"Per l'attuazione del giusto processo in Italia ed in Europa" - IX congresso ordinario dell'Unione Camere Penali (Palazzo dei congressi, piazzale Europa n. 5, Sirmione, dal 3 al 6 ottobre 2002)

Solo in questo caso che si giustifica il sacrificio della propria sovranità
Saranno concetti completamente superati nome dell'euro però certamente è legittimo avere richiamato l'attenzione su di esso e anche un bell'articolo di Marcello Gallo pubblicato nella un pubblicato quella Haber rivista di vedere come si chiama diritto e politica si in diritto e politica
In quelli che lui chiama Moro la Vitti perché Marcello Gallo i capelli capitoletto dimora critica del diritto critica del diritto critica del diritto in una di quelle sue morali te insomma prende ferma posizione
Hanno il principio della doppia incriminazione scrivendo adesso non ricordo bene esattamente ecco dice ci muoviamo su un terreno dici sì non è un principio costituzionale è vero del nostro Codice da doppia festa
In posizione preminente ma nel Codice Penale il principio della doppia incriminazione non sta nella Costituzione Marcello Gallo
Io non è che voglio aderire questa posizione ma scrive ci muoviamo su un terreno che precede la struttura costituzionale nel dominio di quei principi che rappresentano letto su di una Costituzione
Le danno fondamento era vivifica no
Va bene la De Pin crimine azione viene soppressa
Non c'è da allarmarsi data una certa latitudine delle fattispecie che vengono proposte articolo trentadue eccetera però c'è chi si allarma sotto il profilo del violazione indiretta
Attraverso la soppressione della propria incriminazione del principio di indebite determinatezza di tassatività delle fattispecie io mi ricordo tutta la critica la polemica di quasi dieci anni fa no novantacinque non sono disabili sono meno
Contro il Corpus iuris europeo che era stato progettato per la protezione degli interessi
Per la protezione degli interessi europei ed interessi finanziari dell'Europa va la posizione assunta da Filippo Sgubbi quale era veramente denunciava qua si rese terrorizzato se la parola non è del tutto impropria la consistente violazione che già in quel testo bellissimo scritto da giuristi studiato per anni era deb avveniva del principio di determinatezza e di tassatività delle fattispecie non parliamo di altri giuristi come Moccia che sono contestatori un po'in toto di tutto ciò che sta avvenendo
Non solo in Europa ma in Italia in modo particolare in quali anche hanno espresso preoccupazione sotto il profilo della determinatezza della tassatività
Saranno
Cose vecchie saranno posizioni vecchie posizioni da superare non lo so
Comunque non è la più grave la più grave per me io l'ho sempre modestamente detto descritto farmela più grave la violazione del principio di uguaglianza
Violazione del principio costituzionale di uguaglianza
Prima di questa ci sarebbe anche da discutere dell'abbandono completo del del cittadino cittadino si estende oggi al divorante in un determinato Stato
Per carità deve saltare il divieto di divieto di estradizione del cittadino
Può saltare costituzionalmente perché c'è un'espressa riserva nel Codice per quanto sia diversamente deciso dalle convenzioni internazionali può saltare ma salta
Politica la politica viene sostituita soltanto da quella clausola di pericolo per le persecuzioni razziali etniche religiose sessuali hanno voluto introdurre anche quelle
Ma il politico in sé non esiste più il divieto di estradizione per reati politici voi del cittadino voi dello straniero
Non esiste assolutamente più tra questi quindici Paesi che si unifica ma diciamo che questo data la comune civiltà democratica grosso modo almeno di tutti i quindici Paesi e nonostante le diverse vedute che nella lotta contro la criminalità possono avere ciascuno di essi
Ci possiamo passare sopra
Ma quello su cui non credo che possiamo passare sopra perché soprattutto non ci passerà sopra colui che lascia la colpito da un mandato d'arresto di un altro Paese che il proprio Paese è tenuto ad eseguire è il principio di eguaglianza
C'è una diversità non sentito dire che i nostri sistemi sono molto simili eccetera
Mi auguro che sia così io non so cosa ci ha ci sia di simile per esempio con la nostra carissima amica Spagna
La quale e con le sue norme del Codice dei locali in cui vi sia mento
Criminale ci siano a proposito della previsione provvisionale a proposito della detenzione provvisorio delle custodia preventiva
Il codice spagnolo per quanto aggiornato agli ultimi tempi li rifatto nel mille novecentottantaquattro e anche in anni successivi
Sembra i nostri codici di prima degli anni ottanta
Il giudice che decide quando secondo le esigenze generali della sua istruttoria senza nessun'altra specificazione per i delitti non per le contravvenzioni
Necessaria la custodia preventiva e lo fa sulla base dei precedenti dell'imputato o di qualsiasi altra circostanza non meglio determinata che suggerisca il ricorso a questo rimedio mentre noi abbiamo tutti i nostri articoli sulle esigenze cautelari
Noi siamo quelli siamo quel Paese che ha riempito il famoso vuoto di Fini il vuoto dei fini di finalità della custodia preventiva
Che si lamentava che si è tanto lamentato per decenni per tanto tempo l'abbiamo riempito l'abbiamo riempita con l'articolo duecentottantaquattro l'abbiamo riempito con il pericolo di ripetizione di reati di gravi reati l'abbiamo riempito con le pericolo del per l'inquinamento della prova o della genuinità della parola stessa
E lo abbiamo riempito col pericolo di fuga negli altri Paesi in molti Paesi è solo il pericolo di fuga ora Fula fuga già realizzata che determinano che sono uno degli elementi determinanti della custodia cautelare
Da noi ci sono tutti gli altri negli altri paesi non ci sono
Uno che si vede colpito un cittadino italiano un dimorante nello Stato italiano
Che si vede colpito al di fuori da un mandato di cattura che prescinde completamente dall'esigenza cautelare che ignora addirittura avverte il termine esigenze cautelari che cosa sia la non deve deve dire ma perché io devo essere trattato così quando un mio connazionale un mio conti Morante nel territorio italiano in bocca davanti al tribunale della libertà il tribunale del re che vendere riesame
Un comunque davanti a una determinata distanza giurisdizionale invoca l'assenza delle esigenze cautelari che è la base stessa
Della contestazione contro mandato d'arresto e quindi qui il principio di uguaglianza per noi dal punto di vista del nostro Stato nazionali il principio di uguaglianza
E ferito a morte è fuori discussione come si fa a pensare che non ci sarà un contenzioso
Di qualcuno
Davanti alla Corte un eccezionale
Per disuguaglianza patente quando neanche esiste il concetto dell'esigenza cautelare in altri ordinamenti processuali stranieri
Non lo so
Poi anche sul tema degli indizi noi vogliamo gli indizi gravi ritardi eccetera in qualche codice bene anche se ne parla degli indizi forse solo sono presupposti diciamo formula cosa implicita ma non se ne parla
E allora
Che cosa dire
Manca la manca la uguaglianza di sistema o l'analogia sia pure stretti sia pure insomma lato via di un certo rilievo per lo meno in materia di presupposti generali e fa in materia di indizi di colpevolezza
Perché sono domina invece in altri in listino altri codici domina il principio della opportunità ove la necessità della custodia cautelare rimesso alle valutazioni del giudice
Rimessa i precedenti del reo e poiché esso avverto viceversa con la messa in libertà ci sembrano ancora i la particolare condizioni sociali e morali che avevamo dei nostri codici precedenti
Ci sono ancora nei codici attuali da un lato abbiamo quel sistema
E da noi viceversa un sistema diverso io non so come si possa rimediare a questa patente di violazione del principio di uguaglianza
Quali possono essere i rimedi ricco questa situazione sempre dal pool modesto punto di vista di coloro che sono perplessi di fronte a queste che aprendosi una vita le norme di attuazione come dice Frigo certamente il nostro Parlamento quando farà le norme di attuazione di questa decisione quadro alla quale si dovrà mettere potrà fare molto
Potrà fare molto che potrà farlo anche potrebbe poter fare molto non lo sappiamo
E potrebbe anche farlo proprio nel quadro di norme precise del trattato europeo anzi di norme che sono nella stessa decisione quadro
La quale dice che era presente decisione nonostante a che gli stati membri applichino le loro norme costituzionali relativi al giusto processo
Si potranno far rientrare queste la libertà personale
Nel giusto processo anche se non c'è scritto formalmente l'articolo centoundici
Beh Frigo pensa di sì anch'io modestamente penso che addirittura si tratta di un diritto inviolabile come non sono viceversa qualificati altri fondamentali diritti tutelati dall'articolo centoundici
E poi non ci dimentichiamo che esiste sempre l'articolo
Sei del trattato dell'unione europea esistente già Maastricht sempre modificata ad Amsterdam ma comunque che dice che nel suo ultimo testo
Che l'Unione rispetta i diritti fondamentali quali sono garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Firmata a Roma il quattro novembre mille novecentocinquanta meno male che è questa non si dice ancora che è un relitto come lo si dice viceversa della convenzione di estradizione del mille novecentocinquantasette perché c'ha cinquant'anni quindi è un relitto
Quali risultava dalle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri in quanto principi generali del diritto comunitario
Questo c'è scritto in un articolo sei che viene richiamato nei testi delle varie direttive né i testi anche delle decisioni quadro e quindi uno spazio vi potrebbe essere e quindi è giusto quell'appello al Parlamento italiano
Che contenuto nell'intervento
Di Frigo
Adesso basta con il mandato d'arresto europeo e basta con la mia relazione perché i tempi sono scaduti
Non tutto negativo però in questo quadro cari amici non tutto è negativo come può sembrare attraverso quella decisione quadro
Perché viva dio c'è stata la Carta dei diritti fondamentali a Nizza ed è stata del sette dicembre del due mila e vero che non è ancora in funzione non è ancora in vigore ma insomma è una grande luce che si è aperta nell'ambito dell'Unione Europea attraverso atti dell'Unione Europea qui era in fondo erano in fondo atti del Consiglio
Ecco in questa in questo documento
Che secondo me con il progredire affermarsi dei compiti al dell'Unione non poteva continuare a mancare senza aumentare momenti di incertezza interpretativa nella vita di diritto
Che pur non essendo un atto ancora normativa in senso stretto non avendo efficacia immediata
Anche se la dottrina discute molto a questo riguardo
Ribadisce questo atto
Ripetutamente professioni di rispetto per la libertà e i principi fondamentali già patrimonio delle costituzioni degli Stati europei ma contiene anche delle proposizioni che sono formulate in modo netto e definitivo
Così come non lo erano ancora state in tutti i settori tra cui il divieto espresso della pena di morte questo viva dio c'è anche nel nel la decisione quadro
Conta lune importanti specificazioni sull'estensione le implicazioni del diritto all'integrità della persona e con altre specificazioni su determinati diritti fondamentali
La giustizia trova anche nella carta un capo apposito anche lì combinazione il capo sesto
Dopo quelli dedicati alla dignità alla libertà all'uguaglianza Ravel solidarietà alla cittadinanza e in questo capo sesto fanno spicco il diritto al ricorso a un giudice indipendente imparziale precostituito per legge
Il diritto al patrocinio anche per i non abbienti la presunzione di innocenza il principio di legalità e quello della proporzionalità delle pene il ne bis in idem
E allora
Confidiamo che abbia da prevalenza su tutto questa carta dei diritti di Nizza e confidiamo infine anche poi in quella che si sta mettendo appunto da parte di soltanto valorosi giuristi famosi e valorosi uomini politici che la costituzione europea
In questa fiducia in queste prospettive nella speranza che sia utile l'appellarsi di aver eventuale appellarsi di Parlamenti nazionali a questi principi per contestare anche l'ambito l'ampiezza alla penetrazione di determinate decisioni su temi particolari
Abbia la prevalenza vi ringrazio
Fregati ringraziare con affetto
Piano Vassalli che è stato con noi questi due giorni
Unico sorpasso persona fisica dell'Unione delle camere penali a vita
Nostra bandiera è custode dei nostri sentimenti e dei nostri ideali
I lavori riprendono i lavori del congresso riprendono alle quattordici e trenta
Se il sindaco di Sirmione arriva lo facciamo parlare se no interrompiamo quale relazione istituzionale
Per il sindaco
Assessore l'avvocato
Ancora non siamo in ancora
Sì le
A maggio dalla Camera Carini
Allora dove il test dalla dal programma quella che è l'ordine dei lavori
A parte i saluti delle autorità che dovrebbero concretizzarsi
Nella sostenuti quello che ci dà l'assessore avvocato Bianchi Ping rappresentanza del sindaco di Sirmione e poi abbiamo le cosiddette relazioni istituzionali e quelle che precedono sempre l'inizio dell'intervento
E le relazioni sono affidate ovviamente secondo nel nostro statuto al segretario dell'Unione Battista al tesoriere Carmelo Peluso
Al Presidente del Consiglio dell'Unione cioè dei presidenti le camere penali dottor Divella dopo di che serale relazione del vicepresidente Claudio Botti infine di Frigo presidente attuale dell'Unione dopodiché si della corsa agli interventi io
Ho già diverse iscrizione diciamo
E dei preannunci se qualcuno ha interesse a intervenire sarebbe necessario e è utile che magari ci facesse sapere perché dobbiamo poi sistemare certi dell'anteprima via che demanda dopo via eccetera eccetera
Sì il l'onorevole Bonito è stato segnato in testa a tutti
Perché sono no no perché so che ha dei problemi no mancherebbe altro onorevole e quindi poi ieri subito dopo l'onorevole Bonito ha chiesto di estivi essere altro sentito all'intervento del dottor Federico di Federico Peluso di Federico certo certo che sono quelli che hanno delle urgenze io non so poi se ha urgenza particolare anche l'onorevole Marco Boato e a che ora dovrebbe allontanarsi ecco comunque nella lista provvisoria si sarebbe terzo quindi mi sembra che se gli altri non ne abusano costerebbero dal benissimo anche per noi
Poi c'è il presidente di Anm che salutiamo il dottor Bruti Liberati
è previsto l'intervento di Daniele Capezzone segretario Partito Radicale
Sappiamo che interverrà onorevole Gargani responsabile Giustizia di Forza Italia
è atteso il ministero si dice intorno alle diciotto e quindici
Quindi da fare ci sarà per questo mi dispiace che siamo un po'in ritardo di con la verità insomma esattamente di quarantacinque minuti rispetto a quanto avevamo previsto se l'arrivo dell'assessore che dovrebbe porgere i saluti della città di Sirmione a nome del sindaco
Ritarda io comincerei con la relazione istituzionale perché è inutile stare aspettare poi quando arriverà lo faremo salutare va bene
Allora se non ci sono obiezioni dare la parola all'avvocato Domenico Battista segretario non le camere penali
Grazie
Cari amici
Non nascondo una certa emozione
Perché non non si può non sentirsi coinvolti
Emotivamente dopo quattro anni di intenso impegno all'interno da uno straccio d'associazione
Un impegno che ha coinciso con una fase fondamentale della vita dell'unione che cresciuta e si è consolidata sotto la guida di un grande presidente quale sicuramente è stato Giuseppe Frigo
Io penso che sia difficile riassumere in poche battute questi quattro anni che certamente hanno lasciato un profondo segno nella storia delle camere penali Giuseppe Frigo non necessita di attestati di stima il mio presidente sa che non amo delle parole di circostanza
Ma uno dei più grandi meriti che io gli attribuisco
La geniale intuizione all'indomani di quel tragico due novembre del mille novecentonovantotto dell'ennesimo colpo inferto dalla Corte costituzionale al processo accusatorio della necessità di perde lasciar perdere le tre viali offese dell'inquilino del Colle
Dell'opportunità di accantonare momentaneamente quegli aggiustamenti processuali in tema di valutazione della prova e di spostare invece l'obiettivo in quello che Nuccio Frigo definisce la ricerca di un ombrello costituzionale
E infatti nel dicembre del mille novecentonovantotto l'Unione delle camere penali era già mobilitata verso l'inserimento dei principi del giusto processo in Costituzione
E dopo aver sollecitato il percorso parlamentare anche con lunghissimi periodi di astensione
Dopo aver contribuito a superare
Gli innumerevoli ostacoli posti da taluni settori della magistratura
Orfani dell'inquisitorio li abbiamo chiamati noi e come non ricordare per esempio quel convegno del di MM dell'ottobre
Del mille novecentonovanta dove l'ultimo disperato tentativo di far recedere il legislatore da un passo rivelatasi viceversa fondamentale per la civiltà giuridica del nostro Paese
E stampato dalla mia memoria il nove novembre del mille novecentonovantanove quell'intreccio di telefonate tra noi componenti della giunta la gioia per il risultato raggiunto ricordo la commozione di Rita ricordo l'entusiasmo di Renzo di Carmelo di Filiberto di Beppe di Silvio Di Paolo l'inconfondibile risata roboante di Frigo
Ma Claudio Botti colonna la sua consueta sagace lungimiranza ci fece subito tornare con i piedi in terra
Abbiamo il centoundici siti ci disse Oro dobbiamo farlo attuare
E quanti di coloro quante volte ce le ha detto Claudio quanti di coloro che hanno votato per il PPI ripete il principio costituzionale coerentemente si adopereranno per il nuovo pressante Obiettivo
Claudio è stato un facile profeta quella battaglia è appena iniziata
Si sta dimostrando irta di ostacoli siamo certamente riusciti ad imporre alcune modifiche normative ma constatiamo ogni giorno il tentativo di tornare indietro
Io vorrei ricordare due momenti in particolare io ho avuto la fortuna ma grande fortuna di partecipare all'audizione di Frigo nel settembre del due mila alla Commissione giustizia della Camera
Io credo che pochi pochi forse sanno pochi forse ricordano che l'attuale secondo comma dell'articolo cinquecento
Che è una norma cardine di un processo accusatorio che necessità della separazione delle fasi e diretta conseguenza
Dirlo è diretta conseguenza di una memorabile lezione di Frigo
In meno di un'ora di appassionato e competente intervento ho visto a sciogliere come neve al sole l'accordo già raggiunto tra maggioranza ed opposizione che avrebbe determinato l'affossamento del principio del contraddittorio nella formazione della prova
Mo'anche ha avuto la fortuna di vedere nel febbraio del due mila e due tutti i presidenti delle camere penali
Panzini Chiusano Pecorella Corbi Frigo e con loro presenti anche Randazzo Galasso botti Trombetti e sottoscritto uniti e schierati e non solo simbolicamente con la toga sulle spalle
A difendere avanti alla Corte Costituzionale la nuova disposizione di legge da chi
Non volendo accettare centoundici e la volontà unanime del legislatore tentava di mettere surrettiziamente discussione finanche la costituzionalità della norma costituzionale
Io però ritengo che il vero salto di qualità rimanga legato al maggio due mila cioè alla nostra diretta partecipazione a sostegno dei referendum ma radicali sulla giustizia
Perché per la prima volta abbiamo smesso di confrontarci fra addetti ai lavori
Abbiamo dovuto mutare il nostro linguaggio e scendere in campo per spiegare a tutti i cittadini il concetto di separazione delle carriere i valori della terzietà dell'imparzialità
L'effettiva difesa dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura insomma in definitiva il nostro progetto
Io penso che sia stata un'esperienza indimenticabile che ci ha fatto crescere e rafforzare perché in quell'occasione l'avvocatura penale ha veramente saputo dimostrare cosa significa disporre di una visione di un programma organico e complessivo sulla giustizia e andare avanti concorrenza e autonomia sulla strada del perseguimento degli obiettivi da realizzare
Andare avanti su quella strada consapevoli anche della precarietà della compagnia di un certo mondo politico pronto a fare marcia indietro per inseguire le convenienze del momento tanto degli mostrarsi ancora oggi sordo e cieco nella sua capacità di comprendere il messaggio di dieci milioni di sì alla separazione delle carriere
Le camere penali non si ferma no e il titolo di questo congresso io penso scolpì esche modo chiaro esplicito le linee guida del nostro futuro impegno l'attuazione del giusto processo non solo in Italia ma anche in Europa
L'unione ha compiuto vent'anni
Ciascuno di noi ha contribuito a farla crescere a rafforzarla
Che arriverà sostituirci non dovrà ricominciare da capo
Come non ringraziare l'incomparabile Carmelo Peluso per aver corso creato e consolidato quelle strutture senza le quali non si sarebbe neppure potuto pensare di continuare a crescere
E come non ringraziare Mercurio Galasso ed Ettore Randazzo per l'ulteriore impulso alle scuole di specializzazione di aggiornamento che sono un baluardo a difesa della professione soprattutto ma non soltanto dei giovani avvocati
E come non ringraziare ciascuno dei carissimi amici i componenti della giunta per l'impegno profuso compassione con forza anche dei fisiologici momenti di discussione e di confronto guardo bene
Credo che a questa Giunta vada riconosciuto il merito di aver posto le basi e delle basi solide per ottenere finalmente una comunicazione una visibilità interna ed esterna
Sì anche in questo momento possiamo essere ascoltati da tantissima gente lo dobbiamo a quel magnifico monumento alla libertà di informazione che si chiama Radio Radicale
Previsto e innescò sconta questa scuola sono spontaneo dell'Assemblea perché una radio libera nel senso più ampio del termine che ci ha dato con vero spirito di servizio democratico spazio e possibilità di ascolto
Disponiamo anche ormai di una macchina avviata e collaudata per i rapporti mediatici grazie all'impostazione i suggerimenti di Giandomenico Caiazza e al prezioso contributo prima di Roberto Iezzi ora di Stefanoni Tallone
Ma un riconoscimento speciale consentitemi non può che andare a Renzo Capelletto
Quale strumento di comunicazione e di democrazia rappresenti oggi il nostro sito internet è sotto gli occhi di tutti
Sappiate che la rivista on line vedi USA il prezioso archivio documenti informa nascono da un lavoro quotidiano e faticoso del quale dobbiamo essere grati al buon Catto un grandissimo amico prima ancora che un collega di giunta
Questa e l'unione
L'unione non deve finire ma deve continuare più forte di prima
E allora io penso di dover gridare forte che l'unione non può essere considerata terra di conquista da chicchessia
L'unione non è e non deve essere il punto di partenza per avventure in altri lidi
L'Unione non è gioco di correnti per il predominio dalla categoria l'Unione non è luogo di scambi di favori professionali l'Unione non può dare spazio a chi si dimostra prigioniero di logiche di schieramento all'unione ben altro
Lo stiamo dimostrando in questo congresso dando finalmente attuazione agli obiettivi che ci eravamo prefissati ad Alghero
Non possiamo e non dobbiamo tornare indietro l'Unione non può prescindere
Dalle Camere penali dall'impegno profuso su tutto il territorio da tanti e tanti soci dalla crescita di idee di progetti che nascono non dall'alto ma da dibattiti discussione convegni Cau confronti talvolta anche duri
Le esperienze maturate non possono e non devono andare disperse
Come pensare di continuare ad essere presenti come lo sono lo siamo e come abbiamo cercato di esserlo
In tutto ciò che riguarda il sistema giustizia ricominciando ogni volta da zero o non avvalendoci del contributo di che gradualmente conosciute cresciuto all'interno delle realtà delle camere penali compassione con impegno
Con maturata capacità di approccio alle problematiche che investono quotidianamente via Margutta
Questo congresso non deve soltanto nominare un nuovo presidente
Il congresso è chiamato con le sue scelte anche a dire se le Camere Penali vogliono andare avanti
Nella loro acquisita soggettività politica o se si vuol tornare indietro ripensando il nostro ruolo è una scelta che i delegati doverosamente devono affrontare perché un nodo dal quale passa la vita futura dell'Unione camere penali
Io nel mio studio conservo gelosamente un quadretto
Vi sono trascritte poche parole
Non so se non cesseremo di combattere con coraggio e passione perché l'Avvocatura sia sempre libera indipendente da qualsiasi potere e al servizio solo della tutela delle garanzie dei diritti individuali
Appartengono ad Alberto Pisani e non aggiungo altro
Io sono profondamente orgoglioso di appartenere alla Camera Penale di Roma
Della quale Alberto fu un presidente insostituibile e che oggi è magistralmente diretta da amici quali Valerio Spigarelli e Renato Borzone
Il ventotto settembre grazie a loro mentre altri organismi si riunivano sulla spiaggia di Sorrento allettandoci nell'ascolto di Renzo Arbore la spesa dalla Cassa forense finisce tanto rappresentante imposte dall'alto secondo logiche di spartizione di potere che non ci appartengono
Ebbene il ventotto settembre gli avvocati penalisti italiani erano a Roma a difendere i diritti dei detenuti e ad opporsi con forza ogni forma di tortura e di trattamento il civile
A chi si oppone che così comportandoci perseguiamo oggettivamente le interessi dei mafiosi così come c'è stato apposto di volta in volta di aver fatto le interessi dei terroristi dei tangentisti dei pedofili e quant'altro
Rispondiamo che le camere penali erano in prima linea nel luglio del mille novecentonovantadue in una tumultuosa assemblea al cinema Capranica di Roma
A difendere l'unione contro qualsivoglia tentennamento dirigenziale della difesa dei diritti calpestati dal decreto legge Martelli Scotti e rispondiamo anche che le camere penali non rinunceranno mai alla difesa delle garanzie per tutti
Clemente manco
Paolo Trombetti
Claudio Botti concludendo
Il congresso di Roma
Dell'ottobre del due mila e uno
Hanno saputo meglio di tutti esprimere con poche battute la nostra identità
Siamo uomini liberi
Ciascuno legittimo portatore di proprietà convincimenti politici ma uniti nella consapevolezza dell'irrinunciabilità scusate il gioco di parole della difesa nei diritti dei diritti di difesa
I divieti difesa non sono né di destra né di slitte di sinistra sono diritti di difesa e basta
E senza il rispetto pieno assoluto ed incondizionata dei quali il processo non la supera mai quei connotati io il giusto processo che sono scritti a carattere cubitali nello Statuto dell'Unione perché costituiscono il nostro DNA ed allora nel momento conclusivo di questa entusiasmante esperienza dalla quale sono profondamente grato all'Unione e della quale giustamente avrebbero diritto di doversi i magnifici Tommaso vede né Vittorio
Compensati peraltro dalla fortuna di un prezioso insegnamento di libertà
Io rivendico non soltanto la mia identità di uomo libero ma anche come ultimo atto di segretario
L'identità di uomini di veri di tutti coloro e sono tanti che credo no e si riconoscono in questa Unione delle camere penali e allora modifichiamo il nostro motto lunga vita agli ominidi Iberi dell'Unione camere penali
Grazie all'avvocato Domenico Battista soprattutto perché permettetemi di dire per il ricordo di Alberto Pisani così vive in tutti noi
E allora tocca Carmelo Peluso dal tesoriere parliamo di soldi
Relazione del tesoriere avvocato Domenico
Grazie presidente armeno produsse
Permettetemi di dire all'Unione Camere penali ma detenuti a suo dire non parla solo di soldi
Il tesoriere parla di un'azienda
Parlo di qualcosa che ha preso
Non vuole parlare di quattro anni fa pari due anni fa ma consentitemi son tesoriere dell'Unione a quattr'anni quindi qualcosa che ho preso quattro anni fa
Quasi inesistente
Perché non esisteva nulla di centralizzato era tutto sparpagliato per le iniziative dei singoli
E che quattro anni si è costruito lentamente si messe insieme
Permettetemi oggi con questa relazione di spiegarlo
Ai tanti
Che in questa occasione per la prima volta stanno avvicinandosi alla nostra Unione Camere penali
Ho piacere di farlo
Ho piacere perché forse tanta gente non sa di cosa è fatta l'Unione di cosa vive l'Unione di quali spiriti e composto all'Unione e cosa sente per fare l'Unione
Io chiudo la mia stagione tesoriere dell'Unione
Con molto rammarico ovviamente per le cose che ancora non ho fatto Roma con una grande soddisfazione apre il lavoro compiuto
In questi anni l'Unione è diventata una realtà ben organizzata ovviamente in modo centrale
I servizi sono tutti perfettibili ma sono stati realizzati secondo gli obiettivi che la Giunta sia prefissati
La cassa dell'Unione al trenta giugno due mila cioè all'inizio contabile del biennio appena trascorso ammontava a lire centottantadue milioni novecentoventisei mila settecentocinquantasei
