Assemblea fondativa del Movimento ecologista (10 - 11 novembre 2001) (presso l'Auditorium di via Rieti)

La Parrino va be'che è piemontese però somalo
Allora abbiamo con questa mattina e con i prossimi due interventi chiudiamo per così dire è una fase
Posso chiamarla seminariale o comunque di primo dibattito
Della di questa Assemblea del movimento ecologista
Allora dopo questi due interventi che ho già menzionato
Nei tempi che per oggi pomeriggio dobbiamo come Presidenza tenere questa volta prussiana mente certi nel senso che dopo sette otto minuti diamo un la e dopo dieci minuti ahimè finita
Si spengono e non so se sarei se riesco vengo anche i microfoni no voglio dire di chiedo la Massimo rispetto dei tempi possibili perché ci sono ormai delle molte persone che verranno tra poco che alcuni sono già in sala che devono intervenire che voglio intervenire che abbiamo invitato e quindi prima dopo i due interventi prende la parola
Massimo Scalia
Che is per i promotori di questa iniziativa darà una illustrazione
Il più ampia possibile anche formale della iniziativa stessa ovviamente tenendo credo già contano Massimo D'Ercole il dibattito che insieme a reale che si è svolto questa mattina finora
Bene per adesso è tutto e do la parola allora Petrov sì
Allora va be buona sera innanzitutto lo dire che chi ha detto che eravamo pochi
Ogni dubbio insomma forse non siamo neanche pochi ma buoni ma siamo semplicemente buoni insomma visto molta attenzione di tutti quanti gli interventi cosa che nei passati se ne passati fa congressi assemblee fatte imbarazzo e azioni in vari partiti molto spesso non si vedeva più insomma questo per me è già un a un segno positivo sta dirò soltanto pochi punti abbastanza velocemente penso che neanche riuscito arrivare a sette minuti come Fossa fortuna
Il primo è la centralità della questione ambientale corta o sul documento
Che sto portato qui in in Assemblea la questione ambientale né pro sarà nei prossimi anni veramente un fattore divisione tra centrodestra e centrosinistra
In assoluto sarà uno delle politiche più importanti da portare avanti
Insito l'ultima campagna elettorale di Rutelli esempio sì basava in buona parte anche appunto sulla differenza che c'era tra un centrosinistra che era attento a tante questioni e soprattutto in modo particolare a quella mentale e il centrodestra che parla di tutt'altro prometteva Bandera cose che poi ultimamente non sta neanche mantenendo insomma l'importante la questione ambientale con l'ho detto adesso importantissima e basilare soltanto che secondo me
Negli ultimi anni i Verdi e in generale gli ambientalisti non sono riusciti
A fare entrare diciamo nella testa dei cittadini quest'importanza e come ha detto qualcuno noi però sempre qui iter definiti con il partito del no cioè non avevamo capaci ma di far capire alla gente che dietro determinati no c'erano delle vie alternative e in questo mi trovo molto d'accordo sull'intervento che ha fatto Roma Sanza anche da altri che non dico non conosco il nome
Del fatto che movimento ecologista deve anche essere un laboratorio politico appunto perché dobbiamo riuscire a portare avanti delle tematiche con tutti quanti i i vari aspetti molto chiari
Quello che ho detto prima sull'ecologia sull'ambito sull'ambiente diciamo più che altro l'ecologia intesa come scienza negli ultimi diciamo vent'anni
Sta cercando di far capire dal punto di vista scientifico importanza della variare insiste de cambiare i sistemi economici i sistemi di produzione e i sistemi di consumo
Per tante cose vediamo esempio rapporto nord-sud i paesi in via di sviluppo e che cosa potrebbe succedere se questi paesi in via di sviluppo pentendo un po'va be vanno tra cercare uno sviluppo tipo quello degli Stati Uniti e dell'Europa dal punto di vista ambientale sarebbe veramente una catastrofe
Diciamo anche che io ho sentito molti interventi sui diritti sui diritti in generale bene secondo me l'ecologia a a quindi l'ecologia ha molti punti in comune molto stretta secondo me con i diritti e lavoratori diritti ai cittadini un esempio lampante secondo me è stato quello dell'Enichem a Marghera dove comunque il processo è finito dove nessuno è stato condannato ma persone che hanno lavorato imposti altamente insalubri diciamo sono morte e persone che hanno vissuto lì intorno tuttora ne pago le conseguenze
E il comportamento del centrodestra che ha avuto in queste situazione una dimostrazione di quanto il centrodestra ben nel voglia di lavorare sull'ambiente se noi siamo che Missere l'ambiente non si presenterà come parte civile ha ricorso fatto su questi processi secondo me la dice molto
A dicembre la dice lunga insomma ma non è soltanto su questi fattori esempio prima abbiamo parlato della problemi regionali sulla perimetrazione e parchi
Questo una soltanto un problema della Regione Lazio purtroppo abbiamo visto che in tutt'Italia lì dove il centrodestra andava a lezione andata vince le elezioni
A attende a riti sminuire la il primo dei parchi per lasciare fuori lo sfruttamento sia di speculazione edilizia sia dei cacciatori cioè andare vanno a toccare diciamo delle l'obbligo a loro sanno molto vicini in pratica
Un piccolo passaggio soltanto su quello che è stato detto sulla guerra non mi voglio soffermare perché qui abbiamo tutti quanti questo detto delle visioni differenti
Una cosa importante coscio fuori anche da un incontro che abbiamo fatto sulla guerra cioè l'importanza che potrebbe avere la fa che potrebbe avere l'Unione europea
Nella politica estera se si riuscisse ad avere un'Unione Europea unità che si contrappone comunque a modello o quanto meno che critica il modello economico e il modello di politica estera degli Stati Uniti
Le motivazioni sono state varie qui non non Bresso accennate problemi di tempo insomma
Quindi l'ambiente è un fattore centrale secondo me della della politica il centrosinistra io credo che il movimento ecologista dovrà però lavorare affinché diciamo che il Wintour disfavore se un affluente del fiume che spazza via centrodestra al governo io credo che l'ambiente nei prossimi anni
E la politica sull'ambiente prossimi anni dovere queste queste visioni ma non soltanto nel dire l'ambiente va protetto mandare anche delle visioni
Alternativa alla cosa io per molti anni e parchi Nene verde ho collaborato con il gruppo parte ho fatto parte dei giovinetti e gruppo parchi esempio corto esempio gruppo varchi reclutate parchi perché la cosa mi è più vicina come esperienza
In Italia molta gente che vive all'interno dei parchi non conosce l'importanza economica che un parco può dare all'interno all'interno di una comunità
E questo esempio riportato anche in altri campi potrebbe essere un metodo di azione per i nostri intenti in pratica
Su quello che il doppio su quello che erano le campagne abbiamo detto ho detto prima appunto che le campagne hanno sono state molto spesso punto spesso un solo usciti siamo usciti a portare a tutto il nostro concetto sedere nelle campagne ai cittadini
Cosa per sette mesi
Se si ammazza toccano Pagliuca del treno avara RAI sino agli anni no no va be'comunque praticamente il discorso il discorso è che molto spesso abbiamo cantanti sbaglio in voi fare campagne e io dall'esperienza che ho avuto nelle nei Comitati Rutelli ho visto che la gente comunque quando si parla di politica
Tendenzialmente è interessato settori esce l'avvicinarla in un modo diverso da come si è fatto oggi né community garden Rutelli sono inventati tante attività che hanno portato in piazza e portato a guidare Rutelli
E vicino a Rutelli persone che il sicuramente in altro modo non sarebbero arrivati insomma un'ultima cosa quello che se avremo un movimento ecologista la struttura qualcuno già parla ristruttura
Io non voglio parlare di struttura o semplicemente dire una cosa io i mansione ogni movimento sempre lavorato a livello di base diciamo io vedo una cosa molto importante che negli ultimi anni centrosinistra fatto cioè se a livello di governo negli ultimi anni centrosinistra creava qualcosa a livello locale le diciamo la base centrosinistra una riuscita a far pervenire alla gente quali erano questi effetti della del lavoro fatto dal governo per cui se un movimento ecologista e avere sia la funzione di tastare quali sono le condizioni dei cittadini per proporlo poi alla diciamo a passo successivo all'elemento superiore credo anche che movimento ecologista congelare tutto il centrosinistra debba avere la capacità di a portare sul territorio quelle che sono le tematiche e portare sul territorio anche quelli che sono i risultati di determinare campagne e dilemmi azioni politiche un ultimo inciso ho sentito molti catalano esempio la collaborazione con i no global
Occorre alta locali effettivamente questo penso che sia un passo importante per riuscire a collaborare non a sottomettere un qualche modo a a fagocitare un elemento così grande in quanto sono d'accordo con Corleone quando ha detto che i no global sono ecologisti quanto noi in pratica su molti portano delle mozioni che ha delle dell'idea politica che sono in Ticino nove per cui credo che un lavoro che deve fai movimento ecologista pro quello di avvicinare tutte quelle che sono le realtà che al momento non Sintra non si vedono non si specchia in determinati realtà politiche riportarla l'interno di una politica attraverso questo movimento grazie
Allora ecco
Vorrei che pare fosse Alessandra sì io voterò si sente si non volevo ringraziare Settimia interi ecco che la prossima relatrice e il prossimo intervento perché lei e qui come presidente nazionale di un'associazione che si chiama pianeta donna ed è un'associazione che a dispetto del suo nome
E apertissima è apertissima anche agli uomini parte perché vuole testimoniare ma soprattutto come dire evidenziare è quella che è l'esperienza al femminile nella società di oggi
Volevo come dire rappresentarla ma soprattutto ringraziare portarne un benvenuto da parte dell'assemblea di oggi proprio perché spesso e volentieri si dice che le donne intervengono poco nei dibattiti per un anno la forma forze di approcci anche l'interpretazione della politica ma quando intervengono sicuramente il loro è un intervento di qualità grazie Settimia ed io la ringrazio eh mi mette in grande difficoltà sperando che il mio intervento sia di qualità
Via io vorrei presentare un po'l'associazione ha detto benissimo Pianeta Donna l'associazione culturale che ha come sede questo ci tengo molto a dire sede nazionale a Napoli
A Napoli perché tutti mi chiedevano e dov'è la sede nazionale a Roma
Dico no e a Napoli
A a Napoli perché insomma la capitale quindi la nazionale dovrebbe stare al gioco
No o una sede locale a Roma ma la nazionale stanno a Napoli c'è ottenuto perché eravamo tante donne napoletane che appartenenti a diverse culture napoletane
A fare questa associazione
Noi come ha detto Alessandra
Ci sono gli uomini iscritti tanti iscritti uomini al di là del nome pianeta donna per dimostrare proprio questo che noi riusciamo ad aggiudicare noi donne gli uomini oggi e mi è dispiaciuto molto anzi vorrei essere spiegato
Da Colleoni quando ha detto in movimento religioso oggi siamo un movimento religioso rivolta agli uomini
Poi ha aggiunto soprattutto alle donne come devono essere e come comportarsi nel non abbiamo bisogno di nessuno che ci deve dire come comportarci e come dobbiamo essere le donne sono lo sappiamo come
No no ha detto queste sono le sue parole cioè come esempio negativo
Anonimo Roma ma il no non l'ho sentito
Nel dispiaciuto comunque io me fa piacere notare averlo notato lei mi deve scusare perché visto che stiamo in un momento costitutivo anche se poi si parlasse a Brienno
In movimento MM ecologista ma io leggo movimento ecologista un addirittura un'e-mail le tutto quindi esiste già un movimento ecologista
Il minore forse se si comunque c'è la fase costituente
Avere un allo stato nascente standard Sand parliamoci chiaro siamo fra donne e uomini ognuna con le nostre culture ognuno con il nostro sapere ognuno può dare qualcosa all'altro
Non senza farci la lotta perché abbiamo la stessa intelligenza e possesso siamo tutti sullo stesso piano
Io non voglio fare un discorso femminista perché non sono una femminista anzi ho combattuto il femminismo
E io mi sono una consigliere federale dei Verdi
Non sono in che cosa è consistito questo consigliera io sono un insegnante un ex insegnante di matematica vero costo i numeri però consigliera mi pare che dovrei dare dei consigli
A chi e a che cosa non ho mai saputo a chi dovevo darli mai invitata mai
Io chiesto un consiglio
Quindi penso che se per caso in questo movimento ha fatti consiglieri chiedete almeno qualche volta sono dieci un pari lire giusta per darmi un consiglio
Perché io sono molto più fattiva perché io penso questo è uno dei ci perdiamo in chiacchiere ha detto io ho sentito dei comizi oggi
Mi è piaciuto moltissimo che la crisi della sinistra Palos l'abbiamo visto tutto è stata fatta una certa analisi di questa crisi della sinistra
Ma perché la crisi e nessuno ha detto che la sinistra ha perso di vista i problemi della gente comune perché ha visto le poltrone a quel punto noi cittadini non esiste davamo più tranne nel momento elettorale io avevo l'invito dalla Regione e dato in Regione Lazio regione lei campagna dalle regioni avevamo noi gli inviti perché eravamo appetibili eravamo pronti a questo punto io penso che questo dobbiamo fare dovete fare non lo so io fa dunque cosa farete per farmi imbrogliare avvenire fra di voi
Per poter fare qualcosa e apportare qualche cosa
Perché penso che la gente ha bisogno quando mi parlava allora vi dico
E le antenne mi è rimasto qua sto problema delle antenne le antenne gli anni della seconda chiamava livelli diplomato di tutti i tipi o più amato i Verdi
Nessun dice no non ti preoccupare anzi sei è un anno e dieci di accettare perché danno i soldi
Dico ma non dovrebbero opporsi vari
E i i condomini nato no no no no vicino perché poi una cosa così è una cosa così allora io dico queste se ponete né problemi solo problemi importanti o egli risolvete
Altrimenti noi gente comune
Che io ciò la scuola c'ho tutto
Come ecologia
Non vedo niente non trattate più non avete più trattato il problema e dell'ecologia domestica dell'informazione
L'informazione noi non siamo più informati su che cosa succede nei movimenti ecologici ed eventi non si sapeva più niente il traffico
Tanti problemi scendete a un possibile con i piedi per terra Benitez fra di noi persone e cercate di risolvere ci i problemi di ogni giorno
Grazie
Allora lo adesso
Do adesso la parola a Massimo Scalia
Illustrare anche sospetto formale infettiva
Del movimento ecologista
Grazie Dino care amiche e cari amici nell'aprire dopo la fase similari questa mattina Assemblea nostra assemblea all'assemblea a nome peraltro di coloro che hanno promosso l'Assemblea nazionale
Ma c'è un saluto affettuoso a tutti voi ma non solo a voi presenti penso anche a tutti quelli che sono assenti che sarebbe luoghi olive ma hanno anche problemi di distanza e lontananza e non possono essere qui oggi con nuovi per parecchi di noi è una strada che ebbe inizio con ripartire da subito l'appello che lanciammo all'indomani della sconfitta alle elezioni regionali per una riscossa del centrosinistra
Pure quell'appello devo dire una specie di Samo Istat quanto a diffusione indicava un percorso giusto emotivo molti di noi ha una partecipazione per davvero militante alla campagna dell'Ulivo per le elezioni politiche
è andata come tutti sappiamo ma oggi siamo qui di fronte a un nuovo cammino per chiederci se saremo all'altezza per decidere se vogliamo intraprendere
Oggi a Roma si svolgono due altre manifestazioni
Potremmo ha ragione a dire che il nostro stare qui deriva dalla convocazione proposta di gran lunga prima delle altre due
Ma diciamo con nettezza i motivi in positivo che ci fanno preferire di stare qui di essere qui
Non avremmo certo mai partecipato a una manifestazione che al di là della retorica delle bandiere al di là del ritardo rispetto all'intento con cui è stata indetta
Viene coralmente valutata dalle forze dell'Ulivo e dai militanti e dai lettori
Con una forzatura che tende a spaccare il Paese in una rincorsa che sono un tot anni cinquanta quasi che poi ci dovessimo far perdonare la Perugia-Assisi
Ma anche la manifestazione no-global non ci convince
Innanzitutto e soprattutto per il ridursi le miserie dissi di questo evento sulle sole componenti come chiamarle più militanti
E poi per il motivo di questo restringimento
L'adozione cioè di comportamenti e parole d'ordine che ricordano più antichi vigenti capitalistici che non le tematiche e le proposte che riunitosi attorno e Porto Alegre
E chiediamo sia un nostro impegno contribuire a che il movimento abbia quell'ampiezza e quella ricchezza che attratto molti giovani in tutto il mondo e lo ha reso capace in molte occasioni
Di parlare efficacemente all'opinione pubblica ponendo all'ordine del giorno le questioni cruciali per gli uomini e per il pianeta
Ma veniamo a noi
Perché un movimento ecologista
Ne abbiamo discusso in questi mesi in tanti incontri non solo a Roma ma un po'in tutte le regioni incontri che in diverse situazioni sono stati densi di presenze di interrogativi
Ma anche di tenace volontà di tentare di affrontare la sfida eh sì perché questo è il primo punto patate
La consapevolezza delle norme spazio politico culturale cioè davanti a chi vuole confrontarsi con le trasformazioni sociali ed economiche e cercare di dare risposte adeguate e ai bisogni emergenti e alle addizionali domande delle aree marginale e degli strati deboli
La consapevolezza che questo spazio può però divenire spazio di aggregazione di crescita
Se la lettura dei problemi delle nostre società complesse la facciamo con la lente verde col pensare globalmente dell'ecologismo
La consapevolezza che questo spazio non è non è affatto tutto occupato da quelle che nel linguaggio politicista molto Batista vengono ormai definite Lello gambe dell'Ulivo anzi la consapevolezza infine della necessità di costruire una forza adeguata ai formidabili compiti sul piano interno e internazionale
Un movimento politico allora un movimento ecologista e non un partitino
Un soggetto politico che abbia la forza e l'ampiezza delle culture delle risorse delle esperienze e delle intelligenze
Le vorrei chiamare a sostanziale integrazione ambientalista presenti nell'Ulivo e nelle sinistre un movimento politico ecologista con una robusta e moderna identità organizzato in forma autonoma dai partiti in modo innovativo
Avverto alla partecipazione di cittadini con esperienze e culture appunto diverse
C'è solo da chiedersi non può venire in mente la parabola della messe e dei faccio attori
Si potrà essere all'altezza di un tale progetto
Se noi vorremmo e saremo all'altezza di un tale progetto
Ma non voglio ripetere quello che abbiamo scritto nel documento appello con cui abbiamo promosso questa Assemblea e che peraltro trovate puntualmente nelle cartelline lo trovate con la modica spesa vi ricordo
Se vogliamo condensare in slogan a quell'appello è presto fatto ambiente Ulivo diritti e libertà
Ma forse se guardo a voi presenti qui basta dire
Riprendiamo la politica riprendiamo la sul registro alto come sono avviene quando sono i cittadini a reclamare la loro partecipazione il loro voler contare
Piuttosto davanti a questa assemblea e il problema del che fare
Vogliamo intraprendere il cammino che costruisce in grande unità il movimento ecologista che nell'autonomia dai partiti lo renda un soggetto credibile ed efficace
Vogliamo impegnarci nel dar vita a una forza ambientalista essenziale nell'iniziativa politica dell'Ulivo e delle sinistre un interlocutore di primo piano nel dialogo tra questi partiti e la società
Una forza che all'insegna dello sviluppo sostenibile sia in grado di affrontare i grandi temi delle società moderne
Dai nuovi stili di vita al democrazia economica dall'innovazione tecnologica ai confini della ricerca scientifica da dirigere la cittadinanza alla convivenza delle diversità
Non sappiamo
Totti son più
Grazie grazie
Lo sappiamo può sembrare ardua ma per tutti noi vale il garbato ottimismo di Massimo Troisi ricominciare da tre
No i promotori dell'Assemblea pensiamo di proporvi è di proporci un percorso di radicamento nel territorio nella società
Iniziative battaglie ambientaliste convegni sollecitare su alcuni grandi temi quelli che ad esempio prima elencavo in modo da cimentare elaborazione proposta e pratica politica
Costruzione di una rete di informazione Ettore Mo gioca troppo col virtuale e collari maternità perché non pensare la dove le condizioni lo rendono possibile mettendo insieme disponibilità risorse e anche un po'di sano volontarismo
A mettere su delle sedi fisiche per varare iniziative informare i cittadini e chiamarli a discutere per incontrarli e per incontrarci
En passant
E credo che una sede nazionale per questo movimento né mai è disponibile e nei prossimi giorni vi daremo recati in Maryland telefono e tutto quel che serve
Sulla base di questo lavoro di questa impresa collettiva proponiamo di convocare entro la primavera un'assemblea nazionale
Non più di lancio consentitemi come questa ma per decidere la Costituzione vera e propria del movimento ecologista oggi era un ballon d'essai
Ma su questo percorso lo sappiamo tutti grava il massacro dell'undici settembre e la guerra
Cento discussioni accalorate accesissime riflessioni dubbi incertezze così abbiamo vissuto queste settimane e sarebbe inaccettabile
Che in una sede come questa non ne parlassimo non tentasse modelle sintesi e nella piena coscienza del poco che siamo anche di avanzare proposte contribuire alle prospettive oggi difficili aspre di coniugare la lotta al terrorismo con scenari di pace
Noi stessi nella preparazione di questa Assemblea abbiamo provato a ragionare insieme
A costruire schemi di analisi ad abbozzare proposte
Alcune riflessioni sono state riassunte nel breve testo che trovate in cartellina quella di prima
Ben consci che sospeso sopra di noi un periodo buio che vogliamo e speriamo che insieme a tanti altri in tanti altri del parti del mondo riusciamo a diradare
E consapevoli che nel perimetro delle Cologgi Isma'sono legittime sia le posizioni di pacifismo assoluto che quelle per intenderci alla comandi o agli Oscar Fischer
Abbiamo seguito un percorso che vogliamo rappresentare all'Assemblea
Abbiamo visto con favore le prime mosse dall'Amministrazione americana che rovesciavano completamente una politica estera che fino allora era stata condotta all'insegna dell'unilateralismo e della dottrina Monroe
Che si trattasse di notificare i protocolli di Kyoto o altre importanti convenzioni internazionali dello scudo spaziale o del conflitto tra Israele e la Palestina
Abbiamo condiviso l'obiettivo iniziale assicurare alla giustizia Bin Laden la sua organizzazione terroristica e chiunque avesse avuto responsabilità nell'attacco alle Torri al Pentagono
Poi obiettivo e strategia sono cambiati
Esponenti di rilievo del governo statunitense a partire dal ministro della difesa Rumsfeld all'Espresso addirittura scetticismo sulla reale possibilità di catturare Bin Laden
E i bombardamenti sono diventati una guerra contro il governo dei talebani una guerra contro l'Afghanistan
Questo cambiamento di strategia e di obiettivi
