Presentazione della proposta di legge del Ccd sui buoni scuola e parità scolastica - organizzata dal Ccd (presso Palazzo Bologna, via di Santa Chiara 4)

Bene allora buongiorno Chopin arrivati capisco N on è facile essere qui a metà mattina anche un giorno feriale
Inizierà evidentemente c'erano delle difficoltà trovare una sala giusta centrale che ci potesse accogliere per questo momento che noi riteniamo molto importante
Come è siamo qui per presentare una proposta di legge
Abbiamo presentato presso il Consiglio regionale e che io ritengo faccia parte di quell'impegno che
Nella direzione del quale ho investito un po'tutte le mie risorse da molti anni un impegno che tende a sottolineare quello che è il valore della famiglia la centralità della famiglia in una società in una cultura dominante direi che tende invece a
Demolirla praticamente pezzo per pezzo
E quella che è appunto la soggettività della famiglia
Del buono scuola si è parlato molto in questi ultimi tempi
Avrete seguito la vicenda della Lombardia noi diamo presentato questa proposta di legge
Che per la verità era in fieri da tempo
Era ripeto uno degli impegni che
Ritengo necessari da prendere a livello regionale
La Regione può operare molte cose
Un aspetto particolare e quello della sostegno per quello che riguarda proprio le scuole allora credo sia necessario interrogarsi con molta serenità ma anche con chiarezza
Su quali politiche regionali vogliamo attuare
Nel Lazio proprio perché sia rispettata questa centralità della famiglia
Bisogna evidentemente cogliere subito come il percorso è un percorso nuovo non è un percorso che segue quello che erano le varie convenzioni con le scuole buono scuola non significa dare i soldi alla scuola cattolica trascurare la scuola statale buono scuola è una rivoluzione culturale
Buono scuola si intende
Far sì che le famiglie tutte le famiglie sia quelle abbienti che quelle meno abbienti
Vengano rispettato e tutelato il primato educativo
Vedete si parla molto si è parlato molto in questi ultimi anni del concetto di sussidiarietà
Ma io credo che la sussidiarietà vera
Sia quella che consente allo Stato di intervenire solo quando la famiglia non è più in grado di svolgere il proprio ruolo
Lo Stato non deve e non può sostituirsi alla famiglia nelle scelte che le sono proprie
Pensiamo alle alle scelte genitoriali della paternità e maternità responsabile pensiamo le scelte educative
Io credo che i genitori
Certo vadano anche sostenuti e aiutati formati in questo senso perché la famiglia è stata
Lei è stato piano piano ha sfilato questo che il proprio primato educativo adesso sarebbe lungo esaminare le cause che sono di varia natura un po'diciamo che la famiglia a delegato alla scuola o ad altre tra virgolette agenzie educative un po'è stata espropriata di questo
E allora io credo che con questa iniziativa noi tracciamo due linee la prima di rafforzare i genitori stessi
E incoraggiarli in questa loro primato nell'educazione dei propri figli l'altra è consentire da parte delle istituzioni che si possano svolgere questo ruolo
E allora evidentemente questo significa
Scegliere
In quale scuola
Mandare i propri figli
Evidentemente la scuola pone una serie di di problematiche di proposte
Nelle quali non sempre e non in tutte la famiglia si ritrova
Allora è chiaro che se la famiglia individua in una scuola
Che sia che sia una scuola che richiede una quota una scuola cattolica
Quella che
Una un prosieguo di un'impostazione educativa soprattutto in riferimento a una a certi valori morali che la famiglia ha trasmesso ai propri figli credo che abbia il diritto di scegliere quella scuola anziché un'altra che eventualmente intravede che non possa rispettare
Sia chiaro che questo è un sostegno alla famiglia qualsiasi sia la scelta della famiglia
Il buono scuola che visto la famiglia di genitori di alunni frequentanti scuole elementari medie e superiori sia statali che non statali
Questo
Consente evidentemente anche una risveglio
Dell'impegno da parte di tutte le scuole a essere competitiva mente parlando scelte
E quindi porta sicuramente a una migliore e offerta
Ma più che la migliore offerta noi dobbiamo vedere che cosa chiedono le famiglie cioè qual è la richiesta quali sono le esigenze che poi adeguare l'offerta queste esigenze
La scuola non deve svolgere un ruolo di istruzione di preparazione professionale
Altre sedi sono quelle dove si fa formazione professionale
La scuola deve dare un prosieguo di quella che un'educazione e io faccio un esempio
Molto semplice ma credo proprio per questo alla portata di tutti che avrete sicuramente avuto modo di verificare
Quella che per esempio
Una sorta di una specie di istruzione che noi non condividiamo riguardo ad un tema particolare che ad esempio l'educazione della sessualità
Ecco non è possibile che dei genitori si ritrovino ad accettare e a volte senza nemmeno essere stati interpellati
Dei interventi perché non si tratta di progetti
Istruzione perché non si tratta di educazione della sessualità
I quali il più delle volte vengono portati in maniera estremamente sanitari Sata riduttiva Tel fallo ore integrale della persona umana e sulle quali spesso il genitore non può intervenire non ha gli strumenti per intervenire
Non ha la possibilità ecco di scegliere una scuola dove anche queste tematiche sono invece condotte in maniera conforme alla propria visione della vita la visione dell'uomo
Faccio riferimento anche a una gravissima iniziativa che per ora sospesa sospesa non casualmente ma sospesa per l'impegno di molti parlamentari che ne hanno colto la pericolosità
E che riguarda la firma di un protocollo d'intesa tra l'ex ministro per la Pubblica istruzione Berlinguer
E Berlinguer cugino presidente del Comitato italiano di bioetica ricorderete che avvenire riportò questo dato primo giornale che aveva colto questa cosa poi si sollevò il problema
Ma in pratica nel silenzio e nel così nella nella nascondimento più assoluto fu firmato un protocollo riguardante l'insegnamento della bioetica nelle scuole
Ora voi capite che quando si parla di bioetica si parla di etica della vita
Etica della vita vuol dire che
Questo protocollo prevedeva l'insegnamento di materia e che comunque avrebbero trattato argomenti quali la sessualità umana quali la contraccezione quali l'apporto
La fecondazione artificiale l'eutanasia questa è la bioetica
Io credo che sono temi che evidentemente richiedono una presenza dei genitori
Sono temi che richiedono una particolare visione
Dell'uomo della sua dignità e in base a quella vengono impostati in un modo o in modo radicalmente opposto
Bene questo protocollo d'intesa non riporta né i suoi fogli neanche una volta la parola famiglia
La famiglia nell'intesa
Di chi firmò questo protocollo non esiste
Non ha diritto di intervenire per chiedere chi terra insegnare la bioetica quale bioetica verrete insegnare conche metodi didattici conche strumenti con quale etica
Perché le etiche non son mica tutte uguali evidentemente
Anche quindi le scuole di bioetica sono molto diverse tra di loro
Allora un po'per disattenzione
Che noi grazie anche alla al sostegno all'aiuto all'impegno delle associazioni familiari
Che si fanno carico di essere portavoce di famiglie e nello stesso tempo di essere un punto di riferimento per le famiglie
Il attraverso questa iniziativa che chiaramente è una delle tante evidentemente l'impegno per le politiche familiari molto ampio
Richiede un impegno appunto a una attenzione tanti aspetti a tutti gli aspetti che toccano oggi la famiglia oggi
Noi abbiamo avviato una proposta di legge quadro nazionale
Cui molti di voi hanno già aderito firmando perché una proposta di legge di iniziativa popolare chi richiama proprio la soggettività della famiglia ecco questo buono scuola è uno dei tanti strumenti che io credo sia fondamentale mettere in atto nella nostra regione perché le politiche familiari
Siano realmente politiche fatte dalle famiglie
E per le famiglie
Ma che siano politiche non settoriali ma integrative di tutta la realtà familiare
Noi siamo troppo inseriti in una politica molto frammentata
Cioè le iniziative nei confronti dei disabili nei confronti dei minori nei confronti degli anziani io credo che sia necessario riportare una politica familiare che li vede comunque questi individui facenti parte di una famiglia
Non si può attivare delle iniziative considerando delle categorie di persone come fossero i soli individui isolati
C'è una dimensione familiare di cui va tenuto conto c'è una famiglia che nel bene come nel male nelle difficoltà anche perché non non sappiamo bene che ci sono famiglie che vivono estrema difficoltà sia economica che morale e culturale
Ma questo non autorizza uno Stato una Regione a non tenere conto di quella che è la sua cellula primaria
Quindi in questa direzione si muove questa proposta di legge evidentemente sono arrivate anche le cartelline quindi avete tutti in cartellina il testo
E molto semplice si inserisce chiaramente anche in una legge già regionale sul diritto allo studio nell'andiamo a toccare il diritto allo studio con questa proposta di legge ma ripeto andiamo a individuare quest'intervento
Specifico in favore della famiglia
Come vedete i destinatari sono le famiglie degli allievi che frequentano le scuole sia statali che non statali
Elementari medie superiori apro una piccola parentesi
Per la scuola materna invece non statale sono stati già a c'è già un impegno da parte della Giunta regionale e che va messo a punto nei prossimi mesi quindi riguarda un altro ambito sul quale peraltro c'è già un impegno
Presente e poi vedete ci sono le varie c'è un particolare aspetto per quello che riguarda l'integrazione evidentemente qui sono previsti due milioni per
Alunno ma c'è una un rialzo fino ai tre milioni per quello che riguarda famiglie che il cui figlio ha problemi di indica
C'è come vedete un nella parte tecnica nell'articolo sette potete vedere un po'la l'impostazione per quello che riguarda il la copertura finanziaria
Ecco io credo questo evidentemente è una proposta di legge
