"L'identità nel rinnovamento - 2° Congresso Nazionale del Partito Socialista Italiano Nuovo Psi

Questa fa piacere un applauso incoraggiamento questa mattina così fredda e proprio mattina così fredda per natalizi anche per offrire intraprende a febbraio
Parlare con now la ancora semivuota hanno non è propriamente piacevole non lo faccio lo stesso punto con tanta passione
E proprio per scaldare che l'atmosfera come come ho scritto come invece al mio intervento
Mi faccia scontare venti secondi una voce amica
Per apparire inquietante generazione io bene o male ho sempre lottato ero preda santa ragione cioè non Venezia le prendo a Salerno le prendo vado in viale Trento cioè voglio dire anche della presente l'ultima vostra contestazione ma in questo marasma
In questa gattina che tanto serve contestare ancora vedere quali ed ebbe a fianco dei topi di rilevamento seguite negli anni
E dai battelli avrebbe gravi nell'ambito delle materie che prevede una bravo disponibile eccetera eccetera e poi invece non lo vedo come come uno che ha avuto tutti i valori cioè quale recuperare la foto del sessantotto dovrebbe recuperare settantasette paludose esperto quando invece serve per Frattini tra c'è poi dalle ma io no è meglio il nostro popolo anche dei tanti io l'ultimo gratificato di riciclarsi con mi piacerebbe questa è la cosa un'altra che cosa mi sembra questo il riciclaggio dei radicali come un risveglio ecco Martelli di arrivare con un respiro lento leggero una brezza marina
Però vedete bretella ingaggia un alito di sottobosco includeva anche della Maremma toscana animano no guardi tali costruzioni debiti è una cosa quella di chi ha come dice un proprio permetta
Perché il problema è donne passivo provvederà mettendoci il nostro c.t. e gli atti grazie bella e la decima decimazione implicita la declamazione di Berlusconi e dagli Orlando vediamo beh nostre carcerarie ai perché non era dell'andiamo ad ascoltarla Marco mare ad avere un'idea o rinnovare davanti all'impegno preso
Dalla nel il vigile urbano che ne rimase molto più schiacciata no perché la colpa che Masako Marco per pura cortesia Marco un determinato legato
Ecco è un rinnegato ecco parlava così un applauso al mio compagno Abrignani diceva Claudio Martelli è un rinnegato
Li indica indimenticabile davvero nella memoria di ogni socialista di un passaggio nel quale
Appunto come vi dicevo Luís in ospedale ed è malato poi morirà nel novantasei e quando Stefania parla di circoli intitolati a suo padre da spargere per l'Italia il minimo che lei possa prefigurarsi per difendere la memoria del nostro vivere scomparso
Drammaticamente in esilio
Io personalmente mi sento ancora più fiero per avere sparso già da qualche anno l'idea dei circoli Cavallo pazzo Mario Mori nel novantasei come vi ho ricordato Allo scopo della difesa dei diritti di libertà e con il grande desiderio di interessare le nuove generazioni
Quelle alle quali si rivolse Bettino nell'ultimo intervento in video del novantasei per la Giovane Italia
Ricorderete Bettino parlava per i nipoti e non i figli che non immaginava nell'arena politica
I salutava da quelle da quelle suo intervento in video così in questo modo salutava
La ragione di tale e per riaprire riunire un dialogo con i ragazzi testardi dal loro torpore globalizzato Orsini cinque minuti no no non solo se io a questo punto l'ho detto prima io io c'ho due minuti ancora di intervento che e per riaprire un dialogo in cui ragazzi testardi dal loro torpore globalizzato e dalle tante insicurezze che mostrano troppo spesso e che sei di politica non vogliono più sentir parlare sarà pure colpo nostro no che ne pensate
Io ho qualche idea creativa nuova ce l'avrei propongo di guidare la creazione di un ufficio cultura nel Nuovo PSI
La creazione di un ufficio cultura come dicevo data l'esiguità di questi minuti concessi mi si consenta mi si consenta di dare solo una sciabolata ma darla bene
Vogliamo provare a interpretare di volta in volta cosa direbbe o farebbe Bettino Craxi se fosse ancora vivo la in Tunisia proverò io a dirlo che mi ritengo il suo unico figlio adottivo il figlio dell'ultima stagione quella del maledetto esilio
Uno il gioco IGP i giudici giacobini sono ancora tutti lì bisognerebbe sradicare anni dopo aver dimostrato con prove certe tutto il male che hanno fatto nella società
Quindi compagni guai a smettere di sostenere Silvio Berlusconi su questo versante ricordandogli che siamo ancora in attesa dell'insediamento della commissione parlamentare su Tangentopoli se gli converrà mai farla
Due
Arafat Bettino lo avrebbe difeso e si sarebbe mobilitato per difendere l'anziano leader palestinese che oltre per averlo che oltre ad avermi anni annientato gli israeliani lo vorrebbero anche far fuori fisicamente
Glielo dobbiamo questo a Craxi dobbiamo farlo noi
E concludo
Dicendo questo il respiro di libertà di questo partito
Io ho fatto la tessera dopo oltre dieci anni che non ero più iscritto ad alcun partito anche se negli anni per spazzati con molti compagni punto ricorderanno quanto sono stato vicino al partito ai congressi e mi sono mobilitato anch'io
Però quest'anno io ho fatto la tessere l'adesione di persone che hanno comperato l'approdo socialista avendo fatto percorsi diversi è una grande ricchezza io come scrivono i miei libri da radicale negli anni settanta e può rivelare fine degli anni ottanta ad esempio questa è una grande ricchezza specie adesso e concludo farlo finire la e adesso che il partito non è più zavorrato dagli ultimi inutili diaspora anti
Dell'unto la Ganga Martelli e c'è da augurarsi che non tornino indietro
Noi guarderemo avanti questo è poco ma sicuro e io consiglio al Segretario di aprire alle minoranze i più deboli difendendo ad esempio la libertà di cura difendendo le unioni omosessuali portando l'Italia ad avere le aperture significative di civiltà e da tempo sono in Olanda e dei vari Länder della Germania questo Paese è un vero esempio di forze di democrazia parlo della Germania come ha ricordato De Michelis citando la lente sudata risoluzione che tre fratelli tedeschi che erano divisi da quel maledetto muro si è finalmente instaurato insomma caro Gianni mandami a me e ai dibattiti televisivi per realizzare le corna ai vari Casarini che sono sono ben c'era sotto cultura sono un quarantenne d'assalto credo nel Nuovo PSI
Molto
Va bene il concetto
Cento medico al centro
Giovanni Lauro
Cinque
Anche a casa cinque enormi
Quelli che nessun segue l'anno perché equanimi incisioni non è più disposto a farlo nessuno cala presidenza
Detto questo mi scuso buongiorno a tutti
Compagni qua tutti si sciacqua non la bocca di riformismo
Però già nei fatti vedete nei comportamenti
No qui io intendo il riformismo come l'unione tra la pratica e la grammatica
Quando c'è stata questa congiunzione
Il riformismo è andato avanti
Qui hanno ricordato i governi Nenni Moro sono stati ricordati Caronni di otto e cara presidenza i governi Bettino Forlani
Diceva il collegamento con la base
Dove sta adesso
Abbiamo dei grandi generali che hanno in mano solo le carte geografiche sanno leggere bene le carte geografiche
Poi abbiamo invece gli autonomi in atti generali che non conoscono nemmeno i numeri civici
Questo è il partito Compart poi facciamo un congresso facciamo una relazione ci auto blu ridiamo
Che alla fine ne usciremo con le corna rotte
Io credo poi abbiamo i ragazzi
Abbiamo i ragazzi Craxi compagno i ragazzi Craxi di qui delle quali uno ha già fatto tanti di quei danni al socialismo italiano che è meglio che si blocchi
Speriamo che la Stefania veramente sappia fare meglio
Perché sicuramente questo ragazzo perché io rispetto il figuriamoci il Papa io rispetto il pane il il padrone il cane per il padrone
Però qua parliamoci chiaro 'sto cane non è che stia andando molto bene parlo sempre del ragazzo Craxi e quindi speriamo che rientri in un assetto più col creativo e più costruttivo perché sicuramente questi ragazzi hanno avuto dei collaboratori a Milano
Che hanno deflagrato il partito hanno fatto la lega poi è venuto dentro certo Carluccio un certo Pilliteri
E che cosa è successo
Caro Gianni
Caro Gianni non è nata una Italia socialista a Milano
Di qui della quale io sono uno dei componenti sono nate tante Italia socialiste in Italia
Perché abbiamo dei ragazzini avete messo de della gente inesperta a guidare un partito che ha bisogno anche dei giovani ma insieme de ha bisogno di giovani che sappiano ascoltare questi giovani si danno sembrano che siano loro di Bettino Craxi
Questa è la differenza con un non con un legamento dove un Bettino Craxi si collegava anche all'operaio questi manco ti caricano caro Gianni De Michelis caro Miglioto
E allora io voglio dire ecco qua ci sono stati dei collaboratori e abbiamo una frammentazione una deflagrazione di anime socialiste in giro
Io qua devo fare quindici secondi compagni perché insieme alla figura di Bettino Craxi cara presidenza io vorrei qui ricordare un certo Mario polli che è deceduto come il nostro povero piano Monesi io mi prenderò quindici secondi di pausa per l'intervento per onorare questo compagno
Grazie quindici secondi son passati voglio solamente dire
Che le figure come Mario polli quelli che hanno difeso a oltranza la figura di Bettino Craxi in piena Tangentopoli né opportuno che questo questo non lo so questo partito ma il partito che dico io bisogna che di ricordi e li metta al pari dei Bettino Craxi e dei Nenni perché avevano lo stesso valore il loro campo d'azione era diverso
Ma la messa maestria era uguale il campo d'azione del Poldi erano gli stati le bandiere alzate in piena Tangentopoli
Era quello di saper convincere la gente io c'ho tutta una bibliografia scritta di questo compagno è opportuno che il PPI il partito che dico io si ricordi anche di queste figure e lo deve fare bene bene tre minuti mi mancano per Ulivo Polo previdenza e le anime socialiste
Compagnia inutile che torniamo sui disastri e la povertà che ha fatto L'Ulivo
Io auguro e vorrei che il cavaliere Berlusconi
Sappia fare veramente anche meglio di quello che ha fatto
Il governo Nenni Moro col Governo Bettino Craxi Forlani
Però qui vedo che questi fanno come i ladri di Pisa anche loro io caro Gianni invece della sciabolata visto che ciò altre due minuti una piccola stilettata
E qui anche il sindacato dorme CGIL CISL e UIL già dormiva con l'Ulivo ma anche adesso ma pare che vorrebbe fare meglio
Avete sentito parlare dell'articolo diciotto compagni bene avete visto la moglie in agli scioperi e alle cose sicuramente quell'articolo non verrà toccato
C'è una trave invece che sta passando e i ladri di Pisa la faranno passare che si chiama previdenza
Che si chiamano immobili dell'INPS
Compagni
Gli immobili dell'INPS lì sono coinvolti tutti vi ricordate il Giornale di Feltri qualche anno fa
No che denunciava degli affitti eccetera eccetera negli immobili dell'INPS sono patrimonio dei lavoratori che hanno contribuito soldi hanno versato soldi per trentacinque anni
Adesso questi immobili peraltro concorrono alla formazione delle pensioni Siena riversarli dei versamenti che fanno le aziende nessuno parla nessuno parla questa è una trave che passerà
Perché ci sarà l'accordo dei ladri di Pisa
Eccone passerà visto che Berlusconi vuole eliminare Barassi parassitismo in Italia amplierà al parassitismo vendere a prezzi stracciati e a chi venderà all'Ulivo a una parte dell'Ulivo ad Agnelli a questa gente qua e poi cosa farà del ricavato li metterà sulla previdenza o ecco voglio dire li utilizzerà per la pratica queste sono una stilettata ma i problemi sono tanti Gianni De Michelis parlava dei parametri europei caro Gianni sono d'accordo e fatto una relazione stupenda che io concordo al novanta per cento voleva alto volava alto solo che tu sai leggere bene le carte geografiche ma non ai soldati caro Gianni
I soldati non ci sono Gianni non illuderci ai solamente qualcun qualche autonominò nato in periferia che non sa leggere neanche il numero civico della strada cioè anche se tu sai leggere bene le carte geografiche bene parliamo dei parametri europei compagni un'altra piccola stilettata
Ma Gianni come ci andiamo a comportare per esempio prendiamo un'azienda una vera azienda che si chiama Fossa che e prendiamo non un'azienda che in Italia ma una persona è un insieme di persone che si chiama FIAT stesso processo tecnologico caro sindacato visto che se qui al tavolo della Presidenza
Bene come mai a lavoro svaghi nessun lavoratore è andato a carico dello Stato
Invece qui hanno fatto in modo di socializzare le perdite visto i parametri europei
E privatizzare i profitti Giannini sindacato come ci muoveremo qua continueremo a votare
Assistenza aumenteremo ancora il parassitismo in Italia o no allora io voglio dire io voglio verificare per quanto mi riguarda l'auto Giovanni di Italia socialiste vi ringrazio che son venuto qua perché io voglio mantenere un dialogo con tutti i compagni e vorrei che le cose che ha detto Gianni De Michelis ieri sì realizzassero veramente
E io lo Sturm lo stimolerà lo punge loro affinché questo avvenga ma se questo non avverrà Gianni
I soldati di Mario polli caro Gianni De Michelis ce n'è Diversi in giro
Andateveli a cercare perché io non venni andrò a cercare ce ne sono tanti di Mario Colli in giro voglio verificare che cosa combinerà diete con le Autonomie che si fanno in giro per le regioni e sui problemi sulle questioni soprattutto della gente
Voglio verificare adesso cosa farà il cavalier Berlusconi grazie
Se non erro Manzanillo
Franco Bruno
Franco
Sono un socialista
Pugliese
Abbiamo ascoltato la relazione di Gianni De Michelis e i socialisti pugliesi concordano in pieno al cento per cento della relazione di Gianni De Michelis
Io lo devo ringraziare personalmente perché è l'unico compagno
Che si gira l'Italia sezione per sezione
Paese per Paese
Frazione per frazione
Mentre invece per la seconda volta
Continuiamo ad assistere del a dei litigi interni
L'anno scorso anche la Stefania Craxi
Prima del congresso
Fece un battibecco con Claudio Martelli
Quest'anno ancor per un'ennesima volta
Assistiamo a un altro battibecco
Tra
Il giovane presidente
Bobo Craxi
Che ha dimostrato
Di non essere ancora sufficientemente ossificato
Nell'organismo ideale socialista
E quindi dolori di questo partito non finiscono mai
Io sono un vecchio militante del partito l'ho sempre difeso anche nei momenti più difficili della sua storia
Fu nominato
Claudio Martelli portavoce
Dei socialisti
Poi vediamo che il nostro portavoce confondere
I socialisti con i radicali
Quindi fa votare i radicali e non i socialisti
E noi intanto in periferia
Continuiamo
A soffrire
Ciò che succede
A Roma ciò che succede nel nucleo centrale del partito
E allora io pregherei a tutti
Di
Essere un po'più tollerante
Di capirci meglio
Va bene ma al di là di questo cerchiamo di andare avanti nell'analisi politica
E quindi con serena obiettività
Saltando da queste stranezze che certamente non fermeranno la crescita dei socialisti
Soprattutto dei socialisti che vivono in periferia
Perché purtroppo non è che noi possiamo fare dieci mila telefonate ciò che succede a Roma
Noi dobbiamo andare avanti
Io è con i socialisti pugliese non ci crediamo nel partito socialista
Alcuni giorni fa mi ha colpito molto per la serenità e l'assetto la serietà delle dichiarazione delle dichiarazioni dell'insieme delle riflessione che è un ex comunista pugliese ha dedicato sulle pagine del Corriere della Sera alle ragioni del riformismo
Socialista italiano
E del declino dei post comunisti
Mi ha colpito innanzitutto l'impostazione positiva delle considerazioni
Per la prima volta dopo tanti anni a questa parte un ex dirigente postcomunista
Esprime la convinzione che non può che essere comune
Che l'attuale debolezza della sinistra italiana è da attribuire al partito dei DS che non potrà mai sostituirsi ad una forza autonoma socialista riformista
Solletico tracciato
Profondamente da Bettino Craxi segretario di tutti i socialisti italiani
Manca una teoria generale socialista manca un gruppo dirigente unito generalmente riconosciuto retto dei rapporti fraterni di collaborazione da norme di costume generalmente accettato
Ma
Nell'ultimo congresso
I DS hanno rafforzato le loro debolezze nel direttivo nazionale dopo il congresso comunista perché è un congresso comunista i metodi sono quelli
Di Pesaro dello scorso
Mese due mila uno non merita da parte mia nessun commento
Però per tanti socialisti che vivono in quell'aria è stato il congresso dei bluffare
Un congresso Blair
Nessuna trasformazione politica ma neanche un abbraccio altro che abbiamo lo stesso sangue con i comunisti
Amato
Amato la posta tra il sognatore di tattiche non è riuscito a proporre nulla per far prevalere la forza dell'equilibrio della consapevolezza
Delle difficoltà in cui si muove la falsa sinistra italiana non ha voluto mettere sul tappeto il confronto tra socialisti e postcomunisti
Non c'è stata insomma nessuna polemica fluttuante
Che posso aver determinato quel congresso di pensano ad una svolta
Per noi socialisti
Quella unità socialista e l'unità politica della sinistra è molto lontana
L'orizzonte si colora sempre di colore più neri
Caro professore di tattiche i chiarimenti in politica come la coerenza sono dispensa non devono essere elusi altrimenti si continua ad annullare il dibattito storico e teorico intorno al nesso fondamentale della democrazia e del socialismo
è questo
Bettino Craxi ce lo ha insegnato i socialisti non sono secondo ai comunisti pertanto i socialisti vanno restituiti all'Italia
I postcomunisti italiani non conoscono lo sviluppo della teoria socialista
Che ha come oggetto la conoscenza della società e come obiettivo il suo cambiamento secondo principi non occasionale non dottrinari non giacobini
Ma di uguaglianza di libertà di partecipazione che sono interamente nostri
E che pare siano i soli a poter respirare un'azione continua e sistematica sostenuta da un vasto consenso per costruire il futuro dei socialisti e della società italiana
è in questo senso
Che noi concordiamo
Con l'analisi
Di Gianni De Michelis
è anche devo aggiungere del compagno Nicolini
Che
Ha presentato una proposta programmatica che per me merita un rispetto non solo politico ma anche un rispetto scientifico e intellettuali
è spetta a noi socialisti lavorare su quella proposta programmatica
Voi sapete che Gianni De Michelis e qualche volta in l'ultimamente l'abbiamo visto in trasmissioni in televisione elencava nella sua relazione partendo appunto
I conflitti le spose l'esplosione dei fenomeni generali universale peronismo Europa violenza politica nel mondo del lavoro forze del rinnovamento questioni sociali l'articolo diciotto
Ho finito
Ho finito io
Non
Si è parlato
E pronto
Allora io invito ai compagni che insieme come un continuo capillare unitario lavoro organizzativo del partito è nel partito
Con l'aggiornamento dei nuovi quadri e dei militanti mi sembra decisivo di affrontare le prove nei prossimi mesi
Nei prossimi anni per mettere i socialisti in condizioni di ricostituire le proposte e le sue azione politica
Coi Pora coi però ecco coi parando e lavorando si potrà migliorare la convivenza e l'associazione di tutti sia a livello centrale che periferico del partito
Concludo pensando a Turati
La forza cardiaca del nostro partito è la libertà senza di essa senza la stampa senza la parola senza il voto il partito non potrà che morire
è questo la nostra aria respirabile e se la finestra è chiusa noi dobbiamo aspirarla da tutti i pertugi il nostro programma e vivere di rimanere noi stessi con il nostro programma ecco la nostra fisionomia
Why se il nostro simbolo diventa un'esca era secca che è sterile hakka esteri lisce ovunque
Allora sì che davvero diventiamo una chiesa cari compagni andiamo avanti per la nostra strada la strada del socialismo riformismo tracciato da Bettino Craxi grazie
Qui
E si prepara coraggio
Sono della federazione di Savona a questo congresso abbiamo presentato una mozione garantismo solidarietà sviluppo le le contrapposizioni generate in questi ultimi mesi dal gruppo dirigente in particolare dalla segreteria nazionale Gianni De Michelis Bobo Craxi Claudio Martelli e altri
Hanno ulteriormente degradato il livello di convivenza interno del partito tale da generare processi di inquinamento e degenera in relazione di quegli ideali di democrazia socialista
Di cui la stragrande maggioranza dei nostri compagni in questi ultimi anni nonostante le grandi avversità hanno mantenuto vivi difendendo né i valori e di principi ad aggravare lo stato di precarietà politica in cui il gruppo dirigente inadeguato ad assolvere i compiti di rifondazione del socialismo democratico
Ci ha ulteriormente esposti in base alla perversa logica tesa a perseguire un'aggregazione di puro potere o con la Casa delle Libertà o con l'Ulivo
Ha generato ulteriori conflitti al nostro interno in quanto tale scelta prescindeva dei contenuti dalle prospettive e dal ruolo e il Nuovo Partito Socialista Italiano avrebbe dovuto assumere nello scenario politico nazionale
Privilegiando viceversa l'esigenza di soddisfare ambizioni personali che nulla hanno a che fare con gli obiettivi e rilancio del socialismo democratico del nostro Paese
In tale ottica occorre che i socialisti sfuggano in quanto provocatorio il dover scegliere comunque è ovunque con il centro destra o con un centro sinistra
E ciò non tanto per ipotizzare un impossibile terza forza politica quanto per ribadire che la nostra scelta di campo e la nostra strategia non può che essere mirata al consolidamento del partito che può realizzarsi unicamente sulle base di alleanze che riconoscono al nuovo Partito Socialista Italiano non solo ruolo che le compete per cultura e tradizioni politiche
Sia sul piano nazionale che internazionale ma soprattutto attraverso una convergenza programmatica propria e The cullare all'identità del socialismo liberale democratico ma ciò presuppone che in primo luogo i socialisti del terzo millennio trovino la capacità gli stimoli e le necessarie intuizioni per caratterizzare qualificare la propria identità e il proprio impegno sullo scenario politico nazionale ed internazionale
E su tale programma che secondo congresso del Nuovo Partito Socialista Italiano secondo noi dovrà confrontarsi misurarsi
Definito il quale verificherà gli ambiti di convergenza con le altre forze politiche nel cui confronto dovranno determinare accordi ed intese che vedranno impegnato il nostro partito nei prossimi mesi e nei prossimi anni
In tale contesto e fermo restando i principi sopra richiamati
Occorre riconoscere che i programmi le strategie e gli indirizzi di governo annunciati dalla casa della libertà appaiono assai più compatibili alla strategia del nuovo Partito Socialista Italiano così come emersa nel primo congresso del partito
Tuttavia sebbene le intese raggiunte con tale raggruppamento e nonostante la nostra conclamata disponibilità non si è concretizzato quel riconoscimento del nostro ruolo che era lecito e legittimo aspettarsi
Posto quanto sopra sul piano delle iniziative
Proponiamo che preme preliminarmente l'assemblea congressuale approvi un ordine
Contenente un appello a tutti quei compagni oggi su posizioni polemiche e ante con insiste ma che tuttavia al di là dei personali antagonismi condividono i valori ideali del socialismo liberale
Di rientrare nel partito proponendo agli stessi di celebrare un congresso unitario
Nel quale tra l'altro debbono essere affrontate definiti
Problemi sociali quali pensioni e stipendi che sono rimasti bloccati gli impegni presi e sottoscritti con la Casa delle Libertà debbano venire rispettati a partire dalle politiche dei redditi di lavoro dipendente
Si attiene ai recuperi previsti nel patto con gli elettori attraverso la leva fiscale
Vengono rivisitati lavori atipici o in affitto con politiche di tutele e diritti pare lavoratore fisso
Si prosegua sulla strada di abbattimento degli sprechi e privilegi ovunque si annidino dalle pensioni d'oro in vertiginosamente negli ultimi anni
Alle casse integrazioni mobilità data da gente ad alta redditività
Tutto ciò concorre ad ampliare le difficoltà dell'INPS
Queste azioni devono avere precedenza assoluta e devono trovare il concorso delle forze sane creative nel nostro Paese
Affinché le sacche di parassitismo
Siano portati ai minimi termini e si proceda ad uno sviluppo concreto del Paese in un contesto europeo socialmente più dinamico moderno ed armonico
Premesso l'improrogabile necessità che il Parlamento adeguandosi alle istanze di rinnovamento che emergono dagli enti locali dalle comunità regionali e dalla società civile in armonia con i principi di Alì che presiedono alla costituzione degli Stati Uniti d'Europa
Dei popoli e delle regioni assuma decisioni coerenti e funzionali all'invocata riforma di riassetto istituzionale
Adeguando e ponendo in grado le nostre strutture di poter fronteggiare i mutamenti misurarsi con le grandi sfide che l'ha celebrato processo di globalizzazione
In atto su scala europea internazionale richiede impone considerato primo che tale riforma non potrà essere ulteriormente disattesa stanti le negative profonde implicazioni che ne deriverebbero sia sul piano politico con un ulteriore distacco tra società civile e classe politica
Che istituzionale alimentando i richiami verso soluzioni azzardate quanto impropria di un federalismo arcaico astratto e velleitario estranea la nostra cultura e tradizioni democratiche
Secondo
Che in ordine in molti fermenti e tensioni che percorrono la nostra società occorre dare risposte coerenti e responsabili interpretando e recependo valori principi propri di una società pluralistica fondata sullo stato di diritto e porre a fondamento di una moderna efficiente e compiuta democrazia
Il nuovo Partito Socialista Italiano si faccia promotore garante e artefice di iniziativa atta a definire il nuovo modello istituzionale a carattere federalista dello Stato
Che stabilisca un diverso sistema di ripartizione dei poteri e delle risorse disponibili in termini definitivi e certi
Regolando e garantendo a ciascuno dei soggetti interessati competenze e responsabilità proprie
Di sovranità nei rispettivi ambiti
Modello fondato su una concezione di un federalismo mature possibile solidale e rispettoso dei valori altrui capace di incidere sul tessuto sociale recuperando d'un impegno civico ampi settori della società
Oggi emarginati e delusi dalle molte speranze frustate il cui pessimismo alimentato dall'impotenza di poter superare le contraddizioni di un sistema paese arcaico condizionato dall'imperanti logiche stataliste
Burocratiche e partitiche
Che impediscono al Paese di avvolgersi su principi di garantismo e utenti Ca'democrazia liberale
Sono spinti verso la deriva qualunquista che si alimenta col distacco dalla politica e si esprime con l'assenteismo al voto
Conseguentemente a quanto sopra occorre adeguare in termini di asset riorganizzazione una nuova struttura portante e di riferimento su cui poggia e si articola il Nuovo Partito Socialista Italiano i cui poteri ambiti operativi saranno puntualmente definiti dei responsabili regionali aderenti a questa mozione
Su tale presupposto parallelamente gli organi di indirizzo e coordinamento nazionale del partito
Debbono funzionalmente costituirsi recependo e uniformando il proprio ruolo al modello territoriale e assetto organizzativo dettato dalla riforma federalista
Anche in relazione a ciò emerge con forza l'esigenza che la nomina investitura di tali organismi rientri nel potere dei consigli direttivi regionali
Quale espressione di retta dalla loro volontà
Ciò conferirà tali organismi una gestione unitaria efficiente
E di alto profilo democratico organizza originata dal basso è supportata dalla base del partito
Su tale premessa postulando che Nuovo partito socialista italiana persegua una strategia mirata alla costruzione di un'Europa dei popoli federalista e delle regioni europee
Ne consegue la necessità di far corrispondere alla nuova Internazionale socialista adeguando allatta la setto
Capace di recepire interpretare e trasformare in azione politica le spinte di rinnovamento sociale ed economico
Emergenti dei movimenti e partiti di un'autentica ispirazione liberalsocialista
Delle regioni sia federate europea e che dell'area mediterranea
è necessario che il nuovo partito socialista si faccia promotore di una iniziativa politica Diretta a riformare rifondare quindi su nuove basi politiche etiche e geografiche
Una nuova federazione internazionale liberalsocialista d'Europa associando alle stessa le regioni mediterranee
Quale espressione dei valori riduca la curva
Che ci finita un quarto d'ora
Fini
Fondata sui valori della partecipazione in grado di regolare la strategia dello sviluppo ispirandosi ai principi di equità e difesa ambiente potrà lecite ma legittimarsi soggetto politico garante di una nuova prospettiva di qualità della vita l'Unione liberalsocialista d'Europa
Arco RAI cinque
Si prepari Mauro Paris
Beh
Compagni se dovessi tornando a Padova
Pensare a quali delle cose mi sono rimaste impresse
Da questo congresso
Credo
E potrei ricordarmene almeno tre
La prima
L'immagine
Che abbiamo scelto
A rappresentare quello che noi pensiamo di costruire col nostro congresso un'immagine che parte dalla storia liberale
Che parte da Einaudi passa per i repubblicani si conclude e si compie con il pensiero socialista riformista
Secondo messaggio
Quello che diceva la relazione di Gianni De Michelis una relazione ricca bella
Piena di spunti
Un messaggio ci ha detto ricominciamo a fare politica
Il terzo che socialisti chiamano
La politica internazionale e socialisti sono capaci di indicare scelte anche al governo per la politica internazionale
Lo abbiamo sentito nella relazione lo abbiamo sentito in altri interventi autorevoli preparati anche nell'ultimo intervento della federazione di Savona l'intervento di Nereo Laroni e di altri a testimonianza del fatto che è una capacità anche politica non si inventa e socialisti su questo hanno e avranno un compito
Ma dicevo
Ricominciare a fare politica questo è il principale messaggio che ho colto nella relazione di Gianni De Michelis
Presidenza desidererei però se ci fosse un attimo di pagine o se no rinuncio all'intervento
Dicevo ricominciare a fare politica
E allora per ricominciare a fare politica tre sono le condizioni a mio parere
Primo la struttura Secondo i programmi
Terzo la comunicazione
La struttura il partito uscirà da questo congresso un partito più federalista uscirà da questo congresso un partito su base regionalista
Di questo credo dovremo darne atto a chi ha lavorato per la Commissione Statuto anche a qualche documento presentato dalle federazioni anche dalla nostra federazione un partito quindi che assumerà come attuale l'impegno verso il federalismo
Una struttura diceva ieri Barani che ha bisogno per sostenere De Michelis della difesa ed è l'attacco
Io credo che per usare ancora la metafora del calcio bisognerebbe avere molti invece centrocampisti
Gente che tiene la palla che sarà aggiornare e che sia capace di fare l'assist finale per fare gol
Non vorrei che ci fosse appunto solo la difesa e l'attacco ci dimenticassimo di quello che è il nucleo che è sempre stato dei socialisti e cioè del pensiero dell'elaborazione
Poi secondo elemento il programma
Abbiamo avuto per la prima volta credo e questo testimonia il fatto che siamo ormai nella normalità salutiamo questa benedetta normalità
Un programma su cui discutere programma ricco di spunti interessanti molto bello su alcune parti veramente completo mi permetto di segnalare alcune alcune questioni non trattate o trattate veramente alla vecchia maniera
Lo sport
Noi non possiamo pensare che il programma dei socialisti sullo sport peraltro in penultima pagina sia da considerare quello vi pregherei di strappare quella pagina di buttarla piuttosto perché non è pensabile che sullo sport si possa parlare solo di calcio così come hanno fatto sette anni di governo del centrosinistra che hanno prodotto ben quattro leggi e tutte queste quattro leggi erano sul calcio
Non abbiamo bisogno di parlare di calcio come livello di eccellenza di promozione sportiva come educational abbiamo bisogno di parlare di sport nella scuola abbiamo sottosegretario alla pubblica istruzione che presto dovrebbe far firmare le convenzioni per maggiore sport nella scuola
Abbiamo bisogno di immaginare questa grande crisi del Coni teatro dimezzato forse ancor di più i propri bilanci che significa far morire le federazioni sportive che significa non promuovere lo sport di base
Abbiamo bisogno di pensare allo sport dell'impresa a questo legame vincente a questo binomio allora in questo senso potrebbe andare l'idea di Pescante di fare un disegno di legge che propone che per fino a cinquecento milioni di sponsorizzazione sia De tassabile completamente
Pensando alle medie società noi dobbiamo pensare anche alle basse dobbiamo pensare a livelli d'eccellenza su questi socialisti potrebbero fare una modifica
Al disegno di legge
Ho solo citato uno degli argomenti del programma che certamente va rivisto in qualche modo va approfondito
