"Pannunzio, il Mondo, l'Italia del dopoguerra, i comunisti, i clericali, i radicali..." servizio di ricostruzione con materiale tratto dall'archivio di Radio Radicale

La cerimonia con la quale le istituzioni parlamentari hanno deciso di commemorare a trentacinque anni dalla morte la figura e l'opera di Mario Pannunzio
Il fondatore del mondo giornalista di intellettuale per molti esempio di anticonformismo culturale e politico soprattutto nei confronti della sinistra comunista
Del clericalismo democristiano commemorazione che sarà affidata a Marco Pannella ed Eugenio Scalfari ci spinge questa volta riproporvi una registrazione del nove febbraio mille novecentottantotto quando su Rai tre venne trasmesso forse l'unico programma dedicato alla fondatore
Del mondo dall'ente radiotelevisivo di Stato si trattava di un programma di Nello Ajello di Pino Adriano dal titolo Pannunzio è il mondo le radici della terza forza
Ascolterete varie testimonianze tra le quali quelle di Indro Montanelli Alberto Moravia Giovanni Spadolini Eugenio Scalfari e Marco Pannella
E anche la lettura di brevi stralci di articoli pubblicati sul Mondo
L'Italia del dopoguerra della dominate dei cattolici attraversa il partito democristiano
E dai marxisti attraversa il partito comunista poi c'era il mondo
Il mondo era una rivista e non dominata nulla
Però criticata le culture e i partiti dominanti
Nel nome di un'Italia borghese illiberale
Che non trovava una rappresentanza politica
Ma di cui il mondo era appunto l'anima
Lo dirigeva
Mario Pannunzio
Un giornalista e di classe che era nato a Lucca nel mille centodieci l'ho cominciato la sulla carriera accanto Longanesi ed a cui poi si era staccato aveva avuto altre esperienze nel quarantatré
Fu arrestato incarcerato a Regina Coeli perché apparteneva alla resistenza antifasciste
Pannunzio i suoi amici costituiscono un capitolo appassionante nel grande romanzo delle rapporto fra politica e intellettuali
L'Italia sempre ispirato dalla guerra in poi una terza forza politica che si contrappone essere sia ai cattolici sia ai nazisti
Questa forza politica non è mai venuta
Però riviste come il mondo hanno pur sempre dato una una carta rappresentanza spirituale a questa terza Italia
E fra le tante manifestazioni spirituali letterarie che se aveva certamente il mondo è stata la rivista di maggior successo
Moravia che è un uomo era Mario Pannunzio
Un signore toscano umanista
Però
Non occupante non senatori Walter cura molte cose in quanto il Comune procederà per la libertà del liberalismo credo faceva di lui un temibile avversario lotta politica contro il fascismo e contro altre cose contro tutto anche ritmi
Ossia
Quindi il mondo parlava ai quartieri alti della politica della cultura dell'economia ma quelli li condizionale li condizionava mo'avevano tutti una paura boutique
Chi siamo e dove doveva girare un
Umani
Intanto bisogna dire che era un gruppo di liberali che fossero militanti tesserati nel partito oppure no comunque direi che il il nucleo ispiratore della matrice culturale e politica del liberale
E quindi però dei liberali molto sui generis infatti non ci definivamo eravamo noti per essere liberali di sinistra
A Savona Degasperi pronuncia alcune delle battute lì quel suo dialogo con Togliatti e molti giornali chiamano quello dibattito che va facendosi sempre più rigoroso ribadito come più si avvicina il diciotto aprile a Milano piazza del Duomo alla voglia le questioni politiche intorno a cui il popolo si dovrà pronunciare si riassumono in credo Mandelli che pongo a De Gasperi rispetto del risultato elettorale nessuna adesione a blocchi militari realizzazione delle riforme previste dalla Costituzione due giorni dopo rispondendo Degasperi mette in luce i risultati conseguiti dal governo per alleviare le condizioni morali e materiali delle classi meno agli afferma che il governo arrestando l'inflazione e salvando la via ha ottenuto un successo che non può non essere riconosciuto da tutti
Le elezioni del mille novecentoquarantotto
Non costituivano soltanto come si disse allora una scelta di civiltà a Roma o Mosca l'Occidente o l'ordine costituiscono anche l'inizio anzi il culmine
Della guerra fai la guerra fredda
è un'espressione che oggi specialmente ai giovani non dice nulla
Per noi per la generazione che l'ha vissuta è invece un tornante una spaccatura pur Mudingayi evoluzione combatti per evitare la conquista comunista
E non lei è stanziata fa sfoggia peraltro l'Italia si trova un crocevia della storia mondiale
Andando alle urne ventinove milioni di cittadini scelti uno se il loro Paese resterà una libera di pubblica uscì povera dietro la cortina di ferro dopo i popoli schiavi sono dominati dalla volontà di Mosca
Le lezioni si tengono sotto la sorveglianza di trecento mila uomini dell'esercito e della polizia
A guidare gli italiani che amano la libertà il Presidente lo consiglio Alcide De Gasperi fortemente appoggiato dalla Chiesa da cui spesso si minacciato dall'aggressione comunista
Va be'milioni di lettere di italo-americani e centinaia di navi cariche di cibo americano sostengono che i lettori della DC
I comunisti nello loro disperate campani di violenza sono capeggiati da Palmiro Togliatti uomo che si è formato in Russia o di uno dei più importanti esponenti rossi d'Europa
Di italiani saranno liberi o schiavi osserva dopo i primi risultati ancora incompleti il mondo ansioso tiro un sospiro di sollievo l'Italia rispondi alla sfide comunista con un clamoroso do
Sì il mondo esce per l'appunto pochi mesi dopo nel febbraio del mille novecentoquaranta hanno e esce direi proprio sull'onda e come reazione alla guerra poi era anche un giornale anticlericale molto no anticlericale e anche i comuni tra perché uno degli affetti appunto di quella di questa spaccatura e il manicheismo ideologico un bipolarismo inconciliabile democratici e e filo comunisti conservatori erano rivoluzionari
