Elezioni 2001: Manifestazione elettorale della Casa delle Libertà (presso la Borsa delle Merci, piazza Risorgimento)

Mai più il rimedio non si può fare di meglio
Vorrei
Buonasera se sente se alla buona sera a tutti e benvenuti anche coi microfoni che non funzionano vediamo se si riesce a partire
Volevo soltanto a rubargli un minuto dicendo che domani sera all'hotel continentale alle ore diciotto faremo un convegno
Dubbi esportate
E turismo pertanto essere tutti invitati farebbe piacere di vedere una platea così piano anche domani sera è un argomento molto importante molto sentito e siete tutti invitati grazie e buon ascolto a tutti
Allora io direi di cominciare definitivamente il nostro incontro anche se ancora l'onorevole Martino non è qui ad Arezzo ma dovrebbe arrivare in tempo utile per fare il suo intervento
Io ringrazio tutti i presenti che sono numerosi le autorità intervenute candidati al Parlamento candidati a sindaco
Spero di poter ringraziare fra pochi minuti anche l'onorevole Martino
Non ci priverà
Della sua affascinante oratoria e dei contenuti concreti dei suoi discorsi il tema di oggi è improntato sulla scelta di campo decisiva
Che vedrà impegnata fra l'altro come oratore anche la nostra Grazia Sestini candidata al Senato della Repubblica nel collegio numerose
Dovrebbero essere presenti anche altri candidati che alcuni li ho visti al sindaco ma i parlamentari ho visto Becucci non mi è riuscito di vedere John Marelli però è presente Maurizio Bianconi
Diciamo che affrontiamo questa per le prossime elezioni politiche con lo spirito di chi deve fare una scelta di campo
Lo sappiamo tutti lo sanno anche i nostri avversari politici non è retorico affermare in questo turno elettorale si gioca il futuro del nostro Paese della nazione
Da una parte la conservazione progetti accennati a parole frenati da chi
Ancora non è convinto di dover rinnovare profondamente anzi e preoccupato di non alterare gli equilibri via gli equilibri esistenti per mantenere il potere
è un Castelli in questo castello di sabbia
Sopravvivono burocrazia statalismo fiscalità esasperata sviluppo economico minimo istituzioni inadeguate
E l'Italia dei partiti post-ideologico che vivono tra il rimpianto dei valori perduti
E l'anelito verso un rinnovamento culturale per loro impossibile perché contiene principi che per loro hanno rappresentato i valori del nemico da battere
Dall'altra parte ci siamo noi
Che in cuor nostro consideriamo questa l'ultima partita
Per imprimere al nostro paese la svolta verso uno stato liberale uno stato a mi
Per le riforme istituzionali per la costruzione di un sistema Paese simile alle altre democrazie occidentali
Dove si Rita spinta e stimolo all'economia fiducia all'economia dove ci sarà il coraggio di ripensare in grande alle opere pubbliche alle infrastrutture alle riforme ai servizi il nostro Paese deve rimane deve rinascere dalle macerie dell'immobilismo questo momento storico è molto simile al mille novecentoquarantotto
Se riusciremo noi a vincere
Come io credo anzi come sono certo avremo finalmente in Italia una democrazia compiuta dove l'alternanza è possibile
In questo caso la sinistra avrà modo e necessità di riprogettare anzi totalmente nel travaglio della sconfitta acquisendo valori nuovi contenuti nuovi soprattutto atteggiamenti diversi simili a quelle che sono le grandi tradizioni socialdemocratiche europee
è questo l'obiettivo a cui ci condurrà la scelta di campo decisiva
Ad un sistema politico autenticamente democratico dove il comunismo di ieri e il post comunismo di oggi vengano definitivamente consegnati alla storia
Volevo aggiungere a queste considerazioni che sono risoluzione politica alla alla convegno di oggi alcune considerazioni che riguardano le elezioni amministrative
Partito di Forza Italia il mio partito si è impegnato moltissimo per riuscire a dare a tutti i comuni a tutte e sette comuni dove siamo impegnati dal punto di vista delle elezioni amministrative liste dignitose competitive con candidati a sindaco alcuni dei quali vedo qua che poi citerò che sono per noi vincente quindi l'impegno voglio sottolineare che l'impegno che abbiamo avuto ha dato anche un risultato molto particolare se vogliamo no sul sette cinque sindaci su sette candidati a sindaco quattro sono donne finalista
Non è sottolineo non è stata una scelta demagogica
Cioè la ricca la ricerca di quattro donne per poter essere poi vantare ma è stata una naturale e Scelta tenendo conto delle capacità e delle disponibilità che i nostri interlocutori hanno manifestato sono qui presenti per il Comune di Castiglion Fibocchi a Medoro Maria Laura per il comune
Per il comune di Castiglion Fiorentino Giuliano alpini
Per il Comune vita alla Farsetti Gilberto
Per il comune di Civitella car sughi Marisa
Cito i nomi anche se loro non sono presenti perché gli è stato impossibile poter intervenire per il comune o di comune di ore Pignano Reggiolo del bello buia
Per il comune di Pratovecchio Ceccherini Stefano
Seguendo quello che era il calendario previsto chiamerei a fare il suo saluto
No giusto dimenticavo il comune più grande dopo Arezzo Montevarchi con il candidato che non è presente nemmeno lui Benini Elisabetta la quarta Toyota Fazio
Seguendo quello che era il calendario previsto che magari è stato un po'manomesso dalla dal ritardo dell'onorevole Martino ma io proverei a chiamare che non vedo più Maurizio Bianconi per il suo saluto
Mi ero spostato a destra
Tanto per dire
Poiché sono stato assistito
A cercare un po'di genti
Nella cosa più importanti dopo la fiera che esce ogni anno del bestiame appunto i forestali proprio nel Paese cestino ce la fiera di Sestino
Il martedì dopo Pasqua
Ci sono tre banchi
L'evento più importante il festino comporta per le banche
Io ho perso ho perso o guadagnato questa imparato molte cose una mattinata
Per stringere una cinquantina di mani
Io ho visto una società disperata
Afflitta non solo dall'isolazionismo congenito i posti che hanno novanta chilometri pesa novanta chilometri Rimini e novanta chilometri a Rizzo obiettore e baricentrico sopra
Ma soprattutto la Società punita
Metterei i Verdi dicono di avere salvato la salute degli italiani perché moriva un italiano ogni tre anni anzi non si sa neanche ma hanno trovato un caso ogni non so quanti su questa mucca pazza mentali a Ferragosto quando si va al mare rimuove qualche centinaio nessuno brontola
è un'economia completamente a terra
Perché GP e la butta sul bestiame
Progetti che aveva un minimo di possibilità economiche si interroga
Perché non si vende non si compra più una bisca
Gli addetti alla sanità allontana i servizi lontani
E allora mi sono chiesto
Se noi effettivamente abbiamo una missione poi sono andato a Badia Tedalda o meglio sono andato qui c'è il vice sindaco di Badia Tedalda foce azienda quanti cremato paese che Caprese Michelangelo
Sono andata per Gadda o meglio sono andato a Cava fratello che è più vicino a Rimini che Arezzo poi approva pieghi poi un'altra posta a scoprire italiani aretini
Che intendono a tutti i costi difendere il loro modo di vita e vogliono farlo con dignità
Allora mi sono domandato
Se la nostra missione è una missione giusta
Cioè se è giusto che in tempo di Europa
Noi guardando al futuro e non al passato
Con tenacia con prospettive con progetti difendiamo il diritto di questa esenti anche i giovani di continuare a vivere e prosperare la dove è nata
Io ho capito che questo è giusto
E giusto perché
La massificazione della società l'urbanesimo convulso lindo schiavismo sbagliato hanno lasciato soltanto rovine
E se vogliamo andare in Europa con un minimo di dignità e anche con la speranza di cavarne le gambe non sarà così facile
Noi dobbiamo assolutamente a raccogliere queste energie
Consentire gli archistar dove sta di poter vivere di fare economia di sistema
Di di allevare indegni tale il cinquanta il sessanta il settanta bestie
Di fare i talenti quarantenne di foraggio
Anche di andare a cogliere gli asparagi in più di trenta perché c'è una legge quadro di farle chiama no
