"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (Le ragioni tecniche per cui è stato individuato Scansano Jonico quale sito idoneo per il deposito nazionale per le scorie nucleari )

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente
Tato da tempo e con varie trasmissioni
Una delle scorie nucleari e sarà Bella io dico che durerà ritengo molti anni
Radio radicale ha sentito poi in questi giorni mi sull'ultima vicenda di Scanzano Ionico il presidente della Basilicata Bubbico vari assessori da ricavi Lugo lucani tutti ovviamente contrari a questa scelta diciamo governativa
Noi oggi io oggi invece intendo parlare del perché di questa scelta da un punto di vista tecnico perché Scanzano il miglior sito che si muovesse individuale
Quali sono le caratteristiche chiamo e lo ripeto da un punto di vista tecnico con l'ingegnere Ugo Spezia che responsabile della comunicazione della SOGIN la SOGIN diciamo l'ente e tecnico e la società di gestione degli impianti nucleari che sarà in Durante appunto dal governo
E tra l'altro il suo presidente il generale Gian e il commissario straordinario ha detto appunto a questo problema della risoluzione delle scorie dei rifiuti nucleari ecco e ingegno e spezie come mai questa scelta di di Scanzano Ionico e da un punto di vista tecnico ecco quali sono le caratteristiche e perché è stato ritenuto
In miglior sito su disponibili in Italia allora astuto volevo ringraziarla per la continuità e con cui Radio Radicale dedica attenzione perché i problemi che sicuramente sono problemi molto spinosi da affrontare c'è
Per quanto riguarda il merito della sua domanda il sito di Scanzano Jonico è stato indicato su richiesta del governo il governo ha incaricato i presidente di SOGIN di indica aree un sito che avesse due caratteristiche uno ma finita le le la sicurezza per la sistemazione di questi materiali dei vestiti in un deposito unico e la seconda è che fosse un depositi in grado di recepire d'ospitare tutti i rifiuti radioattivi esistenti in Italia cioè i rifiuti a bassa media e alta sì il il gruppo di lavoro costituito dal commissario dal chi mi chiedo scusa al presidente SocGen è a operato sulla base di studi che sono stati condotti nelle alla fine degli anni settanta per incarico della Commissione europea dura da l'Enea e dal Servizio geologico nazionale su tutte le formazioni geologiche profonde esistenti in Italia che idonea a questo scopo
Fra tutte queste informazioni that's scelta la formazione che garantisce la massima sicurezza e più perché la realtà geologica italiana che è quella delle formazioni di salgemma
E tra tutte i giacimenti di salgemma esistenti unitaria matta ma che nello studio che ho ricordato è stato scelto quello che sta Scanzano Ionico perché è riuscito che combina lì migliori caratteristi
Per il cuore ecco perché ingegnere spieghi perché il salgemma il CELTA dunque a livello internazionale le linee guida che sono in mano
Dalla per l'energia atomica dell'ONU via aerea sinché sono recepite all'interno delle normative europee quindi delle linee guida emanate dalla intorno europea dicono che per la corretta gestione dei rifiuti radioattivi a tal tale attività devono essere utilizzate formazioni geologiche profonde di tre tipi o formazioni di argilla o formazioni di salgemma o formazioni di granito
Nel caso specifico di Scanzano Ionico noi abbiamo la possibilità di utilizzare dunque di queste barriere biologiche una contenuti e nell'altra a massima garanzia di sicurezza perché sotto Scanzano Ionico c'è un deposito profondo di salgemma dello spessore di circa trecento metri
Che supera parto da una formazione di argilla dello spessore di circa ottocento metri quindi è evidente che laddove in ambito internazionale
Scusate la interrompo questo diciamo sito sarebbe costruito ottocento metri di profondità quello che ho capito tutto metri di profondità quindi proprio diciamo in quello stato di salgemma do cioè tra l'argilla o il salgemma
Nuovo argilla esattamente e quindi al diciamo nel cuore del giacimento di salgemma ecco queste caratteristiche abbinate ad altre caratteristiche di stabilità
Firmo tettonica nel sito di Scanzano Ionico così scusi la Basilicata in genere zona geologicamente stabile quello invece guizzi documento falsificato secondo le carte cliniche più aggiornate Ifil cantano ionico è un sito a bassa o bassissima sismicità
La Basilicata a una certa estensione ci sono aree della Basilicata che sono classificate come zone ad alta o media sismicità il sito di Scanzano Ionico e al di fuori di quel tendone in una zona bassa e bassissima intensità sismica
Ecco ci sono altre caratteristiche diciamo così mi pare questa comunque sia quello che lei diceva appunto sia importante con queste caratteristiche non c'erano altri siti
Individuabili ce n'erano alte che avevano dei depositi di salgemma sotto un deposito di argilla ma che non garantivano analoghe condizioni di stabilità firmo tettonica per cui centosessantanove ionico è stato selezionato fra questi siti sulla base di questo ulteriore requisito della stabilità ecco allora
