"Cambiamenti climatici, energia e trasporti" Conferenza Nazionale sulle strategie per uno sviluppo sostenibile promossa dal Ministero dell'Ambiente e dal Ministero dell'Industria con il supporto dell'ENEA e in collaborazione con il Comune di Roma e con la Fondazione IDIS (tenutasi presso il Museo del Risorgimento del Vittoriano, Via dell'Arce Capitolina dal 13 al 15 novembre 1997) (Attenzione: di questo evento manca la registrazione della sessione pomeridiana della prima giornata, 13 novembre 1997, e non è stata registrata la seconda giornata, 14 novembre 1997)

Vede che le emissioni totali vizio due della Cina potrebbero raggiungere quelli degli Stati Uniti raddoppiando rispetto al mille novecentonovanta
Gli Stati Uniti col quattro virgola sette per cento dalla popolazione mondiale sono responsabili del ventitré per cento delle emissioni mondiali edizione due il danno alle fra le emissioni pro capite più alto del mondo con circa diciannove tonnellate l'anno
Il presidente Clinton incontra difficoltà siano il compenso sia presso l'opinione pubblica americana proporre riduzioni significative
Il fino ad ora gli Stati Uniti non si sono mossi dalla stabilizzazione al due mila e dei libri al due mila e i diritti dei livelli del mille novecentonovanta
L'Unione europea con il sei virgola sette per cento dalla popolazione mondiale responsabili di circa il quindici per cento delle emissioni di CO due con una media pro capite di circa nove tonnellate annue
Fra i paesi o fra i gruppi di Paesi industriali l'Unione Europea emissioni minori pro-capite ed è quella che chiede maggiori riduzioni
La repubblica russa emissioni superiori a quelle europee con circa il diciassette per cento delle emissioni globali di CO due con una popolazione inferiore e con una media pro capite di dodici tonnellate hanno insieme agli altri Paesi dell'Europa centro orientale si arriva a circa il ventidue per cento delle emissioni
Tutti questi Paesi sono investiti da processi di ristrutturazioni e di crisi di diversi settori industriali
Che fanno prevedere riduzioni di emissione di CO due anche se sia la Russia e gli altri gli altri Paesi dell'Europa centro orientale sono restie ad assumere impegni vincolanti di riduzione non compensati da aiuti finanziari e o tecnologici
Il Giappone responsabile del cinque per cento delle emissioni globali emissioni pro capite simili alla media europea otto virgola sette tonnellate all'anno circa con il due virgola tre per cento dalla popolazione mondiale punta ha un ruolo di mediazione fra la posizione europea e quella degli Stati Uniti ed indica come proposta
Una scala di riduzione compresa fra zero e cinque per cento da graduare in maniera differenziata fra i vari Paesi industriali tenendo conto dei livelli di emissioni pro capite del PIL e della crescita della popolazione
Il tre novembre scorso il primo ministro del Giappone Hashimoto ha inviato una delegazione in Italia che ha incontrato il ministro dell'ambiente con una richiesta scritta all'Italia indirizzata al presidente Prodi
Di svolgerà un ruolo di mediazione per portare ad esito positivo la terza conferenza delle parti dalla convenzione quadro sui cambiamenti climatici di Kyoto
Il nove e dieci novembre a Tokyo il governo giapponese ha proposto un incontro preliminare informale fra i principali paesi industrializzati ed alcuni Paesi in via di sviluppo per cercare di accorciare le distanze in vista di Kyoto
La trattativa resta difficile ma si può dire dopo questa riunione di Kyoto di Tokio dalla settimana scorsa che l'accordo dei paesi della nessuno Paesi industrializzati
Si sta avvicinando l'incontro di Tokio ha consentito di accorciare le distanze in particolare gli Stati Uniti hanno rinunciato a chiedere che i Paesi in via di sviluppo assumono sin dall'inizio obbligo in materia di gas ad effetto serra
Materia di contenimento di gas
Tutti i Paesi guida tra quelli della nessuno accettato hanno accettato di adottare
Politiche e misure per la riduzione dei gas ad effetto serra
Si stanca delineando un'intesa sul come adottare qualche queste misure con una certa flessibilità che tenga conto della situazione dei diversi Paesi
C'è infine una tendenza di includere sa il gas oltre al metanolo all'India carbonica il protossido di azoto anche libero foro carburi il parà fluorocarburi composti clorurati invece dei tre del canestro
Che verrà considerato dal protocollo da adottarsi a Kyoto
Alla vigilia di Kyoto si delinea il seguente scenario i paesi industrializzati si avviano verso riduzioni dei gas serra e non più solo verso la stabilizzazione
Il processo di riduzione sarà soggetto a verifiche periodiche da misure che diventeranno via via più vincolanti
è bene non farsi trovare impreparati ancora meno nell'ambito dell'Unione Europea che continuerà a mio avviso a svolgere un ruolo di punta e di anticipazione delle stesse misure di riduzione vincolanti
In questo contesto collochiamo questa nostra seconda comunicazione sui cambiamenti climatici
Con l'adesione alla Convenzione quadro sui cambiamenti climatici dell'ONU concordata nel novantadue l'Italia si è impegnata tra l'altro a comunicare periodicamente al Segretariato della Conferenza delle parti firmatarie
Una descrizione particolareggiata delle politiche dei provvedimenti particolari che ha adottato per adempiere all'obbligo di mitigare i cambiamenti climatici
La prima comunicazione trasmessa agli organi delle Nazioni Unite il sedici gennaio novantacinque indica come il sistema italiano può riportare agli stessi valori del novanta le sue emissioni equivalenti dicastero nel due mila la seconda comunicazione nazionale in corso di approvazione da parte del CIPE indica come l'Italia intende adempiere agli obblighi della convenzione ed eventuali nuovi impegni legalmente vincolanti nel periodo fino al due mila dieci
In attesa di conoscere quali riferimenti quantitativi verranno concordati alla prossima Conferenza delle parti a Kyoto
La seconda comunicazione nazionale propone di adottare un programma di misure per l'attuazione di una politica nazionale di mitigazione dei cambiamenti climatici di tipo flessibile che andranno verificati dopo Kyoto nell'ambito dell'Unione Europea
Questa seconda comunicazione si propone di indicare misure compatibili con lo sviluppo economico del Paese puntando vada alla valorizzazione di interventi già programmati di Investimenti economicamente convenienti e in misura limitata di investimenti aggiuntivi in grado di produrre nel medio termine benefico benefici proporzionati ai costi la questione richiedere qualche impegno delle istituzioni delle forze sociali ed economiche anche per la rilevanza nazionale di questa emergenza ambientale
I danni legati ad un'alterazione del clima non riguarderanno solo paesi lontani come il bando adesso che rischia di vedere parte del suo territorio sommerso dall'Oceano Indiano le piccole isole del Pacifico destinati a scomparire ma investono l'Italia
Dal novantaquattro la Colombia University e il Goddard istituto Aspesi test citati della NASA di New York collaborano col ministro dell'ambiente
Per la messa a punto dagli scenari sui futuri cambiamenti climatici e sugli impatti ambientali di questi cambiamenti in Italia e nella regione del Mediterraneo
In questi tre anni l'utilizzazione dei modelli di circolazione generale per lo studio dei possibili cambiamenti climatici a livello regionale ha con sentito di mettere a punto i gli scenari degli impatti connessi al all'aumento delle emissioni delle concentrazioni di anidride carbonica in atmosfera
Sono state assunte come scenario base le protesi le previsioni di crescita delle emissioni di gas serra che cioè non saranno adottate misure efficaci per la riduzione e determineranno entro il due mila e trentacinque il raddoppio dalla concentrazione atmosferica di anidride carbonica rispetto ai valori del mille novecentonovanta
Cui corrisponde un aumento dalla temperatura media nella regione mediterranea compreso tra tra tre e sei grati
Un tale aumento delle temperature dovrebbe determinare in Italia significativi impatti che possono essere sintetizzati nel modo seguente
Aumento del livello del mare tra otto e ventinove centimetri con rischi di inondazione delle isole della terra ed è la terra ferma di Venezia con l'accentuazione drammatica dal fenomeno delle acque alte
Della pianura Katana in particolare il Veneto ed Emilia fino a mille duecento a mille cinquecento mille centocinquantadue chilometri quadri corrispondente al dieci virgola due per cento dalle coste del nord Italia
Delle zone costiere del centro Italia fino a duecentoquarantotto chilometri quadrati corrispondenti al quattro virgola nove per cento del territorio
Delle zone costiere del sud Italia Puglia Calabria e della Sicilia orientale fino a due mila ottocentocinquantuno chilometri quadri corrispondenti all'undici per cento del territorio
Delle zone costiere della Sardegna fino a trecento un chilometri quadrati corrispondenti al cinque virgola sei per cento del territorio
Modificazione dei regimi di pioggia con un aumento della intensità delle precipitazioni nel centro nord e conseguenti rischi di di sei sto idrogeologico e con lunghi periodi di siccità nel sud e conseguente inaridimento dei suoni e infiltrazioni saline d'elefante
Modificazione della redditività agricola dei suoli
L'emergenza di nuove malattie infettive o ricomparsa di malattie infettive considerate debellate come la malaria emergenza di malattie determinate dalle onde di calore in particolare nelle aree urbane
Le conseguenze ambientali sociali ed economiche di questi impatti sono assai ripete rilevanti e giustificano ampiamente l'interesse e l'impegno dell'Italia per il controllo e la riduzione delle emissioni dei gas serra
Il primo obiettivo dalla seconda comunicazione
Il mantenimento dell'impegno alla stabilizzazione entro il due mila
Tendenzialmente l'emissione dei gas serra al due mila e in assenza di specifici interventi sarebbero del tre quattro per cento più elevate rispetto ai livelli del mille novecentonovanta non è un incremento consistente tuttavia è un incremento presenti è possibile definire una serie di interventi a breve alcuni già in atto in grado di garantire la stabilizzazione del livello delle emissioni
Sono indicate nella comunicazione misura in grado nel breve periodo di avere efficacia nel campo della mobilità urbana della riqualificazione energetica degli edifici della diffusione dispositivi elettrici ad alta efficienza dalla diffusione di impianti delle fonti energetiche rinnovabili della sostituzione grazie
Della sostituzione di parte del vecchio parco auto con nuove auto a minori emissioni
Il ministero dell'Ambiente con un decreto sulle aree urbane ha previsto una serie di misure dalla definizione alla figura del mobility manager
Nelle aziende sopra i trecento dipendenti per ottimizzare gli spostamenti casa-lavoro alla incentivazione degli utilizzi del car pooling del car sharing per ridurre il ricorso le automobili individuali
Che vanno nella direzione di un miglioramento dalla mobilità urbana ed una riduzione delle emissioni
Anche la rimodulazione degli incentivi alla rottamazione favorirà l'acquisto di auto mobili a basso consumo sotto sette litri per cento chilometri orientando le campagne pubblicitarie verso l'efficienza energetica nella scelta dei moderni
Analogamente la realizzazione di nuove tranvie veloci l'introduzione dei taxi collettivi la predisposizione dei piani urbani del traffico contribuiranno a contenere le emissioni dei gas serra
Sul versante energetico si dovranno accelerare la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili previste dal prolungamento del CIP sei novantadue e l'autorità dell'Energia predisporrà le gare per nuova installazione
Un'azione specifica verrà approntata in collaborazione con il ministero dell'industria nel campo del solare con il lancio di un programma per la realizzazione di dieci mila tetti fotovoltaici fotovoltaici
Per la produzione di elettricità entro il due mila e due e con iniziative di promozione nel campo dei collettori solari termici che prevedono l'installazione di sessantacinque metri quadrati nel prossimo triennio sessantacinque mila metri quadrati nel prossimo triennio
I due programmi solare il comportamento del Duemila investimenti pubblici pari a duecentottantasette miliardi che dovrebbero consentire la formazione di un'industria di punta
E la creazione di imprese però installazione e la manutenzione degli impianti con un'occupazione prevista di almeno tre mila e seicento unità
I provvedimenti di incentivazione per la ristrutturazione degli edifici e per la riqualificazione delle aree urbane previste dal collegato alla Finanziaria
è una seria applicazione del decreto relativo al controllo degli impianti di riscaldamento potranno consentire di ridurre significativamente anche i consumi energetici già a partire dal prossimo triennio
Il secondo obiettivo
La riduzione delle emissioni entro il due mila dieci
Ipotizzando una crescita del PIL ad un ritmo abbastanza sostenuto se considerato come valore medio costante del due per cento annuo
La richiesta energetica tendenziale al due mila dieci dovrebbe salire a centonovantatré megaTEP fanno con un incremento del diciotto per cento sul mille novecentonovanta
E quale complessive dei gas serra del tredici per cento
Affinché nel due mila dieci le emissioni dei gas climalteranti si riducano del sette per cento rispetto ai valori del novanta occorrerebbe prevedere misure in grado di eliminare la produzione di circa cento milioni di tonnellate l'anno di gas serra entro il due mila dieci
Che verrebbero raggiunte dello scenario tendenziale al due mila dieci ad un valore di quattrocentonovantotto milioni di tonnellate di CO due equivalenti coerenti con l'obiettivo europeo di riduzione
Come si vede non si tratta di un impegno di poco conto perché si tratta di attivare delle strategie in grado di ridurre le emissioni dei gas serra del circa il venti per cento rispetto allo scenario tendenziale
Complessivamente gli interventi previsti per rendere un'idea di una possibile ripartizione ovviamente non per indicare una quota già ripartita
Entro il due mila dieci potrebbero riguardare circa trenta milioni di tonnellate equivalenti di anidride carbonica nel settore trasporti quindici milioni di tonnellate nel settore dall'industria venti milioni di tonnellate nel settore dinanzi alle tensioni terziario venti milione nel settore dalla produzione trasformazione dell'energia quindici in altri settori agricoltura foresta processo industriale si tratta come si vede
Di cifre piuttosto significativo
Per arrivare comunque a quell'insieme lo ripeto anche indipendentemente dalla ripartizione che qui viene ipotizzata solo come scenario di riferimento
Gli interventi prioritari e di riduzione dei gas serra
Gli interventi sono motivati questi da ragioni essenzialmente economiche anche se hanno benefici benefici effetti di riduzione delle emissioni di CO due
Rientrano pienamente nella prospettiva di modernizzazione e sviluppo del paese con un uso più efficiente di risorse scarse e costose
Sono inserite in questo blocco tra le altre la realizzazione di tramvia veloce il potenziamento delle ferrovie e del trasporto via mare la diffusione di veicoli a basso consumo la pizza semicentrali elettrico con elevati rendimenti l'impiego di fonti energetiche rinnovabili l'aumento dalla diffusione del metano la promozione di elettrodomestici ad alta efficienza
Complessivamente in questi interventi consentirebbero di ridurre le emissioni di cinquantasei milioni di tonnellate di CO due come risulta dalla tabella dalla seconda comunicazione
Portando con l'articolazione poi di questo numero portando il livello delle emissioni al due mila dieci su valori inferiori a quelli del novanta col meno due per cento
Un quarto di questa riduzione proviene dalla realizzazione di centrali a ciclo combinato e la cogenerazione impianti che andrebbero comunque costruiti perché rappresentano la soluzione economicamente più valida
A che avendo rendimenti del quarantacinque cinquantacinque per cento contro l'attuale media del trentanove per cento consentono di ridurre le emissioni di CO due di tredici milioni di tonnellate hanno una riduzione delle emissioni di grandezza analoga dodici milioni di tonnellate annuo si può ottenere con la diffusione di autoveicoli ad alta efficienza che entreranno sul mercato nei prossimi anni che rispondono anche la strategia dell'industria automobilistica nazionale
L'emissione di circa dieci milioni di tonnellate l'anno di CO due nuove e dire evitata grazie ad uno sforzo di ammodernamento del trasporto pubblico locale
Proseguendo l'impegno che si sta già portando una decina di di città italiane ad installare moderne tramvia veloce
E di un poté e attraverso il potenziamento del trasporto merci su ferrovia e su nave con l'obiettivo ai quaranta miliardi tonnellate chilometro che dovrebbe consentire di far passare come programmato
Nel settore dei trasporti la quota trasportate in treno dall'attuale tredici per cento al diciannove per cento
Gli ulteriori interventi per raggiungere l'obiettivo europeo del sette del meno sette per cento
Il secondo blocco di politica e di interventi dovrebbe garantire il raggiungimento della riduzione del sette per cento secondo le indicazioni dell'Unione Europea
Fanno parte di questo gruppo ulteriori interventi per la produzione di energia elettrica di calore da fonti rinnovabili la ulteriore diffusione dell'uso del metano un innalzamento dell'efficienza degli usi elettrici
Anche nel settore industriale la riduzione dei consumi di riscaldamento nel settore civile il riciclaggio dei rifiuti urbani e programmi di risparmio elettrico
La riduzione di CO due considerate sono in totale trentotto milioni di tonnellate hanno e sono ottenibili solo con precise azioni politiche di indirizzo stimolo e sostegno economico
Anche in questo gruppo di interventi ci sono misure che si giustificano economicamente ma che richiedono investimenti significativi
Investimenti e i costi che la riduzione dei gas serra quelli degli interventi prioritari
Investimenti stimati per le azioni prioritarie che portano entro il due mila dieci una riduzione cinquantasei milioni di tonnellate equivalenti dicevo due ammontano a ci che a settanta mila miliardi con un rientro economico stimata in quarantaquattro mila miliardi ad un risparmio di sedici milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
L'intero ammontare della del deficit dello sbilancio cioè la differenza fra settanta mila e quarantaquattro mila
E praticamente concentrato nella realizzazione di nuove linee metropolitane tram e ferrovie locali per mille cento chilometri che hanno un costo di trentaquattro mila miliardi di lire ed un rientro di soli sei mila miliardi stimati
Entro il periodo considerato ovviamente l'intervento per lo sviluppo del trasporto pubblico locale reso necessario per garantire la mobilità urbana riducendo la congestione da traffico privato nelle nostre principali città la riduzione di CO due di questo costoso necessario intervento non è di grande di missili e dimensioni
Corrisponde a circa quattro milioni di tonnellate l'anno
Se esclude sì ma questo intervento non motivato prioritariamente dalla riduzione del Lazio due potremmo dire che i costi sostenuti per gli interventi prioritari
Sarebbero globalmente nulli o comunque molto ridotti in alcuni singole interventi mentre sarebbero vantaggiosi in altri
Gli ulteriori interventi per la riduzione al sette almeno sette per cento
Tali ulteriori interventi richiedono investimenti stimati in circa quindici mila miliardi di lire
La valutazione di questi interventi porta a stimare i vantaggi economici per circa trentuno mila miliardi di lire ed un risparmio di otto virgola cinque milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Queste cifre aggregate che risultano descritte con maggiore dettaglio nella tabella dalla seconda comunicazione sui cambiamenti climatici
Frutto di uno studio condotto dall'Enea in collaborazione col ministero dell'Ambiente
Hanno i limiti delle stime e quindi vanno considerate come prime analisi pre preliminari con possibili significativi margini di errore nel dato puntuale indicano tuttavia che ha le politiche di riduzione dei gas serra non sono principalmente le politiche di costi aggiuntivi sono politiche di investimento e con possibili ricadute economiche positive
Be le politiche di riduzione dei gas serra sono insite nei processi di modernizzazione tecnologica
In quanto si basano sull'uso più efficiente delle risorse energetiche comunque di risorse scarse e costose in altri termini coincidono in buona parte col progresso tecnologico ci le politiche di riduzione dei gas serra possono attivare nuove attività economiche nuovi investimenti quantitativamente rilevanti compositiva ricadute anche occupazionale
Di i vantaggi delle politiche di riduzione dei gas serra sono maggiori quanto più cresce il costo dei combustibili fossili in particolare carbone petrolio
I vantaggi per le politiche di riduzione dei gas serra sono maggiori per i Paesi industrializzati in importatori e non produttori di combustibili fossili in particolare di carbone e di petrolio
Ritengo utile richiamare l'attenzione e proporre una particolare riflessione sulle questioni più significative ed innovative contenute nella seconda comunicazione al nostro esame
Fonti energetiche rinnovabili il raddoppio entro il due mila dieci
Considerato il fatto che sul lungo periodo non sarà sufficiente operare un innalzamento dell'efficienza e complessiva degli usi energetici
Occorrerà far ricorso in modo sempre più ampio le fonti energetiche rinnovabili oltre a prevedere l'ulteriore impiego del metano
Le potenzialità di utilizzo delle fonti rinnovabili in Italia sono ampie entro il due mila dieci in accordo con l'indicazione del libro verde della Commissione europea si ritiene possibile raddoppiare la loro percentuale sul consumo totale di energia
Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario installare una potenza pari a circa dieci mila megawatt
Con impianti solari eolici idroelettrici geotermici a biomasse produrre due milioni di tonnellate di biocombustibili a installare tre milioni di metri quadri di collettori solari
Complessivamente questi interventi dovrebbero consentire di ridurre di circa venti milioni di tonnellate la CO due
Quasi un quarto della riduzione necessarie per portare i livelli di gas serra dal valore tendenziale al due mila dieci all'obiettivo dell'Unione Europea del meno sette per cento
Gli obiettivi sono distribuiti nei tre blocchi di interventi previsti dalla comunicazione sul clima in relazione alle difficoltà di realizzazione necessita di un sostegno economico
Per la realizzazione degli impianti eolici idroelettrici geotermici a biomassa all'Autorità dell'Energia nel corso dei prossimi mesi dovrebbe provvedere a definire una proposta in grado di far decollare il settore in armonia con gli obiettivi dalla seconda comunicazione
I ministeri dell'Ambiente dell'industria hanno elaborato due programmi che possono consentire di ottenere significativi risultati nel breve periodo in settori che non possono decollare con un'incentivazione sui costi di cessione dell'energia prodotta
Il primo riguarda l'installazione di dieci mila tetti sottovuoto volta il sintomo già ricordato entro il due mila e due per complessivi cinquanta megawatt
Che dovrebbe consentire di ridurre il costo degli impianti da sedici mila a sei mila lire adatto IVA inclusa
Offrendo quindi le nostre industrie una interessante opportunità di qualificazione innovazione
Secondo denominato comuni sulla Rizzati riguarda la diffusione nel prossimo triennio di settanta mila metri quadrati di collettori solari
Per la produzione di calore a bassa temperatura in strutture pubbliche ed è mirato a creare professionalità nell'installazione nella manutenzione degli impianti solari
Complessivamente i due programmi che non esauriscono gli interventi relativi a queste tecnologie
Consentiranno come ho già ricordato di occupare tre mila e seicento unità entro il due mila con un investimento abbastanza modesto pari a duecentottantasette miliardi di lire
Il riciclaggio e recupero dei rifiuti l'attuazione del DL ventidue novantasette sui rifiuti può contribuire significativamente alle politiche di riduzione delle emissioni di gas climalteranti
In relazione agli obiettivi raccolta differenziata al minimo trentacinque per cento entro i sei anni il recupero dei materiali ad alto contenuto energetico diretto o indiretto plastica carta vetro alluminio ferro
Presenti nei rifiuti può consentire di ridurre il fabbisogno energetico nei cicli di produzione dei materiali con una limitazione delle emissioni di anidride carbonica
Anche il recupero energetico dei rifiuti da attuare con un rigoroso controllo ambientale può contribuire a ridurre le emissioni di raggi di anidride carbonica utilizzando combustibile da rifiuti in sostituzione di carbone petrolio
La riduzione delle discariche consentirà di ridurre le emissioni di metano e e la valorizzazione energetica del biogas prodotto dalle discariche messe sotto controllo consentirà addirittura detto ulteriormente tali missioni
è prevista una riduzione annua di metano corrispondenti a diciassette milioni di tonnellate equivalenti di anidride carbonica Erika e la realizzazione di impianti per almeno cento megawatt elettrici
Un'ulteriore riduzione delle emissioni di gas serra può ottenersi attraverso la riduzione della produzione pro-capite dei rifiuti secondo l'ENI indicazione del quinto programma di azione ambientale l'Unione europea
Il risparmio elettrico
Secondo uno studio effettuato dal ministero dell'Ambiente insieme all'istituto californiano ipse il risparmio potenziale di energia elettrica al due mila dieci
Sarebbe pari a circa la metà della richiesta totale prevista per quella data dell'ENEL trecentocinquantacinque miliardi di kWh il ventisei per cento del risparmio teorico potrebbe derivare dagli interventi nel settore domestico il trentatré per cento nel settore dei servizi il quarantuno per cento del comparto industriale
Sono a parte di questo potenziale come ovvio Barak variabile tra un quarto e un terzo in relazione dell'efficacia delle politiche di risparmio dotate potrebbe essere effettivamente catturato entro il due mila dieci
Si tratta comunque di valori rilevanti tra i quaranta e cinquantadue miliardi di kilowattore danno che potrebbero essere risparmiati a costi che secondo il rapporto sono compresi tra le trenta le cento lire al chilowattora
Cioè inferiori in molti casi al costo di produzione dell'energia elettrica
Riuscire ad ottenere questi risultati occorrerà attivare incisive politiche di informazione sulla qualità dei prodotti
Di incentivazione per l'acquisto di sistemi ad alta efficienza di strutturazione della tariffa in modo da rendere interessanti gli investimenti effettuati nel risparmio di ricerca nel campo dell'innovazione e dell'efficienza energetica
Uno degli aspetti più interessanti della seconda comunicazione è stato l'aver accompagnato la sua preparazione con una serie di azioni volte a dare credibilità i contenuti e gli obiettivi del documento
Vanno in questo senso innanzitutto i rapporti instaurati con il settore industriale del Paese nella convinzione che l'accettazione della sfida ambientale sia un elemento già decisivo però riqualificare la produzione aumentandone la coppia competitività sui mercati nel prossimo decennio
Il risultato più significativo può essere indicato dalla firma del protocollo d'intesa fra Ministero Ambiente FIAT per la definizione di un obiettivo di riduzione dei consumi specie difficile agli autoveicoli del venti per cento rispetto agli attuali e la costruzione di un prototipo commercializzabile con consumi tre litri ogni cento chilometri entro il due mila
Questo accordo dovrebbe contribuire a ridurre di otto milioni di tonnellate hanno le emissioni di CO due entro il due mila dieci
Un altro accordo stimolato dalla stessa motivazione si sta raggiungendo con l'industria del vetro con la previsione di una riduzione del dodici per cento delle reti emissioni di anidride carbonica nel periodo novantadue mila e cinque
Anche nei rapporti con singole imprese si è evidenziata la necessità di ridurre la produzione di gas serra il caso dell'intesa con l'handicap sulla per esempio sulla raffineria di Gela che prevede una riduzione del cinque per cento del due entro il due mila e cinque delle emissioni di CO due ma potremmo citare altri esempi di questo tipo l'accordo per Brindisi altri accordi su diciamo
Miglioramenti ambientali nel parco elettrico dell'ENEL ed anche accordi in discussione con altre categorie industriali contatti sono attualmente in corso con il comparto industriale del produttore di elettrodomestici per raggiungere analoghi accordi tutti questi esempi sono indicatori della possibilità di giungere a significativi risultati ambientali con un rapporto con la curativo con l'industria
Un altro elemento che caratterizza la comunicazione sui cambiamenti climatici riguarda la sottolineatura del ruolo da protagonisti che avranno gli enti locali come veniva opportunamente richiamato anche dal sindaco
Rutelli nel suo saluto anche alla luce della loro responsabilizzazione nel campo energetico in quello dei trasporti prevista dei recenti provvedimenti legislativi
Attualmente si registra un notevole ritardo nella definizione degli strumenti previsti per la gestione energetica per quello della mobilità
Solo il dieci per cento dei Comuni che dovevano entro il mese di giugno del novantasei dotarsi dei piani urbani del traffico sono in grado di applicarli e solo una decina dei centotrentaquattro comuni che dovevano predisporre piani energetici hanno a disposizione questi strumenti
è necessario collegare l'emanazione dei decreti legislativi per l'attuazione della delle della legge delega all'assunzione di concreti impegni anche per la riduzione di tali emissioni
A questo fine dopo la Conferenza delle parti di Kyoto verranno convocate specifiche riunioni delle Conferenze Stato-Regioni è stato comuni per coordinare le politiche di contenimento e di riduzione delle emissioni
Gli obiettivi di riduzione dovranno essere definiti ed inseriti all'interno dei Piani energetici regionali e comunali previsti dall'articolo cinque dalla legge dieci entro il trentuno dicembre del novantotto
Nell'affrontare in conclusione la vera e propria emergenza planetaria causata dalle alterazioni climatiche provocate dei gas serra
Un moderno Paese industriale protagonista attivo dalla comunità internazionale deve evitare l'errore di cercare di scaricare il problema su altri
Deve fare responsabilmente la sua parte
Se non lo fa contribuisce ad alimentare una spirale che porterà a costi altissimi che pagherà insieme ad altri se lo fa contribuisce a trascinare anche i riluttanti verso una soluzione positiva di questa emergenza planetaria
Puntare su un rinvio pensare di guadagnare ulteriore tempo può essere molto rischioso non solo per l'ambiente
L'opinione pubblica mondiale in assenza di misure efficace ed in presenza di un ulteriore riscaldamento del pianeta spingerà i governi verso misure drastiche da attuarsi in tempi rapidi
Che arrivasse impreparato a tale possibile appuntamento che in Europa potrebbe essere anche ravvicinato si troverebbe in difficoltà insormontabili
Meglio partire in tempo
L'Europa ha avuto ed ha un ruolo di punta il più avanzato del Monte una strategia per combattere i cambiamenti climatici l'Italia è anche in questo al passo con l'Europa
A Kyoto occorrerà far valere la posizione europea ma anche adoperarsi per la coperchi e la conferenza non fallisca
E porti invece tutti i Paesi industrializzati ad impegni e misure che avviino una reale riduzione anche con un meccanismo di verifica periodica e vincolante dei risultati raggiunti
La seconda comunicazione nazionale sui cambiamenti climatici definisce il quadro dei possibili interventi in grado di ridurre il livello delle emissioni di gas serra nell'arco del prossimo decennio
Individua un insieme di politiche in misura in grado al tempo stesso di risultare incisive nei livelli di riduzione ottenibili e di comportare minor costo possibile al Paese privilegiando le soluzioni in grado di garantire vantaggi anche economici la maggioranza degli interventi previsti e si inserisce all'interno di una politica di modernizzazione pensiamo al settore dei trasporti che va comunque avviata
Per il settore industriale ed energetico la sfida ambientale può rappresentare un'occasione di qualificazione dell'innovazione in grado di affrontare la competizione internazionale dei prossimi anni
Le azioni considerate garantiscono infine una rilevante positiva ricaduta ambientale anche su scala locale in particolare a livello urbano la seconda comunicazione rappresenta un una cornice da cui di arrivare i singoli provvedimenti che possono consentire di raggiungere gli obiettivi indicati
Entro la fine del marzo novantotto dovranno essere predisposti i provvedimenti attuativi che possano consentirà di ottenere al due mila la stabilizzazione delle emissioni dei gas sui livelli del novanta Obiettivo che comunque resta
Dopo Kyoto nell'ambito dell'Unione Europea valuteremo i risultati aggiorneremo se necessario le nostre posizioni e i nostri impegni
In conclusione il nostro Paese si sta predisponendo per rispondere in maniera efficace è la principale sfida ambientale dei prossimi decenni
Con l'organizzazione di questa conferenza nazionale per la prima volta si ha la possibilità di confrontare ad alto livello la coerenza delle politiche energetiche dei trasporti agricole della ricerca con gli obiettivi ambientali globali
Si tratta di un cammino che alla che è appena all'inizio e che contiamo possa proseguire efficacemente sulla strada dello sviluppo sostenibile
Chiamo il ministro dell'Ambiente per questa relazione
Chiediamo la l'onorevole Patrizia Toia sottosegretario al ministero degli Esteri d'intervenire
Io porto a questo convegno il saluto del ministro degli Esteri e anche un breve contributo brevissimo contributo
Di quelle che possono essere i nostri apporti la nostra azione l'azione del ministero degli Esteri e devo ringraziare innanzitutto il ministro Ronchi non è caro ministro una
Volevo ringraziare il ministro Ronchi pregandolo di comprendere che non si tratta di un ringraziamento formale ma anzi di un apprezzamento dovuto per la serietà con la quale questa conferenza è stata organizzata e per avere reato appunto alla vigilia di un appuntamento importante quale sarà quello e di Kyoto delle prossime settimane tra due settimane arrecato queste occasioni di confronto
Mettendo insieme su questi temi e su queste grandi sfide e sulle grandi scelte che dovranno a secondo di come decideremo di rispondere di raccogliere queste sfide dovranno essere fatte nelle nostre politiche nella nostra azione dicevo
Che dovranno coinvolgere moltissimi operatori operatori del settore industriale pubblico e privato operatori del mondo scientifico e accademico operatori della ricerca e operatori delle istituzioni e che e anch'io voglio riconoscere che si tratta di una grande e significativa presenza quella degli enti locali e delle istituzioni che sempre più stanno acquisendo potere spazio e responsabilità
Faccio lo stesso invito che ha fatto il ministro Ronchi se non mi spiace perché è assolutamente impossibile parlare sentito tutto questo brusio
Dicevo gli operatori anche degli enti locali delle istituzioni regionali e dei Comuni che sempre più stanno acquisendo avranno potere competenza ha voce in capitolo nelle decisioni di governo del territorio in quelle decisioni di sviluppo complessi boh di insediamenti industriali di scelte di trasporti dunque in tutte quelle materie che sono estremamente coinvolti e che se stesse fanno parte proprio delle più ampie scelte di politica ambientali e di politica territoriale e di sviluppo del nostro ambiente
Voglio fare solo dicevo qualche considerazione molto generale di come la questione ambientale è stata vista in questi ultimi anni di come vista oggi sullo scenario internazionale nell'agenda internazionali la prima considerazione eccetto e che la punta into the novantadue che sembra così lontano ma è di cinque anni fa l'appuntamento dei novantadue di Rio de Janeiro ha posto come centrali tutti e di fronte a una responsabilità tutti i governi cioè la necessità di rivedere le proprie strategie di sviluppo e di definire nuove priorità nell'ambito delle grandi convenzioni dell'ONU che hanno caratterizzato questo decennio e che hanno toccato tutti i temi popolazioni ambienti problema delle donne problema i diritti sociali umani quindi problema dello sviluppo nell'accezione più ampia problema delle città e dell'abitata qui tutte le grandi questioni che un secolo che si chiude un secolo che si apre un millennio nuovo devono affrontare con tra queste Kyoto Rio de Janeiro novantadue questa responsabilità che il governo in prima persona hanno dovuto ammettere cioè di come rivedere le proprie politiche di come rivedere proprio la visione dello sviluppo che ciascuno stava a volte singolarmente io sono all'interno delle proprie realtà regionali dei propri gruppi di appartenenza e non sulla scena mondiale stava affrontando
No dico compatibile con le esigenze di protezione dell'ambiente acquisito in quella occasione contenuti specifici keniani in
Edward tutta la portata tutta la complessità e le interdipendenze ma le hanno anche tracciato un cammino un percorso fatto di appuntamenti di programmi di scadenze di verifiche dunque un percorso che questa grande materia cominciava a vedere delineato
Quindi una conferenza di presa d'atto di responsabilità ma anche una conferenza di presa d'atto di impegni concreti e di programmi di sviluppo
Questa consapevolezza si è stata si è fatta strada si è fatta strada alla luce non solo delle risorse limitate del pianeta ma delle responsabilità più ampie verso il futuro e io devo dire che anche sulla base della mia esperienza
Questa questione ambientale oggi è assunto ed è un dato abbastanza acquisito anche se non è un dato secondario lo vorrei sottolineare assunto nella dello scenario internazionale dei grandi incontri delle occasioni in cui viene affrontata due proiezioni due dimensioni nuove in qualche modo o comunque che sono abbastanza consolidate ma abbastanza recenti
Questa proiezione temporali diciamo così nella valutazione dell'ambiente cioè il senso di una responsabilità in materia ambientale che va oltre Nouiri o coloro che vivono ma che che vivono oggi ma che si proietta verso le nuove generazioni
Questa è una visione diciamo
Che sta e in qualche modo assumendo una portata più generale due settimane fa l'assemblea dell'UNESCO ha tra le molte risoluzioni di significative proprio adottato questa peggio la responsabilità delle generazioni presenti verso le generazioni future facendo un discorso culturale amo io ma che richiama ha una responsabilità su tutti i settori sull'uso di tutte le risorse a partire da quella più generale dell'ambiente indispensabile per la vita dell'uomo
Ma anche una proiezione vorrei dire di tipo di tipo spaziali qualche molto
Sono sempre più evidenti ormai almeno come consapevolezza se non ancora come capacità di risposta
Tutte le interdipendenze che questa questione ormai pone è una grande questione intere come dire trasversale nella gente internazionale
Si parla di lotta alla droga si parla di queste questioni come questioni che sono trasversali nel senso che solo a livello interregionale solo a livello internazionale più ampio in qualche caso a livello mondiale soltanto possono essere adeguatamente affrontate per questa loro grande imprescindibile interdipendenza
La questione ambientale a oggi questa caratteristica
Se ne parla in questi termini non solo negli appuntamenti dell'ONU e dunque degli appuntamenti che chiamano tutti i governi e tutti gli Stati del mondo ma se ne parla sempre più nei rapporti bilaterali è uno degli argomenti che emerge che governo con governo paese con paese cercano di affrontare per quelle che possono essere le reciproche sinergie che viene affrontato nelle questioni degli incontri a livello interregionale Unione Europea
E Paesi dell'America latina Unione europea e Paesi di altre aree del mondo pongono nella propria agenda di collaborazione di confronto di esami dei problemi sempre più spesso il tema dell'ambiente e si vede nascere anche dei Paesi che certamente hanno un rapporto più compresso con questa questione che l'abbiamo compresso per arte interdipendenze economiche produttive altri Paesi lo fronte hanno collegandolo alla loro primo diritto quello allo sviluppo alla sopravvivenza e dunque hanno una diverso rapporto con l'ambiente ma sempre più lo pongono in questo rapporto a livello interregionale e dunque credo che sia importante consolidare questo aspetto questa consapevolezza che la questione riguarda certamente lo diceva Rutelli il livello locale ma sempre più questa proiezione di forte interdipendenza che acquisita
Anche nella politica internazionale
E dopo cinque anni di Dio
Due però costa chiamo che siamo sempre più a rischio constatiamo che continua ad accrescersi la pressione sulle risorse naturali che risulta superiore oggi di un terzo quanto sarebbe consentito per permettere alla natura di rigenerare il suo patrimonio costruttivo
Questo significa che quegli impegni quella consapevolezza quell'acquisizione di alcuni dati e di alcuni programmi non ha portato a un conseguente impegno da parte di tutti i Paesi interessati
L'appuntamento di miglior per del luglio scorso è stato un appuntamento che ha constatato amaramente una scarsa attuazione degli impegni di Dio a cinque anni da quella scadenza
L'assemblea che si è tenuta al New Yorker sull'ambiente ha dovuto fare ammetterà i diversi statiche troppo lento è stato il cammino
Della della diciamo che si è percorso in base al programma previsto troppo rilassata se volete è stato il passo e l'impegno testato che ha contraddistinto le azioni assunte
E io credo che quella rassegnazione che diceva Rutelli che si accompagna a volte un po'in contrasto l'entusiasmo e l'impegno che a volte e coglie singolarmente sì anche una caratteristica assieme all'impegno c'è un po'questa quest'altra faccia della medaglia e ogni tanto questo senso di una rassegnazione di una lentezza di intervento caratterizzanti e la verifica delle politiche a livello internazionale per questi impegni comunemente assunti
Tant'è che a me gli occhi di fronte a questa constatazione si è dovuto ribadire un nuovo slancio una nuova ripresa di queste questioni un rinnovato sforzo comune e questo è stato l'impegno che ha concluso l'assemblea di miglior del luglio scorso
Riconoscere che il principio dello sviluppo sostenibile ha trovato un limitato grado di applicazione nelle politiche nazionali e il primo passo per poter attuare quella cooperazione internazionale che è fondamentale per la realizzazione dei programmi previsti dalla gente a ventuno
Ministero degli Esteri io credo qui può svolgere un ruolo importante può svolgere un ruolo importante perché nel cadenzare questo passo occorre oggi avere una consapevolezza anche questo è stato detto anche dal ministro Ronchi che
I nuovi programmi certamente le nuove sfide ma ciò che conta in questo tipo di impegni come tutti gli impegni internazionali e poi la ricaduta nei diversi paesi era capacità
Dell'implementazione intesa come attuazioni come realizzazione continua costante degli impegni assunti allora noi dobbiamo mettere in campo anche nuove misure che sono più legate alla verifica al monitoraggio
Perché le nostre scadenze non segnino lassi di tempo così lunghi che ci facciano constatare una eccessiva lentezza di funzionamento