Dovuto tra l'altro ha una forte estesa domanda dei cittadini statunitensi
Si creano però inefficace
Nella lotta contro il terrorismo acuendo al contrario risentimenti e instabilità
Nelle popolazioni e nei paesi dell'Islam
Questo cambiamento di strategia gli obiettivi al di là degli aspetti controproducenti nella lotta contro il terrorismo verso chiamavo
Rilevati peraltro anche da commentatori politici non certo ostili a Bush
Genera una guerra della quale non possiamo non possiamo certo considerare effetto collaterale
La catastrofe che si profila per centinaia di migliaia di profughi afgani in fuga dalle operazioni militari e di fronte alla prospettiva della fame e del freddo sarebbe un cinismo inaccettabile
Alla gravità di questa situazione
Ci richiamano meritorie associazioni internazionali
E Miss International Medici senza frontiere Emergency di Gino Strada
Che hanno fatto pervenire a questa nostra Assemblea il segno dello l'attenzione a questo generi far fronte Mary Robinson la responsabile dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati
Siamo profondamente preoccupati
Riteniamo che con una grandissima mobilitazione di risorse di finanziamenti di organizzazione e proprio a partire dall'Unione Europea
Si possono se non completamente evitare almeno ridurre drasticamente la portata di questa incombente tragedia
Non richiede la stessa umana comprensione lo stesso umano dolore che ci fa condannare i responsabili dell'undici settembre della strage inattesa di tante vittime innocenti
Perché la catastrofe annunciata le grandi sofferenze e altre morti innocenti siano evitate
Siamo convinti che questo intervento umanitario possa rappresentare un punto di svolta
Nei difficili e contrastati rapporti con i popoli e Paesi dell'Islanda conferendo inoltre a un'iniziativa integrata ai coesa dell'Unione Europea
Quel ruolo primario che oggi neanche si intravede
Siamo anche convinti con impegno delle europea emerso dall'Italia
Di tali caratteristiche di tali dimensioni
Potrebbe risultare determinante anche per avviare a soluzione il conflitto tra israeliani e palestinesi nella sicurezza di Israele e nel riconoscimento e nella legislazione di uno Stato palestinese
Pensiamo che questa nostra Assemblea debba chiedere innanzitutto le forze dell'Ulivo e delle sinistre
Ma al Parlamento e al governo tutti
Questo è l'impegno del nostro Paese nell'Unione Europea
Perché diventi impegno della stessa Unione Europea
Ma vogliamo anche dire con grande chiarezza
Che queste norme impresa a favore dei profughi afgani coordinata dall'alto Commissariato delle Nazioni Unite esige
Esigere
La contestuale sospensione debbo un bar dementi per consentire l'efficacia giuntale doveroso intervento umanitario e chiediamo che l'Assemblea nazionale si pronunci in tal senso
Può determinare con queste ultime considerazioni sempre a nome
Mio e dei promotori di questa Assemblea
Si sta diffondendo anche dell'opinione pubblica che motivazione non secondaria dell'iniziativa militare delle alleanze politiche oggi in atto sia oltre alla repressione del terrorismo il garantire flussi e prezzi delle materie prime energetiche petrolio in testa
E questa era l'evento assai importante di una convinzione più ampia e cioè che sui tempi medi e lunghi strumento efficace per battere alla radice il terrorismo
Ma assai più in generale per rimuovere le condizioni che lo rendono possibile è proprio lo sviluppo sostenibile
Quel modello cioè che gli ecologisti di tutto il mondo propugna no da circa vent'anni
Spesso infatti una risposta matura rispetto ai danni della crescita economica intesa come fatto meramente quantitativo
Danni che diventano enormi quando il venti per cento dall'umanità possiede l'ottanta per cento delle risorse e sull'altro ottanta per cento quello che il venti per cento delle risorse
Si riversano scarsità
Fame incalcolabili epidemie e condizioni di vita inumane
Grazie e buon lavoro a tutti
Saluto perché è già in sala il Sen venuto mentre parlava Massimo Scalia Giovanni Berlinguer grazie
Saluto anche altre persone tra cui il prossimo intervento che è quello di Marcello Cini prima la parola a Gianni Mattioli che presso di lei con Giovanni Berlinguer salutiamo anche Sergio Gentili tutti sanno chi è Sergio Gentili e Luigi Campanella per molto tempo è stato preside della facoltà di Scienze all'Università di Roma ed è stato uno di quelli che hanno lanciato nella facoltà di Scienze anche il comitato di bioetica con particolare affetto e grande Rispetto che salutiamo Marcello Cini Marcello Cini viene da lontano come accompagnatore protagonista del movimento ambientalista fu un suo il primo scritto
Che è stato alla base della morde la lotta antinucleare
Non penso neanche un momento di essere qui ora a e illustrare chi Marcello Cini è tuttavia con con la la sua presenza qui credo si possa riassumere in queste parole
Non c'è stato elemento non c'è stato passo avanti della cultura dell'ambientalismo che non abbia avuto sotto il grande contributo di questo nostro maestro a la parola a Marcello
Esagerato
Grazie comunque fa piacere
Di chi è sentire queste parole non sono stati
Forse sono veramente eccessive io
Ringrazio per per tutto tiro fuori l'orologio cosa e dieci minuti
Consumo scappa
Dodici Massimo
Mi identifico completamente con le cose che ha detto Massimo
Per quello che riguarda due parole per quello che riguarda la trasversalità di questo movimento Berio stamani in taxi qui ho incontrato uno dei pochissimi tassisti
Non berlusconiano anzi era unico l'unico l'unico probabile
Tutto contento perché pioveva credo che purtroppo adesso invece dell'urto
Il sole comunque era tutto contento perché pioveva e quindi abbiamo chiacchierato
Fa ci manca solo che si uno squarcio di di sole illumini grazie
Baci Berlusconi per concludere che è proprio Dio sta dall'altra parte cioè
Va be
Per quello che deve riguarda trasversalità dicevo è un la parlavo del tassista proprio perché dopo avermi il più detto queste cose su Berlusconi
Era però disperato per il fatto che insomma lo sto Ulivo non sembra all'altezza di di di di clou combattere efficacemente diciamo le cose che stando che stanno facendo i conti
E e quindi voglio dire un piccolo segnale che un qualche cosa che uniscano al di là di questa ok in qualche maniera tenti di superare il nome di urla di un'idea e di una necessitare di un obiettivo come quello del da dell'ecologismo
Responsabile de di un di un nuovo movimento come questo diciamo che questa questa idea forte possa costituire un un collante importante
Per questi pezzi che ancora veramente stentano a a darci un'immagine che piaccia a a quei pochi tassisti chic
Antiberlusconiani e non solo a loro ma insomma ai nostri concittadini questo per quello che riguarda la la trasversalità io devo dire che appunto non non mi identifico non riesco a identificarli con con i partiti che costituiscono l'Ulivo
E e credo molto invece nel tentativo di
Ma attorno a questo asse di costruire un discorso comune che
Che ci unisca veramente al di là delle etichette elettorali o di un nemico comune che
Non non basta ecco non basta avere un nemico comune detto questo io ho l'orgoglio contribuire beh brevemente a approfondire un momento con il discorso sul sul
Poi ruolo ODIHR de del del movimento crea dei collegi di questo movimento ecologista dell'ambientalismo del in un momento in cui io credo stia cominciando stia distrugge hai già cominciato ma si sta svolgendo un attacco estremamente forte
All'idea alle idee del dell'ambientalismo un attacco da destra
Un attacco che costituisce secondo me una una novità segnali già ce ne sono stati dagli Stati Uniti da una decina d'anni
Ma in Italia questo attacco ruota attorno alla alla al luogo al Governo Berlusconi
Il i segnali di questo attacco diciamo la strategia che si delinea è quella
Dei costruire uno pseudo ambientalismo di destra e di cui voglio in in cinque minuti schematizzare alcune e appunto gli i tratti principali
Traendone appunto da alcuni dei documenti che già che da qualche mese circolano il primo obiettivo che questo attacco
Si propone è quello dunque di qui classificare l'ambientalismo in genere e di etichettare l'ambientalismo in genere come fondamentalista
Come fanatico e soprattutto come antiscientifico
Come nemico della scienza come nemico degli scienziati ricordiamo tutti quell'appello firmato dal mille trecento mila cinquecento non sono scienziati
Quando c'è stato lo scontro con Pecoraro Scanio sul sugli OGM e e questo stato certamente un un primo segnale della capacità della della destra di egemonizzare in un certo senso il di egemonizzare in un certo senso appunto la la comunità ce le comunità scientifiche
Indicando nell'ambientalismo un il nemico da da da battere il nemico della scienza il nemico dei appunto di del e d'altra parte indicando diciamo solleticare indole le le ambizioni e le e le diciamo e anche le giuste
Aspettative delle degli scienziati
Come supporto fondamentale per una vera politica ambientalista che sarebbe quella che la destra intende fare
Due Brady
Flash sopra a a a questa a come si muovono nel numero di giugno del della rivista le Scienze che è una rivista che a molti lettori soprattutto in ambiente scientifico compaiono quattro interventi che attaccano violentemente l'ambientalismo
E la sua ideologia definita oscurantista irrazionale e antiscientifica
Di questi quattro due auto due dei quattro autori uno e Renato Ricci e il ex presidente della Società italiana di fisica che io conosco da quando eravamo piccoli così fa comunque
E il chimico fisico Franco Battaglia sono stati immediatamente ricompensati dal loro ministro dell'ambiente Matteoli con la nomina rispettivamente a commissario e a presidente del comitato scientifico dell'Anpa dell'agenzia per la protezione ambientale e devo dire che Eva credo che posso dirlo perché documentabile
Che è uno dei primi atti del volo commerciale è stato quello di ordinare i suoi funzionari di mandare al macero tutte le copie del rapporto del World Watch Institute che l'agenzia aveva contribuito a finanziare con la vecchia gestione come primo gesto dei dalla del nuovo del nuovo corso
Appunto poi allora come sappiamo bruciare i libri è una vecchia abitudine della destra ma che bisogna cominciare a stima stigmatizzare pubblicamente
Non parlo dell'attacco di battaglia non c'è il tempo fa ho risposto attivo sul manifesto con un articolo su queste cose voglio parlare in rapidissima mente dell'ultima manifestazione di questa nuova strategia che sta circolando in questi giorni un manifesto per un nuovo ambientalismo umanista liberale cristiano per una vita buona
Firmato da alcuni personaggi non purtroppo anche da uno scienziato prestigioso come Edoardo Boncinelli
Questo fa stupire lo dico francamente
Ma fa stupire ancora di più che abbia messo la sua firma sotto un manifesto in cui si dichiara che l'ambientalismo alla colpa
Tra le molte altre di negare il fatto che l'uomo creato a immagine e somiglianza del suo creatore sia diverso da qualsiasi altro essere sulla terra
E io non capisco bene forse che che la prossima mossa di Boncinelli possa essere quella di riconoscere che i creazionisti americani hanno ragione a chiedere che la versione biblica della creazione
Venga insegnata come teoria scientifica insieme all'evoluzionismo darwiniano
Ma diciamo queste sono
Cose che dispiace notare ma che indicano come ci si avvia verso
Pericolose manifestazioni di intolleranza poche parole da vi pare che sono arrivato quasi al al al termine del mio tempo Pera per indicare alcune perle il fondamentalismo ecologista di che dicono gli estensori di questo manifesto
Sogna un ambiente statali dato dall'Alfa all'Omega
Un mentre loro gli autori del Manifesto sono convinti che il dramma
Pietà sulle risorse ambientali questo è il nocciolo duro della nocciolo duro da dal nuovo ambientalismo quindi facciamo attenzione
Saltò altra perla ma Vania vengo ancora Dubois esempi di queste lui cosa significa questo il l'ambientalismo Perna per una vita buona
Non parlo del principio di precauzione che un nemico della della libertà Bcc
Eccetera
Ecco e un'altra frase che è una perla stupenda
Di di cosa vuol dire privatizzare l'ambiente dice ai giardini privati prosperano e fioriscono i Parlamenti in America Latina decretano la fine della foresta amazzonica
A la ricetta sembra settembre semplice allora vendere l'Amazzonia alle multinazionali il guaio è che già non statali in gran parte venduta alle multinazionali quindi
Però appunto loro chiedono maggiore efficienza e non è escluso che in questa maggiore efficienza ci sia una ecco per esempio di questa proposta che già circola
Tra coloro che ed un vogliono risolvere il problema dell'effetto serra senza ridurre le emissioni industriali del CO due
Trasformando gradatamente la foresta per esempio in appezzamenti dedicati alla monocultura intensiva di alberi a rapida crescita con quello che succederebbe per esempio per la biodiversità
Privatizzare l'ambiente significa anche e ho finito scusate dura altre due cose uno affondare le politiche pubbliche per l'ambiente sulla logica del calcolo costi-benefici
Naturalmente poi bisogna vedere chi chi incassa i benefici e chi paga i costi il secondo principio significa promuovere le biotecnologie agroalimentari
Come applicazioni irrinunciabili per produzioni di qualità per la conservazione della biodiversità
In agricoltura le le le le le le biotecnologie le Monsanto e e Novartis è come paladini della conservazione della biodiversità questo del per loro e per lo sviluppo socio economico dei Paesi più poveri delle aree con condizioni climatiche sfavorevoli questa è la campagna accende un'ultima perla e poi finisco il terzo principio che si deriva da restituire alle che dal dal privatizzare restituire all'istituzione più vicina ai cittadini la responsabilità per la tutela del territorio quindi niente parchi nazionali costruiti a tavolino ma federalismo ecologico che vada rinsaldare quel rapporto unico e speciale che c'è tra una persona la terra in cui nasce in altre parole questo insomma si potrebbe quasi chiamare un manifesto per un abusivismo selvaggio
Sintetizzabile nello slogan dieci cento mille Fuenti
Questo infatti non può che significare che lasciare libere ogni cittadino vietare il maggior beneficio possibile dal suo pezzo di terra dal suo scorcio panoramico dal suo accesso al mare
Va be finisco qui perché incidono sulla guerra è stato detto volevo dire due parole ma quello che ha detto Massimo
Assolutamente sufficiente di identico completamente con questa richiesta con questo uguale cercare di puntare
Di uscire da questa contrapposizione la guerra ci la guerra no
Con e la prospettiva di questo dramma che entro quindici giorni si delinea col freddo come la neve con la fame di due tre milioni di persone
Senza senza mangiare senza coprirsi con le malattie
Più spaventosa che stanno già serpeggiante o se non ti russe focalizzarsi su questo significa concretamente seguire per esempio
La via e che Gino Strada c'era indicata grazie
Sono altri interventi non sono sono ben annunciati saluto Mauro Paissan grazie mia presenza si è intervenire quando vuoi azionava
Veniamo alla parola Nicola Di Paolo
Ora io
Se io mi tengono ciò però Nemi scrupolosamente dieci minuti assegnatemi
Un particolare che voleva aggiungere all'intervento del professor ciminiera non so se ce l'ha presente la badante articolo di fondo sul Messaggero del professor Zichichi a proposito della presa di posizione di Bush sul protocollo di Kyoto
Che siccome il clima non è una formula esatta allora i modelli matematici non debbono essere utilizzati per me potere poi esprimersi su certe posizioni non sono sì
Ecco appunto
Comunque ha detto tra di noi nelle nelle corso del mio intervento verrà chiaro chi è che sta parlando
Sì io vorrei dire una cosa estremamente semplice perciò che io rappresento tutto sommato mi sento abbastanza a disagio lo dico con estrema chiarezza anche se c'è una partecipazione ormai pluriennale e sempre soddisfacente a questa no questo movimento dei dei verdi degli ambientalisti eccetera io mi sento abbastanza stretto nelle riconoscermi in un movimento ecologista puro e semplice
Questo perché perché poi la realtà delle mondo quotidiano in cui ad esempio io opero che è quello della cooperazione sociale
Che un meglio non fornisco qui i dati non interessano a nessuno almeno e poi comunque per i dieci minuti che abbiamo non sarebbe neanche il caso di doversi essendo che su questo argomento comunque si tratta di un settore estremamente in crescita in maniera esponenziale e per mille ragioni questo qui
E che io gradirei che venisse prese in seria considerazione all'interno di questa assemblea diciamo e di tutto ciò che ne dovrà poi derivare
Perché questo perché il mondo della cooperazione sociale c'è già stato detto qui non in termini specifici e precisi come magari in questo momento io posso rappresentare però nelle varie articolazioni degli interventi è stato espresso che allo stato attuale delle cose
Diciamo noi ci troviamo di fronte ad una realtà che ormai conosciamo tutti perché nelle termine del suo intervento Massimo Scalia l'ha detto con estrema chiarezza è quello che noi ormai da anni andiamo definendo sviluppo sostenibile
Che è una realtà è vero che è nata nel mondo dell'ambientalismo questa definizione già dei tempi andati ma che però poi con appassiona i baltici con tutto quello che volete nel corso degli anni ha dovuto tener conto di una realtà estremamente più complessa di una realtà in rapidissimo movimento
Che tutto sommato ha fatto sì che ciò che anche che nato dal mondo ambientalista poi dovuto assumere dimensioni
Sociali economiche d'altra natura più complesse rispetto alle quali voi dobbiamo non solo e tutti ne siamo consapevoli e infatti sono d'accordo con moltissimi degli interventi con ascoltato forse addirittura con quasi tutti
Salvo piccoli particolari ma non interessano qui
Per cui fu probabilmente non dovremmo più come dire presentarci come pure e semplici ecologisti o ambientalisti o qualcosa del genere
Perché dico questo perché per esempio nella realtà quotidiana in cui noi diamo se io dicessi semplicemente pure io sono uno dei vecchi ambientalistica sempre il gruppo in pizzo chissà ma visto sempre
Qual è il problema è che se io fossi un puro e semplice ambientalista non riuscirei neanche
A vivere quotidianamente segretamente politicamente socialmente ciò che vivo
Io mi riferisco agli interventi di Gore le une e di romana Sanza di tutto quello che abbiamo ascoltato cioè noi ci troviamo in un mondo complesso fatto di dire problema dell'immigrazione per esempio
Certe leggi dello Stato la tre otto uno non sono più sufficienti per poter consentire un intervento specifico su questa materia
C'è il problema dell'immigrazione il problema degli emarginati sociali il problema di una povertà sociale che si sta sempre più espandendo il problema è vero e qui non c'è problema della tutela ambientale idee il problema delle dei diritti umani problema dell'equa ripartizione delle risorse il problema della fame nel mondo e tutte queste cose che sono state dette sono questi i temi rispetto ai quali tutti noi tutti dal primo all'ultimo non possiamo che convergere
Io parlo del settore della cooperazione sociale perché io credo anzi ne sono sinceramente convinto è il settore che maggiormente più di ogni altro opera sul territorio quotidianamente tutti i giorni su questi temi
Allargandoli estendendo lì per esempio valorizzazione utilizzo delle dei beni confiscati alla mafia a Corleone sa perfettamente di che cosa parlo sa perfettamente delle lotte di tutte le cose che bisogna fare perché queste effettivamente si è rassegnata cooperative sociale ed associazioni possano effettivamente essere utilizzati per fini sociali
Tutto un mondo di problemi che non mi vende non rende Mei non rende tutto il mondo della cooperazione sociale
In grado di riconoscersi solo ed esclusivamente all'interno della sigla ecologista io praticamente ciò che il merito
Un po'tutta l'Assemblea un po'tutti quanti voi questo genere di contributo che io sto dando qui per la prima volta dopo moltissimo tempo semplicemente di ascolto in questa Assemblea eccetera
Io vorrei far sì che poi divenga più effettivo cioè in quegli siti internet per avete fatto dei comitati promotori a questo punto ci vogliamo entrare vogliamo parlarci noto perché qui stiamo parlando di ottanta cooperative sociali sul romano stiamo parlando di stupidaggini stiamo parlando di beni confiscati che sono una in qualche misura qualche cosa che ci ha visto impegnati col ministero di Grazia e Giustizia io conferma tutti Greco non ha fatto un ottimo lavoro c'è poco da fare
Ha partecipato anche a delle nostre iniziative molto ha fatto anche la Regione Lazio debbo riconoscere qui c'è Giovanni Hermanin è inutile nasconderci dietro un dito
Quello che conta è che noi adesso a questo punto a in cui siamo arrivati noi intendiamo esprimere proprio per la realtà quotidiana c'era qualcuno che diceva che bisogna confrontarsi col territorio coi cittadini cala ci siamo presenti
Noi siamo presenti in tutta la complessità che rappresentiamo
Di immigrati perché ci sono di detenuti di portatori di handicap di emarginati sociali di rapporti con i servizi sociali del Comune con la Federazione delle Chiese evangeliche con i servizi immigrati eccetera eccetera
In questo senso noi ci vogliamo riconoscere in questo movimento non però puramente e semplicemente come movimento ecologista a me piacerebbe molto di più questo lo renderemo presenti nelle sedi che poi andremo come dire a formare che si parlasse di più non solo di un movimento per lo sviluppo sostenibile tale che sia chiaro estremamente chiaro il quadro complesse complessivo di tutto il settore che noi abbiamo a ricoprire dal sociale all'economico all'ambientale
Avremmo quando uno batte Boeing comunque penso che aiuta però comunque va be chiudo qui Gaetano no non l'ho capito che era un segnale di avviso comunque niente l'unica cosa che vorrei dire
è che questo noi lo faremo noi prese il partecipe rime lo faremo però sappiate che già questo è un mondo reale di cittadini di territorio con il quale bisognerà confrontarsi tutto qui
Sì adesso presento con vero piacere
Sergio Gentili che è l'attuale non da poco resta
Kabila che le politiche ambientali nei DS che è stata una persona tanto importante insieme con altri amici con fogli Amanda ed altri nella modificare per alcuni versi nell'anno aumentare inseriamo gli evasi l'attenzione belle ed ebbe il partito di questo partito nel suo ambiente di cui siamo a stare Abele
Un piccola tratta anche testimoni quindi la saluta ad ampie seria grazie
Vecchio il tempo è poco quindi vengo
Subito alle questioni che volevo
Dirvi
Ma intanto ci sono molto d'accordo con Scalia
Per tutte le cose che ha detto intorno alle all'attuale conflitto
E e quindi
Abbiamo anche
Con l'atteggiamento parlamentare di Fulvia Bandoli e di altri compagni di cultura pacifista e ambientalista dato anche un segnale politico una testimonianza politica forte quindi non aggiungo nulla queste considero ma la discussione che voi state facendo è una discussione che abbiamo già avviato
Da tempo anche noi dell'autonomia tematiche ambiente territorio cioè gli ambientalisti dei Democratici di sinistra
E le cose credo ascoltato finora io ho letto a me sembrano molto puntuali molto giuste
