"Affermare i diritti, difendere le libertà, tutelare tutti i giornalismi" - XXIII Congresso Nazionale della Federazione della Stampa Italiana. L'autonomia professionale dei giornalisti e le conseguenti garanzie per chi opera nel mondo dell'informazione è il tema centrale del congresso che, tra l'altro, intende sensibilizzare la pubblica opinione sulla libertà di stampa, quale diritto fondamentale in ogni libera e civile democrazia (19 novembre 2001 presso l'Auditorium Flaiano, Lungo Mare Cristoforo Colombo n. 120, Pescara; dal 20 al 23 novembre 2001 presso Serena Majestic Hotel, viale Kennedy n. 12, Montesilvano, Pescara)

Già proprio tra le più affollate
Però siccome i lavori devono concludersi la mattinata noi cominciamo a chiamare i dischetti i sopravvissuti alla seduta notturna
Gabriele esche nazi
No no dorme
Alberto Pinna
Alessandra Mancuso
Fabio Nuccio
Mimmo Castellano
Gino Falleri
Ricordiamo che quanti non interverranno decideranno di non intervenire potranno comunque Paper venire alla segreteria il testo del di quello che sarebbe stato in un intervento che verrà diffuso tramite il sito prima fallendo già accettato Giuseppe Colletta
Fabio Azzolini
Michele urbano
Ma Chicca
Angelo Mincuzzi
Ivan Berni
Giuseppe Lo Bianco
Daniela Stigliano
Ah ecco Ambra a notte fa alza la posta del bene
Anche se è stato cancellato Macaluso almeno Follegot significa Rover stava la famiglia
Barbara per l'Ulivo
David Messina
Sono arrivato le nuove esche innanzi
Allora
Tutti i Rizzo sono tutti delegazioni beh io temo che per forza di cose queste richieste decadranno
Posso dire anche per rinuncia volontaria insomma se uno sa ha chiesto e non si presenta evidentemente è stato costretto a fare altro quindi va bene ora chiamo quelli che erano previsti proprio per questa mattinata secondo questo ordine Luigi non si svaluta le
Felice salvati
Carlo Bartoli
Ci sei
Ecco comparvero complimenti hai tutta la solidarietà e i superstiti della in un applauso che saluto il collega Bartolini
Prego
Cari colleghi voglio partire raccontando un piccolo episodio oppure non è nemmeno tanto piccolo toscano che però non riguarda i giornali
Qualche anno fa quando italiani stiamo ancora le partecipazioni statali
Lucchini acquistarono le acciaierie di Piombino
E appena arrivarono per tutta risposta gli operai spesso gli altiforni
Scioperano per due settimane consecutive impattanti tanto per far capire di che pasta erano Carlo
Perché un anno fa una breve
Non hanno ceduto di un millimetro nella difesa di di ruoli di regole di salari ma purtroppo non va non è bastato la loro non è stata una battaglia vincente
Adesso ha qualche anno di distanza
Il loro numero dimezzato
E nelle acciaierie lavorano quotidianamente decine di operai delle ditte subappaltatrici
Stata di giovani operai sottopagati privi di tutele perfino di quelle più elementari incaricati delle lavorazioni più rischiose operai che pagano un tributo di notissimo anche in termini di morti bianche
Ecco togliete le acciaierie inserite nel redazioni
Sostituiti edite in subappalto conservi se con lavoratori i capi diete perché secondo me senza un contratto e soprattutto senza un contratto capace di estendere l'aria della tutela sindacale
Noi stessi oggi saremmo una se visto grazie a dei professionisti super tutelati e garantiti ma drammaticamente isolati e per venti
Per fortuna abbiamo capito per tempo che per difendere noi stessi dobbiamo in primo luogo assumerci il compito di difendere gli altri
Quelli che stanno fuori dal recinto quelli che non hanno il sangue blu
Abbiamo capito che non sanno l'autentico del gollismo
Passava attraverso un esercizio di altruismo che occorreva imporre un contratto giornalistico diverso magari da quello dei metalmeccanici o del commercio
Perché i papponi informazioni in internet anche a costo di confrontarci con la multimedialità in un terreno che non poteva essere ignorato
Che non potevamo regalare alla di regola la alla deregolamentazione strisciante
Che tanto comodo fa gli editori Ellul Q e le cui regole di fatto come già successo troppe volte diventano la norma a cui in un secondo momento e contratti poi si adeguano
Io ho condiviso in pieno la firma del contratto
La considero una scelta corretta e responsabile
Anche se mi rifiuto di considerare alla stregua di nemici i colleghi che la pensano diversamente e che hanno votato contro la ratifica e che ancora oggi non sono persuasi
A diversi mesi dalla firma però sono sempre più convinto della della giustezza della scelta fatta
Pur non disconoscendo quando in quanto importante è stato il contributo di chi ha avuto una posizione critica anche forte
Non voglio ripercorrere gli avvenimenti che hanno portato la firma del nuovo contratto nel ricordare quanto forte il sistema di regole di garanzie di adeguamenti retributivi di cui disponiamo che spesso dovremmo conoscere meglio
Voglio solo ricordare che le critiche non preconcette di molti colleghi sono state preziose
Al pari di un atteggiamento di realismo e di uscita e ci ha indotti a ritenere il testo siglato come l'uso l'ultima stazione a cui scendere prima che il treno invocarsi un tunnel privo di scoppi sbocco
è un buon contratto quello che abbiamo firmato e che l'associazionismo hanno difeso e sostenuto perché tiene conto del fatto che non sta cambiando solo il mondo dell'informazione ma che è mutato anche il mondo della stampa e dei giornali e perfino quello delle grandi testate
Per rinnovare il contratto occorreva un sistema di regole e di costi compatibile per la generalità delle situazioni non disegnato su misura su una sola tipologia di giornale di azienda o di gruppo
Non possiamo far finta di non vedere quanto sta accadendo in maniera selvaggia nelle piccole testate in modo strisciante ma non meno efficace né grandi quotidiani dove ci sono integrativi differenti
A seconda dell'anzianità aziendale dove la piaga del lavoro nero è ben lontana dall'essere risolta
La battaglia anche quella per fare applicare contratti in decine di quotidiani e periodici in realtà nelle quali lo scardinamento delle regole è pane quotidiano
Nei quali la qualifica rinviato e cosa ignota
L'indennità di trasferimento una pratica dimenticata di spostamenti può atti dei provvedimenti che non danno ad alcun che non danno luogo ad alcuna conflittualità
Può essere giudicato votato brutto in realtà è un contratto vero contratto applicabile e soprattutto da applicare le garanzie non mancano gli strumenti ci sono occorre la voglia di lavorare di mordere di incidere nei rapporti con le aziende
Ricordiamoci piuttosto che sul lavoro multimediale che non pare del resto essere più una priorità degli editori sfondamenti possono essere possibili solo ed esclusivamente con l'assenso delle redazioni di CDR
Ed è qui che mi pare di cogliere elementi di fragilità
Di Torino sono riusciti a scardinare il sistema di di regole di tutele a cancellare quel contratto che all'inizio della trattativa ricordiamocelo avevano etichettato con un'anticaglia del vecchio millennio non c'è bisogno di mettersi gli occhiali per capire il contratto dispetto gli editori è sempre lì
E che occorre impedire che venga scardinato stravolto in sede aziendale il gruppo dove l'aggressività degli editori si fa sempre più forte
Io credo che oltre che di contratto dovremo discutere anche degli scenari politici che rischiano di trasformare il nostro dibattito sulla flessibilità nelle redazioni una simpatica accademie più che di flessibilità il Governo pare intenzionata a parlare il linguaggio della licenziabilità
Un tema che con le nostre retribuzioni permetterebbe agli imprenditori che oggi agitano i nostri giornali di raggiungere l'unico vero obiettivo che hanno a cuore
La riduzione dei costi
A scapito anche della qualità del prodotto i nostri padroni quelli che una volta chiamavamo editori che oggi quasi si offendono se vengono indicati con questo appellativo consueto dato che essi considerano perlopiù investitori o meglio ancora finanzieri
I nostri padroni dicevo non apprezzano più la differenza tra un detersivo settimanale
E hanno da tempo realizzato una mutazione genetica che li porta a far parte integrante dello schieramento confindustriale
Per questo ritengo che la Federazione la stampa si debba schierare a fianco di chi su flessibilità licenziabilità tutela dei diritti dei lavoratori non intende fare sconti
Ciò che vale per i Comuni lavoratore vale anche per i lavoratori giornalista questo dovremmo ricordarlo quando finito il contratto il congresso
Torneremo nelle redazioni
E quando ci metteremo a scrivere articoli su un'altra vecchia anticaglia
Lo Statuto dei lavoratori
Tutti i colleghi io credo dovrebbero far pesare nelle riunioni di relazioni nelle discussioni di lavoro con ogni strumento le considerazioni che abbiamo fatto anche durante la trattativa per il nome del contratto
Senta timidezze
Ricordiamoci che la linea politica di un giornale non è patrimonio esclusivo della proprietà anche perché direttori contano sempre meno
Ma anche dei giornalisti
Dell'intelligenza collettiva del corpo redazionale
Sui giornali purtroppo in questi anni si è spesso combattuta magari a colpi di editoriali una battaglia culturale a senso unico tesa a smantellare i diritti e le tutele di chi lavora
è ora di capire che questa battaglia culturale non può essere lasciata nelle mani dei grandi interessi economici
Anche i giornali giornalisti dicono in questo Paese se qualcuno crede che possano esistere zone franche si sbaglia di grosso
La ricetta dell'imprenditoria italiana purtroppo è sempre la stessa
Riduzione selvaggia dei costi e al diavolo la qualità del prodotto
Proprio per questo vorrei ricordare che tutte le garanzie devono valere per tutti non soltanto per i lavoratori con un reddito superiore a cinque milioni
L'estensione dalla tutela sindacale a tutti i luoghi reali e virtuali dove si paggio nanismo io credo sia la strada obbligata per la nostra scomparsa
Ma soprattutto il luogo nel quale si può combattere una battaglia importante per la difesa di informazione pulita trasparente e soprattutto impermeabile all'intreccio degli interessi dei nostri cuori
Una battaglia per scongiurare la chiusura di una radio libera per regolarizzare i giornalisti di una televisione locale che lavorano senza con contratto per dare dignità di professionisti all'import dell'informazione a chi lavora in un ufficio stampa
Queste queste credo siano le battaglie che hanno la spezza dignità rilevanza di quelle che si possono condurre nella redazione di un grande quotidiano
Non ci sono fra zone franche da trascurare Genova ciò dovrebbe aver insegnato
Ci sono le grandi testate ci sono le grandi emittenti televisive ma c'è anche un vaste Capano capillare il tessuto di organi d'informazione che usano le frequenze radio la rete di internet e talvolta solo una telecamera o una macchina fotografica
Per rispondere a questa nuova realtà non bastano dei contratti occorre anche il sindacato capaci di affrontare e possibilmente imporre temi alti cruciali per l'avvenire della professione
Il sindacato capace di interpretare di fare analisi di essere sempre più al centro e non è cosa scontata del dibattito su come si fa informazione
Sui grandi temi che nasce sulle della scosceso dura ma non soltanto in tempo di guerra
O quando gli aerei si abbattono sulle Twin Towers
Ma anche quando si parla con un magistrato quando si intervista il Presidente è una società di calcio quando si raccolgono le confidenze del sindaco dell'onorevole
Quando si fanno titoli e servizi sulle iniziative promozionali della propria testata case editrici trasformando magari Michelini in eventi culturali delle operazioni commerciali che neppure sono intelligenti
Camminiamo dunque con lo sguardo ben dritto ma ricordiamoci anche di dare i tanto in tanto un'occhiata la punta delle nostre scarpe giusto per osservare cosa stiamo per calpestare
La federazione la stampa deve essere sindacato capacità risposte soluzioni concrete essere sindacato di servizio e di servizi
In grado di togliere dai pasticci anche i colleghi non articolo uno siano essi freelance ora i datori di fatto camuffati da collaboratori
Per questo le associazioni regionali di stampa hanno diffuso nei mesi scorsi un documento che ha fatto storcere il naso a qualcuno
Un documento volutamente non complessivo nel quale non c'era la luna e tutte le costellazioni ma come voleva individuare i obiettivi specifici indica gli strumenti con cui raggiunge
Abbiamo cercato di ricordare che non basta occuparsi solo del che fare ma anche del come fare
Dietro l'apparente ovvietà delle proposte delle associazioni si nasconde in realtà una rivoluzione copernicana Bartoli non approfittare della situazione Roma sempre dieci minuti
Sta trattenendo l'uditorio MM minare l'israeliano con Allegri dare rischierebbero prodiani rassicurati quotidiani finisco in un attimo
Dietro l'apparente di età delle prove delle proposte l'associazione si nasconde in realtà una rivoluzione copernicana l'avvio di una radicale trasformazione del ruolo della prelazione alla stampa
Non è cosa piccola e neppure facile ma ritengo sia una strada obbligata se non vogliamo che tanti colleghi finiscano per vedere nella federazione la stampa
E lo dico con un linguaggio volutamente maccheronico una inutile sovrastruttura un organismo che manifesta la propria presenza solo al momento dell'esazione delle buone non mi dilungo su quanto abbiamo scritto e detto in tutti questi mesi dico solo che non abbiamo fatto per scherzo
Scampo scambiare la prima presentazione delle esigenze di migliaia di colleghi per un espediente di tattica congressuale è assolutamente legittimo ma è un tragico errore è un errore che pagheremo tutti indiscriminatamente grazie
Dopo
Grazie Bartoli Gino Falleri
Che ha promesso di sbrigarsi in tre minuti giusto
Io non ho lamentele da fare nei confronti della Giunta federale
E delle Consiglio nazionale devo ringrazia
Questi due organismi perché dopo trent'anni finalmente i colleghi che lavorano nell'interno degli uffici stampa hanno una legge non è una legge
Sia piena di soddisfazione però c'è una legge e tale dal congresso di di Salerno che noi abbiamo cercato di arrivare a questo risultato risultate ora scene
Siamo in attesa del Regolamento di esecuzione
Se il regolamento di esecuzione sarà pubblicato entro breve tempo noi potremmo tranquillamente arrivare ad altri ad altri obiettivi ad altri risultati
L'intervento mira
A portare all'attenzione della nuova dirigenza che uscirà qui da Montesilvano e soprattutto del divertiti coloro che andranno a far parte del dipartimento negli uffici stampa alcuni suggerimenti
In materia di contrattazioni
Come tutti i colleghi e se ne sapranno che sanno
La contrattazione deve essere fatta con la rana che che l'Ente di Stato che si interessa la contrattazione pubblica
E lì in una spia che in una particolare che speciale area potremmo stabilire i i criteri di applicazione delle norme relative alla al contratto noi col tendiamo a fare il contratto di lavoro giornalistico richiama però nell'interno della struttura cioè di coloro che già sono nell'interno degli enti pubblici
Viene privilegiata un'altra strana la strada delle ruolo professionale mentre per coloro che sono che devono venire dall'esterno è il contratto di lavoro giornalistico questo dovrà essere un un tema di confronto nell'interno del dipartimento del degli uffici stampa
Nello stesso tempo dato che che conosco molto bene come ragionano coloro che stanno dall'altra parte cioè i le persone che fanno parte della né bisogna tenere conto di alcuni punti primo quale sarà la posizione che assumerà la la pubblica amministrazione al momento che si andrà a dire che noi vogliamo applicare il contratto di lavoro giornalistico questo che la prima cosa
La secondo il secondo punto su cui voglio richiamare l'attenzione è quale sarà la posizione dei comunicatori pubblici in quanto che se qualcuno si prende la briga di leggere le loro pubblicazioni ufficiali da dagli scritti che compaiono loro vogliono essere i depositari di tutta la comunicazione pubblica
Ed è ed è significa essere depositari di tutta la comunicazione pubblica non significa altro che determinare tutte le linee strategiche e per e anche avere qualche che una mano sopra gli uffici stampa
Queste sono dei suggerimenti e delle raccomandazioni è che il gruppo giornalisti uffici stampa fa all'Assemblea alla nuova ai corsi ai nuovi consiglieri nazionali alla Giunta e al dipartimento degli uffici stampa
Grazie Palmieri
Ora non so se ci sono nuovi colleghi rispetto alle per io riprendo l'appello per così dire Giuseppe Colletta
Dai al primo tentativo che sta
Rinuncia a parlare
No accennato vari cenato a effettuare autografa a
Facce da riempire un po'di vuoto
Lei può parlare anche per trentacinque minuti però se ne astenga
Diario
Abbiamo Giuseppe Colletto della delegazione siciliana prego
Problema che intendo sottoporre al congresso a nome dell'associazione siciliana dalla stampa riguarda l'emittenza radiotelevisiva locale con identità privata minore quindi non quella legata ai i gruppi editoriali i siciliani
In particolare le condizioni dei colleghi che operano in queste realtà l'argomento è stato sottolineato dal segretario nel corso della sua relazione ed affrontato nelle sue linee generali
Il problema in Sicilia ma ritengo nella nelle altre regioni specialmente quelle meridionali
Assume i connotati di una vera e propria piaga per la nostra categoria
Antenna selvaggia potremmo quasi definire la sia sotto l'aspetto etico che contrattuale
E si ricollega a quello che il segretario a definito corretta informazione ovvero il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati
Va considerato secondo me un duplice profilo quello dei colleghi pubblicisti e professionisti che sono costretti a lavorare
In queste emittenti non trovando purtroppo altra occupazione intestate più dignitose e quello ancora più diffuso dei ragazzi che i giovani di ogni tipo che si avvicinano alla professione
E che pur non potendo essere definiti ancora precari
Sono senza ombra di dubbio il serbatoio per diventare dei potenziali precari del domani questi giovani che si avvicina la professione sanno niente o poco di giornalismo ma sono affascinati dalla professione sono ancora affascinati dalla professione dimenticando che soltanto pochi di loro potranno trovare sbocco occupazionale in questo settore
Inteso come loro intendono molti invece andranno ad ingrossare definire nel migliore dei casi dei disoccupati o tutt'al più potranno arrivare al desk di una redazione o di un portale
Inutile parlare loro di deontologia professionale carta dei diritti e dei doveri Carta di Treviso
Sono ragazzi da poco usciti magari dalla scuola una sorta di dire tanti allo sbaraglio che
Hanno il microfono in mano ma non lo sanno assolutamente utilizzare
Se non per metterlo davanti all'intervistato di turno sia esso politico attore
O atleta per fargli delle domande stupide del tipo lei che ne pensa ma di che cosa senza per l'argomento
Non conoscono alcuna tecnica giornalistica né di come si sviluppa un'intervista messi come come si conduce un dibattito se poi si passa alle cronache sportive
Sono improvvisati telecronisti brasiliani o commentatori dell'oppio
Però la preparazione è scadente e nuoce a tutta la categoria e si ricollega chiaramente al problema della qualità del prodotto
Agli standard qualitativi cui faceva riferimento nella sua relazione il segretario
A monte ci sono e Vittorio se Reviglio oserei definirle pseudo tali di pochi scrupoli che ha dopo ad operano il mezzo televisivo per altri fini
E in alcuni casi per interessi poco leciti
Al di là dei neri intrecci politici economici e finanziari si arriva quasi addirittura in alcuni casi al ricatto in cambio di una passaggio video o una trasmissione diverso il discorso ma che si riallaccia l'aspetto contrattuale dei veri e propri precari
Cioè dei colleghi pubblicisti e professionisti costretti a lavorare per giornate intere a fronte di una paga la vergogna
Ovviamente senza contributi né alle imprese né all'Impregilo non c'è alcuna differenza tra questi colleghi io dico e gli extracomunitari in genere c'è comunque un posto per lei scelga non c'è differenza assolutamente tra questi colleghi e gli extracomunitari costretti a raccogliere pomodori nelle campagne del foggiano o dell'agro nocerino sarnese
Ora tra i vigneti di Sicilia e a nulla valgono gli interventi del nostro sindacato perché se questi colleghi per dignità dovessero rinunciare ci sarebbero pronti altri a prendere il loro posto per una paga minore
In queste condizioni capite benissimo che il costo del lavoro è quasi zero per questo editori e non c'è nessuna abolizione dell'articolo diciotto che tenga per fare emergere questo tipo di lavoro nero
Anche la situazione dei portali quella miriade di un portale che sono nati e sono sorti non si discosti si discosta molto da questa vengono utilizzati giocando nelle pieghe della legge giornalisti che operano senza alcuna tutela contrattuale ben venga quindi la costituzione del osservatorio per il Mezzogiorno di cui faceva cenno il segretario nella sua relazione ma che si faccia veramente un'indagine a tappeto senza alcuna distinzione a questo punto traditori grandi editori piccoli
Agli ebbe Dream che la nuova classe dirigente del sindacato riesca a risolvere questo problema e che fra tre ecco quattro anni al prossimo congresso non si debba parlare ancora di questo grazie
Grazie a te corretta
Tra i presenti il presidente del consiglio d'amministrazione della RAI professor Zaccaria che salutiamo e ringraziamo per essere qui fra noi
Anche se poi nei sorteggi per il premier ha provocato un conflitto di interessi mostruoso
Ha risolto i Cock ecco ecco una maniera Isaurico chiedere Peretz il presidente
Riprendo l'appello
Fabio Azzollini vigoria
Michele Urbano a Milano
Angelo Mincuzzi Milano
Ivan Berni Milano
Giuseppe Lo Bianco Palermo
Daniela Stigliano Lombardia
Barbara Ferrero Piemonte
David vada Ferrero in viva
Lei ha vinto un intervento al Congresso
Resta
Cari colleghi
Cercherò di essere sintetico
Perché la cosa che mi preme maggiormente dirvi
è una considerazione del tutto personale
E la devo fare perché questa è il terzo congresso a cui partecipano è il terzo congresso per il quale io devo chiedere ferie al mio datore di lavoro io lavoro a tempo pieno in una redazione con un contratto che non è quello giornalistico
Questa situazione farsi ovviamente io non goda di alcun permesso sindacale
Credo che
Debba esserci anche per me la possibilità di essere tutelata da questo sindacato come non lo so vi posso dire che è molto difficile per me stare qui cinque giorni sentir parlare di un contratto sentir dire che era meglio che è o era peggio di quello precedente quando per me questo contratto è un'utopia assoluta nonostante tutto sono qua proprio perché penso di rappresentare un numero ampio di colleghi che sono nella mia stessa situazione e sono quelli in molti sono quelli che non mi hanno neanche potuto votare per venire qua a rappresentarli perché da tempo non si scrivono più al sindacato dei giornalisti e giustamente perché nel momento in cui necessitano di un'assistenza da parte del sindacato ovviamente non approverebbero
Dico soltanto questo l'hanno detto in molti c'è una sfiducia profonda calano le iscrizioni
Il sindacato giustamente rivendica unitarietà è una bellissima è un bellissimo progetto che deve continuare
Però purtroppo essere uniti ma rappresentare sempre meno persone
Mi pare che non sia la cosa migliore quindi perseguire unitarietà va bene però cercare anche di aggregare un sempre maggior numero di persone fare sì che questo sia veramente il sindacato di tutti i giornalisti
E delle giornaliste che tra l'altro vedo anche presenti in numero minore di quello che vorrei mi sembra una cosa molto importante per quanto mi riguarda io faccio per la terza volta
Formula perché stavolta l'auspicio che questo sia veramente l'ultimo congresso a cui io devo partecipare pensando che al termine del congresso dovrà tornare nella mia realtà di lavoro
E riprendere la mia lotta assolutamente da sola
Su un contratto diverso con problematiche diverse
E e sentirmi quindi completamente da sola un po'ma abbandonata a me stessa ad affrontare problemi anche grandi come può essere stato nel mio caso anche un licenziamento una riassunzione a condizioni peggiori ripeto siamo in tanti
E e qui no perché ho visto l'Inter le persone che sono nella mia situazione hanno già smesso di crederci io ci credo ancora ce la metto tutta ma veramente vorrei che fosse l'ultima volta che mi sento così
Fuori da questa discussione soltanto con la speranza anch'io un giorno di poter verificare se questo contratto veramente meglio o peggio degli altri il mio non è un granché vi ringrazio
David Messina
Mimmo Castellano
Fabio Nuccio
Intanto è pronto Mario bastoni
No
Alessandra Mancuso
Alberto Pinna
Gabriele schiena anzi
Fabio Azzollini
Michele Urbano
Angelo Mincuzzi
Ivan Berni
Milano Milano
Giuseppe Lo Bianco il riflesso del ciclo
Daniela Stigliano
David Messina ci sono
Seghetti Roberto seghetti
Pizza prenderselo città sussista si è appena passata acciuffata do
Non si svaluta
Insomma
Leggo intanto
Alcuni dati dalla commissione verifica poteri
Presso il comando dei prezzi
Alle ore dieci come sapete il termine ultimo per rappresentazioni gli accrediti le rinunce i reintegri
Scade improrogabilmente alle tredici intanto c'è viva io e il collega per agire come si verifica Poteri Michele questi sono gli ultimi dati quindi quelli ufficiali
Allora salutati veramente sui quali c'è da compiacersi per i professionali su duecentotrentadue finora se ne sono accreditati duecentotrenta quindi sono due mancherebbero all'appello
Dei collaboratori se su settantasette settantasette quindi plenum
Ed è un fatto estremamente quindi ecco non è per enfatizzare ma significa che questo congresso ha rappresentato per la categoria rappresenta per capire un appuntamento importante significativo e sotto certi aspetti decisivo per il futuro del sindacato e quindi della stessa professione
Di qui una presenza ma un son tutti praticare mancano soltanto nozionali cosa che a mia memoria non si è mai verificata fino a questi livelli quindi c'era compiacersene ed olive anche che l'organizzazione spero ci ascoltino
Gli organizzatori era di forte il richiamo quindi complimenti a chi ha organizzato io Palma ma qua mi sembra che non non si presenti nessuno
La cattura degli scritti non da risultati
Sarebbe forse opportuno sospendere qualche minuto meno temo che così Laura si svolti ulteriormente poi per riprendere ci sono problemi e il destino della giornata delle giornate conclusive dei congressi cioè fermano l'incontro di bisogna decidere
Sulla gli ultimi aspetti ideologici del dal confronto e quindi chiaro e che si gioca sulle virgole sugli aggettivi
Il prezzo che si paga la Filosofia alle Andrea la finezza delle riflessioni e quindi dobbiamo accettare tutto questo perché
è lo specchio della democrazia
Ah chiedo scusa per quanto riguarda la commissione che deve verificare le emozioni gli ordini del giorno e quant'altro ne fanno parte Marco Sassano che qui fu ciò Giovanni che non è qui ma spero sia in aula e lo stesso lo Raffaele Lo Russo ci sono non ci sono in per il momento dell'avvocato da solo
Ferrara voglio dire qualcosa
La nostra
Se stessa
E Franco
Dice
Beh sospendiamo proprio cinque minuti non dire sciocchezze da parte nostra non avrebbe proprio senso
In moka aste dell'anno
Fabio Nuzzo
Alessandra Mancuso
Aria anticipo che a mezzogiorno giuridici sarà la replica del segretario uscente quindi vorrà dire in quel momento che il dibattito chiuso Alberto Pinna
Gabriele Schena anzi
Fabio Azzolini
Michele Urbano
Angelo Mincuzzi Ivan Berni
Giuseppe Lo Bianco
Daniela Stigliano
Luigi Roncisvalle
Roberto seghetti
E dice Salvati
Ecco
Ecco l'appeal Roberto
Prego se che
Ora questo microfono
Dieci minuti come sembra dieci minuti a benissimo
Allora colleghi scusate se fino adesso non non mi avete trovato ma essendo capo delegazione ero in giro per le procedure burocratiche delle liste e delle candidature delle cose avendo fatto le quattro di notte vi chiedo anche scusa se non sarò lucidissima
Vorrei toccare tre temi uno è quello della libertà dell'autonomia e della qualità del nostro lavoro
La qualità dell'informazione il secondo tema è quello del contratto
Il terzo tema quello delle procedure democratiche che alcuni colleghi hanno sollevato nel dibattito congressuale
Primo problema quello della libertà io credo che noi abbiamo di fronte
Vi è una questione di presbiopia scriveva la collega di del barbiere della sera c'ho visto un sacco di quarantacinquenne di cinquantenni ecco io sono un cinquantenne che c'ha gli occhiali invece abbiamo un problema di presbiopia perché dell'usare il metro del contratto di lavoro che per un sindacato è accusato
Colleghi hanno California
Parlava bianca
Grazie
Dicevo per usare il metro del contratto che per un sindacato è il metrò fondamentale
Noi cominciamo a discutere dell'articolo tre che sono i contratti a termine dell'articolo quattro nella multimedialità dell'articolo undici che sono le funzioni eccetera
E non vediamo quello che c'abbiamo più vicino
Stock è un macigno
Che all'articolo uno io ogni volta che ci costa vicenda dell'articolo uno c o qualche collega che mi guarda Alice segreti ma che dice l'articolo uno mai certo che quello certe quello danni
Parla di libertà
Parla di rispetto della verità dei fatti come un obbligo del giornalista
E e io questo credo che sia un problema proprio di presbiopia c'abbiamo un macigno di fronte non lo vediamo guardiamo più in là e qui abbiamo il problema della libertà
Beh colleghi questo è un problema grosso
Credo che bisogna ripartire da qua
E attuato questo articolo uno io credo di no
Guardate ci sono censure
Indebite ingerenze pressioni politiche pressione del marketing pressioni della pubblicità pressioni dell'editore in tanti anni che ho fatto
Il segretario dell'Associazione stampa romana sono pochissimi i colleghi Goin'contrada chiamano detto sì nella mia redazione sai che c'è e si può lavorare liberamente quando trovi una notizia la dai tranquillamente se non c'è nulla dai
Non è così
L'altro giorno Fiengo interveniva
Con un intervento appassionato ricordo della nostra collega del Corriere della Sera uccisa in Afghanistan mi diceva dedichiamo al Congresso il nostro lavoro a lei cercando di essere noi più liberi e noi di fare un informazione di qualità beh credo che Raffaele abbia ragione però
Non spetta solo a noi su di noi pesa la porta degli editori degli intrecci d'interesse tra informazione grande industria
C'erano prima del conflitto di interesse di cui stiamo parlando oggi conflitto di interesse tra
Formazione politica tra economia e politica e oggi diventato ancora più grosso
Dopo il G otto e dopo diciamo l'inizio della guerra il problema della libertà è diventato non più un macigno è diventato una montagna allora che dobbiamo fare
Io credo che dobbiamo ricostruire una reti di solidarietà
Tra di noi
Faccio un esempio
E dico che nessuno deve essere lasciato solo ma che tutti insieme dobbiamo aiutarci un esempio solo faccio al Messaggero erano stati trasferiti di forza due colleghi le redazioni hanno organizzato una manifestazione davanti al Messaggero con due pullman accompagnando i colleghi trasferiti i colleghi del comitato del Messaggero hanno chiamato quelli degli altri giornali ciascuno di noi amici negli altri giornali ed amici fraterni si sono sentiti dire la verità cioè mi pubblichi dieci righe su questa cosa
La risposta è stata non possiamo
Non possiamo e allora colleghi
Qua bisogna come dire ripartire a fare una battaglia e io dico che non basta al coraggio dei singoli e non basta nemmeno il coraggio di tutti noi giornalisti
Io credo che noi dobbiamo fare una battaglia culturale cercare un'alleanza con i lettori con la società civile
Io dico che la società civile interessata un'informazione credibile di qualità e l'ho dimostrato
In questo periodo e dico che noi possiamo trovare delle alleanze e dico che dobbiamo anche chiedere alla politica di intervenire per è venuto qui il presidente del senato e ci ha detto attenti a non superare il limite tra opinione libera opinione e iniziativa politica
E poi ci ha parlato di qualità dell'informazione del fatto che noi siamo un pezzo della democrazia eh be'però dobbiamo chiedere a Pera e arresto della politica tutti i partiti di andarlo a dire anche agli editori e perché noi quando parliamo di rottamazione non parla non per non sappiamo più
Scusate colleghi se facciamo un'iniziativa editoriale oste stiamo facendo pubblicità per vendere automobili quando parliamo di pubblicità non sappiamo se stiamo parlando anche di televisione gli interessi sono fortissimi
E io credo che da quando dobbiamo ripartire
Dico che da qua dobbiamo ripartire anche per il contratto
E faccio un accenno alla vicenda delle tecnologie le tecnologie ci hanno già cambiato la vita
Ma non è finita
Un solo esempio Vacatello Espace sperimentando a Milano una trasmissione veloce a cinquanta megabit sul doppino del filo del telefono per avere un paragone sulla velocità di trasmissione fatto web su fibra ottica oggi trasmette al massimo dieci megabit
Questo significa che ci sarà una per altri è una velocità di trasmissione fortissima e significa anche che gli editori comici dicono hanno cominciato a sperimentare la stampa in luogo del giornale fumetti un Euro e la macchinetta di Stampa giornale