Tutto questo oggi insomma non dice nulla allora come ripete una sorta come dire una sorta di veleno che finisce anche per per infilarsi nella vita quotidiana della gente e i fidanzati criticavano se uno era comunista è un'altra democristiani sia stata inventata proprio sulle pagine del mondo l'idea che in Italia tra cattolici e comunisti
Si dovesse creare una grande forza politica
Laica
L'impronta progressiva
Che rappresentasse un po'la tradizione democratico-liberale dell'Occidente questa fossero fatto naturale in Italia è solo per incidente storica non fosse avvenuto e andasse creato era un'idea allora
Trent'anni trentacinque anni fa molto opaca però era un punto di riferimento estremamente importante
Tant'è vero che sopravvissuta che oggi rinasce una forma diverso nella nota Ampa italiana oltre al mondo e chi c'era che faceva questo tipo di politica contro il bipolarismo ma sostanzialmente nessuno
Uno dei successi del mondo è anche questo qui insomma no in una stampa specialmente quotidiana ma anche settimanale appiattita su questa dicotomia su questa scissione il mondo è l'unico che in qualche maniera tenta di superarla
Quali erano professionalmente le colonne portanti del giornale naturalmente allinea del giornale circola in tutto il giornale ma ecco
Questa questo atteggiamento anticonformista di contestazione continua insomma dell'establishment politico viene a mio avviso espresse la sua apertura in questa pagina di taccuini cioè di commenti ai fatti del giorno
E poi nell'atteggiamento beffardo dissacratorio di Mino Maccari
Incontri al bagno
Che abbronzature eccellenza riferivo in camice
Www
Esclusioni in Siberia
Allegrini
Anche i nostri hanno la bomba a idrogeno
Da parte del governo dove ha ricevuto le autorità Degasperi attraversa il festoso saluto della folla ebraica rivedere bandiere raggiunge l'arrivo Degasperi avendo se fallisce il piano di collaborazione europea con l'aiuto americano nessuno in Italia potrebbe
Venturi
Il destino italiano
Distillati un Governo
Attrezzi un rigido
Poi ha sentito ha lasciato alla non si nel mondo sì in un certo senso ho assistito perché ho assistito ad alcune ad alcuni incontri con Flaiano anche con il disegnatore che fece il simbolo del mondo c'era Antonio Scordia
Pazienza tanta una nascita abbastanza rapida direi
Si è deciso di fare questa giornale hanno deciso di fare gol stagionale non ho fatto voi dove loro ovatta dov'ero redazione alla prima relazione era in via di Campo Marzio
E poi via di colonna via Colonna Antonina che vicino al Parlamento come fosse e erano degli uffici sia l'una che l'altra erano degli uffici molto Spalletti piuttosto che è stato che c'era un grande divano Rossitto
Due o tre stanze la seconda relazione tappato la stanza valutazione devastata se Pannunzio aveva una stanza sei piccola molto piccola con pochi oggetti i visitatori che poi erano pareggia a un certo momento dove si mette in si mettevano nella stanza dei redattori
Però poi in qualche caso passavano nella stanza del direttore fra i primi visitatori ricordo per esempio a Spadolini che ha collaborato già dal primo numero del giornale che era giovane ma autorevolissima a che ora Maddalo ma autorevolissimo molto severo
Intanto un giornale che da qua molto spazio agli storici soprattutto ai giovani storici
Io ricordo di aver riconosciuto Rosario Romeo mio amico indimenticabile per quarant'anni in un piccolo ristorante dove si trovano allora
I giovanissimi studiose collaboravano al mondo c'era Vittorio De Caprariis in quello stesso ristorante parlo dalla metà degli anni l'anno quarantanove perché io sono uno dei pochi superstite del primo numero anzi credo due soli siamo Moravia
E Dio e c'erano tutte le colonne storiche di pensiero storico le recensioni per esempio dovevamo scintillante straordinario anche se non era inserito nel mondo professionale accademico e la Panfilo Gentile e poi c'era Jean Bou sullo sfondo tra scuola diciamo
Che in certo modo dominava il mondo del mondo e quindi la storiografia come forma di pensiero laico io riceve crociana non a caso crociere sciabole ultimi scritti al mondo
Ha attraversato interamente quell'esperienza e tutti i posti cruciale vuole mettere anche il mio amico Francesco Compagna
Che fu collaboratore fin dall'inizio del mondo lascio da questo innesto storiografia vita morale che quello che ha accompagnato per esempio l'intera vita di Rosario Romeo il mondo continuava anche al di fuori della redazione del mondo era era un gruppo
Formato da personalità diversissime ma omogeneo nello stesso nello steso tempo che detto un gusto
Che impose un taxi io la tiratura del mondo era sulle venti venticinque mila copie sì nelle ore quindici con la vendita era quindici mila copie quindi a Roma classico settimanale di Bielli
Timpani dai giornali era Flaiano che era nello stesso tempo il nostro redattore capo A pagina ora con lo spago maggio Flaiano immaginava Flaiano aveva un grandissimo tavola dell'impaginazione dove estendeva dei fogli di carta e girava sempre con una spatola portava in mano oppure lo teneva appoggiato sulla spalla diceva che era il suo amuleto non questa spargono isolava gli articoli e le fotografie decideva se allungare accorciare allargare insomma faceva l'immagine grafica del giornale turchini guarda caso dovessi dare una definizione
Credo che tu me la chieda
Su chi sia se il giornalista o scrittori che rispondono voleva essere cronista
Senti dove lavorava come disegnatore Maccari e Bartoli lavoravano soprattutto nella nella stanza dove eravamo noi i relatori che nascevano così vario famiglie facevano Gasperini enorme larghissime ma erano molto diversi l'uno dall'altro erano quand'era più piccolo degli Who
Caro a questo non si potrà mai dire perché mancare sostiene di essere stato sempre più alto di tutti e anche più alta di Longanesi chi era che passeggiava nervosamente sotto il letto questo naturale lo attribuiva Bartoli una vasta gamma Carina mancanti
E forse anche non milanesi
