Terza Conferenza Mondiale sulla Prevenzione dall'Uso di Droghe - Inaugurazione (25 - 29 Settembre Teatro Politeama )

Iniziale quella posizione
Solo
Plan tale
Ma
Sì
Sentimenti allora hanno
Autorizzò suddivisi in enduro i crediti corinzio che subito Schintu vignola ignora Denis James White obiezione se menhir fiducia come
La spina smentisco mentre la suspense doveva fare insomma
Comunque brillante
Insieme
I Cruise source chi dissente sommerso
Sentiste guasti va bene
Sveglio nella maniera viene mosso alla vuole Colombo Rondoni il numero debbano esimersi guardi
Nel
Mogli degli Agnelli come dire
Abbia
Nei ranghi laghetti alpini PdL
Rinvia RAI
Piccolissimo uno Novelli
Miliardi
Di
Abbiamo avuto
Gli è valsa sprezzo non è
Il mio stipendio ESP negli spazi in modo invisibile invece
Of Obama adiacente
East accenti
E Michele
E non lo so Vivas Renzo Minnelli
Yankee e invece bimensile
Venga
Sa senza Pinus abbiamo avuto
Di passa a stento
Addetto invece
Tende Billie teatri ed enti disdette vecchio armi
Di gravità notevoli Gaia Assolavoro ecco ora foto ruoli ho barattato
O sei Caressa Enna ma
Non nell'angolo Guano Apes non dell'angolo retto da Mandela con delicati non me l'hai sanatoria
Sarà vero quanto si guida sarebbe Jean tornerà Hummer
Serve Pantani per scendere ma perseguendo valvole Om Shanti Santini sta
Sei decente per il che lei ricorda lui tendenza senza quel modello rispetto al testo con ascolti Francesco perché le
Record dei sapienti tante né Orlando complessiva sette sette
Picchiata
Leonardo il cervello dei blog vendendoli lettera il figlio Jacques Franck il Miserere andrà fuori ho chiesto pesci qui anche espellerli anche
In nome dei Dio della vita e della speranza apriamo i lavori della terza conferenza mondiale sulla prevenzione dall'uso di droga mette qualche montiano
Nuove frontiere nella prevenzione dalla droga per giovani e comunità
Un evento carico di significato e di messaggi per noi gli operatori e per il mondo intero
Una nuova tappa nel cammino lungo e faticoso che in questi ultimi decenni siamo stati costretti ad intraprendere
Provocati dal fenomeno droga
Complesso e devastante
Ad interrogarci sulle sue cause sulle sue manifestazioni sulle sue implicanze sulle risposte da dare
E straordinariamente cresciuto alla convinzione della necessità e dell'urgenza della prevenzione
Gradualmente e diventata un movimento sempre più forte il più esteso più qualificato più organizzato
La prima conferenza sulla prevenzione e organizzata Lima nel maggio del novantotto
Vi parteciparono circa trecento operatori
Di questo siamo ancora grati
Ad Alessandro passi la
La seconda a Van Gogh in Thailandia
Nel novembre novantanove
Ringraziamo il generale Jean Marie
E la terza ora qui a Palermo e terrazzi
Animatore silenzioso e instancabile
Di questo straordinario impegno tom Pravo del Dipartimento di Stato americano
Al quale tutti noi vogliamo dire grazie
Graziato
Grazie veramente
è bene ricordare alcune cause che determinano la nascita e lo sviluppo del fenomeno
Sotto sviluppo di cuoco economie sin qui vibrante
Degrado etico sociale spirituale culturale
Coalizioni di sistemi di violenza organizzata dalle varie maglie mancanza di legalità
Vuoto esistenziale
Consumismo sfrenato
Mancanza di punti di riferimento a livello psicologico ed esistenziale
Tutto contestualizzato nelle diverse aree geografiche e le diverse realtà culturali
Complessità di cause che richiedono analisi risposte reazioni complesse organiche organizzato non servono i facili schermi
E le alternative improvvisate emotive
è tempo di coalizione
Di sinergie
Di collaborazioni concrete ed efficaci
è tempo di globalizzazione
Siamo interpellati tutti
Governi assemblee legislative
Religione chiese politici amministratori enti locali famiglie uomini e donne giovani adulti
Operatori pubblici e privati
Tutti
La droga è una sfida alle nostre civiltà alle nostre culture
Alle nostre generazioni una sfida che ci deve costringere a ripensare il modo di costruire l'uomo di oggi la donna di oggi la persona di oggi la società il mondo
C'è bisogno di un nuovo umanesimo
Avverto alla globalità della persona
Ai suoi bisogni più profondi
Alle sure esigenze interiori
Alle sue domande di senso
Rimettendo alla persona al centro dell'economia al centro della politica al centro dello sviluppo in un'ottica globale in uno stile di grande solidarietà
Interessanti le parole del Presidente della Repubblica Italiana
Che ci ha fatto pervenire il seguente messaggio
E al quale esprimiamo la nostra garante profonda gratitudine
Sacerdote don Vincenzo Sorce Coordinatore Comitato organizzazione internazionale terza conferenza mondiale sulla prevenzione
Saluto con cordiali sentimenti tutti i partecipanti alla terza conferenza mondiale sulla prevenzione dall'uso di droghe
Inviando un particolare benvenuto agli illustri ospiti stranieri
Convenuti in Sicilia per questa importante occasione
Condivido pienamente la necessità di un approccio globale dei problemi posti da quello che rimane nonostante gli sforzi uno dei più gravi fenomeni della nostra epoca
Occorre sostenere l'impegno profuso nella cura e nel recupero dei tossicodipendenti
Rafforzando la collaborazione tra le istituzioni e le associazioni di volontariato
Dobbiamo rendere effettive le politiche di cooperazione internazionale nella repressione dei traffici colpendo le organizzazioni criminali che li gestiscono
Sequestrando e convisse canto i relativi ingenti profitti l'obiettivo deve essere quello di sviluppare di intensificare le politiche di riconversione delle coltivazioni illecite
Promuovendo il sano sviluppo economico nei paesi produttore accanto a queste misure è indispensabile una paziente opera di prevenzione e di riduzione della domanda di Tolosa
L'impegno del quale questa conferenza e dimostrazioni viva e concreta alla costruzione di una rete mondiale della prevenzione dall'uso di droghe esige la collaborazione dialogante dei governi delle organizzazioni internazionali delle associazioni civili degli educatori e delle famiglie
La dissuasione dei giovani dal consumo di stupefacenti deve essere al centro delle politiche educative di promozione
Lo sviluppo dei mezzi e delle tecniche di comunicazione e in grado di moltiplicare gli strumenti per affrontare e superare questa grave emergenza sociale
Con sentimenti di gratitudine per la sollecitudine dimostrata nel difendere gli stati le società civili e gli individui dalla minaccia della droga
Quindi io e i miei più cordiali auguri di buon lavoro
Carlo Azeglio Cia
Siamo chiamati perciò ad essere uomini e donne di frontiera in uno stile di dialogo costruttivo come ci ha ricordato il presidente
Utilizzando le nuove tecnologie viaggiando su internet cercando insieme nuovi percorsi nuovi strumenti nuovi linguaggi
è tempo di coalizioni nazionale indi ed internazionali nella chiarezza
Sia la vita nono alla droga
Non ne alle varie forme di legalizzazione della droga
Alle scorciatoie comode
La droga non sicura con la droga
Non ne ai permessi risme facili e comode abbiamo bisogno di sapere offrire forti proposte di vita
Esigenti progetti esistenziali
Creative motivazioni per vivere una nuova migliore qualità di vita
Questa conferenza vuole essere un inno alla vita un un atto di amore sconfinato alle nuove generazioni alle loro famiglie
Un atto di fede nella recuperabilità della persona nella possibilità di di cura delle sue ferite
Tutte insieme per fare vincere la vita
In questi giorni diversi eventi internazionali e nazionali sottolineano l'importanza la crescente attenzione l'impegno di tutti riguardo al fenomeno droga
Se celebrata qualche settimana fa a San Francisco
La federazione mondiale delle comunità terapeutiche il suo convegno annuale tra alcuni giorni la fede Serpi nazionale terrà il suo convegno nazionale la Federazione italiana delle comunità terapeutiche si sta apprestando a celebrare la propria Assemblea
A dicembre a Genova
Il ministero per gli Affari sociali sta preparando l'annuale conferenza sulla droga
E noi adesso qui a partire da Palermo a partire dalla Sicilia terra di antiche civiltà crocevia di popoli
Culla di fecondi Issime culture
Spazio vi straordinarie esperienze religiose laboratori di futuro celebriamo Laterza conferenza sulla prevenzione
In Sicilia
Vogliamo siamo contenti e orgogliosi di ospitare quest'alta qualificata assemblea
Grazie a tutti voi partecipante
Grazie ai signori ministri presenti
Grazie al presidente della Camera Luciano Violante
Grazie al ministro Mattarella ai ministri Fassino e Dini che ci raggiungeranno
Sono già qua deve arrivare resta manuale ho parlato bene perché
Nell'arco
Grazie davvero
Vogliamo ringraziare sua Eccellenza monsignor lo zaino il rappresentante della Santa Sede
Voglio ringraziare in modo particolare sua Eminenza il cardinale Salvatore De Giorgi che ci accoglie nella sua chiesa
Voglio ringraziare il presidente dell'Assemblea regionale
Voglio ringraziare una presenza qualificante da di senatori della commissione Igiene e Sanità del Senato
Senatore Francesco Carella
La senatrice Maria Grazia Daniele Gorki il senatore Ferdinando di Orio
Il senatore Giancarlo Silvio con i loro collaboratori grazie per la vostra presenza
Grazie l'assessore missile rappresenta il presidente della Provincia Regionale di Palermo
Desidero ringraziare in modo particolare il dottore don impedendo del Dipartimento per il controllo della droga Della Casa Bianca
Desidero ringraziare sua Eccellenza il prefetto di Palermo e prefetto di Caltanissetta la mia città come il signor sindaco di Caltanissetta con alcuni membri dell'amministrazione grazie veramente della vostra presenza
Desidero ringraziare in modo particolare il sindaco di Palermo che oggi ci accoglie e ci ospita e domani sera c'è ospiterà ancora nella splendida villa unisce desidero ringraziare tutte le autorità presenti l'autorità religiosa le autorità militare le autorità civili i magistrati l'espressione del volontariato dei servizi pubblici desidero ringraziare le forze di polizia la stampa la RAI regionale nazionale gli operatori del complesso alberghiero di Città del mare
