Lo sciopero audio video di Rainews 24 del 13 gennaio 2004 a sostegno dei colleghi precari - (presso la Sede della Fnsi, corso Vittorio Emanuele 349)

Direttore Roberto Morrione
Corre
Piccola
Il giro si sbaglia serve giudica esenzione do la parola al comitato di redazione dei nostri così
Non sono potuti grazie per essere venuti dunque ne siamo qui per essenzialmente per per raccontarvi queste ultime queste ultime settimane queste ultime settimane della nostra vertenza la cosa essenziale è l'ultima e che abbiamo fatto questo sciopero vessato ma martedì scorso uno sciopero che ha avuto un'adesione massiccia abbiamo calcolato il circa novantatré per cento di adesione è un bel risultato siamo molto siamo molto contenti e soddisfatti di questa di questo risultato ma forse ancora di più
Vista la natura di questo sciopero siamo soddisfatti per per come è andata
Vedo Muzzi molti colleghi in platea per cui sappiamo bene quello che è successo martedì ovvero sia che questo sciopero questo nostro sciopero audio-video abbiamo fatto a Rai News ventiquattro è diventata una giornata molto particolare noi abbiamo fatto uno sciopero che è stato definito
Unito per il quale abbiamo avuto tante
Tanti e loci e siamo veramente e ne siamo veramente contenti nel senso questa giornata è stata una giornata dedicata al tema del lavoro l'abbiamo fatto con mettendo insieme decine di interviste e profondi menti di incontri e di persone che son venuto in studio abbiamo raccontare abbiamo raccolto nell'arco di ventiquattro ore
Il quadro completo della situazione del lavoro in Italia per quanto riguarda gli aspetti della della flessibilità e del precariato abbiamo fatto un lavoro per il quale abbiamo messo insieme le voci del sindacato come era ovvio che fosse non in una giornata di sciopero ma non soltanto perché in quella stessa giornata abbiamo raccolto le voci
Del del governo le voci della confindustriale voci del del del mondo imprenditoriale immenso isolato e poi i COBAS e poi insomma tutta l'intera realtà del mondo del lavoro rispetto a questo tema un tema grave che quello che ci ha portato allo sciopero che quello del precariato il risultato di questa giornata
è stata una consapevolezza che abbiamo che abbiamo diffuso e è un contributo e crediamo di aver dato alla alla conoscenza di un tema che è molto importante cioè il fatto che il per il la la flessibilità crea precarizzazione la che la precarizzazione del lavoro crea disaggio crea paura crea incertezza crea uno stato di
Difficoltà da parte dei lavoratori
E che questa sia una cosa grave nella società civile e e cosa nota il il vero distillatori questo sciopero è la riflessione che non abbiamo fatto per quanto riguarda la precarizzazione mondo dell'informazione perché se
La precarizzazione del mondo nella società civile crea come ho detto incertezza paura
Applicata al mondo dell'informazione che alla fine dell'informazione stessa perché un una collega anche nomi sicuro che non è libero che è ricattabile è un collega che non fa più informazione che non fa informazione maniera corretta e a rischio
A a rischio di ricattabilità rischia di essere condizionato lo sappiamo e lo vediamo e ne abbiamo la piena consapevolezza in tutte le realtà siamo qui Federazione alla stampa non parliamo soltanto di RAI news ventiquattro parliamo dell'intera realtà del mondo
Del del giornalismo italiano dove la precarizzazione purtroppo un elemento che si sta diffondendo a macchia d'olio a con un con il risultato di rendere sempre meno purtroppo autorevole la professione giornalistica
Se abbiamo dato questo contributo noi bile News ventiquattro a questo dibattito ecco questo è già un successo John successo probabilmente anche superiore all'adesione allo sciopero del novantatré per cento della redazione ed è una consapevolezza abbiamo avuto che oltre appunto alla grande adesione del della redazione abbiamo avuto tante risposte da parte della da data da parte della gente perché ancor più delle risposte abbiamo avuto al mondo politico non della cultura delle mine che abbiamo ricevuto ci sono tante
Tanti Mele lettere anche telefonate sono legato al centralino RAI per ringraziare celle il senso è stato grazie per quello che state facendo grazie per aveva trasformato una giornata di lotta in un servizio grazie per aver fatto servizio pubblico ecco forse più grande soddisfazione ci questa in una giornata di sciopero non pur non poteva esserci
Poi ci sono le ragioni dello sciopero cui ci sono voce la situazione sulla situazione non cito il contingente ce la mostra incertezza nei confronti dei colleghi precari che si trovano oggi in una situazione drammatica cinque di loro hanno già avuto i contratti scaduti gli altri sono in scadenza non ci sono prospettive non ci sono risposte aziendali
L'intero canale Rai News ventiquattro Oggi si trova in uno stato di incertezza diffusa il tre gennaio del di quest'anno in apertura di anno c'è stata una grande presentazione sul digitale
Il digitale terrestre la RAI questo impegno c'era c'era il ministro c'era una una una una grande enorme presentazione ora Rai News ventiquattro fa parte di questo pacchetto ma paradossalmente
