"Come se Dio non ci fosse" - presentazione del libro di Gian Enrico Rusconi, ed. Rusconi (org. c/o Sala Leonina - Residence di Ripetta)

Discutere di un libro che pone al centro una questione di evidente la legge cattolici ma soprattutto il territorio dove si incontrano quello come tutti proprio no
La democrazia il libro di Gian Enrico Rusconi che per numerico che s'intitola come se Dio non ci fosse che come dovevamo prima non soltanto un titolo ma una proposta di metodo anche credo verrà discusso
L'oratorio al tavolo sono in qualche modo anche del quando non direttamente chiamato in causa nel libro verde dove ci sono punti di vista che sul sul tema sull'argomento
Video insomma di di spicco ed importanza siamo tante io direi di fare così
Parliamo per un quarto d'ora ciascuno due interventi del poi un intervento dell'autore altri due interventi anche perché l'autore dipendere quindi insomma
No completò grave Thomas non deve
Delle
E quindi se darei subito la parola più lo scopre
Grazie dunque io credo che questo Ribe vada
Lettere vada valutato nel quadro della ligi lungo itinerario che nemico ritenere i vescovi il Coni ha percorso negli ultimi anni
Ricordo i suoi interventi il tema della Divisionismo riguardo che Renzo De Felice aveva dei colloqui sia venuto lui aveva le osservazioni delle critiche di Gian Enrico Rusconi attenzione un interesse particolare Lupoi dicendo pubblicamente non è uno storico e quindi non si può discutere con lui di revisionismo
E poi il la sua riflessione sulle
La crisi dell'idea nazionale se ci siamo di assegnazione del titolo finché lo studio fino a un leader la recente di due anni fa possiamo fare a meno di una religione civile con un punto interrogativo in questo libro Rusconi sottolineava
La difficoltà di creare in Italia una religione civile come la intende la cultura anglosassone perché e anche per la funzione di supplenza della svolta dalla religione di chiese
Funzioni di supplenza di fatto un dato storico inoppugnabile e dall'altro denunciava la debolezza della cultura laica
La sua mancanza di creatività su questo terreno ecco ora un ulteriore passo in questo nuovo libro
Che è il frutto di riflessioni nuove originali ma ci sono anche scritti brani di altri colori impensati elaborati
E con il tentativo di Kohl mai questa la cura e la cultura laica e di fondare un'idea di laicità comune laici hai capito
Lezzi dehors non dà lettura
Evidente la laicità nella
Non ci può essere religiosi civile se non sulla va alla condizione di una laicità
è una una singola confessione
Rusconi scavalca del tutto non poteva farne a meno
Avrebbe scritto un altro libro il tema la storia della parola laico laicità una lunghissima storia la quale anche i suoi colleghi di Università Torino hanno scritto molto penso al negli studi di Francesco Traniello dottor No Berlusconi citato anche
Per dirla in una parola sarebbe stato interessante richiamarla solo per quest'aspetto alle origini la parola laico e interno
Triviale poi esce assume forme atteggiamento polemici Ostilia a qualunque forma di religione
E poi viene recuperata anche dal mondo cattolico dalla cultura cattolica con la distinzione
Laico laicità
Laico
Laicità e laicismo laicità accettate valorizzata il laicismo come ideologia
Ecco la definizione che muscoli propone val la pena di legge la sono soltanto due righe
è un po'il punto di partenza però pressione
A lei cita della democrazia scrive Rusconi coincide con lo spazio pubblico democratico into cui tutti i cittadini credenti e non si scambiano i due argomenti e attivano procedure consensuali di decisione
Senza chiedersi conto autorità autoritativamente delle ragioni delle proprio per verità di fede o dei propri convincimenti in generale ciò che conta è la capacità di riciclo dato istruzioni e la leale osservanza di
Rusconi si chiede possono i cattolici italiani condivide condividono possono condividere questa definizione procedurale democrazia che fonda la verifica
Ecco io penso che la possono con
Perché la democrazia formale Rusconi è uno spazio non è un principio di verità la maggioranza non è proposta come un criterio di verità nessuno né cattolico né laico io penso può sfuggire alla responsabilità morale dell'uomo del singolo
Di fronte alla vendita problema davvero ma il giudice di verità non può essere imposto d'autorità scorgo una consulenza e mi pare da questo punto un poco forzata la polemica con Ratzinger
Quale di fatto si limita a salvaguardare i dispacci giudice di verità
Che la democrazia non copre
Ratifica non mi dice che la democrazia deve coprire
Dice che c'è una responsabilità di fronte alla verità
Io voglio dire la Rusconi attenzione a non esagerare non esasperare i contrasti laici cattolici
Oggi dice Rusconi scrisse Rusconi l'asse laici cattolici sta diventando più importante politicamente rilevante di quello destra sinistra
Attenzione se questo fosse vero se diventasse sempre più
Ogni ipotesi di costruzione di un bipolarismo nel nostro Paese sarebbe esclusa per sempre Sr create le premesse e le condizioni per necessità ideale di costituzione di una democrazia cristiana e di unità politica dei cattolici
Stiamo attenti a non indugio ovvero che ci sono oggi motivi di contrasto motivi di conflitto del fallimento ma esasperato di metterli in cornice come elemento qualificante dell'apporto laici cattolici che pure nella nostra storia un rapporto anche di collaborazione
Comporta questo rischio sul terreno politico
Nonché Rusconi voglia questo che voglia creare le premesse per la ricostruzione dell'unità politica dei cattolici Bellucci
Anzi segnala comunque segnala punti di possibile approfondimento di convergenza e ha ragione a mio avviso quando denuncia il rischio per i cattolici di chiudersi in un concetto metafisico di natura di vita
Per quanto riguarda i problemi che la bioetica quando auspica su questo terreno un confronto più aperto più disponibile alle regioni dell'altra
Molti temi che invece la laicità sono qui affrontati con in informazione con molte suggestioni dal problema del Crocifisso nei pubblici uffici il velo islamico un problema che si è posto in Francia
Rapporto fra molti colta da alcun pluralismo e laicità
E giustamente
Rusconi aderisce alla tesi di Sartori tenuto un ha fatto la stessa cosa per cantanti il multiculturalismo può essere la premessa di una crisi della laicità
Io pongo a lei una riserva per quanto riguarda i singoli temi sulla sulle pagine infine finali dedicate alla scuola mi pare ci sia un difetto di informazione me la consenta Rusconi
Perché la ipotesi del sistema pubblico integrato
Che è quello da cui il centrosinistra era partito nel programma dell'Ulivo novantasei
Non comportava affatto
La rinuncia alla
Pertanto dall'abbattimento della scuola di Stato ma comportava l'idea di un sistema pubblico in cui appunto la funzione pubblica tenuta distinta dalla gestione e non è vero che da parte cattolica non ci sia stata adesione a questo progetto io ricordo di aver fatto parte della commissione istituita dal ministro Berlinguer e di avere avuto affianco a me è un errore noto gesuita il padre Buzzoni che giornalmente sociali che è stato il più coerente direi raffinato nel definire l'esigenza degli standard di qualità e l'esigenza di un controllo dello Stato sull'istante di qualità in un sistema pubblico integrato
Non non è vero che il mondo cattolico sia tutto schierato su una posizione i buoni scuola i soldi e basta purtroppo dobbiamo dirlo la testa è intervenuta con proposte alla ribasso
Soldi senza corrispettivi che hanno solleticato la gerarchia cattolica ma occorre anche valorizzare elementi positivi di apertura perché altrimenti se si guarda sempre al peggio si finisce col dargli ragione con la forzatura
Ma al di là di questi singoli temi nella riflessione di Rusconi va oltre che qui io mi sono più interessato a seguirlo privo ancora qualche minuto
Alla ricerca diede le radici religiose della recita
E la sua riflessione riprende il discorso di anzi gli Onassis il concetto di Dio dopo Auschwitz
Che ha condotto questo
Ruolo come è noto all'idea di un'autolimitazione della potenza di Dio in favore della libertà dell'uomo sia passionale del diverso e vari interpretazione del Libro di Giobbe ottobre non è Gomorra pazienza
L'uomo che affronta il problema del mistero del male nella vita nella storia
Si coglie nella vicenda della SPÖ litiche vaticana i costruita da Agostino Casaroli nel bel libro il Martirio della pazienza con produzione del qui presente cardinal Silvestrini coglie in questa vicenda una sorta di eterogenesi dei fini per cui di impegno per la libertà della Chiesa sia risolto positivamente in un in un apporto a una conquista di libertà per tutti
Tutto questo gli serve per così dire introdurre la parte conclusiva più forte del libro quella che più mi ha coinvolto la riflessione sulla formula che dà il titolo exit dehors mancare
La formula come è noto è stata usata nel Seicento sono pace notte ma forse da gozzo nel quale romane
Volevamo in al degli uni belli afascista per sottolineare la intrinseca forza cogente del diritto di natura a prescindere da ogni quel supporto psicologico
Non è anglo ciò che l'autore si richiama bensì a Bonhoeffer che pure ha usato la formula considero smembramento delle famose lettere del luglio quarantaquattro
Pochi mesi sarà poi ucciso dai nazisti non nell'aprile quarantacinque
Parigina passi la liberazione della posizione al suo amico Hedegaard de de che rappresentano come ha sottolineato idolo Mancini un momento importante della riflessione teologica di buone
In estrema sintesi come scrive lo stesso buone cito devoluzione del mondo verso la maggiore età sgombra il terreno è una falsa visione di Dio e aprì la via verso il Dio della Bibbia che acquista potenza e spazio nel mondo nel mezzo della sua impotenza scrive buone
Insomma mentre Lezzi devono andare tutti sembra gocce per eliminare Dio dal suo orizzonte poi Bonhoeffer è la premessa per ritrovarlo
Il Dio che ci fa vivere nel mondo cito di nuovo Bonhoeffer
Senza l'ipotesi di lavoro Dio è il dio al cospetto del quale siamo in ogni momento
Dio si lascia scacciare dal mondo sulla croce diva impotente debole nel mondo e così e soltanto così rimane con noi c'aiuta
E la negazione
Del dio deus ex machina del più tappabuchi dell'affermazione la scoperta del Dio crocifisso questa è l'evoluzione del pensiero impone il Coni coglie acutamente il senso di questa evoluzione di questa antinomia che sono nel pensiero di Bonhoeffer e tende ad attribuirle all'esperienza il carattere del carcere
Da lui vissuta
Può essere quel che è certo è che in volesse Lezzi del non da Ettore è la premessa di una più profonda e intensa esperienza
E non di una riflessione che prescinde
Tutto questo l'ho detto per giungere ad una conclusione nella quale spero che generico possano riconoscerci
Cioè tra laicità non può definirsi o come uno spazio per lo spazio vale l'ipotesi ognuno ma quello spazio non è vuoto ma è occupato dalle libere esperienze religiose e culturali che in quello spazio si confrontano e si sviluppa
