"10.25, cronaca di una strage" - presentazione del libro di Daniele Biacchessi (Ed. Gamberetti) e del sito "www.stragi80.com", organizzato da Fabrizio Colarieti e da Daniele Biacchessi con il patrocinio del Comune di Rieti (presso il Municipio, Sala Consiliare)

Buonasera Benvenuti a questa nostra manifestazione di questa sera
è la prima volta mi trovo a dover essere coinvolto
In una manifestazioni che ha che è l'oggetto un argomento in cui sono coinvolto nella mia duplice veste
Di attività professionale
Che di fronte vi sono infatti coinvolto come la Ducati uno di Rieti in quanto difensore di una delle parti civili nel processo che in questi giorni si sta celebreranno presso la Corte d'Assise di Roma
E vi sono coinvolto anche come direttore del giornale locale il mondo Sabino che rispetto a un avvenimento di questo genere non può essere insensibile e certamente deve evitare il il suo contributo
E quindi per me è un una prima volta
Ed è sostanzialmente un amore perché mi consente di che parlare di questa cosa insieme con autorevoli
Persone che si sono occupati molto da vicino gli argomenti di cui parliamo
Non sia parleremo questa sera
E che ci consentirà no anche a noi cittadini di una provincia numericamente vincola
Sentirsi parte integrante
Pardi anche lui vive è importante
Del nostro Stato nazionale
Ciò che avviene in Italia non ci sfiora sempre dall'alto
Molte volte siamo stati protagonisti anche lui di avvenimenti Mordenti a volte qui a Rieti sono venute persone che si occupano gli argomenti di grande importanza non solo nazionale Lerna hanno avuto anche una con internazionale che questa nostra serata verrà poi trasmessa indifferibile radio radicale che come voi tutti sapete è un'efficientissima relativo che nazionale in qualsiasi posto d'Italia voi vive legati Martineau fuori della macchina radio radicale è una delle poche che si riesce a sintonizzare bene
A volte si sintonizza meglio delle radio nazionali perché non tutta la Rete dei punti minerario Leighton no efficiente che certi aspetti come efficiente quella di radio radicale ovviamente ringraziamo anche metterà di un'organizzazione quell'emittente locale di adesso dipende diventa quindi quello che accade qui dentro che verrà ascoltato anche nelle case di inutile a Dini che sono venuti a conoscenza che la questura accanto a questo fatto e questo ci deve confortare perché oltre alle presenze che registriamo in questa
E in questa sala lento verrà seguito anche da molti ascoltatori a casa propria
Detto questo ancora
Mi mi preme presentare i protagonisti di questa sera noi qui siamo convenuti per presentare
Innanzitutto un libero ecco un libro
Dieci e venticinque cronaca di una strage scritto da Daniele e anche sì
Daniele Biacchessi e qui alla mia sinistra ed è un che tratta questo argomento della strage nel mille novecentottanta alla stazione di Bologna condotta competenza perché è uno di quelli che l'hanno seguita fin dall'inizio
E ha scritto questa cronaca con una grande passione
Che la scritta soprattutto mettendo in evidenza molte cose molte reticenze che normalmente in un sono apparse nostra stampa non sono apparse nei commenti ufficiali
Non sono apparse
In nessuna parte perché in Italia certe cose
O non si possono dire perché c'era una censura di fatto o non si vogliono dire perché c'è una voce Zula culturali no che funziona egregiamente forse peggiori perché la censura quella quella diciamo ufficiale della compagnia
Daniele Biacchessi ha scritto anche altri libri
Questi libri vecchie ha scritto
Fausto egli Ohio e una di valido su il caso Sofri un giornalista che ha iniziato la sua carriera come caposervizio a Radio ventiquattro che è la radio del Sole ventiquattro Ore
E è stato anche inviato e cronista parlamentare di Italia Radio e anche collaboratore della della vita
Ecco quindi un uno scrittore che militante cioè uno che scrive anche che perché diciamo ricavando oggetto delle sue delle sue attenzioni letterarie dagli eventi
Nella vita quotidiana che poi lui esprime norme attraverso i giornali attraverso il suo impegno dice la lista milita
E siamo qui anche questo ci riguarda più da vicino per presentare d'iniziativa questa volta in duplice veste
Di
Ne ha chiesti deve giornalista perché si ed è il nostro giovanissimo giornalista
Fabrizio Colari
Fabrizio Vona rilievo giovanissimo che già siamo a venti anni scarsi ha iniziato l'attività di giornalista
E oggi a ventiquattro anni in così poco tempo ha già scalato siamo bene gli scalini per la sua prima attività professionale
Ma l'iniziativa che lo contraddistingue molto che che lo ha portato all'attenzione nazionale che questa idea che ha avuto insieme con via che si di creare un sito internet
Www punto stragi ottanta appunto comma ecco vedete in quel in quel
E diapositiva che viene proiettata in questo momento la diciamo il logo di questa di questo sito internet nel quale sono risultati sono descritti come una copertina di un libro ecco sono descritti che e gli argomenti di cui si azione
Io ho suggerito quando ho saputo dell'esistenza di questo sito suggerito ai colleghi
Che partecipano con lei a questo processo che ci vede impegnati alla Corte d'Assise di Roma ho suggerito no di consultare questo sì
E debbo dire che immediatamente ho avuto un riscontro favoloso perché gli avvocati che si occupano di questa materia della strage di Ustica sono a conoscenza abbastanza bene dei fatti e degli eventi
E hanno ritrovato in questo sito uno non solo con obiettività descrittiva di fatti e di documenti
Ma hanno trovato il modo come orientare anche la loro attività difensiva
Perché
Pensate che il processo è composto di un milione e duecento mila pagine
Quindi da veri per poter fare per poter fare era per poter fare la fotocopia di tutto il processo occorrerebbe la somma di centoventi milioni questo è stato richiesto da parte della Cancelleria
Poi immaginare gli quale quale diciamo incredibile fatica quale immane fatica e per un guasto per un difensore chiunque esso sia
Lo dal professore universitario al più modesto lo dei difensori quale fatica immane sia però orientarsi riuscire questo sito
Data la sinteticità diciamo degli argomenti riusciva categorizzare bene però le varie i vari documenti di varia come intimato tale che è è stato giudicato immediatamente come molto utile per l'attività diciamo che ne che in questo momento è utilissima per questo processo che si celebrano
Ecco detto questo
Prima di dare la parola ai due protagonisti questa sera ecco mi preme soltanto così
Vere
Un pensiero pensieri diciamo su su questa vicenda su queste vicende di cui ci occupiamo questa sera
Io sono convinto che me ne sono convinto sia come operatore culturale no che segue queste cose da quando sono accaduti dal mille novecentottanta e sia come anche diciamo professionista le almeno per quel reato specifico e deve seguire con maggiore attenzione io sono convinto che fatti di questo genere che sono di una gravità inaudita
In un Paese che si chiama civile
Ecco ad Appiano una loro matrici
Precisa
Durante tutti questi anni questo ventennio si sono fatti un milione di ipotesi
Chi ha visto
Una cosa che mi ha vista una io ritengo che ci sia una matrice comunque comune in tutto questo
Cioè in questo Paese
Certi fatti certi atteggiamenti
Avvengono perché c'è un retroterra culturale politico che permeato
Di omertà
Per compiacere o per convenienza
Questo è quello che al fondo di tutto questo
C'è una cultura in Italia secondo me deriva un po'per la storia del nostro Paese
Noi italiani in qualsiasi posto stilistica qualsiasi attività sporcano qualsiasi Camus posto di importanza rivestono
No qualsiasi attività diciamo
Di qualsiasi attività siano investiti italiani quando accade un fatto ecco
Si preoccupano immediatamente di coprirci
Di esaminare se quella determinata cosa può recare danno o non può recare danno
Da qui deriva un'ondata di fondo
Il capo di un ufficio
Sì adesso civile sia esso militare uno di qualsiasi tipo nove qui abbiamo due stragi una siamo riguarda l'ambiente strettamente militare la strage di Ustica
Cioè i protagonisti del processo su loro
Oggi tutti generali allora era però parte Generali parte color nero
C'era stato invece di diciamo della Stazione via di di di Bologna che vede protagonisti solo ed esclusivamente Arcuri CPP
Bene tutti costoro investiti di responsabilità sedi lordi della potestà d'indagine però immediatamente no si sono lasciati condizionare no dalla realtà
Perché chiaramente dietro questo fatto dietro una certa cioè dietro la verità di questo fatto c'erano dei mandanti
Allora ognuno a circa
Lui comportarsi in modo tale
Che il risultato non è quello di servire la collettività ma è quello di servire se stessi
Questo è il concetto di fondo che secondo questa alla base di tutto
Poi da qui discendono i corollari voi sentirete questa sera dai diretti no protagonisti c'è qui anche il presidente dell'associazione vittime della strage di Bologna
Paolo Bolognesi quale di tira così no che vi faranno pagare alzare i capelli ma queste sono un corollario di questa
Situazione di fondo
Rimuovere la quale non è facile fa parte della cultura di un popolo e la cultura di un popolo e qualche cosa che siamo va avanti lo lentamente va avanti molto lentamente si cambia molto lentamente
E concludo con un altro pensiero
Che comunque ecco questi fatti ci debbono stimolare ad essere vigili
Ad agitarli continuamente sempre a ricordarvi a tenerli vivi nella memoria perché quantomeno ecco quanto meno si possa modico impedire del tutto ma quanto meno si possa cercare di impedire che si poi vengono no certi atteggiamenti si ripetono nel futuro
La democrazia esige la verità non esiste una democrazia vera
Se non si accetta il principio che in democrazia deve sempre e comunque venir fuori la verità
Quando è venuta fuori la verità si possono prendere tutte le decisioni che si vogliono si può anche dire la vera verità dice questo però per opportunità è opportuno fare così
è giustificato questo ma non si può dire opportuno fare così perché fa comodo a una parte ecco a danno della verità nonché quindi a danno della collettività
E tutto questo io ho forse detto anche troppo quindi mi resta che dare la parola ai suoi vizio con Fabrizio cura Rieti anche le ragioni diciamo sento padrone di casa ospite di questa manifestazione ecco il quale ora di parlerà dettagliatamente ecco di di questa di questa diciamo di questo sito internet che lui ha realizzato insieme copia che esso no per ragioni di opportunità e così come voi questa serata viene trasmessa vuoi alla radio
Abbiamo dei tempi tecnici
Che dobbiamo un attimo rispettare è previsto anche che dopo demagogo
Dopo il parlare diciamo delle persone che sono ospiti che sono state invitate per questo scopo e ci sia anche dibattiti delle domande si potete fare certamente il pubblico delle domande alle quali voi
Cercheremo di far rispondere la persona più più giusta diciamo che è un'ora e mezzo ecco dovrebbe essere sufficiente perché una trasmissione no di radio radicale più di un'ora e mezzo poi verrebbe trasmesso quindi dovrebbe essere italiana quindi per evitare tutto questo cerchiamo di essere rispettosi dei tempi per cui diciamo che penso che Colari edipici venuti sia in grave anche perché un giovane è dotato senza meno di facoltà di sintesi c'è un giovanissimo collega al processo di fra corte d'assise che è una grande facoltà di sintesi riesce a dire quello che altri divorò molto lungamente don in pochi minuti
E siccome lui è anche bravo ritengo che ci riuscirà senz'altro
A te la parola
Innanzitutto
Sì
Quindi il
Innanzitutto ringrazio quanti sono voluti intervenire questa nostra iniziativa in particolare dell'assessore Formichetti presidente Belloni e radio radicale che sta trasmettendo che trasmetterà in differita questa iniziativa M. atterrati aveva solo smettendo indiretta
L'avvocato barese come sempre
Fin troppo gentile quindi inutile che Gianfranco lo ringraziamo
Per quanto mi riguarda
Come ho voluto presentare questo lavoro a Rieti perché non solo perché sono ieri ma perché è giusto che penso in tutte le parti d'Italia si parli di questo argomento perché una delle necessità più importanti
Per quando si vuol parlare di strage di non dimenticare quello che è avvenuto è necessario non dimenticare perché sono morte delle persone in questo caso ne sono morte centosessantasei perché la ad una verità non si è mai arrivati perché nelle sappiamo che è in corso il processo per la strage di Ustica che di fatto non è un processo che porterà la verità sulla strage a un processo di civiltà che
Negli alti ufficiali italiani hanno in qualche modo depistato la verità ma la verità forse
Nulla somiglia
Quindi importante di questa iniziativa è proprio il lo slogan e per non dimenticare