Altre caratteristiche ancora vediamo va be le obiezioni lavorazione dico qualsiasi popolazione Enrico verrà toccato Cuesta un'altra succederà ho cose analoghe al limite diciamo che gli abitanti della Basilicata sono anzi abbastanza civili da altre parti forse potrebbe e diciamo sì dico io almeno succedere anche di peggio quindi dico le reazioni ci sarà no si duramente se andrà avanti
Ecco ma io quello che volevo capire la cosa è venuta diciamo un po'all'improvviso o in realtà poi questo studio c'è diciamo c'era da tempo e ci sono altre caratteristiche diciamo che perché loro per esempio dicevano è una zona a forte
Valorizzazione turistica anche se in prospettiva
A un'agricoltura specializzata io non conosco la zona ma insomma leggevo quello che dicevano e qui sono un punto di vista quanto meno psicologico
Dei problemi diciamo su quel territorio che diciamo che la reazione psicologica a livello locale più che comprensibile e questo deriva da una sensibilizzazione negativa che c'è in Italia a valle del del disastro di Cernobyl per tutto quello che abbia l'aggettivo nucleare se noi all'aggettivo nucleare anteponiamo un sostantivo che rifiuto nucleare diventa ancora ancora più ostico l'argomento quindi comprensibilissimo quello che sta succedendo a cantano ionico dal punto di vista tecnico le garanzie che si possono dare di sicurezza sono state fornite tutte che sono fornite tutte noi utilizziamo una formazione che in ambito internazionale era comandata prescritta Ricchiuti ad alta e altissima attività per ospitare dei rifiuti che sono per il novantanove per cento a bassa e media attività quindi adoperiamo la le le garanzie di sicurezza margine raccomandate a livello internazionale per toccare i nostri rifiuti anche la barca negatività credo che questo possa essere tranquillizzante per la realtà locale l'altro argomento è che la presenza del deposito non avrà nessun impatto sulle attività e Romiti attualmente presenti nel territorio perché si tratta di un deposito ricavato novecento metri di profondità le infrastrutture di superficie sono veramente minime non esisterà nessun incremento o impatto ambientale legato alla radioattività per cui le attività economiche potranno procedere certamente come stanno procedendo oggi
Per quanto riguarda l'altra domanda che aveva fatto circa il il quando sono stati condotti questi studi prima erano stati fatti dell'indagine lo strudel cantano le rifiuto di Scanzano Ionico e studiato da oltre trent'anni mi perché in quell'area sono state fatte delle trivellazioni dall'ENI quando Leni cercava idrocarburi sono stati fatti successivamente degli studi geologici dell'ENEL perché si pensava di Tura di collocare in quel sito una centrale aree e ancora dopo sono state fatte delle trivellazioni degli statuti geologici da due società minerarie che volevano utilizzare il deposito di salgemma per ricavare un uno stock ha chiuso di GPL cioè di gas di petrolio liquefatto impressione cioè si volevano ricavare all'interno del giacimento di salgemma delle grandi cavità nelle da utilizzare come osservatori per lo stoccaggio del GPL impressione
Ecco
Quelle tutte quelle ipotesi sono state poi via via scartate e questo dà ragione del fatto che il sito di Scanzano Ionico è stato in qualche misura studiato a cavallo degli ultimi trent'anni a noi abbiamo morte ereditato di studi condotti dal che ricordavo dell'Enea e dal Servizio geologico nazionale gli approfondimenti condotti da questi operatori che ho ricordato e la scelta del sito dovrà essere validata
Nel prossimo periodo con ulteriore indagine di carattere ideologico che serviranno a confermare una attitudine descritto che è già sufficientemente confermata ma che richiede ulteriori approfondimenti sì sono
Tutta una serie di adesso ci saranno una serie di passaggi comunque la Commissione via nuovi studi geologici ma va be'questo lo saluta più o meno
Che un'energia e non per passivo è comunque lo vedevo da un punto di vista tecnico poi questo sito come verrebbe realizzato cioè con quali Mater
Sappiamo che lo stoccaggio dovrà essere quello di ottanta mila metri cubi che vedono una
Sollecitato di Progetto sì tecnico e che caratteristiche avrà da un punto di vista diciamo ingegneristico ancora una volta condotti New York
Leone avuta conferma dell'attitudine del titolo scrivere questo deposito dovrà ricavare un pozzo verticale del diametro di circa dieci metri cash vende alla profondità di novecento metri in alla Trinità a inferiore di questo pozzo chi di partirà la rete di gallerie all'interno delle quali saranno stoccati rifiuti a bassa e media attività in io definitiva e e contemporaneamente partiranno tutti gli istituti sulla formazione di salgemma quindi in profondità che servirà hanno a verificare che la formazione sia idonea anche per lo stoccaggio definitivo di rifiuti di terza categoria cioè quelli no ad alta attività e a lunga vita questi studi di approfondimento probabilmente dureranno una decina d'anni durante questa decina d'anni nel deposito profondo saranno sistemati soltanto provvisoriamente i rifiuti ad alta attività che resta hanno nel deposito soltanto alla fine di questo percorso di validazione qualora il percorso porti a risultati positivi da colbacco