E come se non ci fosse perché poi nell'alta in realtà questo digitale che è stato presentato e una trasposizione sul digitale di quello che c'è già sull'analogico non non c'è nessuna differenza me saremo già pronti per fare la vera televisione digitale quella lei che prevede l'interattività siamo già pronti dice ci sono piccoli e mese di problemi di ordine tecnico che non c'è neanche non ce lo fanno fare ma mentre la RAI annuncia e proclama l'apertura del digitale terrestre Italia contemporaneamente la stessa RAI nega
I contratti a tale il rinnovo dei contratti a termine ci mega piccole cose non so se ecco avete visto voi la questa vicenda
Assolutamente ridicola di RAI mentre la vicenda Ri.Rei mette per la quale un canale che ha un'ampia stanza strategica e che comunque vive dentro di noi perché era in mezzo al punto di vista giornalistico dipende da
Dal dipendere News ventiquattro anche se fatto in collaborazione l'attrazione di Palermo con altre strutture RAI prevede questo canale italo arabo e questo canale Italo Arba mandata in onda per alcuni giorni un un un cartello un cartello in cui si diceva non possiamo andare in onda per il mancato rinnovo di contratti di assistente programmi c'è una roba di poche migliaia di lire davvero cioè poche una una cifra irrisoria per la quale la RAI
Servizio pubblico la RAI maggiore azienda cultura italiana la RAI importantissimo ente televisivo europeo ha mandato in onda un cartello in cui diceva per mancato rinnovo dei contratti di un paio di poveri disgraziati RaiMed non va in onda la stessa cosa stava per avvenire con per un contratto RAI Wind
Quindi i soldi un contratto vero non stavano rinnovando il contratto non gli abbiamo fatto presente è stato un'azione congiunta da una parte la il CDR dall'altra direzione dice guardate
Che se voi non rinnovate questo contratto domani notiziario Wind
Soli sui telefoni e quindi fatto dalla Rai non va in onda il contratto arrivato nel giro di poche ore come era ovvio che fosse nel senso che ma la la cosa paradossale che non ci troviamo in una situazione nella quale il nostro sito internet dal primo gennaio si trentadue di RAI news ventiquattro
Che alimenta in maniera determinante il portale RAI nella sua veste veste rinnovata anche lì grande conferenza stampa presentazione in pompa magna del nuovo portale della nuova grafica
Dei nuovi contenuti editoriali del del portale RAI noi siamo lì siamo quelli che danno l'informazione di flusso alla al canale contemporaneamente visto che il cinque a tratti non sono rinnovati dal primo gennaio troviamo De Bei comunicati sul nostro sul nostro sito che ci spiegano che il sito
Non ha più informazioni fosse un solo tre aggiornamenti al giorno quindi una riduzione netta della della produzione
E in tutto questo la RAI non ci ha detto niente non sono arrivate le precipitazioni come all'Atm di Milano che sarebbero state da noi contestabili ma almeno ragionevoli di un comportamento aziendale di un quarto d'di un certo tipo non è successo niente non è successo niente noi andiamo in o ancora il nostro sito internet fortemente ridimensionato
Quello che accadrà tratto tra poco e che anche sul canale potrebbero comparire i cartelli
Dice ma in questo momento sarebbe dovuta andare in onda la rassegna stampa però siccome non c'hanno rinnovato i contratti vi mandiamo questa bella replica del nell'approfondimento di ieri
Oppure adesso dovrebbe andare in onda l'approfondimento su questa su questo tema importantissimo di una cosa di di politica internazionale non abbiamo le persone che lo fanno
Quindi riferì facciamo vedere la replica del del programma solo su Marte che ma abbiamo fatto in questi giorni bellissimi reportage sulla sulla missione spaziale di Marte
Purtroppo questa è la nostra lontano e non abbiamo prospettive non sappiamo niente ci auguriamo che l'azienda in un ci dica a breve questi in questi giorni so che si stanno incontrando immagino immagino anzi lo stiamo facendo
Che ci chiami che ci convochi che si riapra la trattativa ma non abbiamo inventato a dire all'azienda cioè non ci aspettiamo che l'azienda riapra la trattativa su delle basi un pochettino più più ragionevoli che ci proponga finalmente qualche cosa che possa essere accettato dei contratti e siamo fatti sulla base della legge della legalità dei contratti che riconoscono il fatto che ben ventiquattro non è una realtà oggi
Del servizio pubblico e come realtà del servizio pubblico deve essere sostenuta e non appostato
Se Graziano Diana
Confronto
Articolo ventuno però ricordo fosse Federazione della stampa poiché sia Roberto Natale e Franco De Lorenzo che tutti coloro che vogliono un'opinione la esprimono io intanto voglio dire una cosa voglio ringraziare davvero di cuore con
Brutta convinzione
L'intera redazione il comitato di redazione di RAI news ventiquattro naturalmente anche la direzione io credo davvero
Che non ci siano molti presidenti purtroppo nel nostro microcosmo giornalistico di una avvertenza
Sindacale così forte sul terreno della solidarietà tra colleghi lavoratori diciamo così
Credo che quello che è stato realizzato quindi uno sciopero lavorando con l'impegno militante a sostenere le battaglie alle lotte dei colleghi precari
Sia un segnale tutta la categoria non solo dire lana per tutta la categoria
