"Il misterioso intermediario. Igor Markevic e il caso Moro" - l'ultimo libro scritto da Giovanni Fasanella e Giuseppe Rocca

Radio radicale venticinque anni dopo il rapimento di Aldo Moro si torna a parlare dei cinquantacinque giorni che sconvolsero il nostro paese che segnarono una una crisi profonda e in queste in questi settimane sono usciti molti libri che hanno riguardato il il caso Moro uno di questi è stato scritto da Giovanni Fasanella e Giuseppe Rocca e si intitola il misterioso intermediario Igor Marche dice il caso Moro edito da Einaudi
è un libero uno dei molti libri che è uscito in questo in questo periodo e che il giornalista
Di Panorama pubblicato insieme a Giuseppe a Giuseppe Rocca ricordiamo che Giovanni Fasanella oltre a essere giornalista parlamentare di Panorama
Al aveva si era occupato già del del del del caso del caso Moro pubblicando con Claudio se schieri Giovanni Pellegrino già presidente della commissione stragi il testo segreto di di stato sempre con me con e Ina di il libro approfondisce la figura di rigore Marche dice ma maestro di origine russa che ha diretto le maggiori orchestre del mondo ma che cosa aveva a che fare Igor Marche vice con il caso Moro innanzitutto una che ringraziamo per essere con noi qui a Radio Radicale per parlare di questo libro che hai scritto insieme a Giuseppe Rocca abbiamo visto che ci sono state delle polemiche che hanno diciamo condito un po'la Puebla vigilia della pubblicazione di questo questo libro che è stato anche molto molto o
Toh attaccato ecco che che tipo di polemiche ha provocato questo quelle questo libro e come si è inserito questo testo nel lavoro che è stato compiuto nel nella precedente legislatura dalla Commissione Stragi sì
Ma io innanzitutto vorrei ringraziare radio radicale verrà avermi offerto la possibilità di parlare di questo di questo libro
Tu hai citato prima segreto di stato il segreto di stato è un po'come dire il padre del misterioso intermediario non sarebbe esistito il misterioso intermediario seri non fosse esistito se non avessimo scritto segreto di Stato
In quel libero chi faceva è un po'il punto vita ma del lavoro svolto dalla commissione stragi in particolare sotto la presidenza del senatore Giovanni Pellegrino c'è un capitolo che si intitola appunto il misterioso intermediario
E in quel capitolo si parla della figura di Gore Marche vice e del ruolo che i leader Marche vice avrebbe avuto uso il condizionale perché ovviamente non c'è ancora Allo stato nessuna prova e ma che autorizzi a dire che in Marche vice
Autorizzatorio nei condizionale ecco ma appunto un'ipotesi però assai fondata
Il misterioso intermediario sviluppo a quel punto
E partendo da una tesi da da un'ipotesi formulata da Pellegrino e dalla Commissione Stragi cerca diciamo delle conferme ricostruendo nella storia nella biografia Big Market dice
Ecco quali sono le le polemica tra cui si è dovuto difendere in questo periodo ma polemiche i sussiste
In realtà questo libro non è stato criticato perché criticare un'utilitaria riconoscerlo criticare un libro illegittima ci mancherebbe e ci mancherebbe altro questo libro è stato attaccato in modo durissimo in particolare da un po'di
Diano come come Repubblica ed è stato attaccato sulla base anche di falsi clamorosi diciamo e che rivelano una lettura quantomeno superficiale stanno del testo e soprattutto non è stato
Repubblica che attaccato questo libro non ha dato alcuna informazione del suo del suo contenuto si è detto anziché a scrittori pubblica sostanzialmente diciamo che gli autori di questo libro avrebbero fatto un lavoro o cori goloso erano dal punto di vista professionale
Io vorrei ricordare che i tre capitoli che riguardano diciamo alla ricostruzione del caso Moro in questo libro sono tre capitoli che si basano appunto sul segreto di Stato sul libro precedente
Ebbene grandissima attenzione da parte di Repubblica che gli dedicò una decina di pagine compreso un editoriale del suo fondatore Eugenio Eugenio Scalfari
E soprattutto si basa sui documenti della commissione stragi
Poi c'è una parte lunghissima centottanta pagine che precede questi tre capitoli in cui si ricostruisce la figura di don Marchi vice e la figura di un marchio c'è ricostruito sulla base di test
