Sono stati discussi i seguenti argomenti: Est, Europa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
9:30 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
12:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
12:55 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
Buon pomeriggio agli ascoltatori Sergio retta e in studio cioè come sempre per questa trasmissione Antonio stanno a trasmissioni infatti è all'Est niente di nuovo
Trasmissione come annunciato poco fa sui diritti umani nei Paesi dell'Est sui diritti civili oggi l'argomento
La quinta Conferenza interparlamentare europea per gli ebrei sovietici l'argomento cioè e la situazione degli ebrei in Unione Sovietica e quel che fanno gli altri paesi i Paesi occidentali soprattutto per i diritti degli ebrei sovietici
Per permettere loro condizioni di vita umana questa quinta conferenza interparlamentare europea si è svolta il diciassette e il diciotto aprile a Berna capitale della Svizzera
Essendo la quinta ce ne sarà stata anche una quarto Laterza una seconda prima certo non non è difficile arguirlo
Questa quinta conferenza
Qual è l'importanza qual è la cosa più importante è venuto fuori e qual è gli sviluppi che si che nasceranno cosa ha detto in sintesi ecco questo sarà un po'l'argomento della trasmissione di oggi
Per l'Italia ha partecipato Antonio stanco come presidente del Comitato per i diritti umani
Nei Paesi dell'Est e anche come rappresentante del Partito Radicale la conferenza è una conferenza interparlamentare Antonino invece tu non semper lamentare ci auguriamo vetro diventa come mai invece Tucciarelli
Ma intanto appunto tre ha detto che per l'Italia
Ho partecipato io aggiungiamo che partecipato soltanto nessun partito politico italiano accezione del partito radicale ha ritenuto opportuno avere un proprio rappresentante in quella sede
Questo sta ad indicare che quando si tratta di occuparsi politicamente di questioni
Nostro viso molto importanti che però non pagano direttamente in termini di consensi elettorali di voti
Vi clientele come nel caso daytime di coloro che devono molto lontano da noi
Allora in genere i partiti di regime si disinteressano di queste vicende salvo poi fare di tanto in tanto alcune dichiarazioni
Quindi la prima notizia gli italiani non c'erano andati alle forze politiche quelle che contano in Parlamento con le che potrebbero e dovrebbero agire
Rappresentante del Governo del forse politiche numericamente anche più consiste consistenti in Parlamento quelle non c'è non c'è non soltanto quei pochi che i poveri piccoli
Sì ma sganciati riserva di Calì ecco ecco questi radicali invece appunto hanno ritenuto di esserci e siano sono parlamentare ma in una conferenza interparlamentare come questa non essendo tanti come è noto i parlamentari radicali ed essendo io la la persona che da alcuni anni segue con maggiore facilità il problema dei diritti umani all'estero per quindi quello degli ebbene sovietica in modo particolare avuto una delega da presidente del gruppo Francesco Rutelli per rappresentare anche il gruppo parlamentare radicale alla conferenza di Berna
E questa ed è lei a questo fatto comunque che sostavano in tante radicale
Oltre che tagliano in genere in quella sede per noi è molto importante
Perché perché la conferenza di Berna servita non soltanto giudice prima scherzando che è stata la prima o seconda una terza e una quarta conferenza ovviamente certa non soltanto a vedere che cosa sia cambiato lo dalla ultima conferenza che c'era stata l'anno scorso sembra a Londra su questa materia quali dati nuovi siano emersi così come ogni anno viene fatto per
Fare un bilancio dei dati relativi alla situazione delle premio sovietica e in particolare alla possibilità di emigrazione per libri che desidera raggiungere Israele e che si trovino in Unione Sovietica ancora oggi
Ma questa conferenza serve anche a far sì che questi dati che sono stati discussi e che sono emersi a Berna escano dal chiuso delle conferenze e vengono poi rivolti ai propri governi i rispettivi governi da parte dei vari delegati quindi c'è anche l'idea di fare una sorta di pressione nei confronti dei governi in tutti i Paesi firmatari dell'atto di Esine concede nostri
