"In Europa uniti con Prodi: Girotondi, Movimenti, Società Civile e Partiti al confronto" - (org. presso Teatro Vittoria in Piazza Santa Maria Liberatrice dal 10 al 11 gennaio)

Buongiorno posso mattinata sarà
Consiglieri Cannizzaro
Non ci saranno altri interventi
Il muro
Poi ci saranno cinque domande
Dei rappresentanti del movimento dei girotondi e poi chiusa dalla tavola rotonda
Con
Piero Fassino segretario dei Democratici di sinistra Dario Franceschini coordinatore della Margherita Lidia Ravera di aprile Antonio Di Pietro
Ma non solo stavolta sempre crolla Francesco Pardi del laboratorio per la democrazia l'incidenza ecco allora
Vorrei dire che questo due opzioni entrato
L'abbiamo deve
Nel ne abbiamo parlato così la la presunzione
Condividere
Gli umori i desideri le speranze di gran parte dell'elettorato di centro si
In questi due anni
C'è stata sempre una cosa che sta
Citava polverizzata imboccata nelle manifestazioni nelle piazze nelle iniziative di questo genere ed è unità da parte dell'elettorato e controlli con questa speranza
Questa abitazione Abu Ammar organizzato questa due giorni
Contro il Comune di ci auguriamo
Voglio citare un grande lo altri famosi come
Due di Romano Prodi non ci auguriamo che questo è vero due giorni porti dei risultati concreti e positivi
Presentazione veramente unitario è stato il centro sud est alle prossime europee comunque bene ora ci saranno tre interventi
Il primo il Tom Benettollo presidente dell'Arci
Sentendo i commenti i miei compagni che hanno partecipato
A questa Assemblea ieri leggendo i resoconti
Mi viene voglia di dare questo mio intervento una mano ai temi della solidarietà del sociale ai temi della pace e della guerra
Una proposta politica che non abbia questo ancoraggio
Sempre a rischio di politicismo
Questo non vuol dire affatto naturalmente distogliere lo sguardo da questioni brucianti qui è ora
Per me incerto nessuna esclusione il punto non è chi è chiamato a discutere perché le porte devono essere aperti
Il bordo mi pare faccia parte chi condivide i contenuti
Il progetto
Il programma
Ma scusate il dettaglio tutto questo bisogna ancora scriverlo
E se un contenuto essenziale come la giustizia
Al centro oppure per la discussione e se consideriamo che la legge Schifani è un orrore
Mi sfugge il motivo per cui un referendum teso ad abrogarla sarebbe da ritirare
Ancor più
Tanto più
Tanto più che la cosa è tecnicamente come direbbe Di Pietro impossibile
Credo che tutti noi conveniamo sul fatto che questo referendum
E consegnato al Paese
Per la democrazia non è soltanto di Di Pietro e di tutto la democrazia
Però guardiamoci intorno e fra
Guardiamoci intorno
E mentre noi discutiamo e siamo ancora qua incerti sul da farsi succede succede
Che Berlusconi occupa due terzi degli spazi
Rompe la par condicio
Mette in campo cento miliardi per la sua campagna elettorale
Siamo contenti così o non pensiamo che bisogna muoversi
Faccio notare
Che la lettera di Prodi che ci è arrivata ieri
E densa di tracciati di linee guida vengo da Milano dove è in corso un serrato dibattito seminario dei movimenti sociali quello al colon sociale mondiale
Ho passato la nottata con la comunità albanese di Milano scioccata da quest'ultima orribile vicenda pratica al fuori dalla porta di Valona
Nelle lettere che riceviamo dei soldati italiani in Iraq avvertiamo una domanda fortissima dissenso
Una voglia di pace di cambiamento una voglia di cesura rispetto a quanto sta avvenendo
Tutto questo ha molto a che vedere con la politica
Come il fatto che la lotta alla povertà non tocca solo una supposta parte Martina della nostra gente
Ma è al centro del campo da gioco
Questo è secondo me l'inverno del nostro scontento
Nel movimento inizi mercati nell'opinione pubblica questo si avverte
Naturalmente cresce anche con asprezza e questo è un bene la critica verso questo governo che nel governo del declino
Che sta diventando rapidamente rovina
Ma lo scontento io credo questo lo riguarda anche il percorso di cambiamento
Il progetto che ancora non c'è il programma incompiuto mentre le elezioni europee sono domani
E mentre lo scontro politico le prospettive prossimi anni è ormai aperti
E allora il non ridiamo naturalmente di fronte alle vicende della Parmalat
Al disgustoso sistema di connivenze
Ma ci preoccupa anche che tanti nostri
Nostri
Non si siano accorti
Non abbiamo dato l'allarme
Domando lo dico con semplicità
Dov'erano cosa pensava
E lo domando anche
A quelli che a sinistra
La voce ce l'ho ecco speriamo che anche il microfono funzioni solo questa combinazione può essere utile dall'oggi
Quelli domando anche quelli che a sinistra ci hanno detto per esempio sulla Tobin Tex
I paradisi fiscali non sono in realtà il problema centrale
Mi dispiace che siano contraddetti oltre che del movimento
New global non globale anche dalla Guardia di Finanza bisogna cercare di affittare abili
Questione democratica è intrecciata
Non questione democratica e questione sociale si intrecciano e si intrecciano naturalmente anche nella vicenda del dell'Unione europea
La Costituzione europea ha bisogno di sostanziali modifiche
Non lo dicono soltanto in movimento lo ha detto Prodi per quanto riguarda il terreno istituzionale
L'ho detto ai sindacati per quanto riguarda cruciali questioni sociali
E lo hanno detto tantissimi intellettuali che dicono che non ci siamo ancora
Scalfaro ha messo in evidenza il valore dell'articolo undici della Costituzione italiana è o non è una questione cruciale che riguarda anche la Costituzione europea
Io penso di sì
E non credo che si sbagli no in movimento e tante forze sociali e sindacali
Quando si battono contro la fortezza o europea
Che versa olio bollente sul Sud del mondo per esempio con le asimmetrie commerciali
Non fa cooperazione internazionale
Mentre si fanno molte dissertazioni in tema di disuguaglianza di povertà sei relativa o assoluta in relazione a globalizzazione c'è una c'è una povertà certamente relativa mentre c'è l'uno sviluppo ma c'è anche una povertà assoluta a meno che si si possa definire diversamente il fatto che ottocentocinquanta milioni di persone uno su sette di noi al sulla soglia della fame
E allora la cooperazione internazionale qualcosa
è qualcosa che ha un valore centrale a mio padre
E non credo che e non credo che facciamo una cosa sbagliata e credo che alla fine si è nostro dovere dovremmo farlo con più radicalità
Batterci per l'accoglienza contro la legge Bossi-Fini
Vedete
Mentre ieri si è consumata la tragedia al largo di Valona
Per quelle coincidenze che hanno dentro anche un segnale politico
Si inaugurava a Capo Rizzuto
Probabilmente il più grande CPT d'Europa i centri di permanenza temporanea
Io penso che sia tempo di chiudere l'abbiamo già visto quello che sono i risultati restano da
Penso che questa sia che su questo non sia un dettaglio sia un punto uno snodo importante se si vuole dare una svolta alla battaglia
Per l'accoglienza per la dignità per l'uguaglianza
E credo che questo sia una cosa all'ordine del giorno anche nel programma comunemente auspichiamo ci battiamo decisi
E non sbagliamo
Io penso anche
Ore con grande forza la la vicenda della guerra contro la rimozione che sta venendo incontro un senso di impotenza che si sta sviluppando questo riguarda il Medio Oriente questo riguarda lira
La guerra sta precipitando mentre il terrorismo espande i suoi veleni
E allora è tempo di un'altra stagione di mobilitazione
Il no a Bush
Dovrebbe andare di pari passo con la ricerca dell'alleanza con l'America della pace dei diritti che sappiamo c'è ed è forte
E allora il venti marzo
Il movimento e degli Stati Uniti lanciano una mobilitazione internazionale contro la guerra per il venti marzo no loro saranno in piazza oltretutto nell'anno delle elezioni presidenziali
Il movimento per la pace cui italiano europeo sta preparando una manifestazione in tutta Europa quel giorno che anche a Roma speriamo
Siamo tutti pronti a una manifestazione unitaria
Io lo auspico
Lo vedo come occasione ulteriore di incontro di mobilitazione unitaria
Una nuova fase del movimento per la pace quindi si apre di centodieci milioni del quindici febbraio guardate non si sono materializzato
Non so se torneremo tutti subito in piazza so che quei centodieci milioni con la propria testa hanno fatto una scelta irreversibile di pace
Riprende la guerra quindi contro
Ripete il terrorismo
E la guerra come punti centrali della nostra battaglia per la cooperazione internazionale per il disarmo per la pace in Medioriente appoggiando decisamente l'accordo che tanti esponenti israeliani e palestinesi hanno fatto a Ginevra
E porre con forza il tema dei diritti del ritiro delle truppe dall'Iraq dalla fine della dell'occupazione collegata una transizione per l'autogoverno degli iracheni garantito dalla dall'ONU
Io penso che
Ci sia bisogno di dare coerenza tante posizioni che sono state prese quando le forze del centrosinistra quelle forze del centrosinistra hanno deciso di aderire di condividere il percorso del Forum sociale europeo
Di Firenze bene credo che questo non sia una cosa ininfluenti neanche per il programma chiedo che ci sia su questo una coerenza vera
Concludo dicendo non so se è proprio necessario partire dagli aggettivi invece che dà i sostantivi
Non vorrei che re radicalità volesse dire tutto mai moderatismo niente subito
Vorrei un Progetto un programma uno schieramento tanto forte e perciò tanto ampio da poter realizzare un cambiamento profondo
Credo che senza da Cittadinanzattiva senso radicamento sociale questa forza non ci sia
Non abbiamo bisogno quindi di una minestra riscaldata
Riscaldata dall'implosione di Berlusconi
Da lì non viene quel cibo da quel cibo non vi è regia di cui al ha bisogno il Paese
La costruzione sociale del cambiamento è un punto
Essenziale
Anche per la riforma della politica
Perché come ha detto Prodi c'è una affaticamento della democrazia e questo non riguarda solo l'Italia ma tutta l'Europa
Allora lo dico per ciascuno di noi cominciare da me Bossi è parte del problema fosse parte della soluzione
O se volete producendo una vecchia frase di penne Dini traducendo tra noi una vecchia frase ritenne di non chiedetevi cosa l'Europa fa per voi chiedetevi cosa fate voi per l'Europa
Magari con una Giunta che ha fatto Samuele sepolto sarcastica
Però nel frattempo domanda per i cosa c'è in tavola per pranzo a proposito di minestra riscaldata grazie
Grazie al gruppo inaugurare appare
Dei comitati dei cittadini per l'Ulivo Pietro Scoppola
Sì io parlo a nome dei cittadini per l'Ulivo
L'iniziativa qui
Promossa dai girotondi
Ma anche noi cittadini che l'Ulivo li abbiamo fatti girotondi
Voglio dire le sigle non ci dovrebbero divide più di tanto io ho l'impressione che qui in questa platea
Ci siano già
Tanti cittadini dell'Ulivo cittadini dell'Ulivo
Che rispondono a quella esigenza di unità alla quale Nanni Moretti faceva riferimento aprendo questa sessione vengo subito al merito Scalfaro ieri ce lo ha detto molto chiaramente
La cosa più urgente una strategia per non perdere
E non è così facile elaborarle perché non è detto non è scontato che lo Spada Danzi cui assistiamo ogni giorno della casa della libertà delle libertà
Ogni giorno prende un pezzo nasce una nuova polemica ma non è detto che questo si traduca automaticamente in un successo
Nostro in un successo del centrosinistra non è affatto su il rischio incombente quello di una grande di Adidas pensionistiche di un Paese stanco e deluso delle promesse non mantenute di Berlusconi e scandalizzato di quanto può
Si è costruito in questo tempo
Come soggetto alternativo
Per raccogliere i voti che fuggono
Dalla Casa delle Libertà
Bisogna esista un soggetto alternativo forte visibile coeso
Il documento che Prodi ha mandato si muove in questa direzione è un bel documento leggiamo ma evitiamo perché se dalle linee direttive su cui muove
Bisogna voltare pagina in fretta e superare le difficoltà che anche ieri si sono manifestate di cui oggi i giornali si fanno
Ecco fanno eco cui fanno eco
Io credo che qualche cosa qui si è fatto non se non fosse altro che per quella bella scritta non so chi l'ha inventata non facciamoci facciamoci del bene non più no non per non facciamoci del male facciamoci del bene
La vicenda è avanti andare oltre
L'unità dell'Ulivo non è solo unità di pentiti
Ma unità di movimenti
Di cittadini intorno all'idea dell'Ulivo Romano Prodi lo dice nel suo documento cito l'Ulivo è chiamato a diventare un'unione di partiti i movimenti di associazioni di cittadini
Ma non un paio di Tito che calchi
Modelli europei già esistenti
Una cosa nuova
Che non sappiamo esattamente come sa nessuno di noi si illude che si possa fare a meno dei pentiti
Ma sappiamo che nel nostro Paese c'è bisogno anche di necessità
Di raccogliere una complessa eredità del passato in una cosa nuova non definita di cui l'Europa non è stato non offre un modello già chiaro già poi scisso
Cetto la parola unità non basta da sola io cito ancora Prodi perché mi pare che il suo documento deve essere al centro delle nostre riflessioni
L'Ulivo è un soggetto politico aperto alla visione delle forze politiche di movimenti ed associazioni di cittadini
Che condividono una visione riformatrice e che siano pronti a rispettare le regole definitive comunale pronunciando poi questo appalto della propria autonomia
E lo stesso modello dell'Europa che si applica alla costruzione dell'Ulivo
Dicevi riformatrice con il Comune
L'Ulivo una deviazione per un progetto
Oggi per un'idea di Europa e domani per il governo del Paese
Dunque bisogna guardare oltre la questione delle liste lasciatemelo dire non incastri diamoci su questa questione delle liste Di Pietro sì Di Pietro no come si dice il futuro del Paese fosse legato a questo problema delle liste
La lista è un primo
La lista non è un fine è un mezzo è un punto di passaggio bisogna riprendere il progetto della costruzione dell'Ulivo gestirlo insieme
Ancora una volta partiti movimenti associazioni e cittadini
Io non voglio eludere il problema della lista non lo ignora affatto
Ma io credo che i partiti minori non riusciranno a risolverlo
Se non nel quadro più ampio del processo di costruzione dell'Ulivo
Noi abbiamo proposto e vi proponiamo che si dia vita a un comitato che lavori in questo senso
La prima scadenza è quella che il grande incontro del febbraio prossimo bisogna prepararlo insieme
Se si apre questo processo e dentro questo processo che si chiariscono le ragioni presse o non essere nella lista unitaria
Non con i veti o con le preclusioni ma sulla base dei programmi e delle regole chi condivide i programmi eco riuscita sta dentro chi non li condivide legittimamente sta fuori resta fuori
E resta aperta la porta pratichino entrato oggi posso entrare domani mi pare che questa deve essere l'agonismo che supera qualunque preclusione pregiudiziale
E anche questa questione della referendum ma insomma di cinema si può per un referendum
Che giusto il se stesso l'obiezione non è sulla sostanza del referendum ha detto bene prima di me del metodo siamo tutti d'accordo sulla sostanza
E sulla possibilità di raggiungere il quorum rischia grosso credo che Di Pietro lo sa
Abbiamo vissuto l'esperienza di un referendum fallito per pochi per una manciata di voti quando si è trattato del referendum abrogativo di quel venticinque per cento di quota proporzionale nella legge elettorale
Il rischio serie
Io mi auguro che il problema sia risolto dalla Corte costituzionale la quale dia parere favorevole
Alla costituzionalità del referendum e viceversa giudichi negativamente Bocci il lodo Schifani questa è la speranza che tutti dobbiamo
Non toglie
Ma se questo non avvenisse
Non è che per il referendum di Di Pietro che si può mettere in discussione il progetto complessivo accetta pensieri prendo si fa si vota per fare insomma si vota sì
Per l'abrogazione dell'ospitante
Il problema va ridimensionato c'è sempre il rischio che perdiamo di vista la complessità del disegno all'importanza e l'urgenza la drammaticità della situazione del Paese
Dentro questo processo di costruzione dell'Ulivo si collocano anche gli albi degli elettori realizzati in Toscana
è una cosa già fatta in Toscana i Cittadini per l'Ulivo della Toscana hanno fatto gli albi degli elettori non è lo dico perché c'è stato qualche equivoco non è una un qualche cosa un'iniziativa immischiarsi nelle liste della formazione delle liste delle europee per intervenire nelle liste delle europee no
La preparazione di una base per una partecipazione più attiva domani per le per per le primarie va vista in questa logica abbiamo bisogno di conoscere
A Ferruccio albi gli elettori di persone che scelgono che hanno scelto che dichiarano di voler scegliere di definire la base di questo vivo da costruire
Ma per chiudere sulla lista
Consentitemi una provocazione scherzosa io penso a un annuncio pubblicitario che sono i più o meno così
Cerca di si urgentemente le persone di buona volontà magari di bella presenza
Contente di fare il mestiere che fanno disposti a lavorare per l'Ulivo che non cerchino candidature
Uno scherzo uno scherzo
So bene che la politica è fatta anche di ambizioni legittime
Non c'è politica senza ambizioni
E non c'è grande politica senza grandi ambizioni
Una grande ambizioni dove una bella tutti
Tiriamo fuori il Paese dalle secche per non dire dalla melma in cui ci ha cacciato una politica ispirata solo agli interessi personali alle logiche di mercato
Ci vorranno anni
Per riparare i guasti fatti
Pensiamo solo al settore della giustizia
Non ci sono settori in cui riparare ai guasti sarà ancora più difficile io penso alla patrimonio Spac
Al meccanismo di vendita dei beni culturali del nostro patrimonio puntuale nostro di noi tutti italiani messo in venti
Con un meccanismo infernale con una serie di cessioni di società cascata quando Napoleone arrivava in Italia e si portava via le opere dai
Ne metteva a lungo
Si potevano ancora andare a vedere le possiamo ancora andare a vedere ma quando questi avranno attuato il progetto e il nostro patrimonio sarà dissipato sui voli affaristici
è una perdita secca lì non c'è legge per ripagare sarà molto difficile recuperare su questo tema
E ancora c'è un guasto più profondo che il guasto morale
Che causa e di affetto del successo della casa della Casa delle Libertà
Su questo punto il discorso sarebbe lungo io all'olimpico appena noi come Comitato degli comitati delle dei cittadini lo facciamo spesso bisogna lavorare alla cultura dell'Ulivo
Diceva Benettollo
La costruzione sociale cento una costruzione sociale
Ma anche una costruzione culturale
E che se non c'è questo sforzo alla base se non si crea una cultura un tessuto di cultura comune che accoglie l'eredità del passato e sulla base di questa eredità è capace di guardare al non si costruisce alto che un accordo elettorale e non è con un accordo elettorale che si può andare alla ricostruzione del Paese diciamo l'amicizia
Dobbiamo ricostruire la democrazia italiana che è stata messa gravemente il ripristino in questi ultimi in questi ultimi anni
I valori della costituzione io ricordo l'ultima volta
Credo che sia stata l'ultima con il contratto Bobbio a Torino
Per un
Colto un ciclo di conferenze bordi mi aveva invitato sulla Costituzione per gli studenti
I valori della costituzione dei diritti sociali è il tema che mi era stato assegnato da Bobbio me lo ricordo poi sente a questi incontri appassionato a questo impegno per la cultura sulla Costituzione
Dobbiamo di fare queste cose che non le fa più nessuno non c'è nessuno che trasmette alle nuove generazioni questi valori ieri ne ha parlato don Gallo in termini appassionati e veramente suggestivi
Nei primi appagato scaltra ma non c'è nessuno
Che riproponga questi valori questo tessuto etico come si costruisce Publitalia come si costruisce una democrazia in un quadro internazionale così difficile così compresso le sfide della globalizzazione
