"Verso il congresso dei Ds" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso i Giardini Sempione, via Cigna)

Buonasera a tutti iniziamo questo confronto io non faccio grandi ai grandi Prampolini a due ma dalla tre due autorevoli rappresentanti delle delle mozioni che si confrontano nel prossimo congresso dei DS e un candidato alla alla segreteria
Evitiamo no diciamo così definizioni che si sono mostrate sgradite noleggiamo diluizioni come Correntone come Vialli Miani eccetera diciamo che sono qua rappresentati e le tre mozioni che si confrontano io come dicevo prima non ho intenzione di fare grandi speculazioni ma nato con una domanda vorrei vorrei partire no credo che molte delle persone che sono qua conoscano i temi del del Congresso alcuni avranno già letto anche le le mozioni che sono state sono state presentate colora in breve vorrei chiedere a ciascuno dei tre rappresentanti delle mozioni che sono più Luigi Bersani
Che sostiene Piero Fassino alla segreteria Morando candidato alla segreteria dei DS e Cesare Salvi in rappresentanza della della mozione Berlinguer di riassumere dico Enrico Morando di riassumere
In cinque Trieste richiesto dalla Suma i cinque minuti per quali ragioni dovrebbe cioè un iscritto ai DS dovrebbe votare per ciascuna delle per ciascuna delle mozioni questo no ci si interroga sui giornali si legge si leggono interviste varie ma perché oggi investito richieste dovrebbe scegliere l'una o l'altro mozioni su cosa si fondano le le le differenze però io partirei a partire con Bersani che rappresenta quella che promette e la mozione considerata di maggioranza e poi andare avanti con sbagliando sui maggioranza lo vedremo Palazzi file terroristi degli altri che porti
Va be cinque minuti
Che non si può dei allentato un minuto lo dedico a dire
Che cosa per noi sono le mozioni
Perché giustamente se la provocazione in giro
Bisogna che non la chiariamo questo punto allora guardate noi non abbiamo di fronte in questo congresso
Degli interrogativi esistenziali cioè quale nome quale simbolo siamo comunismo sia comunista eccetera che cose che abbiamo già vissuto
Noi abbiamo di fronte un problema molto importante ma insomma che ha un altro significato cioè noi dobbiamo trovare la linea politica più giusta
Più utile per il nostro partito e per la sinistra
E quindi le emozioni sono diciamo una specie di gara a chi dice
Di di chi dice ecco io penso di avere l'idea più giusta per la linea politica di questo partito
Dico subito per qualche ci riguarda diciamo in questa mozione che sosteniamo che candida fa seno e lo ribadisco con forza un minuto dopo il congresso la mozione non c'è più
Non voliamo allestire correnti correnti né corretto nel settore
Vogliamo cercare di raggruppare donne e uomini del partito attorno a un'idea che a noi pare quella più sensata più giusta per dare prospettive la sinistra in questo Paese
Per prendersi la rivincita con Berlusconi e così via
Allora
Quindi io per esempio non mi piace molto la domanda cosa dite voi perché nomi piazza discussione che portata la critica di qualche riga agli altri cioè qui ognuno già la penso diciamo interessa il partito alla sinistra un certo modo è giusto che ci spiegava allora secondo me
I tratti fondamentali della mozione
Chiamiamolo Fassino
Sono tratti che partono intanto da una analisi di quel che è successo
Che
Riconoscere indica anche Errori e limiti
Ma non in modo distruttivo
Ero ore ci sono stati i limiti sono stati poi magari discussione potrà anche venir fuori questo tema
E però non bisogna spingere questa riflessione fino al punto di dimenticarsi che noi abbiamo fatto qualcosa per questo Paese e questo deve rimanere
Anche per il futuro della rivista la sinistra guai a noi se buttiamo via quello che ci viene riconosciuto che è stato fatto di buono per questo Paese
E quindi la giusta riflessione sugli errori non deve arrivare al punto Tdi Strong genere nel senso comune qualche Ribor abbiamo fatto
Gli errori sono stati tanti però l'elenco degli errori non si consegnerebbe il perché abbiamo perso
Riconosciamo piuttosto che nella nostra grande belle esperienze carato qualcosa sto Paese c'era anche del non risolto dell'inespresso le cose come avevamo risolto
Sì avevamo fatto un'alleanza nuova però molto
Non molto malga amata
Molto rapida e con degli aspetti l'alleanza con Rifondazione che zoppicava non erano precari
Avevamo sì in programma un programma per per Ulivo ma digerito fino in fondo
Ci siamo trovati durante questi anni a fare cose buone ma anche all'emergere di difficoltà di cose non risolte
Perché non eravamo tutti d'accordo su come doveva essere se doveva esser l'Ulivo perché è su singoli punti programmatici non avevamo lavorato nella coalizione forse neanche il partito idee comuni
E quindi ci siamo trovati in gravi anche in serie difficoltà e quindi l'idea di divisione l'idea di che ciascuno suonava una nota non si sentiva da meno di diciamo così e questo certamente l'abbiamo pagato per cui noi ci siamo fatemela dir così trovati a mettere il carro del Governo davanti ai buoi di un lavoro più profondo di innovazione politica e di coesione di costruzione della sinistra della coalizione
E quindi abbiamo avuto la forza per fare molte cose buone per il Paese ma non per aprire un ciclo riformatore
E quando si dice il riformismo dall'alto il riformismo senza popolo della discussione poche riforme troppe riforme alla fine si vuol dire questo non avevamo risolto questo problema
Che altri in Europa aveva risolto con passaggi politici difficili di innovazione di ricerca politica e quindi anche di radicamento
Della cultura nuova dentro il partiti dentro la coalizione nel tuo elettorato nella tua opinione pubblica adesso noi dobbiamo fare questa fatica per questo bisogno che guardiamo avanti
E quindi quando dice la nostra mozione in fondo in fondo mille motivi mille errori mai il motivo
è quello che chiamiamo deficit di cultura riformista nel senso che non abbiamo consolidato dentro la coalizione al partito eccetera un modo univoco di interpretare l'idea politica l'alleanza in programma le riforme così
E da qui quindi la fatica di pezzi di cambiare e di darsi una linea politica che chiarisca alcune cose programmatico al tempo qui adesso in pochi minuti io naturalmente ma insomma sui grandi temi la globalizzazione i lavori welfare eccetera
Indicazioni che siano percepibili come come dire coerenti
E come lineari
Perché sia possibile definire una linea appunto e poi chi siamo le radici
Qui c'è un tema importante perché noi mentre con la nostre mo'mozione vorremmo ribadire che dobbiamo tenere alto il profilo di una forza di governo
Il profilo una forza che vuole governare da interessi questo Paese delle forze che rappresenta però dobbiamo anche a recuperare i grandi valori
Ideali da dove veniamo chi siamo ma noi siamo la sinistra
Che può mettersi davanti come sogno quello che sono le sue radici antiche quelle del riformismo italiano
Quello degli ideali di uguaglianza universalismo recante risposte sociali
E quelli di che hanno lavorato per un mercato ricco di protagonisti civilizzato regolato con i lavoratori in piedi che discuto che competono ma non all'ombra dello Stato e tradizione socialista italiano non sono quelli su quale l'autorganizzazione su quale sindacato e cooperative delle borse lavoro questo è Berlusconi che è nato all'ombra dello Stato con le concessioni
Non siamo noi che abbiamo sempre fatto da soli e non ci si può tacciare di statalismo ministro divismo regole Greco ride c'è gente che blocca tutto l'anno noi siamo siamo altri e Luigi
Che non vuole regole pari nel mercato
Che gli va bene gli Stati Uniti sono quali Papi Scuola di Sanità e queste cose e quando invece si parla di falso in bilancio di conflitto di interessi di tasse successioni Stati Uniti o ne parla più per gli Stati Uniti che il mercato prego almeno funsero non ne parla di queste cose qua
Quindi noi abbiamo nostra dice Orsi valori da far valere dentro alle novità il cambiamento
Una sinistra che non sta solo soltanto sulla difensiva ma cerca di orientare le cose che cambiano e che non si mette in un metro quadro non si chiude in un recinto che cosa volete che sia dei nostri valori punti riferimento se non il lavoro
Inizia E.T. subordinati i poveri del mondo e che offre solo saremmo sinistra politica però partir da lì
Noi vogliamo cerchiamo pensiamo che partendo riposa nessuna risposta per la società bastardi ampi da società è come un amministratore si mette in lista è uno dei DS uno dei sinistri se voglio fare il sindaco
E da i miei valori ricavo una proposta per la città però no
Perché queste la sinistra politica se no basterebbe esservi sindacabile capo ci vuole al suo ruolo importante ma non è la sinistra Poli per la sinistra politica a questo compito
Di andare Dalì ispirazioni verso un governo modificazione società più più ampio
E infine in questa mozione mistero penso che venga fuori chiaro che e questo però viene un po'da tutte le mozioni e poi comma
Carissimo Orando su questo tema dell'Ulivo possiamo avere qualche cosa però guardate comunque va al suo congresso adesso il problema che autorizzi qua non ce l'avremmo più perché noi sappiamo si posa di Arda adesso
Che vogliamo avere un nostro profilo da partito riformatore dentro a un'alleanza che si chiama Ulivo che vogliamo strutturare dargli una sua logico non so cosa ma che è la casa di dei riformisti
Se son diversi
Sapori di questo riformismo la Margarito organizzerà il suo noi il nostro compete Remo io credo non ci metteremo appunto in un angolo
Qui seduto una robot complicato sul solo cosa convolato a discutere sulla diciamo le parità vocazione chi è che c'ha la vocazione diciamo maggioritaria no
Io dico questo che un partito come lo ammettiamo che il mondo politico nel bipolarismo sia un cerchio divisi in due
Il centro sinistra si occupa di centottanta gradi e e centrodestra si occupa degli altri centottanta gradi io dico che nel campo di centottanta gradi io son sinistra ma mi voglio occupare di tutti i centottanta gradi
La Margherita si occupa pure di tutti i centottanta gradi io porto il mio sapore la mia storia le mie tradizioni mio radicamento lei porta al suo allarghiamo la coperta per favore
E non ci insultiamo perché ce n'è per tutti i voli sentiti su chiamo un po'sarà l'Ulivo a regolarsi l'Ulivo abbia il suo compito esprimere il leader determinare regolamento per le primarie fare il programma fondamentale console elezioni lo strutturiamo decidiamo è la casa dei riformisti certo noi non c'abbiamo Arcore che ha già di per sé allargata lo cito Caffarra la facciamo con l'Ulivo
Questo noi l'abbiamo secondo me così come parte il congresso l'abbiamo fatta in cose importanti
Ultima mezzo minuto il partito
Noi vogliamo un partito guardato un partito senza mitizzazione
Però
E anche qui credo che siamo alla fine da cordoglio che vi pare che io cioè noi dopo tanti anni di discussioni di rovi parti riparte il baritono libere l'abbia bisogno di un partito norma cioè di un partito
Di un'associazione politica che non è una burocrazia che è fatta l'adesione volontari tanta gente che vuol far politica e quindi si organizzi in modo anche abbastanza funzionale come farebbe un associazione di volontariato ci voglio organismi dirigenti che possono funzionare
Per numero per meccanismi diciamo così di selezione
Si vuole una vita collettiva sì la personalizzazione un polipo aspra partiti so concederla perché il mondo va avanti così però deve funzionare mano mano come organismo collettivo il partito e ecco qualche aggiungo concludendo
Che si preoccupi di come Cerri cambio dei gruppi dirigenti prima che questo l'abbiamo i palmi abbiamo avuto guardate molti di noi tantissimi dove vengono storia il PC quindi ci siam fatti dieci anni a far degli statuti che avevano tutti il problema di dimostrare come noi non eravamo monolitici non eravamo sovietici non eravamo verremo a Roma eravamo pluralisti cose terze e lì siamo alla grande voglio dire pluralista ormai s'è visto non c'è problema le aree ci sono ci saranno ci sarà ecco e non ci siamo preoccupati perché avevamo sto problema qui di dire ma come in modo fisiologico si crea un ricambio del dei gruppi dirigenti del partito perché voglio dire lo dico chiaro insomma secondo me gran parte di questo deve essere affidato un meccanismo che più che privilegiare Arrè o cose da privilegiare esperienze reali che uno fanno sul suo territorio
A casa suo patendo l'amministratore stasera i dirigenti di partito né a livello provinciale a livello regionale
Quel qui deve essere affidati il punto no di di di svolta per far crescere l'opinione di genti
Se poi t'arriva a Roma od a livello provinciale regionale uno che è un po'più di sinistra un po'più di questo conta meno rispetto al fatto che abbia dimostrato di saper dire qualcosa al partito alla società e saper di diciamo così di erigere un organismo vivente
Che è un partito non può essere schematizzato
All'eccesso ecco con questo spirito noi dobbiamo andare a questa discussione trovarla linea migliore
Io sono stato forme Frodo presso dal nostro sarà anche la più lunga quindi voglio direbbe si intervista va bene è particolarmente difficile voglio dire
Però ecco vuole che si cogliesse qui sulle personalità questo quel questo almeno questo spiedo che credo sia condiviso e Company che noi sega mandare avanti le mozioni servono per decidere qual è la migliore linea da prendere per il partito
Questo congresso deve essere un'esperienza democratica dove la gente viene discute si danno la mano seria la strada e facciamo un partito serio dove non si abbia l'idea e neanche l'immagine di do che la parte conti più del tutto perché questo non esiste non può esistere un partito dove la parte conta più del tutto
MX cinque minuti siamo un po'elastici fa la parola saldi
Ma io credo che giusta l'impostazione che dava il compagno Bersani dal punto di vista del metodologico del significato di questo congresso si tratta cioè di scegliere quale la Lella linea più giusta per i prossimi anni l'impostazione che dobbiamo dare
Alla battaglia di opposizione
Forte seria determinata al governo Berlusconi perché dall'opposizione che poi progressivamente si conquista quel consenso delle consegne le coscienze civili che consente come dice il titolo nella nostra mozione di tornare a vincere
E allora analisi di queste esperienze di cinque anni serve certamente non per fare accuse di responsabilità questo a quello per ma per capire dove abbiamo sbagliato e quindi dove si deve correggere la rotta
E che evidente che abbiamo sbagliato
Dopo cinque anni di governo generalmente riconosciuto come un'esperienza di buongoverno di capacità di governo dovrei dirlo io che sono stato ministro banche Bersani è stato ministro
E però c'è un riconoscimento di una capacità di governo ce l'ho messa perché la prima volta nella storia italiana che in cinque anni e non uno solo di noi è stato messo in discussione sotto questo punto sotto questo versante questi sono patrimoni importanti
E tuttavia dopo cinque anni nostro partito perde il cinque per cento del consenso elettorale quasi due milioni di voti e l'elezione
Allora la domanda è perché è potuto accadere questo allora queste elezioni dobbiamo dirlo innanzitutto sono state perse a sinistra
