"La libertà e i diritti nella prospettiva europea" - Giornata di studio in memoria di Paolo Barile organizzato dall'Università degli Studi di Firenze (presso l'Università, Aula Magna del Rettorato, piazza San Marco 4)

Leggo
Credo che si
Silenzio
Giovane professore Azzariti dai dati capire se
Leggo alcuni messaggi
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi scrive iniziativa di una giornata di studio sulle libertà e diritti nella prospettiva europea
Promossa dall'Università di Firenze
è un'occasione significativa per ricordare Paolo Barile maestro ed amico
Il professor Barile ha partecipato da giovane uomo
Con rigore morale alla lotta per la libertà
Ha vissuto compassione profonda il clima della costituente ha studiato con mente libera la nostra Carta repubblicana ha concorso con entusiasmo e di impegno civile alla sua attuazione ed è riuscito a trasmetterle i valori ad intere generazioni l'impegno con cui ha costantemente riaffermato nella sua attività di studioso il docente ed interprete della Costituzione
I diritti fondamentali delle libertà rappresenta una testimonianza da ricordare ai giovani
Questo patrimonio ideale di valore universali Keisha trasmessa oggi trova espressione riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
I principi di libertà individuale dignità umana uguaglianza e solidarietà che i padri costituenti hanno posto alla base dalla nostra repubblica
Diventa però patrimonio di tutti i popoli dell'Unione nel rispetto della diversità di culture e tradizione che in essa convivono l'Europa dei popoli condivide oggi un patrimonio di valori e doveri nei confronti della comunità umana
Un patrimonio etico e giuridico pegno di un futuro di pace e di progresso
Il professor Bassanini
Scrive carotene ti ringrazio molto per l'invito a partecipare alla giornata di studio in memoria di Paolo Barile che si terrà a Firenze il prossimo venticinque giugno impegni precedentemente assunti mi impediscono purtroppo di partecipare
Augurandovi grande successo l'iniziativa colgo l'occasione per oggetti cordiali saluti e che ti prego di estendere anche a tutto il comitato promotore l'avvocato Fernanda Contri giudice della corte costituzionale
Carissimo Enzo sono spiacente di non poter partecipare alla giornata di studio memoria del professor Barile fissata per il prossimo diciannove giugno in quanto gli impegni presi da tempo mi trattengono gente per ringraziare dell'invito formulo agli illustri partecipanti i migliori auguri e salute
Di presidente dalla Corte costituzionale Colombare porta il saluto della corte a questa manifestazione
In questa assai partecipata riunione
E Costituzione segno di profonda stima verso un maestro del diritto costituzionale e vorrei dire della stessa vita costituzionale del nostro Paese la Corte mi sembra ampiamente rappresentata
Da un gruppo di suoi giudici tutti va lentissimi costituzionalisti
E si daranno da fare i loro un contributo agli studi per i quali il convegno indetto io e costituzionalista non sono mi limito a portare il saluto dei colleghi assenti e della corte nella sua unità
Saluto che porgo a tutti i presenti e in particolare al discepolo prediletto di Paolo Barile il caro Enzo Cheli al cui fianco ho avuto la fortuna l'onore e la gioia di lavorare come giudice per parecchi anni
Ma desidero portare anche nella qualità di presidente e a titolo personale un ricordo dell'illustre giurista e oggi viene onorato
Avendo sostenuto l'esame di diritto costituzionale proprio mentre si eleggeva la Costituente
Ed essendomi laureato qualche mese dopo l'entrata in vigore della Costituzione poi eseguire cognita causa i lavori dell'Assemblea e i suggerimenti che le provenivano dall'esterno in particolare da astri nascenti
Nella disciplina del diritto costituzionale tra cui rammento compari rimpianto Franco Pier andrei mio indimenticabile professore scomparso prematuramente come sapete e appunto Paolo Barile
Che visse la nuova carta con la passione giuridica e politica comunicata chi dal suo maestro Piero Calamandrei
Di lui e di maggior contezza quando nel mille novecentocinquanta entrato in magistratura è assegnato al Tribunale di Roma trovai come giudice anziano un altro barile Giuseppe allievo di Tomaso operassi distinto internazionalista col quale frequentemente nove si parlava del più giovane Paolo
Soffermandoci spesso sulle diversità di carattere di metodo fra loro due
Dopo alcuni anni ne approfondiva conoscenza attraverso lo studio attento della prima edizione del suo corso di diritto
Costituzionale dall'altro
Dovette studiare per ragion di di di esame dovendo affrontare l'esame per consigliere di Corte d'Appello
Solo successivamente cominciarono i rapporti personali peraltro da avvocato a magistrato in particolare presso le Sezioni unite dalla Cassazione
E così potei constatare come davvero egli sentisse quanto da lui scritto nella introduzione alla ristampa della quarta edizione delle logge o dei giudici di Piero Calamandrei cioè questo apro parentesi
Il primo capitolo ha per titolo la fede nei giudici dico la fede nei giudici primo requisito degli avvocati
è un requisito che è anche un obbligo altrimenti mancherebbe loro la fiducia di raggiungere un risultato giusto
Per trovare alla giustizia bisogna esserle fedele
Ed è questa che vieppiù poi non ravvisa in lui nei confronti dei giudici della nostra corte dove come tutti voi ben sapete gli fu a lungo avvocato
Una novantina di cause in una novantina di cause
Risulta patrocinatore e in particolare per importantissime questioni di costituzionalità
Quelle voglio dire che hanno contribuito a fare la storia stessa della nostra corte
Mi limito qui a richiamare alcune delle sentenze che hanno deciso questioni relazionerò cui Paolo Barilla fu appunto patrocinatore di parte a sostegno delle legittimità
Spesso ma anche del mantenimento delle norme denunciate torna per prima la mente la storica sentenza numero nove del cinquantanove in tema di interna corporis acta del Parlamento
Che dopo egli annotato da studioso sottolineandone di limiti dei prezzi
Alle ragioni del pluralismo essenziali in un ordinamento che voglia dirsi democratico
E a quelle dell'espansione dei diritti di libertà si dedicò poi in più occasioni nelle sue difese relativamente a questioni che avevano come punto di riferimento la più classica della libertà la libertà di manifestazione del pensiero stampa
Cito ad esempio la sentenza numero nove del mille novecentosessantacinque in tema di propaganda anticoncezionale
E la sentenza numero undici del sessantotto sull'ordine dei giornalisti
Intervenne ancora a difesa del pluralismo scolastico e della libertà di insegnamento nella ben nota questione sul caso Cordero
Sentenza numero centonovantacinque del settantadue a proposito del nulla osta della Santa Sede per la nomina la permanenza dei professori dall'Università Cattolica del Sacro Cuore
Il delicato tema dei rapporti tra Stato e Chiesa cattolica
E l'interpretazione delle norme concordatari alla luce dei principi costituzionali ritornano poi in altre questioni per le quali Paolo Barile approntò le difese e non sempre ripeto a sostegno dell'illegittimità delle norme
Ad esempio egli ne difese la legittimità quando la corte fu chiamata a scrutinare il nuovo regime di di solubilità del vincolo matrimoniale esteso anche al matrimonio concordatario questione sulla quale seguito responso di non fondatezza da parte della corte
Come quasi tutti voi sapete sentenza numero centosessantanove del settantuno
Non meno importanti furono poi le difese relativa ad altre questioni
Mi limito a citare quella concernente alla riserva disposta dal concordato a favore della giurisdizione dei tribunali ecclesiastici in relazione ai principi supremi dell'ordinamento costituzionale sentenza numero uno del settantasette
Tra i quali principi supremi e la portava scritto definitivamente il diritto alla tutela giurisdizionale sentenza numero diciotto dell'ottantadue
E quella che ha consentito la corte di affermare con riguardo all'insegnamento religioso il principio supremo di laicità dello Stato come salvaguardia del pluralismo confessionale e culturale sentenza numero duecentotré dall'ottantanove
Nel mancarono gli interventi difensivi su altri piani e in particolare su quello dalla organizzazione costituzionale e delle funzioni degli organi ad alto livello al più alto livello di garanzia
Si tratta della questione della giurisdizione domestica dalla Corte dei Conti
Circa il rapporto di impiego dei propri magistrati in relazione al principio dell'indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali sentenza numero centotrentacinque del settantacinque
Si tratti del conflitto che oppose alla corte dei conti alla sua pretesa di esercitare la giurisdizione contabile nei loro confronti
I supremi organi costituzionale cioè il Presidente della Repubblica la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica
Ricorrenti a tutela della loro autonomia costituzionalmente garantita sentenza numero centoventinove dell'ottantuno
O ancora del conflitto fra Consiglio Superiore della Magistratura il ministro della giustizia con riguardo ai poteri rispettivi in ordine al conferimento di incarichi direttiva i magistrati sentenza numero trecentosettantanove novantadue
E qui mi fermo nel citare le sentenze
L'attenzione costante dello studioso alla giurisprudenza costituzionale si manifesto oppure in altre forme e proprio nella sede spesse dalla corte
Il professor Barile infatti partecipo ai seminari a tutti i seminari di studio Ivo organizzati intervenendo più volte sui diversi temi oggetto di tale incontro e dette nota la sua relazione
Nell'ottobre mille novecentottantadue sullo sul tema il principio di ragionevolezza nella giurisprudenza dalla Corte costituzionale che è quanto dire
Ma non voglio ricordare il nostro soltanto come grande costituzionalista ed eminenti avvocato desidero anche sottolinearne la ricca sensibilità umana e letteraria
Concludendo il mio intervento con la lettura della seguente frase e chiude la già ricordata sua introduzione all'alloggio dei giudici di Calamandrei
Guardi il lettore il fregio di questo libro una bilancia nella quale il piatto più pesante e quello che porto una rosa rispetto all'altro che porto un Codice la Poesia batte i piedi
Ringrazio il presidente della Corte Costituzionale precedente
Che ha cominciato un aspetto importante della vita di Paolo Barile porterà svolgeranno il saluto dell'ordine il rettore professor Martinelli il preside professor Schiavone il direttore del dipartimento professor Mazzuoli
Alla parola il rettore professor Marina
Signor presidente della Corte Costituzionale autorità cari colleghi signore e signori e per me è un particolare piacere portare a tutti voi il saluto dell'Università di Firenze che ha avuto il piacere di avere dai propri docenti il professor Barile
Professor Barile ci ha lasciato l'undici giugno dell'anno scorso
Praticamente un anno
E questa manifestazione voluta
Fortemente dai suoi allievi
è una manifestazione di ricordo
Del grande maestro non certamente rituale
Perché non si celebra il personaggio
Ma si discutono
I contributi le tesi elaborate dal personaggio stesso
Che sono destinate per me che non sono nel settore certamente a lasciare ulteriori ulteriori sei
Io non ho avuto la fortuna di conoscere
Da vicino il professor Barile
Ne ho sentito molto parlare ma hanno parlato
I suoi allievi di certo ho anch'io la certezza che stiamo parlando di un l'uomo che ha dato un grandissimo contributo alla crescita delle scienze che ruotano intorno al diritto costituzionale ma forse non è questo l'aspetto più importante che e
Va sottolineato e professor Barile forse l'aspetto più importante è quello umano che all'esterno non viene discusso non viene colpito sufficientemente da quello che io so il professor Barile credo abbia dato completamente il suo apporto allo sviluppo della società come professore come avvocato come uomo impegnato nella società civile ma la cosa ancora più rilevante era il rapporto umano che è riuscito a creare nel tempo con i propri allievi e con le persone che ha avuto occasione di incontrare nel corso della propria vita non è un caso
Che ci lascia un patrimonio non solo scientifico ma anche umana
Di persone che lo ricordano con forza con affetto con rispetto e che nel suo nome nella sua continuazione riescono a far crescere il diritto costituzionale anche attraverso manifestazioni come questi abbiamo un gruppo di allievi della quale dei quali l'Università di Firenze orgogliosa che continua nel nome del maestro anche attraverso il contributo che gli stessi riescono a dare alla crescita del Paese
Non credo di dover dire altro perché andrei certamente di fuori qui c'è tanta gente ha conosciuto molto meglio di me il professor Barile con maggiore competenza può ricordarlo io voglio solo dirvi che questa manifestazione inorgoglisce l'università di Firenze e spero che si possa come dire a partire da oggi per appuntamenti periodici per non solo ricordarlo amara per approfondire gli studi che lui a ci ha in qualche modo lasciato in patrimonio
Grazie e buon lavoro grazie
Presidente della corte ritornato un aspetto importante della vita di Paolo Barile il rettore il preside stregoneria verso prenderà la parola direttore fermarti mentre Marzuolo rimproverando invece un'altra aspetto un altra componente essenziale della sua vita e cioè quella accademica poi il professor Pannunzio che gli succede succeduto come presidente dei professori di diritto dei costituzionalisti italiani lo ricordo era in questa persa
Insomma
Grazie presidente
Signor presidente della Corte Costituzionale autorità Ettore
Cari colleghi cari amici soltanto un saluto e un ringraziamento a nome della facoltà di giurisprudenza
Per avere a tutti i relatori gli amici che sono qui presenti per aver contribuito con la loro partecipazione
A rendere possibile questa manifestazione voluta questa giornata di studi voluta dalla facoltà voluta dal dipartimento di diritto pubblico voluta dagli allievi di Paolo
A un anno di distanza dalla sua scomparsa io credo che noi possiamo dire davvero senza retorica in modo sommesso ma molto
Fermi convinto
Che Paolo e più che mai tra nuovi
E ci appare sempre di più a mano a mano che il nostro sguardo si carica di forza retrospettiva del passare del tempo ciò appare sempre più determinante il suo contributo
Alla costruzione all'edificazione della nostra facoltà per quella che è stata che i noi vogliamo che sia un importante laboratorio di pensiero e di idee
Nella cultura giuridica e non soltanto giuridica
Del nostro Paese
Sempre di più in questa strana la presenza di Paolo nella nostra memoria rappresenta una guida un'indicazione preziosa
Il tema che
Gli allievi di Paolo il Dipartimento di pubblico hanno scelto né per questa giornata e uno dei temi come voi tutti sapete uno dei temi amati da da Paolo Barile e che lo aveva accompagnato nella sua nel suo splendido itinerario intellettuale
E oggi ci appare un tema non meno importante
Allora negli anni in cui Paolo vi si dedicava si trattava di costruire
La nostra democrazia costruire nella effettività normative civile oggi si tratta piuttosto di misurarne la maturità di misurarne la maturità e la sua capacità di adeguamento di trasformazione positiva di fronte
Ai temi e agli spazi nuovi principi si aprono innanzi l'Europa c'è scritto che è stata messa al centro
Di questa giornata di studi ma anche le innovazioni le trasformazioni che la tecnologia induce nella qualità stessa del tessuto della nostra cittadinanza
Io credo che avremo tutti una giornata importante grazie
Prego il professor Mazzuoli direttore
Grazie al presidente alcune parole ma partecipi e sentite per dare il benvenuto a voi tutti a nome del dipartimento di diritto pubblico ecco poche parole per ricordare soprattutto in questa sede altri maestri nel più autorevoli di me ricorderanno la figura il contributo scientifico che ha dato il professor Paolo Barile un ricordo del barile professore di Paolo Barile nelle aule della facoltà il ricordo un'immagine che mi viene ancora Niki dissi ma del fascino del primo incontro con il professor Barile che fu incontrò innanzitutto con le sue lezioni nel mille novecentosessantaquattro
Dove colpiva allora mi colpì in particolare fra i tanti aspetti l'argomentare brillante ma insieme Taccani una compostezza di gesti di parole elegante ma incisivo
E che pur naturalmente incontro non solo con l'uomo non solo con una persona con la sua opera
E in particolare con il soccorso di diritto costituzionale dove ancora una volta subito si avvertiva era importante venendo dalle scuole superiori il senso profondo da un dato della dimensione formale del diritto
Indicate dai spiegata
E infatti avvertire fatta di venire di facile consapevolezza per il lettore con quella scrittura semplice che di Piana che propria di tutta una tradizione dei grandi maestri anche nel dipartimento di diritto pubblico e penso ad esempio al Giovanni niente dicevo della dimensione formale del diritto ma insieme della sua storia della sua destinazione nel manuale come sappiamo in quel corso venivano e poi vengono in quello che ne deriva le parti sull'attuazione della costituzione Capitolo secondo e anche di sintesi illuminanti efficaci garba basta scorretto e di nuovo di una lettura di estremamente significativa estremamente in porta
Sono passati tanti anni da allora e l'elenco dei casi in cui diritto ha avuto successo sia allungato ma fatalmente si è allungato anche l'elenco dei casi in cui il diritto non ha avuto spiccio
Si cerca oggi si discute da tempo di cambiare la Costituzione di adeguata ma vi è ancora un problema di attuazione della Costituzione rileggeva ancora alcune pagine de edizioni più recenti e si continua a segnalare un problema di particolare rilievo forse il problema
In termini di in attuazione della Costituzione e il secondo comma dell'articolo tre
La cui realizzazione è forse certamente molto più difficile del previsto ma che non si può rimuovere che non si può accanto e tuttavia io credo la fiducia nel diritto come strumento insostituibili di garanzia di tutela del cittadino o forse con una configurazione più immediata parte più più più naturale più più più autentica del soggetto privato prevede cosa come sappiamo che ha attratto l'attenzione gli studi del professor Barile
E dicevo questa fiducia resiste resiste credo perché si alimenta in quelle radici lontane
Nel contatto con maestri di scienza e di impegno civile come è stato appunto il professor Vari il tema di questa giornata cioè da dimensione ultra nazionale
Degli strumenti giuridici per la tutela ma forse ancor prima per la conquista dei diritti
Con il suo orizzonte che direi tendenzialmente illimitato costringe a vedere i diritti propri e insieme i diritti di tutti gli altri contestualizza la convivenza con tutti i diversi e credo che vi sia tanto da vedere oltre il nostro Paese oltre e dunque è proprio la prospettiva di oggi e del futuro
Qualche suggerire che anche la libertà come altre cose per essere duratura non posta in un solo Paese o in un solo gruppo d Italia
Si comincia sempre da quello che abbiamo io credo e dunque essenziale comincia o proseguire con l'Europa con la Carta europea dei diritti che d'altra parte è ben più di un però in questo più ampio quadro anche sui in più in piccolo almeno in apparenza potrebbe essere importante proseguire anche e questa volta proseguire in senso stretto che altri hanno cominciato a sottolineare all'attenzione degli studenti ma direi di tutti
Le norme costituzionali vigenti e le prospettive ancora seconde dei principi fondamentali di libertà e di democrazia
Nati sulle ceneri del secondo conflitto mondiale Dino diritto la storia baritono una prefazione del mille novecentonovantuno
Un sentimento dunque di affettuosa gratitudine per il professor Vari e di nuovo un partecipe benvenuto a voi tutti grazie
Grazie professor Mazzuoli perché lei il professor sette Pannunzio parlare a nome di costituzionalisti italiani associazioni Sorba Nunzio e il presidente
Grazie
Le parole anche per non rubare altro tempo occhi
Il Voghera
La persona lo studioso
Saluto apporto innanzitutto tutti Presidente dell'Associazione Italiana dei costituzionalisti un ringraziamento agli allievi
E agli amici fiorentini di Paolo Barile che hanno voluto coinvolgere l'associazione nell'organizzazione di feste dico
Paolo Barile Stato un grande giurista ma è stato anche un grand'uomo e questo lo ha dimostrato in tante occasioni dentro cori dell'Accademia
è stato un esempio i come i costituzionalisti possano e debbano coniugare l'impegno scientifico
I frutti di questo degrado perire si sono visti soprattutto oltre che nella sua produzione nella scuola
Che ha tirato su perché adesso è qua presente
E appunto coniugare questo impegno nella ricerca nell'accademia con l'impegno nella vita civile nell'attività politica mi rendo conto che dire queste cose di Paolo per il può sembrare quasi ovvio che sconta perché in effetti per noi Paolo Barile è stata proprio l'incarnazione di questa felice unione di questi due elementi ecco io credo che i costituzionalisti italiani di cui appunto quale operative come ricordava il professor Guarino è stato promotore dell'associazione presidente dell'associazione di costituzionalisti italiani manterranno sempre questo ricordo della gratitudine per questo esempio che valutative gli ha dato e dire che la loro così folta partecipazione questa occasione relative a testimonianza di queste diretti di
Buon lavoro
Siamo in leggero ritardo rispetto
Gli orari ed erano stati previsti
Do la parola al professor Mario Galizia
E sterline parlando liberalsocialismo e costituzionalismo Paolo Barile
Corso Galizia
Ha promesso di ridurre
Il tempo ma non il contenuto del suo intervento
Mezz'ora esatta
Fino la parola effettivamente ho detto giacché mi ha insistito perché riduce essi la relazione lunga quindi le riassumo cento diventa più generica almeno approfondita ma comunque i punti centrali cercherò di sottolineare recentemente su un ponte dell'ottobre due mila Laura Barile figlia di Paolo Barile
Ha ricordato la vicenda dell'arresto di Paolo Barile nel novembre del mille novecentoquarantatré
La sua capire se sottoposta a tortura e però successivamente fu scarcerato
A questo testo Laura Barile ha aggiunto quattro punti di Barile molto belli sui valori della Resistenza
Io in quel momento non conoscevo Paolo Barile
E vi però notizie di questo sua arresto attraverso Raffaele ora ma Carlo Furno che sono stati i professori a Firenze ed erano dirigenti nel Partito d'Azione clandestino e quindi seguito con trepidazione questa vicenda conobbi invece barile nel settembre quarantaquattro in occasione dello scioglimento delle formazioni partigiane e del disarmo imposto dal comando alleato
Alberto prelievi in un articolo molto bello che apparve che ancora oggi è suggestivo
Sul ponte nell'agosto quarantacinque intitolato la battaglia partigiana diffidenza ricorda combattimenti che durano due mesi per la liberazione di Firenze
E quindi si appella poi alla fine ha un ricordo molto bello riprende il discorso di Cesare Abba sullo scioglimento delle formazione e Garibaldi
Dice prima di ieri sette settembre mille novecentoquarantaquattro
Scioglimento delle formazioni partigiane fiorentini giornata grigia inevitabile malinconia di queste cerimonie
Si consegnano dei diplomi si fanno dei bei discorsi intanto le bande suonavano e quella delle nati ieri
Pareva dicesse basta ora basta andate vere sono parole dell'acqua
Il ricordo del notare le Diab Al viene spontanea
Oggi però non ci sono le bande nemmeno i Granatieri solo i dischi del radio furgoni dell'esercito americano
In questo sette settembre io conobbe Di Paolo Barile mente conoscevo già per ieri barriera delle divisioni Giustizia e Libertà in cui c'era anche velieri che era capo di stato maggiore di questa divisione partigiana
Io ero invece nelle formazioni garibaldine
Questa differenza di colori nelle formazioni
Mi riporta un discorso molto caro a Calamandrei
Che qui si divisioni è sono state gonfiate dagli storici
Dai partiti stessi per motivi interessati neve alta c'erano sì resti differenze fra garibaldini fragile lini
C'era un piccolo gruppo di cattolici nella brigata Perseo c'era anche una formazione monarchia che ha avuto molti morti
La brigata di Vittorio ciononostante pur nelle differenze come ci sono Parigi venti o porti c'era una concordia unità è una cosa Calamandrei teneva molto ma che anche il bar barile più volte ha sottolineato del resto basta riportarci a decorso che tiene Calamandrei qui in quest'aula il sedici novembre quarantacinque per l'inaugurazione dell'anno accademico Calamandrei metteva in risalto è un sistema su l'apporto di tutti elencava i morti si vedeva chiaramente che c'era questo incrociarsi
Questo coacervo di passioni diverse ma tutti unificate dà una speranza comune dai nascita della pace
Calamandrei pubblico poi questa prolusione detta qui nel quarantacinque e nel volume Uomini e città della Resistenza è edito da Laterza ma che è poi stato ristampato senza questa appendice che invece storicamente e molto importante anche perché era molto dettagliata
Ricordo che Paolo Barile in quei giorni
Subito dopo lo scioglimento delle formazioni partigiane camminava con grande basco piegato all'indietro chiamerei faceva pensare ai marchi francesi io lo dissi camminava controllo gioioso su un posto all'altro anche
E io lo dissi e lei mi dice non mi piace basco l'ho sempre portato però io lo rivedo sempre o quello rivisto anche dopo sempre con quel basco pensando ai maghi un matti
Si è detto e deciso con mi sembrava Paolo a difesa della libertà
Nel numero Soriano del ponte del novembre cinquantotto che è dedicato a Piero Palano andrei Paolo Barile nel saggio molto bello molto appassionato lavorare con Luís annota
La partecipazione all'intimità di Piero Calamandrei era il suo più grande ed uno egli ha indirizzato verso il diritto costituzionale i giovani che gli sono stati vicini dopo la guerra prima me Mario Galizia Alberto prelievi poi Mauro Cappelletti
è ricordo vero che indubbiamente per tutti noi rimane vivo questo ricordo di Calamandrei e anche sulla scia di Calamandrei questo gruppo di amici che lavorava intona Calamandrei voglio solo sottolineare che mentre il barile relazione da Bologna mentre barile asado a Roma
Che dietro si va da Bologna
Cappelletti veniva dall'Alto Adige io avevo studiato a Firenze ed ero stato studente dica non direi per di più abitavo nella casa di fronte a quella di Calamandrei per cui lo vedevo di continua con la sua bicicletta
E usciva avevo una grande bicicletta
E tante volte l'aiutavo a sollevare questa bicicletta per le scale
E quindi c'era un'intimità e infatti mi ripubblicare nel quarantasei i diritti di libertà di Ruffini
Calamandrei mi manda un saluto molto affettuoso particolare
Paolo Barile aveva una profonda ammirazione Piero Caramelli mi ricordo che ridendo all'inizio dice mi diceva mi sembra di stare alla presenza di Diomede era veramente emozionato mentre io avendo conosciuto volante come vicino di casa come da ragazzo che ci andiamo a passeggio al mercato
Praticamente era una maggiore dimestichezza Paolo Barile all'inizio era molto rispettosi Simo cauto e anzi Galatea Letizia restava un po'maledette strategicamente
Si può dire che l'itinerario di barriere a un colloquio permanente con Calamandrei
Ha dedicato Calamandrei innumerevoli saggi e ognuno con un suo accento particolare ognuno con un suo aspetto specifico con una ricchezza che indubbiamente andrebbe rischio IATA anche perché ai esiste Calamandrei ma poi ci sta anche Calamandrei come emerge dalle pagine di Paolo Barile devo dire quando avallando lei prese l'incarico di diritto costituzionale
In facoltà di a Firenze tutti rimasero un po'strani vestiti su perché rende quest'incarico di garantire e invece Carandente ci teneva molto
Debbo dire che molti poi anche in sede storica quasi tutti nel ricostruire l'attività di Calamandrei lega hanno questo il suo attività di docente di diritto costituzionale all'Università di Firenze
Che a cui teneva molto per cui aveva di fatto quasi abbandonato il corso di procedura affidandolo a Carlo Furno n Steinitz
Questo corso sembrò invece una scelta così occasionale invece bisogna ripete i Caravan lei è stato sì un grande processuali ma è stato un grande scorno del diritto ed un grandissimo costituzionalista cioè noi pensiamo alla Cassazione civile si rimane colpiti ammirati
Dalla bellezza di questo grande libro uno dei più importanti di diritto costituzionale e se noi vediamo la produzione di grande fra la Cassazione civile mille novecentoventi e momento dalla Costituente a cui molti invece fanno riferimento per pensare Calamandrei costituzionalista troviamo innumerevoli saggi direi che la Teoria generale del diritto costituzionale non si può fare in modo approfondito se non passando di fronte ad opera di caramelle
C'è Calamandrei nel periodo fascista
Circa Dmt giardino sotto la legalità formale e qui già si comprende prima di tutto castrista legalità fascista era costretta a salvare le apparenze quando ricorreva a elementi formali ma rivolte gran parte dell'ordinamento era rimasto in vigore quindi non è una battaglia puramente pretestuosa quella di Calamandrei ma fu un'attività voluta è importante da notare che in tutti i libri usciti in questo periodo di Calamandrei si esalta i diritti soggettivi e indirettamente quindi le libertà si attacca la Russia sovietica e la Germania nazista
E tra le righe si fa comprende che anche in Italia c'è un rischio diritti soggettivi quindi è un documento di grande risalto
Questo mi fa pensare che la tesi che hanno la mente vorrei dottrina in sede storiografica nei due tempi di Calamandrei quasi un Calamandrei dormienti
Prima della liberazione di Firenze è poi un Calamandrei e si sveglia e valorizzare giustizia proprio mortali
Nella bellissima prefazione
Al terzo volume di opere di Calamandrei attacca questa divisione in due tempi che a leggere a fondo non c'è è un Calamandrei viverci tempi e quindi diverso il suo accento diverse le sottolineature ma con un'unica aspirazione
Con un unico momento che non ignora la libertà sostanziale ma che guarda alla legalità formale ma guarda con grande attenzione alla legalità sostanziale e anche alla giustizia basterebbe ricordare quante volte
Calamandrei in questi scritti in tizio sul fatto che esistono le leggi ma poi riprende il discorso di Orlando insiste il diritto e il diritto al fatto dalla storia quindi praticamente viene anche pulire il tessuto della normativa vigente
Bari lei ebbe altri maestri
Questo Paese
Uno di questi è collegato da Guarino Guarino aveva preso un grande innamoramento detta poi barile a sua volta aveva preso abbia avuto la riunione che lo colpiva per la bruttezza di giovane giurista sempre preciso e puntuale un'amicizia che poi si è rinsaldata ma che in quel momento era molto forte
Quindi Guarino portò va ridotta ad adoperarsi
Barile rimase entusiasta di Cabras andava a trovarlo coi venne a Firenze e vi obbligo degli andare da da sopra e così cominciò e io andavo da Firenze a Roma spesso a trovare il capo prassi un ricordo che mi commuovo Enrica Capograssi era veramente suggestivo in ogni la sua bontà nel suo come nelle sue sollecitazioni alcune volte da Firenze la sera io e Barile insieme chiamammo capoclassifica ingranaggio un rapporto molto stretto io avverto la presenza di Capograssi nel modo con cui il barile studiare libertà perché nega l'esperienza giuridica
Mentre normalmente sono studiate con istituti giuridici balli lessicale nella realtà dell'ordinamento nelle libertà di vede gli individui quindi è una visione in cui per me cercato braccio anche nel perché poi Barile ha sempre ricordato la sua devozione a Capograssi è presente quest'influenza di Capograssi anche nel modo di concepire lo Stato lo Stato come comunità
Ma come comunità di individui quindi questo elemento dei soggetti molto caro a barile ma molto caro attacca procurarsi per cui affascinava Guarino alle e affascinato un'intera
Barile ha ricordato varie volte nella devozione Gaia con Esposito effettivamente Esposito è rimasto colpito dal libro il soggetto privato della cura
Della Costituzione e veramente rimase proprio
Veramente attento all'opera di fragilità ha seguito sempre con cura in quanto ardito a fogli che barile stesso ricorda con il maestro che lo ha influenzato c'era la gioia di barile di parlare con Crisafulli Crisafulli
Quei fuochi pirotecnici del suo ingegno lo colpiva lo affascinava scala lungo a parlare compito ma il maestro Detto colpiti più in questo periodo fu Mortati come risulta da citazioni di importati che dominano i primi scritti vari libro di Bari della Costituzione come norma giuridica
Si regge sul canovaccio del libro di Mortati
D'altra parte nel pubblicare la prima edizione delle istituzioni di diritto pubblico barile tiene a sottolineare
I riferimenti Mortati e in fondo l'impianto generale
Quello di Mortati rinnovato perché il barile congiunge i due aspetti la tradizione
E in questo c'è anche romano
Orlando ma poi la novità è in questo aprirsi alla novità in cui c'è un rapporto continuo rigirare di Barile c'è anche il suo corso un altro colloquio come quello con Calamandrei Barile ci teneva a questi referenze spirituali
Erano veramente
Non
Puramente metto fuori da menti e colloqui erano veramente meditazioni su pensiero di alcuni autori
Gli avvocati d'altra parte il barile ha ricordato l'rispetto ricordato Luis chiesto quando è morto mortali nel mille novecentottantacinque
Un articolo su Repubblica molto bello veramente esaltato il ruolo di mortali quindi c'era questo simpatia sì Mortati di stima profonda di Mortati per vari livelli valide per mortali ricorda in particolare
Un incontro che avemmo tutti e due insieme a molte pagine io ho anch'io in quel periodo ero stavo Mortati perché allora era in magistratura ed Eros applicato alla Corte costituzionale
Forma di ciò il tribunale assistente di studio di Costantino Mortati
E portati vedeva ogni tanto barili Emas sempre di sfuggita perché portati a fare apparire impegnato dice potrei un giorno vedere con calma Paolo Barile
Per cui è tanta simpatia è così fissammo quest'incontro ci trovammo in piazza Verdi dove la casa dalla casa immortali
E con la macchina di un'orda gran dama Gianicolo nel primo pomeriggio sarà stata di due vitamina mo'fino alle otto di sera insieme
Barile era felice perché portati aveva una gentilezza un'attenzione alle persone che veramente commuoveva ebbe a dire a tutto felice
Che questa unicità primo stadio chiamerebbe operante umiltà cristiana ha contagiato anche lui a sua volta il giorno dopo Mortati per un'ora mi parlò di pari livello
Per la bravura Libardi la passione civile di Barile impedì a ribadire veramente era ammirato di questa presenza nel pensiero di Barile ampliabili Bram posto
La il liberalsocialismo non solo per motivi così
Storiografici di appartenenza a schieramenti politici indubbiamente fu molto legato al movimento Giustizia e Libertà fin da quando mi ha detto studenti a Roma tramite anche Antonio Giolitti che insieme abbiamo conosciuto
E proprio ove aderenti al Partito d'Azione venne incaricato di essere membro del primo comitato militare
Del CNL di cui ha ricordato Laura Barile le vicende con l'arresto e la successiva scarcerazione
Proprio per riandare ai tempi di barile va detto qui questi ricordi è ricordato che nel quarantadue quando si costituisce il Partito d'Azione e vari è ancora non a Firenze c'era un gruppo di studenti abbastanza attivo del Partito d'Azione vicino a un paio d'azione
Influisce mio fratello che poi cadde in combattimento contro i tedeschi c'era Aldo Braibanti e c'ero io e che in fondo partecipammo a questo
Allora ideazione del periodo d'azione va detto che nell'ambito del Partito d'Azione fiorentino
Come del resto emerge anche dai vari orribile stati infatti c'è una forte connotazione
Liberale
Non nel senso che si escludeva la giustizia sociale
Ma successivamente a molti è sembrato di leggere nel Partito d'azione un partito socialista invece c'era una componente liberale molto forte e questo si comprende il fascismo parlava sia pure a vuoto ingiustizia sociale ma il nemico era le libertà noi pensiamo al discorso di Bologna di Mussolini è un attacco duro alla Costituzione allo Statuto e alle libertà quindi veniva spontaneo non si respirava per il clima
E reggeva l'ordinamento d'allora e quindi il motivo fondamentale di quel
In tutti noi perplessità detto Urago beckettiana
Della crisi dello Stato e della rinascita che avrebbe dovuto essere sì disegno sociale ma anche legata a una visione ingiustizia sociale
Giustamente Paolo Vittorelli detenzione memorie che sono apparse di recente sottolinea che Barile in quel tempo era un Rosselli hanno di stretta osservanza mentre molti cercavano di puntare su una decisione socialista
Completamente spostata in questo motivo della Georgia invece rosse negli anni come barile come sottolinea Paolo Vittorelli puntava su questi dal forte connotazione la libertà
Proprio il Manifesto che firmò barile e che
Firmo Barile
Prendeva le esigenze nel rinnovare il Paese Italia di non puntare tanto su un'azione di partiti o su macchine elettorali buone soltanto a lanciare candidati e produrre in modo spurio deputato
Ma di lottare invece al fine di promuovere un sempre più ampio movimento di idee raggruppamento gli uomini liberi intorno ad un nucleo solidale di persuasione immorali politiche
Endorfine erano la giusta linea culturale e politica avallata da Carlo Rosselli che come sottolinea sempre questo manifesto
Lei ha redatto da Barile anche
Non partito aveva fondato uscendo dal socialismo tradizionale ma movimento così proprio nell'autonomia delle specifiche impostazioni assunte poter dare vita di conseguenza in modo decisamente diverso al problema della persona della democrazia e della libertà della con Livenza sociale rompendo gli schemi della tradizione
Proprio come conclude questo manifesto sul punto Barile a quanto risulta dalle testimonianze dell'epoca
Era uno dei fautori della frase o il socialismo capaci di scegliere fra la via della Libertà e quella della soppressione delle libertà sia pure il servizio di nobili scopi o esso è destinato a vanificarsi rapidamente la libertà la fine del socialismo questo manifesto ufficiale del quarantasette
In questa stessi mentalità esce il primo libro di Barile orientamenti per la Costituente
Nella prefazione è di Calamandrei Calamandrei sottolinea l'importanza di questo libro per la freschezza dei problemi erano i problemi del momento
Ma
Calamante ha inciso e dice una frase che lui metteva sempre hanno gli altri
Questa è l'ora del diritto costituzionale intendendo non specifica il problema che non era solo l'ora della Costituente ma di ripensare l'esperienza giuridica attraverso il momento della Costituzione quindi una forte valutazione della Costituzione del resto in orientamenti per la Costituzione Paolo Barile fin dall'inizio
Si ferma sul concetto di costituzione ma lo salta ed è un concetto ancora oggi a mio avviso importante al momento della nazione e squallida relazione al popolo quindi costituzione identità nazionale popolo questi tre momenti sono presenti alla base del discorso
Di partire
E quindi lo portano quindi per esempio a escludere in modo reciso un concetto che poi ore di moda la dittatura della maggioranza
A valorizzare le minoranze apprende posizione per una rappresentanza politica che mantenga il libero mandato parlamentare cioè mantenga una discussione sempre viva come dice nell'ambito dell'Assemblea in modo che l'Assemblea sia veramente
Un luogo di discussione di un conto di dialogo di approfondimento
Naturalmente il barile auspicava in questo libro
Anche la giustizia sociale nuove basi di giustizia sociale perché come dice non è possibile ormai democrazia senza giustizia lascia stare
E quindi collegamento chiaro alla tradizione di Giustizia e Libertà
Ma si sofferma anche sulla forma di governo in tema che ancora attuale che siamo nel quarantasei
Barile prende posizione per una repubblica collegiale
Che avrebbe dovuto incentrarsi su un governo in cui lo sento presidente depurato della funzione di presidente del consiglio e di capo dello Stato avrebbe veramente ha avuto il carattere di coordinatore di primus inter pares
Di questo comitato che avrebbe dovuto agire agli ordini dell'Assemblea
Potrebbe anche chiudere
Non lo so
Un minimo questa barca posso portare la parte giuridica
Mi sembra però che
Leopoldo Elia nel ripubblicare parte di questi orientamenti per la Costituente ha sottolineato che effettivamente in questa concezione di una Repubblica collegiale
C'era l'influenza della prima Commissione di studio per la Costituzione
Ha presieduto da Umberto Dubini e in cui è parte attiva Costantino Mortati è infatti si vede chiaramente questa visione collegiale degli interventi di mortali alla Costituente
Ma mio ambito del Progetto di Barile c'è anche l'influenza del sinistra francese in quel momento va ricordato che c'era una grande attenzione da parte dei costituzionalisti e anche dei giudici costituzionali nei due membri della Costituente verso l'esperienza della costituente che si svolge in Francia
E c'erano questi progetti collegiali
E può dire che in Francia su questi progetti c'è una forte critica nel senso che desta dipendenza dall'Assemblea nazionale questo monismo assembleare che domina questi progetti vi rende un poco ambigui nella memoria storica