E questo
Avrà conseguenze su di noi credo di sì probabilmente se non a
L'era dell'intelligenza e sono stati in America ho visto che l'augusta noti comincia a usare il sistema della Newsroom
E io gli ho detto io sono stato più modestamente a Gubbio e a Gubbio alla
Alla manifestazione della Federazione nazionale della stampa sono venuti gli editori
è venuto un collega che lavora ai vertici della RCS Corriere della Sera dirci noi stiamo studiando la Newsroom che cos'è l'animus lungo ma è uno stanzone dove ci sono dentro tutti i giornalisti del gruppo e poi c'è uno che da sopra dice tu lavori quindi quotidiano tu lavori per il oggi per la radio tu lavori per la televisione allora io di fronte a queste prospettive è certamente giusto porsi il problema di quanto ci facciamo pagare gli straordinari perché è necessario ma prima di arrivare a questo punto io credo che noi dobbiamo porci il problema di a in questo meccanismo un quelli futuri che ci saranno posso cercare notizie posso verificare le notizie posso trasmettere notizie che prove posso dire che non ci sono se non ci sono
Perché se non arriviamo a questo punto è se non riconquista diamo questo punto
Ma non avremo nemmeno gli straordinari perché questo è
Il dato
E passo al contratto al tema del contratto che tanti colleghi hanno affrontato alcuni devo dire anche con un tasso di arroganza che voglio rubare un'espressione tipica di un mio collega di Roma trovo inelegante
Vedete colleghi io ero lì quella notte
Quelle notti in cui abbiamo chiuso la trattativa
Sono responsabile di aver mandato il mio amico Paolo Serventi che era distrutto di nuovo tre quattro cinque volte dentro perché non mi bastava quello che c'è
Alla fine però colleghi
Tutti insieme ci siamo guardati in faccia
E abbiamo detto Signori siamo alla vigilia delle elezioni politiche della campagna elettorale
Dopo ci sarà un nuovo governo che sia di destra o di sinistra dovrà recepire la direttiva europea sui contratti a termine che situazione troveremo dopo
Quando si dovrà fare la verifica sulle pensioni e quindi anche sugli ammortizzatori sociali forse è meglio che quello che abbiamo lo portiamo a casa
Io credo che sia stata una decisione giusta e irresponsabile colleghi ricordo che nei mesi precedenti nel consiglio nazionale della Federazione della stampa e ci sono le registrazioni
C'erano colleghi che poi hanno votato contro che venivano dicevano nella mia regione non siamo sicuri che il tal settimanale riesca a fare lo sciopero
Nella mia redazione grande redazione romana non siamo sicuri di reggere lo sciopero e io dico che chi pensa che noi potessimo quale sciopero durante la campagna elettorale è un avventurista
Perché noi siamo un pezzo della democrazia e noi non possiamo e non dobbiamo permetterci di scioperare durante la campagna elettorale e poi c'è anche un elemento tattico uscivano i giornali di una sola parte politica in quel periodo
Se fossimo entrati in campagna elettorale con la vertenza aperta anche gli altri delle altre parti politiche si sarebbero posti il problema e avremmo corso il rischio di un naufragi
Ecco colleghi
Io credo che
Abbiamo fatto bene
Abbiamo fatto bene a firmare quel contratto che a distanza di mesi invito i colleghi che vengono qui a dire a Paolo Serventi hai firmato un brutto contratto pene devi andare
A riflettere sulla manifestazione dei metalmeccanici che sono un sindacato molto più forte del nostro sì è molto più ampio del nostro quanto a tessere e sono lì sulla piazza che non hanno il contratto mentre si parla di destrutturare tutto il mercato del lavoro non DOC come dire giudizi di merito su questo giudizio politici non c'è ideologia c'è una presa d'atto di quello che è il Libro Bianco del ministro Maroni
Ecco allora colleghi io credo che abbiamo fatto bene credo che dobbiamo rivendicare quel risultato la collega Possa dell'altro giorno diceva voi avete solo ottenuto che i freelance siano indicati nel contratto beh abbiamo piantato un chiodo in una parete di sesto grado siamo appesi a questo chiodo forse non siamo arrivati in cima ma se non c'era quel chiodo staremo precipitando e i colleghi impellente non avrebbero nemmeno questo lo stesso vale per l'on line lo stesso vale per l'on line
Diceva Paolo Cantore poi le ha predisposte da Paolo Serventi ma alcuni del mi permetta orientale
Personalmente diceva Paolo Cantore dopo questo contratto nessuno che me l'ha più incontrato no colleghi se non avessimo firmando questo contratto non lo avremmo ancora il porto non avremo nemmeno più avuto questo è il dato è dato politiche
E poi
Bisogna diciamo uscire dagli equivoci nel Congresso dell'Associazione stampa romana la collega Mazzocchi è venuto a dire a raccontare una cosa importante e cioè che a Repubblica
Nella redazione di Bari l'editore sta cercando di reiterare i contratti a termine la redazione di Bari appena delle Puglie si è appena aperta
E c'era un inizio di contratti a termine com'era da vecchio contratto e come dire l'editore sostiene a Repubblica
Che questo deriva dal nuovo contratto e la collega accusava il nuovo contratto di questa situazione ma io gli ho ricordato che a Palermo Repubblica affatto contratti a termine per quattro anni reiterando lì col vecchio contratto
Allora qua è anche questione come dire di rapporti di forza e di volontà nel nel nel portare avanti le cose vado rapidamente a concludere dicendo però in modo esplicito e se mi scusate la brutalità anche abbastanza rozzo ma sono anche stanco e quindi che lo scontro io credo non sia solo su cui minuto Roberto grazie vado a concludere
Gli stessi che stanno facendo opposizione a questo contratto sono quelli che hanno votato contro il contratto a diversa velocità per la piccola emittenza sono esattamente gli stessi
Il problema io credo non è questo contratto il problema è i giornalisti mi il problema è noi io Roberto seghetti giornalista di Panorama ricco e garantisce
Do mi devo mettere in gioco per fare entrare uno che non è garantito e correre dei rischi io dico sì noi diciamo sì dobbiamo correre dei rischi per fare entrare i non garantiti e altri dicono no non dobbiamo correre questi rischi la differenza poi in fondo e questo e vado alla fine
Anche rapidamente
Sul problema delle procedure
Se detto dei Cdr era la prima volta che i comitati di redazione facevano un'Assemblea che votavano
Se ha detto del consiglio nazionale come se il Consiglio nazionale non fosse un organismo democratico del sindacato
Io credo che noi dobbiamo porci dei problemi io stesso ha proposto di inserire il referendum nello Statuto all'Associazione stampa romana e ci sarà una precisa mozione però anche questo congresso è un processo democratico
Come dice la collega Silvana Mazzocchi voti contano e allora in questo congresso i voti espressi dai colleghi devono contare devono contare e io credo di poter dire comunità e senza arroganza
Che farò di tutto perché questo processo democratico questo è un processo democratico
Finisca
Con una votazione che sia quasi plebiscitaria per il collega che è il simbolo di questa battaglia
Parlo di un delegato Romano ampiamente che qui accanto a me
E che è mio amico Paolo Serventi Longhi io mi adopererò perché Paolo Serventi Longhi esca come segretario generale della Federazione nazionale della stampa con il massimo possibile beh i voti da questo congresso perché questa è la sanzione democratica di un processo di elezione democratica di quella linea politica che i colleghi nelle redazioni con le votazioni che ci hanno eletto hanno premiato e hanno detto che condividono grazie
No no no Belice
Al microfono Mario guasto oneste spiega o guasconi come preferite segretario esecutivo federazione internazionale dei giornalisti
Dell'esecutivo della Federazione europea è leader del Sindacato nazionale autonome dei giornalisti francesi ascoltava con attenzione come sempre
Buongiorno
Sono buongiorno a tutti sono molto felice
Di portarli oggi il saluto del sindacato francese dei giornalisti SG che il più importante sindacato francese e di cui sono il dirigente incaricato dei problemi internazionali
Sono anche ugualmente membro dell'esecutivo delle federazioni internazionali dei giornalisti più bassi come lo sapete perché voi ci partecipate anche rappresenta quasi cinquecento mila giornalisti nel mondo
Sono lieto di essere con voi per esprimere la la mia solidarietà nell'ambito del vostro congresso ed a partecipare ai vostri lavori però non voglio alla fine di questo congresso prendervi troppo tempo
Vorrei
Vorrei sottolineare il lavoro compito degli ultimi hanno sul piano internazionale dal vostro Hidegkuti Ivo
Sotto l'impulso ogni del presidente Lorenzo Del Boca e del segretario nazionale del Psi Paolo Serventi Longhi
Senza scordare Antonio Velluto che si è impiccato a fondo nel direttivo della Federazione europea
Che sia implicati quante nei problemi dei diritti d'autori e nell'animazione e la coordinazione dei paesi che era
Mi ricordo anche il vostro sostegno morali e finanziario
Ha portato ai colleghi d'America Latina
Non posso nemmeno passare sotto silenzio il vostro sostegno il sostegno delle tenessi nella mia elezione al comitato esecutivo voterà federazione internazionale al congresso di Seul
Tutto quello per dirvi che io figlio di italiani in Francia dirigenti francesi il sindacato
Ci sono molti legami tra noi che abbiamo avuti da molti anni e che spero continueremo ad avere nel futuro
I problemi che la nostra professione incontra in questi tempi sono sempre più acuti in Francia come nel resto del mondo sono stato ancora diventati ancora più difficile dopo gli avvenimenti dell'undici settembre
Negli Stati Uniti
Avvenimento che hanno una volta ancora messo in evidenza il ruolo importantissimo dei media
Nella guerra delle parole e delle immagini che possono contribuire a una più forti più grandi rigidità delle attitudine dei governi o delle fonti ufficiali
Cosicché in Francia per lottare contro il terrorismo il Governo nell'ambito di misure di polizia
Compiano detto bici pirata apprese certe leggi temporanea di eccezione e il nostro sindacato ad assieme sindacato alla magistratura vigorosamente di non certe quelle misure
D'altra parte vorrei ricordare il tributo
Lordo
Pagato dai giornalisti alla guerra in Afghanistan
Che si ribella di più in più pesanti
Allora dove si parla ci sarebbero sette giornalisti morti
La Maria Grazia Cutuli italiani come lo sapete meglio di me
E due francesi di cui un'amica
Giovanni sotto e via milioni
Molti altri colleghi spagnoli tedeschi e di altri Paesi
Dunque le critiche certe volte
No contro la stampa
Debbano essere un può temperate da queste morte
Diciamo un po'
Inutili e che gli editori dovrebbero gli editori gli imprenditori di lavoro dove devono prendere in considerazione una Mary era un po'più importante che lo fanno per il momento
I problemi dei giornalisti francesi sogni DiVersi
Il nostro congresso
Tenuto in ottobre
Scorso ha puntato le seguenti priorità
La frontiera dei mestieri dove la responsabilità dei giornalisti non è condivisa non è condivisibile
Perché riguardo alla strategia offensiva degli editori che vogliono rimettere in causa certe funzioni giornalistiche specialmente quella di segretario di redazione
Bisogna lottare le nuove tecnologie
Possono fare cresce certi ponti verso la redazione ma nessuno deve scordarsi le dimensioni deontologia deontologiche del nostro mestiere
C'è anche la denuncia della precarietà dei giornalisti e che si sta in stile intensificando con l'amico tipiche azioni di contratti a durata illimitata
O peggio ancora l'utilizzazione abusiva di corrispondenti locali di stampa
Che in Francia e non essendo considerato come giornalisti
Non hanno lo stipendio adeguato e non hanno in definitivo diritto di città
Siamo d'altra parte molto attenti al fenomeno le concentrazioni delle testate favore silenzio e soprattutto a quello della globalizzazione
Questo movimento secondo noi mescola almeno tre fenomeno maggiori accelerazione accelerazioni delle nuove tecnologie dell'innovazione tecnologica Regolamento in profondità del mercato mondiale e soprattutto finanziarizzazione accentuata degli scambi
E per quello che al congresso della federazione internazionale dei giornalisti a Seul ho domandato alla creazioni di un gruppo di Esperti per cercare di studiare questo movimento che un giorno poco a poco con l'uniformizzazione della della della stampa
Danneggerà il processo democratico della nostra azione delle nostre società
D'altra parte in un immediato presente l'ambiguità tra comunicazione e informazione
Conduce alla precarietà del lavoro dei giornalisti che ottengono solo contratti come l'ho già detto a durata limitata
Non voglio prendere troppo tempo nei vostri lavori
Voglio ridire il mio
Il mio contenuta mento di essere tra voi a Pescara
E di essere con voi a esaminare i vostri problemi dato che con quest'ultimo giorno di di congresso siete molto impegnato e di saluto una volta di nuovo
Grazie
Salutiamo Mario bastoni ringraziandolo per essere stato qui fra noi e per aver offerto il suo contributo di esperienza e di riflessione ricordando quanto basta che ci accomuna anche la drammatica esperienza
I nostri colleghi Massa che era quindi durante la guerra dell'Afghanistan
Bene alcune comunicazioni di servizio per quanto riguarda i verbali mancano ancora all'appello Milano Palermo Roma Trieste
Sarebbe opportuno che i capi delegazione direttamente loro con loro delegati
Prendessero contatto con il direttore Tartaglia per una serie di adempimenti e per una serie di delucidazioni su questi aspetti formali burocratici io mi ricordo che o vi comunico se non vi è stato ancora detto che alle quattordici scade il termine per la presentazione delle liste quindi dei candidati delle accettazioni tutto quanto attiene le votazioni lo dico a bassa voce le quattordici dopo un termine ordinatorio e non perentorio qualora dovessero accadere accidenti che ci costringono a farlo slittare di qualche minuto non di più grazie riprendiamo il dibattito
Felice salvati Bari presidente della sostanza di Bari
Buongiorno colleghi
Siamo Rama incamminati verso la pace finale sono le ultime ore di dibattito tra poco tra qualche ora la Federazione dalla stampa avrà il suo nuovo assetto l'esperienza che ho maturato in questi anni mi convince sempre di più che la strada intrapresa
In questi anni dalla Federazione dalla stampa è stata quella giusta quella cioè che allargando la base consente tra l'altro più lavoro e maggiore respiro agli nostri enti di categoria
Sul contratto non vorrei più tornare dirò solo che è una cosa che alle nostre spalle
Non è il caso di e saltarlo ma non è certa e certamente invece il caso di difenderlo soprattutto chiedendo ai CDR e a tutte le associazioni di vigilare e di essere flessibili nei limiti della ragionevolezza
Ci aspetta un futuro difficile un futuro che ci vede in conflitto oramai è stato acclarato qui in questo congresso non solo con la nostra controparte padronale ma anche con il governo in carica
Sono particolarmente preoccupato
Sulle modifiche che sono state anticipate all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori un'autentica dico provocazione che rischia di mettere ulteriormente in crisi il mercato del lavoro
Contribuendo a dividere ulteriormente questo Paese
Sapete bene tutti i quali conseguenze può avere la cosa al Sud dove in molte regioni possiamo dire che non c'è il mercato del lavoro anche tra i giornalisti rappresento io una regione la Puglia che è un tantino più vivace delle altre
Del Mezzogiorno
E negli ultimi mesi ha visto crescere molte redazioni che in pratica conta oramai pochi disoccupati tra i giornalisti come sapete sono sbarcati in Puglia in questi ultimi mesi
Editori gruppi editoriali anche di una certa importanza testate che hanno assicurato le garanzie contrattuale a contrattuali a molti colleghi che erano disoccupati
Diciamo che non tutte le cose però vanno per il verso giusto qui in questa in questa sede i colleghi di Repubblica hanno evidenziato come per esempio a Bari nella redazione dire pure c'è una situazione assai difficile vari la redazione di Repubblica Chieppa più pagine ed è quella che ha meno redattori corsa allucinante e che è quella che ai redattori diciamo a pagare gli stipendi più bassi ci sono come abbiamo detto i contratti a termine che sono stati rinnovati però ci sono anche una serie di altre cose che vengono a mancare
Qualcuno ha parlato di gabbie salariali Barisone stare attenti perché il rischio è che i grandi giornali venendo al sud
In pratica nei fatti cominciano ad applicare questo tipo di discorso che è preoccupante il caso quotidiano di Lecce Brindisi e Taranto emblematico non solo l'editore Caltagirone si è rifiutato di dare esecuzione ad una precisa sentenza della magistratura ordinaria che era integrava otto colleghi allontanati dalla redazione
Ma ora vuole mettere in atto una strategia punitiva nei confronti proprio dei colleghi più vicini al sindacato attraverso trasferimenti che appaiono una vera e propria provocazione
Io intendo in questa occasione ribadire la necessità che la Federazione dalla stampa affronti la specificità della realtà dell'informazione del Mezzogiorno con tutta la sua forza
Qualcuno qualche collega ha fatto anche qualche battuta su questo vedete non è così come vi ho detto è una situazione assai particolare
D'altra parte il libro bianco ci ha dato una fotocopia di quanto sta avvenendo e mi fa piacere che un primo impegno in questo senso è stato già assunto dal segretario Paolo Serventi Longhi
Occorre dunque fare in modo attraverso la creazione di un dipartimento che si dia forza ed efficacia all'azione del sindacato nel sud
C'è un'altra fotografia del sud che nei prossimi mesi deve essere affrontata e quella dell'applicazione della legge sugli uffici stampa
Nel Sud siamo lontanissimi dalla sua applicazione
Nemmeno in maniera più remota nella pubblica amministrazione e sempre più radicata l'abitudine per gli amministratori
Di trasformare il proprio portaborse di fiducia in addetto stampa o portavoce e questo avviene qualunque mestiere abbia fatto prima
Il portaborse in questione
Su questo fronte devo registrare l'ostilità sempre più manifestata delle tre organizzazioni confederali CGIL CISL e UIL
Ci sono state ostili nonostante ogni opera di mediazione sia stata compiuta
Stesso problema esistettero emittenza certo anche in Puglia abbiamo fatto i primi contratti Ar anti decorarlo ma è poco molto poco nella giungla del lavoro nero e dell'abusivismo
Sono stato tra i primi ad aver avviato e concordato con le associazioni piccole medie un'azione di organizzazione riorganizzazione volevo della federazione
Anche e soprattutto per beneficiare dei frutti di questo tipo di azione proprio in periferia una federazione più organizzata e di servizio rafforza le associa silenzio nell'azione sul territorio
Ai colleghi servono risposte pronti ed efficaci sul su questioni che sono molto spesso urgenti i comitati redazioni vanno rafforzati non possono restare soli in attesa di trovare al telefono il dirigente sindacale di turno o il direttore della Federazione della stampa che ringrazio sempre per la sua disponibilità ma purtroppo non se ne può abusare
La cosa non è di poco conto visto che gli editori sono oramai agguerritissimi sulla parte interpretativa più contorta del nostro contratto
Colleghi tra qualche ora avremo questo nuovo assetto dalla Federazione saremo chiamati ad esprimere il nostro voto la maggioranza ha già elaborato un documento che credo può essere la risultanza obiettiva
Di questo dibattito ricco di spunti e di contenuti
è importante che tutti si cerchi di di compiere ogni sforzo per attenuare le fratture che credo comunque almeno in piccola parte
Saranno inevitabili tra poco ascolteremo la replica del nostro segretario che vedo qui prendere appunti oramai da più di quattro giorni
Il nuovo Statuto garantisce le minoranze questo è un fatto estremamente positivo sono convinto che la giunta e la maggioranza che verranno fuori da questa Assise
Terranno fede agli impegni assunti e saranno in grado di rilanciare l'azione piena del sindacato un sindacato che deve restare unico e che è pronto e su questo dovremo veramente essere tutti uniti
Appare la battaglia per renderlo tale ancora per molto tempo grazie
Vertice atlantico Luigi non si svaluta il Palermo
Luigi scusa un attimo e l'ultimo diciamo dei presenti io poi leggerò al termine dell'intervento di non si sbanda per l'ultima volta a questo elenco di di nomi dopodiché potremo tranquillamente dichiarare chiuso il dibattito e dare la parola al segretario uscente la replica grazie quindi se sapete se potete informare i colleghi che ormai l'ultima possibilità per parlare grazie prego non si sbarre
Quindi o quasi l'onore di essere il penultimo prima dal segretario giudice attaccata anche questo
Come segretario dell'associazione siciliana della stampa è come membro della giunta sono stato uno di coloro i quali sino all'ultimo istante si è opposto alla firma del contratto
L'ho fatto per convinzione perché conoscevo e credo di conoscere ancora i problemi che sono tanti della mia regione
Perché sapevo e sono convinto tutt'oggi che questo contratto non fosse il migliore in senso assoluto ma probabilmente era il miglior ottenibile in quel momento
Un contratto che comunque continua a contenere delle zone d'ombra come molti durante il dibattito di questi giorni hanno osservato siamo coscienti di questi problemi che sono tanti e non sono facili da risolvere
Proprio per questo però perché questo contratto ci lascia in eredità una gestione difficile noi abbiamo il compito di assicurare al sindacato una compattezza che permetta di dare a questo contratto interpretazioni univoche
In tutta Italia
Voi sapete che più debole la base più facile il lavoro degli editori in tanti anni di trattative mi sono sentito ripetere più volte
Che tutto ciò che non è espressamente vietato dal contratto è possibile farlo Mazzone ho sentito editori
Sostenere la tesi che è possibile fare un praticante per sei giorni
Che è un'offesa alla legge istitutiva dell'ordine è un'offesa a chi lavora
è un'offesa chi invece con questo sistema che abbassa artatamente il costo del lavoro non ha più possibilità di rientrare
Penso ai disoccupati che potrebbero avere dei contratti di sostituzione anche se per brevi periodi e che invece a questo modo vengono tagliati fuori dal circuito del lavoro
Su questo contratto avevamo delle riserve abbiamo però cercato di rispettare perché credo sia doveroso sino alla fine del percorso istituzionale e di fronte a un congresso nazionale che ha votato
Per la Giunta l'obbligo di firmare il contratto abbiamo obbedito
Abbiamo anche però ho cercato di dare voce a quei colleghi che in questi giorni
Hanno ricordato che occorreva un supplemento di democrazia all'interno del sindacato cioè a dire il passaggio referendario
A questi colleghi dico che questa richiesta l'avevamo fatta nostra ma questa richiesta nell'ambito di un conteggio democratico dei voti e di un dibattito democratico all'interno del Consiglio nazionale non passò
Pur rendendoci conto allora che un referendum non richiedeva una serie di garanzie
E di direttive che noi in quel momento non avevamo e probabilmente quindi sarebbe stato un rischio dette tutte queste cose col senno di poi e con quello che è successo in questi sei mesi col cambio di governo e con ciò che sentiamo sentiamo dire e leggiamo sui giornali dico con profonda convinzione che questo contratto
Meglio averlo firmato meglio averlo piuttosto che stare ancora alla ricerca di una soluzione che forse non avremmo trovato
Vi ringrazio ma avevo altre due cose da dire se lo riservate per la fine ve ne sarei grato perché dovrei ricordare alcuni colleghi
In questo spirito che noi definiamo unitario
Ma non unico
Perché chi crede che questo sindacato sia un sindacato unico si sbaglia questo è un sindacato unitario
Che di ciò fa la sua forza
è sbagliato credere che più sindacati abbiano più potere contrattuale di un unico sindacato il problema è garantire all'interno di questo unico sindacato eguale rappresentanza eguale dignità a tutti
Guardate che questo percorso non è stato facile
Insieme col non Lorenzo Del Boca Franco Siddi lo stesso Paolo gli altri colleghi di autonomia e solidarietà noi su questo percorso prego
Paolo Serventi
L'avevo indicato probabilmente non hai visto il gesto abbiamo iniziato un cammino e abbiamo già tracciato una prima tappa quando siamo arrivati all'elezione di Lorenzo Del Boca credo che lui sia il primo esponente di questo cammino unitario al quale abbiamo dato un compito difficile
Quello di ridare all'ordine la dignità della funzione che gli compete di garanzia dei cittadini di tutela dei giornalisti
Di governo di autodisciplina dei giornalisti noi questo compito abbiamo dato a Lorenzo nell'unità perché eravamo stanchi di vedere un ordine illusione va a garantire nessuno di questi obiettivi
Eravamo stanchi di credere che l'ordine forse solamente uno scambio di poltrone
E lo stesso riteniamo per il sindacato perché al sindacato prima di chiedere io credo sia doveroso poter dare ma dobbiamo anche chiederci chi è questo sindacato chi siamo noi e soprattutto chi rappresentiamo ho la sensazione che in questa sala ma in questo congresso non ci sia tutto alla professione
C'è
Parte della professione di oggi ma non tutta c'è una grande rappresentante della professione di ieri
Credo che ci sia pochissimo della professione di domani e questo è un dato che deve fare riflettere questo è un problema grave
Perché la professione di domani non sarà fatta tutta come grazie a Dio siamo noi finisco da garantiti
Ma sarà fatta anche ed è purtroppo così già oggi da precari da colleghi che nei new media non hanno una collocazione adeguata non hanno certezze non hanno garanzie
E il sindacato deve essere anche lo specchio dei tempi quindi un grande sforzo attende questo sindacato quello di interpretare le esigenze e le voci di colleghi che non sono qui in questa sala e questo sarà ancora più complesso
Su questo cammino e concludo noi abbiamo sacrificato tante cose abbiamo sacrificato anche tanti amici
Lo dico perché
Coop condiviso molte delle cose che sono state dette da colleghi e ripeto amici che non sosterranno questa maggioranza
Questo per noi è stato un dolore perché riconosciamo anche la validità di taluni concetti che sono stati il patrimonio nostro comune in questi cinque anni
Questo non significa che il sindacato perde pezzi probabilmente c'è una delle una diversificazione in questo momento
Una componente può perdere qualcuno ma il sindacato non può permettersi il lusso di perdere nessuno per strada tutti hanno il dovere di restare dentro questo sindacato perché in questo sindacato le esperienze sia quelle buone sia quelle cattive sono un patrimonio di tutti noi
Non chiudiamo il libro votiamo una pagina e scriviamo un altro capitolo
Con ruoli diversi ma nell'attesa di scrivere in un futuro che non riusciamo ancora ipotizzare quale comunque unitariamente apre pagine
Concludo citando e qui della Presidente mi perdonerà Federico Federico ti chiedo scusa che devo solamente venti secondi di moratoria perché il mio intervento è finito grazie
Per recitare
Una collega che non c'è più e che è stata citata più volte in questi giorni
Maria Grazia Cutuli sapete era di Catania che la mia città la regione della delegazione siciliana noi per nostra abitudine
Non ci uniamo al coro delle lacrime e del dolore pubblico noi isolani Noemi ritorni Ali abbiamo un carattere un po'chiuso e forse un po'diverso rispetto agli altri allora abbiamo pensato di fare qualcosa di diverso
E abbiamo deciso di adottare a distanza alcuni ragazzi afgani
Perché noi
Abbiamo l'ambizione di credere
Che laddove una vita è stata spenta probabilmente altre vite debbono crescere e debbono proseguire in un ideale di riconoscimento dei diritti umani questo credo che a Maria Grazia avrebbe fatto molto piacere a lei era molto impegnato in questo senso e aggiungo un'ultima cosa
In queste occasioni ciascuno dice la sua e ciascuno cerca magari di ottenere qualcosa da una passerella che noi non vogliamo e rifiutiamo però vorrei ricordarvi una cosa
Maria Grazia per noi non è un errore
Vi potrà sembrare strano ma non è un eroe perché per essere eroi non occorre morire in Afghanistan o morire a Kabul Maria Grazia per noi è una croce
L'ennesima Croce di un cimitero dove già abbiamo ospitato i nostri caduti e se mi permettete in questa sede vorrei ricordarvi tutti
Sono colleghi alcuni dei quali non professionisti alcuni non pubblicisti alcuni nemmeno giornalisti alcuni di questi sono stati sono divenuti i giornalisti dopo la loro morte così come Maria Grazia divenuta inviato speciale dopo essere stato assassinato
I loro nomi sono Beppe Alfano Peppino Impastato Peppino Fava Mario Francese Giovanni Spampinato Mauro De Mauro Mauro Rostagno e cose nuove
Ringrazio questi sono i nostri caduti questi sono i nostri colleghi sono i colleghi di tutti noi il nostro patrimonio
Noi ringraziamo non si sbanda e per questo sobrio ricordo di una tragedia che
In alcune realtà non è tragedia episodica purtroppo è tragedia
Endemica scoprire i problemi della professione scoprì nelle sue contraddizioni le sue cattiverie le sue vigliaccherie
Solo all'indomani di una nuova croce da piantare il melone gravissimo in ha fatto benissimo non si sbaglia patteggiare una panoramica di una vicenda che purtroppo temiamo non ha soste
Bene
Vi faccio quell'appello ma davvero per l'ultima volta dopodiché chi è presente verrà chiamato chi è assente e le ragioni più valide bar depennato
Fabio Nuccio
Ecco se per favore che è presente sono ciò faccia sapere perché appunto l'abbiamo a questo punto di finire Fabio Nuccio il presidente Michele Urbano è presente
No via
Fabio Azzollini
Rinuncia grazie
Gabriele esche nazi
Non c'è
Saranno in riunione Alberto Pinna
Rinuncia
Chi non c'è non lo richiamiamo assente per pigrizia vedi teniamo impegnati altrove ovviamente quindi non è nessun giudizio che viene tranciato
Alessandra Mancuso
Rinuncia
Angelo Mincuzzi
Ivan Berni
Giuseppe Lo Bianco
Daniela Stigliano
Daniela Stigliano
Mimmo Castellano mi pare che abbia rinunciato ovvero ventuno e David Messina e che è presente quindi con Fabio Guccione David Messina chiudiamo prego
Dopodiché la replica del segretario che immagino interessi l'intero Congresso
E allora favore silenzio lei era il tre settembre l'ottantadue quando da Palermo
Dalla cattedrale di Palermo il cardinale Pappalardo diceva
Mentre a Roma si discute Palermo viene espugnata bene l'impressione che qua a Montesilvano in questi giorni in questi lunghi giorni discorsi ne sono stati fatti tanti devo dire anche alcuni molto bene
Però forse non ci si è resi conto conto o forse non fino in fondo che qua mentre a Monte Silvano si discute le redazioni vengono vengono espugnata non espugnata dall'arroganza degli editori vengono espugnata e come ha detto un collega anche lui della televisione
Dagli stivali degli editori che
Hanno sempre
Maggiore forza
Puntano a non riconoscere più le regole legittimati in parte da da un Governo da una politica di un governo che punta alla deregolamentazione del mercato del lavoro con la proposta di abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto e lavoratori
Bene l'atteggiamento sempre più arrogante ma finalmente chiaro degli editori che non si pongono più ormai un problema
Di flessibilità in entrata regolata e contrattata con il sindacato ma pretendono il controllo totale del mercato del lavoro con la piena e incondizionata liberalizzazione
Degli strumenti di utilizzazione redazionale e non dei giornalisti dipendenti tutto ciò mette seriamente a rischio
L'autonomia e l'indipendenza della professione
Mette duramente ha visto il diritto dei cittadini a essere correttamente informati e pone perciò spesso come centrali per questo congresso
I temi della libertà e della qualità dell'informazione
In questo contesto ritengo
Noi della delegazione siciliani riteniamo
E l'unico strumento per fronteggiare
La prevedibile offensiva degli editori resta all'unità della categoria
Un'unità così ampia da braccia referee lente disoccupati vestiti e piccoli giornali redattori on line colleghi dell'emittenza radiofonica televisiva e privati privata e pubblica
Un'unità
Recentemente messa a dura prova dalla firma del contratto di lavoro un contratto che certi non è il miglior contratto possibile questo lo sappiamo
Perché attratto verso il basso il sistema del delle garanzie economiche professionali sindacali mettendo il rischio perché lo ha visto in qualche caso e per la prima volta l'indipendenza e l'autonomia della professione
Riteniamo il nuovo testo il nuovo contratto di lavoro frutto di una deriva estrema che partendo da posizioni condivisibili e giuste come l'allargamento dell'aria delle tutele contrattuali e quindi della rappresentanza
Ha finito fisiologicamente per rimettere in gioco conquiste acquisite a fronte i benefici non immediatamente visibile
Ma ormai è tardi per cambiare e di questo dobbiamo rendercene conto tutti
La denuncia dell'avvio ma sarebbe accolta dagli editori come un regalo insperato proprio in forza della deregulation auspicata
In un clima favorevole alla frantumazione
Della contrattazione collettiva
Che proseguirà arrogante nell'applicazione mancata delle norme nel quotidiano