Quello che è mancata per l'affermazione elettorale e non solo una più ampia politica di alleanze che però è un dato molto importante
Se c'è il dieci per cento degli elettori che in vario modo hanno votato contro Berlusconi ma non per l'Ulivo questo il punto che dobbiamo porci prima ancora che di questi partiti con i quali evidentemente bisogna dialogare perché cessato questo dieci per cento e rotti di elettori che non si è riconosciuto dalla nostra proposta politica
Ma poi dentro l'Ulivo quello che è mancato è stato il consenso noi perché la Margherita ha fatto la sua parte Rutelli ha fatto una campagna elettorale che è stata apprezzata sono hanno voi che sono mancati voti e quindi sono mancati alla coalizione per vincere
E qui c'è una differenza effettivamente di analisi e di proposta
Rispetto a quello che esposto adesso sinteticamente con bagno Bersani descritto anche molto bene nella mozione che sostiene Fassino a nostro avviso non c'è stato un deficit
Punto non è il deficit di innovazione o di cultura riformatrice ma per usare anche qui uno slogan una frase che poi l'ha riempita di contenuti un deficit di sinistra
Cioè la nostra valutazione che non siamo apparsi a fasce molto consistenti gli elettori ai cittadini abbastanza di sinistra abbastanza coerenti con le nostre ragioni sociali politiche e ideali quale sinistra
Si chiede forse una sinistra di opposizione di testimonianza ideologica non credo che sia non crediamo che sia questa il problema è che non è questa la richiesta
Tant'è vero che l'altro partito di sinistra Rifondazione Comunista che ha fatto la scelta che ha fatto non affatto vinto le elezioni anzi ha perso consensi in misura molto rilevante
E scesa dall'otto e sei per cento del novantasei quand'era con noi sia pure nell'accordo di desistenza il cinque qualcosa di adesso proporzionalmente ha perso come no
Quindi non si chiede una sì e quindi per questo la nostra proposta non è la sinistra che fa l'opposizione che fa ideologia che fa testimonianza una sinistra di governo certamente riformatrice che risolva i problemi ma da un proprio autonomo punto di vista che è un segno sociale e un segno di incultura politica
Io vedo questo aspetto sociale in modo molto rilevante
Non abbiamo visto con attenzione non abbiamo saputo parlare al settore di disagio sociale molto rilevanti che si sono sentiti trascurati dalla nostra azione di governo a torto o a ragione questo conta meno
Perché in politica voi se manca il consenso il torto la ragione c'era sempre l'elettore
Pensiamo al problema delle ingiustizie nella distribuzione di reddito
E difficoltà di tenuta del salario operaio
E un punto che non può mancare in una progettualità della sinistra si poteva fare di più non lo so forse no
Non si poteva fare di più perché le difficoltà erano quelle che erano il buco finanziario era quello che era però non l'abbiamo tematizzato questa questione
Noi sappiamo benissimo che senza parlare del disagio sociale più rilevante che pure dice un operaio in regola
Salario contrattuale e così via che sia in una famiglia monoreddito che non altri appoggi non altri sostegni fa fatica ad arrivare a fine mese e non è aumentato il suo reddito in questi anni
Faccio un esempio l'altro può riguardare quello delle condizioni del mondo del lavoro
La cosiddetta flessibilità di precariato il disagio dei pensionati con pensioni basse ora qui è mancata l'innovazione io credo di no non è mancata
Non abbiamo però difesa a sufficienza e non abbiamo saputo parlare più in questa direzione
Faccio due esempi di cose che ho seguito anche direttamente il sistema pensionistico e previdenziale
Siamo stati i conservatori arretrati in questo io credo di no
Il centrosinistra ha fatto una grande riforma delle pensioni con Dini e con Prodi l'ha fatta con il sindacato
Questo sindacato che viene additato molto spesso come espressione della conservazione dell'arretratezza si è speso sulla riforma
Abbiamo concordato col sindacato è andato a spiegarla fatto un referendum non era facile perché comunque una pensione che qualcosa ha tolto qualcosa tolto perché c'era una sostenibilità finanziaria da tenere però è stata fatta e i conti sono in ordine
Lo stesso ministro Maroni deve dire secondo me non regge fino alla fine ma non può non dire che il dato della spesa previdenziale per effetto delle nostre riforme e di stabilità
Se non fossimo intervenuti l'INPS sarebbe in bancarotta adesso
Perché se il centrosinistra non avrebbe non avesse fatto la riforma previdenziale il risultato sarebbe stato un bancarotta dell'INPS sarebbe stato un impazzimento dalla spesa previdenziale sarebbe arrivata al ventitré ventiquattro per cento
Nel rapporto con il prodotto interno lordo poi corre affetto della riforma l'abbiamo portata al tredici quattordici per cento il novantasette però il giorno dopo non bastava già più
Si diceva la destra politica la destra economica la Confindustria i grandi quotidiani quello che stanno hanno continuato a dire che chiederanno e otterranno da Berlusconi adesso come ha detto Fini non basta
C'è una tagliare bisogna intervenire coi io credo che quella nostra riforma non l'abbiamo difeso a sufficienza
Si rischiava di apparire passatisti per difendere non il welfare e democristiano il vecchio sistema ma quello che avevamo fatto noi
Un altro esempio la flessibilità nei posti di lavoro quanta ne abbiamo introdotto anche qui concertata con il sindacato
Probabilmente anche troppa pacchetto Treu interinale part-time l'ira di Dio non bastava mai non passava mai adesso l'articolo diciotto
Anche lì c'era una legge per i giovani dei lavori atipici la legge Smuraglia non siamo riusciti a portarla a compimento alla fine per resistenze che ci sono stati su tutti questi temi e gli esempi potrebbero continuare anche andando in altri campi la difesa della laicità dello Stato della scuola pubblica della sanità pubblica chiarire bene che le privatizzazioni
Vanno bene sono giuste per i prodotti industriali
Quando si produce qualcosa che è in vendita
Sul mercato
I panettoni è logico che lo devono fare i privati e non lo Stato
Ma ci sono dei beni come la salute come la previdenza per la vecchiaia come lavoro che non sono in vendita qui non si deve privatizzare qui occorre uno Stato un sistema pubblico che garantisca i diritti
Ripeto gli esempi potrebbero continuare
Non quindi non che non si siano fatte sufficienti riforme non siete valorizzato il segno sociale il significato di quello che questo comporta
Questo naturalmente serve questo discorso perché a nostro avviso e seguendo questa strada
Chi si recuperano e Silvia acquisiscono consensi
Una strada cioè nella quale si indichino prospettive di governo riformatrici moderne ma che assumano un punto di vista un segno sociale quello della sinistra
Questo vuol dire anche un partito più aperto alla società italiana
Spesso noi diciamo è mancata la capacità di comunicare quello che abbiamo fatto
Probabilmente anche vero basti vedere la campagna elettorale dove anche lì non fino in fondo abbiamo illustrato spiegato valorizzato la nostra azione
Ma forse più che la capacità di comunicare è mancata la capacità di ascoltare di sentire i segnali che pure c'erano
Perché i dati di queste elezioni politiche sono tutti nei dati delle elezioni regionali di un anno prima i numeri son quelli e prima ancora delle elezioni europee allora un partito meno chiuso
In quello che viene chiamato il palazzo che poi non è una cosa negativa perché i ministri devono fare i ministri gli amministratori devono fare gli amministratori ci mancherebbe altro ma non può essere solo quello bisogna saper sentire
Stare nella gente captare i segnali di disagio di malessere di scontento
In un partito aperto un Partito Democratico che superi la logica personalistica la logica dall'apparato è fondamentale e decisivo perché ci sia questa interlocuzione con la società
Questo significa anche saper stare dentro l'Ulivo
è evidente che questa è un'alleanza che ha un riscontro e seria deve essere portata avanti deve però intanto darsi delle regole delle strutture democratiche che non ci sono non ci sono state fino adesso
Non averle avute secondo me ha comportato anche quei conflitti interni al gruppo dirigente dell'Ulivo con cui si avvertiva venivano avvertiti anche questo ha pesato negativamente anche quando non lo erano
Ah venivano avvertiti più come lotte di potere che come confronto fra posizioni diverse per trovare una mediazione una sintesi quindi ci vogliono regole democratiche
E ci vuole dentro l'Ulivo una sinistra che abbia una sua forte e autonoma identità una sua visibilità come forza di sinistra sull'identità non si media
Poi certo bisogna fare gli accordi bisogna fare tre e sostenerli fino in fondo bisogna fare i programmi comuni bisogna decidere insieme quando si decide e si fanno le mediazioni però ci vuole un proprio punto di vista perché una sinistra debole fa perdere l'Ulivo non è soltanto una competizione a perdere mai chi dentro perché se ci mettiamo in questa logica chi dentro l'Ulivo prende più voti siamo tutti perdenti
Una sinistra che sia un chiaro punto di riferimento in termini di identità in termini di ancora membro sociale in termini di progetto politico fa crescere l'unico e del resto la sinistra in Europa a in tutti i grandi Paesi dell'Unione consensi molto più forti dei nostri
Proprio perché ha saputo con esperienze diverse in modi diversi collegare capacità di governo con coerenza ha una storia e ha delle ragioni ideali è un radicamento sociale
Così come è evidente che bisogna guardare oltre l'Ulivo
Ai movimenti che si muovono alla società italiana
Io non credo che corriamo un rischio di movimentismo come è stato detto io vedo che corriamo il rischio opposto
C'è un movimento forte in Italia
Che quello che si organizza intorno alla contestazione della globalizzazione
In cui ci sono certamente tante cose diverse e ci sono anche frange minoritarie violente che vanno emarginate ma che esprime ed esprime soprattutto in centinaia di migliaia di giovani di nuove generazioni che si affacciano alla politica una domanda di cambiamento di contestazione delle ingiustizie che ci sono nel mondo ci sono anche nei nostri Paesi ricchi non possiamo essere né contro né fuori né solo a guardare rispetto a questo perché è un grande fattore di cambiamento e la sinistra deve sapersi rapportare con questi movimenti
Così come occorre prendere atto della realtà
Senza all'Ulivo da solo non vince
Nemmeno nel novantasei senza l'apporto all'ora di Rifondazione Comunista avremmo vinto le elezioni
Non avremmo vinto tante amministrazioni tante Regioni
Anche il voto del del tredici maggio sarebbe stato completamente diverso se si fossero fatte le alleanze di un centrosinistra pieno
E questo è un fattore di riflessione in una certa misura anche chiedo non deve buttarci troppo giù anche se rimane il rammarico per il fatto che queste alleanze non si siano potute fare non ci deve buttar giù perché Berlusconi non ha sfondato e in minoranza in Italia
Ma non siamo riusciti ad aggregare queste forze questo è un problema che non possiamo trascurare perché non deve più accadere che si perdono le elezioni perché ci sono divisioni a sinistra questo non ce lo possiamo più permettere e questo è un punto è un tema politico perché l'Ulivo che è un valore che una coalizione importante in cui stiamo deve perdere una logica di autosufficienza
è importante e va salvaguardato ci sono tanti elettori in Italia che l'hanno vista continuano a vederlo con un fattore di speranze ma da solo non basta
Ecco quindi poco più di cinque minuti anch'io ma insomma come diceva anche il Governo versa difficile sintetizzare un punto di vista io credo che c'è appunto c'è una differenza di impostazione di proposta che si misurerà democraticamente con il voto con il consenso delle scritti dopodiché evidentemente prenderemo tutti atto di quella che sarà la decisione del sovrano che sono gli scritti in questo partito e lavoreremo insieme compatti per i nostri obiettivi che sono quelli di sconfiggere Berlusconi e questa destra e di riportare la sinistra al governo delle da
Bene per ultimo Enrico quaranta
Che abbiamo perso si sa quindi noi facciamo il congresso lo facciamo seriamente soltanto se ci sforziamo di individuare con precisione
Le ragioni di questa pesantissima sconfitta pesante per le ragioni che hanno già detto Bersani è salda e che io non voglio riprendere approfitto del fatto di parlare per ultimo
Perché viene dopo cinque anni di governo eccetera eccetera bene perché consegna al Paese in mano a questo centrodestra che è poco presentabile in Europa pericoloso per certi aspetti con un accumulo di conflitti di interesse sul capo del suo leader chiese che è impressionante nel contesto internazionale e così via no
Noi abbiamo perso e se abbiamo perso dopo cinque anni di governo e da questo centrodestra che come dice Salvi non ha sfondato
Ecco perché abbiamo commesso dei gravissimi errori politici
A meno di non applicare la strategia famosa diciamo che è colpa degli elettori o è colpa degli elettori va be'allora lì lasciamo perdere ma se non è colpa degli elettori certamente se abbiamo perso perché abbiamo sbagliato
Il congresso è una cosa seria se ognuno di noi ognuno di noi che presenta mozioni ma anche ognuno di noi di quelli che vi partecipa al congresso si sforza di capire sulla base della sua esperienza delle persone che ho con cui ha parlato del corso di questi cinque anni durante la campagna elettorale dove abbiamo sbagliato visto che è sbagliato abbiamo certamente ora se non si fa questo il congresso non serve a niente perché se non individuiamo gli errori non abbiamo gli strumenti culturali per correggerli se non correggiamo continuiamo a sbagliare perdiamo anche la prossima volta
Quindi tutti noi vogliamo vincere la prossima volta la condizione per vincere è correggere gli errori se e dove e quando li abbiamo fatti
Gli errori che le tre mozioni indicano sono diversi però le mozioni vanno nella direzione giusta perché si sforzano di individuare gli errori da punti di vista diversi come è logico che sia in un partito che diciamo è fatto di gente che ragiona e che si sforza sinceramente almeno Inter e con oltre il partito
I e quelle che sta c'è qualcosa che non funziona
Forse funzione sì
Di quelle che sono le ragioni della della sconfitta
Ora
Sotto questo profilo io penso che gli errori si possono dividere in due grandi categorie schematismo molto
Uno una categoria sono gli errori politici in senso stretto quelli che riguardano l'alleanza che abbiamo fatto non fatto quelli che riguardano la debolezza e la disomogeneità alla rissosità della coalizione
Quelle che riguardano il fatto che sto partito DS che abbiamo costruito a Firenze beh insomma il progetto dei DS non l'ha davvero realizzato
Quello che riguardava il fatto che sto partito che doveva essere un partito socialdemocratico europeo diciamo uguale a quelli che ci sono in Europa beh insomma sto partito non lo è diventato ecco questi sono gli errori politici
In senso stretto no poi ci sono gli errori invece i limiti che riguardano il nostro rapporto con la società di solito queste questi errori si sono intrecciati tra di loro ovviamente ma si possono anche analizzare distintamente
E per chiarezza io penso che sia meglio analizzarli distintamente
Primo errore questo abbiamo cominciato a farlo il giorno dopo la vittoria del mille novecentonovantasei
