Cerimonia inaugurale della 66° Fiera del Levante - (presso la Sala del Tridente del Palazzo del Mezzogiorno)

Vittorio dell'avvocato
Ma lancia sì sì sì
Grazie
Stiamo per dare inizio alla per favore silenzio grazie
Bene diamo inizio alla cerimonia di inaugurazione dalla sessantaseiesima Fiera del levante al sindaco di Bari Simone Di Cagno Abbrescia il compito di dare il benvenuto della città grazie
Per favore grazie
Per cortesia il signor Sindaco è già pronto per il suo intervento la cortesia che richiediamo essere veramente di sedette il silenzio per potere dare dare inizio
Per favore
Grazie
Signor presidente del consiglio
Autorità
Gentili ospiti signore e signori benvenuti a Bari
Per la sessantaseiesima Fiera del Levante
La sua presenza quest'anno presidente nella triplice veste di Presidente del Consiglio ministro degli esteri e il leader della coalizione di centro destra
Mi dà l'opportunità in questo annuale momento di riflessione che l'inaugurazione della nostra Fiera
Di sottolineare il ruolo il ruolo internazionale che la città e la Regione hanno assunto in questi ultimi anni
E le concrete prospettive di sviluppo del sistema Puglia che ambisce a competere ad armi pari con altri territori dell'Unione Europea
Il prezioso lavoro di riforma che lei Presidente sta svolgendo nella veste di ministro degli Esteri
E sicuramente orientato allo sviluppo di una politica estera tesa finalmente a far crescere l'azienda Italia e con essa
Il peso economico dell'imprenditoria italiana che ha bisogno di ampliare il proprio mercato di riferimento
La Puglia e in particolare la città di Bari
Con l'avvio di importanti progetti infrastrutturali porto arrivo porto e nodo ferroviario cui la legge obiettivo ha dato la possibilità di un completamento più rapido
Ambisce a diventare il perno strategico italiano per l'incontro economico e culturale tra città e regioni della Mitteleuropa dei Balcani dell'Oriente
Il coraggio e la determinazione dimostrata dal Presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto per l'adozione del nuovo Piano sanitario e per le riforme avviate in materia di formazione professionale
Urbanistica trasporti e risanamento dei conti pubblici
Dimostrano il senso di responsabilità e la cultura del fare che hanno caratterizzato in questi anni l'azione politica del centrodestra nella nostra regione e nella nostra città
Un'azione diretta un grande processo di modernizzazione per il quale sarà determinante il contributo di tutte le forze del sistema Puglia non solo politiche ed economiche ma anche dell'università
Del Politecnico dei centri di ricerca di eccellenza
Dei prossimi anni i Paesi dell'area balcanica presenteranno prospettive interessantissime che Bari la Puglia e la Fiera del levante già presente in Albania devono saper cogliere per questo sono necessarie certezze sugli impegni che il governo assumerà in politica economica ed estera per il Mezzogiorno
Nel contesto internazionale
Caratterizzato dalla globalizzazione cambiano le regole del gioco della competizione e si esalta il ruolo dei sistemi regionali e locali capaci di valorizzare la propria identità come lei Presidente ha avuto modo di affermare lo Stato nazione troppo piccolo per gli affari grossi e per questo l'Europa serve all'Europa
è troppo grosso per gli affari piccoli e per questo in Italia servono le regioni e con le Regioni aggiungerei anche le città metropolitane e di comuni
La riforma del federalismo e delle autonomie locali nel tentativo di applicare il sano principio della sussidiarietà richiede ormai a ciascun ente locale di saper riconoscere il proprio ruolo e di assumere in pieno le proprie responsabilità
Grazie alla sua posizione strategica Bari e la potenziale capitale di una vasta area che oltrepassa i confini della regione e comprende numerosi Paesi del sud est europeo
Si tratta adesso di riconoscere e valorizzare per Bari e per la regione Puglia questa capacità di leadership già mostrata peraltro in questi anni grazie a un'attenta opera di diplomazia transfrontaliera l'amministrazione comunale
Si è mostrata capace di interloquire positivamente con i Paesi che stanno dall'altra parte dell'Adriatico nell'interesse di tutti Bari
E quindi in grado di dirigere l'apertura economica e politica con i Paesi del sud est europeo
Lo scetticismo sulle concrete potenzialità dell'area balcanica fa riferimento agli aspetti negativi che finora hanno caratterizzato Bari e la Puglia come regione di frontiera
Principalmente i flussi migratori clandestini cui la nuova politica di contenimento dell'immigrazione determinatasi con la legge Bossi-Fini porrà un freno
Bisogna dare al atto al governo da lei presieduto di aver affrontato in modo coerente questo problema e ritengo si tratti di una legge che offrirà garanzia
Sia al lavoratore straniero che ai cittadini italiani
Preoccupa invece l'esclusione dall'allargamento della Comunità europea di Paesi come l'Albania la Macedonia al Montenegro la Serbia la Bosnia Erzegovina e la Croazia tale esclusione e il relativo blocco di Paesi del Nord Est europeo di segnerebbe sulla cartina dell'Europa una sorta di buco nero
Favorendo il riversarsi delle negatività di un'area tumultuosa come quella balcanica sull'Italia e in particolar modo sul Mezzogiorno
Nella strategia dell'aggancio fra i quattro magari Adriatico Ionio Mar Nero Mar Caspio attorno ai quali gravità allo sviluppo delle fonti energetiche le regioni italiane che si affacciano sull'Adriatico
Vanno considerate come un'entità unica
E tempo di studiare una normativa per gli scambi oltre confine
In modo da favorire i collegamenti e le possibilità di accesso nei due sensi per fare in modo che l'Adriatico
Diventi realmente un ponte per scambiare liberamente merci esperienze culture
Alla luce delle prospettive di allargamento dell'Unione Europea
Il processo di sviluppo della Puglia e più in generale del nostro Paese non subirà un'adeguata evoluzione se il governo non darà piena attuazione anche in sede europea alla nascita dei corridoi multi modali
Mi riferisco al corridoio cinque che ha che abbraccia tutto il Norditalia verso Lubiana Budapest Kiev che sta trovando attuazione ma in particolare al Corridoio otto
Che la i porti pugliesi si snoda attraverso Albania e Macedonia sino ai porti di Varna Burgas sul Mar Nero
La costituzione dei corridoi corrisponde alla realizzazione di Autostrade
Di ferrovia ad alta velocità i porti di terminal per container di oleodotti e gasdotti di cavi ottici per le comunicazioni e tutto questo rappresenta un occasione da non perdere
Ma il ruolo internazionale della città di Bari non si esaurisce nello scenario del sud est europeo
La città di San Nicola
Santo conosciuto e amato in tutto il mondo e consapevole della responsabilità culturale che le deriva dal fatto di costruire le sue ossa per questo Bari ha sentito l'esigenza di contribuire alla ricostruzione della chiesa disse Nicolas distrutta nell'attentato dell'undici novembre al World Trade Center
Penne autunno incontrerò New York il sindaco Bloomberg per la consegna ufficiale del contributo della nostra città
Sono note inoltre i rapporti tra Bari Mosca e le altre città russe come ad esempio San Pietroburgo che in vista dell'imminente gemellaggio si appresta ad inviarci in dono una grande statua di Sannicola
Questo rapporto fra Bari e la Russia due terre distanti e diverse per etnia cultura e fattori socio ambientali
Non nasce oggi gli ha coinvolto nel corso dei secoli non solo il mondo religioso ma anche quello dell'arte della letteratura delle tradizioni popolari
Adesso dopo la grande apertura della nuova Russia e con la ripresa dei pellegrinaggi
Bari e l'unica città straniera dove risiede un rappresentante del Patriarcato di Mosca un vero e proprio ambasciatore di Alessio secondo
Per questo le chiedo signor Presidente del Consiglio che Bari sia la sede ufficiale dell'incontri bilaterali con il presidente Putin
Cui proprio lei ha dato nel corso dei primi mesi del suo mandato un impulso forte e positivo credo che la politica possa e debba fare la sua parte
Appoggiandosi sul terreno fertile dell'amicizia e della solidarietà legata alla fede religiosa
Il governo signor Presidente può contare come sempre sul nostro impegno e sul nostro senso di responsabilità grazie
La parola ora al presidente dell'amministrazione provinciale l'avvocato Vernola
Signor presidente del Consiglio
Questa edizione della Fiera del levante si apre a tre giorni dalla conclusione
In Sudafrica del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile
Lei ne è stato protagonista signor Presidente
E mi scusi se approfitto di questa sua fresca esperienza per riproporle il tema con riferimento al nostro Mezzogiorno
Puglia Campania Sicilia Basilicata
Non sono più aree residuali da assistere e porre sotto tutela politica
E la Regione Puglia territorio proteso più di altri al rapporto con gli altri popoli del Mediterraneo
E un esempio significativo della capacità della società civile meridionale di individuare avviare e sperimentare nuovi modelli di sviluppo
Più vicini alle peculiarità dei territori delle culture e delle arti delle popolazioni del Sud Italia
E se manifestano oggi necessità di accompagnamento dello sviluppo del tutto nuove rispetto al passato
Si pone quindi un problema di modelli di sviluppo
Di consolidamento della crescita di quelle grandi aree territoriali che hanno dimostrato in oltre un decennio di saperi imboccare la strada della autocorrezione
Quasi senza alcun aiuto o assistenza pubblica
Anche per noi si tratta di allineare le azioni di politica economica verso quelle direttrici regionali e multi regionali
Che hanno già ampiamente dimostrato di aver bisogno di una presenza più moderna ed efficace dello stato e degli enti locali ma vorrei parlarle oggi signor Presidente di uno dei modelli di sviluppo che potrebbero divenire esempi di crescita sostenibile
Attraverso l'attivazione di moderne politiche di concertazione tra il governo le regioni e gli enti locali
Tra gli ormai consolidate direttrici di sviluppo della nostra provincia la Palio faentina la cinta metropolitana barese la Valle d'Itria e la Murgia
Quest'ultima rappresenta l'asse strategico di una nuova stagione di propulsione dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile
E questa considerazione discende da due opportunità sulle quali la provincia di Bari lavora ormai da tempo
L'opportunità dello sviluppo endogeno
