Intervista a Massimo D'Alema, organizzata dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unità (presso lo Spazio Dibattiti)

Quindi lo seguiva
Salvaguardia
Aumenta viene
A
Ma Micheline ma
Ma
Domani
Ah buonasera
Benvenuti a questo ultimo appuntamento della festa dell'Unità di Genova festa nazionale diritti e della giustizia venticinque giorni straordinari venticinque giorni di impegno da parte dei Democratici di sinistra
Venticinque giorni Indesit di dibattiti di spettacolo quindi cinque giorni che hanno costituito un'esperienza straordinaria per tutti coloro i quali hanno partecipato oltre trecento mila visitatori
Per i grandi ospiti che hanno diciamo voluto partecipare a questo grande appuntamento che come ogni anno siamo riusciti a garantire grazie al lavoro di tanti e tanti compagni e compagne che hanno offerto quest'anno in modo straordinario il loro apporto e hanno lavorato tanto per poter arrivare a questo risultato e a loro fa il primo grande a ringraziarli
Permettetemi anche
Permettetemi anch'un ringraziamento che va al compagno responsabile Franco l'idea ricche è stato debbo dire bravissimo diciamo ed è riuscito a portare a termine grazie a tutti quanti questo straordinari appuntamento abbiamo qui con noi per concludere
Un ciclo di tantissimi dibattiti quasi ottanta
Che abbiamo organizzato all'interno del tema che è stato quello dei diritti della giustizia il compagno Massimo D'Alema che ringraziamo tantissimo per la sua presenza
Un ringraziamento particolare va a tutti gli organi di informazione della nostra città che hanno seguito con attenzione
La nostra festa e a intervistare in questo colloquio che offriamo a tutti noi a tutti voi secondo il direttore del secolo Antonio Di Rosa che ringraziamo particolarmente
Chi si manifestassero via metà ringraziamo anche Radio Radicale che segue indiretta il nostro dibattito e delle città e tutti i tecnici
Di video proprio che hanno seguito in esclusiva i nostri dibattiti alla festa
Che andranno compreso diciamo questo di questa sera in onda su delegittima e insieme a noi Roberta Pinotti la segretaria della federazione dice
Anche lei ha faticato a Previti cinque giorni di festa una fatica per tutti io passerei subito senza rubare altro tempo la palla al direttore e se con Antonio Di Rosa grazie
Si sente per
Allora Presidente questa è la festa dell'Unità allora mi consenta di cominciare ricordando i colleghi dell'Unità
Un giornale storico importante per la sinistra italiana
Che come tutti sappiamo non è in edicola da qualche mese allora la prima domanda che le faccio è che prospettive ci sono per un ritorno in articolo dell'Unità
Innanzitutto
Io la ringrazio io sono un un collega dell'Unità sono giornalista dell'Unità in aspettativa e credo che alla fine di questa delicata trattativa sarò licenziato quindi da questo punto di vista
Mi sento ovviamente non solo per questo partecipe di questa vicenda
La vicenda dell'Unità adesso è arrivata ad un punto che ragionevole sperare possa essere
Proteso verso una soluzione positiva
Cioè un gruppo di imprenditori che intende rilevare la testata
Stanno trattando stanno negoziando con i sindacati con i giornalisti sulla base di un progetto editoriale che prevede una riduzione
Del numero dei giornalisti
E che tuttavia
A me sembra per quello che ho potuto vedere e conoscere possa consentire una rilancio del giornale seppure in una nuova formula
Io credo che questa trattativa sia a buon punto e che quindi sia ragionevole pensare sulla base delle valutazioni che danno anche le nostre organizzazioni sindacali o sono faccio parte della categoria
Che ci sia presto un accordo e in questo caso penso che fra il quindici il venti ottobre giornale tornerà in edicola
Certo
Noi avremo un giornale diverso da quello che abbiamo conosciuto
Meno un giornale che avranno meno possibilità e dell'Unità è stato un successo del tutto particolare e anche un prodotto del tutto speciale del panorama giornalistico non solo italiano
In nessun Paese del mondo parlo dei Paesi democratici poi c'erano i Paesi che era una partito uno che al giornale unico diciamo ma in nessun Paese del mondo
Un giornale di partito ha saputo essere anche un grande giornale popolare come L'Unità
Ancora quando io ero direttore dell'Unità quindi parlo di un'epoca ormai non vicinissima ma parlo degli anni cinquanta io al direttore fino all'ottantanove conta nove novanta il momento della svolta
Quindi poco più di dieci anni fa l'unità era il il quinto giornale italiano quarto quinto cioè c'era Corriere Corriere la Repubblica la Stampa e poi L'Unità il messaggero con sé la battevano per quinto quarto quinto posto quindi un grande giornale
Poi questa formula via via si è consumata nel tempo
Perché l'unità era un grande giornale anche perché è una parte del popolo italiano lo sentiva come il suo a differenza degli altri giornali che prima degli altri
Dopodiché in verità
La società italiana è diventata più aperta più laica le idee della sinistra hanno cominciato a circolare anche su altri giornali
E l'unità si è trovato ad essere un giornale fra gli altri che doveva competere con gli altri giornali senza avere alle spalle un editore
In grado di fare investimenti in grado di promuovere giornale anche attraverso iniziative editoriali
Il ricordo per esempio che le fortune della mia unità tra virgolette nel dirigevo io fu fu cuore
Io lanciai cuore insieme a Michele Serra indubbiamente quella foto
Una iniziativa che
Consentiti sostenere il giornale un'altra iniziativa editoriale che ebbe un grande successo e poi è diventata un va rivista un tonno fu il salvagente ma anche noi redigemmo il giorno eravamo già in epoca di trasformazione quella forza del giornale non era più soltanto prevalentemente la diffusione militante
Però ecco un giornale di partito difficilmente poteva reggere la sfida la sfida degli investimenti dell'innovazione
E non ce l'abbiamo fatta pur avendo impiegato grandi risorse della difesa dell'unità quindi stato una storia lunga e gloriosa ora questa storia conosce una cesura è un nuovo inizio
Il giornale che tornerà in edicola non è più un giornale di partito giornale di proprietà di un editore di un gruppo di imprenditori e di un editore
è un giornale della sinistra e che sarebbe assurdo compare la testata dell'unità e poi chi cancellarne la storia il significato
Un giornale della sinistra che avrà un carattere aperto e che io credo saprà riconquistare nervi affezionare i suoi lettori laccetto dobbiamo sapere che comincia una nuova storia atro canto in questi anni non abbiamo dimostrato che la forza della sinistra consiste anche nel sapere cominciare una nuova storia perché
Siamo tutti Corriere titola così come lei ci ha detto non solo per i colleghi che ci lavorano ma credo che nel panorama della cultura politica italiana sia una voce che manca e che il giusto che torni
Parliamo dei riforme allora lei era il presidente di una Bicamerale che non riuscite a portare a termine le riforme adesso c'è in Parlamento una corsa per approvare alcune norme di federalismo
Il Polo invece nelle sue regioni
Nelle regioni dove dove governa compresa la Liguria dà il via ai referendum consultivi dove sta la responsabilità di tutto questo di non essere riusciti in questa legislatura porta a portare a termine le grandi riforme
Beh la principale responsabilità
E di Chiti dopo avere votato a favore del Progetto della Bicamerale la Bicamerale ha concluso normalmente i suoi lavori e a completato il suo compito
La Bicamerale ha approvato una proposta organica di riforma della Costituzione
Della approvata a larga maggioranza con una convergenza di forze politiche della sinistra del centro e della destra
Questo c'è una cosa che io trovo sgradevole del dibattito politico in Italia e che questo dibattito spesso rimuove i fatti
E quindi una volta rimossi i fatti tutte le opinioni sono legittime noi non possiamo dimenticare la Bicamerale ha avuto un pieno successo la Bicamerale si proponeva di elaborare una riforma di elaborare una riforma senza steccati di maggioranza
E una riforma intorno alla quale ci fosse un largo consenso la Bicamerale ha concluso il suo lavoro con l'approvazione della riforma con tre quarti dei voti dei presenti