Una proposta di legge alla quale probabilmente faranno seguito altre proposte di legge anzi devo dire io lo spero
Perché spero che questa mia questa nostra iniziativa serva anche all'interno della regione a sollecitare la riflessione e quindi sarà c'è ospitiamo che saranno presentate altre proposte in questa direzione per poi però arrivare il più presto possibile
A un impegno preciso da parte della Regione
Perché evidentemente le famiglie questo problema Lou vivono oggi noi dobbiamo cercare di adeguare quelli che sono i tempi politici ai tempi veri delle famiglie questo un po'lo sforzo che dobbiamo mettere in atto evidentemente essendo una proposta di legge
è uno strumento di lavoro quindi io già contattando i vari presidenti delle associazioni
Familiari impegnate nella scuola della nostra regione
Ho già chiesto loro un contributo una riflessione in modo che sia veramente ridendo una proposta di legge che nasca da esigenze reali una proposta per la famiglia che nasca però dalle famiglie
Vi ringrazio
Ecco noi adesso siamo in attesa del senatore D'Onofrio che era bloccato per dei lavori dell'onorevole Mario Baccini
Intanto se
Onorevole Ciocchetti ci vuole dire qualcosa
Io ho soltanto un aspetto anche perché nel merito della legge ne ha parlato benissimo limpida e quindi non debbo aggiungere assolutamente altro
Per noi è un punto qualificante Gruppo Consiliare del Centro cristiano democratico alla Regione Lazio portano avanti
Una proposta di legge come questa che chiaramente è un aspetto del più ampio complesso di lavoro sul giusti battaglie che stiamo portando avanti su tutta la tematica delle politiche familiari la presidente della commissione Politiche familiari alla Regione Lazio che Olimpia Tarzia sta portando avanti con tutto il nostro supporto
Una serie di iniziative dalla legge quadro questa è iniziativa che poi cercheremo di rendere anche più concreta nel prossima nella prossima discussione del bilancio regionale
Perché qui non abbiamo scritto molte belle cose se poi non riusciamo a trasformare le cose che abbiamo scritto la proposta di legge anche in finanziamenti che siano adeguati a poter dare delle risposte questo rischia di diventare soltanto certamente una battaglia politica molto bella molto importante
Ma che non riusciamo poi ad attuare
Noi abbiamo una situazione di bilancio regionale che è una situazione abbastanza complessa per i molti debiti che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione debiti in particolare nel settore della sanità siamo in circa intorno ai sette mila miliardi di debiti abbiamo un aspetto che è legato purtroppo ancora alta alcuni vincoli
Che lega nei bilanci regionali
All'ottanta per cento a fondi vincolati che arrivano dallo Stato
E che poi debbono esser trasferiti ai Comuni alle Province sempre in modo vincolato quindici ore e alla fine di fondi reali che abbiamo a disposizione in rapporto al bilancio regionale siamo intorno al venti per cento del bilancio complessivo della Regione
Questa cosa sta mutando nel senso che per esempio sull'assist la legge l'assistenza approvato dal Parlamento
Un mese fa prevede uno svincolo di queste risorse nel senso che saranno destinate dallo Stato alle Regioni e le regioni potranno utilizzarle come riterranno più opportuno nell'ambito della programmazione regionale in rapporto ad una concertazione anche con i bisogni del territorio
La stessa cosa nella battaglia che si sta portando avanti all'interno della Conferenza Stato Regioni avverrà nei prossimi mesi già dal due mila e uno per tutta un'altra serie di risorse che Mammano saranno liberate
Quindi è una battaglia tra la parte di libertà cioè di poter consentire ad ogni regione di poter definire interventi che siano legati effettivamente ai bisogni del territorio
E non siano legate alle esigenze di una programmazione nazionale che molte volte non fa riferimento ai problemi e bisogni locali
Questo in questa manovra diciamo nel corso del due mila uno ci consentirà probabilmente di poter dare anche e trovare risorse adeguate a poter finanziare una proposta di legge non è questa una proposta di legge che per noi diventa fondamentale insieme alla legge complessiva sulla famiglia diventa il punto di snodo anche delle nostre battaglie sul bilancio due mila uno due mila due due mila e tre della regione Lazio
Noi proprio tra domani e dopodomani daremo le consegneremo l'assessore al Bilancio della Regione Lazio e al presidente per la Giunta regionale le nostre proposte che noi riteniamo debbano essere inserite all'interno della proposta di bilancio che la giunta approverà
Introvabile metà di dicembre e sicuramente chiederemo che queste due questioni c'è questa legge
E la legge sulla famiglia la legge quadro sulla famiglia voglio ricordare che la precedente amministrazione
Finanziò la legge la famiglia attualmente in vigore per soli due miliardi
Quindi una cosa che era obiettivamente una presa in giro
E che non ha portato a poter sviluppare una serie di politiche regionali di tutela di sviluppo di promozione della famiglia
Certo quella legge oltretutto era sbagliata quindi per fortuna c'erano pochi soldi noi adesso ne abbiamo appunto con la battaglia sta portando avanti Olimpia abbiamo ripresentato la nuova legge un modesto che è molto più equilibrato che risponda alle esigenze
Di cui sempre abbiamo parlato
E quindi a questo punto occorre inserire all'interno delle questioni che fanno riferimento alla leggi che debbono essere finanziate
E che hanno in prospettiva l'approvazione entro il due mila uno delle risorse necessarie a farle poi partire concretamente quindi queste sono le due battaglie di priorità
Che noi abbiamo posto alla Giunta regionale che poniamo al Presidente della Giunta regionale che poniamo all'assessore al Bilancio perché riteniamo che al di là degli altri interventi che la Regione Lazio deve fare dobbiamo dare dei segnali
Molto precise e molto chiari su questioni che fanno riferimento a battaglia politica di valori e di principi che per me sono irrinunciabili
E quindi i nostri assessore
Il nostro Gruppo Consiliare in Regione porterà avanti con forza queste battaglie cercando di mettere più risorse possibili
Su queste due leggi che solo per quanto ci riguarda una battaglia importante fondamentale da portare avanti nel due mila uno e chiederemo poi alla maggioranza consigliare di arrivare al più presto all'approvazione
Della legge
Questa è anche della proposta di legge più complessiva legge-quadro sulle politiche familiari
Perché sarà appunto quello un primo momento qualificante per poter dare un segnale di cambiamento reale delle politiche portate avanti dalla Regione questa nostro territorio
Sono questioni di priorità sono questioni di principio sui quali ci batteremo senza infingimenti e senza nessuna possibilità di mediazione grazie
Ma
Adesso diamo la parola all'onorevole Mario Baccini che coordinatore nazionale del CCD
Grazie per l'applauso spontaneo
Comunque volevo intervenire in questo nostro convegno sulla proposta di legge presentata dal gruppo consigliare
Alla regione Lazio del centro che siamo democratico una proposta che sicuramente scuote un po'il dibattito pubblico che oggi c'è nel nostro Paese a livello politico perché oggi noi vogliamo mettere al centro non solo con iniziativa legislativa da parte di una regione importante come Lazio un problema fondamentale è un valore che è quello che la scuola dell'insegnamento della libertà culturale anche l'insegnamento ma in un momento particolare dove e in particolare sono messi in discussione i valori nel nostro Paese perché oggi nell'agenda della politica non solo di questo Parlamento ma anche del futuro Parlamento ci saranno argomenti importanti
Che cambieranno completamente il codice genetico del nostro modo di vivere dimostriamo di essere italiani
Cioè cambieranno completamente il modello di vita della nostra società
E allora su questo il CCD il compito della politica il compito di un partito
Qual è perché un partito amici non è un luogo di perdizione
Dove si aggirano loschi figuri per contrarre affari non so di quale tipo un partito sono uomini donne giovani meno giovani
Che si mettono insieme promuovono attività politica perché probabilmente c'è il problema di promuovere e difendere i valori
Allora oggi noi continuiamo a parlare di valori i valori i valori i valori perché perché c'è una esigenza nel nostro Paese di di parlare di queste cose perché il futuro Parlamento avrà all'ordine del giorno
Il problema della fecondazione medicalmente assistita il problema dello stato anagrafico
Cioè se due coppie di sesso uguale possono per legge a diventare familiari
E per legge possono adottare dei bambini
Ecco questo è un aspetto che noi dovremmo discutere perché nell'Unione Europea nel club d'Europa di oggi alcuni Paesi del club Europa hanno già adottato questi provvedimenti e allora noi non è contestiamo la libertà sessuale di chiunque di viverla nella propria privacy come meglio crede ma diciamo che non siamo d'accordo che questo diventi per legge il nostro modello di vita
Per noi
La famiglia è una cosa semplice e normale
Forse scontata per molti di noi cioè un uomo e una donna un ragazzo e una ragazza che si sposano e hanno dei bambini questa della famiglia e questo è l'insegnamento che vogliamo dare alle future generazioni
Perché se per legge noia votiamo che la famiglia può essere anche un'altra cosa daremmo un insegnamento alle nuove generazioni che magari sposarsi con un coetaneo o con uno dello stesso sesso è una cosa normale
Detto questo noi vogliamo rimettere al centro questi problemi
Perché è importante che si sappia che una maggioranza dovrà determinare come dovranno vivere alle nuove generazioni con quale scuola con quale sistema anagrafico con quale sanità con che tipo di famiglia
Ecco non sono cose secondarie oggi tutte queste cose sono messe in discussione
E quindi anche sulla scuola il diritto all'insegnamento il diritto delle famiglie di scegliere che tipo di scuola vogliono io leggevo anche la relazione
Sulla parità scolastica come si intende garantire la libertà di scelta educativa dei genitori