Ma ci dia l'occasione più ravvicinate più costanti costanti ed è stato detto anche in relazione agli impegni prossimi della Conferenza delle parti che si terrà che si terrà a Kyoto che un meccanismo importante sarà quello della periodicità nelle verifiche per potere attraverso il monitoraggio avere la sensazione la percezione in tempi ravvicinati di come le cose funzionano
Dicevo il nostro contributo più specifico come Ministero degli Esteri in particolare
Io credo che noi potremmo in una strategia che è quella che oggi si sta realizzando
Di inserire nella sforzo di delineare appunto le strategie per uno sviluppo sostenibile inserire sempre più forte il contro
Muto che scienza e tecnologia che nuovi avanzamenti della ricerca possono dare per la soluzione di vie concretamente concretamente positivi rispetto alla conciliazione difficile tra sviluppo e ambiente io credo che questo sforzo del mondo della ricerca della techno lo Gia immediatamente collegato al mondo della produzione al mondo delle applicazioni e quindi uno sforzo per un'applicabilità sempre più forte della nostra ricerca
Posso trovare del ministero degli Esteri quella sinergia che viene richiesta
Noi stiamo sempre più sviluppando i nostri la nostra cooperazione scientifica e tecnologica con gli altri Paesi accanto alla promozione della lingua e della cultura italiana
Vi è una grande fame di culture di lingua italiana ma vi è oggi una grande richiesta da tutti i paesi dei più avanzati ai meno avanzati
Di poter mettere in comune di potere scambiare ciò che si sta ricercando che si sta studiando e allora noi stiamo concludendo naturalmente assieme alle istituzioni scientifiche italiane alle idee al CNR alle università
Al mondo dell'accademia e della ricerca
Stiamo sempre più attuando dei protocolli quadro che hanno la forza la dignità diciamo di protocolli Inter con intergovernativi che hanno anche se possibile le dotazioni finanziarie conseguenti per creare proprio qua gli scambi a volte sono scambi fisici di ricercatori sono persone che si muovono molto più spesso sono Networks che si creano sono scambi che viaggiano attraverso le nuove vie di comunicazione ma consentono questa ricerca
Consentono guardate un grande contributo non solo a uno sviluppo sostenibile ma anche a un recupero di industrie che oggi il livello di civiltà del che la comunità internazionale vuole raggiungere non vuole più a vere penso tutto settore degli armamenti
Penso ad altri settori che anche recentemente io torno ieri dall'Ucraina proprio per uno scambio di questo per la conclusione di uno scambio di questo tipo io credo che tutto questo sui filoni della cooperazione scientifica e tecnologica
Per il quale il ministero degli Esteri traccia una strada come dire delinea un quadro ma che poi deve essere riempito dagli altri ministeri e dagli altri soggetti può essere una strada molto utile sulla via della ricerca di tutte le sinergie possibili per questa per questa soluzione
E infine una seconda strada nella quale noi possiamo possiamo essere concretamente concretamente operativi ed è la strada della cooperazione allo sviluppo
Il ministro Ronchi ha tracciato molto efficacemente il quadro e quello che lo Stato anche dei negoziati e delle posizioni in vista della Conferenza delle parti ha detto come e di sia un ruolo che un po'è ospitato Lupoi naturale dell'Italia
In questa capacità anche di fare da ponte tra una posizione avanzata molto apprezzata in alcuni casi ma in altri considerata con grande sospette grande diffidenza che quella dell'Unione europea che ha posto suo obiettivo del dieci per cento si è dichiarata disponibile
Ad aggiunge un cinque per cento a raggiungere quindi il quindici per cento e introiti lasso di tempo definito nella riduzione delle sue missioni altre posizioni sono certamente più caute
I Paesi OCSE peso arcana dall'Australia Giappone agli Stati Uniti che pure dobbiamo temere presente coinvolto in questa in questa negoziazione hanno posizioni diverse pesce Paesi dell'OPEC perché non vogliono porre vincoli all'industria specialmente nel settore che ripete più forti che quello energetico
Penso però accanto a questa per gli sforzi che sta avvenendo Presidente Clinton ha presentato un piano che prevede sgravi fiscali per cinque miliardi di dollari in cinque anni per le industrie
Per realizzare una riduzione del venti per cento al due mila diciassette
Il Giappone stesso proposto una riduzione del cinque per cento e stavo vento le sue posizioni il ministro ci ha detto di come si stiano in qualche modo avvicinando deposizioni fino a qualche tempo fa troppo distanti
I paesi in via di sviluppo voi sapete in base alla convenzione non hanno obblighi di riduzione ma soltanto l'obbligo di comunicare lo stato di emissione di gas a livello nazionale
E noto peraltro che questi Paesi sono destinati ad assumere un ruolo sempre più importante e purtroppo importante nel senso del peso che verrà incidere delle emissioni globali di anidride carbonica
Che entro il due mila e venti saranno determinate per oltre il cinquanta per cento dei nuovi Paesi industrializzati come la Cina l'India Sud-Est asiatico e anche l'America Latina che sta facendo un grande sforzo di
Crescita produttiva ed economica con evidentemente anche i gli impatti ambientali che questo comporta
Quindi il livello di emissioni di gas di questi Paesi che è previsto in questa crescita sarà condizionato dalla qualità del loro sviluppo
Economico dall'efficienza energetica e ambientale dei loro sistemi di produzione a questo riguardo è necessario dunque avviare programmi finalizzati all'adozione dei paesi in via di sviluppo delle migliori tecnologie
Per il contenimento delle missioni e dell'impatto sull'ambiente
A rischio i Paesi hanno definito una responsabilità comune ma differenziata e io penso che questo sia un concetto molto e può la responsabilità e comune non ci sono più paesi che accusano i Paesi che vengono accusati di nessuna delle grandi questioni
Orizzontali che ho richiamato prima sono
Così ampie così interdipendenti che vi è una responsabilità sempre comune ma certamente deve essere anche differenziata perché differenziate troppo differenziate sono le situazioni di partenza e le situazioni il mio svolgimento
Ecco perché c'è bisogno questo impegno comune questa responsabilità io credo primaria dei paesi sviluppati
E qui il tema della cooperazione che la seconda
Contributo che voglio sottolineare la vostra attenzione e fondamentali
Favorire una cooperazione allo sviluppo che promuova trasferimento di tecnologie pulite che promuova appunto condizioni di crescita in un luogo quindi con il coinvolgimento delle realtà locali le comunità le collettività le autorità locali soggetti locali la che promuova uno sviluppo che abbia già in sé
Questa consapevolezza
Dell'impatto ambientale io credo sia un po'il compito che noi abbiamo davanti in questa fase in cui il Parlamento italiano ci sono qui al i parlamentari e sanno bene sta rivedendo Uri vetrata Breve dopo la conclusione dei lavori della finanziaria
La nostra legge sulla cooperazione
La nostra legge sulla cooperazione internazionale non è solo un problema di procedure non è un problema di soggetti chi fa cosa ma di quali saranno le nostre priorità e di quali saranno i criteri che noi introdurremo
Per definire le priorità dei progetti nell'ambito delle priorità tematiche e qui si apre quindi una grande opportunità
Proprio alla ricerca di queste sinergie alla ricerca di queste cui Renzi nelle politiche nazionali rispetto agli impegni internazionalmente assunti
Si apre qui un'opportunità straordinaria caro ministro perché questa sia assieme ad altri ovviamente uno dei criteri guida e che la cooperazione si faccia carico di questo aspetto la seconda grande opportunità e che un'altra
Convenzione sulla cooperazione è in scadenza al due mila ed è in fase di revisione ed è la la convenzione di Lomé per i Paesi del
Ai Paesi dell'Africa Caraibi e Pacifico e quindi per la gran parte dei paesi in via di sviluppo oscura non sviluppati
La convenzione di Rommel vede come soggetto Colin tera Commissione europea ha una portata amplissima scade al due mila è ora in fase di rinegoziazione molti paesi europei si chiedono se occorra un'altra convenzione di romeni la più parte e noi siamo tra questi ha già superato il quesito del se uno se lo ma mai posto ma si chiede come e quale convenzione fare
E anche qui non devono essere solo le regole commerciali da rendere compatibili come dire con delle condizioni di necessita invece di preferenze di sistemi preferenziali per le cariche non sarà quindi sull'aspetto commerciale pure importantissimo per le produzioni di questi Paesi non sarà solo quello dello sviluppo di quale tipo di sviluppo ma anche la consapevolezza che accanto a tutto questo
Si gioca qui la capacità dei Paesi sviluppati di potere dire una voce significativa ma anche concreta come può essere quella che si dice con la cooperazione allo sviluppo su questo tema ambientale
Io credo che questi possano essere caro ministro i contributi più significativi che il ministero degli Esteri
Accanto evidentemente alla compito che insieme si svolge nella deposizione internazionale possa dare perché ci sia sempre più coerenza
Nelle politiche nazionali e dove concorriamo alle politiche internazionali e credo che tutti possono constatare che è sempre più come dire significativo il contributo che l'Italia può dare su questo scenario internazionale questi sono gli impegni perché ci sia coerenza
Quella coerenza che è stata richiamata prima
Tra le grandi declamazioni e le politiche concrete dagli impegni internazionali e le ricadute poi all'interno di un Paese
Toia
Daremmo ora
Di seguito
La parola per gli interventi previsti al professor Cabibbo presidente del dell'Enea e successivamente al professor Canuto della Colombia University grazie che mi
Non riconoscere che si trovano di fronte a una sfida epocale conciliare lo sviluppo dell'umanità con la capacità del pianeta di assorbire mutamenti indotti dall'azione dell'uomo
Occorre stabilire un rapporto di armonia con la natura e con l'ambiente l'ambiente direttore diventare occasione di sviluppo e non essere considerato come per il passato un limite allo sviluppo
Sviluppo sostenibile significa un miglioramento della qualità della vita
Restando odore direi rientrando nei limiti della ricettività ambientale
Sviluppo sostenibile non significa blocco della crescita economica ma il suo incentivo anche perché come si verifica persino in alcune aree del nostro Paese l'ambiente stesso è una vittima della povertà
E della spirale di degrado che esso provoca
Un piano d'azione per lo sviluppo sostenibile onde quindi Sopron muove alla conservazione delle risorse
Ma anche sollecitare attività produttive compatibili con gli usi futuri
L'applicazione del concetto di sviluppo sostenibile è certamente dinamica ovvero legato alle conoscenze all'effettiva o stato d'ambiente degli ecosistemi ne impone anche un approccio cautelativo
E Nora e Gretto e confisca riguardo le situazioni alle azioni che possono compromettere gli equilibri ambientali attivando un processo continuo di correzione degli errori
Per questa ragione che agli piuttosto sostenibile ricominciamo ponga
Allora per questa Regione e piani di e sviluppo sostenibile dove devono scaturire da un forte con coinvolgimento di tutti i soggetti che interferiscono con gli equilibri ambientali del cittadino
Ai gruppi di opinione e i mezzi di informazione alle imprese agli enti locali
Ai ministeri
Sotto l'incalzare delle direttive delle norme delle dell'unione europea anche il mercato sta reagendo in maniera positiva
E di questi giorni la decisione annunciata dei maggiori produttori europei di elettrodomestici di un accordo volontario per la riduzione del venti per cento dei consumi energetici deve aver
Anche i consumatori si stanno organizzando in associazioni che richiedono prodotti sempre meno inquinanti
Questa aumentata coscienza ambientale al pari delle norme spinse il mercato ad adeguare l'offerta dei prodotti e utilizzare più fessi più rispettosi delle risorse ambientali
Questa spinta riguarda anche il settore agricolo nel quale si registrano interessa sempre maggiore dei conti sommatori verso i prodotti a coltura biologica
Ora mentre da un lato il sommo sintomi incoraggianti di una presa di coscienza del problema dall'altro vi sono sintomi di crisi ambientale che destano allarme sono stati evoca
Cambiamenti climatici fasciatoi insomma deforestazione erosione del suolo
Distruzione dell'avvio diversi
Si tratta di un fenomeno di fenomeni studiate intensamente ma che presento ancora molte molte incertezze per quanto riguarda la loro estensione i loro effetti potenziali l'individuazione dei mezzi di prevenzione e mitigazione
Quindi la prima esigenza è quella di migliorare le conoscenze per poter intervenire nel modo più efficace e tempestivo
In particolare per ciò che riguarda i cambiamenti climatici vorrei sottolineare che si tratta di fenomeni molto complessi ricordo ancora ad esempio il caso del fenomeno noto come il Niño il bambino in spagnolo
Che porta effetti di tipo alluvionale del Sudamerica e siccità nel Sud-Est asiatico molti esempi molti aspetti legati all'origine di questo fenomeno
Alla sua evoluzione e i suoi effetti ancora non sono chiari
Di fronte a questi sintomi di degrado ambientale vi è però l'esigenza di definire degli obiettivi misurabili su cui fare convergere gli sforzi di tutti azioni e questo è l'argomento di cui se occupiamo in questi giorni e
Per quanto riguarda il nostro Paese ed era stato illustrato
Molto chiaramente al ministro
L'intervento
Previsto che si inquadra nel disegno della Comunità europea e si propone anzi se possibile di superarlo e anche importante quello del ministro indica chiaramente spesso perché molte delle iniziative
Prese nell'ambito di questo pacchetto sarebbero comunque da mettere in atto in un quadro di modernizzazione del Paese
Altre iniziative en so costo tema i costi vengono poi di pagati da un minore uso di combustibile o da minori danni ambientali
Tutto questo quindi senz'altro positivo
Ora in tutto questo qual è il ruolo dell'Emea mentre gli secca come il nostro impegno è duplice da un da un lato e ricerca e dall'altro il servizio tecnico scientifico alla pubblica amministrazione sul fronte della ricerca la linea è attivamente impegnato sul tema dei cambiamenti climatici
Con particolare attenzione all'area mediterranea abbiamo identificato in sauna necessità di particolare studio di quest'area
Nell'ambito globale
Le attività comprendono la modellistica le misure di gas serra le so e ricerche sperimentali ad esempio un ma molto bella sul padre o prima che avviene sia in ambito Mediterraneo sia in ambito antartico
La ricerca dell'Enea si sviluppa in un contesto di cooperazione internazionale io
E innumerevoli il numero di collo connessioni delle nostro lavoro con quello di altri Paesi ricordo alcuni Frattini venne lente
Focal Point del panel internazionale sui cambiamenti climatici di picnic si che si è anche riunito a Roma
Che un paio di anni fa
La vostra stazione di misura di Lampedusa ad esempio è una maglia importante del sistema globale di osservazione sul clima per la misura dei dei cassetti partecipiamo alla definizione del sistema così netto Eurocup sarà che la parte europea del sistema di osservazione globale degli odierni e così via
Ora molte di queste attività saranno più dettagliatamente spostando corso dove della sessione ma che è dedicata ai temi delle ricerche in questo congresso e quindi non mi dilungo su cui essa in particolare non mi dilungo su tutto quello che l'ambito della risposta sui temi Energy sexy diciamo ostruire prima e poi deve però studiare of a fare
Ora l'altro aspetto ad attività divenne è un supporto tecnico scientifico alla pubblica amministrazione
Sia centrale che periferica qui presupposto si estrinseca in produzione di norme definizione di incentivi nell'azione di formazione ed educazione ambientale
Nella pianificazione a livello nazionale regionale su temi quali energie alla qualità dell'aria la mobilità urbana è stata evocata
Anche il dato del sindaco Rutelli il risparmio energetico
Il piano di interventi contenuto nella seconda comunicazione costituisse un'occasione importante per la valorizzazione di questo luogo sia nella dimensione di ricerca che in quella di supporto della pubblica amministrazione in un impegno comune per lo sviluppo sostenibile del Paese da parte sua l'Enea intende assicurare la massima disponibilità signor ministro il massimo impegno per il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale e per il rispetto degli impegni assunti dal paese nelle diverse sedi internazionali
Grazie
Le parole
Professor canuto della Colombia University
Che credo hai bisogno di di aiuto
No di di di qualcosa di lucidità
Cioè Sergio Garribba che come esponente dell'Authority fa luce
Adesso la risoluzione
Dove innanzitutto io vorrei ringraziare sia il ministro Ronchi che il dottor primi per averci invitato avveniva questa a questa conferenza parte dei risultati che vorrei presentare oggi sono il prodotto di questa collaborazione
Che abbiamo all'allarme fare colombiani Jorge eccole il ministero dell'ambiente comune Nea
Con il CNR di moderna e di ma di Bologna vorrei cominciare con qualche dato
Scientifico
Della crisi si che è stato che è stato citato molte volte anche perché alle quindici nella storia della scienza televisiva come la corruzione più ampie che sia mai esistita
Su due mila cinquecento scienziati che stanno a collaborare che stanno collaborando alla formulazione di questi
Dati credo che sia un fatto unico nel mondo scientifico il Newton diceva che licenziati
Sono come il marinaio che va sull'albero più alto della della nave quindi vedi la terra ferma prima degli altri questo non vuol dire che vi sentiate vedono un futuro o possono però del futuro però vuol dire che posso prevedere i vari futuri
E questo è quello che facciamo essenzialmente per vedere vari scenari come li chiamiamo per un chiamarle future che sembra essere troppo presuntuoso e poi lasciare alla scelta coloro che possono far lascia l'effetto serra di cui si è parlato molto stamattina a volte si crede che siano e credo che sia stato scoperto qualche anno fa l'effetto serra venne scoperto nel mille ottocentoventisette da furie quindi una cosa
E poteva solo un francese dal nome così bella come effetto serra di ferro non assolutamente nulla voi ben sapete importo che di fatto si chiama effetto stufa credo che sarebbe nome giusto perché risultate non hanno nulla a che vedere con la bellezza che sempre si pensa di effetto serra
Però un'altra data significative il mille ottocentonovantasette quindi cento anni fa quando e lo svedese il chimico svedese quante Arrhenius opportunamente premiano poteva chimica qualche anno dopo la sua tesi dottorale
Credo a Uppsala e allora non c'erano computer siamo solo il regolo
Discusse la tua tesi dottorale che qualora l'ammontare di C o due della nostra atmosfera si dovessero doppiare
Per ragioni
Però giudica che tutti conosciamo la temperatura del latte alla stalla documentata dai cinque agli otto gradi
Cent'anni dopo diciamo dagli tre ai cinque gradi quindi non non è cambiato molto però deve valere in Svezia quello che vale in altri Paesi cioè nemo propheta in patria perché perché le previsioni di Santer rende vengono accolte
Con un caldo disinteresse sia dagli svedesi che dava fino a tutti gli altri ed effetto serra rimase praticamente in stato di sonnolenza fino al mille novecentottantotto più o meno quando negli stati di casa sua in Iowa ci fu una siccità notevole
E il Senato americano che allora
Dirigeva propone la parte certifica senatore Gore
Ed una serie di colloqui con vari scienziati gli fu quando fu quand'era effettivamente l'effetto serra fece arrivò la prima fase del New York Times e poi si creò questa coscienza mondiale che sfociò come stato ripetuto varie volte stamattina
Con la i con la
Con la Conferenza di Rio de Janeiro io vorrei cominciare con qualche idea positiva
A colori o uso uso le stesse che poi Tivek che vennero fatte vedere al presidente Clinton tre settimane fa aggiustare i ribassi di quando lui ebbe invece perché Gore ebbero un workshop esattamente come questo
Concreto che faceva domande in continuazione quando non capivo alzò la mano e chiedeva e quindi vorrei usare per gli stessi la politica in modo tale che tutti vediamo le stesse cose mi volesse passare la prima per gentilezza
Ah eccolo qua questa spiega rapidissimamente e così all'effetto serra la luce del sole opportunamente in giallo
Passa a quella che la l'atmosfera
Della però la quale come sapete contiene così grosso modo settantacinque per cento di azoto e venticinque per cento di ossigeno e pochino che rimane e appunto alla C o due la quale presente lo zero virgola zero tre per cento
Ho in trecento parti per milione più o meno la lezione gialla
Visibile passa riscalda la terra opportunamente colorata in marrone quando la terra si raffredda emette radiazione che non è più la stessa lunghezza d'onda è quella che è arrivata a infrarosso
Che non è non vediamo che lo studio che la quale cioè tenda scapparci dà però il caso che queste molecole siede dopo la pace di C o due l'atmosfera abito degli stati di riprovazione di rotazione proprio a quelle fra pensa qui questa versione tenderebbe a scappare quindi l'assorbono quando la rimettono parte evidentemente se ne va della Freccia Rossa
La via però parte viene rimesso le frecciatine rosse piccole questo l'effetto serra questa votazione non se ne va rimane
E quindi proibisce che gli siano queste escursioni termiche senza le quali non ci sarebbe la vita ne ricordasse che senza effetto serra non ci sarebbe vita su questo pianeta quindi a distinguere chiaramente Frassetto sia la naturale
Senza il quale la temperatura della Terra sarebbe meno trenta gradi piglio ce ne sarebbe un gran ghiacciaio
E il temuto effetto serra di origine antropologi la prossima per gentilezza
Dal mille ottocentosessanta cioè da quando è cominciata la sponda repulsione per l'uso industriale