Erano i tre nani Tennant vista paese i tre nani destra paese denunciato nell'energia atomica con l'intelligenza l'intelligenza del fatto che non mi riguarda
E l'istinto e su quel punto nuotare ma uguali aspetti aspetti io penso che si Castellini
Da uno lei legge
Ecco se permette risparmia Naccari a porta sempre con sé questi grandi risicata di ogni tanto esibisce nemici vediamo cosa c'è in questo
Di intelligenza non me ne parli non mi ha dato che dispiacere
Cioè lei allora
Comune trovammo
Volevamo
Sì la sera andavamo spesso in via grazie grazie
Era una compagnia non numerosissima
Però varia c'è
Naturalmente Mario Pannunzio eccetera
La Cambini eccetera Libonati c'era Sandro preferito circolino parti cioè la Brancati parlava di politica
Parlavamo di politica si si ma non soltanto di politica perché poi parlavamo parlavamo di letteratura parlavamo di romanzi parlavamo di film
Ma anche di ragazze ma non mollo
Paolini e poi parlavamo di di futilità
Parlavamo di sciocchezze
Per esempio ci dava molta noia di avere ai tavolini del caffè vicino a noi delle persone che non fossero esteticamente piacevoli da voi
E allora siccome eravamo molto
Intrinseci come camerieri perché perché andavamo sempre lì
Facevamo il modo con cui le scuse dei pretesti in cui impiega avevamo addirittura passano la serata per fare allontanare qualcuno brutto che stava in un tavolo vicino provvedono dei piccoli tic
Posto mistici
Questa società lettera però devo dire che ho Pom Pom annoiato
Perché vi annoiate
Ma andiamo intanto perché erano misogini non mi guardavano mai non mi rivolgevano mai la parola non non mi davano mai un'occhiata
E ci resta un po'male e poi l'abbiamo perché ero molto giovane eravamo molto affascinata dalla cultura ma aspettavo che queste queste menti le più importanti che c'era un'Italia in quel periodo
Questi parlassero di di di politica di reiterato curare cosa intellettuali invece poverini loro lavoravano tutto il giorno no Schievano studiato e le per loro la sera via Veneto era l'ora di ricreazione come per i bambini e quindi si abbandonavano a a scherzi calembour
Sia più Tavano nomignoli sia contava sempre le solite barzellette
Facevamo le liste di proscrizione
Diceva mosse il nostro gruppo prendesse il potere
Si fa una lista di quelli che non voglia che mandano in esilio
Gio ma al di sotto dei tic e poi c'era anche qualche altra cosa diventerà in
Sì berlinese erano quelle che poi si dibatteva hanno di più nella redazione del Mondo
Non una sede al caffè certezze
Allora lui c'erano dei vi si affrontano dei problemi
Professionali per quello che era la gestione di un giornale ma anche politici
Sì esempio qualcuno
Tutta la tematica diciamo liberista contro il monopolio contro i cartelli industriali contro il malaffare politico il malgoverno il sottogoverno
E questo era una velina un filone e poi l'altro filone era soprattutto
L'anticlericalismo non bisogna dimenticare che quella era un'epoca in cui il Papa nato il Vaticano erano impersonati da grande papà a suo modo
Più dodicesimo
Che a noi sembrava credo che fosse abbastanza oscurantista dal punto di vista Della chiesa trionfante della chiesa militante quindi l'anticlericalismo era una delle componenti più file di questo
Tattica elettorale
Conquisteremo i comuni apprezzo uniti affianca
Autocarri affluiscono verso Sesto San Giovanni dove una grande processione precede il discorso di padre Lombardi
Padre Lombardi dice
Sarò con voi quello che ho fatto l'altro giorno con gli industriali a cui ho fatto presente i vostri bisogni richiamando lì alla dura realtà dei loro obblighi verso di voi
Poiché attraverso me Cristo che vi parla prima di parlarvi dei vostri diritti citandovi all'odio come fanno i nostri avversari vi ricorderò i vostri doveri esortandoli all'amore
Loro il ricordati
Sacro Cuore non sacro quorum guarda che lei conobbe Pannunzio
L'ho conosciuto Colletti anni trenta
Prego momento affronti più lungo
Questo trionfale del fascismo
Che trentatré Fornari aperto
L'iscrizione dei fasci
Ci furono in qualche modo vi fu un'adesione dottor borghesi al fascismo annuncia di aver invece antifascista così per per natura considerate mille novecentodieci quindi avrà avuto una ventina d'anni osserva ventitré D'Annunzio
è un alto biondo Madaro
Con l'aveva approvata noccioline
Britannico
Il minorenne l'articolo facente ispirati
Produrre
Quel mondo era la madre di Panucci era molto religiosa
Padrone comunista è un avvocato
Quando io fui messo all'indice mi ricordo che madridista Mario
Scendiamo a Ranieri mi dispiace ma non posso più ragioni cioè
Può aver influito questo con la storia politica di Pannunzio il fatto di essere figlia di un comunista e di una no qualche cosa a firma non si può escludere da una parte il cattolicesimo Walter comunismo cerchio
Liberalismo laico
Poi non c'era un direttore severo
Annunzio era sereno però non non dava vederla perché era molto calmo Potenza che lui perdeva di rado la calpestando sua Benedetta karma non imprecava mai anche per iscritto e difficile strazio per lasciarsi andare agli insulti
Mario Pannunzio era un grande direttore di giornali modo rispettoso nel lavoro degli altri è uno dei suoi meriti era quello di fare larghissimo un credito ai giovani
Che sulle pagine del suo Risorgimento liberale e sulle pagine del suo mondo
Si vedevano molto frequentemente abitualmente accostati alle firme delle vecchie glorie
Lasciava come ho detto la più ampia libertà ma c'erano dei limiti invalicabili che erano le condizioni per lavorare con lui e nei suoi giornali
Era quello di rimanere anni intransigente mente anticomunisti in nome della libertà
Intransigente mente antifascisti il nome dell'intelligenza intransigente mente anticlericali in nome della ragione
Accanto a Mario Pannunzio
La personalità dominante dopo di lui del mondo è stato Ernesto Rossi
Ernesto Rossi era un polemista efficacissimo
Era il giornalista forse più vivace del mondo