Come diceva all'avvocato Parisse raccontare in un libro due stragi era impossibile essere volevamo raccontare come abbiamo fatto noi
Avremmo avuto bisogno di di una ventina di volumi di di un inciso che dia per spiegare tutto quello che è successo
Fortunatamente adesso la tecnologia ci aiuta nella rete internet che era una una grossissima risorsa che arriva a tutti a io a tutti pratica gratuitamente perché per visitare il nostro sito non si paga nulla a parte le spese di collegamento alla Rete
In questo modo a chiunque può può vedere questo sito alla il primo sito che io feci la strage di Ustica vent'anni dopo andato on line a febbraio fino a giugno ha avuto venti mila cessi quindi significa che venti mila persone
Bene hanno conosciuto tramite il mio sito che cosa vuol dire Ustica quali sono gli atti della strage
Quali sono i documenti più importanti hanno voluto conosciuta è conosciuta in qualche modo anche il destino di ottantuno persone nel caso di Ustica che né che hanno perso la vita su undici nove Daniele nel suo libro USA una la frase molto non ne ha bisogno molto bella cala persone intente a vivere non erano civili identici nome non era un aereo militare in questo DC nove non c'erano missili non c'era niente
Era un aereo che andava da Bologna Palermo con ottantuno persone a bordo ottantuno persone che non non avevano fatto del male a nessuno ecco l'unica colpa che arrivano e di azione su questo aereo
In quella era qui a mentre qualcuno giocare lava
E l'importanza di questo sito ricordo che primo portale italiano dedicato le stragi sulle strade ottanta
Ecco penso che sia comprensibile da sé perché il giovane io quando c'è stata la strage avevo poco più di due anni quindi
Io sono uno di quei giovani che sì non c'era questo sito se non mi ero documentato non ne sapevo assolutamente nulla di questa cosa
Così come tanti altri giovani visitando questo sito avranno modo di avranno modo in ogni modo cioè avranno modo di di di documentarsi e di capire più che altro e di non dimenticare perché quando le generazioni che hanno vissuto quei momenti non ci saranno più nessuno ricorderà se i libri di storia non ci sono arrivati quindi se quello che è avvenuto senza questi contributi penso che si dimentica facilmente poi sono dell'avviso che non solo si dimentica ma coi nel corso degli anni qui ci sono persone più valide di me che potranno spiegare
Che nel corso degli anni la verità voi muta alcune realtà che prima era non più nette diventano più sbiadite quindi si dimentica facilmente
Il sito vale la pena visitarlo l'abbiamo voluto chiamare proprio www stragi ottanta punto com perché
In due sezioni ospita le due stragi della del mille novecentottanta
Ustica e Bologna
In entrambe le sezioni si sono contenute gli atti i principali atti moderni sulle stragi
Le rassegne stampa miele perizia
In tutti quei documenti che a nostro avviso sono importanti per capire cosa è realmente accaduto
Perché è un il sito non un libro perché in un libro probabilmente tutto questo non ci sarebbe entrato anzi non ci sarebbero rientrato il sito rende accessibile a tutti i documenti da chiunque può vedere
E questi documenti li può leggere di può scaricare Ripa stampare ribatte nere il bello di di internet è proprio questo creano un ambiente liberissimo che non c'è niente di non bisogna andare in nessun archivio non bisogna andare in nessun palazzo dove tra l'altro i documenti poi vengono anche negati perché non tutti i documenti
Di danno
Di semplici cittadini questo è un sito diretto ai semplici cittadini che hanno il diritto di conoscere non dico la verità ma almeno di conoscere i fatti come sono andati
E l'iniziativa l'ha presa da solo non c'è un motivo particolare non c'è un'associazione che mi ha sponsorizzato non c'è un partito non c'è niente una passione mia che mi ha spinto a
A conoscere prima per per me per cultura personale quello che era avvenuto e poi ho voluto estendere questa conoscenza anche agli altri
L'incontro al mio a mio avviso fortuito ma anche Splendido con Daniele c'è stato a giugno di quest'anno io e Daniele non ci conoscevamo ci siamo conosciuti con una mail lui mi faceva i complimenti
Per il mio sito io gli ho fatto i complimenti per il suo sito e a un certo punto ci siamo
Ritrovati a decidere ma perché non non facciamo iniziativa comune perché non facciamo un sito dove parliamo di Ustica di Bologna lui aveva fatto il libro dieci venticinque veramente ostaggi e quindi mi sembra che come personale la migliore anche perché Daniele conosce questo argomento molto ma io ce n'è un esperto quindi ho voluto
La mia iniziativa voluta cioè darla anche a lui e fare questa cosa comune
Che risultata un successo perché perché perché il sito è visitati pessimo non la gente ci scrive ci consiglia che un anno fa sempre i complimenti le so che anche a livello come diceva a livello giuridico nel corso del processo di Ustica dove l'avvocato Varé se legale di parte civile
Mi dicevano che molto utile anche a ai legali anche alla corte perché perché proprio questa accessibilità rapida dei documenti
Permette anche agli addetti di lavoro ai lavori di di di avere uno strumento su internet basta collegarsi prendere i documenti che servono
Il sito diciamo che molti di voi sapranno che tra le due stragi qualcuno ha voluto trovare un legame noi Ninive Daniele io per primo quando fece il primo sito sulla strage di Ustica
Mi sono
Nero mi sono messo diciamo un un punto fermo che era di non scendere mai commentando questi due fatti di non scendere mai in lontane mai delle conclusioni personali
Una cosa è la particolarità di questo sito che a mio avviso va esposta che non troverete in nessun altro sito sulla Rete
Che comunque sia visitando stragi ottanta vede una una lista di insieme nell'identica entrambe le stragi non è una vista faziosa
Non ci sono ipotesi che prevalgono mila questioni di Ustica non è che prevale la all'ipotesi bomba o prevale l'ipotesi missile o prevale la pista libica o prevale cioè tutto quindi chiunque può visitare chiunque si può fare un'idea assecondare di come l'alcuni come la legge con quale chiave viene letto l'argomento riesce a trarre delle delle conclusioni
Questa importante perché è importante perché in Italia purtroppo Di Fazio socia fin troppo quindi secondo me fare un'altra creare un altro strumento a sua volta fazioso significava devi stare ancora la verità
Sono stati fatti libri faziosi sono stati fatti Sidi faziosi noi abbiamo voluto fare qualche cosa che che si è aperto a tutti rifatti a una una cosa di cui mi sono meravigliato
E che nessuno ha mai attaccato non siamo mai stati attaccarmi andiamo ricevute consigli anche critica dagli attacchi non ne sono arrivati questo significa che abbiamo accontentato un po'tutti e questa era importante perché
Secondo me l'ha sbagliato fare un sito sulla sulla questione del missile o fare un sito suo la Mambro e Fioravanti che nella strage di Bologna sono innocenti o sono colpevoli e fare un sito su sulle colpe della destra o della sinistra questa era la cosa più sbagliata io non l'avrei fatto questo sì dunque sono difatti ci siamo riusciti con notevoli difficoltà perché il
Perché questo sito è nato non dalle mie mani N quelli Daniele e non a siamo stati assets assistiti da pochissimi i collaboratori che ringrazio fin d'ora che per il resto non voglio aggiungere altro anche perché Girondini persone sta arrivando l'onorevole Bielli che il membro della Commissione stragi che si occupa di terrorismo estratti i criteri saggi terrorismo e che anche lui darà il suo contributo a questa iniziativa e questa sera ci doveva essere anche Sandro Provvisionato che il vicecaporedattore del TG cinque purtroppo e fuori Italia inviato fuori Italia quindi so che non potrà essere qui anche lui era un valido esperto misteri d'Italia metterò purtroppo aveva questo impegno quindi ondulato pare essere se è d'accordo passerei la parola a Daniele che è coautore del sito che autore nel per soli grazie
Un comunicazione di servizio prima di dare la parola ad avere gli acquisti dunque ora Daniele ci parlerà oltre detersivo anche del suo libro ecco per chi fosse interessato diciannove all'ingresso di questa sala
Sulla destra entrando vi è un banchetto dove è possibile acquistare la copia del libro così e avete visto anche che c'è una scatola di cartone rivestita
Con una feritoia il che vuol dire questa cosa e non è una richiesta di elemosina
Aggressivi di questo genere non trovano gli sponsor no quando ci si vede sul via dell'obiettività trovare gli sponsor diventa molto difficile però le spese ci sono allora siccome l'obiettività ha un costo il direttore di Mondo Sabino lo sa bene
Quella bussola Restelli all'inizio ecco vuol dire che se qualcuno avesse da quello che ha sentito fosse stato stimolanti a mandare avanti questi giovani ardimentosi nella loro iniziativa facilità di pubblico dentro lì dentro
Qualche lira gli daranno una mano
E ora la parola invece Daniele Biacchessi
Li saluto buona sera io vorrei partire da una cosa che scrissi alle dieci e quaranta due alla stazione di Bologna
Io mi trovavo a Bologna per divertimento
Perché i miei parenti sono di Bologna
Erano di Bologna
E va be'in via Rizzoli a un certo punto c'era un via vai di persone che usciva dai da questi negozi
E continuava direi la stessa frase una pompa una pompa è scoppiata una bomba è una bombola scoppiata una bomba
Io facevo il giornalista per una grossa televisione di Mila no e a quel punto quindi corsi insieme ad altri sì ma la città
Verso la stazione
Presi carta e penna di fronte a quello che è stata una delle più grandi forse la più grande
Il più grande atto di cui era in tempo di pace come qualcuno lo ha chiamato che scrissi questo scorre il tempo lungo i binari della memoria della giovinezza tutta della vecchiaia rattrappita
Il suono di un vecchio Boato spezza i vetri dell'orologio firma le lancette le inchiodato ad un presente che molti hanno voluto rimangono i secondi dei minuti e delle ore che abbiamo passato a giocare felice quando eravamo corpo spazio e tempo
Questa storia rimane
Il corpo lo spazio e il tempo
All'ex al grano Avati Bardaro Fresu Secci Venturi e così via ottantacinque morti duecento feriti
Persone che erano intenti a vivere ma non solo persone che si incontrarono più sicure con incontrare che partivano verso
Ridi
Lontani o vicini
Che speravano soltanto di passare dei giorni dei giorni felici insieme ad amici
In luoghi tranquilli
Invece
Loro
E i familiari
Che le vittime e i familiari delle persone che sono
Non solo morte ma anche ferite
Lo scopo è sotto allo scoperto incredibilmente di essere in guerra
Ci hanno scoperto il due agosto del mille novecentottanta alle dieci e venticinque e ci era una quercia
No quella che non vedevano che non si vedeva ma c'era esisteva nacquero sotterranea
Sembra banale persone che erano intenti a vivere maledice venticinque spettavano tutti un treno
Aspetta una coincidenza
E il rientro in quella sala d'aspetto di seconda classe
Si sentivano le storie se voi passate da Bologna
E provate a fermarmi
Provate a
Così al a stare in silenzio per quanto si possa stare in silenzio
In una sala d'aspetto di seconda classe si possono oppure ascoltare questi discorsi si possono ancora ascoltare questi frammenti di storia
Storie che si sono fermati alle dieci e venticinque che sono andati a spegnere come loro frammenti di vita con venti chilogrammo di esplosivo compra un PIL di tipo militare piazzato dentro in una valigetta
Provate a pensare
Tutti siete stati in una stazione per costo recente
Bambini che urlano
La gente che scappa
Persone che prendono un treno e si salva
Persone che perdono un treno e che vengono in qualche modo rimandati dentro nella sala l'aspetto di seconda classe
E muoia
Ebbene tutte queste uno
Storie discussi frammenti di storie
Di un'Italia che andare in vacanza immagini di una stazione d'estate caldo sudore
La stazione qualsiasi crescere Bologna Mila no Genova Torino
Però era Polonia non è un caso Bologna
Polonia il crocevia di tutti i binari
Che vanno verso nord e verso su
Cassano una bomba lì significava
Dividere il Paese
Separare il nord verso sud chiuderlo
Strategia
Militare per qualcuno
Mette dentro nella stazione ci
Moriva
Allora io ho voluto scrivere questa storia partendo da un altro punto di vista
Non potevo raccontare la stessa storia
Che tutti gli altri giornalisti colleghi bravissimi scrittore allora conta non potevo farlo perché mancava una cosa
Mancava l'aspetto dal basso
Ad una presentazione Paolo si ricorda
A Milano
L'avvocato delle parti civili della sta
Che la processo per la strage di piazza Fontana si sta tenendo in questi giorni Milana
Presentando più libero ha ha detto una frase che a me ha colpito e ma è cresciuta molto insomma è per la voglio riportare perché fosse a accentrato esattamente il punto di vista
