L'intervista è stata registrata lunedì 3 marzo 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amnistia, Carcere, Emergenza, Giustizia, Terrorismo.
Questa è la ne parliamo con un ospite Luigi Covatta senatore socialista e Stato dove sia il senatore più giovane di questa legislatura correggimi se sbaglio e tra l'altro
E persona politiche che si è occupata che si occupa in profondità del problema del dopo anni di piombo tra l'altro il Senato è un punto di riferimento obbligato visto che si a lei la legge sulla dissociazione che legge molto importante cala partiamo innanzitutto da come la vedi tu personalmente questa ipotesi l'amnistia
La legge sulla dissociazione e alternativa in qualche modo l'amnistia
E quindi dal punto di vista tecnico
Io non sono favorevolissimo all'amnistia debbo dire però che
La discussione che si sta accendendo fra emergenze listi di ferro
Due persone di buon senso come sono Craxi e così via col cuore mi fa stare dalla coperta cosa c'è dietro scusami vediamo di capire un non
Tutto come nel sito gli schieramenti chi è a favore che contro la messa in pratica è a favore e contro cosa chi è contro l'amnistia
E per la continuazione
E la cultura dell'emergenza
Per una gestione
Al fenomeno terroristico non politica ma militare giudiziaria
E guarda caso in gran parte sono quegli stessi che si sono schierati contro governo durante il caso dalla Kinder Laura
I comunisti sono un po'cambiate in quest'ultimo periodo loro che erano aveva avanguardia del partito dalla fermezza durante Casorati De lauro e anche sulla questione
Di un'amnistia e della stessa legge sulla dissociazione hanno cambiato posizione
Ci sono molti motivi per essere contrari a un'amnistia
Vi stia non è un atto di giustizia in genere sicuro del diritto medievale tutte queste cose le sappiamo però mi sembra che
In ma chi li che vengono agitati da quelli che sono contro l'amnistia sono gli stessi motivi che a suo tempo disse a gettarono contro la legge sulla dissociazione contro altro tipo di iniziative legislative o politiche volte a sospendere
Al continuità del dei cosiddetti anni di piombo da monumento perché poi c'è qualcuno
Legge più o che qualcuno che legge di meno sui nostri spettatori qualcuno che ha già capito i termini per l'amnistia qualcuno che si sta spaventando pensando che nelle carceri meno spalancate e quelli che la stampa li presenta come mostri vengono pagati lanciare libertà sulle strade l'amnistia in realtà è molto più specifica e copre soltanto un certo tipo di settore vediamo allora secondo te
Per essere accettabile questa mi stia e quali caratteristiche reali
In generale un'amnistia riguardare averti
Per i quali è prevista una pena di tre quattro anni al massimo quindi per quello che riguarda quanto in quelli che sono stati condannati per reati di terrorismo non riguarda nessuno
Perché giusto o sbagliato che sia
Tutti praticamente quelli che sono stati condannati per reati di terrorismo hanno avuto condanne a pene altissimo
Riguardo poi altri reati minori reati comuni minori appunto quelli che vengono puniti con pene molto bassa
Allarmistico Hans di solito si aggiunge l'indulto
E cioè una riduzione delle pene più alte però anche questo non determina non dovrebbe determinare nessun allarme societaria e poi sarebbe anche ora di smetterla di pensare
Quelli che stanno in galera sono il Narni quelli che stanno fuori sono il bene che l'unica possibilità di introdurre il male nella società
Rappresentata da quelli che stanno in galera i quali potrebbe uscire puntura del gene
Mi pare che l'ultima volta si sia sviluppata con qualche successo dal suo punto di vista nel Seicento durante la peste di Milano ma insomma dovremmo avere superato quella fra l'accezione del crimine
Senti ma in realtà tu dicevi questi costruì questo parallelismo con
La legge sulla dissociazione ma cos'è che blocca la legge sulla dissociazione al Senato quali sono gli scogli più duri esattamente gli stessi che sono contrari cioè il partito dei dunque sull'amnistia e che adesso
Per scongiurare l'amnistia
Dicono che allora va meglio la legge sulla dissociazione detto alcuna dichiarazione di
Qualche magistrato che è stato prima contro la legge sulla dissociazione adesso invece e favorevole alla legge sulla dissociazione pur di schierarsi
Contro la mistica l'alta quello che blocca la legge e da un lato il partito della fermezza duro a morire dall'altro uno
Forma di ipocrisia demagogica di alcuni
