Storia: Merzagora e l'ipotesi di governo istituzionale nell'estate del 1964

Radio radicale ciò copiamo di una di una rivelazione storica molto molto importante
All'inizio dell'estate del mille novecento sessantaquattro la fatidica estate del mille novecentosessantaquattro Cesare Merzagora allora Presidente del Senato
Ventilò la possibilità di un governo di emergenza con una larga base d'appoggio ma lavorò anche al progetto di un nuovo esecutivo con con il permesso del presidente della Repubblica Antonio segni che di lì a poco si sarebbe dimesso sui retroscena di questa di queste vicenda indagato il professore Paolo Barbaro docente di Storia contemporanea all'università
Federico secondo di di Napoli che anticipato il contenuto di di un di un di un tuo articolo che pubblicherà per la rivista bene Agorà
Professore ci vuole spiegare come è riuscito a ad avere queste queste notizie su che cosa accadde
Realmente nell'estate del mille novecentosessanta quattro le state di cui si è parlato molto negli anni successivi per la possibilità di un di un golpe che poi è stato smentito nelle nelle ultime made in questi ultimi mesi di dibattito
Che guardi io un po'sostanzialmente ha lavorato in parte su archivi già conosciuti pubblici che in parte ero o ripercorso le indagini sulla stampa quotidiana dell'epoca in più ho avuto la fortuna di poter lavorare sull'archivio personale del senatore Cesare Merzagora
E che con la mente questo ha contribuito a fare maggiore luce sugli eventi però voglio precisare subito che
Anzi che appunto puntare a rilevare a rivelazioni Crippa quanto clamoroso la mia ricerca ha cercato e consente di mettere insieme le tecniche di un mosaico che in parte erano già conosciute
E o operetta trattando City una ricerca storica che ha lavorato esclusivamente sui documenti accertabile e quindi poco sulle ipotesi molto sulla documentazione sì
Allora ci vuole spiegare qual era il clima politico nell'estate del mille novecento o sessanta quattro e cosa indusse il il diciamo il presidente del Senato
Merzagora a ad inserirsi in una in una crisi di di di Governo che cosa era accaduto
Che terrà accaduto che era appena caduto il primo governo di centro sinistra corretto prima per l'organico di centrosinistra guidata da Aldo Moro costituito nel mille novecentottantatré ed è andato in crisi dopo appena un anno
Con me tutti stanno del centrosinistra ebbe una gestazione molto lunga
E molto tormentata in Parlamento è anche nell'opinione pubblica celava porti contratti su questa su questa prospettiva di alleanza tra la Democrazia Cristiana e il Partito Socialista
Alla caduta del primo governo Moro
Sì avvertire una grossa incertezza di prospettive attori cattedrale difficile ricostituire l'alleanza
Sembrava quindi possibile costituire per nuove e diverse alleanze
A questo punto verrà varato dire non è che intervenne di contatto sua nella crisi
Non cercò nel di fare nessuna operazione avventori dica come pure Stato ventilato invece in questi anni
Per semplicemente mettendo Presidente del Senato dal cinquantatré
E sarebbe rimasto in carica fino al settantasette compiendo appunto ridotto il periodo di presidenza del Khanato della nostra storia repubblicana Merzagora suggeriti altre chi dente della Repubblica nel corso delle consultazioni e un'ipotesi di governo di emergenza
Ecco governativi di emergenza quindi che avesse una natura tecnica
E ecco per Bompiani si sono fatti varie illazioni sulla configurazione di questo governo di una ridente ha proposto pubblicamente d'aver valgono all'uscita della consultazione alla fine del giugno del sessantaquattro
Che come lei sa come certamente trasportatori fanno abbinato questa formula dell'emergenza a quell'ipotesi che poi ha fatto apposta qualche anno dopo degli appunto un possibile golpe dei carabinieri
Se pone invece dalle carte che ho avuto modo di studiare dall'azione dell'Agorà emerge chiaramente qual era la configurazione del governo d'emergenza auspicato la Merzagora
Notificata
Che di un governo che nato a Orta di governo di unità nazionale con una forte componente tecnica
Ora nell'articolo che uscirà su Belfagor che poi altro non è che l'anticipazione di uno studio sull'erba Agorà
In una collana di studi nella variante è già stata avviata con un primo volume di scritti di metafora
E con un aiuto in questo articolo che di prossima uscita su Belfagor
Viene ricostruita la configurazione di questo governo e il suo programma grosso modo si trattava di un ritorno alla formula centrista perché andare ad Agorà aveva vissuto come protagonista come ministro vengono nel quarto governo De Gasperi nel nel quarto e quinto governo De Gasperi
