Rassegna stampa di economia

Regime la rassegna stampa di Radio Radicale consueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi dall'economia e dalla finanza e studio Benedetto Della Vedova oggi ci occuperemo
Un tema
Di un tema assai
Importante che quello del rapporto tra banche e finanza se ne occupa innanzitutto la Repubblica fare finanza banche finanza la cura e il divorzio naturalmente
La cura è quella che viene dagli Stati Uniti e per il momento interessa anche se è una prospettiva interessa il mercato mobiliare americano poi ci occuperemo della battaglia d'autunno nel capitalismo italiano nel capitalismo italiano i rapporti di forza stanno cambiando la settimana scorsa Rossi visto prima in HD Pippo e alle Generali
E l'inizio appunto della battaglia d'autunno e su questo vedremo poi qualche qualche notizia e alcune interviste sul Corriere
Sul Corriere economia
C'è poi un articolo molto interessante di Marco Pannella
Che sulla Repubblica fare finanza fa il punto su anche qui Mediobanca lo scontro finale quindi battaglia dopo uno scontro finale al consiglio del ventitré Maranghi potrebbe essere licenziato quindi la guerra interna Mediobanca e Panarea se riusciamo riuscì diciamo magari leggiamo qualche riga ma Coppa Nara fa il punto sulle generali dicendo sostanzialmente che le Generali a causa dal comportamento dall'azionista principale cioè azionista di riferimento Mediobanca rischia rischiano le Generali di fare il film la fine dalla Commissione famiglia banche italiana ebbe finita
Impastato a banca intesa
Quindi cominciamo con il sovrano altro tempo ci sono altre cose che segnaleremo cominciamo con Repubblica fare finanza e
La separazione tra banca
E finanza la grande corsa il supermarket finanziari Eugenio Occorsio che scrive su Repubblica fare finanza a pagina due come si è imposto in America il modello di banca universale che ora sta provocando tanti danni all'intero
Sistema
Li chiamavano gli amici di Frank erano i destinatari scrive Occorsio privilegiati delle azioni a sconto che il Credit Suisse First Boston i pass
Fava sottobanco nell'imminenza di qualche IPO di qualche offerta pubblica d'acquisto e l'offerta pubblica che stava di vendita naturalmente che stava preparando
Magari nei casi più perverse che sta preparando magari nei casi più perversi accompagnata dal Consiglio di venderle nel primo giorno di quotazione perché il prezzo di con
Ho capito sarebbe stato tenuto basso in modo da farlo sicuramente salire l'anima di questo movimento era Frank Quattrone banchiere
Di investimento di punta nel settore delle telecomunicazioni in contraccambio per favore degli interessati se erano manager di aziende avrebbero scelto la banca con
Ma tu vai su e finanziatore se erano ricchi signori si sarebbero rivolti alla sezione Private banker se erano costruttore a quella morte
Molta gente
Se erano armatori a quella Insurance e il grande scandalo delle IPO dell'ultima della ghirlanda di frodi finanziarie l'ultima della Ghirlanda di frodi finanziarie che la cronaca americana snocciola da mesi e temo cioè oltre al Credit Suisse First Boston anche Goldman Sachs Citigroup quest'ultimo il più grande gruppo bancario dal mondo sta pagando le conseguenze
Pesante la settimana scorsa di mosto ha rimosso Michael Carpenter dal vertice dalla divisione di investimenti una curiosità
Carpenter è recidivo perché nel novantaquattro Fucito fu licenziato per uno scandalo che riguardava il mondo dalla Kinder Pete Boy che doveva addirittura chiudere in consegna za dell'incidente non si sa come Carpenter era riuscito a recuperare in fretta una posizione dal prestigio anzi è lui si parlava come del successore in pectore
Di Santo web che a settanta anni alla presidenza dell'intero siti ma insomma
Queste alcune vicende la vicenda delle i ricorsi su cui indagano la magistratura ma se il congresso Stati Uniti d'America ha confermato che il problema chiave nell'attuale momento di sofferenza dalla corto largo fermarsi in America le banche