Tra quelli che votarono a favore il Progetto della Bicamerale c'era l'onorevole Silvio Berlusconi il quale dopo
Per un calcolo disinteresse di di vantaggio personale o politico ha rinnegato il suo voto che ha votato contro il Progetto che aveva avuto il suo consenso
Cosa e disdicevole in generale che un uomo politico voti contro quello che ha approvato ieri perché è un segno di scarsa serietà ma in materia costituzionale direi un segno anche di Sant'scarso senso dello Stato
Riforme
Questa era stata
Come dire Comencini come ci hanno insegnato i fatti separati dal commenta diciamo questo è il fatto il fatto è che la riforma è stata affossata da Berlusconi
In convento
Servirà
Va be'andiamo avanti sindaco
No no non credo che si tratta della reazione di un gruppo di costituzionalisti no possiamo campi
La
Il punto qual è il
Io credo che
Sia del tutto legittimo che il Parlamento sì ma quando il Parlamento lavora
Il Parlamento ha il dovere
Di sforzarsi
Di fare le riforme possibili
Oltretutto noi siamo in presenza di due fatti nuovi che sono intervenuti
Il primo fatto nuovo è la riforma costituzionale che prevede la elezione popolare diretta dei presidenti delle Regioni
Il secondo fatto nuovo
La riforma amministrativa
Sette inquilini
Allora scusate
Non chiedo ma credo e ti facendo Bruno è che non permette di continuare anche agli atti del centro saccente Pinelli ieri qui esaltati tolti alla fine Veronica hanno appannato davanti al ministro Bersani
E dei francesi vecchi compagni per quegli atti è sembrato questa sera
Ieri nel su questo questa sera sappiamo che il Comune sta quando e etichetta ed ecco allora per trovare uno spazio per loro non capiamo perché anche questa sera
Invece di visto che sono stati accolti in questa festa invece di scontentare infatti il tema cittadina così compatta in questo modo
Chiediamo iracheno se il d'accordo infatti
Dicevo scusate mi cinesi
Siccome noi abbiamo avuto le cosiddette riforme Bassanini cioè l'avvio di un federalismo amministrativo
Ora io sono convinto che per queste ragioni
è urgente
è necessario ed urgente definire un nuovo quadro costituzionale dei rapporti fra lo Stato centrale le Regioni e il sistema delle autonomie ed è un errore non fare la riforma subito
Anche nella consapevolezza che questa riforma non potrà affrontare tutti i nodi le faccio un esempio di una questione che a mio giudizio è molto importante è evidente che in un autentico federalismo comporterà anche una riforma del Parlamento
E la istituzione del nostro paese di una Camera delle Autonomie
In questo momento non è possibile fare ma io credo che questo debba essere uno dei primi impegni del nuovo Parlamento
Ora quello che io non capisco
E perché la destra in Parlamento punti ad impedire la riforma
O meglio lo si capisce sulla base di un calcolo politico
Cioè da una parte si vuole impedire la riforma nell'unico luogo in cui le riforme si possono fare il Parlamento
E dall'altra parte si vuole promuovere io non direi un referendum perché permetta quello non è un referendum quello si chiama plebiscito tecnicamente
Il referendum
Referendum quando le persone sono chiamate a decidere
Decidere con il loro voto
Il fatto di dire volete voi più poteri per le Regioni si
E propaganda e nulla è pericoloso come chiamare milioni di persone a votare per fare della propaganda
Perché in questo modo si logora la democrazia no grazie a quella vera che è fatta di decisioni non di propaganda allora Fiori
Io ritengo che
In questo momento si debba fare la riforma possibile che rappresenta un passo in avanti importante
Lo si debba fare attraverso un dialogo e un confronto
Noi abbiamo votato l'altro giorno una norma sulla sussidiarietà
Che secondo l'onorevole Pagliarini tutti ricordano come mediocre ministro del Bilancio
Avrei Pagliarini si è alzato e ha detto con un con questa norma noi trasformiamo l'Italia è una repubblica sovietica comunista e si è seduto diciamo tra gli applausi dei suoi sodali
Questa norma non solo è stata votata da metà dei parlamentari della destra perché poi dirà una cosa che non ho letto sui giornali ma ve lo dico da cronista perché è divertente
Ma è stata salutata da tutte le associazioni del volontariato come una grande svolta e il portavoce che si è incaricato di fare di dire queste cose è stato il dottor Vittadini di Comunione e Liberazione
E non credo che sia della membro della repubblica sovietica con certezza allora
Io sono rimasto io ho partecipato votato ho fatto il mio dovere
A parte il fatto che questa Etica battaglia
Nella quale il Polo doveva dare il meglio di se stesso
Berlusconi era porto fino a inaugurare il suo castello e quindi momentaneamente
Sarebbe inoltre
Mai prove
L'onorevole Fini si è affacciato in verità gli ultimi quarantacinque minuti di queste votazioni noi abbiamo votato trecento volte
Siccome le votazioni restano agli atti se le faccia mandare per controllare non c'è un solo voto nel quale i parlamentari del Polo e della lega abbiano votato nello stesso modo cioè non è mai accaduto in trecento votazione
Hanno sempre votato alcuni a favore alcuni contro che alcuni astenuti
Mai ora io mi sono chiesto ma questa comitiva
Che nel far baccano è unita che non è d'accordo su nulla e inoltre e sto parlando del federalismo cioè una delle loro bandiere non hanno votato insieme su nulla però promuovono i plebisciti popolari
Il che mi fa pensare che propaganda ne avremmo riforme dubito ritiro quando non si hanno idee sia d'accordo
In un periodo come questo difficile discutere serenamente già ho visto è campagna elettorale ci sono insulti da varie parti perché la campagna elettorale è già iniziata
E difficile discutere sia di cose serie che di cose diciamo meno importanti io però volevo suggerirle un altro elemento qui in Liguria
La Regione Liguria governato dal Polo
Al referendum consultivo ha aggiunto un'altra cosa che riguarda da vicino chi lavora nel porto che come lei sa è una forza di questa città di questa Regione penso a la Spezia Savona
Cioè e da un anno e mezzo che si aspetta l'approvazione del piano regolatore del porto non arriva il via libera dalla dall'impatto ambientale
Che in una di queste requisiti che propongono in questo referendum c'è appunto
La possibilità la richiesta di affidare alle Regioni questo tipo di decisione io ho sentito che all'anche in televisione che il presidente dell'autorità portuale che pur non contenimento do il metodo era abbastanza d'accordo sul metodo due mila miliardi sono di Genova vanno a finire allo stato non vengono reinvestiti qui che con la Spezia Savona arrivano quasi a tre mila miliardi lei che ne pensa su questo elemento specifico
Al di là del metodo
Beh in questa in queste materie le regioni hanno moltissime competenze e non non so se le Regioni sono più rapide dello Stato centrale
Io sono stato nella mia vita politica cominciato come consigliere comunale
E tuttora seguo la vita all'attività di con i comuni della Puglia che attendono da moltissimi anni che la Regione Puglia gli approvi il piano regolatore pizza da questo punto di vista non è che la burocrazia regionale si accusi più tanto più brillante rispetto a quella nazionale però non c'è dubbio che io credo che
Io credo che per quanto riguarda grandi opere di rilevanza nazionale è giusto che la valutazione di impatto ambientale continui ad essere fatto a livello nazionale
Chiaramente si tratta di selezionare la rilevanza
Però penso che si debbano stabilire dei tempi entro i quali questa decisione deve essere presa questo è un problema generale della burocrazia nel nostro Paese del francamente
Comprensibile diciamo il sentimento di protesta di chi non accetta e non tollera le lungaggini di procedure di questo genere soprattutto quando sono in gioco interessi vitali grandi investimenti
Per cui distinguere dal punto di vista delle competenze ripeto credo che per grandi opere che hanno un interesse nazionale
Difficile affidare sponte sullo stretto che deve decidere la Calabria e la Sicilia
Ecco rapporto dicendo insomma enorme investimento è un patrimonio del Paese il vero problema è a mio giudizio quello dei tempi e delle garanzie delle certezze delle procedure