Perché mi dà anche quella di andare a prendere i fondi senza tesserino di andare a tagliare i boschi senza che andare a chiedere duecentosessantacinque mila permessi di andare a gasolio a prendere il gasolio senza perdere a fare tre giorni di fila c'è una società chiedervi assolutamente dimostrare tutte le sue capacità individuali inventiva e di volontà non cioè società che può sopravvivere
Se non si incoraggia né si incentivano le inclinazioni naturali del territorio della popolazione non c'è in sviluppo economico che non ha futuro che ha futuro se non segue queste direttrici e come la sua hanno diritto di fare questo ad Arezzo abbiamo dimostrato che il punto minimo e cultura una cittadina
Gli abbiamo visto quello che non avevamo mai visto gli altri anni una certa colorante di turisti e se andiamo nel centro storico vediamo dieci negli decine di botteghe nuove i giovani che inventano dei mestieri che sembravano Fini
Ecco io penso che questo è il messaggio maggiori che possiamo dare nei campi nel momento nel quando nel quale si cambia sicuramente come diceva Gué
Noi andremo a governare un'Italia chiedo la difende le sue differenze
Che dovrà fare economie sistema con le sue individualità credo che la sfida dell'Europa con la sua personalità
Lo speriamo di sfidare l'OPA con industria ritmi che non ci sono non siamo competitivi niente
Non siamo competitivi e la ricerca nella tecnologia
Non siamo competitivi niente se non nella fantasia nella voglia di micro lavorare nell'attaccamento alle nostre corsi bisogna riuscire incentivare tutte queste energie e riusciva a farle fare sistema
Essere così competitivi contro non c'è altra via per uscirne e allora ho capito proprio assestino gli abbiamo ragione speriamo di farcela
Siamo mettiamo approva le doti di improvvisazione del nostro consiglio intere regioni alle Lorenzo tesi
Questo si chiama un fuori programma
Credo di non essere sicuramente all'altezza
Di sostituire
L'onorevole Martino credo che si possa insieme
Fare alcune considerazioni
Rispetto a quella scelta decisiva che il Presidente Berlusconi ci ricorda spesso o come qualcun altro la chiama
Questo nuovo mille novecentoquarantotto che si profila all'orizzonte
Maurizio Bianconi
Ha fatto ci ha ricordato alcune questioni che toccano da vicino un mondo che è il mondo dell'agricoltura
Che io seguo quanto meno compassione
Con impegno da molto tempo
Ma credo che quel ragionamento che lui faceva riferito ad un solo comparto credo che si possa estendere tranquillamente
Complessivamente alla nostra società
Questo Paese
Adesso vedo purtroppo un'involuzione
Forte da quando è governato dalla sinistra o dalla sinistra centro o dal centrosinistra come qualcuno più benevolmente dice ma ormai io credo
Coniare
Uno slogan caro al mondo ambientalista credo che il centro del centro sinistra sia ormai una razza in via di estinzione
Probabilmente non siamo in tempo neppure ammette il Pandino sulla giacca perché anche qualche scialuppa di salvataggio che qualche esponente politico autorevole qualche esce rappresentante autorevole del sindacato sta approntando mi sembra che sia un po'diciamo l'evidenza di quel si salvi chi può
Che meritano soprattutto coloro che hanno fatto loro Jared vino a chi ha voluto in qualche modo egemonizzare il centrosinistra è comunque da questo punto di vista credo
Che i DS siano la dimostrazione
Evidente di quelle
Di quell'atteggiamento prevaricatore nei confronti degli alleati che ha fatto sì da ridurre il centro sinistra in una logica solamente di sinistra che è frutto dell'egemonia gramsciana ebbene dicevo
I dati parlano rispetto all'involuzione di cui dicevo insomma se coloro che parlano spesso di solidarietà
Di aiuto ad l'Interpol
Sono stati capaci il padre aumentare le
Coloro che vivono sciolto la soglia della povertà quel milione e mezzo
Che segna il limite fra chi fra di noi se la può cavare bene e che in qualche modo a qualche sofferenza fra già lordo presidente
Comunque dicevo coloro che vivono al di sotto di questa soglia sono aumentati negli ultimi anni da sei milioni a sette milioni e mezzo
Ha ragione probabilmente del presidente Fini quando dice che sono veramente per i poveri perché li hanno fatti aumentar credo che questo dismesse le dei primati in negativo si possa istante non a caso siamo il Paese con la più alta tassazione in Europa
Siamo il Paese
Che ha bisogno della percentuale del cinquantadue per cento si diceva
Per far girare i l'apparato democratico dello Stato
Questo pachiderma che in qualche modo ha bisogno di tanti finanziamenti a differenza del trenta trentadue per cento degli Stati Uniti
Ci hanno paese che alla disoccupazione giovanile più alta siamo il paese che è riuscito a creare meno posti di lavoro di tutti i Paesi dell'Europa addirittura al di sotto della Grecia
Bene
Io ringrazio l'onorevole presidente Martino per aver risolto da questo incombono
Per aiutare un'ultima considerazione
Che probabilmente siamo veramente di fronte a una scelta decisiva
Il tredici maggio prossimo sarà per coloro che vogliono togliere questa cappa oppressiva nei confronti delle famiglie nei confronti delle aziende nei confronti della perdizione in farà arretrare questo pachiderma
Questo Stato che gestisce questo Stato imprenditore chi può destinare veramente le risorse necessarie Allo sviluppo perché noi siamo consapevoli che la ricchezza per distribuirla bisogna produrla altrimenti si distribuisce la povertà come hanno fatto loro io credo che ognuno di noi si campa impegna al massimo perché sì possa veramente cambiare perché questa debba essere una scelta decisiva positiva per il Paese io credo la vittoria del centrodestra la vittoria della Casa delle Libertà non sarà la vittoria di una parte ma sarà la vittoria di tutti noi e dell'intero Paese
Al figlio allora
Per il suo piccolo sacrificio ma gli è stato chiesto perché sapevamo che se la sarebbe cavata va bene mi dispiace per l'onorevole Martino per l'inconveniente autostradale che ha avuto il fatto di vederlo qua
Mi rasserena ci sicuramente rasserena tutti voi e soprattutto ci darà modo di poter ascoltare
Quella sua affascinante oratoria che avevo accennato prima e con e contenuti delle sue argomentazioni che sono sempre di grande interesse
Per tutti ora proseguiamo ripartendo un pochino a ritroso ho aspettato di far fare l'intervento a Rossella Angiolini che fosse arrivato l'onorevole Martino perché su mio invito porterà il saluto dell'amministrazione comunale di Arezzo in quanto il Sindaco oggi non è per il non è potuto essere presente perché e fuori di Arezzo pertanto
Bene
Un saluto a tutti voi un saluto particolare all'onorevole Martino che devo ringraziare perché ad ogni campagna elettorale dal novantaquattro ad oggi
E sempre è venuto ad Arezzo e ci ha dato sempre il piacere di poterlo ascoltare
Io ho avuto appunto il piacere e l'onore di conoscere nel novantaquattro mi ricordo eravamo al centro affari in un incontro affollatissimo e devo dire che ci ha portato fortuna per capiamo
Il sogno assicura che la stessa vittoriale avremo anche quest'anno anche le che Maurizio Bianconi prima detto speriamo di farcela io vi dico dobbiamo farcela in tutti i modi senza ombra di dubbio
Perché consentitemi di dire queste o e l'ultima spiaggia di un anelito di libertà che ne possiamo avere
Queste elezioni della Casa delle Libertà devono andare bene devono andare bene le elezioni politiche e devono andare bene anche in quelle amministrative abbiamo delle donne veramente in gamba che sono candidate abbiamo il nostro onorevole uscente Grazia Sestini candidati al Senato abbiamo donne in gamba nell'ambito del partito ricorda la mitica
