2ª Conferenza degli Addetti ed Esperti Scientifici e Tecnologici - org. dal Ministero degli Esteri (presso Palazzo della Farnesina dal 18 al 19 dicembre 2002 - giornate dedicate alla scienza e alla ricerca italiana e alle loro strategie di internazionalizzazione delle quali sono protagonisti anche i rappresentanti italiani accreditati presso le Ambasciate di riferimento)

I sottosegretari signori rettori
Signori presidenti degli enti di ricerca di rifiuti signori e signore
E di drogare ai partecipanti tu
Il mio più caloroso benvenuto alla seconda conferenza dei venticinque antiche che non lo italiani
Una riunione che è stata concepita come momento di riflessione sugli aspetti di cooperazioni internazionali in campo scientifico e tecnologico
Mi fa piacere constatare come la parte a partecipazione queste sedute inaugurali sia un sicuro indizio dell'interesse per l'iniziativa
E siamo molto lieti di poter contare sulla presenza e non solamente dei primi tempi degli enti di ricerca maggiormente impegnati in campo internazionale ma anche dei ministri competenti in questo settore che illegali importanza per il futuro Belpaese
C'è una riunione di questo livello viene Fermi-Dirac perché siamo convinti
Che la scienza e la tecnologia occupano ormai un posto di rilievo nella politica estera italiana
In un mondo che viene sempre più influenzate modellato la il progresso scientifico e tecnologico
Anche la politica estera deve tenere il passo dei tempi e prendere in considerazione dalle potente settori di cambiamento
E naturali quindi del ministero degli affari esteri sia fortemente imperniato Azzolini il necessario sostegno d'impulso alla cooperazione internazionale in questo settore
Abbiamo a seguito della recente riforma di questa amministrazione creato delle direzioni generali geografiche che siedono i rapporti con i Paesi di determinate aree nei vari settori di azione politico economico culturale ed anche in campo scientifico
Abbiamo sviluppato un ridicolo di settantanove accordi bilaterali con i nostri principali partner che ci consente di disporre di un importante quadro giuridico e di cooperazione
La direzione generale per la promozione culturale che ha curato l'organizzazione di questa conferenza delle guariva il mio vivo ringraziamento gestisci programmi esecutivi degli accordi grazie ai quali siamo in grado di sostenere i numerosi progetti bilaterali di cooperazione scientifica centri di ricerca italiani e stranieri
Siamo inoltre molti impegnare il piano comunitario sia per quanto riguarda la recente approvazione eccetto programma quadro d'olio d'oliva avvenuto a seguito di una legislatura di incarichi togliamo
Sia per gli aspetti relativi alla creazione di uno spazio europeo bella ricerca che prevede un coordinamento delle politiche di ricerca degli stati membri
Siamo attivi anche nel campo del trasferimento tecnologico a favore dei Paesi in via di sviluppo
Sono noti gli effetti di lungo periodo della ricerca scientifica sullo sviluppo economico ed un'accurata politica di trasferimento tecnologico in favore dei Paesi in via di sviluppo
O creare le premesse per un più solido sviluppo delle condizioni di vita di tali Paesi contribuendo a perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati in tema di aiuto pubblico allo sviluppo inoltre che spetti gli addetti scientifici ai quali vorrei dare il mio più caloroso benvenuto rappresentano la punta avanzata del sistema Italia e all'estero in campo scientifico e tecnologico
Non sono molti i nostri addetti ventisei per la precisione
La loro presenza e per una sua importante perché costituiscono il punto di riferimento per gli enti di ricerca di università le impresa i ricercatori che richiedono sostegni nella loro azione internazionale
Uno degli scopi di questa conferenza è proprio quello di ribadire che la nostra rete al servizio del cosiddetto sistema scientifico e tecnologico nazionali
Sarà importante ascoltare oggi le relazioni dei ministri ed i presidenti degli enti di ricerca in modo da raccogliere indicazioni perché il tipo di sostegno richiesto a questo ministero nella rispettiva zona interna azione
Non mi nascondo cento
Il problema delle risorse
Come dicevo prima la nostra rete illimitata essendo formate da ventisei addetti presenti prezzo ventidue ambasciate e due rappresentanti permanenti
Presso l'ambasciata a Washington sono presenti tre addetti tutte le altri dispongono di uno solo
Le risorse a disposizione delle manifestazioni del sostegno ai progetti bilaterali sono anche limitate mentre dal punto di vista del personale non sempre si riesce nell'ambito del contingente segnato ciascun ambasciata a reperire le risorse umane da assegnare al supporto del lavoro degli addetti scientifica
Ciò nonostante la nostra rete ha svolto e svolge una funzione importantissima
Sono innumerevoli le collaborazioni bilaterali multilaterali alle quali forniamo sostegno i ricercatori per i quali finanziamo missioni di scambio
Le manifestazioni promozionali che organizziamo e la consulenza e le informazioni che produciamo a beneficio del Paese
Se tramite questa conferenza riusciremo a migliorare il funzionamento di questo importante strumento avremo raggiunto l'obiettivo principale che ci eravamo prefissi che ringrazio per l'attenzione e do la parola al dibattito tre grazie molte ambasciatore Baldocci buongiorno a tutti un cordialissimo saluto io sono veramente Onorato che i colleghi ministri che sono oggi qui
Abbiamo voluto essere testimoni di questa seconda conferenza più che testimoni io li pregherò e li prego come loro che sanno di essere coprotagonisti di un'azione comune
Un'azione comune che serve a tutti quanti noi serve al Paese perché a mio avviso il rapporto tra la ricerca l'innovazione la progressione lo sviluppo la crescita economica di un Paese questo rapporto è un fattore indispensabile per la competitività per accrescere la competitività di un Paese
Quando noi guardiamo la situazione italiana troviamo certamente da una parte che si scopre si sa che possediamo dei centri di assoluta riconosciuta eccellenza anche in campo internazionale abbiamo il vantiamo delle cooperazioni di indubbio rispetto e di assoluto livello dall'altra
Conosciamo tutti i limiti che nel sistema scientifico e tecnologico abbiamo in termini di consistenza e di allocazione delle risorse voglio dirlo con grande chiarezza
Dobbiamo essere tutti a fianco del ministro Moratti che sta combattendo una battaglia importante per dare dignità anche nella manovra finanziaria a questo però Lemma della ricerca lo voglio confermare qui pubblicamente sperando che le correzioni di queste ultime ore alla finanziaria possano dare la risposta che il ministro Moratti ha chiesto più volte con assoluta ragione
E e quindi è chiaro che e il confronto tra i dati per la dice lunga noi siamo credo intorno all'uno per cento del PIL la media europea quasi il doppio e quindi evidentemente questo giustifica la centralità di una richiesta di disponibilità e di risorse occorrenti per far progredire
Questo settore ovviamente i ministri che interverranno i colleghi che hanno competenze che interverranno dopo di me
Potranno illustrare le attività dei singoli ministeri per rilanciare questo che ovviamente riteniamo tutti essere un settore strategico
Da parte mia
Io intendo sottolineare che il mondo la ricerca evidentemente oggi non può essere confinato in una dimensione solamente nazionale
Evidentemente se la ricerca come vero non ha mai fine non può conoscere confini anche la dimensione la strategia non può essere una dimensione una strategia limitata all'ambito nazionale dobbiamo aprirci
Aprirci alla collaborazione internazionale trarre benefici dagli scambi dalle relazioni che provengono da altri Paesi credo che i parametri da considerare siano quelli di una ricerca libera
Una ricerca responsabile una ricerca eticamente fondata dico soltanto questo in merito perché de la nostra storia e la nostra cultura hanno tratto
Da questi valori la libertà la responsabilità i principi di un etica anche della ricerca hanno tratto da questo le ragioni del loro stesso affermarsi e quindi i nostri valori che hanno un carattere universale questi valori credo debbano essere sempre confermati sempre tenuti presenti
Vorrei dire una parola su quel fenomeno che tutti conosciamo come fuga dei cervelli
Proviamo a ripensare questo fenomeno
Se possibile non più come un impoverimento e una fuga inevitabile e poi soprattutto senza ritorno ma come occasione se possibile noi questo vogliamo di crescita attraverso il confronto e attraverso lo scambio quindi non più un biglietto di sola andata per un altro Paese per un ricercatore che invece noi vogliamo che possa un domani dopo aver lasciato l'Italia reinserirsi nel mondo scientifico
L'appartenenza cioè poter tornare qui lavorare rifarsi che la sua esperienza porti dei frutti questo è un valore di un ritorno che porta con sé anche il know how di quello che i nostri ricercatori hanno potuto fare talvolta mirabilmente in esperienze di ricerca in altri Paesi
è chiaro che dallo sviluppo di questa cooperazione internazionale noi possiamo trarre non soltanto degli insegnamenti possiamo trarre delle indicazioni su alcune best practices che e best practices che ci sono che altri Paesi hanno avviato realizzano correntemente che non c'è assolutamente niente di disdicevole di considera e di studiare e magari anche di migliorare dopo averle conosciute approfondite quindi grazie a questo elemento noi possiamo prendere qualcosa ma possiamo anche dare possiamo anche su portare il nostro know how e ne abbiamo molto ne abbiamo di importante quindi contribuire sia allo sviluppo di Paesi amici in relazioni bilaterali possiamo aiutare a stabilizzare delle aree geografiche che per noi sono di prioritario interesse e infine come il nostro presidente
Del Consiglio il Presidente Berlusconi ha sempre detto nella sua funzione di capo del governo e poi di ministro degli Esteri
Questo serve anche per aumentare il peso del nostro Paese nello scacchiere internazionale quanto più noi siamo in grado di dare anche in termini di nuova Dino out anche in termini di eccellenza scientifica
Tanto più saremo in grado di contare nei luoghi dove effettivamente si decide e si prendono delle decisioni quindi questo mi porta a dire che sicuramente se è vero che la scienza ha bisogno di una sua politica estera di una sua strategia di politica estera
La politica estera ha bisogno della scienza noi vogliamo stimolare questo interscambio questo rapporto e questo è il senso di aderire offerto la disponibilità il servizio della Farnesina per questa attività che ci trova riuniti per la seconda volta intorno ad un tavolo della conferenza degli addetti scientifici
Credo che questo sia uno degli aspetti ai quali vorrei aggiungerne un altro e cioè se è vero che stimolare l'internazionalizzazione della ricerca vuol dire creare un interscambio e allora dobbiamo anche creare in casa nostra delle condizioni non solo per ride attirare i nostri ricercatori ma anche per attirare i ricercatori stranieri in Italia e qui noi abbiamo dei dati non molto confortanti gli ho un rapporto del Censis che a fronte di oltre circa due mila e cinquecento due mila e seicento al ministro Moratti sarà sai più precisa di me ricercatori italiani che operano all'estero noi ospitiamo in Italia con numero di ricercatori stranieri che largamente inferiore
è insomma qui dobbiamo un po'rimboccarci le maniche e cercare di correggere questa situazione e avviare una inversione di tendenza che porti ad una capacità del nostro Paese di essere
Momento il luogo interessante anche per ricercatori stranieri il compito del ministero degli Esteri è questo
è quello di essere in qualche modo il ponte un intermediario cercare di svolgeva un ruolo di supporto e di servizio questa è la funzione a cui noi ci candidiamo
Abbiamo svolto e svolgeremo in futuro beh un'opera di sostegno certamente alle relazioni internazionali delle università degli enti di ricerca
Ma anche delle in prese oltre che ovviamente di tutte le pubbliche amministrazioni
E c'è sempre stato chiarissimo che quello è l'obiettivo l'obiettivo è
Rafforzare la nostra ricerca e esportare se possibile in modelli di eccellenza che qui abbiamo e ne abbiamo e che abbiamo ben sperimentato che possiamo trasmettere come contributo all'internazionalizzazione della scienza vedete ieri
Parlavo
Tib
Rapporti e di relazioni bilaterali e non solo con il vice primo ministro russo e loro come sapete
Ci chiedono fortemente di esportare nella Federazione russa
Quello straordinario modello di distretto industriale delle piccole e medie imprese che credo sia un modello di eccellenza in tutto il mondo in cui l'Italia
Offre questo contributo di know how nell'imprenditoria nella espansione dello sviluppo
E
Quando ci siamo trovati a discutere col vice primo ministro russo io ho detto che l'Italia non vuole essere solo candidata all'esportazione di modelli industriali ma che sarebbe stato bellissimo e ho avuto una risposta di entusiastico consenso se l'Italia potesse esportare un distretto un modello che coniughi insieme
Impresa e cultura perché è dall'impresa e dalla sintesi dalla lavoro comune di una grande eccellenza in materia culturale e di una grande capacità in modello spinto editoriali che noi esportiamo il modello Italia il modello Italia lo troviamo bene in una sintesi di questo gene allora
Così come ho raccolto ieri una entusiastica direi a parte
Ogni commento adesione del vice primo ministro russo a questa ipotesi di Goggi che se noi sapremo esportare davvero questo modello
Di ricerca italiana che è un modello in alcuni casi davvero di eccellenza contribuiremo alla crescita della comunità scientifica internazionale
E anche questo il compito dell'Italia
Noi abbiamo a questi fini
Già iniziato ovviamente ad elaborare e la mettiamo a disposizione delle altre amministrazioni interessate proprio una vera e propria strategia della presenza italiana all'estero anche nel settore scientifico noi dobbiamo quindi secondo le nostre priorità politiche sono priorità dell'intero governo identificare quali saranno e quali possono essere i nostri principali Paesi partner in campo scientifico e i settori nei quali abbiamo prioritario interesse ad indirizzare la cooperazione questa conferenza a un primo obiettivo che è quello proprio di elaborare una strategia che dovrà vedere insieme il lavoro dei ministeri degli enti di ricerca delle università che permetta all'Italia di avere un quadro di riferimento preciso e soprattutto condiviso sottolineo questo aspetto di condivisione
Non ci possono essere frattura dentro la comunità scientifica nazionale quando parliamo col resto del mondo dobbiamo parlare con una sola voce
Eccola necessità di trovarsi non solo simbolicamente uniti intorno a uno stesso tavolo
Credo che l'orientamento e l'organizzazione di questa conferenza a seguito un itinerario che non è casuale in questi mesi il governo
Con il coordinamento del ministro Moratti sta redigendo proprio il Programma Nazionale della Ricerca per gli anni due mila tre due mila sei
è il documento che imposta le strategie che imposta i finanziamenti che da le linee-guida
Credo che sia proprio il lavoro di preparazione di questo documento che e ci ha permesso di sperimentare
Una rinnovata e direi davvero eccellente collaborazione tra il ministero della istruzione della ricerca all'università e il ministero degli Esteri credo che
Questa collaborazione
Sia anche il segnale della volontà che il Governo ha di parlare con una sola voce rispetto alla Resto del Mondo agli altri paesi alle relazioni bilaterali e non solo
E quindi de quando
Noi parliamo di un documento parliamo di un documento che ha un background che ha un benché l'aumento di consultazioni approfondite tutto il mondo della ricerca le università clienti
La preziosa consulenza degli addetti scientifici a cui ha fatto riferimento all'ambasciatore Baldocci su cui tornerò
Tutti questi contributi sono stati raccolti sono stati considerati formano ormai parte integrante di quel lavoro che il ministro Moratti sta coordinando
Ed ecco allora i due punti primo la scelta dei settori prioritari
Credo che per la prima volta noi in questo documento in questa azione comune abbiamo fatto quel che ritengo davvero anche con una valutazione di buonsenso si debba fare scegliere
I Paesi con i quali occorre cooperare
Nei settori che noi abbiamo interesse a rafforzare
E evidentemente dovremo guardare ai Paesi che sono più avanti di noi
Poi invece i Paesi che sono più indietro i Paesi a sviluppo medio o avanza un'ombra avanzato come il nostro con i quali invece dobbiamo cooperare
Per esportare in nostro modello di riconosciuta eccellenza una strategia che quindi deve essere una strategia differenziata una strategia ragionata che risponda esattamente ad un indirizzo politico del governo
Abbiamo quindi fatto
Una indicazione strategica abbiamo individuato i Paesi partner dell'Italia
Non solo i Paesi partner ma anche i settori di prioritario interesse in funzione
Sia dell'interesse nazionale sia in funzione di cooperazione con i Paesi che di volta in volta prendiamo in esame prendiamo in considerazione questa è
La novità
Noi dobbiamo fare una scelta
Una scelta non vuol dire rivolgersi a tutti i Paesi del mondo vuol dire individuare una strategia e e faccio un soltanto un esempio nella cooperazione bilaterale
Con gli Stati Uniti che come tutti sanno e paese leader in moltissimi settori scientifici finora noi trattavamo abitualmente tutti i settori
Non avevamo una scelta di priorità in questo documento invece si identificano prioritariamente quei settori dove il nostro sempre sistema scientifico ha un interesse ad importare
Uno a uno dagli Stati Uniti mentre tralasciamo quei settori in cui riteniamo anche noi gli avesse di aprire uno Audi particolare eccellenza e quindi in cui la cooperazione bilaterale
Nome di particolare UPI straordinaria utilità per le nostre esigenze
E questa strategia di analisi che ci permette quindi di ottimizzare le risorse non sono infinite gli impegni non sono infiniti ed è impossibile assumersele tutti quindi queste il frutto di una valutazione strategica e ringrazio
Ancora una volta il lavoro del ministro Moratti dei suoi collaboratori in questa direzione
Quindi
Il
Punto eh intendiamo porre gli indirizzi strategici della nostra cooperazione internazionale al servizio della ricerca scientifica tecnologica italiana questo
è un po'la linea guida della conferenza di oggi al servizio della ricerca scientifica e tecnologica italiana è un filo conduttore di questi lavori ma anche dell'impegno che d'ora in poi noi avremo come impegno costante come impegno forte
Lo faremo con gli strumenti a disposizione che non sono illimitati che sono anzi scarsi che vanno potenziati
Ma in primo luogo attivando il valorizzando questa straordinaria Rete degli addetti scientifici e tecnologici o li voglio ancora una volta ringraziare sono soltanto ventisei persone che però
Dando la dimostrazione di una capacità di saper lavorare a diretto contatto con i ministeri con le università con gli enti di ricerca e potranno conoscere o
Riscoprire quali siano le priorità e le esigenze di ciascuno dei maggiori attori italiani
Della comunità scientifica di questo settore e affinare quindi quella conoscenza che già esiste come conoscenza sperimentata
Ma che occorre per svolgere questa che io definirei una vera e propria attività promozionale anche in questa direzione
Noi conosciamo i limiti di una rete che ha poche risorse sia economiche che umane le dobbiamo certamente potenziare
Ma realisticamente dobbiamo dire cerchiamo anche di valorizzare al meglio da subito le risorse che abbiamo non possiamo
Stare lì ad aspettare che arrivino finalmente tutti gli uomini di cui abbiamo bisogno tutte le risorse di cui abbiamo bisogno dobbiamo lavorare adesso sapendo che la buona volontà e la dedizione assoluta
Non è mancata
Abbiamo dei finanziamenti a disposizione per i progetti scientifici realizzati da istituzioni scientifiche italiane straniere è un sostegno importante essenziale per realizzare tutto questo
Stiamo recentemente sperimentando delle nuove forme di intervento credo
Che l'idea di questi progetti innovativi che sono i laboratori congiunti di ricerca da realizzare
Con i Paesi più avanzati costituiscano un'esperienza davvero importante stiamo iniziando e approfondendo questo settore credo che si debba rimanere ben fermi verso quella strada Dio personalmente non essendo ovviamente un esperto del settore
Credo però
Che si tratti di una sperimentazione
Particolarmente utile
Io chiudo questo mio intervento dicendo che se
Il sistema Italia a dei punti di particolare eccellenza dai modelli industriali alla straordinaria cultura e storia di questo Paese abbia un altro è la straordinaria capacità delle menti delle intelligenze dei nostri concittadini che vivano in Italia o che vivono all'estero
Questi sono una risorsa per il Paese e credo che la politica estera sia alimenti moltissimo
Ancora a fianco delle relazioni politiche
Degli incontri strategici di questo contributo che l'Italia può dare credo che contare di più come sistema Paese voglia dire certamente disporre di una rete diffusa forte di relazioni politiche ma significhi anche moltissimo essere capaci di dare alla comunità scientifica internazionale il nostro contributo grazie per essere qui do la parola senz'altro al ministro Moratti
Io sono lieta di partecipare a questa conferenza che rappresenta credo un punto di arrivo da un punto di partenza contemporaneamente
E voglio ringraziare
Di cuore ministro Frattini verrà il mondo innovativo con il quale
Il ministero degli esteri si è posto credo in questi
Nesi di lavoro a rispetto a un tema che è quello della internazionalizzazione della ricerca che credo debba essere affrontato appunto in un'ottica diversa questo ringraziamento particolare perché credo che il lavoro di oggi il documento sul quale oggi possiamo discutere è frutto di una una collaborazione di un'azione congiunta che ha visto i ministri e i suoi collaboratori lavorare col ministero della ricerca per produrre un documento che potesse essere una base di lavoro
Terrà discutere quale può essere la migliore linea di azione nella politica di internazionalizzazione della nostra ricerca
Io credo che il l'internazionalizzazione della ricerca debba essere vista come una a diciamo una politica indispensabile per la modernizzazione della nostra società e per lo sviluppo della competitività del Paese non mi soffermo in questa sede sulla ricerca di tipo umanistico che fondamentale importantissima
Anche come ponte culturale quindi anche in relazione alla politica estera del nostro Paese perché credo che la conferenza di oggi sia più focalizzata sugli aspetti scientifici e tecnologici però volevo sottolineare anche l'aspetto fondamentale della sviluppo di una diciamo delle relazioni culturali tra il nostro Paese da altri Paesi
Svolto dal ministero dagli addetti culturali dalle università anche la svolgono alle nostre università svolgono un ruolo preziosissimo in questo sono oltre centosettanta i progetti di cooperazione internazionale del nostro sistema universitario nelle aree più diverse quindi mi premeva sottolineare anche questo aspetto nonostante il tema della conferenza di oggi sia più collegato agli aspetti appunto di ricerca scientifica e tecnologica
Io molto brevemente sintetizzerei come siamo arrivati a questo documento perché credo che anche questo abbia un a un'asta sua importanza siamo partiti credo veramente come ha detto il ministro Frattini per la prima volta come governo
Cercando di porci degli obiettivi chiari e delle scelte conseguente agli obiettivi siamo partiti delineando attraverso le linee guida che formano una base per la l'elaborazione del piano nazionale di ricerca siamo partiti identificando
Attraverso una serie di criteri in settori e le tecnologie sulle quali investire i criteri che abbiamo seguito nella lavorazione della delle linee guida sono stati quelli di analizzare i grandi megatrend internazionale quindi quali sono i settori che nel mondo creano maggiore sviluppo
E questo è stato uno dei criteri con i quali poi abbiamo elaborato questa matrice interventi che abbiamo poi sviluppato nelle linee guida che stiamo sviluppando nel Piano nazionale di ricerca
E che sono riportate anche in questo documento che è in discussione oggi
Abbiamo poi analizzato la le priorità europee perché non possiamo evidentemente prescindere da quello che il sesto programma quadro al quale peraltro abbiamo partecipato attivamente per la redazione dello stesso
Abbiamo poi vantato
Gli impatti sul nostro sistema quindi sul nostro sistema socio economico
E quindi incrociando le tecnologie abilitanti ai settori di intervento abbiamo creato una griglia che ci ha consentito di individuare quelle tecnologie e quei settori nei quali
Concentriamo e concentreremo le risorse Sperlari cerca credo sia la prima volta che
Venga fatto come dire una lavoro di questo tipo è un lavoro non facile anche perché comporta ogni società comporta poi una decisione di non investire in altri settori ma appunto concentrare le risorse però io credo che questo sia indispensabile al di là indipendentemente dalle dalla quantità di risorse perché noi dobbiamo porci il problema di
A rafforzare le aree di eccellenza del nostro Paese
E quindi cercare di essere maggiormente produttori di ricerca non solo consumatori però non possiamo
Non prendere in considerazione quelle aree nelle quali noi abbiamo delle criticità e delle debolezze quindi per le quali abbiamo bisogno invece di acquistare
Risorse qui diventa di importante il documento che abbiamo elaborato oggi perché in questo documento ci sono sono specificate queste diciamo diverse modalità di approccio nei confronti della ricerca internazionale
E quindi rispetto a questo abbiamo poi appunto elaborato il i settori nei quali abbiamo deciso di investire
Questa diciamo questa decisione queste queste linee sono state alla base del lavoro che ha portato a questo documento al documento di oggi quindi questo documento è un a mio avviso è una
Ottima base di partenza cosa ci dice
Fa una mette in relazione le i settori nei quali noi abbiamo deciso di investire rispetto appunto alle linee guida elaborate
Analizza il Paesi cui quali possiamo aprire rapporti bilaterali questo documento dedicato più che altro i rapporti bilaterali poi un accenno ai rapporti molte la multilaterali lo farò alla se in seguito
Analizzati i Paesi con i quali a vere rapporti di collaborazione
Nei due sensi quindi Paesi nei per i quali non possiamo esportare eccellenze perché abbiamo eccellenze e i paesi invece con i quali sviluppare rapporti di collaborazione paritaria e i Paesi cui quali del dai quali dobbiamo cercare di importare
Conoscenze rispetto ad aree nelle quali invece non abbiamo sviluppato conoscenze ho sviluppato tecnologie diciamo a livello di eccellenza quindici da credo una una linea precisa ci indirizza indirizza tutti quanti indirizza il ministero dalla ricerca e e credo può essere un utile supporto al ministero
Degli esteri e così come il ministro Frattini ha detto Ministero degli esteri è al servizio della ricerca italiana io dico la stessa cosa la ricerca italiana è al servizio del ministero degli Esteri del nostro Paese
La dire in nella direttiva che io ho fatto la all'inizio di quest'anno alle ai ai capi dipartimento è specificato che la la ricerca internazionale
Dovrà in prospettiva sempre più coordinarsi in un disegno strategico unitario coerente con le priorità nazionali tenendo presenti gli obiettivi generali della politica estera del Paese quindi credo che questo sia una affermazione importante perché credo che sono come dire nella capacità di fare sistema
Il presto il sistema Paese potrà sviluppare al meglio tutte le proprie potenzialità quindi credo credo che questa diciamo nuova linea che noi abbiamo dato alla al ministero della della dell'istruzione università e ricerca
Risponda alle esigenze appunto di fare sistema e di essere a nostra volta al servizio del nostro Paese per la politica estera che il nostro Paese intende sviluppare ecco io credo che quindi questo questo documento che di cui abbiamo parlato avrà nella Rete degli addetti scientifici una come dire uno strumento Spritz Siusi sino per la sua realizzazione
è già stato detto dalla star Baldocci ribadito dal ministro Frattini noi abbiamo una rete di addetti scientifici che non è come dire dimensionata come dovrebbe essere li cito solo la Francia che ha se non ricordo male oltre venti addetti scientifici solo negli Stati Uniti la Svezia ne ha una trentina circa tra Stati Uniti e Giappone ne abbiamo ventisei in tutto se non ricordo male quindi
Abbiamo una rete che non è dimensionata come dovrebbe essere
Però credo che sia altrettanto giusto non come dire piangersi addosso quindi lavorare con le risorse distesi esistenti e proprio per questo fare ancora di più sistema quindi mettere in collegamento
Tutte le risorse del nostro Paese
Le risorse dei ministeri ma anche le risorse preziosissime degli enti di ricerca che sono peraltro oggi rappresentati
I principali e dalle università punto altrettanto fondamentale perché voglio ricordare la ricerca scientifica la ricerca in generale
E sviluppata nel nostro sistema Paese Pagliara circa un trenta per cento all'interno del sistema universitario quindi le università sono un punto prezioso nella nello sviluppo della ricerca e anche nell'internazionalizzazione perché le università stanno sviluppando un piano di internazionalizzazione
Molto importante in collaborazione col ministero nella loro autonomia la stanno sviluppando un piano di internazionalizzazione molto significativa molto importante
Ecco io
Vorrei soffermarmi su una un altro tema che non è oggetto appunto di discussione di questo documento ma credo che anche questo vada presa in considerazione i rapporti multilaterali noi siamo tra i primi contribuenti di molte delle agenzie internazionali più significative dall'UNESCO al al dal all'ONU ed altre non sente non riusciamo a sfruttare a utilizzare al meglio del diciamo i ritorni e che potrebbero esserci rispetto alla ai contributi che noi diamo a queste agenzie quindi io credo che uno degli obiettivi che potremmo darci che sul quale peraltro stiamo già lavorando col ministero degli Esteri è proprio quello
Di sviluppare congiuntamente una politica che ci consenta di avere dei ritorni maggiori rispetto a quelli che abbiamo adesso che sono bassi Carli appunto rispetto ai contributi che noi diamo alla ai Progetti multilaterali e quindi credo che questo anche in questo il ruolo degli addetti scientifici sia a un ruolo come dire
Di importante come terminale di diciamo nei due sensi di monitoraggio delle diciamo delle realtà locali
Come veicolo di informazione nei due sensi quindi veicolo di informazione dalle dai paesi nei quali sono verso per il nostro Paese e al contrario di esportazione dell'informazione dal nostro Paese al Paese nei quali loro sono presenti
Ecco io vorrei avanzare una proposta che è una proposta operativa però molte volte poi come dire dalle credo dalle piccole proposte operative si possono creare delle metodologie di lavoro che consentono di ottenere risultati
Il ministero della della istruzione versare cercasse dotato attraverso il Regolamento che in fase di approvazione di una direzione nazionale per la ricerca quindi a si è dotato di una nostro Tura che è una direzione internazionale per la di una direzione per la ricerca a livello internazionale
Se dal ministero degli Esteri potesse nel nascere hanno un'analoga direzione credo che avremo due direzioni parallele che potrebbero collaborare al meglio
Per sviluppare tutti quegli obiettivi che abbiamo detto sono strategici e che ci siamo dati che in sostanza sono quello di esportare le al nel le le nostre eccellenze
Collaborare in forma paritetica su in con quei Paesi mogio dei clan con la griglia che abbiamo utilizzato collaborare iper pur collaborazioni paritetiche nei paesi nei quali e qui quali possiamo avere
Collaborazioni di pari livello e importare tecnologia importare ricerca su quelle aree nelle quali invece noi abbiamo una criticità ecco io vorrei da aggiunge ma anche due ultime considerazioni
Una relativa proprio all'export azione dei modelli di eccellenza il ministro Frattini faceva riferimento prima a ai distretti ai distretti industriali ecco io credo di poter dire che non abbiamo fatto un passo in più
Noi abbiamo iniziato a creare dei distretti di alta tecnologia e abbiamo già costituiti due uno a Torino nel settore Wireless
Quindi settore delle tecnologie di telefonia mobile secondo ieri a Padova abbiamo presentato un distretto per le nanotecnologie
Sono è un concetto nuovo concetto di nuovo che mette in relazione per la prima volta attori diversi quindi
E enti locali
Università
Industrie fondazioni bancarie mondo finanziario quindi fa sistema
Crea creando quindi massa critica creando possibilità di eccellenza e voglio ricordare che questo è importantissimo perché nel sesto programma quadro
Gli strumenti previsti per partigiani finanziamenti sono tre
Uno è quello dei centri di eccellenza al secondo è quello dei progetti integrati e il terzo è quello degli accordi bilaterali tra Stati quindi i centri di eccellenza i distretti di alta tecnologia sicuramente corrispondono alla a diciamo alla idea allo strumento delle dei centri di eccellenza
Importantissimo che questi centri possano trasformarsi Progetti integrati o possono costituire il a nucleo per arrivare poi ad accordi di cooperazione tra Stati ne cito uno e che mi auguro i punti progetti Now il poter
Battezzare diciamo considerare nel nei mesi di marzo aprile in Giappone che il laboratorio congiunto italo giapponese sulle nanotecnologie questi lavoratori saranno preziosissimi per sviluppare progetti congiunti di collaborazione tra Stati chessò saranno uno dei tre strumenti previsti da che sono uno dei tre strumenti previsti dal sesto programma quadro quindi credo che tutto questo lavoro che abbiamo fatto in questi mesi e che continueremo a fare
Ci vede portare a poter giocare un ruolo da protagonisti anche nella scena internazionale e io voglio solo ricordare ma perché penso che sia giusto che chiunque poi anche di voi
è che a questo ruolo anche di portare all'estero la nostra immagine la nostra le nostre dire i nostri voti raggiunge menti possano sapere che noi abbiamo avuto dei ottenuto dei significativi raggiunge i venti anche a livello internazionale ne cito a due perché credo sia nel più di più importanti
Nell'ambito del sesto programma quadro abbiamo ottenuto di inserire settori di interesse del nostro Paese che erano esclusi nelle prime bozze del sesto programma quadro
Cito solo le medie piccole industrie che erano escluse sesto programma quadro indicava solo mare tematiche non indicava
Le piccole e medie industrie come una delle aree sulle quali investire pensate per il nostro Paese questo cos'avrebbe potuto significare ora abbiamo ottenuto un inserimento di duecentocinquanta milioni di euro dedicati alle medie piccole imprese
E all'interno delle sette priorità tematiche un quindici per cento è dedicato alle medie piccole impresa
E abbiamo ottenuto l'inserimento di settori come trasporti l'elicotteristica le scienze marine i beni culturali che erano esclusi dal sesto programma quadro
Ultimo perché questo è il più recente abbiamo grazie anche qui a una collaborazione intensa con tutti i ministeri interessati quindi dagli esteri
Il ministero dell'innovazione il ministero dei trasporti e grazie al lavoro preziosissimo che è stato fatto dal presente Vetrella
Con il presente anzi abbiamo ottenuto quello che da mesi chiede un'Italia chiedeva per Galileo
Abbiamo la politica Ship internazionale in Galileo dopo mesi e mesi il braccio di ferro che abbiamo fatto con alcuni Paesi siamo riusciti ad ottenere una partecipazione al diciassette virgola cinquanta per cento insieme a Francia Inghilterra e Germania
Mantenendo la sede di Galileo Industries nel nostro Paese
E garantendo ci un ritorno sul agli investimenti pari almeno al novanta per cento che è un ritorno elevatissimo rispetto ai ritorni che mediamente si riescono a per tutti non solo noi un po'tutti i Paesi tranne l'Inghilterra tutti Paesi mediamente riescono a ottenere dalle dalle dai contributi alla alla Commissione europea ecco quindi credo che noi le capacità la conoscenze le competenze le abbiamo
E sono assolutamente convinta che con questa metodologia nuova di di lavorare in più con una collaborazione più stretta
Riusciremo a ottenere sempre di più in un settore che ripeto e credo di ormai ripeterlo da mesi
Ritengo fondamentale per la il recupero della competitività del nostro paese che purtroppo si Venuto un pochino a a scendere negli ultimi anni grazie
Grazie al ministro Moratti d'ora la parola al ministro Matteoli
Grazie
Onorevole ministri signor Segretario generale signori addetti scientifici sono grato all'amministrazione degli esteri per l'invito considero infatti la presenza di addetti scientifici della nostra rete all'estero uno strumento essenziale per mantenere il contatto con le realtà scientifiche e tecnologiche
Di altre società e per cogliere occasioni di inserimento per le nostre imprese e tecnologia
Ritengo anzi
Che essa sia uno strumento da sviluppare ulteriormente di sicuro per orientarle sempre più in funzione anche delle nostre necessità nel settore ambientale
Quella della protezione dell'ambiente è diventata negli ultimi anni per la generalità dei governi una priorità crescente la sua rilevanza trasversale è ormai sotto gli occhi di tutti
Così come il suo legame con il concetto di sviluppo sostenibile ciò ha portato ad una forte accelerazione dell'attività internazionale nel settore sia sul piano multilaterale che bilaterale
In effetti gli accordi in materia ambientale hanno rilevanza cruciale per lo sviluppo economico e di implicano
Decisioni fondamentali in materia di strategie e quindi di scelte politiche in settori fondamentali quali
L'Agricole energetico l'industriale commerciale
Solo per citare alcuni esempi ricordo tra le tematiche ambientali
La protezione e conservazione e gestione sostenibile delle risorse naturale e della biodiversità
La riduzione di emissioni inquinanti e di rispetto dei relativi East and Technology
Quando depurazione delle acque reflue
La protezione di OSCE di altri mali con conseguenti obiettivi in materia di pesca sostenibile ed il rispetto dei relativi Stendhal spengo ecologici per la costruzione e manutenzione dei Navigli
La difesa del suolo contro siccità e desertificazione la protezione e gestione sostenibile
Delle aree di montagne alpine in particolare il rispetto degli standard di qualità ambientale per l'attività di produzione agricola
Per quanto riguarda l'impatto trasversale degli accordi multilaterali in materia di ambiente citerò soltanto il protocollo di Montreal per la protezione della fascia di ozono e la Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti atmosferici persistenti che hanno modificato sia la produzione sia le produzioni chimiche
Sia le regole del commercio internazionale dei prodotti chimici il protocollo di carta Ghena sulla biosicurezza che condizione odore dalle strategie e le prospettive delle biotecnologie la convenzione più recente
Sui cambiamenti climatici del protocollo di Kyoto che stanno indirizzando in modo sempre più decisivo politiche tecnologie energetiche a livello nazionale e globale
Dal vertice di Okinawa del due mila in poi inoltre gli incontri annuali
Dei capi di Stato e di governo del G otto dedicano una parte rilevante ai problemi dell'ambiente nella logica dello sviluppo sostenibile
Gli stessi temi sono ripresi annualmente dall'Assemblea delle Nazioni Unite
è noto d'altronde che le istituzioni finanziarie internazionali a cominciare dalla Banca Mondiale hanno assunto la regola di privilegiare né più Vs
Quei progetti che assicurano assicurino la crescita economica insieme alla protezione dell'ambiente analoga accelerazione ha avuto la protezione dell'ambiente sul piano bilaterale
Sempre più frequente sempre più richiesti sono in questo settore gli accordi di cooperazione tra i Paesi in via di sviluppo sempre per la natura trasversale dei problemi ambientali tali accordati
Sono anzi tra le chiavi più diretto ed efficaci a disposizione di un Paese avanzato Terenzio riversi nella dinamica economica e sociale dei Paesi partner
Con ragione
In occasione del recente vertice di Johannesburg il Presidente Berlusconi ha parlato dell'ambiente come fattore trainante per la cooperazione internazionale e per l'affermazione delle tecnologie italiane
E ciò è vero a cominciare da Paesi che costituiscono il nostro vicinato nel Mediterraneo e nell'Europa dell'Est
La preparazione e l'aggiornamento di convenzioni protocolli aetate accordi multilaterali oggi in vigore ha richiesto il continua richiede in sede di nazioni unite
Ed in ambito europeo negoziati lunghi e complessi
Le competenze tecniche che si richiedano e la necessità di valutare le interconnessioni
Tra settori impongono di presentarsi in questi fondi
Con una ecco diplomazia che possano valersi di tutte le risorse della diplomazia tradizionale ma anche delle competenze specifiche degli esperti di settore
Per non dire della reciproca conoscenza personale che questo genere di Esperti nei vari Paesi hanno sviluppato tra loro negli anni costituendo una sorta di ecco comunità
Con caratteristiche proprie io credo che gli esperti del ministero dell'Ambiente della tutela del territorio abbiamo finora ben difeso in questo ambito gli interessi del Paese non si vince la battaglia da soli non si vince nel settore ambientale non si vince negli altri settori la globalizzazione qualcosa aveva più voluto dire
Ciò detto quindi è necessario ovviamente che tra l'ambiente e le altre mete amministrazioni eventualmente interessate
Da una parte del ministero degli Esteri dall'alto si mantenga un collegamento funzionante
Sia per assicurare la coerenza dell'azione generale sia per mettere a frutto i mezzi propri di ogni dicastero competenze tecniche e relazioni stabili e di lunga data in quella che ho definito ecco comunità per il mio Ministero presenzia permanente all'estero nei vari Paesi è fuori attraverso la rete diplomatica per il mare e quel che ciò significa in termini di introduzione nelle società straniere di implementazione dei seguiti
Se questo è l'obiettivo mi pare consono con lo spirito dell'incontro odierno di proporre anzitutto un accordo più sistematico tra le rette dei nostri addetti scientifici e gli uffici del mio dicastero io devo dire
Che ascoltando il ministro Frattini prima
E ministro Moratti dopo ho avuto la Impregilo e non non c'eravamo sentiti da la necessità di fare squadra ecco questa è la cosa che se che ho sentito molto forte dagli interventi dei colleghi poc'anzi e quindi questa necessità di fare squadra per rendere il nostro Paese competitivo per rendere il nostro Paese da un punto di vista politico tecnologico e scientifico all'avanguardia quindi nella luce di poeta alla luce di quello che ho sentito questa mattina io mi accingo anche a fare una proposta
E l'ambiente aspira ad essere destinatario di un flusso di informazioni permanente
E mirato da parte degli addetti uscenti
E conta anche di avere negli stretti addetti dei propri terminali fisiologici
Più in generale le vorrei però dire che l'ambiente sente l'esigenza di un raccordo più normale ed organico con il ministero degli Esteri
E con la rete delle ambasciate all'estero per potere svolgere appieno l'azione internazionale che li compiete niente di più ciò che gli compete
Laddove non opera novanta ancora gli addetti scientifici e laddove la situazione comunque lo giustifichi io propongo si consideri di inserire nelle nostre rappresentante fisicamente ove è possibile o comunque funzionalmente degli Esperti del ministero dell'ambiente anche a titolo temporaneo
Perché mi rendo conto che è una proposta che ci farebbe sicuramente raccogliere l'applauso di tutti
Di potenziare da ventisei a trecento testi scientifici sarebbe molto bello ma cozze Remo contro il nostro amico Tremonti e sicuramente non sarà avrebbe qualcosa da dire allora siccome abbiamo tecnici dei vari ministeri
Uso un termine che non voleva essere offensivo nei confronti del terrorismo usiamoli
Per fare quel la squadra di cui parlavo prima e quindi e ad esempio per preparare eventuali intese bilaterali e per assicurarne seguiti ovvero perseguire in loco lo svolgimento di importanti negoziati multilaterali
Altrettanto utile sarebbe ovviamente sfruttare appieno il raccordo tra ministeri anzitutto tramite il Consigliere diplomatico riterrei poi opportuno che per quanto riguarda le intese in materia di protezione dell'ambiente con i paesi del terzo mondo le iniziative del ministero dell'Ambiente potessero beneficiare di una sinergia con quelle della cooperazione allo sviluppo
Se strumenti e risorse a disposizione delle varie strutture pubbliche possono essere diversi
Non è razionale che si dispieghi no al di fuori di una sintonia condivisa ed è per questa sintonia dobbiamo trovare occasione e modalità di incontri
Un'opportunità in questo campo è offerta dall'esigenza
Di dare una risposta efficace
Alla crescente domanda di assistenza tecnica e formazione di quadri nel settore ambientale che viene rivolta al mio di casta a dicastero da paesi del Mediterraneo e dai Balcani
Oggi ho annunciato la mia disponibilità ad associare sempre alle intese bilaterali che mi propongo di raggiungere con questi Paesi programma di capace The Building finanziati dal mio ministero sarei felice
Che su se
Su questo terreno si potesse identificare con la cooperazione allo sviluppo una serie di interventi concertati
Per concludere desidero rivolgere un augurio di buon lavoro a tutti i nostri addetti scientifici intervenuti
Desidero ringraziarli per quello che hanno fatto e per quello che certamente possono fare guidati alla luce anche di ciò che abbiamo sentito questa mattina
Tra i vostri compiti un'ultima non ultimo quello di gettare dei ponti attraverso le nostre rappresentanti se all'estero tra le esigenze del nostro Paese e le opportunità offerte da quelli nei quali operate è un'operazione non facile
Ma sempre più necessaria in un mondo globalizzato io credo però che a voi sia affidato anche il compito di dimostrare la capacità di arricchimento e adattamento della nostra amministrazione alle esigenze nuove che questo tipo di mondo pone in questo spirito voglio assicurare a tutti voi il sostegno del mio ministero vi ringrazio in in in anticipo per la vostra collaborazione e in un mondo globale la competizione sarà sempre più visibile
E per essere competitivi sono necessarie politiche forte tendo tecnologie d'avanguardia l'Italia
Per non deve aver paura di delle tecnologie dobbiamo invece
Essere consapevoli della nostra forza anche da questo punto di vista credo che ci siano tutti i presupposti con decoro per essere primi malessere per essere perlomeno al pari con gli altri Paesi più industrializzati grazie
Grazie al ministro Matteoli dura la parola al ministro Lucio Stanca ministro per l'innovazione e le tecnologie luce
Innanzitutto volevo ringraziare per essere stato invitato a quest'incontro così importante
E soprattutto vorrei esprimere la mia soddisfazione nell'incontrare
I rappresentanti del nostro Paese
Nella comunità tecnico scientifica internazionale
Dico subito che avete un ruolo straordinariamente importante per un grande Paese come l'Italia
Su un campo essenziale per il ruolo non solo in termini di prosperità economica
Ma credo proprio per un ruolo che il nostro Paese può avere nello scenario internazionale
E dico subito e mi auguro che sapremo il futuro trovare le risorse necessarie per aumentare in modo considerevole il numero molto ridotto ventisei ho visto letto
Che sono oggi il numero degli addetti scientifici che il nostro Paese ha come ambasciatori
Di questa grande materia nel mondo grande materia perché è inutile che qui dica a noi tutti
Che i paesi avanzati oggi possono prosperare
Crescere competere solo in funzione della loro capacità intermedi intensità e diffusione dell'innovazione
A noi Paesi avanzati vengono sempre meno
L'utilizzo lo sfruttamento dei fattori tradizionali
Della competizione internazionale
E siamo se vogliamo rimanere
Un grande paese avanzato come tutti gli altri siamo per così dire condannati
A crescere
Il valore per la nostra attività attraverso la conoscenza e la diffusione delle innovazione tecnologica
E questo poi alla base di quel grande manifesto
Che è stato dichiarato nella primavera del due mila Lisbona
Con un Consiglio straordinario della nostra unione europea
E qui invece ci siamo tutti impegnati
A sviluppare una società europea più dinamica
Più competitiva ma anche migliore dal punto di vista sociale
Attraverso due al l'uso l'appoggio di questi due grandi pilastri che sono appunto una società basata fondata sulla conoscenza sulla innovazione
Prima di presentati brevemente
Il compito di questo piccolissimo nuovo ancora nascente
Per certi aspetti
Non è un mistero dipartimento
Con il compito come dire di indirizzare e di coordinare la politica nazionale sul fronte dell'innovazione tecnica e le tecnologie digitali
Consentitemi di fare però due considerazioni di carattere generale
Sempre riguardo al ruolo l'importanza di dell'argomento del nostro libro
Il primo
Semplificando perché ovviamente
L'analisi è molto più complessa
Se non governiamo
Attraverso maggior valore
Maggior conoscenza
Maggio rinnovazione da immettere nei nostri processi produttivi
E quindi nei prodotti che noi
Realizziamo nel nostro sistema industriale
Corriamo il rischio come sta in parte avvenendo di vedere delocalizzati intere fabbriche interi impianti produttivi
Basta guardare i nostri imprenditori con i loro investimenti nell'Europa centrale e dell'Est
O a livello globale le grandi multinazionali che si muovono verso l'Asia
Governare questo fenomeno
Che è intrinsecamente liti presente perché si va alla ricerca della disponibilità più conveniente dei fattori della competizione moderna
Grazie anche all'uso delle tecnologie digitali
Governare significa introdurre nei processi produttivi e nei nostri prodotti più innovazione
Dall'altra parte è questo io chiamo l'hardware delle economie
Noi rischiamo di perdere più del necessario il cosiddetto ardue dell'economia moderna
La produzione
Dall'altra parte sappiamo benissimo che emerge un'economia intanto a bordo direbbero
Chi parla inglese cioè fatta di centri di ricerca di sviluppo vede sai di Marchetti i servizi finanziari i servizi in generale
E qui la conoscenza l'applicazione e lo sviluppo di queste tecnologie Petko Jane generale delle tecnologie in particolare digitali sono essenziali
E noi siamo primeggia come tutti i Paesi avanzati
Da una parte rallentare il processo di delocalizzazione aumenti tanto il valore quindi immettendo conoscenza innovazione dall'altro accelerando quella che l'economia avanzata moderna
Che è fatta soprattutto i fattori come l'innovazione la conoscenza
Questa è la mia prima
Riflessione quindi l'esigenza del nostro Paese di muoversi con forza nel governo di questa ridefinizione dell'economia mondiale
Motivo per cui abbiamo perso come è stato detto anche dalla collega Moratti competitività
E quindi ma cresce
Nella commercio internazionale non negli ultimi diciassette mesi vita di questo governo
Ma quanto meno negli ultimi dieci forse quindici anni è un una sfida strutturale