Se si pensa che la prima vende dieci mila anni fa quando si mettono cultura la moda dei Kew due appunto in parti per milione come vedete sulla sinistra
Trecento duecentonovanta trecento
E cresciuto al mille novecentocinquantotto quando ci fu l'anno internazionale geofisico c'è stato forse fatte le misure molto precise ama una loro in tanti altri posti vedete questa fisarmonica la soluzione non è molto buona delle diapositive però vedete che sta crescendo
Ecco la luce
Ci si potesse spegnere la luce
Per consumare meno e quindi per emettere belloccio dubbie per spegnere la luce
E siamo in clima di
Queste sì e che chiaramente l'esercito due sta aumentandolo però farli vedere una cosa interessante queste fluttuazioni e fisarmonica che ci sono in questa curva nel quale non solo l'errore sperimentale sole stagioni voi diretto modo complicato per far lo saprà che c'è una stagione però il fatto che da una certa credibilità queste palle primavera sono più piante di più foto sintetici assolutrici o due ne rimane il meno l'atmosfera si misura di meno
D'inverno notturno al suo meno piante meno foto sindaci più giù dovevamo fare il fatto è che stiamo aumentando con l'attività antropocentrica che ho antropogenici sta aumentando la quantità di CO due la nostra Hamas la prossima per gentilezza
è stato già riferito chiedo al ministro Ronchi
Chieda altre quanto sono le responsabilità se così lo vogliamo chiamare palme novecentonovantacinque due mila trentacinque
Come vedete per quanto riguarda
Le emissioni totale del mondo il satellite saper fare il ventidue per cento all'Europa diciassette ad Europa
Il ventisette per cento i paesi in via di sviluppo mentre sulla sinistra sono il ventisette per cento non gli stessi numeri che ha citato il ministro Ronchi per le professioni nel due mila trentacinque come vedete spostano cosa ciambella in modo considerevole perché se gli Stati Uniti attualmente siamo il cinque per cento e la pace nel mondo e siamo responsabili per il venti per cento
è anche vero che la Cina attualmente posare a venti per cento alla dalla popolo se ne mette molto poco però è altrettanto vero che si stanno industrializzato è altrettanto vero che il trenta per cento grazie non ho mai avuto necessità
E la vogliono avere ed è altrettanto vero che hanno grandi risorse di carbone intendono bruciare
Se avessero gas metano adesso per folle strade meglio l'anno per anno quindi le proiezioni del governo cinese stesso sono tali come anche è stato ricordato dal ministro l'anno due mila cinquanta la Cina da sola potrebbe produrre
L'ammontare di ciò Duo di carbonio aggiungiamo comunità uguale a quello che oggi sta producendo il mondo intero quindi chiaro che
Il prepari dei dei paesi in via di sviluppo progressivamente seri e per la ciambella votava sempre di più se volete in senso antiorario
La prossima
Dopo questa e non lo si vede molto bene però volevo solo fare vedere che la la CO due che che la curva blu
Negli ultimi sul sull'asse che anche non si vede ciò gli ultimi centosessanta mila anni cioè qui a sinistra come come stavo dicendo perciò Cabibbo prima con gli studi falle o clima questo il ghiaccio antico che si tirò fuori dall'Antartide si studia l'ammontare di CO due
Dell'aria antica che c'è in questi ghiacci e si scopre questo ammontare di CO due negli ultimi centottanta mila la curva che invece si intenda come vedete lì vicino raggiungendo valori
Altissimi i simpatia si schiaccia lì proprio per far vedere che se continuiamo anche dove siamo a Business giusto c'è prima a fare quello che stiamo facendo
Si arriverebbe a delle consenso il più duro che non sono mai stati in vista della terra negli ultimi centosessanta mila anni
La prossima
Quali sono i dati sui quali sui quali lavoriamo perché i dati su cui lavoriamo che la temperatura globale che vuol dire misurata a un metro della terra dal mille ottocentosessanta Lando mille novecentottanta novanta come vedete non neanche a occhio si vede che c'è una crescita continua della temperatura è cresciuta di circa mezzo grado negli ultimi cent'anni coccole successo verso mio novecentoquaranta la temperatura è scesa ci sono varie spiegazioni per questo non è il caso interni dettagli però questo è un dato fondamentale che la temperatura aumentato
Di mezzo grado negli ultimi trent'anni e come è stato ricordato prima i cinque anni più caldi degli ultimi cent'anni sono avvenuti negli ultimi dieci anni
Non lo ripeto se non non riesco a dire
Sospetti scioglilingua
Però questo questo un dato di fatto e come le quando al ministro mille centottantasette è stato l'anno più caldo nel Reich
Ebbene finisce
Posso ripartire dall'inizio
Sì più
No no no no no
Dunque non mi ricordo aprirsi
Mezzo c'è Pamela pende questo è uno dei dati del Pil basiamo basiamo questi questi dati negli ultimi trent'anni la temperatura del nostro pieno investita per misurate Domaine tata di mezzo grado ora purtroppo io devo dire una cosa che questa questione la temperatura è fortemente fuorviante perché quando si va dal Total vorrei se lei alla temperatura più alta del normale a noi non interessa tanto son due gradi otto agrari interesse vado in quell'humus sintomo di un male molto più profondo
E credo che il continuare insiste sui due gradi tra gradi all'incertezza eccetera
In un certo qual senso alla tendenza ad offuscare quella che invece è una realtà sotterranea molto molto più importante di questo quindi forse dovremmo allontanarci leggermente da questa insistenza sui dati puramente di temperatura modo questo è un dato di fatto che la prossima per gentilezza
No sì no c'è ma no no e non la si vede per queste luci
Grazie
Questo è uno dei risultati che sono stati fatti da volto restavo sempre che qui che pensava conviene vestiti una delle proiezioni
Sosta sono del si è parlato di altre conseguenze ma può essere uno sull'agricoltura mondiale Guidetti picco cuori Ingrosso voglio dire che la produzione diminuisce del sette per cento dell'inverno e che aumenta del trenta per cento e quindi se vuoi volete ciò di Paesi ti guadagneranno in paese che che per l'Olanda e chiaro che l'omaggio che questa temperatura
L'aumento dovuto all'effetto serra non è uniforme tutto dopo si scaldi automaticamente D quattro D cinque gradi me differenziato
I Paesi altra latitudine si a aumento aumentano più di Pegli apparso Attitude quindi un certo non certo punto di vista potrebbero dire di guadagnati perché là dove oggi non c'è agricoltura potrebbero diventare agricoltura mente attivi però è anche vero che Paesi come l'Africa che vedete Viggiano tutte difficoltà che conosciamo invece perderebbero meno dieci per cento quindi affliggere ebbe Paesi che sono già notevolmente afflitti questa quindi questa differenziazione dell'agricoltura anche se in principio potrebbe creare un granaio nel Camarda con come si come si dice che avrebbe però uno squilibrio enorme in paese ci sono già
Notevolmente il più
Sinistra la prossima per gentilezza
Quali altri dati abbiamo uno dei dati più sostanziali e credo Dell'altamente livello del mare voi sapete che un corpo quando si scalda aumento di volume persino leggeva fisiche ed evitabile effetto serra non effetto serra gli oceani le copro settantacinque per cento a superficie della della terra se la temperatura mente aumentano di volume aumentando il volume il cemento mentale del mare
Sì è stato calcolato Hubbard Aurelia grosso modo che se libro del male aumenta seicento centimetri che sarebbero cento milioni di rifugiati ecologici
Cioè Paesi del Bangladesh e dell'Egitto
Che vivono già al limite del livello del mare si troverebbero
Sommerse da da da un metro d'acqua e sono molto pochi Paesi più possono andare potete bellissimo pensare però voglio dire avere cento milioni di nuovi rifugiati che cercano
Ospitalità ai quali in qualche Paese quindi queste cose mentre ero al mare di cui si parlerà anche per quanto riguarda l'Italia è uno dei problemi più seri la prossima
è un dato di fatto che i ghiacciai si stanno riducendo
La città di Lima in Perù a dieci milioni di persone l'acqua potabile di Lima viene dalle acque la le acque di scioglimento di di un ghiacciaio il quale si sta notevolmente restringendo se questo dovesse continuare a succedere riprese pensare casi di malaria di epidemia di colera che avverrebbe in questi grandi città
L'Antartide
Che ha una superficie luoghi sessanta volte l'Italia sta subendo qualche funzione o meno che non è molto noto colto ma lo sappiamo questo sappiamo perché con un dato interessante io voglio dargli le baleniere
Dal mille centoquattro le baleniere devono riportare anzitutto le balene in Norvegia la data
La posizione il tipo di balena Tano cacciabile mille centoquattro sino a oggi giusto grande registro di balene
Ora baleniere vanno dove c'è la maggiore tesa di balene per ovvie ragioni
Le quali a loro volta quando dove c'è un maggior quantità di cibo il quale però delle foto sintetica viene proprio dall'interfaccia fra il il l'acqua fra l'Atlantico
Salito del Sud evidentemente e i ghiacciai dal mille centocinque minuti a cinquanta tutte le baleniere son sempre state più o meno cacciando queste balene a meno sessantatré gradi il Sud
Occorre successe Famila e che il cinquanta duecentosettanta dovessero spostarsi due punto otto gradi due virgola otto gradi più a sud il che corrisponde a un a farlo dice il quindici per cento la superficie dell'Antartide è sparito ha dovuto andare più su
Negli anta attivista veramente soffrendo due anni fa e crollato un ghiacciaio dell'ordine Zoff superficie del Lussemburgo decantate de sta crescendo vita fiori piante che prima non esisteva
Anzi
No
Toglie scala di tempi sul gruppo Lupi perché sia quindi direi che quello dei ghiacciai è un segnale che forse tutto anziché senso pubblico Remo
Farà molta attenzione uno ancora
Finito benissimo loro vuole usare questa lavagna luminosa
Ci sono quelli che a volte dicono che
Dicono non c'è bisogno di preoccuparci il clima perché l'umanità sta perturbante un clima in un modo talmente gentile
Paula finalmente si direbbe il latino le chiappe firma risponderò Allo stesso modo e quindi prosegue l'abbiamo tutto il tempo di adottati Bilica dobbiamo correre a Kyoto perché dobbiamo fare tutte queste cose
Quando avremo tutto il tempo e questo è veramente una cosa sbagliato profondamente sbagliato ho detto che il professor Cabibbo prima a parlasse il podio clima i dati paio climatici dicano chiaramente che il clima
Non fa queste cose tema può saltare comune lettoni in un atomo doma stato all'altro
E Comun Nuovo sono tranquillo tranquillo che non si muove
Contursi età su bando quando però si muove son dolori
Dieci mila anni fa conduce nell'ultima l'astrazione di colpo
Di colpo si informa attraverso riflessioni di vent'anni trent'anni a Belluno a far la stazione la quale Duomo Centrale di appalto e quindi il clima può reagire in questione di venti trent'anni non è vero alle nostre preoccupazioni deve necessariamente agire il modo più ti faccio vedere due fotografie una Dublin e uno a Londra caro evidentemente in cui c'è quel clima bellici per come siamo le due città a destra
Che non sopporta Charlie sono mi russi strani sono esattamente la stessa latitudine però soffro c'è un pacifico che cosa che cosa le rende questo talmente diverso quello che le rende diverse e
Un grande serpente
Si chiama affonda io Alberto Nigra ingrandendola detta Pierre-Laurent
Che si che mi migliaia di anni corretto verso tutti gli accenni parte all'equatore arriva fino al Nord arrivando all'Orto vedete nella la prima parte
Sì in fossa
Rilascia un un ammontare di vecchietti priorità attraente pazientemente sola ricevuti quel momento che quella che Prodi e ha fatto in modo che l'attività in Europa potesse esistere questo grande serpente climatiche non fate che sia grande appunto che corrisponde a cento Rio delle Amazzoni
Si parla si parla di un biondo sul vestito è così sensibile così fragile che questo dieci mila anni fa che era morto durante la prestazione re sul resto è se mi si può permessi mi permetto da questa parola
Do una qualche perturbazione che sarebbe troppo lungo spiegare i procedimentali morì quasi morì chiuso difatti vale calcoli da noi ha previsto in altri quale dimostrano che qualora arrivassimo a quadruplicare
L'ammontare del Viet arborea nostra atmosfera questo signore morirebbe due volte nodo volta avrebbe una una un infarto notevole però ce la farebbe recupera su quattro volte non ce la faremo
Quindi rimette non sono tanto i quattro gradi la temperatura e ci fa quando il fatto che noi dipendiamo in modo in modo incredibile da quello che fa il clima è questo signore che fa sport a favore attraverso
E questi son dati nuovi in un certo qual senso e ancora poco con
Gli effetti epidemiologici su Epidemiology son già stati stati trattati prima ho messo in rosso per i più importanti la malaria la la febbre del Deng
L'Asti
Costi che questi mai malattia o mente perciò l'effetto serra dicono epidemiologi e io devo solo ripeto sentito che la grande barriera contro questa infezione la temperatura Tete moscerini non vanno i più nato ad una certa latitudine perché fa troppo freddo
Qualora letizia
Ho avvenisse muraglie di temperatura questi due fenomeni sul problema al ha trasportato in altri Paesi
Certo è stato accertato un caso di colera chiarissimo in Perù qualche qualche anno fa gli foglio far vedere una correlazione quanto mai triste
Fra come vedete l'incidenza Pisoni metri meno centonovantaquattro dal primo gennaio ventisette dicembre
Il picco di aumenta la curva l'attuale il colera
E la curva punteggiata elesse spicciola si se l'assistente una temperatura nel mare vanamente a temperatura del mare gli assi al Grassi era stato il Niño sia stato tre cose automaticamente il numero di casi di colera strumentale
Dobbiamo ricordare che oggi noi viaggiamo in cinque ore si può trasportare queste malattie in tutto il mondo quindi io credo che e questo epidemiologiche devono essere considerate stranamente in modo mostra anche se quali rimedi solo per regia stati discussi stamattina alcuni
Perché alcuni
Sentire sentiremo discute in questi giorni un marcato in corso tre e penso che non sono stati discussi e vorrei dire qualcosa la riforestazione
Sullo accenni sposa e sulla sulla biomassa se volete l'effetto serra si può vorrei ricorrente quattro scatolette
Molto semplice
L'ammontare di C o due delle linee capo al grano sfera sono settecento g Gattoni sei settecento miliardi tre la quindi usiamo che la comunità quali sono i grandi altre serbatoi le piante
Le piante hanno tanto che ho due quanta mostrerà settecento
Poi vengano i fondi geologici positivo vicino a un phone Carbone petrolio gas naturale sei volte tanto quattro mila voglio Cheney quaranta mila
Per gli uccelli sono dove c'è tutta la cedola
Mi fate la terra impiegato quattro miliardi di anni apprenderà l'atmosfera iniziare dove c'era per me profondo adesso trovato l'homo sapiens sapiens
Modestamente si chiama col proprio nome
Il quale ha creato la forchetta rossa
Se voi vedete l'atmosfera e la le piante si scambiano cento miliardi tonnellate all'anno e le piante respira attraverso la fotosintesi assorbono
Il perfetto equilibrio oceano fa lo stesso cento miliardi
Il tragico è che arrivato l'uomo e la freccetta ma solo così non c'è la partita che vale in giù
Per l'effetto serra le freccette cinque miliardi di tonnellate sei sette quello che sia de di di di ci di carbonio io per trovare il modo di o spegniamo la luce tutti
Perché evidentemente non è né fattibile né razionale o tentiamo di giugno di ridurre questa freccetta
O tentiamo di convincerle piatti gli accenni quindi parto in favore di assorbire un po'di più
E chiaro che si può fare le piacerebbe piantare più piante per darvi un'idea per riassorbire i cinque miliardi di tonnellate viene di carbonio che l'Amanita mettono deve campare tutti gli Stati Uniti
Egli Ravenna è utile fare molto grande nel territorio ampiamente mancherebbe il fertilizzante per per fortepiano vietato per seggio mezzi a conti fatti pesanti
Ora le piante se dalle vediamo sono belle eccetera però all'adunata caratteriste sono dal punto vista ecologico dei grandi tubi di carbonio
Tutte le banche risparmio di carbone fatemelo dire in modo molto semplice i fatti esilio tagliarsi tutta la foresta
La Mazzoni ne fa chiese di Beth altri niente progettuale chiaramente
Non succederebbe niente
E il patto è che la città ai polsi brucia
A bocciarla allora di nuvole che va bene Fea
Le piante assorbono CO due presso la fotosintesi e la rimetto attraverso la respirazione quando Crespo non ce la fai zero voi
Cinquanta più o meno assorbono più dico che metta ecco perché è conveniente piazza le piante
Ora cinquant'anni cosa si fa led tagliarle e ripiantare quindi ci dà uno spazio di vita di qualcosa come cinquanta a parte che possono abbellirlo cita anche i tappi e certamente lo soluzioni importante temporanea ma importante da fare
L'altra sarebbe quella degli oceani negli uccelli mi fecero quaranta mila miliardi sono nell'Africa Bondi quindi si potrebbe in pensare di mettono a fondo gli accenti ora si dalla casualità che lede il carbone che noi stiamo mettendo adesso la maschera
Che cosa fa se non facciamo nulla sta cambiando il pH cioè l'attività
Sta cambiando la città dei mari e la sta riducendo
Non voglio dire con questo che sembra conducendo gli Acea dell'astio balsamico però stiamo producendo di mezza unità di pH
Riducendolo
L'attività dei degli oceani e ci vuol dire che il fitto a quanto che quello che assorbe ci fa le norme a favore di assorbire questa cioè due ci sono gli ambienti molto acido quindi se noi riuscissimo a trovare una tecnologia una metodologia e qui giapponesi sono molto forti e non richiesto molto forti
Di questi studi di trovare prendi questa cioè due metterla cappotti parte al fondo del mare già come liquido caso solido
Noi eviteremo non solo non solo di di di ah c'è a giustificare la superficie Mark l'avrebbe anche il vantaggio di avere una funzione più permanente perché mentre Piero delle piante diceva quaranta cinquant'anni mezzofondo il mare avrebbe un tempo scala di mille anni perché prima o poi
Il mare lui fa in equilibrio mosse posso mille anni abbiamo due scatole in cui potremmo in principio fissare dimettere questa questa C o due senza che questo voglio dire che le altre tecniche non debbano non debbano essere considerate
Come dicevo prima
E voglio finire perché ma il tempo sta
Sta scadendo però quella della temperatura io credo che sia un indice che dovremmo fare considerare con molta stava perché io credo che questo questo problema del del per l'effetto serra fatto scoprire delle placche tettoniche nelle relazioni internazionali i problemi umani molto molto più grandi perché noi credessimo credevamo di avere
A Kyoto come è stato detto il ministro Ronchi essenzialmente ad alto tutto il discorso dotare io quindi non posso che ripetere qualcuno delle cose lettere terrorizzando due
Che la cui somme quasi e quasi zero nel senso che i paesi in via di sviluppo dicono ed è sviluppato il guardato al passato voi avete siete Pelé che vi siete industrializzati voi siete responsabili che lo avete fatto di paesi sviluppati guardiamo vadano futuro dicendo
Voi state crescente se così ama Crazy in questo modo diciamo i grossi problemi questi due vettori sono esattamente a centottanta gradi e se vogliamo così la somma zero o tentiamo di votarle fare in modo che si converte come è stato detto stamattina
Non c'è dubbio che c'è tutta una serie di problemi che i Paesi dette nord ove funzioni e quindi il il Sud
Ove il producer se non c'è il minimo dubbio che Edoras nasce un fondo colpì il diciamo è un indice abbastanza schiude abbastanza
Il referente della realtà come dicono gli inglesi economica oggi su
Per quanto riguarda perché se noi del prodotto interno lordo rossastra Frodo veramente inclusi e siamo anche il costo del dalla mostra di però facciamo atmosfera chi vede puramente definito come un esterna liti questi giornali sono poca cambierebbe notevolmente c'è uno studio cari fatto impostaci dal fondo del Messico del Costarica
E da quello che l'ufficiale a quello che
Fatto rifatto tenerne conto i costi faccio molto diverso questi io proporrei non vedi
Di più angeli Zatti
Per non dire verdi perché una protesi usate troppo più dobbiamo capire che questa che queste non sono sternale si sono realmente questioni di notevole piccolo dovremmo fare
Nuova
Friends notte esterni e quindi non è non vuol dire che se abbiamo fatto le cose come le ho fatto fino adesso non si possa cambiare
Ciò state dura evoluzione al mondo la prima dicevo dieci mila ne fa Pronzato inventata l'agricoltura la seconda quando la l'uso industriale forse abbiamo bisogno di una terza rivoluzione
Giorno smettere forse di bruciare
Le soglie di bruciare carbone e bruciare poi vi fosse dove cominciare a bruciare conoscenza e con questo voglio dire
Tambroni nove cioè nel senso che a conoscenza una cosa che è un è un è un bene pubblico prodotto da tra individui e illimitata
E basta pensare del trattato dell'India l'altro e in pochi anni l'India ha avuto un fatturato di uno virgola due miliardi di dollari vendendo software tutto il sistema dei treni inglesi viaggia tutto su Fogar creato da scienziati
A bando questo voglio dire bruciare intelligente
Sensi bisogni passa necessariamente attraverso le stesse industrie Sas che ha avuto noi per arrivare per passare dalla prendo statizzazione opporsi industrie d'azione le tigri del Pacifico come si chiama insoluti degli esempi dove si brucia intelligenza invece di bocciare petrolio e così questo
A
Giugno calcolo e vuol dire uno meno uno qua uno e cioè se io do a conoscenza qualcuno non la perdo se uno meno dura far zero ma non lo è
E finalmente la mia ultima deposizione
Questo
E invece dal risorse intensi cuore Montale noleggi intense society espertissimi capiscono
Laddove finalmente li possono ma racconteranno più per quello che sono che proprio che producono
A quel momento grosse naturale supply diminuirà