Il modo giusto di protestare una ragione Nobile
Come dire speriamo che i risultati siano positivi
Quindi a nome dell'intero sindacato credo come dire che vi dobbiamo qualcosa
Credo che a nome dell'intero sindacato ne dobbiamo qualcosa al all'interno mondo del precariato giornalistico
E e a una situazione drammatica che
Nel nostro settore nel mondo della comunicazione in generale non solo del servizio pubblico giusto questo collegamento
All'esterno sta accadendo nella gestione da parte del sistema dell'impresa e del mercato del lavoro della
Dequalificazione della deresponsabilizzazione dell'utilizzo
Del lavoro nero del precariato in ogni sua forma dell'utilizzo delle conseguenze del decreto legislativo Maroni
Per quanto riguarda gli stessi giornalisti anche se questo decreto legislativo non riguarda
Il lavoro giornalistico il lavoro di operatori professionali come noi siamo ma evidentemente il sistema complessivo del della produzione che cambia le regole
Che cerca di stravolgere abbatterle distruggerle non applicarle poter utilizzare bassa di manovra fragile debole e ricattabile
Questo accade in un settore così delicato per la democrazia in questo Paese in un momento così appunto drammaticamente dedicata che accada ciò al servizio pubblico è uno scandalo
Noi ci siamo incontrati con il coordinamento precari così gravi davanti ai cancelli di viale Mazzini qualche settimana fa
Non solo non è cambiato nulla
La situazione se possibile si è ulteriormente peggiorata
La totale assenza insensibilità la totale sprezzo delle opinioni del dei lavoratori giornalisti senza pensare che siamo disse che Backy diamo delle risposte abbiamo chiesto delle risposte i colleghi delle news ventiquattro hanno posto dei problemi chiari
è impossibile e impossibile gestire una testata che la più grande testata italiana di Olmi Us
Con una presenza così massiccia preponderante qui lavoro precario
Per produrre un
Un'informazione a ciclo continuo ventiquattro ore su ventiquattro
E naturalmente la professionalità e la capacità dei colleghi straordinaria colleghi che da anni beh anni hanno una condizione insopportabile
Dinoi con Roberto insomma anche con l'appoggio dell'ordine ci siamo mossi più volte io non posso che ribadire con molta determinazione con molta forza l'impegno del sindacato dei giornalisti a a sostegno di una soluzione
Del precariato a cominciare dal servizio pubblico della RAI
La situazione della RAI la conoscete immaginabile
Ormai siamo a livelli di devastazione sistematica e e quotidiana della propria credibilità aziendale della stessa credibilità aziendale
Il direttore generale si muove come se fosse il presidente reale come sia assomma masse nella sua persona tutto il potere in azienda
Ordinando ai consiglieri di amministrazione di maggioranza di produrre delibere quattro a uno con una spocchia un presunzione che non si era mai avuta non ha precedenti nella storia
Del servizio pubblico radiotelevisivo
Credo che
è una situazione che raggiunto livelli di insostenibilità e di preoccupazione guardate io mi esprimo
Veramente una preoccupazione calda ma non soltanto per la la qualità per le capacità per il prodotto ma per la stessa per in stesso futuro lo lavorativo professionale diciamo di tutti i dipendenti della RAI
Questo documento questa preoccupazione è stata espressa dai sindacati confederali nei giorni scorsi
La nostra preoccupazione era preoccupazione del sindacato di tutti i giornalisti non ci possiamo consentire una informazione del servizio pubblico che non è più a rischio che ormai come dire a cui si è rinunciato come elemento come core business dell'azienda del servizio pubblico radiotelevisivo
La preoccupazione è grande anche quando poi il servizio pubblico i problemi della RAI i problemi della riorganizzazione i problemi della ristrutturazione
Di quello che dovrà essere fatto delle scelte che dovranno essere fatte dall'azienda escono come dire da una dialettica normale sindacale sociale
E diventa noto come dire elementi di decisioni di uno
E qui quando sappiamo decisioni di uno ci vengono un po'i brividi dato quello che sta accadendo ad esempio
Nel dibattito parlamentare sulla Gasparri quello che è accaduto cromaticamente ieri dove la maggioranza parlamentare la maggioranza di governo
I cerca di imporre
Allo stesso presidente della Repubblica che la rimandato alle Camere
Delle soluzioni delle piccole modifiche finte
Con un di fatto una colossale prese in giro del capo dello Stato spesso dell'opposizione di tutti coloro che si sono battuti si battono essi batteranno
Notificare la Gasparri e io credo che il problema del servizio pubblico della RAI debba essere al centro
Del precariato giornalistico RAI debbano essere argomenti al centro degli stati generali della comunicazione de della cultura che noi realizziamo all'Auditorium occorre interventi e comunicazioni nette e chiare
Il trenta di gennaio prossimo
Mi sembra importante come dire risottolineare quindi l'appoggio pieno alla battaglia vostra una battaglia che va estesa nelle forme e nei modi che noi di dobbiamo realizzare
Che va sostenuta finanziariamente