E su questo terreno dunque che si giocherà nei prossimi quattro anni almeno secondo noi la battaglia contro gli editori ed è per questo che rapportando
La solita l'asilo solidarietà e l'organizzazione caratterizzate in passato da gravi carenze
Dobbiamo esige da questa nuova dirigenza della Federazione un impegno straordinari
Alla nuova dirigenza della Federazione alla nazionale la stampa dunque
Chiediamo di realizzare una vigilanza rigidissima sul sistema delle regole appena contrattato tenendo sempre presente che la figura professionale del giornalista
Va inquadrata dentro principi cardine quali giornalisti ed editori ad un lavoro di assegnazione incollare
Salvo voi poi valutare la specificità dei singoli mezzi espressivi in relazione anche al dimensionamento delle diverse aziende
Chiediamo all'ora di difendere Pomponi voluto che era lei a prestazioni e le norme per noi chiare che non lo sono invece per gli editori soprattutto in relazione a quelle che avvengono nel lavoro on line
Al protocollo nazionale sui colleghi freelance al lavoro interinale
Chiediamo un robusto sforzo organizzativo
Per rafforzare e strutture sindacali a tutti i livelli rendendo finalmente efficiente il servizio di consulenza giuridica e contrattuale
Che deve restare gratuito e istituendo uno sportello nazionale per collaboratori disoccupati e freelance
Per difendere il riconoscimento al nostro mestiere di un'unica funzione riconducibile alla costituzione non è sufficiente però l'impegno del sindacato al Federazione chiediamo dunque di accelerare
Il rapporto il raccordo con la un ordine finalmente rinnovato la firma riforma della legge che regola la professione adeguandolo alle innovazioni tecnologiche alla muta Vatta realtà del giornalismo
Definendo un sistema di accesso da proporre alle istituzioni che preveda un unico percorso formativo ad alta qualificazione
E chiediamo di tutelare d'intesa con l'ordinanza agendo nel solco di una recente giurisprudenza della Cassazione
Tutti i colleghi che esercitò la professione senza possederne pienamente i titoli giuridici
Che non hanno mai rivendicato per evitare la certezza di ritorsioni da parti da parte degli editori affinché possano ottenere riconoscimenti che meritano
Dobbiamo continuare dobbiamo sviluppare un sindacato che veramente comprenda tutti i giornalisti i giornalisti che spesso sono mortificati che spesso non sono visti che sono i giornalisti però spesso di prima linea quelli che pagano il prezzo più alto
Chiediamo di sottrarre al mercato la valutazione della dignità del giornalista fissando una soglia minima di costi dei pezzi e collaboratori anche diversa da quella stabilita dall'ordine al di sotto della quale però per la Federazione nessuno potrà fregiarsi del titolo professionale ed essere conseguentemente tutelato chiediamo infine un impegno
Per arrivare alla prova
Semplice
Le tradizionali forme di confronto sono state spesso mortificate da estenuanti conflitti fra diverse fazioni e rafforzamento l'organizzazione comporta inevitabili costi reperire le risorse necessarie non sa non si sa che non sarà facile
Ma se si deciderà di abbandonare la strada
Tracciata in questi anni
Una strada che noi condividiamo perché vogliamo Fabio signor confondere grazie
Con l'impegno di tutti
Dicevo se si decida di tracciare questa strada decidendo di arroccarci attorno alla difesa mio Pedio un corporativismo privilegiato
Che oggi non ha più senso ignorando la tutela della galassia di tutti i giornalisti che lavorano fuori alle relazioni il prezzo pagato secondo noi da tutti sarà non solo alla frantumazione alla federazione ma la progressiva scomparsa di ogni identità professionale
Del giornalista il cui ruolo salvo pochi privilegiati io spero che quest'anno l'ironia
Infine il congresso dei pochi privilegiati sarà ricondotto nei ranghi di una mediazione comunicativa di tipo impiegatizio Vivenzio con tutte le conseguenze contrattuali e salariali e normative che ciò comporta
Riteniamo dunque tutti i colleghi a unità che siamo riusciti faticosamente a conquistare nella nostra regione e che per noi il presupposto fondamentale per portare avanti un progetto politico che dia dignità
Al mestiere di giornalista grazie
Lau Lassie ripopolato e questo ovviamente le fa piacere però aumentato anche il consiglio quindi se per favore se avete cose giuste da discutere ancora ecco campane quindi per cortesia David Messina Milano
E l'ultimo intervento dopodiché la replica conclusiva del segretario uscente Paolo Serventi Longhi grazie prego dare il
Riusciranno serventi dei suoi colleghi dell'esecutivo
Ad essere rieletti
Questo il tema
Che Maria Grazia Molinari diceva
Avere individuato come portante di questo congresso il vero tema di questo congresso diceva ieri Maria Grazia Molinari
Proprio questa
Questa domanda
Io credo che a questo a interrogativo qualche risposta sia già avvenuta dal dibattito ha risposto con un lucido intervento Silvana Mazzocchi per esempio ha tentato di rispondere cantore
Ma mi pare che abbia dato una risposta
Estremamente
Interessante e importante Andrea Purgatori il quale ha fatto un'annotazione
Di estremo interesse
Andrea Purgatori ha detto caro Paolo apprezzato la prima parte della tuo della tua relazione
Però non ho trovato in questa relazione un Progetto
Un progetto forte
Per il futuro
Beh io condivido questa opinione di Andrea Purgatori credo che un progetto reale in questa tua relazione non ci sia ma credo anche che questa relazione dia il segno che in realtà questo esecutivo uscente
Più volte ha mancato l'obiettivo di intuire di capire quello che stava accadendo
E di orientare quindi la propria azione politica in modo da trovare adeguate contromisure
E cito olimpico qualche passo dalla tua relazione
A un certo punto ci informi di non sottovalutare i dati negativi sull'affluenza al voto per i delegati al congresso specialmente a Milano e a Roma
E attribuisce di questo calo del numero dei votanti alla sfiducia dei colleghi alla preoccupazione e alla paura di rompere l'unità del sindacato
Ora che esistano dei giornalisti che per paura di rompere l'unità del sindacato non non siano andati addirittura votare a me sembra quantomeno estremamente discutibile
Ma al di là dell'inconsistenza di questo sospetto
Traspare a mio modo di vedere
Ma
Evidente
Mancanza di intuito di questo esecutivo il quale no ma a mio modo di vedere intuito che le vicende legate al rinnovo contrattuale gli avevano offerto un'occasione unica irripetibile
Di ricompattare l'intera accanto categoria dei giornalisti e di condurre una battaglia che sarebbe rimasta indelebile nella storia del sindacato italiano
In Lombardia venti realtà editoriali grossa e compresa la la redazione di Repubblica al Corriere della Sera venti realtà su venticinque hanno detto no alla firma della bozza contrattuale
è in Italia almeno due terzi dei giornalisti erano decisi a sostenere qualunque battaglia e qualunque sacrificio pur di non cedere alla tracotanza
Con cui la federazione degli editori aveva addirittura cestinato la nostra piattaforma contrattuale Air riproposto una sua bozza di diktat
Che segna l'inizio della fine del giornalismo italiano
La Federazione della stampa pertanto avrebbe dovuto subito approfittare della sollevazione quasi unanime dei colleghi
Per interrompere le trattative con la Fia è per convocare subito questo congresso al quale chiedere un nuovo mandato e una rinnovata granitica forza contrattuale
Da contrapporre alla tracotanza degli editori
Ma il congresso non è stato convocato le trattative non se ne è stata non sono state interrotte
Perché
Si può anche pre presumere che il segretario
E l'esecutivo temessero che il congresso non avrebbe loro rinnovato il mandato poi effettivamente non hanno intuito quale occasione storica
Ripeto unica e irripetibile gli avvenimenti offrivano al segretario
Di diventare l'autentico leader carismatico di una federazione fino a quel momento tremebondo a e assolutamente inadeguato ad affrontare le difficoltà sia vera l'una o l'altra delle ipotesi le conclusioni non mutano
Come diceva Purgatori questa Giunta
è non soltanto ha disatteso le richieste della base a non firmare quel contratto che lo stesso segretario definisce lacunoso è contraddittorio ma anche chiesto ai CDR
Di attenuarne le conseguenze più fa catastrofiche accollandosi dei compiti di vigilanza assommi assolutamente impropri
E quindi attribuendo il calo dei votanti appunto a Milano e a Roma definendolo troppo preoccupante
Ma io dico se venti ore ad alta editoriali sul venticinque hanno detto no alla firma della bozza contrattuale
Perché la ritenevano il primo passo verso l'autodistruzione dalla categoria dei giornalisti come ci si poteva aspettare che poi venissero a votare per i viali grati al congresso
E soprattutto come possono i giornalisti pensare che questo esecutivo avrà più intuito più coraggio e più lungimiranza nel futuro
Vi sino a un minuto grazie no avvenuto scusano io voglio aggiungere un'altra cosa c'è un altro motivo
Per il quale credo che questa segreteria possano avere l'intuito per andare avanti
L'Unione cronisti e l'Unione stampa sportiva italiana
Danni sollecitano un più puntuale
è doverosa attenzione ai problemi che rendono sempre più difficile precario l'esercizio del diritto di cronaca l'accesso alle fonti
La difesa anche fisica talvolta nel nostro settore anche fisica dei giornalisti
Ma queste richiesta sono state disattese è all'Ussi
Proprio il segretario a opposto che i gruppi di specializzazione non sono un sindacato e non possono occuparsi di lavoro nero e precariato allora io ti ricordo che il fine o meno del lavoro nero e del precariato
Beh è più virulento che mai proprio nell'ambito del giornalismo sportivo e della cronaca
Articoli e notizie pagate a due mila lire zero tutela evidente che colleghi che guadagnano due mila o tre mila lire ad articolo
Difficilmente possono permettersi di pagare una quota di associazione all'associazioni regionali ed una quota di iscrizione ai gruppi di specializzazione
Più non sia chiesto e chiedere l'autorizzazione a potere
Realizzare una lungimirante opera dir recupero dice Nancy mento di questi sfortunati colleghi o aspiranti colleghi
Il scrivendo lì alle associazioni regionali di Stam insinuatisi reale conclude lei
Sì concludo subito ed ai gruppi regionali per almeno un anno a titolo gratuito o previo pagamento di una quota minima di iscrizione se anche questa richiesta Wiener ritenne viene respinta evidentemente ha ragione Colomba il presidente dell'Unione credi cronisti quando dice che le regole non dopo non debbono soffocare la categoria né impedire il confronto su idee e fatti concreti la proposta dell'Ussi vuol dire
Fare veramente quel Censimento sui colleghi deboli che oggi non hanno tutela e non possono trovarla perché non sappiamo neanche chi siano
Se li scriviamo ai gruppi di specializzazione cominciamo a capire chi sono cominciamo a capire quale sono le loro istanze
E cominciamo a poter avviare una politica di tutela effettiva anche di questi colleghi più deboli
Comunque colleghi io mi fermo qui non non
Non parlo non aggiungo l'altra parte della mia relazione ma una cosa voglio dirla siamo delle persone di coscienza tutti quanti siamo arrivati al redde rationem questo congresso e al momento delle votazioni
Allora io vi chiedo chiedo a tutti voi
Di chiedervi di fargli una domanda questo esecutivo è in grado di garantirci un Progetto una capacità un coraggio di portare avanti davvero
Un una difesa della categoria e soprattutto una costruzione di un progetto che ci dia garanzie per questo futuro così nebuloso che si avvicina noi
Io dico mi appello alla vostra coscienza e chiedete di dentro di voi fate di questa domanda
Dopo datemi una risposta
Esagerava domande chiave appunto e andate a votare dopo
Ok grazie
Quindi il dibattito finisce qui ora cede il microfono al direttore generale Tartaglia per tutte quelle informazioni che servono per andare avanti nella fase conclusiva prego direttore
Allora
Guardate un attimo di attenzione vi do alcune indicazioni che sono poi quelle statutarie per poter procedere regolarmente alla fase elettorale dopo la replica del segretario
Intanto come sapete lo statuto prevede che prima della delle elezioni le associazioni debbano notificare i verbali delle elezioni all'interno delle associazioni per i consiglieri nazionali professionali collaboratori
E per i probiviri
Al momento attuale sono pervenuti tutti i verbali tranne quello dell'associazione lombarda
Benissimo
Detto questo vi ricordo che il congresso dovrà provvedere all'elezione di trenta consiglieri nazionali professionali e come diceva prima l'ufficio di presidenza il termine per la presentazione delle candidature
E le ore quattordici
Dopodiché dovrà eleggere cinque probiviri collaboratori e saranno soltanto i delegati collaboratori ad eleggere i cinque consiglieri probiviri e dovrà eleggere il collegio dei revisori
Che è fatto di cinque professionali e di due collaboratori ovviamente ogni categoria vota per i rispettivi rappresentanti per quanto riguarda il collegio dei revisori
Così come prevede lo statuto i capi delegazione hanno fatto pervenire all'ufficio di presidenza i loro candidati questa lista di candidati che sarà affissa nei seggi elettorali e indicativa nel senso che i delegati possono votare scegliendo tra quelle indicazioni fatte dai presidenti o possono votare anche altri colleghi
Per quanto riguarda il seggio elettorale lo statuto prevede che tra le indicazioni fornite dalle singole delegazioni si proceda ad un sorteggio l'ufficio di presidenza a deliberato al fine di accelerare la fase di votazione di raddoppiare i componenti del seggio elettorale per cui sono risultati eletti dal sorteggio i seguenti i colleghi
Vincenzo paragona Daniele Mammoliti Vincenzo Cassano
Carlo orge esco spero di averlo letto bene
Pier Luigi ruba tu
Silvia Gigli
Rino Cardone
Anna Morelli
Giovanni sirene era
Generosa
Tre senza nome non hanno dato il nome quindi
Trevisan di Venezia
Questi colleghi formano il seggio elettorale il quale sarà presieduto da un componente dell'Ufficio di presidenza che Marco Sassano
Quindi prego i colleghi sorteggiati di mettersi in contatto con il collega Sassano per il coordinamento dei lavori
Per il momento non ci sono altre comunicazioni
Però
Lo facciamo adesso non manca Milano
A benissimo allora guardate
Su indicazione del
Presidente dove cattura così come prevede lo statuto dei consiglieri nazionali eletti nell'ambito delle delegazioni
Roma
Sono risultati eletti sì gli ha garantito a in rappresentanza dell'associazione Roberto Natale Ignazio Ingrao Gianni Cerquetti Mauro Lozzi
Anna Morelli Tiziana Boarini Francesco Gerace Silvana Mazzocchi Paola Angelici e Paolo Cantore
Probiviri
E per i quanto riguarda la categoria dei collaboratori Gino Falleri e Angelo Palma
Poi ci sono i i probiviri come probiviri professionale Luigi fende ricco e supplente Marcello Ugolini
Palermo
Fabio Nuccio Giuseppe un letta Giancarlo Macaluso Giacomo Clémence si e Attilio Raimondi
Probiviri Giuseppe Scibetta e Salvatore Scarcia ska
Scalia Scalia scusa
Venezia Andrea Camporese Monica andò il fatto Daniele Carlon Marzia dal piani
Proprio vino Giancarlo boh ed Ermanno per gli anni Cagliari Francesco Bilotti Stefano lenza Francesco fiori Giovanni Marras probiviri Antonio Ghiani Pierluigi ruba tu
Bari
Felice salvati Daniela torte della e Michele Loffredo
Prodi vivi Amerigo de Peppo e Michele per agire Torino
Silvano Esposito
Giovanni Armand Pilon Francesco Tropea Piersandro De Vecchi
Ezio era corre Maurizio Puddu
Probiviri Alberto pastorella e Marco Zappatori
Pescara Nicola di Bonito Domenico Marcozzi concezione Renzetti proprio vino professionale G. sfrido penso oggi sfrido
Napoli Franco Maresca Ermanno corsi Franco Mancusi Domenico Castellano Gennaro guida probiviri Romolo Acampora Egidio Del Vecchio
Genova Marcello oggi non la Vanda balli Fabio Azzolini Francesca Forleo probiviri Paolo lingua e Louis Sella allegata Rossi
Firenze
Carlo Bartoli Pino Rea Giancarlo Domenichino i Nazzareno bisogni probiviri Marcantonio Morelli Massimo
Massimo Vincenzi se non leggo male
Perugia Paolo Marzani Carlo bugiardini probiviri Simonetta Battistoni Luciano Moretti
Aosta Enrico Marcozzi Daniele Mammoliti probiviri Ezio Berardo Alessandro Camera
Ancora una Giovanni Giacomini Piergiorgio Severini medio la Bagnoli probiviri Alessandro Paci e Stefano c'è setting
Bolzano
Giuseppe Marzano Fabrizio franchi Ugo Zuckerman aglio probiviri Antonio Cembra Fulvio Gare du Midi
Potenza Giovanni Molinari Enzo Fontana Rossa probiviri Franco Corrado e Rino Cardone
Reggio Calabria Raffaele vicolo Mario o Ieni probiviri Antonioli Corbari
E Vincenzo Contestabile
Bologna Marco Garda enti Giovanni Rossini Lorenzo Bianchi Stefano Pileri Giampiero ossia Saviotti probiviri Paola Emilia Ruby Claudio
Claudio scusami unanime
Va be'non ci siamo capiti
Trieste per quanto riguarda Trieste esiste un problema nel senso che per quanto riguarda i professionali Carlo Mosca Tello e Marco Marinucci
Per quanto riguarda i Consiglieri collaboratori la delegazione di Trieste ha diritto ad un componente eletto in delegazione dai rispettivi consiglieri collaboratori
I consiglieri collaboratori sono due in delegazione e hanno riportato ciascuno un voto per cui hanno parità di voto
Lo statuto federale prevede che a parità di voto eletto il collega che alla maggiore anzianità di iscrizione all'associazione
A parità di iscrizione all'associazione viene letto il collega che ha la maggiore anzianità di iscrizione all'ordine professionale e a parità di iscrizione all'ordine professionale il collega che ha la maggiore anzianità di età anagrafica a parità Anna di accelerare anagrafica ecco non duello eccetera allora per quanto riguarda Trieste i colleghi ripeto hanno riportato un voto per ciascuno
E l'associazione ci comunica di non ha vere il dato disponibile in quanto non reperibile nei propri archivi dell'anzianità di iscrizione all'associazione
Preso atto quindi della impossibilità di determinare l'anzianità di iscrizione all'associazione l'ufficio di presidenza ha stabilito che vale il criterio statutario per cui viene eletto il collega che alla maggiore anzianità di iscrizione all'albo professionale
Quindi l'associazione e pregata di comunicarci quale di questi due colleghi alla maggiore anzianità discrezione professionale perché sia inserito nel consiglio nazionale
Per quanto riguarda i probiviri l'associazione in Trieste ha eletto Piero villetta e Gianfranco Mauro mancano come vi dicevo prima i nominativi
Giampaolo Mauro mancano come dicevo prima i nominativi dei colleghi eletti all'interno della delegazione dell'Associazione della stampa lombarda grazie
Grazie direttore mi pare che le cose vadano completando sì la parola a Paolo Serventi Longhi per la relazione conclusiva la replica
Speriamo di non aver perso qualcuno dei miei tanti foglietti sparsi
Sparsi qua
Nel frattempo credo che qui a Monte Silvano ha preso un altro mestiere e quello del microfoni sta per
Ho aiutato molti colleghi e sto cercando di aiutare me stesso
Comincerò con
Come si fa spesso
In questo caso credo sia anche giusto
Con alcuni ringraziamenti
Che aggiungono dal cuore non soltanto dalla testa
Io voglio ringraziare innanzitutto
Coloro che hanno reso possibile
Questa avventura
Questo congresso così partecipato
Mi dicono che a questo momento sono trecento i delegati che hanno ritirato la delega
Su trecentonove aventi diritto
Credo un record assoluto
Dicevo voglio ringraziare
Dico lei gli abruzzesi
Voglio ringraziare Mimmo Marcozzi
Per il lavoro che ha fatto
Una
Prego dei Bonito di
Informativa
Membro per quello che ha fatto nel sindacato per quello che ho fatto per questo congresso per una presidenza così equilibrata è serena
Voglio ringraziare tutto il corretto tegole gli del direttivo la collega Franca Crocetti segretaria dell'associazione ci ha dato una mano straordinaria
Be'ragazzi io non faccio mai lodi ai direttori mai adesso poi ne parliamo e ne parleremo in vario modo anche con documenti probabilmente
Io voglio ringraziare davvero Antonio Del Giudice il direttore del Centro di Pescara che ha lavorato novizia dal spazio riconoscimento ci ha consentito di far conoscere ai colleghi abruzzesi quello che accadeva in questo congresso purtroppo devo dire
Che è stato come dire una Mosca veramente bianca e anche su questo dovremmo fare dei ragionamenti
Grazie a tutto il personale dell'albergo del Serena Majestic dell'altro albergo che ci hanno consentito di lavorare in santa pace ci hanno assistito e ci hanno nutrito fatto dormire
Grazie davvero con il cuore
A tutto il personale della Federazione della stampa e delle associazioni della stampa delle sociali regionali che sono venute qua
Io ringrazio Giancarlo Tartaglia che in cinque anni è diventata un amico fraterno
Paolo questo vuol dire che ce lo terremo ancora eterno non cederemo ancora e e così e continuerà a lavorare sempre meno già non fa nulla oggi figuriamoci
Grazie
A Rodolfo Osvaldo
Grazie a Gian Paolo Tozzi
Sta diventando uno dei migliori contrattualistico Italia
Grazie a Renzo Santelli mio fratello carta per quello che ha fatto fa grazie mi fa paura lì grazie a tutto il personale alla segreteria
Ecco il sempiterno no
Grazie ecco lei che ha la pazienza di sopportarmi più di tutti ed è Lisa Lisa dagli a Coetzee che lavorato sulla relazione
E su tutto il lavoro che abbiamo fatto
Grazie a Radio Radicale
Lo dedico con
Anche qui con la testa e con il cuore
Io non condivido molto come dire delle cose che ha detto che abiezione
E delle cose che pensano i radicali ma i radicali hanno fatto e fanno una informazione di qualità
Ci stanno consentendo vietare al giornalismo italiano una voce chiara e trasparente a tutti i giornalisti italiani a tutti i cittadini
Tutti possono ascoltare le riunioni le iniziative i congressi del sindacato dei giornalisti questo
è un'attività di servizio che gli va riconosciuto
Care colleghe cari colleghi noi abbiamo cominciato questo congresso
Con momenti di vera partecipazione vera commozione
Lo abbiamo fatto poi ricordando Maria Grazia Min tutte queste giornate
E ognuno ci ha portato il carico delle proprie esperienze e delle anche personali di chi ha conosciuto una ragazza ci ha lavorato insieme
Pezzo Massimo Alberizzi
E di tutti coloro che
Naturalmente l'hanno ricordata
E la ricorderanno ieri
Raffaele Fiengo
Che scusatemi e e resta un leader storico di questo sindacato che ha costruito e difeso il sindacato nel più grande quotidiani italiani per tanti anni contiguità e trasparenza
Raffaele andato ieri a Ciampino
A nome della Federazione dalla stampa glielo ha chiesto all'arrivo delle spoglie di Maria Grazia noi
Dobbiamo trovare le forme e i modi
Perché la scomparsa di Maria Grazia
Si continui ad appartenere appartenga a tutta la famiglia dei giornalisti italiani
Dicevamo con Raffaele con altri colleghi
Con i colleghi del Corriere io chiederò
Di parlare con i colleghi del del Corriere con il comitato di redazione
Per vedere cosa possiamo fare
L'idea di una
Radio
Di una televisione vediamo i nostri mezzi sono quelli che sono
L'idea di una testimonianza di informazione forte seria
A Kabul in una situazione disastrata una situazione difficile
Costruita con il contributo dei giornalisti italiani realizzata dal punto di vista anche tecnico con il contributo dei giornalisti italiani mi sembra una buona idea
Lavoriamoci se è possibile
Vediamo se una mano ce la possono dare anche le aziende
Dell'informazione e della comunicazione saluto Roberto Zaccaria
Assiste nostri lavori quest'oggi
Presidente della RAI ha motricità
Vediamo di costruire un momento vi ricordo di Maria Grazia
Ma anche attraverso di lei di tutti quei colleghi giornaliste e giornalisti
Del servizio pubblico e non
Eroi che sono accaduti in tutta Italia nel sud martoriato devastato dalla criminalità organizzata è stato ricordato
In tutto il mondo a raccontare a cercare di raccontare la verità
Colleghe e colleghi
Diceva David Messina poco facevano
Tutti i colleghi
Il momento delle scelte
Guardate il momento di tutte le scelte
Delle scelte che contano
Il momento di scegliere la linea politica Andrea Purgatori
La linea sindacale la linea contrattuale il futuro di questa federazione è forse Attraverso questa federazione del giornalismo italiano è arrivato
Dovremmo scegliere la linea approvare i documenti i documenti impegnativi
Io i documenti di Villasimius me li sono riletti in cinque anni
Almeno una volta al mese e ho cercato di dare risposta e applicazione a tutti i documenti approvati ho cercato
Ci sono riuscito ci siamo riusciti tutto il gruppo dirigente della Federazione della stampa c'è riuscita in molti casi in altri dobbiamo continuare a lavorare
è il momento certamente della scelta del gruppo del dirigente tali non è il tema
è un tema
è un tema certo perché le idee i Progetti le linee camminano sulle gambe di un gruppo dirigente
Ognuno di voi
Decide può decidere in coscienza
Io non dirò più legittimamente decide perché questa cosa mi viene sempre rimproverata perché dice uno decide proprio è legittimato a decidere se decide
Va bene non lo dico ognuno di voi può decidere se e come
Questo sindacato costruiva il futuro
Guardate io
Ho seguito quasi tutto il dibattito devo dire
E mi scuso che soltanto la seduta notturna di questa notte ho avuto qualche problema e non l'ho potuta seguire
Ma mi hanno riferito Tartaglia Giancarlo appresso buona nota
E mi ha riferito tutto
è stato
Un ottimo dibattito secondo me è un grande dibattito
Un dibattito ricco aperto pluralista di confronto interno ed esterno nazionale e internazionale che ha riguardato tutti
Guardate io
Penso che la politica
Che il mondo della politica
Non ha ben capito ancora
Che qui vi sono diverse opinioni
Vi è un pluralismo naturalmente di opinioni
Che le personali opinioni politiche di ciascuno appartengono a ciascuno di noi
Io ricordo
Quando un segretario della Fnsi
Torino teorizzava l'impossibilità di sfuggire alla logica delle appartenenze
Ve lo ricordate quelle stagioni ricordato nella relazione
Nel settantotto Pescara nel bene e nel male
E le interferenze e le pressioni le telefonate
Oggi il nostro progetto politico
Ha una genesi
è una prassi che riguarda tutti i giornalisti
Quelli che si sentono idealmente legati alla sinistra
Coloro che esprimono la moderazione
Nei toni e nelle opinioni
Sia nel mondo laico sia nel mondo cristiano
Quelli che ritengono giusto collocarsi nella società italiana e nella politica
Fra i conservatori tra i moderati dicevo
è una prassi
Che pone al centro
Non le idee politiche del giornalista
Ma il giornalista
E quindi la libertà le libertà il diritto dovere informare
La centralità democratica nella società del nostro mestiere e quindi dell'informazione libera
Se questo tra sparisse anche dai nostri giornali da qualche iniziativa da qualche inchiesta da qualche approfondimento sulla professione
Non autoreferenziale e non per parlare di noi stessi ma per parlare dei cittadini che hanno bisogno di informazione e di comunicazione
E i nostri giornali non è parlano ne parlano come dire con qualche esperto esterno al mondo del giornalismo Esterno all'opinione di chi fa questo mestiere sul campo notte e giorno
Ha ragione Andrea Purgatori
Dobbiamo costruire
Un progetto politico
Lo dico sommessamente ma lo dico convinto
Noi sindacato dei giornalisti non dobbiamo costruire un progetto politico di sinistra
Il progetto politico che noi dobbiamo starci e presentare al Paese non deve e non può avere un segno
Guardate
Io per tutti voi
Abbiamo le nostre idee
Abbiamo delle storie delle storie politiche
Delle storie sindacali
Io rivendico la mia
Come in Veneto prezioso di assoluta coerenza
Ma il progetto politico del sindacato unico immunitario dei giornalisti
Non può che essere costruito al di fuori di aggregazioni oppure opzioni collettive tra noi che facciano riferimento alle singole storie politiche
Guardate ma politica
Il Governo ed anche l'opposizione di oggi
Sono venuti invitati dalla Federazione della stampa a Montesilvano a dire la loro
L'hanno detta
L'abbiamo ascoltata
Qualche volta l'abbiano contestata civilmente
Se ne sono andati
E noi siamo qua
Paolo Cantore
Dice che qualcuno è venuto a fare delle provocazioni
Come ministro della comunicazione
Gasparri
Che il presidente del Senato in fondo
Ha fatto una legittima lezione di filosofia che non ha detto nulla di sconvolgente
Abbiamo abboccato contra nello
Paolo più in romanesco dice imboccato con tutte le scarpe
Io preferisco essere uno che abbocca
Ma dire ribadire con nettezza
E la chiudiamo qua
Che non esistono possibilità che la Federazione della stampa presenti al congresso
Con le sue contraddizioni le sue storie individuali e collettive Possati cercare il Consiglio pubblicò fatto qua
Il seguire la strada dei colleghi francesi inglesi e tedeschi la strada dei due dieci sindacati no no la farei
Guardate questo congresso lo ha dimostrato io voglio fare un primo pubblico riconoscimento
Non ci siamo divisi nel dibattito chiaramente
Proprio in maniera Serena senza ambiguità chiari netti
Proprio il interventi anche di stamane lo dimostra
Ma tutti proprio tutti gli interventi io l'ho ascoltati
Tutti abbiamo deciso che nel futuro la battaglia sulla politica del sindacato la faremo quindi dentro il nostro sindacato dentro la nostra casa
Guardate non erano mai accadute cose del genere ma per carità chi si scandalizza con l'aria che tira
Nei congressi della Federazione della stampa non era mai accaduto
Che il ministro che un ministro ci facesse la provocazione di invitarci a dividerci
Non era mai accaduto che i colleghi che esprimono opinioni diverse gli rispondessero insieme
Collettivamente
Con rispetto ma con fermezza e il sindacato che l'ordine che gli enti della categoria dei giornalisti italiani sono il principale per Silvio della nostra autonomia
Io detto che avevo speso scottato così tutti gli interventi
E a chi mi ha chiesto un progetto politico
Rispondo naturalmente
Che la rivendicazione di autonomia e di libertà del sindacato di ciascuno
Non è neutrale
Che la battaglia per una informazione libera passa attraverso rivendicazioni di tipo politico che è altra cosa che fare politica e scegliere riportare le opzioni politiche nel sindacato
E quindi i nostri interlocutori sono quelli la
Le istituzioni il Parlamento il Governo l'abbiamo detto
Volete che lo ripeto in maniera forte e chiara
Andrea
Il governo
Risolvi in maniera chiara trasparente e non pasticciata il problema del conflitto di interessi
Voi stessi
Lo avete riconosciuto lo state riconoscendo lo riconoscerei
Interessa in questo momento il Presidente del Consiglio onorevole Silvio Berlusconi nome e cognome
Risolvete questo problema
Per dare garanzie ai cittadini
Che non l'hanno
E da tutti gli operatori della comunicazioni
Nino Rizzo Nervo direttore de La sette
Ha lasciato La sette
Se n'è andato ha mollato la sua redazione è il terzo direttore in tre mesi
Tronchetti lo ha sostanzialmente
Come dire dimissionato
Milano ventidue novembre Adnkronos
Mondadori Sole ventiquattro ore hanno siglato oggi una lettera di intenti per l'acquisto da parte della Società di Segrate dell'attività radiofoniche messi in vendita dal gruppo di via Lomazzo
Ognuno fa quello che vuole grazie Radio ventiquattro
Una delle radio
Va bene d'accordo comunque
Cerchiamo di capire che cosa questa domanda
Va bene allora ce lo dite così mettiamo in campo un'azione sindacale
è chiaro che qui il problema del conflitto di interessi
Non solo per quanto riguarda la sette
Ma per quanto riguarda le attività editoriali e multimediali
Delle aziende che hanno e fanno riferimento proprietario a Silvio Berlusconi è un problema non solo dei colleghi che la RAI è un problema di tutto il giornalismo italiano
Allora noi abbiamo chiesto
Garanzie
Abbiamo chiesto legge di sistema
Che ci consentano di svolgere il nostro mestiere
In modo libero e pluralista
Signori del Governo
Consentiti alle aziende di confrontarsi senza vincoli interessati
Sul libero mercato
Date al servizio pubblico alla RAI
Le risorse necessarie a svolgere il suo lavoro qualcuno dice
La sua missione di servizio pubblico come si dice a livello internazionale non in Italia
Cancellate i vostri propositi gli abbattere il sistema delle tutele sociali di questo Paese a cominciare dall'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
All'opposizione perché abbiamo le chiederei ha da dire anche all'opposizione
Noi chiediamo di sostenere
Finalmente
E contiene con coerenza
Quella se la vecchia maggioranza dell'attuale opposizioni chiamano
Una linea riformista
Approvata recentemente dal congresso dei Democratici della sinistra il patrimonio dell'Ulivo
Riformatrice
Abbiate la capacità di proporre all'esecutivo garanzie per la qualità dell'informazione e il diritto dei cittadini ad essere informati
Riconoscete i vostri errori gli errori di Governo che non hanno fatto per intero il loro dovere
Che forse per calcolo politico per costruire una fantomatica riforma istituzionale hanno mollato il sistema dell'informazione in mezzo alle rapine del conflitto di interessi
Ma il nostro progetto nel nostro progetto
Nostro Progetto politico
Cioè noi
Avanziamo definiamo autonomamente
Ma che dobbiamo confrontare lavorando con gli altri soggetti sociali perché siamo un soggetto sociale
Con le confederazioni sindacali
Tutte
Io credo però che questo progetto
Non possa essere esaurito