E lui ricordava di un regista francese che per a raccontare gli ultimi momenti di il del aree cioè quindi della fuga del re avversaria
Ha praticamente invece di scelto l'immagine dall'alto cioè quello che viene chiamato in termini televisivi totale
Cioè il totale di questa fuga
Con le carrozze eccetera eccetera
Ha fatto una stretta verso una una sorta di osteria c'era lì vicino dove gruppi di a rivoluzionari
Si incontravano e urlavano per cercare poi di organizzarsi e di andare a prendere il potere di via pochi minuti
E quella immagine invece di essere un totale di queste persone che urlavano
La telecamera scende verso il basso inquadra il piede
Poi sale in qua dalle mani pulite sale ancora e quale agli occhi ecco io ho voluto cercare di raccontare dentro l'Ulivo le storie dei piedi negli occhi delle facce degli untori delle puzze
Che si potevano sentire dentro in quella stazione e quell'odore di morte fortissimo
Che c'è stato e che tutti hanno sentito per chi c'è passato per quella stazione pochi minuti più
Ora contatto storie dure storie vere storie degli invisibili quelli che ho chiamato invisibile che ancora oggi sono invisibili
Ancora oggi che c'è una compleanno di centro sinistra
Ancora oggi i cassetti sarebbero dovuti e si vede tutti aperti
Cassetti
Non ci sono stati atea
E se voi leggete quel libro che è uscito recentemente ET Giovanni Pellegrino presidente commissione stragi
Capite esattamente perché non si è potuto aprire quel cassetto
E molto probabilmente perché non si potranno apparire mai
Perché questo paese che l'Italia è un minuscolo frammento che per lo Stato praticamente se voi lo vedete da una cartina geografica esattamente nel centro del Mediterraneo
Ed esce dal centro del Mediterraneo significa nel mille novecentottanta ancora oggi
Essere in un punto di vista fondamentale e strategico militare e politico
Che non ha soltanto interessi
Quelli che noi possiamo vedere quindi fanno al di là
Delle
Singole
Partecipazione cioè di uomini dei servizi segreti
Gli uomini dell'estrema destra
Del terrorismo brigatista cioè di chiunque in questo Paese abbia in qualche modo come si dice a Milano sua arruolato nel manico cioè hanno barricato hanno tentato di fare di costruire di deviare
Ma di un progetto politico che c'è un politico che sta naturalmente
Dentro nella divisione del mondo spaccato in due tra Est e Ovest oppure come ci dice anche Giovanni Pellegrino cosa probabile di un bijou mondo diviso anche tra nord e sud no
Quel Mediterraneo pezzi
Io ho voluto raccontare le storie delle persone
Le storie di quelli come Livia Secci come Paolo Bolognesi come Torquato Secci come tanti altri
Hanno bussato alla porta dello Stato per tanti anni continuano ancora oggi a bussare numero ultime le storie che vi racconterà Paolo
Di quattro bambini di quattro persone che non sono stati rinvenuti in Borsa attività questa sta da questa da questa oggi dopo vent'anni
La cosa
E qui cioè ci si dovrebbe tutti indignare perché qui non stiamo parlando di testo di sinistra alla stazione di Bologna la bomba alla stazione di Bologna etiche esterno di sinistra vittime la statio cioè il la la la vicenda della stazione di Bologna non può essere cioè le vittime sono le battaglie vere vittime sono battaglie di persone persone che hanno una coscienza che hanno una storia a una ditta
E da quelle che ho chiamato invisibili ebbe cari ragazzi gli invisibili fisso oggi in Italia e ce ne sono tanti ci sono tantissime storie storiche non finiscono sui giornali storie dimenticate
Vicende omicidi politici dimenticati ce ne sono decine di storie per le poteva contare Fausto e Iaio Valerio Verbano
Quattro ragazzi di testa uccisi di cui ancora non si sa ancora il colpevole a Roma così via possiamo andare avanti centinaia e centinaia di storie pensate di tutte la storia delle stragi che vanno dal sessantanove al novantatré noi abbiamo tu
Oggi c.t. col cioè tale colpevoli sostanziale valutare colte
Due per la strage di Bologna è una per la strage di per creare Vincenzo Vinciguerra
Per la strage di pretendano che
Sì autoaccusa direttamente dice io quella bomba la misi io no
E quindici racconta un fatto dal di dentro
E per quanto riguarda la strage di Bologna abbiamo una sentenza infiniti IVA cioè Fioravanti e amante
Poi ci sono altri colpevoli altri personaggi e sto parlando di esecutori materiali più distrarci per tutte le altre stragi Piazza Fontana
Piazza della Loggia
L'Italicus
Il rapido novecentoquattro
E così via noi non abbiamo colpe
Non abbiamo colpevoli abbiamo processi sparpagliati qua e là giro per in giro per l'Italia non abbiamo colpi
Ho contato centododici depistaggi solo per la strage di Bologna
Mi dicono che ce ne sono altre
Centododici guardate che sono tanti vuol dire che
Il vertice del SISMI nel mille novecentottanta
Ha operato scientemente
Per quanto iguana strage Bologna più deviare tutte Linda
Tant'è che un personaggio come Pinin casa
Che è stato condannato non più di pochi mesi fa in via P. finiti IVA per i depistaggi sulla strage di Bologna bene Benincasa era responsabile del servizio segreto militare di Firenze
Che però stava Polo
Ed entrava dentro aveva libero accesso dentro gli uffici giudiziari ricavata c'è il allora un giorno sono state costruite le piste di paesi un giorno sono state realizzate le piste libiche ori i non andavano più bene bisognava costruire la pista tedesca poi quella francese no scusate quella spagnola e così
Ogni tanto qualcuno ogni tanto qualche personaggio Sansavini piedi
E diceva io so tutto sulla strage di Bologna è successo questo successo quest'altro poi i magistrati perdevano tempo anni mesi anni no
Avanti ad indagare
Portati completamente fuori strada
Da i vertici dei servizi segreti e sono stati tutti condannati
Perché Santovito iscritto alla P due è stato condannato in via definitiva Pietro muso ci sono i nomi
Non ho paura di L. tanto sono pubblici Pietro Musumeci
Giuseppe Santovito
Tutti questi personaggi sono stati condannati in via definitiva
Cioè c'è più possibilità di tornare indietro hanno hanno sono stati scoperti tutti i loro piani
Ecco perché probabilmente dietro alla stazione di Bologna noi conosciamo c'è una sentenza definitiva so che c'è un grande dibattito del paese ci sono persone che penso
Chiesto c'è Pampero innocente che Mambro e Fioravanti siederò ceti alti che penso siano colpevoli però io che ho una cultura diciamo
Giornalistica
Ma un po'all'antica Grecia o all'antica
Per me è quello che conta sono le carte per me quello che conta sono le sentenze hanno le sentenze e cioè quando ci sono di fonte del sentenze definitive ci sono tre
Per le sentenze definitive queste sentenze lo dobbiamo rispettarlo
L'unica cosa che posso dire e che probabilmente anzi quasi certamente e qui voglio concludere perché questo è anche un punto secondo me importante perché anch'io naturalmente penso che non ci sia alcun contatto tra Ustica e Bologna cioè non esiste un contatto
Tra le due stragi
Senonché
Personaggi però
Quelli che in qualche modo depista non sono gli stessi perché naturalmente la cosa viene mio centottanta pochi giorni l'istanza quindi è responsabile del SISMI che riacquistano su Ustica sono quelli che Lippi sono anche poi su Bologna questo diciamo non vi è ormai alcun tutti nata
E allora ci si chiede su Polonia in particolar modo
Se personaggi
Che aveva un passato e come Mambro Fioravanti da soli o comunque il loro gruppo potesse da solo tocca a rizzare quella strage ecco io credo che sicuramente
Ci sia dell'altro
Cioè io sono convinto che non basta
Cioè sono convinto che tiene però a questa a questa cosa che la giustizia ci ha dato e meno male che ci ha dato c'è dell'altro c'è molto altro perché guardate qual è la differenza tra uno che ti pista cioè qual è la differenza tra un reato di dal cosiddetto a reato di depistaggio che in Italia non esiste
Voi sapete che non c'è un reato ticket Staggia nel nostro Paese tant'è che le persone
Che sono stati condannati per i depistaggi non sono stati condannati conia reato di depistaggio densi conta collegialmente e altre cose
Quattro anni cinque anni
Dei prossimi nei prossimi mesi tante di queste persone che sono state condannate depistaggio quasi certamente torneranno in libertà la
Cadesse su come va la giustizia in Italia un reato per quattro anni cinque anni diciamo quasi certamente torneranno in libertà e allora il problema è un altro
Anzi i problemi sono due
E sono di tipo penale cioè quello di riuscire a ricostruire il nuovo Codice Penale anche in funzione dei reati di strage
Anche in funzione di reati così gravi contro le le persone e contro il patrimonio no e la democrazia
Ad esempio allora
Il tutto in un in più vetture all'interno del nuovo codice di procedura penale che è reato Titti Pistacia
Che è un reato assolutamente grave e che deve essere a mio avviso paragonato a quello di concorso in strage perché non esiste
Una in un Paese come queste non esiste che i servizi segreti pipistrello e poi ci sono quelli non solo di ordine Nuovo che mettono le bombe no perché chi mette le bombe e chi depista fa parte dello stesso progetto politico dello stesso progetto diciamo criminale
E quindi perché non condannare perché condannare una persona perché ha messo la bomba è l'atto che ha depistato
E ha fatto di tutti ha fatto trovare come nel mille novecentottantuno a Bologna sul piano Taranto Milano
Lo stesso esplosivo per la stazione di Bologna e guarda caso le per i personaggi che avevano combinato quel depistaggio per deviare le le le le inchieste erano uomini dei servizi segreti uomini dalla banda dalla Magliana uomini diciamo di dubbia provenienza e allora voglio dire il Progetto criminale degli stragisti è identico a mio avviso al Progetto della e chi chi le piste quindi depistaggio sostanzialmente un atto gravissimo un atto da punire con dodici tredici e quattordici anni come dovrebbe essere il reato di concorso in strage c'è un altro problema
In questo Paese e quelli del segreto di Stato Elena parlerà
Molto più diffusamente Paolo Bolognesi
Ora
Io ero a Bologna del due agosto
Di quest'anno insieme a ad altri
E a noi abbiamo sentito tutti voi in televisione abbiamo sentito delle parole importate di un Presidente del Consiglio che ha avuto il coraggio di andare a Bologna per la prima volta a dire una cosa
Caravà cioè una cosa di cui diciamo tutti hanno ormai la certezza cioè che ci sia non che ci sia stato uno Stato parallelo
Cioè che lo Stato non seppe far interessi diciamo dei cittadini e spesso se qualche cittadino muore in un incidente di guerra eh
Ma insomma diciamo è una cosa normale
No è una cosa normale
Io non solo per la teoria del doppio Stato
Non non amo parlare dei servizi segreti deviati
Non mi piacciono i misteri d'Italia
Perché ieri misterioso c'è ormai veramente per poco vi assicuro sappiamo mai quasi tutto
Tutto è stato scritto e ci sono milioni milioni e milioni di pagine basta mettere in correlazione Mister Italia non resisto anzi diffidate quando qualcuno gli parla di Mister Italia perché c'è sempre qualcosa del torbido dietro
I servizi segreti deviati non esistono tante chiese messe segreti per come si sono comportati in questo in questo Paese sono degli atti di Romolo cioè è insito nello nel lavoro
Come loro humus culturale dei loro comportamenti la deviazione cioè la deviazione dei servizi non esiste allo stato buono lo stato cattivo no
No non esistono stati buoni che stati cattivi esistono persone che sono stati fedeli alla democrazia le persone che sono stati infedeli alla democrazia
Che facevano parte di uno Stato ma non c'era
Sì difendeva la democrazia e Totila no c'è stato un momento in questo Paese dove il Presidente del Consiglio
Che è stato presidente del Consiglio
E personaggio diciamo di punta per la Democrazia Cristiana Giulio Andreotti è stato incuriosito per la strage di piazza Fontana per quanto riguarda atto di favoreggiamento che equiparato allora al reato di depistaggio
Venne assolto come molti di voi recuperati
E
E queste cose non dobbiamo parlare c'è stato un personaggio che come Francesco Cossiga che ancora oggi è un uomo politico venerato perfino Coop perfino recentemente come dire
Caratti atto anche dalla sinistra no e ha avuto nel mille novecentottanta
Veri
No adesso oggi leggo sui giornali l'uomo che non sapeva niente su Ustica non sa niente su non sa niente nessuno sa niente
Si riesce a capire e qualcuno a un certo punto dovrebbe forse a ricordare no
Che questi personaggi è una capite i coperti
Sono stati i ministri sono stati presidente del consiglio e come fai tu a non sapere che cosa facevano i capi dei servizi segreti quadro definitivo
Se il presidente del consiglio e non conosci
Cioè tra il Presidente del Consiglio c'è un uomo autorevole che può andare negli Stati Uniti d'America vere le porte d'accesso e non conosci quello arrivi cioè arrivi a tanto così tanto che però per Musumeci Belmonte