Adesso lo dicono quasi tutti ma per Diana non ci voleva proprio un genio per capire che stavamo sbagliando e abbiamo sbagliato pervicacemente è l'errore che abbiamo commesso sull'Ulivo
Noi l'Ulivo lo abbiamo messo nel cassetto il giorno dopo la vittoria elettorale del novantasei e siamo tornati ad un'idea dell'Ulivo come pura somma di partiti come una coalizione di quelle che si facevano quando si votava col proporzionale
Abbiamo fatto un voi vi ve li ricordate questi i momenti di questo errore il discorso di Gargonza del segretario del nostro partito Massimo D'Alema l'Ulivo e la somma dei partiti che ne fanno parte la costituente dell'Ulivo che alcuni propongono tra i quali naturalmente sottoscritto è la costituente del nulla questa fu la espressione usata e così via
Non è che ci siamo limitati a teorizzare abbiamo anche messo in pratica per esempio in Parlamento l'Ulivo una federazione dei gruppi non ha mai dei gruppi che fu dei partiti che fanno parte dell'Ulivo non ha mai sacro saputo costruirla
Ma allora ce la siamo un po'Cavicchi IATA male come è noto male molto male ma ce la siamo cavata perché c'era al Governo che bene o male una rappresentanza all'Ulivo gliela dava adesso il governo non ce l'abbiamo più vogliamo continuare come abbiamo fatto nei cinque anni cosa bisogna fare agli elettori ce l'hanno detto chiaramente guardate se non lo capiamo nemmeno stavolta c'è solo diciamo l'idea di entrare in analisi è perché nelle prima nel novantasei c'erano quattrocentocinquanta mila elettori italiani che hanno votato nel maggioritario per i candidati dell'Ulivo e nel proporzionale
Per diciamo per i partiti diversi da quelli che fanno parte dell'Ulivo per il centrodestra e così via
Ora quattrocentocinquanta mila se detto era un pochi va bene questa volta gli elettori che hanno fatto questo sono tre milioni dice ma ci sono quelli di Rifondazione Comunista va bene togliete lì ne avanzano un milione e mezzo
Vogliamo capirla che per gli elettori italiani L'Ulivo è il soggetto portatore della proposta di governo alternativa al centrodestra e quindi va organizzato strutturato in Parlamento nel Paese
Deve avere vita democratica precisa il leader dell'Ulivo lo vogliamo di nuovo scegliere come abbiamo scelto Rutelli
Parlare degli errori vuol dire parlare di queste cose qui chiaramente parlando come si mangia non con delle frasi confuse bisogna riflette non bisogna riflettere niente è evidente a Rutelli ha fatto benissimo la campagna elettorale
Ma il modo con cui l'abbiamo scelto leader grida vendetta al cospetto dei santi
Lui è stato bravissimo non è colpa sua se l'abbiamo scelto in quel modo ma non c'è stata nessuna forma di partecipazione democratica non solo ma scegliendo dopo aver cambiato ben tre presidenti del Consiglio scegliendo un quarto per fare la campagna elettorale secondo qualche messaggio abbiamo dato al Paese si abbiamo governato bene diciamo ma in realtà per farvi votare ve ne proponiamo un altro che col governo non c'entra niente ammetterete che dal punto di vista della coerenza non ero al massimo diciamo così non era al massimo
Allora da dove navicelle alleanze
Abbiamo perso perché non abbiamo fatto le alleanze questa è una constatazione non c'è bisogno di fare un congresso per stabilire che è andata così
Ci sono degli elettori che non sono del centrodestra che hanno votato per altri partiti info per altri candidati fuori dall'Ulivo e quindi noi abbiamo perso le elezioni che teoricamente
Se avessimo fatto alleanza si sarebbero potuto vincere questa non è un'analisi politica questa è una constatazione sono i numeri che lo dicono
La vera domanda a cui rispondere
Però che non abbiamo fatto le alleanze
La mia risposta è precisa ed è questa non abbiamo fatto le alleanze
Perché ci siamo inventati inventati abbiamo praticato una demenziale divisione del lavoro all'interno dell'Ulivo tra la sinistra che doveva portare Rifondazione all'alleanza con l'Ulivo e la Margherita che doveva portare da Antonio Di Pietro naturalmente quando siamo andati noi da Rifondazione quelli da da Antonio Di Pietro da Antonio Di Pietro Rifondazione rispettivamente per obiettivi diversi
Ma seguendo la stessa logica hanno detto beh
Se interloquiamo con un pezzo la prima cosa che dobbiamo fare è separare questo pezzo dall'Ulivo poi il resto si vede infatti Bertinotti cosa c'ha detto sfasciate l'Ulivo l'alleanza della grande sinistra si fa domani mattina
E Di Pietro e D'Antoni che cosa ci hanno detto beh certo con questa sinistra si può andare avanti a rompere con la sinistra qua hanno detto a quelli della Margherita
Facciamo grande cento e poi si fa tutta l'alleanza che volete
Ovvia ovvia
Conseguenza non abbiamo fatto l'alleanza né con Rifondazione né con D'Antoni né con Di Pietro ma perché perché abbiamo praticato un'idea dell'Ulivo che non sta in piedi l'idea dell'Ulivo come un'alleanza tradizionale tra partiti coloro per i quali fa il suo mestiere come si dice in gergo cioè la sinistra fa la sinistra si occupa di Rifondazione la il centro fa il centro e si occupa di quelli che stanno da quella parte
Beh
Una mancanza di alleanze che nasce dunque da un errore politico e si potrebbe proseguire quanti collegio abbiamo perso perché abbiamo scelto i candidati in maniera demenziale senza alcuna partecipazione democratica ne abbiamo perso moltissimi
E perché abbiamo scelto i candidati in quel modo in una sala io non so chi di voi c'è stato ero io ci sono stato una volta era era una cosa impressionante diciamo proprio da vedere fisicamente
Con tutti i candidati di tutta Italia fuori dalla porta che premevano mandavano dentro uno l'altro eccetera quattrocentocinquanta persone alla Camera e duecentoventicinque al Senato scelte in quel modo
Una cosa da matti
Ma voi capite che l'Ulivo dice non ha avuto grande capacità di attrazione ma che capacità di attrazione volete che abbia un'alleanza che cede in quel modo i suoi candidati dice ma Circelli ci sono le
I nuclei centrali dei partiti tra i quali faccio parte anch'io intendiamoci del quale faccio parte anch'io beninteso da tutelare e va bene di quattrocentocinquanta seggi assegniamo a questo circo romano cento seggi da decidere ma gli altri trecentocinquanta della Camera
Facciamoli decidere sulla base direzione dice
Proviamo a fare qualche consultazione dice
La la la mozione Fassino no facciamo le primarie diamoci un Regolamento facciamo la legge per fare le primarie non facciamo discorsi generici prendiamo impegni precisi la gente non ne può più
Di vedere che i candidati si scelgono in quel modo ecco
Primo problema primo problema
La
Strutturazione al consolidamento dell'Ulivo guardate io ormai su questo sono un po'nervoso
Lo so diciamo esagero perché c'è perché adesso dopo le elezioni ho ricominciato di nuovo ci facciamo la federazione dei gruppi dell'Ulivo ci fosse uno che mi dice di no mai
Si fa la Federazione mai
è una cosa disperante voi capite è una cosa disperante c'è poi l'opposizione non si vede ma la prima condizione per far vedere l'opposizione che ci sia l'Ulivo che la fa in maniera coordinata
Ci sono stati quattro cinque temi grossi morire d'un colpo se uno di nessuno di questi temi abbiamo fatto lo uno posizione coordinata e pensiamo che così si possa far vedere l'opposizione ma questi sono errori politici di adesso che stiamo ripetendo e sono la causa della sconfitta di prima
Io ho guardato e ho fatto una mozione semplicemente perché voglio poter dire con chiarezza fossi da solo che secondo me questi sono errori che hanno determinato la nostra sconfitta e c'è una linea politica per superare questi errori per correggerli è la linea di chi propone di strutturare consolidare l'Ulivo
La sinistra a Firenze
A Firenze abbiamo fatto una cosa che non è stata in piedi che non è risultata convincente con gli stati generali con la costruzione dei DS allora certo bisogna fare nell'Ulivo e per l'Ulivo
Diciamo un partito unito della sinistra non una federazione di partiti della sinistra se mai la federazione l'Ulivo
Bisogna fare una un partito unito
Unitario della sinistra riformista in Italia secondo il progetto che ha avanzato amata io sono contento su questo punto di quello che scrive la mozione Fassino devo dire la verità
Perché la relazione di Fassino al Brancaccio era più arretrata su questo punto e io credo che l'esistenza di una posizione come la nostra
è servita perché Fassino e gli altri compagni tra cui Pierluigi abbiano deciso su questo punto che non potevano subire una una pesante
Sollecitazione senza reagire e hanno reagito positivamente e non ho alcuna ragione per negare questa reazione positiva
Solo Ulivo non ci siamo ancora per le ragioni che ho detto
Sulle rapporto con la società e termino perché per adesso ha parlato di cose di carattere politico in senso stretto vediamo il rapporto con la società guardate qui
Debbo dire io invece giudico più severamente la mozione Fassino
Perché parlo di quella perché è naturale che ci sia maggiore vicinanza diciamo con quella posizione per quello che mi riguarda è evidente che ho il massimo rispetto delle posizioni che sono state che sono sostenute nel documento
Di cui vi ha parlato di vi ha parlato Cesare me salde però diciamo è evidente una mia maggiore distanza da quelle posizioni rispetto alla mozione Fassino sul punto che riguarda la società quale io dico solo questo
Questa categoria che Pierluigi anche usata a piene mani questa sera
Dice abbiamo sbagliato nel rapporto con la società sostanzialmente anzi addirittura questa è la causa generale della sconfitta elettorale perché abbiamo avuto il riformismo dall'alto perché abbiamo avuto il riformismo senza popolo
Questa sera ha usato l'espressione bellissima delle sue cioè il carro del governo davanti ai buoi della gente la trovo mi CdA la trovo bellissima la trovo quelli dell'innovazione Brown
La trovo bellissima però io proprio con questo concetto sono in radicale dissenso cosa vuol dire se vuol dire qualcosa e vuol dire qualcosa sto riformismo dall'alto cosa vuol dire vuol dire che c'erano
Adesso lo dico scherzando perché so che colui posso scherzare se ci fossero altri non lo farei vuol dire che Pierluigi Bersani che ha questa bella fronte spaziosa eccetera era in alto e sapeva grossomodo che politiche fare
Poi purtroppo non è stato capace di organizzare il popolo che gliele facesse fare
Non è andata così
Erano proprio le cose che Bersani c'aveva in testa che non funzionavano e per e tutti noi con lui è diverso
è diverso non è riformismo dall'alto è un riformismo povero perché abbiamo avuto un riformismo povero
Perché non abbiamo realizzato quella svolta nella cultura politica della sinistra che negli altri partiti socialisti e socialdemocratici realizzavano
Proprio mentre noi all'inizio degli anni Novanta entravamo nell'Internazionale socialista credendo di trovare la il porto pacificato no quel porto era in le onde erano in movimento enorme c'erano delle battaglie politiche nei partiti l'Internazionale socialista
Furibonde presso già allora Schroeder Lafontaine Blair contro la sinistra interna dell'avo del laburismo e alla fine dopo tante sconfitte
Una certa parte della socialdemocrazia vinto le aveva prese sonore per per dieci quindici anni quei partiti intendiamoci questa parte infatti quei partiti
Succede ecco nelle democrazie competitive allora qui in Italia questa battaglia politico-culturale cui non abbiamo avuto il coraggio di farla
Siamo in enorme ritardo ma io nel mio piccolissimo questa volta la voglio fare e non c'entra niente al riformismo dall'alto c'entra il fatto che le riforme da fare sono quelle che nascono da questa diversa cultura politica
E se noi continuiamo a dire
Diciamo che in realtà noi la sapevamo lunga ma al popolo non c'ha seguito facciamo un'operazione che non ha senso perché non è andata così
Noi la riforma degli ordini professionali non l'abbiamo fatta perché abbiamo subito diciamo no una una una pressione che ci ha convinto che si trattava di qualcosa che avrebbe ridotto i nostri consensi
Diciamo e perché perché avevamo in testa una cultura secondo la quale ebbe alla fine a liberalizzare sì ma comunque il trucco non con giudizio con tanto di quel giudizio che come diceva Manzoni è vero alla fine s'è quasi fermo ecco mettiamola mettiamola
E e si potrebbe proseguire terminò con la cosa dell'Europa per ve la ricordate quando ci siamo in a dimostrazione che il problema stava in noi mai noi tutti i nomi noi
Quelli quelli che stavano in basso perché quelli che stavano in l'alto c'avevano riformismo giusto a un certo punto noi dirigenti ci siamo inventati veramente alcuni dirigenti altri no ci siamo inventati la fase due
Ed era un anno e mezzo che governavamo magnificamente il Paese dice no adesso è finita la fase uno adesso comincia la fase due cose era la fase uno
La fase uno era europei risanamento la fase due era quella delle vere riforme quelle di sinistra quelle quelle che sono le nostre no e ci siamo infilati io mi ricordo una frase famosa anche noi compagno Bertinotti vogliamo la fase due
Ecco cosa c'era dietro quella cosa che europei risanamento non fossero di sinistra
Tant'è che qualcuno l'aveva anche teorizzato dice noi in questi anni cosa abbiamo fatto quello che avrebbe fatto anche la destra è da adesso che cominciamo a fare quello che avrebbe fa che dovrebbe fare la sinistra
Ed è un'idea di sinistra che non può che perdere perché la verità è che se c'è la globalizzazione da governare l'Europa è la madre di tutte le riforme
Se non c'è l'Europa come dimensione politica democratica la globalizzazione tutelati i sogni di governarla ma allora se vuoi fare l'Europa e crei le condizioni perché l'Italia stia in Europa altro che cosa che farebbe anche la destra stai facendo la madre di tutte le riforme possibili nel mondo globalizzato
Se sinistra come dice Vittorio Foa vuol dire futuro vuol dire occorre quella che si occupa anche di quelli che non sono ancora nati mentre la destra vuol dire l'egoismo del presente
E io sono d'accordo con questa definizione ma allora risanare il debito pubblico è la cosa più di sinistra che puoi fare perché ti stai occupando dei nostri nipoti di non gravare lì sopra con le spalle appena nascono con un peso che ammazzerebbe un toro
E la sinistra egli era di sinistra quella politica
Difatti è quando abbiamo cominciato a blaterare di fase due che siamo andati in difficoltà finché facevamo quella politica c'erano le riforme c'ero al popolo poi è venuto al novantotto e li abbiamo cominciato a infilare una sequenza di errori alla fine dei quali c'è stata la sconfitta ecco molto banalmente io che cosa dico a uno che va pensa di leggere la mia mozione per dice guarda leggi la prova a vedere perché può darsi pure che ci trovi io non diventerò segretario nazionale dei Democratici di sinistra lo so da solo diciamo non c'ho bisogno che mi venga ricordato sistematicamente però una cosa penso di poterla dire che sette sei compagni che la pensano più o meno così nelle sezioni voteranno per questa mozione non butteranno via il voto perché diranno a qualcuno che magari diventerà segretario del partito guarda che c'è una tensione verso un'innovazione più coerente
Capiamo per ragioni di Realpolitik e poi mi arrabbio perché ogni tanto c'è anche qualche ragione di quelle che non mi convincono diciamo a proposito di natura del partito di caratteristiche del partito c'è per esempio io questa sequenza