Governi occidentali perché sì pretenda si esiga com'è nello spirito e l'atto di Eltsin che il rispetto delle parti relative ai diritti mai di quegli accordi
E così previsto in modo particolare lo accennavo il diritto ad emigrare
Liberamente fra tutti per i firmatari e anche al di fuori dei Paesi firmatari perché ogni Paese firmatario la teoria si che si è impegnato a concedere il diritto ad uscire a tutti coloro che ne facciano richiesta
Il caso poi della minoranza ebraica mia sovietica
Che conta molte centinaia di migliaia di persone tuttora è un caso particolare cancelleria darebbe anche rispettare così come tutti gli altri quelli firmatari quegli accordi i diritti e minoranza in genere
Ed in più sia impegnata fino a mille duecentoquarantasette nel corso di un'assemblea generale delle Nazioni Unite acconsentire specificamente questa emigrazione verso Israele per quanti lo desiderino
Ecco Antonio vorrà interromperti in entreremo nelle vivo di questo problema che è un problema importante cioè quello dell'immigrazione nei Paesi dell'Est perché è un sintomo del disagio che si vive nei Paesi dell'Est è un sintomo delle situazioni totalitari che i regimi dell'Est appena nei confronti dei propri con quel punto sudditi
è un sintomo del disagio una spia rivelatrice un segno patognomonico perché se una persona vuole andar via da un paese evidentemente non sta bene in quel Paese se una persona cerca di andar via da quel Paese noi di non non gli viene impedito non gli è possibile evidentemente c'è qualcosa che non va non non è un Paese che brilla per democrazia dunque il parlare dell'emigrazione degli ebrei i sovietici è la spia rivelatrice come dicono i medici proprio il segno patognomonico della malattia del regime sono l'etico cioè di quel male che conduce poi alla soggiogare gli uomini anziché a desiderare la loro libertà loro progresso dello sviluppo
Però io vorrei chiederti
Io dicevo la quarta la seconda terza la seconda magari ponendo sembra è abbastanza molto sveglio e l'intelligenza delle questo mi ricordare precedenti conferenze e volevo essere un po'ironico
Perché perché molto spesso ci sono queste conferenze questi appuntamenti ma qual è il loro reale potere qual è la loro capacità di poter dare una soluzione concreta ai problemi in questo caso degli ebrei sovietici i problemi della gente cioè di chi vive delle situazioni
Pesanti ecco io dico questo perché perché la la conferenza è stata presieduta da Nora Salomon deputato al parlamento olandese poi c'erano parla in tali europei o nazionali di Austria Belgio Irlanda Francia Gran Bretagna Olanda Portogallo Spagna Svezia in Svizzera
Non che del Canada ed Israele
Abbiamo detto che per l'Italia evitare anche in questo caso ha fatto il fanalino di coda non perché c'è di tutto perché anzi mi sembra e questo dia lustro alla alla alla alla all'iniziativa politica radicale
Ma l'Italia ha fatto il fanalino di coda per tutti gli altri che avrebbero dovuto esserci e non c'erano dunque una presenza autorevole
L'Italia non ha detto non ha deciso di non essere autorevole pazienza però ecco queste persone autorevoli cosa possono fare in concreto
No io accennavo prima al fatto che intanto queste conferenze
Servono a fare costantemente il punto situazione aggiornare costantemente coloro che questo problema si dedicano con attenzione e l'interesse sui dati
E difatti abbiamo avuto ciascuno a disposizione molto materiale proveniente dall'Unione Sovietica per via non sempre facili molto materiale quindi di analisi Stuto questo
In secondo luogo la presenza stessa credo ricorda di essere stata autorevole al punto da parte dei parlamentari nazionali o europei di tanti Paesi
è una presenza tale da farci pensare che poi tutte queste persone come già analizzata farebbe ma ci arriveremo adesso
Eserciteranno una pressione notevole nei confronti dei propri governi perché si arrivi a degli atti precisi dal governo del governo da stato firmatario a stato firmatario dell'atto di Eltsin che per esigere rispetto dei diritti umani
In terzo luogo questi dati hanno bisogno di essere comunicati più possibile è una cosa che per esempio stiamo facendo noi attraverso questi microfoni sarebbe bene che ciò venisse fatto anche dal servizio che dovrebbe essere l'informazione di Stato perché venisse fatto anche dai giornali ma dalla RAI naturalmente