C'è qual è il il senso che noi vogliamo dare anche ai luoghi e ai giovani tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla scuola con libertà
Quindi il buono scuola non significa una prebenda che vogliamo dare può stare zitti è un alto senso di democrazia cioè di dire a tutte le famiglie potete scegliere se stare nella scuola privata di stare nella scuola pubblica e questo è il contributo che noi vogliamo dare quindi il compito di un partito questo garantire le libertà qui non significa di fare la lotta alla scuola pubblica lo ricordava anche il nostro presidente del gruppo la Regione credo con l'India ne abbia già parlato in questo senso la nostra posizione è quello di garantire le libertà la pluralità sul principio della sussidiarietà
Cioè e quello che può fare meglio il privato lo può fare con maggiori servizi con meno costi quindi questa è la famosa sussidiarietà orizzontale una la sussidiarietà verticale cioè quella degli enti pubblici quello che fa bene lo stato non lo deve fare la Regione quello che fa bene alla Regione non lo deve fare lo Stato quello che fa meglio la Provincia non lo può fare nello stato della regione questa la sussidiarietà verticale noi pensiamo a questa dal punto di vista del decentramento dei poteri del federalismo pensiamo alla sussidiarietà orizzontale
Dal punto di vista delle dei privati cioè in questo caso anche nella scuola quello che può fare meglio il privato non lo può fare con una piena libertà di intervento ecco amici allora
La nostra iniziativa è anche un'iniziativa politica molto forte alcune regioni hanno avuto origine il rimprovero da parte del governo del governo Amato in questo senso
Di analoghe iniziative ma noi non abbiamo paura di confrontarci dal punto di vista culturale perché amici oggi lo scontro è culturale
Non è uno scontro di solo di consensi
Lo scontro uno scontro forte
E la chiave di lettura anche delle future campagne elettorali non saranno soltanto la lettura se Berlusconi è più bravo di Rutelli
Ci sono due modelli di vita che si confrontano ci sono le differenze
Questo argomento sulla scuola è una delle differenze
Che ci sono perché non è vero che siamo tutti uguali che cosa si dice nelle scuole oggi
Nei circoli culturali
Nei comitati di quartiere nelle parrocchie nei luoghi di lavoro nelle piazze la gente dice ma tanto sono tutti uguali che andiamo a fare a votare bianchi verdi nei rossi e neri non cambia nulla questo il luogo comune
E questo è quello che farà perdere la nostra identità
Perché il tentativo a nostro parere ovviamente noi lo diciamo come partito il tentativo delle sinistre completamente tagliare le radici culturali della nostra storia del nostro Paese
E allora ci sono differenze
Non con i nostri nemici ma con i nostri avversari che stanno dall'altra parte perché loro vogliono un modello di vita non ne vogliamo un altro ma vogliamo assegnare alle future generazioni un modello di vita che non è esattamente lo stesso di quello che vogliono a sinistra e questo lo scontro
Quindi perché noi richiamiamo alle intelligenze alla cultura al mondo della scuola una ulteriore sensibilizzazione di non essere grandi ragioni perché noi oggi ci troviamo a decidere come dovranno vivere i nostri figli i nostri nipoti fra cinque dieci quindici anni
Con quale scuola con quale modello di vita con quale sanità con quale politica abitativa anche il problema della casa è un problema che riguarda la condizione e la sicurezza del lavoro
Dall'altra parte per dire le differenze c'è una condizione completamente diverso è il discorso della cosiddetta edilizia economica e popolare e noi pensiamo ai piani regolatori con una qualità della vita dove la gente può vivere no in un loculo la cosiddetta edilizia regolare
La famosa legge centosessantasette ma vogliamo che un cittadino possa avere una casa con dignità no in sessanta quaranta cinquanta metri quadri di pannello de cimento abbiamo l'esempio nella cultura abitativa cosiddetta regolare di Corviale Tor Bella Monaca qui a Roma
Allora viva dio l'abusivo che si è fatto una casa una piccola cassetta compenso di di di di giardino se la cosiddetta edilizia regolare quella c'è la cosiddetta le quella la cultura che noi vogliamo combattere
Allora anche nei nuovi piani regolatori non solo sul problema della scuola ma sui problemi di queste differenze noi giochiamo la grande partita del governo del paese
E quindi il Gruppo Consiliare
Alla regione Lazio
Credo che abbia avuto una grande intuizione credo che questa maggioranza di centrodestra regionale composto trasse questo dibattito la forza propulsiva del CCD incombe in questa regione
è una forza serena una forza forte determinata è una forza tranquilla il CCD
E quando noi abbiamo portato il discorso del buono scuola il discorso della legge sulla famiglia
Olimpia Luciano gli altri consiglieri regionali stanno portando avanti i comitati provinciali che noi abbiamo sono iniziative dove vogliono sottolineare le differenze perché forse noi più degli altri siamo consapevoli che se non facciamo capire
Agli elettori ai cittadini agli uomini le donne giovani che queste differenze saranno del determinante per il futuro che non si tratta di far vincere il CCD gli amici
O di far vincere un uomo o una donna
Ho una coalizione qui si tratta di far vincere il nostro modello culturale o vinciamo noi o vincono gli altri
Pensate che responsabilità abbiamo sulle spalle
E nella responsabilità di avere mezza percentuale in più di consenso su il CCD o no qui abbiamo una responsabilità che è tutta nostra perché oggi i nostri figli ai nostri nipoti dovranno
Proiettati in un futuro che dovete termina Moggi
Sulla scuola è uno degli argomenti importanti culturali e fa parte del nostro codice genetico ecco io quindi
Ritengo che le future iniziative anche partendo da questa presentazione della legge perché è giusto che poi una legge venga spiega venga portata avanti e che anche abbia il consenso il consenso della gente il consenso
Del mondo i mondi più interessati e quindi anche l'appello che ne facciamo perché verrà discussa anche nelle in consiglio regionale denunciano
Nel nelle prossime settimane questa legge non solo in giunta ma che in Consiglio regionale avrà bisogno di un consenso di opinione pubblica
E noi chiediamo la mobilitazione su questa nostra iniziativa che poté potrebbe essere anche corretta potrebbe essere migliorata potrebbe potremmo avere anche dei suggerimenti da parte vostra che verranno nei prossimi giorni perché ovviamente nelle Commissioni consiliari dalla Regione ci sarà anche la possibilità di modificare queste queste nostre iniziative ecco allora l'appello che noi facciamo l'appello che mi sento di fare anche a livello nazionale
Come il partito a livello nazionale e di chiedere il consenso di rendono pubblico
Magari con iniziative confà secondo me una serie di catena che può nascere su queste iniziative che identificano il nostro modello di vita la nostra cultura il nostro modo di essere
Allora io concludo Olimpia
Dicendo che magari prima di Natale possiamo fare una grande Assemblea per farci gli auguri sia sulla famiglia sulla proposta di legge sulla famiglia sul buono scuola che abbiamo presentato con i nostri responsabili nazionali che il beniamino che qui che salutiamo
Con tutti coloro che vogliono insieme a noi fa scattare il moltiplicatore Nord il moltiplicatore elettorale il moltiplicatore delle idee della cultura della serenità anche del messaggio che vogliamo dare quindi io vi ringrazio per questa opportunità undici
Consiglieri regionali Luciano Ciocchetti Olimpia darsi agli amici del gruppo della Regione Lazio hanno voluto darci e spero che nei prossimi giorni nasca parta da Roma e dall'altro una grande mobilitazione al fine di caratterizzare non solo l'azione politica del CCD ma solo e identificare il CCD con la gente che ne vogliamo parlare con lo stesso linguaggio con le stesse speranze della gente grazie
Ecco io ringrazio
Mario ecco chiederei se è possibile unanime Beniamino Brocca che nostra responsabile nazionale del settore scuola
E che in questa iniziativa ne abbiamo portate nella regione
Prima la Regione in Italia si collega però un'iniziativa nazionale evidentemente questi temi sono a a cuore
A artigiano testimonianze anche la presenza
Il coinvolgimento dei dirigenti nazionali ma c'è una un aspetto particolare che è proprio il buono scuola sul quale c'è già un impegno a livello nazionale di cui vorrei chiedere se possibile all'onorevole broccati dirci qualcosa grazie
Vi ringrazio per l'invito
Ringrazio soprattutto l'amico vaccini perché ha posto l'attenzione su una questione dirimente
Il cambiamento dei modelli culturali che già è avvenuto all'interno della scuola di Stato
Nel momento in cui abbiamo abbandonato il Progetto
Cosiddetto pay
Il progetto educativo d'istituto e di armi abbiamo assunto il POF il piano dall'Offerta formativa
Abbiano cambiato i connotati
Della iniziativa di istruzione e di formazione all'interno della realtà scolastica
C'è il timore di pronunciare la parola educazione si preferisce formazione
Ignorando che c'è anche l'istruzione
C'è il timore di parlare di promozione di sviluppo e di crescita ma si dei Sideri invece come accade spesso parlare di offerta di qualche cosa che viene dato dall'alto
C'è una resistenza a parlare di progettualità e di sviluppo si preferisce il termine chiama dentro una
Visione
Della cultura e Italia e dell'istruzione e della formazione che è connotata ideologicamente non sono quisquilie De Sica è un cambiamento di centottanta gradi dell'impianto culturale
Della realtà scolastica italiana sembra proprio che il sentimento non ci sia più
Si parla solo di competenze
Perché l'alunno
è considerato un aggregato di capacità di attitudini e e quindi funzionale alla società e al lavoro anzi è stato persino scritto che risorse non è concepito come una persona umana nella tridimensionalità tanto cara a tutti noi e soprattutto a coloro che sono molto vicini ammonii
Questo non c'è più nella realtà scolastica di oggi dopo gli interventi riformatori e perciò per essere assai breve
