"Produrre natura: l'agricoltura biologica e biodinamica" - Convegno Nazionale promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (presso la Sala dei Papi di Palazzo Altemps, in Via dei Gigli d'Oro, 21)

Ho
Bene buongiorno a tutti ci aspetta una lunghissima giornata perché il Carnera ricco di interventi anche di richieste di intervenire nel dibattito tra l'altro Don indicazione di servizio subito chi vuole intervenire nel dibattito pregato di andarsene scrivere in segreteria
Anche perché visto che gli interventi saranno sanno molti almeno potremmo capire quante persone poi vogliono intervenire sul dibattito e quindi suddividere un po'il lavoro
Veniva elettori avranno dieci minuti ciascuno a proprio per rispettare un po'i tempi e chi interverrà soli battito non più di tre quattro minuti
Bene apre i lavori il dottor Giuseppe Ambrosio direttore generale del ministero delle politiche
Ma io tanto dopo un giorno tutti e vorrei dare
Può ridare in qualche modo il buon esempio quindi non parlerò più di due-tre minuti è anche vero che come si vede dal programma mio un indirizzo di saluto il ministro Pecoraro Scanio che interverrà più tardi sia nel corso dei lavori che a conclusione del aggiornata
Ha voluto si tenga a questo primo convegno sulla biologico sul biodinamico per testimoniare il grado di attenzione
E all'agricoltura biologica e biodinamica riserva l'amministrazione sia nella fase degli strumenti di programmazione della gestione
Dell'attenzione che è stata riservata questi comparti dal legislatore e sia anche per la ricerca la ricerca sul biologico su biodinamica vi saranno dei relatori che interverranno specificamente ha avuto un grado di particolare attenzione nelle falde di programmazione degli indicatori gestionali so bene che
Molte altre persone avrebbero voluto intervenire come relatori come diceva prima il Sherman
Conteniamo i lo lo spazio degli interventi in maniera rigorosa perché seppur non come relatori chiunque lo ritiene possa intervenire nel corso dei lavori naturalmente essendo il primo convegno nazionale sul biologico di ordinario dinamico qualche disfunzione qualche discrasia ci può essere stata però crediamo che
Dobbiamo sottrarci a quello sporto in cui siamo bravissimi noi italiani quello della lamentarsi e quelli di criticare operazioni e iniziative messi appunto ma lo spazio ampio che sarà riservato agli interventi consentirà a chi lo riterrà di portare il contributo di idee perché credo che proprio questo di questo ha bisogno l'amministrazione come momento di regolazione degli interessi collettivi e diffusi nel comparto del biologico e del biodinamico aderire spunti di riflessione
Perché i gli approfondimenti della nella fase di programmazione di gestione possono tener conto di guanto risulterà di quel da questo convegno ancora grazie a tutti voi che siete intervenuti buon lavoro
Bene grazie
Allora introduce i lavori Luigi guerre era coordinatore del Comitato nazionale di logico
Buongiorno a tutti sono molto lieto rivedere tante persone qui con noi credo quest'assegno l'avvento l'avvenimento importante perché oggi dopo tanti anni ricorrono direi ormai dieci anni dal regolamento CEE due mila novantadue novantuno quindi quasi un anniversario
Oggi ci troviamo qui per fare un po'il punto della situazione del biologico in Italia
E il Regolamento novantuno lo ricordiamo fu una Regolamento di svolta che per il biologico sia in Italia che in Europa e di strada da allora l'abbiamo fatta tantissima se vi ricordate tutto dall'inizio possiamo ricordare esperienze all'inizio dopo la guerra a Milano dell'Associazione per l'agricoltura biodinamica poi siamo passati attraverso gli anni settanta ottanta quando gli agricoltori biologiche erano derisi erano vilipesi c'era scetticismo generale perché a quell'epoca imperava
La chimica niente all'epoca ancora ricordiamo le vicissitudini che corsero Queen corsero il produttori seguente riprodotti i fallimenti quindi va mia Mammano questo settore sì sviluppo e si si è portato fino alla soglia critica appunto nel novantadue in cui fu emanato questo regolamento e oggi in Italia negli ultimi anni il boom lecite le conosciamo tutto è stato notevolissimo Italia e leader del biologico in Europa
Questo senz'altro norme siamo tutti fieri ma anche un grosso onere è un grosso onere perché abbiamo raggiunto grazie anche a sacrifici di molte persone per gli standard qualitativi che sono un in mente riconosciuti come tra i più elevati
La da una parte una buona metà dei nostri prodotti prenda anche del resto dell'estero però quello che ci dobbiamo domandare innanzitutto essere noi sapremo ora che il boom del biologico è un dato di fatto sapremo essere in futuro all'altezza di questo non vogliamo non vorremmo credo che dovremmo tutti quanti qui insieme dircelo non vogliamo che il biologico diventi un po'come tanti altri alimenti quindi un prodotto senz'anima
Dopo tutti gli scandali che ci sono stati negli ultimi tempi quindi il biologico è apparso comunque se ne parla comunque ormai presente la grande distribuzione
La pubblicità è aumentata moltissimo partita appunto la discussione organizzata però io credo che non siamo ancora riusciti oggi a fare arrivare il messaggio più importante consumatori
Che è il messaggio che dovrebbe continuare anche un po'a restare in cima ai nostri pensieri
Il prodotto biologico non è tanto un prodotto sicuro perché è regolamentato perché certificato perché non contiene additivi chimici conservanti coloranti artificiali è un prodotto diverso che almeno fino ad oggi ha una storia alle spalle molto precisa
La storia del dalle forti implicazioni sociali ambientali che ne fanno veramente qualcosa di unico nel settore alimentare
E credo che questo sia uno dei punti di forza è il punto di forza del biologico e vorremmo che possa divenire un po'il patrimonio di tutti quelli che lavorano per il nostro settore
E vorremmo che oggi fosse posto all'attenzione nostra in questo contesto ma anche un po'assunto come linee-guida linee-guida fra per i nostri comportamenti nel prossimo futuro
Credo che si possa tutti riconosce che negli ultimi nove mesi abbiamo avuto per la prima volta un ministro che finalmente pur tra mille difficoltà siamo tutti consapevoli ha fatto qualcosa di tangibile per il nostro settore
Qualcosa di in cui di che non è stato mai fatto prima in particolare ammesso ai vertici proprio di un discorso di qualità per la nostra di coltura è cominciato anche a parlarne pubblicamente cosa che prima non si era mai fatta
Questo sicuramente è un motivo di soddisfazione per tutti noi
Nei trascorsi possiamo fare un po'il punto della situazione sul tate abbiate tantissime iniziative alcuni fa alcune forse anzi molte poco pubblicizzate
Vi ricordo che è stato creato il Comitato nazionale per l'agricoltura biologica che composto un po'tutte le forze anche le ultime arrivate con interessi nel settore
Dopo anni di richieste che son sempre cadute nel vuoto finalmente è stato rafforzato il servizio AIRI coltura biologica del ministero che è un punto di riferimento cruciale per tutte le molteplici esigenze che ruotano attorno al settore del biologico
E poi è stato varato un decreto di attuazione del regolamento europeo sulla zootecnia biologica
Che è stato sì sappiamo sottoposto anche a critiche però comunque ha costituito un punto finalmente fermo e importante come riferimento per i produttori gli allevatori per cominciare quindi anche a dare garanzie serie ai consumatori
Nella Finanziaria poi aveva già fatto capolino il biologico ci ricordiamo lo scorso anno quest'anno finalmente ha avuto un sostegno finanziario più cospicuo parliamo di quindici miliardi all'anno per tre anni più altri fondi poi possiamo anche scendere letali se volete
Sono anche stati affrontati altri temi nodali credo che di molti se ne parlerà proprio oggi
I problemi di sementi dei mangimi l'aggiornamento dei sistemi di controllo certificazione
L'avvio anche dei controlli e controllori cosa molto importante la preparazione dei tecnici tecnici non solo italiani qualora ricordare anche l'attività dello Jammu di Bayeux Sutor nomi come i terraneo che tende si prende cura di tecnici di provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo
è stato da poco creato anche un osservatorio anche questo richiesto lungo sul biologico viene attivato presso la Bocconi di Milano
E poi anche altri inziative un'altra importantissima è quella del sistema informativo nazionale unico da agricoltura biologica il Sinatra sa anche questo finanziato dal ministero e realizzato tramite l'istituto che nomi comuni terraneo
E poi altre attività anche di ricerca di collaborazione quindi importantissimo
Un altro aspetto che sta che è importante ricordare è una campagna che sta però perdendo in questi giorni e la campagna radiotelevisiva prevista già la scorso anno radiotelevisiva sulla biologico che avrà luogo sulle reti RAI
Questa è una campagna che è stata anche sostenuta non solo dal ministero ma anche da produttori singoli dalla Banca etica da associazioni da singoli cittadini ed è un punto molto importante perché finora mancava completamente un'informazione generale ai consumatori sul biologico
La campagna è tornata dall'Ismea e vuole spiegare al grande pubblico cose l'agricoltura biologica e perché occorre orientare sempre più in quella direzione i nostri modelli sia di produzione che di consumo
Quindi oggi il settore appare in grosso fermento è questa una cosa molto positiva ci sono anche però dei problemi dei problemi evidentemente che dobbiamo ancora risolvere
E qui se permettere mi tolgo un attimino cappello di coordinatore del Comitato rimetto quello di direttore di un'associazione di produttori che al suo interno anche molto importanti aziende biologiche italiane
C'è stato un gran lavorio in questi ultimi tempi soprattutto portato avanti da il l'ufficio legislativo del ministero però non siamo ancora riusciti a intravedere una soluzione per quanto riguarda l'assoluta proibizione
Per i veterinari di ricettari prodotti omeopatici che sono previsti tra l'altro dal regolamento mila ottocentoquattro sulla sosta etnia
I nostri produttori zootecnici continua a rischiare multe salate addirittura sequestri quindi quest'qualcosa già di questo è avvenuto
Poi non siamo ancora riusciti a ottenere dopo anni di richieste a tutti i livelli e l'abbiamo fatto in tutte le sedi anche prima al ministro quando era nel calze alla alla Camera al Comitato alcun tra la Camera
L'utilizzo dei mezzi di lotta salme di lotta efficace dei prodotti fitofarmaci e UDC naturali come il propoli che non ci sforziamo in gola quando la colla Rassa arrossata oppure la sabbia di quarzo l'acqua sia son tutti i prodotti permessi da regolamento cioè che usano gli altri voto in Europa che in Italia ancora non riusciamo a da usare perché c'è questo assurdo obbligo di registrazione che richiesto al ministero la sanità
Abbiamo anche operato all'interno del comitato una revisione del decreto sulla zootecnia biologica
Questo che cerca di smussare né come anche con un certo criterio degli elementi d'attuazione che diverse persone diverse Soggetti hanno ritenuto di difficile attuazione anche qui lavoro è stato fatto però tuttora
Non abbiamo ancora delle perplessità non sappiamo ancora bene come andrà a finire forse ce lo dirà meglio dottor Montanelli dopo
Anche l'utilizzo dei fondi la finanziaria partito ma è partito non benissimo secondo noi di dei quindici milioni stanziati quest'anno dieci miliardi sono stati stornati concentrati sull'aiuto questo per il problema la BSE
Sull'aiuto alla conversione al biologico tra aziende zootecniche
E comunque due terzi dei fondi nei prossimi anni dovrebbero andare alle regioni anche qui non siamo un po'preoccupati dove finiranno questi soldi dei soliti mille rivoli regionali quali garanzie avremo sul loro corretto effettivo utilizzo
Il Comitato ecco preparato delle proposte alternative
Proposte per un razionale uso di questi fondi speriamo che anche questo possa essere di questo possa essere tenuto conto ecco quindi questa un po'il panorama della situazione in questo momento e dire che ci possiamo fermare qui quel queste prime riflessioni
Che un po'rilanciamo ma a alla sala per la discussione questa giornata
Credo che dobbiamo tutti darci a questo punto la capacità di rafforzare le occasioni di incontro e di dialogo di scambiarci opinioni di lavorare veramente sinergicamente
Fare in modo insomma che si esercita in settore una sorta di autocontrollo sociale se così possiamo definirlo che ci permetta di continuare a gestirlo con trasparenza superando anche a volte rivalità che ci sono ma che abbozzano veramente stupide lasciatemelo dire
Avendo anche in mente proprio con convinzione
Che la nostra deve essere un po'una missione speciale
L'agricoltura biologica eh e deve restare un modo per incrociare tipicità e qualità ambientale gusto valorizzazione del nostro territorio recupera la tradizione lo sappiamo tutti che sono i punti di forza al nostro settore
Offrendo quindi una risposta forte anche soprattutto alle legalità e alle frodi questo un punto anche importantissimo
Fare emergere legame profondo che esiste tra mangiare biologico abitare vestire ecologico fare turismo sostenibile curarsi con metodi naturali
Risparmiare in modo etico ecco tutto questo significherà proprio riconvertire non solo i terreni fiaccati dalla chimica ma anche gradualmente anche la nostra vita grazie grazie
Bene i sassi in piccionaia e sono stati tanti e ora continuiamo continueranno fino alla fine ma siamo la parola Hernando Montanari responsabile dell'Ufficio agricoltura biologica del MIPAF che ci parlerà appunto del ruolo del MIPAF
Grazie presidente
Un saluto ai correlatori a quelli presenti nella sala prima di addormentarsi con tutta quella questa serie di interventi che sono previsti magari rubando sci un po'anche un po'di tempo io vorrei proiettare il quadro di alcuni lucidi che danno subito la sensazione come sconti come oggi si trova l'agricoltura biologica in Italia gli orientamenti produttivi e a confronto con gli altri Paesi dalla Comunità europea
Perché dalla lettura di questi dati ne derivano le responsabilità anche a livello istituzionale come ministero e a livello sociale abbia perché non basta avere grandi numeri bisogna sapere che i numeri siano vere in questo è l'altro problema che dovrebbe essere tenuto presente
Quindi il primo quadro
è la situazione
Del e ministero dell'agricoltura superficie aziende qui siamo arrivati mi sembra di capire
La totale non c'è visto ma comunque siamo nel due mila a un milione e cinquanta mila ettari questo è un po'la situazione dal due mila
C'è qualche altra cosa di ignoranti
Va be'questo sì riparto non ci interessa che ci interessa molto relativamente due tre tabelle soltanto
Questo è l'indirizzo dei principali orientamenti produttivi
Quindi e vediamo che tutto sommato il discorso che riguarda l'Indirizzo fora Gero e l'indirizzo cerealicolo sono i prevalenti perché noi andiamo con questi indirizzi penso che sessanta settanta per cento quindi è la prevalente e la linea prevalente di sviluppo dell'agricoltura biologica
Andiamo a quello
Che riguarda il confronto a livello comunitario
Vediamo al novanta e quindi noi siamo a livello
Di leader
Bene
Questo è il primo tassello giusto per avere un'informativa molto generale poi dopo questi cartelli se servono questi lucidi potranno essere anche sviluppati
O la seconda cosa che volevo dare subito e mi aggancio qui a quello che dice diceva correva prima
E che quel quale va risolto probabilmente le ultime due pagine della mia relazione perché ha detto quello che sostanzialmente in termini pratici il ministero fa quindi
Confermo quello quello che ha detto se c'è qualcosa che manca in quello che ha detto lui magari qualcuno ce lo fa osservare e io lo confermeremo oppure lo spiegheremo ad ogni modo una cosa molto significativa perché è da qualche giorno già il sito internet del ministero dell'agricoltura
è lavoro che è stato fatto dalla sino a bere attraverso un programma finanziato dal
Programma interregionale
Questo sito e ci consente di vedere quello che navigando quello che gli viene detto che i singoli sportelli
Qui sono gli sviluppi girava un po'
Ecco informazioni centro documentale schede tecniche di mercato
Schede tecniche agronomiche
E servizio informativo normativi
è molto interessante non abbiamo avuto una presentazione al ministero dell'Agricoltura e quindi occupato il tempo qui soltanto per capire che cosa c'è il sito del ministero si sta sempre più sviluppando e l'obiettivo che abbiamo è quello di
Di far sì che tutto ciò che è conoscibile nel settore agricoltura biologica sia portato in questo sito e quindi sia di di di disponibilità di tutti
Ai segue secondo gli interessi
Va bene questo lato aspetto dodici del e sperimentazione quindi possiamo fermarci qui questa la parte ricreativa
Della
Della della della relazione
Alessandro
A leggere quello che ho affatto come meditazioni riflessione
Nel weekend
Di questa ultima settimana e devo forse ringraziare anche chi è ma assillato perché in l'impegno erano tanti e non volevo intervenire abbraccia però alla fine mi sono reso conto finito il lavoro che probabilmente le idee vengono meglio delineate dei rappresentate quindi ne potrebbe essere seguire nel dibattito una discussione perché ritengo che ci siano dei spunti che possono portare a questo
Mi si consenta di non dare per scontato ciò che scontato dovrebbe essere e cioè il richiamo alla premessa istituzionale del ruolo nell'ambito del quale il ministero delle politiche agricole forestali è chiamata ad operare i suoi riferimenti sono quindi il Parlamento nella dinamica propria di sede legislativa
Il governo come un momento di programmazione e la società nelle sue articolazioni per aggregazione di interessi come lavoro minorile permanente di valutazione e proposizione
Avete presente questi riferimenti è condizione necessaria perché la struttura organizzativa nella quale si rende visibile il ministero si muova nella direzione affidata nella misura in cui la struttura ministeriale intesa come momento organizzativo come dotazione di mezzi e di uomini
Adeguati alle esigenze del tempo e in grado di ascoltare elaborare da attuare le istanze che nascono dalla società e trovano definizione in disposizioni normative di in progetti di programmazione
Può fornire in modo soddisfacente il servizio per gli viene chiesto
In materia di ambiente agricoltura da agricoltura biologica il principio motore che guida l'attività di governo si ispira ad uno sviluppo compatibile con le esigenze economiche generali del Paese
Con la salvaguardia della salute dell'uomo con la tutela degli animali quello rispetto degli equilibri ambientali
L'attuazione di tale principio trova momenti di differenziazione in relazione alla tipologia di agricoltura che viene attuata con attenzione via via crescente
Dal momento in cui si passa dall'agricoltura convenzionale a quella integrata a quella biologica e biodinamica
Sembra in questo senso di percepire in in tali passaggi un progressivo affinamento delle sensibilità etiche fino a toccare con l'agricoltura biodinamica un richiamo alle ragioni di fondo del creato
Il confronto che rincorsi di tale filosofie e qualcuno le chiama teosofia produttive non può che risultare connesso ad un percorso che si richiama le riscoperta delle responsabilità
Che l'uomo a nel momento in cui interviene sulla natura per trarne sostentamento in ragione di vita quotidiana
Nel ruolo di servizio
Attento e oculato con il ministero dell'agricoltura è chiamato ad agire come pubblico amministratore lo stesso
Non può prescindere dal nutrirsi e vivere di questo spirito
In quanto chiamato a tradurre in proposta in norma e di programmi gli sforzi operativi ad esso affidati in ambito nazionale comunitario ed internazionale
Nel campo della agricoltura biologica della quale a dieci anni dall'approvazione delle quotazione comunitaria del settore neo che conosciamo oggi l'importanza proviamo a richiamare i compiti principali attribuite al ministero
E a delineare in quale modo in quale ambito e con quali mezzi gli stessi si attuano
Ritengo in primo luogo che il compito affidata al ministero sia quello di operare per costruire un quadro normativo di riferimento a livello nazionale comunitario ed internazionale in modo che risultino chiari i ruoli delle parti in causa produzione commercio consuma e controllo
Al fine di consentire alle autorità preposte alla vigilanza la verifica delle regole del gioco
Accanto al tavolo delle regole ritengo altresì sia compito primario del ministero quello di saper individuare i punti forti i punti deboli del sistema viva l'Italia
In modo da saper calibrare gli interventi di natura fa finanziaria e non in ragione delle risorse disponibili
Compiti operativi questi che debbono fare i conti con un ambiente sociale che reclama con sempre maggiore insistenza sicurezza rispetto della natura sostenibilità dello sviluppo
Compiti si respira nell'aria il desiderio diffuso di ritorno agli equilibri dalle armonie naturali
Sensibilità questa che si propaga in ogni Paese si risulta verrà presentata dal motto della conferenza sola sulla fuga Chen due mila uno
Tenutasi ad Uppsala Israel se negli scorsi quattordici sedici marzo sarei sostenevo etico queste erano le voci che richiamavano la conferenza sensibilità che si è concretizzato e sino agli obiettivi di sviluppo dell'agricoltura biologica in termini di superficie agricolo utilizzata che diversi Paesi dell'Unione si prefiggono
Dieci per cento la Francia venti per cento la Danimarca e Svezia trenta per cento la Germania
Al di là degli obiettivi fissati e del tempo necessario per raggiungerli sappiamo che nel nostro Paese lo sviluppo e l'agricoltura biologica come abbiamo visto ha assunto un rilievo di grande importanza
Ciò comporta una grande responsabilità da parte pubblica e privata prendere il sistema forte e competitiva credibile
In un'agricoltura biologica quella nazionale che si può definire giovane rispetto a quella dei Paesi nordeuropei che ne hanno visto la nascita i problemi che abbiamo di fronte sono quelli di ampiamente potenziamento della Rete normativa
Di costruzione o rafforzamento del momento strutturale che costituiscono la spina dorsale il tessuto connettivo del sistema d'Italia
Alla composizione di questo sistema sono chiamate le amministrazioni pubbliche centrali gli enti territoriali le organizzazioni private a vocazione generale le istituzioni di ricerca gli organismi di controllo associati e i consumatori attraverso la loro consulta
Il ministero delle politiche agricole e forestali cosciente dell'esigenza e dell'utilità dei rapporti degli apporti che le diverse rappresentanze delle forze sociali interessate al sistema possono dare ha inteso raccogliere in nel comitato che è stato ricordato prima da guerre per quanto attiene alla definizione del quadro normativo sono attualmente sul tappeto innova setto delle disposizioni nazionali sulle produzioni animali e il provvedimento con essa questo che riguarda ti mangimi
E anche questo discorso mi sembra che guerre non abbia ricordato prima
Sono provvedimenti ormai pronti e ritengo che siano di prossima prima nazione
In questo caso sarebbe però bene una raccomandazione alle parti che una volta concordato quanto è stato scritto non ci sia qualcuno che si svegli e dica così come è stato fatto non va bene bisogna fare un po'meglio
A me sembra che debba essere fatta una riflessione approfondita sull'opportunità di consentire al settore d'esprimersi su due livelli di produzione perché le sensibilità sono diverse e anche il quadro di riferimento comunitario presenta sensibilità diverse
Uno basato quindi sulla regolamentazione comunitaria e l'altro più restrittivo consentito dalla stessa regolamentazione accompagnato dal marchio nazionale
Altri aspetti da disciplinare a livello nazionale attengono alla individuazione di procedure idonee
Alla concessione delle autorizzazioni l'impiego dei mezzi tecnici naturale per la difesa fitosanitaria e qui è un problema che sta a cuore a molti speriamo che si arrivi alla fine c'è uno schema di provvedimento che è in corso di approvazione
In materia di controllo a livello nazionale
Si è scelta la via di affidarlo alle strutture private
Scelta che è stata fatta con il decreto primo decreto ministeriale tre tre otto il successivo decreto legislativo delle duecentoventi novantacinque e questo è stato fatto in relazione a quanto già si era stata affermato sul territorio nazionale in relazione anche a una tendenza che si era verificata
A livello comunitario i Paesi a livello comunitario che gestiscono direttamente il servizio è di vita controllo sono tre attualmente Danimarca Svezia e Spagna ma la Spagna sta camminando già verso la via del disco dello sganciamento del servizio pubblico per andare verso la linea privata
Anche sotto questo aspetto forse un momento di semplificazione visto che io credo e di controllo privati devono rispondere alle norme
L. quarantacinque mila undici poison sessantacinque
E è se sia il caso quindi una riflessione pure da fare di consentire in qualche provvedimento di revisione e potrebbe essere lo stesso decreto legislativo duecentoventi che ormai mi sembra abbastanza maturo per questo
Prevedere che gli al fine del riconoscimento a queste norme siano chiamati in causa quegli organismi a livello europeo a livello internazionale raggruppati nel ero piena per il pesce non interne ce ne possiamo fare a Roma che a loro volta possono dare la rigettare l'accreditamento ai sensi di queste norme
Altra considerazione che mi veniva spontaneo fare
Era che dovremmo andare verso una evoluzione per quello che riguarda la definizione dei rapporti tra ministero dell'agricoltura e amministrazioni pubbliche da una parte e ministero dell'agricoltura emissioni pubbliche forze sociali dall'altra
Probabilmente il cammino da percorrere è quello parallelo che si realizza già nella Comunità europea
Dovremmo dare vita a una incontri più organici sintonizzando lì tra ministero e regioni in modo tale da avere un comitato permanente questo è per quello che riguarda il quadro istituzionale la seconda cosa del comitato di cui ha parlato guerre era io vorrei stare Rivas a fare un passo più avanti di renderlo più responsabile
E più autonomo
Diminuendo la presenza dell'amministrazione pubblica e comunque riconoscendolo a livello ufficiale in qualche modo e quindi sostenerlo per la sua dotazioni notare che il momento volontaristico possa essere superato
Per il resto penso che
Sulle attività che il ministero ha svolto in funzione delle
Delle esigenze che
Si sono manifestate via già parlato Carrera poi se mai lo trovate direttamente all'azione e siccome il tempo che è occupato ormai mi sembra abbondante io chiuderei ringrazia
Bene ora passiamo la parola Nicola
Lalla del Comitato nel gruppo di lavoro regioni e province autonome ci parlerà delle linee operative di sviluppo delle delle regioni delle province autonome
Ora innanzitutto un saluto e un ringraziamento per l'invito a una conferenza così autorevole
Io devo ringraziare non solo gli organizzatori ma anche come Rigoni chimico lunedì britannici occupiamo come Regioni il concerto con il Ministero dei problemi connessi al biologico e come tutti sanno l'agricoltura materie fortemente regionalizzato quindi ognuno Dinoia
Modo e in maniera di poter raccontare esperienze che quotidianamente noi condividiamo la bontà dei colleghi ha voluto che il re riferirsi in qualche modo
Dovrà aiutarmi con dei lucidi
Per la verità vedo che
Il mio intervento parte va be'chi sono io io sono va be funziona regionale Ruggeri Ceravolo nella regione Campania
Vorrei premettere sul miele non ho preparato un intervento scritto vorrei darmi una chiacchierata così cordiale informativa con noi vorrà intitolarlo
Un invito per tutti quello di non dimenticare la storia agricoltura biologica una storia forte e di e dietro quella che la dicitura di conformità alle parole chiave Agricoltura Biologica Regime di controllo cioè c'è il primo esempio di esperimento di qualità certificata applicata all'agroalimentare ben prima delle dopo aver rimediato
Vorrei recuperare assieme a voi l'idea che il sistema se c'è una certificazione di qualità c'è un sistema di qualità e gli attori del sistema di qualità sono questi signori che vedete scandalizza dico
L'autorità di controllo non solo il mitra anche le regioni e province autonome gli organismi di controllo autorizzati questa volta e gli operatori anche si singole ed associate l'idea di sistema vuole che ognuno di noi condivida chiedo scusa
I viaggi sistema vuol dire
Che ognuno di noi condivida perlomeno l'idea di che cosa deve fare un sistema di qualità secondo me secondo noi
E qui vorrei precisare che lui non è un plurale maiestatis ma sta molte volto lo sentirete ripetere
Ma quando io dico noi intendo dire non perché io mi sento più bravo voglia attribuire a me stesso giudice qualità che non ho
Voglio solamente dire dietro questo noi che sono idee fortemente condivise tre funzionari regionali che normalmente operano in questo campo quindi mi scuserete se ogni tanto ricorre questo nome
Cioè noi crediamo che è un è un sistema di qualità nello specifico quello creato per l'agricoltura biologica debba darsi degli obiettivi
L'obiettivo che principalmente evidenziati deve essere lineare coerente consecutivo intellegibile in ogni sua componente non parlo solo dalla pubblica amministrazione
E tutto questo per soddisfare quello a cui faceva riferimento il dottor guerre la qualità esplicite ed implicite che un consumatore attribuisce al prodotto bello non solo quelle esplicite persino quella impliciti sono raccolgo pienamente quel tipo di definirsi
Che vuol dire essere in linea un sistema deve essere in grado di fornire soluzioni semplici
Questo vuol dire linearità di sistema coerente non dobbiamo andare in contrasto con le norme sovranazionali
E questo è un problema ogni operatore lo sa deve essere consecutivo stabilire cioè gli ambiti di chi fa cosa e che chi faccia cosa sia fortemente correlato intellegibile deve essere chiaramente visibile all'esterno
Chiaramente visibile all'esterno
Per esempio nel paragone pubblica i risultati dell'attività dalla funzione di vigilanza e di pubblici hanno
Immagino un paragone che si possa fare per un organismo di controllo disporre della visibilità chiara per quello che sono le attività di controllo esercitata le sanzioni emesse i prodotti certificati
Questo immagino io quando dico intellegibile quindi per noi
Per noi la parola chiave del sistema è parola chiave dall'imperativo il sistema deve crescere
Noi ci stiamo provando hanno tutti ricordati il ministero ha fatto devo fare un attimo una doverosa correzione di tiro
Il programma interregionale che è stato nominato è stato coordinato dal ministero ma è una decisione di sistema il primo esempio in cui secondo me bisogna invece valorizzare questo
L'idea che si stia che il sistema pubblico fatto dalle regioni e dal Ministero abbia condiviso delle idee
Invece di fare il solito riparto di fondi soldi mille rivoli a cui faceva cenno il dottor Guarriera abbiamo deciso di investire in azioni di comune interesse
Le azioni ne hanno ricordato i vediamo un poco dice che il sistema pubblico è sordo ci dicevano che non capivamo da stupidi funziona stupidi virgolette perdonatemi questo stupido insomma un po'un paradosso insomma voglio fare un pomeriggio
Cena non capiamo niente dei sistemi DC certificazioni di qualità fa della vigilanza e non vi rendete conto Sideri burocratico va bene accettato la sfida cinquanta funzionari delle regioni sono stati formati nei sistemi qualità non so quanti del ministero
Creazione di un unico applicativa informali che non si capisce niente non siamo in grado di fare gli elenchi d'accordo progettiamo e realizziamo un sistema unico informatico che possa fare queste cose condividendo l'idea cioè non si parla abbastanza di biologico d'accordo abbiamo una campagna di comunicazione televisiva mai pesante sono tre ore di comunicazione televisiva fior di comunicazione radiofonica che sono in corso di svolgimento
Ecco l'idea di sistema non io Manuli innanzitutto a me lei sottolineare questa volta noi intento di sistema Italia dal punto di vista pubblico
Continua a parlare ancora di queste cose
E dico cosa hanno fatto le Regioni sembra che non abbiamo fatto niente
Signori le qualunque qualunque operatore ce ne saranno tanti qui
Sapeva della vecchia polemica sull'anno divide attività io non vorrei dire ma le notifiche l'attività le abbiamo fatte noi i funzionari della delle regioni hanno contribuito con gruppi di lavoro di concerto con la competenza specifica maturata in anni di servizio
Adesso le mandiamo via internet stanno su internet possono descrive gli aspetti legata alla zootecnia gli aspetti legata alle preparazioni come contributo di trasparenza e di conoscenza cui precedentemente accenna
Abbiamo progettato noi tassinaro e Anna come è stato accennato l'applicativo informatico che afferisce poi Orsina bar
Eppure gradiremmo continuare in questo senso di come dire di di sistema pubblico che per la nostra parte di riportare ad aumentare tutte quelle cose che ho detto io leggibilità consecutività intellegibile trasparenza del nostro sistema
Quindi per non essere molto insomma noioso
Ora è fondamentalmente dire dare degli elementi alla discussione gli elementi alla discussione riguardano quello che io considero anche questa volta sistema Italia e non parlo solo per le Regioni parlo dell'autorità di controllo la prima delle due funzioni che abbiamo visto nel precedente lucido
E allora secondo noi e qui parlo ancora una volta ed è fortemente condivise ci sono dei nodi da sciogliere bisogna potenziare le unità di personale addetto al compito di vigilanza
Forse c'è una sottovalutazione del sistema
Non tutti conoscono quali sono gli adempimenti legati
Forse sarebbe utile riconoscere una funzione esercitata a livello nazionale perché dico questo e qui per la verità devo fare proprio l'ultimo esempio è capitato tra i funzionari che si occupano di questa materia che vi assicuro è materia complicata
Perché per quanto ci abbiano detto il sistema qualità l'esperimento del biologico e purtroppo come ricordava anche il dottore Montanari facendo la gerarchia degli atti formali principali
è una qualità per legge
Meno Amiso su cui noi abbiamo sbattuto la testa noi amiamo dire rappresentano il quindici per cento dell'aspetto relativa alla certificazione di sistema il resto è obbligatorio a partire dal Regolamento a scendere dagli atti derivati dal duecentoventi per il sistema di controllo da ultimo al DNA qui cenava dottor Guerrero sulla zootecnia
Per noi sono obblighi quelli non è qualità volontari e l'approccio è fondamentalmente diverso
Quindi rispetto a questo tipo di difficoltà in cui ogni funzionario ha detto naviga dovendo cresce l'incompetenza e cadere forte memoria storica delle stratificazioni degli atti formali che io ben volentieri vorrei vedere riorganizzati e qui mi piacerebbe sentire che questo si farà
Io ho realizzato evidenzia l'idea di fondo è bene uno dei problemi il turnover
Se c'è una grossa difficoltà ed è una cosa che cresce nonostante la vecchia tradizione a cui ho chiesto a tutti di afferire
Ebbene sarebbe opportuno che i funzionari maturasse io sono praticamente il decano in qualche modo è dal novantasette che abbia un po'di queste cose e governatrice dei correi dei colleghi però è notizia di questi giorni uno dei più cari colleghi nostri la Toscana non se ne occupa più
E vai a recuperare la conoscenza del funzionario allora se funzione cioè e c'è una funzione nazionale questa dovrebbe essere riconosciuto io parlo di l'ipotesi da lui proposta e più volte chiacchierate comunque condivise eccolo ridare un ruolo unico
Del personale via dalla Regione in questo modo la funzione resterebbe permanente invece di alternare turnover migliorando l'efficacia la competenza e tutte le cose che sono buone
Per noi è importante poi per l'aspetto qualità
Migliorare altre cose che non funzionano noi dobbiamo migliorare il modo in cui vengono valutati stima nuovi della qualità che costituiscono la base per l'accreditamento delle regioni non forniscono se non un giudizio generale gradimento ma l'accreditamento degli organismi di controllo
Che adesso si progetta sentivo dire variare la competenza fondamenta
E viene fatta dal ministero
Questo soprattutto e bisognerebbe forse maturare i sistemi di valutazione bisognerebbe migliorare per l'efficacia la trasparenza del complessivo sistema la conoscenza che hanno quelli che vigilano ovvero le regioni della delle informazioni relative non solo la mano avessi ma soprattutto alle al problema famoso che Troisi Bava così te versione attiva chi manuali cambiano e allora la conoscenza e l'avesse natio fondamentale per un'efficace ed infine
