"5 Anni per nuove frontiere... I giovani del centro destra per un'Italia da innovare e un'Europa da allargare" organizzato dall'Osservatorio parlamentare (Abbazia di Vallombrosa) (5 -7 luglio 2001)

Allora
Richiamiamo all'ordine
Amici
Ben svegliati incominciamo i lavori della seconda giornata del seminario di Vallombrosa
Con la seconda riunione in plenaria
Come ormai tradizione vuole i lavori della seconda Martina iniziano sempre con un un pochetto di ritardo quest'anno siamo arrivati all'ora quindi in questo si vede che siamo un centrodestra molto legato alle tradizioni
Ma tutti quanti sapete visto il li occhi già assonnati di prima mattina ancora assonnati anzi
Il
I lavori in Commissione procedono parecchio lungo la notte le commissioni poi anche quando finiscono continuano per incontri
Dio trilaterali serizzo dis di discussioni su tutto lo scibile umano ma questo è lo spirito di Vallombrosa ed è la grande ricchezza che Vallombrosa cita noi siamo fieri orgogliosi di essere in questa abbazia ormai da cinque anni
Abbiamo un quindi una grande prospettiva futura perché secondo me da queste mura sono usciti i migliori documenti politico-programmatici e anche ideali che il centrodestra e nella fattispecie il centrodestra giovanile ha prodotto in questi anni
Ora che abbiamo come si dice come dicevano ieri come si diceva ieri nuove responsabilità
Dobbiamo maggiormente impegnarci per fare in modo in maniera che la forza propulsiva per Vallombrosa adatto alla coalizione in momenti di difficoltà sia ancora maggiore oggi che questa forza propulsiva deve impostare politiche di governo nel vogliamo e dobbiamo cambiare l'Italia
Quindi quale
Strutto quale un settore più della formazione è fondamentale proprio per dare un impulso nuovo all'Italia la formazione sia professionale che non
Una
Una dei temi più importanti sicuramente da affrontare perché sicuramente come si è visto il Governo di centrosinistra ha cercato in tutto e per tutto di far partire una riforma che l'avrebbe distrutto definitivamente tutta la struttura della scuola italiana
Loro avevano sicuramente in programma di controllare l'educazione delle nuove generazioni con un'idea gramsciana di presa del potere che stavano mettendo in atto fortunatamente siamo riusciti a fermarli un'ottima notizia è stata quella delle ministro Moratti che ha fermato la riforma dei cicli
Era già in programma elettorale ed è stata una delle prime cose che abbiamo mantenuto anche perché c'era molta fretta visto che in settembre s'avvicina e quindi adesso ci ritroviamo noi a dover impostare una riforma dell'istruzione una riforma della formazione la commissione
Che ieri è partita e che domani Labico genovese come me Massimo Serena illustrerà i risultati Luigi presiedendo la uno dei fondatori di Vallombrosa quest'anno si sono ritornati alcuni dei fondatori di Vallombrosa ad essere i protagonisti di Vallombrosa e questo secondo me è una delle cose che più ci arricchisce che più ci fa sentire protagonisti Noris alcuni meno giovani ormai rispetto chiaramente cinque anni fa siamo tutti un po'più più invecchiati abbiamo avuto periodi di entusiasmi periodi di tali d'entusiasmo beh la commissione dicevo a ieri ha incominciato impostare i lavori
Sì è se ci sono posti degli interrogativi interrogativi a cui vanno date risposte quindi che cosa deve dare la formazione intanto una delle risposte sicura che la formazione deve dare una coscienza di popolo
Noi siamo fortemente radicati sulle tradizioni noi dobbiamo quindi fare in modo in maniera che i nostri giovani abbiano coscienza e consapevolezza di da dove provengono
Ed è questo un tema tipico del centrodestra
Noi non abbiamo paura di vedere da dove arriviamo
Mentre sulla formazione professionale abbiamo bisogno di impostare dei lavori nuovi noi dobbiamo legarla maggiormente al territorio perché l'Italia è una nazione che ha tante capacità ha tante potenzialità spesso inespresse ove espresse male
Quindi si può dividere il lavoro in due parti una sulla formazione culturale l'altra appunto sulla formazione professionale
La formazione professionale intanto deve avere degli interlocutori altro argomento affrontato ieri e gli interlocutori devono essere interlocutori unici non possiamo pensare che ci siano svariati interlocutori perché poi ognuno a quel punto Sea Org organizza cose per i fatti suoi organizza cose non propriamente controllabili e quindi bisogna avere degli interlocutori forti e possono essere le camere di commercio gli ordini professionali
A questo punto direi di presentare comunque i due relatori che sono le due persone che devono darci gli impulsi gli input per poter poi lavorare in Commissione e produrre ciò che è giusto che noi si faccia
Noi abbiamo oggi l'onorevole Alberto Giorgetti uno dei più giovani deputati di Alleanza Nazionale e già alla seconda legislatura deputato di Verona
Capogruppo di Alleanza Nazionale nella Commissione bilancio ed è vicepresidente della commissione Cassa Depositi e Prestiti
L'onorevole Giorgetti a una giovane amico dell'Osservatorio
Lui
Giovane peretta ovviamente Ars collaborato tanto con noi
Scrive su carta minuta ed è sicuramente uno degli esponenti di quella nuova classe dirigente che è la nostra patria ha bisogno di cui la nostra patria bisogna abbiamo poi il professor Ornello vitali
Docente di statistica
Che
Alla Spallone all'Università la Sapienza di Roma
Io direi di passare
Subito la parola al professor vitali per il suo intervento
Faremo poi parlare l'onorevole Giorgetti per poi fare un dibattito il più ampio possibile di modo che tutti quelli che hanno interrogativi da porre ma anche contributi concreti da dare possano già in plenaria incominciare a dare le direttive per poi sviluppare un lavoro serio e corretto in concreto nella Commissione nella giornata di oggi ma soprattutto nella nottata perché le commissioni come tutti ben sapete ormai sia i vecchi amici di Vallombrosa sia i nuovi lavorano soprattutto durante la nottata la parola adesso al professor vitali
Grazie
Purtroppo io sono un amico ma non giovani perché
Il tempo ahimè volato
Mi sento giovane ma non lo so va bene
E purtroppo sono uno statistico sarò anche un po'noioso nel senso che
Un conto sono le belle frasi crea nostro presidente nostra German
Ha detto sulla necessità della formazione coscienza di popolo formazione stralciare eccetera
E in conto invece diciamo
Raffrontarci con quella che è la realtà con quello che e quindi io penso di fare spero di non prendere troppo tempo Di Pardo in una relazione sulla situazione esistente cercando di dare alcuni suggerimenti modesti che peraltro sono suscettibili questi sì di dibattito perché anche nell'ambito del diciamo del la Casa delle Libertà
Non chiaramente non siamo sì stiamo nella coalizione Report ci sono già varie sfaccettature non siamo tutti d'accordi do e quindi insomma è importante potere
Avviare un dibattito per per approfondire possibilmente quello che ci unisce rispetto a quello che ci istituzionale allora detto questo cominciamo a parlare
Comincia a parlare dicendo che la disoccupazione perché questo titolo della nella miliardi relazioncina eh dalle politiche per passivi a quelle attive l'attività di formazione la disoccupazione è il fenomeno
Che ha caratterizzato Maneggio maggiormente l'economia europea in questi ultimi anni
Anche perché i Paesi industriali appartenenti all'altra all'area dell'euro sono cresciuti come sappiamo meno rispetto all'economia nell'idea Cana anche se adesso le cose sembra un po'cambiare ma non si capisce ancora bene staremo a vedere
La verità è che il tasso medio di disoccupazione nell'aria dell'euro è stata pari alla all'otto virgola nove per cento
I e l'Italia in questo contesto dopo la Grecia
Diciamo che ha realizzato un valore purtroppo realizzato subito un valore pari al dodici e qualcosa per cento alla Spagna addirittura quattordici e uno per cento anche se sono naturalmente Paesi ripresa soprattutto la Spagna ecco l'Italia e tra i secoli più elevato tasso di dopo su disoccupazione quindi è il terzo ora quindi però stava stava al dieci virgola sei per cento naturalmente questi sono dati medi
Riguardanti il periodo dalla mille novecentonovantatré al Duemila un mille novecentonovantanove adesso le cose leggermente sono migliorate anche l'Italia a seguito dell'introduzione
Di un certo tipo di flessibilità come sapete cioè di contratti cioè non più la perseguire assolutamente il posto fisso per tutta la vita Macrì adesso le cose stanno
Velocissimamente cambiando malgrado le resistenze
In fondo anche legittime non certo punto di vista ma così va all'economia rinunce è difficile governarla molto difficile quindi problema e di pensare non più al posto fisso di lavoro ma pensare a una molteplicità di attività che possono essere effettuate nel tempo magari sostituendosi velocemente in modo che non ci sia il dramma che c'è stato fino adesso della disoccupazione soprattutto per coloro i quali ci hanno una certa ma certe tattiche uscendo dal mercato del lavoro c'entrano più va be'non rientrano
Per quanto riguarda invece il tasso di occupazione esso sempre nell'aria dell'euro è risultato pari al sessantuno virgola due per cento sempre nel decennio nell'incubo nove anni per considerati però l'Italia raggiunge solo il cinquantatré virgola due per cento cioè praticamente quasi otto nove punti in meno
A che cosa è dovuto questo il fenomeno è noto è dovuta alla circostanza che le donne
Sono molto presso naturalmente non voglio approvare
Non voglio suscitare
L'ira funesta va bene di Clitennestra non sovente dello dello
Diciamo in Italia mediamente sono meno attive con almeno così compaiono in statistica e poi dopo la donna faccia un sacco di cose
Secondo messa quasi delle vittime anche se diciamo
Gli uomini si lamentano allora le donne però e in Italia il tasso di occupazione femminile è sensibilmente inferiore ma di molto va bene i circa venti punti va bene a quello invece relativo agli altri Paesi che formano la Comunità economica europea invece per quello che riguarda la composizione va bene di questi occupati
Questa per ramo diverse grandi settori di attività economica questa non varia molto perché appunto in
Grosso modo in media un cinque per cento CV non sono detti o attività agricoltura trentadue trenta trentuno trentadue per cento sono situato nell'industria e il sessantatré per cento nei servizi voi sapete
Questi c'è stato ovviamente ormai restano adesso a cose banali si sanno che sappiamo tutti siamo uno sviluppo enorme dei servizi
Però le economie dei Paesi europei malgrado che queste questa composizione non sia tanto diversa presentano differenze strutturali importanti che sono riconducibili apre Cause
Ho un diverso sistema di Welfare va bene
A un sistema
Fiscale diverso e a un diverso sistema produttivo queste sono le tre cause va bene
Soprattutto anche quella riguardante Roberta era a una sua grande rilevanza perché volendo azzardare una classificazione fra le varie grandi sistemi diversi dal pop nel welfare esistenti in Europa possiamo dire che abbiamo un sistema di tipo anglosassone va bene un sistema diciamo conservatore corporativo che è poi quello italiano insieme grossomodo naturalmente qui che alla Francia alla Spagna e in fino in fondo anche alla Germania anche se mi si differenzia in cuoce al novello Renato e poi invece un sistema di welfare socialdemocratico che interessa particolari Paesi scandinavi beh allora voi capite che in queste condizioni facendo ancora riferimento al quadro comunitario ma dopo simile mi mettono a parlare dell'Italia va bene facendo riferimento al quadro Munich comunitaria evidente
E in queste condizioni non è stato possibile affrontare il problema della disoccupazione con le stesse politiche
Chiaramente le sue condizioni sono del tutto diverse
Ne è attuare le riforme con lo stesso timing e con le stesse priorità
E perché perché la Germania ad esempio si caratterizza per avere un sistema produttivo ancora di tipo fordista poco flessibile
Ho un forte potere finanziario e un'elevata spesa per la protezione sociale la spesa per la protezione sociale
Il ventinove virgola nove per cento del PIL adesso diciamo intorno al trenta per cento del PIL e questi questi dati naturalmente sono dati che di Massina lo sono precisi ma sono relativi a un periodo i periodi cambiano e possono cambiare i lavori
La Francia la Francia invece non pensa che continuava a dire la più elevata
Componente di intervento pubblico ecco la Francia il Paese che ancora
Prevede questo intervento pubblico a piuttosto massiccio nell'economia e le riforme approvate o in corso di approvazione
Rientrano in una logica redistributiva anziché di promozione della crescita economica e quindi per la Francia c'è più questa almeno come tendenza e la spesa per la protezione sociale pari al circa il trentuno per cento del PIL
L'Inghilterra che è un Paese dell'unione europea anche se una parte e dall'altra alla lega dell'Euro
Abbiamo sin dal mille novecentottantasette un vasto programma di lebbra realizzazione il mercato del lavoro addotto a forme di lavoro particolarmente flessibili cose che sa cominciando ad accadere anche da noi la spesa per la protezione sociale è pari al ventisette per cento del PIL
La Spagna si trova in una situazione di sviluppo intermedia
Anche se in questi ultimi due anni come ho già detto accennato a registrato un elevato tasso medio di crescita economica la sua fase di transizione e la bassa dotazione infrastrutturale hanno consentito di avviare però riforme perché non c'è quando c'è niente insomma si può fare va bene non ci sono resistenze fortissime
Per il libero dispiegarsi delle forze economiche anziché privilegiare le forme di redistribuzione del reddito in Spagna infatti la spesa per la protezione sociale e intorno al ventuno per cento del PIL in confronto ai valori del
Trenta ventisei eccetera per cento degli altri paesi Italia Italia eccola qua la nostra
C'era qui qualcuno che diceva come facciamo stare insieme siamo così diversi prima parlando perché facevano riferimento naturalmente alla comportamento dei veronesi va bene
Che quantomeno Edison Pollini usi questo fortino vedi a a
Però sono già Lelio severo diciamo rispettano ieri Padovan grande
E dice doveva ci ha è così facciamo sevizie vero è che io mi sono trovato più volte
Va be a bere una contingente che i miei colleghi professori che si lamentavano di un comportamento così incredibile per quello che riguarda la
La componente sanitaria e invece magari cos'è stato a Roma una cosa del genere mai occupato della rete una cosa io sono diversi dall'Italia Paese comunque in Italia c'è un'elevata flessibilità di sistema ci sono i sistemi i distretti industriali va bene
Mercati poco concorrenziali però purtroppo va bene al processo di privatizzazione infatti non ha fatto seguito una uguale liberalizzazione dei mercati
E continua vere un mercato del lavoro rigido e fortemente condizionato dalla struttura del welfare ugualmente dipendenti l'avevamo già detto
La spesa per la protezione sociale pari al venticinque virgola nove per cento che non è che siamo altissimi però qui naturalmente bisogna
Queste statistica e
Europee
Per quanto ci sia uno sforzo notevole da parte di coloro che li raccolgono di renderle omogenee però insomma naturalmente sono consultabili sul che a un certo punto un altro problema abbiamo una grave secondo me un sistema finanziario che non riesce a promuovere lo sviluppo va bene
E allora passiamo dopo che abbiamo
Fatto questa carrellata che pensavo più rapida ma insomma per quanto sia uno parlare Tempo vola
Passi
Passiamo al problema delle politiche attive e passive
E questo è un rapporto difficile un rapporto difficile la commissione Onofri della quale
Unico rappresentante della minoranza di allora va bene
Ho fatto parte va bene
Lottando come come un leone ma è una parola tra l'altro
Questo lo dico a voi giovani
Non dobbiamo illuderci solo ombra solo Bravi
è gente che
Che cammina di rimasta latente noi ci dobbiamo fortificare per l'appunto
Un accordo con quello che diceva il nostro Sherman va bene la commissione Onofri nel suo rapporto aveva indicato la necessità di passare da un sistema economico prevalentemente orientato alle politiche passive ad uno nelle quali risultano prevalenti quelle attive
Ciò pertanto dovuta alla consapevolezza che le politiche passive
Hanno scarse affetto sulla disoccupazione casomai servono a mantenere
Mentre la loro intrinseca natura per la loro intrinseca natura esse risultano più efficaci per sostenere la lotta alla povertà ad esempio va bene
I documenti approvati proposi di questi ultimi anni sia in sede nazionale sia in sede internazionale il libro bianco di grasso il pacchetto Treu la riforma Blair eccetera
Ha affrontato il problema della disoccupazione in ambito settoriale concentrando la propria attenzione su un particolare categoria di disoccupati
In Italia le Castro un conto anche questo statistico quindi come tale approssimativo sapere
Lo statistico riservato fa due più due ma il potremo cinque più probabilmente quattro va bene o
Diciamo
Diciamo da tre a cinque però nelle nostre vetrine invece le politiche del lavoro attuabile il nostro sistema economico ammontano complesso sono quarantacinque naturalmente tutte
Non è chiaro però quale sia il criterio con il quale le politiche del lavoro vengono distinte in attive e passive
E conseguentemente stabilire la prevalenza delle urne rispetto alle altre non è cosa Simplicio
La formazione una delle cinque politiche attive del lavoro secondo la classificazione OCSE e le altre sono la creazione temporanea di lavori i servizi reali per la ricerca di lavoro il sussidio salariale per l'occupazione regolare i servizi finanziari per la nuova imprenditorialità però stando a questa classificazione l'Italia è intervenuta degli ultimi anni di quasi tutti i settori alternative
Con i più svariati strumenti quali ad esempio i lavori socialmente utili Marzano richiamati i lavori socialmente futili però insomma comunque
La riforma del collocamento
E infine le leggi per fare emergere il lavoro regolare e stipularne
L'imprenditorialità in realtà realtà
Le politiche attive dovrebbero intendersi solamente quelle erogazioni monetarie finalizzate a facilitare l'azione economico imprenditoriale sia nella fase progettuale sia nell'intraprendere nuove iniziative per l'appunto Impregilo ha creato
I dati finanziari io mi rendo conto certo non parlo dei grandi principi va bene
Al tempo dei che del comunismo quando il lavoro democrazia ecco il Perotti che sarà realtà
I dati finanziari sulla formazione professionale indicano che nel periodo novantotto no novantotto novantanove
Le Regioni a statuto ordinario hanno avuto una variazione di spesa pegni pari al ventidue per cento
Per la parte corrente e pari al mese accento settantadue virgola due per cento per la parte in conto capitale sempre verrà formazione che professionale per le politiche del lavoro
Invece la variazione sempre nel medesimo periodo è stata del settantuno per cento settanta per cento e e altre terre per certe rispettivamente il conto corrente e e quella in conto capitale
Naturalmente non possiamo fare una comparazione internazionale diciamo di questi dati
Perché i grandi finanziari disponibili possono essere desunti osservandola ripartizione plus funzionale contenuta nel sesto rosso ma insomma adesso questa ancora con il sistema che incrocia ancora quasi nessuno va bene naturalmente tra gli addetti ai lavori e quindi però comunque seguendo la nuova classificazione prevista appunto dal sesto
Questo questa non prevede più la funzione orientamento Collocamento mobilità professionale con il passato che è adesso invece inclusa della attività
Funzioni cioè nella funzione disoccupazione tutta insieme
La spesa per la formazione costituisce insieme alle altre politiche attive svolte ad incentivare
La mobilità è il reintegro nel mondo del lavoro danno luogo H trasferimenti natura
Se facciamo un'analisi
Va be'cross section va bene una cosa trasversale va bene perché c'è un termine
Fra i Paesi e dunque possibile dalla lettura del dato di anzi menzionate contenuto nella funzione disoccupazione beh ora arguire che questa funzione per questa funzione l'Italia destina l'uno virgola otto per cento
Del totale dei benefici legati praticamente l'Italia il Paese che destina la più bassa percentuale ma di gran lunga va bene nove virgola otto per cento lo mettiamo qui ciò
Accanto alle chiacchiere ciò delle statistiche ma non è che adesso siamo lì liberamente gli allunga la Bindi questa questa è l'Italia pur in presenza Alitalia naturalmente come abbiamo già visto di un tasso di disoccupazione che rimane il più elevata dopo Spagna e Grecia
L'accordo
Si è anche sostenuto è scritto anche i documenti governativi nove
Che nell'anno mille novecentonovantanove è cambiata la distribuzione delle risorse fra le politiche attive con i di Grassi va bene di tutela economica della disoccupazione ed infatti questo dicono le statistiche
Che
Dal sostanziale se all'equilibrio del mille novecentonovantotto si sarebbe passati una lieve prevalenza delle politiche attive che costituirebbero il sessantadue virgola due per cento della spesa totale e però e le principali polemiche cattive possono essere individuate nei contratti di causa vista formazione lavoro e apprendistato a causa mista delle assunzioni agevolate previste per i disoccupati di lunga durata e pure gli iscritti
Nelle liste di mobilità al meccanismo del credito d'imposta ex legge
Quattro quarantanove novantasette
Però tale classificazione può essere rivista partendo dall'assunto che le assunzioni agevolate in varie forme erogate sono sussidi agli va bene
E come tale non dovrebbero essere considerate politiche attive ma quali politiche
Vedi i contratti a causa mista sono in molti casi lo strumento e questa bisogna dirlo per eludere il problema del costo del lavoro
Naturalmente anziché lo strumento per migliorare l'investimento in capitale umano
Per converso andrebbero considerate come politica attiva e la formazione professionale ivi incluso i contratti a causa mista incentivi all'imprenditoria giovanile il prestito d'onore e i programmi di iniziativa comunitaria
Operando questa riclassificazione se la operiamo secondo questi principi possiamo invece affermare che nel nostro sistema le politiche passive risultano ancora prevalenti rispetto alle politiche attive c'è poco da fare
Sia nella forma che nella sostanza
è naturalmente è riconosciuto unanimemente che la formazione o che dir si voglia d'investimento in capitale umano bene è uno degli elementi in grado di incidere sulla competitività del Paese Cetto
è possibile migliorare ottenere un buon investimento in capitale umano formando competenze tecniche sicché siano però in grado di interpretare soprattutto applicare metodi e metodologie in un mondo in repentino cambiamento qui le cose variano
E quindi nell'ambito del processo formativo e si deve essere distinto ecco questo è una distinzione di pare importante l'aspetto relativo all'istruzione da quello che invece possiamo e dobbiamo ritenere più propriamente professionalizzante
In altri termini non abbiamo non dobbiamo confondere il percorso formativo con il fabbisogno formativo formazione professionale
Il sistema scolastico così come è stato modificato adesso l'abbiamo bloccato va bene no per una riconsiderazione
Il portale però io faccio riferimento in particolare a quell'università va bene
Intende promuovere secondo la riforma che non è stata bloccata
Secondo me con grave con grave danno per l'università perché questo è un treno dice ma ormai è partita insieme l'un per il treno che ci porta Treblinka va bene questo però e so io sto i politici me me ne frega niente di nuovo di loro le devo dire che va bene in verità c'è da dire che il ministro Moratti ha sostenuto che
Va be'adesso si va avanti ma le facoltà che vogliono applicare questa nuova riforma naturalmente di tipo
Il regime imitativo chiamiamolo così va bene
Lo faranno Pechino può fare nuova porca veniamo perché parole resistenza comincia l'inerzia
E poi una volta che ai sia imboccato la strada della discesa va bene del precipizio è difficile fermarsi comunque sia speriamo che i nostri politici siano illuminati in qualche modo non dico che firmino ma pongano un freno
Riguardante un periodo di riflessione bisogna riflettere va be comunque il sistema scolastico nelle sue nelle sue come dire
Le sue intenzioni è intende intenderebbe promuovere
Un sistema nel quale il percorso formativo sia più flessibile consentendo in quasi in questo modo di conseguire l'una migliore come si merita naturalmente queste è anche vero questo tipo di riforma
Perché il perché fa ingegneria replica aveva detto loro ma tutti coloro che si occupano diciamo così di problemi di alta intellettualità va bene
Che stavo
Sono quelli che pensano va bene
Da qui proprio perché i mercati dal va benissimo però bisogna vedere dove andiamo
Diciamo
