La politica estera dell'Unione Europea dopo la crisi afghana. Il dibattito sulle riforme istituzionali dell'UE. Tajani critica il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, perchè si occupa di politica nazionale e non dei problemi di Roma

Onorevole Bodrato l'asso dello Sco lo scorso fine settimana in Consiglio svolto il vertice europeo contemporaneamente a Shanghai dire al vertici della perché l'Europa sembra essere messa in secondo
Doppiano in questa crisi internazionale cosa ne pensa presso che questa riflessione vada fatta perché l'undici settembre ha modificato la geografia politica del mondo e l'iniziativa che per costruire una grande alleanza assunto Boucher
Lo ha portato a incontrare in Cina in un vertice straordinario qualche tempo fa imprevedibile il leader la Repubblica cinese della Russia
Evidentemente modificano il quadro di riferimento in qualche modo implicitamente cambiano non soltanto la collocazione dell'Europa ma la stessa natura politica e militare della NATO quindi siamo in presenza di mutamento profondo degli equilibri che si erano consolidati negli ultimi anni dopo la caduta del muro di Berlino in questo contesto l'Europa deve certamente riflettere sul suo ruolo che per certi aspetti è cresciuto cioè diventa più importante avere un euro popoli chicca ma per altri aspetti questa esigenza è contraddetta dai comportamenti concreti perché il il pre-vertice di Gand rispetto al Werther di Shanghai appare un segno di impotenza hanno un'iniziativa politica ecco non c'è il rischio di una rima azionista ringrazio noi l'azione dalla politica strani sicurezza comune con le iniziative soprattutto ma di Gran Bretagna Germania Francia sì queste la contraddizione che io notavo un attimo fa da un lato questo nuovo orizzonte politico questa emergenza terrorismo
Fanno crescere virtualmente l'Unione europea dall'altro in realtà i comportamenti dei singoli Paesi dei governi che dovrebbero puntare un rafforzamento dell'Unione ha finito per essere molto nazionale cioè hanno ruotato alcuni paesi attorno all'iniziativa degli Stati Uniti come singoli paesi invece di concorrere di convergere comune europea la grande coalizione contro
Il terrorismo raggruppa anche appare sì regimi totalitari non democratici ha sorriso bisognerebbe cercare di cominciare a organizzare una organizzazione mondiale degli stati democratici che e sport in qualche modo democrazia che permetta a ai regimi di evolversi verso democrazie questo è un problema
Di ordine più generale che comporta impegni più profondi e più prolungati nel tempo rispetto a quelli che impone l'emergenza però un problema vero noi abbiamo definito Paesi moderati una serie di i paesi islamici del mondo arabo
Che in effetti moderati non sono almeno nel senso che noi Democratici diamo a questo termine credo che rimane aperta questa questione perché indubbiamente i movimenti estremisti del mondo islamico quando cercano di solleva are le masse diseredati e di questo mondo
Contro i governi che nel senso prima indicato noi abbiamo definito moderati in definitiva ma rischiano di apparire in certe condizioni come movimenti di liberazione delle dittature anche quando hanno ora dice chiaramente oscurantista
Come quella dei talebani quindi e qui c'è un'esigenza di chiarificazione purtroppo noi la sentiamo in situazioni particolari e poi prevale per l'Occidente il rapporto economico prevale soprattutto questa stranissima situazione paradossale che ci presenta nel mondo l'ottanta per cento del sottosuolo petrolifero che ha in superficie regimi islamici questo è veramente una contraddizione dalla quale dovrà uscire grazie non ho Globo tratto
Monica Frassoni deputata europea iscritta al gruppo dei verbi questo lo scorso fine settimana si è svolto il vertice di Gon contemporaneamente vi era al vertice a Shanghai della perché l'Europa sembra essere messe in secondo piano in questa crisi internazionale cosa ne pensa ma pensa che
Da una parte non ci sono gli strumenti per l'Europa istituzionali perché l'Europa emerga come un vero motore gli strumenti istituzionale nel senso che non c'è nessuno che fa si può fregiare del titolo di Ministro degli Esteri potendo veramente farlo e non c'è un ne è una un esercito né tanto meno un Bilancio sufficiente per questo