Continuando nella schematizzazione di brevi Bondi che poi sarà finito
Noi vorremmo anche fossero possibilmente
Nuove
Le registrazioni implementazione della qualità obbligatorio per legge perché parlavo di qualità obbligatorio per legge sistema di controllo prevede che ci siano dei documenti fondamentale che un produttore deve avere qualcuno che produrre saprà delle schede vendite di tutte questi registi che in si in termini di sistema qualità possono essere paragonare a registrazione di qualità
La registrazione della qualità per legge non per legge diciamo come senso generale deve essere in grado di dimostrare l'attività esercitata ebbene ne abbiamo parlato di trasparenza e di sistema
Quello che abbiamo secondo noi non è sufficiente bisogna rimodellare lo è solo una insomma e sicuramente molto forzato non è efficace per dare una trasparenza sistema eterno bisogna introdurre registrazione nuove che abbiano un argomento in un soggetto diverso
Perché i tempi sono cambiati il novantacinque per cento del prima insomma
Probabilmente tutte le amministrazioni regionali vertendo si sono
E anche forse l'Autorità nazionale non so poi gradirei sapere i pareri si siamo concentrati sulle produzioni vegetali signori problemi di un mercato che adesso fa e qualcuno lo dirà dopo di me un indotto i due mila miliardi all'anno non sono sono problemi di produzione vegetale
E quando ne parliamo di trasparente di trasparenza del sistema di controllo e di garanzia finale evidentemente abbiamo un interesse ad evidenziare l'atto con la qualità mi dice dove vanno le produzioni ci piacerebbe che questo fosse introdotto dato che al momento non è obbligato
Giungere quindi a quella conoscenza maggiormente diffusa trovando canale trovando il modo di colloquiare tra sistemi informatici
Vogliamo estendere noi Regione abbiamo poi un altro grosso problema la totale assenza non sappiamo che è stato e l'importazione nei nostri Comuni nuovi ci impegniamo e ci impegniamo tanto a promuovere il nostro biologico io parlavo con qualche amico sono stato perfettamente orgoglioso quando ho visto per la prima volta al Sana di Napoli il dottor San Marzano biro
Allora questo per me era un esempio perfetto condiviso quello che dice la sorella di quanto potesse essere efficace tipico prodotto nostro sicuramente perché DOP e Dio
Io vorrei sapere quando prodotto non nostro viene commerciale non lo sappiamo come Regioni non abbiamo l'idea e non sappiano i minori andarci nelle politiche regionali quindi questo tipo di informazione per noi e prezioso al di là di quello che posso essere interessante rispetto agli aspetti di contro
Vogliamo continuare nella linea idee prese per la semplificazione degli adempimenti obbligatori ma la grossa novità introdotta al Testo Unico degli atti amministrativi e del mese di aprile
Come Amministrazione pubblica abbiamo il dovere di coordinare un chiarimento la semplificazione di tutti gli orpelli che ci sono attorno a questa vicenda per questo avaro di una grosso ridisegnamento che può avvenire io accoglierei volentieri nell'ambito di una modifica del duecentoventi che mi sembrava imminente Mario Segni
E infine cosa vorremmo come dire desiderio
Il parlo di via desideri perché l'aspirazione su cui abbiamo detto ne abbiamo lavorato con nostri funzionari capaci per creare il sistema in parte del sistema informativo del Sina da cui accenna il dottor Donadio l'applicativo informatico per fare i violenti
Noi come sistema e teneva in condizioni noi funzionari delle regioni metteremo in condizioni il sistema Italia di dare i dati con di mandare i dati non opaco sistema richiesto dall'Eurostat saremo noi a farlo in coordinamento e non lo vogliamo fare non è un problema
Ma vorremmo continuare nello sviluppo di questo sistema non proprietario e gestito dalle Regioni ma notare che questo lavoro con Dini non si disperdono risorse per ricominciare puntualmente daccapo e continuare sembra con un'idea di profonde sistema almeno per quanto riguarda la nostra idea
A cercare di migliorare quello che noi riteniamo migliorabile
Ringrazio insomma
E ora diamo inizio secondo blocco di interventi che riguardano l'associazionismo dal primo parlerà in un part-time coordinatore IFO ammattiti ci parlerà sul prodotto di qualità biologico civiltà in futuro dall'agricoltura italiana
Bene è stata messa dette Brino colto non è fatto proprio per quegli altri questo microfono comunque vediamo di sentirsi buongiorno a tutti
Sono felice di essere qua
Dare il mio contributo per questo importante convegno lo vedevo molto importante perché è la prima volta con tutti i limiti come ha al Senato prima il il direttore Ambrosio di poterci confrontare alle a livello nazionale sotto sotto
Sotto l'egida del ministero su questo tema importante dell'ultima biologica e traduttore dinamica
Io penso che
Riprendo una un una parte dell'incerto finale del tutto Montanari dove penso veramente che sia opportuno e ed è indispensabile uscire a fare un salto di qualità passare da dalla forma volontaristica disarmo dove c'è stata utilissima per per per poter questo
Nostro metodo di produzione ad una ad un ad un agire molto più professionale né al Senato anche il dottor Lalla proprio fuori adesso secondo bisogno di questo salto di qualità perché adesso il metodo biologico
Sta andando e quindi bisogna bisogna veramente da lì una una giusta definizione porre perché all'inizio
Quando quando è uscita dalla dal suo ad Ascona vorrà mondiale l'Italia avuto l'Italia nove in genere hanno hanno guardato a produrre cibo ad ad andare verso la la quantità inverse
E dopo se ma se
Biava degli Stati Uniti d'altra parte non non ci sarebbe nessuno che può produrre
Può essere una azienda autonomo che possa vivere della della produzione agricola ultime aziende che vengono definite ad Atene sostenibili per la Copa de come se le aziende mete meno trenta ettari pizze sono moltissime di paglia che sono ben sotto i trenta ettari ce ne sono molte sono anche aziende grandi ma sono anche molte
Aziende piccole quindi se bisogna veramente di fare questo salto salti di qualità abbiamo avuto un un aiuto
Oltre che appunto dagli storici insomma dai dei primi biologici che sono stati considerati pazzi
Proprio perché al andavano contro un sistema di agricoltura che va ben definito che nella delle sue regole che nelle condizioni che era incanalato in una certa direzione sono andati veramente contro questa media di vedere e appunto questi mostri paghi del biologico ed è dinamico italiano c'hanno tracciato alle le linee che pure sono state poi date del regolamento due mila novantadue
E dell'azione che ha riconosciuto agricoltura biologica ma oggi a distanza di dieci anni si veramente bisogno di fare questo salto di qualità un'altra grossa mano ci sto da data dai ma degli scandali alimentari
Io vengo dal Piemonte dalla regione del metanolo Abito nella zona di Alda quindi e per esempio ho visto che con questo scandalo nonostante tutti i problemi ha ha ha fatto fiorire in a distanza di dieci anni una una enorme qualità di vini che prima erano veramente
Degli asili dallo stomaco e cose del genere oggi ad abbiamo divini notevoli veramente buoni quindi da questo da questa crisi così
Enorme che è stata di nel suo piccolo per una piccola questa crisi della metanolo si rivelata perché hanno saputo cogliere il il fatto di andare verso dei dei prodotti di alta qualità e oggi chi fa ma ma che allevino ha potuto nelle nostre zone lavora bene produce beni guadagni e quindi si è vista
Attraverso questa crisi che ha portato a a migliorare il prodotto così deve essere anche adesso per il problema della mucca pazza del lato poi vedremo che cosa verrà poi in in seguito ma veramente anche la natura stessa ma poi anche il produttore ultimamente sta capendo che non è importante spendere poco al al al al supermercato ma la qualità di quello che mette nel proprio corpo di Pedrosa perché ad una presente indagine se ma si chiedeva al alla consumatore che cosa a che cosa rinunzia resti più prossime te ne dato spesa cosa non e non si arresti molti dicono che se a Domaso battesimo che avrebbe risparmiato questo rimandato di un anno e mezzo fa sulla spesa alimentare mentre non avrebbe rinunciato a alle ferie secondo me ne se e il il contrario cioè che sono importanti ma sepolti
Al al al mare un corpo malato non è che sia poi così bello sono medio invece adesso sono messe segue un sondaggio fosse rifatto oggi penso che sarebbe molto diverso per veramente
Attraverso questa paura che è stata una paura che
Così soprattutto per sapere che cosa si mangia dato ma da dove viene S zero possibilità arrivati ben visto il il il crollo del consumo delle carni da cosa provoca deve venire
E questo e anche compito nostro attimi di questa prova si di ma si dovrà e svanita deve venire una una consapevolezza veramente attenta una coscienza continua cosa che manca perché se ma troppo in indaffarati ognuno dei nostri lavori abbiamo abbiamo troppo da fare non abbiamo più tempo per il voto padano tubo ma secondo me è proprio la base di una di una vita visto che
La dobbiamo vivere dentro questo corpo fisico dobbiamo avere una questo prezzo di quello che inseriamo quindi
Una una una grande attenzione a questi a quel a quello che mangiamo e questo secondo me Cine proprio dato dal dall'unione di un po'di più caratteristiche che lo dice nella titolo l'intervento unicamente la grande varietà di prodotti chiediamo in Italia per la sua posizione geografica d'Italia a
La di tutto proprio come come come prodotti tipici a un a una varietà enorme di
E di prodotti e di prodotti lavorati quindi questi dovremmo così prodotti che da sempre sono stati il il titolo che l'odio nelle zone che non devono essere disperse non devono non non dobbiamo arrivare con la globalizzazione ad ad ad avere tre o quattro qualità di formaggi trovato qualitativi salumi e così via bisogna mantenere questa diversità che si difenderà anche economicamente
Dalla dalla globalizzazione che io ritengo veramente
Fatta così come come come la si vuole fare un una pericolo veramente grave proprio per la per la biodiversità
E ed unire questo metodo con ma quel metodo di produzione biologico e poi se qualcuno vuole fare un salto in più secondo me il metodo dinamico e la naturale ed è la naturale aspirazione di una biologico che voglio vedere
Un il più una applicazione del suo metodo anche qua io ad un po'mi sono avvicinato al all'agricoltura
Biologica hanno sempre sentito parlava malissimo di più dinamici sono dei pazzi prendono le coronarie nascondono sotto terra e poi vanno al a spruzzare e questo mi è né Guinea interessato e mi ha spinto a anche ad avvicinarmi verso questo tipo di aiuto a suo nome bisogna essere veramente a aperti ognuno di noi deve deve vedere
Il il metodo che più li li li si avvicina e ed ed appunto come dicevo l'Unire una prodotto
Tipico con un metodo di produzione che sia Sarno sia salva l'uomo sia sano per la per l'ambiente nel quale vive perché noi noi viviamo su sulla terra devo cercare di lasciava un posto per chi verrà dopo di noi per i nostri figli per tinto di si divertono e quindi questa coscienza oggi oggi sta arrivando a mascotte arrivando sempre di più e quindi sì proprio bisogno di riuscire a fare questo un grosso impulso c'erano dato appunto
Pecoraro Scanio che è stato il il primo ministro che si è occupato a ed ha spinto fortemente l'agricoltura biologica e più dinamica
Come ricorda anche nella relazione sono stati pochi in in via generale l'agricoltura è sempre stata vista come una come una un ministero poco appetibile prima quindi anche non abbiamo come tranne pochi proprio pochi nomi cosa diremmo ancora mi ricordo tratta punto De Castro prima di però Ascanio non hanno mai avuto una uno una grande allora interesse verso questo tipo di tutto e anche da soli voto in genere ma Moggi sono convinto che anche per la pubblicità
E il l'importanza che ha di nuovo vestito l'agricoltura se sarà tenuta in forte considerazione quindi per le prossime votazioni
Qua qualsiasi delle due parte vinca si assommano sono pulito che si continua ad a vere sempre più attenzione verso verso verso l'agricoltura che se non è e ed è veramente la fonte primaria per per dall'uomo
Quindi concludo dicendo solo che auspico veramente che come nel convegno che è stato fatto sempre del ministero che al quale o ho partecipato e sono sotto
Veramente lieto dire se ci fotografate per la qualità del del ma di interventi che sono stati fatti il tredici di marzo ascoltare il futuro era relativo di questo intervento permettendo di questo convegno bisogna proprio che noi siamo pronti
Ad ascoltare le opportunità che ci arrivano ed avere il coraggio Sframeli Italia qua ha veramente la possibilità di dare un esempio all'Europa certamente siamo visti quelli che ci arrangiamo tutto quanto qua veramente io io vedo ho avuto la fortuna
Durante questi anni di fare est esperienze nel campo della socialismo ripetuto i processi nel campo della certificazione adesso attraverso anche di Farmitalia anche vedere anche attraverso a livello internazionale
Ci sono molte capacità se veramente bisogna bisogno di lavorare assieme verso un fine comune che e quello della qualità che secondo me sarà decisamente vincente quindi se sapremo ascoltare questi messaggi forti che si stanno arrivando da tutte le parti usciremo veramente a a Falco ritiene questo questo metodo di produzione dello Tripi dinamico perché le richieste ci sono abbiamo visto che le produzioni adesso sono per la maggior parte foca Zeref e cerealicoli quindi se una grossa
Possibilità anche per il terreno per la neonata zootecnia biologica quindi c'è la c'è la base per poter espandere questi prodotti tipo i foraggi fino all'anno scorso non non c'era una richiesta di formaggi biologici anche perché non c'era ancora un un un sistema zootecnico
Secretato come il il il il regolamento mille ottocentoquattro col decreto che va attuato darà una spinta quindi
Metodo zootecnico con con com'era questo sistema rivoluzione riunisce raramente a fare il salto io da da parte mia favo il il possibile
E chiedo veramente che si vada verso una una rasserenazione ed una sempre sempre mio e specializzazione in questo campo grazie a tutti
Vittorio datoriale spettrale dieci minuti perché altrimenti resta ben poco tempo dibattito
La parola ora Vincenzo Vizioli presidente AIOP Aiab ci parlerà prodotto biologico legato allo sviluppo rurale
Siamo tutti fortemente soddisfatti in questa fase di vedere l'attenzione che il biologico ha da parte dei consumatori da parte del mercato finalmente da parte delle istituzioni da parte della ricerca
Dopo anni di ottuso ostracismo
Ed è un risultato che ci gratifica e che riteniamo importante ciò nonostante credo che dobbiamo ragionare
Ancora su come lavorare affinché l'agricoltura biologica non sia una delle tante chimere che passate per i nostri campi per poi sparire ad essere sostituita è necessario che dietro all'intervento che ognuno di noi
Fa in agricoltura si sia una scelta è una strategia politica ben chiare
Se è vero che lo sviluppo sostenibile è l'obiettivo della comunità europea l'agricoltura biologica è lo strumento indispensabile perché è in grado di garantire oltre la salita degli alimenti la sanità dell'ambiente
E allora se l'agricoltura biologica
Non è solo il business del momento non è solo per azione commerciale mai pensata come intervento per la gestione del territorio per la valorizzazione delle risorse
Allora il valore di questo comparto diventa più corposo anche del numero degli operatori che è in crescita esponenziale significa che non ragioniamo più in termini di premio
A a ettaro o a quintale ma ragioniamo in termini di riconoscimento di un ruolo che l'operatore agricolo si assume nei confronti della collettività nel fornire alimenti sani e da un po'di tempo avete visto tutti che gli alimenti stavo diventando sani e buoni ma nel garantire la gestione del territorio e tutti noi sappiamo quanto vale e quanto costa alla collettività la mancata gestione del territorio in questo senso il decreto sulla zootecnia completa questa visione
Perché finalmente ridà dignità un settore che si rivede collegato al territorio e non solo per il fastidioso per qualcuno smaltimento
Delle deiezioni ma perché quel territorio e il territorio del pascolo e il territorio che va gestito e il territorio che devi dare alimentazione a quell'allevamento
E allora in questo senso credo di di poter chiedere da questo palco che il decreto
La revisione del decreto venga firmata
E entri in azione subito
Perché è importante
Che si ragioni su regole certe
Non siamo andati al ministero a questo are favori abbiamo lavorato negli strumenti che il ministro ci ha messo a disposizione tra questi la commissione dove si è aperto un dialogo con tutto il mondo agricolo
Dialogo che spero non si chiuda qui ma che Contini
Perché giova a tutti poter ragionare in termini un pochino più ampi
E il problema non è
In questo momento sotto istigare se c'è qualche virgola punto e virgola in più ognuno di noi c'ha sicuramente una parola da ridire su su queste cose
Il problema vero
E che bisogna sedersi al tavolino
E che tutti quanti capiscano questo decreto nello stesso modo
Non è più possibile
Pena lo scadimento dei e la dignità del settore
Che ciò che lascia un organismo di controllo come in certificabile il giorno dopo e preso da un altro allora dando per buona la buona fede di tutti e necessario
Che tutti capiamo cosa c'è scritto su questo e sul due mila e novantadue altrimenti diamo un segnale molto negativo al consumatore che si aspetta da noi non solo la garanzia ma si aspetta anche un'eticità nel nell'intervento
E teniamo presente che oltre a festeggiare questa crescita dobbiamo in qualche modo ragionare anche in termini di terreno perso di tempo perso
I lavori che circolano evidenziano che qualcuno dice il dieci qualcuno dice il trenta per cento ma non più del trenta per cento del prodotto che viene dall'agricoltura biologica e certificato cioè va sul mercato del biologico il che significa purtroppo che molti operatori
Vivono il sistema di controllo non come un valore aggiunto da porgere al consumatore ma come una gabella per arrivare al contributo comunitario
è un errore clamoroso
è un ritardo clamoroso del settore che va colmato
E in questo senso ricollegando mia a quanto dicevo all'inizio è indispensabile fornire servizi assistenza tecnica ricollegata alla ricerca e la sperimentazione servizi di indirizzo commerciale affinché gli operatori capiscano
Che impegnarsi
A rispettare delle regole significa poi avere il riconoscimento del del proprio lavoro
è sicuramente un lungo percorso ma indispensabile io ho iniziato l'università nel settantasette e al primo convegno a cui ho partecipato il relatore iniziava dicendo l'agricoltura in crisi
Alla fiera di Verona dopo ventiquattro anni
I relatori iniziavano la profonda crisi dell'agricoltura sono passati ventiquattro anni e non è cambiato nulla
Eppure sui nostri terreni è passato il sette nove sette cinque lui il il leader uno il leader due sta per partire leader plus il due mila e settantotto sono passate migliaia di miliardi
Sono stati gestiti come ammortizzatori sociali
Non sono dietro queste finanziamenti non c'è la strategia di dare un ruolo credibile all'agricoltura bene l'agricoltura biologica si candida a essere lo strumento affinché questi finanziamenti abbiano una finalità e abbiano un ritorno sul territorio è un percorso lungo un percorso culturale difficile lo ripeto e difficile perché poi quando parlavo di terreno perso
Oggi anche il meccanico quando cambia l'olio dice che c'è un sistema qualità
Dieci anni fa eravamo gli unici che potevano vantare questo sistema qualità da poter offrire abbiamo perso terreno abbiamo perso tempo non da soli ci sono anche i gravi colpe perché quando nel due mila uno uno sente dire dal rappresentante europeo dei consumatori in una trasmissione famosa mi manda RAI tre
Chiedere al ministro Pecoraro Scanio dice oggi che le farine di carne sono state abolite allora tutta la zootecnia biologica
Il rappresentante europeo dei consumatori
Il giorno dopo la mazzata a Porta a Porta altra ma trasmissione vista da più di qualcuno il viceministro della Sanità alla domanda che ne pensa l'agricoltura biologica risponde ma sarà vero che è garantita
Il vice ministro della sanità
Allora evidente che tutti quanti dobbiamo fare un grosso lavoro e dobbiamo capire che ormai sono dieci anni che questo sistema è normato ed è giusto quello che dice il ministro iniziamo a vigilare su come si lavora in questo settore perché è importante che questo faccia ma non facciamoci autogol
Prendo ad esempio la questione mucca pazza l'isteria collettiva ha creato paura paure giustificate da parte dei consumatori perché tutte le volte ci dicono vi preoccupate è tutto sotto controllo dall'acqua l'atrazina in poi abbiamo visto com'era tutto sotto controllo
Il Governo italiano in questi ultimi anni ha perso tempo nel dire che siamo i primi della classe e se ci fossimo messi a tavolino a studiare qualcosa forse oggi non brancolano nel buio
Però la Commissione europea adesso rischia di togliere tutti i fertilizzanti di origine animale
Tenete conto che al macello il tubo digerente viene chiuso a monte e a valle il che significa andando a estremizzare che anche le deiezioni animali potrebbero essere a rischio quindi
Ci facciamo dire che l'agricoltura biologica
Rischia di creare problemi
Da chi poi
Invece va a proporre soluzioni attraverso gli organismi geneticamente modificati e a tal proposito credo che le ultime agenzia di stampa che dicono di aver trovato alla Monsanto
Sementi pronte per la commercializzazione geneticamente modificate
Necessità della nostra attenzione
E io
Ho dato mandato
Quando il ministero della Sanità darà i risultati dei test che Aiab sporga denuncia quale parte lesa
Perché stanno vendendo ingestibile un sistema di controllo che ha la sua forza nella garanzia verso il consumatore
è un lungo percorso è un lungo percorso
Prima di chiudere lui riprendo quel discorso sui fertilizzanti
Allora è giusto non avere timore e dire che forse la farina di carne e la farina di sangue debbano essere sospesi e io come presidente Iaia per quanto riguarda il marchio garanzia Aia l'ho fatto da subito
Dopodiché ricordiamoci che a noi sotto la voce carnicino non c'è solo la farina di carne
Ci sta un altra quantità il professor Sequi ce lo insegnerà ce lo dirà molto meglio un'altra quantità di fertilizzanti che io sono il primo a dire che non possono essere l'unica base dell'agricoltura biologica ma non facciamo gli ipocriti
Servono e sono indispensabili in questa fase all'agricoltura biologica quindi quando andremo in CEA dire sì
Alla sospensione temporanea
Sospensione temporanea fino a che non c'è dimostrazione del delle farine di carne dei freni sangue dobbiamo lavorare qua
Perché sotto la voce carni ciò non venga tolto tutto
In maniera ingiustificate
Un percorso che credo bisogna farlo Aia ben qualche modo ha scelto
Di farlo
Dividendo e separando il sistema di controllo creando una novità nel nel sistema con una società che non essi non è di Aiello ma vede un rapporto e una compartecipazione la comproprietà
Condemi per con i consumatori attraverso le associazioni di consumatori e con chi come Banca etica guarda con attenzione a questo settore ed è aperto a chi vuole introdurre elementi di eticità
In più al sistema dell'agricoltura biologica
Se dietro c'è una scelta politica e la serietà di di tutti gli operatori è un percorso lungo ma è l'unico percorso possibile grazie
E alla parola Giovanni legittimo presidenti da mettere Italia che ci parlerà dell'agricoltura biodinamica alle soglie del terzo millennio
Buongiorno a tutti io ringrazio gli organizzatori di questo convegno per la sensibilità dimostrata
Ringrazio gli organizzatori di questo convegno per la sensibilità dimostrata sul fatto produrre natura l'agricoltura biologica e biodinamica
Per la prima volta c'è questa diciamo diversificazione nei termini agricoltura biologica e biodinamica
Tanti però non sanno cos'è questa agricoltura biodinamica perché in Italia il termine corrente quello dell'agricoltura biologica oltretutto il Regolamento aventi novantadue
Da in Italia come dicitura di conformità Agricoltura Biologica Regime di controllo cioè in Paesi come la Germania o la Spagna e agricoltura ecologica
L'ecologia
E una una parola più ampia in Italia invece si parla di biologico e il più dinamico diciamo e offuscato da questo dai grandi numeri dall'agricoltura biologica
Io parla per parlare dell'agricoltura biodinamica che un metodo agricolo che ha diciamo delle delle caratteristiche simili al biologico nella pratica però nella concezione e completamente diversa
Un visto che il tempo limitato io ho preparato un intervento e mi scuso con voi se devo leggere ogni intervento proprio per darvi un'idea di che cos'è l'agricoltura biodinamica e e qual è la sua essenza
Viviamo un'epoca straordinaria nel ventunesimo secolo e come ha detto di recente papa Giovanni Paolo secondo l'umanità è a un bivio fare di questo pianeta un giardino oppure un ammasso di macerie
Anche nel secolo passato all'inizio degli anni Venti l'agricoltura tradizionale si trova a un bivio
Introdurre massicciamente i concimi chimici minerali o sviluppare pratiche alternative
Per tale motivo nella Mitteleuropa
Agricoltori tedeschi chiesero al dottor Rudolf Steiner
Se poteva dare loro partendo dalle sue basi conoscitive della natura delle indicazioni relative alla produzione agricola per fare fronte ai nuovi problemi chi erano insorti nell'ambito agricolo e cioè la diminuzione delle rese unitarie l'insorgenza di nuove malattie alle piante coltivate gli agli animali allevati con l'uso di foraggi conci malati con i nuovi concimi minerali
La crisi d'agricoltura non nasce vent'anni fa ho venticinque anni fa nasce da quando c'è stato l'indirizzo del del dell'agricoltura moderna che poi è andata a finire all'agricoltura industrializzata
Fu allora
Che il dottor Steiner accogliendo le richieste che gli erano state rivolte
Tenne a Koper vizi nel giugno del mille novecentoventiquattro in Polonia otto conferenze nelle quali furono gettate le basi del metodo biodinamico di agricoltura
è importante sottolineare che le basi conoscitive del dottor Steiner facevano riferimento ad una propria dottrina della conoscenza
Frutto di un approfondito studio dei testi scientifici di Wolfgang Goethe
Che non trattano solo l'aspetto materialistico della natura ma vogliono portare ad una comprensione profonda i processi vitali questa dottrina della conoscenza ha una particolare visione dell'uomo e della natura basata sull'idea di evoluzione spirituale io qua voglio fare un inciso la stampa italiana e diciamo quando o si fanno degli articoli sull'agricoltura biodinamica l'agricoltura biodinamica viene descritta come l'agricoltura dell'astrologia
Come l'agricoltura di immagini
Non è così e la base l'Abi dinamiche scientifico e spirituale quindi è una base scientifica non ha niente a che fare con l'astrologia con la magia
Proseguo nel mio intervento Rudolf Steiner nel corso delle predette conferenze spiego che intorno all'agricoltura gravitano quasi tutte le attività umane
Riferendosi alla situazione agricola del suo tempo ebbe a dire
Io leggo testuali parole di Steiner lo si creda o no e infatti proprio l'agricoltura quella che sotto l'influsso della concezione materialistica si è allontanata al massimo dai principi razionali
Pochissimi sanno che nel corso degli ultimi decenni si è verificato in agricoltura il fatto che tutti i prodotti di cui ci nutriamo stanno degenerando
E lo fanno con un ritmo straordinariamente veloce
Si osserva proprio che ora sta degenerando non soltanto lo sviluppo morale dell'umanità ma anche l'operato dell'uomo nei riguardi della terra e di tutto quanto vive su di esse
Gli interessi dell'agricoltura si ricollegano da ogni parte con gli interessi della vita umana e non esiste quasi campo della vita che possa prescindere dall'agricoltura
Le frasi che vi ho appena detto hanno settantasette anni
E se ci devono far riflettere sulla situazione che sta attraversando la nostra agricoltura
E se sono di sorprendente attualità
Il dottor Steiner nel corso delle otto conferenze
Dette le indicazioni per concimare la terra curare le piante produrre cibi sani e vitali in alternativa di concimi chimici minerali
Indicò l'obiettivo al quale un'azienda agricola deve tendere e cioè quello degli a Lizzani nel tempo e per passi successivi una individualità con chiusa in se stessa quello che oggi chiamiamo azienda agricola a ciclo chiuso
Indico come allestire gli atti d'attori della fertilità che oggi sappiamo agire quali catalizzatori di processi vitali tali attivatore della fertilità sono i cosiddetti preparati biodinamici
E si agiscono dinamicamente vale a dire non quantitativamente dal momento che ne vengono usate solo quantità piccolissime alle quali corrisponde un apporto di sostanza quasi nullo
Per meglio comprendere possiamo paragonare l'azione dei preparati biodinamici all'azione della pasta acida in una massa lavorata di farina e acqua che innesca il fenomeno della fermentazione
Essi vengono allestiti a partire da erbe officinali
Da minerali ed altre sostanze vegetali animali per la loro efficacia dimostrata sono in stati inseriti nel primo allegato del regolamento comunitario due mila novantadue che norma l'agricoltura biologica
Nella pratica l'agricoltore biodinamico deve trovare all'interno della propria azienda quanto è necessario per realizzare gli scopi relativi all'aumento dell'humus e della sostanza organica
Per il miglioramento della fertilità ad est dei suoli al mantenimento e miglioramento della sanità delle colture e degli animali presenti nell'azienda
E produrre alimenti di elevata qualità
Questi sono gli scopi dell'agricoltura biodinamica
Per poter praticare l'agricoltura biodinamica in un'azienda e necessario che l'agricoltore
Sviluppi in serie
Un grado di coscienza e di conoscenza della propria azienda tale da sentirsi parte integrante con essa
Ciò significa che l'agricoltore biodinamico sviluppa in sé attraverso lo studio e la messa in pratica della dottrina della conoscenza proposta da Steiner
Una coscienza aziendale che possiamo tranquillamente chiamare una certa sensibilità
Che lo conduce ad intuire quello che egli può e non può fare la propria azienda per tendere alla realizzazione dell'individualità agricola
Nel rispetto degli equilibri naturali tra l'uomo le pian il suolo e la piantina tra l'uomo pianti animali allevati tra piante e ritmi cosmici
La pratica del metodo biodinamico esclude naturalmente l'uso di concimi e di pesticidi chimici di sintesi
Nell'agosto due mila il FIB sarebbe l'istituto di ricerca
Dell'agricoltura ecologica Svizzera
Ha pubblicato
I risultati di ventuno anni di ricerca agronomica
Comparativa realizzata confrontando la struttura e la fertilità dei suoli
La produzione di biomassa la salute delle piante e la presenza di animali ausiliari sulle piante selvatiche
Tra terreni convenzionali su cui è stata attuata la lotta chimica integrata terreni condotti con metodo biologico e terreni condotti con il metodo biodinamico
I risultati della ricerca hanno evidenziato che i terreni condotti con il metodo biodinamico sono i più strutturati e i più ricchi di sostanza organica di un lusso non chi è più ricchi di organismi viventi
Si può affermare che questa differenza nei risultati rispetto al terreno coltivato con il metodo biologico e dovuta all'uso di preparati biodinamici
Io ero alcuni cenni storici perché la più dinamica non nasce dieci anni fa con la legge dei piloti non molto prima in Italia il metodo biodinamico di agricoltura fu introdotto negli anni Trenta da Luciano Chimienti
Egli in collaborazione con il direttore dell'ufficio tecnico della Confederazione generale dell'agricoltura italiana Mario Garbarino lavorò con tenacia per far conoscere i nuovi principi dell'agricoltura biodinamica
Tradusse e pubblicò il volume la fertilità della terra di di Pfeiffer
E cura una collana sull'agricoltura biodinamica
Nel mille novecentoquarantasette fu costituita nel nostro Paese l'associazione per l'agricoltura biodinamica avente gli scopi di divulgare il metodo biodinamico e di formare agricoltori e tecnici alla pratica del metodo
I prodotti delle aziende agricole più dinamiche sono identificati commercialmente a partire dagli anni trenta in Germania
Dal fiore ed emettere e a partire dal sessantuno anche dal marchio parola demente
Questi marchi In sono marchi collettivi depositati presso l'Organizzazione mondiale della della proprietà intellettuale di Ginevra e presso il nostro ministero dell'industria e per la loro tutela nel nostro Paese
In Italia è titolare dei marchi la Demetra associazioni tale da chi era presente che svolge i compiti di controllare la produzione la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti contrassegnati e di difendere i marchi da eventuali abusi e denigrazione
Le aziende biodinamici e sono assoggettati a un doppio controllo è una doppia certificazione
Uno da parte degli organismi di controllo riconosciuti dallo Stato in applicazione del regolamento comunitario due mila novantadue e l'altro dalla teme per associazioni Italia ai sensi delle linee guida della produzione della trasformazione deve fare per l'Italia
Attualmente nel nostro PAC nel nostro Paese le aziende più dinamiche all'uso dei marchi sono oltre quattrocento
E passare alle conclusioni l'agricoltura biodinamica oggi come ieri è una pratica agricola che a partire dalla sua concezione si pone in alternativa all'agricoltura di tipo industriale
Essa può dare risposte esaurienti alla crisi di identità che il produttore agricolo industriale oggi si appresta a vivere
E negli a seguito del fenomeno della mucca pazza e del fatto che è sempre più costretto ad acquistare all'esterno della propria azienda le sementi principi attivi chimici per stare a galla economicamente
Sta prendendo coscienza del fatto che è stato scardinato dal ruolo digestore delle risorse naturali quali il suolo le piante gli animali e gli è stato affidato il ruolo del subalterno delle ditte produttrici di sementi e mezzi tecnici chimici di sintesi diventando poi suo malgrado non più il depositario della cultura della terra
Ma lo strumento di produzione di materie prime alimentari de naturalizzate
A dieci anni dal riconoscimento ufficiale dello da parte dell'Unione Europea dell'altro agricoltura
Cioè di quei metodi definiti in Italia come agricoltura biologica
Facendo tesoro delle esperienze molto negative di chi è buona parte dell'agricoltura sta vivendo
E dal fatto che molto spesso nel piatto del consumatore si trovano prodotti agricoli con residui chimici di sintesi oltre la soglia consentita
Ritengo che i tempi sono maturi per un incontro tra operatori agricoli tradizionali e mi riferisco a quelli agli agricoltori ai prodotti tipici quelli che fare un'agricoltura tradizionale di qualità
Con operatori agricoli biologici e biodinamici con l'intento di confrontarsi per cercare di progettare azioni comuni per far tornare l'agricoltura ai suoi ruoli di produzione di cibi sani
Salvaguardia del territorio fonti educativa per le future generazioni
Il concetto di progresso agricolo non coincide più con i successi e gli alimenti delle rese unitarie ma coincide invece con la produzione di alimenti sani e di qualità
In questo secolo la coscienza dell'uomo sarà sempre più attenta alla qualità dell'aria che respiriamo dell'acqua che beviamo della terra che coltiviamo del cibo che mangiamo
Il ripristinare la qualità degli elementi che generano la vita sulla Terra sarà la nostra sfida del terzo millennio
L'agricoltura biodinamica forse e destinata a non rimanere un'agricoltura di nicchia grazie
Chiudiamo questa parte sull'associazionismo con l'ultimo intervento del Presidente dell'Ama bene Gino oggi Rognoni che ci parlerà di cosa serve al biologico
Insomma Bongiorno tutti
Due premesse toccare i due tre punti che ritengo fondamentali per l'affermazione la diffusione del biologico
Questa interruzione la vorrei fare con Grande Albergo Italia del biologico la cui recezione molto affollate in questo momento cioè vogliono entrare tutti
Da un certo punto di vista questa è una cosa positiva Dunn altro però ci occorre di fare chiarezza
Per esempio
Negli anni passati abbiamo elargito una bella dose di fondi pubblici per
Il basso impatto ambientale per la riduzione dei prodotti chimici in agricoltura