Le agenzie che ci stanno aiutando dal punto di vista tecnico e dal punto di vista relazionale
Desidero ringraziare il Comitato internazionale di questo nostro detti work il mondiale sulla prevenzione ringraziare tutti voi qui della vostra presenza permettete un ringraziamento del tutto straordinario per la valenza che ha avuto per noi
Per il governo Capodicasa
Il presidente Capodicasa e fuori all'estero
Perché è insieme all'onorevole Speziale all'onorevole Lo Monte all'onorevole Cuffaro hanno voluto concretamente questa conferenza
Senza il loro impegno concreto senza l'impegno concreto del Governo regionale questa conferenza non si sarebbe potuto celebrare e grazie anche all'attuale governo che ha preso l'iniziativa mi ha incoraggiato la sta sostenendo espressione resta di grande sensibilità la presenza del presidente della Camera dei senatori designare i ministri dice la straordinaria attenzione del Governo nazionale
Al fenomeno a questa conferenza alla nostra associazioni la presenza del presidente dell'Assemblea regionale di alcuni deputati nazionale e regionali e siciliani sottolinea l'attenzione del governo regionale delle istituzioni siciliane al questa conferenza
Grazie davvero grazie per questa vostra presenza permettetemi un ringraziamento particolare agli operatori ai miei collaboratori c'è per quasi un anno indefessamente guidati da Alberto Abelli hanno lavorato con generosità con entusiasmo con gioia acque alla preparazione di questa conferenza
Siamo contenti che dalla Sicilia
L'associazione Casa Famiglia Rosetta in questi venti anni
Ha tessuto le strade della solidarietà nel mondo in Brasile nei paesi dell'est europeo nei Paesi ed è dell'ex URSS
Né pare nel Madagascar recentemente adesso in Libia a servizio dei popoli del Mediterraneo
La Sicilia da dove partono messaggi di vita messaggi di servizio messaggi di solidarietà
Un segno e uno stimolo per tutti noi
Vorrei concludere queste mie parole con un'esperienza sabato scorso celebrato il matrimonio d'un giovane della nostra comunità terapeutica un giovane palermitani nella splendida cornice dell'oratorio del rosario dietro la chiesa del Santo menisco uno scrigno di barocco siciliano
Alla fine del matrimonio questo giovane mi ha detto
è don Vincenzo adesso tu vai alla conferenza di alle persone che hanno aiutato me e tanti altri giovani ad amare la vita di il mio grazie
E alla fine del matrimonio il fratello mi ha detto adesso capisci perché abbiamo insistito della tua presenza della tua presenza
Noi non abbiamo genitori abbiamo voluto tempi per dire a tutte e a tutti gli operatori che grazie al vostro lavoro viviamo questi momenti di felicità
Grazie al nostro lavoro crescerà la felicità nel mondo crescerà il gusto di vivere è questo il nostro compito e questa la nostra missione grazie
Ascoltiamo adesso il sindaco di Palermo
Buongiorno signore e signori lustri ospiti ha mai dato rendere il saluto della città di Palermo
La città antico bella con meticcia
Antica per storia bella per arte per l'ambiente metti
Raccoglie e che vi accoglie grazie alla passione e all'impegno grazie alla professionalità e all'amore di don Vincenzo sortisce
Che ha ha ritenuto fosse opportuna una vostra presenza in questa città e che questa città perdesse accogliervi assieme alla città di Terrasini accoglie questa terza conferenza mondiale della prevenzione dopo Lima dopo palco Palermo
Rappresentanti in settantadue Paesi convenuti qui in Sicilia
Ad aprire un trimestre che un trimestre di grande importanza per la vita della nostra città della nostra regione
Voi aprite un trimestre di confronto internazionale aperto al cambiamento positivo dalla nostra realtà
Un trimestre che si apre oggi che proseguirà nelle prossime settimane una grande conferenza mondiale di medicina umanitaria avendo tutti voi desiderio ambizione di poter collocare qui della città di Palermo qui in Sicilia il primo ospedale virtuale del mondo
Un ospedale che non si è fatto di strutture ma che si è fatto di professionalità e di collegamento internet con tutti i bisogni e tutti gli ospedali del mondo
Convinti come siamo che una donna o un bambino un vecchio o un giovane che siano malati a Caracas piuttosto che a banco a Palermo piuttosto che a Stoccolma possano passando attraverso Palermo conoscere in quale parte del mondo la loro malattia può essere curata nel modo migliore utilizzando le nuove tecnologie applicando le nuove tecnologie a questo bisogno di sanità
E subito dopo sempre in questo trimestre che si chiude a dicembre avremo a Palermo l'incontro di quattro mila operatori economici che si riuniranno qui a Palermo per l'Europa con l'aria
E dall'undici al quattordici dicembre a Palermo sarà la firma della prima convenzione delle Nazioni Unite per la lotta al crimine transnazionale organizzato è la prima volta che la comunità mondiale firma una convenzione per la lotta alla criminalità transnazionale organizzata e questa firma avverrà per iniziativa del segretario generale delle Nazioni Unite nella città di Palermo la nostra regioni perché faccio riferimento a questo trimestre faccio riferimento a questo trimestre per ricordare come questa città antica bella e meticcia è in corso uno Rinascimento
Un rinascimento culturale
Unica Scivoletto culturale che nasce nel momento nel quale abbiamo capito Kepi sogni gli interessi i progetti dello diventare cultura e se siamo qui credo è perché siamo convinti che i bisogni interessi i progetti devono farsi cultura la guerra produce nel mondo le guerre producono nel mondo un bisogno di pace e sulla Bisoli di pace si costruisce una cultura della pace la cultura della pace e più potente strumento per prevenire le altre due e così come i guasti all'ambiente i dissesti ecologici producono un bisogno di ambiente
E sul bisogno di ambiente si costruisce una cultura dell'ambiente e la cultura e l'ambiente è un grande straordinario strumento di prevenzione dei guasti ecologici
La illegalità e noi in Sicilia tanto abbiamo vissuto questo fenomeno e vediamo questo fenomeno la illegalità produce un bisogno di legalità sulla bisogno di legalità lo abbiamo costruito una cultura della legalità quella cultura della legalità diventa uno straordinario strumento di prevenzione della illegalità
Lo stesso credo possa il sì con riferimento alla malattia la malattia produce un bisogno di salute quel bisogno di salute produce una cultura salute e la cultura per la salute uno straordinario strumento di prevenzione del della malattia
La droga la droga produce un bisogno io antidroga questo bisogno antidroga ha prodotto e produce la cultura della vita e la cultura della vita è una grande stato di allo strumento per prevenire lusso la droga io credo che siamo qui
Per costruire per rafforzare la cultura della vita quella cultura della vita che il grande straordinario strumento di prevenzione della droga
Ecco la ragione per la quale io credo che questa mattina sistemi vendo un momento importante per la nostra città un momento importante di quel Rinascimento che vede collegate a realtà diverse del mondo in nome del comune obiettivo di promuovere la cultura della vita
E non possono chiudere questo mio intervento non ricordando un fatto straordinariamente importante anche se privato sia pure riferito alla mia persona che verrà la dimensione del privato qualche giorno fa gli l'amministrazione di Palermo in Colombia ha ritenuto opportuno fu dare a me il titolo di alcalde onorario del Palermo in Colombia
Perché esiste oltre la Palermo in Sicilia ancora Palermo in Colombia ed è una Palermo collocata sulla montagna tra cali e Bogotà
Ebbene i cittadini quella città gli amministratori di quella città hanno ritenuto di poter considerare la città di Palermo Sicilia come è un riferimento per un rinascimento possibile
Aspetto straordinario e che il sindaco di Palermo in Colombia che mi ha conferito il titolo di sindaco a vita ho raggiunto il mio sogno sono tutta la vita simbolo di Palermo
Anche se onorario in Colombia
Il sindaco di Palermo in Colombia conferito questo riconoscimento è accompagnato questo riconoscimento all'impegno di sì piantare le piantagioni di coca e sostituire la coca con gli agrumi siciliani mettere al posto la cocca
Gli ha mandarini le arance i limoni di Sicilia chiedo che questo sia il segno di come si possa costruire un circuito virtuoso d'opporre al circuito vizioso della droga
Con l'augurio che questo circuito virtuoso possa fare in questi giorni un rafforzamento vi ringrazio ancora per la vostra attenzione e per la vostra presenza grazie
Adesso ci parlerà l'onorevole Luciano Violante Presidente della Camera deputati che ringrazio a nome vostro e calorosamente per la sua presenza
Per molti anni
La lotta contro la droga
Ha avuto un andamento pendolare
C'è in qualche perito si è fatta sì fissata l'attenzione sul problema del consumo degli stupefacenti dimenticandolo questo nel traffico
In altri periodi si è puntato tutto sul traffico dimenticando la questione del consumo
In questo convegno credo che come già accaduto in qualche altra occasione internazionale che c'è un ottica strategica globale cioè si guarda a questo fenomeno in tutte le sue dimensioni
La mia opinione è questa che la lotta contro gli stupefacenti una specie di Prisma con molte facce
E bisogna tener conto che il prisma dire uno
Le facce sono tante e bisogna attaccare la droga da tutte le parti
Faccio alcuni esempi
La lotta contro lo spaccio cioè contro la vendita minuta la definizione di droga che cosa quali sostanze facciamo riferimento le sostanze chimiche sono in forti omento ora recentemente negli Stati Uniti mi state messe in circolazione una sostanza stupefacente che nel gergo chiamato nazi crack perché è sostanzialmente una specie di droga che i nazisti davano i soldati quando nel momento della prima della della battaglia per incentivare la violenza l'aggressività