E d'altra parte è chiaro ed evidente che alcuni capi di Stato e di governo penso ai francesi penso agli inglesi hanno delle ambizioni di potenza globale le ormai ovviamente non vede reminiscenza del loro impero coloniale e quindi questo direttamente non rende più semplice l'emergere di una di una politica veramente europea basata Asquini squisitamente sulla volontà cioè sul fatto che tutti vogliono essere insieme questa volontà non c'è se non ci sono gli strumenti istituzionali per farlo non non potrà essere possibile quindi è questa la sfida che noi dobbiamo accoglieva i prossimi mesi dare lui europea gli strumenti perché possano essere e posso parlare con una sola voce sul livello internazionale oggi Romano Prodi ha chiuso il tutto per l'otto giugno
Oltre unione contro il terrorismo di un'unione per la solidarietà però l'unione contro terrorismo formato da alcuni Stati la Cina la Russia che poco sono democratico non lo sono per niente non sarebbe meglio Orca
Io Organizzazione mondiale delle democrazie se io penso che in questo momento comunque la solidarietà contro il terrorismo necessaria l'organizzazione mandare democrazia una grande idea noi peraltro come gruppo verde abbiamo chiesto esplicitamente a Emma Bonino e all'aggregazione radical a lei che è qui in questo Parlamento di discutere di approfondire insieme questo problema anche spero che veramente lo faremo ne faremo il tema capitale della nostra cooperazione nei prossimi nei prossimi mesi
Questo però è un progetto di più lungo periodo che non è contraddittorio per niente con la guida della collezione contro contro terrorismo
Peraltro devo anche dire che secondo me lei condizioni per cui questa collezione funzioni sono esattamente quelle di non dimenticare che in Russia in Cina eccedere sezione problemi democrazia perché non si può battere il terrorismo senza la democrazia credo che questo sia il dovere che all'Europa di fronte la cute del razionale di portare questo contributo
Alla a alla discussione e se lo lasciano fare la Francia l'Inghilterra sicuramente non lo faranno ultima domanda tornando al vertice di dopo
Sì si è parlato anche di riforma istituzionale se soddisfatta dell'la dell'accordo che
Stato-Regioni sì ma in realtà se ne è parlato tra il dessert il caffè a cena quindi per pochissimo tempo quindi non c'è nessuna vera decisione che è stata presa per ora valgono solamente le decisioni che con le proposte che sono state fatte al Consiglio europeo dalla dalla dal Consiglio affari generali che sono estremamente negative secondo noi
La convenzione fatta come la vogliono alcuni stati purtroppo il Belgio gli arrestati positivi non hanno saputo fino adesso controbattere sarà semplicemente o un misto fra un talking shop quindi è un posto dalla gente parla e si sfoga e uno apre Conferenza intergovernativa e quindi non servirà assolutamente annulla perché non riuscirà a rappresentare un elemento di rottura vera rispetto al metodo intergovernativo noi speriamo di utilizzare questo mese e mezzo che ci separa dall'hacker per convincere una maggioranza degli Stati che non è questa la strada che dobbiamo seguire che era stata quella di una vera convenzione di carattere costituzionale c'è la possibilità di farlo i belgi quindi la presidenza sono aspramente l'accordo dove noi nei prossimi mesi come Verdi ce ne passa e settimane andremo a conto tare tutti quei governi incluso il governo italiano cerchiamo adesso di vedere anche il il ministro Ruggiero per convincerli che questa è la battaglia da da da fare lei nel prossimo mese e mezzo per fare in modo che la convenzione non sia una truffa Lazio Monica Frassoni
Antonio Tajani presidente della delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo innanzitutto lo scorso fine settimana che è stato al vertice dico contemporaneamente al vertice dell'Apeca Shanghai non le pare che l'Europa si è un po'messe in secondo piano in questa crisi internazionale roba ha imboccato
Una strada che è quella
La ricerca di un maggior peso sul palcoscenico internazionale certo che c'è ancora
Molto da fare io credo che abbia cominciato a giocare un ruolo brutte figure ne ha fatto in passato e oggi la cose vanno un po'meglio brutte figure abbiamo fatto in occasione della vicenda dei Balcani quando e dove nelle termine gli Stati Uniti per giocare un ruolo di pace un ruolo di intermediazione o per combattere i criminali di guerra avessero roba circa in qualche
Modo di di recuperare deve giocare un ruolo da protagonista di sono molti paesi europei che mie sono impegnati nella lotta
Anche militare contro il terrorismo Italia proprio ieri non c'ha dato disponibilità mettendo