Il rapporto nella mia regione per esempio
Quindici a cento quindi quindici è andato al biologico ottantacinque al basso impatto ambientale
Ma mentre per il biologico c'erano attraverso la certificazione delle norme precise
Per il resto non era così facile sapere cosa si volesse dire tant'è che secondo me l'obiettivo non è stato raggiunto di chi aveva fatto quel Regolamento
Due mila settantotto perché in in molte regioni e i prodotti chimici l'agricoltura sono aumentati anziché diminuire questo ci deve servire far riflettere per fare in modo che nei prossimi anni non succeda la stessa cosa specie diciamo
Se diciamo che
L'obiettivo eh di ridurre prodotti chimici in agricoltura questo obiettivo deve essere verificato se è stato raggiunto perché per raggiungere quell'obiettivo sono state spesso delle risorse pubbliche
Un altro aspetto e fra i
Sarà gli obiettivi che si pongono le associazioni produttori c'è naturalmente anche quello di promuovere i prodotti tipici della tradizione anche questo è un obiettivo benemerito ma occorre anche lì riuscire a fare chiarezza su l'ex sulle caratteristiche di questi prodotti
Tipici e della tradizione ho fatto molte volte l'esempio di un prodotto tipico locale con una materia prima che invece viene a due tre mila chilometri di distanza ecco questo qui pure qualche riflessione ce la dovremmo fare perché il prodotto tipico era caratterizzato dalla produzione in loco delle materie prime che servivano per ottenerlo
Passando un'altra premeva e premesse quei punti io ce l'ho solo due o tre quelli che ritengo in questi pochi minuti fondamentali da esprimere veti
Uno dei temi degli imperativi che ci siamo detti in questi ultimi anni era che il biologico fosse un
Un un un motivo per ed è stato anche il mezzo per ricostruire almeno un pezzo di mondo rurale
E su questo io sento noi lo lo abbiamo promosso questo discorso in molti casi quest'idea perché fra queste cinquanta mila aziende biologiche ce ne sono tantissime proprio a parole nel nell'entroterra dell'Appennino anche la montagna perché era con quelli che la il biologico hanno fondato era compatibile andava nella stessa direzione e quindi noi anche nella politica abbiamo detto abbiamo sentito dire che fosse ogni obiettivo dar perseguire e invece per esempio l'INPS retroattivamente
Riduce i contributi
Lo sconto sugli oneri sociali per le aziende agricole che opera da Collina e la montagna questo va in direzione opposta
Che c'è veramente volevamo ricostruire oltre il mondo rurale e quindi l'entroterra italiano che è una bella fetta del territorio perché sono i due terzi del territorio nazionale
è questa qui questo provvedimento passare lo sconto degli oneri sociali per le aziende agricole che hanno dei dipendenti da settanta per cento al quaranta al trenta per cento e non è un bel modo di andare in questa direzione
La poi due tre aspetti che sono importanti che io ritengo fondamentale per far crescere l'agricoltura biologica e l'agricoltura di qualità
Il ministero adesso sta partorendo mi auguro prima possibile le associazioni di prodotto nelle quali mi auguro che ci sia una voce di settore biologico nel suo insieme
E questo noi ci auguriamo veramente di poterlo vedere con dei parametri che consentano la nascita in tutte le regioni italiane di diverse di queste associazioni prodotto di prodotti biologici nel loro insieme
Una una speranza esprimo anche
Che non mi vorrei vedere sparire quei quindici miliardi che erano previsti nella Finanziaria sapendo per per il biologico il prodotto di qualità
Sapete è vero che la competenza è delle Regioni
Ma sapendo anche la loro fame di denaro non vorrei che andassero in altre direzioni per le quali se la specie erano state fatte delle battaglie non da poco per prevederli nella Finanziaria questi quindici miliardi
Ecco un altro obiettivo che nella diffusione io lo sperimentato nella mia regione che ha funzionato in questo lo vedrei positivamente per sviluppare per affermare le produzioni biologiche è stato e lo hanno fatto in diversi parti dell'Unione Europea
L'acquisto da da parte delle associazioni produttori dei marchi collettivi l'ASPI l'acquisto di spazi promozionali in cui quella successe ai prodotti di produttori con quel loro marchio collettivo
Pagavano degli sparsi nei punti vendita e chi aveva un buon prodotto con un buon rapporto qualità prezzo poi c'è rimasto quando abbiamo sperimentato questo e questo fu sarebbe un'altra un'altra grande opportunità per i i produttori biologici infine
Io desidero dichiarare che insieme agli associati
Dell'Ama Beck e tutti gli altri che collabora vanno in questa direzione vogliamo lavorare per un biologico che abbia i requisiti massimi di qualità e che non si accontenti dei requisiti minimi che è molto più facile perseguirli con grandi numeri quindi noi lavoreremo perché non vengano intaccati i principi che ci hanno consentito di remare controcorrente negli anni dove dice oggi ce ne abbiamo messi molti noi perché non avevamo le rese le produzioni che erano necessarie per per garantire i bilanci delle aziende quindi noi non vogliamo rinunciare quei principi se ci hanno dato la forza di affermare un settore che credo abbia delle benemerenze e mi auguro anche che questo questi principi si veda no
Effettivamente anche nel il nuovo decreto che farà il ministero sulla zootecnica biologica vi ringrazio Bongiorno tutti
Bene abbiamo rispettato quasi completamente il calendario degli interventi ed ora passiamo la parola al ministro di appena arrivata quindi lo prendiamo subito al voto
Bene
Ben trovati tutte
Io sono arrivato un po'più tardi del previsto per due ragioni che distano entrambi a cuore
La prima e che ho finito adesso ottenuto un parere molto circostanziato della Commissione agricoltura della Camera
Sul Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti di autorizzazione alla produzione immissione in commercio la vedo i prodotti fitosanitari presidi sanitari
La commissione ha dato al governo un parere che recepisce un lavoro svolto per la bellezza di cinque anni in quella Commissione
Su una cosa che forse ricordate mezzi tecnici in agricoltura di roccia
In Commissione agricoltura la Camera abbiamo tre volte cercato di mettere questa norma nella legge comunitaria
Quattro volte fatto ordini del giorno al Ministero della Sanità
Approvato un disegno di legge a prima firma miglia firmato da tutti i componenti della commissione non che di cui ero relatore votato pressoché all'unanimità anzi addirittura credo all'unanimità forse c'era un solo astenuto
Che è rimasto bloccato dalla commissione politiche dell'unione europea che ha tenuto bloccato per un anno e mezzo quello provvedimento come d'altra parte il Senato ha bloccato da tre anni il provvedimento a tutela delle aree produzioni DOP il GP e biologico per evitare discariche e cave e altri impianti anzi le cave non tanto ma le discariche sicuramente e gli inceneritori
Vedi aria del prosciutto di in Emilia Romagna
Agricoltura della Camera ha chiesto al governo nella stesura finale di questo regolamento di semplificazione dove io avevo inserito delle norme che semplificasse la vita agli agricoltori biologici
Che prodotti elencati nell'allegato uno al presente Regolamento voi riconoscete partono dal solfato di rame e Giuly sto passando per il propoli
Non sono soggette ad autorizzazione quando non siano venduti con denominazioni di fantasia
Per l'ennesima volta questa cosa è stata io come dire ovviamente ha colto molto favorevole tutte queste sollecitazioni fino al Parlamento
Siamo determinati nella fase di chiusura di questo le voglio semplificazione nonostante i tentativi di boicottaggio ancora in corso ancora in corso contro questa cosa che di comune buonsenso di comune buonsenso
Speriamo di riuscire entro le prossime settimane a vincere una battaglia durata anni in cui paradossalmente si dimostra quanto sia indispensabile
Una lobby della qualità del biologico più sollecito per l'appunto da cinque anni e quanto sia potente a tutt'oggi una lobby anti biologico The nonostante la volontà unanime in Parlamento è riuscita per cinque anni a bloccare la autorizzazione ai mezzi tecnici e agricoltura biologica e questo è un dato vedremo chi la vincerà questa battaglia
E ogni è caso se abbiamo tenuto che la Commissione agricoltura camere sciolte si convocasse per dare questo parere che il ministro in piena discussione anche di altre problematiche da dire forse alla presentazione elezioni politiche che ci sono più o meno vicini è andato in Commissione a sostenere questa tesi
Noi denunceremo se ci saranno tentativi di bloccare questa riforma ormai arrivata in porto perché deve andare soltanto all'ultimo voto del governo se qualcuno farà pressione su alcuni ministeri per cercare di bloccare questa riforma e dico pubblicamente i modi e i mezzi con cui si fa tentativo di vietare al Parlamento di esprimere il proprio volere unanime
E su questo saremo molto determinati e lo dico perché sono convinto che anche qua qualche osservatore di chi fa lobby contro ideologico c'è sicuramente anche stamattina in questa conferenza
Siamo d'accordo spero di sì
Allora poiché questo magari con cinque anni
E poi sentiamo alcuni che come dire non avendo neanche letto un atto parlamentare
Parlano a vanvera che dicono ma perché non si fa ancora e non si riesce ancora organizzare fino in fondo una vera attività civile pubblica trasparente di chi fa battaglia per la qualità
Per il mangiar sano
Per un'agricoltura compatibile e invece abbiamo
In modo più o meno occulto
Una continuo tentativo di battaglia contro il buonsenso
Perché solo buon senso dire che non è possibile che la sabbia o il propoli debbano essere registrati per poter essere utilizzati in agricoltura biologica in un paese quando si riceve bisogna ridurre la burocrazia e non a caso lo stiamo inserendo in un provvedimento di semplificazione perché bisogna che qualcuno dica apertamente che vuole più burocrazia perché qua non c'è una maggiore attenzione alla tutela
Che invece legittimerebbe anche le autorizzazioni e controlli qua c'è soltanto una inaccettabile pressione burocratica
Quindi primo motivo molto pratico per cui vengo da una riunione lunga in cui questa cosa fortunatamente passata con il giusto sostegno
C'è stato un solo voto contrario in Commissione
Passiamo all'altro aspetto importante
Che riguarda un altro tipo di aggressione al
Alla agricoltura di qualità di questo Paese
Ho avuto oggi
Il verbale dei carabinieri che sono andati delle politiche comunitarie che sono andati a interrogare era presente la Monsanto alloggi
Io ho potuto leggere nei giorni scorsi ieri
Ne aveva un con contezza definitiva questo verbale della
Dell'autorità sanitaria del porto di Genova
Che ha mandato ha fatto un campionamento
Nell'ambito non di conti Colli routinari ma di una verifica
E ha scoperto che almeno nel nel testo arrivato a me
Che c'era un po'di arrivo di oltre tre mila quintali di soia
Oggi M
Che era entrato nel porto di Genova provenienza Monsanto Illinois
Credo
No Monsanto sicuro Illinois solo prego
E destinato a gli gli stabilimenti da Monsanto Allodi
La ufficio
Sanità marittima Genova mandato questo campionamento
All'istituto Vittorino
Istituto di analisi di Torino quello ben noto perché quello che fa anche gli sconti della BSE
Tanto per capirci
Quell'istituto a verificato che c'è c'era presentata cioè che questi semi erano transgenici
Dopodiché hanno chiesto ai Nas di fare ulteriori verifiche quindi quando si parla dei riscontri
La prima analisi fatta dall'ISU di Torino
Risultato comunicato per iscritto a me dal Direttore Gianni ma la Belli
è che c'è tra Genco
I Nas hanno avuto l'incarico ci doveva essere un cordone sanitario su questa storia cosa accade
Accade che ho mandato anche i carabinieri del nucleo dei poi del dei carabinieri politiche agricole
Oggi leggo
Di un verbale
Dei carabinieri che il dirigente da Monsanto ha dichiarato che loro non avevano comunicazioni dover bloccare la partita di soglia
E che quindi la soia è già dai rivenditori
Allora uno come funziona in questo Paese il sistema dei cordoni sanitari quando si fa un controllo uno due ovviamente ho già parlato ieri stesso con i Nas ho fatto parlare direttamente di conta stiamo andando a riverificare tutti i rivenditori perché venga sequestrato presso tutti i rivenditori queste partite
Ovviamente però significa che stiamo mettendo in evidenza una cosa
E cioè uno molto grave
Che un'importante società mondiale
Probabilmente per un errore ma un errore di tre mila quintali è un errore notevole notevole non è un piccolo errore
Inserisce semi transgenici e parliamo di Segni quindi con una pericolosità molto più grave che non l'alimento paese che ha perché il danno all'agricoltura italiana può essere molto rilevante
Ho sentito che le associazioni del biologico hanno deciso di tutelare se stessa mi sembra una cosa assolutamente legittima
Mi sembra molto grave che al di là del dibattito della battaglia
Politica
Che legittimamente le multinazionali fanno dal loro punto di vista per cercare di avere le autorizzazioni a a commercializzare i prodotti OGM in Europa
Ma quella è una battaglia politica che possono fare anche sostenendo giornalisti i politici e scienziati come spesso fanno però è battaglia politica violare le leggi dello Stato italiano non è consentito a nessuno nemmeno alle multinazionali
Rilevanti
Perché se no si perde ogni certezza lo Stato di diritto
Quindi su questa cosa
Io penso che la nostro azione sarà estremamente dura
Il fatto poi che scopriamo che già è andata ai rivenditori
è una cosa se possiamo anche peggiore
Allora queste sono i due motivi del leggero ritardo mi sembrava questa l'occasione migliore per comunicarvi
Che da una parte cerchiamo di andare avanti sui mezzi tecnici dall'altra
Dobbiamo far capire con molta determinazione che non accettiamo che il transgenico ci sia imposto nemmeno attraverso la procedura di un dibattito parlamentare di dibattito cederà ma addirittura attraverso un
Un ingresso illegale
Di prodotto nel nostro Paese questo non è una cosa che non possiamo tollerare
Su questo credo che
Ci deve essere anche da parte
Dell'opinione pubblica di tutti che già c'è d'altra parte un'estrema attenzione e io do atto alla Coldiretti
Di avermi segnalato nei giorni scorsi proprio la loro forte preoccupazione su questa materia
Considerando che hanno di fronte
Un
Una campagna che loro chiamano semina sicura
E che vorrei che per poter essere semina sicura devono avere la certezza che il prodotto sei me sia un prodotto certificato qua non si dà per lo meno di violazione solo sugli OGM quasi data di violazione della legge sementiera che vale per la purezza dei semi
E che è una legge che vale per tutti in cui lo GM in questo momento è un elemento aggiuntivo ma si tratta di
Avete violato una legge dello Stato che tra l'altro di sale al settantuno e quindi è precedente addirittura tutta la Ferrari che gli OGM quindi è una violazione
Che il fatto che ci sia è una relazione con il transgenico esso e un'ulteriore aggravante ma in ogni caso e già una violazione perché tu
Mette in circolazione delle sementi che non risultano autorizzate mi certificate ai sensi della legge nel nostro Paese
Men che meno anche l'Unione europea perché sapete ovviamente io ho chiesto di aumentare i controlli
Alle ai porti d'ingresso
E credo che nei prossimi giorni anzi nei prossimi giorni disposto una riunione
Dei carabinieri del della dei carabinieri del Ministero dello dica agricoli ispettorato antifrode del corpo forestale dello Stato perché si faccia una campagna di verifiche a tappeto sul territorio
Preventiva e si annunci un'iniziativa faremo l'iniziativa di campionatura
Dopo le semine
Quindi lo faremo sia prima perché abbiamo prevenire che ci siano semi circolazione sia dobbiamo fare una campionatura per essere certi che non ci sia un meccanismo di
Come dire giunga in questo caso non aggiunga positiva che la giungla quella naturale ma di una giungla legale che sarebbe una cosa è sempre pericoloso
Aggiungo poche altre cose
Perché chiaramente queste due riguardano due aspetti uno importante perché dobbiamo uscire fuori da questa vicenda dei mezzi tecnici l'altro devo dire molto delicato è molto fastidioso
Perché noi stiamo facendo un'iniziativa molto seria
A livello internazionale abbiamo una posizione come Paese
Abbiamo una posizione che quella espressa dal Parlamento italiano in materia di biotecnologie il parlamento erano fece un'indagine già quando ero presente la Commissione meglio a tra novantasette novantasei novantasette
A votato un'infinità di volte le posizioni dell'Italia che sono posizioni che devono essere rispettate da tutti
Che sono posizioni di uno Stato sovrano
Fino a prova contraria e che ha il diritto scegliere che modello di agricoltura vuole
Uno Stato sovrano
In cui il popolo gli agricoltori i consumatori gli artigiani
I commercianti le a piccole e medie industrie trasformazione non vuole il transgenico e quindi non si capisce perché lo dovremo trovarci ero imposto contro una volontà praticamente unanime di tutta la filiera agroalimentare
Questa è il paradosso in cui ci troviamo cioè è un'aggressione alla nostra al nostro diritto di decidere su quello che si fa sul territorio italiani
Questo non è tollerabile
Chiunque lo faccia
In questo ambito
Il rilancio del biologico allo in questo ambito c'è un discorso può invece di per corde avuto questa prima conferenza nazionale del biologico e del biodinamico
è importante che questo diventi l'appuntamento annuale in cui si fa il punto della situazione in cui si cerca di darsi degli obiettivi che si cerca anche di capire che i risultati raggiungiamo
L'epoca del più nerissimo è finita
Oggi questo è un settore economico importante del Paese
Il famoso milione di ettari di
Di biologico sono soltanto un buon risultato iniziale non è il nostro obiettivo
Il documento di programmazione agroalimentare forestale del governo italiano che per la prima volta fa è il piano triennale di programmazione
Che è partito al luglio con l'approvazione in Consiglio dei ministri
Che poi transitato in una delicata fase di elaborazione con tutte le Regioni ha avuto il parere della Conferenza Stato Regioni
Che adesso è attribuito al parere delle Camere
Che daranno il parere il dodici aprile che poi arriverà a fine aprile al CIPE
Questo documento di programmazione prevede di arrivare entro tre anni al dieci per cento di superfici di biologico il nostro Paese
L'abbiamo deciso a luglio
Le vicende di questo periodo
Praticamente diciamo che è quasi raddoppiato poco più grande no poco meno di raddoppio perché siamo già oltre il cinque per cento
Però sostanzialmente questi dovrebbero essere l'ordine di misura
Dopo di che dobbiamo fare una verifica dico di quali sono le aree perché è chiaro che una cosa sono i pascoli
Una cosa sono creare di ortofrutta una cosa sono altri cereali dobbiamo ragionare ben sapendo che però anche le aree a pascolo se sono davvero biologiche sono utili che siano biologiche non dobbiamo come di denigrare niente di tutto ciò che ne parliamo di biologia
Anche perché non dimentichiamoci che anche dove non c'è
Un valore produttivo c'è un valore ambientale
E va riconosciuto perché noi parliamo oggi di una politica agricola europea che deve dico deve garantire sicurezza ambientale sicurezza alimentare
Il biologico è una delle punte avanzate non è l'unica però la punta avanzata
Di una garanzia della sicurezza ambientale e alimentari
Non è un caso che nella proposta
Sulla finalmente l'eliminazione del set-aside il superamento progressivo del set-aside come perversione del meccanismo dalla politica agricola comune
La prima grossa la Commissione è di consentire la ripresa delle colture foraggere sulle aree di seta Saidi biologico gli avevo chiesto che lo sia su tutte le armi set-aside perché ovviamente abbiamo bisogno di riprendere complessivamente però già il fatto che si inizia a dire
Riprendiamo le sul biologico è il segnale che la commissione
Inizia a porsi il problema
Di una indicazione positiva sul piano il fatto che per le deroghe
Nel settore
Della rimozione parte disco specifico si inizia a valutare la possibilità di una deroga per il biologico ovviamente stiamo parlando di un biologico che debba avere però un'infinità di garanzie di provenienza di certificazione che si avranno di una materia molto delicata e molto scivolosa
è il segno che ormai si va be'sull'identificazione del della certificazione biologica come un elemento di qualità
Su questo c'è un secondo valore però il biologico deve diventare sempre in questo Paese un biologico territoriale
E non anonimo
Perché non basta essere biologico
Perché il biologico il consumatore vuole sapere se biologico dove il fatto come fatto e da chi è fatta
A maggior ragione il biologico visto che tutta l'agricoltura pone prevale la rintracciabilità delle dica garantire una rintracciabilità che non sia solo il certificato che una cosa è biologico ma sia la qualità del biologico
Perché altrimenti dopodomani ci troveremo il biologico di più di alta meglio ma è ora che arriva dalla Patagonia e che magari diventerà a rischio transgenico visto l'estensione che in Argentina sta avendo invece proprio il transgenico
E quindi diventerà un sistema di minore tutela del consumatore vuole sapere da dove vengo i prodotti l'epoca del cibo anonimo è un'epoca che finirà
Perché più il mercato globale più il cibo deve essere identificabile
Questo è
Il dato che sta emergendo in modo chiaro vera riforma che stiamo imponendo della politica agricola comune
E la vicenda BSI che pura vicenda drammatica
Ha come effetto positivo che sta mettendo tutti di fronte alla evidente necessità
Di capire che il problema non è analizzare il prodotto ma è analizzare i processi produttivi
Dobbiamo passare dalla visione legata solo al prodotto che è una visione parzialissime ha una visione legata al processo in questa direzione dobbiamo fare muovere tutta una serie di provvedimenti
Io avendo Q costituito il Comitato del biologico di cui ringrazio Guerrero in particolare di aver lavorato e tutti i componenti
Credo che dobbiamo andare verso un miglioramento ulteriore della funzionalità degli organismi anche presso il ministero
Che riguardano il biologico
So che ci sono state delle proposte una
Che io non ho firmato fino ad oggi apposta
Perché oggi pomeriggio quando torno raccoglierò gli esiti che il direttore sta prendendo
Delle valutazioni che emergono in questa conferenza
E oggi pomeriggio
Firmerò tutto o in parte
Il decreto che ho qui alla firma di modifiche del mio
Decreto dell'agosto del quattro agosto due mila sulla zootecnia veloci per quale motivo non lo firma
Perché voglio che ci sia un elemento di trasparenza e di responsabilità
è ovvio che in queste modifiche proposte mi ci sono cose di buonsenso che favoriscono un biologico
Migliore
Ci sono cose che io all'inizio interpretavo come un allargamento di maglie sta
Devo essere sincero può esser un paradosso che il ministro e più integralista sul biologico dei biologi quindi una cosa anomala però della e il ministro ha una posizione molto rigorosa sul biologico se per esigenze pragmatiche
Il Comitato del biologico la Conferenza nazionale del biologico nell'affermazione che voi farete mi chiede di fermare integralmente
Le proposte che il Comitato nazionale di coltura biologica
Mi ha e piogge nere ecocompatibile mi ha fu informato io avanti a voi oggi pomeriggio tanto lo mettono a firma qua
Mi fermo e il decreto modificativo
In modo che trasparente mente chi ha qualcosa da dire la dica nella giornata di oggi
Nella riverificare farà il direttore generale vedremo
E confronteremo in modo di trasparenza democratica che cosa si vuole fare
E alla esito di oggi avrete la firma su tutto o se c'è qualche punto che verrà ampiamente contestato io mi permetterò
Di eliminarlo dalle modifiche che avete richiesto mi sembra un processo
Chiaro trasparente so che non siamo abituati a questo perché in genere la trasparenza nelle nelle attività ministeriale una cosa rara
Ma io ho la fortuna di essere eletto con voti d'opinione di non avere bisogno dei vostri voti personalmente né di quelli degli altri agricoltori perché i voti le chiedo ai cittadini italiani
Per fare gli interessi del Paese non di singole categorie
E quindi mi posso permettere la trasparenza
Ho questo lusso
è dirlo in piena campagna elettorale è un lusso aggiuntivo se permettete no nel senso che io posso dire poi può dare quello che pensate meglio
Io le cose devo fare perché siano utili al Paese al futuro è anche la mia coscienza perché io sono mi posso mette in uso di dire che quelle cose che scriviamo i programmi io le sto anche facendo con grande disappunto devo dire di molte anche dei miei alleati oltre che degli oppositori perché questo è anomalo l'abbiamo fatto le nomine non accettando lottizzazioni vari enti
Facendo anche battaglie difficili scegliendo persone sulla base della competenza e affidabilità ovviamente perché poi c'è un intuitu personae le scelte e facendo anni questa direzione ciò anche una proposta che esso è stata fatta spero che poi sarà un po'
Riprecisare per quanto riguarda
L'utilizzo anche dei soldi delle risorse che riguardano il
Il problema
Del di quello che da omesso in finanziaria voi se avete aveva insistito quest'anno per avere anche dei fondi aggiuntivi quindici miliardi all'anno mi sia lo stato oltre che la famosa tassa mitologica che speriamo ogni tanto ci faccia incassare qualcosa
Abbiamo distratto vi state brutto di come dire
Utilizzato positivamente dieci miliardi di quei quindici per l'allevamento biologico con la legge sulla BSE
Definiamo come vogliamo al meglio spendere quei dieci miliardi per promuovere davvero allevamento biologico su questo se il Comitato come mi dicono ha già de definito un parere una proposta e se c'è già una carta firmata firmavate quello giudice ancia difficoltà
Poi importante anche e che nel parere di stamattina dato dalla Commissione agricoltura c'è anche scritto un'altra cosa che forse vi suona bene
Che gli organismi di controllo già autorizzati al conto del metal rottura biologica vi faccio salti il resto
Se
Che hanno trasmesso al ministero il integrazione il palo manuale della qualità con le procedure di controrivoluzione animali si intendono autorizzate ce l'ha detta attività di controllo a partire dal ventiquattro agosto due mila nelle more dell'emanazione provvedimenti ministeriali autorizzazione diremo
Così saniamo anche questo bubbone
Del fatto che mente il ministro sostiene la zootecnia biologica
Per una serie di ritardi burocratici ancora non esiste formalmente una sistematizzazione qui dobbiamo applicare per analogia stiamo andando avanti con discorso analogico nel parere della Commissione agricoltura c'è lo strumento per cui nel Regolamento poi che il Governo dovrebbe varare definitivamente le prossime settimane
Eliminiamo anche un paradosso cioè il fatto che abbiamo la zootecnia abbiamo letto le societaria sono autorizzati a fare agricoltura biologica mi sembra ovvio che se fanno richiesta nelle more sì risolva anche questo problema detto questo è ovvio che dobbiamo accelerare
Quindi questo affrontato anche sopra abbiamo fatto ancora più veloce
Poi nelle more però dobbiamo migliorare gli organismi il Comitato votazione gli organismi di controllo in agricoltura biologica
Oggi però non è stata sottoposta una di organizzazione del comitato che rapidamente se nella pausa invece Vogel mangiare biologico fatto una valutazione come Comitato mi diverte
Questo comitato e un'altra pasto via burocratica
Ho la scelta è una scelta che nella trasparenza sostenga la venti velocizzazione e non ulteriori impacci dall'avere massimo rigore sui controlli la massima velocità negli aspetti burocratici perché se no
Creiamo solo ulteriore caos
Cercheremo di avere anche le società mi sembra di certificazione delle società di certificazione che è un altro elemento di trasparenza perché dobbiamo garantire il massimo di trasparenza su questo settore perché proprio perché c'è una richiesta maggio dell'opinione pubblica
Dei consumatori c'è molto controllo dobbiamo di bisogno di questo settore sia come dire non dico al di sopra di ogni sospetto perché poi questo edificio però quanto meno tendenzialmente
Abbia quei margini minimi di truffe che ci sono in tutti i settori la vita umana quindi adesso lo abbiamo dire che il biologico di verità sante come quelli che mi chiedono ogni volta ma
Il brano oggi visto può fare male c'è un'intervista è dicevo fare ha detto guardate certo se uno si mangia un quintale di pasta biologica in una giornata muore
E quindi perché naturalmente gli fa male detto non è che stiamo dicendo adesso che siamo dicendo che tendenzialmente poiché non usa sostanze pericolose rosa transgenico è meglio non è che siamo santificare Humble biologico per cui adesso
Chi vuole difendere il tra agendo fa gli articoli su giornali c'è il biologico è pericoloso ho detto grazie pure la cicuta e pericolosa solo che la differenza è che la cicuta si sa che in natura sette la prima muori quello che invece non si sa e che mi mangio magari una patata e dei dopo che transgenica succede una cosa a cui io non sono abituato allontana non è
Non affrontare i rischi che in Madre Natura ha già creato e preme evitare possibilmente di costruire noi rischia Giuntini tipo la Biesse o tipo il transgenico negli alimenti
Il poema quindi è una cosa ancora una volta molto i Laità e razionale di un rapporto costo beneficio non c'è un biologico Santoro sacro di fronte al resto che cattivo non è così non c'è la battaglia per il bene e il male
C'è un rapporto costo benefici e semente laico
In cui
Il biologico e tendenzialmente una metodo che riduce
Una serie di preoccupazioni ma che Mantini intatti
I normali rischi naturali tant'è vero che applichiamo una serie di normative igieniche per evitare anche nel biologico quelle che possono essere l'insorgenza di problemi che natura esistono
Abbiamo da dire che in alternativa abbiamo una serie di preoccupazioni su quelle che sono altre realtà
Dove il rischio e decisamente superiore ai benefici ipotizzati questo è non c'è nessuna
Voglia di creare un'ideologia del biologico questa quello da chiari e una attività economica che ha un valore importante e che significa io vedo che questo abbiamo fare abbiamo aumentato anche le unità finalmente dell'ufficio
Del biologico al ministero che quand'erano era uno su quanti funziona su quanti dipendenti mille nella struttura uno su mille insomma è una cosa rivela adesso siamo riusciti
L'abbiamo quasi abbiamo quintuplicato però quindi da uno a cinque de comunque quintuplicato quindi se possiamo dire quintuplicati gli interventi adesso vedremo poi che nel tempo libero siamo andati in pubblicazione anche col nuovo Regolamento il ministero e quindi da lunedì prossimo dopo cinquant'anni bisogna rifare la pianta organica del ministero perché la mia caparbietà ha portato che abbiamo pubblicato in Gazzetta la riforma del ministero delle politiche agricole e forestali questo piccolo grande difficoltà perché lunedì dovrei nominare i nuovi direttori generali ecco perché i direttori sono favorevole insegnamento impressionati in questo gridando
Al rapporto accontenta da ordinario e direttore e i farla grado carica degli uffici che risalgono a Milano centocinquanta
Detto questo però
Speriamo che in questi lo feci sicuramente Remo spazia al biologico dello spazio al PPI dallo spazio a quello che il nuovo nell'agricoltura che esiste lo dice l'altra latte il Regolamento che istituisce finalmente la direzione per le politica della qualità e dei consumatori
Quindi da lunedì entra in vigore il nuovo Regolamento al ministero
Non si sa più che cosa un cereale che io trova in questi due-tre giorni dovrei pensare anche a questo piccolo aspetto però sicuramente andiamo verso il nuovo anche quella direzione ultima considerazione sulla quale vi sollecito la massima attenzione
In questa vera e propria furore riformatore che tutti sono tutti tutti cioè che alcuni cioè di potere costituito vedono con grande terrore
Il Parlamento de la Repubblica il ventisette febbraio mi ha dato anche delega
Dalla lega al Governo però per conto poi ministro proponente sono io di fare la riforma dell'agricoltura delle foreste e della pesca
I decreti legislativi sono pronti sono anche qua cosa rara sul sito internet del ministero e del Corpo forestale quindi potete leggere
Sono uno la riforma dell'agricoltura
In quel caso riformiamo l'articolo del codice civile del mille novecentoquarantadue che identifica l'imprenditore agricolo quindi cambia il concetto di pregio e agricole
Sarà imprenditore agricolo anche di fama l'utenza del territorio
Con l'agricoltura sarà anche di fa vendita diretta
Sarà un concetto una vera e propria rivoluzione appesa da più di cinquant'anni
Questo decreto legislativo andrà in Consiglio dei ministri presumibilmente entro una decina di giorni al massimo
Dopo avrà il diciannove c'è la Conferenza Stato-Regioni che deve dare il parere e il venti è già convocata oggi la Commissione agricoltura della Camera per dare i pareri successivo
Entro la fine di aprile primi di maggio diventa legge perché il Consiglio dei ministri da il voto finale
A Lodi rendere conto che questa è un'opportunità
Se avete qualche idea
Di quello che serve anche nella fase dello Stato regione la fase dei pareri delle Commissioni è fondamentale inserirsi
Perché poche una riforma tesa per alcuni versi a cinquanta sessant'anni può darsi aspettiamo altri sessant'anni per quando il biologico cioè allunghi la vita può darsi che molti di noi tra sessant'anni aveva difficoltà a fare quella d'uovo passaggio allora cogliamo questa occasione
C'è la riforma anche delle foreste risale riformiamo la legge dei boschi e delle foreste il Milano centoventitré la sono ottanta quindi le possibilità sono del tutto remote quello di sopravvivere a tutta alla quindi cogliamo la riforma delle foreste
C'è la legge dell'evento sulla pesca e l'acquacoltura io non so se qualcuno se ne sta occupando ma forse anche il pesce d'acqua cultura come viene fatto né fosse una cosa che dovrebbe interessarci
E anche quella il terzo decreto legislativo quindi sito Vizzari sintonizzati digitate il sito internet del ministero e del Corpo forestale ci sono questi testi
I tempi sono il mese di aprile
Ultima cosa
C'è anche un bando fatto il ventidue marzo è stata su sembra sul sito del ministero per i progetti di comunicazione su qualità tipico e biologico entro il quindici aprile che è Pasqua dovete fare domanda
Sono progetti di sostegno a iniziative di comunicazione informazione educazione alimentare nelle scuole a cui si può concorrere
Entro il quindici aprile bisogna fare la domanda ovviamente sono progetti in cui abbiamo messo un tetto di spesa massimo duecento milioni
Perché vogliamo finanziare la gente che fa cose serie e che già non ha bisogno di miliardi e non due tre progetti che provano in subappalto a una serie di altri operatori come spesso è accaduto nella storia del danaro pubblico di questo Paese
Noi diamo tra l'altro mi qua con partecipazione del cinquanta per cento il che significa che chi fa il progetto ci deve mettere del proprio e lo Stato Dida una metà in modo che non solo con la so come spesso accaduto soldi a fondo perduto ma si sostiene che in qualche modo però in una cosa ci crede quindi ci mette anche un po'tutto credo avervi dato una serie di
Di notizie anche Prati mai hanno fatto un intervento come dire tradizionale però il problema è che siamo in una fase in cui possiamo
Ottenere una serie di risultati importanti io credo che questo è un momento in cui bisogna fare un
Come dire un salto di qualità anche nel mondo del biologico dobbiamo capire che questa deve essere una capacità di rispondere all'esigenza forte che c'è nel Paese
Ovviamente faremo anche una riflessione spero al più presto
E vi faremo avere notizie sulla
Modifica della politica agricola comune europea che noi come Italia abbiamo di cui come da abbiamo chiesto una riforma in senso aspettare il due mila e sei noi chiediamo una riforma molto presto l'anno prossimo
Perché dopo tutta questa emergenza si è capito che una politica agricola comune che da ottanta mila miliardi all'anno gli agricoltori in Europa
A in cambio la mucca pazza è una cosa che i contribuenti cittadini consumatori europei non sono più disponibile a sopportare
E chiedono agli agricoltori di farsi garanti e capaci di garantire sicurezza ambientati sicurezza alimentare all'interno di questo di di appare evidente che il mondo del biologico a una sua
Responsabilità di essere capace Dean perpetrare questa richiesta fortissima capire l'euro