Di cui centoventi milioni circa erano investiti in fondi comuni sessantadue milioni erano correnti sul conto corrente
Il novantotto due mila è stato un biennio difficile per la tesoreria perché si sono moltiplicate le stesse necessità correnti
Però una corretta gestione delle riserve la drastica eliminazione di costi superflui
Hanno consentito di ricostituire un discreto fondo disponibile che alla data del trenta giugno due mila e due data in cui ho chiuso questa relazione contabilmente
Era di euro duecentoquarantuno mila quattrocentocinquanta di cui centonovantuno mila euro circa investiti in fondi comuni e cinquanta mila euro disponibili su conto corrente
Ovviamente questo il patrimonio dell'Unione
Non è un grosso patrimonio è un patrimonio che perfettibile non è ancora in linea con una moderna e dinamiche associazione qual è l'unione
Ma questo consente di di vivere di vivere quotidiano
La quota di contribuzione all'Unione e ancora quella fissata dal Consiglio dei presidenti alla fine del mille novecentonovantotto nella misura fissa era di dire cinquanta mila oggi venticinque euro virgola ottantadue
Quota fissata per ciascun iscritto
Questo criterio suggerito dalla Giunta allora per semplificare il precedente meccanismo della quota fissa più quella proporzionale
Vi ricorderete
A cui doveva aggiungersi il costo della tessera allora ha dato ovviamente i suoi frutti perché molto più rapido il capo delle quote di contribuzione di ciascuna Camera penale
Sebbene il tesoriere abbia richiesto al Consiglio di portare la quota annua individuale ad almeno trenta euro il contributo è stato conservato inalterato probabilmente però e me lo auguro per il mio successore un arrotondamento per evitare il penoso calco dei centesimi andrebbe fatto la nuova tessera ha risposto bene all'esigenza delle camere penali essendo flessibile nella utilizzazione rinnovabile annualmente con il solo Pollino senza dire degli indubbi vantaggi economici di una tessera utilizzabile per nove anni
Il flusso delle entrate continua a costituire un grave problema però per l'Unione perché nonostante i pronunciamenti del Consiglio dei presidenti ormai consolidato l'uso di pagare le quote associative soltanto in occasione del Congresso quindi alla fine dell'anno solare
Questo sistema costringe la tesoreria del Fetouaki un'anticipazione delle spese in attesa di recuperare il danaro a settembre
Attentati del due mila due erano quattro le camere penali che non avevano pagato le quote del novantanove sei camere penali non avevano pagato le quote due mila trentacinque camere penali non avevano pagato le quote due mila uno
Al quindici settembre due mila e due avevano pagato le quote nell'anno in corso venti camere penali su centoventuno
è evidente però che un congresso partecipato come quello di Sirmione porterà necessariamente allergico regolarizzazione di molti morosi
La tesoreria però ha costituito una riserva come abbiamo detto di circa duecento mila euro investito in fondi comuni proprio per evitare che un improvviso blocco di flussi estivi possa comportare l'interruzione della vita amministrativa dell'Unione
L'assenza di finanziamenti esterni non abbiamo i miliardi dell'OUA
Comporta la necessità di vivere solo ed esclusivamente dei contributi delle camere penali quindi meraviglie non un poco gli atteggiamenti di quelle camere penali iscritte all'Unione che modulano fisarmonica l'elenco dei loro iscritti che spesso diventa prossimo venti unità il minimo in occasione del pagamento delle quote
Senta dire poi di qualcuno che si lamentato della richiesta di pagamento inoltrata dalla Tesoreria dopo quattro anni di assenza chiedendo di essere esonerato perché la propria Camera penale aveva tenuto importanti seminari e convegni in loco
Che tira
Ovviamente nulla in merito alle richieste di esonero che si commentano da sole
Sebbene per il massimo rispetto per le attività svolte localmente ma qualcosa deve essere detenuti in merito agli elenchi degli iscritti
Sebbene il segretario il tesoriere abbiamo tentato in tutti i modi di ufficializzare gli elenchi degli iscritti fino riportare su supporto informatico tali elenchi i trovate nella borsa del congressi sta continua a essere imperante l'incertezza gli elenchi si allungano e si restringono in modo impressionante con differenze in più o in meno da un anno all'altro di venti o trenta unità
Quando trovo trenta trenta in meno da un anno all'altro pensò sono morti o qualcosa è successo in quella camera penale ciò significa però che non è successo questo dramma che vi ho anticipato ma e succede che gli elenchi inviati all'Unione rendono confezionate in base a coloro che hanno pagato la quota e non a coloro che sono iscritti alla Camera penale
Non è corretto infatti indicare l'elenco inviato all'Unione solo coloro che hanno regolarizzato economicamente loro posizione annuale con un quella camera penale
Perché ogni Camera penale deve comunque a provvedere a sostenere la spesa relativa al propri scritto non essendo più in vigore la quota fissa di contribuzione
In definitiva occorre ribadire che le camere penali non possono modificare gli elenchi destinati all'Unione avendo come parametro la regolarità del versamento delle quote associative del proprio scritto
Le camere penali devono cancellare dagli elenchi solo coloro che non sono più iscritti con quelli che non hanno loro provveduto a pagare la quota però gli elenchi fluttuanti impediscono di individuare un nucleo certo di persone aderenti alle Camere penali in modo da poter impostare una rete di servizi da destinare nominativamente ai tesserati
Pertanto si verifica una forte limitazione nella individuazione di benefici conseguenti al tesseramento e molto dovrà lavorare sul punto la nuova Giunta il nuovo Consiglio delle camere penali perché in appena trascorso si può dire che l'Unione ha consolidato la veste di un'associazione moderna unitari supporti tecnici informatici di rilievo con la conseguente lievitazione delle uscite finanziarie
Abbiamo ricevuto segnalazioni in merito alla difficoltà di collegato di colloquiare con la nostra segretaria
Ma stendendo un velo pietoso su quest'ultima tale difficoltà sono ascrivibili solo al fattore umano non all'organizzazione o ai mezzi tecnici posti a disposizione dall'Unione
Risolvendo il problema del personale addetto alla segreteria si risolveranno conseguentemente tutte le anzidette difficoltà
Ah se arriviamo arguta si è dimostrata preziosa ha costituito il punto di riferimento per le attività della giunta dalle semplici riunioni alle conferenze stampa
Sì abbiamo una sede in via Margutta i costi per la gestione ammontano a circa venti mila euro per la locazione poco meno per lo stipendio gli oneri sociali della segretaria senza trascurare ovviamente le spese di pulizia cancelliera
La sede non è stata frequentata se non in qualche sparuto caso per gli iscritti alla Camere penali cioè evidentemente dovuto alla lontananza dei luoghi elettivamente frequentati dagli avvocati
Ovviamente si profila l'opportunità di uno possibile spostamento della sede in una zona che potrebbe essere quella la Corte di Cassazione sicuramente elettivamente più vicina agli avvocati penalisti per la gestione della sede di tutte le necessità romane da quelle logistica quelle parlamentari dobbiamo ringraziare l'efficienza storica di Domenico Battista che ha spesso sacrificato lavoro e famiglia per l'Unione
Una moderna associazione la cui gestione è diventata più complessa
Avuto necessità di un commercialista di un consulente del lavoro professionisti preziosi insostituibili per la gestione delle incombenze di tesoreria soprattutto dopo l'organizzazione dell'Unione come interno no profit da me effettuata durante la mia gestione l'Unione è stata presente nei media grazie all'attività insostituibile al nostro addetto stampa
Roberto Iezzi onnipresente giornalista parlamentare che ha saputo portare all'esterno la voce dell'Unione delle camere penali per anni ci ha lasciato per assumere un prestigioso incarico in Parlamento segno che avevamo visto bene sulla sua professionalità
Il nuovo addetto stampa dell'Unione il dottor Stefano Vitalone ha subito dimostrato sul campo il suo valore e si è ed è diventato immediatamente un professionista prezioso ed efficace
Permettetemi di segnalare il grande successo del nostro sito internet così come ha fatto Domenico Battista per coloro che non lo sapessero www camere penali punto it questo sito con modeste spese di gestione sostituisce qualunque tipo di di vista arriva veramente le nostre case rende immediata l'informazione rende possibile il dialogo
Tutti gli iscritti possono avere notizie direttamente a basta facendo un clic un grazie di cuore al nostro web director Renzo Capelletto cospicue sacrificio è vero amore per l'Unione ha dedicato il suo tempo libero alla gestione del sito
Si è riservato ad articoli e interventi degli iscritti alle Camere penali
E riso lenta solo a qualche mese addietro il prezioso insostituibile accordo con Ipsoa in corso del quale dal nostro sito e possibile accedere a preziose banche dati informazioni gestite da quella prestigiosa casa editrice
Credo che tutti noi dobbiamo quindi un un vero grazie ma l'avete già fatto col vostro applauso prima a Renzo Capelletto sperando che gli possa e voglia il futuro continuare a occuparsi della sua creatura informati
La giunta ha continuato ad avvalersi dei servizi di audio conferenza
Che ha consentito e consente per la soluzione dei casi urgenti una rapida consultazione telefonica di tutti i componenti anche in composizione allargata e paste Presidente che hanno voluto del tempo collegarsi
Senza necessità di spostarsi nella sede romana tre effettuato
Voglio che tutti sappiano anche quelli che non sanno cos'è l'Unione
Che la Giunta questa Giunta vuole non iscrivere nella voce uscite alcun rimborso spese per le sue riunioni sottolineando come ciascuno dei suoi componenti e il presidente in particolare abbia ceduto all'Unione senza riserva alcuna lavoro tempo e danaro ratificato solo da una corsa all'orgoglio di appartenere all'unione
Uniti dei preziosi suggerimenti lo sto commercialista il dottor Nicola D'Angelo
L'Unione ha assunto la veste di ente no-profit con la possibilità di godere dei benefici fiscali riservati a questa tipologia di enti e utile ancora una volta ricordare che il congresso straordinario di Roma del novantanove approvò alcune modifiche dello statuto proposte dal tesoriere
Al fine di rendere applicabile all'Unione Camere penali la disciplina degli enti non commerciali introdotta dal testo del decreto legislativo recante disciplina tributaria degli enti non commerciali e organizzazioni non lucrative di utilità sociale
In ottemperanza a quanto disposto dalla legge l'Unione ha dovuto predisporre i bilanci annuali in modo chiaro ordinato e conforme alle regole
è stato adottato però il criterio dalla valutazione delle voci attive per cassa e non per competenza a causa della impossibilità di preventivare con certezza gli introiti per la denunciata impropria gestione degli elenchi degli iscritti da parte di molte camere penali
Nei bilanci quindi che troverete allegati alla migrazione che sarà disponibile nel Banco del congresso nei bilanci vengono indicate all'attivo
Le quote effettivamente incassata nell'anno solare di riferimento e non quelle ipoteticamente dovute e incassabili dalle Camere penali in forza dei loro elenchi
Il bilancio due mila è stato presentato in parte al congresso di Cattolica e consegnato edizione definitiva al consiglio le camere penali come da statuto
Il bilancio due mila e uno è allegato alla relazione biennale così come il bilancio due mila e due redatto sino al trenta giugno del due mila uno l'Unione incassato dalle Camere Penali trecentottanta milioni ottocentonovantasette mila lire
Ne ha spesi e duecentosessantatré milioni zero quaranta
Sino al trenta giugno due mila due l'Unione ha incassato diciassette mila euro e ne ha spesi quarantasette mila per le ragioni che piove dal tetto
Spero concludendo questa mia relazione di avere dato un quadro sufficientemente chiaro di quello che è l'unione e delle necessità che all'Unione
Qualcuno mi ha criticato quando sul forno dell'Unione ho parlato della creatura
Consentitemi l'unione e la bella creato
Spero di avere
Esercitato con diligenza e serenità il ruolo affidato mito al mio Presidente professor Frigo e dallo statuto consegno al Presidente alla Giunta che saranno eletti da questo congresso e al nuovo tesoriere in particolare la cassa e la tesoreria sperando di aver fatto il possibile per dotare l'Unione di una veste nuova e di un servizio efficiente
Consentitemi di trasferire per citata oltre gli assegni anche l'orgoglio il privilegio di essere stato per quattro anni il tesoriere dell'Unione lunga vita le camere penali italiane
Grazie Carmelo difficile parlare di cifre
E riuscire a tenere così alta l'attenzione
Il il senso morale che c'è dentro il nostro lavoro e anche la commozione grazie davvero
Adesso presente tra noi l'avvocato per Luigi Bianchi che l'assessore del comune di Sirmione e delegata dal sindaco invitato a intervenire se lo desidera
Buongiorno io devo semplicemente portare il saluto del sindaco della giunta e dell'amministrazione comunale nel comune di Sirmione a questo illustre congresso
Devo dire che quando abbiamo ha preso delle scelte dalla vostra presidenza Della Porta organizzazione di organizzare a Sirmione questo congresso siamo rimasti tutti molto soddisfatti
Riteniamo infatti che il recupero di questo di questa sede alla propria vocazione congressuale che è avvenuto soltanto di recente non posso che trovare realizzazione migliore
Vi auguro pertanto i migliori auguri per le porte le fatiche
E mi auguro anche come Sirmione ESE
Di antica data nel senso che sono nato e cresciuto qua a Sirmione che abbiate la possibilità o l'opportunità di poter anche gustare di quello che questo piccolo borgo può offrire dal punto di vista ambientale dal punto di vista culturale e di ieri di fatti la realizzazione di un percorso tematico nelle grotte di Catullo che appunto valorizza questo importante sito da parte nostra non possiamo quindi che augurarvi di migliori più sentiti auguri di una proficua fatica grazie
Grazie mille all'assessore Bianchi e visto che siamo in tema di saluti dopo l'utenza di alcuni telegrammi che sono pervenuti già ieri questo folletto da Nuccio Frigo rete a firma del presidente La Repubblica lo rileggo perché ieri eravamo veramente in poche ed era un peccato nove delle camere penali italiane che apre oggi il suo congresso
Nono congresso nel ventennale della sua fondazione dedica le due giornate dell'assise sotto la prestigiosa presidenza Giuliano Vassalli a un tema di notevole importanza di grande attualità giustizia penale spazio giuridico europeo
Sono certo che ne scaturirà un qualificato contributo ti studi ed esperienze per tutti gli operatori della giustizia
Con il mio più cordiale saluto invia a tutti i partecipanti di più fervido augurio di buon lavoro Carlo Azeglio Ciampi ringraziamo il presidente
Ci hanno inviato telegrammi anche il presidente del Senato della Repubblica
Che si scusa augura alla manifestazione pieno successo
E in via saudita presidente a tutti noi il presidente della Camera dei deputati onorevole Casini
Anch'egli rammaricato di non poter essere presente
Invia i suoi auguri ha scritto anche la lettera il Presidente del Consiglio dei ministri onorevole Berlusconi
Il quale tra le altre cose
Fa un auspicio che indubbiamente troviamo contraddire in una delle camere penali italiane continua a svolgere con la spia assoluta libertà di pensiero che la contraddistingue corrotti coscienza critica di stimolo culturale indispensabile la vita di un Paese democratico
Che ha portato alla ricerca di un giusto processo di ogni cittadino tre forse anche alla scritturato una norma assicura il giusto processo
E poi presidente la Corte costituzionale Ruperto il presidente del CSM con PG Unione flusso Rognoni il procura procede alla Corte Suprema di Cassazione Francesco Favara
Anna Finocchiaro che dice che non ci può essere però abbiamo l'onorevole Bonito e quindi abbiamo altrettanti altrettanto altezza di livello della per la Commissione giustizia gruppo DS
E
Anche Diliberto ha scritto il vero Diliberto che è stato chiesto giustizia ha scritto una lettera gentile e carina
A quale sciagura buon lavoro
Questi sono sostanzialmente gli auguri che abbiamo ricevuto e speriamo che servano a produrre qualcosa di veramente buono allora riprendiamo nell'ordine tutte le nostre relazioni istituzionali eretto la parola all'avvocato De bello che è il l'attuale presidente del Consiglio dell'Unione quello che ma conosce il Consiglio delle camere penali
La storia dell'unione delle camere penali italiane
Ha visto in questi ultimi anni esplodere con decisione
Tutte le problematiche connesse alle strategie agli strumenti ai tempi e dai modi di elaborazione e quindi di attuazione della politica associativa la scelta di Alghero prima e di San Nicola Arcella dopo fu quella di adottare un sistema di centralismo democratico che legava da un lato alla Giunta la funzione di organo di governo che attua le scelte politiche nell'ambito dello Statuto delle direttive dei programmi approvati dal Congresso
E delle deliberazioni adottate dal Consiglio delle camere penali e dall'altro garantiva il controllo democratico di quelle scelte attribuendo allo stesso Consiglio dei presidenti il potere e il dovere di elaborare e definire sì le direttive politiche generali
Peso sviluppando aggiornando o integrando quelle approvate dal Congresso
è un sistema questo che garantisce una compiuta attuazione degli scopi statutari
A condizione che i due organi sviluppino le proprie attività in armonia istituzionale
Garantendo l'uno all'altro l'autonomo espletamento delle finalità ad essi attribuite dallo Statuto
Nell'ultimo biennio il Consiglio dei presidenti dell'Unione ha vissuto la sua esperienza di lavoro
Con risultati per certi aspetti esaltanti
Per altri consentitemi preoccupanti
L'organo ha sempre potuto adeguare ogni sua decisione alle emergenze che sopraggiungevano
Ha potuto dare precise indicazioni alla Giunta sempre sensibile ed attenta ai contributi ricevuti
Sull'opportuna politica da adottare
Ha potuto sollecitare interventi nella odierna caotica situazione della giustizia
Ha potuto realizzarsi quale organo propulsivo sugli argomenti delicatissimi che oggi sono alla base dei comportamenti dell'avvocatura anche nei rapporti con la politica
Confrontando lo sforzo della Giunta
Di evitare assunte commistioni gravissime per l'indipendenza e la libertà della nostra professione e per la dignità che deve consentire all'avvocato penalista non solo di mantenere ma anche di fare apparire all'esterno la sua credibilità
Sono stati negli ultimi due anni intensi per la produzione legislativa e il Consiglio anche su espressa richiesta della Giunta
Ha dato contributi importanti
Le regole di comportamento del penalista nelle investigazioni difensive approvate dopo un vivacissimo ed approfondito dibattito sui compiti del nuovo difensore penale
Quale emerge dai poteri riconosciuti gli dalla nuova legge sulle indagini è un risultato di indubbia valenza che il consiglio ha prodotto a beneficio di tutti gli iscritti
Il prodotto è di fondamentale importanza proprio per attuare la nuova avvocatura
Che consapevole di essere l'unico gli influssi twitt bile strumento della difesa del singolo e dei suoi diritti
Deve nel contempo avere credibilità nei confronti del giudice terzo sapere essere tecnicamente capace e portatore
I comportamenti corretti e trasparenti
Così come la creazione di un osservatorio permanente sarà l'occasione per verificare le prassi che si andranno ad instaurare nell'applicazione di alcune fondamentali recenti riforme il giusto processo la difesa di ufficio la difesa dei non abbienti
I presidenti delle camere penali italiane non si sono sottratti al dibattito sui problemi della compatibilità dell'astensione ed è la deontologia nel ruolo dell'avvocato con incarichi parla
In Tari o di governo
Ed anche su questo punto
In sintonia Edina decisione alla linea politica enunciate in più occasioni dalla Giunta e dal presidente Frigo
Il Consiglio nella seduta del ventisei gennaio del due mila e due ha voluto riaffermare l'assoluta indispensabile necessità
Che l'avvocato penalista debba essere sempre in tutte le occasioni libero e vi dipendente da qualunque potere
E quindi la necessità che l'Unione sappia intervenire nella tutela e a difesa di quel ruolo e della sua immagine
Sia nei confronti del governo qualunque esso sia
Che in quelli della magistratura ed anche nei confronti di quell'avvocatura
Che nel rivestire doppio incarico di difensore Illy parlamentare o membro del governo
Possa essere tentata da abusi estremamente dannosi per la stessa immagine e la credibilità della professione
Se questi risultati
Possono essere sottoposti alla vostra positiva valutazione
Parimenti non possiamo dire della struttura organizzativa dell'organo e della intensità partecipativa delle associate alla vita dell'Unione
Su cento ventuno camere penali aderenti alla stessa Unione nell'ultimo biennio la media delle presenze alle riunioni del Consiglio dei presidenti
è stata registrata intorno al trenta per cento
Alle riunioni del consiglio
Mediamente hanno partecipato quaranta camere penali su centoventuno
è un dato in netta diminuzione se rapportato al primo anno del precedente biennio è un dato che sottoponiamo alla riflessione del congresso e degli organi dell'Unione
Le presenze contrariamente alla leggenda metropolitana risultano proporzionalmente diffuse in modo eguale per l'intero territorio nazionale
Altra circostanza sintomatica e quella della presenza quasi costante delle stesse camere penali ad ogni riunione
Se da un lato si può affermare a questo proposito che le Camere Penali partecipative dei lavori del Consiglio sono quelle che costituiscono lo zoccolo duro dell'organismo federativo dell'Unione
Dall'altro non si può occuparsi vorrei dire preoccuparsi della presenza del tutto simbolica di gran parte degli associati alla vita dell'Unione
Nessun può valere la considerazione che nell'ultimo biennio i successi legislativi hanno affievolito la tensione prodotta dalle battaglie storiche dell'avvocatura penale
Appare evidente l'esigenza di dover intervenire sia su alcuni aspetti formali che su altri sostanziale
Se è vero che ai sensi dell'articolo uno dello statuto dell'Unione ogni Camera Penale tenuta ad uniformare il proprio statuto a quello della stessa unione
Per quanto concerne i principi e gli scopi informatori
è pur vero
Che adeguare gli statuti delle singole Camere Penali all'articolo nove di quello nazionale
Che prevede la non eleggibilità di presidenti di giunta per più di due volte consecutive
Sarebbe garanzia di alternanza il rinnovamento propulsori di nuova partecipazione ed interesse alla vita associativa anche in sede periferica così come ne ha parlato l'avvocato Peluso
Il rispetto dell'articolo otto in tema di irregolarità nel pagamento delle quote associative può rappresentare una spia emblematica della vitalità della singola Camera penale prese in considerazione
In un quadro così descritto sembrano del tutto inopportune
Le ipotesi che pure da qualche parte cominciano ad essere avanzate
Di ulteriore frantumazione delle strutture periferiche
Ipotesi ad esempio istituzione di camere penali autonome
Nelle sedi distaccate dei tribunali
Ma occorre fare di più
Occorre sensibilizzare l'ufficio di presidenza del prossimo Consiglio
Perché si faccia carico di una costante ed attiva partecipazione alla vita delle camere penali con iniziative a livello locale regionale o interregionale
Che valutano da un lato a sensibilizzare la partecipazione alla vita dello stesso Consiglio dall'altro a verificare le condizioni di elaborazione culturale ideale delle singole zone
Il congresso dell'Unione
Ha sempre riconosciuto
Specie nei momenti di alta tensione nelle battaglie storiche dell'avvocatura il ruolo essenziale di tutte le camere penali
Un ruolo che è apparso sempre più visibile come doveva essere da parte delle grandi camere penali metropolitane
Ma che senza il consenso è la partecipazione delle piccole e medie non trova riscontro di successo sull'intero territorio nazionale
L'unione e la sua giunta
Hanno bisogno del consenso di tutti e non di pochi
Ricercarlo
E sentirlo vivo intorno a noi è il compito che ci aspetta grazie
Ringrazio l'avvocato Di Bella e do adesso la parola al vicepresidente l'Unione delle camere penali avvocato Claudio Botti non senza rilevare
Che dispiace che in un momento istituzionale così importante come quello in cui vengono fatte le relazioni dalla giunta uscente cioè il passaggio del testimone
E quindi anche la continuità che è fondamentale la nostra associazione l'Assemblea non suoi non sia poi così piena e molti stanno fuori Caravà dispiace moltissimo anche il candidato
Prego avvocato Botti
Io farei un gravissimo torto
A voi
E al mio Presidente a Giuseppe Frigo il quale mi darà atto che in quattro anni
Tortino ne ho fatti anzi ho vissuto innanzitutto una straordinaria esperienza umana di reciproco rispetto dei ruoli e di grande interscambio dico farei un torto all'UE a voi tutti se mi avventurarsi
In una relazione analitica oppure consuntiva o tanto meno in una sequela di ringraziamenti perché ho molto difficoltà in genere a muovermi su questo terreno
Penso che però se il protocollo assegna hanno gli uscenti
Uno spazio in questo congresso
Sarebbe un peccato non utilizzarlo
Ritenendo di partire da quella che
A mio avviso
La questione principale che in questo congresso
Noi tutti ci giochiamo
E l'Unione delle camere penali si gioca
La notazione di Fabrizio Corbi
Sul fatto che questa sala sia semivuota e non vi siano neanche coloro che si candidano alla presidenza dell'Unione
Vita la misura che il mio sarà un grido d'allarme
Ma che evidentemente i problemi sono reali
Perché sono convinto che in questa sala non ci sarà posto per sedere domenica mattina quando bisognerà mettere una scheda nell'urna
Eppure
Dopo gli ultimi congressi
Così poco partecipativi
E dopo una indubitabile
Crescente triste e pericolosa
Disaffezione da parte di tante camere penali
Noi ci troviamo a vivere ripeto Allo stato sulla carta
E sull'elenco degli accrediti dei delegati un congresso di straordinaria partecipazione
Come forse la storia dell'Unione delle camere penali non ha visto mai prima di ora
Questo
Perché lascia è un motivo di grande soddisfazione
Vuol dire che l'Unione esiste
Oltre che l'unione viva
Sarebbe una operazione di ipocrisia
Rivendicare
La grande partecipazione ad un merito di questa giunta
Sicuramente una libidine da competizione elettorale
è una cosa alla quale noi tutti non
Riusciamo a uscire
Ma io penso che vi sia anche una enorme voglia da parte dei tanti
Che sono giunti a Sirmione
Di vivere
Questo grande primo esame di democrazia interna della nostra associazione
Abbiamo modificato uno statuto
E abbiamo creduto
Che
Creare uno sbarramento così rigorosamente maggioritario
Per la elezione delle nostre cariche
Fosse un obbligo di adeguamento culturale importante
Abbiamo avuto le due lezioni di Gaetano Pecorella
La successione con Fabrizio Corbi
La elezione di Giuseppe Frigo
Senza
Che questo straordinario strumento del maggioritario vedesse
Il corpo della Unione delle camere penali a misurarsi
Su un terreno affascinante
Ma estremamente
Pericoloso
Penso sia importante fino a un certo punto comprendere
Le ragioni
Di questa
Disaffezione crescente
Da parte di molte camere
Penali oggi
Il problema di tutti e ripeto soprattutto di coloro che si candidano
A guidare la nostra associazione e di non perdere questa straordinaria occasione di partecipazione che noi tutti
Stiamo vivendo
Perdere questa occasione significa trasformare il nostro congresso in una conta di delegati
In un congresso di corridoio
E le assenze in questa sala dimostrano che questo è un problema reale
Perché se continueremo in questo modo
Non usciremo da una logica di contrapposizione
E chiunque sarà il presidente della Unione delle camere penali
Sarà legittimato dai numeri ma non dalla rappresentanza politica questa è la scommessa
Che noi tutti dobbiamo
E abbiamo il dovere di vincere
Perché sappiamo bene
Che la ragione di essere
Della nostra associazione è stata negli anni la capacità di esprimere le idee
I bisogni
Il punto di vista
Dei penalisti italiani
Una rappresentanza reale
Sul punto
Di un'ampia e diffusa partecipazione ma frutto di un enorme senso di appartenenza
Questo
è stato il percorso che ci ha fatto diventare
Soggetto politico autentico
Visibile
Ed è per questo che tutti coloro che si occupano dei problemi della giustizia penale
Non hanno potuto fare a meno di riconoscerci come unico interlocutore reale e come unico interlocutore credibili in questi anni
E questa è la forza della rappresentanza
Quello che ci ha visto vivere lo ricordavano benissimo Domenico Battista e gli altri