Sapete quanto esploso il consumo di sostanze chimiche
Particolar mente pericoloso perché non c'è un'educazione al non uso su queste sostanze
Perché non sono confronti sono facilmente confondibili tra loro e perché la produzione e presso che illimitata
E perché a differenza delle droghe di origine naturale che devono essere trasportate quindi possono essere intercettate le droghe di carattere chimico vengono in genere prodotte molto vicino al luogo di consumo e quindi come dire c'è e più difficile
Colpire il trasporto lo spaccio la vendita e così via
Pensiamo alla lotta contro il riciclaggio del danaro frutto del traffico che una delle componenti per lotta contro il traffico
Al recupero dei tossicodipendenti di chi già tossicodipendente ad una vita degna di essere vissuta l'educazione al non uso di stupefacenti e con le facce sono tante e ho visto che in questo convegno si affrontò tutti quanti questi aspetti
Io spero che poi gli atti le relazioni possono essere inviate tanto alla Camera quanto senatore possiamo farne tesoro nei nostri lavori ci sono pure otto rivoli componenti di commissioni parlamentari che possono prendere mini specificamente su questa questione
In quindi occorre una strategia globale in questa strategia globale a mio avviso vanno anche considerati gli effetti indiretti di politiche che vengono adottate su campi completamenti diversi
Io faccio un caso che riguarda la questione della cacao
Sapete che l'Unione europea
Forse molti alcuni quello sanno di europea ha stabilito la possibilità di elevare il numero di sostanze succedanei del calcare su cioè che sostituiscono il cacao
E quindi ci sarà un più ridotto uso consumo di cacao perché una parte di questo carro opera sostituite da altre sostanze bene
In Costa d'Avorio la coltivazione di marijuana consente di realizzare guadagni che sono del cinquanta a cento volte superiori al guadagno ricavabile dalle tradizionali piantagioni di cacao
Questa decisione l'Unione europea accentuerà inevitabilmente la conversione delle coltivazioni da cacao che non sarà più comprato a stupefacenti anche inganna Nigeria Perù oltre che in Costa d'Avorio queste sono le osservazioni che fanno gli analisti ora perciò dico a guardare la alla droga trecentosessanta grande significa anche rendersi conto degli effetti che hanno alcune decisioni che riguardano campi completamente diverse
Ieri
Si è conclusa a Roma la Conferenza dei presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea che e abbiamo dedicato una sessione ai rapporti con i Paesi del Mercosur Sur il Mercosur è un'alleanza economica di molti Paesi dell'America latina
E diceva il presidente del parlamento boliviano che nel mille novecentonovantasette c'erano in Bolivia trentasette mila ettari di terra coltivata cocca
Mi sono sradicati stati radicali trenta mila e cioè l'ottantadue per cento
Questa azione ha sottratto al mercato mondiale circa duecentocinquanta tonnellate di cocaina per anno quindi siamo tutti contenti
Però la Bolivia ha perso in questo modo circa due mila cinquecento milioni di dollari
E più di duecento mila famiglie sono sul lastrico
Domanda del Presidente del Parlamento boliviano
Noi abbiamo fatto questa operazione per il mondo avanzato che mondo consumatore ma il mondo avanzato il consumatore cosa fa per noi per aiutarci
Perché sarà abbastanza difficile spiegare io a lungo i nostri contadini viene allevato dal nostro Paese
Che avendomi fatto questo sacrificio non c'è stata nessuna compensazione d'altra parte ne contiamo S. strangolati dal debito estero contiamo continuiamo ad avere problemi enormi di carattere sociale
Con le fasce più povere della popolazione e questo fatto non c'è riconosciuto dalla comunità internazionale quindi credo che questa è un'altra delle questioni un problema assolutamente particolare
Si verifica in Colombia in Colombia il l'c'è un mix tra le così dette fornicazione essa cioè la bruciare le coltivazioni di di coca che una delle tecniche usate
Sic si brucia canto la cocca alle coltivazioni di quelle che vegetali che si erano per uso alimentare così bruciano foreste
Questo tipo di di gas poi finiscono i fiumi inquinano i fiumi
Inquinando i fiumi
L'acqua non è più potabile con una serie di effetti facilmente comprensibile questo tipo di veleni si mescolano ai veleni degli acidi usati per la raffinazione quindi ci sono degli impatti di carattere ambientale pesantissimo di questo tipo di cose e però evidentemente soltanto con l'aiuto formidabile alle non tanto non solo non tanto al Governo colombiano non so se qui ci sono presentate da Colombia ma a singole aree
Cosa che sta cercando di fare adesso tra alcuni comuni italiani alcuni comuni colombiani si può cominciare a costruire un'alternativa che sia positiva non sia soltanto punitiva
Alla coltivazione di sostanze stupefacenti
I nostri in una strategia globale infine non si può dimenticare che la tossicodipendenza e un capitolo di un libro più generale
E questo libro che genera il libro della dipendenza
Ora al servizio sanitario nazionale sono note alcune centinaia di migliaia di dipendenti da eroina quanti siano poi in realtà i dipendenti da eroina una competitrice stabile a quei settori esperti lo direte voi però non è questo che
Io volevo aggiungere alcuni dati per farci capire la complessità del fenomeno della dipendenza
Si calcolano circa in un milione e mezzo gli alcoldipendenti in Italia molti molti di più dei dipendenti da sostanze stupefacenti
E sono circa cinque milioni e seicento mila i forti dipendenti da nicotina
Ora agli occhi di un ragazzo e una ragazza o questa prevenzione dell'uso delle sostanze stupefacenti
E inserito in un quadro complessivo di prevenzione dall'uso delle sostanze che danno dipendenza comunque se si chiamano oppure certamente abbastanza difficile
Convincere un ragazzo o ragazza a non usare quelle sostanze ho visto ma questo molto tempo fa quando si poteva fumare in classe avvolte degli insegnanti che parlavano bene seriamente
Della necessità di non usare queste sostanze fumando la sigaretta via l'altra
E vedevo sui visi dei ragazzi come Dl incredulità un po'quel sorriso che a volte circola di sarcasmo sul viso dei ragazzi quando capivano che di c'era un altro tipo di dipendenza dalla quale quella persona non riusciva a liberarsi quindi la questione della dipendenza
Tra l'altro e particolarmente rilevante
In una società nella quale i meccanismi di comunicazione ci bombardano continuamente sulla necessità di usare alcune merci o alcune sostanze per essere la pace per essere invece avere quel certo tipo di scarpe di avere questo tipo di abiti
Quei cento tipo di Profumo dividere quel di cuore e così via
Si crea un meccanismo di dipendenza
Io dico che
Sostanzialmente nella sosta Società ci sono moltissime risposte e un po'meno domande
Il problema che dobbiamo cercare di affrontare e di far nasce nell'ambito delle giovani generazioni
Meccanismi perché nascano le domande giuste che facciano selezionare niente risposte scartando le risposte che sono sbagliate
E da questo punto di vista il devo dire che accanto alle questioni delle leggi di cui credo che parleranno ci sono dei ministri particolarmente competente in questa materia non voglio entrare loro campi delle leggi che interventi legislativi necessari quelli che chiamerei le leggi di fuori vorrei fare un brevissimo richiamo a quelle che sono le leggi rientro
Cioè se non si suscitano leciti dentro e difficile che leggi di fuori abbiano efficacia stamattina c'è sul giornale si sia cioè nel nel un eccellente articolo decapitate Giorgi dove spiega che va bene tutto però c'è la questione dei valori che va posta al centro della della lotta con tutte le dipendenze compresa dipendenza dagli stupefacenti e in questo quadro io credo che una educazione alla
A quella che si possono a quelli che si possono chiamare i non necessari
I non necessari
Nella famiglia nella società nella politica nell'amministrazione pubblica nella chiesa dappertutto
I non necessari chiedo che sia il punto di partenza cioè i no che servono per costruire un senso del dovere un senso dello Stato rispetto di se stessi credo che sia il punto di partenza attorno al quale costruire una coscienza
Che faccia nascere domande giuste per poter poi scegliere tra
I milioni di risposte che ci offre il mondo di oggi le risposte giuste e non quelle sbagliate grazie
Grazie presidente adesso l'intervento credeva nel Salvatore De Giorgi arcivescovo di Palermo
Onorevole autorità
Gentili signore e signori
Sono onorato lieto
Di darvi mio benvenuto come arcivescovo di Palermo
E anche come presidente
Della conferenza episcopale siciliana
Il mio saluto
Il saluto di tutti i vescovi di Sicilia
Nella cornice storica artistica culturale e religiosa di Palermo
Bene si colloca la terza conferenza mondiale sulla prevenzione
Ne ho parlato anche durante l'omelia
In memoria del servo di Dio padre Pino Puglisi
La chiesa di Palermo vi saluta e via col dire
Via apprezza
E vi riconosce come operatori di nuova cultura
Ringraziandovi per quanto fate in ciascuna delle vostre nazioni e nelle coalizioni internazionali
La Conferenza
E anche una grande porti occasione di dialogo interreligioso
Sui problemi etici della nostra società
Sulle domande di senso
Delle nuove generazioni
Possiamo dobbiamo costruire una straordinaria coalizione di amore come è stato già detto
Di valori di impegni
Per ridurre la domanda e l'uso di droga
Insieme possiamo e dobbiamo affermare
Il primato dello spirituale
Nell'educazione dei giovani
Lo sforzo perché si affermino
I principi della non violenza
Ed è la giustizia
Nella costruzione della città degli uomini
Palermo
Nel mille novecentonovantacinque ha visto riunite tutte le chiese d'Italia
A convegno
Per riaffermare il primato
Dell'amore nella educazione e nella edificazione della società