Noi presenteremo al Consiglio dei ministri di aprile del Consiglio ministri europeo le linee guida di riforma della PAC che propone l'Italia l'abbiamo avevamo fatto partire un gruppo di lavoro a ottobre col ministero degli Esteri
E noi punteremo a chiedere che almeno il cinquanta per cento dei soldi si spostino sulle politiche di sviluppo rurale e sulla qualità e che ci sia un limite al contributo alla rendita per cui troppi soldi del contribuente europeo vanno a una sorta di rendita fondiaria il set-aside è solo una delle ipotesi
Dobbiamo fare in modo che il danaro serva a produrre qualità perché non è più sostenibile nei confronti dei cittadini dei consumatori dei contribuenti europei una linea in cui si si
Si danno ottanta mila miliardi non una lira ottanta mila miliardi all'anno
Agli agricoltori non vogliamo che questi soldi siano mantenuti per gli agricoltori ma che siano dati in cambio di un Patto Nuovo
La società da questi soldi agli agricoltori in Europa
In cambio chiede la sicurezza ambientale la sicurezza alimentare
Questo è il nuovo patto
Della nuova politica agricola comune la politica degli anni Cinquanta che era basata su una bisogno reale perché mancava il cibo e quindi producete quanto più possibile si è progressivamente snaturata per cui è diventata producete eccesso
La politica paga addirittura per ridurre gli eccessi addirittura li paga per non coltivare per questo significa che una cosa partita bene e diventata buona perversione perché non è una cosa normale che si spendono i soldi per questo
Qui dobbiamo su questo intervenire dobbiamo essere molto determinate e credo che in questa
Vicenda
Il mondo del biologico deve lavorare con grande determinazione e capendo che ha un futuro abbastanza
Importante se saprà garantire però di restare a un alto livello di qualità
Ha un alto livello di responsabilità e di capire che più c'è attenzione più c'è richiesta più la risposta deve essere a un livello ineccepibile sul fronte anche dei controlli del rigore
E della sicurezza che essi da ai consumatori perché altrimenti dal biologico si accetterebbero ancora di meno
Degli errori di quanto i consumatori i cittadini e i contribuenti sono disponibile ad accettare dal cosiddetto convenzionale o tradizionale anzi convenzionale
Ma io credo che questo è il messaggio forte speriamo che queste cose possono andare avanti e attendo l'esito anche dei vostri lavori per ritornare a giovani Giove Sole quattro quattro e mezza perché alle quattro meno sul Consiglio dei ministri
Quindi ciao alle quattro a per prendo la decisione finale anche sul decreto che tanto vi sta a cuore e che sta a cuore anche a me e quindi verificheremo insieme cosa dobbiamo decidere oggi alle sedici arrivederci e buona giornata
Lemper chiudere questa mattinata mancano ancora due interventi dopodiché dovremmo rimandare al pomeriggio gli interventi al dibattito perché non non ci sarà più tempo pomeriggio inizieremo un quarto d'ora prima proprio per recuperare
Degli interventi che vadano persi durante la mattinata
Proposta della parola o Lino Nori presidente sia o sull'evoluzione dei controlli
Buongiorno a tutti innanzitutto grazie all'ente l'invito per questa conferenza che sta avendo un grosso successo
Ce la metterò tutta ma non credo di aver altrettante buone notizie da dare di quelle del ministro e quindi i scusa in partenza un calo di audience che
Che ci sarà e tra le buone notizie del ministro spero di cogliere quel colgo quella che interessa gli organismi di canto di controllo cioè il fatto di essere accreditati autorizzati anche per la zootecnia che sempre un tema era una specie di spada di Damocle che gravava sulla nostra testa e che poteva essere sfruttata in qualunque momento in modo negativo
Parlando velocemente del del tema che mi compete cioè l'evoluzione del sistema di controllo
Per chi come me fa questo mestiere ormai da quindici anni oggi devo rilevare che tutto questo tempo ed è giusto fare anche un minimo un minimo di storia in occasioni come queste che segnano dei punti fermi per il settore
Constatare quanto è stato fatto rispetto a quello che era una situazione da pionieri
All'inizio e c'è da dire che biologico è sempre stato coniugato con sistema di controllo è sempre stato coniugato perché questo settore ha sempre avuto la cortezza sempre voto anche la sensibilità di accompagnare i suoi prodotti con un sistema di garanzie credibili che dessero certezze consumatore questa sensibilità c'è sempre stata
Per sintetizzare al massimo l'evoluzione di questo sistema
Dobbiamo ricordare che all'inizio le stesse associazioni degli stessi produttori con le loro organizzazioni fragili su un po'sconclusionate anche garantivano esse stesse il sistema dei controlli attraverso tecnici che andavano nelle aziende facevano delle verifiche ispettive facevano delle visite e davano dei suggerimenti agli agricoltori
Questo
Diciamo questo sistema si è voluto anche rapidamente dopo l'emanazione del regolamento comunitario regolamento due mila novantadue del novantuno in cui furono creati
E furono autorizzati da parte delle autorità competenti delle autorità competenti nazionali dono al ministero l'agricoltura gli organismi di controllo
Qui si impiantò un vero e proprio sistema che in Italia oggi si articola su nove organismi autorizzati più quelle delle province autonome
E che ha creato appunto le basi
Di quello che sta succedendo adesso
Che l'ultima fase dell'evoluzione cioè un sistema vero e proprio di certificazione delle aziende certificazione fatti in base alla norma quarantacinque mila undici quindi fatta con tutti i crismi più moderni che gestiscono i sistemi di qualità quindi con degli organismi che sono
In possesso di tutte le caratteristiche necessarie per poter svolgere questa attività con delle procedure formalizzate conto del personale che rispetta tutte le caratteristiche cioè
Non ha conflitti di interesse con la propria autorità quindi in possesso
Di tutte
Di tutti quei requisiti che sono necessari per garantire che la certificazione sì una certificazione valida è in grado di garantire il consumatore
Gli organismi di controllo devono possedere le doti di indipendenza quindi devono essere indipendenti rispetto ai produttori che certificano
Devono rispettare l'imparzialità quindi i giudizi che danno devono garantire l'obiettività e l'imparzialità delle decisioni e devono avere anche la giusta competenza cioè devono essere in grado di sapere e di aver tutte le conoscenze scientifiche tutte le strumentazioni per poter fare la loro attività
Il sistema oggi è sorvegliato come si diceva nelle relazioni introduttive dal ministero delle politiche agricole e dalle Regioni ma molti degli organismi di controllo ormai quasi tutti sono anche accreditati dal SINCERT Carroll organo nazionale di accreditamento tre di questi organismi e in più c'è un'altra domanda sono anche accreditati dall'Ifom come si vede
è un sistema che anche in modo volontario anche in modo autonomo si dà delle regole oltre appunto alla sorveglianza obbligatorio degli enti pubblici sia dato anche una sorveglianza privata autonomo da parte degli organismi di accreditamento
Come siamo messi oggi oggi operano appunto dicevo turn over organismi di controllo abbiamo oltre cinquanta mila aziende certificate per cortesia in fondo se no se
Pochissime
Abbiamo oltre cinquanta mila aziende certificate
Gli organismi stanno impiegando circa settecento ispettori e col personale tecnico amministrativo
Sì possono si possono stimare circa nel unità impiegate in questa attività come si vede è un discorso molto importante molto importante anche perché queste figure sono state formate negli USA soprattutto negli ultimi anni anche molto velocemente con uno sforzo da parte di organismi spesso economico e di impegno di tempo di persone veramente significativo
Io credo che tra i meriti del biologico che altri hanno detto che non ripeto ci sia anche quello di aver introdotto in maniera pratica non in maniera teorica il concetto di certificazione di prodotto all'interno del sistema agroalimentare italiano
Tutti sanno quanto sia difficile soprattutto a livello che ricco introdurre i concetti di controllo introdurre concetti di registrazioni fare in modo che l'operatore resiste di tutto quello che fa e porti evidenza di tutte le operazioni che esegue questo è molto faticoso i nostri ispettori con la loro pazienza con la loro professionalità sono riusciti in questo questo è un patrimonio che noi dobbiamo tenere ben presente perché è un patrimonio complessivo del sistema
Cosa possiamo dire del sistema di controllo italiano io non faccio parte di quella categoria di gente che parlando del proprio lavoro dice sempre che tutto va bene anzi sono spesso abbastanza critico e tendo a focalizzare l'attenzione sempre su quello che c'è da fare rispetto a quello che è stato fatto
Comunque io credo che il sistema di controllo italiano che molto spesso e credo strumentalmente per quel che riguarda i biologi proviene
Citato spesso come fonte di problemi e come non affidabile soprattutto da chi non lo conosce devo dire in realtà
Ed opera in modo efficace e posso anche
Dire che questo sì poi si può vedere anche dal fatto che gran parte della produzione italiana viene esportata viene esportato in paesi non certo del terzo mondo viene asportato i Paesi come la Germania tutto il nord Europa e gli Stati Uniti al Giappone che sono estremamente sensibili
E fanno ulteriori controlli sulle nostre esportazioni bene a tutt'oggi non è emerso alcunché a riguardo delle nostre esportazioni quindi complessivamente credo che possiamo dire che il nostro sistema funziona
Noi addetti ai lavori lo sappiamo perché conosciamo anche quello che fanno gli altri
Quindi abbiamo un sistema che funziona questo teniamo presente quali sono i problemi certamente dei problemi ce ne sono ce ne sono anche perché questa crescita rapida che tutti se ne stiamo salutando con piacere chi appunto nel settore da molto tempo come me aspettava
Questa crescita rapida indubbiamente ci pone di fronte a d'un aumento di attività che va comunque sorretto ed è un'attività non Barale alla nostra va fatta con personale specializzato che aveva formato le strutture vanno adeguate
Le nostre procedure sono procedure che vanno comunque adeguate e vanno adeguate con fatica
Perché i sistemi sotto accreditamento non possono essere cambiati facilmente
Quindi c'è un problema di formazione di personale è un problema di reclutamento dei tecnici un problema di adeguamento delle nostre strutture tutte le aziende quando sono sottoposte a degli aumenti molto forte dell'attività hanno dei problemi ebbene questo oggi
Sicuramente uno dei problemi che noi abbiamo
Un altro problema è quello di che è un problema ma che in evoluzione
In evoluzione positiva è rapporto con la pubblica amministrazione ricordava il dottor Lala lenizione la sua relazione il come un Pozzi si interfaccia
Con gli organismi di controllo e quello che si sta facendo indubbiamente i per il primo impatto tra l'attività degli organismi di controllo e la visione della pubblica amministrazione che c'è stata nei primi anni è stato notato un po'difficile si veniva da visioni diverse credo che lavorare lavorando insieme questo
Quel impatto emergeva anche dalla relazione ai ed è quello del vigilanza modello familiare che l'ente pubblico ministero e Regioni devono effettuare sugli organismi di controllo
Queste liti un'altra attività infatti in maniera dispersiva e secondo me da ciascuna delle regioni che ispezione nelle ciascuno degli organismi
Situazione repellente le zone sono centottanta ispezioni è una cosa che non ha senso
Non ha senso fatti in questo modo
Sicuramente bisogna trovare un modo molto più coordinato tra ministero e regioni per sorvegliare l'attività degli organismi di controllo questo fatto anche dei credibilità verso l'esterno ed è un fatto ed è un'area su cui sicuramente dovremo intervenire per quel che riguarda gli organismi di controllo
Credo che l'impegno che si debba prendere a nome di tutti sia quello di migliorare continuamente la propria professionalità la professionalità dei propri addetti di fare uno sforzo anche economico per rendere le nostre strutture
Più adatte a ricevere tutte le nuove richieste che ci sono da parte degli operatori
E comunque voglio concludere dicendo che se è vero e io ne sono profondamente convinto visto che l'Italia il primo Paese produttore a livello europeo se è vero che abbiamo costruito col biologico un patrimonio che dobbiamo difendere che dobbiamo ancora aumentare io credo che all'interno di questo patrimonio ci sia da conteggiare anche il patrimonio del sistema di controllo mille tecnici
Che lavorano tutto un sistema di operazioni di procedure che è stato messo in piedi questo secondo me è un patrimonio e anche questo lo dobbiamo valorizzare e sostenere anche nei confronti dei nostri partner europei grazie
Prima del buffet esistano ancora due interventi non uno perché Gianni Cavinato è appena arrivato era fermo al ministero e quindi parlano anche lui come era in programma ora passare la parola Rosa Maria Bertino coordinatrice di tutto bio
Sì cioè
Ci parlerà di quale informazione per i viola
Prego
Io vi ringrazio mi sembra giornata resa estesamente negli adagi consentirà di essere bene perché attesta ora siamo stanchi
Volevo solo ripercorrere velocemente alcune tappe nata alcune tappe recenti della rapporto tra mondo dell'informazione biologico
Secondo me è un rapporto che non c'è mai stato nel senso che il biologico ha fino ad oggi subito l'informazione
Il motivo è molto semplice è stato ripetuto da diversi relatori il biologico non ha una lobby quindi ognuno si muove per conto suo se andiamo in ordine sparso questo significa che l'informazione la subiamo
Subire l'informazione significa che possono succedere delle cose brutte come avvenuto per nel febbraio del novantanove
Per quanto riguarda la campagna sulla sicurezza alimentare non voglio portare una nota triste e tanta allegria ma va pure ricordato un'occasione di quel tipo che ha visto qualcosa come otto milioni di volantini che spiegavano alla gente
Che cos'è appunto un alimento sicuro se permessi il lusso di dire di accostare biologiche biotecnologico
E si è permesso anche di dire che nell'agricoltura biologica i pesticidi sono limitati mentre come sappiamo non si possono utilizzare affatto
Ecco questi sono errori che nascono dal fatto che qualcuno ha prodotto qualcosa sul biologico ha prodotto informazione senza che venisse toccato coinvolto consultato il mondo del biologico queste è un lusso che non ci possiamo più per mettere quando abbiamo detto prima che ideologico non è più quello dei pionieri è diventata adulto ecco essere adulti vuol vuol dire
Essere presenti in questi snodi informativi altre menti ci raccontiamo un sacco di cose belle poi la vita procede in un altro modo
L'altra cosa che non metterei come errore ma come opportunità che se non ci sbrighiamo diventa un'opportunità mancata è quella dell'articolo cinquantanove della Finanziaria due mila che appena ricordata anche ministro ed altri
Allora l'articolo cinquantanove a imposto sottolineo la parola imposto ai comuni di utilizzare anche agli enti nelle mense scolastiche di scuole e ospedali
Prodotti biologici e tipici di questi imposizione siccome siamo in Italia e non c'è un meccanismo senza se sanzionatorio previsto
Naturalmente nessuno si è preso troppa cura i comuni più intelligenti e sono aumentati dopo l'articolo dopo la Finanziaria sono passati l'abbiamo censiti come Rio venti da cento a duecento nel giro di un anno
Si sono messi in moto per questa strada però fare un articolo come questo che ha una portata rivoluzionaria perché porta all'interno delle regole
Del Paese il concetto che chi rompe paga e chi rompe l'agricoltura intensiva che sparge quintali di prodotti chimici di sintesi e quindi è questa agricoltura che deve pagare per i corsi i cocci non li vogliamo neanche
Ecco se poi a queste scelte politiche di fondo non diamo le gambe dell'informazione
Tutto purtroppo rimane non fiorisce sostanzialmente e le gambe dell'informazione vuol dire vogliamo spiegare comuni che cosa vuol dire mettere su una mensa bio
Lo sapete che i Comuni fanno gli appalti insomma qui riderà Lino Nori che va raccontato questa storia chiedendo al sale biologico che non esiste
Vogliamo fare cultura nelle amministrazioni vogliamo dire come si fa un capitolato spiegare che le zucchine tutta da tredici centimetri non ci sono nel biologico ma ci sono altre cose che forse sono più importanti
Allora se fatta una norma non c'è un seguito informativo purtroppo queste norme non hanno la forza non esprimono la potenzialità che potrebbero avere quindi servirebbe una iniezione di informazioni come quali sono i preti cioè sia noi siamo una piccola casa editrice gli amministratori dei Comuni chiamano noi io provo tenerezza scusate se lo dico chiedono dove troviamo certezza sui prezzi
Come devo fare fare a capire se questo riferimento di pratiche arrivato è troppo elevato dove trovo fornitore del biologico c'è un modello di capitolato queste sono le domande noi dobbiamo dare questi strumenti altrimenti ancora una volta bellissime idee bellissime parole
Poi è eccetera
Ultimo esempio vedo di velocizzare mi è la campagna nazionale sul biologico festeggiamo oggi finalmente qui sì che c'è da brindare l'uscita di questo lavoro lungo due anni per fare un bimbo ci voglia nove mesi per questa campagna ci son voluti due anni scusate se lo dico
E però ecco credo che sia un segnale importante di che cosa possono fare il pubblico e il privato messi insieme
Qui i soldini sono pubblici insomma fondamentalmente dei due miliardi che verranno spesi la maggior parte sono fondi pubblici ma la collaborazione e io ho sentito tutte e due le parti insomma mi sono documentata prima di venire qui è stata forte gli operatori hanno collaborato fino all'ultimo
Hanno partecipato alle riunioni hanno anche litigato perché no sulle cose che contano si litiga anche no
E però ecco il prodotto che viene fuori è un prodotto con una scelta anche intelligente non un mega spot che dice com'è bello il video e poi ce lo dimentichiamo tutti ma una serie di contributi informativi all'interno delle principali trasmissioni RAI della della radio nazionali della della televisione nazionale e della radio sostanzialmente quindi tante puntate all'interno di varie trasmissioni che significano poi diversi target di pubblico dai bambini fino a
A quella domenica insomma
Ecco fatto questo che sono appena alcune note vado velocemente al lavoro che ci aspetti lavoro che ci aspetta eh durissimo
Siamo arrivati al punto di partenza fa ridere mai così cioè abbiamo lavorato tutti questi anni per arrivare al punto zero al punto x adesso che siamo seduti sopra il punto x ci dobbiamo alzare in piedi ci dobbiamo rimboccare le maniche e partire fare il resto del lavoro che è dare un'identità precisa l'agricoltura biologica come unica agricoltura sostenibile nel tempo quando il ministro ha detto che l'agricoltura biologica non è sacra è vero non è sacra è la natura che è sacra è diverso il problema
L'agricoltura biologica e biodinamica dico con legittimo rispetta la natura quindi io non ho nessuna concetto in come dire ideologico o integralista del biologico però dico che se la natura e sacri uno la rispetto sono fuori sono fuori dalle regole della natura
La riconoscibilità dei prodotti biologici ancora purtroppo molto indietro
C'è chi gioca con le etichette a rimpiattino c'è chi mette ancora la parolina Bío davanti a prodotti che Dio non sono io stesso ho telefonato al produttore di di grana insomma perché c'era questo prodotto che l'amante dell'avvio
E lo ha detto ma scusi e biologico perché era anche citato in un comunicato stampa di una fiera come un nuovo prodotto bio
Ha detto no ma abbiamo vuol dire vita dov'è il problema nessuno dico andiamo avanti cioè andiamo avanti così che andiamo bene oppure il fatto che lo la stessa azienda con la stessa marca può proporre a volte il bivio e a volte non il bivio
Io non penso alla malafede penso alla terribile terribile confusione che può scattare nella testa di un consumatore per cui se quella marca significa un'azienda se il prodotto ed io ci deve essere un qualcosa che identifica molti l'hanno risolto scrivendo non so Alma verde ad aver Debbio faccio per dire no però ecco non può essere sempre la stessa marca che identifica Tizio Caio e Sempronio
Milano cito Paolini non mi scrive il biologico come snodo di o dita sostenibile e questo insomma l'ha citato molto bene Barrera non mi ripeto l'importanza di educare al biologico il biologico non s'impara quarant'anni a cinquant'anni si impara da quando si è piccoli negozi
E quindi
Nelle mense scolato scolastiche dei nidi con le fattorie didattiche ma soprattutto il biologico a scuola
Mi volete spiegare da dove sono saltati fuori quei mille tecnici di agricoltura biologica di cui ha parlato prima Lino Nori lo sapete
Che dalle università escono senza sapere che cos'è l'agricoltura biologica che loro devono partire a insegnare dalla a alla Z che i corsi se li son fatti tutti e la formazione se la son fatta tutte gli organismi di controllo
Anche qui essere adulti avere un concetto laico significa che questa benedetta scuola che dovrebbe educare al lavoro di domani forma delle persone che questo lavoro di domani sono in grado di prenderlo con un periodo ovvio di formazione al lavoro ma non dovendo imparare tutto perché l'università
Non ha degli esami previsti non ha un corso di laurea medita se non si sa in agricoltura biologica negli USA non si insegna agricoltura biologica questo scollamento deve finire per cui preoccupiamoci delle campagne di tutti gli altri
Ma un Paese che dice che il suo sviluppo sta andando verso queste cose deve formare i nuovi cittadini a questi nuovi temi
Non c'è non c'è altra scelta
Ultimo punto monitorare il biologico ho sentito oggi l'annuncio l'avevo saputo anche in via formale di questo benedetto osservatorio era ora era ora insomma io spero mi auguro che faccia un buon lavoro ma era ora non se ne poteva più cioè una volta l'anno noi diamo dei macro dati sul biologico quante le aziende quante le superfici quali gli orientamenti produttivi e poi fine
Ma gli operatori chiedono tutti altri dati chiedono di sapere quali sono le produzioni quanta produzione cioè i riferimenti di prezzo quali sono i mercati di esportazione possibili
Quali sono i canali distributivi e così via e ci fanno una miriade di domande alle quali rispondiamo con le nostre piccole capacità noi e tanti altri che poi fanno questo
Ma senza che ci sia una ufficialità del dato io salute Ray come tutto il settore in modo proprio con un grande applauso diciamo perché è qui che la pubblica amministrazione può creare quella infrastruttura che serve a biologico così come per fare impresa servono le infrastrutture per fare sistema nel biologico servono diciamo
Autostrade che strade informative servono delle corsie preferenziali grazie
Bene credo che sulla formazione arriveranno delle risposte nel pomeriggio perché c'è un intervento in proposito mentre credo che anche per quanto riguarda il consumatore ora avremo subito una risposta perché abbiamo già anni Cavinato segretario l'associazione consumatori
Risponderà credo proprio su questo tema
Si sente scusate il ritardo ma non dipende da me
Dipende dai problemi che hanno i consumatori in questo Paese non ultimo punto quello degli aumenti le polizze assicurative di questo atto progetta una una un incontro pubblico pubblico di fatto tra considerazione dei consumatori
Nel ministero sottosegretario il picco del ministero dell'industria
Innanzitutto vorrei iniziare
Con una un episodio raccontando un episodio che è accaduto quarantotto ore fa quarantotto ore fa cioè lunedì e martedì si è attenuto a Firenze a Fiesole un incontro europeo
Delle associazioni dei consumatori promotrici della associazione europea dei consumatori
Di cui anche la nostra associazione è stata sotto fondato
Assieme ad altra società liquida di rappresentati anche in sala
Associa assunsero per i consumatori che vede come dire rappresentanze di tutti i Paesi europei gran parte per gli europei e anche dei paesi dell'Est Europa
Il tema era di consumo
Sostenibile consumo ecologico il consumo equo solidale
Nelle varie sessione di lavoro si è parlato ovviamente anche di agricoltura biologica di consumi biologici eccetera
Sottovento del dibattito è intervenuta
Intervenuto un dirigente di un'associazione di consumatori non farò nomi non farò Paesi poi uno lo capirà
E questo dice che affermava che appunto non si fidava assolutamente delle produzioni biologiche e si chiedeva
Come mai c'era questo boom sul mercato di prodotti che prima non c'ero tre mesi fa non c'erano si rivolgeva particolare il mercato e la carne mi si chiedeva se erano attendibile queste certificazioni
E tutto sommato che comunque il problema dell'agricoltura biologica non era un problema di consumatori ovvero non era un problema
Le strategie problema che poteva a limite appunto interessare pochissime persone pochissime aziende e che pertanto il problema fondamentale per i consumatori era la sicurezza alimentare
In questo dibattito appunto ha risposto tra gli altri è intervenuta anche una dirigente di un'associazione che non più di tre anni fa se non ricordo male
La riga la rivista italiana appunto pubblica un test comparativo proprio in occasione di sana
Nove punto aveva paragonato i cicli biologici questo testo quei cibi davate integrata e quant'altro erano abbastanza massacrato questo testo i prodotti dell'agricoltura biologica questa persona questa dirigente di questa associazione italiana
Gli ha risposto quell'altro dice noi che non siamo assolutamente morbidi con non siamo mai stati morbidi con il biologico riteniamo che il mio logica abbia la sua dignità del suo sviluppo del suo mercato e pertanto non anche noi consigliamo ideologie come un fattore di mercato importante compagnia bene
E questo è segno dei tempi
La dice lunga di quello che sta succedendo
Anche all'interno dell'associazione di consumatori europei diciamo così connazionali ma che però fanno capo riso nero tre e della sensi e di come sia difficile
Arrivare a sensibilizzare anche i dirigenti dell'associazione di consumatori quando anche queste associazioni appunto si propongono la tutela dei consumatori
A meno potestà statutaria questo né Pisapia guardate che veramente sintetizza quello che accade anche in questo Paese c'è da una parte l'agricoltura biologica e grazie alle disgrazie che ci capiamo la Biesse eccetera che diventa protagonista di una modello di sviluppo e di consumo dall'altra
L'ignoranza l'ipocrisia
E quant'altro che in realtà vuole negare questi processi che nega i processi
E questo quindi indipendentemente quindi dal ruolo che ognuno di noi ha io credo che si debba come dire
Cogliere il momento storico
è già stato detto verrà detto apre il pomeriggio con questa politica grave non si va da nessuna parte
Con questa politica di consumi un questi comportamenti con questi stili di consumo
Si va peggio
Cioè se noi continuiamo ad alimentarci a comportarsi
Con una la situazione attuale come attualmente sappiate che e questi sono dati scientifici dati certi che circa un terzo
Per le patologie
Che noi subiamo sono strettamente connesse legata al tipo di alimentazione
E al tipo di stile di vita che faccia
Quindi voi volete ridurre noi vogliamo ridurre la spesa sanitaria vogliamo stare meglio vogliamo vivere in una società un po'più vivibile ebbene sappiate e sappiamo tutti quanti che dobbiamo assolutamente almeno per un terzo contribuire in questa direzione
Non mi sembra poco
Cioè se anche
Come in dieci quindici anni vent'anni riuscissimo a ad aggredire questo terzo e portarlo avete cinque per cento i vent'anni guardate che come dire un risultato sociali sia morale sia lasciarle finire perché non non si sente assumerà un risultato incredibile è una è una vera e propria rivoluzione quella che noi abbiamo iniziato insieme
Allora se questo è vero allora dobbiamo essere comunque consapevoli che tutte le persone le associazioni i settori produttivi e quant'altro scientifici le istituzioni che in qualche maniera credono a queste cose ma non perché l'hanno letto sui libri
O perché ci credono così ma perché l'hanno distrutto l'hanno sperimentato hanno visto che ha o può avere successo può avere un risultato positivo allora si devono mettere insieme i consumatori si devono metri insieme i produttori i produttori signore mette insieme i distributori ognuno per la propria parte deve essere avere la dignità e contare sul mercato come si diceva di moda e avere la forza per contare tutti insieme di più
E fare veramente la lobby diciamo così nelle distinzione dei ruoli evidentemente ma una lobby dell'agricoltura biologica dei consumi sostenibili della si dice della
Di una progettualità di società diverso da quella che noi stiamo vivendo abbiamo subito
Questo è sostanzialmente una una una cosa che non va detta soltanto nei convegni quindi maggiore unità dei soggetti
Tutti quanti noi dovremo mettere un attimino da un po'da parte un po'l'egoismo personale o su o associativo e mettere insieme le sinergie e le energie per arrivare a degli obiettivi che sono quello che ho detto prima ma tanti altri ovviamente
Allora noi vogliamo come consumatori cosa vogliamo più informazione ma una migliore informazione e per fare ciò abbiamo bisogno di più ricerca di più formazione alla base abbiamo bisogno di più assistenza tecnica agli agricoltori e abbiamo già di un'assistenza tecnica che non sia assistenzialista e basta però bisogna assistenza tecnica finalizzata a raggiungere questi obiettivi
Quindi spesa pubblica colorati appunto spesa pubblica cioè che sia finalizzata a questi orientamenti
Perché se
E come la filiera ovviamente come per il prodotto anche per l'informazione c'è una filiera non si fa informazione per dire questo è buono se non c'è la ricerca la formazione cioè tutti i soggetti in qualche maniera devono essere in grado di contribuire alla formazione di quell'informazione finale che arriverà al consumatore
E questo è il biologico è già ce l'ha già nel suo DNA perché sta appunto di lenta
La sua nella sua definizione regolamentata già da mai dieci anni a livello comunitari questo tipo di ragionamento quindi si tratta di allargare come dire di allargare il tuo il principio a che sta alla base della produzione biologica ai fronti diversi che non abbiamo da fonti da da da
Da coprire
Abbiamo bisogno di affrontare in modo più chiaro e più corretto non credo più completo il discorso dei prezzi
Dobbiamo effettivamente come dire
Far capire al grande pubblico a milioni di persone
Non solitariamente d'Europa per la verità e non solo in Europa comunque facciamo nostro piccoli fogli altre arriveranno
Fa capire come nella formazione e un prezzo prodotto biologico
Si andasse componenti COM diverse ragioni per cui Toto momento un prodotto sul mercato costa di più ebbene noi non può dobbiamo smetterla soltanto dire e ma siccome c'è bisogno di più lavoro certe cose che sapete sono riconosciuti esperti su queste cose allora costa di più no
La signora Maria di Voghera insomma quella sempre con l'esempio che si prende giusto per denigrare la signora Maria dire come il signor Gianni di San Pietro in sella pur non sa come si forma il prezzo non alimenti
No chiari allora bisogna anche Luino di di saperne di più e quindi c'è bisogno e che appunto lo dall'unità tra le varie tra i vari soggetti che si arrivi
A definire opera proprio papà
Non solo un paniere diciamo così Corvetto appena per obbedire e per raggiungere gli obiettivi che abbiamo discusso prima presentato prima ma anche per dare una giustificazione a questo paniere e se paghiamo il trenta per cento in più il dieci per cento in più il dodici per cento in più
E perché proverete c'è una ragione questa azione che portone del consumatore la conosca e si faccia uno sforzo per farla conoscere in modo leale e corretta formale
Badate che può sembrare
Avanzato tutto questo ma io questi ragionamenti visto attivando portano avanti assieme ad altri soggetti con i salumieri cioè con l'organizzazione della Confcommercio nel settore alimentare ho chiesto che venga messo a punto un paniere nazionale
Sui prodotti di qualità tipici quant'altro perché siccome loro giustamente sostengono che loro saranno e migliore di quello della Esselunga scusate la brutalità
E poi gli esempi sono puramente così insomma no se mi piace quella ritorna tanto non cambia c'è la sosta concetto voglio dire bene allora è bene vediamo perché tu costa trenta per cento cinquanta per cento di più se lo stesso saranno insomma tipico e compagnia bella
C'è lavoro c'è servizio c'è assistenza al consumatore c'è informazione va bene misuriamo le cose quest'oggi chiede il consumatore però c'è bisogno no di di mettere insieme le forze sto arrivando la conclusione
Quindi l'informazione
Questi obiettivi precisi non solo spiegare appunto come la campagna che il biologico Alice presa delle cose che sapete ma anche andare oltre questo è il punto di vista dei consumatori
Potrà sembrare un po'corporativo in realtà una posizione corretta ritengo corretta del consumatore sempre quella di s'io pago le tasse comprò o il proprio portafoglio diciamo così quindi voglio sapere come spende i miei soldi allora per sapere come spende i miei soldi siccome so da dove vengo vuole sapere correndo io vorrei anche sapere
Come dove va a finire diciamo così il mio reddito
Ed era va a premiare OPA a coprire no a premiare la qualità la sicurezza la bontà o va a coprire le magagne insomma ecco sia come contribuenti sia come consumatori quindi
Se noi ci muoviamo in una logica anche un po'di fantasia un po'po'fantasiosa spetta al passato probabilmente
Anche quel dirigente consumer East che diceva qualcosa di prima fra di di diciott'anni la penserà diversamente insomma
Ora
Allora io che non so se no lei ne ha parlato però per uno strumento che in più abbiamo rispetto a ieri tra i tanti che qui sono state stati presentati grano potentati e questo che lasciava promosso un Giurì di autodisciplina
Per dire per verificare sostanzialmente per uno strumento in più privato che affiancato nel proprio lavoro la propria attività che può affiancare l'amministrazione l'autorità Antitrust però punita ingannevole e quant'altro affiancato nel senso che si parlano
E si parlano
Già tanto in questo Paese parlasse già una cosa meravigliosa al diciamo questo Giurì di autodisciplina sperimentiamo no classici sono pubblicità ritenuti ingannevoli che l'ufficio di polizia inanellati tra specie che ingannevoli non sono i giochi può balneare
Questo tipo di situazione e dire la sua certo non fa giurisprudenza perché privatezza però come pensate che sia nato il Giurì di autodisciplina pubblicitaria nel mille novecentosessanta e rotti tra compagnie agenzie pubblicitarie quanta e nato a quella talmente così dopodiché nell'ottantaquattro e regole novantaquattro levato quella legge venticinque animata prevalente sua blusa ingannevole
Quindi non abbiamo bisogno tra l'altro anche di cambiare le norme riguarda una pubblicità ingannevole perché su molte aree non torna non dice nulla compresa punto anche l'aria diciamo così dell'ecologia dell'ambiente certo chiudo
Che
Che bisogna come dire a rimboccarsi le maniche sentivo
Anche se i dati di mercato come qualcuno oggi per il pomeriggio stamattina già presentato sono favorevole a noi il comunque rimboccarsi le maniche perché guardate
Se vogliamo raggiungere l'obiettivo di migliorare veramente la l'alimentazione lo stile il comportamento alimentare lo stile di vita la gente dobbiamo assolutamente di vocazione non è dato nulla per scontato è vero in Germania
Ministro il governo si pone il problema di arrivare alla coltura biologica in pochi anni al venti per cento in Italia puramente mi saprà conosca l'euro arriva al trenta per cento non ho dubbi su questo però è chiaro che
Non è però un'attività dirigistica che poi le cose camicie bisogno mediamente di una massa critica
Di aziende agricole di produttori distributori consumatori che favoriscono questo tipo di processo
Boh a quindi il nostro punto di vista quale è molto semplice trasparenza conoscenza dei problemi
Strumenti unitari
Sinergie ai massimi livelli
Ora tanto per chiudere su un altro fronte
Io mi auguro che nel corso di questo convegno come dire
Si arrivi così dire come nelle assemblee di una volta sterili quasi come una mozione no non so se l'avete pensato una cosa fantasiosa così
Però noi l'altro giorno che eravamo lì tutte le associazioni europee sui consumatori costruito europea abbiamo ascesa appunto abbiamo deciso di fare un comunicato stampa finale sulla via S.