è stato antifascista fin dai primi tempi poi militante di Giustizia e Libertà abbassato
In carcere al confino gran parte della sua gioventù
Marco tu come ricorda Ernesto Rossi
Ma lo ricordo come persona come persona fortissime tenace suggestiva molto dolce sorridente piene di humor
In realtà credo che sia una figura che può dar corpo come dato voce dato anche libro lettura
Ad una scomparsa La grande scomparsa l'Italia della democrazia
E non a caso sin dall'inizio è stato l'uomo attento all'Italia della partitocrazia pronto ad indicare nel regime degli anni Cinquanta e Sessanta all'erede
E non l'opposizione dà conto l'opposizione dello Stato fascista tutte le sue grandi inchieste
Non solo parastato le bardature corporative queste sono le cose importanti
Io direi che non dopo con Mario Pannunzio e si hanno concepito giorno dopo giorno
Quanto le radici di Salvemini di Einaudi le radici del cattolicesimo liberale della democrazia intransigente le radici anche anglosassoni più che continentali
Della realtà italiana è stata sepolta per quasi tutto il secolo
Intorno al mondo della contro molti giovani
Ma c'erano anche tre grandi vecchi tre grandi reti che erano altrettanti pilastri ideologici
Croce Salvemini e in altri
Questi negando intellettuale erano in polemica spesso tra di loro
Si potrebbe dire che aver tenuto insieme con la voce Salvemini in auto e averle fatto un punto di riferimento comune per i lettori del mondo e per chi ci scrive da sopra sia stato il il vero miracolo
I palloncini
Fu realtà egli si rese conto
Oggi sono si può capire meglio
Che questi tre personaggi così diversi che rappresentavano i vede liberalismo della democrazia della cultura anche voci diverse avevano una cosa in comune
Erano tre anticonformisti si potrebbe dire schematizzando piccolo c'era il grande anticonformista della cultura
Salvemini grande anticonformista della politica e della visione sociale Einaudi grande anticonformista dell'economia
Era inoltre persone equilibrate di enorme cultura di grandi radici storiche anche al tempo stesso rappresentavano un'Italia diversa e questa povera l'Italia nel mondo non c'era una conciliazione logica culturale in senso stretto
Era però l'impulso che nasceva da questo giornale aveva questa varietà è questa ricchezza e insieme di fedeltà le ragioni più profonde nella in questo Paese ma anche di rifiuto e anche di ribellione Ali parti deteriori della storia di questo Paese
Io immagino una città x una città che chiameremo antico la basta come questa che vediamo una città coi suoi edifici diversi con terrazze meravigliose naturalmente che si tratta di una città immaginaria non di questa che lei sta guardando venga una città le cui porte si estendono delle lande deserte terreni come questi sono stati acquistati a cento lire al metro quadrato sapendo che tra poco vi arriveranno l'acqua la luce le fognature i mezzi di comunicazione esattamente come è successo in quest'altra zona
Dove il terreno è passato in tre anni dal valore di duecento lire al metro a quello di quindici mila lire
Ebbene senza fare nulla sempre in questa città immaginaria alcuni proprietari di questi terreni hanno guadagnato in tre anni uno due miliardi senza per cosa raccolta permette
Ma
Ecco guardi cosa sta facendo questo va be'intanto mentre lui sta così fermo i prezzi dei suoi terreni salgono al dal già egli è più ricco di cinque minuti fa egli aveva
Bravissima
I vandali in casa pistola ordine una rubrica
E Antonio Cederna segui scrisse
Molti anni una quindicina d'anni col mondo
Come mai gli venne in mente di di cominciare questa battaglia beh io facevo archeologo mettono facevo mi resi conto capitano due fatti gravi due fatica uno che il Comune di Roma nel cinquantuno tirò fuori una cipolla rom vecchio piano de particolareggiato del piano fascista di quindici anni prima
Che erano già in frammento del centro storico di Roma da da piazza di Spagna l'Augusteo buttando giù pezzi interi di via Margutta via del Babuino vi vi a via vittoria eccetera e questa è una cosa che mi per fare assolutamente assurda ridicola allora come incerti e il primo articolo I vandali in casa intitolerà di Alfredo Mezio
Contemporaneamente si poneva mano a un'altra scelleratezza diciamo che amava lottizzazione la privatizzazione dell'Appia Antica ricatto straordinario comprensorio naturale storico eccetera quindi c'erano enti religiosi
Gente del cinematografo diplomatici che si costruivano la villa e anche lì altra
La mia reazione fu immediata e poi ciclici decine di articoli primo tiro fuori di all'estero dall'Appia si chiamava i gas serra allarmante prendevano un po'per Matt con questi titoli con questo tipo di violenta polemica esci un po'calmato CIPE che potevo solo allora per animali solo per alcuni anni
Devo dare atto però Pannunzio che mai Minitalia una riga mai dice niente angeli di soggiorno io sono liberale moderno e quindi sono contro ogni forma di speculazione edilizia e così ci battemmo per altre cose Coni per esempio di c'è l'albergo Hilton e lì fu un'altra grande battaglia contro la Società generale immobiliare era e che il Comune di Roma che allora era retto da una alleanza clerico fascista
Ho difficoltà e hanno regolato alcuni doveva dire un piazzale panoramico a trecentosessanta gradi come Gianicolo fatto nell'Ottocento invece venne privatizzato dall'albergo eccetto
Ecco e forma
E poi seguirono altre battaglie i centri storici la natura l'ambiente l'urbanistica Chiatante
D'ora in avanti lo sviluppo delle città dovrà attuarsi a macchia d'olio santo
Tu hai scritto sul mondo
Sì certo agli inizi del mondo io ho collaborato con degli articoli gli articoli mi pare sulla Germania io ero stato in Germania nel ritorno a ritornare uffici tre o quattro articoli
Su su questo su questo argomento perché poi ha interrotto
Interrotto proprio fra Pannunzio a me non ci fu mai non ci fu mai rottura e nemmeno e nemmeno nemmeno crisi di rapporti rapporti
