"Il Pci e il nucleare"

Da il dibattito che lo ha preceduto di lavori del diciassettesimo Congresso del Partito comunista sono stati in parte caratterizzati dal confronto tra le diverse posizioni in materia di politica energetica
Il testo del programma approvato dal comitato centrale sulla specifica questione nucleare prefigurava testualmente un ricorso limitato e controllato al nucleare dal carbone per alimentare le centrali di base delle quali in ogni caso il Paese non potrà fare a meno
Su tale argomento i membri del parlamentino comunista Bassolino e Mussi hanno presentato due emendamenti che sono stati poi ampiamente discussi nei congressi di sezione di federazione ottenendo un ottimo successo
Il primo parlava esplicitamente della necessità di sospendere la costruzione di nuove centrali nucleari mentre il secondo definiva non razionale il ricorso alla Energia atomica i lavori della commissione politica incaricata di vagliare le numerose proposte di modifica le tesi dal programma non è riuscita a comporre la frattura tra le due anime per così dire del maggiore partito di opposizione il congresso è stato quindi chiamato ad esprimersi con un voto quattrocento quarant'però sono stati favorevoli quattrocento cinquantasette i contrari cinquantanove gli astenuti
A favore degli emendamenti ha preso la parola Cesare Luporini per sostenere il testo della Commissione e sceso in campo il capogruppo dei senatori Gerardo Chiaromonte
Ascoltiamo ora questa fase dei lavori al termine della quale vi proporremo una valutazione sull'esito del voto da parte del senatore radicale Mario Signorino
No ora
All'emendamento
Che anche a due emendamenti che sono sostitutivi bella a tempi che porta al punto b è che va sotto il titolo Energia ci sono appunto qui due emendamenti
E bisogna scegliere
A parola compagna Luporini
Chiedere Luporini in modo
Compagni
Io parlo a favore dell'emendamento
Unificato Bassolino Mussi
Compagni voi sapete che io non sono un tecnico
Vorrei aggiungere
Che vengo da una sponda neutra su questa questione
Cioè su questo problema che
Molto serio
Tormentoso
Inquietante per tutte le conseguenze che può avere non solo per noi va anche per le future generazioni
Non è un caso penso
Che su questo punto non lo si schiera
Raggiunta la concordanza
In sede di commissione politica
Che sia cioè rimasta la differenza
Nonostante la
Rielaborazione certamente pregevole fatta dal dalla
Proposta di partenza quella maggioritaria uscita maggioritaria dal comitato centrale
E non c'è dubbio che questa proposta intendo la proposta maggioritario
Abbia dalla parte sua
Delle buone ragioni
E aggiungerei ci mancherebbe altro che non avesse delle buone ragioni
Però a mio parere a prevede appunto io un'oca non è un tecnico
Ma che ha cercato non dico in questi mesi o in queste settimane ma in questi anni
Disputare le argomentazioni né motivazioni degli uni e degli altri
Le buone ragioni
Della tesi che è uscita maggioritaria
Dalla comitato centrale
A mio parere non hanno la forza vide morire le altre fradicio
Quelle che sono espresse nella emendamento che io sostengo
Se e quando ci sono delle questioni controverse e non è tanto il dosaggio delle buone ragioni per le une delle altre ma la capacità di una pelli di una proposta
Rivisti demolire la
Ora questi sono a mio parere non accade
L'ha un picco
Prendendo liste pare attualmente in un piccolo sul piano tecnico
Sul piano economico o sul piano morale ma nella loro combinazione perché questo problema è una combinazione di questi tre trasferito e ci pone di fronte
A questioni di
Coscienza e di responsabilità enormi quali appunto
Non ci sono
Ci sono tematiche genera
Che possano dare cifre assoluzione ma queste scelte dobbiamo potere fare liberamente ognuno di noi
Può dispiacere rimane
Questo motivo
Il rapper Ensi azione
Un esito complessivo così unitario della nostra discussione
Io credo compagni che l'unità di un partito
La Siberia in determinati problemi i miei problemi che riguardano in sostanza la vita la morte degli omini possibilità anch'