Sulle farine animali perché voi sapete che il trenta giugno
Il limite nella il divieto scade alle unità europeo quindi sa di capire cosa vogliono fare questi ministeri coltura il primo di luglio già pare che la voglia no no prorogare questo tipo e noi vinceremo assunto una posizione molto più rigida
Non c'è stato il più cattivi dei ministri alle ore
Primo lei mi le farine animali verrà fuori un comunicato stampa di possibili nuove possibili giorni insorgono europea
Primo le farine animali sono utili soltanto agli allevamenti industrializzati pertanto siccome noi gli allenamenti industrializzati si fanno un po'schifo
Sostanzialmente allora pensiamo che non devono servire le farine ultima le farine animali evidentemente dal fatto sino adesso contaminati dal torrione o no
Quindi non solo per i bovini ovviamente questo divieto ma per tutte gli allevamenti dal reddito
Seconda ma siccome ci sono anche i cani e gatti
Tensione cioè di cani e gatti allora per quest'area di mercato poiché è un problema etico chiediamo ai ministri dell'agricoltura
Però per lei che gliela sanitari e dire cosa la cosa ne pensano loro di questo problema etico se esisteva per loro se non esiste perché se esiste allora cominceranno a discutere se non esisterà state c'abbiamo concorre con chi abbiamo a che fare
Ultima questione
C'è un problema che i magazzini di mezza Europa sono pieni di farine animali
Contaminati da prione tanto per darvi dei numeri l'Inghilterra e Gran Bretagna anima Gazzetta smaltire la farina animale
Ricavata da quattro milioni ottocento mila capi abbattuti e portato all'incenerimento ho finito veramente
Pensa di poter bruciare questa fine entro il due mila e quattro
Quindi abbiamo chiesto espressamente questo per favorire anche disposto dal la trasparenza tra serve e questa farina e questi siti dove è collocata questa farina sino a presidiati dalle forze dell'ordine
Abbiamo motivo partire questo e pretendiamo che questa farina non giri per il mondo
Non ci rivolgiamo solo la Gran Bretagna ci rivolgiamo anche hanno anche noi il nostro Paese
Quindi pretendiamo come organizzazione di consumatori che ci sia più sicurezza su questo perché non vorremmo che fra domani mattina queste farine che girano per il mondo si ritornasse alcol distrusse il Sudafrica capito
Pili Trioni che poi tutti dove siamo contenti perché ma carne alternativa grazie dunque fare agricoltura veloce anche fare parlare di queste cose
I lavori i lavori riprenderanno alle quattordici e quindici ora c'è sulla vostra sinistra c'è un buffet di prodotti biologici e un una richiamata di servizio per i membri del Comitato per l'agricoltura biologica di mettersi in contatto col signor Guerrero
Meridiana che
Ricadenti tantissimi interventi per cui
Vi volete sedere per cortesia così iniziamo grazie
Allora per primo la parola va a Paolo Sequi
Direttore dell'Istituto sperimentale per la notizia delle piante che ci parlerà della ricerca in agricoltura biologica
Funziona
Sia stata presente
Cercherò di essere molto breve sulla ricerca negli orditura biologica e di accenti
Abbiamo in Italia rispetto ad altri Paesi
Nella media
Europea per l'agricoltura biologica
Abbiamo circa diciannove nel sull'equivalente di un aspetto la spesa media per anno e per ettaro porta a una cifra che in Italia dovrebbe essere di diciannove milioni di euro e cioè di quaranta miliardi
Se io rinvio ripenso a questa mattina quando sembrava tanto poter disporre di quindici miliardi e ci si preoccupava del fatto che non si volatilizzarsi ero
La spesa di quaranta miliardi per la sua ricerca sembra veramente il mondo dei sogni
è vero che in Italia siamo abituati a dire che investiamo meno di quel che dovremmo però nel caso l'agricoltura biologica dove spesso si viene accusati di dissipare risorse
Mi sembra che il discorso diventi veramente platea alle ebbene io vorrei
Registrare
Alcuni aspetti del del di quello che stiamo preventivando come ricerca e agricoltura biologica
Io sono uno dei direttori degli Istituti di ricerca e sperimentazione agraria uno dei ventitré istituti che stanno per unirsi in un unico consiglio
E ho avuto l'incarico nel luglio scorso di luglio due mila di unificare di progetti di ricerca esistenti nell'ambito dell'agricoltura
Che erano almeno tre
Ci siamo messi al lavoro
E ci siamo accorti di avere parecchie difficoltà
Ma una delle difficoltà era quella di convincere tutti i colleghi a fare un lavoro adatto
Un'altra difficoltà era quella che da questo lavoro discenderanno aiuti per perché i fanghi coltura biologica aiuti tecnici e poi anche regole
E con le regole
Nessuno si trova molto soddisfatto
Non ho apprezzato molto quello che il ministro ha detto stamattina quando ha affermato che l'epoca pionieristica è finita
E poi si è detto che siamo un punto di partenza oggi in agricoltura biologica credo che niente sia più vero di questa affermazione
Perché il è iniziata un'epoca in cui veramente ci dobbiamo dare da fare per stabilire un un modo scientifico di condurre ricerca e agricoltura nel nostro ambiente e diciamocelo francamente in ambiente mediterraneo abbiamo meno esperienza rispetto ad altri ambienti
Ambiente mediterraneo è più difficile di altri ambienti o perlomeno è meno noto di altri ambienti
Sicché come nel mio settore il mio istituto nell'organo tecnico del ministero per i fertilizzanti
E nel mio settore le conoscenze sono molte per quel che riguarda i climi del Centro-Nord Europa sono di più ancora rispettando i temi terranno per quel che riguarda i paesi caldi
Perché nelle colonie si fanno molti lavori nelle ex colonie fanno molti lavori che sono agevolati che sono finanziati dalla FAO da organismi che che si oppone ai paesi in via di sviluppo dei paesi che dovrebbero essere avanzati o che lo sono a metà come tutti quelli che si affacciano sul Mediterraneo non abbiamo un'esperienza di ricerca come per altri Paesi
Questo influenza sia il
L'empirismo a volte di certe pratiche sia la legislazione perché tutte le leggi sono fatte con una maggioranza di paesi che non comprende bene del regole che siano sane ambiente mediterranea
E questo purtroppo ci danneggia
Abbiamo partecipato in negli ultimi mesi a una lotta vera e propria per evitare la vite transgenica calata sci così tout-court
Negli ambienti produttori di vino e abbiamo trovato ostacoli perché la maggior parte dei Paesi comunitari
Non aver non era produttrice di vino e volevano vite transgenica
E gli Stati Uniti si sono allontanati dallo fissa internazionale della vigna diventa perché non capivano diciamo così le resistenze dei paesi mediterranei produttori di vino
Ebbene in questa stessa situazione ce la troviamo in tutti i campi e questa stessa situazione far sì che anche l'agricoltura biologica ci troviamo di fronte a una mancanza di conoscenze scientifiche
Per i nostri climi
Noi abbiamo difficoltà maggiori in certi settori per esempio la lotta alle avversità in ambienti mediterranee più difficile che in ambienti freddi
La
Da fertilizzazione delle colture e apparentemente più facile in ambienti
Per i Terrani rispetto ai beni ai Paesi del centro nord
Ancora oggi noi italiani consumiamo dieci volte meno concimi azotati dei colleghi olandesi
In agricoltura generale
Questo perché in quei climi viene dilavato tutto quindi chi vuole fare delle coltivazioni con i concimi minerali e devo sardi più però abbiamo un problema in più molto grosso di cui non mi occuperò io adesso che quello della sostanza organica che non interessa niente quindi al centro nord ma che interessa moltissimo hanno e del Mediterraneo
Ecco quindi delle situazioni che differenzia notevolmente l'agricoltura dei Paesi metterà rispetto agli altri e che fanno rilevare l'essenzialità di un approccio particolare un approccio diverso ad un approccio nazionale a questi problemi
Ebbene e noi abbiamo studiato un progetto mai mi ero riproposto di di parlare non più di sette otto minuti
E devo sbrigarmi se voglio uscire in quest'intento abbiamo preparato più che altro una griglia proprio perché non abbiamo ancora una conoscenza delle possibilità che avremo però si legge niente ma
Niente Autosport cantante lasciamolo così e che stamattina funziona
Stamattina funziona
Non importa se dico a voce quello che si dovrebbe vedere
Abbiamo è un un Progetto modulare
In cui le le linee verticali le unità di riferimento verticali sono i sistemi colturali
Inizialmente avevamo pensato due grossi settori un'agricoltura con o senza zootecnia
Poi l'abbiamo un pochino articolato maggiormente
L'equazione
L'abbiamo articolato maggiormente
Dando ai sistemico colturali una maggiore modularità
Che come vedete con un'attività produttiva vegetale oppure un'attività produttiva zootecnica
In questi sistemi colturali s'su questi si intersecano questi selvicolturali con delle aree che vedete segnate trasversalmente con le aree
E appunto orizzontali che sono aree di intervento aree di competenze specifiche
In in queste aree abbiamo due settori che sono di estrema importanza
Il primo e nel caso specifico il terzo
Che sono di due settori che dicevo prima il primo riguarda la nutrizione che però come nutrizione vegetale non chiamerei tanto nutrizione quanto gestione del suolo agrario gestione della fertilità
E nel terzo la difesa delle colture difesa delle patologie animali il le altre due la gli altri due aree di riferimento
Sono le quella intermedia alla valorizzazione del germoplasma
Quella la quarta è la qualità e la tracciabilità delle produzioni di un altro settore di enorme
Attualità e l'ultima infine è quella di del marketing della valutazione economica
Questo un progetto modulare
Che quindi si adatta un pochino a tutte le situazioni che può consentire di partire con meno settori soprattutto in senso verticale con meno numero minori sistemi colturali
Ma che si può ampliare come si vuole nel caso di maggiori disponibilità non solo economiche ma anche scientifiche
Nella parte alta voi vedete che il coordinamento generale è collegato a a diversi settori di interesse che sono uno un collegamento tecnico-normativo un altro il collegamento al sino a Bra di cui già abbiamo parlato stamattina
Un altro in collegamento al sistema di ricerca europeo e l'ultimo e un polo strumentale dedicato a perché molto spesso questo polo strumentale mancavano né espressamente dedicato a settore biologico e quindi in una griglia del genere qualunque competenza può occupare uno più nobili in funzione delle sue competenze quanto in funzione delle sue capacità le zone dove si svolgerà un progetto del genere si potrebbe svolgere sono un numero ancora modulare in funzione disponibilità una volta ancora noi auspichiamo che queste disponibilità ci siano e che ci avvicinino alla media
Non dico norvegese dove ci sono disponibilità superiori del settanta ottanta per cento rispetto a quelle che dicevo prima
Riferite all'ettaro ma rispetto a una media dignitosa e degna di delle tradizioni italiane l'interdizione di un Paese che ormai ha conquistato il maggior numero di superfici a livello nazionale rispetto a tutto il resto d'Europa grazie
Bene ora la parola Cristina Micheloni direttore Aiab la gestione del suolo in agricoltura biologica Cosimo
Sì sì
Ha bisogno
In dieci minuti fa cos'è la sentita il terrene quale Sirio sua importanza agricoltura biologica opera assolutamente improponibile
Per cui mi limiterò a ricordare che l'agricoltura ideologica all'inizio è partita con la considerazione al terreno e al mantenimento e alla sua fertilità attualmente l'opinione pubblica
Conosce vede l'agricoltura biologica come persiste matricola dove non si utilizzano fitofarmaci o pesticidi che una parola che nemmeno ci saranno per ora italiano
Comunque è importante ricordare che prima non di meno importanza ma saputo prima di pensare a quali fitofarmaci usare o non usare la prego base principale qua di mantenere il fattore di produzione principale di l'agricoltore che non è il capitale non so le macchine
Non è l'energia solare perché su quella non può agire più di tanto è il terreno il terreno non è come l'acciaio che si può comperare approcci piacimento ma appunto chi fa l'agricoltore a questo strumento che deve tutelare per se stesso per il bene egoistico di se stesso ma anche per poterlo poi vendere paste di questo termine a chi farà agricoltura dopo di lui o almeno lasciava in eredità
Quindi ricordiamoci intanto ricordiamoci come Arrigo tra biologia quella che in primo luogo si prefigge di mantenere e aumentare laddove necessario e possibile la partita il terreno
Altro concetto importante quando si parla di fertilità invio logico si intende preferita chimica fisica e microbiologica
Anche questo Natale sarà dimenticata per una quarantina d'anni sono i concetti di economia generale che tutti gli agronomi di una certa età hanno hanno nel nel proprio DNA in qualche maniera ma che poi nelle ultime quarant'anni direi di scuola economica si sono messe un po'da parte andando poi alla alle cose un po'più concrete
Se non ci chiediamo quali sono le Fini finalità quindi di per quanto riguarda fertilizzazione nel biologico credo che siano essenzialmente due da un lato appunto il mantenimento da fertilità dall'altro il riutilizzo di sostanze puoi deiezioni animali voi sotto Protein Luz alimentare per esempio
Che altrimenti diventerebbero dei rifiuti quindi c'è questa idea molto importante di chiudere il ciclo rendendo di valore qualcosa che altrimenti è un problema
I liquami o il letame il qualora male utilizzati o non gestiti dal punto di vista agronomico diventano un problema da smaltire questo no
E per la produzione agricola
C'è un problema però se noi pensiamo a quanto sia importante quanto il flusso segni già lo strumento normativo principali del biologico di novantadue
Questi che qui si viene in sostanza organica della nientemeno rimbomba in molti punti e regolamenta oppure a livello concreta stringente nelle norme precise
Non ritorna in maniera sufficiente a mio avviso ad esempio credo che nessun agricoltore ha messo in agricoltore semmai sto chiesto si compila un bilancio unico
Ora sarebbe anche divertente capire come fa a fare una fertilizzazione con questa finalità cioè mantenere la sostanza organica Lapenna deterrente sei cose senza Saltini
Quale e quanta ne consuma quant'è nientemeno oppure quanti hanno fatto negli anni recenti delle analisi del terreno per andare a Inter a vedere quanta sostanza organica c'era
Ripete queste non perché gli agricoltori però dice non siano cattivi ma spesso perché non c'è nel quadro normativo attuale un punto stringente su questo argomento e quindi qui io vorrei richiamare un po'la tensione
Su chi le leggi pure deve fare per pensare a questa cosa comincia però che c'è un problema chi fattualmente partiamo dagli ispettori quelli poveracci che vanno in campo a fare i carabinieri e a verificare se l'agricoltore fa da verrà ridotto e biologico per poi passare chi sorveglia su questi rispetto
Due due cose da poter fare o si ritorna punta questa viene figura mista con tutti i problemi che ne derivano
Oppure si comincia a chiedere alle aziende a dare servizi alle aziende i tecnici del tipo l'assistenza tecnica e la formazione ma non la formazione su cosa dice due mila novantadue la formazione su come applicare due mila novantadue
E quindi sarebbe ma cosa bella nell'arco di un certo numero di anni vedere che chi va a fare i controlli che fa le ispezioni sui controllori sappia fare queste cose benché non siano agronomo di professione o comunque abbia qualcuno che possa valutare questo tipo di aspetti per per loro
E seconda cosa sarebbe bello riuscire a vedere essere certi che un'azienda certificata come biologica addietro un sistema di assistenza tecnica e lo mette in grado di produrre al meglio
Per mia natura sulla contraria allo spirito poliziesco credo che l'agricoltore sia i mezzi per non truffare non ha nessun motivo per truffare quindi più che istigare sui controlli serrati
Sicuramente utili ma non sono l'unica via sia importante dare agli agricoltori strumenti ripeto l'assistenza Techmo territori son già erano di farlo quindi basterà verificare che sono in grado di farlo
E quindi chi farà i controlli su questa azienda potrà dire l'agricoltore è un livello di conoscenza di preparazione tale per cui non ha bisogno di un tecnico
Molte altre realtà prevalente non sono in questa situazione io conosco agricoltori che fanno biologico convintissimi assolutamente in buona fede
E però non non so manco mai posti il problema si sono posti il problema di leggere le liste gli allegati due a e dubbi dei fronti utilizzabili e per la fertilizzazione per la difesa però ripeto se vogliamo teorico tra biologica sia veramente un cambio di sistema
E non una moda effimera come come diceva stamattina e come tutte le mode destinata a passare dobbiamo farlo per a far veramente in modo che sia un sistema diverso
E quindi abbia delle radici diverse credo che in tutti questi ultimi quanti sono dieci anni a questo punto dopo domina novantadue si si è lavorato molto moltissimo anche bene sul sistema di controllo
Però adesso è ora di andare di mantenere la tensione sta ma di controllo però anche lì andare avanti riproporre questi strumenti agli agricoltori ai tecnici e di formare tutte le vari livelli di tecnici gli agricoltori ripeto di ispettori ieri sopra ispettori non s'è mai vogliamo chiamare in grado di andare guardare queste cose la fertilità del terreno è una cosa un'altra la rotazione riceva un'altra ancora è la difesa la difesa non è importante solo che uno utilizzi sole pronti a mesi che la quantità messa dei momenti ammessi
è importante che abbia in mente cosa sta facendo e non che bombarda caso anche se bombarda colpi retro fa uguale insomma non è sempre un bombardare a caso
Quindi io concludo che qui questo intervento dicendo come come Aiab di nuovo come associazione che vuole lavorare per ideologico non solo per gli agricoltori biologici ma per il biologico avrà per i consumatori quindi riteniamo che il prodotto biologia e quindi agendo da cui questo deriva deve fare questo salto di qualità e quindi va bene continuiamo con attenzione la certificazione ma cominciamo a fluire questi altri servizi ad aziende in modo che siano in grado di fare davvero un'agricoltura diversa
Grazie spetta a tutti perfettamente rotta
Alessandro Di Marco Associazione Allevatori regionale del Lazio non che membro del Comitato per il benessere animale
Parla della Zotti Kenya biologica alla normativa comunitaria la conversione degli allevamenti
Ma
Buonasera
Di ministro questa mattina ha chiesto riflessioni
Su quello che rappresenta potrebbe rappresentare un nuovo decreto ministeriale sulla zucchina biologica
Penso che che attacchi da Chiasso riflessioni su quello che succede quelle che possono essere le le opinioni di tecnici di anche Venza allevatori sulla questione
Spero quindi ho un parte o colgo l'invito del ministro e i un leggermente o di carne intervento ma porto cerco di creare di portare il punto un po'di riflessione riflessioni che nascono sia dai l'esperienza dice punta sull'asse regionale del Lazio che ha progetto di assistenza tecnica finanza la Regione Lazio su specificamente anche sull'azione che ha biologica e sia sul lavoro che si sta attuando nell'anno di questa Commissione del benessere animale sempre appunto
Promossa dal dal ministro che tra i vari compiti che ha quello anche di monitoraggio del regolamento nel mille ottocentoquattro che aggiornato appunto nel nome sorge che a mio
L'altra premessa che vanno sicuramente fatta siccome oggi che cosa significa dare assistenza de che in parte alle aziende che si approcciano alla zootecnia biologica
Oggi l'assistenza tecnica Enzo De che io non è più quella che fino a poco tempo si facevano degli interventi più o meno spot sul razionamento sulla scelta ci nega di riproduttori su un tema di coltivazione oggi più che altro a l'assistenza zootecnica viene fatta nella seguito alle aziende da punti di vista
Dell'intera filiera di come porsi siam questa tecnico ma anche nelle fasi terminali della sua produzione con sul mercato
E quindi penso che più che mai zecche antologica possa essere proprio a una di quelle realtà in cui l'intervento di filiera sia essenziale
Ora nell'ambito di far svolgere quindi assistenza tecnica in per queste aziende e in quest'ottica di filiera non si può che partire da due elementi chiave
Il primo è quello di quali sono le motivazioni le opportunità scelto dall'allevatore il motivo per cui perché viene a fare della segnalazione vuol fare zone che andrà oggi sanno che obbliga nessuno
L'altra prettamente più tecnico come l'allevamento voi posso adeguarsi a quello che sono le esigenze propriamente diciamo dell'allevamento i confronti delle norme della norma istigazione
Ora più che altro le riflessioni che penso di poter fare nascono esperienza alla Regione Lazio sui vari grazie non credo solamente sia esaustiva del territorio nazionale ma perlomeno possono avere un'attendibilità statistica per quel riguarda dico presente un primo dato che può essere importante che se tra la Regione Lazio le aziende biologiche zootecniche ante mille ottocentoquattro circa una sessantina
E attualmente sono circa trecentocinquanta secondo i dati forniti dalla dall'Arsial Agenzia regionale nella Regione Lazio senza aiuto
La cosa che però un attimino fa riflettere e che il grosso di queste aziende non nascono per una rinnovata motivazione zucchine biologico ma sono essenzialmente aziende che erano già biologi della valutazione vegetale diventate che hanno optato per la anche per la certificazione zootecnica in quanto altrimenti avrebbero perso i contributi per il le foraggere
Questo quindi poi è un po'riflettere fa riflette chi fa senza tecnica ce l'ha di fronte ad aziende motivate da un punto di vista della share delle opportunità di mercato Facecchia biologica possono più aziende motivate dalla fin fine di ottenere i contributi
Devo devo rendere conto solo che chi va sul campo quegli elementi su tutti i giorni senza che a questa riflessione a fa perché sposta chiaramente il tema dell'intervento
Su cercare di fare interventi minimali che disturbino tra virgolette il meno possibile l'azienda che ha recentemente la convenzionale o invece interventi più profondi che forse il più probabile razzo declina biologiche e un'altra riflessione che si può fare appunto che questa già è un problema come dicevo prima eh l'Arena repressione la fate la difficoltà di queste aziende stanno avendo nei confronti a di Regolamento che che è presente e che sui quali pagato devono approach all'azienda
Penso che sia abbastanza ovvio per tutti ma già in un'azienda zootecnica differenze l'azienda vegetale a tempi molto più lunghi per adeguare
Le proprie caratteristiche gestionali pensate ricorda le struttura le normative che operano sulla questi ricoveri anche cambiano ricovero basta vedere cosa vuol dire avere una licenza dal Comune
I tempi diventano che vota biblici perché più sfortunato per cui
Cadere di fronte delle norme molto chiare molto limpide molto trasparenti diventa un elemento fondamentale per l'allevatore e chiaramente anche per noi in questo caso non so sono duri che facciamo assistenza
E qui purtroppo ci sono le prime riflessioni forse veramente più negative da fare
Gli agricoltori sono veramente sconcertati
Abbiamo un regolamento comunitario che chiaramente già è nato per Danzi ingerenze combinazione di vero che per cui vanno capite o hanno saputo interpretare e si trova di fronte una una serie di soggetti che propongono questo queste interpretazioni scusate distinte operazioni in maniera molto differente dall'attuale in questo caso gli organismi di certificazione
Dalla troviamo anche l'attuale per lo meno attuale fino a che ecco questa sera forse ministro firmerà il nuovo ma insomma la tua decreto ministeriale che forse ha confuso ancora di più le idee certamente non è una un un esempio di semplificazione della dell'intestazione regolamento comunitario
Vi faccio un esempio alcuni esempi molto che è difficile fare assistenza Deca o previsione e gestione dell'azienda sapendo che forse il Pascoli obbligatorio forse derogato che forse si può fare un'azienda suinicola faccio un esempio senza terra a attuando una banalissima azienda comprensoriale con il vicino biologico otto emetterà lo stesso piano di magari ti fa una sola azienda Senica la cui suini al passo sotto il bosco
Oppure utilizzare un farmaco come bonus oppure dopo una serie di interventi di misure precauzionali dimmi di interventi tra vie naturali così via gli stessi Emin trovo a lavorare tutti i giorni in un settore in cui come console che ho che è un settore anche molti ispezionato dietro anche spesso con dei colleghi
Imputato veterinari delle ASL in cui non riescono a capire ma qual è il sistema di utilizzo del farmaco dentro l'azienda di oggi a tener presente che per un consumatore capire bene avere una garanzia che in una certezza
Della trasparenza dell'utilizzo di un farmaco per un prodotto che sarà disponibile forse a pagare di più è abbastanza importante da queste cose gli esempi sarebbero tantissimi sarebbe noioso il tempo è molto spreme
Per esprimere quindi questa confusione va solamente
Risolta spero che il nuovo decreto risolve inoltre non so anche sono membro del Comitato benessere sono credo ancora nudo modi vederlo so che c'è già una disparità De è sparita tra le posizioni che avevano in comitato benessere e da quelle viviamo dal comitato di gestione della già sul biologico al Comitato benessere lo specifico si è Espresso più per una particolare attenzione agli elementi di principio del regolamento comunitario quelli che esaltano i più le le caratteristiche etica del Regolamento il pascolo il benessere animale di ricoveri una ridotta attenzione alle deroghe magari un'attenzione molto più accentuata per le piccole aziende che si possono trovare in aree marginali della dell'Appennino come è stato già accennato precedentemente a qualche mio relatore
Però non non fare in modo che
Alla fin fine la soluzione sia che è bene che il biologico lo posso fare tutto e comunque poi dopo si vedrà chi lo farà bene a chi fa male bisogna stare attenti
Su questo
A questo punto
Quello che è conforme conferma se volete un pochettino un po'questa confusione che stavo accennando
Un quello che noi facciamo tutti i giorni nel tra aziende cosa abbiamo verificato in questa azienda zootecnica biologica incontri tecnici della Sassari allevatori abbiamo verificato l'esistenza Annetta efferati i due divi di aziende biologiche
Brevissimi cioè cresta ottobre in queste cose questa è un'azienda che non erano di tipo A non significa sua venti seria di serie B narrativo atti provvisoriamente per dare un ordine ma
Sovente
è un'azienda che normalmente interpreta il Regolamento
Con utilizzando il possibile Massimo si delle deroghe ma non per capire non perché fa vuol fare valido perché interpello certa nel Regolamento
E
Cosa caratterizza tra le tante cose impegnative si sono delle degli aspetti più in più più diciamo di che risultano più eclatanti ma non ma non sono gli unici a non sono esenti
Non per tutte le etnie ma sicuramente un'azienda che è molto attenta alla Russia di utilizzare la la la posa di creare un comprensorio come come è attualmente visto il l'attuale di grido con l'attuale decreto ministeriale né semplici posso fare aziende specie sui monografici di apparente personalmente sono anche le aziende più a rischio questa d'intensità
All'Aventino temono passivamente senza terra col cui l'unico l'unica possibilità che l'unica attenzione al viaggio che hanno e l'alimentazione biologica i ricoveri però bisogna vedere capire se in un'azienda senza terra che magari fare un pezzo di carta con come non della creazione di un comprensorio con un altro vicino biologico sia una richiede oggi Ca'adeguata
è un'azienda che normalmente cerca che cerca di avere tutte le opportunità le possibilità formalmente Polanyi gestionali e di Donadi e non per chissà quale cattiverie di derogare al pascolo
è un'azienda che cerca normalmente di ottimizzare anche ma questi riduzione dei costi l'utilizzo e la massa della materia della sostanza secca ingerita da limiti convenzionali né di oggi né comprende con me in Commissione cerca specie questo nei bovini da latte essenzialmente succede di lo formulare quasi sempre razioni alimentari in cui nei primi tre mesi lattazione il rapporto foraggi concentrati rappresenti il cinquanta cinquanta che è un sistema di alimentare delle aziende intensive di un certo livello dal punto di vista dalla zona dichiarate ogni quindi un pochino forzato se parliamo da un punto di vista della fisiologia dell'apparato digerente
E
Una cerca chiaramente un'utilizzazione massima possibile ed ero che sulla sulla questioni strutturali ammesse probabilmente anche dovute per i motivi dicevo prima non è facile adeguare le strutture in tempi rapidi e e sull'aspetto sanitario spesso cerca di interpretare il Regolamento come un in una presenza di l'utilizzo del farmaco che comunque è un lusso che come estrema ratio davanti a misure precedentemente attuati e di prevenzione o di utilizzare terapie naturali come invece regolamento comunitario esorta l'azienda
L'abbiano Edipo che ne abbiamo di tipo B insomma
Sicuramente molto più minoritaria un'azienda che spesso le ricerche ipo e cioè fa scelte più di poetica che ormai banche in trovarle nel mondo biologico media interamente un'anziana minoritaria
E
è un'azienda invece forti normalmente non tutte Anderson così ma non è caratterizzata da essere un'azienda fortemente collegata alla terra
Spesso anche una forma promiscuo allevamenti in cui come dei dettami perfetti nel regolamento del del biologico si vedeva una Commissione la regola tra zootecnia e produzione vegetale la sostanza organica che hanno nominato recentemente i relatori Gradoli punto precedenti
L'importanza in questo caso c'è un'utilizzazione per ridare del pascolo
Si cerca di essere quasi all'ufficio atti o comunque ricreare apporti minimi o quasi nulli di alimenti convenzionali tu come vedete sono quasi tutte scelte vincerete etiche il grosso non è che sono tesi già obbligate
C'è voi una uno sguardo importante questo è vero in queste aziende c'è la primo la prima partenza è l'attenzione a volte quasi poteri quasi un po'maniacale quelle poche viene reso della sul benessere animale se maniacale se mi si permette turno perché termine perché voglio dire
Credo che ne parla di sé che abbiano oggi che avversa animale sia una conditio sine qua non è più che una decisione diciamo normativa
Un utilizzo prioritario delle misure sanitarie preventive e delle terapie naturali
Aziende che arrivano magari a cercare il consulente pure a cinquecentonove distanza omeopatico perché questo grosso problema che ha poi l'azione che ha biologica l'assenza specie punti sette dinari che sono una crono son veterinario indie
E ha dentro poco nel settore ma ciecamente l'assenza di e veterinari
Esperti e da tempo sulle terapie naturali è veramente era insomma non è una presenza piuttosto difficile se non si trova e questo non problema serio perché i al di là di quale norma del biologico così vorrà attuare problema seria l'incarico dalle aziende
Ed è una cosa anche piuttosto interessante che di cui si pongono spesso domanda che dato che vi diffidiamo di creare un'azienda è un'attenzione particolare alla salvaguardia delle razze autoctone
Locali o comunque razzi tendenzialmente ha metabolismo meno e c'è meno accentuato
Aziende che si pongono a volte qualche problema se poi è è può essere biologico allevamento di una Friso una da cento quintali in un allevamento biologico se vale la pena trovare tutti i modi valevano bisogna un'anima di questo tipo forse
Si dovrebbe prevedere
Magari razze diverse ovviamente sono temi in pochi non quella più vini particolareggiati però è un problema che si volesse come un problema si deve porre un po'tutta l'azione che abbia logica
Questo aspetto
Ora se queste posso che nascono da esperienza regionale quindi ritorna dire prima non non so non so dire Nuno solamente la pretesa di pensare che sia una realtà nazionale ma comunque proporre delle riflessioni
Cosa può significare questa cosa B significa sicuramente che siamo di fronte con l'attuale regolamento comunitario con l'attuale decreto adesso vediamo quello nuovo dirà alla possibilità di creare due aziende zootecniche fondamentalmente biologi fondamento distanti tra di loro
Uniformate però da un'etichettatura uguale
Il consumatore da avviare un'etichetta specialmente se non conosce l'azienda produttore spessi troverà a comprare un prodotto che ritiene omogeneo l'occhio volge non è assolutamente può essere un bene vostro male non lo so non sono esperto di mercato polemiche sull'al mio parere personale
Però mo'causa di video di riflessione comune è un po'se come un evento di debolezza del settore Sotecam che momento in cui se qualcuno se la moda tenderà a passare o qualcuno oppure biologi tenderà a rompere permettetemi un po'le scatole certi mercati sarà un elemento in cui i chi contrasto radiologico prenderà in maniera molto pesante come argomento un'etichetta unica rappresenta due modi a volte contenente disse differenti di produrre