Va detto tuttavia che invece il discorso è diverso del barile è valido dispetto questi appunti che ci sono manifestato in Francia nei dibattiti per la creazione della costituzione del quarantasei perché barile dai norme spaccio presto arrestati così il rapporto questo comitato col primus inter pares sotto la sua idea però ai contrappesi ogni peggio insiste su consiglio siamo al quarantasei
Consiglio sopra dalla magistratura la creazione di una Corte costituzionale che deve avere anche il controllo
Della democraticità dei partiti politici
Insiste sulla separazione dei poteri a ogni livello quindi è un discorso di particolare ampiezza
Sottolineo non entro nei dettagli ulteriori
Ma
Ricordo che è un punto che mi ha colpito fin da allora orientamenti per la costituzione e che in un momento in cui nell'opinione pubblica dei vari partiti non c'era una forte tendenza all'apertura al dialogo barile insiste molto che la Costituzione deve essere equilibrio che il sistema politico deve essere equilibrio ed è un concetto che nel costituzionalismo anglosassone in Inghilterra soprattutto i giudici del Vinicio del ceppo luci Stievano molto e anche io attualmente penso che sia importante per il tour che si fanno il sistema inglese
Come letture un po'chiuso in bonis del e di investitura assembleare
Non corrispondono ora realtà registriamo inglese in cui c'è sì questa investitura popolare ma c'è anche una forte mediazione legata alla presenza di un elemento fondamentale
Che valide sottolinea in questo dotati la classe politica è un problema che è stato dimenticato ma che è il centro il cuore di una Vita costituzionale
Del resto barile ricordando questo suo libro in un collegio a me caro nel Collegio Ghislieri di Pavia ricordo che effettivamente allora anche per lui il cuore era la libertà
Noi eravamo tormentati dice Barile dieci ieri dal problema della libertà e da una reale democrazia e ci sono problemi parliamo di quali cinquant'anni fa e ancora sono attuali
D'altra parte il barile
Presente sempre attentamente è anche il problema delle forze sociali
E in questa chiave è indicativo il successivo varie di libero di partire che del mille novecentocinquantuno la Costituzione come norma giuridica che è importante anche nel titolo io credo al valore della normatività dalla matita a grande carattere costruttivo e ricostruttivo delle dimensioni sociali che reggono la vita di un ordinamento giuridico
Quindi questo titolo e già indicativo barile attacca il formalismo giuridico esalta la realtà sociale dice che bisogna rimodificare rimodellare lo studio del diritto costituzionale
Rifacendo c'è una visione dinamica del metodo giuridico quindi è un discorso
Molto
Attento si rifà come ho detto prima apportati
E due valorizza molto tuttavia pone la sua differenza che a molti delle ricostruzioni è sembrata piccola cioè mente Mortati
Parlava di un rapporto di dominazione la forza politica dominante che attraverso un processo di omologazione sociologica si afferma come l'elemento portante del blocco sociale sottostante alla costituzione è legata ai partito politico e anche quando a Mortati poi cambia e impartito diventa ai partiti è sempre il sistema dei partiti quindi c'è Mortati
Questa visione abbastanza chiusa derivata dalla sua passione dire l'avvento in Italia di un forte spirito democratico
è una lira debole mortali ha rinnegato basta leggere l'ultimo capitolo delle forme di governo o commento l'articolo primo che la Costituzione è praticamente su una linea
Diverso si accorge che la democrazia compatta non serve che la democrazia ammonisca chiusa
Dominatrice non corrisponde al concetto di libertà quindi barile però fin d'allora identici su questo che la Costituzione delegati al dinamismo al compromesso delle varie forze politiche al legame che c'è fra la costituzione della società civile
Quindi è un discorso di una ricchezza che forse maggiore di quella che è stata identificata nelle ricostruzioni successive di questo rito di costituzione
Da notare che poi barile senza abbandonare il concetto di costituzione materiale
Senza negare il concetto di costituzione formale perché si rende conto che anche la costituzione formale è un elemento materiale anzi elemento materiale per eccellenza
Perché legata a un evento storico all'evento fondatore di una comunità
Tuttavia introduce il concetto di costituzione rilento che gli serve nello studio dei vari momenti quindi non abbiamo una visione Costituzione come norma giuridica Costituzione come blocco storico sottostante
Costituzione come dinamismo dei processi costituzionale a livello normativo a livello dell'azione degli individui al livello di tutti i rapporti quindi è una visione molto ricca
è molto aperta
Da notare l'unica cosa che pure essendo stato molto amico di Paolo Barile c'è in queste sue ricostruzioni storiche sono ammirevoli
In tempi in cui molti costituzionalisti ritenevano doveroso non parlare di storia perché diritto esprime una verità astratta assoluta Marini insiste molto sui riferimenti storici
A mio avviso è un po'troppo cauto nei confronti dello Statuto
Di Risorgimento senza eroi di Gobetti ci convince oggi poco
Il Risorgimento etiche numero ridotti però è ma
Storia va fatta sempre dalle minoranze
A cominciare dagli apostoli
Non esiste come dice riferisce la somma di massa la storia di massa non è mai esistita la vera storia è fatta da relitto e poi riescono attraverso la loro passione attraverso loro sforzo ideale a mobilitare il Paese
Quindi lo statuto
Forse se Barrichello riduce a un documento mentre invece è per me è un momento portante e consiglio con ammirazione Sempre la battaglia di Amendola
Nel momento dell'opposizione per difendere lo statuto lo statuto che invece Mussolini attacca il discorso di Bologna dice lo Statuto è morto e sepolto noi non facciamo la guardia al Santo Sepolcro
è il santo sia Polo che ora qualcuno vorrebbe fare della Costituzione repubblicana mentre le costituzioni non sono
Non ci sono legate soltanto ante moderata tutte le circa alle idee agli sforzi ideale quindi la Costituzione ha una ricchezza lo stesso statuto un povero
Non aveva un suo fondamento basta pensare a tutti i messaggi che ci ha espresso attraverso le varie opere che hanno esaminato lo statuto e la vita comunitaria né quello per i ruderi dalla Calamandrei
Recentemente Santos Baldelli in un saggio molto bello studiando Calamandrei
Ritiene che Calamandrei il fossile rigidamente preso dall'idea della rottura cioè bisognasse rompe
Fra Periodo statutario e il perito della Costituzione repubblicana erano periodi comunicabili quindi rottura
Ora debbo dire aver conosciuto molto bene Calamandrei e perché Calamandrei influenzato anche il barile che questa rottura non l'aveva in Calamandrei proprio nel saggio la Costituzione leggi per attuare del mille novecentocinquantacinque
Calamandrei mette risalto
I
Gli elementi positivi esistenti devono sopraddetti anzi dice lo Statuto Albertino era più liberale dell'Italia dei primi anni dalla costituzione
Lo Statuto Albertino garantiva poche libertà ma quelle libertà opinione insediamento culto erano garantiti quindi Calamandrei valori già apertamente lo statuto d'altra parte Calamandrei aveva viva ammirazione
E varie volte all'espressione per i maestri dello Statuto
Parlando in particolare che come diceva Calamandrei ha portato l'Italia alla testa della civiltà giuridica e Orlando fu il Presidente
Nella Commissione di libera docenza di Calamandrei
In realtà l'idea che domina Calamandrei e quella di un autore che gli è caro molto caro Renato Serra il quale come Morando Guarducci
Prandelli aveva
L'ammirazione profonda Verducci non i piaceva anche il poeta ha bisogno di noi piaceva molto ma accanto al poeta ammirava il combattente Carducci
E c'è una frase
Di serio nella come lezione di Cesena che per i giovani di allora e del mille novecentoundici grande influenza spirituale
In cui parla di Carducci restò per tutta la vita quel che era stato sognando frammento speranza fra il quarantotto e cinquanta euro uno scolaro di Mazzini
Un volontario di Garibaldi un soldato del re d'Italia un combattente della rivoluzione e dell'unità questo testo che Calamandrei amava etnicamente esprime questa continuità diversa
Con diversi livelli con diversi umori con diverse idee mai Tondo c'è questo respiro è da notare che non sappiano che Calamandrei portava con sé durante la guerra e lettere di Serra
E lo stesso diario si ricorda che in un giorno tragico per Calamandrei quando l'Italia sta per allearsi con la Germania nel mille novecentoquaranta Calandre annota che è disperato
è sita proprio per controllare il tutto con l'alleanza con la Germania
Praticamente lui dice un secondo delitto Matteotti ma questa volta a tutto il popolo italiano viene colpito e per avere un respiro in questo suo dolore che lo angoscia si reca polenta dove rende omaggio a Carducci ma poi subito dopo confluiscono annota
Vado alla Biblioteca di via Senato che stiamo
Quindi questa idea della continuità c'è stata e ad intese ha anche perché dire che non ci sono stati errori nello Statuto gli errori sono venuti meno nei denti venne novecentoventi c'è stato così
Nata a pensare come di rigore persona che mi è più cara di quel periodo Amendola basta pensare alle passioni civili anche di Donati
Va minimamente ci fu la carenza dei socialisti è che i cattolici i laici e cattolici congresso del diciannove
Del Partito popolare è veramente molto su quello che era il destino di un Paese che ha avuto tra i cento mila morti quindi praticamente ci fu l'assenza lì mancano gli eroi ma non i liberali socialisti
E infatti non lo possiamo dimenticare
Che l'azione del Risorgimento e del legale
Con l'impegno storico e civile viene valorizzato l'uovo da studiosi liberal socialisti penso Omodeo difesa del Risorgimento penso a Romeo praticamente quindi c'è questa continuità
In cui liberal socialismo nasce dal liberalismo ma nasce anche dal Risorgimento inteso come movimento di popolo
Di popolo non ammucchiato di popolo che trova dinamismo delle passioni degli incontri e dialoghi della partecipazione popolare
Una continua
Linfa del resto io mi ricordo la liberazione di Firenze e quindi era veramente attivo popolo io mi ricordo che io allora l'Italia federale del partito comunista e mi ricordo
Descrizione di Oltrarno delle cure di Rovezzano di era un una passione continua questo bisogna ridare vita a queste passioni di popolo noni popolo che va a votare in un referendum ma il popolo che continuamente
Costruisce giorno per giorno la vita collettiva rifiutando di farci omologare al momento economico come momento conduttore dell'esistenza individuale e collettiva
In questo clima espone i volumi di Barile
L'oggetto reale dalla costituzione diritti dell'uomo fondamentali lo sviluppo dei diritti fondamentali dell'ordinamento giudiziario non crede lezioni sulla libertà nella costituzione e la premesse molto bella al volume sulla polizia di sicurezza del cinquantasette nel centenario di leggi di unificazione amministrativa
è un vero e proprio trattato
Questo delle libertà che mortali
Giustamente dj Bari giustamente Chelini sottolinea in un saggio molto bello quei valori hanno questi
Punti del discorso di Parigi però vorrei fare una giunta anch'egli dice centro del discorso di Bariloche dove libertà io invece penso che sia importante le libertà ma sono tutti importi
Nel senso che il barile parla della Costituzione soprattutto nell'articolo che ho prima citato che Barile architetture pubblica
Rendere omaggio a mortali in occasione della sua dolorosa morte dopo quasi dieci anni di sofferenze e di malattie
Barrichello intitola moldavi giurista della Costituzione sia perché è stata la Costituente sia perché sa dalla corte sia soprattutto per le sue opere
Ma anche teme di aver dato un un carattere definitivo
Come dice Barile all'ermeneutica della Costituzione esonerare entrare nel vivo nel tessuto stesso
Del costituzione intesa nella sua complessità nella sua ricchezza di apporti dalla Costituzione ora questo che il barile dice
Calamandrei io lo pensare anche per lui e anche lui è un giurista soprattutto della Costituzione
Uno che scopre la Costituzione quei valori nazionali con rapporto Nazione del Popolo con Anna momento degli individui quindi si salda il discorso della libertà
Con la costituzione solo in quest'unità riusciamo a Borriello nella sua ricchezza ed andare via barile fin dall'inizio
è favorevole al momento delle libertà in positivo e accanto al momento non è indicativo e anche al momento delle libertà in positivo anzi rispetto altri autori che hanno approfondito il problema
Li vede collegati mi sembra più giusto non è che esiste una libertà negativa libertà positiva è solo un momento unitario che si esplica in questi due aspetti ma di una di un blocco concettuale molto rigoroso
Calamandrei aveva fatto la battaglia per i diritti sociali e qui Calamo
Barile si lamenta che Calamandrei fino alla fine dei suoi giorni fosse scettico CPT sociali anzi usa dei termini
Tre registrati Ivo uomo dell'ottocento
Ecco allora io
Sì ad azionare la sua la settori
No ad Archibald una simulazione ma io lo dico anche tre minuti credevo che Carrie costruendolo con attenzione si rendesse omaggio a Bari
Da
Io intanto io rivolto al TAR
No ma io vale a dire tanto
Mi pongo di fronte a questo io sono in grado in tre minuti chiuderlo
E vedo che alcuni dico io ritengo che per un omaggio a barile siccome ripercorriamo il cammino di Bari
Noi contiamo con i tempi i tempi sono importanti il rispetto a barile a mio avviso è già molto sintetico quello che dico perché io Vittore pagine due e tre parole posso ridurre a una parola
Ora
Da lire insiste molto su questo fatto e Calanni lei era contro i diritti sociali effettivamente questo discorso e molto vivace del discorso di Calamandrei
E fino alla fine Calamandrei non demorde e Barile il sistema perché fino alla fine è stato contro i diritti sociali
E
Il concetto critico di Barile è stato ripreso da molti altri per cui qualcuno ha scritto la testardaggine di Thunder Bay d'insensibilità spirituale e sociale di Calamandrei
Ora io non trovo esatto questo
Perché cade non è che non voglia giustizia sociale
Soltanto vuole mantenere il mercato i dinamismi Luciani non vuole questa chiusura questi meccanismi non li approfondisce a fondo però già una riluttanza
A
Consacrare in una specie di
Chiesa cupa i diritti sociali chi vuole legati all'azione sociale e io ritengo che questo sia importante proprio per rileggere
Il problema della giustizia sociale noi oggi sappiamo che non è che negava in fondo i diritti sociali
Quando ci fosse una base normativa precisa ma l'insieme lo voleva legare alla presenza degli individui nella società cioè l'altro titolo chalet deve essere svolta dai limiti ma i processi democratici
Non possiamo inviata da leggi quello che è un dovere dei cittadini Calamandrei del resto
Insisteva continuamente che la Costituzione si mette in moto attraverso l'opera dei cittadini e l'opera di Cigarini che arriva la Costituzione
Lo richiama la fucina della Costituzione quindi anche sul piano sociale deve esserci questo
Questo elemento
Previ adesso di più sebbene sarebbe meglio interessare è in questa linea che barile adesso mi limito proprio brevemente
Prende posizione su un tema che gli è molto caro che sarebbe utile approfondire il problema dei nuovi diritti e Calamandrei
Fin dall'inizio è polemico con questo concetto
Dice che può stravolgere la Costituzione dice che può sovvertire i valori costituzionali
Ritengo che sia una battaglia importante non approfondisco però riconosco che a mio avviso altra concezione che sembra così suggestiva
Della clausola perde articolo due finisce col leggere la Costituzione
Con inclinare nel valore essenziale non è che
I ricchi non vanno riconosciuti noi vediamo l'Inghilterra che con una carta legata solo a tre documenti della gloriosa rivoluzione riesce a sviluppare una tematica tenta di diritti verità e Barile giustamente dice canovaccio della Costituzione noi riusciamo a inserire
Li nuove figure di dirigente
Ma se noi li facciamo che si rinnovano continuamente la Costituzione perde valore perde vigore allo stesso modo Calamandrei notarile
Nelle discussioni che ci sono stati in questi anni sulla Costituzione non più precettiva mare sconsiglio la costituzione cioè non serve a fissare la normatività
Chiedo a vivere sociale mai semplicemente un luogo di incontro
Delle attese degli equilibri complessivi che si snodano intorno alla costituzione ora anche su questo punto a mio avviso giustamente barile si rende conto che la normativa della Costituzione non va assunta come aveva forse un esteso all'inizio
Configurato in modo abbastanza chiuso va allegata al dinamismo sociale ai rapporti sociali mantenendo vivo momento normativo eliminare momento normativo significa eliminare la Costituzione
E la costituzione cioè la farebbero gli operatori politiche infatti si è detto la Corte costituzionale e la farebbero
I politici ora Londra costituzione ha un valore che nasce nella coscienza collettiva ed è avvalorato dal abbiamo parlato prima dello Statuto
Pensiamo al discorso di bolle sullo Statuto vediamo che ricchezza che un testo costituzionale attraverso l'interpretazione non solo dei giuristi ma attraversa la passioni dei cittadini in senso democratico individualistico non la democrazia come ammucchiata a democrazia come coscienza degli individui radicata formata quello che è sperabile con giorno avvenga anche in Italia
Calamandrei neri uno degli ultimi scritti nel discorso che fece le cinquantacinque
Ah giuridico e poi perché anche in altre città svizzere
Elogio la Fiorentina dica
E
Adesso veramente stava esaminando qui tutti i passaggi ribadire sulla forma di governo ma vengo incontro al vostro desiderio sebbene con importanti piperita Repubblica in Parlamento Fiorini
Rimane iscritto mi limito soltanto a questo cenno finale perché è importante Calamandrei in questo articolo molto bello
Sosteneva il valore di Firenze
Parlare di Firenze lui diceva Firenze non è soltanto una realtà storica Firenze una realtà ideale
è il modo di concepire il reale come Atene serve per concepire
Il pensiero così ugualmente Firenze serve come chiave di lettura essenziale di tutta la realtà unitaria
Grande insiste molto su questo tema ed a notare che è un tema storico tante volte affrontato
Esempio Ippolito intende diceva no è vero che la Grecia è importante ma a mio avviso il più importante Firenze perché Firenze innanzitutto
Si potrà fino successivamente
Non dobbiamo dimenticare che nel nel Settecento quando Montesquieu quasi tutta Europa è dimenticato e in Toscana è presente ci sono saggi Contini su Montesquieu non possiamo dimenticare che il concetto di Repubblica oggi ha rivalutato dai studiosi inglesi americani rifacendosi al concetto di Repubblica dei fioretti
Quindi Firenze veramente centrale
E nel pensiero artistico anche nel pensiero politico non è che vergogna che sia dei fiorentini da un po'in giro che devono avere tutti senza il pensiero di Firenze secondo Calamandrei
Non comprendiamo le ragioni della vita e della società
Ora barile in questa linea si muove la rivedo sempre attaccato a Firenze ha vissuto con gioia Firenze illuminato a Roma sentiva integralmente pienamente fiorentino
Ecco
A Bologna si però adesso da Roma
Nato a Bologna ma vissuto però ciononostante amava Firenze anche Luigi non metterei con Calamandrei in questo rapporto importante del pensiero reggino
L'altra verso Firenze si riesce a cogliere la realtà della vita proprio un poeta americano vi ho avuto la fortuna di conoscere che ora è morto da molti anni le proprie prove
In una poesia su Firenze molto bella una delle più belle politica di questo genere
Diceva
Di a Firenze il frutto e più veloci a maturare e matura più dance pop matura in maggiore spessore di dire sia veramente il senso dell'universo ora barile
Sentivo un po'questo che tutti noi che siamo devoti fiorentina noi biologi all'immagine di Firenze al significato di Firenze
Barile lo testimonia in modo continuo il suo impegno universitario il suo impegno nella Resistenza
Il suo impegno come avvocato che era per lui anche questo un servizio civile ci danno la figura di un grande fiorentino di uno perpetua
Concretamente questa immagine di Firenze e penso a tutti noi piaceri pensarlo con commozione con devozione con riconoscenza affetto a Firenze come cittadino tra i migliori di questa Firenze per il significato profondo che per noi è assoluto suprema alla Regione Calamandrei non esiste nulla di più grande diffidenti per barile era così e per molti di noi pensa Paolo Colosimo è così
Chiudo questa prima parte della mostrando miscuglio ideale no bellissimo che dedicata
Perché la parte dedicata al ricordo
Io immaginate non ci sia modo migliore per onorare la figura di un grande che ciascuno porti il suo ricordo
Perché un personaggio come Paolo Barile non vive di una sola un solo aspetto
è una molteplicità di aspetti che poi vanno ad uniti insieme e che assumono concretezza proprio se ciascuno porta quello che l'angolo delitti ha potuto vedere meglio e che arricchisce la visione d'insieme
Il presidente della Corte Costituzionale ha ricordato per i lei è una delle sue manifestazione più elevate quella del grande proteste di un professionista che ha mantenuto la tradizione di Calamandrei di essere un grande a livello nazionale continuando a vivere in una sede che non era di quelle che su quelle considerate principale
Ma il ruolo di perire nell'avvocatura e soprattutto per l'avvocatura ma non soltanto per la copertura costituzionale è stato Benassi perché ricordiamo nella professione
I colleghi il rettore il preside il direttore dell'istituto il presidente dell'associazione lo hanno ricordato il secondo aspetto importante non sappiamo mai qual è il più importante come l'importante l'Accademia poiché il professore cioè l'accademia o la professione sono tutti importanti come personaggio che aggiunge una tale pienezza una dall'evidenza di formazione è una dalle pienezza di manifestazione quale Berlino
Hanno ricordato a barile la sua presenza nella catena che è stata forse ancora maggiore di quanto non sia stato detto perché a arricchito l'Accademia italiana di un un numero così grande agli allievi e soprattutto ha creato quella tradizione di unità
Di coesione che caratterizza la scuola fiorentina nei confronti di una serie di altre importanti scuole nazionali nel costituzionale e nel pubblico in generale
Ma e ricordo
Ricordo nel mare della Libia Mario Galizia nella prima parte è stato stupendo
Così come è stato stupendo Bello chiusa io mi saprebbe soggetto interromperò non perché fosse troppo lungo
Ma perché era così bella la prima parte quasi meritava e che si chiudesse e avesse una sua conclusione
Era non soltanto la persona ma l'ambiente
Quell'ambiente che proveniva da Calamandrei ma che ha avuto figure esemplari e che tutte insieme facevano parte di una cultura profonda antica esemplare unica al mondo cioè veramente alla cultura fiorentina
Io non ho avuto la fortuna di appartenere all'ambiente fiorentino forse sono il più antico delle estimatori dei conoscenti degli amici di Paolo due lire gli ambienti e non fiorentini
Qualche giorno fa qualcuno mi ha fatto notare che Enrico Fermi a tredici anni si è trovato per la prima volta in mano un libro di fisica ed è stato gli è stato dato a tredici anni da un amico del padre per un incendio
In quel momento l'occasione duramente oppure un fatto casuale che qualcuno gli dà il libro di fisica ha fatto scoprire quella che era la natura profonda di Enrico Fermi Briguglio fisica è stata la sua natura
Io credo di aver svolto un ruolo analogo per Paolo terribile un ruolo analogo di chi da un libro e Pieri dava la possibilità di rivelare la tua essenza profonda non è vero che
Barili sia stato il più dedicato ai problemi della costituzione di a quelli del diritto di libertà
La vera natura la profonda frattura della di studioso Matin Cuomo impegnato sul piano morale e politico di barile è stato il diritto di libertà la libertà personale
E come sarà ricordato tale da tempo Azeglio Ciampi che lo conosceva a fondo che gli è stato amico voi avete notato nel telegramma di Ciampi una progressione
Dalla costituzione italiana dalla libertà nella Costituzione c'è il secondo passaggio che è la libertà nell'Unione Europea ma per regalare al terzo passaggio
Che la il principio al patrimonio di valori nei confronti della comunità umana
Ecco questi sono passaggi significativi che partono a mio giudizio a far ritenere che barile Valva collocato nel no loro dei Joule scones ultimi noi sappiamo che ci sono dei professori e del magistrato
Però ci conosciamo tutti non diremo che tutti ma i professori e tutti i magistrati sono dei giuristi qualche vadano diciamo questa espressione è un vero giurista qualche cosa di più del buon professore del grande accademico del buon magistrato del gran magistrato
Ma se una categoria in più il giureconsulto dare un'espressione che si usava per i giuristi romani i giuristi romani che hanno posto le fondamenta di una costruzione che Bayern durante per millenni
Giureconsulti usavano dei turisti bolognesi che hanno fatto rivivere la tradizione romane hanno creato le basi del diritto comune
E abbiamo ancora queste stesse espressione per la par dentistica tedesca i nomi ufficiali degli Haring quindici anni che sono quelli che hanno allora Malta contribuito a fare che cosa
A creare il diritto non è soltanto interpretare ma non è soltanto e lavorare ma è qualche cosa di più creare il diritto ora qual è il fatto puramente contingente che
Ha consentito al bene di contribuire allo sviluppo culturale per il
Che è andato a Siena ero John retrovisore ma già provvisorio perché non aveva fatto l'avvocato prima mentre altri vorrebbero celebre diede l'Europa ha provocato appena arrivata a Siena avendo conosciuto barile prelievi che erano venuti una volta insieme dal veterano già professore perché si presentavano alla libera docenza io chiamai insiste il perché la facoltà desse niente un incarico nella mia se stava bene magari con la grande istituzione aiuto pubblico a Bari
E che Ligier allora studente può sembrare che questo effettivamente fu accanto quanto a barile venne io gli dissi ma tu fai la professione la sa di tasse universitarie confermare devi scrivere un libro partecipare a un concorso ecco che non hai tempo
Devi prendere un argomento che vi consente di manifestare tutto quello che c'è l'intesa ma non sapevo la storia precedente di Barile tutto quello che c'è in te e che ti consenta agevolmente in tempi rapidi di fare un volume
Senza il valore non puoi anche quelle da vincere un poco
Allora il volume l'invitante ma non sapevo nulla del suo passato indica il tema dice guarda fai i diritti di libertà ma per carità non fai là Filosofia del diritto il verbale non fare la Teoria Generale delibera tu la devi fare per quello che è la tua naturale cioè la tua conoscenza e la tua professione attuale
Prende il testo unico di pubblica sicurezza analizza lo alla voce dalle norme costituzionali
Rileva che era un rapido giurista profondo e si vedeva era un uomo già maturo in pochi mesi veniva a Siena in automobile stava lì tre giorni alla settimana e questo fu l'impegno a più riprese quando il leader di demolita ricca
Gli appalti non compete non passò la aveva completato il volume
Che gli ha portato e questo lo dico perché in qualche modo ancora per i concorsi di dice ma non ha fatto tutto il cursus honorum belle io ho portato la mattina in cui si riuniva la propensione all'open credo Lugano Locarno in cui a
Risiedeva Esposito esposto lo legge con quell'ardita eccezionale dell'uomo Val professione e papà perire per l'Atac beh io non sapevo che c'era qualche cosa e dietro ma che cosa gli aveva intuito poco alla volta che ho capito nella sua interezza questa al fascicolo il ponte che è stato ricordato che Laura mi ha inviato e che tutti dovrebbero legge è il il diario del PD alcuni sono alcune relazioni ufficiali
Di
Paolo Barile come compartecipe delle organizzazione dei combattenti per la libertà adesso non ricordo sono così al dentro come Mario in quale organizzazione
E poi in alcune in brani delle sue commemorazioni Beat Happening
Prosa disadorna precisa come sempre diversa senza enfasi
Ma eccezionali per capire qualche cosa di più perché credo io che non ho partecipato perché apparteneva ad altre regioni ha avuto una storia diversa che essi ci fosse un certamente nella elementi per la liberazione la liberazione del territorio che emana dal territorio nazionale del proprio territorio ma c'era soprattutto l'impegno morale per la libertà
Questo era il dato ampia che avete evitato se ho capito allora leggendo queste pagine lo si comprende alti e tutta la storia di Pericle ne parleremo situazioni c'era una nel una rivendicazione la libertà come valore universale per il quale il merito libertà di tutti Vito Gnutti ingombri Naldi uno in particolare ma di tutti uomini per i quali merita che ci sia inseguitrice di alcuni anche di persone notevoli anche in persone che sono state troncate per la loro giovinezza ecco hanno avuto poi la possibilità di espandere tutta la loro natura
Ecco questo mi fa capire mi fa capire qualche cosa di più mandò quella occasione è stato dato a barile è cominciato uno sviluppo continuo lire dei diritti nell'ordine diritti dell'uomo e libertà fondamentali
Quando uscì il Tito
Il soggetto privato fu una rivoluzione il soggetto privato della Costituzione tutti pensavano e gli organi costituzionali della Corte costituzionale le classi politiche i partiti politici e diritto privato il titolo è già di per sé una completamente o del quadro un arricchimento del bar
Ma che cosa abbia nessuno si aspettava era il contenuto ma nello stesso tempo era la bandiera il diritto per il il soggetto privato alla costituzione era più che un marca era proprio un ancoraggio ha radici profonde però d'acqua le soggetto privato della Costituzione che è del cinquantatré arriviamo poi già nel mille novecentottantaquattro prego
Ecco i diritti dell'uomo e le libertà fondati allora ha ragione Ciampi quando partendo dalla Costituzione vede come avete visto in questo convegno la proiezione europea ma devi soprattutto la rivendicazione di valori umana
Ecco io vorrei ricollegarmi a quello che ha detto
Poco fa Mario ci sono anch'è necessario che ciascuno di di nuovo ciascuno dei giovani in particolare
Sia consapevole delle proprie responsabilità
Per portare avanti dei principi fondamentali perché questi si possono affermare durevolmente oggi ci troviamo di fronte a una fase interamente nuova dell'umanità
La prima volta ci sono gli interessi che vengono riconosciuti comuni a tutta l'umanità
Per la prima volta noi abbiamo dei problemi che non sono risolvibili più da singoli soggetti
Formazione di un governo a livello mondiale quando si parla del G sette e perché si ha la sensazione del G7 compartecipe del Governo mondiale non l'unico cioè l'homo cioè l'organizzazione mondiale del colera ma ci sono anche in movimento
Temo il venti fanno parte di questo grande insieme di pesi e di contrappesi dal quale uscirà
Quello che già Bobbio qualche anno fa aveva individuato
Il nuovo giusto minuto per naturalismo cioè quel catalogo di diritti quell'insieme di diritti esattamente individuati che devono essere i diritti inalienabili a livello mondiale
Questi diritti inalienabili sono i diritti delle collettività
Sono il diritto all'eguaglianza sono il diritto alla tutela del patrimonio dell'umanità sono il diritto alla tutela della terra ma la base cioè il diritto alla libertà del singolo individui
Ma sappiamo un'altra cosa e questo credo e barba esaltato nel ritornare
Paolo Barile non basta scrivere un buon tratta
Non basta illustrare torna argomentazioni di carattere lotti
Bisogna che si avverta l'impegno della dieta e la capacità di se questo parola dimostra e quindi io vedo né in questi due momenti separate la parte culturale del parte dal soggetto privato ed arriva al diritto dell'umanità
Ma quello che è stato il sacrificio personale l'esposizione al pericolo
Il la tortura che ha ricordato quel bellissimo bellissimo saggio ugualmente pubblicato in questo numero del del del del ponte
Il pericolo addirittura di essere destinato al sacrificio finale tutto questo è qualche cosa che va maggiore valore ci vogliono entrambe le cose mare va ricordato che la sua parte ci vuole la e identificazione
Del del dell'istituto giuridico del diritto ma ci vuole non soltanto lo forzo logica ci vuole impegno corale se c'è una lezione che certamente Paolo ha dato a tutti noi è quello di non avere porno mai usando dettomi vietò
Ma deve del discorso sempre sul piano della semplicità anzi qualche volta delle elementari età senza mai mettere l'accento su quello che aveva fatto tanto è vero che molti di noi avevamo un'idea Moldova ma senza conoscere nessuno dei bagni
Però si avvertiva che c'era qualche cosa di più te non era l'occasione del tema non era un autore un accademico con un unico tema ce ne sono tanti
Ma era un tema che rispondeva ad esigenze profonde della vita per cui il suo approfondimento
Quello sulla ricerca lo dice ancora è una conquista continua della libertà individuale e personale
Entra a buon diritto sia pure non ad un grandissimo e gloriosa tradizione che va dall'habeas corpus alla lo sviluppo della libertà individuale ma qui c'è la libertà individuale con un qualche cosa di più
Come diritto vigente come diritto che deve valere per tutti gli uomini che entra a radicare questo nuovo diritto questo importi necessario diritto naturale di tutti gli uomini in un governo comune dell'umanità molte grazie
Adesso la prima parte chiusa credo che ci sia qualche piccolo minuto se non altro per intervallo serrato per sostituire le posizioni
Emanava il governo della Schena logiche viva tre della figura della vita e dell'opera di Paolo Barile che diciamo è stata testimoniata da amici che hanno vissuto con lui questo ciclo specialmente all'inizio questa esperienza è stata testimoniata di fronte ai suoi familiari con una partecipazione che ci aspettavamo ma che ha superato anche alle nostre aspettative ora tornare a un tema più circoscritto non è facile ma bisogna è giusto farlo perché quella dimensione su cui ha tanto insistito anche il Presidente della Repubblica Jung cultore promotore di diritti umani è una delle caratteristiche è una delle dimensioni fondamentali della personalità E.T. Paolo Barile
C'è un ceto di giuristi
I tempi ma purtroppo anche scomparsi ricordo la figura di Richard Gere per Rocca è scomparso alcuni giorni fa che hanno dato un contributo veramente vitale
Alla creazione di questa figura dei diritti umani che e diciamo oggi noi vogliamo studiare soprattutto nella prospettiva europea e sottolineo la originalità e ringrazio anche di avermi associato sia pure in questo ruolo a questa ripresa cioè si vuole rendere omaggio a a Paolo Barile
Non e con un convegno diciamo che ha abbia la pretesa di concludere con una serie di interventi che poi saranno raccolti ecco una vicenda di studi in in memoria di Paolo no oggi si fa una seduta preliminare questa è una è una riunione di studio preliminare
A questa impegno successivo in cui coloro che prendono la parola per un Periodo salvo chi fa la relazione iniziale per un periodo piuttosto Brevi di pochi minuti
Ecco perché il senso evitare dei suggerimenti delle suggestioni delle prospettive ma lo sviluppo verrà dopo
Ecco questo è il senso del lavoro ossia che compiamo dopo il ricordo magnifico che c'è stato che e facciamo ora e faremmo nel pomeriggio certamente ci saranno poi altre integrazioni
Qui l'attenzione di alcuni sarà portata soprattutto sulla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e la Corte di Strasburgo altre altri impegni futuri porteranno molto anche sulla giurisprudenza della corte di giustizia del Lussemburgo ma comunque ecco al di là di quelli che saranno le e anche le lacune Edera trattazione odierna l'importante gettare delle linee progettare delle linee per questo lavoro
Allora dossier usato la parola al professor al collega Valerio Onida che e ci introdurrà sul tema la tutela dei diritti fondamentali in Italia nella prospettiva dell'integrazione europea
La parola unità
Grazie presidente io sono particolarmente grato agli amici di Firenze
Avermi chiamato a partecipare a questa giornata io che non sono stato allievo diretto di Paolo Barile
Che non l'ho conosciuto così da vicino come altri
Ma che l'ho sempre considerato Paolo Barile per me personalmente un modello modello come giurista
Modello come avvocato un modello come persone operante nel mondo del diritto ma impegnato per i temi civili
Sociali
Ecco è stato particolarmente bello poter essere qui ascoltare quello che ho ascoltato non potrei chiaramente aggiungere molto aggiungere nulla alle molte cose che sono state dette il palo meritevole solo ad aggiungere una piccola nota
Personale
Relativa agli ultimi anni
Della vita di Paolo Barile del suo impegno mi ha sempre colpito l'ho detto in varie sedi
Quando negli anni proprio molto recenti
In Italia qualcuno si preoccupato di dovere come dire riprendere il discorso della Costituzione e della difesa della Costituzione non del testo ma dei dei valori dei principi della Costituzione
Che molte di queste persone hanno fatto capo alla presenza
Discreta ma sentita da molti di un altro grande giurista costituente Giuseppe Dossetti anche Luigi ha lasciato da poco
C'è stato come dire un incontro naturale
Comprese con Paolo Barile con altre persone come lui
Un incontro che per chi avesse studiato da lontano e a freddo
Le ascendenze di queste persone i loro precedenti idolo oggi politici poteva sembrare persino singolare
Eppure
Si è visto e se visto in una serie di incontri di documenti
Come fosse naturale l'incontro ecco in quel momento io ho avuto la percezione di come la Costituzione la Costituzione come valore
Le costituzioni sui principi Possa svolge il suo ruolo unificante mettendo insieme persone che vengono da lontano da luoghi per così dire apparentemente molto lontani fra di loro si ritrovano sul treno dalla Costituzione
Ecco solo questo
Venendo al tema
In questa parte della sessione credo si possa dire in via di larga approssimazione che se il costituzionalismo
Occidentale europeo da nella sua prima fase forse nei primi centocinquanta anni di vita
è quello il costituzionalismo dello Stato nazione diciamo così ha visto come tema dominante quello della costituzionali azione dei diritti
La fase del costituzionalismo che si è aperta con la metà del secolo appena trascorso potrebbe essere definita come quello del internazionalizzazione dei diritti dei diritti umani
Possibile come data simbolica di partenza quella vera dichiarazione universale dell'ONU del mille novecentoquarantotto terrà i grandi patti Madrid New York sui diritti civili politici tutte quelli che vi hanno dato seguito e naturalmente per l'Europa la convenzione e i suoi successivi gli sviluppi e per questo credo anche che nel in un momento in cui siamo qui a ricordare un grande maestro che dei diritti e delle libertà fondamentali ha fatto il tema non solo di i suoi tanti studi ma tema di tante battaglie civili
Non si poteva dato scegliere migliore prospettiva che non quella della tutela dei diritti alla luce degli sviluppi del diritto internazionale sovranazionale
E gli sviluppi dell'internet della internazionalizzazione dei diritti non solo d'altra parte che la logica conseguenza da un lato della crescente internazionalizzazione della società e dei sistemi legali
Ma conseguono anche dire conseguono naturalmente positive
Alla consistenza stessa natura dei diritti fondamentali
Come oggetto potremo dire di di di di viale Giulio dico perché i diritti umani come tali nascono connotati dall'aspirazione dell'universalità e se come nota il primi costituenti di due secoli fa potevano proclamare proclamavano la loro fede nelle realtà è evidente che tutti gli esseri umani ruotano i diritti fondamentali nascono uguali godono diritti fondamentali non è il caso un caso che i redattori della convenzione europea nel preambolo della convenzione siano partiti proprio dalla considerazione che la dichiarazione universale del quarantotto Tommasi relate rare connessa Masella perché se ogni Russell effettivi dell'Wakil Santa non si e che le libertà fondamentali conseguì lesa SISM della CISL disse della Petrol nel mondo
E il loro mantenimento appoggiata da un lato siamo sicuro régime politiche verità bruma democratico e dall'altro lato Cindy consecutio commenta un comma Respect the tua dell'ombra
Quindi universalità dei diritti e internalizzazione della loro tutela sono naturalmente collegati fra di loro
E si può forse dire che se l'obiettivo essenziale siamo per i costituzionalisti della prima fase del del costituzionalismo poteva essere indicato nello nell'espressione di una battaglia per la Costituzione come strumento per far penetrare a fondo in tutto l'ordinamento giuridico i principi di cui la Costituzione espressione oggi in questa seconda fase si può forse dire che il cuore
Del compito dai costituzionalisti sia proprio la battaglia che si potrebbe chiamare per il costituzionalismo internazionale e universale dei diritti umani per la democratizzazione dei rapporti internazionali
Ecco perché nell'introdurre questa discussione io ovviamente rinunciando ad ogni trattazione sia pure sintetica del tema dei diritti nella giurisprudenza vorrei limitarmi a cenare soltanto ma buttando le acque dello spirito che ha detto che leopoldo Elia di incominciare un lavoro alcuni spunti problematici gli emergenti anche dalla giurisprudenza in particolare dall'imprudenza costituzionale sui rapporti fra tutela in terra dei diritti e tutele sovranazionale in particolare per quanto ci riguarda precludere interne tutela prestata dalla Convenzione europea degli strumenti da essa previsti la presenza della convenzione europea nella giurisprudenza della Corte Costituzionale non credo sia mai stata studiata sistematicamente ma molte volte è stata esplorata