E questo è un altro elemento molto importante quello dell'estendere la conoscenza di questi dati il più possibile per cui potrebbe avvenire che la situazione dei diritti umani
E in modo particolare dell'immigrazione delle prede Unione Sovietica abbia dei miglioramenti
Sta poi a ciascuno di noi oltre che parlamentare di quei Paesi farci carico che il nostro governo adotti delle misure di politica estera per una volta almeno
Non basate sulle trattative commerciali sulla corsa al riarmo da una parte e sulla
Ricerca di sorrisi dall'altra ma sulla esazione costante continua del rispetto delle convenzioni internazionali
In alcuni casi siamo riusciti per la verità ad ottenere questo
E gli ascoltatori sanno quanto di Salicati risolvere alcuni casi emblematici di palesi violazioni di diritti umani che attraverso mesi di campagna campagne politiche di lotte politiche anche non violenta erano stati risolti
Questo problema dell'immigrazione delle premio sovietica è uno dei più grandi attualmente esistenti sul piano delle relazioni fra Est e Ovest sul piano del rispetto dei diritti umani in generale non soltanto limitatamente presi all'Est europeo
E sul piano addirittura dei diritti di un popolo non soltanto di alcune persone alcune categorie di persone
E un dato che è emerso da questa conferenza e che sono circa trecento novanta mila gli ebrei sovietici che hanno chiesto di emigrare alcuni di loro da più di dieci anni
E che non soltanto non hanno avuto il permesso di emigrare per Israele cosa alla quale ricordo lo ripeto ancora mio seria sempre alla fin dal mille novecentoquarantasette
Ma addirittura sono stati discriminati perseguitati in vario modo nei casi estremi condannati a danni di carcerazione di esilio di confino privati i quali sempre del posto di lavoro
E addirittura i familiari delle persone che hanno presentato domanda di migrazioni sono stati spesso che oggetto di persecuzione di vario genere
Ecco mio vorrei dire questo in questa trasmissione stiamo dando per scontato come i diritti umani della persona sono sacri e inviolabili
Non non stiamo spiegando perché vogliamo parlare di queste cose lo diamo per assiomatico
E diamo per la Somalia anche come sia giusto battersi per la libertà degli ebrei sovietici per rispetto dei loro diritti umani civili morali politici di ogni tipo
Lo diamo per scontato perché mi sembra che non si possa arrivare a discutere di questo
Mi sembra che sia qualche cosa che appunto va preso come assiomatico ci si crede o no
Non si può pensare di non volere i diritti umani anche per gli ebrei sovietici e dunque lo diamo per scontato
Però ecco dicevamo l'emigrazione questo Bunma delle domande di migrazione che tu adesso è ricordato che adesso vedo che hai sul fra le tue mani fra carte di ritorno da Berna da questa conferenza
Interparlamentare per gli ebrei sovietici molti documenti e molti molte cifre
Ecco questo boom dice non prima è un segno proprio rivelatore del grande disagio che c'è in Unione Sovietica che tutta la popolazione probabilmente avverte e che si riversa come sempre come nella storia spesso succede contro gli ebrei
Con gli ebrei come parte più discriminata delle componenti eletti etniche in ogni nazione anche la crisi mediorientale tutto sommato ci dà questo insegnamento
Ma questo con una sfumatura vogliamo discussi Ufi misticamente lo diciamo perché nascondono molto pesante nasco matura particolari in Unione Sovietica
Come mai gli ebrei in Unione Sovietica vivono male e per questo desiderano andarsene
Ma il problema come tu dicevi all'inizio del desiderio di lasciare un paese totalitario comune un po'tutt'per le categorie di persone così come è comune a tutte le etnie a tutti coloro che professano delle religioni in genere
Naturalmente sono persone che avvertono maggiormente questa spinta ad uscire molti l'avverto essenzialmente per motivi di ricerca di un benessere economico ritenuto possibile in Occidente e constatato inesistente all'Est
Una parte delle persone che chiedono tentano e talvolta faticosamente riescono ad uscire da quei Paesi lo fa essenzialmente per un bisogno di libertà di libertà politica libertà intellettuale di esprimersi