E proprio il rapporto fra dialettico fra cultura laica e cultura di ispirazione cristiana nella storia dell'Occidente ha dato vita attraverso contrasti e lotte
All'idea la prassi la laicità degli Stati una laicità intesa non come di uno di alternative in cui lo Stato sarebbe portatore rispetto alle singole confessioni religiose
Ma intesa come ed è e neppure intesa come disinteresse dello Stato l'ha messo in evidenza la Corte costituzionale a partire dalla sentenza del mille novecento ottantanove la duecentotré poi in altri interventi
Non non disinteresse ma riconoscimento dell'importanza del pluralismo culturale etico religioso che rappresenta un elemento di ricchezza della società civile della democrazia questa laicità che sarà una difficile conquiste per i Paesi per gli Stati islamici deve essere presentata io credo dall'Occidente per quello che è realmente nella coscienza di tanti laici di tanti credenti non affermazione di un relativismo
In cui tutte le opinioni sul bancone in cui ogni criterio di verità e negato
La conquista
Legata alla dignità della persona umana affermazione del principio che la responsabilità di ogni uomo verso la verità deve esprimersi nella libertà al di fuori di ogni costrizione dall'esterno
Sì le autorità civile di autorità religiose
Credo che uno degli obiettivi del dialogo e della collaborazione fra credenti e non credenti ho fatto il ventitré due fedi riprende
Piccolo libro di Arrigo levi sia proprio nella di proporre di fronte ad ogni tentazione ai emergente di integralismo il principe la prassi della laicità dello Stato
Voglio dire insomma che l'idea della vescica come spazio non può portare cioè ignorare o negare tutto quello che dentro questo spazio si colloca e si sviluppa
Tanto più valida e l'idea è la prassi non recita tanto più forte da utenti che sono le esperienze di fede e di cultura che in essa si colloca
Recita dello Stato ha un valore e un uomo in quanto sia riempita di questi li dei contenuti e solo così a mio avviso la recita contribuisce ad allestire ad arricchire il tessuto etico di un Paese e può esser la premessa
Una autentica religione civile io a questo punto rendo la domanda restituisco Rusconi una domanda può Rusconi condividere questo concetto della vescica premessa della religione civile
Punto all'altro capo del Tafuro Gad Lerner
Di buona sera si sono un po'intimidita intervenire perché sono evidentemente
L'operatore meno titolato il più ignorante e per giunta oggetto anche di un piccolo garbato attacco nel libro da parte dell'amica Rusconi a proposito
Di un mio articolo su Repubblica che veniva citato ad esempio di eccessi di indulgenza di sudditanza psicologica nei confronti dell'attivismo
Della Chiesa nell'anno del Giubileo
Ma
Credo che il punto di partenza sia proprio nella ricerca utilissima di Rusconi il riconoscere come la laicità dello Stato di cui parlava adesso Scoppola non possa essere un valore immobile dato immutabile ma
Stiamo vivendo un'epoca nel corso della quale dobbiamo misurarci con le profonde modificazioni
Che questa categoria della laicità dello Stato in particolare
Deve sopportare e deve esistere io potrei per paradosso cominciare questo mio intervento salutando che come appunto cittadini convenuti in questa sala nella serata del trenta te Vettel cinque mila settecentosessantuno
Così recita
Il calendario della mia gente
Ma laicità vuole che io convenga con voi che ci siamo qui ritrovati la sera del venticinque gennaio del due mila uno non questo perché
Si attribuisca un significato religioso a questa datazione
Ma perché questa datazione e divenuta convenzione convenzione internazionale a Landella quale anch'io partecipo e anche i cittadini dello Stato d'Israele peraltro partecipano convinsi a convenzione però
Laicamente depositata del suo significato originario collegata alla datazione del calendario a partire dalla nascita di Gesù
Altri esempi infiniti potremmo fare naturalmente di questa natura a chiacchierando nascerà con Rusconi
Si osservava come ci sfugga ormai come un dato puramente banale il fatto che le nostre farmacie cioè dei negozi nei quali si va ad acquistare della merce dei farmaci siano la etichettate con una croce
Quella croce la croce delle farmacie
Non ha oggi altro significato per l'insieme della cittadinanza se non quello appunto di una convenzione deprivata del suo significato originario sono convenzioni di presenza a della civiltà cristiana nella nostra civiltà
Di immedesimazione della civiltà cristiana la facilità con
Che noi tutti accettiamo a laicamente
E su questo però cominciano le complicazioni dell'oggi le complicazioni nuove sulle quali ha ragionato Gian Enrico Rusconi po'ponendoci appunto come anticipava Ernesto Franco una proposta di metodo
Questa è nel titolo e questa al di là dei diversi significati perché possiamo attribuire alla citazione di Bonanno fare è la definizione di un approccio comune
Di credenti e non credenti di cristiani e non cristiani
Come se Dio non ci fosse c'è un'altra bellissima citazione nel libro di Jan se gli Onassis che in qualche modo mi sembra proporre questo metodo quando
Regionali Leonardo dice i doveri e le responsabilità devono essere fondati in modo tale che anche l'ateo debba riconoscerli
E
Troppo particolarmente significativo quello che il ferimento che lo stesso Rusconi fa a Bono a fare al significato della sua citazione come se Dio non ci fosse riferendo la
E scusate se torno
Alla radice ebraica di questo ragionamento riferendola in qualche modo al rispetto del primo comandamento come se l'impone un ci abilita ebraica del sacche vuote tagli Tetragramma
A le rispetto del primo comandamento divenisse
Anche impegno umano alla maggiore età
Della propria azione alla assunzione di responsabilità in prima persona e questo è in qualche modo ciò che può accomunarci nelle diversità
In queste diversità e nella nostra convivenza io credo
Le sofferenze egli attriti cominciano laddove comincia il confronto quando come nell'anno del Giubileo
Si manifesta una presenza religiosa importante attiva e quando si è costretti più che in altri periodi a misurarsi con essa
Accade anche che noi dobbiamo imparare
Non soltanto a convivere
No non soltanto
A confrontarci ma dobbiamo anche in imparare quello che impropriamente mi permetterei di definire il diritto alla reciproca interferenza
In qualche modo la chiesa nell'anno del Giubileo sia chiamato a misurarsi a misurarci con il suo messaggio
E a interferire connesso
Anche nella sua dimensione religiosa prima ancora che nelle sue conseguenze
Etiche e anche nei suoi risvolti eventualmente legislativi il dialogo
Comporta necessariamente interferenza così come cristiano interviene sugli ordinamenti sociali
Il non Cristian al non cristiano diventa lecito entrare nel merito delle stesse scelte ecclesiali delle stesse riflessioni di dottrina delle stesse riflessioni teologiche
Io
Naturalmente questo vale anche con l'Islam e vale anche con all'ebraismo io credo in proposito che parte delle difficoltà
Vissute nel dialogo derivino anche non vi sembri paradossale o secondario cercano di dimostra il contrario dall'assenza di un confronto impegnato è appassionato anche sugli stessi nodi religiosi
Prima ancora che su quelli Pizzi e politici
Anche chi non è cristiano a da dire delle cose Alda riflette Alda
Mettere in imbarazzo la chiesa chiamarla a al ragionamento comune su temi che si considererebbe Eros specifici e proporrei della dimensione religiosa
A quel punto emergerebbe
Che non siamo in presenza di un pensiero laico debole in crisi di uno Stato laico che vive la perdita della propria identità e viceversa di un'identità forte cristiana
E di una teologia forte al contrario stiamo ragionando su due crisi in qualche modo parallele
La chiesa del Giubileo
Non ha potuto fare a meno di porsi è in parte coraggiosamente si è posta e viceversa in altra parte ha tentato di sfuggire ha cercato di
Di di di di di di ritirarsi compattando sì ai nomi interrogativi innanzitutto di natura Theological su problemi relativi alle proprie radici
Sulla grande tematica della della salvezza
Sul manifestarsi di Dio nella contemporaneità
Sono dottrine secolari quelle che sono state oggettivamente messe in discussione tra l'altro messa in discussione sotto il benefico influsso di contaminazione dello stesso pensiero laico quando nella preghiera del mea culpa
Di un papà la in San Pietro entrano termini come il termine intolleranza
C'è un'accettazione di una categoria come quell'appunto della tolleranza che non è cristiana
E che laica
E dunque ha ragione Gus Coni quando denuncia anche nel suo libro le reticenze
Della vicende la stessa ricerca teologica pensiamo a quel il documento sulla purificazione della memoria ma ma dove appunto a con molta fatica sì cerca di dirimere la contraddizione fra le colpe
Storiche commesse
Dagli individui per conto della chiesa e viceversa lui grande problema appunto del peccato della la Chiesa è peccatrice in che modo in che forma
Nel nel suo insieme e nei suoi vertici e nelle sue strutture pensiamo alle contraddizioni che hanno accompagnato l'anno due mila sulla tema aperto dell'ecumenismo a
La Dominus Jesus
Le discussioni e le reazioni che ha suscitato forse per quanto
Forse più per il modo in cui è stata presentata che non è il solo che non per il fatto specifico ma non cambia la sostanza della domanda aperta delle difficoltà che sono aperte
Cito a
Poi naturalmente il problema della rapporto con l'Islam ma anche un problema che è stato aperto in una forma anche essa contraddittoria e anche essa
Aperta a qualsiasi possibilità di sviluppo e penso anche infine a un tema sul quale si sofferma giustamente Rusconi nel libro
Laddove
A proposito anche delle scelte etiche relative
Nuovi sviluppi alle nuove domande che ci vengono dalla ricerca scientifica di parla di una dottrina della sacralità della vita che sfiora il biologico Simo
Perché
Da parte laica potrebbe essere
Anche essa rimessa in discussione a partire dalla vicenda stessa della Chiesa perché non è vero che la centralità della difesa della vita umana sia stata sempre il tema dominante caratterizzante
Della Chiesa nel corso di questi due mila anni in passato non è stato così non è stato il tema centrale
Quindi il problema è su quale per fortuna lo è diventato dice Zagrebelsky ma infatti
Ma
Ma come lo è diventato
C'è un altro c'è un altro dato diciamo terreno che rende difficile il dialogo
Cioè è difficile il dialogo perché richiede di riconoscere innanzitutto qual è il terreno comune su cui questo dialogo avviene in quale società viene avviene in una terra cristiana avviene in una società cristiana oppure avviene in una dimensione altre rispetto a questa
Tra tra i numerosi affetti delle migrazioni della globalizzazione del del nuovo assetto che ha assunto il mondo la cultura contemporanea io vedo anche questo forte elemento di de territorializzazione dell'identità religiosa
Molto
Più complicato che nel passato legare la fede a una terra
Questo