Dall'inizio e dire a partire se non vado errato dalla prima si evidenzia due mila centosessantasette in cui si parla della convenzione e fino al due mila ho contato centotré citazioni potremmo dire della Convenzione europea nelle sentenze dalla Corte costituzionale di cui oltre la metà risalgono all'ultimo decennio
In questi occasioni in cui la giurisprudenza costituzionale
Fa i conti per così dire come nella Convenzione europea
Alcune volte le norme fa i conti perché le norme della Convenzione sono invocate dai giudici a cui Bossi
Direttamente come parametri di costituzionalità è vero che quella Corte non ha mai accettato diciamo così l'idea che laico la convenzione in quanto tale costituisca direttamente parametro di sindacato il sindacato di costituzionalità in quanto essa nell'ordinamento recepita con legge ordinaria una forza non sicure ora con legge ordinaria anche se qualche volta
Pure nelle sentenze della corte si accenna una possibilità che l'opposizione speciale c'è un po'di questa convenzione
Ma è vero che comunque quando viene vengono invocate norme della Convenzione come parametro la corte quali sempre pur facendo il discorso del del esclusione della convenzione come direttamente come parametro
Il sindacato di costituzionalità entra quasi sempre il merito del discorso cioè affronta il problema è se nella specie norme di legge di cui si discute siano o non siano da considerarsi un possibile contrasto con le norme dalla convenzione
Altre volte fa sì che spesso le norme della Convenzione sono invocate nel giudizio di costituzionalità
Traverso diciamo la mediazione dell'articolo dieci della Costituzione da un lato dell'articolo dieci primo comma perché ripetutamente giudice rimettente imboccano la convenzione o norme della Convenzione come espressione di diritto internazionale generalmente riconosciute e quindi siccome tale sarebbe costituzionalizzato dal primo comma dell'articolo dieci
Altre volte a volte invocato anche l'undici ma con meno almeno a proposito
Altre volte viene evocato l'articolo dice secondo Gomorra se nel caso del dieci primo comma la corte ancora una volta una sua giurisprudenza sempre sostenuto meriti ricordato che è rimasta ferma l'idea secondo cui norme di diritto internazionale generalmente riconosciute sarebbero solo quelle consuetudinarie non quelle convenzionali quindi ha escluso e però a questo anche ancora una volta il discorso che la corte fa quasi diciamo così preliminarmente che di principio serba ma poi sempre preoccupandosi di entrare nel merito di valutare se non vedere come sono invocate siano
Reso forse questo è un tema non so se Gustavo davvero questi forse dirà
L'ho sentito al tra volta dire qualcosa in proposito pur questo è un tema che forse mi dite meriterebbe una ulteriore riflessione
Altre volte ho detto la convenzione nel nome della come ce ne sono evocate con la mediazione dell'articolo dice secondo come in questo caso l'invocazione e anche dal punto vista tecnica ineccepibile letta invece piede perché si tratta di richiamare le come sia nel come trattati alla cui stregua secondo Costituzione deve essere regolata dalla legge la condizione giuridica dello straniero
E quindi essendovi qui un richiamo diretto ai trattati questo include anche le convenzioni e le quindi nel bel discende che le norme dei Trattati della convenzione
Europea in particolare per quanto riguarda la il trattamento giuridico dello straniero sono possiamo dire questa volta sì costituzionalizzato attraverso l'asilo dice secondo come quindi possono essere legittimamente invocate direttamente come parametro in quanto norme a cui dalla Costituzione l'ordinamento legale italiano deve conformarsi a questo proposito ricordo
Come uno dei protocolli
Aggiuntivi della convenzione quello numero sette del ventidue novembre mille novecentottantaquattro abbia un articolo uno molti portata sotto questo profilo perché quello che stabilisce le garanzie procedurali in calo di espulsione di stranieri
Sancendo il diritto di non essere espulsi se non con decisione presa in base alla legge il diritto a far valere le ragioni che militano contro l'espulsione il diritto a fare esaminare il proprio caso
Ed il da farsi rappresentare a questi fini davanti all'autorità competente aggiungendo che vi è sì
Sì ammette la possibilità di eseguire l'espulsione anche prima dell'esercizio di questi periti ma solo se necessario per motivi di ordine pubblico di sicurezza nazionale quindi questa è una disciplina abbastanza precisa com'è evidente
Diventa parametro costituzionale tramite sale articolo di secondo comma per la legislazione interna in materia di espulsione degli stranieri
Per cui vuol dire stranieri extracomunitari
Altre volte poi come è noto le norme della Convenzione europea sono invocate come norma interposta in senso tecnico
In riferimento all'articolo settantasei della Costituzione perché come è noto in particolare la legge di delega sul per il codice di procedura penale ha posto fra i criteri direttivi per il nuovo Codice quello di adeguare la disciplina processuale alle norme della Convenzione
Europea
In questo caso quindi essendo essendo di un criterio di principio direttivo della delega discende che norme del del Codice di norme leggi delegate possono e debbono essere segnate anche sotto profilo loro conformità
A nome della Commissione in quanto la eventuali difformità equivarrebbe ad una violazione dei criteri della delega e quindi ad una incostituzionalità per violazione dell'articolo settantasei della Costituzione
Di recente poi come è noto la legge costituzionale numero due del novantanove ha operato ha tradotto in norme costituzionali una buona parte delle disposizioni contenute in uno degli articoli della conservato per l'articolo sei
E quindi c'è un potere sia l'abbiamo assistito a quello che potremmo chiamare prevedeva chiamare un processo di diretta costituzionalizzazione di di tre Deep di norme della Convenzione europea
C'è secondo la diffusa opinione che anche a me pare corretta questa operazione non ha di per sé aggiunto molto in termini di contenuti di garantire di garanzia a ciò che già si poteva ricavare la giurisprudenza della Corte
Ricava aveva ricavato dall'articolo ventiquattro
In particolare
Della Costituzione ma certo la inserimento nel testo costituzionale della dettagliata disciplina
Già contenute nell'articolo sei della della corde dalla Convenzione europea fa sì che
Implica la necessità non solo tenerne conto evidentemente di queste disposizioni nel quadro costituzionale direttamente nel quadro procedurale ma anche implica la necessità di
Tenere più ampio conto della giurisprudenza applicativa dell'articolo sei della Convenzione quindi la sorpresa la Corte di Strasburgo dal momento in cui la Corte costituzionale si troverà già si sta trovando alcune prime occasioni a
Elaborare interno lentamente interpretativi sul nuovo articolo centoundici oltre che sul vecchio articolo ventiquattro della costituzione
Questi sono i casi in cui la convenzione invocata direttamente o indirettamente in qualche modo come parametro
Non sono tutti i casi di quel centinaio di citazioni che ho detto perché in altri casi la commissione è ricordata le norme della coesione sono ricordate nella giurisprudenza
Insieme talvolta o spesso alle norme di altre convenzioni internazionali in modo particolare il patto di New York sui diritti civili e politici
Sono ricordate sono utilizzate come argomenti a sostegno delle motivazioni svolte in riferimento a parametri costituzionali volta vorrebbe prendere dalle volta a volta
Rilevanti più raro ma anche questo si verifica e l'utilizzo da parte della Corte costituzionale di riferimenti alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Accade anche questo talvolta e penso accadrà sempre più frequentemente
Ora in concreto se vogliamo vedere più da vicino questi casi di invocazione o di utilizzo diciamo così delle norme della Convenzione europea nella giurisprudenza costituzionale si può verificare una cosa notissima e cioè che nella stragrande maggioranza dei casi siamo sono almeno tre quarti dei casi verificatesi nel decenni più recenti che sono poi
Quelli più numerosi
Le la normativi l'avevamo Della come Tione invocata come riferimento nell'articolo sei
Cioè la norma sul giusto processo
Molto meno numerosi sono i casi in cui altre norme della Convenzione sono invocate posso ricordare l'articolo cinque dritto la libertà la sicurezza
L'articolo sette nullo un crimine sine lege retroattività la legge penale l'articolo otto diritto alla tutela della vita privata e familiare che nella stima della convenzione vari comprendere anche i diritti garantiti la nostra Costituzione articoli quattordici e quindici
Domiciliare di questo le comunicazioni l'articolo tredici ricorso un diritto effettivo cioè diritto ad un ricorso scusate il il diritto a un ricorso effettivo quindi un rimedio
Giurisdizionale effettivo
L'articolo quattordici divieto di discriminazione che recentemente coll'ultimo protocollo numero dodici non ancora ratificato è stato oggetto di una in India unicamente di una Giunta che potrà assumere un certo rilievo il divieto di discriminazioni così come imposto dal nell'ultimo protocollo
E ancora l'articolo uno del Protocollo addizionale
Quello risalente ancora l'origine da comizio cinquantadue sul tutela della proprietà l'articolo tre lo stesso protocollo addizionale diritto elettorale scritto elezioni libere
L'articolo uno del protocollo numero sette quello che ho ricordato per poc'anzi garanzie procedurali nel caso di espulsione di stranieri l'articolo due dello stesso protocollo diritto al doppio grado di giurisdizione in materia penale
Questi sono sono il quadro panoramico dei riferimenti che ripeto sono la minoranza perché la nella stragrande maggioranza dei riferimenti sono fatti all'articolo sei in tutte le sue varie articolazioni quindi diritto giusto processo in tutte e poi le sue valli specificazioni pubblicità delle udienze diritto alla difesa contraddittorio
Diritto a ad essere informati tempestivamente dettagliatamente delle accuse in una lingua conosciuta soprattutto le notti noti i contenuti dell'articolo sei della Convenzione
è un'opinione largamente diffusa
Io credo che sia un'opinione sostanze mente fondata che sul piano dei contenuti normativi non solo non vi siano contraddizioni fra la Costituzione italiana e la convenzione della Convenzione europea
Ma che il livello i modi di tutela prestati dalla Costituzione ai diritti presi in considerazione alla come se ne siano sostanzialmente equivalenti comunque non inferiori a quelli a prestati dalla commissione livelli superiori ce ne possono essere ma come noto la stessa convenzione dice espressamente che la convenzione non esclude livelli superiori di tutela ad opera di diritti nazionali il che sul piano dei contenuti dubbia dei contenuti sottolineo
Tende a rendere poco probabili veri e propri conflitti fra i due sistemi normativi potremmo dire costituzionale e convenzionale e fra le due giurisdizione giurisdizione costituzionale interna e giurisdizione della Corte di Strasburgo
è per questo che un'opinione recentemente ha recentemente mi è capitato di leggere in un articolo di giornale di una illustre personaggio studioso Nicola Matteucci
Ventisette aprile due mila uno il giornale opinione espressa a sostegno della tesi velocità del di riformare la prima parte della Costituzione
Che opinione secondo cui cito fra virgolette in un esame comparato nella Costituzione italiana con altre come la tedesca la spagnola e ovviamente la francese che tra parentesi non conosci diritti com'è noto la nostra italiana è quella che tutela meno i diritti dell'uomo
E siamo distanti anni luce dalla Convenzione europea per la salvaguardia di diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e Cometa opinione che appunto ripeto espressa su un giornale su un quotidiano
Non solo
Mi è parsa infondata ma mi è parsa dire paradossale perché testimone solo come negli anni più recenti abbia potuto prendere piede e questo crea dovrebbe preoccuparci
Una sorta di visione negativa e dispregiativa della Costituzione repubblicana che va molto al di là direi del normale dibattito nell'ambito della cultura istituzionale e politica e anche di quella che può essere una legittima critica riformista della Costituzione
Le differenze fra i testi costituzionale da un lato convenzionale dall'altro
Stanno mi pare più che altro nelle in in diverse tecniche normative utilizzate dottori la prima parte della Costituzione ispirata ha l'idea di dettare una disciplina tendenzialmente completa dei diritti fondamentali disciplinati attraverso non solo la loro enunciazioni in quanto tale diritti
Ma attraverso la precisazione del loro contenuto dei loro limiti delle procedure e delle condizioni per l'adozione di misure che incidano su di essi
è questa tecnica che temete ben conosciamo e dovuta all'intento di non lasciare troppo spazio al legislatore ordinario e alla giurisprudenza Totti bici esempio a livello formulazione di articoli tredici quattordici ventuno
La convenzione
Come presto anche proprio poco nel pomeriggio la Carta dei diritti europea sicura tecnica diversa serie piuttosto la tecnica della enunciazione secca per così dire del diritto
E di una parola e l'enunciazione non già dei limiti specifici ma piuttosto di clausole generali nel caso della CEDU per esempio tipicamente ritorna la clausola secondo cui limitazioni a quello pari diritti sono ammesse
Ma sulla base di previsioni legislative per esigenze
I sanitari moralità di tutela dell'ordine pubblico e la sicurezza pubblica in una società democratica aggiunge tipiche clausole generali che come è noto non state oggetto di approfondimento e di lavorazione da parte della giurisprudenza
Di Strasburgo
E la casa corre credo dovrà Jesi lo diremo forse oggi pomeriggio proposito dei nella tecnica di formulazione
Della Carta dei diritti in cui per esempio c'è il riferimento a quelle norme generali sulla portata dei diritti garantiti al rispetto del contenuto essenziale al principio di proporzionalità tutte clausole generali
Altri ancora un'altra differenza probabilmente che sia stata notata e che la nostra Costituzione ispirata largamente all'idea di Enea che la tutela dei diritti passa prima di tutto anzitutto attraverso rigorose riserve di legge intese come regole attinenti al sistema delle fonti il rapporto fra fonti legislative primarie fonti secondarie mentre nelle nelle a come tenente razziali ed è ovvio che sia così l'accento non è tanto sulla rapporto fra diverse fonti quanto sulla funzione garantistica
Che esplica la preventiva statuizioni in via legislativamente te in senso ampio di vincoli e di limiti
Quindi differenze ci sono evidentemente sul piano della tecnica redazionale tecnica normativa e tuttavia queste differenze mi pare non si traducono necessariamente anzi per lo più dire non si producono affatto indifferente sostanziali quanto il contenuto e all'ambito
Della tutela delle assicurato ai di testo queste differenze si spiegano perfettamente perché le norme convenzionali
Sono dopo non poteva non tener conto delle differenze dei diritti nazionali e quindi erano né la necessità di far riferimento più clausole generali che non ha regolamentazioni specifiche in qualche modo rimesse al ai diritti nazionali
E quanto può è la Carta dei diritti dell'Unione Europea penso si possa dire che la scelta di questo tipo di tecnica e dovuta anche al fatto che questa è una carta dei diritti che nasce oggi cioè nasce avendo alle spalle decenni di elaborazione giurisprudenziale sui diritti in sedi nazionali e in sede internazionale cinquant'anni fa al momento in cui si riscrive la Costituzione repubblicana
Sì si trattava di un'esperienza fondamentalmente nuova poco o nulla si aveva alle spalle in materia di tutela dei diritti purtroppo si avrà molto alle spalle i termini in termini di violazione dei diritti
Almeno per i Paesi di tradizione giuridica da quelli di common law di diversa da quelle di common law e quindi il ricorso in quella sede a clausole generali come quelle ora o che ha cenato che sono poi entrate invece nel nel diritto internazionale avrebbe rischiato probabilmente allora di lasciare margini eccessivi all'interpretazione specialmente in un sistema giuridico com'era con l'italiano
Tre costituzionale e largamente sopravvissuto alla costituzione ispirato a Pechino principi quindi era siamo una scelta storicamente necessitata qua e là
Di una costituzione Carlotta assennate che normativa più più dettagliata
Dettando introducendo regole precise e non soltanto quella del seminario
Mentre oggi la seduta è sicuramente diversa perché oggi partiamo avendo alle spalle un patrimonio giurisprudenziale consolidato e non solo il nostro Paese quindi l'uso delle clausole generali oggi non solo appare meno rischioso ma anche
In qualche modo più fruttuoso in qualche misura necessario tant'è che come è notissimo la nostra Corte costituzionale che pure ovviamente a che fare con un testo costituzionale largamente improntato alla tecnica redazionale
Nel dettaglio di di una disciplina di dettaglio
Ha però poi ampiamente fatto un check fatto ampiamente uso di clausola riparte ricordare quella
Ratifica clausola del ragionevole sa come criterio di bilanciamento fra contrapposti interessi costituzionalmente protetti
In sostanza quindi mi pare che oggi si possa dire appunto cinquant'anni della Costituzione italiana e e a cinquant'anni dal lentamente a Trigoria che racconta come te la propria che
Comuni standard giurisprudenziali fanno sì che attesti Diversi diversamente pensati diversamente redatti Siri Cavino
E quattro o quanto meno si possano ricavare norme e criteri di giudizio sostanzialmente non dissimile
Come noto ogni corte alla sua storia
Per le corti che operano da molto tempo come ormai la nostra cinquant'anni di vita il significato e la portata dei precedenti sono un patrimonio ineludibile anche preziose insieme non certamente lo sono anche un vincolo e talvolta anche un peso ci deve dire nella giurisprudenza
Ciò però dire non ha impedito e non impedisce che le diverse giurisprudenze nazionali e così la nostra si sviluppino secondo linee che sono tendenzialmente convergenti e comuni
E ne è testimonianza ad esempio il riferimento non infrequente come è noto che la corte di giustizia del Lussemburgo che opera senza testo diciamo al operava almeno fino adesso senza testa in questa materia
Alla cosiddette tradizioni costituzionali comuni degli Stati membri come parametri di giudizio
Spesso ha certamente e necessario nel prospettiva della interna alle stabilizzazione
Dei diritti che ho detto
E comunque si rivela necessario
Perché un buon utilizzo di questo di questo patrimonio comune che il dialogo giurisprudenziale si infittiscono ciò mi pare
In futuro dovrà sempre più essere compito delle varie giurisprudenze integrarsi fra di loro confrontarsi e dialogare tra di loro
Deve farsi più stretto in vista della votazione se possibile di standard e criteri di giudizio ancor più convergenti vicini fra di loro di quanto già non a caso da questo punto di vista per quanto riguarda la nostra Corte costituzionale
Io penso che si possano manifestare tre ordini di esigenze la prima quella che
La nostra giurisprudenza si misuri sempre più spesso e più sistematicamente con le altre giurisprudenza costituzionale in modo specifico per quanto riguarda il nostro tema con la giurisprudenza della Corte di Strasburgo specie da quando appunto essendosi introdotto ricorso individuale questa è diventata una ripresa molto più ricca significativa di quanto non fosse in passato
La nostra corte come noto utilizza sui temi di maggior rilievo ricerche comparative su altri giudici inglesi di altri paesi o di corti internazionali ma forse su questo treno si potrebbe dire che val la pena di fare di più di rendere più sistematiche queste ricercatori hanno faticato presidente sarà d'accordo se dico che
Si auspica per il futuro un utilizzo più sistematico diciamo del del confronto con la giurisprudenza in particolare della corte di Spagna
E più in generale uscendo dall'ambito nostra corte questioni credo che la nostra cultura giuridica debba crescere lo dico soprattutto per i i giovani studiosi presenti debba crescere la conoscenza e la capacità di lavorazione delle supplenze straniere e che la giurisprudenza internazionali in materia di diritti
Seconda esigenza mi pare è quella un po'reciproca cioè di prenderà sorge il Potenza più conoscibile e più usufruibile da parte di altre giurisprudenza che altre corti straniere e internazionali che elabora un po'di prudenza e parallele
è noto che e nell'uno e nell'ultimo decennio è stato una sorta di esclusione della giurisdizione costituzionale in Europa tutti i Paesi dell'Est che hanno introdotto nel loro Costituzioni e le
Gli istituti della giustizia costituzionale largamente ispirandosi alle esperienze degli Stati che da più tempo la conosco cioè per l'Europa occidentale la Germania la Spagna e l'Italia
E in questa siamo dunque vado potremmo dire della giustizia costituzionale europea non vi è dubbio che
Abbia un peso e Possa vere un grande peso anche l'influenza diciamo che di fatto la giurisprudenza l'elaborazione giurisprudenziale delle corti più anziana diciamo più antiche riescono ad a realizzare noto che corte tedesca a una vera e propria politica c'è un paesino diciamo di colonialismo culturale ma insomma di presenza influenza sulle Corti costituzionali fino ai Paesi dell'Est
Il Consei costituzione francese che pure la Corte costituzionale a suo modo ha promosso un'associazione delle Corti costituzionali dei paesi
Otto appartarsi già des Français dicono loro cioè compresa la Slovenia e la Polonia in cui a sua volta giustamente la giurisprudenza francese che ha illustri ascendenze non solo risalente al cosa di costituzione del marco se detta
Riprese sui diritti
Ho opera attraverso
Fece realizzare una certa influenza anche se leggete prudenze delle corti più giovani
Ecco credo che anche non non per ognuno per una ragione di sciovinismo ma per una ragione oggettiva cioè che anche la nostra giurisprudenza costituisce parte di questo patrimonio comune sia importante
Lavorare perché la nostra giurisprudenza possa essere più conosciuta e meglio utilizzata c'è un ostacolo banale ma decisivo gol della lingua
E sarà necessario penso che le decisioni oggi importante decisione delle nostre corte così tra gli altri nostri giurisdizioni che operano in questa materia
Possano essere conosciute studiate nelle lingue di maggiore uso comune
C'è quella terza esigenza che dico molto a titolo personale per così dire potuto del tutto teso a titolo personale ma io sono pulito che anche dal punto di vista del dialogo giurisprudenziale internazionale cioè tra le diverse corti restituì tensioni internazionali e nazionali
L'introduzione della dissenting opinion che già c'è come noto solo in altre corti costituzionali ma nella corte di Strasburgo potrebbe giovare
Infatti ogni opinione Morrione dissenziente un'opinione c'è un è un un modello di dirvi di motivazione
Che argomentazione
Porta un corredo punto gli argomenti di standard il giudizio che non solo come si dice comunemente può servire per la giurisprudenza del futuro no poco
Per porre le premesse per gli sviluppi giurisprudenziali successivi
Ma che può offrire materiali più articolati al confronto con le altre sue imprudenze cioè per noi è molto importante se sia una decisione otto a sette deve danaro a Sciarra della della corte di Strasburgo leggere anche le opinioni dissenzienti
Ripeto per le altre corti gli altri grazie può essere importante conoscere eventuali opinioni dissenzienti della nostra che invece oggi ci sono
Ma penso che l'aspetto fondamentale che differenzia la giurisprudenza costituzionale italiana dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
E in parte anche da lì prese d'altre corti costituzionali
Sì ovviamente quello del il meccanismo di accesso alla corte perché si teme centrale consente di portare alla corte nostra solo questioni di legittimità di norme legislative ora dal punto di vista logico teorico cioè se ragioniamo
In termini di astratta garanzia dei diritti non è che un sistema improntato alla incidentalità contro di costituzionalità sia di per sé un sistema meno garantista
Dei diritti
Di quelli che conoscono ricorsi individuali dire anche il nostro queste descritto
Tesi astratta come un sistema che assicura completa garanzia Tei diritti sostanziali
Perché o la violazione di diritto fondamentale discende da una norma legislativa
Essa in contrasto con norme che tutelano i diritti e la relativa questione potrà sempre essere portata alla corte costituzionale da ogni giudice nella sede nella quale si lamenta la violazione dei diritti e la pronuncia di illegittimità opererà a su tutti i rapporti non ancora esauriti
Se invece la violazione di diritti discende da una norma sub legislativa soccorrere hanno il potere di disapplicazione o di annullamento dei giudici comuni ordinario amministrativi che a loro volta potranno realizzare
La tutela in concreto se poi la violazione del diritto nasce discende da un'errata ad una cattiva applicazione di norme recitative
O secondario comunque al di fuori di un
Di una un confronto di una di una incompatibilità ma di norme
E soccorro dovrebbe soccorrere il sistema giudiziario
Il quale in forza del carattere generale che ha il diritto alla tutela giudiziaria articoli ventiquattro il centotredici
E sempre aperto tesi alla possibilità di far valere eventuali violazioni di diritti
Industria poi come nostro caratterizzato da pluralità di gradi di giurisdizione del controllo in funzione di nomofilachia della corte corte di cassazione non dovrebbero esserci ripeto intesi non dovrebbero essere smagliature nel sistema di protezione di ma dal punto di vista pratico io credo che si possa dire altrove
Disporre di un generico diritto di corso ad un giudice
Quale che esso sia altro disporre di una giurisdizione per così dire specializzata per la garanzia dei diritti fondamentali possa essere investita dei casi concreti specificamente dal punto di vista per rispetto del mercato rispetto di questi di ora è evidente che la giurisprudenza sulle norme come la sequenza la nostra corte e una cinepresa sui casi concreti di violazione di diritti come la giurisprudenza della Corte di Strasburgo sono necessariamente diverso che non sempre sono interamente comparato fra di loro
è vero che da tempo è stato osservato che la nostra giurisprudenza nell'ambito del giudizio di legittimità costituzionale delle leggi ha assunto una concretezza ben lontana dal modello astratto del controllo normativo moltissimi infatti delle questioni che vengono sollevate
Riguardano più quel contenuto astratto delle norme legislative denunciate
Messa a confronto con quelle costituzionali riguardano concrete conseguenze in quel caso in quei casi della loro applicazione problemi che la loro interpretazione contrasti interpretativi fra giudici in promotori ma nei confronti dell'impresa di cassazione conseguenze derivanti dall'operare combinato di diverse norme o di diversi istituti giuridici
Vere o apparenti lacune normative
In casi particolari
Problemi insomma che investono e toccano più una giustizia
Istituzionale del caso concreto che non l'astratto confronto fra norme che toccano cioè la correttezza dal punto di vista costituzionale dell'assoluzione
Offerta o che potrebbe essere offerta al caso concreto
Da tempo la giurisprudenza della nostra corte costituzionale elaborato del resto come ben noto tecniche di giudizio adatte a queste caratteristiche la le classiche pronunce interpretative attraverso le quali la Corte
Provvede a correggere interpretazioni incostituzionale suggerire Vieri soluzioni disponibili per i giudici comuni
Alle pronuncia di Tito manipolati perché talvolta sfiora il provvedere al caso concreto sottoporta giudice a quo tra la sua manipolazione additive molto puntuali molto mirate sul contenuto e sulle caratteristiche dei casi concreti
A certe pronunce di inammissibilità in cui la Corte mostra di non volersi o di non potersi sostituire al compito del giudice comune di fare giustizia nel caso concreto
Ma il numero stesso delle questioni di costituzionalità Grenot ha sollevato in via incidentale che come noto e ogni anno si aggira quasi sul migliaio
Specie se raffrontato con numero estremamente più ridotto delle questioni che vengono sollevate questioni incidentale di costruzione da che vengono sollevate davanti alle Corti costituzionali dei paesi ove invece a vigore il ricorso individuale su Germania e Spagna
E è una dimostrazione per così dire del di questo uso della questione di costituzionalità in termini di concretezza quindi testimone di questa accentuata concretezza del nostro giudizio
La corte e in linea di massima ben consapevole di non essere mai giudice del fatto e del caso concreto molte volte ce lo diciamo fra di noi
E tuttavia è anche noto come la corte difficilmente essi astragga del tutto possano astrarsi del tutto dal caso da cui origina la questione
E anzi normalmente accade inevitabile che accade che la corte si sforzi di fornire una risposta alla alla questione sollevata dal giudice che come minimo consenta di dare al caso concreto una soluzione col costituzionalmente corretta anche quando sia negativo il riscontro di compatibilità fra le norme posposto
C'è poi un altro settore mangia accenno appena in cui viene in rilievo il coinvolgimento più o meno appropriato sempre della nostra corte costituzionale in problemi posti dal caso concreto ed è quello di certi conflitti di attribuzione silente soggettivi che Inter organici
Perché ed è noto che l'uso dello strumento il compito è andato crescendo nel tempo e talvolta è visibile anche lo spostamento di questa giurisprudenza
Dal terreno che dovrebbe essere abbia più proprio in astratto cioè degli equilibri costituzionali fra poteri al terreno di controversie dove vengono in gioco situazioni soggettive richiedono tutela
Ne spieghi dente di questi problemi è data dalle dalle questioni che la corte frequentemente si è ormai si trova a dover affrontare e risolvere in ordine al contraddittorio nei giudizi di conflitto
Dove alla purezza della concezione tradizionale che vorrebbe l'esclusione dal processo costituzionale di tutti i soggetti che in qualsiasi modo sono estranei alla controversia costituzionale controversia fra poteri per esempio fra Stato-Regioni in quanto tale a questa purezza diciamo tra conti tradizionali si sovrappone inevitabilmente la considerazione degli interessi e di diritti concreti individuali
Talvolta coinvolti è tecnicamente pregiudicati dall'esito del giudizio costituzionale ho in mente come chiaro soprattutto la giurisprudenza sul la insindacabilità limite Parlamento dei consigli regionali
Il recenti aperture della giurisprudenza della corte ad una partecipazione contro titoli in questi casi dei titolari delle situazioni soggettive coinvolte recente sentenza numero settantasei del due mila e uno
Ma la maggiore o minore concretezza della sotto questo profilo dei giudici costituzionali può restare argomento di dibattito per così dire interno fra specialisti
Mi pare finché essa si traduce in una sorta di divisione del lavoro fra corte costituzionale giudici comuni
Corte dialoga come noto con i giudici ne orientano incoraggerà interpretazioni conforme a Costituzione ma non si sostituisce ad essi e indica piuttosto spesso a loro la strada o le strade o la possibilità che vi siano strade attraverso le quali essi i giudici comuni sono chiamati a rendere giustizia ai diritti nei casi concreti con gli strumenti adesso i propri
Ma non è sempre così
Ad esempio si pongono problemi non lievi di tutela concreta diritti fondamentali
Quella cioè tutto era in ordine alla quale intervento disposte la Corte di Strasburgo è sempre possibile lo sappiamo
Nei casi ho già accennato in cui giudizio costituzionale viene a pregiudicare concretamente il grido di azione di soggetti terzi nel caso che ho fatto riferimento poc'anzi oppure nei casi in cui la corte di fronte a quesiti di costituzionalità
Che investono sotto il profilo del rispetto di diritti fondamentali lacune normative
Offre delle risposte che talvolta rischiano di essere risposte di non liquet cioè quando si dice per esempio inammissibile la questione perché la Corte non può con la sua pronuncia
Fare scelte fra le diverse soluzioni possibili ma sedici più o meno tra le righe il vulnus l'incostituzionalità c'è ma è una lacuna che non può essere riempito da procederà corta e compatta siamo di ai confini perché siamo in casi in cui è possibile che vengono invocate concreti pregiudizi per diritti fondamentali costitutivamente tutelati
E che la risposta della giurisdizione nazionale non sia esauriente
E se
Non c'è nemmeno una risposta possibile o adatta da parte del giudice comune la si poteva aprire una lacuna e quindi un possibile conflitto Congar giurisdizione internazionale dei diritti
Perché come nota ai fini del giudizio della Corte di Strasburgo non conta affatto che dissi io non vi sia una legge che mi siano dal
Tale oppure quello che conta per Strasburgo che la vi sia stata una violazione del diritto
Corte condanna ricordando tra l'altro molto spesso se necessario il principio per cui quando nuove armi facili il Governo si difendono dicendo ma non c'erano poteri adeguati delle autorità che avrebbe dovuto provvedere Lacorte risponde ma gli Stati aderenti alla convenzione si sono obbligate a conformare il proprio ordinamento legale in modo tale non mi importa tra su quali strumenti ma in modo tale da assicurare il rispetto dei diritti garanti della Convenzione quindi non puoi tu Governo eccepirne che nessun'autorità aveva i poteri necessari
Ho sufficienti per un obbligo di fronte al quale quindi eccezione di incompetenza o di virgolette impotenza delle autorità interne
Non avrebbero alcuna rilevare
Penso ad esempio al caso recente sentenza ventisei novantanove in cui la corte ha censurato l'assenza di rimedi giurisdizionali e tutela dei diritti dei detenuti suscettibili di essere lesi da condotte dell'amministrazione penitenziaria
In quel caso la Corte non ha colto nessuna obiezione fondata sulla pluralità evidente delle soluzioni possibili o sulla discrezionalità delle scelte legislative che in questo campo si possono effettuare perché a a si limitate però arrivata a dichiarare che un giudice comunque ci deve essere un rimedio sulle tracce spetterà ai giudici comuni
Trovarlo nel sistema attuale spetterà legislatore perfezionarlo con molti modificarlo o introdurne di altri ma comunque poiché situazioni violazioni dei diritti c'era in questo caso il diritto al al ricorso a un ricorso effettivo ci doveva essere ci deve essere una giurisdizione
E questo direi soprattutto quello cioè vere cosiddette lacune normative o quello delle possibili zone franche dei condoni contro di costituzionalità
O degli effetti perversi dei sistemi di controllo e di rimedi previsti e questo mi pare il terreno su cui la Corte dovrebbe essere sempre praticamente attenta a evitare pronunce che lascino sopravvivere problemi insoluti e altrimenti irrisolvibili di tutele
Sì diritti
Alla Corte Costituzionale comunque concludo su questo classico sfuggono ovviamente tutti i casi in cui la violazione dei diritti non è prospettata da nessun giudice sottospecie di questioni di legittimità costituzionale o delle diverse critiche dipendono non da Norman Manea errori era malfunzionamenti gli apparati amministrativi e giudiziari questo è forse oggi il problema maggiore io penso nel campo della tutela dei diritti fondamentali non tanto cioè il problema delle eventuali leggi liberticide
Che almeno in tempi normali dovrebbero nei controlli così fra la corte e trovare un rimedio sempre adeguato quanto il problema delle violazioni di diritti che nascono da Pax incostituzionali o illegittime la condotta commissiva e omissiva e di soggetti investiti di poteri pubblici
A cui non offrono riparo idoneo i comuni rimedi giurisdizionali
Ho violazione derivanti da errori o distorsioni che si verifica nella stessa attività giurisdizionale o forse ancor più frequentemente che derivano da carenze o da malfunzionamenti degli apparati giurisdizionali o amministrative rispetto a questi tipi di violazione la giuria tutela giudiziaria Corte costituzionale nei termini in cui essa oggi si configura evidentemente non è un rimedio idoneo
E che questo sia il maggior problema a me pare emerge da un esame seppure sommario della giurisprudenza della Corte di Strasburgo relativa all'Italia se prendiamo se non ho fatto un esame completo non ha avuto la possibilità ma guardando soltanto nel nel nel periodo più recente le pronunce con in cui la Corte di Strasburgo a condannato l'Italia per violazione di norme della convenzione
Emerge abbastanza chiaramente questa conclusione le violazioni per le quali interessata condonata sono quasi invariabilmente
Violazioni non discendenti dalla esistenza di norme legislativo sulle CISL attive che confliggano con i principi della Convenzione ma che dipendono da attive Garrone applicazione o da mal funzionamenti degli apparati questo è un caso il caso evidente
Di della della stragrande maggioranza delle condanne che come è noto a riguardo alla violazione del diritto ad una alla durata ragionevole dei processi
Durata ragionevole che ma vedere questa giurisprudenza
Della Corte di Strasburgo viene formata avendo andando ad analizzare in concreto lascia la storia dei processi e verificando quando e come certe lungaggini processuali si siano verificate imputabili sostanzialmente ai protagonisti del processo
Quindi ecco un tipico di una tipica dell'azione ed è ripeto la stragrande maggioranza dei casi di condanna dell'Italia un'epigrafe che non dipende da norme quindi che non potrebbe trovare mai certamente male rimedio in onda giudizio di costituzionalità della corte ma anche se prendiamo le altre
Altre decisioni di condanna Cervone che non riguardavano sale l'articolo sei sotto il profilo della tragedia del processo ma altre violazioni possiamo constatare quando ho avuto sempre recente che ancora una volta le violazioni lamentate riguardano l'articolo sei ma sotto profili diversi le procure durata ragionevole
Riteniamo tre incisioni dal novantasei al due mila tre decisioni sulla imparzialità del giudice
Decisione che condannano l'Italia per casi nei quali secondo la Corte di Strasburgo un giudice che si è espresso sul caso dell'interessato non non era o non appariva imparziale perché ad esempio si era pronunciato precedentemente
Così un altro processo
Rispoli ESP esprimendo già opinioni sulla responsabilità penale dell'imputato oppure facendo dichiarazioni pubbliche sfavorevole l'imputato fuori dal processo tre casi recente dal novantasei al due mila e ancora una volta come evidente sono casi in cui la violazione non è imputabile a norme soprattutto dopo che notissima giurisprudenza anche dalla Corte costituzionale a su questo terreno da un lato integrato larghissimamente l'articolo trentaquattro del Codice di procedura penale per i casi di incompatibilità e dall'altro dettato la linea per così dire secondo cui rimedio esperibile in questi casi di violazione dell'imparzialità sono sono istituti l'astensione dal curatore pure ampliati attraverso pronunce di accoglimento dalle dalla corte così
Altri casi riguardano la violazione l'articolo se Aldegani sempre di condanna riguardano sia l'articolo sei ma sotto il profilo di uno scorretto uso del regime probatorio cioè condanne effettuate sulla base di dichiarazioni
Di coimputati o di deputati in procedimenti connessi non su non non ho verificato diciamo così no ma accompagnati da altre prove soprattutto senza che vi sia stata la possibilità questo è il punto su cui la Corte di Strasburgo si ferma senza la possibile richiesta dalla possibilità in alcune strade del processo per l'imputato di contraddire cioè di argomentare di di porre in discussione le dichiarazioni medesimi cioè la corte servono non esclude la possibile utilizzare dichiarazioni rese in fasi pre-parere preprocessuale ma esclude che questo possa condurre ma solo la condanna se l'imputato non ha mai avuto la possibilità di contestare le dichiarazioni medesima occorre c'è un caso recente nel due mila e il caso matto cioè in cui Rita è stata condannata perché in un processo penale l'imputato non era stato messo in grado di difendersi disponendo del tempo e delle opportunità sufficienti
Da una grave accusata dal violenza sessuale
Perché era stato più volte cambiato il capo d'imputazione di utile capo di poterlo abbia per l'ipotesi di fattuali circa il reato commesso ancora una volta come declinazione articolo sei sotto i vari profili ma violazioni che discendono dal modo in cui nei singoli processi si sono applicate le norme si sono valutate le prove eccetera quindi da radiazioni che attengono alla prassi non alle norme abbiamo poi una serie di carichi sono almeno trenta tra il due mila e due mila uno