Che abbiamo davanti a noi va fatto un lavoro fondo i cui risultati non possono essere immediata
Seconda riflessione brevemente
Perché io sono convinto di nuovo mi sembrò quasi forti Ruocco dirlo in questa sede
Ma credo che il motore
Fondato più rilevante più importante di crescita di prosperità di una società moderna
Quello quello che io chiamo una specie di catena del valore
Un sistema complesso che in sequenza vede
La conoscenza la ricerca l'innovazione il mercato da cui si genera prosperità sviluppo economico che va di nuovo ad alimentare questa catena del vanno ogni parte di questa Caperna catena del valore
Un bene è un sistema complesso e strategicamente importante
Io credo che uno dei motivi per cui abbiamo perso
Peso nella scena internazionale quanto meno dal punto di vista economico e perché questa catena del valore non ha funzionato al meglio nello chalet
Tre sono le caratteristiche fondamentale al di là della complessità
Di questa catena
Il pre la primo aspetto che voglio sottolineare e non è che lo faccia qui perché non sono convinto personalmente anche per la mia esperienza personale questa catena non ha dimensione geografiche non ha confini
E per sua natura internazionale
La seconda nel secondo aspetto e che bisogna saper investire cioè rendere disponibili risorse finanziarie
Il dibattito che c'è oggi nel nostro Paese
Bisogna saper immettere investire per avere il rito
Però c'è anche un terzo aspetto non è solo questione di soldi
Ma anche di funzionamento di questa catena soprattutto sull'aspetto più delicato e probabilmente più debole nel nostro sistema di questa catena che il trasferimento tecnologico
Cioè quando si passa dalla ricerca al mercato
Portando innovazione
E questo deve essere fatto non solo a livello di sistema Paese
Ma come è stato anche accennato dal collega Moratti sempre più deve essere fatta a livello territoriale
C'è questa catena del valore conoscenza ricerca innovazione e mercato non deve e non può essere la risata solo in termini di sistema barese Marra collocata nei distretti
E qui distretti industriali italiani per accrescere il valore devono trasformarsi non solo squisitamente in distretti industriali menti stretti che coprono e attivano tutti i componenti di questa catena del valore questo appunto quello che accennato la collega Moratti siamo all'inizio di questo nuovo processo dobbiamo dare forza
Il nuovo non solo con risorse finanziarie per anche con la nostra capacità di o a utilizzare strumenti già realizzati negli altri Paesi e voi potete essere di grandissimo aiuto in questo o sviluppando anche modelli perché no originali italiani
Passo campo che mi è più vicino che la diffusione e ruolo delle tecnologie dell'informazione nel nostro Paese
Anche qui dico delle cose scontate probabilmente per questa Assemblea
Ma è dimostrato ormai empiricamente con una serie diciamo di anni sufficientemente grande che può dire che abbiamo una certezza una convinta
è una forte convinzione sul fatto che lo sviluppo e la capacità di competere di un sistema economico e direttamente proporzionato alla capacità di applicare di creare
E di applicare questa tecnologia digitale
Quindi un settore rilevante
Non solo perché cresce
Del quattro cinque volte il prodotto nazionale lordo di qualsiasi economia
Anche quest'anno in Italia malgrado la flessione non solo in termini di sistema di performance economiche generali ma anche per per certi aspetti di Cresci
Nel settore dell'ICT Information communication technology questo settore cresce quattro crescerà alla fine di quest'anno quattro cinque volte la media di crescita del PIL nazionale creando occupazione è un'occupazione qualificata
Elevata
Quindi non solo è importante di per sé a livello europeo e il secondo più grande settore industriale con oltre il sei sette per cento del prodotto
Lordo europeo
Ma come sappiamo queste tecnologie sono ancor più importanti
Perché rendono più efficienti
Fattori della produzione applicabili in tanti altri campi inclusa la ricerca
Oggi è inconcepibile pensare di fare ricerca senza l'applicazione di queste tecnologie
Noi ci siamo posti degli obiettivi molto chiari innanzitutto con la creazione di questo la nomina di questo ministro per la prima volta nella nostra storia
Una manifestazione quindi dim massimo impegno a livello politico anche nel dover recuperare dei ritardi che abbiamo accumulato
Nel corso di questi anni
Ci siamo posti una grande ambizione
Come nostro principale obiettivo ricordo condurre il Paese una posizione di protagonista in questa era digitale non subire questa trasformazione questa cosiddetta rivoluzione digitale ma esserne protagonisti
Quindi modernizzando il Paese settore pubblico e settore privato attraverso no più diffuso utilizzazione di questa tecnologia
E quindi così facendo favorendo la competitività del sistema Paese ma anche creando una società la cosiddetta società dell'informazione
Basata su una qualità più elevata delle risorse umane
Che sia la più inclusiva possibile di non escludere i più deboli deboli da questa società che sempre più si avvale di queste tecnologie
Quattro aree di intervento
Molto brevemente
Probabilmente mi soffermerò sull'ultima che sono i rapporti internazionali
La primaria su cui stiamo lavorando sono gli italiani cioè avvicinare sempre di più italiani a vivere meglio
Attraverso l'uso di queste vengono oggi
Abbiamo una crescita che ritengo soddisfacente
Non solo siamo tra i più bravi al mondo nell'uso della telefonia mobile diverse comunque un asset importante
Ma esempio abbiamo oggi quasi la metà delle famiglie italiane che hanno almeno un personal computer
è un terzo di queste famiglie hanno accesso ad internet
Ma ancora per la cosiddetta alfabetizzazione bruttissimo termine ma per aiutare gli italiani a utilizzare di più queste tecnologie proprio in questa
Finanziaria un'approvazione al Parlamento abbiamo potuto di utilizzare dei fondi disponibili per
Prendere per dare un aiuto a tutti i giovani che nel due mila e tre compiranno sedici anni avranno un contributo finanziario per un acquisto di un personal computer
Così anche abbiamo previsto un incentivo per le famiglie per l'impresa per i collegamenti allarga banda cioè per un internet più veloce anche questo un aiuto per avvicinarsi di più a queste tecnologie moderne tecnologie non cito quello che è la collega Moratti sta facendo un grande sforzo che sta facendo
Non solo di introduzione delle tecnologie nel sistema scuola del nostro Paese
Non solo per gli studenti ma direi soprattutto per i docenti ma anche per la creazione di contenuti in modo da arrivare ad avere una scuola moderna il cui computer uno strumento quotidiano nella didattica
L'altra area raggiunta
Taliani e la pubblica amministrazione discorso molto lungo mio collega Frattini un maestro io ho preso da lui molto
Non si tratta solo di applicare queste tecnologie alla più grande organizzazione che un paese a la pubblica amministrazione questo non si fa da decenni
Cioè nel rendere automatico l'esistente
La sfida che abbiamo davanti grazie alle opportunità che queste tecnologie offrono è quella di trasformare la pubblica amministrazione
Per farla far raggiungere livelli non solo più elevati di efficienza ma soprattutto cambiare il rapporto tra cittadino impresa e pubblica amministrazione attraverso un colloquio una interazione in Rete
Sta avvenendo anche nel nostro Paese
Per esempio quest'anno
Abbiamo una crescita del venticinque per cento venticinque per cento in un anno
Di cittadini che contatto non la pubblica amministrazione in Rete anziché andare presso gli uffici pubblici venticinque per cento in una
Un italiano su cinque accede almeno una volta al mese alla pubblica amministrazione in Rete rispetto al Regno Unito che del quindici per cento questa stessa percentuale a Germania dell'otto per cento
E questo nei confronti degli utenti all'interno quest'anno cito solo un dato la e-mail c'è la posta elettronica l'applicazione se volete anche più semplice più di base cresce di quattrocento per cento quattro volte
Nell'ambito dei dipendenti pubblici
Abbiamo aperto centotrentotto chiamo grandi cantieri centotrentotto i trentotto grandi progetti che coinvolgono che vedranno i benefici saranno visti da circa venti milioni di cittadini coinvolgendo tutte le regioni le province e circa tre mila comuni italiani
Per portare un numero elevato di servizi in Rete
Abbiamo grandi progetti tipo la carta di identità elettronica di cui siamo un Paese leader in Europa
Abbiamo ormai lo Stato italiano fa aste elettroniche on line
Per l'acquisizione di beni e servizi con grande trasparenza
Efficienza ma soprattutto risparmio perché riusciamo attraverso l'aggregazione della domanda pubblica a scontare prezzi molto più bassi rispetto alla domanda pubblica fa commenta
Stiamo ridisegnando il sistema pubblico di connessione nazionale ce le autostrade digitali nell'ambito della pubblica amministrazione federale centrale ma che regionale e locale
Abbiamo grandi iniziative in aree non solo della scuola come già accennato ma sempre del fisco aria di eccellenza assoluta eccellenza a livello quanto mentre quanto meno europeo
Nell'applicazione di queste tecnologie nella sanità nella sicurezza sociale e così via
Terza area ovviamente sono le imprese sistema impresa
Qui devo dire che abbiamo una sfida
Più complessa soprattutto per quanto riguarda le piccole e le medie imprese italiane che sicuramente rispetto al resto del mondo hanno accumulato un deficit di innovazione nell'utilizzo dell'information communication technology
E quindi dobbiamo saper sviluppare programmi mirati a sostegno dell'innovazione tecnologica per le piccole e medie imprese
Abbiamo un grandissimo un grandissimo cantiere
Che la costruzione della cosiddetta larga banda
Come le autostrade sono stati importanti determinanti per lo sviluppo del nostro Paese
La larga banda la cosiddetta larga banda sono le autostrade moderne per un Paese moderno senza una infrastruttura digitale a larga banda
Quel Paese qualsiasi Paese moderno non può competere quindi un grande progetto infrastrutturale
Abbiamo anche in cooperazione con il ministero dell'Istruzione del università ricerca attività produttive comunicazioni insieme come squadra
Cercato di dare più forza alla nostra partecipazione al sesto programma quadro per quanto riguarda la capacità di presentare progetti nel campo dell'information communication technology
Ricordo a tutti noi che nel sesto programma quadro le risorse più rilevanti più grandi sono dedicate proprio all'information communication technology
Ultimo e mi avvio alla conclusione del mio intervento i rapporti internazionali
Abbiamo un grande appuntamento che sarà il primo evento della presidenza europea da parte del nostro Paese nel secondo semestre l'avventura avremo una Conferenza europea sull'e-government
A villa hanno una villa Erba sul lago di Como il due e il tre luglio del prossimo anno in cui faremo il punto della situazione del lavoro fatto da tutti i Paesi europei nel campo dell'e-government
Abbiamo stabilito dei rapporti bilaterali molto importanti l'ultimo proprio con il Regno Unito pochi giorni fa ma cito anche perché stiamo lavorando molto bene l'India e il Canada
Forse il programma più rilevante che abbiamo nello scenario internazionale
Quello che abbiamo preso come impegno nell'ambito del G otto cioè di lavorare nella nel governo elettronico nell'e-government
Per i Paesi in via di sviluppo in altre parole aiutare i Paesi sviluppo a modernizzare
La organizzazione più determinante al loro sviluppo che la pubblica amministrazione soprattutto attraverso queste tecnologie per quei Paesi assicurare a grandi livelli di trasparenza
Di di affidabilità
Anche perché sempre più dobbiamo cooperare con questi Paesi in termini di aiuti anche aiuti finanziari
Abbiamo avuto una grossa conferenza con novantasei Paesi rappresentati a Palermo una primavera scorsa stiamo lavorando stiamo lavorando dico in termini concreti con cinque Paesi
Albania giordane Mozambico Nigeria e Tunisia
Abbiamo definito con un'aria di primaria interesse l'aria Balcani quindi aggiungere anche Bulgaria Romania che hanno richiesto più volte di far parte di questo programma
Abbiamo una lista d'attesa tra i Quindici e venti Paesi
Che vogliono collaborare avere l'aiuto trasferimento non solo trasferimento tecnologico anzi direi soprattutto un trasferimento organizzativo
Di competenze di metodologie i processi e anche tecnologico per modernizzare le loro pubblica amministrazione
Abbiamo stabilito dei rapporti di cooperazione molto importante non solo con le Nazioni Unite questo programma noi lo svolgiamo con le completo supporto e presenza delle Nazioni Unite
Ma mi fa piacere qui anche accennare al fatto che solo pochi giorni fa
Come rappresentante del governo italiano sono entrato nel board della Gateway Foundation della World Bank
Perché abbiamo una forte cooperazione con i programmi che il la banca mondiale a proprio su questo tema di aiuto ai Paesi
In via di sviluppo nel campo del digital device e delle donne e stiamo per formalizzare anche una collaborazione con la banca
Per lo sviluppo interamericana oltre che riguarda quindi i Paesi dell'America centrale amministrativa
Conclusione
Oggi pomeriggio la prima sessione sarà proprio sulla information communication technology e quindi certamente si avrà l'occasione di approfondire questi temi
Io voglio solo prendere cogliere questa occasione per confermarmi mio grande interesse a intensificare la collaborazione che voi che rappresentate il nostro Paese su questa frontiera così importante sui temi che ho accennato pronte a darvi
Da parte nostra il massimo d'aiuto ma sono convinto di ricerca anche da parte vostra il meglio possibile in termini d'aiuto grazie
Grazie al ministro Stanca conclude questa prima fase di interventi il sottosegretario Innocenzi a cui do la parola
Grazie ministro buongiorno a tutti non posso non associarmi alle considerazioni che ha fatto il ministro Stanca in merito a ruolo fondamentale che ciascuno di voi svolgete per conto del nostro Paese
Paese che peraltro spesso dimentichiamo ha dato i natali a due signori che sono poi Pardi padri della moderna
Mondano sviluppo delle telecomunicazioni
Mi riferisco in modo particolare a Guglielmo Marconi
In cui abbiamo festeggiato proprio il nostro ministero l'anno scorso i cento anni
Dello sviluppo vero delle telecomunicazioni senza Guglielmo Marconi probabilmente non avremmo oggi questo travolgente sviluppo delle nuove tecnologie
E poi anche grande Ucci ovviamente
E credo che questo lo dimentichiamo tutto purtroppo piuttosto spesso
Dimentichiamo che questo Paese oggi in questo settore lo annunciava anche il ministro Stanca perso molto della propria quota nate pusher
E deve faticosamente recuperare quello che il suo ruolo il ruolo che credo dispetti di diritto proprio per la sua storia
E questo governo ha dato ha manifestato immediatamente un particolare attenzione allo sviluppo di questo settore intanto con la costituzione di un ministero dell'innovazione tecnologica che al di là della modestia con la quale il ministro Stanca la rappresentato ma la importante determinante funzione di Traider del processo di alfabetizzazione di questo paese sotto gli occhi di tutti
E poi anche con il recupero del nostro ministero perché il nostro ministero
Prima dell'avvento di questa Amministrazione era stato destinato a essere un dipartimento delle attività produttive
Dimenticando che appunto lo sviluppo il grande sviluppo delle nuove tecnologie oggi è così travolgente e pervade ormai appunto ogni aspetto del settore produttivo
Che lo rende tra l'altro tutto più efficiente competitivo anche sul mercato internazionale
A nostro avviso il le telecomunicazioni ormai solo uno dei driver principali dei fattori di crescita della nostra economia
Per cui riteniamo egli sostegno a questo sviluppo da parte del nostro governo sia indispensabile proprio per lo sviluppo
Dell'impresa e dell'occupazione
Però non possiamo non
Evidenziare
Che il rischio che si crei un divario con gli altri paesi europei sulla qualità e la varietà di questi servizi dei servizi pubblici servizi
Privati offerti al cittadino e occorre quindi che vengano rese possibili a cure attività fondamentali alcune delle quali sono oggetto appunto della tra agenda prioritaria del ministro Stanca quali appunto li globalmente lì il telelavoro la telemedicina l'ecommerce eccetera
Che è vero che migliorano
La qualità della vita ma determineranno anche un importante risparmio sociale
Che oggi è indispensabile per i bilanci di tutti i Paesi dell'Unione europea
Che smaschera espanso di questo mercato richiede però garanzie sull'effettiva crescita diritti capillari ed affidabili su tutto il territorio nazionale
E in particolare lo accennava appunto anche il ministro Stanca necessario incentivare la diffusione di alcune reti di alcuni settori importanti e di sviluppo tra questi gli accessi a larga banda
Io confermo che anche appunto il nostro ministero ma destinato in questa finanziaria
Purtroppo non enormi risorse come avremmo voluto ma una quantità di danaro che può in qualche maniera aiutare lo sviluppo proprio del fronte
Della domanda sull'accesso alla larga banda
E poi la compatibilità di l'intero credo che la vita dei sistemi lo sviluppo e l'integrazione delle comunicazioni fisse mobili satellitare la disponibilità di nuove tecnologie dalla televisione digitale terrestre all'UMTS al Wi-Fi che devono essere considerate però non alternative ma cooperative tra loro
In questo scenario altamente competitivo esiste la precisa volontà del Governo di garantire il pieno sviluppo del settore che in questa fase storica di recessione mondiale sta ahimè anch'esso manifestando e non solo in Italia i primi segnali di crisi
Lo scopo di costruire sapientemente una ripresa stabile che consenta di presentare ai mercati internazionali un'ampia gamma di nostri prodotti innovativi
In grado di vincere la concorrenza straniera non più attraverso una politica di contenimento dei prezzi di breve respiro
Ma grazie alla qualità all'affidabilità alla sicurezza alla versatilità la multifunzionalità e in generale all'alto contenuto tecnologico dell'hardware e del software
Per questo il nostro ministero intesa con gli altri ministeri competenti si è fatto promotore di un'iniziativa nazionale che allo scopo di salvaguardare stimolare l'attività di ricerca nel settore
Senza la quale il nostro Paese potrebbe correre il rischio entro pochi anni di una pericolosa dipendenza dall'industria straniera a con la conseguenza di dover subire la politica dei prezzi non controllabili e fortemente penalizzanti l'economia nazionale
Un investimento sulla ricerca coniugato ovviamente con l'esigenza prioritaria del contenimento della spesa pubblica imposta dagli impegni comunitari
E assolutamente necessario e fondamentale
Un investimento che sia però mirato a sostenere
Poche iniziative di forte impatto
Caratterizzate da una larga convergenza di player del settore e dalla possibilità di misurare a priori ritorni della ricerca in termini di acquisizione di quote di mercato e di vantaggi complessivi per il sistema Paese
Sull'esempio di quanto già perseguito con successo in altre nazioni quali gli Stati Uniti il Canada la Francia la Germania la Svezia si è deciso di orientare attraverso una politica globale
La notevole capacità di produzione di micro innovazioni delle nostre industrie verso Grandi Progetti di ampio respiro
Per questo il ministero delle comunicazioni ha realizzato un programma nazionale della ricerca per le telecomunicazioni
Costruito per la prima volta insieme e i principali attori del settore le industrie manifatturiere gli operatori di reti e servizi e i centri di ricerca di eccellenza
Sempre in sintonia in relazione prima Giori potenziali fruitori dell'innovazione prime fra tutti le amministrazione pubbliche centrali e locali
è stato istituito allo scopo uno Standing Committee coordinato dalla Fondazione Bordoni insieme all'Istituto Superiore delle Comunicazioni e tecnologie dell'informazione e costituito dai rappresentanti delle principali aziende del settore industriale del settore operativo
Un'analisi dei possibili scenari del mercato delle telecomunicazioni ha evidenziato i punti di forza e di debolezza del sistema Italia
Facendo emergere una serie di linee guida utili a stimolare concrete proposte di progetti di ricerca a sostegno dello spiccato recupero di quote del mercato delle comunicazioni in Europa e oltre cento
In conseguenza di questa attività sono stati presentati allo Standing Committee oltre cinquanta progetti la cui valutazione e selezione ha consentito di costruire in pratica una mappa delle reali potenzialità di ricerca l'Italia
Sulla base di questi progetti rispondendo alle esigenze emerse dall'analisi di scenario è stato possibile costruire un unico programma nazionale di ricerca suddiviso in quattro grandi aree di intervento di cooperazione le infrastrutture di reti fisse le infrastrutture di reti mobili dei satelliti l'evoluzione verso la tv digitale terrestre
E su questo vorrei soffermarmi un minuto perché nostro paese ha scelto per primo di fare da fast mura sulla evoluzione della televisione digitale nella convinzione non già riavere
Non mento o esclusivamente un aumento di numero di canali televisivi
Ma in quanto a supporto all'attività che appunto il ministro Stanca annunciato che è quella di mettere in Rete al servizio del cittadino tutta una serie di servizi della pubblica amministrazione
Riteniamo che attraverso la televisione che il terminale più diffuso in questo Paese si possa fare degli applicativi e abbiamo già fatto la se di sperimentazione che ci hanno dato ragione che possano consentire con facilità di utilizzo anche di superare il digital Divided generazionale
Per tutti coloro che forse non potranno mai accedere all'utilizzo del computer ma che attraverso la televisione possono immediatamente a cedere alcuni servizi tra pubbliche amministrazioni abbiamo sperimentato la possibilità di fare elettro cardiogramma a distanza attraverso il digitale terrestre
Abbiamo sperimentato la possibilità di trasferire una serie di dati per coloro che sono categorie con difficoltà motorie per e oltre i cardiopatici de sicure le categorie che si devono recare spesso dal medico e che sono ovviamente costrette a tutta una serie di impedimenti
Oltre a tutta l'attività della pubblica amministrazione di cui parlava il ministro Stanca quindi la richiesta di certificati il pagamento del bollo la situazione pensionistica e quant'altro quindi con una processo di alfabetizzazione del Paese devo dire forse unico nello scenario europeo perché appunto l'Italia scelto di partire per primo
E lo farà per legge perché abbiamo presentato un disegno di legge che è in discussione in questi giorni in Parlamento che appunto costringerà questo switch-off del due mila e sei a trasmigrare dall'analogico appunto al digitale terrà
E poi le soluzioni di software e le
I temi di ricerca nazionale consentono infatti per la loro pertinenza le imprese italiane di consorziarsi comparto europei per partecipare ai bandi del sesto programma quadro dell'Unione Europea
Le modalità con cui è stato realizzato il framework del programma nazionale corrisponde alla nuova iniziativa quinquennale per il periodo due mila e quattro due mila otto proposta nell'ambito di un Racca
Un cluster progetto finalizzato sulla ricerca e sviluppo specificamente nel settore delle telecomunicazioni denominato senti
Seppi che si aggiunge d'opera in parallelo a Sesto Programma Quadro dell'Unione Europea finalità di creare un coordinamento e un'ottimizzazione delle risorse destinate alla ricerca per le telecomunicazioni in euro
Costituisce un esempio di come finanziamenti pubblici e privati dei singoli Stati si fonda per creare un volano indispensabile allo sviluppo di nuova tecnologia a sostegno delle imprese europee della competizione di mercato
A promuovere il Celtic sono le principali industrie manifatturiere europee
Quali Alcatel Ericsson il carter Nokia e Thompson anche i maggiori operatori europei sono disposti a partecipare fra questi oltre che France Telecom Telefonica British Telecom anche Telecom Italia
Tra gli Stati che vi hanno già aderito solo la Francia la Spagna la Finlandia che anche Danimarca Israele Paesi aderenti alla Comunità di Eureka hanno manifestato segnaletica
Per concludere il governo italiano ritrovando alla base di questo progetto le stesse motivazioni che hanno portato a definire un programma nazionale di ricerca insieme all'industria agli operatori ovviamente propenso a sostenere questa nuova iniziativa
Noi riteniamo quindi come annunciava prima come diceva prima stanca
Il ruolo il rapporto fondamentale che attraverso il vostro operato
Rappresenta appunto questa nuova agenda del Paese in questo settore che riteniamo strategico possa essere incrementato nella condizione che
Tutta l'attività che il Governo nella fattispecie del nostro ministero in alcune innovazioni delle nuove tecnologie che si è fatto promotore che sarà sempre più promotore anche noi nell'arco del semestre italiano abbiamo programmato una serie di Seminari informali
Serva no in modo particolare per definire gli standard nel settore delle reti in qualche caso come quello del digitale terrestre
Far sì che per la prima volta in qualcuno di questi campi l'Italia non sia soltanto un grande mercato del vero del settore della telefonia mobile siamo forse il mercato più interessanti però ricadute sul sistema Paese dal punto di vista manifatturiere produttivo non ce ne sono state con i porremmo tipo la nostra attività in modo particolare con lo sviluppo delle reti e in quel del digitale terrestre questo Paese non sia soltanto un grande mercato
Ah sì al grande anche un grande attore dal punto di vista produttivo credo che attraverso appunto questo rapporto questo rapporto di conoscenza e acqua questo follow up alle attività vostre si possano sicuramente ottenere grazie
Bene
Ringrazio il sottosegretario Innocenzi i nostri lavori proseguiranno nel seguente modo dopo la parola per una brevissimo saluto
Fuori programma molto gradito al presidente Selva che il presidente la Commissione esteri del Senato della Camera che tutti conoscete poi lascio la presidenza della continuazione dei lavori al sottosegretario Baccini
Vi chiederei la cortesia di evitare la cosiddetta pausa caffè perché siamo mezz'ora di ritardo e quindi dovremmo in qualche modo recuperare meno che non ci sia una darei la parola al presidente Selva che ringrazio di averci
Sono io che ringrazio lei signor ministro
E le rinnovo gli auguri che che abbiam fatto ufficialmente venuto alla Camera dei deputati al Senato prima relazione molto importante
E io mi sento onorato il lieto di potere dare il saluto del Parlamento italiano a questa così importante Assemblea
Rispetto alla quale poi io mi colloco in una posizione di ascolto quindi seguirò anche i lavori successivi
Non senza avere sottolineato come diceva il ministro Stanca prima
Che dopo la scoperta di cute andare che credo che questo in materia di comunicazione sia il più grande progresso che ha fatto l'umanità con una differenza
Che l'epoca di di voto perché è durato almeno qualche secolo qui invece i cambiamenti ci sono si può dire e quotidiani
Ed allora l'Italia che cosa deve fare è stato detto da tutti e io non voglio sottolinearlo
Deve superare quel gatte tecnologico che ancora possiede anche nei rapporti di Paesi lo diceva prima il ministro Stanca come la Giordania per esempio per non parlare di paesi altamente technology dati quali sono gli Stati Uniti d'America
Fortunatamente e chiudo con questo pensiero in questo caso il potere legislativo che quello a nome del quale io parlo non ha bisogno di inserirsi troppo se non per un aspetto sono gli scienziati sono i tecnici che produrranno questi grandi cambiamenti rifiuteranno
La legge potrà seguire cercando soprattutto di fornire che cosa di fornire un po'più soldi perché io quando vado numerose missioni che ho già fatto vedo che anche i nostri addetti scientifici
Tecnici languidi con un po'per la mancanza dei fondi sufficienti che può permettere di sviluppare questa loro attività e quindi al ministro Frattini voglio proprio dire che nel bilancio dell'anno prossimo che tu in coda occorrerà e per questo aspetto i cordoni della borsa non dipende dal ministro Frattini che capisce benissimo questo ma dipende dal ministro dell'economia se vogliamo fare seguire alle parole i fatti
Ed è con questo augurio e contemporaneamente con questa richiesta che faccio al ministro Frattini sottosegretario Baccini che auguro a voi buon lavoro lavori ai quali assisterò per potere imparare qualche cosa gran
Grazie di cuore al presidente Selva allora lascio la presidenza dei lavori che proseguono al sottosegretario Baccini vi saluto vi auguro con l'occasione buona festa
Ciao
Ma inattesa che signori ministri lasciano la sala volevo anche ricordare
Che la pausa caffè così come il ministro Frattini ci ha consigliato di fare
Non significa che che ha bisogno di un caffè un po'uscire insomma è la continuità dei lavori per recuperare anche il tempo io volevo soltanto prima di
Ovviamente nel dare
Il saluto i nostri lavori si articoleranno in questo modo intanto nel dibattito ci saranno i presidenti degli enti di ricerca direttore generale di Confindustria il delegato del pluri presidente dell'Accademia dei Lincei
Sulle rispettive linee di azione priorità nella Cobra collaborazione internazionale quindi nel dare il saluto non so se tutti sono presenti anche in questo momento io volevo fare alcuni cenni anche
D'intervento per introdurre i lavori anche di questa parte del del nostro programma di questa conferenza
Ricordando che i i ministri hanno usato parole molto incisive
Per rimarcare quanto sia divenuto in imperativo per le nostre prospettive future
Attribuire la massima priorità al tema della ricerca scientifica e tecnologica
Il complesso intreccio esistente tra politica estera e scienza è stato poi ampiamente analizzato dall'onorevole ministro durante il suo intervento così come dal segretario generale nel suo saluto
Questi interventi hanno ricordato
Quando il ministero degli affari esteri stia facendo per contribuire al sistema della ricerca italiana
Dando un impulso particolare alla dimensione della collaborazione internazionale
Pregherei ecco di
Di raccogliere un attimo
Grazie
Quanto è già stato avviato e quanto si intende ancora avviato in questi settori emergerà con chiarezza in questi due intensi giorni di lavoro tutto ciò
E anche un contributo al rilancio della ricerca scientifica e tecnologica italiana
A tale proposito vorrei precisare quanto anche l'azione del Ministero degli Affari Esteri nella promozione della cultura italiana
Sostenga la ricerca nazionale la Commissione nazionale per la promozione della cultura italiana all'estero che ho l'onore di presiedere
E che ha tra i suoi ventisei membri autorevoli rappresentanti degli enti di ricerca qui presenti né suoi indirizzi generali prevede infatti la valorizzazione della cultura scientifica e tecnologica
Da realizzarsi mediante l'attivazione e l'incentivazione delle iniziative previste
Negli accordi in materia che contemplano progetti di collaborazione tra istituzioni specializzate italiane e straniere scambio di ricercatori organizzazione di convegni e molto altro
è evidente a tutti
Poi lo stretto connubio tra la cultura e la scienza più precisamente la scienza è cultura
Da intendersi come espressione dell'istinto fondamentale dell'uomo alla ricerca alla conoscenza all'ideazione all'applicazione di quanto espresso per migliorare costantemente il livello di benessere sia in accezione spirituale che materiale
Conosce il Biscione la promozione della nostra cultura all'estero
La cultura scientifica e tecnologica occupa un posto di al suo tour di assoluto rilievo
è nostro compito sia diffondere le eccellenze italiane numerosi settori scientifici che importare il progresso è crediamo infatti che entrambe le Pera operazioni siano funzionali alla promozione del sistema Italia
Nel senso più lato del termine in particolare in quelle economico commerciale industriale la cui importanza è fondamentale prima di continuare lasciatemi rivolgere agli addetti scientifici e tecnologici italiani il mio più con tale saluto è un sentito ringraziamento per essere qui venuti e per l'importantissimo lavoro che svolgono gli addetti scientifici sono professionisti che provengono dal mondo accademico e dalla ricerca e che per un certo lasso di tempo decidono di interrompere la loro attività per dedicarsi alla promozione della scienza della tecnologia italiana nel mondo
E se possiedono oltre alle competenze scientifiche una spiccata sensibilità culturale
Qualità quella fondamentale per la delicata funzione di collegamento cui sono chiamati
è ora il momento però di dare la parola ai rappresentanti degli Enti che fanno ricerca ovvero ai protagonisti del sistema scientifico e tecnologico nazionale
Gli obiettivi e le priorità in campo internazionale che questi autorevoli rappresentanti si accingono a presentare sono rivolti in primo luogo proprio agli addetti scientifici
I quali dovranno fare tesoro di queste preziose indicazioni e sulla base di queste calibrate meglio la loro e calibrare meglio la loro azione se tali obiettivi saranno realizzati si potrà ulteriormente ribadire il ruolo essenziale degli addetti scientifici al servizio della scienza e della tecnologia italiana grazie questo era il piccolo contributo che volevo portare a questi lavori ci sono iscrizioni parlare lasciato ore
Alla passiamo direttamente diamo la parola al Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche professore Lucio bianco
Prego professore la ringrazio
Poi mi scusi professore volevo ecco concordare con voi anche i tempi di di intervento considerazione che i nostri lavori dovrebbero terminare alle ore tredici
Per dare possibilità un eventuale dibattito allargato ai rimanenti partecipanti quindi mi affido alla sensibilità e all'intelligenza della scienza
Dire in pochissimo tempo molto grazie grazie sottosegretario Baccini innanzitutto un saluto a agli addetti scientifici da parte mia e di tutto il Consiglio nazionale delle ricerche anche un compiacimento per questa seconda conferenza tesa a valorizzare appunto la rete degli addetti scientifici
Che ce n'era in qualche modo sempre considerato come un punto di riferimento e nei limiti del possibile cercare anche di supportare la prima conferenza emersa in proprio in questa sede l'idea di affiancare
Degli addetti scientifici soprattutto in quelle sedi dove sono più isolati con dei laureati che potessero fare una sorta di training da questo punto di vista
Il CNR si è offerto è ha finalmente messo a punto un bando per tre borse di studio pausa da utilizzarsi presso gli uffici gli addetti scientifici bando che sarà pronto entro entro pochi giorni
Sono poche certo vorremmo fare di più ma credo che la situazione
Finanziaria del Consiglio nazionale cioè che sia ben nota e non abbiamo potuto fare di più speriamo nel futuro sorbetto fatta questa premessa passo a illustrare molto sinteticamente quella che è l'attività internazionale del CNR con una premessa
Diciamo che in genere ha una particolare attenzione storicamente la tiratura nazionale per il semplice per la semplice ragione che fu fondato nel mille ottanta anni fa circa al mille novecentoventitré proprio con lo scopo di rappresentare la scienza italiana
All'estero quindi diciamo che dell'attività internazionale di rapporti internazionali sono nel DNA del Consiglio nazionale delle ricerche
La seconda considerazione che volevo fare è che tutte le iniziative che il CM Errani in questo campo sono svolte non solo ovviamente a vantaggio dei propri ricercatori ma
In certi settori forse anche di più a vantaggio di tutta la comunità scientifica nazionale in particolare di quello universitaria come preciserò fra momento quali sono
Lei i punti fondamentali di questa attività vado molto velocemente proprio perché vedo che il tempo e poco e ci sono iscritti a parlare tutti gli altri presidenti
Gli indirizzi generali che c'è nel segue è quella di intanto una rinnovata attenzione alla ora occidentale Paesi industrializzati in genere ma anche una attenzione particolare ai bei alle grandi aree dell'Europa centro orientale del Mediterraneo dell'America Latina ed Hellas
Proprio per tener conto di questa nuova dimensione più globale delle attività internazionali il nostro Dipartimento attività internazionale si è recentemente riorganizzato
In servizi che tendono a ricoprire queste grandi aree regionale considerate strategiche e naturalmente in Diretta
Come dire raccordo con il al ministero degli Esteri
Quali sono le iniziative fondamentali di questa attività beh ci sono accordi bilaterali e multilaterali
Che sono tesi a a fornire abbiamo trentadue accordi di collaborazione con un organo invece di viscidi vari continenti che hanno lo scopo di favorire lo scambio di ricercatori quindi favorire una fertilizzazione incrociata ma anche favorire una serie di rapporti che voci sviluppo il modo autonoma da parte di singole ricercatore di singole istituzioni scientifica
Nella logica di favorire la mobilità di ricercatori che mi sembra il fatto strategico più rilevante per la lo scambio per internazionalizzare la ricerca e ce n'era finanziato negli anni scorsi un programma che si chiama Shorter mobili di
Teso a favorire i soggiorni brevi di ricercatori italiani alle presso gli istituti di eccellenza stranieri e viceversa bravissimi ricercatori italiani di alta qualificazione questo programma Uto notevoli successi in termini di richieste purtroppo non riusciamo a finanziarlo adeguatamente
Poi ci sono da citare Leo la partecipazione alle organizzazioni scientifiche internazionali non governative
Partecipazione che al ce n'era sicura come dicevo prima a vantaggio di tutta la comunità scientifica ci sono delle commissioni nazionali che fu in cui sono presenti tutte le componenti che fanno da raccordo e che fanno da interfaccia con queste organizzazioni scientifiche internazionali e nello stesso tempo con programmi scientifici internazionali quale ad esempio l'International Ag ostili bias per programmi
Accanto a queste
A partecipazione a a ai alle grandi organizzazioni civili internazionale devo citare i programmi progetti e i programmi internazionali che a cui ceneri partecipa anche con un certo rilievo dal punto di vista finanziario e che naturalmente sono fondamentali per
Lì la cosiddetta internazionalizzazione dei nostri ambienti di recente può recitare lo Shema andrei in programma piuttosto che la sorgente a neutroni ASPA nazione del radar Ford approva Bonaldi
Che ha consentito anche la partecipazione dall'Italia alla fase di fattibilità di progettazione dell'Euro viene spalle sulla SARS
Poi ci sono i programmi internazionali dell'UNESCO a cui l'Italia partecipa attraverso il genere programma di ricerca Human frontiere nel campo delle scienze della vita alla quale partecipano nei i Paesi scientificamente più avanzato un altro capitolo importante quella di prendere le grandi infrastrutture
E CNR sembra vantaggio di tutta la comunità scientifica nazionale partecipa alla Rete interferometriche guardiani
Ammesso appunto questo laboratorio internazionale Emma per sul dello studio
Per lo studio di dello dello studio degli studi di genetica sono è un archivio dei topi mutanti
Partecipa alle propria singola Radiation Facility e ad altre ancora altre infrastrutture
Naturalmente queste sono tutte iniziative che storicamente il CNR portata avanti da tempo oggi si apre un nuovo capitolo che è il dibattito sullo spazio europeo dalla ricerca che qui diciamo c'è un'attenzione a questo aspetto per lo meno per quanto riguarda le
Allo spaccio ricerca significa però anche avere risorse da destinare
E questo è diciamo legato sia alla partecipazione apra ma quadro che è impostato al nella costruzione di questo spazio per la ricerca ma anche alle attività delle proprie ANSAS Foundation lo che ha tirato presenti Progetti eurogol
Nella logica di aprire i programmi nazionali hanno agli scambi internazionali e usare maggiore
Concretezza a questo discorso lo spazio pedonale circa ma analoghe iniziative sono presi dai presidenti dei tanti europei che si sono riuniti sotto il coordinamento chiamato Rox
C'è un progetto per a finanziare le eccellenze dei giovani ricercatori al di sotto i trentacinque anni che a cui il CNR ha partecipato in rappresentanza di tali insieme al ad altri al all'INFN questo progetto prende corpo a partire dal due mila tre ma in questo momento noi siamo fuori per mancanza di risorse poi c'è la grande la partecipazione con ai pro ai consorzi europei i cosiddetti geni contro altri tre e vorrei citarne due sono particolarmente rilevanti a Lecce nel campo della matematica dell'informatica Leggio fisica nel campo delle scienze dell'atmosfera
Sono tutte azioni tese a dei evidentemente inserire il nostro Paese in un contesto internazionale e quindi averne anche i relativi rito
Dal punto di vista della partecipazione dell'ente alla
Programma quadro per quanto riguarda il CNR devo dire che c'è un trend di crescita
Positivo deciso sostenuto da avevamo quattrocentocinquantanove progetti finanziati nel due mila siamo passate cinquecento i sette cinque sembra sei inizia a dire
In corso nel due mila uno tra programma quadro ma anche altre iniziative a sostegno di politiche settoriali come quella Società dell'informazione la saluto l'agricoltura e la pesca a cui il CNR partecipa tra con i propri con i propri programmi progetti propri scritti
Un cenno vorrei fare sulla discorso dell'area mediterranea c'è un'attenzione particolare anche le linee guida questo
Ce n'era e da tempo impegnato nello sviluppo del partenariato euromediterraneo nel campo dalla formazione oltre ad avere a muoversi nell'altra grande elettrice quello degli accordi bilaterali ecco noi vorremmo continuare a muoverci secondo queste due direzioni
E vorremmo anche sviluppare la collaborazione Variations al Front National nel campo di materiale delle nanotecnologie
Discorso avviato insieme agli all'INFN e nonché alla partecipazione a laboratorio congiunto con il Giappone perché non lo stesso settore
Qui nasce e chiudo sottendere Baccini con diciamo quelle che sono le prospettive che si aprono per il futuro noi abbiamo investito nel due mila e due sei virgola cinque
Milioni di euro
In questo in queste attività ce ne vorrebbero ci vorrebbero dieci milioni di euro per coprire tutte le esigenze non siamo non siamo inglesi siamo in grado ancora di assicurare il minimo vitale della partecipazione
Ce n'era questi programmi per il due mila e tre in una con una riduzione delle che porta dal dai sei miliardi e mezzo a circa Ciccaci dei sei milioni e mezzo a cinque milioni e mezzo di c'è una riduzione legata al fatto che noi abbiamo le prospettive finanziarie di del del finanziamento statale del CNR è un taglio del due per cento nel due mila tre male prospettive nere sono del due mila quattro
In una lettera che abbiamo ricevuto al ministero ci preannuncia una riduzione del dieci per cento nel due mila quattro questo significa semplicemente cosa che peraltro è anche nota perché è venuto giù i giornali che noi stiamo sulla base delle varie scadenze
Che gli impegni internazionali impongono stiamo denunciando tutti gli accordi internazionali hanno cominciato a coloro che al sax Foundation a partire dal due mila quattro cenere uscirà da tutte queste iniziative che ho qui ricordato perché il taglio del dieci per cento significa
Alla mancanza di risorse né
Necessaria per poter mantenere questi impegni
Io faccio e rinnovo anche qui un appello al governo perché
Diciamo nel mentre si parla di internalizzazione di internazionalizzazione si parla di rilancio la comunità scientifica il più grande ente di ricerca sta uscendo dall'attività internazionale
Ripeto abbiamo fatto uno sforzo notevole per restare nel due mila tre non ce la facciamo assolutamente nel due mila e quattro
Siamo ancora in tempo se il governo ci dà una mano a evitare danni irreversibili però per poter mantenere questi impegni sul piano formale abbiamo bisogno anche di affidamenti concreti e formali per confermare gli impegni NATO grazie
Grazie professor Bianco ma soprattutto per i contenuti anche sull'invidia al governo
Sulle considerazioni da lei posta all'attenzione di tutti noi
Pregherei di prendere la parola il direttore generale di Confindustria dottor Stefano Parisi ne ha facoltà
Grazie lodevole che volevo ringraziare il ministro degli esteri per questa occasione che ci è data di incontrarci in occasione di questa conferenza
Sarò molto sintetico quindi mi scuserete se non userò propri ragionamenti proprio argomenti intona le cose che di Roma ovviamente i tempi sono abbastanza brevi voi sapete che in questo periodo in Italia si sta discutendo sulla possibile situazioni di declino industriale del nostro Paese
Noi crediamo che questo non sia né i fatti ma crediamo però che ci siano dei grossi problemi di competitività del nostro sistema produttivo
E una scarsa capacità del nostro Paese di attrarre investimenti esterni questo è un dato di fatto che riguarda purtroppo
Siamo un po'in fondo alla classifica dal punto di vista la nostra competitività dal punto di vista della capacità delle nostre imprese di aggredire mercati internazionali e dalla capacità punto di avvio attrarre gli investimenti all'estero sicuramente credo che sia importante questa conferenza anche perché si introduce in una fase credo di riforma dello stesso ministero degli Esteri riorganizzazione o comunque ripensamento della sua attività
E il Presidente Berlusconi quando aveva l'interim di questo ministero voleva orientare alla obiettivo di lavorare di più per l'intera situazione nostra economia e per e per aiutare essere più forti negli anni i mercati internazionali ecco io credo che la questione della cooperazione scientifica e tecnologica della ricerca internazionale sia assolutamente una componente essenziale di questo processo sia interno che internazionale
La componente della capacità di innovazione di ricerca e della collaborazione internazionale è componente di competitività esattamente come a livello nazionale
La pressione fiscale piuttosto che la flessibilità al mercato del lavoro così come la capacità di in penetrare mercati internazionali dipende molto anche dalla capacità di collaborare dal punto di vista scientifico e tecnologico e di cresce dal punto di vista della qualità e di innovazione dei nostri prodotti
Le cose quindi sopra di loro molto collegate e credo che questo debba anche far riflettere dal punto di vista organizzativo di come effettivamente la nostra presenza a livello internazionale e a livello bilaterale deve ripetesse ripensata proprio una logica di mettere tutte le componenti insieme dal punto di vista della del della promozione
Del commercio della cultura della della collaborazione tecnico-scientifica e quindi della politica estera così come viene sviluppata
Questo credo che sia un passaggio importante e mi auguro che il nuovo ministro degli Esteri voglia completare quella quella riflessione che fu fatta in questo ministero in queste logiche dunque i per lo specifico per quanto riguarda la ricerca noi abbiamo di recente fatto alla presenza del presidente della Repubblica un importante straordinaria giornata della ricerca il ventisette di novembre scorso straordinaria perché abbiamo avuto per un giorno intero mille cinquecento persone
La maggior parte delle quali erano proprio provenienti dal mondo della ricerca dell'università a discutere insieme al sistema delle imprese e della ricerca e dell'innovazione
In Italia il ministro Moratti molti alpinisti hanno partecipato a questa giornata riteniamo che questo sia un punto cruciale per il nostro Paese ne facciamo poca ricerca non solo il pubblico anche il privato fa poca ricerca
Il tema della ricerca e dell'innovazione è un tema sul quale dobbiamo assolutamente cercare di innovare sia il nostro metodo che non le risorse ad essa destinate apro una parentesi oggi è una giornata importante perché oggi sarà approvata speriamo in finanziaria una una accompagnamento maggiore per per le risorse per la ricerca e per il finanziamento dei fondi di ricerca ci auguriamo che questo finanziamento possano essere utilizzato in modo efficace ed intelligente cioè possa essere utilizzato per aumentare le risorse relative a fondi già esistenti e che non generi invece nuovi fondi con nuove procedure nuove complessità di cui l'Italia non avrebbe bisogno sono assolutamente risorse insufficienti
Rispetto agli obiettivi ovviamente che un Paese come il nostro dovrebbe andare dovrebbe dare ma ovviamente già è un piccolo passo avanti ci auguriamo che si possa fare di più le imprese
Le imprese stanno cercando di fare in più hanno aumentato del dieci per cento all'anno nel due mila e nel due mila uno la loro spesa di ricerca siamo molto indietro lo stiamo per una serie di motivi possiamo perché siamo un sistema produttivo generato organizzato in una prevalenza di piccole e medie imprese siamo presenti nel in in settori di attività dove come più maturi dove la ricerca e l'innovazione sono meno evidenti si fa molta innovazione
Si fa anche ricerca ma sono meno evidenti e meno rilevati statisticamente rispetto agli obiettivi che si hanno abbiamo quindi una complessità di diffondere collaborazioni tecnologiche e scientifiche e di rapporto con il sistema universitario che deve essere sul quale siamo cercano di lavorare Confindustria molto impegnata da questo punto di vista proprio per promuovere presso lei prese la collaborazione così siamo nel settario abbiamo bisogno di avere dietro a noi
Dietro diversi dati dalle imprese che vogliono fare ricerca un Paese che faccia sistema che creda nell'innovazione nella ricerca che crea nell'università che credo nella collaborazione tra università e impresa non sempre in quest'ultimo periodo abbiamo avuto la sensazione che ci sia questa priorità nei riteniamo che questo sia molto più importante la questione più importante rispetto a molte altre questioni che vengono poste oggi in Italia che sono secondarie crediamo che la questione della nostra presenza come paese nello scenario delle collaborazioni tecnologiche internazionali
è una questione strategica importante che riguarda il futuro dell'Italia se si parla di declino e se si ha paura del declino noi dobbiamo evitare il declino
Esclusivamente puntando soprattutto sulla ricerca sull'innovazione sulle collaborazione internazionale e sui nostri giovani che devono puntare in questa direzione allora da questo punto di vista oggi avete da prove ad approvate credo una tra oggi e domani in questo documento di strategia di internazionalizzazione la ricerca in Italia credo che sia un buon documento io credo però che serva a fare un ulteriore
Riflessione io vorrei invitarvi a fare oggi
Noi siamo come sistema Confindustria una rete importante abbiamo duecentocinquanta associazioni a noi aderenti associazione di categoria associazioni territoriali centoventi mila imprese
Che aderiscono a Confindustria abbiamo la capacità e la possibilità dialogando con voi col Ministero degli Affari Esteri col sistema universitario di dirvi quali sono gli interessi nazionali
Delle nostre imprese in termini di necessità di collaborazione in termini di necessità di creare dei link
Internazionali per per sviluppare offrire tecnologie cercare cioè il ventre collaborazione di tipo di tipo scientifico e tecnologico vi è insieme ovviamente qui presente la Rete degli enti di ricerca la rete del sistema universitario