Detto questo insomma
Io mi ricordo come in che stato era il porto di Genova alcuni anni fa
E credo che dopo alcuni anni di governo cittadino nazionale PIL regionale di centrosinistra portone
Dunque qui siamo all'inizio di una lunga campagna elettorale dicevamo e abbiamo una legge elettorale
Vecchia perché ci saranno grandi riti G. da qui alle prossime elezioni ma tutti ci interroghiamo si uscirà finalmente una maggioranza stabile chiunque vinti
So che colgo un punto dolente perché quando lei venne da Presidente del Consiglio a Genova fece autocritica sul suo nonno eccessivo impegno sul penultimo referendum che riguardava la legge elettorale
Allora le chiedo ma tutti questi modelli che vengono proposti del modello tedesco il modello israeliano il modello lei
Che modello ha intestato alla legge elettorale secondo lei qual è il più adatto a questo Paese per avere finalmente un governo che duri cinque anni
Sì io naturalmente ero a capo di un governo di una maggioranza che era diviso su questo problema e quindi mio limitato impegno fu anche un atto di lealtà verso la maggioranza verso le sue diverse opinioni
Io credo che purtroppo le divisioni del centrosinistra sul tema elettorale costituzionale sono stati un fatto molto negativo nel corso di questa legislatura
Non ho mai nascosto questo che non oscura le responsabilità di Berlusconi ma che ci sottolinea che una coalizione io non credo che il centrosinistra possa presentarsi alle prossime elezioni senza un progetto chiaro
Di riforma costituzionale del Paese perché questa questione rimasta irrisolti e lei ha ragione quando dice che noi cioè noi in questo momento ci stiamo preparando ad elezioni come se fossero le elezioni presidenziali americane
Ma non è detto
Noi andiamo alle elezioni di un Parlamento
Con una in una democrazia parlamentare
In cui il capo del governo che i cittadini avranno l'impressione di eleggere ma nulla di pericoloso come le impressioni in realtà poi dipenderà da una maggioranza probabilmente divisa variopinta
E quindi c'è una fragilità delle istituzioni che resta uno dei problemi più seri e drammatici del Paese
La mia opinione io non ho mai nascosto io penso che ci vorrebbe il sistema uninominale maggioritario a doppio turno
Perché in un Paese in cui sistema politico e frantumato come i mitragliatori sì sì io credo che lo sforzo spesso ad essa storiche è un uomo puntuto e bizzoso simpatico intelligente le cui opinioni sono a volte anche provocatorie ho letto questo suo libro sull'immigrazione che ho trovato molto discutibile ma non sciocco
Secondo me in questa materia quindi che quella delle istituzioni e delle regole
è ma questo non è secondo me è un fatto oggettivo uno dei maggiori riduzioni uno dei maggiori esperti nel mondo e credo che quello che lui ha proposto per l'Italia sia la ricetta giusta poi sale riforme non le fanno i professori riforme richiedono una volontà politica per cui si fanno le riforme possibili non le riforme ottimali
Però io spero anche qui che il Parlamento la faccio una riforma perché l'attuale legge elettorale produce frantumazione del sistema politico irritato
E rendite di posizione
E io credo che tutto questo un male e saremo destinati a pagarlo come dopo le elezioni del novantaquattro come dopo l'elezione del novantasei e ancora una volta Berlusconi dà prova di miopia
E di una valutazione ristretta di interessi puramente personali
Il che è a mio giudizio una grave deformazione
Vede che uno dei grandi teorici della politica moderna
Filosofo inglese del Settecento Burke Nori prevede attivo Rizzato i partiti diceva i partiti sono associazioni di persone che si uniscono sulla base di un loro principio per perseguire l'interesse nazionale
E io la trovo tuttora una definizione splendida perché è evidente
è evidente che
I partiti non sono del tutto cioè si sono persone che si uniscono intorno ad un loro principio ma l'obiettivo d'interesse nazionale l'ora invece mi pare che Berlusconi abbia convertito questa frase in partiti sono associazioni
Senza principi per fare gli affari propri una cosa devo
Lei spesso poco fa ha detto io preferisco un sistema uninominale a doppio turno
Il progetto che il centrosinistra sta come dire spingendo non è proprio questo allora al di là di quello che abbiamo perso il referendum ecco al di là di quello che lei diceva su Berlusconi però c'è una difficoltà oggettiva in un'alleanza che è formata da più di dieci partiti per cui quindi più piccoli vogliono più il proporzionale che è un sistema maggioritario quelli più grandi come i DS magari preferirebbero un altro sistema come si fa a conciliare l'interesse del Paese con l'interesse di tutti questi partiti
è molto difficile infatti una delle principali ragioni di difficoltà del centrosinistra è proprio questo
E cioè la frantumazione politica del centrosinistra che nel passato si anche accompagnata ad una certa litigiosità il male maggiore del centro sinistra io non ho mai nascosto diciamo questo
Come si possa fare noi non abbiamo una ricetta in tasca ci sforziamo dico di creare un clima di unità del centro sinistra di promuovere L'Unità anche attraverso l'esercizio della pazienza e del senso di responsabilità fa e io mi sono dimesso da presidente del consiglio soprattutto per questo cioè per favorire l'unità del centrosinistra perché
Devo fondato
Per rimanere in quella funzione poteva essere ed era un motivo di contrasto all'interno della coalizione
E siccome non sono abituato diciamo sono uomo politico non non sono uno che per amore la poltrona sono abituato a
Perseguire
Disposto citare Gramsci sismico Gramsci di distingue
Voleva
Gramsci che non era affatto moralista sosteneva che l'ambizione è una molla molto importante
Per l'agire politico ma distingueva tra la piccola ambizione la grande ambizione diceva l'ambizione piccola quando individuale se si mette al servizio di un progetto collettivo Ibra
Primati
Proseguire su questi temi politici e le chiedo una cosa personale ma quanti amici ha perso
Da quando non è più presidente del Consiglio amici tra virgolette cioè quelli che si avvicinano quando un uomo è potente a un'importante carica e quelli che si allontanano il giorno dopo le dimissioni
Guardi
Quaranta
La lei ha detto amici visti tra virgolette così una
è un'espressione quale quale io faccio ricorso molto raramente una persona abbastanza sobria da questo è considerare anni
Devo dirle la verità che se considero veramente i miei amici
Quando io ero presidente consiglio non avevo il tempo per incontrarli e loro per amicizia non mi disturba e quindi li ho ritrovati tutti dopo
Dopo quanto accertato
Vita anzi direi che da questo punto di vista in questi mesi sono state l'occasione per incontrare persone con scadenza però al di là degli amici che quelli sono veramente sono pochi
Io dopo che ho smesso di fare il presidente del Consiglio
Ho trovato intorno a me moltissima solidarietà mi sono messo a fare dei lavori nuovi anche interessanti
E credo che possano essere utili al centrosinistra non il partito di D'Alema il segretario D'Alema c'è diciamo Vincenzo
Come loro
Credo che abbiamo creato insieme
Però io sto cercando di rafforzare una fondazione culturale di cui la presidente Giuliano Amato
E che nacque da una nostra iniziativa anzi all'origine Italianieuropei nacque da un'idea che fu discussa anche con Carlo Azeglio Ciampi mattina in sei anni fa idea di creare una nuova istituzione che gettasse un ponte tra la politica la ricerca la cultura e sto lavorando per questo
La fondazione è una fondazione legalmente riconosciuta pluralistica Giuliano Amato è tuttora membro del Consiglio presidente del comitato scientifico
Fa parte del consiglio anche Enrico letta cioè non è una cosa ninja né di partito
Oggi pensato di affiancare a questa fondazione un'associazione culturale
Perciò per offrire a delle persone fisiche in questo caso
L'opportunità di un impegno di ricerca naturalmente al servizio di una prospettiva riformista non è un'associazione culturale e sono se iniziativa sta partendo adesso sono molto colpito dal successo
Non solo da successo di qualità cioè dalle personalità della cultura del mondo economico che vogliono io da questo punto di vista non