Bianca Rosa basta responsabile di Azzurro Donna che dal novantaquattro Ka che lei battaglia forte per questo partito e ci metto anche la mia persona in quanto e dal novembre del novantatré che con mia grande gioia sani scritta questo partito e tutte le altre donne che sono impegnati anche perché io dico sempre spero che veramente il mondo prima o poi sarà delle donne ma ci avviciniamo moltissimo a questo bellissimo commenta beni porto il saluto delle sindaco Lucherini che è assente per qualche giorno di meritato di meritato riposo e e colgo l'occasione anche per offrire all'onere vuole Martino un libro
Che appunto dietro appunto un regalo del sindaco e della Giunta ad Arezzo è andata molto bene stanno esclude anni fa perché finalmente
Dopo cinquantaquattro anni abbiamo conquistato questo comune
E naturalmente abbiamo intenzione di mantenerlo come minimo per altri cinquantaquattro anni grazie
Si è fatto bene a rammentare Maurizio Bianconi perché avevo messo di farlo dopo che arrivato l'onorevole Martino
Maurizio Bianconi ha fatto il suo intervento in qualità di candidato al collegio di frontiera numero quattordici
E auguro personalmente ma sicuramente a nome di corso Forza Italia il più ampio socie successo a Maurizio Bianconi
Proseguiamo ora nostro nostro convegno de chiamata intervenire Grazia Sestini che ripeto quello che ho già detto prima candidata al Senato della repubblica nel collegio numero sette per la quale facciamo tutti un gran titolo
A te grazie
Sì vi ringrazio molto di
Di questa partecipazione e ringrazio il professor Martino di di esser qui devo dire che è stata una delle prime persone che io ho conosciuto quando sono arrivata in Parlamento un po'impaurita
Ed è stato uno di quelli che mi ha difeso quando Roberto Tortoli e i suoi amici mi dicevano che avevo la voce come Rosi Bindi lui si voltava ed era l'unico che ha il coraggio di dire no non è vero perché insomma capite non era granché esser paragonato a Rosi Bindi e lui devo dire che con la sua autorità detto ma non state sbagliando non è vero va be di questo gli sparò eternamente eternamente grata
Sono grata a tutti voi
Della presenza qui stasera perché se il nostro lavoro e il nostro impegno non fosse sentito
Il giorno dopo le vacanze di Pasqua alle cinque e mezzo del pomeriggio in centro con i problemi di traffico di parcheggio che ci sono vedere tutta questa gente
Vuol dire che voi prima ancora che noi avete percepito la storicità del momento che stiamo vivendo di questo vi ringrazio ma questo è indubbiamente una assunzione di responsabilità
Che questa sera ancora una volta prendiamo sulle nostre spalle perché questa sera ancora una volta dobbiamo essere coscienti che quello che andremo a fare il tredici maggio come ha detto Lorenzo prima
è un servizio a tutta l'Italia noi chiediamo ancora il vostro impegno quello di ciascuno di voi di tutti i Savoia di ciascuno di voi
Per le nostre candidature sto parlando della mia di quella di Maurizio di quella di Becucci
Di quella dei candidati a sindaco
Guardate che i nostri sette candidati a sindaco sono fondamentali in questa filiera che deve vedere la provincia di Arezzo
Segnare una svolta nella propria storia politica il fatto di a vere dalla nostra parte Arezzo Caprese Michelangelo c'è qui il sindaco facciamo un applauso anche a lui
E in questo applauso accumuliamo Pieve Santo Stefano c'era il vice Sindaco che mi sono persa non so più dove e Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano il fatto di a vere questi condoni
è stato importante in questi anni ma sarà ancora più importante a vero e dalla nostra parte altri Comuni magari piccoli ma significativi e guardate che per oltre che per la sciagurata politica della sinistra
Anche per divisioni laceranti al loro interno alcuni di questi comuni con il nostro impegno è la nostra forza les Paul siamo vincere questo vuol dire aggiungere altri tasselli vuol dire porre dei cunei nelle comunità montane vera sciagura spesso amministrativa delle nostre vallate vuol dire significare che la vittoria delle amministrative del novantanove
Non è stata una una un'una tantum ma è stata all'inizio veramente di una svolta chiediamo l'impegno su tutti i candidati
Perché siamo convinti che la nostra Provincia abbia veramente segnato una svolta
Io non ho avuto paura
Nel mio programma accanto a quello della Casa delle Libertà nel programma della provincia di de che riguarda la nostra provincia di indicare alcuni punti che ci stanno a cuore
Nel mio depliant accanto ai grandi temi della politica nazionale che non tocco perché stanno all'onorevole Martino
Troverete delle indicazioni al punto dove si parla di infrastrutture c'è scritto raddoppio della della terza la costruzione la terza corsia dell'autostrada
Che le giunte comunali di sinistra del Valdarno non hanno voluto e non lo ridiciamo lui ne è l'esempio più evidente la difficoltà ad arrivare ad Arezzo perché il tratto autostradale della nostra provincia per una politica miope
Delle amministrazioni è un tratto ormai completamente intasato
Troverete lo sbocco a nord del Casentino è un'altra responsabilità che mi assumo di solito i politici non lo dicevano per non andare
Per andare incontro alle sensibilità dei Verdi della sinistra di questo o di quell'altro no noi lo diciamo noi siamo per lo sviluppo di una valle bellissima abitata oggi da meno di trenta mila abitanti
E che rischia l'estinzione se non avrà un collegamento verso nord quello verso Arezzo non basta più noi siamo per lo sviluppo delle nostre vallate
è inutile ripetere che nel programma c'è il completamento della due Mari con i mezzi anche innovativi che la nostra imprenditoria saprà indirizzare c'è la posta l'indicazione laddove è possibile di varianti alla statale settantuno mi assumo la responsabilità di queste cose perché questa perché noi ci candidiamo alla guida del Paese e abbiamo la faccia di fare delle scelte
Troverete una condanna del modello toscano della sanità
Perché la Toscana è stata in questi anni portata ad emblema della gestione di sinistra della sanità
Avete visto le cento persone in fila lastre di Arezzo l'altro giorno avete visto i tre mesi di attesa per avere un esame un esame clinico avete visto purtroppo Bianconi fa un gesto che io non faccio avete visto però purtroppo dico purtroppo umanamente ma politicamente deve suonare la loro condanna
Che la sanità toscana è arrivata alle manette e ai tribunali segno evidente che lo statalismo e la burocrazia non pagano né come risposta ai cittadini né come onestà nel servizio
Di tutte queste cose voi
Ci facciamo carico perché intendiamo lo ripeto ancora una volta candidarci seriamente alla guida del Paese avete visto che io ho tenuto in campagna elettorale toni molto bassi con l'avversario
Perché io l'avversario lo considero già un avversario di opposizione
Quello che mi interessa è far capire ai cittadini non è perché non devono votare gli altri ma perché devono votare per noi perché noi saremo quelli che li governeranno e noi chiediamo un giudizio sulla nostro programma quindi i toni bassi che qualcuno talvolta mi ha rimproverato
Derivano dal carattere derivano dal modo di condurre la vita la professione la politica ma derivano anche dal fatto che ormai a noi questa sinistra è battuta non interessa più
Quello che interessa quello che interessa è presentarci con le nostre facce
Io avevo anche un compito che è superfluo perché Antonio Martino conosce la nostra realtà benissimo prima mi diceva guardando vi conosco un sacco di gente qui
E e questo ci rassicura perché sì ad Arezzo ci sono tanti amici di Antonio Martino vuol dire che la nostra è una cittadinanza altamente qualificata come ha qualificato lui
Però voglio fare una cosa che non ha che non ha mai fatto
Voglio leggere una presentazione della nostra terra che ha fatto un grande scrittore francese degli anni Cinquanta
Che forse non molti conoscono Albert Camus che spesso era stato dalle nostre parti e nei taccuini ha lasciato quella che io credo una delle più belle descrizioni di Arezzo città e delle vallate
La valle di Sansepolcro dove bisogna tornare al termine di una vita
Al termine della mia vita vorrei tornare nella strada che scende nella valle di Sansepolcro
Percorreva lentamente camminare tra i fragili Ulivieri lunghi cipressi