Da quello che potrà essere sarà uno scontro e
Uno scontro tra noi
Giornalisti informazione libera
Leggetevi gli attacchi di Berlusconi e di D'Alema
E la politica
E che certamente sarà un confronto sulle cose da fare
Non può esaurirsi in questo il Progetto del sindacato
è stato detto che la nostra diagnosi che la diagnosi del sottoscritto dal gruppo dirigente è una diagnosi corretta
Il progetto è povero
Vediamo
Noi abbiamo alcuni strumenti non molti per sostenere le nostre idee le nostre volontà le nostre azioni
Gli strumenti propri di un sindacato non ci vuole molta fantasia c'abbiamo provato a esercitare la fantasia devo dire forse più di altri sindacati
Ma la mobilitazione
Cioè la capacità di attirare strumenti di lotta
Nelle forme possibili per sostenere i nostri de le nostre rivendicazioni lo strumento principale
Guardate tanto per chiudere questa per
Certamente la mobilitazione nei confronti di questo governo
Guardate io parlo di mobilitazioni in tutte le sue forme rispetto alle cose che accadranno
Certamente nei confronti di quel mondo imprenditoriale che sia posto di traverso
Ed era difficile che accadesse il contrario all'attuazione
Di un Progetto sindacale che quello che gli ho proposto nella relazione
Guardate che tutelare tutti i giornalisti mi
è un concetto difficile una pratica complessa
Ma molto concreta molto reale di tutti i giorni in tutte le redazioni che investe il sistema di potere
Che c'è nelle redazioni
In tutte le realtà del mondo della comunicazione e dell'informazione
Uno scontro di interessi e il potere in cui noi siamo una parte e l'altra sono i nostri datori di lavoro
Chi più chi meno i più con intelligenza che mi
E lo strumento non può che essere la contrattazioni
Se no quale strumento
Qualche sollecitazione CDR
A sostenere i non garantiti sollecitazioni del Sindacato nazionale
Ha prodotto finora qualcosa fino a cinque anni fa
Guardate noi non dobbiamo commettere gli errori del passato
Faccio autocritica per quanto attiene alle mie responsabilità parlo di me perché io ho fatto Soro
Solo io posso fare dall'autocritica mia
Non dobbiamo commettere gli errori del passato
Dobbiamo precedere innovazioni è stato detto ed è giusto le trasformazioni dobbiamo intervenire subito e realizzare gli strumenti contrattuali possibili per i giornalisti
Laddove i nuovi strumenti della comunicazione e quando gli strumenti nuovi della comunicazione nascono e si sviluppano che si sviluppa
Nell'on line
Per la prima volta
Siamo intervenuti mentre nascevano le redazioni
No non dopo che CGIL CISL e UIL avevano magari stipulato un contratto per gli addetti di internet
Magari i giornalisti compresi di tipo metalmeccanico per esempio con tutto il rispetto per i metalmeccanici che sono un'altra cosa da noi
Perché il nostro mestiere è diverso
Questo è successo per l'emittenza locale
Abbiamo terzo un treno
Abbiamo perso il treno della contrattazione
Nelle forme possibili
Con la FRT dieci anni fa
La FRT gli ha fatto il contratto con le confederazioni e non lo ha mai voluto mettere in discussione mai
Lo sapete che è Ferretti
Una decina di anni fa contattò la Federazione della stampa
Avremmo ebbero
Degli incontri
Per chiedere proporre di mettere in campo la contrattazione
Possibile
Noi rispondemmo picche
Noi abbiamo pagato per dieci anni le conseguenze di quell'errore noi dobbiamo più pagare
Meno male che si sono aperte le porte di a r anche Corallo
Con in cui dovremo dialogare
Nelle prossime settimane i prossimi mesi per realizzare Massimo naturalmente cerchiamo di vedere la bottiglia mezza piena di quel contratto
Senza il contratto dell'emittenza locale noi saremo fuori da quel settore nel quale lavorano ancora tanti giornalisti sottopagati
Certo rispondo per tutte le critiche sono arrivate su questo
Al mondo no
Centosessanta giornalisti contrattualizzati Ar sono pochi
Qualcuno di loro aveva il contratto Fnsi
Però rimasto applicato in base alla clausola di salvaguardia non hanno perso tutele soldi e norme
In ogni caso
Abbiamo aperto una strada sulla quale dovremmo marciare con tutta la forza del sindacato
Per raggiungere l'obiettivo realistico io dico di mille contratti attenersi Ar è un obiettivo realistico non è un sondino
Così per i freelance
Guardate
Guarda Simona
Simona Fossati altri colleghi
Credete che non avrei preferito avere non avremmo preferito avere in tasca
Per esempio il tariffario
Oppure altre norme più vincolanti per l'azienda
Intanto sono molto curioso e attento
Francesco De Vito colleghi dell'ordine Lorenzo Del Boca
Vediamo cosa combina l'ordine con il tariffario professionale è interessante il lavoro che sta compiendo
E poi ricordiamoci per tutta la contrattazione
Che novant'anni fa il primo contratto dei giornalisti aveva cinque articoli
Ricordiamoci anche che nessun sindacato e avete ascoltato i colleghi europei
In particolare i britannici nessun sindacato in Europa a un accordo collettivo nazionale sui freelance
Gli un Europa e non ancora direttive vincolanti sul lavoro autonomia
E dove il tema delle regole si scontra con quello della flessibilità in modo molto più penalizzante per i giornalisti di quanto accade da noi
L'on line il discorso
è lo stesso
Dal nulla in un anno
Da un anno a questa parte
Siamo un contratto giornalistico rivendicava bile in tutte le sedi anche nella sede giudiziaria
Non sarà
Il cento per cento del contratto FIEG FNSI
Ma è un punto di partenza
Sono punti di partenza
Sono mettere
Il piede nella porta socchiusa
Il protocollo vecchio Livenza ricco tratto
Sotto il tratto
Spiega Fnsi
Tante cose sono state come era prevedibile dette tante le contestazioni le osservazioni le preoccupazioni il merito che di me
Non parlerò della legittimità delle contestazioni
Sulla multimedialità
Come si fa
Ai potenziare che un corriere del tutto è un giornalista del Corriere della Sera o del mondo
Ossa andare a lavorare tutti i giorni con la sua valigetta col suo computer
Per un servizio milanese di Donati
Io come dire molto a stima guardate davvero
Il mio amico e collega Luciano borghese Anna che ha dato un grande contributo e darà è da un grande contributo alla causa del sindacato italiano
E ha comunicato ieri di lasciare
Per questa fase il gruppo dirigente del sindacato
E lo dico a tutti i colleghi preoccupati per questa norma
Il CDR del Corriere della Sera
Alla possibilità giuridica e sindacale in base anche alle cose che la federazione ha detto e scritto che vuol mettere in contratto di opporsi al fatto che un collega del Corriere e della Gazzetta posso andare lavorare per i surfisti Donati questo per tutto il settore e per tutta la categoria
Quello che è successo all'Eco di Bergamo
Riferito da Giovanni Negri cioè un accordo sulla non applicazione dell'articolo quattro
è possibile ovunque
Anche perché le garanzie i paletti che abbiamo introdotto sono più assoluta tutela ci coprono le spalle
Certo è un problema l'articolo quattro
Dobbiamo gestire monitorare e verificare e poi naturalmente parlerò di che cosa deve fare il sindacato nazionale per i Comitati d'azione insieme ai comitati di redazione
Sono gli inviati
Silvana Silvana Mazzocchi
E altri colleghi tanti
Deve essere però chiaro
Che gli inviati mantengono la qualifica che avevano prima di vecchi inviati senza alcuna modifica del trattamento normativo ed economico
L'editore qua continuare a nominare inviati inviati speciali sempre
A vita
Abilità come prima
E può fare nuovi inviati
Questo è un elemento di innovazione
E qui
Diciamocelo
Questo può essere letto come una chance in più
Per i giornalisti nelle redazioni
Tenendo conto che negli ultimi cinque anni
Come è stato detto inviati non venivano nominati più
E ente o non è vero
Negli ultimi cinque anni nelle aziende quanti inviati speciali sono stati nominati rispetto agli uffici degli inviati speciali a disposizione del direttore
In tutte le aziende al servizio pubblico ai quotidiani a Mediaset
E sia chiaro
Se le aziende non fanno un viatico
O li fanno post mortem
Questa è una vergogna che non può essere attribuita al contratto di lavoro
Qualcuno ha denunciato che vengono mandati inviati giovedì alle prime armi non garantiti stage cisti i cisti come si dice in Francia
Se non avessimo introdotto
Questa norma flessibile è un elemento certamente di flessibili
Avremmo condannato forse la figura dell'inviato speciale all'estinzione
Quanto al Regolamento di disciplina la vicenda del Messaggero dimostra che la nostra norma è migliore della legge
E che possiamo lottare con ampie possibilità di successo
Guardate qualcuno ha sostenuto per il contratto è un boccone amaro
Che abbiamo dovuto e dobbiamo invogliare
Io senza enfasi
Rivendico il lavoro fatto
Da un gruppo di persone dal gruppo dirigente da un numero consistente di associazioni regionali
Quasi tutte
Penso che abbiamo qualche problema
Ma che il sindacato il contratto dopo gestire
La debolezza delle redazioni
Dei CTE
Siamo onesti
è cominciata questa debolezza il ventiquattro di febbraio
Guardate che la nostra debolezza
Io
Discende anche dalla nostra forza
Cioè dal ruolo sociale della nostra professione
Dalla solidità del nostro impianto contrattuale quando dico solidità faccio uno familismo dalla forza del nostro impianto contrattuale
Questo impianto contrattuale quello che avete nelle cartelle
Dalle garanzie democratiche che gli accordi aziendali affermano
Messaggero
Dalla Rete di protezione ordinistica
Previdenziale e assistenziale che ci siamo costruiti e che stiamo difendendo su tutte le trincee oriundi e con i denti e che gli editori vogliono cancellare smantellare per fare il bene il bello e cattivo tempo su tutte le conquiste storiche della nostra professione
La nostra debolezza
Discende da questa volontà forte e determinata dagli degli editori
Tutti
Di smantellare questo sistema
Non ci sono riusciti e non ci riusciranno così come non ci sono riusciti e non ci riusciranno quei direttori
Che sono la mano del padrone che può compiere questa operazione di deregulation nei confronti delle regole del giornalismo italiano
Anzi
Lavorando con una piccola flessibilità
Abbiamo pertanto nelle loro case in tutte le loro case nuovi fronti nuove teste di ponte per i freelance per l'on line ed abbiamo sbarrato la strada alla deregulation
Difendendo
Colleghe e colleghi i garantiti
Abbiamo difeso i garantiti le redazioni
Quello che manca nel sindacato nelle redazioni e la consapevolezza che si può ricorrere ogni giorno alla nostra forza
Che si può dire i no all'editore al direttore al caporedattore che cerca di importi una violazione del contratto
Ringrazio la vigilanza dell'Inpgi per il lavoro che ha fatto e sta facendo e che va a scovare queste violazioni soprattutto quelle contributive retributive che avvengono in continuazione
è stato detto dignità e orgoglio
Una forza dei singoli dei collettivi
Questa dignità e questo orgoglio colleghe colleghi non ce li regala nessuno
Nemmeno la Federazione della stampa più brava del mondo
Se un giornalista vuole essere difeso
Le strutture del sindacato devono essere in grado di farlo meglio di oggi ma già oggi sono in grado di fare
Talvolta l'aggressione degli editori ha superato il supera il segno
Al Messaggero
Al secolo decimo nono al gruppo richieste possiamo fare
Mille esempi
Un'aggressione che avremmo avuto lo stesso oggi
Anche se non avessimo firmato il contratto
Anzi forse saranno stati un po'più deboli e più indifesi
Anche perché gli editori come accaduto al Messaggero
Avrebbero disdettato non applicato il nuovo contratto che sarebbe dovuta nascere una vertenza giudiziaria di proporzioni galattica
Democrazia
Guardate
Ne abbiamo parlato ed abbiamo sviscerato problemi ed errori
Io ho detto e lo ripeto
Guardiamo avanti
A chi me lo chiede
Io dico che è possibile
Lo propongo al congresso
Prevedere la convocazione entro un anno
Del congresso statutario della Federazione della stampa
Per inserire l'obbligatorietà del referendum e definirne le regole
Congresso statutario
Per rivedere le regole di funzionamento della Conferenza dei Cdr
Senza regole c'è il caos l'Anarchia nel sindacato
E all'Ergife e subito dopo sarebbe stato il caos tra noi
Ma su una cosa sono d'accordo con i critici
Dobbiamo percorrere per intero la strada della democrazia
Nel senso del rispetto delle opinioni di tutti
E ho detto che non parlo della legittimità delle opinioni
Guardate la strada cioè
è segnata da un percorso che questo antidemocratico bulgaro sovietico gruppo dirigente ha introdotto proponendolo al Congresso statutario
Chi non è d'accordo
Con il gruppo dirigente uscente del sindacato
Con la maggioranza che si determinerà in Congresso nelle votazioni
Avrà i suoi rappresentanti in modo ampio nel Consiglio e rappresentativo nel Consiglio nazionale in modo proporzionale nella giunta
Esecutiva di lavoro della Federazione nazionale della stampa per la prima volta nella storia del nostro sindacato
Le minoranze le opposizioni al sottoscritto al progetto politico sindacale della maggioranza
Potranno presentare la lista in Consiglio nazionale ed avranno i loro eletti
Senza alcun pateracchio
Senza alcun inciucio di corridoio senza alcun mercato delle vacche ma nella trasparenza assoluta e nella rappresentanza della loro posizioni
Così come la maggioranza potrà se lo vorrà fare altrettanto e governare in un confronto continuo
Quotidiano di lavoro il nostro sindacato unitario
è un processo questo
Che allo spirito rapidamente sia ampli nei modi e nelle forme che l'autonomia delle strutture richiede a tutto il sindacato all'interno del sindacato unitario in tutte le strutture
Aziendale
Allora
Questo progetto lo dico senza ironia
Cioè o non c'è
Io dico che c'è
Il lavoro che abbiamo fatto per riconoscere tutti i giornalisti
Per dare dignità e orgoglio a tutte le espressioni anche la nostra professione quelle più deboli
E di conseguenza dare forza ai singoli
E metterli nelle condizioni di respingere ovunque i ricatti definisce un percorso credibile condivisibile
Secondo me sì
Questa e soprattutto la battaglia perché tutto è intrecciato per una informazione di qualità autonoma non condizionata
Una battaglia che dobbiamo condurre con il governo lo abbiamo detto con il Parlamento con la maggioranza e l'opposizione democratica di questo Paese con gli imprenditori della comunicazione della carta stampata delle nuove forme dell'emittenza radiotelevisiva
La controparte imprenditoriale non è mai buona
Ce lo siamo detti mille volte e lo sappiamo
Non ci vuole mai fare del bene
Certe volte ci vuole togliere qualche libertà
I diritti e le regole che abbiamo in questi giorni lo sta dimostrando
Qualcuno ha detto
Vediamo se
Serventi o comunque il nuovo gruppo dirigente può pensare o possiamo pensare noi di programmare degli scioperi
Dopo i dissensi sul contratto
I colleghi del Messaggero i colleghi dell'Ansa oggi i colleghi de La sette a cui va la solidarietà della Federazione della stampa hanno scioperato e stanno superando altri colleghi si preparano a scioperare altri probabilmente non lo so nemmeno hanno scioperato
Io vi dico che il futuro segretario chiunque sia questo problema
Rapidamente
Non so se la prossima settimana per due tre
Questo problema se lo dovrà porre
Dobbiamo riprendere a scioperare perché questo è il primo strumento della mobilitazione del sindacato
Scioperare contro l'arroganza delle aziende negli integrativi per i problemi che mettono per cioè per la ricerca di smantellare le nostre regole
Per difendere il sistema di tutele in grandi medie e piccole redazioni per conquistarci il rinnovo biennale limo di etica e che porteremo e chiederemo nel rinnovo biennale economico e che sarà economica e potrà anche essere in parte normativo
Scioperare è mettere in campo tutte le azioni sindacali per rivendicare la soluzione del conflitto di interessi e per difendere il pluralismo dell'informazione
Fuori e dentro il servizio pubblico radiotelevisivo
I colleghi della RAI l'Usigrai
Come qualunque CdA dell'Italia non devono Hendon dovranno e non saranno lasciati soli dal Sindacato nazionale
L'ho detto nella relazione lo ripeto
Per fare questo per costruire il sindacato dell'oggi e del domani
Dobbiamo valorizzare e sostenere il lavoro delle nostre strutture dei bus
Dei coordinamenti a cui io credo molto
Nei gruppi di specializzazione
Guardate
I colleghi del l'UNCI
Bartoloni Columba
E altri i colleghi dell'Ussi
Hanno posto
Una serie di problemi
Io non amo affatto come dire fare delle citazioni
Però quando si fanno delle affermazioni
Bisogna leggere bene i testi delle cose che si dicono
Perché se io avessi trattato con sufficienza addirittura col respingendo le istanze dei gruppi di specializzazione
Come l'Uncem lussi ma sarei un forte
Io ho detto
Che mi sembra assolutamente rilevante
Per ridare vita finalmente alla Consulta Nazionale dei gruppi di specializzazione che può essere una sede fondamentale di monitoraggio dello stato della professione italiana e della qualità della professione
Questo detto
Ho detto che dobbiamo fare chiarezza
Ho detto che irrompe di specializzazione
A cominciare dall'undici e dal lusso non perché lo fanno ma perché sono i gruppi di specializzazione che hanno l'adesione maggiore la forza maggiore
Ho detto che sono patrimonio storico della categoria dei giornalisti
Devono svolgere i loro compiti statutari dentro e non fuori delle regole del Sindacato nazionale
Ho detto
Che non riconosco a questi colleghi alla Ali gruppi di specializzazione interlocuzione e forza e potere dicendo questo
Ho detto siamo nella casa del sindacato gli statuti devono essere adeguati ci sono congressi statutari che stanno arrivando io lo dico perché tra di noi siamo tutti in una forma di collaborazione di chiarezza
Naturalmente controllo all'Iraq cominciare dall'obbligo dell'iscrizione
Ho detto poi
Che dobbiamo continuare a dialogare con i gruppi nel congresso che subito dalla
Lo confermo lo conferma Guido lo conferma Filippo Grassia presidente del lussi lo conferma tutti gli altri gruppi di specializzazione anche ai colleghi che si occupano di montagna che rispetto perché anch'io ogni tanto la manca già voglio dire tutti i gruppi di specializzazione hanno dignità Cetto
Ce ne sono alcuni
Che sono diversi dagli altri
Che hanno una particolare rilevanza importanza che io ho sottolineato e continua a sottolineare lungi ha chiesto di essere sindacato come di essere sindacato di base come i nostri pensionati eccome l'Usigrai l'ho chiesto a Villasimius
Mia detto Columba che fine ha fatto quella richiesta non è stata mai attuata nemmeno Lux il dramma nemmeno l'un ce l'ha mai chiesto nemmeno l'UNCI ha mai posto con noi questo problema durante questi cinque anni
Io sono per ragionare per dialogare forse troveremo una soluzione
Sapendo però
Che il sindacato dei giornalisti in questo congresso
Sta decidendo
Di cambiare pelle
Ma di confermare la sua organizzazione federale
Il patto tra le associazioni la struttura orizzontale del suo modo di essere
Certo dobbiamo affiancare a questa nostra scelta gli strumenti dell'azione sindacale nostro uno strumento di adeguati più adeguati
Alle trasformazioni dando più spazio e più organizzazioni o in rappresentanza di settore
Come fa il sindacato francese ma all'interno della federazione
Guardate la proposta che io ho fatto perché la proposta della maggioranza di tutta la maggioranza è la proposta di trasformarci anche in una in un sindacato disservizio
è una seconda pelle del nostro sindacato ed è una proposta strategica
Noi abbiamo bisogno di riuscire estere davvero
Arco rispondere alle esigenze dei comitati di redazione e dei singoli giornalisti delle singole dal collega dei singoli colleghi
Soprattutto dei colleghi non garantiti che oggi sono sociali occasioni ad affrontare le aziende
Qui ha parlato
Pietro D'Ottavio
Che è un mio amico un collega
Freelance un collega collaboratore nel senso che collabora un professionista naturalmente professionale
Peto D'Ottavio è stato cacciato a pedate licenziato e cacciato a pedate
Con l'intervento di lettura dei carabinieri dalla sua
Redazione ha ottenuto la solidarietà l'affetto del comitato di redazione e della Federazione
E adesso e assistito minuto per minuto dall'ufficio legale della Federazione della stampa e dell'Associazione stampa romana
Pietro D'Ottavio non deve essere l'unico caso di collega che ha con sé
Al fianco alle spalle il nostro sindacato episodi del genere non devono più avvenire e se avverranno tutto il sindacato manifesteranno e le forme e i modi civili la protesta più ferma per questi atti vergognosi
è questa la linea che vi propongo
è una linea di difesa
Danilo maestosi è un altro io ce n'ho tanti amici fortunatamente
Amminico carissimo e allora rispondo Luís
Questa è una linea d'attacco e vuole essere una linea d'attacco senza compromessi
Non di difesa
Per carattere e per storia per formazione
Noi pensiamo nel gruppo dirigente della senesi uscente della Fnsi ricandidati alcuni io personalmente ritengo di essere un sindacalista che non si nasconde
Incapace di pateracchio sotto banco con chicchessia imprenditore o politico
Non ambisco a quello quella a quello quell'altra carica politica aziendale
Se questa linea riuscirà a prevalere se la convinzione di ognuno che ci stiamo giocando non la poltrona ma il futuro del nostro sindacato prevarrà questo congresso sarà quinto
Non da una componente o da un'altra ma da tutti i giornalisti italiani
Io naturalmente vi dico questo pensando
A tutte quelle aree quelle associazioni
Quei con lei con cui ho lavorato per cinque anni
Una squadra di persone perbene se forti responsabili
Non faccio i loro nomi perché li conoscete tutti
Tutti e tutte
Sapete bene
Quanto ormai questa squadra sia coesa pur nella come dire vivacità ai nostri personali rapporti dati anche da caratteri niente male
Sapendo che non ci può essere in questo momento
E lo dicono i numeri oltre la logica
Alcune governo credibile del sindacato senza la conferma del patto che stringe mo'a Villasimius
Proveremo tra le due maggiori componenti le intese conclusive
Troveremo all'interno di ciascuna componente il rispetto di ciascuna storia collettiva e individuale
Ma quali mandarini sindacali
Io guardate conoscono me stesso
E i ragazzi e le ragazze Pescetelli che sono vicino a me e hanno lavorato con me quindi parlo per questi cinque anni è gente
Per la maggior parte che lavora ha lavorato
Addirittura è disoccupato lo è stato anche a contratti di precariato che fa fatica anche a fare un viaggio di un giorno la settimana che fa fatica perché poi non ha i soldi per campare
Noi siamo tutta gente che lavora che ha
Come dire
Fermato bloccato arrestato
La propria carriera nelle ciascuna aziende
Carriera che se n'è andata sborsando qua e là
Abbiamo fatto una scelta ormai è così
Se nel passato ci sono stati altri casi guardate non vi candidati perché la Giunta candidati per la Giunta se sapete di dover fare questa scelta di sacrificio per i colleghi
Lo dicevano lo diceva Marina Cosi o diceva Franco lo diceva Federico lo diceva Mimmo
Credo lo dicessero un po'tutti questo concetto
Io
Sono arrivato alla conclusione
Il mestiere del sindacalista è un brutto mestiere anche perché a un certo punto ti fa fare delle scelte
E questo il momento di scegliere
Ringrazio le colleghe i colleghi che hanno chiesto al sottoscritto di continuare nell'azione per costruire il nuovo sindacato dei giornalisti
Non sono non sarò
Il candidato della divisione
Non sono stato e non sarò
Non c'è problema
Il segretario delle divisioni
Cercherò ho cercato
Di rappresentare le istanze collettive a difendere gli interessi dei colleghi
Facendo delle scelte
Accetto la candidatura
L'accetto a testa alta e senza porre condizioni
Se non quella
Di avere accanto nelle forme e nei modi
Che crederanno
Come più nel passato recente
In cinque anni di lavoro
Un gruppo dirigente fatto dei colleghi di giunta dei colleghi delle associazioni delle colleghe dei colleghi di quel collettivo della giunta allargata alla consulta delle azioni sezioni regionali che ha lavorato in questi cinque anni un gruppo dirigente che ha rivitalizzato il sindacato in tante associazioni dove il sindacato era finito
E che adesso deve rivitalizzare il sindacato e la credibilità del sindacato e la partecipazione della dei giornalisti alla vita del sindacato
Ancora di più di quanto ha fatto
Un gruppo competente motivato attorno a quello che io credo sia il Progetto dei giornalisti italiani ringrazio
Cari colleghi c'è la ricreazione cari colleghi a nome mio personale
E dell'Associazione stampa Bruzzese
Che ho l'onore ha avuto l'onore di rappresentare
Debbo ringraziare decido ringraziare di con forza e di cuore Paolo Serventi Longhi segretario generale dell'Fnsi dalle parole affettuose nautico pronti e tutti voi cari colleghi per l'ennesima prova di grande amicizia ancora grazie a un abbraccio
Se si eccettua il congresso di pugno chiuso dove sono stati presenti tutti i delegati alle vedesi passi sede all'Aia italiana abbiamo deciso vado risultano accreditati trecentosette colleghi su trecentonove eletti fra collaborato e professionali vagonata dai dati degli addetti al congresso soltanto due colleghi professionali mentre presente la totalità dei collaboratori
Ancora un telegramma da reggere
Delle e Alessandro Cosimi saga Dario della frazione di Colonnese democratici Lista l'Assemblea democratica in italico mesi si sente particolarmente vicinato di giornalisti che in questo momento ha svolto il ruolo di PG e lavoro sui fronti di guerra nelle aree di politologi e tensioni
L'ennesimo assassinio di cui è stata vittima Maria Grazia tutori con Parma innovi la grande stima per quanti con ammirevole senza protezione ti permetto di capire tante cose importanti di maturare scelte di civiltà e di gioia da alle quali sono affidate le speranze di pace e di un mondo migliore per tutti
Qui fra i diavoli talmente alla famiglia di Maria Grazia Cutuli vestire oggi sentimenti alloggio partecipazione al suo dolore Alessandro così invece che tale operazione di monete demografi definita e anche
A a si riprenderà alle quindici ma prima di concludere del chiedono concede la parola al direttore della prelazione dalla stampa
Scusate se
Però
Se mi ascoltate per cortesia
Vi comunico i nominativi eletti in Consiglio nazionale dall'Associazione della Stampa lombarda
Se la cosa mi può interessare mi date un attimo di ascolto
Allora ripeto è pervenuto il verbale della delegazione dell'Associazione della Stampa lombarda che ha eletto in Consiglio nazionale i seguenti i colleghi
Maurizio Andriolo
Giovanni Negri
David Messina e un ricco mira anni
Guido Besana Maurizio Calzolari Gabriele Porro Edmondo Porro
Massimo Alberizzi Giuseppe Gallizzi e Giuseppe Nardi per i professionali
Emilio Pastor Memmo Attilio Wolsey crea i collaboratori
Compito dell'occasione per
Ore alla delegazione
Aree l'anzianità di iscrizione all'ordine dei colleghi collaboratori
Ricordo inoltre
Seggio elettorale
Chi è presieduto dal collega Marco Sassano della Presidente
E di cui fanno parte
Ruba
Morelli Gerosa
Cardone Mammoliti cassa
Hanno organistico e TIR
Ricordo inoltre che a questo momento sono arrivati all'ufficio di presi
Già due
Api per il consiglio nazionale se ci sono altre liste sollecitò la presentazione
Se volete
Beckman prevenzione verifica comunque le
Stecche sono arrivate sino a questo momento ve le leggo è stata
Tra una lista di punto e ha
Ma poi CDR
Daria e Quarto potere che candida al Consiglio nazionale
I colleghi
Sì mo'Alberizzi Gianni
Ambrosino Silva
L'ammazzo di Andrea Purgatori Edmondo Rho e Cinzia romano è pervenuta un'altra lista denominato
M sono candidati per questa lista i colleghi Maria Grazia Molinari
Giorgio Barberi
Abbiamo ben a
Paolo Cantore Antonello Capone
E ventotto Giancarlo mare
INA Costantino Muscau e Massimo Signoretti ripeto a quest'ora non sono arrivate altre liste preghiamo i colleghi rifarlo tempestivamente
Perché la segreteria dovrà provvedere a stampare le schede Comi dove gli atti
Sì
Allora scusate
Mi
Eligio prego tutti i colleghi
Tutte alle ore quindi
Simoni diporto come sapete normalmente le operazioni di voto coinvolgono tutta la notte noi speriamo di non fare la notte se si inizia tempestivamente a votare
Le votazioni i
Ranno con i documenti
Ricordo che questo me lo comunica alla commissione dell'ufficio di presidenza che sono state presentate quattro mozioni poi
Trentaquattro ordini del
Torno e se raccomandazioni
Prego di essere presenti dopo la votazione dei documenti
Ma alla votazione del segretario nazionale e successivamente del Consiglio nazionale è stata presentata in questo momento un'altra lista di candidati
Denominata giornalisti uniti per l'autonomia e la solidarietà composta dai colleghi
Quello sei di è in atto corsi amatore Agostini Franco Arcuti Giulia Baldi Maurizio Blasi Stefanel la campane nato cantore Patrizia Capua Giampaolo Carbone Ettore Claudio Caviglia Carbone padroni Franco tema Harpo un ricco Ferri Raffaele leggo Pasquale Galan
Ma Cenisio Silvio Egeria Giuseppe Lo Bianco
Lucca Giorgio Macchiavello Giovambattista Martell otto Giuseppe Mazzarino Ute
Minerva vendemmie Derfflinger
Tedesco Federico Pirro Luigi Ron si svaluta
Massimo Santarelli Roberto OCSE che
I Antonio Velluto e Carlo Berne
Ma
Utenti
Lui ed è quindi
Sobrietà ed è
Questi fosse stata bare
E se lo leggevo meglio Manzoni per rinvio
Importante
Basta
Ecco dopo dopo
Capelli
No
No terribili
Cari colleghi iniziamo le votazioni
Dovete prendere posto nelle rispettive file
Nelle file delle delegazioni non lo so
Ognuno nella propria file di delegazioni
E dovete avere a disposizione il cartellino questo o quell'altro
Turbe di lasciarli in balia ragazzo che è scritto nella relazione accesa io sto inchiodate mi innervosisco pubblicati
è vero che tutto il grosso di me
I voti devono essere poi contati se c'è problema dai capi delegazione se è chiaro la votazione ci pensiamo noi
O sei raccomandazioni da mettere ai voti le raccomandazioni sono presentate con un massimo di dieci firme
La prima raccomandazione
Presentata da un nucleo corposo di colleghi che iniziano con fra Siviglia gara ambigua
Irene Merelli Norma Rangeri Letizia Gonzales Patrizia rettori Paola D'Amico
Patrizia Capua Marina Cosi
Eccetera eccetera
Ve la leggo i colleghi sono prese che pagati se stanno in Aula stante zitti perché qua si vota e noi la democrazia è una cosa seria se no andate fuori chiacchierate fuori e non vota
Maria Grazia Capulli una Dinoi una giornalista come tante che come donna conosciuta prima la difficoltà di fare il giornalismo in Sicilia e poi la fatica per arrivare a realizzare i propri sogni
Essere in prima linea nei luoghi più esposti e scomodi della terra ma anche più veri chi fa giornalismo a partire dai fatti
Maria Grazia c'era riuscita con grinta passione competenza e determinazione
Arrivando finalmente a firmare in prima pagina per il Corriere e a finire in copertina con i suoi reportage un privilegio riservato ancora a pochissime colleghi
Ma più attenta alla qualità dell'informazione che alla carriera come spesso fanno le giornaliste Maria Grazia ha svolto il lavoro di inviata in prima linea senza ottenere invita il riconoscimento dovuto la nomina di inviata attribuita alla memoria suona solo come un'ipocrisia
Le delegate al ventitreesimo congresso della Federazione della stampa fortemente addolorate per la sua scomparsa
Non si riconoscono nella retorica usata fiumi per raccontare la sua morte
E denunciano le strumentalizzazioni le allusioni gli ammiccamenti i pettegolezzi che hanno avuto il solo effetto di ricondurla comunque al suo al suo corpo di donna
è un'offesa che Maria Grazia non merita è un'offesa che non si meritano le sempre più numerose inviate sui teatri di guerra quella di essere usate per pezzi di alleggerimento che ne descrivono corteggiamenti abbigliamento
Come non lo meritano tutte le colleghe il cui impegno della cui professionalità vengono giudicate anche attraverso la declini le declinazioni della loro fisicità
C'è un solo modo per rendere omaggio a Maria Grazia scrivere e fare informazione rispettando le differenze e riconoscendo alle donne oggetti o soggetti che siano delle notizie la pari dignità che spetta loro
Questo chiediamo a tutte le colleghe e i colleghi a direttrici e a direttori
Per favore
Al nostro sindacato chiediamo una ma di un maggiore impegno affinché non si debba da donne faticare il doppio e aspettare sempre l'ultimo turno nelle redazioni e addirittura la morte
Per ottenere riconoscimenti professionali cui sia il sacrosanto diritto
Pongo in votazione la raccomandazione
Prego
Ve le ho già detto all'inizio non ripeto perché arriva in ritardo
Dalla sigla gara ambigua in poi tutte le buona parte delle delle donne delegati al congresso
Chi è che
Raccomandazione devota non posso metterle agli atti così se voi siete d'accordo il tutto vistare la il significato di queste armi per favore e approvata possiamo dire all'unanimità all'unanimità
Secondo raccomandazione corredata da centoquarantotto firme di pensionati
I pensionati dell'Inpgi
Presentano alla al nuovo segretario alla Giunta che emergerà
Dalle votazioni della stampa il questo documento
Udita la relazione del segretario nazionale della Fnsi e apprezzata la parte in cui viene affermata l'esigenza dalla difesa dei pensionati del loro reddito
Scusa
E delle loro condizioni di vita raccomanda
Cultura