Vi è poi la popolazione ebraica dell'Unione Sovietica che nella sua generalità oltre a subire taluni difetti per così dire del sistema
Aveva socialista subisce anche le discriminazioni aggiuntive ad esempio per tutti coloro che vogliono praticare la religione ebraica che in sostanza il divieto fosse più accentuato che per altre confessione religiosa
Di vivere certe ritualità in modo pubblico non soltanto piedi dietro l'esempio di parlare e di insegnare e di apprendere la lingua ebraica
Del divieto tanto più di leggere obbligazioni in ebraico salvo qualche raro studioso accademico che possa consultare
Testi in ebraico addirittura vietato perfino consultare la Bibbia a leggere la Bibbia
Anche in in una delle lingue ammesse in Unione Sovietica Emilio Russo le altre lingue che in quel grande Paese vengono parlate
La stampa religiosa considerata a alla stregua della stampa pornografica oggetto pericoloso merce pericolosa
Ecco perché ne diciamo tante volte e ci battiamo per questo che l'informazione verso i paesaggi totalitario deve essere sostenuta come una delle poche chiavi possibili per cambiare le azioni in quel Paese
Perché anche far circolare una Bibbia in Unione Sovietica un reato
E per l'immissione di materiale ebraico di vario genere in Unione Sovietica si può essere puniti anche con anni di carcere anche i volti sono dati che sono emersi nel corso della conferenza di Berna
Dati che già che il conoscitore di questa materia sapevano ma che di volta in volta vengono aggiornati anche con esempi tanto che abbiamo qui delle tabelle di persone appunto imprigionate sulla base dei vari capi d'accusa dal parassitismo alla
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Religiosa aggravata se svolta nei confronti di minorenni alla diffusione di materiale ebraico eccetera
Vi sono poi le persone arrestate e condannate ad anni di carcere di esilio perché che avevano svolto queste attività in gruppi e questi gruppi possono costituire secondo chi ha pronunciato certe condanne addirittura un pericolo per i fondamenti lo Stato sovietico una minaccia alla sicurezza dell'Unione Sovietica io parlo di gruppi di sette otto persone che magari si riunivano appartamenti per una lettura della Bibbia
E ora questo quindi al di là del fatto che chi vi parla in questo momento
Un laico al quale non verrebbe in mente di fare letture di testi sacri in appartamenti né pubblicamente né privatamente ma questo è sicuramente a mio avviso un'offesa ai diritti di tutti
Impedire e il condannare a pesanti pene detentive o all'esilio in Siberia
Cose come la pubblicazione e la diffusione di materiale ebraico la lettura della Bibbia o riunioni per parlare di queste cose e allora ho aperto quindi è una parete piuttosto ampia come vedete su
Ma credo che sia necessario aprire questo tipo di parentesi perché veramente qualcosa di assurdo di inconcepibile che però sono almeno che lei lo stalinismo con i valori a cui si richiama laici e libertari
Ma la puoi finire in quello che va a Cheney purtroppo questi dati non sono ancora abbastanza conosciuti tanto che io immagino
Che fra gli stessi ascoltatori di radio radicale che pure sono abituati a un certo confronto su queste e le accetto scambio di valutazioni un certo dibattito su tutto questo immagino che fra gli stessi ascoltatori radio radicale dicevo ci sia chi dice in questo momento assi ma qui ci sono i soliti anti sovietici che dicono queste cose ma in fondo
Non è che questi siano i veri problemi invece no io credo sono convinto che questi siano alcuni dei veri e dei maggiori problemi del nostro tempo e dobbiamo cercare
In qualche modo di opporsi a questa situazione sulla base poi di leggi precisi sulla base di accordi internazionali dell'atto Diversity delle dichiarazioni assai diritti dell'uomo
Delle parole che lo stesso economico nel mille novecentoquarantasette allora rappresentante ufficiale di Unione Sovietica sede nazionalità aveva detto riconoscendo a nome del mio sovietica il diritto a tutti i libri sovietici che lo chiedessero di emigrare in Israele
Ecco vorrei tornare ai dati proprio perché dicevamo sono il segno e la in questo momento a questo punto dopo che abbiamo fatto queste affermazioni la prova la riprova la dimostrazione il teorema proprio di questa situazione ha detto prima una sola cifra trecentonovanta mila mi se non ricordo male