Queste tipo di ieri per questi tipi di professioni effettivamente va bene insomma un titolo di studio ingegneria in tre anni ha ben
C'è tempo poco manzo ma comunque sia
Diciamo comunque nel nostro sistema formativo e mi avvio non tanto rapidamente stavo vedi rapidamente alla conclusione va bene
Cercherò
Ci sono quattro soggetti che operano a scuola l'università le regioni e l'impresa e adesso qui viene la parte diciamo
Sulla quale non so se siamo d'accordo poi siamo d'accordo siamo d'accordo se non siamo d'accordo un sapore ne parleremo
Secondo me sarebbe opportuno mutare l'architettura complessiva del sistema rendendo l'impresa
Partecipe sia della fase relativa all'istruzione sia
Di quella riguardante la formazione professionale
In particolare il coinvolgimento dell'impresa nelle politiche formative offre il vantaggio di valorizzare le diverse realtà economiche territoriali
Le diverse realtà economiche locali
Si potrebbe anche continuare a mantenere per esempio la competenza della formazione professionale alle regioni così come
Tuttavia in questo caso essa andrebbe gestita di concerto con le imprese io la vedo così
Non è così ricade in Italia la situazione appare diametralmente opposta rispetto a quanto prospettato l'infatti i fondi pubblici nazionali e comunitari sono gestiti dalle istituzioni pubbliche
Senza che vi sia alcun coinvolgimento da parte delle imprese
Mentre invece il coinvolgimento finanziario organizzativo dell'impresa in particolare di quelle locali appare l'elemento forse più importante sul quale occorre intervenire
Si potrebbe naturalmente agevolare la costruzione di consorzi di riprese prevedendo al
Al provvedendo all'istituzione di fondazioni enti non profit dove per
Che però e anche questo è un settore che
Che si va sviluppando
E diciamo ci sono molti equivoci vi posso anche dire posso anche anticipare
Probabilmente sarà noto a
Che per quello che riguarda gli enti però non profit
L'Istituto nazionale di statistica a effettuato un censimento degli enti no profit
Però
Qui lo dico e qui lo nego secondo me ha sbagliato un modello e quindi ha preso intrico di bocciofile un teste del serbo Mendieta pure quello va bene e naturalmente non riesce a cogliere Buttiglione mi perdoni va be'non riesce sempre a cogliere i problemi
Che diciamo
Che tendono a ostacolare la pura appurare della verità per quello che riguarda
Il modo di operare delle istituzioni religiose di assistenza eccetera eccetera comunque va be sono adesso voglio però diciamo che il però il problema degli enti non profit è un problema che si pone che si pone e si vorrà in seguito in maniera può più più determinante possibile c'è da dire che in modo come al limite al nord e adesso
Carlo secondo me a ragion veduta ma un porno libera il modo come
Come e è stato effettuato il censimento tendente a sminuire l'importanza degli enti non profit
Perché chiaramente gli enti non profit in un certo qual senso sono il frutto dell'iniziativa privata molto spesso va bene quindi naturalmente meglio che non esca fuori questa questa eventuale apporto va bene
Però sono d'accordo con le il mezzo grammo Campidoglio va bene BURP Monica va bene concreti è per l'appunto alla bisogna indagare bisogna andare a vedere
Ho e questo per quello che riguarda la formazione secondo me bisognerebbe come ho detto sostanzialmente coinvolge del problema delle imprese costituire consorzio di imprese provvedendo all'istituzione di fondazioni
Che dovrebbero provvedere all'offerta formativa invece per l'istruzione e qui
Per Miro
Per l'istruzione è evidente che c'è un gatto con gli altri Paesi Luparelli
Noi abbiamo il più alto tasso di abbandono per quanto riguarda l'istruzione superiore va bene si laureano trenta sei studenti su cento
Una distribuzione della popolazione venticinque sessantaquattro anni
Che per il nostro Paese si concentra nel comparto della secondaria inferiore in misura minore in quella secondaria superiore e universitari
Un costo per studente questa incredibile però così non è tanto incredibile se pensiamo che abbia interagiamo del tre maestri ogni due classi cosa così abbiamo il prodotto va bene comunque sia un costo per studente più alto del quindici per cento rispetto alla media europea e vi assicuro non voglio piangere va bene sulle sulla miseria del nostro Paese ma se io quando va da quando faccio gli esami universitari
Io
Dom segnavano Misseri
Alla Sapienza alla Samp più Vittuone valute varcato ma sono come il prezzemolo va bene
C'è da piangere
Questi non sanno niente ma no Tama Denia perché il sarebbe lieta statistiche diffusi da solisti canonica difficile il professor antipatico quello che volete sua d'accordo no non sanno niente di niente
Ieri stavo
Facendo giusta via Sannio al Molise
C'era una si chiamava Vigliani ordine si era difeso decimo in Maremma richiama decretata all'acquisto repressi Sanzogni trascurabile con quel vertice questa
Questo è il dramma di un comunque la recente riforma dei cicli dell'università non sembra fatta affrontare i problemi che affliggono il nostro sistema istruzione qui ritorno su questa cosa non ridono più voi capite che ciò avvenga e mi fa male quando pensa a queste cose
Ad esempio che
Senso a predisporre un sistema che offra lo studente una maggiore possibilità di scegliere il proprio percorso formativo
Questo il significato dell'istruzione dei crediti
Se non vi è un contestuale rafforzamento delle strutture che ne rafforzano l'orientamento
E non sono forse le imprese i soggetti più adatti per svolgere questa importante funzione per piuttosto che le istituzioni pubbliche che al più potrebbero svolge ruolo di sintesi di coordinamento tra le diverse esigenze locali
La sistemi la creta e la recente creazione di sistemi regionali dei servizi per l'impiego ASPI gestiti dall'inglese e i centri delle per l'impiego
Gestiti invece dalle Province in più in generale la transizione prevista dal decreto legislativo quattrocentosessantanove del novantasette
Conclusasi a febbraio due mila uno sembra ancora preferire il conditi il coinvolgimento dell'istituto seduzione pubblica dice di quella privata nelle fasi di collocamento e orientabili
Questa la situazione naturalmente con alcune venature che ho introdotto con alcune che sono sono possono essere soggetto di dibattito va bene
Però questo che ho delineato sia pure sommariamente perché già ho parlato anche troppo va bene secondo il programma
Diciamo che però questa situazione
Deve essere discussa da nuovi c'è insieme per carità alla come ha coscienza di popolo eccetera eccetera
Però ecco bisogna anche pensare ai problemi concreti perché se non pensiamo ai problemi concreti che non troviamo soluzioni idonea va bene ci troveremo sempre affannosamente a rincorrere
Gli altri Paesi europei grazie scusate cima
Ringraziamo il professor vitali che sicuramente ha dato parecchi punti da cui si può partire per un dibattito molto ampio
Una risposta subito volevo dirla imprese formazione
Su imprese formazione poco proprio qualche sera fa con Massimo parlando di questa Commissione ne abbiamo discusso e come sempre in Italia ci sono i privilegiati e gli altri
Tra i privilegiati c'è la grande impresa infatti mentre la formazione non tiene conto delle realtà economiche locali quasi nessuna parte d'Italia a Torino la FIAT si è fatta una struttura a sua immagine somiglianza che il Politecnico
L'unico esempio di industriale che si forma come meglio crede i propri quadri la FIAT prende it dal Politecnico di Torino Roma e prezzi la quasi totalità dei suoi quadri dirigenti
E questo fatto però a spese dello Stato non è l'impresa che aiuta al Politecnico di Torino quindi come sempre ci sono i privilegiati e gli altri
Noemi siamo contro i privilegi da sempre e quindi direi che il caso la l'impegno il quadro che il professore ci ha dipinto un quadro a tinte fosche siamo in ritardo su tutto
Abbiamo una zavorra che sarà difficile da scaricare perché non è così facile eliminare i privilegi ci son tanti che si radicano su questo
E quindi speriamo che cinque anni bastino ma direi che cinque anni possono servire per impostare dei lavori ma ce ne vorranno molti di più per cambiare una situazione che in Italia si è incancrenita da troppo tempo
Appunto per vedere come
La nuova classe dirigente
Della nostra nazione intende agire su questo passo la parola all'onorevole Giorgetti
Cominciamo benissimo
Azienda un proprio
Allora al di là di tutto io vi ringrazio di questa opportunità devo dire che quando vengo vallombrosani riconciliò con la politica con di elementi fondamentali che m'hanno portato un impegno
E quindi mi riconferma nell'idea che il fatto di poter dibattere e portare avanti comunque le nostre idee sia un privilegio assoluto
E mi complimento anche ieri sera ha partecipato i lavori
Della commissione
E devo dire che è stato particolarmente stimolante quindi complimenti veramente per di interventi anche lavoro che si sta facendo
Il tema che trattiamo questa mattina e che
Professor vitale a adeguatamente illustrato con grande
Preparazione per quello che riguarda l'aspetto statistico e considerazioni naturalmente anche molto più ampie credo che debba essere inquadrato in qualche modo nel contesto che questo seminario che questo incontro di Vallombrosa va sostanzialmente a a tracciare
I prossimi cinque anni le frontiere per le nuove generazioni in cui formazione ed occupazione sono due questioni che vanno sotto certi aspetti di pari passo ma che impongono sicuramente parla politica una doppia riflessione
Da una parte come diceva il professore giustamente una grande concretezza perché smetta benissimo il contatto
Con i problemi concreti pone problematiche legate all'occupazione
Il modo in cui si è sviluppato in questi anni e mercato del lavoro il modo in cui si è sviluppata comunque la nostra capacità imprenditoriale se ne parliamo questo contatto rischieremmo di fallire completamente con il mandato che abbiamo ricevuto dei cittadini
Dall'altra credo che questo governo
Proprio perché si tratta di un governo nel modo di vedere storico ieri
Da parte di un uso e di Buttiglione sono stati sottolineati modo efficacissimo quelli che sono gli aspetti della grande sfida che coinvolge questo governo credo che ci sia anche la necessità in qualche modo di portare avanti anche dei contenuti di carattere culturale
E la sfida vera nostra è quella di riuscire a trovare questa sintesi che non è sempre semplice e agevole
Allora io parto un attimo ad alcune considerazioni del professor vitali innanzitutto l'aspetto legato all'occupazione
In questi anni io condivido in pieno non ci siamo mai sentiti su questo aspetto ma condivide in pieno il fatto che si sia portati avanti fino ad oggi da parte dello stato delle politiche dei governi e delle politiche comunque sostanzialmente passive
Quasi tutti gli interventi puntavano quasi esclusivamente oggi il ventaglio di interventi che sono stati approvati in Parlamento e portata avanti su iniziativa governativa negli anni scorsi
Contavano sostanzialmente all'occupazione cioè dare strumenti e l'imprenditore per poteva assumere
Con costi minori punto
Un approccio quindi legato a troviamo posti di lavoro dopo vedremo se questi posti peggiorando meno che ne sappiamo
Non si è voluto puntare su quelle che sono le caratteristiche fondamentali del processo in cui noi ci troviamo un sistema Italia più che paese un sistema Italia che va a confrontarsi sempre di più quotidianamente
Con un mondo e con un mercato che è globalizzato
Prima si faceva riferimento alla FIAT
La FIAT a goduto in questi anni di supporti governativi
Che hanno rappresentato il punto di forza e forse di politica anche capitalistica che le ha consentito fino ad oggi di tirare avanti
Chi oggi regge un sistema di competizione efficace a livello internazionale
è la Rete delle piccole e medie imprese
Cioè quelle realtà che non hanno goduto o sono in forma parziale minore senza spesso consapevolezza piena degli strumenti che si potevano dire non ha goduto di interventi comunque di sostegno da parte del governo
Il che significa che questa realtà
è una realtà che è riuscita comunque a trovare all'interno
Delle proprie caratteristiche che dopo andiamo a uno secondo me ad analizzare un attimo perché ci sono degli aspetti siccome importantissimi per cui ci dobbiamo sentire motivati seguire questa strada
La piccola media impresa è riuscito autonomamente approvare la forza la formula non solo papà leggere la competizione sul mercato nazionale
Ma per internazionalizzare d'impresa
Perché oggi noi parliamo di piccola e media impresa che è internazionalizzata per buona parte
La realtà dei distretti industriali italiani centosettantacinque distretti industriali allargati
Rappresenta oggi il vero punto di forza di crescita della nostra economia
Occupazione di quattrocento sessantadue sessantatré mila unità
Pari a FIAT più Pirelli insieme Sollers solo settore tessile
Così via per quelli che sono tutti i settori che evidentemente sono ricompresi interno dei distretti
Il distretto alcune caratteristiche che sono fatte di cultura tradizione collegamento il territorio e di forte capacità innovativa
Spesso le realtà di distretto nascono da un territorio che ha determinate caratteristiche
Da una cultura da una tradizione familiare che è riuscita in qualche modo a trovare dei livelli di eccellenza
E che ha rappresentato un modello comunque di crescita
Quindi per noi dispiace escono al primo la logica dei numeri brutale e quindi dalla forza dei distretti rivedo proprio di caratteristiche di competizione di produzione economica e di capacità di competere i distretti rappresentano secondo me per noi anche un aspetto culturale economico importante perché comunque sono una realtà che si legano fortemente il territorio
Questo significa per noi puntare sul concetto condivido pienamente peggioramento professor vitali cioè dobbiamo anche valutare un attimo quello che il percorso tra formazione e aspetto prettamente legato l'inserimento nel mondo del lavoro e l'aspetto professionale
Perché noi siamo capaci di competere siamo capaci di rapportarci con il sistema globale nel momento in cui abbiamo le radici forti e quindi evidentemente ha l'aspetto formativo deve puntare a rafforzare le radici e a rafforzare quelli che sono i sentimenti di identità di un popolo
Che ha sicuramente caratteristiche diverso è per la nostra realtà territoriale Veneto e la Sicilia e quant'altro
Ma che ha comunque una vocazione comune
Questo deve rafforzare in qualche modo la scuola deve rafforzare questo aspetto dopodiché secondo me politiche formative vanno professionali vanno avvicinate
Molto al territorio e la specificità di chi riesce a portare avanti oggi un percorso di innovazione
In che modo fare questo gli interventi come si diceva prima sono stati soprattutto i politiche passive fino ad oggi le politiche attive
Le poche che sono state fatte e cito un caso per legge quattro otto otto del novantadue qualcosina c'è stato un resoconto che è stato presentato dal ministero del Tesoro nei mesi scorsi
Anche se si va a vedere l'impatto della quattro otto otto si dimostra come le imprese che avevano già capacità di innovazione e quindi sapevano stare sul mercato sono quelle che realtà sono state beneficiate
E hanno raggiunto dei vantaggi competitivi ancora più elevati
Questo dimostra che mano mano che si cresce nella consapevolezza del valore del capitale umano e della formazione maggiore la facilità con cui si riescono a utilizzare anche le disponibilità e le risorse che sono attualmente nel sistema non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale
Quindi io credo che e un governo che voglia veramente rappresentare un percorso anche di leadership fino in fondo politica
Debba anche cercare di lavorare sugli aspetti soprattutto legati ai fattori che possono sostenere le aziende sull'aspetto dell'innovazione
Sull'aspetto della formazione dandogli sì qualche strumento di carattere fiscale ma mettendosi al loro fianco
I distretti industriali per esempio che hanno queste caratteristiche non hanno mai vissuto una vicinanza vera delle istituzioni degli enti locali particolar modo
Io credo che oggi sia possibile pensare a formule comunque di sostegno di affiancamento su quelle che sono esigenze concrete e parlo di questioni concrete non di programmi che probabilmente rimarranno solo sulla carta e mai si realizzeranno
C'è il governo gli enti locali devono affiancarsi al mondo dell'impresa
Capire fino in fondo quelle che sono le esigenze e cercava di varare degli strumenti che possano sostenere quelli che sono due aspetti fondamentale l'innovazione e la formazione comunque la valorizzazione del capitale umano
Se non c'è valorizzazione del capitale umano
Non c'è innovazione quindi né possiamo pensare tutti gli strumenti di carattere finanziario predisporre quelli che sono gli aspetti di coinvolgimento maggiore della finanza
Italiana e internazionale su quello che è il processo di sviluppo anche dell'attività imprenditoriale ricredere affiancare sicuramente i giovani nella progettazione di sostanzialmente iniziative di carattere imprenditoriale cosa che fino ad oggi è mancata particolarmente in Italia ma per fare questo dobbiamo vere giovani all'altezza capace comunque di riuscire a sbagliare quelle che sono a proporre delle iniziative di carattere imprenditoriale degni di questo nome
Quindi dobbiamo in qualche modo crescere
La mio modo di vedere bisogna lavorare sull'aspetto legato a sostegno quindi della piccola e media impresa condona formazione professionale che vada un attimino a
Togliere i tanti interlocutori che oggi esistono
Sicuramente non c'è stata garanzia piena per quello che riguarda la qualità della formazione fatta
è possibile sicuramente intervenire
Vanno razionalizzati gli interlocutori e qui dobbiamo un po'uscire da un concetto di di secondo me di grande frammentazione che c'è oggi l'Italia purtroppo oggi esistono logiche di difficoltà vero e proprio di trovare interlocutori che possono essere adeguatamente rappresentativi quindi il ragionamento sui Consorzi io lo condivido appieno chiamiamoli consorzi chiamiamo nei centri servizio chiamiamo in altro modo
Basta che siano le imprese che trovano in quel momento momento di sintesi io una settimana fa sono andato a un convegno all'Assemblea annuale del distretto della calzatura
E lì si parla già di multinazionale di distretto
Il mondo della calzatura che è sempre stato comunque un mondo in forte competizione che apporto portato comunque il nome dell'Italia con un'eccellenza legata al design e alla qualità del prodotto eccetera che ha sempre fatto una competizione d'azienda molto forte è riuscito a trovare una sintesi
E per quello che riguarda il rispetto del calzaturiero
Si è varata sostanzialmente una struttura che consentirà una società che andrà a seguire per il distretto l'aspetto della commercializzazione risparmiando sui costi di tutta l'impresa nato a società che seguirà l'aspetto relativo al credito
E più in generale una Alta Società che seguirà quasi esclusivamente l'aspetto della formazione collegandosi all'università
Cosa che è mancata in questi anni e comunque i centri di eccellenza non solo nazionali internazionali giustamente e quindi qui c'è un problema anche di competizione dove nostro strutture quindi universitarie con quelli che sono evidentemente centri di ricerca e formativi a livello europeo in cui è inesorabile che chi vuole mantenere questo tipo di approccio debba debba in qualche modo mettersi giustamente anche Ungaro in senso positivo
Che il governo deve secondo me tracciare una serie di linee di indirizzo avendo molto chiaro che ci vuole grande concretezza
Qua non si va inventare nulla se non a prendere atto di quelle che sono le eccellenze più forti nei settori che hanno dimostrato grande capacità di competizione di innovazione
Affiancarsi allora varare strumenti che possano quindi sostenere questo per corse allargarlo al massimo coinvolgere l'impresa affiancandola
In maniera forte ed efficace a quello che tenendo la propria come partner per l'individuazione dei percorsi di formazione professionale
Mio modo di vedere andare a
Ridurre quelli che sono gli interlocutori e in questo modo anche dare maggiore responsabilità per avere anche dei controlli di qualità sul servizio comunque di formazione professionale che viene portato avanti
Con un'ambizione
E questa è proprio politica faccio riferimento al ragionamento prima dell'identità
Nostro modello se vogliamo legato alla al piccola media impresa alla strutturazione storica se vogliamo anche confusa
Delle logiche legate ai distretti rappresenta un punto di riferimento però a livello europeo di quello che è un modo di lavorare in Italia di produrre di fare occupazione
Di dare quindi anche un futuro sicuramente le nostre generazioni e giovani per un lavoro di qualità
Bene ci sono stati vicino a noi a proposito dell'allargamento adesso perché stanno portando avanti delle politiche che vogliano in qualche modo seguire l'esempio italiano
Caso dell'Ungheria
Con il primo ministro che sta seguendo Viktor Orban
Un percorso che è quello del rilancio dell'economia legato strutturazioni comunque di piccola e media impresa legata sostegno sui distretti
Fra l'altro proprio Bologna
L'OCSE ha richiamato pesantemente con un documento sottoscritto
Da moltissimi Paesi del mondo sul fatto di puntare sull'innovazione sui processi formativi nei confronti dei giovani che possono consentire innovazione d'azienda il sostegno comunque
Alla piccola e media impresa ecco l'Italia a questa potenzialità enorme mole possiamo andare in questi Paesi con la nostra identità
Portando sicuramente la nostra cultura confrontandoci con serenità ma con la forza di poter portare un valore aggiunto che altri paesi Germania in primis dati che rappresentano comunque colossi
Dal punto di vista politico
Ed economico a livello mondiale con una capacità annua flessibilità che se noi mettiamo nelle condizioni queste imprese di poter assumere ulteriore coscienza e strumenti veri affiancandosi a loro
Per poter migliorare questo processo credo possano essere una un vero e proprio rinascimento italiano non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale di ruolo di consapevolezza e anche di eccellenza
Ma direi che il quadro a tinte fosche della realtà attuale e l'ottimismo invece del nuovo che avanza
Sono le due facce della stessa medaglia l'Italia che ci hanno lasciato l'Italia che vogliamo l'Italia che vuole essere di nuovo protagonista l'Italia che vuole rivendicare un suo ruolo
Un ruolo quindi ci ha sempre che ci compete noi non siamo comprimari in Europa
Ma dobbiamo riscoprire noi stessi per poter di nuovo ritornare a essere protagonisti ora chiedo a chi vuole intervenire per il dibattito di venire porre domande ai due relatori
C'è una signora prima Massimo
Non gioca in tutti sono Francesca Pescatori di non faccio parte dello firmatario parlamentari e mi sento onestamente mente lucida in quanto non più conclusione
E a Maneggio no partecipa anche dagli ultimi due anni ecco queste di vanno ambulanza operava che l'iniziativa meramente anni variabili cardine e proficua sotto tutti i punti di vista
Perché nell'altro partito nell'altro centro e mostrano il palo e delle libertà ma anche sempre di più
Cioè manca stiamo liberando ma è fondamentale il confronto e lo scambio di esperienze e di opinioni di tutti
Io avevo Porcari un attimo le attenzioni esattamente all'opposto
Ho da il concreta non tanto statistica come bene il professore ci ha illustrato ma concreta avendo qualche anno più di voi il formazione professionale specializzazione benissimo
Stiamo andando avanti sta mandando alla globalizzazione tecnologie sempre più avanzate ma quando si parla di coscienza di popolo e soprattutto di porre attenzione alle nostre tradizioni
Non ci dei commenti chiamo che l'Italia un paese anche agricolo
è un Paese
Dove c'è tanta arte tanto turismo
E allora le specializzazioni benissimo ma non solo tecnologiche specializzazione a tutti i livelli e ritengo che in questo momento si stiano trascurando certi settori perché a me fa molto dispiacere quando sono Toscana diffidenze
Quando vado faccia la zona costiera che vada a Livorno Grosseto e nei campi non vedo più le donne con i cappelli di paglia a raccogliere le fragole accogliere le olive
A tagliare i carciofi eccetera eccetera ma extra comunitari
Nulla senza niente togliere a i lavoratori extra europei stranieri benissimo però con del re con delle regole
C'è troppo lavoro sommerso perché anche le aziende agricole non hanno la possibilità assolutamente di assumere temporaneamente
Perché i contributi sono altissimi non ci sono garanzie di sicurezza aziende agricole che avevano migliaia di alberi di ulivi e l'olio italiano toscano il rinomato in tutto il mondo
Li hanno tagliati magari hanno seminato ordinano
Ma li hanno tagliati perché non avevano più personale che coglieva le olive perché non si può assumere temporaneamente una persona per un mese