La straordinaria stagione
Dell'inserimento dall'articolo centoundici in Costituzione
Soprattutto
Ci ha fatto vivere una giornata memorabile
Che ha restituito a tutti noi il senso più profondo dell'essere assieme
La Corte costituzionale
La questione di costituzionalità dell'articolo cinquecento che non era solamente un discettare sul problema tecnico giuridico
Era la difesa del nostro modo di essere della nostra concezione del processo della nostra idea della giurisdizione del nostro passato del nostro presente del nostro futuro
Gustavo Pansini
Vittorio Chiusano
Gaetano Pecorella
Fabrizio Corbi
Giuseppe Frigo lì
Sensibilità diverse
Posizioni politiche diverse percorsi diversi eppure erano lì a quello stesso panico con la toga sulle spalle
E non è esercizio di retorica
Perché io ho avuto l'onore e la gioia di esserci in quel giorno e sono uscito dalla Consulta
Ed era sera con un enorme senso di appartenenza e soprattutto avendo la consapevolezza di che cosa significasse un associazione di penalisti questi cinque straordinarie presidenti hanno dato una grandissima lezione
Sono uscito rincuorato da quella giornata alla Consulta
Ma purtroppo
Non è servito
Perché
Qualcosa era già cambiato nella vita dell'Unione
E quella giornata
Probabilmente non è riuscito ad invertire a determinare un'inversione di rotta anzi
Forse quella sindrome da appagamento
Il giorno dopo avuto ancora maggiore spazio
Nel nostro modo di pensare
Sindrome di appagamento
Forse un'eccessiva fiducia
Del fatto che il mutato quadro politico di maggioranza governativa potesse in qualche modo
Avvicinarci a raggiungere dei risultati che fino ad ora sembravano impossibili
Ed è cambiata l'atmosfera
è cambiata l'atmosfera dei nostri congressi
è cambiata l'atmosfera dei nostri convegni
è cambiata l'atmosfera anche delle nostre camere penali
è cambiata l'atmosfera del Consiglio dei presidenti
E purtroppo
Il congresso straordinario di Roma
Momento più basso di partecipazione delle camere penali
Nonostante il nostro sforzo
Riuscire a ricucire il senso di appartenenza e soprattutto non per un esercizio di qualunquismo di invitare voi tutti ad uscire da questa sindrome dello schieramento
Ad uscire da questo virus della peggiore politica
Indotto fra Dinoi
Per i nostri reali nemici io penso che quella operazione
Con molta onestà
Non è più uscita
Non è riuscita a questa Giunta e penso che quindi
La diffidenza
La sfiducia
La mancanza di partecipazione e anche
Una certa carenza d'iniziativa ma sicuramente una fortissima perdita di identità ha segnato il nostro ultimo anno di vita di rappresentanza politica
E allora noi tutti oggi qui abbiamo una grandissima opportunità
Che dobbiamo con grande senso di responsabilità salvaguardare ai tanti pericoli galleggiano in questa sala
Io penso che
Noi tutti siamo stati
Contagiarsi contagiati
Da quel virus da maggioritario che ha imbarbarito la vita civile la vita politica
Del nostro Paese
Abbiamo anche noi cominciato a fare un continuo esercizio di dietrologia
E da prediligere la logica dello schieramento a quella del dialogo
Da troppo tempo siamo sempre pronti ad esaltare le nostre differenze anzi che a confrontarsi sulle cose che ci tengono uniti e che ci tengono
Piccini
è inevitabile in questo clima e nonostante abbia letto anche su un programma di un candidato di un aspirante candidato questo quasi con un elemento sul quale
Discettare allegramente
Che questa situazione ha determinato allontanamento
Ha determinato perché ha fatto venire meno le ragioni sulle quali siamo nati siamo cresciuti e siamo diventati forti insieme questo è quello che si si gioca in questo congresso
E allora
è accaduto
Che i nostri nemici di sempre
Coloro che elaborano
Le teorie
Sull'esistenza di un partito di avvocati che condiziona il Parlamento io non so se quel partito esiste ma sicuramente a quel partito non iscritto nessuno avvocato delle camere penali
Hanno alce volato
La circolazione
Di un senso
Di
Fine
Della nostra forza propulsiva
Ci hanno in qualche modo indotti che la necessità di una Unione delle camere penali forte autonoma trasversale avesse finito la sua ragione di essere
Io penso che questo non è assolutamente vero il problema invertirli a questa linea di tendenza
E allora poco importante comprendere perché siamo giunti in una situazione tale difficoltà oggi è cercare di essere propositivi è capace di uscire da questa situazione
Io penso che il problema principale sia un problema
Di regole
Io penso che da questo congresso più che un fittizio confronto sui programmi
Sarebbe opportuno si interroga Simo finalmente sulle regole
I programmi
Lo sappiamo
Rappresentano un grande sforzo di sintesi ma sono tutti simili e sono sovrapponibili
Naturalmente quelli realizzati da coloro che conoscono posare la Camera penale poi vi sono i corpi estranei ben vengano corpi estranei ma innanzitutto comprendano ci siamo da dove veniamo e dove vogliamo andare
Allora
Scrivere delle regole significa dire con chiarezza
Che cosa vuol dire essere
Avvocato
Che cosa vuol dire essere avvocato dentro e fuori il processo
Quali sono gli oneri
E i doveri
Di chi si propone a dirigere
La nostra associazione
E quali sono gli oneri e doveri di chi aspira anche ad essere un semplice aderente di questo di questa associazione
Dovranno capire tutti
Che se non riscriviamo queste regole sarà difficile
Comprendere che cosa vuol dire essere organo di rappresentanza non solo di tutti i penalisti italiani
Ma anche punto di riferimento per i principi di libertà e di civiltà giuridica
Abbiamo il dovere di confrontarci sul contenuto di queste regole
Per condividerle
Farne farle nostre essere capaci di realizzarne una nuova sintesi solo attraverso questa strada riusciremo a recuperare unità e quindi soprattutto riusciremo a recuperare credibilità all'esterno
Perché scrivere le regole significa garantirne il rispetto significa garantire il rispetto dei precetti contenuti in queste
Regole
E allora
Quando avremo realizzato questa operazione riusciremo anche con maggiore chiarezza
A dare delle indicazioni
Alta una figura di avvocato che
All'alba
Del secondo millennio vive un momento di crisi del suo ruolo processuale e sociale senza precedenti
Io penso che
Nella riscrittura di queste regole di sia un grande rischio
I tecnologici zar della nostra professione
Il
Il fascino di una modernità senza storia
Probabilmente ci fa dimenticare
Per essere moderni
In maniera vera
In maniera onesta in maniera intelligente non richiede abiura di nessun genere
Io penso che bisogna essere moderni avendo la capacità di guardarsi indietro
Senza indulgere in alcun tipo di Nostalgia
Retorica
Ma di recuperare di valori migliori e lo spirito autentico della più antica e nobile delle professioni liberali
Ed adeguarlo naturalmente
Adeguare quei principi
Alla nostra
A quello che richiede alla nostra professionalità un processo finalmente ispirato alla parità tra le parti e ad un da una società che esprime nuove e diverse esigenze di tutela
Le regole
Regole significa confrontarsi su quello che che deve essere per noi per noi che vogliamo fare parte di una comunità che vuol dire l'accesso alla professione oggi
Se il problema per esempio e innalzare in tutt'Italia il numero dei bocciati o significa che ognuno di noi nella rilasciare un certificato di compiuta pratica
Periti il senso di responsabilità e di consapevolezza del ruolo che è un ragazzo a quando si avvia agli esami di avvocato su questo io penso che qualcosa dobbiamo dirla
Una qualche regola diversa nuova adeguata dobbiamo Paul iscriverlo
E che cosa significa avere consapevolezza del ruolo nella difesa di ufficio
Noi siamo fieri della legge sulla difesa di ufficio ma dovremo insegnare difensore di ufficio che non è la ricerca del cliente irreperibile il senso della legge che con fatica abbiamo conquistato in questi anni
Copriamo con chiarezza uscire dalla logica corporativa di un professionista tuttologo dobbiamo scrivere delle regole che vadano sempre di più verso l'albo dei penalisti lo so che questo è una cosa che al nostro interno troverà moltissime resistenze ma ricostruire il senso di una comunità torna delle regole significa anche perdere dei pezzi per la strada
Scuole di formazione straordinaria esperienza ma probabilmente il grande lavoro di coloro che se ne sono occupati vari verificato anche alla luce di quello che questa scuola producono in termini di consapevolezza di essere avvocato in un processo finalmente accusatorio
Che cosa significa oggi il problema dell'acquisizione della distribuzione della committenza
In una categoria professionale che in molte realtà italiane si avvia verso la prole teorizzazione questo significa mandare i giovani incontro all'assenza di deontologia se non incontrerà di questo significa scrivere delle regole
Difesa come tutela di interessi individuali o collettivi
Bene su questo io penso
Che ci siamo lacerati
Congresso di Roma partendo dalla famosa vicenda di Giotto
Ma probabilmente sul punto ancora una volta è necessario che oggi che siamo tutti qui
Siamo quasi al novanta per cento dei possibili delegati ripeto ancora molti dei corridoi a fare i conti della lavandaia
Quando il cui dobbiamo parlare di queste di queste cose
Abusi del processo abusi della garanzie
Su questo dobbiamo avere la capacità di interrogarsi e di darci una regola che sia una regola di tutti
Ma non perché il processo preveda troppe garanzie formali
Come alcuni hanno detto con troppa facilità a mio avviso abbiamo fatto un congresso a Modena
Su questi punti dicendo che esiste sicuramente un problema di abuso delle funzioni del processo ma non è un problema che riguarda l'avvocatura dobbiamo occuparci delle regole riguardo al nostro accesso ma anche su questo sarebbe importante che questo congresso dicesse delle parole teste delle indicazioni il rapporto fra l'impegno politico e la professione
Vogliamo su questo individuare un comune modo di sentire
Ma non ricorrendo al problema della incompatibilità
Perché il problema della regola è molto più forte del problema formale della incompatibilità perché significa essere dentro ai semafori
E questo al momento del quale noi tutti dobbiamo giocare un momento indispensabile di ricostruzione della nostra associazione esiste un problema serio
Dell'avvocato
Che lascia
La spina nel suo studio e si avvia alla vita parlamentare sarebbe ridicolo e arretrato dire che essi è necessario stabilire un'incompatibilità fra il parlamentare professionista perché non su questo non siamo d'accordo perché il parlamentare in quel contesto porta la sua esperienza la sua storia la sua professionalità ma delle regole
Andranno pur scritte perché forza delle cose che sono accadute che accadono lasciano perplessi un po'tutti
E cosa c'è poi da dire
Nel rapporto fra gli incarichi nella nostra associazione gli incarichi pubblici
Su questo non abbiamo mai discusso
Io fare un intervento sullo Statuto scrivere che chiunque all'onore di presiedere unico delle camere penali per cinque anni non abbia nessun tipo incarico pubblico istituzionale o politico che sia forse sono un poco veniste
Ma è una provocazione per dire che evidentemente oggi il rapporto tra l'impegno associativo e il l'impegno pubblico è un problema sul quale ancora una volta Sand esercita di scrivere delle regole
Di dire la parola dei penalisti di fare sentire quello che pensano quelli che stanno dentro
In questo contesto e questa comunità non lasciamo
Queste tematiche che sono nostre
Della barbarie a della strumentalizzazione politica perché in quel conflitto in quello scontro nord abbiamo la capacità di intervenire in maniera chiara perché ci manca
Probabilmente è una regola comunque ci manca una regola che sia acquisizione comune questo a mio avviso e il tema
E i problemi della democrazia interna
Sono dei problemi sui quali delle regole andrebbero scritte io penso che
Noi possiamo oggi scriverla in concreto una regola sulla democrazia interna
Cancellando anche il ricordo di questa brutta campagna elettorale che ha proceduto questo congresso
Che tristezza
Che tristezza forse le campagne elettorali si fanno solo così
Ma se devo dire
Da avvocato
Che vive di professione frequenta i tribunali quanto il modo di proporsi abbia contribuito a imbelle mire e a esaltare diversità che sono diversi da più apparenti che reali riapparse venire qui
Nel nostro congresso del congresso nel quale il senso dell'appartenenza dovrebbe renderci felici di incontrarci guardarci l'un l'altro chissà chi voterà quello chissà chi voterà quell'altro senza comprendere poi
Ditemi differenziazione quali possono essere senza comprenderli fino in fondo è questo è frutto del modo con il quale siamo arrivati
A questo congresso e allora probabilmente anche su questo
Una parola che sia una regola
Accettata da tutti
Noi dovremmo alla fine di questi due giorni forse riuscire
A dare
Se
Riusciremo a individuare il tema è l'oggetto di questo che è un momento di svolta potremmo
Certamente scontrarci
Potremo certamente re
Dividere ma quando lo scontro e la divisione non si fa per gli schieramenti precostituiti
Quando lo scontro e la divisione avviene in un contesto di verità in un contesto di trasparenza in un contesto di le alta
Allora non ci saranno non ci sarà più spazio per letture semplificate
Immaginette credibilità all'esterno
Se noi riusciremo a fare questa operazione
Da questo congresso non usciranno le Binetti né vincitori
Perché chiunque sarà il nuovo presidente dell'Unione delle camere penali
Diventerà il garante di queste regole che noi da questo congresso dovremo avere la capacità
Di rielaborare e descrivere
E queste regole non saranno le regole di qualcuno
Saranno le nostre regole
Saranno le regole di tutti che rappresenteranno il recupero di quelle ragioni fondanti che venti anni fa c'hanno consentito
Di intraprendere questo straordinario
Percorso
Le nostre relazioni rappresentano
L'ultimo contributo
L'ultimo atto politico
Di noi uscenti
è il giorno dei commedianti
Io non amo la liturgia
Dei ringraziamenti
E dei saluti
Ma avverto
Di rivendicare di sottolineare
Che pur tra tram tra tanti limiti
Fra inevitabili mancanze
Questa giunta
Ha lavorato con estrema onestà intellettuale
Con profondo senso di autonomia e indipendenza
E questa Giunta oggi ha le carte in regola per chiedere
Se non per pretendere da coloro ai quali passeremo
Il testimone
Di lavorare con lo stesso rispetto per la libertà delitti in pendenza dei penalisti italiani lunga vita all'Unione delle camere penali
Grazie a Claudio Botti Lazio direttamente grazie di cuore
Ricordo che alle ore diciotto scade il termine quella presentazione delle candidature alla presidenza dell'Unione
Le candidature dovranno pervenire entro quell'ora a questa Presidenza
E adesso la parola all'avvocato professor Giuseppe Frigo presidente Unione delle camere penali
Cari amici in una relazione di congedo che conclusiva
Di una quadriennio di presidenza per di più coincidente con il ventennale dell'Unione
Sembra quasi un dovere ineludibile non ridursi a quello che potrebbe pure essere un consuntivo anche succinto
Dei due anni trascorsi dall'ultimo congresso ordinario
Per guardare invece più ampiamente allo stato attuale della nostra associazione
Al sei e al come i risultati conseguiti si collocano nella sua storia che siano suscettibili di proiettarsi nel futuro
Vi sono molteplici ragioni per questa scelta che peraltro solo in apparenza sembra in qualche misura frenare la comprensibile e condivisibile a tesa verso la seconda parte del congresso nella quale si disputerà appunto del futuro
E dei nuovi assetti
La prima ragione è questa
Così nella vita individuale come in quello degli organismi collettivi non c'è futuro senza coscienza e comprensione del presente e del passato
Persino quando si voglia ma io proprio non vorrei che accadesse rinnegare così
C'è qualcosa che diventa comunque patrimonio genetico e che ci dobbiamo portare con noi per non degenerare
Ed ecco perché il nostro è mio dovere dire questo è quanto abbiamo ricevuto dai nostri predecessori questo è quanto abbiamo fatto noi
Questo è ciò che vi consegniamo
E tanto maggiore io avverto questo dovere quanto più apprezzo una novità
Nel dibattito già alla stregua delle opinioni circolate negli ultimi tempi
Fino a poco tempo fa vi era tra noi una fortissima condivisione dei fini
Al punto che taluni sono stati assunti nello Statuto
I valori fondamentali del moderno diritto penale
Il giusto processo la libertà e l'autonomia della giurisdizione
Altri si sono ribaditi dall'origine oggi in tutti i nostri congressi uno per tutti la separazione delle carriere dei giudici e dei pubblici ministeri
Dal la dialettica interna talora anche aspra fino ad attingere la stessa Giunta dell'Unione era solo sui mezzi
Ora per certi segni sembra non essere più così
Tutto sembra doversi o potersi mettere in discussione
Io interpreto così
Dando forse un contenuto di maggiore spessore a certe assenze
Che tutti noi notiamo in questa sala
Ed è perciò tanto più importante avere davanti a noi tutta la nostra esperienza i passaggi che sono stati compiuti gli ostacoli superati i termini e le ragioni delle scelte dei nodi che si sono sciolti e di quelli che sono rimasti insoluti anche e soprattutto perché si è tutto si può ridiscutere
Come diceva benissimo Domenico Battista prima occorre evitare il rischio di ripartire ogni volta da zero
Di avvitarsi su se stessi di perdere tempo ripercorrere gli stessi itinerari ancora una volta diventa cruciale l'informazione la conoscenza la coscienza
Di come siamo nati poi cresciuti di ciò che siamo stati di ciò che siamo e del perché siamo così
E allora consentitemi qualche semplificazione
Si sono sentite qua e là voci per ridiscutere della separazione delle carriere la nostra storica barriera
Ma basta guardare un attimo gli spunti o gli argomenti per apprezzare subito che non solo non c'è niente di nuovo
Perché si ignora tutto dell'ampio dibattito che a questo tema abbiamo dedicato in un intero congresso quello di Abano del mille novecentonovantaquattro
Che avevamo intitolato
Tutti i giudici nessun giudice
E nella campagna per i referendum sulla giustizia che abbiamo concorso a promuovere ricordava Domenico prima nel due mila
Altre voci sempre qua e là vorrebbero ridiscutere delle nostre scelte sul problema dalla cosiddetta unità dell'avvocatura della sua rappresentanza politica della qualità dei nostri rapporti con l'Organismo unitario e così via benissimo
Facciamolo pure
Non c'è mai niente di definitivo
Ma per favore riprendiamo il dibattito dal punto in cui è rimasto dopo ben due congressi su questi temi quello straordinario di Montecatini del novantasette quello straordinario di Roma del novantanove
Possiamo fingere che non ci siano stati
Che non si sia discusso e immotivatamente deliberate
Vedete c'è una norma prezioso nel nostro Statuto dettata proprio per ammonire che non si può fare a meno della nostra storia
Ed è quella che prevede che gli ex presidenti dell'Unione facciano sempre parte di diritto della Giunta pur senza diritto di voto
è una previsione che purtroppo trovato finora scarsa realizzazione nella pratica io me ne rammarico molto
Ma che ha uno specifico rilevante significato
Qualcuno forse potrebbe ritenere che io dia troppa importanza i segni a cui ho fatto cenno ma non credo per importanza sia troppo
Per cui venne un mutamento qualitativo del nostro dibattito politico io credo che dobbiamo prendere atto che le cose stanno così
Però consentitemi innanzitutto
Che osservare che quando pure quei disegni fossero minoritario non lo so se sono minorità minoritari questi segni
Sarebbe un grave errore trascurare
In secondo luogo le condivisioni sugli obiettivi di fondo vanno comunque verificate nello specifico
Ammesso che ci siano delle condivisioni sullo sugli obiettivi di fondo non lo so
Claudio tu hai detto che ci dovrebbero essere non lo so se ci sono
Però vanno verificate nello specifico
E tanto più in questa prospettiva è indispensabile il recupero dei nostri recenti e meno recenti itinerari politici e delle corrispondenti nostre scelte anche in termini di priorità dimessi reciproci tra le une e le altre e di sinergismo
L'espressione di sintesi separazione delle carriere O giusto processo sempre e necessariamente nascondono delle ambiguità
Persino quando hanno dei referenti normativi
Io vorrei fare un esempio per tutti
Secondo l'attuale politica dell'Unione della quale chi vi parla con la propria Giunta è stato ed è fino a questo momento espressione la separazione delle carriere è un dovere costituzionale
E specularmente la non attuazione di essa è una inadempienza costituzionale
L'obiettivo è condizione necessaria per il successo di qualunque riforma del sistema di giustizia penale
Al riguardo sono stati presentati in Parlamento progetti di legge ordinaria sui quali noi abbiamo espresso consensi di massima salve alcune indicazioni di varianti su aspetti specifici
Per contro vi è chi sostiene
Che la separazione delle carriere esiti addirittura una previa modifica costituzionale altri che pur condividendo l'obiettivo lo considera tra i tanti da perseguire o forse neppure prioritario qualcuno infine lo dice persino inadeguato allo scopo e quindi supera
Ecco allora che queste diversificazioni tutt'altro che trascurabili
Impongono chiarezza di scelte programmatiche e esecutive
Che segneranno la misura o di una continuità ovvero di una discontinuità rispetto al presente e anche al passato della politica dell'Unione
Un'altra ragione della scelta dei contenuti di questa mia relazione sta nella qualità
Dell'elaborazione politica e dei suoi concreti risultati che possono essere ascritti nell'ambito della politica del diritto e della giustizia del nostro Paese all'Unione delle camere penali nei suoi venti anni di vita
E se mi consentite anche nell'ultimo quadriennio
Badate
Noi siamo abituati all'autoflagellazione sta anche bene l'autoflagellazione
Ma non dimentichiamoci
Che noi siamo portatori ormai di un vero patrimonio politico culturale che costituisce un unicum dell'esperienza non solo italiana ma anche europea
Per averne conto basta riandare ai dibattiti alle relazione ai documenti conclusivi dei nostri congressi si ordinari che straordinari dei nostro dei nostri numerosi convegni e seminari di studio all'incidenza delle nostre iniziative con le istituzioni e nel Paese
Di tutto questo dovremo deciderci anche prima ho poi
E speriamo che sia prima piuttosto che poi a scrivere la storia
Consentitemi di citare più o meno a caso per i distratti o per chi corto di Merone
L'impegno alla fine degli anni Ottanta stiamo celebrando un ventennale
Per la conclusione del lunghissimo itinerario di Rifondazione Conti codicistica del processo penale
La determinante insistenza per evitare qualunque rinvio dell'entrata in vigore del nuovo Codice
Lo ricordava ieri davanti ai pochi intimi presenti Gustavo Pansini davanti a Vassalli
Quando disse ti ricordi che noi che abbiamo chiesto a Catanzaro di non rinviare l'entrata in vigore del Codice di procedura penale sono state le camere penali
Che hanno ottenuto questo dal ministro
Il forte annoso impegno per contrastare il riflusso contro riformistico dei primi anni Novanta in materia di processo penale
Le iniziative per il recupero dei connotati della riforma in particolare la proposta per il riconoscimento pieno attraverso una disciplina normativa specifica delle investigazioni difensive e così via
Fino alla storica si la storica battaglia per l'inserimento in Costituzione dei principi e delle regole fondamentali del giusto processo e di seguito per la coerente ricostruzione del sistema è il cantiere ancora aperto
Io non posso non ricordare
Farei torto alla esigenza del nostro ventennale
Che il quadriennio che oggi si chiude con questa prospettiva ampia si era aperto con un anatema nientemeno che dell'allora capo dello Stato che ci aveva bollato di terrorismo di quasi terrorismo per avere osato protestare contro una decisione costituzionale per promuovere proprio la riforma del giusto processo in Costituzione
La grande distanza qualitativa tra l'inizio e l'epilogo del Periodo basterebbe da sola
A dare il senso di ciò che abbiamo promosso sviluppato e realizzato
è in questo humus politico culturale
Che affonda le radici
Per rivendicare la propria coerenza l'attività da noi svolta negli ultimi due anni dopo il congresso ricatto
E allora qui come feci a San Nicola Arcella e come feci appunto a Cattolica ancora una volta intendo collocare al primo posto delle mie considerazioni il tema dello Stato e dello sviluppo della soggettività politica dell'Unione
Presupposto e metro di valutazione delle nostre iniziative
Io credo che già alcuni dati per così dire estrinseci sono dimostrativi in ulteriore crescita
Il numero delle camere penali territoriali aderenti all'Unione salito a ben centoventuno oltre otto mila iscritti
Sono segno inequivoco che essa è riconosciuta come un centro di aggregazione per la promozione e la tutela di valori ampiamente condivisi dai penalisti
I quali come bene si sa costituiscono un'esigua minoranza anche nell'universo dell'avvocatura italiana
Certo il dato quantitativo di per sé non dice molto di più lascia aperto quel discorso
Che con cenni molto preoccupati ha fatto Claudio Botti prima
Il discorso sulla qualità dei legami di partecipazione effettiva e costante di tutte le camere penali associate di tutti i singoli iscritti alla elaborazione delle scelte dell'Unione
La riforma statutaria che fu approvata sette anni fa ad Alghero ha creato gli strumenti normativi per consentire la circolazione delle informazioni l'elaborazione
Sinergica delle idee tra camere penali Unione delle camere penali delle camere penali tra loro
Certo più volte ci siamo rammaricati per l'inadeguato sfruttamento di queste risorse statutaria di partecipazione ci siamo chiesti le ragioni di certe lontananze così come persino ancora di certe lamentele
Su asserite carenze di informazione interna
Dopo quegli sforzi enormi che sono stati fatti basterebbe ricordare come ha fatto Domenico Battista prima quel nostro sito
Internet che e una idea un ideale platea dove tutti gli ottomila penalisti italiani solo che volessero
Potrebbero incontrarsi ogni giorno è più volte al giorno perché non lo fanno
Ma poi perché allora vengono a lamentarsi o vanno a lamentarsi
Che non ci sarebbero i contatti che non ci sarebbe l'informazione
E si sente dire da qualcuno dei nostri iscritti a a Sirmione ai primi di ottobre c'è il congresso
Quindici giorni fa
Da insomma
Però ferma restando l'esigenza di incentivare a crescere questi legami bisogna bisogna evidentemente sospinge
Trovare il modo di accrescerli io credo che nessun'altra aggregazione forense possa registrare in termini di effettività un grado di partecipazione come il nostro della propria cosiddetta base alle scelte degli organi deliberanti io non posso non ricordare quanto abbiamo fatto in occasione dell'entrata in vigore della legge sulle investigazioni difensive
Quell'importantissimo seminario di tre giorni aperto a tutti i penalisti italiani scritto mai scritti alle Camere penali in cui abbiamo discusso delle regole di deontologia per supportare
La legge
Chi ha fatto trovatemi un altro esempio che sia paragonabile a questo di partecipazione diretta
Possibile di tutti gli avvocati
Quello che si è fatto con il convegno di Modena sulla deontologia i temi
Che ha trattato Claudio prima è vero o non è vero che li abbiamo sviscerati a Modena dove tutti potevano venire e dove in tanti sono venuti
Gli atti di quel convegno sono stati pubblicati sul nostro sito internet sono a disposizione di tutti beh insomma non c'è peggiore disinformato di chi non si vuole informare perché non apre anche il giornale
E guardiamo il positivo
Tutto questo
E allora a fronte di questi altri numerosi esempi che si potrebbe fare
Io trovo nonostante tutto e non voglio dimenticare che c'è sempre questo problema
Che suona particolarmente stonata la voce
Non a caso raccolta in occasione della nostra recente tre giorni di astensione
Dal bollettino ufficiale dalla Procura della Repubblica di Milano un tempo denominato Corriere della Sera
Secondo la quale qualche
Secondo la quale qualche avvocato dell'iter si lamenterebbe bontà sua di un difetto di rappresentanza nelle aggregazioni forensi che indicano le astensioni
Chi si sottrae sistematicamente al dibattito pur avendo ogni strumento è occasione per farlo penso che debba essere l'ultimo denunciare difetti di rappresentanza
Io sono stato abituato ad andare avanti a fare convegni fare congressi incontri anche se ci sono tre persone soltanto
Si va avanti
Un segno di crescita per diversi aspetti e anche l'inedita pluralità di candidature alla presidenza dell'Unione
Certo per la prima volta da noi
La verifichiamo almeno secondo i preannunci
In questo congresso io credo che mostra di per sé
Questa circostanza che l'unione divenuta tanto importante
Sia nella costellazione delle associazioni forensi sia quale soggetto capace di incidere della politica del diritto e della giustizia nel nostro Paese
