USA: aumentano le critiche interne sulle modalità di una possibile guerra con l'Iraq di Saddam Hussein

Con Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano torinese la Stampa danno ignora che vogliamo parlare dello stato del dibattito in America negli Stati Uniti
Su un possibile attacco contro l'ira che negli ultimi giorni sui quotidiani americani sono stati ospitati gli interventi decisamente ritaglio critico da parte di una serie di autorevoli esponenti repubblicani mentre a cui il portavoce alla camera di Carmen l'ex segretario di Stato Henry Kissinger e ultimo Brent Scowcroft consigliere per la Sicurezza orale di Bush padre critici come detto nei confronti di un attacco unilaterale americano contro l'Iraq a che punto è il dibattito Maurizio
Il confronto all'interno dalla società americana su che tipo di guerra mare affronta e quale tipo di attacco portare da portare a termine sta contagiando anche i non solamente il Partito repubblicano mai più stretti collaboratori della famiglia Bush IP è stato più volte indicato negli ultimi mesi come uno del dei personaggi più vi quindi l'attuale presidente e Brent dal porto di cui tu citavi prima è uno dei più stretti collaboratori è stato della passata Amministrazione Bush quella della del presidente
E interrogativo dunque e legittimo che coperta a avvenendo dentro i repubblicani ma una delle chiare di letture quelle che suggerisce se oggi non suo contro i lampi editoriale il ruolo sui giornali
Che sostanziali e indica le tenta dentro il partito repubblicano di due tradizionali scuole di politica estera una reali sta e l'altra più idealista la Petroni realista viene identificata in quella di Bush padre ovvero in quella che io penso caotico su uno dei perni nel momento in cui specifici te di no non a fronte di non far cadere Saddam Hussein dopo la sconfitta del novantuno nel timore che Iraq diverse venisse scomposto intestati nella decisione poi in io rientra Marta di sostenere Corbascio contro Eltsin il timore e l'Unione Sovietica includente cortese invece poi è avvenuto e ancora prima nella decisione di soste neve Milošević anche di dietro le quinte il tentativo di tenere compatta la Jugoslavia e contro ma questa matrice il Real politica della prima amministrazione Bush già si scorge ancora nelle parole oggi di di cauto dall'altra parte invece c'è
L'idealismo reaganiano Peter Warr sui giornali che è un po'quello di questa seconda amministrazione Bush cioè quello che di e la Società americana ci deve battere per dei valori e uno dei valori principali e quella te la difesa della libertà dalle nuove minacce cioè all'l'epoca di Reagan perché minaccia era l'impero del male dell'Unione Sovietica oggi invece il terrorismo ecco quindi in realtà dietro il Conf tua portuale tu facevi riferimento non c'è solamente la diatriba su come è meglio attaccare quando ma in realtà una riff
Predisporre polipi e in tutto questo qual è il la linea che hanno adottato i democratici vi sono posizioni chiare e ferme oppure si tende a volare basso sull'argomento della politica estera su cui di solito ci si tende a schierare sempre con l'amministrazione in carica ma i democratici nei tre giorni hanno rilasciato lettere di demo tipiche reazioni e che e
Un dono lasciano trasparire la volontà i non fare montare la polemica sull'Iraq perché pecche i sondaggi di uno che comunque vada oltre il settanta per per sessantatré sessantacinque per cento degli americani contro Saddam
E quei è un è un dato che comunque posta l'opinione della maggioranza degli americani in vista della campagna per la via lettera la le lezioni di di rinnovo parziale del Congresso federale ci saranno novembre a favore della trazione ahimè poco ai democratici conviene impedisce che il tema della campagna elettorale indiano le questioni economiche perché sull'economia l'amministrazione Bush c'è quindi i repubblicani sono in grande di ricorda le moto e Michel fatte da un pusher per contrastare gli scandali il rischio di una seconda recessione non son piaciute agli americani finiti i democratici tutto Corriere accettò un mese fa aperto le come dire le liti Leo Spirit da sollevati i primi dubbi sull'ipotesi di una guerra Statham senza il consenso degli alleati in realtà adesso stanno facendo marcia indietro nel timore che il tema iracheno regge Luti di una loro affermazione nelle elezioni per il rinnovo del Congresso
Ma c'è una voce unica che parla per i democratici o anche qui si tratta di opinioni isolate
Ai democratici hanno le voci dei dei leader tradizionali come darci
Il e e Ghepard rispettivamente i i presidenti dei senatori
E e debutta e e all'inizio sono state più in qualche maniera critiche dell'ipotesi di una guerra tenta gli alleati
E poi invece ci sono i giovani volti tipo che io in cioè i quelli che vengono in questo momento accreditati come possibili candidati presidenziali nel due mila e quattro che invece su l'Iraq sono su posizioni molto dure molto più simili a quelle che ha il Presidente americano quindi ad intercettare quella che anche
Diciamo la la le sensibilità dei