Primato
Trasformatosi impegno sociale politico culturale religioso spirituale
E il nostro originale modo di fare prevenzione
E sottolineo questo
Grazie a Dio si fa tanto per sottrarre i giovani al tunnel della droga
Con un volontariato che qui in Sicilia trova espressione in era di José
Ma dobbiamo puntare di più sulla prevenzione
Perché certi mali sono devastanti
La stessa Assemblea
Del convegno di Palermo
Sottolineo la scelta preferenziale
Dei più poveri dei più deboli
Gli adolescenti di oggi
I giovani di oggi
Hanno bisogno di con una particolare
Esprimono nuove forme di povertà
Che chiedono hanno risposto
Dobbiamo aiutarli ad essere soggetti attivi della propria crescita
Capace di assumersi responsabilità nella famiglia
Nella scuola
Nella società
Nella chiesa
Nelle comunità religiose di appartenenza
I giovani protagonisti di prevenzione per i giovani
E per l'esperienza che ho posso dire che questo e anche un tenore non luogo
Che apre alla speranza
Conosco tantissimi giovani
Che usciti dal tunnel della droga
Si mettono al servizio di altri giovani e per esperienza fatta
Credo che la loro testimonianza si apre porte di ogni altro insediamento
La celebrazione del Giubileo
Per il Grande Giubileo della Chiesa cattolica
Sta aiutando le nostre comunità
A vivere una nuova primavera giovanile
Uno straordinario risveglio di vita nuova
Proprio ieri sera nel congresso carico di Noto ho visto tantissimi giovani tantissimi giovani
Insieme a voi vogliamo continuare la nostra lotta per difenderla vita come bene primario e fondamentale della persona umana
Camminando insieme alle famiglie ai giovani condividendo le speranze e sofferenze vittorie sconfitte
Il magistero e l'opera instancabile
Di sua Santità Giovanni Paolo secondo
Pellegrino del mondo
Fratello universale
Padre e maestro soprattutto dei giovani
C'è l'esempio
Abbiamo visto quello che è avvenuto
Nel mese scorso
A Tor Vergata
Due milioni di giovani
Mi ha impressionato un particolare
Che riguarda il discorso che stiamo facendo
A Tor Vergata
Dopo hanno trovato di tutto
Ma non hanno trovato una siringa
Questo è un segno di speranza
Come vescovo cattolico non possono non rimarcare che quanti si incontrano con Cristo
Aprono la vita
A nuovi orizzonti che sono gli orizzonti dei grandi valori
Non dimenticando che i valori cristiani
Del nuovo millennio
Senza retrovie di alcun genere
Io sottolineo quanto ha detto
Fare torti le droghe non si vincono con le droghe
Le droghe si vincono con l'amore
Si vincono con i valori e i giovani hanno bisogno di questo lo esprimono si ha l'impressione addirittura che dopo l'orgia del consumismo tanti giovani
Senta non il bisogno di trovare ideali più veri quelli dell'anima e del cuore
Un lavoro certamente arduo difficile
Ma possibile doveroso con l'aiuto di Dio al quale nulla è impossibile
Mi auguro che la conferenza Segni un decisivo passo in avanti nel salvaguardare
Recuperare e migliorare la qualità della vita di ogni persona e di ogni nazione un apprezzamento per il lavoro svolto dagli operatori Biondi livello in questo settore
Siate orgogliosi del vostro impegno
Il mondo intero vi esprime gratitudine
E con sincerità dico a tutti voi a nome della Chiesa grazie
Grazie eminenza salutiamo l'onorevole Luciano Violante presidente della Camera dei deputati che ci lascia che da trentacinque apre grazie presidente vi diamo una ITO grafia del maestro madre che più tardi vi presenterò
Ha mandato un telegramma di auguri e dire la pensione il senatore Domenico Contestabile che ringraziamo
Saluto l'onorevole Francesco Paolo Lucchese
Membro della Commissione sanità
Eppure presente qui presente della Commissione affari sociali della Camera
Grazie onorevole DS qui presente Scozia ma anche l'onorevole Giuseppe Lumia presidente
Della commissione antimafia
Grazie per la tua presenza e qui in mezzo a noi
Desidero salutare dottore Uccio dolce presidente della Provincia Regionale dice precedente della Provincia Regionale di Caltanissetta è un augurio Pucci
Saluto anche il sindaco di bombe insieme che è qui presente
Della mia provincia
Saluto anche il sindaco di Milene che qui presente grazie della vostra presenze
Continuiamo e i nostri interventi e ci parlerà verso il presidente dell'Assemblea regionale onorevole Nicola Cristaldi
Caro padre Sorge
Signori ministri signor sindaco eminenze deve lentissimi e autorità signore e signori
L'evento odierno
La celebrazione della terza conferenza mondiale sulla prevenzione della droga
Costituisce un fatto di portata planetaria
Destinato ci auguriamo a segnare una tappa miliare nell'impegno della comunità internazionale per la riduzione della domanda di droga
E significativo che questa conferenza si svolga in Sicilia
Terra di antica civiltà
Crocevia di popoli laboratorio di culture e di futuro
Da questa terra sono partite missioni importanti
Di fede di civiltà di cultura dalla terra siciliana questa conferenza
Vuole lanciare un messaggio di vita
Costruire il futuro delle nuove generazioni senza le droghe
Migliorare la qualità della vita per ridurre la domanda di droga spezzando la catena diabolica che tiene legati troppi giovani
Porre con i limiti che la questione impone
La Sicilia è stata ed è all'avanguardia nella lotta contro la droga
Grazie all'impegno generoso intelligente della magistratura delle forze dell'ordine
Grazie all'apporto di agenzie educative come la famiglia la scuola il privato sociale sul piano della prevenzione grazie alle comunità terapeutiche nella riabilitazione delle vittime della droga
Di fronte al fenomeno della tossicodipendenza
Il Parlamento siciliano con intuizione lungimirante anticipando i tempi
Il ventuno agosto del mille novecentottantaquattro e mano una legge la numero sessantaquattro
Con un piano contro l'uso delle sostanze stupefacenti
Incentrato sulla prevenzione come educazione alla salute
Come impegno alla promozione del benessere globale della persona
Grazie alla trasformazione della scuola per la famiglia della società coniugando informazione e formazione
Una informazione differenziata con il coinvolgimento delle famiglie degli insegnanti degli operatori sociali dei consigli di quartiere
Delle associazioni di volontariato
Il piano prevedeva un'azione di prevenzione ben radicata nel territorio finalizzata ad incorniciare coalizioni a suscitare collaborazioni a promuovere sinergie
Una prevenzione incentrata sulla persona per aiutarla nel suo percorso evolutivo e di crescita
Il parlamento regionale privilegio con la legge sessantaquattro il primato della formazione dei giovani degli operatori
Puntando sulla loro qualificazione sul loro aggiornamento costante ed istituendo la Consulta tra le prime in Italia per il coordinamento e la promozione delle attività volte a ridurre l'uso di droga
Una legge proiettata nel futuro della quale riprovo lo spirito e i contenuti nei temi della conferenza che oggi si inaugura e che saranno sviluppati con la competenza di specialisti provenienti da tutto il mondo
Il Parlamento siciliano ha continuato a tenersi in collegamento con l'orientamento nazionale e mondiale sui problemi sui problemi della droga
Recependo le indicazioni della legislazione lavorando con la Commissione sanità all'elaborazione di risposte sempre più attuali ed efficace
Questa conferenza viene ad arricchirci di nuove indicazioni e di nuovi stimoli che solleciteranno il Parlamento a nuove iniziative legislative a nuovi impegni
La Sicilia vuole lavorare in un contesto di globalizzazione e di confronto di sinergie per il miglioramento della qualità della vita per favorire di incoraggiare la crescita sana delle nuove generazioni
Espressioni di questi intenti che sono in larga parte già concretizzati e l'esistenza e il radicamento in tutta la Sicilia di centri di ascolto di centri di prima accoglienza
Di centri crisi per la prevenzione della tossicodipendenza che insieme alla diverse comunità terapeutiche operanti con successo da diversi anni attestano non solo l'attenzione della nostra regione verso il problema droga
Ma anche il suo recepimento delle leggi nazionali volte a contrastare il fenomeno e ha risolto ciò dimostra anche quella convinzione che appartiene ormai a tutta la società civile
Prevenzione della tossicodipendenza e lotta alla criminalità
Impegno per la promozione della legalità sforzo di istaurare consolidare un ordine sociale più qualificati
Queste condizioni ci portano a considerare la terza conferenza mondiale sulla prevenzione della droga un momento necessario e qualificante al quale la Sicilia il suo Parlamento aderiscono con grande spirito di collaborazione
Seguiremo con attenzione gli sviluppi di questo incontro e chiediamo di individuare un momento successivo di incontro con il Parlamento siciliano
Per individuare un momento legislativo che possa costituire il nuovo contributo alla grande battaglia contro l'uso della droga
Con tutto il rispetto che si deve che si deve all'opinione altrui esprimiamo comunque ogni riserva sul tentativo di alcuni di combattere l'uso della droga con uno Stato che dovrebbe somministrare seppure in maniera controllata altra droga
Ci auguriamo che questo incontro serva in qualche modo a collocare un'altra pietra per la costruzione per la città di Dio c'è dalle terrazze color delle stelle
Grazie presidente
Adesso la parola al professore Messina
Assessore ai servizi sociali della Provincia regionale di Palermo grazie grazie Padre Sorge grazie a tutti gli intervenuti un caloroso saluto a parte l'amministrazione provinciale
Il onorevoli ospiti
La Provincia Regionale di Palermo da un po'di tempo all'avanguardia
In prima fila
Nel tentativo di creare dei centri che si affianchino a quelli del servizio sanitario nazionale quindi a prevalente
Componente sociale socio assistenziale nel nell'uso nella prevenzione del sostanze tossico del resto da da sostanze tossiche