E a rafforzare e nella capacità
In queste circostanze di assumere su di sé anche la differenza la parola al compagno Chiaromonte
Compagnia Mei il testo
Elaborato dalla Commissione politica
Mi sembra in verità molto equilibrato
E chiede conto la discussione che c'è stata fra noi in queste settimane in questi mesi
E anche delle preoccupazioni isterie
E fondate che in questa discussione sono emersi l'accento che viene posto
In questo Paese sto
Comporta noi
Non osservare ideologica
E filosofica
Mola certa politica
Una certa politica
Che riguarda che riguarda il compromesso dalla politica energetica
Una scelta
Il governo
Che per noi che ci sentiamo pur dall'opposizione Forza di Governo ci sembra essenziale oggi per l'interesse del paese io voglio sottolinearlo soprattutto per l'interezza del Mezzogiorno d'Italia
L'esigenza di fronte alle quali noi ci troviamo in questo momento
Sono sostanzialmente
La diminuzione di un pesante pesantissimo deficit energetico del nostro Paese
E la necessità
Della diversificazione delle fonti di regia nostra molto all'imposizione e questo io voglio sottolinearlo è anche un problema di autonomia e indipendenza della rotazione italiana
Lei ritiene queste succedesse
Dobbiamo a quest'esigenza dobbiamo guardare in primo luogo io ma credo che abbiamo avuto sotto di noi due settimane stavo senza dubbio utile
E tuttavia sembra né
Che la domanda politica e di politica economica
Che stava partendo al CELTA di politica energetica da fare oggi
Cioè come sopperire al fabbisogno delle lo del Paese oggi e nell'immediato futuro a questa domanda notizia data una risposta convincente da parte dei compagni i quali hanno sostenuto il non ricorso alle fonti di energia nucleare e a carbone io credo che il complesso che la tesi che viene proposto dalla commissione Politiche altri equilibrata perché parate non riguarda soltanto l'energia nucleare riguarda il complesso della politica energetica riguarda le nuove ponti diede via per le quali sottolinea l'impegno nostro o la lotta perché la ricerca sia portata avanti e perché si giunga rapidamente a risultati positivi riguarda anche un uso assai limitato e controllato
Delle fonti di energia nucleare e a carbone riguarda infine a che le questioni della sicurezza della sicurezza telefoniamo in modo molto preciso così come abbiamo posto in modo molto preciso le stesse questioni nel corso del dibattito parlamentare sul Piano e sulla revisione del piano energetico da questo punto di vista io vorrei fare un'ultima osservazione be anche risposto alle domande serissime che il compagno Luporini qui si poneva l'ultima osservazione è la seguente
Certo noi siamo responsabili
Di fronte alle oppure generazione
E di fronte al popolo del Paese
Alla conservazione e valorizzazione del suo ambiente naturale
Alla sopravvivenza spezza
E correrebbe rischi
Sta i danni che possono derivare in questa materia in altre materie
Giocava qui di fronte a un problema che non riguarda compagno Luporini lo sa benissimo soltanto l'energia atomica usata a scopi civili a scopi pacifici riguarda il problema del rapporto e della coalizione del presidente ne abbiamo parlato durante tutto il progresso
Fra sviluppo e ambiente
E riguarda non vorrei fare l'indicazione che sarebbe lunga una serie di attività industriali di vario tipo una serie di attività che sono legate allo sviluppo economico
Io credo che questa tesi si occupi si occupa del problema energetico il Complesso ridotto i documenti suo poi all'impegno del partito che nel mettere l'uovo eccezionalmente luogo sulle questioni dall'impresa e valorizzazione dell'ambiente e credo quindi che noi dobbiamo andare con questo spirito a proporre oggi perché il peccato una soluzione che tra poco che può ripetersi anche proprio storia per i problemi che oggi si pongono della la questione energetica io credo che possiamo approvare questo testo equilibrato elaborato dalla Commissione politica e lo possiamo provare con una forza che risposta dell'avvenire della sorte delle future generazioni ma chi ha fiducia nella scienza e chi ha fiducia soprattutto nelle possibilità dell'uomo di nominare la CIA