L'udienza di prima mano per esempio il figlio di marche vice Oleg Caetani quale ha registrato con noi ore e ore di conversazioni durante le quali ci ha raccontato la storia e la vita della del padre
Poiché intervistiamo molti amici Iran Big Market esce Igor Roman Vlad per esempio molti orchestrali di del del Santa Cecilia e così via
Quindi è un libro mi permetto di dire assai documentato molto più a documenti documentato delle argomentazioni di dei recensori di Repubblica sì
Capisco che la figura di Igor Marche vice si presti ad essere romanzata soprattutto per la sua vita avventurosa
Si è parlato di lui insomma come grande spero alla Rai addirittura credo gli abbia dedicato uno special attuali hai visto questa abbiamo visto anche redazione dell'amo tra le fonti certe lo citate anche tra le fonti
Ecco ma come come entra Marche vice nella seconda moglie scusami se io sono così diretto ma ovviamente proprio perché si tratta di una figura che si presta molto ad essere romanzate proprio perché tu avevi ricordato che ci sono ancora molti condizionali su su questo caso
Quando viene fatto il primo la la prima citazione di di marche DC in merito al caso sì al caso o Moro e che collocazione a Firenze enti su questo caso
Intanto lo vorrei dire che a collegarla Caso Moro lo siamo stati scelti io e cioè Rocca scendi questo collegamento non è frutto della nostra fantasia a collegare marchi dieci al caso Moro è stato il SISMI in realtà e già nella primavera del mille novecentosettantotto credo fine aprile primi di maggio
Quando Moro era ancora prigioniero delle Brigate Rosse due agenti del SISMI si presentarono a Palazzo Caetani qui a Roma dove poi venne ritrovato il corpo di Aldo Moro
Chiedendo di Igor Marche vice
E cercando lì dentro Palazzo Caetani la prima addirittura la prigione di Aldo di Aldo Moro
Quelle ricerche non furono le sole del SISMI il SISMI indagò allungo
Sui gol marchio dice e sui suoi possibili rapporti con la vicenda Moro solo che le indagini del SISMI vennero occultate per molto tempo per molti anni e il nome di marche vice
Riemerse soltanto nel mille novecento
E novantanove tra l'altro in modo del tutto casuale in un'altra inchiesta inchiesta della procura di Brescia questa volta sulla strage di piazza della di piazza della Loggia non è se nell'ambito di quel di quelle inchieste ecco così è saltato fuori il nome di di marche dice e poi sulla base diciamo di questi elementi la Commissione stragi due investigatori della Commissione stragi in particolare il maggiore dei ROS
Giraudo
Massimo Giraudo e il magistrato Silvio Bonfigli bonus sì Silvio Bonfigli hanno poi diciamo ricostruito messo insieme tutti gli altri elementi a me che sono riusciti a raccogliere intorno alla figura di Marchini Cipo utilizzando appunto un suo ruolo nella vicenda di Moro come possibile intermediario cioè come
Intermediario tra interessi anche contrapposti a me che erano in gioco in quella vicenda sì
Intermediario
E il e il termine che usi nel che usate nel nel titolo del del libero qualcuno ha parlato anche di Jan
Fitte ione e si era e si è e si era parlato anche di un di interrogatori dimora al quale avrebbe assistito anche Marche vice che
Che rovesci sono
Io francamente a questo non credo
Non credo a questi poco questa ipotesi è legata mamma a un'altra ipotesi emersa in un in un primo momento ma poi
Secondo me molto opportunamente corretta da Giovanni Pellegrino quella secondo cui vi dorme che vice
Potesse essere addirittura il grande vecchio delle Brigate Rosse io non credo a un'ipotesi di questo genere non c'è nulla diciamo che autorizzi
Un'ipotesi di questo genere c'è molto invece autorizza a dire che Marc Rich potrebbe essere stata l'intermediario del caso Moro cioè l'uomo che per conto di alcuni servizi segreti di alcuni Paesi in particolare
Stati Uniti Inghilterra
Unione Sovietica Israele potrebbe aver trattato con le Brigate Rosse la liberazione di Aldo Moro tutto qui sì quanto alla prefigura l'anfitrione diranno che a Firenze potrebbe
Questa secondo me è tutta un'altra che è tutta un'altra storia che col caso ma che riesce fino a prova contraria non c'entra nulla le coperture nel ghetto ci sono collegamenti con con marchi evince si era parlato di una di una prigione di