Per due mesi se non a costi elevatissimi e senza garanzie di sicurezza dal punto di vista per esempio INAIL eccetera
Esempio di riporlo la Lucchini
Qui rientra nei sindacati
Riorganizzare i sindacati ridare ai sindacati il vero aspetto di tutela dei lavoratori alla Lucchini di Livorno dove succedono purtroppo
Una serie infinita di infortuni sul lavoro
Non è possibile fare niente
Perché se mancano istituite commissioni di controllo i lavoratori perdano il lavoro perché a fronte di dieci licenziati ce ne sono venti che sono disposti a lavorare sotto salario e senza garanzie
Allora anche nell'industria
Tante cose da fare i sindacati che ritornino a essere tutela del lavoratore con uno spirito sanno però vero e non compromesso
Ecco perché dico tecnologia istruzione preparazione benissimo però cerchiamo anche di porre attenzione Sur il territorio ed è giusto quello che diceva l'onorevole Giorgetti adeguare al territorio tutte le varie
Richieste normative perché non è detto che in Sicilia ci siano le stesse esigenze che ci sono nel Veneto questo è difficilissimo me ne rendo conto però forse ponendo un po'più attenzione
Interloquendo con le persone presenti sul territorio tutti i giorni io sono consigliere comunale di un piccolo paese Montaione tre mila cinquecento abitanti
Però ecco perché dico il confronto è importante bisogna arrivare in maniera capillare
A sentire la richiesta di tutti l'esigenza di tutti poi ovviamente coordinando perché a Roma è a Roma benissimo però poi c'è anche il piccolo paese che nel Trentino & Sardegna io chiedo una cosa a voi giovani che avete
Come posso dire forse
Più aspettative rispetto a me che sono contentissima della mia vita per carità di Dio
Però io
Ottimismo avete più ottimismo
E allora dobbiamo coordinare dobbiamo far sì che il Polo delle libertà io sono di Alleanza Nazionale ma tutto il popolo delle libertà sia presente sul territorio in maniera organizzata
L'Osservatorio parlamentare eccezionale su questo perché avete dato una dimostrazione a tutti alle persone più mature e anche consentitemi più importanti istituzionalmente
Che è così che si fa partendo dal niente organizzando Pic come vi siete organizzati voi con l'aiuto qualcuno onorevole Urso eccetera eccetera però è il quinto anno che siate qui
Vi auguro di esserci di esserci anch'io sempre continuate a volermi nonostante l'età
Per dimostrare proprio che dal basso
Si può insegnare anche ai grandi capo faccia e in Toscana soprattutto io da un segnale di allarme perché ora siamo al governo e non è un punto d'arrivo a un punto di partenza
Come ci siamo andati altrettanto è pericoloso il pericolosissimo è un momento delicatissimo in Toscana soprattutto e mi dispiace evidenziare
Che siamo allo sbando in questo momento in Toscana siamo allo sbando io ho fatto presente a le istituzioni per quanto è possibile
Siamo in procinto delle ferie delle vacanze benissimo di là stiamoci tutti ma a settembre c'è bisogno veramente di un forte coordinamento per cui chiedo all'Osservatorio parlamentare
Una forte attenzione alla Toscana grazie
Direi che
Più che un
Questi sono i contributi reali contributi dal basso che sono le cose più importanti la politica si fa tutti i giorni si fa dove sia
Eliche dove vogliamo e dobbiamo cambiare l'Italia dove dobbiamo è dubbia vogliamo e dobbiamo cambiare la mentalità di una nazione che per troppi anni il sei
Arrotolata su se stessa noi siamo la più bella nazione del mondo e noi dobbiamo essere fieri
Abbiamo la maggioranza la maggioranza assoluta del patrimonio artistico mondiale abbiamo le più belle coste abbiamo le più belle montagne abbiamo le più belle città il bel paese
Bene tutto questo troppe volte ce lo dimentichiamo non ci dimentichiamo con me il territorio italiano quando uno
Passa per l'Italia comunque guardate del bello e allora riscoprire il bello riscoprire chi siamo fondamentale
Il centrodestra questo dovrebbe fare
Ci auguriamo tutti che lo faccia se non lo fa è un'occasione persa se non lo fa essere andati al Governo secondo me conterà poco o nulla non è solamente con non pochi Wome con meno flessibilità un po'più un po'meno
Investimenti in un settore piuttosto che in un altro che si cambia una società
Anche perché ormai la macroeconomia e molto è sempre più internazionale semplice più gestita a livello europeo e internazionale appunto mentre sul piccolo sulle piccole cose che tante volte l'intervento determinante
La situazione della Toscana con uguale alla situazione della Liguria regione dove io vengo non è dove che un'isola Rose a anzi
Far sì che tutti quanti noi quando ci si incontra qua Vallombrosa riscopriamo hanno gli stessi e ci ritroviamo ci troviamo su grandi idee
Troppe volte queste idee non sono state concretizzate adesso ne abbiamo gli strumenti e sono le concretizziamo è davvero solo ed esclusivamente colpa nostra
Della querela carissimo amico e al massimo che l'ha chiesta che ha coordinato tra l'altro della commissione che io è vicina ai lavori di questa assemblea plenaria
Proprio sulla formazione volevo puntare l'attenzione sulla tassazione occultando il sapiente proporzionale alle dimensioni delle aziende
Un esempio per tutti il pacchetto dei cento giorni se qualcuno sa degnato di leggerlo si rende conto dell'attuale e quanta complessità tecnica dalla Tremonti bis a tutto il resto
Se ne vogliamo fare quando è uscita la sei due sei la sicurezza che le aziende in Italia è il popolo delle partite Iva le piccole aziende di sprechi la piccola le piccole-medie impresa bene parlando con i negozianti sta già in coma l'affettatrice del salame cibo dal corso la sicurezza
Sono curioso chiedo la gente mi dicono sì se io vado a fare cose la sicurezza però poi chi apre il negozio a che piglio lavoratore in nero ti mando mia moglie mia figlia che non li paga i contributi tanta anche se la pagano me li posso dedurre
Poi boh devo andare a pagare qualcuno ce l'ha mica la cava di Comerio duecento mila che li fa la pratica
Le per rimuovere le polveri bisogna vedere due anni di pratica per passare un detergente tre quindi si faceva ricorso la formazione però le piccole imprese quello che ha già l'imprenditore singoli pulizia Sivana Falcon rosso
Per avere poi la qualifica tecnica chi guadagna che che che barca lunario naturalmente più latente piccola più sopporta questi costi occulti di formazione in realtà è questa una cosa gravissima il pacchetto dei cento giorni sarà anche bello ma una cosa
Complicatissima e pressoché illeggibile il popolo delle partite Iva italiane
Suppongo che poco comprenda i passaggi tecnici di quelle che in realtà sono poi le possibilità che vengono date possibilità di cui in realtà benefici hanno a costi minori le aziende più grandi picchiato dai dipendenti può far dedicare alla segretaria ragioniere dell'ufficio un paio di giorni a capire cosa vuol dire che c'è via di dipendenti ancora meglio
Chi ha cento boh cioè l'ufficio dedicato apposta tanti saluti e va avanti così è questo l'aspetto gravissimo perché
Proponendo degli incentivi la formazione noi in realtà favoriamo non la piccola o piccolissima impresa ma l'impresa media ho medio-grande Inge e i costi sono inversamente proporzionale alle dimensioni quindi anche la semplificazione legislativa nei passaggi degli aiuti e della formazione
è un elemento essenziale di questo credo che anche diffusa fra gli stati impiegati sia occupato
Come curiose risultate mi è parso il visto grazie
No io
Non ho particolari cose da da
Diciamo allora
Contestare anzi sono sono sostanzialmente d'accordo questo
Però bisogna trovare non uno strumento per fare in modo che anche le piccole aziende abbiano o possono godere di questi diciamo di questi aiuti che invece effettivamente l'arresto l'ha detto anche l'onorevole Giorgetti vanno per ora soltanto la gara per ora soltanto la grande industria dice magari a una va bene così importante che però per il
Perché allora
Volevo questo è un tema che il posto
Contentissimo e che credo che possa essere un elemento di riflessione anche per i prossimi giorni io vado un po'rosa visto che abbiamo la possibilità di avere interlocutori
Sicuramente molto più importanti
Prestigiosi del sottoscritto
Sicuramente
Questo pacchetto dei cento giorni
Avuto secondo me è un'interferenza pesantina insomma
Da parte di Guidi
Di alcuni grandi industriali
E che credo questo sia un problema politico che fino ad oggi è stato posto poco sottolineato poco nel dibattito anche che deve essere sereno
Ma chiaro all'interno della Casa delle Libertà
Che io sinceramente non condivido pienamente capisco possano essere frutto evidentemente di logiche
Legate comunque l'esigenza di un governo di far fronte esigenze complesse della nostra realtà economica
Ma che comunque corrisponda in qualche modo nel modo di vedere una parziale revisione di rotta
Che io sono convinto la lunga produrrà comunque effetti positivi
Ma che indubbiamente in qualche modo a un po'rallentato su un processo di attenzione nei confronti pochino rallentato nei confronti del piccola media impresa per quello che riguarda discorso che ha fatto la signora prima
Io condivido pienamente le valutazioni sull'aspetto legato alle aziende agricole l'agricoltura e più in generale perché
Questo problema degli stagionali ed abbiamo posto anche nella scorsa legislatura
Qui c'è la necessità di rendere molto più flessibile mercato comunque la possibilità di assunzione da parte di aziende agricole io ho fatto una proposta che non so quanto provocatoriamente sia stata recepita ma ho capito che la questione della gestione da parte delle associazioni di categoria quindi al coltivatore diretti da Confagricoltura eccetera parlare di ritenuta d'acconto
Nei confronti di prestazioni occasionali in opera nel mondo agricolo
Significherebbe secondo me non per forza
Non attingere a quella che era un percorso migratorio che purtroppo per fortuna c'è
Ma significa dare possibilità al giovane l'anziano alla persona che comunque è in grado ha piacere di poter andare a lavorare per alcuni periodi nelle aziende
Di poterlo fare con serenità e allo stesso tempo la parte dell'azienda poter avere un in
Gestione della burocrazia molto più semplice
Come le adeguate risposte anche per quello che riguarda la tempistica di questa raccolta quindi è un tema che sicuramente affronteremo questo che a cui credo che verrà data una risposta efficace
Grazie buon Bruno uomo Alberto Piccinini
Mi piacerebbe avere subito diciamo una risposta dal
Professore dal deputato Giorgetti
Sua alcune domande
Anzi una soltanto per la verità perché mi rendo conto che essere andati al governo comporta la necessità di linguaggi di metodiche come dire il più possibile universalistiche
Ma tuttavia
Eviterei domande dirette come quella sulla possibilità che hanno i pretori oggi di reintegrare i posti di lavoro per esempio che è una cosa
Abbiamo Plante ma
Forse l'affrontare in altri tempi e commutato in situazioni culturali sociali economiche
E pur tuttavia un governo che si qualifichi di centrodestra una riflessione su quello strumento sovietico ok contratto collettivo nazionale deve avviato quella è una roba che neanche nella Romania di Ceausescu forse ed è ancora in piedi io dico
Che pur senza essermi mai
Spezzato la schiena
Ho lavorato in qualche fabbrica su o in qualche impresa tutta quindici dipendenti
E lo sanno per primi gli operai che oggi il contratto collettivo nazionale una grande una grande truffa oltre che un grande non senso
Mi aiuti professore giuridico economico istituzionale di rispetto dei diritti dei diritti civili direi quasi perché ripeto sotto i quindici dipendenti
Ho sotto o in determinate zone d'Italia
Ha voglia Cofferati a riempirsi la bocca di
Slogan
La situazione è diversa lo sanno già che non c'è più ecco almeno una riflessione su questo dovrebbe essere avviata
Non non valga neanche che ti amino spero neanche si avvii come dicevo in premessa riflettere sul fatto che oggi un pretore possa decidere un nostro un operaio verrebbe comunali per una fabbrica ma sul contratto collettivo nazionale credo di sì grazie
Allora rispondo io che non sono andato al governo
Sorge regole
Il collega dal governo tutto no da una parte gli scherzi dunque però dobbiamo non è che diciamo mi fa velo la
La prudenza perché voi l'influenza ci hanno molta ancora come ho già detto all'inizio ad esempio non una specie di monello va bene non vi è davvero la prudenza però tuttavia lui c'abbiamo siamo come dire doni del centrodestra tra caso le libertà siamo assediati da qualche problema noi abbiamo nata che c'abbiamo l'assoluta necessità di uno sviluppo lo dobbiamo far vedere re in breve periodo
Che riusciamo a
Realizzare un aumento nel il va bene
Ripeto rilevante e Riley leggermente diverso rispetto a quello che non sono stati capaci di fare
Che avevano anche momento avevano perché bisogna essere onesti anche qualche qualche condizione oggettiva
Di difficoltà dovendo rientrare va bene nell'ambito dei parametri di Maastricht eccetera eccetera però diciamo potevano fare molto di più non l'hanno saputo fare non l'hanno voluto fare va bene però noi dobbiamo assolutamente far vedere
Può avvenire che effettivamente questo risveglio questo risveglio di entusiasmo chiamiamolo così se se
Se gli imprenditori Simone dissero soltanto in base all'entusiasmo insomma ecco diciamo così bisogna che noi in qualche modo diciamo ha suscitato
Però al tempo stesso dobbiamo secondo me marciare anche con grande cautela io devo dire devo dire non bisogna esagerare d'accordo però bisogna marciare anche con calde con grande cautela voi quindi io credo vicende che farete certamente resi conto voi siete i più avvertiti di me dal punto di vista diciamo politico che gli affetti quello che ha caratterizzato questo primo periodo ancora diciamo Prandoni
Un po'caotico del governo va bene non sono state ancora da delle deleghe ai ministri tra Gran Casotto vaga però comunque comunque prima o poi sì si farà tra quello che accadrebbe caratterizzato e che ha spiazzato la sinistra è stata che noi siamo andati al Governo e ci siamo
Comportati con grande con grande cautela va bene grande cautela nessuno ci ha potuto dire nulla va bene non è successo neanche il mio amico Gasparri va bene non è andato a dire che adesso alla RAI avrebbe fatto terra bruciata Cuccia pensata per niente va bene magari lo farà come ma piano piano va bene allora abbiamo quindi abbiamo necessità della cautela abbiamo necessità dalla rampa è la il mondo ci guarda all'Europa ci guarda e dobbiamo non prendere iniziative avventate però sono d'accordo questo non significa che bisogna scagliarsi va bene sul modo di vedere le cose precedente
E il problema del contratto collettivo certe il problema va bene è certamente come no tuttavia lo sappiamo che i sindacati in Italia sono verso un sono cresciuti va bene in una certa ottica
Che diciamo ha portato loro a alla trimurti icona che avevamo va bene a adesso un po'per volta cambiano le condizioni ed effetti fitti adesso va bene stato Libano comprato del dei metalmeccanici senza l'accordo dei della della CGIL trovano o perché perché cambiano le situazioni effettivamente anche i sindacati si rendono conto che devono diventare come diceva la signora
Organi possibilmente di tutela dei lavoratori invece che organiche i suscitano una politica va bene il ministro che vogliamo
Quindi il problema del contratto collettivo è un problema importante che però pure questo vanno non è facile affrontarlo c'abbiamo uno Statuto dei lavoratori che abbiamo non non è facile come dire
Ricostruita dalle fondamenta un un edificio che magari è adesso è anche di lutto va bene anche però poi è quello che abbiamo quindi dobbiamo muoverci
Muoverci io non l'ammette forse io sono anziano e vedo le cose in questa maniera capisco l'impazienza dei giovani
Però
Quanti rivoluzioni va bene sono cominciate
Sul contro parole d'ordine roboanti e possano finire nel nulla allora io a questo punto preferisco l'opera paziente costante però cercando di non abbandonare i principi nelle sue linee essenziali va bene piuttosto che la declamazione di risulta o chiedere risultati immediati Capano possono essere mantenuti
Su quel nome appunto ci vuole una politica del fare di Ugo una politica dell'apparire e dell'annunciare
Una politica del fare che dovrebbe caratterizzare tutta l'azione di governo dall'inizio alla fine della legislatura siamo stati abituati agli effimeri ai Veltroni a personaggi che puntavano tutto solo ed esclusivamente sull'apparenza hanno candidato Cicciobello Rutelli a presidente del Consiglio quindi significa qualche cosa di quale era lo spirito di quella coalizione ne dobbiamo essere all'opposto
Una vera politica del fare con concretezza con serietà
Con però attenzione ai problemi reali noi ci ritroviamo un edificio come diceva il professore un edificio ormai bolso però c'è bisognerà fare in modo e maniera che si cambi si cambino le direttrici però non possiamo chiaramente sradicare tutto e sul fatto che sicuramente positivo della divisione dei sindacati da io non voglio illudermi che la CISL e la UIL improvvisamente siano ristabilite siano stati folgorati sulla via di Damasco secondo me molto più un salto in corsa sul carro dei vincitori che molte uno sport nazionale italiano forse più addirittura del calcio
Quindi c'è forse molto di questo detto questo dobbiamo sfruttarlo al massimo perché spaccare
La trimurti sindacale che ha con la sua K caratterizzato trent'anni direi di vita politico-economica italiana
è sicuramente importante sarebbe la fine di un consociativismo che ha offuscato una crescita economica che ha oppresso anche gli stessi lavoratori quindi spaccare questo può essere davvero determinante
Il primo segnale è stato forte perché per la prima volta che accade con contratto di una categoria tra l'altro storicamente importante per il sindacato vede il sindacato rotto basta vedere il nervosismo di Cofferati che forse proprio per questo deciderà di cambiar lavoro a breve per passare come tanti sindacalisti dal sindacato al partito venne vediamo con chi avremo a che fare sicuramente aspettiamoci delle reazioni perché io son convinto che la sinistra non se ne spara
La prima reazione sarà di violenza a Genova e vediamo che cosa succede quindi ci aspettano a Genova secondo me
La prima vera ricurvo rivalsa della sinistra parlamentare ed extra parlamentare o meglio della sinistra parlamentare che sfrutta la sinistra extraparlamentare
Avverrà al G otto di Genova loro non hanno senso dello Stato non hanno senso delle istituzioni non illudiamoci che l'abbiano preso in questi anni di governo e quindi siamo convinti e consapevoli che le trappole ce le tireranno tutte
Noi cadiamo nei loro tranelli rischiamo veramente grosso quindi dobbiamo agire con molta cautela decisione isolarlo e far capire che loro sono il vecchio noi siamo il nuovo ne siamo la speranza
E cambiare davvero quest'Italia
Cioè prima
Bongiorno vorrei fare una domanda al professor vitale
Una piccola premessa non sono un euroscettico
C'è scritto lì sul cartellone per un'Europa ad allargare ne sappiamo che da quando siamo entrati in Europa la moneta unica
Ha diminuito il suo valore di circa il trenta per cento cementati in Europa e il dollaro valeva mille seicentocinquanta lire adesso
Notizia di ieri vale due mila trecentoventi sarà anche una politica per favorire gli investimenti esteri in Europa comunque quello che voglio dire io è se noi non fossimo entrati in Europa
Ribadisco non sono né euroscettico la domanda un po'di rottura se non fossimo entrati in Europa o quanto meno non avessimo aderito alla moneta unica come ha fatto l'Inghilterra e sappiamo adesso che la sterlina vale tre mila duecento e qualcosa lire
O la Svizzera franco svizzero vale mille trecento lire
A quest'ora avremmo perso di competitività oppure
Sarebbe una situazione miglior grazie
Io farei rispondere l'onorevole Giorgetti
Però posso anche dirlo
Posso anche dire che
Diciamo la vede secondo me sempre secondo me l'aver partecipato alla alla diciamo fondazione della moneta unica europea
Idee per l'Italia non è stata una fu una impresa negativa va bene perché anche in perché l'Italia è il paese era nel mille incrostazioni che non si riescono a superare va bene
Da decenni da secoli va bene allora il fatto di avere fatto entrare nell'ambito del nostro Paese un po'di spirito
Europea o dico proprio fra virgolette va bene diciamo un qualcosa che ci ripaga dalle difficoltà intanto che ci ha reso possibile sono adesso possibile anche l'evoluzione per quanto per quanto limitata dei compagni va bene i quali si son trovati va bene si sono trovati in sede europea ecco a dovere autorevoli rispettare dei vincoli che non avrebbero mai sennò ricercato non dimentichiamo che l'Italia il Paese
Va be'che sono posso dire tra veicoli c'erano allora Odino e tanto non parla chiaro
C'erano tre grandi movimenti il cattolico il comunista il fascista va bene tutti e tre
Non terminati diciamo particolarmente di spirito liberale
Ho detto vedi ecco invece e invece questo è stato cambiando
Poi naturalmente ci sono i fatti contingenti fatto dell'euro il patto naturalmente adesso bisogna vedere qui bisogna dire
Certo
Diciamo che dati sembrerebbe fatti gli interessi se vogliamo entrare nel merito patti d'interessi della Germania federale piuttosto va bene forse dell'europea perché la Germania per la lentezza pure non è che ha un peso importante offerto importanti
Però non è detto lei densa che effettivamente tutto questi coloro i quali si direbbe sorgono intendono alla bancaria diciamo europea siano degli sprovveduti
Ci sono dei però e dei concorde che vanno soppesati e questi i pro e contro conducono per ora lo sappiamo a settembre ottobre
Caleranno i tassi va bene conducono per ora a difendere questa posizione della sala detta una legge Facino esportazioni eccetera eccetera che pure lo sa una cosa ed importante se produce non lo Sporting ci fai abili lavorano va bene
Sì condivido giustamente il professore
L'aspetto più importante è stato sicuramente il fatto di dove sottostare vincoli che comunque hanno cominciato quanto meno nella forma più che nella sostanza questa nostra posizione di differenziazione di critica fra governi del centrosinistra nella forma siamo oggi sottoposti a un percorso di risanamento dei conti pubblici questo è un aspetto comunque positivo Patto di stabilità di per sé è stata una scelta quindi è una scelta che non conduce solo in Italia ma anche altri Paesi
Noi abbiamo sicuramente artatamente Ciampi ha avuto questo grande merito se vogliamo dargli un merito che non so se sia da consiglio al marito politico diciamo che è riuscito nella operazione di far valere alcune voci di natura contabile
Per quello che riguarda
L'aspetto proprio di identificazione di quel famoso rapporto deficit lo dicano lordo quindi è riuscito a ottenere quanto meno con dei maquillage contabili fatto che l'Italia entrasse nell'Euro
Noi abbiamo sempre detto sono maquillage contabili antichi artifici contabili che dal punto di vista dell'economia reale e di quelli che sono oggi lo stato dei conti a livello nazionale non da alcun tipo di garanzia per il futuro
Vi cito alcuni dati in questi anni non si è mai parlato del dramma non si è mai avuto notizie sta ma Laveno informazione del dramma per esempio legate che ne so residui passivi
Residui che vanno di fatto a cadere su quelli che saranno gli impegni e futuro governo l'attuale governo
Su quelli che sono stati veri e propri blocchi di risorse la famosa stretta legato ai flussi di tesoreria che ha varato il governo di centro sinistra
Capita che noi abbiamo contestato
Quindi questo problema ce l'abbiamo tutto
Dovremo affrontarlo bisogna andare avanti su un vero percorso di risanamento evidentemente le leve che noi pensiamo si potranno debbano essere utilizzate sono quelle dell'inizio del percorso punto di questi cento giorni fatto di rimettere in moto l'economia e quindi prodotto
Produzione in Italia e di conseguenza anche la possibilità di recuperare risorse per quello che riguarda di casse dello Stato
Quindi complessivamente questa è stata una scelta secondo me che guarda un po'più in là rispetto all'interesse diretto dopo io non sono sicuramente non ho esperienza
Per quello che riguarda l'aspetto delle dinamiche di confronto ricambio delle monete però però la banca centrale europea alla possibilità ancora di intervenire e ha dei margini interessanti il professore qui faceva prima riferimento a dei maggiori interessanti di intervento
Per cui la situazione complessiva oggi economia non è sicuramente drammatica quindi anche il confronto con gli Stati Uniti col dollaro con la sterlina ma ci son delle fasi in cui può essere anche utile pensare in prospettiva ad avere anche un vantaggio per quello che riguarda l'aspetto legato all'esportazione che tutto sommato può essere anche utile dobbiamo valutare dovranno valutare
Ma nel Complesso qualche piccolo prezzo l'abbiamo pagato abbiamo pagato soprattutto il prezzo di politiche dissennate interpretative di questo patto di stabilità