Da sollecitare la legittima aspirazione di più persone
A proporsi per governare
E consentitemi allora
Di palesare l'orgoglio mio personale della Giunta che ho diretto per avere contribuito a rendere la nostra associazione così appetibile
E anche più mi pare rilevante l'annotazione se considero le diverse qualità non solo dei candidati presidenti preannunciate
Ma anche di quanti essi hanno già anticipato di volere scegliere come propri compagni
Chi sono coloro che scendono a misurarsi nell'agone elettorale dall'alto dei prestigiosi e impegnativi vertici professionali raggiunti
Altri che si propongono dopo avere dato il meglio di se stessi in molti anni di intelligente e proficuo servizio in altre importanti funzioni dentro l'Unione stessa o nelle rispettive camere penali
Alcune delle quali da tempo si sono collocate sono rimaste in prima linea
Nelle nostre battaglie
Altri infine che si affacciano per la prima volta con l'entusiasmo di chi ci vuole provare
Poiché hanno inteso che può essere un'esperienza esaltante
E lo fanno
Senza timore come si dice
Di gettare sassi in piccionaia
Esprimendo a tutti questi candidati la mia gratitudine
Per la dimostrazione che danno della grandezza dalla nostra unione
Io voglio dire a ciascuno
Anche a coloro
E forse non sono presenti in questa sala
Che proprio a causa della nostra crescita
Gestirne il Governo è divenuto estremamente complesso e faticoso
Noi non siamo Neurotteri o un Lions né un cenacolo per distillazione giuridiche da manifestare poi in qualche punto importante del seminario
In qualche importante seminario convegno nella giunta è paragonabile tra un consiglio d'amministrazione che decide tattiche e strategie di mercato
Siamo invece in materia di giustizia un centro di soggettività politica
Il cui organo di governo deve quotidianamente stare al passo senza perdere alcuna battuta ma se mai anticipando quelle altrui Domenico sai benissimo
Hai fatto le notti in bianco e su questo
Con tutto ciò che si muove nelle istituzioni nelle forze politiche nelle altre aggregazioni che comunque si occupano le stesse materie
Deve saper intervenire non solo giocando di rimessa o indifesa sulle iniziative sui progetti altrui tantomeno con uscite soggettive estemporanea ma avendo proprie proposte insieme specifiche per le contingenze del momento e coerenti con il progetto prova
Ciò richiede un modello sempre attivo e completo di informazione valutazione elaborazione
Nello stesso tempo occorre diuturno attenzione agli umori e alle esigenze della cosiddetta base con la capacità di evitare la generalizzazione dei pur permanenti localismi
La proposta deve poi non solo essere veicolata in manifestata è fatta conosce
Ma anche sapessi accompagnare alla iniziativa
Alla individuazione dei suoi strumenti più opportuni anche alla fantasia per potersi fare largo nella disattenzione sempre più spesso provocato favorita di proposito da chi non ci sopporta
La Giunta non può essere solo il luogo della parola
Ma anche quello dell'azione
Non basta che i suoi componenti siano prodighi di consigli e di suggerimenti certo utili ma da soli non sufficiente
Devono avere anche compiti attivi organizzativi
Bisogna diffidare di componenti di giunta come dire senza portafoglio capaci solo di indicazioni su ciò che devono fare gli altri
Pensiamo alla quotidianità nei diversi settori in cui si può è ormai si deve distribuire gli impegni
Pensiamo alla raccolte alla sistemazione delle informazioni e i collegamenti con gli altri organi dell'Unione
E le camere penali quelli come istituzioni il sistema organizzativo delle nostre scuole di formazione la gestione del sito internet il funzionamento dello ufficio legislativo nei suoi diversi dipartimenti e sono soltanto degli esenti
Questa quotidianità
Vedete questa quotidianità
E di per sé poco o nulla gratificante
Fuori spirito di sacrificio e azione anche silenziosa
Come hanno sperimentato coloro che vi si sono impegnati
Ma è ormai essenziale alla vita dell'Unione per come esso si è sviluppata al suo vertice vi sono solo grandi responsabilità e nessuno reale potere se non quello che deriva da quanto si riesce in effetti realizzare
In queste condizioni
Che entusiasmi e anche i carismi personali si possono presto consumare
Se non sono costantemente alimentati a corroborati da questa sorta di congegno impegno attivo e organizzativa
E la crescita si può fermare può persino regredisce
Tre questo il mio augurio affettuoso sincero
E anche accorato indistintamente rivolto a tutti coloro che si sono proposti come candidati alla presidenza di alla Giunta
Non può essere di maniera
Ma perché sappiano scongiurare arresti di crescita regressioni e anche mutazioni genetiche nella qualità della nostra soggettività politica
Come certamente accadrebbe ne parlano tra un attimo se venisse meno la nostra cosiddetta trasversalità che significa autonomia della proposta della iniziativa politica e indipendenza da qualunque forza e suggestione partitiche
Un ulteriore segno
Che la nostra crescita via via registrato nell'ultimo quadriennio
è il progressivo riconoscimento esterno della incidenza delle iniziative e delle proposte dell'Unione
La prima e più vistosa espressione nel permanente interesse dei media la nostra attività e alla conoscenza dei nostri punti di vista sulle più dibattute questioni in materia di politica del diritto e la giustizia penale
Sarebbe noioso l'inventario
Ma per sintesi si può ben dire che numerosissime sono state le interviste le dichiarazioni rilasciate le partecipazioni a programmi radiofonici e televisivi anche di grande ascolto del presidente del vicepresidente del segretario di componenti della giunta nessuna
Di tali questioni è passata senza che si potesse diffondere e ascoltare anche la voce dell'Unione
Qui rispetto al passato vi è stato davvero un grande salto di qualità noi abbiamo potuto verificare tra la gente che il nome e il ruolo delle camere penali sono ormai conosciuti ben al di là del campo degli addetti ai lavori
Ed è questo un risultato da difendere quotidianamente soprattutto in questi tempi in cui sembrano sempre più virulenti
I tentativi da diverse spesso contrapposte parti convergenti per gettarsi nel ghetto poiché la nostra voce libera non omologata non omologabile infastidisce
Tra i molti altri segni di riconoscimento esterno devo ricordare quelli che ci sono venuti e ci tengono dalle istituzioni
Dai ministeri della giustizia ai presidenti dei due rami del Parlamento ai presidenti dei componenti delle commissioni parlamentari per la giustizia
Poi abbiamo avuto intensi rapporti con le istituzioni con particolare riguardo ai procedimenti legislativi questi rapporti sono ampiamente documentati negli atti parlamentari basta avere la voglia di aprirli
Quelli sul
Sull'attuazione del giusto processo con riguardo l'acquisizione dalla prova quelli sulle investigazioni difensive quelli sulla difesa d'ufficio il patrocinio prima abbienti
è motivo di orgoglio speciale l'avere potuto ottenere l'iscrizione delle camere penali e dell'Unione
Nelle norme codicistiche come organismi riconosciuti idonei per la formazione specialistica degli avvocati ai fini della difesa d'ufficio
Ma vedete di solito sia d'accordo e non lo facciamo spesso come artificio retorico noi avvocati
Nel ritenere che i riconoscimenti più sicuri attendibili vengono da i nostri contraddetto
Da coloro che non la pensano esattamente come noi io che dissentono dalle nostre proposte
Ebbene io vorrei evocare qui un nome illustre e autorevolissima
Quello di Luciano Violante
Che non ha mai mancato di esprimere critiche ai contenuti di quell'itinerario riformatore che ci ha visti intensamente impegnati dal novantotto fino al termine per la tredicesima legislatura nella primavera del due mila uno
Quando Violante era nel privilegiato osservatorio di presidente della Camera dei deputati
Un itinerario che muovendo dalla gloriosa battaglia per l'inserimento in Costituzione dei principi e delle regole fondamentali del giusto processo si è connotato per l'approvazione di alcune importanti leggi a tutti gli effetti da considerare attuative di quella riforma costituzionale che cosa scrive Violante pur ribadendo la propria distanza dai nostri punti di vista in un suo recente libro cito tra virgolette si è pervenuti a questi effetti
Per la forte pressione unitaria del centrodestra
Per le divisioni sul tema della giustizia nel fronte del centro sinistra per i ristretti margini di quella maggioranza
E per il permanente intervento di un autorevole associazione di avvocati l'Unione delle camere penali
Che si è costituita come vero e proprio interlocutore del Parlamento portando avanti suo legittimo anche se non sempre condivisibile punto di vista
In queste parole di un acuto Cuomo politico ci sono il senso e la qualità della nostra proposta per la nostra azione dei nostri interventi
E proprio da qui colgo lo spunto per riprendere il tema dell'indipendenza e dell'autonomia che hanno sempre connotato lo sviluppo della soggettività politica delle camere penali associate
Noi non siamo stati mai gregari di alcun partito o aggregazione di partiti
Né mai ci siamo piegati alle loro logiche tanto meno alle strumentalizzazioni che possono aver ispirato le loro scelte in tema di giustizia
Piuttosto abbiamo cercato di fare emergere ovunque fosse possibile i consensi al nostro autonomo Progetto
E mettere da parte o ridurre i dissensi della ferma consapevolezza che le linee dei fautori e quelle degli antagonisti del giusto processo correvano trasversalmente lungo tutto l'arco delle rappresentanze parlamentari
Quella che Violante chiama la pressione unitaria del centrodestra non significa affatto
Che nel centrodestra fossero tutti d'accordo
Ma che i dissensi erano sopiti a cui certo non importava per quali ragioni
Quelle che egli chiama le divisioni del centrosinistra sulla giustizia significa niente altro che il prevalere in quella che era allora la maggioranza parlamentare
Di quei valori che già dieci anni prima avevano portato alla scelta della riforma del processo penale in senso accusatorio con un consenso pressoché totalitario del Parlamento
Noi abbiamo quindi operato per favorire una nuova stagione riformatrice sollecitando la convergenza di tutti i necessari consensi oggi si direbbe in maniera bipartisan
So che piuttosto non appare accettabile il tentativo di accreditare queste riforme come il frutto di maggioranze risicate
è vero invece l'esatto contrario gli atti parlamentari hanno in proposito una eloquenza incontestabile e te l'ulteriore prova dell'assoluta autonomia delle nostre proposte
Autonomia indipendenza sono state da noi sempre rivendicate difese nel quadro di un rispetto e di una legittimazione reciproci sia nei confronti della politica in generale sia nei confronti delle istituzioni e delle altre associazioni giudiziarie e forensi
A dispetto di tutte le insinuazioni malevole e velenose soprattutto di quanti abituati da sempre a servire un padrone
Spesso anche non disdegnando di cambiarlo o magari più di un padrone
Trovano incredibile insopportabile la pratica della libertà che invece di avvocati e specialmente i penalisti considerano già come condizione necessaria per l'esercizio delle funzioni loro riservate nell'ordinamento ciò ha avuto a e continuerà ad avere un costo sia sul piano individuale per tutti coloro che hanno incarichi nell'Unione sia sul piano organizzativo e di gestione delle nostre strutture
La sintesi Stamina sinergismo di due parole corrispondenti a due pessimi neologismi volontariato anche con notevoli esborsi personali come ricordava prima il nostro tesoriere al quale mando da qui di nuovo un grande ringraziamento e autofinanziamento ai nostri detrattori in livrea sono situazioni sconosciute
Ma costituiscono l'essenza del nostro stare insieme
E i ritorni sul piano politico sono prima di tutto la nostra sopravvivenza e poi la totale libertà dalle nostre scelte e nei nostri rapporti
Vedete la difesa di questa nostra connotazione che direi pregiudiziale
Non è mai stata facile in questi anni
Io ho avuto occasione di rilevarlo già nella mia relazione al congresso di Cattolica
Tuttavia alla stregua dell'esperienza più recente quello soprattutto dell'ultimo anno di cui dirò tra un attimo
Temo di che tale difesa sarà anche meno facile in futuro
Il clima politico in generale purtroppo anche soprattutto quello della politica dalla giustizia è cambiato
Si dice che quando volano i falchi e le colombe devono stare rintanato e ben al riparo ma se noi Siryn Tania hanno si rintana con noi il nostro Progetto sempre che resti fortemente condiviso e siamo destinati all'estinzione
E come allora possiamo continuare a volare alto
Senza essere predati
Mai forse come oggi si è radicalizzato lo scontro sui temi e sui problemi della giustizia cono strumentalizzazioni reciproche uguali e contrarie e con la pretesa una suggestione di qua e di là di rifiutarci o di omologarsi
Questa situazione rischiosa per la nostra autonomia che si è sempre fatta forza della trasversalità della proposta di cui era portatrice l'Unione
Ed è un rischio prospettabili in almeno due sensi
Da un lato nel senso della marginalizzazione del nostro ruolo con possibile progressivo indebolimento di forza incidente
Dall'altro nel senso di una tentazione anche nella nostra dialettica interna
Di farsi più o meno consapevolmente portatori di umori se non distanze Esterne trasferendovi così sciaguratamente la logica di quella specie negativa di radicale contrapposizione che ci propone il cosiddetto mondo politico qualche preoccupante segnale in questo senso si è cominciato ad avvertire dallo scorso anno e purtroppo consentitemi di tirarlo fuori dei denti e purtroppo si è colto come si dice più o meno sotto traccia anche nel nostro dibattito precongressuale
Dovremmo esserne tutti molto amareggiati
C'è solo un modo per reagire
A mio avviso ritrovarci tutti attorno ad un progetto
O quello finora elaborato o lo dico per paradosso un altro
Magari alternativo questo congresso ai poteri per deliberarlo purché sia un progetto alto completo
Fortemente condiviso capace di collocarsi primo dei nostri pensieri e né i nostri obiettivi così che ci consenta non solo di proporsi sempre nel paese con una forte autonomia
Ma anche di respingere le tentazioni che forse si annidano in ciascuno di noi di farci condizionare dall'esterno
Magari da queste o da quelle forze partitiche cui vanno le nostre personali simpatie e che peraltro per ragioni diverse opposte si sono allontanate dal disegno riformatore intrapreso con la riforma costituzionale del mille novecentonovantanove
Può essere un utopia
Ma sembra ma è una strada obbligata se non faremo nulla per contrastare questi rischi io credo che andremo inesorabilmente verso il crepuscolo
E consentitemi di dirvi che io trovo fondamento a questi miei un poco inquietanti rilievi ripercorrendo
Previamente la parabola proprio degli ultimi due anni potremmo dire da cattolica Sirmione delle nostre iniziative nel contesto dalla politica dalla giustizia avendo sotto gli occhi le direttive che furono approvate dal congresso di cartone
Quando mancavano sei mesi al termine della tredicesima legislatura cioè all'indomani del congresso di Cattolica
Quella tredicesima legislatura durante la quale circa un anno prima era stata approvata la modifica costituzionale sulla qualità della giurisdizione
Ecco in quel semestre furono approvati o entrano in vigore numerosissimi testi normativi in materia di giustizia penale taluni anche idonei incidere in modo rilevante sul sistema molti di questi testi si collocavano fuori della logica di una coerenza complessiva di ricostruzione del modello alla luce del nuovo quadro costituzionale
O perché rispondevano aprire ho ritenuto esigenze contingenti di tipo emergenziale
O perché deliberatamente in controtendenza diretti a fondare veri e propri sottosistemi di tipo eccezionale
Tralascio gli esempi che sono sotto gli occhi di tutti
Noi abbiamo cercato di ostacolare o almeno di correggere i più gravi effetti di questi interventi
Talora ricorrendo anche allo strumento estremo dell'astensione dalle attività giudiziaria
E tuttavia accanto a essi che purtroppo costituivano il prodotto di una prassi tanto deleteria quanto tradizionale
E io mi meraviglio della meraviglia di alcuni che nei giorni scorsi censurano l'attuale condizione della proliferazione degli interventi così
Settoriali episodici contraddittori come se fossero una novità mentre noi siamo abituati da trent'anni
A subire questo tipo di interventi ma accanto a questi interventi nell'ultimo scorso della tredicesima legislatura è stato positivamente
Segnato anche un diverso percorso quello dell'approvazione di testi normativi riferibili invece all'inizio di una vera e propria opera di attuazione dal nuovo quadro costituzionale
E in questa diversa prospettiva l'attività del legislatore non solo ha trovato il consenso e l'appoggio
Ma ha trovato lo stimolo la sollecitazione il contributo positivo dell'Unione delle camere penali nel cui progetto aveva ampia corrispondenza
Ricordo la legge sulle investigazioni difensive sembra che qualcuno si proponga oggi come scopritore
Delle investigazioni difensive
Sono pullula tigli esperto
Abbiate pazienza ma
Chi vi parla molto modestamente
Fu
Autore
Con molto spirito d'avventura
Di quella di quel primo seme che in materia di investigazioni difensive trovo posto dell'articolo trentotto dalle norme di attuazione del Codice di procedura penale
Ma non per iniziativa indossa isolata ma perché questo veniva dalla cultura penalistica che si era formata già allora all'interno delle camere penali
E di seguito
Nel momento più difficile chi ha elaborato il progetto
è stata l'Unione delle camere penali nel non dimenticato convegno di Siracusa del mille novecentonovantatré
Quando siamo arrivati finalmente alla legge sulle investigazioni difensive e ci siamo arrivati e non dovevamo forse salutarla come una conquista sia pure dopo tante fatiche
Tali da indicare in via esclusiva al nostro impegno che darà mai venuto meno
Su questo punto alla nostra proposizione iniziale
Alla nostra sollecitazione costante
è da riformare la difesa d'ufficio
Dove si confonde ancora oggi
è una delle operazioni mistifica antiche e si fanno la riforma da difesa d'ufficio è a tutti gli effetti una riforma che si colloca dentro il quadro dell'attuazione del giusto processo se non altro perché con un ritardo di circa centottanta anni rispetto ad altri Paesi dell'Europa
Noi abbiamo sottratto la scelta del difensore d'ufficio alla magistratura
In Francia in Spagna altrove non ci guarda
Era un problema risolto dai nonni
Oggi si denunciano le incapacità di gestione
Di una legge buona
Con i difetti di questa legge
Incapacità di gestione da parte purtroppo della istituzione forense
E c'è una grande carenza di cultura da questo punto di vista questo è il fondo della della crisi
Il più grande ordine d'Italia
L'ordine di Roma che avrebbe avuto titolo forse per accampare le maggiori difficoltà è quello che ha insegnato a tutti come si può gestire correttamente questa legge
Anche a quei lontani e periferici
Ordini professionali che più o meno apertamente
Producono stravaganti richieste di tornare al modello inquisitorio del processo
La legge
Sui
Nuovo la nuova legge sul trattamento dei collaboratori di giustizia
Ma poi il testo normativo sull'acquisizione della prova qui io non voglio ripetere quello che hanno già così bene ricordato Domenico Battista e Claudio Botti
Ma quando sento dire che nell'ultimo anno chissà perché
L'Unione delle camere penali si sarebbe vista poco o avrebbe fatto poco
Io domando a questi signori distratti dove fossero mai
Quando abbiamo difeso prima di tutto una certa scelta parlamentare che ha portato alla legge sessantatré del due mila uno al termine della tredicesima legislatura nel marzo del due mila uno
E dove erano quando noi e soltanto noi abbiamo contrastato la pioggia di eccezione di incostituzionalità che hanno cominciato a piovere a cominciare dal giorno stesso dall'entrata in vigore di quella legge
Per finire al febbraio di quest'anno dove siamo andati davanti alla Corte costituzionale a difendere questa legge
Allora non abbiamo fatto niente
Ma l'abbiamo conquistata in Parlamento e l'abbiamo difesa davanti alla Corte costituzionale dove è stato assegnato un punto di non ritorno
Nella scelta del sistema
è certo passaggio dalla tredicesima quattordicesima legislatura nella primavera del due mila uno
Pur scontata la fisiologica interruzione dell'attività legislativa ci sollecitava alternativamente inquietudini Esperanza
Le inquietudini ci venivano dalla sostanziale reticenza dei programmi per la giustizia
Presentati durante la campagna elettorale ma poteva essere tatticismo e quindi poteva esserci una c'è un certo spirito di comprensione si poteva diventare noi questi
Le speranze dalla possibilità implicita nel sistema elettorale prevalentemente maggioritario di fare nascere un governo e quindi un programma di legislatura anche nel settore della giustizia di dominio a interventi organici di sistema
Che avrebbero potuto riprendere sviluppare e magari concludere
L'itinerario riformatore già iniziati insomma le speranze di un programma di ampio respinto radicato nel quadro costituzionale di riferimento
In modo che se ne se ne sviluppasse per le implicazioni sulla qualità della giurisdizione penale
Attraverso che cosa Traverso la revisione dei codici sostanziale procedurale
E degli ordinamenti giudiziario e Fauré
Ecco nei giorni immediatamente successivi un programma di questa specie non solo apparve giustificato ma addirittura prego visto dal risultato elettorale che proponeva una maggioranza netta
Capace appunto di un governo di legislatura e nello stesso tempo l'opposizione forte
Capace di esercitare stimolo e controllo a patto che in entrambi non venisse mai meno la consapevolezza che sui grandi temi della giustizia
Specialmente penale
Le scelte di fondo e di sistema
E molte di quelle da fare sul piano dalla revisione dei codici degli ordinamenti giudiziario e forense hanno questa qualità il sistema potevano essere largamente condivise come dire stato dimostrato proprio nell'ultima fase della precedente legislatura di cui ho parlato un momento
E queste speranze furono almeno in parte alimentate dalle prime relazioni programmatiche del neoministro svolte alle commissioni parlamentari dove peraltro
Luci e ombre si poteva non apprezzare degli spunti che potevano lasciar pensare ad un programma di registratori
Si parlava di i codici parlava di riforma dell'ordinamento giudiziario
Se lo che da quell'estate del due mila uno
E passato oltre un anno
Durante il quale si è dovuto registrare il vuoto progettuale ed iniziative corrispondenti ad un progetto organico e coerente
Sì è vero è stata attivata dal ministro una commissione per la riforma del codice penale ma al di là dei contenuti del programma del lavoro che ancora non sono noti già il suo isolamento rispetto ad un impegno riformatore codicistico ordinamentale unitario che non c'è stato fa dubitare di un risultato proficuo sul piano sistema
E la scarsa motivazione per l'ordine e la diserzione di fatto di alcuni commissari
Di cui ho notizie non possono che accresce di pessimismo
Altrettanto vero è che il Governo ha presentato in Parlamento un disegno di legge delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario
Una riforma ma non dimentichiamolo per la quale vi è una inadempienza di oltre cinquanta
Ma sul piano dei contenuti prima che criticabile per natura repressiva di talune scelte esso appare largamente inadeguato elusivo reticente
Nel tentativo di evitare uno sciopero palesemente strumentale dei magistrati contro questo disegno di legge il governo ha cercato di negoziare nei contenuti
Con la loro associazione in una trattativa bilaterale di tipo para sindacale come se si dovesse discutere di trattamenti economici o pensionistici
Ma poiché è quello sciopero doveva servire ad altri ovviamente la trattativa è fallito
Il disegno di legge in realtà e dobbiamo parlarci chiaro su questo punto è ben gradito a chi vuole lasciare le cose come stanno
Specialmente con riguardo alla separazione delle carriere che esso esclude o addirittura forse così autorizzandolo certi autorevoli e illustri commentatori che la sanno lunga a dire che così sarebbe stato in certi patti che noi non conosciamo ma che qualcuno dovrà pur conosce e che forse hanno anche qualche legame con certi inviti fatti a suo tempo a disertare i nostri referendum sulla giustizia
E specialmente quello sulla separazione delle carriere
Certo è che questo vuoto progetto può giova alla proliferazione di iniziative legislative settoriali scoordinate contraddittorie rispetto agli stessi obiettivi che si propone le quali si prestano benissimo alla contrapposizione muro contro muro
A quella che bene è stata detta la militarizzazione delle appartenenze alle stravaganti votazioni rivolte a Governo e Parlamento a non legiferare più in materia di giustizia e segnatamente di processo penale come se l'iniziativa legislativa dovesse passare chissà a chi
Il problema non è quello che si fermi il Parlamento a legiferare o che il Governo si pensi termina le sue iniziative il problema è che si cambia il contenuto di queste iniziative
Insomma allora a che cosa a chi giova giova
Alla rinascita di quanti sconfitti nella battaglia per il giusto processo in Costituzione ora sperano soltanto di fermarne la coerente attuazione nella legislazione ordinaria
E ci stanno riuscendo
Chi riuscirà lo ancora
Se non sarà possibile ricostituire quella maggioranza trasversale che aveva rimesso in moto da riforma del sistema di giustizia penale
Abbandonato il riferimento ad un progetto fortemente condiviso sembra scomparsa anche la possibilità discernere dentro di iniziative parziali quei contenuti che pure sarebbero a tale progetto maschili
E non è un caso se poi si fanno anche scontri più o meno finti come quelli che si avvertono sul testo governativo per la riforma dell'ordinamento giudiziario
Ho sorprendenti accordi come quelli che si sono realizzati di recente sia pure solo e speriamo che si fermino lì in due Commissioni parlamentari per portare a regime la disciplina del carcere speciale
Sulle proposte di retroguardia o regressive sembrano attenuarsi o addirittura sparire i contrasti
è in questo clima bisogna riconoscere certo che bisogna riconoscere un rallentamento nella efficacia delle nostre iniziative come prova il fatto di essere stati sospinti a deliberare nuovamente astensioni dalle attività giudiziarie per cercare di parlare direttamente alla gente
Il nostro programma sembra non avere più interlocutori disponibili nelle istituzioni
Né nella maggioranza nell'opposizione
Ci vuole poco a capire
Che il processo riformatore e fermo dalla primavera del due mila uno
Ma agli esosi oppositori di esso pare che non basti
Potrebbero addirittura fermare tout-court l'attività legislativa
Con l'aria di dire lasciamo fare intanto all'esegesi giurisprudenziali amiche poi quando sarà il momento arriveremo noi a fare piazza pulita che a restaurare tutto magari facendo sponda
Sull'Europa
Ecco il tema del convegno che abbiamo fatto che abbiamo finito questa mattina una bella sponda questa sull'euro facciamo rientrare dall'Europa quello che abbiamo perduto in Italia intanto fermiamo il progresso riformatore
Elette tuttavia rispondere dividendoci sotto l'influenza dello stesso clima o attratti dagli strumenti dialettici per vero non sempre particolarmente raffinati di chi alimenta quel genere di contrasti sarebbe autolesionisti
Ciò non significa ovviamente che non si debba anche compiere una revisione un aggiornamento del nostro progetto e un attento inventario
Degli strumenti politici per realizzare tanto più se il clima e patate e badate che questo non è improbabile se il clima come quello atmosferico quest'anno c'è persino sul trattore sta dovesse perdurare
Il bilancio politico del nostro biennio termina qui
Registrando questa seria situazione critica il resto appartiene al futuro che uscirà da questo congresso e che non mi compete ma credo che mi possa competere brevemente in un excursus nel finale
Consegnare un messaggio che si potrà o non si potrà raccogliere ma che io trovo giusto almeno mettere agli atti esso è tutto nel titolo del congresso il Presidente della Giunta hanno proposto il Consiglio approva
Per l'attuazione del giusto processo in Italia e in Europa
Esso racchiude innanzitutto la proposta di una continuità e di uno sviluppo rispetto a quanto sin qui è stato fatto e gli acquisti
Il giusto processo noi l'abbiamo conquistato è un obiettivo fondamentale assunto nel nostro Statuto noi l'abbiamo conquistato contribuendo in modo determinante a far recepire in Costituzione principi regolatori
Da esso devono muovere ai sode con atti
Tutte le nostre iniziative
L'ulteriore implicazione del titolo del Congresso e che ora occorre continuare un'attenta paziente coerente e sistematica opera di produzione legislativa di attuazione appena iniziata e da un anno e mezzo intero