E abbiamo voi come terminali all'estero credo che riuscire a fare un gioco di squadra da questo punto di vista dando noi la possibilità poi di capire quali sono i nostri interessi quali sono le opportunità
E portando voi a essere dei terminali
Che non solo fanno ovviamente volo che devono fare cioè tutta l'attività di collaborazioni tecnico scientifica più istituzionale ma anche essere dei terminali per capire dove sono le opportunità di ricerca legata anche a possibili sviluppi di business se noi riuscissimo
A fare questo proprio introducendo questo ragionamento nell'ambito della riforma
Del ministero degli affari esteri e quindi di mettere intorno al sistema dell'ambasciata a tutte le strutture che ci sono presenti
Sia delle hard afferenti al ministro degli affari esteri si afferente al ministro del Commercio con l'estero sia l'ICE e quindi mettendo insieme la capacità di relazioni internazionali politica estera
Di di di sostegno di nove anni alla all'internazionalizzazione e di conoscenza di quello che avviene dal punto di vista dell'opportunità di collaborazioni tecnico-scientifiche ecologico scientifiche potremo fare
Dei terminali intelligenti che riescano a produrre possibilità e potenzialità
Di business io credo che questo sia un argomento di riflessione importante sul quale spero che la giornata di oggi possa servire a dare dei risultati ulteriori grazie ancora
Grazie
Dottor Parisi volevo solo ricordare il merito
Alle considerazioni fatte adesso dal direttore generale di Confindustria che il ministero degli Esteri sottoscritto quale titolare di una delega della promozione dalla cultura italiana
Come presidente dalla Commissione abbiamo predisposto già un un progetto un progetto legislativo
Da proprio per il potenziamento anche della ristrutturazione di tutti gli istituti culturali dell'aspetto anche del potenziamento sulla ricerca
Sui nostri addetti scientifici quindi una connessione tra cultura e scienza dove insieme sicuramente a lei direttore generale dobbiamo trovare anche il ruolo dell'impresa perché unire
Il nome delle grandi imprese italiane
Al grande patrimonio culturale scientifico sarebbe un'opportunità a costo zero possibilmente nella pubblica amministrazione io credo che possiamo trovare le ragioni di un accordo con la Confindustria sempre più più forte
Quindi condivido le sue considerazioni potremmo magari studiare insieme anche questo progetto che il presidente Selva che adesso è uscito
Ce ne sono molte sollecitazioni da parte delle commissioni parlamentari esteri inverno nella discussione della Finanziaria che ha invitato il governo proprio a rivedere tutto lo schema della nostra azione all'estero in particolare sulla ricerca scientifica e sulla promozione della nostra cultura
Grazie presidente operistico
Chiedo
Adesso la parola il delegato del presidente per la ricerca
Della Crui dalla Conferenza lettori università italiane professor Sandro Pontremoli
Grazie tre in tutto un saluto e un apprezzamento per la organizzazione di questo convegno e il tempo e di una brevità tale che non permette fosse niente di più che alcune riflessioni di carattere generale prima di tutto vorrei esordire con una osservazione molto banale ma che credo sia importante l'internazionalizzazione della ricerca o attraverso lo strumento della ricerca comunque riferita alle diverse tipologie operative e sempre parte integrante
è dipendente dall'attività di ricerca specie di quella ad alta qualificazione scientifica
Dunque sulla base di una relazione Diretta tra qualità della ricerca internazionalizzazione dalla stessa e a fronte di una riconosciuta debolezza complessiva del sistema scientifico e tecnologico italiano
Dobbiamo conseguentemente assumere che sono obiettivi strategici prima di tutto un approfondimento
Generale delle problematiche così come viene discusso oggi al fine di una RIA razionalizzazione degli interventi e tra questi dobbiamo prendere atto della particolare importanza di questa rette degli addetti scientifici e tecnologici ma soprattutto mi pare che emerga questa accresciuta sinergia
Progettuale operativa e di coordinamento tra i vari ministeri e insieme a questo la definizione di temi prioritari
E soprattutto la identificazione di centri di alta qualità scientifica attraverso cui attuare specifiche iniziative di internazionalizzazione sia di ricerca e sia di alta formazione attraverso la legge
Credo che il successo di una politica di internazionalizzazione dalla ricerca sarà tanto più rapida e significativa quanto più i diversi soggetti appena ricordati
Concorrano anche attraverso la creazione di adeguate strutture amministrative
E lì riferimento di maggiori disponibilità economico a concentrare maggiormente su singoli progetti di collaborazione a risorse
Adeguate tempestive
Ed esaustive informazioni i danesi idoneo Offerte di residenzialità e ancora a trasparenti meccanismi di valutazione sulla qualità e sulle ricadute dei progetti stessi
Il panorama dell'offerta attuale e assai vasto comprendendo innanzitutto lei efficaci collaborazioni internazionali di ricerca che chiamerei spontanei che nascono e si consolidano all'interno di singoli dipartimenti o centri di ricerca i Progetti MIUR per la internazionalizzazione del sistema
E universitario i numerosi progetti del mare quelli propri di altri ministeri e quelli soprattutto ricompresi nel Programma Quadro dell'Unione Europea
Per parte Crui sottolineo l'importante perfetto che ha avuto sul sistema e cioè quello della gestione che da anni viene da queste coordinata nell'ambito di accordi bilaterali con la Francia la Germania l'Inghilterra
E ancora sottolineano come nei recenti progetti predisposti dal MIUR per la creazione di centri di eccellenza della ricerca e progetti per la ricerca di base
Si è sempre infatti Zagato tra i requisiti ex ante ed ex post l'esigenza di stabilire contestualmente
Corsi di alta formazione collegate all'attività di ricerca specie attraverso i dottorati e di master universitari capace di svolgere la funzione di centri di grande attrattività per ricercatori stranieri per il rientro dei ricercatori italiani attualmente all'estero e quale elemento strategico per progetti di internazionalizzazione
Credo che queste misure e ho chiuso ancorché forse da riconsiderare sia attraverso un'analisi critica migliorativa
Possano rappresentare uno strumento capace di integrarsi efficacemente con le politiche di internazionalizzazione sostenute dal ministero degli Esteri anche mediante affidamenti specifici
Utilizzando e valorizzando il ruolo e l'attività propria degli addetti scientifici e tecnologici
Per un impegno rivolto anche al sostegno di collaborazioni tra università nell'ambito di progetti di ricerca applicata svolte nelle imprese e attraverso joint ventures tra impresa e università ed enti di ricerca grazie
Ringrazio professore
Il suo importante contributo chiederei di prendere la parola al presidente Ente per le nuove tecnologie l'energia l'ambiente professor Carlo Rubbia
Non sono silente ma commissario straordinario
In scadenza il trentun dicembre questa abbiamo letto sulla stampa queste vicende nazisti passaggi riduzione allora signori io non vorrei parlar molto lungo molto delle cose che erano state dette sono state già non è il caso ripeterle
Vorrei sottolineare il messaggio che ci viene in generale quello del fatto che la crescita economica dipende nettamente rivestimenti nel rinnovamento delle conoscenze e che siamo davanti a una società una colonia basata sulla
Conoscenza
La relazione tra competitività economica ricerca e fattore di crescita come occupazione ed altro sono perfettamente indicati penso che i nostri magnifici ventisei rappresentanti delle potranno ormai aver acquisito queste per cento
Direi che essenzialmente vorrei riferirmi brevemente a alcune parole dette al Capo dello Stato la proposta ricerca recentemente qualunque cosa a mio parere importante
Evitare sprechi concentrare le risorse su i progetti di importanza strategica
E poi ha detto un'altra cosa molto importante ha detto non dobbiamo chiuderci ma perché la ricerca internazionale
Questi mi sembrano dei termini di riferimento estremamente chiari sul quale poi fiuta l'impasse sta parlando come scusi come segnali Storace
Ah c'è il problema che avete perduto di Maggi scusa
Non so c'è qualcosa che non funziona
Quindi a questo punto evidentemente dobbiamo guardare come questi concetti sono poi realizzate nei vari enti di ricerca come dico io rappresento qui oggi
L'Enea e quindi e come tale vorrei dire che nel nostro campo l'Enea a effettivamente da lungo stati in perfetta sintonia con le raccomandazioni del Capo dello Stato
E abbiamo portato avanti una strategia basata sull'uso limitato di grandi progetti strategici che costituiscono l'ossatura definita svolta in questo vecchio il settore dell'energia dell'ambiente e dello Stato nell'azione tecnologica
Il programma triennale in corso che definisce la struttura di attività programmatica Drenea per il triennio due mila uno due mila tre risponde appunto all'esigenze di orientare su ben definite finalità obiettivi tutte le attività ed evitare dispersioni sovrapposizioni
Puntando a valorizzare al meglio tutte le competenze e risorse disponibili termini finanziari maniche strumentali vorrei ricordare che la mia rappresenta il secondo grande grande ente di ricerca italiano con tre mila e cinquecento persone all'interno della strutture
Questo approccia favorisce anche la cooperazione col mondo industriale che Costruzioni faceva essenziale della missione più grande organismo di ricerca applicata
I somiglianza che e la caratteristica dell'Enea L'Enea si differenzia da altri enti del fatto che il carattere applicativo più amplificato dagli altri
Se dovremmo confrontare c r consegnare francese con la Max Planck Institute tedesco dovremmo confrontare
Dovremmo confrontare
Dovremo confrontare non sento dei degli strani rumori dovremmo confrontare essenzialmente il il e l'Enea con il Fraunhofer Institute tedesco con il che in olandese e cornice a Francesco esempio Sanza evidentemente esecrazione militare
In questo quadro denial lungamente sperimentato il sistema i cui programmi devono misurarsi sul mercato e la cerca di procurarsi risorse finanziarie necessarie allo svolgimento di propria attività con meccanismi più imprenditoriale
E vorrei sottolineare ad esempio che il Bilancio di previsione due mila tre
Il nostro il contributo ordinario dello Stato rappresenta soltanto il cinquanta per cento dell'insieme dell'impatto l Inter resto estendono apre acquisito attraverso contratti attività di ricerca
Di vario genere e va confrontato ad esempio con la situazione fanno fra istituti che riceve il cinquantadue per cento di questo contributo dallo Stato tedesco e dalla regioni
Dunque i principali obiettivi la città delle idee è lo sviluppo e la diffusione di nuove forme di produzioni utilizzo Energia
Compatibili con l'ambiente di tale quadro all'Enea sta realizzando d'accordo con quanto previsto dalla Finanziaria due mila uno che tra l'altro la legge finanziaria del due dimezzato nei suoi contributi senza dire il perché o come fare le cose
E cooperazione con altri operatori programmi di ricerca e sviluppo dimostrazione impianti di produzione energetica basata sostentamento diretto dal sia solare ad alta temperatura dalla Calizzani regioni del centro sud d'Italia e anche atto altra parte costa del Mediterraneo
Il programma ha suscitato interessi da parte delle giovani e Mezzogiorno e anche dei Paesi
E la sponda sud del Mediterraneo e vorrei menzionare che sono fatti ritorno oggi da un viaggio che ho fatto ieri in Algeria dove il ministro dell'Energia
Algerino che tra l'altro anche il presidente dell'OPEC dimostrato un grandissimo interesse in questo programma che esiste una reale possibilità di collaborare attraverso del attività il grosso respiro alla costruzione Larizza azioni impianti l'energia solare Zara con la possibilità di trasmettere attraverso le linee elettriche che si stanno già realizzando la corrente elettrica poi eventualmente nel nostro Paese questi sistemi di ritrasmissione fra il sistema domanda quello italiano
Rappresentano a qualche
Pare nel senso soprattutto per la poca energia elettrica per la frazione di veicoli la l'automobile unità
Occorre menzionare questo punto che sul livello europeo il presidente Prodi insieme al vicepresidente responsabile merci trasporti l'oratoria Loyola de Palacio commissario Busca ha creato un punto vuoti consultazione d'altissimo livello scritto Rogers pellet combustibile
A quest'ora parte oltre decisori politici qua rappresentanti qualificati le maggiori aziende europee energetica automobilistiche compagnie elettriche pubbliche e principali Sisto istituti di ricerca europei all'avanguardia
In qualità di rappresentante italiano ha sottolineato in tale sede l'esigenza e la forte le anzi in ambito europeo nel sistema industriale con le strutture di ricerca per avviare un programma di azioni in grado di portare nel giro di pochi giorni a traguardi significativi
E per superare i problemi più rilevanti di carattere tecnologico inclusa la competitività dei costi e quindi favorire una vasta diffusione dell'idrogeno
Cuore a questo punto menzionare anche epicentri lì presente quindi possiamo parlarne l'importante attività di collaborazione delinea in questo settore con la Cina purtroppo questo programma che è partito benissimo tre anni fa ed era un programma molto gli astri conclusivo approvato l'utilizzazione di autobus italiani nel trasporto della durante le Olimpiadi in Cina del due mila otto oggi ancora la qui c'è per attese caratterista di finanziamenti di fatto questo non renderla meno relativamente poco
Poco la soluzione poco ottimista
Vorrei anche menzionare quadri più programmi europei il la questione del della la fusione termonucleare
è un altro campo importante in cui tale comprime che mi ha stanziale nella fusione termonucleare come siamo i secondi contributori dopo la Germania
Siamo continuiamo più che in Francia ricordiamo che ci sono circa seicento personaggi che lavorano nella fusione termonucleare tra controllata nel nostro Paese
Rivela particolare di questa attività ENEL sono ricadute tecnologiche connessa la fusione su diversi settori che vanno dalla superconduttività alla pelle manipolazione nelle quali da prevedere un impegno crescente le risorse e competenze dell'Ente
Anche in funzione di sviluppi via realizzati questi temi
Va chiude per chiudere che secondo me tocca ancora punti importanti importanti di programmi che sono mio prelevano le menzionate in uno e la questione dello smaltimento delle risorse nucleari delle scorie nucleari in cui noi pensiamo che l'accordo del processo corretto sia quello di utilizzazione in tv bruciatore basato su un fascio di particelle elementari e linea è fortemente impegnato in questi programmi sia sul piano europeo che sul piano nazionale collaborazione cogliere né altri istituti di ricerca per questo quadro abbiamo un un una importante Program previsto e cooperazione internazionale considera francese Le azzeccate desco edili statunitense che prevede tecnicamente la la presenza di ricercatori e di questi Paesi dovrebbero lavorare nel laboratorio del a casaccio e quindi quando abbiamo parlato del numero di persone straniere che rientra in Italia è importante indicare certi progetti sono sufficientemente attraenti per far sì che lo straniero venga a vivere da noi invece che sempre vedere l'Italia che vada a vivere altro in questo quadro a parte la collaborazione consegna e e la Germania
E io vi esiste anche un altro programma che stiamo portando avanti con la Russia lei nuova si tratterebbe è un programma di scambio seriale che prevede la sintetizzare tutta una serie di impianti partecipiamo bis punto che si trovano presso centro nucleare io penso chiede
Ma vorrei ricordare che come stima delle internazionale nuove attività sviluppate dall'Enea vorrei menzionare brevemente ministero da ricerche francese che ci ha mandato presso i canali diplomatici
Un un documento in cui si dice auspica di rafforzare i rapporti bilaterali tra la Francia e l'Italia nel campo della scienza della tecnologia in maniera del tutto analogo a quanto avviene tra la Francia e la Germania
E sottolineando l'importante ruolo in particolare dell'ENI anche in a grazie ai progetti normativi proposti da noi portati avanti in questi ultimi anni di cui vi ho menzionato
Credo che non ci sia ancora una risposta da parte del nostro Paese da questa nota credo che il ministro francese ha chiesto di incontrare
La ministra Moratti credo che a questo punto si potrà stabilire un discorso chiave bilaterale su problemi tecnici specifici il regista di quale importanza tra i due Paesi specie verso il passo importante per migliora la nostra posizione in Europa
In conclusione non vi è dubbio che è necessaria una grande apertura resa dimensione internazionale
Per rafforzare l'alta produttività e per permetterci di sviluppare progetti interesse industriale che non possono prescindere la prospettiva di un confronto coi mercati globali senza contare l'esigenza e la cooperazione internazionale anche finanziaria per grandi infrastrutture di ricerca
Che non si giustifichino il che inquadro molti multilaterale
Grazie al professor Rubbia il sottosegretario Baccini si scusa ma avevamo già pianificato una diretta televisiva per il rendere noto questo tenuta però anch'io per i per cinque minuti più tardi e poi perfetto argomentazioni riduzione bene io mi chiamo Savoia Alzano il vicedirettore generale alla direzione per la promozione e la cooperazione culturale posso pregare il presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei professore Edoardo Vesentini di prendere la parola ma grazie voglio ringrazia anche perché credo che questa sia la prima volta che
Un progetto arcaico come l'Accademia nazionale dei Lincei viene viene invitata e partecipa ad una riunione del carrette del del ministero degli Esteri
Che cosa è successo
Come mai ma io posso pensare che una delle ragioni c'è anche chi è negli ultimi anni si è avuta una forte accelerazione
Delle attività internazionali delle Accademia delle Scienze convince l'accelerazione un per i Lincei è stata molto più cauta perché l'Accademia dei Lincei insomma non si sopravvive per quattrocento anni ci sia troppa fretta
E quindi le modifiche pieno altre Accademia hanno potuto introdurre sono presso i Lincei richiedono maggior tempo forse e poi noi soffriamo di una diversa collocazione rispetto alle alle l'esecutivo in quanto a differenza di molte istituzioni piccola verso Saiti tipo lenti più de France tipo la National Academy of Sciences degli Stati Uniti non esistono canali di collegamento diretto con il con con con organi dell'esecutivo
Ma perché c'è stata questa accelerazione essenzialmente io credo ci è dovuta al fatto di una crisi delle delle molte strutture soprattutto in Paesi dell'Europa orientale
E quindi molte strutture ufficiali di di di organizzazione della scienza e quindi la necessità che questi questi organi hanno hanno hanno sentito di trovare un con una collegamento più diretto con istituzioni internazionali
Questo ha fatto sì per esempio pressione
Presso l'Area society presso l'Accademia di Scienze eccetera che siano stati proprio istituiti degli uffici ad hoc per i collegamenti internazionali da noi le cose sono ancora un po'diverse e richiederanno ancora un po'tempo un'altra fondamentale differenza è che queste istituzioni hanno tipo ripeto society eccetera hanno canali di finanziamento diretto dal dal dal gli organi governativi finanziamenti diretti finalizzati a relazioni internazionali
Comunque tutta questa nuova situazione ha creato nuove necessità da un lato la necessità di creare queste strutture di collegamento internazionale e ma bilaterale diciamo fra due Paesi fra noi in un altro Paese oppure lo e simultaneamente la creazione di organi sovranazionali che coordina l'attività di molti accademici
Sul piano sul piano dei rapporti bilaterali l'Accademia dei Lincei a oggi in atto
Esistenti diciamo meglio una ventina di accordi bilaterali per ragioni finanziarie questi invece il numero di quelli attivi molto
Molto limitato posso citare la catena austriaca delle scienze l'Accademia delle Scienze di Israele l'Accademia eletto nell'Accademia polacca
Le e varie catene nazionali del Regno Unito l'Accademia rumena l'Accademia nazionale ucraina poi oltre naturalmente alle accademie europee con il quale abbiamo collegamenti molto molto più frequenti
In questi casi noi svolgiamo attività di supporto forse un un revisore della corte dei conti molto attento potrebbe notare che noi
Usciamo dal dal nostro settore di competenza specifico nell'assegnare borse di ricerca a persone che vengono da questi Paesi d'altra parte i collegamenti sono un po'strani per esempio
Io mi chiedo ancora come mai noi finanziamo per esempio un programma di ricerca dell'Accademia lettone sul tratta tu del travertino si è scoperto che la nostra missione di letterati diciamo così in visita in quel Paese ha scoperto che negli anni sessanta settanta anni fa il Governo italiano dette regalò grosso monumento di travertino a questo Paese
E il
La corrosione da in quei climi è diversa dalla corrosione che sia da noi si creano problemi scientifici nuovi e noi ci siamo trovati per qualche ragione chiami resta ancora misteriosa a finanziare lo scambio di di ricercatori in questo settore
è abbiamo comunque queste attività e noi intendiamo arricchirle in particolare dato che abbiamo molto attivo al nostro collegamento con Israele
Noi abbiamo
Nell'ambito dell'accordo di collaborazione culturale e scientifica e tecnologica fra le repubbliche italiane l'Autorità nazionale palestinese intendiamo abbiamo proposto di inserire un un comma che consenta lo scambio di giovani ricercatori che noi vorremmo fare in diciamo integrato con gli scambi con l'accademia israeliana
Nell'attesa che questo succeda siamo riusciti a raccogliere il un finanziamento da alcune istituzioni del Nord all'Italia e speriamo di poter momento un pochino più sereno
Di poter effettivamente vedere questo scambio realizzato in questo modo triangolare Italia Israele Autorità palestinese questo per quanto riguarda le relazioni bilaterali per quanto riguarda le elezioni
Diciamo con enti sovranazionali e questo a una è un discorso più complicato
Noi abbiamo siamo presenti inseriti questi organi uno e l'Inter Academy Pannella che una grosse istituzioni che raccoglie nel comitato esecutivo punto all'Accademia dei Lincei la National Academy of Sciences l'avrei society eccetera e che presieduto da un presidente dell'Accademia delle Scienze brasiliana e dal accademico dal professor crede del dell'Accademia
Dell'Académie des sia s'e siamo presenti in questa in questa istituzione grosse istituzione internazionale
Ci siamo affacciarsi con ritardo siamo riusciti a entrare a a nell'ultimo convegno di di di Tokyo e ha giocato molto la collaborazione del ministero degli esteri in quei casi di in particolare l'azione personale dell'ambasciatore Facco Bonetti
Attualmente grazie a questa iniziativa combinata si è riusciti ad ottenere che il il segretariato generale faccia parte del Sistema Trieste è stato sistemato a Trieste
Su una serie basando questa abbiamo ottenuto questo risultato su una serie di promesse
Sia dal dal dal governo italiano sia dagli enti locali che sono state diciamo eufemisticamente
Solo parzialmente rispettate e questo pone nuovi problemi per quanto si dovrà ridiscutere la nuova sede del del segretariato di sarebbe molto importante restasse a Trieste
Altre accademico dei quali noi facciamo parte spende altre organizzazioni di questo tipo sono la allea che Olivolo piena Academy spione una organizzazione che raccoglie una trentina di accademie di tutti i Paesi dell'Europa al al di là dei confini dell'Unione Europea
Però il rapporto dell'Academy con l'Unione europea ha posto nuovi problemi che hanno dato origine a una nuova struttura che si chiama Andrea Zacchia che è un acronimo
E di European Academy Science Advisory Council che ha un accordo di repliche stabilisce accordi diretti con le strutture del dell'Unione europea in particolare proprio una recentissima Mizzi abbiamo abbiamo dico perché la Canini Lincei occupa una delle due vicepresidenze abbiamo stipulato un contratto di collaborazione con lo stona
Cioè con lo senti sit-in tecnologica lo coscienza assessment del Parlamento europeo per una serie di Progetti di valutazione di progetti di ricerca
Questo sta sviluppandosi proprio fra due giorni ci sarà fa a Roma una riunione di un comitato nell'organizzazione di questa iniziativa grazie
Grazie professor Visentini di mi permetterei di dissentire della sua affermazione iniziale
Circa l'Accademia come un oggetto arcaico mai il fatto che celebrate quest'anno vostro quarto centenario ci ricorda le antiche radici della scienza in questo Paese io devo farmi fa gli auguri per questa centenari
Vorrei dare la parola a questo punto professor Sergio Vetrella presidente dell'Agenzia spaziale italiana che parlerà da questa postazione perché credo che abbia dell'immagine mostra sì grazie al fatto che ad dell'immagine un po'di repliche
Mi tratterrò di più degli otto nove minuti a disposizione
Per quanto riguarda la mia presentazione fondamentalmente sì finalizza
Altri concetti fondamentali delineare gli elementi essenziali delle attività aerospaziali informare sulle collaborazioni internazionali già in corso e propone una strategia per recuperate collaborazioni internazionali
Da questa prima immagine si delinea immediatamente quello che il concetto di base del Piano Spaziale Nazionale
Da una parte si vede la c'è la terra questa astronave che si muove nello spazio cento mila chilometri all'ora sulla quale siamo tutti quanti noi in questo momento alla fine la mia presentazione quindi avremo fatto diverse migliaia di chilometri insieme
E dall'altra e quindi il concetto di un'astronave che stimolino un mezzo estremamente complesso come lo spazio che il quarto ambiente abbiamo la l'uomo prima conosciuto la terra quella conosciuto l'acqua quei ha conosciuto l'aria negli anni novanta cominciando a volare e oggi sta scoprendo un quarto abbiente che lo spazio quindi l'universo che ci circonda le immensità i pianeti le comete gli asteroidi
Dall'altro a sinistra c'è l'altro concetto la qualità della vita dell'uomo sulla terra questi sono i due perni fondamentali del Piano Spaziale Nazionale dalla parte la conoscenza dell'universo dall'altro il miglioramento della qualità della vita
Per quanto riguarda il contesto istituzionale contesto istituzionale si muove per la prima volta il Piano Spaziale Nazionale
è stato redatto in base alle linee guida del Programma Nazionale della Ricerca
E questo è un argomento a un altro punto importante attraverso l'interazione col gruppo interministeriale che la legge ventisette novantanove prevede nel quale come vedete ci sono tutti i ministeri è il primo proprio non a caso e il ministero degli affari esteri
Per quanto riguarda tutte le attività sia dell'Agenzia Spaziale Italiana che del centro Italia ricerca spaziale che sono i due centri di ricerca che si occupa di attività aerospaziali vedete in basso sono molto semplici quesiti su cui troverete tutte le informazioni vediamo come basato il piano spaziale poi come concettualmente si lega fortemente alla potenzialità che viene attraverso la Rete degli dei gli attaché scientifici
Il Piano Spaziale Nazionale ha modificato sostanzialmente l'approccio come vedete questa matrice di chiarisce meglio quali sono i due due indirizzi fondamentali da una parte le applicazioni dall'altro le tecnologie
Per la prima volta il piano spaziale non entra più attraverso tecnologie Maenza attraverso applicazioni e servizi
Attraverso illa l'affermazione che sviluppare sistemi che si inviano nello spazio non significa necessariamente sviluppare le applicazioni servizi ma se noi sviluppiamo applicazioni e servizi ai per i quali è fondamentale l'uso dello spazio
Siamo contemporaneamente sviluppando anche l'attività manifatturiera dello spazio quindi
Grossa novità l'ingresso attraverso le applicazioni servizi che apre un campo enorme di collaborazione internazionale perché lo sollecita a non vedere più il discorso spaziale su come un'aria solo tecnologica ma un'area nella quale come vedete dalle osservazioni della terra alle telecomunicazioni alla navigazione localizzazione e così via si amplia si aprono un ampio scenario di collaborazione con una serie di paesi che hanno più interesse all'applicazione al servizio che allo sviluppo tecnologico
Ovviamente non manca il prodotto tecnologico vedete piattaforme carichi utili e così via
Che diventa quindi strumentale allo sviluppo dell'applicazione e del servizio
Vediamo un attimo per quanto riguarda i prodotti applicativi velocemente per fare poi uno scorso sto velocissimo e trarre delle conclusioni
Ad esempio nel caso dell'osservazione della Terra è stato fatto una precisa scelta strategica né in un in un ambito di spettro amplissimo sono stati scelti i disastri naturali nell'ambito disastri naturali vedete quattro settori specifici
Così come medicina di tecnologie osservazione l'universo telecomunicazioni che oggigiorno parlavano Ilva il ministro Stanca ha messo in risalto fortemente e questo aspetto un grosso lavoro che stiamo facendo sulla larga banda con potenzialità enormi di collaborazione con i Paesi per quanto riguarda la telemedicina per quanto riguarda la Teletu coazione
Per quanto riguarda i prodotti tecnologici abbiamo piattaforme carichi utili sistemi di lancio farlo soltanto due esempi veloce per far vedere come il nuovo Piano Spaziale Nazionale vede tutto in un modo integrato
Da una parte la realizzazione delle piattaforme in questo caso è un satellite prima satellite italiano dall'altra parte la realizzazione di carichi utili questo qui è un SAR un radar ad apertura sintetica ad altissima definizione vedete che arriva fino a una risoluzione inferiore al metro
Non si legge forse molto ben in basso
Il la potenzialità del sistema presto un sistema Tite turare molto complesso in questo caso è e sarà il primo sistema mondiale civile e militare quindi duale l'Italia per la prima volta realizzerà una costellazione di questo tipo
Come vedete arriviamo fino alla catena del prodotto e quindi dell'applicazione questo è un caso semplicissimo soltanto quella di analizzare lo spostamento di alcune navi individuando nella posizione e la velocità
Così da questo vengono quelle i le piattaforme dalle piattaforme dalle applicazioni vengono i sistemi di lancio e infatti l'Italia è diventata leader nella realizzazione di un lanciatore che si chiama Vega che è stato preso a livello della strategia dell'agenzia spaziale
Europea
Così come esiste un programma perda il primo sistema automatico di volo chiamato UE sec. Amman hospice vietcong
Così come c'è una programma di una piattaforma che diventerà una specie di Torre
Ferma trenta chilometri di quota un aereo che praticamente si fermerà vibrando sì come un falco stando per parecchi giorni in quota diventando un ulteriore elemento sia nel settore delle osservazioni della terra che delle telecomunicazioni della navigazione
Nel concetto di un'integrazione di sistema
Ma come dicevo prima sistema integrato e tutto e quindi stiamo lavorando su un sistema larga banda per utenza mobile terrestre che applicazioni diversificate nell'aeronautica nello spot nella end così come nella navigazione e sono due settori che stiamo integrando fortemente insieme osservazione dalla Terra ecco potete vedere riguardano generi le automobili i treni le navi e così via
Veniamo ad alcune considerazioni veloci per concludere innanzitutto abbiamo detto prima un concetto fondamentale che cosa più dello spazio che guarda il globo dal dall'alto osservandolo nella sua interezza e meglio e si pone meglio di una capacità di collaborazione internazionale
Il in questo caso la politica di cooperazione spaziale e da considerarsi uno strumento di politica estera del Paese di dove di identità economiche strategica di legittimazione internazionale
Il piano strategico dell'Asi si divide in quattro punti fondamentali paesi ad alta competitività ai fondi di know how privilegiato ad esempio Stati Uniti Russia Paesi come accade interessanti in termini di ritorno paesi vicino all'Europa in cui l'Italia può giocare un ruolo di leadership Paesi dell'America latina legati all'Italia per cultura e lingua
Noi ad esempio per quanto riguarda le collaborazioni internazionali oggigiorno abbiamo delle operazioni molto forti con gli Stati Uniti con la Russia e con l'Argentina fondamentalmente
Viene da sé come viene detto qui che la complessa articolazione degli interessi pubblici industriali e scientifici richiede una forte azione di coordinamento
Pertanto la Rete gli addetti scientifici quelli siti di cultura è uno strumento indispensabile ma è stato detto da tante persone l'appello dell'Asi
E quello di riuscire a pianificare delle strategie a lavorare come diceva anche il ministro Moratti come come sistema Paese e quindi di riuscire a organizzare una visione strategica di insieme
E concludendo quindi che cos'è il che cosa all'ASI
Individua da un punto di vista concettuale il primo essere strumento del Governo per lo sviluppo di relazioni con Paesi d'interesse in questo caso l'ASI è un'agenzia che opera su in indicazioni del governo cioè il governo individua quali sono gli obiettivi di ingresso in determinati Paesi
E lo strumento spaziale come dicevo non è più solo Technology come applicativo trova un'ampia gamma di potenzialità di ingresso ma in questo caso Landi e una a opera su azione di la sollecitazione del Ministero degli Affari Esteri
Secondo punto a Veron con investimento di natura o ed economico in Kyle su progetti questo è un elemento molto importante che sollecito che quello di poiché noi abbiamo di Progetti le più grandi nazioni hanno sempre operato lo strumento di fare in modo di far partecipare altri per acquisire Inca in da o in termini di forze economiche ulteriori risorse da mettere su progetti quindi amplificando i propri programmi e i propri progetti
Terzo punto avere accesso a tecnologico metodologie avanzate e questo è un elemento molto importante che di fatti oggi ci fa avere una riferimento al gli Stati Uniti alla Russia
E al Giappone
Nel concludere questa mia veloce scorso su un punto fondamentale che forse non è stato menzionato e che viene da una ovviamente limitatissima mia esperienza la sollecitazione che affinché Capece scientifica recenti Fici possano operare per operare con le indicazioni che gli stiamo dando bisognerebbe che avessero gli strumenti per poter operare nel modo più ampio possibile
Per fare in modo che queste nostre richieste sì tramutino in attività in azioni grazie
Grazie presidente anche per quest'ultima indicazione condivido pienamente lo scopo di questo convegno non me seriamente auto pulite Tentorio ma serve anche mettere in evidenza i limiti e quindi bisogna della nostra azione
Do la parola al presidente dell'Istituto superiore di sanità
Professione dico Caracci la prego
Intanto desidero ringraziare molto per l'invito desidero anch'io esprimere un apprezzamento per la manifestazione anche desidero rivolgere un caloroso saluto a tutti gli addetti scientifici
Anche io ho preparato delle proiezioni sia per rispettare diciamo meglio il tempo ma anche per far conoscere
L'attività dell'istituto che ha avuto recentemente un nuovo assetto legislativo agli addetti scientifici in modo da dallo stesso ministero degli Esteri proprio per stabilire quell'interazioni e quelle collaborazione internazionale
Come si vede a questa prima obiezione in base al degli al D.P.R. settanta all'istituto superiore di sanità è diventato ente di diritto pubblico dotato di autonomia contabile armi e amministrativa prima era un organo tecnico-scientifico del ministero della sanità ora salute
Adesso rimane sempre la vigilanza del Ministero della Salute quindi è un ente che svolge la sua attività
Per le finalità del Piano sanitario nazionale ma ente dovrà dotato di autonomia alla prossima infatti come potete vedere gli organi del l'istituto presidente consiglio amministrazione direttore generale sono e più o meno gli stessi organi che hanno tutti gli altri enti di ricerca la prossima
E come e sento di questo nuovo assetto legislativo il l'istituto si è dato un nuovo ordinamento una nuova strutturazione prima esistevano venti laboratori adesso questi venti laboratori sono stati raggruppati in sette dipartimenti e due centri nazionali e qui senza diciamo entrare nella troppo nel dettaglio
Di quella che è l'attività molto ampia articolata che ciascun dipartimento svolge basta così come dire a leggere il titolo per
Capire quali sono le tematiche di cui si occupa ciascun dipartimento quindi c'è come potete vedere il Dipartimento di sanità alimentare che si occupa essenzialmente della salute degli animali qualità dei mangimi
Il Dipartimento Malattie infettive parassitarie di immuno mediata e che ha raccolto raccoglie treni vecchi laboratori e il Dipartimento del farmaco
Il dipartimento di biologia cellulare e Neuroscienze
Il dipartimento di ematologia oncologia medicina molecolare
Un dipartimento che si occupa di tecnologie e salute quindi nuove tecnologie di carattere anche legata all'ingegneria biomedica e ai dispositivi
Un dipartimento sull'ambiente e connessa prevenzione primaria la prossima
E poi abbiamo duecento eri nazionali centri nazionali per la qualità la sicurezza
Degli alimenti
Che si occupa di emergenza alimentare in relazione alla comparsa di sperimentare e poi il grande centro nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della salutarla prossima quindi
La prossima ancora
Ecco come
Si può vedere l'Istituto superiore sanità rappresenta una in un certo senso una unicità
Rispetto anche agli altri enti in questo istituto c'è una osmosi una simbiosi veramente forte tra attività di ricerche attività di servizio
E noi siamo consapevoli che questi due aspetti devono essere tra di loro strettamente integrate in effetti lo sono perché non ci può essere un'attività di servizio buona per sistema sanitario nazionale se questa non è supportata da un'altissima qualità di ricerca quando io dico attività di servizio mi riferisco a tutto quell'insieme di attività di di consulenza di controllo di di dico di di controllo della rete epidemiologica nazionale che l'Istituto svolge per il ministero della Salute e per le per le regioni la prossima
E non ho tempo per illustrare le moltissime attività che l'istituto svolge ecco ma ho solo preso alcuni esempi per mettere in evidenza anche la collaborazione internazionale che l'istituto c'ha questo che diciamo la morso alla proiezione e un recente accordo che è stato firmato tra il nostro istituto e la Cairo che come sapete l'azienda leader mondiale nel campo dei vaccini
Per sviluppare un vaccino contro ai DS in questo Liskova vedremo dopo l'istituto ha una sua connotazione caratterizzazione riconosciuta a livello internazionale
E abbiamo usufruito di una possibilità che era nella finanziare dell'anno scorso del cofinanziamento questo è un progetto che ha un valore di vari ventiquattro miliardi di vecchie lire
Di cui dodici miliardi sono stati finanziati dal ministero della salute dodici miliardi dalla dall'azienda Cairo queste un accordo in cui si farà ricerca di base ma anche ricerca volta alla realizzazione all'allestimento di un vaccino la prossima
Ecco poi c'abbiamo tutta una serie di attività che rientrano in questa funzione di di servizio di controllo dispersione del di tutte le Officina farmaceutica e soprattutto anche recentemente
Per mettere in evidenza anche la correlazione che il nostro istituto ha con discorso dei farmaci è stato attribuito alla all'istituto la potestà di autorizzare
La sperimentazione clinica di fase uno sia di nuovi farmaci che di nuove i protocolli e procedure per la prima che la prossima
E diciamo sempre per fare qualche esempio di quelle che sono lei principali attività anche di attualità ecco la caratterizzazione dei scippi e quindi il problema delle encefalopatia
Spongiforme trasmissibile sia umane che animali il controllo dei dispositivi medici la prossima ecco la ricerca e il controllo
Nell'ambito della dell'emo vigilanza la prossima
E diciamo anche qui al altri esempi di programmi di ricerca di livello internazionale una che riguarda la terapia dei tumori questo deriva da collaborazioni iniziate con lei nei CIE circa e dieci anni fa che stanno continuando il programma nazionale di intervento sull'AIDS e forse il programma che più caratterizza l'attività dell'istituto
Grazie al a questo programma si è potuta creare in Italia una comunità scientifica che lavora nel settore dell'AIDS che assolutamente competitiva a livello internazionale
E questo ha fatto sì che l'istituto fosse riconosciuto anche a livello di Comunità europea come struttura di riferimento per i i programmi comunitari quindi in questo senso
L'istituto può essere un buon candidato a pre diciamo a presentarsi a presentarsi a presentare un consorzio nell'ambito della centosessantanove della comunità europea e poi il programma di ricerca sulle cellule staminali
Per cui l'istituto è stato recentemente finanziato ed ha attivato un bando appunto a per tutta la comunità
Scientifica nazionale e poi mi sto avviando alla conclusione
Anche diciamo l'interesse che può rivestire
Una ricerca che orientata proprio a a migliorare la qualità dell'assistenza attraverso quelle procedure che prendono il nome di benchmarking cioè attraverso la ricerca sugli Autan verso gli esiti di determinate patologie come by pass aortocoronarico altro protesi della dell'anca trapianti
Noi stiamo raccogliendo i dati sulla sopravvivenza di questi pazienti sulla l'incidenza dell'infezione per fare una specie di confronto comparativo tra le varie tra i vari centri operanti in Italia
In base a quello anche che diceva Teodulo internazionale sarebbe attraverso questa competizione comparazione che si stabilirebbe ero diciamo incentivazione per migliorare la qualità dell'assistenza stessa
La prossime sono ecco le le ultime proiezioni che mettono in evidenza il quadro delle collaborazioni internazionali che l'Istituto svolge il quadro di collaborazione internazionale
Che si svolgono insieme al ministero degli Esteri grazie ai finanziamenti del ministero degli affari esteri da all'istituto
La prossima mettiamo più in dettaglio nei vari continenti queste collaborazione vedete che a livello di Europa quindi ci sono quasi tutti i Paesi della Comunità europea su temi che riguardano essenzialmente la biomedicina abbiamo collaborazione invece sulla gru con la Grecia con l'Albania con la Russia più sul versante degli aspetti della riforma sanitaria e quindi dell'assistenza che l'istituto può dare per l'organizzazione di servizi sanitari in questo Paese la prossima che in America
Nordamerica Canada e Stati Uniti sono temi di ricerca biomedica incivile pura guai argentina
Temi sulla diciamo nell'ambito della ricerca sanitaria organizzazione di servizi sanitari
Il in Asia pure vedete una buona vasto e ampio quadro di collaborazione
Molto importante anche la collaborazione con la Cina con la abbiamo stretto rapporto con la Cina
Che dura ormai da dieci anni e stiamo in procinto di realizzare un consorzio per lo sviluppo di attività in questo in questo Paese e da ultimo l'Africa
L'Aprica dove motivi di ricerca scientifica si legano anche a impegni di natura di solidarietà quindi di aspetti etici vista
Il flagello che affligge questo Paese quindi ai DS tubercolosi e malaria quindi mi riferisco anche al piattaforma della povertà che è un tema sulla che la comunità
Su cui la comunità europea appuntato fortemente e siamo diciamo anche nell'ambito di quello che fondi G otto stanno stabilendo in termini di finanziamenti a questi Paesi siamo in stretto collegamento con le con i i governi di alcuni Paesi africani proprio per dare il massimo supporto
A questa attività io concludo
Facendo anche un ringraziamento al ministero degli Esteri alla al governo e al Parlamento perché un articolo di legge legato nel collegato finanziario che approvato può essere di grandissimo aiuto per tutti gli enti di ricerca perché questo articolo di legge a stabili allargato il privilegio che prima aveva solo l'università di poter usufruire
Di anticipazioni nell'ambito dei fondi per la cooperazione e quindi questo articolo di legge credo che da una possibilità molto importante a tutti gli enti di ricerca grazie
Grazie professor Karachi anche avevo raccomandato come la cooperazione e lo sviluppo e un altro braccio operativo che in larga parte del mondo può essere utilizzata per la cooperazione scientifica
Darei la parola al presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare professore infuriano cinque
Grazie
Io le femmine cura la ricerca sui costituenti elementari della materia in stretto collegamento con l'università fatti vorrei ricordare che più del cinquanta per cento della sua comunità di ricerche costituito da personale universitario inclusi gli studenti
Oltre che delle sezioni universitarie gliene fende dotato di quattro laboratori che sono sedi di complessi strumentali a disposizione della comunità di ricerca nazionale e internazionale
Per effettuare le proprie ricerche i fisici delle particelle inventano sviluppo ne costruiscono gli strumenti necessari dire che questa è una disturba acquisita per necessità lo fanno tutto ciò e distinguendosi anche i fisici dell'INFN avendo cura di coinvolgerli l'industria nazionale stabilendo così un efficace canale di trasferimento di conoscenze
Lo strumento principale della ricerca sul nucleare nucleare vorrei ricordare costituito dalla combinazione di acceleratori e rivelatori di particelle
L'evoluzione naturale di queste ricerche ha portato alla loro progressiva concentrazione in centri internazionali sedi di grandi complessi strumentale
Vorrei innanzitutto ricordare il centro europea di fisica delle particelle di Ginevra dove è in costruzione il large Hadron Collider il grande Corritore adroni dico
Nel quale a partire dal due mila sette verranno fatti collidere fasci di protoni o di nuclei di piombo a alla nuova frontiera dell'Energia che porterà con sé uno straordinario progresso nella capacità di comprendere le interazioni tra i costituenti fondamentali della materia
Attualmente la frontiera delle leggi appresso gli acceleratori del laboratorio fermi di Chicago della Bolloré vista in sport presso San Francisco
E da laboratorio Desy di Amburgo in tutti questi centri la presenza italiana attraverso gli MF N e confrontabile per ruolo e prestigio a quella dei maggiori Paesi europei
Il Progetto da grande con i soli adroni col e le HC ha di fatto buttato il carattere del centro di Ginevra da europeo o mondiale
Certamente mondiale vede nascere successivo Progetto di frontiera Niccoli sorelle troni anti elettrone
Sta entrando nella fase finale la relativa discussione discussione complessa perché non esistono precedenti problema fondamentale e risolvere la competizione a tre Europa Stati Uniti Giappone che nasce da altrettanti progetti
Quello europeo a base ad Amburgo e dei degli atenei come il maggior partner scientifico e tecnologico frutto di antica tradizione di collaborazione con il laboratorio tedesco
I nostri laboratori nazionali se di di acceleratori si vanno intanto organizzato in tre D europee i laboratori di Frascati con quelli di ginepri Amburgo nel campo della fisica su blog leale
I laboratori di le ignare Catania in reti analoghe per la fisica nucleare stiamo realizzando
Intanto un laboratorio congiunto tra il nostro di Legnaro e il Califfo francese
Un settore che è rinato su nuove basi una ventina di anni fa e oggi è in espansione quello che studia le particelle della radiazione naturale
I raggi cosmici per comprendere sia le proprietà delle stesse particelle sì e le proprietà degli oggetti cosmici che le producono le accelerano le normali stelle come solo i buchi neri
Questa è la cosiddetta fisica sua particellare e la fisica che laboratori sotterranei tra Sasso dove si studia i neutrini ovini Palini possibili costituenti della materia oscura dell'universo
La presenza di ricercatori stranieri al Gran Sasso è notevole in particolare di provenienza americana russa e cinese e forte anche la partecipazione giapponese in vista dello studio Nembrini
Artificiali questa volta che dal due mila sei raggiungeranno il Gran Sasso provenienti dal laboratorio di Ginevra
Il particolare settore dell'astronomia dei neutrini di alta energia vede invece un impegno roba in progetti sottomarini nel Mediterraneo in acque francesi e siciliane
Siti d'alta quota presentano invece i vantaggi per l'astronomia gamma di alta energia viene assente ha realizzato un osservatorio videro cinesi in Tibet ha una quota di oltre quattro mila metri gli amici cinesi in occasione dell'inaugurazione laboratorio ci hanno definito Novelli Marco Polo
La Cina è in effetti il più grande mercato del futuro e la ricerca un canale moderno di apertura commerciale perché aiuta a stabilire rapporti qualificati questo non l'ho detto io me ma me lo ha spiegato l'ambasciatore Bruni applichino
Risulta chiaro che la fisica sto particellare richiede siti di particolari caratteristiche cito ancora l'Osservatorio internazionale di sciami dodici estesi di energie estremi in Argentina sull'estensione di tre mila chilometri quadrati naturalmente nella pampa
Ovviamente anche lo spazio è sede per lo studio della radiazione naturale caratterizzato dalla totale assenza di qualunque filtro il che per esempio essenziale per lo studio dell'antimateria cosmica
Il settore delle onde gravitazionali che completa il quadro delle ricerche scientifiche dell'INFN aggiunge una base fisica all'esigenza di collaborazione internazionale
Fatti l'onda gravitazionale proveniente per esempio da un collasso stellare produce una vibrazione di tutto lo spazio terrestre vuoto pieno di Siria
Una vibrazione tratto Intini infinitesima che per essere rivelata e caratterizzata ha bisogno della simultanea registrazione da parte di una rete mondiale coordinata di sensori
Che include anche i rivelatori di neutrini da collasso stellare come quello per esempio attivo al Gran Sasso
Tale coordinamento è stato il tema di discussione un recente convegno internazionale organizzato dagli affanni e proprio nei laboratori del Gran Sasso
I primi studi al mondo di segnali in coincidenza temporale tra i rivelatori di onde gravitazionali sono stati quelli tra li antenne risonanti degli MSN di Frascati e di Ginevra e latino americana in Louisiana stanno rientrando in funzioni grandi interferometri gravitazionali
Quello italo francese a Cascina vicino Pisa i due americani uno e Louisiana lato presso Seattle assieme ai due più piccoli l'uno anglo tedesco ad Hannover l'altro giapponese
Anche il processo il processo di ricerca e sviluppo tecnologico che condotto all'interno della comunità scientifica della fisica nucleare sul nucleare ha sempre più spesso a carattere internazionale
Lo stesso vale per le applicazioni di quelle tecniche ad altri campi vorrei citare lo sviluppo delle reti di telecomunicazioni e in particolare il futuro della CRI di calcolo che promette di estrarre dalla Rete non solo informazione ma potenza di calcolo lo sviluppo di nuove sorgenti di luce da elettroni accelerati per applicazioni innovative in biologia