Perché si coglie la necessità di un aprire una nuova fase dell'ambientalismo italiano
Un ambientalismo plurale dove ci sono diverse soggettività
Una nuova fase
Indicateci da una parte dalla necessità
Insomma di recuperare quel consenso politico non solo dell'ambientalismo ma anche della sinistra che vede che si è perduto in questi anni e che il risultato del tredici Di Maggio
Come dire ha dato un'ulteriore e definitivo mio avviso
Segnale in comune c'è anche una oscillazione
Tamino Rita risma di subalternità in Comune dico anche qui nella sinistra abbiamo questo tipo di problema la necessità di rilanciare con forza l'ambientalismo italiano sta nel fatto che e come dire il consolidamento degli indirizzi liberisti
Della globalizzazione attuale
è evidente e con un'ulteriore aggravamento che quello di una globalizzazione militi mirati Zadra come è stato segnalato
Un'altra necessità che ci muove a questa riflessione le cose che diceva Cini prima cioè la indispensabilità di un'ascesa nostra di tutte le forze democratiche
A definire a condurre un'opposizione forte alle destre al governo Berlusconi
E l'altro elemento diciamo più recente perché CD percorre i movimenti concreti e forti della società italiana e internazionale
Nella a una riflessione un rilancio della cultura e delle proposte politiche dell'azione politica dell'eco pacifismo un tema che ha aperto io credo che come ambientalisti impegnati nell'Ulivo forse su questo punto dovremmo
Dire qualcosa di più insieme tutti insieme
Vedo che siamo come dire un po'uno perché si ecco la crescita dell'ambientalismo nell'Ulivo e quindi di un ambientalismo unitario nel Paese
Passare attraverso posizioni politiche forti battaglie politiche forti come abbiamo iniziato a fare Coop sulla Finanziaria ma dobbiamo andare ulteriormente avanti
E soprattutto pensare a questa dimensione degli ambientalisti dell'Ulivo come una dimensione aperta non solamente come dire ferma alla dimensione istituzionale parlamentare abbiamo fatto bisogno di far crescere un movimento vero e proprio degli ambientalisti un movimento che insieme ad altri forti movimenti che si stanno organizzando e stanno prendendo la scena politica penso in modo partiti in in modo chiaro il movimento sociale dei lavoratori che già in atto nei prossimi in questa prossima settimana avremo un importante
Sciopero dei metalmeccanici
Quindi da questo punto di vista il contributo che viene dal questa vostra iniziativa mi sembra molto importante
Noi siamo impegnati come dire ad arricchire l'ambientalismo il pluralismo dell'ambientalismo sulla postazione
Di sinistra Ciano in questi anni abbiamo condotto una battaglia per portare
Il Pd Piccin il PDS DS su una posizione non tanto di consapevolezza della contraddizione ambientale
Che già un altro importante
Quanto di avere nel proprio codice genetico nel proprio DNA la cultura invia ambientalista
In termini e come dire di parità alle altre culture forti
Del comunismo del socialismo
Che hanno caratterizzato la sinistra italiana
Questa è stata una battaglia dura in parte l'abbiamo come dire affermata
Per esempio noi abbiamo sempre fatto battaglie nei nostri documenti per dire diritti di lavoro ambiente
Oggi dirò diritti ambiente lavoro qui Diso lavoro nel senso che questa matrice questa cultura non la vogliamo
Abbandona
Noi pensiamo come sinistra ambientalista che esiste un nesso inscindibile tra l'ecologia e l'economia tra il rispetto della capacità di carico ambientale e la qualità dello sviluppo tra i diritti del lavoro dei diritti
All'ambiente e l'ambiente tra la qualità ecologica delle merci dei cicli produttivi
E la qualità e le regole del mercato
Ecco qui noi abbiamo costruito un'idea di ambientalismo
Di sinistra cioè che diciamo con molta forza e convinzione
Che l'unico sviluppo possibile è quello sostenibile
E cioè teniamo insieme la qualità dello sviluppo la giustizia sociale i diritti del lavoro e la sua qualità i diritti civili e di libertà
E tutto questo come un'idea di società che si basa sulla consapevolezza
Del valore della responsabilità dispersi
Questo è l'ambientalismo
Di sinistra quello che noi abbiamo in questi anni
Costruito su cui abbiamo costruito proposte politiche un ambientalismo che viene da lontano
Viene dagli anni settanta dal convegno uomo-natura e Società di cui qui abbiamo un padre dell'ambientalismo di sinistra che permettetemi non non l'ho mai fatto
Di ringraziare
Compagno Giovanni Berlinguer per l'impegno politico che ha sostenuto nei DS proprio per affermare queste linee di rinnovamento di una sinistra fondata sui valori del lavoro sui diritti sull'ambiente queste l'asse della sinistra su cui abbiamo ragionatore combattuto quindi noi pensiamo che queste forze che pensano l'ambientalismo e vivono venti vivono l'ambientalismo in questo modo
Possono come dire oggi
Mettersi a lavorare insieme
Unirsi per arricchire l'ambientalismo italiano
Noi abbiamo lavorato in questi anni con una struttura diciamo di tipo organizzativo l'autonomia tematica
Oggi abbiamo proposto a tutti noi a tutte le nostre organizzazioni di aprire una fase di riflessione per diventare una vera e propria area politica dei democratici di sinistra
Ma quando abbiamo fatto questa proposta è questa riflessione ma ci siamo resi conto anche di un'altra cosa
Che era sbagliato tenere questa riflessione sulla mente dentro un'idea di partito che questa idea ha bisogno di un altro tipo di forma politica della sinistra
Perché la sinistra in Italia oggi a una sinistra plurale e non può essere più concepita in termini di forma partito come un blocco unico con maggioranze e minoranze abbiamo bisogno di una idea federativa della sinistra ben presto dimensione crediamo che l'idea dell'ambientalismo possa avere pari dignità perché altrimenti rischiamo come stato fino a oggi di essere come dire
Un nome che è un un'esperienza importante emanato tale rimane invece abbiamo bisogno di fare anche nella sinistra una svolta un rinnovamento profondo quindi da questo punto di vista vogliamo invitare tutti a ragionare per avere un pluralismo forte radicato nella società
Un pluralismo ambientalista e per organizzare insieme lavorare insieme per mettere in movimento anche queste forze dell'ambientalismo di sinistra
Dove arriveremo questo dipenderà da noi da tutti noi del mille parteciperà però una cosa è certa che vogliamo rinnovare la sinistra una sinistra senza ambientalismo non sarà mai
La sinistra né dell'oggi e né del futuro e che per fare questo top una idea culturale
Un quadro programmatico c'è occorre come dire unire le forze e rinnovare la forma e la cultura della sinistra dei suoi partito
Questo non è affatto in contraddizione alle cose che voi state qui facendo anzi credo che deve essere visto come un contributo
E l'Unità nostra star nel sostegno programmatico e culturale a l'Ulivo al lavoro concreto che riusciremo a mettere in piedi a svolgere nei confronti di Berlusconi e delle sue scempio argini
Prima di passare la parola da chi facciamo un po'il punto della situazione risale a parecchi interventi dall'alto scruta parata nicchie ospiti andare adesso a vale la dovrà
No io Oksana gli interventi Corrado Carrubba Cavour la strada e
Giovanni Berlinguer appare da pagare ma ad altri
Ternana che arrivano
Sì
Un dibattito importante bisogna fare uno sforzo maggiore
Per uscire credo dei luoghi comuni e per pensare che basti descrivere un movimento come nuovo o non chiamarlo partito
Perché abbiamo risolto i problemi
Io penso invece che vada più approfondita la riflessione sul perché del minoritari Isma'dall'esperienza verde in Italia in particolare
E su come dobbiamo operare cosa dobbiamo fare per non ripetere con diverse forme gli stessi errori perché sarebbe davvero imperdonabile
è utile la riflessione diciamo sulla situazione concreta sul come una parte importante dell'ecologia politica italiana
Può tornare in campo nella situazione concreta italiana in questo scontro che è in atto in particolare con la centrodestra sulle politiche ecologica in senso lato
Cosa servirebbe
Servirebbe un movimento politico ecologista molto ampio
Sicuramente capace di coinvolge almeno tutto il centro sinistra
E con una capacità di proposta e di iniziativa adeguata diciamo così
Perché
Marcello Cini ha fatto una riassunto molto puntuale
Delle posizioni che vanno maturando nel centrodestra
Non c'è dubbio però almeno secondo me
Che ad alcune di quelle posizioni ha spianato la strada anche un certo ecologismo non non so come chiamarlo semplicistico
Per esempio se il mondo scientifico si è trovato su quel tema sulle biotecnologie e sono sacrosante
E non era accaduto così negli anni precedenti non perché non ci battevamo su quel tema Arca la moratoria era già in atto da anni in Italia
E perché si è sbagliata la gestione politica un conto è essere contrapposti a un gruppo di scienziati e tecnici e inevitabile e giusto
Ma altro è presentarsi e favorire l'aggregazione del mondo scientifico contro la battaglia ecologista sulle biotecnologie
Lei non c'è solo la destra che dice siete fondamentalisti c'è stato un errore di impostazione culturale e politica ma un errore molto grave che pagheremo pagheremo su cui la destra poi si inserisce
Allora la riflessione riguarda anche noi riguarda la qualità della nostra proposta
E la nostra capacità di non sminuire la radicalità il contenuto rivoluzionario dell'ecologia
In una gestione minoritaria e ad molto al di sotto del suo potenziale questo mi sembra uno dei temi che addirittura rischia questa gestione di prestare il fianco all'offensiva di destra quindi c'è una riflessione ampia di merito oltre che di consistenza e sviluppo del movimento ecologista
Quindi secondo me bisogna assolutamente evitare che il movimento ecologista sia ridotto sia ridotto a una parte dei Verdi a una scissione dei venti
E che sia utilizzato a scopo tattico diciamo nel nel breve respiro dalla battaglia politica interno esterna il vero dei dentro il dibattito del del bicchiere d'acqua
Bisogna ripensare questa questione in modo ampio e largo e quindi bisogna puntare a radicare questo movimento ecologista davvero
E che questo movimento ecologista funziona avrà efficacia se riuscirà almeno a raccogliere le culture legare le le anime io spero anche di più ma almeno del centrosinistra cioè almeno a casa sua moltiplichi la sua capacità di impatto
Questo non esaurisce il problem perché il tema dell'incisività cioè di questa rischio di minorità risma di subalternità è costantemente presente richiede sicuramente oggi una nuova capacità di azione e di iniziativa
Saremo costretti secondo me a sposare questo terreno d'iniziativa perché non ci darà tregua Berlusconi
Sarà e sta già facendo dell'ambiente una delle questioni centrali di svolta politica generale dalle infrastrutture alle politiche industriali alle politiche energetiche all'ai trasporti sul tutto sarà un vero scontro generale
E allora non è che si può a affrontare questo scontro generale
Con gli strumentini uno delle semplicemente dicendo qualche no sporadico senza capacità di proposta globale percepibile come tale e capacità di iniziativa molto ampia capacità di iniziativa molto ampia
Cioè a mio parere un secondo livello dell'iniziativa politica
Che una parte della riflessione io penso che l'ecologia
Non sia solo si fa per dire solo proposta diciamo politico-programmatica di sviluppo sostenibile
Per realizzare questa proposta politico programmatica di sviluppo sostenibile o per reggere di fronte a un'offensiva delle destre come quella che sta venendo avanti e necessaria che l'ecologia sia politica sia ecologia politica interferisca
Con la gli interventi politici con le grandi forze politiche con la comunque quel progetti politici cioè con quei progetti di cambiamento generale della Società delle istituzioni della politica
Anche su questo terreno secondo me siamo andati declinando cioè via via abbiamo ridotto l'impatto politico dell'ecologia
Ci siamo ristretti adesso interveniva chiedo scusa non ricordo il nome
Diceva che l'ecologia figura come tema solo ambientale adesso io brutalizzo abbiamo bisogno di integrazione di connessione la politicità dell'ecologia la sua capacità
Di integrarsi e connettersi con le tematiche dei diritti con le tematiche della libertà con le tematiche della qualità sociale
Per le tematiche della globalizzazione e via dicendo c'è l'ecologia si riduce a tutela settoriale perde non è credibile ma non è un di più una parte essenziale non è credibile diventa minoritaria viene emarginata
Questa politicità richiede anche una strumentazione politica
Cioè la capacità di interferire integrare contaminare ma farsi anche contaminare senza timori di arroccamenti minoritari dalle forze politiche
Personalmente credo che queste dibattito non sia forze politiche in generale
Nel documento che insieme ad altri io ho proposto come contributo alla riflessione di questo nostro incontro individuiamo tre ragioni per una scelta di campo di questo impegno politico dall'ecologia
E sono al fatto che noi oggi ci scontriamo con un fondamentalismo liberista che assolutizzare il mercato la crescita economica che subordina tutto questo a livello globale a livello nazionale ogni politica
E questo ha ho tutta una serie di conseguenze non ultimo anche la radicalizzazione del fondamentalismo islamico che non ha credo solo un fondamento religioso ideologico ma anche un fondamento economico sociale
Sull'accesso ai modelli di sviluppo sul controllo delle risorse energetiche e anche al suo ruolo politico che viene attribuito ai popoli nelle gli anziani del mondo
Ora questa politicità riflessioni ferisce alla critica al liberismo al fondamentalismo liberista riguarda i diritti civili e diritti sociali
Le garanzie della persona riguarda il modello di civiltà
Tre riguarda un progetto che si chiamo Jucco chiamo come altre di nuovo umanesimo
C'è un progetto di società l'idea stessa di progettare la società per chi Crick crede solo al primato del mercato e della dell'economia intesa come primato del mercato direttamente non esiste perché la società è ciò che si produce per effetto del libero gioco dalle forze economiche l'ecologia richiede un progetto di sviluppo sostenibile di società di modello economico sostenibile
E quindi richiede un progetto sociale un progetto culturale questi tre elementi di fondo lo si voglia o dopo piaccia o non piaccia poi discuteremo la sinistra concreta che esiste in Italia o in Francia o in Germania
Col delineano il campo storico della sinistra della sinistra
Ancora oggi nonostante tutto
Quindi a mio parere un impegno politico dell'ecologia politica
Oggi in Italia riguarda oltre che una dimensione di movimento ecologista Pio
Che non chiamiamo movimento ecologista un pezzo di Verdi che si autoproclama cui sarebbe sbagliato sarebbe negativo quello va costruito noi dobbiamo essere elemento motore di questa cosa ma non siamo noi soli e lo sbocco politico almeno di una parte dell'ecologia io penso che sia lo sbocco più coerente è necessario che nel minoritaria Isma'dei Verdi c'è anche questo le la incapacità impossibilità di dare uno sbocco politico all'ecologia
C'è questo dibattito nella sinistra perché anche di questo sono non non sono molto d'accordo su quelli che fanno questi discorsi Inc
Fino qui d'accordo poi guardano la sinistra dice esistente comincia la puzza al naso no questo no questo no questo no alla fine resto io personalmente io Figo del vigoroso che critico tutti aspetto che alla mia sinistra venda chissà quando chissà con chi
Io dico invece che bisogna costruirla questa sinistra per l'attore
E corrisponda un progetto e che bisogna impegnarsi da subito se questa è la strada che bisogna percorrere ammesso che sia d'accordo ovviamente
Di una collocazione di campo di quel tipo e su uno sbocco politico anche dell'ecologia
Ora c'è un dibattito nella sinistra io penso che non si possa essere ulivisti se non si affronta anche il tema della crisi della sinistra e non si cerca di contribuire a risolvere questa crisi
Col contributo che ritengo culturalmente essenziale dall'ecologia politica per risolvere la crisi dalla sinistra perché ci può essere la ripresa di tutto ma un Ulivo che vince con la sinistra allo sbando io non riesco a immaginarlo o c'è una ripresa dalla sinistra l'ulivo non vincerà
C'è questo dibattito dicevo e c'è una proposta in campo e cioè l'area ambiente dei DS propone alta noi come Verdi agli ecologisti di sinistra in generale
Oltre a rafforzare a lavorare per il movimento politico dagli ecologisti dell'Ulivo
Che va benissimo e non va sottovalutato diamo vita anche a un'associazione politica un movimento degli ecologisti della sinistra nell'ambito del progetto politico di una sinistra plurale dare inventare
Ridisegnare ridefinire ovviamente anche col contributo di chi vi partecipa
Io ovviamente rispetto e non ho mai altrove spesso nessuna critica per quegli ecologisti che hanno scelto la Margherita
Anzi dico che è utile che nella Margherita che ha un peso politico rilevante e vi sia una componente ecologista significativa questo aiuto alla strategia globale non è negativo tuttavia penso
Probabilmente anche per la mia storia personale ma anche per i ragionamenti che ho fatto che lo sbocco politico più consono all'ecologia politica e non è un caso che gli ecologisti dove governo Governo con le sinistre mi dispiace
Perché non condivide questa idea fa dei cenni di dissenso come si governa ci scale con tutte le difficoltà le critiche
Però sto dove ci si allea ci si allea con le sinistre
Penso che il campo da privilegiare sia quello della sinistra
E che ci debba provare anche questo percorso con le cautele con le cautele coi tempi che saranno necessari quei tempi che saranno necessari non sono invece d'accordo con quelli che dicono intanto riuniamoci noi poi vediamo
Poi vediamo
No io voglio partecipare ai processi politici da oggi in quanto ecologista
Taluni hanno del fatto questa scelta nella direzione della Margherita ripeto auguro loro di fare di svolgendo il ruolo migliore possibile in quell'ambito io penso che ci sia un grande spazio una grande necessità di impegno dall'ecologia politica lo sottolineo tre volte nel campo anche della sinistra
E insieme tutte le aree dell'ecologismo devono perché noi abbiamo un vantaggio rispetto altre culture politiche tradizionali
Che anche quando abbiamo vinto a mente i politici diversi abbiamo degli elementi di fondo
Insieme possiamo costituire un tessuto forte di tenuta del centrosinistra dello centro sinistra dell'Ulivo come lo vogliamo chiamare cioè insieme ecologisti di vario orientamento politico democratico
E quindi non vedo affatto in contrasto l'azione ai due livelli di movimento ecologista dagli ecologisti dell'Ulivo purché non sia una parvenza ma sia davvero una integrazione partecipazione attiva
In sviluppo del coordinamento gli ambientalisti dell'Ulivo che sarei sta solo a livello istituzionale secondo me avrà poca prospettiva poco sbocco e anche un impegno per gli ecologisti di una sinistra plurale che portano l'ecologia a livello di un impatto di Progetto di proposta politica
Damiani
Sì aveva sbagliata prima
Sì eseguita da poca roba
Vedremo recupera
Finali
Allora
E se era chiese
Io penso che
Sono d'accordo con quelli che riconoscono il momento di grande trasformazione quindi di confusione di non chiarezza che c'è
Su tutte le dinamiche a livello mondiale che questi processi noti col nome di globalizzazione hanno portato insomma internet dal novantadue
Il computer le e-mail si sono affermate come l'elettrodomestico che sarebbe andata raddoppia annui computer lavatrice più della televisione negli anni Sessanta noi abbiamo vissuto una rivoluzione intera uno ulteriore rivoluzione di di queste dimensioni nel Gekko dal novantadue ad oggi
Nulla da stupirsi quindi se abbiamo davanti una situazione veramente complicata
Io penso che occorra molto elaborazione
Perché da questo punto di vista la crisi dalla sinistra la crisi in mezzo alla sinistra grandissima del dei Verdi
Vadano letti anche in questa chiave per esempio i verdi di oggi credo che siano sostanzialmente inutili pressoché inutili rispetto alla situazione l'automazione del lavoro
Ha portato al fatto che oggi il di tradotto viene accostare molto come risorse viene a costare come energia e l'automazione sostituisce sempre di più l'uomo
La differenza tra gli emigranti italiani i due milioni e sei che in dieci anni sono andati in Argentina poi diventati cinque milioni degli anni successivi negli Stati Uniti è i boat people che vanno in Calabria
Una fondamentale che gli italiani di servivano come muratori come carpentieri eccetera avevano una ricchezza la forza lavoro questi non ci servono diciamoci la verità i processi di automazione della produzione hanno reso sempre di più l'uomo inutile
E quindi il problema di questa povera gente che non ha partecipato alla mensa dello sviluppo in questo sistema è diventato solo un problema di ordine pubblico di blindarsi ai confini
Questa è una riflessione molto forte da fare se consideriamo che sono quattordici i conflitti potenzialmente in atto le guerre per capirci per la la risorsa acqua
Perché anche grossa parte di quello che sta avvenendo a in Palestina
Per riguarda l'acqua il sessanta per cento dei consumi idrici di Israele è fatta da acqua derubata dai territori occupati gridare i territori occupati restituita attraverso il Giordano come inquinamento
Con gli scarichi fatti non in patria dove ci sono leggi severe e occidentale di sull'inquinamento ma nella zona dove comandano i generale quindi si può inquinare
Ecco se noi non affrontiamo bene i temi delle questi centra del lavoro della migliore produttività delle risorse
Sicuramente non avremo nessuna inversione è sicuramente non saremmo alla all'altezza dei tempi
Secondo problema la qualità del produrre e la qualità dei prodotti in mezzo alle tragedie
Di negatività che ha portato la globalizzazione ci sono delle contraddizioni molto interessante in cui sarebbe assurdo non partecipare non inserirsi su questo siamo in ritardo
E parlo della qualità del produrre della qualità del prodotto in un mondo dove la quantità della produzione assicurate dalle macchine in parte dai computer
Resta per chi vuol rimanere in un mercato e non fallire
La competizione sul piano della qualità del modo più ecologico di produrre e del modo più ecologico di fare prodotto
Anche sulla spinta dei consumatori che vuole un prodotto sempre più pulito anallergico atossico
Questo sfugge oggi alla sinistra italiana che non ha capito la rilevanza enorme dei marchi di qualità delle isole Leo Mas dell'Ecolabel e della conversione produttiva che mentre qualche anno fa era ritenuto dal mondo dell'imprenditoria un peso la questione ecologica un orpello un lusso oggi invece fattore di competitività
E dove si possono ottenere risultati di gran lunga superiore a quelli ottenuti dalla legge
Che solo con divieti si limita a fissare i i limiti sulle emissioni massiva agire dentro ai tessuti produttivi quindi quello che ha avviato ha tentato di avviare l'Unione europea con la direttiva i tipici eccetera eccetera
Sono un tema su cui il sindacato la sinistra e
In ritardo paradossalmente e lo sa perché è stato ministro è stata Confindustria che l'ha scoperto per prima quando ha visto che veniva relegata a un mercato domestico residuale con i prodotti inquinati