La battaglia del precariato dei giorni Granai dei giornalisti precari Rai va sostenuta con tutti gli sforzi giuridici finanziari sindacali delle organizzazioni rappresentative dei giornalisti
L'impegno cioè è forte è un impegno solidale non è un impegno
Come dire
Finto o o di maniera è un impegno ovvero se è una delle emergenze principali grande questione nazionale grande questione di tutti i giornalisti italiani
Roberto se voi
Pronti a lungo fosse cervellotici infatti io chiederei Grazia Minniti per la fantasia colleghi di RAI news ventiquattro hanno saputo mettiamo escogitare una forma di sciopero quanto quanto spesso ce lo siamo detti in questi anni quando si tratta di protestare il sindacato dovrebbe trovare forme nuove fantasiose io credo che dai colleghi di RAI news ventiquattro
Sì è venuto davvero un contributo prezioso ha detto Paolo abbiamo fatto servizio pubblico con lo sciopero è difficile farlo nei giorni normali figurarsi nei giorni di sciopero e questo credo che sia un contributo del quale tutto il sindacato il sindacato RAI terranno memoria
Le altre due cose che volevo aggiungere sono sul valore generale di questo sciopero
Innanzitutto rispetto alla questione del digitale terrestre lo hanno accennato anche i colleghi del CDR
Preme anche me sottolineare la stridente contraddizione tra la parata filogovernativa del tre gennaio a Milano
Ricordate Cattaneo Gasparri Petroni al tavolo e in prima fila Bossi
Calderoli Castelli
La RAI stava lì come Pinocchio tra i carabinieri a una manifestazione che aveva solo una modestissima parvenza
Modestissimo significato aziendale e che era appunto una celebrazione visivamente evidentissima dell'occupazione politica di un'azienda dell'azienda di servizio pubblico
Il digitale terrestre per la RAI di oggi per il suo direttore generale e quella parata e il modo per ribadire una totale sottomissione politica
Sì direttore generale avesse voglia di affrontare sul serio il tema del digitale terrestre la prima occasione di risposta dovrebbe essere giustappunto Rai News ventiquattro che è una delle punte più avanzate dell'impegno RAI nel digitale la contraddizione tra cui la vuota parata e la assenza di risposte dice quanto strumentale quanto propagandistico sia il parlare oggi da parte della RAI di digitale terrestre
La seconda questione il secondo valore assolutamente generale
Che ha avuto che ha l'iniziativa di Rai News ventiquattro e quella che ci richiama la centralità delle questioni del lavoro precario molto ha detto su questo Paolo Serventi qui aggiungo soltanto che tanto centrale questa questione che a breve faremo lo abbiamo deciso due mesi fa proprio in questa stanza con gli altri comitati di redazione della RAI una giornata di sciopero bianco per il lavoro proprio perché le questioni del lavoro stanno assumendo all'interno della RAI
Una gravita sempre maggiore
Per evitare sospetti di corporativismo sappiamo bene
Che le questioni del lavoro in questo Paese non son gravi solo o principalmente all'interno della RAI e infatti uno degli elementi di più acuta critica nei confronti di questa RAI e anche nel modo in cui le questioni generali del lavoro vengono compresse censurate emarginate stiamo parlando cioè di una RAI poi torno al tema dei precari che nei mesi scorsi ha schiaffeggiato i sindacati confederali sul tema delle della riforma delle pensioni
Sulle questioni della riforma dello stato sociale quindi abbiamo ben chiaro il nesso tra come la RAI si comporta sul lavoro in generale e quello che sta facendo sul lavoro all'interno della Rai e qui un elemento in particolare voglio segnalare la RAI sta scegliendo irresponsabilmente di delegare ai magistrati la politica delle assunzioni c'è un dato che non ha fin qui avuto a me pare sufficiente risalto ed è quello relativo alla crescita esponenziale che stanno avendo in questi ultimissimi anni
Stanno avendo le cause per quelle che nel gergo giuridico aziendale si chiamano le le integrazioni
Il dato dei penultimi anni teneva fermo intorno alla cinquantina le cause vinte da non sto parlando solo di giornalisti e ma da dipendenti RAI di qualsivoglia categoria a tempo determinato che dal magistrato dal magistrato si vedevano riconosce il diritto all'assunzione
Negli ultimi negli ultimissimi anni nell'ultimo paio d'anni questo numero sta esplodendo siamo arrivati intorno al centinaio di cause vinte all'anno e all'interno di questo aumento del numero delle cause vinte c'è un contributo crescente assai crescente che viene dalla categoria dei giornalisti fino a pochissimi anni fa
In Rai le assunzioni per causa dei giornalisti erano sempre state numero assai esiguo perché c'era una rete di regole è un'azienda che sia pur con difficoltà e dovendo spesso noi contrapporci però gli accordi venivano rispettati adesso il numero delle assunzioni per causa sta crescendo notevolmente e i dati dei prossimi mesi se qualcuno vorrà monitorarli
Mostreranno un ulteriore pesantissimo incremento noi riteniamo che questa scelta sia
Dicevo irresponsabile