E naturalmente in ultimo ma non meno importante il problema della comunicazione compare
Vedete voi possiamo avere una bellissima struttura fatta dalla difesa dall'attacco e anche dal centrocampo
Noi potremmo avere anche un bellissimo programma fatto meglio fatto più approfondito il più bello del mondo ma se non avessimo il terzo elemento e quello della comunicazione
E che poi è quello della visibilità noi avremmo fallito il nostro compito noi ci ritroveremo fra un anno ad essere questi ancor meno di questi noi abbiamo bisogno di sfondare di distruggere questo muro che ci separa dalla visibilità
Presso i cittadini dei questo naturalmente in questi mesi si è fatto carico Gianni De Michelis naturalmente siamo stati nella sfortuna fortunati si parlasse di di politica estera ma questo non basta
E allora cari compagni
Credo che si giochi veramente una partita importante Gianni non possiamo pensare che il prossimo appuntamento sia per noi il due mila quattro o il due mila sei
De Michelis veramente credo in questo momento il più grande leader di cui noi disponiamo
Ci ha indicato alcune strade io ne vorrei aggiungere modestamente qualche altro
Noi non possiamo pensare che i nostri appuntamenti siano solo gli appuntamenti elettorali voi non ce lo possiamo permettere non siamo Forza Italia
Non abbiamo bisogno domani mattina uscendo da qua tutti insieme
Di fare conferenze stampa incontri riunioni comunicazione con la stampa e quant'altro ci potesse essere utile per indicare che socialisti sono rinati e abbiamo programma che abbiamo una linea politica
E allora consentitemi credo di toccare anche un po'l'amarezza di De Michelis vedersi a questo congresso portare i saluti
Da un bravo legittimo legittimamente stimato forse la Roma non so Pagliani
A nome e per conto del nostro più grande partito alleato credo non sia stato un grandissimo segnale di disponibilità verso chi in questi anni è stato fedele alleato e donatore di sangue
Diciamolo vogliamo dire per apporto in questo momento
Poi Forza Italia non è certamente fra i più idilliaci tocchiamo questi punti non è pensabile ripeto che ho al nostro congresso
Polo impegnando cuori essendo impegnato al vertice dell'hotel dove peraltro qui il pericolo che c'era Gianni del contro il nazismo ulivista tempo
Si è manifestato con l'elezione del vicepresidente Amato comunque dicevo qui vi è bisogno di una ritrovo nel rapporto con il pettorale a scelte occorrono concludendo
So concludendo vado alla conclusione è importantissimo allora dobbiamo chiedere a Forza Italia ad esempio a livello nazionale a livello regionale a livello provinciale di costituire un comitato di presidenza
Dove noi ci siamo ci saremo nelle conferenze stampa ci saremo negli incontri ci saremo nelle trattative non è pensabile che oggi
Noi siamo invece esclusi
Letteralmente da ogni col si voglia rapporto è questa
Una delle questioni più importanti perché questo complicherebbe contribuirebbe a quella persa elemento il gioco della visibilità infine Marcora ci era da questo congresso che dovevamo lanciare un'alleanza l'alleanza lo dobbiamo fare coi liberali e coi repubblicani
L'alleanza non non può non esserci perché sono resteremo isolati
Rafforzando ci invece con questa alleanza potremo contare di più anche il rapporto con la casermetta vi prego approviamo questi temi Abramo queste proposte perché sono usciremo ancora una volta un po'confusi viva Nuovo Partito Socialista
Compagni ci sono tantissimi iscritti non tutti riusciranno a parlare però per farne parlare la maggior parte occorre che stiamo nei tempi cinque sei minuti al massimo ora alla parolaccia vivi si prepari Nadia Romeo
Non c'è Sandro zaffiri
Allora Nadia Romeo
Nadia Romeo
Così
Cari compagni care compagne cari amici e care amiche vi chiedo scusa ma sento anch'io come altri compagni hanno fatto il bisogno di ricordare assieme a voi preliminarmente il percorso che abbiamo compiuto dal primo congresso nazionale
Il primo congresso nazionale del PSI svoltosi a Milano nel gennaio scorso si era posto degli obiettivi fondamentali verificare l'esistenza in vita del PSI
Attraverso il consenso democratico elettorale superare la diaspora socialista valorizzare il patrimonio politico-culturale di Bettino Craxi morto fuori dalla sua fatica contribuire alla sconfitta del cosiddetto centrosinistra
Alla ricomparsa sigla PSI abbiamo aggiunto l'aggettivo nuovo piume per motivi burocratico giuridici però che per reale convincimento come purtroppo le successive vicende interni si sono incaricati di dimostrare con le elezioni politiche abbiamo sì raggiunto un risultato ma quale abbiamo sicuramente centrato l'obiettivo di mandare a casa i Catto comunisti
E abbiamo fatto nascere una creatura anche se alquanto grazie e con qualche Congia Anita malformazione
La gestione delle candidature della campagna elettorale e della formazione del governo hanno registrato in mare
Grosse difficoltà al superamento della diaspora tralascia di analizzare le cause per economia di tempo perché noto ai più e soprattutto perché non proprio nobili
In questo secondo con Grasso dopo che abbiamo inequivocabilmente accertata la presenza del PSI anche a seguito delle recenti elezioni in Sicilia
Dobbiamo porsi il non meno ambizioso obiettivo della pianificazione politica sia al nostro interno che sul versante star fino e rilanciare il pensiero e l'azione dell'autentico riformismo socialista caro a Turati Saragat e Craxi
Anche attraverso un'adeguata organizzazione sul territorio del Nuovo PSI
Nuovo questa volta per liberarci Aretha per profondo convincimento quindi si continuità ma rinnovamento
Dove continuità non sta per Nostalgia ma per punti di attingimento fonti di attingimento di risorse necessarie a sviluppare le politiche dell'oggi e del domani
Dove il rinnovamento non può e non deve identificarsi con il nuovismo misto al buonismo all'insegna dei quali in quest'ultimo decennio si sono consumati i più tutti i misfatti
Su ogni versante dalla epica all'economia al sociale
Il rinnovamento non è un fatto anagrafico non è così non può essere inteso e vissuto così
Abbiamo a tutti i livelli esperienze competente esempi di dedizione alla causa socialista che vanno senza ritardi e di ogni tipo valorizzate compiutamente
Anche perché graffia questo nei giovani oggi siamo qui
Il rinnovamento passa attraverso l'abbandono dibattimento di vecchie e nuove furberie di ritirarsi consacrare di Vanni protagonismi di interessi di parte che vanno posposti sempre agli interessi collettivi e generali
Il rinnovamento passa attraverso la valorizzazione delle ataviche virtù e l'acquisizione di nuove virtù quali l'umiltà e la maggior capacità di ascolto e di comunicazione il rinnovamento in una società destrutturata passa attraverso la capacità di risposte risolutive dei nuovi programmi che spesso si sommano a quell'Ivan
Non è facile moralismo ma sano pragmatismo almeno così diffuso rinnovamento è oggi più che mai significa garantire e preservare la sopravvivenza dei sistemi autenticamente democratica
Ma come come lo possiamo fare ascoltando interpretando e veicolando lei stante della società civile
Questa è la giustificazione della nostra presenta organizzata la nostra azione politica poi dovrà focalizzarsi su più rigorosi metodi di decodificazione della domanda emergente dalla realtà sociale
Così da proporre risposte adeguate rapide ai livelli decisionali rilevato Progetto del PSI deve tener conto anche di errori fatti in passato errori che hanno prodotto un distacco della gente dalla politica è una defezione della partecipazione alla vita pubblica
E oggi necessario ai vari livelli proporre un Progetto politico di di impedì a dimostrazione anti tutto che vogliamo definitivamente cancellare il monopolio di chi ha vissuto della politica e non per la politica
Non dunque un partito che fabbrica consenso o uno che richiede Dalia che ma un partito che sappia promuovere autentica partecipazione e coltivare pratiche partecipative orizzontali
Dobbiamo quindi decisamente virare verso forme di democrazia partecipata cosa su cui deve poggiare anche la regolazione dei meccanismi che governano l'economia e il mercato
Dobbiamo mirare ad un'azione economica fondata sul binomio equità solidarietà con l'uomo posto all'inizio e alla fine del circuito economico
Solidarismo anche ricca centralità dell'uomo sono i pilastri su cui pensare l'azione economica futura guardando anche a quelle esperienze più attente ai valori del liberalismo cui nel passato si è prestata minore attenzione
Sappiamo da tempo che il liberalismo e socialismo considerati nella loro migliore senza non sono ideali contrastanti nei contratti disparati ma piuttosto specificazioni parlare di un unico principio antico indissolubile compresenza in coincidenza della giustizia e della libertà
Quindi non lo liberalismo conservatore un'aria di libertà finta giustizia non un socialismo senta la massima attenzione alle libertà individuali
Per una partita come la nostra che da tempo ormai ha fatto propria l'idea della spontaneità dei meccanismi del mercato
Si tratta di affermare con vigore che contrariamente alle tesi liberiste il mercato non è naturale
Ma ha sempre bisogno di essere regolato e che la teoria e la pratica economica devono comunque sospendere il concetto di solidarietà
Il nuovo dobbiamo anche costruirlo e la dobbiamo costruire sul piano organizzativo e sui livelli di responsabilità delle scelte
Senta un impianto organizzativo sia pure minimale storia intelligente Bontate dedicare rimangono semplicemente testimonianze occorre ritornare alle origini del socialismo occuparsi dei giovani degli anziani dei disoccupati degli ammalati dell'ambiente della qualità della vita lavorando ciascuno sul proprio territorio ma senza la logica campanilistica
Partendo dal territorio dobbiamo trovare forme di aggregazione e di organizzazione integrate crescenti fino a livello nazionale né possiamo pensare di creare venti centralismi regionali
Dobbiamo lavorare assieme per accrescere i livelli di responsabilità e di autonomia
Ma autonomia federalismo e simili non devono mascherare interessi geopolitici di parte non si possono creare cento politiche provinciali otto mila comunali
è invece necessaria un'adeguata ed efficace azione di coordinamento delle politiche sul territorio ma attenzione
A ogni forma organizzativa anche la più apprezzabile e destinata all'insuccesso se l'organizzazione non è supportata dalla partecipazione ed alla piena condivisione dei comuni valori politico-culturali
Una riflessione finale il professor Giuliano Amato il Dottor Sottile su commissione del nuovo presunto si principe alza coro Massimo D'Alema ha partorito una sottigliezza talmente sottile che non si riesce neppure a vedere i socialisti e i comunisti avrebbero lo stesso DNA ma devo dire che si tratta veramente di un'ardua impresa di Ingegneria bioetico politica infatti mi sapete dire cos'ha accomunato durati
Turati all'Aniene a Gramsci sale da tè Nagni a Stalin e a Togliatti Craxi avverte deve dare lingue ma è vero che tutto opinabile però anche a tutto ci sarà un limite l'Italia sta pagando un caro prezzo per assenza dei socialisti però di socialismo c'è bisogno di quello vero non di quello reale con il quale per quasi Hussain quello si sono identificati da lei messa sino tuttavia nel guardiamo con attenzione e di interesse alla dichiarata traversata del deserto dei DS ma lo saremo sulla sponda ad aspettarli se una violenta tempesta non avrà dissolto dei pini
IVA mente il loro DNA profondamente diverso da quello socialista
Né tanto meno si può accettare che i DS un'ipotesi ottimistica giungano adesso a posizioni che sono comunque insufficienti e tardive per vivere rispetto all'evoluzione dei tempi della cultura politica e della storia
Diciamolo con chiarezza il comunismo non può assolutamente incanalarsi nel grande fiume dell'ideologia socialista
Il comunismo è stato ideologia del potere potere da conquistare e mantenere con qualunque mezzo
Il comunismo è stato ideologia del partito partito considerato solo per se stesso al di là delle politiche che è andato praticando un giorno intransigente è un giorno moderato ora alleato con il mondo cattolico ora nemico e persecutore della chiesa una differenza abissale con la storia del nostro socialismo per i comunisti il crollo dell'Unione Sovietica ha significato lo sbriciolamento e l'impazzimento del loro codice tematico della loro identità
Il Vixal bensì del mito partito potere alla fin fine la vera ideologia del Pizzi aera lo stesso Pizzi
Per tale ragione oggi stenta così palesemente al suffragio esiste Orioli rispetto il tempo per se il e sì in altri campi goffamente per riuscire a trovarsi un'altra ragione di vita
Il PTA potuto far proprie tutte le gare e tutte le politiche contando sulla virtù purificatrice del suo nome ma non riesce a convincersi che adesso bisogna sceglierne una rinunciando a tutte le altre
E allora Giuliano Amato il carissimo Dottor Sottile come può con esternazioni fantasiosi quanto strumentali tradire la realtà e sistemare così semplicisticamente la storia politica del nostro Paese
D'altra parte Amato non può pretendere di riassumere nella sua sola persona tutti socialisti dopo averli dimenticati per dieci anni dopo non aver pronunciato più
Dopo non aver pronunciato più una sola parola sulla loro storia se voleva parlare a nome dei socialisti doveva cominciare a parlarne dieci anni fa
Doveva da allora rivendicarne la legittimità e la valenza politica doveva trovare il coraggio di pronunciare i nomi che quella storia hanno fatto doveva denunciare l'aberrazione delle iniziative extra parlamentari ed extra politiche che hanno escluso il socialismo dall'agone politico e ucciso il suo leader
Allora mi chiedo ancora come puoi compagno Amato mistificare la storia la storia derubricare
A scambio di quattro per no io gioco da ragazzi di via pal il duro e nobile scontro tra socialisti e comunisti che ha caratterizzato il sacco lo appena trascorso
Uno scontro e nazionale rispetta il tempo per cortesia Paterniani altre non potranno parlare grazie
Ma allora concludo la strada per la costruzione di un'altra sinistra passa attraverso un nuovo ruolo delle parte laiche riformisti liberali repubblicani e questa strada passa attraverso Craxi riformismo craxiano
Passa attraverso il riconoscimento della sua opera nel partito e al governo
I cambiamenti e le crisi epocali in atto le tragedie con cui sia parte del nuovo millennio costituiscono una sfida Spina fino ai socialisti raccogliamo e l'area la RAI le accogliamo per poter riaccendere il faro del socialismo
Per poter verificare mai più di valori di un'idea che ha rifondato la concezione della democrazia sul riconoscimento dell'uomo di ogni uomo come persona ed ha costruito una politica che ha grandemente contribuito all'emancipazione dei tempi e creato tanto bene a essere in Italia e in Europa
Aldo Casillo poi felice Marino
C'è Aldo Casillo
Mi raccomando a dispetto dei sei minuti non di più grazie va bene non ti preoccupare
è la prima volta
Che intervengo a un congresso nazionale del Partito socialista
Anche se dal mille novecentosessanta sono stato ininterrottamente delegato
Casi il nome del partito che si conosce e probabilmente si è conosciuta ancora di più
Nell'ultima tornata elettorale
Dove per la verità
La parte del centrosinistra
E soprattutto il governatore della Regione Campania Bassolino
Che purtroppo Audi Natali anche lui nella città di Afragola
Ha voluto contrapporre e quindi creare un dissidio anche familiare di modo che mi doveva misurare con Guido De Martino ed invece mi ritrovo con un mio nipote che si chiama Tommaso Grassi
Un collegio conquistato sul territorio
Da socialista
E quindi comunque nel dodici nei numeri del numero dodici dei collegi assegnato al Partito socialista collegio con quindici mila voti indietro
Ebbene questo collegio arriva quasi alla parità e quindi oggi io sono il primo dei non eletti nel recupero prego proporzione quindi voglio dire la sinistra il centrosinistra usa tutti i mezzi per arrestare diciamo l'avanzata socialista
E noi dobbiamo essere consci di questo
E quindi tutto quello che avviene oggi
Anche quello che è avvenuto qua da questa tribù una non ci deve spaventare
E comodo lo dobbiamo anche evitare perché noi facciamo tanto sul territorio
Cercando di trovare abilitazione e per la verità queste aggregazione ci sono vengono e sono assai significativa
Perché non sono i figli dei compagni non sono if I compagni che ormai hanno Leszek lasciato il legame col partito socialisti hanno trovato altre sponde ma ci sono energie nuove fresche che vengono a iscriversi al Partito socialista
Noi stiamo creando sul sui territori una Rete
Così come si creano a quanto tanti anni fa allora ancora prima qui quando è stato
Costruire il partito socialista
Allora erano i vari apporti autonomi che arrivavano e si formavano nella periferia non nelle grandi città dove la sofferenza era ancora più acuto
E quindi a piazza Mercato il primo socialista che si chiamava Pietro Casilli che io voglio tornare un opuscolo al segretario nazionale Gianni De Michelis
Di questo prima socialista a Napoli Kea seduto in Parlamento insieme ad Andrea Costa già prima del mille ottocentonovantadue quando fu fondato il Partito Socialista
E quindi voglio dire il socialismo ha radici antiche
Ma anche diciamo moderno perché se i giovani si avvicinano al Partito socialista
Vuol dire che il socialismo è un sentimento che ognuno di noi porta dentro e se c'è la c'è e porrà accorciarsi e quindi fare molta strada quindi non dobbiamo nemmeno soffrire del complesso della sinistra ma noi stiamo a destra
Ma che significa noi siamo socialisti siamo noi la sinistra altri non sono a sinistra
Sono tutta un'altra cosa sono comunisti e quindi questa bisogna affermare perché oggi ci troviamo in un sistema elettorale diverso bipolare
Dove c'è bisogno del Partito Socialista di quello che rappresentiamo nullo
Io sono convinto è fiducioso non la voglio fare lunga perché non sono abituato a parlare troppo voglio dire ecco cerchiamo di conservare anzi aumentare questi entusiasmo
Perché a dobbiamo affrontare delle grandi battaglie la nostra posizione deve essere quella stabilito dal primo congresso di fondazione del Partito socialista cioè dove dobbiamo stare stabilmente nella Casa delle Libertà
Dobbiamo accreditarci sembra di più perché non possiamo stare con due piedi in una sola staffa dobbiamo essere convincenti coerenti perché solo attraverso la coerenza solo attraverso la memoria che non dobbiamo disperdere sì
Ma io mi sono anche scocciato di di parlare sempre della stessa persona e quindi cambiamo pagina pensiamo al futuro pensiamo al futuro dei nostri figlia del nostro Paese
Felice Marino
Felice Marino
Compagni
Compagno Enzo Marino non più di cinque minuti che ci sono tanti compagni e vogliono parlare grazie
Io credo che
Questo congresso
Segna finalmente
Una tappa fondamentale
Che è rappresentata
Dalla fine della diaspora socialista
Dall'aver ricreato
Finalmente
Dopo lunghi e penosi anni
Una forza politica
Che si identifica nel Nuovo PSI
Grazie
Compagno De Michelis
Un grazie sentito
Perché attraverso la tua tenacia
La tua caparbietà
E stato possibile ieri
Rivedere questa sala
Il re imita
Gli antichi e di nuovi socialisti
Grazie Gianni
Che sei stato capace
Deve ridarci lo strumento
Politico
Umano
Capace
Di tornare
A fare politica politica
Eliminando compagnie
Tutte le polemiche
Interne
Ma orientandoli ci invece così come ha fatto il compagno Gianni De Michele sì con la sua relazione
Orientando ci sono i problemi
E tra Avagliano il Paese
Cercando di dare
Il nostro contributo
Sì alla relazione
Del compagno De Micheli essi ha indicato
In maniera brillante
è straordinario
Io sono compagni
Un antico socialista
La mia prima tessera appartiene al mille novecentocinquantanove
Ho fatto tutta la strada che in politica si può fare
E sono stato anche
Partecipe attivo sul piano personale
Delle vicende di Tangentopoli
Anche io contribuito
A pagare con il carcere
La presenza dei socialisti in Italia
Ebbene nemmeno in quell'occasione
Mi sono arreso perché ho ritenuto opportuno che nei momenti di grande difficoltà
Occorreva fare resistenza e non parlare della Resistenza sono Acquarone compagno
Occorre
E queste cose ormai se ne mettiamo alle spalle
Occorre tornare ai problemi
E il compagno De Michelis ha indicato
Il problema centrale dei prossimi anni nel nostro Paese
Dei problemi nel Mezzogiorno
Un Paese vitale interessa non solo il Mezzogiorno ma anche noi tutti e tutto il Paese se vogliamo avere continuità e presenza nell'Europa
Ebbene compagni alla fine di questo congresso
Noi non possiamo trastullarsi fatica con la relazione sulla relazione che accompagna Gianni De Michelis
Approfittando di questa indicazione che l'UDC ha dato sul piano programmatico
Ritornando nei nostri territori
Dobbiamo rimboccarci le maniche per tornare a fare politica collegandoci nel territorio con le istituzioni e con il sindacato e con i giovani
Noi dobbiamo a mio avviso dopo questo congresso organizzare come partito ponga un segno delle regioni dal Mezzogiorno
Per parlare dei problemi del Mezzogiorno cercando di essere noi artefici di questo problema invitandola istituzione le forze politiche il sindacato
Finalmente a replicare a un tema che è stato il tema centrale dall'azione dei socialisti ecco le campagne comuniste infetti e con la loro presenza al governo no hanno solenne venga dimenticato compagni
E questo è il tema attorno al quale a mio avviso dobbiamo tornare sia a fare politica dice ma non politica torturati parole ma collegando il cinema luogo nel territorio
E con la partner giovane del partito pare che ai giovani compagni
E durante il periodo di Tangentopoli che oggi hanno ventidue ventitré anni ai tempi di Tangentopoli avevano dieci anni undici anni e dodici anni
Non conosceva né non conoscono e non vogliono conoscere le diatribe dal passato meno le partiamo meridionale dobbiamo affrontare il problema del reale dal paese cioè vogliamo tornare ad avere un ruolo nell'ambito dell'istituzione nell'ambito della democrazia nel nostro Paese
C'è tanto spazio
Abbiamo tutti detto che tutti condividiamo Vitea e a sinistra ormai Celli non lirismo spetta alla nostra azione
Quotidiana così come in alcune regioni del Paese in momenti certamente molto più difficile dell'attuale abbiamo fatto disertare di far tornare
Questa forza
Nelle istituzioni e prima di ogni istituzione nell'ambito bei colori perché hai da lì
Parte della iniziativa che può ricreare un'organizzazione nazionale nel partito quindi attorno ai problemi
Del mezzogiorno se valido siderale Opel Corsa e io spero venga Pomarico altro conto Mannino per cortesia rispetta i tempi grazie Oggiano se io cioè voi considerate
Se io provengo dal petto dal profondo Sud dalla provincia di Agrigento
Dopo ancora esiste
Il problema dell'acqua vedete quanto ancora si allunga la strada per affrontare per realizzare alcuni obiettivi preparando l'indicazione economica di questo Paese
Io credo compagni per accorciare il mio intervento che oltre al problema del Mezzogiorno sul piano politico noi dobbiamo sottolineare il problema dell'autonomia del partito però non può essere vista questo autonomia a senso unico nei riguardi dei compagni comunisti
Ma l'autonomia va anche vista anche in direzione della casa della libertà perché noi non possiamo essere considerati una appendice dalla Casa delle Libertà
E in particolare di Forza Italia
Noi dobbiamo avere la capacità nel mantenimento di una alleanza di far comprendere che abbiamo noi una storia una tradizione un'idea ed una propria relazione per cui noi usiamo era molto in avanti di turno nei confronti del di altre forze politiche compagni se questo sapremo fare
Avremo incominciato certamente a realizzare alcuni obiettivi
A mio avviso un altro tema
Su cui occorre ingenerare alla nostra aviazione no ma vero concluso no e a bere
Un occhio particolare poi nei confronti dei compagni dello SDI che si trovano all'lo sbando è che noi sul piano politico certamente possiamo recuperare
Sono travagliati da una crisi profonda voi sapete
Come molto spesso hanno costruito quel partito lo hanno fondato anche sul piano del potere cosa che è venuta meno e non avvenuto almeno solo sul piano del potere a me è venuto meno anche sul piano politico compagni
Occorre orientare anche l'attenzione sull'organizzazione centrale
Regionale dobbiamo incominciare a creare organismi che affrontano i problemi e che decidano anche all'occorrenza cioè queste cose compagni noioso premo fare
Certamente arriveremo alla scadenza delle elezioni europee quindi condizione diverse rispetto alle passate elezioni europee avremo contribuito a determinare una grande presenza nello schieramento politico del nostro Paese avremo reso giustizia ai socialisti
Saremmo ritornati ad avere una parola all'interno del paese per rendere grande la giustizia e la democrazia grazie
Compagni quelli che intervengono sono gentilmente pregati di rispettare il tema
Pone insorgono nessuno
Allora il compagno Gilera il compagno G Larry
Poi dopo il compagno G Larry mattino Matteo Lo Presti cari compagni
Questo
Mi ha
è un congresso che
Deve guardare avanti
Deve guardare avanti
Per che i socialisti hanno una grande storia
Hanno contribuito a tante battaglie di libertà di eguaglianza
Chi vi parla il segretario regionale di una Regione Friuli-Venezia Giulia
Che ha grandi tradizioni socialiste
Che ha celebrato il congresso regionale
Nell'anniversario di un grande socialista di quello reso sfortuna
Le cui battaglie hanno segnato e segnano ancora la vita di questo Paese
Il divorzio
La porto
Ecco compagni però il mondo va avanti il mondo cambia
Bettino Craxi
E la nostro
Assai ha solcato un grande esempio ha solcato un grande percorso che è ancora molto da percorrere però e Bettino Craxi abbiamo già visto che Fini
Rappresentano un qualche cosa che non è il craxismo e non è nemmeno Bettino Craxi
Questo partito ha detto il segretario ha concluso in questi giorni la diaspora socialista
E compagni dobbiamo finirla Colle commiserazione mi dobbiamo essere aperti dobbiamo ricordare che siamo sempre un partito della sinistra italiana che abbiamo fatto una scelta politica che ci colloca in una posizione di destra
Noi
I amiamo dire che siamo la sinistra della destra ma non dobbiamo perdere quello che il percorso politico che abbiamo a medio termine ricomporre una forza autonomista e riformista per la guida
Libertaria di questo Paese
L'ha detto anche il segretario un percorso che ci deve porre con attenzione come riferimento
Nella ricostruzione di una forza di sinistra moderna che guarda a tutti i compagni
Sia quelli che hanno fatto scelte diverse sia quelli che in ultrà voglia interiore proviene da una cultura postcomunista non sanno più da che parte andare perso il cholo del potere
E i compagni in otto deve essere un partito socialista che si apre i giovani che si apre ad internet che si adegua questa società in movimento
Io vedo tanti vecchi compagni che hanno dato il cuore che stanno dando anche l'anima ma compagni se questo partito non si apre la società
Non si apre i giovani e se noi interroghiamo i giovani molti di questi non sanno chi è Bettino Craxi non sanno chi è Pertini non sanno chi è Nenni non sanno il sacrificio della figlia di nenie dei campi nazisti e non sanno nemmeno cos'è il nazismo
Perché vanno degli ultrà asseriti scrivono a Forza Nuova questo alla realtà di oggi compagni questa la sfida che dobbiamo porsi e questo è un discorso che noi dobbiamo affrontare e qui è una mancanza che però va colmata col contributo di tutti nel nostro programma che da un puntato politico importante che ci pone come una forza politica seria nel mercato della politica italiana
Noi dobbiamo affrontarlo sotto il piano culturale questo partito deve riprendere non solo una proposta nello sport come una ha detto il segretario di Padova anche nella cultura quei beni culturali con lo spettacolo quel cinema con la televisione perché venti
Berlusconi senza Craxi non sarebbe divenuto quello che divenuto ricordiamocelo compagni
Perché è stata fatta una scelta di libertà da Berlusconi davvero Craxi anche da Berlusconi
Ecco i giovani cultura Europa Europa chi vi parla
Si trova una Regione al baricentro
Di quello che è uno dei punti di sviluppo cruciali dei prossimi anni il centro Europa
E Longo
Quello che è uno degli sviluppi che era stato lanciato dieci anni fa anche più dall'allora ministro degli esteri Gianni De Michelis nello sviluppo del corridoio cinque questo una battaglia che il nostro governo deve portare avanti perché è strettamente collegato allora sviluppo e a lasciarsi dello sviluppo dell'Italia meridionale le religioni meridionale come punto di raccordo verso i continenti meridionali verso il centro Europa
E a a accanto al corridoio cinque
E accanto bisogna rilanciare lo sviluppo dell'autostrada del mare rilanciare lo sviluppo dell'Adriatico che diventa un punto importantissimo di raccordo anche per le regioni meridionali in raccordo con il Centro Europa
E con compagni io
Voglio essere rapido voglia per sintesi perché questo deve essere anche un congresso di sintesi
Che chiude con il passato che riprende un corso nuovo nel rispetto delle tradizioni è che la finisce di ricordare vecchi dirigenti che si sono rivelati irresponsabili inaffidabili
Martelli
Doveva candidare nel Friuli-Venezia Giulia non siamo riusciti a raccogliere i Ford le firme
Perché Martelli non siete messo a disposizione del partito è il partito e ora che non si metta più a disposizione di Martelli bianchi che sia questo un partito di militanti
Siano essi figli di padre
Siamo tutti figli di qualcuno
Ma ognuno dice lieve conquistare con la sala militanza con un lavoro giornaliero come l'ha fatto Gianni De Michelis
Perché bisogna riconoscerli
Che ha battuto tutte le città tutti i Comuni tutte le Province
Con riunioni che degli antichi fasti non avevano nemmeno
La memoria
Ma solo con l'omertà con la capacità e dinamismo e con idee nuove e compagni
Daremo significato al socialismo riformista per l'Italia del terzo millennio che deve guardare avanti deve essere dinamico
E incominciare ai entrare nella vita di ogni giorno anche con internet è viva e socialisti evviva il secondo congresso dei socialisti riformisti
La parola e Ezio Colombi si prepari Pepe Garessio grazie
Pregare il Signore
Compagni mi sembra che stiamo anche se un po'faticosamente uscendo dalla fase di chi si sentiva un reduce di chi aveva nei nei nostri
Primi interventi nel dibattito politico di questi anni
Un ruolo di vittimismo e di reduci Isma'questo con grande fatica con questo congresso grazie anche la relazione di Gianni
Mi sembra lo stiamo decisamente superando e un salto di qualità molto importante un salto di qualità soprattutto per quelli in molti tra noi stanno ritornando questo congresso la vita politica
Che con emozione partecipano a queste iniziative di questo partito che così tenacemente
Così testardamente attentato in questi anni di rappresentare la nostra politica nostro identità
E una occasione e deve essere dovrà essere sempre di più l'occasione di analisi seria sulla nostra identità sulla nostra storia soprattutto sulla nostra identità perché altrimenti il rischio che noi corriamo e naturalmente in pochi minuti di dibattito non possiamo approfondirlo ma rischio che noi corriamo se non definiamo con attenzione e serietà la nostra identità in un'alleanza di centro destra che per noi sarebbe un fatto
Di per sé innaturale e quello di essere noi i fondamentalisti su tutte le questioni che mano mano andiamo a toccare il fondamentalismo e sempre un elemento di grande negatività ed è sempre un elemento di debolezza quando si formulato delle proposte politiche
E allora rischiamo di essa dei fondamentalisti nella giustizia che va vista come un fenomeno molto delicato è una situazione in cui dobbiamo intervenire con riforme approfondite le riforme che noi non siamo riusciti a fare con tutti gli anni in cui come socialisti abbiamo espresso il ministro della giustizia e si rischia di essere fondamentalisti in tutto ciò che l'analisi della politica dello scontro tra i partiti
Della crisi di molti filoni biologici che hanno caratterizzato e sono stati gli elementi portanti di molti partiti negli anni ottanta e negli anni Novanta
Quindi dobbiamo uscire da questa situazione un congresso è la sede ideale ma è l'inizio
Di questo confronto interno io mi auguro che nelle prossime settimane noi vorremmo dar vita a molti forum ma ha molte occasioni di approfondimento e di ridefinizione di questa nostra identità
Che è una cosa assolutamente difficile assolutamente non facile assolutamente complicata da un lato dobbiamo dimostrare che l'esperienza socialdemocratica europea
Così come si è sviluppata in questi anni è un'esperienza debole che rischia di essere perdente che non si è rinnovata dall'altro dobbiamo dimostrare che c'è spazio per una forza liberalsocialista in una a alleanza di centrodestra nella situazione dell'anomalia italiana quindi ci muoviamo veramente su di un filo del rasoio in condizioni difficilissime
Più facile
E stato fermare la propria identità