Scusate
Non voglio fare il grillo parlante
Ma nel momento del mio congedo un pochino il grillo parlante posso anche farlo
Non deve mai sfuggire il vero e proprio progresso qualificante Da Noli attinto sul piano della soggettività politica
Quando abbiamo preso coscienza di dovere operare non solo e non tanto per le garanzie del diritto TG quanto e soprattutto per la qualità del processo non essendo la difesa ricordiamocelo bene una variabile indipendente e risultando quindi inutile
Accrescere la carta delle garanzie
Finché queste restano garanzie di carta all'interno di un modello inquisitorio squilibrato rispetto ai poteri confusi del pubblico ministero giudice e del giudice Pubblico ministero
Fu proprio questa la ragione per cui dallo Statuto di Amalfi che tra gli scopi dell'Unione poneva in primo piano la tutela della difesa noi siamo passati allo statuto di Alghero che pone invece in primo piano la realizzazione e la tutela dei valori fondamentali del giusto ed equo processo
Ma che cosa significa in realtà Giusto
Processo e in particolare giusto processo penale
Se questa è la nostra bussola se questa è la cornice dentro la quale occorre sviluppare il progetto si deve saperla leggere correttamente
E allora significa prima di tutto per dettato costituzionale natura io lo dico scusate a beneficio di quella camera penale di non so dove che se anche lo so non ve lo dico
Che vuole il ritorno all'inquisitorio
Se volete vi faccio vedere la lettera segretario Cera
Significa prima di tutto per dettato costituzionale
Natura adriatica del processo del rapporto processuale
Due parti in condizioni di parità compresa la parte cosiddetta pubblica è un giudice con tre connotati essenziali indefettibili i primi due che segnano inequivocamente i confini necessari per la sua collocazione ordinamentale
L'indipendenza che vuol dire soggezione soltanto alla legge la terzietà che vuol dire
Quando si tratti di giudice professionale stabilmente inserito nell'apparato statale per un titolo conseguito mediante concorso appartenenza ad un corpo autonomo e distinto da ogni altro il terzo connotato che esprime la condizione essenziale per l'esercizio concreto del singolo processo del potere
Di ius dicere l'imparzialità che vuol dire
Nessuna partecipazione agli interessi fatti valere dalle parti neppure a quelli azionati dalla pretesa punitiva pubblica e dunque indifferenza al risultato se non abbiamo chiaro che questo significa giusto processo chiudiamo
Tra questi connotati discendono molteplici implicazioni sulla qualità e lo scopo del processore sugli ordinamenti giudiziario e forense
Bisogna non prestarsi prima di tutto non prestarsi più ad assecondare quelli che appaiono ormai rischiosi e superati i luoghi comuni
E cioè il processo penale serva a concretizzare la norma penale sostanziale o a verificare ipotesi d'accusa
Se uno scopo gli si deve assegnare il giudice delineato dalla Costituzione ha semplicemente quello di risolvere la controversia sull'applicazione dalla norma penale sostanziale
Egli non è un controllore sovraordinato del Pubblico ministero tanto meno suo vicario supplente ma colui che al di sopra delle parti ed equidistante da esse ne regola la controversia la decima
Questo ovviamente non significa negare come qualcuno vuole accusarci che vorremmo fare la così detta funzione cognitiva del processo è evidente che per giudicare così come per agire per difendersi bisogna conoscere
Ma la funzione cognitiva del processo va collocata all'interno dalla sua cornice adriatica nei limiti di quanto è stato dedotto come oggetto della controversia
è questa la cultura della giurisdizione che si deve promuovere e tutelare che dovrebbe essere patrimonio di tutti
E non pretesto per caricare il giudice di compiti non suoi alterandone i connotati o per consentire alle parti specialmente al Pubblico ministero di conservare poter rivendicare poteri giurisdizionali
Quando ancora si dice che il mantenimento di giudici e pubblici ministeri in un unico corpo ordine gioverebbe a mantenere in capo al titolare dell'azione la cultura della giurisdizione si accusa
Chi ne propone la separazione di volerlo espropriare di tale cultura si serve in realtà un'altra giurisdizione
No quella ormai costituzionalizzato
Si serve cioè la cultura del processo penale inquisitorio
A cui era ed è naturalmente congeniale la commistione ordinamentale tra chi esercita l'azione e chi sull'azione deve giudicare
Come magistralmente sottolineata Franco Cordero prima di trasmigrare sulle colonne del quotidiano
A
E allora ecco ci quali nuovo alla separazione delle carriere
E senza ripetere un dibattito che abbiamo aperto e che dura da vent'anni
Riprendiamo il discorso dal nostro interno non per rintuzzare quei pochi che hanno riserve mentali così dicono apertamente contrari perché costoro si collocano da soli fuori dall'Unione
Per lo meno finché non riusciranno a cambiarne lo statuto e a ribaltare nella liberazione di tutti i nostri congressi
Ma per chiarire
La collocazione strategica gli strumenti attuativi di questo obiettivo
Io ripeto qui
Una nostra certo non nuova provocazione
Questa della separazione delle carriere non è una riforma qual sia si che si può fare oggi o domani o dopodomani o chissà quando
Dal punto di vista strategico questa è una riforma prioritaria
Perché condiziona il successo di ogni altra nell'ambito del sistema penale
A conferma di questa indomita
Basta considerare che si su nessuna altra riforma come su queste vi è stato da parte della magistratura associata un intervento così forte e radicale
Da impedirne anche solo la prospettazione da parte di qualsiasi governo e di qualsiasi maggioranza parlamentare di centro di destra di sinistra di centro destra o di centro sinistra
Già al nostro congresso di Abano e poi a quello di Catania fu rilevato non solo chi una e non ultima delle cause dello scarso successo del nuovo modello codicistico andava rintracciato del permanere sul piano ordinamentale di un blocco compatto di soggetti esercitante i due funzioni alternative nel processo
Ma anche che nessuna riforma processuale futura sarebbe riuscita a conseguire pienamente i propri scopi senza introdurre percorsi professionali permanentemente sempre
Ora tuttavia come ho accennato prima dopo la riforma all'articolo centoundici della Costituzione la separazione è oggetto come dice di un obbligo costituzionale
è lo strumento necessario per promuovere la terzietà del giudice
è dunque a maggiore ragione una priorità assoluta e tale va considerato lo ripeto ancora una volta accettare o rifiutare questa prospettiva delineata già e prima di tutto al nostro interno un elemento distintivo sul piano programmatico
Lasciamo stare
Quelli che dicono che per fare la separazione delle carriere si vorrebbe la riforma costituzionale si leggano l'ordinanza con cui la Corte costituzionale ammesso il referendum sulla separazione delle carriere se la leggano
Se la rilegga no se non riescono a capirla si rivolgono a qualcuno che gliela spiega ma a questo punto la smettano per favore di dieci che ci vuole la riforma costituzionale
La smettano per piacere di dirci questo otto se si vuol dire che poi la riforma fatta con legge ordinaria
Potrai innescare sul più lungo periodo anche qualche riforma costituzionale come per esempio la formazione due sezioni diverse del Consiglio superiore una per i giudici e una per i pubblici ministeri o qualche altra cosa
Come quella che c'è in Portogallo benissimo Lanzi vorrà la riforma costituzionale ma intanto intanto per se stessa la separazione delle carriere non ha bisogno di nessuno riforma costituzionale per favore non perdiamo del tempo
Attorno a queste cose
E poi soprattutto finiamola ti impedirci di andare ascoltarci
Anche in Parlamento
Sì hanno impedito di contarci con inviti alla diserzione al referendum adesso si cercano tutti i modi impedire di contarci e Parlamento
Possiamo chiedere in democrazia di contarci
Certo bisogna anche dire che la separazione
Dal Pubblico ministero
Non è il solo strumento disponibile per fare nascere il giudice terzo noi non ci siamo fermati qui
Noi da tempo abbiamo anche detto che bisogna ripensare e non facendo delle discussioni di carattere filosofico
A introdurre nel nostro ordinamento il processo con giuria gradualmente
Certo gradualmente
Ma noi lo abbiamo detto dal novantaquattro dal congresso di Abano
E anche qui per favore non ci si venga a dire che non si potrebbe fare perché c'è l'obbligo della motivazione come se la giuria non potesse motivare e non ci vengano a dire che è un quello che è una questione superata ignorando o fingendo di ignorare che vi sono numerosissimi i Paesi dell'Unione europea in cui la giuria e addirittura costituzionalizzato
Austria penso Danimarca Irlanda Portogallo Regno Unito España
C'è la giuria
Quindi addirittura dire che il dibattito che bisognerebbe aprire il dibattito se mai perché è tanto tempo che non si dibatte si confonde il fatto a Storo confondono il fatto che è tanto tempo che non dibattono loro col fatto che è tanto tempo che non si dibatte
O partiti
Nel novantanove
A Siracusa si è fatto un convegno internazionale
Dedicato al processo con giuria all'alba del terzo mille
Partecipazione nutritissimo
Da tutti i paesi europei extra-europei
Contributi di grandissimo rilievo
Sono stati pubblicati gli atti
Non c'è il dibattito sulla giuria
Abbiate pazienza
Anche qui è un problema di informazione
Del resto nella parabola verso un sistema di giustizia ispirato ai modelli democratici
Le tappe non possono che essere quello de la progressiva rinuncia ai monopoli pubblici delle funzioni giudiziarie
Con il codice dell'ottantotto è stato rotto il monopolio pubblico della prova anche le parti private
Hanno il diritto alla prova alla ricerca l'introduzione alla gestione e alla valutazione in contraddittorio la prova
Con la riforma del due mila sulle indagini difensive è stato rotto il monopolio pubblico dell'investigazione
Io credo che possa essere venuto il tempo anche di rompere
Il monopolio della giurisdizione burocratica sperimentando il processo congiunti dopo il giudice le parti scusate brevissimamente in condizione di parità cominciare dal Pubblico ministero
Qui la lettura congiunta del centoundici comma due centododici dalla Costituzione toglie qualunque possibile esigue equivoco sulla rottura militarmente non solo in senso formale ma anche sostanziale di questo soggetto titolare dell'azione
Egli e soltanto l'unico è portatore dell'interesse alla concretizzazione la norma penale sostanziale in Luisa oggettivizza la pretesa punitiva
Che attraverso l'azione egli deduce nella controversia nei confronti del destinatario dell'azione stessa
Questo corrisponde ad una precisa scelta ideologica del modello liberaldemocratico
Che pone sullo stesso piano quella pretesa e l'interesse della persona verso cui esse rivolto
Così la collettività accetta di farsi parte di fronte al singolo individuo appunto in condizioni di parità davanti al giudice che terzo e imparziale pur di fronte a interessi che parrebbero pistoni disomogenei
Tra di loro
Le condizioni di parità si realizzano i si misurano attraverso le facoltà i poteri attribuiti nel processo e alle opportunità offerte di influire sulla decisione giudiziale
Io a questo punto vorrei anche dire
A coloro i quali si accusano
Che noi si sbilancia eremo sempre soltanto a favore dell'accusato
E non anche delle vittime
Che andassero per favore
A parlarne ad altri perché noi non siamo rifiutiamo di essere destinatari di questa accusa che non ci compete
Da noi anche se il dibattito è aperto
Nasce anche la proposta di discutere
Della possibilità di introdurre l'azione penale della vittima
Del resto alla stregua di quello che è scritto già nella legge sul processo penale del giudice di pace
Che è un modo per rompere quel dibattito un poco asfittico su discrezionalità e obbligatorietà dell'azione penale
Perché l'attore vi fosse un pubblico ministero inerte certo noi dobbiamo promuovere noi siamo per l'obbligatorietà dell'azione penale ma non dell'obbligatorietà finta dell'obbligatorietà sulla carta noi siamo per un'obbligatorietà che funzionerà che se non funziona è inutile tenerle
Un'obbligatorietà che è finita con una discrezionalità surrettizia e sotterranea o addirittura in fondo al mare
E eccome e pezzo di una discrezionalità controllata evidentemente
Ma a questo punto interrompere questa radicalizzazione del dibattito perché non pensare che il monopolio pubblico dell'azione penale
Non è neanche nella nostra Costituzione il Pubblico ministero Plicato esercitare l'azione penale ma non è detto che sia l'esclusivo titolare dell'azione penale
E allora pensiamoci riflettiamo e comunque non ci si venga a dire che noi non ci occupiamo delle vittime
è vero o non è vero che quando noi abbiamo promosso fin dal mille novecentonovantatré la legge sulle investigazioni difensive non abbiamo fatto distinzioni abbiamo detto che le investigazioni difensive competono non solo al difensore dell'accusato o dell'indagato ma anche al difensore dell'offeso dal reato
è così che si promuove la tutela delle vittime non facendo ivi timorosi di carriera o i rettori della vittima VGA
Tante cose
Dovrei dire
Anche sulla ragionevole durata del processo noi non ci siamo mai sottratti ad un dibattito per una revisione delle norme procedurali affini di procurare una durata ragionevole del processo
Noi ci opponiamo alla falcidia indiscriminata delle garanzie come strumento secco per la promozione Tella ragionevole durata del processo perché quella sarebbe una velocità irragionevole
Non sarebbe una ragionevole durata
La ragionevole durata si comincia a promuovere intanto arrestando coloro i quali pretenderebbero di prolungare a dismisura i tempi delle indagini preliminari
Se è vero come è vero che più ci si allontana
Dal dibattimento
E meno si promuove la formazione originaria della prova in contraddittorio
E allora se si vogliono sempre di più prolungare le indagini preliminari in realtà si vuole affossare il contraddittorio ma la formazione della prova
Le cui azioni
Certo noi siamo contrari a prendere il sistema delle impugnazioni il codice
Il libro delle impugnazioni prendere le forbici tagliamo via questi articoli tagliamo via questo questo su questo mezzo di impugnazione
Ma noi siamo stati i primi a dire che il sistema delle impugnazioni come l'abbiamo nel Codice è un sistema proprio del modello inquisitorio e non del modello accusatorio perché è incredibile
Che in un processo che promuove la formazione della prova in contraddittorio attraverso l'oralità nel dibattimento consenta poi ad Tura in Malam partem di ribaltare da parte del giudice del dibattimento il risultato di primo grado sulla base soltanto delle carte
Questo è un su un mezzo di impugnazione inquisitorio sicuramente ma questo non vuol dire che si deve togliere di mezzo capire che bisogna riformare
Che bisogna datarlo alla modello accusatorio dove diciamo tra parentesi il Pubblico ministero normalmente non può appellare le sentenze di assoluzione
Provate andare a dirci
Provate provata capro
Altro
Ecco da ultimo ha veramente a questo punto finito io non posso ripetere qui
Ci sarebbero alcune considerazioni sul diritto penale sostanziale
Questa Commissione Nordio che sta lì a lavorare da sola senza che si intervenga sistematicamente sul Codice di procedura
E rischia
Di fare un lavoro da consegnare un'altra volta gli archivi
Perché
Ma perché non esiste
Un diritto penale buono per tutti i processi penali come non esiste un processo penale buono per tutti i diritti penali
Occorre evidentemente un sinergismo degli interventi
Da tempo noi diciamo bisogna promuovere il diritto penale del fatto
E poi il giusto processo euro io non ripeto quello che ho detto ieri e che questa mattina avuto l'onore di sentire riassume
Tale dal presidente Vassalli
Perché
Perché noi stiamo col nostro disinteresse
Per le questioni della giustizia penale in Europa
Stiamo rischiando attraverso l'Europa come dicevo prima
Di mettere a repentaglio il nostro sistema
è ora di finirla
Di non pensarci pensiamoci pensiamoci seriamente mi dispiace che non sia ancora arrivato il ministro perché il ministro aveva promesso che avrebbe
Insediato
Il gruppo di lavoro
Per
Mettere a punto tutti gli aspetti
Della decisione quadro sul mandato di arresto europeo
Che testo in vigore sia chiaro e testo in vigore noi lo dobbiamo attuare entro il primo gennaio del due mila quattro
Perché sia fatta prima di tutto la ricognizione di tutte le contrarietà
Ai nostri principi fondamentali inseriti nella Costituzione
Perché siano indicati gli immobili le forme i mezzi per un'attuazione che non sia contraria a questi principi fondamentali della nostra Costituzione
Io credo che questo noi dobbiamo mettere al primo posto
Nelle nostre preoccupazioni perché altrimenti noi avremmo uno scadimento verticale
Dalle nostre garanzie attraverso questi istituti
Ad un tempo un po'più in là ma mica tanto c'è la proposta di un parente a sua volta del procuratore europeo di cui pure ho parlato
Ecco vedete
Io ieri mattina concludendo questo discorso introduttivo del nostro importantissimo convegno dicendo che
La nostra preoccupazione
Per
Questa cosiddetta giustizia penale influenzata dall'Europa o giustizia penale tout-court nell'Europa
E una preoccupazione che non ci dovrebbe lasciare dormire la notte sonni tranquilli
Ma se noi teniamo conto
E lo dico sempre a beneficio di coloro i quali hanno detto che noi l'anno scorso abbiamo fatto niente
Di una previsione preziosa
Che nel testo finale della decisione quadro
Per consiglio di Europa è stata introdotta grazie alle nostre sollecitazioni
Una previsione nella quale si dice che la presente decisione quadro non osta che gli stati membri applichino le loro norme costituzionali relative al giusto processo se noi teniamo conto di questo abbiamo una bussola abbiamo un orientamento
Che legittima addirittura dall'interno della stessa decisione quadro del Consiglio dell'Unione Europea leggi attuative nazionali che siano rispettose delle rispettive de de delle corrispondenti costituzione
Quindi ciò che si saprà scrivere nella legge di attuazione per realizzare questa tutela
Avrà legittimazione non solo che la nostra Costituzione ma se la si saprà leggere con attenzione addirittura all'interno della stessa decisione quadro
Che ci sia un disegno preciso per abbattere attraverso l'Europa
Le garanzie faticosamente conquistato in Italia nell'arco di un cinquantenne
Magari in concomitanza con il blocco interno del processo riformatore come dicevo prima io non voglio credere e comunque non lo so
Ma io di una cosa sono certo ed è che la difesa e l'attuazione del giusto processo in Italia
Sarà perdente
Se non lo si saprà promuovere e attuare e difendere anche in Europa
Anche in sede di formazione faticosa della Costituzione europea
Opponendosi ad un'Europa nella quale non potremmo riconoscerci
Noi per la nostra vocazione crediamo nell'Europa delle libertà e dei popoli non in quello delle retrovie o dei vertici burocratici poteri sussulti inquisito
Cari amici
Questa relazione è certamente stata incompleta anche se molto lunga
Me ne scuso
Una volta si diceva
Me ne scuso perché non ho avuto il tempo di farla più breve di di prepararla fibre
Ma questa va letta anche
Insieme a tutti gli altri alle relazioni tutti gli altri precedenti congressi in particolare quelli ordinari del novantotto e del due mila
Oltre che quelli straordinari del novantanove del due mila uno
Anzi essa il seguito dello sviluppo dell'ultimo paragrafo
Della relazione di Cattolica che avevo intitolato Non conclude
La c'era ancora un programma anzi nel testo scritto dalla mia relazione io ho allegato il programma di Cattolica perché ciascuno possa fare il confronto fra ciò che si è fatto ciò che si era promesso di fare
Si era appunto un programma quel programma che solo per memoria appunto per documentazione io li metto qui a disposizione
Oggi qui
Devo invece conclude
Perché qui si segna davvero una conclusione i programmi spettano ad altri forza
Di una provvidenziale norma statutaria preclusiva l'ho già detto ad alcuni che a me pare dettata tra l'altro anche contro le intenzioni del legislatore a tutela della salute
Consentitemi però anche se
è un rituale ma io non lo considero un rituale
P salutare coloro che sono stati con me in questo viaggio
Claudio Botti
Mio grande vicepresidente
Carmelo Peluso che avete sentito con quanti accenti
Di affetto e di passione
Per le l'Unione delle camere penali ha fatto anche quello che parrebbe soltanto un lavoro
Faticoso
Ti risanamento dei bilanci
Renzo Capelletto Rita Dedola Mercurio Galasso Paolo Giacomazzo Filiberto Palumbo Silvio Romanelli Giuseppe Taddeucci Sassolini
Paolo Trombetti
No non l'ho dimenticato no l'ho dimenticato
Non ti ho dimenticato
Però non vorrei salutarlo cosa volete che vi dica
Non lo vorrei salutare per averlo ancora al mio fianco Domenico Battista
Segretario amico
Segretario è amico generosissimo e intelligente
Che ha profuso senza risparmio il suo impegno per essere sempre presente non perdere mai il tempo delle occasioni per fare sentire la voce dell'Unione
Tenere i rapporti tra noi e con i nostri diversi interlocutori
Domenico grazie grazie con tutto il cuore per tutto ciò che hai fatto e per tutto ciò che hai dato
Cari amici io sono salito da questa tribuna congressuale per l'ultima volta da presidente dell'Unione
Ne dicendo come delegato fra i delegati della mia camera penale ho voluto essere delegato
Chi ha chiesto la mia camera penale di organizzare questo congresso anche per tornare simbolicamente ad accogliermi qui
Quale suo si direbbe in gergo politico
Militante di base
C'è un tempo per tutto e per tutti
Ma c'è anche un tempo che ci accompagna lungo la parabola dell'intera nostra vita e che forse andrà oltre attraverso qualcuno che verrà dopo di noi
è il tempo dei nostri ideali io vi saluto tutti con la fierezza e l'orgoglio di avere lavorato e con l'impegno di lavorare ancora
Per cercare di tenerli distinti e altri
Lunga vita all'Unione delle camere
Signori congressisti abbiamo diversi problemi anzitutto abbiamo una bella notizia la comunico subito entrano il Presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Remo Danovi che accogliamo
Come il collega come prestigioso presidente del nostro organo istituzionale
Ricordo che alle ore diciotto cioè esattamente al mio orologio può anche andare a carburo ma io cinque alle sei che tra cinque minuti esatti dovranno essere consegnate le candidature perché
Questo momento è pervenuta una candidatura Randazzo perché dopo il termine è scaduto e terminando il loro peso
Se l'avvocato Danovi intende
Fare un saluto o dire qualche cosa
Se
Colleghi per cortesia la seduta non è sospesa
Abbiamo un numero notevole di richieste di intervento per cui bisognerà continuare stile vogliamo esaurire se no me lo dite sospendiamo insomma io
Ci sono delle dei rappresentanti delle forze politiche che sono intervenuti hanno chiesto di di poter parlare hanno problemi di partenza io mi rimetto al Congresso ovviamente non posso ordinare niente a nessuno
Ci ha di abbiamo il Presidente Associazione lo so che c'abbiamo anche lui ma porta in un pure un po'di tempo ce l'ha o deve rientrare
Ecco dottor Bruti Liberati è molto cortese poi milanese già
Adesso
Grazie
Correntisti
Va be'la so che è un è sospesa la seduta per cinque minuti
Alessia
Dente mi rendo conto che in questo momento dopo aver applaudito alla relazione del avvocato Frigo io stesso l'ho tracciato gli ho fatto i complimenti
Tutti i delegati delle camere penali e forse sono interessati a cementi cementificare questo è il senso di mozione che tutti ha preso io devo cosa un saluto però ricco situazione forense l'istituzione che raggruppa tutti gli avvocati italiane
Che ha delle funzioni particolari che deve difendere cui fa sapete che la funzione disciplinare una funzione che ci compete
La funzione di per esempio di menare il tariffe dopo otto anni siamo riusciti a Varalli sapete ero non c'è compiacere che le abbiamo varato il giorno venti in settembre li abbiamo portati già all'attenzione del
Gli abbiamo già portato all'attenzione del ministro voi sapete che il percorso procedimentale molto lungo il ministro della Giustizia CIPE il Consiglio di Stato ancora visto giustizia per i corti dei conti
L'ultima volta dal novantatré novantaquattro corse lo quindici mesi per l'approvazione di queste tariffe noi contiamo con l'intervento voti tutti e che l'avvocatura con la sollecitazione che ci proviene anche lo stesso ministro di potere varare che quanto meno dall'inizio del due mila tre è un primo risultato che non è soltanto da considerare come valore corporativo ma come valore simbolico ti miglioramento della qualità della professione che quello a cui tendete cui tendiamo tutti noi
E poi cori più ancora che abbiamo lo studio è fissato in calendario per i costi laser forense
Il dodici i ottobre e l'approvazione delle modifiche alle norme deontologiche anche queste nomine entro oggi che sono patrimonio di tutta l'avvocatura non solo di associazione o di parti dell'avvocatura
Lo sottolineo perché quante noi variamo queste modifiche vogliamo il concorso la collocazione di tutti gli avvocati italiani Mantia
Formuliamo queste modifiche che riserva ad aggiornamento del nostro Codice deontologico
Una particolare menzione va fatta nell'ambito di queste modifiche alle investigazioni difensive dovevamo del Nord molto generiche che ti mandavano all'avvocato un un controllo molto formale molto generico di queste attività difensiva lo abbiamo specificato lo stiamo specificando abbiamo raccolto ovviamente dall'elaborazione delle camere penali il tutte le regole possibile vogliamo introdurre queste regole nostra Codice deontologico perché il codice
Più tragica è una bandiera di qualità ET
E di dignità e decoro che appartiene a tutta l'avvocatura anche in questo senso il contributo delle camere penali è stato rilevante vogliamo portando avanti
In questo col significato proprio di concordia di collettività ma ancora tanti altri temi considerazione di fare foreste sta cercando di attuare la formazione permanente per esempio
Problema non secondario si adesso si collega ancora una volta la qualità della prestazione
Tutto ruota ENI definitivi intorno questa qualità
Che fa dire a me Chierici io un'eredità molto complesse dell'avvocatura dall'amico Buccico che mi ha lasciato il testimone
Fa dire né che non dobbiamo preoccuparci del numero degli avvocati dobbiamo su quadri della qualità della loro dimensione dal loro operatività questo è i significa perché vogliamo dare al nostro nuovo intervento comico situazione forense
E ovviamente registriamo oggi attraverso le parole
E di Frigo che sono parole meravigliose l'orgoglio di un'associazione che ha creato questa nuova qualità di fare l'avvocato penalista un'associazione orgogliosa trasversale indipendente autonoma come l'ATP definite dipinta l'avvocato Africa con maestria di parole che un civilista con almeno Sal certamente imitare ma permettetemi di dire che i anche le Carré penale potrebbe fare un salto di qualità
Se parlasse non più soltanto a nome delle camere penali ma anche a nome dell'avvocatura in terra
Non più soltanto qualificate persone di un'associazione ma tutta istituzione forense tutta l'avvocatura potrebbe riconoscersi nelle scelte tecniche progettuale che dai che le cave penale per prime
Per le loro capacità possono e debbono cerca di fare
Ecco è un significato che con le nuove con la nuova presidenza vorrei cercare di approfondire non per togliere individualità una specificità alle situazioni da questa società in particolare tutto il contrario per valorizzare la specificità e qualità della della situazione che deve contare
Non solo sulla pressione come soggetto politico come ormai si dice verso l'esterno come associazione soltanto a banche come propalazione di una comunicazione di una intento che corale del dell'intera avvocatura
Penso che se le camere penali potessero
Entrare nel nel l'ordine di Teti parlare anche a nome dell'intera avvocatura potrebbe avere maggior ascolto e potremmo noi tutti
Avvenire realizzato con l'obiettivo che ET contare sempre di più nell'ambito delle scelte legislative
Contare di più vuol dire progettare non vuol dire parlare
E le tante cose che si dicono sui tanti progetti che si identificò col nome e cognome quelle che io non non dico perché l'avete
Ripetuto tante volte secondario che io non chiedo soltanto di essere in trovo in contro a queste scelte ma chiedono soltanto e soprattutto identificare con precisione
Le caratteristiche tecniche giuridiche e di come deve essere attuata la riforma riprovazione che lei voglia
Io credo che se tutti portassimo un testo preciso un testo tecnico un progetto individuato noi ci troveremo a scontrarci molto meno e potremmo trovarci tecnici quali siamo quale vogliamo essere a dare un contributo decisivo nelle scelte nuove che deve fare l'avvocatura