Scandalosa dal punto di vista dei diritti dei colleghi delle colleghe precaria che non devono aver bisogno dopo anni di collaborazione di tentare la roulette della causa per veder riconosciuto il diritto ma sottolinea un ulteriore elemento questa sette scandalosa anche dal punto di vista che a un sedicente manager dovrebbe stare particolarmente a cuore dal punto di vista dei bilanci aziendali chiediamo di sapere quanto pesi nel bilancio aziendale questa crescita esponenziale delle cause che la RAI perde in sede giudiziaria
Sappiamo che la settimana prossima il direttore del personale RAI sarà in audizione alla Commissione parlamentare di vigilanza tra l'altro l'attenzione che la la commissione parlamentare di vigilanza sta dedicando al tema è un positivo riscontro alla mobilitazione che i precari Rai sindacato dei giornalisti di concerto hanno avuto
Su questo tema nei mesi scorsi
Crediamo importante che la vigilanza tra i tanti aspetti faccia chiarezza anche su questo
Sapere dall'azienda quanto sta pagando non solo in termini simbolici non solo in termini di diritti violati ma anche in termini finanziari
Chiediamo che il vertice RAI segnatamente direttore generale il direttore del personale siano chiamati a giustificare questa spessa crescente chiudo ricordando appunto la questione della vigilanza perché nelle prossime settimane abbiamo chiesto l'audizione coordinamenti precari e sindacato dei giornalisti abbiamo fiducia che sarà un appuntamento importante per costringere la RAI ha cambia rotta e tornare al tavolo della trattativa rotta a luglio per la radicalità delle proposte aziendali speriamo che questa della vigilanza possa essere uno dei passaggi attraverso i quali costringerla RAI a riconsiderare le sue posizioni
Cioè
Mobilio con Modugno seduto putativi invisibile nero su nero a destra riguardo sì no
E il digitale terrestre
No però visite agli istituti di credito
La solita
Sì
Occorre attraverso dopo giornalisti che hanno lavorato insieme al ritorno di vedere riconosciuto il lavoro che hanno fatto di prova si inserisce in un contesto più complessivo che attiene ai problemi della stampa dell'informazione e della libertà di stampa
Giusto ieri facevamo un ragionamento senatori in cui si affrontava il problema della libertà di espressione
Il dibattito ha rilevato soprattutto perché io ho sostenuto che la libertà è minacciato da tante cose
E minacciata dall'arroganza delle fonti minacciata dai cosiddetti poteri forti che pretenderebbero
Che i giornalisti si astengano dallo scrivere cose che riguardano le banche minacciata da alcuni atteggiamenti comprensibili della magistratura
è minacciata da tal tonnato essendo un ladro per commissione però ancora la morte lenta e dolorosa ai giornalisti e però è anche minacciato dal precariato perché la libertà è anche nella busta paga
E la libertà e anche soprattutto libertà dal bisogno se un giornalista e troppo precario troppo poco sicuro troppo poco pagato e preda del pranzo e della cena che gli offre qualunque fonte di informazione ce lo dobbiamo dire chiaro
Se uno non sa come mettere insieme il pranzo con la cena va ospite di un signore che gli offre il pranzo e la cena ed è automaticamente suo debitore e darà un'informazione anche inconsciamente
Censurato autocensurato perché in qualche modo deve dire grazie perché gli hanno fatto un paio di scarpe
Vestito di cachemire le cose per e quindi questo è un problema serio che attiene naturalmente del singolo problema che adesso riguarda dieci persone dodici persone che riguarda i cinquecento precari della RAI ma che riguarda complessivamente l'informazione io suggerirei due cose fa di fare una battaglia sindacale
Perché il problema del precariato è un problema che conosco da quando incomincia occuparmi di sindacato
Sono stato eletto presidente nel novantasei primo facevo il vice segretario il problema del precariato della RAI era un problema notissimo quindici altrove Cattaneo le sue responsabilità eccetera ma non è che Celli e Zaccaria fossero poi tanto meglio perché il problema si è radicato nei nei secoli ormai e prima ancora secondo di moderare lei in fasi della come dire trattativa precedente perché l'esperienza mi insegna che tanto chiasso si fa prima
E tanta arrendevolezza poi c'era la trattativa quella vera
O più di tranquillità nel nell'enfasi iniziale vuol dire che quella trattativa si può fare più seriamente perché questo è un problema davvero che attiene alla civiltà che attiene ai risultati che il sindacato riuscirà a portare a casa io obiettivamente il pensare che dobbiamo fare il sindacato dei ricchi per i ricchi
Per abbandonare ai poveri e ai ai deboli agli emarginati il residuo delle nostre forze mi sembra tempo perso così come contesto che i governi facciano una politica dei ricche per i ricchi abbandonando gli emarginati il sindacato non deve copiare lo stesso ostile e dunque quello che potremo fare naturalmente lo dovremo fare insieme con umiltà con tranquillità ponendoci degli obiettivi concreti che adesso sono questi dieci ma che il problema del dobbiamo sapere e anche più grande
Credo
Paolo Roberto adesso Lorenzo hanno
Anche con sfaccettature un fondo articolate il CDR in particolare posto
L'accento sui problemi che decidete voi ma che vi diamo nome che vive il sindacato da tempo e che sindacato affronta prendendo atto che la precarizzazione nel nostro settore sta diventando strutturale
Non più sopportabile così come