Queste le dichiarazioni di voto il voto come in giardino detto precedentemente andato
Il seguente risultato quattrocento quaranta sì quattrocento cinquantasette no cinquantanove astenuti
Una valutazione sul dibattito che si è svolto nella Partito comunista e sull'esito della votazione la chiediamo a Mario Signorino senatore radicale il fondatore degli Amici della Terra
Mario e ecco tu hai seguito i lavori dell'assise comunista ed in particolare sarà interessato credo anch'essa in questa fase sì ecco cosa quale impressione ne tratto
Ma su questo punto specifico mi sembra che anche se non cambia nulla nella politica del partito comunista sulla energie e tuttavia è indubbio che il fatto è di grande rilievo e innanzitutto abbiamo il partito che più aveva sostenuto in passato il nucleare o ci si spacca a metà esattamente sul sull'emendamento antinucleare quindi questo non porno portare a un indebolimento generale di quella che abbiamo chiamato la grande maggioranza energetica di tutti i partiti quasi a favore delle del programma nucleare quindi questo è un fatto di indubbio rilievo che in prospettiva estremamente positivo
Ecco quindi quel che a me sembra la la valutazione anche se ripeto formalmente la posizione del partito comunista e rimasta identica a quella del passato ma è rimasta identica apprezzo di pochissimi voti di differenza quindi e noi abbiamo con il partito spaccato esattamente a metà poi volevo dire che sugli per quanto riguarda il comportamento delle di coloro che hanno proposto e mantenuto questo emendamento secondo me hanno fatto molto bene e e hanno fatto bene anche a evitare quella anomalia proposta Dana tra il di superare lo scontro su questo punto con la richiesta di un referendum se ho ben capito propositivo sul nucleare che brutte le campato per aria e che poi sarebbe stato piuttosto strano
Per un una forza politica voglio dire il ricorso alle ai cittadini ed io figure non non sono certamente contrario ma un partito innanzitutto il referendum lo deve fare al suo interno cedere stabilire lui la propria linea
Dopodiché si rivolge al cittadino soprattutto quando ci sono opposizioni che che i figli confrontano su un piano di quasi di parità quindi dico resta ed è stato un fatto di correttezza direi anche prose soprattutto comunista che gli antinucleari abilitato questa strana via di uscita e mantenuto gli emendamenti l'emendamento anti nucleare che ha rappresentato l'unico punto di vero scontro congressuale
Sesto quindi a una importanza che va anche al di là della RAI
Troppe fatto specifico ecco Maria secondo te è quanto hanno influito i nuovi orientamenti dei giovani comunisti
Ma io direi io no non so distinguere tra vecchi e giovani tra le varie generazioni insomma fra l'altro neanche gli elementi informazione però mi sembra è chiaro che in questo caso ha influito soprattutto la forza delle posizioni ecologiste
E che siano rapportabili o meno all'aria di sinistra e soprattutto perché comunisti c'è stato un movimento di opinione organizzato anche sia pure in maniera così Austria tipica in forma politica che ha imposto Maria anche una una cultura e che tant'è vero che questo rifila riflette perché con questi senz'altro notevoli all'interno della roccaforte filo nucleare italiana tra le forze politiche
Quindi cercano questa forza per inerti che ha avuto questo grossissimo effetto del partito comunista ma
Una cosa che invece devono tagliare che purtroppo ancora l'informazione sul problema evidentemente non è circolata molto bene non siamo riusciti a imporla perché ad ascoltare le argomentazioni che si sono confronta che Alcamo in toto il voto ma non soltanto in quel momento all'interno del partito comunista io ho l'impressione che ancora sì trattarsi di argomenti di vecchio tipo cioè e come F fossero rimasti fermi i comunisti a un dibattito che si è già svolto nel Paese