Se non c'è un tessuto etico fondato su una cultura solida e fondato sulla convergenza Di esperienze di strade diverse noi veniamo da schiavi diverse vogliamo farlo questo lavoro di metterci insieme di creare un tessuto di amicizia di stima reciproca
Di conoscenza reciproca
Se non si fa questo io non mi stanco
Di dirlo è di ripetevano i nostri comitati se non si fa questo e tutto il film è tutto vano siamo nella logica berlusconiana senza i suoi mezzi
Perché non lavora con la televisione in cella noi dobbiamo lavorare alla base del Paese
In mezzo alla gente sulle conoscenze le Mauro Brescia Eva metterci in concorrenza
Con con una con una politica mediatica
Io non sono
Non sono abituata a tanti applausi perché per mestiere ho fatto il professor dei professori si applaudono qualche volta alla fine dei conti non c'è l'abitato mi mettete in difficoltà
Io credo il contributo subito su questo che costruire l'Ulivo anche questo
è un lavoro che va ben oltre al di là della scadenza elettorale ma proprio per questo bisogna partire subito io dico a Fassina Franceschini perché l'iniziativa la devono prenderlo facciamo questo comitato ha perduto in cui si discute insieme come organizzare l'incontro di febbraio che Prodi ha annunciato perché se non c'è lì una collaborazione se non li inventiamo delle forme di collaborazione siamo di nuovo alla situazione dell'aprile scorso
I presenti se la ricorda
Compito nostro rispetto ai partiti e quello di far sentire questo orizzonte più vasto questa necessità più ampio di partecipazione
Non dobbiamo scambiare le parti partiti facciano la loro
E sappiano guardare ascoltare le altre componenti dell'Ulivo i movimenti le associazioni di cittadini
Queste altre componenti noni
Facciamo la nostra parte
Con tutto lo spirito critico e con tutta la libertà che è necessario
Ma anche con tutto il senso di responsabilità che la strategia per non perdere ci impone
Non sarà un bonus no
Allora la parola al segretario nazionale dello sci oggi un vocabolo buddista
All'inizio di quest'anno
E a trenta mesi dall'azione di questo governo
Io credo che si possano essere in condizione di tirare un primo bilancio
Di questa azione e dei problemi che ha
Ho avuto modo di dire e qui voglio ripetere
Che è mia impressione che l'azione di questo governo
Lasci insieme oggi il Paese i cittadini insieme più poveri
Più divisi e più insicuri
Che aumenti la povertà lo dicono molte statistiche e soprattutto molti fatti
Aumenta il numero delle famiglie che non ce la fa arrivare a fine mese
Peggiora la situazione degli anziani soprattutto degli anziani soli
In molte aree del Mezzogiorno l'area della segregazione e dell'esclusione sociale tende ad aumentare
Il punto fondamentale
E che accanto a questa povertà che cresce esiste un'area del Paese che invece si sta arricchendo
Le due cose stanno assieme per ogni lira di un prezzo di un bene o di un servizio che aumenta senza che ci sia un motivo serio ci sono molti che ci perdono e c'è qualcuno che si arricchisce
Per una
Per una politica fiscale che non dai redditi medi e medio bassi da lavoro ed apprensioni ci sono grandi fortune e grandi patrimoni che invece traggono guardarmi e vantaggi considerevole
C'è un Paese che sta diventando più diviso
Ci sono molti aspetti di questa divisione che si possono definire ce ne sono due molto pericolose
La divisione tra i livelli istituzionali
Del Paese
Questa scelta voluta
Ricercata
In seguito di contrapporre il centro alle Autonomie locali
Le regioni con i Comuni
I comuni delle aree più ricche contro i Comuni delle aree più povere
Abbiamo mille esempi di questo conflitto interistituzionale
Che penalizza le istituzioni le allontana dei cittadini in opera per dividere i cittadini tra di loro nel loro patto sociale immorale
Opera in favore di questa divisione una politica dei condoni
è una politica di vantaggi fiscali che tende a contrapporre i cittadini onesti con i cittadini disonesti
In una logica che tende a premiare il FUS
Si tocca così il cuore profondo della divisione quella che parla e tocca le questioni dell'impatto di rapporto tra cittadini e tra cittadini istituzioni è stata
C'è infine
Un Paese più insicuro
Il sicuro nella ricerca del lavoro nella protezione dei diritti del proprio lavoro
Nelle proprie scelte di libertà
Nei propri comportamenti dipinta
Un Paese insicuro anche perché è nel due mila e quattro
E dobbiamo dirlo con chiarezza
Abbiamo perso tre battaglioni
Quella per evitare che fosse la guerra a dirimere il segno della giusta lotta contro il terrorismo quattro probabile trenta sono sulla battaglia dispongono denunciarlo ragione redazione
Quella per evitare che fosse la guerra assegnare il segno della lotta giusta contro il terrorismo
Quella Cancun che doveva disegnare una globalizzazione più rispettosa delle regole
Del commercio internazionale e dei diritti dei Paesi più poveri e quella relativa al grande progetto di costruire un'Unione Europea fondata su una vera e propria carta costituzionale
Questo Paese insieme quindi più povero più diviso il più insicuro vive contemporaneamente una crisi economica e sociale particolarmente pesante
Lo vediamo dai fatti che parlano delle vicende e delle imprese
Di quelle grandi che hanno difficoltà a reggere nei mercati internazionali
Di quelle grandi
Che si sono arricchite sono cresciute con politiche come si vede nella vicenda Parmalat
Disonesti incapaci di assicurare per se stessi e per i lavoratori per i consumatori e per il Paese una prospettiva importante per il futuro
Ma abbiamo insieme distretti industriali che non reggono la concorrenza internazionale
Piccola e media impresa abbandonate a loro stesse piccoli imprenditori che non trovano nell'azione di questo governo la risposta ai loro problemi
Per non parlare del Mezzogiorno dimenticato e abbandonato proprio dopo anni che invece segnavano la possibilità di un riscatto e di una ripresa di percorso
Abbiamo interi settori tra cui quello nevralgico fondamentale dei trasporti abbandonato a se stesso il trasporto aereo il trasporto pubblico locale il trasporto ferroviario
Abbiamo un settore fondamentale
Per i cittadini e la democrazia come la scuola che ancora in queste ore in questi giorni
Non è capace di darsi quelle minime regole di funzionamento per chi ci lavora e soprattutto per gli studenti che per le loro
Famiglia
Non abbiamo ammortizzatori sociali degno di questo nome abbiamo un'espulsione silenziosa del ruolo di di lavoro che non incontra ne forma di protezione né forme che possano accompagnare questi lavoratori verso una nuova occupazione
Perché ho voluto fare un punto che a me sembra onesto e non forzato della situazione del Paese
Perché avverto
Che questo bilancio è un bilancio che se prosegue l'azione di questo governo secondo queste modalità e destinato a creare nuovi problemi nuove povertà e nuove Bisaccia ed è a riflettere allo stato del nostro Paese
Che mi pare evidente
Almeno dal nostro angolo di prospettiva che si riapra
L'esigenza
Di una costruzione
Di un programma e di uno schieramento
Oggi di opposizione e domani di governo in grado di dare la prospettiva tutti di un cambiamento profondo con le riforme e i processi necessario
Un programma è un Governo di cambiamento profondo non di continuità perché per le politiche che ho detto una continuità non sarebbe in condizione
Ridare la risposta giusta ai problemi insiste
E se posso aggiungere devo aggiungere nel mio ruolo questo programma non può che partire accanto alle grandi questione della libertà
Dei diritti e della legalità
Da una nuova centralità delle questioni sociali dello sviluppo dei diritti dell'occupazione del lavoro e del Mezzogiorno
E sempre in questa logica
Che ho sempre pensato e ho avuto modo di dirlo nelle uniche due occasioni in cui ho parlato di queste questioni che avrei preferito che sarebbe stato più logico più forte
Preferibile
Che i partiti le forze della società civile tutti coloro che hanno da dire da esprimere
Fossero messi in condizioni di partecipare al primo passo di questo project
La costruzione la definizione di quei dieci quindici temi fondamentali in grado di segnare una svolta programmatica e costruire il primo tassello
Della costruzione di un vero e proprio programma di governo
Ed ero e arresto convinto
Che se si fosse
Se si fosse reso possibile questo percorso tutto quello di cui si sta discutendo in questi giorni o si sta leggendo sui giornali avrebbe avuto forse forse un altro segno una minore importanza
Perché se tu parti intanto
Da quello anche minimo Chetti unisce
Dopo se c'è qualcosa che ti separa questo Pitti separa sarà sempre infinitamente meno importante delle ragioni che ti fanno stare assieme e ti fanno condividere un problema
Va bene
Che è sempre difficile
Passare da legittime ma difesa dell'interesse dell'identità storica collettive individuale rispetto alla costruzione di obiettivi e regole condiviso
E ve lo dice una persona che proprio in questi mesi nella ricerca né un rapporto unitario con le altre organizzazioni sindacali
Spende il proprio impegno la propria pazienza e talvolta anche una grande forte dose di messa in discussione delle proprie convinzioni per favorire questo incontro
La devo anche
Ma devo anche dire
Che per quanto difficile
E ragionare lavorare su quello che unisce questo è comunque un passaggio inediti
E lo è non soltanto se si vuole costruire questo programma e questo schieramento per qualcosa di più propone
Io se posso dire
So bene
Se il problema
Dal ciclo elettorale di primavera in avanti sarà quello di vincere l'elezione
Ma voglio anche dire e tutto quello che va fatto va fatto per vincere le elezioni e se si vincono per aprire amministrazioni e Governo in grado di
E durare e di dare la risposta a quei problemi che gli anni di malgoverno di questi anni hanno reso più difficili da affrontare e dare i soldi
Per questo e importante accanto alla difesa delle proprie convinzioni e interessi la costruzione di questa rete di solidarietà e di obiettivi condivise che va fatta crescere passando nei cicli elettorali nelle scadenze più impegnative e costruendolo nel rapporto di massa
Dobbiamo a questo progetto far concorrenti tanti che sono interessati e farli sentire soggetti protagonisti di questa fase di cambiamento
Io so che questo
Oggi incontra difficoltà
Io spero penso spesso vivono riflette fuori dal proprio interesse individuale
Anche quando è legittimo forte necessarie
Su questo processo su questa farsa e sugli obiettivi che ci aspettano non potrà che convenire
Questo molto di cui c'è bisogno e un molto chi ha bisogno
Grazie Epifani prima di dare la parola a sei rappresentanti dei movimenti e faranno domande da un minuto l'una volevo ricordare che oggi sono qui presenti esponenti dei Democratici di sinistra
E della Margherita e ci Antonio Di Pietro ieri ci sono stati Oliviero Diliberto e Pecoraro Scanio per i Comunisti italiani e Verdi è stato letto un messaggio di Fausto Bertinotti però noi avevamo invitato naturalmente anche i socialisti di Enrico Boselli e Alleanza popolare che sarebbe il nuova formazione nata da l'unione dell'Udeur
Grazie non ce l'hanno tutti Ascoli in movimento
Due questioni condivise con alcuni amici ed esponenti dei girotondi movimenti marchigiani Pesaro Fabriano Ancona Macerata Tolentino Ascoli Piceno la prima riguarda i gruppi dirigenti
In Italia diversamente che in Europa ricordate sospende i gruppi dirigenti che perdono le elezioni invece di passare la mano o andare per mare si rafforzano
Mi sembra giusto
La seconda riguarda il programma
Per l'Europa
Si è detto onorevole Fassino che a febbraio sarà presentato insieme al simbolo il nome e il programma della vostra lista
Ma fino ad oggi di programma non abbiamo notizia esiste sarebbe possibile dibatterlo e condividerlo
Per l'Italia ci sono due scuole di pensiero nel centrosinistra rispetto alle leggi che il governo Berlusconi ha imposto al Parlamento ed al Paese
La prima che sostiene che da questo leggi si può partire per riformare la seconda che sostiene che la legge Moratti scuola la trenta mercato del lavoro quelle fiscali aliquote successioni quelle ad personam falso in bilancio rogatorie Cipani lodo Maccanico
Quella sull'informazione tv se sarà approvata quella sulla giustizia se sarà approvata non so se ne ho dimenticato qualcuno una tutte queste leggi vanno abbellite subito
Nuovi nuovi appartiene alla seconda scuola il pensiero colorazioni turca
Tonino Di Pietro onorevole Fassino e onorevole Franceschini a quale delle due scuole di pensiero voi appartenete
Carlo Mazzucchelli girotondi il movimento in Lombardia
Innanzitutto buongiorno io parlo a nome di un collegamento di gruppi dalla Lombardia che comprende gruppi che lavorano su Milano ma anche Varese Bergamo eccetera
La mia domanda
La barca mancanza ad oggi di un progetto comune di una proposta unitaria per le elezioni europee sottolinea la difficoltà da parte dei partiti ad ascoltare le richieste di cambiamento e unità che provengono dal loro elettorato
A volte sembra che gli impedimenti non siano di sostanza ma denotino una pura difesa dei privilegi e delle posizioni acquisite
Che cosa vi impedisce di uscire dalle paste fredde formule politiche di cambiare il vostro modo di fare politica
Perché non pensare in grande
Permettendo ai vostri elettori di tornare a sognare
Perché non progettare una coalizione dell'Ulivo allargata a comprendere tutte le forze che compongono l'opposizione
O per lo meno di chi è disposto a starci
E soprattutto cosa che impedisce un aperto coinvolgimento dei cittadini
Di tutti i cittadini di quei cittadini di questi cittadini
Che con il loro impegno con le loro risorse in questi due anni hanno permesso a quei di sognare di poter tornare a vincere
L'unico approccio fin qui prospettato son state le primarie
Fino ad oggi mai applicate neppure a Milano per la scelta del candidato alle elezioni provinciali
Allora Grazia giurato dei girotondi di Catania
Sì io mi voglio subito riagganciare perché nella mia domanda era previsto anche il discorso primarie
Da una parte la crisi di rappresentanza dei partiti
E dall'altra
La crescente richiesta di partecipazione alla politica da parte dei cittadini
Io dal Palavobis in poi ma ancora prima
Che sta partecipando e poiché ripete inibendo tante donne tante anche non di bella presenza perché con lo spirito dentro le istituzioni questa è una delle domande anche
Allora ineludibile ormai signori Segretari ed esponenti di partito la questione della scelta delle candidature
Si propone di avviare le procedure per una proposta
Che addirittura può una no disperso delle scelte dei candidati non primarie io mi chiedo e tanti altri si chiedono parecchie
Non è stato fatto prima
Oggi ritenete fondamentale questa questione
Stessi
Giunti all'interno di e in quali tempi soprattutto in quali tempi bollette realizzare questo problema
Ecco e non dimentichiamoci di un altro grosso problema che la incompatibilità e il cumulo delle cariche istituzionali siamo stanchi di vedere presidente di Provincia sindaci farebbe è un appello gli allegati nella stessa persona Graziobelli averlo sempre a tutti
Pasquetto il girotondo di Pescara
Enrico Berlinguer
Aveva fatto della questione morale un cavallo di battaglia civile che aveva mobilitato milioni e milioni di italiani
In altri Paesi europei e non europei l'illegalità viene combattuta per il tramite di regole e leggi che permettono alla magistratura di operare con decisione e in tempi brevi
In Italia invece negli ultimi tempi
Sembra che l'illegalità sia di nuovo si stia di nuovo diffondendo dappertutto
E che la corruzione
Possa in qualche caso riguardare anche ambienti dello stesso centrosinistra il caso Brindisi insegna
Che cosa vi trattiene dal denunciare con maggiore forza le nuove corruzioni e legalità della politica
Perché di mafia perché di mafia
Si parla sempre meno
Perché
Perché sulla Sicilia state lasciando cadere una coltre di silenzio assordante
Giuseppe soluzioni dei girotondi di Palermo
Sì già da due anni i movimenti girotondi portano avanti con grande seguito le istanze della gente
All'inizio i segretari dei partiti del centrosinistra Anna Tavano ora mostrano di apprendisti alle istanze della gente aprendosi anche in movimento
Ma la loro presenza lavoro presenza qui dimostra questa volontà di aprirsi alle istanze della gente
Noi diciamo chiaramente che la gente vuole unità
Lo stesso appello di Prodi all'inizio dall'estate scorsa ha chiesto una lista comune aperta a tutti i partiti del centrosinistra ispirata dal principio dell'unità
Quello che ci chiediamo allora prepotentemente è perché i tre segretari dei partiti dello stile dai DS e della Margherita
Hanno intenso incontrarsi subito dopo l'appello di Prodi no un su base programmatica ma cercando un accordo diverso è escludendo gli altri partiti dell'Ulivo con ciò creando un precedente con ciò creda creando un precedente politico difficilmente superabile
Non si può bastare
A questa domanda una risposta che è stata data attraverso la stampa del coordinatore nazionale della segreteria Vannino Chiti il quale devo dire con una certa arroganza risponda noi rappresentiamo il novantatré per cento dell'Ulivo
Quindi noi vogliamo una risposta adesso
Perché fin dall'inizio appunto noi insieme
Cercato di trovare un accordo con tutti i partiti dell'Ulivo è ancora ora anche se è stato accennato vorrei ripetono in maniera brevissima
Si va alla convenzione di metà febbraio dicendo che ha in questa convenzione verrà fuori la lista il nome i programmi noi vogliamo sapere quando è come è stato discusso tutto ciò è com'è sono coinvolti i movimenti in questa operazione
Allora
L'ultimo intervento prima della tavola rotonda Gianfranco Mascia dei girotondi dove
Io ho letto ieri che Umberto Eco ha affermato che bisogna abbandonare il vizio endemico della sinistra cioè il gioco del dilavamento interno
E a questo proposito credo che questo sia quello che i movimenti e girotondi stanno dicendo da due anni e mezzo a questa parte che condividiamo tutti quanti quindi pongo una domanda alla Antonio Di Pietro
Richiedo
Se non si riuscisse a realizzare la cosiddetta lista unitaria
Di Pietro è disponibile a sentirsi ugualmente parte di uno schieramento che comprenda tutti i partiti del centro sinistra e che magari abbia per le europee il nove sotto per Prodi questa è la prima domanda
L'altra è
All'onorevole Fassino
Ieri Rutelli ha praticamente affermato che per aprire una Di Pietro e Occhetto
Sarebbe necessario ritirare le firme dei referendum
Ma visto che molti di coloro che sono qui in più e insalata solo coloro che hanno aiutato alla raccolta di firme dei migliori firme che sono state consegnate io volevo chiedere se questo problema che si possa affrontare in questa maniera tra segreterie
Tipo o se bisognava chiedere a chi ha atterrato la raccolta di firme
L'ultima domanda
Franceschini
Anziché rilanciare il progetto della lista unitaria
Probabilmente si è tentato di fare un nuovo partito perché questo è quello che si è tentato di fare allora nel fare il nuovo partito probabilmente si uniscono tanti partiti insieme sarebbe stata molto più logico a partire da quello che pensava le persone
Ma se fra un mese si riesce a fermare questo nuovo partito fra un mese
Il centrodestra dovesse chiedere a questo nuovo partito l'appoggio per le truppe in Iraq come potrebbe questo nuovo partito rispondere in maniera unitaria grazie
Allora grazie a tutti prima di lei
è iniziato con la tavola rotonda
Così mi fa piacere ricordare
Poche settimane fa ho letto sul Corriere della Sera un articolo in prima pagina
In cui chi scrive la faceva la differenza nettissima
Io personalmente non sono per niente d'accordo
Che la sinistra democratica e sinistra avventurista
Si auspicava suo giornalista una separazione proprio organizzativa di questo due sinistre
E la sinistra avventurista ammetteva i girotondi Di Pietro in movimento il Tour
Io penso che questo sia una visione caricaturale del i movimenti delle manifestazioni che ci sono state negli ultimi due anni