Corretti da un questo della certificazione qua ma sicuramente molto differenti
La l'altro problema per proporre questo elevamento riforme tra le aziende nei confronti di anche di vari organi ispettivi delle presente GRA la zootecnia è un settore al di là adesso dei vari scandali che ci sono stati ma sicuramente un settore molto ispezionati sono molte istituzioni pensare alta ma pensa anche a casa perché intervengono quotidianamente nelle aziende zootecniche
E spesso e anche le altre se oggi non tanto forse probabilmente non so se qui c'è valere naso potrà dire qualcosa ma nel momento in cui magari o per rilascio di di autorizzazioni sanitario comunque potere litiche
E si troveranno di fronte ad aziende completamente liste differenti tra di loro nella loro gestione quale
La
Zo declini a che dovranno provento valutare anche loro Napoli sale dal sette maggio se non i mania di lasciare un certificato ma di attenzione sul settore può creare un po'di confusione
Un altro aspetto che sicuramente può esser e lo stesso produttore che ha problemi anche sul non solo perché come dicevo prima deve fare delle scelte gestionali ma perché del il produttore come tutti produttori un chiaramente Malta pericoloso Tecchio Chiatti tempi lunghi piena produzione
Di valutare anche le sue
Le prospettive di medio e lungo periodo
Se noi andiamo su una Regolamento che rischia di allargare con molta facilità l'ansia di fare ideologico
A tutti ma non perché io sia convogli non voglio ghettizzato spaventato che aveva già nicchie ma vorrei che sia rigorosa personalmente signore persona
Se si allarga eccessivamente come tutte le normali cose del mercato o mentale Offerta la domanda per ora cresce sicuramente tiene formalmente un incremento di costi
Ma più un più avanti no promettono è sempre così ricordati che siamo in un settore a differenza di quello vegetale che tipicamente deficitario rispetto agli altri mesi in Italia cioè a un settore Sotecam nel settore che importa molto dall'estero
Quindi se noi andiamo su una scelta di cose che ha molto semplice in cui il vero intervento alla fine si dati su di sostituire va oltre ogni tanto dei succedanei convenzionale un quelli biologici ne portiamo sono l'incremento per chi sintetizzo Chianti giorni questo l'usato un incremento di costi
E basta perché non abbiamo fatto una rivoluzione reale dell'azienda o trasformazione reale dell'azienda cuntista strutturale aumenti amico ostili alla domanda sostiene questi costi tutto va bene
Ma più avanti che l'offerta una intera anche a unità europea presenterà sempre aziende sempre più numerose zootecniche biologiche si rivela anche nel mondo biologico le stesse differenze strutturali che oggi abbiamo la cerchia convenzionale
Ergo antimafia che per un paio d'anni le nostre aziende zootecniche oggi italiane avranno avuto i loro sacrifici creato un mercato del prodotto tecnico tra due anni avemmo fu aziende biologiche straniere cioè diciamo senso femmine bonario non voglio ma solamente fare abbiamo concludere finito o Fido proprio intende che possono essere
Che mantenendo gli stessi presto a chi oggi già abbiamo nella zootecnia convenzionale avranno una maggiore facilità di relazione sul nostro mercato può essere un aspetto così io questo le nostre aziende del nostro questo non lo so non spetta a me io sono solamente un tecnico
Però ho io credo che se il ministro abbia avuto delle riflessioni su questo di perseguire un attimino valutare grazie
Avara farà la Carlo Bazzocchi nel comitato tecnico Centro ricerche produzioni vegetali Emilia Romagna ci parlerà del controllo dei parassiti in agricoltura biologica
In pratica erano anni che e mezzi tecnici e per la sua difesa
Buon pomeriggio io svolgo l'attività di assistenza tecnica ad aziende che hanno incominciato che cominceranno le tecniche dell'agricoltura biologica dodici anni e è il mio lavoro credo che svolgo più o meno in tutt'Italia
Tali aziende dimostrano continuamente che la difesa dei parassiti
Sia animali che vegetali è possibile unicamente ed esclusivamente se vengono applicate quelle che vengono vengono chiamate le tecniche economiche le strategie agronomica
Il Regolamento cede l'agricoltura biologica il dei tre novantadue ha evidenziato diciamo a identificato e descritto benissimo queste tecniche agronomiche
Propriamente le ha riportate in allegato che velocemente vediamo
Questo allegato sono le norme per la produzione biologica le dalla tenda le prime due punti riguardano uno la l'entrata in certificazione mentre il secondo punto riguarda la fertilizzazione il terzo punto quello che riguarda la lotta contro i parassiti e le malattie delle piante
E dice che come vedete
Le la lotta deve essere impostata
Contro i parassiti son queste misure cerca di specie dall'età adeguata un programma di rotazione appropriato non è Statuto prima da da chi ha parlato Blatter tentazione la rotazione elemento importante anche per la difesa la coltivazione meccanica e la protezione dei nemici naturali grazie provvedimenti emessi favorevoli siepi poste del di per nidificare titolo cioè quella che viene chiamata la lotta naturale
Se non vengono attuate queste è difficile poter produrre in agricoltura biologica è chiaro che il Regolamento CEE nelle in capo però è possibile estrapolarlo e tante altre di cui le più importanti
O meglio le più quelle ritenute più importanti sono possono essere questa ecco poi Rucco qualcosa mancherà sicuramente lavorazioni del terreno è la scelta più dell'attrezzatura meccanica primo più appropriata per rispetto dalla fertilità sorpresi false semine
Semine o trapianti sfalsati rispetto all'epoca dischi nastri delle Malherbe
Correte bilanciata conciliazione perché l'inflazione sistemazione del terreno potatura verde inerbimento se il portinnesto in forma di elemento sesto di impianto
Diciamo che se vengono attuate tutte queste Prati economiche è possibile produrre in agricoltura biologica
Questo non vuol dire che sia non siano necessari l'utilizzo degli dei prodotti antiparassitari e la se lo prevede ma in seconda battuta non facciamo agricoltura biologica quei prodotti facciamo il coltura biologica con le pratiche agronomiche
S e le lenti Tell aziende ha previsto un un allegato che fa un elenco di tutti i prodotti che si possono però autorizzare
L'Italia non li ha recepiti tutti perché pur essendo Regolamento regolamento specifica bene che i prodotti che ci sono in questo i potenti parassitari che sono presenti in questo Regolamento devono essere autorizzata dalle singole leggi del Paese
L'Italia non li ha autorizzati tutti a differenza di qualche altro Paese europea che l'ha fatto la Germania per esempio è riuscita a autorizzare tutti i prodotti presenti nel nel Regolamento CEE
Nostrane appare lento del dei prodotti penso qui ormai li conosciamo tutti
Però al in Italia gli elettori italiani mancano ancora certe caselle che potrebbero migliorare la la produzione delle loro aziende
E però vedete comunque queste prove sono circa una ventina non di più sono pochi quindi se e si ritorna al punto iniziale della questione se non sì attuano le tecniche agronomiche
Anche questi prodotti saranno ben poco per questi hanno efficacia qualcuno ultimamente anche molto efficace maltempo appiccicato quindi quel po'di quel po'di attività che hanno diventa sufficiente all'agricoltore se applicato le giuste e corrette pratiche
Agronomica
E lui
Altra cosa importante non è possibile coltivare tutto in agricoltura biologica
Esistono specie cultivar che non non si riescono a strade a coltivare in certi posti in certi periodi dell'anno
Quindi dobbiamo fare attenzione darà anche informazioni l'agricoltore che sulle potenzialità produttive di quella cultura in quel posto in quel periodo
Mi ricordo negli anni Ottanta fine anni ottanta un un buon consiglio tecnico su certe varietà di mele
Tipo contenuti portare che si dava agli agricoltori di certe zone dell'Italia un buon consiglio tecnico che era l'abbattimento la cosa può far sorridere ma sì faccio risparmiare dei soldi delle colture era quasi impossibile negli anni Ottanta produrre Mele inserto entrando in Italia per esempio parli Pianura Padana zona ferrarese faccio un esempio di Ferrero
Però a quei vero che negli ultimi dieci anni quindici anni riusciamo a far produrre Mele in queste zone c'è stata una grossa cresta del settore quindi se se riusciamo a dare parlo da tecnico una certa certa tranquillità l'agricoltore Proto le conoscenze per portare a produzione due sue coltivazioni
Purtroppo resta una non omogenea qui a tre un valutazione di alcune tecniche agronomiche da parte degli enti di certificazione e delle autorità di controllo
Ed una valutazione non valutazioni oggettive trasparente propriamente al alla riduzione del periodo di conversione che è previsto dal Regolamento questo perché questo crea un po'di confusione all'interno del degli operatori perché purtroppo cambia da Regione a regione c'è stata addirittura una ragione la regione Piemonte che ha detto
Chi vuole andare in via logica ma non interessa come si comportava prima
Ci vogliono i tre anni se frutta chiuso non ai di chi ha fatto ben settantotto integrato forme ha messo ha fatto una circolare dicendo siccome è arrivato all'ultimo momento si è trovato una non chiara cioè non non chiaro da parte dice degli enti di certificazione interpretazione della norma ha messo una parete quindi andrebbe chiarita non andrebbe solo solo chiarita agli operatori perché altrimenti fanno confusione
Conclude io concludo io credo che gli agricoltori e tutto il mondo produttivo biologico io mi occupo di produzioni vegetali
Hanno incominciato a conoscere i limiti della provvedono limiti vinta la produzione biologica credo che sappiamo bene che conoscendo i limiti significa sfruttare le potenzialità e pertanto siamo in grado di valutare adesso cultura per cultura come dove e quando produrre e quanto è possibile raccogliere grazie
Grazie Mazzocchi per essere rimasto nei tempi perfetti speriamo che anche i prossimi facciamo la stessa cosa benevolenza erano un altro settore dopo dopo la tecnica la ricerca la trasformazione del commercio
Inizierà questo pane al Bruno se Bastianelli presidente terra cielo ci parlerà della trasformazione e commercializzazione dei prodotti biologici binomio di qualità e solidarietà
Buonasera a tutti
L'intervento mio è abbastanza impegnativo che poi è il il punto il fulcro più importante d'agricoltura biologica perché chiaramente è impossibile produrre un alimento biologico poi non pensare a venderlo quindi è la cosa più importante tra chiaramente in dieci minuti si possono fare poche cose cercano di lanciare dei messaggi insomma
Innanzitutto ecco la mia strutture una cooperativa anche io ormai da ventun anni opera nel settore agricoltura biologica quindi qualcosa siamo riusciti a capire
Principalmente produce trasforma e commercializza quindi all'interno della stessa su True struttura si fanno tutti i passaggi che sia in un il lungo passaggio che sia Dio tono una bottiglia di vino dietro una bottiglia di olio dietro un pacco di pasta insomma
E volevo fare anche un accenno oggi siamo qui anche per diciamo festeggiare il decennale se non sbaglio il decennale del del regolamento CEE
Perché nel novantuno è uscito regolamento Cecchi all'inizio io ben ricordo dato che ormai cioè più di vent'anni che e sono entrate nell'avventura del biologico ricordo che ci ha dato un sacco di problemi è un mare di guai perché come al solito il governo italiano si è adeguato in ritardo si adeguato in ritardo e male e quindi c'è stato un vuoto legislativo ricordo benissimo
Gli avvisi di garanzia che ci arrivavano per frode in commercio non inganno consumatore quindi penso anche che ieri vicino a me si ricorda benissimo di questo periodo quindi all'inizio è stato un dramma oggi lasciamo da parte questo dramma dopo che è stato iniziato oggi chiaramente ha portato la chiarezza necessaria quindi oggi
Oggi questo comparto finalmente il primo comparto alimentare in cui ha regolamentato e dalla possibilità al consumatore di mangiare un prodotto controllato insomma Certified controllato certificato
E oggi dobbiamo dire che grazie proprio a questo regolamento c'è c'è stato un fortissimo impulso no nell'agricoltura biologica italiana quindi siamo arrivati al primo Paese in Europa in agricoltura biologica e possiamo dire che i prodotti trasformati oggi vengono commercializzati in poi tutto il mondo
Diciamo sì è la mia azienda ma anche la regione dove provengo che la Regione Marche e fra una regione fra le più importanti
E che sono partiti anche per prima dove ci sono strutture che soprattutto che producono trasforma e commercializzano oggi i prodotti quindi biologici si trovano un po'in tutti i mercati europei pro mercati del Stati Uniti Giappone addirittura in Nuova Zelanda
E altri paesi quindi hanno conquistato veramente diciamo adesso non è che sono fatturati enormi però hanno conquistato il mondo quindi questo è importantissimo
Oggi effettivamente poi grazie anche non si dice anche stamattina grazie anche agli scandali purtroppo vediamo viviamo un po'anche sulle disgrazie degli altri e chiaramente si assiste a un vero e proprio boom del biologico
E chiaramente io non posso altro che essere soddisfatto di questo perché chiaramente oltre che una scelta economica la mia
Più di vent'anni fa è stata quella scelta ideologica quindi per la tutela dell'ambiente per la tutela del produttore agricole perché quanti ho iniziato iniziato come agricoltore quindi il primo ad essere danneggiato ero io quindi tutela del produttore agricolo del dell'ambiente del consumatore quindi senz'altro ne sono soddisfatto di questo però chiaramente bisogna stare molto attenti io sono anche preoccupato in questo momento perché voi sapete che quando c'è un boom
Quanto il mercato chiede oggi chiede tantissimo sul biologico bisogna stare molto ma molto attenti perché chiaramente questo gioiellino io definisco il gioiello di Rho all'italiana perché la salvezza per me è la salvezza del dell'agricoltura italiana
Può essere rovinato quei giocattolo può essere rotto quindi bisogna stare molto attenti e quindi bisogna lavorare
I gli organismi di controllo devono fare i controllori di non stare molto attenti e le istituzioni pubbliche devono controllare i controllori che facciano lo stesso il loro dovere per per garantire i consumatori perché come si diceva stamattina chiaramente il consumatore
Pretende tanto dal biologico perché immaginativo esercizi nessuno scandalo in questo momento nel biologico
Già il consumatore impazzito no con lastre da mucca pazza se poi magari ci sono dei problemi né di uno anche nel biologico non saprebbe più cosa fare insomma no quindi è importantissimo
è importantissimo l'attenzione verso questo verso questo nuovo modo di produrre e di alimentarsi insomma quindi ecco questa la e attenzione è fondamentale
E trattando insomma la trasformazione c'è almeno io chi parla della scelta nostra aziendale campo anche della scelta dell'associazione dei produttori Annaba che
Che si notano almeno abbiamo l'ha fatto una scelta in più diciamo l'abbiamo fatto una abbiamo messo una marcia in più nelle nostre posizioni rispetto Regolamento CEE di questo lo dico anche
Diciamo grazie la nostra esperienza io vengo proprio arrivata proprio stanotte dal da Londra dalla Fiera ISE voi sapete che in primavera nel periodo delle fiere e quindi domenica scorsa ero tornato a Tokyo che se la fiera di Giappone
Sapete che poi c'è stata la fiera bio fa che in Germania e allora girando questi mercati chiaramente una nota anche le novità e come qualcuno già accennato il cliente soprattutto estero
Ti chiede qualcosa in più dici ma il tuo prodotto
E certificato c'è un Regolamento CEE o c'è qualcosa non c'è qualcosa in più quindi ecco la scelta già stanno chiedendo chiedendo soprattutto i mercati esteri esteri quindi ecco la scelta nostra aziendale ma come diceva anche la scelta dell'amato con un suo disciplinare private un marchio privato che dà qualcosa in più
Mi prendo vi faccio un esempio per farvi capire la nostra come dicevo la regione Marche soprattutto vocata alla cerealicoltura quindi di di fatto adesso mi prendo l'esempio che che che sia la produzione maggiore della regione Marche ma anche la produzione maggiore della mia azienda che la pasta biologica
Quindi allora voi sapete che dietro un pacchetto di spaghetti si deve partire dal grano quindi non è che abbiamo fatto questa scelta le aziende che fanno gli contro gli logica
Applicano l'agricoltura biologica su tutta la l'azienda voi sapete che regolamento c'è invece permette di fare anche per esempio chi a cento metri di fare cinquanta ci son ben delineati cinquanta dirò di cinquanta cinquanta coltivazione tradizionale quindi all'interno di attesa azienda si potrebbe trovare grano tradizionale ed e grano biologico quindi noi ne ha fatto una scelta in più l'azienda faccio l'agricoltura biologica
Naturalmente i gli impianti di impianti trasformano solo il prodotto biologico questa novità importante molto importante perché ecco voi immaginate Desio porto l'esempio della pasta ma l'esempio può essere nota per tutto c'è la passata di pomodoro nell'olio nel vino Ceva immaginati degli impianti
Si trasformano per il novantacinque al novantanove per cento prodotto tra il sì e convenzionale e l'un per cento il cinque per cento di prodotto biologico
Chiaro che la buona volontà ci si mette però anche molto difficile separare nettamente queste voci quindi noi ecco questa marcia in più e questa garantire di più consumatore
Differenziarsi
Perché chiaramente anche se questi in questo momento potrebbe essere un discorso un po'futurista però chiaro che aumentando il mercato aumenta un po'anche la confusione del biologico quindi lo vogliamo fare un passo in più per garantire di più consumatori quindi questa è la scelta commerciale che io spero vi auguro a lungo andare prendi i mercati insomma la nostra la nostra azienda
Quindi questo è il messaggio che avevo da dare per quanto riguarda la la commercializzazione sui Dico non posso dei tramite particolari perché i tempi sono strettissimi finanzi devo tagliare la solidarietà io ho messo nel mio intervento un punto ma che questo molto
Ce ne sarebbe da dire ci vorrebbero giorni per spiegare cose ma in due parole cerco di spiegarlo sperando che mi conto comprendiate insomma corre io cosa intendo per solidarietà e soprattutto la solidarietà nella filiera no allora dico
Ripensiamo un attimo la pasta la bottiglia dell'olio ci immaginati quanti operatori lavorano dietro questa di qui dietro questo pacchetto di spaghetti o di o di o bottiglie di vino no quindi alla solidità della filiera tutti gli operatori ma soprattutto tra il produttore e consumatore
Creare fiducia e solidarietà soprattutto tra il produttore e consumatore voi immaginate oggi
Fermati un attimo a pensare che cosa ha portato a questa concorrenza sfrenata i bassi prezzi nell'alimentare normali ci ha portato la mucca pazza
Questo per voi è stata una conquista per il consumatore non penso è stato un dramma
Quindi ecco qui che bisogna creare solidarietà quindi giusto prezzo per il produttore e giusto prezzo anche per il consumatore è chiaro che ancora nel biologico c'è da lavorare per abbassare i prezzi perché bisogna ottimizzare la filiera ma non bisogna premere sulla produzione che sembra l'anello debole è sempre stato e sempre sarà avremmo l'anello debole
Del settore quindi bisogna tutelare il produttore riconoscendo il giusto prezzo ma chiaramente anche i consumatori che deve pagare cioè io ecco
Ho un po'di preoccupazione quanto vedo apparire sul mercato prodotti biologici che costano meno dei tradizionali
Altro bisogna fare attenzione ecco qui ecco perché ci vuole una presa di coscienza maggiore del consumatore che stia attento perché poi chi decide sempre lui consumatore che stia attento cosa compra
Deve comprare con coscienza e con attenzione quindi questo ecco cosa intendo per solidarietà presto
Cioè che ci sia solidale un prezzo giusto per tutti per tutta la filiera
Un accenno poi finisco sul problema delle leggi che questo problema leggi sull'agricoltura biologica e pro è un problema che tocca il commercio
Come dicevo sono appena rientrato dal Giappone e Giappone dal primo aprile entra in vigore una legge sui prodotti biologici purtroppo qui colpa nostra colpa di non so che pieno dal primo aprile avremo le importazioni bloccate verso il Giappone
Perché dal primo aprile tutti prodotti potranno entrare in questo Paese solo se sono certificati
Dal organismo Just del Giappone e non finiamo più
Quindi qui ecco che bisogna lavorare insieme dice lavorare di più per me perché non succedano queste cose anche se e proprio nell'ultimo al dell'ultima ora notizia che mi dice che sembra che il Giappone il Governo abbia riconosciuto poi magari col sì qualcuno me lo conferma mi fa piacere perché per noi almeno è un mercato molto importante
Che il ceppo e il governo del Giappone sembra che abbia riconosciuto l'equivalenza del Regolamento CEE con loro Regolamento però tutti gli organismi di controllo devono fare tutta la procedura devono essere riconosciuti dal dall'organismo giapponese
E e passeranno dei mesi e noi avremo le importazioni bloccate quindi ecco qui che bisogna lavorare
Un'altra cosa
è uscita da poco la legge sul biologico gli Stati Uniti abbiamo un anno di tempo per adeguarci quindi speriamo che non succeda la stessa cosa anche in questo caso che si possa lavorare in tempo per poi no a non avere problemi per l'esportazione veste verso questi paesi che sono importantissimi e qui diciamo e concludo
E qui che manca saracena perché stamattina una forte rappresentanza di produttori biologici per poi affrontare anche queste cose questa purtroppo è noto critica che mi faccia un dato che gli faccio io ma faccio tutti vi serve una lobby che si diceva stamattina nel senso buono di tutti produttori biologici per affrontare tutte le questioni
Uno questo che e la cosa più principale vendere perché ormai anche nel biologico ormai siamo diventati bravini diciamo no a fare dei prodotti di qualità
Prodotti buoni no però bisogna venderli quindi ancora qui non ci siamo e qui che dobbiamo insistere finisco che grazie
Parlerà ora Marco Lamonica amministratore delegato chi gruppo chi dal biologico dal pionieri ma la competizione
Voglio comando e
Buongiorno a tutti
La macchina era meno severo Salam flessibile regali quattro no maglie
Io dopo l'affermazione del ministro ho già dimezzato l'intervento ride visto che abbiamo ritmo il morto dapprima la competizione mi rimane solo competizione
è
Sembrava un'idea allora per il Mar morto adesso
Strumentalizzo questa affermazione per entrare in una riflessione un po'più profonda
Se il primo è morto servilismo
Non c'è più la domanda Kennedy e pionieri
In questa sala ce ne saranno tanti
Tutto il settore nasce intorno gente mente pionieri
Ora la riflessione in questa in questa accelerazione che si è colta un po'in tutti gli interventi anche della giornata che insomma mi fermano tutti convergere verso questa riflessione sull'accelerazione di Del Monte del biologico
In questa generazione bisogna capire effettivamente i pionieri ci saranno ancora non ci saranno perdiamo qualcosa si rischia qualcosa si guadagna qualcosa questa un po'il il cuore del del mio breve intervento
Adesso non è un intervento di natura nostalgica e quindi lo sgombro subito il campo cioè il il discorso a me di dire a i pionieri non ci sono più ma sono quelli che hanno no non è questo discorso discorso nasce dall'idea che
I pionieri rappresentano ancora un valore
Un valore in termini di competenza incomplete in valore in termini sicuramente economici o quindi di know how di progettualità divisione
Che in qualche modo vorremmo capire se può convivere o meno nell'evoluzione del settore prodotti biologici
Per rapportare questo concetto di di valore intorno alla figura del pioniere ho ricostruito con con mie parole
Allora
Da un po'di il DNA
E un po'rozzo della del concetto di biologico biologico nasce intorno a un'intuizione l'ho messo in positivo potevo poteva anche dire nasce intorno all'aberrazione del no
Del mondo agricolo e quindi nel mondo alimentano le spettano intuizione intuizione che diventa l'idea
L'idea che si sintetizza in un concetto che post potremmo definire come l'aspettativa di un mondo migliore che passa attraverso anche il cibo evidentemente l'ambiente e tutti i processi trasversalmente connessi al biologico
Ovviamente questo concetto aveva bisogno di una parola di una sintesi e quindi l'ha trovata nella parola biologico che ahimè non trova spazio nemmeno sul dizionario se non per la radice Bios quindi vita
L'ho trovato poi dei prodotti mi si è materializzato in prodotti i prodotti sono diventati impresa l'impresa è diventato il mercato che oggi abbiamo tra le mani
In realtà e questo mercato almeno nell'accezione che io ne rivestita è qualcosa di più
E complice non complici mucca pazza penso che condividiamo abbastanza il concetto che possa rappresentare per l'alimentare e non un modello di sviluppo quando si parla si parlava stamattina no di modello di sviluppo avanzato
Si parla di sostenibile credo che il biologia
Ecco vi accedono
E quindi inizia la prima differenziazione minacciano magari meglio protocollato convocato a livello che impresa Augello e business legittimo non
Non non facciamo moralismi a non è
Dico soltanto che se non si comprende la gliela il DNA nell'insieme se non si comprende quest'ultimo tassello in azzurro
Evidentemente si rischia come dire di inflazionare svilire in
Banalizzare no tutto quello che ideologico rappresenta nell'accezione pionieristica se vogliamo
Quindi il rischio è un po'questo che in questo passaggio fisiologico di consegne normali in qualunque tipo di mercato in qualunque settore
Qui parliamo settori economici Obama senior discorso ma ci fermiamo al discorso economico
Normalmente chi segue lo Spartak chi segue la creazione di qualcosa di nuovo nuovamente non è la persona più indicata a farlo il mondo
Quindi diciamo se riconosciamo che c'è un patrimonio nel terrorismo dovremmo cercare di capire come i pionieri possono cambiare o integrarsi nel nuovo eventualmente in che ruolo
E come le loro competenze possono rimanere fruibili
Utilizzabili perché se rimangono poi chiusa in qualche qualche scatola cranica serviranno poco
Faccio un esempio molto pratico dicono che un po'tutta la distribuzione soprattutto il dettaglio dei prodotti biologici la diffusione fisica del prodotto era legato a migliaia di micro imprenditori di negozianti di piccoli guru dell'alimentazione
Consulenti ma probiotici tra siamo sono quasi tutti estinti sono fatti tutti spariti ma e questo in parte il segno dei tempi diciamo l'unico l'unica fonte di preoccupazione e e questa di queste competenze queste conoscenze avrebbero potuto trovare uno spazio anche nell'evoluzione del mercato
Quindi ho diviso
Questa questa riflessione in in due tipi di approcci no che sottolinea un po'al cambiamento
Il primo approccio approccio l'ho chiamato approccio capitale
Quindi un passaggio dal più verismo alla competizione lo rinviamo sicuramente attraverso questo discorso della corte della capitalizzazione uno dei mali cronici
So spostando un po'il discorso sull'aspetto di trasformazione e commercializzazione sicuramente coglie anche il mondo agricolo però questa parentesi pomeridiana della del convegno riguarda probabilmente un po'più questo questo gli anelli più a valle della catena
Questo discorso la sua sottocapitalizzazione sembra un fatto cronico di tutte le Venere biologico sono tutte sottodimensionata da un punto di vista il papà di capitale quindi uno dei passaggi e molto diciamo di evoluzione sarà proprio andare a ad analizzare qual è la capitalizzazione giusta per lo sviluppo dell'INPS soprattutto in un contesto in cui lo sviluppo davvero non dobbiamo cercarlo con grande con grande fatica
Allarghiamo il concetto
Sui mezzi medi qui in termini di competenza Pini allarghiamo il concetto di capitale finanziare lo allarghiamo concepita vitale umano quindi competente
Qua ecco l'analisi un po'tutte le diagnosi trono di fronte in questo istante a questo tipo di analisi ma consapevole o inconsapevole questo non posso dirlo non è stato stimato
Però sicuramente i mezzi necessari
Dieci anni fa quindici anni fa
Non sono più quelli di oggi
C'è un fenomeno che appartiene probabilmente a questa epoca che abbiamo un po'definito
Rappresentare il passato
Ed è quello della polverizzazione
Adesso quindi vado provoca anche un pochino mi mi scuote discutere
Questo piccolo è bello piccolo è bello lo prima di di come dire di aggrovigliarci nelle parole nei concetti bisognerebbe andare un pochino più a fondo guardare che cosa sta avvenendo a livello europeo e qualche anno fa come sempre avviene anche né a livello diciamo statunitense e capire
Il piccolo è bello ma al di sopra o qual è il livello del piccolo e il livello del piccolo di otto anni fa cinque anni fa
Non è quello di oggi
Ci sono delle aggregazioni
Diciamo forse preoccupanti non sono non faccio ecco non faccio commenti di natura qualitativa ma ci sono delle aggregazioni
Enormi in Europa
In negli Stati Uniti vi faccio un esempio su tutti nata nel luglio dello scorso anno
Sarà notizia ovviamente di dominio pubblico una una la prima wall compagni del biologico la prima società veramente multinazionale veramente far restare dagli Stati Uniti all'Europa che fate che fa capo agli olandesi del gruppo versano in diciamo con circa sette mila miliardi di fatturato
Adesso questi sono fenomeni che avvengono di concentrazione
Non la faccio lunga ma ne nel triennio novantacinque novantotto negli Stati Uniti avvenuto qualcosa di molto simile
Presso di fronte a questi fenomeni dobbiamo capire che piccolo è bello ma piccolo deve sopravvivere quindi un fenomeno sicuramente con il quale fare i conti sarà sarà questo della della concentrazione
Un altro aspetto che ho sotto ho sottolineato
E chiudiamo questa piccola parentesi sull'approccio capitale
E quello del di molte ditte individuali talvolta malate anche l'individualismo
Che oggi si trovano probabilmente a dover fare i conti con un'evoluzione quindi ancora il pioniere che guarda al futuro che è già presente
E quanta alla necessità di un'organizzazione di un progetto che va condiviso non più con se stesso come il suo ideale ma con un'organizzazione che è condannata a crescere
Malgrado ovviamente lividi vagando lo stesso pioniere
Secondo
Gli agenti
Ingrandisco
Fra l'altro giusto per per guidare meglio la lettura quindi detto in termini di proprio di approccio quindi non più al capitale ma all'impresa mercato insomma al al progetto
Si passa da una concezione proprio ideale è una creazione di valore spendo altre due parole per dire qualcosa diciamo di dominio pubblico ma che va sottolineato
Perché tutela tenderebbe del biologico scontano in generale contrariamente a quello che si pensa guardando i prezzi al dettaglio una redditività una profittabilità molto molto bassa
Se un margine magari superiore una contribuzione alta c'è una differenza proprio diciamo se il costo lancerà riprenderà il prezzo diventa il costo industriale sembra più gratificante poiché questa polverizzazione che va di lire scendendo nel conto economico un po'tutti i livelli quindi andiamo a comparare
Il settore del biologico non ci sono ancora queste analisi la Nissena ancora non si degna però quando arriverà ne avremo adesso ci sarà questo osservatorio quando si compara la salute di un settore come coro del biologico in crescita con grande e si guardano i conti economici c'è qualcosa che non torna
Quindi la adesso non c'era piangerci addosso cioè semplicemente
Da tener presente questi aspetti e non continuare ad ignorarli non per molto perché la competizione verso la quale il biologico si muove evidentemente lascerà sempre meno tempo sempre meno spazio per adattarsi
Ci troviamo sempre
Passiamo stiamo passando al consumatore di per motivato intellettualmente motivato a comprare malgrado la qualità che dieci anni fa come ricordiamo tutti dieci dodici quindici non ha importanza ricordiamo tutti abbastanza scadente
Oggi è molto migliorata ma diciamo quel consumatori per motivato continua a rappresentare uno zoccolo duro abbiamo una massa enorme di consumatori che arrivano molti interessati
Complici anche gli scandali alcuni completamente ignari se non negativi ma in ogni caso sono tiratori da da coinvolgere quindi dove la comunicazioni comincia a diventare veramente una le una leva strategica di di di successo mentre sapete benissimo
Il capitale viva le spese di comunicazioni non sono proprio il forte del nostro settore né come fatto organizzazione come fatto capo sostanziale d'investimento