Al nuovo segretario nazionale alla nuova giunta federale di perseguire in stretta collaborazione con l'Unione nazionale giornalisti pensionati i seguenti obiettivi uno difesa del reddito e della condizione di vita dei pensionati attraverso un sollecito adempimento previo assenso della FIEG delle intese raggiunte del consiglio generale dell'Inpgi del quattro luglio scorso riguardante l'una tantum il cumulo tra pensioni e redditi da lavoro autonomo
Be attraverso un articolato confronto con l'implicito perché tenute presenti le situazioni di bilancio dell'ente venga introdotto a partire dal prossimo anno anche attraverso una modifica del Regolamento
Un'articolata perequazione integrativa dei livelli pensionistici
Con l'adozione di meccanismi automatici di adeguamento delle pensioni mensili oltre il limite effettui imitati Effetti della perequazione di legge due di perseguire sempre in stretto collegamento con l'Unione nazionale giornalisti pensionati l'obiettivo di un'autonoma condizione finanziaria dell'Unione nonché un potenziamento delle sue strutture organizzative al servizio del sindacato
Prego invitare gli organismi di categoria garantire un'adeguata rappresentanza dei pensionati negli organismi dirigenti dirigenziali al fine di acquisire valorizzare preziose esperienze professionali da utilizzare nell'attività sindacale
Quattro predisporre di intesa sempre con l'Unione nazionale giornalisti pensionati un intenso scambio di studi e di proposte sia nell'ambito di commissioni e gruppi di lavoro della Fnsi che in altre sedi istituzionali
Chi è a favore
Qualcuno è contrario
Approvata all'unanimità
Terza raccomandazione i collaboratori esprimono viva preoccupazione per il ruolo sempre più marginale che rischia di assumere un importante segmento del sindacato
Il più lodevole intento perseguito dal nuovo Statuto non ha tuttavia ha prodotto gli effetti auspicati
Sì che molti colleghi professionali di fatto non hanno ottenuto le garanzie perseguite non potendo ad essi essere attribuita in concreto quella qualifica
Di contro gli stessi neo professionali continuano a essere ritenuti a tutti gli effetti ordinistici e quindi giuridici pubblicisti
Si invita pertanto il nuovo consiglio la nuova giunta ad avviare una profonda riflessione critica per cercare adeguato nuove più opportune forme di garanzia oltre che di rappresentanza negli organismi federali
A firma iniziale di lo farei Nook
Scusi Giampietro Saviotti Paularo UD Ugo
Succher Maglio Giorgio Leone eccetera chi la prova
Chi è contrario
All'unanimità
Quarta raccomandazione
Sul caso del Quotidiano di Lecce sul dipartimento sindacale per il Mezzogiorno
I delegati del ventitresimo Congresso della Fnsi denunciano l'intollerabile situazione che l'editore Francesco Gaetano Caltagirone ha creato al Quotidiano di Lecce nuovo quotidiano di Puglia
Dove oltre da oltre tre anni otto colleghi professionisti e due collaboratori sono costretti alla forzata inattività nonostante una sentenza di reintegro della magistratura del lavoro eludendo ogni serio tentativo di trattativa sindacale
Giudicano preoccupante l'atteggiamento né diritto e Caltagirone che intende espandersi in Puglia perpetrando comportamenti discriminatori verso i colleghi più vicino al sindacato
Oggetti di trasferimenti punitivi e perseguendo strategie di contrapposizione frontale con il sindacato dei giornalisti come peraltro sta avvenendo al Messaggero
Auspica no che lo sviluppo del sistema dell'informazione del Mezzogiorno volano di sviluppo e di crescita civile sia ricondotto nel pieno rispetto delle regole e dei contratti e delle leggi
Ritengono indispensabile affrontare la specificità della realtà meridionali respingendo ogni tentativo di introdurre logiche da gabbie salariali per migliorare la qualità dell'informazione del Mezzogiorno al servizio dei cittadini elettori
Impegno non la Giunta e il Consiglio nazionale ai istituire il dipartimento per il Mezzogiorno per rendere più efficace l'azione sindacale
A firma Felice salvati Paolo Serventi Longhi Roberto Guido Federico Pirro non c'è discussione su questo do medito Marcozzi Giovanni Giacomini Roberti seguiti sulle raccomandazioni non c'è bisogno
è una raccomandazione ci sono meno firme dell'odio
No ci sono ci volevano dieci dieci fino venticinque
è una raccomandazione
Siete d'accordo colleghi
Chi è contrario
All'unanimità
Un contrario
Uno posto
Quinta raccomandazione
Il gruppo dei fotoreporter dell'Associazione stampa romana a nome di tutti i colleghi di categoria
Chiedono che la Fnsi intervenga per Urbino con riconoscimento tangibile e visibile della propria attività soprattutto in situazioni di ordine pubblico e di manifestazioni istituzionali
A tale proposito chiedono espressamente che le istituzioni e in particolare le autorità di PS riconoscano i ufficializzi non l'uso di un fratino ditte assunto con la scritta pressa fotoreporter
Con tasca trasparente per Di Luca visualizzare l'autorizzazione delle autorità l'autorizzazione dovrà riportare foto nome e cognome del fotoreporter i suoi dati anagrafici e il numero di tessera professionale dell'ordine e quello delle Fnsi
A firma Gino Falleri Roberto Toppetta Massimo Marciano Ugo
Mauro De Vincentis Enzo Di Giacomo eccetera chi è a favore
Vogliamo il tesserino faccia chi è contrario
Un contrario
Un altro non vedo io
Due
Allora Reagan allora per delegazione
Dal sessantotto
Ragazzi vi sedete per l'Italia che ha davanti al tavolo la presidenza per favore
Allora chi chi è contrario
Se non ci sono proviamo a contarli rimane no seduto per favore seduto seduto uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici regge quattordici quindici sedici diciassette diciotto e che cosa per sommi capi delegazione
I capigruppo fiaba capace con
La cardiaca
Continua organico presidente
Allora
Io speravo di fare prima
Già innanzitutto sedette Dipper delegazioni
E il capo delegazione interpellato in questo caso dal collega deve dire cinque sì vicino se non è che si può contare di qua non ci arriveremo mai
Quindi per cortesia nel giro di un paio di minuti risistemata ENI per delegazioni altrimenti non ha senso diventa complicato
Io aspetto il responso dei capi delegazione cercava di farle in fretta del se non la beviamo siamo
Ragioniamo su
Una madre
Poi dice Cardini
Allora delegazione approvato siamo
Al
Partiamo dalla delegazione di Bari bari come vota
Bari
Pare opporsi
Momento Bologna
Bologna quindici no
Bolzano
Sette sì Cagliari
Sette sì
Firenze sette no
Genova
Genova
No quanti voti scusabile venire
Nove sei Genova nuove se
Milano aprire una calcolatrice Milano il capo delegazione de ricontare i voti sulla mozione no no i capi delegazione devono accorpare i voti della delegazione trasmetterà alla presidenza
Mi Milano
Milano
Stava affrontando
Molinari morire
Milano si prepari Napoli
Sous
Se state zitti
Che
Io ho
Ce l'avremmo fatta
L'altro richiamo siamo portati ad escludere
Vi sedete se no non andiamo più avanti ci abbiamo trenta quattro ordini del giorno passiamo la notte
Pongo in votazione può intervenire
Prima della votazione misuravamo
Ma stiamo dotando le raccomandazioni non c'è
Dibattito neanche
Va
Va
Be'intorno diciamo
Non abbiamo capitolino
Sì grazie a quanti sì
A Brindisi
Dissi della Lombardia per favore la capo delegazione non li vede alzate la mano dissi della Lombardia
E nella chiesa
Favorevole
Comune di
Prevista negli anni tutti
Hanno registrato no no no no no
No no no no no
Virgola ma
Noi vediamo un attimo
No
Così perché
Ai comuni
Ma
Colleghi calma giudizi perché se così si una raccomandazione cosa succede dopo
Ma
Questi via
Lombardia due corpi a favore
Venti no
Un astenuto
Napoli
Napoli dodici
Palermo
Dove si
Perugia Perugia
Uno si uno uno due due astenuti
Pescara
Quattro Rossi due astenuti
Potenza
Se se
Reggio Calabria
Sette sì
Sette sino a Roma
Roberto
Quarantuno i nostri
Torino
Ottorino ortodossi governo
Un astenuto Trieste
Quattro sì uno no Venezia
Dieci no centotredici
Colleghi calma
Il risultato della votazione colleghi
Per favore
No no scusate scusate scusate ci siamo dimenticate due associazioni Aosta
Quattro uno
Ancora
Cinquecento un astenuto
Centotrenta
Colleghi risultato a favore centotrenta contrarie sessantuno sette astenuti ha approvato
L'arrivo
Colleghi calma
Vi sedete state buoni per favore sesta raccomandazione
A firma Cassano Mazzarino
Salvati
Boh vuole altro mia abitudine delegazione pugliese
La delegazione pugliese al ventitresimo Congresso nazionale della stampa nel condividere appieno la relazione del segretario nazionale Paolo Serventi Longhi
Ecco tre cioè oggi nella direzione
Non me l'hanno veniva presentata come
Scusate diventa ordine del giorno perché essendoci tutta una delegazione è un ordine del giorno
Sì cioè Murdoch non si capiva che
Sul punto
è un ordine del giorno Fini belle raccomandazione
Io invece si io che faccio
Scusi
Colleghi vi prego rispetto per i colleghi Silenzio se volete chiacchierare uscite
Ordine del giorno iniziamo attenzione ce n'è uno
Che la Commissione ha considerato pregiudiziale in qualche modo per cui non è messo nei temi che sono statutari sindacali Gibuti del giorno generali
E differenti sia l'accesso alla professione
Il primo è di due sole ricche firmato da una lunga serie di colleghi che iniziano compiti Vittorio Emanuele Orlando caspita cast bloccando Gariboldi Simona Fossati Alberizzi
Daniela Stigliano Angelo Mincuzzi Rosi Brandi
Carlo Rizzari eccetera il Congresso dalla Fnsi silenzio
Vita io sono un vecchio sessantottino scuri
Invita a non convocare il nuovo Consiglio nazionale in concomitanza con i funerali di Maria Grazia Cutuli o futuri scusa
Scusate
Per permettere ai consiglieri che lo desiderano di partecipare
Non lo fosse
Tenete conto che i funerali sono domani domani è prevista la convocazione del primo Consiglio nazionale per questo è stato presentare un problema Complesso per cui
No questo è giusto che sia del tutto informati dei problemi che ci sono
Tenendo presente che la convocazione per domani è obbligatorio previsto dallo statuto entro ventiquattro ore
Facciamolo uniti un intervento a favore uno colto tu sei favorito a favore o contro
Prima di dopo mezzanotte
Dunque non sembrano avventò contro poi si prepari ma mi sembrava comunque un gesto significativo questo è molto importante al di là di tante parole che sono state dette
Dal punto di vista formale se mi è concesso noi Chirico è vero che il congresso
Quando anche il Consiglio nazionale si deve riunire ventiquattro ore dopo la nomina del nuovo consiglio entro
Ma è altresì vero che abbiamo sottolineato che l'articolo otto dello Statuto prevede che il congresso nazionale è il massimo organo della Federazione nazionale della stampa e a tutti i poteri deliberanti quindi noi invocando che a questo articolo chiediamo o una deroga che ci sembra particolarmente significativa in questo momento
Sì sì Rossi
Non è un vero intervento contro ma è una proposta che può essere risolutiva domani è convocato il Consiglio nazionale a norma di statuto ma non tutti presenti in questo congresso immagino saranno consigliere nazionale è possibile
Che è un nutrita delegazione di questo congresso posso partecipare e coloro che sono eletti nel Consiglio nazionale anche per rispetto alla memoria della collega perché stiamo lavorando sui temi della categoria
E abbiamo detto che la sua morte deve farci impegnare ulteriormente su questi temi potrà partecipare ai funerali non vedo la contrapposizione rispetto la convocazione del Consiglio nazionale
La presidenza anche una proposta mediatore via
Scusate
Accantoniamo il problema
Alla fine delle votazioni
E vediamo Lo Piccolo vi proponiamo in votazione alla fine delle lezioni se vuole
No ma non per rimandare perché il Consiglio nazionale dove lo facciamo alla fine del congresso se le votazioni finiscono in nottata in nottata si fa il Consiglio nazionale e domani tutti quanti posso andare ai funerali
Ordine del giorno in qualche modo attinenti alla modifica dello statuto
In qualche modo e ognuno
A firma Silvana Mazzocchi candida Cozzi Rossella Santilli Cinzia Romano
Gianni Ambrosino eccetera
Il Congresso riunito a Monte Silvano convoca una sessione straordinaria
Da tenersi entro un anno
Ponendo in discussione tra le norme statutarie una disposizione che istituisca e regolamenti referendum obbligatorio e vincolante tra gli iscritti prima della firma sui contratto nazionale di lavoro giornalistico
In verità è una proposta contenuta anche nella replica del segretario
Siete d'accordo o no a voto
Chi è contrario
Chi è contrario
Qui possiamo contarli noi ce la facciamo
Uno due tre quattro cinque sei sette otto otto contrari
Approvato
Ordine del giorno a firma Simona Fossati Luisa espande Maria Lisa avverti Cinzia Romano Valsella Santini Silvana Mazzocchi eccetera
Prendendo spunto dall'innovazione organizzativa introdotta con il nuovo Statuto dalla Fnsi
E ritenendo fondamentale stimolare e promuovere una nuova e più estesa partecipazione al sindacato unitario dei giornalisti
Il Congresso dalla Federazione della stampa impegna la nuova dirigenza dalla Fnsi
A sostenere la costituzione di un organismo sindacale di base rappresentativo dei giornalisti del lavoro autonomo come previsto dall'articolo trentasette del nuovo Statuto federale
Chi è a favore
Un intervento contro e uno a favore
Silenzio col colleghi Silenzi
Allora
Come ieri ho fatto un intervento davanti a una assemblea deserta perché era uno degli interventi notturni per il recapito a ribadire questa cosa è un punto su cui non si è trovato un'unità
Frei freelance delegati qua presenti io invito a votare contro in quanto ritengo che intanto non debba essere qui e ora questa assise a indicare una strada di questo tipo cioè la creazione di un sindaco di un'organizzazione sindacale di base ci sarà un'altra mozione che sarà presentata dopo e che propone occorra una soluzione
Diversa e di di di un dipartimento da far partire subito ma il concetto è sono contrario perché
La tematica che riguarda il freelance lavoro autonomo il precariato deve essere una tematica centrale del sindacato e non come dire delegata una specie una sorta di ghetto al che dovrebbe viveri per se stesso organizzare i silenzi il punto è che il problema dei freelance il problema del precariato del lavoratore o no
Va deve entrare a pieno titolo nelle grandi tematiche dalla Federazione nazionale della stampa
E all'interno delle redazioni e dei Cdr credo che l'organismo sindacale di base in questa fase non sia lo strumento più adatto per lo meno non sia da questo mai approvata questa assise che debba emergere questo tipo di strumento grazie
Intervento a favore
In questo momento appresa perché l'Usigrai pensionati sono un ghetto ma mi piacerebbe far parte di questa vendita
Comunque noi abbiano chiesto abbiamo presentato questa nazione perché rappresenta un passo avanti e mi meraviglia perché anche il segretario questa mattina nella sua contrari la relazione ha ribadito l'importanza degli organismi di base che lui sapesse la sua segreteria hanno inserito in questo nuova sta tutta dalla Fnsi io più alte durante il dipartimento avvilente neghi eh ignora ogni a Roma il segretario della segreteria hanno già sostenuto che le specificità dei freelance erano tali da avere davvero necessita di un organismo di base
Che quindi non è un ghetto è l'esempio hanno dimostrato Usigrai sentenza il dipartimento ormai è per i freelance uno strumento superato la vera realtà la vera innovazione è quella proposta da questa segreteria uscente l'organismo di base
E presto vi prego di approvare quest'anno
Mettiamo ai voti terreno andiamo ad andarmene credo che servano i capi delegazione forse allora
Partiamo da otto o no
Abbiamo estratto il numero otto partiamo da Genova
Ma dei temi quando
Dove no nove no Genova nuove no
Milano
Volete voi per accoglierli a voi sei capi delegazione ci dicano quanti sì quanti no i valori sono raccolti da capo delegazione contate via fax
A democrazia
Colleghi per favore
Giovanni
Sono pronto a
Posso come facciamo
Ventinove
Milano avvocato ventinove sì sedici mo'due astenuti Napoli
Dodici no
Quattordici no vapori qua due sedi quattordici no Napoli Palermo
Palermo uno sì nuove no Perugia
Quattro no
Pescara
Quattro uno due astenuti potenza
Se no Reggio Calabria
Sette no Roma
Resasi essi
Io sì
Io poi
Venti dieci venticinque no Roma torrido
Quindici undici sì
Due nomi
Due astenuti
Trieste
Cinque sei due note degli esperti Venezia
Un undici
Undici no
Ancora
Sei no Aosta quattro no Bari
Sette mo'un astenuto Bologna
Quindici no Bolzano sette mo'Cagliari
Cinque sino al cinque nove par condicio perfetta Firenze
Dodici no
La mozione ottenuto colleghi settantatré si cento sessantacinque no sette astenuti è respinta
L'ordine del giorno scusa
Ordine del giorno firmato Vittorio Locatelli fra ragazza non non si può lavorare così pongono anche per non capisco con la capite voi
Ferruccio Landolfo Carlo Cari bozza Vittorio Emanuele Orlando Scipione Rossi Corsini Cinzia tralicci etc
Per favore o di rispetto anche per chi sta qua
Il Congresso riunito a Montesilvano impegna gli organi eletti a convocare un nuovo congresso entro un anno
Che ponga in discussione tra le seguenti norme statutarie
Scusa che ponga in discussione tra le norme statutarie la seguente norma
Trasformazione della Conferenza nazionale dei comitati e fiduciari di redazione in Conferenza nazionale dei rappresentanti di base dei giornalisti
Includendo anche i delegati dei giornalisti freelance professionali eletti su base regionale in relazione al numero degli iscritti al sindacato
Ci sono si chiedono interventi io si può votare
Votiamo chi è a favore
No facciamo sei no nessuno ha chiesto possiamo fare tutti vediamo se si facciamo prima chi è a favore
Chi è contrario così capiamo
Bisogna contare con le
Qui noi vediamo male perché si sovrappongono
Ci assumiamo la responsabilità rifacciamo una prova per favore chi è a favore
A favore
Chi è contrario
Respinta
Ordine del giorno a firma Vittorio Emanuele Orlando Ermanno Corsi Gariboldi Francesco Landolfo Daniela Stigliano Gianni Scipione Rossi per favore
Il Congresso riunito a Montesilvano impegna gli organi eletti a convocare un nuovo congresso
Da tenersi entro un anno che ponga in discussione tra le norme l'estensione della non rieleggibilità dei presidente e segretario
Prevista dall'ultimo comma dell'articolo quarantuno dello Statuto anche a tutti gli altri organismi nazionali della Fnsi
C'è qualcuno che chiede di intervenire mettiamo ai voti
Per favore chi è a favore
Così è scritto
Chi è contrario
Chi è astenuto
Respinta
A firma Angelo Mincuzzi Daniela Stigliano Vittorio Emanuele Orlando Garibaldi Scipione Rossi Paolo Corsini tralicci eccetera
Colleghi per favore
Il Congresso impegna il Consiglio nazionale della Fnsi a modificare entro sei mesi il Regolamento della Conferenza dei comitati e fiduciari di redazione
Predisponendo che i singoli CTR esprimano un voto proporzionale al numero dei giornalisti dipendenti delle testate da loro rappresentate
Si vuole intervenire no
Il senso è poco chiaro se qualcuno è che ce lo spiega collega poi se qualcuno vuole intervenire contro dopo il suo intervento per favore
E a favore colleghi
Bene allora dissenso lo spiedo è semplicissimo
è la regola basilari e minimale della democrazia
Cioè anziché i comitati di redazione esprimano un voto proporzionale al numero dei giornalisti che rappresentano e non che ci siano è stata magari Grandi dove il comitato di redazione rappresenta
Molti giornalisti però magari sono solite gli rappresentate il CDR e altre testate piccole che per
Strani meccanismi magari hanno una rappresentanza eccessiva quindi semplicemente un criterio di rappresentatività delle redazione una rappresentatività reale
Il collega acconto dica al suo nome per favore anche
Riboldi Riboldi Guido Besana
Da piccola può avere dei problemi più gravi colleghi mettiamo ai voti
Chi è a favore altri tesserino
No no no conferma
Chi è contrario
Gli astenuti
Ha respinto
A firma magari li Coppola Francesco Paolo Chiarelli e Manlio Bardi Mario Bardi Fabrizio Scaglia Claudio Mino Lippi Laura Mulazzano eccetera
Il ventitreesimo congresso delle Fnsi preso atto che l'articolo due del nuovo regolamento alla lettera M sei
Per quanto attiene il passaggio dei collaboratori nell'elenco dei professionali provoca delle vere discriminazioni
Specialmente perché una delle condizioni per il passaggio da un evento all'altro e l'ammontare del reddito
Vista la difficoltà di dimostrare con assoluta certezza che tale reddito provenga l'attività giornalistica e visto che esso diventa anche un fattore discriminante
Dà mandato alla nuova segreteria la nuova presidenza e al neo eletto consiglio nazionale della Fnsi
Di impegnarsi ad eliminare nel più breve tempo possibile dal Regolamento dalla Fnsi la dimostrazione della reddito per il passaggio da collaboratore a professionale
Potrebbe essere sufficiente che la domanda di passaggio si è affermata da due una pessima firmata da due professionali come testimoni dell'attività giornalistica svolta dal richiedente c'è qualcuno che vuole intervenire
No pongo ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Si è astenuto
Respinta di
A firma Patrizio Mulas Beniamino piani Lucio Masia Maria Cossu Raimondo Attilio che lei vinse Giacomo qua va alle firme come al servizio militare Marelli Coppola Massimo Signoretti etc
Il ventitreesimo congresso nazionale della Federazione nazionale della stampa italiana riunite Monte Silvana impegna il Presidente eletto il nuovo consiglio nazionale a inserire nell'ordine del giorno
Del prossimo congresso nazionale ordinario o straordinario
A norma dell'articolo quarantatré capo sedicesimo dello Statuto la Fnsi
Una proposta di modifica dello spesso laddove prevede i giornalisti professionali e i giornalisti collaboratori
Termini quanto mai impropri e peraltro non graditi nei dei giornalisti professionisti merita i giornalisti pubblicisti ripristinando di fatto ciò che è previsto dalla legge istitutiva dell'ordine dei giornalisti
I giornalisti pubblicisti peraltro rivendica del di zitti colleghi il diritto a mantenere la loro identità sancita dalla legge e comunque a decidere democraticamente in proposito senza delegare agli altri giornalisti che contano sul settantacinque per cento di rappresentanza in consiglio nazionale
Prescindendo dalla reale consistenza numerica dei soci professionisti e pubblicisti delle associazioni regionali di stampa
Un'altra disposizione statutaria che prevede anche una maggioranza dei tre quinti degli aventi diritto per le modifiche statutarie discrimina ulteriormente i pubblicisti fermi comunque a un quarto del Consiglio nazionale
C'è qualcuno che ritiene intervenire no pongo ai voti chiede a favore
Chi è contrario
Chi è avvenuto
Respinto
Scusate
Ordine del giorno dell'unione stampa sportiva italiana
A firma Antonello Capone David Messina Giovanni Negri Enrico mira Milani Giovanni Rossini Domenico Marcozzi concezione insetti Luciano Tizio eccetera
L'Unione Stampa Sportiva Italiana in rappresentanza di quattro mila giornalisti e fotografi associati chiede al ventitreesimo congresso nazionale della Federazione della stampa e ai dirigenti chiamati da questo congresso a gestire il futuro del sindacato
Di porre attenzione ai seguenti otto punti che ritiene fondamentali per un'ulteriore crescita dei giornalisti è una migliore informazione in un settore socialmente ed economicamente fondamentale della vita italiana
Uno
Lussi impegnata da sempre nella costruzione di un sindacato rappresentativo e coeso
Dichiara la ferma volontà di rimanere gruppo di specializzazione all'interno delle Fnsi inoltre chiede la più devastante una maggiore apertura una più adeguata attenzione quale riconoscimento della dignità e della funzione imprescindibile del giornalismo sportivo due
Lusi chiede che il suo presidente un suo delegato faccia parte della Giunta esecutiva dall'FMI sei e ricordare alla consulta dei presidenti dei gruppi di specializzazione già prevista dal vigente Statuto
Deve essere convocata ogni tre mesi e comunque tutte le volte che si rendesse necessario prego lussi chiede che i suoi rappresentanti facciano parte della delegazione Pennisi chiamata a trattare questioni sindacale con tutte le testate giornalistiche utilissima agli informazioni emittenti radiotelevisive
Ho tali on line di cui lo spot è un contenuto primaria quando si devono affrontare materie riconducibile alla specificità dei giornalisti sportivi quattro Coluzzi richiedemmo parte inabile
La soluzione dell'annoso problema dei giovani collaboratori pubblicisti non contrattualizzati
Per che contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione di prodotti editoriali in tutti i settori della stampa italiana è una priorità di tutto il sindacato che dovrà impegnarsi a colmare le pesanti lacune ingigantite nel tempo dalla sottovalutazione
Del problema del prossimo contratto cinque
Lusi chiede alla FNSI di battersi con maggiore vigore
Nelle controversie che vedono i giornalisti sportivi e le realtà editoriali impegnati in prima fila contro quelle istituzioni anche nel mondo sportivo federazioni leghe società che limitano le fonti di informazione e sviliscono la priorità d'informazione e in definitiva dei qualificano la correzione
Sei Dussin richiede che lavoro festivo dei giornalisti non contrattualizzati sia premiato alla stregua di quello dei colleghi per questa ragione ritiene che i comitati di redazione debbano non devono tutelare i giornalisti compresi i cosiddetti collaboratori interni e spero per quaestor look si ritiene che l'ordine ringhiere permessi debbano non devono formare un tavolo comune per dar vita a un tariffario riconosciuto da tutte le parti al fine di vigilare sui compensi richiamando essi per primo di editoria rispetto dei minimi contrattuali sette lo si invita l'Inpgi attivarsi con le competenti autorità governative per svolgere tutte le manovre necessarie affinché i contributi nella gestione si è date siano in accorpati in quelli della posizione primaria in presenza di colleghi che già vanta una posizione contributiva otto
Lussi chiede alla Fnsi un trattamento particolare nei confronti di quei collaboratori che al di sotto di una certa età e soprattutto di certe entrate
Debbano iscriversi alle associazioni regionale di stampa per fare dei dubbi di specializzazione
Si tratta di centinaia di collaboratori che restano ai margini del sindacato e che invece vanno recuperati c'è qualcuno che vuole discute
Venti
Uno a favore si prepari
No no non parlo né a favore né contro vorrei rivolgere un invito vorrei rivolgere un invito ai colleghi dell'Ussi a trasformare questo ordine del giorno in raccomandazione perché ci sono alcuni elementi alcuni passaggi
Che confliggono con lo statuto attuale ci sono degli elementi invece di grande interesse per il ruolo dei gruppi di specializzazione quindi inviterei i colleghi a dare questa disponibilità
Per evitare anche spaccature inutili e dannose
Per con qualcuno contrario alla proposta di Cindy
Poco in pratica
Vi per favore collega
Ripeto
Nella linea di grande collaborazione ritengo di invitare di accettare l'invito del giudice
Cioè congresso è d'accordo c'è qualcuno che si oppone
D'acqua
A firma Angelo Mincuzzi Silvana Mazzocchi Daniele Stigliano Candida Curzi Cinzia Romano Gianni Ambrosino eccetera
Il Congresso riuniti a Mondello a Montesilvano chiede la convocazione di una sessione straordinaria da tenersi entro un anno che fissi stretti criteri di rappresentanza proporzionale
In ogni organismo della federazione inclusi gruppi di specializzazione e gli organismi sindacali di base
Qualcuno che vuole intervenire
No
Momento è un controllo
Collega siti chiede la parola concorsi prepari uno a favore
Chiedo la parola contorno per problemi entrare con i presentatori ma semplicemente per ricordare che lo Statuto federale prevede che tutti gli statuti dei gruppi dell'esercitazione peggiora le cose che si adeguano ai criteri di rappresentanza è previsto lo statuto federale dove è prevista la proporzionale tutto qui
Pertanto mi sembrerebbe che questo ordine del giorno sia un ordine del giorno
Non spetterebbe a me pare dal presidente che non è ammissibile nel senso che c'è già lo statuto che dice come si fa a non c'è bisogno di fare un documento politico ciascun gruppo sa come si fa per applicare il criterio proporzionale all'interno dei propri statuti e basta aggiornarle rapportarsi coerentemente alla patria della stampa le sue carte istituzionale
Uno a favore per favore Michele Concina
Sarò Blair se sarà così di altri colleghi sono convinti
Che all'Ergife si sia votato sulla base di un criterio di rappresentanza proporzionale allora questo è un congresso di veterinario
Coinvolti
Chi è a favore
Chi è contrario
Che è avvenuto
è respinto
A firma dei colleghi per favore colleghi Lorenzo Del Boca Claudio Santini
Giovanni Rossi Marco che attengono Giovanni Rossi Bologna Marco gaudenti Marialuisa Casale indico Camillo
Ho capito avanti
Sottoponiamo all'attenzione del congresso l'ormai diffuso costume degli editori di assumere praticanti a termine al di fuori non solo la corretta interpretazione contrattuale ma anche delle esplicita e
Ineludibile disposizione ordinistica
Ciò si configura innanzitutto come una pesante forma di pressione nei confronti dei nuovi giornalisti
Costantemente esposti attraverso il mancato rinnovo temporale all'applicazione indiscriminata del libero licenziamento senza nemmeno risarcimento
Implica poi pesanti ripercussioni sia sui colleghi che non possono maturare correttamente i contributi previdenziali sia sugli enti di previdenza che dovranno poi provvedere da soli agli abbandonati dagli editori
In questo quadro si propone di convocare urgentemente un coordinamento per esaminare la situazione e prendere decisioni congiunte
Dare mandato un gruppo di esperti per esaminare l'illegittimità contrattuale dei praticanti a termine diffidare gli editori a proseguire nella loro indiscriminata pratica prima della definizione del caso
Se qualcuno vuole intervenire no ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Uno due
Un astenuti uno due tre quattro cinque sei sette
Approvato
A Gino Falleri De Vincenti
Angelo pullula Bertossi Enzio Air con le Costantino mirava a i delegati aderenti al CUS
Presenti al ventitreesimo congresso era Fnsi e i giornalisti che quotidianamente si confrontano con i colleghi degli uffici stampa e che direttamente collaborano con strutture redazionale di supporto all'attività di Corviale di imprese o istituzioni valutata la necessità di raggiungere unità di intenti per i lettori equilibrio di risorse sinergia tre penne sei consiglio nazionale ottimi giornalisti gusto nazionale e regionali io proporrei di togliere in ogni caso il termine sinergie perché mi vengono i brividi solo passo ma ordini professionali e tra le principali istituzioni di riferimento evidenziati i mutamenti in atto nell'aria dir della comunicazione d'impresa e degli uffici stampa
Vista la possibilità di contrattualizzazione per gli addetti stampa operante nella pubblica amministrazione legge centocinquantadue mila chiedono
Che i nuovi organi direttivi della Fnsi nel prossimo trimestre di Ennio individuino
I nuovi assetti sindacali con la diretta partecipazione dei rappresentanti del gusto per la contrattazione nazionale e regionale relativamente ai contratti di lavoro per gli addetti degli uffici stampa e più in particolare per l'applicazione della legge centocinquantadue mila
Valorizzino la rappresentanza del gusto all'interno del Dipartimento uffici stampa dell'Fnsi
Promuovono in ogni associazione regionale l'istituzione di Dipartimenti degli uffici stampa con rappresentanti dei vertici dei Cuzzocrea giornali a cui delegare attività e specifiche iniziative
Crane un apposito panno nero del gusto e nazionale nel sito internet della Fnsi qualcuno con tubo no chi è a favore
Chi è contro
Peppe rete su che proviamo a contarli senza fare per delegazione uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sei sette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei approvata
Cinzia Romano Silvana Mazzocchi Massimo Alberizzi Rossella Santilli Michele
Che cosa sulla mi son dimenticato scusa gli astenuti visto
Voi la verifica per delegazione agli occhi
Prima
Dove
Mi ma io leggo alcuni quelli che le
Anche
Anche Mimmo castellane rappresentato ovviamente scusate
Allora delegazioni per favore prego abbia detto partiamo alla cinque
Bolzano
Prego
Bolzano stretta bensì
Cagliari
Dieci sì
Firenze
Ma alcuni
Sono a favore
Quello che il
Quello del Poussin
Ma verrà
Allora
Firenze ha votato due sì dove l'uomo un astenuto cioè dopo
Genova luogo in Austria inutili Milano
Milano
Ventiquattro sei
Di no quindi sostenuto
Milano ventiquattro Rossi dieci no undici astenuti Napoli
Vapore diciassette sì Palermo
Tredici Palermo tredici ministri Perugia
Se edilizi Pescara
Lei sì potenza
Sei sì Reggio Calabria
Sette sette
Sette no
Sette no Roma
Prego
Roma ventotto sì cinque no quattro astenuti Torino
Prego trentotto uno a voi trentotto sedi cinque no quattro astenuti Torino
Colleghi non si capisce niente a Torino quattro sei
Dodici no
Trieste
Quattro sì
Uno Venezia undici sì ancora
Quattro sì due astenuti Aosta tre mo'Bari
Otto suoi Bologna
Undici si quattro astenuti
Hermann Hermann
Ermanno ma incontri
E a mani
Quindi
I risultati della votazione ci sono centosettantuno sì quarantasette no trentuno astenuti ha approvato
Cinzia Romano Silvana Mazzocchi Alberizzi Rossella Santilli Michele Concina Candida Curzi
Il ventitreesimo congresso avrà Fnsi constatata l'allarmante disaffezione degli iscritti nelle ultime tornate elettorali