Di Moro nel nel ghetto ed erano stati trovati anche dei filamenti
Nelle negli abiti di Moro quando era stato ritrovato il nove maggio cosa mia cosa può collegare Q questa circostanza sibila circostanza con con con comma Chierici
Allora sono due cose diverse il covo brigatista nel ghetto e il sud sulle tracce di un post di un covo brigatista invece del nel ghetto quindi nella zone di via di via Caetani
Erano gli stessi agenti del SISMI che cercavano Marche viscere e la prigione di Moro a Palazzo Caetani
Poi ci arrivarono anzi non poi direi quasi contestualmente Cerri anche i i magistrati i primi magistrati che indagarono sul caso Moro cioè i giudici istruttori romani Rosario Priore che Ferdinando Ferdinando Imposimato
Era il cubo di via Sant'Elena
Dove con ogni probabilità venivano ospitati i brigatisti di passaggio a Roma
Quanto ai filamenti questa è un'altra è un'altra cosa e il risultato Kamel di di una perizia scientifica compiuta erano sul sui materiali rinvenuti sui vestiti di Moro
Dentro la Renault rossa dove era stato lasciato il suo cadavere e sulle ruote della macchina dei filamenti di tessuto di diverso
Colore in base a queste elemento il maggiore del rosso Giraudo e il magistrato Bonfigli
Hanno hanno tratto la conclusione che la macchina
Non aveva percorso molto
Molta strada per arrivare al punto in cui poi venne lasciata cioè in via Caetani sostanzialmente
Per ecco la conclusione era proprio questa la prigione di Moro doveva trovarsi hanno un più di cinquanta metri dal luogo in cui era stata trovata
L'auto l'anno scorso
Ecco
Il termine intermediario evoca il fatto che questa figura già da intermediario abbia incontrato il favore lo di lo dicevi prima degli Stati Uniti e la Gran Bretagna dal dall'altra parte della
Della Russia che in quegli anni non credo avesse delle relazioni diplomatiche con con con Israele
Come pensi che innanzitutto quale pensi abbia sia potuto essere il ruolo del del criminologo Senzani in tutta questa vicenda qual è la tua opinione in eri Torque sto e come pensi che le Brigate Rosse abbiano potuto permettere a un personaggio così in vista come marchi dice
Di poter avere un ruolo o così importante in un caso così delicato una persona troppo in vista
Sì di Senzani io non so nulla non so quanto possa valere la mia opinione personale onestamente la vogliamo sapere ma Senzani era sicuramente un personaggio di spicco delle Brigate Rosse faceva parte del
Così detto cervello politico delle Brigate Rosse
Egli era uno dei leader delle Brigate Rosse durante il sequestro Moro
Io rilevo soltanto che è stato indagato per molti fatti di terrorismo che si sono verificati prim'ma e dopo il sequestro Moro ma per il sequestro Moro non è stato mai indagato è indubbiamente un fatto strano ma io
Oltre diciamo questa
Pelosi la dotazione preferiscono andare in erano elementi che mirino e iniziativa presso insieme al all'onorevole manca in su su Senzani
Non so se Pellegrino abbia preso un'iniziativa sul senza né Pellegrino a diciamo conclusa l'inchiesta della non conclusa al conclusa la legislatura erano tutti i materiali che la commissione Stragi aveva raccolto
Li ha trasmessi alla Procura della Repubblica di Roma che la domanda e che cosa ha fatto alla Procura della Repubblica di Roma riuscì a fino a questo momento non mi pare che abbia fatto granché
Quanto a Kamal che riesce nel suo ruolo di possibile intermediario mare che dice chiama proprio per la sua storia meno il dimostriamo ne hanno stabilito nella nella in questo libro ricostruendo la sua biografia
Qui e qui non sono ipotesi qui sono fatti dimostrati
Marche vice durante la guerra a Firenze aveva rapporti con i servizi segreti anglo americani
Lui viveva nella villa di Beran di Bernard Berenson
I
Di era in contatto con i servizi segreti anglo americani
Subito dopo la guerra aveva grazie intessuto anche rapporti molto molto stretti dama con ambienti ad altissimo livello dello Stato di Israele
Era amico di Ben Gurion
O quanto meno un conoscente molto molto vicino a a luglio
Poi più avanti negli anni come si era riavvicinato all'Unione Sovietica e secondo alcuni documento indicava agli atti della Commissione stragi in particolare si tratta di rapporti avuti dai servizi segreti francesi negli anni settanta era in contatto anche con alcuni ESP uomini del KGB a Parigi