C'è un passaggio da una qualità biologica alla qualità lo chiamava totale reale perché la qualità totale non è quella dei giapponesi la qualità totale reale probabilmente consenta come avamposto
Dovrebbe rappresentare quella del biologico quindi dopo la certificazione di prodotto dopo quella di sistema dopo quell'ambientale
Speriamo che arrivi la certificazione etica
No primo non distruggere primo non danneggiare allora per la certificazione etica in Italia poi abbiamo già cinquanta sanati abbiamo detto cinquanta mila imprese abbiamo dico sono già iscritta solida certificata diciamo dobbiamo compilare solo i noduli
Coro troppo
Fanno per certificare
Però era era la riflessione su il riposizionamento quindi nel pioniere il concetti l'idea di fare il biologico era già tutto nel mondo li mentale non è affatto tutto
No quindi siamo dei gap ancora da colmare che dovrebbero far parte evidentemente dei progetti dei progetti diciamo del del del futuro a Blair ecco e quanto meno di una presa di coscienza che biologico da solo non basta
Quindi ripetere i partiamo dal recupero di metodi antichi al a una progettazione una ricerca e sviluppo di prodotti e di soluzioni sostenibili ci sono dei prodotti innovativi nel mondo alimentare
Cioè sono nati sotto il biologico Sonati reperibili solo nel biologico nonostante la ricerca e sviluppo ovviamente non sia stato ormai uno dei forti debiti punti forte
Sarà una delle attività nei quali ci dovremmo ci nella quale ci daremo cimentare
Ed è ed è fondamentale quindi non basterà più recuperare i metodi antichi di produzione ma occorrerà riorientare proprio la ricerca fa parte fa parlando della ricerca all'interno dell'azienda sommando la ricerca lentamente anche pubblica di tutti gli istituti
Sul discorso di ricerca ritorno al Piccolo è bello scusate il piccolo ritorno
Il piccolo è bello va bene però capita che per poter strutturare all'interno di addendi trasformazione alimentare anche questi comparti c'è una soglia critica che bisogna raggiungere volenti o nolenti
Ecco l'altro l'altro passaggio adesso cerco di di accelerare così abbiamo la chiusura l'altro passaggio evidentemente
Confrontarsi anche imprenditorialmente con un consumo di nicchia o con un consumo diffuso non è la stessa cosa quindi uno dei uno dei uno dei passaggi sicuramente è legato a un'evoluzione di natura culturale
Sono proprio gli ultimi passaggi poi arriviamo alla conclusione passiamo anche d'approccio da un mercato immaturo e quello che abbiamo appena detto a un mercato che comincia ad avere le sue barriere mentre attivare un piccolo laboratorio di prodotti biologici
Era uno scherzo bastava un po'di buona volontà anche quel pizzico di diciamo di irrazionalità economica
E pochi mezzi e si partiva oggi è completamente diverso e la competizione non è fra gli attuali operatori del biologico parlo di competizione a ovviamente di trasformazione distribuzione alimentare ecco gli attori che verranno
Quindi cambiano completamente i parametri di misurarci sul mercato
Qui ricalcolo di di nuovo quindi il concetto di micro imitazione e di sviluppo quindi come come fatto innanzitutto culturale perché l'approccio al al alla micro impresa la micro impresa che ab dica tutta una serie di attività ricerca investimenti tecnologici investimenti macchinari investimenti in comunicazione è una di è un'azienda che abita al suo futuro
E dieci anni fa poteva essere anacronistico oggi e propri momento forse siamo già in ritardo per iniziare a riflettere un po'più
Approfonditamente su questi punti
Si passa ancora da un generalissimo pioneristico ha una specializzazione che vale per il carta per il canale che si sceglie è difficile per me le aziende come la nostra confrontarsi contemporaneamente con due canali
Ieri sembrava tutto possibile perché c'eravamo solo noi
Lo stesso dicasi per il la filiera lo stesso dicasi per il prodotto
Quindi azienda che fanno biscotti
Prodotti completamente diversi dai biscotti sempre più sono sempre più vicini a una scelta
C'è un passaggio che è stato citato più volte è quello legato all'entro al a un'entropia storica proprio del del diciamo del biologico che acqua quasi come dire anche rallentato la creazione di un un meccanismo di associazionismo Berro di relazioni istituzionali
Di lobby lo ha detto il ministro
L'orlo hanno detto altri altri altri a partecipanti al convegno di e questo è un aspetto fondamentale perché una cosa che dovremo andare a cercare sempre di più è un riflesso una risonanza nel pubblico quindi nel politico perché non è possibile
Che un settore come il nostro che ha dei risvolti etici ha dei risvolti economici è uno dei pochi che riporta a valore aggiunto in agricoltura cade risvolti ambientali ha dei risvolti salutisti ci diciamo un ritrovo di questo tipo di non risonanza nel pubblico e possiamo aprire una parentesi evidentemente per gli organizzatori di questo convegno nel soprattutto nell'ultimo anno anno e mezzo quindi ministero in particolare e ministro
Con il grazie per l'organizzazione
Quindi e proprio chiudiamo si passa da un'opportunità che si coglie la richiesta di mercato che sicuramente chiedeva più di quanto eravamo in grado di Dida
E quindi era o pronti a dare qualunque prodotto
A una pianificazione che non è un forte le italiane ma diremo sicuramente e da rafforzare anche per nel settore biologico
L'ultimo punto e poi ho veramente finito
Ritorno sul riscosso la dimensione perché evidentemente cade nelle biologico
Quelle di oggi e quelli domani non potranno pensare di confrontarsi con solo sul livello dimensionale
Perché altamente confronto anche con aziende che fatturano centinaia o migliaia di miliardi comincia a diventare improponibile però c'è una chiave è una chiave
L'abbiamo scritta di e la chiave dell'eccellenza
Quindi eccellere in qualcosa né in una trasformazione in una produzione in una linea in un in un concetto d'impresa quindi estendendo poi servizio Pinto piuttosto che a quant'altro
è la chiave di competizione e che evidentemente passa anche attraverso tutte le considerazioni che abbiamo fin qui sviluppato grazie mille grazie
Bene ora dovremmo fare una cambio sul programma perché c'era una partenza azionario quindi parlerà uno il dottor affrancando poi Gastone lo si chiuderà il discorso della trasformazione commercio
Mi scuso per questa anticipazione
Volevo ho visto o sentito ascoltato molti ringraziamenti in questo convegno e io vorrei invece ringraziare queste la stupefacente ha capacità di attenzione del del del pubblico di questo convegno veramente complimenti non mi è mai capitato di assistere a un convegno con una intensità di attenzione così profonda
Allora io sono medico e avrà il compito così di parlare dell'aspetto della qualità e dell'alimentazione dal punto di vista del medico io cercherò solo di porre degli spunti
Un primo spunto come dei sorta di slogan un primo punto è che
Una sorta di premessa
Ed è questo è evidente in questo secolo di che ha abbondante di sviluppo che c'è stato dell'agronomia industriale
Ed è che ogni perturbazione apportata in nome della redditività economica sia diciamo alla capacità genetica al così detto Gino tipo
Che al modo di vita di una pianta o di un animale
Porta inevitabilmente sempre a un impoverimento della vitalità
E la vitalità che è un concetto assai poco studiato dalla scienza ma che andrebbe approfondito eh fondamentalmente il vero valore della qualità
Allora porterei due punti di vista
Molto sintetici presto lo trovate anche nella relazione un punto di vista è che un cibo proveniente da esseri malati non può essere salutare
Le piante provenienti dall'agronomi industriale sono piante deboli che non rimarrebbero invita il nel confronto biologico reale sono in una situazione di di tipo assistenziali o spesso dico che ricordano dei malati in coma in un reparto di rianimazione
L'altro punto la conseguenza di questo primo pensiero cioè che un cibo provenienti da esseri malati non può essere salutare il secondo pensiero alla base del mio interesse di medico per l'agricoltura
Che nasce dalla mia infanzia ed è che la salute del suolo e il fondamento di una vera medicina preventiva e quindi la vera prevenzione non si fa come credevamo noi ai tempi dell'università
Ottenendo dei diritti per esempio per i lavoratori ma migliorando la qualità di trattamento degli alimenti e quindi all'origine e la terra
Il terzo punto
E questo è il punto fondamentale che perché porta un medico ad interessarsi della qualità degli alimenti e finisce può interessarsi del cibo biodinamico
Per particolare perché la mia esperienza ma naturalmente anche del biologico il terzo puntelli vero e proprio paradosso di questa scienza che ha di questa scelta che è nata dall'idea di applicare le regole del laboratorio
Alla natura la stessa scienza che vuole applicare oggi queste regole del laboratorio non contenta di tutto quello che è successo
Alla natura attraverso gli OGM ma non voglio parlare di questo però è evidente qui c'è un errore di pensiero storico abbiamo visto che le regole del laboratorio applicate nel modo della natura portano delle conseguenze gravi
Lo stesso libiche il fondatore dell'agricoltura
E chimica alla fine della sua vita si è pentito e ha dichiarato ho commesso un errore imperdonabile pensavo di poter correggere
La creazione che ci fosse un anello debole no e queste realtà e tutto il pensiero contemporanea questo il pensiero di appunto che tende ad applicare il laboratorio alla vita reale addirittura il laboratorio alla vita della natura
Parlo dal punto di vista il medico pensiamo alle amputazioni di milioni centinaia di milioni di appendicite di tonsille negli anni Cinquanta che hanno caratterizzato il il gli anni Cinquanta che danno spaventoso è stato per il sistema immunitario di intere generazioni oggi sappiamo che il primo regolatore
Del sistema unitario rappresentato dalle tonsille
Che poi si danno il cambio è una staffetta
Con l'appendice intorno al sette ottavo nono anno cosa succedeva a togliere le tonsille a dodici tredici anni sovraccarico portava dover togliere anche l'appendice e nelle mie cartelle cliniche questo appare continuamente
Fino arrivare alla all'abominio diciamo dal punto di vista del medico dalla cultura nordamericana che amputa va di routine siamo arrivati negli anni Cinquanta
No ad amputare le tonsille elevate le adenoidi e l'appendice direttamente ai neonati
Questo un pensiero assolutamente applica che applicato a laboratorio porta a delle conseguenze drammatiche pensate l'ITEA di copiare il latte il laboratorio a che conseguenze drammatiche
Ha portato e oggi siamo arrivati all'assurdo che coloro che hanno diciamo sostenuto anche porrà giacché scusate ma è vero il latte artificiali il latte in polvere per i neonati oggi alcuni di questi ricercatori prendono i premi per avere sul per sostenere oggi il latte materno perché si sono perché si sono pentiti in qualche modo di quello che hanno fatto
Allora quello che dobbiamo riuscire a fare e non per TIR ci degli errori commessi per esempio al tema dell'IGM dobbiamo lavorare
Perché creare una coscienza le storica e vedere che cosa è successo
Allora sostanzialmente se dovessi dire il e che c'è un rapporto il vero paradosso è rappresentato dal dal fatto che ogni diciamo lo sviluppo
E questo è proprio osservabile lo sviluppo dell'agronomia ha portato uno scadimento della nutrizione umana
Cioè quello che dovrebbe rappresentare un progresso ha portato uno scadimento della nutrizione umana e abbiamo delle prove per osservare queste abbiamo delle prove epidemiologiche evidenti i popoli che si trasferiscono
Da una da una condizione ad un'altra
Cambiano completamente la loro morbilità cioè il loro modo di ammalare e degli assi stiamo per esempio una una indice della vitalità importantissimo e lo stato della dentatura e lo stato della condizione ossia
Di un di un di un popolo e lo vediamo per esempio che popoli diciamo
Originari di determinati terre presso queste migrazioni dei popoli si spostano dall'Africa mi chiamo agli Stati Uniti o dall'Oriente agli Stati Uniti nel giro di una due generazione compare carie cento per cento
Deformazione della mamma della mascella della mandibola cento per cento arrivando al punto tale che oggi se valesse il criterio statistico dovremmo dire che è malato un bambino che non ha bisogno dell'apparecchio
Siamo a questa paradosso no che un bambino che non ha bisogno dell'apparecchio
Si sente un emarginato dice non sono come gli altri no e dopo testa statistico sede se la malattia dovrebbe dovesse essere considerata come lo considera la scienza del laboratorio c'è una città che dice la malattia una deviazione dalla norma allora e di malato chi non ha la carie è malato chi nona la deformazione della mandibola mandibolare che non è mascellare che non ha bisogno della parecchio
è malato chi non ha la la totale deformazione dell'arco plantare che porta a non avere più nessun bambino intorno al dodicesimo anno con la schiena diritta allora l'all'interesse naturalmente non parlo perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa del tema dell'allergia perché veramente è non c'è bisogno che io dica nullo
Nulla ma sicuramente uno dei primi motivi che ha portato i medici almeno quelli che vogliono interessarsi realmente del benessere dei propri pazienti
Anche le sassi di cibi più dinamici dei cibi biologici è stato proprio questo tema
Diciamo delle allergie della diffusione impressionante delle allergie ed è facile constatare che tante intollerante tante allergie che diventano una vera perdita di vitalità per cui la persona che deve fare una dieta in cui rinuncia tanti alimenti perde con qualche occasione
Perde qualche qualche possibilità biologica l'uomo si realizza in quanto si confronta con la massima diversità della natura
No non solo dal punto di vista della difesa della biodiversità è una cosa meravigliosa ma anche dal punto di vista del confronto con la complessità del vivente no questa idea proprio del laboratorio che ci di ridurre no il latte a una polverina condili truccati di ridurre il concime della proveniente dal dal meraviglioso laboratorio di una mucca a una serie di polveri chimiche proprio questo pensiero porta a queste aberrazioni pensiamo un'altra perdita straordinaria di vitalità che può essere corretta da scelte importanti ed è questa scelta incredibile
Di questa scelta biologica dei nostri organismi che è la perdita nell'Occidente
Che si diciamo che si nutre con questi alimenti della capacità di allattare delle donne
Questo è un altro segno incredibile di perdita della vitalità
Allora per esempio nel movimento biodinamico abbiamo sviluppato dei metodi di nel movimento anche medico che io rappresento Moritz la medicina antroposofica ci sono dei metodi di valutazione sintetica della qualità che mostrano incredibilmente come un latte
Sia si modifica a seconda di come viene nutrito naturalmente l'essere da qui questo latte proviene se osservate per esempio latte di donna attraverso questi metodi di osservazione dalla qualità come la cristallizzazione sensibile
è un metodo che si è sviluppato per osservare
Qualitativamente fotograficamente un'immagine che mostra l'indice di qualità vedete come il latte di una donna o di un animale naturalmente un essere che si nutre con degli alimenti biologici biodinamici diventa incredibilmente più ricco ultima nota una specie oltre che ha bisogno di nutrire la propria prole all'inizio della vita e di dargli un'educazione al sino al sistema immunitario prima educazione non è nato un Silla di appendice ma la prima il latte il primo educatore del nostro sistema immunitario il latte allora riceveremo un'educazione adeguata
Se se il latte da cui da cui materno che riceveremo proviene da donne che si nutrono in modo sano e questa è una differenza enorme perché altrimenti finiremo per con compere nell'allattamento che è un gesto d'amore un gesto egoistico
Questo dal punto di vista del medico le donne che allattano oggi hanno una minore incidenza di cancro alla mammella
E la ragione qual è dà ragione sempre dell'agricoltura industriale
Nei nei i diciamo i diserbanti concimi chimici hanno nato particolare attrazione per i tessuti grassi e vanno a depositarsi nel tessuto grasso dalla mammella e l'unico modo per farli uscire per questo atomiche un fattore naturalmente di conversione verso il cancro non verso l'agricoltura biodinamica
E l'unico sistema per fare uscire questi questi questi queste sostanze lì pochi le che si attaccano i grassi era presentato
Dall'allattamento allora un gesto d'amore meraviglioso di una donna che dà il suo corpo allenato diventa un gesto egoistico dal punto di vista biologico
Ultimo
Fattore credo di essere stato nei tempi è rappresentato
Sono fuori
No no
Chiudiamo chiudiamo sì sì chiudo l'ultima fattore è rappresentato dalla fertilità un po'una un una Lanna non abbiamo bisogno di iniziare bene la nostra vita abbiamo anche bisogno di riprodursi
Allora osserviamo in maniera drammatica una perdita incredibile della fertilità maschile questo
Sì a è a un parallelismo impressionante con lo sviluppo dell'agricoltura industriale
La perdita di spermatozoi eh parallela alla alla allo sviluppo dell'agricoltura industriale e negli ultimi anni abbiamo una perdita di spermatozoi del due per cento agli année
All'anno un uomo nato negli anni Cinquanta come sottoscritto a statisticamente parla parlando quasi il quaranta per cento in più di spermatozoi degli uomini che nascono oggi questa perdita di fertilità eh collegata in maniera impressionante all'agricoltura industriale perché i diserbanti concimi chimici hanno notoriamente un'azione simile estrogeni Nica
Si comportano nell'organismo come estrogeni con un'attività estrogeni che a questa viene anche sfruttata voi sapete che per esempio sì dalla soia alle donne estratti di soia
Alle donne in menopausa perché sono estrosa dice ci sono questi i fitoestrogeni che riducono i sintomi naturalmente quello che è interessante e che anche le stesse aziende che ne producono CM non usano la soglia geneticamente manipolata per proprio per produrre fitoestrogeni perché ne ha pochissima ed è poco attiva tant'è vero che vedete su queste scatole non proveniente da OGM anche dalla Novartis o queste ditte
Allora questi fitoestrogeni lavorano estrogeni Zano filmini Lizzano il pianeta la falda acquifera si riempie
Di sostanze estrogeni tanti e questo riduce proprio il primo fattore attualmente poi c'è il fumo il tabacco la ma canta ma tanti fattori ma il primo fattore è proprio lo sviluppo dell'agricoltura industriale
Allora capite come possiamo a vere diciamo si parlava stamattina del vantaggio ambientale e dell'ambiente
Dell'ambiente della agricoltura biologica de L'agricoltura biodinamica no
Oltre che il valore diciamo della qualità c'è anche un valore ambientale no
Possiamo dire che c'è anche un valore di ecologia all'interno dell'organismo noi possiamo davvero dare all'organismo degli alimenti che rappresentano delle possibilità di lavorare perché quello che ha di straordinario l'alimento biologiche l'alimento più dinamico
E il fatto che fa lavorare l'organismo ed è questo pensiero che noi dobbiamo vincere li dobbiamo vincere un pensiero malato che vuole fare risparmiare la fatica all'uomo risparmiare fatica significa malattia l'uomo issano quanto impiega le proprie forze solo quasi quarant'anni che studia e cereali integrali
E vi posso dire che in quarant'anni ho capito questo i cereali integrali biologici e biodinamici
Fanno bene perché sono difficili da digerire
E questo il vero segreto cioè l'impegno della complessità è proprio questa la sfida le riduzionismo il laboratorio toglie complessità boh ci potrebbe nutrire con delle pillole e con delle Papi nello invece dobbiamo nutrirci con alimenti che ci fanno fare fatica questa fatica e salute per l'uomo vi ringrazio
La parola Gastone Rossi presidente di sana
Buon giorno buona sera a tutti dove già avanzata
Io sono che Stoner Rossi sono il presidente di sana
Il Salone internazionale dell'alimentazione naturale salute ambiente
Che è in atto quattordici anni fa
Da una mia idea
E da una semplice convinzione
L'utilizzo di prodotti ecocompatibili può aiutarci di
E salvaguarda l'ambiente
Ecco io essere è un pioniere quindi
Rispetto a quello che diceva la Nicola Monica
Ho cominciato tanti anni fa
Quando ho cominciato io non c'era ancora neanche il Regolamento CEE
Ricordo che andai al Ministero delle colture azione allora direttore che vi sia ma si arriverà il Regolamento CEE poi dopo può anche darsi che si possa parlare diveniva esporre a Bologna e corte uno studente di mistero per l'agricoltura ma non si è proprio perché le colture biologiche in Italia invece c'era
C'era per come poteva esserci allora
Ecco io sono caso di pioniere un po'atipico perché
Nella realtà noi come fiere comunicazione organizziamo fiere specializzate
Quindi
Abbiamo potuto mettere a disposizione di un settore che probabilmente non ne aveva ancora i mezzi e la dimensione
Una tecnica che serve per organizzare fiere specializzate bene facciamo diverso internazionali
Ecco credo che questo abbia
Potuto aiutare l'espansione del settore
Assieme a tutti gli atti prodotti ecocompatibili perché credo che l'idea vincente di sana si è stata questa ideologico il fulcro la festa di diamante ma tutti i prodotti che sono ospitati a San sono di alimentazione biologica biodinamica naturale prodotti tipici
Questo è un gruppo l'altro gruppo costituito dalla salute non invasiva quindi anche lì le cure per arrivare i cosmetici naturali e poi l'altro gruppo ancora che noi chiamiamo ambiente abitare sana che prevede
L'ospitare tutti i prodotti che contribuiscono a farci stare bene anche nell'abitazione quindi bio edilizia fino ad arrivare all'abbigliamento naturale praticamente l'idea centrale era ed è tutti i prodotti devono essere ricco ecocompatibili e l'insieme di queste energie
Poteva reggere il peso di una fiera strutturata
Per diventare una fiera internazionale
Ecco credo che
Questa cosa
E nata è nata non occasionalmente perché io nel caso ci credo poco però ecco siccome io conoscevo l'alimentazione naturale allietava già con biologica compassato professor macrobiotica quello fatto yoga quindi c'era anche una mentalità un po'più a terza forza
Ecco devo dire che tutto questo ha portato ANAS per far nascere insana
Io che c'è un sacco di fogli maritino via tutti poco quasi tutti così guadagniamo tempo siete tutti stanchi e c'è anche il palco
Tempo a disposizione in ogni caso la sfida reale davanti alla quale ci troviamo oggi riguarda l'incentivo al consumo e la diffusione capillare della cultura del biologico presso i consumatori finali queste la tragedia
Noi abbiamo avuto questa incentivazione per un fatto negativo
Cioè il pericolo la mucca pazza il segreto ma nella realtà come dicevano anche a perché sono intervenuti prima di me
Una vera informazione
Non si è mai realizzata adesso partirà questa campagna pubblicitaria e questo è un fatto estremamente positivo
Comunque sanno da sempre lavora in questa direzione mi sentite
No
Allora lo sono tirar su
Sono Anna sana fotografato anno dopo anno l'incremento di tutti questi settori e oggi è il più importante appuntamento internazionale per tutti coloro che pensano operano
La porno diffondono ma anche per coloro che consumano prodotti naturali
I ritmi di crescita della fiera sono sensazionali edizione del Duemila ha visto la partecipazione di mille trecento aziende espositrici di tutti i settori ecocompatibili
Abbiamo occupato quattordici padiglione nel quartiere fieristico di Bologna
Contro i dieci dell'edizione novantanove
Il pubblico dei visitatori sempre più ampio ha raggiunto le cento mila presenze
Di cui due mila centosedici estere con un incremento del trentacinque per cento rispetto all'anno precedente
Abbiamo realizzato realizzato l'indagine sul pubblico
Da una società di ricerca su un campione di due mila persone intervistate
Risulta che il quarantacinque percento dei visitatori del Salone sono operatori
Perché tutti questi settori costituiscono una massa enorme di operatori
E che l'età media si è alzata rispetto agli anni precedenti quest'anno l'età media di trentotto anni
Che queste persone hanno un alto grado di scolarizzazione investe da tempo e risorse in corsi di formazione e seminari e indicano lo strumento fiera come primario per l'aggiornamento e la conoscenza del mercato superato solo da mezzo stampa
Noi abbiamo dato molto spazio proprio
Perché eravamo abbastanza soli
Alla convegnistica ad approfondire i temi legati al naturale morendo incontri tavole rotonde convegni
Vantano la partecipazione di tutti i più importanti attori del mercato
Mediamente vede siamo in quattro giorni una quarantina di convegno
Ma sana e soprattutto un grande momento di comunicazione pensate che nei giorni della Fiera mille giornalista situazioni sono presenti e molti di loro ci considerano abituale interlocutore anche durante l'anno perché continua lo scambio di informazioni
Chiediamo di ancora per andare
Sintesi ecco dato che siamo coscienti di questo ruolo che non è relativo a una fiera perché in genere le fiere non fanno questo però noi siamo dagli aficionados e allora cerchiamo di fare tutto il possibile
Abbiamo dato vita a un'iniziativa interne molto interessante siamo stati la prima fiera italiana
Ad avere un sito internet
Quest'anno per la prima volta gli operatori del settore potranno avere attraverso un solo mezzo informazioni sul mercato conoscere nuovi prodotti fare richieste esprimere pareri entrare in contatto con eventuali partner
In questo modo stiamo trasformato il sito sana inno vero e proprio strumento di servizio
Tale da diventare un elemento costante di raccordo tra il salone di espositori di operatori consumatori di opinion leader e la stampa pensate che nel Duemila abbiamo avuto un milione di contatti interna durante tutto l'anno
Riteniamo comunque che sia molto importante essere anche presenti fisicamente sul territorio per questo motivo per diffondere in modo sempre più capillare la conoscenza dei prodotti ecocompatibili e diffondere il consumo in tutte le regioni del nostro Paese
Stiamo facendo da quattro anni un'edizione di sana a Napoli
Dedicata al Mezzogiorno
L'ultima edizione l'abbiamo terminata domenica quindi siamo freschi di di Sanà a Napoli
Questo Salone del Mediterraneo dei prodotti naturali che in futuro anche l'intenzione davvero una proiezione internazionale verso i Paesi del Mediterraneo ma per ora soprattutto un collegamento con l'esempio del Meridione ma
A la necessità di far conoscere il biologico ai napoletani
L'assurdo è che nell'Italia meridionale si coltivano i prodotti biologici per la stragrande maggioranza ma non si consuma l'ha fatto
Allora ci siamo dati da fare un momentino anche di i risultati sono estremamente positivi abbiamo avuto trentacinque mila presenze con un incremento del trenta per cento rispetto all'elezione del Duemila
Gli espositori sono stati trecentocinquanta anche questi sono cresciuti in ogni caso abbiamo continuato promozione per esempio nel mondo della scuola noi
Va beh a Bologna vediamo che l'età media già di trentotto anni fa bisogna informare i bambini delle scuole è un compito al quale non pensa quasi nessuno ci sono le mense scolastiche cominciano a fare qualcosa ma nella realtà
Allora noi abbiamo d'accordo con come il Provveditorato del di Napoli
Abbiamo già da due anni fatto dei concorsi a premi per i migliori temi realizzati da tutti gli ordini di scuole dalle elementari fino le medie superiori l'anno prossimo abbiamo sede corde che lo faremo in tutta la Campania pensano a Napoli e poi collegheremo questo discorso
Napoli Polonia per ripetere l'iniziativa Bologna e creare un movimento che riguarda la scuola l'informazione sul biologico su tutti i temi ecocompatibile a trecentosessanta gradi verso tutti coloro che fanno parte del mondo dello studio fino ad arrivare l'università
Io direi che
Le altre cose i dati le li lasciamo perché a questo credo che non siano proprio digeribili
Quindi
Credo però che sana
Abbia per
Buon buona parte data la dimostrazione che questo mondo possibile è già presente pensate che sana è la più grande fiera del mondo in termini di sparsi
Rispetto a qualsiasi altra manifestazione che esista al mondo
Questo è dovuto proprio all'interesse di tutti questi settori ecocompatibili
Io credo che per questo motivo potremo contribuire ad alimentare ulteriormente una CO.S.IN.T. critica per un nuovo approccio verso l'ambiente che ci circonda
E la conseguente assunzione dei nuovi modelli di sviluppo ecocompatibili che sono già totalmente presenti asana grazie
Bene chiudiamo le relazioni con Giovanni fai dirigente del settore del Pubblica istruzione del Comune di Cesena ci parlerà venerdì educazione avvio alimentare nella ristorazione scolastica
Sì Iordan trent'anni faccio il dirigente del settore scuole del Comune di Cesena Cesena è un comune con novanta mila abitanti quindi non è un piccolo comune dal mille novecentottantasei andiamo
Dal mille novecentottantasei a Grazia diamo realizzato le mense bio mediterranei in poche parole nell'asilo nido cede coi bambini dai bambini di tre mesi di età una parentesi facciamo lo sversamento già da parecchi anni con legumi biologici decorticare tende qui nella sezione lattanti della mia indennità quindi in tutti gli asili nido su quattrocento bambini che vanno all'asilo nido anche quelli privati
Abbiamo di degli asili nido privati con i quali ci siamo convenzionati se vogliono i soldi del Comune devono averla messa biologica
Anche in tutte le scuole materne del Comune e dello Stato
Son mille seicento bambini che tutti i giorni mangiano per cinque giorni la settimana in tutte le scuole elementari in tutte le principali scuole medie abbiamo da quindici anni queste mi sentivo mi dichiarai nitidi o sta per intenderci per biologi con in poche parole tutti i cereali tutti tutta l'ortofrutta tutta tutto il latte tutto lo yogurt tutte le uova e abbiamo cominciato con la carne stiamo cominciando con i formaggi da quindici anni provengono rigidamente dall'agricoltura biologica
Per i bambini dai tre mesi di età ai quattordici anni d'età
Questa è la nostra esperienza io in tutti questi anni o seguito avuto modo di seguire verificare diverse esperienze di educazione alimentare nelle scuole io adesso cercherò in mi dicono anche un po'di tagliare sui tempi quindi alcune parti le leggerò perché vado più spedito mi dispiace però voglio darvi questa idea vorrei in realtà sottoporre alla vostra attenzione
Un po'quelle che sono condizioni di fondo aspetti di fondo che io ho visto che io ho osservato nelle esperienze migliori più innovative più efficaci di educazione alimentare nelle scuole
Beh innanzitutto vorrei dirvi che laddove ho trovato delle esperienze buoni di educazione alimentare
Ho sempre verificato che dietro c'era o per lo meno spesso c'era dietro una forte alleanza tra il Comune
In giro per l'Italia sono i Comuni che nella stragrande maggioranza dei casi hanno la responsabilità della produzione diretta o comunque la responsabilità della fornitura del pasto un'alleanza tra il comune e la scuola in qualche modo un'alleanza tra il la carta del servizio della ristorazione scolastica che di competenza del gestore che il comune e oggi lo chiamiamo il piano dell'offerta formativa io vi suggerisco di andare vedere i piani dell'offerta formativa delle scuole frequentate deposto figli dei posti nipote di posti più e verificherete che spesso nel piano dell'offerta formativa che compito dell'istituto scolastico produrre troverete che il la mensa spesso a poco spazio
A acquista molto spazio quando c'è un'alleanza col Comune quando ci si dà delle garanzie reciproche
è un interesse reciproco il quella scuola che riceva pasti buoni sicuri
Vissani dalla dal Comune il Comune che si garantisce che i suoi pasti buoni sani sicuri vengono valorizzati e che quella scuola può e mettere in piedi dei processi di educazione consumi alimentari in quel tipo di comunità
Questo è molto importante un'alleanza tratti comuni
E la scuola l'altra cosa
Che ho trovato interessante ma è che gran parte dei buoi dei processi più efficaci d'educazione alimentare nelle scuole ma innanzitutto l'educazione alimentare nelle scuole è necessaria perché questo lo verifichiamo un po'tutti oggi i bambini
E spesso hanno un rapporto col cibo un po'troppo casuale distratto un po'questo il problema oggi mandi in hanno informazioni i bambini ragazzi mentre molti più di quelli emittenti voglio dire che anche su Topolino sui giornaletti che usano ci son le rubriche
Sui consigli alimentari un bambino di dieci anni penso a mio figlio ha molte più informazioni
Più di quelle che avevo io quaranta quarantaquattro anni fa capite quindi non è un problema di informazione che oggi i bimbi hanno le informazioni ragazzi proviene che hanno col cibo spesso un rapporto casuale distratto
Inoltre ognuno a spasso attenzione all'atto del nutrirsi del mangiare che presentano spesso i bimbi indagati tendente al Multicenter più omologati
è una cita molto semplificata una capacità molto semplificata di interpretare censoria almeno più di gustare insomma