Settori del Parlamento questo è un gli schieramenti sono abbastanza trasversale difficile dire che i democristiani stanno da una tangente i comunisti dall'altra e così via qualche
Sempre sono inventati un'altra cosa dice sì ma escludiamo i reati di sangue
Ora
Se noi pensiamo che tre quarti
Dei condannati per terrorismo sono stati condannati per concorso morale
Le in reati di sangue dal momento che si è affermata una giurisprudenza per cui il capo di un'organizzazione terroristica veniva con comunque
Uno dei dirigenti egli era comunque considerato responsabile di tutti i reati commessi questa organizzazione usare un aggettivo su questa giurisprudenza cioè secondo te è stata una lettura corretta o no questa per concorso morale che è un dibattito molto lungo decisamente no d'altronde la stessa magistratura italiana in questi ultimi tempi smontato questa giurisprudenza la sentenza dita
Adora su sette aprile importante anche da questo punto di vista perché Nigri per esempio è stato assolto dal reato di detenzione di armi che diveniva invece
Ha scritto il concorso allora possono avere certo
Sentito torniamo un momento poi concludiamo questo discorso sulla dissociazione a questo fronte giustamente dice vi si riconoscono uno in realtà il partito la fermezza e valido sia rispetto alla mi stia sia rispetto alla legge sulla dissociazione però allora
La chiave giusta da dare a una ipotesi di amnistia secondo te parlavamo di una chiave di lettura politiche e quale può essere visto che poi in realtà abbiamo visto si tratta di una soluzione relativa ai problemi giudiziari italiani non sarà quella che risolve il sovraffollamento nelle carceri o il il problema delle migliaia di detenuti però la lettura politica e corretta da dare a una a un'ipotesi di amnistia in questo momento io credo che debba essere un segnale al Paese
Riconciliazione di super a me però di una fase in cui
Tutti si sentivano in libertà provvisoria
E se in cui in Italia rischiava davvero di affermarsi il governo dei giudici che il peggiore dei governi
Se non altro argomento
Argomento di quasi attualità visto che c'è stata una manifestazione che chiudo fra i protagonisti cargo ma del Partito Socialista legata ai problemi della scuola e dei giovani innanzi tutto quanto servono queste manifestazioni ad un partito
In questo momento sono tutto vista la recente esperienza di questo movimento dei giovani dell'ottantacinque ad un partito osservano poco se si pensa utilizzazione
Strumentale non mi sembra che i giovani d'oggi siano disposti a farsi
Caserme
Devo a fare se portare in giro da pifferai magici salgono molto se sono manifestazioni autentiche in cui il partito può con un ascoltare conosce per essere messo anche sotto accusa rispetto
Acquisire una sensibilità Carboni buio ed è servita perché abbiamo verificato con me
Quello spirito di insofferenza il disagio nei confronti della scuola attuale che nell'ottantacinque si era manifestato con alcun
Movimenti di piazza
E profondamente presente nella cultura dei giovani d'accordo non potrebbe essere
Diversamente visto che questi sono giovani che guardano la televisione vivono in case generalmente pulite leggono i giornali vanno al cinema vanno in discoteca poi vanno a scuola e tornano indietro di trent'anni per quello che riguarda le condizioni abitative
Cinquanta o cento per quello che riguarda i linguaggi e quindi è un back to Fucci vuol molto poco molto agghiacciante percepite c'è da fare in fondo
Tu hai una serie di punti di vista privilegiati non dico perché è la Falcucci al Senato perché sarebbe magica ce l'hanno pure non è una di legge semmai soprattutto perché segue questo settore e perché Brambati appartiene al partito del presidente del Consiglio che non è persona che conti poco l'intero Consiglio ministri naturalmente cosa c'è da fare in quanto per la scuola noi crediamo che
Sono da fare alcune scelte
Di metodo
Abbiamo detto che per la scuola bisogna fare una riforma istituzionale
Ora la scuola è stata governata dal centro
Con un criterio di monopolio pubblico nel senso più stretto del termine monopolio che più che al monopolio radiotelevisivo fa pensare al monopolio dei tabacchi
Con criterio burocratico
E e probabilmente questo modello degradato al problema che De Santis cent'anni fa che doveva
Come dire forme in Italy dare un linguaggio comune comune a tutti gli italiani battere la reazione clericale contro il Risorgimento contro unità nazionale
Assicura uguaglianza ma in un sistema chi forti disuguaglianza e quegli obiettivi sono passati