Non mi sento abbandonato diciamo poi c'è naturalmente è chiaro c'erano molti che volevano favori ma quelli si avvicinavano poco anche prima sapevano che avrebbero trovato
A proposito della Fondazione dall'associazione culturale ho letto che lei che farete dei corsi di formazione politica la cosa mi intriga particolarmente perché allora mi sono chiesto onorevole D'Alema credo che che la cultura politica in Italia si è andata a farsi benedire e quindi c'è bisogno di fare un corso di formazione è secondo ma lei se uno decide decidesse di far politica ma che consigli darebbe oggi
Innanzitutto io voglio fare questo con abbiamo già deciso abbiamo ma solo presenteremo tra qualche giorno a Milano per un'iniziativa che che abbiamo preso insieme alla Fondazione Feltrinelli il corso si terrà a Roma e a Milano
Nel senso che le singole lezioni saranno ripetute Roma-Milano di lo terremo tra novembre e dicembre sono quattordici lezioni ci sono più molti anch'io farò una vittima lezioni inaugura poi ci sono dei veri professori e da Salvatore Veca Remo Bodei in corso lo abbiamo costruito intorno a questo titolo la politica perché è un titolo ha per problematico
Che si rivolge noi ci rivolgiamo ai giovani ma il vero io visto che c'è un certo fiorire piccolo visto che la Luiss ha una corso di politica
Fra l'altro abbastanza costoso il nostro economico abbiamo deciso di fare una cosa promozionale però ci si iscrive
Non lo faremo con sua non saranno delle dei comizi solo delle lezioni stiamo abbiamo sito internet attraverso il quale stava raccogliendo moltissime richieste di adesione anche dimostra che la cosa evidentemente incontra un mondo giovanile curioso
Io sono convinto che la politica un'attività fondamentale e che anzi in un'epoca in cui il rischio è il dominio dell'economia
Sull'uomo o noi riscopriamo la politica come possibilità per l'uomo di dominare gli eventi e non di esserne dominato questa è la politica e la politica è quell'attività attraverso la quale le persone
Associandosi dominano gli eventi e non ne sono dominate
Io credo c'è un gran bisogno di politiche
Lei poco fa ha fatto accenno alle elezioni americane che inducono pensa ad azioni americane pensa primarie
Ecco come lei alle tra anche lei se ne è occupato si parla di primarie per scegliere il candidato del centrosinistra primario in un'accezione un po'diversa perché non c'è una legge non si possono fare come negli Stati Uniti
Allora siccome lei parla di corso di formazione politica le chiedo
Il metodo
Non parlo di persone del metodo usato fino ad ora per scegliere il candidato premier della sinistra a un corso di formazione politica sarebbe bocciato o promosso
La la situazione in cui ci troviamo è una situazione che io spero possa essere superata al più presto c'era un non va bene
Sul metodo sono più dubbioso io non sono così io credo che nell'attuale sistema politico
Le primarie non mi pare che sarebbe uno strumento adeguato vede io sono persuaso di una cosa la democrazia è un esercizio serio e nulla è pericolosa come prendere in giro le persone
Ora
Parliamoci
Le noi dovremmo fare le primarie
Per un primo ministro che poi non sarebbe votato dai cittadini questa è una prima bizzarri diciamo perché dovrebbe essere comunque il campo di una maggioranza parlamentare pluri partitica
E per essere il capo di una maggioranza parlamentare pluri partitica di avere il sostegno dei partiti che compongono questa coalizione
Il che non si ottiene con le primarie ma con un accordo allora fare finta nulla è pericoloso come fare finta fari credere che io ritengo che il candidato del centrosinistra non possa che essere scelto sulla base del consenso
Di un accordo politico
Tra l'altro sono anche persuaso che in questo momento il maggior partito del centrosinistra non è opportuno che avanzi proprie candidature il che quando si fa una corda politiche plausibile ma nelle primarie sarebbe una bizzarria nemmeno consentirà che oltretutto cittadini potrebbero non essere d'accordo quindi noi dobbiamo trovare presto un accordo fra l'altro un accordo che coinvolgano i candidati di cui si parla
E dobbiamo
Uscire da questa situazione che comincerà la battaglia vera che non è quella tra di noi e quella con Berlusconi io ho detto infatti la mia posizione la seguente io non partecipo a questa disputa
Ah non perché non abbia opinioni e poi non è neanche vero che non partecipò perché partecipò nelle forme opportune e cioè parlando con gli uni con gli altri cercando di fare un lavoro unitario anche sono pronto
A sostenere a dare una mano al candidato del centrosinistra quando finalmente cominceremo la battaglia legale quella per vincere le elezioni contro Berlusconi
Perché fatto questa domanda perché lei poco fa ha detto non siamo mica in America
Però tutti i discorsi che sento dalle cose che leggo dei leader del centrosinistra allora le valutazioni sono Amato è un ottimo uomo di governo di grande esperienza attuale presidente del Consiglio l'unico neo e che è stato un collaboratore di Craxi
Rutelli ha una bella faccia sintattico si presenta bene un sindaco che ha fatto bene a Roma
C'è qualcosa che non funziona rispetto al discorso che fa lei che ha appena detto ci vuole un progetto costituzionale che stia al centro
Dell'alleanza di centrosinistra si parla di persone di passato presente e difetti immagine non immagine ma poco di conto in
Infatti io non farti gli ho fatto un convegno prima di andare in vacanza Frascati dal titolo un progetto per l'Italia
In questo convegno ho proposto dei contenuti
Con un confronto molto importante quando concluso quel convegno costituito dei gruppi di lavoro dove c'è il meglio della cultura riformista del Paese stiamo lavorando e sto lavorando perché siccome sono convinto che ci vuole un progetto per l'Italia non appena avranno risolto pure al candidato io stato lì a parlare del contributo
No non le chiedo chi preferisce lei perché non me lo direte comunque il fatto che lei dica avranno è il segno di un distacco rispetto a questo tipo di
Stazione dicono no nei confronti delle persone no avranno vuol dire che io non faccio parte di quelli che hanno la responsabilità di decidere
E io ho un grande rispetto perché a queste responsabilità quando io ho avuto questa responsabilità o provveduto
No
Sa io sono andato un giorno andai a casa del professor Romano Prodi che all'epoca era persona sulle cui qualità difetti nessuno dibatteva de nessuno sapeva niente
E gli dissi caro Prodi io ritengo che tu dovrai essere dalle elezioni quando ci saranno c'erano state da tre match era governo Berlusconi incarni capisco immaginare le elezioni erano proiettate in un futuro e io gli dissi io credo che si deve lavorare perché tu sia il candidato del centrosinistra
Non c'era neanche il centrosinistra
Perché eravamo andati alle elezioni divisi i progressisti e il centro
Qui non c'erano le elezioni non c'era il centrosinistra ma il candidato ce l'avevo già quindi quando avevo questa responsabilità mi presi le mie responsabilità non feci nei dibattiti nel primarie
E quindi non anche per il personale chiedo agli altri
Però andò bene vincemmo
Nati io qui vedo Carlo Rognoni che ha scritto proprio sul Secolo decimo nono un articolo mese fa
Dicendo in sostanza
Così Amato forse era preferibile sotto tanti punti
Peggio
Qui
Guardi presidente Prodi ha già risposto lui da questo Caddesi vigili che dovrebbe convincere bisognerebbe convincere credo che Prodi abbia dato una risposta correttissima cioè noi
Noi siamo tornati in questi anni
Noi italiani in questo caso faticosamente insedierà
Non vorrei non è un'allusione una provocazione
No metà noi siamo tornati faticosamente serie a nel senso che siamo considerati un Paese serio e una classe dirigente seria almeno fino a che non arriveranno Bossi Gasparri Elisa
Ora
Per mantenere questa qualificazione bisogna mantenere un certo standard
L'idea di un presidente del governo dell'Europa che dice scusate io avevo un impegno di cinque anni ma deve tornare a casa perché c'è l'elezioni eccetera è una cosa che possono fare i Paesi di serie B non i Paesi di serie A
Fare per cui Prodi ragione da vendere quando dice questioni esiste un altro Prodi è uno degli uomini che hanno fatto parte