Sono diventate troppo grandi troppo potenti troppo indiscusse e soprattutto fanno troppe cose praticamente tutto
Organizzano e gestiscono appunto i collocamenti
Emettono come banche d'investimento titoli obbligazioni sono consulenti
Assicuratori emettono letti cioè danno il valore al titolo l'indicazione che poi i risparmiatori
Per sapere se il titolo da comprare oppure no gestiscono insomma il mondo della finanza con un potere assoluto e si è visto spesso arbitrario scorretto in questo senso secche congresso stanno lavorando si tenterà di forzare con legge percolamenti l'unbundling di questo viluppo di interessi e ripristinare una separazione punto una separazione dei poteri
Che permetta di avere azioni ai giusti valori pareri oggettive indipendenti reti non viziati dal bisogno di pompare una società ed è prima donna la corsa dal supermarket finanziario iniziata con la deregulation di marca reaganiano degli anni ottanta prima di allora era molto rigida la regola nei l'azione impostata con in plastica Act del mille novecentotrentatré la legge bancaria rivolta a non ripetere gli errori che aveva avevano causato la Grande depressione primo dei quali era stato proprio il troppo potere delle banche la legge vietò che una banca commerciale svolgesse attività
Di banca d investimento persino previa una banca al dettaglio di aprire sportelli in uno Stato dell'Unione diverso da quello originario e pose un'infinità di paletti a tutela dei risparmiatori per evitare che nascessero i conflitti di interesse che oggi sono invece a bizzeffe il primo passo dello smantellamento dal Glass-Steagall
Ecco è una legge il guard Sangermano ex che nel mille novecentottantadue apre uno spiraglio alla intestata Rita purché però effettuata con l'acquisto di una banca locale nemmeno centottantacinque controllano del currency
Una figura importante in America che affrancato da petardo esser consentì alle banche di comprare e vendere azioni e quote di fondi d'investimento per conto dei suoi clienti due anni dopo il controllo consentì alle banche di offrire al pubblico attraverso la sussidiaria servizi di brokeraggio consulenza per l'investimento e via via una serie di altre misure completarono deregulation tocco finale fu posto dal presidente Bush senior nel mille novecentonovantuno che gli è chiaro abolito a qualsiasi divieto di intestata ricca il gioco era fatto sto
L'amministrazione Clinton bensì era guardata dal porre Manno
A una revisione una restaurazione alberi vecchi meccanismi probabilmente anche perché
Nonostante quello che ha provocato il meccanismo dato
Spinta dinamica all'economia americana le banche cominciare una girandola di fusioni acquisizioni divennero molte di meno è molto più forti spaziando in qualsiasi campo d'la gestione del denaro il caso tipico e quello più tipico quello di Citigroup formatosi con l'acquisto già ricordato dell'attraverso e poi nel mille novecentonovanta cinque Della Sala un bar verso che a sua volta aveva acquisito la Smith Barney un altro bastione di potere si è realizzato con la fusione fra CISL Manhattan
E già si era considerevolmente ingrandita
E il gigante dei giganti JP Morgan
Così conclude Eugenio Occorsio in questo gioco anche l'Italia
Fa la sua parte il caso più noto e IMI San Paolo ma ora che ha acquistato il quaranta per cento di Lazard Italia anche la Banca Intesa ha mosso un decisivo passo in questa direzione anche la fusione BNL Montepaschi andrebbe in direzione banca universale in generale l'Europa
Non è per ora coinvolta nel tentativo di differenziazione dell'attività a parte casi di emergenza economica comma dodici
Anzi come si è visto il processo ancora non è finito ma se in America per sciogliere i conflitti di interesse si andrà decisamente avanti in questa direzione sicuramente qualche conseguenza sulla regolamentazione europei prima o poi
Ci sarà
Sempre su questo tema Giuseppe Turani sempre a pagina due di Repubblica fare finanza interventi intervista
Giovanni