Alla tua domanda perché le Brigate Rosse dovevano fidarsi di uno come lui
Aveva un'altra carta da giocare ma chiarisce in quella vicenda ed era il suo passato di esponente della resistenza a Firenze dove e anche questo lo dimostriamo
Aveva avuto rapporti d'amicizia con gappisti
Comunisti
Legati a quella parte del partito comunista e chi faceva riferimento a un uomo come Pietro Secchia
E tutti sappiano quanto Pietro Secchia fosse legato all'Unione Sovietica e tutti sappiamo quanto detto Pietro Secchia
Avesse flirtato anche con gli ambienti della lotta armata e delle Brigate Rosse all'inizio degli anni settanta
Ecco
Da qui a a pensare che il un amico degli acquisti e del del mondo comunista S. dovuto fare qualcosa per contribuire a diciamo a a una vicenda che poi ha diciamo i in pratica tolto di mezzo l'uomo del compromesso del compromesso
Storico ce ne passa anche se fu diciamo fu interpellato con con con il ruolo che tu ricordi di internet di interi di di intermediario è credibile questo intreccio quel giudizio
Assolutamente sì secondo me MM secondo me ripeto cioè le mie opinioni personale non valgono nulla secondo la i giudizi espressi dalla Commissione Stragi
E dal senatore Giovanni Pellegrino appunto il segreto di Stato nel libro intervista pubblicata nella nel due mila sempre da da Einaudi
Il sequestro Moro avuto una un andamento assai complicato
A un certo punto cioè quando i brigatisti diffusero una loro lettera in cui dicevano che Moro
Stava rivelando che ha sottoposto al processo popolare strada rivelando segreti di Stato
E il caso Moro si trasformò da caso nazionale non è una vicenda italiana si trasformò in un'intricatissima vicenda nazionale perché
Perché Moro rivelava segreti anche segreti che riguardavano i piani di sicurezza della NATO
Con ogni probabilità secondo una testimonianza resa dall'ammiraglio Fulvio Martini
Per molti anni direttore del SISMI addirittura Moro potrebbe aver fatto prelevare durante la sua prigionia al potrebbe aver fatto prelevare da una cassaforte del SISMI al ministero della Difesa i documenti fondamentali
Di Gladio
E e quei documenti potrebbero essere finiti in nella nel nel cubo dove Moro era era tenuto prigioniero
Quindi a quel momento il caso Moro si trasformò in una in un'intricatissima vicenda internazionale che minacciava di destabilizzare e gli equilibri
E in quel momento in quel momento
Le potenze e interessati invece al mantenimento di quegli equilibri intervennero terrà neutralizzare gli effetti delle delle dichiarazioni di Moro
Macché vice uno come Marche vice era il rame il personaggio che appunto come dicevo prima erano ma aveva tutte le caratteristiche giuste per poter garantire gli interessi tutti gli interessi in gioco in quel momento
Chi è toccato cieca e cani
Toh pazzia Caetani è una della famiglia Caetani moglie il prima seconda moglie di di di dorma artificiali sono di sua proprietà
Le sue le proprietà di dito pazzia che i cani attualmente no attualmente lo sport nel tempio della il TAR non era il ho conosciuto il figlio non sembra di dover io sono il rapimento del rapimento Moro non credo che avesse i grandi proprietà anzi se non ricordo male
C'era addirittura un i rapporti tra e a questo ramo della famiglia Caetani quinto pazzia il marito i due marche vince con all'altro ramo della famiglia Caetani quello che diveniva a Palazzo Caetani e a nel nel seguito di di di Sermoneta non era hanno buoni proprio per questioni uscire di di proprietà perché il ramo Vito pazzia rivendicava di pelle
A Kampala qualche diritto sulle sulle proprietà che invece non l'altro ramo insomma non voleva spuntano ma è Sermoneta fu mai oggetto di perquisizioni
Sì anche il Castello di Sermoneta fu oggetto di una visita degli stessi del del degli stessi uomini del SISMI che andarono a Palazzo Caetani andarono a Palazzo Caetani e andarono
A Sermoneta sì a cercare Marche vice e a cercare anche a Sermoneta
La la prigione di Moro
L'albergo della posta a Palo laziale
Che relazioni a con con il caso more quegli avvistamenti che riguardarono i giorni le ore precedenti il ritrovamento del cadavere dimora in via in via Caetani e vedo che qualcuno vide una Renault rossa da quelle