I mezzi navali ed aerei a disposizione degli alleati certo l'Europa deve trovare un un peso ancora maggiore per quanto riguarda la politica estera politiche difesa comune
Aggancio
Qualche ripeto qualche passo in avanti è stato fatto
E l'euro potrà giocare un ruolo per disinnescare la mina israelo palestinese se
Riuscirà a essere protagonista di quello che è stato chiamato il Piano Marshall già per uno sviluppo economico e industriale di un territorio e quello palestinese che oggi vede soffrire i propri
Abitanti perché vivono in condizioni economiche assolutamente inferiore a quella dei quali vigono gli israeliani certamente un una crescita economica della popolazione palestinese contribuirà
A far decrescere la tensione l'Europa qui Poggio dare una partita importante ma è una tappa anche in prospettiva rogo dovrà continuare a muoversi in direzione di una politica estera e di difesa comune non può essere soltanto l'Europa dell'euro deve essere anche lo roba dei valori dovremo impegnarci per far vincere questa Europa l'impressione però è che con le
Il ruolo di di Blair in questo momento l'iniziativa franco tedesca inglese primari indiane che ci sia una quasi una rinazionalizzazione della politica estera sembrare stesso processo si stessero per
Cioè non molti passi in avanti invece sembra che oggi si torna indietro nella relazione che farà parte dell'Unione stanno giocando un ruolo ma direi che anche l'Unione Comin non c'era avendo trovato un accordo abbia a fare delle scelte
Concordate ripeto il cammino è appena iniziato non non è un cammino Breve soprattutto per quanto riguarda la politica estera e di difesa comune
Per quanto riguarda la politica economica e monetaria o siamo già molto avanti all'inizio dell'anno venturo entrerà in vigore la moneta unica e questo già è un un segno positivo ma una moneta che vuole essere forte bisogna anche di una politica
Che sia espressione di un progetto su questo bisogna lavorare c'è ancora
Molto cammino da percorrere
A grande coalizione contro il terrorismo raggruppa diversi regimi dittature non democratica non mi non bisogna B cominciare a pensare a un'organizzazione mondiale
Degli Stati democratici delle democrazie adesso c'è una priorità
Che è quella della
Lotta contro il terrorismo estirpare il terrorismo poi dovremo fare in modo che tutto il mondo prevalgano i valori per i quali innanzitutto l'Europa e gli Stati Uniti si stanno battendo e questo mentre sono
I valori di libertà di democrazia e di tolleranza e di rispetto della dignità dell'uomo e della donna visto che parliamo la vicenda
Afgana c'è un problema
Emma Bonino quando era commissario per fatto bene a sollevarlo quello della dignità delle donne dell'Afghanistan tutto il mondo dovrebbero
Prevalere questi valori di rispetto
Dell'uomo e della donna che rischiano di essere conculcati in alcune parti una di queste l'Afghanistan un'ultima domanda il sindaco il fucile col sindaco di Roma
Troni ha ha scritto al Presidente del Consiglio
Esprimendo le sue preoccupazioni sulla manifestazione pro americana come risponde intanto
Sono convinto
Che non c'è da preoccuparsi per una manifestazione pacifica
Verranno sventolate insieme alle bandiere italiane la bandiera dell'Europa e anche le bandiere degli Stati Uniti d'America non è un Paese amico è un Paese alleato
è un grande Paese che ha subito una ferita da e per la preferita non è soltanto la sua ma direi e di tutto
Un dono che si riconosce nei valori diciamo prime tolleranza libertà democrazia e rispetto dei diritti umani Veltroni si preoccupa di una manifestazione pacifica dovrebbe preoccuparsi di altre manifestazioni non capisco perché si preoccupa oggi la manifestazione aperta a tutti
Dove ci saranno padri di famiglia con i figli e non si preoccupava del di una manifestazione con i Black Bloc i no global reale più violente
Del movimentismo e dei centri sociali si preoccupa mi pare più per motivi politici e quid sembra che più che il ruolo del si voglia fare il capo dello posizione ma
Mi sembra una posizione incomprensibili è quella di Veltroni e peraltro segue quella di Rutelli Edera di altri esponenti della sinistra insomma mi sembra che vada a rimorchio dello suo e del suo schieramento politico il sindaco della Capitale Italia dovrebbe volare più alto dovrebbe e giocare un ruolo più importante non quello di di un qualsiasi esponente dell'opposizione grazie all'onorevole Tajani
Ma