Ai costi questo è
Di quello che io penso come rapporto tra considerazione forense che deve pagare alla intera ossatura dell'avvocatura e tutti i significati che poi che poi ne derivano
Io vorrei chiedere anche al avvocati penalisti un contributo ti approfondimento sui sui temi che sono importantissime che trovano il consiglio se foreste schierato in prima linea per darvi attuazione
Penso per esempio sul piano internazionale non solo alle cose che sono state dette fino ad oggi marzo potuto tue temi che coinvolgono due problemi ti regolamentazione deontologica su cui noi dobbiamo assolutamente esprimerci
La prima è la direttiva antiriciclaggio che entrerà in vigore il quindici giugno due mila e tre
E che impone ormai ai notai e gli altri i professionisti legali non solo identificare con esattezza il cliente non solo di rinunciare all'incarico qualora vi sia il sospetto che vi sia la copertura di una di un'attività illecita ma anche addirittura di segnalare alle autorità competenti forense Illy tutto quanto può o riguardare eventualmente alla commissione di un fatto che ricada sotto riciclato
Dunque una specie di obbligo di te l'azione che confligge con il nostro dovere di segretezza sul quale abbiamo fatto sempre perno ma che qui dobbiamo intenderci
La dilazione che fremente imposta a livello europeo condivide solo in parte le critiche che l'Europa voglia condannare e l'affossamento delle garanzie interne l'Europa era una dimensione straordinariamente elevata e che costituisce un calmiere un contemperamento di tante esigenze in questo caso
Non è stata la creazione che viene fatta all'autorità giudiziaria ma in sede di direttiva europea si ottenuto che la comunicazione lega fatte a un organo un'attività competente forense da determinare
Dunque è qualcosa di diverso da quella che può essere la situazione ma certo un punto su cui
Le camere penali devono e possono se vogliono aiutarci a ragionare Tel difendeva contempo i principi del processo i principi deontologici della segretezza
E un secondo punto importantissimo che non so se è stato revocato e fino ad ora sempre in campo internazionale riguarda la Corte penale internazionale che è entrato in vigore
Nel luglio di quest'anno pochi mesi orsono e che vedono già schierati all'estero ordini forensi associazione forense che hanno individuato addirittura un codice di condotta per la creazione di un di un ordine
Gli avvocati internazionali solo per la corte internazionale
A questo dibattito e noi stiamo fino ad oggi siamo stati estranei
L'ordine Parigi gli ordini canadesi si sono battuti soprattutto per questo problema
E anche in questo caso sto già circolano pozze di codici di condotta che dovrebbero affidare a questo ordinamento nuovo questo ordine i legali forensi internazionale il compito di attuare questi principi
Dobbiamo partecipare
Dobbiamo essere in questa corte internazionale dovesse tre propositori per questo codice di condotta che dobbiamo realizzare
Che fino ad oggi è mancata anche qui una collaborazione forse tra tutte le persone che sono interessate a queste problematiche dobbiamo recuperarlo penso e spero di poterlo fare con le camere penali il più presto possibile
Ricordo per esempio che nel Codice di condotta proposto dalla l'Inter la International Bar Association aveva proposto di questa Corte internazionale di un articolo articolo nove che puntualizzi in termini precisissimi quello che può essere l'apporto tra esigenza la giustizia esigenza del cliente
E dice questa norma del Codice condotta l'articolo nove punto uno quando c'è un conflitto tra l'interesse dell'assistito e interessa giustizia
Prevale sempre quest'ultimo
Ecco io non so se questo era condivisione dei nostri pensieri se noi abbiamo anche accesi
Possiamo accettare semplicemente questa frase così schematiche orditura ma ricordo a me stesso che abbiamo sempre pensate sempre parlato nel nostro ordinamento
Di una duplice fedeltà la fedeltà che deve avere verso l'ordinamento e la fedeltà che dobbiamo vira verso il cliente
Il che non vuol dire sminuire garanzie non vuol dire i salti verso il buio vuol dire però cercare di mantenere e riuscire a mantenere salda la barra al centro senza tradire nell'ordinamento nell'assistito
Questo che secondo a mio avviso un principio fondamentale che dovremmo che dovreste se se è possibile in questo congresso in altra occasione approfondire
Ci deve condurre a risolvere alcuni problemi che sorgono che parlo di questi problemi non tanto per la loro attualità quanto perché questi problemi generano sempre purtroppo delle critiche negative per gli avvocati
E mi mi piace dire che laddove c'è un avvocato che viene criticato non importa se da destra da sinistra dall'alto dal basso l'accento un momento di critica verso ciascuno di noi
Non possiamo davvero accettare che gli avvocati possesso ed emigrati da loro condotta solo perché l'opinione pubblica penso diversamente le cose che vengono attentati ma dobbiamo intervenire dobbiamo intervenire allora per esempio
Per capire se ferma o il problema che non è un problema l'avvocato deve poter partecipare alla agli organi istituzionali e parlamentari badate che questo problema è un falso problema dell'avvocato che pur se possesso e deputato o senatore
Se ne parlava per la prima volta nei in un congresso del mille novecentoquattordici
E le nostre vista la rassegna forense ha pubblicato l'intervento dell'allora Vittorio Emanuele Orlando che diceva
Nessun problema sarebbe folle soltanto pensare che ciascuno di noi sia talmente tipi inuit so nelle suo capacità per non poteva pensare interesse generale interessi pubblici non è questo il problema
Il problema non è di capire se noi possiamo rappresentare e dobbiamo farlo vorrei che tutti noi fossimo tutto il Parlamento insieme
Ma il problema è di capire se a un certo punto una persona che rappresenta lo Stato posso apprezzare anche una parte che è in conflitto con gli interessi dello Stato
Voi dovete essere chiari amici penalisti perché questo è la l'immagine la caratura da nostra qualità morale del nostro principio
Io credo che non possa essere fatto non possa essere accettato una situazione in cui se c'è una parte capretto stato tutti gli affetti e lo Stato ha una pretesa punitiva verso un determinato soggetto
Ecco questo oggetto non possesso difeso dalla stessa persona che era presente in altri contesti oste sostanza
E queste introduce un secondo e ulteriore ma è anche l'ultimo elemento che quella di dire se
Nell'ambito dell'attività processuale noi possiamo pensare alla sola attività che si realizza nel processo o se più grosse possiamo anche ammettere tollerare qualche volta anche un'attività contro il processo
Anche queste oggetto di dibattito è oggetto di discussione oggetto di critica da parte opinione pubblica non importa se casa la pace all'altezza di quel principio che vi dicevo ogni critica offende chi chi non solo chi la riceve ma soprattutto chi non la ritiene che i temi della pensare anche con l'avvocato
Allora il mio principio è questo che
Se noi pensiamo a regolarmente di alterazione il l'oltraggio alla Corte delle degli Stati Uniti noi dovremo effettivamente capire che non possiamo tanto
Agire ricco contro il processo perché questa non è la dimensione etica che rispetta l'avvocato
Ma senza andare a ricostruire o invocare istituti che sono di ieri di alterazione che non ci interessa
Io mi ostino a dire che se vogliamo capire come ci si deve comportare nell'attività processuale come all'interno le stelle del processo dentro fuori contro o a favore perdiamo dei pilastri portanti che sulle nostre regole processuali attuali abbiamo il non mai abbastanza evocato giusto processo l'articolo undici
Quando il giusto processo ci dice che dobbiamo dare una durata ragionevole alla procede al processo stesso noi dobbiamo chiederci se gli affetti
Questa durata ragionevole sia compatibile con chi utilizza tutti gli strumenti dilatori PRI non arrivare la continua il processo studio risponde a queste cose
Spero penso etica voglio che possono farle penalisti per aiutarci a capire se le nostre regole sono adeguate dobbiamo i dobbiamo ancor più o migliorarle e precisando
Abbiamo la regola costituzionale giusto processo abbiamo con le regole mai applicate in tantissimi anni che si vedono combattenti su tutti i fronti
I miei sono soltanto civilistici M. ma i costi sono ben più ben più pesanti sul piano delle delle conseguenze qui l'articolo ottantotto della il codice di procedura civile particole centocinque del Codice procedura penale che i indicano alle alle lealtà processuale non sono mai stati invocate da nessuno
Io sono norme generiche in bianco che noi peraltro abbiamo il dovere oggi e abbiamo il potere di rendere più concrete e lo possiamo fare attraverso il nostro codice deontologico ecco queste sono tre i tre pilastri di cui dicevo
Le norme costituzionali le regole processuali no le norme deontologiche che possono permetterci di dare risposte adeguate a tutti i casi che si presentano nel nostro ambito processuale
Non abbiamo bisogno sia altro non abbiamo bisogno di altri tre per azione abbiamo peraltro bisogno veramente ti comprendere questi regole che ci che ci troviamo e di applicarle e in ogni momento in ogni contesto io credo che a questo punto se noi risolviamo questi problemi non abbiamo più bisogno di pensare a un è una applicazione particolare o più severo meno severo Livio soltanto limitarci ad applicare queste norme
E allora mi piace concludere questo saluto
E un saluto che ricordo veramente commosso a nome di tutti gli avvocati italiani
E un saluto che faccio l'ho fatto all'avvocato Frigo faccia tutti voi singolarmente se potessi mi piace pensare che con in quel titolo c'è solo una parola che può essere ancora corretta non più giustizia penale tiene parlarsi ma giustizia soltanto la giustizia cui tendiamo tutti avvocati d'Italia quali siamo grazie
Ringrazio moltissimo a nome del Congresso il Presidente Consiglio nazionale forense avvocato Danovi queste parole che ci ha voluto dire
L'ho ascoltato attentamente abbiamo cominciato già fin da modello ricorda la prima fila occuparsi da alcuni dei problemi che lei ha accennato tra cui quelle della possibile
Configurazione di incompatibilità il problema delle altare del processo che non deve essere provvisto soltanto dalla parte degli avvocati alle altalene sa di tutti tutte le parti del processo devono seguire il principio di lealtà comunque la ringrazio ancora molto tanto
Adesso io ho due richieste urgenti diciamo ed il professor De di Federico che membro laico del CSM che dovrebbe allontanarsi poi anche il tutto Daniele Capezzone che il segretario Partito Radicale
C'è ancora oppure ce l'ha fatta allora dovreste giocarmela bazzica nel senso che ha più furia parla per primo
Poi dopo o un intervento del dell'onorevole il boato del la Commissione affari costituzionali se non sbaglio la Camera e poi dare la parola al cortesissimo dottor Bruti Liberati
Che atteso tanto però ci sono delle esigenze Inti partenti viene sale ne aveva messo più tranquillo dicendo beh io sto qua ecco quindi questo è un po'il programma porre l'avrei e altri interventi sul piano dei degli invitati ET ricordo soltanto by ministro ma per il momento non c'è
Ricordo soltanto così almeno anche questa è una pratica evasa che il Presidente Dellai Cassazione terrà giovani avvocati cioè da avvocato Francesco Greco aveva mandato un suo delegato per portare il saluto dell'Aga a questo congresso
Anche il suo delegato è dovuto andar via quindi il saluto ve lo trasmetto io pensiamo che va dallo stesso
La parola al professor Di Federico
A per primo cosa voglio ringraziare per l'invito che mi è stato rivolto e
Ricordare che non sono nuovo a questi congressi deve essere la quarta volta in cui capita perché io ho guardato sempre con grande attenzione
E con impegno di lavoro alla mondo degli avvocati e mi permetterò di fare alcune osservazioni che riguardano il giusto processo
Partendo non da i temi ieri
Ma partendo dalle idee che sono state espresse dagli avvocati penalisti in tre
Diverse ricerche che abbiamo fatto mille avvocati penalisti intervistati ogni volta novantadue novantasei due mila il lavoro sta per uscire
E e intitolato processo penale diritti della difesa la testimonianza di mille avvocati penalisti per la verità il titolo errato in quanto diciamo sommando lì sono circa due mila e settecento quindi è una voce grossa e rappresentativa
Ecco spam apro una parentesi di ringraziamenti a coloro che hanno consentito lo svolgimento di queste attività Sperlì ultime rilevazioni l'avvocato Claudio Botti
Il l'avvocato Paolo Trombetti
L'avvocato Paolo vicentini da Padova che ci ha fornito gli elenchi
Degli avvocati iscritte alle Camere penali e mi piace ricordare anche chi per primo ha sollecitato queste ricerche che non è più con noi l'avvocato Frino Restivo
Tra non da ultimo l'avvocato Frigo che ha contribuito alla elaborazione del primo questionario che è stato poi utilizzato con alcune modifiche alle altre foto
Le interviste sono state fatte telefonicamente e per loro natura le riviste delle interviste telefoniche
Non consentono approfondimenti
E quindi alcuni di questi approfondimenti e io vorrei fare qui con voi
Cori farli su alcune forme di continuità e discontinuità rispetto alle politiche proposte dalle Camere penali non cerco con questo di voler prevaricare ma semplicemente di fare emergere alcune continuità e discontinuità delle politiche delle camere penali Rispetto
A quelle che sono le indicazioni che provengono dai suoi iscritti da una parte rappresentativa vi è una forte continuità solo su un punto ne scelgo uno su tanti
Vi è una forte continuità rispetto alla richiesta di divisione delle carriere
Nel mille novecentonovantadue era del settantotto per cento settantotto per cento di persone che ritenevano la tua statuale assetto inadeguato un po'più di cinquanta voleva la divisione delle carriere un venticinque per cento voleva la divisione delle funzioni nel due mila siamo arrivati a novantacinque per cento che non accetta questo tipo di cassetto e quelli che si accontenterebbero della divisione delle funzioni sono rimasti a meno del quindici per cento
Ecco
Cosa c'è a supporto nelle interviste di questa richiesta di divisioni di carriera
Che diciamo la individuazione di una contiguità
Tra pubblico ministero e giudice che si concreta soprattutto a livello del rapporto tra Pubblico ministero oggi ma che prosegue con molta intensità circa il cinquanta per cento l'olimpica anche a livello del giudizio di primo grado per poi discendere appello e Cassazione
Quindi una contiguità che viene anche specificata nel senso di dire che vi sono rapporti informali interessante che una parte rilevante che dice di non esserne a conoscenza
Dice di sospettato ma diciamo si tratta di maggioranze molto molto molto elevato
è un orientamento questo e questa richiesta che va a seguito di prese di posizione a livello internazionale il Parlamento europeo nel novantasette non vi leggo
Ritenne che la separazione tra la magistratura giudicante la magistratura inquirente quindi comprendere anche il giudice istruttore fosse da considerare parte della della essenza della protezione dei diritti civili
Nell'ambito processuale
Ci sono risoluzioni dell'ONU quelle dell'Avana novanta che ritengono incompatibile la funzione inquirente requirente con quella del giudicare come appartenenza allo stesso ufficio
A naturalmente voglia Ray segnalare un qualche cosa tra parentesi che non è di scarso rilievo
Queste
Pronunzie soprattutto da parte di organismi europei
Su questo punto si sono venuto un po'attenuando negli ultimi anni che si sono venute attenuando per un certo attivismo
Che l'Associazione nazionale magistrati alcuni suoi illustri esponenti che sono stati eletti del Parlamento europeo
Hanno portato avanti con un certo successo per quanto riguarda poi sempre questa divisione delle carriere ho letto stamattina che vi è un emendamento Bobbio alla a proposte di riforma dell'ordinamento giudiziario
Presentata in Parlamento
Che il ministro Castelli ha giudicato interessanti ma sulle quali non si vuole impegnare fino a quando non avrà una riunione con a con i membri della coalizione
Di governo e prevede concorsi separati d'ingresso giudice e pubblico ministero fin qui continuità tra le indicazioni della degli avvocati penalisti alle politiche della delle camere penali adesso parlo delle discontinuità
Discontinuità riguardano la seppure le colgo indirettamente l'opportunità di fissare le criteri di priorità nell'esercizio dell'azione penale e fissare criteri
Per l'uso dei mezzi di indagine potrei leggervi i risultati
Delle interviste in termini Port Centovalli dico soltanto che
Ma
Maggioranze più o meno consistenti ma sempre oltre il cinquanta sessanta per cento dicono che i singoli pm hanno una
Discrezionalità piuttosto elevato a Montecitorio le periodicità usati Federico vedo che sta entrando il ministro Guardasigilli della Repubblica devo interromperti per porgerle primo saluto e poi continenza interventi
Posso poi riprendere Federico ecco allora diciamo per essere molto sintetici
La stragrande maggioranza degli avvocati penalisti segnala che vi sono forti differenze nella definizione delle priorità nell'esercizio dall'azione penale da ufficio giudiziario ufficio giudiziario da pubblico ministero al Pubblico ministero
Una elevata percentuale maggioritaria dice che esistono differenze nell'uso dei mezzi di indagine per quanto riguarda i casi simili e la gran parte dei magistrati attribuisce queste differenze
A desideri dislocata agonismo lentamente personali orientamenti politici o di corrente interna alla
Magistratura con questo che cosa
Si vede che nella pratica che è una cosa che si dà per scontata negli altri paesi democratici vi è un Emily venga impedita
Nella discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale
E una discrezionalità diffusa difficilmente rimediabile che si viene mantenuta sottotraccia sola prêt sotto la pretesa di un'obbligatorietà sfocia in due principali
Effetti negativi
Deresponsabilizza il pm trasformando qua sulla sulla sua iniziativa discrezionale in un atto dovuto e quindi i sindacati e soprattutto detrae dal principio costituzionale dell'eguaglianza di cittadino di fronte alla legge perché le conseguenze di quelle differenze si ripercuotono di necessità su una diversa protezione
Della libertà dei cittadini
Quindi questo e il punto e un punto che ormai si è venuto evolvendo quando dicevo queste cose trent'anni fa mi si guardava con stupore lo ha detto Falcone negli anni ottanta
Le sentenze delle da disciplinare del Consiglio superiore riconoscono l'esigenza del stabilire le priorità le direttive del Consiglio superiore lo fanno persino Violante
Ha riconosciuto che la
Obbligatorietà dell'azione penale è un feticcio quindi la fissazione delle politiche criminali dovrebbe essere riportata nel circuito democratico
E questo non è nelle politiche della camere penali io mi rendo conto delle ragioni che s'ispirano questa posizione perché la preoccupazione
E quella che una maggioranza Fossa
Per questa vigilia perseguire una facilitazioni nei confronti dei propri amici e persecuzioni penali nei confronti dei propri nemici guardate che guardando le modalità con cui vengono in altri Paesi uccisi fissate le priorità si potrebbe per guardare all'Europa continentale gli esempi più avanzati l'Olanda oppure il Progetto True uscita novantasette che non è stato poi approvato dal Senato francese e importante una procedura molto trasparente che chiami a contribuire alla definizione di queste politiche da un canto le procure dall'altro i ministeri più interessati come quello degli interni e quello delle Finanze
E tutto quanto questo responsabilizza poi il ministro nelle proposte che fa al Parlamento sulle scelte di priorità quindi non bisogna arrestarsi perché mettere la testa sotto la sabbia di fronte a problemi che stanno diventando tanto evidenti che con tanta evidenza vengono indicati nelle interviste agli avvocati alla lunga guarda non serve ecco vedete io ho colto nella parlare per usare bellissima presentazione che è stata fatta delle politiche delle camere penali dall'avvocato Frigo un qualche cosa che mi trova molto d'accordo e che trova d'accordo mi ricordo anche Boato poca la quale al tempo della Bicamerale e ne abbiamo lungo riflettuto su queste cose vedete nella cultura giuridica italiana purtroppo vi è un presso una credo di fondo che tu fai norme processuali e sostantivi queste governo i comportamenti
Perché queste norme siano rispettate perché non solo nella lettera ma anche nello spirito sono necessari nei sistemi quei pesi e contrappesi istituzionali e quindi anche all'interno del processo senza i quadri quelle norme finiscono per essere poco rispettati questo è quello il messaggio che ho colto dalla dalla diciamo nel suo complesso dalla discorso di Frigo
Quindi diciamo è su questo che bisogna cominciare a lavorare e condivido il tutte le sue preoccupazioni e in materia ordinante da mentale cioè nella prospettiva delle riforme ordinamentale mi fermo qui io spero che su queste risposte che sono state date dagli avvocati penalisti e che coinvolgono moltissimi problemi da approfondire
Si possa riflettere sarei ben felice se a questa riflessione potessi essere invitato anch'io grazie
Grazie al ed Enrico
Per il suo intervento anche per la la concisione con cui l'ho saputo effettuare e ha chiesto di intervenire Daniele Capezzone che il segretario del partito radicale alla parola
Carissimi amici carissime amiche
Sono davvero molte delle ragioni per le quali sono stato lieto dell'invito che mi ha aggiunto
E per le quali ho scelto non solo di essere idealmente con voi ma fisicamente tra di voi
Intanto un grazie io non dimentico
Per restare a episodi che riguardano gli ultimi anni della nostra vita civile politica italiana
Il nostro impegno fianco a fianco di radicali e di avvocati nella primavera referendaria di due anni fa io ho ancora da dirvi grazie
Gli schieramenti erano chiaro
Troppe volte in questo Paese ci sia detto O di qua o di là
Belli c'era uno di qua o di là di qua c'eravamo insieme noi e voi con dieci milioni di cittadini italiani Tina dall'altra parte un mondo politico ambidestro destro e sinistro
Su Cuperlo dico subito
Tesi ricca di dell'ala più scatenata ed eversiva del partito dei giudici che ha voluto Pagliara la parola ai cittadini Italia
E ancora grazie
Avviciniamoci ai giorni nostri a questo vostro sciopero dell'altra settimana
Ma insomma io sono un cittadino e un militante politico
Quando a scioperare sono i magistrati
E spesso per ragioni corporative ma non le discuto
Il paese ai diritto in qualche caso anche il dovere ho l'impressione guardando la RAI TV di sapere tutto di quello show
Le ragioni gli obiettivi leader i protagonisti
Con il Presidente della Repubblica che si propone come mediatore fa il tavolo di concertazione viene ripagato essendo trattato a pesci in faccia tra i partecipanti al tavolo che egli stesso comma h
Beh se invece a scioperare sono gli avvocati
E non su una base di richieste corporative ma facendo la cosa voi avete chiesto un dibattito sulle riforme beh se c'è qualcuno che fa questo come voi
Tutto questo deve essere coperto da una coltre di silenzio io dico vergogna
Ci hanno trattato come se foste dei radicali
Io voglio onorare questo vostro invito con la brevità sarò dunque molto breve io lo dico da cittadino che da militante politico
Se ci trovassimo pensateci a dovere raccontare ad uno straniero
O al marziano di Flaiano che cos'è questo nostro Paese ma certo di esempi triste non ne manca ma certo la realtà della giustizia italiana sarebbe un esempio per fare cinquantasette mila detenuti stipati come bestie nelle carceri in milioni di processi penali civili amministrativi pendenti con il degrado di vita civile che ne discende
Le condanne internazionali che continuiamo a subire al ritmo di uno al giorno con l'Italia che ha rispetto alle corti internazionali lo status di un delinquente abituale
Perché di questo si tratta
I privilegi della magistratura parentesi magistratura è parola e concetto sconosciuto alla costituzione italiana che di magistratura non parla parla di magistrati i giudici non di magistratura
Privilegi della magistratura inimmaginabili in qualunque paese occidentale
Con l'automatismo delle carriere sicché qualcuno che è poco più che mio coetaneo può già puntare ad essere presidente di sezione della Corte di Cassazione con gli incarichi extragiudiziari dei magistrati con le altre cose che conoscete
Ma la realtà tecnicamente sovversiva del Consiglio superiore della magistratura
Che punta a essere un Parlamento bis un secondo Parlamento che contende alle Camere la competenza sulla politica in materia di giustizia
E poi le cose che sottolineate che vengono dall'Europa ma che sono anche diciamocelo con sincerità prodotti d'esportazione italiana con un'Europa che ha seviziata e Zagrebelski pensata
Questo Walter
Un uomo che io voglio ricordare come Vincenzo Caianiello lo diceva da Eurojust si è passati a San Giusto
Ma badate non è grave sono il merito
Dei provvedimenti che si assume
E ancora più grave se possibile metodo
Tutto è deciso in sede di consiglio da quindici rappresentanti ministeriali in riunioni clandestine con il Parlamento europeo esautorato con i cittadini che sono tagliati fuori
Tutto questo se fosse assunto da ciascuno dei paesi membri dell'unione Aprea sarebbe tecnicamente un atto sovversivo l'Unione europea accetta di fare quello che nei quindici Paesi non sarebbe possibili
Questa teoria di fatti
è tenuta insieme da un filo
Un filo che prodotto tutta una certa realtà
E da una certa cultura politica e giuridica italiana
Ogni questione gliene emergenza
Ogni emergenza di Vienna emergenza permanente
La magistratura in lotta
è sospeso il potere di critica chi dissente e di volta in volta un terrorista un mafioso un tangentisti non si deve abbassare la guardia la sconfitta è attribuita a fantomatici cali di tensione creati dei dissenzienti
Nulla mai Popper Yllana mente verificabile confutabile falsificate
Io tutto questo non ci sto non ci stanno i radicali e non ci sta Marco Pannella da decenni
E badate che non c'è da sorridere
A volte
Vedendo anche magistrati oggi in pensione l'ex procuratore Borrelli
Si pensa
Alle immagini del novantadue di Borrelli a cavallo
Preludio della statua equestre che il procuratore evidentemente presume debba essergli destinata
Ma
La voglia di sorridere passa nella giornata in cui scendendo da cavallo pro-nunzio il triplo resistere
Accade un altro piccolo fatto che io voglio ricordare insieme a voi
E che dava la fotografia della realtà di questo nostro povero paese in quella inaugurazione milanese dell'anno giudiziario
Il magistrato Di Cagno
Rappresentante in quella sede del Consiglio Superiore della Magistratura e che quindi in quella sede parlava anche a nome del capo dello Stato
Evocando da una parte l'azione del Parlamento
E dall'altra la realtà dei magistrati
Cito Primo levi
Da una parte degli ebrei perseguitati e dall'altra i nazisti
Io dico che dinanzi a questo la voglia di scherzare passa tutto questo è tecnicamente eversivo un paese ci dirà che non c'è destra non c'è sinistra se i radicali servono a qualcosa servono a dire queste cose
Non può tollerare che un dipendente dello Stato che chicchessia abbia Toni e contenuti degni dei pronunzia ambiento sto dei generali franchisti
Contro tutto questo e per le speranze che invece ci animano cosa fa la politica italiana
Mi spiace dirlo la sinistra e umiliata se c'è una sinistra liberale in questo Paese e da qualche parte ci sarà pure è ogni giorno sterminate annientata
Qui
Dall'ala scatenata e sovversiva del partito dei giudici come in economia ad altri estremismi e non ci va
Il problema però è dall'altra parte
Dal lato di chi ha vinto le elezioni con un grande consenso popolare
Hanno sabotato l'appuntamento referendario del due mila
Ma hanno scatenato questa è la responsabilità più grave una rissa sul nulla
è importante scatenare uno scontro aperto pulito chiaro trasparente in campo aperto
Ma in palio ci deve essere la posta alta delle grandi riforme per convincere il Paese nell'una o nell'altra tesi
Ma non è possibile avere una rissa tutti i giorni nella quale ogni giorno ci si logora e nella quale in palio non c'è nulla
Allora amici quello che io il
Con gli strumenti che abbiamo le nostre convinzioni comuni
Ragioniamo su una stagione riformatrice ettari di aprire noi dobbiamo riconquistare al Paese uno scontro in campo aperto su cosa primo sulla separazione del carriere senza
Si può parlare il giusto processo ma non si può parlare di fanno sesso
Sulla responsabilità civile dei magistrati c'è stato un referendum vinto all'ottanta per cento la classe politica astuta di allora disse facciamo il favore dei magistrati sia visto cosa è accaduto
Dobbiamo riconquistare anche con l'affermazione a difesa dei magistrati onesti e capaci