Portando il saluto dell'ufficio che non l'onere e l'onore
Di
Dirigere vorrei esprimere tra sentimenti a dispetto di quello che sta accadendo nella scuola italiana
Il primo sentimento e di compiacimento sincero e profondo
Ai promotori dell'iniziativa in questa regione
Un compiacimento perché il contenuto si trova in perfetta sintonia
Con le idee
Che sono state sostenuti in più occasioni e Coni progetti che sono stati realizzati dal CCD mi riferisco alle idee espresse nella recente conferenza nazionale organizzata il diciotto e diciannove di novembre
Con la presenza dello stesso ministro idee che sono state ribadite che verranno poi rese pubbliche attraverso gli atti di quella conferenza nazionale mi riferisco alle diverse proposte di legge
Di Camera e Senato sulla scuola non statale
Mi riferisco in modo particolare alla proposta di legge primo firmatario Casini presentata nel mille novecentonovantasette
Dove accanto a quella di Berlinguer si pone una proposta organica innovazione del sistema di istruzione e di formazione quindi del sistema educativo
Nel nostro paese prevedendo il doppio canale
Alla tedesca quindi accanto al sistema scolastico il sistema della formazione professionale e dove si pongono i due prerequisiti quello dell'autonomia di tutte le istituzioni sia quelle statali sia quelle non statali
E sia quelle della formazione professionale e l'altro requisito è quello della parità vera autentica piena giuridica ed economica delle scuole statali e nostalgia per questo quindi un compiacimento sincero
Il secondo sentimento e di apprezzamento per le norme che ho avuto modo di leggere
Ieri nella proposta di legge che è stata elaborata
Sono
Queste norme una premessa è un avanzamento vero autentico verso la piena parità
Quella qualità che in chiamati in causa allo Stato
Perché la legge che è stata varata recentemente è una legge che noi consideriamo nefasta negativa per quanto riguarda il processo di riconoscimento della parità delle istituzioni
Non statali perché è basata su alcuni presupposti che sono negativi si confonde all'interno di quella legge il diritto della parità con il diritto allo studio
Si pongono enormi vincoli molto maggiori di quelli delle leggi fasciste senza dare nessun aiuto
E soprattutto non c'è il tentativo di omologare la scuola non statale alla scuola statale questo lo sanno bene coloro che sono responsabili di scuole non statali e sono qui
Presenti allora si tratta di una legge che spalleggia ulteriormente non scuola statale rispetto a quella statale e che va arrivi pareggiata questa legge
Con riguardo al diritto della famiglia
Assenti ieri i genitori sanno scegliere non ha ragione il professor Oliva gridare per tre volte nel convegno della Fise a Venezia che le famiglie non possono essere coinvolte perché non sanno seguire per tre volte l'ha detto
Quali pareggiata anche con la chiamata nominale dei docenti che deve essere esplicita detta nella legge dello Stato ovviamente questo non è compito di una legge regionale
Quali pareggiata con una adeguati finanziamenti più volte richiamati a questo passo
Enorme gigantesco che la Regione compirà sulla base della proposta di legge della Gruppo Consiliare del CCD della Regione Lazio estremamente importante importante e ma soprattutto pareggiata
Evitando in maniera chiara che le scuole non statali debbono conformarsi
Agli ordinamenti e alle norme vigenti per tre volte è questo ha detto nella legge no alle leggi dello Stato che vuol dire che il modello proposto dallo Stato vede
Obbligatoriamente essere lo stesso modello educativo delle scuole non statali da qui l'omologazione totale
Infine un sentimento di umori molto semplice sarebbe banale io dicessi da un successo ma condivido quello che ha detto vaccini
Auguro qualcosa di più importante che attraverso il successo di questa legge la gente capisca che che incide Istat dalla parte giusta e sta facendo un'opera
Meritoria a livello comunale a livello regionale e nella provincia e nello Stato affinché alcuni valori siano difesi anzi meglio ancora affermati pienamente
Grazie intanto do il saluto al senatore Francesco D'Onofrio che è qui con noi
Però lui preferiva ascoltare prima qualcuno di voi io credo che sia importante che ci sia anche un contributo di quelle che sono le principali associazioni qui vedo il fare strage Monica lager squilla confederale ex azione Cattolica ecco ci sono tante realtà importanti nella nostra regione con le quali Cicci le lavoriamo insieme da tanti anni e che credo sia estremamente significativo ascoltare ecco non naturalmente non è un ascolto episodico del convegno di oggi siamo in contatto e in collaborazione continua però credo che sia un momento anche questo
Significativo per dare un po'anche il il vostro contributo a livello di idee e di di valutazione di questa proposta di legge
Quindi Chiti poi vuole intervenire
Sono Giovanni Cocco presidente dell'Ance
Suma sessantotto non lo so sul fiume
E sempre affermato il diritto dei genitori
Al educazione dei figli
I genitori del resto
Essendo noi di ispirati al ai principi della Costituzione come soluzione
Nonché al all'etica cristiana
I genitori solo il principio Crotone
E tra l'altro questo Appaloosa non viene mica tu presumo
Lo stesso ministro Berlinguer un paio d'anni fa organizzò un convegno
Invitando associazioni
I genitori
Sul tema i i i genitori
Partner principali sulla scuola
A parole
Di professione son sempre fatte tante
Quello che conta e
L'impegno politico l'impegno
Legislativo
E noi saremmo ugualmente andati
Invitati da altri partiti perché non facciamo questione di partito tormento immotivati cultura di scelte di civiltà e ma siamo stati invitati Dadone
Da questo partito
Che ha presentato
Questo proposto di legge regionale
E non solo in questa regione
Ha presentato auto
Perché il discorso del buono scuola
Nuovi non è
Che diciamo
Atterriamo siamo stati convinti da questa proposta no diciamo qualcosa di più
Questa veloce corrisponde a quello che abbiamo sempre chiesto
Perché io mi fa venire la rassegna stampa della nostra stampa
Da trentun anni a questa parte
Che ogni tanto
Dico
Pepe la necessità del buono scuola nel cioè la necessità che la famiglia mi pare che sia l'articolo tre della Costituzione
Che per vedete la che la Repubblica provveda a rimuovere gli ostacoli soprattutto gli ostacoli
L'articolo tre
Della costituzione
La la Repubblica è uno degli articoli diciamo Lipperini quelli che si ricordano di meno no perché meno specifici
La Repubblica rimuove gli ostacoli
Per l'esercizio dei diritti e riconosciuti
Negli altri articoli della Costituzione
Ci sono soprattutto gli ostacoli economici
Ora non c'è dubbio qualche volta a me è venuto il dubbio
E non è che ho terrorizzato su questo
Ma se si possa in una
Democrazia
Parlare di scuola statale
Io sono stati bloccati Moscova in cui e e di no di norma la sta tuttavia come diceva un mio insegnante di religione
Nel quarantadue quarantatré guastato lotteria
Tutto nello stato Vullo al di fuori dello Stato ha voluto contro lo Stato questo vero
Ma in democrazia
Una scuola statale
Non ha ha ragione di essere uno stuolo statale in una regime fascista
Il regime comunista sì
Il regime democratico no
Si può parlare disco pubblica
Ma molte coste queste cose vengono vengono confuse e molto ingredienti aree come fatto della famiglia
Prima amo che chiede decretato la morte dalla famiglia non essendoci riusciti tutto diventa famiglia no chiamate la comunità poi la comunità di e scusate questa digressione ma per far capire come sono importanti le parole
Le parole sono pietre
Con cui si costruiscono
Le ideologie le idee e gli ideali
Dico
Sono stati i primi cristiani a inventate le comunità
Omosessuale
Cioè dello stesso sesso i conventi
I conventi di suore di conventi di frati
Ma non si sono mai sognati di dire siamo una famiglia
Sono delle comunità
E con richiami documentare ma non mi chiamo una famiglia perché guardate che sembra trascurabile
Ma le rivoluzioni si fanno con le parole
Ora trovando al buono scuola
è ovvio
Per voi dell'Associazione genitori
E odio mo'non si riesce a capire perché se ne debba parlare perché se come recita l'articolo tre della Costituzione la Repubblica rimuove gli ostacoli
Che non permettono di fare le scelte che la Costituzione presente è ovvio che la famiglia deve essere aiutata economicamente a scegliere il sistema educativo perché guardate si parla si è detto prima si preferisce parla di formazione piuttosto educazione a un certo punto formazione
Somiglia tanto ad addestramento e si attestano gli animali
Noi uomini
Uomini sì educano
Quindi io concludo
E naturale per lui
Aderire a questa proposta
E farla nostra
Cioè e continuare ha fatto la nostra grazie
Ringraziamo Générale Coco che come al solito illumina anche la nostra riunione
Pregherei prego
Poi anche la
Poi
Senatore il senatore Palumbo salutiamo
Alleanza nazionale
Mi chiamo Fabio Christopher Hitchens rappresento il fax
Dunque
Io porto il plauso del fans e mio personale a questa proposta di legge
Che risponde perfettamente secondo a mio parere a quelle che sono le esigenze delle famiglie italiane oggi credo che i politici abbiano bisogno di riscontri anche a e che in effetti questa è una proposta di legge che appieno e risponde a quelle che sono le esigenze delle famiglie italiane e delle famiglie cristiane
Parlo sia come promotore dispone essendo il fax è un'associazione che provano a scuole in tutta in tutto il territorio nazionale
Sia come genitore come utente come moglie abbiamo sette figli e sappiamo cosa vuol dire oggi
Adempiere quella che è la vocazione che per diritto naturale i genitori hanno di di dare conto educazione ai propri figli
è un dovere questo ma è anche e soprattutto verso all'esterno un diritto
Direi con un gioco di parole che un dovere rivendicare il nostro diritto di libertà di scelta educativa e questo boh questa proposta di legge va esattamente in questa direzione anche perché c'è da ricordare che oggi in Italia