Fatemelo dire questo perché ce l'ho un po'sul gozzo questa sequenza di tutti i segretari di federazione d'Italia produttivi Parlamento tutto qua cioè tutti nello stesso posto così disciplinate un pochettino mi mi mi mi mi mi mi mi Meggie nera diciamo una certa orticaria ecco è ovvio ogni cimitero Biondi pensava la verità
è un mio limite molto grave e io sinceramente che non visti i segretari di federazione segretario regionale c'è la pensò proprio tutti allo stesso modo così mi sembra un po'
Preoccupante però non è di questo che voglio parlare e l'idea di un partito nel quale se uno pensa una cosa fosse anche da solo
Cerca di a di di di dirla con chiarezza con onestà di fronte al partito e poi prende atto dei risultati
Siccome non posso andare non aperta senza sentirmi dire mi raccomando state uniti ma stiamo facendo tra emozione ma mi pare che da domani mattina io e Bersani essa vi stiamo in un altro partito perché ha ha vinto Bersani perché ho perso io perché ha vinto saldi ma è ovvio
Ci sono ragioni molto più grande che ci tengono assieme nello stesso partito poiché ci sono scelte politica su cui abbiamo idee diverse e e con serietà con serenità e con tranquillità
Facciamo la nostra parte diciamo anche quali sono le idee diverse abiti diamoci a stare in un partito così
Che è molto più bello di quello in cui siamo stati fino ad adesso in cui l'unanimismo il conformismo eccetera ci ha portato a per è una delle cause della sconfitta
Mentre facciamo un secondo giro di interamente ripartendo ripartendo da Bersani volevo dire che se c'è qualcuno che si vuole segnare per fare dei piccoli interventi o porre delle domande ai
Agli ospiti di questa serata può può iniziare a cavalcano partito adesso mentre sta parlando poi regolarmente nelle dimenticare i parchi regalo viola veloce da da Bersani anche per l'azione spazio così velocemente poi sentiamo
Ecco un paniere domande vuole
Le sollecitazioni eh intanto voglio capire questo punto me lo suggeriva adesso Morando no stiamo un attimo ancora giudizio su quel che è successo
Quando io dico in una battuta
Se è capitato di mettere il carro del governo dal debole innovazione intendo dire
In altre parole che quello che non ha mai risolto prima o poi lo paghi e noi in questi anni ci siamo trovati a non aver risolto politicamente molte questioni
Non dico affatto io dico che anche i concetti che girano fra virgolette
Chi dice abbiam fatto poche riforme chili se abbiamo fatto troppe rifornimenti dice abbiamo fatto un riformismo appunto dall'alto chi dice no non abbiam capito cosa voleva d'argento delle quel riformismo
Tutto questo modo di descrivere le ragioni di una sconfitta si riporta a quel punto noi dobbiamo fare adesso una fatica
Che è quella di dar sì più certezze sulla linea che politiche vogliamo prendere
Superando il fatto che non ci è stato possibile poi vi elenco deve errori li ho sentiti tutti o se non che io da aggiungere
Non li sottovaluto
Però dico io sono contento che la mia mozione dedichi il novantanove per cento delle parole a guardare avanti
Perché dobbiamo ricavare l'insegnamento ma adesso dobbiamo guardare avanti e fare questo sforzo innovazione qualche esempio per esser chiaro ma tira Tolui su un tema per i pochi capelli ma tirato
Visto non so la liberalizzazione no io dove sono capitato decapitato questo le che non è la privatizzazione la liberalizzazione aprire i mercati
è di sinistra o non è di sinistra
Io per esempio penso che sia di sinistra perché anzi io mi ricordo fatemi citare Togliatti la battaglia antimonopolistica no contro i monopoli avanti qui spinto dalla sinistra
Oppure la battaglia per lo sviluppo delle forze produttive che cosa vuol dire oggi
Avere più occasioni di investimento più occasioni di lavoro e questo lo fai se tu apri anche dei mercati
Perché al netto di quel che è successo il capitalismo italiano che sono cose che disdicevoli sulle telecomunicazioni
Sta di fatto che dopo la liberalizzazione noi abbiamo nel settore telecomunicazioni informatica e così via una crescita dell'undici per cento all'anno intermedi fatturate cresce anche l'occupazione cioè di sostanza e allargato
La base produttiva allora per me liberalizzazione è di sinistra va fatta con le regole e l'ha fatta coi lavoratori va discusso le condizioni sociali va discusso tutto
Però io accetterei anche che si decidesse io non cambio partito se si decide che le liberalizzazioni non sono di sinistra io non cambio partito tengo la mia idea ma sto in questo partito
Noi non abbiamo avuto un posto dove si sia deciso se le liberalizzazioni sono di sinistra o no
E aver discusso di questo affondo e aver deciso un orientamento generale del partito Sinistra su questo punto ci avrebbe risparmiato un sacco di errori un sacco di limite un sacco di cose dobbiamo farlo adesso
L'Ulivo dice
Lui
E certo non abbiamo risolto che cosa caso fosse sto ulivo e come dovessimo starci dentro in questi quattro anni beh Morando c'era anche la teoria che dovevamo fare il partito dell'Ulivo c'era anche chi sottovaluta no non so dice
C'era anche chi sottovalutata il l'Ulivo come novità e io son d'accordo non è una coalizione
Uguale ad alta che va ma c'era anche chi semplifica richiama sa il partito dell'Ulivo
E attenzione perché su questo adesso siamo arrivati avere un'opinione abbastanza comune ma non l'abbiamo avuto né noi né dentro la coalizione in questi hanno l'opinione comune
Perché adesso io sto all'esempio perizia Morando è vero che l'Ulivo ha preso più voti della somma dei partiti do un bel po'e dobbiamo tenere conto di questo fatto
Non fino al punto di dimenticarsi che dall'altra parte su Jazzy contrario che Berlusconi ha preso meno voti o sopra i parenti aveva avuto torto del tutto quello che ha vinto
Cioè vuol dire che la coperta dall'archi anche se le diverse radici della tua componente sanno allargarla loro Europa quindi attenzione no
Ecco adesso siamo arrivati alla definizione in questi anni non aveva risolto sta cosa risolviamo l'adesso
Allora noi possiamo anche flagellata Xi e andare a far l'elenco dei Milano duecento ne aggiungo cento anch'io però io dico me la son vissuta come altri tutti i giorni che sta vicenda perché li vedevamo gli errori crede che uno che guarda la TV che se fa al ministro lo vede quando arrivavamo con quattro cinque voci in tv uno e che non lo vedevamo quelle Rovelli ma perché lo vedi e non riesce a evitarlo
Perché non c'hai un lavoro alle spalle e adesso dobbiamo fare quel lavoro quindi quando io dico adesso cioè noi dobbiamo caricarsi di questa pratica non sottovaluti il cambiamento che dobbiamo fare anzi lo lo lo lo sottolineo
E dico adesso perbacco sui non dei consigli particolari voli ma sui punti fondamentali troviamo una linea coerente no cosa questa sinistra usavo partito cos'è l'Ulivo i tratti fondamentali del programma
E attenzione lei diamoci l'idea che diciamo ci possa essere una sinistra
Politica
Che non parte dalle sue motivazioni profonde
Il lavoro lo dicevo prima
Ma dice la nostra mozione i lavori
Cioè non c'è l'innovazione dalla parte lavoro dall'altra tutelabili perde il lavoro e dentro il cuore del cambiamento
E noi dobbiamo occuparsi di vendere diritti fonda
Ali
Articolo diciotto altre cose eccetera ma dobbiamo che preoccupati di inserire nuovi diritti andar metter le mani al mondo nuovo che che si sta muovendo
Questi tre milioni di atipici quali diritti fondamentali i giovani le cose o possiamo stare sua ripresi e dobbiamo aprire un bisogna comunque un libro nel quale c'è una nuova ricerca
I diritti fondamentali sui bisogni fondamentali io non concepisco una sinistra
Che non sia universalistica come si dice cioè se siamo sinistra non può esserci né povero del ricoverato i bisogni fondamentali si chiami salute si chiama istruzione
Tensione ma è questo il concetto è poi qui dentro il rapporto pubblico privato chi fa che cosa eccetera questo omaggio strato il punto è stiamo discutendo di dagli stessi diritti a tutti o stiamo facendo politiche classiste come sa in testa Formigoni Berlusconi eccetera eccetera
Questa è la vera differenza e su questo credo che non possiamo abdicare a una idea fondamentale sinistra allora
Tra su questo bisogno che ci tranquillizziamo un po'perché nella discussione
Che ha passione appassionerà certamente mi auguro anzi Company
Noi
Credo che possiamo riscoprire invece mentre ci preoccupiamo delle divisioni le ragioni profonde la logica in senso la missione della ditta di un partito come il nostro e della sinistra
La sinistra
La sinistra parlate apparato Savino ha parlato Morando io credo anch'io che noi dobbiamo andare una ricomposizione delle forze a sinistra riformista
Con dei tavolini
Solo con dei tavolini
C'è parliamo Boselli qua parliamo in questo modo
O dobbiamo fare un lavoro più di fondo anche qui
E quando io dico ricordiamoci come siamo nati quello che siamo stati quando la sinistra una cosa sola
Perché il Secolo è finito
Va bene disse qual è finito il muretto adottò la sinistra governato adesso noi dobbiamo avere lo sguardo ampio di chi torna ai contenuti del Radice motivazioni fondamentali della sinistra
Perché dobbiamo pensare anche ai giovani o quando dico
La parola Enrico Berlinguer
A me mi commuovo dirla
Perché per me è stato l'incrocio con eccetera
Ma io non posso trasmettere ai giovani immaginare che i giovani provochi lo la abbiano la stessa emozione o consegnarli solo un pezzo della storia che abbiamo le spalle come sinistra
Io davo demandarla la prenderà daccapo adesso che c'è il bipolarismo e su grandi contenuti diffondere nostra religiosa storica trovar delle ragioni che rimettono assieme non dei tavolini burocratica rimettono assieme la Lodi il senso la presenza di una sinistra
L'Ulivo si lo riconfermo va strutturato
Noi diciamo va strutturato l'Ulivo va suturato nel senso di far da ponte fra i diversi riformismi sì posso individuare i poteri anch'io penso per esempio non ho difficoltà a dire e le primarie sei
Siamo stati tutti vittima dei meccanismi di di di di caratura e ora la macchina passeggio
Benissimo facciamole queste primarie adesso
Forse con quell'equilibrio elettorale che essere terminato uno della Margherita non ci sono più neanche i sospetti no dono che dice ma se fa le primarie vince sempre a sinistra facciamole e qui l'Ulivo Fazio Regolamento
Decidiamo di fare un'opposizione in Parlamento del Paese strutturiamo L'Ulivo a livello di raccordo per gruppi ornamentali nei collegi del Paese creiamo un relais per lo più per la politica d'opposizione però attenzione
Per allargarla coperta bisogna sapere che la sinistra politiche in Europa esiste in natura
E se ce ne dimentichiamo ci risponde nei luoghi più i sospettati
Estranei
Ecco
Quindi noi dobbiamo coltivare la rinascita di una grande sinistra in questo Paese
Dentro l'Ulivo rafforzando che l'Ulivo ma occupandoci di questa missione una sinistra che non stia in un metro quadro lasciando in campo agli altri
Ma che dà i suoi valori sì candidi a dire per l'Ulivo per il centro sinistra a dire noi abbiamo una visione generale di questo getta affrontiamo i problemi nuovi con coraggio ci mettiamo in pista sulle novità
Dentro a alla contraddizione che del cambiamento
Questo è un po'diciamo lo spirito che dovremmo cercare di di avervi
Tanto
Nuovi o forse giustamente Bersani ha avuto questo perché Marandola chiamato in causa su questi punti più politici o su questa base sono d'accordo con quello che dice compaiono bersagli però forse preferirei sentire l'interventi perché un po'mio punto di vista il nostro punto di vista lo esposto
E si potrebbe riassumere anche rispetto a questa discussione ecco questa identità di sinistra
Farla vivere molto in concreto di contenuti sociali
Con fare arrivare messaggi chiari a chi lavora chi lavoro non ce l'ha e chi ci ha lavori precari e ai pensionati e così via questo si fa molto con indicazioni concrete col modo con cui si affrontano i problemi per esempio su questa questione del licenziamento
Dell'articolo diciotto ecco io preferirei che ci fosse se fosse di tutto il partito sarebbe dando meglio degli equa davvero non mi interessa fare propaganda di mozione una parola molto chiara
Quindi via Luigi anche nella vostra mozione sempre però voi l'arbitrato però Quiberon lì no l'articolo diciotto non si tocca Pondo
Perché non c'è alcuna ragione al mondo per la quale debbano essere resi più facili i licenziamenti di lavoratori che ed è stato licenziato senza giusta causa sacrosanto diritto a tornare a fare quel lavoro da cui è stato tolto ingiustamente ecco se noi fossimo forse più netti almeno così la penso
Nei messaggi senza dover dire sempre sì e coaching però sì ma l'aggettivo socialisti ma liberali flessibilità ma sicurezza
Se diciamo le cose chiare e nette articolo diciotto non si tocca un punto poi si si si si si si si esaminano si approfondiscono altre questioni forse questo ci aiuterebbe a ritrovare un consenso da chi chiede chiarezza e un esempio ma se ne potrebbero moltiplicare però ripeto non vorrei aggiungere molte altre cose perché vedo che ci sono domande l'intervento e mi interessa anche credo che interessa tutti noi ascoltare che cosa hanno da dire non si ascolta dove
Bene varando a completare questo psicologico faccio come saldi
Tanto poi approfitterò di una qualche domanda per per per per risponderà questo socialisti ma liberali che dà l'idea che lui ha in testa un'idea di sinistra che non va bene ma poi questo lo dico dopo
Allora come prevedono se non è che ha alzato la mano non appena si sono aperti gli interventi prego di essere brevi ottobre
E di presentarsi non c'è
Ma ma Maso partire allora io mi chiamo Sabatini sono pensionata che sa lavoratore Affi a Mirafiori ciao allora tutte e tre le mozioni manca un pezzo
Il penso che hanno anche di questa natura
Non abbiamo anche perso perché in questi anni si è costruito un partito istituzioni anzi neanche un partito
è un partito che lega solo il problema amministrare bene per carità abbiamo fatto dalle cose eccezionali non solo bene ma eccezionali è un partito Capello
Perché nel voto anche se a Torino questo bisogna dirlo a Torino provincia abbiamo vinto questo chiari ora se no no capiamo questo è un punto promette a favore perlomeno al lavoro che abbiamo fatto noi
Ma quello che conta poi nella sostanza e se tutti vedi ha delle proposte nella società la conosci analizzi prendiamo anche il mondo del lavoro tra nel mondo del lavoro e danni anche prima quando nel PC che non sono entrato subito subito nel PDS perché nel PDS già non c'era la Commissione lavoro
E ancora nel partito non c'è nella discussione perlomeno nuova lettere tesi la commissione dei lavoratori no del lavoro detto sembra questa concessione del mondo del lavoro per poterlo non solo cambiare
Magari di diritti per fare le cose che in sostanza dicono io credo che questi siano le due cose che vanno nella direzione il terzo permettete mie
Ma
Io credo che anche un momento dopo la caduta di Prodi o momento rimette la palla al centro è ragionare l'intelligenza io sono marchigiana lucerne miliardi cover a volte l'intelligenza rigirato qua
Dopo ma lei era di vedere un po'le cose ma abbiamo corso ben piemontese ha qualche problemino il carattere c'è qualche problemino però a volte si si corre dietro al nostro è strutturata un po'così comunque volevo dire questa che per farla imbattuta per non fare delle cose strane c'era un problema Loriano corso la Bicamerale