Per molti nostri amici che militano esempio del CCD che pur avendo soltanto due per cento dei voti dato che rappresentavano la continuità
Col mondo cattolico così caro Berlusconi
E dato che rappresentavano un partito che fondamentalmente ha svolto un ruolo moderato negli anni ottanta e novanta come la DC per loro è stato più facile trovare un grande ruolo con pochissimi voti
Noi abbiamo per adesso pochissimi voti non abbiamo un grande ruolo e abbiamo un cammino difficilissimo di ricostruzione di ridefinizione del nostro identità
Basterebbe a questo punto riunirsi discutere approfondire su molti degli elementi portanti della nostra identità politica degli anni ottanta e novanta compresi i meriti bisogni compreso il passaggio dal collettivismo all'individualismo all'introduzione in Italia della filosofia di Karl Popper che ha visto il noi socialisti protagonisti
Del dibattito di allora alle grandi problematiche dell'equilibrio del mondo della pace e del ruolo dell'Italia di cui è stato sicuramente un leader e un capostipite
De Michelis degli anni in cui è stato ministro degli Esteri
All'analisi sui poteri forti in Italia che ormai nessuno fa perché l'abbiamo visto negli anni scorsi da un lato democratici di sinistra gli e scomuniche si sono stati totalmente Proni agli interessi ai voleri dei cosiddetti poteri forti dall'altro alcuni di questi poteri forti si sono riprodotti nell'alleanza della Casa delle Libertà con il patto che ha portato poi la vittoria elettorale di Berlusconi quindi anche qua dobbiamo pure essere noi
Che veniamo da un filone socialdemocratico a denunciare i limiti e anche qui l'anomalia della situazione italiana con i media di proprietà di poteri forti con la polarizzazione la concentrazione della finanza italiana nell'ambito di pochissimi interessi
Io penso che il nostro ruolo di cerniera il nostro ruolo inevitabilmente di frontiera
Nei prossimi anni ci porterà a svolge ore temi così difficili temi scomodi temi complicati a cui dobbiamo avere la forza di non sottrarci
Perché solo così si può fare politica adesso ne siamo un pugno di uomini di pochi uomini molto valorosi in questi anni ne hanno viste di tutti i colori abbiamo pochissimi voti io parlo
Perché vivo in una regione del Nord Italia in Piemonte quindi in Piemonte in Lombardia
In Veneto ed Emilia-Romagna abbiamo pochissimi voti se vogliamo su questo nucleo duro
Che abbiamo tenuto insieme in questi anni costruire una proposta politica un consenso elettorale dobbiamo avere il coraggio di affrontare i temi veri senza avere paura di mettere il piede nel piatto senza aver paura di essere scomodi
Non illudiamoci che il nostro ruolo nell'alleanza della Casa di Berta possa essere un ruolo comodo sarà inevitabilmente
Un ruolo scomodo su tematiche su cui ci dovremo confrontare pensiamo ad esempio a cosa vuol dire anche rispetto alla casa di detta affrontare il tema del rapporto con i sindacati del mondo del lavoro e noi non possiamo far passare
Nella case per Thatcher pretesi di lotta aperta e aprioristica contro le posizioni sindacali dobbiamo cercare di appoggiare nel mondo sindacale le posizioni più moderate
Dobbiamo cercare di far vincere all'interno del mondo sindacale quelli che sono portatore delle posizioni più serie qua vicino a me e cercavo Fiordaliso che è un'esperienza fondamentale di cui noi possiamo che noi possiamo utilizzare i cui noi abbiamo bisogno il segretario della più importante ormai categoria all'interno della UIL ed è una presenza che noi abbiamo all'interno del mondo sindacale rilevante
E dobbiamo spiegare che inammissibile pensare ad una società moderna senza un forte sindacato e su quei
Dalle parole ai fatti se vogliamo rappresentare la sinistra nell'ambito del centro destra
Ed è solo uno dei temi su cui naturalmente dobbiamo inserirci oltre naturalmente a quello della giustizia in cui magari sarebbe bene spiegare che è un po'diverso e la versione il peso di una giustizia ingiusta che si è abbattuta contro molti di noi e ben diverso il peso di una giustizia giusta o non giusta che si abbatte ad esempio sull'edizione dell'avvocato Previti che sono un pochino diverso del dalle vicende che hanno toccato molti di noi sul finanziamento dei partiti quindi un ruolo di approfondimento che dobbiamo giocare nei prossimi mesi un ruolo critico è un ruolo controcorrente nell'ambito della casa e libertà io chiedo
Poi ha già chiederò a Gianni De Michelis di organizzare dei prossimi mesi alcuni incontri specifici su questi temi dalla politica estera al mondo del lavoro e rapporti col sindacato
Alla ad un'analisi più attenta su come è cambiata l'economia italiana negli ultimi due anni sono temi su cui ne potremo sicuramente dire la nostra e su cui costruiamo una base politica che ripeto non si costruisce né sul vittimismo nessun'reduci Isma'né sul fatto che noi una volta eravamo il migliore adesso non abbiamo più volte dobbiamo partire
Da quello che siamo e ricostruire sono stati Entità un nostro peso politico e soprattutto un nostro consenso politico soprattutto al Nord naturalmente dove questo consenso non c'è stato nel corso di questi anni che dobbiamo andare a recuperare grazie
La parola Matteo Fusaro se quel Santino Lo Presti
Care compagne e cari compagni
Dopo aver ascoltato la relazione del segretario Gianni De Michelis credo che in ognuno di noi sia rinato un po'di quell'entusiasmo di cui avevamo necessità e bisogno perché finalmente invece di dibattere
E di litigare se è incominciato a parlare di politica e di problemi
Lui c'è evitata ad essere molto calmi e molto equilibrati io però non mi sento ecco in questo di esordire questo suo invito Secondo qualche d'uno di quelli che se ne sono andati quest'oggi il nostro congresso sarebbe dovuto celebrare fra tre fra camerieri e camerati
Questo dimostra non solo la propria intelligenza il signor Martelli ma dimostra anche il poco rispetto alla poca sensibilità verso quei compagni e quelle compagnie che hanno militato e militano in un partito socialista forte di essere rappresentanti non di se stessi ma di ventotto mila iscritti
Se lui avesse avuto i numeri i consensi alle adesioni
Avrebbe accettato di confrontarsi all'interno di un congresso come quaestor avrebbe fatto delle proprie proposte
Avrebbe vinto e avrebbe porti tutto ottenere quell'intendimento che è l'unica di poter dirigere il partito
Ma siccome i numeri non c'è via i consensi degli assensi neppure ha preferito ricorrerà alle vie giudiziarie c'è un uno dei criteri che i socialisti non hanno mai accettato
Nel nostro partito che è sempre stata liberata assoluta nei confronti di tutti
Chi vi parla chi ha militato da sin da ragazzino nel partito ha sempre fatto parte di una minoranza ma ha sempre avuto il diritto ad esprimere le proprie opinioni e non per questo si è sentito di Randy sminuito del proprio valore dei propri convincimenti
Queste persone con lo scarso a dispetto con scarso senso di responsabilità probabilmente vogliono fare solo danni al nostro partito più di quanti non ne abbiano fatti i nostri avversari
E di conseguenza con loro si può sempre certamente dialogare
Ma il dialogo non può essere più quello di un'apertura totale assoluta perché io ve lo dico molto francamente così come i nostri compagni di Genova nei confronti di personaggi di questa natura abbiamo poca stima e nessuna fiducia
Questo lo dico anche perché se vi fossero ancora personaggi che pensano di poter arrivare e poi carta io in qualsiasi momento in cui ci fosse da dividere con qualcosa potersi arruffata acque esto non c'è disponibilità da parte nostra la nostra disponibilità è uno è assoluta
Fare e lavorare per il partito da buoni militanti così come ci hanno insegnato i nostri vecchi come ci hanno insegnato ad essere pratici e concreti andando in mezzo alla gente cercando di convincerli della validità delle nostre opinioni
Se tutto allora sforzo in questi anni
è stata quella di uscire dalla casa socialista per andare ad approdare in qualunque altra forza politica non mi interessa quale ma certamente non socialista vuol dire che le loro origini erano molto difettose e molto negativi
Qualche ad un altro
Ha cercato di fare uno sforzo dicendo che siamo tutti uguali che abbiamo tutti lo stesso di Anna
Io credo che la l'onorevole Amato diamoci anche ordo la botta di onorevole
Avrebbe dovuto avere più coraggio mal coraggio non lo ha avuto
Quando è andata a fare quella
Sonata direi di violino di archetto ai congresso dei DS e ha cercato agli fiorire tutte le perline che a lui ha citato convinto di sì riscuotere degli applausi perché pensava e pensa forse ancora di avere qualche possibilità di andare occupare qualche portone in poltrona
Ma lui doveva avere il coraggio di verificare in quella sede ne aveva l'opportunità quando ha incominciato a dire
Il compagno Nenni è stato nel momento più sacro dalla sua vita quando ha posto la questione della unificazione di tutti i socialisti
Caro Amato al coraggio se non ce l'hai non te lo puoi dare Nicola Caputo perché poteri verificare quello Soro vicenda dichiarando in quella sede
Che il compagno Bettino Craxi nel mille novecentonovanta novantadue
Ha avuto il coraggio di sfidare i compagni comunisti appena sconfitti con la caduta del muro e non ha infierito contro di loro compaiono e mi chiede se e testimoniò riaperta la la partecipazione alla Federazione nazionale internazionale del Partito socialista
Non l'ha fatta l'elezione nel momento più drastico per Novara
E la ricompensa che il compagno Craxi e tutti i socialisti hanno avuto è stata la caccia al socialista attraversa quella che è stata una guerra civile dettata dichiarata certamente non danno
Se Lula avesse avuto questo coraggio in quel momento forse avremmo dovuto
Chiedo scusa
Ho finito al avrebbe avuto la possibilità di verificare quanta volontà riformista c'era nell'ambito del congresso dei DS a me mi chiedono di terminare voglia essere rispettoso fino in fondo
Mi permetto di rivolgere un appello al congresso
In questi giorni sulla stampa nazionale è apparso un fatto che di per sé non avrebbe un grande significato
Per loro gesto l'atto che è stato compiuto se non mettesse in ha in discussione la vita di una donna
Io credo che a questo congresso col vostro consenso ecco la vostra adesione debba esprimere a quell'atto donna nigeriana che lo ha l'unico torto di aver avuto un figlio fuori dal matrimonio di non essere uccisa e di non essere condannata a morte perché a questa ondata di inciviltà
Tema ai socialisti non possiamo accettare
Se voi siete d'accordo io invito il compagno De Michelis a farsi interprete della volontaria e socialisti affinché al nostro governo compirà tutti i passi perché queste eccidio non venga commesso vi ringrazio
Santino previsti per cinque minuti
Si prepari che fanno
Compagni io rispetterò i tempi anzi penso di rubargli molto meno dei tempi concessi davano USA quattro per cento Agrigento sette e mezzo per cento Porto Empedocle Otto e mezzo Casteltermini quattordici per cento
Questi sono i risultati elettorale alle ultime elezioni amministrative nei quattro comuni in cui si è votato ad Agrigento
E lì dico i dati compagni non per auto e saltarci anche se meritano i compagni di essere gratificati del lavoro fatto ma per dirvi che è possibile del partito può rinascere
E mi sembra che in questo congresso sta succedendo quello che ad Agrigento
è successo nel novantotto quando ad una settimana prima delle elezioni provinciali la zavorra i vecchi compagni del partito sono andati via tutti nello SDI distruggendo oggi lo SDI
Questa presidenza oggi non è più zavorrata da presenze che erano qui solo a chiedere posti e ad occupare posti al posto dei compagni che avevano costruito questo partito
è l'essere qui compagni in tanti e non spesati
In tanti e non spesati e il sì ha il segno di un attaccamento a questo Garofano che non ci toglierà nessuno giudica e compagni perché abbiamo resistito a ben altri giudizi quando hanno tentato di anni intarsi e qualche compagno che mi ha preceduto il compagno Marino dice io ho resistito anche in carcere e a questi compagni noi diciamo diciamo anche grazie ieri l'Onorevole parli italiani ci ha detto che è un Paese moderno qual è l'Italia ha bisogno dei socialisti e si è costruita la casa della libertà per allargare il Polo di centro destra
Noi ci auguriamo però che questi non resistono argomenti di congresso ma che poi nelle varie realtà locali questi concetti li diano anche ai loro responsabili regionali provinciali e locali perché talvolta ci trattano non da casa della libertà ma da esterni alla casa della libertà e io dico di più che un Paese moderno ha bisogno di un vero partito riformista
Ai riformisti compagni non possono essere i comunisti che poi vogliono diventare riformisti perché tutti ricorderemo che quando tenti intendevano offenderci i comunisti ci dicevano voi siete riformisti
E non è pensabile che oggi nonostante Amato
Che pensa di organizzare comunisti e non i socialisti quello non è un partito riformista ma rimane ed è un partito comunista
Io compagni voglio dirvi solo un'altra cosa e poi chiudo io condivido perfettamente
L'impostazione politica della relazione del compagno De Michelis
Le compagnie nemiche ressa rilevato e lo faceva prima di me compagno Marino di Agrigento un problema fondamentale che avrà questo Paese nei prossimi anni che sono due di questo Paese
Diceva Gianni De Michelis si il Sud deve diventare il nord e di un Sud più sud perché deve diventare da Regione assistita
Il suo deve imparare a diventare regione che si propone che si propone verso un Sud che ha più bisogno verso il sud che deve essere meno emarginato e non solo se noi ci proponiamo verso un Sud meno emarginato abbiamo fatto una cosa importante per il nostro Sud ma abbiamo messo a confronto più popoli S i popoli dialogano qualcosa di meno di quello che sta avvenendo in questi giorni avverrà
Ma nel Sud avviene un'altra cosa però compagnie e qui è il partito che deve fare deve intervenire nel suddetto se il credito agevolato delle banche che non è un credo da già malato ma che spesso bloccare economia
Ma nel Sud-Est avvenendo un fenomeno gravissimo e lo diceva anche dire compagni De Michele se di una nuova emigrazione e stiamo attenti questa emigrazione questa nuova emigrazione non è un'emigrazione verso i Paesi dell'Est però per cui poi prima o poi si tornava nelle proprie realtà questione migrazione verso il Sud verso il Nord del Paese
E quindi molti di questi giovani che oggi vanno via non torneranno più nelle nostre realtà del Sud per cui il sud e non solo si sta impoverendo di braccia ma si sta impoverendo anche di intelligenze ma se viene questo nella nostra Paese di sarà uno squilibrio non solo di braccia e di mente allora sarai rimediabile
Diceva bene già nemiche nessi questo quindi è un problema che il partito alle metterà la sua attenzione la deve mettere la sua attenzione e forse come diceva felice marine giusto che si incomincia a pensare a ritornare come una volta a fare le regioni del Sud che si colleghino tra loro e assieme su una strategia è una politica io ritengo compagni che non ci sia come dire altro da dire se non che questo è il partito Martelli ha voglia di dire che questa è la corrente di Gianni De Michelis questo è un partito che ha consigliere comunale provinciale e regionale e ai deputati del partito dall'altra parte abbiamo solo forse duecento di cui sono nostalgici e pagati grazie
La parola per un breve saluto a Maurizio Marcassa vicepresidente dell'Aic CS
Sì
Buongiorno compagne e compagni
Io vi porto il saluto fraterno caloroso della delegazione dell'Associazione Italiana cultura sport che è presente
Al nostro congresso
Come
Come molti di voi ricorderanno la Ics e il figlio del socialismo la fondata Giacomo Brodolini del mille novecentosessantadue
In questi anni collegamento col partito si è un po'perso per la strada per due ragioni
La prima perché giustamente anni fa ha fatto una scelta di autonomia
La seconda perché era mancata la casa socialista
Adesso che la casa socialista è stata ricostituita
Credo che i rapporti di confronti per un dialogo comune vadano ripreso
La seconda cosa più preziosa che portiamo a casa da questo congresso oltre al la ricostituzione dalla casa socialista
è quel libretto prezioso è bello che abbiamo tutti
E che sono le proposte programmatiche
Cioè il partito ha ripreso a programmare la politica
E allora su questo consentitemi brevissimamente un cenno due argomenti di fondo ha due problemi sociali
Che sono sì compito dell'impegno dell'associazione ma sono soprattutto frutto dalla cultura della storia delle battaglie delle tradizioni socialiste
Il primo riguarda la situazione di di drammatiche crisi e in Italia vive il mondo dello sport
Questo è uno strano Paese
Dove tutto lo sport dipende da un organismo nazionale il cui finanziamento dipende da un gioco se crolla il gioco crolli sostegno allo sport
Però a questo che è successo
In più il nostro Paese che è un Paese anche qui dalle grandi contraddizioni
Da una parte vi è il vortice miliardario del mondo sportivo che gira attorno al calcio
Dall'altra vi è la Cenerentola la Cenerentola tutto lo sport di base tutto sport sociale tutto lo sport dilettantistico tutto lo sport amatoriale
Allora su questo c'è una grande sfida c'è una grande battaglia riprendere a parlare di sport per tutti gli sport sociale per i nostri giovani come antidoto alla drogato emarginazione a chiudersi in casa con le realtà virtuali
Per la popolazione tutta come riprendere l'attività motorie quel momento di uso migliore del tempo libero di socializzazione e quindi come una realizzazione di impianti sportivi di base ovunque i sindaci sanno cosa significa favorire lo sport sociale gli amministratori sanno troppo significa favorire lo sport per tutti il nostro sottosegretario che ha la delega
Per l'attività motoria nella scuola sa quanto c'è da lavorare per riportare la promozione sportiva nelle scuole il secondo argomento riguarda il variegato mondo del terzo settore del non profit
Alcuni di voi forse non sanno non lo conoscono molto bene ma e il mondo del volontariato della cooperazione sociale l'associazionismo che mobilita milioni e milioni di persone
Che è frutto della cultura dei meriti e dei bisogni frutto da ora del sostegno Maurizio persi Orfei alcuna è un po'che è frutto del cultura del sostegno agli emarginati chi è più debole qui si sta verificando un grosso rischio
Che si sta dando da un assistenzialismo tutto di marca ulivista
Alla distruzione di tutto ciò che è ugual far sociale qual va privato e assistenzialismo i più deboli bisognosi allora la battaglia comune che dobbiamo fare è quello di ricostruire un nuovo welfare sociale e di riportare l'attenzione di tutti quelli che si occupano del sociale a garantire condizioni di aiuto di assistenza a chi ne ha bisogno proprio nel senso dalla tradizione e la cultura socialista dell'aiuto agli emarginati bisognosi e più deboli grazie
E adesso la parola Leopoldo Chieffallo si prepari Ugo Moro mi raccomando al rispetto dei tempi grazie
Sì compagni grazie
Questa opportunità che mi viene data di poter riflettere insieme a voi su alcune tematiche che questo nostro congresso vivo vero questo congresso di partecipazione questo congresso in cui si è mobilitato Illy
Mondo socialista italiano questo congresso nel quale
Si intravede ormai non più
La rinascita di un partito ma la consapevolezza che il partito in questa nostra realtà italiana e viene e cosa concreta ed è cosa ben diversa da riunioni che si fanno a poche centinaia di metri da noi
Laddove
Gruppo di compagni che ci auguriamo possano convergere possono venire le aveva caso giallista che questa con tutti i compagni si riuniscono soltanto per intralciare la strada ai socialisti
Vedi a quelli che si vogliono impegnare per riscattare il partito da tutte queste grandissime nefandezze del passato e ci hanno colpito che ci hanno quasi ucciso un partito vero quello di questo congresso io vi porto il saluto della Calabria laddove abbiamo celebrato congressi eccezionali
Congressi nei quali abbiamo due il gusto e il piacere di confrontarci congresso congressi nei quali abbiamo ripreso la vecchia strada guardando al nuovo ovviamente alla vecchia stato impartito che raggiungeva soltanto qualche decennio fa le più alte percentuali vitali un partito che discute
Un partito vivo
Un partito che si trova tutto insieme a Gianni De Michelis essi è stato in questo periodo la guida alta assicura senza tentennamenti che ci ha portato ad approdare nelle nel porto con no acque tranquille se così si può dire certe cose
E abbiamo finito un primo percorso
Quello della diaspora socialista
E dobbiamo incominciare adesso il percorso più importante la politica lo sappiamo cammina con le gambe degli uomini noi in Calabria un grazie lo dobbiamo accompagnò Saverio Zavettieri che è stato l'artefice è il pioniere insieme a Gianni De Michelis si questa grande battaglia del riscatto socialista
Lo dobbiamo a un giovane segretario regionale Franco Crinò che ha lavorato anche lui appassionatamente
Intorno a questo progetti
Devo nel tempo che mi sono segnato puntualizzare alcune cose e ritengo importanti perché io al questo partito
Sono venuto da una esperienza parallela che quello della lega socialista e sono accreditato stamattina insieme al compagno Del Bue a dire per amore di verità alcune cose che possono far luce
Sulle situazioni che abbiamo detto le spalle possono spiegare anche meglio quello che avevo nel quotidiano se sta realizzando noi veniamo dall'esperienza della vecchia legato giallista con Martelli e Bobo Craxi ritenendo inizialmente che ci poteva essere il distinguo politico tra noi De Michelis ritenendo cioè che
L'autonomia socialista alla quale tutti nel nostro animo guardiamo con grande
Gelosia
Potesse essere la strada principale da battere Perre rifondare il partito o invece c'era vento l'autonomia socialista nell'orto animo nel nostro cuore lavoreremo perché venga attuata indie
Fortemente perché i socialisti sono custodi del proprio DNA però questa autonomia
Si deve coniugare al momento con una scelta di campo
E allora qui a congresso di Milano nel quale congresso abbiamo celebrato l'epopea dell'unità socialista
Cercando di comporre il mosaico con Martelli e i portavoce con De Michele sì segretario che Bobo Craxi presidente al congresso di Milano abbiamo avviato un tragitto abbiamo creato un modo discuterà la politica e di fare politica perché il partito potesse fortemente motivarsi e rappresentare punto e balordi importante della vita democratica la nostra realtà italiana invece dopo il congresso le elezioni
Prova di banco di prova importante per un partito che si affaccia alla sua organizzazione della vita politica le elezioni ci siamo trovati i compagni socialisti appassionati cadevano nel cuore hanno nel cuore
La che il partito si affermi ci siamo trovati noi a combattere una battaglia elettorale improba forte e piena di passione politica per dare un voto più a questo nuovo PSI e ci siamo trovati con Martelli che invece cincischia va altrove
Facendo invece che guadagna consensi perdere consensi al partito è lì ed è stata la discriminante forte ed importante lì allora la politica di questo partito non è più quella
Dell'unità cui noi avevamo pensato cui io avevo pensato cui io Del Bue da altre compagnie della lega abbiamo guardato con grande simpatia allora c'è qualcos'altro
Che spinge questi compagni ad emarginare ossia la divisione c'è qualcos'altro che io non voglio sapere che cos'è incerto
Ci siamo trovate sul bando posteri io sto oggi sanciscono con grande attenzione ma con grande compiacimento e gioia e lo dico dalla tribuna di questo congresso che De Michelis il punto di riferimento certa la stella polare di questo nuovo PSI ha portato avanti una linea di Scelta di Campo che oggi condividiamo e dico a questi compagni che la loro azione politica irrilevante come socialisti osi coinvolge o confluisce all'interno di questo partito
O diversamente non ci appartiene oggi interessa i loro sono destinati a non solo a non essere socialisti all'interno di questo partito ma sono destinati ad essere assolutamente trascurati dalla nostra attenzione il mondo cambia un'altra riflessione
Perché il tempo spinge chiudere il mondo cambia
E cambiato con la caduta del muro di Berlino è cambiato in modo particolare
L'undici settembre dopo i infatti angosciosi del terrorismo internazionale De Michele si interpreta molto bene
Questi problemi della politica internazionale e lo ringrazio a nome dei socialisti per aver saputo dare un quindi più una spiegazione in più in questo momento al mondo al mondo italiana la politica italiana circa gli avvenimenti interazione che ci sta negoziando il mondo cambia
E però in comuniste rimangono sempre gli stessi anche se chiamano posto comunisti eclissi comunisti nove comunisti Noemi o di esse come come stanno chiamando il mondo cambia ma loro rimangono gli stessi
è ovviamente l'apertura di credito che ad essi si può dare dopo il congresso di Pesaro
Io la condivido per un confronto serio attento e costruttivo per la riorganizzazione se possibile in un futuro che un grande partito socialdemocratico schierato sulle vecchie posizioni ovviamente ritira chi si alzano e novembre Michele sì però
In questo momento stiamo già attenti compagni ha ragione De Michelis se questo nuovo partito comunista non naufragate
Noi non avremo nulla da dividere con questi basta soltanto pensare che la logica loro e è sempre la stessa se è vero che Fassino
Che peraltro nella sua conclusione congressuale ha copiato la regione di Craxi di venti anni fa e ponendo la come nuova questa relazione quando sono trascorsi venti alle loro non si sono accorti che la loro storia è stata pieno alla di nefandezze e di grande colte verso i socialisti Faustino la prima cosa che ha saputo fare cacciare dalla direzione del partito sia il compagno Johnny sia il compagno
Il compagno
Degli altro compagno M prestigioso vede i vecchi tempi andando a mettere l'abitazione del la sua moglie le oggi casa usando le stesse sono quelle dei comunisti prevarica tori che non ci appartengono
E che noi non vogliamo sicuramente tenere in nessuna considerazione se non ci sono non si fanno davvero passi concreti in avanti
Sulla via della democrazia
Voglio dire al congresso compagni che il balzo giallista come è stato ripetuto come detto gialli Michele si in un suo io passaggio importante deve essere il partito dei contenuti e noi che al meridionalismo i calabresi noi
Del Sud un'Italia sappiamo molto bene che questo annoso problema da sempre da sempre condizionato la vita politica italiana e l'economia nel suo complesso
D Italia oggi più che mai questo problema si impone nuovamente all'interno della dell'attenzione dei socialisti però non come problema
Vecchio e come problema nuovo che si innesta sul vecchio ma come problema della stessa società italiane non può essere preso in considerazione in termini antichi deve essere presa in considerazione all'interno
Del nuovo federalismo che ormai si affaccia all'orizzonte come concreta riforma che deve essere attuata in questo nostro Paese è un federalismo
Come diceva De Michele essi che deve essere solidale e cercando di guardare alle regioni più sottosviluppate rispetta le più fortunate
Al fine che questa riforma
Del decentramento dei poteri dello Stato nelle regioni non sia una riforma Inigo ma possa essere la riforma che aiuti le regioni più svantaggiate
Avvince riga perché ancora civile guidò la battaglia sul federalismo solidale perché le regioni più svantaggiate possano e debbano essere e debbano essere favorite all'interno di questa realtà però politiche socialisti da sempre
Hanno cercato di dare voce a chi non cena da sempre sono schierate con la loro politica di contenuti a fianco dei dei più poveri e da sempre non possono che schierarsi e in questo momento né in termini di contenuti a fianco delle regioni che più soffrono e che più hanno bisogno di essere di essere sostenute e quindi questa nostra battaglia nei contenuti all'interno dell'opera del morbo che guardare in termini concreti alle regioni meridionali così come all'interno della politica mondiale
Questa globalizzazione generale ormai verso cui tutti guardano e che è la politica nella quale tutti noi ci dobbiamo saper inserire questua globalizzazione
Della nel mondo e la politica del mondo deve aiutare deve mettere in condizione i socialisti di poter riprendere per mano
La realtà meno più povere del mondo e dell'universo al fine di aiutare per una Popper un mondo più giusto
Che si possa affacciarsi in questo terzo millennio concludo compagnie dicendo che noi socialisti abbiamo un dovere
Quello di combattere la povertà non la ricchezza perché nel momento in cui si è combattuta la ricchezza questa portato ulteriore povertà
In Italia e nel mondo noi socialisti abbiamo il dovere di umanizzare la politica noi socialisti forte le nostre tradizioni abbiamo il dovere Pagni di guardare ai giovani con particolare attenzione a questo mondo giovanile smarrito che deve essere motivato e che guarda i socialisti con maggiore interesse
Noi che ricompaiono guardare alle donne ai getti meno vantaggiose meno ma avvantaggiati la società italiana
Con De Michelis si con questo congresso pare che abbiamo da una svolta definitiva abbiamo elevato la cultura della politica in Italia che avrebbe così contenuti la politica che contenuto in una a umori tutti insieme riusciremo a fare un grande partito socialista
Grazie
Grazie
Sono presenti e salutiamo con affetto due compagni dello SDI gli onorevoli Franco Grotto e l'onorevole Domenico Pappaterra
La parola adesso ad Ugo Moro e se quelle presidente dell'Avanti Walter Lavitola
Compagnie compagnia
Gli strumenti non è che ci accompagnano però tanto
Senza ombra di dubbio io farò un breve intervento
Pochi minuti come concesso agli altri congressisti finalizzato
Anzitutto chiarire una posizione quella dell'Avanti
Bere in brevissima sintesi vi dirò quello che abbiamo scritto molte volte quello che a tanti compagni sanno il giornale rovinato nel novantasette su spinta di Bettino
Perché era convinto che un gruppo di giovani allora c'era anche Beppe Scanni
Walter De Ninno che doveva essere il non giovane della banda Giancarlo Lehner ed alcuni altri compagni che nel frattempo poi hanno preso altre strade
Quel il nostro giornale doveva rappresentare il crogiuolo delle anime socialiste e tentare di riuscire con un'azione a volte Agre Siva
A superare la diaspora io sono convinto che ci saremmo riusciti se a gennaio di due anni fa Bettino non fosse venuto meno comunque stiamo continuando a lavorare io ci tengo a chiarire questo per dire che io non sarei qui L'Avanti di oggi non avrebbe avuto quella prima pagina se non credessimo con cuore che la strada giusta è quella che state prendendo voi è quella che stiamo prendendo noi tutti assieme
Ci tengo però a ricordare una cosa compagnie e compagni del nostro giornale tutti i giorni in edicola grazie ad uno sforzo notevole di energie e di risorse finanziarie fatte da una piccola cooperativa di giovani che tante volte anziché essere supportata consigliata indirizzata in tante occasioni è avversata
O anche Noah quanto meno non sostenuta
Sono convinto che da lunedì si apre una nuova fase
Politica
Per il nostro partito
E sono convinto consentitemi una presunzione per l'alleanza nella quale noi siamo rappresentati in modo autorevolissimo benché di misura purtroppo
Abbiamo parlamentari che in modo prestigioso esercitano i nelle due Camere
La loro attività abbiamo al governo Stefano che in modo esemplare
Riesce a tenere alta la nostra bandiera certo sono soli dovremmo fare di più
Vanno sostenuti e supportati al massimo cosa che in qualche modo si sta facendo
Sapete compagni in un intervento come quello che un intervento a un congresso riesce sempre difficili ringraziare qualcuno
E non ringraziare altri fare dei complimenti a qualche dure non farlo ad altri perché sembra quasi la volontà di insomma di distinguere qualche compagno però alcune cose vanno fatti io vi informo compagni
Che su iniziativa di Franco Crinò col nostro senatore sostenuto da Saverio Zavettieri Pasqualetto Stella ed alcuni altri compagni segretari regionali ma lo stesso Enzo Miglioto hanno fondato l'associazione Amici dell'Avanti
Con Stefano Caldoro che è stato un po'l'estensore della della dello statuto dello schema organizzativo che si estenderà io intendevo presentare belle ringraziare sul serio Franco per il sostegno che ha inteso darci
E vengo e vengo
Un attimino
Ad una un paio di riflessioni
Compagni nel novantadue nel novantatré e nel novantaquattro
In Transatlantico nelle Aule del Senato passeggiavano ancora ministri socialisti di grande peso Gianni allora era ministro degli Esteri Bettino faceva il segretario del partito Andreotti era candidato a Presidente della Repubblica
Chissà che cosa sarebbe accaduto se tutto ciò
Fosse durato
Tanti di voi compagni erano in parlamento erano nei le giunte regionali non è passato un secolo dal punto di vista temporale compagni sono passati pochi anni eravamo qui in tanti quando Bettino scese da questo palco è Ando di lì con le lacrime agli occhi e delle Gemmo un ostro compagno