Chi fa famiglia no nel nulla a favore c'è una sorta e anche qui mi riallaccio interventi presidenza della legge c'è una sorta di dicotomia no da quello che viene dichiarato anche nella costituzione quello che in effetti si attuano né i fatti e si è attuato anche nei decenni scorsi
Nella Costituzione si parla di di difesa della famiglia si parla di promozione della famiglia in effetti non c'è nulla nella legislazione che sia in questo senso
Basta versare regime fiscale
Che oggi è assolutamente iniquo
Io
Ci sono sgravi fiscali dell'ordine duecentocinquanta trecento mila lire all'anno per il figlio
Sostanzialmente Silvano stesse tasse sia che si è single sia destinata a carico cinque sei sette otto persone
Gli assegni familiari sono praticamente sono esclusi dagli assegni familiari
Quelle famiglie che facendosi un po'di conti hanno anche reddito pro capite netto giornaliero di venticinque mila lire al giorno
Netto giornaliero pro capite
Che quasi la metà
Di quel contributo di povertà che si era detto si era parlato voler dare ai stanno comodi comunitari anche anche che diciamo anche una buona cosa insomma
Di povertà
Questi senza che ci siano delle famiglie imprese queste condizioni sono esclusi dagli degli degli assegni familiari
Quindi in questa situazione nato importante che ci siano strumenti come questo che consentano ai genitori di fare una vera e propria libertà di scelta
Tra l'altro devo dire noi dobbiamo essere forse coraggiosi più coraggiosi di quello che siamo stati negli ultimi anni io parlo per me pienamente
Perché siamo portatori di qualcosa che CD sovrasta che ci trascende di cui dobbiamo tener come dobbiamo diciamo dovremo tenere dar conto
Appunto l'educazione dei nostri figli e in questo senso falsa aderito a un movimento
Movimento Scuola libera che organizzata per il sette di di questo mese per Giolitti il prossimo una manifestazione nazionale a piazza Santi Apostoli alle nove e trenta dire sostanzialmente in perfetta linea di quelli che sono diciamo gli obiettivi di questa di questo disegno di legge
L'oggetto sarà il bonus sovranazionale
Ma sostanzialmente diciamo nel come il concerto lo stesso
Aderiscono a questo movimento che fa scusate faccio un po'di pubblicità mi sembra che sia sia nell'ENI termine insomma ecco aderisco a questo movimento molte associazioni
Di famiglie ed i promotori le scuole
Come la l'fare esso appunto la la Compagnia delle opere oltre altre altre entità culturali come la fondazione Liberal Movimento Popolare Europeo ed altri
Io invito tutte le persone che sono interessate a questo questo argomento a partecipare e ringrazio ancora
I relatori di questa legge gli organizzatori di questa giornata è l'onorevole tazzina in particolare grazie
Ringrazio veramente resta forte unita i testi senta ammessi ma contributo che si fa scemi
Lei come mamma come esperienza di scuola Nesa rappresenta un'associazione si è viene segnalazione per l'Europa League più volte sia interessata di alcuni perbene anche a livello scolastico
Per portare avanti alcune piccole lacune che forse erano grandi nella del Meridione in Italia rispetto a quelle che invece nella
Promozioni attiva in Europa
Ma prestare interessante misto questa legge proposta forziamo e attesissima
Ma non soltanto perché rappresenta un bonus per quelli che saranno le classi quella clienti finché hanno potuto o potranno agevolare in una
Scelta giusta ma soprattutto perché su cui il piccolo comune ma mi sembrava giusto dare un un piccolo apporto si può essere un'idea
Norme sul Franchi nulla di quello che è stato fatto perché mi trovo molto intelligente ma comunque per un'esperienza vissuta nell'ambito della scuola che proviamo utile all'insegnamento
E circa un aspetto
Il bambino che naturalmente non ci si trova suffragato poi un mito uscito da scuola da tante
Con le disse informazioni a livello stampa televisione giochi eccetera ci ha detto a fare un'azione
Sono un aspetto più correttivo di quello che potrebbe essere
Formativo della scuola
Cioè l'aspetto della propaganda che la stampa di tutto quello che è una versione mistifica inserisce e soggettiva e pluralistica e l'ambito sociale specie in una mentre per thai diciamo curiosa qual è quella che il bambino problema del bambino bevevano nasce un amico che vale sino e qualora ne sappiamo per averlo vissuto nei consigli circoscrizionali per averlo
Intanto avverte quante classi sociali chiedo non parlo delle meno abbienti parlo anche di classi sociali normale vorrebbero avrebbero voluto
Inserirsi in un aspetto statale un aspetto globale che la scuola ma conoscete benissimo gliele
In chi sopra prescritti di quello che le circoscrizioni donano oggi ai nostri addosso di apparati comunali eccetera eccetera
E specie nella città di Roma gli asili sono a la stima più non so quindi fortunatissimi colori quali riescono a entrare tanto è vero che si è creata una X una specie di organizzazione di così tra genitori
Quindi ad iscrivere il proprio bambino rapina nasce nella circo dalla circoscrizione all'asilo nido cosicché possa entrare in quelli famose liste
Quando avrà tre quattr'anni cioè dall'esigenza che il genitore lavorativo deve lasciare il bambino in un asilo nido il massimo di nuovi abbia un aspetto comunali perché si presume che abbia anche un aspetto socialmente cristianamente distorsivo purtroppo una massa deve poi dirigersi
In un aspetto in un asilo ultimo sito privato ecco qui c'è una grossa lacuna nulla non voglio discriminare nessun asilo privato se ci fossero però accetto per quella piccola esperienza che insomma Metelli grigi e asilo privato lascia lascia qualche qualche piccola pausa insomma in quello che la proposta soprattutto e sociale cristiana di una famiglia che forse vorrebbe poi continuare discorso ma lei un partito che mai il bambino insomma piccole proteine simili vengono cioè di bambini piccolissimi no è importantissimo il primo approccio perché a un una forma ecco il bambino a a spande alla padre e la madre lì dove c'è una famiglia per il prezzo ma ecco ci attacchiamoci orientiamo in una programmazione Issing letti tant'è vero che questa legge poi cioè mi sembra in cui avete citato Bin nella proposta
Un un modello da battere quello della Germania eccetera eccetera
E però certo di il problema della delle delle coppie alternative è un problema che andrà prestissimo sul banco del Parlamento quindi ecco insomma interessarsi anche di quello che l'aspetto della del bambino uso dopo gli otto mesi dopo i sei mesi quando naturalmente lasciato in essi indichi forze nuove non rispettano pienamente
Il pensiero il pensiero sociale identico noi abbiamo non li abbiamo un'educazione abbiamo una tradizione una cultura del rispettare
Questo per quanto riguarda
Così un principio di Indirizzo
Per il resto mi sembra ecco niente l'augurio che il sicuramente l'insuccesso per questa proposta di legge che è essenzialmente interessanti produttiva e risponde pluralisticamente a una con una un settore politico veramente a ha dato la decisione politica seria perché mi sembra che come diceva bene prima l'onorevole Baccini attirano i taxi nell'esplicazione esso forse si tenta più di fare una politica globale su questo su quei invece la divisione Vetralla berlusconiana o di sinistra certo portare avanti questi valori mi sembra che non risponda pienamente un grande successo
Poi insomma ecco avrei potuto citare la lettera del Papa le donne che era senza dire altre cose di condizioni sociali in cinque anni in Germania che sono selettive solo cattive nei confronti della donna certo non si arriva da parte delle donne per una proposta di grigio palazzone dove ci sono i sintomi e ci sono tanti altri problemi che potrebbero essere portati a una non so se appoggiare questa lettera sicuramente un'iniziativa di legge proposta
Mi permetterò
Insomma fare fatte secchi o comunque lavori presenziale che i si ricordi che la legge sull'intera successo egli adopererò tutta tutte le piccole forze perché questo davanti ma chi e anche il problema del bambino io ne e mi diciamo nella prima nei primi il primo anno di vita sia rappresentato seguito una volta vinte le scuole statali scuole superiori miscelata a riguardo scuti abbiamo abbiamo un ottimo ricordo delle nostre scuole cattoliche insomma bene o male
Sta tagliando stava anche nelle scuole statali però hanno dato una grande cultore una grande tradizione nostra alla nostra civiltà grazie grazie
Ecco il professor Roberto d'asino della conferenza
Cercherò di essere brevissimo sono nel direttivo nazionale della confederazione direttivo laziale la confederazione che raggruppa tutti gli ex alunni della scuola cattolica di qualsiasi ordine religioso
Due cose brevissime innanzitutto io da tempo che seguo la questione della parità in modo particolare per quel che riguarda il discorso scuola
E sto soffrendo per due cose da una parte per il delinearsi delle soluzioni stataliste che finora si sono sviluppate
E dall'altra sentire forse di ambito cattolico che fan parte della maggioranza dire e il massimo che abbiamo potuto temere quasi a giustificare il fatto di non essersi battuti fino in fondo per un determinato valore
Io voglio solo di esprimere un Flash che vorrebbe essere uno slogan per portare avanti una una battaglia a sostegno di questa legge
Il lavoro di Olimpia il lavoro che sta dietro questa legge secondo me sta coniugando molto armoniosamente
La questione della parità e della scuola con il valore della centralità della famiglia è una cosa unica nuova basterebbe questo per considerare questa legge fondamentale
Ecco perché gli ho promesso di essere preme arrivo subito la conclusione al di là delle parole che in questo momento pur di alto valore si svilupperanno
In questo incontro io credo che sono due le cose fondamentali noi che facciamo parte dell'associazionismo dobbiamo impegnarci a far conoscere e a diffondere questa legge fino in fondo
E la stessa cosa la deve fare il CCD
E tutti i partiti della Casa delle Libertà
Voi sapete qual è il nostro grande nemico la diffidenza della gente nei confronti della politica penso e Losappio Olimpia che viene dall'associazionismo lo Salpietro nostro se si ricorda ci siamo conosciuti in ambiente salesiano presso gli ex alunni