I n anche delle altre biblioteche è un misto gratinato ecco se può illustrare allora però come abbiamo dirigevo però che in questo momento noi siamo molto possiamo era commentarlo comunque anche soltanto a voce per l'esattezza il dato emerso ufficialmente dalla conferenza di Berna parla di trecento ottantatré mila ebrei Unione Sovietica
Che avendo espresso il loro desiderio di lasciare il Paese e ed avendo anche avuto quindi un invito da parte dei loro parenti in Israele stanno ancora aspettando di raggiungere i loro familiari loro popolo
La maggior parte di loro fatta di otto posti a pesanti discriminazione del carattere che dicevo prima
Questo è un un dato cioè delle persone inattesa
Ma a parte questo abbiamo questo grafico di vettura accennati
Purtroppo certo non abbiamo il video ma proviamo anche lo questo grafico prende in esame i dati dell'emigrazione consentita
Agli ebrei sovietici dal mille novecentosettantuno al mille novecento ottantacinque compreso i dati sono ufficiali si sono dati ufficiali forniti dall'autorità sovietiche
Fonica sovietiche controllati da varie organizzazioni occidentali sono i dati certi
E del resto è facile poi stabilire in Occidente quanti siano gli ebrei che materialmente riesco legati sovietica perché poi essi devono passare dalla redazione accidentali per le migrazioni di questi sono dati assolutamente esatti
Nel mille novecentosettantuno
Gli era stato re migrazione consentita di tredici mila e ventidue ebrei che hanno lasciato quindi l'Unione Sovietica
Questo dato era in una fase di crescita ricordo erano gli anni in cui attraverso una certa forma di distensione
Sì andava verso la conferenza diversi che la Francia di Helsinki
Si è svolta dal settantatré al settantacinque il primo agosto settantacinque a fu firmato l'atto finali con la Conferenza fra tutti i Paesi europei tranne Albania Andorra nonché gli Stati Uniti ed il Canada
E allora c'era evidentemente un interesse da parte sovietica a aprire le proprie frontiere all'emigrazione ebraica come garanzia non certo senso che avrebbe rispettato i diritti umani in modo maggiore a quanto aveva fatto fino ad allora
Deve dominata centosettantuno tredici mila ventidue
Nel settantadue trentuno mila seicentottantuno più del doppio più del doppio nel settantatré c'è ancora del giuramento trentaquattro mila settecentotrentatré
C'è poi una fase di abbassamento di questi dati
Che però rimangono sempre piuttosto elevati
Ormai la conferenza di Helsinki sì aperta Frentano sicurezza la cooperazione in Europa scendiamo venti mila seicentoventotto a settantaquattro tredici mila duecentoventuno settantacinque e poi risaliamo
Dove la firma e l'Atto di Helsinki quindi l'abbassamento non era stato a mio avviso molto preoccupante in questi anni c'è una risalita costante
Passiamo a oltre quattordici mila nel settantasei oltre sedici mila nel settantasette ventotto mila nel settantotto c'è addirittura un balzo a cinquantuno mila trecentoventi nel settantanove
Così a otto anni di distanza dalla prima cifre abbiamo fornito quella di tredici mila
E passa ebrei che avevano lasciato sulla su dieci mi affido J. troviamo a otto anni dopo cinquantuno mila trecentoventi perché ho il mio letto del ogni azione dai un'anima rimane molto ma mi pare almeno quattro volte getta siete circa quattro volte quindi evidentemente anche le domande di le domande naturalmente aumenti lavorazioni signorilità aumentavano a tale punto che
Evidentemente nel mille centosettantanove qualcuno in Unione Sovietica Cremlino ha deciso queste domande non doveva più essere accolte con tanta facilità
Perché perché è un po'come si è arrivati venticinque anni fa poi in agosto al muro di Berlino
Quando le domande di emigrazione o le fughe nel caso della Germania Est
Tendono ad essere troppe
C'è il rischio che l'esempio di coloro che lasciano il Paese trascini con sé un'ondata di domande di lasciarlo e allora i paesi totalitari tendono a loro volta chiudere
Le frontiere in questo simile proprio a partire da negli anni dal dal tetto del mila centottanta la migrazione gli anni ottanta vedono dalla Microsoft verticale dei permessi mentre le domande rimangono sempre altissima punto di averne centinaia di migliaia