Sul quale non mi esprimo allora segretario del partito
Compagni abbiamo davanti una legislatura che ha tutte le carte in regola per durare
Compagni abbiamo in due rami del Parlamento come diceva ieri Gianni finalmente deputati eletti sotto il simbolo del Garofano l'abbiamo un rappresentante socialista all'interno del governo presieduto da Berlusconi
Che qualora non fosse sceso in campo nel novantaquattro con tutti i limiti e con tutte le poche simpatie che qualcuno di noi va bene per l'unico bene se non fosse sceso in campo nel novantaquattro no io oggi non saremmo qui questo ce lo dobbiamo ricordare questo va dato atto
Di questo compagne va dato atto
Ed allora certo chi è che Dinoi non fa degli errori Santoni
Chi è che ha di noi compagni non fa degli errori può fare anche il presidente del Consiglio mi riferisco a quando ha posto viti ingiusti o quando ha accettato diciamo la verità quando ha accettato viti ingiusti e acqua passata
E quell'acqua passata ci consente compagni di tributare un grande onore al segretario del partito perché oggi Luria continuato in una battaglia dopo aver accettato superato
E diciamolo digerito Umberto che non meritava
E da allora
Che cosa
Che cosa fare
Quali sono le strade da percorrere la prima mi tocca dirlo io ieri sera ho sentito al telegiornale una dichiarazione del compagno o ex compagno Claudio Martelli
Che diceva che oramai i soggetti con i quali confrontarci non sono altri che quelli che stanno a sinistra forse anche le forze liberali e radicali
Bene se è così noi facciamo gli auguri al compagno Martelli di poter trovare ancora una volta una nicchia nella quale infilarsi
Però compagni va detto con chiarezza tutti cari compagni che lavorano all'interno
Di quella piccola organizzazione residuale che è rimasta fuori da questa sala congressuale oggi che le porte aperte del nostro partito rimangono aperte al loro e a tutti i militanti eccezion fatta
Per chi ha già tradito compagni è perché ha già si è messo fuori con la storia
La farina del diavolo non ha mai fatto Bompani
Non c'è farina del diavolo maggiormente apprezzata da quel signore che appunto il diavolo che il tradimento la viltà
Noi dovremo tener fuori dalle nostre porte soltanto chi col tradimento e la viltà ha tentato di fare il pane di farcelo mangiare molte volte compagni
Abbiamo pochi minuti ebbe avvio alle conclusioni
Gli impegni compagni sui quali
Attivare la nostra azione politica
Devono essere devono vedere anzitutto a mio avviso presenti i socialisti in ciò che è possibile fare noi non possiamo pensare essendo in questo momento un piccolo partito
Di ragionare sui grandi schermi noi dobbiamo a mio avviso non tentare il dialogo ed il confronto a sinistra con gli schemi classici compagni vi prego
Di riflettere su un passaggio ci troviamo in una fase storica nella quale le truppe russe le truppe americane combattono affianca affianco un nuovo nemico
Ci troviamo nelle condizioni nel con le quali tanti paesi dell'est europeo entrano nella NATO e la Russia stessa si affacciava alleanza atlantica ci troviamo in un momento nel quale pochi di voi
Forse lo hanno ricordato dalla platea
I palestinesi sono oramai messi al bando dal Consiglio nazionale dell'al Consiglio di sicurezza dell'ONU con un atto a mio avviso ingiustificabile ma comunque oramai è guerra aperta nei territori
Questa serie di elementi ci devono far pensare compagni che oramai è ridicolo continuare a sostenere come impossibile
L'alleanza del nostro partito alla Casa delle Libertà dove è presente Alleanza Nazionale
Compagni o noi incominciamo a capire
Che ci troviamo in una fase della storia del nostro Paese
Nella quale gli schemi sono nuovi bisogna ragionare sulla base di nuove iniziative sulla base di nuove aggregazioni di nuovo disegno politico con nuova fantasia utilizzando quello che di buono c'è all'interno di questa coalizione riuscendo a far capire che se non si sviluppa un'attività
Di solidarietà
Con le fasce più deboli
Non solo della nostra società ma del sistema globale non riusciremo a Spark aprire che la globalizzazione può essere anzi è una cosa buona ma esiste alla globalizzazione solidale compagni
Esiste il federalismo solidale non esiste solo la globalizzazione dello sfruttamento al federalismo dei più forti contro i più deboli
Ed allora compagni scusate l'altra facciamo un saluto a Stefania che è venuta a rinnovarsi al mercato grazie
Ciao Stefania
Ed allora compagni sulla scorta di questo diventa per noi importante diventa fondamentale anzi compagni
Aver rimesso in piedi
Un partito ma perché qual era il motivo o qual è il motivo oggi per il quale compagni rimettere in piedi un partito
Compagni
Un momento di provocazione serba o caso un partito
Lo hanno detto i giornali o i magistrati che anziché fare ma alla giustizia oramai facevano ma la politica e l'hanno capito tutti potevano servire per fare gli affari
Però è da stupidi si fa prima e meglio a fare gli imprenditori
Potevano servire a fare carriera credo sia altrettanto errato forse si fa meglio e di più con la burocrazia
Per il potere
Be'compagni si è sempre detto al meglio il comandare che
Ma pure questo insomma mi sembra una cosa alquanto poco attenta finché si arriva al potere se ne rimangono tanti per strada
E poi non sempre si raggiunge sì ci rende conto quel potere sempre più su quindi anche questo è un elemento sbagliato bene compagni io credo con partito si debba fare
Per poter avere un contenitore nel quale riscoprire la nobiltà della politica compagni riscoprire il primato della politica avere la possibilità che un partito che si muova sotto l'egida del Garofano
Posso anche mettersi in discussione per tentare di ridefinire un assetto nuovo al movimento socialista certo nella continuità della tradizione all'ombra
Della nostra storia
Per questo è importante il contributo che da Stefania il contributo che danno le organizzazioni socialiste Bari al sindacato la UIL l'azione di tutto l'associazionismo al nostro punto collegato
Bene
Compagni credono abbiamo preso la strada giusta
Un partito lo con un simbolo che richiama la tradizione centenaria del nostro partito che ha i suoi martiri
Che ha soprattutto i suoi giovani
Che ha un gruppo dirigente consapevole
Che bisogna fare tanto e che bisogna rimanere alleati stabili all'interno della Casa delle Libertà tentando di portare in quella coalizione la massima aggregazione socialista
Che oggi ha rotto l'esile compagni nel momento in cui DS hanno decretato il superamento della nostra azione la loro azione politica non c'è possibilità di unità socialista che tenga se non che all'interno di un movimento socialista dove cambiano gli uomini
I programmi e le persone io non credo al cambiamento dei DS da posto comunisti neo socialisti neanche stessa lo scrivono sul certificato di nascita ci credo Sessa lo scrivono sul certificato di morte compagni
Ed allora la strada giusta per la riorganizzazione del movimento socialista e quella intrapreso dal Garofano
Noi saremo aperti al confronto e al dialogo ed otterremo così i risultati che ha ottenuto la Sicilia in queste elezioni regionali e la Sardegna ora è la è la Calabria oramai consolidando lì
Riusciremo in questo modo sono convinto alle prossime elezioni comunali ad a vere in ogni comune un consigliere del Garofano buon lavoro compagni
Proporrò
Si prepari per il
Compagni
Vi porto il saluto della federazione regionale del Lazio
La quale sono stato eletto segretario
Il giorno sabato otto dicembre
Diventa sempre più difficile parlare in queste manifestazioni questi congressi bisogna avere la freddezza la tranquillità di saper attendere soprattutto di confrontarci anche sulla sintesi degli interventi c'era De Gaulle e non c'è concetto non ce condizione che non possa essere espressa in cinque minuti mi sembra che abbia fatto la Francia questo ce lo dovremmo ricordare io mi atterrò ai dieci minuti nei quali la presidenza mi ha chiesto di contenere il mio intervento
Devo fare i miei complimenti al segretario nazionale
Per la relazione assolutamente straordinari
Non è piaggeria non è compiacimento
Arido
Ma è davvero qualcosa che ancora sentiamo lo sentiremo forte dentro di noi per aver vissuto due ore sconvolgenti ed
Un uomo con una storia socialista e di sinistra
Come nessun'altro in questo momento in Italia che ha ribadito il suo orgoglio e la sua determinazione di far rivivere di riorganizzare di continuare la sedimentazione del nostro partito questo non lo dimenticheremo grazie Gianni De Michelis
Come d'altra parte non posso
Sia pure in questo limitatissimo tempo non mostrare il mio plauso il mio ringraziamento personale a tutti i compagni
Per il nostro ritorno ritorno del simbolo del garofano socialista autonomista e libertario sulle schede elettorali
Dopo nove anni cupi ed interminabili
E per essere tornati con dei nostri rappresentanti autonomi
Nel Parlamento della Repubblica grazie a tutti i compagni continuiamo anche per questo conforto che questi risultati continuano a fornirci
Noi siamo riformisti siamo autonomisti non di maniera non di opportunismo perché il nostro riformismo lo fondiamo
Sulla verità
Sulla giustizia sulle garanzie e sulle tutele individuali impresa che abbiamo visto in altre Assisi
Similari alla nostra non soltanto perché congresso questo il Congresso altro hanno cercato con ogni acrobazia di fare altri noi siamo riusciti a ricostruire questa realtà
Questo partito che alle sue federazioni provinciali che alle sue federazioni regionali a un numero consistente di sezioni
E nell'ambito di questo partito dobbiamo avere la forza di confrontarci come nelle nostre caratteristiche peculiari ma nell'ambito del partito un partito mai univoco un partito al cui interno ci sia una dialettica assolutamente evidente compiuta ma con il medesimo impegno da parte di tutti noi
Di difendere quelle strutture queste strutture che tanto sacrificio e tanto lavoro hanno comportato per essere di ottenute non dimentichiamolo
La nostra prospettiva futura
è evidente che dobbiamo radicare e dobbiamo ampliare quello che siamo riusciti a realizzare continuare a continuare ad irrobustire questo rapporto questo nuovo dialogo con i cittadini soprattutto con i giovani molti giovani
Ve lo dice uno che è nato nel mille novecentosessantadue insomma neppure sanno quanto il Partito Socialista Italiano abbia sottoscrittori da abbia determinato le evoluzioni sociali e democratiche più importanti di questa nazione
Ebbene è nostro compito ricordarlo ricordarlo senza iattanza senza protervia ma ricordarlo semplicemente perché noi di quella storia di quelle evoluzioni di quelle determinazioni fondamentali vogliamo essere degni delle nuove proposte delle nuove analisi
E nelle nuove risoluzioni che andremo a sottoporre ai cittadini
Non parlerò dei compagni dei compagni in dissenso
Io rispetto rispetta i camerieri
Quasi tutti nella propria vita anche in gioventù hanno svolto questo lavoro che è un lavoro dignitoso
Molto più dignitoso di presunti i socialisti che lo possono considerare servile
Perché forse nel loro animo non ne sono lontani o forse sento l'esigenza di camerieri non liberi
E hanno preteso di utilizzarli
E non vedo neppure Caprera camerati compagni non vedo camerati a parte qualche singolo ospite gradito
Dovrebbero dovrebbero riflette prima di di propinare certe risoluzioni e certe frasi assolutamente vuote e vacue non quanto coloro stessi che le pronunciano comunque
Stamattina non lontano da qui qualcuno proporrà la fusione di una di un manipolo di compagni socialisti o presunti tali nella nella Margherita nella Margherita
Di certi personaggi che voi ben conoscete ebbene io mi appello davvero al senso di responsabilità di chi sarà lì ad ascoltare perché io penso che anche
Qualsiasi compagno che possa essere stato persuaso o che possa essere stato coinvolto di fronte ad un nuovo dissolvimento del garofano socialista
E compagni autonomisti libertaria democratici Lola ribellarsi e dovrà dire no a questa soluzione assolutamente inutile e senza prospettive
Senza le prospettive di autonomia
Perché non si può parlare di autonomia a giorni alterni non si può fare dell'autonomia e noi ne siamo senz'altro convinti non ripeteremo ancora ciò che il presidente Craxi diceva dell'autonomia
Perché io ho rispetto per tutti voi e per tutti noi e so che lo sapete
Ed è quello vero il significato e l'autonomia ma valeva ieri vale oggi a bada sempre non può valere soltanto per equilibrismi di momenti e per cercare di creare ancora dissensi e dissidi astio e Dodi tra i compagni
Compagni che sono qui e sono orgogliosi e sono questi i compagni
Orgogliosi di difendere la propria autonomia la propria cultura socialista la propria interpretazione della vita essere socialisti non è soltanto uno schierarsi politicamente è un modo di vivere un modo di interpretare un modo di confrontarsi
Essere socialisti compagni significa difendere la nostra stessa vita quello che siamo sempre stati e che continuiamo ad essere e qui sono i compagni socialisti che hanno Rispetto in assoluto orgoglio per tutto questo
Non altrove non altrove
La nostra prospettiva la nostra prospettiva resta senz'altro pongo sì mi avvio alle conclusioni sono nell'ambito grazie presidente non avviati conclude nomi a dirlo non mi adiro ho parlato di tolleranza non potrei comunque
La nostra prospettiva resta in ogni caso quella di costruire una grande forza socialista
Liberale autonomista
Ma che sia generata non da strane strategie o tatticismi ma che sia generato dalla nostra capacità di proporre risoluzioni dal nostro impegno dalla caratterizzazione inequivoca delle nostre azioni quindi questo congresso attesi complimenti ai compagni ideatori ed estensori del documento programmatico una proposta programmatica che alla nostra Magna Charta Mark non intendiamo aver definito rappresentato l'Italia intendiamo proporre una e confrontarci su queste necessità su questi principi sui quali saremo disposti a trovare le sintesi come abbiamo sempre fatto come continuiamo a fare la Regione Lazio
Con la partecipazione al nostro governo nella regione Calabria nelle altre regioni dove siamo fortemente impegnati quindi e concludo
Tagliando la parte programmatica che comunque ritengo fondamentale per quello che riguarda il rapporto con la media europea per quello che riguarda la competitività dell'Italia
E l'avanzamento delle riforme istituzionali
Io compagni ho da dirvi prima di concludere il mio intervento
Che
La nostra capacità di coniugare l'alleanza determinata e ribadita anche su questo
Non possiamo pretendere o meglio altri non possono pretendere di essere credibili
Se si parla di riconquistare la libertà fino a maggio dell'anno due mila e uno
E poi si pretende di dire che già è stata riconquistata e quindi coloro i quali impedivano che ci fosse la libertà sono gialli diventati competitivi e con divisori di percorso
Io vi dico che noi dobbiamo e ho concluso Presidente coniugare la nostra alleanza con la nostra autonomia e con la nostra espressione di sinistra che non ribadiremo mai abbastanza coniugando queste tre entità questi tre principi
Come la libertà che l'égalité la fraternità e dei molti e dei nostri predecessori rivoluzionari ognuno le gloria andremo avanti avanti con il Nuovo PSI con il socialismo riformista e libertario
Avanti con il contributo degli autonomisti alla nazione italiana viva l'Italia viva il Nuovo PSI e grazie compagni
Grazie ad un pomodoro
La parola ad Ugo Guerra i a Umberto Guerini prima per otto o lettura di un messaggio che ha inviato al congresso il segretario generale della UIL Luigi Angeletti
E messaggio dice l'impegno umano di stare accanto ad un carissimo compagno colpito da un grave lutto familiare mi impedisce di partecipare come avrei desiderato e come mi ero impegnato a fare ai lavori del secondo congresso nazionale del Nuovo PSI
Consentitemi però di inviarvi più fraterni auguri di buon lavoro
E riaffermare nel nostro Paese l'indispensabile contributo idee iniziative storicamente progressiste libertarie di cui nessuna civiltà democratica può permettersi il lusso di rinunciare ringraziamo Luigi Angeletti
La parola ad Umberto Guerini
Compagni un breve intervento sulla giustizia
Un intervento nel merito
Di un problema importante
Un intervento che vorrei dedicare alla memoria di Vincenzo Balsamo
In cento Balsamo
Vincenzo Balsamo non è stato solo il segretario amministrativo nella fase finale del partito socialista ma è stato uno degli uomini che ha avviato per primo la riflessione sulle questioni istituzionali che per primo
A costruito un gruppo di compagni
Che solo quelli ai quali si deve la prima riflessione su quella che poi Bettino Craxi lancio in maniera decisa del proprio programma politico col nome di grande riforma istituzionale
Il nome di Vincenzo Balzano
è evidentemente fatto
Per ricordare una tradizione che viene da lontano nel modo di affrontare i problemi delle istituzioni e della giustizia una tradizione che ha sempre avuto al centro
Come elemento particolarmente forte particolarmente radicato
Nel socialismo italiano il tema delle garanzie
Garanzie
Che non possono essere utilizzate in modo strumentale come ancora oggi viene fatto
Per ritenere che attraverso di esse si vogliano tutelare particolarismi si vogliono tutelare posizioni personali importanti o meno che essi siano
Le garanzie sono l'aspetto essenziale della tutela dei diritti di tutti della tutela dei diritti come si dice tecnicamente del reo e della vittima
Prima parlando col compagno
Palleschi
I Cobas Palleschi diceva che una delle ragioni
Per le quali il rilancio
Della iniziativa del Partito socialista potrà trovare successo nel futuro eh se sapremo dare orizzonti orizzonti ampi ed orizzonti nobili alla nostra iniziativa politica del
Riflessioni e io credo che vi sia un orizzonte
E svolgerò rapidamente due riflessioni su questo
Che in tema di giustizia ed istituzioni deve essere riproposto con forza al centro di un dibattito che deve essere ricollocato
Deve essere ricollocato nei temi nei modi nelle forme che sono quelle proprie di un dibattito delicato ed importante come il dibattito sulla giustizia
E questo orizzonte non può che essere l'orizzonte europeo e l'orizzonte europeo di una riflessione sulla giustizia e sulle istituzioni
Che voglia essere radicata nel garantismo è evidente che non può essere un orizzonte rappresentato dalla decisione di partire dall'Europa delle manette
Non è l'Europa delle manette l'orizzonte del socialismo italiano non è l'Europa delle manette l'orizzonte della democrazia e per Diana non è l'Europa delle manette la riflessione che è un sistema democratico un sistema che voglia riaffermare
Fino in fondo i propri valori
Deve porre al centro come inizio della propria riflessione
E debbo dire poi che vi sono questioni di carattere politico che sono già nate prima e che hanno delle loro proiezioni istituzionali
Che il tema dell'Europa delle manette è stato posto malamente fin dall'inizio perché fin dall'inizio se si fossero osservati i trattati europei che già esistono e sono vincolanti
Se si fosse andato a leggere quello che c'è scritto del cosiddetto terzo pilastro
Del trattato costitutivo dell'Unione Europea
Per come è emerso dal ultimo trattato di Amsterdam si sarebbe vista che in realtà la uniformità dei sistemi giuridici europei è il fondamento primo indispensabile per potere di sviluppare l'adeguamento delle istituzioni che hanno a che fare con la giustizia in Europa e quindi in Italia Ida anzitutto quindi è questa prospettiva europea alla quale noi dobbiamo fare riferimento ma in termini corretti per quello che l'Europa già ha deciso di fare per le modalità con le quali l'Europa ha deciso di fare e l'Europa una decisione su un tema fondamentalmente importante non solo per la giustizia penale ma per tutti i cittadini una questione quindi che non tocca diceva ieri limitando molto l'aspetto e la riflessione
Su questo dibattito
Claudio Nicolini non è una questione che tocchi il Presidente del Consiglio quella della giustizia non è una riflessione che sia legata alle sue esigenze è una questione che è legata alle esigenze di tutti perché un sistema si misura
In termini di democrazia per come si costruiscono le sue leggi e per come soprattutto si costituiscono si costruiscono le sue leggi finali un tema che ci impone l'Europa un tema che sollevammo per primi
Perché oltre a Vincenzo Balzamo voglio ricordare un altro socialista che subito fino in fondo anche se in modo molto diverso molto più blando male subito
Le conseguenze per avere posto per primo al centro del dibattito politico vent'anni fa questo tema l'Europa come disse vent'anni fa Federico Mancini
L'Europa ci impone la separazione delle carriere tra Pubblico ministero e giudice l'Europa ci impone di riformare la nostra legislazione penale ispirando la a questo sacrosanto principio che è un principio di garanzia
Per tutti i cittadini perché tutti i cittadini debbono essere sicuri che la responsabilità penale che porta la limitazione della loro libertà personale deve essere accertata in modo certo e può essere accertata in modo certo solo se il Pubblico ministero fa il Pubblico ministero il giudice fa il giudice l'avvocato fa l'avvocato io non posso che andare veloce su questioni che per la verità meriterebbero e meritano un approfondimento molto maggiore di quello che si può fare in un breve intervento al congresso del Partito socialista
Lo voglio fare e voglio finire rapidamente con alcune altre segnalazione di temi perché credo che si debba sapere che i socialisti non solo al proprio congresso solo per ricucire o lanciare la loro storia
Legata a tutte le suggestioni del passato ma sono in un congresso che svolge un'attività di elaborazione che la svolta un'attività di elaborazione un congresso che ha coinvolto su questi temi
Tutte le federazioni provinciali e tutte le federazioni regionali e attraverso una discussione approfondita di questi temi intende rilanciare la propria iniziativa una iniziativa sulla giustizia che viene da lontano e che andrà avanti portando quindi nel futuro una tradizione che si fonda sulle garanzie ma che è una tradizione come dire ben radicata nella nostra impostazione politica ma non solo la questione della giustizia penale è una questione che do Remo porre al centro delle nostre riflessioni e rispetto alla quale dovremo sempre di più fare sentire la nostra voce fare sentire la voce di una forza politica che hanno la memoria
Tutto quello che le serve il bagaglio culturale necessario per ritornare ad essere protagonista in un settore così delicato come quello della giustizia e della riforma dello Stato c'è una domanda che vorrei fare
Però polemicamente a coloro che stanno svolgendo un convegno da un'altra parte
E che ha a che fare però con il tema della giustizia della democrazia io voglio chiedere a Vittorio Craxi e a Claudio Martelli quale mai sia la loro concezione della democrazia
Quale la vostra concezione della democrazia compagni se ritenete
Su due questioni estremamente importanti la prima interna al vostro agire politico
Qualificare di congresso senza avere convocato un solo congresso
Provinciale regionale qual è la fonte della vostra legittimazione il nome la storia precedente siamo un partito dinastico siamo un partito che deve rilanciare solamente i propri di venti del passato perché in passato hanno fatto bene o male ma solo perché ci sono stati qual è la concezione Interna della democrazia che avete compagni una risposta sarà necessario che ce la date
Perché non ci soddisfano i congressi fatti nelle salette delle stazioni Eurostar delle stazioni italiane
E l'altra concezione e legata ad una questione esterna ritenete forse che sia opportuno e necessario continuare il proseguire sulla strada della via giudiziaria l'ambientamento del nuovo Partito Socialista
è questa la vostra concezione dalla democrazia o invece sarebbe stato meglio che veniste qui a discutere le vostre idee perché d'idee sbagliate non ce ne sono ci sono solo di idee da discutere con le porte aperte come siano state lasciate e se questa è la concezione della democrazia
Perché avete beh non è sicuramente la nostra visto che siamo qua ad avere ricostruito con fatica un'organizzazione piccola ma radicata all'interno del nostro Paese e che può quindi andare avanti può crescere perché è una pianta sana quella che abbiamo ricostituito e allora
Cento ci divide non solamente una opinione discutibile sul modo con il quale noi stiamo all'interno della casa della libertà ma temo che ci divida una questione molto importante che ha a che fare con la democrazia e che dovrà essere ben chiarita
Io mi fermo qua perché i temi che ho nella mente porterebbero a occupare una lungo tempo ancora e solo i temi delle istituzioni i temi della progressiva riduzione della democrazia che in questi ultimi dieci anni ci sono stati e che come dire sono stati teorizzati
Potete leggere tranquillamente in due volumi curati dall'onorevole Luciano Volante il Violante pur cosa che sono volumi pubblicati dalle collezioni dal dalle Edizioni Einaudi sulla democrazia e sul diritto in questo Paese che hanno teorizzato
Questa via giudiziaria ad una democrazia autoritaria che è quella che se cercarla fermare in questo Paese
Una ultima sollecitazione quindi rassegno ad un dibattito che ci sarà nel futuro ma che ci dovrà per esportare non solo a riflettere accettandola e come diceva ieri Gianni De Michelis intervenendo positivamente all'interno di questo tema della devo che è un tema importante ma su tutti gli aspetti del restringimento della democrazia partecipativa che in questo Paese ci sono stati in questi anni
Con l'affermazione di una democrazia autoritaria di raggio democrazia giacobina che non ci piace che non è la nostra e che dovremo contribuire a smantellare
Per ricreare nuovamente gli istituti di democrazia che siano fondati sul voto sulla rappresentanza sul controllo da parte delle assemblee degli esecutivi sul rilancio di una grande stagione nuova
E vecchia per il partito socialista che potrà ancora chiamarsi grande riforma
Grazie a Roberto Guerrini ora la parola Claudia Nenni ma prima c'è un ordine del giorno che viene letto da Nereo
Il congresso del Nuovo PSI fortemente preoccupato della grave crisi economica che Travaglio all'Argentina consapevole delle devastanti conseguenze che possono abbattersi sull'intero continente sudamericano
E delle negative ripercussioni sull'economia mondiale
Vicino ai milioni di cittadini di origine italiana
Discendenti da generazioni di disidratati costretti all'emigrazione
Avanza la proposta che il governo italiano disponga l'apertura di un credito di aiuto di almeno mille miliardi di lire finalizzato a concorrere a risanamento economico dell'Argentina
La parola Claudia Nenni
Cari compagni
Mi permetto di dire solo compagni perché la mia infanzia il mio retroterra familiare mi hanno insegnato che la parola compagno ha un valore quasi sacro
Per noi laici di solidarietà e lealtà personale
E poi le donne romagnole non hanno bisogno di piagnistei femministi per sentirsi a dir poco pare gli uomini sono venuto a questo congresso per rappresentare la volontà dei socialisti di Milano
Di tornare ad essere al centro del Grande Progetto di innovazione sociale e culturale che a suo tempo proprio a Milano il PSI aveva avviato
Se c'è un esempio drammatico che rappresenta quello che oggi o meglio era ieri la realtà del partito a mille hanno e Ground Zero
Anche con noi hanno tentato una distruzione totale non ci sono riusciti anche se i morti sono molti
Ma da questo gran giro si riparte e si ricostruisce e nel farlo così come New Yorker stiamo dopo tanti anni ritrovando una solidarietà Esterna dapprima preoccupata
E impaurita ma che sapremmo sciogliere e trasformare in un vero slancio politico e culturale
Debbo due ringraziamenti il primo al sindaco Barani
Che affettuosamente citato ad esempio una donna della mia famiglia
E dal quale prometto che sarò ha da un lato aprire
Il secondo a Gianni De Michelis che mi ha stanato
E convinto a scendere in campo per quello
Per quello che posso fare
Gianni ieri ha fatto un discorso bellissimo
Che la stampa ha ridotto in poche righe
Ma questo è un problema che proprio Milano dovremo affrontare con priorità quasi assoluta il recupero nel mondo della comunicazione e dell'informazione
Ma noi voi dobbiamo essere convinti di avere trovato ieri un grande lite
A Milano cercheremo di riprendere il dialogo con la società civile ma cercheremo anche i numeri per tornare a contare politicamente
Le associazioni e di circoli sono utili ma la politica si fa con i voti
Per questo chiedo una mano anche agli amici del sud le cui comunità hanno fatto grande negli anni dei sindaci cioè socialisti il PSI del venti per cento
C'è aiutino a segnalare le realtà milanese i giovani che dal Sud avvengono a Mila no a tentare la strada delle nuove professioni e della new economy
Così come ci deve aiutare professor Niccolini
Il cui carisma internazionale s'è tramutato ieri in un concreto saggio di cose da fare di energia intellettuale da recuperare
Venne eletto in Croazia da dare come speranza ai giovani
E in
Vorrei seguire l'esempio di Chiara Chiara Moroni
Poco più di un anno fa si diceva che Chiara era un cognome oggi nessuno può permettersi più nemmeno di pensarlo
Questo deve essere Nuovo PSI un luogo di incontro tra una memoria storica che non tradisce le sue origini ed una fucina di giovani che credo in una società migliore tutta da costruire
E per chiudere una promessa a partire da domani di qualunque competizione elettorale si tratti a Milano ci sarà una lista dei socialisti una lista del Garofano è una lista del Nuovo PSI
E
Compagni noi siamo qui e siamo per davvero tanti
In tanti
Che vengono da tutta l'Italia
Da ogni parte dell'Italia dopo avere celebrato i congressi di sezione
I congressi provinciali
I congressi regionali
Ognuno di voi
Ognuno di noi
E qui a proprie spese
Perché non c'è un rimborso
Del partito
Perché il partito non ha mezzi
Non hai imprenditori
Non ha dietro forze economiche
Altri
Hanno fatto una parata
Della Nostalgia
Con i soldi dei siciliani della Sicilia
Utilizzando il rimborso elettorale del voto della Sicilia
Io credo che Roberto Spanò
Che ha una testa per davvero
Lucida
Deve rendere conto
Di come sta utilizzando i soldi che non solo i suoi ma sono del partito del Nuovo PSI e del Nuovo PSI siciliano
Compagni queste cose le dico anche perché in questi giorni siamo stati traghettarci in una polemica che non avremmo voluto
Sui giornali
Ha parlato anche Spano
Se avesse saputo parlare ai laziali probabilmente sarebbe qui per noi deputato
Ma ha sparlato
Dinoi e di Chiara Moroni che stiamo svolgendo in Parlamento un ruolo decisamente importante
Nostre forze sono certamente misere
Siamo appena due parlamentari
Fino a qualche giorno fa abbiamo tentato di essere in tre ma in realtà siamo stati sempre in due
Ma stiamo cercando
Stiamo cercando di tenere alto il valore di questo partito
Perché siamo sicuri che questo partito che con questo congresso
Scrive una parola importante della storia nazionale di questo partito
Ha ricominciato ad esserci
Grazie all'impegno di centinaia di migliaia di socialisti
Che in questo partito in questo simbolo si sono riconosciuti
Ma grazie ad un gruppo dirigente a Gianni De Michelis
Che girando in lungo e largo l'Italia ha saputo ridare una speranza a tutti questi socialisti
Dispersi in mille rivoli
Oggi
Ieri ed oggi noi abbiamo scritto una pagina decisiva ed importante
E io mi devo ringraziare tutti
Non solo per quello che avete fatto
Ma perché siete qui
Siete assieme a noi
E tutti assieme costruiremo un grande Partito Socialista
Ieri abbiamo
Ascoltato
La straordinaria relazione del nostro segretario Gianni De Michelis
Che il congresso ritengo abbia condiviso in pieno
E rispetto a questa relazione io non devo dire nulla se non aggiungere se Gianni me lo consente
Che il nostro partito deve guardare anche alle forze
La laiche
Deve guardare al mondo del partito repubblicano
Di quello che fu la socialdemocrazia e il Partito liberale
Per costruire assieme a loro
Un grande partito che si sappia essere socialista
E laico
La relazione di Gianni
Contiene tutto
E io non voglio tediarvi con me
Aggiungendo parole alle cose che sono state
De
E tutto quello che avevo preparato non lo leggerò
Andrò per estrema sintesi
Ma non posso non dire alcune cose
Che riguardano
I nostri compagni
Quelli che fino a ieri sono stati con noi
Apprendiamo che vanno con la Margherita
Con la Margherita di Prodi
Ma che è anche la Margherita di Rutelli
Ed è anche la Margherita di Di Pietro
Stento a credere
Come stentano a credere i socialisti di tutta l'Italia
Che in qualche maniera
La Margherita possa arricchirsi dei petardi
Del Garofano
Oltretutto mi pare che sono pure smemorati
Questi compagni
Io ricordo Rutelli e come Enrico penso che lo ricordino anche gli altri
Non solo per quello che ha fatto o non ha fatto o ha fatto male come sindaco di Roma
E non solo per quello che ha fatto ha detto nella qualità di premier incaricato
Io lo ricordo peraltro
