Il sostegno di Emma Bonino alla candidatura di Guido Guastalla a sindaco di Livorno e alla lista collegata "Amare Livorno" alle elezioni comunali del 12 e 13 giugno 2004 - (presso il mercato di Piazza Cavallotti)

Grazie ai due non ci saranno allora buongiorno a tutti
Gianfranco Dell'Alba deputato europeo candidato alle europee e capolista di amare Livorno sono molto contento di questa visita di Emma Bonino a Livorno per sostenere la nostra campagna per le elezioni europee
Nella mia città e soprattutto anche per sostenere la candidatura di Guido Guastalla a sindaco di Livorno
Credo che sia un fatto importante abbiamo ottenuto noi radicali ad assicurare una presenza articolata di Emma Bonino incita durante una serie di iniziative come sapete avranno luogo oggi a Livorno
Proprio per marcare la l'affetto e la la vicinanza che ci lega a Guido Guastalla
è che
è un candidato che ha dichiarato di essere un candidato radicale di voler votare vivono i radicali per le elezioni europee e quindi questa sua specificità lo rende rende la candidatura di Guastalla
Particolarmente interessante è questo il motivo per il quale mi radicali diciamo impegnati in questa campagna anche per le elezioni comunali qui a Livorno ed è per questo che Emma Bonino è oggi venuta qui per dare il suo sostegno anche fisico a questa nostra campagna elettorale piuttosto difficile come sapete ancora ieri siamo stati la Lella il comitato elettorale Guastalla è stato è stato diciamo minacciato
E quindi io credo che sia importante dare subito la parola Emma ma sottolineare appunto questa sua presenza in città prego
Ma volevo soltanto aggiungere che oltre a me sono candidati nella lista amare Livorno altri due radicali Guido pedali dal tecnico noi e che dovrebbe sedersi invece sta in piedi e Alessandra in Palazzo che è redattrice di Radio Radicale prego la parola Emma Bonino grazie
Buongiorno grazie di esserci e di
Averti anche segnalato che sarebbe stato difficile è una vostra presenza alle quattro FR emergenza di cronaca che sarete costretti a seguire
E per noi questa presenza questa lista la presenza alle europee e la continuazione di un impegno politico che ne so cinquantennale pensiamo testardamente rigorosamente liberali o radicali
E riteniamo che per l'Europa per l'Italia e probabilmente anche per questa città
è necessario in un mondo che cambia e cambia così importi non vertiginosamente una spinta molto determinata di politica laica di politica liberale di politica riformatrice
Ne abbiamo vista poca nel nostro Paese negli ultimi che ne so vent'anni
E vediamo un paese è un'Europa conseguentemente anche abbastanza un'Europa seduta in Europa che più guarda al passato invece di governare il futuro
Credo che chiunque guardi all'Europa al di là dalla mia vocazione federalista spinelliana nonostante tutto credo che ormai siamo una razza in via di estinzione però proprio per questo più importante
Credo che se solo guardate alla Europa al di là delle chiacchiere la sostanza che quasi il cinquanta per cento del bilancio europeo va ai sussidi agricoli
Nulla o quasi nulla di investimento nella invenzione tecnologica o nelle biotecnologie o comunque nei settori
Avanzati che sono poi quelle che ha posto non metterà l'Europa ci lesse questo paese in particolare in grado di competere non solo nel mondo come adesso ma nell'affacciarsi di grandi colossi
Come la Cina o l'India cosa che sfugge a mi pare persino il dibattito di che Europa vogliamo
Però secondariamente che questa Europa liberale per cui ci battiamo
E che sia un modello molto più dinamico è un modello che si rende conto soprattutto che è impossibile preservare l'esistente semplicemente facendo finta che il mondo non esiste
Da questo punto di vista un'Europa che non si dà una politica estera comune che non anzi da una politica di difesa comune è un'Europa a mio avviso è destinata al declino e comunque è un'Europa che non potrà reggersi solo sull'euro in definitiva a me
è un'Europa che si troverà tra ottobre e dicembre Ash fare una delle scelte più fondamentale per il nostro presente il nostro futuro di cui nessuno
Vuole parlare pure si deciderà tra ottobre e dicembre e che è l'apertura dei negoziati sì o no alla Turchia
E questo mi porta un altro capitolo
Di grande attualità di Cuneo rischiamo di vedere solo la cronaca sempre più drammatica invece di vedere l'essenza di quello che succede nel mondo musulmano