Che noi dovremmo sicuramente correggere ma per quello che mi riguarda secondo me la prospettiva dell'euro significa fare un salto di qualità complessivo che secondo me importante ecco anche politicamente
Altri interventi uno due tre e quattro rimase signore pensata per massimo di nuovo a una massima dopo perché già parlato quindi prima benzina lo faccio parlando
Sempre provocata Maria
Attacca
Ma ormai lo conosco bene
Più provocatorio di modifiche
Buongiorno io mi chiamo Ugo Lunardi sono vicesindaco del Comune di Montecarlo in provincia di Lucca
Montecarlo Province lucano quello di Monaco elezione di Alleanza Nazionale
Io non sono un tecnico del formazione per cui il mio intervento si limiterà a considerazioni di carattere generale
E ieri sera abbiamo avuto la prima riunione della Commissione
E la quale sono stati offerti magistralmente del nostro coordinatore Serena alcuni spunti anche provocatorie per iniziare un po'la discussione e io inizio proprio da uno di questi spunti
A un certo punto è stato detto è meglio insegnare
Ha un ragazzo anonime a non mettersi le dita nel naso o a fare la pizza
Ecco io credo che tanto per fare un po'di linguaggio comune per quello che riguarda la formazione intanto si debba pensare anche alla formazione come educazione personale e qui voglio sottolineare il ruolo della famiglia come soggetto principale che educa i figli
Sul delle norme di comportamento generale condivisi
E sui valori che si trasmettono di generazione in generazione che sono poi quelli che formano il tessuto di un popolo che anche ieri presso il Buttiglione ricorda
Per cui prima di tutto opportuno che il governo si impegna in una politica di sostegno alla famiglia costituzionalmente intesa
Poi c'è il discorso della formazione come percorso culturale e qui vengo al ruolo della scuola
Credo che la scuola debba fornire una formazione culturale di fondo qualificata comune per tutti
Fino a una certa età e credo che queste età deve essere innalzata rispetto alla presente la proposta che la sinistra aveva fatto di riordino dei cicli scolastici addirittura alla fine del Conti
Prevedeva un anno meno di scolarizzazione ecco io credo che questa tendenza debba essere contrastata e debba credo anche che la scuola debba orientare al mondo del lavoro nel senso di proporre le opportunità che il mondo del lavoro offre valorizzando le inclinazioni personali di ciascuno
Non è obbligatorio credo che tutti vadano all'università
Oggi c'è un po'questa tendenza dovuta anche al fatto che non è facile trovare lavoro in quindi chi se lo può permettere va all'università con la pletora di
Di persone di studenti sia Folena l'universitario presentiamo anche dal professor Vitaliti le percentuali coloro che riescono arrivare in fondo sono minimi rispetto a quelli che frequentano i corsi
Infine la formazione professionale vera e propria se a mio modo di vedere deve sì da una parte si deve soddisfare le esigenze del mondo del lavoro
Ma dall'altra parte credo anche che possa insieme alla scuola e gli altri soggetti interessati in questo settore anticipare le problematiche proprie proporre delle soluzioni che le nuove tecnologie
Offrono al mondo del lavoro nel prossimo futuro
Poi sul ruolo
E sulle modalità di collaborazione fra la scuola gli enti pubblici le università le camere di commercio e ieri sera sono state citate anche quelle credo con proprietà
Qui su questi aspetti più tecnici le lascio volentieri a chi ha più competenza ed esperienza di me quello che volevo sottolineare io è la necessità di un fondamento culturale che sia a monte della formazione professionale vera e propria
Il Presidente Berlusconi nella campagna elettorale ha rilanciato
Con uno felice slogan delle tre i no internet impresa inglese
Ecco qualcuno ha aggiunto anche una quarta It che lei della identità delle identità culturale identità culturali che si fonda su di valori condivisi fra questi il valore della patria e sarebbe ora di cominciare a richiamare le cose col nome che hanno perché parlare di paesi rievoca i Paesi socialisti e quindi ebbene anche riappropriarci certe espressioni
L'identità delle tradizioni dell'arte della musica del pensiero che sicuramente caratterizzano un popolo
Credo che l'identità culturale sia la premessa sulla quale poter fare un azione di formazione professionale perché se io non so da dove vengo non so chi sono non posso neanche sapere esattamente dove vado
Come ci voglia andare e cosa fare per andarci in questo senso
Concludo con uno
Un ricordo dell'intervento del professor Buttiglione quando diceva quali grandi opere sono state realizzate in questi anni
E non ne citava alcuna
Fra questi ha detto se è stata realizzata anche qualche cattedrale ecco io mi ricordo che in questi anni è stato realizzato a Roma la più grande moschea europea ecco non credo che questo sia un contributo valido lo sviluppo di un'identità culturale grazie
Viene a leggere le due perle per che ti vedo prigione sulla sedia poi ci sono altri interventi dopo uno due tra
Chiedo comunque la brevità di intervento anche perché così possiamo provare ancora rincominciare a lavorare nelle Commissioni
Un'oretta almeno prima di pranzo Luna un quarto se deve ci dobbiamo trovare tutti refettorio per mangiare quindi io punto molto brevità
E visto che tra l'altro parecchie cose sono già state dette quindi soprattutto direi se ci sono domande o contributi determinante da fare vai
La cerco di essere rapido ma quello che ha fatto la sinistra prima di abbandonare il Governo è stato collocano fatti i russi durante la seconda guerra mondiale quando Napoleone Bonaparte da bruciavano i fortini mentre si ritiravano
Cui hanno sottratto dei fondi alla disponibilità di governo che Straw ha pubblicato adesso in Gazzetta Ufficiale
Dei provvedimenti
Quantomeno curiosi che lascia le qualificazioni scientifiche politiche prosa dall'onorevole e mi spiace che non c'è un membro del governo che si trova poi confrontarsi con questi provvedimenti che sono amministrativi e mi domando che intenzioni abbia sulla formazione professionale debutta la certificazione professionale la gazzetta ufficiale del diciassette maggio
Corridoio del diciassette giugno con un decreto il trentuno maggio quindi piomba sulle spalle il Governo Berlusconi per una delibera di questi meno insomma stavano per abbandonare il fortino
Per oggetto sarà un insieme strutturato conoscenza abilità papà papà Figo acquisiti attraverso percorsi di formazione professionale esperienze lavorative autoformazione
Voto
Valutabili anche come crediti formativi
Naturalmente poi il Governo Regioni diventeranno la soglia minima riferita al possesso delle competenze necessarie
Demandata alle regioni quanto attira definizione dei percorsi formativi in termini contenuti e metodologie didattiche o dire come dire che ognuno fa quello che gli pare ad ultimo che l'Attica più bella
Il decreto il ministro del lavoro fisserà il valore attribuibili alle competenze comunque acquisite
Quindi carta bianca e in attesa di una definizione di standard minimi le ragioni potranno intanto però vedere in via provvisoria
Alla definizione e al rilascio delle relative certificazioni come i ragazzi corretta in Regione e chiedete al patentino le qualcosa che lo devono dare certificate formativo io presenterò membro del governo
Con tutto il rispetto per il Parlamento Prison provvedimenti amministrativi ma sono scandalosi già ci sono gli estremi ci aspetteremmo da un Governo di una nazione seria un provvedimento adeguato un altro aiuto al Sud e qui è peggio perché non è patentini per tutti la cui teniamo venticinque miliardi di fondi perché tanti ne hanno stanziato per acquisire nelle regioni del Sud competenze professionali tecnologiche nell'informatica questa roba qui allora intanto notoriamente l'azienda che fanno informatica hanno pochi dipendenti taglio minimo centocinquanta dipendenti taglio minimo quattro miliardi Mazza quanta roba
E tra l'altro sono anche finanziabili le conoscenze dell'attività amministrative e gestionali che mi formo ragioniere che dall'azienda che vende computer cosa aberrante il fra l'altro
Saranno considerati prioritari nell'ottica poi dell'informatica sta roba i Progetti che avranno come destinatari laureati o possessori di diploma universitario in discipline umanistiche ma che il filosofo che parla di computer
Boh la schifezza fra l'altro Talis a poi possono presentare progetti tra gli altri associazione temporanea di imprese e associazione temporanea di scopo anche in via di costituzione che dovranno dimostrare consolidata esperienza nel campo della formazione ma se se ne ricostituzione devono avere dell'Adda con solida esperienza de che marcia prendete in giro
Poi non vi dico quanto gli danno ma le azioni avranno venticinque mila lire ora allievo
Cento mila lire al giorno per allievo più le spese di viaggio
Più le spese di vitto e venti eventuali costi superiori potranno essere adeguatamente motivati incrociare i fortini ma è vergognoso che non ci raccontiamo tante belle chiacchiere Lapo un'azione cambiamo l'inno nazionale sì va bene le nazioni Ciano anche le bandiere ma si confrontano anche con 'sta roba cioè allora togliamo dal Torrino vinse nel presentare a Repubblica e mettiamoci sta roba
E voi ditemi cosa ne pensa la gente
Perché magari siccome è illeggibile a rendere una legge però esiste il che significa da una parte ma siamo diplomi ufficio dall'altra se parliamo pure per regalare dei soldi alla gente
Che fa filosofia si occupa di computer
Gazzetta Ufficiale centotrentotto e centotrentanove
Salve solo a Paolo Sasso
Volevo chiedere all'onorevole Giorgetti dato che parlando di lavoro però non ho sentito parlare di collocamento che soprattutto nelle realtà della piccola e media impresa è fondamentale perché sarebbe impensabile per una piccola impresa
Avere una struttura di ricerca del personale oppure di problematiche di formazione dato l'elevato costo che questo può ricoprire su un bilancio
Come cosa si può migliorare della questione del Collocamento attualmente non funzionante
Ci sono uffici dove nemmeno sanno dove persone mandare pure ci sono piccole imprese che ricercano personale che però non sanno come trova
Grazie
Ma fuori dei denti un leggero risposte violente politichese
Siccome l'attuale sistema di collocamento non funziona appunto quindi non è una cosa che possiamo considerare credibile men che meno per la piccola e media impresa che a esigenze di fare una valutazione anche di personale legata qualità specifiche
Quindi la necessità di fare comunque una ricerca sul mercato che sia strettissima attinenza con quelle che sono le proprie esigenze
Quindi l'attore sotto il collocamento non dà risposte una piccola media impresa
Se si può si sfuggendo a quelle che sono le maglie strutture Collocamento
Si fa ricerca spesso legata o consulenza di carattere professionale quelle che sono le aziende che hanno comunque una approccio più direi
Qualificato quello che questo aspetto alla gestione vera e propria oppure si va alla ricerca per quello che riguarda proprio l'aspetto diretto sulla base di conoscenze personali o quant'altro indi a un approccio sostanzialmente abbastanza disorganico fino ad oggi
Io credo che le strutture che comunque possono dare le risposte per quello che riguarda l'impresa e sono alla fine associazioni di categoria
Nel secondo me il riferimento migliore anche per quello che riguarda la selezione nella ricerca del personale diretto ci sono credo esperienze importanti in alcune città in cui alla fine il valle principale la selezione viene fatta direttamente dall'associazione di riferimento di rappresentatività
E credo che questo possa essere una strada in prospettiva da valorizzare ulteriormente per quello che mi riguarda
Le strutture legate al Collocamento tradizionale non hanno più ragion d'essere ma per tanti motivi
Da quelle che sono le procedure attuali di inserimento del collocamento a quello che è l'aspetto che l'immigrazione che comunque la legge stessa
Non dà la possibilità vera a chi vuol lavorare al posto di lavoro di poterlo fare mantiene comunque delle situazioni che sono inaccettabili sia per questioni di sicurezza
Che di Collocamento vero e proprio quindi per me in prospettiva è un sistema da radicalmente modificare Dandolo direttamente responsabilizzando in modo diretto a quelle che sono le soluzioni categorie grazie per la risposta
Ci sono ancora interventi ma chiediamo che così almeno
Salve mi chiamo Gabriele Pascarella
Non voglio diciamo dilungarmi però un punto occorre che sia posto all'attenzione si è parlato del mondo del lavoro però in sostanza lo si è visto più sull'ottica chiede giusto sacrosanta del lavoratore
Però non si è visto le difficoltà tecniche che ha dell'impresa che si è sottaciuto soprattutto su un elemento che è fondamentale
In Italia il ricorso al credito che cosa in clinica e l'importanza che riveste per la vita di ogni azienda il ricorso al credito comunitaria
Non è possibile e questo lo si chiede al governo se lo tollererà e quindi se avrà sudditanza anche sul o nei confronti delle banche sette tollerabile che in Italia ci sia una differenza di tasso
Fra il nord e il sud significativa parliamo di quasi quattro cinque punti in percentuale
Questo significa un gatta di concorrenza devastante significa che l'impresa non lavora più in un regime di libera concorrenza ori sana concorrenza abbiamo delle imprese che hanno le ali tappate se de alcune imprese hanno come utile il quindici per cento togliergli il cinque per cento significa in un clima di normale concorrenza già un grosso danno ma in un clima in cui il mondo del lavoro della piccola e media impresa
A guarda concorrere con il lavoro nero e lo sappiamo
Poi le imprese fantasma perché non possiamo sottacere che in Italia c'è una rotazione sulla stessa persona nell'arco di pochi anni di cinque sei imprese quello determinano devastazioni dal punto di vista dell'IVA che tutto quel monte che ne determina quindi ci pare ci piacerebbe che il Governo e le istituzioni ci dicessero Polese al quale il loro quale sarà il loro comportamento nei confronti della grande impresa intesa come sistema creditizio italiano
E se vuoi per l'ardua sentenza da operetta lo vedremo però questa un tema sicuramente importantissimo
Io ti posso solo dire alcune cose esiste un problema forte di rapporto anzitutto tra politica e autonomia di istituti creditizi che questo è un primo problema che va posto
Perché io credo che un'iniziativa da parte del governo ci debba essere per presentare quelle che sono le realtà svolge requisiti di pressione nei confronti di istituti di credito per andare a sbloccare o a ridurre quelle che sono problematiche
Di finanziamento per le imprese e formule anche legate le garanzie per i finanziamenti oltre che i tassi e alle procedure
Oltre che gli strumenti arrivo dire perché chiaramente noi abbiamo vissuto una fase del nostro del sistema bancario che è stato bloccato fino di Reja buona parte degli anni ottanta se cominciata un po'sblocca la situazione dei primi anni novanta in dieci anni c'è stata una rivoluzione tecnologica di approccio al mercato che ancora non ha sortito gli effetti sperati perché anche il percorso di privatizzazione delle casse di risparmio doveva portare sicuramente
Ad a vere di le capacità di stare sul mercato e quindi la risposta l'impresa molto più efficaci purtroppo questo non è avvenuto
Ma io credo che al di là degli interventi diretti su cui il governo non ha la possibilità di intervenire con strumenti veri e propri se non pensando in qualche modo di fare di iniziative legate agli aspetti statutari e legate agli aspetti di carattere fiscale
Va al di là di questo c'è da sviluppare un nuovo processo secondo me iniziativa politica per sollecitare evidentemente le banche ad andare su un certo percorso io ti dò una battuta
L'altro giorno aveva avuto proprio nell'occasione di questo incontro sui distretti
Presidente di una banca importante che comunque si è presentato dicendo bene diva al nuovo governo
Viva al vostro grande dinamismo riferendosi le aziende comunque del distretto speriamo che i politici facciano la loro parte fino in fondo per mettermi nelle condizioni di poter lavorare al meglio
Versare al problema vostro noi siamo un'altra realtà e quella che comunque piglia i soldi Lin presta ma comunque si muove fuori da quello che è un sistema comunque che deve essere di stretta sinergia
Credo che l'impegno maggiore governo sia soprattutto questo quello di riuscire a fare assumere consapevolezza al mondo creditizio su quelli che sono gli impegni da portare avanti
Mele rischio diretto anche sui progetti di impresa progetti di innovazione
L'altro grande aspetto ma questo non attiene tanto l'impresa quanto piuttosto al territorio
La modifica della legge sulle fondazioni bancarie
Che questo è un problema di una rilevanza enorme che è stato in qualche modo qualche segnale c'è già stato
A suo tempo Tremonti aveva lanciato un messaggio interessante quanto meno vediamo delle realtà che grazie alla legge sulle fondazioni bancarie
Consente comunque a una realtà estremamente ristretta
Di potenti oggi
Di esecutivi di queste fondazioni di poter gestire patrimoni di migliaia di miliardi
In modo spesso autoreferenziale in quegli enti locali tradizionalmente hanno contribuito pesantemente al la crescita di questi istituti e la credibilità sono stati progressivamente di fatto esautorata i
Io non sono dell'idea che vada posto evidentemente un vincolo un controllo molto forte su queste fondazioni vanno ripristinate dei rapporti più efficaci
Con il territorio che altrimenti vede di fatto spossessato a queste norme risorse creata nel tempo e che di fatto viene gestita secondo finalità
Dicono di carattere
Legato al i settori evidentemente del no profit a settori comunque l'intervento sociale nel settore artistico culturale e quant'altro è anche formativo presso uno degli aspetti l'impegno diretto delle fondazioni
Sarà per esempio l'aspetto di natura formativa
Però a una realtà che vive un percorso Sestante quando in Italia non c'è mai stata cultura di voglio dire gestione privatistica di fondazioni di così ingenti risorse
Che abbiano espresso una loro autorevolezza indiscutibile nell'autonomia della gestione questo non è mai accaduto
è un percorso molto lungo e secondo me in qualche modo di enti locali devono aver la possibilità di poter incidere su queste scelte
Perché nel momento in cui non ci sono risorse dico per i comuni per le Province e quant'altro non si capisce perché
Non ci debba essere la possibilità da parte anche delle fondazioni di Porter intervenire su questi progetti e credo che questa discrezionalità legata ai presidenti più o meno illuminati gli gli esecutivi piumini eliminati in qualche modo vada ridotta quindi è un sì è un direi un percorso complesso quello sugli istituti di credito in cui però chiaramente il governo deve anche mantenere una sostanziale atteggiamento
Di
Dire
Non intervento diretto perché andremo in qualche modo minare anche quello che è stato l'opposizione storica voglio dire sia della Casa delle Libertà che di alcuni partiti di appartenenza che è stata quella di progressivamente giustamente anche liberare le banche da uno stretto controllo politico
Questo anche è stato comunque un un aspetto sicuramente importante sulle fondazioni è questa la mia personalissima opinione va in qualche modo più equilibrata questa cosa per quello che riguarda le spaccare vanno in calzate cercare di dare delle risposte più efficaci al sistema impresa
Grazie a tutti sono i nostri due relatori soprattutto tutti quanti Noemi abbiamo sicuramente appreso qualcosa di nuovo abbiamo ricevute degli input che nel lavoro
Odierno faranno in modo in maniera domani mattina ci siano risposte serie da proposte serie da portare
Ai nostri ministri ai nostri sottosegretari perché non dimentichiamoci che se fino all'anno scorso la portava i leader dei partiti adesso li portiamo a persone con responsabilità di governo e quindi dobbiamo pretendere che ci ascoltino grazie
Scusate
Scusate qui direi che possiamo dare inizio alla nostra seconda sessione anche perché considerando che i lavori dopo questa seduta plenaria molto interessante e i lavori continueranno a notte fonda con le Commissioni quindi il caso che si dia inizio innanzitutto vietare le benvenuto da parte dell'Osservatorio parlamentare
Alina sottosegretario onorevole indecenza il ministro Stanca ministro Matteoli Anna dottor Fritz Manna per la disponibilità tutti noi ieri abbiamo parlato abbiamo già ringraziato i nostri rappresentanti al governo di essere stati disponibili nonostante tutti noi sappiamo Anna le norme vuole di lavoro in questi giorni che vivi ricopre
Un grazie particolare all'onorevole al ministro scusate Matteoli che ancora no onorevole perché e nel nostro amico sempre presente al apparati lo Stato ha sempre molta attenzione verso la i giovani dell'Osservatorio
Un benvenuto a particolare questo punta anche alla sottosegretari Innocenti Anna ministro Stanca
Presenti ormai nel nostro Istituto per la prima volta ma speriamo ci possano essere tante altre occasioni incontro per dibattere discutere insieme a voi un grazie particolare anche al dottor Fritz Vanna
Anche lui non è la prima volta che partecipa delle nostre tavole rotonde è stato presente alla convegno e internazionale svolto dello scherzo scorso ottobre a a Bologna
Detto questo i non vorrei rubare tantissimo tempo non ne sappiamo che questa è la sessione dedicata alle frontiere tecnologiche abbia iniziato stamattina con le frontiere generazionali mi pare ci sia stato unna una interessante l'ottimo dibattito tenuto dalla dall'onorevole Giorgetti e dalla professor non di tali oggi pomeriggio dicevo le frontiere tecnologiche avrete notato c'è un tema abbastanza generali non è specifico di cani la modernizzazione abbiamo voluto utilizzare questo tema proprio perché era nostra speranza che potessimo avere oggi qui insieme a noi
I rappresentanti del governo che potessero rispondere a diverse esigenze legate alla modernizzazione appunto ecco perché oggi con il sottosegretario Innocenzi parleremo della comunicazione dell'evoluzione della comunicazione che l'occupazione giovanile nel mondo
Nella comunicazione con il ministro stancante
Parleremo inevitabilmente delle nuove tecnologie dell'innovazione che di questa Italia nell'era digitale
Ieri di come possono essere utilizzate queste nuove tecnologie nel mondo del lavoro della scuola nella pubblica amministrazione con il dottor Friedmann acciacco terremo parlerà né interverrà sul per quanto riguarda la mettono nitriti sappiamo insiste anche il famoso sito ormai visitato ovunque mia economia filone
E quindi Dini economiche la modernizzazione soprattutto Mimì accennava prima
Della della Debbie legame del nesso che ci fa essere tra l'occupazione la formazione legato alla mondo della della della new economy con il ministro Matteoli di con cui non ho avuto modo di sentire
Su che cosa sarà la sua relazione perché primari impegnate nel diverse interviste
Pensa
Come
Il mio ministero può essere
Può affrontare il problema delle tecnologie su questo preparato qualcosa o benissimo cobalto tempo quindi Daniela tenente la parola al sottosegretario D'Alema l'Innocenzi grazie
Ma
Veniamo
Nell'immobiliare
Proposi nuove tecnologie buonasera a tutti grazie per questo invito colto invece con molto piacere la possibilità di trasferirvi alcune considerazioni in merito l'argomento è gli argomenti che voi state trattando
Soprattutto perché ho appena completato
Lo dico anche con un pizzico di rammarico se volete un'esperienza imprenditoriale per passare
In questa esperienza completamente diversa che questa ministeriale
E devo dire che il primo impatto rispetto alle problematiche appunto
Che i troverete ad affrontare non solo in sede di dibattito discussione ma poi per fortuna più avanti anche essere professionale
E devo dire un po'preoccupante
E cioè qui abbiamo un ministro che avuto l'incarico di innovare
Totalmente la macchina burocratica di questo Paese
Ne abbia fatto velocemente un paio di riunioni perché nel nostro ministero col nostro ministero il suo ministero ci sono ovviamente dei punti contiguità
E devo dire non gliel'ho detto quelle due volte i centristi mi sento di dirglielo oggi devo fare i tanti auguri
Perché effettivamente le problematiche nelle quali ci si trova chi fa un passaggio così repentino appunto da un mondo come quello che l'impresa a al mondo a quello della macchina burocratica effettivamente questo bisogno di innovazione
E devo dire drammatico
E questo naturalmente spinge a una come dire più stimolante sfida non solo il ministro che appunto è stato incaricato di questo ma anche per chi ciascuno nel proprio dicastero si trova comunque in parte ad affrontare questi problemi
Io mi sono occupato di comunicazione sempre probabilmente da quando ho cominciato la mia attività professionale
E l'ho fatto