Viene proposta realizzata dalle imprese in nome di una flessibilità che così non possiamo più accettare credo che sia questa la affermazione che dobbiamo fare
Guardando questa realtà guardando i problemi che stiamo affrontando da flessibilità ha visto il sindacato anche e i settori più avanzati dell'azienda RAI impegnati in termini innovativi
Propositivi la flessibilità oggi è piegata
A determinare nuove condizione di subordine Zazie subordinazione di marginalizzazione che sono francamente inaccettabili la flessibilità considerata per realizzare nuove opportunità
Di sviluppo e anche nuove opportunità di lavoro
Di sviluppo del nostro lavoro meglio in relazione all'innovazione tecnologica alle opportunità
Del nuovo diciamo così e sono una cosa la flessibilità considerata invece come condizione di di sfruttamento nuovo e non lo sfruttamento nell'epoca moderna come condizione di a a
Necessaria per celare altre realtà oscure
Nella specie dell'azienda RAI ecco non ci piace affatto il servizio pubblico deve essere un servizio di garanzia andiamo sempre dicendo deve essere e alla sua centralità nel sistema dell'informazione del nostro paese ma deve essere un sistema che di garanzia per le libertà di garanzia del diritto all'informazione di tutti i cittadini di diritto di garanzia del pluralismo ma anche di garanzia delle regole fondamentali della disciplina del lavoro
Il servizio pubblico che contravviene alle regole fondamentali del lavoro fa un peccato ben più grave di quello che fanno i privati è grave sempre e ancora più grave
E ha detto bene Roberto Natale una cose noi dobbiamo lanciare una come dire una sera una Lancia che tenga insieme la società che abbiamo costruito negli anni e anche nell'esperienza sindacale e complessiva che non si fonda sull'attività di un giorno di o di alcune settimane o di alcuni mesi
C'è una stagione c'è stata c'è una stagione nel del sindacato che è riuscito comunque a negoziare
Anche non portando a casa grandissimi risultati per quanto riguarda il precariato probabilmente nel senso che l'aspettativa di occupazione piena a tempo indeterminato di tutti i precari
Non è stata possibile non sarebbe possibile probabilmente una condizione oggettiva ecco di di governo serio della anche dell'azienda dell'impresa
E pur tuttavia è stata se negoziata una era stato negoziato una realtà nella quale c'erano dei criteri delle tappe purtroppo diventata sempre più lunghe d'ingresso ma anche dei diritti
Sanzionati riconosciuti e che oggi ecco invece vengono sempre meno considerati queste il problema cioè credo che oggi ci sia un aggravarsi della della situazione che è notato che richiede un impegno differente anche da parte nostra che ci fa comincia a dire che forse non basta più solo i negoziati io credo che il sindacato non posso rinunciare al negoziato
Non posso rinunciare alla sua a allora suo compito specifico di essere primattore
Della nel proprio della negoziazione della contrattazione ma che il sindacato è sempre più portato ad assecondare invece le tesi estreme
E le versioni estreme della contrapposto della negoziazione sociale quando esso non da Sviluppo allora il problema delle cause ecco diventa ed è
Uno nodo
Rispetto al quale probabilmente anche collettivamente siamo chiamati ad impegnarci a questo punto probabilmente di più io sono contrario risolvere
Le questioni sindacali e del lavoro con le cause ma quando non c'è altra strada idriche sono talmente acclarati io credo che se non si cimenta sbattuto la porta dobbiamo usare in termini anche massicci questo strumento questo punto
Sapendo che se c'è un giudice corretto conserveranno riconosciute qui dovremmo probabilmente innalzare la potenza della nostra azione sindacale anche dialettica nel senso che
Credo che l'osservazione fatta da Roberto Natale che dovremmo chiedere i conti di quanto costa oggi il contenzioso giudiziario dobbiamo farla diventare un'azione severissima per quanto punti possibile verificando le fonti anche
Per denunciare proprio
Il problema ecco spiegare
Spiegare che cosa si sarebbe potuto risparmiare
Ecco risolvendo maniera sociale ed è qua il problema piuttosto che attraverso il contenzioso Sindaco il contenzioso giudiziario che porta a costi ben più elevati e il contenzioso con istituti previdenziali
Perché dovrei oggi siamo impegnati a difendere l'autonomia dell'invece non abbiamo parlato stamattina ma bisogna fare anche di questo
E attraverso libri ci siamo chiamati noi a vigilare la nostra categoria con i suoi organismi dell'istituto è chiamata a vigilare sulla correttezza della applicazione dei contratti di lavoro in tutti gli agenti alla RAI sono venuti fuori problemi enorme e nei giorni scorsi il tribunale
Ma sanzionato ha dichiarato il legittima giusta una sanzione applicata dalle invece per violazione contributivi per cinque miliardi di lire con cinque miliardi di lire
Quanti precari avremmo già sistemato di questa realtà ho tutti quelli di Rainews probabilmente o di altri rami ma sicuramente un numero consistente questi soldi non è che poi non devono essere pagate non essere pagati
La tesi per cui lasciamo tutto l'intento venire perché poi il conto verrà chiesto all'amministratore che verrà dopo deve cessare