Non dico arabo dico bene musulmane
La mia la nostra analisi della situazione di cui sono sempre più convinta e che è in corso nel mondo musulmano un grandissimo scisma interno
Che oggi si vede soprattutto in Iraq ma non solo
Tra un Islam terrorista fanatico alla talebana Alketa Zarqawi
E potete fare tutto l'elenco comunità e un Islam moderato e un Islam soprattutto che si rende conto che deve uscire dalla stanza in cui si è infilato
E aprire anche dal punto di vista democratico
è l'Islam di al Sistani e l'Islam del Marocco è l'Islam della Giordania insomma è un grande scontro che oggi abbiamo alle porte nostre
Al sud di un Mediterraneo che non è un mare che ci separa ma è un lago che ci unisce
Un ladro sulla costa sud lo dico perché avrà rilevanza anche per noi soprattutto per noi
Che è abitato da duecentoventi milioni di abitanti con un tasso di crescita del tre per cento
E un tasso di crescita economica zero anzi in alcuni Paesi ricchissimi peraltro tipo l'Arabia Saudita un Paese in recessione da quindici anni
Le stime più prudenti danno quattrocento milioni di abitanti nel giro di vent'anni
Se noi non riusciamo a promuovere e sostenere aperture politiche e quindi poi anche lo sviluppo economico
Forse dovremmo piumino capire che vogliamo fare se esiste o non esiste la possibilità di un muro in mezzo al Mediterraneo che è un'illusione
Da tutti i punti neri
Proprio per questo noi riteniamo primo che quello che sta succedendo in quel mondo ci riguarda comunque uno l'abbia pensato prima dell'intervento militare
Come voi sapete noi ci siamo battuti per un'altra opzione politica che poi è stata quella che la comunità internazionale ha perseguito con grande successo in Liberia
E cioè l'espulsione obbligato all'esilio obbligato di Saddam Hussein è un protettorato ONU immediato che ha un diciamo il progetto politico che poi è stato seguito in Liberia col dittatore Tello
Ma comunque la si sia pensata rimane il fatto che oggi quello che succede in quella parte del mondo ci riguarda
E io credo ad esempio che gli ultimi due attentati terroristici in Arabia Saudita uno quello del primo maggio e quello più recente siano ancora una testimonianza dello scontro in corso io penso che oggi Al Qaeda e compagni cacciati dall'Afghanistan e stanno cercando un Paese dove farsi regime e questo Paese da loro scelto oggi è l'Iraq
Con l'utilizzo evidentemente anche di fanatici locali da Moqtada Al Sadr a quelli più legati all'influenza iraniana
Tutto questo per dire ne parlerò più in modo un po'più strutturata per la avvenimento pubblico del pomeriggio ma tutto questo solo per dire che a mio avviso qualunque siano stati gli errore io ripeto che sarebbe stato necessario le dimissioni di Rumsfeld
Alla sì ma dalla catena del comando per via delle torture e lo sarebbe necessario ancora adesso anche perché questo sarebbe un gesto di dimissioni importante per il mondo arabo che non ha mai visto le dimissioni di nessun aguzzino di nessun tipo
Giusto per chiarire che con tutti i suoi errori e democrazia sono diverse dalle dittature questo coraggio non lo si è avuto io penso che sia un errore
Dico però che oggi noi dobbiamo avere la forza e il coraggio di sostenere con tutti i rischi che questo comporta
L'ipotesi Brahimi o l'ipotesi nazioni unite
Insomma tutto a meno che venire via dall'Iraq
Questo lo voglio dire con forza in una città che ha pagato molto per la sua liberazione che forse può anche capire ma lo dico perché non c'è da esaltare nulla c'è però da essere coscienti che uno sviluppo democratico al sud del Mediterraneo ci riguarda
E che non viviamo in un mondo in cui basta chiudere porte e finestre
Per ripararsi da minacce globali e anche minacce molto molto ho realizzato la verità
Io penso soprattutto che l'ultimo attacco in Arabia Saudita sia stato un messaggio chiaro
Di una Rete molto
Come dire tecnologicamente avanzata e soprattutto con dei dati di intelligenza molto precisi
Che oggi loro sono in grado di colpire ovunque da Madrid a Riad a Casablanca a Istanbul a New York a Washington a Nairobi eccetera quindi
Che ci sia chiaro che cosa abbiamo di fronte poi ognuno sceglie ma almeno nell'analisi della situazione io non credo affatto che dirà ci sia quella cosiddetta resistenza popolare credo che ci sia un'infiltrazione pesante di terrorismo internazionale manovalanza senza l'acca locale filo filo iraniana o comunque di quel settore