Ho parlato del mio centottantuno e fatti precisi
Per Belmonte Musumeci Santovito non ci conosce tracce passo però poi vengono condannati per depistaggio Hanoi non lo sapete
Grazie
è successo di tutto in questo Paese
Per concludere con una cosa esattamente come ha concluso col questo libro io ho scelto di concludere
Con Antigone
Una delle grandi storie del mondo
Storia che è stata scritta e pensata due mila cinquecento anni fa e che oggi è ancora di più l'attuale sull'attuale ancora di più attuale Antigone ci racconta la storia
Di una persona che può alle seppellire il corpo del fratello morto
Questa città chiamata Pepe dove regna il tiranno Teresiana
Uomo Creonte scusate uomo di grande cattiveria non
E questa donna questa povera donna che tenta disperatamente di uscire loro da da da Tebe
Piena prendere un pugno di sabbia e
E mettendo su sopra il corpo del fratello Polinice che è stato ammazzato dal da creo
Poi le guardie arrivo nullo prendono questa donna e sostanzia la processa
E c'è questo momento no molto forte in cui Antigone questo è il lancio lancia un grido forte ma che è un grido d'allarme
Anche voi
Gli anziani del paese quelli che contano quel quelli che dovrebbero essere las la storia la memoria di questo di questo Paese anche voi e in qualche modo siete complici di fatto quest'anno non mi avete fatto
Non vi avete fatto sotterrare il fratello moto dietro questa storia straordinaria importante che io ho paralizzato ma che però vi assicuro una delle non so quanti di voi la conosco spero molto prima
Una delle grandi storie del mondo dietro attrice quello che un grande magistrato di Milano Colombo chiama il vizio della memoria
Cioè il fatto che comunque
Due mila cinquecento anni dopo la storia si ripete
La storia si ripete sotto Hutter forme sotto forme diverse sotto forme
Chiaramente diverso pensate soltanto lo scorso anno è stato ucciso Massimo D'Antona a Roma in via Salaria ma voi potevate pensare che le Brigate Rosse sembravano essere state sconfitte dallo Stato potessero nuovamente colpire
Nel centro di Roma
Tutti un personaggio così importante però poco conosciuto
Quindi un come obiettivo molto fine molto Strategico molto molto mirate eppure sono ritornati sono tornati hanno ucciso quindi la storia si ripete
Dal mille novecentottantaquattro da quando c'è stata l'ultima grande strage eccetera ti do novecentoquattro alle alte strage quelle del mille novecentonovantatré la strage di via De dei Georgofili le bombe a Roma quella di via Sauro eccetera eccetera sono passati nove anni dall'ottantaquattro si pensava che lo stragismo fosse stato sconfitto eppure nuovi soggetti sono intervenuti nuovi personaggi sono intervenuti
Nel caso specifico delle bombe del novantatré Cosa Nostra la mafia per tutta una serie di altre questioni il terrorismo di testa per quello che è stato nel mille novecento sessantanove mila novecentosettantaquattro il brigatismo
Il terrorismo di prima linea e quant'altro
A verso la metà degli anni settanta ma uni uno di questi personaggi un in uno di questi di questi uomini han fatto sostanzialmente il suo dovere
Mi sembra paradossale ma ha fatto sempre semplicemente nessuno dove cioè quello di mantenere il potere non s'non non mi sto riferendo al potere politico
Perché il potere politico è comunque cambiato nel nostro Paese
Etica probabilmente cambierà ancora
Ma quello che possiamo definire le fondamenta più uno stato cioè la stabilizzazione di un potere
E in sempre rimasto quello diciamo immutato immutabile nel corso degli ed è andata così
Ed è andata così nel mille novecentosessantanove perché c'erano movimenti di piazza nel mille novecentosettanta perché c'era qualcuno che voleva cambiare le cose e allora il colpo di tentato colpo di Stato borghese nel mille novecentosettantatré
La bomba
Davanti alla questura di Milano ipse Uto anarchico Pertol che lancia una bomba e poi si scopre che è un agente del sì fare anzi del sit
Si scopre c'è una condannati c'è una condanna in primo grado che è stato fra diciamo formulata non più di pochi mesi fa dalla da un tribunale
Di Milano c'è la strage di Piazza della Loggia qualcuno oggi dice fosse volevano mettere la bomba perché c'è contro i carabinieri sta di fatto che c'è una manifestazione di operai di lavoratori di studenti
E in quella bomba o che volessero colpire gli studenti lavoratori volessero colpire i carabinieri sa di Patricio sette otto morti e quindici feriti
E così via l'Italicus di tutte queste storie non sappiamo tutto
Tutte queste storie non conosciamo i nomi i cognomi le persone
Le aveva scritte Pasolini nel mille novecentosettantaquattro ve lo ricordate su Corriere della Sera e forse per questo è stato anche ucciso perché aveva capito e aveva compreso molte delle cose molti degli che quel di quello che è un rientro in scena di tante di queste strascico atto che questo ragazzotto che dice
Viene ucciso grande scrittore un grande personaggio come Pasolini Pasolini avevo scritto una cosa importante io so io conosco i nomi io conosco le persone ma non posso provarlo notò le prove ma conosco i fatti
Si conoscevano già allora i nomi cognomi indirizzi e numeri di telefono il personaggio che avevo pregato questa cosa gli uomini che avevano tentato di ricostruire il colpo di Stato borghese gli uomini che avevano tentato di ricostruire il Marra Di Carlo Fumagalli gli uomini che avevano tentato di a realizzare Pseudo depistaggi per spostare praticamente l'attenzione verso altre parti
E questo dunque la storia del mio libro qui dentro c'è ci sono certo pagine di racconto di memorie che ho scritto con grande passione
Perché Pola passione insomma che miei mi manda avanti spero mandare avanti anche voi leggendo su
Bene ora la parola passa Paolo Bolognesi che presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna
Dunque io anch'io ringrazio per quell'organizzazione di cui
Sta iniziativa che mi dà l'occasione anche proprio per di parlare un momento di tutte le situazioni
Che abbiamo avuto in Italia in questi anni
E soprattutto di parlare visto che trattiamo presentiamo questo libro di Daniele Biacchessi parliamo delle vittime
Le vittime che in tutte queste vicende in gran parte vengono completamente dimenticate
In questo libro hanno una parte principale direi che sono le senza delle
Di tutto questo libro
Questo libro come ci ha detto prima d'Autore
Parte da vicende che si sono state in Italia toccando anche altri altri momenti oltre a strati di Bologna ma soprattutto focalizza la strage di Bologna
Nel momento in cui va a raccontare queste storie che per i più sono dimenticate perché nel momento in cui noi trattiamo di questi argomenti trattiamo delle stragi trattiamo
Dei momenti processuali dei condannati eccetera
Quando parliamo delle vittime solitamente solo un numero sono ottantacinque morti e duecento feriti però quello che c'è dietro la storia la la la la vicenda umana di questi ottantacinque morti e di quelli e dei parenti rimasti e degli ottantacinque feriti e delle famiglie che hanno avuto questo questa situazione da gestire in tutti questi anni
Di questo solitamente ci si scorda e anche proprio l'atteggiamento di chi dovrebbe ricordarsi di questi fatti il più delle volte una dicono a Bologna una memoria scordo Onano
Una una memoria che non ricorda
Ora in questo in questo in questo libro vengono vengono ripercorso momento queste queste vite le vite dei sopra tutto le vite dei morti i i pochi attimi prima della della della vicenda
Della strage di Bologna
E innanzitutto si fa
Una scoperta
Semplice banale ma molte volte sono queste scoperte banali che ti lasciano
La differenza che c'è tra
Noi e quelli che sono morti l'unica differenza è che noi in quel momento non eravamo lì
Non c'è altra differenza non c'è
La differenza che non so io ridesta con l'altro di sinistra e di conseguenza no ci sono ottantacinque morti e duecento feriti che hanno avuto la sfortuna di trovarsi a passare per quella stazione in quel dato momento
Non c'è altro diciamo così motivazione per questa vicenda
E poi come diceva prima Daniele erano tutti impegnati a vivere tutti con questo impegno di vivere che poi è stato in gran parte stroncato
Le due agosto nel Novecento
Però in questo libro che proprio parla delle vittime
L'autore
Tocca anche
Alcune altre spetti aspetti processuali e soprattutto tocca i depistaggi
Però questi depistaggi prima abbiamo sentito una trattazione anche abbastanza approfondita di queste di queste tematiche
In questo libro i depistaggi sono visti soprattutto come un'ulteriore forma di violenza fatta i familiari delle vittime
Questa ricerca della verità di questi familiari che ci sono tra l'altro costituiti in associazione nel mille novecentottantuno e continuano ancora oggi questa ricerca per la completa verità sulla strage di Bologna che hanno trovato su questa strada
Oltre
I vari ostacoli che si sono stati presenti in tutte le altre
Vicende processuali anche questi depistaggi proprio visti il libro riguarda non tanto nel dettaglio
Del depistaggio di come avvenuto e di come non è avvenuto ma c'è direi un
Come posso dire un volo rapido su questi vicende non approfondite ma rapido ma proprio per far capire quale ulteriore torto i familiari hanno dovuto subire i familiari e tutti i cittadini italiani hanno dovuto subire anche il torto dei depistaggi
Ora
E chiaro che nel momento in cui si vanno presentare libri di questo tipo o è addirittura anche il portale di di di di internet che è stato fatto
Chi ci sta presentando in questo momento non si può non dimenticare
Il dibattito che tra l'altro è in corso ancora oggi nel paese dico finalmente perché bisogna dire che dal due agosto di quest'anno
Di stragi terrorismo vicende varie la giustizia negata eccetera sono tutti argomenti che e se ne sta parlando da allora adesso ed è direi una stagione quanto meno felice per quanto riguarda
Il dovere della memoria e il dovere di ricordare certi avvenimenti che sono avvenimenti come un buco nero nella storia del nostro Paese
Ora c'è chi ama parlare di misteri io credo che i misteri siano solo nelle religioni
Basta
Tutto il resto non solo più misteri ma sono cose che debbono essere scoperte sono cose che devono essere valutate che di questo passo qui non stiamo parlando di della Trinità ma stiamo parlando di situazioni che sono inserite all'interno di una gestione politica di un Paese e pertanto io credo che anche il parlare di misteri si fa un torto alla all'intelligenza delle persone non si va a fare una valutazione della della verità
Ecco io
Qui prima sia
Le chiesi chi mi ha preceduto
Hanno fatto tutta una serie di citazioni di nominativi
E di varie situazione io voglio dirvi solo questo
Anche per non ripetere le cose
Ci sono dei luoghi comuni che creano a mio parere delle
Dei fraintendimenti
Perché noi quando parliamo della strage di Bologna e Parma e diciamo
E diciamo
Che
Ci sono solo due persone condannate
Pesano indubbiamente un torto alla alla ragione al far capire
Il il il nesso di questa situazione
Nella nella strage di Bologna e ci sono due due persone che sono state condannate per l'esecuzione ma ci sono persone ad altissimo livello condannate per depistaggio
Qui ci siamo dimenticati di parlare del Gran Maestro della loggia massonica P due Licio Gelli condannato a dieci anni per depistaggio
Il faccendiere Pazienza anche lui condannato per depistaggio Musumeci e Belmonte
Questi sono dei militari del del SISMI addirittura i vertici del SISMI condannati per depistaggio depistaggio in favore dei due
Esecutori della strage ma c'è di più
Quest'anno per il processo dei depistaggi tenere presente mille novecentottantadue mila prestato un'altra sentenza di primo grado in cui il capocentro del SISMI di Firenze è stato con Vannucci Benincasa è stato condannato per depistaggio
E in più è stato condannato per depistaggio anche Carminati che era un alto esponente della banda della Marvel Maria a me Magliana
Amico di Mambro e Fioravanti e membro dei Nar cioè il cerchio se vedete si chiude con dei personaggi di altissimo livello a fianco ai condannati per l'esecuzione della strage
Questo
Un fatto che deve essere valutato e misurato nella giusta misura perché altrimenti veramente rischiano delle religioni quelli che dicono a quei due poverini
Chi sono stati condannati sette no no no
Erano due personaggi Bena dentro a determinati questioni e avevano delle conoscenze delle amicizie estremamente influenze che hanno influenti che hanno utilizzato fino in fondo ma del resto vedete
Un ulteriore torto alle vittime è il trattamento fatto a questi due queste due persone hanno sei ergastoli a testa
Oltre la strage di Bologna hanno ammassato
Lulli altre otto persone lei altre undici persone