Ecco le volevo chiedere nella Merzagora è rimasto in quegli anni un convinto centrista
Dovrei dire che chi però o io avevo parlato appunto di di prova Catricalà la configurazione del governo perché nacquero alla fine rendeva perfettamente conto che i tempi storici del centrismo erano superati gli certamente avvertiva una certa nostalgia per questa formula
Ma credo anche conto che i tempi erano superati
Ma soprattutto tenere la conto che un governo del presidente del Senato non poteva essere un Governo di parte che quello che lui voleva prendere dalla formula centrista era l'affidare ed economica ai tecnici
Merzagora aveva partecipato come ministro del Commercio estero al quarto governo De Gasperi il quarto governo De Gasperi che era caratterizzato per una composizione qualificati Limardi travolta da parte l'azione qualificatissima di ministri tecnici ricordiamo la partenza di Einaudi appunto dico al vecchio
Dello performer vago ora e di Pella che poi era l'unico rappresentante politico diciamo di quel e di quell'équipe ed è certamente dettato uno dei governi più importanti dal punto di vista della politica economica del secondo dopoguerra
A questo punto perdano la pensava in questo governo di emergenza aggiuntivi richiamare per indica veri economici alcuni tre più importanti nomi della finanza e dell'industria di quegli anni
E parla per esempio di affidare un dicastero ad Enrico Cuccia presidente di Montedison
Uno pensava al ad di affidare il coordinamento delle politiche economiche a Menichella l'ex governatore della Banca d'Italia all'epoca ex governatore della Banca
All'epoca ex governatore presidente onorario
Commentava a Giuseppe Luraghi presidente dell'Alfa Romeo per l'industria privata pensava ad Enrico market hanno l'ex presidente dell'IRI e in quegli anni presidente della Raf
Sì senta questo punto per i dicasteri economici certo i partiti che ruolo avrebbero avuto nel nella concezione di
Merzagora io noto che nelle nelle anticipazioni che sono state fatte vi era la presenza di alcuni partiti che fino allora non avevano parlo dalla dalla da da da dopo la nascita della Costituzione in poi non avevano mai partecipato nessun esecutivo
Ebbene la grande novità era proprio questa la la divisione netta tra l'economia e la politica prevedeva che la politica fosse attivata appunto il governo
O di emergenza di larghe intese guidato dal Presidente del Senato porta a che ora a tutti i partiti politici verbale pretende il Parlamento sicuramente varrà proponeva una tregua politica differimenti
E chiedeva a ciascun partito politico presente in Parlamento e quindi anche ai alle due preme diciamo al Partito comunista e al Movimento Sociale
Perlomeno un rappresentante di ciascun partito all'interno del suo governo
Sì
I temi risultato quindi sarebbe stato effettivamente un governo che da precedenti diciamo perché come Letta anche nell'immediato dopoguerra era stato rispettato l'arco costituzionale ma non si era mai aperto a destra
Senta ma Merzagora e dei tempo all'indomani del del colloquio avuto al Quirinale con Mario Segni il ventisette giugno del mille novecentosessantaquattro di avviare dei contatti politici con le forze di cui lei mi ha parlato
Guardi
Peppino allora a questo punto dell'iter ripetevano rimasti sui documenti ora abbiamo nel campo delle congetture ed è pure sono ovviamente fatte in quest'articolo però appunto sono parte come congetture quindi e vorrei fare una formula di prudenza
Che io ho trovato però dei riscontri abbastanza interessanti proprio dall'archivio dell'Istituto Gramsci e quindi proprio dai resoconti delle direzioni del Partito comunista di quei giorni
Ieri certamente Merzagora aveva dei contatti personali di alto livello nel Partito comunista che era molto amico di Umberto Terracini
Ed è Umberto Terracini re riferisce alla direzione comuni la di contatti con Merzagora in quei giorni
E Arata tre noti che appunto rete pubblica perché verbalizzata detto una comunità di questo governo
Non ho capito va molto più avanzate di quelle che fino ad oggi si erano mai conosciute e tutti e quindi ho motivo di ritenere che vi fossero stati dei contatti diretti ma copre mi sembra più interessante e che dalla direzione comunica che avvinghia
Non è feci la discussione su un atteggiamento del Partito comunista nei confronti del di un governo di larghe intese
E Palmiro Togliatti al in quegli anni segretario del partito comunista afferma esplicitamente che il comportamento del Partito comunista non sarebbe stato di pregiudiziale opposizione a un governo di larghe intese
Perché il partito si sarebbe rivelato ci sarebbe dovuto riservare un giudizio sulla base del programma e della composizione