Casi la vita a Messina e Natoli in cui è stato messo in gioco il regime penitenziario in particolare l'articolo quarantuno bis della dell'ordinamento penitenziario e abbiamo tre condanne in cui in particolare la Corte di Strasburgo ritenne da un lato che in un caso che vi sia stata insufficiente di indagine su una denuncia di maltrattamenti da parte di un detenuto
In un altro un me lo stesso Calderoli se è stato il ritardo nel porre in libertà quando c'erano le condizioni per porre libertà il detenuto
Un altro ancora che vi sia stato una insufficiente motivazione di un provvedimento di limitazione la libertà di circolazione
Trovasse l'imposizione di una misura di prevenzione
E in alto in due casi o o forse tutti e tre visitata violazione della libertà di corrispondenza in forze della in potenziali la censura sulla corrispondenza dei detenuti
Non sufficientemente motivate no meglio più che non se ne avvenuta senza una sufficiente base legale
Qui il diciamo se nel capo del quarantuno bis la Corte di Strasburgo esplicitamente si riparla di il prezzo e la nostra Corte costituzionale che ha segnato i limiti entro i quali possono essere dotati provvedimenti limitativi delle libertà dei detenuti ma sostiene qui c'è anche un profilo normativo che la nostra legislazione attuale nostra legge penitenziaria e nel anche nel nuovo regolamento del due mila non ce non ci sono norme che offrano una base legale sufficientemente determinata per l'adozione dei provvedimenti sia pure adottati dal giudice di controllo della corrispondenza e detenuti quindi in questo caso possiamo dire ci vogliamo anche verso un problema di contro normativo
D'Alema è stato posto all'Alta Corte costituzionale ma che potrebbe essere posto ma per lo più le violazioni riguardano invece prassi c'è poi un terzo gruppo di condanne che riguardano ce n'è una per la verità facciano altri ricorsi in atto su procedure di affidamento dei minori qui la norma costituirà la convenzionale invocate l'articolo otto nel diritto noi
Alla vita familiare
Alle littoriali alla riservatezza Delitala miliardi e ancora una volta secondo si condanna perché nell'attuare i provvedimenti previsti dalla situazione interna tribunali dei minorenni autorità amministrative pubblici ministeri hanno adottato comportamenti intanto lesivi del di queste norme della Convenzione e infine abbiamo due casi di dio condanne per violazione della tutela della proprietà ancora anche qui interessante osservare non in relazione all'esistenza di norme limitative ma in relazione alla modo alla prassi in un caso relativa al rilascio degli immobili erogazione la graduazione degli sfratti e i poteri e l'amministrazione di concederò la folla la resistenza alla forza pubblica per l'esecuzione degli sfratti
In un altro caso
E il la violazione del diritto del difensore a ripetere le spese di un processo allorquando avete potuto elemento legislativo che aveva dichiarato distinti per legge procedimenti giudiziario in corso e questo non è non vuole essere una rassegna volesse solo un'indicazione molto
Minimale diciamo così di dei casi recenti di condanna di tale che mi pare appunto possano come negare questa conclusione a cui sarei arrivato provvisoriamente e cioè che il problema aperto delle violazioni dei diritti previste la questione in Italia non è quasi mai un problema di legislazione incostituzionale o anticonvenzionale ma è quasi sempre un problema di mal funzionamento
Pratico e qui secondo me si apre ancora una volta l'interrogativo se un rimedio
Il tipo di Sly come potrebbe essere l'introduzione del ricorso individuale diretto ad un apposito giurisdizione costituzionale
Come la corte totale poi possano essere uno strumento per rendere meno frequenti idealmente inesistenti i casi di condanna del nostro paese per violazione di questo genere non dico nulla sulla recente legge nell'ottantanove del due mila uno
Sulla e quali per azione le carni violazione del diritto la durata residua del processo perché mi pare e intervento legislativo che mira soltanto a diminuire i casi di condanna ma non ad un'elica di violazione perché anzi presuppone che l'operazione sia verificata si vuole soltanto provvedere con uno strumento legislativo interno alla cosiddetta equa riparazione vi ringrazio
Ringrazio Valerio Onida per questa interessantissima relazione che apre campi di lavoro ulteriori anche se non partiamo da zero mi auguro che il lavoro di Chiavari o Daloui su specie su questi aspetti soprattutto di procedura penale
O da luglio da altri sia proseguito proficuamente per per poter diciamo agevolare questi rapporti questo dialogo
Tra le corti e doc senza altro la parola per interventi a cominciare da Gustavo tra
I attengo scrupolosamente l'indicazione del nostro presidente c'è dirò qualche parole al solo scopo di indicare alcuni problemi che a metà riunione meritevoli di essere approfonditi nel futuro in relazione al situazione di tutela dei diritti in Italia rispetto alle carte internazionali con particolare riferimento al reggente Carlo inizia
Prima di queste però
Vorrei anch'io associarmi al ringraziamento i rivali del mito agli organizzatori di questo convegno pensato di invitarmi che è stato per me motivo di grandissima gratificazione
Per il legame anche per me ahimè non particolarmente stretto dal punto di vista qualitativo ma credo stretto dal punto di vista affettivo forse questo lo dico dalla mia parte ma gli allievi potranno confermarlo spero dal loro per quel che riguarda i miei ricordi di Paolo Barile maresciallo riprende l'azienda che faceva Mario Galizia riferendola Mortati
C'era ma le perizie portati aveva attenzione alle persone
Ecco io
Io ho avuto la fortuna di sperimentare l'attenzione di Mortati alle persone ma anche quella di Paolo Barile e mi auguro che queste consuetudine accademica che state mantenuti in vita fino ad ora
Posso continuare anche in futuro formelle difficilissime situazioni e condizioni in cui ci troviamo a lavorare di aggravio di lavoro accademico per chi
E allora l'università o aggravi di attività extra accademiche per chi temporaneamente
Ne è fuori soprattutto sull'altro versante la difficoltà nasce dal
L'esplosione assoluta del numero di coloro che sono entrati nell'accademia con i quali con le quali persone
E difficile non dico mantenere contatti di tipo personale instaurare e mantenere ma perfino acquisterà il primo contatto di conoscere ciò detto nel ricordo di Paolo Barile
Formuliamo qui impatto noi anzi anziani di tentare di mantenere in vita e quella consuetudine che e tanto preziosa e credo anche tanto prodotti
Sul piano scientifico oltre che umana ora
Vengo al tema
Ecco io vorrei sollevare qualche problema in ordine a problemi di di di conflitto o di contraddizione
Tra la garanzia dei diritti
Prendendo spunto dalla osservazione di Valerio Onida quando all'inizio del suo intervento e diceva che in fondo al di là
Sì interpreto bene al di là delle diverse formulazioni mi pare che la sua osservazione riguarda sia il rapporto tra Costituzione e convenzione europea
Al di là delle diverse formulazioni c'è però un tessuto comune che è quello che fino ad oggi a sostanzialmente evitato la nascita di conflitti
A differenza di Valerio io sono un convegno
Perché secondo me non è solo un problema di carte
Ma è problema di interpretazione del problema di giurisdizione in ultima analisi e problema di organiche fanno cadere questi diritti
E finora le contraddizioni che potevano essere latenti non sono sorte ma possono sorgere in futuro perché termine l'impressione è che oggi stiamo uscendo dalla dal quadro diciamo che ci viene dal passato e ci tranquillizza in ordine alla concessione dei diritti
Siamo di fronte non dico ad una seconda terza quarta e quinta generazione non è quello e che oggi ci sono problemi di tutela di quello che noi continuiamo a chiamare i diritti ma che forse dovremmo chiamare con un altro termine che non si pongono più nei nei
Nei
Secondo i canoni i canoni tradizionali
Questo problema di conflitto la carta europea quella ed inizia lo affronta nell'articolo cinquantatré delle di cui cinquantuno al cinquantatré
Cinquantuno arbitro di applicazione della Carta cinquantadue portate dei diritti garantiti cinquantatré livello di protezione
E sostanzialmente nell'articolo cinquantatré la faccio Breve si recupera la idea tradizionale secondo la quale laddove
Secondo la disciplina di natura internazionalistica o costituzionali in Terna e prevista una protezione maggiore
La carta europea non si applica quindi è un è un terreno che vale per il più ma non vale a negare i livelli di protezione già già raggiunti sulla base di altre discipline ecco secondo me è proprio questa nozione di livello di protezione che non regge
è una notizia come che non regge
è una nazione che poteva avere un senso ce l'aveva senz'altro quando concepiva amore i diritti i diritti fondamentali nei termini classici di protezione dal potere politico
Concezione negativa allora naturalmente o anche può anche organizzativa la riserva di legge da riserve di giurisdizioni i termini del limitazione dei diritti di era è facile
Mettere in rapporto una tutela rispetto a un altro dire qui ce n'è di più e qui ce n'è di meno
Ma i veri problemi della libertà o delle libertà per l'avvenire non mi pare che stiano solo più quelli
Per questo dico
Non terza o quarta generazione manda un diritti di quel tipo
Io sono convinto ma ci vuole molto basta osservare quello che accade
Accanto a noi che i veri problemi sul terreno dei diritti nasceranno e stanno già nascendo nella l'incontro nello scontro di tecnologia economia da un lato e situazioni individuali dall'altro
E tutela del le condizioni
Obiettive del vite degli individui sul nelle quali i diritti possono prosperare
In termini molto radicali e secondo me sbagliati si dice che dietro a questa impostazione cioè il rapporto tra tra al natura e artificio tecnologia e natura maturati di perché dico che lo so che qui
Si usa molto nei per esempio martedì Biotecnologia si usa questo questo linguaggio non mi pare che sia
Proprio lo dico solo come
Una battuta se è vero quello che diceva il grande filosofo reazionario di un maestro molto caro che affermava che nella natura dell'uomo nella natura dell'uomo l'artificio
E l'artifizio
L'uomo
Non essere artificiose che procede mettendo in opera artifici e quindi non è un gran Criterium di discriminazione nature energetici ma quella mi pare che sia un primo terreni non sul quale
Sul quale diritti sì collocheranno dietro questa
Tensione mi pare che si riproponga oggi in termini sempre nuovi ma sempre tali la vecchia alternativa che mio modo di vedere dovrebbe continuare ad essere approfondite perché state accantonate dei nostri studi tra
Nei termini nuovi sono comunitarismo e liberalismo
I termini antichi sono organi cinismo e individualismo
Vecchie categorie del pensiero costituzionale che mi pare che sono state
Nascoste ma riemergono quando i problemi
Sì si presentano con con con acutezza e con evidenza
Faccio solo qualche esempio la la carta di cui parliamo
Si tratta nell'articolo uno della dignità umana che e viene affermata
Essere inviolabile ma basta solo pensare ai problemi di confine del diritto della vita e della morte per capire che questo una formula che non non risolve i problemi gli apre
E saranno da a risolvere alla stregua delle grandi opzioni le grandi di quello che c'è dietro le carte
C'è un articolo della Carta che afferma il diritto al matrimonio
Che significa in Europa è questo
In Europa nel contesto europeo
Dove esistono contratti matrimoniali di vario tipo tra persone di sesso diverso che significa una card di questo genere
Si parla del diritto alla vita e che cosa comporta questo rispetto al problema di sempre del l'aborto ciascuna può in utilizzare una clausola di questo genere per sostenere la propria la propria visione
Non solo ma queste questioni mi pare non si apprestano più ad essere affrontati puramente e semplicemente come protezione di situazioni individuali
Quello che conta in questo problema di rapporti dicevo tecnologia economia diritti situazioni soggettive e l'equilibrio
Tra le posizioni
Iniziativa economica il diritto di ricerca scientifica e il rispetto di certi limiti
Quindi il la nozione di diritto soggettivo
E sono istituzioni del diritto sono insieme di diciamo intrecci di situazioni giuridiche
Rispetto alle quali come dicevo la nozioni di di di diritto tradizionali e non mi pare che
Ci aiuti più temo più che tanto e soprattutto rispetto a questi temi che ho appena evocato è facile capire che il tessuto comune
Di Civita giuridico costituzionale sul quale la card europea a ritenute di basarsi
Per anni arrivare alle formulazioni che abbiamo questo tessuto comune certo lo possiamo individuare con facilità rispetto ai diritti tradizionali
Ma rispetto a queste nuove tematica l'unità europea se volete delle concezioni proprio no esiste
E probabilmente in questa visione dei diritti incatenati tra di loro concatenati tra di loro che portano più a istituzioni giuridiche
I tedeschi direbbero ora una parlerebbe di una nozione oggettiva dei diritti a istituzioni giuridiche oggettive dei diritti
E dovremmo recuperare nell'azione di doveri
No nel senso moralistico di un tempo
O nel senso meccanico dove c'è un diritto e non ci può essere un dovere Magnus in un senso costituzionale profondo e cioè che nelle nostre vite costituzionali nazionali o sovranazionali si danno diritti in quanto si pretendono doveri
Forse oggi ci accorgiamo che questo dibattito della Carta dei doveri
Armando ci accorgiamo che abbiamo ragionato ha accumulato solo fino ad oggi il lato dei diritti che un atto incompleto lo lo si spiega storicamente
Perché era all'atto che serviva per opporsi a uno Stato arbitrarie autoritario perfino totalitario
L'atto che non va mai in atti mai dimenticato
Preoccupazioni che non venne mai dimenticate ma certo la la sostanziale negligenza del tema dei doveri che portano a qualcuno richiamare dà ancora il professor Galizia richiamava il pensiero repubblicano
Repubblicano classico da Cicerone al al Comune fiorentino
Ecco la virtù repubblicana la virtù repubblicana e il portato di queste concezioni io ti riconosco diritti in quanto tu mi dai doveri
Ora detto questo semplicemente per dire che
Le visioni troppo ottimistiche sul futuro della coesistenza di queste dichiarazioni dei diritti e soprattutto sul futuro della coesistenza delle giurisdizioni perché la medesima formula contenuti una carta applicate da una giurisdizione può dar luogo a risultati diversi e opposti sia applicata presso un'altra giurisdizione ecco pone il problema che finora mi pare essere
Proprio faccio un elenco di problemi professore via
Perché mi pare essere stato trascurato noi siamo andati avanti sulle dichiarazioni ma il tema dei rapporti tra le giurisdizioni le giurisdizioni costituzionali nazionali le giurisdizioni europee
E le giurisdizioni europee tra di loro
Questo tema mi pare che stia accantonato nel dibattito
Divertito fondativo delle istituzioni europee naturalmente se avessi il tempo qualcosa
Si parte da dall'idea di
Cercherei di dire quello che è avvenuto sul piano della evoluzione giurisprudenziale
Per cercare di creare un tessuto
Ma ho l'impressione che l'evoluzione giurisprudenziale no basta
Questi un tema sul quale doveva il potere costituente europeo se esiste deve manifestarsi
Anche perché alla stretta nasceranno le gelosie
Tra le giurisdizioni
Legge così
Che sono già ben evidenti tra la Corte di Strasburgo e la Corte del Lussemburgo non faccio esemplificazioni perché il tempo tempo non lo consente no ma ci sono atti formali sentenze decisioni pare ieri che sono spiegabili solo avendo sullo sfondo la domanda Chitty noi due sarà la corte costituzionale europea o se
Nell'ipotesi che non ce ne sia in prospettiva una sola per sia più d'una chi affermerà Ali predominio nel elaborazione dei diritti costituzionali in
In Europa
Dicevo questo era il
Il il secondo punto b secondo punto
Secondo punto in realtà comporta una una domanda
Che ci riguarda direttamente
I i
Criteri che la Corte costituzionale elaborato
Stabilire un un rapporto di di di coerenza di non contraddizione con l'appartenenza del nostro sistema di tutela dei diritti in un sit in sistemi più ampi reggeranno per l'avvenire
Possiamo pensare
No non reggeranno una prima considerazione per quel che riguarda i rapporti con la con la CEDU vedeva già ci pare possedesse molto rapido la CEDU come del resto tutte le convenzioni europee tutte le polizie internazionali che prevede un organo di giustizia per farsi valere
E totalmente in visti disinteressata ai nostri problemi costituzionali
Quello che conta e che ci sia una violazione di un diritto proclamato dalla Carta europea dalla che la Convenzione europea
Che queste violazioni derivi da un atto amministrativo da una missione da una sentenza del l'ultimo giudizio di
Pace
O da una sentenza della Corte costituzionale o da una norma della Costituzione tutto questo è perfettamente indifferente
E finora abbiamo evitato
Conflitti ma proprio Valeria anticipata dediche le esistenza introspettiva della possibilità che in sede di Strasburgo a parte l'articolo sessantasei che si è cercato e perché Bertelli greco con scarso esito finora ma può darsi che per l'avvenire ma lì semmai si tratterebbe se non
Sembrano affettivo informazioni sul punto di di di proporre una una di arrivare a una Degas ha ha detto a un adeguamento del sistema costituzionale a principi costituzionali comuni che consentano un ricorso al giudice
Ma Italia rischia di incorre in una condanna per l'esistenza nella sua costituzione dell'articolo sessantotto quell'articolo che protegge con l'immunità parlamentare deputati senatori
Perché questa garanzia può essere vista poiché l'articolo sei della Convenzione non fa eccezioni rispetto al diritto di accesso al giudice può essere vista come uno strumento che impedisce l'accesso al giudice
Ora noi possiamo benissimo e dire che secondo le nostre categorie la garanzia del primo comma dell'articolo sessantotto è una garanzia sostanziale che comporta che le dichiarazioni del deputato o del senatore esercizio delle sue funzioni non sono dal punto di vista sostanziali l'illecito e non è una garanzia processuale ma la corte di Strasburgo come ben noto e sovrana nel
Attribuire le definizioni
E una una norma di questo genere molto facilmente apparirebbe secondo la la propria tradizione sostanzialistica che va al fondo delle apparirebbe una norma che impedisce al soggetto leso nel suo dolore nella sua onorabilità di avere giustizia davanti al giudice ecco che cosa accadrà allora
Quale coordinamento
Si affaccia
In questo caso c'è quella querela lire in un modo o nell'altro pensando che sia una misura eccola ovini guardi ma certo si affaccia una prospettiva tutt'altro che che tranquillizzante
E per tutti indipendentemente dal fatto che come voi sapete la Commissione europea è stata resa esecutiva in Italia con legge ordinaria ed alcune di quelle questo proprio è un tema che non esiste più
Questo per quel che riguarda i rapporti con Strasburgo rapporti con il Lussemburgo
La nostra giurisprudenza si regge ancora anche se la dottrina ogni tanto
Che non siamo fedeli ai nostri principi
Si legge ancora sulla famosa sentenza
La Pergola che centosettanta del mille novecento
Ottantaquattro cioè quella sentenza che come tutti qui Sandro stabilisce che dove c'è diritto europeo
La Corte tace perché la Philip problemi di conformità e di applicazione di applicazione conforme del diritto nazionale rispetto al diritto europeo si svolgono secondo un rapporto che taglia fuori l'accordo perché si rivolge direttamente tra i giudici comuni e la corte di
Del Lussemburgo
Sentenza che ha
Assicurato la pace sociale potremmo dire dal mille novecentottantaquattro ad oggi ma è immaginabile che questa sentenza del reggae ancora per l'avvenire quando
I compiti dell'Unione Europea tendono a generalizzare sì
E quando in ipotesi l'Unione europea si doti di una carta generale dei diritti come sostanzialmente queste cioè la card inizia
La conseguenze di quel sentenza
Se venisse mantenuta ferma e questi un invito agli studiosi di
Trovare la via per evitare le conseguenze più più più più il inaccettabile conseguenza sarebbe che pressoché tutta la tematica dei diritti fondamentali sfuggirebbe alla Corte Costituzione
Per essere gestita con un sistema a metà dal controllo diffuso
In mano i singoli giudici comuni
E per la parte diciamo in cui di problemi di compatibilità non si presentano auto evidenti attraverso la questione pregiudiziale in riferimento alla corte di
Del Lussemburgo mi pare che una soluzione di questo genere sarebbe quasi una forma di suicidio della corte costituzionale nata essenzialmente per la tutela dei diritti
Ecco le ragioni di una di una riflessione ed ecco un invito non solo agli studiosi ma anche ai politici
Queste questioni non si risolvono soltanto adeguando le interpretazioni emotive modificando i propri figlioli giurisprudenziali
Al fondo c'è un
Fondamentale il problema di legittimità di questi giurisdizioni già la Corte costituzionale posso dire Presidente avverte avverte questo problema avete problemi dei limiti synth quante volte ci interroghiamo
Ma francamente l'idea che la tutela dei diritti sfugga Totip totalmente o pressoché totalmente alle giurisdizioni costituzionali nazionali che pur hanno una qualche forma di collegamento con una opinione pubblica costituzionale avverte una un senso di responsabilità
Vengano trasferiti a organi
La cui natura la cui matrice e quindi quei criteri di formazione tutto sommato ci sfuggono queste mi pare una prospettiva inquietante morte sta accadendo presso le giurisdizioni di altri paesi preventiva
Segnalo che il per la prima volta un vero e proprio tribunale costituzionale
Quello austriaco
Ha ritenuto di poter applicare se la pregiudiziale
Comunitaria e si è rivolta alla corte di giustizia e questo potrebbe su una formula intermedia che non fa sfuggire completamente la giurisdizione ma crea una si dice
Nell'usare una sinergia tra le corti e la prima corte costituzionale stati precedenti presso la
La corte d'arbitraggio belga è un è una Corte costituzionale di Orlando tedesco queste potrebbe essere stato
Sì va bene ma comunque voglio dire che questo questo argomento potrebbe essere riaperto anche presso di noi e assumerebbe una c'è
Avrei del conclude con una battuta no per dire il deficit di legittimità di queste corti europee alla cui più alla cui giurisprudente noi ci rivolgiamo con grandissimo rispetto
Aggiungo ma questo deficit di legittimità almeno nella percezione
Comune che è poi quella fondamentale
E venga rappresentata da un una da un caso nato da una decisione della Corte di Strasburgo che condannava il Regno Unito per certi misure
In contrasto coi diritti confermati della carta in relazione a vicende
Vicende irlandesi e i giornali alcuni giornali hanno pubblicato la sentenza
E le dieci fotografie dei dieci giudici che le avevano deliberata
Scrivendo sotto
Ciascuna di queste fotografie il nome e il cognome
Giudice Turco giudice del seguente
C'è una forma non più nemmeno tanto mascherata di di razzismo dietro queste ma ma l'esempio che ecco come può un tribunale di questo genere permettersi di condannare il Regno Unito la patria del uno lo ecco c'è un fondamentale problema di legittimità degli organi di tutela dei diritti a livello nazionale ma mi parrebbe dire ancor più sovrana
Grazie altra grotteschi per aver
Evocato sollevato problemi da ultimo legittimazione ancora prima ancora che il principio
No senz'altro la parola chi era
Grazie presidente
Anch'io debbo ringraziare gli organizzatori per avermi invitato a partecipare a ricordo di Paolo Barile
Qui non vorrei sottolineare tanto e soltanto il profilo scientifico dell'uomo perché altri l'hanno sottolineato con maggiore autorevolezza di me ma vorrei sottolineare soprattutto il suo umano la sua grande umanità la sua grande attenzione per tutti per tutti soprattutto i giovani studiosi anche se non della sua scuola
E questa grande attenzione che in qualche caso sembrava addirittura sconfinare hanno però questo termine nell'affetto io gli sono gratis primo
E o credo di aver mantenuto con lui e con nella sua scuola un rapporto di grande riconoscenza per quello che mi ha insegnato anche sul piano umano e vorrei proprio iniziare questo mio brevissimo intervento con una citazione di Paolo Barile dunque
Paolo Barile molti anni fa scriveva
I diritti contemplate nei trattati europei sono pochi
E tutti visto in una prospettiva di un mercato comune degli scambi e dei servizi
Oggi
A molti anni di distanza possiamo dire che le cose stiano ancora così
La risposta a questo interrogativo a me sembra che non possa prescindere dalle complessive tendenze della nostra epoca
Che come è stato detto vede lo spostamento per così dire della materia dei diritti umani dal campo proprio dei singoli Stati a quello internazionale e addirittura universale
E proprio nel quadro di queste tendenze va vista la affermazioni piena di quella dottrina internazionale dei diritti dell'uomo
Che Antonio Cassese definisce con molta franchezza sovversiva
Sovversiva perché incrina il modello diversi balia edito come della sovranità statale
Introducendo nello scenario internazionale soggetti che affermano diritti e in questa loro affermazione di diritti talvolta si pongono contro lo spam
In questo scenario in questa ottica c'è ora da chiedersi Sella collocazioni diciamo così ad opera dell'articolo diciassette del Trattato di Amsterdam ma già risaliva indietro come voi sapete benissimo
La collocazione del cittadino dell'Unione Europea al centro di un sistema di diritti
Forse possano rendere in qualche modo hanno l'inserimento in una sorta di società aperta comunicativa
Come dice perle che tende a formarsi su base operativa attraverso il collegamento distanti organizzazioni internazionali l'organizzazione regionale fosse e così via e c'è soprattutto da chiedersi
Se tutto ciò comporti che l'Unione europea debba far fronte nel quadro di principi costituzionali comuni ad una serie di domande di tutela di diritti
Che a livello statale potrebbero invece ottenere in qualche caso anche direi per ragioni culturali una
La risposta che si potrebbe definire non del tutto soddisfacente
Questo a me stende indefiniti ma il problema di fondo cioè il problema dell'individuazione in ambito comunitario ed europeo di adeguate forme di tutela di diritti che siano tra loro a livelli complementari e differente
In connessione un la crescente la difficoltà di questo locale deriva con la crescente come si come è stato detto in dottrina unidimensionale vita dei diritti fondamentali
Lui di mentalità Fini in qualche modo sembra riflettere la complessità dei valori e di gli interessi e degli equilibri presenti nelle attuali società al completo
E nota infatti la lotta in dottrina la constatazione prima ce lo diceva anche Gustavo Zagrebelsky di una profonda trasformazione della struttura e della funzione dei diritti fondamentali
E si registra nelle democrazie pluralisti che in misura variabile naturalmente ma legata in qualche modo all'ampiezza e alla complessità dei valori e degli interessi che si vanno maturando in queste democrazie pluralistica e con ritmi diversi a seconda delle condizioni politico sociale
Tale trasformazioni implica che qui diritti che prima avevano una connotazione tipicamente difensiva
Cioè difensiva delle zitelle di libertà individuali da ingerenze dello Stato
Progressivamente tendono a costituire il fondamento di pretese soggettive che volta a volta uno sono di tipo procedimentale di partecipazione ai processi decisionali cioè ho sono di tipo diciamo così sostanziale prete incisivo
Di pretese
Pretese rivolte a prestazioni che si chiedono allo stato ho chiesti chi non ai pubblici poteri in generale
E attraverso questo questo meccanismo che si apre la strada
Alla difficili a quelle difficili forme di riconoscimento di tutela dei cosiddetti nuovi diritti qui ha ragione portavano se sia terza quarto quindi interessa poco
Certo è che la puri dimensionali dai l'ampliamento dell'ambito di operatività di questi diritti possano implicare una parallela differenziazioni distensione delle relative forme di garanzia
Così e sembra che si possa dire che oggi il sistema dei diritti costituzionali non ha più come un tempo la sua chiave di volta negli individui
Bensì come dice molto bene Paolino ora bensì abbia la sua chiave di volta nell'Ovest i piedi nella varietà dei suoi bisogni e dei suoi intere nella realtà delle condizioni di vita entro cui si sviluppa la sua personalità
La protezione delle libertà e dei diritti fondamentali si esplica pertanto oggi in un contesto come è stato detto di costituzionalismo a multipli degli
Quattro luglio
Nel cui ambito è con la difficoltà è quella che già se mi accennava sia nella relazione di unità sia nell'intervento di Zagrebelski e il la difficoltà è quella di farsi e questa pluralità e diversità
Di determinare o delle sovrapposizioni di tutela e concorrenti
O addirittura di dar vita questo anch'io qui sono alquanto Pezzimenti commenta grande
A conflitti non soltanto sul piano delle competenze questo problema perché i conflitti di competenza tra le giurisdizioni costituzionali
Ma anche su quello più specifico dei contenuti
Quello che diceva prima Gustavo a proposito di una certa semplificazione un modo di vedere da parte della delle corti europee diciamo così per esempio è simboleggiato in maniera molto evidente nel famosissimo caso Chrysler
A proposito della donna aspirante soldato nell'ordinamento
Tutto ciò evidentemente crea molti problemi
E un il particolare la questione delle interrelazioni dei rapporti e a forme di tutela dei dei diritti nelle varie costituzioni nazionali e forme di tutela dei diritti nelle costituzioni europei
E questa difficoltà è tanto più aggravata
Se proprio sì sottolinea la diversità di impostazione delle case
Europee rispetto a quelle diciamo nazionale senza si tiene a sottolineare il carattere fortemente finalistico programmatico
Che si trova nei testi dell'unione europea
Agli essa mente alla posizioni più statica più garantista in modo statico dire così delle carte nazionali si vede come questi problemi siano acquisiti
E d'altra parte nelle carte diciamo così gli europei c'è la spinta forte verso il principio della solidarietà
La spinta forte verso il principio della solidarietà connessa appunto a questo carattere finalistico programmatico che cioè e e proprio dalla dalla dalla solidarietà
Insieme con me gli aspetti connessi al rilievo delle diversità
Che viene appoggiare in concreto il principio di uguaglianza sul principio di parità di trattamento che poggia su Deaver rilevanza delle diversità irrilevanza del principio di solidarietà
Principio di eguaglianza che viene affermato come alcuni orientamenti molto interessanti delle giurisprudenza europea
Però qui dobbiamo notare sottolineare che queste interpretazioni giurisprudenziali fallita operazione presenze di tipo pretorio in special modo che concernono i cosiddetti nuovi diritti è inutile che qui entriamo in questa tematica
I quali hanno trovato un particolare sviluppo nell'era della globalizzazione non solo in ambito comunitario ma anche con riferimento a certi profili delle norme della CEDU
Giacché il fondamento di tali diritti come dicevo prima può essere rinvenuto nella scuderia di età e si specializza si specifica si concretizza nella giurisprudenza
In questi aspetti in quei profili che attengono ai valori del mercato e ai valori della concorrenza
Cosicché i gli aspetti che vengono trattati soprattutto dalla giurisprudenza comunitaria europea riguarda il partito polare la tutela del cittadino nella sua qualità starei per dire nella sua invenzioni
Di cittadino lavoratore cittadino-consumatore cittadino-utente che proprio derivano da questo particolare modo di vedere i nuovi diritti
C'è ancora da rilevare tra le varie difficoltà sui catalogo di difficoltà mi rendo conto questo questo presentando
La constatazione che le due italie due corti europee in realtà esplicano la loro funzione
In assenza o per lo meno diciamo senza che ci sia un preciso e dettagliato catalogo dei diritti e delle libertà fondamentali
E soprattutto senza che ci sia una normazione di conformazione di quei diritti è già stato detto da coloro che mi hanno preceduto andiamo semmai il catalogo dei diritti ma non c'è
Quella normazione diciamo primario che conforme a quei diritti che ha quindi
E quindi e poi da qui che bisogna cresciuto il ruolo pretorio di di queste giurisprudenze
Con il rischio di dar vita ad una giurisprudenza creativa e con il rischio ulteriore che questa funzione creativa delle due corpi
Possano in qualche modo a spostare il baricentro dei votivi
Non solo nei rispettivi ambiti ma anche per effetti di sistema per effettivi ricaduta anche negli ordinamenti nazionali nel loro conformarsi al diritto comunitario
Indubbiamente in un sistema a più livelli
Le i possibili i i i confini diciamo e è facile pensare che ci possano essere conflitti sia tra le due corpi sia tra le corti
Europee e quelle nazionali e ce lo diceva prima Zagrebelsky
A quest'ultimo riguardo forse qualche forma di semplificazione potrebbe lo accenno proprio in maniera decessi ma forse qualche forma di semplificazione a proposito della CEDU sulla quale prima
Si era intrattenuto alla relazione di unire potrebbe essere dato dall'articolo sei punto due del trattato di Amsterdam vecchio articolo F del Trattato di Maastricht che configura i diritti fondamentali garantiti dalla CEE quali i principi generali del diritto comunitario qui non interessa esaminare tutte le problematiche che al riguardo sono state esaminate poste dalla dottrina cosa significa questa con questa formulazione dell'articolo sei punto due
Se si tratta di un semplice parametro per l'interpretazione della corte o se si tratta di un criterio di rinvio o infine come qualcuno dice se si tratta dell'introduzione di una vera e propria fonte formale dell'ordinamento comunitario ma quello che a me sembra che ci si possa chiedere se questa formulazione non posso in qualche modo ex articolo undici della Costituzione consentire l'introduzione diretta delle disposizioni della convenzione
Delle dei diritti dell'uomo
Nel nostro ordinamento un in quanto trattandosi di principi generali potrebbero essere equiparati ai principi fondamentali del diritto comunitario del quindi norme primarie comunitaria una strada sulla quale occorrerebbe riflettere ma che qui naturalmente accenno con grande rapidità
In ogni caso al di là di questi problemi specifici
C'è da domandarsi se è un sistema di garanzie che dei diritti fondamentali rimesso totalmente alla giurisprudenza pretorio delle due corti europee possano essere efficace o invece non sia necessario un siano necessarie incisive riforme che in qualche modo possano avviare al superamento del deficit democratico
E rafforzare in ambito comunitario la correlazione come è stato detto da Denning arretra stando di diritto e democrazia anche se ci muoviamo una realtà completamente diversa rispetto alla realtà degli Stati quale quella dell'Unione Europea
Non sembra cioè forse sufficiente la formazione di un adeguato catalogo dei diritti delle libertà fondamentali europee
Se contestualmente non opera un effettivo sistema legislativo di conformazione integrazione dei diritti fondamentali eventualmente previsti in questo caso
La prospettiva Cetto potrebbe essere quella di un diritto costituzionale comune europeo
Secondo appunto le suggestioni di Ederle ed in questa direzione forse si muove esattamente la carta europea la Carta dei diritti fondamentali sulla quale naturalmente qui non dicono
Se però non si arriverà a cura a questo ritorna di grande attualità l'ammonimento che con grande lungimiranza Paolo Barile sollevava anni fa quando diceva che il nodo dell'Europa sarà sciolto non dai turisti ma se vorranno dai poli
E aggiungeva anche qui con grande lungimiranza che fino a quando la rappresentanza di governi non da un'intera rappresentanza di popoli
La pretesa di una protezione sacro nazionale delle libertà
Sarà oggetto piuttosto di aspri conflitti che gli aumento infinita grazie
Grazie io Capotosti per questo intervento che ha apportato ulteriori contributi ricordo
A titolo di esempio per ulteriori approfondimenti sul tema la relazione al convegno di Padova memoria dei paladini
I Sorrentino subito principio d'eguaglianza nel giurisprudenza della corte italiana e della Corte di Lussemburgo
Della Corte
Europea Etò senz'altro la parola D'Alessandro passi
Grazie presidente
Consentitemi
Vi
Di non rievocare qui la mia amicizia comandare il mio affetto
Per Paolo Barile
Via Paola i suoi allievi la conoscono
Mi onoro ancora chiamata qui a Firenze abbiamo fatto tante battaglie professionali Insiel
Abbiamo collaborato scientificamente
E quindi
Data anche l'ora tarda
Se mi consentite entrerei subito in diversi pezzi
In medias res io
Cercherò invece di fare un'altra cosa
Di esprimere queste parole pagherò non ce la farò
Ma come l'avrebbe fatta e Paolo
Cioè utilizzando il metodo che Paolo cioè insegnato che ha insegnato ai suoi
Per prima cosa immagino che Paolo avrebbe preso l'articolo cinquantuno nella carta
E l'avrebbe ricorda
L'articolo cinquantuno dice che le disposizioni della presente carta si applicano alle istituzioni e agli organi dell'Unione nel rispetto del principio di sussidiarietà
Come pure agli stati membri esclusivamente nell'attuazione del diritto dell'Unione
Perché dico questo perché con riferimento al diritto dell'Unione noi dobbiamo distinguere
Un diritto interno condizionato dal diritto dell'Unione
è un diritto interno per così dire residuale
Ora
Per quanto riguarda il diritto interno residuale la carta non esplica nessun effetto
Ce lo dice l'articolo cinquantuno e ce lo ripete l'articolo cinquantatré pandolce dice a proposito del livello di protezione che resta salva Anthus dicono le costituzioni nel restrittivo
Di applicazione
Qual è invece l'efficacia l'incidenza immediata della carta nel cosiddetto diritto interno condizionato
Per ora formalmente nessuno
Sia per volontà del Governo presente a Nizza
Sia perché nulla perché fu come sapete è stata nella numero ventitré del punto cinque della dichiarazione relativa al futuro dell'unione è stata rinviato ad altro momento l'attribuzione del mondo del dell'efficacia giù dello Stato su quello che loro chiamano
Sostanzialmente invece la carta potrebbe esplicare un Inf un'influenza paragonabile a quella di un testo unico compì l'attivo
Sono qui Manzella già obiettato la rilevanza della mia osservazione ma il segretariato della convention
A in nota ad ogni disposizione della carta ammesso la fonte da cui quella quell'articolo è stato derivato regolamento direttiva articolo della convenzione dell'iter l'uomo la convenzione sociale e così via il che ci ricorda
La tecnica tech intesti unici compilati in cui si individua la fonte vedremo però fra un po'che non possiamo dire che poi sia davvero soltanto compilati
Aggiungo però che questo richiamo al testo unico compila divo è importante perché in questo senso è già stata attuato
Davanti alla Corte del Lussemburgo
Cioè un'opinione di Tiziano del Marrazzo
Ultimo se non posso posso citarlo in cui si dice questi principi riguardavano il
La
Le ferie le ferie le ferie se non se non mi sbaglio diceva Pinzano questi principi già sono
Deducibile dalla giurisprudenza dal dal dal diritto europeo a maggior ragione adesso
Dobbiamo interpretare la carta in questo senso
Un secondo perfetto immediato e guardate anche nel nostro ordinamento può essere ricollegato agli articoli sei e sette del Trattato dell'Unione Europea
Nel senso che voi sapete tutti che l'articolo
Se
Richiama
I principi di libertà democrazia rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentale dello Stato di diritto al che il successivo articolo sette utilizza per imporre agli stati membri un quel c'è per rispetto quel certo
è evidente che con la carta si fa un passo avanti perché quelle che fino
A poco tempo fa
Erano soltanto dei principi desumibili adesso questi principi sono già stati esplicitati e sono desunti
E che a un effetto conformativo ha diritto col al anche a livello di diritto costituzionale interno anche in assenza di una esplicita attribuzione di giuridicità la carta
Nel senso che ormai qualsiasi persona qualsiasi operatore giuridico qualsiasi persona colta in un dato ordinamento poniamoci nella posizione dell'austriaco al tempo del caso Haider
Sa commisurare
Quello che è il livello voluto dall'unione europea di rispetto dei diritti e quello che sta succedendo in quel suo coordinamento quindi c'è un come dicevo un effetto di conformazione
Di livello costituzionale interno di applicazione immediata
Il che capite bene che anche conseguenze
Sulla strutture organizzative di questi singoli paesi perché se di fronte alle strutture organizzative vale a dire la pubblica amministrazione il legislatore si stanno comportando in maniera diversa da come dicono la come dice la gara come si esprime la Carta dei diritti il meccanismo dell'articolo sei
Che adesso
Nel nel trattato di Nizza è ben più efficace perché come sapete è stato detto che nel che la commissione si può muovere quando c'è l'evidente rischio di violazione grave da parte di uno Stato membro di uno o più principi di cui all'articolo sei comma uno e può rivolgerci le appropriate raccomandazione
Arriviamo
A un punto
Che
Diciamo dolente
Il livello
Noi stiamo sempre parlando del diritto interno residuale quello in cui si applica
Si applica immediatamente la casa
Ecco il livello di protezione dei diritti fondamentali e superiore nella casa o nella nostra Costituzione