Linguaggio e unico i valori dell'unità nazionale bene o male
Sono passati la coscienza della gente che nel frattempo la scuola non è più un'unica né la principale agenzia di formazione dei giornali allora bisogna ricco contestualizzarla e bisogna soprattutto studiare un metodo di governo diverso allora meno centralismo
Molto decentramento
E lo Stato si limiti a fissare dei traguardi senza preoccuparsi di come i percorsi vengono o poi ad essere organizzati Franza guardarla tempi lunghi
No basta cominciare ma adesso oggi s'abbiamo cominciato fissando un traguardo o proponendo quanto meno che si sarà un traguardo presentando in Parlamento una proposta di legge per l'elevazione dell'obbligo scolastico a a sedici anni e quelle un traguardo lo Stato dice a me interessa che tutti i cittadini italiani vadano a scuola fino a sedici quanto ai percorsi
E e poi quello si vedrà un altro traguardo può essere anche quello si può fare subito
Riforma degli esami di maturità cioè lo Stato decide come accertare
La capacità decentrato degli studi superiori
Quindi quali sono i livelli attraverso i quali si va poi all'università professione quindi anche abbastanza rapiti come rapirlo cioè niente in questo Paese perché il Parlamento è un po'lento a decidere
Un'ultima cosa
Stiano tentando di incardinare da qualche giorno questo dibattito politico sulla proposta di Pannella sulla riforma elettorale passare da un sistema che tra l'altro credo pochissimi italiani conoscono votano in parecchi in Italia nonostante tutto non abbia
Le medie che ci sono negli Stati Uniti però però che ancora secondo me conoscono a fondo i meccanismi elettorali passa da un clima entrare un po'vecchiotto come con le a Milano a un modello di tipo anglosassone in cui ci si gioca il tutto per tutto per quattro anni tu che cosa ne pensa ma
Io penso che nessun sistema politico si suicidano nessun corpo politico sia droga e quindi sono sempre molto scettico sulla praticabilità
Di proposte delle forme elettorale
Le riforme elettorali passano attraverso rotture e crisi crisi acute di governabilità
Ciò non toglie
Il sistema politico italiano sia in crisi profonda
Il fatto che non ce ne accorgiamo che non lo denunciamo chiesi tenne
Guardare i singoli punti di crisi come se fossero isolati tra loro questo fa parte
Così
Della retorica trassero cioè riusciamo ad andare avanti che poi la soluzione proposta da Pannella sia la Miglio
Non lo so certo il nostro sistema ha bisogno
Di accentuare uninominali nominalismo ha bisogno soprattutto
Modificare
Il sistema delle preferenze che è un sistema fonte di corruzione all'interno dei partiti è fonte soprattutto di scarsa selezione qualitativa del ceto politico ci sono diverse proposte che sono sul tappeto oltre quaranta nel sui
Pasquino tra come vedi nessuno a un grande consenso uno può essere anche senatore della Sinistra indipendente però Partito Comunista su questo proprio non ti segue
Della posizione da
E quello di costringere le forze politiche quello che ci riesce ovviamente a
Un dibattito sul quale finora e se ma ho preferito glissare ripeto però mio scetticismo circa un corpo politico messo su in città hanno questa caratteristica parla la DIGOS che in
E la classe politica sull'arte lo specchio è un po'una cosa ricorrente credo che anche questa sia un'occasione per specchiarsi per vedersi Zyl con la differenza che in materia costituzionale non c'è possibilità di referendum quando la classe politica fu costretta a specchiarsi
Occasione del divorzio
Cose erano diverso China era diverso anche se che allora mi ricordo che
E viene preconizzato un disastroso di autorevoli dirigenti comunisti socialisti alle
Però appunto
Ne pari parleremo ancora
Con Luigi Covatta credo che sia soprattutto importante di parlare di questa proposte di legge sulla dissociazione perché quelli che poi bisognerà andare a verificare se siamo usciti di fatto no dagli anni di piombo il resto è letteratura
Qualcuno sulla stampa quotidiana lo dà già troppo per scontata ma in realtà poi servono dei riferimenti giuridici su questo veri parleremo ancora io ringrazio Luigi Covatta per essere venuto qui questa sera come a parlare degli argomenti che avete ascoltato
Domani sera a un dibattito estremamente interessante intorno alle ventitré e dieci e quindi sarà un Dossi speciale prima pagina non andrà in onda per primo faccia ci rivediamo mercoledì alla stessa ora grazie
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