La gente ormai non si fida quando senta delle novità alle solite trovate dei politici dobbiamo far capire i valori che stanno alla base di questo progetto di legge che questo dipende da noi che facciamo parte dell'associazioni e dai partiti nel saper esprimere con chiare parole i valori che sostengono questa legge
Provvisoria sulle pediatrici in varie trasmissioni televisive che servono anche a far conoscere al di fuori delle e sono imprese di qui c'è altro chiedeva di prego prego
Se può dire ovviamente che in che senso se rappresenta
Allora sono Concetta Fusco Alfano vicepresidente nazionale del Monica e quel porto i saluti della nostra Presidente nazionale Tina Leuzzi
Naturalmente essendo un'associazione di ispirazione cristiana sempre molto attenta alle linee alle proposte che vengono fatte dai partiti di maggioranza e di minoranza in favore dei figli delle famiglie
Questa proposta questa proposta credo vada esattamente in questo senso intanto rivendichiamo come donne e rispetto del primato educativo di noi genitori
Spero e credo che siamo tutti d'accordo in questo senso
In famiglia sì forma il bambino
Futura generazione e futura magari persona che poi speriamo ci governerà meglio ma questo nel rispetto anche di alcuni valori e tradizioni che non possono essere cancellati da nessuno
Crediamo fortissimamente che se oggi nelle scuole ci fosse ancora l'insegnamento della religione o magari l'insegnamento della storia delle regioni e bambini potrebbero essere più attenti e poi nel saper valutare e crediamo che sia vicino a questi bambini insegnanti formati nel modo giusto ma soprattutto genitori uomo-donna perché così vuole essere una famiglia composta da uomo donna magari regolarmente sposati a garanzia del futuro di questa famiglia dove da una quando due persone estreme estranee sì avvicinano ci sono difficoltà ma nemmeno deve essere così facile poter tentare lo scioglimento di tutto
La perdiamo fortissimamente in questo dirò la nostra Presidente di valutare queste proposte
Al direttivo di queste vedere se possiamo dare un contributo ci è stato chiesto una proposta di consenso politica chiara modifica possiamo vedere e poi magari si potrebbe studiare sul disposti attuativi
In merito alle sante leggo certe cifre forse qualcosa si potrebbe cambiare e tenere presente però che in una graduatoria chi deve essere tutelato è la persona sicuramente a con minor reddito perché ha bisogno questa persona
Difatti educare il proprio figlio nel rispetto delle culture anche religiose perché ci si sta avviando veramente a una certa non dico cancellazione ma una certa dimenticanza della cultura cattolica grazie
C'è altro aveva chiesto che l'intervenire
Prego
Ma
No
Vorrebbero avvistamenti fonti avevano a
Chiede perché non si prevede anche l'università questo risposta immediata
Perché fino a quando è questo sistema costituzionale vigente le regioni non hanno nessuna facoltà d'intervenire sull'università questi una proposta di legge del Consiglio regionale del Lazio
Le università sono di esclusiva competenza dello Stato quindi il diritto allo studio che in qualche misura serve a prevedere forme di alloggi ed altro potrebbe diventare in seguito anche una grossa universitaria una questione regionale però oggi come oggi la questione della parità e l'istruzione obbligatoria
L'istruzione obbligatoria sono oggi otto anni da quest'anno nove noi speriamo dieci quindi intendo dire la parità nell'istruzione obbligatoria euro parte preliminare di qualunque tipo di parità quando l'istruzione obbligatoria troppo a lungo per le regioni non hanno competenze bellunese diritto allo studio universitario cioè
Diciamo come tale è limitato per ora quasi esclusivamente all'assegno di studio l'alloggio
Non ha la scelta delle università tra università statale russa tant'è ovvio che se si affretta il principio che l'istruzione è prevalentemente in materia di competenza del genitore fino al conseguimento della maturità
Quando poi sono maturi decidono
I giovani donne giovani e in questo caso potrebbero anche loro essere prosecuzione di scegliere una università anziché l'altra probabile genitore prevalentemente legato allo scontro alla dal andrò
Prego
Buongiorno allora il pallone io sono venuto qui perché solo molto amico di Mario Baccini e perché vengo dal mondo cattolico la mia formazione giovanile viene dall'Azione cattolica sono stato dirigente nazionale e quindi quando l'Azione cattolica
Era un punto di riferimento fermo e quando i giovani dell'Azione Cattolica venivano formati a certi valori importanti oggi purtroppo anche
In questo delicato campo in questo delicato settore
Cioè proprio non posso poco lo guardiamo Bosso aumento
Così delle delle delle idee diciamo io sono padre di tre figli i miei figli si sono formati tutti nelle scuole cattoliche questo perché prima di fare il senatore l'ufficiale dei carabinieri ero costretto a viaggiare per l'Italia
E
Cercavo sempre di trovare dei punti di riferimento giusti per i miei ragazzi
Sono contento di quello che la scuola cattolica da dei miei figli
Ci sono stati dei passaggi un po'particolari ecco rimasto impresso un episodio incredibile mia figlia aveva faceva il primo liceo la sigla iscrissi al primo liceo e per esigenze diciamo logistiche la mandai o liceo statale
E ce lo scientifico l'Avogadro
Io ero allora generale dei carabinieri mi candidai per il senatore fu eletto senatore la cosa
Si venne a sapere nell'ambito dalla scuola
Vi giuro guardate sono un uomo che ha sessanta anni quindi non si metta a fare polemiche sterili
L'atteggiamento di un paio di insegnante nei confronti di Javier ambio immediatamente
Questa ragazzina sentiva veramente perseguitata
Poi un giorno venne a casa la vidi un po'così depressa dico senti Valeria Mazza non ti preoccupare vai avanti tu fai buone letture datti da fare dicono al bar eletto ma il libro Cuore le venne in mente sta cosa
Mister Valerio sei veramente ciò non ho parlato con la professoressa ma detto questo libro ha fatto più danno che bene dice lascia ben sono cose che non non sono libri che vanno bene per una ragazza perché voglio dire questo perché alla scuola oggi se ancora oggi ci sono insegnanti che vengono dalla cultura sessantottina
La cultura di distruzione di far vedere il mondo come nome
I nostri ragazzi passo compiuto e poco igienico alcuni insegnanti con i genitori molte volte gli insegnanti anche quelli persone corrette persone brave costi beni che sono quelli che sono operando in scuole molte volte che né io ho visto ragazzi stipati dentro Howlin'compagine adeguati con non hanno la possibilità di vivere la vita scolastica come un momento felice della loro vita
Il libro Cuore perché questo perché li propone un libro che contiene valori
Del libro Cuore qualcuno che il giudice
Qualche qualche racconto Dagli Appennini alle Ande lavora del figlio verso poppa verso la mamma che parte per andarlo a raggiungere la piccola vedetta lombarda il bambino che sale sull'albero si fa ammazzare per la patria per l'amore per i sentimenti veri puri tutto questo dà fastidio a certa gente le cose vere che ci hanno insegnato i nostri genitori
Il rispetto della vita l'amore verso gli altri l'amore per la patria i sentimenti veri che ci devono essere
Nel cuore dei giovani ma io dico sempre
Non bisogna mai abbassare la guardia i nostri figli oggi sono bombardati da tante cose io li vedo davanti va università davanti questo computer alla ricerca di chissà che cosa non lo è uno Brunetti libri per far leggere oggi bisogna spingere stato chiarito anche il busto dalla lettura perché queste macchine infernali riportano fuori da quella che è la realtà vera
E quindi tocca a noi e penso che la scuola cattolica posso fare ancora moltissimo
Su questo quindi fanno questa legge questo proposta di legge io la ritengo estremamente positiva perché i genitori devono avere la possibilità di scegliere come fa a formare i loro figli
Non devono farlo perché lo vuole il signor Berlinguer perché vuole che questi ragazzi sia Roma Assisi grati arcuato non soltanto verso una direzione
No noi siamo cattolici abbiamo il dovere e il diritto di far sì che i nostri figli abbia la possibilità di scegliere le scuole che vogliono frequentare e dobbiamo aiutare il mondo cattolico a portare avanti questo discorso altrimenti per il nostro Paese non ci sarà speranza
Quindi complimenti Mario queste vostre iniziative che sono sempre rivolte al bene rivolte al meglio come deve essere per chi crede e per chi crede in Dio per chi crede nei valori veri della nostra civiltà che debbono continuare a brillare
Non ci possiamo permettere di puntare nel secchio della spazzatura i nostri valori veri come qualcuno vorrebbe ma si fidando le idee ma significa anche i nostri giovani decide facendo deciderà lo Stato a quello che noi dobbiamo fare siamo liberi a dobbiamo decidere in libertà il futuro dei nostri figli e scegliere per loro il meglio perché diventino uomini degni di questo Paese degni di questa nostra bellissima Italia grazie
Passerelle ora la parola il senatore D'Onofrio
Cioè
Perché ho partecipato
Soltanto per poco a questa vostra manifestazione quelli ho letto il testo della proposta di legge non mi sorprendo perché fa parte di un impegno politico legislativo che viene da lontano per quanto riguarda il il il CCD generale eccessive Lazio in particolare
Lo avete sentito illustrare io credo che l'abbia fatto propria non so la tasse vaccini all'inizio fino a che punto sono entrati nel dettaglio della legge la sostanza da quello pubblico che dire
L'avete colta con molta precisione sì tra si è trattato si tratta di mettere insieme problemi di libertà di scelta dell'istruzione e centralità della famiglia
Non è una vicenda banale ed è una vicenda complicata è una vicenda complicata
L'educazione presenti molti sono rappresentanti di varie associazioni
Sia di ispirazione cristiana sia di carattere scolastico lo dicono per commissioni entrare
Un giornalista dell'avvenire e lo dico perché
Bisogna capire in che senso è una vicenda difficile difficile e complicata