è stato citato se non mi sbaglio anche questa mattina l'articolo cinquantatré per dire
Il livello di protezione questa norma tutela il livello di protezione
Il fondo garantirebbe anche noi italiani
Perché
Fa salva nell'ambito del suo applicazione la Costituzione italiana
Io non leggo questo articolo cinquantatré in questa maniera
Lo leggo Ing coordinazione con l'articolo cinquantuno e l'articolo cinquantuno dice che la carta si applica nella
Diritto dell'Unione
L'articolo cinquantatré che ci dice
Ci dice nessuna disposizione della presente carta deve essere interpretata come limitativa o lesiva dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali riconosciuti nel rispettivo ambito di applicazione
Dal diritto dell'Unione
E poi dal diritto internazionale eccetera eccetera dal finché si arriva dalle costituzioni degli Stati membri
Ma la carta fa parte del diritto dell'Unione
Non esiste nella carta un un prescrizione analoga a quella dell'articolo cinquantadue comma tre nella quale nei rapporti fra convenzione dei diritti dell'uomo e Carda si dice se è stata interpretata S. migliorata è migliore l'all'applicazione della dalla convezione detti dell'uomo si applica la Convenzione diritti dell'uomo il livello quello qui il problema è diverso cioè siccome noi qui stiamo applicando la carta nel diritto interno residuale
Non possiamo fare salvezza di costituzione altrimenti e qui mi ricollego a quello che con cui concordo di Gustavo Zagrebelski qui ci dimentichiamo l'effetto nei confronti dei terzi di queste disposizione
Voi sapete questa mia Presa di posizione un corre contro la lettura aperta dell'articolo due della Costituzione nel quale ero a fianco di Paolo Barile perché ma per la semplice ragione che quando voi queste letture aperti gli date un un abete vero Congo un'efficacia nei confronti dei terzi si vive levano per quello che sono cioè delle apparenti miglioramenti ma sono nel contempo anche restrizioni di altri tiri
Ora torniamo hanno ma voi vi immaginate che l'applicazione del diritto dell'Unione nel quando viene in considerazione la carta Fassi che rivivranno gli statuti costituzionali diversi delle due parti
Dell'inglese e del tedesco del francese e dell'italiano
è evidente che questo articolo cinquantatré dice quello che vi ho detto io perché cioè nel diritto dell'Unione si applica il diritto dell'Unione
Quest'articolo cinquantatré serve per confermare l'interpretazione del cinquantuno vale a dire che nel diritto nell'ambito di applicazione del solo diritto dello Stato la carta non ci può mettere il becco
Ma se così è e quindi mi avvio alla conclusione dobbiamo opporci un dobbiamo fare un discorso quale sia il livello di protezione di questi diritti noi italiani ci guadagniamo
O ci perdiamo
E la risposta è rapida ci perdiamo ci perdiamo perché o quanto meno non ci guadagniamo
Per la parte delle libertà ci perdiamo per altre parte sui diritti sociali eccetto già stiamo lì l'eguaglianza
Diversamente modulata era
Ora
Allora allora giungo al appunto
Una perplessità tira anche fatto presente ad amici nello scorso venerdì
Alla alla Luiss
La perplessità è stata giustamente sollevata da Ugo Despenser go uno ripetutamente in due
Suoi interventi
E cioè
La
La carta a proposito della convenzione dell'uomo ha preso le disposizioni la convenzione etica l'uomo le ha praticamente ricopiata e poi sistematicamente eliminato il secondo comma che riguardava i limiti per cui abbiamo delle proclamazioni di diritti senza limiti
E che per noi italiani che siamo abituati a una tradizione di detto o scritto un po'ci sorprende perché siamo abituati a configurare la dimensione e la consistenza di un diritto
Commisurando a quelle che sono i limiti
E d'altra parte
Non è detto che l'eliminazione dei limiti faccia dire hanno i giuristi quello che Hugo Black diceva a proposito del primo emendamento degli Stati dalla Costituzione e Stati Uniti First Amendment e Siena saluti cioè non ci sono limiti
Perché ma perché non ci ricordiamo tutti l'esperienza dei primi anni
Della giurisprudenza della Corte costituzionale e in cui la Corte diceva che il limite a ai diritti è immane
E quindi non ho esistere un diritto senza un limite il che da un punto di vista descrittivo
è pacifico da un punto di vista prescrittivo e pericoloso ed era questa la seconda interpretazione almeno quelle
Allora la conclusione di questo discorso
Che cosa ci serve
Cosa serve questa carta fonte fondando dei diritti fondamentali del due
E mai possibile che dei giuristi
Fini abbiano ha elaborato un testo dimenticandosi dei oppure siano stati messi in minoranza dai fautori del diritto giurisprudenziale di altri paesi
Ecco io penso io pensa
Che per interpretare con correttezza cioè con realismo questa carta dobbiamo pensare proprio a questo cioè dobbiamo pensare che questa è una carta di principi che andrà sicuramente nelle mani di un giudice
La corte di giustizia delle comunità europee che uno dei giudici che ha più elaborato giurisprudenza funzionali stecche cioè superando la logica del
E con ciò rispondo anche ad un'acuta osservazione dell'amico Stefano Rodotà in un articolo apparso su La Repubblica Stefano partiva dalla analisi di questa carta
Dei diritti per intravvedere il primo passo per la costruzione di una Costituzione euro
Io sono d'accordo solo in parte sono in parte sono d'accordo nel fatto che così come previsto nell'accordo
Al convegno di Colonia certo nel
Il Consiglio di Colombia eccetera questa carta deve servire soprattutto per dare visibilità ai diritti per creare conseguentemente una coscienza
Pur comune europea un'identità comune europea
Solo quando questa identità si sarà creata allora a quel punto sorgerà il problema della costituzione ma qui noi non siamo non mi dilungo su questo qui non siamo in presenza di una Costituzione
La Costituzione la parte importante della costituzione del resto lo sappiamo non è la proclamazione dei diritti ma è l'organizzazione del potere
E l'organizzazione del potere a livello europeo può avvenire anche attraverso pure la presenza della Carta dei diritti che è importante ma può avvalere avvenire attraverso una sente di trattati internazionale che modelli no l'organizzazione e arrivo quindi alla conclusione
La conclusione è questa che a mio avviso proprio perché come ha detto benissimo l'istanza nel suo saggio la Costituzione europea come problema che la il destino della nascita della Costituzione europea si lega strettamente al destino delle morti delle Costituzioni nazionali
A questo punto io mi rendo io
Penso che sia molto più facile la via della conformazione del diritti
E delle organizzazione attraverso la corte di giustizia delle Comunità Europee che non attraverso che non pianto a seguito del fatto traumatico
Della costituzione europea che ci pone di fronte noi italiani noi europei di fronte alla morte delle nostre costituzioni grazie
Grazie o Alessandro Pace riteneva prossimo Pinto mettendo ponendo problemi sul tavolo dovranno essere affrontati sviluppati in questo lavoro più abbiamo preannunciato
Tra parentesi ma è una sua parente quelli che si sentono più rassicuranti dall'articolo cinquantatré quale che sia la forza poi in questo concetto di livello di protezione su cui ha insistito beh insistito Gustavo Zagrebelski
Ecco probabilmente si sentono rassicurati perché pensano che qui Sturgis mite nella del livello di protezione che deriva dalle Costituzioni nazionali si applichi anche al
Diciamo agli interventi dell'Unione cioè l'Unione dovrebbe avvenire e o sita per implicito che l'unione nella sua produzione legislativa normativa e nella sua pronti operatività incontro lo stesso limite vecchi e rigidi dai maggiori dalle maggiori garanzie eventualmente delle costituzioni nazionali resta da vedere se con questa
Interpretazioni debba essere esplicitata oppure possono essere tratta anche già dal testo così come allora ora do la parola a Michele Scudiero al collega scudiero e poi chiuderà Lorenza Carlassare sì grazie presidente ero sicuro
I presenti sarò rispettosi si voi dell'orario della capacità di supportarci o ho riscontrato qualche innocente manifestazioni di stanchezza sovraccarico nel piano il massimo con la nostra presenza qui ha un duplice significato intanto di testimonianza del legame affettivo e intellettuale amicale accademico con Paolo Barile sono state ricordate qui tutte le manifestazioni della sua tra il senso della sua vita vitale la sua generosità io ne vorrei ricordare una piccola piccola
Che eppure è stata molto importante
E cioè la sua presenza nel comitato scientifico dell'istituto e di diritti fondamentali del CNR
Che organizzava convegni annuali io avevo la ventura di far parte di questo comitato ed è stata anche in quella sede che lì sono confermate tutte le sue qualità dovuti di cui si è parlato il mai abbastanza si parlerà una seconda annotazione che la propagazione del suo insegnamento che è venuto in tante forme presso l'Università di Napoli facoltà di giurisprudenza era rimasta ed è tuttora presenti per tanti anni
Con l'adozione del suo manuale oggi anche per che via Grassi mantenuto al passo con i tempi
Ringrazio quindi la facoltà all'Università il dipartimento nemici carissimi della scuola di Paolo Barile per questo invito per consentirne questa prima testimonianza
La seconda naturalmente suscitò subito raccapriccio io lauti inizierò soltanto per dire che
Ci sono grandi domande che pesano sulla nostra responsabilità
E cui bisogna dare risposte quindi mi pare che l'impostazione fin dall'origine
Qui cominciando i lavori data da dal presidente Emilia non solo della tornata ma in assoluto e cioè che qui si mettono a fuoco dei problemi debba essere colta è proseguita
Perché qui c'è innanzitutto da chiederci quali sono i diritti fondamentali quindi questo è un tema che cosa sono oggi e quali diritti fondamentali
Considerando che ormai il diritto costituzionale del quale noi ci avvaliamo e al quale siamo sottoposti è ormai un diritto a più livelli
Quindi non ci possiamo più formalizzare nel richiamo alla Carta repubblicana nei confronti della quale naturalmente la devozione autoreferenziale rispetto non vanno neppure qui evocati ma c'è indubbiamente la costruzione di un sistema di valori di prescrizioni di figure soggettive
Che vogliono essere individuati e qui la lezione tra l'altro vive ndr che è stato ricordato il quale ha segnalato come dalla concezione della libertà salito anche all'inizio stamattina
è la libertà come valore negativo ormai si tramuta si converte opera esige di essere riconosciuta come il diritto a prestazione
E perciò soprattutto la necessità di individuare alcune figure interessi e poi si formalizzano in diritti
Non soltanto riferiti agli individui alle persone ma ai gruppi e qui la la triade di nuovo Deming Arianna
Sicurezza diversità solidarietà che costituiscono i valori ai quali l'individuazione dei diritti fondamentali va ricondotta
E qui è un passaggio ad aprire una parentesi rapidissimo lettore parla dono per i tre minuti spero che non siano ancora trascorsi la carta della quale oggi pomeriggio ci sarà data ampia e persuasiva illustrazione è una carta dei valori
E quindi vuole persuasiva qui in questa sede
Per l'autorevolezza
Per il relatore e degli interventori è una carta dei valori io credo che il punto fondamentale rimanga questi e che cioè nel grande processo che si è aperto di messa in agenda del tema dei diritti si debba ragionare per valori e qui e non per trascurare l'esigenza che abbiamo di precisione via credibili anche formale
Alla quale siamo richiamati anche in questa sede ma incerto cioè il bisogno di animare queste tutte di animale non soltanto facendo ricorso al giurista interprete come ha detto di recente Paolo Grossi nella sua bella ricostruzione nella scelta giuridica italiana
Per il PPI di Giuffrè ma perché mi pare fondamentale l'ammonimento che ha dato all'inizio Mario Galizia mesi contro mi consenta di chiamarlo così quando ha detto che il diritto vide attraverso noi
Ora io non riconosco l'operatività dei diritti e non voglio scadere nella retorica quando incontrò un giovane inginocchiato per la strada dietro una scritta o farne questo mi fa tra secolare allora temo che noi facciamo discorsi di tipo tendenzialmente anche ricostruttivo teorico elegantissime e dimentichiamo il ruolo che abbiamo come operatori
Come animatori qui davvero i giuristi a mio avviso devono assumere sì interamente il compito ad essi pacati
E quindi questa occasione a me pare che rappresenti non soltanto l'occasione per riconsiderare la grande lezione di cinquant'anni di Paolo Barile ma per raccogliere tutto l'ammonimento che la sua militanza direi lungo questa linea ha voluto darci io acquista mi erano nei limiti modesti qui sono De Pace molto femminile grazie
Collega scudiero ridò la parola a Lorenza Carlassare
Penso che
L'uditorio è provato
Qui davvero sarò brevissima magari mi riservo una un diritto viste le ditte parla che sempre l'atrio mi viene voglia mi lasciate fare un intervento brevissima nel pomeriggio semmai semmai se proprio sarà anche perché le cose che hanno detto e che ha detto Alessandro Pace io insomma le sposo mettiamola così e quindi le ha già dette lui non devo dire molto di più allora venendo alle cose che mi interessano di più fino a oggi in questo momento voleva dire
Che a Paolo Barile era legata molto molto affettuosamente proprio lo consideravo un carissimo amico al nostro primo incontro fu a con la mia Commissione la mia docenza in cui lui era in Commissione ma vorrei ricordare una cosa che è uscita dalle parole di Valerio che in un momento in cui ci sentivamo un po'scoraggiati proprio per gli attacchi alla nostra Costituzione
L'ampio nel suo studio Palazzo Capponi si costituì una commissione di giuristi che dovevano essere di supporto ricavi ai comitati per la difesa della Costituzione incominciarono a Bolzano
Stefano Grassi insomma ecco e quindi e ci legavano delle cose belle e molto importante in questa ottica mi richiamo più a Gallizzi a questo punto il quale a nella sua bellissima esposizione ha ricordato una parola di poi c'è Gianni Ferrara oggi pomeriggio quindi io sono esonerata da intervenne si ecco allora Gallizzi ha detto eravamo tormento che Barile ha detto eravamo tormentati dal problema della libertà e della democrazia reale a oggi domando ci ritroviamo nelle stesse condizioni
Perché appunto per ricordare un amico che ha sempre fatto della libertà una bandiera gli era venuto in mente di accennare fra le mille cose
Ad un nuovo intreccio fra libertà di manifestazione del pensiero non tanto singola quanto collettiva di riunione se volete insomma di esercizio dei diritti politici cioè a problemi che oggi si pongono in un modo totalmente rovescia e mi riferisco in questo momento al diritto di pensare diversamente al diritto al dissenso
Con tale diritto oggi qualora riguardi che cosa ne facciamo quando riguarda decisioni che superano la dimensione statale
Questo come riesce ad esprimersi come incidiamo sulle decisioni politiche come riusciamo ad a vere voce
E qui effettivamente
Io vorrei mi dispiace che ci Guarino non c'è ma avevo preso a questa è l'unica cosa ancora che tirava i rassicura aveva citato una sua un suo la sua considerazione in cui diceva
In fondo n i giornali che si toglie la vita vera che pulsa anche nella Costituzione prendiamo alcuni fatti alcuni signori
Banchiere centrale delle maggiori potenze industriali si sono incontrati hanno deciso di adottare misure per influire sul valore di cambio tra euro dollaro questi personaggi non sono stati eletti da nessuno
Non hanno impiegato poteri autoritativi non dispongono di poteri legislativi eppure eppure influiscono su tutto sull'economia sui governi sono decisioni allora
Qui io volevo ricordare solo questo che l'hanno detto in tanti molto più importanti di me
Tra cui la Berté tale ma che ogni diminuzione di sovranità libertà dello Stato
Comporta una limitazione corrispondente della sovranità del popolo e quindi della democrazia io mi domando come correggere questo processo che pare inevitabile verso decisioni assunte dai vertici ristretti in cui noi non abbiamo in nessun modo partecipato
E le dichiarazioni è qui la mia perplessità che sono alte nei confronti della carta per esempio basta proclamare qualcosa è a parte e mi viene in mente che nella negli Stati Uniti questo l'ho ricordato altre volte perché mi ha veramente impressionato
E la vita è sempre collocata al primo posto già nella costituzione della Virginia del settantatré mila seicentottantasei con tutti stanno al primo dei diritti Ennafti è il diritto alla vita
E nella Dichiarazione d'Indipendenza si dice sosteniamo in quanti evidenti per se stessi
Che tutti gli uomini sono uguali alcuni diritti inalienabili e tra cui la vita e la libertà il quinto emendamento della Costituzione americana dice nessuno potrà essere privato della vita se non in sanità ma regolare procedimento penale
A questo punto le norme si contraddicono nello stesso testo
E allora una carta
Che cita quindi certamente garanzie minori perché all'articolo sei
Ci dice solo apro invece del nastro tredici eccetera ogni individuo ha diritto a libertà e sicurezza e rimanda alla Convenzione europea dove ci sono menzionati addirittura come limiti la morale
Il prezzo la morale
Il l'ordine pubblico certamente sarà in un'altra accezione da quella che noi teniamo su cui barile nelle sue bellissima liberò quello ultimo aspetto ultimo diciamo dal punto di vista della dimensione sui diritti fondamentali e la libertà diceva che se noi e potessimo usare ancora un concetto come questo potremmo chiudere in pratica tutti i discorsi
E allora mi piacerebbe sapere come usciamo da questo impasse in cui questa situazione e in cui noi non partecipiamo più alle cose
Questa è una domanda che diceva a tutti e con questo vi lascio andare a mangiare qualche
Allora scusate un attimo prima prima di concludere la la seduta penso di avere il dovere anch'io di dare proprio una Pietruccio da ai ricordi personali con Paolo Barile
Siamo stati ministri insieme e abbiamo assecondato in Parlamento la nascita delle leggi elettorali queste leggi elettorali sono state molto criticate ma sono state applicate per la terza volta
A distanza di quel di quella estate del novantatré in cui sostenemmo insieme alla Camera e al Senato quei testi invece fummo compagni in una sconfitta in uno scacco che voglio ricordare perché dimostra diciamo la lungimiranza di Paolo cioè Paolo teneva moltissimo a una conferenza nazionale sul sistema radiotelevisivo può darsi che si facesse anche delle illusioni però ci teneva tanto
Perché pensava che disordine del sistema era tale e chi non si sa è che forse non si sarebbe ripresentato ancora un'occasione per un ripensamento diciamo meno pregiudicato meno compromesso dallo svolgimento Pica
Purtroppo per un complesso di ragioni quella conferenza non ci fu dopo rinvii dopo
Poi se mai ne parleremo in un'altra sede ma debbo dire che io mi sento legato
Dall'amicizia e dall'affetto per lui ma mi sento legato muto anche d'acquisto un ricordo di uno scacco di una sconfitta sofferta insieme
Perché capivamo che stavamo perdendo un'occasione che forse non si sarebbe ripresentato grazie
Prenderanno alle ore quindici e
Sette posto al secondo che di Cunego sei
Allora
Benvenuti al seduta pomeridiana
Come nel pomeriggio ci concentriamo sulla Carta europea dei diritti e la Costituzione italiana
Abbiamo qui alcuni colleghi a tarda tavola rotonda tra essi appunto non c'è per le ragioni che dicevo Pizio russo con un po'di febbre addossa e cifrata introduttore Augusto
All'estrema sinistra per l'occasione soltanto
Però per voi a destra si dirette dicevo guai perché la tra gli italiani se è una fatica fisica
Bene Augusta si può cominciare
Se io intanto ringrazio per l'onore che mi è stato fatto di
Io vorrei ricordare
Un episodio che probabilmente non è conosciuto e che adesso con laurea abbiamo
Ricordato
Nelle gennaio del mille novecentonovantuno si doveva discutere davanti alla Corte costituzionale l'ammissibilità dei tre referendum elettorale
Già nel mese di dicembre Paolo Barile aveva avuto una una diagnosi medica pesante che avrebbe dovuto portarlo poi nel gennaio
Nel giro di pochi giorni a un intervento chirurgico a posto
E come mi ha confermato adesso Laura
A voluto ritardare la sua partenza per gli Stati Uniti il suo intervento in Stati Uniti ed è partito il giorno dopo
Se non ricordo male giorno dopo della discussione davanti alla Corte costituzionale
Non era soltanto un dovere professionale da parte di Paolo Barile in quell'occasione la Fincato
A Valerio Onida
Ma l'impegno che Paolo Barile aveva messo la riforma elettorale anche attraverso strumento referendum in Italia e desidero ricordare questo perché cuntista anche politico istituzionale lo considero molto significativo perché quello stesso Paolo Barile che contemporaneamente qualche mese dopo aderiva ai Comitati per la difesa della Costituzione stato anzi Presidente
Primo dopo Di Stefano Rodotà dei Comitati per la difesa costruzione senza che venisse meno il suo impegno per un sistema bipolare e maggioritario cioè le tue cose si tenevano insieme questo per me è stato motivo di grande insegnamento e di grande e qui di brio
Veniamo al tema
La carta dei diritti dell'Unione Europea beh io intanto incerto se seguire
Un uno schema così un po'abbraccio cercando rispondere anche ad alcune obiezioni che sono venute anche la tavola rotonda precedente
E certe obiezioni
Meritano appunto una risposta oppure riprendere il il discorso ripete scorso rispondere
Successivamente contemporanea
Intanto io vorrei ricordare che l'Europa ha già in catalogo dei diritti
Da tempo da trentuno anni
La cui costruzione iniziata trentun anni prima ancora che si desse vita
Nel novembre del mille novecentosessantanove il signor Enrico Stalteri e beh intimato dal si trattava di distribuzione si distribuiva alcune eccedenze di burro della CEI
I vari ci sociali dei vari Paesi deve recitare incaricate di provvedere alla distribuzione di queste eccedenze il Sozzi al ammette di Ulm pretendeva di schedare il signor Erix Taldo che si era recato avendo bisogno di avere gratuitamente quella eccedenza occhietti di puro
La su ricorso del signor stavo per la corte di giustizia
Afferma il principio la corte di giustizia del Lussemburgo
Ne cita ogni tanto fare delle inversione la corte di giustizia del Lussemburgo annulla quella atto comunitario perché violava il diritto alla dignità personale
Dei beneficiari
Infliggendo una umiliazione superfluo
Questa è stata la prima sentenza famose rimasta che ha dato inizio poi a tutta una serie di altre decisioni
In cui si è arricchito Mammano questo questo catalogo pensiamo alla
Alla under GA Händel Gesellschaft
Del mille novecentosettanta in cui si fa riferimento esplicito alle tradizioni comuni è tante e tante altre uccisioni che per brevità io non richiamo fino all'ultimo
Che voglio richiamare perché parte perché è molto significativo trent'anni dopo
Nel gennaio due mila con un'altra sentenza la corte del Lussemburgo a pagava il desiderio della signorina Tania fai di poter svolgere il proprio servizio in armi
Nella esercito federale ed ex
E quindi costringendo anche come sappiamo il
La Germania federale alla modifica dell'articolo dodici del costituzione tedesca qui il riferimento e l'ormai una materia non comunitario
E la discriminazione non era discriminazioni confronti lavoratori Pica star biker di altri paesi vera una discriminazione fra cittadini dello stesso
Dire che quindi era naturale
Che il vertice di Colonia nel giugno del mille novecentonovantanove maîtresse dare necessario dare vita ad una carta dei diritti che sistemasse e mettesse in infida diritti già riconosciuti da una trentennale giurisprudenza della corte di giustizia quali sono gli obiettivi che è inutile ricordarlo rapidamente a rendere trasparente visibile la scala dei valori europei in primo luogo rafforzare il patrimonio comune dei diritti tenendo presente una cosa che se il ricco era stato il patrimonio dei diritti conquistato sotto il profilo dei rapporti civili così non era stato per i diritti collettivi
Minoranze diritto di sciopero eccetera eccetera e per i diritti sociali
Dare una base altro Obiettivo dare una base giuridica certa alla potere che proprio della l'unione di applicare sanzioni nei confronti dei Paesi non resi responsabili di violazioni gravi e persistenti di diritti fondamentali in riferimento al vicenda Kakà un volto l'Austria e i liberaldemocratici Iaia e Alex altro obiettivo ancora rendere più agevole e sicura la integrazione dei tredici Paesi candidati alcuni dei quali sono Paesi il cui livello di tutela dei diritti fondamentali e certamente molto al di sotto del livello medio
Dell'Europa
Altro obiettivo ancora
Assicurare un fondamento di valore alla politica estera comune in corso faticoso di costruzione al secondo pilastro dell'Unione pensiamo al intervento nel Kosovo altro obiettivo ancora assicurare un'armatura garantista al terzo pilastro dell'unione
Non dobbiamo dimenticare ad esempio che la convenzione che aveva dato vita all'Europol
Era rimasta fuori dalla possibilità tutte del cittadino in quanto materia non comunitari
Altro obiettivo ancora integrare diritti nazionale diritto comunitario evitando impossibili conflitti
Tra le corti ammesso che sia possibile evitarlo come oggi si intendeva a dire non dobbiamo dimenticare sotto questo profilo però che qualche risultato si è cominciato ad ottenere
Recentissima è la sentenza del di qualche mese fa del bontà sua sfarzosa greca la banale Mark organum portare il reattivo le banane che ha offerto l'occasione al bund sempre fastoso interista
Dopo
La sola anche uno del settantaquattro dopo la Maastricht urtare invece traccetta di dire che la corte nessuna tedesca si riteneva sufficientemente tutelata
Dalla carta dalla non tacca ma dalle
Il livello di tutela dei diritti che in Europa si andava costruendo tanto da far diminuì l'esigenza di difese da parte della corte stessa
C'era infine un'altra esigenza che era quella di contenere i conflitti tra le corti Lussemburgo
La corte di Strasburgo basti citare fra tutti e caso Matthews e febbraio novantanove in cui la Corte dei diritti ha condannato il Regno Unito il quale non aveva assicurato il diritto di voto un abitante di Gibilterra nonostante in questo senso fosse il diritto europea il diritto
Il delitto comunitario
I contenuti della Carta dei diritti questi sono gli obiettivi
Io non sto a indicare
Che i contenuti perché potrebbe anche diventare noioso la delle indicazioni guardo alle reazioni e da reazione vengono fuori
I contenuti e le possibili obiezione
Diciamo che ci sono
Due
Posizioni di fondo è una terza posizione contrario
Inutile parlare di chi e favore
C'è una posizione secondo la quale con la Carta dei diritti si sia operato un cedimento europeo cito tra virgolette alla ideologia liberista della globalizzazione
Un grimaldello in grado indebolire la fisionomia sociale delle più avanzate costruzione europea
Una posizione in qualche modo
è presente nel nostro Paese
Che contrassegna un certo chiamiamo così per brevità costituzionalismo partico
Anche del nostro del nostro Paese ma è stata alla base come sappiamo delle manifestazioni che si sono svolte a Nizza contro il vertice europeo e contro la carta d'la carta dei vini
C'è un'altra posizione diciamo l'ispirazione populiste che vedono riflessa nella carta non l'Europa dei popoli ma il tentativo di costruire una base legittimazione per tecnocrazia e poteri forti una sorta di superstato centralista
Che sono posizioni abbastanza diffusa in destra populista hai dato al fiammingo De Winter
Alla lega Nord
Nel nostro nel nostro Paese c'è una terza posizione
Che va anche considerata che è quella del di alcuni episcopati
Di cui si è fatto ecco in Italia per esempio d'estate scorsa l'avvenire
E la cappella per i quali per questo episcopati la carta sarebbe contrassegnato da tratti laicisti e radicale
Perché non si fa riferimento e tradizioni religiose d'Europa
Sappiamo c'è stato un vettore la Francia in questo senso
Perché ridurrebbe la revisione affatto individuale non riservando invece spazio alle confessioni e alle associazioni religiose a differenza di quello che invece la carta fa per le associazioni politiche
Perché riconoscerebbe la famiglia di fatto attraverso l'antico riferimento al diritto di sposarsi
Perché vieta la clonazione ma solo se volta a fini riproduttivi ma non vi è per la turnazione comunque
Perché
Si parla di diritti e non di doveri e di responsabili
Quali sono gli argomenti che vengono portati
Per gli argomenti meno portati da queste ultime posizioni sono già le ho già dette
Si potrebbe aggiungere che la carta proprio in quanto si pone come strumento per affermare l'intero periodo
Si poteva obiettare che ha proprio questo pregio riferirsi non soltanto all'Europa cristiana ma anche l'Europa che è stata contrassegnata dal secolo dei Lumi
Non soltanto all'anima cattolica d'Europa ma anche quella luterana
Un'Europa che basata non solo sul mercato sull'integrazione dei dire questo l'obiezione sono state fatte per esempio anche Stefano
Prodotto
Vediamo le posizioni invece secondo cui la carta sarebbe un cedimento all'ideologia liberista della globalizzazione
Viene messo in rilievo
Che la carta si parla di diritto di lavorare e non come ad esempio la costruzione italiana del diritto al lavoro
Che il riferimento all'eguaglianza contenuto un articolo venti è un riferimento debole e non così forte pregnante come quello contenuto in una costruzione di ponti nella Costituzione Italia che si parla di libertà d'impresa senza indicare i limiti al libertà impressa
Non è citata infine la funzione sociale della proprie
Però se andiamo a vedere
Sono delle obiezioni che
Solo in minima parte profonda
Più ed ero
Non trovo fonda solo in minima parte
è vero che
E nella
Norma che si riferisce a libertà d'impresa e non si fa riferimento alla ai fini alla libertà d'impresa ma è anche vero che ci sono tante altre parti della carta in cui si parla di limitare della dignità della persona di sviluppo sostenibile
Il limite e tutela dell'ambiente prima classificati come me obiettivi dell'Unione e invece previsti come lì alle libertà
è vero che l'articolo diciassette non sottolinea la funzione sociale della proprietà ma come effetto Stefano Rodotà si tratta di formula logora mentre invece bisogna andare a vedere quelle parti della carta in cui vengono messi fuori mercato
Il corpo umano l'istruzione obbligatoria i servizi di collegamenti collocamento
Ed è anche vero che la formula eguaglianza e recuperato negli articoli che vanno al ventuno al ventisei ma soprattutto ecco questa novità importante per la prima volta in un documento internazionale insieme sono tutelati diritti civili e diritti sociali
Voi ricordate appunto che mai ci son voluti mettere insieme questi Patto dei diritti civili del sessantasei e contenuto una dichiarazione distinte dal Patto dei diritti sociali sempre dello stesso lo stesso anno
Perché in questo modo si facilitava l'approvazione delle carte stesse
Patto dei diritti civili per esempio
E beh l'astensione o il voto contrario more dei paesi del blocco comunista mentre il patto e diritti sociali ed il voto favorevole dei paesi del blocco comunista e alcune astensione o voti contrari di altri paesi
Di altro regime
Il riferimento dei ti sociali è un riferimento che a me pare ma discussione potrà servire per confrontare confortare o invece smentire quanto sto dicendo mi pare che sia abbastanza presente seguendo una logica che possiamo definire incrementale
Dalla dai riti sociali adottate dal Consiglio europeo di Strasburgo nel ottantanove e prima ancora la carta sociale del sessantuno c'è un spostamento in avanti per la tutela dei diritti si parla ad esempio del diritto una vita dignitosa e indipendente chi può diventare ovviamente se ci sono volontà politiche in questo in questo senso il fondamento per il salario minimo
Si fa riferimento ai soggetti ai diritti di soggetti
Particolare
Spesso ai margini delle costruzioni europee minori disabili generazioni future lavoratori stranieri
C'è il riconoscimento di lavoratori all'informazione alla consultazione l'ambito d'impresa l'articolo ventisette
C'è l'accesso gratuito il servizio di collegamento collocamento articolo ventinove c'è per la prima volta non vorrei essere
Confortato in questo ma mi pare
Per la prima volta in una Costituzione
Una carta dei diritti
E in una costruzione europea il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato articolo tre che non sono riuscito a trovare nessuno avanzatissima
Costruzione
Tutti i diritti espressamente stesi ai lavoratori dei paesi terzi
Ovviamente autorizzato a lavorare nel territorio degli Stati mentre
C'è è vero il tema dei limiti è un accenno c'era anche orge
La carta ha optato per una clausola limitativa generale
Discutibile ma non estranea tendenza eco ostruzionismo contro ora basti pensare alla tanto celebrata costruzioni Sudafrica
Del mille novecentonovantasei e la stessa costruzione tedesca
Di forza articolo cinquantadue previsto che l'imitazione diritti devono essere previste dalla legge strutturato l'obiettività effettive finalità di interesse generale riconosciuto
Dall'unione moda reticenze protegge i diritti e libertà altrui devono rispettare principi opporsi alla ditta rispettare i contenuti essenziali diritti e le libertà essere comunque di stretta interpretazione
è vero ed ebbe un riferimento generico alla legge
Perché debole sistema delle fonti nella unione europea il riferimento è leggi
Fra virgolette comunitari o anche alle leggi nazionali bisogna del presente tra l'altro che quella carta dovrà mettere insieme la tradizione giacobina della legge in Europa continentale in cui la legge l'atto generale espresso dalla rappresentanza e le tradizioni presente nel Regno Unito per quale funzione della legge prato tra i diritti può essere assolto anche attaccarlo e dalla giurisprudenza
Si tratta nel complesso è vero i limiti che lascia un margine non indifferenti discrezionalità ai legislatori e ai giudici
Ma va ricordato che la carta fa anche riferimento a principi avanzati che la giurisprudenza della Corte costruzione italiana ha conquistato affatica
Per esempio principio di proporzionalità con riferimento al contenuto senza debiti che non era contenuto una costituzione e che frutto di una costruzione
Della della comunità della comunità europea invece mi preoccupa il riferimento che invece non solitamente non vedo
Per motivi di preoccupazione
Contenuto nel articolo
Nell'articolo un fico cinquantuno
Che tende a proteggere il sistema delle libertà
Prevedendo che la carta deve essere interpretata nessuna disposizione era presente Carta Dessì interpretato nel senso di comportare il diritto di esercitare un'attività o compie un atto che miri alle distruzioni diritti o delle libertà riconosciuto presente Carlo
Si tratta chiaramente di una norma che è propria del costo solismo tedesco l'abuso e libertà la tutela della costituzione anche attraverso l'imitazione libertà ma che non è patrimonio comune delle a degli altri costruzioni
Estraneo alla costruzione Italia quella francese a quella di altri per quella costruzione
Di far materiale della del Regno Unito di Gran Bretagna
Io continuo a ritenere che l'articolo cinquantatré
La clausura miglior tutela
Sia una buona
Clausola di tutela dei livelli
Di di diritti che nelle costruzioni nazionale siano più avanzati rispetto a quelli
Contenuti nella cascina
Lo ritengo perché
Perché
Delle due l'una
Se si tratta di diritto nazionale
è chiaro che opera in maniera netta l'articolo cinquantatré
Non è possibile scende al di sotto della tutela prevista né costruzione nazionale
Se si tratta di diritto europeo
Mi pare ci fosse un accenno stamattina Sandro Pace
E chiaro che a quel punto non opera più il direttamente non opera più il limite tra miglior tutela nazionale però è anche vero che è rimasta in piedi la giurisprudenza delle Corti costituzionali nazionali quelle italiane dal mille novecentosettantatré che consente alle Corti costituzionali intervenire
Per la difesa delle libertà in quanto principi fondamentale supremi dell'ordinamento in mi pare che questa rimanga anche se sappiamo tutti che è un po'l'arma atomica lama tomi che è difficile da usare però può estrapola deterrenza l'arma atomica perché dovrebbe la corte dichiarare incostituzionale la legge recepimento nella misura in cui non prevede nella parte in cui non prevede che
Mi chiedo anzi
Se addirittura questo ragionamento quest'atteggiamento difensivo
Nei confronti della Carta dei diritti
Dicevo io da ostruzionismo partito ma però consumismo Tacchio pretende di affrontare quei problemi globali
Se non possa addirittura essere ribaltato questo interrogativo ribalta tenuto conto che la giurisprudenza della Corte costituzionale italiana si è ispirate ce lo diceva molto bene stamattina Valerio Onida
Sì è spirata le carte internazionali non perché queste carte siano giuridicamente efficaci vincolante più di quanto non consenta la loro fonte il recepimento
Ma perché hanno influenzato
In vario modo la giurisprudenza la Corte costituzionale mi chiedo se non si possa invece a vere
Che il un'influenza della carta laddove prevede diritti più avanzate
Rispetto a quelle italiane che non possono influire invece positivamente sull'evoluzione della giurisprudenza costituzionale ettari
Qua di ridurre se non possono più sentire questi delitti di essere veicolati attraverso interpretazione che ormai la Corte fa dal mille novecentottantasette
Attraverso l'articolo due della Costituzione come clausola aperta ma su questo punto apriremmo un
Un discorso che ci porterebbe
Lontana che non ci vede d'accordo
Il valore giuridico la carta
Sappiamo tutti che nella dichiarazione ventitré allegato al Trattato di Nizza e contenente l'agenda politica futura Unione affermato che il problema si porrà nel due mila e quattro
Nel due mila quattro si vedrà se sarà possibile
Inserire la carta dei trattati e dare giuridica rilevanza alla carta stress
Oggi come oggi secondo l'opinione diffusa è un documento politico
Beh così non è stando alle prime reazioni e primi comportamenti degli organi istituzionali
E questo pone dei problemi
Utilizzo
è doveroso dirlo su questo punto per i dati che porta una ricerca di Marta Cartabia che non vedo
E che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima come dato prova
Sta per uscire in tempo
In questo modo
Ci sono sono citato tra sei dicasi il primo
Venti febbraio due mila e uno il Tribunale di prima istanza causa Mannesmann Rohrer
è stato imprecato contro il diritto al silenzio
Come corollario del diritto di difesa
è una procedura che si volgeva davanti alla Commissione in materia di concorrenza contro società tedesca
E che società invocava il diritto al silenzio
Non produrre e non dire torsioni cose che avrebbe potuto
Ritorcersi contro la società stessa di fronte la procedura di tipo particolare come quella
Sulla concorrenza
La corte il tribunale dice
è stata imboccata la Carta dei diritti da parte della società tedesca Mannesmann proporre appunto
Il quale dice la corte rurale quanto l'eventuale incidenza la carta invocato dal ricorrente occorre ricordare che detta carta è stata proclamata dal Parlamento europeo dal Consiglio alla Commissione il sette dicembre due mila
Pertanto la carta non può avere alcuna conseguenza sulla valutazione dell'atto impugnato adottato anteriormente
Cioè dice di principio tempus regit atto non può essere
Invocata la carta che tuttavia che tuttavia avrebbe potuto svolge il suo effetto la sentenza singolare perché se è una carta dei dei testate un delitto non dovrebbe valere neanche il principio del tempus regit actum però è significativo
Ed è significativo che lo stesso tribunale esclude invece
L'applicazione di un'analoga norma contenuta nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo sulla base l'affermazione che non si tratta di un
Dichiarazione vincolante per il diritto comunitario se non come principio generale ai sensi del dell'articolo
Secondo ne ha fatto un cenno oggi mi pare sfuggita anche
Pace
Le conclusioni l'avvocato generale Tiziano presentata nel febbraio due mila e uno che riconosce
A un lavoratore del Regno Unito anzi una pur ardue lavoratrici a tempo parziale del Regno Unito il diritto alle ferie annuali retribuite
Questo calcio allo scoperto che
Per i primi tre quattro anni non si può andare in ferie del Regno Unito non stante Tony Blair e
L'avvocato generale sappiamo il valore delle conclusioni dell'avvocato generale nel davanti alla corte di giustizia ritiene che tutto ciò sia in contrasto con il diritto sociale fondamentale le ferie che tutelato della carta
Dei diretti rappresenta appunto l'importanza di queste conclusioni tenuto conto che la controversa riguarda la Gran Bretagna
Che fu a suo tempo l'unico Stato membro a non sottoscrivere a Maastricht il protocollo sulla politica sociale
Sulla politica sociale
Secondo
Altre
Sulla scia altri avvocati generali hanno
Invocato lacca l'otto maggio
L'avvocato generale
Sono scordato indica il nome c'ho qui
No un altro
E poi altri due altri due avvocati generale l'avvocato generale Styx attuale nome impronunciabile trentuno maggio due mila e uno
Che in poche il diritto a un ambiente di lavoro sano per alcuni lavoratori
E interessantissima questa recentissima conclusione del quattordici giugno due mila e uno
Di nove giorni fa dell'avvocato Jacobs che afferma il principio del consenso libero è informato per i pazienti riconosciuto appunto la carta dei delitti
Altro
Avvocato generale Gianni show
Questo sì