Prende atto della crisi di rappresentanza sindacale della categoria
Di fronte a un attacco senza precedenti degli editori della carta stampata come dell'emittenza radiotelevisiva come dimostrato dalla recente trattativa e dall'epilogo della vicenda contrattuale
Denuncia il deficit di democrazia sindacale reso particolarmente evidente dall'assenza di regole per la consultazione degli iscritti referendum e dalla gestione dell'Assemblea nazionale dei comitati di redazione da parte della colleghi
La sua l'esercizio della Fnsi
Invita il consiglio nazionale della Giunta che usciranno da questo congresso a far rispettare rafforzare gli strumenti dell'unità sindacale
Nel rispetto del pluralismo e in particolare impegno agli organismi dirigenti a garantire l'agibilità sindacale ai colleghi del singer ai e ad avviare un processo di riforme rifondazione della rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI
Garantire diritti di tutti nel segno del pluralismo e della democrazia qualcuno vuole intervenire
No o diamo ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Chi è astenuto
Respinto
Prego
No verifica non fare alla presidenza con la rete elettrica e stragrande la maggioranza
Atti io ma state zitti per colleghi no non andiamo avanti
Colomba costi vena Bellucci Caiati i brani di Ugolini Signoretti Giuliani per Miolli Baldi etc
Undici organismo sindacale di base
In questi anni di crisi occupazionale di forte tensione del mondo ai mass media di mutazioni genetica del sistema della comunicazione
L'Unione nazionale cronisti italiani ha svolto insieme con i suoi gruppi territoriali e in sintonia con la Fnsi gliela ST
Non solo un'azione sindacale incisiva a tutto campo sia nella Commissione contratto e sia nelle redazioni in difesa soprattutto delle situazioni precarie più deboli
Ma anche incalzando sui temi dell'imparzialità e della neutralità le fonti di informazione in particolare la comunicazione istituzionale
Hai già citato una funzione rilevante di tutela di riaffermazione del diritto dovere di cronaca
E dei valori della libertà di stampa dell'autonomia professionale e dalla qualità dell'informazione delle ricordare che o DG contro il suo alibi le ultime assise della Fnsi da Villasimius a Riccione
Si sono pronunciati a favore della promozione del Lucia organismo sindacale di base come l'Usigrai e l'unione dei giornalisti pensionati e che taglio di Gia avrebbero dovuto essere portati dal segretario nazionale all'esame e alla di liberazione della Giunta e del Consiglio nazionale della FNSI sei
Il ventitreesimo congresso invita in i nuovi quadri direttivi ad accogliere la legittima aspirazione dell'UNCI di diventare organismo sindacale di base
Aspirazione da tempo unanimemente compresa dalla categoria attuando la in base al comma cinque l'articolo trentasette e seguendo le procedure dell'articolo trentaquattro dello statuto federale qualcuno vuole intervenire
No pongo ai voti che a favore
Chi è contrario
Che ha tenuto
Respinta
A firma Colomba costi Bernucci Caiati Brandi Ugolini Signoretti di Arnold eccetera
L'UNCI patrimonio storico della categoria secondo le affermazioni contenute nella relazione al congresso del segretario Paolo Serventi Longhi
Rivela che da anni nonostante le sollecitazioni le norme statutarie e regolamentari che riguardano il nubi gruppi di specializzazione
Primi fra tutti un cd usi sono stati sistematicamente eluso ignorata dalla Fnsi in modo particolare per quanto riguarda l'attivazione della Consulta dei gruppi di specializzazione
Poiché nella sua relazione il segretario ha sostenuto come sia assolutamente rilevante
Per ridare vita finalmente a quella Consulta nazionale dei propri specializzazione che può essere una sede fondamentale di monitoraggio dello Stato dalla qualità Rapone
E la professione il ventitresimo Congresso dalla Fnsi invita il Segretario alla giunta al consiglio nazionale ad attuare rapidamente le norme statutarie
Convocando allo scopo una conferenza nazionale dei gruppi specializzazione qualcuno vuole intervenire
Votazione chi a favore
Va bene
Chi è contro
Poiché negli anni
Chi è contro
Che astenuto
Scusate non riguarda un articolo vi facciamo chi a favore
No non abbia fatto proprio stavo rispondendo al telefono collega alzi un po'gentile per favore
Chi è a favore chi è contrario
Chi è astenuto
Respinta
A favore guida sia pronto
A firma Guido Besana Fabio Nuccio Alessandra Mancuso Gabriella cancelli Fancelli cioè
Gli scenari dei prossimi anni ci prospettano una sempre più forte e diffusa convergenza tra oltre e new media
Convergenza resa possibile dallo sviluppo delle nuove tecnologie in uno scenario nel quale proprio i giornalisti dell'emittenza
Saranno i primi a conoscere vantaggi e opportunità offerti ma anche a sperimentare le difficoltà di queste applicazioni destinati ad unire tutti i giornali ismi e tutti i giornalisti
Molti di questi problemi e di queste difficoltà già si riflettono nella discussione sui contratti integrativi di RAI Mediaset La sette e TMC
E proprio di fronte a questo scenario bisogna che venga sviluppato l'impegno di tutti i giornalisti interessati
Di tutta la federazione e di tutti i gruppi i suoi organismi per questo chiediamo che il Congresso impegni la nuova segreteria dalla Fnsi a convocare al più presto tutte le rappresentanze sindacali dell'emittenza nazionale
Dare operatività al dipartimento per l'emittenza televisiva nazionale il cui lavoro servirà anche a costruire quel patrimonio
Di esperienze sindacali che potranno tornare utili a tutti i giornalisti qualcuno vuole intervenire
Pongo ai voti che a favore
Chi è contrario
Che è astenuto
Approvato
Ha firmato bello Boari e altri in cinquantasei
I delegati precari di tv radio uffici stampa carta stampata e on line i collaboratori esterni free-lance per scelta o per necessità
In rappresentanza di tutti i giornalisti italiani che esercitano la professione in un quadro normativo e contrattuale spesso al di fuori di regole e controlli impegno ma Fnsi a costituire al suo interno il dipartimento per le nuove garanzie aperto alla partecipazione attiva dei diretti interessati che diventi sportello e punto di riferimento di monitoraggio nazionale per tutti coloro che operano al di fuori dell'articolo uno a tempo indeterminato del contratto nazionale
E che possano a rizzare i problemi individuare predisporre soluzioni di tutela specifica per ogni settore di lavoro giornalistico non garantito collaborando con organismi esecutivi nazionali e territoriali dalla Fnsi
Si invita inoltre costituendo dipartimento a promuovere al più presto una Conferenza nazionale della libera professione giornalistica per elaborare nuove ulteriori prospettive contrattuali ed organizzative qualcuno vuole intervenire
Collega di nome per favore poi a favore qualcuno
A lei a favore scusa allora si è voluta dall'Olanda sarete nel semestre a favore solo per dire che
Quello che può sembrare un invito alla costituzione dell'organismo troppo generico troppo ampio che alla fine si rivolge a tante categorie nella categoria in realtà vuole essere innanzitutto l'inizio di un percorso comune
Tra tutti quanti nell'attuale quadro normativo e contrattuale o più che altro nell'applicazione del quadro normativo e contrattuale non sentono di avere sufficienti tutele ed ecco perché dopo tre giorni di incontri e riunioni tra tutti i precari non garantiti freelance abbiamo cercato di sintetizzare in questo in questa esigenza di a dire una operatività immediata per risolvere i nostri problemi abbiamo cercato di sintetizzarla
In questo documento e sottolineo anche l'impegno per noi importante di convocare quanto prima una conferenza nazionale per la libera professione che posa innanzitutto
Raccontare e organizzare questa parte importante della categoria grazie
Uno contro cento
Prego
Scusate l'Italia ma io non sono abituato a parlare e quando sento queste cose divento furibonda ho lavorato in questa specie di commissione per un giorno e mezzo perdendo tempo quando qualcuno di fronte a un minimo di proposta dovrà andare dai suoi tappi apparsi Pirelli o ha detto che non si poteva cambiare una virgola allora questo non è lavorare per la categoria dei prelati se questo non è impegnato in questa direzione e questo vuol dire mantenere delle gabbie fisse in modo che il primo se non possono parte della loro voce e non siamo rappresentati vuol dire parlare d'influenza a livello informale e non parlarne concreto per cui io sono fuori ponte voto contro
Pongo ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Si è astenuto
Facciamo
Delega come dire facciamo astenuti contrario non ho capito bene
Fatte facciano per delegazioni
Allora passiamo a votare per delegazione questo ordine del giorno si parte dalla delegazione
Da Milano si parte da Milano
Milano avvocato ventitré sì diciassette no cinque avveduti Napoli
Allora Napoli tredici sì quattro Mimmo un astenuto
Palermo
Tredici sui Perugia
Vedi Pescara
Le Potenza
Se il reggio Calabria
Otto sei sette sei
Roma
Quarantuno si
Roma quarantuno si Torino
Nuove boh
Nove ottenuti riesce
Quattro sì un vuoto mo'Venezia
Undici sì ancora lei a Ostrava
Tre sì no bari
Otto sì Bologna
Quindici fissi Bolzano
Sette di Cagliari
Dodici dodici sì Firenze piano dice
Dieci una tenuto Genova
Dieci ostili un astenuto
Allora colleghi risultati si vede che proprio non ci vedo io bene duecento uno a favore trentadue contrari e diciassette astenuti approva
Allora la firma
Pulizia Palma Natale Rossi Paloscia Ingrao D'Ottavio Cangemi eccetera
Il ventitreesimo congresso delle penne sei riunito a Montesilvano al proprio all'ordine del giorno approvato dal recente quinto quarto congresso dell'Associazione stampa romana con il quale fermo restando l'impotenza del risultato raggiunto dalla Fnsi Colico con il contratto nazionale per l'emittenza
Radiotelevisiva locale considerato per lo stress lo stesso contratto nazionale presenta aspetti ancora insoddisfacenti
Che necessitano di ulteriore confronto di lavoro impegna la Fnsi uno a promuovere una commissione specifica per individuare superare tutti i problemi di applicazione del contratto
Che stanno emergendo due al momento del rinnovo contrattuale ad eliminare l'ingiustificata e discriminante norma
Che stabilisce la divisione in materia retributiva Tietê RAI tele giornalista ed il radio giornalista
Con in più compiuti ventiquattro mesi di attività lavorativa nel settore giornalistico attribuendo al primo un importo superiore di ventisei centottantasei mila sei centotrentotto lire
Vuole intervenire
Prego
Ho capito che
Non pochi chief
Non poté il cinque
Discettato nulla
Ma che attenta considerata l'impotenza silente guardate aria quando si superano e abbondantemente cinquanta
No io valeva indicare badate terapie nella stampa appare però va be'appunto questo nei telegiornali accattato approvata dal Congresso Stampa Romana perché per quanto riguarda il contratto per l'emittenza radiotelevisiva locale punto fermo restando la sua importanza ed indichiamo questa importanza perché ha fatto e sta facendo emergere dal lavoro nero moltissimi colleghi che lavorano nell'emittenza radiotelevisiva
Però stanno emergendo appunto dei Problemi
Walter dai colleghi
Dai non è rispettoso anche per la collega dai
Salta Serventi Longhi diceva
Che sono centosessanta per ora i contratti Area ampie morale lo perché l'obiettivo è di arrivare a mille se vogliamo arrivare a questo obiettivo e speriamo di arrivarci bisogna lavorare per superare questi problemi di applicazione che stanno emergendo ce ne sono molti potrebbe portare diversi esempi ma non è il momento e probabili te ce ne sono altri che ancora non emergono quindi per questo appare la commistione Omar può essere anche all'Inter no questa oppure un po'di lavoro commistione del Dipartimento se si rifarà per l'emittenza radiotelevisiva privata locale
E quindi questo lavoro per poter superare tutti questi problemi perché si porta veramente poi applicare questo contratto
Molti di noi che lavorano nell'emittenza locale lo hanno svolto con favore e quindi bisogna promuovere assolutamente questo gruppo di lavoro
E vera Marla necessità una secondo punto bisogna lavorare
Per eliminare appunto quella norma che discriminante le giornaliste radio giornalista perché in realtà non c'è una giustificazione è stato detto siamo stati costretti per poter firmare questo contratto l'abbiamo Adriano cioè puntando però ecco adesso bisogna
Lavorare perché gli animi nata
C'è qualcuno che vuole intervenire contro no bene ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Chi è astenuto
Approvato
A firma Daniela Stigliano collega Riboldi Ermanno Corsi Landolfo
Vittorio Locatelli
Gianni Scipione Rossi eccetera il Congresso dà mandato alla commissione per il contratto in base all'articolo ventuno dello Statuto di elaborare una proposta di contratto qua altro con una parte normativa comune da applicare ai giornalisti della carta stampata dall'emittenza radiotelevisiva nazionale e locale e a quelli del settore on line
La parte economica andrà modulata sulla base delle diverse specificità professionali e aziendali
Il contratto quadro dovrà anche prevedere per tutte queste realtà editoriali un allegato per la regolamentazione normativa unica del lavoro autonomo qualcuno vuole intervenire
No mettiamo ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Chi è astenuto
Respinta
A firma Vittorio Locatelli Vittorio Emanuele Orlando Luisa Vespa mette Maria Luisa Berti etc Alberizzi eccetera
Il Congresso riunito a volte Silvano chiede alla nuova dirigenza da letta MSI
Di aprire un tavolo di confronto sul contratto Ar antico Rallo nel quale si tenga conto della parte retributiva più che insufficiente e di quella normativa che risulta carente per tutti i professionisti che lavorano nelle piccole mite enti e nelle agenzie radio televisive che si ricerche non è analizzino i dati sull'applicazione del contratto e quindi si giunga alla costituzione di uno benissimo che non sia la Commissione paritetica già esistente per riportare i colleghi sotto l'ombrello del contratto nazionale Fieg Fnsi
Nel frattempo il suddetto organismo si dovrà impegnare nella tutela dei giornalisti quadrati Ar antico Rallo e una corretta applicazione del contratto a qualcuno vuole intervenire
Pongo ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Che astenuto
Respinta
A firma Giampaolo Caponnetto Maurizio Blasi Caterina Pinna Alberto Pinna
Ignazio Ingrao
Di Calcutta ammette testata a web non registrata
Un'ispezione impicci ha rilevato infatti gravi inadempienze contrattuali nei confronti dei giornalisti impegnati nella realizzazione del sito assunti con contratto metalmeccanico
La ritorsione dell'azienda
Nei confronti dei colleghi al seguito delle ispezioni in PG colleghi queste la cosa sindacale è stata sentire
è stata immediata fino alla decisione di smantellare la redazione giornalistica il Congresso esprime solidarietà ai colleghi e all'Associazione stampa romana impegnata nella difesa dei loro diritti
Qualcuno vuole intervenire pongo ai voti
A favore
Contrari
Contrari
Astenuti
Un astenuto
Approvato
Due
Io ho visto un
Oltre
A firma Benucci Agostini Marco che ardenti
Giacomini Gigli eccetera
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi ha preso da una nota diffusa dell'editore Caltagirone della stipula di un accordo con la Poligrafici editoriale nel settore free press
Per realizzare le edizioni di Firenze e Bologna del quotidiano lecco
L'intesa prevede l'utilizzo dei giornalisti della Poligrafici editoriale per un'iniziativa i cui contorni non sono stati assolutamente chiariti
L'iniziativa al momento appare in contrasto con le norme del contratto di lavoro che vietano l'utilizzo di personale giornalistico per una testata che appartiene a un'altra società editrice
Il Congresso sentiti CDR esprime preoccupazione che sollecita la Fnsi e intervenire nelle forme più opportune immediate per garantire il rispetto delle norme contrattuali a tutela delle rispettive redazioni
Il congresso è altresì preoccupato per la prossima uscita Firenze del quotidiano free press City edito in collaborazione tra i gruppi RCS e Donati iniziativa anche questa che rischia di violare le norme contrattuali qualcuno vuole intervenire
Pongo ai voti a favore
Contrari
Contrari
Astenuti
All'unanimità
Il ventitreesimo attira ma corsi Ermanno Ambrosi Calise Landolfo Santilli Mazzotti romano Fossati
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi impegna la nuova dirigenza federale
A intervenire con forza nella vertenza da tempo intrapresa dai colleghi tele cine operatori ancora inspiegabilmente limitati riguarda qualsiasi prospettiva di avanzamento e qualificazione professionale
Uno degli esempi più significativi a questo riguardo viene dalla redazione Rai dei servizi giornalistici di Napoli qualcuno vuole intervenire
Pongo ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Stia spiega bene
Approvato
A firma corsi Landolfi Calise Ambrosino Santilli Mazzocchi Angelini romano Fossati
Il ventitresimo Congresso ore permesse impegna la nuova dirigenza federale a svolgere tutte le necessarie azioni di controllo e vigilanza affinché nel passaggio per la società di gestione del quotidiano romano
Siano salvaguardati e adeguatamente difesi i diritti acquisiti dalla redazione giornalistica qualcuno vuole intervenire
Chi è a favore della
Domando di chi è contro
Chi è contro astenuti dirimente uno al
La firma corsi Calise Ambrosino Santilli Mazzocchi Angelici romano
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi impegna nuova dirigenza federale a intervenire nella vertenze aperte si delle redazioni giornalistiche di Radio Kiss Kiss e radio tutto
Dove colleghi regolarmente contrattualizzati hanno subito il licenziamento collo specioso motivo di una rete riduzione delle attività editoriali qualcuno vuole intervenire
Prego collega di il tuo nome per far
Ce n'è un altro simile
Infatti è un bis per il
Il ventitreesimo congresso dal FMS impegno Alcontres consiglio nazionale in particolare la Giunta esecutiva
E mi riusciranno eletti ad un efficace intervento su una situazione riguardante l'emittenza radiofonica locale e nazionale che si sta sempre più riproponendo
Il caso di Radio Kiss Kiss che ha licenziato i suoi redattori per affidare ad un service il giornale radio è la vicenda più preoccupante
Sia letta in chiave di pluralismo dell'informazione che in termini di solidarietà nella categoria sulla stessa strada sembrano avviate altre emittenti come Radio tuo di Napoli sono simili possiamo mette le notizie
Siamo unirli insomma chi è a favore
Chi è contrario
Chi è astenuto
Astenuto buono un astenuto approvato
Passiamo agli ordini del giorno più generali
No no non voglio no
La rete la delegazione della Sicilia
L'attribuzione post mortem della qualifica di inviato speciale a Maria Grazia Capulli giornalista del Corriere della Sera morta sul ponte di guerra afgano rischia di apparire un beffardo riconoscimento alla memoria specie se consideriamo l'alto numero di redattori ordinari e persino di precari presenti nelle zone del conflitto e privi dunque di ogni adeguata qualifica rileviamo inoltre che in questi casi editori e direttori non hanno neanche deciso di avvalersi della nuova norma contrattuale che prevede l'attribuzione a tempo della qualifica di inviato la presenza in Afghanistan infine di un precario della redazione del GR RAI titolare di un contratto a termine
Può apparire come la conferma di un uso spregiudicato e anti contrattuale dei giornalisti che vengono mandate in zone ad alto rischio armati solo della propria passione civile e professionale
Per queste ragioni il congresso impegna i nuovi vertici dalla Federazione della stampa al termine di una ricognizione completa dello status professionale
Dei colleghi inviate in zona di guerra a chiedere ai loro direttori di riconoscerne immediatamente la relativa qualifica stabilizzando nel contempo i colleghi inviati i titolari soltanto di un contratto a termine
Chi è a favore
La delegazione siciliana
La delegazione non servono le firme
Chi è contrario
A
Va bene qui si chiede una una
C'è scritto
C'è scritto che si chiede ai vertici della federazione
Allora
Vuole che aggiunga la delegazione siciliana d'accordo
No
Allora non possiamo mettere di alcuni brevi quattro alcuni come mi chiamo di alcuni la mettiamo di alcuni gratuito
Titolare di contratto a termine di alcuni precari Rai
Direi
Alcuni precari
Operare titolare di un contratto di può apparire come la con
Ok con questa integrazione
No con questa integrazione per cui la frase la presenza in Afghanistan infine di alcuni precari RAI titolari di un contratto a termine metto ai voti chi è favorevole
Voto a favore
Voto contrario
Astenuti
Un astenuto
Una stenosi
Quella
Signor l'unico l'avevamo fatto negli quello delle colleghe per primo Primo Ministro
Allora affini
Cioè il minimo dei caccia in ma non sono fra
Non è legata
Allora a firma Marina Cosi Gonzales Mariagrazia Molinari metri siti
I sottoscritti delegati recepito il documento allegato opposto dal gruppo di specializzazione dei giornalisti delle informazioni visiva
Della seduzione lombata di giornalisti e sottoscritto da numerosi giornalisti di diverse regioni lo sottopongo all'attenzione del ventitresimo Congresso Fnsi
Questo però
è diventato un ordine del giorno piccole successe questo perché hanno i ce l'avevano dato sembrava un ordine del giorno
Perché invece qui poi c'è scritto io questa parte io non l'avevo visto che avevo letto il testo e qui c'è scritto per essere inserito come argomento all'ordine del giorno è una cosa diversa un ordine del giorno
Inserì inserito all'ordine del giorno o di essere inserita una discussione se lo chiedete come ordine del giorno è un'altra cosa
Per essere approvato come ordine del giorno
Il testo del documento
Signor Marco darci cinquanta e passa colleghi
No specchio è questo
Scusate perché è una cartella lunga
I sottoscritti giornalisti aderendo a una proposta del GS GP dell'Associazione lombarda premesso che le gravi violenze subite al G otto di Genova dei giornalisti dell'informazione visiva più in più di venti colleghi aggrediti preoccupati e feriti anche in modo grave
Hanno posto all'attenzione di tutte le profondi tutti le profonde difficoltà nelle quale foto giornalisti e delle porte o si trovino ad operare nel cercare di assicurare ai lettori e telespettatori un'informazione completa e corretta
Ricordate le tempestive in commi a delle iniziative prese in occasione del G otto dalla segreteria Fnsi ed associazioni stampe ordine della Liguria anche in difesa dei diritti di chi informa con le immagini
Sottolineato che il lavoro dei colleghi dell'informazione visiva viene troppo spesso ostacolato con divieti minacce aggressioni pestaggi e Demi già menti e confische di attrezzature anche quando notizie avvenimenti da coprire sono lontani dagli spot delle grandi occasioni
Invitano i delegati del ventitresimo Congresso la Fnsi ai impegnare i nuovi vertici del sindacato a continuare a operare con risoluta fermezza dimostrata Genova assicurando uno
La realizzazione e la distribuzione di un vademecum pratico sul comportamento che Cindy colleghi devono adottare nel caso subiscono violenze o violazioni mentre esercitano il diritto di cronaca
Due
L'istituzione di un coordinamento nazionale FNSI in grado di fornire un sostegno immediato e colleghi in difficoltà anche attraverso nei casi più gravi un apparato capillare di pronto intervento legale
Prego un impegno costante nel rivendicare in tutte le sedi istituzionali che forze dell'ordine e magistratura e tutti gli altri organismi pubblici
Non solo non ostacolino Manzi garantiscano e difendano tutte quelle esigenze operative indispensabile ai giornalisti per assicurare ai cittadini un'informazione libera e completa
Io personalmente colleghi però una perplessità sul mettere il termine in magistratura
E tutti gli altri e forze dell'ordine il termine magistratura non riesco a
Credo che sia un rischio notevole inserirlo chiederà alla magistratura che non ostacolino e garantisse come si fa mi sembra molto rischioso
Io sono le forze dell'ordine che che anche questo problema sei d'accordo togliere perché secondo me è un guaio sono
Allora togliamo magistratura che le forze dell'ordine e tutti gli organismi pubblici qualcuno vuole intervenire
Prego
Del di definisci
Ne approfitto perché
Chiarire un equivoco la raccomandazione presentata all'inizio della discussione da parte dei fotografi di Roma
C'è stato un disguido burocratico dovuto anche al
Forse Marcallo sporca dentro a che fisico che ci sta
Arrivando comunque gli avevamo già concordato con Brigade che quel punto all'ordine del giorno ovviamente resta il più asciutto più asciugato potesse benissimo essere inserito come quarto punto di questo ordine del giorno che noi approviamo e condizionatamente
Perché il problema P a vere e non è facile umbra riconoscimento visibile e concreto nell'operare durante non soltanto le manifestazioni e non soltanto verso le forze dell'ordine ma che verso gli organizzatori delle manifestazioni da questo punto mi ricollego anche all'ordine del giorno dell'Ussi
Che ha prospettato stesse identiche difficoltà non solo dura ogni tanto ma praticamente tutti i giorni e anche né in tutti i posti dagli odori del sobborgo manifestazioni sportive anche a livello disegni di di di semi professionismo
Quindi credo che la Federazione debba intervenire su questo che lo debba fare in un modo abbastanza concreta un modo concreto perché a tutelare tutti giù dall'ismi significa fare in modo che il diritto di cronaca e di documentazione valga per tutti voglio soltanto ricordarvi che nel logo del nostro congresso la prima fotografia sinistra
Scattato da un delegato di Genova dal collega Luca Zennaro possa dimostrare concretamente quello che è successo e e ecco ma denotare che Luca Zennaro è un freelance che collabora con Lazio e se quel giorno avessi avuto le macchine rotto nessuno lo avrebbe pagato grazie
No come ieri sera
Concordo con il collega Palma sul fatto di cronaca dal qualche punto ordine del giorno però vorrei anche spiegare odierno che all'inizio era stato dato da una parte dei più che una delegazione nostrani
Alla raccomandazione presentata ai colleghi romani eravamo allegato esclusivamente esclusivamente al termine autorizzazione che i implicava una rinuncia da parte nostra quell'autonomia che si tiene invece garantita dal fatto che l'ordine dei giornalisti a farci diventare giornalista
Non l'autorizzazione di un ministero di qualsiasi altro ente per cui era molto pericolosa dentro un documento della Federazione nazionale lo strato di ringrazio
Pongo ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Chi è contrario
Chi è uno chi è astenuto
Uno
Una approvati
A firma
Ingrao Genisio Bicocchi
Giovanni Rossi Claudio Tomatis Paola Griselli eccetera
Lo scorso venti cercate anche un po'di fumare poco ai lati perché sta già diventando
Lo scorso venti novembre ricorreva la giornata mondiale dell'infanzia
In detta le Nazioni Unite con questa giornata di Nazioni Unite ci richiamano a mettere al centro la nostra attenzione del nostro lavoro la tutela gli interessi dei minori secondo quanto indicato nella Convenzione di New York
Impegno ribadito la Carta di Treviso per la tutela dei minori nell'informazione nella quale ricorrono i dieci anni e dalle successive carte deontologico
In occasione di questa giornata ventitresimo Congresso alla Federazione nazionale raccomando a tutti i giornalisti italiani di rispettare e difendere tutti i soggetti deboli dell'informazione in particolare i minori nello svolgimento quotidiano la professione
Compito tanto più urgente quanto più il diffondersi delle nuove tecnologie a cominciare da internet mente a rischio l'integrità e rispetto dei minori
Le aziende editoriali non possono ritenersi estranea questo problema perciò la Fnsi sollecita i giornalisti
All'ottavo e uniti affinché si eviti rafforzi la cultura di un'informazione attenta e rispettosa dei soggetti deboli e perché anche gli editori si impegnano a rispetto alla Carta di Treviso
Il ventitreesimo congresso la Federazione nazionale ritiene inoltre che il problema della tutela dei soggetti deboli dell'informazione nell'esercizio che la professione giornalistica non debba e non possa essere demandato unicamente all'ordine dei giornalisti
La Carta di Treviso così come la Carta dei doveri sono state redatte congiuntamente da sindacato e ordine e sono patrimonio comune della categoria che va difeso insieme per tali ragioni del ventitresimo Congresso impegni futuri organismi dirigenti al perseguimento dei seguenti obiettivi uno richiedere un formale impegno alla fine che al riconoscimento alla Carta di Treviso dalle alte Carta deontologica e impegnare le aziende editoriali a garantire i giornalisti le condizioni di autonomia e indipendenza professionali indispensabili a rispetto Rita le carte due
Raccomandare verificare che i percorsi di formazione al giornalismo garantiscono un'adeguata preparazione in merito alla tutela dei soggetti deboli dell'informazione in particolare i minori prego
Promuovere la formazione permanente dei colleghi sul tema della tutela dei minori a fronte dell'evoluzione delle nuove tecnologie dell'informazione quattro
Promuove in collaborazione con l'ordine dei giornalisti la creazione di strumenti permanenti per monitorare i siti di informazione on line e segnalare l'eventuale colazione della Carta di Treviso e della Carta dei doveri cinque
Sollecitare il servizio pubblico radiotelevisivo affinché realizzi campagne volte a far conoscere ai cittadini gli strumenti già esistenti per difendersi per denunciare le violazioni della dignità e dell'integrità dei minori che possono essere causate dai mezzi di comunicazione sei
Rivolge un invito al Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti affinché nel rispetto dell'autonomia degli Ordini regionali
Si persegua una sempre maggiore uniformità nel valutare le valutazioni delle carte di ontologiche e nell'applicare le relative sanzioni
C'è qualche intervento pongo ai voti a favore
Chi è contrario
Astenuti c'è un contrario a astenuti due tre quattro cinque sei sei astenuti ha approvato
A firma
Duric sia Palma Natale Bossi Paloscia tralicci
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi fasce riunito a Montesilvano fa proprio l'ordine del giorno raccomandazione approvata dal recente quanto congresso
E l'Associazione stampa romana per riaffermare l'indipendenza dell'informazione tutelare gli operatori che la difendono l'attuale
L'ordine del giorno è il seguente
Negli ultimi dieci anni l'informazione si è dovuta misurare con ben cinque conflitti che hanno coinvolto il nostro Paese colpo Somalia Bosnia Kosovo io Afghanistan
L'informazione si è rivelata nei fatti e nella pianifica le pianificazioni dei comandi militari un aspetto rilevante della concezione moderna della guerra
Proprio per tale ragione occorre riaffermare l'indipendenza dell'informazione dalla ragion di Stato e contrasti radicalmente ogni
Grazie ogni arruolamento dei mezzi di informazione tra quelli a disposizione degli apparati militari in tal senso vanno difesi e tutelati gli operatori dell'informazione che difendo e attuano questa indipendenza
L'opinione pubblica il diritto ad avere sempre a disposizione un quadro completo della realtà delle forze in campo e delle cause di un conflitto per poter elaborare autonomamente il proprio punto di vista e decidere la propria collocazione sullo stesso
Anche quando tale conflitto coinvolto il nostro Paese se i mezzi d'informazione vengono arruolati non si nuoce solo un diritto ma si minano le basi stesse della democrazia tra interventi no chi è a favore
Chi è contrario
Contrari uno due tre quattro che astenuto
Quattro contrari approvato
A firma Colomban costi Benucci che agli atti Brandi Ugolini Signoretti
Vertenza informazione con il Governo in difesa del diritto dovere di cronaca
Poiché l'informazione insediata dai i rischi dice il suoi autocensura
Per le crescenti difficoltà di accesso alle fonti ufficiali e soprattutto agli atti pubblici per un costante giro di vite sulle notizie in nome di una scorretta e spesso capziosa interpretazione delle norme a tutela della privacy e latitante dilagante diffusione di informazioni incomplete e fuorvianti da parte di organi istituzionali
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi impegna la segreteria la nuova giunta e il Consiglio nazionale
A farsi promotore di una nuova incisiva vertenza informazione con il governo e i soggetti istituzionali che limitano di fatto il corretto esercizio del diritto dovere di cronaca
C'è qualcuno che vuole intervenire
Seghetti
Scusate colleghi io non intervengo su questa su questo ordine del giorno perché non sono riuscito a sentirlo allora non possiamo votare è un congresso non possiamo votare alla cieca per cortesia chi deve parlare ma da fuori noi guardiamo votanti
Lo volete
Volete alla credo che legga
Lo rileggo
Però non è gentile neanche nei confronti miei scusate
Poiché l'informazione insediata da i rischi di censure di autocensura delle crescenti difficoltà di accesso alle fonti ufficiali
E soprattutto agli atti pubblici per un costante giro di vite sulle notizie in nome di una scorretta e spesso capziosa interpretazione delle norme a tutela della privacy per la dilagante diffusione di informazioni incomplete e fuorvianti da parte di organi istituzionali