Perché c'è anche questo problema che viene posto ciascun amministratore ciascun direttore spesso evoca questa questo tema
E poi io sono poi chiamato a pagare per tutti che bisogna smetterla l'azienda è un'azienda che ha una sua continuità storica debba determina ferma
Allora qui quando noi parliamo di contesta e parliamo di legge Gasparri e parliamo di assetto della RAI è evidente che non diciamo una cosa impropria nel dibattito che riguarda anche i precari c'è una cosa molto concreta
Perché se la RAI non ha una sua gestione in all'interno di una missione definita che vada in un modo di disegno e non di un certo numero anche di anni e così via che sia strategico che abbia respiro strategico è evidente che qualsiasi politica anche del personale è una politica fatta per il giorno per giorno per e spesso più legata alla carriera alle carriere alle fortune magari anche politiche dei dirigenti o degli amministratori piuttosto che alla salvaguardia della valore complessivo dell'azienda di tutte le sue realtà di tutte le sue espressioni anche l'equilibrio dei costi quindi qui lo dobbiamo dirlo con forza l'abbiamo detto una settimana fa alla Commissione cultura della Camera quando abbiamo chiesto pare inutilmente
Ed è grave che noi oggi dobbiamo dire inutilmente
Che ieri la maggioranza abbia imposto il il difetto a trattare argomenti che non siano tra argomenti come queste nella riesame della legge Gasparri io spero che l'Aula la stessa commissione voglio imporre parlamentare voglia in comici ai parametri vogliono imporre un ripensamento su questo
Che se questa legge continua ad uscire senza una definizione minima
Degli di addio di un assetto accerto ed equilibrato della RAI per il prossimo futuro andiamo incontro all'ennesimo disastro ma se questo accadrà non significherà che faremo meno sindacato Lorenzo credo che avremo ancora di più
Credo che affronteremo in maniera ancora più severa il compito che ci riguarda dal punto di vista del contratto e della lotta per uso il termine lotta per il rispetto delle leggi e sperando che nel frattempo non vengono fuori anche su questo terreno altre leggi che cancellano di ulteriormente i diritti e le regole ma qui e la questione sociale una questione ben più rilevante io poi da ultimo volevo dire una cosa proprio di ringraziamento voi dell'angelo Agnus
Per l'azione di protesta molto forte e io credo anche significativa fatta in questi giorni è stato una lezione io credo per tutti soprattutto per coloro che non vogliono ascoltare coloro che hanno fatto finta che voi avete rotto il silenzio in un giorno di sciopero
Per dare voce ad un tema sul quale invece c'è voglia dei poteri forti e della politica che comanda oggi di imporre il silenzio il tema del lavoro
Una aspetterò che questo sia un dato dei il grande non sono di grande responsabilità ma di grande qualità della dell'attività sindacale che va di pari passo con quella grande
Attività innovativa che Rai News ventiquattro va facendo ecco io credo che questo dobbiamo dire oggi in una situazione come questa
Rilanciando la sfida sindacale ma anche lanciando l'uso di tutte le armi che il sindacato ha per imporre non la sua legge per imporre il rispetto dei diritti ecco che sono maturati
E dei diritti che sono davanti agli occhi di tutti solo chi vuol continuare a metà si è fatto di procedono Attilio che non li vede
Ecco ma noi non ci arrendiamo ecco voi dovete saperlo siamo con voi e ci saremo ancora di più
Permettetemi la Giunta velocissima di un dato che avevo dimenticato di fornire a proposito della questione cause così efficacemente ripresa da Franco Siddi
Dicevo per dubbio da una cinquantina un centinaio nell'ultimo anno del contenzioso delle cause perse dalla RAI per le assunzioni di giornalisti non giornalisti
C'è un altro numero che va fornito il numero dei colleghi ormai credo che siamo quasi a un centinaio dei colleghi precari precarie che in queste settimane hanno contattato i legali per una ricognizione legale della loro posizione e il passo che non significa già adesso causa ma il passo immediatamente precedente
è un passo che tra l'altro i colleghi stanno facendo di intesa col sindacato perché tra gli impegni che avevamo preso in questi mesi di fronte a un'azienda che i suoi impegni non li onorava avevamo detto percorreremo tutte le strade su questa strada della ricognizione negare che può portare a una causa noi speriamo di no se ci sarà un cambiamento di rotta aziendale già in queste settimane si sono incamminati quasi un centinaio di colleghi e colleghe precari soprattutto a Roma ma anche in altre regioni d'Italia
Ci sono richieste d'intervento di civilmente
Formigoni
Perché ci si definisca premiati parte col concerto che tutto è diventato precario tra perdiamo di vista quelle qual è il vero il vero problema
Sì mettono Cosenza tre meglio sette meglio
Il vero problema dicevo perché si sta precarizzato il rapporto di lavoro tra loro problema perché da un lato l'abbiamo l'autorevole invito presenta la Repubblica
A stare con la schiena dritta tra l'altro di un'azienda che ci tiene
Questo
Macbeth
Non è conciliabile io penso perché presentare
Per rendersi conto