Che nelle cause eccetera eccetera eccetera futurista di qui
A in bocca acre spinto in questo caso
Un
Però interpretando la Carta dei diritti la pretesa di un dipendente della commissione convivente con altra persona dello stesso sesso che pretendeva
Che al proprio partner venisse riconosciuto l'assegno familiare
Si è ragionato interne di carta dei diritti
Da ricordare anche
Che il mediatore europeo decisione del trenta gennaio due mila e uno accertato una situazione di cattiva amministrazione perpetrata dalla commissione ha richiamato il diritto una buona amministrazione
Tutelato l'articolo quarantuno della carta
Anche la Commissione tra l'altro ha dato disposizioni perché si costruisca si costituisca un gruppo di lavoro all'interno alla Commissione stessa che va avanti la compatibilità di tutti i provvedimenti della commissione con la carta
Con la carta dei diritti
Si potrebbe dire impazienza da parte delle istituzioni europee interessata ovviamente a valorizzare la carta
Ma c'è da ricordare che il Tribunale costituzionale spagnolo sentenza duecentonovantadue novembre due mila cita la carta all'epoca non ancora proclamata
Quindi soltanto varata
Da Porta Manzella e soci qui non ancora proclamato per ricco aggiungere argomenti
Contro una legge spagnola legge numero quindici del novantanove che prevedeva lo scambio di dati personali fra diverse amministrazioni senza tutte quelle cautele che sono necessarie nello scambio di informazioni
Personale tra amministrazione
Il
Parlamento europeo
Ha infine approvato
Ventitré maggio scorso
Una
Risoluzione
Trentuno maggio scorso con cui tra virgolette ribadisce il suo impegno a vigilare sul rispetto dei diritti e delle libertà riconosciuto dalla carta
E constata con soddisfazione
Che la commissione la corte di giustizia del Comitato pesi sono già pronunziata in tal senso
Quindi sembra dare Parlamento Rope una valvola a queste tendenze anche se poi più avanti una risoluzione se ribadisce la richiesta che la CartaSì integrata in modo giuridicamente vincolante tra virgolette nei trattati un po'di comprensione
Tra i due
Posizioni esista
Mi pongo solo interrogativi
Io credo che sia destinato il successo il tentativo di esclude del tutto il valore giuridico Racca
Però non mi sento neanche di dire che
Questo valore giuridico alla luce dei principi sia e indiscutibile
Però alcune domande vanno poste
Mi chiedo se in ordinamento dinamico
Come quello europeo che ha conosciuto ardite innovazioni venute qui richiamare
In cui stanno crescendo le domande regolazione mi chiedo se lo sta scaturendo una nuova fonte del diritto spinta in avanti
Tale iniziativa pretorio Della Corte
E dalle dichiarazioni comuni degli organi scusate l'Unione non dobbiamo dimenticare che il diritto internazionale le dichiarazioni congiunte sono una fonte del diritto sia pure collocato in una posizione tutta particolare come ci dicono gli internazionalisti
Mi chiedo espressivi
Se non si può valutare che si sia in presenza di un della emergere la fonte atipica
Che popolo casse tra le altre fonti atipiche del delitto europeo
Tra cui leggiamo nei manuali
Il diritto europeo le tradizioni comuni i principi di strutture dei trattati principi cene sotto dei trattati il diritto un sottile
In ogni caso la carta rappresenta già per il tribunale e per la corte
Giustizia una fonte di ricognizione ritrattino cognizione dei diritti comuni a tradizioni giuridiche dei Paesi dell'unione
Sono una fonte di produzione
A delle caratteristiche che possono appartenere alle fonti di cognizione
Se una risposta positiva potrebbe apparire non convincente va fonte di cognizione
A quanti mettono in rilievo il valore creativo della carta anche rispetto a tradizioni comuni che per trentun anni sono state alla base della giurisprudenza la corte di giustizia
Se questo può non apparire si può anche formulare un altro interrogativo
Che in può essere in contraddizione con il precedente
Ho precedente
Chiede se cioè se nell'Europa che ha generato il diritto romana il diritto comune o conosce la camallo e del tutto fuori luogo dalla propria tradizione riconoscere anche al diritto pretorio i tratti pronte poppe delle fonti del diritto
Il carattere talvolta generico la Carta dei diritti che secondo alcuni commentatori costituisce un punto di debolezza può essere invece e il suo punto di forza
Proprio in ragione del fatto che la carta è stata concepito come documento di trascrizione di consolidamento dei diritti fondamentali già presente l'ordinamento comunitario può favorire quel processo osmotico fra i due livelli ordinamentali europeo nazionale quel dialogo fra le corti
Quella intermediazione fra i vari attori costituzionali
Fugge la chiama sussidiarietà reciproca bidirezionale
Che è stata finora l'arma vincente lo sviluppo dell'ordinamento comunitario e che potrebbe
Portare alla costruzione di una Costituzione a doppio livello
Ci sarebbe tutta una parte
Sull'effetto federali Zandt della Carta dei diritti sulla Costituzione europea che io vi risparmio è scritta e quindi la consegnerò poi su internet so che c'è un un sito volevo soltanto dire che siamo in un momento in cui
Gli strumenti del giurista che lavora con le categorie del logica formale
Non possono pretendere di conoscere ciò che in divenire
Siamo di fronte cioè a processi che
Sono talmente in Bresso imperscrutabili
Che di esse si può avere cognizione solo quando quei processi hanno cominciato a concretizzarsi e messe in atto
Il
è che il nel guardare la costituzione del suo tempo diceva che la Costituzione imperscrutabile e contemporaneamente Givone costituzione dei singoli
Stacchi delle singole monarchiche
E quella verrà
C'è ancora un cielo racchiude oltre trenta di quella federale del mito ottocento tetto confederale mila ottocentoquarantotto e diceva che e imperscrutabile non riusciva a darsi a collocare
Le tue costituzione in armonia fra di loro
Il lo stesso Hegel però
Ci diceva che tutto ciò che in divenire
Non può essere conosciuto se non con una logica di rettifica in cui si afferma e si nega contemporanee
Riconoscere in Grazio gusto per questa bella relazione che ci squaderna sul tavolo anche in eccellente ordine dei vari temi che siamo abituati a discutere parlando della Carta dei diritti di Fini
I contenuti il tema della forza giuridica
Poi alla fine c'era questa parte sulla Costituzione europea io preferirei lasciarla da parte perché lì ci scateniamo tutti ai limiti della imperscrutabili tale appunto quindi lasciamola momento da parte questa anche perché non abbiamo molto tempo no io per aprire la Visco la discussione tra di voi ecco vorrei essere leggermente più più sciatta e di quanto è stato Augusto che ha finito con
Il gli interrogativi perché ma guardate io qua stiamo ricordando parlo io così con Paolo studiato per almeno quaranta anni della mia vita
Essendo tra i più vecchi di voi e se c'è una cosa che ho imparato da lui che era eccellente perché era eccellente avvocato ed eccellente professore
Era che tutti i suoi argomenti scientifici esplicitamente o implicitamente di verificava sulla loro giustiziabilità
E quindi avveniva non scrivere oud un argomentare particolarmente secco breve e concreto
Paolo era uno di quelli che avrebbe dubitato della non manifesta infondatezza se servivano trenta cartelle per dimostrarlo famosa decisioni della Cassazione insomma non ha
E infatti i suoi libri non erano mai malloppone i giganti scrivevano argomenti Brevi che attestavano concretamente argomenti io credo che questo tipo di reazione metodologica ci sia oggi essenziale nel valutare queste cose per evitare che li discutiamo
Con l'atteggiamento di chi sta entrando in chiesa per cui se atti una rifiuterà se non è altro che una volta che in chiesa accetto tutto quello che gli accade perché è una questione di
Io posso essere europeista e lo sono ma non per questo il suo mi sento costretto a ritenere che un documento che eventualmente non abbia forza giuridica possiede
Per dirne una o che è un documento che ha caratteristiche compromissorie è il miglior documento del mondo perché attiene all'essere pure operistico
Vantano tra non credo che si faccia neanche un po'in servizio all'europeismo che poi rimane fondato su maggiore
Gli argomenti non particolarmente solidi questo lo voglio dichiarare questo è il mio atteggiamento davanti acquisto a vicenda qua e non perché io appartenga
Al novero di coloro che hanno approvato la Carta s'come documento politico sapendo approvato come documento politico ma vorrei sottoporvi soltanto questi due punti che mi piacerebbe vedere discussi nella loro brutale chiarezza insomma la carta ore il minimo comun denominatore chi è stato approvato avrà sette di principia garanzia di diritti di terzi e allora sicuro a garanzie su alcuni punti inferiori a quelle alcuni ordinamenti nazionali posseggono
Oppure è effettivamente il miglior documento che mai sia stato scritto in materia di diritti e allora è un massimo comun denominatore a cui tutti possono devono aspirare di gli arriva non credo che abbia mo'io almeno Noventa come il minimo comun denominatore
Prendendo atto che essendo stata scritta nel due mila anziché nel mille novecentoquarantasei quarantasette includeva anche dei diritti peraltro che la mia Costituzione non intende
E quindi in in ragione di questi è migliore della mia cumenda ragione gli altri punti è migliore della convenzione de de del mille novecentocinque poi per altri aspetti a un minimo comun que no
E io l'ho difeso in Parlamento
Non posso cambiare idea ma io la trovo per questo un eccellente documento come minimo comun denominatore
La sua forza giuridica io trovo che ci sia la rimetto il mio ai ai conduttori che abbiamo qui una qualche incoerenza da parte degli stessi della stessa convenzione
Perché la convenzione Herzog dimostra di accettare nel preambolo il mandato che ho avuto da conto
E il mandato che aveva dovuto non era quello di scrivere un documento costitutivo
Ma descrivere un documento accertativo dei diritti esistenti questo è il mandato non si può discutere
Soltanto che poi soprattutto le clausole finali della della Carta
Cinquantadue cinquantatré sono state scritte testando punto quasi a voler testare un documento costitutivo
Una una carta che fa nascere dei diritti più che non una carta che dichiara dei diritti dei miei io ravviso questo elemento qua è lì i secondo me cioè ma
Posso essere smentiti
Non riesco a capire ecco questa cosa delle fonti al PPI che a me non mi ha mai convinto questo sono molto brutale no ma voglio esserlo perché ecco non ha mai convinto perché in genere atipico e ciò che non si sa cosa sia parco e quindi atipico
Questo ecco lungi da me negare che gli ordinamenti giuridici abbiano una dinamica per l'amor di Dio ne hanno anche ne hanno anche più d'una
Ma non capisco perché staremmo impazzendo da anni sulla appropriatezza delle esistenti procedure di emendamento dei trattati
Lui e Clausen Lerman hanno scritto per la commissione un rapporto nel due mila sulle sistemi a mente impressi Jewels
E cercano di vedere se e in quali limiti sono correggibile se poi una carta proclamata
Acquista forza giuridica come sette facesse parte te o o venisse inserita nei Trattati cioè che fa carta ha finora è seguito un procedimento che non è quello di emendamento dei trattati quindi ma io non riesco a capire se ero punto arido ma non riesco a capire come possa avere forza giuridica propria l'unica cosa che posso attribuirle in ragione anche di quella contaminazione felice che c'è strata attracco ammollo esibirlo attraverso dei cenni di diritto comunitario contaminato da entrambe le tradizioni eh
Ma mi dicono che lo ha già questo mi fa piacere tra osservato stamani Alessandro Pace può essere un primo documento che noi facciamo a dirmi statement oblò
Ed è probabilmente il rispecchiamento blocca esattamente ciò che corrisponde al mandato che era stato conferito dalla convenzione Herzog da da da da da Colonia
Alla convenzione Capezzone e ovviamente il nei paesi di common law laddove rispecchiamento ci sia stato da quel momento in la non si fa più riferimento alla Caisse l'opera eccedente ai vari precedenti INEA i documenti ma si fa riferimento all'articolo del rispetto mente c'è un caso famoso con il quale ha molta familiarità chi lavora in materia antitrust Chiello Hartford Case di alcuni anni fa sull'International Air Force mentre nel quale tra l'opinione della maggioranza nell'opinione dissenziente di Scalia è tutto giocato sul rapporto tra il paragrafo tre il paragrafo uno della sezione quattrocentotré del rispetti inventò perfora il bilancio lo e sia la maggioranza della Corte suprema ma questo è un caso tra i tanti sia Scalia
Non citano i precedenti dicono io applico dice la maggioranza i del paragrafo tre della sezione quattrocentotré e Scalia dice Nottola sbagliati perché prima del paragrafo tredici al paragrafo uno e tu ignori totalmente il paragrafo uno significa questo è il fatto che la Corte suprema abbia fatto queste citazioni che il Restelli mente una fonte giuridica costitutiva no è una fonte cognitiva appunto come tu giustamente riceve in questa chiave sicuramente
Cultura giuridica di Servillo che questa forza giuridica quando Emre statement diciamo una cosa che può essere fonte di confusione
Permettimi Augusto quanto al Tribunale di prima istanza e a quel caso Mannesmann eccetera secondo me ha detto una sciocchezza
Cioè e io sono europeista ma penso che abbia detto una sciocchezza
Perché se ho se ha senso dire che ampli statement
Ebbe il fatto che fosse stata già approvata o meno al momento in cui il comportamento era tenuto è del tutto irrilevante perché quel principio o pre diceva o non c'era e allora non poteva far parte del ristretto
Ecco non vorrei sembrare così uno scolastico giurista conservatore antieuropeo ma ditemi se sbaglio e qui abbiamo un panel molto adatto perché abbiamo
Coautori della Carta e e valutatori della carta non ho capito qual è il senso dell'ordine che è stato dato alle due tavole rotonde non è alfabetico non è ma evidentemente ci deve essere una ragione
E e allora io lo rispetto così come che ignorando Pizio russo che non c'è do la parola a Gaetano
Grazie io
Non per ritualità per
Sentimento
Commosso
Vorrei testimoni alle qui il mi affretto della mia gratitudine per Paolo Barile
Che accompagnato con il suo insegnamento tutta la mia vita accademica io a quale devo molto
Sia sul piano scientifico che su quello umano
Siccome tutti hanno ricordato qualche episodio particolare io vorrei ricordare un episodio che non è particolare a me ma che ha coinvolto molti di noi
Quando sotto l'imperversare
Di alcune picconate
Molti costituzionalisti sentirono il bisogno di fare un appello in difesa della costa
Paolo Barile fu l'anima di quella iniziativa
Che vide molto di noi coinvolti e direi che forse quell'appello resta un momento in cui i costituzionalisti hanno affermato una loro presenza nella società una loro presenza anche di fronte alle istituzioni politiche
Di che incisiva di incisiva forza
E quindi
La mia gratitudine a lui anche per l'incoraggiamento che allora diede a me e ad altri nell'andare avanti in una iniziativa che poteva sembrare in quel momento fortemente temerarie
Sul un argomento che do stiamo tratta beh direi che
In buona parte Giuliano Amato ma tagliato l'erba sotto i piedi perché ha detto tante cose che mi preparavo a dire ma per fortuna siccome resta millimetro di cose che posso aggiungere posso evitare di tacere completamente
E io mi vorrei occupare di due punti di vista rispetto a due argomenti non potendo trattare ovviamente in modo esteso tutta questa complessa materia che oggi è oggetto di dibattito molto vivo
Il primo il problema del contributo dalla Carta di Nizza alla costruzione del o di un ipotetico ordinamento costituzionale europeo
Il secondo qual è lo stato per la tutela dei diritti fondamentali dopo la proclamazione della Carta
Migliore peggiore indifferente
Ora io penso che il processo formativo della carta
Ha messo in luce che ciò che muoveva tutto questo procedimento era l'esigenza di formulare in un documento apposito
I diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione allo scopo come è stato detto in modo esplicito
Di rendere maggiormente visibili Viesti ieri e gli stessi e di affermare in modo chiaro e inequivocabile la loro natura di ai Carlo rispetto al diritto costituzionale ordinari così come si legge esplicitamente già nel rapporto Simitis
Nelle conclusioni della presidenza del Consiglio europeo di Colonia del giugno mille novecentonovantanove al punto quarantaquattro si afferma che allo stato attuale dello sviluppo dell'Unione Europea
I diritti fondamentali debbano essere raccolti in una carta ed in tal modo resi più manifesti
Nel preambolo della Carta di Nizza si aggiunge che è necessario rendendoli più visibili in una carta rafforzare la tutela dei diritti fondamentale e si aggiunge
Che la carta stessa riafferma
Paul
Tutto questo concetto veniva richiamato un momento fa da Giuliano Amato i diritti derivanti in particolare dalle tradizioni costituzionali ed agli obblighi internazionali comuni agli Stati membri
Allora penso che la funzione della carta appare al di là di ogni ragionevole dubbio ricognitiva e non costitutiva di diritti fondamentali
E qui però c'è una mia differenziazione rispetto ad altri che hanno concordato su questo punto
E qui che l'essere ricognitiva la carta e qui Giuliano Amato anticipato quello che sto per dire
Che non siamo in presenza di un mero atto dichiarativo dell'esistente privo di ogni efficacia giuridica
Anche se questo diciamo
Ci costringe a riformulare nella nostra mente che cosa intendiamo per efficace giudica
Le ragioni che mi inducono a ritenere invece una certa carica giuridica una certa forza giuridica la Carta di Nizza oggi hanno essenzialmente sulla convinzione che il nucleo duro delle Costituzioni contemporanee
Che erano
Non è posto mai presupposto
L'idea che una dichiarazione dei diritti sia il contenuto di un atto di volontà o nella forma discendente dell'antica Costituzione o Trieste
O in quell'ascendente della Costituzione votata queste idee
E legata alla contingenza storica dell'affermazione dei diritti fondamentali come rottura di un ordine illiberale esistente ad opera o di un monarca illuminato di un popolo rivoluzionario
I quali nel proclamare i diritti fondamentali esaltano il proprio ruolo costruttivisti come conformativo dell'ordinamento ed esaltano nello stesso tempo la discontinuità rispetto all'ordinamento precedente
Questa caratteristica storica è andata di pari passo alla contrapposizione di un nuovo Stato liberale democratico liberal democratico come si preferisce dire
Ad un ancien regime disegno opposto
Ora io non entro nel merito della semplificazione di questa logico positiva che lascia in ombra molti elementi di continuità che sempre esistono tra regimi in apparenza opposti
Mi limito ad osservare in questa sede senza sconfinare in munere alieno
Che nel processo di crescita delle istituzioni comunitarie di nascita dell'ordinamento dell'Unione Europea tale logico positiva mi sembra inapplicabile
E deve essere invece ricercate raffinata
Una metodologia basata sull'avvenuta trasformazione della seconda della natura della sovranità nella seconda metà del ventesimo secolo
In tema di diritti fondamentali
Al di là della nota querelle verso un carattere aperto o chiuso ricattava incostituzionale sulla quale per carità non voglio entrare mi pare si possa oggi dire con sufficiente sicurezza che la concreta conformazione delle singole situazioni giuridiche soggettive dipende in gran parte dalla concretizzazione giurisprudenziale di formule normative indeterminate
Se il diritto europeo ha avuto sinora una forte impronta Pretoria lo ricordava un momento fa bar vera ancora di più a mio avviso l'avrà dopo Nizza
Si può parlare di me era efficacia dichiarativa di una norma che rende maggiormente visibile riafferma i diritti fondamentali solo pensando ad una clausola contrattuale preciso ad una norma di dettaglio determinata non ad un insieme complesso di principi regole massime giurisprudenziali concezioni politiche sociali e potenzialità semantiche evocate dalle concise proposizioni linguistiche adoperate dalle carte dei diritti
La forza generativa dei principi la loro perenne eccedenza assiologica rispetto ad ogni attuazione nascono proprio dall'essere i principi stessi manifestazione sempre rinnova antisì di una sedimentazione di civiltà
Che sfugge ad una positività azione definitiva e si pone quotidianamente come deposito normativo e strumento ermeneutico
Se vediamo le cose da questo punto di vista ci rendiamo conto che il mancato inserimento nei trattati della Carta di Nizza a se mi è consentita un'espressione che può apparire paradossale un valore più politico che giuridico
Sembra utile sottolineare in proposito che l'articolo sei del trattato dell'unione europea opera un rinvio e qui vorrei sottolinearlo congiunto e cumulativo
Alla Convenzione europea per la salvaguardia dell'uomo CEDU
E e alle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri
L'Unione europea diceva Manzella tempo fa si qualifica sempre meno come Unione di Stati e sempre più come unione di costituzione non so se ha cambiato idea nel frattempo vangelo
Esiste pertanto credo uno ius commune europeo
Che riposa certamente su documenti fondamentali e formali approvare ma che deve essere continuamente ricostruito e precisato ad opera dei giuristi e dei giudici
In altre parole l'articolo sei del trattato dell'Unione ha operato un apposito iniziazione a livello europeo dell'intero patrimonio costituzionale venuto in essere consolidato sino ai singoli Stati
Dopo la catastrofe della democrazia e della libertà avvenute nella prima metà del secolo ventesimo il diritto costituzionale interno dei diritti
Tende così a diventare diritto costituzionale europeo
A questo punto la domanda
Esiste una Costituzione europea a cui non voglio dare una risposta voglio rassicurare il nostro moderatore questa domanda si converte in un'altra può esistere un diritto costituzionale senza una costituzione
La risposta mi sembra dover essere negativa
L'esserci
Una Costituzione però necessariamente non implica l'esserci di uno Stato
Se noi ammettiamo che esista e credo che sia difficile negarlo un diritto costituzionale europeo dobbiamo ammettere che vi sia una costituzione europea ma questo non significa i perse come conseguenza logica innesca partite che ci sia uno stato credo che sia sempre più largamente accettata l'idea che non sia lo status prius logico dalla Costituzione ma al contrario del sia quest'ultima il presupposto fondativo di ogni possibile potere incluso quello statuale
Se questo è vero e se ogni potere si esprime in atti e si incarna in soggetti la costituzione in quanto logicamente anteriore ad ogni potere soggetti Rizzato deve essere intesa come interamente oggettiva
Non legata ad una caduca e trans sue e transeunte Assemblea ma inestricabilmente intrecciata alla storia e dalla civiltà giuridica di un popolo
Quanto più questa civiltà giuridica si espande e si rende uniforme in ambiti spaziali etnici crescenti tanto più il raggio di efficacia dei diritti fondamentali si allunga indipendentemente da statuizioni puntuali e politica
Quale finisce per essere pertanto il ruolo di una carta dei diritti come quella di Nizza che aspira al ruolo di nucleo fondativo della Costituzione europea la chiarificazione
La razionalizzazione e l'uniformizzazione del sistema di tutela dei diritti fondamentali in ambito europeo
I diritti fondamentali non compaiono all'improvviso quasi vi fosse uno spirito creatore che comanda filanti Jura
Ma sorgono e si sviluppano dalla matura coscienza di un popolo anche se gli atti costituenti
Possono imprimere fortissimi accelerazioni o addirittura realizzare proiezioni innovative destinati a trovare successive e graduali implementazione
I diritti fondamentali costituiti nella costituire for contenuti nella Costituzione italiana
Non sono esclusivamente il frutto di una decisione puntuale dell'Assemblea costituente
Ma seguono la sconfitta storica del fascismo e si modellano nella loro formulazione linguistica iniziale
Sulla base delle acquisizioni più ampiamente accettate della cultura politica e giuridica dell'epoca in cui la Costituzione è stata votata non v'è dubbio che l'Assemblea costituente ha impresso una fortissima accelerazione al processo formativo dei diritti fondamentali in Italia con generose concessioni al dover essere sociale oltre che giuridico
Se si guarda però con attenzione questo mi sembra abbastanza scontato
Si vede che il catalogo dei diritti fondamentali scaturisce dall'incontro e dalla sintesi di culture diverse cattolicesimo e liberalismo socialismo marxista che esisteva avevano radicamento nel popolo italiano si ponevano in connessione con movimenti politici e culturale di portata mondiale
Quella accelerazione anticipazione derivante dall'opera della costituente ha dovuto misurarsi nei decenni successivi con la difficoltà di un processo attuativo
Frenato proprio dalla lentezza di alcuni principi a permeare la gran parte delle forze politiche della Società Italia
Se non si coglie questo aspetto della nascita e dello sviluppo dei diritti fondamentali si rimane privi di strumenti teorici
Davanti a fenomeni come quelli del sorgere di un nucleo di costituzione al di fuori di un'assemblea elettiva appositamente convocata
Quasi venisse alla luce è stato detto recentemente da Ruggeri quasi venisse alla luce in modo appropriato quasi che questa nuova costituzione europea fosse una nuova forma di costituzione scoppiata che cala dall'alto
Anche se sarebbe auspicabile un'assemblea costituente europea la sua impraticabilità storico-politica nel momento presente non impedisce però il sorgere di una nuova costituzione o quanto meno di un suo nucleo essenziale l'espressione ormai famosa del presidente terzo che l'organo incaricato di redigere la Carta avrebbe dovuto procedere come se il risultato finale dovesse essere un atto giuridicamente vincolante appare a tal proposito molto significativo
La finzione dell'efficace giuridica finale acconsentito kantiana mente io non so se terzo che avesse in mente l'alzo oppure piccante che fonda tutta
Lo Stato tutta la la teoria dello Stato dello stato di diritto moderno
Acconsentito alla convenzione di lavorare alla composizione di un catalogo Europea dei Diritti concependo l'in maniera tale da essere concretamente applicabile avrebbe potuto lavorare in maniera diversa cioè fare un documento siamo redatto e formulato in maniera tale da non prestarsi all'applicazione giurisprudenziale
Il rapporto tra tutela europea e nazionale dei diritti fondamentali
E dovrebbe essere è stato qui ricordato è stato oggetto di una discussione molto vivace proprio oggi dal divieto di interpretazione limitativa o lesiva dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali riconosciute dal costituzione degli stati membri e questo lo dice esplicitamente la articolo cinquantatré della Carta della Carta di Nizza io vorrei aggiungere a quanto è stato detto oggi che la Corte costituzionale questo lo sappiamo bene tutti ha stabilito l'ostruzione italiana stabilito fin dal mille novecentosettantatré per rispetto dei principi e dei diritti fondamentali e un controlli mite pestano espressione cara Paolo Barile un controlli mite alla prevalenza del diritto comunitario sul diritto interno
Lo stesso iter logico è stato seguito dal tribunale costituzionale tedesco e quindi se mi è consentito tranne questa sommessa conclusione
Non mi sembrano sussistere pericoli di sotto protezione di alcuni diritti fondamentali a causa di una meno estesa a tutela degli stessi da parte della carta d'inizio
Se applichiamo a questa problematica proprio quella presunzione della massima espansione delle libertà costituzionali
Che costituisce uno degli insegnamenti più preziose di Paolo Barile che è ricordato in modo molto chiaro il magistrale da Enzo Cheli in quella introduzione agli scritti in onore di barile di dieci anni addietro ci rendiamo conto che la sovranità dei valori si può affermare sia per il tramite delle corti nazionale sia attraverso la corte di giustizia che dopo Nizza
Questo è un fatto innegabile sarà a mio avviso ancora più innegabile né nel nell'immediato futuro dopo Nizza e fornita di una base assiologica molto più vasta che nel passato
L'asse valoriale Della Corte del Lussemburgo e destinato a cambiare
La stella polare resta il più alto livello di tutela dei singoli diritti la sovranità dei valori tende acqua ancella dall'orizzonte costituzionali tre classici elementi costitutivi dello Stato popolo territorio sovranità che erano appannaggio della dottrina statua visti che sono oggi come sappiamo tutti profondamente in crisi
A causa dell'apertura universale Istica dei diritti della globalizzazione e della crescente in discutibilità della tutela delle libertà fondamentali
Per questo motivo appare molto difficile
Che un giudice nazionale rifiuti l'applicazione della Carta quando questa foto sia più generosa nella tutela di un diritto fondamentale lo notava recentemente di esplicare Sofia giungeva
La mancata inclusione della Carta nei Trattati offre alla corte di giustizia
Paradossalmente diceva che spicca adesso una margine di discrezionalità in più
Usandola come testo dichiarativo e non costitutivo di quanta ne avrebbe se dovesse interpretare le singole norme in quanto tale come strumento ermeneutico può offrire alla corte di giustizia molto più margine per lavorare sui delitti di quanto ne offrirebbe se fossero delle norme da interpretare Uzzi
Mi avvio alla conclusione
La esistenza di una carta dei diritti dell'Unione Europea
Interviene in un momento in quale moltissimi diritti sono già transitati dagli Stati nazionali
Moltissimi poté sono già transitati dagli Stati nazionale cioè questo questo transito questa cessione di poteri continua dagli Stati nazionali europea è un fatto e allora la domanda quasi ovvia che mi viene di fare e meglio che ci sia una carta dei diritti in quest'aria nella quale sono transitati tanti poteri o è meglio che non ci sia
In definitiva l'effetto combinato delle costituzioni nazionali della Carta europea dovrebbe portare alla massimizzazione della tutela dei diritti fondamentali
Poiché la sovranità dei valori sta alla base dell'intero processo costituente dell'unione europea come dimostra peraltro il richiamo all'articolo undici fatto sin dall'inizio che la nostra Corte costituzionale diventa sempre più arduo distinguere nettamente
Tra un diritto costituzionale interno ed uno esterno
Con la conseguenza che il consolidamento a livello europeo che la tutela dei diritti fondamentali rafforza la capacità di resistenza
Dei diritti fondamentali stessi rispetto ad ipotetiche modifiche limitative tentate per mezzo della revisione costituzionale
Forse si pensa troppo ad ipotetici pericoli provenienti dall'Europa
è troppo poco ai possibili effetti di processi evolutivi nazionali rispetto ai quali l'esistenza della Carta di Nizza rappresenta mia di a mio parere una difesa ulteriore
Può venire il momento in cui la Carta di Nizza può rappresentare una tutela in più rispetto al restringimento della libertà
Ciò che la sovranità dei valori non consente al legislatore europeo non lo consente al legislatore italiano anche se si facesse ricorso alla procedura aggravata di cui all'articolo centotrentotto della Costituzione
I valori costituzionali di fondo sono divenuti comuni e quindi intangibili dei singoli stati membri
E non potrebbero limitare i diritti al loro interno senza violare nello stesso tempo il diritto costituzionale dell'Unione
Si tratta di una garanzia aggiuntiva che potrebbe contribuire a farci stare più sereno specialmente ai tempi di oggi
Bene io annoto da una parte chi considera fonte cognitiva la carta per ora siamo tre a zero stadi vuole
No no no no originano ai sono e sono per capire siamo tre a zero e mi fa piacere l'annotazione che ha fatto Silvestri che è molto importante cioè
In quanto fonte cognitiva rappresenta una sintesi che è stata piedistallo a passaggi anche ulteriori perché nessuno impedisce rispetto ad una fonte cognitiva dei corti
Di ritenere che le tradizioni costituzionali che hanno trovato questa sintesi abbiano anche ulteriori elementi che possono essere affiancati e qui sotto
Da una possibilità espansiva che in taluni degli ambiti indicati da De Siervo ed alle altre minoranze non rappresentate a questo tavolo insomma anche un po'
Può fornire qualche elemento in più da questo punto di vista se posso aggiungere una cosa vi posso dire che io che avevo in testa questo fin dall'inizio mi sono opposto al fatto che la si concentrassero tutti gli sforzi emendativi di Nizza peraltro destinati ad essere frustrati
Sull'inserimento del riferimento alla Carta nell'articolo sei
Perché questo avrebbe in qualche modo
Frodi avrebbe era gelata lì mentre invece la carta e contenuta nell'articolo sei senza essere menzionata
In quanto è un triste It mentre le tradizioni costituzionali quindi il riferimento normativo necessario nel trattato per ritenere che un documento come questo
Sia già previsto c'è già e quindi non valeva la pena e allora si vedrà dopo
Quello che potrà succedere
Al di là delle mie brevi interruzioni ricordo ai colleghi che non hanno ancora parlato che riuscire a far notte nelle giornate più lunghe dell'anno e veramente epico noi non vorremmo essere PC per cui se tengono il quarto d'ora come ragionevole tempo del loro intervento è apprezzato per il
Scusa tocca Jennifer
Io credo che sia giusto credo che sia giusto che alcuni di noi ricordi in questa circostanza
In questa sede qualche episodio qualche tratto
Qualche episodio della sua
Consonanza dei suoi rapporti con Paolo Barile e qualche
Episodi
Di questo rapporto
E a me fa piacere intanto ricordare che per la generazione mi
Che è una generazione ormai di
Costituzionalisti invero estinzione
Per la mia generazione fu molto importante fu molto importante
L'uomo maturo libertà lobatura la media e io vado fuori ruolo uno
Per le macellazioni sia può molto importante negli anni Cinquanta leggere e studiare quel libro di barile sulla Costituzione come norma giuridica era il tempo in cui la castrazione e non solo
Proclamava proclamava la inapplicabilità delle norme costituzionali
La problematicità alla l'applicazione differita lontana del Termidoro Emmott ecco
Nel programma ottobre moventi possibili eccetera perché io allora credeva
Nella Costituzione come fatto rivoluzionario di questo Paese
Quel libro costituì un enorme un'enorme
Un enorme contributo e allo studio appassionato di questa disciplina e anche a un ventennio ha un impegno civile
Per i principi per lottare per i principi della Costituzione per la sua attuazione c'è un altro episodio del tutto personale che non possono non ricordare
Nel primo libro concorsi a cattedre che feci
Fu Paolo Barile
Il primo concorsi quindi quindi quelli che non pensi fu Paolo Barile che voto per me al primo al secondo e terzo posto
Questa cosa insomma mica dedico molto dice va bene allora o qualche chance o qualche possibilità di diventare costituzionalisti a diventare professore
Vengo al parte
E vi dico subito che io ho fatto uno sforzo notevole
Uno sforzo notevole per lasciarmi convincere ad Augusto Barbera
Credo l'ho fatto proprio perché
Se mi fossi lasciato convincere apre anche evitato le critiche che vi saranno fatte dentro un poco insomma qui c'è Stefano che è già pronto
Pronto scocciato
E non ci sono riuscito non c'ero
Se in testa non ci sono riuscito lei non soltanto per le ragioni che ha detto Giuliano Amato
Quando annegando annega la stessa possibilità
Di riconoscere il valore giuridico questa casa
Non è possibile non è possibile riconoscere anche perché addirittura che è che ha sottoscritto questa cappa voluta la insomma la considerata la proclamata la esaltata è quello stesso che ha stabilito che nel novantaquattro bisogna dare con uno status a questa card
L'acqua nel due mila
La Rosa ha detto no
Ma la mia domanda è un'altra picchi
C'è tanta ansia
Perché c'è tanto sforzo perché Simmenthal no anche Fonti atipiche ecco
Perché essi in
Si fa riferimento a qualche giudice che dice be insomma possiamo questa carta polpa cattolici beh insomma forse no no siamo noi la usiamo diciamo di usarla ma per non poterla usare altri
E altre giocate di questo tipo picchi quest'
Augusto non ha fatto nomi
Ma
Ha fatto riferimento alle tre posizioni
Che lui ritiene che siano quelle contrarie
Ha parlato
Di posizione che si rifanno a un certo populismo
Tutti
Di una pressione che veniva dall'episcopato attorno certi ambienti episcopato cattolico ora io non sono sospettabile di populismo e sono francamente credo immune da qualunque chi mi conosce lo sa
Da qualunque prima influenza dell'episcopato cattolico rispetto ma insomma non è che ci mettevano il popolo di Seattle e lui dice come
Si mettevano il popolo di Seattle
Appartengo invece quelli che lo dice e ritengono che questa carta si è un cedimento al liberismo imperante benissimo
Ebbene
è la domanda che faccio è la seguente perché tanta anzi perché tanto sforzo capisco i magistrati hanno bisogno di qualche annunciato normativo
Per poter far delle sentenze di un certo tipo e soprattutto o sono gratificati magistrati ordinari
Dal fatto che questa carta con
Oppure non mollo
Una no un enorme quota di potere reale
Naturalmente io sono molto preoccupato
Di questa quota
Abbastanza considerevole di potere che possa deriva magistrati alle magistrature da
Teniamo sempre con
Che bisogno dipendeva risate certe circostanze storiche questa è una di queste non c'è dubbio ma teniamo sempre conto che il problema della
Della divisione dei poteri
Dell'articolazione ed eri
Rigorosissima
Attenzione ai limiti
Che ciascun potere deve riconoscere e un problema eterno
Ed è un problema quanto mai attuale quanto mai a mio giudizio consentaneità allo spirito del costituzionalismo
E quindi stare molto attenti
A pensare che una certa che non ha ricevuto alcuna forma di legittimazione da chicchessia qui c'è una contraddizione di fondo
L'articolo sei del trattato riconosce sì come principio fondante la democrazia e via temibile numerata ma questa carta però mi pare
Che non ci abbia un principio non ci abbia una fonte di legittimazione
Che ha via qualche parente qualche parentele con la democrazia
è una carta Ottaviani
Se a pretesa se ha una pretesa come si dice
Innovativa costitutiva altri conoscitiva dei diritti se invece come dice come sottolineava pace sia invece soltanto ricognitiva una sorta di testo unico che pone Tato Testo unico ma insomma un testo unico che pretende di essere più non lo è insomma
Scusate io prima che Amato parlasse io avevo segnato qua che a me sembra che questa carta fosse un UFO perché non si riesce a capire cosa sia e di derivazione ignobile
Incontrollabile
Perché non è riconosciuta come tale
Perché non è stata inserita per esempio in aula si è voluto inserire nei trattati e perché ha ragione Ugo decidendo quando dice che
Il sedere questa Carta nei Trattati si ripiegava sconvolgere non soltanto
Non soltanto gli ordinamenti costituzionali ai singoli Paesi Vasco ponte all'altezza
La stessa struttura
Mi domando perché allora tanta
Anzi di dare forza o di riconoscere forse valore giudica questa gran
Ecco il punto
In realtà avanza un'ipotesi
L'ipotesi appunto quella di cui parlava Augusto Barbera
C'è un'esigenza di fondo
Che è l'esigenza di omologa e accerti i principi di fondo a un solo principio di fondo
L'intero patrimonio costituzionale del secondo dopoguerra
Che in Europa
Ha avuto almeno nei maggiori Paesi con le Costituzione secondo dopoguerra la sua
La sua corsa grazie
C'è questo tentativo
Quando si parla di liberismo che si parla di prima si parla di che cosa si parla dei principi dalla e trattato
Si parla di voli che significa comunque non li può ogni trattate ogni qual volta appunto
Quante ne restare quando non è fa riferimento all'economia aperta di mercato e libera concorrenza
Questo il principio cardine queste la super normale
Le trattare
E io credo che effettivamente sia giusto ritenere che qualora dovesse la carta inserirsi trattato beh insomma qualche attenuazione questo principio non potrebbe
Non potrebbe
Non subito suo compito
Di questo ma questo è il punto questo il problema
E perché dico che queste problema perché le pecche io leggo
La carta lo possiamo leggere tutti e lo ripeto
Protetto dopo io leggo nella carta
Formule del tutto diverso credo vedo nella Carta una doppiezza
La doppiezza di una formula che riguarda alcuni diritti
E di un'altra formula che riguarda altri delitti sociale e possibile in realtà leggere
Ogni qualvolta si passa del diritti di libertà ai diritti sociali ogni qual volta la formula che viene aggiunta all'enunciato normativo è la seguente
Che questi diritti si esercita alle condizioni e nei limiti definiti di adattarmi stessi
Quindi i diritti sociali e non gli altri
Sono riconosciuti ma in quanto
Compatibili
In quando riducibili i limiti in cui i latrati lì riducono
La funzionalizzazione
Dei diritti sociali
Alle esigenze di bilancio
Il condizionamento dei diritti sociali
Condizionamenti alle disponibilità finanziarie a quelli che sono in realtà poi
E cose di cui abbiamo notizia insomma il patto di stabilità la direttiva la direttiva che dopo una serie
Una serie infinita di passaggi viene ogni anno
Ogni anno diretta dal Consiglio dei ministri d'Europa in singoli Paesi
E che ovviamente e che ovviamente condizioni di bilancio abbiamo letto già nel novantasette
Del libro di Guarino
Che cosa
Con Sync per cosa i trattati