Riflettono i sondaggi da parte l'opinione pubblica docet c'è un punto che deve essere deve essere molto chiaro nonché nella comunità politica American Anagni mass media o nell'opinione pubblica un disaccordo sulla necessità di liberarsi di Saddam quando Bush dice
La politica americana è favorevole a un cambio di regime a Baghdad rappresenta la gara de maggioranza degli americani indipendentemente dal dalla loro dall'orientamento politico fede religiosa origine etnica
Il distacco come sul quando farlo e sul come farlo sull'andare a fare la guerra a Saddam da soli senza al contempo dedica alle nati o invece sulla necessità di passare prima attraverso una decisione delle Nazioni Unite per tenere assieme
Nuova coalizione internazionale europei russi cioè e sulle modalità fare una festa altro da trecentocinquanta cinquecento mila uomini oppure un blitz isolato di ottanta mila uomini per catturare Baghdad ecco insomma e sulle modalità non sul e attaccare Fontana
Su questo dibattito in corso che avviene prevalentemente sulle pagine dei quotidiani americani piomba oggi la notizia del dell'accordo economico importante accordo economico tra Russia e Iraq che sarà siglato in settembre quali sono
Le lezioni cooperazione è stata colta la notizia di questa intesa
L'amministrazione a Washington riconosce impacchettato va in ventiquattro ore nel commentare questa notizia prevedendo incerta imbarazzo poi però alla fine il Dan Bartlett perché il capo dell'ufficio del portavoce
Del presidente ha rilasciato dichiarazioni molto difensive sappiamo benissimo delle la Russia fra i nostri migliori alleati nella guerra al terrorismo non abbiamo nessun dubbio sul fatto che gli uffici sono al nostro fianco e lo sarebbero anche un domani nelle nostre sta nelle prossime tappe della guerra al terrorismo cioè hanno tentato gli americani in qualche maniera i
Lire la portanza politica di questo accordo negli ambienti delle Nazioni Unite dove invece le notizie avute con maggiore risalto con commenti positivi rifiuta l'idea raccolte ieri che nel questo accordo confermai collocato e mousse di Putin sta giocando nel mediare fra l'Iraq e gli Stati Uniti
La Russia negli ultimi tre mesi accorato con Kofi Annan attentato in numerose occasioni di convincere gli iracheni a riaccertare gli ispettori dell'ONU Lush avevano l'Iraq nel mille novecentonovantotto ha fatto un vero e proprio for King
In realtà questo con la consapevolezza il favore anche dell'amministrazione americana ma per premere su Baghdad Mosca ha bisogno di carte da da giocare ed eccola quindi che sull'altro fronte è il paese che più si oppone fino al palazzo diventò un all'ipotesi di un attacco militare in tempi stretti e che adesso firma un fatto economico di questa importante con il regime di Baghdad tutto questo conferma che Putin
Probabilmente ispirato dall'ex ministro degli esteri e interni prima ecco ecco capo del KGB e grande esperto di Medioriente sta giocando una sua partita nella nella regione e esce non accanto a questo corretto quello precedente l'Iraq quello precedente siglato non più di due mesi fa molto simile pony en e l'ipotesi di cui chi chi parla dal qualche settimana di un incontro fra Putin e Millidge interno del dottore hanno chimiche il Jeong
Insomma in realtà sono poi va i prezzi da Mosca nei confronti dei prefetti che gli Stati Uniti identificano con l'arte del mare tuttavia l'amministrazione Bush e e e mo'tutto cauta e questo perché non evidentemente non identifica in questi proiettarsi un certo tipo
Vita alla sua politica ma piuttosto un tentativo russo i ritagliarsi un proprio ruolo di grande mediatore fra l'America e i suoi limiti
Molinari per concludere alla luce di quanto ci ha riportato sulla dibattito in corso se attacco sarà possiamo fare una previsione su quando esso potrebbe avvenire
Sicuramente il dibattito durerà fino a quando presidente non avrà la virtù la decisione formale sull'uso dalla forma
Coperti fino a questo momento non appare
In proposito ne sapremo di più dopodomani perché mercoledì
Ha annunciato un mini summit con il vice ci inedite che pero il Pentagono Rampi dal dal Consigliere alla sicurezza nazionale Condoleezza Rice sull'Iraq
Fino a quando non ci sarà la parola finale del presidente precedente dirà abbiamo deciso sto per l'opzione della forte il dibattito continuerà come si ripete spesso a Washington gli Stati Uniti in politica e se la sono una dittatura cioè quando decide il presidente dell'intera amministrazione chi mette in moto nella direzione voluta
Dalla carta bianca e vedo però come dicevamo prima è che le elezioni di medio termine i temi economici che si impongono nella campagna elettorale
E i tempi necessari per mettere in piedi un'operazione militare suggeriscono a questo questo momento un e ci può mettere un attacco a Saddam questo potrebbe slittare fino all'inizio del prossimo anno gennaio febbraio che poi è aperta ricordiamo bene nello stesso periodo nel quale inizio determinato Emma per la liberazione del Kuwait nel mille novecentonovantuno
E grazie a Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano torinese la Stampa da New York