Anni fa voglio dire Chiaromonte porta delle argomentazioni che nulla hanno a che vedere con l'attuale programma nucleare cioè il problema della indipendenza del Paese infine dei rifornimenti energetici il legame tra regia di sviluppo ecco e Chiaromonte presente quindi dal nome del fronte filo nucleare dimostra la metà almeno del Partito Comunista e schierata su posizioni che che non sono assolutamente aggiornate ecco questo
è curato da mettere Maria secondo te c'è da attendersi dopo questo scontro tra virgolette un significativo mutamento di atteggiamento da parte del PC qua e loro ci hanno tagliato
In passato negli ultimi tempi che qualcosa era effettivamente cambiato a livello di comportamento in Parlamento cioè la posizione del partito si era in qualche modo ammorbidita un po'sfumata e che cambi qualcosa non saprei dire insomma probabilmente dopo il congresso ci sarà invece una stretta di freni su posizioni ortodosse di sicuro però il Partito comunista filtro verrà troverà esposto a così ma anche alle iniziative se sapremo prenderle che faranno da movimento ecologista su questo punto cioè avendo alle spalle una spaccatura del cinquanta per cento non potrà certamente sostenere in maniera rigida come ha fatto in passato un programma che fa l'altro
A dimostrato che ha perduto anche di forza di pressione vorrei dire di forza o di interessi perché non dobbiamo dimenticare che nel partito comunista e estremamente forte la pressione degli interessi corporativi o del sindacato o comunque che provengono dalle fabbriche dalle imprese ma non sono epifite occupazionale ma anche legami che esistono di fatto insomma col mondo con il mondo dell'impresa insomma una mentalità più sindacale che politiche malgrado queste e così ha avuto appunto una revisione al cinquanta per cento del partito e quindi vorrei dire anche che evidentemente questo punto sul nucleare è stato l'unico esempio il Colette di modernità che c'è stato nel nel partito comunista de a anche perché è stato l'unico punto di scontro quindi in modo moderno di concepire la vita Dip
Titolo il confronto in un partito ma anche perché è stato appunto lungo l'unico fatto anche simbolico se vogliamo e quindi aggancio tra una parte rilevante una metà di questo partito e i movimenti prevalenti nell'opinione pubblica evidentemente quello che temiamo insomma di concluso in maniera molto generiche il Movimento Verde e tanto l'unico dato che dall'esterno e riuscito a imporsi dentro il partito comunista sia pure non riuscendo ad avere per una manciata di voti
Una maggioranza ecco ma il tant'è vero perché questi emendamenti rimosse Bassolino che erano partiti più con un'immagine movimentista eccetera portavano più a una la anche per me il vecchio nel partito comunista Gragnano ammonimenti eccetera alla fine hanno superato questo limite di partenza tant'è vero che sono arrivate al quasi il cinquanta per cento pazzesco
Dicono con le pattuglie fatto solo invece ed è quello che è da notare e che moltissimi esponenti di quello che si chiama a destra del Partito comunista e che sono quelli che spingono per una qualificazione del Partito comunista come eventuale forza di governo e si schiera si sono schierati tutti tra supposizione filo nucleari e questo devo elemento coda delle ricco incontro perché dimostra che questa cosiddetta destra
E potrebbe rappresentare credo il fattore di movimento all'interno del partito comunista e una destra che essi che ha posizioni politiche troppo vecchi che consulta non riesce in quasi in maniera aggiornarsi
Ecco Bovetta appunto dico non riesce a segua assicurarsi un ruolo di polo di riferimento politico ecco nel confronto interno comunista e e soprattutto appunto rimane legata al e concezioni
E questo è strano perché ecco proprio questa forza che renderebbe fino adesso in maniera indebita di costituire l'ossatura di un il Partito Comunista capace di porsi come forza di governo ecco quindi invece è proprio questa destra che rischia di rimanere isolata
E dal anche dall'evoluzione della cultura nella società insomma ecco
Mario ti ringrazio molto risentirsi racchette caro