Avevano avevano fatto
Di una serie di articoli della Costituzione la Repubblica altrettanto ci dice Alessandro Pace aspettando scrive
Ugo De Siervo
E mi pare che su questo non ci sono dubbi
Non vi siano dubbi sul fatto che i diritti sociali sono quelli che sono in discussione con questa questione la carta delitti della guardia Carta europea dei diritti dei diritti costituzionali
Mi domando allora a questo punto ma e possibile
è possibile che sia questo il prezzo che bisogna pagare
Per
L'unità europea
E questo prezzo
Perché deve essere pagato anche dei Paesi come la Germania la Spagna vita
Come se saprà
Questi Paesi che sono presso parzialmente egemoni e più forte
I quali Paesi hanno la Costituzione hanno le loro costituzioni
Principi
Diritto oggettivo
Che prevedono
Prevedono riconoscono sociali e addirittura catalogo di sociale
Qui chi allora perché altrove questo tipo di condizionamento che la casa
Impone
Per ricca davano dedito Jean solo che adesso così stamattina alle cose che a mio mio parere sono molto significative molto pregnante da
In ordine in ordine alle conseguenze che derivano ma questa gatto che deriverebbero da questa Carter prego lei posizioni dei le relazioni tali giurisdizione
Nazionali quella europea possibile o fuori intervento di pace che interpreta secondo me in modo ineccepibile
In modo ineccepibile
L'articolo cinquanta reti questa gara
Siamo a questo punto
Siamo a questo punto ma a questo punto dobbiamo anche riconoscere che l'espansione debito europeo e un'espansione secondo me addirittura sta
Fino a quando
Fino a quando non ci sarà un riparto più significativo più pene più
Più ragionevole
Delle competenze dell'Unione rispetto ai singoli Stati come auspicato come auspicato dal cancelliere tedesco come auspicato
Da presidente da primo ministro francese nel discorso che attenuto ha tenuto un mese fa ma fin quando potrò cioè espansione normale spacconi sarà ugualmente fin quando ci sarà il principio di sussidiarietà
Il quale vicepresidente a certi
è posto in via generale a tutela delle potestà più vicine ai destinatari delle norme ebbe ma che si risolve fatalmente
Nella a nella appropriazione sulle questioni essenziali sui problemi essenziali
Sul politiche generale e sui principi assorbimento di questo potere nel punto più alto della piramide
Della piramide della sussidiarietà verticale
Ecco perché credo
Che su questa questione una riflessione molto ampio che veste fatte debba essere fatto proprio con riferimento a questo dato e possibili delle conquiste dello scorso illustro in Borromeo
Quelle conquiste che hanno segnato il secolo fa che trascorso
L'anno scorso etnico l'anno scorso e possibili che queste conquiste debbono essere sacrificato debbano essere perlomeno mette in discussione
E proprio in nome dell'Europa
E proprio in nome di quella che è è stata la qualificazione europea
Del diritto costituzionale e allora bisogna scoprire le queste ragioni
E bisogna a mio giudizio lottare
Perché proprio queste conquiste del costituzionalismo non vengono né perdute ne vengono complesse ne vengono vanificate
Concludo dicendo svolga Augusto
Augusto molto ho molto apprezzato il riferimento quel paragrafo
Della filosofia hegeliana debito pubblico che tu hai citato scusi però io usai sono rimasto fermo alla critica nella filosoficamente ordine del Giubileo
Concludo dicendo
Ho detto che in realtà io ho molto apprezzato il riferimento e che gli ha fatto Augusto Barbera ma che io sono fermo purtroppo sono un po'anchilosato da questo punto di vista sono fermo alla critica nella chiuso quindi ritmica e beh e lui sa perfettamente che cosa mi riferisco ma dico lo sappiamo tutti banche concludo dicendo che il riferimento sociali voglio fare anche ricordando che chi con insistenza e con permette con enorme l'utilità ha ritenuto il diritti sociali come diritti costituzionalmente inviolabili è stato a quel maestro che noi oggi ricordiamo e che si chiama Paolo Barile
Sei Strangio bravo nei tempi è molto netto nei contenuti naturalmente
Ecco questa è una discussione che lordo citato testualmente pretese no no no no no ma voglio dire questo questo tipo di argomento non deve mettere in imbarazzo nessuno
Cioè i sostenitori dell'Europa del diritto dei trattati come devono dirlo perché altrimenti rimane soprattutto tra gli italiani in una specie di equivoco che ne disturba la coscienza devono dire che la Costituzione europea della quale già oggi si paga in particolare la costituzione economica europea della quale oggi si parla sono fondate sull'economia di mercato
Questo fa parte dei principi costitutivi dell'Europa
Questo non esclude i diritti sociali secondo i cultori di questa visione che poi la sintetizzano nella formula tedesca di economia sociale di mercato
E quindi non si esclude i diritti ma il suo nome ciò che alcuni penso ad un altro vecchio maestro in particolare il mio Carlo lavagna scrissero
Che i principi sociali di una Costituzione come quella italiana erano suscettibili di una evoluzione che portava addirittura verso un'economia socialista
E questo lavagna lo scrisse queste condiviso da molti italiani questo è un tipo di evoluzione escluso dalla costituzione europea ma appunto bisogna però avere tutti anche tu Gianni la chiarezza di dire nonché la Costituzione europea esclude i diritti sociali il macchinista nude il potenziale che taluni hanno ravvisato nella Costituzione italiana quando li proclama
Che è quello di vederli e fondere in direzione di un'economia socialista questo sicuramente escluso il discrimine questo qua a mio avviso non avendo più dura parola non puoi neanche replicare anni perché nell'ora che replichiamo tremano Museo sarà
Siamo a questo punto che toglie anche la parola bella non è no no io non ha toccato uno la media alleviano tolta anche autore molti Andrea e si pecco di quanto sia presente
Ancora l'insegnamento di Paolo Barile io ne ho avuto testimonianza in me stesso preparando
Queste note questa la scaletta dell'intervento che volevo fare oggi mi sono chiesto se questo intervento sarebbe piaciuto a Paola
E la mia risposta è stata no
Perché quello che che farò nei pochi minuti è un intervento diciamo di politica del del diritto Paolo piacevano interventi tecnicamente lucidi come quello che ha fatto stamane Alessandro nasce e però non mi sono astenuto dal proseguire in questo tipo di scaletta perché perché a Paolo piacevano anche un poco il punto scelto senza ogni tanto gli piaceva scherzare trasgredire tra stress credibile si divertiva nelle trasgressioni Corriere che si desidera trasgressive
E poi però così se dopo la giornata di oggi e mi sono mi sono chiesto
Paolo dove avrebbe collocato oggi il concetto di difesa della Costituzione e dei diritti fondamentali lo avrebbe collocato nella difesa autarchica nella difesa
Ci sono le minacce dei diritti fondamentali cioè a quel livello sovranazionale di fondo oggi ago costava dovrebbe esserci diceva che le grandi minacce sono tecnologie l'economia verso delle posizioni individuali diritto ma in quel momento lui stava sostenendo l'insufficienza dalla Carta dei diritti ma in realtà né attestava anche la necessità e allora
Così il tipo di sopra di cose voglio dire sono un poco commessi si suol si suol dire oltre la carta cioè perché io credo che la carta per le cose che ci ha detto gusto per le cose che si sono un po'cupola che si dividono in Europa sta affrontando e superando a poco a poco il ponte dell'asilo dell'effettività
Carta sta diventando effettive noi possiamo e e perché sta diventando effettive serenità precettive perché nella carta ci sono le nelle nei trattati ci sono gli articoli sei e sette nella diciamo dalla costituzione europea che attirano
Nella parametro sostanziale nel senso parametro di fattualità a cui la corte costantemente sia riferita affinché questo nuovo parametro questa nuova se Principi azione in un certo senso i giudici con la Carta dei diritti fondamentali sono in certo senso privati della loro discrezionalità assoluta di andare come si dice a Napoli accaparrarsi ICI diritti fondamentali nelle tradizioni costituzionali comuni dagli stati ecco se c'è questo
Questo limite al discrezionalità del giudice che esce e e quindi questa inclusione nella carte che qui come qui tra carte come c'era scritto nell'iscrizione del tempio di del foglio invocato non invocato il dio c'era presente quindi invocato l'invocata messe avventori trattato con i precari
La carta proclamata solennemente a Nizza la Commissione Parlamento europeo consiglio e europeo beh insomma sarà e precedente ora contro e d'altra parte perché è presente e corrisponde a ognuno ultimo sviluppo è un tipo di sviluppo giuridico e politico della della della comunità del dell'unione europea
E uno sviluppo che fare dell'Unione Europea una regione molti statale del mondo dimezza l'alleato
E sembra qualche giorno fa e i giornali non non italiani ma gli altri degli altri si sono molto lamentati che il Presidente americano fosse andato
Dei paesi dell'Est dicendo allargate dei queste allora vero e lo spazio economico ecco allorché la pax americana in fondo la concezione la via americana l'Europa ecco questo invece la carta costituisce un punto di contraddizione rispetto acquista è questa
A questa concezione e lo costituisce talmente che nel vertice di Colonia
Nel vertice si possono colore conoscere Interactive di una vera e propria rottura costituzionale o discontinuità costituzione perché fino allora un ordinamento che aveva riconosciuto come principio integratore una sempre più intensa Governance degli interessi economici all'improvviso muta codici e il suo nuovo codicillo sul nuovo codice di integrazione diviene la cittadinanza
Europea e allora quel tutti questo questo qui che avviene per ragioni re morte e per giuridici
Le le le ragioni e remote sono il tentativo di ritrovare le finalità politiche che erano nella sinopia del processo di costruzione o europea fin dall'inizio le ragioni vicine nel necessità di colmare Pelillo chiede il vero deficit democratico dell'Unione non Giannella
Nella simmetria delle istituzioni dell'Unione su cui c'è molto
Da discutere sulla rappresentatività al sulla legittimazione cedere ma la vita la vera il vero Jato quella vera la vera erro vero deficit e nel nelle condizioni deteriori dello status individuale dei soggetti nei i confronti del potere pubblico comunitario
Rispetto alle condizioni normali condizioni medie normale dei soggetti e individuale dei confronti del potere pubblico un nazionale ora questa necessità di colmare il deficit interno
Democrazia interna riunione sì congiungere anche una necessità di colmare un deficit di democrazia all'esterno dell'Unione proprio quello cioè l'idea l'Unione che anche nella sua politica commerciale l'Unione potenza commerciale contrapposta all'Unione spazio economico a aveva sempre affermato le clausole commerciali del plauso di democraticità
Con nei nei rapporti esterni e quindi la necessità di una carta d'identità che riassume in sé concentrasse
Queste queste sue ora la mutazione ordinamentale che è avvenuta non è esente ovviamente come tutte le le rotture costituzionalità aporia frammentazioni contraddizioni cioè il caratteristico procedere intervallato no nel integrazione europea si caratterizza qui certo lo dice
Riceve Giuliano Amato per una cifra compromissoria abbastanza evidente tra interessi nazionali e di interessi e sovranazionali
E e quindi però secondo me il punto di analisi di valutazione e non possono essere i termini del compromesso
Ma il contesto giuridico che c'era prima e dopo la carta e le potenzialità anche la carta pone un filosofo che insegna qui Cerruti che all'Università di Firenze affatto una una una valutazione della carta che a me è piaciuto dica di questo compromesso insita dalla carte che molto cresciuto cioè dice
L'esistenza di un compromesso assiologica o fra le diverse culture nazionali e preliminare ad un patto costituzionale pur non generando lo automaticamente adattate un'analisi perfetta
Ora in questa visione
Storicamente contestualizzata alla carta naturalmente può essere sottoposta acritiche testuali ecco anche se io ritengo che queste critiche possono essere superate da una lettura
Complessiva
Delle delle clausole orizzontale che sono state poste alla al alla fine ecco l'articolo cinquantuno e cinquantatré in cui chi faceva riferimento pace stamane dovrebbe essere completate con l'articolo cinquantaquattro sull'abuso sul divieto di abuso di diritti allora si crea un un come dire un parametro più completo cinque di di diligenza e la carta si vede che cioè di vigenza del principio di sussidiarietà costituzionale nella carta
Qual è il principio di sussidiarietà costituzionale che o il Reno un buona dura per quelli che c'erano dentro ha costituito la carta spendibile di successo perché guai se avessimo detto agli scandinavi per i diritti sociali o agli inglesi per i diritti procedurale che le loro costituzioni non si applicavano più guai quella è stata la carta possibilmente
Può darsi pure che tutti guardino si è si è si è sbagliati nella delle technicalities di informazione delle classe ma certissimamente il principio di sussidiarietà costituzionale ha rappresentato la carta vincente per riuscire a a a a queste che poi tra l'altro ritengo un un vero e proprio miracolo situazioni Rispoli sono sono cose quindi non è che io sono un grandissimo sostenitore del metodo convenzione in quanto tale che ci sono stati Costanza storiche tali che hanno favorito il il il risulta ecco e quindi tuttavia andrei e di a cioè vedo la necessità di andare al al al di là di questa critica testuale vedere quello che l'anno ripreso in molti il risultato assolutamente il risultato giuridico nuovo della coabitazione nello stesso testo diritti sociali diritti civili e diritti politici e un risultato difficilmente parametrati le sulle costituzioni
I nazionali e e quindi questo fa della carta non già un contenitore men che meno un testo un testo unico ma un nuovo patto con Rocco costituzionale il cui l'uguale Dior valenza dei diritti sociali ed economiche diritti politici è corretto
Da la dal principio di di di di non discriminazione
Ma io dico anche questo proprio perché come dire super ormai queste queste questioni che poi sono nobilissimi però secondo me bisogna veramente andare oltre oltre le carte e dico che questo che la carta più che un risultato stabile cioè a me non piace nell'arresto stabile statico cioè non piace la la una formula la prima parte della Costituzione europea non mi piace non mi piace perché non non non è quello che abbiamo vissuto è quello che che che che che vero
Io la vedo come la dichiarazione fondativa del processo di costituzionalizzazione del dell'unione europea che non è apprestamento di pezzi di costituzione come nel gioco del Meccano
Ma e un processo di costruzione di equilibrio fra sovranità pubblica sovranazionale sovranità individuali
Per la costruzione di una governance garantita nel senso che il potere comunitario deve nasce nell'esercitarsi condizionato dalla coesistenza di diritti fondamentali e allora questo spiega anche certe affermazioni di colore come potere pubblico comunitario garanzie dei diritti del prima privi di ragazzi implica il principio fondatore Unione presupposto indispensabile la sua legittimità insomma la carta più che funzione di garanzia in questo paio R. l'altra volta disse sebbene l'Europa
Troppi diritti troppi pochi dice la carta più cappuccio di garanzia ha funzione organizzatoria ecco dal processo di costituzione severo nell'Unione
Come dice Vernetti il passaggio
Il passaggio dal contratto allo status Pat e quindi è in definitiva la funzione istituzionale di unificazione ecco Alessandro Pace altro l'altro giorno vedervi alla LUISS lo diceva ho qui non lo ha ripetuto l'uso per quali misteriosa ragione per la o o meglio di unificazione o meglio di interconnessione ordinamentale
Anche perché e questa è una cosa che che scudiero ha detto bene è una carta organizzata per valori e quindi e quindi quindi a questa carica unificante e e questo è un aspetto ecco concludo è un aspetto che può sfuggire solo occhi sottovaluti l'essenzialità del pluralismo
Nel nell'ordinamento europeo
Il principio di differenza e Cavriglia è un principio di diritto positivo contenuto dei trattati
E chi si occupa della questione precetto del cosiddetto riparto di competenze fra l'unione europea e Stati sa benissimo che le diverse possibili configurazioni giuridiche il rapporto tra integrazione diversità sono il del problema centrale il governo e la differenza è probabile
E allora
La la carta c'ha dico solo i i titoli in quei e costituendo il figlio conduttore unitario il filo processuale unitario del governo le differenze europee viene a ad affiancarsi al quel quadro istituzionale unico che l'articolo tre del trattato finora diceva come condizione
In insuperabile del governo delle delle differenze errore viene essere primo nel linee viene ad unificare e a far passare la linea di confine del principio della chi comunitario fra Stati membri e stabile candidato viene secondo cos'
Riesce anche un po'un principi selezione Peretola la questione la pena di morte già costituto la carte già un po'un principio di selezione rispetto alla questione turca tanto per fare se in secondo luogo a una funzione di interconnessione tra Stati membri di cooperazioni rafforzate estati che ne sono fuori
In terzo luogo alla funzione il rafforzamento del metodo del coordinamento aperto questo metodo è stato introdotto a Lisbona
Accanto alle tecniche benchmarking mettere anche questa filo unitario quarto infine e fattore di riporto unitario alla corte di giustizia dell'intero ordinamento europeo senza distinzione tra pilastri almeno però per quanto riguarda il problema dei diritti fondamentali insomma molte cose utili
Può essere la carta senza essere un'icona da venerare ma neppure da profana
Accordato io ero totalmente d'accordo con te fino alla tua ultima parola perché se non è un'icona non può essere né venerata nel profanata
E quindi Turci inviti a non generare la ma ci esordì a non profanare la il che è contraddittorio
Inesorabilmente no questa è molto importante e lo ribadisco da dire perché molte delle cose che sono state dette si allinea non senza contraddire
Cioè negare chi l'ha cambiata abbia forza giuridica costitutiva e creativa di nuovi diritti nell'ordinamento comunitario e sia piuttosto ricognitive sia piuttosto un rispecchiamento dopo
Che si offre al giudice che consente al giudice anche di andare al di là dell'H dalla oltre che di utilizzarla
Non cancella affatto l'enorme valore che la carta commi ricognitiva dei valori su cui la comunità si fonda enorme valore su cui è in disaccordo Gian Michele ritiene che i diritti sociali in quanto compone venti di un'economia sociale di mercato siano perciò stessi taroccati e negare e questo è un punto di conferenza non hai la parola quindi noi vogliamo però devo dire che avevano accertato che non hai la parola ma se ma non sei mica Genova bene
Questa età avvisato proprio quando lei stia essere amaro verrebbe va be'no replicherà ITO e ma ma la maratoneta bianca ma non mi nega questo valore
Non nega il fatto che per il solo fatto di esserci va vista dentro l'articolo sei gli è quindi serve all'applicazione dell'articolo sette nei confronti di Stati membri che non nega che alle norme e valori ma Augusto queste cose le ha dette per linee oggi che da Copenaghen in là abbiamo detto ai Paesi dell'allargamento voi dovete rispettare i diritti umani c'è una tavola di giudizio
E quindi non nega che serve moltissimo a a definire la fisionomia di quest'Europa pouvoir possibile
Civile in tutti i sensi e non soltanto spazio economico né non le vediamo in contrapposizione queste cose se per essere questo
Deve avvenire anche una forza giuridica pari a quella di un trattato approvato da una Conferenza intergovernativa e ratificato da tutti gli Stati
Mi si chiede dedicherei Beria cosa non vera che non è necessaria perché io riconosca
E poi ho lavorato per darle questi valori quindi riconosca i valori chiaro ecco vorrei che non mette insieme in contrapposizione cose vecchie tra di loro sono più che compatibile ma sentiamo spiego
Io proverò a toccare sinteticamente quattro questioni perché oggi un accento così forte sui diritti fondamentali qual è la il ruolo della carta in quella come dire che oggi è una sorta di costruzione di un mosaico istituzionale dell'Europa
Quali sono i riferimenti di valori privilegiati dalla carta e infine quali sono le responsabilità dei giuristi di fronte alla carta edito lacca
Va bene la prima e parte intorno questioni toccate stamattina ma come stamane si son fatti incursioni sul terreno della carta io ne faccio una sul terreno dei diritti fondamentali che mi pare oggi
Non solo centrale nelle discussioni e vado molto al di là dell'Italia molto al di là della stessa Unione Europea
Questo è un carattere oggi li si chiami i diritti fondamentali Human Rights o come voi volete
E che si muovono in realtà tra due polarità estere una di chi sostiene che in realtà l'unica accettabile possibile fondazione della democrazia oggi è esattamente quella
Che mette al centro dei diritti fondamentali l'altera polarità estrema di chi vede i diritti fondamentali come insaziabili tali da mangiarsi l'autonomia
Dei cittadini e di precludere loro l'esercizio di scelte che incidono
Sull'assetto costituzionale
Per cui si passerebbe quasi da quello che è stato chiamato scritto giusnaturalismo appunto fondamentalismo a una ideologizzazione del diritti fondamentale
I problemi sono reali le due polarità non sono inventate sono tutte e due nel corpo della discussione
E credo che una lettura della carta considerando questa temperie e questo orizzonte forse dico con modestia e non sono qui per fare la difesa d'ufficio della carta forse ne aiuta a comprendere meglio il significato i limiti e le potenzialità e in realtà oggi noi ci troviamo di fronte a una ricognizione che i fatti impongono
Della in vendibilità delle dinamiche economiche alla quale si cerca di rispondere in assenza
Di luoghi di governo legittimati attraverso la ricognizione di valori anch'essi ineludibili che vengono percepiti come la prima possibile occasione
Di bilanciamento di fronte a quelli che appaiono altrimenti essi si davvero valori insaziabile quelli cioè che sono legati alle dinamiche di mercato e alla logica della finalina finanziarizzazione internazionale delle con
Questo è lo scopo
E in realtà non ci troviamo di fronte a questo tipo di problema
E credo che la Carta dei diritti sia uno dei possibili tentativi cronologicamente il primo di questo secolo di cercare di entrare su questo un terreno che non è più presidiata o non è più ragionevolmente presidiato dalle logiche della sovranità e peraltro quelle forme di sovranità non sono ripristinata
Anche se noi percepiamo la perdita di peso degli Stati nazionali
Come un fattore di indebolimento dei diritti fondamentali e questo posso convenire lo non possiamo pensare che il recupero avvenga ancora sul terreno nazionale la verità è che noi conosciamo da molto tempo la logica dei governi grida
Biblioteche letteratura ma i governi privati sono stati sempre letti come un problema un incidente una componente di un tessuto socio istituzionale in cui assisterà invece un governo pubblico
La dimensione globale mondiale chiamatela come volete venne invece il cammino dei governi private non più intralciati da un governo pubblico questo è il
Eh sì cerca un sostituto funzionale nei diritti fondamentali che non a caso trascinano dietro di sé il problema dei luoghi della effettività e dunque della giurisdizionalizzazione almeno quello che è stato detto stamattina non ci rendiamo conto che questo incide fortemente sulle dinamiche tra giurisdizioni
Trascina dietro di sé una forza a Pretoria
Aumenta il potere delle sei giurisdizionale ma in questo momento se dobbiamo essere realisti non vi diamo la possibilità a breve di altre sedi operative se non di quelle assai meno democraticamente delegittimante di quella che ci fanno democraticamente legittimate di quelle che ci fanno storcere il naso
Io non vedo perché dobbiamo ritenere che la convenzione che ha prodotto questa carta sia non legittimata democraticamente conveniamo e lasciare poi campo libero alla Banca mondiale al Fondo monetario
Al da bere io e via dicendo che livelli di legittimazione da questo punto di vista neanche un milligrammo rispetto a quello nella convenzione e questo è un dato e il procedimento che apporta
Alla Carta dei diritti e mille volte più legittimato dei procedimenti che hanno prodotto finora i trattati europei che sono avvenuti dell'assoluta mancanza di trasparenza e dell'assenza di alcun vincolo per coloro i quali nelle notti finali dei consigli prendevano le decise perché se non altro questa quando questa carta è stata inviata al Consiglio ci si pose il problema di che cosa sarebbe accaduto
Se il Consiglio ne avesse modificato sia pure una virgola cioè se il testo doveva tornare davanti alla Convenzione oppure no
E quello non era un testo prodotto dagli sherpa quindi completamente disponibile nelle mani dei capi di governo di Stato e di governo ma era un testo che è già stata davanti alle opinioni pubbliche europee e se non altro avrebbe richiesto a chi lo avesse modificato
Un onere supplementare di motivazione ogni
E dunque credo che dietro questa carta con tutti i suoi limiti ci sia in qualche modo uso un'espressione empatica lo spirito del tempo
E ha ricevuto Mental mandato di Colonia perché poi ce lo dimentichiamo che questo mandato di Colonia dice la tutela cito la tutela dei diritti fondamentali costituisce un principio fondatore dell'Unione europea e il presupposto indispensabile della sua
Legittimità
Allo stato attuale dello sviluppo dell'Unione è necessario elaborare una carta di tali diritti al fine di sancendo in modo visibile l'importanza capitale la portata per i cittadini del
Questa è una formula noi facciamo di mestieri giuristi non lo so se vogliamo no attribuirgli benissimo ma questo la formula pesantissimo
Perché rispetto a ciò che si era detto fino a ieri che esisteva soltanto un deficit di democrazia nell'Unione in cui si dice nell'Unione soffre di un deficit di legittimità
Dunque una critica più radicale e in questo senso ripeto che la carta piaccia o non piaccia poi parleremo tra un minuto dei contenuti finiscono questa prima parte
Introduce alcun elemento di discontinuità cento io son d'accordo con le osservazioni che sono state fatte qui non c'è una prima parte di una Costituzione c'è un Bill of Rights come ha scritto
Alessandro Pace forse ma qui vorrei fare una solo osservazione dispiace che Alessandro sia dovuto andar via perché nelle sue parole ho visto
Come dire un modo di guardare alle costituzioni che non è quello che ci ha consegnato la seconda per il costituzionalismo del la seconda metà del Novecento e anche un po'prima
E cioè ho avuto la sensazione posso sbagliare che Alessandro separasse la parte diciamo organizzativa dalla parte dei diritti mentre il costituzionalismo di questo del secolo passato cioè insegna che la parte organizzativa non era staccata ma doveva essere vista come lo strumento che consentiva la realizzazione della parte di principi e di valori questo è il punto
Ecco perché io ritengo che la Carta dei diritti oggi sia lì
Come magari un ingombro un inciampo per coloro i quali vogliono proseguire debbono proseguire in base alle decisioni del Consiglio d'inizio in vista
Del due mila e quattro sulla strada della costituzione europea quale sarà la forma la procedura che queste assume
Detto questo io credo che nel mosaico istituzionale europeo molte cose grazie
Le ha ricordate Augusto
Non insisto io ne vorrei ricordare due però una che riguarda una comunicazione della Commissione già diffusa ai servizi e molto importante
Firmata da proprio dal commissario Vitorino competente per la giustizia libertà pubblica nella quale comunicazione si dicono due cose senza
Da una parte che da oggi in poi tutti gli atti legislativi e regolamentari dell'Unione dovranno solo essere sottoposti a un test di compatibilità
Con la Carta dei diritti è che alla fine qualora si ritenga che questa implicazioni ci sia
Il testo debba essere concluso dalla seguente formula presente atto rispetta i diritti fondamentali osserva i principi riconosciuti in particolare dalla carta vedi
Taccio in una versione precedente ancora non sappiamo se sarà ripristinata era invita e e questo pesti di compatibilità poteva essere richiesto dagli stessi uffici della Commissione dagli stati membri e persino
E comunque scritto no da oggi in poi se questa è la procedura corretta degli atti legislativi e regolamentari dell'Unione qualsiasi cittadino può impugnare la carta e chiedere politicamente ma non credo senza effetti formali
E questo teste di compatibilità sia effettuate rispetta tant'è che è una serie di gruppi all'interno dell'Unione Europea
In materia di bioetica in materia di protezione dei dati già osservano questo test di compatibilità anche per dare pare alla Commissione e al Parlamento questo è un punto essenziale ha ragione Gustavo Zagrebelski quando dice attenzione su questo terreno si misura il cammino effettiva della nuova protezione dei diritti
E qui devo dire che gli altri io voglio insistere ma il mandato di Colorni è stato forzato questo ce lo dobbiamo dire sinceramente c'è una forte carica innovativa non solo perché ci sono nuovi diritti
Da quelli riguardanti la bioetica quelli che riguardano la protezione dei dati solo per il fatto che sono trasportati in una dimensione diversa i riferimenti alle generazioni future allo sviluppo sostenibile
Alla tutela dell'ambiente ma perché sistema sociologico
E ha ottenuto uno spostamenti e questo sistema sociologico attenzione trascina dentro di sé modifiche importanti
Temo che sia sfuggita molto il fatto che uno degli ultimi atti del passato parlamento la passata legislatura sia stata la ratifica della Convenzione europea sulla biomedicina legge centoquarantacinque del due mila uno
Questa è una legge
La la legge di ratifica far rinvia una convenzione la quale nella parte in cui vengono previsti i limiti alla ai diritti riprende essi una formula della Convenzione europea quella contenuta in vari articoli che elencano i casi in cui in un ordine democratico è legittimo introdurre quel tipo di limitazioni ma ne omette due significativi il riferimento alla morale e il riferimento al benessere economico
Sì che è in tutta la materia che riguarda la cosiddetta bioetica le limitazioni queste legge dello Stato italiano attenzione
Non possono essere ispirati al la tutela di una particolare morale e possono sottomettere alla logica economica pestifera
Questo è un cambiamento molto importante abilità e di questo è il riflesso perché quando in quelle note che non sono vincolanti si fa riferimento alla convenzione di biomedicina che in qualche modo la carta incorporante questo tipo di mutanti
Io credo che la e sia proprio l'assegno logica costituzionale
Che noi dobbiamo vede al di là del fatto della sua composizione una carta dichiaratamente nei titoli dei sui vari capitoli riassuntiva di valore
Una carta che componendo un unico testo e dunque fa un passo verso l'indivisibilità dei diritti diritti politici sociali economici nuovi diritti
Un testo nel quale cioè forte diversa perché i diritti sono non solo per i cittadini europei non solo per gli stranieri entrati
Legalmente ma badate e salvo casi comuni esplicitamente previsto anche coloro i quali coloro i quali si trovano illegalmente sul territorio dell'Europa non possono a parte in onore della carta vedersi negata da una sede diritti questo passaggio rispetto a quale poi conosco una serie di insufficienza se leggiamo la norma sull'asilo certamente abbiamo moltissime critiche da fare però il lasse assiologica o se così posso dire
Fortemente fortemente innovare cioè noi possiamo dare diverse letture preoccuparci di varia spetti figuriamoci se non ho sofferto per storia personale scusate questo accenno alla mancanza del riferimento alla funzione sociale età l'ho visto con una lesione della mia personalità la il fatto di stare lì è non riuscire a far passare questo riferito nello stesso tempo però con altrettanta sincerità devo dire che visti da dare letture sistemati dei testi che altro
E anche qui dobbiamo stare attenti e mi limito Gianni Ferrara fatto una riflessione che c'ha angosciato voglio usare questo termine deliberatamente eccessivo quello dell'uso di formule limitative diverse nella parte dei diritti sociali e tuttavia questo può dar ragione dell'insistenza con la quale si è voluto e alla fine accettato anche da chi ne conosceva i limiti lo scrive
A spalle Sandro Bajini un saggio che non so se sia già uscito e l'esperimento al contenuto essenziale attenzione questa è molto importante perché questo rappresenta un limite al diritto comunitario al diritto questo è un passaggio estremamente significativi e anche qui noi dobbiamo stare attenti ad alcune dinamiche innescate da questa non solo Meeting on rinvenibili
Altrimenti nelle costituzione europea credo che non lo sia di piccolo rilievo il fatto che oggi in questa temperie culturale politica in Europa sì sia elevato al rango di diritto fondamentale quello di non essere licenziato senza giusta
Parlamenti che hanno votato questa cantante hanno un onere di teste di coerenza politica nel momento in cui dovessero introdurre questo tipo di di e di limitarsi a anche parlare solo di un valore politico della carta non significa negargli Vileda
Così io vi prego coloro i quali ancora sono abbagliati dall'idea della Convenzione europea negli stessi giorni quasi novembre-dicembre la carta era già stata licenziata a Biarritz viene firmato a Roma il protocollo che riguarda la le disse il protocollo aggiuntivo il protocollo dodici alla convenzione
Europea dei diritti dell'uomo beh l'elencazione delle cause di discriminazione in questo protocollo è molto più scarno debole e ricco di quanto non siano corrispondente articolo ventuno verrà carta quindi anche qui attenzione e allora
Concludo
C'è il valore giuridico e il valore giuridico a questo punto
Sta io sono stato d'accordo allora
Mi muovevo in piena sintonia com'era mio dovere in quel momento con il governo nel non insistere
Nella sede della convenzione sui suggerimenti per esempio nell'articolo sei
Ecco Giuliano Amato però ha già detto che anche se anche noi diamo alla carta soltanto un valore di fonte cognitiva e implicata dall'articolo se non c'è nessun dubbio su quindi questo è già un passaggio vorrei dire usando un'espressione di cui conosco tutta l'improprietà che fino a ieri davanti alla Corte di giustizia ecco la ragione dell'importanza dei riferimenti che già hanno fatto gli avvocati genera quando si doveva tradurre nella concretezza la genericità delle indicazioni contenute nell'articolo sei c'era una sorte di onere della prova della di onere di di della prova della parte che doveva dire guardate che questo diritto fa parte
La Dell'Atti costituzionale europeo oggi se così posso dire Lord aveva prove rovesciato dopo che c'è stata la carta e quindi questo è attimo giudizio un passaggio importante vorrei come dire su un punto dissentire ma forse solo semanticamente da qui non c'è solo un ristretto qui c'è un sistema e un po'di più e il Centre e sei per il fatto ed esteticamente nascono sul terreno del diritto positivo ordinario e qui siamo sul terreno del diritto costituzionale
Chiarito questo credo che non ci sia da parte mia alcun
Al punto concludo c'è qui si apre una fase è stato detto egregiamente stamattina una fase difficile conflittuale e però ancora una volta sul terreno dei valori attenti perché rispetto all'articolo sei il preambolo inserisce rende riferimenti e sono importanti lì non si parlava né di dignità né di eguaglianza di solidarietà
Ci sono tutte tre nel preambolo è l'articolo se non riconosce faccio una battuta pochi giorni dopo la proclamazione della Carta in quel periodo l'Economist fa un suo esercizio di costituzione europea e guardate che dell'articolo che ci interessa l'Economist omette esattamente questi tre riferimenti che invece stanno nel preambolo della Carta voglio dire voglio dire allora e c'è qualcosa di permetto di venire a Gianni
Cioè sci dovrebbe rendere imprudenti
Di fronte a questo tentativo continuo che ci viene forse anche qualche volta dalle viscere di dire ma qui stiamo facendo un altro passo verso la legittimazione del neoliberismo
Due quali sono le da una parte il becco contraddizioni visti di contrasto tra corti europee corti nazionali ma questo non è un processo in quando è stata istituita la Corte di giustizia tutti sapevano che sarebbero nato il problema rischi di conflitto
Qui è stato ricordato stamattina è improprio perché va avanti il processo di tutela giurisdizionale sovranazionale dei diritti
I rischi di conflitto tra le quanti costituzionali nazionali e la corte di Strasburgo riformata attenzione riportata per attribuirgli maggiore incidenza presso judo Giulia sono problemi di crescenza i giuristi non debbono nascondersi dietro è vivo
Brutalmente una dalle Ferrara ricorda dopo l'entrata in vigore della Costituzione ci fu un bel pezzo unico appena italiana benissimo è una parte di queste norme erano programma non facciano lo stesso errore
Cioè io non cento le letture segnatamente sono tante dobbiamo scegliere tra queste lettere io non credo che già è stato evidente che la lettura dell'articolo cinquantatré sia soltanto quella data da Alessandro Pace ce ne sono altri io osservavo olimpica mentre perché qui c'è una grande responsabilità dei giuristi questa sarà una fase nella quale la responsabilità interpretativa dei giuristi sarà Grandis perché sosterranno o meno logica e di integrazione europea legato alla logica del mercato o alla logica dei diritti
E qui mi torna in mente Paolo
Paolo Barile io lo ho frequentato ma avevo avuto prima conoscerlo quando ho cominciato a studiare il beneficio della lettura
Con estremo rigore è stato ricordato Paolo ha sempre cercato di dare una lettura espansiva perché questo era la grande Busso
Sapeva che le nostre democrazie non hanno mai sofferto per un tecnici DTT
Per di più di diritti nato in un deficit di di tutta la sua opera e la sua opera
E quella che ci ricordava prima Gaetano Silvestri
Aver coalizzato in un certo momento quello che non era male essere solo politico ma preoccupazione istituzionale con quel manifesto che uscì sulla prima pagina di Repubblica con la sua prima
Io mi domando oggi che cosa dobbiamo fare che cosa devono fare i costituzionalisti corporazione alla quale ogni tanto sono abusivamente ha scritto io ho sentito quasi con commozione le cose che diceva stamane Mario Galizia
Eh ho capito tante cose
Ma mi domando davvero sapere attraversato
Con la forza l'animo di Paolo Barile gli altri quella temperie politica
Quella temperie militare quella temperie nel capace sia un percorso senza il quale noi siamo più poveri o se non abbiamo un dovere di riflettere su quella memoria
O dobbiamo soltanto registrare malinconicamente il vuoto lasciato dalla scomparsa di Paola
Questa invece è la parte più esigente ineludibile del suo insegnamenti
Chi raccoglie questa eredità
Tra i giuristi vecchie e nuove la sua eredità non può essere accettata con beneficio di inventario scorporando da essa il nesso fondativo tra diritto e presenza civile
Quindi in fondo tra
Passioni e dissensi raccordo mi pare esso salvo questo problema di Gianni che non riusciamo a risolvere perché continua ad essere scontento ma
Insomma alla sua età vecchiaia neanche a dirlo
Ne l'area del consenso è veramente ampia Cristo è importante è è importante perché si rischia veramente di gettare nella polvere ottenere negli altari sulla base di argomenti che in realtà non portano né sull'altare nell'appunto
Sembra acquisito che questo è un documento tendenzialmente di accertamento del diritto esistente
Fatto con una forza sistematica che gli permette di definire anche in controluce una tavola di valori
Che pure approvato come documento politico ha ovviamente miriadi di usi da parte degli operatori giuridici
Forse scopriamo l'acqua calda perché non è la prima volta che un documento con caratteristiche degeneri a miriadi di usi da parte dei giuristi e degli operatori del diritto
Ma insomma ogni volta ci si arriva in qualche modo in questo in questo modo un punto prima ridare la parola vorrei sottolineare in relazione a quello che ha detto
Stefano che può apparire in contrasto con una cosa che leggerete di Augusto che io ho potuto leggere
Chi forse oggi ha omesso non ricordo
Cioè lui dice per la prima volta sembra quasi che l'enunciazione dei diritti serva
Alla costruzione di un potere piuttosto che non alla limitazione del potere da poiché storicamente i diritti e le libertà sono serviti a limitarlo il potere non a costruirlo
Mentre Stefano sottolinea che il potere in particolare quello privato che deborda al di là delle delle giurisdizioni esistenti
Può trovare gli strumenti come la carta un modo per essere fermato contrastato ma dove le giurisdizioni cioè il potere non riesce ad arrivare qualcosa vediamo conto si si ma dei rapporti di forza sei solo con la rivoluzione di si riesce a mettere a posto io c'ho la tuta bianca nascosti
E sequenze starei male infatti no non sono in contrasto queste due cose perché appunto
E quello che serve a costruire un Potì in realtà cioè a a a ridefinire l'Europa con i suoi stessi potenti cioè questo esercizio delicatissimo