Io interruppe il proprio il nome del padre noi avevamo con Pannunzio il padre in comune il padre a Longanesi tutti e due venivamo siamo dalla grande scuola di Longanesi venivamo da Omnibus
Era Longanesi che ci aveva insegnato il mestiere quindi avevamo anche la genitore ha in comune se non che
Quando Pannunzio fece il mondo
E Longanesi si ritrovò completamente solo io non mi sentiti abbandonare il padre del resto ne parlai molto lealmente a Pannunzio e gli dissi senti io rimango con Longanesi Longanesi Fonzetti banale
Fu un po'il borghese
E io rimango con lui perché c'è questa mia gratitudine nei suoi confronti
Pannunzio mi disse fai bene
Però il borghese era molto polemico nei riguardi del mondo di ciò che il mondo rappresentava cioè l'antifascismo
Doveva uscire V polemico colleghi io credo che
Di polemica vera non ce ne fu ci fu l'amarezza di Longanesi di ritrovarsi solo
Noi eravamo contro tutti
Devo dire che adeguavano nella zona leggera del giornale a quella che era la posizione politici a Reggio dal punto di vista politico
Dei vostri attacchi politici c'era una graduatoria in queste vostre odi
Ma è una rotatoria abbastanza appianata direte che erano molti ex aequo ritardata loro importanza i nostri bersagli principali erano i i comunisti democristiani dire a pari merito ma vi facesse operavano di rigore voglio dire se è un minimo di livore che era esercitava soprattutto contro statistiche allora camuffati o no avevo tutto un altro peso rispetto a ora insomma erano infiltrati anche in altri partiti da un'intenzione di fare
Poi loro comodo e credo che abbiamo sentito il Morozzo della nostra satira comunque non ci amavano comunque certo sento non cambiano mai parere però
E tennero conto secondo me
Che se come volete sono il barone Ferdinando la prua desidero parlare con l'eccellenza sono un amico di vecchia data avanti
Desio eccellente sarebbe la prova
Ma qua dove mi ha portato
Ma è pure se ci arriveremo non facile affidatario mi lascia andare perché ci io ho rinunciato a tante cose per non vederli adesso devo andare rovinosa loro sono dei rischi dove generoso da parte su include l'ingresso della gente decaduta
Una
Accusa un'altra
Benvenuto alla prova tono molti anni e che noi ci vediamo ma non mi sono dimenticato di te come non mi sono dimenticato di nessuno degli aiuti è vero ieri guidati eccellente il mio vecchio cuore del combattente ridotte le battaglie per richiedere tra di noi sempre pronti a nuove cimenti
Io salutò camerati del barone ad approvarla trova in aria fedele ai vari
Ecco camerata ci arriviamo inviano spinga perché ci Ettore e tu chi sei
Mai pagate la marcia su Roma e la Fratelli e la marcia su Roma loro Bove ritardato
Questa notte preghiera peggiore non sono più abituati a dormire all'aria tenta Cerci sognava e fuori
La censura negato il visto al film amministrarci
Ovvero
Il ritorno di turno capiturno
Visto che altre campagne del mondo c'è stata quella contro la censura
Alla quale Brancati partecipo anzi fu uno dei protagonisti tutti i ricordi questa passione ante censoria di se c'è tanta canta non poteva non esserci in un uomo in uno spirito illuminista com'era il suo no
E sì mi ricordo intanto quelle per i firme per anni difficili
Soprattutto per anni difficili ha veramente dei guai quando si diceva che era bene si si lavavano i panni sporchi all'estero per tempo le
E poi soprattutto le l'episodio più clamoroso su quello della governante e questa commedia che aveva scritto per me con corpo molto amore che rappresentano in fondo un po'la sua accettazione ammira anche del mio essere attrice niente lei l'ha letto questo copione il libro fu mandato con una bolla nei grazie ai bei tempi dell'Inquisizione che ripete
Però presto dette dirette l'occasione descrivere forse uno dei segreti più belli che ritorna censura
Con quale personaggi particolare lui se la prendeva ma se la pigliano con tutti quelli che limitano in qualche modo la sua libertà ora libertà degli altri
Non so quel tempo trattandosi di spettacolo che c'era
Andreotti
Di Don dove
E Licci Galli Rizzi io
A Predazzo folla e autorità fra cui Gonella Cingolani imitatori non vengano quarant'anni l'attività politica impiegato
La Costituzione dichiara De Gasperi deve rimanere nei suoi istituti fondamentali mai questa spesa prevede la possibilità della sua revisione delineati i criteri della riforma elettorale il presidente riafferma la necessità di un governo fondato sulla cooperazione dei partiti democratici
Le mie novecentocinquantatré
Il mondo accettò quel tentativo di riforma elettorale che pratichiamo la legge truffa
Sì
Oggi si parla tanto di governabilità
Anche alla luce di quello che succede oggi mi sa dare una spiegazione di questa strana antica scienza del mondo
Ho detto prima che noi eravamo molto anticlericale
Allora
Però però questi partiti Partito liberale il repubblicano il socialdemocratico erano fin d'allora alleati della Democrazia Cristiana
La quale col suo peso li schiaccia
Loro erano indispensabili però erano schiacciati
Allora si pensò
Che un accordo elettorale con un premio di maggioranza per la coalizione che si formava
Avrebbe consentito all'elettore di votare tranquillamente anche per i partiti laici minori senza subire il ricatto della della DDA anticomunista perché la democrazia cristiana si presentava anche allora come il partito che faceva da dica contro il Partito comunista e quindi la maggior parte dei voti
Liberal-democratici affluivano magari anche contro l'olio alla democrazia cristiana
Sì penso che una legge che desse un premio di maggioranza alla coalizione vincente
Avrebbe consentito al agli elettori di votare anche compiuta in quell'età per i partiti minori resterà lo schema di ragionamento che gli elettori non non sentirono però non non non percepirono questo è il mondo giuramento forse troppo
Sofisticati infatti la legge non scattò
Non solo la legge non scattò ma all'interno della coalizione la vicenda vinse pesantemente