Prima fila della squadra che ha riportato di tale non si ludica un impegno molto importanti
Centrosinistra metterà in campo un altro candidato
E quando sarà battaglia vera via penso perché scorie da da sud Bury dappertutto tuttora solo tra basket
Quando sarà un confronto vero io credo che la partita sarà molto più equilibrata di quello che può pensare oggi la destra insomma è una sfida tutta da giocare e il centrosinistra un vantaggio che non avrà soltanto un candidato ha una classe dirigente
Il il presidente diplomazia italiana intorno nulla
Cioè non lei per
Sa io dico sempre faccio sempre un esempio io guidato il governo del Paese
Del mio governo facevano parte Giuliano Amato
Cioè di Carlo Azeglio Ciampi
Era
Era il emozionante presiede il Consiglio dei ministri c'erano
Alcune tra le più grandi personalità del paese
Questa è stata la forza del centro sinistra che quando queste persone vanno in Europa o vanno negli Stati Uniti agenti ascolta le prende sul serio
Però
Presidente prendiamo atto di una realtà le regionali le hanno vinte
Le le interpongo quindi Berlusconi in questo momento canta vittoria è sicuro di vincere allora lei grande esperienza politica ricoperto Ca'amica di governo importanti il signor Presidente del Consiglio ma secondo lei che qualità al di là dell'immagine di cui tutti parliamo forse parliamo pure di poco di contenuti che qualità deve avere il leader del centrosinistra per battere un Berlusconi che comunque
Ha ottenuto un grosso successo politico alle ultime regionali guardi io ho cercato di fare un'analisi dei risultati elettorali che forse importante cercare di capire che cosa è successo ora noi abbiamo avuto nel corso degli ultimi anni un grande fenomeno che ha riguardato tutti i partiti sistema politico e c'è un cavallo consistente del numero dei vota
Per cui se noi consideriamo i risultati elettorali sotto il profilo del numero dei voti raccolti nei partiti e gli schieramenti tutti hanno perso tutti
Se noi consideriamo le percentuali la situazione è un po'diverso
Rispetto al novantasei data in cui vincemmo le elezioni
Il centrosinistra a guadagnato due tre punti in percentuale
L'alleanza il Polo lega ne hanno persi due tre punti percentuali
Noi non abbiamo avuto uno spostamento a destra
In Liguria l'abbiamo perso le elezioni
Ma il candidato del centrosinistra ha avuto una percentuale non non è stata più bassa di quella novantacinque anzi credo un pochino maggiore
Noi siamo stati battuti da una novità politica l'alleanza tra il tono e dalle se il Polo e la lega fossero avessero sommato i loro voti nel novantasei avrebbero stravinto le elezioni più che le Regionali
Più il divario era la somma faceva cinquantatré per cento regionale preso poco più del cinquanta
Naturalmente non è che io non sia allarmato del fatto che Bossi Berlusconi e Fini raccolgono più del cinquanta per cento dei voti degli italiani però non dimentico neanche che nel novantasei quando noi vincemmo raccoglievano il cinquantatré per cento
Lo dico perché da una parte non ci dobbiamo nascondere che la destra rappresenta in modo radicale
Una grande parte dell'opinione pubblica del Paese
E questa rottura avvenuta nel momento della caduta della prima repubblica cioè e in quel momento lì che si è dis dislocate
Verso una destra questa somma di destra
Va in realtà sono portatrici anche di culture diverse si è dislocata la maggioranza degli italiani
Io lo dissi dopo novantasei ci fu uno scandalo
PPE bizzarre dire la verità a volte
Io dissi badate noi abbiamo vinto le elezioni perché siamo stati politicamente bravi ma non perché abbiamo preso a maggioranza dei voti la maggioranza dei voti a proposito
E noi possiamo cercare di conquistare la maggioranza se facciamo delle riforme che siano in grado di
Dare una risposta a quei cittadini che hanno votato per la destra ora nel corso di questi anni qualcosa abbiamo fatto
Ma indubbiamente è stato insufficiente lo sforzo di cambiamento del Paese
Io credo che il centrosinistra non abbia vinto non per le riforme che ha fatto ma per le riforme che non ha fatto
Penso che
Ed è la la destra è una somma di tante cose diverse ma il punto su cui loro ci battono cioè conquistano quelli
Quindi più che serve a vincere
E che ancora una parte degli italiani soprattutto fra i giovani
Vede nella destra la forza più innovativa
Mentre vede nel centro sinistra la forza che di più è erede del vecchio sistema politico e poco tutti 'sti partiti partitini chiesta questa percezione onestamente non è priva di fondamento
Io credo che per vincere noi abbiamo bisogno di coraggiosa innovazione che significa cioè rivendicare con orgoglio ciò che abbiamo fatto che io credo che c'è motivo
Ma anche ma anche neve qui parla uno di quelli che hanno fatto quindi non ma anche
Indicare con coraggio quello che si deve fare a cominciare da una coraggiosa riforma del sistema politico e delle istituzioni
E quindi io credo che la parola d'ordine per vincere innovazione affidabilità
E quella cioè e innovazione
E
Naturalmente anche la scelta del candidato è importante
Ma è anche molto importante il Progetto l'idea con cui ci si presenta al Paese
E penso che noi stiamo lavorando per questo
Io non io ho fiducia oltretutto guardie un rapporto rapporto personale di molto molto forte sia con Amato che con Rutelli
Che l'ho letto da qualche parte ci ma D'Alema per forza deve essere per Amato contro Rutelli che corre tende a litigare
Ora anche qui si tratta di colleghi dalla memoria corta perché sinceramente con Amato
Coso
Di tutto che alcuni dei centri sulle adibiti ad ubbidire sui insomma no
Noi il la storia italiana è stato una storia di soprattutto a sinistra di astri conflitti io di tutto posso essere sospettato meno che di non essere stato in prima fila nella lotta contro Craxi al Craxi
Però
Anche anche perché come è noto come si ricorda
Io fui fra i dirigenti del Partito Comunista Italiano uno di quelli che erano più vicini Enrico Berlinguer anche dal punto di vista verrà poi
Io
Ho riportato ho ricordato qualche sera fa
Un momento
Proprio per dire quanto sono stato lontano da Giuliano Amato
Cioè che il giorno in cui il governo Craxi fece il decreto sulla scala mobile e Giuliano Amato era lì a fianco di Craxi nel governo io ero con Berlinguer a Mosca sconterà volontari
Geograficamente
Che eravamo la sera a casa di Giulietto Chiesa insieme a Roy me degli ex famoso dissidente sovietico i stavamo mangiando il gelato piace fuso orario un po'più tardi quando la telescrivente dell'Unità
Batte la notizia che il governo Craxi aveva fatto un decreto per tagliare la scala mobile io lavorerò affianco per libere mi ricordo un uomo mi Kissinger lingue e anche uomo privatamente dolce e pieno di senso dell'umorismo li ricorda invece
Vediamo tennistica indignazione per questo fatto che sto per dire che primo nessuno di noi oramai più giovanissimo
E soprattutto per chi come come me ha cominciato presto la politica diciamo mai c'è una storia lunga sofferta
Ma anche per dire come veramente a un certo punto è successo qualcosa che ha cominciato una nuova pasto perché io che ho combattuto tutto questo però non posso negare che Giuliano Amato è stato in questi anni
Un uomo che innanzitutto con il suo governo iniziato a salvare questo Paese perché mai stavamo andando alla bancarotta
Fai esperto un uomo che ha rifiutato la lusinga berlusconiane foto Berlusconi ha cercato di raccogliere intorno a sé gli eredi del craxismo in aveva tutti i titoli perché insomma
Mette
Giuliano tanto con la sinistra anche quando abbiamo perso non soltanto ad alcuni anche nel novantaquattro non accettò l'avrebbero fatto ponti d'oro
Quindi cosa noi veniamo da storie diverse ci siamo combattuti
Poi è caduto il Muro di Berlino è in ci siamo ritrovati insieme insomma io credo che poi nella vita bisogna anche avere il senso
E poi quello che conta non è quello che ti che hai fatto nel passato quello che contano sono le qualità delle persone
I valori se uno mi ha combattuto ma lo ha fatto per convinzione e non per interesse personale io continuo a rispettarlo oggi e posso anche stare insieme con Luca nessuno nulla mi impedisce io vorrei che veramente non