Tamburi banchiere da tamburi banchiere d'affari e protagonista di alcune grandi operazioni per la crisi ha una sola cura separare credito e finanza il cuore del problema
Della sfiducia che circola sui mercati che mi sta quasi paralizzando è uno e uno solo le banche bisogna intervenire sulle banche già basterebbe cambiare tutto l'ambiente rendere i mercati più efficienti
E i risparmiatori più fiduciosi e meno tartassati Giovanni Tamburi banchiere d'affari protagonista di alcune grandi operazioni non ha dubbi lo snodo cui si deve intervenire per riportare la fiducia sui mercati scossi dall'undici settembre dalla crisi americana ma anche soprattutto dagli scandali
E quello delle banche
Ma perché perché insiste nel dire
Che sono al centro del problema che tali cominciano tutti i guai per rispondere bisogna fare prima un passo indietro per porsi una domanda che cosa fa in sostanza una banca in che cosa consiste solo beh per esempio paga le bollette del per il
Interloquisce Turani seriamente una banca fa tre cose presta denaro gestisce il denaro per conto dei clienti fa operazioni di finanza straordinaria collocamenti in Borsa fusioni aumenti di capitale acquisizione
Queste sono le tre attività principali di una banca
Prestare il denaro gestire operazioni di finanza straordinaria qualunque attività bancaria ne venga in mente vedrà che rientra in una di queste tre categorie
Quindi fin qui siamo tutti d'accordo poi fino a quindici anni fa
C'era una regola molto semplice chi prestava gestiva denaro non poteva fare poi anche le operazioni di finanza straordinaria e infatti c'erano le banche d'affari propriamente dette che facevano le operazioni straordinarie è solo quel cioè i collocamenti le fusioni e poi che cosa è successo
Le banche che prestavano gestivano denaro nel tentativo di combinare più a fare di aumentare i propri utili si sono comprate le banche d'affari e così adesso abbiamo dei mostri che prestano denaro gestiscono denaro ai fan operazioni di finanza straordinaria c'è tutto un lunghissimo elenco di questi acquisti fusioni e altro che hanno portato alla nascita dei mostri tra l'altro spesso sono state anche operazioni rovinoso sotto l'aspetto dei valori in campo
Cioè nell'agosto del due mila Credit Suisse al Boston comprarla Dl J il valore del Credit Suisse post-fusione era allora di quasi sessanta miliardi di dollari oggi ad anni di distanza credi Suisse vale ventisette miliardi allora ma
Torniamo la bomba ma non mi ha ancora spiegato perché la nascita di questi grandi complessi bancarie ne ha fatti dei nostri evidente spiega Giovanni Tamburi
Se io sono una banca che gestisco contemporaneamente i risparmi dei miei clienti ma sono anche un soggetto che organizza fusioni acquisizioni cioè operazioni di finanza straordinaria è inevitabile che finisca per confondere le due attività
Se sto organizzando il collocamento in Borsa su cui dedica una somma una grossa commissione della ditta Paperino è inevitabile che io dica ai miei clienti che la ditta Paperino è ottima
E giù con gli studi le tabelle
In undici le previsioni di utili sarebbe assurdo che io curarsi collocamento di Paperino intanto spiegasse nei clienti che i conti di Paperino non sono convincenti che la società non è buona
Un po'sospettoso ma che sospettoso se abbiamo letto le cronache di Wall Street esattamente quello che è successo
Cosa propone allora che si torni dove si era una volta la banca che presto gestisce denaro per conto del risparmiatore non può fare operazioni di finanza straordinaria punto e basta basta questo semplice provvedimento e che cosa cambierebbe tutto
Se io so che il Credit Suisse con la cinese o qualunque altra banca