Svolgendo tutto il processo dell'innovazione della comunicazione
Lei è stato un vantaggio dal punto di vista professionale
In modo particolare lo ha fatto nella televisione e dell'ultimo periodo anche nella convergenza della comunicazione o dei vari strumenti della comunicazione
Quando mi è stato affidato l'incarico di fare sottosegretario alle Comunicazioni
Evidentemente occhi trovato naturale questo sbocco devo dire che rispetto a molti miei colleghi mi sono sentito privilegiato nel senso che due ore dopo ho potuto cominciare a prendere visione delle problematiche che c'erano all'interno del ministero e cercare di approfondirle non dico a trovare soluzioni perché naturalmente le soluzioni sono figlie poi tutta una serie di altri problemi da risolvere anche dal punto di vista normativo
E dicevo quindi io ho avuto il privilegio di svolge questa attività nel settore della comunicazione soprattutto assistendo a quello che negli ultimi cinque sei anni proprio nella comunicazione avvenuto io in qualche occasione ho forse anche come dire stigmatizzato eccessivamente dovrà prendere di più l'idea ho paragonato questo Periodo questa fase questa rivoluzione
Della comunicazione probabilmente solo più potrebbe essere secondo il paragone potrebbe essere legato solo a la scoperta dalla carta stampata cioè credo che mai
Nel periodo nella storia della comunicazione in modo particolare ci sia stata una rivoluzione così forte così determinante
Ma soprattutto in termini di accelerazione cioè credo che la cosa sorprendente non è solo la rivoluzione nella comunicazione ma in modo particolare la velocità con la quale questa rivoluzione viene e per questo che credo che nella storia ci sono pochi esempi di di come ed è la modalità con la quale è avvenuta questa rivoluzione
E questo pone ovviamente tutta una serie di interrogativi per chi neo operatore per chi si avvicina o a esigenza o a volontà o aspettative per avvicinarsi a questo mondo contesta professionale
E ahimè ancora di più per chi poi ha invece i compiti di Indirizzo di controllo
E anche di regolamentazione del sistema quindi perché evidentemente svolge un ruolo politico rispetto a queste e devo dire che il primo problema è quello che accennavo prima prima il primo interrogativo nel quale mi sono trovato eh se effettivamente questo Paese a nel settore della comunicazione
Come dire
Gli attrezzi le gli strumenti se alle risorse
Per poter affrontare questo processo deregolamentazione questo processo di indirizzo perché il rischio alla luce di questa brevissima
Ovviamente esperienza perché ormai sono soltanto due settimane anche se devo dire che condicio prima per fortuna conoscendo la problematica a parte i primi due giorni a spostare il sedile
Perché a cercarle in qualche caso per il resto sono riuscito a mettere mano le carte con estrema facilità però il primo grosso interrogativo nel quale mi sono trovato a riflettere proprio questo cioè questo Paese per quanto riguarda il ministero nel quale io faccio Sottosegretario
Secondo me non è ancora pronto non ha gli strumenti per affrontare questa rivoluzione nel settore della comunicazione
E questo è un problema abbastanza gravi compra abbastanza grave perché si rischia di rincorrere un processo che invece che anticipando
Si rischia di fare delle scelte che evidentemente dovrebbero incidere e segnare dare delle tracce che invece magari non sono così adeguate si rischia soprattutto di non dare risposte al Paese che invece crea assolutamente bisogno
E allora il problema è come attrezzarsi per fare questo
E qui si collega un po'ecco io se mi perdonate ogni tanto faccio dei flash back con quella che è stata la mia attività professionale ma proprio per rendere un po'più chiaro queste considerazioni insomma
E io
Vengo da un'esperienza dove negli ultimi quattro anni o assieme a un altro e amico ex-collega anzi ex socio
Anche questo lo ribadisco per dovere soltanto con evidenti provocazione insomma perché dovendo svolge questa attività ovviamente
Mi sono spogliato completamente di tutte le attività professionali come giusto e corretto che sia evidentemente però è anche normale che se uno viene dal mondo dell'impresa
Come dire e ha fatto qualche cosa di avere il tempo per poi togliersi a questa peraltro per quanto riguarda l'avvenuto qui dicevo costituito con un ex socio coranico
Una società che
Anticipava il processo di trasformazione nella televisione digitale cioè quando a quattro anni fa nella televisione digitale satellitare c'erano soltanto trenta mila abbonati noi abbiamo affrontato abbiamo fatto questa sfida costituendo una società che
Si ponesse in questo settore in questo mercato che stava ancora nascente e abbiamo avuto un primo problema cioè quello delle risorse professionali
Nell'atrio la tensione esiste da cinquant'anni
La televisione ormai a una struttura consolidata la televisione ha delle professionalità sicuramente
Quel genere di televisione che stavamo iniziando a fare noi era un po'diversa da le considerazioni professionali che c'erano sul mercato
E qui siamo trovati a fare questa cogliere questa ulteriore sfida una sfida nella sfida
E abbiamo deciso di affrontare il problema formando ex novo
Le risorse umane che ci necessitavano nella nuova attività che stavamo facendo
Questo perché perché questo settore stava talmente cambiando
Che anche che coloro che operavano nella televisione così netta tradizionale generalista non avevano ancora le gli strumenti per affrontare questo problema nuovo che li abbia deciso di formarli di cominciare da zero
E fino a
Due settimane fa fino a un mese fa insomma fino a che mi occupavo di questa cosa
Abbiamo visto che il risultato è stato premiato cioè noi abbiamo messo dentro trecento persone in questa attività
La maggior parte delle quali senza quasi specifica conoscenza del settore ma avendo di base degli strumenti conoscitivi e delle potenzialità per arrivare a far
Ritorno quindi sulla l'attuale
Noi dovremmo come ministero quindi come pubblico affrontare questa sfida
Con delle risorse umane che invece sono abituate ragionare nella fattispecie in un ministero che si chiamava ministero delle Poste
E che ironia della sorte non c'è neanche più postini io dicevo ai nostri direttori generali che il paradosso della nostra attività e che ragioniamo ancora come se fosse nel ministero delle Poste e non ci abbiamo neanche i postini
Che peraltro devo dire erano talmente tanti in passato e quindi era anche piacevole utile averli quindi queste un ministero che si chiama delle comunicazioni c'è un processo di trasformazione di innovazione incredibile
Perché svolge attività professionali neanche il mercato forse nella condizione di poter rispondere a questa esigenza
All'interno di un ministero questa esigenza non ha non trova risposta
Allora un problema ancora a monte più grosso che si pone proprio questo cioè Cometto Tare
La macchina dello Stato che da innovata
Al di là del settore specifico probabilmente questo eccolo del ministro Stanca sono ancora come dire quelli un po'più problematici perché addirittura un'IPO di rinnovare tutti non soltanto costituire il suo ministero oppure nuovi materie innovare tutta la macchina dello Stato
Come rispondere a questo tipo di esigenza
Ed è il problema
Tra l'altro spesso delle sessioni alle quali evidentemente ritenete voi sottoponete cioè come rispondo con e la formazione dei giovani che devono entrare in un mercato che non deve essere solo il mercato del pubblico perché io credo che una delle crudele tracce che potrebbe lasciare anche ciascuno di noi ecco di fare avvicinare anche a un mercato il mercato del lavoro al mercato del delle pubblicano solo del privato
Perché io capisco che ci sono ragioni motivazioni diverse
Nel ministero nel nostro ministero c'è un istituto superiore di telecomunicazioni che mi dicono fino a qualche tempo fa aveva trecento allievi ogni Anna e che adesso ne ha soltanto venti
Quindi probabilmente c'è una ragione
O il mercato del lavoro privato assorbe fortemente queste potenzialità oppure spero di no
La struttura formativa non risponde all'esigenza evidentemente dal mercato
Però che evidentemente il mercato possano spingere il mondo del lavoro anche al pubblico credo che sia un'altra delle risposte che ciascuno di noi potrebbe dare perché altrimenti questo divario
Fra quello che succede all'esterno del mondo e quello che succede all'interno del mondo
Del pubblico non riesce mai a capire a battersi a restringersi ed è una delle grandi problematiche nelle quali credo ciascuno di noi si trova noi
Quando ci siamo seduti ovviamente con il ministro in modo particolare ci siamo posti la domanda come l'ammissione del nostro ministero
E non abbiamo trovato risposta
Se non quella di governare quello che c'era
Abbiamo provato a analizzare il perché
Si effettuano certe scelte dal punto di vista per la gestione delle risorse
E non abbiamo trovato risposta
Ci siamo accorti che non c'è un governo organico delle risorse né umani né finanziarie del ministero
Perché le norme dal punto di vista anche le legislative Wo costringono a fare scelte in una certa maniera
Abbiamo chiesto anche come è possibile che
Non si riesca a far dialogare le varie strutture molte delle quali peraltro hanno esigenze
Abbastanza contigue perché non si era fatto non si è data risposta
Allora il problema è un po'più grande cioè il problema non è soltanto quello delle norme
Io credo se altri posso distanza di quindici giorni trarre delle superficiali conclusioni che sicuramente chi ci ha preceduto si è molto preoccupato
Di mantenere l'esistente se molto preoccupato forse di sviluppare una normazione ma non si è mai preoccupato come applicarla la realtà che stava aderendo addirittura quella che è già avvenuta e soprattutto come armonizzare la macchina e ritorno come flash back sul privato è inimmaginabile che uno gestisco un'azienda che ha migliaia di dipendenti
Senza capire esattamente che cosa succede all'interno dell'azienda e inimmaginabile che non si facciano un Budget sono si fissino degli obiettivi se non si fissano una missione e avere poi come dire delle verifiche mensili settimanali quindicinali a secondo delle modalità su quello che avviene ed è inimmaginabile che un'azienda non sia gestita cioè che ci siano migliaia dipendenti senza Necci un governo dell'azienda
Ritorna ovviamente nell'attuale questo purtroppo è quello che avviene cioè esistono migliaia di dipendenti non c'è un governo dell'azienda perché dal punto di vista normativo non esiste una figura di direttore generale
Nell'accezione più ampia del ministero esistono tanti
Futuro e libertà
E quindi e qui il problema è ancora più grave perché evidentemente non c'è governo
Peraltro del della spesa complessivamente ma non c'è neanche chi governa le motivazioni
Alle sicure professionale alle risorse umane che sono all'interno del ministero
Quindi il problema è un po'più grave per quanto riguarda la mia prima esperienza di quanto uno potesse immaginarlo
Perché io maniera forse
Ottimistica
Ero convinto che si potesse separare da una parte l'aspetto dell'innovazione l'aspetto strutturale l'aspetto organizzativo di un ente pubblico dall'innovazione dalla parte diciamo della innovazione nel delle norme delle norme da parte della regolamentazione da parte legislativa
Convinto che le due le due cose fossero già armonizzante sostanzialmente invece purtroppo bisogna riprendere a mio avviso da lenizione
Ora se questa è una seppur superficiale immediata radiografia di quello che è resistente credo che si pone un problema abbastanza grosso perché come molti di voi ovviamente devono affrontare il mercato del lavoro
Anche abbastanza in termini abbastanza breve cioè occorre a questo punto che chi era quest'altra parte acceleri velocemente questo processo
Di innovazione e acceleri ferocemente questo processo di strumenti che servano a nel nello specifico
Quando dicevo prima
Si assiste a una rivoluzione nel settore della comunicazione intendo dire che come peraltro la curiosità tipica dei giovani lo consente
Ognuno di voi ognuno di noi si è imbattuto in questi anni in questi quattro cinque anni
Quello che la capacità trasmissiva dei contenuti cioè oggi i contenuti si trasmettano da qualsiasi cosa cioè fino a qualche tempo fa c'erano segmenti abbastanza distinti nella trasmissione dei contenuti c'è la carta stampata che aveva un ruolo c'è un'attenzione un ruolo c'era la radio che aveva un altro ruolo il cinema e e così via
Poi un po'più avanti si è sviluppata una sorta di catena del valore
Di questi contenuti che sono stati un po'utilizzati da più parti oggi si assiste invece hanno una capacità trasmissiva dei contenuti che è sorprendente
Però io credo che fra un po'credo ma anche una acuto osservatore
Di queste problematiche sa perfettamente che qualche tempo fa quando un suo concittadino
Che peraltro persone che spesso di Alitalia e che ogni tanto ci illumina con le sue ricerche che Negroponte
Quando Negroponte alcuni anni fa viene a spiegarci che probabilmente stava tenendo una sorta di rivoluzione digitale che ci avrebbe consentito
Di far dialogare tutti gli strumenti che avevamo in casa e quindi ciascuno di questi era un mezzo
Che trasmetteva che portava contenuti io credo che molti in questo Paese avessero sorriso
Non è passato neanche forse metà del tempo che aveva pronosticato Negroponte oggi fa meno sorridere l'idea che il telefonino parla con il frigorifero che il frigorifero parla con la lavatrice piallatrice parla con internet perché questo è quello che sta avvenendo
Allora in questo processo di rivoluzione io ricordo Co come ne dottore in una delle precedenti esperienze che ho fatto una volta avevo bisogno di una macchina dall'azienda perché la mia si era rotta e mi avevano detto
Pare che giù in garage c'è una MG io figlio di una generazione alla quale la MG era un sogno ovviamente ho detto viva dio finalmente seppure in ritardo potrà guidare per un paio di ore una invece mi chiedo le chiavi ammainare garage e non trovai emerge chiara la mia mitica Luigi invece era una metro Ang che una macchina ahimè normale
Visite chiari dentro la macchina e litigai per circa un'ora con un sintetizzatore all'interno di una macchina che mi rimproverava di non aver tirato giù il freno a mano che stava andando troppo forte che consumava troppa benzina
Che probabilmente avrei dovuto frenare in altra maniera cercavo di staccare i fili davo cazzotto in testa la macchina c'è anche perché la voce si gradevolissima
E non riuscivo a togliermela complessivamente dicevo fra me e me per fare un po'di tempo fa
Questa è un dramma perché se la macchina comincia a darmi ordini chissà cosa succederà fra un po'i fan possono cede che la macchina che dice guardate tornando a casa passa dalla Taio perché il frigo mi ha appena detto che manca in atto dal frigo
Ora non è un paradosso ma Po confermarlo che che quello che sto dicendo è la realtà questo è la rivoluzione di cui parlavo prima la rivoluzione all'interno della quale in casa fra un po'come sapete attraverso un decoder unico e che sarà un dramma per ciascuno di noi poi ma come dire operare su questo ma riceveremo quasi tutto quello che ci arriva
Da i ormai mille segnali mille canali satellitari
Parte di questi ai ho contribuito anch'io ma ma soprattutto sulla capacità interattiva di questi strumenti sulla possibilità di dialogo sulla possibilità di fare del lavoro di stanza sulla possibilità di operare con la banca piuttosto che con altri strumenti e forse se il ministro ce la farà per questo dicevo puri anche con il pubblico perché la realtà è che il divario di comunicazione ecco perché poi torniamo nei flashback poi torniamo indietro e dal ministero noi abbiamo due sedi una all'Euro e una in centro arrivano i camminatori apportare apposta
Io ho chiesto il secondo giorno di mettere in contatto con la mia segreteria i due computer perché potessero dialogare per leggere sia lei che io le e-mail
Queste il ministero delle comunicazioni ovvero dovrebbe essere il ministero delle comunicazioni mi è stato risposto che non era possibile
Ho preso le persone abbia portato ad anni ex azienda facendogli vedere che non solo è possibile ma è una cosa che fa probabilmente anche l'ultimo tecnico appena arrivato
CRI la risposta
A questo genere di problemi all'evoluzione del settore della comunicazione purtroppo come dire da parte di chi oggi da quest'altra parte per questo dicevo prima un po'drammatica
Quindi per togliere altro spazio ai colleghi
Io credo che le riflessioni su questo settore sul settore che mi riguarda in modo particolare siano proprio legate alla possibilità di avvicinare risorse umane al pubblico perché solo con l'interscambio di queste esperienze e probabilmente anche al Paese riusciamo a far fare nei processi un di crescita notevole perché io naturalmente lo dico perché ho cinquantacinque anni posso permettermi di dirlo ma se l'età media dei collaboratori che mi recherò al ministero
Sopra un po'anche la mia
Credo che sarà un po'difficile ovviamente attrezzarci per rispondere le come le esigenze che ci stanno sono alberate che si stanno ancora pagando avanti quindi io credo che tra le altre sfide alle quali possiamo che dobbiamo rispondere nel processo di ammodernamento demente c'è anche il fatto che le nuove risorse umane si avvicinò anche al pubblico sia vicino portando la capacità la curiosità intellettuale la capacità d'innovazione la capacità di gestire l'innovazione questi nuovi strumenti
Che secondo me è fondamentale che credo che se riusciremo a rispondere in parte anche a questa esigenza forse avremo fatto sicuramente un passo avanti nel processo proprio di ammodernamento del paese grazie
Grazie sottosegretario
Ci rendiamo conto insomma di presta è molto difficile riuscire a lavorare per questi cinque anni addormentata arte nostro un grande in bocca al lupo e in ogni caso penso che al termine delle degli altri interventi ci sarà da diverse domande perché una con la sua relazione abbastanza
Ha lanciato alla tante provocazioni perché sicuramente faranno spunti di domande di riflessione da parte della della platea
Via Pastrengo e prende la parola al dottor Friedman anche perché penso sia il modo più semplice per collegarsi dalla comunicazione all'Anagnina e con prego
Grazie sono molto non tanto diversa qui oggi credo nell'ultimo incontro che abbiamo avuto ce li ho sempre molti stimoli una propria molto accanto quindi sul punto tre dal secondo voi e in effetti gli appalti di sottoscrivere tutto che l'onorevole Innocenzi davvero detto vuole un po'dando il proprio questo come spunto per sviluppare nel discorso che parte della tecnologia perché parte del del cambiamento epocale in atto lo strumento nel nell'epoca digitale
Per poi forse fare uno scalo passo indietro perché la mia tesi che attrezzarci una valutazione seria che crea occupazione prigione opportunità per gli italiani
Come in altri Paesi d'Europa
C'erano spacciati Bactu deus ex cioè o un una necessità qui anche non solo utile la tecnologia c'è ma vedere quale sono cosa è strutturale nel mercato del lavoro e nell'economia che sono necessarie permette la crescita sia dalla tecnologia
E delle opportunità di occupazione mi spiego meglio dopo ma volevo dare come titolo cioè per quanto dalla tecnologia a quello che possiamo dire più basilare può arrivare al salotto importante
Questo confuso tutti da loro cerco di spiegare meglio innanzitutto
Quando si parla di due condomini oramai ma io diventa un po'più sfratto perché l'espressione new economy per la verità non lo amo
Il bisogna non si può dire in due o dei condomini cioè il cenno
Alcuni bravissimi venditore due o tre anni fa all'inizio di questo cambiamento epocale un cambiamento di tecnologie che che incideva sulle nostre vite quotidiane e che fa parte parlo non solo di intima soprattutto gli aspetti dell'Akp digitale
Che a mio avviso e l'inizio di un processo di
Prima che due generazione cioè almeno venti venticinque anni e siamo solo negli ultimi cinque anni all'inizio di questo processo quello che avremo un futuro e non è quanto sia mi sembra e lo sviluppo logico infrastrutture tecnologiche del del del del mondo
Si parlava bene in Borsa di new economy quando c'è il boom e quando abbiamo visto le valutazione notevole diciamo non ci manca continuato diciamo
Ma non c'è il due economie non c'è o che come ci deve essere solo eccomi motivo
Noi come un termine che deve se cestinato perché Linton informate che la tecnologia digitale tutti questi sono strumenti al servizio dalle coralmente alla gente
Non c'è veramente in due ho avuto cioè solo alla velocità di una motivazione in corso in tutto il mondo in cui si sfrutta la tecnologia
Le aziende lì quindi individuale cito i primi consumatore le persone
E questo quindi prima mio primo punto e dimentichiamo due o dicono e parliamo dell'economia parliamo di un servizio fedeltà ecologia al servizio del cittadino del dell'impresa
Seconda secondo il concetto che volevo un po'culturali giù che nel nelle digitale come veramente posto cambia le cose siano per noi Marsilio
L'idea di creare occupazione prendiamo spunto da quello che onorevole non c'è un segreto ha detto io personalmente del patto di prove
Inviato dal tribunale conduttore del sono anche molto fiero che i commi economica del sito ecco le attività di produzione di televisione siamo riusciti a creare
Cinquantacinque nuovi posti di lavoro in Milano e Roma del giovane che come anche sua esperienza non venivano da certi Dacrema un rischioso di di formazione ma proprio che sono delle Giovani intelligente e che si danno da fare che vogliono imparare Collino lavorare questo è veramente grande segreto del per il futuro che non c'è bisogno di riavere
Tutto una formazione così dettagliato cioè bisogna sempre gente flessibile
Nel nel mondo dei dei contenuti o dei piattaforme disfunzione ma dipingendo effettivo
Io sto lavorando in questo momento molto nel campo di distrutti creazione e distruzione di contenuti televisivi INCE Merckx
Guardi se
Lei
Incentivi soprattutto e bisogna cominciare a pensare che nello stesso modo in cui ero qua un situazioni multiculturale molti linguistica anche qualsiasi informazione qualsiasi contenuto e multicanale brutti piattaforme sarebbe importante per tutti noi di immaginare che le stesse cose che dico qui o che scrivo regionale
Posso trasmettere quel video posso trasmettere GPRS fra pochi mesi posso trasmettere per intima passò trasmettere per
Guai se un telefono quindi bisogna immaginare un mondo in cui abbiamo al mondo molte piattaforme multicanale e questo crea anti nuove opportunità per le imprese e per occupazione ma dello stesso Moro in cui tra pochi mesi dovremo conosce bene Lero dobbiamo capire lei ero nella moneta unica come un filo rosso che lega diversi dodici paesi dell'Europa dobbiamo vedere la tecnologia come uno strumento che lega anche nostri di Tecnost più opportunità
Allora detto questo si può poi dipinge tutti negli scenari ma diciamo quelli più riviste sono aspramente che l'intera attività sarà importante vengono spedite vince l'attività era però la non è un'espressione che sentirete sempre di più nei prossimi due tre anni perché siamo persistere a un a un grande esplosione nero per che potrebbe essere avanti rispetto a me nel calcio e poi scavalcare gli Stati Uniti per certi versi perché insieme di penetrazione di di telefonia mobile l'Europeo avanti e più avanti che gli Stati Uniti
Coi dove l'America e più avanti
Non è una cattiva notizia una buona notizia perché vuol dire che in Europa si può imparare dell'errore compiuti in America e corregge lei prima di lanciare le cose qui quindi non dimentichiamo che il fatto che gli Stati Uniti sono due-tre anni avanti qualche tecnologia deve essere visto piuttosto come un'opportunità che come un problema perché vediamo dove va spiegato dove gli investimenti erano spogliati però se vogliamo tutto questo mondo in cui ci sono schermi sui muri si arriva a casa si può fare shopping si può cambiare si può fare
Cioè bonifici in banca si può andare sui inchinato e televisione può avere addirittura io ero a Stoccolma l'altro giorno ho visto il capo del riparto sentì rigo della è un ex ante che mi stava mostrando non è questo ma un telefonino che diventerà telecomando per la televisione stesso telefonino si userà
E si riscontra allo schermo non solo per mandare un sms come sarà sempre più popolare nella televisione usati assieme assai grave INCE attività ma anche di ordinare una pizza o anche di
Votare in un sondaggio quindi immaginato il mondo in cui questo diventa non un telefono più ma un gadget che si usa per tante cose e questo mondo che non è tanto di fatiscenza
E solo due o tre anni lontano non è molto lontano sta per arrivare ma tutte le opportunità che questo implica perché il pm ci sono oltre mezzo milione di nuovi posti di lavoro che in Italia si potrebbe creare nei prossimi tre anni grazie a nuove tecnologie cinquecento mila in teoria dovrebbero essere