Io lo ricordo per avere detto che sarebbe stato contento quando Bettino Craxi era vivo
Nel momento in cui anche Bettino Craxi avrebbe mangiato il lancio delle patrie galere
Stento a credere che il figlio di Bettino
Non Martelli che già di per sé è un'altra cosa è un'altra storia
Ma stento a credere che figlio di Bettino possa stare assieme acché voleva che Bettino mangiasse il rancio delle patrie galere
E noi tre parlamentari
Che come primo atto
In Parlamento abbiamo fatto la proposta di legge
Per l'istituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti di Tangentopoli
E sulla nostra proposta li ringrazio c'era anche si è aggiunta la firma di alcuni compagni dello SDI che sono qui assieme a noi Pappaterra Grotto
Ma io credo che a questo punto Bobo dovrebbe ritirare questa sua firma
Perché mi pare che quello che pensa Di Pietro
E quello che pensa Rutelli sulla giustizia e sui fatti di Tangentopoli contrastano nettamente rispetto alle cose che noi pensiamo
Come si fa a conciliare
Un problema che ha diviso
L'Italia
Sulla lettura dei fatti di Tangentopoli
Nel momento in cui la gente comincia a capire
Nel momento in cui non solo noi socialisti
Ma anche gli altri
Cominciano a dare una lettura diversa rispetto a quello che è una cronaca giudiziaria mediatica già fatto leggere
Nel momento in cui si convince il corpo sociale del Paese
Che i fatti di Tangentopoli sono stati scritti da una parte come si fa oggi a dire a rimettere tutto in discussione mettendo assieme a forze assolutamente contrastanti
Nella relazione di Gianni
Si chiede con forza e lo chiedo al congresso ma ne siamo tutti noi persuasi che il nuovo partito socialista deve essere la sintesi deve saper coniugare
Tre fatti importanti
La piena integrazione nella Casa delle Libertà
L'autonomia
E non possiamo non guardare non volgerà lo sguardo alla nostra sinistra e a quello che succede nella nostra si ritira
Ma è cosa diversa
Iscriversi al partito della Margherita
Diventare petali di una cosa che oramai non esiste più nell'Italia
Pensate ad Agrigento
Nell'ultima competizione elettorale che si è celebrata non più tardi di dieci giorni fa quindici giorni fa
Questo nuovo PSI
Che non esisteva
Che per usare un termine caro a Gianni De Michelis era un partito virtuale
Avuto il sette virgola cinque per cento rispetto alla Margherita che ha avuto il sei
E per lo devi dei DS che assieme ai Comunisti italiani e Verdi sono arrivati al quattro virgola quattro per cento
Gianna ha detto che questo R sta un cantiere aperto
E questo deve dire deve restare un cantiere aperto
E di dobbiamo convincere
Intanto tanti compagni
Cominciare da compagni dello SDI
A venire con noi
Perché noi cari compagni Grotto e Pappaterra abbiamo cominciato a lavorare assieme
Perché noi siamo in sintonia a sua alcuni argomenti
Il problema della giustizia non è un problema che riguarda milioni poi Chiara Moroni
è un problema che riguarda anche voi e su questi temi la pensiamo nella stessa maniera
Perché ci dice ma voi state con
E noi stiamo Cogne mi si potrebbe obiettare noi stiamo con voi siete con Cossutta e con Bertinotti
E con i Verdi
Ecco dei no global con me e con tanti altri ma è poco importante perché noi siamo una forza della sinistra
E non mi fa diverso da essere vicino a Berlusconi o essere vicino a D'Alema
Io sono socialista e basta
E non ho bisogno di aggiungere altro
Il mio ruolo di socialista lo posso svolgere sia che Berlusconi mi staccai nipotina che D'Alema mi sta accanto bisogna vedere quali sono le condizioni
Le condizioni per operare nella Casa delle Libertà ci sono anche se abbiamo consapevolezza
Che è un ruolo all'interno della Casa delle Libertà ce lo dobbiamo ancora giocare per intero
Perché non siamo soddisfatti
Non siamo soddisfatti del governo Berlusconi
Verso il quale alcune cose ci dividono
Come ci dividono alcuni fatti di principio rispetto alle notizie di oggi sulla Bortot di Buttiglione
Ma non me ne frega niente io sono socialista certamente nel momento in cui Buttiglione vorrà dire qualche cosa contro quello che noi abbiamo saputo fare in negli anni in cui il partito socialista italiano c'era per davvero noi continueremo a lungo questo percorsa questa strada
Non sarà la presenza di Buttiglione ministro della Casa delle Libertà all'interim di essere quello che io sono stato e quello che ho io intendo continuare ad essere
Noi
Sul Lunardi
Siamo stati contro abbiamo fatto anche interventi critici
Perché rispetto ed è l'impostazione del nostro congresso
Ad una riveduta e corretta
Impostazione della questione meridionale
Che già c'è era in maniera notevole della relazione del nostro segretario
Contrasta con le cose più d'una
Ha contrastato con le cose che io ma anche voi abbiamo detto in Parlamento perché guarda la quarta corsia della modella Brescia
Attenzione nulla da ridire
Ma che dia la possibilità la Sicilia la Calabria Molise alle Regioni meridionale galera altrettanto non dico la quarta lo accontenta noi gentile ad avere una corsia o due corsie ci faccia il raddoppio elimina ed è stata della morte ma queste cose le abbiamo dette in grande autonomia rispetto al governo del Paese pur facendo parte della Casa delle Libertà questo per dirle per dire compagni dello SDI
Che è possibile
E dobbiamo cominciare a lavorare assieme
Il Paese ha bisogno dei socialisti
Il Paese ha bisogno dei socialisti
Non siamo noi che abbiamo bisogno del Paese
L'abbiamo visto in questi anni che sono stati amministrati
Prima dal centrosinistra contro i quattro Governi
E oggi con Berlusconi
Con una forza socialista minimale
Che alcune cose non vanno nella direzione
In cui noi vorremmo andassero
Ma proprio per questo bisogna esserci
E oggi ci siamo
Pigliamo atto che al di fuori di noi non c'è il nulla
Da qui da questo simbolo da questo Garofano si ricomincia compagni
Non c'è altro
Noi abbiamo avuto il grande merito di riportare il simbolo socialista
Sulla scheda elettorale
Gianni De Michelis ha detto che non siamo soddisfatti e non siamo soddisfatti
Ma Gianni tu ritiene che era possibile avere di più
Quando i vari Carluccio
Che mi onoro di non conoscere
Ci impedisce il
Vai in televisione in quanto portavoce di del nostro partito a dire che si poteva votare
Democrazia Europea per Emma Bonino
Ed anche per il Nuovo PSI
O quando Salvo andò che è stato ministro della difesa della vecchia nomenklatura socialista andava in Sicilia a fare la campagna elettorale a D'Antoni a Democrazia europea ma ritenerla che si poteva fare di più
Abbiamo fatto Gianni e allora per l'Eni in quelle condizioni è un piccolo miracolo
E a distanza di un mese
In Sicilia
Abbiamo triplicato i voti
Gli abbiamo triplicati
Ma quello che è noto in Sicilia non è solo un fatto siciliano e calabrese
A tutt'ora oramai stalli evitando l'attenzione attorno a noi
Anche se Vespa si ostina a non chiamare
Anche se le televisioni dello Stato
Continuano a dare i soldi alla all'amichetto dire ricca
E non ha mai sentito il bisogno di chiamare i socialisti del Nuovo PSI
Dovrebbe sapere Vespa
Dovrebbe sapere Vespa
Che produce programmi con i soldi dei contribuenti e dello Stato
E ci sono in questo Paese
Socialisti
Uomini e donne che si riconoscono in questo simbolo ha ospitato tutti
Perfino e ricca ed Omar
Non ha fino ad oggi ospitato i socialisti io spero che Vespa senta queste cose con o comunque gli arrivi una nota negativa del congresso del nuovo partito totali
Non faremo ordini del giorno siamo tolleranti però speriamo che queste note arrivano anche anche ammesso
Compagnie noi questo partito la mai lo abbiamo fatto
Non dobbiamo ripetere gli errori che però che abbiamo fatto fino a ieri
Il nuovo partito che si fa
Che stiamo facendo che abbiamo cominciato a fare
Non può che essere un partito che si rivolge non solo alla vecchia nomenklatura socialista
Noi siamo grati
E chi vi parla è stato fortemente influenzato da un compagno che oggi ha novantaquattro anni a lavorare per questo partito
E io gli sono grato
Ma non dobbiamo pensare che questo partito si ricostruisce guardando semplicemente alla Nostalgia o a quello che siamo stati
Il partito si ricostruisce se siamo e saremo in grado di guardare in avanti
Se saremo in grado di elaborare un progetto per il terzo millenni
La gente ci ci giudicherà
Per la capacità che avremo di guardare alle cose che riguardano la gente
La gente
Ci voterà nella misura in cui sapremo interpretare i loro aneliti e i loro bisogni
Per quello che vado vedendo in giro
Tanta gioventù tanti giovani cominciano ad interessarsi di noi
E questo è un segnale oltremodo positivo
Perché non si ricomincia semplicemente guardando a quello che siamo stati
Si ricomincia nella misura in cui sappiamo avere la capacità di parlare a questo mondo giovanile il fatto che se ne interessano l'intervento della lembi di poco fa
Della segretaria regionale del Veneto ma di altri di tanti compagni giovanile compagne giovani
Che si scrivono con noi e comincia una battaglia con noi questo un segno importante
Compagno non devo farla lunga anche perché nervature mi ha scritto tempo
Ed è dobbiamo essere rispettosi dette
Io un grazie lo devo dire
All'Andolfi
Di Alleanza Nazionale
Volevo dire perché venendo qui
Da noi al nostro congresso lo ha commentato in questa maniera
Credevo di dover assistere ad un festival delle nostalgie
Invece è un congresso vero con tematiche serie
Fa onore
Ad un uomo che dice queste cose ma dimostra
E questo congresso sta cominciando a parlare alla gente
Stiamo cominciando ad affrontare i temi che riguardano la gente un'ultima nota e chiudo
Rivolto ai miei compagni e amici dell'ospite
L'essere socialista non è un fatto geografico
Gli ho detto che non solo diverso se vicino a me sta a Berlusconi o sta Balena
Sì e socialisti perché si è portatori di valori
Io amo dire che il socialismo non è un vestito che si indossa nei giorni festivi
Amo dire che il risultato di cromosomi e di DNA
Noi siamo vicini ad un mondo al mondo dei bisogni al mondo dei diversi
Al mondo che ha bisogno agli ammalati agli emarginati ai tossicodipendenti a tutto questo mondo questo ci fa essere socialisti
E questo noi pensiamo S. questo voi pensate
Ritengo che debba arrivare un momento in cui noi e voi ci guardiamo negli occhi per davvero per costruire le fortune non le nostre ma le fortune di un Paese perché dei socialisti ed è partito socialista ha certamente bisogno
Compagni
Compagni grazie
Grazie
è presente ai nostri lavori erano salutiamo con affetto con Maurizio Sacconi sottosegretario al ministero del lavoro grazie Maurizio
Passo la parola e la presidenza al professor Claudio Nicolini che è un uomo di polso e di scienza e quindi farà rispettare anche i tempi grazie
Ecco vi ringrazio della collaborazione dei prossimi dall'intervenire
Stiamo dieci minuti a ciascuno dei prossimi in un intervento di replica
Saranno dieci minuti nominali disputeranno comunque qualcuno ma non di molto per dare la possibilità a al Segretario di replicare determinare un'ora ragionevole perlomeno questa sessione Donato Prodi lo
Cari compagni molto spesso cercherò di stare dentro i dieci minuti
Care compagne cari compagni tutti abbiamo potuto vedere come questo mostro è stato un bel congresso un congresso vero un congresso non soltanto di nostalgici non congresso in cui si dibatte di politica
E di programmi
E quindi va un ringraziamento a tutti quanti voi a tutti quanti noi alla partecipazione che c'è stata
E permettetemi anche ringraziare i compagni che hanno lavorato a questo congresso
Che non è stato facile e che rivolgiamo loro un cosa applauso perché abbiamo e hanno organizzato imporre settimana congresso del solo poco tempo fa sembrava come dire difficile e complicato
Anche la stampa la stampa quella che ieri o l'altroieri
Ha dipinto soltanto le nostre beghe interne le nostre questioni interne ho dovuto e potuto verificare che questo e Nuovo PSI che questa la casa dei socialisti che i socialisti stanno qua e non stanno da un'altra parte
Vedete le questioni
Soltanto un accenno alle questione di politica alle questioni di polemiche interne che non abbiamo avuto in queste settimane e anche in questi mesi
Noi abbiamo ci abbiamo messo molto a rifare il partito
Va mai era dal mille novecentonovantadue che il PSI non era col singolo anglofono sulla scheda elettorale non l'abbiamo riportato nel due mila uno in queste ultime consultazioni politiche ci abbiamo messo quasi dieci anni ma ce l'abbiamo fatta
E ce l'abbiamo fatta grazie all'aiuto dei compagni quelli che erano anonimi
Grazie ad alcuni compagni era un importante famosi della marcatura che erano rimasti affianca noi ma anche a tanti a tanti militanti a tante compagna centinaia anche migliaia di compagna norme che hanno hanno di nuovo rimesso la loro faccia
E loro come dire la loro personale nella ricostruzione di questo parti e quindi tutti hanno potuto vedere quello che noi oggi abbiamo visto che qui stanno i socialisti
Ed è hanno cercato di impedire attraverso quello che è stato non di riconquistare il PSI
E mi riferisco a Martelli a Bobo Craxi ma hanno soltanto cercato di fare come ieri diceva Gianni De Michelis nella sua direzione di nuovo di liquidare quello che è il PSI
Vedi solo un accenno a Bobo non c'è Stefania Bobo come dire
Un unico rammarico in questa polemica che non abbiamo avuto un'unica cosa che non si poteva e non si doveva fare e non si doveva arrivare
Noi avremmo potuto benissimo in questo congresso affrontare tutte le questioni di dissenso politico che sono emersi tra noi e quelli che sono andati al Midas o al regime
Perché è stato evidente in questi due giorni che non erano tra di noi soltanto questioni personali e di gruppo dirigenti non c'erano questioni che attenevano alle questioni dal Governo ma che c'è una forte a differenza politica tra la nostra impostazione la loro bene questa differenza politica
Questa diversa impostazione politica sarebbe dovuto accadere qui tra di noi in un confronto democratico perché i partiti hanno una propria democrazia interna e qui poteva arrivare alla discussione qui potevamo anche cambiare linea
Qui all'interno di un congresso eletto da uno dei democraticamente noi avremmo anche potuto rivedere la nostra posizione siamo tesi avrebbe prevalso non hanno scelto la strada inoperabile e di solito chi si rivolge alla magistratura non ha mai come dire la forza per far prevalere la propria tesi
Questo uno che porta il nome di Craxi
Nei confronti dei socialisti che in questi anni hanno sempre difeso i socialisti e hanno combattuto per riportare di nuovo il simbolo del Garofano sulla scheda elettorale questo non avrebbe mai dovuto e potuto farla
Qui dentro ci stanno tanti fili di grazie tanti tantissimi
Quelli che in questi anni hanno difeso senta il PSI quelli che hanno difeso sempre Craxi che avevano fatto dal primo giorno e tempo e continuano a fare
Tutti noi siamo figli di quella storia tutti noi anche se non portiamo il nome siamo e ci sentiamo Fini grazie
E siamo alla pari non esistono i Finley chi gli altri che stiamo tuttora alla pari e abbiamo tutti rispetto a questo
Discreti i diritti rispetta la tradizione e all'eredità del PSI di Bettino Craxi abbiamo anche dei doveri da poter rispettare
E pensare di mettere in mano alla magistratura
Una questione che attiene ai socialisti così come altri compagni hanno ribadito anche io voglio ribadire il simbolo e dei socialisti
Il simbolo e nome veri e di quei compagni che hanno raccolto le firme il simbolo e nome di quei compagni che hanno presentato le liste il simbolo e nome dei trecentosessanta mila elettori che hanno votato PSI all'utilizzo il singolo è nostro
E non ci sarà nessun magistrato lo porta via non accetteremo mai che nessuno intervenga in questa questione e nessuno ce lo porta portare via
E con questo come dire e chiusa la polemica rispetto a quello che erano le nostre questioni interno ma cerca la polemica non è stata indifferente rispetto a quello che anche il panorama politico italiano rispetto a quello che si è svolto nei nei nelle settimane passate rispetto alla questione del congresso che sapessero probabilmente non lo so provvedeva Kuhn ha pensato di poter liquidare questo PSI per poi andare a Pesaro
Allora intanto un denso di peso si aspettavano tanta c'erano aspettative c'erano tante attese si pensava che Dalì potesse emergere e potesse arrivare a ai dei DS che potessero affrontare la questione socialista
Meglio su questo la penso anche diversamente dai compagni che sono intervenuti condivido la reazione di Gianni su questo aspetto della corte o di essere però non la penso esattamente anche come compagni che ho sentito io non avevo aspettative dal congresso che si pensava
Perché vedere compagni inchiesta pesano se avessero voluto affrontare sul serio
La questione socialista avrebbero dovuto negare la propria esistenza non soltanto degli ultimi anni rispetta la questione del giustizialismo ma rispetta la loro storia avrebbero dovuto dire conforto soltanto una cosa
Che il PSI di Craxi alla ragione che Berlinguer ho tolto
E che avrei voluto dire che tutta la loro storia era stata come dire diversa rispetto alla nostra anche quando noi parliamo di sinistra anche quando noi parliamo che apparteniamo alla storia da sinistra ma cosa significa oggi
E ieri essere appartenuta a questa storia della sinistra
Io credo che la storia del socialismo
Non ha niente a che spartire con la storia del comunismo sono stare due storie diverse
Due storie antitetiche e lei abbiamo potuto verificare non è gli ultimi anni
Macché in cento anni di storia che in USA è enologa in questo secolo i peggiori avversari dei socialisti sono sempre stati comunisti lo sono stati ieri con Saragat Cornelli con Craxi ed oggi lo saranno con loro
Due storie diverse non appartenente allo stesso ceppo due storie diverse antitetiche e non basta essere ancorati nell'Internazionale socialista per definirsi socialisti
Gianni ha descritto benissimo che nel complesso di peso quella tavolo di Re Artù
Significava che sono entrati nell'Internazionale socialista ma sono sempre loro e aver sentito come io ho sentito al congresso
A livelli ho capito fanno a gara stiamo automotrici ogni cinque minuti e poi Giano solito discorso sono alla fame K
Aver detto al Congresso come dire a non aver avuto affrontare la questione socialista come al Congresso i diessini non soltanto la tavola di virtù in cui il vecchio gruppo dirigente Silvio Spalletti io ho ascoltato l'intervento di Amato direttamente a Radio Radicale indiretta
E Amato non ha parlato di riformismo Amato ha parlato da vecchio compagno del più giù Amato ha parlato a un'onda
Portandoli dal guado di dove sono verso il riformismo Amato ha parlato alla pancia e DS Amato ha parlato ai no global apparato a Rifondazione cioè Amato ha parlato più
A ai DS per farsi accettare da quella platea ricostruire una sinistra neo e post comunista piuttosto che portale rispetto al guado del riformismo ha fatto esattamente l'inverso
Era l'amato non di questi anni non degli ultimi anni con Craxi malata orecchio di quando contestano a Craxi e di quando come dire era Pisu Pino da vecchio compagno
Questo è stato il con questi e chi si aspettava e chi si aspettava cose diverse non soltanto è rimasto deluso ma credo che sarà d'altra parte proprio sulla politica internazionale è stata ed è evidente la differenza che c'è fra chi stanno né i socialisti fra chi quelli che sono i leader del socialismo europeo come Blair Schroeder e gli altri francesi gli stessi leader dei dei dei DS il cerchio come dire di arrivare alle alle conclusioni
Quindi io no come di tante speranze e tante come dire aspettative nei rapporti con i DS ma qual è l'altro argomento tracciato nella relazione di Gianni rispetto al rapporto che noi dobbiamo avere con i nostri alleati con Forza Italia e con la casa di Bertagna
Intanto vorrei dire a Claudio Martelli quando si riferisce ai camerieri ai camerate che qui non ci sono camerieri
E qui non ci sono né camerieri lei camerata
Lo voglio dire anche a qualche compagna che ogni tanto usa questa frase perché è un per come noi siamo nei confronti di Berlusconi se qualcuno di noi e vola a fare il cameriere in questi dieci anni ha avuto tutte le occasioni possibili
Saremmo entrati nel novantaquattro in Forza Italia
E se non l'abbiamo fatto pur votando i socialisti casa libertà e Berlusconi c'era stato qualche motivo saresti l'ha voluto fare accollarci alla corte di Berlusconi sarebbe stato meglio novantaquattro entrare direttamente in Forza Italia saremmo già lì alla sua corte avremmo avuto anche di più
Sono abbiamo fatto e perché non andando lì gustando lì dentro e pur votando Berlusconi abbiamo sempre lavorato e sperato di poter di nuovo ricostruire una forza socialista autonoma e liberale rapporto con Berlusconi dipende da noi
L'asporto con Berlusconi non dipende soltanto da quello che farà Berlusconi e Forza Italia
Dipenderà anche da noi ed è evidente
Che se noi all'ultimo congresso non avremmo litigato
Per i sei mesi e avremmo affrontato direttamente al congresso di Milano la questione di come Porcia rispetto elettorale avremmo avuto come dire Benato nei quattro collegi l'abbiamo affrontata alla fine per la partita
E avendo affrontato alla fine non era possibile come dire alla fine anche dipenderà da noi perché vedete
Forza Italia Berlusconi diventeranno sempre di più i rappresentanti del Partito popolare in Italia oggi è Berlusconi che è diverso da Forza Italia
Perché Berlusconi e poliedrica a più facce Berlusconi da solo riesce a prendere tanti voti che non sono soltanto i voti cattolici ma anche dei socialisti e delibera remember Rusconi
Forza Italia è un'altra cosa Forza Italia con gli spezzoni democristiani complesso diventerà la nuova DC
E allora noi possiamo ma possiamo attrezzarci
Nelle prossime settimane nei nei prossimi mesi anche rispetto agli impegni elettorale che ne avremo che sanno tanti impegni elettorali amministrative rispetta gli impegni nazionale che avremo a costruire o quella che noi dobbiamo costruire a partire dal Nuovo PSI
Cioè a costruire la casa dei laici e dei socialisti
Insieme nell'alleanza con la casa di Berta
Perché quella la casa che manca è quella l'unica arena politica che oggi non ha rappresentanza politica nel nostro Paese ed è quella su cui noi possiamo contare e noi possiamo ricostruire ecco io credo che se noi su queste cose
E chiudo se non su queste cose lavoreremo se non abbandoniamo oramai lasciamo alle nostre spalle le polemiche che abbiamo avuto in questi mesi oramai è chiaro è evidente che alcuni compagni vanno verso la Margherita
E chiare evidente che lo stesso Boselli avrà due esperti due strato entra nei DS in questa nuova cosa avrei con Amato e Fassino o andrà anche Ugo Amaldi
Ecco se noi lavoreremo su questo io credo che noi riusciremo a costruire nei prossimi mesi e nelle prossime settimane se riusciamo a così io quello che ho definito la casa dei laici ed Enzo dei dei socialisti a partire da notti sì
Noi riusciremo a dare un'identità a questo parte dell'elettorato importanza che manca riusciremo a costruire nei prossimi mesi un Paese sempre più forte sempre più rappresentativo grazie
Compagni Pagni a me spetta un compito ingrato
Noi dobbiamo cercare di capire per tempo vi spetta o no compito ingrato innanzitutto voglio ringraziare il senatore Franco Crinò che ha rinunciato a ad intervenire spontaneamente
Che ringrazio anche centinaia di compagni che non potrà non potremmo da anni lo spazio per gli interventi dobbiamo cercare di chiudere in tempi ragionevoli nei prossimi quattro interventi programmati che invito e ne perdano l'amicizia mi andato proprio compito più ingrato spero che risulteranno ancora hanno solo qualcuno gli ha tolto il microfono mi alzo solo una decina di minuti il prossimo e sono Del Bue Zanetti Caldoro e Moroni nell'ordine
Del due Mauro passa
Dispiace questa
Scena
Di socialisti separati
Certo che
Se questa idea di contrapporre ad un congresso un anti congresso
Come ai tempi dei papi e degli antipapi
Aveva il significato di lanciare una sfida beh diciamo la verità cari compagni non c'è stata partita
Il partito è qui
Il partito socialista e qui
Il Nuovo PSI fondato col congresso di Milano del gennaio di quest'anno e qui
E io sono lieto di annunciare ai congressisti
Che qui sono anche
Moltissimi rappresentanti della lega socialista
Forse la maggioranza degli aderenti alla lega socialista
Che è stata uno dei due una delle due realtà
Che fondendosi hanno reso possibile la costituzione del partito col Congresso del gennaio di quest'anno
Mi sono chiesto come vi sarete chiesti anche voi
Quale sarà l'approdo dei nostri fratelli separati
Ho sentito il più autorevoli di loro dire in televisione
Che il nuovo soggetto che hanno fondato stanno fondando
Dovrà collocarsi a metà strada tra la Margherita e i DS
Tanti auguri
Perché possano trovare soluzioni
Finalmente le loro inquietudini dubito davvero però
Che i socialisti li seguiranno
A Bobo Craxi che a cui mi ha legato un'affettuosa convivenza di sofferenze nel corso degli ultimi due anni
Voglio solo dedicare una frase di suo padre Bettino scritta
In occasione delle elezioni anticipate del mille novecentosettantanove
Quando Craxi segretario del partito solo da tre anni propose all'elettorato italiano un patto di governo per la governabilità la stabilità e le riforme
Scrisse Craxi
Bisogna dire prima agli elettori quel che si intende fare dopo non c'è cosa peggiore dell'inganno elettorale
Vorrei
Vorrei dedicarla naturalmente agli elettori di Trapani
Vorrei anche precisare a proposito di una frase
Che gli è stata riportata sulla stampa di quest'oggi
E cioè che è vero è stato imitati è stato in Italia un golpe mediatico-giudiziario ma c'è stato nel novantaquattro adesso siamo nel Doha nel due mila e due
E quindi pensiamo ad altro
Questa idea che mi ricorda la vecchia canzone napoletana escluda mocio passato
Questa idea noi non la possiamo accettare
Non solo
Perché dobbiamo a suo padre Bettino quell'operazione verità che egli ci ha chiesto quasi come testamento politico in uno dei suoi ultimi scritti ma anche perché noi ci siamo uniti abbiamo lanciato questo partito
Proprio sulla base di un'esigenza quella di riscrivere la storia dell'Italia degli anni novanta quella di riscrivere la storia dei socialisti
E non è un caso e ha fatto bene Vincenzo Miliotto prima ricordarlo
Che uno dei primi atti
Dei socialisti in Parlamento sia stata la richiesta di una commissione di indagine di inchiesta su Tangentopoli
Compagni li abbiamo centodieci anni di storia e un solo anno di vita
Siamo ad un tempo il partito più antico
E il più nuovo
Certo
Sarebbe facile
Ma non abbiamo il diritto di sprecare una tradizione che non ha altri eredi al di fuori di noi
Né di frustrare l'ambizione di un anno di lavoro generoso di tanti militanti socialisti
Vedete noi abbiamo una storia lunga alle spalle anche se non è tutta la storia del socialismo italiano quella di cui noi ci sentiamo eredi
Socialismo italiano è una pagina meravigliosa che attraversato per intero il Novecento italiano
E pur tuttavia è stato una pagina di separazioni di divisioni di dottrine e di politiche spesso inconciliabili
Dalla culla del socialismo italiano sono nate le due grandi eresie
Del mille novecento quella fascista provocata dall'infatuazione post bellica del mille novecentoquindici diciotto
E quella comunista provocata dalle infatuazioni posto rivoluzionarie dell'ottobre sovietico
Ebbene la storia socialista di cui non ci sentiamo eredi
E quella del riformismo socialista quella di Filippo Turati
Quella di Giuseppe Saragat
Ed è quella della Storia del socialismo liberale quella di Carlo Rosselli quella di Bettino Craxi e questa storia che oggi non eredi e questa storia che noi non abbiamo il diritto di buttare a mare buttando a mare noi stessi
Noi non siamo dei reduci
Non è un caso
Che la questione socialista sia diventata ancora una questione di bruciante attui attivi attualità politica
Al congresso di Pesaro
Chi ha cercato nel mille novecentottantanove di superare il comunismo andando oltre il socialismo democratico
Ed ha dovuto fare i conti con una clamorosa sconfitta elettorale
Nella primavera di quest'anno che ha riportato il partito postcomunista i livelli elettorali della sua nascita sedici per cento oggi sedici per cento nel mille novecentonovantadue
Si è proposto l'idea di dare vita ad una grande forza socialista e socialdemocratica europea in Italia ha fatto solo tre schematiche osservazioni a tale proposito la prima
è un caso unico al mondo che un partito comunista
Si proponga di diventare socialista e socialdemocratico
Non c'è una Europa
Un solo partito comunista che abbia dato vita ad una forza socialista gli unici casi sono quelli dei paesi dell'Est
Dove il comunismo essendo crollato come regime ha permesso opera un turibolo Duzioni la nascita di soggetti che si chiamano socialista
Ma nell'Europa occidentale non c'è un caso in cui questo sia avvenuto
Si tratta di un'operazione di acrobazia politica perché dovrebbe
Unire un passato che si intende a quel punto superare con un presente e un futuro
Che si deve costruire
Ebbene io credo
Che l'unica cosa che non è stata chiarita da questo punto di vista
E che
Ci sono già stati in passato forze soggetti socialisti socialdemocratici da perché una delle cose belle che hanno i comunisti e che quando arrivano su un problema pensano d'arrivarci per primi invece quasi sempre ci arrivano per secondi
E quasi sempre nella storia di questi ultimi anni ci arrivano tardi troppo tardi
Il secondo appunto
Che mi pare doveroso proporre a voi
è il seguente
Come è possibile convincere i Socialisti autonomisti
Se non sono convinti di questo per azione neppure i socialisti
Che hanno aderito alla Cosa due
I quali non solo non sono stati invitati alla tavola rotonda dei diciannove
Ma molti di loro non fanno pure parte di una direzione eletta al congresso di Pesaro di ben trecentonove persone
Il novantasette novantotto per cento dei quali sono di derivazione comunista
Oh Dio
Se Valdo Spini non è più presidente della direzione dei DS non la ritengo un'offesa così lacerante per la storia del socialismo italiano e pur tuttavia e pur tuttavia questo questa è la dimostrazione anche questa è la dimostrazione
Della difficoltà di convincere coloro che non sono convinti
E la terza osservazione riguarda il ritardo
Nel mille novecentonovantadue i di essi il PDS
Il PSI e l'opus di fra i tre partiti due dei quali facciano parte interazione socialista e uno chiedeva di entrarvi avevano elettoralmente come percentuale elettorale circa il trentatré per cento dei voti
Oggi questi tre partiti ammesso che tu stia esista ancora insieme mettono circa il diciassette diciotto per cento dei consensi cioè si è dimezzata
Elettoralmente quest'area dal mille novecentonovantadue ma cosa c'è stato dal mille novecentonovantadue a oggi
Quel processo politico sciagurato che ha preso il nome di Mani pulite di Tangentopoli che i post comunisti italiani hanno così sciaguratamente appoggiato e che ha portato non soltanto la discesa in campo di Berlusconi e le sue vittorie elettorali
Ma il dimezzamento dell'area socialista e alla e o al e allo scadimento ai minimi termini dei voti della sinistra italiana
E allora se questo è vero come è vero
Più che accordo servirebbe una vera e propria Norimberga politica per la classe dirigente della sinistra italiana una classe dirigente sciagurata che deve andare a casa perché ha perso storicamente la sua battaglia perché ha perso storicamente
La possibilità di vincere in Italia adesso probabilmente ancora per molti anni mi avvio alla conclusione solo con un'osservazione con un'osservazione sulla questione
Che riguarda i nostri rapporti con la Casa delle Libertà
Ho ascoltato attentamente e l'intervento di Tajani che sostanzialmente ci ha chiesto
Di essere a pieno titolo nella Casa delle Libertà
Ebbene noi
A questa proposta
Diciamo sì noi siamo pronti a partecipare a pieno titolo alla coalizione della casa le libertà sapendo che siamo un soggetto diverso sapendo che rappresentiamo la sinistra liberale socialista e riformista di questa coalizione
Sapendo
Che per parafrasare in negativo un vecchio
Proverbio latino in medio non lo Stato virtus tra la Casa delle Libertà e la coalizione dell'Ulivo in mezzo non ci si può stare se non per prendere le botte che hanno preso D'Antoni Di Pietro e Pannella
E sapendo che queste dopo non inficia la possibilità di riprendere un dialogo a sinistra noi non possiamo fare spallucce
A chi propone la questione socialista all'ordine del giorno
Noi dobbiamo intervenire su questa questione esprimere le nostre riserve le nostre perplessità i nostri dinieghi ma entrare nel merito di questo dibattito come giustamente ha fatto nel corso de la sua relazione il compagno Gianni De Michelis
De Michelis voglio dirlo parole su di lui
Come sapete a chi mi conosce lo sa
Io provengo da un'altra esperienza non sono mai stato diciamo il gruppo di Gianni De Michelis mia provenienza storica è un'altra
Ho cominciato ad apprezzare seriamente Gianni quando
A fronte di un veto inaccettabile non solo doloroso come l'ha definito Berlusconi
Su di lui e su Martelli
Per la presentazione in campagna elettorale dei due leader socialisti