Hanno avuto Luís qualcosa come centotrent'anni in più di carcere oltre i seri Castori lei altri ottant'anni oltre i sei ergastoli e adesso sono liberi
Allora voi capite che c'è qualcosa che non torna nell'ambito del de de della della certezza della pena della giustizia sette
C'è qualcosa che non torna nel modo più assoluto allora noi riteniamo questa è un'ulteriore violenza nei confronti delle vittime questo lo diciamo con molta chiarezza tutti i politici vengono a parlare qui succede un fatto eclatante
Liturgico a parlare della certezza della pena bisogna assolutamente fare qui le scarcerazioni fare tutte beh scusate ma abbiamo degli esempi di questo tipo sono clamorosi Messico sei ergastoli più centotrent'anni B e fuori dai suoi guardiamoci in farsa
Però ci pare anche di un terzo dopo che hai fatto sedici anni cioè questi qui hanno scontato due mesi per ogni vittima se vi sembra una cosa seria sì mi sembra una cosa e adesso dopo tutto questo bel curriculum vitae stanno facendo
Una vita cioè stavo facendo la vita politica allora io credo che questo voglio dire
Sia uno a uno strumento di violenza nei confronti delle vittime ma soprattutto sia uno di quegli elementi che creano il distacco ulteriore da parte dei cittadini nei confronti della della giustizia e nei confronti dell'istituzione nel suo insieme
E qui ci sono esempi molto molto molto eclatanti a nostro parere
Ma c'è anche di più i familiari delle vittime
Proprio in questa ricerca
Dopo aver costituito l'associazione hanno cercato anche di portare avanti una serie di strumenti che facciano sì che per il futuro stragi non ce ne siano più è chiaro che dall'ottanta ad oggi di strade ce ne sono state delle altre c'è stato nel mille novecentottantaquattro il treno Natale nel mille novecentonovantatré c'è stata irrisorio Gozzoli e via Palestro a Milano
è tutta un'altra serie di bombe eccetera
Beh noi nel mille novecentottantaquattro abbiamo lanciato una sottoscrizione
Lanciato una legge
Popolare
Per l'abolizione del segreto di Stato nei delitti di strage terrorismo abbiamo raccolto cento mila firme dietro col notaio eccetera abbiamo depositata al Senato proposito
Nelle mani del Presidente dell'allora Senato Presidente Cossiga
Per questa legge deve essere ancora discussa
Ho mille novecentottantaquattro due mila entro e non so se mi spiego allora voglio dire anche questo deve dare un attimo di
Poi nel momento in cui viene ucciso D'Antona o vengono fuori altre cose salta fuori il discorso del segreto di Stato che dove sono tutti paladini di coliche non serve niente oppure invece potrebbe essere utile e l'onorevole all'onorevole Pellegrino tra l'altro ha chiamato il suo ultimo libro segreto di Stato
Perciò vuol dire addirittura lui parla all'interno di questo libro di una patologia del segreto che esiste in Italia settanta giovani e anche questo è una cosa che ha la sua importanza
Però nel momento in cui si deve
Concretizzare
Questi discorsi non questi discorsi non vanno avanti
Ora voglio dire quando noi parliamo anche qui io dico ci sono dei momenti che per catturare probabilmente
Non so l'attenzione della gente noi diciamo molti politici o molte persone
Parlano con è un discorso vuol dire romantico allora parlo dei servizi segreti parlo di servizi segreti deviati
Perché così vuol dire che è una fetta non c'entro i servizi segreti nel loro insieme ma è una fetta che non c'entra niente eccetera ed essendo deviati in un centro neanche i politici che li hanno nominati perché sono gente che ha sviato eccetera
Però vedete qui c'è un fatto fatto molto se sondati dati molto precisi
Per vent'anni noi abbiamo avuto ai capi del sarcasmo dei servizi segreti
Sia civile che militare una serie di persone che poi hanno hanno avuto una serie di processi tutti per depistaggio
Problematiche contro lo Stato stragi e via di questo passo cioè addirittura anche condannati con sentenza passata in giudicato
Ho vent'anni
Sono un lungo percorso
Vent'anni sono un lungo percorso e in questi vent'anni noi abbiamo avuto questa situazione ma dobbiamo ricordare che il servizio segreto l'organo esecutivo
Viene nominato dal Consiglio dei ministri
Ora me fa scappare da ridere il Cossiga che dice che non sa niente
Fa scappare da ridere e tra l'altro voglio dire c'è una legge dello Stato che prevede che il responsabile della sicurezza all'interno del paese è il Presidente del Consiglio
Ora il due agosto del mille novecentottanta il Presidente del Consiglio era l'onorevole Cossiga
Però voglio dire ma nemmeno un rilievo dal punto di vista politico cioè una responsabilità politica di quello che è successo in quel periodo no anzi così che è stato premiato
E diventato prima Presidente del senato eppure dirittura Presidente della Repubblica
Va be'che c'è stato una fase finale in cui alcuni partiti hanno chiesto l'impeachment eccetera però voglio dire noi questo fatto lo dobbiamo valutare cioè anziché fargli dei rilievi politici e al limite metterlo da parte proprio perché adesso dice che non sapeva niente ma quanto meno non aveva svolto il suo ruolo mentre era presidente del Consiglio no
Niente a questo punto c'è da domandarsi il perché
Siamo così strumenti come organi come il Senato la Camera eccetera si siano comportati in questo modo
Ma vedete vedete io credo che ci siano delle cose estremamente
Importanti che è chiaro nel momento in cui si va a trattare di questi problemi si vanno a trattare non solo di venti anni di storia italiana ottanta due mila ma si va a trattare addirittura dal dopoguerra ad oggi se non addirittura prima cioè il il percorso diventerebbe un percorso lunghissimo sicuramente non è un dibattito come questo che può portarlo fino in fondo
Però è chiaro che adesso noi ci ritroviamo ad avere tutta una serie di strumenti possibilità di valutazioni anche lo stesso portale che è stato messo in cantiere adesso che tra l'altro è collegato anche col sito dell'associazione in cui sono state inserite tutte le sentenze
Che riguardano la strage di Bologna e cogliere tutti questi sono strumenti che debbono servire forse un po'proprio in maniera forte per le giovani generazioni e fare sì che questi non rimangono non rimangono all'oscuro per quanto riguarda quest'ecco io credo che sia il libro che il portale abbiano questa grande funzione la grande funzione di far sì che il le il problema dei familiari
Che riguarda la strage di Bologna coloro che hanno avuto gli ottantacinque morti o i duecento feriti non sia non debba rimanere un problema nel chiuso di quelle famiglie ma con questi strumenti posso diventare un uno strumento a livello nazionale sia di informazione sia di partecipazione di tutta la gente a queste a questi discorsi grazie
Grazie a Paolo Bolognesi
è arrivato nel contempo l'onorevole Walter Bielli
Che il parlamentare membro della Commissione Stragi relatore del documento dei Democratici di sinistra su stragi e terrorismo
Che ringraziamo per essere venuto malgrado sulle difficoltà forse mi avrebbero impedito la partecipazione vi diamo il benvenuto e gli cedo volentieri la parola perché sono sicuro che dal sua viva voce non esiteremo cose molto interessanti e soprattutto le novità le ultime novità della commissione
Strategico tattica
Di cui ci stiamo occupando grazie
In ritardo non è stato voluto
Perché era stato un'impresa venire dalla Romagna ve li definì Arietti nel senso che abbiam trovato l'aereo in ritardo il raccordo anulare che era bloccato quindi azione voto nel prima anche per per una per la stima e l'amicizia che ho con alcuni amici qui di Rieti che in qualche modo fai voluta per il anche il modo di di discorrere invece che fare una specie di relazione io vorrei partire dal libro
Nel senso che questo libero
è un qualcosa di diverso rispetto agli altri libri che in qualche modo hanno affrontato i problemi del terrorismo della destra
Il libro a un qualcosa che mi ha colpito profondamente perché io vorrei tanto che fosse portato nelle scuole
E fatto leggere anche qualche insegnante ma soprattutto a quegli studi
Perché Ali in merito di far capire cose veramente la strage partendo da quelle che erano le aspirazioni
Quelli che erano in questa in questa stazione di Bologna i personaggi che c'erano
Dava l'idea della vita
Nello stesso tempo ci si rende conto dopo la strage che si è veramente interrotta la luce è un qualcosa che rende evidenti anche la gravità di un di un fatto come quello della strada
Da questo punto di vista io credo che e anche un racconto che a differenza delle nostre relazioni
Che la gente fa fatica a leggere io credo che sarebbe dal punto di vista della conoscenza soprattutto per i giovani uno strumento indispensabile per capire cose la violenza
E come si è necessario farla finita con la violenza credo che abbia questo punto di vista anche un fatto io credo
Dal punto vista culturale anche pedagogico stranamente altamente significa poi il libro si addentra anche ovviamente poi nel merito anche di questa
Di di questa situazione di questa strada
Io qui siccome bolognesi gli altri ne han parlato non voglio entrarci dentro nel senso che mi pare sia stato un argomento perché già sviluppati voglio qui invece rispondere in qualche modo alla sollecitazione che ha fatto un po'il presidente credo è un po'un qualcosa che forse sollecita anche un po'la curiosità
Di voci riprese
In commissione è stata aggredita che ascolta e grado ascoltatori si è qui in Commissione stragi
A me pare che ci sia stato nell'ultimo periodo un'accelerazione molto forte
Dell'acquisizione dei documenti e da questo punto di vista mi io credo che si possa anche dire
Che è stato più facile acquisiti documenti rispetto al passato
Non hanno e non abbiamo trovato delle porte chiuse
Non le porte abbiamo provata per il problema qual è e qui uso una questione che molto cara bolognesi
Noi da una parte in passato è stato posto il il segreto di Stato forse oggi non ci viene apposto segreto di Stato ma c'è una cosa che ha lo stesso effetto il segreto di Stato ed è che c'è un segreto di Stato Striscia
E che noi quando andiamo in un non ha certo luogo un certo ambiente e pensiamo che li si possa trovar la documentazione troviamo una cartella che c'è scritto il nome ma dentro la cartella circa ci sono documenti che riguardano altre cose
Noi andiamo ah cerchiamo di di interrogarci di andare ad acquisire documenti scopriamo che sono passati prima a depurare a hanno creato una condizione perché in qualche modo senza parlare di segreto di Stato
Hanno fatto un qualcosa che ha avuto lo stesso effetto di non poter arrivare poi a capire fino in fondo i i processi
Nel senso che io che sono uno fra i firmatari una proposta di legge sul segreto di Stato spero che vada avanti
E su cui voglio anche dire
Ai gli ascoltatori ma anche a voi che siete qui e dico bolognese che siccome nella mia proposta di legge non avevamo previsto il reato di depistaggio
E qui lo voglio dire ma anche con uno sfogo personale perché alcuni nostri
Compagni avvocati c'è un detto che rinunci così mi spiego io avevo chiesto a loro un parere ma detto cari inutile io oggi proporrò nonostante qualcuno abbia detto che è inutile sicuramente la proposta di legge in cui si è inseriti lato depista
Non so per ottenere quali risulta ma ad esempio quando sto pensando ad una cosa sto pensando a Ustica
E cosa potrebbe succedere lì io credo che se fosse stata inseriti odiato depistaggio forse anche rispetto ai capi di imputazione gravissimi in ogni caso sia le cose dovessero andare male per quanto riguarda i pistard ci sta
Quindi io credo che debba essere portata avanti anche questa anche questa iniziativa però ritornando nel merito delle questioni e ci siamo trovati una situazione in cui molte porte sono state appena non più
C'è una porta che per quanto riguarda un portale porta che per quanto riguarda la possibilità di acquisire i documenti non li abbiamo non solamente fatica ma di fatto non riusciamo ad andare oltre
Della Porta che riguarda gli archivi dei carabinieri
Non supera gli archivi dei carabinieri non sappiamo che pesci pre
Nel senso che da soli a essere molto molto chiaro queste uno di cui mentre la polizia abbiano avuto gli altri corpi sicurezza abbia avuto la possibilità di entrare al Viminale sentita
Per quanto riguarda i carabinieri
Non sappiamo bene come stiano ricco e anche qui forse sarebbe opportuno chiedere qualcosa di più aderisce
Se
Un archivio centralizzato
Oppure vengono date le informazioni principali e in verità gli archivi sono dislocati sul territorio c'è un episodio che non è un episodio ma è un fatto ma anche concreto di un maresciallo dei carabinieri così l'avete letto sui giornali il quale ha denunciato
Che quando si recò in un in una piccola una piccola stazione della della Toscana
Scoprì una cosa che c'erano in questo Paese un qualcosa come tre mila abitanti nella stazione dei carabinieri di San cinque mila schede