Penso che questa due giorni si è molto positiva perché queste armi diverse dell'opposizione si stanno parlando
E anzi voglio ricordare con un po'd'orgoglio che i girotondi soprattutto ma insomma in genere i nostri movimenti
Saputo parlare spesso coinvolgere le loro manifestazioni anche gli elettori moderati e parte dell'elettorato di centrodestra
Ecco devo dire più delle iniziative ufficiali dicono loro
Nella coalizione del centrosinistra chi rivolgono sempre il loro pensiero le loro attenzioni al centro i moderati ecco quindi mi fa piacere che questo due giorni
Così faccia allontanare la caricatura che spesso è stata fatta da alcuni giornali ad alcune televisione
Le nostre manifestazioni pieno silenzio
Ecco questi aperturisti di cui parlano spesso i giornali hanno avuto l'onore di ieri di avere l'intervento di Oscar Luigi Scalfaro
E allora anche avuto messaggio molto importante di Romano Prodi e quindi non solo i la tavola rotonda
Partendo da Lidia Ravera scrittrice dell'associazione apprendista
Ma io
Cercherò di essere brevissimo perché le domande erano molto belle gli opposti essendo una da domande non dà risposte
Non voglio togliere spazio a chi deve rispondere perché mi sembra importante che rispondono perché credo che voi vogliate dalla voglia di ascoltare queste risposte
Vorrei però fare una piccola considerazione sulla giornata di ieri anche quella di oggi due belle giornate
Le giornate anche sorprendenti
Due giornate in cui ho avuto la sensazione che non tutto fosse perduto
Che la sinistra il centro sinistra non fosse così stanco diviso contraddittorio pietrificato il rissoso
Come ogni tanto
Si ha l'impressione che sia
Ho scoperto per esempio
Che non è vero che i giochi sono fatti
Che non è vero che ci sono preclusioni ed esclusioni l'ha detto anche Rutelli
Che all'appuntamento della metà di febbraio saremo tutti invitati a discutere sulla formazione migliore da schierare in campo per vincere le battaglie
Delle europee ho scoperto
E sui valori secondo me secondo la maggior parte delle persone che stanno in questa sala non trattabili sui quali non si può fare commercio politico
Sulla maggior parte di quei valori che necessariamente devono essere condivisi
Per poter stare insieme non tatticamente solo per far fuori il nemico ma seriamente e strategicamente
Che su quei valori si sia
Magicamente tutti d'accordo
Ho scoperta ascoltando attentamente e ieri riempiendo un quaderno di appunti che siamo d'accordo
Sul mettere come primo valore non trattabile la solidarietà e di conseguenza al Welfare
Che siamo d'accordo nella nell'angoscia di fronte alle vecchie e alle nuove povertà quelle che don Gallo ha chiamato i poveri di Tremonti e Berlusconi i mi piace questa definizione
Ho scoperto anche
Che siamo d'accordo sul rifiuto della guerra
Senza se e senza ma
Che siamo d'accordo a non avallare un'invasione assurda
Mandando le nostre truppe
A morire
Per essere poi seppellite da una coltre direttore Rita senza nemmeno un'autocritica no no un minuto
Ho scoperto che siamo d'accordo
Ho scoperto che siamo d'accordo e questo mi ha fatto particolarmente piacere
Sulla necessità di rivoluzionare il rapporto con l'immigrazione
Che prevede innanzitutto e anche su questo tutti si son detti d'accordo la chiusura dei Lager di accoglienza
Ma che prevede anche proprio una diversa visione degli immigrati perché gli immigrati
Non solo non sono una grandissima seccatura come portato a credere il centrodestra
Non sono neanche soltanto una risorsa umana cioè quelli che devono fare il lavoro sporco che noi non abbiamo più voglia di fare
Non sono solo questo sono esseri umani
Sono
Esseri umani che noi abbiamo Hilton vere
Via aiutare per renderci degni del nostro statuto di privilegiati
Ho scoperto
Che siamo tutti d'accordo sulla necessità imprescindibile
Di azzerare nella prospettiva di tornare a governare tutte le leggi vergogna
Tutte le leggi che questo governo ha fatto per se stesso scandalizzano dopo l'Europa e il mondo
Nonché alcune cosiddette riforme
Come quella detta Moratti
Che hanno fatto precipitare la scuola a prima del Sessantotto
Ho scoperto anche che siamo d'accordo con la
Difesa della giustizia che condividiamo la fiducia nella magistratura e che soprattutto siamo tutti mossi da una volontà urgente di montare la guardia alla costituzione che è molto è stata messa in pericolo
In questi due anni
Insomma ve la voglio fare corta
Ho scoperto della sinistra esiste
Ho scoperto che esiste e che stava benissimo
Sta bene di salute al punto che può concedersi il lusso di essere larga e accogliente
Di rappresentare
E tutelare tutte le anime che la compongono
Perché sui fondamentali
Siamo tutti d'accordo
Allora questo
Mi pare di aver capito ieri e questa mattina
E spero
Di non essermi come a me capita abbastanza spesso lasciata sfuggire qualche sottotesto
Per non essere delusa domani anche questo mi è già successo
Di una cosa però sono certo
E di questa
Di questa cosa di questa certezza sono veramente grata a questo incontro
Sono certa che sta succedendo qualcosa
Sta succedendo qualcosa di nuovo
Sta succedendo qualcosa di positivo
Che rassomiglia un po'a un piccolo miracolo e il miracolo e la partecipazione politica
E la partecipazione attiva attiva
Attenta
Vigile creativa e appassionata di chi non ha fatto della politica la sua professione
E la capacità
Di queste donne di questi uomini di interagire con i propri rappresentanti varare che non era scontato
Vi spronarli
Di criticarmi
Di controllarli di sostenerli
E soprattutto di portare nuove energie
Una lingua più chiara
Meno iniziatica
E dei punti di vista eccentrici come spesso finiscono di essere Eccentrici punti di vista dei normali
Cioè di quelli che vivono fuori dal Palazzo
Senta diminuirne la centralità ma fuori in mezzo agli altri
Ai cittadini italiani che come è stato detto qui più volte ed è vero sono oggi più poveri
Più delusi
Più in piazza atti
E disgustati da due anni e mezzo di governo Berlusconi questo piccolo miracolo in qualche modo è cominciato e mi fa piacere ricordarlo qui a questa tavola rotonda
Un paio d'anni fa
Quando è saltato sul palco di piazza Navona Nanni Moretti
E anche lì dato ha gridato
Guardate che così non va bene
Con questi
Comizi etti
Con queste parole
Con questi errori non riconosciuti perché gli errori si possono fare umano però ebbene riconoscerli non si può tornare a vincere io ero su quel palco quota società civile
E c'era Rutelli
C'era Fassino
C'è anche l'onorevole D'Alema momentaneamente trasformato in una statua di sale
Ma c'era soprattutto
Tanta gente
Che batteva le mani
Approvando
Quelle battute dure
Ma soprattutto quella rottura del cerimoniale
Che si è ripetuta questa mattina con queste domande così precise
Così coraggiose così precise così coraggiosa da non essere né mai inutilmente polemica
Allora io a Fassino vorrei chiedere sinceramente
Perché lui è torinese ma anch'io lo so che ci fa bello la cortesia sabauda no io glielo vorrei chiedere proprio sinceramente
Come considera l'apporto politico
Dei movimenti dei girotondi
Della cosiddetta società civile di aprile che non è solo Correntone DS me l'associazione politico-culturale
Come li vive
Come una risorsa come una scocciatura un sol presso Termini accusato per gli immigrati come una spina nel fianco come ha detto ieri Rosi Bindi cioè quel doloretto
Utile
Perché è sintomo di una malattia che va curata quindi un utile fastidio da ascoltare
Oppure
Come un grande regalo
Come la strada giusta per ridare alla politica
Alla sinistra
Il suo senso più alto più nobile per ridare alla sinistra la sua forza
Grazie
Grazie allora
Allora volevo da dove la parola Pardi
No non è come prima a dire che ci sono o no facciamo due tra l'intervento e vorrei dare la parola il potere di Pietro per
La devo dire due cose scusate questa manifestazione costata due mila cento euro per uno che sono stati raccolti mille duecento quindi da parte mancano circa novecento va bene
Della mattinata speriamo arrivarci e poi vorrei dire alle persone dalle molte persone che stanno fuori e che non sono riuscito a entrare appunto
Non sono riuscito a entrare ci dispiace per loro però per fortuna perché questa iniziativa ha avuto molto successo e dentro non ci può entrare per motivi di sicurezza a Brindisi se possibile
Ci sono degli altoparlanti fuori sul posto da ascoltare
Gli interventi e comunque si risparmiano
è stata una sua iniziativa personale di Flores non concordata con i movimenti si risparmiano il suo Coffa arancione qui sono
Allora guardi il centrodestra
Dove Francesco
Il centro destra
Come rispondere al centrodestra che sembra essere diviso su tutto sembra essere in disaccordo su tutto
Dal l'atteggiamento da tenere nei confronti dell'opposizione sulle riforme costituzionali sull'immigrazione anche sul giudizio da dare sul fascismo sono in disaccordo su tutto
Ma sono sempre compatti buttano uniti compatti quando si tratta di difendere gli interessi personali di Berlusconi interessi finanziari e giudiziari per cui occorre rispondere d'ora in avanti a questo centrodestra
Beh
Posso dire una cosa e prima
Di passaggio
Pensavo che
Sarebbe stata più tavola rotonda se si faceva parlare prima fra Silvio Franceschini il Di Pietro così rischia di sembrare una serie una sfilza di interventi comunque vaporosa nuovo libretto Bertucci c'è poi il Parlamento benissimo sì un intervento brevissimo
Secondo me
Bisogna
Intanto secondo me eccetto dove se non in pieno di dizione sembra diviso e diviso sulle frattaglie
E diviso sulle cose meno importanti sull'uniche cose importanti che interessano al centro destra
Il mantenimento del potere
La demolizione dello stato sociale
E l'inquinamento della salute istituzionali del Paese su questo sono fortemente uniti
Non voglio dire
Non vedo come si sente dire spesso tra di noi
Che non sanno governare cioè non sanno governare hanno fatto delle leggi schifose
Incostituzionali
Però il loro obiettivo
Invece l'apparenza di una frammentazione sfrangiata lo stanno perseguendo con una lucidità dunque annebbiata dalla vita pratica ma in nel modo più sostanziale
Guardate che incline al momento della costituzione che è stato realizzato davanti ai nostri occhi negli ultimi due anni
Non è una cosa da prendere sottogamba
Tutti si rendono conto in modo più aperto di quanto è stato attaccato lo stato sociale
Di fronte a una compattezza di questo tipo
Io credo che noi dovremmo avere una compattezza di ordine superiore
Credo che
Credo che dovremmo richiamare
L'urgenza del momento politico
Ci sono i momenti
In cui bisogna pensare ai programmi
Ci abbiamo pensato pochissimo ma noi ci abbiamo pensato davvero
Ci sono momenti in cui bisogna rendersi conto delle urgenze
Io credo che siccome devo fare un intervento breve devo sottolineare un'urgenza
Cioè noi non possiamo trascurare
E a che fare con l'Europa noi siamo qui a parlare di Europa
E in realtà cari amici e compagni
Il secondo l'unico sostanziale problema europeo per noi chiede elezioni per l'Europa si sostengono che si fanno in Italia
Le nostre elezioni non sono elezioni normali
Io trovo che
Nel punto di vista dominante all'interno del centrosinistra c'è una pericolosa sottovalutazione di questo aspetto
Quindi
Le nostre elezioni in Italia dal novantaquattro non ci sono elezioni normali
Noi abbiamo per combattere in una situazione in cui
Numero per rissa televisiva imputato di corruzione della magistratura sta al capo del potere politico e brandisce dei mezzi di informazione di cui non ha noi non abbiamo nemmeno radio cioè la decima centesima parte
Le elezioni democratiche si sostengono in condizioni di parità
Ora negli Stati Uniti
Che sono il punto di riferimento di frequente abusato
C'è un tipo di diseguaglianza che esso è portata e della diseguaglianza del censo
La diseguaglianza di la ricchezza una miliardaria può presentarsi alle elezioni un po'verace può presentarsi alle elezioni
Estremamente probabile che il miliardario passi perché può farsi una campagna elettorale di grande Lina ma nessun miliardario negli Stati Uniti proverà a veri e propri Pintori televisivo a reti televisive conclude bombardare gli avversari dalla mattina alla sera
Ebbene collegare ante sesso dei suoni strumenti ristampa è una cosa che è stato non si dice
Ieri ho letto sorse l'avete letto anche voi
Un'altra voce colonnina di Ostellino sul Corriere della Sera tre finiva con un'espressione che mi ha fatto raccapricciante
Ci torno a dire il sedicente liberale
Che esiste il pluralismo dell'informazione in Italia
Perché i il presidente della RAI e il direttore della RAI Lucia Annunziata e Cattaneo possono litigare in un corridoio la RAI e finisce con l'espressione esita
Questa è la libertà di informazione che esiste in Italia
Il non bisogna trascurare il collegamento mortale che cioè tra le il possesso il controllo delle reti televisive
E Masson spregiudicato
Della stampa
Propriamente detta giornali quotidiani libri riviste settimanali e così via
Non bisogna dire chiaramente che la medaglia italiana un problema europeo
Noi dovremo vivere queste elezioni europee con Cristo vivo senso di allarme
Non possiamo far finta di niente io vedo che i politici che ci rappresenta no
Non dicono mai questa cosa
Ma mai
Cioè
Io arriverei a capire non siamo convinti lo siamo convinti io sono convinto in maniera un po'maniacale
Che
L'Italia sulla base di questa situazione sia sull'orlo
Forse un po'fuori del consesso dei Paesi civili
Però questa può essere un'esagerazione
Perché francamente avere questo presidente del Consiglio in quanto tale il campione del diritto privato
Il campione dell'interesse privato
Il campione
Della raccolta pubblicitaria anzi la raccolta pubblicitaria in proporzione alla presidenza del Consiglio
Sia un problema di una gravità istituzionale
Noi in conosciuta
Ma
Ci si può anche chiedere più bassi si può anche sorvolare sulla questione dell'anomalia istituzionale non si può però diciamo come espediente riferito a Praga maturi a sorvolare non si può sorvolare sul fatto delle nostre campagne elettorali sono viziate sul nascere da una competizione assolutamente diseguale
Di fronte a questo di fronte a questo e avrà le risposte la risposta è molto semplice
Noi non abbiamo altro mezzo
Che è quello della partecipazione
Dell'impegno
Bella forza sulla lettiga
Non abbiamo altro in altre Sciascia risonanza scusate tanto siamo d'accordo questo vogliamo non abbiamo altra forza
Quella
Chi quella dell'entusiasmo
Io francamente dal punto di vista proprio psicologico troppo che la reazione che c'è stata nei confronti dei nuovi limiti questa tendenza tardi dell'estremista del massimalista
Dell'avventurista questa sensazione di malcelato fastidio
Contrasta proprio con l'idea quell'entusiasmo civile civile
è un valore collettivo
Se noi dobbiamo combattere
No una competizione elettorale in condizioni difficili come tassiamo di risse pensare di risolverla e di affrontare ci sta di fronte a milioni si non mettiamo nemmeno all'ordine del giorno tutte le mattine
La necessità dell'entusiasmo collettivo
Non possiamo lo possiamo davvero le la la nostra unica forza la Mastella e questa è la risposta alla domanda di Nanni ultimi anni la nostra unica forza
La forza della convinzione la forza della persuasione
Perché non sappiamo anche per il suo delle molte altre persone l'abbiamo fatto per due anni ma soprattutto è la forza della nostra assunzioni di responsabilità
Io credo che noi viviamo un momento la temperie civile che in Italia non c'è mai stata bisogna dire questo senso profondo dell'urgenza bisogna avere anche una certa fretta
Secondo me insiste tra Dinoi nell'elettorato ansioso una sorta di società democratica
E noi dobbiamo vivacizzare dal dobbiamo dargli peso
Non c'è non c'è altro mezzo non c'è assolutamente altro mezzo questa è la risposta delle forze collettive alla Potenza
Intollerabile
E anti istituzionale e anche incostituzionale del centro destra
Grazie
Grazie
Allora Antonio Di Pietro
Prima ha parlato del fatto che non agli con un po'di presunzione noi dei girotondi e movimenti pensiamo bordi sentire anche perché siamo semplici elettrici ed elettori del centrosinistra e della sinistra noi
Pensiamo di interpretare
La grande maggioranza dell'elettorato con i suoi sentimenti sui desideri e e i suoi umori io non credo che due per l'appello estivo di Prodi
La speranza degli elettori degli elettrici dell'Ulivo sia di aprire però oltre alla lista di Rifondazione Comunista Brando cinque liste
Cioè quella dei Comunisti italiani Benvenuti la lista
DS Margherita Socialisti
La lista tabacchicoltori euro e perché rinnovando tutto Alleanza popolare c'è stato il gelo è ancora è un noi ancora evidentemente comunque ora si chiama così e per un anche una lista Di Pietro Occhetto ecco io ho non penso che la maggioranza di loro mi lettrici e lettori dell'Ulivo
Sarebbe un contenta di questa soluzione
Soprattutto aperto per l'appello o estivo di Preah quindi e soprattutto i circa no un'assenza magari a volte dei suoi interventi precisi visto che tutti cercano di interpretare anche gli umori i sentimenti di Romano Prodi e credo che cinque liste
Di cui due liste tra virgolette unitaria e credo che metterebbero in difficoltà anche Romano Prodi perché in quel caso non dovrebbe scegliere
Può essere attribuito al suo lamento di una parte dello schieramento ecco insomma quindi
Cerchiamo di evitare questa soluzione a cinque più
Rispondo volentieri alla domanda poi alla fine mi permetterò di fare lo una controdomande cioè in che senso nel senso che dobbiamo tenere i cinque meno uno o uno al posto di cinque
Chiarito questo
Chiarito questo io credo
Sia necessario da parte il minore per nome e per conto del partito che rappresento l'Italia dei Valori
Di dare alcune spiegazioni perché questi siamo chiamati a dare qui anche di dare alcune indicazioni di quel tipo
Abbiamo intenzione di fare
E di darlo
Di darne a voi
Perché con molti di voi abbiamo avuto lavori in comune questa estate
Nella raccolta delle firme soprattutto in tante battaglie di legalità
Io credo che sia necessario compiutamente rispondere alla la domanda
Innanzitutto che spieghi
Per come la vivo io
Come l'ho vissuto lo sto vivendo io questa situazione perché per me
Italia dei Valori ha chiesto di entrare e chiede di entrare in questa lista unica
Perché
In secondo luogo perché abbiamo fatto il referendum in secondo luogo perché abbiamo fatto il referendum in terzo luogo ebbene stando così le cose
Che cosa abbiamo da proporre che si possa fare per evitare di continuare a lacerarsi e per guardare al futuro con più serenità
Quarto
Che poi la premessa di cui vorrei parlare prima e
Bisogna chiedere scusa da parte mia soprattutto a tutto il mondo del movimento dei girotondi
Le associazioni che in questi due anni e mezzo hanno dato voce illustro
Alla politica del centrosinistra e dell'opposizione in generale
A Berlusconi perché
In questi ultimi tempi la personalizzazione
De la Vega Italia dei Valori dentro l'Italia dei Valori fuori
Vista sì lista no pluralità di liste si provvede dissero ha finito per spostare l'attenzione sui temi a voi fondamentale per cui siete
Nati spontaneamente vi siete sviluppate spese dei presenti che è quella appunto di fare politica del cittadino si parla troppo poco di programmi
Si parla troppo di beghe fra lui e questo è anche colpa di tutto ciò che è successo
Io credo
Che questo
Errore
Sia dovuto al fatto che si continua a vedere l'Italia dei Valori con una palla al piede
E anche un po'la mia presenza personale un poco palla al piede all'interno del centrosinistra
Io ne parlo parlo della della di una certa classe dirigente perché chi pone un veto spiegando che ogni giorno in un modo diverso
Arrivando fino al punto perché brutto che ho fatto il referendum
Sinceramente
Forse farebbe bene a spiegare qual è la recondita ragione
Per cui vede
Col fumo negli occhi
Questa presenza
Perché seppur non fossimo affini