Ancora per capire
Per esempio in Francia dicono che abbiamo questi ottanta mila metri fu i io credo che in Francia con l'attività nucleare che c'è stata si vanno dissipando dovrebbe si dovrà parlare di migliaia di milioni di metri cubi di scorie radioattive e con loro come al ho realizzato il sito nazionale dove ha realizzato come quali sono le caratteristiche diciamo di questo sì dopo che è successo lì come mai la popolazione io non ricordo
Grandi battaglie però può darsi che sia la mia memoria insomma
Sì dunque il il fischietto eletto un parallelo significativo che si può fare con la realtà di Scanzano Jonico rispetto alla realtà francese allora lei mi diceva prima del del chi muore che questa presenza scomoda in qualche modo influisca negativamente sull'attività turistica ecco i depositi più grande che esiste in Francia ENEL quote tenta che a qualche chilometro dalle spiagge della Normandia
è un deposito fatto per ospitare un milione di metri cubi di materiale radioattivo ed è un deposito superficiale quindi che impatta in modo molto evidente sul territorio
Ecco quindi se nella realtà francese le cose sono state gestite in questo modo e il territorio ha avuto addirittura uno un impulso di sviluppo delle attività turistiche che è stato in qualche modo lega nato a riferimento del deposito in quella regione proprio perché queste questi depositi vengono inseriti all'interno di un quadro di sviluppo territoriale anche il governo italiano ha deciso di inserire la realizzazione del del deposito nel il in un progetto integrato di sviluppo del territorio ecco qui grazie a no anzi con contropartite tutti è proprio di sì nel senso che noi anzitutto realizzare un deposito del genere significa investire immediatamente mille miliardi sul territorio saranno definiti con ogni probabilità dei provvedimenti di accompagnamento e di sviluppo territoriale quindi dei finanziamenti dei quali la Regione Basilicata potrà avvantaggiarsi per promuovere lo sviluppo del territorio al di là del riferimento del deposito lo stesso deposito Lou g dall'essere una discarica nucleare come spesso viene dipinta un cimitero nucleare come viene dipinto spesso nei mezzi di informazione è un centro ad alta tecnologia che da a occupazione a medio e alto livello di qualificazione e che richiede l'insediamento anche di laboratori di ricerca perché la realtà del deposito essere continuamente monitorata e finisce hanno tutte le attività di carattere universitario e tecnico-scientifico che servono per garantire un controllo diretto del deposto e anche lo sviluppo di tutte le discipline scientifiche che in qualche modo sono correlate alla gestione del deposito come per esempio la tecnologia dei materiali la radioprotezione gli studi geologici informazioni profondo e così via ecco il tutto va
Letto all'interno di un quadro complessivo di cui il deposito è soltanto una parte senta indica spezie o per oggi
Mi fermerei qui tanto io come sa almeno io la penso così questa è una telenovela che durerà ho l'impressione era un io avessi Nismo punto come quelle da che sono iniziate nel settantanove ottanta che ancorava nati ma comunque e dovevo
La prossima puntata al metro io vorrei che vorrei ci terrei a sottolineare che su questa scelta sono già ci sono già espressi delle delle opinioni autorevoli insomma circa la validazione della sta condotta ad esempio Giuseppe Cavatorta che il direttore dell'Istituto di geologia ambientale del CNR tre ha detto che la scelta fatta è stata la scelta migliore possibile e la stessa cosa ha detto Leonello serba che tiratore si del dipartimento
Lo scorso del Dipartimento
Difesa del suo pare presso lo stesso lo stesso Lionello Serva confermato che lascia che è un geologo fra l'altro presidente geologo ha confermato che la scelta compiuta lascito chi male fra quelle possibili quindi questo in qualche modo ci conforta nel fatto che noi si sia data quell'indicazione credo che la comunità scientifica italiana sarà chiama senta a dare un contributo per valida aree le scelte fatte e soprattutto per validare latitudine del sito alla realizzazione del deposito credo che il tutto debba essere condiviso anche con le limitazioni locali che devono avere una parte importante nella nello sviluppo di questo progetto credo che le cose andranno in quale direzione
Va bene ingegnere Spezio la ringrazio e le penso che torneremo a sentirci quindi ringraziamo l'ingegner Ugo Spezia che è responsabile
L'area comunicazione della SOGIN che appunto la la la società che gestisce gli impianti nucleari e dovrà gestire diciamo comunque questa grana delle scorie niente nucleari e del sito unico nazionale un saluto agli ascoltatori
Radio radicale è un arrivederci