E trovare in una casa dai muri spessi e dalle stanze fresche una camera nuda dalla cui stretta finestra io possa guardare la sera che scende nella vallata
Vorrei tornare nel giardino del Prato ad Arezzo e rifare di sera la passeggiata del cammino di ronda sulla fortezza
Per vedere insediarsi la notte su questa terra incomparabile
Vorrei rifare a piedi con lo zaino sulle spalle la strada da Monte San Savino a Siena
Costeggiare quella campagna di ulivi e di viti
Di cui sento ancora l'odore
Percorrere quelle colline dal tuffo bluastro
Sì vorrei ripetere la piazza inclinata di Arezzo il nostro impegno e perché tutto questo rimanga rimanga nostro e noi sappiamo conservarlo e valorizzarlo vi ringrazio
Bene
Abbiamo comincia Grazia Sestini ha cominciato con la politica finito con la polizia molto bello che deve denota sicuramente una grande sensibilità di animo e la cosa sicuramente non guasta
Ora siamo all'intervento clou della serata
Cioè dire al motivo fondamentale per cui abbiamo invitato qui
Sarà l'intervento dell'onorevole Martino
Che io io ricordo un suo intervento al congresso di Assago novantotto che suscitò una vera e propria ovazioni ricordo anche una definizione che dette lei a proposito del del Silistra quindi dei nostri avversari e disse c'è una sola cosa che ci degli Dei da loro ma è un abisso e qui
Ora lascio la parola a lei che sicuramente al trarrà l'attenzione di tutta la mia la ringrazio
Grazie
Io devo anzitutto
Sì anzitutto scusarmi per l'indecoroso ritardo che come
Grazia Sestini
Opportunamente sottolineava
Dimostra la validità della nostra tesi secondo cui l'Italia ha bisogno di nuove infrastrutture mi scuso malgrado la perizia automobilistica del dottor muovesse il fatto che abbiamo rischiato la vita
Diverse volte abbiamo lo stesso ha avuto un ritardo indecoroso
In un certo senso
Io inizio la mia personale campagna elettorale
Oggi qui ad Arezzo a circa mille chilometri di distanza ai miei elettori ma la faccio lo faccio perché come diceva Grazia
E come ha dovuto ricordare a Giuseppe mentre venivamo
Così coinvolti in un ingorgo che sembrava non finire mai mi chiedevano procedeva perché andiamo ad Arezzo e ad Arezzo tantissimi amici se mi permettete sia pure in piccolissima parte mi sento un po'uno di voi un po'aretina
Il tema della l'essenza della nostra posizione del che cosa rappresentiamo noi in questa cosa consultazione politica secondo me può essere dato da un'allitterazione noi ci rifiutiamo
Di rassegnarci alla recessione
Secondo noi la recessione non è inevitabile non è il nostro destino e dobbiamo cercare di fare di tutto per invertire largo c'è un ampio massima della politica estera russa che si applica benissimo al momento storico che stiamo vivendo
Quando dice tutto ciò che smette di crescere comincia a marcire
Tutto ciò che smette di crescere comincia merci
E l'Italia ha smesso di Cresci badate bene che il nostro è un Paese straordinario
L'economia italiana è molto probabilmente la più robusta e dinamica in Europa
Negli ultimi cinquant'anni abbiamo avuto soltanto due anni in cui il reddito reale sia stato inferiore all'anno precedente mille novecentosettantacinque e nel mille novecentonovantatré peraltro il dato il settantacinque statisticamente anche dubbio
Ma in tutti gli altri anni assolutamente in tutti gli altri anni il reddito reale stato superiore a quello dell'anno precedente vitali è cresciuta sempre sembrerebbe un paese a prova di recessione
Però è cresciuta a che ritmo
Se noi andiamo a guardare
Gli ultimi gli ultimi cinque cinquant'anni dividiamo in cinque decenni scopriamo che mentre nei primi quattro decenni
Il reddito reale ogni dieci anni aumentava in media del sessantatré per cento
Persino negli anni ottanta quando le cose non andarono particolarmente bene il reddito reale aumento di oltre un terzo in dieci anni sapere di quanto è aumentato negli anni novanta
Soltanto del quindici per cento
Cioè noi siamo un Paese in via di sottosviluppo
Grazie alle politiche sbagliate che sono state perseguite nel corso degli anni novanta la nostra crescita è stata arrestato
Ci sono stati anni in cui negli anni novanta in cui il tasso di sviluppo è stato soltanto scusa
Di poco superiore all'errore statistico
Le sinistre il governo la maggioranza
Vantano come straordinario risultato
Il tasso di sviluppare l'anno due mila l'ultimo
In quell'anno l'Italia è cresciuto del due virgola nove per cento
Lascio stare le polemiche sul fatto se quel due o virgola nove per cento sia più o meno accurato lo prendo per buono supponiamo che sia vero
Bene quel due nove per cento è venuto dopo quattro anni di ristagno
Il più lungo periodo di ristagno nella storia della Repubblica italiana e quindi ha recuperato soltanto in parte il terreno perduto nei quattro anni precedenti
In secondo luogo e il penultimo risultato in Europa su quindici Paesi europei tredici hanno fatto meglio di noi
In terzo luogo se voi prendete gli ultimi cinquant'anni li mettete come tasso di sviluppo in ordine decrescente il due mila viene al trentaquattresimo posto cioè in trentatré degli ultimi cinquant'anni abbiamo fatto meglio di quanto abbiamo fatto nel due mila non vedo che cosa abbiamo da vantarsi i nostri governanti è un risultato mediocre
Ho cattivo storicamente in base alla storia di cresce del nostro Paese è un risultato pessimo dal punto di vista dell'Europa perché il penultimo in Europa e viene dopo oltre quattro anni di ristagno anni in cui l'economia italiana non è cresciuta
Altro dato scusate uno dei privilegi degli economisti è quello di potere dare i numeri diventi intanto mi scusate ma qualche numero ve lo devo dire
L'Italia il dubbio privilegio di a vere la più alta percentuale di disoccupati cronici al mondo
Di cioccolati sono considerati cronici quando restano disoccupati per più di dodici mesi
Allora negli Stati Uniti solo l'undici per cento dei disoccupati resta disoccupato per più di dodici mesi
In Giappone solo il quindici per cento resta disoccupato per più di dodici mesi in Italia il settanta per cento dei nostri disoccupati resta disoccupato per più di dodici mesi
Ora chiaramente la disoccupazione per qualche mese un problema la disoccupazione che si protrae per anni e problema ben più grave
I miglioramenti in campo di occupazione che ci sono stati sono stati dovuti al fatto che obtorto collo Sierri Nunziata alla tradizionale impostazione sindacalisti Ca'
Di contratti di lavoro rigidi e si sono adottati i cosiddetti contratti atipici questi hanno consentito una certa crescita effettiva dell'occupazione
Dimostrando che cosa che avevamo ragione noi quando dicevamo che bisognava liberalizzare i mercati del lavoro per creare occupazione malgrado ciò malgrado questi recenti e non del tutto significa attivi miglioramenti
Fra i venti paesi industrializzati Inc oggetto di un'analisi dell'OCSE
L'Italia è l'unico Paese in cui il numero degli occupati sia in oggi sia inferiore al numero degli occupati del mille novecentonovanta
Mentre negli altri Paesi l'occupazione è aumentata rispetto al mille novecentonovanta ci sono solo tre Paesi subentri in cui sia definita due di questi hanno avuto una recessione da cui non sono ancora usciti e sono la spina la Finlandia e la Svezia uno l'Italia non ha avuto una recessione pure a meno occupati oggi di quanti avesse dieci anni
Indice di libertà economica uscito vorrebbe oggi non so se l'avete visto sui giornali l'indice più aggiornato di libertà economica fatto queste dal l'istituto ha canadese prese un altro viene fatto dalla fondazione che avete già dal Wall Street Journal a Washington un altro ancora viene fatto da un istituto europeo
Le metodologie sono molto diverse ma la conclusione è sempre la stessa l'Italia quanto al libertà economica e penultima in Europa precede soltanto qualche riesce
Il World Economic Forum ha fatto uno studio su cinquantaquattro Paesi per la competitività del Paese l'Italia al quarantunesimo posto in Europa e penultima precede soltanto qualche esce d.o.o.