Il fatto stesso che possiamo contribuire tutti insieme raggiunge il cinquanta per cento dovremmo essere visti come una risorsa e non come
Uno stato
Le ragioni dell'ha spiegato Marco Travaglio ieri
Quindi mi riporto integralmente perché credi e quelle signore del relatore
Dopo litica chi ha responsabilità infatti il sentire ciò che vuole il cittadino ed elettore
Ed io
Dalla sconfitta di tutti di tutti nel due mila e uno
Ho partecipato alle varie manifestazioni che voi i cittadini milioni di cittadini hanno fatto indifesi dei diritti
Difese da tutte le fasce sociali più deboli della scuola dalla pace e quant'altro
Tutte quelle manifestazioni
Mi sono sentito
Appellato additato strattonato a bordo con i termini unità unità unità
Per ragioni pubbliche un leader politico non è tale se non ne tiene conto
Questa estate nelle piazze in cui anche noi e in questo anche noi ce la seconda scusa che voglio dare
Le firme non solo non sono nenie nel dell'Italia dei Valori ma non sono state raccolte neanche solo da noi
In mezzo a voi ce ne sono tanti
Che hanno raccolto le firme e quei tanti sono nella stessa situazione mia si sono sentiti anche essere importati per averlo
E ritengo questo
Di dover dare atto allora
Queste firme
Appartengono anche a quelli di voi che abbiano derive soprattutto a quelli che l'hanno firma
Quelli che l'hanno firmato una maggior parte erano le feste L'Unità
Feste dell'Unità qui abbiamo potuto partecipare perché la dirigenza
Del partito ci ha lasciato la porta aperta
Queste vanno riconosciute
Se qualche volta in qualche parte non ce l'ha lasciato il siamo il secondo lavoro
Però il messaggio è stato quello di lasciare la porta aperta
Vorrei dire a Franceschini che
Molte porta perse
E lui lo sa quindi è o non è una rimprovera mandi un ringraziamento molte porte aperte ci sono state aperte
Da lì nelle stesse peste della Margherita e dell'Ulivo e molte persone hanno raccolto le firme autentica delle firme nelle stesse file della Margherita e dell'Ulivo
E molte
Punti e centri di raccolta e di smistamento sono stati fatti proprio nelle sedi dell'Ulivo della margherite che utilizzano i telefoni del partito di Rutelli
Quindi probabilmente parlava anche a scuole Corrado quando dice che abbiamo sbagliato
Anche sui dirigenti
Io credo
Io credo
Noi dobbiamo in queste prendere atto e da ciò in quelle piazze sono state dette
In quelle piazze nelle raccolte referendum anche lì ci hanno detto sempre unità unità unica
Insomma ho voluto rispondere così positivamente a quell'appello di unità che c'è venuto dai
Cittadini
Gli anni ho motivo privato per cui io ritengo debba essere
Ha colto da parte mia l'appello di Prodi
L'Italia dei Valori ad oggi e il partito di Di Pietro per definizione François
Per definizione se personale un partito nasce e muore in ottima idea
Oggi in cui che il partito si è battuto per un principio importante quale quello rilancia la questione morale della legalità e quant'altro oggi noi sentiamo ci sentiamo più vicino a quella parte dello schieramento politico del centrosinistra
Che dove troviamo ragioni di solidarietà uno stato sociale una una una visione dello stato sociale una visione delle riforme istituzionali una visione della solidarietà della pace della tutela dei diritti più consono a quel che lo spirito per cui è nato di tali valori e alle dottorato di silicone
Per questa ragione e prima che il partito personale di ventitré al suo ente ritengo sia necessario trasformare da l'Italia dei valori di Di Pietro a Di Pietro dell'Italia dei Valori
E per questa ragione
Dal punto di vista personale ho ritenuto necessario aderire a un appello che incardina il partito all'interno di una coalizione in un nell'ambito di un progetto politico
Che condivido
Quale quello del programma per l'Europa di colore
Perché il referendum una seconda domanda
Alla seconda domanda io vorrei rispondere anzitutto il facendo una ricostruzione storica
L'anno scorso sono stati fatti un'escalation incredibile
Una serie di leggi truffa da parte di Berlusconi
Ogni volta che si faceva una legge truffa però vi prego di ricordarle senza alcuna polemiche da parte di ma io credo di ricordarlo ad ogni legge truffa un comitato si costituiva per fare il referendum
Su ognuna di queste legge falso in bilancio la la la le rogatorie e così via
Per ognuno si andava in Cassazione si costituire dei comitati referendari si faceva una decina di partite se ne discuteva e si discuteva e si aspetta si aspetta si aspetta così è successo anche con riferimento alla legge Schifani
Con una particolarità che la legge Schifani è stata fatta alla fine
Maggio la legge sul referendum che prevede il referendum prevede che le firme si devono raccogliere entro il trenta settembre
Altrimenti si deve aspettare l'anno successivo
Allora all'epoca vi prego di ricordare ma i dirigenti del centrosinistra diceva
Aspettiamo
A raccogliere le firme a prima per vedere cosa fa la Corte costituzionale
Io sostenendo
Sono due strade che possono essere parallele perché il centrosinistra all'epoca dice
Nel caso la Corte costituzionale non dovesse potrei andare a prendere la rassegna stampa di prego di credermi ma credo che lo ricorda del pool
Se nel caso nel caso nel caso non si dovesse raggiungere la la Corte costituzionale non dovesse annullare il referendum allora facciamo l'annullare il la legge allora faremo il referente però ricordare questi allora io dissi facciamo una cosa visto che la Corte costituzionale sicuramente deciderà entro fine anno per non dover aspettare un altro anno intanto questo continua Pasini tavoli comodi suoi mettiamoli in condizione di mettere spalle al muro almeno entrée entro primavera prossima cosa facciamo raccogliamo le firme oppure e vediamo cosa fa la Corte costituzionale perché in quel modo
Oggi un po'compagna o la Corte costituzionale al nulla la legge e quelle la legge e quindi processi ricomincia o ci pensiamo noi come dite voi
Con il referendum ad abrogare la legge quindi ho fatto ho messo in più e in modo una raccolta di firme con spirito di servizio e abbiamo raccolto novecentocinquanta mila firme novecento settanta per cento milioni più
Antonio scusa siccome vorremmo fare almeno due giri di intervento allora mi fermo qui io volevo spiega con però un'occasione per far
Sì ho questa questa casa valido
Allora
Una domanda dirette a precisa fascino con cui conclude il tuo primo intervento Antonio
Sì sì ma
Fate buoni non vi preoccupate facciamo un secondo giro forse anche un terzo Antonio fai una domanda diretta sul voi a Fassino
No
Con un
Sì nordico sul sui problemi
Di questo ci stiamo occupando in questi giorni e ieri Occhetto ha detto a Rutelli
A proposito dei veti sommando voi io non voglio ora vogliamo solo fare una proposta
Quindi come
Allora ieri Occhetto ha detto a Rutelli
Noi vogliamo unzione no noi vorremmo omicida Fassino noi vorremmo un sia la caduta del Veneto nei confronti dell'Italia dei Valori
E vorremmo una sfida oggi diciannove fa piacere molto parlare pacatamente questa mattina però noi vorremmo che da oggi
Insomma si ricomincia se daccapo rispetto al modo in cui nei mesi scorsi è stata condotta questa vicenda voglio concludere brevemente questo primo intervento Di Pietro
Ti ringrazio
Stabilito quindi come ricostruzione su storica la ragione per cui quelle firme sono state raccolte i fatti ci stanno dando ragione perché infatti adesso la Corte Costituzionale insieme sta dicendo decidendo sull'uno sulla
Sta dicendo decidendo così bene che comunque decida dato una decisione comunque decide i processi a Berlusconi possono ricominciare da questa primavera
Comunque basta che lo vogliamo basta che ci crediamo basti che ci rendiamo conto che volendo vincere si può e che non è con i grafici ieri si risolve le si scaldano i cuori
Cosa voglio dire voglio dire e voglio essere
Positivo
Berlusconi tutti dite
Chi ha oggi è debole bene adesso bisogna attaccare quando diventa forte fra due anni oggi è debole oggi nel momento in cui vi è la possibilità tecnica se si giunge dovesse essere referendum
Di poterlo vincere questo referendum perché anch'perché non è detto che ci sono i cittadini di centrodestra CIPE di centrosinistra vi assicuro che migliaia di cittadini che hanno votato a destra sono da firmare per il referendum e sono disponibili
A scendere su cui fu nel momento in cui se tutti ci crediamo e più tutti ci impegniamo e se tutti i fatti diamo
E
Abbiamo dal nostro contributo questa è una battaglia che si può vincere tranquillamente e comunque sia è una battaglia che sicuramente nel merito si evince che e non raggiunge il porno non continuamente cederà lui la vittoria a meno che noi lo diciamo già da prima che già lo raggiunge il colmo collegamento lunghi perché questo è un errore
Questo non è un impegno questo non è
Personalmente
Come diceva Benettollo rientra nella quotidianità nella categoria di quelle persone che ritengono che si debba muovere subito ora ora non dopo che il regime si è preso tutto come diceva e a avvertiva travaglio se lasciamo ancora oggi è debole oggi possiamo se lasciamo ancora passare il tempo fra due anni e mezzo chissà in che situazione ci troviamo
Posso sbagliare terra vi prego di rispettarla questa impostazione dell'Italia dei Valori perché abbiamo dato l'anima non solo noi ma tanti tante persone verrebbe i girotondi demoni medio Pinelli nel nel nel nel vedo tanto vedo in
Gli amici vedi di Firenze che insieme a Nikolaj gli altri veda la leva in comunità se vedo condividendo tante persone Roma Napoli Palermo che hanno dei girotondi ricorrenti che hanno raccolto le firme ed è veramente ritengo che questo comunque sia stato un grande impegno chiave
Ha parlato a milioni di cittadini per dire ma lo sapete con chi aveva a che fare
E credo che sia stato un momento di confronto importante
Che cosa fare allora
Perché cosa fare a questo punto a questo punto io credo che bisogna dare una risposta al due esigenze che hanno detto che si dal a una domanda che si può trarre dall'insieme dei delle delle delle questioni poste dal presidente Scalfaro ed Epifani non bisogna ma bisogna trovare Dio ha detto Scalfaro una strategia per non perdere e bisogna ha detto Epifani trovare il modo per stare insieme
Perché questo è un passaggio ineludibile ecco
Prodi l'ha indicato va indicato nell'Ulivo quindi non nel partito il nocciolo duro del partito riformista e quant'altro finiamola discutere perché questo dilania questo rompe questo divide non divieto
Con Di Pietro
è questo che Roma qualora non ne parliamo più non ne parliamo più non lo mettiamo più all'orizzonte S. quelli dello stile parlano ogni giorni se ne parla criteri che sbagliano
Perché se non glielo dite avallate
Questo la prima cosa la seconda cosa io credo
Che bisogna partire ad altri dice Prodi Prodi dice voglia l'Ulivo deve essere intesa come unione dei partiti e dei movimenti che se c'è unione di partiti e movimenti polveri ci possono stare più partite più movimenti quindi dobbiamo cercare di vedere quelli che possono stare in una sola viste quelle che possono stare anche in liste diverse bisogna rispettarlo per l'amor di Dio io sono disponibile per questo
Vale questo nella misura in cui quelli che ci vogliono stare senza restare perché a quel punto non va bene più
Allora
Perché
Per Pontedera fino a che punto può stiamo in stare insieme se non una riunione se non se sono in una o unioni di partiti o anche in una lista unitaria
Dobbiamo partire ancora una volta come ha detto questa volta la signora Ravera
Dalla constatazione di ciò che non ci divide
E benedetto signore cere una marea di roba che non ci ci sono c'è così tanta roba che non ci credo che possiamo scrivere un programma comune
Allora mettiamo sul tavolo ascriviamo programma
Io mi sento
I giorni
Io mi sento tutti i giorni dire Di Pietro può stare con noi si è però rispetta il programma e se a tenere ma vorrei sottoscrivere Monreale
Ma quali quali regole
Quali
Allora facciamo l'insieme di queste regole però insieme no noi per ridare valore voi noi tutti voi scriviamolo tutti insieme
Per scriviamolo tutti insieme da questo programma sottoscriviamo lo tutti insieme diciamo che questo
Il cartello che riconoscendosi riconoscendo in Prodi la sua leadership riconoscendosi impasto cartelli viaggiava insieme per l'Europa in uno cinque visto quattro tre perché vado Battaggia ce ne stanno lo vedremo nel corso del tempo a seconda che in esito al programma
Vediamo se ci possiamo limitare a un fidanzamento o matrimonio
è ovvio che io per le ragioni che ho detto prima
All'inizio del mio intervento ho tutto l'interesse a fare un matrimonio
Interesse per ragioni pubbliche perché sono leader di partito che ha sentito i cittadini ragioni private perché vorrei portare queste esperienza derivante dalla questione morale all'interno di una coalizione e non faccio farlo rimanere Como imperante avaria comma una voce nel deserto
Vediamo male
Allora la proposta finale e mi avvio alla conclusione per la moglie ha ragione
Alla proposta binario ribadito facciamo da sud da questi suo incontro di oggi scaturisce un impegno comune di tutti che a breve e brevissimo a brevissima polveri già la settimana prossima
Ci possa essere un incontro formale non dell'idea chiamiamo Di Pietro gli facciamo l'esame del DNA imbarchiamo impietosi imbarchiamo invero non ce l'ho il partito per me mi basta ma avanza le strette per queste ragioni che dico
La ninfa creiamo immediatamente un tavolo di lavoro
E con una delegazione della costituente per l'Ulivo dei girotondi e quant'altri con
Tutti noi parti di Hopa io mi sento partito rimbrotto rimbrottato anch'io da loro io non sono quello che voglio rimbrottato anch'io da loro ricevuto una lezione di umiltà di unitarietà quando m'hanno detto sì ma sta insieme
Allora in questo senso
Incontriamoci
Per scrivere e sottoscrivere insieme una delegazione della costituente per l'Ulivo che ha lanciato Occhetto dei girotondi dei movimenti e anche dell'Italia valori con quella che ingiustamente forse abbiamo il sistema del Triciclo ingiustamente e spero io non vorrei chiamarlo più da questo momento ma solo per dire e capitato sapete perché perché non è ancora riuscito a dargli un nome altre meno ricamato per nome e cognome
Quindi dategli un nome in modo che così si può sapere
A chi avere riferimento però ingiustamente dobbiamo smetterla anche noi di chiamarla così se vogliamo farla consensi e allora
Facciamo insieme quella che è sotto scriviamo tutti insieme il manifesto per l'avvio della realizzazione programmi il manifesto possiamo veramente fare io il in un pomeriggio giudice manifestato sui punti fondamentali
Poi scriviamo questo programma sulla base del programma scriviamo per il dodici chili di febbraio lo sottoscriviamo tutto quanto questo programma che nel frattempo e girato per tutto il Paese abbiamo fatto da tutto lo stile ma con non Di Pietro con questa delegazione dove ci sta raggiungendo in rappresentanza di tali valori ma ci sarà la costituente per l'Ulivo i movimenti i girotondi
Le le le le associazioni cioè tutto un insieme insieme a voi poi chiamare solo di pietre paghi resa benedetto signore l'esame lo fa l'elettorato
Dopodiché dopodiché io credo che alla luce di questo se si riesce a fare una lista unitaria bene altrimenti
Non c'è nessun problema si può veramente fare invece di quattro cinque di liste non succede assolutamente nulla abbiate pazienza io state sfondando una porta aperta state sfondando una porta aperta per le ragioni che vi ho detto ma vi ho detto vi dico anche come dice Occhetto semplicemente in un triciclo a tre
Scusate ho sbagliato se mi chiudete dobbiamo farlo no io però aveva ammesso che voglio voglio sforzarmi a superare Collins
Se mi chiudete in in una riunione a tre in un incontro a tre e dall'altra parte lasciato tutti fuori quella bastare che va da Rifondazione a a questo partito riformista bisogna coprirle perché altrimenti l'astensione non giova
Grazie allora
Piero Fassino re ricordando da Piero Fassino deve rispondere
Molte domande interrogativi anche speranze nostre ricordo che le sei domande dei rappresentanti dei movimenti erano rivolte soprattutto a Franceschini e Fassino
Ecco sì vogliamo fare al meglio un secondo giro
Ringrazio naturalmente questo pronto
Detto
Prodi
Cercherò brevemente fare
Ragionamento per punti che interloquisca con la discussione che c'è stata in questi due giorni risponde
Arrivati dalla voce
Ancorché del raffreddore
E considero questo incontro importante
Come parte di un cantiere aperto
Da tempo con cui il centrosinistra
Punta costruirsi sempre di più come un'alternativa credibile al centrodestra
E questo cantiere che è aperto da tempo ha prodotto già dei risultati io voglio dire che
Siccome sono stato
In piazza Navona
E che ho visto essere stato anche il primo e per molti giorni l'unico
A interloquire con l'invettiva
Con l'invettiva di Nanni
Noi non siamo oggi però più sano
Bisogna che abbiamo consapevolezza di quest'
Questi due anni e mezzo non sono passati soltanto per il centrodestra non sono passati invano neanche per noi
Noi all'indomani del due mila uno eravamo piegati dalla sconfitta come capita sempre a chiunque perda le elezioni
E io
Come ciascuno di voi nel cuore avevo all'indomani dell'elezione la speranza generosa ma anche ingenua che la sconfitta producesse immediatamente un'opposizione capace di essere alternativa non è mai così all'indomani di una sconfitta elettorale
La ricostruzione di un'opposizione un processo politico che è anche una sua temporalità e questi due anni e mezzo non li abbiamo impiegati a costruire questo
E oggi noi abbiamo non siamo a piazza Navona siamo due anni e mezzo dopo e per tante vie da tante strade l'opposizione in Italia si è ricostruita
L'abbiamo ricostruita grazie all'iniziativa del movimento sindacale in particolare la CGIL al ruolo che ha avuto Sergio Cofferati nel mettere in campo una mobilitazione
L'abbiamo
L'abbiamo ricostruita l'abbiamo ricostruita attraverso l'iniziativa la mobilitazione delle forme
Scusate mi fate
Un avviso c'è stato l'interruzione
A poco all'inizio Tour
Dice di cantieri aperti To appunto fallendo nella stazione io capisco l'ordine regista ma la sceneggiatura fa impressione tali molti di noi che la lista tre sia un cantiere chiuso giardino circa io capisco e se il regista ma qui diciamo
Recepiamo soggetto diciamo allora se arrivo vuoi che Lula questo problema evidente che parlerò della lista
Ma intanto rispondo quanto mi ha poi chiesto Lidia fattori questo ragionamento sto facendo una risposta Lidia Ravera
Abbiamo ricostruito la posizione grazie iniziativa dei movimenti del dell'espressione della società civile che hanno dato voce a un pezzo di società che non si sentiva rappresentata dei partiti abbiamo ricostruito l'opposizione attraverso i partiti la loro iniziativa
Io sono uno che non fa politica stanno dietro la scrivania girò in lungo in largo l'Italia vi garantisco che in Italia ho visto mobilitazione di tanti non ci sono due popoli
Non c'è un popolo dei girotondi è un popolo dei partiti
Quelli che sono andati in piazza quando le ha chiamate Cofferati quando lei al quattordici settembre li hanno chiamati i girotondi quelli che affollano le feste dell'Unità quelli che fanno la campagna elettorale sono la nostra gente è un popolo unico è un popolo chiaro
E quindi e quindi e quindi rispondo a Lidia
E quindi rispondo all'India
Non sono mai considerato in tutta la mia vita politica di più di trent'anni movimenti un impaccio mi colpì mi colpisce ogni tanto come noi pensiamo che la politica attraverso il movimento e sia cominciata adesso perché è strutturale che la politica sia fatta da una pluralità di soggetti che sono i partiti i movimenti e le forme di articolazione di una società
Una gran parte di quelli che sono qui a partire una generazione che è entrata in politica attraverso il movimento studentesco sessantotto sessantanove quinti movimenti non nascono oggi i movimenti sono una delle forme con cui la politica si organizza no