Questo è quello che vogliamo sostenere vogliamo sostenere quindi un'Europa che si deve dotare di una politica mediterranea che non è più possibile
La situazione di oggi in cui si andrà ai G otto dove sul tavolo c'è solo la proposta americana più o meno discutibile
Ma il presidente Prodi a nome della Commissione non porta nessuna proposta per il Medioriente nello porta al Governo italiano io credo che questo non è più responsabile non è più una politica responsabile quindi dicevo
Una grande spinta riformatrice filo europea federalista certamente per l'Europa necessarie all'Europa che oggi non c'è non c'è neanche più dal punto di vista economico
Molte di queste battaglie le ho fatte insieme a Gianfranco Dell'Alba
In tutti questi anni al Parlamento europeo fino arrivare alla conferenza di sana che resta una dei documenti sul tavolo l'unico firmata dai governi pare a bis per la devi trovare Gianfranco ovviamente al Parlamento europeo perché molto abbiamo di fronte
E abbiamo voluto sostenere questa lista
E mi fa molto piacere ritengo peraltro da liberale che anche solo un segnale di alternanza fa bene a tutti quanti
Fa bene il confronto delle idee fa bene non è sarà pensiero unico
Fa bene come dire non dare per acquisito
Che è una gestione ultra-cinquantenni male sarà per altri cinquant'anni
Penso che questo non fa bene a nessuno
Qualcuno diceva una volta che il potere logora chi non ce l'ha temo che il potere logori anche qui c'è la e chi lo dà per scontato
Dai pochi dati che ho visto di questa città questa città è una città che si apre adesso a settori diversi ed altri con grandissimo ritardo
Dai dati che ho potuto leggere ma evidentemente sia Gianfranco per questa la ne stanno sicuramente meglio di me però è indubbio che questa città è una città che ha vissuto un po'arroccata a un mondo di produrre che non è più
Oggi mi sembra già un po'di corsa ad aprire con estremissima o ritardo
Ritengo quindi che forse una nuova gestione potrebbe anche imprimere è dei dati di discontinuità che sono sempre in politica soprattutto dei dati importanti
Le incrostazioni di potere anche ben gestito non sto ovviamente discutendo di questo
Tendono come dire a a ridurre un po'a pensiero unico a ridurre un po'una continuazione sempre più stanca dell'esistente invece della invenzione
Grazie ma il Parlamento italiano Maresca votato però al Parlamento europeo speriamo di essere Romero avvierà un augurio per il futuro da qui credo il la necessità di questo l'importanza di questo sistemi o che ha appunto comunque è una linea conduttore di politica locale nazionale e internazionale un modo di vedere la vita di vedere la passione politica
Fatta soprattutto di responsabilità più che di come dire
Questo è un po'il senso immagino che nostro amico ci voglia chiudere questa brevemente a questa conferenza tanta acqua ricca se avete delle domande prego io nove euro al sindaco
Io non vorrei aggiungere altro perché quello che ha detto Gianfranco prima Emma dopo credo che riassumano perfettamente il
Mio modo di vedere le cose noi ecco dirò una cosa molto semplice forse anche banale noi abbiamo dato due slogan
Nuovi orizzonti e Guido Guastalla il sindaco di tutti Thein di rituale dei cittadini così come dice il pensiero liberale dalla fondazioni dalla creazione degli Stati Uniti d'America è lo scopo fondamentale degli Stati
L'altro slogan è Guido Guastalla il sindaco di tutti cioè a dire è il sindaco non solo della maggioranza che lo potrebbe leggere lo e leggera ma anche degli altri cittadini che non l'hanno letto anzi
In una visione liberale soprattutto di chi non lo ha eletto perché coloro che non che ledono hanno più diritti forse di col degli altri ad ad essere rappresentati da dal sindaco questo credo che sia un altro elemento diciamo di politica di filosofia politica fondamentale cioè le istituzioni rappresentano tutti non solo coloro che le hanno eletti ecco perché i