Inquinanti no è invece la Germania che con due mila tredici siti
Certificati Emas bellezza poi di Oba perché Marte forte andava come un treno non si capiva perché andasse come un treno perché si investiva sul trentennio nella chimica nell'aria cerca eliminando le sostanze tossiche a favore di sostanze tossiche e così via prodotti in degradabile con prodotti degradabile i prodotti riciclabili disaccoppiato villino
Ecco su questo punto siamo indietro ed è il secondo punto su cui occorre elaborazione e linea politica perché stiamo parlando della guerra dei boat people degli immigrati ma anche dell'economia
Terzo punto la sinistra ha marcato una sostanziale arretratezza su anche
Sui tantissimi altri temi
Non ho tempo ma se vogliamo organizzarci con qualche ora da qualche parte prima o poi sarà utile farlo
Quindi c'è bisogno di elaborazione situazione attuale Verdi inadeguati sinistra allo sbando un governo che contrattacca cerca di fare sulla base ideologica
La base ideologica allora prima è stata citata rampa io resto dello stato direttore fino a qualche mese fa posso dirvi che oggi vanta e diretto da un signore che è il preside del presidente dell'associazione nuclearisti italiani Nine
Il cui sito vedere su internet è rinunciare al nucleare no grazie non lo abbiamo mai fatto è questa il commissario invece il direttore eh
Questo interessa molto Massimo
Un amministratore della SOGIN che quindi si va ad approvare come ente di controllo le cose che fa nella società come amministratore nonché amministratore dell'Enea
Che hanno una coda di esercizio nucleare eccetera eccetera eccetera quindi abbiamo che i controllati sono diventati controllori di se stesse rimanendo controllati nell'attività bene questo Governo
Ha chiesto la delega per rifare la legge sulle acque la legge sui rifiuti è la legge sulla via sulla via probabilmente farà uno stralcio perché la valutazione d'impatto ambientale costituisce un ostacolo al rilancio di tutte quelle opere
Chess molte delle quali non le conosciamo perché l'abbiamo bloccate perché scandalosa improponibili stanno ferme per motivi politici da venti trent'anni in particolare i trafori su cui il ministro Lunardi ha qualcosa che vedremo
Ecco al resto sulla via come la si vuole fare non più su progetto come oggi avviene ma sull'arca idea per esempio per le strade verranno indicate queste la loro idea più o meno il tracciato di larga massima passerà per sì dall'approvazione poi un gruppo di commissari fiduciari andranno sul cantiere a dire spostati di qua qua mettici due alberelli qua ecco ed ora dicono diventerà la via del come fare le opere nulla della via che entra nel merito dell'impatto ambientale la via del come
Ecco abbiamo questa situazione chiudo con bene tre cose anzi quattro primo
Se queste elaborazioni non voglia ha poi ci sono c'è o c'è un processo ecco la scienza è stato citato assolutamente illeggibile gli attacchi continui di Reggio al mondo degli ambientalisti
Accusati perfino di essere quelli che se ne sono strapagati delle scorie nucleari quando sappiamo che se l'argomento è stato rimesso in cantiere riportato eccetera e ad opera degli ambientalisti nelle istituzioni che l'hanno imposto in un momento fortunato in cui c'era un ministro assai sensibile perché era il problema Caorso tra l'altro quindi falsità a non finire allora sulla sostenibilità noi dobbiamo a vere uno elaborazioni sia e un messaggio chiaro perché già Euratom da quando non ci vado più io ha tirato fuori l'opuscolo il nucleare per la sostenibilità non tira fuori CO due l'effetto serra te la risolvo io hanno detto no
E eravamo in quattro ad opporci tra tutto lo schieramento tra cui i tedeschi secondo io credo che ci sia tanta voglia di partecipazione la mia inchiesta personale che c'è tanta gente che vuol fare qualcosa
Gente normale senza ai etichette che vuole essere coinvolta però non vuole intruppato essi non vuole assumere un distintivo una bandierina non vuole marginalissimo
Credo pure che ci sia tanta voglia di etica di valori
E credo che questo problema dei moderati che sarebbero talmente moderati che tanto sono moderati che non vogliono fare niente non esista
Perché sulla base di valori e di etica i cosiddetti moderati sanno essere intransigente rigorosa e forse più di tanti tanti altre forse meno tecnicistico forse meno economicistico ma sicuramente ha assunto una questione come valore eccome etica una nuova etica questo del nuovo umanesimo
Io penso che lì invece ci sia il grosso della possibilità di avere i nostri alleati perché ragionano anche col cuore non soltanto con i sentimenti della economicismo
Credo ancora che ci sia una traccia di elaborazione su cui mi piacerebbe lavorare io da solo non sono
All'altezza e che riguardi e possa essere una buona risposta ai temi della globalizzazione avorio per anni sono di quelli che ho pensato che fossero puntuta anatre pseudo religiose i discorsi
Su sulle di Oleggio nei invece a partire dai moderni sistemi di calcolo dell'impronta ecologica cioè di quanto pesa ciascun umano DVD quanta acqua terra aria si ha bisogno per cantare no
Credo che ci siano delle risposte interessantissime per incominciare a vedere quale la lo status geografico che ti consente di sostenere un dello stile di vita un tenore uno sviluppo ecco su cosa non sei sufficiente e quindi avviare dei rapporti paritetici di interscambio con altri popoli con altri Paesi
Forse dietro questa intuizione bio regioni che io pensavo che fosse una fesseria c'è molta scientificità e c'è molta risposta molta risposta al tema delle culture locali della scientificità dell'agire sul territorio in modo diverso è per la sostenibilità
Infine i rapporti sull'impronta ecologica oggetto
C'è un tema che il secondo me i giovani si vergognano di essere ricchi e de insopportabile per loro
Essere ricchi a danno di chi muore di fame e credo che questo sia un altro punto etico dietro il movimento no global dalla scritto anche Sofri quest'anno una delle cose che si percepisce secondo me è proprio questo e per noi tutti noi soprattutto per i giovani intollerabile sapere che c'è chi muore di fame e e intollerabile
Quindi dobbiamo dovremmo non solo scientificità rema ITC Zare molto
D'accordo con Edo di evitare gli scontri in questo momento con questo residuale speriamo che cambi partitino verde
Perché qualsiasi altra iniziativa verrebbe vista come antagonista a quelli che si vogliono riciclare lotte di potere personalismi siamo in italiano
Quindi credo che qui tutte queste cose vadano fatta con la saggezza e l'ampiezza di azione che non ci deve vedere oggi sono d'accordo con Luigi della programmazione
Ma viaggiare a vista e a cuore aperto per fare le cose veramente più larga possibile piccole ancora è sicura l'azione locale rivolgersi al cittadino rivolgesse queste persone perché secondo me la voglia di partecipazione non è scemata ma la situazione è talmente veloce talmente complessa che c'è bisogno di tanta tanta elaborazione di molta umiltà
Corrado Carrubba
Grazie
Qui io volevo partire in questo intervento veloce starò negli otto minuti
Riprendendo da quelli io credo che siano i due motivi se volete semplificati del nostro stare insieme oggi
Per dire quel che credo che vada fatta anche la luce questo detto sinora gli ultimi contributi che anche diciamo Edo Ronchi ha dato poc'anzi
L'appello per un movimento ecologista come bere ricordava Scaglia che nasce ancor prima nasce un riflessione fatta insieme dopo i fatti l'ultima elezioni regionali
Aveva due forti preoccupazioni ha ragione di fondo lo ero allora e lo sono anche adesso
Ai tempi della da ricominciamo da subito come confermato dall'al disastro del maggio scorso era evidente
Che il centro sinistra come lo conosciamo ora
Era stato sconfitto regionali e ne è uscito sconfitto a maggio quindi la necessità di trovare una sede devo dare un contributo a un ribaltamento dei rapporti di forza attualmente presenti in Parlamento
Per riportare al governo quelle parti di forse del Paese non ripeterli dove lui riteniamo moderno e democratico cioè quelle che fino a qualche giorno fa avevano ormai fino a qualche mese fa avevano governato è mandare a casa il governo
Merci del delle destre poi tra colore stamattina del centro destra comunque colui che fa le cose che sta iniziando a fare le cose devo ricordare oggi ne ha necessità di ricominciare a vincere banalizzo dall'altro di ricominciare a vincere ponendo al centro di questa vittoria le ragioni dell'ecologismo e legge le ragioni che l'ambiente ma non perché siamo fissati di questo ma perché se eravamo e siamo convinti che la lente d'interpretazione la prassi come oggi essa può essere quella che fa la differenza fra il centrodestra e il centrosinistra e poi motivare le persone e portare il centrosinistra nella forma le conosciamo dell'Ulivo o come vorremo chiamarla insieme alle sinistre altri pezzi che in maniera responsabile a maggio se abbiamo lasciato al palo per perdere insieme a loro
All'interno di questi nodi ragione Lou Reed del dell'ecologia ero ragioni fondamentali e non ha delle colte o delle praticate male è stato il le diciamo in qualche maniera la ragione del determinarsi quel fenomeni Mineo vitalismo che lo Ronchi ricordava nessuno l'intervento di prima
A fronte di queste due problemi è partita questa avventura si è aggiunto il il dramma di New York e di ormai due mesi fa
A treno già partito che ha introdotto un altro elemento drammatico a questa nostra riflessione io non voglio parlare guerra o non guerra un intervento dico soltanto perché ci serve per le cose dobbiamo riflettere fare
Che le vicende di New York che hanno prossime a drammatica dei temi e per me ad oggi non sono risolti neanche un voto al Parlamento
E sono i temi degli strumenti
Del governo e del ripristino legale della legalità a livello internazionale ad oggi questi strumenti non esistono siamo costretti a rincorrere o a volte un pacifismo imbelle o l'interventismo facilitato modello texano
Questi strumenti non vi sono e per Merloni problemi per cui oggi molti di noi e molti cittadini molti uomini e donne italiane hanno grandi difficoltà ad accettare scelte che l'Ulivo ha votato a stragrande maggioranza nel nostro Parlamento non si colgono alcuni strumenti alcuni limiti dell'intervento che oggi siamo chiamati a fare in Afghanistan
Domani non si sa bene dove non si sa bene con chi non sta bene contro chi questa guerra un nemico indistinto il terrorismo il vuol dire tutto non vuol dire nulla
Comunque queste Vaprio organi prodotto un altro tema drammatico a complicazioni che già esistono noi questa che ho cercato di dare una risposta dicendo bene avviamo la creazione di una sede che abbia al centro i temi dell'ecologismo diritti libertà vorremmo aggiunge lavoro tutti diciamo i valori reputiamo essere propri della sinistra o dei movimenti e dei partiti democratici popolari in questo Paese per fare qualcosa
è un movimento e quindi è una casa di tutti diciamo così l'abbiamo voluta
Così la immaginiamo una casa di tutti coloro che nel centrosinistra nell'Ulivo
Tendono a portare avanti questi questi temi i movimenti verso la revisione sono autonomi autonomi dai partiti autonomi diciamo da se volete anche da quelli che li corre intorno ma partecipò alla vita sociale e democratica di un Paese io credo al movimento ecologista
Promossa e debba essere questo
Direi che in qualche maniera una autonomia autonomia tematica ambientale come oggi sta all'interno all'Ulivo del centrosinistra se possiamo trovare un modello del dei compagni e dell'omicidio di esse
E questo io dico è una cosa importante la cosa e lo dobbiamo fare aggiungo aggiungo cogliendo in questo quel che mi sembra mi sembra aver capito rivelazioni del di Edo Ronchi e di altre compagnie
Che a questo tema del rafforzamento dell'ecologismo nell'Ulivo al centrosinistra su un tema in cui parecchi io in questa sala sono molto sensibili per tradizione per sé Oria che
Diciamo la crescita e il venga rinnovata forza della sinistra sui temi ecologisti all'interno della coalizione
Ed è un termine usabili io mi rendo conto i danni si è perso per tanti motivi
Fra cui la mancanza di identità di passione di cuore se volete che la sinistra ha trasmesso o non ha trasmesso al suo elettorato lo dice uno che seppure un po'più giovane di alcuno se mi dici nella sinistra ci sta la condanna a quattordici anni
Quindi ben venga si scusami chiudo velocemente scatena i temi sono complesse
Quindi io dico ben venga un'operazione che che porti partendo dal questa casa comune al movimento ecologista
Ha ipotizzato lo strumento politico anch'esso più politico ancora è un movimento che contribuisca all'affermazione dell'ecologismo nella sinistra che un pezzo a cui tutti noi teniamo aggiungo però aggiungo però che questo non deve essere la missione di questo movimento
Questo è uno strumento che questo movimento per autorizzare o che parte dei compagni e amici che stanno qui dentro
Vorrà autorizzare praticare mano dov'è l'attenzione d'altronde era d'attenzione intanto anche a quello che c'è oltre la tradizionale sinistra o centro
Dobbiamo guardare alla società io non sono un amante la civile di questo termine un po'insulso però dobbiamo guardare a quello che c'è
Per strada perché poi una cosa ricomposizione eh
Rafforzamento dell'Ulivo nelle sue varie componenti per cui ben venga anche il percorso stanno facendo amici compagni nella Margherita in questo nuovo centro in un futuro Partito Democratico perché ancora fra noi
Pensa che questo è un progetto attuale però ricordiamoci che la politica non è la sommatoria o la riforma i soggetti esistenti e la capacità di portare uomini e donne in carne ed ossa
Prima ad agire a fare politica poi a votare le cabine elettorali non abbiamo con la fase in cui la gente lo fa nell'attività politica e ne va a votare questo è io credo la missione
Di tutti credo sia la missione di questo momento ecologia Issa partendo dal tema che gli che gli sono propri
Aggiungo il termine mi consentite che una parola media Ciotta questo movimento né prevedere fosse appunto a ad alto tasso di laicità no noi viviamo in un mondo i fatti tra baci internazionali ancora ce lo confermano in cui gli integralismi religiosi la verità rivelate tendono a far tutto in bianco e nero quando la realtà è fatta di grigi e faticosi di Rita di Cascia intelligenza qui atteggiamento laico credo siamo qua anche un elemento forte di ricchezza della nostra identità io mi rendo conto che lo so allo scadere dei miei tempi
Voglio soltanto conclude dicendo una cosa non cerchiamo io non volendolo fare anche intervento molto concreto perché giustamente la politica grande importante pensiamo anche il nome le cose cominciavano declinate livello delle persone no i simboli il linguaggio che parliamo le scelte che diciamo tutti noi probabilmente e abbiamo necessità e penso sia interesse di tutti
Conti di cominciare a parlare e non il linguaggio semplificato populista ma il linguaggio le cose che le persone vivono e voglio ascoltare il loro quotidiano io che lo Stato questo sia uno del dei compiti anzi il compito del movimento ecologista povera dandosi il suo contributo ai nostri speriamo radiosi giorni futuri
Interviene adesso Giovanni Berlinguer che ringraziamo tremo ancora ringraziare voglio dire che abbia avuto finora una giornata intensa molto intense giornate oltre venti interventi grosso modo se non sbaglio
E ce ne sono non altrettanti ma quasi credo che con i tempi che ci siamo dati scusa delibero secondo solo quei tempi se Moratti riusciamo a terminare nel i tempi previsti che sono attorno alle venti di questa sera forse anche il tanto perché stiamo ascoltando qualcuno ha chiesto di parlare alte o oggi o domani mattina ringraziamo questa disponibilità a chi ce l'ha data
E ovviamente dobbiamo ogni tanto intervallare le iscrizioni a parlare e che sono state registrate nei termini momenti in cui sorte fatte con ospiti o curante persone che abbiamo ori abbiamo richiesto l'intervento
Ecco mi pare che sin da tensione ancora molto forte non lasciamola
Scemare le prossime due ore per i sono molti interventi sia concordati si anche di ciascuno di voi penso che con questo intensità ce la facciamo andare ancora avanti per tutto la il pomeriggio fino a sera
Giovanni Berlinguer forme mi disturba Boccaccio abbia fatto questo richiamo all'attenzione mentre sto no Chanda parla degli no no no basta dal per presupposto starà
Sono comunque
Con grande piacere partecipare al vostro incontro
Per quel che ripropone tre di fare e anche per la gioia di incontrare
Tanti amici con cui ho lavorato a tempo con qualche contrasto ma sempre con grande lealtà ecco
Intenti comuni ecco ma io sottolineo
Che l'esigenza primaria è ovviamente quella di combattere il terrorismo oggi
E
Testimoniò
Che prima di un ragionamento politico
C'è un problema di coscienza che sento profondamente
Cioè un conflitto tra la speranza che le misure adottate colpiscano effettivamente i terroristi
Autori e sostenitori
E in ogni parte del mondo
Che non solo hanno colpito duramente il popolo americano ma minacciano stragi
In Auditel
E uso di tecnologie
Perfezionate
Mi ripugna più d'ogni altra cosa forse il fatto che le scienze della vita vengano piegate per uccidere
Per creare pite mie
E dall'altro lato la consapevolezza che queste misure finora
Non sono state efficaci
Come ha detto Massimo
Rischiano di sacrificare vite umane e di alimentare l'idea che si tratti di una non di una guerra tra la civiltà e il terrorismo
Ma tra diverse civiltà e religioni e quindi alimentino
Le le basi ideologiche popolari del terrorismo ecco
Se fosse una guerra tra civiltà
Ciò spingerebbe a costruire un mondo
Non più giusto più equo e solidale
Ma un mondo militarizzato sarebbe un'altra fase della B della globalizzazione
Dopo quella del predominio del capitale finanziario quello del predominio delle esigenze militari repressive o preventive come ha scritto Kissinger
è chiaro che in in questa
In questo slittamento verso un mondo militarizzato
Scomparirebbe Eurojust già un po'sta accadendo tutte le esigenze vitali
Dei popoli del personale
Quelle sociali quelle culturali quelle ambientali
Per vedo con piacere che
Malgrado questo questa camicia stretta che ci viene creata intorno ai temi ambientali
Ci sono molte iniziative tra cui la vostra e vorrei fare qualche nel convento
Solo qualche commento
Compagno e amico Cini giustamente ha sottolineato che c'è un attacco senza precedenti
In Italia e anche nel mondo
Ma in Italia abbiamo un governo
Che certamente quanto di peggio potesse accadere al nostro Paese
E che potrebbe anche poi
Produrre un esempio
Imitato da altri vede l'elezione del sindaco di New York
Ma dire questo cioè denunziare questo secondo me non è più sufficiente
Perché dobbiamo renderci conto e fare un'analisi un po'più ravvicinata
Che
Anche su altri problemi ma particolarmente sul problema ambientale
Le forze che ci governa fanno politica attiva
Non fanno solo guasti
Fanno politica attiva
Cioè da un lato realizzare un misura devastanti
Moralmente e materialmente
L'
La banda del buco di Lunardi
Per esempio a me e almeno le gallerie fossero sicure
Dall'altro mobilitano
Tendendo ad accrescere il consenso interessi locali legittimi e loschi
Tendendo a intrecciare i due tipi di interessi
E dall'altro infine il il terzo pilastro è un un lavoro culturale
Sul campo delle idee
Con orientamenti scientifici o pseudo scientifici che possono farsi strada
Essendo in ora viaggiamo su tutte queste tre terreni
Perdiamo opposizione
Questa è la mia impressione e ho l'impressione che anche su altri piani
Delle politiche sociali
Della stessa politica estera
Dobbiamo fare qualche correzione nel nostro covo carattere nelle nostre linee di opposizione
Sui problemi ambientali di cui avete parlato anch'io concordo con con Edo Ronchi che non bisogna non è semplificare nel radicalizzare le posizioni pur tenendo conto che nell'ambito dell'ambientalismo ci sono orientamenti estremamente diversificati
Basta prendere
E l'esame quante posizioni diverse ci sono qui tra noi sul sul sull'etica animale
Insomma moltissime sfumature
E non entro nel dibattito sulle forze ambientaliste sui loro rapporti con i partiti
Innanzitutto perché c'è una discussione in corso che rispetto pienamente
Tra
Il partito dei Verdi
Che ha di fronte a sé difficili scelte politiche
Io non ho detto una parola su questo profluvio di interviste che che ho dovuto fare tranne una volta quando Giuliano Amato ha detto che i Verdi farebbero rientrare farebbero meglio a rientrare nel nel sociale e a lasciare la politica i partiti di sinistra
Ho detto che questo è una decisione che da un prendere i Verdi non
I partiti di sinistra ci sono certamente molte forze in movimento
E Sergio Gentili mi ha informato che
C'è una proposta che riguarda l'aria ambientalista dei DS di dar vita a un'associazione aperta iscritti e non iscritti
E c'è un congresso
Prossima settimana
Che per la prima volta in un congresso aperto in cui si confronta una una maggioranza con una minoranza che nel
Pian piano che ha che ha un consenso ampio come non è mai stato
Sia pure minoritario all'interno del partito e probabilmente più ampio tra gli elettori dei DS
Però purtroppo non votano
Ci sono associazioni tradizionali come la lega ambiente
Ci sono proposte nuove come la vostra
E ci sono molte iniziative nel territorio
C'è una situazione difficile che io ritengo si sia vi è un punto critico
Non so cosa sarà la manifestazione in corso
Dei no global
I quali stentano a divenire new global che mi pare una formula molto più appropriata e propositiva
E
All'interno di questo movimento ci sono alcuni leader che lo spingono a divenire un un partito ecco caratterizzato da pochi slogan ripetitivi
E dà molta disciplina
E quindi affiancato ad altri partiti
Radicali del della sinistra i quali occupano uno spazio estremamente limitato
Sono stati anche loro puniti alle elezioni per aver contribuito alla disgregazione
Dell'Ulivo
E questo sicuramente restringe alla base di questi movimenti
Che pur tuttavia hanno un'estensione territoriale di grande interesse
E vi sono altre tendenze invece mi riferisco a quelle
Raggruppate intorno all'arcipelago di Lilliput
Ecco che spingono notevolmente verso un'apertura verso la conquista di nuove forze
E anche verso obiettivi che siano
Molto più
Propositivi realizzabili
Io credo che dobbiamo cercare
Tutto questo insieme di movimenti
Di identificare e seguire poi i motivi d'intesa per arrivare a battaglie comuni
Perché altrimenti la dispersione organizzativa rischia di trasformarsi in un'entropia crescente che non permette di incidere sulle politiche del governo sulle scelte culturali che ambientali
E io ritengo che l'Ulivo possa essere ne ha parlato con Carrubba nel suo ultimo intervento
Uno dei anzi il contenitore principale la sede principale di queste intese soprattutto se lo concepiamo
Non solo con
Come un bipede
In cui
Purtroppo sì sì anche il rischio che che le due gambe procedano
Per vie diverse quindi la cerino il corpo che dovrebbero sorreggere
Ma anche che ci siano all'interno dell'Ulivo
Movimenti
Forse ambientaliste in ambedue i partiti principali e al tempo stesso collegamenti con l'esterno e mi pare che già
La riflessione che sta facendo in questo periodo l'Ulivo porta con a concludere che Cile avesse anche ci deve essere anche oltre all'espansione verso il territorio