Secondo me oggi sarebbe opportuna una legge di cui perché darebbe maggiore governabilità al Paese dell'Est e quindi
La democrazia cristiana vorrebbe
I partiti minori oggi non la vogliono compare per lavori
Vittoria elettorale democristiana ovvero la storia si riterrete
Il mondo è un giornale anticlericale
Rifletteva quella riscossa laica degli anni quarantanove cinquanta contro il predominio democristiano
Che si era fermato il diciotto aprile a maglie più quale stava poi getta tollera un giovane anti degasperiana perché Carandini è stato ambasciatore De Castro e lì c'era un legame con una certa dicci
Dell'antifascismo e della Resistenza ma è la contro le incursioni del clericalismo l'azione politica l'anticlericale nel senso risorgimentale laico del termine
Separatiste cavouriano perché annuncio teneva l'immagine Kabuki ecco pare un giornale giacobino
E non giovare della provincia di pensiero separatista
E quindi ci scriva Salvatorelli ci scrivono gli eredi di Francesco Ruffini come Galante Garrone tutto un certo filone laico che sfiorava anche il Partito d'Azione senza poter servire interpreti in modo assoluto della dell'anticlericalismo azionista Acerra Salvemini poi che era il punto di riferimento e la cultura del mondo in qualche modo dialetticamente integrato contrapposto a croce e Salvemini era apertamente anticlericale e anticlericale del resto rosse che l'allievo più puro e più sono Gico di Salvemini
Anonima banchieri
Non fu detto inno assegno il giudice
Mi ricordo che in una delle colonnine ci facevo io
Addirittura presi rimirare il Papa Pio dodicesimo non per qualche cosa in eredità la dottrina cose del genere ma perché il Papa aveva pubblicamente detto
Scandalizzano do non tanto i laici quanto i fedeli testi deve avuta una visione nei giardini vaticani gli sarebbe apparso Gesù Cristo in persona poi mi pare che a un certo punto sarebbero apparsi due soli uno che tramontava è uno che
Sorgeva
E non è appunto in un certo senso veniva a proporsi come il protagonista in pieno secolo ventesimo di una episodio al legenda aurea del Medioevo
Questo è un certo modo ci sconcerto
Idee il memorabili
Di video
Di questa pattuglia del costume all'interno del mondo chi faceva parte
Ma biologo bisognerebbe rammentare i i grafici disegnatori carovane degli artisti non dimenticabile dimenticabili ma Macari Bartoli
Poi i coloni misti come li chiamavamo voi era diverti c'era improvvisi Guerrini vernici Michele Tito Russo Francesco Russo da Londra ma soprattutto direi che occorre non dimenticarci di Flaiano redattore capo all'inizio ricorderò qui soltanto Diario notturno gli ha fatto eco che prima ancora le sue veramente smaglianti critiche firmato grazie
Come è noto la terra trema prende le mosse dei Malavoglia di Verga
E il luogo dell'azione e il villaggio di Acitrezza
Nell'illustrazione di quei luoghi di quei personaggi Visconti ha impiegato tutte le risorse di una tecnica matura anzi raffinata
Troppo raffinata direi
Nato per essere un ampio affresco il film che il più lungo d'Europa risulta alla fine sapiente Rita
Forse un ex voto
Spinti intendeva certo apportare alla migrazione che rinviano il conforto del catechismo Muniz
Il risultato è un film estetizzante
Si critichi assistere
Più natura
E dunque Virga sconsolatamente nutritiva soluzioni
Un Cristo intravedere una soluzione economica che accanto uno all'altro oggetti originali dell'uomo la tragedia sì sì sul e ridurre la storia di patron Toni ad una vertenza quasi sì ridacchia
E come erano quelli del mondo
è uno dei carissimi nemici posso dirti rovina corretta dice allora l'esito di quel suo libro dedicato ai comunisti quindi rovesciando lo
Io così li posso definire ma non è solo una battuta
Perché erano veramente gravissimi e poi su questa storia dell'inimicizia fra i comunisti e il mondo fra il mondo i comunisti ci sarebbe da scrivere appunto un libro di storia certamente al mondo si deve l'altro o perlomeno lo scooter interramento di un certo
Quanti fascismo che era un altro fascismo realtà che dà la caccia alle streghe che era questa roba qua ecco e e anche al SISMI isterismo
Di scelti di certi elementi soprattutto sul piano della cultura il mondo mise un'antica
E questo è un grande servigio che il mondo è paese proprio
Dal punto di vista ufficiale il partito a volte assumere degli atteggiamenti duri anche lo stesso Togliatti Togliatti arrivò a scrivere che e incontrando un navigatore del mondo occorreva mettersi la mano sul cuore però lei va be'ma anche loro non è che scherzava
Malgrado questo insomma e che noi veniamo dopo si potrebbe stabilire che il rapporto di politica culturale con quelli del mondo fu sempre tale
Da manifestarsi come scontro durissimo
Poi tra l'altro fra chi fra degli ex crociani come eravamo noi e dei Crociani rimase Italia Ezio Parma nel servizio permanente quali erano loro malgrado questo fu durissimo su che cosa
E sulla pregiudiziale anticomunista posta da loro mentre noi compresi non ponevamo una pregiudiziale anti
Su quella pregiudiziale furono fermissima ma poi in effetti
E si vivevano quella pregiudiziale come una grande contraddizione che sorgeva la i fatti da quali fa e dal fatto che in Italia ira in corso ancora ai fortemente la lotta per la libertà e la lotta per la liquidazione anche degli inizino i fascisti nella lotta per la libertà basti pensare a quella grande lotta che è stata sui valori della Resistenza il convegno di Venezia
Culture resistenza fu promosso da noi e da quelli del mondo insieme con le associazioni partigiane per la prima volta riunite dopo la scissione quarantasei praticamente voi lo consideravate un interlocutore certamente ma anche anche un modello ma non è solo interlocutore in una certa misura anche un modello perché be qui bisogna bisogna a un certo punto separare ecco terreni distinguere l'estetica diciamo così dal resto nel mondo aveva una sua estetica aveva un suo linguaggio e quel linguaggio certamente ci affascina
La