Ma questo vale anche per Francesco Rutelli perché Francesco Rutelli non è un ragazzo senza stop
è stato allievo di Marco Pannella che non è Craxi diciamo ma certo
So nel conflitto con la sinistra siamo non è stato meno feroce lo conosco da tanti anni conosco le sue qualità i suoi difetti tra l'altro essere stato allievo di Pannella non è un difetto perché è una scuola di politica di razza
Nuovo come Pannella poco potere che tiene la scena politica quarant'anni sicuramente non è punibile
Allora
Dopodiché non abbiamo come sindaco di Roma
Era difficile pensare congiunto ma noto che era stato allievo di Pannella poi nei Verdi avesse la statura di uomo di governo meno acute dimostrato di averne e noi non solo abbiamo sostenuto io mi sono persino candidato Consigliere comunale per sostenere la sua campagna elettorale
Quindi voglio dire
Mi sento in questo momento siccome hanno detto che sono un padre nobile ringraziato s'fare il padre nobile Giuliano Amato mi pare un po'troppo diciamo Pancheri Francesco Rutelli al massimo lo sa fratello maggiore di uno e minore per la due ma
Io io sono convinto di una cosa tra tra di noi
E qui parlo delle persone non parlo dei partiti
Tra di noi ci vuole solidarietà
Senso di responsabilità
Noi abbiamo la responsabilità degli italiani
Toccata nove
E quindi quando si porta sulle spalle una responsabilità di questo tipo non c'è spazio per i personalismi
Ammettiamo anche una cosa che quando due uomini hanno posizioni politiche diverse si fanno la guerra tra virgolette anzi è un termine che è meglio non usare questo
Comunque si danno battaglia non è solo l'anzianità che le avvicina e perché tutte e due cambiano e si incontrano sul punto diverso
Quindi
Anche questo è un elemento che che noi abbiamo cambiato diciamo lo abbiamo persino rivendicato con orgoglio il coraggio di avere cambiato
Se non attualmente io sono se mi si dice ma tu che cosa sei adesso che sta una delle domande
Che vengono fatte da qualche nostro collega con le idee adesso lo sistemo io gli faccio la domanda intelligente lo metto in crisi diciamo
Lecce non è che io sono un esponente esponente riconosciuto e di un certo peso del socialismo europeo ma in cambio dei dubbi su quel
Tra l'altro voglia di
No confesso che lo sa è così no va be'siccome Berlusconi dieci tratta diversamente
Però questi timbri non li da lui
Questi timbri li hanno degli altri signori governano in Germania in Francia in Gran Bretagna che ce li hanno riconosciuti dalle poco fa ha detto le parole d'ordine innovazione grandi riforme
La parola d'ordine che circola e tutti al centro tant'è vero che salvi dice siamo poco di sinistra e proprio per questo facendo resta domanda come mai tutti al centro da una parte da destra e da sinistra
Le pongo un problema il rapporto con i cattolici
Che
è in in questa del va in questa direzione del tutti al centro non le pare che troppi laici compresi Amato e Rutelli siano nei confronti della Chiesa cattolica
Così troppo diciamo disponibili troppo comprensivi
Popolari c'è poco di sinistra
Io devo dirle una cosa secondo me questo fatto tutti al centro è un modo
Un modo vecchio di porsi un problema reale che quello della conquista
Dei voti di un elettorato incerto
Che alla fine deciderà Dakar da quale parte fare pendere l'ago della bilancia
E quando io dico innovazione è un modo credo più moderno risponde lo stesso problema
Il c'è una visione statica del centro
In fondo siamo tutti figli di un Paese in cui il centro è stato per tanti anni sinonimo di potere
E quindi si diciamo centro Elisa che non funzioni ancora cioè ma non è così nei Paesi democratici il centro è il luogo della competizione
Il luogo della competizione il luogo della sfida non è un fiore che ci si mette all'occhiello
Seconda osservazione secondo me il questo tema non coincide con la questione cattolica comunque
Io conosco cattolici che sono più a sinistra di me conosco dei cattolici che sono francamente di destra e lo rivendica
Il mondo cattolico è
Mi permette di dire fortunatamente diviso
Pur artistico eterogenee l'unità politica dei cattolici qualcosa che appartiene ad un'altra stagione che non è
Riproponibile
Io ho visto uniti hanno fatto un'inchiesta tra i ragazzi che stavano intorno al Papa e
Sulle loro preferenze politiche e le due dichiarazioni più diffuse erano DS e AN molto diverse come vede ma aveva una cosa in comune non erano di centro diciamo se uno avesse detto ragazzi siete dice il ministro sarebbe pesa una Terna
Quindi sarei molto cauto invece credo che nomi siamo di fronte ad un problema delicato
Che non riguarda il centro riguarda laicità dello Stato
Chi
Difetto
La difesa della laicità dello Stato non comporta in mancare di rispetto o ma voglio aggiungere un'altra cosa non avvertire il fascino della personalità del Papa io io ho incontrato il Papa in un incontro che ha avuto è stato un evento anche perché è la prima volta di un Presidente del Consiglio che ex comunista e tutte quelle ragioni diciamo che
E debbo dire che questo incontro mi ha molto colpito dal punto di vista umano
Per la forza di quest'uomo la forza evidente della sua personalità la la
La forza del suo sguardo
La sensazione di essere di fronte ad un uomo che aveva un è una una curiosità umana e intellettuale di chi gli stava di fronte
Quindi una capacità di metterti immediatamente a tuo agio di costruire una comunicazione diretta forte calo
Il papà di tutto mi ha parlato meno che della scuola cattolica dei finanziamenti della censura
Quando uno va in Vaticano poi c'è qualcuno che sta
Ci sono gli uffici anche lì diciamo che si occupano di queste cose
Ma il Papa ha voluto parlare con me del mondo
Delle grandi ingiustizie dei grandi drammi del mondo
Che ho percepito che lui la fortissima preoccupazione di un uomo che di fronte alla caduta del comunismo che evidentemente lui ha vissuto anche come un suo successo
Ma il giorno dopo avuto immediatamente la preoccupazione
Che
Il capitalismo fosse rimasto senza nemici
E che cadesse con il comunismo anche una tensione etica contro le ingiustizie del presente
Io credo che la grandezza di questo Pontefice sarà molto più legata a questo
Che non
Alle cose che ha detto in materia di morale sessuale
Ho
Di visione della famiglia
Perché io credo che invece per altri aspetti
La chiesa
Non non abbia saputo affrontare alcune delle grandi sfide dei grandi cambiamenti del nostro tempo se posso dirlo io sono convinto che una delle più grandi rivoluzioni del nostro tempo eh
Rappresentato dalla lotta delle donne per la loro libertà
Tema della libertà femminile è uno dei grandi temi e nessuna grande religione nessuno e non soltanto i cattolici
Ha saputo misurarsi con il tema della libertà femminile in qualche modo
La la libertà femminile è ed eversiva dei confronti dell'ordine costituito e e dell'ordine morale tra tramandare
Tanto è vero che questa è noi vediamo l'Islam le prese con
Se il tema della libertà femminili nel mondo cattolica alle prese col tema libertà femminile ma spesso che non voglio fare un discorso che sarebbe lungo Complesso di cui forse si parla poco ma che penso che invece sia una delle vere grandi questi fare del nostro tempo
Ma detto questo
Io credo che non ha nulla di antireligioso il fatto di dire che Roma è la capitale Italia nella quale si può ospitare insieme Giubileo e il World Gay tra
Creare
E anche se il Giubileo appassiona una grande maggioranza degli italiani il World Gay Pride una minoranza in in materia di diritti non contano le maggioranze le minoranze
Io il giorno in cui il Papa ha rivolto un attacco mio giudizio errato
La sera
Forse perché
Siccome era stato il parlare diciamo sono rimasto stupito perché Gad Lerner mi ha chiesto un'intervista per rispondere al parco
Forse perché non trovava nessuno più importante dei veri diciamo che volesse polemizzare con il Fatah ma io non ho avuto nessuna difficoltà narrate bisogna dire non
Il Papa ha sbagliato dire io non sono d'accordo con il padre perché credo che questa sua critica non sia accettabile Craxi che ha fatto anche alcune cose buone fra fra le cose buone c'è la revisione del Concordato