è una classe è la creazione di una base territoriale democratica che oggi manca
Anche un'espansione verso aree tematiche diverse so che sono al lavoro gruppi che si stanno occupando dalla sanità dell'istruzione delle politiche del lavoro e così via e penso che qualcosa di simile si potrebbe creare anzi si deve creare sulle questioni dell'ambiente io le chiedo scusa sono sparo fino alla fine al vostro incontro e se se non
Non credo che che che aderirò formalmente a questo in questo momento forse sono già già membro del troppe associazioni
Il partito Legambiente
L'associazione che che
Presidente ottomila tematica che eccetera eccetera membro del sindacato pensionati della CGIL
Che pure importante e così via insomma ha comunque seguito certamente con grandissima simpatia quello che voi autonomamente decidere
Grazie Giovanni Berlinguer do adesso la parola
Ah Imma Battaglia leader del movimento lesbico è omosessuale e principale protagonista
Del Gay Pride del due mila grazie
Io intanto vi ringrazio ringrazio Luigi Manconi di avermi dato l'opportunità e soprattutto gli auguro in bocca al lupo
Io sono qui prima di tutto perché devo dire che durante l'organizzazione del gol Pride
A siccome ho piacere a se a parlare di centrosinistra Luigi Manconi insieme a Silvio Di Francia non hanno Tito battono neanche un secondo
A essere in prima fila veramente da dall'inizio e quando dico dall'inizio non vuol dire quando sui giornali è cominciata a scoppiare la polemica vuol dire quando io ho raccontato di un di un ideale l'ideale era fa venir fuori la questione del diritto delle persone oneste omosessuali che sono notoriamente come dire
Rappresentano se se volessimo parlare di partito di un partito enorme perché sono oltre il quattordici per cento della popolazione
Eppure voglio dire si fa così fatica chiuso si fa veramente fatica tutte le volte che si deve parlare di quel minimo
Niente
Che è la base per costruire Bonino un un mondo ecologico io aderisco totalmente al manifesto del movimento ecologico aderisco totalmente per molti motivi il primo è perché per me
Ecologia vuol dire vuol dire equità vuol dire eguaglianza
Vuol dire cominciare a Bet a gettare le basi per costruire un mondo dove ognuno di noi
Come dire
è in pace ed è il monte dove ognuno di noi vuole vivere è il mondo dove io voglio vivere il mondo dove
Non c'è necessariamente un'etichetta bianca rossa verde di questo partito di quell'altro partito per dire che
E il terrorismo ha delle cause
Io non trovo sono sono al sbalordita no da questa come dire comunanza di osservazioni lottare contro il terrorismo
Per me
L'esigenza e la mia vita è capire le cause del terrorismo
Il terrorismo non nasce casualmente un mondo ingiusto non può che creare di saggi violenze sicuramente non è il mondo
Dove alcuno di noi vuole vivere io venendo qui ho avuto non lo so se il piacere la fortuna non non lo so però mi sono trovata a piazza Esedra ho visto mentre arrivava a piazza Esedra vedevo le persone con le bandiere italiani che invece andavano a piazza del Popolo e e ha avuto una sola fortuna
Penso che è una giornata grigia e piovoso perché io in questo mondo non ci voglio vivere perché questo non è il mondo perché in un mondo dove necessariamente dire bisogna essere a favore o contro
Dove la demagogia e che addirittura il presidente del Consiglio si permette di indire una manifestazione per sostenere una cosa che nessuno di noi ha potuto votare
Perché io non ho potuto votare
Per dire se era giusto che due mila settecento ragazzi andassero a fare che cosa far ridere a fare cosa
Ma d'altra parte io non devo neanche avuto l'opportunità per dire che cosa vuol dire per me no globali o meglio che cosa vuol dire new global
Che cosa vuol dire vuol dire che ognuno di noi occhio vede in un movimento ecologista ripeto dove ecologia vuol dire giustizia ed equità dove vuol dire che ognuno di noi
Ed è felice di essere comunque sia è che ognuno di noi pensa ad un altro che deve che che vive in una condizione diversa allora è evidente che
Io
Come tanti altri viviamo un solo disagio non esiste un centro sinistra che ci rappresenta non esiste al momento oggi come oggi qualcuno verso cui io io avrei piacere a dire sì ok tu sei lire sedici le cose che io penso
Presso il motivo per cui io sono uscita dal Mario Mieli sono andata via ho creato anch'io come come il movimento ecologista una nuova associazione una nuova associazione perché noi riteniamo che essere persone omosessuali non vuol dire non è non non può avere un'etichetta politica o meglio la come soggetti civili e sociali io sono una persona assolutamente di sinistra credo nella socialdemocrazia mazzette qui ho l'opportunità io chiedo veramente tenendo in questo movimento perché dal movimento delle persone che si costruita forse attraverso l'entropia forse attraverso un gran casino ma la vergogna che ci stanno dimostrando oggi come oggi che il i partiti in particolare il partito dei DS e che l'ha dimostrato nei tre anni prima del del del del volterai de nel mille novecentonovantasette io ho dovuto sedermi ad una tavola rotonda dove c'erano i guru dei DS che mi filtravano per capire se era giusto sogni dovevano sostenere hanno avuto una paura foto tuta sostenere il Wolf Prize cosa che non ha avuto Luigi cosa che non ha avuto Silvio Manconi Silvio Di Francia non ha avuto cento alcuni personaggi dei DS Enzo Foschi ma il Carpi
Quelli che in qualche modo dovrebbero rappresentare non centrosinistra a debba non ho paura avevano paura a sostenere le battaglie degli omosessuali e tutto questo perché perché viviamo in questa maledetta città dove comanda il Papa e i fascisti è il primo fascista Luís
E allora perché se è una sinistra mi deve rappresentare deve avere il coraggio di dirlo maestro è uno stato laico in questo stato ecologia vuol dire eguaglianza può dire equità e vuol dire laicità è bene io ho dovuto soffrire è il primo in testa è stato Rutelli
E lo sapete tutti e se non sapete ve lo dico io oggi ma lo sapevo sicuramente Luigi Manconi e io non non credo sia giusto non dirlo
Eppure io ho votato ho dovuto votare Rutelli
Perché non avevo altre opportunità perché non volevo votare Bertinotti perché Bertinotti non ha certo contribuito a costruire uno Stato dove io omosessuale potessi avere dei diritti
è il paradosso è che siccome quelli che ci governano oggi leggo non le statistiche
E sanno perfettamente che come dire la coscienza dei cittadini verso la questione omosessuale e cambiata
Probabilmente se fossero poi intelligenze magari fanno passare una leggina stupida stupida cretina cretina facendo un gesto verso il quattordici per cento della popolazione che tra l'altro ha votato Forza Italia
Perché poi alla fine quello che è la verità e che questo centro sinistra continuando a fare beghe per potere perché l'altra cosa come cittadina io non ho mai avuto una tessera di partito e ne vado fiero
Mai non ho mai avuto la tessera di partito dopo il buon fine ho cominciato a dire che dovevo partecipare al congresso dei DS da qui a lì e io ho detto no
Litigate fra di voi
Io
Sono una vuol Doris una cittadina che volle costruire un mondo nuovo
E non voglio sono oggi mentre la piazza Esedra detto Madonna se hanno una global
Però poi so Perrone era sopra c'avevo il rosso detto non me ne frega proprio niente io sono chi sono e voglio costruire e sicuramente insieme al movimento ecologista insieme al nostro movimento che un movimento assolutamente apartitico
Noi sicuramente ce la faremo perché quello che in Italia ci dice checché ne dica Berlusconi o che ereditano Fassino e Rutelli mi perdoni signor Berlinguer tutti quelli dei partiti
Tutti i mali dei partiti in Italia è stanca del disgusto del potere dei partiti allora partiamo da ognuno di noi costruiamo e sono certa che il movimento ecologista insieme
A tutti quanti ce la farà grazie
Prima di proseguire procediamo subito naturalmente
Do notizia di due adesioni due persone che non sono potuti venire ma desidero ricordare l'importante decisione al movimento ecologista una la persona si chiamava Mohammed Hassan romana spero e pronunciarla bene che arrivata Traverso
Romana sansa alcuna lettera breve lettera lei in cui dice che Puno essendo pronto a venire qui ho potuto venire qui per questo pomeriggio nel domani
Comunque c'era tensione piena al movimento ecologista non vedo romana Sansa e indossa ti vedo adesso OK grazie scusa
Si tratta di Mohamed è la sa anche il segretario generale della Flai CGIL di ancora una seconda adesione tra tra le tante al movimento ecologista attraverso Luigi Manconi se Luigi vuol dirlo lui direttamente sarete Zac non so qui stesso pronunciare bene sale zac nulla responsabile Ufficio immigrati CGIL di Genova che giustifica la stessa non presenza impossibilità di essere presente oggi questa nostra Assemblea ma dice che è è l'vale come adesione alle fase iniziale delle del costituente movimento ecologista
Ecco queste volevo segnalarlo adesioni poi ne avremo anche altre ma mano a mano che magari c'è il pervengono
Lei Dana
è scritto Lusini e in sale ancora
Lulli Losing
No all'Anema ENI iniziamo
No ma non lo vedevamo allora nella da era finita una verifica
Ma a Hermann allora con l'Ajax
è unanimità è
Se volete volevo
Non vedo Ronchi
Ecco
No credo che si vada ringraziato perché ha posto con chiarezza rispetto a quello che è stato il dibattito una serie dei problemi
Che considero ineludibili che erano stati deliberati
Parzialmente
Gli interventi precedenti
Ma che indubbiamente credo siano un po'lasse
Intorno a cui gira questo nostro incontro che è importante perché ci dà un senso di libertà e di partecipazione che ci mancava da tanto tempo questo sul piano del dell'esperienza individuale
Credo condivisa da molti qua dentro
Parlare di politica
E di cosa fare
No senza necessariamente fare riferimento alla bassa cucina che peraltro non lo sappiamo qualcosa di ineludibile anch'essa
Ora
Perché siamo qui
E da dove veniamo credo siano un punto due punti e due passaggi su cui spendere
Qualche parola
Siamo qui perché siamo convinti
Che l'ambientalismo
Sia qualcosa di indispensabile
Alla politica di questo Paese perché siamo convinti che l'ecologia
Sia qualcosa senza la quale
La politica nel nostro Paese non Possa dare il risposta a temi e problemi troppo importanti
Per essere elusi
E l'ecologia e quel qualcosa all'ambientalismo e quel qualcosa che mette insieme che integra una visione del mondo della qualità della vita e dei rapporti tra gli uomini
In questo senso
Credo si possa rispondere
A chi ha parlato appunto dell'ambientalismo e dell'ecologia come qualcosa di limitato
Io credo che appunto invece si possono sostenere il contrario con fondati motivi
Argomentati innumerevoli volte
E cioè
Non c'è forse no punto di vista più ingloba ante complessivo di questo ma poi bisogna appunto
Capire cosa fare qui e ora
E io sono tra quelli
Che considero molto fluida la situazione Manconi oggi
Credo
Abbia
Sottolineato questo aspetto in maniera Chiara la situazione attuale è una situazione fluida in cui è vero che è tutto cambiato
Ma è certamente vero che ancora molto sta cambiando
E chiede difficile ragionare su categorie e strutture
Che forse sono connotate storicamente in modo definitivo nel senso che non hanno possibilità di svilupparsi nel futuro
In questo senso ritengo fondamentale è una considerazione
Questo movimento assenso
E spazio politico e opportunità di crescere e di creare qualcosa di rilevante all'interno del contenitore che non è un contenitore che non dovrà essere un contenitore che è quello dell'Ulivo
Le elezioni politiche di questo Paese
Ma ancor prima altri occasioni ci hanno detto che i cittadini italiani che i cittadini italiani di centro sinistra
Che i cittadini che sono il nostro riferimento che gli interessi sociali che si riconoscono nel centrosinistra votano l'Ulivo
E non votano i partiti o li votano molto molto meno convinti di quanto invece siano disposti a riconoscersi
Nella coalizione nella capacità di mettersi insieme e di creare contaminare culture tra di loro
In questo senso il movimento
Di cui noi qui stasera stiamo parlare deve essere un movimento che appunto
Ovviamente esce dall'orticello autoreferenza
Sono stati costretti a vivere per qualche anno della loro vita politica
E tende ad allargarsi ad aggregare
E questo è vero tanto sul piano
Sociale che sul piano politico
Perché l'Ulivo non esiste
Ma l'Ulivo esistente
Voglio dire ci sono dei comportamenti
Delle forze politiche dei soggetti politici
Delle persone in questo momento nel nostro Paese che fanno pensare che l'Ulivo L'Ulivo non esista ma ce ne sono almeno altrettanti che ci dimostrano che l'Ulivo esiste
E quindi prendiamo questa carica di utopia nel senso di qualcosa che si deve fare
Che ancora non c'è ma c'è e a cui noi dobbiamo contribuire in maniera definitiva
Io credo che questa sera si sia parlato forse troppo di sinistra
Una frase così un po'provocatoria se volete però mi sento di doverlo dire
Non perché la sinistra ovviamente non sia come dire un qualcosa di decisivo nell'orizzonte dell'Ulivo
Ma perché credo che la sinistra sia un concetto in forte evoluzione
Anche qui dico una banalità ma a volte bisogna ripeterle le banalità
I resti i referenti sociali
Tutto è cambiato nel giro di pochi decenni io credo che
La crisi del
Che ha vissuto quello che era il Partito Comunista che oggi sono i Democratici di sinistra
Sono anche frutto di una incapacità di valutare la trasformazione che ha vissuto il nostro mondo nostra società dall'altra parte la seconda gamba la Margherita vive una fase in qualche modo costituente non si sa ancora bene che cosa sarà credo però che il successo che è stato assegnato non le ultime politiche all'interno di un insuccesso invece che purtroppo ha consegnato il Paese alla destra sia stato in qualche modo come dire la percezione da parte dell'elettorato che la Margherita era una forza fortemente ulivista
Vedremo se ciò sarà vero per chi come me partecipa a questa porta a questa forza a questa scommessa il senso e tutto nella direzione dell'Ulivo
Io credo che il movimento ecologista debba muoversi all'interno di questo orizzonte debba essere capace
Di trasferire i contenuti ineludibili dell'ambientalismo nella costruzione del dell'Ulivo che ancora non c'è ma che già esiste nel nostro Paese che sarà la sola possibilità questa costruzione di ribaltare la situazione attuale e di battere le destre alla prossima scadenza elettorale
In sala come avete visto Francesco Rutelli che ringraziamo ringrazio della presenza tra poco interverrà ma un poco adesso do la parola rapidamente a Gianni Mattioli che presenta attacca allora io non vorrei dare oggetto alla saluto a Francesco invitare qui Luigi Campanella già avevamo annunciato la presenza in sala di quello che è stato non vorrei incorrere anche da parte sua nel bacchetta Mentor per eccessivi eccessive Lodi ma certo chi ricorda
La lo scontro di merito che nella ispirazione al lavoro scientifico animato per tanto tempo e anima tuttora la facoltà di scienza e dell'Università di Roma vide nel periodo della presidenza di Luigi Campanella
La grande apertura in particolare alle ragioni dell'ambientalismo e quindi con questa gratitudine questa simpatia che chiedo al professor Campanella di dirci le sue ragioni per cui è qui
Ti ringrazio molto Gianni di quello che hai detto e sono molto contento di essere qua faccio parte diciamo di quella componente accademica che si è tanto io credo ha cercato di impegnarsi per la difesa di certi valori e che ha trovato nel partito dei Verdi ma anche in altre forze della sinistra un motivo è una ragione di aggregazione
Nel proprio lavoro in quanto ha trovato dei punti di riferimento che potevano essere l'espressione di una ricerca fatta in funzione di uno sviluppo sostenibile di una società e quindi non sentendosi soltanto un elemento necessario per crescere la produzione o per fare potere ottenere un maggiore Randy toh dai dai prodotti ora devo dire che a quel tempo quando io mi sono avvicinato risale a parecchi anni fa a questo movimento allora dei Verdi
Avevo credevo molto in questi principi e devo dire che questi principi li ho ritrovati in molte delle azioni che i Verdi hanno condotto in quella fase della storia del nostro Paese
Successivamente con molta franchezza
Ho trovato che ci sono state delle discrepanze rispetto a quelle posizioni coraggiose prese all'inizio per esempio
In non volersi confrontare con la realtà scientifica come insuccesso in parecchie occasioni sostenendo delle tesi che oggettivamente erano insostenibili nel senso che non si può partire e dieci e senza tenere conto di quello che è la realtà vera delle cose
Io vorrei che tante cose fossero diverse ma purtroppo sono quelle che sono e il bisogna chiamarle col proprio nome con i propri connotati io credo che spesso è successo su argomenti importanti anche che ovviamente non in malafede so perfettamente che non è in malafede in buonissima fede
Però ovviamente ci si espone poi alla all'attacco degli altri e soprattutto ci si espone a delle figure che in qualche occasione possono potevano essere evitate io credo che questo sia stato un errore
E soprattutto di recente l'atteggiamento che si è tenuto anche lì io devo dirlo con coraggio
Perché è quello che penso sulle biotecnologie è stato tutto sommato sbagliato perché come diceva qualcuno si è finito per creare assurda
Competizione fra il mondo della scienza e le posizioni ambientaliste che credo proprio è tutto l'opposto perché quello che invece il mondo della scienza dovrebbe affatto per molti non tu non con tutti ma io parlo del del gruppo che si è sempre manifestato chiaramente d'accordo con le scelte politiche dei Verdi
E io credo che andava mantenuto questo contatta andava minuto con forza io sono grande amico che lo apprezzo moltissimo quello che che Gianni Mattioli e Massimo Scalia e li cito solo perché essendo universitari come me chiaro che li conosco molto bene
Molto più degli altri hanno fatto in Parlamento cercando di mediare la loro posizione di professori universitari con quella di di parlamentari ma altrettanto chiaramente devo dire che molte volte ho cercato io dalla base delle mie esperienze di avvicinarmi di più proprio per cercare di portare quello che era stata la mia posizione originale cioè uno scienziato che in qualche misura vuole dare un contributo a delle scelte politiche che sono ben individuate cercando di riempire di contenuti scientifici certe scelte
Ho trovato a volte delle resistenze con francamente incredibili cioè a mio modo di vedere incredibili perché e ricordavo i primi tempi quando era difficile trovare delle persone che si volessero impegnare veramente in quella direzione
E allora una volta che invece questa realtà si era potuta concretizzare purtroppo ho visto che sono venuti a mancare diciamo delle tradizioni
Dei dei verdi o comunque del movimento ambientalista
La seconda osservazione che faccio la faccio in base a un'altra esperienza che ho fatto quindi lascio da parte quella di professore universitario fatto il consigliere circoscrizionale in una circoscrizione la quarta
Che si estende fino alle periferie più lontane della città perché sono convinto e questo è sempre stato uno dei miei di dei leit motiv della mia attività Son Sen ho sempre convinto che bisogna andare dai cittadini più disagiati da quelli che stanno più lontano quelli che hanno più difficoltà
Per partecipare a certe scelte del partecipare a certe culture che non abbiamo la fortuna magari di trovare dietro l'angolo di casa o perché c'abbiamo una tradizione che c'è favorevole
Devo dire che in questi in quartieri il concetto del verde è un concetto
Che che proprio al massimo delle attenzioni perché è un progetto di riqualificazione parliamo di di di quartieri dove si costruiscono case su case dove CIPE per trovare uno un posto verde bisogna faticosamente difenderlo allora io credo che la partecipazione rispetto a situazioni come queste sia fondamentale perché abbiamo un tessuto che disponibilissimo alla poi mi chiedo ma com'è che nella mia circoscrizione i consiglieri verdi era uno un consigliere verde eccetera
E in altre circoscrizioni vicine con situazioni uguali non c'era nemmeno alla io dico ma possibile che nelle circoscrizioni lontane della città
Dove il verde è una delle cose a cui la gente tiene di più
Noi non riusciamo a mobilitare attorno a dei temi così importanti l'opinione dei cittadini riuscendo li affare partecipi di quelle che sono delle scelte importanti facendogli apparire soltanto come delle scelte calate dall'alto
Io credo che quello della partecipazione sia un altro momento importante fondamentale
Allora da un lato io credo che ce è necessario questo ritorno alla scientificità scusate se ve lo dico ma la scientificità non significa che che la scienza e e oggettiva come qualcuno dice la scienza può essere utilizzata bene e male e questo è vero e questo è il fatto di dire scientifico questo modifiche buono è sbagliato
Ma ma non si può prescindere da quelli che sono i contenuti scientifici quando si fanno delle scelte non si può dimenticare che la fotosintesi clorofilliana è il primo processo naturale che richiede Energia ma per fortuna la prende dal sole
Perché se si dimentica questo si dimentica il primo principio della politica verde
Non si può dimenticare che anche essi che se il benzene la concentrazione del benzene nella benzina verde si è ridotta questo non vuol dire che si bisogna rallentare il monitoraggio del benzene e abbiamo nella città quattro centraline che deve che che che misura il benzene quattro centraline in una città come Roma dove la il il benzina verde sempre più usata
E dove il benzene è una componente della benzina verde cancerogeno per giunta
E è così continuiamo invece a determinare la CO due il CIO Lessio due legni Weeks che oramai sono fermi ha un valore praticamente fisso da tre anni
Dico ma è veramente ma se noi fa continuava a fare questi errori possiamo pure dire che difendiamo il verde tutte tutte le però ripeti a Cenci assumiamo la responsabilità di farlo da una base emotiva
Che può anche essere giustificabile perché io credo che bisogna anche giocare sull'emozione delle persone anche cogliere gli aspetti psicologici di certi movimenti però è chiaro che un ritorno out contenuti di scientificità mi sembra fondamentale
Questa è la prima cosa è la seconda cosa la partecipazione dobbiamo avere il coraggio di fare delle assemblee ma di farle nelle periferie delle città sui problemi del verde senza però
Ora di trovare che ovviamente una forza che ho spesso e volentieri non vede con piacere questo ritorno
Bisogna avere il coraggio di ritornare nelle periferie di fare delle assemblee come si facevano vent'anni fa trent'anni fa io le ricordo benissimo sul verde
E ripeto partecipazione scientificità mi sembrano due elementi fondamentali
Io non sono stato iscritto ai Verdi e mi sono iscritto immediatamente al movimento ecologista la mia scade già stata consegnata perché credo veramente che ci sono le basi per potere riprendere questo discorso io ho già detto
Dal dal dalla mia posizione da un lato diciamo di accademico di professore universitario ma mi interessa più che altro di esperto di problemi ambientali perché io ho fatto tutta la mia attività scientifica sui problemi ambientali
E dall'altro come un cittadino della lontana periferia della città