E io ho sempre considerato che sono una ricchezza una forza sono una soggettività strutturale della politica in movimento
E il rapporto tra partiti e movimenti è storicamente un rapporto di interazione un rapporto dialettico perché nessun partito può pretendere di riassumere in sé un movimento che tendenzialmente più largo di un partito e reciprocamente
Un partito ha dei compiti di rappresentanza che sono più larghi di quelli di un movimento
C'è un rapporto in questo caso dire che è un rapporto dialettico non è una éscamotage lessicale è proprio così il rapporto fra partiti e movimenti è un rapporto di due soggettività che sono entrambi indispensabili alla costruzione alla costruzione di un campo politico e noi oggi siamo un centro sinistra che ha ricostruito la sua identità e il suo ruolo di opposizione grazie al fatto che in questi due anni e mezzo a movimenti partiti soggettività di varia natura tutte si sono messe in movimento
Per questo dico che non siamo due anni e mezzo fa e che non siamo a due anni e mezzo fa non segnalano due dati
Il primo
E dico solo il titolo ovviamente siamo tutti d'accordo a cui ha richiamato anche qui fare nel suo intervento molti elementi di analisi noi a metà della legislatura siamo di fronte a una crisi grande di credibilità e di consenso del centrodestra
Il senatore sta consumato la sua credibilità in un tempo molto più breve di quanto noi stessi non pensassimo chiunque pensasse
Nell'arco di due anni e mezzo il centro destra e di fronte a una crisi di fiducia profonde
Per le ragioni che sono state dette Epifania richiama
Secondo
In questi due anni e mezzo non abbiamo ricostruito un'opposizione che gli elettori hanno già riconosciuto perché noi ci abbiamo alle spalle un due mila e tre o due fammi parlare sia per però fammi fare un ragionamento
Poi arrivo a Prodi
Allora
Sto facendo un'analisi politica che credo sia di un linguaggio chiaro in italiano allora
Allora
Scusate scusate scusate
Allora il due mila e tre è un anno che nel quale questa opposizione ha raccolto un consenso elettorale in quattro passaggi elettorali crescente vincente
Le elezioni amministrative di maggio le elezioni regionali del Friuli l'elezione regionale del Trentino le elezioni suppletive del sei del senatore viso che so che va a sostituire il lei
E questi quattro passaggi elettorali sono sassi tutti caratterizzati
Da un'unica tendenza al centrodestra ovunque da Udine a Siracusa visto ridurre i suoi consensi e ovunque centro sinistra via ampliati e quindi noi siamo in una fase cominciare
In cui la crisi loro comincia a consumarsi e il centro sinistra non sta più soltanto nella condizione di una coalizione sconfitta ha dimostrato in questi due anni di essere capace di ricostruire opposizione movimento e raccoglie consensi
Il problema che abbiamo oggi allora arrivò la questione Prodi triciclo eccetera
è come noi
Siamo capaci di
Trasformare questa opposizione che si è dimostrata forte e capace di raccogliere il consenso in una credibile alternativa di governo il salto è questo
Allora per fare questo salgono dobbiamo fare due cose
In primo luogo dobbiamo fare in modo che
Questa coalizione che vuole governare che si presenta come alternativa a Berlusconi abbia un programma anche qui non partiamo da zero
Perché saremmo ingenerosi con voi stessi a dire che in due anni di opposizione noi abbiamo solo se detto del vino l'abbiamo solo detto dei no
No abbiamo detto moltissimo perché noi nella base la battaglia per esempio
I nostri si i nostri sì certo senza che i nostri sì
Noi sui temi del lavoro contro la politica di Maroni di questo governo non abbiamo detto solo uno abbiamo avanzato proposte relative alla riorganizzazione degli ammortizzatori sociali ai diritti dei lavoratori alla tutela di coloro che oggi sono in una condizione di precarietà
Noi quando diciamo no alla politica della Moratti nell'università nella ricerca non ci siamo limitati a dire no abbiamo avanzato proposte per la ricerca per l'università
Quando diciamo no alla politica di smantellamento del sistema sanitario di Sirchia non ci siamo limitati a dire no abbiamo avanzato proposte lo dico a nostro vantaggio non capisco perché dovremmo essere nervosi di questo dovremmo rivendicarlo tutte insieme o no
Ho e sfatare questa idea
Sfatare questa idea
Che il programma che dobbiamo darci è sempre un obiettivo che ci poniamo e non non cominciamo nano mai semmai il problema è come facciamo un salto come lo rendiamo più organico io avverto questo
Ma penso che in questi due anni e mezzo noi abbiamo accumulato anche sul terreno dell'
Lavorazione programmatica molto materiale grazie al contributo di tutti che ci consente oggi di trasformare questo in un progetto di governo che dia credibilità alla nostra proposta
Questo risponda alla domanda questo significa che se noi togliamo al Governo e tutti lavoriamo perché ci torniamo il più presto possibile cambieremo tutte le leggi che vanno cambiate mi pare che sia evidente
Forse ad esclusione se cambiarle tutte ad avviarne qualcuna tutte quelle che sono sbagliate che vanno cambiate punto è abbastanza in parete una chiarezza solo no allora e sono tante diciamo allo
Allora
Allora
La la elaborazione di un programma che qui viene bloccata e che io penso debba è un obiettivo fondamentale per essere credibili ma accompagnata alla riorganizzazione di un soggetto che sia capace di incarnare contro
Prodi ci ha fatto una proposta
Prodi ha fatto una proposta nel mese di luglio con un'intervista e ha detto facciamo per l'elezione o cogliamo le elezioni europee come l'occasione perché l'Ulivo si presenti unito alle elezioni europee con una lista dell'Ulivo
Perché la proposta iniziale dell'intervista di Prodi è una lista unica dell'Ulivo
Questa formula di una lista unica e tutto l'Ulivo è stata ripetuta anche nel manifesto di Prodi di ottobre dove c'è una una forma la strana come dire un anglofilia quando
Quando
Prodi parla di lista singola nonché una formula un po'strane quattro sentirli no una simbolista vuol dire in italiano una lista unitaria io ho detto fin dall'inizio
Per quello che riguarda il partito che io rappresento i DS sono pronti disposti credono la possibilità di una lista unità dell'Ulivo e quindi
Sono d'accordo nel fare la lista unica dell'Ulivo va bene questo
Perfetto no solo per essere chiaro
No siccome c'è
C'è un uno degli interlocutori che ha detto vi siete riuniti in tre avete escluso gli altri ma insomma adesso bisogna si può dire tutto ma
La decisione di Comunisti Italiani e di Verdi di andare col proprio simbolo non deriva da un'esclusione deriva da una decisione che politicamente hanno preso questa organizzazione
Io riconfermo e gliel'abbiamo chiesto ancora tre giorni fa tre giorni fa a queste forze politiche
Se manca non si non si non si fa nessuna lista vuol fuggire la schiera bisogna essere d'accordo io sono d'accordo per una lista dell'Ulivo unità va bene e sono continua a essere
D'accordo per questo e sono pronto a lavorare per questo l'ho sempre detto
Vorrei capire dove qual è il problema
Allora non scusa consumo nomine
Posso cioè sembra che siccome sì solo a un po'esclusi per ora per ora perché speriamo che ci ripensi così come ci solo Autoscoop luci Comunisti italiani e Verdi allora tanto vale escludere no Pietro ma no ma no no a questo appunto è stato non è così
Io sto stiamo siccome è stato citato qui abbondantemente il messaggio che Prodi ha quindi mandato allora stiamo al messaggio di però
Il messaggio di Prodi vince
Ripropone l'Ulivo come soggetto unitario dopodiché lo stesso Prodi prende atto leggiamo il testo
Prende atto che la soggettività unitaria dell'Ulivo non si traduce oggi in una lista unità dell'Ulivo e fa nel suo testo
E chiunque può leggere un ragionamento che articola allora l'unità su due diversi livelli dice
Noi abbiamo bisogno della coalizione larga
Un Ulivo largo che è una pluralità di soggetti di partiti di movimenti di cittadini un Ulivo largo che racchiude tutti
E che se mi permettete anzi lo dobbiamo considerare anche più largo perché in realtà noi abbiamo i soli costruire un'alleanza che non sia solo l'Ulivo largo sia il centrosinistra largo e che va da Rifondazione Comunista tutto l'Ulivo Alitalia di Di Pietro va di pari valore Di Pietro eccetera
Una coalizione larga e questa coalizione larga noi l'asta se facciamo ce l'abbiamo ma stiamo consolidando la io vorrei ricordare che dell'altro passaggio elettorale che ci sarà in primavera e di cui cui nessuno più discute
E che secondo me e ancor più importante elezioni europee che sono nelle elezioni amministrative del due mila quattro il quale voteranno cinque mila comuni sessantatré Province e la Regione Sardegna noi stiamo lavorando da mesi in tutte le province italiane
Contano le di tutta l'alleanza e Di Pietro partecipa
Tutte le prove
Ora i giovani alla scelta ed è giusto che sia così alla scena alla scelta dei candidati Di Pietro partecipa da settembre crearono alla riunione dei segretari degli avversari agricolo
Allora allora allora c'è
Scusate ma fate parlare vedo che la
Allora c'è uno schieramento largo un'alleanza larga questa alleanza larga senza
E io credo che noi dobbiamo valorizzarla perché le elezioni amministrative del due mila quattro si vincono se in ogni comune in ogni provincia in cui si voteranno intorno al candidato sindaco presidente di Provincia
Schiere Remo l'alleanza larga stiamo lavorando su queste quell'alleanza c'è e dobbiamo renderla sempre più forte
Dopodiché nel testo di Prodi c'è scritto in funzione delle elezioni europee che questa alleanza larga che fatta di una pluralità di soggetti può prevedere
Che coloro che intanto vogliono procedere più celermente nella costruzione di una lista di unitaria la debbano fare e fa riferimento assumendo come paragone la costruzione europea
Alle forme delle cooperazioni rafforzate che in Europa ci sono l'Europa a quindici l'urna europea dodici il fatto che ci siano quindici membri del dell'Unione europea una il perito dodici di darsi una moneta unica anche se poi non volevano
Prodi parla di questo nel suo testo quando dice la lista unitaria
è lo sforzo di coloro che ritengono di non attardarsi nella costruzione dell'unità di andare avanti anche se tutti non si stanno ancora e fa l'esempio appunto dell'Europa
Questo è questo è la lista unitaria allora sequestro
Ma spetta
Ma adesso arrivo anche a Di Pietro fammi parlare fai provata ascolta
Prova ad ascoltare provata snobismo
Allora
Allora la lista unitaria è questo e intanto io chiedo che sono d'accordo con Di Pietro io non sono per far caricature di nessuno io ho grande rispetto e non faccio mai la caricatura né dei movimenti né degli altri partiti politici
Chiederei che non si facesse la caricatura contare il triciclo è una caricatura
Il precipuo è una caricatura
Perché il Triciclo è una lista unitaria cui danno vita quattro forze politiche che rappresentano quasi quattordici milioni di elettori che non si possono liquidare quattordici milioni di elettori e nomi prezzi
Va bene
Dopodiché sono rispettabili quei quattordici mila elettori partiti che li rappresentano esattamente come gli elettori dei partiti che non partecipano a quella lista unitaria su un piede di pari dignità e di pari e dispari
Scusa allora la lista unitaria reagisco però non so se quei quattordici milioni di elettori sono soddisfatti di questa distratto
Questo
Vede
Vede che rispondono che risponde in modo molto netto Nanni
Io non mi arrogo di dire che lo so e non puoi arrogante non è anche tu comanda ecco e non la risposta la darà la soltanto il botto perché non c'è nessuno né può pretendere di rappresentare qualcuno apre io a prescindere dagli orientamenti dei cittadini
Allora aveva detto questo
Detto questo
Detto questo
Detto questo io sono ho sempre detto se tutti quelli che usano ascoltassero adesso
Mi fanno finire
Semmai ho massimo rispetto di tutti
Vorrei che vorrei che partissimo dalla consapevolezza che per camminare insieme bisogna reciprocamente a riconoscersi e che la passione politica che a ciascuno di voi qui seduto quella seria e la stessa che ho io che sono seduto su questi è chiaro
Parliamo delle
Chiaro
Perché perché ciascuno perché ciascuno ciascuno presume ciascuno presume di avere il massimo della passione politica e siccome ciascuno presume di avere il massimo la passione politica non si capisce perché non debba riconoscerà l'alto di averne tanta quanto nei valori
Detto questo sulla lista unitaria la mia posizione è nota e non ho nessuna difficoltà a ripeterlo a cui
Io considero che la lista unitaria delle forze politiche che sulla base dell'appello di Prodi decidono di mettersi insieme
Debba essere una lista aperta l'ho sempre detto l'ho detto all'assemblea congressuale del mio partito l'ho detta in tutte le interviste latente tutt'e due di pianto per le dichiarazioni
Io non considero accettabili
Ve e pregiudizi alla partecipazione alla lista unica
E lavorò per cercare di rimuoverli e lavoro per cercare di primo
E credo che dobbiamo rimuoverli insieme
Dopodiché dopodiché io penso che noi nei prossimi giorni sono d'accordo con la proposta che ho avanzato Di Pietro nei prossimi giorni dobbiamo cercare di stringere perché non possiamo menar la più intanto più di tanto su questo tema
Bisogna cercare di stringere
E stringere significa stringere significa andare un confronto tra coloro che fin qui hanno deciso di promuovere la lista unitaria e e le altre espressioni di movimento o politiche che sono interessati a questo progetto e verificare se troviamo l'accordo oppure no e se lo proviamo facciamo la lista unitaria e se lo troviamo
Il diamo atto che abbiamo posizioni diverse ma siamo tutti parte di un centro sinistra che ha come obiettivo quello di battere Berlusconi
E faremo tutta la nostra parte ciascuno per con le forze che Atta abbattere Berlusconi anche evitando
Di far diventare questa questione della lista dei delle unitari di come ci presentiamo alle europee un elemento di lacerazione e di divisione superiore a quello che effettivamente è
Chiaro perché non caso ho detto prima
Che noi dobbiamo pensare come dice Prodi
Il centro sinistra ha riorganizzato quanto meno su due dimensioni allo stato di oggi un'alleanza larga che una pluralità di soggetti e dentro questa alleanza larga eco una pluralità di soggetti ci può essere un corpo più coeso che
Si presenta unitariamente perché questa è questa è la configurazione e quello che è scritto da però di cui tutti avete dichiarato di di di riconoscere quindi anch'io mi riconosco io mi riconosco pienamente in quella in quell'impostazione che Prodi ha scritto nel suo messaggio questa Assemblea
E se è così allora lavoriamo per creare le condizioni perché la lista unitaria sia la più larga la più aperta la più unita possibile
Sapendo che questa lista unitaria e comunque parte di un campo di centrosinistra più largo che è parte anch'esso di quello schieramento a cui apparteniamo e che si batte unitariamente per vinse le elezioni contro Berlusconi grazie
Allora
Prego Paolo Flores Franceschini fare un piccolo sacrificio di essere più brevi
Degli altri relatori perché siamo tutti interessati ci sono sempre più persone sempre più appassionate siamo tutti interessati a due giri di interventi Flores di volevo solo citare un pezzetto della lettera di Fausto Bertinotti che è stata letta ieri quindi sembrava che ci fosse un po'una critica al modo di procedere di questi giorni al concentrarsi più sulle sigle scusate mi sembra che i movimenti possano nel loro insieme essere meno interessati alle forme alle forme in cui ci organizzerà la rappresentanza politica
Di questa o quella parte dell'opposizione quanto al nuovo programma unitario al loro rapporto con il Paese al loro rapporto con le lotte dei movimenti cioè alcun Caretto costruirci due alternative ma perché volevo solo ricordare quest'
Ma noi siamo interessati
Alle forme come i programmi perché quelle che si chiamano le forme poi sono le gambe
E le persone su cui devono camminare
I programmi e siamo interessati ancor più alle lotte che preparano le vittorie elettorali
Ieri mattina i giornali
Ci accusavano anticipatamente di occuparci appunto solo di formule di fare come i partiti la politica
Politico USA ieri abbiamo parlato quasi esclusivamente di contenuti in modo molto articolato
E
E questa mattina questi stessi giornali delle cose sui contenuti di cui abbiamo parlato non parlano assolutamente parlano solo di principio si riciclo no
Stamattina in compenso danno per scontate le conclusioni di quest'incontro e cioè ci saranno le due liste da una parte quella la lista tre che ora a quattro perché è vero c'è anche un mini mini partito repubblicano e
E dall'altra parte la Lista Di Pietro che ecco io
Sono felice che ieri abbiamo smentito i giornali per quello che annunciavano e vorrei che li potessimo smentire oggi per quello che annunciano come soluzioni
Perché mi sembra talmente evidente che qui a parole siamo tutti d'accordo su alcune cose e su quasi tutte le questioni di programma
Sulle quali questa volta non ritornerò spero che domani qualche giornale non dica ecco parlano di formule non di programmi personalmente poi già da un anno dedicato un intero numero di una rivista a un programma possibile
E allora
Io non capisco perché non si possa con parole assolutamente semplici direi sì a qualche cosa che enormemente condiviso io penso anche fra i quei famosi quattordici milioni di votanti perché guardate che non è che noi davvero gli potremmo chiedere dopo
Chi interpreta oggi questi sentimenti perché dopo potremmo scoprire che molti sono rimasti a casa se non siamo stati in grado noi di interpretare liberamente
Allora e Cuesta la questione perché ormai Berlusconi i consensi sta perdendo a rotta di collo anche grazie a due anni di lotta con cui abbiamo parlato ai moderati
Ma il rischio di non vincere nasce dal fatto che una parte dell'elettorato
Non si riconosca nella proposta che alla fine il centrosinistra saprà dare il rischio assenteismo è quello che noi corriamo nonna le adesioni a Berlusconi capi
Partecipano alla
School insieme
Sì tutti significa quelli che ci stanno si esclude servono occhi sì auto esclude
A me sembra una cosa veramente
Semplicissimo e tutte queste forze politiche il che significa
La
Il partito della Margherita il partito dei DS il piccolissimo ma importantissimo Partito Repubblicano
Anche se mi costa molto perfino i socialisti dello SDI benissimo insieme a Di Pietro a Occhetto a tutte le forze politiche organizzate che non sia oppresso fluttuano tu i Verdi e Comunisti italiani io insisterò fino all'ultimo detto tutti quelli che non si auto escludono loro tutti insieme senza che qualcuno deve aggregarsi a qualcosa di già fatti tutti insieme da domani
Decidono di incontrarsi con tutti i movimenti che vorranno non non ci siamo mica solo noi con tutti i movimenti e le rappresentanze della società civile per discutere insieme subito
Programma e le forme del di questa lista un qual è l'ostacolo se
L'ostacolo
Il referendum lo si dica ieri l'ha detto apertamente Rutelli allora
Non santoniano
Ma su questa questione
Fassino ricordava che due giorni fa
è stata sono stati invitati di nuovo i comunisti italiani verdi a partecipare a una lista unitaria
Ora
Nel ai comunisti italiani ai Verdi è stato chiesto per partecipare a una lista unitaria
Di rinunciare alle loro posizioni per esempio di politica internazionale che come sappiamo sono così diverse da altre posizioni della maggioranza che hanno portato a voti differenziati in Parlamento
Su questioni non di poca rilevanza cioè sulla questione centrale degli Stati da quando gli Stati sono nati la guerra o la pace
Se non si è chiesto questo
Su che base si può chiedere di rinunciare a un referendum ma una forza politica che lo ha
Lo ha già fatto circolare tra i cittadini
Non