Di aver costruito questa carta dei diritti è veramente propedeutico si ci riusciremo alla costruzione della carta costituzionale europea perché con la semplificazione dei Trattati esercizio che a Fiesole abbiamo fatto più volte abbiamo lavorato con lo stesso criterio e mi è uscito un bel Pretty la la la seconda volta che si presenta come un Rispetto mente semplificante dei principi esistenti quindi è fondante di un potere dei valori su cui si fonda allo stesso tempo è contropotere appunto perché tra l'altro coerentemente con l'assetto dei valori europei che è un massetto di una economia di mercato funzionante e perciò spesso rivolta a contrastare sia i poteri pubblici sia i poteri privati che si picchiano nei suoi ingranaggi secondo quello che leggo
Sui tratti dei trattati costitutivi dell'Unione Europea il mentre
Grazie Giuliano
Era la la prima la più importante che praticamente non credo
Che cosa non è stato detto su questa carta dei diritti la seconda che purtroppo ne impegno scusarmi con Enzo che dopo questo intervento non sarò in grado di ascoltare la sua conclusione quand'è al corrente
E dunque vorrei scemo impostare questa questo problema della carta forse nel processo più comune più abituale del processo di costruzione
Europea e il dibattito che abbiamo avuto questo pomeriggio mi sembra anche forse l'annuncio il tipo di dibattito che avremmo sempre di più nel futuro sia il modo civile come l'abbiamo tutto questo pomeriggio confrontando opinioni diverse sul significato delle norme di questi diritti sia nell'un modo molto più politico molto più aspro nella vita politica di di ogni giorno e allora vorrei ricordare forse come questo processo di costruzione della carta enunciato modo
Il il diciamo la dal riprende le modalità della costruzione europea prima caratteristica nella costruzione europea si fa sempre sulla base delle incrementa l'istmo
E per compromesso lo
Gente state Bonera insomma dell'incrementa risma e del compromesso e qui chi non è molto contento condendo non è perfettamente soddisfatto dello risultato traduce solitamente la situazione molto comune in Europa che abbiamo sempre dei compromessi che non danno soddisfazione a tutti questo queste eredità comune questa tradizione comune dei diritti per definizione deve aggiungere qualche compromesso fra tradizione che sono molto diverse si si pensa per esempio da quello inglese a quella francese o italiana
Secondo elemento della strategia europea comunitaria che ritroviamo la strategia europea consiste nel fissare dei gli oggettivi temporale
Con delle date prefissate per raggiungere queste questa tale
E li abbiamo ad esempio a livello più alto di questa strategia
Colonia Nizza due mila quattro e dunque è un sistema nel quale si cerca aggiungere degli oggettivi anche imperfetti
Ma con sistemi che impediscono di andare indietro cioè è una specie di di di scalare in francese si dice un Escher dobbiamo che una scala di di mistici però che le acque vedi pappagallo cioè che
Sì sì Eva sempre
Diciamo verso l'apice di di questa scala ma quanto l'impossibilità di andare dietro forse che anche lui lussazione più più difficile di questo sistema nel quale non esiste in principio la marcia indietro è l'obbligo dei candidati dei Paesi candidati vendette all'allargamento di ingoiare Lucky Comino tema
Interamente senza possibilità di discuterne il contenuto ma soltanto e non permette le modalità di attuazione
Terzo elemento che non c'è bisogno di sottolineare molto nell'onda sampler di giuristi
Il diritto come mezzo d'integrazione ma una gioco edificazione conta e Succi sul successive è sempre di più si comincia dalla soffrirò per andare verso sistemi giuridici più no più più duri e questo è ancora un esempio che questa strategia dunque la discussione sul il valore giuridico o non giuridico di questo non deve essere preso a un momento
Sì ma diciamo nello disprezzo spazio temporale più più lungo
Quarto elemento preoccupante qualche volta della della strategia europea la eminenza della norma uniforma piuttosto che la preoccupazione dell'effettività e li abbiamo anche un bel rischio di avere una carta dei diritti ma senza che l'effettività sia veramente controllata
Quinto elemento della strategia rompeva una strategia di contaminazione
E di spille opera con me principio di funzioni funzionamento perché parliamo della Carta dei diritti come se fosse un testo generale applicato a tutta la vita propria e non è vero questa carta
Almeno nel nel suo nella sua senso originali è una carta dei diritti
Da applicare nell'attuazione del diritto dell'Unione
Ma è chiaro che aspettiamo tutti che i diritti nazionali non si hanno inferiori nella loro attuazione a alla vigilanza dei diritti europei nell'attuazione del diritto rotte
Io vedo nel cuore in questa costruzione una triplice tensione e dunque i tempi futuri non sono sempre non saranno dei dei tempi sempre sereni
Solo saranno dei tempi di contraddizioni di di conflitti e questa triplice attenzione all'arredo su tre elementi
Un'attenzione fra costituzionalismo
E populismo
O dotta ne ha accennato nella sua nella sua presentazione perché le democrazie sono ogni misto
Di populismo detti costituzionalismo e l'adozione della Carta dei diritti Pannella fa forzare
L'elemento costituzionalista
Tali dal dopoguerra fino a oggi è una lunga battaglia dopo il fascismo e dopo il nazismo dopo l'esperienza negativa dei loro parte nel rafforzare il costo il costituzionalismo
E questa tendenza deve essere sostenuta ma dobbiamo essere anche molto preoccupati molto Cauzzi
Nel non diminuire troppo l'elemento popolare altri mentre avremo dei reazione tipo di quello che conosciamo in alcuni paesi e alcuni momenti e per esempio anche recentemente del della reazione di Bosch quando dice
Il Settimo Nizzi applicano la pena di di morte perché lo vuole il popolo
E dunque dobbiamo avere un dibattito su quale parte della democrazia
Torna a la vox populi e quale parte delle mappe Grazia deve essere costruita sulla base dei diritti questo e poi niente uno dei problemi più fondamentale per il futuro non soltanto dello io ne ma per il futuro del nostre della democrazia e di fatto questo dibattito è il dibattito costante sia giuridico che politico negli Stati Uniti perché c'è questa tensione fortissima
E l'attenzione che vediamo gli Stati Uniti su questo problema del populismo e del Consiglio del consentito costituzionalismo
Nasce anche perché un'attenzione questa è la seconda tensione fra su cento o e periferia
è chiaro che una dichiarazione di tipo universalistico come quella adottata dal centro dai quindici e poi dagli altri membri dell'Unione a forza in un modo veramente considerevole il potere del centro l'accentramento del sistema giuridico dei valori
E questo pone quale l'amato l'immagine di di l'autonomia
Di libertà che lasciamo alle periferie questo è un dibattito che attraversa per esempio la storia degli Stati Uniti
Da l'inizio fino alla guerra civile e dopo la guerra civile fino Almiron mille novecento cinquantacinque con per esempio il problema dell'integrazione Delneri nel sistema scolastico
Dunque saremo confrontati a questa tensione
E dovremo fare delle scelte che non saranno mai delle scelte definitive fra dare più spazio al centro socio è ai diritti o più spazio all'otto Damia di ciascuno elemento la sussidiarietà da questo punto di vista è un principio che conosciamo tutto ma che funziona male per esempio negli Stati Uniti praticamente la sussidiarietà a favore degli Stati membri
Funziona soltanto quando il centro politicamente e ideologicamente alla voglia di realizzare spazio ai agli Stati dunque viene dal centro e non soltanto e non tanto da fare irreperibile
Terzo terza attenzione la tensione fra diritto dell'Unione e diritto e diritti nazionali
E questo questa carta illustra bene questa tensione come lo dicevo prima
La la la carta si applica prima di tutto ha il diritto dell'Unione
Come come questa questo confronto
Fra la Carta dei diritti però il diritto dell'Unione egli i diritti nazionali come questo confronto sarà diciamo gestito e quello che non sappiamo
E per questo che possiamo non sappiamo il futuro ma possiamo già prevedere San senza problemi
Dei dibattiti molto vivace
Un ruolo importantissimo dei giuristi nel l'esplorare tutte le sfumature di questi testi perché anche il fatto che questi testi siano abbastanza imprecisi a persona fa generale
Da un spazio importantissimo anche di aggiustamento sia politico che giuridico
Sono stato troppo lungo concludo con questo e mi dispiace di dover lasciato trovato questo io interventi questi interventi del pomeriggio appassionante significa anche che la il problema del diciamo e giuristi dei poli e dei politici e che sono sempre obbligati anzi in un certo modo di travestirsi nel nel fare il diritto o nel fare la politica per esempio quando abbiamo fatto queste Jersey vizio di di Trattato fondamentale ci sono c'è stata una richiesta di farlo ad o a costo
E sappiamo benissimo che anche facendo tutto lo sforzo possibile per non toccare
Ha la struttura ogni tanto a cosa non esiste e dunque siamo nella stessa situazione oggi la carta non ha valore giuridico ma il diritto di di oggi non è più già il diritto di ieri dunque abbiamo bellica scritti
Di fronte grazie
Dovete credermi anche ai non giuristi sera buona avete visto in tre parole ha chiarito tutta questa questione qua perché esattamente come a concluso il veramente ringraziamo secchi anzi non ci offendiamo non ci ha non si offende neanche penso alla cui saggezza e ci rimettiamo
Quindi la mia saggezza dice che repertata Dora cui siamo arrivati non è tanto il caso di ritirare
E le conclusioni oltretutto conclusioni difficili da trarre nella complessità e ricchezza di questo dibattito ma vorrei soltanto spendere pochissime parole
Primo luogo
Per esprimere anche a nome
Del comitato che ha promosso questa giornata di di tutta la scuola fiorentina di Paolo Barile un ringraziamento vivissimo ringraziamento di vivissima e sincero per il la vostra adesione acquisti incontro per la vostra partecipazione a una giornata che per me è stato emozionante ma credo un po'per tutti
I componenti dedicati alla memoria Lettieri ritardare in una giornata intensa bei ricordi emozioni e riflessione quando con gli amici fiorentini abbiamo pensato a
Mettere in piedi questa giornata per ricordare il Paolo un anno di distanza della sua scomparsa ci siamo subito rientrati verso un tema che segnava la confluenza di due temi su cui la carriera
Scientifica la riflessione la riflessione intellettuale di Paolo paritetici e sviluppata nella lungo arco della sua
Attività il tema
Della dell'accrescimento progressivo dell'espansione progressiva
Dei diritti di libertà Paolo Serra molto applicato fin dall'età giovanile alla nani si del passaggio tra i diritti della prima generazione diritti della seconda poi in negli anni più avanti fino agli ultimi anni nel passaggio tra i diritti della seconda che era già diritti sociali e diritti della terza e della quarta generazione
Ecco questo tema pensavamo di farlo confluire con il tema dell'integrazione europea
Verso una prospettiva ecco io vorrei qui si era
Forse più ottimista di alcune voci persona prospettiva federale era il tema che aveva appassionato Calamandrei nell'immediato dopoguerra e su cui Paolo aveva
Ripreso da riflessione proprio negli anni ultimi ricordo che l'ultimo scritto di Paolo tocca anche questo questo sette
Che forse è segnato per certi aspetti da qualche punto di utopia ma che è un tema che fortemente ispirato la cultura democratica
Per il nostro Paese
Allora il tema il tema che abbiamo posto al centro di questa giornata si può riassumere una domanda come il processo di integrazione europea che ricordiamo quest'anno compie cinquanta trattato Della cerca cinquantuno la Convenzione europea già compiuti disc lo scorso anno cinquantesima come questo processo cinquantennale ha influito sta influendo potranno influire in futuro nel riconoscimento e nella difesa dei diritti fondamentali delle libertà costituzionali dei soggetti che operano dentro lo spazio cioè dei popoli euro tipo
Complessiva oggi degli ignari broker rafforzando il sistema europeo delle libertà e dei diritti fondamentali e come questo sistema
Espressione del diritto comunitario dell'autonomia del diritto comunitario tende a riflettersi e a coinvolgere gli ordinamenti degli Stati membri dell'unione ora mi sembra che dibattito intensissimo a cui abbiamo assistito stamattina sugli aspetti prevalentemente convenzione europea e oggi sugli aspetti prevalentemente
Carta Carta europea di Nizza
Ci dia la possibilità
Tentare delle risposte noi come ricordava stamattina leopoldo Elia da questi atti per questo incontro costruiremo poiché coinvolgeremo le persone che sono intervenute una gara cercheremo di costruire
Un un Column che dovrebbe fare il punto su questi su questi problemi ecco dibatto in questa giornata aiuta a dare una risposta a questo interrogativo che al centro appunto del tema che abbiamo proposto
Ma aiuta anche a riflettere su tre punti su sui percorsi sul percorsi che in questi cinquant'anni hanno condotto al riconoscimento al rafforzamento e la tutela dei diritti fondamentali nello spazio per i quali sono stati questi
Secondo sui modelli costituzionali che hanno ispirato questi percorsi perché qui noi siamo dei costituzionalisti lavoriamo su una modellistica costituzionale e terzo punto sull'età
Vorrei dire su passaggi storici fondamentali in questo processo io credo che per parlare della Carta di Nizza oggi bisogna avere presenti queste tre coordinate i percorsi modello e le tappe
Allora i percorsi
Rapidissimamente stamani abbiamo ascoltato interventi
Che si riferivano
Prevalentemente al percorso giurisprudenziale noi vediamo che nell'arco di questi cinquant'anni ci sono stati il rafforzamento dei diritti fondamentali nello spazio Rho Pero avuto due percorsi un percorso di tipo giurisprudenziale che comincia a emergere alla fine degli anni
Se salta attraverso la giurisprudenza Della Corte di giustizia in per le giurisprudenza dalla corte di Strasburgo e l'influenza progressivamente crescente
Fino a qui si dà un ruolo di preminenza è stata ricordata la sentenza dell'ottantaquattro stamane dalla Corte costituzionale
Della giurisprudenza comunitaria sulle giurisprudenze nazionali ecco il percorso giurisprudenziale apre grandi prospettive di convergenza ma anche
Molti l'hanno sottolineato rischi di conflitti perciò questo è uno dei temi su cui i giuristi naturalmente si devono si devono applicare
E Valerio Onida stamattina parlava e auspicava il rafforzamento degli arbitrati giurisprudenze comunitaria giurisprudenza comunitaria prudenza della corte di Strasburgo epiteti studente costituzionale
Io devo dire che ricordando anche un po'l'esperienza degli anni della corte costituzionale ho sempre visto
Che le il peso crescente del fattore sovranazionale nella formazione di questa giurisprudenza ballate non solo sovranazionale
Trattati europei diritto comunitario ma anche di interazione tra le giurisprudenze costituzionale
Molto spesso quando si doveva affrontare temi di grande rilievo del resto fuori e troviamo sempre più traccia nella giurisprudenza
A acquisiva molto penso
Quelle che erano state prospettive aperte ad esempio dalla corte tedesca colta quella spagnola Peugeot ci sono due processi uno di interazioni tra giustizia costituzionale i Paesi robe che cercano di fare emergere
Questi valori comuni che poi
Ricompaiono in tutti i diritti nazionali e in parallelo dire che sovrapposto a questo processo di convergenza tra di giustizia costituzionale i Paesi Robert
Il rafforzamento delle livello
Del livello comunicare questo il percorso giurisprudenziale con le sue luci e le sue ombre poi il percorso che potremmo dire il tipo normativo cioè di tipo pattizio
Il percorso che si svolge attraverso la progressiva integrazione dei trattati dal Trattato di Roma a Maastricht Amsterdam fino poi arrivare
A la carta in lizza
Un percorso che ha progressivamente arricchito i contenuti ripeta molti hanno ricordato che il Trattato di Roma già all'inizio il nucleo delle libertà era molto limitate realtà c'era una sola libertà la circolazione delle persone dei capitali
è costata facendo poi c'è stato un arricchimento delle libertà politiche del dei per da civile per la politica poi anche attraverso le carte sociali
Dei diritti sociali fino poi arrivare a un riconoscimento molto anche nella carta densi di critica la terza generazione che le costituzioni dell'immediato dopoguerra
Non arrivano potuto registrare una progressivo rafforzamento di questo nucleo di libertà in via pattizia che ha dato poi
Perché luogo alla nascita di una cittadinanza europea sappiamo benissimo che molto modesta molto limitata
Che l'elettorato attivo passivo è ben poca cosa rispetto
Alle dimensione dei fenomeni europei che la protezione diplomatica non aggiunge molto a quello che già c'era però il fatto che già in Maastricht emerga questo concetto di cittadinanza ruberia la premessa che poi porta
A mio avviso a Colonia e alla nascita
Di una gravità di una carta
Di e allora questi due percorsi giurisprudenziale prima
Di in parallelo pattizio normativo
A quali modelli costituzionali si sono ispirate
Qui noi chiediamo naturalmente richiede del tempo pone la semplificazione che nell'arco di questi cinquant'anni si sono continuamente intrecciati questo percorso
Due modelli tra loro molto diverse ma non opposte un modello che nella fase iniziale è stato il modello vincente diciamo modella lasciamo nel
Cioè un modello esclusivamente prevalentemente se non esclusivamente costruito su mercato sulla sfera economica
Costruito per cerchi concentrici che si andava allargando progressivamente un modello impianto prevalentemente tecnocratico dove la sovranità e
Ferrea mente gestita dagli Stati
Aderenti che c'è sono via via quote di sovranità ma mantengono intatto il nucleo dettero poteri sovrano se così si può chiamare che il potere può di variazione e atto cioè
Questo è stato il primo modello che ha guidato diciamo fino agli anni Novanta praticamente implica condizionato lo sviluppo di questo percorso europeo ma a fianco c'è stato un altro modello quello che potremmo chiamare all'Altiero Spinelli e che il modello il modello che poi ha avuto qualche prime affermazioni già il Maastricht nasca e che poi emerge secondo me pieno questa europea
Che poi il modello
Gli che porta alla nascita di un soggetto potrebbe portare Rana o dovrebbe presupporre la nascita di un soggetto politico di un soggetto informarsi liberale si tratta di inventare quale sia questa forma naturalmente non è questo
Fermarci su tutti i temi che forme di Stato forme di governo su questa materia comunque un modello che spinge terzo l'autonomia dell'istituzione comunitaria dell'Unione dagli Stati dagli Stati
Aderenti un modello che per poter funzionare ha bisogno di una legittimazione per
Attraverso un voto popolare attraverso l'apporto dei parlamenti nazionali e rafforzamento parlamento europea perciò un modello fondato sulla nozione di cittadinanza su l'adozione di diritti
Ora
In questi due percorsi guidati da questi due diverse ispirazioni
A che punto siamo che questa è forse la risposta è in chiave non solo istituzionale tecnico giuridico ma anche storica che sì di evitare acquisto acquisto a questo lungo per
E per vera e è stato molto chiaro oggi siamo in una fase di passaggio una fase di passaggio a prospettiva imprese scruta prospettiva determina è difficilissimo capire
Quello che accadrà l'anno prossimo tantomeno capire quello che accadrà quel Milan quattro tanto meno quello che accadrà alla fine di questo percorso che in atto ma nemici ricordava che non consente arretramenti o ci sta fermi o si va avanti indietro è molto difficile salvo
Evenienze catastrofiche a cui oggi non è nemmeno possibile
Ecco allora a che punto siamo a che punto siamo e qui entra in gioco il terzo punto quello delle fasi storiche quelle delle tante le fasi storiche le tappe ecco io ne vedo tre
La fase iniziale la fase Cinzia intergovernativa che quello che a guida è la fase dominante finora forza ancora dominante
C'è la fase a cui accennava Barbera nel suo intervento la fase etc Lizza la fase preferite era
Cioè la nascita di alcuni nuclei che vanno ora oltre l'elemento strettamente pattizio intergovernativo e l'affermazione di una carta dei diritti pur con tutte le ambiguità le difficoltà nella definizione
Del suo valore e già questa di in questo secondo passaggio e poi c'è la prospettiva finale quella che ancora deve nascere ma che non è una prospettiva impossibile perché Ischia uno di questi percorsi che la prospettiva costituente la prospettiva
Se il collegamento anche Giuliano Amato che all'inizio esprimeva posizioni pessimistiche riduttive alla fine ha detto no questa carta se intesa nel suo valore giusto se non ci si passò del così deferite delle forme di eccessiva retorica utopia e la premette può essere la premessa di una costituzione europea lo stesso grazie
Si è battuto per questa per questa per questa
E qualora a che punto siamo oggi la mia impressione è che la prima fase sia infanzia sia in via di esaurimento
Noi si arriva alla vigilia dell'allargamento dell'Europa con un percorso pattizio che si sta esaurendo che sta esaurendo la propria forza propulsiva
Costituito lo spazio unico europeo affermata nella pienezza la libertà di circolazione non ci sono barriere non ci sono affermata la moneta unica la Moviter musica punto di arrivo di questo
Il mercato unico che arriva a costruire una moneta unica porta alla graduale esaurimento progressivo esaurimento dalla spinta propulsiva del modello economico iniziale del modello pattizio del modello intergovernativo del modello del mercato dei conti Amato lo come voi
E e questo siamo perciò in una linea d'ombra che segna il passaggio tra il primo tra la prima e la seconda parte questo proprio la relazione di Barber tanti interventi
L'hanno messo bene in luce mi pare che la carta d'Europa l'importanza e l'interesse di questa carta al di là della definizione tecnico-giuridica il suo valore oggi o di quello che potrà essere domani e che segna questa linea di confine
Questa linea d'ombra che già cominciava emergere i mastri china ma che adesso quando si parla di una carta europea dei diritti con un preambolo
Che ha fondo tono che la forza di quel preambolo con una serie di norme finali che tendono a limitare la forza giuridica della carta ma ne limitata che confermano la forza
O meno il potenziale di forza che questa carta potrà acquistare quando ci saranno le condizioni per farglielo
Per farli a questa ecco perciò direi che la carta di di di ritiro per il segna proprio questa linea di passaggio questo con questo attraversamento di confine tra appunto un Europa
Economica Bellini e l'Europa politica tra l'Europa
Dall'Europa
Incentrate esclusivamente su una matrice pattizia e in Europa dove comincia a delinearsi un modello preferiranno in una prospettiva federale dove conta anche l'elemento dell'autonomia delle istituzioni
Delle delle istituzioni comunitarie per usare il linguaggio appunto un po'della retorica giornalistica passaggio dall'Europa dei consumatori sincero ai cittadini europei
E io direi che mi questo segnale di passaggio e penso proprio evidente dal preambolo dichiarazioni dicono pre abbreviazione qualche molto impegnativo quando si dice che la tutela i diritti fondamentali è un principio fondatore principio fondatore quick setup affermazione tipo costituzionali e al passaggio indispensabile per la sua legittimità e ti fa un'affermazione molto forti molto forti sposta l'asse di questo percorso in una direzione diversa
Dalla fase iniziale dalla fase che si è sviluppata fino a degli anni novanta è vero che poi il mandato di Colonia e limitato alla ricognizione ma attenzione e di questo discutiamo questo
Un po'sono le diversità che oggi e ci hanno fin da questa mattina un po'contrapposto anche se poi c'è una grande confluenza su alcuni dei criteri di fondo cioè ricognitiva sì ma non chiusa a una prospettiva costi oggi è ricognitiva ma o acquisite forza costitutiva si si innescano quei meccanismi di
Acquisizione del valore giuridico che questa carta può assumere quando Herzog appunto fa la dichiarazione di partenza di Colonia io auspico una carta come se fosse anche se so che non era
La la Costituzione però via scrive come se fosse una Costituzione evidentemente questo vuol dire il mandato ricognitivo ma non è chiuso a una prospettiva costitutiva e il costituente
E allora quale valore dare oggi a questa questo è il tema che ci ha impegnato di più nel pomeriggio qui come dire il tutti le questioni europee cioè e sempre una contrapposizione tra ottimisti e pessimisti tra massimalisti e e minimalista
La contrapposizione in questo caso è è un mero documento politico è qualcosa di più qualcosa di più non significa che ha un valore giuridico immediata oggi questo sappiamo benissimo che nelle diritto comunitario pattizio non può essere più di tanto
Ma un valore giuridico appunto del tipo un po'so che non piace al piano la fonte atipica ma di quello proprio segnalava berbera cioè un valore
Non un valore costituente anche queste più valori pattizia
Ma alcuni elementi nascenti di un processo che può diventare costituente perché nato in quella occhi la promosso punta o per lo meno non voleva escludere che potesse avere allora molto poi dipende
Da passaggi della storia quelle che sono le spinte sociali che si possono creare
Dietro a percorsi dietro a percorsi di questo gente gli ottimisti oggi D'Adamo senta sentiti richiamano la novità del percorso su cui questa carta è nata che non è solo un prodotto di nata con un forte coinvolgimento dei Parlamenti nazionali che non è è un fatto nuovo nel processi pattizia
La tradizione europea il fatto che si usa forse esagerando la parola convenzione però la convenzione emozionante insomma quando si è parlato di composizione
E si è coinvolto diciamo così la società civile contanti tante audizioni tante presenze poi tra l'altro potevamo tutti seguire gli internet è stato anche un processo di grandissimo interesse
E poi il fatto che una volta nata questa carta le istituzioni comunitarie la Commissione il Parlamento comincia a USA sono stati ricordati i tanti esempi Comense dovesse essere rispettata in quanto tale in quanto carta di diritti dotata di valore
Giuridico sia pure ricognitivo di tradizioni comuni che esprimono principi esprimono esprimono principi generale naturalmente si contrappongono i pessimisti quali dicono che la programmazione è troppo poco
L'unico passaggio che porta al valore la carta e l'integrazione nei trattati e questo passaggio
I Comuni intesa dei governi è stato rinviato
è stato rinviato a due mila quattro ma questo non esclude che passato oggi forse proprio per i contenuti
è stato sottolineato è una Cartabia tutte le connotazioni di una Carta costituzionale del principio
Per valori perciò una carta rivolta prevalentemente agli organi di giustizia costituzionale per è una carta che indica degli obiettivi delle maglie larghissime dentro cura giurisprudenza molti spazi
Per costruire ecco che allora la giurisprudente la confluenza del giurisprudenze nazionali di cui si parlava sotto Illy l'influenza e la spinta di quelli che la giurisprudenza
Della Corte di Lussemburgo anche della corte Strasburgo possono utilizzare impositivo questi
Pazzi che a prima lettura potrebbero essere forme di arretramento di imprecisione rispetto alle carte nazionali io credo che su quel terreno non ci siano gran
Preoccupazioni anch'io sulla lettura del cinquantuno cinquantatré condivido più opposizione questa sera spesso Stefàno rispetto a quelle per esprimeva Alessandro
Alessandro Banchi e io credo che guardando una nell'ottica europea cioè di una ricognizione in tradizioni comuni e questo non è un documento arretrato certo rispetta alcune norme anche dalla nostra Costituzione si fanno passi indietro
Ma parte che c'è la garanzia cita
E e ci sono tutta una serie di principi il riconoscimento dei particolari diritti di categorie disagiate si parla di minori tipizzabili tutto ciò che riguarda l'identità di un logica tutto pregare il divieto di vendita degli organi ma sono cose secondo me dittici
Molto avanzate come linea che rispetto ad esempio una Costituzione come quella italiana danno l'apertura su quella terza e quarta generazione diritto che per ragioni storiche la carta
Italiano non ha avuto perciò io credo che dietro questa Carter ci siano dei valori seri che la costruzione l'impianto sia un impianto razionale inseriti sia stato fatto
Un ottimo lavoro c'è una carenza sui diritti delle formazioni sociali liberamente forse il punto d'arretramento rispetto alla carta anche la carta italiana prevalentemente a capire l'articolo dura Carrer quarantotto però sui diritti individuali sui valori della dignità eguaglianza
A me pare che questo documento ampia abbia una sua una sua validità nel percorso storico del costituzionalismo europee e allora quale può essere il futuro questo a oggi sappiamo benissimo qual è il contenuto il valore del contenuto qual è il limite dei valori tecnico-giuridico ma sappiamo anche quali sono gli appuntamenti
Allora di qui al due mila quattro possano accadere varie cose ci può essere un'affermazione via giurisprudenziale stato richiamato l'articolo sei distratta incipit principi generali chiede
Valgono come come le tradizioni comuni che valgono i principi generale ci può essere l'inserimento coma legato ai trattati come parte che tratta nel due mila quattro due mila quattro è ancora lontana forse questo obiettivo
Ragionevole credo che ci sia un passaggio in Consiglio europea la fine di quest'anno che già potrà cominciare a capire se questo percorso è ragionevole e realistico ancora no e poi c'è la prospettiva ci la prospettiva più lontana prospettiva secondo Conte prospettiva costituenti la prospettiva
E questa non è una prospettiva fuori del mondo fuori della realtà abbiamo ascoltato le posizioni di Fischer in questi minuti fa quello stesso nostro presidente tante posizioni del dibattito scientifico e la prospettiva costituente cosa significhi
Piramidi re perché questa carta possa diventare il primo nucleo della Costituzione Rovers cioè con tornarci puoi anche quegli elementi di trattati che riguardano gli aspetti organizzativi occorrono due condizioni
E che ci sia una forza un nucleo aggregante unitario in grado di esprimere un potere costituente che sarà il tutto peculiare anomalo rispetto ai poteri storici a cui siamo abituati e che questa forza aggregante questo è passato alla mai di moda la parola sovranità questo principio di sovranità attraverso cui si esprime un potere costituente
Trovi una una sua legittimazione dal basso
Una sua legittimazione rispetto al modello del dentro cui ci stiamo muovendo secondo modello trovi una legittimazione in un popolo europeo non temo sicuro perché l'elemento che ma a un
La stessa carta dei diritti voi sapete nel preambolo fa richiamo popoli europei non
Non al popolo euro ora questi sono i due passaggi per innescare il processo costituente che questa carta forse non abbia non può avviare formalmente ma che incerto senso
Apre anticipa cioè costituzione di un nucleo aggregante e una legittimazione una legittimazione
Dal basso naturalmente si dice perché nel oggi Unione Europea scartato hanno stato unione di costituzione non distanti
Ma la Costituzione non potrà nascere finché non c'è Luca aggregante di sovranità che lo Stato ma qui molti hanno dimostrato davvero
Sì altri che naturalmente la Costituzione
Lo Stato non è necessariamente un primo sì può essere proposte questa il processo costituente poi fa nascere fa nascere il modello comunque oramai siamo abituati a processi
E sia integralmente nasce prima il soggetto sovrano poi nasce proprio nascono processi con prezzi da cui del resto anche la storia
Statunitensi aiuta a comprendere c'è un
Ecco allora direi sintetizziamo in una fase di passaggio una fase
Probabilmente si sta chiudendo la fase del primo moderno fase pattizia si sta chiudendo l'allargamento porterà probabilmente anche a delle variazioni istituzionali penso al principio di maggioranza che spingeranno notevolmente in direzione della costruzione di questo nucleo aggregante aggreganti unitario ecco per arrivare all'innesco di un vero processo costituente il tempo c'è tre anni qui al due mila quattro quali sono le condizioni e condizioni minime condizioni minime come formare questo nucleo recante e come legittima dai popoli al popolo dal popolo
Come si fa questo passaggio come si fa
Ma io credo che il passaggio naturale graduale sì al rafforzamento del concetto di cittadinanza bisogna dare più contenuti al concetto di cittadinanza secondo passaggio favorire la nascita di un'opinione pubblica europea trasversale all'Istat
E il tema dei grandi diritti il tema dei diritti fondamentali tema dei nuovi diritti
Può essere la base dove può nascere un'opinione pubblica trasversale sta e qui ruolo fondamentale dell'informazione dei mass media delle nuove tecnologie della comunicazione che possono aiutare a superare la vera barriera che la barriera linguistica
Per processi di questo chi ma la fine io credo che sia inevitabile e che il processo possa acquistare la sua valenza ultima possa essere il nucleo che porta
Alla nascita di una costituzione europea il passaggio finale e i popoli fanno coinvolti e nel modo come si coinvolgono i popoli nasce poi di Demos con nasce il capo
E questo significa che la prospettiva di un referendum finale da preparare naturalmente tutti inconcludenti Irlanda di quello che significa
Si tratta di prepararli questi procedibilità delle idee su cosa
Sì sì apre questi FIBA ma la prospettiva
Di un appello ai popoli sui diritti fondamentali
Di non credo che sia una prospettiva il resto impraticabile astratte però e questo sarebbe un passaggio storico
Incredibile trecentosettanta vicini persone che vanno a esprime una loro opinione può darsi pacche morto resta per strada ma una loro opinione sui diritti fondamentali su queste tematiche
è un evento di portata storica sconvolge può essere anche l'inizio della fine ma potrebbe essere la carica che fa ripartire una macchina che inceppata perché questo secondo me
Alla fine bisogna considerare che oggi la macchina si sta inceppato macchina inceppata e perché inceppato
Inceppata per quello che abbiamo sempre detto che si è aggravato a mano a mano che professa andata ma deficit
Il democrazia che poi significa un impianto collegato a modello che ha fatto il suo tempo
E che era il modello troppo legato alla dimensione economicistica troppo legato alla dimensione tecnocratica e che non ha quella carica che
Processi di questo genere di non avere che ha una carica d'una carica che viene dal basso ecco sì probabilmente
Se io dicessi questo va fatto domani sarebbe una cosa che farebbe sorridere tutti tempo OSCE tre anni nel mondo dell'informazione che oggi viviamo è un tempo ragionevolmente lungo per preparare i processi
Processi di questo tipo del resto che già kitsch accennato più
Occasioni io credo che sia un passaggio inevitabile perché perché
Perché e l'unico modo per superare quei limiti che hanno portato gradualmente a a
In panne di funzionamento della o stanno portando il pane funzionamento della macchina europea come oggi e poi perché davanti ai processi
Economici e sociali a cui assistiamo sono il tema della globalizzazione della mondializzazione spinge inevitabilmente alla costruzione di aggregazioni su grandi porti spinge inevitabilmente probabilmente un processo europeo a dimensione pre federale federale non nasce solo intanto per la volontà di popoli europei dico e improperi nasce per le spinte oggettive dei mercati che si aggregano riguarda i grandi poli con cui continuamente e poi d'Europa dovrà
Confrontare ecco allora io vorrei dire che insomma da questo dibattito sono emersi tante posizioni tutte di straordinario interesse tutte formeranno oggetto di questo pubblicazione io mi ha mi mi schiero con con le posizione diciamo più ottimistici perché credo
Ma mi sembra che in realtà tutti coloro che hanno richiamato da posizioni Paolo Barile poi finissero per
Citare seppure con tutto il rigore barile richiedeva
Nella soluzione dei problemi tecnico-giuridico questa soluzione noi sui temi di questo incontro veramente avremmo voluto ascoltare la voce di Paolo oramai ci manca da un anno
Quello che vorrei dire che noi tutti vivissimo il ricordo del suo insegnamento piccanti hanno ricordato non solo finita ma anche la forza morale di
Tutto i devo dire che questa è la cosa che ci manca di più ma il suo ricordo ci aiuta con il nostro lavoro grazie
Allora vi mando a casa subito c'era chi era trendy tra mezz'ora e cioè che se ne vuole andare
Permettetemi soltanto ecco io dopo lo voglio insistere su questo questa dicotomia ottimisti e pessimisti non so se era migliore per cogliere il senso delle posizioni che sono state espresse cioè non vorrei insisto fino alla all'esaurimento che per essere fiduciosi in Europa si debba sostenere che la carta dei diritti cara una forza e giuridica costitutive che che in una cioè il il necessario realismo nel guardare le cose i passi fatti passi ancora da fare
Mi porta a ritenere corretto
Perché prevalentemente è stato condiviso e cioè che questo è un documento che segna una forte svolta di valori che impianto colonia
Che si realizza davvero attraverso una messa a fuoco di diritti esistenti nella a Chicco mio di tenere e che non per questo privo di utilizzazioni giuridiche anzi ne ha molti dici
Ovviamente lo potrà accusare ha cominciato ad usarlo l'insieme degli organi comunitari che si sia avuto vincolare rispettarla deve rispettare comunque
Se si trattasse anche dei Promessi Sposi mi insegna un'antica giurisprudenza del Consiglio di Stato italiano e francese
E quindi questo vorrei che lo scudo si tenesse presente si tenesse presente anche perché gli ostacoli che abbiamo davanti sono forti e non è che tirando circa appello della buona volontà ce ne liberiamo hai perfettamente ragione Zona stanze intergovernativa e ormai i all'esaurimento nelle questioni su cui l'Europa deve decidere tanto chiudo sarà quando aumenteranno i componenti
E quindi la necessità di più Europa è una necessità rispetto a certi ambiti ineludibili
Allo stesso tempo però dobbiamo essere consapevoli di due cose permettetemi di ricordare perché non si può essere entusiasti rispetto a ciò che si muove la prima che la frattura giuridica di fondo dell'ordinamento comunitario probabilmente esiste ancora
E che c'è un eccesso di enfatizzazione del caso Bananas Marco dispetto allora mastri turca quando si dice che lo ha superato non è così il giorno che la corte di Carlo Sugar dovesse ritenere che le istituzioni comunitarie hanno portato il diritto comunitario aldilà dei suoi confini essergli emergerebbe con il principio di ma
Nell'ultimo caso ha solo detto che si ritiene paga per libertà di garanzia dei diritti raggiunto in sede comunitaria quindi ha ragione su quella frattura non è ancora superata
Quel momento costituente che viene dal fatto che c'è qualcuno legittimato a parlare a nome non solo di Stati nazionali ma perché Europa non non l'abbiamo ancora raggiunto abbiamo il bisogno per più versi di raggiungerlo ma come Enzo giustamente che si autodefinisce ottimista si domanda come ma è un po'come davanti al quale sia ma c'è una seconda oggi che mi ha portato da mesi a dire che se non facciamo di fede nel rispetto e inizi giro per l'Europa in questi tre anni
Chiunque costruisca splendide architetture federali le costruisce per sé stesso perché i popoli europei non sono al momento d'accordo
E quindi il lavoro principale da fare nei prossimi tre anni non
L'Europa futura in giro per l'Europa oggi le opinioni pubbliche europee sono diffidente delle
Non vedono esattamente come vedevano anni fa quali benefici ne possono capace molti ma non tutti hanno la preoccupazione di un'Europa solo economica sono interessati ad altro fatto sì che che se noi oggi andassimo tutti a ratificare con referendum come l'Irlanda è costretta a fare per costituzione trattato di Nizza avremmo Chatterley spari bus Pepe GRA tempio quindi esiste un problema di informare che chi europei oggi lo dimostrano di euro barometri leggiamoli c'è un divario netto tra le ditte europee e le opinioni è per la il tasso di europeismo nelle élite dieci volte superiore a quello che si riscontra tra gli europei e in fondo lavoriamo per per spesi quindi per usare una formula sintetica che ho usato più volte si potrebbe sostenere che è cresciuto il bisogno di un'Europa più integrata ma si è ridotta la domanda
E quindi in democrazia così portare a domanda a livello del bisogna o non c'è nessun autorizzato a dire voi avete bisogno di questo
Per ovvie ragioni ecco che c'è molto lavoro da fare
è stata una splendida giornata siamo grati Doi che non apparteniamo alla scuola fiorentina trascorre fiorentina che abbia dato questa occasione di stare insieme di ricordare Paolo fra l'altro qui abbiamo anche proprio ora altri maestri di questa ora tu sei ancora maestrina stai per arrivare all'età del maestro ma insomma sedici Mario Galizia stamattina ed è ancora qui
Ho visto arrivare Alberto preghiere sono contento che ci sia anche lui in fondo ecco i giuristi e Firenze Anna
Fondo e che è importante non soltanto per i fiorentini
Lasciatelo dire ad uno che è cresciuto in una parte della Toscana diversa da Firenze
E che è stato eletto in una parte della Toscana ulteriormente di verza che essere grati a Firenze duro ma in certe socio circostanze e giusto e noi vi siamo grati
Grazie