In cui tutti erano stati in qualche modo indagati tutti erano una scheda e perché cinque mila
Perché c'era la scheda del nonno che era morto me l'ha già predisposto la scheda del bambino Ternana
E allora questo maresciallo ha fatto questa denuncia
Non siamo riusciti ad andare oltre se non su questa questione se non ad esempio il l'Authority cui è responsabile prodotta sulla privacy la quale su questa questione sta decidendo per dare un proprio parere
Io spero che sia una decisione quella di un'Authority sulla privacy che ci permetta di capire meglio quello che sta succedendo però è chiaro che in questo Paese io io poi non voglio che un giudizio di merito faccio una costatazione i carabinieri
Sanno tutto tutto tutto di tutta quella pop
Il dodici che sui carabinieri noi molto altre cose dovremmo dovremo si applica però voglio dire molte questioni
In qualche modo non dico le abbiamo affrontate ma hanno avuto la possibilità in qualche modo di essere distillate meglio rispetto al passato
E in Commissione stragi adesso qual è il problema
Io credo grazie alla sollecitazione
E lo voglio dire anche per il partito che rappresento la socializzazione che abbiamo impresso noi DS in Commissione stragi con la presentazione della nostra relazione oggi in Commissione stragi abbiamo un qualcosa come quaranta redazioni prove ne dico uno almeno voglio che abbiate presente qual è il clima politico di questo Paese c'è perfino nell'azione in cui per quanto riguarda la strage di piazza Fontana
Hanno riproposto il fatto che indovinati chiede che ha fatto salute ha saputo battere
Diretti per dirvi il clima che si è creata in cui sono anche su alcune questioni in cui era chiaro che la strage l'hanno fatta a tutti meno che l'altra
Se ci viene riproposta il discorso che Valpreda in qualche modo potrebbe essere stato veramente
Colui che che ha fatto la storia
Dico queste cose per evidenziare come in Commissione stragi la presentazione di documenti che in qualche modo cercano di trasmettere ai a quelli dell'oggi mi dico anche quelli del domani
La storia di questo Paese diventata sconvolgente per alcune e si cerca di fare un'operazione di mistificazione per un verso ma soprattutto io credo una operazioni di fare in modo che il nostro Paese sì un paese senza memoria
Mica che ci stanno presentando tutte relazioni che sono fatti per riuscire in qualche modo ad evitare che ci sia la memoria storica che faccia capire cos'è stato lo stragismo in questo Paese
Perché diciamocelo fuori dai denti io lo dico con molta nettezza
Sono sciocchezze
E sono atti di Idir responsabilità perché lo dice
Quelli che tendono a dire che la strage è stata frutto di qualche fascista bello che in ragione di chissà quale questura buttato nel mondo le stragi sono stato uno strumento di lotta politica
Le star sono intervenuti quando c'era grande cambiamento del Paese lessicali sono servite per condizionare lo svolgimento di fatto di questo Paese
Provate a pensare un po'sessantanove salì Piazza Fontana ma perché proprio sessanta
Ma il sessantanove che così è stato nel mondo non dico solennità ma nel sessantanove intere generazioni si sono ribellati al al lo status quo e protestavano
Nel in piazza Roma non mamma protestavano anche a Parigi ma protestano in tutte le piazze protestavano in America in cui si rivendicava la possibilità di dare sbocchi diversi a questa società
Nel sessantotto e sessantanove quando si sotterrata quando si andava in piazza c'era nella maggioranza la gente la consapevolezza che si poteva determinare un nuovo ordine economico sociale
E nel sessantotto e nel sessantanove l'Italia che è sempre stato un Paese nevralgico per quanto riguarda i rapporti est-ovest un paese nell'alta anche per quanto riguarda la quota professore giocato sul Mediterraneo con quello che significa
Si può pensare che l'Italia davanti a questo sconvolgimento che c'è nella coscienza della gente si determina il sessantanove l'asta di piazza Fontana si fa quando si deve fare il contratto dei metalmeccanici che rappresentava allora un fatto straordinario si può pensare che l'Italia possa avere uno sbocco io uso spesso il termine comunista ma se lo uso bicchieri di chiedo a voi di interpretarlo come sinistra
Ma quando in quel momento nel sessantanove in qualche modo sì all'idea che l'Italia possa andare a sinistra
Che l'Italia possa scivolare fuori da quella che era una certa alleanza che l'Italia in qualche modo possa aprire nel nel blocco occidentale una breccia che si può creare altre sono in cui le sinistre l'anno come lo si può tollerare questo
Io credo che per molte forze queste era intollerabile e allora la strage che cosa diventa diventa lo strumento per impedire Hull evolvesse la situazione
Dite la strage e finalizzata a che cosa serto a a creare una situazione drammatica e tragedie per coloro che rimangono colpite dalla strage
Ma dietro la strage cosa chiede Scola sì perché che a questo che nel nostro Paese la gente ritorno
Ritorna a stare in piazza la gente incomincia a rivendicare fatti nuovi nel senso che di fronte al Paese che chiede nuovi sbocchi dal paese che si muove e di fronte alle stragi in tanta gente che cosa si ingenera l'idea che più che il nuovo c'è bisogno di governi che garantiscono l'ordine c'è bisogno di governi che garantiscono stabilità
E provate a pensare
Il sessanta il se scusa sessantanove e si arriva al settanta al settantotto con l'uccisione di Moro
In tutto questo processo allora che cosa è accaduto è accaduto che si utilizzano le stragi e il terrorismo per un evolversi a sinistra del due uso a sinistra la situazione
E chi le fa
Certo che lo strumento che compie le stragi sono stato gli stessi fascisti gli stessi nonché il cono continuamente doppi turni fino ad parlato
Sono sempre gli stessi nomi che in qualche modo sono presenti sono soprattutto il gruppo degli ordinovisti veneti
Quelli che ad esempio sono stati condannati già per la strage alla questura di Mila con nomi e cognomi e con le corna nel Fatah sono gli stessi nomi io aggiungo
Gli stessi nomi ricorrono anche altri nomi
Che andrebbero ancor più analizzati come ad esempio di un personaggio come Stefano Delle Chiaie
Presente in tutte le vicende di strage
Con il tempo delle cariche presenti in Italia è presente anche nel settantatré conto contro Pino scelte ed è un agente americano un agente italiano ed è quindi è un agente che partecipa e agisce per il colpo di stato incivile
Allora cosa chiede
Che ci possono essere stati dei gruppi che hanno organizzato le stragi sono stati gli esecutori ma hanno fatto per che cosa
Su di loro
Io sono stato attaccato pesantemente in ragione del fatto che che su una strage sulla strage sulla strage di piazza dell'alloggio gli USA il termine stanchi atlantica di Stato mughetto su tutte ma sulla strada di casa Della Loggia usato questo termine perché perché e la strage in cui dai riscontri processuali da riscontri oggettivi viene fuori un dato che sicuramente i comandi
Nato nel nostro Paese alcuni agenti americani era erano in rapporto con altri agenti italiani dei nostri servizi chi erano tifa tu anche al servizio al servizio de degli americani che hanno detto in particolare al capitano care guarda si sta facendo la strage
Non abbiamo avuto nessun segnale dagli americani cambiano di che abbiamo detto al governo italiano guarda qualcuno mi ha detto uno dei nostri agenti detto perché la strage non sono intervenuti io non dico vorrei essere chiaro non ingenerare equivoci
Che siano stati gli americani che hanno voluto la strage io dico che gli americani in quel momento si sa se si fossero mosse una certa maniera forse avrebbero potuto impedire l'asta
Perché uso il termine sta già l'antica di Stato
Ieri per indicare il fatto che ci Sketches eterno parti parti dell'amministrazione americana i parchi o credo dei nostri servizi che su una vicenda come questa in fondo sapevano e non anni
Ecco perché ci sono state e perché non l'hanno impedito dato di quelle cose che ho detto poc'anzi perché le stragi eran funzionali a determina una situazione per cui c'è bisogno di governi autoritari i governi dormire di governi che Donato una sinistra guardate che dal sessantanove
Quando Moro
Prove prova ad aprire a sinistra non è che le cose vadano bene
Si passa ad un'altra fase con è più la strage
Si passa al terrorismo un terrorismo quel terrorismo rosso
E io sono per dire che terrorismo russo in cui le Brigate Rosse in ragione della incapacità che che c'è stata da parte della sinistra di dare una risposta politica avanzata alle lotte del sessantotto sessantanove settanta fu anche una che gruppi consistenti intere generazioni pensano che la lotta armata possano essere uno strumento per la lotta politica
Le Brigate Rosse sono state quelle e qui forse anche noi vi ha sbagliato vestite contrappunto abbia detto eran fascisti travestiti la verità le Brigate Rosse agivano in ragione io credo un ragionamento che era loro ma dico queste cose per rivendicare che cosa
Che la sinistra in particolare il partito comunista quando capisce che questa generazione rischia in qualche rischia e sta compiendo atti
Che sono inaccettabili il Partito Comunista Sipri si pone in prima fila per farla lotta contro il terrorismo al punto che qualcuno anche a noi
Ci ha rimproverato che facevamo i delatori
Perché dentro il partito comunista il vero che noi decidemmo una cosa noi decidemmo di dare le informazioni anche la polizia e qui Guido Rossa perché cosa che ci noi natura del fatto che Guido Rossa dentro la propria azienda quando incomincia perché c'è un'attività di un certo tipo incomincia a individuare qualcuno che incombe che mettiamo rivuole il replicate rosse Guido Rossa incomincia diversi qui qui c'è qualcuno che si muove in una certa maniera e a quel punto dell'uccisione del fatto chiesta
Il dicendo cosa stava succedendo ante o da sua zia nel senso che qualche il Partito Comunista si pone in prima fila dicendo nella lotta politica si può fare tutto non ci può essere la violenza non ci può essere a Parma
E noi abbiamo combattuto come comunisti allora contro questo terrorismo di sinistra che c'ha prodotto delle tracce di incredibile irrigate rosse
Come hanno agito hanno reagito in ragione delle cose che dicevo poc'anzi e hanno agito io credo pensando
Che quel progetto politico a cui loro miravano nel Paese avrebbe anche potuto affermarsi perché guarda io sono convinto che c'è stato un periodo all'astro del nostro Paese in cui in troppi abbiamo tollerato la violenza come strumento di lotta politica
Perché se le Brigate Rosse erano abbastanza la numerosa
Perché ricorda altre brigate rosse la presente le più importanti fatica le Brigate Rosse la presenti nel Paese ma verrà avevi il gruppo armato pareri tanta gente che gli forniva la tolleranza attorno poi avevi tanti che lasciavano fare
Anche lasciavano fare nel senso che abbiamo trascorso di per quanto riguarda il fenomeno delle Brigate Rosse De Chirico c'è stato attorno tutti gli anni Ottanta ma stato una situazione in cui gli attentati le Brigate Rosse erano conti
Avevamo tutti i giorni che accadeva qualcosa dobbiamo avuto che le Brigate Rosse va be'l'ultima tentato la fattura fatta lo scorso anno condotto
Siamo di fronte ad un qualcosa che è stata presa e rispetto a questo terrorismo rosso
Con le caratteristiche ho detto a cui ho fatto riferimento poca che cosa ha fatto lo sta che cosa hanno fatto i grandi della storia i grandi i quando partenze cade la storia mi riferisco le grandi potenze pensa Unione Sovietica penso agli Stati Uniti
Io son convinto
Lo stragismo nero prima il terrorismo rosso poi in qualche modo fosse tollerante sia destinato
Di quanti ha detto
In ragione del fatto che c'era un mondo quel mondo di alta di viso che di in un mondo in cui da una parte ci stava lesta l'altro lo
E si diceva ognuno può fare a casa propria quello
Nel senso che io credo che il nostro Paese
In questa divisione del mondo a si è trovata a fare i conti con le star qua il terrorismo russo che hanno che di fatto volevano impedire al Paese di avere sbocchi legittimi che c'erano da da nostra Costituzione nel senso che siamo vissuti in una K che io la chiamo di un Paese a sovranità limitata
E aggiungo una cosa nonostante che a qualcuno qualcuno mi critiche da destra e da sinistra io son d'accordo con l'affermazione che mi pare abbia fatto Paolo
Nel nostro Paese c'è stato uno Stato duale uno Stato parallelo
C'è stato e coloro che lo meritano
Non si rendono conto di un dato
Negando che c'è stato uno Stato parallelo loro rischiano di essere coloro che dicono che allora è stato lo Stato in quanto tale tollerati