Se io sono il Credit Suisse e di mestiere gestisco il denaro dei miei clienti e basta quando arriva sul mercato un collocamento curato dalla Diageo dalla JP Morgan ma non da me evidente che io mi faccia apprezzare in quanto consiglio dell'IMI clienti quindi andrà esaminare quell'operazione con le lenti d'ingrandimento farò domande scomode verificherò più volte i dati che mi vengono fornite farò insomma l'avvocato dell'accusa nell'interesse dei metri enti che così saranno tutelati da me se invece chi dopo l'operazione al mercato e chi in fondo deve spiegare alla gente che deve sottoscriverla sono lo stesso soggetto e chiaro che viene a mancare per questo confronto questo confronto diretto duro ma essenziale per la trasparenza e l'efficienza
Del mercato
Sicuro chiede Turani insomma una volta il mercato funziona meglio perché da una parte c'erano le banche che proponevano gli affari al mercato e dall'altra c'erano le banche altrettanto forti che dovevano essere convincente che chiedevano condizioni più favorevoli ai risparmiatori eccetera
Veniamo qua insomma l'ipotesi su cui fare pubblica oggi lavora
Molto netta e cioè la separazione la fine dalla banca universale e la separazione tra la banca che gestisce il denaro delle banche
Bisognerebbe tornare a parlare delle banche d'affari che fanno operazioni di finanza straordinaria vedremo cosa succederà
Negli Stati Uniti su questo e se ci saranno effettivamente ricadute europee
Il Corriere della Sera
Riprende la settimana
Finanziaria
Corriere la sera peraltro che è stato uno dei
è stato nell'occhio del ciclone come si dice il perché la partita si è giocata su
Sul dal patto di sindacato di delle holding di partecipazione alla h DP che ha nel suo tra le sue tra i suoi gioielli appunto
Di fatto il controllo del Corriere della sera da Rizzoli del Corriere della Sera e e quindi il blocco che il patto di sindacato ha dato all'ingresso di Ligresti appunto è stato il punto più importante e è stata letta come una sconfitta in Mediobanca
La porta girevole al vertice l'assicurazione generali il maggior gruppo finanziario italiano dove i presidenti vengono vanno e poi tornano poi se ne vanno di nuovo uno sconto solo in parte non esploso alla
HD pila holding che controlla il Corriere Della Sera il primo gruppo bancario italiano la Intesa di Giovanni Bazoli e Corrado Passera che si posizione di fatto per essere un'alternativa a Mediobanca
Il cuore storico della finanza del Nord alleati
Alleandosi
Tra l'altro a Lazard banca nobile fino a pochi anni fa
Partner d'acciaio di Piazzetta Cuccia i maggiori azionisti della stessa Mediobanca l'UniCredit di Alessandro Profumo e Capitalia l'ex Banca di Roma di Cesare Geronzi che segnalano un disagio nei confronti di alcune operazioni voluto Vincenzo Maranghi a cominciare dall'acquisto di una quota dalla Ferrari di presidente della commissione Attività Produttive dalla Camera Bruno Tabacci che al contrario denuncia un conflitto di interessi tra Unicredito e Capitalia in Mediobanca e le invita a uscire dall'azionariato lei otto sito una pax berlusconiana sulla finanza italiana sollevata dalle sfinito da ex ministro Vincenzo Visco in una settimana la corsa la scorsa i movimenti sismici che attraverso il capitale l'italiano si sono fatti sentire come poche volte in passato in effetti i cambiamenti in atto sono radicali soprattutto non sembrano essere risultato di semplici battaglie di potere succede che la crisi economica
Proseguendo nello zaino
Sul Corriere economia
Succede che la crisi economica del paese è qualcosa di più di un fatto congiunturale vengono al pettine i nodi antichi primo fra tutti la capacità dei grandi gruppi industriali del servizio dalla finanza di competere in mercati aperti inique sto momento ci sono gruppi che hanno seri problemi di cash flow di indebitamento di quote di mercato sono quelli che vivono i mercati aperti dove la concorrenza è forte aumentare i prezzi impossibile il caso dalla FIAT e il più evidente
Altri al contrario godono di flussi di cassa costanti e sicuri sono quelli che per lo più possono contare su posizioni protette o semi protette dalle quali si possono alzare il prezzo le tariffe i casi dei servizi che fu Bondi stato luce gas telefoni sono i maggiori e insomma in atto una redistribuzione di risorse e di ricchezza che sta già avendo conseguenze sugli assetti di potere decisiva è stata l'introduzione della moneta unica