Nel settantanove cinquantuno mila trecentoventi scendiamo nell'ottanta ventuno mila quattrocentosettantuno quindi meno della metà meno sessanta per cento esatto nell'ottantuno scendiamo a nove mila quattrocentoquarantasette quindi ancora meno della metà
Nell'ottantadue rispetto all'ottantuno siamo a poco più di poco meno di un terzo perché danno mila quattrocentoquarantasette abbiamo due mila seicentottantotto nell'ottantatré meno della metà ancora mila trecentoquattordici
Il dato si abbassa e tocca il suo fondo nell'ottantaquattro con ottocento novantasei ebrei sovietici soltanto a cui è stato consentito di emigrare di lasciare il Paese
Questo a fronte di altre trecento ottanta mila e oltre domande che erano rimaste non soltanto inevase respinte dall'autorità sovietica di emigrare ma anche detto l'avevano provocato
Le condanne le detenzioni gli esili e persecuzioni i licenziamenti dal posto di lavoro ai quali accennavo ecco purtroppo prima dicevo non abbiam dire in questo caso aiuterebbe molto ma nel giro di sei anni con l'inizio degli anni ottanta c'è prova vera e propria svolta compressiva
Sì dell'arma arriviamo dei permessi Maria uno cinquantesimo nel mille novecentottanta e l'annullamento insomma un cinquantesimo rispetto mila centosettantanove mille centoquaranta con un lievissimo rialzo rispetto tanta quattro che nel
Il fondo
Di questo grafico mila centoquaranta ebrei hanno del permesso emigra rispetto cinquantuno mila settantanove
A quanti quanto ammonta la comunità ebraica in Unione Sovietica ma questo è un dato che per la verità e difficile precisare perché si tratta di vedere fino a che punto siano da considerare ebrei
ICI dei sovietici che hanno per tradizione cultura parenti ebrei ma un dato parla di circa trecento mila nella sola Mosca per esempio
Sicuramente si tratta di alcuni milioni di individui ma è difficile quantificare esattamente brevemente se nell'ordine di due milioni due milioni e mezzo però qui dico una cosa che forzatamente inesatta perché a seconda di come si consideri la caratteristica
Di ebreo assessore vale il fatto che pratiche religione ebraica che sia di cultura ebraica che abbia genitori
E ebrei il dato naturalmente cambia quindi è una nati cifra schermata possiamo dire così queste due viene meno il il dato dato certo è comunque quello che ripeto ancora una volta di trecentottantatré mila
Ebrei che non possono scenario sovietica malgrado abbiano fatto la domanda di emigrare in Israele ecco però su totale della comunità ebraiche in Unione Sovietica un sesto all'incirca
Vuole manifesta perché poi già credo manifestarlo sia abbastanza pericoloso pr
Ai fini personali insomma per la vita quotidiana di vede bene nel suo DNA un sesto di costoro manifesta il desiderio di abbandonare l'Unione Sovietica di emigrare di espatriare però a questo sesto
Fanno da contrappunto cifre veramente ridicolo o drammatiche terribilmente drammatiche di coloro che invece possono in questi anni ottanta abbandonare Unione Sovietica
Ecco come mani ancora se non non riesco a farmi ha ragione Antonio di questa respinta compressiva
Come come capita quando un paese totalitario dittatoriale decide di stringere i freni in qualche modo all'interno delle operazione allora va a colpire le cose apparentemente più strane e tu dice giustamente l'inizio che spesso sono libri le persone più colpite per una serie di ragioni perché è facile avere in sostanza una sorta di capro espiatorio nei confronti degli ebrei esistono delle autentiche campagne di antisemitismo gliele sovietica attraverso i giornali
Dove naturalmente mentre lo Stato sovietico si proclama tutore dei diritti umani tutore delle minoranze
Dichiara di avere al proprio interno tante libertà di fatto invece attraverso la formula piuttosto subdola dell'antisionismo cioè dell'essere contrari di voler contrastare l'aspirazione di tanti a formare un grande Stato d'Israele diventa di fatto una propaganda antisemita
E vi sono vignette sui giornali sovietici che raffigurano l'ebreo così come mi ha raffigurato dall'Uganda hitleriana col naso adunco in atteggiamenti caricaturali e questo tipo disegnato di ebreo compie coi nelle vignette le cose