Non è così dappertutto ma ma e così da noi indubbiamente
E come gli etnocentrismo i che affliggono all'Europa e non solo l'Europa intera
In questo momento anche settori della Chiesa corrono il rischio di riferirsi a
A un attivismo in autentico usa un'espressione di valzer cioè ha un'idea appunto che la tradizione e l'identità della fede coincida con la terra e faccia di una società una società rigidamente in qualche modo cristiana qui le citazioni possono essere le più varie ma e varie sono anche le gradazioni ed essenziale confrontarsi connesse perché si va
Dalle critiche
Alla Carta di Nizza a all'assenza di riferimenti all'identità cristiana dell'Europa formulati linfoma anche sofisticata cito dal cardinal Ruini che lamentava a settembre l'assenza dalla non ancora provata carta dei delitti Unione europea di un'esplicita e adeguata valorizzazione di quelle radici storiche culturali tra cui in particolare il cristianesimo che rappresentano l'anima dell'Europa né possono essere anche oggi riunita la missione cui c'è un
Tra cui
Che per esempio non ritroviamo in espressioni del cardinale Biffi laddove il cardinale Biffi dopo aver riconosciuto che certamente
La religione cattolica non è più religione ufficiale dello Stato
Bene mamma
Affermando che non di meno essa resta la religione storica della nazione italiana la fonte precipua della sua identità aggiunge che di conseguenza del tutto incongruo assimilarla
Il la religione cattolica socialmente alle altre forme religiose o culturali alle quali dovrà essere assicurata piena e autentica libertà di esistere di operare senza però che questo comporti un livellamento innaturale
Il livellamento innaturale o addirittura un annichilimento dei più alti valori della nostra civiltà dunque il cristianesimo
Non può essere livellato
Un valore più alto degli altri all'interno della nostra civiltà qui dobbiamo probabilmente
Fare un po'di conti
Perché solo su questo piano solo definito questo contesto nel quale ci confrontiamo
Noi possiamo tranquillamente conosce il Regolamento riconosco che non non c'è motivo di aver paura paura di temere
Il nuovo attivismo della chiesa di una Chiesa che liberata dal filtro di partiti politici di rappresentanti agisce
Limpidamente in prima persona anche sul terreno delle scelte sociali etiche e politiche perché e se è vero che la crisi di sovranità dello Stato a poche tra gli altri anche nuove brecce all'estendersi dell'influenza della Chiesa su questo territorio è una chiesa come cercavo di Motta e prima in forte crisi denti d'identità anche sacche sviluppa questa sua azione e che chiede di conseguenza anche allo stato laico di ripensarsi ecco questo è il punto sul quale io vorrei rapidamente concludere
Io credo che senza dubbio lo Stato laico debba salvaguardare innanzitutto i diritti individuali dei suoi cittadini
Solo su questa base su questa premessa
Però deve poi accettare questa dimensione nuova che comporta anche il diritto alla riproduzione delle diverse comunità di appartenenza che in esso convivono poche naturalmente tale riproduzione avvenga in forma non coercitiva
E dunque si pone un problema di nuova duttilità
Vogliamo fare degli esempi se si sviluppa una polemica sulla pillola del giorno dopo
Nel corso di questa polemica viene richiamato dalla Cei a l'ipotesi dell'obiezione di coscienza dei farmacisti cattolici
Ebbene dobbiamo spaventarci di fronte a una ipotesi di questo tipo dobbiamo replicare semplicemente come qualche giornale intitolato la nuova crociata
Il termine crociata ritorna virtualmente in queste discussioni oppure
Oppure
Su questo specifico terreno è ipotizzabile
La duttilità che prevede anche l'obiezione di coscienza che certamente non si porrebbe potrebbe accettare negli stessi termini se si trattasse di un farmaco salvavita ma insomma la casistica qui
Può diventare molto complicata ecco io penso che vi siano dei dei punti fermi come dicevo prima della laicità e altri invece da riscoprire nuove duttilità che bisogna imparare a praticare io non ho trovato un cedimento della laicità dello Stato italiano al fatto che nel novantaquattro se non vado errato ci Tullia Zevi che potrebbe correggermi
Si chiese si ottenne uno spostamento della data delle elezioni per non farla coincidere con la Pasqua ebraica ecco questo io non l'ho trovato un'offesa alla laicità
Del nostro Stato così come non troverei un'offesa adesso
Il fatto che nelle mense scolastiche o delle aziende
Siano previste anche diciamo cibi che rispettino delle prescrizioni alimentari o che degli spazi per la preghiera
Di chi ha fedi diverse da quella cristiana e dalla settimana scandita a intorno alla nostra tradizione appunto di civiltà cristiana
C'è viceversa anche una rigidità è una fatica laica a misurarsi con lo spirito religioso
E
Credo che la proposta di Rusconi da questo punto di vista sia una buona proposta di metodo
Concluderei citando un comune amico Enzo Bianchi che censendo questo libro ci diceva che il Vangelo e la fede debbono restare nella dimensione del potere politico credo che questo sia vero anche per la Bibbia e per il Corano e che crea e credo che questo sia a anche la forza di chi crede
E si impegna nel sociale e nella politica tassa per Venere nella dimensione del Po e politico a
La scrittura questi testi dell'India
Allora ci sono d'credo parecchie cose
Sì tutto vi ringrazio di essere venuti ringrazio anche chi sta e attorno a questo tavolo si tutti e quattro sono stati citati anche non nominativa pudica
Quindi come vi siete un po'in parte in questo lavoro in realtà c'è una grossa senza tenendo conto ammette stiamo parlando dove adesso il direttore dell'Avvenire oppure uno uno di loro che appunto quotidianamente o quasi
Ha delle posizioni molto diverse di quelle che vengono fuori infatti l'equivoco è facile discutere con Scoppola
Ma se non è offensivo Scoppola rappresenta la cattolicità italiana no
No nocca è qui ecco e qui entriamo già subito allora questo libro non è mediche né teologico
Né di cultura religiosa né psicologico è un libro politico
Nel senso che entrato l'editore Ponte può testimoniarlo lo scritto
Quasi di di gente che era che era la riflessione che facevo
Attento evidente no preso da dalla collera dell'evento Fatima dalla collera delle reazioni
Di questo Paese politicamente Bindi tutti capiscono dire prepolitico ma qui parliamo di politica cioè non dedichiamo che l'ottica e politica nel senso più nobile di cittadini che a un certo punto devono in qualche modo contribuire a formale una legislazione su dei problemi terrificanti in cui chi parla non è Scoppola
Ma altri capisci posso permettermi di essere aggressivo il problema è questo
O viene fuori un'opinione pubblica cattolica autonoma matura solida capace di creare opinione pubblica oppure continueremo a piangere sul fatto che appena salta qualcosa salta fuori uno sino Sgreccia la televisione dopo la Lilli Gruber che dice quello che dice
Quindi il discorso che faremo questa sera sofisticatissimi eccetera però non deve perdere questo obiettivo qui si parla di cittadini che di fatto devono contribuire a formale una legislazione su dei problemi terrificanti che col metano
La natura è queste cose
No ed evita e natura
Chi è il laico come parlo per me
Chi non sa più cos'è la verità nella natura chi è l'altro chi saggia cos'è la natura la verità e la vuole imporre via legale ecco la differenza tra tra laico e non laico la butto
Forse un po'polemicamente perché non vorrei che fossimo presi da da da da pensieri troppo sofisticati questo è un un contributo un saggio uscito proprio
Proprio in dimensione politica e molto importante questa cosa
Un passo indietro come se Dio non ci fosse
è già stato detto che ha una sua tradizione Graziana Polo interpreta la pone fra casomai ne parleremo ancora poi un Bonhoeffer mio personale non non è filologicamente corretta ma detesto anche dei voti buone feriale
Semplicemente che ha scritto delle cose terrificanti in cui secondo me non sapeva neppure bene con la stessa scrivendo apertura cose terribili ponendoci davanti dei problemi il enormi che lo prendo proprio da amico connessi siete le tedesche messi a me e io li potesse rispondere quindi non vuol fare un discorso teologico su questo tono
La formula qualcuno mi ha suggerito la realtà tu Rusconi hai detto pezzi Ecclesia non dare del tu
Poca non dispiaccia
E si è preso perché devo squadre ed è un costo devo di Bonhoeffer
E qui che ripeto pubblicamente quello che diceva in privato ma il deus debbono essere ha qualcosa da dire sui problemi nostri natura bioetica ci dà o no
Questo è il punto mentre e altri Deus hanno da dire eccome
E questo Debussy per di secondo tipo che che deve essere in qualche modo allontanato la prospettiva laica che non vuol dire poi disprezzo che il sentimento religioso o o del pensiero archeologico quindi è sì devo sul mondo avente un potrebbe anche essere e Psi Ecclesia può andare
Quindi il discorso rimane totalmente affidato a dei cittadini maturi che mettono in gioco le loro credenze ma come questo dato quindi la prima citazione
La democrazia è dialogare argomentare cercare di convincerci e poi procedere a delle decisioni senza in qualche modo introdurre elementi non controllabili in questo processo questa è la democrazia
Argomentativa
Procedurale
Qui si cita per massima un appunto una lunghissima tradizione che non viene accettata da dall'invitato icona abbiamo invitato perché è una concezione formalistica una concezione e qui viene fuori anche il discorso del cardinale Ratzinger che notoriamente una persona una sottilissima intelligenza ma il brano che ho citato che ho Pietro giusto appunto di risposta alle obiezioni che faceva Paolo Flores d'Arcais
Poi praticamente si parla dell'arbitrio della maggioranza ha spaventato i miei studenti
Perché i miei studenti sono come il nostro deve sono istintivamente democratici
è un po'Christian nei tuoi confronti come giurato
Improvvisamente se son resi conti che il grande cardinale mettiamo in discussione la la la democrazia cioè si sono resi conto cosa che sapeva che ero un po'forse fonderemo contrarre Beschi
Che tra cristianesimo e democrazia ci potrebbe essere un conflitto di fondo
Questo il punto che anch'io le non non era reso conto
La laicità vuol dire a noi in pensare che se c'è un nesso necessarie come cara la democrazia come procedura argomento e delle persone che mettono in gioco sta terribile concetto che verità
Ok natura natura tutto è una natura teologico
Ecco e il problema perché che e al fondo di questo di queste riflessioni cioè scoprire che
Io non credo affatto di dire delle cose originali o nuove su su ciò che la laicità come come come cerca come è duplice quello che di cui sento il bisogno e tempo di fare maggiore chiarezza maggiore ricorre essere più essenziali basta col facile ecumenismo
Questo io stesso coi autocritica perché io non sono così rigoroso come Paolo Crocetta
Tu lo sai sono un moderato ma mi sono in questi ultimi ecco perché quest'ultimo di questo ultimo anno ho detto e lo calma
Qua occorre no no non essere occorre ritrovare