Sono interessato che questo movimento riesca a riavvicinare la gente ai problemi del verde prima cosa e i nostri diciamo capoccia o i nostri delle delle nostre teste di di di intelligenza a avvicinarsi avvicinarsi Sempre più avvicinarsi sempre più a quegli scienziati non a tutti gli scienziati a quegli scienziati
Che tutto sommato hanno sempre difeso il verde e che credo meritano proprio per questo un po'di fiducia vi ringrazio
Che dirige Ricci
Poi Monguzzi e dopo Ricci Monguzzi
Allora
Mettono orologio perché i concetti sono tante cercherò di essere stringatissimo comunico che è solo una pensionata ho i miei cinquantacinque anni e lo dico per dire che non avendo però perso oppure essendo che Enzo è nato a scuola la voglia di lottare per un mondo migliore non sono in pensione come cittadina e come persona che partecipare vicende di questo mondo ma dico che in questa fase
Che apertissima egli il cui futuro nessuno Dinoi può in questo momento prefigurare
In questa fase certo a me serve un luogo culturale politico nuovo serve perché avendo partecipato insieme ad alcuni che sono qui
A quella specie di laboratorio che Alex Langer mise in piedi nel mille novecentottantasei si chiamava la terra che dati in prestito e non sui figli
E che era un momento in cui tutto ciò che era stato
Che era stato elaborato culturalmente ecologicamente questo pensiero nuovo che veniva avanti
Per leggere e dare una direzione un senso a quello che c'è il veniva questo pensiero ecologista veniva in venne in qualche modo messo insieme
Io un grande laboratorio perché c'era tanta gente che ha patrocinato che aveva lavorato che aveva fatto tante piccole cose che con l'intelligenza sintetica poi perché poi la politica oltre che di fatti e di mediazioni e anche fatta di capacità di sintesi e di leadership ecco si mise insieme si dette vita a un movimento politico nacquero i Verdi e io credo che da allora ad oggi più o meno non si è fatto altro che mangiare
Ma mano tutti quello che in quegli anni si era cucinato credo che oggi siamo al momento in cui non c'è più niente sui piatti dei piatti cioè c'è pochissimo da mangiare ed abbiamo esaurito tutte le vivande
Il problema che ci poniamo oggi come almeno io da casalinga perché oltre che peggiorata sull'anche casa litiga da casalinga penso che il problema sia proprio quello di come per rimettersi a cucinare le questioni
Io credo che lo diceva prima del Bernini che stiamo ascoltando ci tutti con molta attenzione perché
Un mio bisogno certo non è oggi quello anni di trovarmi una lista elettorale né quello di essere candidata perché i luoghi anche se i questionari sono importantissime e fondamentali ma non è questo il mio bisogno bisogna invece di un luogo culturale politico in cui
Io post sa a venire elementi e possa contribuire a darne
Elementi per capire e per dare il senso a questo nostro stare insieme
Allora se il movimento ecologista un movimento non partitico
Ma un movimento di legato di legami un movimento in cui ci sia posto per le autorevolezza e direi
Voglio dire non per le piccole burocrazie ma per quel pensiero quelle persone quei corpi che come dire hanno delle cose concrete sulle quali discutere delle vere autorevolezza e cosa che per esempio mezza verdi
Non riusciamo più a trovare con facilitano
Ecco questo è un luogo che serve io ancora la lezione di Alex che dice la prima domanda alla quale bisogna rispondere serviamo la società e a che cosa serviamo alla società venti
Stanno siccità che cosa serve a me io continuo ad operare e devo dire che sono d'accordo con quello che diceva Damiani prima c'è una grandissimo bisogno e voglia di partecipazione
Che non viene raccolto a nessun livello dai partiti non esistano i partiti dal punto di vista della voglia della volontà della gente di fare qualcosa
Sei più tu individualmente che rappresenti come dire un una possibilità di aggregazione
Che non nessuna forma organizzata c'è bisogno dissenso c'è bisogno di orientamento c'è bisogno di capire dove si sta andando allora un luogo che serve è un luogo in cui si raggiunga livelli alti di questo
Io
Dico e velocemente questo nelle nostre iniziative culturali politiche è venuto Fouad Allam islamista lo conosciamo tutti almeno molti dei nuovi e da da musulmano Cushman la islamico ci ha detto il fondamentalismo parliamo anche di quello che sta succedendo il fondamentalismo è stato sconfitto nel mondo musulmano cioè la il terrore che viene fuori nasce dalle sconfitte
Avvenute man mano io credo personalmente penso che ci siano oggi due sconfitte in campo che si stanno scontrando fortemente la sconfitta dello sviluppo
Dello sviluppo insostenibile ma io non chiamo sviluppo la sostenibilità lo chiama può futuro sostenibile la sconfitta dello sviluppo cioè del modello occidentale modello sviluppista che non riesce più ad essere il modello del mondo perché non ha
Questo modello più da esportare e dall'altra parte il fondamentalismo se le sito
Che nessuno sa Dinoi quale sarà se l'esito non sarà come io mi auguro e come tutti dobbiamo lavorare e con questo non dico niente sulla guerra perché mi rifaccio a quello che ha scritto e ha letto nel documento Massimo Scalia
Se l'esito non sarà il militarismo per evitare appunto il terrorismo io credo che di cose da fare ce ne avremo moltissime perché la sostenibilità
E tutta da verificare e da discutere con la gente ora se questo può essere un movimento ecologista io però pongo un altro problema se c'è un problema
Nella politica di questo movimento e se è vero che noi dovremo lavorare sui valori
Se oggi la democrazia va difesa e va difesa e quindi il nemico degli americani anche lì Mykonos in questo momento perché terrorismo islamico e in questo momento il nostro nemico io credo che questa democrazia
Può essere salvata se la si coniuga fino in fondo
Io ieri vengo dall'Abruzzo ho guardato lo dico che c'è anche Francesco Rutelli qui l'ho guardato e ho guardato una scena un flash ai telegiornali che non riesco più a sopportare ormai che sento solo per un sì sulla guerra
Un flash su una in una conferenza stampa
Della Margherita si sono uniti tutti i vari gruppi per fare un unico un unico gruppo regionale e così via era impressionante una sequela di facce maschili terribilmente impressionante una cosa scandalosa guardate che se la politica
Se la politica che ormai non è più frequentato dalla gente ma la gente vuole frequentare la politica no no va be'
No no non non sto ponendo bravi ma femminista dopo renda un problema no no no sto ponendo un problema serio se la politica significa discutere e dare un senso ai passi della gente
Se la politica che noi finita la guerra e speriamo presto e speriamo che non sia la funzione militarista che agito tutta la previdenza azione nell'ambiente di cui parlava prima Clini e quella che ci riusciranno a imporci speriamo di no
Significa riaffermare i valori da Democrazia io mi chiedo e chiedo un movimento politico
Fino a quando non assume come Moby come come il problema fondamentale come in tema fondamentale di come fare di come porsi la questione di farsi che le donne che fanno tantissimo non divengano partecipanti alla politica e la politica è morta
Quante non è un problema dalle donne perché l'onestà noi facciamo bene io pure senza venire qui sto bene mi faccio le mie associazioni mi fa Cimego cioè non è un problema di te ma anche alle donne e la politica che non può risolvere lassù sua vita se non affronta e non risolve questo problema io vi chiedo e chiudo
Con questa visualizzazione proviamo a visualizzare tutti da questo momento in poi e quindi lo pongo anche o movimento ecologista
Io pensavo a Creta credevo che i Verdi fossero un luogo naturale per le donne lo è in parte perché le immediatamente istintivamente sempre qui le donne su questi temi sono aggregate istituì immediatamente però provate a immaginare tutti i luoghi della politica dai governi ai sindaci tutto tutto tutto
Ah visualizzarlo come vissuto e ugualmente da donne e uomini problema non è un problema sindacale il problema che pongo è come si fa con quali strumenti con quali forme con quali possibilità reali con come si fa arrendere questo fatto una realtà perché questo è un valore da democrazia perché se la politica la rappresentanza nonna
Questa fisicità riversa vuol dire che non è tale se vogliamo vincere la scusa
La guerra non quella con le armi ma quella di cultura con i fondamentalismi dobbiamo vincere questa battaglia e allora mi pongo questo problema il fatto di aver letto niente su questo tema
In tutti i documenti mi sconvolge ragazzi
Cominciamo apporti tutti uomini e donne il problema di che cosa fare in alternativa il pubblico l'aspetto pubblico non può essere ricoperto solo dagli uomini ma il problema ripeto non è che le donne is
Vogliono per forza non vogliono per forza il problema è che la politica e il modo di operare di ognuno di noi
Si deve far carico di questo problema perché altrimenti politica non è e non sarà comunque la politica del terzo millennio quella che deve porre al centro della diciamo del futuro i valori che dovrebbero non solo contemplare la sostenibilità
Diciamo anche per dei poveri oggi ma quelli della democrazia e del passo felice di uomini e di donne su questo pianeta
Grazie invece grazie vige che ho ascoltato con grande attenzione il siamo abbiamo finora venti Olmi pare venticinque interventi qua no abbiamo fatto coffee break perché ognuno autonomamente Senaldi Autogestito
No no mandano un una mozione non c'era volevo chiedere a colori quali sono fuori della porta se vogliono magari entrare
Dopo Monguzzi interviene Francesco Rutelli no desidero desideravo dire questo che abbiamo ancora non tantissimi interventi
Perché alcuni hanno parleranno domani e quindi vogliamo continuare nella stesso tipo intensità non lo so sembra tale secondo me eccezionalmente bravi nel senso che alcune prodotto minuti dieci quindici minuti quindi
Ecco grazie vere che se ne anche alcuni rientrati dopo all'auto corre l'autogestione coffee break Carlo Monguzzi
Grazie mille non rinuncio all'intervento perché io come tanti altri qui dentro
Sono stato costretto
Ad aderire al movimento ecologista
Poi ho aderito volentieri per un paio d'etti costretto come tanti sapete
Scalia ci ha obbligato eccetera
Non ha detto una cosa
I motivi sono tre uno ideale di credo che mi spiace che Rutelli non abbia ascoltato la relazione di Scalia ma io la condivido pienamente ti assicuro Rutelli che stavolta le ha azzeccate tutte non è consueto ma ha detto delle cose assolutamente giusto e di buon senso
Condensando
Il pensiero in quattro parole ambiente Ulivo diritti e libertà credo che questo sia un po'il ragionamento di questa mattina di oggi pomeriggio
Aderisco volentieri a questo movimento un po'perché ci stanno i padri nobili ancorché anziani
Dell'ambientalismo
E per il motivo che c'è molto molto spazio qui dentro per la gente che non ha una particolare visione ideologica
A un partito
Io credo che questo sia questo periodo della nostra vita
Sì all'epoca della conversazione permanente dando al concetto di conversazione permanente un'accezione molto positiva in assenza di ideologie in assenza di capire ciò che è giusto ciò che non è giusto in maniera netta
La conversazione permanente può essere lo strumento di intervento non la realtà più positivo forse attenzione non interromperla io credo che sia questo il problema
Qualora noi cercassimo di definire con più precisione nel nostro Progetto strategico cominceremo a trovare difficoltà a dividerci
Qualcuno mi chiedeva di un'idea strategica in testa io rispondono io personalmente non ce l'ho ho tante cose
Come quelle dette oggi che condivido tanti tanti spunti tante riflessioni ma continuiamo a ragionare e pensare a confrontarci perché al momento in cui bisogna parlare confrontarci pensare ragionare e soprattutto creare un posto dove sia possibile stare assieme facendo queste cose
Perché io vedo
Dei
Dei così detti i miei maestri insomma Realacci e Gentiloni stanno nella Margherita qui attiva Gronchi stanno qua Corleone sta qua scoprendo tranquillo
La teoria Scalia stanno qua in fa Min defence addirittura innovativa perché la Mattioli e Scalia sono passati a Scalia Mattioli quindi anche uno sforzo di innovazione
Fantastico
Ma la retromarcia
Quindici si sono adeguati anche al mercato perfetto
C'è ancora
C'è ancora della gente perbene e delle situazioni stimolanti nella costituente della Federazione verde questa costituente finirà quello della Federazione verde quando il numero di iscritti sarà più alto del numero dei votanti quindi riusciremo
Anche numerose retate
L'Area tematica dei DS è una cosa sicuramente interessanti io la conosco poco perché i lombardi annuncia
C'è come unico sistema di riferimento una cosa che c'è e non c'è che l'Ulivo
L'Ulivo come dice Confucio non è un pranzo di gala
E questa è una cosa importante però io credo che sia l'elemento con cui avere un confronto continuo
Vedere se c'è se non c'è e un pezzo del lavoro che noi dobbiamo fare un pezzo questo era sicuro Rocchi un pezzo eccolo di costruire gli ambientalisti dell'Ulivo in Lombardia lo facciano
Ma costruire ambientaliste l'Ulivo non voglio dire semplicemente fare gli ambientalisti di è un pezzo del lavoro che dobbiamo fare le altre cose si chiamano libertà e diritti
Questa mattina e ho finito
Si ragionava trattino è stato una cosa simile a questa un pochino con meno ospiti più più interna ma c'erano dei compagni che facciano riferimento a questa benedetta parola che si chiami identità
Una frase che mi ha colpito è il Paese va a destra non dobbiamo inseguire io credo che questo sia assolutamente giusto per non essere però una parola astratta io penso che dobbiamo cercare sempre di più di parlare alla maggioranza di questo paese perché se continuiamo a vivere di un romanticismo che tende alla ripresa romantica del dello essere romantici un po'un casino vi faccio un esempio banale anche gustoso c'è un paesino Lombardia che vicino
Dove è nato Rocchi caratterizzate
Tentate un paese di quattro mila abitanti di cui quattrocento sono extracomunitari quindi a stragrande maggioranza leghista di Alleanza Nazionale
Dove due o tre maestre
Per favorire l'integrazione dei bimbi extracomunitari all'asilo
E quindi per rispettare le usanze religiose loro appunto questa brillante idea hanno abolito il Natale
Che
Beh è bella come no no no è molto tenero uno dice arriva il ragazzino musulmano non ha voglia di mangiare il panettone panettone è una cosa che si mangia in Lombardia che ha dentro strutture i musulmani non gli piace
Quindi un'idea molto molto bella
Però cioè in Italia abolire il Natale è una cosa complicatissima quindi un autogol da la malora su quattro mila abitanti tre mila novecentonovantacinque han cercato di accoltellare in senso biblico del termine maestra non è questo
Ancorché tenero giustificabile bello stupendo romantico il modo di parlare alla maggioranza della gente integrare voglio dire io appartengo
è quella corrente di pensiero soprannominata sinistra patetica mi batto per tutte le cause più sfigato del mondo ma
Attenzione a non fare auto
Corone questa mattina
Poteri trattino persino Corleone
Azzeccato tutto l'intervento anche Manconi in una cosa una giornata assolutamente di grazie
Sulla questione libertà diritti democrazia io credo che ci sia nel due mila uno su una questione su cui ragionare forse terrorismo tante contro forse questa diventa la principale per il nostro movimento
Ed è le le forme nuove della democrazia cioè sono per adesso l'ha messo in pensione delle assemblee elettive cioè l'assemblea elettiva i Consigli regionali consigli comunali consigli provinciali non hanno più nessuno può lo stato che si teneva in piedi sull'equilibrio tra i tre poteri legislativo giudiziario esecutivo ce ne ha solo due giudiziario già messo un po'discussione ma quello di isolati non esiste più
Non si può tornare indietro non credo sia possibile tornare indietro però sicuramente bisogna inventarsi qualcosa perché la democrazia è un fatto assolutamente incompiuto e poi come diceva Cornello Lecce la forte messi in discussione
Di tutte le conquiste civili fatte fino adesso non cita la droga tutte queste robe qui di cui lui appassionato perché credo che la grosso problema che prendiamo
Appassionato senso biblico del tema
Credo che il problema principale sia
Quella moderna manco
Quella moderna
Credo che per la principale sia la messa in discussione dello Stato non quello laico ma dello Stato CP quindi noi abbiamo un casino di lavoro da fare più e concludo dicendo semplicemente non lavorano i tutti con un'amica
La parola Francesco Rutelli cui seguirà l'intervento di Gianni Mattioli
Ringrazio molto il vostro invito
Cercherò di essere
Schematico
Non analitico già ci ha pensato Massimo sulla relazione pare molto
Asciutta l'avete costretto a fare un testo e leggibile come Rigel per per per i presbiteri come
Tuttavia non non lunghissima
Cercherò di essere schematico e dire fondamentalmente tre cose
La prima è che ecco vedere in questa sala tante persone che hanno fatto delle cose importanti in Italia
Ed è vero che sono state fatte delle cose molto importanti e in molti casi anticipatrici
E tuttavia non sono tradotte in una in un risultato travolgente in termini di consenso popolare
Richiama una scelta concreta cosa si può fare da parte di queste persone e cosa si può immaginare nel campo della politica perché tante persone che hanno dispiegato ingegno
Competenza
E passione nell'arco di questi vent'anni almeno
Abbiano
L'opportunità la costruiscano trovino le sponde nella politica in tempi non facili per la politica però in una stagione nuova che sta aprendo per la politica effettivamente si poteva pensare fino a qualche tempo fa che ci fosse semplicemente un ripiegamento dalla politica
E si poteva pensare ragionevolmente dopo la sconfitta del tredici maggio e la vittoria da parte della destra in Italia una grande vittoria numerica lo sappiamo benissimo destra preso
Maggioritario alla Camera appena quattrocentocinquanta mila voti più del centrosinistra uscito sinistra che mancava anche di alcune formazione l'appuntamento però una destra che ha dimostrato una capacità di coalizione Forza d'interpretazione di aspettativa del Paese
Piuttosto robuste
Tuttavia come la vita spesso si incarica di dimostrarci i tempi della politica sono spesso superati non solo
Trascurati ma superati dagli eventi e la politica può riaprire dei nuovi con Rizzo
Allora come è possibile questa la cosa che a me
Vedendo salutando certo numero delle persone che sono qui con le quali abbiamo lavorato insieme negli anni passati in che maniera questa ricchezza questo contributo rilevante può essere messo in campo mi pare sia stata saggia la vostra scelta di non informare un partitino cioè di non avere la pretesa di costruire un soggetto politico nel senso tradizionale ma in questa fase un movimento che riprendendo la fisionomia di una percorso che anche delle diversità anche consistenti al suo interno però fondamentalmente fa una scelta anche se ci possono purezza delle eccezioni in questa stava per il campo democratico riformista progressista
Si rivolga alla politica con in questa fase con un ragionamento e con un'iniziativa
Attendendo di scegliere come dislocare sì in termini più propriamente politici di aggregazione
Se debbo fare un passo indietro io ricordo che
Nella non Breve e per me assolutamente
Presente strutturata inclusi i suoi inclusi dissensi abbiamo avuto anche con alcuni di voi io ricordo che in fondo la discussione che abbiamo oggi sugli eventi
Del conflitto dalla guerra internazionale non non furono molto diverse all'epoca della Guerra del Golfo abbiamo avuto scossoni vorrei dire con alcuni quasi identiche convergenze con alcuni quasi identiche dissensi
Con alcune molto molto simili
Chiaramente il tempo
Trascorre e cambiano alcuni punti di riferimento nel mondo però certo una riflessione sull'uso e la forza riflessione sulla statualità forse oggi quello che sappiamo leggere e che abbastanza prepotentemente nel giro di poche settimane sono cambiati punti di riferimento che sembravano assodati non solo la retorica sulla fine dalla storia è finita
è finita anche una retorica sul superamento degli Stati
In fondo oggi una discussione sul fatto che l'Italia debba esprimersi una scena internazionale come Paese
C'è la consapevolezza che oggi nella discussione nella azione a livello internazionale di qualunque genere quella che riguarda azione militare quella che riguarda l'azione umanitaria con la delega alla scelta politica la scelta diplomatica rapporto all'Europa contano
Gli stati
E che la nostra sfida se crediamo che occorre dare all'Europa la dimensione democratica sovranazionale rispetto alle sfide della globalizzazione è una sfida tutta politica
Che tornano a qualche misura oggi quasi coerente con quella o paragonabile con quella che facevano certi spiriti davvero anticipatori
Come Ernesto Rossi Altiero Spinelli ed altri alla durante il fascismo
Contesto storicamente molto diverso ma non l'unica dimensione concepibile era lo Stato nazione nazionale e le sue alleanze mentre disegnavano sotto dittatura fascista
L'ipotesi utopica degli Stati Uniti d'Europa da accompagnare alla rinascita democratica dopo la fine delle dittature è un disegno politico io credo che questo disegno politico oggi
Si associa si accompagna ad un ragionamento che per noi non è mai stato diverso nel corso del tempo cioè che lo sviluppo sostenibile sia parte anche di una visione legata ai valori dell'uomo della politica
E che questa sì Eserciti soprattutto a livello internazionale
E cioè che la sorte della persona umana
E quindi l'integrazione tra l'economia le scelte per l'ambiente e le grandi decisioni politiche
Beh avviene alla scala globale
I Verdi questo lo hanno detto il pensiero ecologista lo ha detto ante-litteram
L'ho detto altre formazioni probabilmente minoritarie è un cammino di straordinaria originalità che ripeto fino a poco tempo fa cozzava
Con la forza messa in campo dall'idea della fine della storia cioè che tutto il mondo dovesse essere uguale
E che la vittoria
Della economia del mercato si traducesse non
In un mercato da regolare e di cui appunto l'ambiente
L'ecologia e il fattore umano fossero gli elementi che portavano la politica a entrare dentro questo tipo di orizzonti e dentro le scelte che in questo orizzonte
Si dovevano fare ha semplicemente la presa d'atto che solo la deregolazione solo liberismo selvaggio potesse essere il cammino in discesa
Con tutti i danni e con tutte le conseguenze su qualche miliardo di esseri umani che ne dovessero derivare verso le quali essere indifferente oggi ci rendiamo conto che il re reingresso prepotente della politica Massimo la sua relazione
Richiama la virata dell'amministrazione americana nel giro di pochissimi giorni
Impressionante noi l'abbiamo abbastanza descritte alcune circostanze pubbliche no all'accordo di Kyoto no all'accordo Abm no alla ratifica della trattato per il tribunale
Internazionale firmato a Roma lo all'altra l'accordo anti mine no all'accordo contro le per la limitazione le armi batteriologiche sembrava una
Scarica di decisioni appunto della unilateralismo del in un mondo che ha una sola potenza oggi emerge che l'orizzonte che ci attende per un periodo lungo non è solo la lotta contro il terrorismo sapete che è di oggi