Infatti è successo esattamente quello che si prevedeva alla vigilia della nascita dell'euro i paesi e le imprese non possono più competere per la via dalla svalutazione se sanno trovare altre forme per affrontare la concorrenza bene altrimenti sono destinati al declino fatte azione naturalmente perché opera in settori a bassa concorrenza il gioco insomma è diventato veramente duro e la mappa del potere che si vari designando è più mobile chiamare con i grandi gruppi bancari che sono formati negli ultimi anni sotto la regia del governo ore di Bankitalia Antonio Fazio sempre più importanti e decisivi nel quadro dei nuovi equilibri e in concorrenza diretta con la centralità
Di Medio Banca e abbiamo letto integralmente questo pezzo di una l'ottavino che da un po'il quadro
Di alcune cose che succedono e che mettono
In subbuglio il
Potere economico-finanziario italiano c'è una c'è un
Ma fa intricatissima al cui centro stanno Mediobanca Intesa San Paolo Capitalia quindi ex Banca di Roma poi UniCredit
Fiati latitano Energia Pirelli Olivetti Telecom insomma un intreccio di partecipazioni
Incredibile
Incredibile ma insomma per chi voglia divertirsi a ricostruire un po'ricostruire un po'il la mappa del potere
Economico eccentriche
C'è dighe divertirsi ci sono sempre su CorrierEconomia due interviste
Il capitalismo italiano sta implodendo troppi conflitti d'interesse questa la intervista che Sergio Rizzo fa a Bruno Tabacci
Inserisce che preferisce parlare di regole afferma
Afferma il presidente della commissione Attività Produttive dalla Camera la riforma dell'Autorità indipendenti avviato dal sottoscritto ma anche danni che Enrico Letta Giuliano Amato va portata avanti senza indugio la cosa c'entrano con i destini del capitalismo italiano
C'entra eccome se il capitalismo italiano vuole svilupparsi in una direzione coerente con il mercato bisogna innanzitutto stabilire un sistema di regole per esempio cominciamo a regolare il conflitto di interessi di Bankitalia su questo
Io trovo che Bruno Tabacci abbia assolutamente ragione come sarebbe a dire quali che siano le ragioni
Le ragioni anche così di di di di interessi contrapposti che possono portare a scegliere questa questa posizione sicuramente è un'opposizione da un punto di vista virgolette liberale ineccepibile come sarebbe a dire avere insieme il compito di vigilare su una banca e il potere di orientarne le scelte industriali non si chiama Fo
O se conflitto d'interessi è mai possibile che il governatore dalla banca d Italia vigili sulla Bipop e contemporaneamente si ponga il problema di farlo assorbire da un'altra banca ricordiamo che la legge prevede che Banca d'Italia abbia diritto di
Vita o di morte di detto o di approvazione per qualsiasi passaggio diretto o indiretto di pacchetti azionari di una banca che superi il cinque per cento dove vuole arrivare chiede Sergio Rizzo a Bruno Tabacci al fatto che la prima
Regolata darsi è quella di fare piazza pulita dei conflitti di interesse che come ha dimostrato l'indagine parlamentare sulla crisi della FIAT ingabbiano il sistema finanziario italiano
Il caso della cessione di una quota dalla Ferrari e Mediobanca e la dimostrazione lampante che c'è un conflitto di interessi grosso come una casa che riguarda le banche azioniste di Piazzetta Cuccia
Capitalia Unicredito già si comportano come se fossero azionisti di controllo di Mediobanca al tempo stesso anno banche d'affari che fanno concorrenza alla stessa Mediobanca
Anche intesa ora fa concorrenza a Mediobanca intesa Quinza acquistato Lhasa ad in Italia per operare in mare aperto non è presente in Mediobanca il caso di Capitalia Unicredito è ben diverso
Perché nessuno posto prima d'ora in poi e conflitti d'interesse bisognerebbe chiederlo a chi di dovere a chi doveva occuparsene non se ne è occupato diciamo che fino a quando che tempo fa il capitalismo italiano si basava sui rapporti consolidati tra le grandi famiglie Mediobanca