Cioè io fatta un concetto essenziale rigoroso
Di laicità e l'ho trovato nella formula che stiamo dicendo
Cittadini deve etici solo i cittadini tutti cittadini se mai perché è un è un pregiudizio liberale
Tutti i cittadini sono maturi responsabili troviamo argomentare procedere
Senza appunto introdurre elementi altrimenti la ripeto non ha assolutamente nulla di originale non c'è ecco forse perché non non seduto nel delle cose laico sono laico il bisogno era un altro
Andare all'essenziale all'osso e ha l'ho solo trovato in questo con una formula
So questo mescolanza ibrida scommettitore ciò Brozzi hanno buone seriano di ex devo se non credo che poi non vuol dire sull'accordo con teche poi io Mediobanca Ceriana questa cosa chiarificato multimediale che lui è morto nudo come ci testimonia su un nemico nazista che poi questi stati costretti Chávez che assistono poi vivono di rendita nudo che prega
Testo e poi
Però ripeto il suo Debussy non interferiva negli embrioni non non non non volete non c'è cioè non c'entrava niente perché qui dobbiamo cavarcela da soli con i nostri elementi con la nostra etica povera sola laico vuol dire essere solo proprio nel senso scuole offre non so se questo
L'Europa radici cristiane ma ragioni laiche questa è la questo potrebbe dire alzato anch'io sono rimasto qui non lo scritto tutto
Quello che mi ha disturbato
Era proprio la coronamento con la quale il Papa ha detto ma come non c'è Dione
Nella della Carta
Che non Cibeles
Appunto perché l'Europa ha radici cristiane ma e maturata con ragioni laiche e l'Europa fatto continuamente di queste cose qua
Quindi questo è un po'lo spirito come dire anche psicologico
La motivazione
Trovare un concetto essenziale rigoroso sul quale poi si può costruire la duttilità di cui parlavi tu ma su sulla base di questo principio che voglio leggere alcuni passaggi
Lezzi devo se non dare tu non è una finzione morale
A fini di intesa e qui rispondo anche all'obiezione indiretta che fece Mobil citando Salvemini cielo ma i laici dovrebbero comportarsi come se Dio ci fosse Occhetto non c'entra niente ma è una finzione morale a fine è un atto di intelligenza
Che pone laico e religioso sullo stesso piano pur partendo e mantenendo motivazioni divergenti
Si applica chiedo
Religioso di di rinunciare sua sul Fazio su su questo piano nel primo o nel secondo possono pretende d'avere qualcosa di più o di meno rispetto all'altra entrambi sono soli o se si vuole autonomi nell'argomentare il senso morale del loro mondo personale
E collettivi
Quello che per il religioso e la gratuità di un rapporto condire in un orizzonte di fede che non dà soluzioni belle e pronte
Per laico e la costruzione di una corresponsabilità con responsabilità etica
Come
Quindi suggerita è un ponte non lo so poi discutiamo
Devo dire che finora quel poco che ho discusso
Specialmente in ambienti
I cristiani cattolici non accettano si spaventa
Si spaventano
Di metter fuori dice ma come faccio io a buttar fuori va be è una proposta è una proposta forse impropria ma esattamente fa parte di questa esigenza
Di rigore di essenzialità
Infatti io non sto commessi come si può a vere
Delle tre nozioni teologiche di fronte ai problemi che ci pone tra l'altro la sintetica la bioetica ma in base a che cosa si stabilisce che la persona nasce lì piuttosto il tutto per non riesco sinceramente a capirlo tanto vale che non rimaniamo tutti soli con la nostra eticità grazie devo scontare a questo punto rispondo
Voglio rispondere
A una a una parte no prima un'altra premessa
Qui c'è un capitolo molto importante che riguarda a laici
Che detto in termini
Positivi può sembrare
Un paradosso e tempo che i laici ricomincino studiare teologia
Non per ragioni di benevolenza col cioè il pensiero conferisco io sto sto un po'divagando fossetta alcuno anche qualche amico e profondo odio su una specie di ho Nostalgia un po'come gli onesti pensieri forti di pensieri metafisici
Però la battuta la mantengo se un certo modo di essere laico oggi si è impoverita e perché non sa più affrontare la tematica
Teologica tra sempre che lo sapeva fare anche dall'altra parte
Siano semplicemente chiuso in un tombino Isma'
Non tomismo
Di mani
Vengo alla alla
A un a un filo
Schopp
Religione civile
E laicità così
Perché ci riporta al tema
Religione civile dovrebbe essere quell'insieme di valori comuni
Che tengono assieme
Quindi consenso solidarismo però con riferimento scende cioè religione civile se vogliamo mantenere regioni religioni c'era semplicemente
Altrimenti cioè ci deve essere sempre il Presidente che dice Dio vi benedica cosa che sta tentando di fare un po'Ciampi so può darsi che cioè e no altrimenti
Ma non è una battuta cattiva al Senato tutta benevola da questo punto di vista quello fa del tutto spontaneamente e no su questo punto essenziale religione civile se tu la vuoi usare in termini rigorosi eccome il vecchio liberalismo dell'Ottocento cioè uno qual è allora lui dice no allora sviluppo tesi
è molto importante non è una no religione J. non è un altro modo per dire consenso genere è un consenso che fa riferimento a valori trascendenti sia pure a addio
Ah l'americana tutti sanno che di un americano e altrimenti però io dico è una battutaccia va ma sapete com'è una sola battuta ecco allora questo tipo dia religione civile religioni in senso proprio che non è socialmente Asimo ecco capresi
I la regia della libertà ad ogni giorno è un'altra cosa giorni civile
E qui fosse di nuovo mi sono radicalizzato da noi è impossibile percorsi è possibile soltanto in forma suppletiva che poi no
Nessuno cioè ho l'impressione ma adesso non vorrei insistere molto su questo perché è un punto sul quale
Torneremo comunque la religione civile da voi è proprio storicamente io improponibile per ragioni storiche allora
Allora ecco tra la non la nuova proposta come quest'idea
Chi ricostituire a questo punto il consenso su qualcosa di più
Sembrerebbe di più sono non so se l'aggettivo non mi viene comunque questo parlarsi questo argomentare questo queste procedure cioè quindi un approccio che può sembrare formale
E qui mi fermo questo primo giro perché poi voglio sentire alcune battute che aveva fatto Gad Lerner sulla reciproca interferenza
Certo e cercare di convincere cessano null'altro non soltanto in una finzione seminariale di alcune volte uno legge età sembrerebbe che tutti i cittadini si trovano e discutono
Fra di loro come se fosse in un seminario filosofico c'è di mezzo anche i mass media volte no però il discorso di prima
Quando ci sarà un'opinione pubblica religiosa cattolica italiana in grado di essere nordico alternativa che è troppo
Ma differenziata rispetto a quello che ci viene regolarmente eletto tramite i mass media questo è il punto e qui c'è il discorso della scuola io ti do
Titolo cento mila ragioni ma quello che mi mi rende mi rende insospettite anche qua una reazione emotiva non dimenticare che i più tenaci sostenitori
Per l'autonomia finanziaria
Della scuola privata confessionale sono gli stessi che ha fatto le mostro supino nono sono gli stessi che hanno fatto poi tentato di presentare più nono come il campione
Della critica postmoderna
Pietro Scoppola
Tu sei una persona eccelsa intelligente io qua parlò di cittadini che devono votare che devono mandai rappresentanti che fanno delle leggi che incitano alla vita privata degli altri cittadini
Questa è la preoccupazione e l'allarme di dire
Ritardi ripensiamo ricostituiamo un concetto più rigoroso più essenziale ma direi più duro
Laicità
Questa è una costruzione laica
Sì la costatazione laica ma verissimo se
Perché tutti dall'intensa
Non c'è alcun rimedio possibile
Sono
Oltre che andare avanti andiamo avanti tanto abbiamo altri privati laica
Prego prego abbiamo creato un'apertura per cui almeno d'acqua un po'più di circolazione
Coraggioso ecco
Dal
Allora riprendiamo nella seconda parte dell'intervento secondo Gustavo Zagrebelsky
Bene mi toglieva e la parola quando comincio ad abusare del del tempo perché il tema è letteralmente
Limite all'abuso
Un tema su cui nessuno di noi è specialista ci riguarda tutti tutti noi abbiamo il diritto di dire la nostra
Non c'è una cattedre universitarie rapporti di laicità e di rapporti con il mondo dei credenti io vorrei iniziare condividendo l'idea di Rusconi che sia un diritto e un dovere del mondo laico di interessarsi dei problemi dei teologi
Vorrei iniziare però con una osservazioni di tipo filologico e spero di non passare per pedante proprio sulla formula e sì dei russi non del retro perché al di là dell'interesse del libro credo che sia una formula brillante ma che allontana allontana interlocutori a cui il libero è principalmente diretto
Exit Deus non del retro e tradotto normalmente nel corso del libro come come se Dio non esistesse
E queste affermazione come se Dio non esistesse presuppone logicamente che Dio esiste
E che si si deve comportare come se non esistesse ora rivolgere al mondo dei credenti una richiesta di questo genere mi pare senza esito
Come si può pretendere una cosa di questo genere
La realtà è che e sì devo se non dal retro filologicamente che viene come è stato ricordato dal tasso di Grozio
Può darsi che abbia un fondamento è ancora più antico e e sì ecco e sia Mussi
Anche se anche se ora l'espressione anche se mette in dubbio la certezza sull'esistenza di Dio anche se Dio non esistesse lascia incerto Dio può esistere e Dio può non esistere noi dobbiamo comportarci
In un certo modo prescindendo dall'esistenza di Dio
Questa formula usata da Grozio per l'appunto è normalmente considerata la il l'inizio della riflessione sul diritto naturale laico
Sganciato dal premesse dell'esistenza di Dio qui del diritto naturale laico che prende
Il piede h accanto ad un certo punto dell'evoluzione sostituisce nella sua egemonia culturale il il giusto diritto naturale di matrice cristiana
Ma di per sé la formula anche se Dio non esistesse non significa questo
Io l'ho trovata sottintesa in molte posizioni del mondo cattolico che si rivolgono al mondo laico per sostenere determinate tesi sulla famiglia sulla via violenti sulla pillola del giorno dopo
E ci sono polizia e di coloro che dicono queste la nostra convinzione
Ed è giusta
Per ragioni sociologiche psicologiche tutte ragioni laiche diciamo così ed è giusta
Anche se Dio non esiste e quindi sostanze un'arma oggi viene usata come un'arma da parte di di una arte del mondo cattolico per amplificare la portata delle proprie convinzioni
E non credo neppure dunque che in in questa versione sia utile utilizzare la formula in un dibattito come quello che il libro di di Rusconi ci propone
Bon cioè un urge una USA in pratica una formula ancora diverse città sì Lezzi dei russi non dare Tour
Ma se si potesse leggere se avessimo il tempo in parte l'ha fatto già Scoppola suo primo intervento questo passo Splendido di questa lettera che un po'lungo quindi lo fare più
La sua concezione traducibile nelle parole anche se Dio non esistere all'indicativo non non esistesse non è più l'ipotesi perché la la la teologia buone ferie Angela teologia non della More