Quindi i prezzi aumentavano e quindi finalmente le valorizzeremo me meglio cosa che dobbiamo dovuti vorrei suggerire che la persona che deve portare verso il ventunesimo secolo una combinazione di un
Gioco istituzione già quindi vorrei offrire la possibilità di avere una persona diciamo un gioco Jan permessa se ne sia accorto finiscono i classici
Si è adesso c'è c'era una breve comunicazione il dottor Clini e poi il Presidente del Consiglio che ringrazio
Per essere intervenuto
Siamo farà una breve saluto in conclusione dalla ma che in altri
Il dottor Clini direttore generale servizio del Ministero Ambiente sul diciamo lo stato della trattativa con me
Informazioni
Mi mi pare che la relazione del ministro abbia già ampiamente illustrato
Lo stato dell'arte al momento
Io
Vorrei aggiungere sono alcuni elementi informativi
Il primo è un dato statistico dalla conferenza di Berlino del mille novecentonovantacinque che ha stabilito l'obiettivo della riduzione
Delle emissioni di gas Serra da parte dei Paesi sviluppati
Al trenta ottobre del novantasette cioè a qualche settimana fa
Il negoziato tra tutti i Paesi firmatari della con la la convenzione sui cambiamenti climatici
Per raggiungere l'accordo sugli obiettivi di riduzione e sulle modalità attraverso la quale i queste riduzioni saranno possibili
Ha impegnato circa trecento giorni di lavoro cioè c'è un negoziato di fatto permanente da due anni in corso
Che passa attraverso riunioni dei comitati negoziali da un lato riunioni ad alto livello dall'altro compresa la riunione di Denver
Attraverso le quali si sta cercando progressivamente di raggiungere un punto di equilibrio che consenta ai paesi sviluppati
Di definire il modo attraverso il quale
Si possono ridurre le emissioni di gas lo stato attuale del negoziato che ancora distante dall'obiettivo anche se siamo soltanto a due settimane dalla conferenza di Kyoto
Sostanzialmente caratterizzò
L'atto da tre posizioni principale
Una posizione dell'Unione Europea
Che propone la riduzione delle emissioni del quindici per cento rispetto ai livelli del novanta da raggiungere entro il due mila dieci
L'Unione Europea propone che questa ridurre che questa riduzione sia assicurata da tutti i paesi sviluppati nello stesso modo
Però non nello stesso tempo all'interno dell'Unione ora europea come ricordava il ministro Ronchi prima
Sono stati identificati impegni differenziati
Per cui ci sono alcuni Paesi per esempio il Portogallo che in relazione alle previsioni di crescita economica
Potranno mentale le loro emissioni fino al quaranta per cento ci sono Paesi come l'Italia che ridurranno del sette per cento la Germania del venticinque per cento cioè l'Europa
Nel suo insieme si è impegnata a raggiungere questo obiettivo di riduzione ma applicato al suo interno un criterio di differenziazione
Questo stesso criterio di differenziazione viene rivendicato dal Giappone dall'Australia dal Canada
Dalla Nuova Zelanda per tutti gli altri paesi sviluppati cioè c'è una discussione in corso questi Paesi non riconoscono di fatto l'impostazione europea ritengono in particolare
Che non sia possibile immaginare che tutti i Paesi possano ridurre allo stesso modo le emissioni di gas serra
In particolare poi il Giappone ritiene che la riduzione dei gas serra debba essere compatibile con la crescita economica e identifica perciò un range di riduzione dei gas serra
Entro il due mila e dodici tra lo zero e il cinque per cento
E stabilisce dei criteri in base ai quali ogni Paese sviluppato dovrà collocarsi all'interno di questo range e i criteri sono il rapporto tra le emissioni pro capite e il prodotto interno lordo
Il numero di abitanti cioè la popolazione attuale e le previsioni di crescita della popolazione entro il due mila il due mila e dieci
Questa posizione del Giappone
E ancora diversa rispetto a quello degli Stati degli Stati Uniti il presidente Clinton il ventidue ottobre ha presentato il programma
Di azione del Governo degli Stati Uniti per contrastare la crescita delle missioni dei gas serra
La proposta del governo degli Stati Uniti è quella di arrivare una stabilizzazione delle emissioni
Entro nel periodo fra il due mila otto e il due mila e dodici
Rispetto ai livelli del novanta attraverso un'azione attraverso dieci azioni in veri in verità che sono tutte finalizzate all'efficienza energetica e al
Alla riduzione dei consumi
La posizione degli Stati Uniti e diversa da tutta quella di tutti gli altri Paesi perché gli Stati Uniti non riconoscono il criterio per così dire programmatico adottato dall'Unione Europea
E in parte adottato riconosciuto anche dal Giappone
Ovvero politiche misure vincolanti che definiscono le modalità attraverso le quali si riducono le emissioni
Gli gli Stati Uniti ritengono invece che si debba in qualche modo ricorrere al mercato per ridurre le emissioni globali di gas serra sostanzialmente gli Stati Uniti hanno già sperimentato nella loro legge per la protezione della Tour della qualità dell'aria il clima Herat quello che viene chiamato l'emission trading cioè il mercato dei dei permessi di emissione
E ritengono che questa sesta esperienza nazionale possa essere estesa a livello globale individuando una quantità globale di emissioni di anidride carbonica da non superare
Attribuendo quote di emissione ad ogni Paese
E consentendo poi di fatto a chi risparmia
Sulle emissioni di poterle vendere a chi invece non riesce a rispettare non riesce a risparmiare per consentire alla fine che la quantità totale non venga superata
Gli Stati Uniti in particolare ritengono che questo meccanismo possa essere adottato con i paesi in via di sviluppo
Il che consentirebbe secondo gli Stati Uniti di trasferire tecnologie ad alta efficienza energetica dei paesi in via di sviluppo sostenendo dei costi per la riduzione delle emissioni globali
Di gas serra in particolare di vendite carbonica molto inferiori a quelli che sarebbero necessari se invece le efficienze energetiche dovessero essere realizzate soltanto all'interno dell'economie sviluppate agendo cioè soltanto di fatto sui sui costi marginali
E infine abbiamo a questo punto delle due delle consigliato si sta una una certa idea di quello che potrà avvenire per quanto riguarda i paesi in via di sviluppo il professor canuto prima ricordata
Le previsioni di crescita delle emissioni da parte dei Paesi in via di sviluppo in particolare i Paesi di nuova industrializzazione come Cina India
Indonesia ma anche per del Brasile Argentina questi Paesi avranno proprio avranno nel tempo progressivamente un ruolo molto importante come sorgenti di emissione e dunque si pone l'esigenza di coinvolgerli in un processo di contenimento delle emissioni di gas serra
Che probabilmente non sarà ancora impegnativo come per i paesi sviluppati la che comincerà a coinvolgerli
Attraverso adesioni volontarie nei paesi in via di sviluppo
Ritengono di poter aderire volontariamente a programmi di riduzione si avranno in cambio tecnologie e risorse fin finanziarie
Per poter sostenere i costi delle nuove del del innovazione tecnologica e questo è l'altro tema
Molto critico attorno al quale si lavora il abbiamo accompagnato il ministro Ronchi nel in questo weekend a Tokyo
In una riunione molto intensa e molto interessante anche tra alcuni Paesi maggiormente sviluppati alcuni paesi in via di sviluppo per discutere di questi temi
La situazione
Dopo questo meeting di di Tokio anche se non è ancora di Cina alla con cui alla conclusione del negoziato di chi del negoziato perché otto comunque ha consentito almeno di chiarire i punti di partenza
E per esempio ha consentito di che di chiarire tre aspetti di credo che siano molto significativi il primo tutti i Paesi riconoscono che debbano essere identificate delle politiche misure compresi anche gli Stati Uniti
Che siano le linee guida per le politiche nazionali e per le politiche di cooperazione internazionale che consentano sostanzialmente il raggiungimento la maggiore efficienza energetica delle economie e dei sistemi industriali restano ancora aperti alcune discussioni tra alcuni Paesi europei gli Stati Uniti e gli altri Paesi dell'area OCSE perché alcuni Paesi europei vorrebbero che queste misure rimanessero molto vincolanti
Per informazione credo che si possa dire il ministro all'Ambiente Italiano ha consentito che una certa rigidità europea in qualche modo si sceglie sì sci sciogliesse
Che fosse più possibile un un dialogo c'è abbiamo
Inserito degli elementi di flessibilità in una discussione che era troppo i rigidi troppo irrigidita e probabilmente riusciremo a trovare un punto di equilibrio su questo aspetto le politiche misure il secondo punto di grande interesse
Riguarda il fatto che sono state superate quei superati quei pregiudizi soprattutto la parte europea nei confronti del dell'emission trading cioè del mercato degli delle immissioni
Se riconosce che questa è una possibilità
Che sicuramente la possibilità aggiuntiva rispetto agli impegni che devono essere assunti dai paesi sviluppati non può essere il meccanismo attraverso il quale si esporta l'inquinamento nei Paesi in via in via di sviluppo e su questo peraltro c'è stata una risposta positiva degli Stati Uniti
Che hanno affermato che il meccanismo internazionale di emission Trading dovrebbe scattare dopo dieci anni di interventi di modernizzazione di miglioramento l'efficienza energetica
Del sistema economico industriale americano e il terzo punto
Che sembra di grande interesse riguarda il fatto che c'è una convergenza su una proposta italiana presentata dal ministro Ronchi soprattutto importante perché la convergenza che viene dagli stati dagli Stati Uniti
Sulla esigenza di Río rientrare le risorse dell'aiuto internazionale soprattutto dei fondi molti latte laterali
Verso gli interventi che garantiscono la maggiore efficienza energetica e le minori emissioni di anidride carbonica il ministro Ronchi ha ricordato esplicitamente il caso dei finanziamenti date da War benché al Cina per i progetti di realizzazione per la riduzione dei progetti di centrali termo e il termoelettriche che utilizzano il carbone a bassa efficienza energetica è stato riconosciuto e questa iniziativa da prendere a livello interi internazionali confronti lavoro benché e degli altri fondi multilaterali per altri versi sia riconosciuto da parte di tutti
Che
Il il dialogo il confronto con i paesi in via di sviluppo richiede la disponibilità da parte dei Paesi sviluppati ad attivare forme integrative
Di cooperazione
Che potrebbero anche essere finanziate
Dall'applicazione in paesi in via di sviluppo di quella tassa sulle emissioni di anidride carbonica o carbon tax che potrebbe rappresentare una misura minima comune di tutti i Paesi non tanto per penalizzare il mercato interno quanto per trovare le risorse che consentano di avviare questa cooperazione internazionale
Dunque questo è lo scenario nel quale si muove si muovono diciamo queste ultime settimane di negoziato ne avremo una prossima riunione europea
Lunedì e martedì
A Bruxelles per mettere a punto la posizione europea l'Italia sta facendo uno sforzo per rendere possibile l'incontro tra la posizione europea e quella degli altri Paesi
Perché a nostro giudizio è importante che da Kyoto si esca con un protocollo cioè con un accordo che via un processo piuttosto che rischiare di non avere nessuna conclude nessuna
Conclusione questo lascerebbe purtroppo troppi problemi ancora per
Grazie
Grazie per questo resoconto la parola al presidente del Consiglio Romano Prodi per una sua comunicazione Point daremo un'informativa sullo svolgimento la continuazione dei lavori
No no comunicazioni da fare è un saluto che volevo dare molto piacere
Allora credo di no allorché non poteva essere più presente proprio perché doveva essere l'Albania
La cerimonia funebre per
Coloro che sono morti nella tragedia della nave ma tempo
Che agisce anche o anche oggi antico sarà impedito
A trasporto delle salme quindi sono tornato allora mi sembra un atto doveroso mantenere la promessa che avevo dovuto violare siamo sempre lì impreparato il senso del discorso ma con cucina invece con una portando a testimonianza forte perché
Credo che questi argomenti siano tra i più importanti ho avuto anche
Il piacere di sentire ahimè non tutte ma un magnifico pezzo lezione depresso Canuto che sì non è proprio professore no cioè io quando parlava
Immaginavo lo choc del passaggio dal gesso la lavagna Romoli luminosa dove c'è stato un problema della sua vita no
Perché
Si immedesima che col mezzo di trasmissione ma
Cui tra l'altro
Ha messo in rilievo la straordinaria rapidità con cui l'enorme violenza con cui agiscono queste trasformazioni
Tra tormenti questo convegno mancavano
Alcune relazioni di storia economica in farebbero ancora più vedere
Come i cambiamenti climatici siano cosa rapidissime alla sparizione
Un terzo ma se le culture in pochissimi anni no mi ricordo
Credo la seicentoventicinque sci pretura civilmente seicento
E in quattordici anni per la piccola glaciazione l'Ulivo è scomparso dall'Emilia Romagna cioè nelle aziende agricole non si trova più in pochi anni
Il ora per me la scomparsa dell'Ulivo ha un significato anche politico che era era un popolo voleva che vi fu revocato quando vedevo il CO due quel C o due tra l'altro
A
Fatto perché una visione leghista del CO due non con questo verifichi al nord con questo danno al Sud nonché una specie ah no come la rete era chiarissima la visione politica del legame fra CO due lega nord no parlo comunque io resisto anche a quest'aspetto ecco
Quindi vi dispiace d'aver partecipato più a queste a lezione perché sì o no
Evidentemente quando la cultura sfonda in un settore tutto è nuovo no tutto eccitante
E adesso c'è il problema di renderlo politica
E cioè la relazione di treni racchia rocche
Caduta la per Napoli per Crema dopo è chiaro che illa
Discorso del governo italiano in materia un disco certamente serve
Con Ron che abbiamo sempre rapporti scherzosi ma profondamente collaborativi perché io credo che questi siano i grandi problemi cui l'Italia ha un'incidenza limitata ma fu una fortissima possibilità di creare leadership no
Con la Gran Bretagna adesso
Ho lavorato perché
Il primo ministro giapponese
Federer ci si poteva avere una
Un avvicinamento imposizione quindi trovare una forza centrale a Kyoto perché
Conferenza che deve deve aver decisioni concrete per ce l'ho con tiriamo queste conferenze mondiali conto gli Obiettivi altissimi che poi non vengono implementati dopodiché arriva la fase la frustrazione e noi siamo finiti
Cioè per me rio è stato
Obiettivi altissimi mantenimenti bassi
Allora arriva frustrazione io quello che ha detto Parronchi a Kyoto
Creiamo un bel gruppo di riformismo serve
Mi sembra da quanto sei da cliniche questo discosti sia andando avanti Roma è chiaro che questi discorsi possono anche non accontentare tutti
Però dell'intero partito in media talmente danno risultati veloce diciamo veloce no il Vate misurabili
E la politica deve dare risultati misurabili altrimenti ripeto diventa veramente un lavoro inutile io l'Italia
Perché otto avrà una posizione estremamente costruttive
Mi fa piacere che ci sono stati questi
Altro che trecento ore di sonno ci sono state questi insigniti riunioni che però hanno portato secondo me a una a ha una potenzialità di conclusione ha molte più probabilità di conclusione che non quello che non fossero allo IOR quanto la spaccatura fra l'America e gli altri era
Del tutto il colmabile no non c'era proprio un linguaggio diverso
Riguardo che c'è ancora perché d'altra parte e la storia dagli Stati Uniti e talmente diverso nei rapporti col consumo di energia letteralmente psicologicamente diverso il mondo industriale
Nelle case il mondo produttivo in modo di riscaldamento amico nei pressi nei pressi
Che voi ma anche il grande capitolo
Del prezzo dell'energia come
Modello spinta al modello di consumo la forza nel breve periodo la forza più grossa temo di questi modelli allora qui c'è una storia completamente diversa fra Europa
Europa e Stati Uniti gli Stati Uniti l'Energia appartiene anche psicologicamente ai Frigo Outis
In Europa invece appartiene anche psicologicamente dedicare
Questo ecco conciliare residue filosofici vera un tempo enorme perché e tutto l'apparato industriale tutto il modello di trasporto che è fondato su su su premesse diverso
E quello che mi preme
Che l'Italia contribuisca a far questa posizione centrale no questa specie di riformismo immediato e poi dopo cambiare mentalità dopo cambiano e tanto però si impedisce la devastazione si impedisce il guasto e che tutto è sperimentazione
Che sono date per intervenire dove
L'intervento produce più o frutti dei sul sistema costi-benefici importantissimo tra l'altro idea
Diffondere l'idea del mercato mondiale quest'estremamente importante perché se no interviene ancora volta frustrazioni e dico ma perché io debbo risparmiare tirandomi il collo il sette per cento di Energia come paese che poi arrivata
Marina del CO due dalla Cina
O dagli Stati Uniti ha dimensioni enormi questo ahimè e fortunatamente no ahimè questo caso è un sistema assolutamente mondiale in cui il legame fra diversi Paesi indispensabile quindi insuccesso di Kyoto
E la premesse per successi
Successivi altrimenti le politiche nazionali troveranno sempre una contrarietà perché i vantaggi diventano minimi rispetto invece i costi la di un sistema e allora io credo che il discorso che abbiamo fatto in questi mesi sul problema di una soluzione operativa comune
Stiano dando buoni frutti mi auguro che trovino una linea di maggioranza a Tokyo il governo giapponese decisi sì ma ovviamente ad avere dei risultati
Importanza enorme perché avere come Governo ospite occorrono evitate che in fondo si può convinceranno posizioni intermedie operative secondo me e discorso distribuito
Poi c'è un altro tema Stato parla a ruota libera ma così
Non essendovi preparato vi tocca
Però forse non e anche più interessante perciò riflessioni spontanee non mediate neanche da
Dal mio severo ministro ecco e
C'è un altro problema che estremamente importante e cioè la politica del Paese come singolo destinata ad un discusso etica mondiale e come l'Italia sì
Pone si propone in questa prima poi c'è un
Un problema di
Politica del Paese come singolo in cui abbiamo bisogno e questo è messaggio forte che farei fare di un colloquio
Tre sentivo nove industria
Che in ogni settore si modelli
In questa direzione che ha che deve avere colloqui di avere un doppio obiettivo
Maggiore efficienza di sistema industriale
Poi il minor consumo
Di CO due minuti con motivi di energia in genere questo è un obiettivo
Le cifre non troviamo questo punto di convergenza
Noi non riusciamo a fare una politica
E anche il discorso politica fiscale
E in questo ordine
Allora
Quello che ho nella testa no
Che ancora non si è espresso compiutamente appartenente politiche che però Ronchi
Già a nel settore trasporti
Almeno visto che ha lavorato parecchio che è quello proprio di un colloquio stretto
Con il mondo produttivo e Governo in modo da a operare limando i singoli settori no che vale consumi domestici
E lavorando su una politica molto molto operativi questo anche perché l'Italia e paese totalmente importatore di energia e quindi questo è uno dei punti delicati
Io qui
Intervenuti ma riflessione
Sarebbe invece mia corretta il mio desiderio che noi potessimo scegliere come politica nazionale tuo tre settori in cui produrre innovazione in assoluto nel mondo per fare una scelta
Partigiana no una scelta parziale una scelta
Che ha perché
E aveva bisogno di
Il partire con alcuni settori innovativi no di dare di avere frutti concreti di questo aspetto Minnie MM brevemente ovviamente
L'arma politica
Dell'imballaggio e Germania è stato utilizzato come fortissimo elemento di innovazioni organizzative migrazione tecnologica escono nel Paese ha bisogno anche per anche per la propria
Autocoscienza per la propria vita per il proprio orgoglio di di scegliere alcuni campi in cui produrre innovazione per tutti questo è l'ultimo capitolo che secondo me dobbiamo proprio fare una scelta forte
Scelta vuol dire poi intervenire anche con incentivi
Anche pubblici evidentemente una scelta non vuol dire fatte vuol dire dedica sì
A questo tipo di in cui si mobilitano la ricerca parlo degli incentivi fiscale non fiscali della del facilitazione degli investimenti e che possa produrre poi anche un'industria un'attività economica
In cui il Paese si possa identificare rigettato verso
Flash sono direzioni in cui noi dobbiamo dobbiamo procedere
Proprio perché la politica
Di ottimizzazione del regia la politica in genere ambientalistica deve sempre per due pietire no quello del progresso nel settore specifico che quella di una a adesione nella nella totalità dalla dalla società no politica la politica dell'ambiente è una politica
Troppo complessa per essere fatta a colpi d'ariete
Lire fuori diciamo andare avanti la società tutti insieme la coscienza civica tutti questi aspetti
Ancora una volta non servirebbe molto a vere
Risultato riformiste empirico concreto a perché otto
Proprio per dare un giudizio rate che primo ci si riesce secondo si opera secondo si opera in favore di tutto il Paese non diamo o non faccia paura nell'agricoltura nell'industria ma c'è una frontiera
Utile a tutti ecco questo
Largo politica che io ho in mente come vedete ho fatto un discorso assolutamente disorganico bio però detto quello che pensavo ringrazio invece Caputo utili per quello che mi ha insegnato Grassi
Grazie invece Presidente del Consiglio per questo contributo queste sollecitazione molto utili al nostro dibattito il nostro lavoro
RAI Uno di cui due lì comunicare il prosieguo del lavoro perché sia il presidente che io dobbiamo lontana sia un incontro
E proprio col ministro inglese sta con una delegazione in Italia abbiamo un appuntamento ovviamente di lavoro anche in vista di di Kyoto non solo ma
Mi devo assentare volete dare voi informazione sulla prosieguo dei lavori
Ma scusate Carla forse una volta la mattinata non è ancora terminata ci sono due sessioni parallele rapide una sugli impatti climatici che si svolge in questa sala invito dottor Ferrara gli altri relatori a venire al tavola presidenza