Soprattutto perché perché sul perché guardate sulla legge oggetto arriverà oggetto di referendum la divisione invece non c'è siamo tutti d'accordo che va abrogata quindi è solo sullo strumento che c'è il disaccordo allora la logica se divisioni politiche anche importanti come la pace la guerra non sono di ostacolo
A mettersi insieme per realizzare una lista unitaria non lo può essere una questione importante ma sicuramente meno importante della guerra che il referendum che è già
E allora io credo che davvero
Se si crede alla spinta unitaria che nasce nel Paese se si vuole invita i evitare che qualche milioni di italiani che voterebbero
Per l'opposizione rimangano a casa tutte le forze politiche
Nei prossimi giorni si vedranno ma oggi prendono l'impegno di vedersi tutti insieme
Di aprirsi ai movimenti non
Per candidare qualcuno del movimento e concludo con questa seconda pace non per candidare qualcuno ecco ma perché la lista unitaria sia una lista largamente aperta alla società civile che significa
Che ci Silvia lo spazio ai cittadini per scegliere dei candidati non scelti dai partiti non cooptati dai partiti ma scelti da tutti noi
Ce ne sono tanti che io vorrei vedere candidati e sono sicuro che se questo nascesse nascerebbe quell'entusiasmo di cui si è parlato che segnerebbe la fine
Di questi anni bui di berlusconismo queste persone se io andiamo a domandare oggi direbbero tutti di no
Ma se si crea questo quindi ma io sono convinto che direbbero quasi tutti i dissidi perché io vorrei
Poter scegliere quando vado a votare tra candidati che si chiamino
Oscar Luigi Scalfaro
Giorgio Bocca Margherita per Claudio Abbado Eugenio Scalfari Umberto Eco Nanni Moretti Antonio Tabucchi Dacia Maraini Lidia Ravera Rita board Cellino al maresciallo Silvio novembre don Ciotti don Gallo travaglio Salvatore Bragantini Sabina Guzzanti Camilleri Lucarelli
Vattimo Cacciari Gino Strada Pancho Pardi
Borrelli D'Ambrosio Dario Fo Franca Rame Fiorella Mannoia Nicola Piovani
Si può arrivare fino a metterne insieme settantotto
Ma naturalmente molti meno perché dovremmo avere tanti candidati anche dei partiti ora veramente impossibile questo è utopia non è affatto utopia guardate
Io lo chiedo a Franceschini e a Fassino non è utopia dipende solo da un posto Rossini perché se questo vostro sì cioè da domani può nascere questa realtà che scatenerebbe
Una vertiginoso entusiasmo nel paese creerebbe delle condizioni per una vittoria straordinaria contro Berlusconi allora dipende da voi
Io vi chiedo solo di mettere da parte delle alchimie e di pensare che appunto ai milioni di elettori che voi dovrete rappresentare grazie
Allora Franceschini
Come dire è molto
Ingenua e primitiva
La sensazione
Che ci siano milioni di elettrici e di elettori scusi l'espressione un po'forte
Ostaggio di una decina di dirigenti della loro mancanza
Della loro mancanza di generosità
Capisco che la generosità è una categoria un po'politica però insomma secondo me non tanto
No non credo sia primitiva penso sia sbagliato
Io vorrei che per affrontare questi temi non ci togliessimo dalla testa l'idea demenziale
Di aver già vinto le prossime elezioni
E che quindi e che quindi tutto ci può essere consentito litigare e dividersi confrontarsi fischiare D'Alema e ne viene nominato Fassino Rutelli creare creare una contrapposizione una contrapposizione che appassiona anche perché i dibattiti Visconti appassionano tra di noi
Accantonando invece
L'idea giusta e cioè che per vincere c'è ancora tanta strada da fare che la seconda parte della legislatura starà peggio della prima
Perché i nostri avversari che non hanno dimostrato un grande senso dello Stato
Più si avvicinerà
E si sta avvicinando i giorni in cui
Gli elettori li manderanno a casa più cresceranno la loro offensiva contro le regole dello Stato di diritto
Eliminerà non la par condicio
Cambieranno tenteranno di cambiare la legge elettorale per costruirsi una legge elettorale su misura
Allora rispetto a queste cose credo che noi dobbiamo costruire le ragioni dell'unità io voglio dirlo perché lo ricordava di dietro come uno delle ragioni che lo ha spinto a ricomporsi
Con il centrosinistra dopo purtroppo la divisione che ci è costata così Carra
è costata così caro al Paese nel due mila uno
è che ha sentito l'unico abbiamo sentito tutti noi invocare unità anche pochi secondi fa
Ma io vorrei dire con molta
Dia retta non basta invocare la cometa
Unità bisogna poi costruirla come scelte con i comportamenti di tutti
Bisogna evitare di ripetere gli errori della passata legislatura
Quando
I risultati straordinari dei governi di centrosinistra sono stati coperti dalla frammentazione della divisione da quel meccanismo malato a cui tutti dobbiamo prestare attenzione
Della visibilità
Per cui
Si va sul giornale si va in televisione se si parla male del proprio alleato piuttosto che al proprio avversario la giornata di ieri e credo che anche per voi sia stata molto utile una giornata di contenuti come ha detto
Paolo
E ciò che è uscito sono stati fischi domani usciranno i fischi di oggi
Quando allora scusi fischi le contestazioni che ci sono state prima molto civili e molto normale
Allora io vorrei che io vorrei che noi sapessi no con convinzione
Che per due motivi dobbiamo ripetere quegli errori il primo e il primo è perché poi in fondo vi diamo una specie di paradosso una delle domande non la stessa classe dirigente sì questo scontro che ha caratterizzato se la classe dirigente del centrosinistra porta come risultato opposto
Che quella classe dirigente resta bloccata
E che noi ci apprestiamo affrontare le elezioni del due mila sei
Dieci anni dopo
Pensiamo in quale altro Paese sarebbe possibile
Con gli stessi candidati le stesse persone la stessa classe dirigente dieci anni prima
E la seconda è che diamo benzina
Abbiamo Rendina
A un sistema dei media che alimenta naturalmente non è una colpa individuale naturalmente alimenta le divisioni dentro gli schieramenti
E quindi ci convinciamo che ho sentito anche qualche frase prima in questo senso
Che siamo più divisi noi del centrodestra loro sono spaccati sul senso dello Stato sono spaccati sulle riforme istituzionali si dividono è vero quando si tratta di difendere il loro capo ma sono molto divisi ma noi ci teniamo quasi a dimostrare di esserlo di più
E peraltro non ci accorgiamo che questo amplificazioni sono guidate dagli stessi meccanismi dagli stessi sistemi di informazione che sono quelli che civili convincono ogni giorno che noi dobbiamo candidare
Dobbiamo fare crescere come criterio di selezione le persone al nostro interno che sono più vicini alle idee dei nostri avversari perché il riformismo
Il coraggio ma si misura dipende dalla capacità di essere più d'accordo con i nostri avversari
Peccato che a dire queste cose siano gli stessi che poi si dicono quotidianamente Basta parlar male di Berlusconi mettete la parlata ed altro e poi ci si accorge che quelli che ci consigliano questa sono gli elettori di Berlusconi
Allora noi dobbiamo assolutamente costruire le ragioni dell'unità
Io credo che
Dobbiamo tutti sapere se non vogliamo affrontare questo tema con
Ipocrisia con reticenza che fare una lista non è una cosa da poco
E tutti sappiamo che dobbiamo costruire perché questo impone il sistema elettorale maggioritario una posizione più larga possibile perché le divisioni l'abbiam pagate perdendo
Più larga possibile ma più larga sarà la coalizione minore sarà il livello di omogeneità interno dovremo costruirlo faticosamente allora il per cui noi dobbiamo lavorare in uno schema lo diceva prima persino di una collezione larga dentro la quale è possibile mettere in moto dei processi di semplificazione di unione
Che però non sono fini a se stessi io mi chiedo che senso avrebbe con un sistema proporzionale fare una lista tutti insieme
Se poi questa lista non producesse dei risultati politici dopo se non aprisse un processo politico questo affannarsi a negare ciò che potrebbe succedere dopo e che inevitabilmente succederà
Se questa operazione da successo c'è un processo che andrà oltre le sigle dei partiti che l'hanno promosso che ha accettato di conclude dentro richiede però molta chiarezza richiede condivisione non soltanto di mettersi su porte sul simbolo
Perché già con lo stesso simbolo ci siamo presentati alle ultime elezioni politiche nel novanta per cento dei collegi uninominali e porre non è stato sufficiente per essere uniti
Allora dobbiamo costruire le ragioni dell'unità vedendo di portare dentro questa lista quelli che condividono determinati valori determinate proposte a cominciare da una delle domande non c'è dubbio Dalida non lo capirebbe nessuno
Se noi facessimo una lista unitaria
Una lista dell'Ulivo e poi in Parlamento ci divide sia un'altra volta sull'Iraq e poi che ci sono le condizioni tutti per ribadire il nostro no
A quella guerra il nostro no alla presenza dei soldati italiani in queste condizioni mi pare che ci siano le condizioni per farlo
Ma costruì fare no abbiamo votato contro ci siamo astenuti la invito a informarsi si sia maschili ci siamo astenuti
Nella prima votazione dicendo che avremmo subordinato il secondo voto a una presa di posizione chiara delle Nazioni Unite rispettano intervento non c'è stata abbiamo dato contro le faremo così la prossima volta
Allora rispetto a questo io credo che si debba ammettere che un progetto così ampie così forte richiede condivisione io credo condivido le cose che diceva
Scoppola mantenere il percorso offerto e dico magari a quell'elenco di nomi che ha fatto Flores d'Arcais sta aggiungersi ai candidati evidente espressione dei partiti
Condivido questa prospettiva e credo che il percorso debba restare aperto e non si possano accettare veti
A nessuno tanto meno Di Pietro
Che però ci si debba ascoltare e si debba capire che un processo così importante per la politica italiana nemmeno solo per il centrosinistra
Che non è soltanto un simbolo da presentare alle elezioni richiede condivisione di regole condivisione di comportamenti e su questo dovremo confrontarci non c'è chi deve dare a Di Pietro il permesso di entrare
Credo che il percorso debba restare adesso da aperto da adesso a febbraio e che la convenzione di febbraio secondo quello che ci ha chiesto di fare Prodi
Debba raccogliere le disponibilità dei partiti e poi dei partiti delle persone dei movimenti delle associazioni che accettano di imbarcarsi in questa strada così lunga
Difficile sapendo però che non dobbiamo giocare a questa cosa
Questa specie di gioco del cerino per cui tutti la raccontano sperando che sia l'altro dir di no
E quindi qualcuno spera che gli si dica di no
Qualcuno spera che
Chi non è gradito resti fuori per volontà propria dobbiamo parlarsi chiaramente in modo trasparente e credo che la vostra assemblea da questo punto di vista sia stata sia stata molto utile
Anche perché dopo avere deciso passetto
Dovremmo parlare dei contenuti e non basterà un programma buono per l'Europa sarà importante non basterà un buon programma elettorale ma dovremo ricominciare a fare arrivare alla gente dei messaggi se c'è un limite
Del la nostra opposizione delle cose che stiamo dicendo ma anche delle cose che abbiamo fatto in passato ed è un limite purtroppo che non è solo italiano e del riformismo e tutto il mondo e quello di rassegnarsi ad un ruolo diciamo di contenimento
Di correzione
Di questi modelli sociali rinunciando completamente indicare modelli sociali alternativi
Sì ci mise ci limitiamo a proporre delle correzioni sono molto più vincenti i nostri avversari di questi modelli sociali non solo li utilizzava autonoma li enfatizzano cercano di valorizzarli fino in fondo nell'errore
Allora da questo punto di vista credo che noi dovremmo recuperare a cominciare da queste elezioni europee le ragioni dell'unità ma sapendo che le ragioni dell'unità convinceranno la gente se quell'unità starà carica di contenuti e di speranze per i quali spiegare alla gente che è ancora utile impegnarsi
Per gli altri è impegnato in politica
Allora
Lidia Ravera se può intervenire comincia nel secondo giro di interventi
In cui saremo tutti i più brevi e soprattutto dovremmo dare sì salvo e comunque dovremmo un po'cercare di rispondere alle domande date dei rappresentanti dei movimenti dei girotondi
No infatti rinuncio volentieri al secondo intervento perché anch'io ho voglia di ascoltare l'olio e sale a leggere un pro memoria che mi ha regalato dal pubblico firmato Reggio Emilia
E che dice così tra i problemi che la lista unitaria c'è anche quella della rappresentanza appare infinita e quantità di donne e uomini
Prima di passare la parola appare
Ha definito Lidia scusa prima di passare a proporvi siccome Flores ha citato l'articolo di di un giornale voleva replicare l'autore dell'articolo
Mi hanno detto che poteva replicare non so se vuole
Venire qui o comunque nel frattempo
No va be'poi da parte
Bene io penso di limitarmi perché
Forse conviene così
Vorrei osservare questo
Preservare questo che cioè noi siamo un po'incastrati
Tra
Le elezioni europee e le elezioni politiche vero poi ci sono anche le amministrative esatta siamo incastrati tra una dimensione europea è una dimensione italiana
Quando si discute di elezioni europee
Dobbiamo prendere sul serio e nello stesso tempo recitare una sorta di pantomima
Di far finta di parlare soltanto dell'Europa
Cosa che si può fare benissimo in modo dignitoso e attenendosi
Ai punti all'ordine del giorno
Però poi in realtà nella nostra stessa mente mentre stiamo parlando della dimensione europea
Urge
Il problema
Dell'anomalia istituzionale italiana
E dei suoi sbocchi possibili
Per cui in realtà è quasi impossibile
Distinguere
Le due cose quando si parla tra di noi certa se facciamo un convegno sull'Europa possiamo porci il tema si parla solo di quello
Ma quando si discute tra opinioni il futuro dell'iniziativa politica e quasi inevitabile che
Il ragionamento sull'Europa ci riporti continuamente
Alle nostre angoscia i nostri problemi
E questo in realtà
Io credo una cosa inevitabile
Ed accettare
In base al concetto che avevo cercato di
Mettere all'ordine del giorno all'inizio che
L'Italia è un problema europeo
E il problema europeo proprio per la sua carenza
Dal punto di vista istituzionale per
La sera oscena
Anti stato sociale esercitata dal governo di centro destra
E
Anche per le posizioni sugli aspetti della guerra del
Del problema dell'ONU
Non è indifferente il fatto che
La politica estera sì possiamo chiamarla così mi sembra un termine troppo nobile per usarlo a questo proposito ma insomma se non è un caso se la politica estera del governo di centro destra
Ha avuto come il suo cuore è fondamentale
L'intenzione
Dice spaccare lei poche possibilità di unitarietà
Su un punto di vista verso la politica estera e la guerra
Per determinare una sorta di allontanamento da quello che mi permetterete di chiamare per il momento la saggezza franco tedesca poi lo so che anche i francesi i tedeschi hanno delle ragioni di bottega ma insomma
Diciamo così una sorta di allontanamento dalla sentenza franco tedesca
Per porta invece in primo piano l'appoggio alla guerra preventiva
Voluto da Blair
E questo è stato il grande contributo
Che piace moltissimo non so quanti giornali francamente la cosa che mi lascia esterrefatto che ogni tanto si reggono sui nostri giornali sedicenti liberali chi tra le cose che si possono apprezzare di Berlusconi e la sua politica estera mi fa rabbrividire questo fatto
Però insomma invece è un tema che è una cosa che si ritrova ricordarcelo editoriali sul Corriere della Sera che riconoscono alla politica estera di Berlusconi ma ha una sua una sua utile configurazione io trovo che
Invece è proprio da questo punto di vista
Sia un sia stata una una una politica pericolosissima ittici richiama a
A considerare il nostro ruolo
Nei confronti dell'Europa noi credo che
Abbiamo dei compiti abbiamo tre compiti fondamentali per rimettere a posto l'Italia ma qui si tre compiti fondamentali per rimettere a posto l'Italia fanno parte esattamente del nostro impegno europeo
Noi dobbiamo quasi da zero ricostruire la salute istituzionale del Paese
Che è stata frammentata svilita
In certi casi proprio attaccata materialmente con le leggi dal governo di centro destra
Bisogna ricostruire
Un'idea di stato sociale
Rinnovare un'idea di stato sociale giustamente Paolo Flores all'inizio della sua introduzione
Richiamava l'esigenza incominciamo ad usare il termine eguaglianza
Riscopriamo la forza e la capacità di suggestione di questo eterno
Per utilizzarlo per rideterminare una diversa politica sociale
Riscopriamo anche la nobiltà della parola libertà che negli ultimi anni è stata
Affogata dà una sua versione caricaturale
Il terzo punto
Ricostruzione della Salus istituzionale rinnovo dello stato sociale il terzo punto è giusto ecco e per l'appunto
Il tentativo di rimodellare una diversa politica europea
E questa diversa politica europea deve essere rimodellata in un senso preciso quello di riportare in primo piano
Un primato dell'ONU
E un ridimensionamento
Riformatore
Della tira via della della guerra preventiva noi dobbiamo
Impedire l'affermazione della dottrina della guerra preventiva
E
E riportare a questo scopo in primo piano il primato dell'ONU
Questa dimensione
La si può fare soltanto
Se si cambia
Radicalmente mentalità
Alludo per esempio al fatto che sempre sui giornali dove parlano i sedicenti liberali
E gli organizzatori dell'arte del Governo
Non vi sarà sfuggito negli ultimi due anni che dominava un punto di vista ora non mi ricordo i nomi ma tanto ve li potete ricordare benissimo da soli
Dominava un punto di vista per cui
La nostra classe di governo veniva considerata una classe di governo all'altezza soltanto si accettava la guerra la dottrina della guerra preventiva
E purtroppo molti all'interno di questa classe
In realtà sembravano accettare questo tipo di concerti io ricordo per esempio con preoccupazione un articolo un intervento di Giuliano Amato sulla Repubblica
Dove
Diciamo così naturalmente non diceva delle cose così i avverte ma insomma
Teorizzava che una vera classe di governo deve avere la capacità di fronteggiare
Anche la necessità dell'intervento soprattutto misurare in maniera più cauta
Il
La nostra politica nei confronti degli Stati Uniti per esempio per la rimproverava alla City
Strana un voto contro la concessione
Dell'uso delle basi
Perché quella cosa
Diventava una sorta di manifestazione
Di inimicizia nei confronti dei nostri alleati principali io credo invece che su questo il Presidente Scalfaro in un intervento il Parlamento credo se non sbaglio proprio quello in cui fu preso di mira da una straordinaria
Provati eleganza da parte del Presidente del Consiglio quando domandò a quel paese pubblicamente davanti alle televisioni senza rendersi conto materiali materialmente di quello che faceva
Il Presidente Scalfaro invece in quell'intervento disse che saggezza
Della politica estera di uno Stato
E quella di sapere consigliare ai propri alleati una via giusta e l'onorevole proprio nel momento in cui gli alleati si pensa che stiano sbagliando
Ecco
No no non ho altro da aggiungere
Noi dobbiamo tenere presente questi tre questi tre punti fondamentali su cui noi abbiamo già cominciato a dire tante cose a scrivere tante altre a discutere tante altre ma insomma il nostro contributo all'Europa è quello di ricostruire la salute istituzionale del nostro Paese
Quello di impedire utili russe che inquinano la politica italiana possano essere esportati nel concerto europeo
Ridare forza a un'idea di giustizia di quali garanzie di libertà
E avere il coraggio di rimodellare da un punto di vista indipendenti
Con una propria opinione
La politica estera che non può essere semplicemente l'arte del dire di sì a chi comanda
Antonio Di Pietro
Cercherò di rispondere a quella parte delle domande alcuni posso dare anch'io una risposta
Ve ne sono alcune cui numerico ricordo Celani Mazzucchelli sul serio che essi si chiedevano e chiedevano la incongruenza del fatto che un gruppo di partiti si siano già messi insieme senza aver stilato prima un programma ma su questo non posso rispondere io e in parte io mi pare abbia comunque già risposto