Ti di Dio ma e la teologia della sua della sostituzione del Dio
Del dio trionfante
E del Dio a cui l'uomo si rivolge per far fronte alle carenze alle lacune alle difficoltà al Dio che risolve la limitatezza dell'uomo
Il dio ex machina il dio tappabuchi il dio che Bonazzoli definisce il dio della religione queste lettere sono un una tirata teologica e filosofica contro la religione fatta
Da un teologo
Ma perché per Bonanno lì dio della religione dovrebbe essere sostituito del dio della fede
L'alternativa religione fede
Dove il dio della fede il dio vetero testamentari del dio neotestamentario della Croce il dio sofferente
E il Dio come dice lui che è con noi quando ci abbandonerà
Il Dio che tanto più c'è quanto meno lo sentiamo lo lo avvertiamo nelle vicende quotidiane e dunque il dio che di fronte a quella che con altre termine oggi si chiama da secolarizzazione che invece Bonhoeffer citando utilizzando Bultmann definisce la si mitizzazione
Il mondo oramai si esimi Pizzato la vita degli uomini e diventata pressoché autosufficiente non ha più bisogno di Dio
Perfino perfino il problema della morte
Comincia ad apparire un problema risolvibile se non nel senso che l'uomo è vicino a diventare immortale nel senso che colle terapie psicologica e così via si può esorcizzare la paura della morte
L'uomo non ha più bisogno di quel Dio li ha viceversa la necessità di fede per chi ha la fede di rivolgersi a un bivio diverso dunque il il bivio che non è più il risolutore delle nostre incertezze e il Dio che lascia i credenti nel dubbio ecco queste secondo me il punto fondamentale il tema fondamentale il dubbio la democrazia è il dubbio
Cioè l'insicurezza nelle proprie convenzioni partendo da lo sfondo di queste affermazioni sta nella nel duplice idea che io condivido perché la certezza la certezza dogmatica
E nemica della democrazia
E qui il tema di Pilato in tema di Kelsen qui appunto Rusconi
A volte alla benevolenza di dedicare una parte di un capitolo riflessione che ho fatto in tempo si dichiara non d'accordo con me per la verità non ho capito bene perché ma potremo risolvere questa cosa fuori di questa di questa Aula fra si interessa di meno
Dicevo certezza verità verità dogmatica verità assoluta incompatibile con la democrazia
Ed è la premessa della autocrazia
Questa è la tesi di credo
Io però aggiungerei
Che la democrazia è incompatibile anche con lo scetticismo quello scetticismo assoluto con l'essere uomini dissolvi dubbi
In fondo anche qui filologicamente il dubbio presuppone
Credenze
Presuppone perfino certezze certezze che entrano in crisi è mostrano il dubbio sì una nonna credenze se uno non ha certezze la parola che si applica costruì non è quel del dubbio di essere uomo del dubbio ma essere lo scettico vasche sì se praticamente bene la democrazia del
Dello scetticismo credo che sia che sia un regime che si è che apparirebbe odioso ciascuno di noi
Perché sarebbe il regime dove la posta in gioco e poi puramente e semplicemente il potere
Sarebbe il regime www che
Prevede certe forme per acquistare il potere forse più facili da deve da da utilizzare di altre proprio di altri regimi politici dunque nella certezza nella verità assoluta nello scetticismo assoluto il dubbio invece ecco ma qui la la domanda secondo me queste il dubbio è un privilegio o se volete una condanna solo dei laici
Ho
E viceversa la condizione anche del credente
Naturalmente non sto parlando del della fede ultima il Cristo crocifisso acutamente il credente questo non può ma tutto ciò che che si vuol far derivare da queste non è oggetto di dubbio
Qui mi permetterei di di di fare due piccolissimi citazioni bibliche lettera testamentarie per la loro per il loro splendore presto un po'una parentesi
Il salmo sessantadue
Siccome esprime il fondamento dell'ermeneutica
E del ed è la nostra difficoltà
E del nostro vivere tra i dubbi
Una parola ha detto l'eterno
Due ne abbiamo udite
Due anni abbiamo udite
Questa è la nostra condizione umana che riguarda l'ultimo il letterato
Come il sovrano pontefice perché la condizione umana
E l'altra e l'altra citazione
Dal Primo Libro dei Re dove si dimostri si descrive
Dio che si mostra ai Lia
Sul monte ore bene aveva dato l'appuntamento del Profeta Elia sul Monte Sacro si dice una splendida descrizione di un attimo fa niente si dice ecco il signore passo
Ci fu un vento impetuoso
Da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore ma il signore non era nel vento
Dopo il ventun terremoto
Ma il signore non erano il terremoto
Dopo il terremoto ci fu un fuoco ma il signore non era del fuoco
Dopo il fuoco
Ci fu il mormorio
Di un vento leggero
E in un'altra traduzione sì ruba il forse ci fu gocce di silenzio leggero
Come Lodi Elia si copre il volto con il mantello
In segno di umiltà
Ecco queste due
Citazione curate son permesso ma
Come la cacca con colpito me spero che abbiano colpito anche che hanno scoperto che cosa ci dicono ci dicono che anche i credenti di fronte alla parola di Dio hanno due posizioni da assumere
Rifiutare le certezze perché non riesco ne sentiamo almeno due ne sentiamo risuonare almeno due
E dobbiamo rifiutare anche il l'atteggiamento trionfalistico perché Dio parla con voce di silenzio leggero
Ecco detto questo e io potrei anche aggiungere che la verità ostentata in nome di Dio alla luce di quel passi assomiglia molto alla blasfemia
Assieme assomiglia alla pretesa di parlare con una voce con una parola che significa una cosa sola
Quindi mi pare che il dubbio sia un un sia un elemento che distingue credenti da non credenti ma sia il terreno d'incontro
Il credente parte dalla sua fede
E non può non alimentarla di dubbi
Il laico può partire da altre sue credenze che non hanno una matrice religiosa ma è tormentato dal dubbio pure lui
O se non parte da credenze è certa la ricerca di credenze sulla base del dubbio mi pare che questo sia davvero il luogo in cui ci dobbiamo ci dobbiamo trovare
E detto questo la democrazia la democrazia il luogo dove si confrontano i dubbi
Non è il luogo mia quindi forse dissenteria leggermente dalle cose dette da Berlusconi questa sera ma poi dire possiamo di poche parole non possiamo argomentare
La democrazia non è il regime dalla maggioranza
Certe urlare democrazia funziona attraverso il meccanismo della maggioranza ma non è un valore la maggioranza in sei
La maggioranza è semplicemente lo strumento che consente di arrivare una decisione e di riproporla domani
Fatemi valorizzare assolutizzare il regime della maggioranza del vero significa mettere la democrazia così intesa al di sopra di ogni verità verità
Verità oggetto di ricerca cioè sottoposti al nostro dubbio quotidiano la democrazia rispetto a ogni altro regime era il fondamentale pregio di consentire una ricerca quotidiana
Di consentire di superare il domani le certezze
Provvisoria che abbiamo di che abbiamo raggiunto ieri e origine sempre rivolte rivolta al meglio naturalmente meglio dal punto di vista soggettivo degli degli degli attori poi senza fare valutazioni di tipo
Assoluto questo è il valore della democrazia cioè il Regina che consente ai dubbi di dare frutti
E quindi di rimettere sempre continuamente in discussione se medesima
Finisco subito perché per imporre illimitato per tutti detto questo però è chiaro che io ho dato del l'uomo di fede e anche dell'uomo laico una visione idealizzata
E qui si potrebbe si potrebbe chiedere però perché il problema questo problema di cui stiamo discutendo oggi si pone solo in Italia o forse si pone in Italia in termini più acuti che non in altri
E allora mi chiedo
Se non se non se non si possa
Individuare in questo individuare la radice di questa con di questa situazione
In un eccesso
Dido comma a fatica da parte del mondo del mondo
Però vi dicevo il problema secondo me non è la contrapposizione
Alla stregua della democrazia tra mondo dei credenti nel mondo dei non credenti
Per me il problema è quello della contrapposizione tra il mondo dei dogmatici
Il mondo degli scettici e se oggi noi con attraverso questo libero abbiamo tematizzato
Il primo corno del problema cioè come si può vivere in democrazia in un eccesso di dogmatica
Credo che altrettanto gravemente si pone in Italia il secondo problema secondo corno che tipo di democrazia abbiamo se il mondo laico non si alimenta a sua volta di
Non va al ricerca di certezze ed è un mondo non laico non attivo ma è un mondo scettico dove il vero oggetto dell'agire politico dei Bruto e Mero potere
Anche queste opposizione a mio modo di vedere altrettanto pericolose per la democrazia
Cardinal Silvestrini
Ma io credo che diverse cose abbiamo sentito
Mi risparmierò intervento diciamo dove ho preparato una cosa un po'più un po'più
Offese
Io direi prima sgombriamo il terreno da alcune cose la reazione ai grandi eventi del Giubileo e comprensibile
Però e un anno
Il tempo ha una sua
Diciamo
Perfetto
Allora io dico
Noi stessi ci chiediamo
Che cosa c'è dopo
Chiusi
Si abbassano per sì
Che cosa c'è dopo il Giubileo il Papa ha fatto una enciclica Novo millennio un perché sintetizza i valori religiosi di interiorità
E diciamo le tematiche
L'ecumenismo
La solidarietà la riscoperta dei poveri
Che non hanno a che fare il secondo me con questa
Timore dei grandi eventi mediatici
Sono d'accordo evento mediatico è a volte
Turbano perlomeno per lo meno perlomeno altera la
La seconda cosa che vorrei dire
Nonché tutte le tematiche sollevate Scoppola e poi anche Berlusconi
Sono reali sono usciti combattono
Continuamente e quindi
Anche cabernet anni ha ricordato io però mi trovo più vicino gabelle altra gliele Beschi però cioè la ragione per cui come ci si pone
Per me nel testo nel testo tiro Cicconi c'è questa
A pagina ventuno questa eh sì devo sgrondare tour non è finzione morale a fini di intesa
è un atto di intelligenza che poneva i tre regioni sullo stesso piano polpa intenda motivazione
Su questo piano né il primo nel secondo
Possono pretende avere qualcosa di più o di meno rispetto all'altro
Entrambi sono soli contesto molto ben
O se si vuole autonomi nell'argomentare il senso morale del loro mondo personale
Allora queste e qui mi pare
Mi pare se mi pare che la parte importante questa quello che per il religioso era gratuita di un rapporto con Dio in un orizzonte di fede che non dà soluzioni belle pronta per il mondo
Per il laico alla costruzione di una corresponsabilità etica una contingenza
Sempre nel contesto Rusconi Dick
Si dovrebbe applicare all'assieme sale etica della responsabilità cioè nessuno può pensare alla senza senza prego disposizione imparare criticamente dalla senza ridefinire vita natura senza rinunciare al principio etico dell'uomo come fin e qui vorrei vorrei fare un'osservazione
Forse qui è il punto focale dell'ENI
Il fuoco della situazione oggi ma non solo limita è la Scienza la bioetica che pone di fronte a delle cose da dire
Faccio faccio per esempio un un parallelismo
Nessuno direbbe per l'economia anche se noi sappiamo bene quante discutibile economia