E il secondo sulle risposte settore agricolo forestale e il settore dei rifiuti che si svolse dell'altra aula troverete delle hostess che accompagnando chi è interessato a seconda sessione alla entrata quindi prego relatori
Della sessione scenari di impatti Chivasso in Italia di venire a tavola presidenza
Se stessi
Due
Allora comincia sì prego
Presuntuoso
Vi prego di
Di prendere posto perché cominciamo rapidamente la sessione erano cerchiamo di recuperare il ritardo
Va
Questa sezione riguardo alla la la parte che riguarda la valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici sulla sulla sull'ambiente c'è io faccio una breve descrizione
Scusate
Per piacere
Un breve quadro di riferimento di quello che ha fatto la in questi stili PCC a livello della dell'Europa
A livello europeo in cui lo scenario che appare a livello regionale tenete presente che questi scenari di cambiamento climatico non sono non sono solo indicativi perché previsioni dettaglio non si riescono a fare funzionario europeo appare che la all'Europa dovrebbe essere coinvolto da maggiori precipitazioni al Nord e all'Ovest e minori al Sud
Che la temperatura ora coloro più fortemente al nord Moreno al sud per piacere
E che le zone più critiche europea coinvolte dovrebbero essere la regione mediterranea tutta
La regione alpina in parte la parte settentrionale della Scandinavia le zone costiere
Del Mar del Nord dell'Alto Adriatico in particolare per il Mediterraneo
Le valutazioni dovrebbe procedere se così come ogni valutazione può essere soggetta a interpretazioni diverse o comunque a risulta diversi c'è una metodologia estesi che prevede una serie di passi quale definizione del problema sulla definizione del metodo chiaramente le verifiche di sensibilità la definizione degli scenari da cui si parte la valutazione vera e propria degli impazzire delle conseguenze
E poi un punto interessante e che ci debba essere anche un club dell'analisi del grado di soggettività introdotto in queste valutazioni
Fino ad arrivare quelle produzione strategica da io spero ho semplicemente fatto una sintesi di quello che compare su sul lo Special Report la IP si sia approvato alla fine di settembre alle Maldive in cui c'è la parte che riguarda il la valutazione degli impatti a livello mondiale diviso per le sette Regioni fondamentale adesso io passerei la parola direttamente
Agli oratori che sono previste questo programma pregandoli di mal contenersi entro un massimo di dieci minuti per il ritardo che non abbiamo per primo cioè il professor Guido Visconti dell'Università dell'Aquila che credo parlerà un po'dei problemi che si di previsione climatica a livello regionale
Grazie
Allora volevo mostrare il grado di approssimazione che viene raggiunto con quelli che attualmente vengono usati come modelli
Di previsione regionale di previsione climatica regionale questi sono i risultati di un Progetto finanziato dalla Comunità europea
E mostra in pratica spero che la causa si possa vedere nella nella immagine che c'è in alto
Se c'è una pena appena
Questi per esempio sono i dati di piovosità i millimetri al giorno questi sono i dati sperimentali mediati per il mense e di che si riferiscono al luglio mille novecentonovanta e nelle altre nelle altre immagini ci sono i risultati di vari modelli
Di diversi gruppi europei che rappresentano le differenze rispetto al modello ai dati che vedete qui sopra i colori praticamente sono sulla stessa scala
I colori diciamo che danno sulla sul rosso sono differenze negative e gli altri sono differenze positive potete vedere da questo da questa semplice illustrazione come di fatto le differenze
Siano dello stesso ordine del dato per esempio se il dato di piovosità e dell'ordine di quindici millimetri al giorno il modello da una differenza che dello stesso ordine di grandezza
Lo stesso dato Air riferito in questo caso agli un mese invernale credo che sia gennaio
Gennaio mille novecentonovantuno di nuovo vedete che c'è
Dato
Il che significa che pretendere che uno di questi modelli sia in grado di fare una previsione climatica per esempio per un raddoppio di C o due è una una ipotesi abbastanza azzardato questo è quello per quanto riguarda la temperatura queste la temperatura a livello di due metri di nuovo qui abbiamo i dati e di nuovo qui ci sono le differenze di nuovo vedete che i modelli nella maggior parte dei casi presentano differenze che sono dello stesso ordine del dato
Questi modelli sono quelli che normalmente vengono usati questa è la stessa cosa riferita al mese di gennaio
Questi modelli sono quelli che normalmente vengono usati per fare previsioni regionali in caso di raddoppio di anidride carbonica il loro grado di affidabilità dato e il grande errore sistematico è piuttosto scarso
L'altra cosa che volevo diciamo come come vengono come funzionano questi modelli questi modelli di fatto vengono inizializzate questo per esempio un risultato che riguarda l'umidità del suolo
Vengono inizializzata dicono un modello di circolazione generale
O con dei dati ma più diciamo spesso vengono inizializzate con un modello di circolazione generale che è un poco l'utenza che lei ha usato più spesso per fare previsioni climatiche
Quindi è importante conoscere in un certo senso le le prestazioni di questi modelli di circolazione generale e da questo di punto di vista vorrei fare un solo esempio
Vardar
Riguarda un risultato abbastanza recente
Dunque in pratica nel mille novecentonovantacinque è stato riscoperto diciamo è stato pubblicato un lavoro secondo il quale lei i dati che si disponevano fino ad oggi sull'assorbimento della radiazione solare da parte delle nubi
Erano sottostimati cioè in pratica le nubi assorbivano una quantità di radiazione di Energia che era nettamente più alta di quella che veniva stimata precisamente in media le nubi assorbono apparentemente qualcosa come ventidue Bazzo metro quadro cioè dal dieci al dodici per cento della radiazione totale incidente
Questo significa in pratica che tutti i modelli che erano stati fino fino allora usati dovevano sottostimare avere questa sottostima diciamo incorporata nel moderno c'è stato un tentativo di includere questo assorbimento in più nel modello e il risultato è che il modello è completamente indifferente a questo cambiamento
E per avere un'idea diciamo della importanza di questo dato
La differenza di assorbimento delle nubi e venti due watt su metro quadro per un raddoppio di anidride carbonica la differenza di energia ricevuta al suolo e cinque watt su metro quadro
Quindi sembra abbastanza strano che un modello è insensibile ad un aumento di venti watt su metro quadro mentre prevede cose catastrofiche per una variazione di cinque Lazio un metro quadro
Un altro esempio di
Diciamo contraddizione alle figlio
Di tutti i discorsi che si fanno sul forza in climatico riguarda per esempio il Fortini radiativo dello zoo
Si fa un gran parlare del forza in gradi e privo dell'ozono ma di fatto questo è un dato assolutamente trascurabile
Nella l'ultimo rapporto mansarda blindiamo e quello del che è uscito nel novantacinque di fatto il porzioni radiativo dell'ozono dell'ordine dall'epoca pre-industriale ai nostri giorni e dell'ordine di mezzo pazzo un metro quadro
Tutti gli altri gas di serra hanno contribuito apparentemente per due virgola quattro watt su metro quadro
Il cambiamento globale sulla temperatura globale di questo variazione dell'ozono è inferiore a zero un grande quindi assolutamente il rilevabile
Il cambiamento nella temperatura stratosferica che dovrebbe essere la parte più sensibile è minore dell'un per cento eppure c'è un intero capitolo del rapporto dell'IPCC dedicato a questo problema dello zoo
Altro problema affrontato dall'IPCC
E questo è un nuovo sforzo che sta facendo la IP Sissi che mostra come in certi casi ci sia un totale spreco ingiustificato di energie riguarda gli affetti dell'aviazione civile sull'ozono e sul clima
In questo caso si assume diciamo i modelli che attualmente sono questi sono risultati basati su un Brafa cioè su una bozza di un rapporto dell'Unione Europea del luglio novantasette
L'aumento di anidride carbonica dovuto ad una flotta di aerei civili supersonici per il due mila e cento è di l'ordine da zero otto a trenta parti per milione
Quanto attualmente la concentrazione di anidride carbonica trecentosessanta parti per milione
I cambiamenti dovuti all'ozono il forcing dovuta all'ozono c'è gente che ha il coraggio di riportare dati di questo genere zero virgola zero quindici da zero zero quarantasette ma sul metro quadro
Questo genere di cose neanche uno studente di fisica del se condanno riporta nelle sue relazioni
Cambiamenti quantità totale di ozono di nuova abbiamo cifre che sono assolutamente ridicole da meno due virgola sette AB zero virgola zero tre per cento cioè stiamo veramente a mio parere pregando una quantità di energie e di soldi
Assolutamente incredibile pensare che questo rapporto IPCC è un rapporto che è costituito da dodici capitoli che coinvolge gruppi di ricerca in tutto il mondo
E praticamente non potrà concludere che quello che è già stato concluso in questo caso cioè cose assolutamente irrilevanti
Secondo me è emblematico
Ripensare ad una frase
Che è riportato in un metti intervento di Lovelock a proposito dell'ozono del mille novecentottantadue
Che mette in evidenza un fatto secondo me essenziale gli accordi che sono stati raggiunti sull'ozono
Sono stati raggiunti perché i nessi se è stato un concorso fra gli interessi industriali che avevano dei sostituti già pronti
E di fatto la possibilità per la classe scientifica diciamo quindi anche per noi di
Diciamo arrivare a tutto sommato avere a disposizione delle risorse per per diciamo per portare avanti le loro ricerche le nostre voci
Quello che io volevo concludere molto rapidamente in base a queste cose è che è inutile che pensiamo di passare i nostri le nostre decisioni sulla limitazione delle emissioni dei gas serra
Sui modelli dobbiamo basare le nostre decisioni su quello che vediamo oggi
Ovvero sia vediamo per esempio problemi che riguardano l'inquinamento urbano problemi che riguardano gli sprechi energetici questi sono problemi importanti immediati
Che possono essere risolti immediatamente e che possono aiutare
Anche nell'ambito della risoluzione del problema dell'effetto serra questo problema dal punto di vista scientifico assolutamente indefinito
Ma non possiamo abbassare le nostre decisioni su un problema di così mal definito da un punto di vista scientifico dobbiamo basare le nostre decisioni le possiamo prendere immediatamente su problemi che vediamo tutti i giorni grazie
Io vedere in positivo con l'avete professor Visconti perché lui ha messo in rilievo allora il fatto che la parte che riguarda le previsioni dicono del Lessico sono ancora del tutto sono sono affetti da errore talmente grandi per cui quello che esce fuori può essere un massimo indicazione ma non è certo la verità questo io lo vedrei come in positivo in termini di incentivare le diverse attività che si fanno in campo scientifico può farle convergere verso obiettivi comuni in modo tale che possono essere voi diciamo così di base per altre cose la parola Moritz Sciortino che parla invece del delle questione del dell'impatto sulla parte sulla nostra penisola dei cambiamenti climatici
Sì ecco
Buongiorno dunque il mio la mia relazione mia brevissima relazione verte sul sul problema della vulnerabilità del territorio italiano e diciamo in particolare a fronte spiegherò come la seconda comunicazione nazionale che contiene un capitolo dedicato agli aspetti ambientali
Affronta questo tema della vulnerabilità
Cioè questo il lavoro che ho fatto diciamo in questa nella scrittura di questo capitolo si avvalse delle cose di numerosissime collaborazioni di cui ringrazio tutte le persone qui elencare diciamo c'è un
Un gruppo di persone l'Enea ma c'è anche Università di Padova Cnr
Corpo forestale dello Stato CM Università di Milano
E vari altri che lo sto ad elencare
Il
L'obiettivo diciamo che mi sono prefisso diciamo nella la scrittura di questo capitolo sette della comunicazione nazionale di cui si è diciamo parlato un po'nell'intervento introduttivo introduttivi
è stato quello di fare innanzitutto un censimento degli studi attualmente esistenti sulla vulnerabilità sulla situazione climatica italiana su un censimento dei dati disponibili
E un approfondimento dello stato delle conoscenze
Poi c'è una parte dedicata agli ai futuri scenari climatici e alla valutazione dei loro attendibilità
Uno anche anche diciamo alla luce di quello che ci ha detto il professor Visconti
E poi ci sono alcuni esempi di valutazione di impatto diciamo o più che valutazione d'impatto forze di valutazioni la vulnerabilità nel territorio italiano ad alcuni sotto alcuni aspetti le fonti utilizzate per per questo lavoro sono stati si è spesso insieme enti in prima prima di tutto diciamo la prima fonte d'informazione è stata il secondo rapporto dell'EP Sissi diciamo che un lavoro che al suo interno contiene un volume di informazioni enorme diciamo che io da cui ho cercato di trarre quali siano i contributi italiani che a livello internazionale sono stati recepiti
Devo dire molto pochi diciamo quindici a questa una prima base insufficiente naturalmente poi mi sono basato sulla sulle pubblicazioni scientifica diciamo a livello internazionale
E sono andato oltre diciamo attingendo alle ai risultati di progetti scientifici
Svolte all'interno alla comunità
La comunità europea
Non ultimo diciamo ho cercato di valorizzare anche studi fatti in italiano pubblica fatti in Italia pubblicate in italiano siamo da entità singoli ricercatori che che chiaramente non sono riflessi diciamo nella nell'attività delle crisi si perché l'attività era qui si si diciamo diciamo considera soltanto cose pubblicate in inglese in riviste diciamo di carattere internazionale
Per ultimo diciamo cioè il contributo alla Columbia University ha citato dal dal ministro all'ambiente
Ecco gli argomenti trattati nella sul tema della vulnerabilità sono stati quelli relativi alle osservazioni del clima in Italia cioè primo il primo obiettivo mi sono prefisso e di fare una valutazione ed di valutare sì in base ai dati oggi disponibili e affermato dire che il clima in Italia abbia subito delle modificazioni quindi ho fatto un censimento contro prima di quali sono le fonti di dati e dei risultati esistenti
Poi diciamo c'è il tema degli scenari futuri diciamo quindi loro affidabilità
Cioè risultati di questi indicazione di questi scenari e loro affidabilità poi temi tre specifici trattati sono quelli relativi all'impatto sulle costiere sull'agricoltura
Sulle foreste sulle aree protette sulla salute sulla biodiversità marina e sui ghiacciai
I temi diciamo io diciamo questa presentazione siamo ridotta al minimo praticamente penso di limitarmi solo all'aspetto osservazione cioè rispondere presentare qual è l'esito
Della della domanda al alla domanda è cambiato il clima a presentazione del professor gambo lati diciamo affrontando il tema delle varie dell'impatto delle variazioni glielo del mare con un esempio specifico
Sulla sull'area costiera di Ravenna Monfalcone e il dottor Miglietta del CNR affronterà più problema degli impatti sull'agricoltura gli altri diciamo per mancanza di tempo non verranno trattati in dettaglio
Ecco quello che
Riguardo all'osservazione del clima ci sono varie fonti diciamo che in Italia
Diciamo possono essere so sono posso fornire dati il primo storicamente il più importante è quella la fonte diciamo delle Ufficio centrale di ecologia agraria che è un un ufficio del ministero Agricoltura e foreste
Che storicamente è stato fin dal secolo scorso ha raccolto dati e quindi diciamo a oltre alla serie storica del Collegio Romano di Roma che la sede storica
Fino più studiata e su cui si è pubblica o di più in particolare cito il lavoro di Todaro e miliardi
Pubblicato nel novantadue sull'analisi delle delle temperature delle precipitazioni
Poi ci sono diciamo Lucena diciamo a tutta questa serie di osservatori che sono in funzione almeno del mio trecentosettanta anzi anzi mi correggo
Sono stati i cui risultati i cui dati sono stati analizzati a partire mio centottanta fino al mille duecentosettanta
Ma i dati sono anche precedenti però questi questi dati diciamo sono innanzitutto oggi difficilmente recuperabili nel senso che questi atti nota digitalizzati c'erano sono stati dispersi adesso son disponibili in America oppressori istituzioni scientifiche
Ma esempio Lucena Luceria più questi dati
Questi dati sono su libri libroni polverosi diciamo sentiamo quindi bisognerebbe per utilizzarli pertinenza questi dati bisognerebbe rifare un lavoro di ricerca storica
Da cui di cui nessuno sta mettendo mano a questo momento Palmieri dell'Università di Roma ciò li analizzati analizzato tutte queste serie da mio c'è un settanta del mille novecento settanta
Ecco queste analisi
E con le luci Buscema peraltro diciamo el ha prodotto gestisce un sistema informativo
Agro meteorologico
Che a mio avviso diciamo è il il contributo più migliore diciamo la conoscenza se la climatologia italiana a tutt'oggi Lucena integra al suo interno al suo interno il suo sistema i dati del servizio meteorologico italiano alcune delle stazioni delle ministero dei lavori pubblici
Cioè è l'unico questo fatto da luce l'unico sforzo di in di omogeneizzare di integrare in un in forma diciamo utilizzabile tutte le forme resistenti ecco questa diciamo è la migliore climatologia diciamo italiana su tutto il territorio italiano riferita alle temperature medie Maurizio cioè gli altri tre sì vado molto veloce e cioè chiaramente nessun modello nessuno scenario climatico modellisti con riesce a riprodurre questo dettaglio su scale temporali climatologi che ha
E ugualmente diciamo
Ugualmente per le precipitazioni
Ma quello che forse diciamo per rispondere alla domanda che mi ero prefisso dire
Di dire diciamo è che le serie storiche diciamo di di Roma Petroselli la temperatura minima
Il lavoro di Todaro diciamo dimostra come diciamo questa serie storica che evidentemente c'è una temperatura crescente nell'arco degli di questi dal mila ottocentotrenta ad oggi Chavo questa temperatura crescente interamente attribuibile
Bisogna deve essere con trenta tribuni dall'andamento a temperatura minima innanzitutto
E questo questo Effetto queste questa discontinuità evidenziata con queste due
Diciamo Perillo di diciamo tra loro statisticamente omogenei
No eh sicuramente siamo mise deve essere sicuramente in parte attribuita all'effetto isola di calore in quanto la stazione del Collegio Romano è situata proprio al centro di Roma quindi l'effetto urbanizzazione siamo è sicuramente importante
Vorrei dire che ecco non posso non posso completare l'excursus di questa cosa e voglio far vedere diciamo l'andamento dei trenta invece diciamo dei dati del del servizio mitologico l'aeronautica per questo sono sulle stazioni tutte su sessanta stazioni italiane si vede che prevalentemente diciamo i trend
Nell'arco di dal mio fra cinque gol al novantuno
Diciamo l'andamento è stazionario serie non non mostra un trend
Prevalentemente il maggior parte l'azione un numero considerevole stagione distrazioni a un trend in crescita alcune diciamo hanno un trend in diminuzione
L'interpretazione di questo cioè questi dati né dal mio centocinquantadue novantuno diciamo sono numerosi sono affidabili tecnicamente ma sono poco significativi a un punto di vista statistico
E la stessa in quanto non sufficiente serie non sono sufficientemente lunga quest'altra serie diciamo si riferisce ai tempi di precipitazione vediamo che c'è il Meridione a attesta tre tre stazioni diciamo in diminuzione che ci sono invece attestazioni cresce quindi non c'è un segnale climatico evidente ecco voglio citare diciamo per concludere per rispondere i dati diciamo lascio logici davo pace logico ci dice che i ghiacciai italiani sono regrediti nello nel negli ultimi cento anni di cento centotrenta metri
E i dati Vendola dentro cronologici ci dicono che l'accrescimento delle piante nelle zone alpine
Lavorano l'accrescimento di biomassa è notevolmente cresciuto Camus negli ultimi trenta quarant'anni
In risposta sia all'aumento della CO due sia e risposto la temperatura quindi
Concludo dicendo che sebbene ognuno dei settori presi in esame non non può fornire una risposta definitiva alla domanda se il clima sia cambiato
La mia impressione è che una un approccio diciamo più generale diciamo che tenga in considerazione sia gli aspetti che lasciano oggi sia gli aspetti meteorologi sia gli aspetti di accrescimento era della forestale diciamo indica una maggior con maggiore confidenze diciamo l'esistenza di un cambiamento climatico
Ecco mezzo prego di chiudere per ecco chiudo senz'altro diciamo con le conclusioni
Ecco le conclusioni sono
Questo diciamo voglio sottolineare la necessità di di migliorare
In l'integrazione fra le reti meteorologiche del servizio meteorologico dell'usciere del mistero ori pubblici questa integrazione diciamo ad iniziativa del ministero l'agricoltura e foreste è solo parziale
è importante rendere accessibili i dati climatici eliminandolo riservatezza cioè oggi con la disponibilità di reti telematiche non è più giustificato che questi dati siano confinare in archivi inaccessibili
E poi diciamo dal punto di vista scientifico scientifico è necessario migliora la documentazione con cui queste serie storiche
Vengono sono state realizzate intenso questo serve
è importante per riuscire ad associare un errore a queste stime di temperatura cioè fino a che noi non sapremmo dire
Il trend di temperatura con quale errore è stimato diciamo questo valore diciamo allo scarso valore scientifico
I tempi primari sinora l'iniziativa possono solo parzialmente asse attribuite cambiamenti globali come ho già accennato