Benissimo no abbiamo tu segretario abbiamo eletto vale Veltroni
Idea americana boh io costi americani francamente Hamas ma in questi anni il segretario gruppo dirigente non c'è stato
Non c'è stato
Allora le mozioni per carità io ho difficoltà
Forse ho ancora la concezione del centralismo democratico piace non rafforzò questa concezione però vedo anche a volte le cose in avanti Morando mi conosce vedo la cosa molto in avanti i cui molte cose procede forse lei Mignano il centralismo democratico
Ma sta emozioni alla conclusione
Sì viene fuori che ci leghiamo un partito europeo per carità definiamo una volta per tutti cosa vogliamo cosa vogliamo essere il giorno dopo perché hanno e questo ci interessa e insieme dobbiamo costruirlo se lo sapevamo già prima delle votazioni
Risultato era molto molto differenziato e guardate che mi Cyrano animale cinque anni di sacrifici aver dato e in mano alla destra e se questi cinque anni non ritorneremo a fare sacrifici per vent'anni è ricordata un'ora tratti è questo quello che ti faceva l'anima la freschezza e qualche vecchio non è che voglio la battuta rimane un po'dentro di me e Cuneo qualcosina di centralismo democratico qualche volta se la copriamo non farebbe male
Fare
Tema
Io richiamo Ezio biglietti sono ingegnere delle ferrovie
Sono candele sono consigliere alla circoscrizione circo sessione di Torino
Ho fatto la campagna elettorale dandoci dentro
Però o diciamo sono iscritto da dodici anni nel partito
Però ho avuto delle grandi difficoltà a fare militanza in questo partito ultimamente
Io sono stato uno di quelli che ha lavorato nei Comitati Prodi nel territorio Santa Rita Mirafiori Nord
Le ottantotto o non so se ci ricordiamo le ottantotto punti del programma del del per il governo
E abbiamo cercato nel territorio di discutere su quei temi cioè abbiamo cercato di creare l'Ulivo nel territorio
Allora io credo che un errore qui dobbiamo se vogliamo discutere sul risultato negativo noi abbiamo raggiunto il minimo storico
Dei voti del nostro partito io credo che bisogna indagare per quale motivo L'Ulivo non si è di si è diffuso a livello parlamentare cioè l'Ulivo è una realtà a livello di gruppo parlamentare mentre non è una realtà a livello di territorio
Perché io credo che la consapevolezza dei cittadini di appartenere ad un non un partito perché io non ho mai sentito nessuno che parlava di partito dell'Ulivo
Ma dia di creare una coscienza diffusa tra i cittadini che esiste l'Ulivo anche a livello di territorio
E che è presente con un programma credibile fattibile
Convincente allora io credo che il nostro partito ha mancato a dare un contributo fattivo affinché questo si realizzi veramente dei cittadini perché i cittadini danno i voti se credono che c'è veramente un programma serio e circoscrizione io sono affascinato dai Grandi Progetti
Però sono molto più affascinato alle cose concrete prese né nel mio quartiere ci sono due problemi da parte piede
Rendere le aree verdi un pochino più decenti e rendere la città un pochino più pulite conservasse non c'è la nobiltà da Napolitano queste cose le facciamo noire
Suggeriamo a una giunta di centrodestra diamo questo segnale facciamo capire che c'è
Un una novità no nel è successo qualcosa di nuovo la voce per via quella lì si partono per fare grandi cose perché Torino ha bisogno di tante grandi cose eludere che mi dilungo
Poi volevo dire un'altra cosa
I valori della sinistra
Io credo nei valori la sinistra se noi siamo diventato un partito ecco qui c'è il problema di identità del nostro partito se noi siamo diventato un partito che abbiamo trascurato i valori dalla sinistra la solidarietà
Trovare spazio politico da parte del lavoro dei problemi del lavoro dei problemi la sinistra i ceti deboli
Cioè creare
Discussione all'interno non solo sul liberismo economico sulla globalizzazione ma anche sui problemi concreti delle persone tra i poli che sono nella società
Allora io credo che questo no è un altro errore che noi abbiamo fatto nel senso che non abbiamo dato spazio ha istanze
Di che interessano molto di più il lavoratore i cittadini ma anche quadri
Amministrati quadri che non solo che impiegati Quadrino che sono nel mondo del lavoro
Ecco io volevo solo può fare poi un ultimo e penultimo e finisco una evidenziazione su questo fatto
Allora è vero sì che a Torino abbiamo raggiunto un risultato elettorale io personalmente sommersa tutto nel mio quartiere insieme all'unione territoriale Santa Rita Mirafiori Nord
C'era una realtà in via Barletta abbiamo cercato insieme di dare battaglia e ci siamo abbiamo vinto Sergio posizione abbiamo contribuito a far vincere Chiamparino con questo con questo clima no
Però io ho meditato su un fatto
La Margherita
Ha avuto un risultato elettorale notevole no
Ecco ma per quale motivo l'ho avuto la Margherita questa la domanda e non l'ha avuto l'Ulivo no a livello generale perché il fatto che la Margherita ha avuto un successo elettorale eccellente probabilmente e dipende dal fatto che non siamo riusciti a creare l'Ulivo concretamente perché questo risultato elettorale da Margherita andava trasferito all'Ulivo
Quindi volevo fare questa preciso madrasse il partito se la dirigenza del partito analizzato questo aspetto del risultato elettorale votare da poter sviluppare una così una un'azione cioè poi volevo concludere con questo dicendo a Torino abbiamo cercato di fare un coordinamento dell'Ulivo ma vi posso garantire che dura
Non ci siamo riusciti
è stato un fallimento futuro
Audizione
Oggi
Mi chiamo Audisio Bruno
Mi chiamo dice Bruno
Nel novantasei ero
Referente di uno dei comitati dell'Ulivo e tre mila centotré
E come si è vinto
Ci avete lezioni abbiamo ricevuto una lettera di ringraziamento da Romano Prodi
Dicendo che
Ci sarebbe stata una continuazione una crescita coltivare quello che era stato fatto intendere noi dell'idea di fondo cioè che dietro l'Ulivo sino alla costruzione della socialdemocrazia
Dopo quella lettera non è successo assolutamente più niente assolutamente più niente in Italia c'erano quattro mila quattro mila cento comitati che non sono stati utilizzati dalla sinistra se non negli ultimi venti giorni ora io
Personalmente ritengo che occorre credere in un un qualcosa io credo nella sociali per abbiamo Croazia di continuerò a credere nelle forze
Auguri
Mi sono avvicinato in questi anni
E vorrei veramente capire se dietro l'Ulivo continuerà ad esserci un'idea di fondo chela sociali Baraldi democrazia
E poi i la gente non deve votare per uno che simpatico per uno per un nome deve votare per un'idea di fondo e occorre far capire alla gente quest'idea di fondo e non votare per motivi puramente istintivi emozionali questo euro secondo e che la sinistra ha dimenticato la televisione la televisione in cinque anni ha lavorato per preparare il terreno di Berlusconi e la sinistra verso la televisione non ha ancora fatto nulla di interessante
Nel senso che non sta difendendo quello che il patrimonio di sei milioni di telespettatori che pagano il canone che non hanno la difesa di una televisione pubblica e che e praticamente hanno dato in mano un mezzo eccezionale e addirittura dell'ambito dei congressi della de L'Unità non vedo nemmeno un argomento tematico che parla della televisione come deve essere affrontato non soltanto come fatto organizzativo ma anche come fatto culturale che viene trasmesso al Paese
E quindi Berlusconi per cinque anni ha lavorato di sottofondo preparando la reazione irrazionale la propaganda irrazionale ecco grazie
Signor sceglierò
Stesso
Adesso procede
Allora prima di fare un intervento io
Voglio fare una domanda
Va ben sanno
Che vale un miliardo però voglio una risposta
Siccome io sono voglio dirlo dico
Sono dalla mozione di farsi de qui e quindi anche della tua anche Henze
Del tutto e per l'emozione
Anzi due di considerevoli e e perché io ritengo che il sindacato è un'altra cosa dal partito per quanto mi riguarda
La domanda è questa
E al riguardo un boa tutta buona faccia pure e voglio una risposta precisa
Se per caso
L'elezione
Fossero andate come sono andate nel collegio di far Silvio
Dopo io o per una
Che abbiamo vinto
Il PDS ha tenuto il cinque per cento in più tempo
Dall'altro
Se fosse capitato in altri collegi
Che se avessero dato un po'da fare tutti cosa che non è stato affatto
A mio modesto parere
E a mezzo motivi per l'elezione l'Ulivo adesso vinto
E il DS porzione ridotta al dieci per cento perché
Questo e poi no
Questa discussione che oggi tutti di accanita appare
Voglio dire
Da voi sarebbe stata questa discussione secondo me non ci sarebbe stata nessuna discussione basterebbe che ognuno di voi se avrebbe garantito alla poltrona è il discorso del partito non esistevano più
Allora questa va queste vanno in quanto coppia io la faccia versando perché voglio una risposta
Poi seconda riguarda
All'emozione compagnia oggi non lette perfino quelle dei passi per fresca fresca l'avevo letto e tutte e tre
E devo dire che adesso delle vetrerie convincerebbe
Perché se non si trova una sintesi unitaria unitaria
Voglio dire io credo che non faremo tanta strada e poi ricco stasera sono rimaste comportato Oppo
Nelle parole che adatta Borato ultimamente che femminista rivista finita questa festa questi calzatura poi ritorneremo tutte essere unito sulle cose beh io spero che sia così
Però io credo e compagni per non possiamo fare a meno di capire e di trovare le ragioni dove abbiamo sbagliato alcune versa nelle antica però voglio dire ma ci voleva tanta accorgesse compagine
Ci voleva proprio appalta accorgersi
Voglio dire la base d'che eravamo io provvedo io sono un berlingueriano di ferro
Quella di dire io ci ho creduto in Berlinguer
E voglio dire questo questo fatte anche oggi
Che si vuole presentare
Berlinguer come segretario io sono voglio dire una persona che stimo molto
Però la compagnia se diciamo che ci dobbiamo rinnovare
Se diciamo che voglio dire dobbiamo ricambi fondare questo partito l'ho detto l'altra sera che c'era e tradite non abbiamo bisogno di agli ottavi terne abbiamo bisogno di gente giovane compagna siano allora andiamo avanti
Allora c'è Luca Catalano
Poi ancora una persona segnata e poi dare la parola
Grazie Luca trattavano pubblico funzionario io intervengo per riportare un momento il dibattito indietro all'interno della sinistra perché io penso che in questo congresso i DS che sono il primo partito della sinistra
Dovranno dirimere un punto fondamentale almeno a mio modesto avviso
Quale strada scegliere in termini più tecnici e facendo riferimento Europa qualcuno potrebbe dire
E quei sta la baia Godesberg dei DS italiani o bisogna che la consideriamo esserci già stato perché secondo me le le indicazioni sono tante e diverse
Info cosa deve fare la sinistra deve seguire come parrebbe almeno a me è sembrato seguire yankee di Rifondazione comunista e degli altri partiti
E chi che lo voglio dire con estrema franchezza
Ho seguito anch'io eccetto che non certo per io della vita possono anche piacere urlare che è tutto sbagliato che c'è ingiustizia che bisogna andare sempre comunque verso il povero disperato diseredato è giusto
Ma in termini tecnici qualcuno direbbe
Canonisti ci queste e un errore di pauperismo
Perché non si riesce a fare un ulteriore passo che quello che un partito della sinistra italiana democratica tendendo non una mano sola ma due mani alle classi subalterne deve regolare il cambiamento della Italia che procede deve essere un partito pienamente inserito nell'ottica europea
Quando un rappresentante dei DS si siede al tavolo ma direi un candidato o un iscritto e fa un dibattito deve sentire di essere considerato dai suoi come dagli altri come pienamente inserito nella logica della democrazia occidentale e non sempre tentare di dimostrare che c'è un qualcosa tra cui fare riferimento
Onorevole Bersani lei giustamente dice una cosa io non posso tutte le volte richiamare l'anzitutto che di Enrico Berlinguer io non sono giovanissimo ma non non avendo se ho ricordo ed è chiaramente non mi pone nessuna diciamo così particolare indicazione e capisco anche che i tempi sono diversi grandi leader non ce ne sono ma oggettivamente se si vuole modificare la società non è forse meglio abbandonare i riferimenti ideologici legarla va dei riferimenti ideologici della storia ma purtroppo ci sono dei tragici Issing riferimenti della storia
Della sinistra in questo Paese
Io non mi sento minimamente come la maggioranza delle persone penso che va presa ma minimamente responsabile degli errori gravissimi e terrificanti che la sinistra non liberale ac affatto
Bisogna assolutamente dire noi abbiamo scelto quella sinistra una sinistra che sta camminando su questo terreno della libertà della Croazia
Pienamente inserita nelle logiche occidentali capisco che forse non è un ragionamento quello che si farà e questo che ho tentato di fare io
Che parla soprattutto col cuore ma penso che riferirsi a un socialismo liberale per usare i termini di Rosselli sia forse che parla con il gli intenti della ragione e dopo aver regolato questo certo si può regolare insieme sede naturalmente nel progresso e ragione possono e devono andare insieme grazie
Allora
L'ultimo segnato il signor Cirillo
Nuova
Noi ci troviamo dopo diciotto mesi dal Lingotto a discutere del nuovo del diverso
Io sono un operaio lavoro la TNT persone ma visto a Pinocchio la sospensione altrove missione
Della Taz terzo levitazione dello stabile merende
Io me tutto rimanendo io sono operaio iscritta al pc
Dal sessantotto ero ragazzino
In questa evoluzione del nostro partito
La classe operaia
Quelli che realmente affanni sacrifici in Italia che qualcuno se n'è dimenticata ma ci sono le fa e vengono sfruttata al massimo oggi cogli interinale che qualcuno le ha messe l'interinale la legge degli nelle dicevo l'otto per cento in un certo modo oggi andiamo nelle aziende sono i nostri figli più sfruttati e trattati
Va bene come schiave Piticu un caso un interinale una donna
Poverina non conoscendo il direttore del personale
Stavo parlando al telefono e direttore del personale e questo è l'azienda la TNT spacciando enorme se permessi del signor quella del scusi un minuto l'ha licenziato l'hanno mandata a casa madre consorziati
E questo è il partito dell'hotel tende cinque giorno da Wanda la FIAT che ho fatto e trentacinquenne di lotta che io ho fatto con i miei colleghi sono già qui assieme arrivato a questo punto della sinistra ma quando imperava simile
Piace non piace con le nostre lotte in pub ebbe un portale democrazia
Abbiamo portato in libertà nelle fabbriche lo Statuto lavorato l'abbiamo sudato nelle fabbriche o sono onde licenza del sessantanove La Pira oggi mi sento ogni giorno sul giornale i nostri compagni i nostri compagni lottare per qualcosa
Ma andiamoci ormone alle società io quest'anno ho avuto la fortuna come l'anno scorso a stare in Sicilia
Dove se Sandon deputato l'anno presiede chi il Polo
Ma lì le strutture leso tutti fuorilegge
E non lo cosa facciamo
Proponiamo andiamo lei dimostriamo in piazza come mi hanno insegnato a me da ragazzino anche se mio padre non era un comunista
Allora me mai insegnato lottare no bisticciano tra di noi
Perché qui voi circuiti e noi siamo attivista