Anche la Banca d'Italia avrà un ruolo diverso sovrintendeva la politica monetaria Europa di scenario non totalmente differenti adesso la situazione è profondamente cambiata non si può più andare avanti come quando c'erano i grandi vecchi che decidevano per tutti Inc
Voto è cambiata basta leggere le condizioni dettate da Capitalia San Paolo Intesa Unicredito per la scadenza anticipata dal finanziamento concesso alla FIAT che indicano il verificarsi di un elemento di grave crisi dall'impresa
Come la richiesta di amministrazione straordinaria di altre procedure
O di altra procedura concorsuale ovvero la richiesta di fallimento che cosa ne deduce una cosa del genere sarebbe stato inconcepibile fino a qualche tempo fa siamo di fronte a un completo stravolgimento degli assetti del capitalismo italiano che il mondo tra restare senza conseguenze le grandi famiglie hanno problemi di successione i passaggi di mano non saranno più così scontati ci dovrà andare alla riduzione delle lunghe catene di controllo che possono determinare leadership finanziarie
Inconsistenti
Cosa pensa della soluzione del caso HDPE l'assoluto la holding che controlla il Corriere della Sera considerato dai commentatori il banco di prova per i nuovi criteri di potere fra Mediobanca e i suoi alleati H D più un gruppo industriale che ha registrato rilevanti perdite la commistione fra edito
Via in modo la nona evidentemente ha dato i risultati attesi ritengo che la decisione presa dagli azionisti vada un'audizione risolvere questo problema e non in quella di cui si parlato di voler condizionare la linea del più grande giornale italiano se non altro per la considerazione che questo potrebbe incidere negativamente sul posizionamento
Sul mercato dal Corriere e questo gli azionisti non lo vogliono
La scelta di Franco Tatò è stata interpretata come un altolà lo sbarco di Salvatore Ligresti nel patto di sindacato condivide questa lettura pratone ottimo manager e ha dato prova o di grande determinazione ovunque è stato il suo arrivo vuol dire che c'è bisogno di una cura da cavallo credo che contattò l'investimento di Ligresti sarà sicuramente più
Tutelato spento di Ligresti che appunto però rimasto fuori dal patto di sindacato di h DP
No alla pax berlusconiana dice invece Vincenzo Visco su Mediobanca serve un armistizio
Per la prima volta il capitalismo gioca in prima persona la partita del governo alla sta perdendo dice rilevando come mai prima d'ora si era visto nel Consiglio dei ministri una simile concentrazione di miliardari imprenditore o sedicenti tali e la filosofia del business aggiunge che dalla situazione completa complicatissimo perché mai chiede Stefania Tamburello da una parte c'è il capitalismo al governo che punta principalmente al proprio rafforzamento utilizzando i vecchi schemi da Prima Repubblica
C'è una gestione monopolistica dirigistica dall'altra parte c'è la grande impresa che si sposta verso il settore delle pubbliche delle pubbliche o che eviti come hanno fatto Pirelli e FIAT Pirelli Telecom FIAT
Italenergia
E che ha imboccato un processo involutivo sullo sfondo c'è poi la battaglia forsennata turno gli attorno agli interessi di Mediobanca in corso ormai da due anni che sembra avere come problema sottostante la fusione tra generali e Mediolanum
Il che visto che Mediolanum collegata Berlusconi riporta in primo piano il conflitto di interessi del presidente del consiglio e lo estende
Non è un po'eccessivo riferire anche quello che accade nel mondo della finanza al conflitto d'interessi del premier assolutamente no risponde Visco recenti scende politica finanziaria americana dimostrò che il conflitto d'interessi nelle imprese nella politica nella finanza non è un'invenzione ma è un fenomeno planetario e dilagante tra
Conflitto di interessi di cui abbiamo letto prima su Repubblica fare finanza una cifra diversa da quella che
Visco
Attribuisce a quello italiano che sarebbe in qualche modo sempre e solamente dovuto alla presenza alla presidenza del Consiglio Silvio Berlusconi