Non lo so non lo so francamente non mi risulta non ho trovato nulla del genere nei documenti della della Commissione stragi e onestamente non sono non
Non mi sento di dire nulla su questo su questo punto rischierei di dire delle sciocchezze delle cose inesatte sicuramente l'albergo della posta rientra come ipotesi nello nello scenario ricostruito dalla magistrato Bonfigli da dal maggiore del ROS Giraudo come punto dove
Moro potrebbe essere passato prima di arrivare a Palazzo Caetani ma non c'è nulla ripeto nulla Allo stato che lo provi e io preferisco di parlare di cose certe piuttosto che di cose
Del tutto ipotetiche Katia pagina duecentootto
Del libero che hanno fatto che hanno scritto Silvio Bonfigli gli ha conoscenze conoscerà certe
Noi ci diamo anche tra le mosse espungere viene citato che nei pressi di Marina di di Palidoro c'è il Palo laziale nel giugno del novanta venne diffusa la notizia che la residenza principesca di Coldiretti a Palo laziale vecchia stazione di
Posta del Seicento della famiglia Odescalchi ancor prima villa romana venduta dagli eredi del magnate del petrolio della alla società Svizzera era stata trasformata in un esclusivo hotel chiamasse costa Secchia
Come conferma la Fondazione Caetani Howard fu consigliere nazionale di Italia Nostra nato nel mille novecento sette morto nell'ottantasette o al fumo marito di lei gli ha Caetani e cugina rito parse Caetani moglie dico Marche vicino oltre il nome di coperta era notato nella nell'agenda sequestrata all'aura di Nola sei dunque è possibile che i due si
Conoscessero
Ecco sì non trovi queste tutti questi collegamenti che hanno riguardato appunto la al con con questo questo luogo dalle parti di par di Palo laziale
Abbia troppe coincidenze per quanto riguarda per quanto riguarda questa con questa vicenda non è stato oggetto diciamo di esame approfondito del nel libro come avete considerato questa parte
Come pezzo di uno scenario e nulla di più
Quindi non l'avete preso sul serio diciamo no non è non l'abbiamo né sopravvalutato né sottovalutato l'abbiamo semplicemente citato come un pezzo di un di uno scenario
Ma di qui a dire che quelle e la verità ovviamente
Ce ne corre
La cosa invece più interessante a cui noi prestiamo attenzione nel nostro libera e ancora una volta la perizia scientifica una delle perizie scientifiche
L'autopsia compiuta sul cadavere di Moro praticamente subito dopo il ritrovamento che dice che Moro venne ucciso non nel covo di via Montalcini come hanno sempre sostenuto le Brigate Rosse ma praticamente in un luogo vicino al punto in cui venne trovato poi il suo cadavere e l'altro
Esame scientifico su cui sui materiali come dicevo prima rinvenuti sugli abiti di Moro
Sotto le scarpe di morte sotto le scarpe di Moro c'era del terriccio
Primo strato e secondo strato della sabbia secondo il Camarda il inviperiti chi fecero a quell'esame
La il terriccio era di doveva essere di un luogo vicino alla l'angolo di Bracciano
E la sabbia rinvenuta anche nel risvolto dei pantaloni di Moro doveva essere in un luogo tra Palidoro
Di un luogo tra Palidoro e Maria di Palidoro dare e e Focene questo questi sono gli elementi pesano sui quali dovremmo dovremmo riflettere
Il resto sono ipotesi
Sì
Se oggi ma che ci fosse fosse vivo e dovesse consegnare questo questo libro
Comma a un magistrato che dovrebbe occuparsi del del caso Moro comunque di riproporlo alla all'attività di una di una Commissione parlamentare
Di di inchiesta che elementi nuovi
Avete
Avete portato in merito ai Gore Marche Ricci che possono dire certamente che lui abbia avuto un un ruolo determinato in questa vicenda che possa essere consegnata alla alla storia
Ma io ho capito questo certo la fa il materiale da consegnare alla magistratura ciò che sente e non abbiamo fatto un'inchiesta per scoprire chissà quali colpe noi siamo partiti da un'ipotesi circa l'ipotesi di una trattativa
I che quella trattativa secondo me fu nato assolutamente necessario perché aveva un fine nobile aveva uno scopo nobile che era la salvezza
Di un uomo di un uomo politico si trattava in fondo di salvare una vita umana non si trattava quindi noi ci siamo soffermati su questo noi abbiamo voluto ricostruire questo aspetto del caso Moro non abbiamo voluto cercare chissà quali complotti che non