Il progresso della terapia dei tumori con i fasci di protoni o di nuclei dall'altra hanno presso i nostri laboratori di Catania sono iniziati i trattamenti di tumori oculari mediante il fascio di protoni del nostro ciclotrone superconduttore
Infine vorrei ricordare lo sviluppo di tecniche di accedere di accelerazione per applicazioni ai beni culturali all'ambiente e ultimo ma certamente non meno importante all'Energia incolla porzione questo anche con l'Enea di fatti acquisto aveva già fatto riferimento Carlo Rubbia
Auspico che il vasto spettro di attività internazionale quali impegnato che ne FN continua a trovare sostegno nel piano nazionale della di circa ma riguardo al coordinamento internazionale di questa attività
Tra istituti vorrei aggiungere qualcosa innanzitutto richiamando i principali poli di riferimento che oltre assenti Ginevra per la fisica sul nucleare già citato vede i comitati di coordinamento europeo Muppet e a pecche rispettivamente per la fisica nucleare e altro particellare
Inoltre vorrei citare gli incontri di coordinamento bilaterali che INFN su base annua organizza con le analoghe istituzioni dei maggiori Paesi Stati Uniti Francia Germania Gran Bretagna estremamente anche mille Ciapponi
Concludo riconoscendo il prezioso contributo che riceviamo da questo ministero in casa e scuola in particolare dagli addetti scientifici e questo è un'ottima occasione per esprimere gratitudine al riguardo grazie
Grazie presidente gli alloggi dico la parola presidente nazionale di fisica della materia professor storico
Un giorno
La vendicatori quando il numero di scambi per ricercatori stranieri il numero delle collaborazione scientifica internazionale la partecipazione all'organizzazione dal coordinamento scientifico dei congressi scuole
E non ultimo l'efficienza delle nel reperimento di risorse da fonte internazionale bastano tiene ferme all'Istituto fortemente internazionalizzato
Dal punto di vista istituzionale e questo si traduce nella partecipazione a organismi Centi fece internazionali e alle loro iniziative
E in FM infatti membro della European Science Foundation
Della io l'Appia fisica Societé la European Union officers Research Organization
Dal punto di vista operativo INFM promuove collaborato iniziative scientifica internazionale
Per esempio in stretta collaborazione sempre con il CNR ha proposto e coordina un progetto pilota con la National Science Foundation
Per progetti integrati con finanziamenti nei rispettivi Paesi paesi per apparecchiature costi di funzionamento e personale
Progetti e quindi non limitati come in passato sola scambi di ricercatori per visita di solito pre nel due mila e due stipulato a quel ministero per gli Affari esteri una convenzione per un progetto di collaborazione e formazione da realizzarsi con Paesi terzi in via di sviluppo nel campo della fisica della materia
Nell'ambito di attività progetti specifici INFM ha stipulato poi come funzione bilaterale con una decina di istituzioni straniere che vanno dall'Argonne National laboratory all'Accademia delle Scienze russa
Inoltre INFN ha tra le sue missioni istituzionali quella di sostenere e di promuovere l'accesso della comunità scientifica italiana allenarci a Sky farseli
Specificatamente conferma le taccio principalmente scientifiche le le le di a Jacques le
Che è anche delle importanti implicazione tecnologica inoltre INFM partecipa alla fase progettuale della European spalle ce ne soffra per i neutroni
Io in FM partecipa anche
A laboratori europei sulle sorgenti laser incrociate di potenza al lavoratore europea per l'ottica non lineare lesti Firenze e centri di calcolo parallelo se campi di Lione
Penso quindi che sia in campo nazionale che per quanto riguarda la cooperazione internazionale INFM posso svolgere un ruolo importante nell'attuazione dell'azione di sviluppo scientifico-tecnologico indicate dalle linee guida per la ricerca
Molte delle attività previsto dal piano triennale dell'istituto riguardano infatti settore identificate come prioritari in quanto strategici per lo sviluppo del Paese
Su undici tecnologie abilitanti all'interesse nazionale indicate dalle linee guida ben sei rientrano infatti nelle competenze dell'INFM
Già oggi l'Istituto svolge un ruolo importante nella cooperazione scienziate cronologica internazionale in alcuni dei settori di Forza che
Sono indicati nel documento preparatorio di questa conferenza quali settori da far valere nelle relazioni internazionali
Varie di queste rientrano infatti almeno in parte nelle competenze dell'INFN nanotecnologia immateriale avanzate e tecnologie laser le tecnologie applicate ai beni culturali e la genomica strutturale
E ovviamente la ricerca di base che è il fondamento di ogni vera innovazione tecnologica
Per quanto riguarda le nanotecnologie di materiale avanzate voglio solo ricordare che proprio per mantenere e sviluppare la competitività internazionale italiana e dare valore produttivo alla ricerca di punta INFM concentrato ha concentrato notevole risorse anche umane
In centri di ricerca e sviluppo
Operanti presso le Unità di ricerca che sono costituite nelle università dove siamo insediate
Che portano avanti programmi dell'istituto con personale soprattutto universitario
I centri in FM operanti sui diversi filoni del settore delle nanotecnologie di materiale avanzati presso le Unità di Modena Trieste ISAF Lecce e Trento
E presso i laboratori nazionali dell'istituto il tasca Trieste e l'MTM
Nella all'interno degli stabilimenti della e settima ecco elettronici ad Agrate
Sono nuovi trainanti di collaborazione sia in ambito europeo che con gruppi americani e giapponesi e si candidano alla guida e alla partecipazione alle reti di eccellenza e ai progetti integrati previsti dal sesto programma quadro dell'unione europea in relazione alle tecnologie laser INFM ha istituito un centro su questo tema nell'unità di ricerca al Politecnico di Milano che in sinergia con un locale centro del CNR che ne integra le competenze costituisce una struttura riconosciuta dall'Unione Europea come laboratorio europeo
Parallelamente INFM sta potenziando la propria presenza presso il laboratorio europeo per l'ottica non lineare gesto di Firenze
Nell'ambito delle tecnologie applicate ai beni culturali è particolarmente significativa l'attività svolta bene ferme a seguito dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica Italia Vietnam che sarà affiancata ad analoghi accordi con altri paesi di grande interesse dal punto di vista storico artistico
Per quanto riguarda infine la genomica strutturale INFM considera prioritaria la proposta di partecipazione all'iniziativa transnazionale partnership for structural Biology volta lo studio era materia biologica attraverso le tecniche di raggi X e nemmeno apre modellistica molecolare
Presso la Fazi rete europea di luce di sincrotrone di Grenoble e la quale l'Italia attraverso CNR INFN tiene ferme e azionista per il quindici per cento
Ancora solo il ruolo dell'INFM nella Coppola nella cooperazione
Scienza e tecnologia a livello internazionale
Devo notare che fra i settori da rafforzare indicati dal punto tre del documento nel mai di cui parlavo prima
Figurano i superconduttori e l'optoelettronica che sicuramente rientrano tra le competenze di Mf
Di nuovo proprio per sopperire alle carenze evidenziate dal documento avviene ferma istituito un centro sulla superconduttività a Napoli centro che ha forti ricadute tecnologiche e legami di cooperazione con gruppi inglesi e svedesi e inoltre INFM sta considerando la costituzione di un centro per l'optoelettronica per il quale è in atto una selezione internazionale
Delle proposte sottomesse da varie unità della rete INFN
E in FM ha fatto e farà uso degli strumenti particolare della rete degli addetti scientifici che Ministero degli affari esteri mette a disposizione per favorire la cooperazione internazionale
In quali casi specifici di collaborazione con gli avete scientifici voglio citare in particolare tre quello come ha detto in Australia per la Mostra Convegno sulla cooperazione tecnologica italo australiana
Le giornate italo francese sulle nanotecnologie tenuti a Parigi organizzate dal addetto scientifico a Parigi che sono state preparatoria alla costituzione delle reti previste dal sesto programma quadro
E una visita di vari laboratori dinamo tecnologia dei materiali negli Stati Uniti nel maggio due mila uno organizzata dagli addetti
Incentivi feci
Negli Stati Uniti e quale particolarmente citare questa missione perché proprio in occasione di quella missione che proprio su indicazione della rete scientifico c'è stato il primo stimolo alla base della creazione del distretto veneto delle nanotecnologie qui protocollo è stato firmato ieri e del quale parlava il ministro Moratti questa mattina
Attualmente INFM partecipa ai programmi esecutivi degli accordi di collaborazione internazionale con Russia Giappone Argentina Brasile in futuro intende utilizzare dare rete informatica per la scienza e la tecnologia
Requisiti informazioni utili a definire la propria strategia in particolare sulle politiche sentirsi maggiori investimenti sull'analisi e sulle disponibilità alla collaborazione dei paesi più avanzati
Voglio concludere
Con un appello però al governo perché nella stesura del Piano Nazionale delle Ricerche nell'allocazione delle risorse alla ricerca confermi trovi il modo di confermare anche dal punto di vista finanziario gli impegni esistenti presso le grandi infrastrutture e la partecipazione ad organismi internazionale
In effetti al livello attuale dei finanziamenti FM non sarà in grado di mantenere gli impegni presso i grandi sincrotrone e quindi credo che sia estremamente importante che il governo abbia questo ben chiaro
Grazie
Grazie professore tonico per il suo intervento che termine su questa nota di preoccupazione
Do la parola al professor Giancarlo Setti presidente dell'Istituto nazionale di astrofili grazie presidente un cordiale saluto tutti presenti
Avevo una serie di trasparenze da mostrare
Ivi incluse alcune immagini del telescopio nostre grande impresa però per rispetto di tutti in particolare dei nostri addetti scientifici che sono state disciplinarmente seduti ho visto per tutta la mattinata e data l'ora tarda
Andrò a braccio cioè seguo seguo diciamo
D'istinto primordiale
Quindi esprimere abbraccio quelle che sono alcune considerazioni che ritengo siano importanti prima di tutto la ricerca astronomica
Questo fisica è per definizione internazionale
Farei fatica a trovare programmi per così dire del nostro istituto che non si unì in qualche modo legati a programmi internazionali
Naturalmente si possono essere alcune sacche di no perché è stato una tradizione insomma con però diciamo sostanzialmente c'è una fortissima interno interna
Di azione della scienza astrofisica
L'ultima impresa penso che verrà fatta a livello della singola nazione e quella spagnola stanno costruendo un telescopio da dieci metri di diametro microscopio ottico alle Isole Canarie
Penso che questo sia l'ultimo grande strumento che verrà fatto da una singola nazione perché in generale ormai si è avviato dovunque
Una ampio consenso su fare assieme le grandi strumentazioni che sono necessarie alla ricerca astrofisica
Naturalmente non starò qui adesso a ricamare sulla qualità della ricerca astrofisica fatte in Italia basta che io vidi e di andare a vedere sul sito web
Diciamo a quale livello noi ci troviamo e siamo la prima disciplina per produzione scientifica in Italia su venti discipline quindi diciamo piloti basti vedere questi lo sto qui a dire entra nel dettaglio dei programmi
Naturalmente questo non vuol dire che essendo la prima disciplina e pertanto si devono tagliare i fondi perché penso se che una crescita se c'ha da essere presso una crescita verso l'alto
E non verso il basso il livellamento degli avvilire ne ricerca scientifica sempre verso l'alto altrimenti è un guaio ci sono voluti più di vent'anni per portare la ricerca stupidità Agliana a questo tipo di livello
E diciamo sappiamo che le cadute sono estremamente rapidi nel giro di due anni tutto potrebbe essere diciamo distrutto
Ora per dirvi il grado di interna
Torno tipico pub questa parola asseconda estrazione Spector spezzetta prima il grado di difficoltà
Dello avvisi di il nostro inserimento perfino il telescopio nazionale Galileo e inserito in modo stretto a livello internazionale perché siamo alle Isole Canarie in un sito messo a disposizione dalla Spagna e uno dei tre siti al mondo emisfero nord e ministro sotto
Che sono ottimali per la ricerca astronomica da per siamo e diciamo e li dobbiamo dare il venti per cento del tempo agli spagnoli sono gli accordi internazionali prima corso profilatura scaltro addirittura quando era presidente polacco all'interazione preciso il venti per cento del tempo di spagnoli
Cinque per cento del tempo in un tempo internazionale un pool di tempi internazionale quindi venticinque del cento del tempo di osservazione va per così dire al di fuori del di utilizzo diretto dei nostri astronomica
Ora non vorrei qui dire diciamo entrare in cose che potrebbero suonare polemiche però nel dovendo facendo il bilancio di previsione due mila e quattro sono costretto ne siamo stati costretti a cancellare il telescopio se no dobbiamo chiudere
Per questo è questo un punto rilevante politico
Perché il taglio del dieci per cento che ci è stato imposto ci impone di fare delle scelte non possiamo chiudere gli istituti tre che poi non abbiamo le persone che fanno la ricerca e quindi è molto importante e questo si è tenuto presente ne siamo al limite della diciamo della capacità di portare avanti il discorso di ricerca scientifica in questo settore
A una un analogo esempio lo posso fare per il programma e l'EPT Raspail no la terzo
Questo è un è il più grande telescopio del mondo che stiamo facendo assieme a tedeschi università mette scudi al Max Planck sacri tra istituti Roma Span society
E assieme a università istituzioni americane questo nell'ambito di una Research Corporation che abbiamo messo nell'ambito di una è il PT corporis una spy no grottesco Corporation che abbiamo messo in piedi per gestire questo progetto questo telescopio andrà sui andrà su ama un grama tre mila duecento metri di altezza in Arizona
Siamo nella fase conclusiva e i nostri addetti scientifici di Washington conosco bene la situazione perché abbiamo cercato di salvare in qualche modo anche con un intervento del ministro dell'ambasciatore spesso ha scritto qui una lettera diciamo alla ministro degli esteri no dicendo che era importante
Cercare di mettere in questa fase conclusiva
Della realizzazione del telescopio è importante per così dire metterò brinda Averna finanziari perché insomma sono tutti istituzioni che partecipi non solo governi istituzione scientifica né slegati anticipare già avviate
E il fatto che uno non Possa mettervi quanto è impegnato può costituire un gravissimo e anzi ricordarvelo sulla cooperazione uno potrebbe essere esclusa un certo momento lasciarvi tutto il capitale purtroppo penso che sia successo qualche cosa per cui la comunicazione tra il ministero degli esteri e il MIUR non è stata sufficientemente però che su un punto importante l'altra cosa importante vuol dire che per fare questo oggetto ne abbiamo coinvolto dozzine
Forme ciò più due adulti dell'industria la struttura fatto sostanzialmente all'Ansaldo con una serie di industrie
A queste industrie nello sviluppo della ricerca astronomica che è una ricerca e cura ad estetica di estremi di tecnologia queste industria totalmente hanno acquisito in questo percorso un no
Un ramo che possono anche produrre questo importante messaggio che io credo devo dare al al ai nostri più scientifici che ho essere utilizzato come in parte è stato utilizzato anche negli Stati Uniti per per per produrre esatto dello specchietto molto più al corrente della cosa riveste una parte ma direi che non è solo importante
Nel settore di ricerche per così dire fermato visto che in questo documento ne siamo Mexès stati messi nel settore come si chiama
Di di forza scienza e tecnologia no ma è importante anche verso le nazioni non a questo livello diciamo che sono più indietro di noi perché perché la ricerca astrofisica
Una ricerca trasversale Ciabò non tocca certi punti caldi
è diciamo tutti amano gastronomia cioè non ha una identità particolare un legame particolare a certe questioni anche nel mercato no
E quindi può costituire un elemento importante di penetrazione non solo culturale ma anche delle nostre industrie in quei Paesi che vogliono portare avanti questo discorso perché del Piano e della storia
Per esempio l'auto dei ricercatori che hanno partecipato perfino in Iraq perché perché a un certo momento il quale saranno se e era interessato appare interesse occhio al perché Rita non voglio entrare in un discorso che insomma potrebbe essere molto lungo però c'ha questo carattere dell'astronomia che è una cosa visibile
E di una c'è può portare a certi Paesi che sono ancora un pochino indietro c'è uno sviluppo scientifico popolare e e quindi può costituire un elemento di penetrazione anche della nostra
Industria
Di diciamo io
Non avere ormai ho terminato insomma
Quindi la mia raccomandazione allora a questo punto è che
Diciamo
I nostri addetti assieme al ministero e assieme al ministero degli Esteri e assieme naturalmente al MIUR nel nostro caso specifico per siamo un ente del MIUR
Si costituisca per così dire una connessione virtuosa per cercare di difendere dipende diciamo tutte quelle che possono essere delle punte al potenziale molto importante anche a livello industriale e non solo per lo sviluppo della ricerca scientifica pura o fondamentale quale la ricerca astronomica
Debbo ancora nel concludere voglio anche dire che purtroppo esibiti la Penocchio tedesco è ancora sospeso per aria eppure noi stessi male questa situazione ma io spero che naturalmente non si raggiunga questo però nel bilancio di previsione due mila quattro
Abbiamo cancellato
Non abbiamo i fondi della del potere così come stanno le cose per carità non sto dicendo che rimarranno così dico così come adesso Verdi trancio di previsione non abbiamo dovuto cancellare queste due imprese delle quali vi accenna
Grazie
Grazie senta niente cresce sinceramente che il tempo nomine abbia permesso via affrancare le sue parole anche delle l immagine ma purtroppo il tempo tiranna
Anche perché numeroso
Per la lunga lista di persone che hanno chiesto di parlare do la parola al professor Enzo Boschi presidente dell'Istituto nazionale di geofisica Cambogia
Quello che noi facciamo il sottopassaggio fischia vulcanologia richiede alla comprensione del di fenomeni sia fisici che sono sempre alle tariffe riguardano tutto l'interno del nostro pianeta
E le loro e le manifestazioni di questi processi la fisicità e solo poi terremoti basta pensare all'istituzione dei terremoti e vulcani attivi sopra la terra
Circa cinquecento
Quindi noi siamo estremamente interessati a queste strategie Titerno internazionalizzazione della ricerca italiana di cui si sta parlando
Oggi vorrei sottolineare anche un aspetto i Paesi sismici e vulcanici e solo sismici e vulcanici contemporaneamente Riggio cioè in grado di sviluppare ricerche in questo settore sono soltanto tre sono l'Italia
Nacque gli Stati Uniti e Giappone e quando succede qualcosa di grave molti altri paesi che non sono così ricchi viviamo chiamati a contribuire a fare sistema di monitoraggio monitoraggio fornire informazioni su quello che può succedere
Una zona resa pubblica magari a un terremoto da con un vulcano in in attività recentemente per esempio abbiamo fatto una missione molto importante anche molto pericolosa anche dal non solo dal punto di vista dell'ambiente in senso stretto ma anche dal punto di vista delle popolazioni che abbiamo incontrato nel Milan Congo
Vulcano molto attivo anzi qui colgo l'occasione per ringraziare alcuni funzionari alcuni attaché scientifici del ministero degli esteri che sarà aiutato ci hanno anche protetto quindi le attività del nostro istituto sono sempre la ricerca della collaborazione con le realtà analoghe che si occupano di questi problemi anche piccole anche in Paesi piccoli
E con scarso sviluppo ecologico
Abbiamo recentemente una cosa di cui siamo molto orgogliosi realizzato una rete che chiamiamo mette nazionale che copre Paul
Il mediterraneo che è una delle zone più complesse dal punto di vista dell'interpretazione anche scientifica anche per la comprensione finale di quella che viene chiamata tettonica a placche
E questo ci ha consentito
Capire tutta una serie di problemi abbiamo messo stazioni Marocco in Algeria in Tunisia in Egitto in Albania in Serbia a Malta Bulgaria e molti altri paesi che non sto qui a citare
E questa reti a sua volta è un pezzo della Rete sismica globale che consente oggi a tutti quelli che si possono collegare questo una cosa abbastanza semplici di avere una visione molto precisa di ogni età terremoto che si verifica sul pianeta ma per fare un esempio recente remoto che si è verificato in Molise abbiamo avuto per modo Malibu sopra su possibili sono gli stava contestazioni che si sono esistono stavano funziona sulla terra abbiamo potuto fare un'analisi estremamente precisa perché dal punto di vista svolge questa avete importante avere osservazioni da tutte le direzioni a tutte tutte le distanze
Svolgiamo la corvetta cattività in collaborazione con gli Stati Uniti e Giappone gli altri due Paesi ricchi esibisci vulcanici
Con il Giappone per esempio abbiamo una corporazione di quello che si chiama hearts Mileto che all'utilizzo di grandi calcolatori per rassicurare i grandi processi
Della terra dell'atomo serve la figlia per intero dalla terra e con gli Stati Uniti abbiamo varie collaborazioni ma una pubblicitaria citare una che si chiama Rai tre litri
Un progetto che stiamo sviluppando sull'Appennino no dall'altra parte sì templari dell'Appennino perché a certe caratteristiche si vota attuale che è di grande importanza e siamo Crosetto rinato quasi completamente finanziato dalla National Science foundation per circa otto milioni di dollari
Speriamo di questa voglia di ottenere i stati portati lo store spiegare l'importanza scientifica di questo progetto perché richiede molto tempo
Comunque io vorrei sottolineare vorrei dire ai nostri colleghi ai nostri amici addetti scientifici che nel nostro caso non è necessario solamente stabilito dai relazioni con i paesi più sviluppati da un punto di vista scientifico e tecnologico
Infatti data la particolarità Beaujolais dei rischi sismici e vulcanici sul pianeta è è utile
I moltissimo casi interagire anche un'impresa di pulizie hanno completamente sviluppata che sono spesso tra i più interessati da un punto di vista io finisco c'è un'attrattività che grazie a questo ministero abbiamo potuto svolgere che consiste nella discriminazione del sì escludere nucleari eventuali escludo educare sotterranei reazioni fra eventuali scudo e Luca sotterranee terremoti
E questa ha un valore estremamente importante anche per la collocazione che ha il nostro Paese e quindi la collaborazione che stiamo sviluppando con i paesi che si affacciano sul Mediterraneo anche con Paesi con i quali l'abbiamo non esistono delle dei rapporti di amicizia
Molto sviluppata consentono di affrontare questo problema con grande comma grande serenità Ecogeco speriamo di contare ancora nell'aiuto del ministero ma in particolare sia gradita questa occasione per ringraziare l'Ufficio quinto della direzione generale del del Ministero Affari esteri per per la popolazione culturale per la promozione per accontentare però i favori appunto lo sviluppo delle collaborazioni necessarie
E abolendo di attività di ricerca sia attraverso protocolli di collaborazione bilaterale che attraverso il contributo degli atti e di Settimo grazie ancora per l'attenzione
Grazie voto professore ringrazio tutti gli oratori abbiamo in questo momento udito la lista di oratori che erano previsti dal programma abbiamo ancora una ventina di minuti per un dibattito chi vuole essere solamente un primo dibattito perché poi vi saranno gli fra ampio spazio nei gruppi di lavoro oggi o domani per entrare nello specifico dei vari settori la primo interlocutore già chiesto di parlare il professor Riccardo Varaldo della Scuola Superiore Sant'Anna di pizza
Grazie presidente io vorrei anzitutto manifestare il mio apprezzamento per il tipo di approccio metodologico
Che si sta seguendo quei nel senso cioè da un lato di collegare il processo di internazionalizzazione della ricerca della formazione ha problemi di competitività paese vedere quindi come la ricerca e la formazione può dare un contributo in questa direzione
Io vorrei fare alcune osservazione dal punto di vista di un'istituzione universitaria e qui del modo di recitare per vedere come si atteggia rispetta questa nuova impostazione credo che la differenziazione che è stata fatta qui di problemi tra ciò che significa la collaborazione con Paesi evoluti avanzate ciò che significa la collaborazione possibili con Paesi emergenti sia di fondamentale importanza
Dal punto di vista delle diversità la collaborazione fra i paesi avanzati è una collaborazione dove si dà e si riceve
Quindi è una collaborazione nella quale c'è un interesse specifico da parte dei riuscita con lavorare anzi c'è una tesa di collaborazione una voglia di collaborare da parte soprattutto in Italia
Nei confronti dei Paesi avanzati e quindi si mettono in moto automaticamente dei meccanismi anche bilaterali affinché questa collaborazione si possa attivare andare a la collaborazione del ministero può far fare un salto di qualità il caso che stiamo vivendo nell'accordo bilaterale col Giappone per costituire e a Tokyo alla alla base di università Diversity un laboratorio di robotica umanoide in collaborazione con la Scuola e viceversa noi faremo a Pisa un laboratorio
Insieme a questa università ma vorrei soffermarmi attenzione sulla collaborazione dei paesi emergenti
Qui rapporto non può essere solo bilaterale tra università e università
Quando si affronta il problema della cooperazione dall'atto di recitare in quei Paesi emergenti deve scattare quello che è stato chiamato qui è un gioco di squadra inevitabilmente anche perché le diciamo il costo per le necessità di queste cooperazione elevatissimo cioè il confronto costi-benefici e più verso i costi che i benefici e il mesta da solo non può operare le ricadute per averle bisogna fare un gioco il qua io porto due esempi derivanti da esperienze che abbiamo condotto noi stiamo da sette anni conducendo master internazionale in cardiochirurgia pediatrica
In collaborazione con ceneri stile Fisiologia clinica diretto dal professor Donato abbiamo formato circa centocinquanta centosessanta medici che poi il ritorno nei Paesi di origine cercando di dare vita e delle strutture di intervento
In questo settore che è determinante per i Paesi in via di sviluppo dove c'è un'alta mortalità e non c'è una specializzazione in queste direzioni questo è un filone di attività
Che fa sì che l'Italia esporta know-how ma essenzialmente attraverso la formazione di giovani provenienti dai Paesi in via di sviluppo credo che questo sia uno dei modi come affrontare questo tipo di collaborazione le ricadute per il sistema Paese sono evidenti
Ricadute dal punto di vista culturale nel senso che gli ex-allievi mantengono rapporti con la struttura di origine e poi vuole no evidentemente una continua collaborazione per trasferire la esperienze eradicare nei paesi di origine strutture mediche
Ospedalieri
Le ricadute politiche
Per il Paese sono evidenti perché operare in questa direzione vuol dire fare una operazione di politica estera concreta nei confronti di questi Paesi
Dimostrando di essere in grado di offrire una collaborazione alla formazione di persone quindi alla crescita
Culturale e professionale vedo anche ricadute possibili industriale che evidentemente l'appello che faceva prima Confindustria nella misura in cui si mettono in moto questi processi il sistema delle imprese potrebbe cogliere delle opportunità nella misura in cui essi si fanno si formano giovani che poi quando ritorna in Paesi danno vita delle strutture ospedaliere evidentemente scatta tutto un meccanismo di interesse per il dal dall'industria farmaceutica le industrie di costruzione degli ospedali di attrezzaggio e così via l'altra esperienza in quei termini quella che abbiamo vissuto più di recente quest'anno con l'India
Nel senso che abbiamo dato vita a un corso di formazione un master annuale in ingegneria del software in collaborazione qui già è partita nel quadro di una collaborazione del Ministero degli Affari Esteri
E condoni esitare ne sa di Bangalore di Mumbai venti ingegneri dal primo di gennaio dall'inizio di gennaio sono informazione in collaborazione con due industrie italiane anche questo è un altro esempio cioè l'Italia deve dimostrare
Di aumentare la propria capacità di essere un Paese di destinazione di giovani laureati dei Paesi emergenti e di non essere semplicemente esclusivamente un Paese di destinazione di personale scarsamente qualificato che li blocchiamo alle frontiere invece in questo caso bisognerebbe aprire le frontiere per questi giovani perché è un la il processo di internazionalizzazione di questo Paese deve essere anche visto di inserire il Paese in un concetto di circolazione dei ricercatori delle dei laureati di alto valore meno sistema di circolazione che parte dei Paesi avanzati passa attraverso i Paesi emergenti colma
Processo di ritorno anche nei Paesi emergenti autonomi ma immaginare solo di fare drenaggio di cervelli
Dai paesi emergenti verso i Paesi avanzati e un po'è la politica che ha seguito gli Stati Uniti l'Italia credo che potrebbe dare anche una propria originalità
Nel senso di immaginare non semplicemente un drenaggio di cervelli dei paesi emergenti ma anche una politica di far ritornare nei Paesi emergenti in collaborazione col nostro Paese grazie giudice
Grazie professor Aldo come ex direttore generale della cooperazione sono naturalmente molto sensibile all'appoggio che è appunto la cooperazione allo sviluppo del ministero degli esteri con alla cooperazione scientifica nei paesi meno avanzati
Questo la cooperazione lo farà da tempo con i mezzi che ha ne vediamo esempi nella sua università in altre università nel polo scientifico di Trieste con dei ritorni di carattere politico e con i ritorni di carattere economico un lei accennato
Vorrei aggiungere che in molti casi però il cooperazione scientifica nei Paesi del Terzo Mondo non è solo un dare da un punto di vista scientifico perché a volte nei Paesi del Terzo Mondo
Si possono fare delle ricerche che sono in occasione di ricerca pensa al campo medico agricolo eccetera che non ci sono sul nostro territorio per la diversità dell'ambiente e quindi mi sembra che che queste cooperazione anche un arricchimento scientifico oltre che avere questi ritorni che interessano più direttamente la nostra
Politica internazionale
Ho iscritto a parlare uno dei nostri addetti scientifici ma le nostre riserve nel mio viste non è abbastanza buona per leggere il nome quindi la prego di presentarsi
Sono Giordano a te l'ho detto scientifico a Washington volevo ringraziare tutti i rappresentanti dei vari istituzioni scientifiche che ci hanno parlato secondo ringraziamento per tutti coloro che sono rimasti qua avendo anche rispetto di noi quindi ringrazio doppiamente loro
La terza cosa è che sarebbe stato anche
Importante un abbastanza de buono per nuovi aprire il dibattito Lundy batte domani aver la possibilità di interloquire con loro nel senso che troppe volte iniziative prese da lungo fatte nel beneficio totale delle delle organizzazioni che loro rappresentano non sempre sono sono note a nuovi faccio presente di quanto diceva prima da prestate di cui quanto diceva il ministro Moratti stamattina per le centinaia di relazioni internazionali che venga tenuto la velocità italiane di cui noi addetti scientifici in generale non sappiamo niente
Quindi c'è come il sito da stamattina i vari ministri una necessità di squadra italiana anche le rappresentative accreditanti delle organizzazioni scientifiche italiane di istituzioni scientifiche italiane dovrebbero appunto col comincia la fa più squadra cosa che poi da sempre maggiori frutti come sappiamo anche negli Stati Uniti per quanto riguarda i materiali e la apologie quello per cioè sul durante gli ultimi due anni in cui è stato possibile presentare una situazione imita
Riunificata italiana con grazie agli sforzi fatti dal PM teme la CNR dati istituzioni italiani presentando una unità del nostro Paese volevo poi riferirmi a quanto diceva prima il professor Giancarlo Setti per quanto riguarda le ricadute della ricerca scientifica
Se pensiamo ad alcuni settori tipo l'attività in campo spaziale facile identificare poi quali sono le ricadute di tipo commerciale
è magari meno facile a pensare a quello che portò sul punto l'astrofisica invece per esempio
Nell'osservatorio ma un programma più del cinquanta per cento degli investimenti in sostengo alla alla redazione del
Telescopio ricadono sull'industria italiana perché ridusse italiana è fornitrice tutte le apparecchiature credo che serve una matura e su questo si sviluppa tutta una tecnologia che poi serve rinchiuso italiana per vincere il gli appalti per esempio per il il telescopica vengono fatti in Cile
Quindi la diminuzione del dieci per cento nei riguardi dell'istituto presieduto dal professor sesti va non solo a scapito dell'Istituto di se stesso ma va a scapito poiché il gusto italiano che potrebbe produrre di più e esser presenti molti altri Paesi
Grazie
Grazie dottor Mazzillo ci sono altri interventi
La prego il dottor sequenza sono innocenti fico Buenos Aires
E scusate
Uno dei compiti principali
Che il ministero degli Esteri diciamo dagli abiti scientifici e quello di formulare un programma di attività per l'anno successivo di attività da svolgere i si suppone che in questo programma noi dovremmo ricevere diciamo delle indicazioni
Sul di
Linee di attività che svolge lei suggerita da parte degli enti di ricerca
Quindi io vorrei così rivolgere un invito ai presidenti degli enti di ricerca qui presenti per effettivamente fornire a ogni addetto scientifico
Delle linee di attività che l'ente è interessato
Ha a che l'ha detto scientifico svolta non solo delle linee di attività ma anche diciamo delle indicazioni sulla moda sulle modalità con cui attuare queste svolge re queste linee e se è il caso anche se gli enti Positano delle risorse da dedicare allo svolgimento di queste attività oltre ovviamente a quelle al alle risorse già cospicue che il ministero degli Esteri mette a disposizione
Degli addetti scientifici
E per quanto mi riguarda non so vorrei fare un un brevissimo excursus di tutti gli enti di di ricerca qui presenti per quanto riguarda il il mio Paese di competenza cioè l'Argentina
Beh comincio dall'Agenzia Spaziale sulla quale Agenzia Spaziale Italiana
Sulla quale non ho niente da dire perché mi fornisce già abbastanza input per l'attività da svolgere in Argentina da quando sono in Argentina da cinque anni e mezzo circa l'attività la cooperazione spaziale e se non la principale ottica illa principali attività di cooperazione nell'ambito scientifico fra i due Paesi per quanto riguarda il CNR
Beh Cnr non mi ha mai fornito delle linee
Precise però so il CNR ha una un accordo di cooperazione con il suo omologo argentino il Coni sette e inoltre ha sviluppato già delle altre iniziative in cooperazione con l'Argentina
Per quanto riguarda la Confindustria
Beh io direi che mi permetto io di dare dei dei delle proposte di suggerimenti l'Argentina ha una notevole capacità intellettuale
Per lo sviluppo innovazione tecnologica per quanto riguarda la Crui
Beh la in questo momento è in fase si sta attivando in Argentina un ufficio di rappresentanza delle università italiane
Che dovrebbe coordinare il il cui sia centro universitario italiano in Argentina che dovrebbe coordinare un po'le attività di cooperazione delle università italiane in Argentina
E diciamo fissare delle linee
Direttive su cui sviluppa principali su cui sviluppare questa cooperazione
Per quanto riguarda linea beh mi permetto di dare io un'indicazione in Argentina
Si potrebbe sviluppare una cooperazione per quanto riguarda l'energia eolica questa mi sembra una tematica importante per quanto riguarda l'Accademia nazionale dei Lincei benché il presidente ha detto stamattina che potrebbe fornire l'Accademia dei Lincei lavora per fornire borse di studio e quindi questa potrebbe essere diciamo una un'attività di cooperazione
Per quanto riguarda l'Istituto Superiore di Sanità l'Istituto superiore di sanità già dei programmi in Argentina e ricordo che il settore biomedico è uno dei settori di eccellenza per quanto riguarda la ricerca in Argentina
E quindi e ci sono molte attività che diciamo si sovrappongono con quelle sviluppate dall'Istituto superiore di sanità per quanto riguarda gli MSN ho ricevuto delle indicazioni e in effetti viene segna un importante programma di ricerca in Argentina il Progetto Piero ICI sulla sulla lo studio dei raggi cosmici che io sto seguendo abbastanza diciamo da vicino
Per quanto riguarda l'Istituto nazionale di fisica della materia
Beh ricordo che in Argentina vi sono molte attività nel nel settore della della fisica della materia che si stanno sviluppando in università in centri di ricerca
E quindi è un Paese dove può la cooperazione in questo settore può essere sviluppata
Per quanto riguarda l'Istituto nazionale di astrofisica beh non non ho ricevuto indicazioni esplicite però beh in Argentina Lella ricerche in astrofisica e abbastanza sviluppi nastro nel settore astronomico è abbastanza sviluppata e quindi può essere diciamo implementata la cooperazione e per quanto riguarda invece l'Istituto nazionale di geofisica
Ricordo che Argentina inserita in alcuni programmi di geofisica nell'ambito del Programma nazionale di ricerche in Antartide che è uno dei programmi prioritari
Di ricerche del governo italiano ecco vorrei concludere questo mio intervento dicendo che il prossimo anno cercherò di ad nel formulare il programma di attività del per il due mila quattro
Cercherò di adottare verso gli enti di ricerca una un'attitudine più attiva
Dando con delle proposte di suggerimenti per quanto riguarda il mio Paese e di competenza grazie
Grazie professor Semenzato io vorrei rimproverarlo ufficialmente perché le minacce ha ringraziato per i fondi abbondanti che noi diamo agli addetti scientifici quando la linea del partito qui che i fondi sono pochi vediamo un aumento ma a parte questo scherzo volevo dire che è stato molto importante questo dialogo che lei ha proposto con gli enti di ricerca spero veramente che uno dei risultati di questo convegno soprattutto delle sedute di questo pomeriggio di domani
Sia di rafforzare il rapporto tra ognuno di voi e gli enti di ricerca perché partecipano a questo convegno sono le una e mezza il tempo è scaduto ma vorrei dare ancora la parola al professor Paolo bulimici presidente della Fondazione Internazionale di Trieste che Merate grazie a mi scuso di questa data intervento d'altra parte sono stato indotto a farlo da un'osservazione del ministro Selva il quale appunto stanca scusi scusi uno il quale ha parlato di un del centro
Per la comunicazione per i Paesi del Terzo Mondo ora ritenevo utile dire che un tale progetto se a Trieste ed è diciamo in mano della catena del terzo mondo
Ed era Linate Estevez nasce dall'Academy of Sciences
L'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti se non era molto importante dove appunto ci sono dei premi Nobel teste che visto che loro stanno cercando di fare una cosa simile a spese complete dell'Academy Presidente degli Stati Uniti
Ora questa specie in un quadro più ampio di azioni convergenti per
Valorizzare quello che il sistema Trieste l'istituto emerge quello che è noto nel mondo come sistema Trieste c'è un un rito un insieme di istituti scientifici di alto il valore alcuni dei quali operano per il Persano Hondo affatto in trentotto anni da quando è venuto centri fisica teorica sviluppato strumenti unici per aiutare le comunità scientifica del terzo mondo ora questa opera che considerata unica al mondo
A soci a attratto l'attenzione delle Nazioni Unite del gruppo dei settantasette alle Nazioni Unite
Ma anche degli Stati Uniti d'e dell'Unione Europea che vorrebbero contribuire a e aumentare l'efficacia di queste di questi strumenti in quanto vengono considerati da tutti quelli che ho Vicchio nominato come strumenti
Paralleli alla lotta al terrorismo e quindi c'è una valenza anche politica ora queste questi questi queste volontà si manifesta nel fatto primo che gli Stati Uniti Graziano
Così importante che stanno facendo a Trieste tra cui una grande congresso
In marzo sulla scienza né pesi islamici pagato completamente da loro
E altre iniziative importanti che io ritengono al hanno una alto valore politico anche perché potrebbero diciamo dare grande prestigio all'Italia senza spese perché i soldi ci arrivano appunto detto sono già arrivati una una una ventina di miliardi di lire
Senza spesi per l'Italia cioè valorizzare quanto l'Italia ha fatto a Trieste perché se resiste ma Trieste esiste emerito dell'Italia in trentotto anni ed era un grandissimo Meregalli sua prestigio
Perché questi strumenti sono di giudicati unici al mondo e gli unici che possono limitare e diminuire l'odio che nel nel nel mondo c'è per il per il perché indubbiamente c'è no solamente nelle comunità islamiche e quindi è una cosa che speriamo di fare anche con l'aiuto dell'età del ministero degli Esteri e perché e qui chiudo ritenendo grazie
Grazie proprio municipio delle sottolineato anche il collegamento che c'è tra la cooperazione scientifica le relazioni internazionali che particolarmente spiccato mercato del polo di Trieste
Siamo arrivati al termine della sessione di stamattina e vi voglio ringraziare tutti per essere rimasti con lui per quattro ore
Senza neanche un intervallo destato forse un sacrificio ma questo anche da dimostrazione dell'interesse di tutti voi avete dato alla partecipazione questi lavori
Vuole chiudere dando ringraziamento particolare al professor Rossi Bernardi
Per la collaborazione che ha dato muri al MIUR
Per la preparazione del documento che verrà esaminato da questo convegno
Per la consulenza del genio di ordine generale che ci ha dato e ringraziare anche tutti gli addetti scientifici i cui contributo alla elaborazione delle priorità era aveva per paese è stato molto importante
E ringraziare anche gli enti di ricerca la Confindustria
Non solo per la loro partecipazione alla riunione di stamane ma per il contributo molto importante che verranno seminari settoriali che avranno luogo questo pomeriggio domattina
Interrompiamo ora i lavori abbiamo una colazione nella sala alla mia destra nota al ministero come sarà dei mappamondi
Temo che l'ambiente sarà un pochino ristretto per tutti noi ma purtroppo l'altro ambiente che sulla nostra sinistra
Impegnato dal ministro selettivi Necchi a Onna importante incontro internazionale e quindi noi ci riuniremo cui nella sala del Mappamondo
Grazie ancora molti di noi con molti e noi ci rivedremo questo pomeriggio di seminari tematici
A tra poco
Cominciare
Caterina vediamo
Volevo introdurre brevemente questo seminario abbiamo l'onore di avere con noi l'ingegner Ugo Guelfi del consigliere del ministro per l'innovazione e le tecnologie del ministro Stanca che è intervenuto stamattina questo ministero ha un ruolo chiave nella promozione tecnologicamente rese nell'information technology nell'informatica applicata alle amministrazioni pubbliche
Quindi è un interlocutore particolare importanza anche per il nostro lavoro all'estero certi settori come legato a me per esempio sono uno dei settori che non vogliamo esportare all'estero e ai quali la rete degli addetti scientifici può può dare un notevole contributo
Abbiamo
Do della ricerca degli enti di ricerca
E previsto sono previsti gli interventi molto plebi in modo tale da poter lasciare spazio al dibattito due possono intervenire tutti e soprattutto gli addetti scientifici
Cos'è lo scopo qual è lo scopo di questi seminari scopo di questi seminari sono quello di dare ai partecipanti
Un'idea degli ultimi sviluppi del settore in questione in Italia si presume che tutti voi sappiate più o meno onerosa per la ricerca nel Paese per ognuno di voi ha una sua specializzazione non vogliamo dirvi cosa sta succedendo in Italia quali sono le priorità
Seconda cosa che vogliamo approfondire è la cooperazione internazionale cioè quali sono le esigenze viste dall'Italia di cooperazione internazionale degli enti nelle università e delle imprese che operano nel settore
E soprattutto quello che tutti noi possiamo fare in questo settore per il Paese
Voglio dare quindi la parola all'ingegnere buon pomeriggio gratinati tutto per per l'invito e se oggi qui con voi
Riprendiamo dopo una mattinata credo di grande interesse sia per il calibro dei degli oratori sia per il sia per i contenuti io mi occupo di innovazione sono consigliere visto innovazione
E per chiunque si occupi innovazione mantenere costantemente grande attenzione e un occhio su ciò che succede al di fuori del nostro Paese è assolutamente fondamentale quindi è un'occasione per anche per me e per tutti noi qui
Guardando a lista dei paesi dove voi operate ci si rende conto che sono Paesi corna
Grandi differenze paghi sono Paesi con ricerca avanzata vi sono Paesi con esportatori tecnologie Dino auto e vi sono parecchi paesi che sono impone che sono all'estremo opposto ecco io credo che entrambi rappresenti una grande opportunità una grande opportunità per il nostro Paese
Io vorrei molto brevemente presentare i componenti di questo di questo pannello
Innanzitutto cominciando la mia sinistra l'ingegnere Franco Arzano presidente la commissione economia digitale di Confindustria e consigliere dell'ANIA
L'ingegnere Franco Frattini un imprenditore del settore vicepresidente di Federconsumatori Lazio nazionale Da Rin presi tre comunicazione informatica
Il la il l'ingegner Carmelo passo direttore generale vissuto superiore comunicazioni e dell'informazione dal ministero delle Comunicazioni
Il professor Rea Maestrini direttore dell'Istituto scienze e tecnologie dall'informazione al CNR e il dottor ora Dino Santina dell'ufficio innovazione tecnologica dell'assessorato
Artigianato nuove economia ricerca innovazione tecnologica della regione lombardi
Io vorrei brevemente con qualche commento introdurre introdurre questo questo questo pannello
Noi questa mattina abbia parlato d'innovazione ministro Stanca ha parlato di novazione io vorrei dire qualche parola sulla introduzione sulla sull'industria della City è uno dei più grandi compatti sia alle loro Pio sia a livello nazionale credo che tutti concordino che la caratteristica comune dell'economia che non muta ogni Giorgia formasse nella seconda metà degli anni novanta è stata diffusione pervasività dell'uso di queste tecnologie
Un punto circa Della prodotto interno lordo della crescita del prodotto interno lordo degli Stati Uniti una seconda metà degli anni novanta attribuito
Alla all'utilizzo delle tecnologie Ict se guardiamo stessa cifra in Europa è circa zero cinque punti andiamo a vedere il livello d'investimento e troviamo che è stato doppio negli Stati Uniti rispetto rispetto al nostro Paese
Queste tecnologia contribuiscono in vari modi allo sviluppo di un'economia innanzitutto perché sono un settore che cresce questo settore cresce quattro cinque volte il proto interno lordo nel nostro Paese
Lo farà anche quest'anno un anno certamente difficile crescite armi di occupazione anche quest'anno caciara del tre per cento
Secondo seconda leva in quanto contribuiscono alla competitività la produttività all'efficienza e tutti i settori in cui queste vengono applicate ma anche di infrastrutture fondamentali come la pubblica amministrazione come la scuola come la sanità e infine perché sono fondamentali per la ricerca io credo che non sia pensabile il la spettacolare impulso che hanno avuto le scienze biologiche o le bio tecnologie negli ultimi anni senz'un uso intensivo di queste tecnologie
Sono tecnologie ancora in una fase di grande sviluppo sono ben lontane dal loro maturità quindi continueranno a svilupparsi mi aspetto per tutto questo potevano stupirci ancora per tutto questo per tutto questo decennio continuerà il ritmo del miglioramento del pazzo prestazioni e quindi si continuerà ad abbassare la soglia di economicità per il loro utilizzo e quindi aumenterà la loro diffusione e la loro pervasività
Sono e questo molto interessate sono in particolare in un momento a mio avviso di particolare discontinuità
Come sempre nei momenti di discontinuità ci possono essere dei rischi ma anche tre grandi opportunità in particolare delle grandi opportunità per i sistemi economici per l'impresa che sono rimaste come un pochino questo settore in Italia un passo un po'più indietro
Ma perché
La nostra industrali nostra il nostro settore dell'ICT possa cogliere questa opportunità
è necessario che si verifichino alcune condizioni
Che in parte sono un po'mancate nel nostro Paese la prima è certamente la ricerca in esiti con alcune eccezioni
DTP regionali e certamente la Regione Lombardia qui rappresentata anche nel rapporto sull'innovazione Liikanen che è stato presentato due giorni fa la Regione Lombardia appare anche in questo settore tra le più avanzati in Italia ma con qualche eccezione il settore esiti e la ricerche insidia un po'trascurata nel nostro paese con il solo quindici per cento dei brevetti
Italiani in ICT noi siamo l'ultimo Paese europeo contro un quasi il cinquanta per cento dei predetti nei siti dei paesi nordici e dal venticinque al trenta per cento in Paesi come la Germania come la Francia o come l'Inghilterra
Noi come stiamo coordinando assieme ad altri ministeri in questo momento con una Commissione la partecipazione a Sesto programma quadro e stiamo anche coordinando la presso la presentazione di un progetto integrato nell'area della City e del Governo di terza generazione alla con che c'è stata che c'è stato due giorni fa
Il secondo punto lettore cerca il secondo punto mancano in Italia meccanismi efficaci di trasferimento da ricerca industria mancano strumenti finanziari efficaci per poterlo fare
Questo anche in questo stiamo lavorando stiamo studiando
Si sta come operano altri sistemi nazionali per l'innovazione penso alla Germania penso all'Inghilterra penso a Israele
La nostra nato appunto è che la nostra industria Ict e poco internazionale
Ed è poco presente sull'opportunità internazionali
E infine il nostro sistema di ricerca e sviluppo e poco attrattivo soltanto l'uno per cento
Degli investimenti esteri in Italia sono dedicati alla ricerca e sviluppo
E il fenomeno della fuga dei cervelli se ne è parlato se ne è parlato anche questa mattina io credo che questo punto della cattività del nostro sistema cioè il gruppo è un punto fondamentale quello che cruciale possa essere anche qui il il vostro ruolo
Ovviamente sono necessari importanti interventi strutturali interventi di sistema non vi è dubbio neanche importante operare sull'immagine operare su una conoscenza senza cliché su una conoscenza più obiettiva dalla nostra realtà
Operare sulla conoscenza dell'eccellenza che pur non li abbiamo notevolissime nel nostro Paese