Dunque
La riforma agraria
Il barone da un po'di terra ai contadini
Giovanni Russo fu uno dei premi sul Mondo di Pannunzio appattare argomenti di carattere meridionali
Fece una lunga serie di articoli pubblicati questo volume Baroni e contadini
Secondo De Giovanni in che cosa il meridionalismo del mondo si differenziava sia dalla populismo le sinistre che dall'assistenzialismo democristiana
La differenza vera stava nel fatto che prima il mondo aveva una posizione molto critica sulla classe dirigente meridionale sui fenomeni i lavori modi qualunquismo
E su quella che era anche la collusione tra la DC e questi la seconda era che nel panorama della giornalismo italiano era un panorama
Tetro e conformista c'erano queste grandi inchieste mister reali ecco dal titolo anche del libro nevica sulla situazione dei contadini e sulla situazione dell'Ati fondo contadina
Queste inchieste perché facevano presentavano al in maniera non folkloristica ma vera la realtà sociale e civile del Sud senza concedere nulla però al mito della civiltà contadina
Nel cinquanta c'è stata la riforma agraria e con la riforma agraria e si è aperto sul mondo anche il dibattito sulla riforma agraria in cui c'erano due posizioni una posizione dei proprietari produttivi del Nord rappresentati da Carandini che era tra i fondatori del mondo era contratti un po'alla piccola proprietari fa parlare ecco dalla difesa invece la maglia Rossi Doria
Durante una dimostrazione per la crisi vinicola nelle Puglie sono rimaste uccise tre persone
Ovvero
Le casse del Mezzogiorno
Che cosa c'è ancora gli attuale in queste idee meridionalistiche del mondo beh accanto agli altri il dibattito sull'industrializzazione dei partita lì è la denuncia però delle storture del sono proprio Francesco Compagna denunciò
L'errore di Gioia Tauro e del porto e del centro siderurgico aggiornata e poi c'è di attuale due cose fondamentali la polemica
La lotta per i ceti siti dirigenti del Mezzogiorno conto il cliente all'anima del ceto dirigente all'altra per la nascita l'imprenditoria materna cioè per la trasformazione di una classe dirigente che raramente oggi
Renda il Mezzogiorno adeguato ai problemi dalla società moderna
E
Ma
Si svolge a Roma il collega del Partito Radicale nato dalla scissione del Partito liberale chi professa Messineo commemora Mario Ferrara uno dei fondatori del movimento al tavolo della Presidenza l'onorevole villa Bruno il conte Carandini legge la relazione generale tracciando le linee direttive del partito sono presenti il dottor Pannunzio il professor Ernesto Rossi la vedova Rosselli l'avvocato leone Cattani che sono tra i massimi esponenti della nuova formazione politica
Dopo essere entrato e uscito più volte dal partito liberale il gruppo del mondo fondò nel cinquantasei il partito radicale
Che cos'era questo partito nato a fianco di un giornale dunque questo partito anzitutto bisogna dire che non somigliava affatto al partito radicale come adesso lo si conosce
La un club di amici intorno insomma noi non eravamo gente che potesse stare
Nei partiti perché non ci piacevano i diritti dei pertinenti le servitù un
Le organizzazioni le parole d'ordine tutta questa roba non faceva parte di quel gruppo naturalmente e quindi
C'eravamo fatti appunto dopo queste entrate e uscite che tu hai ricordato dal Partito liberale avevamo deciso di fabbrica c'è una specie di partito su misura subisce sazio che eravamo noi
Noi gli amici del mondo il gruppo del mondo con qualche altra Francia che Arrigo ex Partito d'Azione
Facemmo questo perché il cui gruppo la mente il motore il cervello di questo partito in realtà era il direttore del mondo cioè annunci
Era una specie di
Braccio organizzativo se si può chiamare così
Della del gioco
Che ebbe qualche successo elettorale molto modesta
Ma lì
Pensare che aveva Nasser anche lui
E ce lo siamo fatti ucciso
Tonini
Marx aggiornato
Lavoratori di tutto il mondo sparpagliati
Ma
Prevedo mi pare che a tale domanda
Alle quali non posso rispondere riprenderò gli adattamenti dalla parte
Pam Borroni
Fede
Sparando insomma e parità
Fra il cinquantacinque e il sessantuno il mondo organizzò dodici convegni dedicati ai grandi temi economici e politici
è stato scritto che questi convegni rappresentano l'unica piattaforma programmatica a disposizione dei governi negli anni Sessanta
Giorgio Ruffolo economista e senatore socialista
E stato durante il centrosinistra al segretario generale della programmazione che cosa significano per voi programmatori dei convegni del mondo
Credo che la cosa il filone fondamentale che fu estremamente fecondo per noi
Dei convegni del mondo fu quella come dire lezione liberal di cultura Roosevelt Tiana inserita in una cultura della sinistra che allora era abbastanza arretrata
Ecco l'insegnamento del New Deal fu importato attraverso i convegni del mondo in gran parte in Italia tutta la cultura antimonopolistica
E la concezione liberale ma liberale in senso progressista
Di una economia che doveva nello stesso tempo essere lasciata alle forze libere del mercato ma disciplinata dall'interesse pubblico di una programmazione non dirigistica e non statali mistica
Non burocratica
Mi pare che questo fu l'insegnamento fondamentale che traemmo dall'esperienza laica culturale dei convegni del mondo un'esperienza fondamentale per l'arricchimento della cultura della sinistra in quel periodo e che in qualche modo venne anche combinati combinarsi con revisioni Isma'socialista un revisionismo che invece si ispirava soprattutto sempre al mondo anglosassone ma piuttosto che in sé piuttosto alla lezione keynesiana britannica che non a quella rossa del piano americano
I convegni del mondo furono un lavoro molto intenso da parte del gruppo promosse
E direi che furono una decina o dodici tubi di il il il due filoni principali di questi convegni furono un filone economico un altro invece che aveva un impegno più politico più direttamente