è lì ha fatto prevalere l'interesse del partito
Alla sua legittima aspirazione personale si fa così politica altri purtroppo non hanno fatto così
E se siamo qua tutti insieme e se il partito esiste ancora credo che li dobbiamo un ringraziamento
Ho letto
Una bella frase concludo ho letto una bella frase
In un manifesto pubblicato su un giornale dai nostri fratelli separati
Parlo di fratelli nel senso di compagni perché si è parlato molto di fratelli volevo dire compagni separati
Il futuro ha ragione
Solo il futuro ha ragione il passato non esiste
E vero e giusto
E allora vedremo in futuro
Chi avrà avuto ragione
Fra cinque anni noi saremo ancora lì sulla scheda elettorale come partito socialisti altri probabilmente saranno solo i gregari di un altro partito
Appare
La parola a Sanremo
Un saluto affettuoso
Ai delegati che stanno in platea
Questa volta anche un saluto affettuoso alla presidenza
Private per la prima volta
Di una nomenklatura
Usurata del viziata
Che non era incerto le immagini dei socialisti
Dovessero dare al nostro Paese
Il nuovo pesi modesto partendo è nato a gennaio di quest'anno a Milano
Nato in un clima carico di emotività per la ricorrenza della morte in esilio di la crisi
Ed è nato dall'incontro dighe in tutti questi anni
Si è mosso coerentemente con tenacia
Per la costruzione di una forza socialista degna di questo nome
Per per il riscatto della dignità e dell'onore socialista
Con che
Dopo varie giravolte
Intendeva prendere il treno delle elezioni del tredici maggio col Polo
Per un posto in Parlamento
Questi sono stati i limiti e le contraddizioni
Di un'operazione politica importante
Ma che era priva del collante naturale
Con contraddizioni
Terzo sono venute allo scoperto
Fin dal suo avvento
Si sono trascinate irrisolta in questi mesi
Ed erano in avete abilmente destinate
Come lo sono state a sfoggiare nella dissociazione dal partito dalla maggioranza e del governo del paese
Nessuna recriminazione o condanna da parte mia
Ma solo tanta tristezza
Perché come Bobo opera
Le voleva una scelta travagliate sofferta
Dei mille aria dei militanti socialisti come è stata quella di Milano
Come una mera alleanza elettorale
Di cui l'espansione non appena raggiunto l'obiettivo previsto
Dopo le delusioni del fallimento ed Ester dell'Ulivo
Che noi socialisti abbiamo concorso a determinare
Noi dalla Casa delle Libertà
Ci attendiamo in primo luogo che non fallisca laddove ha fallito il centrosinistra
Il particolare noi abbiamo chiesto alcune cose
Che danno sostanza Cuesta che per noi è R. male una alleanza politica contingente
Legata
All'azione del governo e dal ruolo dei socialisti
Noi abbiamo chiesto
Alla Casa delle Libertà di risollevare le sorti dell'Italia sottraendola ad una spirale di decadenza sul piano interno ed internazionale
Sul piano economico e sociale per rendere questo nostro Paese più forte e competitivo e rispettato
Abbiamo altresì chiesto
Di portare il Paese suonerà la transizione infinita sul piano istituzionale politico e democratico dentro pure
L'ha mantenuto lo volevo in questi sette anni otto anni di governo del paese
Lavorando per un assetto stabile gare nutrito
Per la democrazia dell'alternanza per un ricambio possibile senza traumi né terremoti
Come avviene nelle maggiori democrazie occidentali
Serve anche per quei lettori e non vorrei che ce lo scordate primo una nuova legge elettorale
Che garantisca governabilità e pluralismo rappresentatività democratica era alleanze omogenee che si costruiscono su programmi di governo
Abbiamo chiesto e non ultimo
Di ristabilire la la verità
Sul decennio passato
Sull'operazione Tangentopoli
Sui ministeri Mitrotta non certo per guardare indietro
E neppure per ritorsioni o vendette ma per andare avanti e costruire una democrazia più tollerare porte al coperto da inquinamenti manovre e ricatti
Su questi obiettivi il nostro impegno nella maggioranza e del governo non può che essere pieno leale è totale
Al di là del posto che ci hanno assegnato
Ed è veramente sciocco ed infantile abbandonare il campo appena all'inizio della partita senza misurarsi e combattere dando prova di grande fragilità e debolezze
Non vendere una forza temprata come quella socialista che ha saputo reagire resistere in questi anni ad attacchi e ben più dure e pericolose
Dunque vedere qualche settore antisocialista del Polo delle libertà che è in crisi
E ritiene a volte di farsi sentire perché tende
Il ruolo che ha avuto in una fase
Elettorale di alleanze necessarie potesse gradualmente ridimensionarsi fino a sparire dalla crescita di un partito socialista
Forte pluralista riformista che ha delle cose da dire
Al governo del Paese ci dispiace
Di alcuni compagni questo non lo abbiano compreso o meglio non lo hanno voluto comprendere
Il trattamento poco amichevole che ci è stato riservato perché è stato riservato in particolare al nostro segretario
Dalla Casa delle Libertà
Al momento delle candidature
E anche al momento della formazione del governo non credo che questo congresso e noi socialisti possiamo ritenerlo archiviato è superato
Anche se querceto la consapevolezza di questo ci impone deve essere molto più esigente sul piano dei contenuti dell'azione di governo delle soluzioni da dare ai problemi del Paese che sono tanti
Dalla giustizia al Mezzogiorno alle riforme al lavoro all'equità alla giustizia sociale alle libertà
Sì alle libertà e diritti all'informazione alla salute all'istruzione alla sicurezza alla grande questione del federalismo di cui noi socialisti siamo portatori Interpreti particolari per l'esperienza maturata da oltre un secolo
De attività
Politica
Tutto questo nome lo poniamo no per ritorsione
Rispetto ai mancati gli spazi ma per convinzione oltre che per la necessità riaffermare e difendere identità e autonomia socialista
Specie in un quadro che la rende difficile in un sistema politico elettorale Piera carente dice soltanto
Se le forze politiche hanno un grande progetto ed esprimono un grande progetto De Michele se ha fatto bene a porre con forza il problema dell'identità programmatica del nuovo Partito Socialista
Ha disegnato la visione nomi e carattere di questo partito del quale credo possiamo ritrovarci tutti i guanti
Di un partito cioè che deve mettersi in politica in sintonia con la società che cambia
Deve saper leggere e interpretare la realtà i nuovi bisogni contribuire a dare risposte ad un elettorato chiesti rivolge sempre più al Polo
Forse perché più perché è deluso
Dalla sinistra e dagli errori della sinistra che per riconoscimento al Polo di capacità superiore
C'è un grande spazio per noi socialisti e c'è una funzione ne possiamo svolgere nelle istituzioni e nella società
E l'identità e l'autonomia
Si conquista con l'impostazione programmate De Luca la capacità progettuale si afferma
Lei era ricevendo giallisti sono colpi porte caratterizzate che non c'è pericolo e apposta a non andare rimarrebbe ed il tre e questo partito voglio dirlo
Chiaramente
Anche se il clima in questo congresso può essere diverso
Questo partito appartiene per diritto naturale
Alla famiglia socialista europea
Ed è una forza della sinistra democratica riformista pluralista guerra creati più le carte in regola
Per guidare un nuovo processo ed era per questo non gioco del Princess terza o nell'ambito di una maggioranza deve essere capace dei interloquire dialogare
Con le altre Borse relazioni neutra che hanno caratteristiche analoghe che rimuovono o danno l'impressione di muoversi verso gli obiettivi nei verso il quale noi ci muoviamo
In primo luogo
I socialisti dello SDI verso il quale come compagne sanno io non sono stato mai Tele nero
Ma ora siamo in una altra fase politico gli stessi settori deve veri vi è e sono già in genere sono animati dall'obiettivo di costruire in Italia realmente una forza socialista e socialdemocratica di stampo europeo voglio dirlo con chiare dopo il tredici maggio
Con la vittoria della coalizione delle libertà io mi sento più tranquillo è garantito ed anche aperti maestro anche per letto
No a me il vento in trincea con l'elmetto e non mi sento vive e speriamo di continuare a vestire
I panni dell'anticomunista noi abbiamo dato in questa parte un grande contributo come Socialisti Autonomisti anticomunisti
Per smascherare una sinistra giustizialista di origine
Ma esiste oggi lo scenario è cambiato e astenga nuove nuove compiti nuove responsabilità il tredici maggio a bimbo e oggi governa legittimamente il paese del porno di cui noi siamo allenati
Ah per chiedere all'opposizione quell'altri ministra contro cui noi ci siamo battuti ed è la quale
Siamo stati all'opposizione
Abbiamo riconquistato un diritto di cittadinanza come partito e non come singoli usa e getta
Uomini di paglia di copertura soprammobili come ama dire Giuliano Amato anche da Giuliano Amato nella veste del soprammobile ha dimostrato di trovarsi molto belli
Di recente sono stato in Australia
Per tre motivi istituzionali
Ho fatto un'esperienza eccezionale
Ho incontrato Morchio immigrati
Di fede socialista
Morti
Operare
Artigiani pastori
Che hanno dimostrato di saper spendere
In quel Paese le loro migliori energie
Questi emigrati questi nostri emigrati
Di fede socialista in Australia militano nel Partito laburista
Sono impegnate hanno ruoli veri reggenza del governo delle istituzioni
Nel partito laburista posto assicurargli
Che queste norme escono a breve era D'Alema lei Pannella socialisti e a giudicare visto che è molto difficile
Piegarle e convincerle che D'Alema è diventato un socialista credo che non sarà facile neppure per uno come Giuliano Amato
Convincere i socialisti socialdemocratici europei i laburisti i socialisti del mondo che D'Alema è diventato tutto d'un tratto socialista qualunque siano le dichiarazioni di principio dei loro congressi anche per questo ho terminato
Noi dobbiamo saperci complementare misurarsi nel rispetto delle scelte delle collocazioni di ognuno in un sistema bipolare sia pure all'italiana come il nostro
La crisi di un polo la caduta di responsabilità rischia di avere riflessi negativi
Sull'intero sistema Due la qualità della politica sulla qualità della democrazia noi come socialisti riformisti dobbiamo stava per vincere nel confronto delle idee misurandosi in campo aperto del nonno
Perché l'avversario allo sbando o a buttato la spugna non si tratta quindi deve cercare come spezzoni nella Democrazia cristiana collocazione fisica al centro a sinistra della Casa delle Libertà
Ma lei svolgerà pieno Cometo giallisti la funzione propria di una vera forza riformista in una coalizione che ha bisogno dei grandi iniezioni del riformismo
Questo nostro è un congresso straordinario è stato veramente un congresso straordinario
Per la qualità del dibattito la vostra presenza la consapevolezza di essere un partito adulto
La presenza simbolica nella maggioranza di governo non deve scoraggiarci per noi possiamo contare su un partito che vive nell'altro gettare nel territorio diventa fucina di idee e dei progetti abbiamo qua
Valutato un contributo sul programma offerto da un gruppo di compagni e presieduto da Nicolini credo che noi su questo contributo dobbiamo ritornarci negli organi del partito per adeguarlo per migliorarlo per farlo vivere nell'azione politica
Ai vari Lebedev dobbiamo aprirci al nuovo non a parole cari compagni alla Società del terzo millennio
E stare anche se abbiamo ripreso un posto nella società politica molto più un nella società senza aggettivi dialogare con i nuovi soggetti nuovi protagonisti i giovani le donne nel mondo del lavoro
Il detentore del capitale umano il giovane laureato e dotate di conoscenza di competenze che sono il futuro di questo nostro Paese
Per il Galles ha posto due questioni centrali nottolino fondamentale temono l'opportunità di riprendere in questo intervento c'è stato forse un Oscar lo spazio nel dibattito
Sui grandi temi del federalismo e del meridionalismo delle opportunità e dei diritti anche perché questi due termini sono destinati a camminare di pari passo perché in tal modo
Come si risolvano alcune questioni può trovare linfa quel rilancio della questione meridionale che De Michelis rapporto apposto con grande a un riguardo alla ricerca delle nuove strategie di nuove impostazioni che devono essere la parte trainante del nostro programma un nuovo meridionalismo deve essere alla bandiera reso già lì per l'unità del Paese per il rilancio dell'Italia per l'integrazione europea su cui noi abbiamo lavorato lavoriamo su questo occorre concentrare le stelle Nolte energie su quel tono sono convinto che De Michelis saprà dare un grande contro
Ringrazio Saverio la parola Stefano Caldoro
Stefano
Compagni e compagne
Dibattito lungo
Gianni ha usato un termine quando ha introdotto i nostri lavori e ha detto che avrebbe parlato e così affrontati problemi a sciabolate
Io anche per ragioni politiche anche costituzionali tenterò di usare il fioretto e di essere rapido sulle cose che abbiamo detto in queste in queste due giornate importanti e parto dalla sua relazione quando appunto
Gianni faceva riferimento a quello che deve essere il programma del partito quello che devono essere per noi i punti di riferimento
Allora scelta di campo che è stato il motivo anche degli scontri interni e delle questioni interne l'autonomia l'autonomia socialista
E aggiungerei insieme all'autonomia anche l'identità l'identità di quello che siamo stati e di quello che vogliamo essere
E il confronto a sinistra direzione confronto a sinistra significa come sentirsi di sinistra e quindi dire cose che nell'ambito di quella scelta di campo e di questa scelta di campo nell'ambito dell'autonomia e dell'identità i socialisti devono dire
Ecco perché lo sforzo che è stato fatto
Sforzi importante di molti compagni
Con quei dati dal compagno Nicolini che hanno lavorato sul piano poi anche tecnico a proporre e a darci degli spunti di riflessione io ne cito solo alcuni perché credo che sia opportuno farlo in termini appunto di
Fioretto e Binoche a Bollate
Che riguardano il grande tema Della rinnovamento del Paese e dell'impegno che il governo con questa coalizione elettorale vuole fare e quindi è utile
Discutere credo abbiamo fatto ampiamente dei temi dell'economia della politica estera della sanità ma dei temi che sono più cari ai socialisti quindi all'identità all'autonomia socialista
E come affrontarli e come farlo in un sistema integrato quello che deve essere il ruolo dello Stato e quello che dovrà essere il ruolo le l'autonomia nel federalismo delle regioni e degli enti locali
Perché il federalismo se non lo intendiamo questo sì di sinistra
E non lo intendiamo solidale il federalismo visto solo nello schema di separazione non è che Anarchia non sarà che autoreferenzialità
E poi produrrà e può produrre effetti anche di statalismo e corporativismo sembrerà strano ma se non mettiamo insieme il federalismo le Autonomie
In un sistema integrato tutto il resto non potrà funzionare ecco perché il ruolo dei socialisti
Ecco perché il ruolo di quello che diceva Gianni di sentirsi parte di una scelta di campo
Di avere la nostra autonomia la nostra identità ma di farla valere sui programmi di governo ecco perché dobbiamo chiedere non tanto per la rappresentanza della forza che abbiamo nel governo come fatto appunto di presenza ma dobbiamo farlo su un confronto con i nostri alleati quindi con la Casa delle Libertà con i partiti forti della Casa delle Libertà e capire che cosa dobbiamo dire e che cosa dobbiamo fare con compagni credo una cosa
Va letta Mauro prima che non possiamo accettare
E che si discuta con noi
Dei temi socialisti ignorando queste questioni e soprattutto non possiamo accettare né oggi e ne domani altrimenti dalla Casa delle Libertà
E inetti che non sono solo sul programma ma che sono stati ahimè ai nuovi anche sui nomi dei compagni socialisti
Non possiamo accettare i veti che allora ci venivano poste sul piano nazionale
Oggi non possiamo accettare i veti sui compagni socialisti che sono impegnati nelle amministrazioni locali nei governi comunali nei governi regionali sulle loro capacità sulle loro proposte e anche sui nomi perché non vogliamo dare un nostro contributo e i veti non possiamo accettarlo in sede nel locale né in sede nazionale
Compagni ho avuto il compito dalla segretario del partito dalla segreteria e partito di seguire
Il congresso
Dipesa Rho
Con una delegazione socialista chiaramente a nome vostro
E su questi aspetti credo che la ripresa è stata fatta in abbondante anche tra di noi
Quello che appare più evidente che tra noi è stato anche motivo di confronto tra la delegazione tre compagni che ci sono stati
E questo sforzo diciamo sforzo anche in buona fede non dobbiamo prenderci sollevati negative di Pizarro
Questo sforzo
Che ha fatto Fassino
Chi ha fatto Fassino in una ogni parte della sua relazione c'è la relazione di Fassino iniziava in ogni suo capoverso
Con la parola
Riformismo
Ogni capoverso della relazione di Fassino aveva la scritta riformismo
In uno sforzo vi assicuro assolutamente sincero
Ma tutto lessicale di capire che cos'era il riformismo di tentare di spiegarlo di interpretarlo di guardarlo
E di guardarlo da comunista
E per un comunista è complicato capire e guardare il riformismo però lui ha tentato di farlo in una ricerca ossessiva di ricercare di capire che cosa significava riformismo è bene
Non possono liquidarla con la questione del richiamo all'unità socialista che è stata il punto di riferimento del riformismo
E si può non avere coraggio una compagni possiamo prendere atto che in un congresso come quello che hanno vissuto loro si può non avere il coraggio si può non avete il coraggio
Di dire e di riconoscere a un leader socialista quindi di fare il nome di Craxi
Possiamo non chiederglielo
Però la cosa che sicuramente non possiamo fare che non possiamo tollerare
E che non si richiami nessuna parte della sua relazione quando parla di riformismo non si fa riferimento ai quindici anni di storia socialista
Al governo del paese di quei quindici anni del paese che hanno significato e significano
Riformismo quei quindici anni di lavoro comune al governo del Paese hanno significato riformismo non c'era bisogno di una ricerca lessi cale si poteva andare a vedere la storia del socialismo riformista io avere la le risposte
E poi
Hanno avuto la capacità anche questa volta devo dire il vezzo di avere spesso negli ultimi congressi cambiato il nome no hanno cambiato spesso il nome hanno oggi hanno per la verità l'unica cosa che non ho fatto sono rimasti con la stessa terminologia hanno spesso cambiato il nome
E poi alla fine hanno mantenuto lo stesso gruppo dirigente ce lo stesso dove gli hanno blindato il partito quindi anche questi segnale di apertura che ne speravamo che ci fossero non ci sono stati
Ed un'ultima questione su questo aspetto che è stata anche ricordata che la presenza di Giuliano Amato
La presenza di Giuliano Amato
Al congresso di Pisano
Trascuro tutte le parti del tentativo anche suo di tenere insieme i due mondi e la aspetto più efficace del suo confonde le sue in code stava quando ha detto bene
Dobbiamo trovare una cosa comune ha fatto riferimento un po'macabro e ha fatto riferimento al sangue comune
Beh ma io voglio capire
Fosse anche che dobbiamo discutere di sangue ma
Che cosa ha a che vedere che cosa di Comune e sangue socialista con il sangue dei comunisti se il sangue dei comunisti fatto di liberalità di giustizialismo di statalismo di corporativismo
E quello che invece la tradizione socialista del sangue socialista fatto di libertà di garantismo e si di riformismo di riformismo nove si cale ma applicato alle cose ai fatti
Ecco perché il nostro congresso compagni credo sia stato importante e concludo
è stato importante perché traccia la strada di un nuovo PSI e quindi Gianni ci ha dato degli orientamenti anche per il futuro e come muoverci
Anche fatto come via comune come gli è proprio
Nelle sue conclusioni una richiamo siamo un atto di generosità
Dicendo appunto
Che
Si apre alle giovani generazioni
E quindi se ci sono dei giovani che si vogliono fare avanti dico cui è pronto
A lasciare il posto
Gianni io non credo che
Questa presidenza
Questo te lo riconosce non c'è dubbio ma ti riconosce il ruolo di essere oggi tu il più giovane non questa Presidenza alcuni compagni mai trecentosessanta mila elettori socialisti e i venticinque ventotto mila iscritti al partito
E però riconoscono rispetto alle cose che inetto e poi se
Se ci sarà un nuovo socialista
Craxi l'ha richiamato in uno degli ultimi sue scritti
Socialista del due mila che affronterà il nuovo millennio
Che si farà davanti Gianni questo quando sarà il momento non ti chiederà al permesso il posto se lo prenderà
Se lo prenderà in ragione della politica e non delle questioni e degli aspetti generazionali abbiamo di fronte a noi questa
Abbiamo di fronte a noi questa scommessa
E guardiamo al futuro io voglio raccoglie una cosa che ha detto Stefania per concludere Stefania Craxi
Stefani ha detto guardiamo oltre guardiamo oltre
Guardiamo a qualcosa di più grande
Gianni lo ha fatto riferimento la sua relazione guardia manca un mondo che vicino al mondo socialista mondo laico i repubblicani liberali guardiamo oltre
Ma non possiamo guardare oltre e soprattutto siamo qua e noi dobbiamo fare in modo che questo pre contenga può un forte Nuovo PSI
E questo l'impegno che chiediamo a tutti anche a Stefania e a tutti quelli che vogliono fare qualcosa di più grande per il futuro perché i dati elettorali e politici della Sicilia il dato calabrese ma anche di tante realtà
E di tanti voti di tanti consensi che Nuovo PSI ha preso e a non solamente in me nel Mezzogiorno ma anche in molte
Parti dell'Italia del nord del Paese ci costringono al di là delle nostre buone ragioni a lavorare su questi obiettivi se siamo noi più forti e riuniti
E abbiamo una coerenza e siamo più o omogenee risolviamo anche tra di noi i problemi di omogeneità
Tenendo presente che la casa è sempre aperta per costruire questo mattone più forte di chi si può sempre di credere e stare con noi a lavorare ma se dobbiamo vedere qualcosa di più importante di più grande per il futuro
Abbiamo questa responsabilità di costruire come abbiamo fatto oggi noi un nuovo PSI più forte e più unito grazie
Tra
Agli volevo dirvi che il prossimo e l'ultimo intervento prima della replica del segretario la parola a Chiara Moroni
Carissimi socialisti
Dopo quasi un anno dall'entusiasmante congresso di Milano siamo oggi qui insieme a celebrare il secondo congresso nazionale del Nuovo PSI
è stato un anno di grandissimi entusiasmi di cocenti delusioni
E di grandi amarezze per le vicende interne
Il risultato delle elezioni del tredici maggio che sicuramente non ci gratifica dal punto di vista del dato percentuale
è però sufficiente per considerare superata la prova dell'esistenza
Abbiamo ottenuto un grandissimo è importante risultato dopo nove lunghi anni abbiamo riportato il PS ieri Garofano in Parlamento
Ma oggi ci a spetta un ulteriore e determinante sforzo che è quello di dare veramente un corpo a questo nostro partito costruendo una forza politica in grado dice di incidere sulle scelte politiche italiane
E credo che l'analisi della situazione politica odierna
Ci dia la prospettiva di un grande spazio che si apre per noi
è evidente il tentativo di riaggregare una grossa forza
Cattolica sulla scia di quello che è stata la democrazia cristiana e che sta indubbiamente spostando verso il la rappresentanza cattolica la compagine della Casa delle Libertà
Forza Italia vive un pronto un momento problematico e un vuoto di potere dovuto alla spostamento dei suoi vertici nel governo
E a livello locale Unione di noi vive l'esperienza delle dei contrasti interni e dello scontro fra correnti
Forza Italia si sta sempre più caratterizzando
Come la Nuova Democrazia cristiana e molti nostri compagni socialisti hanno un ruolo importante in Forza Italia ma non quanto espressione di una componente laica e socialista forte
In questo contesto io credo che sempre di più all'interno della casa e libertà si sentirà la necessità di una forza laica di una forza che faccia da sponda a sinistra
E che consenta di mitigare una caratterizzazione di questo Governo come governo di destra
Questa forza laiche di sinistra io credo compagni saremo noi
E credo che il nostro può sforzo deve essere quello di accreditare il Nuovo PSI come la forza che vi può ricoprire questo ruolo nell'alleanza nella quale ci troviamo
E d'altra parte a sinistra
è evidente la sinistra italiana vive un momento estremamente difficile che credo che se non fosse per il ricordo della loro condotta politica farebbe quasi tenerezza questo sforzo enorme
Alla ricerca di una nuova identità quasi fosse un'operazione di marketing che tenta
Di confezionare uno di costruire una nuova confezione per un prodotto che è in commercio da cinquant'anni e che oramai non è più di moda
Sembrerebbe lodevole questa loro scolastica applicazione
Per memorizzare il significato semantico della parola riformismo e gli atti della conferenza di a Rimini
Tralasciando proprio come gli studenti che imparano l'azione a memoria di approfondire il filo conduttore della lezione
Racchiuso in questo caso in due parole apparsi appesa però impronunciabili PSD e Bettino Craxi
Noi lo sappiamo bene compagni socialisti si è e non si diventa
Non credo che nessun socialista
Possa veramente pensare di condividere un percorso politico
Con questa specie di sinistra postcomunista almeno fino a quando non assisteremo ad una vera autocritica dà anche un rinnovamento che deve essere generazionale
Non possiamo dimenticare
E io per prima non posso dimenticare che l'odierno gruppo dirigente dei DS è fisicamente lo stesso che il Nepal novantadue il stringendo un patto di ferro con una parte della magistratura ha condotto il colpo di Stato in Italia è annientato il PSI
E seppure con l'estremo mettere la cosiddetta pietra sul passato come potrebbe il nostro ragionamento prescindere
La l'atteggiamento giustizialista che ancora oggi caratterizza la sinistra italiana
Unica una sinistra che non mostra nessuna disponibilità ad aprire una riflessione seria e obiettiva sul periodo Tangentopoli
Che cerca di annacquare di nascondere la questione giustizia personalizzando la dietro i toni e la forma di affermazioni fatte da esponenti di governo mi dispiace sinistra ma la questione giustizia non si conclude con la sotto con la sostituzione del sottosegretario Taormina i toni e la forma se ne vanno con lui ma i contenuti di diamo rimanere i problemi vanno affrontati
Gruppi di magistrati che fanno politica che emettono le indichi in discussione le decisioni di un Parlamento che rappresenta la sovranità popolare
Che conducono process rendendo il terreno di scontro politico più che luoghi dove trionfa il diritto sono problemi che noi vogliamo risolvere
Una sinistra che si oppone a un riforma del sistema giudiziario volta mantenere la separazione i poteri ma impegnata a impedire una prove una prevaricazione del potere giudiziario su quello politico
Rimandare ed impedirne la riforma del sistema giudiziario questo sì ci pone fuori dall'Europa non garantire i diritti dei cittadini italiani esprimendo i nostri dubbi e le nostre esigenze ai partner europei
Lo spazio giuridico europeo cosa utile nella misura in cui sono garantiti i diritti di tutti i cittadini europei e questo sarà possibile solo quando i sistemi giudiziari dei diversi Paesi saranno uniformi
La riforma del sistema anni giudiziaria oggi necessita dobbiamo separare le carriere dei pm dei giudici dobbiamo affermare il principio della necessità della responsabilità civile dei giudici
Ma come è possibile compagni che in Italia qualsiasi categoria professionale
Si prende le responsabilità degli errori che può compiere nell'esercizio delle sue funzioni tranne una ed è la magistratura questo non è accettabile
L'indipendenza della magistratura è un valore fondamentale del diritto italiano nel quale tutti noi crediamo ma l'indipendenza non può sfociare nell'Anarchia
Compagni fino a prima del tredici di maggio la nostra alleanza con la casa e libertà è stata un'alleanza funzionale a sconfiggere
La sinistra la sinistra che ha ottenuto il potere in Italia non attraverso lo scontro politico ma attraverso il braccio armato della magistratura
Oggi se come credo vogliamo confermare la nostra collocazione la nostra deve diventare un'alleanza in positivo una scelta che si fonda sulla condivisione di un progetto
La nostra deve essere una presenza che dà un contributo politico di contenuti di idee e di progetti
Al contempo e questo è un punto sul quale noi dobbiamo far sentire la nostra voce deve essere una presenza che gode di pari dignità rispetto agli altri alleati
Noi possiamo stare ai compagni nella casa in libertà solo a due condizioni ora è che noi non vogliamo e l'altra che l'alleanza ritenga importante la nostra presenza da domani questo punto andrà verificato
Risolto questo nodo sarà il momento di cominciare a fare veramente politica
Una politica laica di sinistra attenta alle esigenze e alle necessità esprime la società
Un esegeta nuova che non individua più i suoi confini facendoli coincidere con quelli geografici dello Stato nazionale che travalicano i confini dell'Europa proiettandosi su scala mondiale
Una società che è divenuta globale esprime nuovi disagi e nuove esigenze e necessita di regole nuove di convivenza sociale
Più adeguate ad un nuovo modello di socialità
Noi socialisti dobbiamo riappropriarci del tema del sociale che ha sempre caratterizzato il nostro impegno politico
Dobbiamo prendere una posizione importante sulla questione del lavoro affermando la necessità di ripensare alle forme di tutela dei lavoratori che in alcuni casi non appaiono più adeguate ad un mercato del lavoro che è cambiato
E nell'ambito del quale si sono nel tempo venute identificando nuove professioni nuove categorie non sufficientemente tutelate da norme che spesso si rivelano vecchi ed eccessivamente rigide per un mercato che essi modifica sempre più rapidamente
è sempre alle categorie più deboli quali che siano che la nostra politica si deve rivolgere nel tentativo di creare un modello di società in cui ogni cittadino sia garantito né nei suoi diritti fondamentali
E pensando ai diritti fondamentali non ci sfugge l'importanza del diritto alla salute e quindi l'importanza per uno Stato per un governo ed anche per un partito della politica sanitaria che intende fare
L'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte al bisogno di salute è il primo dovere dello stato sociale e allo stesso tempo la spesa sanitaria è tra le prime voci di spesa del bilancio dello Stato
La sfida che ci si pone è quella di riuscire a conciliare la necessità di contenere i costi e le spese con il dovere di garantire il diritto alla salute dei cittadini diritto che deve essere uguale per tutti
Ci stiamo avviando una riforma in senso federalista dello Stato sono d'accordo a patto che il federalismo non diventi la scusa per egoismi ed intollerante
Soprattutto per quel che riguarda il federalismo e sanità credo non si possa permettere che la giusta autonomia delle regioni porti alla nascita di venti sistemi sanitari DiVersi c'è la necessità di non vanno centrale
Che omogenee di le necessità delle diverse regioni deve rimanere colpito del Ministero della Salute stabilire criteri generali livelli di assistenza omogenea ed adeguati creando un proficuo rapporto di competizione tra sanità pubblica sanità privata non pensiamo però accettare che venga privilegiato il comparto privato a discapito di quello pubblico mettendo quest'ultimo nell'impossibilità di competere
Abbiamo la necessità di contenere la spesa ma il principio ispiratore deve rimanere quello di individuare i servizi da erogare quindi disporre le risorse necessarie e non disporre le risorse e poi individuare i servizi che con quelle risorse possono essere adeguata erogati sono molti i temi sul quale noi socialisti con la nostra cultura politica possiamo dare un contributo credo possa aspettare noi affermare un principio con importante se governare significasse fare ciò che la gente si aspetto che desidera questo sarebbe estremamente facile e tutti sarebbero in grado di governare
Governare spesso significa anche educare assumersi la responsabilità di scelte impopolari ma preziose per il vino lo sviluppo del Paese compagni Craxi fece questo
Ci troviamo di fronte a una grande sfida costruire un progetto socialista per il terzo millennio orgogliosi nella nostra storia ma allo stesso tempo guardando al futuro
Rivolgendoci non solo a chi è sempre stato socialista ma soprattutto a chi non lo è mai stato e deve trovare nel nostro progetto le motivazioni per diventarlo oggi
Perché questo si realizzi abbiamo bisogno più che di qualsiasi altra cosa di un partito finalmente unito
Ha ragione Martelli quando dice che siamo due partiti iscriversi
è vero che l'audio il nostro pur comprendendo qualcuno che sia collegato alla lista civetta è il partito socialista italiana
I numeri e la vostra presenza in questa sala ce lo confermano al di là di ogni questioni