Non assistito e localmente gestito che ha fatto del distretto del salotto un'aria leader a livello mondiale della crescita auto propulsiva
Con un grado di copertura del mercato internazionale superiore al ventisei per cento del prodotto totale
Inoltre il lento ma diffuso processo di differenziazione produttiva ed occupazionale
Che comincia a configurare l'asse Bari Matera come la nuova aria multiregionale dei servizi tecnologicamente avanzati del Mezzogiorno
Per ultimare un ciclo adeguato delle infrastrutturazioni che contribuisca a sostenere l'originale tipicità di questa grande Aria di sviluppo del Mezzogiorno
Stimiamo signor Presidente un fabbisogno finanziario aggiuntivo di circa ottocento milioni di euro nel prossimo triennio
Si tratta di risorse aggiuntive
Che possono consolidare e far decollare un'aria del Mezzogiorno che è cresciuta diventando un modello per l'intero Paese
Ma mentre la Basilicata ha formalmente costituito il distretto industriale del salotto sul fronte lucano la Puglia non ancora approvato la legge regionale sui distretti industriali
Eppure in quell'area il processo di crescita ha fatto registrare tassi di sviluppo del PIL industriale superiori al tre virgola otto per cento
Mentre l'occupazione è schizzata oltre ogni possibile previsione superando di oltre il doppio i valori medi del resto del Paese
Integrazione fa il distretto del salotto e il parco istituendo Parco nazionale dell'Alta Murgia
Un'esperienza di concertazione efficace tra i comuni e le genti del territorio rappresenta un esempio di sviluppo sostenibile da valorizzare
Signor presidente
Noi pugliesi ci appelliamo a lei perché possa decisamente intervenire per l'immediata istituzione del parco nazionale dell'Alta Murgia
E consentirci quindi un'adeguata pianificazione territoriale che l'amministrazione provinciale ha già avviato con il suo strumento urbanistico piano territoriale di coordinamento provinciale
Su questo argomento esiste già un'intesa tra le province di Bari e Matera nella redazione di un piano di sviluppo integrato e tra le due aree andando oltre i propri piani territoriali di coordinamento provinciale
Oggi signor Presidente siamo ancora di fronte rispetto al suo impegno dell'anno scorso di otto mila miliardi di investimenti della nostra regione
Al mancato finanziamento del raddoppio della statale novantasei Bari Altamura Matera del quale è stato finanziato solo il tratto Altamura Matera
Nonché del collegamento ferroviario Potenza Matera Bari
Ma è anche attuale il pericolo di ridimensionamento delle Ferrovie Appulo-Lucane recentemente trasferite alle Regioni
Che necessiterebbero di adeguati finanziamenti dei porti per passare dallo scartamento ridotto di borbonica memoria allo scartamento ordinario
E ancora signor Presidente non ci può essere sviluppo se non c'è acqua per uso irriguo
Per uso industriale
Acqua per uso civile
Oggi invece in Puglia hanno vediamo ancora una volta una condizione di crisi
L'emergenza idrica dovuta ai mancati investimenti infrastrutturali degli ultimi anni
Nella Murgia vi è il più grande acquedotto ovale d'Europa mille cinquecento chilometri di rete per il quale non si fanno investimenti da oltre venti anni
Ed è gestito da un consorzio di bonifica che non riesce a pagare gli stipendi da svariati mesi
In una regione in cui il governo regionale da oltre quattro anni impedisce l'attuazione della legge ed altri
Impedisce la Costituzione dell'autorità territoriale d'ambito ottimale e continua invece a giocare al Monopoli della privatizzazione dell'Acquedotto Pugliese
Noi vogliamo l'autorità d'ambito per restituire comuni come la legge vuole
Il potere di programmarsi le risorse idriche del proprio territorio di gestire il servizio idrico affidandolo mediante gara pubblica
Oggi invece assistiamo in Puglia allo scandalo dell'emergenza idrica che si trascina da anni con centosettantaquattro depuratori fermi e settecentocinquanta milioni di euro Ricucci S non spesi
E anche il piano regionale dell'emergenza rifiuti risulta assolutamente non rispondente alle attese delle comunità locali
La Puglia oggi rappresenta la regione con il più basso indice di raccolta differenziata impianti del ciclo integrato dei rifiuti non sono ancora stati realizzati signor presidente le chiediamo che dal primo gennaio due mila e tre cessi lo stato di emergenza socio ambientale in Puglia e i poteri tornino nelle mani dei Comuni e delle Province
Perché otto anni di gestione commissariale si sono rivelati inefficaci a tal punto da favorire la trasformazione della Puglia nella pattumiera d Italia
Stessa cosa rischiamo nel settore dell'energia
La mancata approvazione di un piano regionale per l'energia oggi sta consentendo in questa regione la concentrazione del più alto tasso di presenza di centrali elettriche oltre venticinque domande di autorizzazione
Signor presidente con il decreto sblocca centrali lei ha voluto promuovere la realizzazione di centrali elettriche per consentire all'Italia di non importare energia e di diventare autosufficiente
Condivido questo obiettivo ma la Puglia non può da sola leggere interamente il peso della produzione dell'energia elettrica per il fabbisogno nazionale e tanto meno esclusivamente con impianti di energia tradizionale la Puglia deve invece perseguire uno sviluppo sostenibile che punti su fonti di energia alternativa che si tratti di energia eolica solare o da biomassa
E non rischiano invece di proporsi con un modello di sviluppo assolutamente non rispondente alle vocazioni del proprio territorio
Signor presidente la modernizzazione del Paese richiede l'impegno di tutte le parti sociali
Vi chiede più che mai oggi in Puglia una pianificazione ed una programmazione concertata condivisa e partecipata da tutti
L'assenza di concertazione generale conflitto sociale
Di questo il Sud e la Puglia non hanno proprio bisogno
Buon lavoro signor Presidente
La parola ora alla presidente dalla Regione Raffaele Fitto
Signor presidente autorità signore e signori celebriamo oggi la sessantaseiesimo edizione della Fiera del levante
E possiamo tutti facilmente immaginare come in questi anni da questo palco un vero e proprio fiume di parole di promesse ha investito la Puglia e l'intero Mezzogiorno in questa stessa sala istituzioni impresa e parti sociali si sono scambiate promesse hanno assunto impegni solenni e definito programmi ma raramente la Puglia e il Mezzogiorno hanno visto realizzarsi tutto ciò
Come troppo spesso accade in Italia e difficile a scrivere a qualcuno la colpa di tante promesse mancate
Semplificando potremmo dire che la colpa è di nessuno
Ma cade ogni tanto che le promesse vengono mantenute e che gli impegni si traducano in realtà oggi mi piace rendere merito al governo e al presidente Berlusconi per aver mantenuto fede all'impegno assunto da questo palco lo scorso hanno il trasferimento dell'Acquedotto pugliese alla Puglia e la Basilicata
Non ripara solo un torto Subbuteo subito non onora solo una promessa fatta e la testimonianza di un nuovo modo di intendere i rapporti tra Stato e regioni
Un anno fa in quella stessa circostanza la Puglia pose questa domanda
Quale federalismo e quello che sottrae risorse al territorio e che vede la Regione estranea al proprio destino
Chiedemmo ragione dei tempi e delle modalità di un federalismo che non può essere imperfetto
Che dovrà essere una straordinaria occasione di progresso economico e sociale o non sarà affatto
Abbiamo ricevuto una risposta chiara
Un segnale di grande attenzione una testimonianza di come Stato e regioni attraverso il confronto e la comprensione reciproca possono dar corpo e sostanza ad un federalismo rispose
Chi sappia promuove la valorizzazione delle risorse che ha di una sana competizione territoriale e che sappia realizzare anche le ragioni di uno sviluppo solidale fra i diversi territori
Signor presidente la Puglia accolto questo straordinario messaggio ma è un segnale che non vorremmo restasse isolato
Tanti infatti sono le insidie che si parano dinanzi al nostro federalismo e alla effettiva integrazione del Mezzogiorno nel sistema Paese e nell'Unione Europea
Le riforme da noi conoscono un difficile travaglio e un parto ancor più sofferto ma raramente giungano alla maturità
Nel nostro Paese ogni riforma ne genera un'altra senza che mai nessuna abbia piena ed effettiva attuazione e questa la ragione per cui la vera sfida e completare il processo realizzando almeno il possibile scongiurando il rischio che anche questa volta le regole vengano cambiate in corsa e la riforma si perda per strada o peggio ancora si debba ripartire da zero
Perciò occorre definire tempi e modalità di attuazione e condivisi da tutti
L'obiettivo e realizzare le riforme
Circostanza di per sé non facile ed in questo caso ancor più difficile perché sono in gioco egoismi territoriali rendite politiche e tradizioni di potere per niente disponibile a cedere il passo
Occorrono il buonsenso se la e la disponibilità di tutti i diversi attori
Anche quella di quanti riformisti per le non riforme dovranno resistere alla tentazione del facile protagonismo e a collo date rendite di posizione politica
Federalismo e soprattutto partecipazione e la condivisione consapevole della responsabilità tra Stato Regioni ed enti locali non deve invece diventare una contrapposizione di interessi
Il principio della responsabilità e il cardine sul quale fondare il federalismo
Ed è questa la ragione per la quale lo Stato e le Regioni hanno definito regole ed obiettivi questo è anche il motivo per il quale a nessuno e concesso barare
Signor presidente anche la Regione in questa stessa sala aveva assunto l'impegno quello di promuovere il sistema Puglia fondando la nostra azione di governo sulla logica del fare non solo siamo convinti che questa sia anche l'unica strada per dare forza alle ragioni del Mezzogiorno
Così abbiamo scelto di misurarci su un terreno che non fosse quello della demagogia e delle promesse scegliendo invece la strada della responsabilità
Una strada che ha come traguardo non il facile consenso ma il risultato l'abbiamo fatto convinti che il modo migliore per dare slancio al sistema Puglia fosse quello di realizzare le riforme
Riforme che sono lo strumento per restituire competitività al territorio per offrire a tutti uguali possibilità che sono il veicolo per migliorare i servizi e costruire un futuro dignitoso per tutti i cittadini pugliesi
La politica delle riforme come dicevo non insegue il facile consenso