Quelli economici erano orientati nel senso appunto del di un liberalismo guidato con un controllo pubblico molto penetrante e quindi la lotta contro i monopoli e quindi la riforma delle società per azioni la riforma della Borsa la ricerca nucleare
L'altro filone quello più direttamente politico
Era soprattutto i rapporti tra Stato e Chiesa alla libertà
Dei cattolici di non soggiacere necessariamente alle direttive della gerarchia ecclesiastica che come si vede è un problema ancora molto vivo
I problemi della stampa della libertà di stampa insomma una serie di la scuola ecco tutti son tutti i problemi aperti in questi convegni venivano a dibattere con il Gruppo promotore oltre ai parlamentari dei partiti laici che c'erano più prossimi più vicini venivano i socialisti era la prima volta che i socialisti venivano veniva Riccardo Lombardi
Veniva Ruppolo venivano veniva Giolitti
E poi venivano specie negli ultimi perfino i comunisti
Emendamento letta quindi insomma fu un po'o il calderone in cui si preparò la svolta
La svolta chiamiamola progressista dopo la stagione del centrismo la quale però poi una volta attuato a cinque petali delusione
Per cui noi passammo immediatamente all'opposizione di quello che avevamo contribuito a
Va bene RAI che
Uguale
A Baghdad rimandando generalmente
Che
Cavalli
Ma
Sto lavorando con quindi inediti o rispolverare uno scudetto e idee quello di un unico vincitore del living room per il giornalista
Tra i nomi negli orari di lavoro condivido quasi tutto il giorno torno solo per dormire ma come mai saperlo il minimo lei adeguarla ai tempi che corrono in un ritratto società del caffè
College per vedutismo l'alienazione la noia e l'improvviso benessere vada alla gola Marelli arrivare relatori direbbero che rimangono a casa mia
No è arrivato a ricavare all'annuale non è
In questi ultimi tempi la città sibila tra visto Richter
Gli scandali di scoppiano con la violenza dei temporali d'estate la gente invade le strade lascia le automobili in quelle stesse che anziché una volta cinque Tavano e che adesso sembrano garage
I Veneto diventa sempre più basta
Di caffè che stia articolo sui marciapiedi
Hanno circuiti sul più bello
Negli stabilimenti Basile
Il nostro destino questo dunque sul mare
Sembra affezionate quest'idea che l'abbiamo trattata nell'unico modo accettabili dalla nostra pigrizia
Trasformando le strade in località balneari
Lavorando uno stile balneare periodica azioni per le automobili per l'abbigliamento infine ed i cittadini che sembrano e ultimamente sono soltanto
Marino
Il mondo comincia a decadere
Ma il centrosinistra come tutti sappiamo
La fase della modernizzazione della società italiana
Palle o capitali
Molto sente
Cultura vitalismo ma l'ho capito
C'è il neocapitalismo
Da questa cultura di
Che fa da punto
Il primo sono gli anni della psicanalisi d'
Spiega dell'ampio polo jihad culturale beh sia andata a sfogliare mondo tutto questo
C'era oltre che una causa culturale probabilmente anche una causa politica sia anzi
Praticamente l'abbiamo un pochino
Sottovalutata questa causa politica
Poche briciole andare molto più avanti Riccardo Lombardi dovrebbe addirittura distruggere il capitalismo romano
Ecco il modo
In questa seconda fase
Verso ciò che rappresenta il comunismo
Detto ciò che comincerà ha cominciato a rappresentare il comunismo dopo il cinquantasei quanto me c'è certe e soprattutto negli anni Sessanta
La DC verso il congresso di Napoli
Perfida centro sinistra
Avanti Secondo te Mario Pannunzio oggi perché cosa farebbe per il bipolarismo dei CPC oppure per
Aperta poi sotto il bipolarismo lo escludo nella maniera più assoluta oggi oggi Pannunzio sarebbe esattamente come sono io disperatamente per il
Disperatamente cioè senza crederci come non ci credo io ma l'unica soluzione possibile insomma ancora
Il bipolarismo certo lo vedrebbe supposizioni
Niente avverse caso lui aveva proprio diciamo così la sublimazione e di un pensiero liberaldemocratico a sfondo piuttosto conservatore avversario perché poi ed il mondo ci furono anche delle punte abbastanza a sinistra ma furono punte che che Pannunzio sopportava stemperando le me no no alcune anime
Non so se due o più
Ernesto Rossi al quale anima apparteneva mani ecco uno dei
Temi impossibile
Era innanzitutto un giacobino
Il giacobino e per punto alle piccole grandi cose che fanno la forza della democrazia che umiltà e in questo quindi non riconosco non è lo schema giacobini
Ho né di democrazia
Tali pazienti tanti ricatti decorativa ha concepito che il Manifesto di Ventotene
No io apprezziamo molto Ernesto Rossi sebbene non avessi ha fatto le sue le sue le sue idee apprezzavo il suo coraggio il suo carattere ma certa mi ro al al Rossi aveva tutte le tutte le qualità meno uno l'equilibrio quella quella propria di mancata cioè a dire era un polemista caligine sento che perdeva spesso il senso della misura e io l'ho visto in alcune polemiche andate oltre il segno ecco questo per Pannunzio era impossibile io l'avrei forse sopportato annunciano perché può giungere Bongusto rigorosissimo un senso della misura preciso oltre il quale
Non si poteva andare insomma secondo te nel mondo non esistevano due anime e allora perché dopo dieci anni di intensa collaborazione Pannunzio e Rossi poi si divisero
Non lo so tragicamente vissero questa separazione sud realtà poi un'occasione che non aveva nessun valore diverse era accaduto una cosa quello non si revoca erano stati sconfitti politicamente civili dell'Italia postfascista ed erede dal fascismo quella partitocratica e mi Lasco sì si separa
Si ripercorrono
Compiuti
Con un
è con questo intervento di Marco Pannella del nove febbraio mille novecento ottantotto tratto dalla trasmissione della terza rete RAI Pannunzio Elmore radici dalla terza forza si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio e questa volta mente
Sta attraverso gli interventi di quanti ebbero modo
Lavorare con lui il fondatore del mondo Mario Pannunzio