E capiamo ma voi venite in fabbrica a sentire l'agenda cose dice i nostri elettori perché piace non piace col trentaquattro per cento dell'ottantaquattro erano tanti operai che votavano PC
Trentaquattro per cento dei voti avevo militare una porta decine di oggi c'è un ma io sono d'accordo ad che nel novanta
Fassino che adesso sarà segretario
I compagni perché era un responsabile dell'ammirazione pensavano con la decidevo io io deciso sulla primo mozione non mi vergogno a dirlo sonante oggi a cambiare ma far capire a mio figlio cosa vuol dire cambiamento parte abile a mio figlio cosa vuol dire vivere cosa vuol dire sacrificio oggi andrà noi noi dio denaro c'ha stregato attutire
è un partito di sinistra che vede il primo valore
Il soldo
è una società perdente
Queste il primo bond di oggi che non dovremo trasmette non sulle prime non solo io
Ma la sinistra il primo valore che non abbiamo notato in papà che negli anni settanta vuol dire solidarietà se un mio collega stava male io l'ottavo sul posto di lavoro
Oggi se il mio collega sta male
Io me ne frego
Questa è la cultura che abbiamo portato noi prenda né di lotta tra di noi
Le lotte che facciamo oggi nel nostro partito anche Fausto Bertinotti che lo conosco bene
Ma è ora di finirla di fare campanilismo perché gli ho anche gli operai sono stupiti
Non vogliamo nuovi operai di poca cultura non siamo né ministro siamo operai che tutte le mattine vogliamo la cartolina vogliamo una sinistra che realmente liberale non mi interessa il nome a me interessano i contenuti
Lei ebbe l'ammenda cosa portone nell'azienda raggirando gli ho solo dimenticato nessuno qua parla alla festa provinciale questo una festa provinciale fratelli mese Rivalta chiude
Quattro mila dipendenti Rivalta dove vanno a finire
Noi ammirazione oggi stiamo lavorando ma lei Simo è un partito di sinistra un paziente che rappresenta il certi valori questo il problema oggi ne dovremo parlare invece non ne parliamo
Acea questi io voi sto sto ad ascoltare qui ripetiamo la prima Marzio la seconda mozione tra un anno presenteremo la terza mozione qualcuna che vestì dice perché non voglia D'Alema perché non voglia passino perché non voglio poltrone perché non voglio accompagna ma stiamo scherzando queste far politica e cioè cinquantun anni
So stato licenziato dalla FIAT perché avevo dei valori
Mi hanno insegnato a lottare realmente i suoi valori non su una poltrona e per questo invitante ai nostri dicendo che ha per Fassino son trent'anni che lo conosco
Di verde di metri noi tutti quanti e tutti non voglio difendere né su tutti quanti i piedi per terra e venire in mezzo alla gente capinere Armando cosa vuole il popolo italiano
Perché il Meridione è una cosa io ho avuto la fortuna la Puglia è un'altra cosa e andiamo in Puglia io non ho mai visto compagni
Di sinistra oggi parla il testo valenza nazionale
So cambiare dall'oggi al domani ma perché questi compagni rabbino così
Perché non siamo stati capaci a dare dei valori
Dei sacrifici e non ho mai fatto perché sono una che le chiede il libro dei diritti la FIAT ne ottantacinque Mario Fraticelli cinquanta milioni e io come operai perché avevo ed è valorizzata
E grazie al Partito comunista e grazie a Enrico Berlinguer che io ho parlato assieme in piazza San danzando dalle del trentacinque giorni alla FIAT abbiamo adottato è oggi noi e i nostri dirigenti per cortesia di qua sì sì cosa sia venite in mezzo alla gente è ora di finirla di fare il tema secondo il andiamo a vedere a mente anche l'interinale per cortesia un ragazzo che oggi non si può neanche sposare
Non può che essere un muto non poche ed è niente perché oggi le aziende violenti agende gli interinali Pipitone
Ora è vediamo torva il nostro per quanto io credo Abel sana che ci siamo vestiti appieno credo con l'adozione di un altro andati a nette per cortesia ed interviene poi nel suo lavoro grazie
Allora targava i vari interventi sono stati innalzati molti ripartiamo da Enrico Morando no nel dare risposta ad alcune delle
Gli stimoli che sono legate negli interventi
Diciamo molti degli interventi in realtà hanno hanno posto questioni sulle quali io sono perfettamente d'accordo non ho fatto domande hanno fatto delle osservazioni su molte delle osservazioni per esempio su tutto
Quello che riguarda gli errori che abbiamo compiuto che abbiamo anche durissima mente pagato secondo me i naturalmente
Quando abbiamo scelto di lavorare alla costruzione del primato dei partiti e del nostro partito sull'Ulivo
Perché vedete qui non è questione dice siamo stati disattenti sull'Ulivo non abbiamo sufficientemente lavorato all'Ulivo
No no no no non è così abbiamo scelto un'altra linea una era la linea del rafforzamento e del consolidamento dell'Ulivo
Con dentro i partiti quindi nessun partito dell'Ulivo con dentro i partiti ma un Ulivo strutturato presente sul territorio
Mi dispiace doverla informare presente in Parlamento perché l'Ulivo in Parlamento non esiste
Ci sono gruppi di partito
Di partiti che fanno parte dell'Ulivo ma non c'è alcuna federazione dei gruppi per esempio no ed è clamoroso a mio avviso ma non c'è non perché ci siamo dimenticati di farla
Non c'è perché non abbiamo voluto farla perché il gruppo dirigente dei DS gruppo dirigente del partito popolare il gruppo dirigente dei principali partiti dell'Ulivo ha pensato che passata la nottata
Quella che aveva costretto in qualche misura a dare vita L'Ulivo si potesse ricominciare con il giorno dei partiti così come era accaduto fino al giorno prima
Non è così nella società italiana si sta strutturando il bipolarismo ed è una gran fortuna che sia così
Il soggetto che va di fronte agli elettori
Per portare la proposta di governo e governare l'Italia se vince è l'Ulivo quindi può piacere o non piacere ma prima ce ne rendiamo conto definitivamente meglio è
è l'Ulivo in Italia quello che conferisce funzione di governo ai partiti che ne fanno parte perché senza l'Ulivo PDS non governano un bel niente
E se ragionano così capiscono che anche la loro autonomia politica
L'autonomia politica dei DS deve subire delle limitazioni se vogliono avere funzione di governo se no non ce l'hanno
Faranno l'orgoglio di partito continueranno a dire quanto siamo belli quanto siamo grandi quanto siamo più grandi
E presto molto presto si renderanno conto che siamo un po'meno belli che siamo un po'meno grandi perché un partito riformista
Socialista
Senza funzione di governo è una contraddizione in termini la funzione di governo in Italia ce l'hai a sinistra se stai nell'Ulivo se consolidi l'Ulivo sesto rotori L'Ulivo
Perché io insisto su questo punto perché non solo abbiamo sbagliato dal novantasei al due mila uno abbiamo già ricominciato a sbagliare troppo il tredici di maggio
Perché la federazione dei gruppi non c'è perché i comitati dell'Ulivo di collegio non ci sono perché non ci si può aderire individualmente se non si è parte di un partito etc eccetera eccetera
Questa parte qui
Le cose che sono state dette mi convincono diciamo
E quindi non non non aggiungo altro
Dico una cosa invece sul punto che è stato sollecitato da molti e cioè
Attenzione che qui
Perdette la vostra natura di sinistra per dette l'anima vi state perdendo l'anima perché volete cambiare
Guardate
Le cose ormai sono abbastanza chiare e per rendercene conto
Basta ragionare immagino che qui quasi tutti avete fatto la campagna elettorale attivamente no come quelli che hanno parlato immagino che tantissimi di quelli che non hanno parlato si sono impegnati altrettanto come avete fatto voi a fare la campagna elettorale dove li avete portati 'sti candidati io ho fatto candidato dove mi portava la gente quando andavo nel Comune eccetera guardate mi portava se ce la facevamo davanti a un'azienda la la più grossa la più significativa del Comune si dava al volantino se ci si riesce si dicevano quattro parole comunque si incontravano quei lavoratori
Poi si andava quasi diciamo naturalmente a incontrare i dirigenti delle società sportive di quel comune
O sono solo io che ho fatto la campagna elettorale così delle società sportive poi quasi sempre c'era Lavis o associazione di volontariato dove si passa parecchio tempo perché lì c'è davvero tanta gente soprattutto tanti giovani
E a bere un impegno attivo nella campagna elettorale dei dirigenti di queste associazioni di volontariato esteri era decisivo comune per comune quartiere per quartiere realtà per realtà
E
Cosa ci dice il fatto che abbiamo fatto tutti la campagna elettorale così
Ci dice che oggi la sinistra
Se vuole no se vuole essere sinistra cos'è sinistra ecco sono quelli che hanno un punto di vista critico caro compagno sulla società così come sul mondo del lavoro e non solo sul mondo del lavoro
Se facciamo la campagna elettorale così non è perché ci sbagliamo
E perché sappiamo che il lavoro
è certamente una componente fondamentale della nostra vita avere un lavoro buono o lavoro cattivo cambia la nostra vita avere un lavoro ben retribuito o mal retribuito cambia la nostra vita sicuro non sicuro
E così via sono ci siamo intesi no il lavoro è importantissimo
Ma la visione classica della sinistra del Novecento
Che ha fatto della centralità del lavoro io non ho paura delle parole che ha fatto della centralità del lavoro un concetto che viene ripetuto da tutte e due le mozioni non dalla mia lo dico subito non dalla mia
Della centralità del lavoro un concerto classico per la sinistra del Novecento no che cosa vuol dire guardate se vuol dire che il lavoro è importante non c'è questione di siamo tutti d'accordo
Secondo me però nel nella Teoria della sinistra quella che ha dominato tutto il Novecento che non me la sono inventata io e lì da leggere e un po'l'ho letto anch'io centralità del lavoro vuol dire un'altra cosa vuol dire
Tutta tutto il conflitto sociale è dominato dal conflitto tra capitale e lavoro
Questo vuol dire centralità del lavoro nella teoria della sinistra socialdemocratica e comunista che poi si differenziavano per altri aspetti ma su questo punto dicevano la stessa cosa
Ora
Noi possiamo noi che facciamo la campagna elettorale in quel modo
Possiamo continuare a sostenere ideologicamente a prescindere completamente dalla realtà della nostra vita della nostra famiglia della nostra stessa individualità che le cose continuano a stare così
Guardate che quella interpretazione della società è stato una grandissima interpretazione per la sinistra ha consentito alla sinistra di fare cose straordinarie ma oggi è diventata sterile politicamente
Perché perché cittadino
L'individuo con che si avvicina alla politica si avvicina la politica c'erto
Perché è un lavoratore o perché non lo è perché ciò lavorato un lavoro buono lavoro cattivo e quindi la sinistra non solo politicamente ma moralmente deve impegnarsi sul terreno del lavoro
Ma se fatte in quel di quel terreno l'alfa e l'omega del suo impegno
La centralità vuol dire questo se pensa che quel rapporto di lavoro sia gerarchicamente sovraordinato su tutto sbaglia perché non è così
Pensiamo oggi al fatto in famiglia se fino a sei mesi faticosa parlavamo quando stavamo mangiando cento del lavoro ma moltissimo diciamo a me una volta arrivato in tavolo lo struzzo
E detto ma come lo struzzo purché cento allo struzzo siamo in Italia dice no ma e c'è la mucca pazza
Quanti di noi non hanno fatto in famiglia una lunga discussione mentre mangiavano coi figli eccetera eccetera sulla mucca pazza
Ma tu sulla mucca pazza cioè sulla grande tematica del cittadino consumatore se ti muovi nell'ottica tradizionale della sinistra si può sapere come sinistra cosa dici
Niente
E infatti abbiamo detto pochissimo
Ecco perché il riformismo è povero
L'ecosistema
Ma il grande tema i grandi temi che stanno dentro la la tematica della globalizzazione no ma perché
La sinistra fa tanta fatica a diventare coerentemente ambientalista perché nel nella classica teoria fondante della sinistra c'è una difficoltà
Il tema della differenza delle donne ma perché la sinistra fa tanta fatica persino nel partito a cui di cui tante compagnie fanno parte a riconoscere la differenza a valorizzarla e affermare pienamente i diritti di cittadinanza delle donne
Perché ha una visione tradizionale ancora sotto il profilo culturale
Cos'è
Che oggi dalla sinistra un punto di vista non meno antagonista più critico più antagonista sullo stato di cose presenti
Non è la centralità del lavoro è la centralità della condizione sociale dell'individuo
Lavoratore consumatore donna o uomo e così via questa è la prospettiva su cui si è mossa la sinistra europea per tornare a vincere ha capito quello era il rinnovamento a cui accennavo i nato all'inizio degli anni Novanta carpito culturalmente che c'era una svolta da fare
Vuol dire non esser più sinistra del lavoro allora non ci capiamo vogliamo fare per forza dell'ideologia
E e diciamo vogliamo sollecitare gli istinti peggiori di una sinistra che fatica a cambiare semplicemente io dico il lavoro è una componente fondamentale Martella condizione sociale ed è la libertà
Il principio che deve essere portato dentro la condizione sociale per affermare una strategia di progresso la sinistra del socialismo liberale perché questa è la sinistra del socialismo liberale non è una sinistra più moderata
è una sinistra più corrispondente alla realtà contemporanea e quindi è una sinistra più critica
Certo è una sinistra diversa dal passato molto diversa dal passato da quella comunista diversissima
Da quella socialdemocratica di tipo classico diversa ma oggi le socialdemocrazie in Europa quelle che vincono e mi sia consentito Ray vincono come nel caso di player
E sono una le sinistre che hanno fatto quest'operazione qua la la chiamano terza via
Noi chiamiamola come vogliamo per carità perché qui terza via suscitò subito né qui un non chiamiamola in nessun modo ma facciamo questa politica
E questa politica che dalla sinistra la possibilità di non essere subalterna nell'Ulivo e qui è l'ultima cosa che dico la Margherita no il successo della Margherita
Ma le cose sono andate in maniera chiara
Basta vedere i flussi elettorali abbiamo un pezzo di elettorato dei DS che nel proporzionale ha votato la Margherita
è chiaro non c'è bisogno di tra chi bastava girare in qualche seggio elettorale per capire che andati viene così ora ci sono state anche se ingenuità a mio avviso nostre nostro dei DS nella impostazione la campagna elettorale era evidente che vota Rutelli vota Rutelli maggioritario Rutelli Rutelli nel tra non ci voleva proprio
Diciamo un'aquila per capire che c'era una rendita di posizione no cioè che chiede veniva determinata da quella presenza mica colpa di Rutelli colpa nostra che a nostra volta non abbiamo fatto operazioni di tipo analogo se volevamo utilizzare quel meccanismo ma se non vogliamo ridurre tutto a comunicazione
Ad dobbiamo sapere una cosa che adesso ci suggerisce un rischio drammatico per la Margherita per i DS e per l'Ulivo
Non c'è dubbio che durante la campagna elettorale proprio per la presenza di quel Rutelli sulla scheda nei due simboli
La Margherita è sembrata il vero partito ulivista lo è stato assai di meno i DS
Ho già detto secondo me che lo erano di meno per responsabilità politiche ed errori precisi ma se noi atteso ragioniamo così siccome questo manca Pito anche quelli della Margherita
Che cosa sta sorgendo nella Margherita una posizione politica che io ritengo