Non tutela gli amici non favorisce gli interessi particolari non dice sì ad ogni campanile ma prepara un futuro di opportunità da cogliere di servizi migliori per tutti e non per pochi
La politica delle riforme ci consegna ad un futuro di sfide da realizzare e non più di occasioni mancate
Se la sanità non funziona come dovrebbe
Se la popolazione invecchia se necessario creare strutture d'emergenza e razionalizzare i reparti specialistici se il deficit è tale da mortificare ogni altra ipotesi di sviluppo
Se tutti siamo consapevoli della necessità di cambiare allora mi chiedo se è più giusto inseguire il facile consenso o il risultato
Ci siamo chiesti se non fosse giunto il momento di mettere da parte le consuetudini e comportamenti con i quali tutti abbiamo imparato a convivere avviando con decisione la stagione delle riforme in tanti nella società civile nei sindacati nelle impresa nelle professioni sostengono la necessità di cambiare convinti che si deve investire con decisione del riforme la riforma sanitaria quindi il risanamento finanziario la riforma strutturale della contabilità regionale in linea con i parametri europei la riforma della formazione professionale dei lavori pubblici dell'urbanistica
Sono per noi la migliore testimonianza che la politica può fare
Che questo mezzo giorno a pieno titolo per chiedere che mi sia consentito per pretendere un sette un federalismo effettivamente solidale
I dati economici quelli sull'occupazione
Il rating conseguito per la solidità delle nostre finanze e la fiducia che la Bei ha dato con la Regione per sostenere i nuovi investimenti sono il nostro biglietto da visita per poter chiedere al governo la sua parte di responsabilità
Nei prossimi mesi approveremo il piano dei trasporti definiremo le emergenze e dovremo sostenere nuove politiche per l'agricoltura per il turismo e per le piccole e medie imprese ci sono la vera spina dorsale del nostro sistema
Ma è evidente che la buona volontà e la fiducia vanno concretamente sostenuta nella distribuzione delle risorse disponibili Stato Regioni devono farsi carico del dato di partenza di ogni territorio e di come alimentare il processo delle riforme abbiamo accettato la sfida del nuovo federalismo si rompe paga e la linea guida che tutti dovranno responsabilmente seguire soprattutto le regioni meridionali ma è anche giusto che chi anneriti ottenga
Chiedere infrastrutture incentivi per le imprese interventi che favoriscano l'attrazione degli investimenti non è più tendere la mano inattesa di elargizioni e di assistenzialismo
Per noi e chiedere il rispetto degli impegni assunti ciascuno deve fare la sua parte
Le Regioni devono poter programmare lo sviluppo del proprio territorio
Definire le opzioni strategiche e sceglie gli strumenti con i quali attuarle
E se gli obiettivi sono condivisi se le Regioni hanno dato prova di responsabilità rispettando i patti allora è compito del governo sostenere la programmazione regionale
Per le risorse destinate alla Puglia è giusto che sia la Puglia a scegliere le priorità gli strumenti non è giusto invece che debba subire scelte slegate da ogni logica territoriale decisa a livello centrale da chi ha volta ignora gran parte della nostra programmazione o peggio non condivide i nostri obiettivi
Le riforme non possono vivere senza risorse né si può razionalizzare senza investire se tutto ciò è vero come fanno all'ora le risorse a non seguire le competenze
Quali e quante risorse sono rimaste a livello centrale puro orfane di ogni competenza
Nei meandri delle burocrazie e nelle pieghe dei bilanci quante risorse sono sottratte alle programmazioni regionali
A breve la Puglia avrà il suo piano regionale di sviluppo
E ritengo assolutamente legittimo chiedere che le risorse del livello centrale destinate alla nostra Regione seguano la nostra programmazione e siano impiegate con gli strumenti che insieme a Di terremo più idoneo
Un esempio su tutti bisogna smetterla con le cambiali del passato
Dobbiamo avere il coraggio di individuare nuovi strumenti che possano chiudere una stagione fallimentare per l'intervento del Mezzogiorno
La programmazione negoziata non è solo patti mai rispettati sono anni terzi e la fiducia delle imprese che è stata minata alla radice sono le occasioni perdute è l'esatto contrario del federalismo le risorse dello Stato per lo sviluppo del Mezzogiorno è giusto dire che diventino le risorse che il Mezzogiorno programma investe scegliendo le priorità e gli strumenti più idonei
Riteniamo che la Puglia abbia la dignità e la credibilità perché della questo governo un'attenzione reale per il Mezzogiorno per quanti hanno aderito con convinzione alla stagione delle riforme un'attenzione che non può ignorare le emergenze
Prima fra tutte quella occupazionale come anche di recente il Presidente Ciampi ci ha ricordato in Puglia ad esempio di diamo un rischio altissimo causato dalla situazione del polo siderurgico di Taranto e dal Petrolchimico di Brindisi
Due pesanti eredità di quelle partecipate statali c'hanno devastato i bilanci dello Stato e saccheggiato l'ambiente della nostra regione
E in casi come questo che lo Stato deve dare testimonianza di un federalismo solidale che deve affiancare le regioni in una battaglia che altrimenti sarebbe impari
Sostenere questo mezzo giorno e a rispettare gli impegni non possono essere slogan devono essere comportamenti conseguenti e tradursi in fatti concreti
Dicevamo all'inizio dei nuovi rapporti Stato-Regioni e della necessità di non cambiare le regole in corsa di quanto sia necessaria la fiducia per sostenere lo sviluppo
La vicenda dei crediti d'imposta spiazza proprio quanti del mezzogiorno hanno investito nella responsabilità e nella cultura del fare
Lo Stato non può appellarsi alla compressione istituzionale quando il gioco il diritto di cittadinanza di questo mezzo giorno in Europa
Le Regioni non possono concedere sconti così come non ne chiedono perché abbiamo regole perché ci siamo già impegnati e perché è giusto che ciascuno faccia la sua parte
Ne siamo convinti il Sud saprà fare la sua parte saprà percorrere con coraggio la strada della responsabilità perché il federalismo non deve rappresentare un ulteriore e probabilmente l'ultima occasione mancata
Il governo ha quindi il dovere di sostenere questo mezzogiorno può e deve introdurre correttivi agli strumenti per gare garantirne l'efficacia e per consentire a tutti pari condizione nel rispetto dei vincoli di bilancio
Ma altrove spezzare una leva dello sviluppo una delle poche disponibili nelle regioni meridionali
Il bonus per la nuova occupazione e anche misura complementare del programma operativo regionale perché insomma agli incentivi di per gli investimenti il credito di imposta per le nuove assunzioni
Il credito di imposta promuove e quindi anche la spesa delle risorse comunitarie rappresentando un veicolo importante per attrarre nuovi investimenti
Per ottenere il rispetto delle nostre ragioni per avere il diritto a rivendicare risorse di interventi siamo pronti a dimostrare di aver rispettato le regole e di aver mantenuto fede agli impegni
Il governo deve dimostrarci fiducia ed investire con convinzione in questo mezzogiorno chi non ha il coraggio di intraprendere la strada della responsabilità e delle riforme alimentando solo lo scontro politico fa solo il gioco di chi è contro il Mezzogiorno
Di quanti sono pronti a rimandare l'immagine di un Sud petulante con la mano tesa ed abile solo nel gioco dello scaricabarile
Non è questo che vogliamo
Vogliamo un Mezzogiorno alleato non perché avere sconti ma per pretendere ciò che ha meritato un'alleanza tra quanti hanno titolo per rivendicare un federalismo effettivamente solidale e non certo caritatevole
Non vi possono essere contrapposizioni politiche
Ad animare il confronto tra Regioni e governo ma deve crescere la consapevolezza delle ragioni comune perché nessuno possa mettere da parte un Mezzogiorno che alla dignità e la forza per essere protagonista da questo palco lo scorso anno la Puglia non le ha chiesto sconti ne ha invocato scorciatoia ha chiesto attenzione e non indifferenza fiducia e disponibilità al dialogo
Signor presidente la ringraziamo per aver accolto il nostro messaggio per aver risposto né i fatti a quanto le avevamo chiesto purtroppo per noi non abbiamo un altro acquedotto pugliese da chiederle ma avrà capito che le richieste certamente non mancano
Una su tutte il Mezzogiorno
Le politiche che nei prossimi mesi il governo dovrà avviare per sostenere questo sforzo straordinario che le regioni stanno sopportando governo e regioni insieme ciascuno per la sua parte devono spendersi per favorire un federalismo effettivamente virtuoso
Per programmare lo sviluppo possibile uno sviluppo che tenga conto quindi delle risorse effettivamente disponibili e dell'efficacia degli strumenti
Il bonus occupazione non è un regalo al sud
è un veicolo di sviluppo nel quale dobbiamo investire il nostro futuro
E questa una risposta che ci attendiamo sin dalla prossima legge finanziaria
Una legge finanziaria che dovrà fare i conti con un passato ingombrante
Con una congiuntura sfavorevole con il Patto di stabilità che ci impone l'Europa ma che dovrà anche rappresentare un segnale di grande discontinuità con il recente passato
Ci aspettiamo una finanziaria CdA finalmente certezze che sappia riportare la politica in campo e il Mezzogiorno al centro delle speranze del Paese
Signor presidente sappiamo di poter contare sulla volontà del governo di promuovere questo mezzogiorno e sulla sua disponibilità ad accogliere le richieste possibili
Quelle che hanno come obiettivo lo sviluppo
Perciò le chiediamo una nuova straordinaria risposta perciò alla luce di quanto è accaduto lo scorso anno guardiamo con grande fiducia anche alla prossima cerimonia inaugurale grazie
La parola ora alla presidente della Fiera del levante Luigi Lo Buono
Signor presidente del Consiglio
Signor ministro signor Presidente della Regione Puglia
Signor presidente dell'amministrazione provinciale di Bari onorevoli parlamentari autorità e delegazioni estere signori e signori mi è gradito porgervi il più cordiale benvenuto a questa cerimonia
Signor presidente del Consiglio la ringrazio per aver raccolto l'invito ad inaugurare la sessantaseiesima edizione della Fiera del levante
Quando un anno fa proprio in questa sala le illustro il programma del solo governo da poco insediatosi il Paese guardava al futuro con ragionevole fiducia