La la la notizia l'autoproclamazione ex che va naturalmente analizzata Dini di Bin Laden di disporre di di armi atomiche
Va analizzata attentamente ma sappiamo che sarà un tempo lungo quello con cui noi ci dovremo misurare all'interno di questo c'è non lo spazio c'è la necessità del ritorno dalla politica legata ad un'altra maniera d'intendere la globalizzazione e oggi possiamo dire ad un'altra maniera d'intendere il corso differente che ha ed avrà la globalizzazione dopo gli eventi susseguiti all'undici sette
O se queste cose sono vere e tutto sommato ripeto con chiavi di lettura diverse in alcuni casi in questa sala ci sono tante persone che di questo sono occupati
E in che consiste la vostra storia personale possiamo dire la nostra storia per tanti aspetti tutti questi anni sta proprio nel fatto che qui ci stanno alcune persone che hanno dedicato la propria vita politica professionale in alcuni casi in molti casi diciamo il proprio impegno civile
Ad un tentativo di leggere vicende del mondo di interpretarle in politica
Non soltanto la chiave nazionale non soltanto nella chiave
Di una funzione la politica come fine a se stessa ma di una interpretazione che è politica naturalmente legata ad una chiave di lettura di quella che l'ecologismo moderno ha saputo darsi e anche dare alla politica ora la politica
Assorbito
L'ambientalismo
Largamente quando io leggo alcune dichiarazioni del ministro Mattioli qualcuno potrà giudicare Matteoli qualcuno potrà giudicare strumentali dal come potrà giudicare
Sulla tattiche eccetto però diciamo sono
Per molti aspetti poi chiaramente parlavamo del di questa nel moderno che però può alla sanatoria però può far condono lo fa sull'abusivismo dei cartelloni come pronto a farlo su molte altre cose per carità questo è fuori discussione ma non c'è dubbio che anche la destra internalizzato vediamo in molti amministratori locali assume assorbe tanti elementi di una cultura che ormai ha permeato la grande parte dell'opinione pubblica italiana essa che quella impostazione
Gli interessi dispiegati dall'economia a regolare corso della vita non funziona non solo a noi non piace
Noi siamo coloro che reputano in Europa compì visioni diverse diverse culture riformiste l'idea che non si regolerà mai da sola
Le economie di mercato non sarà mai il regolatore delle relazioni tra le persone umane ma dovrà esserlo la politica questa tutta la differenza tra la visione iper liederistica e la visione europea del Welfare sociale
Della sostenibilità dello sviluppo
Allora questo ha delle idee
Ma deve avere anche dei voti
Allora è evidente che anche qui avrebbe avuto discussioni nel corso del tempo sapete lo sanno le persone con cui di più edonista qui ne abbiamo parlato con cui abbiamo preso con la mia opinione è sempre stata molto semplice euro possono essere cioè ampiamente criticato per mille cose non credo per avere cambiato idea su alcuni punti fondamentali
Quando ci siamo impegnati con i Verdi una stagione quale qualcuno dice il verde né di destra né di sinistra la mia opinione non assorbe non erano i Verdi
Debbono far parte dello schieramento progressista perché non sono indifferenti all'orizzonte all'orientamento politico quindi c'era nella si spacca in due non staremo sempre dalla parte alleata con la sinistra cioè resteremo da parte che diciamo si riconosce in punti di riferimento DiVersi riformisti progressisti
Allo stesso tempo la mia opinione su cui ho litigato spesso con tanti amici né i Verdi e nella anche questa Assemblea
E sta è sempre stata che i verbi fossero spostati troppo a sinistra rispetto alle potenzialità elettorali cioè che pur avendo una classe dirigente che viene dalla sinistra anche dall'estrema sinistra tuttavia il senso la porta la potenzialità dello spazio politico in Italia come si è visto una volta nella storia politica ed elettorale fondamentalmente del una volta dopo Chernobyl
Era che sarebbe rimasto legato alla capacità di intercettare non un voto perdonatemi se schematizzato ancora un di più
A sinistra del PC a sinistra il PDS a sinistra dei DS pericolo sarebbe stato fisiologicamente assorbito dalle successive scissioni frutto dalla storia politica e culturale del Partito Comunista come oggi vediamo chi pensa di inseguire Bertinotti potrà solo portare mille voti in più a Bertinotti
E perderne a Norcia altri novecentocinquanta insomma ecco per essere chiari però la mia valutazione è sempre stata quel ripercuote poi abbiamo discusso litigato ma
Poi alcuni anni fa ho cercato di convincere alcuni di voi dall'idea che si dovesse costruire quello che poi è stato la Margherita terzo tema sul quale ho cominciato a lavorare alla metà degli anni novanta
A partire proprio l'esperienza che ho fatto come sindaco dall'esperienza certo di di orizzonti più larghi molto diversi rispetto a mia originari esperienza politica che era tipicamente di minoranza di gruppi di minoranza trovandomi in una posizione appunto di governo e di maggioranza
La linea per cui ai livelli che ha avuto tante venature in questo senso prima dei giudici ricorda l'esperienza di Langer ma mi fermo qui perché se ne potrebbero fare tante altre mi riconosco in tante delle cose degli interventi lo scontato come Giovanni Hermanin e quello adesso di Monguzzi
Ci sono venature sempre molto diverse che non è e molto articolate che non è possibile schematizzare però ripeto non ed è sempre stata quella che una colorazione dei Verdi sul versante non dico estremo però quasi del continuum della sinistra sulla sinistra del continuum tra le forze politiche l'auto collocazione forze politiche fosse illusorio perché alla fine quello spazio occupato da altri l'unica volta che verde hanno superato il cinque per cento l'Italia ancorché con due liste o quando l'ho preso per risultati grossi dal punto di vista elettorale cosa presentati come forza di governo
E stato oppure quando c'è stata la grande emozione di Chernobyl che ha coinvolto non i politici tout-court non alla classe politica e chi mastica di politica ma coinvolto in un modo notevole dirompente
Milioni di persone che come abbiamo ripetuto ricordato tante volte non lo debbo dire a voi ovviamente però insomma era la massaia che andava a fare la spesa guardando la tabellina sul giornale che citava quanti dico più di poteva trovare dell'insalata e si rendeva conto dell'incidenza nella sua vita quotidiana della degrado ambientale dell'insidia portata contro l'ambiente e contro la vivibilità
Quotidiani
Chiudo questa riflessione retrospettiva che mi serve però ripeto per sistemare il senso perché non solo accettato molto volentieri ma perché
Sinceramente mi interessa cosa farete voi fra cioè Sparaga riunione così metterà in una direzione in un'altra questo stesso movimento andrà in una direzione o in un'altra mia riflessione però è questa
Io penso che il centrosinistra si debba disporre ad avere tre fondamentali traguardi nei Nesi prossimi uno e trasformare l'Ulivo da un accordo tra partiti che discutono e non trovano una sintesi tra di loro
E dunque un cartello elettorale che si unisce alla vigilia delle elezioni deve di movimentare una vera e propria alleanza per il Governo con le sue regole democratiche un processo di partecipazione autentica con una costruzione dal basso dai collegi elettorali sino alla sua leadership del processo di costruzione politico ideale e programmatica e organizzativa quell'Ulivo
Ho usato qualche volta espressione come l'Unione europea cioè come il posto al quale gli Stati che non perdona loro sovranità per tanti aspetti partiti conferiscono però un potere reale
Su una serie di materie che debbono essere assunte la coalizione non secondo un modello berlusconiano
Della diciamo padronale
Con tutte le caratteristiche a Lima con un modello democratico aperto cui le formazioni politiche che condividono passetto il programma l'impostazione il modo di stare insieme all'Ulivo
Convengono di dare questa forza questo indirizzo e questa unità che permetta di essere credibile nella battaglia per il governo non ci dimentichiamo
Domando mani si vota nel Molise tra qualche settimana sei ore Sicilia tutte lezioni molto difficili però tuttavia lì tutte le forze progressiste stanno unite
Da incluso Rifondazione e Di Pietro non ci si pone tanto questo tipo di di problemi di di di di Spal pagamento è chiaro che dobbiamo costruirlo
Per le elezioni politiche in chiave molto più importante perché lì la la politica estera pesa e peserà molto di più poiché il mondo nel quale stiamo entrando risente risentiva tanto delle cose che stiamo vivendo a cui ho fatto l'accenno di prima
Quindi l'Ulivo secondo questa ineluttabile perché se non ci fosse non nessuno di noi penso che
Già ineluttabile L'Ulivo deve diventare veramente una una coalizione una non un partito naturalmente ma una forza un soggetto che raccoglie
Il mandato delle forze politiche che lo compongono essendo in grado di esercita
I DS che debbono dar corso
Alla loro
Fase di riaggregazione dopo un difficile momento difficile io mi auguro assolutamente si concluda con il congresso
E che devo raccogliere le culture della sinistra democratica italiana
Ma raccogliendo
Non dicendo noi cerchiamo a fare un partito che poi diventa
Competitivo anche verso il centro così come sarebbe assurdo che la Margherita si ponesse il traguardo di togliere voti ai Democratici di sinistra
è chiaro che la società italiana non può essere nell'all'interno la società italiana può essere con qualche fatica spaccata come una nella centrodestra centrosinistra con qualche fatica però gli italiani l'hanno assunto è evidente che c'è un'aria di sovrapposizione tra di esse da sinistra democratica Marguerite è ovvio evidente succede sarà un'area del quanto sarà il dieci per cento che si anche misurata risultato elettorale il tredici maggio
è evidente che la Margherita dei forti contenuti i nodi novazione Mander e pensare che ai DS venga consegnata l'idea di un partito che ha fatto solo de delle dei vecchi ceti sociali che categorie no al PDS hanno e avranno debbono avere un contenuto una caratteristica forte anche di innovazione sociale riessere può recuperare vota a sinistra
No è possono pensare che vota a sinistra si debba continuare a erodere parcellizzare e in molti casi a evaporare nel senso di andare verso l'attenzione perché altrimenti il centrosinistra non vince più quindi c'è un compito di riorganizzazione moderna matura della sinistra democratica che io mi auguro da questo congresso di esse sono in grado di fare la Margherita dove fare il suo lavoro che lavoro di una forza che unisce una componente fortemente ulivista Regione Giovanni Hermanin che la chiama così con componenti anche moderate dell'opinione pubblica italiana
Con forze la Margherita avuto il più grande successo nelle Turato giovanile
E c'è una coincidenza tra il successo la Margherita nell'elettorato giovanile e il fatto che quasi un quarto degli elettori della Margherita la domanda come ti collochi in questo continuum
Diciamo destra sinistra tradizionale di cui secondo me i Verdi hanno scelto una colorazione troppo si stavano storia politica recente il un quarto lettori la Margherita
Dichiarano di non sapere come auto collocarsi cosa molto importante perché
Mentre una parte si dichiara di centro a parte centro sinistra un piccola parte di debiti una parte diciamo significativa di sinistra una piccola parte addirittura di destra di centro destra voti presi dall'altra parte una parte importante dichiara
Sono vuoti prese l'astensione sono voti dal alla dalla prima esperienza elettorale così
Queste cose sono apparentemente semplici sono molto difficile a farsi perché passano attraverso le persone umane i loro dissidi le esperienze negative che hanno fatto
Talvolta gli antagonismi anche personali sono creati
Però sono semplici da fare l'Ulivo la riorganizzazione Sinistra democratica la costruzione di una aggregazione diciamo di centro centrosinistra chiaramente in questo e concludo
Cosa può
E cosa a mio modo di vedere è chiamato questo gruppo di miei amici largamente miei amici
Che si riunisce qua questa sera che ha conto che ha in continuità con la propria esperienza propria cultura con la propria attenzione non solo formazione ma
Azione politica
Ma sono e voi dovete rispondere alla domanda di fondo quei contenuti di cui state parlando in questa Assemblea che sono di merito
Oltre che politici hanno bisogno dei voti io direi hanno bisogno di classi dirigenti
E di voti
Qui dentro c'è un pezzo di classe dirigente del nostro Paese che non penso debba declinare la propria
Vocazione le proprie convinzioni e e riflessioni al passato
Scegliete voi nel modo più saggio più intelligente per agire e per collocarvi proprio che ho descritto come quello che credo sarà lo scenario delle priorità per il centrosinistra nemesi negli anni che venti
Ulivo DS Margherita
è evidente che la classe dirigente conto
Cioè della gente che ha e passata attraverso esperienze politiche mantenendo
Salve le proprie convinzioni e le proprie capacità e una capacità di leggere gli avvenimenti
E di influire nella società
Questo conto
Noi oggi viviamo una una fase alla quale poca gente si occupa di politica però siamo anche assistendo a qualcosa di nuovo dopo tanti anni in cui il fondo anche questa sala
Generazionale mente e un fotografia di una vicenda del Paese
Oggi effettivamente vediamo che ci sono di nuovo diciottenni ventenni ventidue enni che cominciano per alcune ragioni che ho detto io e molte delle ragioni che dite voi con ricomincerà occuparsi interessati alla politica di colombe o è una vita che vediamo le cose seguono loro corso senza che ne contiamo niente
O vogliamo contare pure no
Quindi la funzione di orientamento e di indirizzo di una classe dirigente
Che è passata attraverso le stagioni la politica
Che ha i capelli più bianchi ma che mantiene una capacità ripeto di lettura e di orientamento significativa
Oggi può trovare una funzione se posso dirlo a mio avviso ha funzionato deve trovare per essere schietto non essere ipocrita è giusta questa formula appunto di un movimento che resta aperto queste soluzioni proprio perché dal mio punto di vista l'ora la la chiave conclusiva la dovete tra dovrete trovare
Dentro
Quelle tre potenziali definizioni potenziali sviluppi una di queste o a o o altre maniere di internet interagire potreste scegliere di tenere invita come di fatto Giorgio dire questo movimento
Facendo sì che possa operare possa contaminare diverse esperienze politiche
Sono decisioni che prenderete liberamente anche dopo la discussione è quella che state facendo quello che farete
Però non mi dimenticate che il termine paragone conclusivo sono gli voti
Sono i voti ovvero sia il fatto che poi no una politica oggi più che mai in un sistema che maggioritario che rimane con il sistema maggioritario
Anche perché gli italiani tornerebbero indietro malvolentieri
Comporta
La valorizzazione di classi dirigenti
L'integrazione in processi politici chiari
E alla fine si misura
Sugli esiti elettorali
Non crediamo che la politica io non ci ho mai creduto che la politica sia solo campagne elettorali e che l'organizzazione della politica sia solo comitati elettorali
In America apolidi e così se voi andate a cercare la sede del Partito Democratico americano
Lontano dalle elezioni boh manco trovate forza cioè non c'è posto si trova da nessuno io mi sono una volta impressionato perché andai a trovare Jospin a Parigi
Jospin era era all'opposizione capo per l'esattezza l'opposizione
Perché andai come sindaco approvare il sindaco di Parigi che era di destra di sempre possono iniqua solo a trovare i gollisti cerchiamo Jospin e andai a trovare lo spaventa RAI afro celebre sede di lui Solferino
Dove c'è il Partito socialista francese ha chiesto di Mitterrand eccetera entro cioè portone
Cioè nessuno entro avrò porta indicano Terrace nessuno salvo tutto il piano Controne l'usciere una cosa né la segretaria avrà la porta c'è la segretaria sceso spente Favalli che stava assolutamente tranquillo beato ci parlo mi disse beh
Era alla vigilia della di quello che sarebbe stato lo scioglimento anticipato del delle Camere da parte di di Chirac
Be'sai forse lo scioglie le Camere noi perderemo le elezioni e però io così ho il tempo per organizzare la sinistra francese e vincerle tra sei anni
In realtà Chirac sciolse il Parlamento poche settimane prima poche settimane dopo Jospin bizze elezione diventa primo ministro
Del tutto inaspettatamente per lui cosa cosa intendo dire con questo che
Ecco Maurizio
Che
Che qualche volta no voglio dire che info no che in politica ci vogliono comunque sempre i voti
I voti li posso arrivare per una serie di ragioni che sono legate anche quel fattore adesso Ronchi chiamava in causa con per in con poco garbo un po'che lega però vuol anche dire che in alcuni momenti ci sono dei posti dove tu entri non trovi nessuno
E sembra un po'dimenticati dalla storia che dopo pochi mesi tornano a brulicare di significato politico e di qualità strategiche
E questa bellezza politica ecco perché io vorrei che le persone che sono qui vorrei molto nel mio cuore insomma che le persone che sono qui considerino che poi che le radici di fondo che legano tanti tanti di noi insomma sono valide
Si tratta a mio avviso di dare ad esse
Cittadinanza
Nella lotta politica nell'azione politica
E capacità di essere presenti non con spirito minoritario ma maggioritario nella prospettiva che si apre per il nostro Paese che a mio avviso
E meno lunga di quanto alcuni di noi pensarono la notte del tredici maggio
Meno lunga
Perché
Il governo di centrodestra non farà bene
Non sta facendo bene
Quello che alcuni definiscono l'anestetico cioè la crisi internazionale che distrae dalla politica
Certamente durerà un po'di tempo così come dura un po'di tempo l'attesa legittima italiani di vedere questi cosa sono capaci di fare però non ci vorrà molto tempo perché italiani si rendano conto che non sono molto capaci di fare bene
E lì noi dobbiamo essere pronti e quando dico noi intendo possibilmente un noi che include anche voi ringrazio
Adesso interviene Gianni Mattioli già nel secolo solo Verona
Rapida grazie comunque grazie Francesco Rutelli di questo intervento
Credo che ognuno di noi se ha motivo di riflettere con grande serietà e dal suo per il tuo intervento per indicazioni anche che c'è fornito
è il voglio dire che
Voglio dire quello che sta succedendo cioè stiamo
Colleghi andiamo avanti ancora per circa un'ora
Circa un'ora e credo che andando avanti per circa un'ora esauriamo in tutti gli interventi tutti cornuti interpreto di coloro i quali hanno voluto parlare e vogliono parlare
Domani mattina domani mattina alle nove e trenta ricoveri prendiamo voglio ricordarvi che tra dato che nella machete che in qualche modo sembra uscita diffondere avevamo detto che parla una serie persone che oggi non sono qui domani mattina interverranno abbiamo la conferma che parlerà interverrà Piero Fassino però eh non è che posso anche Inter era Piero Fassino e chi interverrà anche Alì Rashid dell'Organizzazione per la Liberazione la Palestina interverranno altre persone annunciate e che hanno chiesto di intervenire già già prima indicate
E che continueranno i nostri interventi i vostri interventi che sono già qui già per cinque o sei persone domani mattina parleranno frange iscritti a parlare quindi voglio dire
Non per trionfare per motivi di così di insufficienza o di autoreferenza notava stia manda avanti con grande intensità ogni intervento è assai importante
Vorrei crei chiedervi di rimanere ancora per un ora pro per esaurire tutti interventi che gli ultimi due o che l'ultimo intervento
Be'non ci sia lo squagliamento lo squagliamento va bene papà che siamo affettivamente un pochino con le meningi un pochino non stanche ma abbastanza aveva lavorato molte masticato molto Gianni Mattioli poi non so gli altri che succede che dopo Gianni parleranno
I rapporti grazie grazie Lino
Me e sembra che
Questa giornata ci abbia riportato dei ha una qualità inusitata di rapporti di lavoro comune
Qualità inusitata perché io era molto tempo che non assistevo a una successione di interventi
Tutti importanti tutti tesi a dare una risposta che per tanto tempo ma mano che c'erano risultati negativi nella vicenda dei Verdi
Molti di noi suggerivano di chiedersi
Ma io
Cosa posso dare ai Verdi
E questa interrogativo io che cosa mi posso impegnare a fare
Non aveva mai delle risposte
Programmatiche io farò questo io nella mia città farò questo
Questa direi quasi il motivo principale di quest'incontro di oggi e domani io con molta fraternità proprio lo vorrei chiedere a tutti
Che ognuno decida nel momento in cui dice sì dalla sua adesione a questo movimento
Decide di prendere un pezzo della sua vita e di impegnarlo
Perché non si ripeta quella giornata di illusioni Francesco si ricorrerà
Un diluvio d'acqua
Qualche il giorno prima delle elezioni
Nella città che di cui vi ho parlato stamattina un diluvio d'acqua della gente che aveva ripreso nelle ultime ore
La speranza per l'Ulivo atteso sotto questo diluvio d'acqua Francesco è rimasta sotto l'acqua avremmo allora
La l'illusione che quella generosità
Si sarebbe anche tradotta che diamine l'antagonista un plurinquisito non riusciamo a vincere queste elezioni
Le elezioni non si vincono costruendo la passione nell'ultima settimana
Si vincono ed è questo il motivo principale per cui nasce questa cosa questo movimento ecologista le elezioni si vincono se noi riusciremo a fare
Come stamattina si è detto riusciremo a fare nelle nostre città dei centri di aggregazione Scalia ha detto delle sedi e noi ci impegneremo che quelle sedi siano centri di discussione politica sapendo dunque
Che c'è un vuoto e noi lo diciamo dobbiamo dire con chiarezza con franchezza c'è un vuoto di carattere come dire di partecipazione c'è un vuoto di contenuti
Io non posso non non ricordare quel quando io sento parlare ancora di categorie la sinistra i moderati ma di che cosa parliamo
Siamo consapevoli che c'è dare ricostruire gli elementi della appartenenza
Che in questa società questa donna una società che qualcuno ha in mente in questa società complessa dire noi siamo dalla parte dei settori sociali più deboli
Significa a questa affermazione articolarla subito che cosa significa in questa società costruire le alleanze in questa società dal corpo alle pari opportunità
Lui sembra che oggi ci siano delle formazioni della politica quella che esiste rispetto alle quali noi possiamo dire questa è la sinistra questi sono i moderati chi sono i moderati chi alla sinistra
Nel la l'autunno dell'anno scorso
C'era una straordinaria opportunità c'erano quei quindici mila miliardi in più che erano venuti dal dalla intelligente operazione di allargamento della base impositiva
Quei quindici mila miliardi potevano essere utilizzati perché le code per un malato oncologico all'ospedale Regina Elena non rare arrivassero alla quattrocentesimo per avere risposta di visita urgente tra tre mesi
Si potevano dare le risposte perché almeno cinque mila miliardi andassero laddove noi in virtù del disastro degli equilibri climatici ogni anno registriamo centinaia di morti nei bacini delle assi fluviali
Si potevano fare queste cose ma io
Che aspettavo la sessione di bilancio per discutere assistetti per tutto il mese di settembre pacche Vincenzo Visco Ottaviano Del Turco