Impossibile anche se voi si arriva a tre o quattrocento di questi cinquecento sarebbe è una cosa positiva per il giovane ma tutto questo e qui trovano indietro faccia questo passo indietro tutto questi opportunità
Nel mondo di potete agitare dipende no anche di politica che nome che politica industriale e politiche sociale che sono mirati anche a rendere l'Italia più competitiva si parla molto di competitività con espressioni generica che troppo spesso viene accusato enti è usato come slogan ma e mio discorso oggi e vogliamo creare questo lavoro vogliamo avere queste opportunità allora torniamo indietro un attimo e vediamo quali sono le cose che vanno fatti e programmi del nuovo governo chiaramente include diversi iniziative importanti
Che dovrebbero portare in Italia una situazione più competitiva in Europa però abbiamo anche le istituzioni in Italia come in altri Paesi d'Europa dove c'è tanto tanto lavoro da fare perché il sistema non è stato Iperione aperto e flessibile nel passato diciamo e e qui forse piccolo piccolo parentesi nessun americano il Stadera Mele considerato uno del centro ma in America si può essere uno può essere un liberista Conan coscienza sociale in Italia troppo spesso Chiarcos sociale Siniscalchi e l'imprevisto ed esca non cioè
La possibilità di
Credo che i mercati liberi nelle competitività nel importanza di favorire l'etica e l'impresa allo stesso tempo di vuol dare Poli aiuto ai più deboli della società per scuole ospitale non è una contraddizione
E credo che spero che anche questo governo sta vedendo una politica in cui si può anche essere liberisti come in coscienza sociale ma non politicamente ma sono umanamente
In quest'ottica
Spinge le nuove frontiere della tecnologia e per avere una vera modernizzazione che va oltre la retorica a mio avviso bisogna tornare alle cose fondamentale
Cioè perché meglio abbassare le tasse non perché è un slogan non soltanto perché la pressione fiscale è stato storicamente troppo elevato in questo Paese come in altri Paesi dove lo Stato è troppo ingombrante ma perché ci sono motivi molto concreti e voglio citare un paio di esempi molto concreti merci parlare di IRPEF in generale tutti noi vogliamo pagare meno tasse questo commento in tutto il mondo lo vediamo perché
Se vogliamo lanciare normalizzazione dell'Italia anche attraverso la tecnologia allora vuol dire che vogliamo creare posti di lavoro del giovane che posso avere opportunità bene
Le società che devono investire il capitale il solito agli azionisti
Devono a quel punto calcolare quanto costa riassumere dieci persone venti persone allora
Iniziale in questo momento settore assume una persona quella persona riceve cioè milioni di lire netti al mese
Il costo aziendale
Quando tutti gli onori sociale
Tutti i contributi
Tutte le tasse indiretti e vittime tutti tutte le cose che rappresentino un incubo non solo finanziario ma anche burocratico per chi a tutti per le scadenze in questo sistema troppo complicato in questo momento e che questo governo vuol riformare
Quei tre milioni netti in Italia possono costare alla società ottanta due milioni cioè in altre parole in tredici mesi
Ho contato i tredici mesi radici per cresta deve centonove milioni ora guadagna tre milioni netti riceve centonove milioni all'anno
Ma l'azienda non paga non non ha una specie di trentanove milioni a una specie di ottantadue milioni e chiedo al netto si va al Nord dotandole sulla costa occidentale ci sono una serie di ora mi sociale comaschi e contribuiti che sono molto molto pesante
Se io contagiati cinquecento milioni
E voglio assumere dieci persone è voglio pagarli cioè milioni a testa non posso perché mi costantemente otto centoventi milioni non so se tutti seguono casco tipico ragionamento
Allora andiamo in carne e ossa andiamo ad inghiottire cosa scopriamo
Che chi guadagna tre milioni netti
Costa all'azienda cinquanta milioni con cinquantadue milioni totalmente perché c'è ovviamente meno debito come il debito pubblico italiano che sempre lì che crea il costo ma dove c'è una riduzione delle tasse c'è un effetto molto immediato cioè si può assumere più persone quindi se io sono a Londra è il mio costo pagare qualcuno centonove milioni all'anno e cinquant'due milioni all'anno eversione tante due milione
Fate voi il ragionamento possono assumere non sono dieci ma anche di più
Questo è l'esempio spero non troppo noioso ma concreto mirato a darvi un idea di come sto cercando di legare la questione delle riforme strutturale nell'economia con il lancio e il rilancio dell'economia ed è al più presto la tecnologia prendiamo l'altro ci sono alcuni sentì Calisti di vecchio stampo in questo Paese in altri che sono convinti che bisogna conservare tutta la gloria tale anni cinquanta Silvano ventunesimo secolo ma ci sono alcuni che pensino ancora delle situazioni di cinquanta o sessanta ANIFA
Dove un passo dopo avere garantito tutta una vita dove c'erano tutti gli una serie di considerazioni cementi stalinisti che diciamo allora nel mondo di oggi quando si dice flessibilità nel mercato di lavoro qui non stiamo parlando di quando il sociale o tasse la sua parlando proprio della possibilità di assi flessibile
Alcuni persone che che sono ancora intellettualmente dinosauri ragionano con trust del cinquant'anni fa dicono a questo vuol dire che e solo la libertà di licenziare ma non di assumere questo è una grande bugia perché dove il nuovo nei mercati più libere in Lando indulti era anche la Spagna di Aznar di oggi dove c'è più flessibilità dei mercati lavoro che significa significa che invece livelli i contratti a tempo indeterminato
Che da un lato non danno molti di azioni disperazione recente perché si era imposto garantito se forse meno motivato da poi fare le cose
Ma ai costi aziendale che sono quelle che iscritto prima dove c'è più flessibilità ovviamente c'è più possibilità che le imprese possono assumere di più cioè si può creare più occupazione attraverso un mercato del lavoro più flessibile
Altrove perché perché chi è contrario a questo non lo capisce lo difendo solo i principi significati dove i garantiti sono quarantanove per cento pensionati quindi si difende quelli del passato
Loro ci non altro Moro ma chi sa e quando c'è come c'è in atto in questo momento rovente ma un adempimento che nome con l'America ove l'intervento economico in Europa coerentemente nome con Giappone cioè in questo momento
Non per niente dallo nelle tournée mondiale la ripresa americana speriamo c'è stata a fine anno speriamo che l'Europa resisterà un po'però sarà più danneggiato di quello che forse i francesi hanno goduto a mettere qualche mese fa quando hanno tutto noi avremo trionfo Mele che sarà
Problematica
In quest'ottica la prospettiva di assumere e licenziare la flessibilità del mercato di lavoro può dire che quando un'azienda è un'impresa piccole imprese esprime lo stato di questo Paese e piccole imprese quando ha più domanda più business più ordine può assumere di più
Quando in questo momento se un'azienda si trova e con mila persone che lavora lì ma invece vede il fatturato per pagare Milano il fatturato pagare duecento purtroppo devono a quel punto sospendere alcuni di questi ma non si può che succede l'azienda i rischi di andare in bancarotta e sì perché tutti i posti di lavoro quindi questo flessibilità questo concetto che viene criticato e quelli troppo liberista
E di nuovo un aspetto come le casse
Che se Italia segue il piano di riforme perché verso FAS dirigente appena eletto del questo governo può seguire si può alla fine creare più posti di lavoro e alla fine a raccogliere l'opportunità offerti dalle nuove tecnologie perché inutile a vere tutte le tecnologie del mondo ma una rigidità nell'economia e nel mercato e costi Properzi appropri levati
Perché non può esultare queste tecnologie quindi io forse ho comunicato il mio messaggio
Che che ho cercato di dare qualche esempio concreto la tecnologia c'è le opportunità per i ragazzi per i giovani in Italia ci sono esse dovrebbero essere tanti tanti tanti
Io stesso ripeto cinquantacinque ragazzi oggi lavorano attualmente in scena di un economia in televisione e non non aveva una posso lavoro uno o due anni fa e sono fiero di questo però per veramente incentivare la creazione di occupazione in Italia è per sfruttare le opportunità della tecnologia ci vuole un po'di libertà e flessibilità tutto qui
Grazie dottor Friedman e interessante sentire per la seconda volta dopo il sottosegretario come si ribadisca più volte che le risorse umane anche se in mancanza di competenze specifiche possano essere utilizzate nel campo della tecnologia
Io rimango un po'stupita di questo però approfittiamo a questo punto della della presenza del ministro Stanca cercando di capire se veramente si deve andare avanti così quindi investire lo stesso nelle risorse umane anche senza competenze specifiche quindi basta solamente l'interesse e la voglia di fare o in ogni caso speriamo attraverso degli interventi del ministro
ENEL del suo ministero quindi si possa veramente intervenire nei diversi ambiti quindi nel mondo della scuola nel mondo della formazione e cercare di di di poter offrire qualcosa in più
Va bene
Allora grazie innanzitutto di essere di avere questa opportunità di parlargli è la prima volta allora siccome è la prima volta che ci incontriamo o uso il mio un del mio tempo due o tre minuti per introdurmi così sapete chi chi sta parlando
Io sono da quattro settimane forse anche meno
Membro di un governo da due settimane sono anche o un ufficio quindi per due settimane sono stati perché sto creando una start-up c'è una delle operazioni più difficile che si possa fare
Di creare una start-up non nel mondo dal mio economica ragione alla Friedman se volete portarvi uno due tre concetti da questo seminario non usate mai più new economy perché è totalmente fuorviante
Ma sto facendo una start-up nella più vecchia dell'economie che
Il pubblico al cesto creando un ministero nuovo in un mondo totalmente nuove
Da dove vengo quattro settimane più o meno sto imparando a fare questo nuovo mestiere trentaquattro anni li ho passati nella di Unindustria a livello mondiale
Di una Società punto a livello mondiale nell'information e communication technology è stato già detto molto
In Italia sul fatto di dire un'altra cosa io sono italiano ho lavorato molto in Italia negli ultimi vent'anni però ho passato il tredicenne a lavorando all'estero non lontano è tale perché proprio la famiglia in Italia quindi molto vicino all'Italia ma
Facendo un po'il pendolare se gli ultimi sette anni a Parigi c'è quello che vi sto dicendo che ho visto il nostro Paese dal di fuori
E quando lo si vede dal di fuori c'è anche una prospettiva diversa
E si può più facilmente con come dire con più neutralità anche fare dei confronti e dei paragoni con il resto del mondo perché si ha la fortuna di avere io avevo una responsabilità a livello europeo quindi avevo
Insomma uno spazio di osservazione molto più ampio rispetto a una realtà locali
Allora in questo contesto perché si parla tanto di information comuni che son tecnologici perché c'è stata sicuramente un'accelerazione tecnologica
Io ho cominciato a vendere i primi computer dove andare a spiegare cose serviva un computer sto parlando del fine degli anni sessanta
Ecco da da allora a oggi abbia avuto un progresso straordinario
E vi assicuro che quello che avremo nei prossimi venti trent'anni farà impallidire ci farà sorridere e quello che abbiamo avuto fino a oggi
Quindi davanti a noi abbiamo uno scenario di enormi opportunità
Che sono frutto poi sono frutto fondamentalmente della ricerca scientifica del sapere del progresso
Nel campo della della della tecnologia
E questa tecnologia è stato detto ma è stato detto e lo sottolineo perché questo è uno dei delle delle cose che in Italia sono stato sono state meno comprensibile e c'è stata una carenza di leadership soprattutto politica
Queste tecnologie hanno la capacità e il potenziale e stanno di fatto trasformando quasi tutti gli aspetti non è solo un fatto economico
Ma anche sociale
Quasi tutti gli aspetti del vivere umano
E quindi trasforma per sempre il modo di produrre il mondo di organizzarci io ho lavorato con i miei uffici
Che non erano all'Eur ma erano in Giappone o in ha nella costa pacifica degli Stati Uniti ma lavoravamo come se fosse mo'fossimo Stato non stesso ambiente solo che anziché essere fisico era logico
Scambiavamo i documenti le informazioni come se fossimo stato al piano di sotto non arsura Ruta importanza
E quindi pensate riflettete un attimo cosa sta avvenendo nel mondo dell'organizzazione del lavoro
Come si quanta flessibilità abbiamo dico abbiamo perché scusato uso sempre trentaquattro anni
Piuttosto che il quattro settimane quindi come nel mondo della quindi del lavoro dell'organizzazione ma non solo nel mondo dell'organizzazione della produzione pensate per sé nel mondo della scuola poi ci ritornerò
Il processo di learning di apprendimento attraverso queste tecnologie può cambiare
Pensate l'impatto che avrà sull'urbanistica futura delle città perché non si ha più bisogno come nella ed era industriale di stare tutti i fisicamente nello stesso momento nello stesso posto per fare insieme un certo lavoro classico esempio della della assemblee guance della linea di produzione oggi si può lavorare anche stando a casa
Fan di un ufficio che in campagna anziché tutti nello stesso punto
Pensate al processo al processo politico come sarà trasformato
Cioè pensata la medicina i grandi cambiamenti che stanno avvenendo nella medicina
Del tutto le ricerche se voi intervistato parlate con qualcuno che è presente nella frontiera più avanzata oggi un tra le più avanzate Medicina quella della ricerca sul genoma comando
Loro si definiscono una information technology campani
Applicata alla medicina c'è i loro strumenti sono sono potentissimi computer
Perché solo attraverso l'utilizzo uno sfruttamento di queste tecnologie si riescono a fare certe ricerche
E potrei stare qui ancora per moltissimo tempo a dar vita anche tre esempi per dire che in Italia noi
Un po'per carenza di leadership
Un po'anche per perché no io parlo molto francamente
Perché il il fatto tecnico tecnologico scientifico in Italia è stato sempre messe in secondo piano rispetto a una cultura dominante umanistica
Il fatto anche dal per tanti altri motivi non voglio essere molto critico col mio Paese ma ce ne sono tanti altri motivi di fatto ci siamo solo soffermati sospetti come dire consumistici
Che in media hanno così enfatizzato e non si è capito come Paese la profondità di questi cambiamenti
Una delle grandi dimensioni che sta venendo al mondo nella trasformazioni un'accelerazione trasformazione queste tecnologie
Digitale che poi c'è questa convergenza
Che sta creando la più grande industria
Di gran lunga la più grande in termini anche di di volume di occupazioni e quindi di professionalità che questa convergenza tra l'informatica e le tecnologie informatiche tecnologie delle comunicazioni ed ecologia dei media
E le tecnologie dei Consumer Electronics Consumer cedere giochetti elettronici o appliance su tutti questi affari miei
Questa aspetti stanno usando tutti la stessa tecnologia quindi per microprocessori tecnologie di comunicazione tecnologica di rappresentazione e sta facendo quindi creando nuove quest'incrocio
Di di industria diverse con la stessa tecnologia sta creando nuove industrie parte io mi fermo qui perché potrà andare avanti è stato trentaquattro anni della mia vita per dire messaggio che gli voglio dare attenzione non è che dobbiamo diventare tutti dei tecnologi per carità
Non è che dobbiamo creare il il il il mito della tecnologia per carità la tecnologia è stato già detto e lo sottolinea lo sottolinea è uno strumento è un'opportunità
Che non abbiano
Per migliorare la nostra vita
Per avere una miglior qualità di vita un maggior benessere
E questo sta avvenendo la riprova empirica di quello che dico è nel fatto che le società in generale l'economia in particolare che hanno avuto negli anni novanta
Miglior performances in termini di sviluppo e quindi di occupazione quindi di benessere e quindi di opportunità nuove prigioni sono state proprio le società e l'economia e che di più hanno sfruttato queste tecnologie
Se voi andate a fare una correlazione banale tra livello di penetrazione di sfruttamento di queste tecnologie e posti di lavoro creati trovate una correlazione quasi dirette a più si utilizzano queste tecnologie più si aumenta le opportunità di sviluppo e più si crea occupazione
E nelle società che meno hanno sfruttato queste tecnologie la correlazione e egli è identica meno occupazione
Non sono gli Stati Uniti perché vogliamo scattare perché tutti dico qualcuno in Italia potrebbe dei mali statuti lasciamo perdere Stati Uniti facciamo il confronto nell'Unione Europea
Ci sono Paesi che stanno molto più avanti di noi in questo campo e hanno creato nuove industrie non occupazione del modenese e Paesi come l'Italia che indietro
E allora qui l'incontro presidente Berlusconi per combinazione quasi devo dire perché oltretutto
Abbia vecchia società alla regola sacrosanta che a sessant'anni sessant'anni pensata all'Italia sessanta anni ci si ritira
Si smette di lavorare così giovani possono avere più opportune il metabolismo aziendale più veloce c'è un maggior ricambio
E io sfortunatamente anche se non li dimostro che sto arrivando sto a tra quasi arrivato a sessanta
E qui ha avuto la grande intuizione politica del presidente Berlusconi
Che ha capito che in questo sforzo di modernizzazione del Paese questa dimensione non poteva essere più trascurata
Perché è stata trascurata
Io ho salvato l'Italia dona osservatorio europeo
E posso farvi esempi di Paesi che hanno avuto prima e meglio di noi questa visione
Non solo dei paesi nordici scandinavi la stessa Inghilterra la stessa Spagna e da tre anni e che ha nata a un ministro che più o meno alle mie responsabilità
L'Olanda
C'è veramente noi a non abbiamo avuto ripeto soprattutto la leadership politica il fatto stesso che domanda che
Chi era responsabile di portare l'Italia nell'era digitale a livello politico
Dove è un documento comprensivo nella visione della strategia e dei piani d'azione
Fattibile dalla leadership politica in Italia negli ultimi due o tre anni
Non perdete tempo non cercate non esiste
Questo è stato una grossa carenza e di qui la creazione di questo ministero che vuole soprattutto recuperare il tempo perduto fare un punto centrale di coordinamento di Indirizzo
Per cercare di coordinare questo sforzo naturalmente in partnership io non lo faccio da sono sia con i miei colleghi responsabili dei vari settori dall'ambiente alle comunicazione all'industria la scuola eccetera
Sia anche non sono nella pubblica amministrazione ma anche nella società
Due riflessioni sulla pubblica amministrazione
Perché io credo che qui abbiamo veramente uno dei grandi problemi che Alitalia
Anche perché in considerazione del fatto che non solo la propria amministrazione
A livelli di inefficienza non più accettabili da noi come cittadini e come impresa
Ma anche perché ci piaccia o non ci piaccia noi troviamo una pubblica amministrazione in Italia che ha una dimensione enorme rispetto al resto dell'economia e quindi il peso
Di questa pubblica prestazione determinante per lo sviluppo del Paese
E allora dobbiamo affrontarla e le ripeto le tecnologie sono solo un'occasione
E dei mezzi
Fino a oggi
Per quello che ho capito sede tentativi sono stati fatti di migliorare da pubbliche amministrazioni in Italia sono stati solamente e quasi esclusivamente a livello normativo
Principi basilari del nuovi modelli organizzativi che oggi si applicano quotidianamente nelle imprese nella pubblica amministrazione sono di fatto sconosciuti
Allora bisogna fare non solo l'intervento intervento normativo ma combinare Dari sforzi normativi
Organizzativi
Tecnologici ridisegno dei processi attraverso la tecnologia e quindi nuovi modelli organizzativi formazione
E ride segnare lo sforzo la la macchina complessiva
Io sono rimasto scioccato da due numeri siccome sto imparando questo nuovo mondo faccio belli livelli il mio amico Frattini che conosce molto bene la macchina ha detto sai nella pubblica amministrazione il numero dei dipendenti e distribuito in questo modo
Quaranta o meno per cento sono dedicati a fornire i servizi a sanità e cioè a fornire il motivo a creare il motivo per cui noi abbiamo la pubblica questa zona che fornirà servizi
Il sessanta per cento e per gestire se stessi
Nelle imprese ne diremo che il quaranta per cento sono i diretti
E il sessanta per cento li indiretti
Ma un'impresa così sarebbe già fallita non l'anno dopo il giorno dopo perché così ora e posso prendere il mio esempio ma posso prendere a occhi chiusi qualsiasi impresa nuovamente il rapporto è di venti venticinque indiretti che fanno le regole la burocrazia acquistarli headquarter s'
E la maggior parte
Sono a produrre i servizi per cui ne paghiamo le tasse noi la stragrande maggioranza delle risorse non sono quindi che paghiamo le tasse non sono per produrre servizi ma per autoalimentarsi
Altro esempio
La macchina complessiva la macchia non per produrre servizi ma la macchina burocratica costa centocinquanta centosessanta mila miliardi all'anno
Se con tutti questi interventi combinati normativi e organizzativi tecnologie di semi Prodi processo migliore misurazioni incentivazione formazione personale accedono uscissimo solo a risparmiare dieci per cento che farebbe sorridere qualsiasi mio ex collega imprenditore al dieci per cento è un'impresa è uno sforzo che quando bisogna farlo si fa non c'è nessuna rivoluzione
Non risparmieremo quindici mila miliardi all'anno che più insomma è una seria un piccolo come volete manovra finanziaria è questo il sono alle dimissioni
Perché non è stata mai fatto
Fondamentalmente dico non per cattiva volontà operato incomprensione non è stata mai fatta per questo uno sforzo che non si fa nemmeno in cinque anni
Perché abbiamo la più grande azienda che c'è in Italia abbiamo quasi quattro milioni di dipendenti
E quindi una macchina così complessa con le rigidità tipiche poi della pubblica amministrazione che devono anche esistere perché a Minas amministriamo denaro pubblico è uno sforzo che richiede una visione strategica di lungo periodo
E la politica in Italia le istituzioni è andato l'esercizio Massimo Labcor competenze della politica italiana è stata la capacità di navigare a vista
Perché per cinquant'anni abbiamo avuto un governo che ha durata durato mediamente undici mesi e qualche giorno tu da quarant'anni sa in politica forse potrai dire molto di più rispetto su questo punto ma non abbiamo mai avuto l'opportunità di affrontare e veramente in termini profondi è strutturale certi argomenti tipo queste quindi questa volta forse abbiamo l'opportunità di cominciare appostare un discorso di più ampio respiro
Perché ripeto questi sono problemi che non si possono risolvere
In in in pochi anni
Allora il mio compito è quello di coordinare lo sforzo complessivo
E di utilizzare un po'la cooperazione con tutti i Ministeri fa sì che riusciamo a fornire forti primo servizi migliori ai cittadini e alle imprese secondo migliore efficienza terzo trasparenza
Fino a oggi ne abbiamo fatto degli Investimenti scoordinati non è una visione complessiva fine a se stessi
E che sicuramente non hanno avuto come Stella Polare il cliente io uso di di proposito il nome la parola cliente nella pubblica amministrazione noi dobbiamo come qualsiasi impresa
Mettere al centro delle nostre azioni il cliente e poi misurare la sua soddisfatti
L'esempio di come non è stato fatto questo
Uno dei maggiori investimenti che sono stati fatti negli ultimi anni ha impiegato sette anni in verità farle la polverizzazione è stata la Rupa
Rete unitaria della pubblica amministrazione una grande autostrada il cui disegno era ne facciamo questa infrastruttura digitale così tutte le pubbliche amministrazioni tutti gli uffici possono colloquiare fra di loro cambiarsi
Documenti posta aveva fatto è stato strana non ci passano le automobili
Da sé
Perché è stato solo usata tecnologia fine a se stessa
Fatto il grande annuncio della grande infrastrutture ma non si è lavorato in termini organizzativi dei servizi delle applicazioni per aiutare le amministrazione autorizzare queste infrastrutture
Dal lato opposto difende l'acconto una piccolo episodio che mi è capitato avete mai perso una carta d'identità
Se ha parlando forse della transazione più semplice che lo Stato possa fare
E ho sondato al Comune ho chiesto mi dalla cattività perché l'operazione no andare ai carabinieri alla polizia io perché perché lei fa la denuncia
E poi poi le con la copia della denuncia viene Pagni dalla copia denuncia io le do la carta d'identità domanda ma perché non faccio qui la dichiarazione
Che ho perso la carta d'identità perché questa è la denuncia di un solo dichiarare che l'ho perso la do a lei lei mi dalla cattività e spedisce lei