Simulacro che si chiamata Piero come tutti noi ben sappiamo davanti al cavallo di viale Mazzini cercando di intrappolare questa specie di paludi di un dibattito che francamente ha degli elementi evidentemente di vasta risonanza macchie professionalmente ritengo
Abbastanza sordido e mediocre
In particolare c'era l'autore di Striscia la notizia e il più popolare in questo momento
Dei protagonisti dello dell'intrattenimento televisivo della RAI intrappolare qualche cosa che invece deve riuscire a volare in maniera più alta e diverso
Vedete io penso che
Se dovesse essere colpita Rainews ventiquattro
E se e avvenissero oggettivamente come stanno avendo delle ripercussioni negative sulla produzione del nostro canale
L'assenza di colleghi molto bravi molto motivati molto
I diciamo dentro tutti i processi le potenzialità e le prospettive di produzione di Rainews ventiquattro subirebbe un colpo molto duro
Un colpo oggettivo la possibilità per questa RAI di rappresentare ancora in futuro
Qualche cosa che non sia la palude dei tapiri
E degli scontri di tipo chiaramente protagonisti Govi per spettacolare lettera questi nuovi tesi divi e protagonisti della realtà o di un visiva italiana peraltro diverso in un voglio dare giudizi non voglio e la regia dei giudizi vedete le in Rai News ventiquattro e vorrei che la Federazione nazionale della stampa
Accentuasse l'attenzione su questo
Noi abbiamo dei modelli di organizzazione del lavoro di produzione di tentativi di affrontare la realtà che sono purtroppo sottolineo
Completamente diversi da quello che è oggi l'informazione ma non solo della RAI
L'informazione generale del nostro Paese
Questo è un punto su cui riflettere
E vorrei che la dirigenza della RAI
Non voglio esprimere evidentemente giudizi ne ho già abbastanza delle responsabilità mie certo non voglio addossarmi in quella di chi governa l'azienda di servizio pubblico in questa fase
Capisce che non può chiudere i
Dei modelli dir
Cerca di possibile alternativa di e di qualche cosa che non tocca solo la multimedialità
Il futuro industriale dell'azienda centrale del panorama olio visivo italiano che pure sono fortemente in campo come è stato giustamente ricordato
Dal comitato di redazione da Roberto Natale entrano nel Serventi Longhi da siti e tutto verissimo ma al di là della dimensione industriale di quella del futuro dell'audiovisivo sul piano tecnologico c'è la possibilità di fare un informazioni diversa
Più adeguata a quello che accade nel mondo a quello che accade in casa nostra quello che accade dirimpetto nei Balcani sotto costantemente nel Medio Oriente dovunque
Questo è il punto tutto questo è in gioco
E il fatto che la Rai non abbia fino in fondo capito che oggi le ogni uso ad esempio rappresenta una qualche cosa che va molto al di là dell'elemento dell'audience o della ricerca della pubblicità rappresenta qualche cosa che ha capito un signore che si chiama Murdoch ad esempio che domina niente non solo e non tanto sulla scena mondiale dell'audiovisivo ma perché è un elemento che forma prescelte di geopolitica di politica estera di sviluppo economico questa è la dimensione allora
Io credo che non sia solo in gioco
L'avvenire personale i diritti che sono stati duramente conquistati sul campo e che vanno difesi io ho sentito con grande l'interesse anche in modo appassionato con cui gli organismi sindacali del re della nostra categoria intendono muoversi sviluppare la loro azione ma qui che qualche cosa di diverso in gioco
Noi a Rai News ventiquattro Mulan facciamo slalom non li facciamo rispetto ai temi del mondo ai temi della realtà e non ci sono slalom interni di alcun tipo
Rispetto al tema che si è deciso di affrontare questo è il significato più profondo noi siamo dei discesista diciamolo in termini disciplina siamo dei discesista in liberi non accettiamo slalom nessuno tenta di un porcellino in quattro anni io non non ho avuto un tentativo di condizionamento
E non ho mai fatto dico mai un tentativo di condizionamento dei giornalisti con i quali ho l'onore anche il divertimento di lavorare questo è in gioco allora se si vuole inceppare un meccanismo di questa natura colpendo una squadra importante determinante
Vuol dire che si vuole in qualche modo far sì che ci sia uno slalom che un domani non si siano scelte comitati in maniera diversa che l'autonomia venga colpita che non si cerchi nuove strade e nuovi linguaggi
Nuovi modi di fare informazione più adeguati a una realtà che cambia in maniera vertiginose spaventosa giorno per giorno
Quindi il mio diciamo caldo invito come giornalista e ripeto oltre che come direttore certamente difficile scindere le due sfere
E che i il sindacato dei giornalisti ai quali do la massima
Fiducia possa capire che era partito in gioca una partita più complessa più sottile e anche più importante dell'elemento della salvaguardia del posto di lavoro di questi colleghi
Grazie Roberto condivido la preoccupazione conta su di lui non ci sono altre richieste di chiarimento di interventi Roberto se i colleghi l'azione concluderei questa conferenza stampa ringraziando tutti naturalmente confermando solidarietà commenta ai colleghi l'impegno della Federazione del sindacato generale
A continuare la battaglia su questo fronte grazie
Modello
Gli esami allora
Mai
Che
Chi