Per molto tempo all'amministrazione provinciale non ha capito bene quali potessero essere i propri ruoli nella riabilitazione al tossicodipendente o meglio non sono mai stati definiti
Perfettamente in ruoli di affiancamento dell'amministrazione provinciale nei confronti del servizio sanitario nazionale
Recentemente la giunta provinciale si è invece espressa con un documento che sono ben lieto di chi ne facesse richiesta
Che è un documento programmatico vero e proprio
Un patto
La salute del cittadino dalla provincia di Salerno
In questo patto sono contenuti dei principi ben precisi
Sono contenute delle mozioni che noi stiamo lentamente portando avanti e che ci tornano molto in questo incontro
Quali sono i principi ai quali noi partiamo
La cultura della vita abbiamo portato avanti tutta una serie di iniziative che hanno un solo obiettivo che la cultura della vita del cittadino italiano e della provincia di Palermo
Cultura del
A vita che noi stiamo portando avanti nelle scuole stiamo portando avanti con i centri di accoglienza che stiamo portando avanti con tutta una serie di informazioni
Che hanno un solo obiettivo quello di salvaguardare la vita umana soprattutto e prevalentemente in questo momento piuttosto indeciso
Quella del nascituro
Ovviamente un'amministrazione provinciale che porta avanti una politica di cultura della vita e già di per sé contraria con ogni principio che possa prevedere la cura della tossicodipendenza con la somministrazione di altre droghe che comunque danneggiano la vita stessa
L'altro principio che ci può essere utile e la cultura della legalità la nostra amministrazione ha recentemente si è per quanto riguarda l'assessorato ovviamente servizi sociali ha portato avanti tutta una serie di iniziative per combattere quella piaga sociale della quale vorrei che comunque si parlasse anche se fuori tema che quello della violenza sui minori e della pedofilia
Noi sappiamo perfettamente che un bambino violentato sarà un bambino violento e che un bambino violento sarà un bambino facilmente preda di sostanze stupefacenti o di uso e spaccio delle stesse comunque sarà un bambino facile preda del fenomeno della mafia e della mafiosità
Un altro principio che portiamo avanti e vi dimostrerò anche come quello della educazione alla globalità e vorrei dire alla indissolubilità della persona umana
Tutta una serie di iniziative che cercano di far capire ad ogni
Cerco di far capire ad ogni cittadino della Provincia
Come il corpo umano non sia l'agglomerato di tutta una serie di organi
Tutta una serie di apparati ma sia un'individualità indissolubile
Che mi si consenta
Non appartiene a nessuno ma è patrimonio dell'universo intero la globalità della individualità della persona
Sono tutte iniziative che comunque portano ad una prevenzione per quanto è nelle competenze ovviamente l'amministrazione provinciale anche del fenomeno della tossicodipendenza oltre che ad una prevenzione della legalità in genere ovviamente invece questo è competenza nostra specifica stiamo attivando tutta una serie di centri di riabilitazione cui prima il presidente Cristaldi faceva riferimento
Su una serie di centri di riabilitazione e di di recupero sociale del tossicodipendente di cui uno proprio qua vicino è un nostro fiore all'occhiello perché è un esempio unico
Che è una sorta di albergo diurno ai quali tossicodipendenti possono rivolgersi
Però mi loro singola necessità poi anche fra la doccia cambiare usare una lavatrice o mangiare un piatto caldo
E un centro che la Provincia Regionale di Palermo attivato a poche centinaia di metri da qui un centro che svolge un ruolo sociale non indifferente che che fa sentire ancora una volta questa città leader nella propria programmazione socio assistenziale
Naturalmente e con questo concludo la Provincia Regione di Palermo ha come compito prevalente è quello di rendere questi servizi uniformi
Nel proprio territorio stiamo cercando di diffondere queste questi principi a tutti i singoli Comuni della provincia di Palermo affinché ogni cittadino della provincia di Palermo si senta orgoglioso
Di essere cittadino della propria provincia non soltanto alla propria città ancora una volta un esempio di globalità della persona grazie
Ringraziamo l'Assessore Messina questo ci parlerà dopo vede del dipartimento responsabile del Dipartimento per il controllo della droga della Casa Bianca
Tempio fuoriuscito e senza
Grazia
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Grazie ettari
La parola l'arcivescovo monsignor Javier Lozano Presidente del Pontificio Consiglio per la pastorale della salute
Onorevole autorità gentili signori signori
Padre Vincenzo Sorgi
E per me un grande onore salutare a questa onorevole Ensamble Assemblea nella terza conferenza globale nell'agosto pensione vera droga
Auguro un grande successo specialmente nei provvedimenti che si assumano nella linea della prevenzione
Gli ha il Santo Padre Giovanni Paolo secondo
Sì ha parlato di la prevenzione con me il miglior modo di far fronte ai gravissimo problema della droga
E il vuoto dei valori nella società afferma e costituisce il problema principale
Che deve a riempirsi con l'educazione né da autentico amore
Era donazioni agli altri che via il pieno consenso della vita
E senza il quale non si può veramente vipere
Il Papa tiene molto al cuore queste stessa conferenza
E appunto per me anche un grande onori
Portarvi il saluto del Santo Padre che ha inviato nel seguente telegramma che adesso o la opportunità i leggeri
Telegramma
E c'era il decisivo monsignore Javier Lozano Barragan presidente Pontificio Consiglio della pastorale per gli operatori sanitari Città del Vaticano
Del sedici di questo mese
Occasione terza conferenza mondiale su prevenzione tossicodipendenza funzione al Palermo terrazzini
Il Sommo Pontefice rivolge non venne augurante saluto esprimendo devo apprezzamento però opportuna iniziativa Santo Padre formula febbrili Voltini che assiste valga a rinsaldare
Chi è nell'osso l'impegno nel sostenere quanti loro stanno contro tossico dipendenza e ricercano futuro di speranza
E mentre in bocca continua assistenza divina sub propositi umana e cristiana solidarietà
Per operare con rinnovato slancio al favore cultura della vita imporrà il pianto costruttivo inserimenti dei giovani nel tessuto sociale in via cordialmente propizia attrici benedizione apostolica
La Biennale Angelo fu danno segretario listato
Il Papa ha sottolinea specialmente qui il quindi saltare generoso impegno distrutti i boy
E certamente e bisognosa doverosa una congratulo evasione con tutti voi che vi impegnate nella lotta e conterà l'abuso e la prevenzione vera droga
E come dice il Papa augurando che sempre sia tre invece cerca di un futuro vispe Renza che sia rapportato venir le auto uscita
Di queste schiavitù della droga peggio ancora che tutti in realtà di schiavitù che a partito finora romanità nel corso Vergassola storia grazie a tutti
Grazie Cerenzia interviene adesso il ministro Piero Fassino ministro di grazia e giustizia
Le siamo veramente i Vivalto ministro per essere venuto qui in mezzo a noi per questo apporto che arricchisce la nostra conferenza
Grazie
Gli interventi che si sono succeduti hanno già insistito significativamente dal presidente Violante rappresentante del Dipartimento di Stato
Che una delle che diciamo una delle scelte fondamentali che va perseguita è una strategia globale
Nei confronti del fenomeno della droga
In primo luogo credo che vada sottolineato come è già stato ricordato che il sottosviluppo fa sì che per interi Paesi sostanze stupefacenti siano spesso una risorsa
Ricordo qualche anno fa
Che uno dei principali boss del narcotraffico sudamericano concesse
Dalla cella del carcere in Bolivia in cui era stato rinchiuso all'intervista a un giornale spagnolo El Pais
Proponendo al proprio governo lo scambio della liberazione in cambio del fatto che lui sarebbe stato in grado di pagare l'intero debito pubblico debito internazionale della Bolivia come sapete uno dei paesi a più alto tasso di indebitamento
La droga è occasione di accumulo di ricchezze enormi in in poche mani
E anche in Paesi sottosviluppati però l'occasione perché chi detiene queste grandi ricchezze sia capace di destinarne una Shoah una sia pur piccola porzione a politiche di redistribuzione
Che consentono di creare intorno al
Narcotraffico spesso anche consenso sociale e consenso politico
Io credo che dobbiamo fare i conti con tutto questo perché tutto questo come ricordava già
L'onorevole Violante richiede delle scelte molto coerenti nella lotta alla droga
Significa appunto che va perseguita con grande determinazione una strategia di annullamento del debito dei paesi in via di sviluppo
Perché spesso sono gli stessi Paesi che strangolati dal debito ricorrono per reggere anche a forme dirette e indirette di tolleranza verso un sistema di traffico della droga che consente di Utility accumulare risorse
Significa mettere in campo strategie che finanzino sostengano lo sviluppo in termini alternativi alla coltivazione della droga ma con coerenza sindaco di Palermo ha fatto un bell'esempio
Riferendo
La sua nomen della sua nomina sindaco onorario di Palermo in Colombia vicino a Cali dicendo
Opereremo per piantare agrumi al posto della droga occorrerà che poi quando qualcuno degli agrumi arriverà sulla tavola di qualche consumatore europeo riorganizzazione dei nostri agrumi cultori non chiedano misure protezionistiche
Cioè coerenza vuole che se si aiutano i paesi in via di sviluppo li si aiuta a crescere
E si accetta anche di considerarli un soggetto del mercato internazionale perché se non vendono sul mercato internazionale quello che producono non riusciranno a crescere
Richiede politiche di formazione
Richiede politiche di sostegno allo sviluppo economico e sociale cioè in primo luogo una strategia di lotta alla droga
Richiedere una strategia globale che si facciano i conti con il fatto che l'offerta di droga affonda le sue radici in una condizione di marginalità e di sotto sviluppo sul piano mondiale e che una politica di redistribuzione della ricchezza e delle opportunità