Perché l'economia è una cosa che è vissuta
Come devo dire tutti sono un po'protagonisti
Nella bioetica invece siamo tutti come devo dire
Non diciamo spettatori ma siamo coloro che aspettano che cosa succederà
Allora dobbiamo avere anzitutto per la Vietti conga una grande umiltà una grande disponibilità e questo certamente è una svolta epocale forse la maggiore secondo me delle se uno va a guardare al paragone con il tempo di Galileo la cosmologia e molto più forte questo questi interrogazione o molto più forte
Allora ecco il punto
Direi che bisogna anzitutto a vedere come ha detto molto bene Zagrebelsky avere questo senso unico
Se il dubbio solo dei bilanci non è solo dei grafici io ho letto questi giorni quello che ha detto Carlo Bo ingresso del suo compleanno al novantesimo Ade
Io non sono uno scrittore cattolico io sono un aspirante Christie
E ha detto anche che in certi momenti bui si sente più vicino
Certo i suoi problemi
All'attivo che accadrebbe
Ora questo vuol dire che ma questo diceva anche Santa Teresina del Bambin Gesù
Gli ultimi sei mesi
Si sentiva più vicina alla agli atti che ai credenti ma è un problema di fondo
Io avevo preparato una cosa che che naturalmente naturalmente dopo quello che ha detto si può brevemente sintetizzare ed è questo
Andiamo a vedere
Così se Nerva nel Vangelo quello che dice Cristo no
Il cui atteggiamento scoraggiato la possibilità di SMI di misurare la speranza sul consenso ricevuto fuori città ne sappiamo anche che pare che l'attore diede al vigile di giunte sia stata quella no
Che non è riuscito a trascinare giù a divenire un campo contro i romani o più soia
Per eccesso aggeggio chiaramente riporta l'attesa mente del Cristo come colui che si sottrae le logiche politiche incarnata
Il testo di Giovanni D'Anzi medio ed affidata in modo diverso
Me
Allora ecco qui è stato detto no
Il crocifisso cattivi sequestra il significato permanente per la Chiesa e sia in questo Dio questo Dio diciamo sconfitto
Tu sei re dei giudei di BTP tanto il mio regno non è di questo mondo
E naturalmente noi sappiamo abbiamo delle pagine bellissime alla più famosa è quella di Tolstoj sketch Grande inquisitore quando dice a Gesù
Giudica tu stesso chi fosse nel giusto
Tu o colui che ti interrompo
Rammenta la prima domanda
Il suo significato è questo tu vuoi andare nel mondo ci vai con le mani vuote con non so quale promessa di libertà
Che quelli nella loro semplicità nella loro ingenti ingenuità sregolatezza non posso neppure concepire ne hanno timore esponendo
Ma vedi codeste pietre perché sto nude rovente deserto convertire in panne
E dietro la tenda umanità correrà con Van Cleef eccetera petali sappia
Allora la valutazione teologica del successo mondane mediatico è che mai si potrà far coincidere una presa sociale della Chiesa con la sua fedeltà riuscita
Che hanno altri parametri di riferimento più pura mettano il compiacimento di una crescita di coloro che testimoniano con fedeltà il Vangelo
Ecco io vorrei dire a questi amici preoccupati
Che la Chiesa acquisti più potere dopo il Giubileo state tranquilli
Non lo potrà il problema sono le persone
La CIA e la Chiesa siccome a consapevolezza della sua missione si rivolge alle persone
E avverte quali sono i problemi
L'altro testo che io avevo preparato ma anche qui non voglio farla lunga è un bellissimo testo di Karl Rahner
Ai pubblicisti cattolici mille novecentocinquantaquattro
Dicendo che abbiamo ragione di fare i conti a sangue freddo con la presenza della Chiesa sparsa attorno e sotto il segno dalla diaspora diciamo una cosa alla quale rettamente intesa significa esattamente l'opposto
Della ringrazio segnalazione apatica dedicati
Qual era la sua all'assegnazione appalti che il disfattismo e la Quercia
Allorché abbiamo il coraggio di finirla una volta per sempre di difendere vecchie affacciati detto nel quale non c'è più niente e c'è ben poco
Allora la sua la smettiamo di tenere in piedi davanti al pubblico l'illusione di una cristianità universale dandoci d'attorno per battezzare tutti per farla temo religioso tutte per dagli ultimi il sacramento
Non avremo più bisogno di dire sospirando abbiamo ancora il quindici per cento del resto dove sta scritto ecco il punto che noi dobbiamo possedere il cento per cento
E Dio che deve avere tutte le subire non Dori
Per fortuna egli ha pietà e di tutti e vuole avere tutti intorno a sé poi ci sono ancora con molto belle citando Sant'Agostino che dice molte che pure appartengono a Dio non appartengono alla Chiesa molti che fanno parte della Chiesa non appartengono affatto Dio diceva Sant'Agostino
Allora a ragionare da queste conclusioni esposte il piano della della argomentazioni è quest'altro cosa fai laico il laico credente queste il problema è solo questo
Detto molto bene
La grande schiave
Se Rusconi vede una divaricazione sanno la Chiesa che esibisce sicurezza i laici che mettono le prove la parola prove reporter certe povere di garanzia di verità di tipo assoluto dobbiamo commentare
Che il credente vive in una condizione teologiche esistenziale in cui le sicurezza sono crocifisso
E qui arriveremo Bonhoeffer ma ha già detto così bene dagli addetti io cosa dire al chiosco
Cioè sotto il segno di una promessa che non coincide con la rappresentazione che ogni epoca General per dire adempimenti successo
Riprendiamo il Vangelo di Giovanni
La gente visti insegna che aveva compiuto comincia a dire questa dava il profeta che deve indire al mondo Egidio sapendo che stavano per venire apprendo per farlo né si ritirò di nuovo sulla montagna tutto solo
Allora è questo
è la certezza crocifissa che spiega come intende la laicità di un credente
La vita continuamente ci pone all'angolo di scelte in cui scopriamo che scegliere vuol dire capire rischia e per capire non disponga non disponiamo di procedimento formalizzati applicabili di volta in volta come incastrando tasselli su un disegno già tratteggiato la comprensione e il rischio sono la glossa della laicità di ogni esperienza
Ecco allora perché i cristiani in quanto tali non hanno un programma concreto ben definito concernente lo Stato la cultura la scienza economica
Anche in passato ciò era esatto teoricamente ma appariva meno
Perché lo spazio diciamo non e diciamo era compatto diciamo diciamo c'era c'era una specie di come devo dire di situazione in cui società e e cristianità erano compagni
Non appariva altrettanto chiaro come adesso
Perché lo spazio lasciato libero decisione le possibilità creative attuali che abbiano meno alti adesso limitata
Nello stesso momento in cui il campo delle possibilità storiche sia alla dell'uomo si allarga e alla libertà si rende accessibile ciò che prima era impensabile
Per il cristiano che di affermare la sua presenza non la storia sì noto subito che egli non possa più desumere la folla norma del suo agire concreto storico esclusivamente dai suoi principi
Eh sì lo lasciano perplesso le situazioni richiedendo il sempre ci mette deve Neil rispettati
I divieti principi divenire spettate tradotti in pratiche in quello che deciderà ma non arrivano più a scegliere lui da che parte deve optare
Con perché campo delle possibilità improvvisamente diversamente del passato si trova davanti a una serie vastissima di varianti possibili che cerca Lupo perché è stato già detto la mia
Quelli che mi hanno preceduto
Ecco allora messo ma da domandarsi allora il perché
Viene luce violentemente che il terreno di manovra fra i principi universali cristiani lo traduzione in pratica nelle tante realizzazioni in cui sono suscettibili sia altrettanto largo quanto il raggio di azione delle possibilità che si aprono di giorni
Senza una possibilità di prevenire le opzioni con la codificazione di un come fare unico puntuale
Allora vediamo il perché
Questa domanda evidentemente pesa sull'istituzione di Claudia
Do la lì dove si pensa che a lei nella elaborarla mediazioni tra i principi uno Tabili e le novità da rari e questo è il senso del magistero ecclesiale che ha uno suo funzioni importanti
Allora potrebbe avanzare una questione la complessità di varianti che si presentano soggetto non riescono più ad essere semplificate in un indirizzo unitario convincente perché i problemi non trovano più soluzione recepite come assolutamente giusto Congiu
Ci troviamo in un passaggio storico io ho indicato questo della della cosa della bioetica cioè della scienza dell'assente il passaggio storico in cui al ama a emerge che ad avere la capacità immediata di fare la storia non sono tanto le norme eterne immutabili tanto è piuttosto la loro personificazioni in un modello conduttore concreto e nebbie inequivocabile plasticamente incarnato
Che sia solide intangibile come il tipo di azione che lo aveva questo vorremmo ma un modello simile ai cristiani non possiamo avere
Non abbiamo né nemmeno mai avuto perché anche in passato all'appello sono edificazione dei modelli viale cristiane non è stata effettuata dal cristianesimo come tale anche scioperato alle critiche
Imparate in passato però si potevano scambiare i principi e la loro concrete d'azione con ideale storicamente valido considerando questa sintesi come un composto compatto allora
Oggi dobbiamo riconoscere che come cristiani siamo divenuti più poveri più poveri probabilmente più come devo dire purifica
Qui si potrebbe ancora tornare a runner con che riguardasse
Allora cos'è questa povertà e se non significa assenza di tiro
Perché ogni credente che interpellare la rivelazione pur non trovando il dettaglio delle sue richiesta sarà guidato dalla grazia
A compiti di bene verso cui Dio sospendo inconnu sospinge ogni uomo che si annuncia nella possibilità che si scelga il perdono alla pace l'amore
Nel nell'inedito che ogni esistenza di Schio
Come questo avvenga queste è il grande mistero dalla grazia non lo sappiamo
Sappiamo forse come Francesco ad Assisi abbia deciso di baciare il lebbroso che di liberarsi dei suoi beni sentendo che dire la sua unica forza possiamo sapere che lo ha fatto storicamente e che questo ha sciolto il Luino all'etica mai provata che che statisti un'altra punta Giacomo con con il mondo ma che cosa è avvenuto dentro l'ultimo ma sappiamo non c'è altro che spinge ad agire come se Dio non ci fosse sappiamo che non è retorica e sappiamo che designa lo spazio dell'urgenza dell'insostituibilità della vita responsabile
Ma va colto da parte di un credente come appello di di alla sconosciuta aggressivo quello che dice anche il nostro amico
Bianchi Enzo Bianchi che dice questo
Che è stato citato prima morì per riprendo di cristiani devono operare nel politico nell'economica cerca sentì fecale come se Dio non ci fosse
Ma questo non significa che devono deciderlo loro vita a progettarla convivenza civile certo ascoltare il Vangelo
Allora viene fuori sì sì finito bene fa Bonhoeffer io l'avevo preparata anch'io vere perché vuole essere così importante questa la su una la è la sola e da sola cose che vorrei aggiungere perché Bonhoeffer
Non è solo il martire cristiano