Il CD che si consumano
Dall'altra parte l'educazione alimentare nelle scuole è un po'la piccola Cenerentola
Viene fatta sud un po'mamma in maniera spesso molto discontinua in realtà il difetto più grosso che io ho trovato nei nelle esperienze di educazione alimentare che ho avuto modo di seguire di valutare in questi quindici anni
E soprattutto il fatto che viene condotta con un taglio di troppo di tipo nutrisse olistico un taglio un po'troppo intendo quattro intellettuali di spicco è un po'troppo moralistico
Ma
Qual è ad esempio tali interessante chi ho trovato in questi anni nell'educazione al nei processi di educazione alimentare nelle scuole
Ma ad esempio
Io ho trovato che quelle scuole che sono riuscite pur nel riscontro tra le difficoltà che oggi abbiamo la sei due sei l'HACCP la legge sul lavoro minorile e che sono riuscite a realizzare esperiti laboratori del cucinare nelle loro scuole ecco li ho notato che si stanno voi se voi chiedete a qualcuno un bambino di quattro cinque anni che tempi di attenzione a rispetto alle attività che fa tutti diranno a parte la televisione attente detenzioni molto labili spesso abbisogna di cambiare attività
A tutti vi sarà capitato vagare di vedere un vostro nipotino impegnato con la mamma Kasai urtarla seguirla nel cucinare oppure in un laboratorio di cucina
Vedreste bambini anche molto piccoli prestare un'attenzione viva e vivace a lungo che rovescia ogni opinione anche di tipo psicopedagogico sui livelli di attenzione ed interesse dei bimbi e il problema è che nell'attività del cucinare si realizza una forte collegamento tra il pensiero e l'azione tra l'azione il pensiero e l'emozione di avvicinare la natura e di trasformarla secondo un Progetto in una prospettiva che è un qualcosa che tra star tra la scienza e l'alchimia
In qualche modo nel esperienze di laboratorio di cucina delle scuole io ho verificato una situazione di eccellenza quella situazione a cui dovrebbero tendere un po'tutti process d'insegnamento apprendimento che la scuola attiva nei diversi campi di disciplinare
Un'altra cosa è che laddove gli ho visto fare laboratori del cucinare ho visto anche le scuole che andavano a fare le visite in fattoria però attenzione non quelle visite mordi e fuggi
A cui ci ha abituato un certo turismo pedagogico
Somma importante visitare un museo poi visita ma fattorie via che e via che vai
Ma visite alle fattorie in periodi diversi della Stage delle delle stagioni ecco ho visto e infilati in queste realtà curare l'orto scolastico
Ho visto e quindi esperienze di educazione ambientale di tipo sperimentale quindi non sulle sue esperienze di educazione ambientale giocati sui libri sugli audiovisivi
E le ecco queste sono tutte esperienze che a un certo punto portano ad incontrare il il venti dan troppo logica e la cultura di un cibo coltivato rispettando la natura e rispettando e l'ambiente
Quindi ho visto Prodi Progetti di educazione ambientali i più efficaci che a un certo punto arrivavano a dare una dignità culturale che è una dignità scientifica al lavoro dall'agricoltore
Che anche nel mondo della scuola così come nella società industriale è un lavoro disprezzato del modello scuole lavoro dell'agricoltura è un lavoro tendenzialmente disprezzato
I migliori processi di educazione alimentare a un certo punto Inc in contorno dà dignità e il valore del lavoro dell'agricoltore
Voi direte che per fare esperienza educazione alimentare anche di tipo molto pratico molto concreto ma il mio il mio termine concreti il concreto per Mac
Quello che trent'anni fa hanno chiamavamo la pedagogia attiva che oggi andrebbe ripresa rivalutata c'è una pedagogia che veramente fa riferì Hinton protagonismo del bambino tutto intero tester testa e corpo pensiero azione emozione e socialità con gli altri
Ecco riprendere un taglio di pedagogia attiva sull'educazione alimentare richiede tempo
Non possono essere processi Brevi visite veloci esperienze discontinue ma prendere tempo
Io credo che le una delle cause anche dell'omologazione dell'atteggiamento pigro che speso tutti abbiamo rispetto al al al al mondo di consumi anche i consumi alimentari derivi dal fatto che spesso non non ci diamo tempo non diamo tempo al tempo le cose
Il quanto ma insomma la scuola il luogo in cui bisogna dare tempo ai processi di crescita BBB sino a questo non avviene nella scuola non può venire da altre parti voglio dire che le mise che abbiamo realizzato a Cesena
Da nel nido ma nella materna elementare nelle medie non assomigliano a una tradizionale ristorazione un sono delle piccole sale da pranzo e di un ristorantino tavolini acqua con quattro bambini l'atto balia io un filmato qui in Borsa
Che un filmato su come i bambini mangiano dai tre mesi di età ai sei anni
E vedrete vi farei vedere vedete bambini di undici mesi
Che hanno la tovaglia davanti di stoffa e non quelli plastica il piatto di coccio il bicchiere di vetro Laboccetta da mezzo litro di acqua minerale e la forchetta di metà noi in quindici anni dando da mangiare circa tre mila cinquecento bambini questo modo nessuno si è mai fatto male ma perché perché ben presto un adulto che sta accanto questi bambini
Molto rispettoso e che fa molto affidamento sulla loro capacità di autoregolazione
E sul loro capacità di costruire autonomia voi direte ma sono adulti che avete trovato con una certa fortuna no queste note queste questa capacità e competenza d'ascolto e di seguire e i gesti del bimbo
Di sintonizzarsi sulle sue i ritmi di sviluppo non è una fortuna è la conquista di una buona formazione degli insegnanti
Ecco voi vedreste bambini di ventiquattro mesi chi si serve non da soli decidono loro la quantità del cibo da mangiare ma si servono il primo il secondo il contorno l'acqua l'acqua e Addis io ne dal primo momento del pasto periti presente le vecchie scuole si dava prima il secondo perché era un importante le proteine così sì sfamato ma poi il primo la pasta per e l'acqua la fine perché faccia un bel casino
No l'acqua è a disposizione dall'inizio
Ecco capite che allora ad esempio ha molto più valore molto più che fare due ricerche sui libri fare un incontro con istruzioni sta a fare una visita anche la Centrale del latte ha molto più valore
Promuovere esperienze che consentono ai bambini devi trovare non solo un cibo sanno buono e sicuro
Mattei di trovare anche la possibilità di San di aver lo spazio per costruire sale per costruire un rapporto più sereno con il cibo insomma gli obiettivi con la buona educazione alimentare sono garantire i bambini a scuola
Un cibo buono sano e sicuro e garantire che chi crea un contesto che gli aiuti a costruire un rapporto sereno con il cibo che tutto sommato poi è un rapporto sereno con noi stessi con la nostra soggettività
E una degli scopi fondamentali ed educazione alimentare è prese è di prendersi cura di se stessi prendendosi cura dell'ambiente
Un'ultima cosa sul buono cibo sano sicure buone
E chiaro che riferimento al cibo sano e sicure un riferimento alle produzioni dell'agricoltura biologica ma una volta che te li metti in casa dentro la mensa non è un prodotto comunale troppo non è cambiare marca
Agli spaghetti alle farine ai cereali legumi
Sai che che poi creare un rapporto con un mondo e con una cultura che non deve rimanere estranea l'esperienza di bimbi oggi l'altra cosa il cibo buono non è mica scontato che il ciclo delle scuole sia buono cioè voglio dire che io me l'esperienza educazione alimentare i migliori ho visto una tentativo di sposare sempre al meglio la dietetica con la gastronomia ho visto e ho assaggiato e ho mangiato il una rivisitazione di i piatti che sono una rivisitazione le tradizioni locali ho visto prodotti tipici del luogo nei menu scolastici
Ho visto esperienze di questo genere ma nello stesso tempo visto una scuola che ampie i sapori la tavolozza dei sapori vuol dire che valorizzi locale mattutine aperto a tutti i gusti sapori dell'area mediterranea
Perché la sua la mission della scuola e ho finito veramente è da una parte di ampliare il numero delle discipline dei sapere che una famiglia può dare a casa un bambino ma nella nella mensa il suo scopo la sua missione di ampliare la tavolozza dei sapore in modo che un bambino possa individuarsi nel suo gusto nelle sue preferenze un bambino e ho finito veramente da una parte un po'un conservatore
Del prêt à presto si crei sui gusti e le sue preferenze ma dall'altra parte progressista e ha aperto nuove al diverso più che mai quando mangia scuola quando vivi insieme al gruppo dei compagni agli adulti e col loro esempio ho finito grazie
Bene allora la parola di nuovo al ministro
Giace questi intermezzi ed io
Vi devo solo ringraziare per il lavoro che state conducendo
Perché ho anche tra l'altro un consiglio dei ministri
Come avevo chiesto stamane
So che c'è stata una valutazione una riflessione
Sul decreto sulle modifiche al decreto ministeriale quattro agosto due mila
Prendiamo atto il parere espresso dal Comitato Nazionale agricoltura biologica ed ecocompatibile mi sembra che qualche ulteriore modifica una prima la riceviamo subito negli allegati perché il decreto che io firmo eh
Di modifica ma con un rinvio all'allegato che determina i principi generali su questo dato mandato al direttore ha valutato anche brevemente Barrera e membri del Comitato
Eliminiamo comunque il riferimento alla fornitura di alimenti che era una delle preoccupazioni più forti che avevo visto espresse stamane anche da alcuni produttori quindi eliminiamo quel tipo di riferimento dal testo del decreto credo che il resto con ovviamente come tutte le cose considerando che a volte il meglio è nemico del bene quindi dobbiamo per ora tentare il bene poi speriamo di avere il meglio
Firmiamo questo testo così chiudiamo questa partita che se no non finisce più va be'
è un altro
Poi temiamo anche il nuovo comitato di valutazione gli organismi di controllo in agricoltura biologica dava l'osso del presidente diventa il dottor Massimiliano Ghilardi componenti Domenico mago Mancuso
Mancusi dottoressa Gloriana Lemmon
E poi la presa del ministero dell'industria delle regioni sanità commercio con l'estero e regioni anche qui facciamo subito questo nuovo comitato con il mandato di velocizzare tutto ciò che attiene alla valutazione gli organismi di controllo agricoltura biologica in modo che blocchiamo
Penso che le cose da dire in aggiunta sono
Un considerazioni positiva di questo vostro primo lavoro importante è significativo
Colgo l'occasione visto che siamo in vena di firme di firmare anche il decreto che una cosa che che secondo me deve interessare anche il biologico
Ed è l'attuazione di quanto abbiamo previsto nella legge finanziaria cioè l'istituzione del comitato per la tutela e la valorizzazione del patrimonio alimentare italiano molto richiesto anche con molti articoli su giornali dalla Boncompagni Ludovisi perché mi ha scritto cinquanta lettere
Stabiliamo anche qua
Le modalità per avviare questo comitato dei prodotti tipici e alimentari dove io spero che tra gli esperti del ministro dovrà nominare possa esserci anche qualcuno che voi penserete di indicare di valore io ho pensato alla picchi però se non la ritenete adeguata se dati che mi va bene vuol dire che l'esperto che nominare ministro sarà la professoressa Graziella picchi che avendo fatto l'Atlante dei formaggi l'Atlante dei parla tanto del coso può essere una degli incaricati
Del ministro dentro il comitato dell'avaro già sei prodotti tipici così
Abbiamo anche creato un un link Hedges tra un'attività storica nel biologico ma ricordandoci che il biologico deve essere una delle grandi realtà delle produzioni tipiche e tradizionali italiane
Perché oltre che il biologico il biologico in molti casi è davvero l'alleato principale del tipico e come il tipico migliore e anche biologico io credo che molto biologico possa veramente assurgere alla richiesta di essere un prodotto e è il vero tipico
Ebbe il bio tipico
Biotite vi saranno così la gente lo capirà più niente penserà che mangiano chissà che cosa comunque devo dire
L'obiettivo è ringraziarvi molto valida e le continue dei vostri lavori lo so come sapete riunito il Consiglio dei ministri
Credo che uno sforzo vero possa essere fatto tutti insieme
Decidendo fin d'ora che il Comitato nazionale del biologico lavori con intensità a organizzare anche altri appuntamenti appuntamenti su argomenti specifici facendo in modo che ci siano non conferenze lunghissima giornate di lavoro in cui uno cerca di fare il punto di alcune cose e soprattutto che magari stabilisca un principio per cui alcuni provvedimenti alcune cose che si chiedono possano essere portate in bozza in riunioni molto ampie e poi creiamo una procedura come di più trasparente di rapporto anche con
Con il ministero credo e devo dare atto anche ai funzionari del ministero
Che
Diciamo hanno fatto ad avere uno sforzo questa volta per cercare di esso il più possibile vicini a una tematica nuova difficile e complessa che è una tematica che molti conoscono e che operano dando tempo ma che nelle stanze cosiddetta del Palazzo
Molte volte è stata percepita come una cosa di nicchia tranne da parte di qualcuno con una cosa su un po'marginale oggi questo diventa tutto a pieno titolo un elemento centrale
Credo che il successo anche delle fiere vedo qua gli amici del sana e Cassano e Rossi fondatore del Sana la moglie che credo che ci hanno seguito moltissimo in queste cose io ho seguito molto queste loro manifestazioni credo che in molti di questi settori non stiamo dimostrando che l'Italia può essere uno dei paesi che ha la leadership europea e mondiale di questo qua credo che su questo abbiamo il diritto di rilanciare con forza al nostro impegno dobbiamo fare in modo che anche nella tradizione c'è Fulco Pratesi equiparazione dei parchi nazionali ci possa essere una del rilancio di un'agricoltura di qualità di una coltura biologica coltura tipica fa c'è uno sforzo notevole che stiamo facendo e che secondo me deve procede deve andare avanti
Spero che questo possa avvenire con grande energie con grande determinazione mi auguro che questo che il contributo che possiamo dare ebbe cose che abbiamo avviate siano di tale forza che riesca ad affermarsi anche nella società perché quello che è fondamentale che sempre più noi riusciamo su questo ad aver e dare un segnale rigoroso
E di impegno vero
L'ambito che abbiamo in ambito ovviamente non solo italiano come dico stamattina ma europeo ci sono le condizioni perché questo diventi un segno importante ho avuto occasione di parlarne un'ora fa con i rappresentanti alla Corte dei conti europea che erano venuti a incontrare va in giro perché avete dell'Italia cosa pensiamo
è una delle cose che ne abbiamo molto sollecitato e che si passi lo dirò ho avuto il piacere di vedere che anche la corte dei conti si fa strada l'idea che una politica agricola europea
Che cacci tutti questi soldi solo per la quantità non è più sostenibile c'è una consapevolezza che si sta diffondendo anche nei quadri dirigenti mentre prima era dato quasi per scontato che la politica agricola comune dovesse essere quella degli scorsi decenni oggi come dire forse anche lo choc delle emergenze alimentari sta portando questa consapevolezza ovviamente che dalla consapevolezza si passi alle norme alle cose scritte alle scelte ovviamente come prevede ben immaginare ce ne vuole
Perché molte volte su quante cose ci diciamo nei convegni tutti sono d'accordo e qua non si realizzano diffuso questo allora e e importante che finalmente
L'accordo non veda solo accordi biologici avida raccordo oggi il mondo generale
Almeno sul principio sono d'accordo mai non dico tutti ma moltissimi
Ora sta al mondo del biologico riuscirà a dare quel contributo e quella spinta aggiuntiva perché dall'accordo generale si passi alle cose scritte alle norme in vigore ai soldi stanziati alle scelte realizzate perché vi rendete conto che il l'altro gradino e questo sicuramente in questi mesi anche con l'aiuto del Comitato il biologico
Uno spazio è stato appena otto e probabilmente il percorso è stato più veloce di quello che pensiamo perché l'evoluzione degli eventi europei è andato in una di in una direzione incredibile ma io dico sempre che i processi storici guardate non hanno una logica come dire di progressione aritmetica mamma progressione a volte esponenziale nel senso è come il crollo del muro di Berlino insomma quando a un certo punto crolla un sistema viene a caduta a catena allora il sì la situazione Biesse è stata per l'Europa il crollo del muro della PAC
Questa è la realtà oggi c'è gente che pochi mesi fa quando gli dicevi
Il padre farine animali diceva era bene l'esagerazione bisogna discutere oggi non trovi più uno
Che dicano isolata ma qualche mese fa un dicevate questo masai nomi non c'è più un veterinario che lo dice non c'è più un tecnico che lo scienziato non c'è più un politico fortuna che o fa o fatto fare l'indagine conoscitiva sui mangimi zootecnici in Commissione
Nel mille novecentonovantanove non Emilio ottocentonovantanove
E tra gli auditi c'era pure il direttore generale
E devo dire la carta canta mi sembra che l'allarme tranne alcune eccezioni non era così come dire diffusa sono contento che oggi anche quelli che né i verbali della commissione non in una discussione al bar risultavano poco attenti a queste priorità oggi tutti dicono che è l'avevo sempre detto
Perfino Berlusconi ha detto su una cosa che lui aveva abolito tutte le farine do regionale novantaquattro peccato che l'atto non era quello ma aboliva tutt'al più per ai ruminanti i prodotti solo d'origine dei mammiferi quindi Cominardi potevano tranquillamente mangiare il pollo mangiare il pesce e mangiare qualsiasi altra cosa quindi però ormai c'è un'impasse in cui almeno non è che quei dicono siete esagerati voi dice no no siamo stati sempre super ecologisti pure noi alla questo diventa quell'elemento per cui appunto crollato il muro di Berlino
Nell'Est europeo nessuno era ma magari sempre ma se lo parlare di Stalin nell'Inter non solo sapere ora crollato la il muro della parte dobbiamo fare in modo però che credibilmente
Non ci sia una deregulation selvaggia per cui creiamo il biologico senza qualità
Ma caduto il muro della PAC chi ha sempre detto che bisogna puntare sulla qualità oggi alla legittimazione di dire
La politica quantitativa sul modello francese accettato dai tedeschi che per decenni Fatah la politica agricola europea
Perché la decise la Francia col sostegno la Germania e l'Italia per la pavidità
Delle nostre classi politiche per l'incapacità di determinarsi ha subito una politica decisa soltanto in quella sede in quel modo questa e quello che è accaduto finora
Ora
Quel tipo di modello scelto in quel modo ha dimostrato che in una prima fase postare una risposta una reggenza storica dopo è diventato un modello sbagliato d'altra parte anche le rivoluzioni la prima fase
Fanno giustizia nella seconda fase consolino privilegi e quindi poi crolla i modelli che diventa moda dittatoriali la pacca avuto questa Gennes Nella prima fase rispondevano emergenza reale dopo è diventato conservazione del privilegio
E non obiettivo verso la qualità oggi quella politica è finita comunque nella dimensione mentale perfino il preside il commissario fece davvero una detto non si può più
Avere questa Pack
E nel Consiglio dei ministri europei
Chi proprio la vuole difendere dice ma è vero che è fallita ma prima troviamo una cosa nuova ecco questo è il massimo della difesa che qualcuno si sente di fare oggi di quella politica agricola comune ora coloro che avevano altre proposte
è giusto che abbiano il titolo di merito di proporle la Germania addirittura cambiato il ministero
La logica di quel ministero che di avvisare prima dei consumatori il ministro l'impostazione politica e come spesso accade in Germania come sono stati fieri Paladini della politica quantitativa abbiamo dico di ritenere che adesso potranno diventare fieri paladini della politica della qualità
Ora io ho detto ho detto a Berlino l'ho detto all'onda l'ho detto a in Francia
A Bruxelles io non intendo sostituire nonostante che abbiamo parlato dallo apolitica agricola comune al congresso dei Verdi tedeschi a Stoccarda e abbiamo definito una sedili e politiche che sono le linee dei due governi
In questo momento però noi non vogliamo sostituire un asse italo tedesca a quella franco tedesca primo perché non è un asse l'abbiamo fatta e non ce la dà molto bene e non ha portato bene all'Europa e quindi non vogliamo costruire altre anzi
Secondo perché non vogliamo invece una compartecipazione con i grandi paesi europei con la gente con la Francia che parla anche di mole modello agricolo comune basato su qualità diversità e sicurezza
Con la Gran Bretagna che avendo avuto lo shock Grosso della BSE oggi ha deciso di stanziare quattrocento miliardi l'ha annunciato il ministro Nick Brown prima delle azioni
Quattrocento miliardi nei prossimi anni per il biologico poi vedremo se saranno nei prossimi quattrocento anni perché allora potrebbe sul miliardo all'anno sarebbe poco però
Ad a programmato questo stanziamento credo che dobbiamo sostituire la capacità di avere invece una nuova politica europea fatta
Sua dimensione della qualità
Il gruppo che ne avevamo inventato a Capri e che si chiama Capri timbra che il gruppo che comprende l'Italia la Gran Bretagna la Spagna la la Svezia la Danimarca
E l'Olanda
Capri in quel caso è stato fatto a Capri l'incontro il ministro inglese inventò questa cosa che piace a loro che significa comma Agriculture politics ora Formentini c'è Tedesco indicate è un sinonimo in questo caso anzi un acronimo di gruppo per la riforma della politica agricola comune che in italiano e pacche meringhe è secca Como nate tolto Politics
Allora quel gruppo si riunirà a Copenaghen era previsto Lion il tredici maggio mano il tredici abbiamo qualche altro incombenza e quindi va bene viene spostato e per aveva volta partecipa anche la Germania quindi significa che suo è e la l'argomento dalla prossimo incontro del Capri team era stato già deciso a Capri a settembre e biologico d'Europa su proposta del ministro della agricoltura della Danimarca la Wittenberg Hard Candy propone il biologico come scelta
Allora credo che ci sono una serie di movimenti che vedono oggi i governi le forze politiche europee anche di diversa estrazioni in certi casi concentrarsi su questo tipo di riforma o a credo che questo è il momento in cui bisogna ragionare non in chiave minoritaria
Pensando di essere un gruppo minoritario che deve quindi arroccarsi e difendere
Delle piccoli spazi ma riuscire a ragionare in una chiave maggioritaria e cioè pensando che si può convincere la maggioranza dei cittadini Cable il biologico ma non è detto che la maggioranza e è in condizione nel giro di poco tempo di mangiare tutti i biologi questione nessuno pensa
Però dobbiamo pensare che proiettare questo come una consapevolezza non dei pochi ma dei molti questo concetto ora è uno sforzo importante
è una sfida però molti imposti mitigative molto interessante
E io sono convinto che questa è la sfida del domani quindi una sfida che dobbiamo saper vincere insieme sta per combattere insieme per vincere insieme ma soprattutto oggi non va persa da da batte l'Italia non del biologico
Dell'Italia
L'occasione di capire che in materia di agricoltura questo è un Paese protagonista
E ha il diritto dovere di fare delle proposte e di essere in prima linea nella riforma dell'agricoltura europea
Non si può più accettare che altri si mettano d'accordo e l'Italia in cambio di qualche contentino si accodi
Questo l'abbiamo fatto per decenni quell'epoca è finita
Quel modello di politica agricola comune è finito anche se sopravvive come simulacro ma di fatto è superato dalla storia dagli eventi litania dei veri acquisti a dire acquistare e ha riacquistato già un protagonismo nuovo che la porta non a cercare altre assi per preferenziali
Macché sulle scelte noi dobbiamo imporre l'agenda politica e come l'abbiamo fatto in questi ultimi mesi sulla Biesse Ingo abbiamo deciso le cose prima che dice di essere europea
Come sulla vite transgenica noi da soli isolati contro altri quattordici Paesi abbiamo ribaltato la decisione
In sede del Consiglio dei ministri abbiamo vinto perché avevamo ragione perché invece di rassegnati a subire abbiamo combattuto attestato la battaglia o dobbiamo saperlo fare anche su altre cose se lo sapremo fare la battaglia del biologico che la battaglia della qualità
Dell'alimentazione dei cittadini e dei consumatori europei è una battaglia deve dell'Italia capace di cambiare la politica agricola comune questo e il mio impegno da ministro oggi
Da esponente politico e da cittadino Sempre e siamo convinti che le cose che abbiamo seminato in questi mesi resteranno nei prossimi anni arrivederci
Del consigliere
Bene la parola ora Fulco Pratesi presidente del WWF Italia
Sì sono arrivato un po'in ritardo perché dovrà prendere un gelato
Da vicino da Giolitti debitorio circondato da una scuola di bambine abruzzesi
Che mi hanno hanno protestato perché volevano cornuti e nome del Parco d'Abruzzo esauste Parco d'Abruzzo e non come il parlamento deciso Lazio e Molise
L'ho spiegato che la benedice ampliarsi verso altre regioni che ha aperto settantacinque anni hanno problemi del parco all'anno i vantaggi e loro hanno capito Gerry bambini sono molto più a rapida capire che non i grandi mi dispiace per il tempo nove sentito completamente la la relazione che mi ha preceduto sul cibo di bambini un'esperienza ultimamente
Per me addirittura allucinante
Acqua da tavola c'è Ulivieri Putin ieri a una cena quattro anni e mezzo una una pentola con delle Conde broccoletti di rapa broccoletti di rapa lessi se c'era la verdura i bambini odio la bambina di oscura bardana ha preso dalla coda procuri libertà mangia codardi ai tempi era impossibile il bambino mangia si blocco questo tranquillamente mangiati l'ho guardata dal primo maggio
Nella coda permise mutui dirigenti noi e posseduti dal mille forse andrebbe meglio allora si parla tanto di natura di ambiente o no magari lavora bene tra
Al
Si si parla delle armi del cibo delle naturale io vorrei che il allora ricottura biologica sia in primo luogo oltre che devo dire dei consumatori una tutela della natura
Nel senso che non si può dire io faccio l'orario proprio oggi perché non metto il mio cd come totalmente Pertile Zante organici
E tutta una filosofia e tutta un modo di vivere di un'azienda quella che la porta a fare l'agricoltura biologica significa ripiantare siepi significa accettare Hansel dove è possibile stimolare i fiori di campo nelle dei campi di cereali
Significa tutelare i stagni e possibilmente ritirarli e dare alla produzione una valenza importante ma secondaria rispetto all'intera della della natura e alla fine la natura ci ripaga
Danno anche produzioni importanti io l'esperienza esperienza mia di agricoltore biologico secondo me è stato abbastanza interessante anche perché anche perché abbiamo dei risultati concreti e Luigi Guerrero ecco avvicino conosce bene l'azienda essa che lo raccontiamo fregnacce
Da tempo dei primi anni andava avanti quattro mila settantotto con la bella misura che ci consentiva di portare avanti l'azienda nella maniera più sana per quanto erano IVA quanto erano le regole di allora
Devo dire due anni fa AT tre anni fa di portarla
Al biologico puro duecentocinquanta ettari provincia di Viterbo quaranta ettari di bosco il resto
Coltivi
Tabacco cereali che gira sole Favino vite e Ulivo in azienda tipica della dell'Alto Lazio
In cui però da quando che non l'ha comprata nel mille novecentoventinove non si è mai abbattuto un albero diciamo querce mense mezze camper mai secolari mezze campi e avviare i boschi così tenuti così senza nessuna tipo di intervento pene ylang mila settantotto dava le garanzie naturalmente di buona di buona gestione e anche e anche di tutela della fauna in quanto dall'ottantacinque la zona e oasi di protezione non ci si caccia questo credo che sia la cosa ebbe a dire purtroppo non c'è più il ministro non si può dare un'area agricoltura biologica e quella caccia alle corse ti dà meno che non ce la caccia ha duramente proprietari che sanno come gestirla un territorio aperto la caccia alla caccia aperta alla caccia libera secondo me non può essere perché non si può chiederei agli uccelli soprattutto la una locazione insettivora se poi andiamo a sparare
Bene avrebbero cominciato tre anni fa mio padre novantun anni decidemmo io e i miei fratelli praticamente foglio che Previti di portare tutto al al biologico va be partiamo con i biologi ora voglio io me ne andai poi in Kenya
Avere parchi nazionali mi ebbi la telefonata tremenda di mio padre che urlava perché erano arrivati i concimi biologici
Fu cibi oggi venti milioni di cui battutaccia impazzito ma dove siamo
Gridava abbiamo deciso che farebbero oggi questa regola era più dura dell'oggi terrorizzato
Dopo il raduno comprare lo striglia Tourer qui certificatore per pulire il piano senza usare tosare i bicipiti sette milioni e poi la botta finale tre milioni istituto Mediterraneo di certificazione
Che cioè fatto al controllo risoluti a vedere nelle camere dei nostri magazzini negli uffici e controllare tutto il mutuo compra solo tutto perché io odio odio il diciamo la chimica nei campi
E allora partendo con trenta milioni di di diciamo di sbilancio iniziale dice la quest'anno andrà malissimo figuriamo i fratelli terrorizzati perché Bramani voci Campolo anche su questo
Alla fine il il andò benissimo mangiato così bene il tabacco biologico
Cioè profetizzato tramite le zone sul tipo di intervento chimico al fumo e tutto a cento mila lire più a quintale che non tabacco normale punto poco bellissimo turbato Braida in volo conosce lei va bene pure il grano non tante quantità monotipo quello specifico
Va bene tutto il resto fu nell'anno in cui il primo anno del biologico Bioggio poi il conversione avemmo il massimo il massimo delibere dei Della rese e anche dei contributi anche i dividendi finali
Ma questo ma questo questo fatto è secondario secondo noi rispetto a quello che fate invece l'hanno diciamo così la rinascita
Della natura in poco tempo in pochi mesi abbiam visto riprende per esempio i fagiani prima c'ero abbastanza moltissimi le lucciole e i grillini e le farfalle
I fiori di campo c'è stato una un riprendersi la vita cominciato a riprendersi a tutti i livelli questo stato forse il regalo più bello perché fa prego proprio oggi prendo l'abbiamo siamo sette fratelli più abbiamo figli e nipoti bene o male ci interessava avere un ambiente dove potessero vivere in maniera tranquilla
Quindi a questo sia la cosa più importante cioè ora bisognerebbe ottenere come si è fatto in due regioni
Basilicata e le marche che le Regioni decidono di chiudere la caccia nelle aree coltivati in maniera biologica per quanto riguarda i parchi nazionali di cui diceva di cui diceva il ministro
La per quanto quelle Parco d'Abruzzo di cui sono presidente abbiamo questa politica nei confronti della dell'agricoltura e dell'allevamento lombardo guardare coltura noi sovvenzioni amo
Con circa trecentocinquanta milioni l'anno duecentocinquanta circa agricoltori dei Paesi i quali coltivano per lui non per noi per i nostri corsi per i nostri Cervi Perotti Caprioli dei campi patate
Carote granturco Mele alla fine dell'anno quello che il il gli orsi e cervi caprioli hanno risparmiato ce la danno a noi e noi diamo intanto a coppa c'è un a un territorio diamo e e i vado io stesso Addis lui re i gli assegni a questi agricoltori vecchie senza questo contributo saremmo rimasti chiusi nelle case davanti al fuoco pure all'osteria pure a giocare a bocce e cui son tornati sul terreno con le loro zappe coltivando e facendo e Dan boh una nuova vitalità perché dove mancano i coltura secondo me si risolve anche tessuto sociale basta vedere basta vedere molte molte isole dov'è finita la cultura dell'intitolato Magenta un turismo sciatto e si perde kazako devo bella che è il paesaggio credo che sto credo che l'aiuto ad oggi tale da appunto allora essere non più solamente un sistema per fare coltura senza la chimica ma debba diventare una religione un poco una specie di di di scelta di vita in tutti i sensi per conti conservare migliorare rendere sempre di più nostri campi nostri campi accessibili e ben abitati dal punto di vista animali e piante selvatiche
Non voglio alpine alto il mio tempo dieci minuti è scaduto vi ringrazio
Bene alla magari prendere una decisione impopolare io chiedo a chi stamattina aveva chiesto
Di intervenire brevemente di rinunciare data l'ora e data tutti susseguirsi di interventi quindi di chiudere perché sono state le conclusioni politiche del ministro il dottor D'Ambrosio ha preso nota
Di tutti gli interventi che si sono succeduti nel pomeriggio riferire quanto era stato preso stamattina come impegno che quindi se non ci sono pressioni o tali io direi di chiudere Vitalini una buona sera