Perché avrete notato nel corso dell'ultimo anno un progressivo scontro fra il governo centrale
E le iniziative regionali che riguardano la scuola in particolare
Beh è stato non so in che modo un conflitto fra Governo e Regione Lombardia sul tema del buono scuola
Lascio la pasta le questioni del referendum che apparentemente sono altra cosa il referendum del Nord ma di fatto affrontano anche le questioni della libertà scolastica
Questo scontro progressivo tra governo centrale e Regioni a sempre più ad oggetto il tema della scuola perché certo in questi in questo incontro dico cose che sono largamente condivise dalle persone che ascoltano
E quindi e in un certo senso lo fa Celentano vorrei che vi fosse chiaro che siamo impegnati in una battaglia complicatissima perché contemporaneamente è una battaglia di minoranza
Impropriamente percepita come tale e vengo subito la questione del buono scuola e contemporaneamente una battaglia nella quale l'ispirazione cristiana invece tende ad essere percepita come un fatto di larga maggioranza nel Paese
La questura famiglia
La centralità della famiglia non è un tema per così dire cattolico in senso stretto come sono state altri temi di tipo cattolica questo tema sociale generale ma la centralità della famiglia significa sconvolgere sostanzialmente quella che è stata ripetutamente affermato anche qui questa sorta di tendenziale monopolio dello Stato sui problemi della persona
Poi avrete notato che negli ultimi mesi sia venuto accentuando uno scontro durissimo
Su due aspetti essenziali e la scuola e dentro questo scontro
Da un lato chi è titolare del diritto di accertare l'inizio della vita
La questione dell'inizio della vita e Chieti titolare della possibilità di far terminare la vita la questione dell'auto in Asia
Lo scontro tra Chiesa cattolica da un lato e cultura che noi possiamo definire
Libertaria nichilista
Individualista vite possiamo è questo
Si può tentare di sottrarre il più possibile alla ispirazione cristiana di cui la chiesa cattolica è per così dire la rappresenta una delle rappresentanze ispirazione cristiana
Lungi da me l'idea di ritiene che sia la sola Chiesa che sarà possibile ma certamente quella che con più decisione parlo dalla Chiesa cattolica al fatto di questi temi i temi anche impopolari rispetto a tendenze di moda di tipo diverso
Ha cercato di stabilire due Confidi l'inizio è la fine della vita la scuola in mezzo
La battaglia sulla libertà scolastica e parte della libertà assoluta diritto alla vita e parte della libertà sul non diritto individuale a far terminare la vita con l'eutanasia
Il tentativi che si stanno facendo ante accentuatamente non solo italiano se l'Italia è considerata per così dire un bastione da far cadere nel contesto più generale europeo
Pensate a quello che si è scatenato del corso inutile mesi sulle questioni apparentemente diverso sulle quali si poteva prendere posizione
Connessi dire più l'anche a meno meno rigida e invece fanno parte di un contesto dentro la questione della pillola del giorno dopo la questione dell'eutanasia
La questione della famiglia di fatto la questione delle famiglie
Dell'adozione da parte di genitori omosessuali è l'insieme la questione del preservativo è un insieme di tentativi attraverso il quale si tende ad affermare il principio che queste questioni le decidono i singoli
Non le decide la famiglia l'esercito le persone nella loro individualità assoluta a fronte della quale si è già costato con la sua pretesa monopolistica la questione della libertà scolastica è parte di questa battaglia
Quando io vedo nei sondaggi e lo però degli italiani molto diversamente orientata contrarissimi all'intervenire sulla questione del rapporto in un certo modo
Favorevole alla questione o al cinquanta per cento solo questo davvero il giorno dopo favorevolissima principio dalla famiglia materia scolastica cioè non viene la percezione leggendo i sondaggi della unitarietà complessiva di questi argomenti
E non è facile vincere la battaglia sul buono scuola sulla libertà scolastica se si è disposti a perdere le altre battaglie
Perché le altre battaglie una volta per tutte quelle sull'inizio della vita la fine della vita il tipo di famiglia l'organizzazione familiare la diciamo l'adozione la la prevenzione nei confronti delle diverse e quant'altro mai
è l'insieme del tentativo di fare della morale sessuale educativa una morale alternativa quell'espressione iniziale dell'insieme
E quindi c'è una saldatura naturale tra l'individualismo esasperato di modello radicale è lo statalismo completo del modello socialista è una saldatura che nel corso del nostro italiana si è verificata più volte
La saldatura tra il monopolio dello Stato per quanto riguarda l'istruzione e il principio dalla libertà assoluta dell'individuo per quanto riguarda i suoi comportamenti familiare personale sessuale questa saldatura quella che abbiamo oggi di fronte a noi
La saldatura fra la filosofia radicale individuale è la proposta politica statuale questa proposta di legge tende a rompere questo questa saldatura questa è la sostanza mettendo insieme i due principi
Di centralità della famiglia come soggetto politico che opera le scelte che riguardano l'educazione dell'infanzia ripeto fino all'età della maggiore età dopodiché sono gli individui noi non siamo perché la famiglia determini l'avvio del Rimini quando sono diventati maturi
La si sono educati sufficientemente BA diventano e si protrae connesse delle proprie scelte altrimenti si cade nelle forme di familismo esasperati la famiglia accompagna educa e la compagna alla uscita dalla condizione di minorità nella quale si trova il neonato per ragioni di età neonato bambino adolescente per ragioni d'età poi lo accompagna all'uscita alla alla maturazione
Che può avvenire anche prima dei diciotto anni prevede sedici anni questo problema molto delicato di rapporto tra famiglia e persone però o noi conduciamo le tue battaglie insieme la battaglia della libertà scolastica la parte del centro aveva tra famiglie o siamo siamo
Ci devono essere tesserati essere sconfitti più volte questo il problema centrale
Ed è difficile pensare di salvarsi soltanto in uno o l'altro degli aspetti perché che ha finito la questione di fondo quella della saldatura tra cultura radicale cultura del monopolio statale sa che alla vittoria completa viene magari nei sei anni dopo dodici anni dopo io ricordo che rimane quando ci fu
La legge introduttiva del divorzio penso BO to settanta
Nella polemica capivo che potevano esservi ovviamente ragioni favorevoli e contrari come in tanti altri aspetti
Della legislazione che riguarda la famiglia rapporto la famiglia ci può essere un atteggiamento più o meno rigoroso a favore delle questioni
Mario dissi condotta in ordine delle trasmissioni derivati ovvero per i trent'anni fa
Io credo che questa questione trascinerà l'aborto e l'eutanasia fui accusato di follia di integralismo cattolico di oscurantismo dipendenti cultura medievale ma è ovvio
Perché quando si accetta il principio che l'individuo è l'inizio e la fine dei valori
Beh perché poi deve esserlo soltanto della continuità familiare divorzio e non anche dell'inizio della vita umana o della interruzione della gravidanza non anche della fine della ridotta grazie
Vi è un principio alternativo a quello della responsabilità
Individuale famiglia che precipuo dell'assolutismo individualistico e principali che sono da da più secoli è un principio forte della cultura italiana europea mondiale Luzzatto e un principio banale
è un principio che si è costruito come alternativo al principio della centralità della famiglia naturale questo all'epoca emessa vittorie sconfitte a seconda dei casi in Italia per circostanze nazionale questo principio libertario si è saldato con l'assolutismo statale
Di tipo liberavano sono in gola dopo l'unità nazionale di tipo facesse probabilmente erano di tipo comunista dopo circostanze tutte italiane non si verifica così degli Stati Uniti così per io pago si nostrane in Italia questa saldatura
Siamo disposti a combattere una battaglia che rimetta queste questioni al centro io credo che sulla scuola abbiamo una
Una possibilità in più ma qual è la possibilità in più
Quella che al che la l'istintiva propensione postcomunista vede nell'istruzione di matrice di di formazione cattolica utile servizio sociale
Non ho mai ritenuto la educazione di matrice cattolica idonea a formare persone adulte
Ritiene che tutto sommato un po'di soldi alle scuole materne non statale si possono dare come si danno il petto agli asili nido come si danno ai servizi sociali perché preti e monache in fondo e i servizi sociali possono farli bene
Però se possibile ridurre la loro presenza in modo che i bambini vengono poteva Scola cinque anni anziché essere meglio che la strada che si è preso ora con questa riforma scolastica non si dice che devono cominciare a cinque anni lo sfida tra due anni
è ovvio quando si dice che l'obbligo scolastico anziché di dieci e di nove anni sembra incredibile che la sinistra prodotto propongo una cosa contraria all'obbligo prenderci mano sarà quello dei cinque avrà traguardi che hanno capito che oggi era improponibile
Dopodiché alle scuole elementari si può ancora dare qualche briciola e quasi ci si ferma si attende che le scuole medie superiori muoiano perché la libertà di scelta e alternativo al Principe nei servizi sociali gratuito
E allora hanno avuto fino ad ora della parità l'idea la parità è un principio che è stata Lizza alle scuole private
Una volta sapienza delle scuole private si danno più soldi alle scuole dell'infanzia
Questo è la proposta politica contro la quale abbiamo tentato disperatamente in Parlamento di riceve un muro di opposizione
E siamo rammaricati non farete nonché i colleghi parlamentari dei partiti popolari Udeur non ci abbia dato una mano non mi ha sorpreso
Perché per prestiti hanno fatto la scelta diversa il principio fondamentale è la stabilità della maggioranza di centrosinistra non è l'idoneità dei valori e la maggioranza prevale su tutto come durante gli anni di governo di ipocrisia