La Grecia se non fosse per la Grecia saremmo all'ultimo posto
Cosa sappiamo sullo sviluppo nullo impone che sappiamo poi tantissimo non abbiamo modelli formule magiche di sviluppo che se applicate producono lo sviluppo ovunque però una cosa la sappiamo per certo
Mai nessun Paese si è arricchito aumentando le tasse
Non c'è mai stato un caso di paese che sia diventato ricco grazie al momento per la pressione fiscale oramai i dati sono da questo punto di vista straordinari e spiegano perché è tanto cambiata la mentalità al riguardo nel mondo
Ma voi vi rendete conto che nel mille novecentosessanta
Non in Svezia o in Unione Sovietica no negli Stati Uniti d'America l'aliquota marginale massima sul reddito delle persone fisiche era il novanta per cento fu Kennedy a ridurla al settanta per cento ora maiali quelle di questo genere non esistono più al mondo perché perché abbiamo capito che aumentando le tasse si distrugge
La capacità di crescita del Paese si distrugge lo sviluppo nessun Paese mai diventato ricco ma intanto le tasse c'è uno studio recente i tre economisti americani che hanno preso in considerazione e ventitré Paesi ricchi membri dell'OCSE e sessanta Paesi poveri
E sono arrivati a delle conclusioni che si applicano perfettamente anche al caso dell'Italia
La spesa pubblica destinata alle funzioni fondamentali dello Stato
Favorisce lo sviluppo
Ma se il livello di spesa pubblica in rapporto al reddito nazionale supera una certa soglia questo compromette lo sviluppo
E la conclusione che livelli di spesa pubblica intorno al trenta per cento del reddito nazionale come era in Italia negli anni Cinquanta sono compatibili con tassi di sviluppi superiore sviluppo superiori al cinque per cento
Mentre i livelli di spesa pubblica intorno al cinquanta per cento del reddito non consentono tassi di sviluppo superiori al due per cento il caso italiano conferma questo
Negli anni Cinquanta crescevano al tasso dell'otto nove per cento l'anno con una spesa pubblica complessiva intorno al trenta per cento ora abbiamo una spesa pubblica intorno al cinquanta per cento e il tasso di sviluppo si è ridotto si è ridotto ora perché mi interessa tanto lo sviluppo sviluppo non è una bizzarria une eccentricità degli economisti
Il punto fondamentale da cui dobbiamo partire quando parliamo di sviluppo e che i Paesi non nascono ricchi i Paesi diventano ricchi tutti i Paesi oggi ricchi in un passato non lontano sono stati poveri se oggi sono ricchi e grazie al fatto che hanno avuto degli alti tassi di sviluppo fermare lo sviluppo significa ritardare la crescita del Paese significa condannare le future generazioni a livelli di redditi prosperità molto più bassi e la cosa oggi è enormemente più grave che in passato
Perché i tempi della crescita si sono accorciati perché oggi Paesi riescono a fare in pochi anni in pochi decenni quello che una volta ci volevano diverse generazioni per realizzare pensate a casi straordinari come quello
Di Hong Kong
E nel mille novecentoquarantanove aveva un reddito pro capite di mille dollari oggi ha un reddito pro-capite di venticinque mila dollari superiore cioè a quello degli Stati Uniti d'America
In due generazioni non conga percorso il tragitto di sviluppo che l'Europa ha percorso in trecento anni duecentocinquanta anni
Quindi fermare lo sviluppo e una cosa dannosissima i paesi non nascono ricchi i Paesi diventa non ricchi
Pensare che è stato calcolato che se il tasso di crescita di Stati Uniti nell'ultimo secolo fosse stato più basso di un po'solo punto percentuale all'anno oggi gli Stati Uniti avrebbero lo stesso reddito pro-capite del Messico un punto percentuale di sviluppo in più all'anno fra la differenza in un lungo periodo di tempo fra la ricchezza più avanzata e il sotto il sottosviluppo
Che cosa avremmo dovuto fare che a questo punto ora parlerò del risanamento a questo punto i sinistri vengono a dire ma abbiamo dovuto fare dei sacrifici
Perché bisognava risanare la finanza pubblica
Allora intanto l'idea
Che per ottenere un risultato positivo si debbano fare sacrifici che e molto compatibile
Con l'etica cattolica facendo dei sacrifici si acquisiscono mediti per poi andare in Paradiso non è necessariamente la cosa più giusta come politica finanziaria non funziona nel sistema ma neanche per la morale cattolica mi guardavo perché sapevo che avresti trovato qualcosa da ridire su questa mia
Piccola birichina allora
I sacrifici li abbiamo fatti e abbiamo fermato lo sviluppo ora vedremo questi abbiamo risanato il Paese era necessario questo
No perché c'è un paese in Europa che nel mille novecentonovanta aveva un debito pubblico pari al centoventi per cento del reddito nazionale esattamente come noi fino a un paio d'anni fa
Ha seguito una politica di riduzione della spesa pubblica di sgravi fiscali di liberalizzazione del mercato del lavoro e dal mille novecentonovanta al mille novecentonovantanove ha ridotto il debito pubblico al centoventi per cento al quaranta per cento come ha fatto a realizzarlo nella crescita
Dal novanta al novantanove l'economia irlandese è aumentata del novanta per cento
Il reddito pro-capite ruandese per la prima volta nell'intera storia dell'Irlanda e superiore a quello dell'Inghilterra
Hanno creato nuovi posti di lavoro pari al quaranta il numero di occupati aumentato del quaranta per cento
Lo dicevo l'altra volta una riunione con la stampa estera ed era presente ambasciatori ruandese metta guardi questo è vero fino al novantanove ma la crescita dell'occupazione continuata oggi il numero degli occupati in Irlanda e del settanta per cento superiore a quello del novanta l'Irlanda che è stato sempre un paese di emigranti e diventato un paese di immigranti
Importano manodopera dall'estero e hanno i tassi di sviluppo altissimi quindi si poteva fare
Mi è capitato di recente di partecipare a una trasmissione di Porta a Porta presente
L'onorevole Massimo che Dio lo perdoni D'Alema è quando parlavo dell'Irlanda lui ha detto diciamo è un paese piccolo
Non ho potuto rispondergli perché lì ieri un collegamento ma è un'argomentazione strana
Scusate pensate un momento
Supponiamo che effettivamente si possono in un paese di tre milioni di abitanti risanare il bilancio pubblico non solo senza aumentare le tasse ma addirittura riducendole non solo senza stroncare lo sviluppo ma addirittura promuovendo
E lo si possa fare veramente passando al centoventi per cento il debito su PIL a quaranta per cento di debito sul PIL beh ma se fosse così che si può fare in un paese piccolo ma non si può fare un Paese grande questa sarebbe l'argomentazione più forte
A favore della secessione dividiamo l'Italia in venti piccoli paesi da tre milioni abitanti abbiamo risolto tutti i nostri problemi per fortuna nostra che crediamo nell'unità d'Italia questo non è vero l'argomentazione
Dell'onorevole D'Alema e insensata mi perdonerà ma non è vero affatto che si possono fare certe cose nei paesi piccoli che non si possono fare nei paesi nei Paesi grandi
Dice ma si sa si è risanato il Paese le sinistre hanno risanato il Paese
Allora cominciamo col dire che cosa significa risanamento del Paese significa che non si son fatti più debiti
Alla fine del mille novecento novantaquattro il debito pubblico era due milioni e quarantacinque mila miliardi