Un ultimissimo punto ne ha già parlato il ministro stamattina è quello della del Progetto di e-Government perché i paesi in via di sviluppo
Che tra l'altro e mi hanno dato l'occasione su questo di incontrare alcuni alcuni di voi
Io io fatto non so se è stato distribuito avrete una brevissima presentazione che è quella che perché portiamo in giro per i farmaci anche riassume dove stiamo e pronto poi a a parlarne nel nel nel dibattito
Ecco io prima di passare la parola voglio dire che certamente è importante ciò che voi potete fare per noi Mario sette pronto anche ad ascoltare ciò che noi possiamo fare per voi presenti in termini di avete tutta l'informazioni sono strutturate navigata ebbene nell'informazione di cui avete bisogno da parte del Paese questo questo promette questo Ministero Ministero che può può vedere ad intervenire su quest'area
Io vi vi ringrazio
E passerei la parola al primo speaker e chiederei al professore Pier Maestrini della CNR di volerci parlare della dello stato della dell'information technology oggi
Accanto così
Grazie grazie mille possono rivolgere nella preghiera tutti di essere po'concisi fine di poter aprire un dibattito con i nostri colleghi io dicendo sono
Grazie
Grazie consigliere quel figlio sono Piero Maestrini
Porto un esperienza che al tempo stesso della università e di un il grosso istituto di ricerca del CNR io sono professore di informatica dell'Università di Pisa attualmente sono direttore dell'istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del CNR costituito di recente dalla fusione di due istituti storici del CNR l'istituto di
Elaborazione dell'informazione l'istituto conduce entrambi conseguenti insacca
Su questi istituti avrei qualche dato si si potesse vedere le trasparenze che io avevo passato altrimenti Valdo
Beh non vedo non vedo le trasparenze allora
Sì vado semplicemente velocemente allora questo istituto è stato costituito dal pochi mezzi nell'ambito della riorganizzazione del Cnr che si è dato un'organizzazione basata sull'autonomia degli istituti quindi nel CNR attuali c'è e corpo centrale costituito da un presidente un consiglio direttivo un Comitato di consulenza scientifica
E al di sotto di questo ci sono degli istituti sono un centinaio divisi invariate una di queste aree l'aria dell'ingegneria dell'informazione l'Istituto di scienza e tecnologia dell'informazione è il più grande di degli istituti e da seggi impresa
Questo istituto organizzato al suo interno in un laboratori sono una quindicina di laboratori che solo delle strutture dinamiche costituite per raggiungere degli obiettivi su dei temi specifici la copertura e piuttosto vasta il software le architetture dei sistemi di lavorazioni delle reliquie
I sistemi informativi la grafica all'elaborazione di immagini la realtà virtuale ed applicazioni di calcolo scientifico ed anche applicazioni spaziali in collaborazione con la scienza col ma quasi
Andando avanti ecco la sono comparse le trasparenze andando avanti finché
La prima con il diagramma a torta le ultime tre ecco questa è la struttura attuale del CNR ci sono tre le ultime tre trasparenze sono dei diagrammi apportare alcuni qualche dato sulla dimensione dell'istituto
Beh non importa insomma ecco
Questa è la dimensione dell'istituto ci sono ottantuno ricerca puri permanenti questa è la parte tradizionale ereditata dal passato ma c'è una grossa parte
Di giovani ricercatori quindi per il trenta una trentina fra dottorandi giovani
Ricercatori post bop cinque visitatori sta cinque visitatori stranieri andando ancora avanti vediamo il bilancio
Nel bilancio nel bilancio
Beh insomma la cosa che mi interessava dirette nel bilancio il CNR sostanzialmente al momento attuale paga le spese di personale del personale e fornisce dei finanziamenti per la verità modesti per la ricerca
Di fronte a circa un milione di euro di finanziamenti forniti dal CNR noi ne abbiamo diciamo due volte tanti ti abbiamo da progetti nazionali un ministeri con il ministero della dell'università e con enti locali circa altrettanti ancora e io dalla Comunità europea e una discreta parte
Oltre mezzo milioni di euro da collaborazioni industriali quindi siamo al momento attuale un istituto che si finanzia largamente allora e questo è caratteristico di una buona parte degli istituti CNR che si sono costituiti allora la vostra te cosa dire della nostra presenza nelle relazioni internazionali
Per gli istituti di ricerca e per l'università il paravento di paradigmi tradizionali di cooperazione sono quelli della dei Progetti internazionali primi tra tutti i progetti della Comunità europea a cui noi partecipiamo con un discreto successo un buon successo le cose si potrebbero fare meglio ma insomma direi che questa è una cosa che funziona
La
Paradigma tradizionale è quello belli accordi bilaterali per lo scambio di ricercatori e su questo bisogna dire che a mio parere a mio parere c'è molto da giornale questi paradigmi sono stati pensati quando la libera circolazione delle persone lo scambio dell'informazioni erano difficili quindi c'erano questi accordi tra enti di ricerca Accademia delle Scienze quindi tipicamente con le accademie delle scienze dell'Est
Che cercavano di superare certe barriere per consentire alle persone di viaggiare va tutto questo non serve più le persone si conoscono si contattano per internet il problema di viaggiare non è un problema quindi la nostra esperienza è che probabilmente questi sono delle la tipologia di collaborazione che andrebbe ripensata
Voglio parlare di diciamo difforme di cooperazioni emergenti che io considero interessanti
E le la situazione credo che per fare un quadro si debba distinguere tra le forme di collaborazione che interessano l'Italia un i paesi a tecnologia avanzata
E invece quelle che interessano l'Italia e i Paesi emergenti però dotati di un efficiente sì di un buon sistema di istruzione universitaria
Allora prima esempio cito gli Stati Uniti
Ultimamente noi abbiamo avuto un'esperienza di interessamento da parte statunitense da parte di aziende e da parte di gruppi finanziari per cercare tecnologie in Italia e anche da noi
E finanziarle ed intorno prova in varie forme tra cui quella la costituzione di Spinoza o di società diciamo originale dalle nostre tecnologie recentemente abbiamo avuto un contatto con la Phantom Works della che fa parte della band
E con un gruppo di investitori che sono alla ricerca di tecnologie su cui stanziare degli spin-off ecco queste sono delle cose interessanti sono diciamo delle iniziative su cui in Italia c'è sicuramente
La certa carenza
Sono anche importanti in un istituto come il nostro che punta sui giovani perché ai giovani noi dobbiamo dare delle prospettive non è più immaginabile che gli istituti funzionano da incubatori pur da formatori di giovani ricercatori per l'autoconsumo per formare ricercatori da mantenere nell'istituto quindi bisogna dare delle possibilità e diciamo la presenza di Investimenti che investono in tecnologia nate nel istituti di ricerca è una cosa importante
Invece nei riguardi dei Paesi emergenti il paradigma canonico è quello di scambiare di apparve giovani ricercatori lo scambio di ricercatori è una cosa vitale
Funziona diciamo per meccanismi spontanei funziona in esportazione noi siamo esportatori come tutti sanno di ricercatori che qualche volta tornano più spesso non tornano ma in ogni caso è un processo fisiologico che arricchisce globalmente diciamo la società internazionale
Ecco mentre invece noi siamo cattivi pessimi i portatori e perdiamo delle opportunità il sicuramente esistono anche per la nostra esperienza un molti Paesi non abbiamo avuto esperienze limitate ma positive con paesi dell'est europeo
Con l'India con la Turchia ecco e però queste cose trovano degli ostacoli quasi insormontabili e non di natura finanziaria ma essenzialmente di normativa di regolamenti di leggi che ostacolano queste cose
Un un esempio di questi difficoltà
Il la la cultura del concorso pubblico
Chiaramente non si può immaginare di attrarre delle persone che vengono a fare il dottorato se la condizione di ammissione è un concorso con un bando una domanda quasi in carta bollata un da concorso fatto di prova scritta di prova orale
E infine l'ostacolo talvolta insormontabile del riconoscimento dell'equipollenza delle lauree no
Quindi tutte queste cose che si fanno in tutto il mondo con dei contatti diretti ci sono delle candidature fatte attraverso internet e si deve poter prendere le persone e prendere una decisione in tempi prego
Poi ci sono anche degli ostacoli specifici ad esempio nel CNR nel CNR la lo strumento per assumere dei degli studenti di dottorato dei post doc sono degli assegni e diciamo le regolamentazioni impediscono di utilizzare dei fondi istituzionali forse per Temps timore di riesumare il precariato e invece impongono di
Attribuire questi contratti soltanto su fondi di contare su fonti dell'istituto su contratti attivi su contratti ad esempio europei che hanno il problema di essere limitati nel tempo e di essere vincolate a delle attività per cui chiaramente bisogna fare talvolta i salti mortali per poter utilizzare queste possibilità
Quindi
Possono essere più specifico ma su questo su questo il primo problema c'è anche il problema dei fondi ma il primo problema è quello di Horst di togliere degli ostacoli che sostanzialmente impediscono di utilizzarle opportunità quindi che cosa si può fare questa è una
Stiamo parlando al di addetti scientifici e tecnologici il loro aiuto è prezioso io ho avuto in qualche occasione modo di di poterlo constatare la collaborazione è stata in qualche caso veramente preziosa allora
Brevemente tornando indietro cooperazione programmi della Comunità europea
La transizione al sesto programma quadro con diciamo il concetto di progetti integrati
Richiede una forte collaborazione tra l'integrazione tra istituti di ricerca aziende industriali quindi noi dobbiamo poté avere dei contatti
E anche diciamo un azione di promozione nei confronti dei grandi gruppi industriali europei che saranno quelli che guideranno i futuri
Progetti Integrati noi siamo un po'preoccupati dalla della transizione
Dal quinto programma quadro dove siamo andati piuttosto bene al sesto programma quadro perché noi non abbiamo difficoltà entrare nelle reti di eccellenza che sono sostanzialmente accademiche
Mentre invece ci manca un contatto diretto il supporto nei confronti di gruppi industriali che devono essere super internazionale generalmente europei
Per quello che dunque questa cosa che io ho citato dell'interesse di aziende statunitensi di investor Brooks è certamente interessante va esplorata finora non abbiamo risultati ma io credo che si debba diffondere la conoscenza della dei dei possibili dei centri di eccellenza che esistano in Italia e cercare di favorire questi contatti che sperabilmente diciamo come sempre succede importi falliranno in parte vanno però anche un esito favorevole nel nostro caso dove siamo stati contattati semplicemente conoscenze dirette infine per quello che riguarda il
Lo scambio di ricercatori e l'attrazione soprattutto di ricercatori da Paesi emergenti e bisogna bisogna io chiederei alli a detti di monitorare quelle che sono le possibilità e i tanti meccanismi attraverso i quali altre nazioni riescono a trarre profitto laddove noi non possiamo trarre profitto faccio un solo esempio che riguarda l'India con cui abbiamo avuto abbiamo delle relazione
Noi siamo
Noi riceviamo annualmente qualche decina di richieste di giovani studenti di beh ce l'ho indiani del del indiani istituto tecnologiche quali devono fare per loro è richiesto di fare un tirocini all'estero di qualche Nietzsche
Questo qui è il MOL naturalmente se noi prendiamo un ricercatore ventenne per tre immensi queste un'operazione in perdita per noi perché sosteniamo delle spese che nel facciamo della formazione di capiamo poco però in questo modo riusciamo a conoscere
Delle persone e scegliere tra queste le persone a cui proporre un corso di dottorato ammesso che queste cose ecco quindi questi sono dei processi che sono consolidati e funzionano diciamo dobbiamo se vogliamo essere competitivi essere capaci di approfittarne attenuti grazie
Grazie
Io Garella l'infermiera basso
Per la discussione come prefazione di con las stessa
Raccomandazione di
Di tempo dei di rimanere nel tempo impara a sua la seduzione grazie
Grazie ingegner Guelfi buona sera a tutti
Sono l'ingegner Basso direttore dell'Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione è un istituto del ministero delle comunicazioni che si occupa di tecnologie in particolare nel settore Ict noi allora siamo responsabili della normazione tecnica della standardizzazione
Del certificazioni e omologazioni da apparati che sentite facciamo formazione professionale nel settore
Gestendo anche la scuola superiore di specializzazione in telecomunicazioni siamo l'organismo europeo di omologazione di certificazione dei sistemi radiomobili Tetra
Senza voler perdere altro tempo
Passo alla presentazione propria
Questo pomeriggio mi sono dato come
Come argomento l'evoluzione delle reti di telecomunicazione
Per inquadrare meglio il discorso ho ho ho qui proiettato proiettano un paio di Lucidi giusto per inquadrare bene l'argomento come si vede che ci sono
In questo lucido ce lo sviluppo come influenza lo sviluppo dell'Ict influenza le condizioni al contorno
Creando bisogni ma mettendo a disposizione alle tecnologie
Mettendo a disposizione le regole tecniche standard Investimenti ma anche professionalità nello stesso tempo influisce sulla nostra sullo sviluppo della nostra società sulla sua cultura l'industria eccetera e sulla ovviamente politica sociale si crea come si vede poi un
Un flusso a ritroso e che crea a questo punto un circolo virtuoso
Etiche mercato stiamo parlando quando parliamo di telecomunicazioni
Parliamo di un mercato che vale a fine due mila e uno valeva mille trecentoventi miliardi di dollari l'aumento che sia va presumibilmente anche quest'anno e e della per cederle per della percentuale che vedete sempre però con una leggera sempre maggiore
Vantaggio per una parte servizi è sempre meno per gli apparati
Tenendo nel particolare voi sapete che è una rete di telecomunicazioni dal punto di vista logico e formata in questo modo da una da da in generale dalle da una rete d'utente
Da una rete di accesso tramite la quale l'utente collegato alla sua centrale e in generale la prima centrale telefonica che incontra o poco di commutazione in generale e poi una rete di trasporto questa è diciamo la divisione logica delle reti e questa rimarrà anche in futuro in di questa distinzione logica ce la portiamo avanti ancora per per parecchio tempo
Cosa ci può essere in un in una rete d'utente ci può essere dal semplice apparato telefonico fino
Fino a una rete LAN in un complesso molto importante per esempio in un ministero ci può essere una Vanna Giovanni che può addirittura far parte di una di una rete privata virtuale
Nel caso della rete di accesso diciamo c'è la massima complicazione della Rete e la vedremo tra poco
Mentre nelle reti di trasporto c'è una semplificazione perché tutte le reti di trasporto ormai sono stanno andando verso la numerazione mimetizzazione digitalizzazione completa e anzi addirittura si sta andando verso delle una rete multi servizio
Su tecnologia IP cioè basata su protocollo internet oggi che non so se avete avuto modo di sentire qualcuno che ha parlato di questo
Oggi tutta la rete che la cornetta work cioè il vecchio Bonola dorsale o la rete di trasporto chiamiamola come ci pare oggi tutta quella rete per esempio Roma Milano
E già del del dell'ex monopolista e già tutta Inner Rete digitalizzata multi servizio su protocollo IP
Salto queste che sono sono in sostanza questi lucidi la spiegazione di del della precedente
Ecco mi serviva venire a questa queste dovuta altri due lucidi per chiarire un dei concetti fondamentali
Che avranno uno sviluppo soprattutto il secondo nel prossimo futuro
Questa siamo di fronte qui a ad un l'esempio più semplice e banale di rete telefonica la rete attuale dove vediamo che né ci sono dei telefoni gli utenti diciamo attaccati ad un suicidio e poi c'è la la Rete dei che collega gli seguici che può essere considerata la rete di trasporto dal telefono allo suicida e la rete di accesso
E e lotta e il telefono fa la parte della dell'utente ecco nelle reti h a commutazione di circuito che sono ancora preponderanti nelle nostre reti ma nelle reti di tutto il mondo
Abbiamo una connessione fisica tra due tra due utenti che rimane su per tutto il tempo della durata della conversazione
Con uno stage con uno spreco incredibile perché noi quando parliamo solo in durante una conversazione telefonica non facciamo che utilizzare un quinto un quarto un quinto della capacità di quel di quel di quella connessione per il resto del tempo stiamo zitti o mormorii amo qualcosa
La velocità di questo tipo di connessione a sessantaquattro kilobyte come molti di voi saprà cos'è successo invece nelle reti IP e diciamo dati di nuova generazione
Semplicemente ippici parlano tra di loro e in i il il pacchetto perché questa è la commutazione di pacchetto i pacchetti hanno uh uh un messaggio più la destinazione in sostanza il pacchetto viaggia come gli pare per dove gli pare
Non c'è bisogno che segua una via predefinita
E quindi usiamo la capacità della rete solo quando il pacchetto viaggia ce ne abbiamo bisogno stiamo andando oggi con le reti attuali verso
Le reti completamente a commutazione di pacchetto
Qual è l'unico inconveniente di questa di questo tipo di reti a pacchetto rispetto alle reti a circuito commutazione di circuito semplicemente che il pacchetto viaggia secondo strade
Che sceglie lui e sceglie la Rete perché contiene in sé la destinazione come vedete oltre il messaggio utile ed è il caso per esempio di dati da trasmettere in tempo reale
Per esempio la voce ci potrebbero essere dei ritardi da un utente all'altro cioè il pacchetto facendo delle strade più lunghe
Poco dopo arrivare con un certi ritardi avvertibili dall'orecchio umano queste l'unico problema che oggi va diciamo così risolto ancora e non è stato risolto con soddisfazione nel campo delle reti di commutazione a pacchetto perché tutte prima o poi saranno perché
Come si inserisce internet nelle reti attuali semplicemente internet sì Inter lavora con la rete telefonica attuale internet
Non è altro il che una rete a parte la rete delle reti che viene pressa dalla rete telefonica semplicemente digitando un numero un numero telefonico
Se voi vedete in alto a sinistra c'è un pc che normalmente tramite un moderna fa un numero telefonico a Trabucchi alla Rete telefoniche va verso una batteria di modem
Ed è lì quello che si chiama il Point of Presence poco e dal popolo viene instradato da un router verso la rete internet e quindi in questo momento la connessione a internet
Nell'Inter lavoro tra la rete internet la rete telefonica avviene attraverso questi poco
Questa un lucido diciamo così
Che sembra sembra complicato ma non lo è
Perché in sostanza fa vedere come avviene oggi la fornitura di servizi voce dati e video sulle reti esistenti semplicemente far vedere che un edificio può essere raggiunto
Attraverso nella foto connessioni radio sia via satellite sia via etere terrestre
Può essere raggiunto dalla tv o dopo via cavo e può essere raggiunto normalmente da una rete delle reti di telecomunicazioni
L'evoluzione delle reti
Quali sono alcune chi Words dell'evoluzione delle reti naturalmente c'è Lippi che elemento unificante l'alta capacità la broadband
Il multi servizio non ci saranno più reti specializzate ma ci saranno delle reti molti servizio la differenziazione dei servizi ciascuno potrà chiedere la qualità del servizio come la vuole naturalmente pagandola
C'è il De lei Haring e cioè non ci sarà più la stratificazione dei livelli che vedremo vedremo tra un attimo cosa si intende per delle edicole
C'è la separazione trasporto controllo e servizi naturalmente un'altra chi vuol senso nuove tecnologie informatiche la programmabilità la convergenza dei controlli della gestione e naturalmente delle reti fisse e mobili
Alcuni punti fermi dalla di questa evoluzione e ieri e oggi cosa abbiamo come vedete abbiamo diversi una una una quota dei lei ieri in questo caso ne ho messi tre tre quattro
Al punto più basso ovviamente c'è è sulla sinistra quindi oggi situazione di oggi c'è lo strato fisico
Fibre
Rame
E e il relativo o sistemi di gestione ma di management poi c'è il trasporto con le varie tecnologie di trasporto S.p.A. H D SL eccetera e poi c'è il lei Haring direte
Io e se tiene l'attuale rete telefonica ISBN una rete telefonica tentati evoluta atti Atm IP su Atm IP soltanto con i vari servizi che possono dare
Gli stessi servizi e e molti altri di più questa è solo un esempio ovviamente si potranno dare domani con questo tipo di reti basate certamente su IP molti servizio stop alle reti specializzate non ce ne saranno più andranno a convergere
E ripeto la qualità sarà differenziate e come vedete il management livello di management e parimente diventato unico lo stesso agli i livelli di e fisico e tra e di trasporto in poche parole in poche parole la Rete sembra architettonicamente andare a semplificarsi
Se qualcuno lo pensa non lo so poi sia veramente Deroma dentro ci sono un mare di protocolli di
E DTT piattaforme che adesso vedremo i netti in via del tutto di passaggio e costi le varie piattaforme che saranno su una rete unica al centro c'è la Rete si e in fibra ottica
Un'altra un'altra un'altro must delle prossime re reti è che le la larga banda sarà data in modo privilegiato con la fibra ottica
La le connessioni radio saranno ci saranno laddove non sarà possibile mettere la fibra ottica quindi la strada maestra per la larga banda e la fibra ottica
E infatti ho messo dentro questo lucido la trasmissione di e poi le varie piattaforme che dovranno esistere nelle reti
Mi dicono che il tempo è scaduto vado all'ultimo all'ultima all'ultimo lucido come vedete oggi cosa abbiamo i tre settori telecomunicazioni informatica e tv
Che hanno solo una piccola sovrapposizione quello che ho chiamato Jieitai Global Information infrastructure
Nel prossimo futuro quest'aria aumenterà alla fine come obiettivo è quella che dovranno convergere queste tre aree e ci sarà solo una rete un solo l'infrastruttura alla Jieitai
E un un ultimo minuto spendo
Ingegner Guelfi per dire che
E
Come va alla ricerca nel settore in parte qualcuno l'ha già accennato
Purtroppo la situazione dalla ricerca nel settore lo sapete quello che quella pubblica a quella privata in Italia e viene svolta in alcuni settori molti altri sono lasciati alle multinazionali che operano nel nostro settore
Diciamo senza farci molte illusioni abbiamo ancora qualche aree di eccellenza nel settore del
Della satellitare
Delle micro e nanotecnologie
Un è un esempio per tutti le settimane però Electronics per quanto riguarda però o le ricerche nel nostro settore
Diciamo così ci dobbiamo appunto rivolgere al nel settore privato delle multinazionale alcune hanno in Italia dei laboratori di ricerca di notevole valore
Nella radio mobile per esempio la Ericsson non ma anche la Siemens nel settore delle reti ottiche
La stessa Alcatel dalla Marconi
E quindi ecco diciamo che
Il settore pubblico non ha non non aiutato molto fino adesso per il futuro
Si sta andando verso sempre le micro e le nanotecnologie la sensoristica importante soprattutto si apre uno scenario un importantissimo con uno le tecnologie virtuali di telecomunicazioni virtuali
Sono tecnologie di quarta e quinta generazione che permetteranno di visualizzare ambienti e e persone il luogo dove non sono ma noi desideriamo che siano grazie
Grazie Geniere ora i rappresentanti della lato impresa e prego il lingerie Razzano dicevo presenta la commissione Claudia Gerini digitale di Confindustria
Grazie presidente anzitutto volevo portare le scuse del rigeneranti presidente dell'ANIE che è stato trattenuto a Milano all'ultimo momento
E quindi io nella mia veste di consigliere dell'Aniene
Lo sostituisco mi metto anzi anzi mi metterò di più il cappello che l'ingegnere Guelfi ha ricordato quello di presidente la commissione economia digitale di Confindustria
Per fare qualche riflessione se mi consentite un tantinello fuori dal dal covo cioè non è vero che tutte le cose vadano bene ci sono tutta una serie di problemi che a livello ai siti devono essere affrontati
La situazione in Italia è abbastanza pesante non arrivo a dire drammatica ma se le cose vanno avanti così diventerà un problema
Probabilmente delle stesse dimensioni di quello della della FIAT su tutti i giornali
Il il perché voglio richiamare l'attenzione su questo tipo di problematiche perché mi sembra che al di là delle
Belle parole sulle gli sviluppi tecnologici su come si sviluppino i mercati eccetera
Sia particolarmente importante in questa occasione che vede riuniti attorno a questo tavolo grazie alla all'iniziativa del Ministero degli Affari Esteri
I nostrani le nostre punte di diamante in giro per il mondo perché queste credo che siano siate voi sostanzialmente di addetti scientifici nelle nostre ambasciate
Per capirei come poteva fare meglio aiutare il sistema paese che stamattina è stato più volte richiamato
Allora io avevo presentato non avevo preparato alcuni trasparenti che passerei molto rapidamente il primo per favore
Semplicemente per dare una dimensione della Federazione Aniene che rappresenta circa centocinquanta mila detti
Nel settore con un fatturato nel due mila e uno di grosso modo cinquanta miliardi di euro
Il settore ICT grosso modo la metà circa settanta mila detti e circa venti ventidue miliardi di euro di fatturato questo per dare una dimensione del di diciamo del dell'importanza di questo settore per il sistema paese
A questo punto salterei tutte le altre trasparenti rapidamente e andrei all'ultima che è quella sulla quale ancora avanti per favore ancora avanti
Ancora la prossima ecco all'ultima che è quella sulla quale mi vorrei soffermare
Rispetto a delle crescite negli anni precedenti il due mila e due mi scuso è scritto molto piccolo ma è l'ultimo blocco di istogrammi
Rappresenta lei aspettative del settore telecomunicazioni ma gli altri settori ai siti più o meno sono hanno andamenti analoghi
Acque senta delle cifre abbastanza pesanti
Ecco possiamo a questo punto togliere le diapositive perché volevo scorrere con voi rapidamente questi appunti che mia ho buttato giù rapidamente
Evoluzione delle telecomunicazioni è stata nell'ultimo decennio caratterizzata da una prima fase espansiva seguita dall'attuale fase pesantemente recessiva
Gli elementi che hanno generato la qui ma fase espansiva sono stati com'è ampiamente noto la convergenza delle tecnologie information technology con quelle delle telecomunicazioni
L'esplosione di internet ha generata anche dalla sua semplicità di accesso e di omogeneità infrastrutturale
Lo sviluppo delle tecnologie multimediali il successo della telefonia cellulare che è un grosso vanto per l'Europa e per l'Italia in particolare
L'ottimismo sulla linearità della espansione delle applicazioni e dei servizi
Si è imboccata l'attuale fase eccessiva malgrado che i tassi di sviluppo dei servizi e delle applicazioni ICT
Abbiano continuato a marcare tassi positivi ma non sufficienti per sostenere l'eccesso di aspettative in un ambiente economico e sociale anche l'adattamento e sempre più sfavorevole sfavorevole anche perché caratterizzato e qui vado giù abbastanza pesante dallo spreco di una consistente parte delle ingenti risorse rastrellato e nell'aria top comma e dall'esplosione della bolla speculativa con le conseguenti attuali difficoltà di reperimento di risorse e per nazionali e giustificati impiego
Sfavorito dalle politiche di hai poco lungimiranti di molti governi anche essi preda di un eccesso di ottimismo e di aspettative
Che hanno poi addossato agli operatori di telecomunicazione costi di acquisizione delle licenze UMTS dei fatti hanno dimostrato esorbitanti
Gli operatori si sono quindi trovati finanziariamente molto esposti e hanno avviato una politica di recupero dell'esposizione finanziaria mettendo a capitale i flussi comunque crescenti derivanti dal servizio
E alle dando o addirittura tagliando gli investimenti in infrastrutture e tecnologie
L'industria delle tecnologie materiali e immateriali ai siti ha di conseguenza drammaticamente sofferto in questi ultimi dodici mesi
E poi Sumi vilmente soffrirà nei prossimi due anni della caduta verticale della domanda di infrastrutture di appena di apparati e di sistemi di rete e ciò è poetico imputati particolarmente grave perché si tratta di un'industria e qui veniamo al punto caratterizzata da un elevatissimo tasso di investimenti in ricerca sviluppo
Lo scenario è tale che fondamentale i componenti della catena del valore del settore ICT
Rischiano di uscire dal mercato con riflessi catastrofici sulle capacità del paese trattenerne capacità di ricerca ed innovazione
Con un pizzico di ottimismo nell'arco di qualche anno possiamo pensare che il mercato mondiale della esiti Agua necessariamente recuperato effervescenza e tassi elevati di sviluppo accadrà anche in Italia il governo dello sviluppo sarà solo nelle mani dei paesi che avranno saputo salvaguardare la capacità di ricerca e di concertazione
E necessario quindi individuare strumenti meccanismi azioni che consentano di può essere pari al Paese capacità produttive occupazione e sostanzialmente la ricerca e sviluppo
L'attenzione di tutti quindi in paese il Governo centrale Autonomie locali per la loro parte si deve concentrare non tanto sul chiedersi
Quanto l'incertezza della crisi dovranno durare bensì su come attutire l'ampiezza l'intensità e gli effetti della crisi e su come può essere parte la punta potenzialità di ripresa
Esiste un percorso per uscire dalla crisi del settore certamente sì e alcuni dei passaggi di questo percorso occupato a ad elencare
Il primo può essere lo stimolo uno stimolo generalizzato della domanda di infrastruttura applicazioni e servizi di larga banda inclusa in particolare di quelle cosiddette di e-Government
Butta mento dei fondi esistenti a livello europeo
Un più attento sviluppo ai contenuti digitali e multimediali nei pubblici servizi on line
Un incoraggiamento per la costituzione e l'adozione di standard di piattaforma quali ad esempio la tv digitale terrestre e satellitari
In chiusura vorrei dire che in sostanza sta diventando estremamente importante riesaminare a fondo stamattina al ministro Moratti c'è la risottolineato almeno in questa fase di difficile congiuntura il finanziamento della ricerca applicata
Oggi praticamente cancellato nel nel nostro settore
Se non ci saranno questi a parte
Riprogettazione industrializzazione
L'Italia diventerà ma malauguratamente un'area di conquisterà nei confronti riproduttori detentori di tecnologie all'estero queste un messaggio può tra cui che come ripeto e siete le nostre punte di diamante all'estero si tratta di un problema di interesse nazionale più bisogna prendere di petto con decisione pene il degrado del nostro sistema Paese grazie
Grazie certamente preoccupante era la sua analisi adesso sentiamo e per tutti noi sappiamo Franco Frattini che rappresenta l'arte per cominciare la creazione nell'ambito di Confindustria delle aziende bene eccetera
Grazie presidente a me e un attimo anche per i non addetti ai lavori distinguere il senso della indiani e di cui ingegnarsi a Arzano e consigliere ha parlato un attimo prima di me la fede come che rappresento
L'ambiente ovviamente dividendo come dire con la sciabola rappresenta i prodotti laddove la Premier come rappresenta l'intangibile e il software e i servizi delle tecnologie l'information communication technology
Bene se andiamo sulla prima ecco rapidamente io osservo sette trasparenze sarò estremamente rapido
Questo è l'universo rappresentato da Fidel come come potete vedere materialmente concretizzata quella convergenza che l'ingegner basso
E ci citava con l'ultima sua proiezione fra i tre settori le telecomunicazioni la comunicazione con i grandi network e l'informatica
Sono tutti e tre i rappresentati inferiore come un universo di un migliaio di impresa ci sono dai grossi gestori delle comunicazioni alle principali network pubblica ai privati
E tutte le imprese informatiche più significative del Paese
Avanti per favore
Io vi vorrei far soffermare per i pochi minuti a mia disposizione sulla su quella parte diciamo diciamo del cielo dell'information technology su cui quasi mai ci si sofferma cioè impartiva l'information technology cioè l'informatica e di servizi
Anche perché i tre sotto settori telecomunicazioni comunicazione ed informatica sono profondamente diversi venivano trattati con delle logiche con una mentalità profondamente diversa
Telecomunicazioni e comunicazione credo che siano immediatamente più comprensibili informatica specialmente in Italia e un oggetto strano quindi vi pregherei per pochi minuti in via e pazienza e seguirmi in questa carrellata su qual è lo scenario dell'informatica una specie di Cenerentola di cui tutti parlano nessuno sa esattamente cosa cosa sia in termini industriali in Italia
Ormai si è creata la convinzione giusta credo che sia un elemento strategico per lo sviluppo del Paese tutti parlano di come come dire in qualche modo consolidare questo settore di competenze ma è poco noto
Ecco vi basti dato per esempio che se chiedete alle Camere di commercio quante sono le imprese in Italia esce un numero pazzesco cinquantasette mila impresa in realtà sono partite IVA se se già facciamo un minimo di filtro su questo numero di cinquantasette mila scendiamo un numero notevolmente più basso
Ragionevole nessuno lo sa con certezza ma pur sempre enorme di quattordici mila soggetti il che conferma che ahimè nell'informatica
Il come dire la caratteristica italiana del piccolo è particolarmente esasperata tra parentesi piccolo non è affatto bello tanto meno nel nostro settore
Sono quattordici mila i prese quel filtro è dato da un numero di addetti da un minimo di consistenza che faccia dire che quella è un'impresa e non un professionista come invece sarebbero la stragrande maggioranza la successiva
Ecco io qui vedo rappresentata questa e come dire linee è una fotografia del settore in Italia che conferma una strutturale debolezza parcellizzazione
Polverizzazione del settore dell'informatica in Italia io spero che almeno nelle mie ultime parole esca una nota di ottimismo io per ora sto andando avanti col bollettino di guerra
Che li Genazzano a da un lato del fatturato e degli andamenti economici così ben fotografato
Io però alla fine è un un pizzico di ottimismo cerco di mettercelo
Ecco questa è la piramide come vedete il settanta per cento quasi il settanta per cento e fatto da imprese con zero o un dipendente sono persone che un giorno col blocco e la penna hanno cominciato a scrivere software Conte a fare i professionisti il trenta per cento sono da due a quindici dipendenti è soltanto il tre per cento o giù di lì sono intese che hanno da sedici a tanti dipendenti
Io ci ho messo un cerchio perché solo a occhio e croce circa due mila di quelle cinquantasette mila cosiddette impresa e credo che su queste bisogna focalizzare un po'l'attenzione non è casuale che il mio cerchio non comprende la punta in alto ci sarebbe da domandarsi come mai proprio in alto le più grandi imprese quelle sulle quali vale la pena di fare politica industriale magari sforzi di internazionalizzazione
Perché ahimè le grandi imprese in Italia sono quasi tutte multinazionali estere se vedete il ranking delle prime venti impresa credo ce ne siano altri
Ancora vagamente italiana
Quindi è la la zona diciamo su cui concentrare l'attenzione quel tre per cento che sono pur sempre due mila imprese mi informati
Bene la successiva
Stiamo facendo come associazioni insieme con il ministero delle Attività Produttive proprio mirata questa come dire che i nera che tutti speriamo in qualche modo di concretizzare l'internazionalizzazione delle nostre imprese tecnologia informatica
Siamo facendo quella che sembra come dire una banalità ma che non si è mai riuscita a fare finora ed è una mappa una mappa delle tecnologie informatiche in Italia
Una mappa che non è soltanto una definizione come dire di presenza in termini dimensionali e di territorio ma soprattutto una mappa in termini di competenze
Perché invece in realtà abbiamo ragione di ritenere speriamo di avere un'occasione fra qualche mese sarei molto lieto quanto meno di mandar via tutti il risultato di questa indagine sarebbe bello anche potersi incontrare
E riteniamo che ci sono invece degli addensamenti di competenze dei distretti del dei punti di eccellenza satira il ministro Moratti ha dato un accenno di questo per esempio nella zona piemontese del Wireless a Padova sulle nanotecnologie
Ce ne sono molti altri sull'informatica e i servizi di questi atti addensamenti di competenze sul territorio che potremmo quasi chiamare distretti l'information technology però da questa indagine ci interessa fare emergere anche le relazioni con i parchi le reti fra l'impresa la capacità di collaborare in modo particolare con le università alle università sono un punto nodale se volete anche un punto dolente del nostro settore
E poi faremo emerge nella percezione dell'internazionalizzazione l'esistenza di programmi le esigenze e gli inibitori la successiva
Bene chissà che non scoprissimo io sono profondamente convinto che la forza dei distretti che come dire probabilmente una delle chiavi per cui il nostro Paese ancora compete con gli altri robusti paesi occidentali valga anche nel settore dell'information technology
Cioè che esistano dei distretti di competenza che vale la pena di valorizzare la successiva
Che cosa cosa può interessare in termini di internazionalizzazione alle imprese di informatica italiana io vi ho accennato le due come dire i due flussi in entrata e in uscita
Alle imprese di interna di tecnologia italiani in entrata interessa non ricevere prodotti come se fossimo un grande mercato siamo anche un grande mercato ma qualcosa di più tecnologia e possibilmente in fase di progettazione io qui sto entrando con i piedi nel piatto
In quello che potrebbe essere se voi aveste come dire la l'interesse a occuparmi dell'informatica quali sono i casi i punti forti allora portare in Italia trasferimento tecnologico e non prodotti quindi fase di progettazione prototipi
Competenze con la parola chiave tempo nel nostro settore tre mesi di ritardo sulla via di competenze divulgarla e alle piccole e medie imprese italiane del settore
Significa cambiare completamente la capacità di posizionarsi sul mercato fare delle applicazioni fare
Delle cose originali quindi l'elemento vincente il tempo il partner fondamentale l'università ai miei questo è un punto dolente perché irreali relazioni fra impresa e specialmente medio piccole e università si fatica a concretizzare
Questo sarebbe come dire un flusso dall'esterno verso l'interno prezioso
In uscita de noi siamo campioni di creatività facciamo delle applicazioni industriali abbiamo i distretti industriali italiani
Satira il ministro Frattini ha accennato che se i distretti di industriali coniugarsi mo'con la cultura se volete anche con le competenze tecnologiche potrebbero essere come dire il veicolo per portare all'estero sono non soltanto la parte industriale ma anche la parte tecnologica
Poi le government quindi la pubblica amministrazione centrale e locale la formazione mediterranea l'ultima slide e chiudo questa una slide un po'naïf
Dove faccio vedere che la collaborazione di tutti i soggetti a cominciare da voi fondamentalmente dalla intermediazione dell'associazione delle imprese dei distretti industriali e l'unico modo per relazionarsi fare emergere lei consolidare questo universo di medio piccole imprese peraltro vivacissime vitalissima
Grazie
Grazie Franco e adesso chiedo alla al dottor Dino Santina che viene la sotto la Regione Lombardia le regioni sono sempre più proiettate all'estero sono sempre più interessate ad un'attività Esterna e quindi credo che sia importante sentire la loro voce e come dicono loro il il il rapporto con col voto
Porto innanzitutto il saluto di Regione Lombardia non è un apprezzamento formale ma e il segno di un nuovo ruolo che le regioni stanno giocando nell'ambito del nuovo Titolo quinto della Costituzione nel quale la ricerca e materia concorrente tra Regioni e Stato
D'altronde collaborazione sinergica tra la Regione Lombardia come così con le altre Regioni e lo Stato non è nuova già nella scorsa legislatura la Regione Lombardia aveva stipulato un accordo di programma quattro in materia di trasferimento tecnologico con l'ex Ministero industria ora attività produttive
E praticamente quasi pronto un accordo con il MIUR in materia di ricerca ed è quasi fresco di firma il protocollo d'intesa tra il presidente della Regione Lombardia e il ministro per l'innovazione delle tecnologie per lo sviluppo della società dell'informazione
Si dà forza cioè ad una modalità di programmazione negoziata per governare insieme stato e regioni nell'ambito della Comunità europea questa importante materia certo la tecnologia dell'informazione e della comunicazione è una grande opportunità per la pubblica amministrazione
La Regione Lombardia vuole giocare un ruolo di propulsore in questo settore vuole garantire un e quei diffuso un sistema i vuole assicurare requisiti di sicurezza
In cui non c'è un ruolo dirigistico lasciato al mercato ma a una azione di sussidiarietà
C'è l'obiettivo di concentrare su pochi importanti e strategici obiettivi le risorse e si vuol portare avanti l'innovazione anche nel campo della società dell'informazione
Attraverso la partecipazione attraverso la cooperazione e la partnership di enti locali comunità montane le porte del mercato e della società
Iniziative che Regione Lombardia è stato insieme attraverso il ministero raccordo con il ministero dell'innovazione e delle tecnologie si muove nell'ambito delle linee guida che la Regione Lombardia per il due mila due due mila cinque si è data ma anche nell'ambito delle linee guida del governo per lo sviluppo della società dell'informazione
In cui
è presente il sistema della pubblica amministrazione in cui sono sottolineati i rapporti tra pubblica amministrazione e utenti cittadini e imprese
In cui ci si pone al servizio del mercato
Con gli enti locali si vuole creare in Lombardia una rete un sistema informa associata la pubblica amministrazione vuole con gli utenti impegnarsi così almeno fa la Regione Lombardia in una carta regionale dei servizi
In cui derivano un sostegno alle imprese che adottano nuove tecnologie di informazione e comunicazione
In cui c'è la promozione e lo sviluppo del mercato dei servizi avanzati in materia di ICT
Ma Regione Lombardia vuole anche garantire il diritto di accesso agli strumenti e ai servizi della società dell'informazione da parte di tutti gli utenti compresi gli utenti deboli
Sì vorrei cioè come si dice eliminare già per la radice il PG tardiva
Obiettivo di Regione Lombardia insieme allo Stato
E la diffusione di infrastrutture di comunicazione
Rendere
Disponibili la connessione a banda larga per cittadini e imprese
Nelle aree perché Ananke nelle aree
Più arretrate della Regione Lombardia
Regione Lombardia quindi assieme alle forze del mercato e non da sola
Vuole diffondere in modo omogeneo la banda larga
Perché questo strumento sia uno strumento di sviluppo economico
La Regione Lombardia agisce anche nell'ambito della visione dell'Unione Europea che per il due mila dieci
Punta di venire una forte economica a livello mondiale economia basata sulla conoscenza
Regione Lombardia adottato un proprio programma di linee di indirizzo nell'ambito del sesto programma quadro in cui una fase notevole dedicata alla esiti
Ad esempio Regione Lombardia
Di concerto con il sistema produttivo ha manifestato oltre trenta espresse ma Pinterest in giugno ed ora queste espressioni d'interesse si stanno manifestando i traducendo in progetti concreti è reali
E attraverso l'ICT che la ricerca il sostegno alla ricerca Regione Lombardia intende far crescere ulteriormente l'eccellenza e creare reti di eccellenza
Questo vuole essere il ruolo del governo regionale che ripeto agisce nel contesto europeo e nel contesto delle linee del governo
Attraverso la società dell'informazione si modernizza la pubblica amministrazione attraverso un rapporto diretto trasparente di partecipazione con intese con i cittadini
Si attua la partnership con le forze vive del mercato con gli enti locali con l'università con i centri di ricerca Regione Lombardia ha stipulato un apposito accordo in questo senso con dodici università lombarde
Ma Regione Lombardia banche istituendo una serie di centri di eccellenza che non vogliono essere la ripetizione in scala regionale di grandi centri di eccellenza
Ma vuole entrare in rete per supportare la diffusione dell'ICT e dei settori di eccellenza
Proprio venerdì scorso il presidente della Regione Lombardia Formigoni ha lanciato una sfida per i prossimi tre anni di attirare in Regione Lombardia Investimenti di un miliardo ti euro per ogni anno
Un miliardo dato dalla capacità di attrarre Risorse per l'Unione europea dallo Stato ma anche risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia dal settore privato
Ricordo che in Regione Lombardia il rapporto tra investimenti pubblici e investimenti privati nella ricerca è i uno due vale a dire fatto tre l'investimento in ricerca un euro viene dalla pubblica amministrazione due euro vengono dal settore privato
Ma questi fondi questi stanziamenti non sono sufficienti a scoperchiare giorno Lombardia sta percorrendo anche la strada di istituire dei fondi immobiliari per sostenere gli investimenti nelle piccole e medie imprese in ricerca e sviluppo economico
Banca d'Italia ha provato pochi giorni fa il regolamento della società della società di di gestione della società finanziaria di rete non Lombardia e stiamo lavorando in tempo reale perché è una delibera renda possibile già dei primissimi giorni del due mila tre
L'esplicarsi dell'attività di questo fondo mobiliare
Questo è un fondo mobiliare che si rivolge in particolare le piccole e medie imprese ma un fondo mobiliare
Sta per essere istituito per il Politecnico East anche per essere istituito a favore delle due università di Milano la Statale e Bicocca che si occupano di Biotecnologia
è un sistema che si vuol sostenere l'ICT ma nell'ambito delle dei settori di eccellenza
D'altronde regione Lombardia assieme alla Fondazione Cariplo e al proprio istituto di ricerca Jole
Ha dato vita ad un suo studio profondo da cui emergono i settori in cui Regione Lombardia vuole diventare polo di eccellenza mondiale nel periodo medio-lungo
Si sono individuati i settori delle nanotecnologie e dei nuovi materiali ma anche il settore dell'ICT anche il settore del dello sviluppo sostenibile e il settore
Delle biotecnologie
Per quanto riguarda regione Lombardia
Oltre a garantire l'accesso a tutti per quanto concerne la iscritti oltre a diffondere infrastrutture
Vuole formare i cittadini e le imprese perché come si ricordava ora la realtà italiana e anche lombarda
E di un sistema imprenditoriale spesso un micro e spesso non in grado da solo di accedere alle opportunità che dai siti
Questo sforzo è stato premiato anche a livello di Comunità europea tant'è vero che in Regione Lombardia alone ma ovviamente anche l'onore di organizzare la riunione in luglio in provincia di Como relativa al le governante ma anche nell'ottobre del due mila tre a Milano sarà sede della Conferenza sulla esiti
Appunto per sottolineare il semestre di presidenza italiano
Oltre ai grandi temi alle grandi aree tematiche in cui Regione Lombardia vuole diventare punto di eccellenza mondiale ripeto anche nell'ICT oltre alle nanotecnologie biotecnologie e sviluppo sostenibile
Regione Lombardia intende rafforzare con una politica è una logica di cluster di filiere tecnologiche
E quindi oltre ad avere istituito da tempo i distretti da quest'anno Regione Lombardia punta ai metadistretti
Vale a dire quelle aree in cui ricerca e trasferimento tecnologico il sistema dell'impresa diventano un tutt'uno stretto forti
Regione Lombardia nell'ambito dei siti dell'ICT ai campo circa trenta project
Mi ricordo solo alcuni la carta regionale dei servizi la formazione informatica alle famiglie alle fasce deboli
Il Progetto Lombardia integrata che mette in rete la pubblica amministrazione non soltanto Enti locali comunità ma le prefetture l'università il Progetto Cisco termini in cui si finanzia la scesa in campo dei comuni nell'ambito dell'ICT ma da quest'anno appunto per favorire l'integrazione si finanziano soltanto le reti intercomunali
Ma che cosa chiede a Regione Lombardia
Alla settore della cooperazione internazionale che cosa chiede Regione Lombardia
Vai consiglieri
E agli addetti scientifici e tecnologici innanzitutto un grazie perché molti di loro già hanno contribuito alla scesa in campo di Regione Lombardia all'estero
Molte sono state le immissioni di Regione Lombardia il cui successo è stato anche assicurato dall'attività delle sedi diplomatiche
All'estero e nell'ambito delle sedi diplomatiche e apprezzato il il rapporto l'apporto degli addetti scientifici tecnologici
Ma
Regione Lombardia è interessata allo sviluppo le risse questa rete di informazione che il ministero degli affari esteri sta tagliando per quanto concerne l'informazioni in entrata e in uscita
Cioè per quanto l'Italia che in questo caso Regione Lombardia possono patto di eccellenza esportare all'estero
Ma anche quanto all'estero può dare all'Italia in questo caso Regione Lombardia per questi punti di eccellenza
Ricordo e ho concluso che Regione Lombardia
Interessata a concludere accordi bilaterali con il supporto
Delle ambasciate e quindi anche degli aspetti scientifici e tecnologici all'estero Regione Lombardia
Desidera sempre più rafforzare questo supporto anche che nelle prossime eminenti missioni internazionali perché io ho concluso davvero
Anche la mobilità dei ricercatori oltre che essere un grande progetto della Comunità europea oltre che su un grande progetto dello Stato
Veda coinvolti anche le regioni noi siamo convinti che la rete che si va a creare attraverso il ministero degli Esteri non potrà che portare
Grossi grandi mi pare di contributi alla mobilità tra centri di ricerca nazionali comunitari che regionali in entrata e in uscita grazie
Grazie dirlo che avete sentito la ricerca le aziende le istituzioni ecco se questi questi sono le invita che devono fare sistema chiedo che sia importante noi stanno ricominciando a farlo delle che un pochino viste oggi credo
Intenzionati a farlo Pirlo che tutti noi siamo disponibili a eventuali prego
Presidente lei ha prima citato mi sembra Israele come Paese particolarmente avanzato nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione effettivamente Israele è stato definito come forse lei sa sui giornali americani la seconda Silicon Valley
Cerco di spiegare in pochissime parole il segreto del successo Isaia
Israele investe nel campo della ricerca scientifica e tecnologica
Il quattro virgola due per cento del prodotto nazionale
I comuni perché attualmente il settanta per sette per cento sono investimenti nel settore privato
Israele a novanta mila ricercatori che lavorano a tempo pieno
E la cui produttività scientifica e periodicamente soggette a controlli anche il premio Nobel
Che insegna al White ma anche periodicamente starà sempre soggetto a controlli sulla sua produzione usciti