Restiamo in Italia il ruolo improprio al presidente del Consiglio inquina tutto persino la battaglia intorno a Mediobanca non abbiamo bisogno di tornare ai monopoli ma di maggiore pluralismo che possono garantire solo centri di potere contrapposti non è forse quello che è stato dalla finanza italiana in Mediobanca è in atto uno scontro di poteri per arrivare a nuovi equilibri l'amministratore delegato Vincenzo Maranghi in questi anni si è mosso per difendere l'autonomia dell'istituto soprattutto delle Generali da rischi di vario genere spostandosi a seconda dei casi da una parte o dall'altra
Così Vincenzo Visco che sul Corriere dice questa storia dimostra che il Corriere la sera l'oggetto del desiderio considerato di grande importanza per l'esito del confronto la vicenda mi ha fatto venire in mente che i tempi sarebbero maturi penso dura una specie di norma legislativa se non addirittura costituzionale per tutelare la libertà di stampa magari introducendo mass separazione fra la proprietà e l'informazione
Tocco di già con vittimismo Vincenzo Visco che vuole vuole togliere agli editori
Vuole dare agli editori la mera proprietà nei giornali magari per lasciare i comitati di redazione
La gestione da prodotto informativo
Come andrà a finire questo non lo so ma il sistema capitalistico italiano sta implodendo c'è bisogno di un armistizio necessario che protagonisti dello sconto intorno a Mediobanca raggiungano un accordo su strategia ruoli a non accettino invece la pax berlusconiana
Berlusconiana per finire tutto solo far finire tutto sotto il cappello del Presidente del Consiglio arbitro degli equilibri politici e imprenditoriali il mio modesto consiglio i capitalisti facciano i capitalisti e non facciano i politici diversamente
Causano soltanto guai
Non vorrà dire che prima di Berlusconi non si sia sperimentato una certa commistione fra politici capitalisti ricorda quando fece di sconto fece discutere la presente la presunta alleanza fra Mediobanca e sinistra al tempo delle scalate a Telecom chiacchiere quei il secondo Visco verità è che noi del centrosinistra ci eravamo sforzati di passare dalla filosofia del comando che dal mercato ora in atto un tentativo di tornare indietro con testimonia l'attacco all'autorità indipendenti prima ci limitavamo a dare l'indirizzo controllare ora si fa finta di essere disinteressati ma poi si interviene pesantemente
Con altri strumenti quali le leggi ma basta anche un telefonata Stefania Temur Tamburello che ha intervistato Vincenzo Visco che ci ha dato la sua adesione della crisi del capitalismo italiano siamo in conclusione ricordo che su Repubblica fare finanza richiamata nella cose che abbiamo letto la vicenda Mediobanca viene letta da Marco Panaro soprattutto alla luce del destino delle Generali che gentiluomo non vede molto bene critica molto Maranghi in Mediobanca segnalo sul la Sole ventiquattro Ore pagina dunque ci si occupa dei prezzi e dei consumatori consumatori proteste in tutta Europa
Lo segnalò si parla o dell'Europa e della Grecia la Gran Bretagna e dell'Italia con le associazioni dei consumatori che lì c'è il solito dove si spaccano di questo si occupa all'interno la stampa a sesto economica a pagina
A pagina diciannove consumatori incrociate veleni chiudiamo con una segnalazione dal Corriere economia pagina nove avevamo già visto
Precedenza alle trentacinque ore francesi sono trentanove ufficialmente dove non apparente assolo morbo di ammorbidito la situazione in realtà grazie agli straordinari l'orario settimanale di lavoro torna
Livelli di prima finisce qui è una rivoluzione che forse ha contribuito alla sconfitta dalla sinistra reazioni di primavera per alcuni è stato uno splendido utopia per altri una follia giacobina così mass
Sino
Dava con questo chiudiamo qui l'audizione di oggi di stampa e regime la rassegna stampa e radio radicale nel consueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza un saluto e una di sentirci da Benedetto Della Vedova