Alla fine del due mila era due milioni e cinquecentotrentasette mila miliardi cioè in cinque anni hanno fatto nuovi debiti
Per cinquecento mila miliardi mezzo milione di miliardi di nuovi debiti ora avere fatto
Questi nuovi debiti potrebbe anche essere giustificato se fosse servito per realizzare investimenti non so per raddoppiare l'intera rete autostradale italiana
Per raddoppiare l'intera rete ferroviaria per costruire sei ponti sullo Stretto di Messina non hanno fatto niente in più questo non hanno fatto una lira rivestimenti una degli in uno degli ingredienti degli ingredienti del loro risanamento è stato il taglio drastico della spesa in conto capitale non si sono più fatti investimenti
Dice ma
La spesa pubblica è stata tenuta sotto controllo no non è vero
La spesa pubblica al netto della spesa per interessi è cresciuta enormemente nel governo delle sinistre l'aumento è stato del venticinque per cento in cinque anni perché perché non si sono fatte le riforme
La spesa corrente non può essere tenuta sotto controllo con manovre o provvedimenti tampone ci vuole devono le riforme riforme che non sono state fatte infatti ultimamente anche l'OCSE ci ha rimproverato perché sia la spesa
Sanitaria della spesa pensionistica sono fuori controllo a proposito di spesa pensionistica
Voi ricorderete che nel mille novecentonovantaquattro il governo Berlusconi ha proposto la riforma delle pensioni ricordate crescesse un milione di persone in piazza
Il provvedimento venne ritirato quella riforma non si fece
Quello che probabilmente non ricordate e che a favore di quella riforma si pronunziare hanno firmando un appello un gruppo di economisti per lo più di sinistra
Dicendo che era un provvedimento utile che andava adottato fra quegli economisti oltre a Sylos Labini c'era un signore gioioso
Giocondo gioviale Giulivo che si chiama si chiamava e si chiama Romano Prodi Romano Prodi firmò nel mille novecentonovantaquattro un appello perché la riformare pensioni promossa Berlusconi venisse approvata ultimamente come presidente dell'unione della Commissione europea
Il nostro Giocondo gioioso gioviale Giulivo amico si è pronunziato dicendo che è urgente e l'indilazionabile la riforma delle pensioni in Italia
Però lo stesso personaggio non ricominciano da capo è stato presidente del Consiglio dal novantasei al novantotto due anni nei quali ha detto che la riforma delle pensioni non era né urgente e necessaria
A me questa storia fa venire in mente una bella pagina di Alice nel paese delle meraviglie
In cui Alice va a prendere il tè dalla regina di cuori e chiede del miele
E la regina risponde miele ieri miele domani mai miele oggi per Prodi la riforma andava bene ieri andava bene domani mai quando a doveva fare lui come presidente del consiglio
Dice
Ma
Dovevamo tener conto
Della solidarietà perché noi siamo di sinistra e ci preoccupiamo della solidarietà quindi non potevamo non tutelare le esigenze dei meno abbienti dei più poveri e quant'altro ben diciamo qualcosa sulla socialità della solidarietà delle sinistre primo punto
Se andate a vedere i dati sulla spessa per prestazioni sociali
Nel mille novecentonovanta nove la spesa per prestazioni sociali pari al trentasei per cento del totale della spesa pubblica è stata trecento settanta mila miliardi trecento settanta mila mia
Se l'espressione prestazioni sociali ha un senso questi soldi sarebbero dovuti andare a vantaggio dei nostri concittadini meno fortunati di quelli che non riescono ad andare avanti da solo
Bene supponiamo per assurdo che è un ingabbiano su cinque sia povero cioè che in Italia ci siano undici milioni di italiani poveri se quei trecento settanta mila miliardi di spesa per prestazioni sociali fossero andati direttamente
Agli undici milioni gli italiani meno abbienti dovrebbero trasformati in bene stanti perché avrebbero consentito di elargire centotrenta milioni di lire all'anno di reddito aggiuntivo alla famiglia media di quattro persone qualcuno potrebbe dire ma un italiano su cinque povere troppo poco sono di più benissimo
Supponiamo che due italiani su cinque siano poveri che non possono andare avanti se non con l'aiuto degli altri tre se quei trecento settanta mila miliardi
Fossero andati direttamente ai ventidue milioni gli italiani più poveri li avrebbero trasformati in bene stanti perché avrebbero consentito di elargire sessantacinque milioni
Di reddito aggiuntivo annuo la famiglia media i quattro persone la povertà sarebbe del tutto scomparsa l'Italia sarebbe un paese di soli benestanti la povertà invece con i governi le sinistre non solo non è scomparsa non solo non è diminuita ma è addirittura aumentata
E allora dove sono andate queste spesse
Fatte per nobili proponimenti di solidarietà
E di senso sociale la verità
E che la sinistra ha una visione della solidarietà che diametro
Mente opposta alla nostra
Per la sinistra un paese è tanto più solidale
Quanto maggiore è il numero di persone
Che dipendono dalla carità pubblica per andare avanti
E il massimo della solidarietà si avrebbe quando tutti dipendesse da una cabina pubblica per andare avanti noi riteniamo invece che un Paese tanto più giusto e solidale quanto minore e il numero di persone che debbono dipendere alla carità pubblica per andare avanti e il massimo si ha quando nel suo deve difendere la Gaia per andare a
I governi di sinistra
Di questi ultimi cinque anni i cui governi perché sono stati voi sapete quattro governi diversi con tre presidenti del Consiglio DiVersi
So hanno realizzato un primato assoluto nella storia d'Italia mai d'Italia mai
Né credo mai nessun Paese conosciuto aveva avuto una maggioranza di governo priva di politica estera
Perché queste maggioranze di sinistra non avevano una politica estera ne avevano almeno due forse più ora la caratteristiche la politica estera è che o è una oppure non c'è
Non si possono avere più di una politica estera perché significa non aveva loro non avevano una ne avevano due o tre politichese al loro interno di modo che ogni qual volta si trattava di decidere
Politica estera Baley bene non è uno dei compiti dello Stato
La politica estera e lo stato e lo Stato come soggetto di relazioni internazionali
Quando si è trattato di decidere per le questioni importanti che coinvolgevano la personalità internazionale l'Italia tutte le volte loro non avevano una maggioranza non avrebbero mai voluto decidere da soli
è stato solo grazie al fatto che con grande senso di responsabilità e anche di autolesionismo noi abbiamo votato a favore di quello che ritenevamo l'interesse dell'Italia che l'Italia ha una politica estera se li Italia avuto una politica estera gli ultimi cinque anni lo beve esclusivamente alla maggioranza di centrodestra quando si è trattato e la missione in Albania quando si è trattato dell'allargamento nella NATO quando si è trattato l'intervento in Kosovo quando si è trattato della mandato europeo per Nizza sempre stato solo grazie al fatto che noi abbiamo ho votato nell'interesse dell'Italia che il nostro Paese avuto una politica estera mi devo ricordare qual è stata la loro politica estera
Mi devo ricordare il caso o Challant per esempio
Dunque il ventotto
Settembre
Del mille novecento novantotto a Roma il ministro degli Interni Giorgio Napolitano firma un accordo