L'ingresso in Europa l'imminente arrivo dalla moneta unica i programmi del nuovo governo alimentavano le aspettative degli italiani e soprattutto della gente del sud
I brutali attentati dell'undici settembre facevano parlerò precipitare il mondo intero in uno stato di insicurezza generalizzata
Nulla pareva più certo lo sviluppo economico l'aumento della produzione la crescita dell'occupazione e quindi un benessere più diffuso non sembravano più traguardi raggiungibili né tanto meno automatici
Il trascorrere del tempo sta facendo un po'alla volta riprendere il cammino
Per fortuna la storia ci insegna che la società industriale non soffre di patologie inguaribili
Va però curata perché possa superare il senso di sfiducia che in termini economici si traduce in una sostanziale disaffezione verso gli investimenti
Il Mezzogiorno d'Italia da parte sua non è stato fermo anzi a detta dei più attendibili istituti di ricerca sta creando ricchezza con ritmo superiore a quello del resto del Paese
Certo è ancora lontano il traguardo della parità economica ma la classe dirigente le migliori forze attive del sud stanno dimostrando di essere all'altezza della situazione anche alla luce della sfida federalistica appena iniziata
Sono anni che il monito rivolto al Mezzogiorno è sempre lo stesso niente assistenzialismo ora dovete camminare coi vostri piedi
Giustissimo ma la prego signor Presidente di fare in modo che il suo governo ci fornisca almeno parità di infrastrutture e ci consenta parità di trattamento
Non voglio però cederà la solita liti a migliaia di chi ha avuto di più o di meno perché per mentalità e formazione sono portato a guardare sempre avanti
Guardando avanti però non posso non intravedere il rischio che la riforma federalistica apposta tradire le ispirazioni e gli obiettivi originari chiude ma Croazia partecipata e minore pressione fiscale
Lo Stato ha trasferito diverse funzioni alle Regioni ma non mi sembra che abbia fatto altrettanto con le necessarie risorse finanziarie
Il rischio concreto sembra essere quello della duplicazione dei costi e delle strutture burocratiche con un conseguente aumento della tassazione locale
La situazione dei conti pubblici non è certo delle migliori il mondo intero sta ancora scontando l'effetto undici settembre
Gli scandali finanziari americani la drammatica vicenda mediorientale le incertezze e le ansie derivante dal caso Iraq tengono ancora i grandi investitori imprudente surclassa
Questi macrofenomeni non devono però distrarci dai problemi di casa nostra
Per quanto riguarda le infrastrutture urgenti e necessarie dalle nostre parti si deve fare di più
Abbiamo apprezzato la decisione di intervenire nel distretto del salotto per migliorare la viabilità ed i collegamenti in una realtà industriale così rilevante
Ma sono tali e tanti ritardi accumulati che ci sembra legittimo attenderci ulteriori interventi impenitenti Brady
Signor presidente sappiamo che il suo governo ha stanziato ingenti somme per le infrastrutture in Italia e nel Mezzogiorno
Sappiamo che non è certamente possibile in un anno risolvere problemi infrastrutturali che scontano arretratezze di decenni
Ma se vogliamo veramente e seriamente rilanciare il nostro Mezzogiorno bisogni che maturi nel Paese il convincimento che la questione meridionale e oggi la vera questione italiana
Lodevole signor Presidente aver affidato l'Acquedotto pugliese ai suoi proprietari naturali la Regione Puglia nella regione Basilicata
Ora bisogna attivarsi per evitare che la crisi idrica possa sfociare in una sorta di guerra tra Regioni fornite di acqua e regioni sprovviste
è necessario che lo Stato si faccia più carico di quelle grandi opere che come lei ha osservato un anno fa in questa sala sono fondamentali per il Mezzogiorno
L'acqua e tutto per la Puglia e il problema numero uno dell'agricoltura che già lamenta l'elevata pressione contributiva e alcune penalizzazioni della politica agricola comunitaria oltre a tutti i rischi che corrono le imprese agricole per essere vere e proprie industrie a cielo aperto
Ci sembra superfluo ricordare l'importanza di questo comparto nella nostra regione infatti mentre in Italia il Pilar tricolore è mediamente del tre virgola cinque e nel Mezzogiorno del sei virgola trenta in Puglia e addirittura del sette virgola cinque per cento
La quei anche un propone al numero uno delle famiglie dell'industria del turismo un turismo altrettanto fondamentale per l'economia di una Regione con centinaia di chilometri di splendide coste con percorsi enogastronomici e culturali di straordinaria bellezza e con un clima estivo che dura quasi sette mesi l'anno
Ma quale industria delle vacanze potrà mai affermarsi definitivamente in una delle regioni più belle d'Italia se ciclicamente TV e giornali informeranno che la Puglia e alla prese con siccità
I turisti più sensibili ai media che avranno già da superare i problemi dei collegamenti aerei ferroviari non faranno altro che cambiare i propri itinerari
Signor presidente si sappiamo benissimo che governare è difficile
Che ogni scelta spesso comporta dolori e malumori a volte però si ha l'impressione che l'Italia parlamentare sempre inesauribile nelle produzioni di nuovi equilibri scenari politici si dibatta in un doppio federalismo
In un doppio bipolarismo centrodestra e centrosinistra e partiti trasversali del nord e del sud
Ogni tanto infatti qualche imboscata parlamentare mette il con mezzo giorno nelle condizioni di dover tornare a chiedere e a ricontrattare quello che gli era già stato assegnato
E accaduto a luglio a proposito dell'emendamento leghista che estendeva anche al nord i benefici fiscali previsti per il Mezzogiorno con il decreto Omnibus
E beh le proprie attività a Bari o a Trapani potendo usufruire delle stesse agevolazioni fiscali a Verona o a Brescia distanti solo pochi chilometri da i ricchi mercati nord europei
Questi tentativi richiamando il sapore dalla beffa specie alla luce di certe posizioni in auge in Alta Italia così come accaduto per la raccolta di miliardi di euro che hanno reso ricche le fondazioni bancarie
Parte di quelle somme proviene dalle popolazioni meridionali che pare ne usufruiranno ben poco in termini di interventi sul territorio visto che la sede sociale e il potere decisorio avete le fondazioni risiede al Nord
Insomma d'accordo sul principio meno Stato più mercato a patto però che non valga solo per il Mezzogiorno
Finora la Regione Puglia con grande coraggio e determinazione è stata una delle poche forse l'unica a mettere ordine in un settore come quello della sanità ritenuto da alcuni intoccabile e non riformabile
Signor presidente la Fiera del levante ha fatto sua da tempo la logica federalistica e dell'internazionalizzazione la nostra missione è quella di rendere propulsivo sui mercati il mercato il sistema delle piccole e medie imprese
Il nostro raggio d'azione si muove a trecentosessanta gradi con un'attenzione particolare al Mediterraneo e dai Balcani
In quest'aria otturazioni lavorano alla creazione di una zona senza frontiere per in prodotti industriali entro l'anno verrà realizzata la rete di accordi bilaterali con i corridoi pan europei
Si giocherà la partita più importante su cui puntano le imprese italiane la Fiera del Levante è già attiva nell'opera di promozione d'assistenza il corridoio otto che collegherà la Puglia arma Rinero
Sarà anche la prosecuzione infrastrutturale della Fiera del levante
L'imprenditoria meridionale e formata da aziende che purtroppo nella stragrande maggioranza non superano i cinque miliardi di fatturato
La loro espansione naturale non può non guardare verso l'Albania la Croazia e tutto l'Est europeo
Dalla Serbia si arriva agevolmente in Russia si tratta complessivamente di un mercato potenziale di quasi duecento milioni di consumatori
La fiera e e vuole essere al servizio delle imprese interessate a crescere in quest'aria
Stabilizzata si politicamente l'intera area balcanica la Fiera del Levante impegnata a promuovere una serie di accordi con le fiere che operano in quei Paesi al fine di dar vita ad un vero e proprio network fieristico
L'obiettivo è consentire ai nostri loro espositori di accedere a pacchetti di fiere a condizioni vantaggiose
Abbiamo già chiuso accordi con Albania Romania e Montenegro entro qualche mese concluderemo con la Bulgaria e con la Macedonia di fatto la Fiera del Levante ha completato il suo corridoio numero otto
Ed ho appreso con soddisfazione che dopodomani proprio qui in Fiera su iniziativa del ministero delle infrastrutture il ministro Lunardi e i ministri dei governi interessati compresa anche Grecia e Turchia
Firmeranno il definitivo memorandum d'intesa il corridoio otto è fondamentale per lo sviluppo delle nostre aziende
Si tratta della strada non solo fisica a cui attraverso cui passeranno dalla Puglia verso il Mar Nero merci uomini linee telematiche e in insieme alle nostre altrettanto attive università anche cultura
Ma mentre i lavori del corridoio cinque che interessa il Nordest procedono regolarmente la costruzione del Corridoio otto non è neppure cominciata
A pensar male sostiene Giulio Andreotti si fa peccato ma spesso si indovina
Forse si vuole mantenere il Mezzogiorno a quanto defilato nelle grandi opportunità di lavoro e di sviluppo
Abbiamo esportato la Fiera del Levante a Tirana a Bucarest ed anche in Libia
Mentre si allarga il ventaglio delle rassegne specializzate sappiamo benissimo però che il futuro delle fiere oltre che nell'indispensabile aumento degli spazi espositivi consiste nel proporre e venti undici specialistici di risonanza internazionale
Il sistema fieristico nazionale è in grande fermento Il Sole ventiquattro Ore solo qualche giorno fa ha riportato la notizia che Milano realizza il polo fieristico esterno
Roma costruisce la nuova sede Rimini addirittura già amplia il suo nuovo quartiere Verona migliora gli spazi il tutto con investimenti che superano i novecento milioni di euro circa mille ottocento miliardi di vecchie lire
Sono certo che gli azionisti storici della Fiera del levante insieme alla Regione Puglia vorranno valutare l'importanza di rilanciare questa infrastruttura fondamentale nello sviluppo
Per la Puglia e dell'intero Mezzogiorno il nostro ruolo il nostro compito storico direi istituzionale rimane quello di allargare i mercati delle merci agevolare i rapporti tra i popoli e quindi la pacifica comprese convivenza delle diverse culture