Non la responsabilità sarebbe ancora più grave io dico di Stato parallelo perché perché io dico che c'erano in ambienti di qui in ambienti governativi in ambienti dei servizi in ambienti importanti podio alcuna corso questi ambienti c'è una situazione in cui questi agivano Eterno una struttura che dentro lo stacco AG ed una struttura che non sempre rispondeva al governo le dico del Paese ma rispondeva da parlare di Stato parallelo
E in qualche modo il modo per dire che ci sono stati pezzi parti consistenti che hanno agito in maniera illegale in maniera illegittima
Primo detto delle stragi alcune cose poi ripetuto il terrorismo rosso adesso voglia andare a dire una cosa molto presente una cosa che si è letta oggi sui giornali in questi giorni sui giornali
Forse un po'enfatizza
Motivo ma l'altra settimana Betto sui giornali scoperto il sipario
Repubblica la riportato soprattutto questa questa grande pagina io non so se quello sia il sipario come ad esempio
Credo che dovremmo discutere molto di più sulle strutture occulte di questo Paese però passatemi qualche un po'di ironia su alcune cose Gladio nonostante che nonostante che qualcuno in Parlamento nonne che che ci è stato Claudio ma ci stanno proponendo di darli le croci perché ne è stata un'operazione benemerita
Io dico che Claudio c'è stata non è non ha avuto nulla presso una benemerita ma io dico un'altra cosa io son contento
Che in questo Paese abbiano agito altre strutture occulte e fra queste strutture e quella che è stata indicata come il sipario a livello io credo che un ruolo l'abbia svolto questa struttura che Repubblica
Faccia in qualche modo informato con l'articolo dell'altra settimana
è una struttura che dal materiale credo abbiamo acquisito in Commissione stragi che ci perviene da Brescia è una struttura particolare mio volo voglio dire per fare per provare a capire assieme cosa possono essere strutture occulte
Struttura in cui ci dice che nasce subito nel dopoguerra e nasce da dal gruppo di Roatta poi viene data in mano un certo tipo che si chiama otto o Teen skeet e chi c'è dentro questa struttura
Vediamo alcuni personaggi alcuni personaggi alcuni non famosi ci sono un certo Battaini che all'imprenditore poi si si trova un ex un ex-pilota che si chiama Titta
Permettetemi questo discorso sul Titta a qualcuno non dice niente a qualcuno che si è occupato di storia tipo di fenomeni di di capi in questo Paese dice molto pensate un po'questo tipo è un personaggio il quale durante il delitto Moro
Durante il durante la Fari Civiglio prima durante il sequestro di Cirillo si scopre prima amorfo Cirillo si scopre parte parlo tanto dell'affare Cirino si scopre che andava nel carcere di Ascoli andava dentro usciva e non lo registrano
Venne uno che pare aver avuto dei rapporti con il mondo con il camorrista Cutolo chi dava all'autorità per entrare e uscire su queste cose qui poi lo riscopriamo anche sulla faremo Locri torna fuori
C'è un personaggio come Titta un ex pilota però lo mettiamo su questioni di questo tipo poi scopriamo che dentro questo questo servizio sì parallelo servizio occulto noi scopriamo che sia d'esempio Tom Ponzi le col come siete tutti Punzi polsi che sia di sinistra è mai stato neanche adesso non mi pare che anche sua figlia sempre stato un farsi storia di un certo tipo
Scopriamo che sono personaggi come Cabassi una un uomo un nuovo legato al nel settore dell'edilizia un uomo che voi lo ritrovate anticipa di un po'
E nel nel documento che ci viene perché che ci perviene
Si dice che c'è Andrea
Che in qualche modo e quello che ha sempre utilizzato questi strumenti e la destra eversiva per in qualche modo condizionare le scelte politiche ha sostenuto
Se un appunto preciso su Andreotti
Poi ci sono anche altri personaggi ma in questo documento c'è un passaggio che vi voglio riportare che dice che questa struttura occulta in cui c'è questo Bettarini Oppo aggiungo poi c'è il colonnello Iucci che quello che faceva il traffico che che per conto nostro avuto dei rapporti con i libici ed è stato quello che si dice abbia
Tutto
Il tentativo di colpo di Stato che fu fatto contro Gheddafi ma il corpo non riduce ancora di quelli faccia il traffico d'armi poi viene fuori che c'è anche Nardi noto stragista legato alle legate ai gruppi e ai gruppi di destra
Voi scoprirete allora che c'è imprenditori uomini legati i servizi
Gli imprenditori contano molto in questo Paese Lomele ogni legati servizi e la manodopera netta è un personaggio come Tom punti se si pensate un attimo quando tu vuoi fare un'operazione di investigazione chi meglio di fronte con uomini che aveva tolto
E si tiene fuori in questa nota che ci è pervenuta che muoiono
A
Pro nel Lombardia due personaggi
In incidenti stradali
Il sindaco di Mantova bubboni
Il segretario della Camera del lavoro
Schema tipo adesso Mekong camere dal
Consiglio tutto due socialisti tutte e due considera tutti e due morti in incidenti stradali
Nel documento si dice questo servizio in particolare attraverso Bettarini accinto
Fare fuori questa
Perché in quel momento bisognava impedire che il Partito socialista fosse attratto una certa entità
Allora è una cosa seria questo documento è un qualcosa che va analizzato io credo palla preso con le molle come tutti i documenti che noi dopodiché pistard cioè di ogni tipo
Però questo documento una carattere
Intanto per i personaggi il fatto che ci viene da Brescia
Checchi Brescia e sta roba
Perché sono stati i magistrati di Brescia che indagando hanno scoperto questo
Nel senso che non ritorno alle questure da cui son partito che in questo Paese per quanto riguarda tutti nome dello stragismo più o meno si fa riferimento sempre lo stesso
Gruppo sempre stesse persone e partendo da Brescia sulla barca scoprire un qualcosa che fino a questo momento era venuto fuori
Ma qui faccio un'ultima considerazione
La cosa che anni
Di questo documento mi ha impressionato
Poi dopo questo documento un riscontro in un documento successivo che sembra essere stato fatto alla stessa persona quindi dei riscontri ci sono anche oggettivi che sono va ma la cosa che più mi ha impressionato è qui
Questo questa struttura questo sì parallelo sembra a differenza di altri che in qualche modo erano lega u in o ai servizi militari quella legate a strutture ben definiti questo pari risponde direttamente al potere politico
Nel senso che se sono vincerei le cose a cui su cui stiamo lavorando noi allora ci rendiamo conto come in questo Paese abbiano abbiano agito sotto non mi dite sì sotto sigle diverse seppero gruppi che in chi in ragione di processi politici che qualcuno voglia portare avanti gli utilizza be se vediamo le cose in quest'ottica io credo che anche il fenomeno stragista l'abbiamo almeno dal punto di vista politico l'abbiam capito
E la commissione Stragi io credo che se queste cose riuscisse a tirarle fuori avrebbe fatto tanto in Commissione stragi la situazione non è così tranquillo ho già detto prima la destra il tentativo che sta facendo
Secondo me anche noi del centro sinistra qual abbiamo qualcuno che ha troppe remore a dire come stanno le cose io ad esempio ho provato a dirlo anche la sera che abbiam fatto il dibattito aperto unità con Carotti il pool Carotti rimprovera hanno e alcune cose dicendo che in fin dei conti la Democrazia Cristiana poi ha salvato questo Paese io credo che questo ragionamento di Carotti è vero perché credo che pezzi consistenti a Democrazia Cristiana hanno
Lavorato perché fosse preservato la legalità democratica da questo punto di vista io non sono fra coloro che dice che bisogna gettare addosso tutta la democrazia destinata perché non è vero dall'aula dovrebbe stare un po'era un partito composto esito poi son ridotti
Quanti gruppi hanno fatto ad una pista ed essere un po'di tutto ma la cosa che non capisco
In alcuni ex democristiani e che non vogliono prendere le distanze da alcuni democristiano
Nel senso che non difendere tutto questo è l'errore che fa
Perché debbono difendere tutto di quello che c'era prima nel loro che hanno avuto in ragione del fatto che voglio difendere tutto l'uccisione di Moro
Ma morte Chieti e luci
Lucido e del fatto che anche la sinistra marito durante lo fa
Che Moro dell'uomo
Che essa le storie del mondo
Move dell'ucciso perché le cose che ha che forse aveva detto che avrebbe potuto dire e le cose che mi ha scritto non erano tollerabili in quegli anni Matteotti provate a pensare quando si parla di Gladio Nunzia mica nel settantotto
Provate a pensare se fosse venuto fuori nel settantotto che c'era stato imitando l'organizzazione paramilitare che attiva in funzione anti democratica cosa sarebbe successo nel settantotto nelle piazze
Moro però qualcuno dice ma di queste cose nel nei memoriali non si dice tutto ma quando Moro alle sue lettere manda le lettera Taviani Mambelli f adeguarti sale dice
Guardate che per quanto riguarda alcune questioni che possono mettere in discussione gli attuali assetti io posso parlano lancia un messaggio ma dire o fa di tutto per liberare OPA
Potevano tollerare allora i governanti di questo Paese che Moro dicesse queste cose qui ma amo viene ucciso anche dopo due a dopo che due anni prima era andato in America incorrotto avuto uno scontro durissimo con Kissinger
Perché Moro diceva bisogna incominciare ad una nuova strategia in quel periodo in America la la strategia qual era era quella che in Europa in America Latina si poteva far tutto meno che rompe gli equilibri esistenti
Ma tornata a riflettere su un dato né novecentosettantatré non è vero che non ci siano stati
Nel in questa situazione di mantenere la situazione esistente ingerenza in altri Paesi ma non è stata la CIA che in questi che hanno che in questi mesi
Quando abbiamo aperto gli archivi si hanno detto e Clinton
Ha detto che era giusto che gli americani sapesse o quello quell'accaduto negli anni passati il ragione che un Paese in forte importante Locrati come l'America non aveva paura di dire la verità su certe foto certe cose
Ma scusate un po'nel mille novecentosettantatré aziende non è mica caduto perché perché si perché sono stati
Solo gli autotrasportatori
Gli hanno fatto capire
è caduto quando sono stati ingerenze precise che hanno deciso di farlo cadere sia alle direttive del Galles mora vediamo un documento vediamo un documento
Che lo porteremo in Commissione lo porteremo in Commissione stragi perché abbiamo acquisito in queste in quest'ultimo mese dagli archivi CIA in cui per quanto riguarda la vicenda parlo del Cile in questo per quanto riguarda la vicenda cilena deve fare una cosa
In che alcuni ambienti americani di decidono che non si può andare avanti con all'ente in quel Paese
E che cosa e si imbarcano fra di loro e dicono la più se noi vogliamo creare le condizioni perché il Cile in qualche modo noi riusciamo a fare il colpo di Stato il problema e far fuori quello che è l'attuale capo di Stato maggiore
Schneider come si chiamava Cosma aiuterete dunque il capo di stato maggiore per il che c'è scritto
Perché è troppo fedele alla Costituzione e quindi non si presterà mai
E si rivolgono a tre in mensile
Altre organizzazioni a cui dicono bisogna queste qui han tutti eppure alla fine dicono sì vero avete ragione o facciamo fuori il capo di stato maggiore unici e non riusciremo a vincere
Ma allora e queste cose ci sono stati e tutti se ci sono stati in America Latina
Se pensiamo all'Italia noi non dovremmo pensare che anche nel nostro Paese alcuni ambienti abbiano cercato di agire per andare la stessa direzione qualcuno dice ma l'Italia non è il Cile accerto ma neanche la Grecia il cd
Però i greci colonne Riccio sta e qui dico l'ultima cosa
La cosa riguarda la sinistra
Una sinistra
Che io credo abbia fatto anche degli errori
Una sinistra che
Ha capito forse troppo tardi che bisognava rompe il legame con l'Unione Sovietica
Nel senso che Berlinguer
Finché allo strappo
E forse ed è stato bene averlo fatto prima nel senso che si è poi rivendicare un ruolo autonomo non potevi essere collegata ad un'idea in cui i sovietici pensavano di imporre loro idee forza il allora l'organizzazione dei partiti comunisti all'organizzazione in cui si diceva che tutti più o meno di una sede lo stesso mode
E delinquenti interrompe comincia a rompere con ecco con i sovietici e dei delinquenti che inventa l'euro comunismo
Pensando ride a dire quindi io penso che c'è una sinistra che ha avuto dei ritardati
Notevoli
E quindi come tale porto io credo anche anche le responsabilità
Però a questa sinistra c.t. dei ritardi si cerca da parte della destra di fare un'operazione che ha dell'incredibile
La Gladio bianca bisogna dargli anche l'attenzione Gladiator
Però ha tentato con l'attacco russo
Per volendo presentare nel Paese come se si fosse stato un'organizzazione paramilitare della sinistra
Io qui voglio dire una cosa in Italia
C'è stato
Io credo alla fine della guerra una situazione in cui pensare che tutti i partigiani che tutte le armi gli abbiano deposte e ridicole nessun paese alle porte