Fassino
Io credo che
Ah Celani posso rispondo soltanto la terza parte della sua domanda con riferimento alle leggi che ha fatto Berlusconi se siamo disposte ad inserirlo nel suo programma l'abolizione ma questa politica troppo facile quindi per quanto mi riguarda è ovvio che non si può che partire dalla abolitio dall'azzeramento per ricominciare da capo con troppi danni di affari
Non si può fare così ma credo che siamo su tutti tutti d'accordo su quel
Invece ad una vorrei rispondere alla seconda parte della domanda dei del signor Mazzucchelli la Lombardia laddove parlava delle primarie ecco
Egli si rifaceva questa sua domanda può essere rifatta riportata anche alla prima domanda che ha fatto la signora ha giurato
Mazzucchelli si chiedeva perché non facciamo le primarie per individuare i candidati la signora giurate diceva come come fate a trovare la scelta di candidature a me pare che la proposta del di
Degli amici dell'Ulivo che avevano previsto
Il cosiddetto albo l'albo degli elettori e l'albo dei candidati sia questa la risposta attraverso questo poter arrivare alla in una individuazione delle primarie io quindi mi riporto a quella proposta che anche Occhetto ha rilanciato quando fra le cose che come costituente dell'Ulivo hanno chiesto al a ai partiti dello slip del
Dei DS e della Margherita una soluzione potrebbe essere proprio quella di Jerry rendere nazionale quell'esperienza
Lo schema del delle diciamo così dell'albo dei Cittadini dell'Ulivo ma anche nell'albo delle candidature affinché nelle ipotesi di candidature dei sistemi maggioritari si possa
Mettere come candidato quella persona che voluto dagli da da coloro che partecipano trovarsi da capo e collo uno che gli arriva Pisana dove dove per la polio tutti quanti
Possiamo comprendere
Al signore e questa è la proposta che noi vogliamo si è inserito in questo programma che dobbiamo scrivere insieme con riferimento a queste domande
A con riferimento alla sembra la signora giurato che si poneva il problema dell'incompatibilità gli noi siamo dell'idea che bisogna scrivere proprio un Codice delle incompatibilità dove ci devono stare dentro tante incompatibilità
Di cui anche alcuni di cui dirò in appresso quella solita dei condannati che non possano essere candidate ormai è noto
Ma sicuramente dei doppi incarichi
è vero e quindi credo che possiamo cominciare noi con un codice etico interno e queste vorremmo noi dell'Italia valori e si è inserito nel programma un codice etico interno di questa nuova coalizione che almeno l'incompatibilità al nostro interno le rispettiamo
Vale a dire che da lì in poi lo facciamo come abbiamo fatto nel due mila e uno viste che Berlusconi fa le liste civetta facciamo pure noi viste che uno fa l'altro facciamo pure noi dobbiamo evitare e quindi io ci ripensa anch'io su di me voglia applicare tentare di applicare questa questione
Per quanto riguarda il signor Di Pasqua che l'altro caso in cui posso rispondere io se c'è una nuova corruzione politica io dico che c'è ed è peggio
Perché mentre prima la parte più la vittima era dello Stato e quindi avere i mezzi per difendersi oggi e il cittadino risparmiatore consumatore e quindi anche indifeso
Per questa ragione stiamo attenti che nel momento in mentre noi parliamo c'è una grande fascia di cittadini di opinione pubblica che disperata di di di di per tutto ciò che sta accadendo di questi Gracchi e quant'altro e Berlusconi che un ottimo venditore già sta per lanciare la giornata dei risparmiatori chiaramente una beffa oltre al danno
Allora non lasciamo che si appropri lunghi di questa tutela che la una tutela del centrosinistra e allora io noi dobbiamo fare noi delle proposte per renderne noto al pubblico allora invece di dire se c'è o non c'è evoluzione politica facciamo qualcosa di concreto io direi che se dobbiamo fare una manifestazione tutti insieme ritrovarci dobbiamo far noi la giornata i risparmiatori in questa giornata
Noi lanciare con degli scritti anche
Con su tutti i giornali lanciare la nostra proposta per evitare che il terremoto che accaduto fosse ancora cadere
Con la quale io ne ho lanciato un'idea non non ho il tempo per discutere non voglio rubarlo ma se leggendo il Corriere di oggi sul Corriere di oggi c'è la proposta dell'Italia dei Valori per una normativa che
Eviti nel futuro il ripetersi di questi danni io su tante cose non ci capisco ma credo su questo tema di aver fatto qualche cosa in passato per cui qualcosa ci capisco
E allora sulla base di questa proposta che mi ed evitare i valori offriamo al centrosinistra forse possiamo trovare un'idea di trovarci tutti insieme inserito nel programma e fare una giornata pubblica di spiegazione ai cittadini tutti insieme
Al signor ma a al signor Marzo e chiudo che mi chiedeva ma se non fate una lista unitaria che cosa fare io non posso che riportarmi al pensiero alle parole
E alla alle riflessioni di Achille Occhetto noi non possiamo lasciare
Uno
E ai lettori senza un riferimento né con l'astensionismo time che si rifugge l'astensionismo né che dicono sono tutti uguali noi lavoreremo fino all'ultimo per quanto mi riguarda lavorano fino all'ultimo
Per trovare da subito quella collocazione per trasformare Italia dei valori di Di Pietro il Di Pietro dell'Italia dei Valori nella valutazione del centrosinistra per cui sistema bipolare mi mi ritrovo ma comunque se non dovessi trovare spazio perché vengo
Escluso io ritengo che noi tutti insieme dobbiamo riconoscerci in un simbolo unitario Prodi il centrosinistra il sistema bipolare ma dare spazio in un sistema proporzionale
Anche a quella parte come ha detto Occhetto che non troppo troverebbe rappresentanza altrimenti tra lati estremi di questa coalizione
Firmati Piero Fassino c'era Gianfranco Mascia che doveva alcune comunicazioni io ricordo le persone tantissime
Il solo fuori che non si può entrare perché
Poco a poco so problemi di proprio di sicurezza nel senso che il teatro ovviamente non vuole che tre più gente i posti disponibili
Il prima io do una serie ringraziamenti da fare
Il teatro Vittorio voglio ringraziarlo perché ha messo a disposizione la struttura spazi molto pazienti
Vorrei ringraziare le presenze di Pax Christi nella figura di ricordo Troisi i circoli dei giustizia libertà e dell'Anpi
Vorrei rimarcare la presenza in sala a più riprese di Fabio Mussi Vincenzo vita
E lasciato fare i volontari soprattutto i girotondi Roma ma che abbia tanti altri girotondi che hanno lavorato perché questa iniziativa venisse così bene
E le persone
Che hanno contribuito con generosità abbiamo raggiunto il livello anzi abbiamo superato i livello anche quelli fuori cioè straordinariamente
Quelli che sono accalcati fuori davanti ai microfoni hanno dato un grossissimo contributo e vorrei fare una precisazione su questo
Io ringrazio veramente tutto il pubblico che ha partecipato perché non siamo la convention di Forza Italia dove ci sarebbero stati duecentocinquanta yes men che avrebbero applaudito sempre l'unto del Signore ma credo che la reazione sia la reazione positiva e democratica della platea
Allora prima di dare la parola a Fassino
Ricordando di essere
Se nel tempo io sì credo di sì risponde alcune come ha fatto Di Pietro ha iniziato a fare Franceschini alcune delle domande da presentata in negozio vorrei ricordare
La domanda di Pietro Scoppola vale la pena per questo referendum il far fallire questo grande progetto unitario e poi vorrei fargli una domanda io
Personale da elettore
Fino ad ora
Dei democratici di sinistra
No nel senso che per il futuro comma questa
Lista per ora tre che io spero da oggi di
Possa far parte dal passato del passato comunque il metodo e all'inizio anche un po'il silenzio con cui è stato avviato questo progetto spero che faccia parte del passato ma questa lista attrezzi sarebbe cercare
Di raccogliere lo spirito unitario della proposta estiva Prodi
Oppure sarebbe il primo passo l'introduzione
A questo
Ipotetico partito riformista perché lo vorrei sapere insomma come elettore
Allora ma io sono favorevole alle primarie
Per la selezione delle candidature non da oggi l'ho detto
Naturalmente adesso io sono favorevole alla permanenza in Sardegna
Adesso c'è un vero attestazione adesso insomma io sono a favore sono somministra così risponde alle domande se vogliamo metterci di ognuno dirà la sua verità allora io sono favorevole alle primarie si sono ci sono anche esperienze di comuni nel corso del due mila due viene tre dove già sono state fatte sono per generalizzare questa esperienza non ho nessun obbligo
Naturalmente con un problema che ovvie due prove gli obiettivi primo problema
Di di struttura attenzione che coalizioni come la nostra che sono composte da nove dieci partiti del Po in sede locale sono anche movimenti locali di specifiche eccetera diciamo di diverso peso nel momento in cui si va alle primarie occorre fare in modo che questo meccanismo non sia un meccanismo la fine del quale le forze politiche più grandi hanno rapporti di forza tale da far prevalere il loro candidato io che sono il segretario peggiora partito mi può anche andar bene ma Di Pietro non so se è d'accordo quindi il meccanismo è primario di essere un meccanismo che effettivamente card garantisce poi una rappresentatività come dire complessa è universale di un'alleanza che plurima no queste vede un primo problema una responsabilità di ciascuno
Secondo
Occorre che le primarie si facciano aperti ovviamente agli elettori i cittadini a società cinese primarie vere non primarie solo tra dentro il partito tali iscritti ai partiti varia rivolta agli elettori
Si son fatte esperienze ho detto in alcuni casi esperienze sono state significativamente positiva ebbene ci sono stati anche dei casi in cui le primarie sono state così laceranti e poi non tutti gli elettori che non hanno visto nelle primarie corrisposto nella scelta del candidato quello che volevano loro la volta alle elezioni vere sono andati anzi sono sono hanno votato e quindi attenzione a non fare delle primarie un elemento di divisione è un problema di gestione politica non è un problema che posta allo strumento ma lo strumento va pensato perché sia uno strumento di mobilitazione e non di divisione e sia costretto a ragione tale da offrire opportunità
A tutti i tipi di candidati iscritte partite non iscritte di grande di piccoli com'
Una selezione che alla fine consenta una rappresentanza sufficientemente larga e ampia
Ecco è con delle regole certe con delle regole ma le regole poi però non determina un solo le regole sul volante e poi ci sono quelli che servono e le regole non fate però appunto con dei criteri di rappresentanza
Seconda questione l'incompatibilità io sono favorevole all'incompatibilità vorrei segnalare che in questo momento si ebbero nel Parlamento europeo quindici europarlamentare dei DS c'è soltanto
Europarlamentare con doppio mandato
Che il sindaco di Roma che sindaco e deputato europeo per il resto tutti i nostri parlamentari europei salvo sono i parlamentari europei questa linea dell'incompatibilità per quello che ci riguarda una rilevanza assunta
Né c'è questo proporre che sono favorevole al recepimento anche istituzionale normativo dell'incompatibilità come raccomanda una direttiva dell'Unione europea che è già stata assunta da molti altri Paesi
Terzo la questione del referendum ma guardate io sono colpito da una cosa che siamo gli unici al mondo che discuto di un referendum che non si sa ancora se c'è
Perché
Sono state voi dite ai dirò che cosa pensa del referendum dico che intanto se appunto ma io dico che penso che intanto bisogna vedere cosa deciderà la Corte costituzionale
Perché io spero che dalla Corte costituzionale esca un pronunciamento che
Mette in evidenza i caratteri di incostituzionalità di questa legge intanto spero di questi se poi questo non ci sarà e invece ci sarà il referendum è chiaro che se cesserà preferendo non c'è tanto discussa da fare bisogna fare in modo che la gente va a votare e cercare di vincerlo pensava che una sentenza del TAR
Quarta quarta questione la questione della lista e la questione che ha posto arsi no prima ancora io sono assolutamente d'accordo sulla questione è stata sollevata
Da degli amici di Reggio Emilia sulla poi ripresa da Lidia Ravera la questione uomo-donna e la la la la composizione del comma
Una capacità di rappresentanza di sesso giusta personalmente sono anche il primo firmatario di un disegno di legge del nostro partito che prevede per legge che tutte le le liste di candidature siano alternate uomo-donna quindi mi pare che
Credo che sarebbe bene sarebbe una buona cosa
Se al di là dell'avere una legge questa mettono fosse assunto diciamo in termini di scelta politica anche se non c'è una legge dalle liste che dal centro sinistra che si presentano alle elezioni euro
Quinta questione la questione della lista né cosa che poneva Moretti e poi una riflessione anche sulle cose del tipo Paolo Paolo nel suo interno
Ma intanto io ribadisco
Una cosa io continuo a pensare che la proposta che Prodi avanzato di una lista unica dell'Ulivo sarebbe stata una buona proposta e continuo a pensare che così
E quindi ribadisco che per quello che mi riguarda
I democratici di sinistra come hanno detto fin dal primo momento dal luglio perché
L'ho fatto il primo segretario dei partiti che ha detto sì a Prodi Fabio Falco testo la data dell'intervista al Corriere della Sera due giorni dopo l'intervista di però
So pronto a fare Ibs sono pronti a fare la lista unica dell'Ulivo
Non c'è nessun patto è quello che ci riguarda e quindi io chiedo
E questa sollecitazione che giustamente viene fatta verso tutte venga fatta in primo luogo verso coloro che sia pure con argomenti del tutto legittimi però per adesso fanno prevalere le ragioni di organizzazione rispetto alla violenta
Allora poi pone
Su questo tema
Dice io ho proposto una lista di tutto bisogna lavorare perché l'Ulivo sia un soggetto unitario ma questo è un processo politico questo processo politico passa
Può passare e che sta passando perché se anche tutti coloro che a cui io mi ero rivolto l'appello non lo accolgano coloro che ritengono di accoglierlo comincia sembra costruendo un soggetto unità
No
Il fatto
Questo c'è scritto no
Ecco allora
Allora
Io i DS sono d'accordo nel lavorare bene alcuni tutte quelle che intanto vogliono per questo hanno detto sì alla lista unità
Dico anche e questo è scritto nel testo di Prodi
Che il presentare una lista unitario
Va be'soltanto
Questo per l'appunto è il senso della lista per l'Europa
La scelta di alcune forze all'interno dell'Ulivo di cogliere un'occasione qualificante
Anticipare la costituzione di un ecco compiutamente unitario guidato appunto da una cultura riformatrice
Il che significa che costruzioni però io condividono
La lista unitaria è il primo passo per la costruzione se premiata dal consenso degli elettori di un soggetto politico unitario grande Bassotto
Fino riassume in sé tutto il centrosinistra ma diventa il soggetto principale forte che guida un'alleanza più la d'altra parte
Non ho problemi è chiaro ormai dibattito contrapporre proprio propone citando sempre pronti pronti per la realizzazione di un grande sul progetto al pubblico più ghiotte opportunità
Rinunciando ogni diritto un togliere lavoro in Giunta solide e durature nell'approvazione di una frase diverso cura tanto è vero che sono tutte e due contenute nel testo poi alludono due problemi vive da un lato la frase che allude su ragionato fu fatto prima appena il c.t. allude a un Ulivo come Alleanza
Larga di partite di movimenti di cittadini senza diritto al senza mezzi e senza cuore un'alleanza larga dei centosedici dentro cui questa alleanza larga possa costituirsi un nucleo forte e grande di cui la lista unitaria
C'è scritto quei chiaramente
Un
No sì ma io vorrei scusate io adesso puoi urlare ma non è che Prodi va bene come lo si vuole capire ho letto una frase di Prodi vorrei che fosse chiaro poi uno può essere d'accordo non d'accordo ma gestito Weston è la lettura del coro
Grazie raccontiamo delle pale Raniero
Dopodiché questa ripeto
Cogliere dalla scelta di alcune forze all'interno dell'Ulivo di cogliere un'occasione qualificante per anticipare la costruzione di un sorrisetto compiutamente unitario è guidato tutto da una cultura riformatrice
Io sono d'accordo questa proposta
La lista unitaria deve corrispondere a questo e per corrispondere a questo è chiaro
Che deve essere una lista aperta senza pregiudizi a tutti coloro che vogliono partecipare a questo progetto unitario com'è scritto in questa lettera è chiaro
Ma vorrei ora sì è un equivoco
Mi rivolgo in questo caso Achille che non so se è ancora più corti
Attenzione che questa discussione non è inutile esercizi batte ancora un secondo perché nel nostro dibattito fanno con esistendo due ipotesi che sono diverso
Prendiamo esplicito
E non diresse fra meno di Pietro no rimase con impianti
E cioè tra chi pensa che l'Ulivo come tale
Deve diventare soggetto unitario
Che non solo si esprime in una lista unica dell'Ulivo Mattei sperando che sono unica dell'Ulivo sia pure in forme nuove e diverse innovative protocollo ma poi il partito dell'Ulivo un soggetto unico e unitario ed è quello che propone aprile legittimamente è è e non è quello che c'è scritto nella vent'anni Prodi vorrei che fosse chiaro una volta per tutte
Sì ma è inutile che è un errore siccome qui siccome è una è un elemento di equivoco e va chiarito tornasse alla discussione non procede Prodi fa un altro ragionamento che io condivido
Prodi dice io non voglio Olivola Argo contento l'occultista instabili per presentarle di il quale Ulivo largo possa avere al suo interno una frase gol dall'Empoli due volte sta scritta quindi la scritta Prodi non l'ho scritta io
Un soggetto di maggiore coesione di cui la lista unitaria il primo passo qualcuno può essere d'accordo o no ma è così la discussione tra queste due ipotesi se no noi non ci capiamo
E piano a essere chiare Torino
Scusate io volevo anche perché mi interessa molto questa la domanda brevissimo che per la faccia Franceschini a sto punto
Io e vecchio veramente lo vogliamo sapere abbiamo preso altro da passino quindi che si sta lavorando come primo passo per il partito riformista ma la Margherita d'accordo tutto qua
Allora di dissequestro ma la Margherita Rutelli fino a ieri ha detto di no d'accordo no
Io penso che
Su questo tema ci sia veramente radicati
Bisogna
E e che non si si imposta e che non ci si possa proteggere dietro le basi Prodi che ognuno naturalmente legge scusate come più come il più interessato alla legge
Io penso che non ci siano le condizioni d'Italia se vogliamo essere realista al di là dei nostri desideri per fare improvvisamente diventare tutto la collezione di centrosinistra un unico partito
E non ci siano le condizioni nemmeno per fare diventare tutto l'Ulivo unico partito domani mattina abbiamo visto vediamo quotidianamente come sia stato difficile in alcuni casi si è difficile quando non si tratta semplicemente di opporsi a Berlusconi ma di costruire posizioni comuni come sia difficile
Recuperare le ragioni di un'unità vera sui ponti strade scudo darebbe troppo poco vento cioè l'impressione sembra
Occhetto dice nessuno ha parlato di dover pilota può venire solo un minuto detto qui
Voglio fare
Voglio fare una domanda a Franceschini siccome no non dare le spalle l'operazione
Allora voglio dire a Franceschini siccome cioè l'impressione sembra non sbagliata e su questa lista c'è stato il tempo scusate dei socialisti
Nei confronti di Di Pietro Democratici di sinistra e Margherita soltanto è un grosso in queste ore
Cioè mi hanno io non l'ho capito che
Se uno le cose le deve dire due tre quattro volte corredate da due volte no oggi godono venti
Non ci sono veti però non è una buona motivazione