Ho detto che i partiti sono strumentali rispetto al Governo e alle mini stazione non è una diminuzione della funzione dei partiti non è un disprezzo per la funzione dei partiti ma è un rispetto per i cittadini e per le istituzioni Lost e lo Stato è una cos'se le amministrazioni sono una cosa i partiti che organizzano il consenso fra i cittadini sono un'altra cosa cioè sono una struttura intermedia noi siamo contro ogni visione tra virgolette sovietica per cui i partiti sono sovraordinati al lo Stato e all'amministrazione se vogliamo amministrazioni per tutti i cittadini vogliamo che e le istituzioni rappresenti dei cittadini realizzino il benessere dei cittadini attraverso lo sviluppo delle infrastrutture della della realtà economica che riguarda il pubblico lasciando poi ai privati la capacità nel rispetto delle leggi di espandere il più possibile la ricchezza che sono in grado di produrre questa credo che sia una visione realmente liberale Dellas scelta una visione che risale a quello che il nostro liberalismo dell'ottocento allo Stato risorgimentale a quel governo che Marco Pannella ricorda sempre commenti il migliore di tale era quello della destra storica che non era un governo di destra ma era un governo realmente liberale successivamente abbiamo avuto delle incrostazioni abbiamo avuto dal dopoguerra in poi una si fa
E che è quella che credo che un cambiamento una discontinuità anche a Livorno possono essere un fatto positivo grazie
Domande tanto
Quindi
Vorrei conoscere
Allora
Ma io su quello ognuno a lettura di una realtà molto complicata a quello il filo a cui ha
Prendersi credo tutti è di vedere quale sarà la parola più finale di Lakhdar Brahimi credo che compete oggi alle Nazioni Unite e trovare una soluzione equilibrata credo che sarebbe bene se evitassimo specula ogni di vario tipo c'è chi dice si prepara a fare il presidente del governo eletto non volevo bruciarsi in questi sette mesi insomma l'interpretazione anche sui giornali arabi che ho visto stamattina in internet si spreca ora da tutti i punti di vista probabilmente questa lettura cioè di perché è una delle ipotesi è che il Governo provvisorio di compreso il presidente non possa presentarsi alle elezioni ognuna delle letture forse maligna insomma che veniva fuori stamattina da devi stare era che Pachachi e per risse invece candidarsi dopo e da vere da fare per il presidente aveva e all'elettorato credibile non l'abbiamo incontrato de certamente una persona che non ha molta voglia di sicuramente di in i carichi onorifici questo ci pareva abbastanza evidente quindi può darsi che sia una lettura come dire incredibile insomma agricoltori
Sa se il primo ministro è sciita mi sembra che e gli ha prima ministeri importanti sono curdi mi sembra evidente che non si può come dire non dare una rappresentanza visibile alla all'altra la terza etnia insomma mette dicevo io non so se è vera non so se è vera
Questa lettura però è una delle cose che circola io ho molta fiducia e l'andar Brahimi che conosco personalmente da molto tempo so anche che è una persona
Che è anche vista la sua età non a carriere ulteriori da fare quindi credo che abbia come obiettivo osserva e di fare il meglio che può ma certo non come dire non farlo in vista di chissà quale altra cosa quindi ma aspetto Daloui una analisi è un giudizio complessivo e sono disposta a sostenerlo
Ignora farle una domanda mi scusi io chiamo Dina rilanci onorata di conoscere la signora Emma
E e spero tanto nostro futuro senza
Io sta facendo una dimostrazione con le mani
Già provengo adesso dall'ospedale per tutte queste buche ho settantun hanno
Ho trovato una mucca per l'ennesima volta questa volta invece mi sono anche di frattura adeguativa ripeterli settanta un anno sono solo ad altri ora che a me chi sia le le palme
Mi fa anche piacere però io sono una da mamma è un'anonima se io devo riparare una finestra che il dibattito venendo una pianta preferisco ripararla trimestrale preciso allora io da questi futuri amministra duri chiedo ma le persone anziane dava morire alla Michele la Dessì che arrivano lati ci ha scritto in inglese anche pratici altri infine le altre fonti dell'esilio Mirafiori la NASA voglio dire coglie nel no contrario compare
Fu Totti cani randagi sia la sera ossessiva gravidanze Expo signora Rosa son contento che avete fatto Elena l'abbia detto anche pranzi ai giornalisti questa la città Records utili record delle buche alla nostra dell'cioè il Comune ha fatto addirittura per ha fatto di tutto una mostra fotografica per premiare la migliore Pupo e questo la dice lunga sulla sulla serietà le comuni ci sono domande di giornalisti via Palermo sarebbe anche che non può che copre avremmo creduto
Ma detto della denuncia prima va be'lampo dalla buca chiuse alla nostra amministrazione da parte mia per arrivare Gramaglia clonare
Grazie
Grazie
La conclude
Nel
Spesso
Restano che
Andata
Tutto
Camerale
Questo
No chiarito