Di cooperazione col Governo turco per la lotta al terrorismo e la individuazione dei latitanti accusati di questi reati ventotto settembre Mino centone
Ora in Turchia vigeva allora e vige tuttora la pena di morte quando scoppiò il caso Challant sono venuti a dirci non lo possiamo estradare in Turchia perché in Turchia c'è la pena di morte
Ma se le cose stanno così perché mai Giorgio Napolitano ha firmato un accordo di cooperazione col Governo turco che credibilità internazionale può avere un Paese che firmò un accordo che sa di non poter rispettare
Il sedici ottobre di quell'anno in attuazione dell'accordo le UTAP Rita turche informare il ministro degli Esteri italiano che o sciamani intendeva venire in Italia
E lì le informo neanche di quale sarebbe stato il suo pseudonimo il suo alias che cosa fa il governo e abbiamo chiesto a D'Alema che cosa ha fatto il Governo dal sedici ottobre quando è stato
Avvertito di questo D'Alema dichiara virgolette pertanto il Governo aveva doverosamente informato i servizi di sicurezza
è che esso signori miei e umorismo involontario ma straordinario in quale Paese il Governo che informa i servizi anziché i servizi il governo e sono cose che succedono soltanto in un Paese governato dalle sinistre perché altrove non succedono mai
Ma non è questo il punto il punto è che dal sedici ottobre
Giorno dell'informativa turca
Al dodici novembre giorno in cui Auchan arriva in Italia che cosa ha fatto D'Alema
D'Alema ha dichiarato
Che è rimasto in doverosa attesa delle decisioni della Germania
Doverosa tesa qualcuno ha informato l'onorevole D'Alema dell'esistenza del telefono
Quello che lui doveva fare a sollevare il telefono
Chiamare il suo amico non sono fanno parte dell'Ulivo mondiale il suo amico Gerhard Schröder e dire senti se arrivo sciamani in Italia voi che avete messo due mandati di cattura suo carico volo prendendo un volo prendete
No lui è rimasto in doveroso atteso cosa fai tu aspetto in doverosa ex questo è stato la corsa dopodiché ho Challant viene in Italia la prima dichiarazione del Presidente del Consiglio gli concederemo l'asilo politico l'ultima dichiarazione è un criminale accusato di reati di terrorismo bisogna che se ne vada dall'Italia
Lo convincono ad andar via
Obtorto collo cooperano attivamente col Governo turco per farlo poi arrestare in un altro Paese queste nella immagine della politica estera di questo Paese
Hanno l'impudenza di dire che il governo Berlusconi era internazionalmente isolato io vi citerò soltanto due dati il primo e
Nel mille centonovantaquattro quando eravamo al governo
Il nostro Paese fu candidato
Come membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite venne eletto con centosessantasette voti su cento settanta Paesi importanti prendemmo tre voti più della Germania
Quanto isolamento internazionale mi pare che le cose non vanno
è stato di nuovo candidato l'anno scorso
Col governo delle sinistre è stato di nuovo candidato a essere membro non permanente comitali sicurezze nazionali e non è stato eletto
Qua
Nel mille centonovantaquattro al vertice europeo di Usedom io mi adoperai perché l'ambasciatore Ruggiero
Fosse non candidato dell'Italia ma candidato della Unione europea
Abile Ettore generale dall'Organizzazione mondiale del commercio riuscì a ottenere che gli altri quattordici Paesi accettassero questo la Francia chiede una cosa analoga per un suo candidato e non l'ottenne ma noi ottenemmo che da quel momento l'ambasciata del candidato italiano non era candidato dell'Italia era cambiato e l'Unione europea e di fatto poi Renato Ruggiero sia pure in tempi successivi è diventato direttore generale organizzazione mondiale del commercio
Confrontate questo col caso recente della nomina di un commissario le nazioni unite per i rifugiati l'Italia non solo non ha fatto sì che il suo candidato fosse cambiato europea ma addirittura ne ha presentati due di candidati
Ha presentato come candidato il presidente la Commissione esteri del Senato senatore Migone e Emma Bonino ora un Paese che presenta due candidati da solo o è confuso oppure
Evidentemente non ha capito niente di quello che il rapporto dei i rapporti internazionali fra Paesi tre dita e che questo è stato soprattutto un pericolo in cui abbiamo avuto governi
Spudorati io non sarei saprei qualificarmi altrimenti che come governi spudorati
Ricordo ancora domenica undici ottobre mille novecentonovantotto
Nasce a Roma un nuovo partito in un teatro romano affollatissimo
Si alza il fondatore del partito onorevole Armando Cossutta
E dichiara mai mai i nostri voti con quelli di Cossiga balzano tutti in piedi per un'ovazione sventolio di bandiere rosse canto ed internazionale tre giorni dopo erano al governo con Cossiga
Il
A sinistra vedete quello che è successo in quel pericolo e che persone che per tutta la vita
Avevano fluttua atto fra una cupa Nostalgia di Stalin
E una infantile infatuazione per Fidel Castro improba sementi hanno trovato l'uomo della provvidenza in Mario Clemente Mastella queste è stato il massimo che queste sinistre sono riuscito
Spudoratezza ancora
Nel mille novecentonovantasei in quel infausto ventuno aprile
Quando celebrarono la vittoria cosa vennero a dire questo è il primo governo delle sinistre
D'Alema che certe volte non riesce a contenersi disse una cosa che immagino
Poi si sarà pentito di aver detto perché dissi aspettavamo da cinquant'anni questo momento aspettava il cioè Luigi praticamente in con quella frase rivendicava continuità fra il governo dell'Ulivo
E i comunisti italiani cioè quelli che avevano dichiarato a titoli scadono sull'Unità essere stato Stalin il più grande benefattore dell'umanità quando morì Stalin
Guida usciva tutte colonne morto Stalin onore al più grande benefattore dell'umanità
Se cinquant'anni li aspettavano evidentemente non sono che i nipotini
Di quelli anche se vi devo confessare una cosa che vi stupirà io sono sempre stato anticomunista
Loro direbbero viscerale io dico convinto e o una certa Nostalgia di quegli altri perché quegli altri credevano in qualcosa che io trovo aberrante questi signori non credono assolutamente nulla e mi fa
Dopo
Avere sbandierare il governo di sinistra che cosa è successo è successo che prima hanno avuto delle crisi dei ribaltoni interni va bene ma poi quando finalmente dopo
La sua passaggio da Prodi a D'Alema uno da D'Alema una dal momento che siamo arrivati ad Amato che cosa hanno fatto hanno cancellato tutti i ministri che nel corso di quei cinque anni avevano in qualche modo operato con visibilità nel loro dicastero
Per noi avevano operato male ma se loro dicono che avevano fatto bene perché li hanno sostituiti perché hanno sostituito Maria Rosaria che Dio la perdoni Bindi certo non perché ha la voce come quella di Grazia Sestini per un'altra ragione
Se ha fatto bene alla sanità perché l'hanno tolta
Perché hanno tolto Berlinguer che
Emulo di Giovanni Gentile a riformato le scuole e le università d'Italia se ha fatto bene perché l'hanno tolto perché hanno tolto un ministro che marciò
Con un corteo nel quale veniva giudicato assassino il governo di cui faceva parte Edo Ronchi quando andò a Brindisi a marciare in una manifestazione in cui il suo governo governi cui faceva parte me li hanno sostituiti
Perché sono andati a prendere un non parlamentare presiedere questo esecutivo