Peggiori e additato al disprezzo dell'opinione pubblica se esistesse ma io sostengo che non vi è un'opinione pubblica perché non me informazioni o sovietica al disprezzo comunque dei lettori di queste riviste se la
Se i fumetti la satira l'immagine sulla stampa sulle pubblicazioni ma sono lo specchio di una società come è vero che lo sono certo questa simbologia runica veramente preoccupante
Certo poi abbiamo altre cose di parlavo del del divieto di avere stampa a dico propaganda pro stampa brani che il divieto di insegnare quindi di apprendere la lingua ebraica divieto di riunirsi unicamente per commentare
I testi ebraici vi sono persone che hanno avuto anni di carcere aveva invece insistito nel sostenere di avere il diritto di insegnare l'ebraico di commentare la Bibbia pubblicamente
Abbiamo un elenco fra gli altri documenti di questa conferenza di Berna di cinque pagine fitte di nomi di persone che attendono da oltre dieci anni da oltre dieci anni di emigrare
E tra questi vi sono persone note per il loro impegno considerati come attivisti in favore dei diritti umani e dei diritti in modo particolare dell'immigrazione del degli ebrei sovietici
Abbiamo casi come quelli di Ida Louder che attende da settantadue quindi quattordici anni e che avendo una volta manifestato apponendo uno striscione alla fine è stata l'appartamento il il desiderio di emigrare così pubblicamente avuto molti anni condanna di carcere di esilio con l'accusa di attività anti sovietica e direttore di teppismo teppismo per avere appeso un un cartellone alla finestra per appartamento il venticinque febbraio del mille novecentottantasei
Poche settimane fa quindi Durante il ventisettesimo congresso del PCUS
Mikhail Gorbaciov
Ha espresso un Indirizzo su questo tema ha fatto riferimento in un suo intervento a questioni relative alla riunificazione delle famiglie ai matrimoni alla promozione di contatti fra i popoli e le organizzazioni questi erano considerati dal leader supremo dell'Unione Sovietica come fondamentali principi di un sistema lui fattoriale di sicurezza internazionale
Sì dobbiamo criteri le cifre dovrebbero essere differenti le cifre cioè delle migrazioni sul degli ebrei sovietici
E propaganda questa dichiarazione di Gorbaciov e millantato credito cos'è
Allo stato attuale perché voi appunto essendo laici ed essendo piuttosto pragmatici nelle cose
Credo che la risposta debba essere questa allo stato attuale si tratta di propaganda io spero mi auguro che sia non più propaganda magari domani o fra poche ore
Temo
Che queste affermazioni Corbaccio siano destinate a rimanere propaganda ancora lungo sicuramente rimarranno propaganda soltanto ancora a lungo se non ci sarà un impegno preciso da parte dei nostri governi
Impegno che si badi bene non è che ne dobbiamo profonde soltanto nei confronti ovvio sovietica perché io ci tengo a precisare e non lasciare alibi a coloro che eventualmente pensino che noi lavoriamo predittiva nel senso unico no
Io sostengo che una politica per i diritti umani una politica intransigente con i governi totalitari dittatoriali debba essere fatta costantemente con qualsiasi governo
Sostengo che il governo aveva sovietica è particolarmente legato ai governi occidentali da una serie di accordi internazionali prima fra tutti l'atto diversi che ha firmato esso stesso che governo io sovietica e particolarmente pericoloso
Per essere quello della seconda potenza mondiale
Quello del più forte esercito convenzionale del mondo quello che esercita un controllo ferreo su buona parte
Dell'Europa e su tante altre zone del nostro pianeta
Sostengo quindi che versione sovietica dobbiamo rivolgere un'attenzione particolare parlo per la per avere maggiori legami con questo Paese e per il fatto che da lì possono derivare gradi minacce alla pace mondiale
Ma è altresì vero che questo tipo di politica questa politica di non lasciarci travolgere dalla corsa riarmo ma di invece esigere con mezzi politici o mezzi provati ci rispetta i diritti umani la democrazia e diritto dobbiamo attuarla verso tutti i Paesi in realtà per esempio verso la Libia
Cioè io mi domando se non sarebbe stato più utile piuttosto che vendere armi a Gheddafi ridursi poi a non sapere che pesci pigliare