La mia dichiarazione di perdita ai carabinieri cioè lo Stato non si presenta con una faccia sola a servizio cittadino
Ma si presenta così come diviso e quindi siamo noi che dobbiamo fare da integratori e l'integrazione costa tempo fatica a capire lo Stato non aiutiamo il cittadino ha avere un servizio migliore quanto meno impegni semplicità
E ho parlato del più semplice degli esempi
Immaginate un'impresa quando vuole costituirsi una nuova impresa tutta la documentazione che deve fare non abbiamo ancora un punto d'ingresso elettronico e qui possa scaricarsi in un colpo solo tutta la documentazione
Riempirla rinviarla caso mai un colpo solo c'è praticamente e poi lo Stato il back office la gestisce
Lo Stato la complessità e non lasciarla invece al cliente in questo caso l'impresa è così adesso concetti banali che un'impresa vive quotidianamente perché l'efficienza non è che l'efficienza di un testo differente differente dalle dalle l'efficienza e l'efficienza e la qualità dei servizi e qualità dei servizi
Questo è un grande sforzo e dobbiamo fare sulla pubblica amministrazione poi ci sono tanti altri sforzi da fare il più grande nella scuola
Io sorrido solamente all'idea che non abbiamo affrontato questo problema regalando
Cercando di regalare che poi non è stato nemmeno fatto alcuni computer di seconda mano che se c'è qualcosa che invecchia velocemente in questa è la tecnologia
Di regalare un po'di di di computer agli studenti italiani
Lo sforzo che ne dobbiamo fare se vogliono fare uno sforzo che altri Paesi stanno facendo erettili tutt'altra dimensione
Noi dobbiamo ridisegnare il processo di apprendimento utilizzando anche questi strumenti dobbiamo studiare l'inglese o la matematica anche utilizzando il computer
E non avendo solo alcune classi informatiche che si usano due ore al mese o all'anno giù di lì non è questa la visione dobbiamo dobbiamo avere una infrastruttura
Dobbiamo consentire attuarsi a studenti di poter accedere a lavori di altri classi a biblioteche esterno all'istituto alla Biblioteca Calabrò nella congressuali gravi hanno a Washington piuttosto ricercare nel mondo cioè una visione totalmente una scuola aperta attraverso queste tecnologie
Dobbiamo intervenire anche nel mondo del lavoro
Perché gli Stati più avanzati hanno già messo a punto l'Inghilterra all'anno forse lo sa hanno messo a punto programmi di formazione permanente
Soprattutto per chi non ha lavoro che deve essere riqualificato
E questi strumenti possono dare un aiuto
Formidabile in questo campo dobbiamo applicare aiutare le piccole imprese soprattutto in a utilizzare in questa Tremonti bis questo incentivo a investire a a fare investimenti nelle imprese essendo non so se l'avete notato abbiamo non solo incentivato investire qui neanche in tecnologia hardware software ma anche nella formazione delle persone
Perché la scuola da una parte la formazione permanente nelle imprese sono fondamentale dobbiamo essere capaci in questo paese di attrarre non solo con tutto il rispetto gli albanesi e nord africani nella misura giusta per il nostro sviluppo ma dobbiamo soprattutto saper attrarre i premi Nobel a venire a lavorare in Italia
Gli architetti di software scienziati e ricercatori perché questi sono gli asset vincenti io in questo nuovo mondo più se vogliamo rimanere un Paese moderno avanzato che si sviluppa e invece non facciamo scappare i bravi italiani
E non abbiamo nessuna politica di attrazione dei migliori cervelli altri paesi in Europa la stanno già facendo
Dobbiamo osare di più queste tecnologie nel mondo sanitario
E per ultimo dobbiamo comunque mantenere anche una dimensione sociale
Perché uno degli errori che potremmo fare sarebbe gravissimo è quello di creare cittadini di serie A e di serie B nello sfruttamento e non utilizzo di queste tecnologie
Se aveva detto un giovane che esce dalla scuola e che sa usare benissimo il computer
E quindi è molto più produttivo capace pronto a inserirsi nel mondo del lavoro è un altro
Che esce dalla stessa scuola italiana ma che non ha usato mai il compiuto se non qualche ora in questi fantomatiche classe informatiche voi avete già creato una discriminazione
Pericolosissima
Avete ci ha creato ci
Può competere meglio e può sfruttare questo suo sapere da chi
E allora non non è una discriminazione che dobbiamo aiutare a pensare al nord sud per esempio
Pensare a discriminazione degli handicappati
Queste tecnologie possono utilizzare essere utilizzate anche per aiutare chi è portatore di handicap
C'è quindi mentre facciamo questo sforzo di efficienza di o produttività di sviluppo non dobbiamo dimenticare che c'è una fortissima anche dimensione sociale questo sforzo
Se riusciamo a fare tutto questo nel tempo dovuto perché qui non si tratta di cento giorni qui si tratta come minimo di cinque anni ecco
Forse abbiamo fatto un passo avanti importante nella modernizzazione del nostro Paese di cui cene assoluto bisogno
Grazie
Siamo d'accordo sembra che stiamo amico grazie ministro infatti teneva a precisare queste evidentemente siamo sulla stessa lunghezza d'onda
E e bello sentire parlare un ministro con questo entusiasmo è bello sapere che ministro che si vuole impegnare per cinque anni cinque anni affinché il nostro Paese nel nostro Paese è veramente ci possa essere l'innovazione
Prende vero come diceva la tecnologia è un'opportunità per migliorare la nostra vita è anche vero che ci possano essere ci sono delle conseguenze che non sempre sono positive così come per esempio possano essere nel campo
Nell'ambiente quindi passa la palla le mie tenente alla ministra Matteoli e a
Dopo aver ascoltato me collega Stanca sarà meno entusiasta approvazione avverto un panorama che certamente molto lontano da qui che Luigi
Vuole raggiungere nuovi tutti noi vi daremo una mano a farlo a diversità di coloro dei colleghi che hanno parlato fino ad ora io sono un politico direi solo un politico nella vita prima di fare il parlamentare anch'io dovuto lavorare ma è così lontano il periodo che ormai non mi ricordo più nemmeno dove erano gli uffici perché sono da vent'anni in Parlamento
Ho visto trasformazioni enormi e non so se voi lo sappiate soprattutto più giovani ma sette anni fa fu vicina al ministro nello stesso ministero di oggi
E devo dire che ho trovato un ministero completamente cambiato certamente da un punto di vista organizzativo migliore certamente anche con qualche tecnologia in più ma non certamente quello che auspica auspichiamo tutti noi ma dopo aver sentito il collega Stanca veramente c'è un abisso tra quello che abbiamo e quello che dobbiamo guadagnarci
Io in questo momento sto facendo un mestiere
Che è quello di salvaguardia ambientale
L'Italia è un paese molto ricco da questo punto di vista montagne mare colline città d'arte
è sufficiente
Mantenere tutto questo salvaguardare tutto questo senza un collegamento tecnologico appropriato
E soprattutto senza sburocratizzazione sto Paese anche attraverso la tecnologia
Noi non abbiamo ancora all'interno dei ministeri collegamenti che ci permette che ci consentano per esempio non so
Sul sistema manutentivo strade e autostrade il costo è pari chili su questo non abbiamo niente magari le direzioni generali hanno una loro computerizzazione ma non c'è un collegamento tra le undici
Direzioni generali del ministero oppure pensate quando in Italia purtroppo avviene spesso
E qui c'è un aspetto burocratico incredibile
Nel periodi estivi un incendio
Il prefetto interessato
A far fronte all'incendio prima di attivare coloro che hanno l'obbligo di ricorrere a spegnere l'incendio all'obbligo di informare quattro ministri
Il ministro dell'Agricoltura ministro dell'ambiente il ministro per primo il ministro degli Interni ovviamente che il suo datore di lavoro e il ministro degli affari regionali
E intanto gli incendi occorre e nessuno è andato a spegnerlo
Ma questa è la realtà
L'altro giorno uno dei primi giorni che sono uscito dal Ministero
Con la macchina del ministero siamo arrivati ad un casello autostradale e ho visto che l'autista si metteva in fila e non passava
Tutte le parti dico ma scusi perché la ottici perché non c'è perché siccome in questi giorni ministero dei trasporti mi ha dato la macchina perché il ministero dei trasporti che dota le macchine
E ministeri sarà data la macchina nuova e ora dobbiamo fare la richiesta del telepass telepass ci avremmo forse tra un mese
Questo può anche essere di poco conto
Quindi cosa voglio dire ci sono due velocità
Una è la velocità della politica dell'organizzazione della politica
è un è la velocità
Di quello che ormai viene definito è un termine che a me proprio non piace quella della società civile
Sono due velocità troppo diverse
E io credo che l'intuizione di questo governo di dar vita ad un ministero ad hoc per affrontare questo problema se appunto un'intuizione di per sé già appagante poi è chiaro stanno e dimostrare di essere capaci di poterlo realizzare ma noi viviamo
Sicuramente la terza incide in piena terza rivoluzione industriale
Se pensiamo alla prima di fine Settecento tutta inglese
E arriviamo allo rivoluzione industriale la terza rivoluzione industriale quella che viviamo in questi giorni è tutta incentrata su quello che diceva stanca poc'anzi
O si vince possiamo competitivi con i Paesi europei del mondo o restiamo assolutamente inviato le tecnologie vecchia io sono della stessa generazione del collega Stanca
Noi abbiamo visto
Arrivare nelle nostre case e la televisione da ragazzi dove non avevamo la televisione
Che uscita nel cinquantatré e cinquantaquattro
Avevamo la radio non c'è televisivo
Quello che abbiamo visto nascere in questi cinquant'anni ha dell'incredibile ma sono anche terrorizzato da quello che diceva
Ora su che fra vent'anni cosa accadrà hanno avuto una prova in questi giorni io ho una bella macchina non quella del ministero la mia personale
Io credevo che una macchina se ci poteva essere anche migliori ma era è dotata di tutto o la televisione o la possibilità di metterci il frigo c'è il GPS che mi porta fino al punto al punto che io
Dopo aver digitato voglia andare a Milano in via Verdi mi porta lì e mi dice è arrivato così poi scendere e tutto questo l'altro giorno ho trovato
Il concessionario che da anni dove compra ma che a me e gli ho chiesto notizie perché era andato a Parigi al nuovo salone eletto come la nuova macchina della BMW mi ha detto
La presente la sua ecco la sua di confronta quella è un topolino perché quella che uscirà a ottobre sarà una macchina che avrà chissà cos'è questo nel mondo in cui viviamo
E allora noi viviamo in una velocità che è assolutamente impossibile da da tenere da ma da mantenere come politica il discorso con voi
E ci siamo visti altre volte anche sull'organizzazione della politica in senso stretto dei partiti
Noi abbiamo di partiti che sono da un punto di vista organizzativo assolutamente inadeguato al pari o peggio dei ministeri per affrontare ciò che abbiamo di fronte questioni cercherò un punto
Proprio perché è un uomo politico che io voglio una domanda che rivolgo a me stesso e a tutti voi perché le nuove generazioni di questo che fine fa l'uomo
Che fine fa l'uomo in questa tecnologia che corre a questa velocità
Io me lo pongo tante volte abbiamo assistito a delle cose incredibili e l'uomo è sopravvissuto perché poi tutte queste cose non è che le ha fatto qualche altra infatti è l'uomo e quindi questo è già di per sé una garanzia ma c'è il rischio che tutto questo riduca
A un'élite che riesce a manovrare queste tecnologie lasciare indietro Regioni-Enti ieri interi continenti che restano al di fuori di tutto questo
E allora è un problema che torna prepotentemente in mano in collo alla politica
Che è bene farsi che questo Paesi questi continenti devono crescere o crescono tutti insieme o ci sarà non voglio nemmeno pensarci ma addirittura siamo di fronte a delle situazioni veramente sconvolgenti da questo punto di
La tecnologia deve servire ed ecco anche quello che diceva professori Freedom su quello sugli aspetti sociali che una politica se ne deve far carico che non possono più essere questi aspetti sociali
Tenuti di conto soltanto da alcuni partiti che si sono etichettati in un certo modo e aspetti sociali devono anche essere decadevano anche sette devono far carico soprattutto in questa fase i governi liberali
Perché i governi liberali hanno le possibilità di investire per tutto questo altrimenti c'è un c'è un uomo che diventa un mostro e ci sono intere popolazioni che riescono rischiano di sparire questo è il problema che abbiamo di fronte nei prossimi anni
L'attrezzatura che noi chiediamo le tecnologie che noi chiediamo per far funzionare i partiti per far funzionare i ministeri per far funzionare gli uffici e qualcosa anche nel precedente legislatura
è stato fatto lo dico io che sono un uomo di parte dal sei però ciò nel nel le le leggi Bassanini
La filosofia delle leggi Bassanini non è una filosofia da buttare
Per carità lo dice lo dico uno che che magari non le le ha votate solo in parte però quella di di di di sburocratizzare di snellire quella di togliere si parla di trentacinque milioni di firme l'altro giorno Tremonti
Addirittura in Consiglio dei ministri parlava di centonovanta milioni di firme che nei prossimi anni possiamo farne a meno quindi certamente anche la politica sta imboccando questa strada
Ma c'è bisogno anche di una solidarietà e di una salvaguardia di certi aspetti sociali che rischiano veramente di travolgere soci
è un'altra considerazione che io voglio fare che non è secondaria a mio avviso perché l'attualità se ne parla in questi giorni ne sono coinvolto per ragioni istituzionali il G otto di Genova
Al G8 di Genova si parlerà certamente di politica si tratterà soprattutto di economia ma si parlerà anche di di di nuove tecnologie perché se degli il G otto finisce come doveva essere un incontro di otto signori i più potenti del mondo che si incontrano per continuare
A a salvaguardare i propri egoismi senza pensare a quello che dicevamo io credo che questo non serva proprio niente
G otto del può essere invece una grande occasione per occuparci un po'di tutto il mondo né da un punto di vista sociale da un punto di vista politico da un punto di vista delle tecnologie da un punto di vista
Dell'uomo che poi torna al centro di ogni cosa quando abbiamo delle polemiche anche tra il sottoscritto e le associazioni ambientaliste qual è il punto fondamentale delle polemiche che in questi anni ci sono stati e che io vedo al centro della natura l'uomo
E loro preferiscono a volte più la pianta con l'animale
Questa è la differenza sostanziale lo dico per larga sintesi ma perché questo è proprio il problema ecco allora tutto questo
Le nuove tecnologie messe
Certamente la disposizione dell'uomo l'uomo a sua volta li deve mettere
I a disposizione di chi è rimasto indietro per cercare di far crescere queste intere popolazioni non è populismo questo o ci salviamo tutti
O l'uomo rischia veramente di non salvare osservare più nessuno
Quando dico queste cose mi si accusa di essere più di sinistra io che vengo dal Movimento sociale un po'difficile però queste evidentemente la ragione di tutto ciò di tutto ciò la terza rivoluzione industriale affascinante
La modernizzazione di un Paese pensarla in grande perché io ho apprezzato molto il programma che certamente ho contribuito come dirigente del mio partito a a a scrivere
Per la Casa delle Libertà cosa vuol dire qual è il cambiamento fondamentale tra questo governo e governi che ci sono stati in questi cinquant'anni è quella di pensarla in grande realizzare grandi infrastrutture vuol dire vuole portare il Paese ad essere competitivo con gli altri Paesi europei con gli altri Paesi del mondo vuole realizzare il Ponte di Messina ma pensate nel mille novecentottantaquattro
Andai con una delegazione di parlamentari della commissione Trasporti andrà in Giappone
Per vedere come il Giappone aveva collegato le cinque isole che fanno parte dell'azione contorni sottomarini andammo lì proprio per vedere come era possibile affrontare il discorso del ponte di di di Messina come parlamento da nel mille novecentottantaquattro due mila uno diciassette anni abbiamo perduto diciassette anni a discutere se era opportuno o meno realizzare questo ponte oppure una infrastruttura noi questa Regione
Che ha bisogno di infrastrutture ebbene per anni per non urtare le clientele che c'erano instaurate dei vari nelle varie province non si sono realizzate in frasca Touré e questa Regione e ricchissima bella è rimasta indietro rispetto alle regioni del Nord ecco questo rilancio
Vede di un governo di centrodestra che vuole perché la pensa in grande e che vuole un'Italia più bella che vuole un'Italia più funzionale non può assolutamente limitarsi a questo
Se non anche un arricchimento tecnologico come quello che ha spiegato poc'anzi seppure in pochi minuti il ministro Stanca e questo è la prima volta che un Governo a questa voglia è la prima volta che individua dirittura un ministero per tutto questo per la prima volta che è un conforto norme non c'è la certezza della vittoria dei ma c'è è una sfida bellissima che è una sfida bellissima che soprattutto le nuove generazioni devono apprezzare è una sfida bellissima soprattutto per le nuove generazioni perché noi proporzionalmente abbiamo già visto così tanto che molto probabilmente voi non riuscirete a vedere quanto abbiamo visto noi nel cambiamento però questa sfide è per voi questa sfida e per le nuove generazioni questa sfida per un governo che la pensa in grande e quel guarda al futuro
Ed essere competitivo con i Paesi più ricchi
Del mondo da un punto di vista delle tecnologie da un punto di vista della cultura
Della salvaguardia della cultura perché oggi non siamo più in condizioni nemmeno di salvaguardare i nostri monumenti se non abbiamo tecnologie moderni perché l'inquinamento rischia
Di
Di rovinare i nostri monumenti e quindi ci vogliono le tecnologie per cercare di salvare anche le nostre città d'arte altrimenti rischiamo di vedere scomparire anche questo e quindi è una bellissima sfida che questo governo accettato di fare questo governo poteva in fin dei conti dopo aver vinto anche tentare un governo per sopravvivere facendo qualcosa certamente bastava fare qualcosa per essere sicuramente meglio degli ultimi governi ma l'ha voluta lanciare una grande sfida per le nuove generazioni grazie
Grazie al ministro Matteoli anche lui con molto entusiasmo ha iniziato questa è ritornato insomma nelle nel suo ministero e parlava di Steve d'epoca anzi
No io mi
Non non e chiamo di presunzione ma la nostra piccola vive l'abbiamo accettata e e ne siamo usciti vittoriosi cinque anni fa quando abbiamo costituito questo istituto una grande vittoria perché abbiamo lavorato negli anni in cui
La nostra classe dirigente era all'opposizione contiamo di fare molto di più oggi siamo al governo però è anche vero che un po'rimango stupita
Nel sentire questi bellissimi interventi
Prova enorme piacere perché ovviamente sono i ministri che mi rappresenta che ci rappresenta no però è anche vero che domani uscendo andando che daranno un grossa noi torniamo a casa quindi ritorniamo nel quotidiano
Pensando alle nelle condizioni in cui dedichiamo
Mi viene molto difficile riuscire a credere che in cinque anni veramente ci possa essere questa profonda rivoluzione oltretutto voi avete parlato di adesso di una rivoluzione velocissima di una medaglia modernizzazione
Che corre ad una velocità elevata per cui io nelle lasciare la parola ai miei amici faccio veramente un grande in bocca al lupo perché mi rendo conto che è un'impresa ardua e difficile speriamo che questo governo più che riuscire a in cinque anni tenendo conto ripeto che pochissimo a a a ad arrivare accertata cinque anni a un Paese veramente nato per lo meno che si possano ponga imporrebbe dazi
Di un futuro un veramente innovativo
Per per tutti noi e soprattutto a questo punto per quelli che verranno dopo di noi io lascio la parola già dei ragazzini hanno si segnalato di chiedo semplicemente di essere
Precisi sintetici perché i nostri relatori hanno altri appuntamenti quindi fra un po'ci devono lasciare grazie velocissimo allora io sono Pietro periodo di Palermo
Ingegnere di Rat-Man dottorato di ricerca sui sistemi informativi territoriali
Però cioè giardinetta battendo su questo tema emersa nel la questione che
Il nuove tecnologie condizionò comunque delle scelte cioè pertinente al secondo
Giustamente qui abbiamo parlato e degli effetti positivi che no anche perché possono parte nell'economia così e così via però per esempio anche il sistema come interpreta come altri e ci mette in maniera trasparente a conoscenza di certi fenomeni
Però nello stesso tempo a secondo come lo si presento fecondo al secondo consente di cosa ti riporta nelle varie pagine
Sì condizionò automaticamente delle scelte
Comporta potrebbero essere presente negli shelter ieri Branca c'è un ultimo riferimento al rettilineo così goffo fenomeni particolari che poteva essere più o meno condizionati da gruppi come Pozzo nel separare i nostri colleghi che si vedranno a Venezia colleghi insomma nella tappa
Lo stesso problema pretendevano pongo nel momento in cui pretendevo mettere in nella mia ricerca in relazione i dati provenienti da diversi enti diverse che possono essere naturalmente dovendo potere poter arrivare al sistema informativo che testo al governo del territorio cioè arrivare ad un piano regolatore devo mettere in relazione da perché mi vengono da venti diverso a livelli diversi
Aspetta e quello che mi chiedo io asseconda i dati che io introduco automaticamente conditio condizioni sono metto condizione effettivamente la scelta del consigliere comunale che praticamente a secondo le priorità che patimenti di più o di meno praticamente quindi la vincolo e quindi queste la spinta della tecnologia una sfida che praticamente può portati avventura paradosso di far prevalere una tecnocrazia e quindi praticamente anche
Sopprimere la persona l'uomo di cui parlavo poco fa tra
Politico che tecnologico
Quindi
Attiene alla alla organizzazione e più in generale a mio avviso della politica mi spiego
Tu puoi mettere nel computer date Diversi che vengono dal Comune di Venezia o da comuni province e regioni per elaborare il tuo piano ma se prima la politica non fa una scelta moderna
Mi spiego è possibile continuare a prevedere un piano regolatore di un comune senza tener conto del territorio del Comune confinante io credo che questo non sia più possibile
Il piano i municipalismi
In Toscana coi campanilismi toscani sono incredibili piccoli comuni di seicento anime
In Val d'Aosta ci sono dei comuni che hanno settanta di tanti
Queste sono le realtà qui è un problema di organizzazione
Ed è vedi
Nel campo urbanistico
Noi abbiamo una la legge quadro che quella del quarantadue
Che comunque prevedeva il comparto una miriade di leggine hanno vanificato la legge del quarantadue però non c'erano stati non siamo stati capaci di fare una nuova legge quadro in materia urbanistica
Occorre ora una legge cornice
Che consenta le modifiche di questa natura poi i dati se si ragiona in questo modo non avrai più dati diverso mai da avrai gli stessi dati come di perché almeno sui numeri non è che si può i dati devono essere quelli perché cc sei evidentemente qualcuno ha sbagliato nella elaborazione del dato sette ha dato un dato diverso
Per arrivare a questo però occorre prima una nuova ristrutturazione la loro mentalità una nuova cultura della politica che riesca a rompere
Queste queste municipalismi è un anche questo è un impegno anche questa è una sfida molto importante del futuro perché andiamo a rompere dei meccanismi che sono in piedi da secoli
Posso aggiungere posso aggiungere un commento sta ascoltando lo progressivamente reclusi diamo spazio anche ad altri viso produttore tre commenti Flash lascia Primo come tutte le nuove tecnologie nuove tecnologie creano sempre delle opportunità ma anche dei pericoli
Il commercio il trasporto aereo commerciale sa quanti aerei sono caduti
Eppure se lavorate per migliorare la sicurezza le automobili lo sa quanti morti ogni giorno cioè ci sono degli aspetti perversi alienante svolge dell'informazione
C'è il crimine pornografia più da fuori certo dobbiamo essere consapevoli di questi problemi e cercare di controllarli e di avere quindi delle norme nella consapevolezza seconda considerazione come dicono gli americani che potrà garantire ricattabile se tu metti spazzatura grana macchine lutti fa tutto elaborazione politica spazzatura
Cioè devi avere un orlate col già di per sé non serve a niente degli hacker un'organizzazione dei processi che tipo migliorano la l'uso delle tecnologie e terzo
Quando hai fatto questo hai una dimensione politica più forte perché queste tecnologie ti permettono di conoscere meglio e più ossari più ai scelte e la scelta politica la politica scienza quindi la dimensione politica non viene mettiamo il bottone schiacciamo andiamo via vale