Quando la maggioranza era la garanzia dall'appartenenza all'Italia Occidente e non si potevano tenere i valori contro la maggioranza facendo saltare la partenza del tarlo Cile questo il dato poi per capire perché la DC si fermava
Al limite dei valori di fondo pur capendo che non venivano approvate le leggi che avrebbe voluto volere ma prevaleva l'idea che la maggioranza di governo filoccidentale fosse il valore assoluto del se
Dentro il quale se si poteva ottenerlo si otteneva ma messe nere quella maggioranza facevo parte liberali repubblicani socialdemocratici e socialisti non si poteva ottenere quello che voleva poter oggi noi siamo in grado di poterlo fare
Ecco perché io accuso gli amici che sono del centrosinistra oggi siamo in grado di far anche trasversalmente
E come ha detto qualcuno di voi donne in materia di schieramento politico quello che voi state dicendo a che periodo prendete atto che ne siamo rientrati in un senso più favorevole ma se fossero gli altri contesti anche dagli altri
Noi dovremmo Ford a affermare finita la guerra fredda la trasversalità di questi valori
E questo richiede autentica laicità dello Stato
Un partito come il CCD ritiene di avere la cultura degasperiana
Della laicità dello Stato non ha più la pretesa di avere per sé i voti di quelli con i quali siamo in e sostanziale sintonia perché facciamo queste leggi recherà votazione Giordano fatte comunque se ne fanno gli altri ben vengano separando vinciamo trasversalmente va bene noi non abbiamo la pretesa
Leggerlo solo
Credo che perché abbiamo accusato sulla parità i i i popolari gli ha i colleghi dell'UDEUR perché valuti detto questi al massimo ottenibile in questa maggioranza ma tutto il centrodestra pronto a darvi più quindi Parlamento c'era una maggioranza alternativa più forte avere subordinato i valori alla maggioranza di centrosinistra è il difetto di integralismo statuale che stato d'altra parte ed è la ragione di fondo della vostra polemica
Non pretendiamo di avere il consenso elettorale per le leggi che presentiamo
Ci auguriamo che la gente possa capirlo che questo Consiglio orientale ma capiamo che non siamo già dopo una battaglia di tipo elettorale come si poteva fare prima è una battaglia sui valori che come tale può anche ottenere i successi con i bordi legato in questo senso ci va bene
Questa è la novità del sistema politico italiano cosiddetto bipolare dopo la fine della guerra fredda
Non c'è più il vincolo di maggioranza che la DC aveva per la guerra civile mortale tra comunismo e anticomunismo
Si riteneva che fa parte dello schieramento anticomunisti anti-sovietica o per meglio dire valesse più alle qualunque volo questa è la questione
Che ha carattere si può essere d'accordo
Dal rogo
Ludovico il far parte dello schieramento anti sovietico prevalesse il suo valore di fondo riguardo vince
Non è più così lo
Comunista rispetto al quale lavaggio non può essere decisiva c'è solo la conquista del potere ecco mettere
No i nostri colleghi cattolici del centrosinistra
Che fanno l'operazione solo di potere esclusivamente di poter non più di schieramento internazionale ideologico ecco perché questa proposta di legge nella sua semplicità chiedevo prima olimpiade quale una cifra che si impegna su una questo dalla parità sulla base un buono scuola è una cifra che è una sua consistenza almeno come fatto di risale Levante ma vedete e qui vengo all'ultima considerazione vorrei evitare che questa battaglia di centralità della famiglia e che quindi riguarda tutti gli altri aspetti sui quali gli italiani sono meno sensibili ai valori uniti nella famiglia parlo dei sondaggi vanno difese venisse percepita come una battaglia per la scuola cattolica se fosse così sarebbe un disastro perché se fosse percepita come una battaglia il buono scuola per la scuola cattolica
Perché dovremmo compromettere con chi è dall'altra parte dello schieramento vede la scuola cattolica utero soltanto per scuola dell'infanzia scuole elementari dovremmo cioè accettare lo spezzettamento dalla personalità umana per fasce di età e dovremo far capire che pesava centonovanta era soltanto per il cinque per cento degli studenti italiani che amano delle scuole non statali ignorare novantacinque per cento come quelle statale
No con la questione del buono scuola stiamo cercando di far capire non è facile che stiamo facendo
Per l'intero sistema scolastico non riteniamo
Anche alla scuola pubblica statale fino ad ora
Il regime di libertà che si crea noi non possiamo essere indifferenti alle condizioni fisiche nelle quali le scuole statali finiscono con l'operare oggi noi non vogliamo che la libertà di scelta possa essere una libertà per le condizioni fisiche migliori delle scuole non statali rispetto a quelle statali questa battaglia per la scuola tutta è il modo col quale mettiamo in si è centrale dalla famiglia libertà scolastica
Ma quindi il miglioramento delle scuole non d'ispirazione cattolica ma il senso più forte ma vorremmo che delle scuole non di ispirazione cristiana ci fosse un principio di libertà di scelta ad hoc di cultura d'informazione che molte volte oggi non c'è ecco perché una battaglia di libertà generale non è un taglia di privilegio per la scuola cattolica eccezionale per la bambina quando ebbero inizio che siamo minoranza e maggioranza allo stesso tempo dice una cosa che io mi auguro che non può
Diciamo da noi ha esposto in questo modo
Lo dico perché duro del presente può ricordare che nel allora noi non stavamo sarebbe stato breve governo Berlusconi solo la questione della parità
Io la legge sul buono scuola nome presentare
Ma per una ragione molto semplice perché nel novantaquattro veniva richiesta la legge Don Bosco a prevalentemente l'obbligo dell'associazione lo
Non è chiama sosteneva
Realista di Forza Italia bisogna capire cosa il buono scuola domanda quanto era il figlio di una cultura liberista di falsità che non respingo ma non era la saldatura della centralità dalla Fabbri io non sosterrei valore il buono scuola ritenendo che potessero esserci altri strumenti come anche oggi possono esserci perché volevo la saldatura delle due riguarda l'
Non poteva accettare contemporaneamente che forse è una breve lesse una cultura radicale Gian sui temi della morale sessuale è una cultura liberista c'è il tema della parità scolastica temeva una saldatura la Brescia devono essere verificato durante diciamo i quaranta anni di governo che salva cultura radical laica laicista nella maggioranza di governo e cultura statalista del Partito comunista quella salta due
La vedevano
Ore per permane
Soltanto che anziché il monopolio statale per il vano polo dell'impresa come Filosofia genera
Va bene va bene questo questo per capirci quella patente buono scuola può essere fa fatta combattuto non combattuta a seconda di come la si imposta ce la si possa come parte della centralità nella famiglia è una battaglia di diritto naturale
Che si pone attesta come a sinistra se non la si fa saluto mente collegato a questo è una battaglia di privilegio o per le scuole cattolico per le scuole private non cattoliche che in quanto
Sa come sostenitore del dovere di tutto il sistema nazionale
Promuovere
Tutto e tutti quanti figli io desidero che anche le scuole non cattoliche oppure abbiano questo spirito di libertà riuscendo ad avere siano scelte quanto la famiglia ne discende e va bene cerco di Combat che non sia oggi cerco di far in modo che in quelle scuole si affermano
Ma se il principio costitutivo è il buono scuola da solo il principio costitutivo santi prediletto o cattolico o prima semplici costitutivo è la centralità mille saldi diritto generale questa legge a questo elemento in più sul quale
Le piogge anche rispetto ad altre proposte analoghe che spiega anche che cosa significa la stessa cosa se proposero partire ispirazione cristiana ora parte perché è
Ora non si definiva tale sei aderendo al Partito popolare europeo forse Danae diventa molto più vicino a questo silenzio del governo ci rafforza le micidiali
La sentono di più mancherebbe insieme
La cultura di idolatria statale quindi anche loro può darsi che buono scuola lo abbiano percepito novantaquattro come strumento di
Ma l'azione della scuola statale per quelli che non volevano andare nella scuola marxista mediatica questione è molto complicato molto intrecciata per incredibile per conclude che questo iniziativa nella sua semplicità e non nove invalido assoluto ma mettendo insieme in questa regione centrale da
L'abbiamo già della quale si vede la questura conosco e non viceversa non è buono scuola che venendo la la famiglia già storia come e in altre proposte porrà apre
Veramente una
Novità sulla quale noi pensiamo questioni di costruire la sostanza dell'identità della dell'alleanza di governo perché queste due cose diventano oggi come oggi materia sulla quale si giudicherà tra qualche mese anche delle politiche generali italiane potranno anche sulla base di quello che avremmo fatto delle regioni diverse con maggioranza
Essa deve io pensavo maggioranza sono stati capaci di esprimere una capacità di intelligenza politica anche maggiore dei numeri che abbia che non sono modestissimi nel Lazio ma comunque non sono i numeri del partito di maggioranza da questo punto di vista diciamo un partito piccolo publico piccolo qualcuno si arrabbia come base ricorrere trenta quaranta per cento a piccole qua
Metterci in quello che fu il piccolo Dallapiccola Panzironi comma che rimane desideroso di grandi idee questa è la saldatura che ci vuole anch'
Allora io chiudo solo dicendovi che ciò che dice io lo condivido pienamente quello che è l'iniziativa a livello regionale del buono scuola si inserisce come molti molti di voi sanno in una proposta di legge di politiche regionali miglia si inserisce in un in in difesa e a tutela di età con una
Iniziative che han
Canale perché come si diceva prima
Temi sui quali il CCD si impegna ma chiede l'impegno di tutti coloro che riconoscono questi valori comunque dati cioè quell'unità politica i partiti delle differenti identità dei partiti che però
Farsi fortemente unità su queste