Quando la crisi libica esplosa così prepotentemente se non sarebbe stato più utile invece investire in termini di informazione di sostegno verso gli oppositori interni di Gheddafi che in Libia ci sono e che vengono puntualmente massacrati da Gheddafi stesso e questo sarebbe stata probabilmente una chiave più giusta
Della politica invece intrapresa o dell'assenza di politica estera il nostro Governo nei confronti della Libia e cosa di questo genere le ho dette a proposito dell'Argentina dei militari Argentina che si era macchiata come è stato come regime golpista delle colpe più gravi
E che continuava ad avere un interscambio commerciale privilegiato con l'Italia mentre l'Italia a ben poco faceva fino a quando non si è scoperto che fa desaparecidos molti erano italiani contro quel regime golpista
Ecco io penso che quindi battersi per queste cose informai su queste cose che avvengono io sovietico che avvengono in Argentina che avvengono in Sudafrica o che avvengano in Libia opporsi a determinate politiche
Che siano attuate da Corbaccio offre espressione di un sistema totalitario che si regge così da sessantanove anni o che siano attuate da Reagan espressione di una maggioranza di cittadini che lo ha eletto attraverso i Stenico Grazio politica
Contro determinate cose dobbiamo batterci comunque
Ecco mi sembra che a questo punto noi potremmo conclude la trasmissione di oggi avendo voluto fare una un quadro di ciò che ha rappresentato la conferenza di Berna diciassette diciotto aprile
Interparlamentare europea Sully ebrei sovietici e per gli ebrei sovietici alcuni dati li abbiamo detti c'è poi un documento un appello particolare a Gorbaciov offre che è stato diffuso alla conferenza che io stesso mi sono impegnato a diffondere qui in Italia stendo cominciava l'unico rappresentante italiano in quella sede appello bene leggo soltanto alcune frasi
Al Governo Sole supremo dell'URSS perché permette a tutti i libri sovietici che dovranno di lasciare l'Unione Sovietica per aggiungere prego popolari Israele di farlo senza impedimenti
Perché assicurino la presentazione della domanda di lasciare l'Unione Sovietica per Israele non pregiudichi o modifichi i diritti richiedenti o dei membri e loro famiglie
Perché venga esteso a un'amnistia prigionieri vi siano che sono stati condannati alla detenzione o all'esilio per i loro desideri migrare perché si assicurerà libere da ampia diffusione di materiale stampato ebraico verso mia sovietica dal suo interno
E perché venga assicurato che gli ebrei sovietici abbiano piena libertà di compiere le proprie attività religiose e culturali e che in tale campo possono avere contatti ed incontri fra loro e scambio di informazioni questo era il dispositivo del documento finale
Della conferenza di Berna abbiamo agli atti anche un appello arrivato da quarantatré ebrei sovietici cosiddetti ore Fisnik cioè rifiutati rifiutati né a loro istanza di emigrare appello che ci è giunto in Conferenza portato dal Coni loro familiare
E mi sembra che su questa materia stare bene tornare a parlare così come noi pubblicheremo il prossimo nel confronto con l'estate
Buona parte degli atti della conferenza stessa credo che per concludere si debba giunge un appello ai politici e parlamentari al governo italiano perché prenda anche loro delle concrete iniziative in favore degli ebrei sovietici
Il cesto come viene definito cioè il capitolo sui diritti umani
Dell'atto di Eltsin che si inquadra proprio nel tema della Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa
Cioè noi diciamo che si potrà avere la sicurezza soltanto quando i popoli i cittadini l'individui potranno esprimere pienamente i loro diritti e allora sicurezza vuol dire anche un modo diverso di concepire la difesa i nostri paesi vuol dire una difesa
Che per esempio si batta contro la guerra peggiore attualmente in atto con lo sterminio per fame che si batta per portare informazione creare opinione pubblica nei paesi totalitari
E allora il convegno di Milano si riparava dalla obiezione alla affermazione di coscienza
E naturalmente non posso che invitarvi ad ascoltare questi interventi che sono una parte dell'interventi del convegno ma che tra in mente ci faranno capire qualche cosa di più su che cosa per alterazione di coscienza intendiamo allora fa poco
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