Ministeriale una posizione liberale diremmo oggi le una proiezione aperta afferma la soprattutto dobbiamo considerare che il Partito Comunista
Faceva a una polemica molto calata nei confronti del centrosinistra
Sì ieri nel corso di questa ricerco anche avuto modo di studiare Diana dare il comportamento del Partito comunista in occasione del delle elezioni per la Presidenza della Repubblica
E per esempio appunto per l'elezione di tale Agate il Partito comunista
Concetta De intoppo Jo molto obtorto collo perché finché
Sì senta ma del lei no tra tra però tornando ai documenti per lei dice anche di avere le carte di Merzagora in cui c'è una bozza di un'eventuale discorso di presentazione del Governo davanti alle Camere e Merzagora e ha abbozzato un discorso di presentazione alle Camere significa che comunque la trattativa deve essere stata avanzata altrimenti non non avrebbe neanche preso la penna in mano Merzagora
Si guardi merva allora devo dire che è una persona molto prudente nel corso San Donà di questa ricerca anche per altre vocazione approvato altri altre bozze di discorsi e mai pronunciati quello che è certo o perlomeno che lui scrive
In termini chiari in alcune lettere a suoi conoscenti in quei giorni e che questo progetto era fatto d'intesa con il presidente della Repubblica penne
Sì e quindi lui aveva dei ragionevoli motivi di credere che la cosa potesse andare in porto anche perché lui riporta anche il contenuto di alcuni suoi colloqui con Aldo Moro
Che era appunto come ricordava prima il presidente dimissionario e sarebbe stato successivamente il nuovo presidente del Consiglio
E lo stesso Moro gli aveva prospettato come molto difficile una ricostituzione di un governo di centrosinistra
Senta ma tutti questi tecnici di cui lei mi ha parlato prima
Uccisa e lo stesso ministro la Malfa avevano fatto la Resistenza come potevano accettare
Di un un governo con con un esponente missino enorme che nel rettangolo oppure aveva fatto la richiesta
Non solo ma alla Pathé tondo in posizione anche anche perché o tra
Di molti altri che appunto poi
Titola creati diciamo una posizione di reclute Merzagora era stato presidente della Commissione centrale economica nel corso della Resistenza
Ripeto il punto sul quale anche lecitamente nella bozza del discorso di brevettazione puntano Nerval
Ora era questo che è un governo del presidente del Senato poteva essere esclusivamente un governo che rappresentava tutti i partiti politici
E c'è il discorso non era stiamo aprendo ha detto lottano prenderti di tra il discorso che si travestono sita progettano un Governo istituzionale e quindi doveva peserà presentare in Parlamento
Sì
Però trova singolare che uno sì in cui la formazione di questo governo composta da diciamo banchieri persone vicino alla finanza è appoggiata dagli stessi
Dagli stessi comunisti
Che intatti il governo Prodi non ha visto la luce diciamo sicuramente fu una formula per molti versi che improponibile in quel periodo il problema è che sembrava ancora più improponibile
Ad alcuni la ricostituzione del centro sinistra esclusivamente per questo motivo è stata progettata una formula di questo genere sì senta
Queste sono poi tra l'altro le ultime settimane di vita di di di Togliatti gli ultimi settimane di di di Presidenza della Repubblica efficiente la Parietti di di di di disegni
Cosa come si inserì Moro in tutte queste queste vicende per formare poi un governo alla alla fine di luglio nel luglio del sessantaquattro quando Adamo quelli
E come le targhe tentato di rispondere in questi in questi anni in vario modo
Io ho l'impressione che Moro si sia inserito con la con la il caffelatte gira perché Moro terra e cioè del prendere tempo del fare maturare gli eventi per lasciare tempo al tempo per così dire e anche di di fare in fondo quest'arma come strumento contrattuale nei confronti del partito socialista non dimentichiamo che il la crisi si è risolto quando il partito socialista Filippone ad accettare un programma di centrosinistra
Molto meno avanzato rispetto al programma dell'anno precedente
E quindi certamente la democrazia cristiana Cucuzza questo tentativo del presidente pegni
Ora anche come arma contrattuale per la formazione del nuovo governo se anche perché è evidente che da un Governo di larghe interviste i partiti che ne avrebbero ricevuto più danno sarebbero stati certamente
I partiti laici ebbene Igli i cosiddetti partiti laici interventi cava il partito socialista questo era l'obiettivo anche di Togliatti no di logorare e io penso di sì sì penso che l'obiettivo comune da era proprio questo
Senta interi eviterei financo politico tagliando pure appunto i partiti fermenti senta