E l'ultima cosa è che gli studi classe voci dendrocronologia indica un in un incremento temprato dell'aria in atto nel corso degli ultimi cento anni
Chiudo così
Dottor lascia
Grazie dottor Sciortino adesso la parola
Professor bambola determinasse della di di Padova
Che ci pareva degli effetti del il talmente del livello del mare sulle coste dell'alto Adriatico
Qui parliamo di sindacabilità
Ma volevo anche sottolineare che ci sa una una relazione un intervento veloce intervento da parte il dottor subirlo della NASA che presente volevo salutare anche dove il dottor Todaro che è stato citato che è qui presente
Va bene la viola a questo campo innalzerà il rischio gravissimo brevissimamente sono i risultati di un progetto finanziato dalla Comunità europea
Sullo studio dell'evoluzione di Costa per l'Alto Adriatico nel tratto tra Monfalcone e cattolica dovuto a una serie di fenomeni non soltanto rialzamento meglio mare ma prima o se certamente innalzamento medio mare secondo la sorgente naturale terzo sul senza antropica dotare stazione di acqua quarto sta sul Jenson troppe cadute stazione dei gas quinto lo Storm sorge a Sesto il guai se tatto
Sì infine
Trasporto di sedimenti litoranei è un progetto molto disciplinare è un progetto che è durato tre anni si è concluso all'inizio di quest'estate dalla scorsa estate
è stato coordinato da noi e dell'onestà di Padova avuto come partner Nesta cattolica della tenda il delle cedole che Institute l'ARPA della Regione Emilia-Romagna
E la mette in seria che è una società di Ferrara
Questo Progetto
è stato gestito
Mediante modelli matematici che hanno simulato ciascuno dei fenomeni di interesse che prima ho richiamato questa qui è l'area di studio e l'aria che che vale il tratto di costa che vada Monfalcone la Cattolica
è un ambiente molto precario con una morfologia amica molto attiva quelle zone ombreggiate in grigio sono tutte le cosiddette aree passare con un'elevazione che non supera due mentre sul medio mare
Questa parte di costa quindi è molto vulnerabile alla crescita del male primo perché si abbassa secondo perché al mare si alza detto in parole poverissime dunque si abbassa per una serie di fenomeni cominciamo con la società entra antropica velocissimamente no
Io qui ho per esempio una diapositiva un trasparente che fa vedere i giacimenti di gas dell'alto Adriatico quindi vedete che l'alto Adriatico e costellato i giacimenti di gas all'estrazione di gas
Provoca ovviamente il basamento
Poi c'è la subsidenza naturale che è dovuta all'abbassamento del substrato profondo al cospicua mento dei terreni depositati in tempi geologici relativamente recente
Poi c'era sul senza antropica dovuto alla stazione di acqua per uso civile industriale urbano turistico eccetera ovviamente sotto l'effetto di tutti questi processi voi vedete la costa sia bassa
Il mare si rialza
Per gli effetti che ebbe notti che sono state richiamate molte volte questa mattina e chiaramente quindi il mare Introna no
Poi ci sono fra gli effetti ovviamente connessi con il ripascimento del litorale chiaramente dovuta alla regina Toro dei fiumi
Dovute agli scavi eccetera
La porto di sedimenti verso il mare è diminuito in anni recenti inoltre poi anche la costruzione di molte opere costiere
Per difendere alla spiaggia dagli attacchi dal mare ha contribuito in maniera rilevante modificarla morto dinamica costiera
Quindi è stato affrontato anche questo studio sebbene soltanto a livello locale vi faccio vedere due dati che riguardano la subsidenza
Questa è la subsidenza misurata nel tratto che va da Marina di Ravenna a Cattolica
Date un'occhiata alla curva lassù in alto quella blu mille novecentocinquanta mille novecentonovanta avete punte di subsidenza complessiva naturale antropica di centoventi centimetri a Cesenatico
E di ottanta centimetri a Varenna quindi sono dati molto rilevante che si confrontano ovviamente con i dati di previsione di innalzamento di medio magari
Allora passo rapidamente i risultati dello studio questo studio è stato gestito
Con un con un jeans ovviamente che ha che ha dove sono stati integrati tutte queste modelle e che ha costituito lo strumento fondamentale per la gestione delle norme quantità dei dati che sono tante richieste da questo studio allora velocissimamente lo studio l'arco temporale cento anni noi abbiamo previsto l'evoluzione costerà nell'arco di del prossimo secolo questi sono i risultati che riguardano la simulazione della tutto ciò che faccio vedere sono risultati ottenuti con simulazione di modelli opportune proiezione questa qui il risultato l'attivo alla previsione dalla subsidenza naturale
In millimetri all'anno proiettata nel prossimo secolo vediamo che la subsidenza naturale maggiore sia nel Delta del Po con quattro millimetri all'anno e poi va decrescendo verso nord e verso sud
Nella laguna veneta i circa zero punto cinque millimetri all'anno nella zona di Ravenna circa due due punto cinque millimetri all'anno
Questa è la subsidenza naturale
Poi vi faccio vedere adesso due scenari dei subsidenza antropica
Dovuta all'estrazione di acqua nella zona emiliano-romagnola sono due scenari quello in alto uno scenario chiamiamolo così ottimistico quelle ma sullo scenario pessimistico legati al sviluppi diverso sì delle risorse sotterranee
Possiamo vedere che dal la dall'inizio dal mille novecentocinquanta fino al mille novecentonovantacinque ci sono avuti loro di subsidenza dell'ordine del metro e proseguendo la sua in alto con uno scenario ottimistico possiamo aspettarci ancora
Parecchie decine di centimetri di sussistenza attese con lo scenario invece più pessimistico che presuppone l'utilizzo di ulteriori risorse sotterranee
Abbiamo ovviamente dei balordi succedente ancora più grande e questa è una figura sotto
Poi è stata assicurata dal suo centrando l'estrazione di gas
Prendendo a riferimento un gas sotto costa
Un giacimento scusate sottoposto a questo giacimento di Angera Angelina
Che si affaccia sulla costa di Ravenna sopra vedette della disposizione geografica del giacimento sotto vedete alla struttura un giacimento estremamente complesso che si sviluppa da tre mila metri a quattro mila metri di profondità
Questo è stato simulato
Coi dati forniti gentilmente dall'Agip in relazione ai programmi di produzione ovviamente che noi non potevamo avere per conoscere ed è stata fatta la simulazione al due mila quindici hanno di abbandono del giacimento
Potete vedere abbiamo simulato abbiamo tenuto l'agevolazione circa venti centimetri subsidenza quel puntino rosso
In alto
Poi abbiamo fatto riferimento gli studi più recenti dell'altra mentre medio mare nostro ripeterlo abbiam preso il perché sta quella curva li viola che voi vedete che circa prevede quarantotto centimetri innalzamento
Tra cento anni
E infine abbiamo studiato ovviamente tutte queste questi elementi abbiamo sviluppato il modello dinamico dell'Alto Adriatico e qui si vede lo stormo sorge generato da un evento meteo marino con cento anni di tempo di ritorno
Qui si vede il risultato di una simulazione di del modello delle onde di altezza delle onde
Questa in realtà è una riproduzione di un evento che si è manifestato il ventotto gennaio e il primo febbraio del mille novecentottantasei
Va bene combinando tutti questi dati abbiamo fatto delle simulazioni
Allora il risultato è più importante di queste simulazioni sono abbiamo simulato le aree che verranno permanentemente sommersa dal due mila cento l'abbiam fatto anche il due mila quindici due mila cinquanta eccetera vi faccio vedere soltanto i risultati alcuni dei risultati
Queste sono le aree che essi sono attese essere permanentemente sommersa dal due mila cento permanentemente sommerse a causa dell'innalzamento medio mare e della subsidenza naturale da antropica
Questo lo scenario più pessimistico si tratta di aree che hanno circa una dimensione di novecento chilometri quadrati
Questo invece e le una figura che mostra le aree episodi che a mente sommerse
Cioè durante eventi meteo marine particolarmente intensi sempre al due mila cento abbiamo prodotto i risultati al due mila quindici e due mila cinquantadue mila cento questi riguarda il due mila cento
L'area blu e l'aria che al due mila cento noi prevediamo sia permanentemente sonno scusate episodicamente sommerso durante un evento meteo marino con un anno di tempo di ritorno
Attuale un anno attuale di tempo di ritorno la linea rossa e la linea che indica dove si estenderà all'ingresso nel Marina temporanea con eventi i cento anni di tempo di ritorno
Ho ancora tempo un minuto finito fece
Minuto di tempo abbiamo fatto anche il calcolo delle mappe di rischio di inondazione
Il rischio di inondazione è stato calcolato con una formula diciamo che il rischio di inondazione dipende da tre fattori sostanzialmente la proprietà con cui se manifesta l'evento può manifestarsi l'evento in un certo riscontro temporale considerato il valore economico dell'uso del suolo
E il danno provocato dall'inondazione
Ecco dunque l'evento tempo allora la probabilità Labianca la colata teoricamente dai dati in nostro possesso
Il valore economico del suolo l'abbiamo preso dai dati del ministro dell'ambiente dalle carte forniteci gentilmente al Ministero dell'Ambiente
E per quanto riguarda il danno provocato l'abbiamo preso in prima approssimazione proporzionale all'altezza
Al battente d'acqua sulla Renault andata
E abbiamo costruito delle mappe di rischio
Nella zona dell'Alto Adriatico legate ovviamente ai venti con diversi anni di tempo di ritorno e legate a ovviamente allo scenario ottimistico e pessimistico di insorgenza quindi abbiamo diciamo così prodotto una serie di scenari di mappe di rischio che fanno vedere quali sono le aree più facilmente soggette a rischio durante una inondazione e quindi le aree su cui si deve prima mettere unitariamente intervenire con o per reazione di difesa di salvaguardia
Grazie per la vostra attenzione
Grazie professor calcolati io penso che poi come avrei delle domande da farle ne rimaniamo tutti alla fine poi caso mai per dei commenti osserva ho discusso
Passiamo adesso alla all'agricoltura l'intervento del dottor Miglietta del genere IATA di Firenze
Nella cittadella sugli impatti del tattici
La parte agricola
O a dopo l'estate
Sì più intente armi di Generali chiamo li ecosistemi terrestri l'impatto ovviamente cercherò di mi pare una cosa piuttosto rapida il tema invece è piuttosto complessa e grande ovviamente quando si parla di cambiamento climatico parliamo di sostenibilità degli ecosistemi terrestri che sono chiusi dentro un cerchio di fattorie diede di eventi di venti e venti
Climatici e non sono primati Cicchelli stringono all'interno una serie di rischi che ne minacciano alla sostenibilità questo è un quadro di carattere generale che vale per tutti gli ecosistemi terrestri agrarie o forestali
Un aspetto però molto particolare mi fare soffermerò soprattutto su questo che riguarda gli ex gli ecosistemi terrestri che diversamente da altre a settori e a aree di interesse di ecosistemi terrestri dipendono molto nel loro funzionamento dai livelli di concentrazione di CO due atmosferica
Quando ad esempio si prende una foglia di una pianta al SISP la si espone a un raddoppio una concentrazione raddoppiato delle ville Perboni che l'atmosfera si hanno tassi fotosintesi che possono essere anche del cinquanta sessanta settanta per cento in più
Quindi c'è un un'area molto particolare di grande interesse che riguarda gli ecosistemi terrestri che riguarda cioè l'effetto diretto dell'aumento di concentrazione atmosferica di C o due sul funzionamento ovviamente la CO due atmosferica i ha un effetto sulla fotosintesi ha un effetto sulla traspirazione queste due componenti insieme
Risultano in variazioni nei tassi di club di crescita che influiscono i cicli biologi e chimici via acqua d'azoto tutto questo insiste ha un effetto sullo sviluppo e sulla sostenibilità delle comunità e degli ecosistemi terrestri creando quindi un grande feedback con grande circolo di retroazione per cui la CO due atmosferica di per sé a prescindere da effetti cambiamenti climatici ha un'influenza
Sulla funzionalità insostenibilità di questi ecosistemi
Vi voglio far vedere alcuni esempi di come questo affetto si manifesta negli ecosistemi terrestri questi sono dati sperimentali
Sono delle prove che sono state realizzate in Italia provate a immaginare che dentro questo cerchi ci sia una coltivazione di patate s'e all'interno di questi cerchi sono state ricostruite sperimentalmente in modo che artificiale concentrazione di CO due atmosferica che si aspettano esserci nel prossimo secolo
Questa è la concentrazione attuale questa quattrocentosessanta PM attesa per il due mila venti due mila cinquantadue mila cento il colore la sfumatura che vedete all'interno di questi c'è di questi cerchi Downing dica azione della produttività finale cioè il peso di tuberi prodotti da questa cultura di patate
E vedete che c'è stato un aumento del quindici per cento del trenta per cento del quaranta per cento di produzione questo è un dato sperimentale che è stato verificato più volte e quindi che ci dimostra come il la con l'aumento di concentrazione prosperità ha un effetto molto positivo sulla produttività delle colture e questo è un elemento che di cui bisogna tener conto
Nel dipingere un quadro generale ovviamente questo vale ma ha valore soprattutto e soltanto per le colture agrarie ampiamente fertilizzante ampiamente conci malate
Che hanno disponibilità di elementi nutritivi ovviamente quando ci si sposta su ecosistemi naturali più complesse come per esempio in questo caso vi farò vedere adesso in sistemi per esempio forestale quest'effetto di positivo della concentrazione dice dove atmosferica può essere profondamente diverso questo è un altro gruppo di dati sperimentali qui abbiamo una foresta che è stata esposta una foresta di Leccio
Che è stata esposta per trent'anni ed oltre ad elevati livelli di CO due atmosferica e questa l'asse delle Y rappresenta la risposta in percentuale la risposta positiva
Della di questa foresta della crescita di questa foresta all'aumento di CO due atmosferica perché si può vedere che questi sono due località diverse dove questi esperimenti è stato fatto
Do cui si può vedere che questo effetto positivo della CO due tende a diminuire con l'età delle piante quando le piante hanno raggiunto netta intorno ai venticinque ad oltre venticinque anni questo effetto positivo dalla CO due tende a scomparire
Questo dipinge un quadro particolare che ha anche importanti riflessi
Perché differenzia e divide gli ecosistemi terrestri Innico sistemi agricoli dove c'è una forte probabilità di un incremento di produzione ecosistemi
Naturale dove invece questo fenomeno potrebbe non avvenire un altro capitolo nono qui dati da far vedere estremamente importante riguarda l'effetto delle delle aumenti della CO due non sferica sugli ecosistemi è quello della qualità della produzioni ci sono dati sperimentali in questo caso che dimostrano che il comunque la qualità delle produzioni viene influenzata né di negativamente dall'aumento dicitura atmosferica ci sono dati proprio per quanto riguarda la vite fino ci sono dati proprio per quanto riguarda la qualità del frumento due produzioni tipiche italiane quindi molto importante
Un altro aspetto che voglio prendere in considerazione anche questo molto brevemente è quello dei cosiddetti feedback atmosferici delle retroazione atmosferica cioè dello ruolo e questa volta attivo che gli ecosistemi terrestri giocano nel sistema climatico ambientale
E di cui bisogna tener conto che vengono sempre dimenticati nella nell'analisi inter editoriale l'analisi dei cambiamenti climatici questo qui in questo breve schema vi rappresenta un'immagine tipica di un'area mediterranea dove abbiamo al mare abbiamo una Costa e e abbiamo una prevalenza di correnti
Che vanno dal mare verso la costa di brezza
è stato messo in evidenza in degli studi che sono stati fatti in Spagna che la traiettoria delle nuvole
Che vengono portate dalle brezze costiere verso la Terra è fortemente influenzata dai livelli evapotraspirazione di di traspirazione di acqua
Che hanno la vegetazione che si trova sulle coste
In pratica dal mare arrivano delle masse di aria umida la vegetazione aggiunge la novità di queste masse una piccola quantità ulteriore di umidità questa ulteriore aumenterà che viene aggiunta la massa d'aria è quella che determina la formazione di nuvole
Tipico fenomeno pomeridiano sulle alture e quindi piogge sulle alture né durante quasi tutta la stagione sia visto ed è stato dimostrato che sopprimendo questa evapotraspirazione di questa vegetazione costiera non si aggiunge più questa ulteriore umidità le masse d'aria e quindi la traiettoria delle dei sistemi nuvolosi
Diventa molto più alte e nella maggior parte dei casi queste nuvole tendono a scavalcare le le le i sistemi orografici costieri e quindi riducendo le precipitazioni in queste zone questo
è un i feedback climatico di grandissima importanza che ci tiene ci fa capire come Global cento il cambiamento climatico non vuol dire soltanto sistema climatico sistema terrestre
Ma vuol dire anche uso del suolo ripartizione delle risorse e gestione delle risorse
Potete immaginare disponibilità di risorse idriche l'aumento della CO due tu sferica che riduce la traspirazione
Oppure variazione dell'uso del suolo e possono alla fine a generare fenomeni questo di questo genere hanno conseguenze estremamente importanti per tutta la sostenibilità
Un altro punto peculiare del settore degli ecosistemi terrestri c'ha tre minuti sì
Peculiare degli ecosistemi terrestri riguarda il il la possibilità di un ruolo dell'agricoltura un ruolo attivo del sistema agricolo forestale per controbilanciare
La incremento dice due atmosferica ne è stato anche parlato anche nella relazione del ministro indubbiamente la possibilità di passare da una economia dall'industria basata essenzialmente sui consultori combustibili fossili a risorse rinnovabili come combustibile da biomasse potrebbe avere una grandissima importanza
Ci saranno ci dà ci devono essere e ci saranno strategie anche in questa direzione finisco questo discorso
Lasciando poi le con una lista di conclusioni però preparato per invece fare dire due parole sulla organizzazione scientifica
Che c'è dietro queste ricerche questi risultati che vi ho fatto molto velocemente vedere
Allora abbiamo già parlato dell'ente l'intervento al panel non climate change ma dobbiamo tener conto che nella contesto internazionale operano per lo meno una altra importantissima realtà e quella dell'International gelo Speer Baio Speer programma
è un programma internazionale che ha il compito di coordinare tutte le attività che si svolgono nel mondo in questo settore
Per quanto riguarda gli ecosistemi terrestri li GBP organizzato soprattutto in due corpi progetti sono Global Change entrasse nell'ecosistema
E il baio sferica aspetto veri per logica al Sacco che hanno ASP particolare rilevanza per le la parte degli ecosistemi terrestri
Bisogna dire anche qui due parole che riguarda contributo italiano a questi programmi l'Italia
Molto attiva in questo settore esistono Rachel apparecchi ricercatori italiani che hanno ruolo di coordinamento
Hanno un unico ruolo attivo all'interno di questi progetti internazionali
Negli ultimi anni c'è stata un'attività all'interno dei propri più del GP Piece ricercatori italiani sono stati in grado di riferire anche molte risorse per fare ammantare avanti
Queste ricerche devo dire che da un certo punto di vista nel campo degli ecosistemi terrestri la ricerca italiana sta cominciando dal assume una posizione di leadership soprattutto leadership tecnologica e e anche una leadership nel campo sopra nell'area mediterranea ovviamente essendo io ricercatore come tanti altri ricercatori ci chiediamo conclude perché in Italia non abbiamo ancora un programma nazionale sui cambiamenti climatici sul Global cento e aspettiamo da tempo che questa band conclude questa è una vecchia storia della che risale al novantatré
Si ricorda la bellezza tavolino
Una precisazione la Abc se è un organo di assessment cioè non ebbe scientifica nel tra l'altro il G20 è un programma di ricerca scientifica
Adesso la parola al dottor Antonio Navarra
Ci parlerà sulla variabilità climatica lontano dall'area del CNR indica attualmente a Bologna
Buongiorno mi rendo conto che l'ora è tarda come dire sono quello che è stato lavori vostro pranzo quindi no c'è un altro intervento dell'Asia Ventura diciamo al di là dello
Quindi no sarò rapidissimo mi rendo anche conto che non
Non è possibile diciamo fare un discorso stranamente complicato articolato però mi piacerebbe che ci fossero uno due idee diciamo come dire passassero altra parte del della sala
Per tutta la mattinata abbiamo sentito parlare i cambiamenti climatici ed era sottinteso che tali cambiamenti climatici fossero di origine diciamo non troppo nel senso che
E in decima cambia anche se non facciamo nulla
E separare il pezzo di variabilità climatica per così dire naturale da quello che invece viene prodotta dai nostri attività un'operazione non facile ma assolutamente cruciale perché altrimenti non riusciamo a realtà a stabilire qual è l'effetto delle cose che facciamo
Questo è il problema della detection naturalmente chi Dušan però c'è un altro aspetto questo è l'aspetto è il seguente
Essere in grado di simulare la brevità climatico addirittura i prevederla ha un valore in sé indipendentemente dal fatto che questa variabilità e di origine naturale contro cioè se noi siamo in grado di prevedere avrebbe da Inter annuale del prossimo anno per esempio noi siamo in grado di dire come sarà il prossimo inverno
Che probabilmente sarà senz'altro influenzato dalle dai fattori antropici ne stiamo in introducendo la diciamo se riusciamo a fare quest'anno ne abbiamo una cosa che ha un valore intrinseco indipendentemente diciamo dalle cause ultime che hanno provocato questo questo fatto
Quindi
Io cercherò di illustrare rapidissimamente quali sono edili process diciamo che possono influenzare la variabilità climatica