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi impegna la segreteria
La nuova Giunta e il Consiglio nazionale a farsi promotori di una nuova incisiva del pentito formazione con il governo e i soggetti istituzionali che limitano di fatto il corretto esercizio del diritto dovere di cronaca
Pongo ai voti a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvato all'unanimità
Ambrosino
Con Ermanno Corsi Calise Landolfo Santilli Mazzocchi Angelici
Il ventitresimo Congresso dalla Fnsi impegna la nuova dirigenza federale
Al svolge le opportune azioni affinché nell'eventualità della vendita del palazzo delle poste a Napoli venga salvaguardata la presenza nello storico edificio dell'emeroteca biblioteca Tucci
La quale affidata al sindacato dei corrispondenti è diventata un prezioso strumento di lavoro per tanti giornalisti e studiosi della comunicazione a livello internazionale chi è a favore
Chi è contro
Chi si astiene
Uno due tre quattro cinque sei sette e otto
A firma Doolittle sia va
Siamo
Facciamo
Palma Carlon tralicci
Considerato che il governo intende accelerare il riassetto del sistema radiotelevisivo considerata la ricchezza vitalità qualità e professionalità di tante e diffuse esperienze radiofoniche no profit indipendenti emersi ad esempio con forza in occasione del G otto di Genova il Congresso riunito a punto Silvano impegna la Fnsi a una significativa azione nei confronti del governo e in particolare del ministero delle comunicazioni al fine di difendere soprattutto incentivare lo sviluppo della radiofonia hanno propri indipendente attraverso norme democratiche chiare eccetera all'interno del futuro assetto del sistema radiotelevisivo nonché ad appoggiare le iniziative dell'associazione arco che da diversi anni anche in collaborazione con la Fnsi
Si batte affinché il mondo della radiofonia no profit indipendente
Quasi interamente rappresentato da società cooperative di operatori dell'informazione
Sia definitivamente riconosciuto e sostenuto come soggetto di informazione e comunicazione
Che rappresenta il tessuto democratico del nostro Paese e di una corretta possibilità se ben sviluppato di attività lavorativa qualcuno vuole intervenire
Pongo ai voti a favore
Chi è contro
Che astenuto
Colpa mia
Approvato
A firma Columba troppi Benucci Brandi Ugolini Signoretti Pier Nolli
Polizza anti querele e pronto soccorso legale
Il ventitreesimo congresso dalla Fnsi confida che sia portata illustrata al prossimo consiglio nazionale
La stipula della polizza assicurativa generale colle garanzie la garanzia di copertura della responsabilità civile per la categoria in funzione anti querele e cause di risarcimento danni
In accoglimento anche sostanziale dell'esplicita e formale rivendicazione dell'UNCI e che in base agli accordi pattuiti quegli editori avrebbe dovuto essere definita entro novanta giorni dal rinnovo del contratto
Danni luci e la stessa Fnsi sono insorti contro il fenomeno delle querele faccia contro i giornalisti che stanno provocando devastanti effetti intimidatorie sulla libertà di stampa e sul diritto dovere di cronaca
Per queste ragioni che interessano tutta la categoria il ventitreesimo congresso dalla Fnsi si aspetta che i nuovi quadri direttivi solleciti non il governo
Ad affrontare alle vernici il problema legislativo della rettifica anti querela e sostengano l'UNCI nelle sue iniziative più significative a tutela del mestiere del cronista
Un Ponto soccorso legale on line in funzione anti querele formula sperimentata con successo dal gruppo toscano dei cronisti la Costituzione assieme al Garante per la comunicazione di un osservatorio sulla correttezza l'imparzialità e la neutralità della comunicazione istituzionale allo scopo di frenare le suggestioni alla discrezionalità e all'arbitrio delle fonti di informazioni ufficiali
Può intervenire Pierluigi Franz
Auguri Pier Luigi
Renato velocissimo però
La questione importantissime non ho parlato al congresso silenzi o con lei questo è un tema che interessa tutti anche chi ha intenzione
Perché attualmente la normativa di legge e caotica
Qualunque cittadino può fare causa civile lutti Poggio dei cinque anni
Rispetta una pubblicazione di un articolo pubblicazione del di un di un articolo anche in mandato in televisione o attraverso la radio
Non c'è difesa del quale nessun giornalista io sfido chiunque di voi
Aperta mantenere aver mantenuto una bobina uno la documentazione del cinque anni addirittura con sentenze di Cassazione salito a dieci anni c'è un cittadino sta in silenzio cinque anni o dieci e poi fa causa
Conti richieste miliardarie
Io ritengo che sia giunto il momento a qui dentro non ci fu mai chiudere almeno per i nove e l'ex ministro della giustizia nessuno
L'ex ministro alla Giustizia Fassino fece una proposta che io condivido in pieno che va ripristinata
Al più presto cioè quella che un un'immediata rettifica sul giornale il giorno dopo fa cadere la causa civile di risarcimento di questa richiesta del ministro non se ne parla più perché in Parlamento c'è una lobby fortissima dei magistrati e degli avvocati che è contraria ovviamente perché ci sono cause per circa tre mila miliardi in Italia cause civili i magistrati cosa che forse non sa nessuno sarebbe bene pure scriverlo quando hanno un indennizzo che può variare da del decine di milioni a centinaia di milioni sono esentasse
Questi soldi che arrivano per i magistrati o per chiunque ma subito il magistrato allora messo interessa che venga approvato una legge che fa cadere queste richieste e colpisce tutti i giornalisti anche che è in pensione nello stesso tempo io sono stato il primo caso in Italia concorrere alla sera a essere chiamati ma leva anche questa è una cosa assurda
Che si sta diffondendo a macchia d'olio cioè il giornale nel momento in cui io lasciai il Corriere della Sera nell'ottantaquattro dopo cinque anni fu chiamato in giudizio
Dal Corriere dicendo quell'articolo le scritto tu paghi tu
Questo sistema è assurdo e io contesto anche che il CDR debba della sera non abbia fatto assolutamente niente in dodici anni
Perché ho dovuto pagare mio avvocato in Tribunale Corte d'Appello e Cassazione ho vinto sempre però lo stato scaricato coperta dal giornale questa è una regola che sta arrivando a tutti in tutti i giornali ormai classico scarico nei confronti dell'autore degli articoli i direttori responsabile son tutti colpiti a loro volta perché pure l'uso senza difese è un problema grossissimo bisogna che al più presto questa questione venga chiusa
E occorre che il Parlamento su mesto prenda del delle decisioni serie
Come quella finale della prescrizione che attualmente appunto come dicevo prima si arriva a cinque o dieci anni Berry rivelò il penale è soltanto novanta giorni quindi opportuno che su questo ci si tutti insieme compresa la piega che interessata più di noi forzata va bene
Ma
Chi è a favore
Chi è contrario
Si è astenuto
Ma sembra a
All'unanimità
A nome Marelli Coppola Francesco Paolo Chiarelli Mario Barbi Fabrizio Scaglia minori
Il ventitreesimo congresso dal Fnsi preso atto che il lavoro professionale del giornalista viene sempre più condizionato dalla preoccupazione di subire un processo per diffamazione con conseguente richiesta di risarcimenti sproporzionati limitando così la libertà di stampa sancita dalla Costituzione
Dà mandato la nuova segreteria nuova presidenza al mio letto consiglio nazionale a impegnare il Governo e tutte le istituzioni affinché vengano modificate tutte le leggi regolamenti che ostacolano il diritto dovere del giornalista informare sempre il cittadino
Senza preclusione alcuna senza che questo diritto dovere venga penalizzato da un eventuale errore che può essere immediatamente corretto con una rettifica
Chi approva
Chi è contrario
Chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità
La delegazione dell'Assostampa ripuliti
La delegazione pugliese al ventitresimo Congresso nazionale la stampa nel condividere appieno la relazione del segretario nazionale Paolo Serventi Longhi
Invita la segreteria e la Giunta esecutiva a dare particolare impulso la piena attuazione dei principi contenuti nella legge centocinquantadue mila
Sulla disciplina inerente all'informazione inerente l'informazione e la comunicazione all'interno alla pubblica amministrazione
In particolare ci preme evidenziare tra i punti che riteniamo debbano essere meglio cari chiariti quello della attivazione in tempi brevi del tavolo di lavoro con l'Aran
Per la stipula del primo contratto di lavoro dei giornalisti capo ufficio stampa addetto stampa e portavoce operanti negli uffici stampa della pubblica amministrazione ancorando i parametri economici di riferimento a quelli dell'ultimo contratto di lavoro dei giornalisti
Garanzia espressa del rispetto di tutte le prerogative dei diritti nonché degli obblighi della professione giornalistica anche all'interno dalla pubblica amministrazione
Svincolandola volo giornalistico dalle logiche politico amministrative di mero consenso
Non che è quello di tributare la piena autonomia del lavoro giornalistico da obblighi gerarchici riguardo figure apicali non giornalista
Attivazione presso le delegazioni regionali di apposite consulte sindacali anche con il contributo di legali per il monitoraggio e il successivo inquadramento di quanti tra giornalisti
Svolgono attività professionale pur non avendo ricevuta la relativa qualifica dalla pubblica amministrazione di appartenenza
Attuare ogni possibile forma di propaganda e di diffusione all'interno delle pubbliche amministrazione della particolare valenza del lavoro giornalistico
Al fine di garantire la trasparenza efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa nei riguardi del cittadino utente
Pongo ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Uno due tre quattro chi si astiene uno due approvarlo
L'ultimo ordine del giorno no
A ordine e accesso
A firma costi Volpatti Vergani Gaeta
Nava poco Mignani
La riforma dell'accesso alla protrarsi professioni all'ordine deve prendere le mosse dalla specificità della professione giornalistica che non visite non risiede nel titolo di studio ma nello guolo della stampa del sistema democratico
Deve quindi prevedere il libero accesso alle fonti istituzionali e non su questa base si giustifica la necessità di un esame di Stato e di un ordine professionale che sia in grado di verificare di ontologia e accessi nella professione
Un ordine che deve garantire ai giornalisti percorsi formativi e di aggiornamento professionale continuo a partire dall'uso delle nuove tecnologie
L'accesso alla professione limitato ad un unico titolo di studio
Contenuto in una proposta di legge in discussione in Parlamento oltre ad essere lesiva dei diritti costituzionali di ogni cittadino ha come conseguenza quella disse Lezzi ornare la categoria in base al censo basta consultare i dati Istat per rendersene conto questa selezione non dà neppure garanzie sul miglioramento della professione e lascia la possibilità agli editori di creare l'impiegato di pesca magari diplomato
Il ventitreesimo congresso della Fnsi dà mandato ai nuovi organismi dirigenti del sindacato affinché in tempi brevissimi venga contrastata all'ipotesi della sola laurea per l'accesso alla professione
Venga stilata una bozza sulla riforma degli accessi da porre in discussione
A tutta la categoria e su questa base si stili una proposta di riforma complessiva nella quale si riconosca tutta la categoria De Vito c'è un intervento
Contro
Delitto conto poi si prepari se vuole un intervento a favore
Mi pare senza sprecare molte parole che questo ordine del giorno
Contraddica il sì all'elaborazione che l'ordine dei giornalisti sta portando avanti sulla riforma dell'accesso sia quanto a sostenuto nella sua relazione il segretario della Federazione della stampa
Quindi le posizioni e dell'ordine e della Federazione della stampa sulla riforma dell'accesso fondato sul percorso universitario ci sono posizioni coincidenti per queste ragioni propongo di votare contro questo ordine del
A favore c'è qualcuno io
Allora questa questa proposta che cambierà radicalmente la vostra professione avuto due ore e mezza discussione in Consiglio nazionale il Consiglio nazionale si è diviso la la proposta è passata con solo sette voti in più
E mi sembra un po'poco per per decidere le sorti della vostra categoria da qui all'eternità quella quell'ordine del giorno chiede uno stop una discussione
Una proposta la parte organismi dirigenti una discussione di tutta la categoria è una sintesi di questa discussione non mi sembra che chieda delle cose straordinarie separò pensate che questo possa cambiare la sostanza credo che cioè è un problema solo di democrazia
Metto ai voti chi è a favore
Chi è contrario
Bisogna far per delegazioni
Abbiamo i numeri no
No
Facciamo le delegazioni M
Allora si riparte dalla delegazione numero tre partiamo da Bari
Pari ha votato otto no
Bologna
Polonia quindici no Bolzano
Sette no
Cagliari
Otto sì dunque no Firenze
Firenze
Firenze quattordici astenuti Genova
Dove no
Uno Orsi e uno astenuto
Milano
Hanno
Milano trentasei sì tredici no due astenuti Napoli
Diciotto
Napoli diciotto no
Palermo
Palermo dodici no uno sì Perugia
Sei no Pescara
Cinque no un astenuto Potenza
Sei no Reggio Calabria
Sette no Roma
Questo
Io
Roberto
Io sono sindaci
Allora Roma trentatré no dieci sì perché ha votato sì lui si aggiunge
Torino
Tredici anzi
Due no
Trieste
Il risultato della votazione settantatré sì centosessantaquattro no ventitré astenuti respinta
Cari colleghi passiamo alle mozioni politiche
Mozioni politiche sono quattro
E ognuna di loro c'è un intervento a favore e un intervento contro mozione numero uno
A firma questo dovete stare zitti campo tempi se vi interessa
Paolo Serventi Longhi Giovanni Rossi
Franco si di Roberto seghetti
Giampiero Savio Saviotti
Marco Garden di eccetera
Abbiate pazienza ma sono tre cartelle piene a spazio piccolo
Non si può darla per
Allora
Prete legata i delegati eletti al ventitreesimo congresso per la stampa italiana riunita molto Silvano approvano la relazione del segretario nazionale Paolo Serventi Longhi e si ritrovano nel documento che segue
Uno
La libertà l'autonomia e la qualità dell'informazione rappresentano una missione per i giornalisti e le giornaliste
Ed un interesse vitale per la società
Il Congresso rivolge di nuovo un pensiero commosso alla memoria di mia Maria Grazia Cutuli e dei tanti colleghi che hanno perso la vita
Dietro il danno che hanno perso la vita per garantire ai cittadini il diritto all'informazione
Le condizioni materiali nelle quali i giornalisti svolgono la propria professione oggi non consentono di assolvere nel modo migliore a questo compito per varie ragioni
Di intrecci proprietari tra l'editoria e la grande industria
La commistione di interessi tra editori e ceto politico il peso della pubblicità e del marketing l'arroganza dei ma dei manager e l'acquiescenza di molti direttori la velocità
Le opportunità e cresciute ma anche le nuove gabbie creata dall'innovazione tecnologica
L'opinione di tanti politici secondo cui quella di giornalista e professione che può essere svolta da chiunque a prescindere da formazione e qualificazione
Occorre inoltre considerare il conflitto esistente tra i poteri del capo del governo e gli interessi consolidati dello stesso in veste di imprenditore nel campo dei media e della pubblicità due
Il Congresso conferma il giudizio positivo sulla gestione unitaria della federazione dopo il congresso di Villasimius e das auspica che il Progetto Comune di lavoro consegua e si consolidi ulteriormente
è difficile vertenze sulle ristrutturazioni aziendali il negoziato contrattuale e le polemiche della categoria hanno messo in luce almeno tre esigenze a inserire nello statuto federale l'obbligo del referendum e le relative regole per la ratifica delle ipotesi di intesa sul contratto nazionale
Be attrezzare meglio il sindacato in vista dei compagni dei compiti che lo attendono
Occorre una seria riforma che costruisca un vero sindacato di servizio per tutte le strutture sindacali e per i colleghi un servizio studi è un servizio di supporto tecnico capace di fornire risposte in tempi certi all'esigenza di tutela sindacale che tanti colleghi avanzano
Ed è la cui attivazione tante associazioni regionali si sono fatte portavoce un servizio legale più articolato uno sportello regionale e nazionale di assistenza fiscale legale sindacale e previdenziale per i freelance
Ci una politica di particolare attenzione alle difficoltà dell'informazione nelle aree del meridione del Paese e dalla specificità di queste aree in materia di diffusione risorse pubblicitarie tutela dei diritti
Prego
Non può essere messo in discussione il principio per noi è sacro della unicità della rappresentanza dei giornalisti attorno ai valori dell'autonomia della professione e della qualità del pluralismo e della correttezza dell'informazione
Una unicità
Della rappresentanza che nel rispetto del pluralismo e delle opinioni di tutti i colleghi deve attraversare tutte le nostre strutture sindacali dal vertice nazionale ai gruppi editoriali ad ogni singola redazione
Un sindacato unico e unitario non è un vincolo al dibattito ma una ricchezza per tutti una risorsa da difendere una certezza per il nostro futuro
Quattro i giornalisti devono fare ogni sforzo per rispettare le regole della deontologia la verità dei fatti la vita delle persone
A dieci anni dalla Carta di Treviso va ribadito l'impegno per la tutela dei minori e dei soggetti deboli aggiornandone alcuni punti alle mutate condizioni della professione ma sempre nella direzione della massima tutela dei soggetti deboli una particolare valenza qualitative culturale acquista il lavoro svolto dai giornalisti nella stampa e nella televisione delle lingue minoritarie il tedesco lo sloveno il francese il Dino tutte le altre lingue per le quali è la legislazione italiana ed europea prevedono esplicitamente la tutela la loro opera non è solo di informazione ma anche di tutela di una identità culturale
Cinque il progresso tecnologico non ha cambiato e non cambierà la sostanza culturale del lavoro giornalistico
Le nuove tecnologie hanno però provocato numerosi mutamenti dei sistemi produttivi
La crisi ha che le imprese della new economy le difficoltà dei servizi sui telefoni mobili UMTS e gli esiti delle iniziative di editoria elettronica dimostrano che la strada non è certa né univoca
Ma sarebbe illusorio pensare che tutto resterà come oggi e sarebbe uno sbaglio arroccarsi in difesa di un mondo di un modo specifico di produrre notizie
L'importante è difendere la libertà e la professionalità specifiche del giornalista il diritto e il dovere alla verifica e all'approfondimento
Accettando le potenzialità delle nuove tecnologie eviterebbe e evitando ogni tipo di utilizzazione che dovesse mortificare il lavoro giornalistico
Sei è necessaria una battaglia culturale per battere l'idea che basti stare davanti a un computer e conoscere l'italiano per essere un giornalista è sempre più necessaria una riforma della legge istitutiva dell'ordine il cui itinerario va seguito congiuntamente da tutte le associazioni della categoria
è venuto il momento di istituire per il futuro un percorso di accesso più robusto gestito insieme dal sistema universitario e dalla categoria
Nello stesso tempo sarà necessario che a lire quali sono gli esatti confini del lavoro giornalistico soprattutto nei nuovi media sette
L'applicazione della nuova legge sull'editoria
La riforma del sistema radiotelevisivo anche alla luce della convergenza multimediale del digitale le norme su internet i nuovi interventi che si prospettano sulla comunicazione pubblica
Le iniziative legislative sulle telecomunicazioni
I giornalisti e il sindacato devono continuare ad essere protagonisti del dibattito che potrebbe portare il mondo politico a modificare l'assetto del sistema in Italia in Europa
In particolare decisivo che sia sancito un vero pluralismo dei soggetti radiotelevisivi e dell'informazione
E naturalmente l'obbligo di rispettare il contratto giornalistico nelle emittenti che hanno la concessione o che a qualunque titolo godono di finanziamenti pubblici
Otto
Il servizio pubblico radiotelevisivo continua ad essere un problema che riguarda tutti i giornalisti italiani i governi passati hanno colpevolmente lasciato passare un'intera legislatura senza provvedere alla riforma
La politica di oggi mostra di considerare le decisioni sulle risorse della RAI sugli assetti societari sui nuovi criteri di nomina del vertice come strumenti di pressione politica
Di questa latitanza del legislatore paga il prezzo del servizio pubblico costretto a navigare a vista e bersagliato da richieste di forma di Prevert di forme di privatizzazione indiscriminate e confusa
Il sindacato dei giornalisti non in bocca anomalie italiane alla RAI per riservato lo stesso trattamento che i governi europei di qualunque colore assicurano alle proprie emittenti pubbliche
Ma la RAI sbaglia quando si limita ad attendere che la politica decida
Deve contrastare la deriva verso un'omologazione del prodotto evitando che la rincorsa esasperata dal modello commerciale indebolisca la legittimazione del servizio pubblico
Otto bis il Congresso riafferma l'esigenza della difesa
Dei pensionati dei loro redditi della loro condizioni di vita
Nove il congresso di Villasimius indicò nell'allargamento della copertura contrattuale un obiettivo da perseguire un obiettivo vitale anche per garantire il futuro dell'Inpgi e della Casagit
Il compito era difficile ma molti risultati sono stati conseguiti
Media sette e TMC con appositi accordi hanno accettato il contratto nazionale penne sei
Per la piccola emittenza oggi esiste finalmente un contratto giornalistico e in molte testate nazionali private è stato applicato il contratto Fieg Fnsi
Una legge è stata ottenuta
Per l'applicazione del contratto giornalistico negli uffici stampa pubblici l'ultimo contratto ha esteso la copertura i giornalisti che lavorano nei siti internet
Per la prima volta ci sono norme che riguardano i freelance e i giornalisti hanno un fondo di previdenza integrativa già funzionante che opera i colleghi anche con contratto
A tempo determinato la possibilità di integrare la copertura pensionistica impicci
La resistenza degli editori le difficoltà colonne di fumo
Le difficoltà economiche di molte teste azienda
La diffidenza del ceto politico hanno impedito di raggiungere completamente i nostri obiettivi ma i passi in avanti restano notevoli anche l'ultimo contratto andrebbe riletto oggi in moto sereno
A cominciare dalle norme che annoda ottuse con le chiavi fare anche sto casino o
Minuti per favore e le chiavi e basta
Sbatta chiazza sul
A cominciare dalle norme che hanno limitato i contratti a termine considerati allora un cedimento da una parte della perché categoria e che invece
Collega
Per favore
E che per i giornalisti hanno in più scusate e che invece hanno impedito che per i giornalisti valesse per i prossimi quattro anni la liberazione la liberalizzazione varata dal governo certo restano le norme sulla mail multimedialità e sulla flessibilità che hanno suscitato apprensioni che e critiche
Restano conquiste solo parziali ancora da estendere
Ma oggi alla luce del dibattito politico sulle politiche del lavoro è forse più chiaro a tutti il rischio enorme che avrebbe corso la categoria se il contratto non fosse stato messo al sicuro
Ora bisogna attrezzarsi alla battaglia per la difesa i diritti generali messi in discussione e lavorare per applicare le norme sull'allargamento della copertura contrattuale
Facendo in modo che la sperimentazioni introdotta per internet crei la possibilità di ulteriori e positivi sviluppi verso l'applicazione piena del contratto
Che le nuove no
Ho messo i freelance diventino il punto di partenza di una regolamentazione più puntuale nei confronti di colleghi che stanno diventando sempre più importanti nel sistema dell'informazione
Che siano rispettati i limiti per il ricorso ai contratti a tempo determinato
I limiti più stringenti rispetto a quelli stabiliti nella recente legge e che le norme sulla multimedialità vengano applicate correttamente senza forzature da parte degli editori
Nello stesso tempo il sindacato dovrà fare nuovi accordi per l'estensione della copertura contrattuale a nuovi settori per esempio i piccoli periodici
Ma anche difendere il contratto nazionale di gente nelle redazioni tradizionali dove spesso è disattesi
Dieci
Questi nuovi orizzonti di lavoro sono alla portata dei giornalisti italiani e richiedono un sempre più ampio coinvolgimento dei Cdr
E di quanti hanno dentro e fuori delle e di quanti dentro e fuori delle redazioni
Vivono di giornalismo
Espressioni diverse di una stessa professione che si modifica rapidamente con i tempi ma che richiede comunque una sua rappresentazione sindacale unitaria nella Federazione nazionale della stampa italiana
Un intervento
L'ho già detto
Purtroppo
Un intervento a favore e uno contro chi parla a favore una mozione d'ordine
Il tuo nome al microfono il
Rimane fedele
Ecco le chiedo scusa premesso che Marco è stato bravissimo né leggere il documento il documento politico finale del ventitreesimo congresso della Federazione della stampa
Siccome c'è stato tanto ma tanto di quel brusio in sala
Che guardi meglio personalmente come ritengo probabilmente molti altri colleghi non sono stato in grado di capire lo spirito
Quello che il fulcro centrale di questo documento chiedo chiedo se possibile entrarne in possesso di una copia sospendere dieci minuti per leggere il documento ognuno personalmente grazie
Pongo ai voti la proposta del collega chi era a chi è a favore pongo ai voti la proposta del collega chi è a favore
Uno chi è contrario
Va bene è respinta
Che parla a favore della mozione
Rossi
Quell'obolo di Bologna
Allora
Innanzitutto per garantire al collega che è intervenuto che sarà nostra cura farvi avere una fotocopia
E commentarla eventualmente assieme per farle comprendere quello che non ha potuto udire ero capisco bene perché il brusio è a livelli stratosferici
Mi limito risparmiando ovviamente i colleghi la ripetizione di alcune delle cose che sono contenute in questo documento
Macché rimandano alla relazione e alle conclusione del segretario Paolo Serventi Longhi nell'aria
Mi limito quindi a fare solo una brevissima correzione materiale documento spesso nel senso che al punto sette laddove Saarland all'emittenza radiotelevisiva privata
Dove si dice naturalmente l'obbligo di rispettare Sassano ha letto correttamente il contratto giornalistico
In realtà si deve leggere i contratti giornalistici nelle emittenti che hanno la concessione corre ok qualunque titolo
Godono di finanziamenti pubblici questo per precisione però ovvia e non necessaria e non è necessario spiegare
La ragione visto che siamo titolari di più contratti giornalistici senza
Mi limito quindi a ripetere che questa è la mozione dalla maggioranza che ha fin qui governato il sindacato che si propone di continuare a governarla
Nel rinnovamento delle strutture delle politiche sindacale e che si riconosce pienamente nella relazione nelle conclusioni del segretario Paolo Serventi Longhi
Chi vuole cantore
Questa come ci ha ricordato l'amico Rossi la mozione politica della maggioranza
Abbiamo ascoltata
Abbiamo ascoltato relazione del segretario
Se ragionassimo in termini politico partitici
Dovrei venire qui annunciare il voto contrario
Ci sono molte cose in questa mozione che non ci convincono
Ma ci sono degli elementi in questa mozione che non sono patrimonio della maggioranza
Sono patrimonio del sindacato unitario regionali
Grazie non siamo quindi capaci di
Di fare in termini anche di rabbia
Ed in calzature personali
Un piccolo passo indietro quando serve
Non riusciremo mai davvero a farlo suo sindacato unitario non riusciremo mai a rendere davvero unitario questo sindacato
Quindi avendo ben chiaro
Che molti dei passaggi chiave
Di questa mozione non ci convincono
E che molti dei passaggi chiave della relazione del segretario che con questa si intende approvare non ci convincono ancora meno nonostante questo noi ci asterremo su questa mozione
Vuole intervenire qualcun altro
No pongo ai voti
Chi è favorevole
Però
Scusate scusate posso commesso di un errore sulle mozioni penetratore delegazione e aveva ipotizzato mia come Mia certezza
Per delegazione allora andiamo per delegazione si parte
Dalla sei passiamo per dalla sei cioè si parte da Cagliari
Originale nello
Avverrà per chi ne vuole quante volte l'ho avuto un purgatorio ufficio stampa serve rilevabile d'armata la copia con acque
Allora Cagliari ha votato dieci sì tre astenuti Firenze
Colleghi
Firenze dodici sì Jenova
Genova undici sì Milano
Ma fino fino all'avvocato
O in miniatura peraltro
Veramente
Va bene
Bene
Umane
Che
No ma ognuno con io regolarmente
Era appena
Ecco allora
S mentre vota a Milano anche a Roma si attrezza in modo aspetta
Il segretario
I piloti abbiam si vota si vota su proprio sino alla fine ma il richiamo degli interessi sui tempi subito dopo
Una
Ovvero ventotto
Prego tutti
Venti
Abituali
Datata
Allora Milano ha votato ventuno sì quattro no quaranta astenuti
Napoli
Napoli quattordici sì
Quattro astenuti Palermo tredici sì Perugia
Sei sì Pescara sei l'impotenza
Sensi Reggio Calabria sette sì Roma ha già votato trentotto si ventuno astenuti Torino
Ventidue essi un astenuto Trieste
Otto sì Venezia dodici sì ancora sei sì Aosta cinque sì Bari
Otto sì Bologna quindici sì Bolzano
Sette sì
Colleghi risultato alla votazione sulla prima mozione duecento ventisette sì quattro no sessantanove astenuti la mozione approvata
L'opzione
Mozione numero due
Per favore colleghi per favore
Mozione numero due ha firmato Berizzi Mazzocchi Stigliano Ambrosino
Romano
Corsi eccetera
Una Fnsi che vuole essere il sindacato di tutti i giornalisti non può che essere prima di tutto il sindacato di tutti i sindacalisti la disaffezione e la lontananza dei tanti colleghi
La perdita di fiducia dell'agire collettivo hanno raggiunto livelli così alti e pericolosi da non consentire alla nostra federazione il lusso di sprecare le energie di chi ancora accetta di impegnarsi
è decisivo che la Fnsi resti il sindacato unico di tutti coloro che in Italia vivono di giornalismo ma è altrettanto necessario che inizi subito a recuperare rappresentatività imparando ad ascoltarle con pazienza i colleghi a convincerli che la sua Hass che la sua forza è la loro forza
A mettere problemi e persone al centro della sua azione
L'unità è lo strumento fondamentale dell'azione sindacale
L'ha costruita e coltivata valorizzando le differenze facendo tesoro delle critiche
Esercitando il dubbio riflettendo senza pregiudiziali il recesso gli errori del passato anche recente riscoprendo l'autocritica
Solo dando piena cittadinanza tutti i dissensi la Fnsi potrà mantenere la sua coesione
E allargare i propri confini iberico la distinzione fra maggioranza e mi ma a maggioranze e minoranze deve restare ben netta
Ma va punita di un sistema di norme che io Phoebus Isca non la democrazia interna
A tutela di ogni minoranza nei confronti di qualsiasi maggioranza quell'attuale come quelle che potranno determinarsi in futuro
La preside la presidenza dell'Fnsi deve rafforzare il suo carattere di garanzia e va affidata a un collega di sicuro prestigio isolando la dalle alchimie congressuali
Il referendum obbligatorio e vincolante sui contratti nazionali e sulle altre grandi opzioni sindacali va istituito il regolamentato in tempi brevissimi
Anche per coinvolgere la totalità dei giornalisti nelle scelte
Le norme sull'incompatibilità vanno estese al fondo di previdenza integrativa
E vanno completate con regole che impediscano ogni collega di ricoprire lo stesso incarico sindacale per più di due mandati consecutivi
La Conferenza nazionale dei Cdr e tutti gli altri organismi della Federazione vanno regolamentati secondo principi di stretta rappresentanza proporzionale
Gli organi di stampa e i siti internet della Fnsi delle associazioni e degli altri organismi sindacali devono essere adeguati aperti e gestiti in modo da dare spazio a tutte le voci
La stessa struttura della Fnsi si dimostra ogni giorno inadeguata probabilmente obsoleta
Occorre domandarsi tutti insieme se organizzazione federativa basata solo su criteri territoriali
Sia oggi lo strumento più utile a perseguire gli interessi dei giornalisti all'interno ma soprattutto all'esterno delle redazioni
Vanno migliorati i servizi di tutela legale e potenziati quelli gratuiti di consulenza contrattuale sindacale fiscale a favore degli iscritti contrattualizzati e freelance
Ai Comitati di redazione vanno offerti oltre ai servizi di consulenza corsi di formazione e aggiornamento
La divaricazione fra garantiti e non garantiti va riconosciuta per quello che è Pippo
Dolo un gioco a somma zero dove si toglie qualcosa gli uni per dare qualcosa agli altri ma come uno strumento della controparte editoriale per restringere l'autonomia i diritti e la sicurezza di tutti
E dunque in ultima analisi per ridurre il giornalismo a merce e per ottenere il diritto collettivo all'informazione
La disaffezione del pubblico nei confronti dei media rispecchia quella dei giornalisti verso la loro professione il loro ruolo Luo il loro ruolo sociale la loro vita associativa
Un sindacato più democratico ed efficiente al suo interno deve perciò tornare ad aprirsi all'esterno per superare la crisi di funzioni di identità di ruolo che tormenta la categoria