Nel Concordato fascista c'era scritto che il Governo italiano era tenuto ad impedire che si tenesse da Roma manifestazioni che potevano offende il carattere cristiano della città pesta limitazione di sovranità dell'Italia è stata tolta dal Concordato non c'è più
Vuol dire che noi non abbiamo più questi vincoli siamo un Paese libero e dobbiamo difendere la laicità dello Stato italiano
Che lei
Anche sollecitato ha parlato di Mondovì così importante è una domanda soltanto non gliela faccio e parlo percosso per la Serbia perché lei
è stato il presidente che ha dovuto prendere una decisione
Angosciano sofferta Velardi coinvolgerle Italia in una guerra nel Kosovo oggi ci sono le elezioni in Serbia
Tra poco tra un'ora forse sapremo l'esito tra quello che sa lei il potere di Milosevic che quello che in pratica impedisce l'eliminazione delle sanzioni contro la Jugoslavia è ancora così saldo piano vere un sempre che le elezioni si svolgano regolarmente così saldo da mantenere il potere
Acquisito negli anni
Il nazionalismo in quel Paese molto forte
E io non credo che noi diamo sempre fatto la politica giusta per
Ridurre il consenso al nazionalismo insieme
Io personalmente ho dei dubbi
Non su io sarei per un'applicazione selettiva delle sanzioni in particolare sono contrario per le sanzioni che colpiscono la popolazione civile
Credo che
Questa politica delle sanzioni sia stato un grave errore anche verso l'Iraq grave errore
E non a caso
Non ha non ha sbalzato Saddam Hussein al suo potere mentre è stato pagato un prezzo altissimo dalla popolazione civile dell'Iraq
Non ha mai nascosto queste mie opinioni anche discutendone con il Presidente degli Stati Uniti
Gli ho detto più volte che la politica verso l'Iraq e degli Stati Uniti è stato uno dei più grandi fallimenti della politica americana tra tra tra le ragioni del della situazione del petrolio c'è l'Iraq
Paghiamo il prezzo di
Detto questo
Io penso che
Noi non potessi vuol rimanere inerti di fronte al massacro e alla pulizia etnica nel corso
Non si poteva rimanere a guardare
E forse se la comunità internazionale fosse intervenuta prima nei Balcani
Si sarebbe risparmiato almeno in parte di quelle norme tragedia che nell'ultimo decennio ha visto massacrare
Non lo so si faranno i conti ma credo circa mezzo milione di persone
Vede
è evidente che
Quella è una prova che segna
Non soltanto un'esperienza politica ma anche la vita di una persona
Io io credo che l'Italia abbia affrontato con grande dignità quella prova
Svolgendo la sua parte dal punto di vista militare reggente o anche il peso politico economico abbiamo avuto
Eravamo in prima linea
Io credo che l'abbiamo pagato un prezzo anche economico almeno mezzo punto di PIL grazie perché la guerra gli aeroporti chiusi porti chiuso il turismo la pesca tutto
Italia affrontato con dignità questo passaggio
Non abbiamo mai cessato nel corso del conflitto di ricercare la via della pace
Abbiamo fatto con un rapporto leale con i nostri alleati
Senza imbrogli
Ci siamo battuti per limitare il conflitto il generale Clark ha detto in una intervista mi pare al New York Times
Che durante il conflitto Luís è stato
Temps Pinato disturbato
Ha dovuto fare i conti con la pressione del governo italiano e del governo tedesco in modo particolare
Noi abbiamo esercitato una fortissima pressione
Per limitare i bombardamenti su obiettivi civili sulle città
Io lo rivendico
è vero
E perché sì ricerca asse rapidamente la via della pace
Però penso anche che avremmo fatto un errore enorme se ci fossimo sottratti al nostro impegno
Sarebbe stato sbagliato dal punto di vista dei principi e dal punto di vista interessi nazionali
Io c'ero io sono stato il giorno di Pasqua di quella guerra
Alcunché
Dove c'era il famoso valico di Morini
E ho visto la colonna dei profughi che scappano dal corso
E devo dire che è stata un'esperienza indimenticabile
Sono andato all'ospedale di Cook
Dove ho visto
Visto che ho incontrato le persone
Visto da vicino il dramma
Che sofferenza i segni anche della barbarie
Scendi difficilmente descrivibile
Di di dolore e di sofferenza di morte
E mi sono reso conto prima che si aprissero le fosse comuni che quello che stava avvenendo dall'altra parte era un massacro verso una popolazione indifesa
Sarà il Kosovo se uno ci va vede le distruzioni dei bombardamenti che sono molto limitate
E la grande quantità di case scoperchiate con i muri anneriti perché perché le squadre paramilitari entravano nelle case rubavano uccidevano violentavano davano fuoco
E i travi di sostegno bruciati facevano cadere soffitto
Sono lì il monumento alla pulizia etnica sono queste case scoperchiate con i muri anneriti
Io credo che si dovesse agire e penso vede che Italia ha dimostrato anche i saperi agire sul piano dell'aiuto umanitario a me dispiace che un finto scandalo
Fini
Alla fine si è scoperta dove c'erano due funzionari che alteravano i conti cosa che può capitare fra era tutto questo lo scandalo
Abbia finito per oscurare
Una operazione umanitaria che ha suscitato l'ammirazione del mondo intero
Io quando io non sono nazionalista per formazione per cultura
Anche se non disprezzo il sentimento nazionale
Quando ho visto queste persone che scappavano e ho visto che in fondo alla valle
Quando arrivavano c'erano le tende
Dove gli davano la minestra calda e vi accoglievano e c'era la bandiera italiana
Il primo aiuto erano volontari dell'Associazione nazionale degli alpini
Fra l'altro molti fra queste due persone anziane sono i vecchi alpini diciamo validi
Ma anziani io ho sentito dei rari momenti in cui l'ex sentito motivato orgoglio nazionale siamo un grande Paese
Presidente lei
Aveva deciso che Genova doveva ospitare il G8 qui abbiamo il sindaco di Genova pericolo che inviterei dal fatto
Per fare un giro lungo
Arriva ma arriverà Gino
Dicevo assegnata a Genova quest'importante appuntamento allora dalle sue parole il perché della scelta dalle parole del sindaco deve difficoltà e un po'ci saranno ma tutti siamo convinti io parlo a nome del giornale che rappresento che i sacrifici devono fare tutti purché la città cambia e sia in grado di fare bella figura davanti al mondo
Perché al di là degli schieramenti l'unica cosa che ci interessa poi alla fine Request allora perché Genova
Ma guardi in questi casi si studiano i precedenti c'è un criterio di rotazione sì decide anche di offrire un'opportunità e anche un palcoscenico
Ad una grande città italiana
E
Io ci ho messo anche nel mio no ora posso a me faceva anche piacere
C'era un elemento anche se vuole perso
Di una città nella quale ho vissuto un periodo che sempre importante nella vita delle persone fatto
Dalle scuole medie al liceo periodo dell'adolescenza in cui uno cresce si forma
E poi penso che questa città
Siccome il G otto è il mondo sono i grandi del mondo
Questa città è una città atti
A una visione mondiale la città cosmopolite è una città da cui sono partiti grandi esploratori quelli che ancora prima di Colombo
Si sono persi nell'oceano nella speranza di trovare un nuovo mondo
Io credo che Genova possa rappresentare bene in modo simbolico anche questa umanità che comincia un terzo millennio
E che cerca di governare la globalizzazione che non subirla perché poi G otto e questo è il tentativo di
Fare in modo che la politica
Si metta all'altezza di un mondo sempre più piccolo sempre più intersecato dal punto di vista dell'economia della cultura della comunicazione dei simboli dei messaggi
Veramente credo che qui ci sono poi Sivori
Di questo mondo globale senza pensare al porto il porto è un grande simbolo di mondializzazione no
Proteso verso verso il ocean avverso di traffici
Sono persuaso che Genova sia perfettamente in grado di gestire organizzare un evento di questo tipo
Ho seguito i primi passi Genova ammesso le sue intelligenze migliori al servizio di questo progetto
E quindi
Tra ciò
Non ho rimpianti onestamente perché poi uno abituato a concepire la vita e la politica senza rimpianti
Da o la speranza ecco che la città ospiti
In quella occasione una riunione protesa verso il futuro
E quindi una classe dirigente protesa verso il futuro ci sono
Sono due grandi
Ogni
Io la la ragionevole tranquillità perché alcune delle persone che verranno sono degli amici
Dei compagni si direbbe con una parola che non è desueto