Gravissima per l'Ulivo
La quale pensa grosso modo mio amico Parisi
Lo dice in maniera quasi chiara insomma o tolgo quasi anche diciamo dice ma guardate in buona sostanza qui noi cosa dobbiamo fare ma visti i DS sì per carità
Facciano la sinistra e va bene
La Margherita
Cresce nel senso che fa proprio il progetto dell'Ulivo cioè incorpora in se stessa al progetto dell'Ulivo è così diventa cosa la Forza Italia del centrosinistra perché per legge ha ragione quando dice
Ma dirà sono forti i partiti meno la coalizione ma di là c'è Forza Italia di qua Forza Italia
Di sinistra tra virgolette non c'è
C'è una equilibrio diverso che ci deve spingere a investire sulla coalizione invece che al sul singolo soggetto guardate io ho pensato a un certo punto ai tempi di Biancaneve e i sette nani DS grosso e e nane rotoli che si potesse fare l'opzione la Forza Italia di sinistra ma bisognava avere tutte del centrosinistra ma bisognava avere un cambiamento dei DS che chi lo dirigeva in quel momento non aveva il coraggio di fare per fare quell'operazione lì bisognava avere un DS che non c'è
E quel treno è passato adesso c'è l'Ulivo
E dentro l'Ulivo una battaglia politica per impedire disegni egemonici sia dei DS che adesso non mi pare che ci siano siano sia della Margherita che invece mi pare che adesso ci siano e sono un pericolo per l'Ulivo
Ecco tutto ciò più o meno si trova accennato nella mozione che ho cercato di presentare e che vuole essere come dimostra anche la discussione di questa sera un tentativo siccome sottoscritto non è un personaggio da prima pagina e non è nemmeno molto noto anzi non lo è per niente
Vuole essere uno sforzo per chiedere ai compagni ci guardate
Certo non c'è nessuno che si entusiasma l'idea di eleggere Morando segretario però leggete la mozione poi magari che potrebbe venire anche l'idea di votare per la mozione stesa per dare un contributo alle altre a ragionare sopra l'esistenza di un punto di vista che secondo me in realtà oggi in Italia è quello che prevale nella socialdemocrazia europea quella che vince non quella che perde
Saldi
Ma io aspetto intanto che naturalmente risponderà il compagno Bersani alla domanda da un miliardo del suo sostenitore e quindi lascio la parola permettetemi però di dire apro e chiudo subito che trovo di pessimo gusto le battute sulle tale compagno di Giovanni Berlinguer tanto più quando fatte da autorevoli dirigenti della sinistra
Si può avere settant'anni come Luís ad essere molto più giovani freschi e dotati di energie di tanti cinquantenni con
Ulivo
Ma certamente c'è un problema di strutturare questa coalizione dell'Ulivo però noi dobbiamo fare attenzione
La Ulivo ha perso le elezioni perché c'è stata una sinistra debole e perché non c'è stato il centro sinistra ampio
Ora questo se non vogliamo fare dell'ideologia dobbiamo guardare le cose come stanno
Senza una sinistra forte che porta i suoi colpi a sinistra che è dentro l'Ulivo l'Ulivo perde
Senza alleanze a con la sinistra che non sta nell'Ulivo l'Ulivo perde ma vogliamo vedere le cose come stanno oppure no dopodiché ci sono due strade
Una è quella che qualcuno aveva percepito ma che adesso non sostiene più nessuno di trasformare a sua volta l'Ulivo in un partito politico
Io non sarei d'accordo ma un senso salvo porsi alcuni problemi visto che parliamo molto di Europa e di socialismo europeo questo partito dell'Ulivo ha quale famiglia europea partecipa la Margherita vi sono alcuni che aderiscono al gruppo liberaldemocratico abbiamo letto in questi giorni lei giustamente che è stato proposto senatore Dini come vicepresidente del gruppo liberaldemocratico
Altri aderiscono al gruppo popolare noi siamo e vogliamo restare nel socialismo europeo d'Europa è questa
Non possiamo parlare dell'Europa solo quando parliamo di cose giustissime importanti che abbiamo fatto come la moneta e la banca richiedo abbiamo ancora fare
Con una costituzione democratica dell'Europa e non vedere che c'è un sistema di famiglie europee politiche perché l'Europa ha una sua storia guardate che questo vale per i paesi dell'unione dei Paesi dell'allargamento
Perché se si va a vedere anche le nuove democrazie dell'Est europeo hanno una struttura a volte più complicata ma che si richiama queste in ognuna di questi c'è un partito socialista o socialdemocratico e purtroppo in quasi tutti i Paesi
Dell'Ovest come dell'Est con molti più voti di noi
Ma quest'oggi CDC de o pensiamo di essere noi più bravi di tutti
Trent'anni fa pensavo di essere più bravi non ci vedevamo più grande partito comunista dell'Occidente adesso potremo pensare di essere i più bravi di noi perché non abbiamo un partito socialista io credo che sia sbagliato
è evidente poiché questo partito dell'Ulivo dovrebbe allearsi con una forza politica alla sua sinistra perché da solo non ce la fa
Io credo invece che mantenendo strutturando valorizzando più di quanto sia fatto in questi anni la logica unitaria dell'Ulivo questo abbia bisogno di una sinistra forte autonoma invisibile che non vuol dire litigare
Perché questo dibattito è come dire oscurato dal fatto che diciamoci la verità in questi cinque anni troppo spesso M è sembrato forse in parte anche è stato che la controversia fra partiti nostro partito dell'Ulivo forse più un contrasto tra Kirch per chi doveva avere la posizione di comando che qualcosa di diverso
Io l'ho detto e lo ripeto a questa coalizione serve una sinistra con una sua identità forte chiara visibile moderna europea
Cioè un partito socialista o socialdemocratico come ce l'hanno tutti i paesi dell'Europa e non capisco perché soltanto in Italia se ne dovrebbe fare a meno che ha un suo ruolo una sua identità e poi costruisce unitariamente un percorso fa le sue mediazioni politiche
Costruisce un programma lo sostiene del io credo alla domanda perché la Margherita Vito certamente ci sono stati i fattori che richiamava anche Morando ma ha vinto anche perché c'è stata una concorrenza al centro
Non si è vista la sinistra in questi anni e nemmeno in campagna elettorale
La campagna elettorale non si litiga ci mancherebbe altro si va tutti insieme ma si accentuano o si fanno vedere i propri dirigenti di proprio punto di vista perché l'elettore di sinistra deve votare l'Ulivo soprattutto Lucio se non c'è queste diventa la stessa cosa
Che tutti uguali e si perdono voti non si conquistano con beghe ritorni tornerà acquisissimo questo dato che è molto importante
Socialismo liberale c'è una posizione nel Partito del socialismo europeo l'ha ricordata Morando che quella che Tony Blair porta Banti con molta determinazione ha portato risultati positivi in Gran Bretagna ci sono altre posizioni di segno diverso che anche se governa nel vincolo io penso che per l'Europa continentale che non ho avuto la Thatcher alle spalle che ha un altro meccanismo un'altra coesione sociale un altro stato sociale la ricetta blairista non sia la ricetta giusta
Penso che serva più una ricetta socialista e socialdemocratica la formula Socialismo liberale in sé è una formula che va benissimo per carità credo che nessuno possa mettere in discussione che siamo per le libertà
Però quello che non mi piace di questa formula e il senso polemico rispetto alla storia della sinistra italiana
Diciamo la verità è stata presentata in un contesto in cui c'era anche chi diceva io non sono mai stato comunista e non sono riuscito a capire come lo si potesse dire davanti a dati anagrafici così chiari
Per cui si immaginava di azzerare la storia dalla sinistra italiana come sia fra gli anni trenta e mille novecentottantanove non ci sia stato niente in Italia anche questo ha pesato
Noi lo diciamo nella nostra mozione identità socialista vuol dire memoria storica dei socialisti italiani
E il socialismo italiani per quarant'anni e rotti in Italia sono stati i partiti politici che si sono chiamati col nome e cognome Partito Comunista Italiano Partito Socialista Italiano altre forze altre personalità
Ed è meritorio richiamarsi a queste forze politiche perché hanno fatto battaglie di democrazia sociali e di libertà in Italia dalla Resistenza in poi non c'è bisogno adesso di ricostruire una storia per cui qualcuno debba insegnare alla sinistra italiana di essere per la libertà perché lo è sempre stato nei fatti
E io credo che questo sia un punto non secondario nella nostra crisi di consenso
Perché avere pensato di cancellare questa storia di metterla fra parentesi
Ha ferito la coscienza di milioni di italiani Qian perché la politica è stata e deve tornare ad essere una cosa seria in Italia
E c'è stato in Italia gli ha votato o si è sentito comunista socialista e così via senza pensare di far male pensando di aver fatto bene che aveva ragione e si è sentito ferito da questo
Perché ci ha lasciati indifesi davanti alla compagna volgare e rozza di Berlusconi che ha usato la parola comunista comuni su mentre in Italia Sacchi cammino per quanto mi riguarda e lo dico per me è un glielo dice perse mi sono iscritto al Partito comunista italiano del mille novecentosettantuno e sono orgoglioso di averlo fatto così come nell'ottantanove
Sono stato convinto che bisognasse andare avanti ma no per rivendicare non per rinnegare la mia storia quello che sono state quello che siamo stati tutti noi questo va detto con chiarezza e guardate il fatto che ci sono molti giovani che tutto questo non sanno nemmeno che cosa è successo per fortuna
E speriamo che guidino sempre di più questo partito non vuol dire che questo problema non sia irrilevante perché la memoria la man Oria di quello che si è stati nulla si rimuove per le persone non la si rimuove per le forze politiche si tramanda di generazione in generazione
Pensare che improvvisamente sorga dal nulla
Una forza politica nuova è stato uno degli errori che abbiamo fatto non sorge dal nulla ha delle sue radici ha una sua storia che è quella non un'altra non
Se la inventa a tavolino lo faceva non LSD riscrivere la storia tavoli la storia dalla sinistra Daga è stata quella che è stata con limiti con ritardi
Che abbiamo superato che dobbiamo superare
Ma nell'insieme è stata una grande storia
E in questo credo infine
Concludo questo mio intervento
Che la questione sociale il sistema
Non dobbiamo avere la preoccupazione che ciò sembri pauperismo esistente
Esiste in Occidente e aumentar perché la globalizzazione fra le conseguenze che comporta e la crescente precarietà del lavoro interinali di cui parlavi tu
Sono lavori anche regolari anche normali anche stabilì che però danno pochi soldi
Nelle Stati Uniti anche nell'Inghilterra di Tony Blair e c'è il fenomeno del lavoro povero pur Jobs quando venti trent'anni fa quando c'era il lavoro uno stava tranquillo
Perché lavoro era tendenzialmente stabile o pubblico-privato perché poi erano pochi maledetti e subito ma uno sapeva che a fine mese ci abitava perché sapeva che era certa età poteva andare in pensione farsi sui progetti la globalizzazione anche questo
Non è solo il dramma che vediamo quando vediamo in televisione
E quella nave di quei disgraziati dispersa nel Pacifico nessuno li vuole questa la liberalizzazione globale la Tobin tax non si può mettere
Perché i capitali finanziari devono potersi muovere liberamente da una parte all'altra del mondo ma gli esseri umani no quelli devono restare inchiodati dove essa ma globalizzazione parla anche di Noel di queste nostre allora se la classe operaia non c'ha votato ma ci sarà un motivo o per un partito dalla sinistra e rilevante questo ma i pensionati Berlusconi dovrà farli le promesse dall'aumento ai pensionati mentre noi San bravo sempre l'Italia non taglio taglio non taglio
Ma questi sono temi ideologici pauperista e Shin sono temi del passato la modernità oggi a far conto con la questione sociale oggi che c'è come fa una forza dalla sinistra a non porre questo come uno dei suoi temi fondamentali
Oltretutto ci voteranno questi ma guardate che ci votano anche tante persone che stanno bene ha soldi mano delle idee e gli piace la sinistra che fa questi discorsi restano perplessi
Davanti a una sinistra che invece non si sa bene se queste questioni le affronta oppure no
Va bene sono un po'appassionato ma credo che questo sia un punto per noi molto importante fondamentale
Oggi e moderno chi affronta queste questioni
Questa è la verità perché la modernità ci parla di questo anche in questi nostri paesi ricchi anche a Torino la modernità a livello planetario ma anche in queste nostre nazioni ci rimanda ad antiche domande quelle da cui è nato il socialismo quando questi ragazzi manifestano in tanti per l'Italia
Che cosa che dopo questi un impongono se non quelle antiche domare una più giusta redistribuzione delle risorse prodotte per la richiesta del lavoro dalla ricchezza prodotta da lavoro ma ma voi vedete che cosa succede
Si parlava prima tavola chiacchierando tele Como la Borsa etc
Ricchezze enormi migliaia di miliardi che girano da una parte all'altra
Separati ormai da lavoro che l'ha prodotto capitale finanziario giochi di Borsa beh non deve essere redistribuito tutto questo non ci deve essere un controllo una regolazione una direzione sociale di questi
E quando si parla di temi come l'ambiente o come i rischi della guerra non si chiede
Che questa globalizzazione sia governata non affidata alla logica delle o liberismo del puro mercato una sinistra come fa a non essere moderna se non si occupa di questo che è un'antica domanda per cui è nata la sinistra governare i processi
Che ci sia una razionalità umana democratica che guide che indirizzi non segua cieche logiche dell'economia che pur non sono affatto naturali
Che ripeto se fosse una legge dell'economia che non ci sono barriere Frassati di nessun tipo dovrebbe esserci libertà per tutti libertà non c'è per tutti il neoliberismo chiede libertà soltanto per il mercato e anche questa parola libertà che è importantissimo
Non dobbiamo lasciare la destra proprio questo mondo moderno ci chiede di declinarla
In termini nuovi certamente ma che ci rimandano le nostre radici
Socialismo è nato come Mancini fazione liberazione del lavoro
Allora come dice Amartya Sen che non è un marxista è un premio Nobel dell'economia che ha scritto quel bellissimo libro fra le tante altre cose che spero sia lento sviluppo libertario uscito l'anno scorso dove spiega proprio questa nozione di libertà libertà e liberazione
Non solo per un bambino del terzo mondo ma anche per tutti i bambini italiani i Berta e a vivere la possibilità del sapere e della conoscenza non a quattordici ma sedici ma diciotto anni la la scuola pubblica non è ideologia
E che occorre che ci siano strutture pubbliche può possono essere integrate le convenzioni per carità questo è secondario la sostanza è che ci vuole un sistema pubblico che garantisce a tutti i bambini e le bambine i ragazzi e le ragazze di questo Paese
Quale che sia la famiglia sociale di provenienza e arrivare al sapere e alla conoscenza che oggi è più importante del verde del del passato e così oggi
E così non è così
Chi c'hai milioni e le decine di milioni manda i figli Inghilterra in America imparare l'inglese alla perfezione
L'uso del computer queste cose
L'abbiamo fatto forse non capire a sufficienza che però la riforma dei cicli scolastici che invece passa parola in Ticinese ma la bicicletta voleva dire vuol dire questo