E la condizione di isolamento sociale che ha contribuito in Manzi in misura decisiva all'insuccesso contrattuale
Condizione necessaria è la rottura delle logiche di appartenenza o vicinanza politica che hanno spesso condizionato l'azione dei gruppi dirigenti
La vita sindacale va sprofondata di ogni interesse estraneo a quello centrale per la nostra professione delle tutore ascoltatore consumatore di informazione
E all'esterno che vanno cercate le alleanze necessarie per rialzare la testa
Non più attraverso i vecchi rapporti privilegiati con i partiti
Ma cercando collegamenti con la società civile con sindacati associazioni organizzazioni di cittadini consapevoli che un'informazione avariata guasta la democrazia stessa
E con i cittadini che condividiamo l'obiettivo di informazione di alta qualità
Non più con gran parte degli editori interessati solo a trasformare le redazioni in catene di montaggio
A ridurre i giornali e trasmissioni in piattaforme pubblicitarie o strumenti di supporto ai propri interessi economici e di assetto del potere
E nemmeno purtroppo contanti direttori che ciecamente accettano di degradarsi da primi tra i giornalisti a ultimi fra i manager dell'azienda editoriale
Se la battaglia per la separazione tra il potere esecutivo legislativo e giudiziario è iniziata oltre duecento anni fa comincia ora a quella per la divisione fra potere politico potere economico e potere dei media
Una sfida da cui dipende la nostra sopravvivenza Quarto potere punto a capo CDR ed referendari un intervento a favore per favore
Il collega Michele Concina
Spero che porrete di compensare il fatto che la nostra mozione lunga appena una cartella e dieci righe vita spazio largo con un minimo di attenzione non dico silenziosa
Ma a basso tasso di memoria
La mozione che abbiamo scritto una mozione intanto non faziosa
è una mozione presentata da colleghi che credono in primo luogo nell'unità del sindacato
Colleghi che si sono scandalizzati scusate il termine desueto
Quando il ministro Gasparri che è venuto qui a chiedere la scissione ha trovato degli applausi in questa sala
Siamo rimasti disgustati
Ma proprio per questo è la mozione che esprime il pensiero in questo congresso
Di colleghi che non c'è dono di un millimetro sul terreno della democrazia
Perché la democrazia è resta lo strumento dell'unità
Non vi sto a ripetere tutte le richieste raccomandazioni che sono contenute nella mozione l'ha letta ma mi sentirei di sottolinearne una in particolare
Ed è la richiesta di eleggere un presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana
Con meccanismi e soprattutto con un approccio totalmente diverso da quello cui abbiamo tutti quanti partecipato
Tutti con mal di pancia tutti disgustati tutti sperando
Di poter fare qualcosa di diverso e di migliore in questi giorni
Un meccanismo
Che sembra avere una vita propria che nessuno di noi sembra in grado di film di disinnescare
Facciamo un piacere tutti alle nostre pance
Ve lo dice uno che in Consiglio nazionale ovviamente non ci sarà e leggiamo il presidente in un modo diverso
Per favore
La mozione cerca di disegnare una federazione nazionale della stampa
Che sappia guardare al suo interno per poter guardare al suo esterno ma
Guardare al nostro interno significa non compiacersi di aver vinto all'assemblea condominiale di Vattelapesca
Non compiacersi dei nostri piccoli successi interni di componente
Di comitato di redazione
Guardare a ai tanti colleghi che se ne sbattono
Dinoi dei nostri congressi
Che credono che gli posso dare di più il padrone
E quindi guardare alla realtà accettandola ma sforzandosi di cambiarla
Una federazione anche che Prodi provi almeno a restituire a tutti noi una cosa preziosa rimpianto è perduta
E l'orgoglio della nostra professione
Che sembriamo capaci di recuperare soltanto intona una bara
A spese di una collega Monica
Un sindacato dei giornalisti infine
Che guidi tutti noi
A recuperare un ruolo nostro
Che ci faccia capire ci aiuti a realizzare che da una parte deve esserci il potere politico da una parte deve esserci potere economico noi siamo del tutto da un'altra parte
E il il collega Rossi prego scusa Bologna
E otto
Ho posato per il fotografo alla nato
Per la storia
Io credo quello che sta accadendo in questo momento
Cioè a un confronto che si sviluppa mi pare in modo pacato senza per questo che nessuno di noi
Sia chiamato rinnegare le proprie posizioni sia un fatto estremamente positivo
La maggioranza ha molto apprezzato
L'atteggiamento che qui è stata spesso
Da Paolo Cantore
Ma anche le cose che vengono dette da questa tribuna
Dai colleghi che rappresento non noi pensiamo posizioni di minoranza quali saranno i voti a dirci quali sono i rapporti di forza ma già alcune votazioni sono avvenuti
Se però la maggioranza trasformasse questo suo apprezzamento e questa sua disponibilità che c'è
Ad un dialogo vero non formale non fatto solo di rapporti tra componenti ma fra colleghi che vivono esperienze a volte diverse
E quindi portano anche
Valori storie soluzione ai problemi di verze
Ma che fanno tutte parte
Dalla nostra categoria
Se la maggioranza trasformasse questo atteggiamento di disponibilità in uno scambio cortese e positivo
Di astensioni ci troveremmo in una situazione singolare
Che tutte le mozioni verrà dopo approvate e che linee che hanno spetti DiVersi in qualche caso giustamente anche non marginalmente diverse diventerebbero la linea della federazione ci troveremmo in uno stato confusionale
Sostanzialmente
Sono quindi qui a proporre ai colleghi
Che hanno proposto
Mozioni congressuali di trasformare queste donazioni raccomandazioni al futuro governo dalla Fnsi
Perché la maggioranza possa farsi carico anche di questi documenti dei loro contenuti e possano tentare quella che deve essere l'operazione di un governo dalla Federazione una sintesi che tenga anche conto di giuste osservazioni
Di possibilità anche di trovare soluzioni comuni ai problemi che abbiamo di fronte
Mi pare che questo al momento è ciò che possiamo fare possiamo dire altrimenti ci vedremmo costretti ad esprimere un voto negativo che non corrisponde pienamente a ciò che in questo momento pensiamo e vorranno fare
C'è un altro intervento
Maria Grazia Molinari
Poi il collega alberi
Il collega Giovanni era ostile
Una garanzia da un punto di vista della correttezza della signorilità
E ha molto garbo nel porgere le cose
Attento però una cosa che sembra sia sotto gli occhi di tutti questa è una mozione della minoranza
Se queste è una mozione minoranza noi personalmente dico
Ringraziamo per lo per quanto mi riguarda resterà una mozione verrà votata dalla minoranza grazie
Collega Alberizzi
Collega Mazzocchi difesa sono d'accordo con Maria Grazia Molinari rimane una mozione sarebbe in minoranza
Allora siccome la mozione non è stata ritirata e viene mantenuta c'è un chiarimento che l'ufficio di presidenza deve fare che vi farà chiarezza
Il direttore sì allora voglio ricordarvi un passo dello Statuto il quale stabilisce che le delibere congressuali
Sono approvate con il voto favorevole della maggioranza dei delegati dichiarati presente al congresso dalla Commissione per la verifica poteri quindi se i voti di astensione sono maggiori ai voti favorevoli non ha la maggioranza il documento quindi se la preoccupazione da parte del Congresso e di essere costretta possiamo come dire in base allo statuto stabilire cioè lo statuto stabilisce che se appunto i voti a favore su
Pongo ai voti la mozione
Mettete i delegati adesso vi dirà direttore alla quale si inizia quale associazione
Poi
Un altro punto
L'origine dodici
Allora essi inizia da Perugia
Sei astenuti Perugia
Pescara
Sei no
Potenza
Tre astenuti prego contrari Reggio Calabria
Prego
Sette no
Roma
L'orario
Grazie Paolo se ne impadronirono
Scusa Paolo serventi
Il mio voto la il contatto
Grazie
Io sono per il sì
Dunque essi
Undici quindi norme
Più vicino
Maria
Delle
Ho
Capito
Franco Mario
Anche a me
Allora Torino
Domando
Torino non si sente niente
Era mio padre
In quel no
Consiglio
E premi
Tredici allora a Torino uno sì cinque no e tredici astenuti Trieste
Sette no un astenuto Venezia
Venezia dodici no
Ancora una
Sei no Aosta
Tre no e due astenuti Bari otto no
Bologna
Quindici no Bolzano
Cinque no e due astenuti Cagliari
Dodici
Dodici no
Firenze otto no SI astenuti Genova
Prego
Undici no
Milano quarantatré sì diciotto mo'due astenuti Napoli
Dodici no quattordici no
Quattro sì Palermo
Quindici
Undici no due astenuti
Allora facciamo i conti
Prima
I risultati della votazione sulla mozione numero due
Ci sono sì settanta no centosessantasei astenuti cinquantacinque la mozione respinta
Il
Mozione numero vorrei
A firma
Di Sandro forte Cinzia tralicci Paola Angelici Enrico Morbelli Marcello Ugolini
Eccetera
La cattiva gestione nel merito e nel metodo della vicenda contrattuale ha determinato nel sindacato unitario dei giornalisti una crisi di credibilità nei confronti della categoria
Che il ventitreesimo congresso non è riuscito a superare
Ha pesato e pesa l'evidente scollamento tra la base e un vertice che insiste nel non tener conto del disagio espresso e dei bisogni dei giornalisti intesi nel senso più largo del termine archiviato il contratto che tuttavia va gestito nel modo migliore mentre già è necessario impostare il lavoro per il futuro resta il nodo centrale della rappresentatività
Resta cioè il problema di garantire che la volontà della base prevalga in tutti i momenti decisionali non è più il tempo di dell'odio in bianco a dirigenti non in grado di confrontarsi con la realtà
Il nuovo e sempre mutevole scenario dell'editoria impone invece che chi si pone alla guida del sindacato se vuole evitare il rischio di condurlo alla morte
Sappia da un lato rinunciare ad atteggiamenti ideologici e settari e sappia dall'alto può ricostruire una forte credibilità che consenta un confronto vincente con le controparti editoriali nella totale indipendenza della dalla politica
Il punto di partenza non può che essere l'individuazione di regole certe per la formazione della volontà sindacale nei momenti cruciali della vita dalla Fnsi a cominciare dalla Conferenza nazionale dei Cdr occorre individuare inoltre gli strumenti regolamentari per consentire un po'non ci amento Pétain Dario sul contratto di lavoro
Nel cominciare la riflessione sui futuri appuntamenti contrattuali non si potrà non tener conto di un'esigenza fondamentale
La flessibilità di norme e retribuzioni necessaria per allargare la base dei garantiti accompagnando lo sviluppo di nuove aree editoriali dovrà in ogni caso garantire la dignità professionale di tutti i giornalisti
Il modello da seguire il contratto quadro con una base normativa ed economica comune
Va invece rifiutato il percorso dei contratti di settore che indeboliscono la categoria senza reali benefici neppure sotto il profilo della regolarizzazione del lavoro nero o comunque non riconosciuto come giornalistico
Il congresso su questi temi non poteva non dividersi
Dopo un decennio di unità spesso solo di vertice non dite si apre una nuova fase di democratica proficua dialettica interna
Una fase in cui ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità senza nascondersi dietro unanimismo i di facciata un intervento a favore
Ma Angelici
Ha partecipato a decidere qualcuno dovrebbe darci un voto per la brevità del documento che già credo che potrebbe essere positivo
Nel merito della questione è evidente che non possiamo chiedere alla grande maggioranza alla a maggioranza dei colleghi di condividere il nostro giudizio
Che viene Daniel sulla cattiva gestione nel merito e del metodo il un giudizio sul passato se noi siamo qui è per testimoniare come ha già detto nell'intervento
Una la volontà di mettere in piedi un vero sindacato unitario su quei sto siamo pronti a dare il nostro contributo
Spero e queste significhi una vera messa in piedi nei di una dialettica interna in tutti i luoghi di lavoro a partire dai luoghi di lavoro e poi all'interno degli organismi sindacali che risulteranno eletti e su questi o invito i colleghi esprimersi nel merito delle nostre a votare anche sulle nostre proposte di merito che sono contenute nel documento che spero abbiate ascoltato
Marco Volpatti
Io vorrei fare un
Brevissimo appello ai colleghi delegati
Ieri vitto
Come ci spiegava il direttore
Che
Una somma diciamo una maggioranza di astensioni
Non provoca affatto l'approvazione di un documento che non abbia avuto
Più della metà di uno dei voti favorevoli
Io credo che uno sforzo per quello che io chiamo scambiare sì dei segni di pace
Come noi abbiamo fatto con l'astensione sul documento di maggioranza potrebbe essere il patto con una astensione su questo documento grazie chi vuole intervenire
Rossi Bologna prego
Calma non le portò via molto tempo non facciamo grandi discorsi politici
Giustamente cantore
Mi ha mostrato mentre ovviamente si parlava ai lati dalla sala il documento dalla minoranza
Ci non ci aveva ancora illustrato credo che sarebbe un po'difficile per la maggioranza accoglierà anche una raccomandazione che inizia con la cattiva gestione
Mi sembra
Cari colleghi piace il portiere del molto ma questo è un po'esagerato per questo malgrado la precisazione dal dottor Papalia
E malgrado il fatto che ribadisco nessuno dei documenti al di là di questa frase
Andrà disperso né alla riflessione nell'elaborazione del gruppo dirigente noi ribadiamo che voteremo no
Pongo in votazione prego i capi delegazione la prima associazione
Quindi
Si parte da Reggio Calabria
Prego
Nel pieno
Reggio sette no
Passiamo a Roma
Si prepari Torino
Abbiamo
Oggi abbiamo
Allora il voto di Roma dodici si trentacinque no e cinque astenuti Torino
Torino quattro sì
Undici nove
E due astenuti
Trieste
Trieste otto no
Venezia
Dodici no
Ancona
Sei no
Aosta
Cinque no
Bari
Otto mo'Bologna
Quindici no
Bolzano
Sette no
Cagliari
Undici no
Firenze dodici no due astenuti Genova
Genova undici no Milano stanno contando
Si prepari Napoli
Per
No
Con velocità
Poniamo
Milano ha votato quarantadue sì il venti no Napoli
Napoli quattro sì quattordici no nessun astenuto Palermo
Palermo tredici nove Perugia sei no Pescara se no potenza sei no
Premesso era ancora va bene
Ma il
Comunico il risultato della votazione Easy sono state sessantadue i no duecentotredici gli astenuti sette la mozione respinta
L'ultima mozione
Presentata
Serventi Longhi sì di
Roberto Natale eccetera
Il ventitreesimo congresso avrebbe MSI premessa la irrinunciabile unicità della Federazione della stampa e delle rappresentanze sindacali dei giornalisti in tutti i gruppi editoriali e in tutte le redazioni
Vista la risoluzione del Consiglio nazionale della Fnsi del ventisei maggio mille novecentonovantanove che conferma tale unicità in RAI
Tenuto conto che l'ultimo congresso Usigrai ha formalmente avviato un processo di modifica statutaria in questo organismo sindacale di base
In direzione di un ancora più solido a tutela della delle minoranze attraverso più ampi meccanismi elettorali di tipo proporzionale
Invita la Fnsi e a verificare che la modifica statutaria in questione giunga a compimento quanto prima
E che questo contribuisca ad un ancor più ampia rappresentatività dei giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo
A favore prendiamo
Lega Nord che così un intervento
Per infliggere a Roma parliamo
Posso sono quelli del farebbe tanto quanto la mozione come è ormai acquisito che non ci possono essere due CDR al Messaggero Repubblica al Corsera
Non ci possono essere due organismi sindacali di base all'interno della RAI
Invece di richiamare con burocrazia inutile la vecchia delibera del consiglio nazionale della Federazione della stampa dei in modo quasi unanime
Sanciva questo principio noi intendiamo ribadire il fatto che confermiamo la nostra più ampia disponibilità
Alle modifiche dell'attuale Statuto Usigrai in direzione di un ancor più ampia tutela attraverso meccanismi di tipo proporzionale
Si tenga conto che già nello Statuto di Herno in RAI da tempo i comitati di redazione sono eletti col meccanismo due su tre che è il meccanismo che meglio tutela le minoranze
Già oggi l'esecutivo dell'Usigrai viene eletto dalla platea congressuale colonne meccanismo di proporzionale puro
Da tempo è nostra intenzione inserire un meccanismo di tipo proporzionale anche nella composizione della rimanente platea congressuale
Oltre ai comitati di redazione
A questo proposito l'ultimo congresso dell'Usigrai ha dato mandato a un'apposita commissione sempre integrabile sempre aperta per predisporre la bozza di riforma dello Statuto
Se non l'abbiamo ancora terminato non è perché abbiamo intenzione di andare piano
Ma perché abbiamo intenzione di esprimere il massimo rispetto verso tutti quei colleghi che per qualunque motivo non si sentissero pienamente rappresentati
Dalle regole ed ai meccanismi elettori agli odierni in buona sostanza questa mozione dice due cose
Affidiamo alla Federazione della stampa il compito di verificare che si avvii una modifica dello statuto Usigrai inserendo nuovi mi Canis mi di tipo proporzionale nella composizione per la platea congressuale e garantire in questo modo all'Usigrai la massima rappresentatività di tutti i giornalisti di questo gruppo editoriale
Invito quindi a votare sì
Paolo Cantore
Lei
Prendo atto
Sì questo impegno
In tempi stretti contenuto in questa mozione
Come già ebbi modo di fare
Al momento in cui cominciamo
A ragionare su questa materia
Peccato che era segretario all'epoca Giorgio Santerini
Non so quanti anni sono passati
Inattesa ben due congressi Usigrai sempre inattesa che nel prossimo si fa la riforma dello Statuto
Quindi per dirla proprio fuori dai denti
E per ancora una volta non buttare
Non dare alibi a nessuno ecco diciamo le cose chiamiamo le cose col loro nome per non dare alibi a nessuno noi ci asterremo
Su questa mozione
Però vi sia chiaro
Non ci crediamo più
Le semplici promesse vuote non
Ci incantano più non c'hanno mai incantato aspettiamo i fatti
E i fatti temo purtroppo non verranno
Sono io che vi sfido a smentirmi
Mettiamo ai voti per delegazione prego
Allora partiamo da uno ancora
Ancora ma sei mesi Aosta
Tre essi bari otto sì Bologna
Quindi ci si Bolzano sette sì Cagliari
Cagliari
Dodici si è un astenuto Firenze
Il padre di quanta ne
Tredici si
Tredici si è un astenuto Genova
Undici dissi Milano
Durante
Si prepari Napoli
Per delegazione Brian spagnolo così come stiamo facendo adesso apriamo la prima
Adesso vediamo se
Mentre
Fondo dicembre
Ma
Sergio Marchionne l'azienda hanno perso
No mancavano
Milano ha votato diciannove essi quaranta astenuti Napoli
Napoli quattordici sì e quattro astenuti Palermo
Dieci
Tredici si Palermo Perugia senesi Pescara se se potenza sei simili Reggio Calabria sette sì Roma
Follegot
Si prepari Torino
Roma trentasette sì quattordici astenuti torrido
Undici sì no
Quindici Torino quindici si e quattro astenuti Trieste
Trieste no
Trieste otto Siri Venezia dodici si
Il risultato sulla mozione quattro duecentodiciotto sì e sessantaquattro astenuti la mozione approvata
Colleghi c'è adesso un problema prima di passare alla alle elezioni vere e proprie
C'è un problema che ci pone
La commissione verifica Poteri
La collega Graziella Barbelli
Della Delegazione di Milano avuto serio problema di famiglia dovuta partire improvvisamente
Allora la commissione verifica poteri ci ha inviato questo
Questa comunicazione
La commissione del ridica Poteri si è riunita alle ore sedici ha esaminato la rinuncia della collega Graziella Barbelli della delegazione di Milano impossibilitata a partecipare alle votazioni
Per accertare pur accreditata per gravissimi motivi personali
La Commissione dopo ampio dibattito deve riconoscere l'impossibilità di addivenire a una decisione
In seguito anche ad un risultato di parità nella votazione avvenute a scrutinio segreto
Richiamando l'articolo otto dello Statuto
Su proposta del presidente la commissione ha deciso alla all'unanimità di rimettere alla presidenza del congresso la questione e la presidenza decide di rimetterla al congresso
La questione la questione
è quella di
Permettere benché i tempi siano formalmente e dice lo Statuto
Irrevocabile mente scaduti e di permettere la sostituzione di questa collega con un subentra
Vuole la parola
All'ufficio di presidenza sembra che la questione abbia una soluzione molto semplice dettata dalla situazione oggettiva
L'amore stavo dicendo
Che la questione potrebbe non porsi e francamente non comprendiamo nel si coglie con molta chiarezza per quale ragione la commissione verifica poteri abbia proceduto ad una votazione una votazione interpretativa
In realtà ne abbiamo detto come ufficio di presidenza e non vi è stato obiezione alcuna che il termine ultimo improrogabile gli accrediti le rinunzie i subentri era fissato questo termine ultimo improrogabile alle ore tredici di oggi
Alle ore tredici di oggi quindi di da questa nota aggiungo non si fa riferimento ad un orario quando è emerso questo problema
Ecco è socio avrebbe di lì presidente dalla commissione verifica Poteri perché se il problema è emerso prima delle tredici allora bisognava provvedere al subentro se il problema è sorto dopo le tredici
Non c'è più possibilità
Perché lo ha deciso l'assemblea generale del congresso che su questi aspetti è sovrana
E decide respinge orgoglio condivide le proposte dell'ufficio di presidenza Marcello Zeri presidente della Commissione verifica potenze poterci innanzitutto questa risposta a che ora è sorto il problema
Il mio arrivo Pirro e se ne sostituirla sopra no scusate forse non è chiaro ancora era una collega che meritate nella commissione medica potenti seduta conta no no no no no no come no trovato solido collega Verro esserlo via controparte
Disapprovò a quello che io dico la questione non è di orario la questione un'altra la
Commissione a aveva deciso pur non essendoci il regolamento eccetera che ove un delegato avesse previsto
Il certificato di votazione non poteva essere più sostituito va un subentrante ed è il caso di queste qui si è verificata ed ecco perché è stato diverso al congresso
L'eccezionalità di euro delegato che per cause di forza maggiore è stato costretto a restituire il mandato qui quindi l'orario non ci debba ieri soltanto di capire come è stato fatto nel passato
Sicuro up Villasimius per una delegata di Firenze che ha avuto lo stesso
Incide diciamo così di questa delega credo un altro che però di cui però non sono sicuro di un delegato napoletano questi ho trovato la stessa situazione fra restituito Nico ora qui certi da esaminare sei data l'eccezionalità e dato che il Regolamento non parla di una restituzione di certificato eccetera ma è stata una decisione Brescia nella prima riunione della commissione verifica dei poteri all'unanimità quei precedenti di eludere la loro abilità per la commissione che l'eventuale delegato che avesse ritirato il certificato di votazione la credo voglia aveva perso eccetera lo poteva comunque a Bari
Essere sostituito da un subentrante il subentrante veniva sostituito fino all'ora uno una
Quando
Presentava una rinuncia a qualsiasi giorno a qualsiasi ora ma non aveva ritirato la tessera
Io ho chiarito a voi l'albo sentenza
Scusa Marcello innanzitutto mi che non so manco di che parte sia la collega quindi locale
Va be'sì va be'mi fa piacere che sia una battuta perché proprio
Fisioterapia pensa di avere penso di aver capito
Allora secondo lei era accreditata io non so fino a che punto il regolamento preveda questo restituì la tessera andare su e giù non lo so non mi interessa
Io dico pure che vorrei che vorremmo capire perché non è che sto parlando a titolo personale stiamo parlando come Presidenza non sono io prediligo piloti sto dialogando Conte io sono il tramite dell'ufficio di presidenza
Cioè valutare la possibilità del del subentro non valutarla
Corsa encicliche misura incide sulla sull'andamento dei lavori della commissione verifica poteri scaturiscono conseguenze non scaturiscono perché per quanto ci riguarda
Possiamo tranquillamente specie se l'Assemblea come sempre sovrana sarà d'accordo riterrà che è possibile una cosa del genere e che non incide minimamente sulla regolarità dei lavori
Proprio guarda c'è un distacco non è neanche ti puoi immaginare prego nelle grazie
Maria Grazia Modena
Sono capo delegazione la collega Graziella Bertelli fa parte della mia componenti questo non vuol dire nulla naturalmente ma te lo dichiaro
Perché io sono un po'amareggiata
Che una commissione che ci sia una collega
Che mentre stava andando a colazione
La cosa si trascina da ore
Ha ricevuto una telefonata
E gli è stato detto che la madre era entrata in coma la collega ci ha guardato e ha detto cosa fa ciò eletto cosa devi fare era preoccupata perché è una collega che da sempre militare nel sindacato è una collega appassionata
E è andata dice tranquillizzate mi e tranquillizziamo non importa
Perché un botto della collega
Non sposterà la nostra minoranza però io credo che sia un congresso della Federazione della stampa debba essere turbato dal fatto che di fronte a un caso di questo genere una commissione verifica poteri si riunisce c'è e qualcuno chiedete lo scrutinio segreto
Scrutinio segreto per decidere su una sostituzione
Mi chiedo se questa è il Mio congresso del Namio federazione della stampa
Questo congresso deciderà come ritiene di decidere comunicheremo alla collega quello che il congresso deciderà grazie Paolo Serventi Longhi
Colleghi e colleghe intanto
Questo è un congresso di colleghi in Inghilterra si chiamano progressista
Io quindi sono vicino personalmente la collega Barbelli
Ho sentito i colleghi fatto anche qualche chiacchierata con alcuni io credo che questo è un problema umano
Non è un problema politico
Io credo che bisogna trovare la soluzione per consentire la costituzione della collega Bertelli
Siccome la questione non è statutarie ma regolamentare
Io chiedo alla presidenza del congresso
Di sottoporre al Congresso spesso la decisione su questo sostituzione ringrazia
Mi sembra che ci sia condivido perfettamente le posizioni del segretario dell'Ufficio di presidenza che aveva appunto proposto e posso in complesso spesso a decidere grazie
Allora chiedo al congresso di votare per la sostituzione della collega che a favore
Abbassate chi è contrario chi è contrario
Astenuti
Grazie
La delegazione dell'Emilia Romagna aspetta perché bisogna fare le cose per l'elezione di Ugo un'ultima cosa
Non vi allora erano anche ad azioni Alitalia le procedure di voto e state fermi buoni fermi la delegazione dell'Emilia-Romagna sono esenti a Montesilvano per il ventitresimo Congresso nazionale della Fnsi
Rivolge un affettuoso grazie al collega Mimmo Marcozzi segretario dall'Associazione Stampa Bruzzese per la calda accoglienza nella sua terra per la perfetta organizzazione Fortress augurandovi buon lavoro
Che c'è arrivederci
Allora colleghi
Per quanto riguarda le votazioni se si sia con una prima votazione per il segretario
La Scheda è questa
Sul frontespizio c'è scritto prima votazione al suo interno
C'è scritto c'è lo spazio per mettere il nome
E sotto c'è scritto maggioranza dei tre quinti degli aventi diritti al voto
Allora rigidi ma
Solo allora
Si inizia a cozzare nuovi se legati di una associazione che adesso il direttore estrae
La sede del Col del come si dice del se se del seggio elettorale è a questo stesso piano subito dopo le scale ci sono dieci cabine elettorali per cui si può votare in più più colleghi
Però di Treviso si sa spesso a scopi ecco spalanca della stanza è piccola
Veneto e tre scusa un attimo tenete presente che la commissione elettorale la commissione del seggio ha deciso che saranno valide tutte le schede in cui il nome sarà comprensibile chiaramente cioè che l'indicazione sia chiara perché in modo che non ci siano equivoci anche se c'è scritto un nome
Il mio che non son candidato ovviamente nulla sassone assassino quello che sia è valido quello se invece c'è una cosa o incomprensibile
Ho non assumerà dichiarata non vale sequestri
Vi dico già cosa succederà scusa per il voto successivo
Se se se se il segretario verrà eletto al primo scrutinio
Si passerà subito una seconda votazione per il Consiglio nazionale improbabili tiri i revisori dei conti
La Scheda per il Consiglio nazionale sarà questa
Con tre liste
Lista numero uno lista numero lista numero uno insieme per il Consiglio nazionale lista numero due punto a capo CDR referendari Quarto potere
Lista numero tre giornalisti uniti per l'autonomia e la solidarietà sotto c'è scritto molto chiaramente
Possono essere espresse al massimo ventidue preferenze ovviamente non è un problema della prima o della seconda lista ma è un problema della terza lista per la quantità dei nomi perché ci sono trenta nomi sia ben chiaro che se ne votate ventitré viene annullata
Perché non più non siamo in grado di capire quali sono i ventidue nuovi ventitré ventiquattro venticinque no scusate la legge elettorale nazionale alla quale potremmo pari differimento dice che ogni votazione in più le sono gli ultimi che vengono abolite queste epidemie o no a meno Francesco no Tanini nello che non sia segno di riconoscimento e bisogna stare attenti no tutta una serie
Tutta da scrivere nulla ma votate me per cui per favore Sasso si mosse incisura poteva trarne tutte di meno quello che volete ovviamente non c'è palme lasciarci non c'è no
Non c'è Panahi Shaggy non potete votare dei colleghi
Nel
Songs io dopo dopo non ci rivediamo più per cui le votazioni vanno una dietro l'altra per cui va spiegato tutto adesso
Non c'è pane lasciarci se votate colleghi delle differenti liste la Scheda viene annullata
Capiamoci bene perché la democrazia chiarezza
Altri problemi quali si sono
Non si possono ovviamente aggiungere dai nomi nessun nome può essere raggiunto i nomi da votare sono questi con un bel trattino c'è una una croce rispettivamente a ogni nome
Ma ogni nome solo dalla prima alla seconda o della terza lista
Cioè chiaro
Anzi la commissione verifica poteri è convocata
In ogni caso si fa la prima votazione solo per il segretario
Se va bene lo scrutinio lo facciamo pubblico qua
Però chi viene assiste allo scrutinio non deve rompere le scatole perché la pazienza ha un limite
Cento seconda cosa secondo scrutinio con una scheda di verza cambia un poco il colore ma qui ci sarà scritto seconda votazione anche la seconda votazione o per favore ad Agassi anche la seconda votazione essi sono per il segretario
Anche questa è apre quinti dei voti
Non andasse bene questa seconda votazione si va immediatamente dopo lo scrutinio che avverrà pubblicamente qui alla terza votazione in cui si vota insieme anche il resto
Perché il Sindaco il due e il segretario si vota a maggioranza semplice e contemporaneamente si vota la questa lista e come revisori dei conti e probiviri
Per cui sarà più complicata si farà poi prima in pubblico lo scrutinio della segretario e in una stanza invece dopo subito dopo
Più più siccome molto complicata la cosa proprio ieri trovavo
Con più calma illustri il seggio elettorale che è composto da dodici più il sottoscritto che la presiede in una stanza che ci viene preparata qui a parte
Mi dispiace di non poter fare anche questa parte in pubblico ma non si può proprio fare perché il siccome abbiamo esigenze di di fare bene pulite chiare ma in fretta
A quel punto dovrebbe essere definita la cosa sì sì legge si potrà
Certo per il segretario votano nella stessa urna e con la stessa Scheda sia di professionali che i collaboratori
Mentre dopo per le altre votazioni c'è una differenziazione
è una modifica anche per questo è necessario andare a fare lo scrutinio delle altre cose in un posto un poco riparato in cui discuta attori possano lavorare
Le schede bianche
E le schede nulle verranno conteggiate come schede bianche come schede nulle con targa
Scusa
Magari
Sì
A nessuna delle liste può essere aggiunto nessun nome quando si tratta dell'Arizona detto guarda queste nessuno nome che viene dichiarata nulla
Fatto questo io invito dateci per favore venti minuti di diritti
Di riposo scusa e invito i colleghi del seggio elettorale che ricordo sono vaga Corona cerone rubato Gigli Morelli generosa Trevisan Cardone Mammoliti Cassano
Ho sense ecco Firema e il sottoscritto a ritrovarci nella sede del seggio alle otto e un quarto precise
Noi faremo le pratiche prima
Appiah apriamo il seggio
Adesso vediamo conche associazione si inizia non voi ogni seggio aperto ma prima di fare entrare i colleghi votiamo noi in modo che la cosa sì sì noi non siamo più nel conto del voto delle associazioni perché se no così drammatizza
E si spera iniziare alle otto e mezza può esserci
Qualche guaio qualche piccolo slittamento ma io sono uno che vuole andare di fretta
Adesso il direttore estrae l'associazione che inizia poi il loro allora aggressione
Allora iniziamo a estrarre la prima delegazione che andrà a votare ovviamente dopo aver votato la delegazione può andare a cena il seggio non va a cena e quindi poi ci troviamo qui per lo scrutinio
Allora si inizia la prima delegazione è quella di potenza
Seguirà seguirà quella di Reggio Calabria e poi la Delegazione di Roma
Ce n'è un pubblicitario
Grazie
Dire
Ma
I libri cinque grande appena
Ricordiamoci devo amministrare
Va
Bene va bene infrazioni riguardi
Bene preliminarmente
A
Degli
Scusate il questore almeno due per volta devono stare davanti al seggio elettorale per almeno nella forma
Qua e
E