Dice sarà la gente no noi li restituiremo i quattrini quindici mila miliardi a sessanta milioni di italiani gli hanno fatto il solletico mentre potevano essere quella risposte mirate
Su cui si danno per i significati essi caratterizza un'opera di governo che dovremo parlare della flessibilità
Stamattina io ho accennato è andato avanti questo discorso come un discorso di scontri tra vetero sindacalismo e innovazione
Quando la dimensione dell'impresa moderna che sta agli andamenti di mercato potrebbe essere coniugata con quegli strumenti di solidarietà
Che possono controllare questi fenomeni in un modo moderno in un modo efficace
Piuttosto che farne un vago scontro di natura tutto ai Joy ideologica e che al dunque non ha fornito niente se non allo scontro tra Cesare Salvi e gli altri nella nel panorama del forze di lavoro
Oppure ancora la guerra io non non ne fanno ciò non ho fatto mai è una questione ideologica trovo ridicolo che qualcuno possa parlare di pacifismo e non violenza quando sta dentro le istituzioni
Quando uno entra dentro le istituzioni
Ha già fatto in cuor suo e se non lo ha fatto un incosciente superficiale affatto in cuor suo le sue scelte per Caccia è stato un ministero dell'Interno con la polizia armata
Ha accettato il ruolo di un'autorità mondiale che abbia degli interventi di polizia internazionale
Ma l'altro questo
Altro la vera assistito
A una un consenso in cui noi noi noi vedevamo presente la consapevolezza di quel enorme collante al terrorismo che viene da quelle condizioni di spoliazione del pianeta di iniquità che sono state la responsabilità dei Paesi industrialmente avanzati qui non è possibile un ruolo by partisan col posizioni che sono posizioni nei contenuti nei contenuti concreti autentici delle posizioni molto diverse
E sono felice che ora questa catastrofe annunciata dei profughi
Dia una prospettiva una prospettiva in cui non c'è bisogno di abiura di scontri ma l'immediato concreto però quanto mi stupisce
Che proprio uno come Giuliano Amato
Che bene la gratitudine dei Paesi europei perché per due anni aveva tenuto la tessitura comprerei euro
Perché il rilancio di uno percorso di coesione politica dell'Europa non avesse la smagliature con la Gran Bretagna
Poi nel momento in cui immediato è mettere da parte l'Europa e procedere per accordi intergovernativi in primo luogo da parte di Blair il silenzio assoluto
Il non registrare che si stava distruggendo una prospettiva che aveva visto a Nizza la firma di un trattato perché a dicembre non è passata nemmeno un anno a dicembre era stato firmato un trattato
In cui l'Europa
Dava il via ha una sua politica estera e dava a Savi grossolana i loro questo con un ruolo in poche settimane si è corso ai rapporti intergovernativi anche nelle forme pacchiana e servili in cui si è distinto il nostro governo
Ci sono dunque degli elementi anche i contenuti che con serietà con approfondimento con pacatezza noi dobbiamo portare dentro questo dibattito ed è questa costruzione ma c'è un punto e qui conclude vorrei che ci fosse la massima chiarezza
è il punto
Stamattina Luigi Manconi ha detto delle battute simpatiche sulla Mattioli il Partito Democratico quelle vi prego cancellate le e guardiamo nel concreto
è possibile oggi pensare che noi siamo in grado di identificare delle posizioni nel panorama delle forze politiche delle posizioni per le quali possiamo dire
Questa è sinistra questi sono moderati noi scegliamo la sinistra
Chi pensa questo io mi permetto di dire
Non legge la realtà in cui queste forze che noi abbiamo di fronte di volta in volta assumono in piena impieghi Lia inseguendo spesso empiricamente consensi assumono delle posizioni fuori di una strategia ed è proprio questo elemento di ricerca al quale noi siamo chiamati qui dare il voto identificare la sinistra e pensare di rapportarsi a alla sinistra mi sembra fuori della realtà visto che non so chi è più di sinistra se non so dico un nome a caso Fassino o Ermete Realacci che è più di sinistra non lo so nona neanche senso porsi questi e interrogativi quando c'è una coalizione un ulivo che deve essere tutto rifondato sulla base dei contenuti strategici che noi vogliamo scegliere
E allora io credo che questo è l'obiettivo che noi ci dobbiamo dare
L'obiettivo di ritessere di richiamare la gente alla politica di richiamarla l'entusiasmo alla partecipazione sapendo che questa sede di confronto confronto con le forze esistenti confronto tra amici politici santo cielo tramite c politici col terreno di confronto di creatività di elaborazione per essere quelli che Norris cascano negli schemi vecchi ma hanno di fronte alla società complessa che abbiamo di fronte
Qualcosa da proporre
Io se ho un'ambizione la dico anche forse da megalomane
Ma dove sta scritto che quello splendido movimento che era a Assisi debba essere avere come guida
Gente che ancora non ha dimenticato del tutto i suoi slogan dell'autonomia operaia ma dove sta scritto io penso che
Se devo pormi un obiettivo di movimento beh quei contenuti i contenuti della lotta alla spoliazione all'iniquità nel mondo dare qui c'è la gente che la costruiti per tanti anni cima aiutiamoci in modo che quello mare di giovani di generosità passare riessere quello del novantasei dell'Ulivo che conquista voti prima ancora di darli grazie
Ancora un intervento passa importante che vi prego di seguire con attenzione quello di Giulio Marcon presidente del Consorzio italiano di solidarietà
Il Consorzio italiano di solidarietà
Appunto un'associazione un consorzio che raccoglie moltissime organizzazioni non governative da Pax Christi alle acque
E che
Tiene insieme in una rete gruppi che operano in zone di guerra fa parte tra l'altro del Social Forum nazionale Giulio Marcon
Grazie a lui di buona sera a tutti viene Ignazio di questo invito ringrazio a nome del DCS del Consorzio dagli sedere dai come ricordava lui già impegnato danni nelle aree di conflitto e di guerra cercando di promuovere una solidarietà concreta ma anche di promuovere azioni di pace per sconfiggere la cultura e la pratica della guerra e credo che questo appuntamento costo di oggi sia importante perché la nascita di un movimento ad un movimento ecologista che a queste parole
Significative come slogan ambiente diritti
Sia in qualche modo lo stimolo per portare un contributo alla vostra discussione sulla base di una consapevolezza la consapevolezza che nel movimento ambientalista nel Movimento Verde in un momento delle associazioni ecologiste
Lecco pacifismo e la sensibilità per i valori della pace
è un dato acquisito con il quale non ci siamo confrontati in questi anni è un dato che ha coinvolto moltissime persone con le quali noi abbiamo lavorato in questi anni che sono presenti i nostri movimenti nelle organizzazioni in che cerca di portare concretamente una testimonianza di pace ma anche un messaggio concreto di solidarietà sapete che lì c'era sia stato particolarmente coinvolto in questi anni in due aree
Significative quali quelle della chiusura dei Balcani del Medioriente oggi cerchiamo attraverso le assegnazioni dell'Ics aderenti Alice SD portare un concreto aiuto ai profughi alle vittime di quest'altra guerra in Afghanistan
Sia in Pakistan che in Tagikistan attraverso aiuti concreti attraverso una solidarietà fattiva con i nostri operatori nostri volontari a testimonianza
Che questa parte di mondo questa parte di diciamo di società civile acquisì faceva riferimento Mattioli anche nell'ultimo intervento sta a significare una cosa sta a significare che
Contrariamente a quanto diceva Rutelli con quali non sono d'accordo su questo punto non c'è poca gente in questo Paese che si occupa di politica ce n'è tanta
Ce n'è tanta ma non trova spazio adeguato nelle forme tradizionali della politica della rappresentanza dei partiti pensiamo ai milioni divisi cittadini giovani persone attive nel volontariato nel terzo settore nei movimenti sociali che quest'anno sono stati così attivi e sono si sono sviluppati da Genova fino a l'evento che veniva ricordato adesso della marcia della marcia Perugia-Assisi e sono persone che sono portatrici
Quattro livelli politica e di Progetti e di alternative politiche anche in questo caso il mio dissenso con l'intervento di Francesco Rutelli
Più che altro che più che sul suo intervento su una lettera che insieme ad altri ha scritto in occasione della marcia Perugia-Assisi quando diceva ecco
Noi valori diciamo valorizziamo il pacifismo integrale che anche
Come lo sa dire sostiene questo evento ladro già Siviglia qui non si tratta di pacifismo integrale non si tratta di anime belle non si tratta di persone che Marciano come posso dire sulla base di semplici valori e su una semplice testimonianza
Sono persone che marciano e che si mobilitano sulla base di idee di valori certo ma di progetti e di proposte politiche che la politica italiana non ha raccolto la riforma dell'ONU il disarmo la prevenzione nell'aria di conflitto l'intervento nelle aree di conflitto
E su questo noi abbiamo cercato non so dire di coinvolgere il mondo della politica su questo purtroppo spesso non abbiamo avuto e non abbiamo consoliderà raccolto risposte adeguate
Io credo anche sentendo gli ultimi interventi che ci unisce una preoccupazione con voi che punto vi riunite oggi per dar vita a questo importante movimento la preoccupazione che veniva punto richiamata gli ultimi interventi sull'attuale momento di crisi gravissimo
Sulla degenerazione all'intrattenimento che la situazione di crisi può avere non solo internazionale ma anche per le ripercussioni sul dibattito politico e su gli spazi di democrazia a livello nazionale
L'aumento vertiginoso ormai delle vittime civili in Afghanistan migliaia una situazione che può allargarsi può costituire un elemento di preoccupazione rispetto appunto all'allargamento di questo conflitto crepe visibili sono posso dire sotto gli occhi di tutti nel mondo arabo
Il ministro degli Esteri Arabia Saudita oggi ha parlato di tra i giornali porta riporta un'altra frase di ieri l'asta di rabbiosa frustrazione
L'Arabia Saudita rispetta l'atteggiamento americano rispetto a questo conflitto rispetto a una novità che in questi
Così è in queste ore rispetto al conflitto mediorientale sta diciamo avanzando un passo indietro rispetto all'impegno di portare a soluzione positiva quel conflitto che una condizione fondamentale per sconfiggere con lo studio e la palude
In cui il terrorismo
Raccoglie poi
Punto attraverso la frustrazione la manovalanza del poi
Viene impiegata e ancora una scarsa chiarezza sulla soluzione diciamo post bellica sull'azione sul sul sulla soluzione politica
Che ancora vede diciamo estremamente incerti si è responsabilità politica americana ma anche degli altri governi cioè dopo la dopo diciamo l'eventuale vittoria sui Taliban e sul governo che si prova si darà a quel paese
E ancora una situazione umanitaria che prima ricordavo che può alimentare in previsione nell'imminenza della Madama una degenerazioni incontrollabile situazione veramente drammatica
Sono stato proprio ieri agli uffici del Golfo programma ci dicevano che se non si fermano i bombardamenti se non c'è un intervento umanitario attraverso ma per esempio dei corridoi la loro stime che muoiono entro mesi novembre duecento mila persone
Per fame e per mancanza diciamo TV
Sapete che ci sono già un milione di mezzo di profughi allo sbando e alla deriva attraverso i territori afgani che solamente una piccola parte di questi riesce ad attraversare le attraversa attrezzare i confini per andare o in Iran o in Pakistan negli altri Paesi
Sapete che la media diciamo la temperatura mai organista nei dodici gradi sotto zero questo ci dicono gli esperti quindi una situazione che può diciamo diventare drammatica e può provocare dei contraccolpi politici tremendi anche questi drammatici dal punto di vista dell'estensione di questo conflitto
E devo dire che
Quello che è chiaro è che si stanno utilizzando tutti e tutte per diciamo le armi possibili della guerra appunto per cercare di sole questo questa situazione ma che non sia assolutamente chiarezza su come uscirne e su come trovare una soluzione che possa riportare la pace in quel mare voglio leggervi un brevissimo passo comparso oggi su repubblica sono cinque lire praticamente di un intervento di un'intervista intervistato dice
Hanno ragioni quelli quelli che dicono che bisogna prosciugare la palude Siria Libano Iraq Sudan Somalia
Ma questo non si può fare con una campagna militare il terrorismo non si sconfigge con le pallottole l'intervistatore chiede una battaglia politica
Bisogna combattere le condizioni in cui cresce il terrorismo siamo in un Paese che ha il cinque per cento della popolazione mondiale e consuma il venticinque per cento delle risorse energetiche globali
Dobbiamo evitare che poveri pensino che siamo diventati ricchi impoverendo loro non è Vittorio Agnoletto non è Luca Casarini questo di carte che sapete il generale che ha condotto la guerra della NATO nel novantanove in Kosovo
Ecco questi argomenti questi temi di riflessione che mancano e che pericolosamente mancano rispetto via la strategia e la coalizione antiterrorismo vanno riportati questo ed è sul terreno del dibattito della politica italiana e in Parlamento
E quindi l'idea di promuovere politiche e soluzioni alternative nella lotta al terrorismo i pacifisti anch'io la marcia Perugia-Assisi chi è impegnato nelle nell'opera di solidarietà lo ha indicato più volte
Il ruolo dell'ONU l'applicazione delle risoluzioni delle convenzioni internazionali contro il terrorismo il Tribunale penale internazionale la soluzione di quei conflitti dove allignano appunto le condizioni per la nascita e lo sviluppo del terrorismo
A questo punto di vista la Perugia-Assisi ha detto delle cose chiare espresso attraverso una grande partecipazione un messaggio chiaro le forze politiche che purtroppo non è stato ripreso in Parlamento se non da pochi parlamentari che hanno ripreso
Quelle proposte quelli de anche con il recente voto sull'entrata in guerra d'Italia
Vedete noi siamo in una situazione anche dal punto di vista dell'impegno italiano dei soldi diciamo che
Su quale vorrei ecco che invitarvi a fare una riflessione l'Italia attraverso le spese che sosterà per questo intervento militare attraverso le spese aggiuntive della nuova Finanziaria Bilancio da difesa
Stanzierà qualcosa rispetto sino all'anno scorso qualcosa come cinque mila miliardi
Per interventi umanitari l'Italia ha diciamo stanziato per il momento cento miliardi di lire cioè il due per cento di quanto il nostro Paese ha stanziato e stanzierà per dotarsi diciamo adeguatamente degli strumenti per intervenire appunto in quest'aria di guerra ci sembra assolutamente cosa dire inaccettabile
Inaccettabile rispetto anche alla sensibilità la solidarietà di tante organizzazioni che in questi anni sono intervenute che chiedono anche dal punto di vista umanitario un intervento maggiore
Più importante e più significativo del nostro del nostro Paese e chiediamo anche una cosa che è solo simbolica magari all'anno di cui diciamo anche molti qui si sono occupati in questi anni ma l Italia è l'unico paese visto che parliamo di profughi e parliamo di solida anche durante la guerra del Kosovo la grande cosa dire solidarietà nazionale la Missione Arcobaleno l'Italia è l'unico paese è stato anche questo ricordato che non ha ancora una legge sul sul diritto di asilo che nella lista dei Paesi dell'Unione europea e i Paesi dell'Unione europea
Beh chiediamo che su questo si attivi anche la parte dell'Ulivo delle altre forze della
Grande con sodio impegno punti sto umanitario che si dice di voler sostenere per fare in modo che questo diritto e te la costituzione indiana venga rispettato visto che la situazione è stata a nostro giudizio violata anche pochi giorni fa ma almeno su questo diritto fondamentale
Diciamo bere dei cittadini che richiedono asilo venga garantito loro questo questa questo Bossi questo diritto
Chiudo
Su corso di nessuna un invito e anche una sollecitazione
Oggi dieci novembre c'è stata una grande manifestazione credo sia andata bene non sia successo niente all'estrazione di di di donne e uomini pacifisti persone che hanno marciato in modo posso dire in modo creativo e naturalmente preoccupato rispetto alla situazione che stiamo dicendo
Tra un mese c'è un altro dato importante dieci dicembre giornata internazionale dei diritti umani cinquantatreesimo anniversario della Dichiarazione universale diritti
Umani noi chiediamo questo e proponiamo questo vi proponiamo questo di unirci per una grande mobilitazione in tutte le città per fare in modo che questa giornata sia una giornata di azione per i diritti umani per tutti diritti umani per le vittime del terrorismo diritti umani per le vittime delle bombe
Diritti umani per i profughi che chiedono asilo e non riescono a ottenerlo in Italia e fare in modo di a salire di
Di promuovere di salvare un principio oggi si parla troppo troppo spesso di guerra come una cosa normale come uno strumento normale ordinario della politica internazionale la politica nazionale
è diventata una cosa assolutamente normale cosa che punto fino a qualche anno fa non era ricordo che e più sul serio che qualche anno anzi diversi anni fa quando Alberto Moravia era parlamentare europeo propose di istituire una sorta di tabù da concluso questa questo questa questo verbo tabù rizzare la guerra come per altri comportamenti umani
Purtroppo così non è dalla guerra del Golfo in poi
è successo proprio l'inverso la guerra diventare uno strumento ordinario dalla politica internazionale dopodiché nazionale tutti ne parlano diciamo in modo assolutamente normale quello credo che un impegno per un momento ecologista come il vostro un impegno per un movimento che si rifà ai valori appunto dell'ambiente dei diritti e quello di mettere fuori
Dalla storia la guerra e di costruire effettivamente una cultura una pratica della pace e della non violenza che sappiamo può incontrare il favore del consenso di tanta parte di questo Paese dei malati
Allora scusate ci sono gli ultimi due interventi del pomeriggio
Inni inviterei hanno hanno arrestare non andare bene
Interviene subita da nani preferite
No no Peter lilla eponima reale a seguire e pretendiamo per cui prendete siamo stanchi domani e nove e trenta e domani ma adesso due interventi importanti
Troppo buono per la definizione sicuramente no ti ringrazia qualcosa no figurati
Io intanto volevo sottolineare un dato di fatto che al di là del gli ultimi minuti gli ultimi istanti
Sono circa otto nove ore che siamo qui dentro e c'è stata una sala solamente è gremita forse non ce lo ricordiamo molto spesso Madama abituati negli ultimi tempi in sale plenarie semivuote poi stanzette altri
Piuttosto affollati dove si faceva fra virgolette la la politica ecco noi credo che oggi abbiamo speriamo invertito questa questa rende entra
E vorrei tornare brevemente alle parole che hanno aperto
E i lavori questa questa mattina
Che è quello di porre oggi una serie di domande che noi stessi ci facciamo verso noi stessi e verso i nostri interlocutori addirittura c'è chi ha detto che alcuni eletti nel Nord e si chiedono molto spesso eletti verdi come io sono si chiedono ma chi siamo che cosa facciamo
Io questa risposta ancora non lo so ed è per questo che son qui ad assistere a questi lavori ma sicuramente ho la certezza di quello che non voglio essere io non credo
Di poter ormai più rappresentare da solo nei confronti di un consiglio di quarantacinque letti il solo depositario
L'eletto il solito depositario delle istanze e dei valori che noi adesso stiamo portando avanti con grande fervore con grande capacità credo che questo non sia più possibile non ci può essere più questa arroganza di essere solo noi i depositari serve
E sicuramente un'altra cosa non possiamo essere non possiamo più essere non possiamo coltivare lo sport che chiamo dell'Autore per anzi all'ISMU
Non possiamo soltanto coltivare gruppi ristretti che sono soltanto espressione di una conservazione perpetuazione dobbiamo capire che non solo dopo il tredici maggio ma ormai io da molto tempo questo si sta avviando è cambiato veramente il modo di porsi e di fare politica noi dobbiamo noi fino fino adesso
Nessuno in una sede pubblica si è posto il problema
Del futuro del dell'ambientalismo solo adesso solo noi riusciamo a porlo con grande forza all'attenzione anche delle altre forze politiche perché non è possibile
Rimanere chiusi nel nostro steccato parlare fra noi e parlare degli altri che sono sempre più cattivi
Noi dobbiamo quindi avere riscoprire una capacità di avere un'interlocuzione
Con la gente con i cittadini ma per fare questo dobbiamo non rincorre i problemi ma vere e proporre una nuova proposta politica credibile credibile perseguibile noi
Ci stiamo riducendo ci ci continuano ormai a vedere come quelli che dicono soltanto no attenni sempre più marginali
Noi se non sapremo coniugare come qualcuno ha detto lavoro economia e ambiente saremo destinati a essere sempre Dun marginali nel quadro politico
E che ci circonda ma coniugare lavoro economia e ambiente non è altro che proporre uno sviluppo sostenibile quello che noi diciamo ormai danni e che tentiamo di portare sempre più avanti quindi ed è per questo che probabilmente le sensibilità che si sono trovati intorno a questo tavolo a questa assemblea di oggi lo hanno ben capito hanno ben capito i limiti a cui ormai siamo arrivati eccetto ridare uno scuro Lone
A quel che non a a quello che ormai non non c'è più ormai un non siamo più credibili dal punto di vista politico in un modo in una proposta che noi abbiamo portato fino adesso avanti e dobbiamo riscoprire
Una ritorno come si dice a una si va per slogan un ritorno alla futuro io ritrovato qui veramente tanti amici e tanti compagni che hanno fatto battaglie politiche
Per anni che hanno riscoperto finalmente la voglia di stare insieme abbiamo ricominciato questi giorni ha non dico ci grossi dare perché non c'è più però veramente a rifare fin dall'inizio quello che veramente significa fondare un movimento politico ecco la mia è stata una brevissima testimonianza e poi vuole concludere con una nota di colore lo dicevo prima a Monguzzi io sarei per sottoscrivere una mozione che in qualche modo elimini gli eletti nei vari consigli locali Sante così l'ordinamento politico perché oggettivamente e concordano su questo contano veramente però come un fatto di democrazia questo è non di vuole sottrarsi alle responsabilità noi ci troviamo ad andare a chiedere i voti agli elettori per poi rispondere con poco e niente alle loro istanze che vengono tutti i giorni dal territorio quindi ancora vi ringrazio per l'attenzione e speriamo di veramente fondare da adesso una nuova prospettiva politica che concludo non deve oggi scegliere
Che cosa e dove la fine di un percorso ma si deve dare le regole per iniziarle per contribuire alla costruzione di una sinistra pluralista che credo che debba veramente avere l'obiettivo di fare il pieno di voti per le prossime elezioni grazie
Cioè
Bene allora la serata e la giornata così bella intensa e come ha detto poc'anzi l'ultimo intervento tempo cattive ha sinora sentivo nemmeno è evidente ti ringraziamo tutti ma diciamo così Bonacina domani mattina alle nove e trenta nove e trenta grazie