La battaglia per la scuola pubblica vuol dire questo eccola che noi non possiamo non avere una nostra idea di libertà
Che ovviamente assumo in pieno e fino in fondo ci mancherebbe altro ma non credo che dobbiamo passare esami su questo la liberal democrazia libertà formali e così via anche perché dal quarantatré in poi è stata la sinistra italiana che essere conquistate
Con la Costituzione con le leggi di libertà sul divorzio sull'aborto e così via che la sinistra è sempre stata dalla parte giusta come in queste batta
Ma e qualcosa di più
Qualcosa di più oggi
E qui c'è un dissenso col prego Morando gli argomentato bene il suo punto di vista in continuità non in rottura con quella storia perché per la sinistra l'idea di libertà non può mai essere separata dall'idea di liberazione di qui e di una società più giusta
Una società più giusta la stessa centralità dell'idea del lavoro con vuol dire
Parlare solo al lavoro dipendente anche se ripeto mi piacerebbe che lavoro dipendente gli operai ci votasse cosa che non accade non vuol dire questa è un'idea di società che diverso
Parla anche a lavoro autonomo parla il piccolo imprenditore
Parla al commerciante parla l'artigiano parla chi lavoro non ce l'ha parla chi ha il lavoro precario quella che è scritta voi quanto perché la nostra Costituzione comincia così Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ma erano impazziti erano marxisti no di via di grande modernità
Idea cioè di una società fondata non secondo il metro di Berlusconi sulla ricchezza sul suo cesso sul potere sulla spregiudicatezza per cui le persone si misurano per quello che hanno
A misurare le persone per quelle che sono allora il lavoro e il momento fondamentale i espressione della personalità umana non i soldi lavoro Roy lavoro deve avere dignità
Ecco perché piena e buona occupazione chi lavora deve avere garanzie dire avere sicurezze del suo posto di lavoro deve avere un reddito decoroso
Parlare di lavoro vuol dire parlare di di di di di questo insieme di cose io credo che lanciare un messaggio un segnale di questo tipo non sia nel fattore di arretratezza né conservatorismo ne fa perdere voti credo anzi che ne faccia anche conquistare di più il che alla fin fine non guasta
Lontani per l'ultimo intervento
Ma intanto lo domando un miliardo dico
Rispondo subito senza speranza di cassarlo ma
Sì se avessimo convinto e credo anche senza il bisogno di un risultato negativo detto la vittoria per i DS loro discussione l'avremmo fatto sicuro
Perché abbiamo vissuto questi anni
Vedendo tutti i limiti anche di questi anni
Poi sta cosa le poltrone ma non piazze glielo dico subito perché
Qui nessuno qua c'aveva scritto ministro sulla culla
Non c'era scritto nessuno ministro sulla culla io so come si monta la testa e l'unità se vuole sapere cosa penso di operai mediamente si vado a bere un bicchier la domenica privati
E a dare mazzare quindi capisco che la tv per informazione appiattisca tutto
E per cui alla fine sembriamo tutti là
Uguali ma noi siamo fieri di questa storia qua
Che ci becchiamo ci sbagliamo danno i quatto uti quasi al fine di questa storia qua chiami che arrivati alla Roma
Chiaro quindi su questo su questo cerchiamo di intendersi perché se no se no si fa fatica anche a rispondere a discutere se non si parte questo presupposto
Se invece pagare questo presupposto e guardiamo come sono i problemi io per esempio su questo tema dei dei lavoratori e cose
Io per esempio sento ovvero
Una cosa no che in questi anni padre diceva Salvi all'inizio effettivamente noi per ragioni varie
E noi abbiamo diciamo sostanzialmente difeso la condizione dei lavoratori in una fase di riscatto del Paese in una crisi drammatica sull'atto finanziati e così via
Quindi abbiamo cercato di non far pagare il prezzo del risanamento ai ceti più deboli lavoratori eccetera
Abbiamo cercato nei migliore di modi possibili
Di in anni critici esimi novantasei novantasette di tutelare condizione d'occupazione era una crisi industriale al giorno poi non si va anche qui sui giornali io vado sui giornali perché invento una rosa Ugo non si va a Lombardo ha passato la notte
Con lei sindacato dell'Ansaldo per vedere come caso parte e per l'Olivetti va ma ne abbiamo fatte
è
Ancora stavo arrivando lì stavo arrivando questo scusami la sedere ecco
Quindi in quelle condizioni noi credo che sostanzialmente via Padova il sole scrivendo Poli ove altre società impudico effettivamente nella ne alla fine di questa dico di questa vicenda noi abbiamo dal punto di vista dell'andamento della retribuzione dei salari dei poteri d'acquisto no relativamente e abbiamo una situazione che non è soddisfacente
Riammesso segno dei colpi buoni sull'occupazione abbiamo fatto cose già
E questo è certamente un problema io lo sento anch'io comunque me lo sentiamo come un problema attenzione però non è vero fatemelo dire
Non è vero che noi abbiamo in una situazione di
Risultato negativo elettorale dove abbiamo perso no quindi abbiam calati voti per la Morbio ma in proporzione
Non è vero che i lavoratori non hanno capito la la nostra cosa
Non è vero che noi perché mi brucerebbe molto questa cosa qua rigo francamente a me non risulta in proporzione attualmente quando si perde si perde dappertutto noi non siamo stati espansivi e questo è un grave limite
è un grave limite ma non è vero che non siamo stati compresi questo sforzo che benevolo perché San perché abbiam passato anni grami complicate vi ha cercato di fa ho detto questo
è giusto o no dire che il tema del lavoro poi io non mi attacco le parole nel senso morale ho già fatto o diciamo un excursus concettuale no
Io sento che lo dicevo prima i lavori lavori come esso diciamo adesso sono il cuore di quel che sta cambiando fondamentalmente questo è il punto proprio anche delle condizioni sociali e psicologiche eccetera di di David e quindi è il terreno fondamentale quale produrre che cosa iniziativa anche innovazione da sinistra ma innovazione
è vero che noi abbiamo adesso tre milioni e mezzo di lavoratori che sono in a vario titolo dentro a contrattazioni diciamo cosiddette atipiche
Uno può dirsi va be'in Europa siamo ancora in cifra in percentuale siamo sotto alla Francia cena di più
Però noi ce li abbiamo avuti in in quattro e quattro otto
E cioè noi abbiamo avuto un'accelerazione molto forte e la cosa una sedimentato ma stanza diritti abbastanza elementi di riflessione usato per abbastanza equilibrio
è vero che c'è una cosa e che questo meccanismo non sia ancora vissuto tanto vissuto comune elemento che poi porta anche ad elementi Baggio stabilità del posto di impiego e viene invece usato questo è un'altra cosa vera
Allora
Sono temi sui quali dobbiamo confrontarsi misurarsi a partire da un dato però di fondo cioè io credo tensione quando noi diciamo la parola lavoro adesso le dico un episodio vero sorgerà su un'feste dell'Unità no
La o qualche giorno fa anzi io quindici giorni fa e dice Salza uno dopo l'altro intrusione della salsa un compagno e dice abbiamo dimenticati lavoro mi accusa d'aver detto che l'abbiamo ottenuto il voto degli imprenditori denso non so bene se l'avevo letto la legge e se invece abbiamo dimenticato i lavorato
Ma su un altro compagno vince era un artigiano controversia e dice la e problema ma tout court cosa vuol dire quello che qui non abbia capito gli artigiani perché cose che poi va su un altro
Ma dico noi non è che possiamo tornare a ceti medi Emilia rossa chiamarlo Togliatti e fatti spiegare che
Quando parliamo di lavoro no noi dobbiamo riuscire a intenderà mettere assieme attorno a questo tema torna questo tema
Una realtà molto complessa
Che è fatta anche di lavoro subordinato mai fatti devono subordinato autonomo è fatto anche di impresa c'è una reciprocità fra imprese e lavoro o no ti ha sempre spiegato i sindacati prim'primo luogo
C'è imprese impresa no c'è l'impresa che fa ricerche che si occupa di occorre di di polo duro con passione che rispetti i diritti sindacali che fa la sicurezza sul luogo di lavoro c'è quella che non la fa questa cosa qua
E quindi noi dobbiamo inserirsi anche lì dentro non è che possiamo immaginare un universo il quale da una parte c'è solo i lavori e poi c'è il resto del mondo no
Questo è è il tema escono
Tempo di svolge il più più più di questi di questi brevi appunti diciamo così e certo dobbiamo ripartire da una riflessione attenta su questa con il settimo su questo e se il terreno motore di cambiamento quindi centralità o meno diciamo così non c'è dubbio che su questo c'è un movimento
Diciamo enorme nel senso nel senso comune anche della vite alle famiglie dei giorni prospettiva dei giovani ecco quindi l'assoluta attualità diciamo così di questo tema ecco questo credo che si possa che si possono dire
Una parola coro sulla sulla politica ma Margherita barriera Margherita diciamo vinto sì ha vinto io dico quanti quel vizio Morando in parte l'ha detto lui
E insomma voglio dire c'aveva anche condizioni diciamo così particolare ecco ma nel breve sottolinea sto fatto adesso la Margherita che ha avuto prima i voti dea di essere un soggetto politico se vogliamo dirla come ha di fronte anche lei una una una una sfida
Noi abbiamo una grossa ma non è a una più piccola perché la sua sfida dichiarate quella di portare elettorato di tradizione moderata che vorrebbe dire quella rovo do uno può stare un po'di qua un po'di là su una posizione diciamo riformista no o democratico radical riformatrice
Cose concrete ha per esempio diceva lui la riforma degli ordini professionali vari colori professionali noi sinistro non è che fossi mi imbarazza altissimi a fare riforme sono anche se avevamo i nostri problemi assestare ce l'avremmo fatta
Ce l'avremmo fatta sposo statico come credo che qualche problema in più ce l'abbia avuto invece quest'area diciamo di cento dentro all'Ulivo dove c'è c'erano anche delle delle cose
Allora ecco la Margherita vuol diventare penso spero no quel centro riformatore capace di fare le riforme leoni pulsionale cioè di essere in opposizione
è vero come vizia qualche adesso insomma la Margherita parla
Meno dell'Ulivo no da solo sono ingenuo no cioè è come qua ne fanno a Margherita che fa l'olio
No non funzioni ci vuole l'Ulivo e adesso noi da anche per docet ed era no spente cioè noi dobbiamo invece dire be momento no siamo diciamo componenti anime di queste case riformisti adesso però strutturiamo L'Ulivo
Morando drammatizza siamo indietro non si fatto questo sta facendo queste quella che va vero bisogna anche decida di farlo si può fare verso qui stampo tanto che spese personali per esempio ti informo che il mio collegio prezioso fatto uno sottrazione con la mia la la quando la lega vedevo cardine del tedesco eh no voglio dire per lui non non sono così possiamo fare e io credo che dobbiamo accelerare perché per un motivo semplice che noi abbiamo bisogno di fare un relais
Quando ce la fa l'opposizione adesso
Tensione perché il Berlusca
Che ha una linea economica classiste azzardata e sta creando instabilità economica e sociale in questo Paese
Noi non possiamo regge solo in Parlamento che sappiamo novanta voti di scarto e c'è poco da fare quali sono ubbidienti eccetera
Lui ci dirà siete piazza Jole si impedite di vi dico e quindi ci vorrà schiacciare diciamo all'angolo di quelli che son capaci solo di battere delle pentole i i in piazza
E noi dobbiamo risolvere questo proprio come si fa opposizione Parlamento paese
Nel parco il sindacato fa il suo mestiere faccio cose ma da formazioni politiche come si fa
E secondo me era rapidamente dobbiamo far così collegarla battaglia parlamentare rapidamente a organizzazione anche sul territorio dell'Ulivo che posso battendo un chiodo alla volta non si possono fare mille cose però cominciare a Marte la
Perché io son poi dell'idea che nell'epoca di Berlusconi di abbuono del volantino secondo me la più povera più credibilità un volantino distribuito che tante cose che arrivano in tv quindi bisogna che immaginarla questi in questo modo la cosa
Infine l'ultimo aspetto e dicevo un compagno dove compariva intervenuto che fa alludeva diciamo una sinistra legata ancora temi ideologici
Cui saldi giustamente insomma rispondeva evocando anche questa io la penso in questo modo insomma
Ideologia e per l'amor di Dio non è più l'abbiamo avuto abbiamo vissuto una storia ideologiche Cetrone questi il tema
Però insomma tensione che Berlusconi io sostegni non so se è giusto dirlo ma Berlusconi ha iniziato un'ideologia in questo Paese e
Qui non è che ha
Perché altro episodio vado a Napoli una ricca paletto orale uno mi disse vieni qua ti rifaccio conoscevano che non si perderà il voto Berlusconi mi porti in un bar c'è un garzone di che stava già di caffè ora che è un ragazzo qualche appelli
Dico il sequestro negli occhi voti Berlusconi comma cucù convochi Berlusconi
Se invece lunedì agropolitano mi dice se fa un se lui fa un po'quel che vuole mila si era fare un qualche voglio un po'anche a me
Biologi ha paura
Ideologia pura cioè narrò ad un'idea un chiodo che mette in testa una certa idea e fai quello che vuoi pubblico-privato che si mescolò le regole a allora allora voglio dire noi a queste quindi se aspettiamo solo che Berlusconi non faccia i fatti e dopo la gente capirà
Io non ci credo che funziona così automaticamente noi dobbiamo mettere in giro in circolo non dico un'ideologia ma insomma un senso comune
Che abbia un'ispirazione diversa
E questo è il punto allora da dove la prendiamo per non farla lunga io qui prendo un tema che riceva Salvi e che idillio cui attualità condivido non c'è dubbio che nella
Meccanismo globalizzazione eccetera eccetera succede questa cosa incredibile per cui nel Complesso un Paese un sistema una città una generazione
Può star più tranquilla perché uno fa le statistiche se traduciamo in Europa piattaforma europea andamento demografico l'economia l'uno il due per cento le cose eccetera eccetera dice i giovani lavoreranno due più due fa quattro
Insomma avremo bisogno piuttosto degli immigrati no
Ma preso singolarmente uno per uno
Il percorso il meccanismo c'è un'incertezza in giro enormi
C'è molta
C'è molto Di Sanza incertezze se c'è il fatto che la strada uno delle trovassero da solo non ci sono reti sono pochi poche cose allora
Noi dobbiamo inserire lei su questo tema diciamo di una modernità di un cambiamento che dobbiamo orientare che non dobbiamo negare che dobbiamo interpretare ma che sta ma con decrementi di coesione sociale
Forti significativi
Non c'è non c'abbiamo altra carte allora questi soldi dei capitoli che riguarda i diritti fondamentali del lavoro
Riguardano il welfare l'universalismo tener botta dice i servizi se di del dell'Istruzione a Superjet se ci sono e delle reti anche di riprogettazione per esempio gli ammortizzatori sociali
Che dicono qualcosa anche a figure nuove che riguarda il lavoro che adesso non stiamo di cui non ci stiamo occupando ecco una sinistra che si affacci per dire
La modernità l'affrontiamo ma l'affrontiamo un po'assieme no
Questo discorso quello che siamo stati contestati io l'ho detto prima come la penso e Pietro secolo io tornerei alla all'ispirazione originaria
Noi non abbiamo nella sinistra italiana non c'è niente da rinnegare non c'è niente di cui vergognarsi però vi aggiungo tutti tutti i grandi della sinistra italiana si direbbero guardate avanti
Guardate avanti si va avanti
Grazie a tutti