Chi sei e il paese in cui esiste un'ottima sinergia fra università ed industrie
La ricetta israeliane internazionalizzata al cento per cento
Ma le risorse che prima citato quattro virgola due per cento sono circa quattro virgola cinque miliardi di euro
Vengono concentrate in alcuni settori ritenuti strategici principalmente le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Questo a questa parte dagli cittadina
Vorrei dare poi due indicazioni per quanto riguarda il possibilità collaborazione condizione
La prima riguarda l'applicazione dell'accordo intergovernativo
Di cooperazione scientifica tecnologica che gli industriali cerca di Israele il primo bando per la raccolta di Progetto è stato pubblicato sul sito web del Ministero degli Esteri il venti novembre ultimo scorso quindi facilmente controlla felici
La seconda indicazione riguarda il sesto programma quadro
Israele ha già partecipato quinto programma quadro con ottimi ritorni economici pari al centodieci per cento
In altre parole ha versato nelle casse del programma diciamo comunitario centocinquanta milioni di euro e ha avuto un ritorno di centosessantacinque milioni
L'accordo fra Unione Europea ed Israele per la partecipazione al sesto programma quadro sarà formalizzato a giorni ma essi cura la partecipazione di Trento al sesto programma quadro
Credo che le istituzioni israeliane intendo università enti di ricerca ed imprese private possono essere ottimi macchine per le istituzioni italiane
Grazie
Ma
Io conosco conosco anche per alla mia precedente attività Israele e la conosco per quanto fa nel software per esempio
Vende sul mercato americano in piena competizione con i gusti americani con grandissimo successo un'altra cosa che a Israele che abbiamo studiato che spetta abbiamo dato abbastanza a fondo sono i meccanismi di finanza innovativa per sostenere la ricerca c'ha questi meccanismi dissi fans e così via estremamente interessanti
Tra l'altro è un modello che io ho visto replicare con grande approcciamo rientra prepara molto bene per esempio in India e in Corea no parte dall'Iraq
Quindi io sono d'accordo noi
Io adesso non so quando verrà formalizzato questo accordo di Israele con una per la partecipazione al programma quadro ma noi per quanto riguarda l'ICT stiamo coordinando
La partecipazione cercando ovviamente di aggregare al massimo per avere progetti di grande dimensione come sono richiesti come richiesto la sesto programma quadro verso e sono certo che voglio dire le capacità il contributo potrebbe essere interessa ecco
Non so se
Io posso confermare che l'idea di Regione Lombardia per quanto concerne i fondi immobiliari sono anche frutto della conoscenza dell'esperienza di Israele anche se non solo ma
Molto apprezzata è stata l'esperienza di sarebbe vi ringrazio il suo intervento
Giorgio mattiamo vengo da Washington
Vorrei sottolineare il riferimento agli Stati Uniti e Israele non lo non dimenticato in questi due Paesi fortissima l'influenza militare Pizza ricerca c'è questo via Israele è l'unico Paese che ha una by National Science Foundation con gli Stati Uniti
Quindi
L'esperienza israeliana nettamente positiva però anche due situazione insomma del tutto particolari non ripetibili non sono Italia ma di vari Paesi europei
Poi volevo fare un'osservazione di carattere generale fra i testi distribuiti tutto quello che è stato detto a oggi si parla di tecnologia trasferimento tecnologico ricerca applicata ricerca di base ricerca scientifica ricerca tecnologica
Io vengo da un Paese ma non è solo gli Stati Uniti perché a livello europeo si trova solamente due parole ricerca che si questa confusione italiana porta poi all'annuncio edificazione a chi spetta fare che cosa
Negli Stati Uniti del cento per cento la ricerca il quarantacinque per cento viene della ricerca essi il quarantacinque per cento viene dal pubblico che fa ricerca cinquantacinque per cento dei privato che fa sviluppo
Ci sono le situazioni perché sono a cavallo però e dove si deve far così molti privati fanno ricerca perché non del pubblico andare più avanti avanti più di tanto finché necessari per il per il privato andare più fare attività di ricerca più precisa dal punto di vista sviluppare quindi pare Pati sviluppo tecnologico lo fa il Pubblico quando si è in situazioni tipo difesa cose del genere
Ma la situazione è ben precisa io posso dire una slide cioè privati che noi dobbiamo contribuire a portare tecnologia in Italia ma nessuno ci era mai categoria perché la tecnologia il momento in cui l'impresa ci investe per avere Vito
Mentre la ricerca non da non dà reddito non da prodotto di ricchezza e questo è il volto pubblico
Quindi questa confusione di termini molto coerente sta provocando anche in Italia no confusione di interventi perché fra pubblico e privato non c'è la definizione dei compiti
Un'altra situazione che ho fatto prima dalle con l'intervento del rappresentante della Regione Lombardia
Stamattina i ministri i carabinieri hanno detto già fra squadre bisogna individuare le competenze eccetera nelle riguardo delle nanotecnologie Ministro Moratti e ci ha detto che ieri ha paura è stato firmato l'accordo fra governo e la Regione Veneto a realtà locali sulle nanotecnologie adesso sento che anche la Regione Lombardia si impegna sulle nanotecnologie quindi se le risorse sono limitate e lo sappiamo cioè questo tipo di dualismo dovrebbe essere evitato quindi
Entro questa situazione dal sentiremo ripetere in nelle varie sessioni tematiche che abbiamo dopo questa anche domani una definizione di competenze per sapere dove individuare esattamente le necessità di investimenti da palpiti mi sembrerebbe più che necessaria senza giocare su su sui termini che proprio solamente confusione perché a questo punto non si sa chi ciclico
Grazie mi sembra una
Un'indicazione un'indicazione corretta io
Di cui vi ho trovato quello per quello che le posso dire una cosa che stiamo cercando di fare anzi è cominciato il processo per farlo per quanto riguardava i siti perché pesa visto che l'innovazione per quattro Garau perimetro ben preciso che lo limita all'ICT
Si è così ecco non ci dobbiamo dall'innovazione tramite questa tecnologia e e e con questo perimetro comunque o no e operiamo all'interno di petrolio però io io quello che sono storie d'accordo e che le dico cosa è che
Serve un coordinamento molto più forte tra a tutti gli le componenti dell'innovazione sono ricercate sono industrie sono la finanza che sono le istituzioni
E quindi il ministro Stanca a sta creando l'ha chiesto alla Ministro Moratti col ministro Gasparri e con il ministro Marzano per quanto riguarda queste tecnologie una un c'è un luogo istituzionale dove questi ministeri
La Confindustria per cominciare
Rappresentanti la ricerca come il CNR rappresentanti delle regioni possono avere un luogo in cui cominciare a fare un discorso per il coordinamento per quanto riguarda le siepi di tutti gli sforzi che questi indipendentemente fa
A posso
C'è qualche astio Leonardo una dall'ospedale ritroviamo
Io sono Alicia Mignone sono ha detto scientifico alla rappresentanza permanente d'Italia presso l'OCSE primo luogo volevo ringraziare ai relatori per interventi che hanno fatto molto illustrativi
E io tratte da due due argomenti prima problema generale della ricerca scientifica nel nostro paese secondo l'attività dell'OCSE nel settore della segretaria informazione
Per quanto riguarda il problema generale lamentata da più oratoria anche stamattina sul
La mancanza di adeguati ai finanziamenti la fuga di cervelli verso l'estero penso che il volo nostro come reticenti che ci e molto limitato noi possiamo soltanto sommare serviva di valore residenti ai clienti chiederà al governo venti aumentare i finanziamenti ma non possiamo fare altro
Questo non abbiamo i mezzi né anche richiesto da noi un intervento diretto presso il governo
Per questo problema che come si vede dalle statistiche dell'OCSE che sono citate da più fonti molto critico uno per cento del prezzo intorno a loro dedicata alla ricerca e molto basso soprattutto se si tiene conto che la Commissione europea ha messo l'obiettivo al due mila dieci del tre per cento
Per quanto riguarda l'attività dell'OCSE nel settore la società le informazione che fa capo al comitato per la politica dell'informazione della comunicazione delle informatica devo dire che proprio all'Italia
Molto attivo e adesso citerò in che modo ci sono quattro gruppi di lavoro collegati a questo Comitato
Uno che si occupa della privacy e sicurezza delle reti
Indicatori della ferita d'informazione l'OCSE sviluppatasi sviluppando del gioca indicatori per misurare la Società informazioni non c'erano prima questi indicatori perché la società e formazione ha avuto la sua Gennes di una decina d'anni fa
E poi un altro gruppo di lavoro politica dei servizi di comunicazione e di informazione poi anche economia dell'informazione l'occhio a due pubblicazioni importanti comuni che Shasta auguro information technology altro e attualmente ha messo sul sito questi indicatori che parlavo prima che ci sono accessibili anche al pubblico senza distante dalla passione o se questo è un servizio che l'OCSE fa ai Paesi membri e a tutta la comunità internazionale
Per quanto riguarda riguarda del loro da Italia come dicevo prima il consigliere Paolo vigevano consigliere del ministro Stanca e vice presidente di questo comitato e questo vuol dire riconoscimento al ruolo che era italiana ecco questo governo in questo settore perché le i comitati dell'OCSE lo segna trenta Paesi si augura di presidenza cura di presidenza si scelgono i paesi più rappresentativi per il consenso degli altri paesi ossia che questa scelta della vicepresidenza sia italiana e un riconoscimento al lavoro che si sta facendo in questo settore poi nel o altro gruppo di lavoro c'è una persona dell'Istat
La turista Riccardi che è molto attiva nello sviluppo di questi indicatori la solita informazione e anche nella misurazione del digital device
L'OCSE sta tre cercando di misurare tutti parlano del digital device ma non ci sono indicatori ancora per misurare questa fosso tecnologia digital device fra non soltanto i paesi sviluppati e no no ma anche dentro de diciamo spesso paese come per esempio nel Nord Italia con rispetto alcune altre regioni
Poi per quanto riguarda il il di attori italiani agli operatori devo dire che nella solita informazione abbiamo una molteplicità di attori che vanno che l'Autorità per le garanzie nelle complicazioni
La privacy d'ufficio statistico al ministero le comunicazioni ministero dell'interno per la sicurezza delle reti
Posso assicurare che in questo settore anche se il problema come lo presentate è stata presentata da voi e non ci sono investimenti per la ricerca il ruolo che l'Italia a all'interno dell'OCSE in questo settore molto attivo e propositivo
La ringrazio fosse ma un commento
Possono
Il
Niente sono volgari sono da Tokio sono detto scientifico a Tokyo
Non non vorrei usare questo poco tempo che a disposizione per fare grandi discorsi sulla scienza non è questa
La sede nel fare grandi discorsi sulle ai siti riferiti a Tōkyō perché ricarica Giappone perché la posizione del Giappone nel settore delle tecnologie hotel ed alla gestione della ricerca è non è ben nota ma almeno la quantità ed è nota
E abbiamo avuto anche una delegazione della Regione Lombardia che proprio venuta a vedere il come vengono gestiti i temi cari governante eccetera quello che io poi vorrei dire in questa situazione proprio nel campo dell'ai ai siti riferita nomi e a noi come ad enti scientifici io mi trovo sovente a
A usare le ICT a a senso unico
Non voi penso un po'tutti noi addetti scientifici mandiamo molte in molte informazioni
Dalle nostre sedi verso l'esterno riserviamo molto poco
Dalle dall'esterno dell'Italia dal mondo Italia verso di noi
Mi rendo conto che il sistema Paese ancora un sistema in costruzione tra cui anche la rete interna del Paese soffre
Di una povertà di connessioni quello che va uno non lo fa l'altro come diceva giustamente prima probabilmente facciamo partire poli di eccellenza tre o quattro anni magari nelle nanotecnologie uno vicino all'altro
Magari senza neanche sapere che ne esiste già uno nel Veneto e andiamo costruirono in Lombardia Teramo morde ed io credo che la competizione falsa migliorare i prodotti ma non da e ma non al lo lo spreco delle risorse è quello che io vorrei dire appunto unica nel campo della della esiti questa reti sette che per noi sta diventando sempre più importante dovrebbe diventare una una una Rete è a doppia entrata mentre ci troviamo sempre ad usarla per fare uscire le informazioni io oggi sono venuto a sapere di tante è iniziative
Sì ma nessuno mi aveva mai informato
E se io non ho né informazioni nella mia sede
Non so neanche e o non sa neanche cosa strutturare che tipo di prodotto offrire poi al mio paese
E Mimmetto magari a costruire un'idea quando poi dopo scopro che il Paese già aveva magari realizzata o semi realizzate potevo fare qualcosa di di più insomma o di diverso
Praticamente quello che che vorrei chiedere appunto cerchiamo anche voi voi paese voi sistema paese di mandarsi molte più informazioni non richiedere solo un intervento specifico quando arriva una delegazione o quando c'è un problema specifico da risolvere tenersi aggiornati
Se le informazioni non circolano non costruiamo niente in questo senso tra i siti il valore aggiunto si viene a perdere
Ricopre grazie a questo è assolutamente quando io chiudevo gli sposi ce l'ho ma avete il le informazioni accessibili coordinate aggiornate per fare meglio il vostro lavoro era che oggi le informazioni per qualunque lavoro ma in particolare per un lavoro che il vostro dove c'è anche la distanza ovviamente no le quel piena Giappone ecco lei Piotta poliglotta
No è fondamentale questo a me sembra una cosa che dovremmo affrontare fattibile Barbato forse c'ho già dei programmi in corso mi sembra un punto un punto propositivo chi fondamentale
Sulla prima di dare la parola quando torna stabilmente ma se raffrontato
è stato menzionato qui il problema dei tempi e c'è la necessità di avere informazioni rapide e la necessità di avere informazione nelle due direzioni cioè dagli addetti scientifici al sistema scientifico nazionale e viceversa
Brevissimamente volevo ricordare a tutti come ben sanno le reticenti vicino e da un mese abbiamo varato questa rete che si chiama Risset
Di cui magari parleremo fra di noi più tardi come abbiamo detto se ci riusciamo a rimanere dentro di noi detenne il funzionamento però in due parole voi sarete
Vorrebbe trasferire immediatamente le informazioni ad alto valore aggiunto raccolta dagli addetti scientifici all'estero quelle informazioni non disponibili al grande pubblico formazione che voi avete raccolto tramite vostri contatti personali
Direttamente allenta la singola impresa al singolo ricercatore al singolo laboratorio che opera nel settore in questione
Questa rete come dicevo dottor Volpi dovrebbe operare e può operare nelle due direzioni cioè anche la singola impresa la singolo ricercatore che ha bisogno di informazione deve inoltrare una richiesta oppure semplicemente deve informare la nostra rete
A vantaggio reciproco in modo che finalmente facciamo questo però lo diciamo sempre facciamo sistema
Anche in questo in questo senso cioè dall'Italia all'estero può funzionare è un sistema semplicissimo strappando devono sempre semplice Rete di e-mail guidate ci sono delle persone che poi guidano in strada non informazione il tutto il denaro automaticamente
E quindi invito a usare questo rito
Sono nord-ovest addetto scientifico i modelli quando si parla appunto di information technology non si può non parlare dell'India L'India un grosso serbatoio di esperti un serbatoio praticamente inesauribile a cui attingono ma ambasciata dirci molto avanzato il collega gli Stati Uniti la Germania la Francia e così via
Il meccanismo molto semplice si attirano questi paesi giovani più promettenti e poi di si cerca di trattenere i migliori per immetterli nel sistema del comparto industriale
In tutto questo l'Italia tutto l'università italiana in India è praticamente assente solo recentemente alcune
Alcune università ma sono pochissime hanno iniziato un del
Dell'attività di questo tipo con con successo alcune sono anche qui abbiamo il Sant'Anna di Pisa abbiamo la all'Università di Trento e la sua provincia abbiamo all'Università di Udine ma sono veramente molto molto poche quindi che devo dire che in questo caso non esistono quei problemi cui faceva diciamo menzione poco fa il il professor mestrini non non ci sono problemi di Cristo metti equipollenza di titoli se questo tipo di collaborazioni passano attraverso le ambasciate
Ecco quindi il mio è un invito alle università italiane avvenire inizia contattare l'ufficio progetto scientifico perché attinenti appunto information technology esistono grosse opportunità di collaborazione scientifica che anche grosse opportunità di mercato
Ma il l'incerta sulla per un commento essi
Un mese e mezzo fa circa il ministro Gasparri ha firmato un protocollo d'intesa con il collega indiano per la cooperazione nel settore Ict con tra i due Paesi
E le il protocollo d'intesa è un protocollo aperto fatto dai due ministri mai aperto al mondo accademico e delle imprese
E evidente stato firmato solo da poco bisognerà dare pratica attuazione al protocollo ma nel caso dell'India ma non soltanto dell'India ultimamente abbiamo firmato dei protocolli anche economico
E diciamo stanno riprendendo gli accordi bilaterali sul settore con il Giappone dove andremo all'inizio della primavera quindici è in atto un movimento che dovrebbe portare dei maggiori e ai maggiori collegamenti connessioni nella non soltanto nella ricerca ma anche nella
Ospiti vengo da Tunisi mi sono scontrato schiacciato
Il Giappone rinvia e forse qualcuno potrebbe chiedersi perché sia ha necessità di un non voglio rispondere adesso se qualcuno me lo chiederà cercherò di però a rispondere al professor Piero mestrini che ingiustamente si chiedeva perché altri non azioni traggano vantaggio pagano profitto da Cambi di Liz
Vorrei rispondere con un unico dato che conosco
Dicendo che ogni anno
Spende no investe in Tunisia
Nell'ambito dei suoi progetti di cooperazione allo sviluppo oltre il quaranta per cento informazioni universitaria superiori elici l'ordine dei tre virgola due milioni
All'ingegner basso vorrei chiedere
Invece la sua istituzione che tipo di apertura offre a Giovanni
I ricercatori
Che avessero la possibilità magari di trovarsi
Finanziarie per potere essere seguiti presso il suo istituto al dottor Santina
Conosco l'attivismo
Da qui la Regione non verdi anche in Tunisia
Vorrei le ville che ecco importanti in questo momento soprattutto in cui la cooperazione decentrata sta veramente prendendo il volo è importante il coordinamento e credo che comunque presente o assente decrescenti
L'ambasciata Debesi il punto di riferimento di coordinamento principale in questo tipo di atti di infine l'informazione
A Tunisi parte il prossimo mese
L'ingegner Guelfi sebbene a conoscenza di questo un esperimento che ritengo nuovo che è la creazione di un'antenna formativa avanzata in un paese di recente industrializzazione parte a Tunisi la scuola superiore militerà di scienza e tecnologia rimedia che formerà una che formerà un po'intente a
Due settori che curi medico
Questo primo per questa prima tornata l'operazione finanziata e questo mi pare un ottimi esempio di buon coordinamento dal Ministero degli Affari Esteri dall'Ulivo con la partecipazione
Presso l'Istituto ricovero alla Scuola superiore di specializzazione in telecomunicazioni in passato il corso accademico di un anno è stato frequentato anche da studenti tunisini
E era la cooperazione degli esteri che finanziava questa formazione
Ci sono stati anche altri tentativi di cooperazione richiamo tentativi perché sono andati diciamo così fino in fondo
Era la la con la firma di un protocollo d'intesa c'è stato poi ripeto non se n'è fatto più nulla tra l'istituto superiore Enrico e un'analoga istituzione di Tunisi
Non so per quali motivi no non certo per motivi e non è tecnici né tecnologici ma ci deve essere stato qualche problema
Poiché ha interrotto la collaborazione che diciamo vedeva in mezzo sempre il ministero degli Esteri
Noi siamo naturalmente disponibili a
A ospitare giovani tunisini nella nella nostra scuola e così come siamo disponibili a ospitare
Giovani vogliono hanno già una formazione vogliono attraverso stage o periodi di formazione e e nei nostri laboratori prepararsi all'attività nel mondo del lavoro
Prego
Niente no e io mi chiamo sommatoria no io sono addetto scientifico a Londra
In parte quello che volevo dire io l'ha detto il collega col io però ci tengo a ribadire che questo non è un suo problema un problema
Che ho così incontrato anche io la Gran Bretagna come in Giappone sapete tutti quanti un Paese
Diciamo tecnologicamente avanzato la Gran Bretagna forze diciamo una base scientifica forse un po'più solida
Sulla quale capitalizziamo e quello che io ho notato che diciamo lo sfruttamento politico non c'è l'informazione
Dato fatto in maniera addirittura che divide aggressiva io ricevo ogni giorno in media dai cinque ai dieci comunicati del ministero dell'Industria Commercio
Probabilmente voi siete a conoscenza del fatto che in Gran Bretagna non esiste un ministero per la ricerca scientifica
Esiste un ufficio per la scienza e la tecnologia
Affiliato al ministero per induce commercio che c'è stata una mossa relativamente recente che ha voluto ribadire da stretta interrelazione che esiste fra scienza ribatte scienze applicate quindi a industrie come altrettanto magari non con la stessa frequenza io ricevo dal dall'ufficio del primo ministro o dal ministro
Fuori no
La qualità naturalmente molto buona dettagli naturalmente a volte sono casualmente rilevanti a volte sono di gran
In più di un'occasione io mi sono fatto
Interprete della del desiderio magari di qualche organizzazione italiana conoscere queste cose
In qualche caso ha avuto qualche cortese risposta negativa nella stragrande maggioranza dei casi non ho avuto naturalmente il discorso col buio e poi è un incentivo ska
Al continuare la con la
Un altro punto che volevo sollevare in maniera completamente indipendente a questo era quello cui aveva accennato reginetta attivi su cui si era già intrattenuto l'amico e collega Giorgio Mattiello cioè a dire effettivamente c'è mi sembra ovvio che ne dobbiamo cercare collaborazione e contributo di idee tecnologie dei paesi soprattutto quando questi questi sono più avanzati scientificamente di quanto non siamo noi
Ma naturalmente questo non è una cosa semplice la cosa poteva essere fatta se nel nostro Paese ci fossero delle condizioni di attrazione diciamo di idee idee poi portare
Questo quello che giustamente il professor mestrini critica
Vedete lastre ma burocrazia con cui procede l'ingaggio i giovani non tanto giovani ricercatori vitale e certamente l'impedimento forte io ho sempre sostenuto che la gestione dei laboratori di ricerca degli istituti rastremata un po'come le squadre di calcio se si prendono dei giocatori coniglietti vince il campionato fanno incredibili
Prego
Io farò Stefano Zerilli addetto scientifico a Pechino tutti voi sapete
La Cina è un paese che caratterizzato su un altro trend di sviluppo in quasi tutti i settori sono questo
Prendere facile e nello stesso tempo
Più difficile delimitare la collaborazione a settori precisi
La commento che vorrei fare che generale qui abbiamo ricevuto informazioni la situazione italiana non è così promettente come potrebbero aspettare
Le attività diciamo che ne possiamo svolgere sono pertanto molto limitate perché risentono del quadro nazionale
Io vorrei in particolare rivolgere un invito i partecipanti
Questo seminario volere venire in Cina a presentare le cose che non ci hanno esposto qui per avere in modo di poter comunicare direttamente con la controparte ed esporre direttamente quelli che potrebbero essere più promettenti settori ricoverarsi
Rose dopo appropriati cercano di proporre l'acquisizione di puro tecnologie in fase di progettazione
Questo aspetto diverse molto difficile irrealizzabile quello che invece sarebbe più facilmente approcciabile sarebbe promuovere la presentazione di progetti tecnologici nel tempo potrebbero maturare ad apportare
A tecnologie che potrebbero essere sfruttate congiuntamente
Grazie
Prego forse è opportuno che intervenga adesso proprio dopo il collega di Pechino
Essendo appunto la Corea veramente schiacciata tra il gigante cinese quella giapponese
Non voglio ripetere cose già dette voglio semplicemente Sollers ricordare che la Corea è un Paese che nel settore dell'information technology investe molto sapete bene che la Corea investe almeno due sette per cento del PIL per ricerca e sviluppo e circa un terzo di questo di questo investimento è proprio nel settore dell'information technology
Quindi sicuramente è un paese interessante sapete altrettanto bene una collega
Terrigeni eterna
Ministero dell'Informazione per l'innovazione tecnologica è venuta a Seul alcuni mesi fa ed è rimasta sorpresa della della della diffusione della banda larga che c'è in Korea
E il paese dove c'è la più alta incidenza di banda larga in giro per il mondo
Ecco io quindi rinnovo un po'lo stesso invito che ha formulato il collega Zirilli quello cioè di prendere contatto con queste realtà e sfruttare le occasioni offerte anche per le ambasciate dagli atti scientifici
Nel caso della Corea in forma appunto che nel prossimo anno potrebbe essere un'ottima occasione
Sia perché uno dei per le iniziative in programma il proprio niente proprio un forum nel quale il settore della dell'information e communication technology è incluso secondo perché l'anno dove si dovrebbe rinnovare protocollo quindi si potrebbe passare direttamente alla fase propositiva
Non era coperto dall'omonimo l'abbiamo identificato a Stoccolma vediamo sullo come sapete la Svezia investe moltissimi ricerca quasi quattro per cento del PIL
Mi sfuggiva che Israele fosse davanti per la verità devo fosse l'audizione della prima hanno battuto ma il il discorso volevo fare era era molto limitato e relativo al flusso di informazioni che noi possiamo inviare diciamo qui in Italia
Credo fosse visto è stato uno dei primi sono già via da quattro anni e mezzo
A ad avere un una specie di notiziario regolare di notizie che ho chiamato scienza e tecnologia in Svezia
E questo notiziario naturalmente io lo riesco a redigere
Attingendo le informazioni alcune volte anche dai dai giornali quotidiani molto spesso da giornali scientifici
Alcune volte è molto più o dall'internet o da comunicati che vengono dal ministero
Ritengo che sia estremamente raro avere la possibilità di mandare informazioni di prima mano raccolte semplicemente girando per gli istituti di ricerca
E questo dovuta al fatto che gli uffici nostri sono come già ribadito anche in altre occasioni estremamente sotto critici sotto il sole non sono uffici senza niente è una persona siamo noi
E e quindi è molto difficile vere sino la dote dell'ubiquità ENI o si fa una cosa se ne fa un'altra fondamentalmente quindi mi pare che il sistema che è stato lui diciamo ha ripulito
E i ieri inventato dai da quelli in fondo che potevano essere iniziali questo sistema di sette
Si è un po'limitativo nel senso che con questo tipo di informazioni che si vuole di prima l'hanno prelevata direttamente dai diciamo Dante ai vari istituti di ricerca diventa diventa molto difficile ci ha mandato dell'informazione
E su questo può
Lei fare semplicemente un altro accenno alla rete dei ricercatori che ci sono all'estero
In Svezia ci sono operano che io sono riuscito a Nino Cinzia ne ho fatto uno proprio operazioni Censimento su questo cercando di spargere la voce il più possibile che cercavo appunto di avere una specie di mailing list e di tutti i ricercatori italiani
Che operano inseriti non in maniera in maniera temporanea diciamo
Ma abbastanza in maniera fissa nel negli enti di ricerca locali
Questi ricercatori sono una fonte estremamente utile di di scambio con l'Italia
E credo di aver fatto uno sforzo particolare per dedicarmi a loro perché diciamo da un lato rappresenta diciamo loro sono a conoscenza molto approfondita delle realtà scientifiche del del paese delle realtà in cui operano spesso hanno perso i contatti con le loro istituto di partenza in Italia perché sono trasferiti la per fare in un primo tempo il dottorato di ricerca in cui sono rimasti e quindi io ritengo ritenuto che fosse un un punto estremamente importante da sviluppare quello proprio di a vere di organizzare dei workshop in pratica utilizzando queste persone le quali in questo modo hanno la possibilità di riprendere i contatti con l'Italia
Questo fa sì che queste persone che riescano poi con più facilità di instaurare delle collaborazioni permanenti
E questo è un è un un aspetto che vorrei sottolineare che ritengo abbastanza importante insomma
La ringrazio
Grazie
è la voce dell'ex oltre cortina sono Righetti da Budapest
L'ambasciata di Budapest
Innanzitutto vorrei ritornare al settore del information communication technology
E vorrei innanzitutto ribadire che è un settore della tecnologia che fino a pochi anni fa era ristretta
Esclusivamente al ai Paesi ad alta tecnologia nel giro di pochi anni Paesi anche i paesi in via di sviluppo ai Paesi emergenti e pensi che c'è un posto
Hanno fatto grossi progressi ed è un settore che ha marciato a una velocità superiore a quello che gli altri settori
E non è un caso che è stato organizzato a Budapest questo voglio dire che sono aspetti importanti della politica europea in un Paese di pre-adesione
Che è stato organizzato Budapest il miei due mila due Ciambetti informati Europe Total Santu è stato certo a Budapest come sede per lo sviluppo della info della information technology nel settore delle medicina e non è neanche un caso che sempre nel settore parallelo
Come settore delle smarcato delle carte intelligenti è un settore che si è stati sviluppando che trova grandi attenzioni da parte delle pubbliche amministrazioni di tutti i Paesi del centrodestra
E qui voglio sottolineare che un Paese come la Slovenia
E al primo posto in Europa per lo sviluppo di questa tecnologia Elettronica comunque legata alla information communication technology a primo posto assieme alla Svezia
E devo dire che in tutti questi settori anche con la Regione Lombardia l'ambasciata di Budapest ha già avuto modo di operare in maniera abbastanza incisiva il medica informarli Europe l'ambasciata di Budapest la sostenuto pesantemente
Come il settore delle delle delle smart card
Quindi se si associa questo tipo di tecnologia il Paese ai Paesi considerate prese d'alta tecnologia
Forse è un po'anacronistico nel senso che è un settore in cui i Paesi del Centro Est Europa hanno raggiunto e superato i Paesi del loro quartiere Davide una statistica
Rilasciata dal ministero del del commercio e dal Ministero della Sanità
Esista un ministero dell'informatica a Budapest specifico per per per le scienze informatiche
Che per quanto riguarda l'internet users in per cento del popolazione l'Ungheria
Ha superato la Francia ha superato il Belgio e ahimè superato anche l'Italia
Di molte lunghezze quindi questo qui è un settore che io invito ulteriori collaborazioni è un settore molto vivace grazie
Che nessuno si prega
Allora sentiamo abbiamo l'ingegner Sassanelli poi vediamo un caffè e perché dobbiamo ricominciare
Va bene Vincenzo comunale
Sì una conferma per l'Ungheria noi come un istituto relativamente piccolo abbiamo avuto negli ultimi quattro anni pre e post bop grezzi li abbiamo presi attraverso contatti diretti con i nostri colleghi
Eludendo tutte le difficoltà a cui prima da parte italiana a cui prima facevo cenno
L'Ungheria è un Paese estremamente interessante perché ha un sistema universitario di alto livello di altissimo livello produce dei giovani ricercatori che sono fra i migliori che si possano trovare in giro per l'Europa
Prego sì grazie Nicola Sassanelli addetto scientifico in Australia mi occupo anche della in parte della Nuova Zelanda entrambi i Paesi hanno recentemente nel due mila uno
Presentato i i loro programmi nazionali di ricerca
L'Australia spende l'uno punto cinque uno per cento mentre Nuova Zelanda uno punto ventitré
Io ritengo importante segnalare in questo workshop che la siano stati anche la Nuova Zelanda sono utilizzatrici di information communication technology vivono sostanzialmente sulle tecnologie importate dal Giappone dagli Stati Uniti ma nello stesso tempo nei loro programmi nazionale di ricerca appunto presentati l'anno scorso quindi due mila due due mila cinque
Hanno dato tra i due assi strategici per la ricerca e sviluppo appunto l'information Collection Technology quindi un invito fra appunto voi a valutare una presenza italiana siano strali Nuova Zelanda per in qualche modo essere vicino a i centri di ricerca che comunque ci sono
Tra virgolette attraverso questo esportare è quello che noi abbiamo in casa come centri di eccellenza un ulteriore elemento mi aggancio a quanto detto prima
Dal collega dei Stoccolma e Oslo anche i nostrani abbiamo in qualche modo valorizzato dato i ricercatori italiani all'estero sono ne sono relativamente tanti per la comunità italiana in Australia
E l'otto per cento circa circa un milione
Mezzo che dopo un primo Censimento abbiamo creato un il gruppo ci sono circa centocinquanta tra ricercatori scienziati direttori di di di centri di ricerca di origine italiana questo ci ha stimolato l'andare avanti due anni che ci stiamo lavorando ora abbiamo già generato nel luglio scorso la prima associazione no-profit di di ricercatori scienziati licei italiana in in nello stato della Citti
Entro la entro il prossimo mese saranno create delle associazioni in nel Queensland fino allo stato di vittoria nero questo nostrani sono gruppi di ricercatori italiani e quindi di di punti di eccellenza
Inserite all'interno delle singole università e per quanto riguarda l'esempio quindi prototipo il modello nuovo del della Citti abbiamo avuto già una serie di finanziamenti dal governo federale di Canberra per
Organizzare alcuni workshop quindi sostanza questi associazioni che solo di Ritossa lariano quindi non profit
Presentano dei progetti sulla base delle necessità locali
Presenta dei progetti all'Ufficio scientifico al Governo federale al governo statale fanno quell'operazione che fino a ieri facevano nove di basket fammi quindi raccogliendo delle risorse finanziarie e quindi generano del delle iniziative quindi sono pienamente d'accordo collo dal collega che sono risorse che sono fanno valorizzato il patrimonio nostrano del nostro Paese che ci consente di sostenere appunto la cooperazione in questo clima di di risorse abbastanza limitato
Tutto qui grazie
La ringrazio c'era un intervento richiesto ancora
Se posso velocemente sonore percepiti Colomban Belgio Lussemburgo
E con una naturale predisposizione all'allargamento europeo per la mia situazione geografica che mi trova coinvolto sempre in questioni che sono relative ai programmi europei più che attività di cooperazione col magico Lussemburgo
Non voglio parlare del Belgio che investono tra migliora per ricerca e che non invidia nulla agli altri quanto sono
Quello che vorrei segnare solo del Belgio è stata la è la capacità che hanno avuto di coniugare diversi fondi destinati alla ricerca per trovare delle sinergie verso impegni particolari mi riferisco ai fondi strutturali fondi Unione Europea e affondi che non rende meno diciamo la ricerca dal paese
Poi vorrei invitare a valutare come in un Stato federale come e il Belgio Lelli differenze
Sono state sfruttate a vantaggio nello stesso tempo vorrei segnalare la difficoltà che noi incontriamo in in relazione agli accordi di cooperazione in quanto risulta molto più difficile poter siglare degli accordi con comunità o regioni diverse ISP con il nostro Paese che invece si presenti in maniera univoca
E a questo io alla Cereda quanto detto dal rappresentante la Regione Lombardia
Che io quali mi associo per la l'attivismo
In quanto anch'io personalmente sto collaborando con la loro l'assessorato alla Sanità per cercare di definire programmi di apertura anche europea soprattutto stiamo cercando di valutare alcuni interazione con lo schema era né perché è uno dei programmi del prossimo programma quadro che consente alla pubblica amministrazione gestore di ricerca di potere coordinarsi anche a livelli regionale differenti
Io quello su cui io alcuni dubbi è la possibilità in futuro di l'ipotesi potrebbe esserci ma difficoltà che avremmo noi nella definire programmi io According cooperazione scientifica sarà regioni e paesi membri o tra regioni e regioni diventerebbe a mio parere ingovernabile su questo io vorrei che uno fosse posta l'attenzione la necessità di un coordinamento
è necessaria e il queste queste ipotesi sono da discutere valutare con attenzione messo c'è anche da altri colleghi nel nel dire che non è molto difficile per trovare delle delle informazioni che siano interessanti di piccolo genio sviluppata ma invece invito a favorire la nascita di progetti da quali possono poi svilupparsi
Risultati sfruttati l'ultimo invito è quello di farci pervenire non informazioni generiche non credo che ne abbiamo bisogno perché essa pentiti viaggiare su internet andare a vedere cosa fanno
I vari istituti ricerco laboratori che adesso sono abbastanza bene
Organizzati per poter esercitare informazioni quello che noi chiediamo sono informazioni strutturate ricerche bene
Richieste ben specifiche perché dobbiamo sapere che cosa vuole il il nostro la nostra i nostri interlocutore per andare a cercare la risposta esatte
Per quanto attiene ai ricercatori credo che loro nei nostri cieli e per età e non hanno bisogno che noi ci segnali
Chi sono i bravi ricercatori del paese dove operiamo perché è un ricercatore che opera in un settore particolare sulla i c'è ad esempio conosce benissimo chi sono migliori collega al mondo tre che legge la letteratura scientifica e non ha bisogno di alcun suggerimento
P esigenze che sono che sono emersi un pochino pochino a tutti che vedo come proprio comuni e su cui forse bisognerebbe fare io credo delle attività il primo è questo discorso delle della burocrazia della difficoltà di attrarre ricercatori non dal punto vista economico a questo un altro problema ma dal punto di vista qualcuno dovrebbe affrontare vediamo adesso
Il secondo un'organizzazione delle informazioni
Per poi
In modo che siano esattamente come le volete navigabili scelte aggregabili
E questo è la rete c'è ricevere se c'è anche il
I contenuti e l'organizzazione per mantenere i contenuti aggiornati
La terza cosa io credo volevo dirla è l'attrattività del nostro sistema ricerca e sviluppo che fatto certamente
Di di di degli investimenti eccetera ma è anche fatto dell'immagine
E di conoscenza del nostro sistema che a volte io trovo sia molto meglio di quanto a volte percepito
è percepito all'estero io credo di ringraziare da parte di la prego la prego se mi consenti presidente una un'ultima annotazione
Credo che sia estremamente importante che coordiniamo il nostro il nostro dialogo io ho sentito più volte le iniziative della Regione Lombardia di altre regioni in qualche nazione eccetera tutto bellissimo però e sarebbe opportuno secondo Confindustria fare anche dall'altro lato del tavolo
Dallo stesso sforzo non indifferente che Confindustria che raccoglie in sé sia la domanda che l'Offerta in questo in questo settore
Le anche un'analogo sforzo di coordinamento venisse fatto proprio da chi ci ospita oggi cioè dal dal Ministero degli Affari Esteri
Di tentare di coordinare in qualche modo con dei punti di riferimento la questa recente avete Risset
Può essere un primo passo ma non non è sufficiente cioè credo che dobbiamo evitare in un mondo già difficile da da seguire nella sua tumultuosa evoluzione né che ci siano tutta una serie di Rivoli arrivo letti uno tra l'altro scollegato con con l'altro che ci indeboliscono ulteriormente il fatto che più volte ci hanno detto tutti i ministri stamattina
Cioè quello di fare sistema io lo trasformerei in qualcuno ha citato il calcio a Vienna fare squadra fare squadra significa deve essere in qualche modo coordinati tutti tutti assieme ecco questo credo che può essere almeno dal punto di vista di Confindustria una poi nella sessione di domani poi ceduta la Confindustria concetto credo aveva ulteriormente ribadito di coordinare un attimo il il dialogo tra le due tra i due lati del tavolo
Va bene io ti ringrazio io a da parte di tutti noi piegata a parte tutti noi e vi auguro buon lavoro che nell'interesse nell'interesse di tutti e buon caffè a questo punto
Per favore vogliamo prendere posto
E dare inizio
Allora passiamo al secondo seminario
Questo seminario si chiama sanità e Biotecnologia
L'abbiamo scelto per l'ovvio rilievo del settore
Sia dal punto di vista italiano che internazionale
è un settore fondamentale sia come ricerca e sia come impatto sulla qualità della vita inutile che ve lo dica sia come risorse economiche che mobilita
è anche uno dei settori dove l'Italia vanta varie posizioni d'eccellenza e anche in questo seminario come per gli altri avremo una platea di relatori di tutto rilievo come sapete il coordinatore dottor Ranieri guerra responsabile degli affari internazionali risulta superiore di sanità
E poi salteranno dei relatori che come per i precedenti seminari e quelli che seguiranno rappresentano sia il mondo della ricerca quello dell'industria
Anche qui il taglio è estremamente operativo quello che si fa in Italia le ultime novità e quello che ci si aspetta dalla rete degli a dei discenti
Come vedete abbiamo un po'sforato i tempi ma l'abbiamo fatto per lasciare spazio ai vostri interventi lo faremo anche per questo seminario purtroppo colgo l'occasione per dire non lo potremo fare domani domani era previsto un seminario cuscinetto che era quello che facevo io in fine mattinata che ci consentiva eventualmente di ampliare i due seminari che abbiamo all'inizio della giornata
E che se fossero sconfinati avrebbero posato la necessità di non fare nel seminario ma si poteva essere soppresso in realtà questo una buona notizia domani verrà a trovarsi alle dodici e quarantacinque il viceministro possa ministro per la Ricerca
Che ci esporrà le il suo pensiero e le linee guida del suo ministero
E quindi dovremo essere molto rapidi domani con i due seminari
L'altra novità che va detto che vorrei dire a tutti i partecipanti di domani è che c'è una variazione nell'ingresso domani il ministro Frattini ricevermi se gli Esteri israeliano Netanyahu alle nove
Le indicazioni sicurezza avere potete immaginare il risultato è che l'ingresso alla conferenza domani avverrà da via Macchi della Farnesina che la via qui dietro
Quindi si potranno lasciare macchine al parcheggio normale ma l'ingresso sarà da dietro fino alle ore undici poi chi viene dopo buchi devo uscire successivamente potrà usufruire dello scalone principale
Non non devo aggiungere altro e do la parola al dottor Guerra che il coordinatore del gruppo
Grazie consigliera grazie a tutti buonasera
Prima di introdurre il primo relatore io mi volevo riagganciare a quanto è stato detto in tema di definizione e nomenclatura della ricerca dello sviluppo noi in medicina o meglio in sanità siamo in una situazione abbastanza atipica rispetto alle scienze forti
Abbiamo tre grandi filoni di ricerca tre grandi filoni di attività
Un filone molto più decodifica via comprensibile verrà ricercatore Standa perché la ricerca di base le ricerche biotecnologiche alle ricerche sui vaccini sui nuovi farmaci e così via abbiamo però anche altri due
Altre due grandi categorie di ricerca più soft più sfumate dove i confini tra il giusto e lo sbagliato tra il corretto la il non corretto sono assolutamente da ricercare appunto da definire ed approva stiamo parlando della grande area dell'organizzazione dei servizi
Della assistenza sanitaria di come i prodotti la ricerca vengono resi al al pubblico e all'utenza apprezza crea terza grande area che quella della fruizione ovvero sia come il beneficiari ultimo riesce ad accedere ai servizi riesce ad avere un beneficio da quanto ricerca riorganizzazione mettono a disposizione
Come dicevo
è una situazione abbastanza abbastanza peculiare del mondo sanitario quelli di voi che hanno Bagram medico
è inutile in udienza nel dettaglio ma insomma stiamo parlando di un incrocio di competenze e di capacità che vanno dal puramente tecnologico puramente scientifico all'antropologico e sociale all'economico la finanziaria
Siamo in una fase di passaggio come la terminologia stessa introdotta nel sistema sanitario italiano
Ha recepito da una situazione di sanità ad una situazione di salute ad una migrazione dalla medicina nel senso classico del termine a tutto ciò che produce mantiene che fa recuperare salute
Siamo in una fase di passaggio da una medicina e da una sanità se volete impostata su criteri probabilistici a tutto ciò che fa parte della medicina predittiva e tutto ciò che ci metterà in grado di conoscere con non con approssimazione ma con certezza che cosa accadrà
A una determinata persona sulla base di un patrimonio genico conosciuto e decodificato
è un'area anche che risente di tutto ciò che accade negli altri negli altri domini dominio ambientare il dominio della information technologies dominio della comunicazione
Il dominio di tutto ciò che promuove e garantisce l'equità nella resa del sistema
Voi sapete che l'organizzazione della sanità classificato il sistema sanitario italiano con il secondo al mondo
Dopo quello francese a un'incollatura San Marino il terzo quindi diciamo che la sommatoria tra il secondo e il terzo potrebbe voler dire anche che siamo meglio la Francia in questo e tuttavia leggendo i criteri con cui questa classificazione è stata fatta
Vediamo che non è stato tanto il il valore intrinseco
La qualità scientifica della medicina italiana quanto il sistema organizzato quanto la garanzia di equità e di accesso alla popolazione che questo sistema garantisce a ad aver prodotto questa graduatoria questa classifica
Siamo in una fase in cui tutto ciò che e povertà ed esclusione e incapacità di garanzia di fruizione del diritto è in discussione ed è in discussione sistematica ha poco senso produrre un sistema avanzatissimo dal punto di vista tecnologico che è in grado di determinare punto scientifica avanzatissime quando istruttore ultimo del sistema stesso escluso
Dalla ricaduta del beneficio in in termini di salute in termini di qualità di vita
Quindi siamo in una situazione abbastanza tipica del tutto peculiare siamo anche in una situazione in cui Investimenti vengono sistematicamente diminuiti
La risorsa finanziaria ancorché venga aumentata in termini assoluti Italy proporzionale percentuali prodotto lordo
O di quantità relativa rispetto a ricerche ad altri sistemi viene sistematicamente per l'appunto
Diminuita con una giustificazione la il mancato ritorno in tempi brevi in termini di brevetti in termini di recupero finanziario anche nei programmi quadro europea e quant'altro
Tutto ciò dal nostro punto di vista non non funziona non può funzionare esiste in medicine in sanità
Una medio termine una prospettiva necessariamente di meglio fare una prospettiva soprattutto nell'ambito l'arco della collaborazione internazionale in cui ci si gioca la faccia
Ci si gioca la credibilità ci si gioca sulla continuità l'assiduità con cui il sistema sanitario riesce a interagire con sistemi partner o con controparti di varie di vari Paesi e credo che questo rappresenti un po'la sfida che ci proponiamo di raccogliere con la vostra collaborazione con la vostra guida da un certo punto di vista vista la la scarsa se volete internazionalizzazione del sistema nel suo insieme e viste le nuove prospettive che la riforma dell'articolo cinque
Aprono in termini di regionalizzazione del sistema e quindi di promozione della capacità locali
Che come abbiamo sentito dalla dall'intervento nel seminario precedente alla Regione Lombardia hanno delle fasce di di puntano delle fasce illuminate che cerca un investimento cercano protezione internazionale ma a fronte di una regione che avete sentito parlare in questi termini
Ce ne sono ci sono altre venti amministrazioni che probabilmente qualche difficoltà in più ce la possono fare
Detto questo io darei immediatamente la parola al professor Leonardo Santi nella sua veste tra le molte crea sarà è uno dei più noti ricercatore Penati professioniste in ambito nazionale di presidente del Comitato nazionale per la biosicurezza le biotecnologie alle prove
Al che esempio de invece del documento danese quello approvato il ventisei di novembre dove ci per per far vedere che in una programma numerazione concatenata degli eventi vi sono allo stato sono stati stabilite delle date alcune delle quali sono quelle che verranno
A consuntivo proprio della presidenza italiana e come vedete uno di queste aree industriali e università quindi primo interrogativo che cosa faremo
Lui durante questo periodo per dare risposta a questo quesito e quindi quali azioni dovremo mettere in campo diciamo subito ma inutile superfluo forse dirlo
Che le biotecnologie perché tutti sono in tutti gli Stati più importanti più avanzati a parte anche l'Europa certamente Stati Uniti Giappone eccetera
Canada eccetera sono al primo posto delle priorità per lo sviluppo produttivo del del paese e sono state messe al primo posto anche dall'unione europea
Sempre nel alle nel due mila tre la cooperazione internazionale dovrà avere una a livello anche dell'Europa e quindi di tutti gli stati membri dovrà deve dare un consuntivo di quello che è stato fatto consuntivo che poi torneremo dopo riguarda gli stati membri e quindi l'Italia anche con l'indicazione che non è stata annullata dalla dal diciamo così dal sistema Europa degli scambi bilaterali ma sono stati agì su Giolitti certi scambi bilaterali quando ci sono delle situazioni così avanzate come questa
Dalla conoscenza alla produzione voi vedete che Loretta a inserito come programma la ricerca cominciando dal due mila tre al due mila sei nel sesto programma quadro che non sappiamo dimenticare che il sesto programma quadro non è uno soltanto un programma di ricerca o di sviluppo della ricerca ma è anche un programma di organizzazione dell'aria europea della ricerca attraverso Progetti Integrati attraverso la le reti
Reti che dobbiamo riflettere di più nel nostro Paese perché c'è scarsità di reti organizzate come qualcuno ha detto anche nel settore precedente
Allora vediamo ancora nella qui in questo documento entro la fine del due mila tre ma all'inizio del due mila tre questo sarà subito già in atto e qui la sinergia che è stato detto anche nella sessione precedente tra informatica info e i biotecnologie basta ricordare che alla Silicon Valley adesso la situazione attuale è registra il cinquanta per cento di industrie informatiche il cinquanta per cento di tutte più tecnologiche
Quindi vedete com'è cambiato lo scenario anche se è uno scenario integrato quindi non è a scapito di uno o dell'altro ma una forma nuova di rapporto e questo dal crea e la creazione di un portale europeo dobbiamo porci ci siamo posti noi all'inizio del prossimo anno di collaborare Pini poter dare un contributo in questo senso
Non ancora quindi uno dei problemi importanti