Un partito che crede nell'autonomia nei valori e negli ideali del socialismo riformista che vuole rispetti sviluppare un ragionamento è una proposta politica
Il loro è un gruppo di persone alcune delle quali ugualmente collegato alla lista civetta la cui altezza azione politica e dettata dal risentimento
Per la mancata occupazione di posti di potere e che per conquistarli sono disposti persino a svegliarsi a sinistra
A Bobo voglio rivolgere un invito quello di mantenere alto il nome che porta e in virtù di quella solidarietà di figli che lui proclama rotta non chiede il mio immutato affetto personale per lui di continuare con Stefania con me e con tutti noi la battaglia per la verità
Tu cresce che i compagni
Socialisti
Abbiano deciso di frequentare oggi da accusatori le stesse aule di tribunale che tante volte li hanno visti presenti loro malgrado come imputati
Amareggia pensare che questi compagni abbiano deciso di trasferire in tribunale
Demandando a terzi le decisioni che riguardano il nostro futuro politico un confronto che doveva essere politico e non giudiziario che doveva svolgersi all'interno del partito
Cari compagni simbolo non è né del Presidente né del portavoce bene il segretario né tanto meno i soci fondatori Issey mole di chi ha fatto e vuole fare oggi un partito che si vola vostro
Dobbiamo insieme sta per superare i personalismi in ragione di un progetto più ampio e più nobile riaffermare in Italia una forte fortissima presenza socialista
Non possiamo più permetterci di rimanere intrappolati nelle vicende interne che hanno caratterizzato la nostra vita di partito dal congresso di Milano ad oggi
Vogliamo un partito con regole chiare e organismi rappresentativi una classe dirigente che sappia dapprima organizzare e quindi guidare questo partito
Gli organismi pletorici se da un lato possono avere il vantaggio di non scontentare nessuno dall'altro possono diventare disgregante dal punto di vista dell'organizzazione delle decisioni
Dobbiamo trovare la forza di supplire alle venti le rivendicazioni personali
E pensare ad organizzare ad organismi funzionali che organizzino nostro radicamento territoriale
All'interno del quale devono essere premiati quei compagni che in questi anni hanno lavorato si sono distinti e alle ai quali dobbiamo la possibilità di essere oggi celebrate questo congresso
Compagni non abbiamo mollato fino adesso
E non molleremo certa ora che la strada in discesa
Sarà un lavoro duro e sarà un lavoro faticoso e si impegnerà molto ma credetemi sono convinta ci darà grandissime soddisfazioni bianco
Combattuto
Ringraziamo chiara autore la parola
Segretario nazionale Gianni limiti
Creare compagne cari compagni
Innanzitutto grazie
Grazie per questo splendido congresso
Per questa partecipazione straordinaria
Per un dibattito che è stato veramente di alto livello
E che credo
Potrebbe addirittura esimermi da fare delle conclusioni
E anche se
Abbiamo scoperto in questi giorni di nuovo che dobbiamo fare una certa fatica
Per trasmettere il nostro messaggio all'opinione pubblica perché rimane
Negli organi di stampa nei mass media una certa reticenza ad ammettere come effettivamente stanno le cose
Credo che anche sotto questo profilo possiamo oggi chiudendo questo congresso tornare a casa
Ritenendo di avere in un certo qual modo veramente voltato pazzi
Credo che sia pervenuto
Non solo al popolo socialista di chi è già convinto e cosciente della sua militanza ma
Ha un'area più vasta di opinione pubblica
Un messaggio chiaro e forte
L'ho detto nella mia relazione credo di potere ripetere ora chiudendo il congresso
Che il partito socialista
Il vecchio glorioso PSI
Il nuovo glorioso PSI ritornato sulla scena
Parlando ora a conclusione
Di questa straordinaria assise in cui
Penso oltre due mila compagni
Tra ieri e oggi non tutti per tutto il tempo
Ma tutti consapevoli cocenti si sono radunati qui all'Ergife
Di potere ripetere quello che dicevo ieri ma che aveva bisogno del conforto
Di questa straordinaria assise cioè che la diaspora è finita
Vorrei soffermarmi sul
Non lo so
Che noi non siamo tutti socialisti
E lo so
Che dobbiamo lavorare ancora e duramente per raggiungere l'obiettivo di rimettere assieme tutti socialisti che è il nostro obiettivo il nostro principale scopo
E non voglio non solo dire
Quello corretto già ieri ripeterlo adesso che le nostre porte sono aperte resteranno aperti
Non ci faremo carico di sollecitare anche i più incerti più dubbiosi
Andando oltre
Le pur legittime considerazioni l'ho sentito anche nel dibattito congressuale circa i comportamenti Rita l'uno dall'altro
Per ottenere risultato di rimettere assieme tutti
Però la diaspora è finita
Ecco come ha detto ieri voglio ripetere oggi
La diaspora esisteva finché non c'era un magnete capace di riaggregare oggi questo magnete c'è ed è questo partito è il nuovo FIAT
Ho visto con piacere tra ieri e oggi
Oltre ai militanti e dirigenti del partito di cui sono segretario
Moltissimi altri socialisti che non ha ancora militanti iscritti a questo partito sono venuti con noi
Ho visto queste ATER questa mattina
Due parlamentare dello SDI partecipare una parte dei nostri lavori
Ho visto compagni che militano in Forza Italia
Compagni che non mi imitano
Ancora in nessuna organizzazione
Sia pure nella confusione di una assise così vive partecipata stringendo mani scambiando battute
Ho nelle orecchie
Io credo più di voi ma anche voi l'avrete per una parte
Il messaggio di tanti che manda etto beh da domani conta anche su di me
Ed è questo
Ed è questa la grande soddisfazione
Non solo mia personale non solo di quelli
Che pro tempore hanno appunto dal gruppo dirigente di questa ancora piccola organizzazione sotto il profilo formale periodo di ciascuno di voi
Perché
Abbiamo fatto quel passo ulteriore quella controprova che ci occorreva dopo
E la straordinaria assise che è stata anche il congresso del Palavobis
E c'è una differenza però tra il Palavobis da oggi
L'emozione la medesima la partecipazione la stesse però
Allora
Eravamo un popolo che siede aggregava non era ancora un'entità
Politica formata in grado di funzionare oggi lo siamo oggi siamo un vero partito
Ripeto un partito ancora piccolo che deve diventare più grande ma siamo un vero partito
E quindi abbiamo quella capacità attrattiva di cui abbiamo bisogno per affrontare i prossimi
Credo che con la conclusione
Tra poco del congresso le conclusioni formali e con quello che è stato fatto dal Congresso questa notte cioè la
Modifica dello statuto
Credo che abbiamo anche definitivamente sciolto
La vicenda un po'penosa in cui ci siamo trascinati almeno di fronte all'opinione pubblica in queste ultime settimane
Io ho cercato
In queste settimane
Di mantenere un atteggiamento rispetto a questa vicenda che
Cercasse di conciliare due esigenze da un lato
Di mantenere il più possibile una discussione
In cui come ha detto ieri
Capisco anche
La parte di ragioni politiche che la determinata il tenerla su un livello di confronto politico abbiamo fatto ogni sforzo in questa
L'ha cercato nel contempo
Anche per spiegarlo esterna quindi che volevano capirlo
Di essere estremamente come si può dire aderente alle regole all'effettiva
Alle effettive regole con cui abbiamo governato e vissuto questa difficile fase iniziale dei primi undici mesi di vita del Nuovo PSI
L'ho detto e lo ripetuto anche alla stampa
Partito di De Michelis ma io non ho mai preteso di arrogarmi attribuirmi
Compito ruoli e funzioni che non fossero esattamente quelli che avevamo assieme tutti quanti stabilito
Al congresso di Milano
E però
Proprio perché abbiamo cercato di essere assolutamente
Rigorosi aderenti alle regole e c'è costato anche che per esempio
Voi
L'abbiamo di fatto perso la possibilità di essere presenti nella Consiglio regionale del Molise
Proprio per il fatto che
Dover aderire alle regole che aveva confessato a Milano che ha reso impossibile di usare il simbolo in quelle elezioni regionali e noi non abbiamo una presenza che i socialisti molisani meritavano meriterebbero in quel Consiglio regionale perché le elezioni si sono svolte in ottobre per questa ragione
Quindi o no
Forzato per nulla e non ho commesso nessuna scorrettezza anche se questo costata al partito è costato al partito e
Costava soprattutto lo sforzo che il hanno continuato a fare prima delle elezioni nazionali dopo elezioni nazionali compagno giro per l'Italia propongo perché siamo stati così attenti e rigorosi alle regole
Oggi dobbiamo chiudere questa nostra assise
Ricordandoci e ricordando anche a chi non è qui e soprattutto alla stampa per l'appunto
Parte che vorrà
Fare nel rendere noto questo all'opinione pubblica come stanno esattamente le cose dopo una o meglio da tra poco quando il Congresso c'aveva concluso
Noi abbiamo secondo le regole di una forza democratica
Attuato un deliberato del Congresso precedente che imponeva di fare un congresso entro l'anno siamo entro l'anno e l'abbiamo fatto
Abbiamo rivisto democraticamente
Discutendo le votandolo uno statuto
E abbiamo rivedendo le norme di questo Statuto siamo andati oltre delle norme transitorie definite tra settore che avevamo fissato a Milano e che valevano dal prete dal primo congresso al secondo congresso quando usciremo da quest'aula
Questo partito continuerà a funzionare con le nuove norme che si è dato che si è dato nell'unico modo possibile cioè con la partecipazione democratica di tutta la sua base descritti oltre ventotto mila compagni che hanno
Terminato di versare il loro contributo che sono venuti che hanno espresso mille trecento delegati che per il novanta per cento sono fisicamente stati qui con noi
Che sono venuti assieme a centinaia di osservatori a spese loro rimanendo qui due giorni per dare vita a questa splendida manifestazione che hanno fissato nuove regole tra poco leggeremo gli organi democraticamente avremo
Come si può dire fatto tutte le cose secondo le regole
Da quel momento
Nessuno potrà più dire che ci sono due nuovi PS
Ci sarà un solo nuovo PSI
Un partito che nel nel modo legittimo sarà padrone del suo destino
Sarà padrone del suo luogo del suo singolo e potrà decidere con la coscienza di aver fatto le cose nel modo più trasparente
Unito possibile ogni scelta e continuano a fare
Lo stesso in questo modo
Abbiamo avete io forse più di voi
Avendo ancora in queste settimane battuto palmo a palmo il Paese
Forse più di voi già prima di venire qui sapevo qual era la lealtà la conoscevo ma
Girando coglievo nelle varie situazioni dove ciascuno era consapevole della propria realtà
La domanda è dubbio must è vero che anche dalle altre parti così non sarà mica che solo in Calabria o solo Agrigento o solo in Val d'Ossola siamo riusciti davvero a ricostruire una realtà socialista ma dalle altre parti non c'è ecco adesso
Ci siamo guardati in faccia e ci siamo visti tutti riconosciamo la realtà oggi sappiamo
Che qui sono stati sappiamo cosa stiamo cioè devi essere non solo una forza politica viva ma di essere una realtà che copre l'intero territorio nazionale perché qui si sono radunati
I socialisti di tutta Italia con l'eccezione come vi ho già detto dei compagni della Sardegna perché io
Ho fatto la scelta consapevole avendo il gruppo dirigente ricompaia Sardegna idee diverse dalle nostre
Di non andare a fare la scissione minoritaria in Sardegna perché io conto da domani lancio qui pubblicamente un appello ai compagni alla Sardegna nell'incontro poterli
Portare con noi perché come si può dire vogliamo tutti i socialisti e non vogliamo fare discriminazioni esclusioni sulla base di
Questioni che si possono sembra affrontare dirimere anche nel dissenso in sede politica
E quindi lo voglio dire agli amici della stampa
Io ho taciuto in tutti questi sì in queste settimane ancora in questi giorni
Non ho mai contestato nulla fino a ieri che sono rimasto un attimo
Perplesso quando ho letto sulle agenzie
Il capo dello Stato legittimamente lo ringrazio per quello che ci riguarda per quello che mi riguarda per saluto che siamo andato ha mandato due saluti a due nuovi PF imprudenze le ma ovviamente non è il capo dello Stato ma di una situazione
Che fino a ieri poteva bere qualche ragione formale oggi non è più e da domani non è più non sarà più consentito a nessuno quindi
Così di alterare questa realtà
Mi permetto solo corrodono fatto ieri ma riassumendo
La storia il dibattito e la situazione
Vi spiegare bene non per voi compagni non per i divi di allegati iscritti militanti ma
Per cui gli osservatori esterni ripeto soprattutto della stampa che ancora ieri facevano delle domande come stanno esattamente le cose sotto il profilo formale
Il
Potere
Di convocare il congresso
Spettava e spetta al consiglio nazionale
Nove al segretario del partito e tanto meno all'ufficio di presidenza
E quindi questo congresso è legittimo perché è stato convocato regolarmente su mandato del precedente congresso dal consiglio nazionale ma qualcuno dice ma il Consiglio nazionale
Non era valido
Mi permetto di dire qui apertamente in modo che resti come si può dire agli atti
Che il Consiglio nazionale
Non solo si è riunito molte volte in quest'anno ma si è ritenuto sicuramente un numero consistente di volte con pubblica come si può dire
Evidente di questo prima delle elezioni politiche con la partecipazione di tutti i compagni compresi quelli che oggi contestano
Con centinaia di presenti prendendo decisioni impegnative non ultima quella di portarci alle elezioni non ultimo quello di designare di candidati
Che comprendono quei candidati
Tutti quelli che oggi contestano questa realtà
Mi permetto di ricordare che seguendo lo statuto che vigeva e che abbiamo cambiato ieri ma che fino a ieri diceva
Perfino il comitato di presidenza è stato eletto dal Consiglio nazionale altrimenti non sarebbe esistito un comitato di presidenza perché il comitato di presidenza è stato sì designato dal congresso di Milano comunicazione politica ma per
Rimanere conformi allo Statuto è stato eletto nella prima riunione del consiglio nazionale è vero che il Consiglio nazionale
è rimasto incompleto perché
Nelle nostre tensioni interne del partito di ieri che oggi finalmente non c'è più perché era un partito non ancora pienamente amalgamato non riuscimmo a eleggere la famosa quota aggiuntiva però nord era comunque vari dirigente perché la quota delle regioni per tutte le regioni meno una può espresse nel corso dopo il congresso di Milano
Quindi tutto è stato fatto assolutamente secondo regolarità
E d'altra parte
Chi è in buona fede ha visto
Ieri e oggi ha potuto fare il confronto
Tutta questa realtà una piccola riunione dall'altra parte
Quindi mettiamo una pietra solo sopra questa vicenda e prepariamoci ad andare avanti ai compagni restino tranquilli siccome anche molti di voi mi hanno in queste ore fermato dicendo
Ma poi cosa succederà
Chi avrà la titolarità del simbolo ripeto ripeto adesso posso farlo credo che l'autorevolezza
Le mie conferita da questi due giorni di congressi che c'è conferita era questione di congresso
Il simbolo e logo sono del partito
Il partito e questo queste sono decisioni formali del parco
Quindi precariato prepariamoci offre parate di tranquillamente affrontare per esempio l'anno prossimo a maggio l'elezioni amministrative numerose città e provincia in cui si svolgeranno sotto il simbolo
Del pièce del Nuovo PSI sotto il con il simbolo del Garofano
Anche perché
E poi chiudo veramente con le nostre questioni intime
Ormai sta era già evidente ma ormai evidente fino in fondo
Che ahimè
L'obiettivo
Il gruppetto di compagni che ha e ha voluto intestardirsi in questa posizione priva di significato politico
Priva di sbocchi
Alla fine era solo quello non corra legittime politica di conquistare alle loro posizioni il partito
O di conquistare la rappresentanza
Del logo del simbolo ha una posizione politica diversa per la sua gente quella di annullati
Cioè di cancellare di nuovo
Il simbolo il logo dei socialisti dalla scena politica siccome noi abbiamo lavorato anni per ottenere risultato invadendo porto sicuro abbiamo condannato Del Turco quando accettando il ricatto postcomunista sciolse quella volta del PSI candore dallo siccome non cogliamo un sentimento di decine di migliaia di militanti islamisti che rivogliono la locale loro partito questo non lo consentiremo Meyer io non lo consentiva una
E quindi
Chiudiamo qui questa vicenda naturalmente
Chiudendo una io voglio ripetere
Lo voglio dire in modo particolare a Bobo
E non solo le nostre porte sono formalmente aperti
Ma che noi
Lo rivogliamo tra noi
Noi lo rivogliamo tra noi anche se
So che molti compagni sono animati
Da una legittima animosità perché questa vicenda antica s'è costata porta tutti io capisco
La sofferenza del compagno che in periferia da questa vicenda trova un danno dello sforzo che fa gratuitamente volontariamente per conquistare adesione al partito so che c'è questa rivalità io voglio perché vinciamo questa animosità e lanciamo questo appello a Porta perché Bobo
Deve stare tra noi Consob non solo non solo non solo per il cognome che porta non solo per i quali ottanta per quello che è l'ultimo
Ecco questo è un appello forte che faccio io naturalmente mi faccio carico anche del fatto al di là dell'appello ha fatto in questa sede
Mi prenderei le iniziative
Necessari per ottenere questo risultato con Bobo tutti gli altri compagni
Meno meno chi meno chi legittimamente c'ha già annunciato sono Cascetta e politiche diverse
Claudia ha detto
Se vuole andare in un'altra direzione io
Non lo ritengo mi scandalizzo non lo voglio giudicare non sono libri dischi legittimamente diverse però noi vogliamo fare un'altra cosa
E non ci rivolgiamo a quelli che vogliono fare la cosa vogliamo fare noi non vogliamo restare socialisti rilanciare un'abolizione socialista riaffermare l'iniziativa socialista fu
E quindi le nostre porte sono aperte a tutti quelli che condividono questo assunto di base ce lo siamo già detti ripetiamo solo per l'ennesima
Per l'ennesimo
Ripeto che potevo risparmi ambire conclusioni per come il congresso come si può dire è andato bene le conclusioni in genere servono
Quando si tratta di riuscire a riportare a
Unitaria convergenza
Corpo un'assemblea dilaniata racconta lezioni divisioni io ho sentito invece un bel dibattito convergente arricchente
Perché ha aggiunto cose ma che non ha creato
Come le divergenze o dissensi insanabili
Quindi questo mi consente di essere
Breve sintetico
Col nuovo riassumeva nel cogliere
Come si può dire quelle che almeno
La mia l'impressione sono sembrate l
Indicazioni principali che sono emersa dal congresso
Ho colto sentendo molti interventi non tutti e me ne scuso perché quando
Si partecipa queste assise si devono fare cinquanta cose assieme quindi
Abbiamo un'attenzione minore di quella che dibatte dovrà veritate che ogni intervento alla meritato però colto da molti interventi che ho sentito da altri di cui mi è stato detto che
è stato molto apprezzato accertato una grande convergenza sulla
Proposta di piattaforma programmatica che abbiamo sottoposto la vostra discussione
Molti interventi l'hanno arricchita
Su taluni punti ci sono state posizioni diverse come era non solo utile che forse neanche legittimo che sono questioni non solo opinabili da approfondire ma su cui anche comprensibile che esistano posizioni diverse all'interno di un partito perché agosto ambizione di rappresentare come si può dire
Non le strette
Nicchie settari ma logiche ampie dentro cui la discussione aperta su molti dei temi che abbiamo affrontato la mia proposta rispetto a questo problema è quello di
Assumere il documento abbiamo presentato fornendo una sostanziale approvazione
Ai contenuti che esso ci ha offerto
Dando mandato
Alla nuova direzione del partito che leggeremo e al l'ufficio del programma che rimetteremo in vigore
Di procedere a un ulteriore stesura di questo testo con l'aggiunta di tutti i contributi dei chiarimenti gli arricchimenti che sono necessari perché poi esso possa essere fatto circolare
Nelle prossime settimane
Tutte le organizzazioni partite possa costituire base per quello a cui io adesso vi invito invito voi
Quando tornerete nelle vostre regioni vostre provincia cioè quello poi di tradurre
Regione per Regione Provincia venga calando sul territorio questa capacità di analisi e di proposta programmatica perché vale sul territorio quello che vale per a livello nazionale per attrarre consensi e noi dobbiamo saper parlare in modo convincente
Dei problemi che interessano la gente su cui la gente si confronta si misura questo deve avvenire sui grandi temi di carattere generale nazionale sui temi specifici e di carattere
Locale territoriale su cui ovviamente l'attenzione va portata ripeto provincia a provincia regione per regione
E quindi penso che in questo modo potremmo dire di aver fatto un buon lavoro utile e costruttivo operativo non semplicemente propagandisti
Credo di aver colto
Un sostanziale consenso
Per quello che ieri ho definita
La strategia politica che dovremmo adottare per affrontare i prossimi due o tre anni da qui al prossimo
Nei termini in cui ho cercato di descriverla che mi pare sono stati ben compresi dai compagni
Hanno trovato il
Sostanziale consenso il il coniugare questi tre termini una scelta di campo e di alleanze una rivendicazione non meramente affabulatoria dell'autonomia una grande iniziative attenzione nell'ambito della sinistra
Lavoreremo in questa direzione naturalmente sotto il passare dalla enunciazione
Astratta generale di una strategia la sua applicazione concreta cioè
Sembra il divario
Si rimbocca Remo le maniche soprattutto cercheremo di togliere la ruggine del cervello che si è accumulata in questi andrà penso che ce la possiamo fare
Sotto questo profilo voglio solo
Vedi caro minuto un passaggio
Però è doveroso a un osservazione che ho colto dall'esterno del congresso
Dichiarazione di stampa del dell'amico Fabrizio Cicchitto
The commentando la mia relazione di ieri ha legittimamente
Espresso una perplessità detto Demichelis deve meglio chiarire le ragioni dell'alle
Siccome sono io il primo consapevole che talvolta mi esprimo male in modo confuso
Ci voglio tornare rapidamente
Per Fabrizio ma per tutti noi e anche per tutte le altre forze politiche
Della coalizione di cui facciamo parte
Io vi ho proposto e mi pare voi avete accettato
Di ribadire la scelta di campo e le ragioni dell'alleanza
Io non sono di quelli che tra di noi anche nei mesi scorsi si è molto appassionato alla tesi se eravamo nella casa della libertà o alleati della Casa delle Libertà se eravamo alleati di Berlusconi
Mi sono sembrate tutto sommato cose minori però ho notato con piacere che parlando
Onorevole Tajani che io ringrazio che ci ha portato non saluto ma un contributo sostanziale al nostro dibattito a nome di Forza Italia
C'ha detto noi l'abbiamo sentito
Accettiamo netto fate parte della casa della libertà
E voi
E non l'abbiamo mai ben capito ma non per nostra volontà di voler esser metti dentro ma di fuori ma per
In modo concreto in cui si sono sviluppate le cose
Ai vari livelli nel corso di questi mesi
Abbiamo sentito abbiamo recepito abbiamo registrato apprezziamo
Ma che siamo alleati che siamo dentro ci va benissimo di essere
Devono valere due cose che ribadisco con molta precisione
Membri o alleati
Noi da un lato rivendichiamo la nostra autonomia
L'ho detto e lo ripeto
E l'autonomia non è contraddittoria con le ragioni di una coalizione di un'alleanza d'altronde vediamo
Per quasi ogni giorno
Quasi tutte le anche tutte le altre forze che partecipano a questa coalizione sul punti specifici in forme anche improprie non non tutte costruttive rivendicano la loro alle autonomia e dicono le cose così come le pensano le chiaramente non le pensano gli altri
E quindi non vedo perché Fabrizio debba essere preoccupato dal fatto che questo venga respinto linea ATO con forza
Rivendichiamo la nostra autonomia e rivendichiamo da oggi con più forza di ieri lo riconosco
Il nostro diritto alla pari dignità
Dico d'oggi
Detto da oggi e questo è il tema
Questo è un tema
Per cui moltissimi di voi in questi mesi ogni anno
Sollecitato
Dicendo batte i pugni fatti sentire ci trattano male non ci considerano tantissime situazioni vari livelli
E io ho risposto risposto fino a oggi ma da domani non sarà più così
Che per potere rivendicare la pari dignità per potere farsi sentire in una politica in cui bisogna sapere che nulla nessuno regala niente a nessuno
Che non esistono come si può dire astratti criteri di ciò che sarebbe giusto ciò che sarebbe sbagliato tutto va conquistato
Quando uno vuole rivendicare appunto quello che ritiene gli spettri
Per la sua capacità di rappresentare un numeri o vide
Deve innanzitutto essere a posto
Con se stessi e noi non eravamo a posto con le stesse questi
Perché non siamo stati a posto con le stesse di quando in campagna elettorale taluni dei nostri candidati hanno parlato linguaggio dissonante da quello che aveva massime deciso addirittura dissonante della coalizione a cui in quel momento
Con la quale imponendo partecipavano partecipavamo alla battaglia decisiva
E non siamo stati ovviamente a posto con i stessi in questi mesi quando la prima cosa che probabilmente in malafede ma sicuramente
In modo fondato
Ci veniva risposto quando noi dicevamo vogliamo questo vogliamo questo riteniamo dedito a questo Gastaldello voi chi
Quali siete chi siete chi ha titolo
Avendo con Nieri con Moggi superato questa situazione
Coi diciamo a voce alta e faremo sentire nei prossimi giorni
I nostri
Alleati ai nostri
Condomini
Della Casa delle Libertà condomini se siamo
Anche noi ammessi nella casa già iniziano che a questo punto faremo valere questo nostro diritto del
Tanto perché sia chiaro
Vi dico subito lo dico pubblicamente succoso lo faremo vedere valere senza
Esitazione
Abbiamo le amministrative di fronte a quelle sono le cose che contano più che
Pur legittime e comprensibili rivendicazioni di collocazioni di riconoscimenti cose importanti non è che insomma faccio questa attività da quarant'anni so
Non sono una sorta di realista che non conosce la realtà però
Interessa di più il fatto che ci si prepara nelle amministrative
Noi
Applichiamo le regole che sempre sia avuto quindi una linea politica generale che deve valere anche a livello locale la possibilità però alle organizzazioni territoriali di valutare autonomamente vibrazioni quindi questa vale ancora non
Non è che automatico che i compagni devono in tutta Italia per porta comunque partecipare alle lezioni comunque nell'era ante questo è ovvio quest'opera è ovvio no
Ma in linea di massima l'indicazione è di partecipare nella coalizione alla con la quale contribuiamo a governare il Paese
Però ripeto questa volta dovrà valere la pari dignità
E non possono pensare di avere per acquisiti i voti dei socialisti pochi o tanti che siano e i risultati siciliani comincerà a dimostrare che per intanto all'unica nel sono tanti era un po'
E che spesso anche quando sono pochi e sono decisivi determinanti come lo sono stati per esempio in alcune elezioni regionali quando non eravamo quello che siamo oggi
Non possono pensare di averlo per acquisito ecco allora
Fabrizio ha diritto fa bene a chiedere che noi spieghiamo le nostre ragioni ma noi vogliamo dire non a Fabrizio ma al suo partito agli altri partiti
Perché anche loro devono spiegare la logica secondo la quale pensano di mantenere in vita di far funzionare una coalizione un'alleanza una casa delle libertà
Quindi ci faremo valere ci sono
Alcuni
Elezioni molto importanti dice in criticità molto importanti noi siamo pronti a dare il nostro contributo soprattutto in queste dove significato politico maggiore ma non si può pensare che questo contributo sia preso gratuitamente
Dato per acquisite in quanto noi abbiamo fatto una scelta di campo sì l'abbiamo fatta ne siamo convinti ma questo non vuol dire appunto
L'utilizzazione dei sardi la pattuglia dei socialisti come una pattuglia di ascari a cui si può si deve dare solo quindi naturalmente siccome penso che Fabrizio non si riferisse solo a questo
Voglio e devo ribadire
Che la scelta di campo
La rivendicazione dell'autonomia la disponibilità mantenere fino in fondo e lealmente il rapporto dell'alleanza sulla bara della pari dignità
Può significare
Perché noi non abbiamo fatto la scelta di far
Noi siamo rimasti socialisti e siamo con la nostra faccia che noi non
Non non possiamo ma non chiediamo di volere continuare e con maggior forza sviluppare la nostra iniziativa nell'ambito della sinistra
Non deve preoccupare nessuno
Se mai potremo discutere non qui oggi non a quest'ora ma nelle prossime settimane
Meglio rendersi e più chiaro sul fatto che siamo convinti che anche grazie alla nostra iniziativa il quadro politico italiano evolverà non credo che le elezioni del due mila sei si svolgeranno secondo lo schema di quelle del due mila uno e non credo che sarà più
Ammesso che lo fosse nel due mila uno nel mille novecentonovantasei una cosa centrodestra concerti connotati con
Contro un certo Sinistra concede credo che cambieranno molto le cose d'altro lo crediamo utile personalmente da socialiste pensiamo che sia utile che avvenga questa evoluzione lavoreremo per questo
Punto
Dopo naturalmente è un confronto
E dovrà svilupparsi sentiremo come reagiranno
Innanzitutto i compagni di essere sul loro gruppo dirigente al alla sfida e all'appello alla disponibilità e alla chiarezza
Di termini che ho usato ieri nella mia relazione vedremo
Naturalmente non possono ripetere la fine quello che ha detto all'inizio cioè
Se se la risposta sarà puramente formale si chiuderanno le orecchie se non vorranno capire
Noi continueremo la nostra iniziativa anche in
In senso competitivo però siamo lo ripeto e lo voglio ripetere ancora in questo
Mi permetto di dire che sono probabilmente un attimo oltre il comune sentire della gran parte di voi
Meglio ma
Di tiro ancora un po'
Per voi siamo disponibili a questo confronto
E questo non deve affatto preoccupare
Gli altri amici della Casa delle Libertà
Così come non ci preoccupa ciò che avviene nel le altre forte della cara libertari che modificando il quadro politico come si può dire probabilmente aumenta le capacità competitive attrattive di altri che non siamo noi
Quindi
Penso che abbiamo parlato molto chiaro
Dal dibattito colto che anche tra di noi Siss cominciano a fare dei grandi passi in avanti uscendo da una specie di sindrome
Un po'difensiva
Un po'con la testa rivolta all'indietro un po'solo legata
All'assolutamente legittima e centrale rivendicazione nel nostro diritto alla verità su un passato ripeto la neanche parlare dell'oggi del futuro
Vorrei aggiungere
Solo due parole su un tema che ieri ho colpevolmente trascurato parlo a braccio ho parlato tantissimo troppo ieri
E quindi qualcosa sfugge questa è stata grave però ne voglio
Voglio dire due cose anche se per fortuna il dibattito ha colmato questa mia carente
Voglio parlare un attimo
Del nostro rapporto
Con le organizzazioni sindacali col mondo del lavoro granché sul mercato ieri ieri colpevolmente non ne ha parlato ed è stato
Nulla un'omissione involontari ma non per questo meno meno grave
Nel lavoro che ci apprestiamo a fare
Nella strategia che ho delineato sia ai fini
Per la nostra partecipazione all'azione di governo era indirizzare l'azione di governo sia ai fini
Per la nostra azione nella si verso la sinistra sia ai fini della rivendicazione della vostra autonomia noi
Dobbiamo sapere che
La priorità assoluta è il nostro dibattito confronto la nostra azione
In due sensi di interazione
Ne è andata in ritorno con il mondo del lavoro e le organizzazioni
Che lo scrivono
Innanzi tutto
Con quella parte che sta già con noi e tra noi
Questo congresso o con
Lo consolida eremo con gli organi sono
Presenti moltissimi
Compagni e dirigenti della UIL
Io non posso ringraziare ancora una volta compagni come Fiordaliso Foccillo in questi anni sono stati non solo con nuovi vicino a noi ma sono stati decisivi
Per fornire
Probabilmente il nervo più importante che ci ha consentito di essere qui oggi
Ma ci sono
Molti compagni di altre organizzazioni
Autonome
E soprattutto ai compagni della Cisal
Cui vi è una quota consistente socialisti
Non solo va il mio saluto ma
Va all'impegno di lavorare per rendere convergenti queste presenta sindacali rispetto a un disegno e una politica ma vedo con piacere
Che per la prima volta dopo tante tempo comincia a vedere compagni che vengono dalla CGIL vengono dalla CISL di dove sembrava che
La presenza socialista fosse stata estirpata con il napalm
Invece siccome noi
Abbiamo un buona memoria
E non vogliamo
Rinunciare a nulla di quello che è il nostro patrimonio non diamo per scontato che nulla sia abbandonato ad altri compresa la CGIL
Anche se il suo gruppo dirigente oggi quello che conosciamo
Naturalmente non pensiamo un'operazione all'indietro non pensiamo di andare a riprenderci una parte di ciò che era nostro come se fossimo ancora dieci o cinquant'anni fa
Pensiamo un'operazione ignoranti in cui sollecitare la CGIL la CISL e la UIL a modificare il proprio atteggiamento il proprio modo di essere le proprie anche
Come si può dire modi di fare analisi e fare proposte