La riduzione dei termini di carcerazione preventiva non è possibile che un cittadino tra un rinvio e un altro posso stare in galera fino a nove anni in attesa di un processo
Le giurie popolari lo avete detto il modello a cui guardare quello quello anglosassone
L'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale
E anche consentitemi questa è una battaglia radicale e degli avvocati e radicale degli avvocati
Questa vergogna
E l'articolo quarantuno fissi
Non voglio dire
Armonizzare le parole
Questa battaglia con noce il presidente degli eurodeputati radicali Maurizio Turco che con Sergio D'Elia è andato a visitare le tredici struttura
Dove questo avviene
Uno stato
Che Murat vive delle persone quali che siano quelle persone
Che impedisce a un uomo chiunque egli sia di sfiorare la mano del figlio per dieci anni
è uno Stato che non è controparte della mafia e controfigura della macchina
Il problema non è cosa sono loro
Il problema è cosa siamo noi Stato e società civile se accettiamo che queste cose avvengano se c'è una differenza tra mafia e antimafia si deve vedere e poi consentitemi tra l'altro faccio il radicale tutti coloro
Che ci danno costantemente lezioni di antimafia io le prendo sempre prendo sempre appunti da scolaro diligente
Ma è possibile che non pronunciano mai la parola antiproibizionismo cioè è possibile che qualcuno sia convinto che la mafia si sconfigge mettendo un catenaccio in più
E non invece togliendo la mafia decine di migliaia di miliardi al traffico di droga
La faccio breve perché il premio promesso di essere quello che questo Paese paga e il costo della non riforma
Ma c'avete pensato c'è una grande discussione sulla legge sul legittimo sospetto io che sono dilettante il tutto ma ci ragiona un po'
Scusate ma se vi fosse stata la separazione delle carriere e potevamo
Se vi fosse stata l'abolizione degli incarichi extragiudiziari dei magistrati
Non ci sarebbe stato motivo di discutere neanche per trenta secondi
Allora ecco la proposta
In questi anni la nostra organizzazione è stata in buone mani io sono fiducioso che continuerà ad essere restare io vi propongo di fare insieme due cose la prima e quella citare ai detenuti a tutti i detenuti anche a quelli in quarantuno bis perché non ci occupiamo di tutti
Strumenti anche i d'iniziativa giudiziaria getta e di ricorso nelle sedi internazionali facciamo insieme
E ancora pensiamo alla primavera alla convocazione di un appuntamento referendario sui temi che stanno a cuore non annoia voi ma i cittadini italiani a cominciare dalla separazione delle carriere
Io voglio su questo
Dare la parola ai cittadini così come noi abbiamo potuto interpretare
Tramite un sondaggio
Lei è favorevole o contrario alla separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudicanti favorevole sessantuno virgola cinque per cento
Contrario sedici virgola cinque per cento non so ventidue per cento segnalo che tra gli elettori che si classificano di centro sinistra la percentuale dei favorevoli e del cinquantotto per cento
Secondo me la separazione delle carriere garantirebbe una maggiore neutralità di giudizio sicuramente sì ventisette virgola cinque per cento probabilmente sì trentotto virgola cinque per cento insieme fanno il sessantasei per cento
Probabilmente no sette per cento sicuramente no sei virgola cinque per cento non so venti virgola cinque per cento tra gli elettori di centro sinistra la percentuale di chi dice sì e dello sessantatré virgola sette per cento
Lei è favorevole o contrario ad una chiara affermazione della responsabilità civile dei magistrati favorevole settantanove virgola cinque per cento
Contrario sette virgola cinque per cento non so tredici per cento tra gli elettori di centrosinistra
Ti sembra abbiamo anche altre esigenze chiuderò tanto chiuderò con reciproca soddisfazione
Lei è favorevole o contrario alla riduzione temporale della detenzione preventiva
Favorevole il cinquantadue per cento contrario ventitré cinque per cento non so diciotto per cento tra gli elettori che si classificano di centrosinistra cinquantuno virgola uno per cento
Lei ritiene opportuno che l'obbligatorietà dell'azione penale venga superata molto ventisette per cento abbastanza trentadue per cento insieme fanno il cinquantanove per cento
Contrari gli altri al centrosinistra la maggioranza del sessantatré per cento
Mi permetto di dire io al rappresentante del CSM con le parole di Primo levi che questa riforme vanno fatte e dico io se non ora quando se non così come grazie a tutti voi un ruolo
Ringrazio Capezzone l'intervento che che se ne possa pensare una certamente addormentato l'uditorio è stato veramente di notevole interesse
Dettò la parola all'onorevole Marco Boato della Commissione affari costituzionali alla Camera per inerti
Tenendo presente io mi dispiace dover far dalla Presidente lo so che abbiamo l'olio ma all'esigenza del ministro quella citata dal parlare in fondo ma insomma se no no ma io personalmente che ho già detto e ripeto pubblicamente che se il ministro Castelli vuol parlare subito io ce l'ho il posto
Se non altro per ragioni di garbo istituzionale
Grazie presidente corde che omicida la presidenza
Delegati tutti a questo congresso le camere penali anche gli ospiti che si sono se non le colleghe parlamentari membri del CSM signor ministro della giustizia
Io vi debbo sinceramente ringraziare io cercavo di fondamento rapido non necessariamente cercando di strappare gli applausi cercando di ragionare anche perché sono materie molto difficile complesse su cui io stesso come voi in ruoli diversi lavoro da qualche decennio
Mi sono state fatte due regali dal presidente Frigo che ancora presidente finché non è legge regionale
Uno quello di invitarmi anche personalmente sollecitando di venire di parlare anche breve
L'altro forse alcuni di voi non l'hanno avuta anzi molti di voi non hanno avuto occasione di avere questo dono stamattina ma essendo arrivato stamattina non ha avuto e che mi avete fatto ascoltare una lezione straordinaria di Giuliano Vassalli che io credo via via dal tavolo in una testimonianza
Di civiltà giuridica e siccome radio radicale che anch'io apprezzo stima ringrazia credo che abbia messo tutto nel sito internet io vi suggerirei quella tornate a casa di attivare computer e di ascoltare pigri ascoltarli e quelli che non c'ero ma stamattina Giuliano Vassalli al Congresso delle camere penali guardate che pensare che quello è un uomo che cinquanta sette anni fa stavo in carcere nazista condannato a morte e che cinquantasette anni dopo è ancora qui a dare lezioni di civiltà giuridica cioè questo io credo che voi siete privilegiate
Il tema del giusto processo cioè io sarò schematico nel senso di porta via troppo tempo non lo spendono schematico nei giudizi
Io credo che voi conosciate la genesi del nuovo articolo centoundici della Costituzione
Condividendo molte moltissime delle considerazioni che ha fatto il professor Frigo il presidente Frigo
Questa nella sua relazione appassionata oggi pomeriggio
Io vorrei in qualche modo rivendicare con
Voi sapete che non ci sarebbe mai stato nuovo articolo centoundici della Costituzione
Se i principi del giusto processo non fossero stati da melma debbo dire col consenso amplissimo inseriti nel progetto della Bicamerale sia quello del giugno del novantasette sia quello del novembre del novantasette credo di poter dire che quello che oggi è scolpito in costituzione i primi tre commi li ho scritti materialmente io
Credo che sia giusto però ricordare
Credo che
Perché quelle controspinte che Frigo ha ricordato ed ha fatto bene a ricordarlo ci furono allora ci furono però giallo no ma io adesso non voglio polemizzare come ho detto che cerca di ho sentito anche Battista ricordo applaudita ma io cerco di fare un discorso pacato conosco la politica e complesse i soggetti siamo il diciamo poi con le quali sono stati i risultati per Frigo ha fatto bene a rivendicare a voi e non solo a voi ma voi avete avuto un ruolo importante di sollecitazione perché poi sovrano è il Parlamento che è espressione della sicurezza nazionale
Ma senza certe sollecitazione certi risultati non si otterrebbero
Che l'altra parte
Del centoundici
Quella che riguarda il principio del contraddittorio nella formazione della prova
E una parte che non si sarebbe mai stato in Costituzione se non ci fosse stata una battaglia e parlamentare e fuori dal Parlamento inserimento una giurisprudenza della costituenda col pensare che dobbiamo rispettare anche quando non condividiamo
Come ha fatto il Parlamento ha risponde alla giurisprudenza della Corte costituzionale
Legittima scusate l'espressione impropria raccolte questo è un po'
Che servizi Tel suprema organi garanzia ma discutibile indice che rispondere di nuovo per la terza volta sarebbe stato sul terreno della modifica dell'articolo cinquecento cinquecentotredici e connessi
Il Parlamento ha detto interveniamo a questo punto direttamente sul terreno costituzionale
E credo che sarebbe stato singolare anche se qualche in qualcuno è prima sostiene che sarebbe possibile
Che la Corte Costituzionale dichiarasse incostituzionale una riforma costituzionale credo che questo sarebbe stato apparato hanno anche cercato di farglielo fare se io parlo e dico queste cose Presidente lei sa che dico perché so
Ma sarebbe stata paradossale questo nessuno in realtà qualcuno ne ha parlato nessuno ha causato farsa
E quindi così è nato il nuovo articolo centoundici
I principi del giusto processo guardate del giusto processo dico al presidente del Consiglio nazionale forense quindi di tutti i processi
Penale civile amministrativo contabile
E anche militari tutti i processi
Sia a tutti i processi si apra ideali si applicano il primo e secondo comma del centoundici il terzo comma voi sapete che preso pressoché di peso e la convenzione europea de de sui diritti dell'uomo e libertà fondamentali mille novecentocinquanta ci abbiamo messo cinquant'anni a metterla in Costituzione visto che quella convenzione cara come se non ci fosse
Per molti aspetti
E poi la parte sulla formazione sui principali concreto alla formazione a prova che a mio parere avrebbe potuto andare de plano con legge ordinaria e con la giurisprudenza costituzionale che avvalora di fronte a eventuali questioni queste novità che avvalora se questa scelta la Corte culturale all'epoca ha fatto scelte diverse il Parlamento ha fatto anche lui una scelta diversa anche grazie a voi e anch'io ancora oggi ve ne ringrazio
Voi sapete che il progetto che si elaborò ricordate
Tante bozze sino maison sulle tante borse ma le borse che cos'era se non tentativo di dialogo di trovare punti di equilibrio di col trovare compromessi alti
Di dialogare in Parlamento ma di dialogare anche con voi con i magistrati con gli operatori del diritto con la dottrina con i cittadini fuori dal Parlamento
Poi il Parlamento decide
Ma deve dialogare con tutti e ascoltare tutti
Il progetto era assai più ampia riguardava l'unità funzionale della giurisdizione
Una migliore definizione visto le prassi successive all'articolo centoquattro a volte molto estranee al centro quanto una migliore definizione del CSM del CSM amministrativo messo in Costituzione la parità di Stato il fra giustizia ordinaria amministrativa
La netta separazione delle funzioni la Corte di giustizia della magistratura il procuratore per l'azione disciplinare
E poi una serie di principi
Che ancora oggi non son costituzione ma forse questa è una battaglia ancora aperte lecito quattro il diritto penale minima
Il principio di concreta offensività il divieto di interpretazione analogica estensiva delle norme penali
La riserva di codice
E non vi ho detto tutto più le due sono i punti essenziali di questo processo
Fu un grande errore il blocco di questo disegno riformatore più ampia
Ma è stata una grande conquista nella stessa legislatura pensate appare dopo un anno un anno e mezzo attivando il centotrentotto con le procedure ordinarie siamo arrivati comunque la grande conquista che è stato un inserimento in Costituzione il principio del giusto processo e tutto ciò che ne è seguito nella scorsa legislatura ci sono state grandi convergenze
E sono state emarginate le spinte giustizialiste
Collega Bonito crea dite a volte simile a volte diverse la mia ma che non ho potuto parlare mi ha detto ricorda se c'è il ministro a maggior ragione ricordano qual è il bilancio del primo anno e mezzo della scorsa legislatura
E fai un paragone con questo primo anno e mezzo io so che anche il ministro sta soffrendo di questo vede che io cerco di non fare mai polemiche strumentali
Però proviamo a fare un bilancio equilibrato in qualche modo il presidente Frigo l'ha fatto per tutta la scorsa legislatura ma padre date vedere solo il primo anno e mezzo non lo faccio Bonito l'avrebbe fatto
Ma non voglio rubare il mestiere anche perché i lunghi e io abbiamo idee anche diverse pura pane appartenendo allo stesso centrosinistra in questa legislatura Frigo la il presidente Frigo lo ha detto bene finora non è emerso alcun organico disegno riformatore si è proceduto in modo episodico puntuale rapsodico
Di come il femminismo su uno in relazione ad esigenze particolari e non aprono altre polemiche che tanto voi conoscete
Uso l'espressione del presidente frega c'è stato un vuoto progettuale
Sono parole che condivida
Sì di più e peggio cosa che avevamo evitata nella scorsa legislatura quando la contrapposizione c'era ma era ai margini della destra ai margini della sinistra
Si è riprodotto in modo sterile la contrapposizione garantismo e giustizialismo
Se io dovessi scegliere mi dichiarerei lo sapete
Per il garantismo ma quando c'è un millesimo c'è un che di più video noci
Io direi che dovremmo superare tutti l'aspetto ideologico in nome se mi permettete c'è un'assonanza con quello che voi avete scritto in nome della cultura delle garanzie e della legalità
E quindi conseguentemente di un coraggioso disegno riformatore sul piano costituzionale dove è necessario sul piano ordinario e sulle responsabilità amministrative che competono al governo
E però perché c'è ancora questa contrapposizione che avvelena il clima perché dicono il rapporto giustizia politica continua ad attraversare incrinare la vita politica italiana e la vita giudiziaria
In parte
Guardate che è un errore anche quello che ha detto Berlusconi l'altro giorno non nasce con Tangentopoli
Alternativi vedere larga alcuni voglio conosco messaggio di battaglia sul libro dieci anni dopo pubblicato da Laterza mille novecentoquarantasei cinquantasei oltre al bellissimo saggio
Di Calamandrei che molti di voi conoscono sulla Costituzione tradita c'è un saggio di battaglia sui rapporti giustizia politica eravamo nel cinquantasei
Ma questa questione non nasce con Tangentopoli trova la sua origine prima di tutto dal positivo superamento della tradizionali identificazione tra magistratura e fra virgolette classi dominanti
Perché in passato non c'era questo contrasto semplicemente perché c'era una coincidenza
E i Bianchi d'Espinosa erano le eccezioni gli altri erano la regola
Ma nasce dalla nel negativa predicazione prima di tutto del potere politico del potere legislativo nelle tre fasi emergenziali che sono state ricordate anche poco fa giustamente
L'emergenza antiterrorismo all'emergenza antimafia anti criminalità organizzata e poi da ultimo l'emergenza che si chiama Tangentopoli Mani pulite a me ne espressione non piace chiamiamola col sistema della corruzione politica ed economico finanziarie
L'emergenza non se ne sono inventate né i magistrati né politici ci sono state ma che il terrorismo reinventato qualcuna
C'è stato il terremoto c'è la criminalità organizzata c'è stata e per molti aspetti purtroppo c'è ancora la corruzione politica ed economica finanziaria
Ma è la logica emergenziale con cui rispondere a tutto questo che è stata prima di tutto sottesa all'intervento del potere legislativo che ha provocato i guasti di sbilanciamento fra i vari potere e ordini dello Stato che si sono verificati
E ne paghiamo ancora voci queste conseguenze
La velleità e ho quasi finito l'abilità di una rivoluzione giudiziaria
è semplicemente una bestemmia costituzionale chiunque laica
Sia un ex pm ossia qualche politico di destra perché c'erano anche quelli di destra che sventolavano manette cappi
Sia qualcuno di sinistra è una bestemmia costituzionale
La funzione di supplenza da parte di alcuni settori della magistratura è sbagliata l'espressione partizione del giudice semmai bisognerebbe usare l'espressione partito dei pm semmai di alcuni pm comunque la magistratura sta nel titolo quarto
Nel titolo sta nell'articolo centoquattro apre la Magistratura costituisce un ordine autonomo indipendente la magistratura c'è incostituzionale
Il problema è semmai la distinzione metta fra il ruolo del giudice ruolo il pieno
Da questo punto di vista io ritengo che il nuovo articolo centoundici
Come sapevamo già quando l'abbiamo votato
Con April sapevo già quando inserivo nelle sue i primi tre commi nella nel progetto la Bicamerale ha potenzialità riformatrici straordinarie che non sono ancora state non dico pienamente attuate perché molti articoli la Costituzione non sono state ma neppure capite sul piano culturale e istituzionale
C'è un punto in cui io mi differenza dal professor prive Frigo il dibattito che vostro ma è anche nostro io non ritengo che sia scelta obbligata la separazione delle carriere
Io ritengo che sia una scelta con il seguente o possibilmente conseguente nelle varie formulazioni gli aveva proposto una netta separazione di funzioni
Allora articolo centoundici certo certo ma anche prima che ci fosse l'articolo centoundici io vi prego di rileggere del secondo comma dell'articolo centouno della Costituzione che dice il giudice è soggetto soltanto alla legge il giudice ospite costituente
Vi prego di rileggere il quarto comma dell'articolo centosette della Costituzione la votazione al quarantotto buona centoundici centoundici rafforza tutto questo
Il quarto comma della Costituzione del quarantotto dice il Pubblico ministero code delle Garanzia Luís attribuita dalle leggi sull'ordinamento giudiziario ceda leggio ordinaria
Questo dice la Costituzione vigente
Inserendo il centoundici parità delle parti terzietà imparzialità del giudice è ovvio che tutto questo ve ne era forse Marco invito a concludere scusi questa è la frase conclusiva l'Unione delle camere penali è già stata crede bene continui a essere protagonista non da sola di questo processo riformatore insieme ad altri soggetti della questione giustizia e come interlocutore fondamentale del potere legislativo ed esecutivo
Nel rispetto delle reciproche funzioni dell'espressione della sovranità popolare per questo buon lavoro a tutti sarà un lavoro utile non solo ai penalisti italiani e a tutta l'avvocatura
Ma anche alla nostra società alle nostre istituzioni ruolo dell'Italia e dell'Italia nell'Europa grazie
Molte grazie all'onorevole Boato
Che come ha ricordato anche lui il la cui storia politica spesso si è incrociata con la storia dell'Unione anche se non sempre avendo le medesime idee ma il bello se la democrazia è quello io chiedo adesso se il signor ministro può attendere
Ancora o se desidera parlare subito cioè l'intervento del dottor Bruti Liberati
Faceva parlare dottor Bruti Liberati
è come sapete il presidente la situazione nazionale magistrati
Signor presidente corvi grazie delimitato la parola
Signore avvocato signori avvocati ministro dalla giustizia
Ho colto con molto piacere l'invito dell'amico Frigo partecipare a questo Congress avrei preferito peraltro perché mi è più abituale partecipare al convegno di studi su materia tra l'altro che mi interessa
E su cui ho avuto modo di riflettere ma la funzione di presidente dell'associazione via imposta di essere qui
Al congresso credo che rispetto che ci dobbiamo reciprocamente la stima che ciascuno deve a se stesso
Mi impongo un discorso non protocollare
Ho sentito il segretario del partito radicale parlare dell'area eversiva del partito dei giudici se non l'avesse fatto ci saremmo stupiti
Mi ha stupito però a sentire una parte di questa o l'Asia prurito
Ero qui qualche hanno fame a Desenzano a un convegno sulla deontologia del processo penale nella funzione che mi piace di più quella di relatore nel merito di uno dei temi del convegno il convegno organizzato allora dal Presidente della Camera di Brescia l'avvocato gli ho Febo Alfieri che ricordo molti anni prima nel mille novecentottanta
Allora sì gli era regionale
Segretario di una commissione sulla criminalità e le carceri in Lombardia
Il diciotto marzo mille novecentottanta concludevano i lavori di quella iniziale di quella Commissione con Guido Carli che il giorno dopo sarebbe stato ucciso non era molto di moda allora parlare di carceri
Io ero magistrato di sorveglianza
Era all'epoca del terrorismo si dovevano allora come oggi affrontare problemi gravi di tutela della sicurezza nelle carceri
Allora come oggi di ieri il problema di evitare che dall'interno del carcere si ordinasse ero degli omicidi da commettere fuori allora come oggi
Vi era il problema di tutelare la dignità di detenuti ci furono detenuti Marco Boato si ricorda quell'epoca
Che all'interno di organizzazioni terroristiche furono uccisi in carcere perché si temeva che arrivassero nonna alla delazione ma che si dissocia
La tutela delle di queste condizioni è un problema che ci riguarda tutti come cittadini non come pubblici ministeri avvocati difensori eppure c'è sempre la tutela della dignità del detenuto
E i problemi che oggi che oggi si affrontano debbono misurarsi con questa con questi problemi e io dico senza entrare nei dettagli perché qui non possiamo non possiamo farlo tanto quanto
Può essere necessari in certi momenti restringere i contatti con l'esterno altrettanto bisogna bisogna evitare studiosa mente tutto quel di più di afflittività che non è strettamente connesso ad evitare la commissione di ulteriori reati
Questo dicevamo nel mille novecentottanta pochissimi pochissimi quando fu abolita l'esperienza dei permessi pochissimi furono furono quelli che osano dire che bisognava riaprire quella quell'esperienza
Ma chiusa questa questa promessa vado rapidamente al merito dei punti chiave che mi ha segnato ho visto qui egli nella relazione nelle relazioni iniziali d'orgoglio di una di una associazione di avvocati che celebra il suo ventennale
Una giovane nel pieno della sua della sua Gioia di vivere la sua espansione io rappresento qui una veglia dall'Associazione nazionale magistrati novantotto anni costituito nel mille novecentoquattro
Soltanto sciolta si sciolse per non chiamarsi associazione a N f M Associazione Nazionale fascista dei magistrati
I suoi dirigenti furono espulsi dalla magistratura reintegrati nel quarantacinque
Questa vegliarda abbiamo la giovane ventenne io rappresento forse come figura evocativa la Regina Madre d'Inghilterra testé morta o forse la regina vittoria per chi vuol vedere un aspetto più più pugnace
Io rivendico questa storia ma ne rivendico il pluralismo queste l'associazione nazionale dei magistrati italiani che ha un forte radicato pluralismo al suo interno
è come sempre nelle associazioni professionali
La tensione tra i due poli quello della corporazione che si chiude su se stessa ma anche quella ragionando insieme che si apre ai problemi della società e i problemi della giustizia dalla società nella storia dell'associazione storia anche recente
Prevale ora l'uno o l'altro di questi tempi personalmente mi sono battuto perché prevalesse non la corporazione ma l'apertura ai problemi della società questa è una mia storia di militanza lunga nella associazione magistrati sono uno di quelli che si è iscritto da giovane come si diceva una volta al comitato centrale
Ma in modo preciso nel mille novecentottantanove ero per la prima volta segretario generale dell'associazione magistrati
Mi sono battuto perché l'associazione magistrati si pronunciasse per l'immediata entrata in vigore del Codice di procedura penale e noi sappiamo che cosa fu quello per noi magistrati
Quando qualche giorno dopo mi trovo sostituto di turno
E i moduli arrivarono qualche mese dopo non avevamo l'orlo spreco del segretario perché il sottosegretario non c'erano scriveva dello stile Rio solo perché segretario si rifiutava scrivevo da solo senza moduli senza nulla da un giorno all'altro
Mi sono battuto con il gruppo di magistrati che rappresentavo perché quel codice Vassalli ne porta il merito storico entrasse in vigore perché non lo sarebbe mai stato probabilmente eppure le condizioni erano disastrose
Nel mille novecento i in quel in quegli anni la mia esperienza si concluse bruscamente perché il gruppo di magistrati cui faccio riferimento preso una posizione sul processo Tortora
Criticando alcune delle sguaiati attacchi alla magistratura che venivano fatti allora criticando altrettanto severamente alcuni atteggiamenti degli inquisitori
E dei magistrati di Napoli mi dimisi il giorno dopo da segretario dall'associazione magistrati questo è il pluralismo in un'associazione questo io voglio rivendicare
Ebbene questo associazionismo dell'avvocatura con le sue luci e le usure ombre con le aperture e le chiusure corporative
Ha bisogno come interlocutore delle associazioni degli avvocati io non sono tanto ingenuo da non capire che ci sono dei problemi da voglio dire qui non perché sono da al congresso dell'Unione delle camere penali che l'interlocutore privilegiato Dinoi penalisti è l'Unione delle camere penali questo deve essere un un'interlocuzione come si dice oggi con brutta parola di preferire un dialogo uno scambio di opinioni un approfondimento ma quel che conta è misurarsi sulle questioni prima che sui problemi delle rispettive corporazioni che altrimenti non si farebbero passi avanti e piace vedere l'avvocato nella sua funzione principale nella sua funzione essenziale di tutore dei diritti
Qui molti hanno evocato
La duplice lo ha fatto in modo molto preciso con poche parole l'avvocato Danovi tra la funzione più pubblica il ruolo privato
Che il problema non è non è semplice l'American bar Association nelle sue regole deontologiche chiama l'avvocato anche officer otto ecco e noi sappiamo che però c'è il dovere di lealtà verso i clienti e io amico Frigo sarei un po'preoccupato forse della della norma che ha introdotto le camere penali associazione privata come l'associazione magistrati in una norma sulle scuole sulle sulla formazione
Sulla formazione per il gratuito patrocinio credo che questo avrà problemi più di quanto non costituisca un riconoscimento dunque avvocato l'obbligo di lealtà verso il cliente ma anche offrissero onde corte ebbene misuriamoci
Con con i problemi
Ma se l'avvocato e questo tutore dei diritti ma anche tutore di questa inseriti in questa funzione io credo che il problema dell'indipendenza dei magistrati non è un problema dei magistrati non può essere solo un problema dei magistrati
E quando in Italia avvenuto pochi mesi addietro il cinque dicembre due mila e uno
Che in una mozione in Senato della Repubblica approva un attacco dirette una critica diretta un provvedimento giudiziario di giudici
Cosa mai avvenuta in nessun Parlamento del mondo e che nessun presidente di assemblea avrebbe consentito di mettere ai voti i presidenti d'assemblea tuttora
Non consentono e interventi sull'equilibrio dei poteri addirittura nelle interrogazioni parlamentari che vengono rimandate corrette B
Avremmo gradito di sentire più forte la voce dell'Unione delle camere penali molti avvocati professori hanno firmato un appello che esprimeva tutta la preoccupazione della cultura giuridica per questo
E così quando perché non mi piace eludere i nodi quando l'avvocato in un'aula di giustizia
Dopo aver espresso un argomento e non avere trovato soddisfazione da parte del giudice evoca la possibilità di utilizzare dei mezzi come nella sua funzione di parlamentare questo in altri Paesi probabilmente integrerebbe il contente non ho udito una voce ferma come in altre occasioni
No no ritrova una voce ferma come in altre occasioni e no per cortesia per cortesia non occorre stimare ne sono no no no perché vuol dire torna fuori dopo svolgono le che su questo punto c'è una c'è un consenso c'è un consenso totale faccio ammenda della mia eventuale Della mia eventuale disattenzione
Per quanto riguarda i problemi sui quale vado rapidamente alla conclusione su quale mi pare possiamo confrontarci
L'attuazione del principio cospicui incide costituzionale del giusto processo ma tutti insieme della ragionevole durata de e i problemi dell'organizzazione giudiziaria
Ma ancora un attimo sulla imparzialità del giudice
Ne abbiamo tradotto l'articolo sei della Convenzione con una singolare Valencia per favore laddove si parlava di giudice di giudice indipendente ed imparziale noi abbiamo dimenticato l'indipendenza e abbiamo introdotto uno in via della terzietà