E siccome ci sono stati alla fine della guerra situazioni in cui le armi hanno circolato ma non circolato fra i rossi anche fra i pianti Cossiga ci dice
Cossiga ci dice o ripeto consiglia detto da lui è vero c'è ci dice che gli stessi partigiani bianchi avevano avuto le armi e nascondevano nelle parrocchie eccessi e ci parla anche di di armi che che gli erano state portate attraverso un lancio con degli aerei
E in cui sono riportati la nostra relazione le armi sono e stragi anche coloro che dicono sì le armi erano qui l'ondata prendere quanta quindi su un compito sono stati per un cerchio di tempo anche le armi capaci qua ma detto questo provate voi a pensare cosa è stato l'attentato a Togliatti
Quando si fa l'attentato a Togliatti se ci fosse stato nell'idea dei comunisti allora la possibilità del prendere il governo del Paese attraverso attraverso le armi ma a quel punto tutti comunisti di quel periodo sarebbero scesi in piazza con Lea
Qualche immaginati uccidono il capo riconosciuto quello che che è considerato il più importante di fare un attentato di quel tipo la prima cosa e Togliatti che dice no ragazzi calma eccesso
A dimostrazione che nella storia del PC
Non c'è mai stata l'idea di accedere al potere se non per via democratica se uno va a studiare i documenti congressuali scoprirà un dato
Che dei comunisti italiani l'idea che sia tante è quella del rispetto della Costituzione ma è anche e quella di dire si può arrivare ad una società diversa attraverso un tempo la democrazia progressiva
Nel senso che l'idea era di irradiare questo per gli ulteriori strumenti democratici allora la Gladio rossa non esiste
La Gladio rossa è un'invenzione però c'è tutto questo attacco sulla Gladio rossa perché io ho voluto provare anche ad accennare a questo dato perché io credo che sì nel due mila
La destra potesse poter vivere
Che Fabio Mussi o Massimo D'Alema
Fino a qualche anno fa con i terroristi rossi ai non ora avrà avevano rapporti che si trovavano e che in qualche modo si riconoscevano non li hanno denunciati noi oggi avremmo avremmo non solamente Emilio Fede ma secondo me avremmo Retequattro e Canale cinque Italia uno e siccome farebbero altre televisioni per poter dire per poter dire che c'è questa è una sinistra che pensa a queste cose perché ho fatto questa notte e chiudo
Perché
Noi abbiamo un problema oggi in questo Paese ed è che se vogliamo sapere veramente il la storia precisa io ho detto contesto politico l'abbiamo chiaro ma la storia regia per potere andare oltre alla a quello che conosciamo ne avremmo bisogno
Che in particolare a destra qualcuno parla se ci dicesse di più della situazione da l'unico fascista che ci ha dato informazioni e quello della strage di Pepe hanno Vinciguerra il quale parla e dice io parlo perché sono un vero fascista
Perché io gli attentati gli ho fatto mio gli ho fatto i conti corpi dello Stato io ho fatto gli attentati contro i carabinieri non gli ho fatto i conti i cittadini e dice siccome gli altri hanno blu hanno gettato le bombe hanno fatto una strage di innocenti io credo che questo non vada bene
Ma l'unico che parla Vinciguerra ci dice molte cose però è l'unico ci dice anche delle cose abbastanza interessanti sui su su Almirante arriva anche oltre Almirante arriva anche a dire qualcosa su Giulio Maceratini
Ma io voglio ricordare con i costi di Maceratini per una ragione perché quando è uscita la nostra relazione
E c'era un riferimento a Giulio Maceratini tutti sanno attaccato e Giulio Maceratini ha fatto una cosa
E la cosa è questo
Se non fosse stato vero quello che noi abbiamo detto il presidente di alleanza il presidente del gruppo al Senato di Alleanza Nazionale sui avessimo detto delle cose non giuste che cosa avrebbe fatto secondo voi
Non m'avrebbe la prima cosa ha denunciato
Scusate ma scusate un po'una roba di questo tipo raccoglie la denuncia
Della nostra relazione io non ho avuto una denuncia
Non c'è un atto un fatto un accadimento che abbia potuto contesta ma che cosa abbiamo detto Nuccio Giulio Maceratini non abbiam detto
A parte le vicende del passato in cui da da da giovinetto gli piaceva molto fare attività contro gli ebrei nel senso che c'è un'organizzazione che la cosa che faceva era che coloro che andavano e di indicare gli ebrei segnalando la stella di Davide né né niente nel ghetto nei quartieri ebraici per farsi poi che cosa non lo so però poi abbiamo detto su Maceratini che era in ordine Nuovo con Pino Rauti Pino Rauti
Sulla destra dice che bisogna rientrare e dentro del movimento sociale perché ha bisogno copertura istituzionale perché la loro illegittimità era tale che devono coprirsi Maceratini e dintorni nel nuovo e fino al novantasei
Uno dice ma uno può incontrare chiunque cento io sono qui se lui fosse un un un terrorista dico tu hai fatto limitati a un terrorista certo che questo può capitare
Voglio dire fino al novantasette i rapporti con quelli che sono stati condannati per la strage de della questura della questura di di di Mila no nel senso che io voglio dire che cosa indici voleva Maceratini invece che dire che era orgoglioso della sua storia io quando colui quello che gli pare quelli ci voleva dire va bene
Per quanto riguarda questi terrò questo questi terroristi per canto dunque guarda questione del terrorismo nero
Per quanto riguarda questi uomini nove di Alleanza Nazionale la cosa che diciamo che non vogliamo avere nulla a che fare con questa gente noi non non se c'è stato qualche legame lo vogliamo recite fino in fondo perché non lo fa
Perché non lo fa perché sto ora sì
Perché Storace si è messo a a impegnarsi tanto a favore di Mambro e Fioravanti
Storace
Polonia sembra detto bolognesi quindi la colpa è sua dice che dice che Storace era nella stessa sezione in cui c'era Fioravante del movimento sociale
Che questi qui non hanno il coraggio di dire che su queste cose i loro sono altro perché ecco io chiudo io ho l'impressione che non riescono a dirlo
Perché hanno una gran paura che se in qualche modo non agisse una copertura di questo tipo forse troppi potrebbero parlare invece che parlare dei misteri d'Italia forse a quel coup a quel punto parleremmo degli accadimenti di questo Paese
Grazie onorevole Bielli
Evidentemente come dall'attenzione dei questo uditorio
L'intervento dell'onorevole Bielli che ha portato grande interesse
Ovviamente l'intervento di un uomo impegnato in politica e quindi a qui portato la testimonianza della sua passione e per la sua parte però mi pare di aver sentito con molta chiarezza
Dati obiettivi molto interessanti
Sono certo in ognuno di noi procura
Delle grandi riflessioni
Siccome questo
Convegno esce da questa Avola
Per arrivare attraverso le antenne radio e in molti casi gli italiani
Credo che molti farà suscitare le stesse sensazioni
E lo ringraziamo di essere venuto
Perché certamente ha portato
Con il suo intervento una testimonianza viva perché egli vive indirettamente personalmente il attraverso un osservatorio politico molto importante questi eventi
E
Poi dice volevo così anche in contrasto con la sua parte politica Burke ciò dimostra che egli ha un coraggio politico notevole nel nel nostro costume politico imperante
E questo ovviamente
A un'ora lui personalmente e tiene alto il tono del dibattito politico forse si ammanta di qualche minuto al dirà di quello che c'eravamo prefissi all'inizio ma credo che questi minuti in più siano stati spesi bene
Non cittadini che realizzano passo importante Rieti né negare estremamente bisogno mi sento minimamente di dissentire per quanto riguarda l'ultimo aspetto che ha riportato l'onorevole in quanto io almeno frequenta gli ambienti del movimento sociale da quando sedicenne quindi io non l'ho mai conosciuto stragisti non mi risulta che è Pino Rauti sia mai stato conta andavo condannato anzi tutt'altro è stato ampiamente prosciolto
Anche le ultime note che lo hanno riportato alla ribalta
Sono state ampiamente successivamente smentite con lei assolutamente al settore quindi potrà contenere su quello che io dico
Ribadisco che non voglio fare queste ulteriori critiche questa è stata una ottima conversazione per cui l'accetto per quella che è stata
Grazie all'avvocato Alberto Pinelli se c'è qualche altro che vuole dire qualche cosa
Prego venga venga perché devi avere il microfono
Io sono nobili Luciano
Diciamo
Mi ha interessato tutta la ricostruzione John su alcune cose sono d'accordo su altre di quello che diceva lei sono meno d'accordo diciamo da penso che sia molto più drammatica costruzione da fare diciamo così si basa sui fascisti ho apprezzato molto questa specie di lezione di storia moderna che lei ci ha ci ha ci ha fatto uscire cioè il partito eccetera però già ottenendo assente di libro del presente del senatore Pellegrino di diciamo le questioni sono molto più complesse diciamo c'è stato una contiguità zero che c'è stata una contiguità diciamo di con tra i fascisti e il l'apparato diciamo dello Stato ma c'è stata una rete la contiguità anche a sinistra diciamo così anzi presenta il libro di Pellegrino e molto ho interessante proprio in quella parte diciamo la storia su cui noi insistiamo una storia abbastanza conosciuta invece questa della continuità sinistra un sole ampi me diciamo che per come Pellegrino agone diciamo suscita interrogativi molto molto interessanti diciamo molto complessi
Che non è stata risolta diciamo che non che non vuole essere affrontata anche la licenza della sinistra si spiegano anche così nel Cremlino fa alcuni nomi di intellettuali
Di di personalità diciamo che sono state che hanno contato moltissimo nella in questa fase in questa fase storica diciamo i si chiede per quale motivo cioè non ci sia chiarezza in quarzo diciamo la ricostruzione la ricostruzione storia noi potremmo potremmo rifare le valutazioni diciamo così mi sembra che non si siano un po'troppo io sono di sinistra ma diciamo per onestà intellettuale diciamo la ricostruzione sembra parziali diciamo è chiaro che analizzando il dopoguerra analizzando Yalta diciamo le necessità interne ai blocchi diciamo possiamo possiamo farvi erogazione diverso diciamo così quindi possiamo giustificare giustificare meno Porcu o di più però ecco dire per esempio che ci sono anche anche su qualcosa che diceva Biacchessi non ero d'accordo diciamo così
Il fatto che i rischi ci sono stati dei servizi diciamo così che son sei democratici dei servizi e sono stati antidemocratici no diciamo questa questo tipo di di
E che significa appunto diciamo che che che tipo di non capisco che tipo di affermazione non capisco ti va di affermazione sia questa diciamo così no cioè che i servizi sono per definizione antidemocratici
Questo diciamo ed è difficile difficile accettare un tipo di ricostruzione di questo dicono
Allora che dobbiamo dire che dobbiamo dire per esempio la Gladio rossa è stata semplicemente sfiorata erano ed ero c'è stato tout-court c'è stato un governo farà le e lo ma c'è stata forse anche un'opposizione parallela no allora c'è c'è stata voglio dire quel perché questo questo aspetto
Rimane sempre nell'ombra che non si parla anche di quello che dice per esempio il generale Dalla Chiesa delle Brigate Rosse diciamo e di Moretti cioè delle del del no viene di di di di questo tipo di intreccio diciamo che crea una una realtà politica differente in in in Italia diciamo così perché non si parla anche di quello perché non si parla di quella due la contiguità a sinistra perché non si parla anche nel settantasei allora dico io vi suo questi fare personalmente anche come come protagonista diciamo così come promessa in senso Gitti massaggio valida una massa pratico perché questo quadro non si fa alcun io perché poi rischiamo varianti che la questione diventi solo diciamo che Cindy quasi un comizio elettorale diciamo così no cioè chi sono i fascisti lo sappiamo lo sappiamo bene abbiamo visto però diciamo il quadro
Non ci sta e intellettuale ieri che il quadro sia completo diciamo che si parli e a tutto campo diciamo di qui di voi di questo di questo di questo fatto no che si veda anche il ruolo che che che i servizi e una certa cultura della sinistra hanno hanno svolto in Italia non c'ho quella cultura che si riallaccia appunto la Resistenza tradita il fatto che il il Partito comunista non solo non si è ed distaccato dalla Russia ma non ha mai denunciato diciamo così non ha mai accettato integralmente in alcuni settori di gioco democratico diciamo così no allora
Per esempio gli episodi di Franceschini cioè il fatto che Franceschini si riallaccia suo pensasse diciamo di essere l'erede del di una di un di un
Nel scusi non crede alle il risultato
No io dico che il Partito Comunista al è chiaro a partire dalla svolta di Salerno partì a tutta la politica degli atti diciamo il Partito comunista al si è sempre mosso in maniera democrazia