Con questi sentimenti signor Presidente mi onoro di invitarlo ad inaugurare ufficialmente la sessantaseiesima edizione della Fiera del Levante grazie
La parola ora la Presidente del Consiglio onorevole Silvio
Vi ringrazio dell'accoglienza incoraggiante
Saluto naturalmente anch'io
Presidente della Regione
Raffaele Fitto
Che devo dire ogni giorno s'scopro più bravo
Intelligente lucido atti
Concretissimo
E anche capaci di chiedere
E di ottenere
Saluto davvero a tutti mentre alle rappresentanti della comunità internazionale che partecipano a questa sera alle autorità al presidente della Fiera che ha sistemato il mondo col suo discorso e complimenti
A lei ricordo Presidente lo vuole che le altre fiere stanno realizzando con i propri fondi gli ampliamenti quindi la invito a a imitarle
Cominciando magari dall'ampliamento della sala per questi convegni inaugurali perché è una sala che ormai non ci contiene più tutti in maniera comoda
Saluto il presidente della Provincia e mentre tutti questi discorsi si continuavano il sì
Ripetevano su certi temi
Tutti importanti
Io pensavo
A quanti discorsi si sono fatti in sessantacinque precedenti inaugurazioni
Della Fiera del levante pensavo a tutte le promesse che si sono caricate dentro questi discorsi vedete quando io mi ritrovo a dover andare a fare degli interventi in certe situazioni tradizionali del primo ministro ho l'abitudine di farmi dare un po'di discorsi di tutti coloro che mi hanno preceduto
Beh ci sarebbe da arrossire
Vedendo come praticamente nessuna delle affermazioni degli impegni che sono stati assunti in quell'occasione sia mai potuta essere rispettata
Da coloro che quelle promesse facevano non per demerito loro per incapacità loro
Per il fatto di essere protagoniste di promesse come si dice da marinaio ma perché il nostro sistema
Politico ha conosciuto questo grande male cinquantasette Governi in cinquant'anni
Cosa può fare un governo ministro nel suo campo specifico in un anno praticamente di permanenza media
Nei posti di responsabilità può al massimo conosce dei problemi
Può individuare delle soluzioni non credo arrivi a conoscere veramente gli uomini con cui può collaborare pensiamo nelle nostre aziende che difficoltà abbiamo per costituire delle équipe di manager e per conoscere ogni Megna leggere e affidargli il compito che quel ménage probabilmente è davvero capace di fare pensiamo alla legge Peter per cui tutti cercano dando seguito la propria ambizione di fare carriera e si arriva quasi sempre indultabile mente
A in una posizione in cui non si è più competenti né questo succede anche in politica con questa aggravante che si cambiasse
Quindi io credo che sia una grande cosa da celebrare il fatto che una volta tanto ci sia un Presidente del Consiglio che non per merito proprio ma per il fatto che il Paese
Gli ha consegnato una larga maggioranza alla Camera Senato possa venire qui oggi e ricevere dal presidente della Regione il complimento
Finalmente per una promessa quella che riguarda l'Acquedotto Pugliese che è stata puntualmente mantenuta
Raffaele Fitto mia subito buttato lì un'altra richiesta impegnativa direi impegnativi stima perché il Presidente del Consiglio si trovano nella condizione di certi padri di famiglia
Che ormai non possono più avere credito presso il sistema delle banche
Che hanno tutti i figli la moglie le suocere che fanno richieste ma che sanno che possono contare sul tanto sull'ingresso dato di chi lavora in quella famiglia e devono sceverare tra le varie richieste decidere
Con appunto il buonsenso del buon padre di famiglia
E devono dire no la macchina quest'anno non possiamo cambiare no quest'anno non possiamo fare tre settimane di ferie dobbiamo soltanto fare solo due privilegiando magari il fatto che la sorellina possano dare imparare l'inglese in America ecco guardare al futuro
Con la preveggenza appunto che il buon padre di famiglia deve avere ma sapendo che le risorse sono quelle sono limitate
E che non si possono aumentare con il ricorso al credito che non c'è più e per la famiglia Italia il ricorso al credito non c'è più perché abbiamo stipulato un patto con l'Europa
Il patto di stabilità e di crescita che ci impone di far andare in pari il bilancio l'anno prossimo è stato raggiunto questo accordo
A Madrid che si chiama close to balance cioè forse si potrà anche pensare di andare avanti un poco nel tempo ma quello è l'obiettivo e quindi non si può
Impegnare altro danaro se quello che entra nelle proprie
Casse
Detto questo e quindi con questa premessa poco divertente ma che in un'assoluta e realtà
Io minor trovo
In un discorso scritto a cui ho lavorato ancora questa mattina reo che non sarà tanto divertente ma che contiene delle anticipazioni credo importanti per ciò che il Governo pensa da buon padre di famiglia di fare con la prossima legge fondamentale che è la finanziaria per il due mila e tre
E che ha anche una risposta con cui che è il risultato di un grande braccio di ferro con il superministro dell'economia e che credo farà piacere al presidente della Fiera
Al Presidente della Provincia anche naturalmente al soprattutto al Presidente Raffaele Fitto
Come ha appena ricordato il presidente Lo Buono un anno fa
Quando insieme abbiamo inaugurato la Fiera del levante
Il mondo era tutt'altro il mondo era diverso il malessere che aveva caratterizzato l'economia americana stava volgendo al termine si discuteva se la ripresa sarebbe arrivata nell'autunno nella primavera successiva
Le prospettive di crescita dei Paesi industriali
E anche della si erano eccellenti
C'erano insomma tutti i segnali che normalmente caratterizzano i periodi fortunati
L'undici settembre
Ha mutato il quadro in modo e poca e ha ragione chi sostiene che quell'evento a marcate in modo drammatico la fine del vecchio secolo e l'inizio del nuovo
Il quadro della globalizzazione entrati in una fase di intensa mutazione nello stesso periodo sono cambiate le alleanze internazionali si è formata una grande coalizione contro il terrorismo
Che ha allargato la se internazionale verso la Russia la Cina e l'Italia a proposito della Russia apro una parentesi
Faccio mia la richiesta che è stata fatta dalla vostro sindaco mi è venuto in mente anche qui
Grande orgoglio
Di chi è cittadino imprenditore di Bari no se Parigi avesse Lumiere sarebbe una piccola bere
Siccome mi sono adoperato con successo per portare tutti i leader del G otto a San Pietroburgo in occasione della celebrazione del suo trecentesimo anno o un titolo
Di merito per chiedere che quando il Presidente della Federazione Russa dovesse venire in Italia che questo incontro possa essere posizionato a Bari io avevo già un'altra richiesta
Fatta perché di fronte
Alla all'orgoglio di una celebrazione di trecento anni io avevo detto Presidente punti ben quando riceve problemi nostri due mila e qualcosa anni
F dovrai venire anche tu a trecento anni sono già qualcosa d'importante soprattutto quando si è abituati a andare in paesi io devo scappare via subito perché ho a colazione in Sardegna il presidente dell'Islanda
Dove a Reykjavik si è svolto quel preconsiglio dei ministri degli esteri della NATO che poi ha portato alla nostra
Straordinaria operazione del Consiglio a venti dalla NATO che abbiamo celebrato a Pratica di Mare a Roma
E andando per il centro di quella città ho visto a un certo momento zona archeologica lavori in corso naturalmente con la curiosità
Che abbiamo riguardo al passato mi sono subito fermato sono sceso giù e ho chiesto ma di che cosa si tratta e la risposta è stata questa bene Cuesta era primo e il primo la prima costruzione di una fattoria
Che qui e che data bene in mille ottocento settanta venti voi vi immaginate come noi dobbiamo essere grati di vivere di essere nati di operare in un paese in cui si contano i millenni
Di certe di di ciò che gli altri hanno costruito che ci hanno ridate che noi dovremmo almeno questo è un impegno importante del nostro governo
Consegnare a chi verrà dopo di noi in condizioni migliori almeno di quaranta ore non di quello che gli ebrei le abbiamo
Ricevute
Stavo quindi considerando
Che la fase di incertezza che sia iniziata nell'economia ha prodotto difficoltà maggiori di quelle che sarebbero state prevedibili per il normale andamento del ciclo economico nel quadro europeo le riforme strutturali dal tempo al centro dell'agenda politica sono diventate più difficili perché almeno nel breve periodo
Le riforme hanno costi sociali hanno costi economici che sono meno accettati
Quando l'economia non va bene
Alle difficoltà dell'economia reale e si è poi aggiunta sin dall'ottobre del due mila e uno una vera e propria crisi dei mercati finanziari aggravata dagli scandali di alcune grandi aziende negli Stati Uniti
Qualcuno ha sostenuto che si tratta di una vera e propria resa del capitalismo americano essendone minate le basi di fiducia
Per quanto riguarda specificamente l'andamento delle Borse
Riconosciamo
Gli indici americani sono scesi sino al trenta per cento in dodici mesi nello stesso periodo le borse europee sono scesi di altrettanto i principali titoli dalla Borsa di Milano hanno registrato una flessione parallela del ventinove per cento
In misura ovviamente diverso da paese a paese queste flessioni
Corrispondono in effetti a riduzioni sostanziali del patrimonio delle famiglie e quindi quando un padre di famiglia sa di avere dei titoli che valuta una certa cifra ma in questi titoli si riducono notevolmente
Vengono meno anche certe volontà di acquisti certe tendenze a consumi
Così oggi le difficoltà della lenta crescita reale si sommano a quelli delle Borse e risultato di questi andamenti è noto negli Stati Uniti dopo un rimbalzo nel primo trimestre la crescita del due mila e due si colloca poco al di sopra del due per cento per turbata peraltro da indici di fiducia che sono assai volatili
Nell'area dell'euro la crescita e intorno all'uno virgola tre per cento dei grandi Paesi dell'Area mostrano maggiore
Difficoltà è emblematico il caso della Germania che se le cose andranno bene raggiungerà appena lo zero virgola sette per cento di crescita
Il pieno apprezzamento della criticità della situazione che economica ha richiesto del tempo tanto che le stime della crescita da parte dei principali organismi internazionali sono state insolitamente incerte e l'avrete notato adattati anche con ritardo
Fin dal mese di settembre del due mila uno