Su scala mondiale una delle condizioni per ridurre la capacità di penetrazione di pervasività
Della droga
Secondo punto
La droga si sviluppano solo se c'è un'offerta naturalmente ma se c'è una domanda
E se l'offerta affonda le sue radici nel sottosviluppo la domanda affonda le sue radici nelle forme di disagio e di marginalità delle società opulente
Sconfiggere la droga significa in primo luogo restituire dimensione etica l'esistenza laddove un elevato grado di
Tenore di vita elevati redditi condizioni esistenziali opulente spesso tendono a ridurre e ha marginalizzare la dimensione etica del vivere il rapporto tra le scelte individuali e l'essere parte
Di una società le responsabilità individuali e collettive che ciascuno di noi competono
Sconfiggerà la significa offrire sostegno e aiuto a chi è in condizione di debolezza
E quindi da qui la funzione centrale della scuola dei momenti formativi nel fare crescere un ethos della responsabilità un'etica della responsabilità che sia in grado di cogliere appunto
Fin dalla più tenera età la necessità di combattere forme di marginalità e di debolezza il ruolo centrale delle famiglie perché spesso quel disagio a quella marginalità che porta un giovane ad assumere droghe
Affonda le sue radici in una deficit di di affettività che ha in primo luogo il suo luogo di maturazione critica nella in una famiglia non capace di trasmettere tutta l'affettività necessarie
Lotta alla droga significa quindi in primo luogo una grande impegno sul terreno pedagogico educativo ed etico in ragione tale da diciamo togliere ogni forma di spazio di possibilità
Alla droga di presentarsi come sostitutivo il succedaneo di quella responsabilità individuale che caratterizza l'umanità di ciascuno di noi
Un terzo fronte sicuramente il fronte della lotta al business criminale che la droga comporta il narcotraffico e oggi uno dei principali pilastri della criminalità organizzata e anzi narcotraffico diventa il punto di entrata cioè di
Incrocio tra varie forme di criminalità organizzata perché come è stato detto i proventi altissimi del narcotraffico poi sono a loro volta alimentatori di altre forme di criminalità del riciclaggio del denaro illecito al finanziamento
Del mercato illegale delle armi
Alla ogni forma di inquinamento di corruzione dell'attività economica legale
Il sindaco di Palermo ha ricordato significativamente che tra qualche settimana e noi terremo qui in questa città un evento di straordinaria importanza la convenzione da so che la la la convenzione promossa dalle Nazioni Unite per avviare la sottoscrizione della prima convenzione internazionale tra tutti i Paesi del pianeta per la lotta alla criminalità
E questo evento indica mi pare in modo chiaro la necessità che la lotta alla criminalità organizzata e al narcotraffico assume sempre di più
Dimensione sovranazionale sempre di meno è possibile
Condurrà un'efficace lotta soltanto sulla base di politiche strumenti legislazioni nazionali quando il fenomeno assume una sua dimensione sovranazionale ormai planetaria
Che uno degli elementi più critici della pervasività del fenomeno
Da questo punto di vista io credo che
L'impegno che deve essere riconfermato in un'occasione come questa è quello di proseguire nell'attivazione degli strumenti di contrasto alla droga e al traffico di droga che internazionalmente ci si è dati
Dalla piena applicazione della Convenzione di Vienna del mille novecentottantotto e alla necessità di un suo ulteriore aggiornamento
Al finanziamento adeguato dei piani di azione che l'Unione europea ha messo in campo per contrastare la lotta alla droga
All'intensificazione delle politiche di cooperazione per il contrasto al narcotraffico con quelle altre aree del mondo in particolare l'Asia e l'America latina in Nordamerica che più significativamente sono interessate dal fenomeno
Ad un rafforzamento di azione di prevenzione e di repressione che deve essere capace appunto di intervenire e contrastare le diverse modalità con cui la criminalità organizzata
Articolazione sul territorio del consumo
E infine un aspetto altrettanto essenziale è quello di rintracciare costantemente e continuamente come è stato anche qui già detto una politica di contrasto ad una politica di recupero
Credo che l'obiettivo stesso di un momento di riflessione come questo
Si è ispirato dall'idea dalla convenzione che per quanto la droga possano essere
Possa avere effetti devastanti non si deve dare per perso alcuni individuo
E che la lotta di contrasto alla droga ha come finalità prima quella di strappare di recuperare all'utilizzo delle sostanze stupefacenti quanti più donne e uomini che sono cadute vittime di quella piaga
Servono norme e serve Acqui una capacità evolutiva delle norme ed è stato fatto riferimento per esempio come nel più recente nei tempi più recenti attraverso l'alterazione chimica sono state sviluppate derivati di droghe nuove droghe che diciamo rispetto alle quali spesso le norme appaiono
In ritardo a predisporre gli strumenti di contrasto e di intervento necessari
Servono strutture pubbliche private nazionali e locali e io credo che mai come in un'occasione come questa si può si deve dimenticare che una lotta di contrasto alla droga non può fare leva soltanto sulla predisposizione di una strumento normativo affidato ad apparati pubblici
Ma che vi è la necessità di un fortissimo intreccio tra l'iniziativa di apparati pubblici predisposti al contrasto alla droga e quel vasto mondo di solidarietà di volontariato di iniziativa sociale che spinto in primo luogo da quella dimensione etica che e elemento centrale di lotta alla droga si è impegnato in questi anni ha realizzato le più interessanti esperienze di recupero
Dalla droga
Serve cioè
Un forte intreccio tra predisposizione di apparati normativi strumenti di prevenzione e di repressione e politica di solidarietà naturalmente sapendo come sappiamo tutti che quando si affronta il tema delle droghe si affronta un tema di una tale complessità e delicatezza che sconsiglia forme di integralismo o affermazione di verità assolute
Non c'è ancora alcuna terapia delle tante che si praticano che abbia dimostrato di essere da sola capace di debellare il fenomeno
Gli anzi io credo che sia interessante
Mantenere una pluralità di approcci una pluralità di terapie nella lotta alla droga proprio perché dalla pluralità di approccio e di terapie può derivare un rafforzamento di una diffusa azione di contrasto alla droga
Che può anche consentirsi via via per approssimazioni successive per comparazione di individuare quale delle tante strade posso dimostrarsi la più efficace e la più
Utile
Un'azione di recupero che naturalmente non può che essere fondato sul principio della riduzione del danno e sul mantenere sempre netta cosa che non sempre nella percezione dell'opinione pubblica è una distinzione tra chi produce e traffica droga da chi la consuma qui c'è un fronte di battaglia culturale
Che va mantenuta costantemente vivo
Perché
Appunto il mantenere netta la distinzione tra produzione e traffico da un lato il consumo dall'altro consente anche di predisporre una strumentazione strategie di intervento che tenendo chiaro e i essendo coerenti con questa distinzione possano prodursi in modo più efficace e infine tutto questo presuppone anche che la politica di recupero sia ispiratrice della politica sanzionatoria
Davvero difficile credere che un fenomeno della droga possa essere debellato soltanto affidandosi al carcere
Rappresentante qui dell'amministrazione americana ci ha illustrato un grafico che dimostra come una politica che affidi soltanto la detenzione la repressione di ogni fenomeno criminale e illegale rischia di essere
Patologicamente in crescita e tanto più di fronte a fenomeni che hanno forti radici di natura culturale e sociale come quello della tossicodipendenza l'utilizzo della della sanzione detentiva che pure naturalmente è necessario in primo luogo per reprimere tutte le forme di traffico e di produzione
Deve essere però capace proprio sulla base di quella distinzione tra produzione e traffico dall'altra e consumo dall'altro ancora
Di articolare sistemi di pene che rispetto ai consumatori e a chi in funzione del consumo commette piccoli reati sia in grado di recuperarlo
Da questo punto di vista l'intreccio tra ASP diciamo dimensione detentiva e dimensioni
Di recupero a dire il serramento misure alternative politiche di terapia
Connesse a
Esecuzione di pena esterna al carcere sono essenziali proprio per realizzare quell'obiettivo di recupero che diciamo tutti diciamo di voler perseguire come pare che questi siano in molti fronti su cui si deve articolare un coerente impegno
Contro la droga sono in molti fronti su cui il governo impegnato attraverso l'azione di molteplici dicasteri e io voglio riconfermare ancora qui diciamo l'impegno del nostro Governo del nostro Paese a considerare la lotta alla droga una delle priorità di contrasto all'illegalità alla criminalità
E uno degli obiettivi prioritari per garantire la nostra società di essere civilmente più sicura e più capace di affermare valori di responsabilità per ciascuno di noi grazie
Grazie ministro per questo intervento così efficace
E ricco di stimoli penso che ci metteva parecchio sinceramente non lavori di questi giorni grazie ministro
Vorrei presentare per la parola al ministero Sergio Mattarella Ministro della Difesa
Ringraziarlo per diversi motivi
Un primo motivo perché ha preso l'impegno è stato molto bello che non glielo più ricordato io ma me l'ha ricordato lui questo è stato veramente eccezionale
Grazie ministro
E poi per essere venuto sia ieri sera a Terrasini come cittadino di Palermo
Questa mattina qui come espressione del governo grazie
Grazie padre Sorge
Io vorrei rivolgere a tutti i presenti