Ma è il credente che ha è partito da questa come devo dire riflessione sulla sua responsabilità
Profonda noi sappiamo che lui era un era stato allontanato mandato in negli Stati Uniti per
Protegge
E la che nel giugno del trentanove ha detto no io torno in Germania perché attorno in Germania sapeva che cordicella Gemma
Cosa andava a fare andava a fare soltanto la cospirazione no a letto
Io non avrò alcun diritto a partecipare alla ricostruzione alle costruzione dalla vita cristiana in Germania dopo la guerra se non condivido con EMI Oppo popolo le prove di questo tempo le prove vuol dire anche le colpe
Cioè mi Guido profondi diciamo affogare in questo fango
E quando dice che ti rendo grazie al Signore perché mi hai umiliato e mise i tuoi diritti
Dice nella nella nave dal mio Salmo più caro una delle parole a me più cari ecco questi
Quando deve decidersi per la responsabilità e addio che attinge non è che Dio cari come se non ci fosse alla preghiera
E il e e sono e sono questi per i luoghi dapprima come è stato ben spiegato ecco allora che io direi
Che tornerei a quello che ha detto al Zagrebelsky la democrazia il luogo dove si devono confrontare i dubbi cioè si devono accettare le difficoltà e questi interrogativi che siamo in dei campi Sean dei campi in cui i dubbi sono enormi enormi allora dobbiamo accettare questa dobbiamo accettare
Il dubbio solo dei laici ha detto perché no non è solidale
E anche dei credenti
Che avvertiamo soltanto questo punto forte ecco che si affidano a Dio
Ma Dio li ansia i lascia loro nello responsabilità
Ecco grazie
Allora la parola per chiudere all'autore sì grazie sarò breve dopo queste due
Docente
Lezioni sento la mancanza del direttore dell'Avvenire che avrebbe complici se mi avrebbe dato il Papa risponde a una telefonata concludo no non è una battutaccia discorso che che cioè è chiaro che questa sera stiamo facendo un un discorso sacrosanto
Ma che che rischia di essere altamente ma giustamente anche minorità nel senso più nobile quando allora la premessa generale che dobbiamo pensare
A come funziona questa democrazia comunque io ho alcune
Osservazioni da fare
Non so se queste quella già fatta PM la ripeto anche questa sera ho avuto la sensazione che noi usiamo laici
In maniera fosse proprio alla potremmo punto usare religiosi critici se fossimo in Germania saremo evangelici radicali eccetera eccetera Daloui avendola mono cultura cattolica tradizionale si scarica sulla ecco tutto tutto diverso cioè ho l'impressione che alcune volte appunto si dice Lai comma si si intende un certo modo di concepire
D'Angelo ma ripeto ancora leit motiv fintanto che queste sacrosante suggestivi opinioni rimangono chiuse
E nei processi decisionali di una democrazia siamo al punto dipartimenti o perlomeno pagasse questa sera si mette in moto questo processo qualche io leggo tutti siamo rimasti affascinati Gustavo Spagnolo dando titolo del siamo stati affascinati dal tuo discorso
Ma io ho scritto come possiamo trasformare questo discorso in discorso pubblicato il messaggio politico guardate cosa cerchiamo fuori quei faccioni
Quegli slogan
Stavo scherzando come è possibile creare superare questo che questo questa questo abisso tra il discorso sacrosanto che affatto che molti di noi fanno e
E il dito politico deve temo dove stalla democrazie tutte cose bellissime ma alla democrazia e quella cosa lì cui andremo a votare sotto e questa è la mia preoccupazione quella mia preoccupazione quasi come si può dar torto
A questi discorsi ma
Come in che maniera quale cultura laica
Quale nuovo ceto intellettuale laico si mette a fare il lavoro di di mediazione dal discorso
Io rinunciabile
Chiamiamolo missiva ottimo al discorso mitico perché
Viceversa la il punto i grandi assente di questa sera cioè quelle che sono convinti assoluto nel stadi possedere la verità di sapere cos'è la natura eccetera
Qual è il vantaggio ma lo dico senza malizia e di passare dal capo dei principi al linguaggio corporeo correnti comune facile
Questa è la forza no da dalle grandi certezze metafisiche e religiose teologico chiamo davanti a lei discende un discorso pedagogico pubblico diretto da otto anni intorno gamma non nego assolutamente nulla di quello che stiamo dicendo dico solo che però il proprio immobile di creare una cultura laica e quella di trasformare il discorso di questa sera
In un discorso comunicabili a dei cittadini normali che sui toni fonte di problemi terrificanti da una parte il magistero della Chiesa
A uno a fianco sua capacità e coerenza dal principio al consiglio dell'altra parte dell'alcol che non che non riesce a fare esattamente la stessa questo è il mio problema e suppongo il nostro problema
Ecco con cui siamo qui per stasera voglio finire con il crocefisso a questo punto ha visto che è stato avvocato tante volte ma anche nello studio che sto dicendo
Perché una parte importante di
In capitoli importanti inquirenti molto interessato gli studenti di equipaggiamento costituiscono cade tutto il nostro di scosse
Il il crocifisso che chiediamo non c'è nelle nostre Aule
Riproduce questa problematica non avete invocato molto più banalmente dei simboli di identità
Convalida risposte o quarti poi il caso bavarese no per cui crocefisso fa parte dell'arredamento scolastico EK Paccoi verità bavarese stessa no
E vede questa stesso concetto così centrale anche questa sera a queste due facce questa problematica teologica nobilissimo oppure semplicemente il tribunale di un'appartenenza nazionale o religiosa
Crocifisso al discorso che abbiamo sentito ecco accessi insomma anche chi di fatto banalmente concretamente politicamente fa di quel simbolo uniti indicatore di appartenenza nazionale religiosa
E quindi
Diametralmente opposto lontanissimo di questo profumo dobbiamo attendere assieme tutte queste due quest'perché problema è questo il senso di aver sollevato questa sera con questo ritratto il problema
Mantenere due dimensioni una riflessione Massimo abbandonassimo ma anche l'aspetto poi operativo politico nel senso poi normale
Io credo che ci sia ancora un po'di tempo per
Qualche domanda non pubblico sociale però visto il tema la ricchezza di interventi prego domande al piccolo aperto inclusivo ottantadue
Va bene nel merito il favoloso norme ora
Doveva secondo me
Ecco delle proviamo proveniente dall'agricoltura ed era una storia prende il potere insomma cosa vuole che ci sia ricorrere
Del programma
Non no
Rita sono esperienza individuali mi sembra niente
Io un po'
Dell'Aic quasi con sollievo proveniente valida dunque
Un
Po'acquisti nel
Tra
Io vorrei fare una domanda agli amici cattolici qui Pietro Scoppola mica killer Silvestrini e cioè che si è fatto finta che la Chiesa cattolica non abbia la particolarità rispetto a tante altre confessioni religiose di essere per strutturata in modo gerarchico e con una strutturazione tale per cui alla sua testa c'è un Pontefice che in alcuni casi e anche infallibili
Allora sarebbe molto simpatico perché ci sarebbero pochi problemi se le cose stessero come poneva scoppia una e cioè argomentazione in uno spazio comune simmetrico dove siamo tutti eguali argomentiamo per arrivare ad una decisione ma se poniamo io
Dicessi senza molta originalità nel matrimonio marito e moglie sono eguali
Un fondamentalista islamico mi rispondesse no domandarsi perché no perché il Corano e la nostra Costituzione questa ovviamente non è argomentare
Sarebbe un dialogo prossimo
Ora quando
Karol Wojtyla sostiene l'ha scritto in tutti le sue encicliche in tutti i suoi interventi
Una democrazia un Parlamento eletto democraticamente secondo tutte quelle regole procedurali che noi diciamo di condividere eccetera qualora arrivi a una decisione per esempio sulla Borsa o sull'eutanasia o su altre questioni
Contrarie alla verità oggettiva è un Parlamento illegittimo
Questo è il problema
Questo pone il problema che Rusconi ha cercato di porre a cui non si è data risposta perché con una posizione di questo genere democrazia e cattolicesimo sono risultano incompatibili
Noi preferiremmo tutti che platonici laici fossero come Pietro Scoppola e che i papi fossero come Achille Silvestrini ma la realtà è che invece questo papà in continuità con Pio dodicesimo eccetera sostiene che una democrazia un Parlamento e democratico solo fino a quando fa leggi che non entrino in conflitto con quelle che il Papa stesso chiama verità oggettive
Non vorrei una enunciazione
Pattinaggio industriale papale che risponde del servizio ma io sono consentendo molto lungo non lo possiamo fare giustizia sia anche le fa molto caldo
Io una cosa voglio dire a scorie nell'Italia del gol così manca Paolo Flores d'Arcais Amici miei voci continuate a dire ma politica sarà presentato Tisci che rispetta la Chiesa dialettica che preso avviliti comunque molto duramente l'editto
La dico Peanuts tanto che voi laici continuata poi dire chiare
Tutto quello che nella Chiesa e dogmatico e tutte azionario e continua a dire queste avere chiese voi siete delle minoranze io rilevanti e voi fate il gioco di quelli voi siete i migliori alleati dei migliori alleati di questo tipo di dogmatismo di questo tipo di mentalità bisogna esigere scatti ripetendo state rischiate di dava non ce li devo Camassa grossa rischiate di ripetere l'errore che hanno fatto Croce Gentile di fronte i modernisti
Presenza esattamente lo stesso atteggiamento mentale che ha caratterizzato la cultura laica mi fa stare uova ma io io ma adesso non mi fare nomi fare non mi fare dire cose che ora prego lamentarsi
Non ma io non voglio rivendicare di fronte a quella in cui i miei meriti di contestatore del Papa non io rivendico di fonte Attilio dimentico della mia chiesa di quanto a mia conoscenza e alcune cose le ho fatte punto e basta
Non è questo il terreno la la sfida perché di poter fare una sfida analoga rovesciata che senso ha ma che senso ha non ha nessun senso qui si tratta di di di di discutere e l'intervento di Zagrebelsky è stato esemplarmente chiaro su questo
Noi possiamo concepire la laicità soltanto come forma
Oppure dobbiamo concependo la come forma che ci mette tutti nelle stesse condizioni riconosceva però che dentro questo contenitore devono esserci forti convinzioni
Fonti culture folti fede religiosa altrimenti la democrazia scivola nello scetticismo questo è il punto io son convinto che la democrazia ha bisogno di forti convinzioni di folk di culture di fonte fino le quali si è un pontile convivono nell'ambito della laicità dello Stato della democrazia processuale di tutte quelle cose che lo scoglio scritto su cui sono d'accordo io gli ho chiesto a a generico sei d'accordo su questo concetto
Mi aspettavo di sentirmi dire sì sono d'accordo e non di sentirmi ripetere ma voi lo dite ma poi la gente segue e se voi siete siete da parte di mettervi in questa posizione
Tanto più è la gente si crea poi il passaggio di queste idee
Da questo tavolo alla gente che di grande problema è una sfida per me ma una sfida anche per voi ma se voi continuate a dare rilievo soltanto alle posizioni chiuse ottuso nel nostro amico senza toccare c'è su questo tavolo abbi pazienza