Il governo ha avuto la consapevolezza della portata straordinaria degli eventi in corso che ha adottato una politica economica idonea a fronteggiare la situazione che si stava via via determinati
In azione coordinata sempre coordinata con gli altri Paesi del G7
E dell'Unione Europea la legge finanziaria che abbiamo impostato nell'anno due mila uno e che riguarda l'anno in corso a consapevolmente affrontato il momento straordinario con strumenti
Ordinari in un momento normale è stata una finanziaria normale in modo da non aggravare i rischi che si potevano manifestare pur nel rispetto dei vincoli europei
In particolare abbiamo sostenuto i redditi più bassi
E dunque i consumi con l'aumento delle pensioni minime
Un provvedimento che ha riguardato a tutt'oggi quasi due milioni di persone e che
Sembra ormai dimenticato nel dibattito politico
Abbiamo fortemente ridotto l'onere dell'IRPEF per le famiglie con figli a carico la detrazione di un milione di vecchie lire che ha toccato più di otto milioni di posizioni fiscali
Abbiamo varato fondamentali misure di semplificazione fiscale e burocratica per i singoli contribuenti e per le imprese che forse non riconoscono ancora questi provvedimenti comunque abbiamo calcolato quasi duecento milioni di
Prove
Necessità burocratiche in meno abbiamo introdotto strumenti per incentivare gli investimenti abbiamo determinato le condizioni per la creazione di nuova occupazione
Fatto che è di per sé eccezionale in un anno di difficoltà
A dimostrare
Che le riforme servono
Abbiamo realizzato importanti misure per i mercati finanziari tra cui quella del rimpatrio dei capitali
Una misura criticatissima dall'opposizione che tutta l'Europa
Sta studiando che la Germania CIA copiato e chi ha fatto i vinti nel rientrare in Italia sessanta miliardi di euro e che adesso provvederemo
Abbiamo infine avviato una politica industriale mirata mantenere e migliorare i punti di forza del Paese con il recupero di situazioni che parevano compromesse pensiamo al risanamento dell'Alitalia
Abbiamo dato un sì sostegno significativo al mercato dell'auto
Anche grazie a queste misure tra il due mila e uno dei primi otto mesi del due mila e due l'economia italiana è cresciuta più della media europea dopo molti anni
Di lentezza maggiore e il Mezzogiorno è cresciuto di più dell'Italia
Sia in termini di prodotto che in termini di occupati e sono anche e anche per quanto riguarda il numero delle nuove imprese il Mezzogiorno ne ha avute di più proporzionalmente che il Nord e il Centro Italia veniamo alle riforme
Strutturali e al Patto per l'Italia
Le difficoltà degli ultimi dodici mesi non ci hanno comunque distolto dal disegno di fondo della nostra politica economica realizzare l'insieme di riforme strutturali di cui il Paese ha bisogno per accelerare sensibilmente lo sviluppo e far crescere il benessere dei cittadini e a questo proposito io vi dico che ritengo che sia non un mio impegno politico ma è un mio impegno
Da imprenditore di realizzare nei cinque anni puntualmente tutti gli impegni le promesse che abbiamo rivolto agli italiani durante la campagna elettorale e vi dico che siamo anche avanti rispetti ai tempi previsti nel nostro piano di governo
Per ricordo quegli impegni meno tasse più infrastrutture più efficienza del mercato del lavoro più equità nello Stato sì
Sociale e naturalmente più sicurezza cioè il ministro degli Interni Pisanu ieri abbiamo presentato i risultati di un'operazione condotta dal sei di luglio a questi giorni con dei risultati concretissimi
Con le mille trecento clandestini espatriati a proposito abbiamo sottoscritto contratti di riammissione con tutti i Paesi dell'area mediterranea
Ma ho portato sul tavolo di Prodi sul tavolo della Commissione europea questo problema il governo il problema dell'immigrazione clandestina in Europa
E l'Europa sta trattando con tutti i Paesi facendo intendere
Che si saranno comportamenti conseguenti se i vari Paesi
Non si allerta diranno con misure di attenzione di sicurezza per evitare che Contini l'immigrazione clandestina l'immigrazione lo sappiamo è un bene per il Paese quando avviene nell'alveo
Delle leggi nell'alveo delle regole e credo che anche la recente legge possa portare veramente grande concretezza grande chiarezza in questo campo
All'interno del nostro disegno complessivo la nostra prima legge finanziaria
è stata accompagnata dal disegno di tre riforme di fondo che riguardano il valore il lavoro lo Stato sociale e il fisco in totale le riforme
Già
Mandate avanti dal governo sono ventiquattro sul lavoro stiamo applicando il disegno illuminato di Marco Biagi che affianca maggiori protezioni sul mercato a misure di flessibilità e ad ammortizzatori sociali
Sullo stato sociale il disegno di legge delega seguenti che azione del vertice europeo di Barcellona cito tra virgolette creazione del secondo pilastro della previdenza
Attraverso la promozione dei fondi pensione pubblici e privati e misure cito ancora tra virgolette volte ad accrescere la permanenza nel mercato del lavoro voi sapete
Che noi non solo abbiamo il numero più basso di cittadini che lavorano meno del quattro i quattro su dieci
Ma
Abbiamo anche letta più più contratta
E quindi a Barcellona e in Europa si è a lungo discusso
E poi tutti gli Stati si sono impegnati ad aumentare di almeno cinque anni si voleva arrivare a sessantacinque anni visto che oggi l'età media sia cresciuta siamo fortunatamente sopra gli ottant'anni
E quindi ci sembra logico che un cittadino possa continuare a lavorare a non farsi
Mantenere dai giovani che verranno dopo di lui per più di trent'anni di vita credo che questo sia un fatto che tutti sentiamo come assolutamente giusto
Sul fisco
La legge delega disegna un sistema semplice moderno riduzione addotto del numero delle imposte
Un solo codice fiscale di leggi semplici e chiare
In posizione personale con aliquote più contenuto del ventitré trentatré per cento imposizione societaria cioè tassazione delle società in linea con il modello europeo
Graduale scomparsa dell'IRAP la tassazione societaria noi quest'anno nella prossima Finanziaria base abbasseremo l'IRPEG dal trentasei al trentaquattro per cento
E il nostro obiettivo come sapete quello di arrivare a far costare lo Stato a tutti i suoi cittadini trentatré per cento purtroppo questo
Si deve aggiungere il costo dei debiti che lo Stato ha fatto negli anni una montagna di debito pubblico di tre milioni di miliardi di euro che praticamente tre milioni di miliardi di vecchie lire scusate che praticamente ci costa sei punti di PIL all'anno centoquaranta centocinquanta mila miliardi di vecchie lire
Questo sforzo riformatore che l'artigianale della politica economica della legislatura ha trovato una prima sintesi fondamentale nel Patto per l'Italia firmato in luglio il patto come riconoscono anche i nostri partner europei è importante sul piano del metodo del contenuto per l'ampio insieme di misure strutturali che contiene tutte legate in un tutt'uno coerente importanti innovazione sono state realizzate per le grandi opere con le leggi obiettivo fondamentali
Per potere davvero aprire i cantieri peraltro già nel primo anno abbiamo aperto cantieri per ventisette mila miliardi di vecchie lire
Quindi con la legge obiettivo e con la Società Infrastrutture abbiamo introdotto queste innovazioni per le grandi opere la legge la Società Infrastrutture trasferisce il finanziamento delle grandi opere dal bilancio pubblico al mercato secondo il modello che prevale in Europa non ha molto senso infatti che opere potenzialmente dotate di un ritorno economico siano finanziate dai contribuenti
Uno sforzo importante è stato infine dedicato alla valorizzazione del patrimonio pubblico
Con una strategia pienamente rispettosa dei beni artistici e culturali ma una strategia irrinunciabile per un Paese che ha un alto debito per fortuna
Un patrimonio reale e finanziario
Ugualmente ingente
Ad oggi il nostro debito pubblico interamente collocato sul mercato e genera un onere come poco fa ricordato per la finanza pubblica il patrimonio reale finanziario non è invece gestito con criteri economici
Abbiamo dunque l'assurdo di un passivo costoso e di un attivo totalmente improduttivo e trascurato credo che dobbiamo che possiamo valorizzarlo
Nel quadro
Io ho delineato
Il nostro Mezzogiorno a naturalmente una parte fondamentale rilancio del Mezzogiorno era una delle cinque missioni che abbiamo presentato agli italiani e a seguito del del della della valutazione che gli italiani hanno fatto abbiamo ricevuto il loro mandato a governare
Il progetto del Governo per il Mezzogiorno che abbiamo presentato nel Documento di programmazione economica e finanziaria e nel Patto per l'Italia mira
Principalmente a tre obiettivi annullare il gap infrastrutturale di servizi del Mezzogiorno
Portare il suo tasso di crescita superare il tasso di crescita medio europeo elevare fino a livello del sessanta per cento il tasso di attività dei suoi cittadini in età di lavoro
E che oggi è di poco superiore al cinquanta per cento
Il Progetto rompendo con la tradizione di continui cambiamenti di indirizzo nella politica per il Mezzogiorno
Confermando gli indirizzi e le certezze finanziarie che abbiamo concordato con l'Unione europea ma da questi indirizzi operatività e chiare priorità strategici
Per alcuni obiettivi del Progetto sono già stati raggiunti importanti risultati
Anche grazie ad un utilizzo più rapido dei fondi comunitari è stata decisamente a cresciuta la spesa per infrastrutture materiali e immateriali nel Mezzogiorno
Con la legge finanziaria sul due mila e due e con la conseguente delibera del CIPE
è stata apportato una sensibile modifica ai meccanismi di riparto delle risorse aggiuntive per infrastrutture
Privilegiando le opere dotate di progettazione avanzata e prevedendo sanzioni per le amministrazioni che non raggiungono gli obiettivi di spesa
è la fine dell'era dei finanziamenti a pioggia e la fine dell'era dei finanziamenti opere che restano incompiute
Nostro obiettivo e che non si finanzieranno più
Inizi di un'opera ma si finanzieranno gli effettivi completamenti di un'opera
Sono stati posti in essere gli strumenti operativi per assicurare al Mezzogiorno
Sempre d'intesa con l'Unione europea almeno il trenta per cento delle risorse ordinarie in conto capitale anche di quelle spese dagli enti come Ferrovie dello Stato e Anas solo così l'apporto delle risorse aggiuntive
Comunitarie