Ai rappresentanti degli organismi internazionali e nazionali
Il saluto più cordiale
E vorrei anche rivolgere
Rinnovando lo Vittorio apprezzamento
A casa famiglia Rosetta
Che da anni conduce con impegno straordinario
La lotta contro la droga
Questa terza conferenza mondiale
Conferma la consapevolezza
Di tutti i Paesi del mondo
Della dimensione globale
Per il problema terribile della tossicodipendenza
Come ministro della Difesa
Mi occupo delle responsabilità
Che il mio Paese
Ha assunto a salvaguardia
Della stabilità internazionale
Della legalità
Del diritto alla vita
L'Italia come è noto è uno dei Paesi che oggi maggiormente contribuiscono alle missioni di pace
Siamo stati
E siamo presenti
In molti Paesi dell'Africa della sia del Medioriente
Ma è soprattutto nei Balcani
Che il contributo italiano
Alla pace
Raggiunge la massima intensità
Ebbene
Proprio in questa regione
Così tormentata
Dopo gli strascichi secolari
Di odi e di Miss atti
Sembra non finir mai
Tocchiamo con mano l'intreccio
Tra affari illeciti
Traffici di esseri umani e di droga
E riciclaggio di denaro
Intreccio organizzato e diretto
Dalla grande criminalità internazionali
Sperimentiamo tutti quanti
Non soltanto in alcune aree Balcani la difficoltà
Che in vaste aree
Incontrano le ragioni del diritto e della civile convivenza
Pensiamo alla dimensione che hanno ormai assunto fenomeni quali la prostituzione
Spesso con la riduzione in schiavitù
Attraverso la violenza
Lo sfruttamento dei minori
I traffici di organi
Si tratta di altri fenomeni
Che si affiancano
A quelli delle tossicodipendenze
Spesso sotto un'unica regia criminale
In realtà
Sì via via manifestato un nuovo nemico
Un nemico non definibile in termini politici e strategici
Ma piuttosto un'entità senza volto
Articolata e ramificata fin dentro i nostri paesi
E pronta a muoversi
Con tempestività
Sfruttando tutte le opportunità finanziarie
Economiche e di comunicazione
Oggi possibili nel villaggio globale
Che il mondo è diventato
Nelle stesse missioni di pace
Ci siamo tutti coloro che vi sono impegnati ci siamo resi conto che il profilo prettamente militare
Dei reparti impegnati
Non è sufficiente
E va integrato
Con risorse provenienti dalle forze di polizia
Dotate della professionalità
Necessaria
Per svolgere attività di contrasto
Alla criminalità
Comune e organizzata
Nonché capaci di svolgerle
Indagini e controllo del territorio
Signore e signori nel ricordare il grande impegno dell'Italia
A sostegno della stabilità
Della pace
E della legalità internazionale
Vorrei cogliere sottolineando lo
Il messaggio di questa terza conferenza
Che mi appare come un invito
A coordinare
Ogni tipo di intervento
Di polizia
Come di natura culturale e formativa
Al fine di ottenere
La massima efficacia nel contrasto alla tossicodipendenza
è stato già detto più volte questa mattina
Opportunamente
La prevenzione di basse
E elemento fondamentale
Il più importante
Quello decisivo
Per contenere il fenomeno delle tossicodipendenze
Agendo alle radici del problema
In tutti i continenti
Infatti l'evolversi del fenomeno della produzione delle droghe
E del loro numeri Dello Russo
Del loro consumo Fassi
Che i problemi da affrontare
Siano in realtà comuni
Per tutti i Paesi del mondo
E la prevenzione
Soprattutto presso il mondo giovanile
E gli strati più marginali delle popolazioni
Si configurino come tasselli
Vincenti di un'azione articolata di contrasto globale alla tossicodipendenza
E anche
Alla luce di questa consapevolezza
Che nell'ambito delle forze armate italiane
Sono state introdotte attive misure di monitoraggio e vigilanza
Per contrastare l'uso di droghe
E per evitare chi viene individuato come loro consumatore oppure a rischio
Signore e signori
Desidero infine rivolgere
A padre Sorge
Un plauso sincero
Per quanto fatto da Luís
E da casa famiglia Rosetta
Credo che non sia necessario dirlo ma lo faccio ugualmente
La crescita di questa associazione
Di volontariato
Nata nel cuore della Sicilia
è stata veramente ammirevole
L'impegno di tanti tanti volontari
Gli educatori di medici
Gli specialisti
Di giovani del servizio civile
Acconsentito
Di a questa realtà di raggiungere traguardi operativi importanti
E ora casa famiglia Rosetta si configura
Come punto di riferimento
Anche per tante azioni altrove anche in altri Paesi
Portando dappertutto l'entusiasmo la capacità il coraggio la motivazione dei volontari italiani
Si tratta dei sentimenti dei medesimi sentimenti
Che sorreggono l'impegno quotidiano
Di coloro che lottando contro la droga meritano il plauso di tutto il mondo civile
Come voi qui presenti e coloro che voi rappresentate meritano
Perché la vostra azione l'azione di coloro che voi rappresentate che con voi lavorano
Nei vostri Paesi
Richiamano
I giovani vittime della droga
E insieme ad essi richiamano tutto il mondo
Alla difesa e la promozione
Del valore della vita
E di quello della persona umana grazie
Grazie grazie
Adesso conclude il ministro degli Esteri onorevole Lamberto Dini desidero ringraziarla ministro per quattro motivi visto che è il ministro che conclude questa è una conferenza internazionale ministro degli esteri primo
Perché quanto gli ho chiesto di ricevermi è stato subito disponibile ha preso l'agenda ha fissato questa data e per diversi mesi non l'ha mai messo in discussione aveva fatto una scelta questo è veramente apprezzabile grazie ministro con tutti i suoi impegni
Il secondo motivo perché denunciano questa mattina in conseguenza della scelta
Di prima e terzo motivo perché
Ha riconosciuto la vocazione di Palermo e della Sicilia la nostra vocazione internazionale montiana
Ed è stato continuamente attenta questa vocazione della Sicilia
Di Palermo non sono riconoscendo questa vocazione di Palermo e della Sicilia
Ma operando intorno con scelte politiche aiutando a vivere Palermo e la Sicilia questa sua vocazione è veramente un merito tantissimo e quarto motivo perché adesso conclude la conferenza è per noi estremamente importante grazie ministro
Eminenza Reverend vivissima eccellenze
Onorevoli parlamentari autorità nazionali ed estere signore e signori
La presenza stamani qui a Palermo alla terza conferenza sulla prevenzione della tossicodipendenza
Di tante del presidente della Camera dei deputati
I membri del governo di tanti autorità testimonia dell'impegno forte convinto che l'Italia profonde nella lotta al traffico internazionale degli stupefacenti
Desidero anch'io esprimere la riconoscenza del Governo e mia personale per la meritoria instancabile attività di padre Vincenzo Sorgi
E dell'associazione dall'UIC così autorevolmente presieduta e che opera a favore dei più deboli e dei sofferenti
L'iniziativa privata sostenuta soprattutto dal volontariato
Ha spesso preceduto con generosità le politiche degli Stati e delle organizzazioni internazionali
E hanno al contempo supplito all'iniziale carenza di azioni coordinate di provvedimenti sanitarie di risorse finanziarie di attenzione mirata da parte della funzione pubblica
La partecipazione dei cittadini alla lotta contro il traffico della droga passa attraverso all'attivismo delle collettività locali nazionali religiose
Per parte nostra siamo consapevoli degli sforzi immani compiuti da tante associazioni per attuare
Per attenuare la condizione infelice di quanti vivono nell'angoscia
Della mancanza di integrazione della solitudine riscopriamo così la solidarietà sociale lo spirito di servizio la cultura dei diritti civili e impariamo a misurare la vitalità e la sensibilità di una società di tutto un Paese e delle sue istituzioni
Nel rispondere con loro con un rifiuto netto e deciso alla indifferenza verso le sofferenze altrui
La droga con il suo tragico fardello di dolore di disperazione tocca in primo luogo i giovani come è stato sottolineato in essi riscontriamo talvolta gli eccessi e gli errori propri di chi si affaccia alla vita di chi è l'esperto del mondo
I giovani incapace di gestire il tempo con i propri coetanei
Da un lato subiscono l'attrazione dei consumi e dall'altro non trovano nell'ambiente familiare l'incoraggiamento necessario per affrontare il futuro
Molte ricerche sono state condotte sui fattori che concorrono a trasformare in un giovane l'esperienza transitoria della droga in un'esperienza quotidiana è irrinunciabile
E i risultati di tali ricerche sono stati univoci nell'individuare tra i fari tra tali fattori la scarsità di risorse culturali la fuga dalla scuola la mancanza di competenze professionali e le difficoltà di comunicazione con gli adulti
La filosofia antiproibizionista ci dice che soltanto l'individuo può conoscere i propri sentimenti EPROM i bisogni e ne desume che il potere repressivo dovrebbe essere esercitato contro la sua volontà
Soltanto per prevenire il danno che produce agli altri non quello che produce a se stesso
Seguendo quella filosofia la tossicodipendenza sarebbe un delitto senza vittime cioè senza conseguenze per il prossimo
Io condivido con altri una diversa convinzione e parto dalla constatazione che un giovane in condizioni di tossicodipendenza
Diffonde intorno a sé un carico di preoccupazioni di sconforto e di dolore per tutti coloro che all'unisono legati da vincoli familiari e di amicizia
La società insomma netto carta e non può restare indifferente di fronte all'altro padre socio sorse ci ha detto stamani la droga non si cura con la droga
La teoria della libertà individuale non va spinta sino al punto da far passare in secondo piano quindi i danni sociali
Vi è un ulteriore aspetto sul quale alcuni insistono e dell'aspetto economico
Si dice cioè che la legalità stazione e l'unico antidoto possibile all'economia criminale che ruota intorno al mercato della droga
Ma se quest'argomento che pure sembra avere il suo peso dovesse essere ritenuto prevalente rispetto ad ogni altro allora la stessa logica dovrebbe applicarsi
Ad altri commerci esposti a fenomeni criminali quale ad esempio il commercio delle armi