Superare una divisione tra sindacalismo confederale sindacalismo autonomo che non ha più ragione di essere nelle forme del passato
Misurarsi come si può dire rispetto alla differenza che passa tra un ottica conservatrice un'ottica innovatrice anziché
Ottiche chiamiamoli di organizzazione che ormai hanno fatto i tempi hanno fatto i tempi però sono superati
Fino a un anno fa sembrava che fosse inevitabile l'unificazione dei tre sindacati confederali in uno sotto l'egida del CIPE della CGIL di Cofferati oggi siamo una situazione esattamente opposta
L'obiettivo non è quello dell'Anarchia della frammentazione Obiettivo e della ricomposizione della riorganizzazione
Del movimento dei lavoratori italiani
Sotto l'unica egemonia possibile
Che è quella di un vero moderno riformismo
Europeo e innovatore e lavoreremo per questo
Facendo in modo che la nostra iniziativa le nostre idee servano da semi Fo con datori di un'evoluzione di questo tipo
Lo stesso discorso riguarda
Le cosiddette organizzazioni di massa dico cosiddette perché ormai siamo nel ventunesimo secolo non si può pensare
Di organizzare il rapporto tra società economia e politica nei termini in cui lo si faceva nel mille novecentoquarantacinque
Non non pensiamo come pure abbiamo fatto fino a dieci anni fa ha presente parziali nelle organizzazioni delle varie categorie sociali o a organizzare organizzazioni collaterali socialista in competizione con le altre pensiamo anche qui
Di sollecitare profonde trasformazioni cambiamenti e però riteniamo assolutamente necessario affermare la presentazione lista in realtà sociali molto importanti l'artigianato la cooperazione
La cooperazione
La x cioè le organizzazioni sportive una serie di realtà che sono importanti il volontariato perché chiamava il Pan nuova rispetto a quelle riconoscevamo qualche decennio fa lavoreremo in questa direzione abbiamo ritrovato tra noi visto presenti al congresso direttamente militante nel partito attenti al lavoro del partito e pronti a dialogare col partito dirigenti e militanti di moltissime organizzazioni ne cito alcune tra tutte minori ma importanti per noi la CIDA tre negli artigiani che è praticamente
Al nostro fianco non collaterale non siano più in quei tempi ma al nostro fianco i suoi dirigenti sono parte della nostra famiglia del nostro nostro corpo
I compagni Dellai
Anche perché non non vediamo un futuro in buste da lasciare alle organizzazioni partitiche più organizzate di AN o di Forza Italia dei DS la totale egemonia in questo senso e sappiamo però che in queste organizzazioni sentano sponda politica si è costretti come si voglia travestirsi
Noi vogliamo consentire i socialisti di dimettersi loro vestito perché noi cercheremo di darmi quel punto di riferimento non collaterale
Ma di iniziative riprenda politica cui
Di cui loro hanno bisogno per potersi mettere loro vestito ripresentarsi con la loro faccia senza
Dovere travestirsi per potere comunque continuare la loro iniziativa
In modo particolare
Nel mondo il movimento cooperativo che dovrà
Adeguarsi a trasformarsi
Sono passate norme
In parlamento nei nelle settimane scorse che costringeranno il momento cooperativa
Adeguarsi a trasformarsi noi
Crediamo nell'importanza della cooperazione
Ma di quella vera non
Di una cooperazione che serva come braccio secolare di questo di quelli partito di questo o quell'interesse politico e come sia utilizzando la copertura di norme a favore solo in questo fine ci daremo da fare in questi giorni ci sono fischiate le orecchie perché molte
Nelle realtà cooperative cosiddette comunista o postcomunista
Nella necessità di ritrovare un canale di dialogo con il governo di conchiglia
Dal vertice della cosa pubblica perché forse in modo eccessivo a questo sono state di Turate dagli anni scorsi rivendevo strumenti vengono a parlare di Monti con noi si riscoprono
Noi siamo lieti io sono
Detto di salutare qui dal nella mia relazione il ritorno non solo tra noi ma credo il nostro gruppo dirigente di un compagno come Filippo Mariano che è stato a suo tempo presidente regionale della lega delle cooperative in Emilia non l'ultima le cose
Perché è il segno come si può dire di un fenomeno che crescerà nei prossimi mesi
Nel richiamo
All'appello del partito da parte di moltissimi che erano stati di fatto messi nelle condizioni di non potersi più esprimere come socialisti
Credo che possiamo dopo questo congresso
E con le decisioni che prenderemo tra breve sugli organi così via
Ritenere
Chiusa anche un'altra delle vicende che ci hanno un po'travagliato ma che ci ha appassionato e cioè il rapporto con la nostra stampa socialista e soprattutto come una testata che non può non essere nel nostro cuore le nostre menti che l'avanti perché l'avanti è
Direi un luogo e col simbolo
La terza elemento che caratterizza l'identità socialista nella sua continuità storica
Non solo
Walter e Fabio sono tra noi
Appartengono solo la famiglia ma il nostro gruppo dirigente
Ha prima parlato combatte noi seriamente
Troveremo le forme nelle prossime ore per
Trasformare l'avanti nelle prossime ore nei prossimi giorni nell'organo ufficiale del Nuovo PSI
In modo che i socialisti
Gli abbiano
Avviene in modo formale non c'è ancora una una voce piccola però Walter mi ha detto mi ha fatto molto piacere che ieri abbiamo avuto un dato straordinario che nel Centro-Nord Italia
Su dieci mila copie che l'amante distribuito non sono tornate venduto solo mille cinquecento c'è un numero straordinario che a seguito di un'astensione che ovviamente è legato alla allo svolgimento del nostro congresso
E io chiederò a Walter di fare il direttore per conto dei socialisti del
Quotidiano che dalla settimana prossima che avremo come quotidiano del partito
L'ultima direttore traffico e l'ultima
L'ultima cosa
Che vorrei dire da questo punto di vista rispetto al ai compiti di lavoro decidiamo
Ne abbiamo parlato poco avendo Nereo ne ha parlato molto bene ieri
Noi abbiamo un problema di collocazione internazionale
L'abbiamo sofferto in questi anni qualcuno di voi potete potete crede nella sofferto più di altri
Perché noi di quella parte famiglia abbiamo fatto parte facciamo parte e così via pur condividendo in pieno le critiche che ne aveva svolto ieri circa l'involuzione in cui le organizzazioni ufficiali hanno avuto in questi anni gli errori veri ieri proprio Rory politici che sono stati commessi continua a essere commessi in sede di PS di gruppo socialista al Parlamento europeo l'Internazionale socialista però questo non toglie che quella è la nostra famiglia
Così come diciamo tra di noi che ammettiamo anche i dissensi ma vorremmo farle tutti assieme noi vorremmo rivendicare il nostro diritto di essere in quella famiglia dire le nostre anche avanzare le critiche che ne aveva ha svolto ieri che credo potremmo utilmente come si può dire rappresentare nell'interesse
Dell'evoluzione vento socialista
Questo punto di vista quello che vi chiedo
Concludendo questo congresso di approvare la decisione di riformulare la richiesta di adesione al Partito socialista europeo l'entrata
Pettenò intende in serbo mentalmente
Ragioni burocratiche in quest'anno visto negare questo di dominare il mondo i vent'noi rinunciamo a rivendicare il nostro diritto non ci vengano a dire che l'ospite che noi contiamo più dello stile siamo più delusi e primo più titolo di oggi per rappresentare il socialismo
Il socialismo il socialismo italiano
E chiudo
Io
Ho apprezzato moltissimo l'intervento di Stefania
E non solo ovviamente
Come può essere facilmente comprensibile la parte
Come si può dire in cui lei ha parlato e parlato fraternamente affettuosamente politicamente in modo di cui non possiamo che ringraziarla Dinoi
E non solo per le cose che ha detto
Meglio di qualsiasi Dinoi
Per quello che riguarda
Il rapporto tra passato e presente
Soprattutto la
Appassionata ma razionale
Rivendicazione
Dei meriti di quel socialismo italiano che va sotto il nome di suo padre di Bettino Craxi
Non solo per anche per la parte ulteriore del suo discorso
Quella
Che ci sprona andare più avanti a fare di più
Quella
Che ci indica un percorso anche io voglio
Non solo ringraziarla ma essere pubblicamente apertamente
Molto chiaro nel nel corrispondere all'invito
Stefania
E ha assolutamente ragione dice
Noi dobbiamo puntare a realizzare una cosa grande
E questa cosa grande inevitabilmente deve
Aprirsi progressivamente non solo alla memoria e all'eredità del passato ma apporti nuovi
Nuovi non solo dal punto di vista anagrafico non solo dal punto di vista culturale ma anche dal punto di vista
Come si può dire dell'assumere in voi
Le dita di una tradizione più vasta di quella che non sia la semplice sola vendita immobile sì d'altronde
Forse anche qui ho commesso un errore ieri di nuovo nella fretta non non sviluppando tutte le cose che avrei voluto dire ma quella parte del di questo bellissimo sfondo che abbiamo dato al nostro congresso che lì non è stata messa a caso anche se forse non l'abbiamo notato a sufficienza
Quella serie di aggettivi socialisti riformisti libertari laici
Perché sono come si cui ciascuno comprende l'altro danno l'impressione di un una cosa che s'allarga e quelle facce
Messi assieme
Sono facce socialiste socialiste democratiche abbiamo sentito ieri da preti un
Un intervento congressuale di cui non posso che ringraziarlo per l'ennesima volta per la freschezza che dimostra quest'uomo così anziano nel testimoniare una coerente vecchia politica così straordinarie ma abbiamo messo apposta
Figure della
Della sinistra laica di questo Paese
Perché
Dobbiamo ricordarcelo con Bettino negli anni ottanta
Si tentò e si riuscì ad andare oltre la tradizione tipica del socialismo riformista deve siamo andati oltre
Turati oltre Nenni oltre sale
Bettino introdotto per la prima volta il concetto di Socialismo liberale
Che è una cosa diversa che che si poteva dire negli anni ottanta e si può dire ancora piogge non si poteva dire evidentemente negli anni Quaranta negli anni o negli anni dieci
E
E Bettino
Non anticipato solo dall'Italia e alla testa dei Socialisti italiani
Una revisione
Del socialismo europeo per cui come ci siamo detti più volte delle nostre riunioni
Quando leggiamo
Di Blair e vediamo tutti quelli che indicano in Blair un punto di riferimento da un lato ci compiacciamo dall'alto ci viene anche un po'di nervosismo perché
Solo quello che ci è successo in questi anni che
Ha impedito a noi con Craxi di essere ancora sulla scena davanti a Blair e prima di Blair a guidare l'evoluzione
Sono che sono l'alterazione violenta della democrazia che è avvenuto in questi anni l'Italia
Che non ha fatto sì che negli anni Novanta ha fiatato Bettino Craxi a guidare la trasformazione del socialismo europeo perché quello sarebbe stato scritto basta basta guardarsi attorno a vedere i nomi cognomi
è successo quella e quindi tocca a Blair noi ce ne compiacciamo perché ci riconosciamo pienamente in quel di quell'evoluzione e antiche adesso vogliamo contribuire a dare una mano
Perché pensiamo di poter la dare questa mano meglio di altri
Che quella giacchetta la indossano perché la come si può perché non è loro Isla vogliono mettere addosso ma non non sanno nemmeno come indossarla poi alla fine quindi
Quindi l'appello di Stefania
Totalmente condiviso da
E d'altronde
Anche nel nelle partecipazioni al congresso nelle fatiche però visto che le reazioni abbiamo ricevuto c'è un segnale che vogliamo raccogliere
Abbiamo ricostruito della platea ieri in prima fila
Quasi la totalità delle anime del partito repubblicano italiano che è ancora più frammentato il più piccolo del nostro ma non ha una storia altrettanto gloriosa altrettanto importante io ho visto con piacere
Rappresentanti di diverse posizioni repubblicane
Venute qui non credo solo per una ragione di cortesia ma per
Per l'interesse abbiamo visto gli amici del Partito liberale
Abbiamo visto altre
Forte rappresentante di queste
E allora allora forse quel concetto di mai niente per la riaggregazione il superamento della diaspora che comunque e in modo esplicito l'abbiamo detto vogliamo esercitare per i socialisti la vogliamo esercitare anche per i laici riformisti
E ci prepariamo
Lo voglio dire anche qui con estrema chiarezza senza gli ha tante
Ammettere in politica bisogna ma proprio come la grande volontà di essere pronti andare oltre
E a superare negli stessi per realizzare qualcosa di più grave anche perché siamo convinti io personalmente sono convinto più credo di qualsiasi altro in Italia che il vero buco esiste nella democrazia italiana
Il vero danno
Per ora neanche parzialmente
Risistemato che è stato che è la conseguenza di quello che c'è negli anni è il fatto di Della inesistente ancora in questo momento di un soggetto importante grande che rappresenti questa parte del Paese che non è solo numericamente importante
Dimentichiamoci mai che nel mille novecentonovantadue un italiano su quattro
Ha espresso il suo voto votando per uno dei partiti cosiddetti di Democrazia laica e socialista un italiano su quattro
Perché ci sono ancora tutti sono ancora grosso modo di quelli
Ma anche per la sua significato qualitativo per il suo significato qualitativo non è solo un quarto del Paese che è rappresentato in modo inadeguato insufficiente e soprattutto non visibile non riconoscibile
Ma è il quarto importante del Paese probabilmente quello moderno quello che tira quello che corrisponde al mondo come è cambiato il campo
E quelli rappresentati sono i post fascisti postcomunisti po'democristiani
E sono importanti assolutamente legittime ma che sono meno dell'area cui noi apparteniamo in sintonia
Con quello che sta avvenendo nel mondo è quello a cui bisogna sapere corrispondere quindi noi
Siamo Stefania assolutamente pronti a muoversi in questa di
Naturalmente
L'ha già detto qualcuno ripeto io
Noi ti chiediamo
Così come chiediamo agli amici che ho citato prima agli altri che non l'ha citato
Che sono espressione rappresentano o semplicemente si identificano con quelle altre realtà
Assieme le quali possiamo e vogliamo costruire questa cosa più importante
Prendere atto di quest'
Che c'è
E che probabilmente necessaria
Non esaustiva dieci guardi
Ma indispensabile per costruire questo progetto
Per evitare
I fari piccoli convegni
Le piccole riunioni in cui
Le discussioni possono essere anche di alto livello ma che poi
Non porta da nessuna parte io colossali Stephanie erano con grande rispetto per tutti
I compagni e per tutti i dirigenti della mia generazione che pensa minime che si uti singoli hanno moltissimo da dire ma quando vedo quei convegni Socialismo due mila mi rattrista
Rimettersi assieme in dieci in venti in trenta dire cose anche impegni Dendena non serve a nulla e non serve meno che mai in un momento come questo
La politica si fa quei soggetti politici
La politica si fa
Sapendo parlare alto aggregando senza chiusure ma si fa poi avendo anche la capacità di organizzare il consenso di presentare le liste
Raccogliere i voti di esistere poi nell'istituzione di organizzare la presenza nelle istituzioni attorno a progetti politici strategie politiche
Ripeto quello virtù vedi e che gli italiani oggi possono vedere Quimper tale che abbiamo in quest'aula che abbiamo visto in questi due giorni
è quello che non avevamo fino a ieri
Tutti i ricordi le discussioni che facemmo da settembre a marzo nel tentativo già alle elezioni politiche di andare con un simbolo un soggetto che andasse al di là per raccogliere più consensi
Perdemmo settimane ore nel nulla e si sorse il tutto
Ma questo è avvenuto soprattutto perché non c'era in quel momento ancora una realtà come questo
E non c'è un soggetto con questo io ti posso garantire a nome dei compagni
Facendo la tara come si crea quel legittimo e comprensibile spirito di organizzazione che esiste attenti ai quali non mi piace me le cose per cui poi alla fine ciascuno è orgoglioso della
Della sua sezione della sua organi della sua federazione della sua organizzazione regionale quindi bisogna come si può dire tener conto di questo non non cancellarla non marzo Arci sopra
Perché altrimenti si rischia di disperdere energie umane preziose e tanto più preziose in quanto gratuita e volontaria nomine che spontaneamente hanno dato e continueranno a dare e che quindi sarebbe un peccato disperdere però credo di poter dire a nome dei suoi questi che fatta la tara di questo lo sforzo che sapremo dimostrare ci permetterà di superarlo tutti quanti qui tutti compagni e quelli che non sono qui
Rappresentati noi siamo disponibili ad andare avanti in questa direzione
E quindi
Accettiamo gli appuntamenti acute cioè chiamata
Vi parteciperemo non solo ma cercheremo di contribuire perché viaggiano non solo il successo organizzativo con successo politico che meritano
Io per parte mia
Ne voglio aggiungere uno
E poi può coincidere o meno uno dei due che tu hai detto
Perché questo un altro impegno
Io prego
No intendo io ho preso poi l'estensione
Venti anni fa
Io ero
Nel settembre del mille novecentonovantadue
Con Beppino segretario vicesegretario del partito
E dovevamo in quel settembre
Organizzare il congresso
Per il centesimo anniversario del Psi
Le cose andarono come andarono
E noi non potemmo
Celebrare un secolo di storia
Per una parte della vostra storia personale
E mi ricordo convettivo dicembre Tino dicemmo
Noi dovremmo trovare il modo
Di festeggiarlo un'altra volta
Abbiamo il cento decimo anniversario l'anno prossimo
E io credo che dovremmo impegnarci
Per fare di una grande manifestazione per quell'occasione
La replica la sostituzione di quello che non potremmo fare
La fortuna vuole
Che siamo in grado di fare ricorso che abbiamo le energie per Carlo che abbiamo gli argomenti per poterlo fare parlando a voce alta orgogliosamente di fronte al Paese
E non siamo nelle condizioni in cui siamo stati in questi anni quindi non sarà un congresso clandestino per pochi
Credo che quello potrebbe essere
Il coronamento di una
Quella percorso che Stefanel sia indicato il per quelli come me
Il coronamento dello sforzo che abbiamo fatto in questi anni grazie compare
Allora
Nella
Bisogna
In
Cui
No
Di
Una quindi
Una e
Allora
Ma
Vino
Inutili
Io
L'accertamento
Allora se prendete posto
Lista
Cosa rileva o sono sono la
Qualunquista
Però questo questo
Contro
L'
No
Non lucido sullo stile
Ormai
Scusate
O genovesi possiamo tenere richiede Congress ancora finita italiano degli adempimenti che sono politici
Anche loro ad assolvere Angelo avvocato
Ma
Si era
Verranno
Pronto
Compagni
Tra dieci minuti riprenderemo i lavori del congresso perle Risoluzione finali siete pregati di non andare avanti perché dal dieci minuti a leggere con gli organi
Allora se prendete posto
Concludiamo i lavori del secondo congresso nazionale del Nuovo partito socialista con alcuni adempimenti e la elezione degli organi intanto per completare diciamo il dibattito interno che è stato abbastanza intenso e che ha garantito per quanto Bossi
Le tutti
Leggo una mozione che si distingue
Non sui contenuti e comunque una una serie di due sottolineature che la segreteria provinciale della Federazione di Savona
Fa al Congresso che io ho il dovere di sottoporre a votazione masse i compagni di Savona lo ritengono possiamo solo darne lettura
E portarla edicola a conoscenza dei congressisti
La mozione garantismo solidarietà e sviluppo e titolata
Raccomanda il congresso di interessarsi della riforma in senso federalista dello Stato
E dell'assetto e della organizzazione del partito su base regionale i cui organismi
Dovranno dovevano esprimere sia il Consiglio nazionale sia il comitato di coordinamento
In sostituzione della direzione ma ieri sera la Commissione Statuto ha lavorato dalle sette fino a mezzanotte allungo in maniera dettagliata in tal senso sostituisce il segretario nazionale con il coordinatore del partito
Che sarà o sarebbe stato eletto tra i membri del comitato di coordinamento in tal senso il Congresso nominerà una commissione proposta ad elaborare preposta della bora are le modifiche dello statuto
In ordine agli obiettivi stai qui sopra richiamati è firmata da Debenedetti quindi ho portato il congresso a conoscenza
Di questa mozione che
Esso i compagni hanno ascoltato
Dopodiché
I lavori del secondo congresso nazionale sottopongo all'approvazione del Congresso formalmente
La chiusura dei lavori con gli adempimenti che faremo elezione degli organismi compresi del secondo congresso nazionale del Partito Socialista Nuovo PSI con un ordine del giorno conclusivo
Udita la relazione del segretario considerato lo sviluppo del dibattito congressuale
Ascoltata la replica con le proposte formulate dal segretario Gianni De Michelis il secondo congresso del Partito Socialista Nuovo PSI approva e chiedo il voto ai congressisti
Alla unanimità
Queste qua
Nove deve lasciar vacante Gianfranca Lucia
Per cortesia lasciare libera la presidente
No prima con il petroliere poi
Scusate bisogna sgombera controprova rispetto all'ordine del giorno conclusivo c'è qualche voto contrario
Non c'è né approvato all'unanimità
Segretario
Questo è un altro
Il congresso visto il testo dello statuto del partito con gli emendamenti approvati dal secondo Congresso nazionale procede alla elezione degli organismi del partito
A segretario nazionale del Partito Socialista Nuovo PSI viene proposto il compagno Gianni De Michelis
Controprova ci sono voti contrari
Per cortesia scendete scendete dall'auto
Ridurre
Però
La parola al segretario no compagni io o da Parlato non voglio riparlare voglio solo ringraziarvi tutti
Le chiedo scura mi sono emozionato ma diventò vecchio
Rimbocchiamoci le maniche lavoreremo assieme otterremo grandi risultati grazie
Per il Consiglio vi prego ora che era una lista non lunga però
Di ci noi siamo
Ma
Scusate era un problema di sicurezza compagnia stando al lato del palco accendano giù e il patto casi
Ad adottare
L'adeguato sarà il
Ma
Se noi guardiamo
Anch'
Io
Diego
La
Resta tutti
E
Perfetto otto qua
Allora diamo lettura dei nomi del Consiglio nazionale sempre la proposta che deve essere sottoposta al voto
Per il Consiglio nazionale del partito che si è riunita subito appresso
Per gli adempimenti di sua competenza vengono proposti i compagni e vado a leggerle sono compresi anche i componenti della Commissione di garanzia che poi leggeremo a parte e non il revisore dei conti che sono incompatibili
Debbo leggere anche nome e cognome
Adamo Vito
Adamo Franco Halim Mario Allegrini Angela Alvaro Giovanni
Alzi né Mauro Ambrosio Antonio Anastasi Raffaele Angeloni Pasquale Anselmo Emilia Erminia
Arco raggi Sebastiano armeni Alberto arnese Salvatore
Abelli essa Antonella Balsamo Ennio Barani Lucio bar Gardi Annalina Barilla Giuseppe Basso Franco
Batti l'occhio Alessandro Baudin e Giorgio
Belli Franco Benedetti Alessandro Benedetti Carla Benincasa Mario Bianchi Massimo
Bisca ci anti Sandro Biscaglia Angelo Bisceglie Raffaele Bocchino Pierino Fogazzi Enzo boiardi Amedeo
Bonelli Bartolo Borella Vincenzo Bortone Luigino
Bosetti Roberto Brizzi Gianni Bruni Giuliana Buccico Tiziana buttarsi Val fiero Buttazzo Francesca Caldoro Stefano Caletti Stefano Campisi Maria Campopiano reste Cannito Francesco Caputo Gennaro carrozza
Patrizia Carruezzo giusti
Caruso Umberto Casillo Aldo Casimiro Antonio
Cassoni Alessandro cabina Luciano Ceccarelli Roberto centro Domenico
Candy nello sono le copie voi Chieffallo leopoldo Ciavarella Angelo
Cms Gabriella Cipriani Nicola Colombi Ezio Colombo Teresio
Coma Haytham Fabrizio Comini Carlo contea Luciano Conti Massimo Corradini Giuseppe Costa Maurizio cresco Angelo prima Franco coro Cioni Andrea Crupi Pasquino Cuccuru Costanzo Cuda mercoledì no D'Arco Silvio
Lavino Lello Davoli Fabrizio De Angeli Roberto Debenedetti Italo De Fazio Francesco
Ve Peo Enrico
De Luca Sebastiano VEMA tesse Ruggiero Demichelis Gianni De Nicola Stefano
De Ponti Maurizio De Punzio Damiano De Simone Angelo De Stefano Giovanni
Devin corsara Del Bue Mauro del guasto Ornella del secco alle un branco
Del vecchio Enzo Della Porta Patrizio di Ferrante Alberto Di Giacomo Diana
Di Lisa Alfredo Distaso Mario Distefano Antonio di Trapani Antonino Di Trapani Giovanni
Vi incoronato Margherita Dragone Sergio Ermini Pietro
Errico France
Per chiare altre copie qui c'è Esposito Pasquale coi debbo ricordarmi di sostituirlo di non leggere uno collegi quindi dopo Errico Franzen Sposito Pasquale
Fabiano Francesco Fanfani Marco
Farina Natale
Fatale Stefano fatto russo
Fazio Antonietta
Felici o felici a Francesca
Fellonia Antonio Ferrari Nicholson Morphy Losa Sandro Fiordaliso Carlo Fiorentino Giancarlo Foccillo Antonio Foresi Isabella Fortunato Giovanni Frisina Tina triestini Michelangelo Frunze Antonio Fulciniti
Fusaro Matteo Galati Francesco Gallizzi Vincenzo
Fino rimangono
Quelle di delitti
Frontera visconte
Allora riprendo da in Gallizzi Vincenzo Frontera visconte Garessio Giuseppe Garofalo Luigi Garritano Giuseppe Gasparo Antonio Gavazzi Adriano
Gentile Angelo un compagno della Puglia Gentile Angelo è un compagno della Calabria genere sia Giovanni i gli Romolo
Giannaccari Giorgio già nunzio Ugo Gigliotti Sandro
Gillet eri Sandro Giocondo Nicola Giorgieri Lello Giorgione Angelo subita Igor Grasso Armando il gravoso Fabrizio Greco Fulvio grosso Giuseppe Guerini Umberto
Wer Viero Luciano Guglielmo Angelino Iadicicco Antonio Jannone Gregorio
Gli Avelli Angelo in balzano Candeloro innamorato Antonio Iorio Egidio iure dighe Lauretta la pace Mario
L'Ariccia Claudio Lambertini Bruno Lanzafame Turi Laroni Nereo Laurito Maria Teresa
La Vitoantonio Lavitola Walter Lazzaro Raffaele Lenoci Claudio lemma Domenico
Leonard e Sandro Ligorio Giampaolo lo farò Massimo Locatelli Gianni lombardi Valerio Lombardo Tsi Battista
Lopez e Vittorio Lucchetta Alessandro
Lucchetti William
Maffei chiara Magenta Giancarlo
Maggiori Monica
Mallardo Claudio Mancini Giovanni Manzanillo Leonello Marcassa Maurizio
Marchitelli Patrizio
Marciano Rolando Mariani nel
Mariani Filippo
Maschio Donato Mastro Rosato Fabrizio
Ma sul PC Mattiello Franco Mauro Francesco Mazzei Vittorio Melanie Silvano Memola Giovanni mentre ieri mira a Ulla ora Ulver Aol credo ma in ghetti Anzelmo c'è da correggere Raoul meraviglia Roberto Mendieta sì Mendieta ricorre Mendieta di Massimo
Ma ti alla Franca Rame scrivi
No anche a volerlo vittime
Men che ti Anselmo M. in ghetti Massimo meraviglia Roberto l'avevo letto così come Perazzi Guglielmo Mercurio
Domenico Micheletti Luciana Migliaccio benino Migliorini Alberto Miliotto Vincenzo Mino Antonio
Minucci Giancarlo minuti illegalità hanno Mongelli Mario Monica Gaetano Montanaro Antonio Monteleone Giulietta Morella evince Morelli Vincenzo
Moretti e Stefano Moro Ugo Moroni Chiara molti cd Gianni
Numerosi
La giusta Mungo Rocco muto strillato o Silvano sarà
Nannicini felice
Natalini Sandro Nenni Claudia Niceforo Orazio
Nicolai Mauro Nicolini che l'audio Nicotra Riccardo Nicotra Giuseppe Nitti Saverio
Olivieri alto orecchio Mauro Orsini Franca parafulmini Domenico
Palazzo Carmelo Palleschi Roberto Pantano Carlo Paolillo Andrea Paolucci Tito
Par Ronie Ernesto
Fase Rosanna Pavan e Bruno Pavone Sandro perde Filadelfio Perini Antonio Pescatore Cosimo pesce Giorgio
Qui leggi Giuseppe P. Picelli Giuseppe Pirrone Daniela Villotta Lorentz Daniella Perrotta Lorenzo Pisani Battista Pisano Vincenzo
E le donne
E Tito
Ero rimasto Pisano lavoro certo letto di sicuro pochi erano Michele Poggi
Poggi Massimo volesse nello
Il nome del Poggi della commissione
Della commissione programma Alessandro
Polese nella Ponza Alessandro Prota li ho pronta alle Paolo Proietti Giuseppe
Proietti Luisa raccolgo Ciano Ramadori Marcello
Ranucci Fabio
Polillo Gianfranco
Ricevuto Ormanni Rizzo Gennaro Robilotta Donato o Romano Marina Romeo Nadia Romeo Domenico Romeo Angela
Vengano qui
Rosati oggi no
Rossi Adriano
Rossi Marco Rossi Giuseppe Rubens Soru Baines credo rupestri Bruno Rubino Antonio Salomone Gianfranco
Salzano Gianfranco Sannino Pasquale Santangelo Sandro sardi Luigi no
E Gandolfi Bruno mirare a chi Maria
Sa selle Agostino Sava stanno Francesco scalo Faty Freddi è Scalise Daniele scalzi ridicola
Scanni Beppe
Scampa hutu Domenico Scarpa Federico Schiavone Angelo Scheda Roberto si coordino Renato scrive buoni Giancarlo segreto Giuseppe Serapide Michele
Sergio Francesco signore Antonio sì rimarco Michele
Sono oggi Giovanni Sottani Giuliano
Spadari Mario Spanò Francesco Spedale Franco spedì a Ceggia anni Errico
Spinelli Augusto sportelli Leonardo stancato Sergio Stocchi Alfredo Surace Carmine
Surace Carmine
Tatarella Michele
Allora Surace Cosimo
Tatarella Michele
Tavoletta Vincenzo tavoletta Gaetano terreni Maurizio testa Rossella Tognon Angelo Tomei Gladio Tortorella Pasquale
Tortosa Oscar Toyota Nicola
Trillo Guglielmo Trombetta Gianfranco uccisero Gaetano urbano Lorenzo Valentini vi chiedo scusa Gianna valletta Cesare
Va soli
Paolo
Per collocare sono
Cancella passo al secondo
Vecchione Luciana romani Giuliano Vella Bruno vendetta di Adriano Venneri Pierino
Ventresca Michele
Verde in Francesco vergogni di Mario
Veronese Simone verrà astro Pietro verterà amo Maria
Vidotto Ernesto rubate
Viola Giuseppe
Il Garibaldi Augusto
Viola Vittorio
Ciò darò Emily era visconte Prontera c'era
Cancella visconte Prontera che l'abbiamo messo
La prima è stata pronta era rispondere facciamo subito subito
Continuano io Reggio a fatti o Reggio a fare e la Sicilia è pronta sempre
Pozzo Antonio Winteler Zaccheo
Vincere Pierluigi chiedo scusa Zaccheo Massimo
Za chine stai tranquillo sono tranquillissimo Zanchini Luciano zaffiri Sandro bizzarro Davide
Za venti Eric e ma anche il nome non Saverio Zavettieri Saverio Zavettieri di Verbania il nome
Domenico
Giselle Alessandro Zuin Lino
Tiziano Francesco sussidi viaggio
Callea Lillo a Pugliese vino Lanzafame Alessandro di Puglia Giuseppe Mazzano a tale Perrone Bernardo
Finocchiaro Angelo
Vera Domenico Massimo Ridolfo Pippo Bruno Massimo
Mondello Antonio Pizzi Rossaro scolaro Mimmo Altomonte Carmelo Morrone dietro
Mastro Antonio Tiziana Picciolo Cettina Rizzotti Tancredi
Bensaia Salvatore ricevuto Valentina violato Aldo
S'parti Aldo quarta Aronne
Antonino
Via Lecco Andrea
Età Rienzo catalano Turi Lombardo Paolo Drago Giovanni Morello Angela Angelo corporali Giovannella o
Calano Antonino Marino felice procede Gerlando
Maggio Martino dorsi Eugenio Crapanzano Antonella Marchese Nicoletta cristiano Roberto gran era Stefano
Uguale nera chiedo scusa questi appunti ne sono gli unici due non
Questo
Allora sottopongo con voto all'approvazione del Congresso i nomi che ho letto del consiglio nazionale chi è favorevole
Contro dichiarazione
Inoltre
No ma negli Antonio
Favorevole
A formulare anomale
Ma nella realtà
Dal dal
Genetiche riguardano
Ormai è chiaro
Allora con una diciamo un impegno davanti al Congresso si c'è anche Lu mare Salvatore Trebinje persone la Calabria
Siccome sono in tanti non hanno fatto in tempo a diciamo tra garanzia si riservano diciamo di riequilibrare
All'interno del Consiglio nazionale i ruoli tra Consiglio nazionale Commissione di garanzia e qualcuno del regionale
Celentano Adriano paesana
No
Pagare
Allora il Consiglio nazionale adesso leggo la Commissione di garanzia
Con quella riserva del segretario regionale della Calabria il quale i nomi conferma sono quelli però deve rivedersi la delegazione calabrese per puntualizzare chi va in garanzia chi nell'organo politico e chiede l'organo regionale che deve ancora essere dettagliato
L'altro adempimento è che il Consiglio nazionale
A norma di statuto no questo dono
Allora l'approvazione del Consiglio Nazionale c'era qualche era solo la riserva della Calabria nessun voto contrario mi pare di capire lo diamo per approvato per alzata di mano intanto scene due voti contrari
Tre voti contrari quattro cinque voti contrari
Va
Pronti ad approvare vota contro Vittorio congiunto
Con l'approvazione del consiglio nazionale con il voto di tutti meno cinque
Meno quattro che uno intanto ci ha riflettuto si conclude il congresso si conclude il secondo congresso nazionale del PSI e si colloca immediatamente
E si commuove immediatamente il Consiglio nazionale per gli altri adempimenti che sarebbero
La eletto
Il Consiglio nazionale in continuazione
Resta restate tutti ovviamente ma il Consiglio nazionale rilievo il Consiglio nazionale
Sì dovevo leggere la Commissione di garanzia sempre con la riserva della Calabria sì questo non funziona
Alle
Ai suoi compagni ci consentite di fare una rapidissima riunione del consiglio nazionale quelli che non sono membri non è che sono mandati via ma sorregge il Consiglio nazionale intensi ripensamento dietro in due minuti facciamo gli ultimi adempimenti e poi possiamo andare a casa soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto grazie cinque minuti
Quindi
Che
Allora
Il problema
Video
Uno
Occhiello
I campi e
All'
Interno
Allora a
Ford la nuova
Profonda
Averne ancora di fare
Sì anch'essa cinquanta insomma imponente Vincenzo ventuno lo dico agli amici
Nettamente chiudere
Indiana dentro a
Chi sul
Ma di una di
In questo momento ma
Invito perentorio di Roberto non tutti noi dopo
Dopo che era ciò che reca cambiare
Tra tutte
Dovremo
Ultimo abbiamo inserito il treno risale
Sì
Avrebbero
Scusate eccetera governare il pluralismo ecco
Amplifica
Ombra
Davvero allora
Testimone
Allora