E nazionali consentirà effettivamente di concentrare nel Mezzogiorno almeno il quarantacinque per cento di tutta la spesa in conto capitale per il Paese
E qua devo dire che non mancano i finanziamenti non mancano i soldi per il Mezzogiorno manca la capacità di utilizzarli
E credo che poche Regioni a Basilicata per esempio la Puglia
Per merito di questa amministrazione sta cominciando approfittare di questi finanziamenti nelle altre Regioni purtroppo
Cioè veramente una incapacità operativa ad utilizzare i fondi che ci sono quaranta per cento dall'Europa trenta per cento dallo Stato il resto delle regione
Questo governo ha ritenuto ancora valido lo strumento eque è la risposta a Raffaello
Lo strumento del credito di imposta per gli investimenti
E ha conseguito
Il risultato e giudico davvero notevole
Dell'approvazione da parte dell'Unione Europea del cumulo tra la Tremonti bis e di credito d'impresa d'imposta tutto ciò fa parte tra l'altro
Parte importante del Patto per l'Italia che abbiamo firmato a luglio
Questa è la nostra politica
Una politica che confermiamo
E proseguiremo Presidente caro
Superando al più presto il recente intoppo parlamentare che è stato anche qui ricordato
Riguarda il credito di imposta in materia d'occupazione
Il Governo si è scontrato con il problema della sua copertura finanziaria praticamente una copertura di attuare un problema che ci è stato lasciato dal precedente governo
Ci rendiamo conto
Dell'importanza di questa agevolazione
Faremo ogni sforzo per trovare le necessarie risorse economiche
All'interno del bilancio dello Stato
Queste la promessa vi portate a casa
è chiaro che se non la manteniamo l'anno prossimo ci sarà un'altra inaugurare la Fiera bene
Sotto la pressione dei nuovi meccanismi premiali le regioni del Mezzogiorno hanno realizzato i primi progressi nel modernizzare le proprie amministrazioni e nel ritmo grazie devo solo champagne
Nel riformare i settori che producono servitore vero io bevo spumante nazionale sia chiaro
Si pensi al servizio di di idrico integrato e risultati ottenuti proprio in Puglia nel predisporre piani di trasporto regionali indispensabili SPES pendere appunto in modo efficiente i soldi per le infrastrutture
Ancora più forte sarà nei prossimi mesi l'impegno del governo lungo le linee sottolineo
Bisticcio di parole del Patto per l'Italia in autunno sarà completata la verifica del programma comunitario la famosa agenda due mila
Per realizzare subito dove necessario lire riprogrammazioni e ottenere dalla Commissione europea
Maggiore tempestività e quindi minori ostacoli procedurale
Verrà garantita dalla legge finanziaria un'alimentazione adeguata
Dei
Fondi di cofinanziamento nazionale del programma comunitario
E dei fondi nazionali che verranno raccolti in un Fondo nazionale di sviluppo per le aree sottoutilizzate del Paese lo sappiamo purtroppo si situano per l'ottantacinque per cento nel Mezzogiorno con il concorso delle parti economiche sociali i risultati concreti di ogni regione amministrazione centrale verranno monitorati
Dando massima pubblicità desse ed anche alle responsabilità per eventuali ritardi
In particolare il miglioramento delle infrastrutture dei servizi idrici
E ferroviarie vengono considerati come priorità strategiche dell'azione del governo e delle regioni gli studi di fattibilità realizzati in molte aree del Mezzogiorno saranno tradotti in progetti operativi da avviare immediatamente verrà infine lanciato di concerto con le regioni un programma pluriennale di marketing mirato all'attrazione di investimenti dall'estero
Il Progetto prevede tra appositi contratti di localizzazione e si avvarrà dello strumento del contratto di programma
è stato anche fortemente focalizzato rafforzato il ruolo di Sviluppo Italia
Ipotizzando sin dal Documento di programmazione economica e finanziaria che la società possa affiancare le amministrazioni regionali per l'accelerazione dei programmi di investimento e per lo sviluppo produttivo
L'economia del Mezzogiorno devo dire ha reagito bene a questi indirizzi fra l'aprile del due mila uno
E l'aprile di quest'anno l'occupazione dei settori industriali e dei servizi è cresciuta come ho ricordato prima più
Che nel centro nord la crescita è risultata più alta che nel resto del Paese e così anche lo mostrano gli ultimi sondaggi la fiducia delle famiglie nell'economia molto resta certo da fare per superare l'arretratezza accumulati in tanti anni e per migliorare la dotazione infrastrutturale
Ma i risultati ottenuti l'ampia collaborazione tra i vari livelli istituzionali e con le parti economiche e sociali la chiarezza sulle priorità strategiche da perseguire
Inducono a ritenere che gli obiettivi fissati nel Progetto nel Patto per l'Italia sull'obiettivi certo ambiziosi
Ma io dico assolutamente realistici pienamente realizzati
Le misure che ho ricordato
Per il Mezzogiorno e per l'intero Paese hanno natura strutturale
E sono rivolte ad accrescere il nostro potenziale di sviluppo portandolo questa è la mia previsione nel giro di due o tre anni
Al due ma preferibilmente al tre per cento
L'aumento questo aumento può anche sembrare minore
Ma riflettiamo un punto rappresento un incremento del cinquanta per cento del limite di velocità della nostra economia
Un limite che sino ad oggi ci ha letteralmente inchiodato a riprese tenui
Quando il resto del mondo cresceva in modo sostenuto e in certi casi anche impetuoso
Con il nuovo potenziale di sviluppo non appena la ripresa mondiale sarà avviata potremo crescere a tassi tra il due cinque il tre per cento con grandi vantaggi sul piano del benessere della occupazione e della
Anche stabilità dei conti pubblici
Anche dopo l'estate le previsioni di crescita calcolate dei principali organismi internazionali continuano ad essere relativamente positiva
Per il due mila e tre infatti si prevede ancora per l'Europa una crescita del due virgola cinque con una stima che considero confortante per la nostra fiducia
Insieme con i nostri partner europei stiamo comunque monitorando con responsabilità l'andamento dell'economia
Mi chiamo ai conti pubblici
Che non sono al disastro
Come qualche volta anzi quasi tutti i giorni leggiamo voglio ricordare affinché tutti sappiano come stanno veramente le cose
Che nel momento in cui abbiamo assunto la guida del Paese abbiamo trovato un extra deficit di bilancio spaventoso
Trentasette mila miliardi di vecchie lire e questo è stato il frutto delle regalie che il precedente governo aveva elargito alla vigilia delle elezioni del maggio due mila e uno
Sappiamo
Che i conti pubblici di ogni Paese riflettono le condizioni delle economie sottostanti
E non potrebbe essere altrimenti dato lo stretto legame strutturale tracci col comico entrate e disavanzi il nostro fabbisogno che misura lo sbilancio di cassa
è stato in linea con l'anno passato e con le stime fino al mese di giugno di questa
Ha poi segnato il Luglio in agosto un forte peggioramento che quasi interamente dovuto a una flessione delle entrate delle imposte societarie per le grandi imprese riferita al due mila uno
E questo è stato indicato
Elettorale che la sinistra ha fatto alle più importanti impresa e pensate che per esempio
Un'impresa come l'ENEL non ha pagato divertente per l'applicazione di quelle norme elettorali prodotte dalla sinistra tale evoluzione deve far riflettere ma non deve suscitare
Paure irrazionale
Anche perché attendiamo negli ultimi mesi dell'anno una significativa concentrazione di entrate
Che è legata la cartolarizzazione degli immobili secondo le nuove regole di Eurostat
E ad altri interventi in atto abbiamo inoltre introdotto un fondamentale correttivo ai meccanismi di spesa che desidero richiamare
Il consiglio dei ministri dell'altro ieri
Ha approvato un decreto legge con il quale sono stati individuate procedure di controllo che rivestono sia carattere
Congiunturale che strutturale io dico addirittura costituzionale articolo trentuno
Le misure garantiscono un'effettiva copertura delle leggi
Rinviando lì in Parlamento se lo l'onere a desse connesso supera la copertura originariamente programmata fino adesso la casa dello Stato ha funzionato come un bancomat un ministro faccio una previsione
Dava il via al Progetto sale costi superavano la previsione si andava dalla Ragioneria dello Stato che pagava
Da adesso si rispetta la Costituzione
E i buoni criteri di sana gestione
Della Casa dello stato inoltre
Potenziano queste misure il monitoraggio e controllo della spesa pubblica consentendo di modulare nell'andamento nei mesi a secondo dell'andamento dei conti
Queste misure consentono di aumentare la trasparenza nella gestione del bilancio pubblico rimuovendo un fattore che in passato ha concorso al mancato al mancato raggiungimento degli obiettivi tra l'altro un ministro voleva far passare una norma in un progetto
Lo valutava come Spesal meno della realtà
Una volta ottenuta dal Parlamento l'approvazione il Progetto iniziava si concretizzava e costava di più
E l'erario pagata detto questo come spiega la teoria economica da oltre ottant'anni e come riconosce l'Unione europea che pure ricorda una severa guardiana severa guardiana dei conti pubblici
Che pure gli squilibri della finanza pubblica dovuti al ciclo economico avverso non devono essere corretti
Perché in quel caso la correzione avrebbe l'effetto di indurre ed aggravare la recessione questo l'errore che ha fatto Hoover nel ventinove in America più le economie si restringeva e più i Luigi restringeva
La politica economica e questo peggiorava la situazione naturalmente i disavanzi dei conti pubblici dei cicli avversi vanno corretti con l'aumento dalla pressione fiscale con una cioè con l'aumento delle aliquote delle imposte con tagli strutturali alla spesa
Solo quando i saldi sfondano limiti invalicabili però il limite quello del tre per cento
Ma non è questo non è questo assolutamente il caso nostro e io aggiungo anche ma quando un governo ricevere dai governi precedenti
Tre milioni di miliardi di debito ma si deve guadagnare per qualche miliardo preoccupare per qualche miliardo di debiti in più ma cosa cambia
Non cambia nulla cambia casomai il rapporto con la Commissione europea ma sappiamo che gli altri Paesi
Stanno peggio di noi e quindi quando vedete i titoli conti pubblici al disastro sono pure menzogne sono previsioni di catastrofi assolutamente infondati
Partendo dalla situazione che ho delineato il governo sta mettendo a punto la legge finanziaria per il due mila e tre tra l'altro voglio dire mi accusano di ottimismo sono un ottimista ci mancherebbe altro