Probabilmente perché questo e io son convinto che sia così perché il principio di indipendenza era già nel nostro ordinamento costituzionale salvaguardato ad altre ma non dimentichiamo perché l'imparzialità e lo voglio citare dalle regole deontologiche del consiglio del consiglio superiore canadese le regole l'imparzialità
E l'indipendenza stanno strettamente collegati l'indipendenza si dice in un nel commenta al punto sei del codice dei principi di deontologia edizione del Codice del Consiglio canadese della magistratura e la pietra angolare
è la condizione e la condizione il presupposto necessario della imparzialità senza indipendenza piena non c'è imparzialità
E l'altra cosa dall'oggetto spesso di discussioni in questi in questi momenti la in l'imparzialità e l'apparenza di imparzialità vi segnalo mi riferisco anche a proposte di legge che intervengono sull'opinione dei magistrati Visignano la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti del ventisei giugno due mila e due spessore
Il giudice Antonin Scalia un editore americano su una questione molto particolare
Si parla della imparzialità dell'apparenza di imparzialità
E si dà conto che i magistrati i giudici come tutti gli altri hanno dedite Antonin Scalia scrive come si fa come fanno gli avvisasse ma forse preferiamo avere preferiamo avere delle persone open mind oppure Empty vette delle teste vuote o delle persone dalla che in quanto hanno idee si confrontano con i problemi della società sul giusto processo io credo che il punto fondamentale
Che tutti dobbiamo tener conto è questo
Va vale soprattutto per i magistrati
L'essenza del giusto processo che il contraddittorio prima ancora prima ancora delle forme in cui questa si esprime e qui mitili mi sia consentito ricordare la citazione notissima di Stuart Mill
Chi conosce solo gli argomenti a proprio fa a proprio favore conosce poco
Gli argomenti degli avversari deve poterlo dire da persone che ne sono realmente convinte che li difendono accanitamente
E al massimo delle loro possibilità deve conoscerli nella loro formazione formulazione più persuasiva altrimenti non si impadronì la mai realmente di quella parte della verità che viene incontro all'obiezione lei
La verità e realmente nota solo a chi ha dedicato un'attenzione uguale imparziale alle opposte ragioni cercando di vedere il più chiaramente possibile
Questo è il il nodo fondamentale del processo del giusto processo il principio del contraddittorio che deve essere regola
Regola anzitutto di direi deontologica ma regola principale proprio per l'altra parte per il Pubblico per il Pubblico ministero
Io credo che comunque su questi problemi dovremo misurarci ma senza corto circuito e ho sentito parlare di un'espansione del del sistema della giuria
Qualche anno fa Milano organizzando il settimo completo incontro italo americano con l'amico Pecorella presidente alla giudice californiana Smith Della Corte d'Appello e Pecorella chiede serie favorevole alle spalle introduzione della giuria della signor Smith un giudice di grande rilievo dice io vendo spesso in Europa
Espongo alcuni dei vantaggi nel nostro ordinamento
C'è una cosa che noi non abbandoneremo mai la giuria ma una cosa che non proporrei a nessuno di di attuare nel proprio ordinamento in questi giorni il governo del Regno Unito sta depositando a seguito del rapporto di Lord Ahold un po'un progetto molto contrastato perché lì la tradizione forte
Di riduzione dei compiti dei compiti della giuria ecco io non credo che ci siano dei corto circuito io sono temi delicati da affrontare così come quello delle colpe delle condanne alla Corte di Strasburgo con gli avvocati lo sapete il novantacinque
Novantotto per cento sono condanne che riguardano la lentezza nei processi civili sui problemi di garanzia del processo penale non è l'Italia il Paese più condannato la vogliamo finire con questa favola certa o il nostro processo ha dei problemi ma chi se non la Francia è stata condannata per questo per cui è stato in francese e nel Regno Unito in questi giorni è stato scarcerato Papon perché per la prima volta è stato consentito il differimento della pena per motivi di salute
E guardiamo con orgoglio a colleghi come il giudice Zagrebelsky che bene ha rappresentato l'Italia come giudice alla corte alla Corte di Strasburgo
Io credo che dobbiamo continuare il nostro lavoro sul giusto processo sulla ragionevole durata va affrontare anche i problemi dell'organizzazione giudiziaria si parla di revisione delle circoscrizioni e questo è un problema difficile
Più per voi avvocati perché incide sull'organizzazione della vostra professione che per noi che per noi magistrati
E però signor ministro se parliamo di revisione circoscrizioni previsione vuol dire forse istituirne alcune ma anche sopprime né qualcun altro se diciamo che se non si deve sopprimere o accorpare nulla non so che riduzione si potrebbe fare
E la norma che prolunga settantacinque anni età dei magistrati
In servizio non deve creare qualche problema tutti noi riflettere opportuno che soprattutto negli incarichi di vertice in Cassazione si arrivi alla magistratura più longeva d'Europa
In Italia in Europa il della dura del periodo massimo ai tre sessantacinque sessantotto anni solo la Spagna conosce settanta settantadue cent anta settantadue come noi mi scuso per andare per avere preso troppo tempo
E concludo ma ancora una volta credo che generici parliamo chiare sui punti ho detto i punti su cui dobbiamo lavorare insieme i punti di dissenso lo sciopero
Io credo che il fermo restando il diritto il modo con cui viene attuato pone qualche problema e l'Associazione nazionale magistrati nel dopoguerra gli scioperi proclamati si contano sulle dita di una mano
Ci sono situazioni nelle quali invece gli scioperi che voi avete proclamato si contano su occorrono un po'più di tre per contarle è proprio un problema sul che non deve essere affrontato io credo che debba essere affrontato e sulla separazione delle carriere
Già boato ha detto che l'obbligo costituzionale l'introduzione è un problema ci sono opinioni diverse ma possiamo dire che questo sia il problema della magistratura italiana il problema della giustizia italiana voi la ritenete io no no no no spioni permetta di dire io mi permetto di dire che forse non è così e d'altronde diavolo che non sia così perché se questo fosse lo scopo sociale della delle camere penali una volta raggiunto non vi sarebbe nato ma io mi batterò per impedirgli di raggiungere di raggiungere lo scopo sociale oggi sempre oggi sempre più si discute sul ruolo del pubblico ministero l'opposizione tra accusatori inquisitorio non più tardi di tre anni fa il volume
Annuale della lite per la sua l'Associazione Internazionale di Diritto penale aveva come titolo
Accusatorio verso sin qui sito il crollo di un mito sempre più i sistemi sono viste la Francia non è un Paese qualunque in Francia qualche cosa hanno insegnato al mondo sulla tutela dei diritti
Io non sono per il sistema accusatorio la Francia qualcosa anche a me ha insegnato al mondo e forse ancora può insegnarlo e in una parte non fissate non potete mantenere un minimo di correttezza verso facciamolo finire anzi la pregherei di chiudere dottore però perché concludo concludo immediatamente
Come si cosa molto interessante ma io credo che su questo io credo che su questo punto
Sia doveroso almeno almeno consentitemi di dire che si può ascoltare come diceva scusa il le ragioni dell'avversario non sarò così bravo a sostenerne ma io credo che si debbano ascoltare
E voglio concludere sul ruolo dell'avvocato ricordando quello che c'è nel codice etico nel Codice di condotta dell'avvocatura de dell'Inghilterra e del Galles che ricorda il ruolo dell'avvocatura è un punto che deve unirci
Avvocati giudici e pubblici ministeri ma che è soprattutto un compito di voi avvocati ed è quello di servire di e di servire gli interessi dei cittadini di riaffermare il primato della legge e la tutela delle libertà civili questo ecco e quanto ci unisce ma la tutela delle libertà e dei diritti
è il compito vostro è il vostro onore di voi avvocati prima che Dinoi magistrati perché noi in qualche modo rappresentiamo l'autorità voi rappresentati i cittadini e le libertà
Molte grazie dottor Bruti Liberati grazie soprattutto per la chiusura quanta tette dobbiamo collaborare tutti avvocati giudici e pubblici ministeri grazie
La parola al ministero
Signor ministro la ringraziamo
Ma perché ho aspettato non certo per acquisire un indebito vantaggio di poter avere una replica
Senza poi altre potessero parlare dopo di me promoter colto semplicemente io oggi parteciperò a quattro incontri diverso in cui Parodi quattro cose diverse mi serve ogni tanto un po'di tempo per immergere me
Nell'atmosfera dal dell'incontro in quel momento sto partecipando
Viene otto in mente un una frase famosa intanto che aspettavano dum Romae consumi Torrossa punto una spugna Tour
Perché dico questo brioche oggi soluto qui magari facendo una forzatura all'ordine dei lavori ancora per parlare soprattutto della prima parte cioè la giustizia penale spesso colto spazio giuridico europeo
Non è oggi questa sera discutiamo sentito discutere di questioni importantissime e fondamentali ma che tra venti anni rischieranno di sembra ci pallide opache a fronte del fatto che noi vi faremo uno spazio giuridico europeo che è completamente diverso da quello che pensavamo
Uno spazio giuridico europeo che ci sarà stato calato sulla testa nel silenzio dello dell'opinione pubblica
E l'indifferenza degli addetti ai lavori io sono questa sera per lanciare un grido d'allarme su questa questione affinché la vostra attenzione si possa veramente soffermare invece su questi temi che sono realmente importantissime guardate che se una controriforma
Si può fare molto rapidamente in un Parlamento come quello italiano dove stiamo costruendo
Una su una uno spot un corpus di leggi in Europa che sicuramente non potranno essere riformate se non dopo decenni
E quindi io vorrei pare soffermare insoluto su ciò però evidentemente non posso sottrarmi alcune sollecitazioni che sono venute dal dibattito che ha ascoltato dalla relazione
Dell'avvocato Frigo che lo scorso da alcune agenzie di stampa che ho visto altri menti potrebbe sembrare che io non abbia una risposta su alcune questioni sollevate
Ma innanzitutto prendo atto che
Il dottor Bruti Liberati una fissione nato del dei sistemi anglosassoni e questo mi fa molto piacere evidentemente però credo che lo avrebbero presi nella loro interezza e magari vedere prosecutore
Sotto chi sta quali Poteri magari obbedisce o anche in Francia visto che lei ha citato Inghilterra Stati Uniti e Francia tutti i luoghi in cui il prosecutore non è certo recupero nello Stato scusi voi auspicate per l'Italia ma al di là di questo io intendere soffermarmi soprattutto su tre questioni del programma del governo
La vexata quaestio la separazione di carriere e poi magari quarantuno bis così di corsa
Ma qui c'è un problema di carattere entro ontologico credo volevo solo oggi Comeglio
Ciò che non si vede esistono topologicamente oppure no
è questo il problema
Perché a me sembra che molti il siccome non vedono
Il programma di governo dicono che poi non esiste ora io naturalmente
L'Italia il Paese è stato coniato il detto piove governo ladro per cui figuriamoci se mi sottraggo alle critiche legittime di chiunque però chiedo che almeno ci si misuri sulle cose però io voglio ricordare alcune cose precise
C'è un programma preciso a casa libertaria che è stato fatto prima il tredici maggio due mila uno è stato sottoposto gli italiani
Ci sono le mie dichiarazioni sia Camera Senato in cui ho tradotto in programma di governo del programma elettorale che avevamo presentato agli italiani
E se qualcuno si fosse preso la briga di andassero a leggere avrebbe visto che probabilmente sono stati sicuramente sono stato il primo ministro giustizia che non soltanto dichiarato cosa governa voleva fare ma anche quando io ho fatto anche quello che noi ingegneri chiamiamo diagramma di garante
Che stabilisce non soltanto quello che si vuol fare ma anche la cronologia ebbene io invito davvero legge sta sui interne sta sugli atti
Pubblici dal Parlamento vedrete che noi siamo assolutamente nei tempi che amo dichiarato
Certo per abbattere un palazzo c'era le le torri ce l'hanno insegnato basta mezz'ora
Però lettore ci son voluti cinque anni per costruirle
Ma quando erano al primo piano si poteva magari directory ancora non esisteva ma no che non esiste al progetto delle torri quindi io accetto la critica del progetto sia sbagliato ma non l'osservazione che il progetto non esista
Può darsi che sia sbagliato ma il progetto sicuramente esistere
E se organico né organico beh questo chiaramente
E dato così nella facoltà di ciascuno giudicare però credo che allora una rapida scorsa di quello che è stato fatto da parte del governo è anche qui scusate io vorrei che quanto meno usassimo
Un linguaggio che ci fa capire che sappiamo di cosa stiamo parlando io prima ho sentito dire Gramaglia la parola magistratura non esiste nella Costituzione
Allora io faccio fatica discute Conti fa affermazioni di questo tipo
Come faccio fatica a discutere con chi ad esempio ho visto in televisione famosa riunione di massa di duecento mila autoconvocati definisce il cosiddetto disegno di legge Cirami un decreto legge del governo
Bestialità enorme che credo che miei fa poi mi rende poi difficile interloquire con chi dice queste cose pubblicamente ma comunque io vorrei ricordare che noi già abbiamo tramutato in legge la riforma del Consiglio suprema magistratura
Stiamo portando a termine
La riforma del diritto societario essa entrerà in vigore alla fine dell'anno stiamo ponendo mano ordinamento giudiziario è una riforma timida è una riforma sbagliata accetto assolutamente queste critiche
Però quanto meno prendete atto che dal mille novecentoquarantuno la sua ci aveva provato a fare questa riforma credo che almeno questo debba essere riconosciuto a questo governo
Stiamo portando avanti e questo non è una novità visto che le commissioni in questo senso si sono succedute senza troppo successo la riforma del codice penale
Abbiamo terminato i lavori della commissione Vaccarella per la riforma del codice di procedura civile daremo vita presto prestissimo a giorni alla commissione dei vari fori formare il codice di procedura penale
Siamo intervenuti materia diritto fallimentare ricordo che anche queste una legge quarantasei cui nessuno ha mai messo mano stiamo intervenendo nel diritto di famiglia la legge ferma alla Camera
Abbiamo affrontato il tema dell'ordinamento prete il tema fortissimo nell'ordinamento pretesa del quarantuno bis
Ora qua io voglio il lavoro poi il silenzio in sala era questa un'educazione
Ma guardi che a me non danno fastidio né i commenti servono a capire
L'animo dell'uditorio tribali poi fra un po'di captatio benevolentiae non so
Stavo dicendo il quarantuno bis è chiaro non lo vuole nessuno è chiaro che una norma che nessuno vorrebbe approvare ma purtroppo dobbiamo prendere atto della particolare alta italiana
Tutta italiana esiste un gravissimo problema di criminalità organizzata
Questo che dobbiamo prenderne atto dobbiamo prendere atto anche questo io ne prendo atto con favore che responsabilmente tutte le forze politiche dico tutte le forze politiche hanno votato non soltanto il testo del governo
Ma un testo ancora più restrittivo questo vuol dire che a Termini costituzione tutto il popolo italiano vuole il quarantuno bis Pigna che compreso voi scusate era la la forzatura ma è così mi spiace malori dovete accettare il verdetto al popolo italiano tutto al popolo italiano vuole il quarantuno bis mi rendo conto che ricordo una cosa non vi piace ma è così è nei fatti è la realtà dei fatti
Tutto il popolo italiano razzista benissimo raccordo no no no no no sette Tamara no e poi no no raccolti no
In democrazia funzione in questo modo in democrazia gli eletti dal popolo decidevano regista all'occorrenza faremo Grazia e spero spero anzi ne sono certo perché io lavoro Comito vomito con tantissimi avvocati anche penalisti
A me piace stare adesso Puerto credo non ci sia materia assolutamente materia di discussione per quanto riguarda la separazione carriere
Ma io francamente non ne faccio un torto e non certo un problema enorme però io dico all'amico Boato io profitto qui per a spendere
Dalle parole di stima per Boato Boato
Fa parte l'opposizione ma credo che faccia parte che l'opposizione intelligente l'opposizione che si oppone con argomenti e non con gli insulti io con altre manifestazioni accettabili però dico non tiriamo la Costituzione
Dove vogliamo noi perché tu hai citato articolo centosette la costruzione però
Sei sei proprio al comma precedente avresti detto che i magistrati si distinguono tra loro soltanto per la diversità di funzione quindi a mio parere
Se vogliamo portare avanti compiutamente la la separazione delle carriere dobbiamo mettere mano a Costituzione quindi
Quello che noi stiamo facendo a a livello di riforma ordinamento giudiziario lo stiamo facendo
Lo stiamo facendo costituzionale vigente provare state parlando con uno che fa parte di un movimento che dal mille novecentonovantatré chiede che i pm vengano eletti dal popolo figuriamoci figuratevi se io non sono uno che dentro di sé
Chi crede alla separazione carriere però voglio dire noi dobbiamo quando si fa politica responsabilmente bisogna farla anche tenendo conto dei dati di fatto
E cioè il dato di fatto credo più importante la legge primaria la nostra Costituzione altrimenti va be'possiamo dirci tutto quello che vogliamo però non andiamo assolutamente da nessuna parte perché guardate io ho sentito tante volte e non voglio entrare su questo tema perché
è una questione credo ormai trite e ritrite abbiamo dimostrato molte volte che non sicuramente siamo difensori d'indipendenza della magistratura ma vi faccio osservare soltanto una cosa
Siamo stati accusati di
Vuole introdurre all'interno dell'ordinamento giudiziario una serie formulazioni secondo le quali
La ma la l'indipendenza autonomia la magistratura avrebbe messo in pericolo
Ma scusate io non so chi di voi ha letto il testo di legge però chi l'ha letto saprà che è un è un disegno di legge delega questo cosa significa significa che noi siamo partiti a luglio a
Discutere questo questo testo c'è già costato uno sciopero quindi abbiamo pagato comunque un prezzo politico
Ci costerà una serie discussioni credo anche
Abbastanza vivaci proprio uno dei temi più bollenti sarà quello della separazione delle funzioni dei ruoli chiamate
Come volete
Arriveremo probabilmente verso la fine dell'anno nei primi del due mila tre ad approvare il disegno di legge delega dopodiché avremo un anno per scrivere i figli
Le leggi delle Gridelli decreti delegati
Questo significa che questa legge potrà vedere la luce se va bene verso la fine del due mila quattro
Del due mila tre è scusato inizio del due mila quattro
Dopodiché naturalmente per venerdì spiegati gli affetti occorrerà vedere almeno passare un paio d'anni e quindi andiamo
Forse addirittura oltre i limiti la legislatura
Ebbene volete che
Chi dà la
La proposta cioè il sottoscritto
Posso andare sotto la scure la Corte costituzionale
è del tutto evidente che se c'è un individuo un soggetto che si preoccupa
Che questa legge sia assolutamente costituzionale e quindi sia perfettamente in linea con la sua costruzione che vuole la magistratura autonoma indipendente e proprio Guardasigilli
Quindi credo che soltanto questo ragionamento dovrebbe far
Cadere ogni dubbio in proposito
Ecco io però
Come dicevo vorrei segnalare alcune questioni su quel che su un tema che ripeto guardate importantissime opere perché noi abbiamo due decisioni quadro che sono già state approvate sotto diverse forme una quale mandato d'arresto europeo
Che è stata poi approvata
Dal presidente del Consiglio sotto condizione
L'altra è un'altra in cui si è parlato pochissimo ma che secondo me assolutamente importante perché riguarda il congelamento dei beni ripensare stiamo parlando della privazione della libertà all'individuo dalla proiezione
O del congelamento dei beni arriverò pure la privazione queste è stata approvata
Però è stata fatta una riserva parli ma è stata avanzata una riserva parlamentare da parte mia perché ritengo che su una questione così importante debba esprimersi il Parlamento e cioè il popolo
Stiamo per discutere inizierà la discussione in Consiglio Gai proprio il quattordici ottobre
Sulla confisca dei beni
Dove pensate prevista persino l'inversione dell'onere dalla prova
Che la cosa sia un principio giuridico su cui voi a cui voi veramente tenete al di sopra di ogni altro no
In questa decisione sta scritto noi sicuramente di garantisco che riusciremmo a modificarlo ma per il momento sta scritto così
Che se di fronte a un giudice anche straniero quindi tra Unione europea ma non è italiano non si riesce a dimostrare
La provenienza di quei beni essi possono essere convinto confiscati
Quindi bisogna approvare
La propria innocenza e non deve essere invece l'accusatore che approvo che provo la colpevolezza
Noi ci stiamo misurando con decisioni di questo tipo che mi pare non devo essere certo io
A dirlo voi queste cose lei segnate a me stravolgono completamente le basi giuridiche sulle quali noi ci siamo sempre misurate
Io vorrei
Citarvi
Alcune
Alcune cose molto importanti credo per quanto riguarda il malato resto europeo si è detto
Che emanato arresto europeo riguarda una lista di trentadue reati non è vero
Il mandato d'arresto europeo prevede tutti i reati
Tutti e tre i reati per cui esista doppio incriminazione cioè la fattispecie sia reato sia nel Paese di emissione del malato arresto sia nel Paese che lo riceve ma voi capite che
è un numero
Estremamente ampio di reati
E ancora io vorrei citare alcuni passaggi che due autorevoli giuristi chiara fama uno è stato richiamato anche qui per il suo valore Vassalli hanno hanno scritto su questo tema
E dicono la proposta decisione quadro quale che sia la più precisa interpretazione del contenuto
Si pone in contrasto con le norme costituzionale che stabiliscono il principio di tassatività dalla norma penale ed il principio necessari riserva di legge in materia penale
Perché è fondata sulla compilazione di un elenco che non rispetta tali requisiti
E si risolve in un'enunciazione sommaria degli oggetti rilevanti in sede penale
La Pro ancora la proposta decisione quadro in contrasto con i principi costituzionali sulla tutela della libertà personale e in particolare con l'articolo tredici
In combinato disposto con gli articoli centoquattro cento UDC alla componente della Costituzione
Competenza di emettere provvedimenti restrittivi della libertà personale riserva di legge sulle forme di casi previsti
Configurazione costituzionale l'ordine giudiziario italiano obbligo di motivazione ricorre dritta in Cassazione per violazione di legge detti provvedimenti
Eccetera eccetera eccetera potrei andare avanti
Per lungo tempo ma non lo voglio fare ormai l'ora è tarda
Ecco quindi io credo che
Questi siano i problemi sui quali noi ci stiamo misurando
E io le occasionali ci sono e quadro sul congelamento dei beni che è stata successiva ho sollevato nuovamente in Consiglio dei ministri seguenti interrogativi
è giusto che stiamo facendo non stiamo correndo troppo non stiamo costruendo con questa raffica incisioni una struttura giudiziaria di un superstato europeo
Io non ho mai ricevuto risposte nel merito
Io posso intuire uno dei motivi che portano a provare comunque decisioni quadro la pressione esercitata dalla stampa nomenclatura europea è talmente forte che pur coltivando le perplessità molti non se la sentono di affrontare il linciaggio morale che segue qualunque atteggiamento critico verso un provvedimento europeo
Chi pone queste domande infatti sfida al pensiero unico dominante
Quello dell'Europa a tutti i costi
Da parte mia al fine di costruire uno spazio giuridico coerente almeno con il concetto di Stato federale
Ritengo ci si debba ispirare gli Stati Uniti dove qualsiasi decisione di un giudice di uno Stato che voglia agire nei confronti di un cittadino di un altro Stato deve passare al vaglio delle autorità giudiziarie di quest'ultimo
E la stessa Gran Bretagna che pur non presenta certo un federalismo accentuato come costo tu intense
Il prosecutore scozzese non può agire nei confronti del cittadino l'Inghilterra se non la passando attraverso appunto il collega inglese
E allora di fronte a questa schizofrenia per la quale da un lato si dichiara piena voce che si vuole un'entità politica confederale o al massimo federale
E dall'altra la realtà dei fatti si costruisce il superstato almeno in nella materia
Di cui ci stiamo occupando che cosa potrà cadere io qua richiamo un altro punto che secondo me assolutamente schizofrenico
La convenzione i lavori della Convenzione si stanno svolgendo adesso
La si chiama convenzione ma dei fatti dovrebbe nascere una sorta di costituzione europea
Non sappiamo ancora assolutamente come sarà questa convenzione
Ricordo adesso tutte per quanto riguarda la questione giudiziaria non è uscito ancora nessun documento
Però io vi segnalo questo fatto intanto che non si sa come sarà la convenzione ma intanto che si dice sempre che che lo spazio comune europeo deve essere comunque improntato al federalismo o al diritto alla Confederazione noi stiamo costruendo dal punto di vista l'ordinamento giudiziario e dei codici delle possiamo parlare anche di codici uno stato assolutamente super centralista
Quello che s'è quello che sta bene questo è quello che sta avvenendo in anche in questo momento nella totale indifferenza dell'opinione pubblica e credo anche degli addetti ai lavori ecco io credo che questo sia il tema più importante che noi dobbiamo porci per i prossimi decenni questo non vuol dire assolutamente non considerare i problemi che qua sono stati affrontati anzi certo essi vanno affrontati e risolti rapidamente proprio perché sì posso poi affrontare questi che secondo me sono molto più importanti ma soprattutto molto più duraturi
Io ho sentito appelli alla collaborazione
Fate da parte mia io ho dichiarato più volte
Leggevo proprio qui un passaggio di la
Della relazione del dottor Frigo onde l'avvocato Frigo in cui addirittura mi si accusa di aver fatto
Una sorta di sono trovo più ma si dice che nel mio confronto assessore Nazionale Magistrati io ho fatto una sorta di
Accordo para sindacale
Io non lo so se ho fatto Sarkozy impara sindacale io ho agito nella massima volontà di collaborazione
Tenendo presente che cosa e poi chiudo ma due cose uno
La necessità
E l'esigenza di sentire le opinioni degli addetti ai lavori
Che per quanto riguarda l'ordinamento giudiziario non possono che essere i magistrati l'avvocatura
Tra l'altro
L'avvocatura è stata sentita tutte le voglio ricevuto l'avvocatura tutte le volte che m'ha chiesto di essere di essere ricevuta
E è così
è così stone sollecitando l'avvocatura su alcuni temi che ci stiamo stanno presentando proprio in questi giorni
Mi avete sollecitato sulla adeguamento delle tariffe
Ecco qui la captatio benevolentiae dove fare niente bene va bene allora se non me ne frega niente aveva
Antonio può trovare ciò che l'Assemblea dei penalisti rimane quella strega niente dell'aumento delle tariffe tengo presente ma ora basta
Ma si è presenti siete veramente delle persone impossibili ma non si fa così poi si ci si alza si chiede la parola e si dice quello che si teme di guardi come questo sistema lo trova veramente dura Dolan aveva ragione ma meglio riassume questi atteggiamenti e poi si rifugiano limato quindi lasciamo altri
Vergogna vere cognati da comporta serve agli avvocati siete epiteti crede nella libertà è diritto del ministro ad esprimere le sue opinioni è prevista vostro poterle contrastare
La ringrazio presidente Maria sono abituato a questo tipo di contestazioni non ombra nel no prima la sega una fatto può mai politica
Ho fatto la politica dell'Unione ma dalle regole Landi persa una volta si vede stanno cambiando
Ha ragione guaio quel va be comunque non non colgo queste cose e concludo concludo dicendo che io ho portato avanti questo testo non più larga ampissima apertura però guardate
Non posso dimenticare una cosa
E lo dico anche quando dico l'ho detto da molte parti lo dico che qui non sono qui a cercare negli applausi negli facili consensi
Nulla di tutto ciò sono qua disporre quello che il Governo pensa e colga il Governo intende fare in materia di giustizia
Ci sono cinquantasette milioni di cittadini una parte
Ci sono centocinquanta mila operatori dall'altra il Ministro la giustizia non può fare altro che pensare prima di cinquantasette milioni di cittadini e poi centocinquanta mila operatori grazie
Ringrazio il signor ministro della giustizia e lo tranquillizzo sul fatto che intanto sentiamo i problemi del diritto penale e procedurale penale che civile nell'Europa che per festeggiare il nostro ventennale abbiamo fatto questo convegno signor ministro
Allora io credo che a questo punto si possono come si dice chiudere a voglio salutare il ministro
La
Resterà