Per i motivi che ho indicato io ribadisco la mia contrarietà alla liberalizzazione dell'uso delle droghe anche legge
Visto il signor Donno Perin ha sottolineato che le statistiche dimostrano la tendenza a passare dalle droghe leggere a quelle pesanti
Non a caso l'opinione pubblica e la società civile di quasi tutti i Paesi considerano la proibizione è un fatto positivo e la punibilità una difesa contro una minaccia sociale e questa anche la linea suggerita dalle regole internazionali quale dunque dovrebbe essere di fronte alla tossicodipendenza la strategia della Comunità degli Stati
E come fare per indurre i Paesi adottare una linea comune
Quale organizzazione internazionale se non quella delle Nazioni Unite dovrebbe farsi carico di promuovere l'armonizzazione delle legislazioni interne
La necessità area a una organizzazione a vocazione universale il compito di elaborare programmi e strategie globali nella lotta al traffico internazionale di stupefacenti
Trova la sua motivazione nelle modifiche che la globalizzazione dell'economia e del mercato ha portato ai comportamenti sociali e a quelli individuali
Una ricerca condotta delle Nazioni Unite ha studiato le rotte mondiali degli stupefacenti che ha messo in evidenza come il traffico di tali sostanze costituisca la novità dell'epoca moderna
Nella misura cioè in cui esse sono state svincolate dalle loro radici geografiche sociali diventando così oggetto di puro consumo commerciali oggi la rapidità dei mezzi di comunicazione di trasporto facilita gli scambi e li moltiplica viviamo in sistemi economici e produttivi capaci dice fare un gigantesco mercato dell'illecito in grado di sfruttare al massimo e presso tutte le classi sociali nessuna esclusa la propensione al consumo
Così sono state raggiunte le aree geografiche culturali più diverse nell'Asia come in America mentre per quanto riguarda il continente nel quale qui figlia amo le guerre balcaniche hanno contribuito ad alimentare nuovi traffici e a rendere più vulnerabili i nostri confini territoriale
Di fronte all'ampiezza e alla gravità del fenomeno la cooperazione internazionale diventa una necessità una via obbligata
Come Italia noi vogliamo continuare a essere attivi nello sviluppare le solidarietà tra gli Stati
Solidarietà peraltro che non si esauriscono nel rendere più efficaci le misure repressive quanto piuttosto richiedono
Una cooperazione sempre più intensa volta a promuovere presso gli Stati produttori di sostanze stupefacenti colture alternative
La manifestazione di una solida realtà solidarietà forte convinta incombe anzitutto sui Paesi ricchi e in primis sull'Europa
Per quanto riguarda l'Italia il suo contributo al Programma delle Nazioni Unite per il controllo delle droghe è stato nel novantanove di circa dieci milioni di dollari con un aumento del tredici per cento rispetto al novantotto
La convenzione delinea delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di droga e di sostanze Chico troppi che stipulata nell'ottantotto ricordata dal ministro Fassino
Ha definito il quadro sistematico entro cui si collocano le azioni illecite poste in essere ai fini del traffico internazionale
Degli stupefacenti e quindi proprio perché illecite perseguibili penalmente o in via amministrativa
Questa convenzione è della massima importanza
Intanto contiene una nozione precisa del narcotraffico inteso come complesso di attività illegali finalizzate alla produzione delle sostanze naturali conto venti componenti chimici delle droghe alla loro trasformazione di sostanze stupefacenti al loro trasporto nel luogo di con sugo su consumo ma soprattutto ha messo l'accento sull'importanza della lotta al narcotraffico sulla necessità della cooperazione senza la cooperazione tra gli Stati ogni forma di lotta alle coltivazioni del papavero della coca per cannabis che per secoli ha no costituito la principale fonte di sostentamento di numerose popolazioni asiatiche sudamericane sarebbe destinata al fallimento
Ne dobbiamo dimenticare
Che per molti anni gli interventi di riconversione proposti dalla comunità internazionale hanno incontrato numerose difficoltà in assenza di un pieno e costruttivo consenso dei paesi interessati
Noi dobbiamo affrontare questo problema così drammatico con spirito realistico secondo alcune linee di azione innanzitutto
La prevenzione come settori nato da donna da mister don Pierino ed altri stamani e che è l'argomento centrale di questo convegno poi la repressione di tutte le attività criminali connessa al narcotraffico nella predisposizione di nuovi strumenti di contrasto
Ancora una volta cioè dobbiamo rafforzare la cooperazione internazionale nella convinzione che essa costituisce l'unico strumento a nostra disposizione
Per combattere questo come del resto gli altri fenomeni criminali intra stazionarie
In questo quadro di cooperazione internazionale si collocano i due piani d'azione adottati dalle Nazioni Unite
Il primo di esso relativo alla riduzione della domanda di droghe impegna gli stati a intensificare gli sforzi all'interno del proprio ordinamenti per combattere l'uso delle droghe soprattutto da parte dei bambini e dei giovani e prevede che entro l'anno due mila tre vengono posti in essere i programmi e le strategie nazionali di riduzione della domanda e quindi prevenzione
Il secondo piano riguarda lo sradicamento delle coltivazioni illecite di droghe e lo sviluppo alternativo
Si tratta dell'altro strumento di prevenzione che contempla una serie di piani di riconversione delle coltivazioni di papavero e dico
Il problema che tale piano affronta riveste un'importanza straordinaria al tempo stesso come è stato sottolineato di estrema delicatezza perché non soltanto viene incidere sulla sfera di sovranità dei paesi produttori
Ma in chi implica anche l'elaborazione di nuovi modelli di sviluppo economico e sociale compatibile con gli equilibri che da sei chili secoli reggono le società rurali dei Paesi interessati
Il presidente Violante stamani e il ministro Fassino ora hanno sottolineato la complessità del problema dando gli esempi della Bolivia della Colombia
E la necessità ti forme di fornire risorse alternative accanto alla lotta alle droghe tradizionali caratterizzata attualmente dal monitoraggio continuo della produzione dello scambio di informazioni
Si sta sviluppando oggi una ben più impegnativa attività di contrasto nei confronti delle droghe sintetiche
Proprio l'Italia promosso alla quarantatreesima sessione della Commissione per gli stupefacenti di Vienna nel marzo di quest'anno no una risoluzione su queste nuove droghe per favorire lo sviluppo di meccanismi di cooperazione internazionale
Predisporre nuovi strumenti di lotta significò operare per migliorare l'efficienza delle amministrazioni pubbliche delle forze di polizia
Ma significa altresì armonizzare le legislazioni nazionali per evitare che le organizzazioni con Minali criminali a profit sino di vuoti legislativi o di un minor livello di efficienza in un determinato Paese per utilizzarlo come base operativa
La cooperazione spazia su varie tematiche dalla normativa contro il riciclaggio dei proventi del narcotraffico a quella sull'estradizione e sulla protezione dei testimoni
Cooperazione significa soprattutto al di là degli aspetti normativi e operativi andare oltre gli interessi nazionali e gli egoismi di alcuni settori sociali
Per affermare con forza la volontà della comunità internazionale di lottare unità contro uno dei fenomeni più odiosi e socialmente devastanti del nostro tempo
Confermo conclusione l'impegno del governo italiano a rimanere in prima fila nella guerra internazionale ai traffici di sostanze stupefacenti
E naturalmente a tutte quelle complicità che contribuiscano a sostenere per queste ragioni un impegno che deve essere per sua natura globale non può trovare il suo appoggio nell'attività benemerita di tante organizzazioni in non governative e di tante associazioni che hanno come obiettivo ultimo quello di preservare e di migliorare la qualità della vita grazie
Penso che questa sia stata una splendida conclusione di questa nostra mattinata ringraziamo davvero tutti il ministro Dini per questo suo intervento intento rinnovare il mio ringraziamento a tutti gli illustri relatori che sono stati qui con noi in questa mattina e tutti voi e vorrei concludere questa mattinata con due momenti significativi
Vorrei consegnare una targa all'onorevole Cuffaro che nel governo Capodicasa insieme a Capodicasa all'onorevole Speziale allora Lo Monte hanno sostenuto interno onestamente concreti l'impegno del governo regionale per questa conferenza è anche per l'impegno
Il mio con l'attuale governo Leanza e che l'onorevole Cuffaro sta dimostrando però al servizio di questo progetto se vieni qui un attimo gli consegniamo una targa
Fare cioè onorevole Cuffaro
Anche perché ci riceverà da Agrigento giovedì mattina ma gli abbiamo dato per queste mete interessanti
Come espressione di gratitudine e concludiamo non in bellezza nella bellezza il maestro Pippo ma dei che è una delle più alte espressioni dell'arte contemporanee italiane non solo italiana palermitano ci ha donato questa litografia credente sulla mia sinistra un'opera bellissima il perdono di Francesco d'Assisi
Che adesso personalmente lui salirà sul palco la consegnerà alle autorità che sono presenti di sul palco mentre invece le hostess gentilmente le consegneranno alle autorità che sono presenti qui in aula
E tutti i partecipanti alla conferenza la riceveranno all'hotel Città del Mare la l'abbiamo riprodotta per tutti
E grazie maestro di questo dono grazie della sua presenza sarà il maestro spesso a consegnare l'opera
Landini si spieghi e rilassare le cuffiette alle hostess ELINT areniamo che verrà offerta una rinfrescata e nelle sale attigue del teatro e alle lettera alle tredici e trenta si riparte per sita nel mare e alle quindi si
Alle quindici verranno ripresi i lavori a Città del mai