A cui francamente non crediamo non crediamo molto ci sono molti buchi neri ci sono molti misteri ci sono molte cose che non si sanno ancora di quella vicenda ma e e e questo dovrebbe essere compito rito della magistratura
E quindi questo libro non è certo da consegnare ai magistrati perché non ci sono reati naturalmente che cosa c'è di nuovo di nuovo in questo libro c'è la vita di marchi vice che prima nessuno in Italia conosceva ci sono cento ottanta pagine in cui raccontiamo un personaggio importante
E in cui
Ricostruiamo degli elementi che possono non dico che provano ma che possono sostenere dinamo l'ipotesi formulata dalla Commissione strali aumentandone la credibilità quali sono questi elementi alcuni li ho citati prima cioè i rapporti internazionali di marche vice ma ce n'è un altro questa è una rivelazione del libro
Ed è il ruolo che Marche vice Ebe durante la guerra Firenze insieme a io perché a guarda che era il suo
Era il suo cugino acquisito e che starà abitava a Palazzo Caetani
Entrambi uno ufficiale dei servizi segreti anglo americani di Hubert Howard e l'altro uomo di collegamento tra la resistenza Bernard Berenson i i nazisti Ingmar chiarisce
Trattarono per la dichiarazione di Firenze città aperta non si arrivò a questa dichiarazione formale di Firenze città aperta ma anche se i nazisti poi ritirandosi distrussero alcuni ponti il centro storico di Firenze grazie al lavoro svolto da marche vice e dagli hub a guarda rimase sostanzialmente intatto questo non mi pare che sia una colpa of questa consegnate alla magistratura allora sulla copertina del libro serio pagare
Sarebbe stato forse più bello metterci una bella fotografia del dei ponti fatti saltare dai tedeschi nel mille novecento il settembre del mille novecentoquarantaquattro piuttosto che la prima pagina del del del ritrovamento del cadavere di uno
Non sono ovviamente non sono gli autori del seno sono gli autori di un libro che fanno i titoli se le copertine e dell'IVA degli autori del libro si esprimano un parere ovviamente ma questa è una scelta della casa editrice in Audi
In questo caso però devo dire che non è una scelta
Sbagliata perché comunque Igor Marchini esce è un personaggio di cui in Italia io dico purtroppo perché che c'è e chi era un artista
Molto a
Famoso in nel resto del mondo e magari se lo fosse stato anche in Italia sarebbe stato meglio ma di cui in Italia si è parlato
In relazione al caso a caso Moro quindi questo e indubbiamente oggettivamente un motivo
Di interesse per il pubblico perché la vicenda Moro è una vicenda non ancora chiusa una vicenda che anche dal punto di vista emotivo coinvolge enormemente diamo l'opinione pubblica Italia quindi le inaudite ingrassato questa copertina perché evidentemente anche per ragioni editoriali e di marketing ritiene che sia quella giusta per far vendere un libro perché poi i libri si fanno perché vengano letti che vengano venduti sì Eur ma basco in posa di una cosa mai cosa che mi ha appassionato di più di più della ricostruzione del caso Moro è proprio la vita la vita di matrice provi capitoli riferite e che riguardano la sua attività a Firenze sì
Un'ultimissima valutazione brevemente tra tutte le cose che si intitola questi giorni che hanno riguardato Moro l'anniversario del rapimento sette ha dato fastidio qualcosa i trovato qualcosa fuori posto ipocrisie
Sì la cosa che mi ha dato più fastidio c'è nel tante naturalmente tante
Potremmo parlarne per tre giorni ma siccome abbiamo ancora pochissimi secondi credo allora voi la cosa che mi ha dato più fastidio e che gli inviti hanno un
Cercare la la verità sul caso Moro non sono venuti dal potere ma dei giornali cioè dal mondo dell'informazione
Ma è un'anomalia
Perché in un paese democratico una stampa liberale dovrebbe invece di rinunciare chi cerca di capire
Chi indaga
Chi approfondisce le cose
Dovrebbe raccontare dovrebbe indagare
Io atti ti ringrazio per essere stato condoni fin qui io ringrazio Giovanni Fasanella che è autore insieme a Giuseppe Rocca del il misterioso intermediario informarci che dice il caso Moro che edito da e inauditi ringrazia per essere stato con noi grazie a voi