21 AGO 2003
intervista

Un ricordo del brasiliano Sergio Vieira de Mello, inviato speciale dell'ONU in Iraq, rimasto ucciso durante un grave attentato il 19 agosto 2003 alla sede ONU a Baghdad, capitale dell'Iraq, attentato che ha provocato la morte di almeno 20 persone. Il possibile intervento della Corte Penale internazionale contro i crimini di guerra per l'attentato nei confronti dell'ONU a Bagdhad

INTERVISTA | di Giovanna Reanda - RADIO - 00:00 Durata: 9 min
A cura di Andrea Maori
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Un ricordo del brasiliano Sergio Vieira de Mello, inviato speciale dell'ONU in Iraq, rimasto ucciso durante un grave attentato il 19 agosto 2003 alla sede ONU a Baghdad, capitale dell'Iraq, attentato che ha provocato la morte di almeno 20 persone.

Il possibile intervento della Corte Penale internazionale contro i crimini di guerra per l'attentato nei confronti dell'ONU a Bagdhad.

"Un ricordo del brasiliano Sergio Vieira de Mello, inviato speciale dell'ONU in Iraq, rimasto ucciso durante un grave attentato il 19 agosto 2003 alla sede ONU a Baghdad, capitale dell'Iraq, attentato che ha provocato
la morte di almeno 20 persone. Il possibile intervento della Corte Penale internazionale contro i crimini di guerra per l'attentato nei confronti dell'ONU a Bagdhad" realizzata da Giovanna Reanda con Maria Carmen Colitti (RAD).

L'intervista è stata registrata giovedì 21 agosto 2003 alle 00:00.

Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Asia, Associazioni, Corte Penale Internazionale, Giustizia, Guerra, Iraq, Medio Oriente, Onu, Partito Radicale, Terrorismo Internazionale, Timor Est, Usa, Vieira De Mello.

La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.

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