Adesso io non vorrei andare troppo avanti voglio soltanto dire che per come uno degli ultimi progetti se ce ne sono tanti altri che il ruolo attivo per le autorità pubbliche entro il due mila tre è il Piano nazionale di sviluppo
E allora veniamo alla l'Italia che cosa fa l'Italia in questo campo adesso diciamo che la situazione è cambiata prima di tutto c'è stato anche mi dimenticavo in campo internazionale c'è stato anche un confronto fra l'Europa e gli Stati Uniti ricordo brevemente che ci sono stati dieci
Nel Sperti della da parte delle dell'Europa preceduti dall'Hubert attuale anche chi diciamo commissario per l'immigrazione che ha valutato i rapporti fra i due tra le due entità fra gli Stati Uniti l'Europa dimostrando laddove ci sono delle divergenze dove invece si può sviluppare un rapporto molto serrato
Adesso passando invece alla
Sempre all'anche al rapporto il possiamo citare solo che abbiamo come Italia anche stabilito dei rapporti ufficiali fra presenta anche in accordo con la con gli affari esteri ma la Presidenza del Consiglio ha stabilito un accordo bilaterale fra l'Italia e gli Stati Uniti con queste anche argomenti di comune interesse un altro è stato registrata accordo fra l'Italia e la Gran Bretagna un altro in corso dovrebbe essere in corso con il Canada e con la Francia John cui rivela col ministro le Novara si è già avuto un incontro per stabilire questi rapporti l'Italia l'Italia acciacco fatto qualche atto anche se non organico per esempio il CIPE ha deliberato la strategia d'azione ambientale per lo sloggio sostituito in Italia dove c'è largo spazio anche per le biotecnologie bisognerebbe discutere all'interno quello che avvenuto però vediamo adesso quali sono gli obiettivi a livello nazionale perché se no smentisco quello che ha detto prima di essere abbastanza
Che si possa acquisire queste fa parte delle domande di una delle tante domande che ora non le poniamo tutte ma le porremo
E come vengono recepite queste problematiche a livello di singoli stati dove si può usare una collaborazione quali possono essere due soluzioni che già ieri ha negato che le possiamo tenere uguali possibilità di investimento c'è
Anche in questo caso nel nostro Paese chiuda quel questo il il piano la strategia che vogliamo fare il partendo ad Ali strategia europea
Partendo dalla politica
Dove li sentirete da possa evitare la Rossi Bernardi anche il quelle che erano le linee ci sono già state però per il piano di ricerca che hanno messo al primo posto le biotecnologie
E la scelta del governo proprio di questi giorni oggi forse e di quella di concentrare le risorse solo su alcune particolari settori dell'innovazione
Perché quando ci sono poche risorse bisogna concentrarle in scelte determinate non
Certamente dare
Se soddisfazione a tutti le richieste che altrimenti porterebbero a una banalità di io ho finito praticamente queste sono un po'la linea si può far vedere della della del piano solo una trasparente
E ho finito questo è quello il gruppo di lavoro che a Palazzo Chigi con poi i criteri di sviluppo e centri di eccellenza di incubatori sarebbe da discuterne molto ma si può
E dare l'informazione ecco la Parietti le priorità sono su questi tematiche che poi troveranno poi corpo in questo elaborato che come ho detto prima sarà confrontato con tutti
Le gli interessati movimenti che ci possono essere viste che oltre al ma per potere arrivare finalmente a un piano nazionale perché senza le scelte che loro lo devono prendere tutto anche gli investitori non sanno fino a oggi
Dove poter investire perché hanno timore che quella scelta non sia condivisa e quindi non possa dare adito a una produttività reale grazie
Grazie professore verità
Conciso esposizione dei elementi fondamentali Camera immediatamente a Sergio Dompé
Titolare
Presidente di Assobiotec
Grazie innanzitutto del graditissimo invito che ho apprezzato moltissimo cercherò in una decina di minuti dardi alcuni spunti spero possono essere di qualche interesse in quanto probabilmente siete a conoscenza dell'ottantuno del novanta per cento di quelle sono le tematiche generali che interessa un rinvio tifosi ecco io volevo fare con voi
Alcune riflessioni
Che per alcuni aspetti sono scontate ma cercando di attirare la vostra attenzione su degli aspetti che secondo me possono pena essere focalizzati sulla situazione poi italiano e sulla situazione relativa alla vostra funzione
Innanzitutto l'invasività della tecnica biotecnologica sicuramente la salute quella che piegare alla dimensione e P ER numero di applicazioni avrà per un ma numero di anni abbastanza elevato il massimo dell'interesse per quanto riguarda il discorso più tecnologico ma vi ricordo che il primo brevetto depositato in Biotecnologia di una società elettrica che si chiama General Electric e te per un brevetto che consente di applicare una tecnica di disinquinamento da
Dei liquami
Per presenza di idrocarburi quindi applicabile diciamo anche al mare quindi sicuramente il l'attività dei microrganismi
Applicata all'ambiente di grandissimo rilievo sicuramente il l'ambito della medicina dalla una grandissima opportunità alle biotecnologie
Sicuramente la diagnostica in futuro si appoggerà almeno per un quaranta un cinquanta per cento la biotecnologia ma anche per quanto riguarda l'agricoltura e per quanto riguarda il la produzione di beni
L'intervento delle biotecnologie nei prossimi vent'anni avrà un'impennata notevolissima
Questo è un luogo comune abbastanza patrimonio noto ma ve lo dico perché dovete focalizzare dal mio punto di vista incredibile possibilità di costruire aziende specializzate su micro argomenti connessi perché in realtà sto parlando di un argomento che è enorme
Domani secondo me il termine biotecnologie non verrà più utilizzato come utilizzato oggi perché ci sono tutta una serie di sottosettori specifici che danno moto di intervenire specificatamente su qualcosa
Se guardate la struttura internazionale delle aziende biotecnologiche vedete che più di qualsiasi tipo di atti fluisce e ha bisogno di una struttura network con un numero impressionante di aziende ci sono circa soltanto tra l'Europa e gli Stati Uniti ce ne sono già tre mila che hanno bisogno di collaborare per competere cioè sono magari estremamente competitive semplicemente su un piccolissimo sentimento e per riuscire a essere poi vicina al mercato hanno bisogno di collaborare con tante altre in paese tante altre situazioni e non è un mistero
Che anche le aziende farmaceutiche maggiori cosiddette tradizionali si stanno riorganizzando con una struttura network in modo tale da lavorare con n centri di ricerca una classe gruppo multinazionale che si chiama quei farmaci e che adesso si è fuso con una falsa
Mi diceva il presidente l'amministratore delegato che dieci anni fa avevano sette otto collaborazioni esterne con altre imprese
Oggi sono circa centosessanta per dare un'idea di quanto siano cresciute le collaborazione quindi quanto ci sia la possibilità di lavorare anche con micro aziende con aziende estremamente piccole ora la nostra situazione italiana e la situazione più in generale dell'Europa non è una situazione brillante l'Europa il forte ritardo sugli Stati Uniti ed è in forte ritardo anche sull'accelerazione dei costi dell'Investimenti diciamo in ricerca su quelle che sono alcuni Paesi emergenti perché di voi relative o ha avuto contatti con Paesi come l'India come la Cina come la Russia al di là in una dimensione oggettiva che può essere ancora niente se confrontata con gli Stati Uniti ma sono sicuro che avrei previsto la velocità incrementale con cui riescono in questo momento a fare sistema tra di loro anche tra piccole isole
L'Europa è in ritardo però nell'ultimo decennio ha portato a mille seicento il numero in assoluto delle aziende di biotecnologia quindi lo sport lo sta facendo tutti i documenti europee che voi avete indicano come grande priorità per lo sviluppo dell'Unione Europea il patto di sviluppare la cosiddetta società della conoscenza della biotecnologia viene considerato una delle massime priorità per arrivare a loro al sistema italiano sistema italiano non è brillante lo dico subito forte ritardo sul resto dell'Europa noi ma chiama in Italia nella nostra associazione abbiamo circa cinquanta imprese
Localmente sono circa ottanta se togliete le multinazionali che hanno una presenza sul territorio ma poi evidentemente hanno le loro attività di ricerca spesso e volentieri concentrata altrove
Voi potete considerare una quarantina di soggetti attivi una quarantina insisto un numero decisamente sul critico però se mettete questi quaranta attori della biotecnologia che sono in fermento abbastanza geometrico anche se inferiore a quello degli altri paesi quindi ho la speranza che i quaranta di oggi solo fra tre anni siano circa un centinaio questo e l'auspicio che noi abbiamo e li mettete insieme
Ai centri di ricerche
E alla istituzione che noi abbiamo dall'Istituto superiore di sanità a centri di ricerche importanti a Sissa di Trieste all'Istituto oncologico europeo alla al maglione che ce ne sono tanti che riescono realmente esprimere delle eccellenze allora se le eccellenze hanno un merito specifico su un argomento che realmente competitivo con una difficoltà non enorme si portano ogni riuscire a infilare in un network che riesca a creare un minimo di massa critica
Che è quello che oggi manca al nostro sistema il nostro Paese in questo ha dimostrato di avere pochissima cultura del sistema paese ci sono azioni scoordinate
Del nostre non soltanto con questo governo devo dire sinceramente anche con il precedente quello si ha la sensazione che non ci sia una strategia completa compiuta che dia coerenza tra le azioni che si fanno all'estero e quelli che si fanno in casa
Qualche piacevole eccezione tra cui voglio menzionare il ministero che la salute che sia con il ministro Veronesi sia oggi con il ministro Sirchia hanno fatto molto e danno una chiara sensazione impuntarci molto vivere perfettamente compreso il potenziale delle biotecnologie
Io credo che se fuori insieme alla sistema della politica del Paese riuscite in qualche maniera aiutarsi a creare questa reti ho sentito con molto interesse del vostro Progetto riserve perché credo che sia un esempio di come si possa cercare di mettere tutte le informazioni in Rete
Cercare come ha detto il professor Santi anche a livello regionale ci sono azioni fatte magari dalla Regione Lombardia che per me sono strane di Termoli e che quindi incentivo in tutte le maniere come Formigoni sta facendo una grande politica però
Ecco bisogna cercare di fare in modo che questa politica questa iniziativa siano coordinate con il resto del Paese perché se no già siamo pochi
Già siamo in una situazione sul critica se non abbiamo la capacità di coordinarci bene tra di noi veramente le possibilità di successo tendono a zero
Se Cina assegnate come fare a mandarvi informazione che in qualche maniera siano significative che siano specifiche che vi diano un modo in qualche maniera di essere utilizzate non generiche che capisco benissimo vi dicono poco
Ecco io ho una grande aspettativa nei confronti del nostro Paese sono assolutamente convinto che il nostro Paese che scientificamente a te le leadership per carità sempre disseccamento sempre molto piccole
Ma leadership
Se riusciamo a mettere insieme queste leadership di organizzarle in un sistema di network in cui si vedano delle eccellenze italiane che lavorano io penso con molta sincerità che si possa fare molto di più
Se poi molto di più sia sufficiente per avere una fattualità di tipo internazionale onestamente non ho la presunzione di saprebbero dire oggi ma di fare molto di più si perché oggi c'è un dato che dà da pensare con questo chiudo
Che se voi guardate il peso scientifico delle pubblicazioni italiane delle applicabilità
Pensate argomenti come i tumori pensata la possibilità perché ci sono di ricadute nelle cosiddette malattie orfane che sono tutt'altro che irrisorie colme numero perché sono più di cinque mila e alla necessità di avere piccoli gruppi industriali uniti a centri di ricerca che lavorino su questo io credo che ci siano delle ottime possibilità e paradossalmente con questo chiudo
Il fatto che ci siano specializzazioni così sparse in giro per il mondo
Da un po'meno di cioè competitivo in negativo nei confronti di quegli agglomerati che ci sono già negli Stati Uniti nei paesi del Nord dove come abbiamo anche sentito lavoro già centoventi centocinquanta imprese tra un paio perché l'informatica che darebbero il significato diciamo di un centro giapponese già molto tonico non è necessariamente così
Perché oggi anche piccole aziende che abbiamo la necessità di collegarsi su un progetto di ricerca di eccellenza a sette otto dieci centri di ricerca nel mondo non li trovano sull'uscio di casa e non è più necessario fare così ma possono tranquillamente con la colorano e dall'alta la Spezia diciamo a agli Stati Uniti diciamo a qualche paese diciamo qualche volta emergente come può essere considerato oggi alcuni Paesi che stanno veramente facendo molto come ad esempio l'India che abbiamo prima menzionati mi fermo qui perché il tema sarebbe immenso ma vogliono rispettare diciamo i vincoli di tempo e non uno gli atti più di tanto grazie
Grazie al proprio per la parola alla dottoressa vedessero giardini Ettore direttrice del laboratorio di ingegneria biomedica dell'Istituto Superiore Sanità
Grazie
Prima di tutto desidero spiega cosa il titolo del mio intervento non appropriato alle mie competenze forse dovrei piuttosto parlare devo parlare di tecnologie biomediche e con una definizione il più attuale ingegneria menti
Con questo termine infatti si intende un ampio spettro di argomenti di ricerca si parte dalla ricerca di base e applicata rivolta allo studio dei sistemi biologici basta pensare a tutta la modellistica dei sistemi biologici
Per arrivare allo sviluppo di metodi e tecnologie per la diagnosi e la terapia e la riabilitazione
A questi studi partecipano a Bari laboratorio di università di politecnici degli enti di ricerca e tra questi anche laboratori dell'Istituto superiore di sanità
Ma in questo settore non va dimenticata la ricerca industriale e in questo settore infatti la ricerca pubblica e la ricerca industriale hanno un'esperienza di collaborazione e consolidata al sia nelle iniziative più datate del Cnr
Sia nei programmi nazionali di ricerca che sono in svolgimento e sia nelle società di ricerca
Tutte le attività nel settore delle tecnologie via medica devono per forza operare seguendo strategie che tengono conto di un contesto che si evolve con una grandissima capacità e le parole chiave infatti di questo che possono descrivere queste strategie devono essere collaborazione internazionalizzazione flessibilità per adattarsi all'evoluzione della tecnologia anche in altri settori
In questi ultimi tempi per esempio le tecnologie informatiche quelle delle telecomunicazioni hanno permesso di aggiungere alla tecnologia medica delle caratteristiche che sono sempre più innovative ma che che devono però essere al passo con i tempi
E in ogni caso in settori quali oggi si sta rileggendo l'Italia con sempre più interessa in particolare in ingegneria medica sono coerenti con le indicazioni del Programma Nazionale per la Ricerca due mila uno e due mila e tre e per i quali il Fondo investimenti per la ricerca di base ha previsto il finanziamento di un programma strategico nel settore
Nell'ambito di questo programma strategico è stato previsto il cofinanziamento di progetti obiettivo e questi hanno argomenti di ricerca che descrivono quindi l'interessa attuali dei ricercatori Dio ingegneri in questo momento
E sono in e organi all'ingegneria dei tessuti le tecniche che immagino ionizzanti e Nonda vivente le terapie interventistica emergenti le tecniche di monitoraggio cura riabilitazione rimonta
Che cosa ci si attende da questi da queste ricette
Nel settore dei miei organi dell'ingegneria dei tessuti Istica spetta di poter avere la rigenerazione in vivo dei tessuti e degli organi mediante alterazioni emigrazioni delle cellule del paziente
L'impiego di proteine molto Marco genetiche dell'osso dei fattori di crescita dei nervi di fattorie dice cancerogeni eccetera
Che tutti per indurre la rivascolarizzazione di intessuti ischemici
Si stanno studiando metodologie che impiegano globuli rossi come Draghi e taglia e quelli di isolamento era infusione di cellule progenitrici comitatologia derivanti dagli sviluppo della bugia cellulare
E dalle tecnologie di affetti e di trattamento e scacco spoglio del sangue
Ci si attende la realizzazione in vitro di scafoide semi sintetiche biodegradabili colonizzate con cellule viventi
La fabbricazione in vitro di tessuto e pseudo organi diventi mediante replicazione delle cellule specifiche dell'organo fino a costituire una Pseudo mi hanno provvisto delle peculiarità funzionali specifiche dell'organo naturale
Lo sviluppo di bioreattore che consentano sia di alimentare le Cellule sia di scambiare i prodotti del metabolismo
Le tecniche Demian Gino ionizzante non invasive stanno lavorando per lo sviluppo di tecniche di ecco contrasta per la diagnostica con ultrasuoni e per l'uso appropriato di tecnica interventistica
L'esplorazione dell'uso dell'eco contrasto per nuove applicazioni terapeutiche riguardante il trattamento delle occlusioni coronariche cerebrovascolari e la decorazione di rilascia gli agenti farmacologici inorganico tessuti bersaglio
Lo sviluppo di mezzi e di costerà sto per l'imaging mediante risonanza magnetica specifici per l'organo o per le patologie al fine di ridurre il fabbisogno di tecniche fluenti e l'impiego di radiazioni ionizzanti
Lo sviluppo di altre tecniche avanzate non invasive e o ad alta risoluzione
Per le terapie interventisti che sebbene agenti si stava lavorando per lo sviluppo di approcci endovascolare Intel trattamento di prevenzione della patologia s'è ritrovato vascolari e che il trattamento dell'infarto del miocardio
Lo sviluppo di speciali sonde per l'infusione di iniezioni di farmaci o il posizionamento insito visus beni per il loro rilascio controllato
L'esplorazione di opportunità per veri e propri interventi chirurgici per via endovascolare attraverso l'uso combinato interventisti Co di frontiera con lo sviluppo di protesi avanzate di materiali ad altissimo Emo compatibilità e la vita robotica dell'intervento
Delle tecniche di monitoraggio cure e riabilitazione si studia lo sviluppo di apparati e sistemi ad alta integrazione telematica
Per il superamento della frammentarietà del percorso prevenzione diagnosi terapia recuperi l'assistenza domiciliare
E la rivelazione del modello della mente perché con possibilità di mantenere il paziente sotto controllo in condizione di de ospedalizzazione
Intorno a questi temi si svolgono a progetti di ricerca molto articolati
Che hanno un particolare interesse per il nostro Paese rilevanza epidemiologica innovatività e compatibilità con le competenze presenti in Italia a livello scientifico sanitario e industriali
E che quindi lasciano prevedere un buon inserimento nello scenario internazionale
Per concludere vorrei fare riferimento ad alcune attività di ricerca svolte nel laboratorio di ingegneria biomedica dell'Istituto superiore di piazza Anita e che si inquadrano degli investimenti settori che ho descritto
Nel settore dell'ingegneria dei tessuti si effettua la caratterizzazione la valutazione di Dio materiali utilizzati per realizzare i scafoide per la ricrescita dei tessuti la successiva valutazione del tessuto ricostruito prima e dopo l'utilizzo confrontando nelle caratteristiche con quelle del tessuto normale che deve essere sostituito
Queste in particolare lo stiamo effettuando nella pelle e nello
Per le terapie Inter testistiche emergenti desidero citare lo studio di metodi e realizzazione di sistemi per il trattamento della fibrillazione atriale
Sono in studio algoritmi per l'individuazione e la classificazione delle varie tipologie di fibrillazione atriale al fine di individuare il trattamento terapeutico più idoneo farmacologico tramite ablazione o tramite stimolazione elettrica
Nello studio dei dispositivi cardiovascolari viene sviluppata un'analisi del rischio che fenomeni esterni casuali o voluti possano presentare per il loro finanziamento il loro funzionamento
Ancora nel settore cardiovascolare in atto la caratterizzazione di prototipi di valvole cardiache protesiche di protesi vascolari dissidente e di sistemi di assistenza ventricolare
Nell'ambito di Progetto europei vengono effettuati studi di tipo free dinamica applicando Laze ad impulsi e continua per la visualizzazione qualitativa e quantitativa dei flussi ematici in simulatori di circolo sistemico
Insieme alla Georgia Institute of Technology scuro Baio medicali engineering in Atlanta e il Dipartimento di Bioingegneria del Dipartimento di cardiologia dell'Università di Vienna è stato creato un network di eccellenza denominato
I a a cappuccio e non invasiva assessment comparti Watts per il miglioramento delle tecniche diagnostiche ad ultrasuoni con particolare riguardo la caratterizzazione della funzionalità valvolare
Nel settore delle tecniche di monitoraggio è in atto la definizioni dell'architettura lo sviluppo l'implementazione su scala ridotta e la verifica di un'infrastruttura telematica
I doni a favorire la continuità della cura della salute dei cittadini fornendo a tutti gli attori del processo assistenziale la possibilità di scambiarsi anche in modo automatico
I dati e le informazioni necessarie per comperare e per interloquire direttamente superando così la frammentarietà tra le varie attività nel percorso prevenzione diagnosi e terapia recupero assistenza domiciliare
Nel settore della riabilitazione motoria è stata progettata realizzati gli oggi validazione clinica una pedana piazza dinamo metrica che permette lo studio approfondito delle condizioni di carico del piede diabetico
L'integrazione della pedana sollecitata con sistema otto elettronico ugualmente progettato e realizzato in istituto per la misura delle sedi Matica dei segmenti scheletrici del piede e della gamba
Ha permesso di ottenere uno strumento di misura particolarmente efficace per lo studio attualmente in corso della cinematica delle articolazioni del piede e della legge di carico delle avviando un'azione nelle varie proiezioni che ho avuto sperando che fossero leggibili
Ho invitato alcune collaborazioni solo alcune sono le più significative perché con quegli istituti che sono lì indicati abbiamo scambio di ricercatori vorrei dire quasi mensili nel senso che ricercatori del laboratorio si recano nei vari centri europei e non
E così ricercatori di quelle sedi vengono nel nostro laboratorio
Qual è l'aiuto che gli addetti scientifici possono dare al ai ricercatori di bio ingegneria nel settore proprio delle tecnologie avviamento sicuramente è il trasferimento all'industria perché non sente l'industria italiana alla possibilità e in condizione di sviluppare i risultati della ricerca nel nostro paese grazie
Verso destra la parola al professor Edoardo Boncinelli candidato dalla squadra nazionale di studi superiori avanzate
Grazie io sono un'infuocata quindi non voglio far perdere molto tempo però voglio spendere questi pochi minuti per chiarire all'importanza delle biotecnologie
Scorrendo il profilo professionale dei vari addetti vedo che c'è una prevalenza di fisici chimici ingegneri
Teniamoci bene non ho nulla contro queste questi i profili visto che io sono fisico di formazione ma poi mi sono convertito alla vigilia per forse Demi insiste sull'importanza delle biotecnologiche perché sono certamente uno dei settori di punta del futuro
Sia sul piano della produzione agroalimentare sia sul piano dei cosiddetti reattori industriali sia sulla biomedicina
Per esempio tutti hanno sentito quest'ultima in corsa di Craig Venter che come tutte le cose viventi del sindaco Cambula esca ma certamente costruire microcelle
Minimi e possibili al quale aggiungere di volta in volta un genere o duecento per riprodurre reagenti per produrre Rizzini potrebbe dico potrebbe perché il futuro non lo conosce nessuno
Essere la sfida di domani verso i problemi ambientali
Produrre microrganismi che si moltiplicano velocemente che digeriscono per esempio una macchia di petrolio sull'oceano o vari prodotti non dei notabili potrebbe essere veramente la risposta dell'uomo ai problemi ambientali al di là della controllo delle nascite e così via ma non c'è dubbio che la biomedicina Zara
Il settore di punta
Perché sul mangiare o non mangiare mangiare meglio o mangiare peggio in realtà nei Paesi sviluppati si mangia
Mentre proprio nei Paesi sviluppati il problema è la salute meglio si sta più a lungo civile più c'è domanda di salute quindi non c'è dubbio che quello sarà un mercato in espansione sarà un mercato a parte diciamo il fatto economico l'interesse egoistico di tutti noi per stare bene
Sarà un mercato che crescerà
Riusciamo più più pochi altri
Soccorsa beh l'ingegneria genetica avrà trionfato per quanto riguarda la diagnosi
Eh ma ora tocca alla prevenzione
Finora abbiamo toccato le malattie che dipendono dalla disfunzione di un gene e ma ora tocca a quelle molto più diffuse che dipendono da molti giorni tipo diabete l'ipertensione
Il tumore
Trapianti
Trapianti un argomento di cui si parla in tutto il mondo sotto varie etichette spesso questo tema viene chiamato clonazione del richiamato trasferimento nucleare ma stiamo parlando di trapianti e naturalmente
Chi ha seguito quello che io scrivo sa che io scommetto pesantemente sulla sconfitta dei tumori non come terapia ma come prevenzione cioè come diagnosi precocissima ogni ogni timore nasce piccolissimo poche cellule e poi diventa grande se noi fossimo in grado mettendo insieme biologia fisica e ingegneria di diagnosticare quando un tumore è piccolo nessun tumore sarebbe pericolo
Non c'è dubbio quindi che le biotecnologie anche se l'ora è tarda sono l'importanza fondamentale vorrei rivolgere tre
Tre suggerimenti per domande tre richieste ai nostri addetti scientifici
La prima l'Italia ha bisogno di sviluppare degli spin-off come si dice a volte cioè delle piccole Company biotecnologiche
Ne abbiamo poche dove poco eh un eufemismo
Ne dovremmo avere di più
Coloro di voi che operano in Paesi in cui questo insuccesso e per esempio in Germania so che è successo in pochissimi anni
Aiutateci ma aiutateci è un modo di dire aiutate i nostri politici a sviluppare una cultura che favorisca la moltiplicazione di queste Company
è fondamentale
Non si può partire con la grande industria Colagrande industria farmaceutica in un settore nuovo bisogna partire con i piccoli che poi crescono e poi come tutti sanno si fanno mangiare eventualmente si fanno comprare dalle grandi industrie
Associato a questo c'è il problema dei brevetti
In Italia non c'è la cultura dei brevetti
Spesso parla ripeto è considerata una cosa sporca dall'altra vergognosa una cosa indegna
Quando c'è stato un analogo seminario alla Fondazione Bellisario
Donne economia e potere una fisica di siciliana si è alzata detto ma cosa parlate di innovazione appena io ho detto nel mio istituto
Questa cosa la potremmo brevettare il mio capo innegabile avete vergognarvi Non pensarci minimamente una cosa del genere io sono ricercatori di base
Non ho mai fatto ricerca applicata ma arrivo capire che è inutile fare il Fury qualcun ripercorsa in un mondo in cui invece i predetti
Contano e diciamo la verità contano anche per fare avanzare le conoscenze anche per fare andare avanti la ricerca purtroppo in Italia c'è o una resistenza psicologica
Ho una mancanza di pratica una mancanza di conoscenza quindi voi che operate fuori
E che assumo abbiate un ruolo non uno annue andare da qui aforisma dapprima fuori e da fuori a dentro possiate aiutare a sviluppare questa cultura del prefetto
Un ultimo punto diciamo per fatto personale
Si parla tanto di fuga di cervelli
Qualcuno dice che non c'è
Qualcuno dice che è solo un episodio della internazionalizzazione della ricerca verissima benissimo programma controlla
Perché non torna in qua
Per quanto riguarda la biologia la fisica già è diversa altre materie Sandia diversi per quanto voglio dire il Nobel alla fisica di quest'anno dimostra che il problema è diffuso un po'dappertutto
I nostri ragazzi vanno fuori benissimo imparano ci devono andare un padre un sacco di cose
Se voglio restare da altri guadagna l'esodo gli erbivori voglio ricordare il plotter quando vogliono tornare e non possono risultato qual è o non tornano aveva nemmeno la cosa peggiore
Oppure tornano e non possono rendere al massimo perché quando ci sono le condizioni che cosa sto dicendo perché in realtà dovrei dire
Non a voi o dovrei dire all'organizzazione generale ma sto dicendo
Favoriamo giustamente che i ragazzi ad un fuori ma in un certo senso facciamo una specie di patto per cui almeno una percentuale di questi possano tornare avendo soldi ma i soldi non sono il punto fondamentale avendo possibilità di gestire i fondi e avendo un posto fisico spessissimo a questi ragazzi non possono tornare
Perché non c'è un posto fisico dove lavorare e questo può sembrare una sciocchezza ma chi è stato nell'ambito della ricerca sarà che la politica scientifica in Italia spesso si fa più sugli spazi che sui soldi
Quindi aiutateci affare Company aiutateci a sviluppare la cultura dei predetti aiutateci a far tornare in condizione di massima produttività non Valtolina debba i ragazzi che mandiamo fuori e da queste piccole cose non domani non tra due anni non fra tre anni ma certamente il bimotore della ricerca diventa sebbene implementato appagante il motore dello sviluppo grazie
Grazie professore la parola immediatamente al professor Antonio da Flora responsabile del Progetto finalizzato a quella diretta biotecnologico accenna
Io avrei bisogno di fa vedere qualche lucido se possibile
è complicato va beh allora facciamo a meno
Vorrei solo grazie quindi tutto ringraziare dell'invito credo che sia una giornata importante poi volevo anche
Scusandomi con gli addetti ai lavori che sono la maggioranza ma forse qualcuno non lo è quindi neanche dire le cose più banali ricordare che se le biotecnologie devono dare qualcosa bisogna risolvere due punti bisogna per lo meno sapere che esistono e poi si possibile risolvere due punti nodali altrimenti tutto quello di cui si è sentito dire che ci possiamo legittimamente aspettare dal dalle tecnologie non si realizza
Uno la complessità dei rapporti tra scienza tecnologia quantunque ci sia un modo comune di dire che esista un circolo virtuoso che che reale documentato giorno per giorno dall'esplosività delle ricerche per cui la buona scienza produce buona tecnologia e la buona tecnologia non solo va alla produzione quindi al pratico ma può anche ritornare alimentando la ricerca di base per cui si va sempre avanti in maniera quasi obbligata
E l'altro nodo è quello dei rapporti tra la ricerca e la produzione perché non dimentichiamoci che questo è stato anche molto detto che le bio tecnologie rappresentano un modo per fare ricerca di vario tipo dalla ricerca di base alla ricerca di sviluppo
Ma anche un modo di produzione questa produzione può riguardare oggetti già noti con processi nuovi più economici per esempio migliori oppure anche nuovi prodotti che non esistono che non esistevano donde certi paura anche esorcismi di vario tipo
E questo perché me ne scusino ripeto gli addetti ai lavori le biotecnologie sono solitamente inquadrate come una specie di clessidra che nel mette in evidenza l'aspetto molti e interdisciplinari da un lato ed alto gli aspetti multipli di applicazione i settori merceologici oggi in particolare stiam parlando di medicina ma gli altri sono abbastanza collegati come è stato detto allora le biotecnologie sono una specie di impasto
Difficile da gestire perché appunto ci sono anche in momenti diversi
Questo impasto può in qualche modo andare verso l'alto oppure scendere verso il basso non c'è dubbio che i veri problemi vengono posti dall'utenza diciamo periferica nei vari settori ma la soluzione l'impostazione richiede soprattutto l'attività di questi operatori sia pure assistiti dalle richieste degli utenti e in questo momento dopo le varie decifrazione o le sequenze dei genomi tra cui quello umano ci sono
Fosse in questo momento bastante clochard più sul l'alto sulla ricerca di base perché esistono delle sfide classiche ormai però bisogna ricordarle
Perché sono una genomica funzionale una la proteomica uno la proteomica funzionale sono un po'motivi di realtà
La genomica funzionale una volta decifrato il catalogo della sequenza deve identificare i geni quindi quanti sono veramente nell'uomo trenta trentacinque mila non si sa ancora quali sono alcuni si conoscono naturalmente ma la più parte no
E questo naturalmente porta a quello che ha detto professor Boncinelli cioè alla possibilità di gestire in futuro anche delle malattie multifattoriale a cosa servono i geni cioè come si esprimono come funzionano come interagiscono fra di loro
E quindi questo è un capitolo formidabile se ancora tantissimo da fare
In più la genomica funzionale può mettere di fronte a scenari abbastanza da fantascienza cioè per esempio definire basi molecolari dell'individualità biologica ciascuno di noi diverso ma può essere anche diverso perché e più suscettibile o meno suscettibile a un farmaco tonde la farmaco genomica cioè i diversi la diverse risposte magari legate a un singolo polimorfismo nucleotidi
Oppure anche la genomica comparata cioè capire che cos'è che ci rende umani rispetto alla scimpanzè apparentemente dal catalogo non molto sembra l'un per cento di utili
Differenza la proteomica proteomica catalogo delle proteine che si trovano in una cellula un organismo basta mettersi d'accordo una definizione però non va detto questo va detto nel momento funzionale di quella cellula di quell'organismo una cellula riposo una cellula prolifera ante hanno proteine diverse che vanno in qualche modo analizzate non solo per scopi diagnostici ma appena aumentarle conoscenza e quindi poter fare qualcosa di più
In termini di diagnosi di prevenzione eccetera
La proteomica funzionale riporta ai vecchi rapporti di stima mia nuova dei rapporti struttura e funzione delle proteine in relazione alle sequenze gente
Io dopo questa premessa fosse un po'banale ma siccome tra di voi ci sono personalità differenti di diversa formazione
Non potrei in qualche modo come mi era stato chiesto mette un po'in evidenza quelle che sembrano le i punti di forza e i punti di debolezza in Italia nella ricerca biotecnologica
E per fare questo faccio riferimento a un osservatorio abbastanza
Privilegiato anche se m'è costato personalmente molta fatica molto impegno cioè Progetto finalizzato del Cern sulle biotecnologie campo oggetto inizialmente inteso come quinquennale adesso è in coma nemmeno tanto vigila dire perché non se ne sa più niente da un anno e mezzo
Però c'è la macchina organizzativa che è pulsante per lo meno è disponibile quindi forse qualche informazione mi può venire
Qui c'è il sito così per chi fosse eventualmente interessato
Vorrei anche sottolineare non per far vedere i muscoli e impedire che questo progetto raccoglie Parietti ottimi ricercatori ai tempi del selezione che era suo otto mila poi ne sono passati più o meno due mila quattrocento i migliori su piazza sui temi allora identificati un po'troppo fosse rigidamente perché non è possibile cambiare in corso qui vedete che ci sono vari settori applicativi rappresentati cioè il numero di ricercatori gli anni uomo come si usa fare quindi due mila quattrocento ricercatori un migliaio di anni uomo
Distribuiti nei vari settori delle vite non logica intesi sia diciamo in alto e in basso ci sono quindi delle per esempio applicazioni molto sparute devo dire in zootecnia
Mentre la parte del leone come aspettato Elvio medicina dove più o meno il sessanta per cento dei ricercatori assorbono il sessanta per cento delle risorse scusate assorbivano
E l'agroalimentare non è molto nutrito più o meno è sul cinque per cento l'ambiente molto di più tra l'altro dall'aspettato sul dieci per cento inteso in senso punto di decontaminazione di in qualche modo il protezione rivali
Del dei vari ambienti terrestri e marine e così via egli Budget questo si riferisce al terzo anno di funzionamento sette quasi otto milioni di Europ distribuiti in questo ITC in questi vari settori
E sempre molto velocemente ma per dire che questi sono ricercatori in gamba mediamente ricercatori che stanno facendo moltissimo anche alcuni fanno di più naturalmente però questo è nell'ordine fisiologico delle cose qui ricordo i sei sotto progetti in cui si distribuiscono tutte queste tematiche coordinati da non solo amici ma anche personalità di spicco nella ricerca
Qui c'è il Budget che vi dicevo prima qui ci sono i gruppi di ricerca vuole anche dire che questo progetto fa o faceva alta formazione perché se guadagnata o venti borse nell'ambito del fondo sociale europeo
E per hanno abbiamo oscillato tra quattordici alle venti annualità di borse per giovani ricercatori
E quando si dice questo bisogna vedere che cosa è stato fatto quello che è stato fatto fino all'anno scorso perché da allora appunto non è che sia successo dire niente
Sono state prodotte mille settecento pubblicazioni sulle migliori riviste internazionali naturalmente con istituzioni specifiche
Sotto progetti che guardano più sull'applicato producono meno magari producono più brevetti perché come vedete abbiamo anche venti brevetti in totale di cui per esempio uno già commercializzato un bioreattore
Del disinquinamento delle acque e costiere e altri ci sono vicini ma corre solo anche nessi e sottolineare che le mille settecento pubblicazioni sono buone perché l'impatto e tormenti io al per quello che può valere è quattro virgola sei e quindi non male
Detto questo e come ampiamente ricordato le biotecnologie hanno impatti variabile comunque sempre più collegati nella diagnosi e nella prevenzione e nella terapia
E naturalmente evolvono via via che noi conosciamo di più della patologia molecolare delle singole malattie dove certe volte dire la talassemia è sbagliato una Sindone della semikhah come c'è ad esempio in Sardegna che è prevalente
Al novantacinque per cento e su questo si può fare non solo di anima una per gli Enti una prevenzione infallibile e di fatto eradicazione come successe per questa patologia una volta spaventosa
Quali sono allora da questo punto di vista che tra l'altro ci aggiungo anche un po'di esperienza
Nella valutazione indi progetti industriali quindi questo è una specie di Suma che mi sento di poter dare i punti di eccellenza cioè le competenze da esportare come a chiesto riguardano alcuni temi alcune nicchie per esempio non c'è dubbio che sulle il mio proprio tecnologie e sulla sullo studio dei vaccini l'Italia è molto molto forte è veramente competitiva a livello mondiale e si possono più o meno contare così un po'meno
Abbastanza mediamente dai dodici ai quindici gruppi di cui alcuni veramente di eccellenza
Un altro campo che va molto forte anche per pochi ma validissime contributi industriali è quello della traduzione di segnale l'identificazione di bersagli molecolari per nuovi farmaci cosiddetti farmaci intelligenti
Per lo più privi di effetti collaterali qui c'è anche molto fatto per esempio dall'Aic dall'Associazione Italiana Ricerca sul cancro che vede delle ricerche oncologiche che mirano alla definizione di percorsi di segnalazione
E bastonano dove il caso con dei farmaci appunto mirati targati
Poi va bene per lo studio dei meccanismi e dei codici biochimici di comunicazione tra cellule sia intesi come contatto tra cellule quindi che so io endotelio leucociti
Sia in o una cellule tumorali per esempio nel caso peggiore sia come scambio di messaggeri solubili che stabiliscono appunto delle regole di comunicazione
E poi la parola un po'infelice devo dire ma Neuro Biotecnologia intese appunto non come plasticità sinaptica vari meccanismi ma come qualcosa che guarda più ad esempio in campo diagnostico sempre come eccellenza vorrei ricordare fosse un po'meno gruppi ma certamente eccellenti
Le tecnologie dell'RNA che sono di una potenzialità incredibile su cui conterei dai cinque sei gruppi la terapia genica anche qui sono pochi quattro gruppi ma noti notissimi
I geni master o meno gente fa piacere che ci sia professor Boncinelli perché è uno dei quattro certamente che mi sembra di poter identificare io non sapevo che lui ci fosse quindi una cosa non mirata ingegneria cellulare metaboliche sviluppo di reagenti
Nm era di tipo diagnostico e tra l'altro c'è un'industria l'idea la Bracco
E invece un po'più deboli ma non come tali ma perché da rafforzare come infrastrutture proprio le tecnologie
Portanti della post genomica cioè la via informatica i sistemi di analisi dell'espressione genica dove dire che ci sono in Italia tre gruppi mentre altre industrie multinazionali ce l'hanno ma in casa e non disponibili
Le colf facility spera biologia strutturale la proteomica
Il bio sensori la biologia molecolare delle cellule staminali non sono molto d'accordo che questa vada forte in Italia ci sono pochi ottimi gruppi ma ce ne vorrebbero di più
Animali transgenici per impieghi in zootecnia Jago Biotecnologia dei marcatori di via dis diversità e per concludere vorrei ricordare che è quello che mi sento di consigliare agli addetti scientifici su questa base diciamo tanto per cominciare mestiere che non invidio perché lo trovo molto molto complesse
Di tocca fare una identificazione dei problemi saluta pubblica nei vari Paesi quali sono le patologie degenerative e infettive genetica e quello che sono aveva una percezione precisa dei mercati soprattutto delle domande e delle offerte di questi Paesi tali da interessare appunto un paese come l'Italia
Bisogna che voi valutiate ed è difficilissimo delle situazioni in cui le ricerche siano autonome localmente oppure no e dove l'Italia possa intervenire conoscendo che cosa può offrire all'Italia
Identificare strutture tra l'alta formazione non è un luogo comune ma la la buona ricerca si fa facendo alta formazione e l'alta formazione a sua volta richiede la presenza al banco quindi una ricerca molto buoni bisogna sapere quali sono le flessibilità o no normative giuridiche che so io la protezione dei togati biotecnologici è particolarmente difficile bisogna ogni paese ha le sue regole sarebbe invece giusto globalizzare
Finito sapere se alcune tecnologie processi sono qualche voto sequestrati tipo la sella era oppure disponibile a chi ne vuole fare uso anche a livello collaborativo
E poi soprattutto parlando di tecnologie mi sembra evidente che non si può ignorare nei vari contesti non dico nazionali ma fosse addirittura regionali e locali
Qual è la percezione cioè la l'accettazione o meno l'opinione pubblica nei confronti delle biotecnologie
E non solo in quella di o mediche che di solito salvano panorama appunto le le Rosse ma anche quelle verdi e quelle un pochino meno definite quindi è un compito che non vi invidio ma che richiede un'interazione continua con le strutture italiane che offrono queste disponibilità di diciamo di informazioni grazie
Prima di dare la parola dottor Ghirardini del Ministro della Salute collettamento conclusivo abbiamo un intervento del dottor assicura il no del CNR di Milano
Francesco cinque minuti
Norvegia telemedicina che è un settore
Che è stato reso da diversi anni e l'ambito dei protocolli bilaterali di questo ministero anche perché in Italia la
I farmaci tecnologia telemedicina diciamo a una la nostra l'esperienza
Se mi passa un'altra
Diciamo che la telemedicina amici a distanza una prossima a grazie ed è definita anche nell'ambito di un dall'OMS a casa siamo nella sanità come appunto
L'erogazione di servizi sanitari quanto a distanze è il fattore critico per cui è necessario usare da parte degli operatori che non c'è informazione per telecomunicazioni per scambiare informazioni utili alla diagnosi attaccamento e alla prevenzione
Delle malattie garantirne formazione continua gli interrogatori prestazione oggi la prossima prego la telemedicina fare i conti con appunto la rete vivamente in terrazza e con tutto quello che i servizi di internet comportano quindi i siti la possibilità di effettuare Telecom soldi delle diagnosi utilizzando questa tecnologia peraltro stamattina il ministro Stanca altri hanno parlato di un ampiezza di banda che la mano di questa a larga banda si diffonderà in in tutti i i Paesi è possibile trasmettere anche immagine di buona qualità in tempi rapidi barese soggetti a consultoriale
Diagnosi
Tra l'altro stanno nascendo delle tecnologie nuove che saranno applicate in campo in campo anche sanitario in campo medico nell'ambito anche se trova un agguato visitiamo tecnologie critiche come tecnologie righe di elaborazione
Dentro la Rete a anche se i dati appunto l'immagine stanno in altri luoghi velocemente risponde la telemedicina ad esigenze di circolazione della conoscenza che qui l'invecchiamento popolazione questo è discorso per cui telemonitoraggio l'assistenza domiciliare può diventare può portare dei servizi sanitari qualificati anche a casa anche diciamo senza o specializzare
E la persona Erin dell'esaltazione della RAI va visto con il mercato la prossima i servizi associati sono tangibili dalla diffusione appunto che la disputa di cura educazione salute però questi degli Santo velocemente la prossima i vantaggi sono ovvi la prossima
Si diceva a prelevare il dottor don perché la sanità è un mercato e nella sanità il principale settore la servizi pare che sia come uno dei più grandi industrie Sharon è la seconda la terza dopo quello del delle comunicazioni nel banking se non vado errato che assorbe dal sette alle in media il nove per cento di tutto interno lordo dei paesi più industrializzati la prossima
Dentro la sanità c'è una crescita questo notati dal novantanove al due mila e uno quindi al passaggio del millennio di un incremento in questi due anni dell'Ict nell'ambito della sanità anche in Italia c'è un piccolo incremento l'incremento non è il valore e diciamo che l'ITC in sanità il cinque dodici per cento dall'anno novantanove al due mila e uno abbiamo assistito a uno spostamento del cinque virgola i la prossima i Paesi attivi sono gli scandinavi ma che gli europei e gli Stati Uniti d Italia prossima ancora così
Che e l'Italia se passa la prossima storicamente appunto dal dal cielo dalle centro Italia Radio medico nel prima e dopo la guerra diciamo per assistenza anche l'assistenza a nelle sulle navi poi sugli ieri sugli l'isola e passata a con diversi progetti finalizzati del CNR
E tipo calcolo parallelo realizzato fatti dove il discorso dell'informatica sanitaria cartellette vicina preferita è stato inserito ha un grosso progetto
O delle delle allora la mi euro oggi ditta le mete che è durato dieci anni e che ha gettato le basi per uno sviluppo dei sistemi di piattaforme tredici in Italia
Con un finanziamento in in questi anni di circa cento miliardi di allora cinquanta milioni di euro
Oggi la situazione è quello di una decentramento della sanità per cui anche i sistemi informatici sistemi formativi ripetono e telematiche per la sanità passano se vogliamo le regioni con un coordinamento
Del Ministro Salute del ministero dell'innovazione tecnologica diciamo ancora tutto un discorso che e viene ed essere chiarito che c'è questo tipo di di scollamento
Nell'ambito di questo la prossima
Della cooperazione di latte perché scegliere la logica
Le fate voi laterali la parte visto che abbiamo inserito diversi si passa fossero ancora e diversi e progetti di interscambi ricercatori di operatori sia sanitari che delitti la esiti
E in questi protocolli bilaterali dalla Romania dicevamo allena l'Egitto la Siria e questi protocolli l'abbiamo avuto in cui in cinque anni decine e decine di ricercatori e di operatori chiede a questi Paesi dalla ripresa dell'est in particolare sono venuti in Italia a con Brevi o lunghi specie su e viceversa anche da parte nostra c'è stato abbiamo creato dei corsi workshop e la cosa più importante qui voglio chiudere
Quello di
Che questo scandite scambia portato alla creazione di progetti poi realizzativi d'accordo colleghiamo degli ospedali
Per cui questo non è previsto nei protocolli bilaterali in cui appoggiandosi sui progetti europei là dove è possibile o sulle regioni o sugli stati di questi Paesi al prossimo abbiamo pensato di realizzare dei progetti il primo è questo di telemedicina tra Italia ed Egitto collegamento così si è detto peer cioè è il punto a punto sostanzialmente due ospedali su alcuni piccole e specifiche iniziative di Tele consulto in patologia e in cardiologia per esempio nell'ambito delle Progetto tra il Cairo e Palermo Anfossi ma questa è un po'è la la retta dovrebbe essere che stiamo faccia tanto per realizzare il prossimo anno la prossima e nell'ambito dell'Italia Romania invece discutendo diversi anni abbiamo collegato l'ospedale di urgenza di Bucarest con l'ospedale Besta di Milano per un supporto i tipo Neuro logico
E dall'ospedale Timisoara e lo stai Treviso invece per esigenze qui sarà coinvolta fossimo alla Regione Veneto
Terrei creare un Tele consulto tra questo stare in quanto la a Timisoara vi sono molti italiani che che operano che vi lavorano e poi vi sono molte aziende del Veneto di Treviso in particolare e la Cavani come se Treviso ha mostrato proprio due settimane fa io sono stato da quelle parti e l'interesse a questo collegamento
E altre cooperazione sono con lei e con l'Australia e e poi nell'ambito con Ungheria ne ha parlato stamattina prima anzi il dottor Richetti e c'è un'iniziativa di confrontare a fosse una grazie
Di confrontare due esperienze pure un distretto sanitario di ungherese e l'esperienza d'uso sanitario invece a lecco per l'erogazione di queste carte elettroniche sanitarie per rendere intoccabili lambito un progetto anche il titolo Teo
Grazie
Allora
Qualcuno potrà sindacare sulla produzione una Gran Bretagna e Paesi scandinavi vedevo qualche mollare entro la data decollare divida dottor Ghirardini del Ministero della salute della Direzione generale dei rapporti internazionali delle politiche comunitarie
Saddam grazie buonasera
Cercherò appunto di anche visto il tempo di ridurre un pochino la lunghezza del delle che positive possedere per favore la prima
E in particolare la prossima grazie non parlerò del la definizione delle Biotecnologia il cane che per una aspetto che forse è utile in qualche modo stesso fermarla prossima per favore ma questa può saltare
Ecco appunto credo che sarebbe utile comunque un minimo tener conto che dobbiamo
Per presente che da una parte necessariamente fare un sostegno forte all'innovazione tecnologica però è necessario anche assicurare una sono una sorveglianza al alla all'utilizzo di questo tipo di tecnologie per appunto garantire la sicurezza nel loro impiego e dei prodotti S derivati questo è un aspetto che mente che su quel punto si discute molto in Europa prossima
Si può saltare tranne portano a un secondo di Arkan punto che per appunto l'ultimo perché ultima di riga sostanzialmente i punto le normative sono collegate al principio di precauzione che tutti noi conosciamo la prossima
Nel settore appunto della salute ne abbiamo appunto i maggiori contributi quelli appunto di più però adesso nella successiva diapositiva sono elencate appunto i cinque settori appunto su cui brevemente adesso mi soffermerò
Nel nel nel caso dei dei test diagnostici la prossima