Queste a servire impropriamente poiché i socialisti hanno mandato un veto prendiamo di pietra mandiamo fuori loro se vogliamo corto le ragioni dell'unità se vogliamo costruire le ragioni dell'unità
Bisogna ascoltare anche le opinioni di chi non è d'accordo e quindi dovremo confrontarci perché Boselli
Motiva va be'nessuno lavori Tirelli assurde motiva la sua contrarietà all'ingresso di Di Pietro
Perché in modo molto esplicito dice che lui vuole convergere in questo processo progetto de la lista
Soltanto come primo passo verso un partito riformista abbiamo visto come stia pensando più avvilente divenga legge sintetizzare il TAR
Lealtà
L'apparecchio che quasi sempre stretta Tullia Zevi intesa per rilevare no
Il resto
Io resto
Io resto le cose che Borrelli altri
E vorrei che quel pizzico ricordassimo che l'Italia non può venire escludendo qualcheduno e quindi bisogna spiegare anche dei nostri alzare lo scooter fuori cioè lo spirito che non è giusto procedere ponendo dei letti anche perché non c'è nemmeno in un processo così aperto a chi è legittimato a mettere veti
Nemmeno la Margherita e i DS che poi rappresentano qualcosa di più e quindi dobbiamo sederci intorno a un tavolo e ragionare il sedici febbraio dress la conclusione di questo perché queste detto questo ripeto
Dobbiamo imperialismo ragionare sapendo che il centro sinistra resterà una coalizione larga non parta da una sola forza politica e dobbiamo accettare che dentro questa coalizione larga forte che sono più vicine tra di loro facciano degli ulteriori passi avanti direttore della semplificazione e di quello che chiedono gli italiani e di quello che sta accadendo nel mondo
Dove è chiaro che il riformismo non è più solo l'AST o democrazia
Quindi in questa direzione
Sì imbarchiamo poi la domanda domani mattina il partito riformista nessuno di noi lo pensa io personalmente e sostegni ci fosse un istrione anche dentro il mio partito
Sono convinto che si un'ipocrisia dire facciamo e uno sbaglio dire facciamo la lista e domani ognuno se ne torna a casa propria perché mi chiedo a questo mondo che corre servirebbe
Se facciamo la lista accettiamo che da lì parte un progetto politico
Questo credo che ferito per onestà esenti ipocrisie si debba dire
Ovvero il servizio è stato chiamato in causa scusate scusate stavo devo piuttosto detto potrebbe specifica no io
Interrompere
Ha ragione Fassino dobbiamo essere chiari che la discussione per il no e lo dico anche per la stampa non è una riduzione di lana caprina
Non stiamo dando in un è proprio la discussione di impostazione anche
Allora io ritengo che c'è un'ipotesi è un'ipotesi in campo è stata chiaramente dai sotto al
Con grande correre ripresa in forme diverse
La quale dice che in sostanza si sta formando il nucleo forte il mondo oggi via dicendo di una forza riformista che guiderà poi una coalizione Johann
Se questa ipotesi è bene dirlo subito
Perché per esempio tutti coloro che fanno parte del Comitato per l'acqua
Non ci stanno
E quindi non è neanche necessari
Bio sapere che in questo caso si fa un'altra
L'altra ipotesi non è quella Franceschini del Partito unico dell'Ulivo chi può pensare che domani ne facciamo un partito unico che va da Mastella a Rifondazione
Nessuno ecco il ritocco non vendiamo
Quello che l'interlocutore un
Quelli l'altra proposta
Da tempo sul tappeto Fassino lo sala scritto anche nel suo libro la predico da dieci anni l'abbiamo rilanciata con Andreatta in Carta quattordici giugno
è quella di un coalizione soggette
Federata
Nella quale i partiti cedono una parte di sovranità alla coalizione soprattutto sui temi che riguardano il programma di governo per il quale ci deve essere certo e quindi superiamo tutte quelle debolezze che abbiamo avuto in questi anni il voto di maggiorato questa è la coalizione soggetto non è il partito unico io interpreto le parole di Prodi poi possiamo anche decidere perché Prodi è il nostro candidato lezioni e non dobbiamo scoprirlo più di tanto non andare fino in fondo ma io interpreto le parole di Prodi come ho lanciato l'idea di una lista unitaria
Una parte ci spera è un'altra no la parte che ci sta e il primo passo per mantenere aperta l'idea del Grande Ulivo non per costruire il partito riformista perché i verdi io non li posso escludere per le elezioni politiche anzi negli incontri che noi abbiamo avuto con i Verdi
Dove gli abbiamo rimproverato di non avere detto subito di sì a Prodi loro ci hanno detto nelle elezioni politiche noi rinunciamo al nostro simbolo e saremo parte della vista unitaria se li andiamo a dire che in ben
C'è oggi facciamo già un partito chiuso abbiamo già messo fuori dal processo di Bernabei abbiamo già messo fuori dal fronte pro tutti gli altri e abbiamo messo fuori l'Italia dei Valori che come sappiamo vent'primo processo cioè costruzione del Grande Ulivo azionista e nel secondo no decidete che cosa volete fare da grande
Le due scelte sono chiare
Voglio concludere semplicemente siccome questo è un motivo di chiarimento
Io ritengo comunque che questa riunione do atto all'importanza di quello che hanno fatto i girotondi
E un risultato importante perché viene innanzitutto accettato quello che come comitato abbiamo proposto per noi questa è un grande successo cioè che si riapra il tavolo per vedere quale il processo io però dobbiamo sapere che nel momento in cui riapriamo il tavolo questa discussione che stiamo facendo adesso deve essere fatta con chiarezza a porte chiuse
Senza bisogno di applaudire o di fischi ma dobbiamo dirci la verità
Fatta una volta per tutte in e che gli elettori sappiano con chiarezza che cosa andiamo a proporre alle elezioni
Io non fossi dove non solo per replica siccome io ritengo ritengo questa discussione come Achille molto importanti
Io non uso strumentalmente
Anche perché questo processo con Prodi costruito dall'inizio
Ecco spetta spetta non amano di comica l'hai detto tu non solo per il cui
Io continuo a dire che considero molto importante messaggio
Non volendo un messaggio formale
E tanto è vero che si è imbarcato da affrontare anche problemi di assetto non so proprio lungo le vie di contenuti
E quando affronta problemi di assetto
Io dico e la leggo perché la condivido e siccome con Prodi discuto da sei mesi so cosa pensa che pensò la stessa foto su questo quella frase e inequivoca
Adesso evitiamo di imbarcarsi il partito riformista non riformista eccetera il concetto no non è quello concetto è un altro
Però la sia per
Il senso della lista per l'Europa lo rileggo per la terza volta la scelta di alcune forze vuol dire non tutte quelle dell'Ulivo di alcune forze all'interno dell'Ulivo
Di cogliere un'occasione qualificante
Come lezione per anticipare la costruzione quelle forze lì per anticipare la costruzione di un soggetto compiutamente unitario guidato appunto da una cultura riformatrice dopodiché qui non è scritto ed è solo l'ha detto Achille che è un soggetto unitario di cui questo tipo debba essere chiuso a quelli che lo formano deve essere aperta può essere sempre aperto ma il processo è questo qui dentro un Ulivo largo alla costruzione di un soggetto più coeso poi questo soggetto può essere aperti deve essere aperto fino al punto che a un certo punto
Può anche a un certo punto noi ricco incidere con l'Ulivo se tutti ci si riuniscono è chiaro no
O no per me non è chiaro voglio solo dire una piccola frase no no è chiaro quello che sta dicendo se vuol dire tutti coloro che vogliono costituire un cultura riformatrice
Io sfido a dire chi sono coloro che fanno parte attualmente dell'Ulivo che non sono per la cultura riforma
E quindi è un grande Ulivo quello che si vuol fare che facciamo a parte prima con quelli che ci stanno e poi lavoriamo per fare entrare gli altri questo è quello che capisce la gente
Ma non c'è un pezzo intanto quelli che ci stanno lo fanno questo percorso può essergli altre arrivano io sono perché arrivino economica nessun problema non è chiuso le forze hashish scusate scusate anche perché per ora i tre partiti di questa lista tre sono poi tra di loro menu bugie nei
Il quattordici o uno dei promotori di quella lista tre insomma
DS e Margherita dai socialisti
Ora la parola Dario Franceschini che cercherà anche credo di rispondere
Ad alcune domande molto brevemente perché
Alcune delle cose che
Domande che sono state fatte scusate parte ha risposto prima in parte condivido sulle primarie sull'incompatibilità
Le cose che hanno detto
Io non lavoro pochi minuti di vedere passino vado velocissimo
Devo una risposta sul per non giravite
Complicato più
Spero che si possa fare pacatamente
Sul referendum
Perché non vorrei che uscisse questo immagino un'altra semplificazione che c'è chi è contro la legge Schifani dice che approvo dato che tutti abbiamo fatto una battaglia molto duro in Parlamento come è stata fatta nel Paese
Siamo tutti consapevole della verrà azione giuridica di quella norma
Noi avremmo voluto semplicemente discuterne prima
Perché se vogliamo essere una collezione e giusto ragionare confrontarsi prima
Avremmo voluto ragionare
Sei giugno se è stato giusto promuovere un referendum prima di una pronuncia della Corte Costituzionale sulla Costituzione stesa
Avremmo voluto ragionare perché la legge Schifani nord le rogatorie il falso in bilancio
Tutte le il
La Cirami e tutti gli altri provvedimenti che fanno parte di un unico pacchetto vergogna del governo Berlusconi soprattutto vorrei ma Di Pietro lo sa perché ne abbiam parlato anche prima che lui raccogliesse le firme discutere sulla possibilità di vincere cioè poiché il referendum è sempre più chiaro è un'arma politica
E porterà e porteranno esile ad un dibattito politico poiché come sappiamo poi
Senti se smettete Vincent prima tutto qua allora
Poiché
Poiché è un'arma politica dato che non avrebbe più un impatto così diretto come chiaro sui processi Berlusconi e soprattutto non c'è dubbio venga un'altra domanda che questa sarebbe in cima
Alle leggi che il centro sinistra mi Abd molto esplicito è scritto
Dovrebbe impegnarsi ad abrogare nei primi novanta giorni della legislatura
è un'arma politica allora le armi politiche si usano per vincere il discorso è molto semplice
Do non certo nessuno vuole perdere il discorso è molto semplice dopo dopo il
Dopo il foto della col il referendum si passa alla corte costituzionale dichiarò la norma non incostituzionale e questo avrà un impatto evidentemente l'opinione pubblica
Il referendum da molti anni è inquinato è una regola del nostro ordinamento che va presa così come il del cemento sul referendum è inquinato dal meccanismo del quorum
Per cui chi è contrario chi vota no non potrà più uno
Perché ha capito perfettamente ormai da dieci anni che sei no sei no fammi finire sei no si cumulano con le con le astensioni è impossibile fare bastava un referendum questo è successo
Ora il quorum al referendum perché sia valido e di venticinque milioni di elettori
Cioè
Lo sapete esattamente bene allora repetita iuvant se ci sono venticinque milioni di elettori perché a referendum sia valido e il centro sinistra tutto compreso non l'Ulivo ne ha raccolti diciassette
è abbastanza difficile dato che il Polo ha già dichiarato che farò la scelta dell'astensione è abbastanza difficile raggiungere il quorum
E quindi è evidente che Berlusconi utilizzerà quest'arma in piena campagna elettorale perché studieranno le le date anche per questo
Per proclamarsi assolto da Licia allora spetta a questi temi a scanso di equivoci se il referendum ci saranno i voteremo sì
Noi faremo campagna per il sì ma ci sarebbe piaciuto Caro Antonio mobiliteremo chi sarebbe piaciuto caro Antonio se vuoi stare in una coalizione che la scelta di farlo o meno forse è stata discussa attorno ad un tavolo e non che tu fossi partito da solo per raccogliere le firme pensando pensando semmai
E quelle comunque un traino utile per il risultato elettorale ultimo tema ultimo tema
Ultimo tema
Ultimo tema la cosa che ha detto Occhetto adesso quando dice decidete
No è troppo comodo questa posizione l'idea decidete in modo che noi ci riserviamo di criticare o di sparare io dico decidiamo perché la cosa che è stata detta oggi e cioè che teniamo aperto questo processo e teniamo apriamo una specie di cantiere che tragga le conclusioni accettate poi anche da chi non sarà d'accordo
Sulla complessità della decisione finale nell'assemblea del tredici quattordici di di febbraio è il percorso migliore e vorrei fare chiarezza che sapeste tutti ma lo sapete già che su questo non c'è
Una versioni univoca nemmeno nelle parole di Prodi non ci sono posizioni univoche sul futuro di questo percorso perché quando i processi politici partono è sempre così e difficile partire sapendo già con esattezza dove si arriva
Non c'è una posizione univoca dentro i partiti nemmeno ed è logico che ci sia un dibattito che c'è un dibattito aperto a Cuma soprattutto dentro i DS dentro la Margherita allora rispetto a questo io credo che i punti fermi su cui dobbiamo fare arrivare ecco possiamo condividere
Sia che questo processo non deve in nessun modo mettere in discussione l'unità della coalizione di centro sinistra che è la condizione per vincere
E quindi in nessun modo deve essere contro questo
Ma dentro questo percorso è l'unità lo dico ancora Occhetto della coalizione significa accerto magari ci fossimo riusciti a creare delle regole a fare una federazione avere dei luoghi in cui si decide e non si va semplicemente giorno per giorno quindi regole la coalizione mi va bene scriviamo le federativi e tutto quello che si vuole ma non si può impedire che chi dentro questa posizione inviata con gli altri ritiene che si possa fare un passo in più
Un passo di omogeneità in più un superamento di qualche sigla in più lo faccia senza andare in contrasto con quelli io non sono d'accordo
Poco Flores d'Arcais
E poi diciamo mi sono otterremo abbiamo io credo che in questi ultimi minuti
Tutti insieme
Ma ovviamente chi conta di più
Di più
Segretari dei due maggiori partiti della coalizione
Decideremo
Tra il meglio
E il meno peggio io vorrei già escludere invece il peggio cosa in meno peggio il meno peggiore che ci sarà da una parte una lista DS Margherita
Di
Repubblicani
E dall'altra
Di Pietro Occhetto e che però questo avverrà in modo consensuale facendo entrambe le liste riferimento approdi e al suo messaggio questo però secondo me è un rassegnarsi almeno peggio perché si può dire che si è consensuale in questo ma poi ci sono delle dinamiche politico psicologica quando non si raggiunge un'unità possibile
Che purtroppo fanno il loro corso
Però da quello che ho sentito qui secondo me ci sono tutte le condizioni per il meglio perché
Perché il
Referendum
Che ci sia o non ci sia sarà deciso innanzitutto
Da una sentenza della Corte Costituzionale se
Come tutti
Non noi ma la maggioranza dei costituzionalisti ritengono
Quella legge la legge
Con Maccanico con come o Schifani eccetera eh
Incostituzionale sarà giudicata incostituzionale il referendum non ci sarà se invece quella legge o una parte di quella legge verrà ritenuta costituzionali ne abbiamo già sentito
Da Fassino
E da Franceschini che Margherita e Lierse diranno sì al referendum allora
Per non restando che sarebbe stato sicuramente meglio discutere prima eccetera ma non credo che a questo punto sia interessante più oltre una certa misura storico a questo punto la questione referendum non è più un impedimento fra tutte le persone alle forze politiche che sono e allora se non c'è questo cosa osta ancora al meglio e cioè al fatto che all'appuntamento già fissato del tredici e del quattordici febbraio
Non ci vada più come promotore semplicemente
Via S. Margherita SDI repubblicani
Che l'hanno convocato a suo tempo ma che a partire da domani
DS Margheriti
Repubblicani
Sto
E
Non noi in movimento che come movimenti non possiamo avere rappresentanza nelle forme istituzionali ma se si vuole proprio qualcuno che sia garanzia che poi si parlerà col movimento ma una figura come le Arci Tom Benettollo vanno a perfezione tutti
Da domani si vedono tutte queste persone che prendono ora un impegno qui e organizzano inizia
M insieme da domani il percorso che porterà il tredici il quattordici febbraio cioè fra pochissimo tempo ad arrivare
Sia agli elementi essenziali di un programma sia a formulare anche da un punto di vista tecnico le condizioni per la partecipazione dei cittadini
A scegliere persone fuori dei partiti nelle liste io credo che a questo punto dopo quello che abbiamo sentito cui ostacoli veri non ce ne sono più ci possono essere sono sospetti reciproci ma per eliminarli definitivamente
Basta un ultimo giro delle tre persone che sono qui che dicano sì queste il percorso domani ci vediamo insieme a tutti gli altri
E chi ci sta ci sta io credo che a questo punto altre questioni non sono da
Qui si può scatenare attraverso questa conclusione che porta via tre minuti quel processo a carico di entusiasmo che sarà in grado di rovesciare tutti gli ostacoli e far sì che poi si crea erano le premesse per decidere Grande Ulivo piccolo Ulivo Partito riformista tutte cose che francamente oggi mi sembra non meno importanti oggi è importante arrivare col me e io alle elezioni europee e questo sta a voi dirlo con una sola parola
Parola io sono
Credo che sia
Non solo
Ville ma necessario che il percorso da qui all'assemblea di di febbraio sia un percorso aperto e che quindi sia un luogo in cui i partiti si confrontano
Non soltanto tra di loro ma come è già stato sentito
Rita cercato di fare nei giorni scorsi lo si può fare ancora meglio naturalmente aperto ai movimenti alle associazioni ai singoli che intendono far parte di questo progetto
Ma no io voglio anche dire di più nel senso che si tratta di proseguire perché proseguire ma perché i quattro partiti che
Hanno chic deciso di promuovere Alistair realtà un giro di incontri già lo abbiamo fatto
Quindi Sata di proseguire non è che sia pratico mensa perché con la costituente per l'Ulivo occhi e Occhetto è testimone qui abbiamo avuto un po'vinco primo incontro così come l'abbiamo avuto con la lega rientra abbia avuto con l'arzillo aveva avuto con l'Associazione Cittadini per l'Ulivo rappresentato da Scoppola e si entra sente che ora sto dicendo una cosa che va esattamente come per
Bisogna urlare per essere d'accordo si tratta di proseguire si tratta di proseguire nella costruzione della lista unitaria lungo la strada che abbiamo già avviato in contando tutti questi soggetti speriamo che i nuovi incontri producono di più di quanto non hanno prodotto fra i quali
Vorrei ricordare una mia proposta alla fine del mio primo intervento che era appunto quello di costruire di incontrarsi al più presto per fare altra cosa quelli dell'Ulivo chiedo tonde liste unitarie a Italia dei Valori per scrivere da subito un manifesto per il programma e poi per scrivere programmi insieme
Timori che sulla base del programma
E sulla base degli atti raccordi sul il metodo per individuazione dei candidati possiamo stabilire un patto di alleanza politico elettorale che si può tradurre in primis nel medio in un'unica lista
Nel meno peggio in una doppia vista nel caso che il il primo proprio non volete trovare un punto d'incontro ecco tutto qui
Allora
A me sembra che
Lo slogan di questa iniziativa
Mi sembra sia stato posta essere di buon augurio mi sembra che ci siamo fatti del bene se da domani
Un processo che ci sembrava chiuso comincia a riaprirsi sono contento che questa
L'iniziativa sia stata un po'meno marziale
Gli altri l'iniziativa del modo in cui è stato condotto il dibattito da tutti e
Io spero che da domani il fatto che questo processo chiuso comincerà a riaprirsi
Posso fare proseguire quel percorso che definitivamente
Mandi a casa Berlusconi ma non all'opposizione ha proprio lì faccia tornare bene a fare meglio lo dico da telespettatore meglio di come l'ha fatto finora l'imprenditore Van essa non Berlusconi all'opposizione un centro destra normale all'opposizione grazie buon pranzo