Lei ancora oggi crede all'ipotesi di un di un colpo dissipato a nell'estate del mille novecentosessantaquattro alla luce del del del cosiddetto rapporto
Impedì e Anna che non ha portato comunque nessun indizio a favore di un'ipotesi di questo genere anzi leggendo il rapporto impedì Anna
Si ha l'impressione che comunque le avvisaglie di un possibile colpo di Stato fossero avvenute dopo il celeberrimo dibattito del trentuno gennaio del mille novecentosessantasette
Dove fu tirato in ballo il senatore Messeni se non sbaglio
Che comunque aprimi il confronto parlamentare per l'istituzione di una di una commissione d'inchiesta scusi farà dove viene chiamato come componente Francesco Lami che poi si scoprì aveva ricevuto soldi dall'Unione Sovietica
Lei pensai che
Alla luce dei rapporti impediamo fossero infondate le voci di un colpo di Stato nell'estate del mille novecentosessantaquattro
Guardi io potrei in questo articolo faccio alcune ipoteche ora non voglio provare il tutto anche per raccogliere intere ferroviarie alla lettura dal fascicolo di Belfagor
Devo dire che da storico tendo hanno sbilanciarmi troppo perché appunto non escludo che ci potesse essere un progetto di colpo di Stato aspetto che mi si mostrino
Alcuni documenti appunto più verosimili di quelli che sono stati no Prati fino ad oggi e quello che però eccetto che ecco io penso che bisogna fare un discorso sulle forze in campo e e certamente nelle dava una come o penso di avere dimostrato in questo articolo e come d'altra parte erano otto era sostenuto da Prati autorevoli della classe tempi dirigente dell'epoca
Era certamente ha sostenuto dalla dirigenza di Confindustria era sostenuto per esempio da un quotidiano come il Corriere della Sera che ha Sempre in particolare poi in quegli anni rappresentato la borghesia produttiva dell'Italia settentrionale
Ed è nato tenuta appunto credo votano un progetto di questo tipo diciamo per un progetto istituzionale
E Orania
Perso anche ma anche quei stare storia acquisita che per esempio che i rapporti tra De Lorenzo e Merzagora erano pessimi
L'età certamente che De Lorenzo negli anni Venti par cerco di militare Merzagora in ogni modo
E per dare appunto fu uno dei politici più investigati da altri farlo ora
Allo stesso modo risultano abbassando fa a bada poco spetti i rapporti tra De Lorenzo perché & della Repubblica segna il suo Entourage Livio De Lorenzo non era in sostanza un uomo di fiducia di pegni
Per cui io ottenere i dubbi che Presidente dalla Repubblica dell'epoca il presidente del senato dell'epoca si potessero affidare a un personaggio come De Lorenzo
Ho capito quindi diciamo lei
Da per fondati l'ipotesi che non che che non ci fosse nessun tipo di tentativo di golpe innominato in quel periodo
Io mantengo molte perplessità e d'altra parte ricordo anche nell'articolo
Che lo stesso Nenni
Nel famoso articolo sull'Avanti che citato spendere come indizio come primo indizio di colpo di Stato che era intitolato volevano il governo della Confindustria
E nel ha all'interno di questo articolo vengono attuati poi molti sospetti inquietante diciamo sullo scenario dell'epoca ma lo chiedo di quest'articolo era lo volevano anche i comuni il punto interrogativo
E tempo dopo persona Annie in quell'articolo belletto anche alla luce dell'acquisizione che ora ricorso ma pare in quel in quell'articolo ogni persona che puntasse più sulla concorrente alla finestra per così dire che sì un rischio reale di un gol violi bretone e perlomeno dalle carte che ho potuto consultare di quei giorni
Che di un pericolo Voltaire che ne parlasse molto poco d'altra parte anche documenti americani ne parlano poco e e che invece appunto si parlasse molto di più della possibilità di
Vuol provare a di ipotizzare strategie alternativa al centrosinistra alla possiamo dire oggi che di culture
Il golpe era quello che in qualche modo tra virgolette voleva fare Togliatti nei confronti di Nenni pregandolo in una governo istituzionale
Clinton batte vuole possiamo dire così però insomma non porterei troppo la mano super fa parte della normale dialettica della normale dialettica politica
Certo io ho detto tra virgolette la parola detta e noi dobbiamo tra virgolette nove delle va bene senta io la la ringrazio ringrazio Bassora Paolo Varvaro docente di Harvard Another Barbaro scusi docente all'Università Federico secondo
Di Napoli con il quale abbiamo anticipato diciamo una un articolo che uscirà nel fascicolo della rivista
A Belfagor sull'ipotesi di un governo istituzionale nell'estate del mille novecento sessantaquattro guidato dalla presidente del del Senato Cesare Merzagora la ringraziamo
Prego