Demente questa è una è una la diagnosi è naturalmente l'aspetto che è molto migliorato in grazie all'applicazione delle biotecnologie avanzate e nella prossima che positiva
Voi potete appunto osservare appunto come i prodotti diagnostici hanno una normalmente un tempo di sviluppo relativamente breve rispetto ai farmaci
Oggi sono in forte espansione quelli che possono consentire diagnosi precoce di malattie infettive e come test genetici predittivi per per quanto indicato come anche la identificazione intempestiva di fattori Genoa tossici presenti nell'ambiente questa è una è un aspetto su cui in futuro ci sarà sicuramente molto lavoro e la prossima depositi appunto
Specifica un po'un pochino meglio la necessità appunto di una tempestiva identificazione causale in in in eventuali casi di punto bioterrorismo come già è accaduto per l'appunto
No no grazie e punto in questo anche d'Italia a un un interesse diretto e nel gruppo delle aree di sette sanità allargato anche recentemente si è discusso questo argomento la prossima
Per per i farmaci naturalmente propriamente a tutti è noto come i i primi in assoluto siano non sia stata la somatostatina poi seguita grazie alla tecnologia ricombinante insulina ormone della crescita Ring l'interferone la prossima
Ma oggi appunto sono circa cinquecento i farmaci da bio tecnologie e altrettanti e forse più in fase di è sperimentazione avanzata prossima
Per i vaccini se già appunto se detto quindi non mi son non mi soffermerò molto tranne che per la prossima anche positiva nella quale appunto è indicato questo questa questa attività in corso
Incorso in Italia all'Istituto di di seta per l'appunto e anche in altri per altri istituti che riguarda il vaccino contro il virus HIV è una è un programma di collaborazione tra una struttura pubblica una struttura privata questo è un buon esempio appunto di adattamento alla realtà prossima
Nel nel campo delle modalità terapeutico nove già qualcuno ha parlato per cui non voglio soffermarmi molto sulla terapia genica che consente comunque di appunto questi questo questo tipo di cooperazione la prossima
Possiamo saltarla e nell'ambito appunto di nuove modalità terapeutiche dobbiamo anche punto pensare alla al al al al discorso di animali transgenici e ingegno dei tessuti anche di questo punto in particolare già si è parlato per cui non non mi soffermo la prossima
Per quanto riguarda i farmaci contro il cancro è stato fatto abbastanza in questi anni sia per quanto riguarda i problemi di modalità di somministrazione tasca metterà ci possono essere assunti per via orale anziché per via iniettiva
Gli anticorpi monoclonali prodotti con specifici specificità antitumorali in varie neoplasie
Praticamente quelle ematologiche la prossima
E poi ci sono una serie di appunto fa fattori Antimo oncogeni anti angiogenesi anti metastatici e così come anche vaccini anticancro i chemioterapici l'apprensione di alcune neoplasie che hanno appunto subito un forte sviluppo grazie all'applicazione delle tecniche appunto di della biotecnologia per l'appunto prossima
Dunque ecco naturalmente
è necessario che che che che nel campo della ricerche ci sia un progetto come già contestato nel più volte ricordato qui oggi che indirizzi in modo strategico le risorse e nella prossima anche positiva vediamo appunto alcuni riferimenti che son quelli del Consiglio d'Europa dire a Stoccolma un anno e mezzo fa in quel punto varie il Consiglio invita la Commissione a esaminare in modo in modo chiaro e avverto il potenziale delle bio tecnologie quindi successivamente nella prossima diapositiva
Se la può passare i la commissione poi ha fatto in in successivamente questa consultazione sulla sulla sulle biotecnologie che ha prodotto un documento che potete trovare sul sito del nero per la prossima
E quindi non non sto a sottolineare quello che c'è scritto ma e ovviamente diciamo più o meno la sintesi di molte delle degli interventi di questo pomeriggio la prossima
Siamo saltare e
Promette ecco la la l'altro punto importante che medicati concretezza è quello appunto della della sesto programma quadro che vedere biotecnologie come prima preda la prossima
Che cosa fa il Ministero punto Demi sarà chiarita una suo impegno anche appunto in relazione alle indicazioni appunto politiche sono molto forti in questo settore svolge questa questa funzione appunto di appunto mettere in in incontenibile a rendere concreti gli obiettivi specificità politica sanitari che sono presenti sul piano sanitario nazionale la prossima
Del tutto recentemente è stata istituita una direzione generale appunto per la ricerca sanitaria presso il il il ministero della salute la prossima allora salita in realtà
Sicuramente tutta questa attività è in correlati in collegamento cotta col programma cerca sanitarie le linee guida del mister venuto questa ricerca scientifica la prossima
La legge finanziaria del via di quest'anno a quella in vigore attualmente a previsto all'articolo cinquantadue il ruolo del cofinanziamento pubblico-privato per progetti entrasse preminente di tipo pubblico individuati con decreto del ministero del ministro della della salute nella prossima via positiva
Oggi appunto quello che abbiamo in mano come obiettivi del Piano sanitario nazionale che in fase istruttoria avanzata peraltro sono appunto questi dieci progetti di e obiettivi statalista per il cambiamento della della della sanità
Il illudendomi più grotte relativo per l'appunto alla ricerca biomedica e biotecnologica la prossima quali sono gli obiettivi strategici
Brevissimamente già s'è detto semplificazione delle delle procedure di Bersani canali aggiuntivi rifinanziamento centri eccellenza riuniti in Rete la prossima
Collaborazioni reti di scambio
Modelli per favorire l'accesso alla alla ricerca promozione di collaborazioni ma poco andrà avanti
Strumenti di flessibilità
Politiche che consentono il le il gli investimenti in in Italia anche sulla base di quello che che fanno altri Paesi presenta la Spagna come fosse molti di questa Santa prossima e quindi chiaramente il il il presente del Btp Italia del sesso programma la prossima
Solamente ministero inserito nel quadro Zancopè ci dal Governo e quindi anche delle linee guida per lo sviluppo della ricerca che ha una che hanno una loro organi organizzazione che comunque adesso per su quelle solo approva
Prossima
Anche questo la possiamo saltare volevo parlare brevemente ecco l'anno scorso il finanziamento è stato citato Ciampi cinquanta milioni di euro al X Yasser sei Space cioè messo tutta la sicurezza sul lavoro agenzia della assai sanità regionale
E istituti zooprofilattici Regione Provincia tornano a concorso tramite un bando a duecentocinquanta milioni di euro su sedici grandi tematiche molte di queste erano esclusivamente tipo biotecnologico la prossima
Ecco queste ultime due dopo oltre che positivo le volevo le volevo
Riferire a questo gruppo della commissione il G dieci del sui farmaci che appunto questo gruppo che ha lavorato l'anno scorso sulla sulle priorità nel campo appunto dei farmaci
E ha pronto un report che richiede voi potete ritrovare a quell'indirizzo farmaco spinto è un tre punto org
La prossima che individua cinque azioni prioritarie di queste la terza l'innovazione quella che ci interessa in questo momento la prossima
E appunto in questo settore viene appunto messo in modo molto chiaro da questo Report il gruppo dei dei dieci che appunto nel cellophane lo sviluppo dell'innovazione delle biotecnologie nel campo della industria farmaceutica
Perché c'è un'integrazione insufficiente fra i centri di ricerche che è non consente di fare quello che appunto si ricordava prima c'è una massa critica
E poi pagarli nell'ambito dei più dei paesi membri c'è un'ulteriore frammentazione
Con scarse interazione tra pubblico e privato la prossima
I tre punti che vengono messi come come ipotesi appunto dell'agenda della del per le biotecnologie e già e si è detto prima è punto discorso di come si fa a incoraggiare conclusione di questo biotech delle biotecnologie in Europa e quali sono le sinergie tra l'università e l'industria e qual è la percezione gesto per detto ma penso che sia necessario ricordarlo le ultima le ultime due di positive resiste poi questo programma della Nenni publicae altre della Comunità europea del ventitré settembre
Che naturalmente non è ricerca ma comunque è molto importante per le attività di Biotecnologia è un programma che ha un finanziamento i trecentoventuno milioni di euro
E dal due mila sei due mila otto a tre aree prioritarie la prossima e quella che ci interessano vi è questa qui lei altre sin qui abbiamo almeno tre aspetti su cui le biotecnologie potranno lavorare che sono appunto le sistemi di early warning il il problema della e al Security e il problema della resistenza anti microbica
Mentre attualmente thriller networking amalgamazione Capa Sybil dimezza trasversale
Brevissimamente l'ultima di e poi la penultima forse deposita può andare avanti perché non vorrei punto la prossima
Ecco punto in tale punto già so detto sono numerosi centri di eccellenza che lavorano molto meno in ambito medico lo e necessariamente fare queste iniziative di cooperazione con diversa anche di di di ricerca la prossima e queste iniziative naturalmente ci possono consentire di competere anche a livello europeo naturalmente è necessario che si crei una una una interazione appunto fra il ministero che il la comunità degli addetti scientifici e veramente per consentire una uno scambio di informazione di conoscenza spesso tanto già ci sono ma non vengono Petraglia lettere trasmesse reciprocamente la prossima
E tramite esso per favorire chiaramente anche l'ingresso diciamo in Italia di di nuove risorse e questo chiaramente sarà opportuno diciamo creare un una un meccanismo punto permanente di scambio di informazione grazie
Grazie dottor chiede
Mi sembra che buona parte degli interventi abbiamo il fattore di convergenza sulla necessità di identificare e promuovere le nicchie dieci di eccellenza
Del Paese all'interno di una strutturazione in Rete
Perché si è organizzata su aree di priorità
Definite pizzicati in maniera molto chiara esplicita anche per promuovere l'aggancio con il mercato e quindi una partnership corretta tra il pubblico e il privato dove il pubblico non è esclusivamente l'amministrazione pubblica ma è anche la concentrazione di istituti di università di scuole di enti di enti di ricerca
Esistono queste eccellenze molte delle quali non sono per come è stato bene illustrato dei colleghi
Non sono inserita in una rete vivono di vita propria molto spesso hanno e si basano su un'idea su una capacità vincente che però ha breve durata nel momento in cui non si è inserita in un mainstream di altro che alto livello in cui l'internazionalizzazione la collaborazione la capacità di sopravvivere crescere diventa fondamentale
C'è stato anche detto come in qualche modo suggerito come in qualche modo esista una difficoltà nell'analisi dello scenario di evoluzione del sistema italiano a fronte della altrettanto dovrebbero esserci una analisi di scenario di evoluzione dei paesi di cui voi siete in qualche modo la la l'antenna di rilevazione di comunicazione al sistema Paese nostro questo questo doppio procedimento di tipo analitico
Si basa su una situazione che certamente diverso quindi abbastanza difficile creare una griglia
Una matrice di lettura in cui competenze necessità si possono sovrapporre la transizione demografica economica sociale
Epidemiologica di molti dei paesi in cui siete
Si sposa con o non si sposa con una transizione che in Italia è già stata abbondantemente superata siamo il Paese con la minoranza e ferita e la mia capacità riproduttiva al mondo siamo anche il Paese in cui la migrazione di immigrazione assume toni al di là della valenza politica e sociale dal punto di vista di quanto accadrà nella demografia del Paese
Tuttora abbastanza abbastanza incerti per certi punti di vista sconcertante
è stato detto come sia necessario identificare le zone di eccellenza per focalizzare sue se le scarse risorse di cui il sistema della ricerca se è possibile parlare di un sistema gode che può fruire è stato detto anche come la proiezione sulla capacità di brevettazione di registrazione e quindi la la possibilità di inserirsi sul mercato al di là della capacità di produzione di intelletto di conoscenza di ricerca apre industriale da parte del Paese abbia bisogno necessità di sfociare in qualche cosa su cui la vostra Rete diventa fondamentale come guida come ideazione come capacità di interpretazione e di promozione di tutto quanto il Paese riesce ad esprimere ma molto spesso non riesce a concretizzare
Su questo su questo brevissimo riassunto da lei immediatamente la parola adottavano e che l'ha chiesto per primo
Prego
Grazie
E Loretta Arda ma mi corre l'obbligo dire qualche cosa anche perché io sono una mosca bianca in quella rete come notato dal professor Boncinelli fronte unico medico anche se non ho mai fatto il medico in Italia per lo meno non formalmente opere in un paese come il Regno Unito che non mi sembra faccia parte del paese scandinavo
Per un attimo ho avuto paura di interferire con le le prerogative dell'amico Robert Galloni pasta e questo è certamente uno dei paesi che sul piano biotecnologico diciamo
Tecnologie biomediche sono due cose completamente diverse
A parecchio da dire di fatti non a caso la Commissione europea ha riconosciuto che industria biotecnologica britannica e dopo quella degli Stati Uniti la più forte del mondo
C'è anche una situazione siccome praticati sono stati coperti tanti temi
Molti dei quali ora non ricordo perché la la fretta con cui sono stati presentata per ovvi motivi quasi mai fatto perdere qualche cosa però ci sono dei flash che mi sono parsi particolarmente rivolti rilevanti come argomenti discussione non so se il a quest'ora tarda gli interlocutori sono quelli giusti
Ma
Facendo riferimento a quello che ha detto il dottor Dompé
Per io ho fatto un accenno precedente alla la qualità al diciamo alla quantità e ha soprattutto all'aggressività dell'informazione che viene dalle parti interessate da parte del Regno Unito tante che molte volte ho ritenuto di essere un po'più utile avvio al Paese di accreditamento piuttosto che al mio paese che è un'anomalia piuttosto gravi
Dottor Conte
Non si aspetti da noi già richiesto informazioni la Cia di maggio informazioni poi sapremo noi come utilizzarle come indirizzarle
Magari sulla base di informazioni ricevute potremmo selezionare qualcuno interagire ma io danzo biotech in sette anni di operazioni nel Regno Unito veramente non ho ascoltato nulla ventidue c'ho ascoltato un urlo continuo da parte dei suoi colleghi britannici mente una raccomandazione in questo senso
Una cosa importante che sulla quale
Mi richiama l'intervento del professor Boncinelli e questa questione annosa de la fuga dei cervelli che naturalmente e interpretata secondo me ora in una maniera un po'scusatemi se lo dico italiota diciamo visto che non possiamo controllare diciamo che non c'è questa fuga quindici mettiamo la testa sotto all'ala e non affrontiamo le conseguenze
Lo dico perché soprattutto nel settore biomedico in un Paese scientificamente poderoso come la Gran Bretagna la presenza italiana e forte
Io con i pochi mezzi a disposizione malconcio una certa buona volontà ho fatto un censimento dei ricercatori italiani che operano stabilmente in Gran Bretagna
Naturalmente incompleto però lo ha fatto lo stesso questo censimento per disponibile a tutti attraverso la Rete attraverso il sito che gestisco io personalmente non quello all'ambasciata d'Italia ma quell'ufficio cioè della detto scientifica
Quindi chiunque vuole sapere chi è Inghilterra fa che cosa va sul mio sito Sicoli
Ora io ho fatto una piccola indagini perché mi ha interessato la distribuzione professionali questa presenza e ho visto che in un trecento o più ricercatori che ho identificato circa il cinquanta per cento io diviso questi ricercatori in quattro grosse categorie non è facile
Poi identificare qual è la migliore divisione mai cinquanta per cento almeno quarantanove cinquanta per cento possono essere
Identificati come biomedici saranno medici saranno biologi terranno
Magari fisici convertiti alla biologia ma che comunque operano in settori Demetrio quindi è una presenza poderoso mette molto più ridotta quella dei fisici dei chimici questo lo sappiamo tutti perché perché naturalmente sono discipline contraddizioni molto più forte del nostro Paese che quindi
Però la cosa secondo me il più grande e che se fra questi
Sì sono quelli che hanno raggiunto posizioni apicali tre posizioni apicali intendo
Professori capi di dipartimento capi di grosse organizzazioni che sono una percentuale notevole sono diciamo così un venticinque per cento del totale in Dio medici rappresentano il settantacinque per cento
Cioè a dire questo vuol dire che in un Paese come la Gran Bretagna la presenza di persone che certamente occupano posizioni di alto livello quindi sono persone brave eh perché lì non è che ci hanno raccomandato Simone o il concorso con la pressione del del del professore universitario storie da qui già è un problema che un po'ci dovrebbe preoccupare perché poi
Io ho cercato di vedere quanti quante posizioni apicali nell'ambito biomedico italiano fossero occupate dagli inglesi dai britannici scusatemi e non li ho trovati molto forse uno due
C'è quindi questo problema che secondo me
E serio
Un'altra questione importante che secondo me sento ripetere sempre questa questione dei centri di eccellenza cioè a dire noi dovremmo essere a quanto mi sembra capire e chiedevo conforto anche al mio amico Giorgio Mattiello qui vicino e Luigi credo che abbia intesa come indizi ma guardate io non è che posso andare presso l'industria bieticolo biotecnologica britannica dire guardate che invece da un centro di eccellenza in Italia molto borghese quello non lo conosce vuol dire che questo non è un centro di eccellenza
Questo mi pare che dovreste chiaro a chiunque cioè dire all'eccellenza non non non è come vogliono fare italiani cioè noi facciamo il centro di eccellenza l'eccellenza viene riconosciuta dagli altri
Che ha quindi bisogna stare un po'attenti sull'uso e l'abuso di questa definizione
Non c'è dubbio che ci possono io nel mio piccolo quello che faccio cerco di promuovere l'eccellenza italiana
Facendo venire i vari rappresentanti degli istituti di ricerca non sono parrocchia non vengono soltanto i biomedici Attilio medici rappresenta un'esigua minoranza proprio perché agli
I fisici e chimici forse sono
Di maggiore notorietà ed ogni mese puntualmente comune Crystal primo mercoledì c'è uno scienziato italiano che presenta quello che si fa di Buonitalia e naturalmente sono venute schiere di persone dall'Istituto Mario Negri all'Istituto Europeo di Oncologia e naturalmente da INFN da Tns queste è una promozione poi naturalmente se se la Rete abbocca al sesso Ethan semplice a bocca sequestrato rischiamo di fare quello che possiamo a tema tenete conto questo non mi stancherò mai di dirlo che come diciamo a Napoli don Ciccio stampe compone cui non è che può fare i miracoli perché se io devo fare il segretario l'informatore il promotore il comune il il convertitore il commesso viaggiatore
Non è che non lo faccio lo faccio ma chiaro e quindi queste sono una serie di considerazioni che ha diciamo sempre le stesse cose ma che purtroppo qualcuno deve recepire perché qualche cosa cambi idea sicuro questa è la seconda era anzi la terza
Convegno al terzo convegno di questo tipo a cui partecipo ma non ho visto diciamo la presentazione di una qualche cosa che è cambiata in relazione a quello che era stata fatta in precedenza il tema il lo schema la routine più o meno è la stessa
E mi sa che di questo passo non funziona
Scusate grazie
Sentiamo in due minuti per cortesia non di più dai vari altri colleghi e che stava parola se c'è qualche soluzione alla problematica sollevata dalla dottor Mattiello
Due minuti per favore trentanove spero che meno
è stato interessante esposizione fatta al professor De Flora che ha identificato e spero che lo stato comatoso non in caso dia l'impressione mantenga la fotografia dalla situazione
E vorrei capire con il dottor non bene se questa classificazione queste identificazioni settori priorità dal punto di vista ricerca corrispondono alla situazione di richieste industriale
Cioè è così nuova così perché la sensazione nei riguardi in totale della di tecnologia in Italia e che il treno dal Viet ecologia è partito da vent'anni in giro per il mondo e la situazione di mercato della ricerca di mercato poi dello dello sviluppo industriale
Ebbene ben già sull'edificato intorno nel mondo quindi
Almeno per noi negli Stati Uniti è difficile capire qual è la fetta che si è ricavata nel contesto mondiale la biotecnologia italiana è impossibile chiaramente l'avete detto voi all'inizio fare a trecentosessanta gradi e tecnologia
Non ci sono i soldi non ce quali sono le i target di nicchia o quasi che si è ritagliata Alitalia sono quelli che sono stati definiti prima a cui corrisponde una posizione industriale o son diverse
La seconda cosa è rivolta alla dottor Boncinelli
Lei ha parlato di aiutare a far capire al pubblico come aiutare fare spin-off
Beh se c'è qualcuno che non deve fare questo il pubblico perché lo spin-off solo in mano a dentro capita e ai capitali industriali cioè il pubblico che faccia spin-off è tragica
E due settimane fa eravamo in California con rappresentanti di Veneto Lombardia e Piemonte
Sia di parte politica che riparte
Scientifica c'era anche per il ministero Sanità
L'avvocato Lamberti
Beh University of California a San Diego a una istituzione che si chiama Impact che dentro l'università ma che è finanziato esponente dei privati che fa fa che prende lo spin-off da quando è proposto dal singolo ricercatore del singolo mini gruppo e lo accompagna fino al ad entrare sul mercato con la rituale cercati ma non è il pubblico cioè non hanno senso Repubblica di fare queste cose
Grazie
Una rapidissima replica proprio sia molto Flash
Se io non voglio togliere la parola al dottor Dompé ma io credo che le posizioni coincidano quando facevo vedere quei settori includeva anche a mia conoscenza quelli industriali quando dico immuno biotecnologie vaccino ragia purtroppo ci dobbiamo includere la Caio anche americana ma e a Siena
Ho che so io nei farmaci altre multinazionali ma poi sono poche le multinazionali però mi corre anche l'obbligo di dire che nell'identificazione
Dei bersagli molecolari per i farmaci intelligenti c'è una molecola se posso dirla italiana che sta per diventare farmaco probabilmente sviluppata dalla Dompaire Diatec
Che a una fetta di mercato assolutamente da quello che so esclusiva cioè la prevenzione del rigetto di organi trapiantati che sembra un piccolo mercato ma invece no quindi io credo che tutto quello che è stato detto riguarda i due versanti l'accademico all'industria
Mi piace questo
Questa chiarezza perché si dà modo di fare un discorso fuori dalle righe dicendo le cose come stanno allora la Biotecnologia va divisa in competenze di tipo scientifico per produrre la biotecnologia le applicazioni
Sulle applicazioni io commercializzò le più importanti ricerche farmaci di ricerca biotech voglio sono tutti statunitensi
Più che i diciamo sotto questo punto di vista è costruttivo
Quindi
Qual è la differenza enorme che il sistema la Gran Bretagna è un sistema che io conosco molto bene tra le altre cose sono attivissimi come lei giustamente dice imparato per cultura direi quasi atavico ormai a fare sistema sulla propria ricerca
Quindi il loro sono riusciti a pompare un'azienda con il British Baio tecniche arrivata guarda a a valere in Borsa due miliardi di sterline
Il valore di oggi di preti sbaglio perché è quaranta milioni di sterline quando ne ha circa ottanta in cash per darvi un'idea di come questi sistemi poi abbiano anche i loro danni
Allora dello io che innanzitutto un sistema beh esageratamente diverso dal nostro e molto più avanti cioè se mi confronto con gli ok già diciamo andar andiamo a casa ma se UK si confronta con gli Stati Uniti vanno a casa loro uguale cos'hanno imparato a fare molto meglio di noi a fare sistema
E a essere dappertutto a cacciare la loro mercanzia qualche volta anche quando la mercanzia non c'è
Noi rispetto al sistema degli ok abbiamo solo da imparare lo dico con grande chiarezza ma l'industria che ripeto io ho parlato di un mini sistema industriale che produce tutta una serie di cose minimali e grazie alla generoso giudizio di Tonino deplora che anche un caro amico come avrete nel capitolo ma al di là di questo non è un'innovazione hutu innovazione ottani fazioni possono fare sistema per fare sistema ci vuole una certa massa critica
Allora secondo me
Dove ha mancato il Paese e nel non riuscire a fare un sistema che coerentemente cerchi di benissimo andiamo in quella direzione abbiam detto che andiamo in quella direzione tutti lavoriamo in quella situazione
Le imprese italiane fino a oggi lo dico con senso autocritico hanno dimostrato di credere poco nella ricerca perché investono poco Enrichetta flette l'investimento industriale in Italia è superiore a quello pubblico che già basso quindi la dico
Questo non c'è autorizzabile per allora se la situazione sta in questi termini non ne facciamo niente e andiamo tutti a casa
Perché secondo me dal vostro ristretto come si chiama ecco a tante altre iniziative che si possono e si devono fare in un momento in cui ci sono comunque dei centri di eccellenza io non credo
Che Tonino detto abbia avuto diciamo il metro di severità
Per identificare quelle che sono le eccellenze internazionali reale del nostro Paese probabilmente siamo a un livello voti
Maggiore larghezza però senza dubbio ha detto attenzione
Qui ci sono delle esperienze italiane valide e ci sono dei ricercatori che oggettivamente sono in condizioni di avere un rapporto prezzo-prestazioni notevolissimo recentemente sono stato a Washington
Ho sentito la presentazione fatta dal segretario
Di Stato alla salute Tammy Thomson del sistema americano da mettersi lì i le mani nei capelli
Vice il sistema sta andando ad assorbire circa quindici per cento non il dieci per cento del Gidp ecco e abbiamo fatto un'inchiesta sessantadue sessantatré per cento dei cittadini americani sono scontenti
Nell'ultima Italia mi spiego che sempre al paese fanalino di coda quando fanno l'organizzazione mondiale della sanità rapporto prezzo-prestazioni diciamo di questo siamo secondi al mondo lo impariamo a renderti quello che abbiamo impariamo a fare sistema tra di noi
E io sono felicissimo di essere qui oggi perché vi chiedo non aiutatemi a mandarci delle segnalazioni venne in Biotecnologia proprio per il discorso l'ho fatto prima e per le possibilità che ci sono perché sta andando così veloce il treno che in realtà partono treni tutti i giorni anche semplicemente noi non ce ne accorgiamo
Uno l'abbiamo la massa critica per fare qualcosa
Dobbiamo trovare un sistema per lavorare
A network e mandarvi delle informazioni utili che non sono quelle noi abbiamo questo in cantina perché come avete detto giustamente uno che faccia Biotecnologia un sacco che deve andare o se no già se non lo sa deve stare a casa per definizione
Ma una volta che abbiamo messo insieme quello che il sistema Paese può dare anche a livello della ricerca ecco io credo che noi abbiamo fatto qualcosa di utile io che ho la sede a Milano la sede principale ho imparato e l'ho conosciuto un ricercatore italiano che si chiama convoglio di Torino tramite l'argento che è la prima società biotecnologica al mondo
Investono due miliardi di dollari all'anno oggi in ricerca e loro ci lavoravano già da quattro anni
Quando nell'hanno presentato e parlo di parecchi anni fa
Quindi secondo me chiudo immediatamente ma era molto importante la stimolazione va forte
Al di là di raccontarsi diciamo le vicende del nostro Paese cerchiamo di trovare un sistema per mettere insieme le cose che funzionano per ma parla e per lavorare a contatto in maniera che se Pisapia citarmi i dieci grammi figurino almeno per quei dieci grammi se riduciamo per quindici e tramite questo nel giro di poco portarle un chilo di Mattia Preti
Oggi dice situazioni di eccellenza in Italia oggettivamente riconosciuta all'estero forse non i numeri di Tonino deplora ma ce ne sono e non siamo ancora capaci diciamo di promuoverle a sufficienza gli altri Paesi vedi che lo fanno da tanti anni e molto prima
Sì essere incassiamo tutta lemmi usati perché italiano starebbe la nota la giornata prelevato dalla settimana qui comunque
O ancora sei persone iscritte a parlare quindi vi prego la massima concisione Marino dall'Egitto
Grazie professor guerra
Giuseppe Marino dal Cairo io volevo fare alcune considerazioni che riguardano la sezione Biotechnology ma anche la sezione precedente perché io in un paese l'Egitto dice tutto che ha una realtà completamente diversa da tutti gli altri paesi che hanno affrontato delle tematiche legati a uno sviluppo in forte crescita o comunque diciamo un trend diciamo positivo
Devo dire che comunque oltre all'Egitto sul Mediterraneo affacciano altri due Paesi via di sviluppo che presentano GT scientifici parliamo della vanità la Tunisia e quindi diciamo questa è una cosa che ci accomuna un po'in questa nostra diciamo situazione
Una breve fotografie dell'Egitto perché recita una popolazioni sessantotto milioni di persone con un trend in crescita del due virgola cinque per cento che significa nei prossimi vent'anni l'Egitto conterà cento milioni di anime
Questa popolazione oggi occupa il cinque per cento del territorio il che significa praticamente una porzione piccolissima divide l'intera
L'agricoltura è una delle risorse primarie ma purtroppo i fenomeni di desertificazione stanno drasticamente riducendo alle aree coltivabili che creano un problema enorme perché naturalmente c'è una migrazione verso le città che diventano asfittiche e c'è una continuo tentativo di immigrazione clandestina verso l'Italia che poi è un Paese praticamente baricentrico per l'area mediterranea
Problemi dalla di alimentazione io
Mi riferisco alle cose presso Boncinelli quale parlava dell'Italia come e dove si mangia ma il problema è quello di mangiare sano in Egitto si mangia poco addirittura si mangia male addirittura in alcuni casi non si mangia per nulla
Perché c'è una situazione proprio per quello che riguarda anche l'aspetto climatico che forti escursioni termiche che non consentono una produzione agroalimentare sufficiente
Questo potrebbe essere compensato da un investimento nel settore delle biotecnologie
Perché questo permetterebbe poi al Paese di produrre prodotti agroalimentari di qualità che consentirebbero di entrare in un mercato di libero scambio che poi le altre cose è un'iniziativa che si lega i programmi non europea in questo momento sta sviluppando
Io credo che per quello che riguarda le tecnologie l'istituzione che vengono oggi rappresentate qui in questo convegno abbiano fatto ben poco per quel Paese e io non credo che si debba trascurare che nel futuro considerano la crescita demografica che questo Paese a c'è il rischio che poi tutto quello che noi non abbiamo fatto oggi si ripercuota in un fenomeno negativo domani se non riusciremo acconsentire a questo Paese di crescere e di entrare in un sistema economico che gli permette un'autosufficienza
Per cui io invito istituzioni a considerare la possibilità di investire perché è chiaro che naturalmente oggi il Paese Italia si muove in una logica economica per cui naturalmente si cerca di avviare collaborazioni dove ci sono dei ritorni
Favorevoli quindi sono ritorni commerciali certamente nelle città in questo momento questo non c'è però questo non significa che non ci possa essere domani se oggi si investe Simest in maniera oculata
E si investe e considerando che comunque un Paese con cui ne abbiamo di rapporti strettissimi perché noi importiamo il settanta per cento del prodotto di quel Paese
Una breve considerazione suo aspetto biomedico questo per quanto riguarda il professor deplora c'è una patologia che la talassemia che affligge quel Paese ma ha purtroppo l'Italia sta facendo ben poco tranne l'istituto di Pesaro che ha creato lì un centro di di riferimento che opera ma facendo diciamo dell'ENI diciamo delle attività molto limitato
Quindi anche da questo punto di vista la partecipazione diciamo di missione italiana è sicuramente Bracco grazie
Calloni dalla Svezia molto quello di essere concisi sono senza toccare alcuni degli altri argomenti che sono già stati toccati potrei solo aggiungere semplicemente il fatto che la Svezia
Nel suo Prodotto interno lordo che investe di ricerca diciamo gli argomenti fonti principali sono sul punto settore medico sicuramente più tecnologie
Oltre che in delle tipologie di formazione volevo semplicemente però porre l'accento su su una questione che riguarda noi
Riguarda noi qui in Italia come accordi faccio riferimento un po'alla al professor Santi citava tanti accordi che ci son sono tanti e corti tra le varie nazioni idrico d'Italia ce ne sono tanti con la Svezia
Purtroppo e estremamente difficile e sarebbe molto utile per noi e se è a conoscenza degli accordi ci sono tra le università
E comunque gli accordi con un'intera e università
Una volta individuati o o se si vuole fare un nuovo accordo con università si può fare in tempi brevissimi e può dare i frutti immediati quando si parla di accordi invece a livello di fare in nazionale qui sono si sia diciamo dopo la fatica di essere riusciti a organizzare tipo portarvi anche mesi mesi di lavoro si ritrova una situazione in cui l'accordo Therese ratificato impiega due anni
Questa situazione assolutamente ridicola il schiette veramente da da parte di certi Paesi la Svezia in particolare dove la burocrazia estremamente rapida con si arriva la firma di un accordo il giorno dopo la corte funzionale secondo me questo è veramente una delle questioni sulle quali
Voglio confermare a livello governativo perché ritengono che la ricerca debba essere libera è stato firmato con lo Svenska Institutet e con con la la direzione generale culturali
Accordo firmato un anno e mezzo fa ancora non è attivo perché del certificato io chiedo veramente che su questa cosa per non farla figura ridicole verso l'estero S.I.RE.F. Foreman
Solo un altro commento per quanto riguarda il il dottor Sicurello sulla temi vicina anche qui spesso molto avanzo televisiva come lei stesso ha ha detto io ho scritto un rapporto abbastanza nutrito su questo che può essere ho fatto l'ufficio pure se desidera glielo posso rispedire io
Svezia
Ah ok va bene
Stesse okay
Un secondo una scossa no volevo solo chiarire che gli accordi a cui facevo cenno non entrano negli accordi ufficiali anche se ne è stato informato aveva e ministero degli Affari esteri sono accordi bilaterali specifici sulle biotecnologie e fatti
Non su delle ricerche o delle ma soltanto per avviare un confronto periodico e e e e diciamo su tematiche specifiche che possono servire a chiarire i rapporti e poi di lì passare agli accordi di ricerca o altro ma questo credo che sia molto importante perché aveva visto con gli Stati Uniti e anche a te adesso con la Gran Bretagna è avviato con King un rapporto che ad un suo significato si possa invece in questo modo favorire un settore innovativo come questo
Grazie se versato per favore per favore la parola afferma un minuto
Forza
Brutalmente allora ma no io volevo
Semplicemente fare una brevissima presentazione di quello che si sta facendo in Argentina nel settore biomedico e più tecnologia perché
Questi due settori sono entrano fra i settori d'eccellenza nella ricerca in Argentina in cui l'Argentina una tradizione di vecchia data volevo innanzitutto dire che lo scorso anno è stato firmato
Una il memorandum non un accordo ratificato dal parlando ai Parlamenti fra il Ministero della sanità o della salute italiano il Ministerio de salute argentino
Che dopo tanto sforzo che ha richiesto per la firma norma non ha avuto più nessun seguito e nonostante i miei tentativi di diciamo di contattare il dipartimento relazioni internazionali del ministero della Sanità italiano per e vedere come dargli seguito interamente non so o ancora riuscito a fare qualcosa quindi l'importante secondo me di quest'accordo non è l'accordo in sé ma il fatto che il ministero della Sanità i tagliano metteva a disposizione dei fondi di modesta entità per avviare altre collaborazioni con una istituzioni argentine e quindi io rivolgo diciamo da richieste rappresentante del ministero della Sanità io ero in contatto col dottor Pluchino che credo lavori ancora lì
E quindi i per per fede i re se si può diciamo riattivare questo accordo che come ripeto ha richiesto tanto sforzo per l'entità diciamo della della cosa che era presente ecco io vorrei ricordare alcune alcune iniziative anche finanziate dal ministero degli esteri di rilievo nella cooperazione in questo settore con l'Argentina ricordo un Progetto contaminazione ambientale sua relazione con il cancro
Che ha come scopo di verificare attraverso un'indagine in loco l'esistenza di una relazione causa-effetto fra il numero di casi di varie specie di tumori riscontrati in una regione del dell'Argentina e residui Dell'Atti di dai estrattiva e della gara con la lavorazione di minerali di uranio radioattivo questo progetto che dovrebbe cominciare il prossimo anno coordinato dall'Istituto europeo di oncologia di Milano per la parte italiana e il ministero dei gli esteri la finanziato con con cento mila euro per il due mila tre nell'ambito del programma attività di promozione scientifica e di valorizzazione del patrimonio culturale dei Paesi in via di sviluppo un altro proprio oggetto anzi due progetti importanti che sono stati finanziati dal mai per il due mila due con fondi dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con per un totale di circa duecentoquarantacinque mila euro e sono gestiti dal Consorzio di Bioingegneria informatica medica che è un organismo non profit italiano che associa l'Università di Pavia li RCS policlinico San Matteo sempre di Pavia l'ospedale Regina Elena e l'ospedale Bambin Gesù di Roma e altri
E il primo progetto consiste nella realizzazione di un portale salute ossia di un sito web che dà accesso a tutta una serie di servizi in linea incontri in collaborazione con il Ministero della Salute attente argentino e secondo pro ecco consiste in programma d'informazione testardaggine Lombardia se non Ale come stai facendo andar via tutte fra di tecnici infermieri e operatori sanitari nell'anno più di una convenzione fra questo consorzio dell'Università di Cordoba poi nel settore della biotecnologia diciamo con la promozione dell'ufficio scientifico è stata a instaurata una una
Promossa ma una collaborazione fra un'impresa leader nel settore della biotecnologia in Argentina si chiama biossidi USA in college collabora rione con un gruppo di ricercatori di Roma il pollice G. Verdi di Trieste Enna Ricci la collaborazione tra questo gruppo e quello argentino che è composta anche da una fondazione che si chiama Fondazione fa pandoro permette di trarre Van agita le specifiche capacità di ciascun gruppo che si complimentano a vicenda e infine vorrei citare iniziativa che ancora di siamo nome ancora stata realizzata però da parte di un'impresa italiana lacche il Trio il maggior gruppo produttore di emoderivati in Italia che diciamo la cui finalità sarebbe quella dell'installazione di un impianto di produzione di emoderivati in Argentina integrandosi con produttori locali e che il vicina Lita e quella di dare l'Argentina e l'auto Sufi
Senza nella produzione di emoderivati che Hillary si è ancora ben lontana con possibilità grazie grazie allora Volpi lombardo Martini doveri avete cinque minuti da dividere dei
Tre
E è
Metodologici di metodo e in Giappone
Una ditta giapponese a prospettato la portarlo con la possibilità di aprire un suo centro di ricerca in Italia noi ci siamo recati i dati come ecco l'ambasciata come ministero abbiamo mandato circa trenta informativa in giro per l'Italia a tutti i scienziati amministratori locali
Che potevano essere facilmente raggiungibili
E dopo due mesi di intervento veramente capillare abbiamo avuto cinque risposte tutti e cinque da scienziati nessuno da amministratori di territorio che potevano dire vi faccio le carezze venite Aprica centro di ricerca a casa mia
Già nella mia regione nel mio Comune dalla mia la mia parrocchia e di questi sì cinque ricercatori hanno risposto abbiamo organizzato il viaggio la ditta giapponese la G la ditta giapponese ha aperto quattro cooperazioni con queste con quattro di queste cinque adesso questi quattro punti italiani lavoratori italiani lavoreranno con questa ditta giapponese che poteva però aprire qui un centro di ricerca siamo ancora in corsa però intanto l'ufficio che ha selezionare il posto migliore in Europa non l'hanno aperto un italiano per in Francia secondo seconda l'altra parte dalla medaglia abbiamo organizzato un seminari io sulla la una prevenzione e la la ricerca applicata contro il cancro sono venuti a Tokyo anche due giovani iniziative di spin-off italiane
E con una prima di venire al seminario ci hanno fornito mi hanno fornito una lista di quattro contatti giapponesi dite che già conosceva no avevano sentito noi ne abbiamo creati otto sono venuti hanno avviato cooperazioni col Giappone allora quello che io dico agli operatori delle delle Biotecnologia non erano noi addetti scientifici oggi alla riunione degli addetti scientifici mi sembra che ogni tanto siamo considerati un po'con i laser venti anni fa una bella macchina in cerca di applicazione non le applicazioni le abbiamo una così amo essere ponte possiamo essere spia possiamo essere catalizzatore dovete però saperci usare bene
Se se noi rimandiamo l'informazione poi a voi o non arrivano uno le sapete usare allora è molto meglio che voi facciate
Sistema voi biotecnologie Italia e poi ci chiedete esattamente quello che volete noi lo facciamo e alla fine siamo tutti contenti se promotore se proponiamo noi mi sembra che dall'altra parte non ci sia perché l'informazione non c'ero bene
Risposta di conseguenza probabilmente è un compito che ci dobbiamo dividere riorganizzandosi seriamente da tutto il parte grazie lombardo utenza va benissimo per evitare il problema di tempo che abbiamo io
Gli aerei ogni anno produciamo una relazione consuntiva che a disposizione del ministero degli affari esteri se il ministero ritiene possibile e utile per quanto mi riguarda può essere resa disponibile in modo tale che possiate vedere quello che abbiamo fatto nel corso dell'anno e maglia ai falli venire delle idee io il messaggino avviati moltissimi devo dire che non sempre o delle risposte soprattutto non morde le risposte che mi fanno capire che io degli attori dell'altra parte che son pronti ad affrontare un colloquio interna un'apertura internazionale
Devo essere sincero spesso mi accorgo che il paese è impreparato ad affrontare un rapporto internazionale che si possa aprire al sistema europeo cioè gli attori che sono già pronti per agire sono può
E i risultati poi vediamo può per quanto riguarda l'aspetto sanitario ma anche per gli altri ma soprattutto sanitario articolo centosessantanove del trattato è stato deciso che sarà applicato probabilmente soltanto all'azione tematica uno che sono detrito genomica ritenute jet la salute e io ho preparato uno schema che presenterò al ministero degli affari esteri e io credo che si possa organizzare un tavolo di discussione tra ministero e paternese dalla sanità Ministero della ricerca per vedere come le iniziative italiane già finanziate programmi nazionali di ricerca già finanziati possono essere condivisi con altri paesi Ferrara cofinanziamento nell'Unione Europea sono ben lieto di presentarla questa mia idea che è semplice per vedere se si può trovare una applicazione poi l'ultima cosa una preghiera agli enti che si occupa di sentano qui va bene anche per gli altri stiamo finalizzando tutto io non sono convinto che sia bene finalizzare dobbiamo lasciare spazio anche a quella che ne chiamate ricerca non convenzionale o ricerca visionaria perché il ricercatore che ha una buona idea che non è già stata prevista con due anni tre anni di anticipo non sa dove andare a sbattere la testa per trovare i finanziamenti debba e dove io lavoro un ricercatore che è una buona idea può anche chiedere una singola perché Jean per poter essere finanziato da noi non esiste praticamente più questo sistema l'Unione europea se n'è accorta del sesto programma quadro c'è un intervento che si chiama proponeste new emergenza in ospedale e tecnologica si sa essere technology che consente a questa ricerca visionaria di poter applicare per essere finanziata probabilmente agli dense fosse nato adesso non sarebbe finanziato perché tutto finalizzato con tre anni di anticipo con sei anni di anticipo cerchiamo lo spazio l'ultima Benito Mattiello do ragione per quanto riguarda leghisti nostra nel paese dove lavoro ne nasca aziende spinotto dalle università che però hanno degli incubatori che sono privati e che finanzia ma danno la possibilità a questi giovani aziende che nascono di sopravvivere fino a che entrano sul mercato per tre quattro anni sono dei neonati che hanno bisogno di essere prima di e quindi trovo questi finanziamenti ci sono anche degli italiani in Belgio che hanno giovani italiani che sono scappati dall'Italia e hanno aperto aziende spin-off su anche nel settore delle cellule staminali ci sono c'è un'azienda che produce acido dei senatori che produce
Muscolo osso cartilagine fatta da due italiani che son venuti via dall'Italia pranzavano Vertical Carofalo Bongiorno benissimo credo che quando cominciato
Presa deporrà mi ha detto c'è di che o si trova una vastità di compiti da affrontare deve essere selettivo e credo che il contributo dell'dell'ufficio addetto scientifico in Canada può essere soprattutto in termini di proporre quello che il cane come sistema ad offrire a nuovi come esempio il Canada sin indubbiamente dei gli elementi strutturali di sofferenza delle delle difficoltà di tipo strutturale e che non mandano ad analizzare adesso e investe tra i Paesi dell'OCSE meno tutti gli altri diciamo rispetto esclusa l'Italia cioè dopo l'Italia è il Paese dell'OCSE che investe meno di ricerca e di sviluppo sorprendentemente per molte persone e il Canada che investe l'uno e otto per cento del PIL considerato che i canadesi sono no metà degli italiani hanno un PIL di conseguenza che circa metà di quello italiano ne risulta che canadesi in assoluto investono meno che gli italiani in scienza e tecnologia ciò nonostante ciò nonostante per molte per molti aspetti il sistema canadese scienze toccano e tecnologia è indubbiamente un sistema sano lo dimostrano i premi Nobel che sono stati dati a canadesi negli ultimi venti anni per ricerche fatte Inca vada e rimanendo nel settore di cui stiamo parlando ricordo quello dato al professor Michael Smith per la mutagenesi sito diretto professor mai così perché ha fatto le sue ricerche alla University of British Columbia e sempre rimanendo in tema il il Canada a quattrocentocinquanta industria biotecnologica cioè circa dieci volte quelle esistenti in Italia e di queste quattrocento c'in quanto ottantacinque sono quotate in Borsa tra queste quattrocentocinquanta va ricordata anche quella fondata da Francesco Bellini che è un ricercatore italiano andato in Canada appare sottile cioè di dopodiché a patto alcune scoperta messo su un'industria che ha venduto per sei mila miliardi di vecchie lire l'anno scorso
Quale può essere il contributo coi quali possono essere i modi per scambiare informazioni al le varie proposte che sono state fatte ore aggiunge il fatto che questa riunione permette a noi di avere dei contatti diretti e i contatti diretti sono qualcosa di secondo me è fondamentale qualcosa che è difficilissimo ottenere quando si sta dall'altra parte dell'oceano e che solamente con queste queste partite in queste particolari occasioni si possono io credo che bisogna fare per forza e che immagino il consigliere del Barbarossa rabbrividire all'idea di qualcuno propone di fare queste riunioni con scadenza dopo frequenta però però pensare che gli addetti scientifici possano per lavoro rientrare di tanto in tanto in Italia beh questa credo che sia una cosa che forse perché bisognerebbe esaminare con attenzione in Italia si rientra non solo per vacanza si rientra spesso si vorrebbe rientrare da parte nostra anche per mantenere questo questa messe di contatti di recente abbiamo fatto su questo tema organizzato in casa un convegno che è andato molto bene tutta messaggistica e sta peggio
è inutile quello che ha funzionato e ha fatto Fisichella Comegna posso successa ad un successo sono state le telefonate che io ho potuto fare a persone che in qualche modo la Loggia conosciuta in crociera in
Ci tenga sulla lista per le prossime ultimo intervento doveva già da
Io volevo soltanto sarò brevissimo perché già mentre ora fa dove comincerà a Trastevere e quindi primo volere essere conciso volevo dare un'informazione su un'osservazione che aveva lasciato il professor Boncinelli a proposito della Germania cioè del fatto che in breve tempo la Germania ha sostanzialmente raggiunto il Regno Unito quanto almeno d'impresa in quanto fratturato
E c'è una strettissima correlazione se non se non Nisi Trotter posto tra un'iniziativa del governo federale su base regionale che l'avvio dei io
Che ha premiato un certo numero di regioni che hanno sviluppato quelli che loro chiamano i concetti cioè delle strategie per favorire la ricerca Pia tecnologica e casualmente o meglio non casualmente ma come conseguenza di questo la localizzazione dell'impresa e biotecnologiche corrisponde al cento per cento con le regioni premiate
Dal Governo federale col progetto di reti
Appena
Ringrazio morto io concludo dicendo concludo proprio per non rubare altro tempo a chi di voi è rimasto qui pazientemente scusate per questa gestione del tempo abbiam dovuto cercare di chiudere con estrema sintesi cose meriterebbero molto di più io spero però come ha detto il collega cala che questa sia l'opportunità per avviare un rapporto diretto mail videoconferenza insomma la tecnologia ci permette anche di guardarci in faccia nel momento in cui abbiamo la possibilità di farlo e soprattutto abbiamo
Insomma è inutile inutile sta lì con questa notazione ahimè passo la parola messo Savoia così tanta la chiusura di grazie a tutti prima dice
Dare la parola collega coordinatore voglio ringraziare il dottor Guerra per adesso civile offerto questo panorama e tutti gli altri interlocutori
Dunque in chiusura come dicevo prima
C'era una richiesta che veniva da voi direi di tenere ora il seminario che era previsto domani alle dodici e quarantacinque che non possiamo temere perché viene abbiamo la fortuna di avere il viceministro possa
Ora data l'ora vi chiedo sinceramente se siete ancora della stessa idea io sono assolutamente posto a disposizione raramente me ne vado via nelle dieci ma insomma che dopo
O un un manipolo di volontari come volete
Ecco perché secondo me l'occasione buona per scambiarci un po'di idee chi deve andare veramente se ne va
Quindi rimaniamo dice diciamo la riunione diventa nostra diciamo Ministero degli esteri vorrei pregare chi rimane quindi addetti scientifici se cortesemente possono prendere i loro cappotti in guardaroba perché poi Cosimo post permettiamo di andar via il guardiano di ieri grazie