Se si lavora in termini organizzativi tecnologici i processi e quindi ai più informazioni conosci meglio i fenomeni di dominare
E infatti ruolo politico deve scegliere fra più opzioni quando sei ignorante Nosari sceglie tra meno opzione anzi nominai
C'è un circolo
Dall'altro Francesco richiesto dottore Francesco Torelli peraltro coordinatore della nostra Commissione proprio sulle frontiere tecnologiche
Sì no io sono abbastanza soddisfatto perché all'interno del nostro queste terapie valutazione era uscita una serie di problematiche poi sono tornate anche le vostre interventi questo mi fa piacere che vuol dire che se non altro il gruppo lavorava in coerenza con questo e altri sono questo
è buono e io ho detto prima tutti voi parlo di qualche altro giorno di quest'anno vanno prospettive invece di avere delle conclusioni ne stiamo cercando Picari le previste per il il peggio successivo è un momento di tiro
L'euro chiedere ministro stante il quale come io forse già attivato perché noi che lavoriamo negli obiettivi sappiamo che lei ha già girato ha già inviato una prima lettera conoscitiva i suoi colleghi sulla sull'attività di è partito nonostante le due triple A fa fra due settimane
Quello che volevo sapere questo nel suo intervento tale da una serie di
Diciamo di intuizioni edili Meggiato noi valutata in altri suoi interventi e comunque nelle nelle prime comunicazioni però uno degli eroi storici del centrosinistra di questi anni le cure alcune cose le ha fatte unisce visto Matteoli anche la le leggi Bassanini anche il decreto richiamo il pubblico impiego è stato di tipizzare una terminologia anche sbagliata
Loro hanno parlato per andare sui giornali di privatizzazione del pubblico impiego che non hanno mai fatto perché hanno fatto tutt'al più una contrattualizzazione del pubblico impiego anche perché probabilmente il Pubblico impiego non può essere privatizzato comunque molto difficilmente lo può essere
Ecco diciamo questo è stato River Rory sostanzialmente c'è stato una difficoltà di comunicazione e poi non una con una cosa che è stata annunciata non è stata fatta anche che è impossibile farlo
In secondo luogo si è parlato appunto di assumere una mentalità aziendale e questo è corretto però non si è considerato che alcune funzioni e questo di fatto politica ma molti presenti qua lo sanno vengono assicurate allo Stato ma ma anche la vita potrebbero essere assicurato è arrivata e che sono in perdita
E quindi inevitabilmente dallo stato di rassicurare perché è vero che noi siamo comunque modificando il modello di Stato ma c'è quella base
Di stato sociale cioè quella base di prestazioni che inevitabilmente sono interni e quindi lo Stato le deve assicurare i quattro esempio temperie studenti la famosa Roma-Viterbo la Roma Viterbo è una ferrovia in perdita ma lo Stato non può impedire che quelli che stanno su quella ferrovia vadano a lavorare
Una volta ceduto al privato quella ferrovia e comunque verrebbe tagliata dei criteri di ecco diciamo che l'ho fatto abilitare in questo senso fra come in questo processo che me lo vedremo in questi cinque anni
Riusciremo a evitare di fare a una riforma contro quelli che la riforma la devono subire cioè funzionari ed impiegati lo Stato in questi anni sono stati danneggiato e questo tipo di forme e come pensiamo comunque di soddisfare questa necessità in coerenza con una mentalità aziendale fermo restando che molte di queste esigenze inevitabilmente comportano per lo Stato delle perdite non utile
Provo a risponderle poiché avvenire colleghi perché Rita però lei alcune osservazioni che mi sono io ho detto sono quattro settimane ma sono pronto a scrivere un libro già
Per la mia esperienza in modo il ruolo di se mi propongono aiuta di raccontano nel libro che voglio scrivere ma uno due paragrafi
è vero la dimensione umana
Vista anche le dimensioni se parlando di quattro milioni di dipendenti della azienda mi faccia usare la Special non so che non si doveva dire azienda pubblica però poi insomma gestire la motivazione persone nell'azienda come dello Stato la formazione a preparazione
E questo è una
è un processo che va affrontato molto non può essere solo normativo polpo posso fare due o tre esempi
Io sono arrivato siccome dovevo fare una start-up
Ho detto hanno detto perché non lo sapevo la prima presso il cliché gliele e il capo di gabinetto
Quando ho capito cos'era il gabinetto
Allora ho detto Demi Lovato un terminale ora mi faccio una lista di tutti i capi evidenti o potenziali capi gabinetto lo voglio di una certa età coccarde a una comprensione quindi un background
Un profilo votare ecco capisco se parliamo di computer di cosa si tratta eccetera e le scelgo cinque o sei con l'intervista scelgo quello che voglio questo il processo che in qualsiasi azienda oggi al mondo
Uno farebbe per scegliere una persona
Qui
è un tanta della giungla io conosco uno che se tu vai lì poi si chiede a quell'altro cioè non non lei profili dischi e tutto dico di competenze
Volete un altro esempio proprio stamattina mi ha raccontato abbiamo fatto e-procurement quindi resa alle coppie attrici si comprano attraverso il l'approvvigionamento
Elettronico
Allora vedi i consumi dei nello stato delle delle copie pc è così mille
A settembre tutto lo Stato compra mille copie attrice mille ottobre
Mille a novembre dieci mila dicembre
Lo sapete perché
Perché c'è il Budget se non lo usi poi Pietro tagliano
Allora
Vai all'uomo l'uomo non è misurato e non è incentivato per risparmiare
Anzi c'è la perversione che incentivato a spendere anche se inutile perché a dicembre ha bisogno di dieci mila copie Teacher lo Stato se ogni mese abbisogni mille perché la motivazione dell'uomo e contrario agli interessi generali perché non è misurato risparmiare non è poi non ci sono informazioni dove il Budget minorenne io allettato rispondo perché abituato al mondo ma do possiamo spendere ma dove il bacillo numeri no niente
Cioè per dire allora la dimensione umana
Ma non può essere solo fatto una formazione a pioggia ritorno a quello che ho detto nessuno sforzo complessivo in azienda si sa bisogna lavorando in sulle regole anche sull'organizzazione ma anche sui processi ma che sulla tecnologia ma anche le persone coerentemente mi fanno ridere ogni tanto guardi c'ha dobbiamo spendere centinaia di miliardi sulla formazione dico come Cis o maccheroni cioè non mettiamo un po'di formazione non è finalizzata la formazione deve esser finalizzato alle nuove organizzazioni alle nuove tecnologie ai nuovi processi questo qua questo sforzo di coordinamento di una organizzazione così complessa ritorna quello l'abbiamo detto
è uno sforzo che va affrontato che fino a oggi non è stato fatto se non un po'in termini normativi della barca di Bassanini che ha stabilito delle norme ma insomma
Mi fermo qui ma ci sono esempi che si possono fare di banale organizzazione potremmo risparmiare soldi fossero soldi Nostromo e quindi potremmo qui ridurre le tasse condite creare le condizioni per sfruttare meglio
Queste tecnologie ritorniamo è un circolo vizioso ma dobbiamo fare questo sforzo almeno provarci
Ma forse la l'altra quella di rendere la Roma-Viterbo non più impervio
Vedete questo è
Perché vedi
Nel mille novecento ottantacinque ministro dei trasporti in Italia era signorile
Il quale sosteneva che dovevamo tagliare i rami secchi delle Ferrovie
Ci fu una grande polemica un grande dibattito su questo
Io ricordo che ero contrario vanno perché volevo continuare ad avere dei rami secchi ma volevo che la riattivazione di questi anche questa è una sfida dell'attuale governo perché io sono d'accordo l'ho detto anche prima ci sono aspetti di socialità che non possono essere lasciati al pubblico
La sanità in Italia al diversità dell'America che a un'altra cultura non potrà mai essere gestita totalmente dal privato perché c'è o una parte di socialità così spinta che deve per forza essere gestita dal pubblico anche interni
Ma non sui trasporti
Questa linea ferroviaria è in perdita perché contemporaneamente alla linea ferroviaria ci sono decine degli autobus che corrono sullo strappata dalla stessa ora arrivare alla stessa ora ci sono le macchine non c'è un servizio pubblico efficiente
E quindi sono costretti a usare la macchina oppure la scelta tra il pool ma e il treno se la politica fa una scelta e dice da Roma Viterbo anziché un'ora e mezzo ma faccio una ferrovia che ci mette quaranta minuti
Non andrà no non farà guadagno ma certamente perderà meno di quello che perde ora e allora se parliamo di nuove tecnologie non possiamo pensare soltanto al computer
Dobbiamo pensare a nuove tecnologie anche per quanto riguarda le autostrade per quanto riguarda le ferrovie per quanto riguarda gli aerei per quanto riguarda i traghetti ecco se immaginiamo un mondo che cambia da questo punto di vista dobbiamo pensare anche a tutto questo non è possibile continuare ad avere un treno che parte da Firenze e arriva a Roma
Con trecento chilometri circa in un'ora e venti è un treno che parte da Trapani arriva a Palermo in cinque ore per fare novanta chilometri questo
Quello che noi abbiamo voluto dire nella presentazione del programma nel dar vita a questo governo negli sforzi che stiamo facendo
Volevo soltanto aggiungere con una battuta perché è stato talmente esaustivo il ministro Stanca qui non c'era bisogno però vorrei ricordarvi nessuno di voi se lo ricorderà quando nacque quando arrivò la televisione in Italia
Edison aveva questo obiettivo doveva che c'era questa scatola alcuni dei palazzi ce l'avevano e tutti quanti ci si ritira poi un giorno arriva un signore che si chiamava Alberto Manzi
Quel signore era un maestro elementare
Non aveva grandi vi capacità di divulgazione scientifica
Faccio programmi sia non è mai troppo tardi il processo di come dire cambiamento gli accadde intenzioni di questo Paese venato attraverso anche la presenza di Alberto Manzi il quadro di giorno in televisione spiega
Da le aste
Alle lettere stimolata aveva inserito il virus della conoscenza della curiosità a coloro che non sapevano neanche leggere e scrivere
Ed è la storia secondo me questo non è stato mai saccheggiata abbastanza perché in alcuni Paesi dove non arrivava a momenti neanche autobus la gente si riuniva per sentire ma anziché spiegava loro non c'era neanche l'insegnante allora se noi serissimo e si inseriamo questo virus del processo di alfabetizzazione all'interno dei ministeri
La curiosità siamo peraltro un momento storico completamente diverso le barriere tecnologie consentono appunto anche temi conoscenza chiamati e pigiare un tasto e vedere cosa succede al Congresso americano altro nei virus a conoscenza siccome che manca io ho visto in questi giorni facendo riunioni con i nostri direttori generali il mio ministro bontà sua mi ha affidato io non ho il problema delle deleghe come alcuni miei colleghi e che con Gasparri ci siamo trovati immediatamente mi ha detto occupati un po'di cose e invece che delegato delle cose dei progetti e mi sto occupando di questo processo di riorganizzazione del Ministero
è vero che ci sono delle sacche di resistenza
Però è anche vero che non c'è stato ma il virus della conoscenza se uno comincia a ragionare con loro è un problema di dialogo e problema etimologico spiegavo prima a ministro Stanca che faccio difficoltà caduti settima ma oggi a spiegare un Budget perché si parla anche con termini diversi
Tra questo virus il maestro Manzi che in maniera forse anche limitare comincia inserirlo dentro credo che poi porta anche un'accelerazione in temi di curiosità di conoscenza e poi arriva ovviamente anche grazie alla tecnologia come dire
Coco più corpose
Massicce dosi appunto di di cambiamento però se non ha riguardi dice non si inserisce il virus incominciamo anzi non succede mai niente insomma
Buonasera Alberto Piccinini sarò brevissimo ministro Matteoli ministro Stanca sottosegretari innocenti tiro fuori da questa domanda Alan Friedman perché si capirà immediatamente
Entro questi cinque anni riusciremo a varcare la nuova frontiera del voto elettronico
Quando il voto elettronico non è un problema solo tre oggi anzi direi anche l'aspetto più Mino e l'aspetto tecnologico qui entro tanti altri aspetti difficilissimi da calibrare tant'è che anche un Paese avanzato tecnologicamente come gli Stati Uniti
Solo dal mia quanto è a mia conoscenza sfruttato solo limitatamente alle potenzialità tecnologiche perché qui entriamo Fornasieri acquistiamo nel software più soft più puro della democrazia
è il momento di uno le vota volessero del segreto libero la tecnologia potrebbe creare delle preoccupazioni
E allora un uso massiccio spinto
Non è affatto tecnologico ma son fatti propri psicologici sociali come dire di comportamenti quindi bisogna qui bisogna andare tanto io credo molto una potenza tarda tecnologia per questo campo dico
Possiamo fare qualche sperimentazione ma anche se avessimo la più bella immaginabile tecnologia del mondo non risolveremo mai questi aspetti
Della della della segretezza diverse sicuro che nessuno comunque va così alle
Non voglio miope straordinari
Io sarò telegrafico né nemmeno tra dieci anni io sarò telegrafico Notre cinque ma nemmeno tra dieci anni arriveremo a votare consiste si sa il conteggio una volta che hai votato poi poi per accelerare vuol fare molto ma nel momento che dopo
No ma
Comunque
Se posso giudice solo questo lo so che non volevamo
Non andiamo a cercare questo ecologia poi maggioritario
Grazie al dottor Fritz Lang una ci deve lasciare perché ha un vola da pista per Londra
Con la signora sono a Diego Garcia vendeva Gallipoli una piccolissima provocazione credo sia pacifico dopo quanto abbiamo detto che la formazione dovrà partire da no otto da un'ottima conoscenza informatica e tecnologica
Vorrei però lanciare diciamo un un sasso nello stagno e non dimentichiamo una una cultura di base che ci deve essere una cultura che deve partire fondamenti del pensiero occidentale
Quindi dalla dal pensiero classico dalla Grecia perché è lì che è nato il concetto di uomo e di libertà di dialettica politica
Altrimenti rischieremmo di avere dei buoni degli ottimi tecnici che sapranno fare bene il loro lavoro ma resterà qualcosa che stranamente settoriale magari con le nuove tecnologie riusciremo anche come diceva il ministro Mattioli
A proteggere meglio i monumenti però con ma che non ci va più nessuno che capirà il valore di quel monumento il senso di monumenti avremo sempre qualcuno che sarà disposto a vendere l'identità nazionale per un piatto di fagioli grazie
Questo
Mio nome Massimo passano vengo da Avellino
E questa è una tematica veramente molto importante poi lo faccio anche parte della commissione frontiere tecnologiche
Dalla tecnologia un po'come al servizio delle delle strutture e quindi della della delle norme in spesso ci fanno anche un po'paura io non sono molto bravo ancora non riesco a Beckham larga ancora molto bene tecnologia suono sommesso sono un po'autodidatta circo cerco di fare qualcosa ma credo che forse un po'come l'Uomo qualunque credo di avere anche qualche perplessità
Ci sono sicuramente le positività adesso o la nuova tecnologia ma c'è anche la paura di venire questa tecnologia che non si riesce a controllare
Navighiamo in internet è anche un discorso che abbiamo ripreso proprio ieri sera ma un internet dove si naviga senza limiti
Si possono arrivare a guardare finiti dei pedofili o altre ottanta e altre problematiche ed è ancora un po'la limitazione
Ci viene un po'da pensare a quali potrebbero essere gli stimoli la limitazione
Altro grande vantaggio di internet è quello probabilmente di poter parlare come non si faceva dieci anni or sono con una persona in Brasile o in America e condividere delle realtà che non avremmo mai visto
Ma è pur vero che proprio attraverso internet attraverso il mondo della tecnologia
Si potrebbero perde anche un po'quindi che sono i valori familiari i valori della contatto umano probabilmente sarà un discorso anche semplicistico ma credo che sia un discorso che chiunque di noi si possa poi avvicinare all'alla tecnologia possa fare un altro argomento che di cui abbiamo trattato ieri
Del quale io ho anche parlato brevemente con il ministro Matteoli e che vi è anche la tecnologia dove l'uomo è sicuramente il perno centrale ma perno centrale diventa anche l'ambiente
E parlo di quelle tecnologie fondato sulle onde elettromagnetiche dove non vi è ancora una scienza esatta perché ci spieghi quali sono i reali vantaggi o svantaggi per l'uomo e per l'ambiente io quindi non non mi vorrei prolungare con quindi che sono un po'i quesiti
Che ci pone un po'questa materia che per noi è anche molto difficile perché credo sia molto tecnica ma vorrei comunque anche un po'queste delle risposte che possano può rispondere a come tutelare l'ambiente ma soprattutto l'uomo da questa tecnologia che avrà sicuramente molti vantaggi ma che conterà anche molti vantaggi
Anche quando è nata la televisione ha creato problemi in famiglia si parla molto meno da dopo che c'è la televisione e questi sono i rischi delle nuove tecnologie problema perché
Che poneva intanto è un problema scientifico
Il problema dell'elettrosmog oggi è un problema che va prima di tutto acclarato da un punto di vista scientifico perché quando
Di scienziati
Che studiano il fenomeno fanno relazioni in contrasto così fortemente in contrasto come quelli attuali
E un succo la politica ha bisogno precede di un supporto tecnico in questo campo il supporto per ora non è chiaro perché c'è molta e poi dice il problema legato all'uomo che abbiamo parlato anche prima c'è questo rischio un uomo che va in ufficio
E combatte tutto il giorno con una macchina rischia di essere un uomo più arido su questo non ci sono dubbi su questo non ci sono dubbi e qui si entra in un altro campo anche qui torna sarà per il mestiere che faccio evidentemente ma io vedo la politica sempre primaria su tutto e ritengo che Sella politica in uno Stato la politica è primaria su tutto e non lascia spazi
Perché
Io credo che
Possa fare molto anche per salvare l'uomo da questo punto da questo punto di vista
Se posso aggiungere
Dobbiamo essere d'accordo sul fatto che
Sul palco reputi fondamentale il primo è che la tecnologia è frutto dell'uomo
Cioè e a meno che qualcuno non sogni che un giro posso decide di rallentare x la la voglia dell'uomo di sapere di conoscere così come irresistibile questa voglia grazie a Dio vogliamo conosce sempre più scoprire il servizio c'è questo filone questa opportunità che ci viene data e come tutte le grandi innovazioni offrono delle opportunità positive e negative sta poi all'uomo da saprebbe dominante quando è stato fatto ad esempio per cinquanta mila persone che sapevano leggere e scrivere si è arrivato a qualche milione
Ha comportato una serie di rivoluzioni c'è l'accesso al sapere non era più limitato una casta comincia vai e quindi era una rivoluzione sociale così quando si è introdotto la tecnologia preciso del servizio ecologia che non abbiamo saputo dominare
O in parte ma abbiamo energia atomica abbia avuto degli abusi perversi cioè non è tutto assicurato
Noi siamo solo all'inizio di questa rivoluzione tecnologica richiamiamo dell'informazione digitale non sappiamo nemmeno le evoluzioni le implicazioni non abbiamo i processi per domina
Perché
Questo è un fenomeno mondiale
Allora è inutile per esempio controllare l'attraversi solo in Italia ed io mi aspetto che pure fondamentale quando poi io accedo un sito che non so nemmeno dove in quale Paese ho così la tassazione così tutta tutta l'argomentazione e non abbiamo un Governo mondiale forse non avremmo mai che decide le regole per tutti
Cioè se abbiamo l'umanità e di fronte a dei fatti nuovi
Allora dobbiamo con molto buonsenso capire questo degli strumenti dell'opportunità e non limitino lei o dei tabù dobbiamo capire che ciò a fronte grande opportunità ma certo se passiamo dieci ore al giorno in ufficio sono al calcolo che era con la macchina rivediamo degli libici liti
Però se riusciamo a lavorare anche con questi strumenti possiamo essere più efficienti possiamo lavorare in modo migliore possiamo lavorare pinoli e tanto da casa qualche cosa faccio ma non ore minuti ma tant'è vero che mi risolve e mi rendo la vita più facile cioè è tutto voce degli equilibri la cultura per carità
Però attenzione
La cultura oggi dobbiamo incominciare a capire che anche cultura scientifica questo Paese ha dato giustamente grande prenderlo cultura umanistica ebbene dobbiamo proteggere perché il nostro patrimonio genetico
Però dobbiamo anche ammettere che di ingegneri in Italia diminuiscono il numero di laureati in ingegneria nel due mila e uno
Amici voi siete giovani dobbiamo riflettere su questo problema
Perché la scienza ci sta cambiando il mondo la vita dell'uomo si è allungato grazie alla scienza ai computer che ci fanno alla medicina e vogliamo un mondo che vada avanti si e allora dobbiamo avere un equilibrio queste questa Hillary e questa è l'affascinante
Sfida dell'uomo tra trovare il meglio in tutte queste opportunità ma uguale aver timore a chiudere ci sono cinque Paesi al mondo che hanno gettato interne per via della pornografia
Volete sapere
Libia
Altre quattro tra le quali appelli vogliamo cioè quindi sì agli eccessi della parte sana
Molto equilibrio molta saggezza ma grazie a Dio per sapere ci offre questo però queste opportunità da sfruttare
Solo uno libro aggiunga
Sui libri
Interne tutti quanti dall'inizio pensavamo che sostituisse con la capacità di andare a sfogliare nelle case di chiunque nelle biblioteche di chiunque la possibilità di acquistare dei libri
Non è che
Non ha ridotto più unità anzi sono aumentate sono d'utilizzi diversi completamente nessuno riuscirà mai a sostituire neanche il senso tattile del libero si portassero dietro sfogliato in una certa maniera il telefonino pensavamo che attraverso il telefonino non si dialoga se più si è trovato un modo diverso di dialogare siano ancora di più per certi versi e attraverso i messaggi comasco internet peraltro quindi poi c'è un'autoregolamentazione i giovani con la previsione tensione è vero ha ridotto il dialogo di famiglia Meggiorin Giuseppe Sinopoli e guardano meno televisione preferiscono stare insieme dei c'è o in merito un modo con il quale l'individuo sia autorevole
Io volevo sposta amena
TL ci alle telecomunicazioni
Più sul ministro Matteoli
Siccome un tempo c'erano dei confini ben precisi che erano l'uomo le coltivazioni di grano cioè quelle cose non si discutevano adesso invece arrivati a un tale livello di sviluppo per cui serviranno viola e non può essere normale e l'uomo si è scoperto essere formato da unità fondamentali del si sta studiando volevo capire dei confini
Biotecnologie
A e al problema etnico andranno scrittrice in questi cinque anni dieci anni comunque avremo uno sviluppo ancora maggiore di questo aspetto volevo chiedere
Verranno scritti ecco da dove si partiva e dove si vuole la
Lo scrive questi confini che la natura ha non ha più
Tu sai da dove vengo
Troppo semplice rispondere sono terrorizzato da queste cose sono
Però ricordiamoci anche
A cosa ha consentito di fare
Ci vuole un lì
Oggi
E che qui torna ancora una volta in pista la politica che deve stabilire
Limite tutto questo si torna
Io l'ho detto timore chi chi chi mi conosce sa che
Rischio
Per la stessa cosa ma è così l'uomo da quando nasce a quando muore tutto ciò che fa e di tutto ciò che ha bisogno è firmato da un politico
Persino di
Il certificato Dina
Non rilascia una funzione del Comune subdelega di un politico come così come il certificato di morte e la politica
Guai se la politica avesse nessun di
Prima ma pensate che oggi in Italia vi nel mille ottocento persone che
Grazie al trapianto del cuore
Che sarebbero morti me pensate che che
Quando si moriva addirittura perché si fratturò un femore fratturato era la morte sicura
Quindi per carità un apprezzamento su tutto questo puoi dobbiamo mai
Limite perché oltre a me spavento
Ma spavento
La la mia cultura politica che l'ideologia io praticato per tutta la vita che spaventa per questo
Mi rendo conto che chi la pensa in maniera
Un tipo di cultura politica diverso può
Domandato a me questo limite ben preciso oltre quello non si può andare
Io apprezzo molto quando
Per esempio una coppia che non può far avere
E oggi
Messa in condizione di
Senza adottarlo con dei sistemi ma quando leggo che di
Io nel sessantadue anni mi spaventa un po'
E cioè che ricevono un limite
Che si rischi che si consente
A un assegno
Benissimo ma se poi nel
Be'dico come si chiama
Ma che
Ha detto ma io potrei farmaci
Gli anche a una signora di ottant'anni
E a questo
A agli al ministro Matteoli al ministro Stanca al sottosegretario Innocenzi io penso insomma sia stato un pomeriggio per anni
Importante è ricco di diversi spunti sono potuto offrire che ovviamente saranno oggetto di discussione nella nostra nottata di lavoro grazie ancora e speriamo che