Esso
Che sono persone protese verso il futuro ci sono due grandi incognite una di queste incognite si scioglie a novembre
E io sono sento partigiani non sono neutrale diciamo
E spero che sia Al Gore avessero ospitato da gente
Tra l'altro ciò
Ok è un uomo proteso verso il futuro proteso verso le grandi sfide che sono quelle della difesa dall'ambiente nella lotta contro la povertà
E poi c'è un problema che ci riguarda molto da vicino cioè
Io veramente
Io spero che
Vede l'Italia ha partecipato negli ultimi anni a diverse riunioni del G7 G8
E direi anche che siamo riusciti via via dare una nostra impronta per esempio la grande iniziativa di Colonia contro il debito dei Paesi poveri
Che è nata anche da una proposta dell'Italia
C'è stato un G otto nel quale noi abbiamo fondamentalmente distribuiti ricotta del
Organizzato le danze
Come una
Con grande professionalità
Soltanto che la politica richiede doti diverse dall'intrattenitore del disco
Allora sindaco resterà serve per fare un primo bilancio dei credo che è stato progettato stato avviato delle difficoltà che ci sono di quello che si dovrà fare
Perché genera risulti in termini di accoglienza di organizzazione di efficienza degna della incarico che ha ricevuto di fronte al mondo
Con piacere perché stiamo lavorando da tempo e direi
Compiendo spirito di solidarietà di volontà di fare insieme le cose più opportune ma consente mille anzitutto un ringraziamento a Massimo D'Alema fedeli
E non ha voluto forse sottolineare un profilo che a me sta a cuore
La nostra città lo sappiamo tutti avuto dei periodi non facili
è una fase di trasformazione e cercavamo vanamente o cercavamo in qualche modo di far sì che questa fase di trasformazione avesse un suo sviluppo
Va be'su un suo riconoscimento anche nell'animo delle persone
Quando Massimo D'Alema pronto a Genova il salato prima inizialmente la notizia che c'era questa possibilità che il governo si indirizzasse verso Genova per il G7 per il G otto a parte un certo tremore che abbia tenuto a questa comunicazione dovendo io avere insieme con gli altri la responsabilità di portare a termine questo evento però subito si è aperto uno scenario
C'è una igiene ma che si inserisce i un percorso internazionale che ritrova un suo ruolo che potrò vara nuovamente una coscienza di se stessa molto forte
Proiettando in noi quello che è un dibattito che poi sarà un dibattito mondiale cercando di di valori tra di noi io penso che in qualche modo ritroveremo le radici della nostra storia per uno venire futuro più buono
E migliore per tutti seri questo chi siamo tutti molto gravi
Un'occasione
Difficile la stiamo sviluppando bene io devo ringraziare qui io voglio fare pubblicamente il prefetto di giovane perché ci siamo messi subito a lavorare
E possiamo dire con orgoglio per quanto riguarda i fatti materiali Abodi sono i fatti spirituale politici che sono forse più importanti ma per i fatti materiali da giugno con la legge ormai quasi tutte le opere che potevamo fare son tutto appaltate
La città un posso sopra
Ci sono disagi cerchiamo di limitarli al massimo ma tentiamo di contenerli un tempo breve per fare una città veramente bella che posso accogliere bene al G otto
Rituali politici sono quelli che azionava Massimo D'Alema e i grandi temi del mondo che io mi auguro che in città possono trovare un momento di analisi di approfondimento di dibattito non è che pretendiamo che il dibattito che si faccia tra noi
Possati vere un punto dessero un punto di riferimento fondamentale ma vogliamo contribuire perché i temi che tu accennavi che sono poi quelli dell'innovazione ma della delle biotecnologie son quelle della povertà son quelle dell'Africa sono quelle della miseria possano trovare da parte nostra proposte e sollecitazioni che ai grandi tavoli possono essere una cosa
Un'alta trovato su questo argomento vi rendete conto entrambi che c'è stata sì attorno teatro di contestazione e probabilmente anche a Genova ci sarà una forte contestazione
Allora rispetto a questo fenomeno
Che tipo di risposta bisogna dare che cosa bisogna preparare prima che si verifichi perché so che il sindaco ha già annunciato alcuni progetti ma secondo lei come ci si deve porre di fronte a chi
Contesto e forse del dice anche cose giuste
Io credo questo che
Chi e del tutto legittimo che ci siano organizzazioni giovanili i quali vogliano cogliere l'occasione
Evidentemente l'incontro fra i grandi Paesi del mondo è una grande occasione anche un palcoscenico è un'opportunità per fare sentire la loro voce
Io credo che si bene
Offrire alle opportunità a creare gli spazi perché
Possa esserci anche una presenza alternativa alla voce delle organizzazioni ambientaliste la voce delle del volontariato la voce di chi vuole protestare a nome dei poveri io credo che se si crea questo opportunità si riducono anche le possibilità e i pericoli di una contestazione violenta inaccettabile quindi questa è una città democratica nella quale
Credo che si provvederà anche a questi spazi
Ci stiamo muovendo proprio in questa logica stiamo al prezzo apprestando Spiazzi di accoglienza
Per quello che viene definito l'anti G8 e vorremmo che in realtà coi questi spazi di accoglienza
Potessero operare anche prima dello svolgimento sezione che ci fossero incontri colloqui che potrebbero verificati soprattutto nella primavera
Il G otto sarà in luglio in qualche modo preparatorie perché questi temi vengano essere affrontati e poi possano essere benissimo dibattuti in ambienti che possono stia accogliere coloro che vogliono sostenere tesi diverse particolari sottolineare profili importantissimi
Perché come diceva giustamente come diceva giustamente Massimo D'Alema noi siamo una città democratica vogliamo sentire tutti
Non ci piace la voglia la violenza ma siamo disponibili ad accettare le opinioni diverse loro confronto di questo ne siamo orgogliose vogliamo difenderlo anche per quell'importante appuntamento
Un attimo prima domanda
Personale e politiche c'è il
Credo che tutti si chiedano al di là della fondazione dell'associazione cosa in testa D'Alema per il suo futuro cioè qual è il suo obiettivo politico sul piano personale e politico
Ma per in
In questo momento io dunque obiettivi sul piano personale politico questa nel mio caso invece con le femministe personale politico coincidono perché insomma merita personale
Concorrere
Con il contributo mio personale nelle mie capacità del legame che o con una parte del Paese concorrere a vincere le elezioni
Secondo obiettivo che più proiettato anche nel tempo ma lavorare per rendere più forte più radicata più forte una sinistra riformista massimi
Anche per responsabilità della sinistra
In Italia la sinistra riformista la sinistra democratica la sinistra moderna sia troppo debole
Io voglio che sia
Poi i in questo lavoro diciamo i diritti quale sarà il mio ruolo ecco a parte il fatto che io non penso non ho mai pensato in vita mia che il peso di una persona dipende dal ruolo che ha
Voce laico non ce l'ha
Ridere
Trovo infelice l'espressione cerchiamo il leader no perché il centro sinistra ce li hai i leader deve decidere quale sarà il candidato a guidare il governo ma
Guida quindi o c'è qualcuno che ti segue oppure per fare la guida turistica al nostro
Naturalmente
Siccome io sono anche un uomo d'ordine
Sì sì non sono mai stato un elemento di disordine della mia vita perché penso che la politica come le battaglie richiedano un certo ordine le forze devono essere schierati in modo ordinato in campo
Quindi per quanto attiene alla
Al primo compito contribuire alla campagna elettorale
Son che diciamo una volta che si sarà risolto il problema del candidato del centrosinistra ragionevolmente
Io ho detto io sono a disposizione spesso che si se mi si vuole indicare
Scusi ma lei qualche cosa deve fare nel nuovo governo i due prenotare posti in un governo del quale non si sa chi sarà il Presidente non si sa se ci sarà mi pare buffo insomma rende non sono a disposizione
Per quanto riguarda l'altro lavoro
Mi è stato proposto di
Di candidarmi a fare il presidente dei Democratici di sinistra
Tiziano
No no no
Arrivederci
Cioè a Massimo D'
Alla prossima
I
Non può essere
Io
Guardi
Sono
E
No
E