Sulle nostre diciamo se no se latitudini ma in realtà vedrete che dovremo muoverci un attimo e andare a guardare anche la variabilità in altri posti per esempio noi da tropicale perché ahimè l'atmosfera il clima è un posto assai duro e quindi bisogna che appare quello che possiamo fare dove possiamo e poi concluderò con una serie di proposte che realtà poi si lega anche a quello che è stato detto cinque
La nostra area Mediterraneo in realtà al centro di una rete di oggetti che si chiama note le connessioni che sono in realtà strutture che collegano varie zone del pianeta da una parte all'altra
E in un modo ovviamente statistico non sembra statistico a volte diretto ma la maggior parte dei casi statistico
E che hanno scale che della dell'ordine interno dalla stagione o se non di più queste strutture esistono anche a scarpe cadauno per esempio sono identificabili strutture sulla Sky dieci anni che inverso la nostra aria quali sono quelle più importanti per noi ed è la prima è senz'altro l'oscillazione nord atlantica che è un Tippolotti oscilla tra l'Islanda e e le Azzorre
E che diciamo ha delle conseguenze importanti per la circolazione per le precipitazioni sul sul Mediterraneo
La seconda cosa una cosa recente ma molto interessante cioè che la spilla la circolazione sul Mediterraneo è collegata con l'ampiezza e l'intensità del monsone indiano meglio del monsone estivo asiatico
E ci sono indicazioni che anche la variabilità interno alle pensare in realtà arriva fino a noi e nel caso di eventi Tor pacifici molto forti come quello l'ottantadue ottantatré e presumibilmente quello di quest'anno
La coda del pattern tipico che si posiziona sul nord America potrebbe arrivare anche dalle nostre
La motivo per cui quel diciamo i veterani diventa cruciale e che cosa vede già nota negli anni Trenta ma insomma il problema è semplice è una zona di confine
è una zona che diciamo che separa alle medie latitudini dalle aree tropicali per cui il caldo circolazione invernale sul Mediterraneo e dominata dai regimi dei media ma pestate la Licia le celle tropicali si espandono e quindi il Mediterraneo assume un carattere che tipicamente
Tropicale
Questo ha stanziato c'è
Vi voglio solo dare un un'idea di cosa vuol dire queste fluttuazioni questo è l'indice dell'oscillazione nord atlantica dal mille novecento in avanti e come vedete come non vedere la diciamo in quest'area c'è stato un trend chiaro di aumento che è stato collegato con un trend e le precipitazioni in Oropa negli ultimi venti trent'anni
Come vedete però negli ultimi anni questo indice è precipitato
è precipitato a terra quindi questo è tipico di quello che fanno questi sistemi
E immagino voi tutti sappiate potremmo dal discorso del generale
è fatto diversi pezzi in genere sono accoppiati quindi c'è un modello Ciani Como dalla trasferta in più adesso ormai ci sono anche altre cose verrebbe
Ma il problema è come valutiamo questa simulazione
Siccome l'atmosfera è un fluido turbolento praticamente
Ci sono due aspetti bisogna guardarla prima cosa e vedere se diciamo le simulazioni sono verosimili o quello che si dice Schirru cioè bisogna guardare se i pattern che vengono generare modelli assomigliano a quelli veri
Ma la seconda cosa che bisogna fare che il problema riproducibilità
E vedere se i modelli riproducono in modo consistente queste strutture al variare di piccole perturbazioni questo perché la forza aerea
Il salto tragico errore
Vi faccio vedere una cosa tipica questo è il risultato di venticinque esperimenti del tutto identici tranne le condizioni iniziali sono state modificate leggermente
E sono esperimenti di simulazione con un modello che andato almeno centottanta fino meno centonovantatré questa è la precipitazione nel modello mediata sul nord Europa
Potete concentrarli sulla figura in basso che ci sono le precipitazioni secche vedere che esiste un enorme grado di variabilità da una simulazione all'altra
Benché l'unica differenza tra questi mozioni è solo la condizione iniziale una volta che una visto una cosa del genere potremmo dire ora di chiudere andare a casa perché qui non c'è nessuna speranza di riuscire a prevedere una di queste singole curve che come voi potete immaginare l'atmosfera è realtà ha una sola realizzazione quindi prevedere vuol dire prevedere una di queste singole curve
Non avremo nessuna speranza questo è vero se non inutili desiderio
Per due cose uno questa è la stessa cosa fatta di Trockij
I Tropici sono molto più tre discipline
I modelli sono molto più consistenti vedete che le fluttuazioni precipitazione non posso entrare in dettagli che diciamo dipendono dalle temperature marine superficiali sono molto più coerente
Quindi tradotto cosa vuol dire vuol dire che noi Tropici possiamo prevedere bene possiamo prevedere su scala interna Novale che come diceva stamattina il sottosegretario una cosa molto importante se pensiamo ai rapporti con i Paesi in via di sviluppo
Cosa facciamo in Italia per questo bene facciamo un Chuck Rigosa
Abbiamo dei Progetto europei come questo che appena partito che dedicato Sturaro e le interazioni tra le varie di scarsa cale tempo temporali dalle scale Inter annuali a quelle decadale a quelle Indra stagionali e poi un'altra cosa che stiamo facendo su iniziativa del ministero dell'Ambiente e che stiamo cercando di strutturale un piano scientifico per poter fare una proposta coerente di piano nazionale clima
L'idea è quella di mettere assieme un documento che abbia le basi scientifiche diciamo di questa di questa iniziativa questo non è un progetto semplicemente di dire ok se bisogna fare questa cosa occorre che esistano queste componenti le componenti voi vedete ce ne sono di verticalità orizzontali sembra un tempio greco ma forse non è
Sì sono dei diciamo delle componenti che devono trovare gli input quindi c'è un programma che deve studiare avrebbe vita del clima c'è un programma che deve studiare la pepita decadale quindi effetti antropici sono inseriti quindi
Ci sono dei programmi che devono guardare ai cambiamenti diciamo dei componenti gli affetti eccetera e poi ci sono le componenti orizzontali che devono andare a guardare invece quali sono sostanzialmente gli impatti sui nei vari settori che abbiamo visto più volte citati stamattina quindi gli ecosistemi la struttura economica e le iniziative possibili immagina tutto questo si fonda su una serie di iniziative di sostegno che dovrebbero essere quell'élite questo la diciamo il gruppo lavora un gruppo lavora aperto abbiamo già prodotto un primo draft ma chiunque fosse interessato a partecipare diciamo all'elaborazione come dire
Benvenuto quindi mettetevi in contatto come
Grazie
Restante questa cosa qui adesso la la parola alla dottor Francesco dubbia e lo ci pareva sugli impatti sull'agricoltura però ce ne sarà una promessa della dottoressa
Rosenzweig la quale della NASA Goddard Institute Institute parlerà e io credo in inglese e spero che
Quello che che dice potrà essere compreso tutto invece il dottor tubi alle che anche lui della NASA Goddard
Nel Gotha dei sul andato a parlare italiano
Prego dottoressa
La mia idea Restelli assetare evidenze certe stesse Aris
Lui ha detto che alla fine mi afferrava e ci invece ministeri caotico va un po'fece anche senza Alzheimer entra in me cince entra
Tra a vince non schierarsi qui o asset il atti ad essere peggiore accenti cambia Bice non studiamo date accettato va un po'enti anche all'ateneo scende a ministero dell'ambiente e è ininfluente a favore emessi per dare di Crespi da voi se anni impone e qui Sinfonia deficienti licenza in poi andare lei e né merce meni Agrigento e cinque fu eletto lei Emilio pieni e niente inizino in poi membra altri che ha dopo tu agenzia Nesciens
Passiamo qui falsamente Sampò salvaguardia ripiani inquieta a sa ed anche mimate niente Bianchi le insiste ci si stanno adeguando i pensieri e ne specie vede cachet
Niente a Francesca C viale destinato a incidere antiche Arinze ha poi passiamo al Bauer Ham possiamo anche ecco il carcere metà lei estinti Calvenzi anch'io riguarda il a ministeri dell'Ambiente arbitrarie tenuta qui a Marcella Gianna Fellini
A ad essi e nelle ventitré
Grazie per essere stati fino all'ultimo ma inutilmente ci troveremo spesso spero con alcuni almeno quanto vorrei presentare risultati iniziali di studi di simulazione che sono stati fatti
Dalla NASA l'istituto presso cui lavoro sono frutto di una collaborazione come diceva Cinzia internazionale tra il nostro istituto e spremuta l'economico Modena tramite la cooperazione col dottor Marcello donate
Prossimo sbarco
Non mi soffermerò sulle sulle date iniziale ovviamente si è parlato di premetto disciplina atmosfera la prossima
Attualmente incrementi Uccellina prospera alla base quello di cui stiamo parlando tutti cioè dell'effetto serra dette la possibilità che in futuro il clima in cui dovremmo avere a che fare tutti i giorni perse caratterizzato da unità incrementi dipinta guarda cambiamenti di precipitazione ed a cambiamenti nella Parabita del clima per esempio l'incremento degli degli eventi estremi la prossima
Questo è un esempio del degli atti tengono fuori dai
Ci si è di cui uno utilizzato nell'istituto dove lavoriamo queste sono previsioni di taratura
Media annuale globale corrispondenti a un raddoppio di C due
In atmosfera grazie la prossima
E se invece sono previsioni di di precipitazione
La copia sottolinea perché per tutti i modelli ci si Emma naturalmente nonostante la discordanza che esista sul livello se la magnitudine del dell'incremento in tutta
Pura ovviamente c'è accordo sul fatto che la temperatura del del futuro sarà in aumento dal punto di vista delle previsioni precipitazione invece molto più disaccordo non solo una magnitudine ma anche nella direzione
La prossima
Ora perché io per parlato gli effetto serra in questa sede perché mi interessa in particolare la connessione con l'effetto schianto in particolare su produzioni agricole parlando di piante quando si parla di che cultura in questo caso fra i due parametri importanti sono talmente sia la C due che la temperatura sono entrambi i parametri che caratterizzeranno il il clima futuro ma ma dalla interazione delle due dei due parametri e cioè la CO due le fate la temperatura elevata si dovrà sarà l'interazione che influenzerà a quello che succederà sulle piante in particolare sulla produzione agricola allora molto velocemente come sappiamo ormai da un'esperienza sperimentale pluriennale settore c'è della su due sarà quello di incrementare la crescita delle piante in generale è accompagnata da un incremento dei possibilmente dei raccordi se solo lascio due forse parametro che campi che dovrebbe cambiare il futuro l'Inter il egli ha capito in pretura invece sono sostanzialmente negativi perché ci sono effetti su produzione fotosintetica ci sono effetti su facile zione della dello sviluppo della pianta che quindi ha meno tempo di accumulare carboidrati ha poi mettere nei grandi e ci sono poi effetti sul sui greci mitologici della pianta che vano mentale naturalmente lo stress della pianta sporto in quelle regioni dove la disponibilità di acqua per abnegazione no e livelli marginali attualmente la prossima gara
Per darvi un'idea esemplificativa dell'importanza di continuamente al setaccio due temperatura il grafico mostra infetti di uno scenario ipotetico in cui la al prima barra dove dice zero si considera un incremento di CO due
Di circa cinquecentocinquanta ppm il cosiddetto ora doppi equivalente DC due in atmosfera che mostra l'effetto positivo sul sul raccolto di intorno al venti per cento
Ma mano che la temperatura aumenta gli effetti negativi di cui ho parlato incominciano a controbilanciare
L'effetto positivo la C o due fino voi a dare del risultati che sono negativi sui raccolti allora naturalmente la parte importante profumi cercatore per una persona che deve fare delle simulazioni guardando al futuro
Da comunicare poi quel persone che necessita occupare di strategie politiche per cerca di minimizzare i danni e di cercare di capire intanto quali sono queste interazioni e quali sono gli incrementi di temperatura che si dica si verificheranno in una certa zona per poter poi
Dare delle risposte concrete in termini di di produzione la prossima
La prossima prego
Allora cosa si deve fare quando si ha a che fare con non so un sistema complesso come quello filmati come due sistemi complessi perché si parla coi sistemi biologici quando si parla di piante tre sistemi compresi tre con sbarre di cultura si parla anche di management agricolo quindi produzione sistemi di di irrigazione sistemi di applicazione di fertilizzanti beh nonostante il fatto che naturalmente i modelli sono modelli quindi contengono tutte le posizioni dei dei processi come conosciamo presente quindi per sono pertanto in parte i se vogliamo almeno avere un'idea delle potenzialità a di quello che può succedere nel futuro positive e negative o comunque avere una prima idea su cui cominciare a lavorare bisogna citare modelli come abbiamo sempre fatto in questo caso schizzi lo so utilizzare due modelli in in serie che sono il modello C SIEM Keita in appunto la previsione climatica la quale poi viene utilizzata in input per fare si vuol fare con modelli di crescita delle piante questa la metodologia standard ma nel senso che è stata utilizzata sviluppato ormai da una quindicina d'anni e viene applicata
Naturalmente ha colto in maniera completamente forse troppo semplificata ma che permette di generare almeno una studi di sensibilità
Perché permette di stabilire se certe impatti climatici così come previsto il futuro possono meno vere sette importanti in certe regioni e per certe pratiche come per esempio con l'Agricola
La prossima
Naturalmente ci sono incertezze che sono collegate alle l'esercito della simulazione
Io ne cito solo due per esempio uno al problema di scala chi avviene su pure livelli quando si collegano di SIEM con modelli locali di culture che icone naturalmente ci siam fanno previsioni per una sì detta griglia taccheggio geograficamente molto estesa si parla di cinquecento chilometri per cinquecento quant'è e che vanno poi collegate a sistemi agricoli che fanno previsioni a livello locale e quindi c'è una certa sconnessione tra la la previsione in parte una precipitazione fatta per una griglia in quindi assunto Mugen mia e quella località specifica dove si parla dove si va a fare la simulazione
E si sono poi difficoltà nell'ordine inverso in cui la simulazione fatta con il modello agricolo viene fatta in una qualità e quindi essere estesa per l'intera regione per cercare di di fare una previsione per la produzione regionale e poi ci sono problemi con i processi naturalmente importantissimo polo dell'interazione DC due temperatura l'unica cosa che si può fare questo calcolo che abbiamo fatto fin
No da quando è nata la scienza cioè di fare dichiarazioni continue tra modelli sperimentazioni per fare in modo che il coach anche Manas modelli siano a siano corrispondente a quello che osserviamo la prossima
Può accelerare se minaccia
Verrà anche nell'ordine molto velocemente un esempio di ciò che abbiamo fatto seguendo mito già che ho appena descritto utilizzando che cosa sul territorio italiano rappresentazioni con due scenari futuri con cui ci si am utilizzando un modello in questo caso per la presentazione agricolo
Abbiamo scelto tre zone in Italia di cui ripresentò presentano risultati per Modena Foggia e poi diamo precettore simulazione di di cultura in rotazione questa molto importante per la maggior parte degli studi
Una cultura e quindi rappresentano sistemi che non che sono meno vicini a quello a quelli reali ma è presente in questo caso sistemi di moda nel Foggia di votazione la prossima
La prossima grazie
La prossima
Questi sono previsioni climatiche di temperatura per l'area mediterranea così come fatte dal nostro ci sia la prossima
Queste sono ripartiti precipitazione l'unica è interessante in questo caso una il che mantiene una delle caratteristiche stima mediterraneo al gradiente di perdite per di precipitazione che c'è tra inverno ed estate in questa previsione attualmente questo gradiente e o menta e quindi con possibilità di creare situazioni negative in nelle zone agricole dovrà dove l'irrigazione marginale la prossima
Prossima
E gli eredi passare la prossima perdute
Queste sono risultati che abbiamo tenuto con le nostre simulazioni orzo mai frumento insorgono
Quelli che non rappresentati nella nelle barre di testa sono i rendimenti di produzione nel scenario corrente e poi ci sono gli scenari futuri fatti con ingredienti is you can Emo emettere logico est con e senza l'effetto di C o due sulla pianta la prossima
Queste sono differenze relative che vengono fuori da questa da questi risultati la prossima
Queste forse la cosa che i topi interessante adesso nonostante la differenza d'età i di scenari climatologici futuri utilizzati una delle cose che viene fuori ecco efficiente di variazione che non le cose importante per il produttore cioè quello che ti dice perché un certo anno ti può aspettare un certo raccolto con una variazione intorno alla media di un tot va a destra incrementata natura
Mente sotto uno scenario futuro in funzione delle delle delle condizioni climatiche peggiorate dal punto di vista della pianta alla prossima
A questo è un esempio invece che fa vedere qualche può succedere di anno in anno le i grafici precedenti erano grafici di medie di sei anni questa se avesse avuto più tempo di Piera qua dimostrare che di anno in anno le cose possono anche cambiare come vedete in alcuni anni addirittura scenari sotto il
Il clima futuro hanno rendimenti che sono maggiori quello presente nonostante questo la media totale è inferiore rispetto al presente la prossima
La prossima
Conclusioni
Questo è un primo esperimento idee assolutamente da considerarsi preliminare perché tre conoscevano questo tipo di studi la prima cosa che ci si deve chiedere dato il lo scenario futuro Kimathi con può o meno essere importante dal punto rivista soci tale in questo caso la produzione agricola quindi uno fa una simulazione prendendo i sistemi presenti utilizzando un clima così come viene proiettato al futuro e andando a trovare dei risultati per esempio di riduzione di
Di produzione come quelli trovati
Quello che però bisogna tenere a mente che c'è poi uno step successivo è quello di dire ma chiaramente il produttore correva ai ripari cercato di di utilizzare altre culture altre piante altri tipi di irrigazione per venire incontro cambiamento climatico previsto e quindi lo step successivo è quello di dire va bene se e ci siamo resi conto che c'è qualcosa da fare che cosa c'è da fare quindi continuare con simulazioni per cercare di vedere quale tipo di strategie di adattamento vanno utilizzate nel futuro per minimizzare
Potenziali rischi
Io mi fermerei qui bisognerà andare a mangiare
E allora giusto se qualcuno e fare qualche intervento altrimenti do io due due conclusioni in base al faccio un riassunto di tutto quello che è stato detto
Se ci sono con interventi commenti il riassuntino che posso fare questo Visconti in realtà messo Dub io la validità di modelli previsionali scala regionale ed è un un problema vero sentito però dal punto di vista anche la ricerca scientifica del dottor Maurizio cioè lascia fatto cioè lo Stato un po'delle incertezze che si sono anche per capire gli attuali trend che ci sono i cambiamenti climatici italiani interessante anche il posso campionati che per il vischio dell'alto Adriatico anche se poi questo rischio è calcolato in anni di ritorno però ce ne sono alcuni che sono molto bassi il dottor Miglietta per la parte che riguarda la gli ecosistemi ci ha messo in in in evidenza qual è il ruolo di chi semina i cambiamenti climatici e li esce il famoso problema se ci sia un accumulo una rilascio di biomassa a seconda che prevalga la fotosintesi o la respirazione
E il dottor Marra ci ha fatto vedere un po'la variabilità naturale indotta la interessanti nel sedile che sanno prendere sul clima e il il dottor dello che io collego adesso col discorso che ha fatto la dottoressa cosa Spike
Un paio d'anni fa sulla prima comunicazione nazionale direi che nel confermo ancora un dico una volta il fatto che piove sul bagnato cioè l'effetto serra tutto sommato fa bene fa bene nel senso che migliora in qualche modo la produttività agricola dei Paesi del Nord Europa che adesso sarebbero o non possono produrre la peggiora invece in quelle piante tropicali e quindi eccome eccome direttive aumenta
Di più il divario tra Nord e Sud la conclusione che vorrei dare da anche dagli interventi che sono emersi e che e poi anche in base ad inseguire stanno prendendo perché appare sempre più evidente la necessità di un programma nazionale sul clima questo è un discorso che noi abbiamo già che la comunità scientifica aveva già per l'esame anni fa
Un programma che riguarda non solo la ricerca ma anche lei che la questione dell'osservazioni la questione del supporto a pubblicarne istruzione vede appare anche molto evidente la necessità che ci sia in Italia un corpo forte un gruppo forte non so come chiamarlo un organo un coordinamento forte per quello che riguarda invece il ruolo
Imitare ciò la veste di un in qualche cosa analogo all'IT si sia cioè l'Ipcc internazionale che fa assessment valutazione eccetera per tutti i governi mondiali converrebbe che anche in Italia ci fosse qualcosa che cosa diranno perché facesse a analisi assessment valutazioni per il governo italiano e si ponesse magari alla leadership di i Paesi del Mediterraneo compresi la sponda sud che molto spesso non sanno neanche come fare comunicazione Lazio tali non sanno come fare certi studi e quindi potrebbe essere anche l'occasione per una maggiore collaborazione con loro e il trasferimento di tecnologia di nuova oppure nello spirito della dell'articolo quattro da convenzione quadro dei cambiamenti climatici grazie a tutti è buon pranzo