No non non risolve il problema prego prego sia il trentuno dicembre Ciampi ha detto una cosa sacrosanta che vale anche per questo ogni ogni voto è un voto
Ecco anche ogni coscienza di credente la coscienza non crede
Qui non si tratta c'è anche una storia qui siamo tutti qui c'è un sacco di professore di storia lo sanno bene ecco quando De Gasperi e andava a Bruxelles e quarantasette ne parlava da libertà religiosa c'era ancora il libro di Ottaviani
Degli ostacoli per gli altri cinquanta qualora è chiaro
C'è un cammino reca che anche alla Chiesa fa
Ecco certo può darsi che voi degli altri che la Chiesa potrebbe farlo più velocemente siam d'accordo però però io dico ogni ogni coscienza e come un voto ognuno ognuno vive ecco e c'è questo senso
A me a né premeva di mettere evidenza che il cristiano il laico cristiano come tu ogni cristiano anche il prete cristiano anche il cardinale cristiano quando sta in questi termini
Deve parlare così e deve vedere le cose così e non avrà cosa io io prenderei come conclusione un invito all'omertà che Zagrebelsky ha detto molto bene e io ho trovato una conferma in quello che ha scritto Severino il dodici gennaio nel nel Corriere della Sera ha parlato sull'asse e ha detto
Che ci dovrebbe essere ci dovrebbe essere questa specie di
Diciamo atteggiamento giusto nei riguardi della sentenza sia da laici sia da capire la scienza ha rinunciato da tempo a Mostar la verità del mondo
è un sapere il ipotetico certo è un sapere potente ma non crede più di essere vero di essere vero per il fatto di assoluto
Allora ora per farsi dire che così un uomo tutte corrono alla scienza
E cioè da vogliono sapere che non cioè vanno a un sapere che non a verità e formano soltanto ipotesi provvisoriamente potenti
Quando la scienza risponderà nel modo più esauriente alla sua risposta alla sala sembra soltanto un'ipotesi le anime pie se ne staranno lì tutto contento sono il fatto era assicurate dal silenzio ma uno più fosse in pellicola quella scienza impersona dicesse ecco la mia ipotesi è che tu forse ti salverà
Si accontenterebbe di questo forse
Sì e non la tendenza del nostro tempo è molto bella la conclusione del Severino
Che anche l'anima religiosa si inchina alla scienza tutti vanno vanno a fare appello al CELTA tutti parlano con argomenti disse ma se questa tendenza inevitabile essere nobile forme del passato suo e in qualche modo destinate a perdere il decoro citata pur sempre di una penosa genuflessione ma questo lasciamo stare per me il problema è questo mettersi tutti con pazienza umiltà
A discutere accettare vedere a confrontarsi e anche aspettare che nasca questa come devo dire che sta possibilità di capire
Che ho ancora in tante cose annuncia questo è un amico
Negativa
No no prego
Pioniere
Primattore dopo
Tra no no prima che mi ha fatto segno prima
Noto
Prego
Risiedo c'è sempre
Domanda domandarsi io volevo tornare un attimo alla conclusione del signor Zagrebelski che ha fatto Print prima e fargli questa domanda
Mi pare di aver compreso praticamente che il signor Zagrebelski criticava un certo tipo di democrazia che in una verità e il concetto di maggioranza
Non lo so sarà sarà che magari una concezione di democrazia forse un po'utopistica però per quanto mi riguarda una democrazia non dovrebbe avere insomma delle verità certe non dovrebbe gente ma ora si bisognerebbe di scooter e e cercare di trovare delle verità e soprattutto la democrazia che non ha verità certe non vuol dire che non le cerchi e Pasok tutto cioè che non ho compreso bene il concetto di maggioranza mi pare che il signor Zagrebelski criticava
Una democrazia fondata sul concetto di maggioranza mi scusi la domanda e la domanda è questa
Fatto anche la premessa se la macabra professori sembra posso sì Dolores figure poi dalle politiche agricole nulla ma volto
Brevemente secondo lei se la formula non non scandalizza i credenti democrazia è quel regime che si basa su profonde certezze
Profonde convinzioni che però quando entra nel dibattito pubblico diventano opinioni
Questo non vuol dire anche dal giorno dopo in cui si sia preso una decisione maggioranze non sia lecito per coloro che non hanno visto realizzare le proprie convinzioni ricominciare daccapo
Questi quello che dicevo significa semplicemente che non dobbiamo no il credere che la regola di maggioranza sia il valore la regola di maggioranza è solo un mezzo
Visto il microfono Gaddi mila ci sono fare una piccola considerazione che stavate una provocazione ai nostri amici cattolici qui seduti attorno al tavolo
E prendendo per per buono l'invito che ci fa Rusconi quando ci dice una cosa sono i bei discorsi un altre cose la pratica quotidiana
Il mondo laico è un mondo che sui temi per esempio dell'abito bioetica si divide
Anche perché il mondo laico in Parlamento a soggetti che agiscono in maniera contraria a quella proposta della Chiesa ma anche alcuni che aderiscono alla proposta della chiesa
E dov'è che fa problema l'atteggiamento della Chiesa e che quando sui temi della bioetica per esempio c'è una voce che passa attraverso l'avvenire o la gerarchia il mondo laico e sempre compatto
E se il Mandrione scusate il mondo cattolico e sempre contatto allora il mio appello sì al momento del voto si fa
E beh però insomma si vorrebbe forse qualche cosa di più insomma il mondo laico accetterà libertà di coscienza su questi temi
E il terreno di incontro serio ci avrebbe credo nel momento in cui il mondo cattolico
Che unito nell'essere cattolico attorno al Cristo sofferente però riconosce la libertà di coscienza per esempio nel voto in Parlamento
Per ben
No che ci sia un eccesso di dogmatica nella Chiesa italiana un fatto io credo nella Jaques in una manifestazione pubblica della potenza la Chiesa italiana io credo che sia un fatto in dubbio incontestabile ma io temo
Che nella piega a finale che sta prendendo questa nostra discussione nuovo noi proponiamo una visione della chiesa nel suo insieme come nell'anno del suo giubileo calato quindi della sua massima esposizione pubblica come una chiesa
Di intransigenza e e dice Tezze e basta ecco credo che stiamo costruendo una immagine deformata di questa che era fosse né in giganti diamo le intransigenza e soprattutto né in giganti amo le certezze ora la discussione è apertissima anche nel bilancio di questo Giubileo ha scritto un bellissimo libro al mio amico Stefano levi Della Torre
Critico nei confronti del Giubileo sostenendo che in realtà anche gli elementi di confessione delle colpe anche i gesti di grande umiltà e e di grande apertura al dialogo erano in realtà strumenti di un'autocelebrazione di un autore conferma senza discussione di se medesimo io non condivido questa tesi anche se ha Stefano levi Della Torre la posta in una maniera molto intelligente ed argomentata ora non voglio fare anch'io delle battute grevi ma stiamo parlando di una istituzione a alla testa della quale seduto questo Papa a percorsa da contraddizioni
Laceranti chiese nazionali che assumono posizioni crediti che apertamente battaglie più o meno sotterranee talvolta esplicite che persino nella nomina dei cardinali trovano delle riconferme delle verifiche stiamo parlando di un Papa che tra l'altro assume questa veste della a intransigente quale quasi appunto un uno stereotipo del del dell'intransigenza e della certezza anche perché si trova a dovere
Cercare di tenere insieme un qualche cosa che di molto ma molto turbolento nel mondo a allora a qua veramente volevo soltanto concludere su quel su quel moto di stizza su Fatima citato da Gian Enrico Rusconi che lo avrebbe sospinto a scrivere per il collega questo offrimmo libero
Lei c'è proprio la contraddizione di questa chiesa e di questo papato
Io sono convinto profondamente che soltanto la l'intransigenza e il tradizionalismo della devozione da
Di Karol voi il TWA
Che lo porta anche a una rilettura della storia del Novecento in chiave religiosa e in chiave addirittura di predestinazione come avvenuto nella nella vicenda di Fatima
Soltanto questo legame intransigente con la fede molto tradizionalista gli acconsentito di compiere anche dei gesti che io sono convinto S potenzialmente sovversivi
Oltre che fortemente innovativi nella relazione con l'ebraismo questo diritto è evidente ma l'gesto appunto della confessione delle colpe a un testo senza precedenti nella storia della chiesa è un gesto che finora in perito delle colpe storiche ma anche se il cardinale Silvestrini si tappa le orecchie noi tra di noi possiamo dieci che costituisce poi eccedente costituisce precedente idee e e e altre colpe potranno essere confessato in futuro
Anche rispetto a a comportamenti contemporanee relativi alla morale relativi al rapporto con sulla sessualità sull'ambiente su tanti stime altri terreni voglio dire si tratta di vedere la complessità del travaglio in atto anche in quel mondo se no
Nell'eccesso di dogmatica
Rischiamo di caderci noi e sono convinto che la rigidità della figura di questo Papa e questo suo tentativo pertinenti per certi versi disperato di tenere insieme l'istituzione nelle turbolenze
Contemporanee soltanto quella diciamo atteggiamento roccioso
Ha consentito anche lo sviluppo di avvenimenti e di scelte sul piano della teologia della dottrina che magari riveleranno la propria natura sovversiva oltre che innovativa nei decenni futuri non nell'immediato ma che indubbiamente vi sono
Ma ci sono altre
Domande
Prego grazie
Cristina Nesi
Guardando un'azienda
Persone rimasta consenso all'esterno hanno conservato posizioni fortemente fosse pienamente zero
Potesse entrare veramente ciò che vuole
Grazie risente
Non si è mai parlato apertamente doganali cosa però no qualora ci sia un limite sono
Altro
Allora io per chiudere la una pallina al dobbiamo limitare
Turco parlo motore sì per chiudere una battuta io sono molto sensibile al discorso che faceva all'inizio
Pietro Scoppola rivolto Paolo e poi anche indirettamente rivolto a vecchi è chiaro no ma anche all'unico è chiaro che interni e non è un modo e non è un modo così sentimentale perché ai ai ai probabilmente indicato un punto importante
Che cosa possiamo fare al di là della stima della dell'aiuto reciproco del di di fare di fare i nostri che cosa vuol dire politicamente ma
A dire politicamente gli è scappato fuori a questo punto vuol dire mettere in moto un processo di creazione di cultura
Ancora una volta laico cattolica di ripetere quest'operazione che già fallita altre volte Conte al di là del rapporto fra due intellettuali o o ventiquattro Intel la tua intellettuali che cosa vuol dire questo dobbiamo rovina Ciani a livello di opinione pubblica quest'idea ampia di laicità complessa di recita tenuto fuori questa sera è che anche sul piano su questo
Destro e però ed è difficile Diffy c'era anche no no no e fare un libro cioè e il problema è credo a a volte puntata così allora abbiamo finito
No pare che non levare alta è stata già un fallimento del parto finito
Grazie a tutti buona serata soprattutto cerchiamo
Le imbarcazioni
Poi si