Ma
Senza ottimismo non si va da nessuna parte
Se il go il Governo ha il dovere
Di diffondere fiducia di diffondere ottimismo se no voi colleghi imprenditori cosa fate se vedete che l'acqua va tutto male casa da una cosa terribile
E c'è sono le famose self-fulfilling prophecies che si avverano da solo la sapete no l'aneddoto raccontato c'è qualcuno che non sarà Nedo del vecchio sulla montagna alzi la mano
Lo sapete tutti
Allora facciamola la cosa all'incontrario chi lo sa
Due
Allora con degli amici giornalisti sono informati vicini
Allora no però racconto facciamo una pausa perché se no se leggiamo sui costi una pausa
Gli indiani
Nella pianura si preparano all'inverno
E cosa fanno tagliano alberi e fanno le cataste di legna
Poi pensano di avere un'informazione corretta ma il grande saggio che stava sulla montagna salgono sulla montagna
Arrivano dal grande saggio edito grande saggio come sarà il prossimo inverno Adige sarà un inverno freddo allora scendono e cominciano a tagliare alberi e fanno altre cataste
Poi alla fine ritornano su Grande vecchio come sarà saranno inverno freddissimo tagliano altre cataste riceve adesso ne abbiamo fatte tante ma abbiamo di nuovo a chiederglielo
Grande vecchio come sarà l'inverno più freddo del secolo finalmente uno Solis rompiscatole dell'ultima fila verrà delegazione dice scusa grande vecchio ma tu come fai a sapere queste cose dice facilissimo guardo giù
Nella pianura vedo che ci sono gente che continua a tagliare alberi continua a fare catasto
Si chiamano Sir fu il proprio
Profezie che si avverano da sole se diffondiamo pessimismo se annunciamo sciagure è possibile che queste sciagure si avverino ma l'abbiamo voluto noi che le annunciano
Va beh
Partendo dalla situazione che ho delineato il governo sta mettendo a punto la legge finanziaria
Prossima per il due mila e tre
Sarà una legge finanziaria ortodossa che risparmierà rispetterà due patti realmente fondamentali il Patto per l'Italia
Firmato con le forze del lavoro lo scorso luglio e il patto di stabilità
Firmato con l'Europa
Per raggiungere due obiettivi intendiamo procedere principalmente su tre linee finanzieremo l'avvio della riforma fiscale che partirà dai redditi più bassi
E gli ammortizzatori sociali sosterremo Investimenti infrastrutture per la formazione per la ricerca
Correggeremo il disavanzo per oltre un punto di PIL in modo da cogliere l'obiettivo strutturale di quasi pareggio close to balance
è stato concordato
Con l'Ecofin a Madrid all'inizio dell'estate
La quadratura dei conti verrà ottenuta senza opprimere l'economia
Grazie a un sistema di misure che non sono restrittive ma consentono di perseguire la convergenza del disavanzo e del debito verso gli obiettivi europee
In ogni caso senza incidere sui livelli di benessere dei cittadini con misure coercitive
E senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini
Non sarà comunque
Questa Finanziaria una finanziaria banale
Pensavo che l'impegno del governo di non mettere le mani nelle vostre tasche potesse essere accolto da un grande gradimento che si potrebbe manifestare con un applauso
Come sarà comunque bisogna anche divertirsi ogni tanto perché se no vedo tutta questa gente che è sempre triste
Già in alla mattina vestiti cosa fanno si alzano si fanno normalmente la barba si guardano nello specchio già ci sono rovinati la giornata
Baggio saranno cioè previsti rigidi plafond quantitativi di spesa pubblica per i singoli ministeri pisano si sta già disperando trasformeremo i ministeri in autonomia centri di Baggio e aventi flessibilità di mano ora sui singoli capitoli della spesa discrezionale queste la compensazione sarà per un quindici venti per cento ci sarà una norma nella Finanziaria per cui ogni singolo ministro ministro potrà cambiare le destinazioni della spesa di queste discrezionale che le leggi finanziare gli hanno assegnato il patto di stabilità interno
Uno sarà esteso linearmente a tutti i governi locali che so Raffele Fitto ecco d'accordo su questo daremo
O inizio al federalismo fiscale con un primo trasferimento di risorse e con l'insediamento di un'altra Commissione composta da rappresentanti dello Stato dei governi locali introdurremo per le piccole imprese un meccanismo di concorda
ATO triennale pro futuro che semplificherà edera certezza il rapporto con il fisco ci si siede con i rappresentanti del fisco e con i rappresentati associazione di categoria si fanno vedere i conti degli anni per venti e si dice la mia impresa prossimo anno guadagnerà X y l'anno successivo Z il terzo anno si litiga si trova alla fine un accordo si va a casa si mettono da parte i libri e tutto quanto si pensa a Salt
Tanto a lavorare la riforma fiscale che sta per essere approvata dal Parlamento postula per funzionare come tutte le grandi riforme fiscali la chiusura del passato racchiuso
Ora sarà operata già nel due mila e tre con un concordato sul modello di quanto avvenne nel novantaquattro novantacinque ciò consentirà la transizione dal più al nuovo sistema fiscale senza effetti negativi ma anch'essi con effetti positivi sui gettiti finanzieremo importanti grandi opere attraverso la Società Infrastrutture
Vareremo dei progetti particolari io chiamo straordinari come simboli di innovazione nel campo della ricerca scientifica e dell'urbanistica penso ad un nuovo ospedale modello realizzato con ma una progettazione d'avanguardia e avendo considerato tutto ciò che si fa nel mondo
Do di più moderno l'ospedale che separi centri di terapia d'alta tecnologia dalle strutture per la degenza e l'accoglienza dei parenti penso all'avvio reale dell'e-government basato sulla creazione e diffusione di una carta elettronica che agevoli l'accesso di tutti i cittadini e i servizi penso a interventi Stra Ari per migliorare l'arredo urbano e fare più belle nostre città come il vostro Sindaco sa bene penso a un piano di qualificazione delle coste con la ristrutturazione degli approdi esistenti e la costruzione di una rete di nuovi porti turistici penso in sintesi ad un pian
O di qualificazione dei nostri punti di forza che stanno nel turismo nei beni culturali nei beni paesaggistici
L'Italia deve riprendere un cammino di modernità e di progresso come già avvenuto in anni passati di ricordare gli anni Cinquanta ma soprattutto gli anni sessanta
Vediamo all'Europa e al G otto
In questi giorni sta passando la nostra proposta italiana di abbandonare definitivamente la formula G7
E di avere
Il G otto cioè con l'integrazione della federazione russa che oggi è indietro rispetto agli altri Paesi più industrializzati ma che ha un potenziale di sviluppo enorme con i suoi cinquantasette volte ditteri torneo rispetto all'Italia e i suoi centoquarantacinque milioni di abitanti oggi i loro redditi interno lo sapete è un quarto del nostro reddito Italia
In questi giorni a livello internazionale si svolgono due incontri che sono di notevole importanza una riunione informale dei ministri europei dell'economia che in corso proprio adesso in questo momento a Copenaghen che con la presenza del nostro amore una rione ole del G otto del fondo me dentario a Washington a fine mese in questi fori istituzionali sì con coordinerà e si deciderà la politica economica europea e la politica economica globale
L'eccezionalità della situazione e i rischi ad essa connessi sono noti a tutti i governi così come sono note le necessità impedire il propagarsi delle crisi nei Paesi emergenti e la necessità di proseguire la lotta alle fu anche finanziarie del terrorismo che non è ancora sconfitto questo coordinamento delle politiche economiche nasce dalla consapevolezza che in un'economia mo'viale altamente interdipendente come qui è stato ricordato nessun Paese può procedere da solo nel disegnare politiche come uni faremo sentire la nostra voce come del resto abbiamo già fatto in questi mesi con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e lo faremo per tenere insieme stabilità e crescita
Con uno sforzo coordinato che consenta di perseguire entrambi gli obiettivi è nostra convinzione che l'economia europea senza un chiaro coordinamento delle politiche di rilancio corre rischi di stagnazione
D'altro lato non dobbiamo dare ai mercati agli investitori una sensazione di indisciplina che dico sarebbe certamente inutile ed anche inappropriato occorre dunque un misto di equilibrio e innovazione lungo un sentiero ristretto ma percorribile io ho grande fiducia nelle nostre capacità ho intenzione di proporre ai nostri partner un'accelerazione dei tempi è una intensificazione degli sforzi per ridisegnare i grandi orientamenti delle politiche economiche dei nostri paesi per concludere
Voglio ribadire
Che tutto il nostro impegno direi la filosofia che ci caratterizza sono ispirate alla crescita e allo sviluppo le nostre apre
Visioni sono sempre state in linea con quelle formulate dalle autorità europee e hanno sempre avuto l'obiettivo di evitare
E si affermassero il pessimismo e la depressione diffuse da chi predice ogni giorno sciagure e catasto è un concetto su cui intenzionalmente voglio insiste al contrario abbiamo cercato di far corrispondere ai nostri obiettivi positivi anche un impegno positivo delle forze economiche e sociali
Del nostro Paese in una situazione più difficile resa tale dal congiunto riflesso negativo dell'extradeficit ereditato dai precedenti governi e dalla recessione internazionale l'manteniamo ferma il nostro obiettivo fondamentale che è quello della crescita dell'aumento dell'occupazione del sostegno allo sviluppo delle
Attività produttive in questo quadro vanno collocati tutti i duecento e passa provvedimenti di questo governo no che la nostra maggioranze in Parlamento con un ottimo lavoro ha trasformato in legge dello stato per oltre cento leggi
I nostri provvedimenti da quelli dei primi cento giorni completamente rispettato il programma di governo a quelli della finanziaria due mila due che ho ricordato al disegno di riforma fiscale al Patto per l'Italia che rappresenta e ha rappresentato una novità di grande rilievo continueremo dunque a comportarci come ci siamo comportati sinora da persone positive decise a far prevalere la volontà e l'ottimismo
Da persone che sentono su di te una grande responsabilità che quella di governare l'Italia per ampliare e garantire più
Benessere più sicurezza e più libertà a tutti gli italiani
Qui ringrazio
Santa sedicesima
C'è