E ancora se questi governi sono stati tanto capaci
Perché il candidato a Presidente del Consiglio non è uno di questi grandi statisti che hanno retto le sorti dell'Italia negli ultimi cinque anni perché sono andati a prenderlo Cutelli se D'Alema è stato alto bravo perché non hanno candidato luglio
Se amate o sta facendo tanto bene perché non hanno candidato la verità è che vogliono
Fare la campagna elettorale per interposta persona perché sono consapevoli essi stessi di non meritare affatto il vostro voto e voglio rimescolare le carte confondere le acque nascondersi dietro una
La faccia di uno che non ha avuto responsabilità governative perché sanno che se si esporrà disponessero in prima persona con la loro di faccia avrebbero dagli elettori il giudizio che merita
Sono spudorati
Hanno occupato tutte le cariche possibili dall'inizio di quest'anno a metà marzo in soli due mesi e mezzo il governo ha fatto centotrentasette nomine si sono impadroniti di tutti le idee le dirigenze dell'amministrazione questo ma non meno importanti ne hanno fatte per esempio ventisei
Il nostro ciarliero ministro dell'interno Enzo Bianco
Ventiquattro il ministro dei Beni culturali signora Melandri che so che ha mostrato la sua profonda conoscenza di Piero della Francesca in occasione di una visita qui ad Arezzo
Visco che Dio lo perdoni e ne ha fatte diciassette così centotrentasette nomi hanno occupato sistematicamente l'occupabili
Spudoratezza spudoratezza perché il loro cavallo di battaglia in questa campagna elettorale è uno solo
Ed è Silvio Berlusconi loro non parlano del loro programma non c'è un intervento che io ascolti di esponenti la sinistra in cui non si parli che di Silvio Berlusconi
E questo per una serie di ragioni alcune delle quali risalgono evidentemente alla loro storia alle loro radici
C'è un bellissimo saggio di Kenzo dal titolo sono liberale punto interrogativo in cui a un certo punto dice un leader di sinistra
Per avere successo deve essere anche un po'selvaggio non può limitarsi ad amare il suo prossimo deve anche odiarlo
E se andate a vedere in mille novecentottantaquattro splendido romanzo di George Orwell che
Profetizza così un futuro comunista eccetera al ministero della De Rita
Perché al momento il regime comunista c'è il Ministero della Verità che ha come compito quello di aggiornare la storia secondo dalle circostanze del momento cancellando alcuni personaggi facendole
Rispuntare altri che erano stati cancellati bene i dipendenti del Ministero della Verità passano un'ora della loro giornata lavorativa in un teatro che è l'ora di Orio
Viene presentata una fotografia di un nemico comune questi lo devono odiare questa è l'elemento il collante di questa sgangherata scombina corrisponde che era nata Alleanza delle
Del di di di di di pezzi totalmente eterogenei viene tenuta assieme soltanto da che cosa lo si dall'odio per un nemico per un nemico
Comune un'alleanza davvero
Strana che oltretutto di tanto in tanto suggerisce
Delle immagini botaniche che io pur confessando la mia ignoranza trovo come posso dire
Coraggiose
Per lungo tempo abbiamo sentito parlare necessità di dar vita alla seconda gamba dell'Ulivo io veramente Univideo visti tanti ma con le gambe neanche uno e poi
Quasi a peggiorare ha quasi a peggiorare le cose questa gamma doveva essere di centro e allora qui per la verità un po'di goliardia finisce col coll'entrare nella
Bene parlo del conflitto di interessi e allora sul conflitto interessi consentitemi di dirvi come la penso io
Che in parte diverso da quella che è la posizione ufficiale del mio partito
Io penso che è primo
La democrazia si basa sull'ipotesi
Che gli elettori sanno cosa vogliono e hanno il diritto di ottenerlo se la maggioranza degli italiani une Silvio Berlusconi presidente del Consiglio non c'è nessuno che possa impedire agli italiani di farlo diventare presidente
Io credo che secondo la democrazia è un meccanismo di controllo del potere noi perché crediamo nella democrazia perché riteniamo che in democrazia a differenza di qualsiasi altro sistema politico esistano dei meccanismi di controllo del potere
Chi si espone in prima persona mettendosi al centro della scena e sotto gli occhi dell'opinione pubblica sotto gli occhi dei media
Sotto gli occhi della magistratura
Del parlamento dell'opposizione del presidente La Repubblica la Corte costituzionale sono tutte istituzioni democratiche che hanno uno scopo e lo scopo soltanto che quello di contenere il potere chi volesse utilizzare del potere politico per fare affari non si metterebbe al centro della scena si nasconderebbe dietro le quinte come hanno fatto e hanno fatto benissimo tanti gli ufficiali italiani senza fare voli
Terzo
Noi abbiamo noi noi Forza Italia primo firmatario Franco Frattini abbiamo presentato una legge che regolava il conflitto d'interessi quella legge è stata approvata all'unanimità dalla Camera con una sola astensione
Dopodiché è andata al Senato dove le sinistre l'anno insabbiata
L'hanno tenuta ferma per due anni hanno rispolverato il problema a poche settimane dalle elezioni consentitemi che è lecito supporre che per loro sia solo uno strumento dialettico demagogico non ci credono non è un problema vero per loro è solo un modo per attaccare Berlusconi
E poi volete un esempio di vero conflitto d'interessi vero realizzato non potenziale però leggo
E non leggo dalla Gazzetta di Petralia di sotto leggo al Corriere della sera prima pagina venti luglio del due mila
A firma Gian Antonio Stella virgolette
Alfio Marchini
Nell'unità avrebbe messo una ventina di miliardi in parte recuperati portando a casa il comparto delle cassette dei film
Per sfilarsi dopo aver concluso con alcuni soci e la benedizione del governo D'Alema un affare mica male l'acquisto a Napoli
Della società
Per il risanamento padrona di cinque mila appartamenti nel centro della città prezzo fissato da una stima ottocentoventuno miliardi prezzo pagato quattrocento novanta miliardi tutto regolare si capisce conclude Gian Antonio Stella Cuesta il conflitto d'interessi il col compito l'interesse privato di una parte politica ai danni della collettività e non è un ipotetico futuro probabile ma compiti Teresi che scheggia realizzato ai danni
Della società italiane danni del nostro Paese e di questi dovremmo parlare
Anziché anziché ipotizzarlo ipotetici futuri ma non mi voglio lasciare
Con
Così con questa nota di di tristezza ma vorrei lasciarvi con una nota di ottimismo
Ed è qui essi sono stati al potere
Cinque o sei anni si aggiunge nel novantacinque sono sei
E hanno perso credibilità politica e la credibilità politica come la verginità e difficile da mantenere facile da perdere impossibile da recuperare
Allora ringrazio tutti gli intervenuti ringrazio l'onorevole Martino per la bella serata che ci sia è calato anche se il discorso era partito male perché abbiamo aspettato con un po'di patema d'animo ringrazio Grazia Sestini
Lorenzo Zilli Russell Angiolini
I candidati a sindaco tutte le autorità che sono intervenute a tutti un saluto e arrivederci a presto
Diciamo
Va bene grazie
Post-punk no
Non sono previste varie sedi aspirante al dibattito quanti appunto e prendeva attesta corrisponde ed errori di rafforzare
Abbiamo
Sia fisiologico cioè quelli sono adesso arrivano chiude il semestre si
Fa
Quando