"Sapere e ricerca per lo sviluppo locale nel Mezzogiorno" organizzato dalla Federazione Formazione Ricerca e dalla Cgil (presso l'Istituto Motori del Cnr)

Bassano
Antonio Cassano
Esoterico arriva la cosa grave ostacolo
Alla segreteria regionale della CGIL Campania
Poi successivamente a Pasquale Di Iorio forse Pasquale farà qualcosa in più di me a me tocca solo come dire fare il cerimoniere
Intanto ringrazio
Gli intervenuti
Prego di venire alla presidenza l'assessore Gino Nicolais dalla Regione Campania assessore all'università e alla ricerca scientifica
Alla new economy professore Marco Salvatore
Segretario generale della Federazione ricerca della CGIL che farà la relazione introduttiva
E Paolo Nerozzi confederale della CGIL detterà le conclusioni di questo nostro
Convegno
Preso il dito dicendo che ritoccato solo fare il cerimoniere però in generale ai sindacalisti difficile non farli parlare
Quindi in qualche modo
Vediamo un attimo le mie impressioni e credo che ci sia innanzitutto un obiettivo di verifica di bilancio rispetto ad un analogo convegno che la CGIL competerà nella federazione formazione e ricerca della CGIL fecero due anni fa
Sulle questioni praticamente famosi del del rapporto fra saperi di ricerca scientifica l'istituto e quindi credo che una delle cose che mi assegnava praticamente a questo convegno di vedere qual è lo stato dell'arte rispetto a questa questo
La seconda questione che io voglio dire come se il leader regionale della CGIL noi insieme alla CISL e alla UIL la stiamo provando praticamente ad elaborare una piattaforma di confronto politico-programmatico con l'attuale Giunta regionale
è inutile dire che uno di questi capitoli di questa piattaforma che dovrà essere precisata dovrà essere arricchito dovrà essere travolti in qualche modo
Passa dal bagno una discussione salotto utilizzando anche
Le moderne tecnologie si trova sul sito internet tra i tempi rapidi della Campania ed è aperta diciamo c'è anche questo tipo di colloqui di arricchimenti uno dei capitoli dicevo praticamente è quella della rapporto che esiste in questa regione fra lo sviluppo praticamente la crescita e la questione dei saperi più in generale partendo praticamente metà arriva utilizzo corretto dei fondi di Agenda due mila
E anche su altre questioni quindi questo credo che sia anche uno dei temi praticamente potrà in qualche modo sviluppare senza dai privati pertinente perché non mi permette l'assessore praticamente che si è insediato da qualche giorno l'ultima cosa che volevo dire che riguarda più specificamente diciamo così beh essere sindacato ho ascoltato in questi giorni praticamente uno verrà di una discussione mediatiche che la pressione molto anche Noemi stamattina proprio praticamente uno dei sostenitori
Della tesi che i lavoratori della conoscenza praticamente un prevalgono l'altro sapete praticamente ma è chi teorizzava la fine del lavoro nel perfetto delle tecnologie praticamente sarebbe stata la scomparsa sostanzialmente fa
Sembra un centro comune a Ramadi
Ma se le dico che bisogna passare dal senso comune al buon senso che sapete la formazione e la ricerca sono praticamente gli ingredienti fondamentali per un progetto di sviluppo o per una corretta crescita ripetermi non sono uguali
Vediamo quindi anche questo lo scopo di questo convegno se a queste affermazioni che oramai lo ripeto torno da manuale corrispondono atti concreti mettendo da parte del governo da parte delle altre amministrazioni
Passi avanti sono stati fatti ecco perché io parlavo di un convegno fatto da due anni sulle questioni della formazione il masterplan chiederà di circa per esempio si tratta ancora di adeguare
I fuochi della ricerca praticamente va a quelli che sono gli standard europei che si parla molto di di euro che le risorse umane e la loro valorizzazione la loro formazione siano praticamente famosi
Un fatto fondamentale per determinare mediamente il nuovo occupazione noir riuscita anche questo è un elemento praticamente il sentiamo molto spesso ricorda lottizzazione non ha confini
Da questo punto di vista questioni della New Economy le questioni della conoscenza noi siamo in un territorio la Campania che ha una straordinaria chili
Risorse umane giovani e anche con un certo grado di qualificazione
Molte volte ne utilizziamo ed ho finito la categoria dell'occasione
Per da sinistra sinistra sociale questa politica Pertile praticamente di un evento ad Amicone
A questo punto di vista probabilmente senza voler passarne per apocalittico né per il degrado che anche qui ci sono due modi di guardare praticamente alle novità immagino appunto che ne verranno tutti i guai invece l'immagine che verrà tutto il bene possibile e lui ci sia un punto per questo motivo e risorse umane Giovanni
La conoscenza perché anche di una flessibile il sistema formativo il sistema informativo che del Pd è un punto praticamente sul quale questo Annigoni dovrà in qualche modo praticamente incontrare questa fatto più di Galli ma anche qualche ed ho finito
Qualche presenza praticamente io non ce l'ha va unite hanno per tema si possa chiamare nei condomini ma comunque le piante
Una roba che è passato da trecentotrenta l'Agenda due mila l'abbiamo chiamato per qualche tipo di De Simone anzi su come perdente e quali sono le caratteristiche radicalmente formativi gente molto questi giovani devono avere danno l'economia e le cosiddette ricchezza
Che tutto questo io passo senz'altro la parola ad Andrea Ranieri perché
Prima prima cioè Massaro chiedo scusa perché direttore averlo istituto cibernetiche Channel perché quel giorno il diritto di saluto e poi Andrea per la relazione introduttiva
Vi ringrazio
Non ci sono necessarie parole del premier sottolineare l'importanza credetemi
Ostile alla discussione da da questo convegno la presenza
Ora annunciata
Non smentite
Di tante così rilevanti personalità il ministro Visco in questo momento
Sta entrando prego Ministro
Il
Dicevo la
Non ci sono non c'è bisogno di parole per sottolineare l'importanza dei temi
Del convegno di oggi lo testimoniano la le presenze tante così rilevante autorevolezza
Delle persone e delle istituzioni che rappresentano dal governo centrale al governo e alcune delle regioni meridionali
Dalla rappresentanza di associazioni industriali di industrie di caratura internazionale
Dalla rappresentanza segreterie regionale le canne del lavoro delle regioni meridionali
Alla governo di enti pubblici
Importanti del nostro Paese alla molto qualificata presenza della comunità scientifica
Ringrazio tutti per deciso di dare non ha contribuito all'approfondimento di questi così rilevanti problemi posti dal dal convegno
Ma
Nel farlo non vorrei che questo mio saluto fosse visto esclusivamente sotto l'aspetto formale di diritto pur essendo consapevole che Andrea Ranieri con la sua relazione lettera dà fuoco
Sì
Elementi essenziali
Dei vari
Delle varie problematiche contenute nel convegno stesso
Mi si consentirà di fare alcune considerazioni
Riguardo ad alcuni argomenti che mi paiono molto rilevanti e su cui auspico che il dibattito aiuti a fare chiarezza credo non soltanto a me
Mi riferisco per esempio al senso che deve essere legato ad un concetto di sviluppo
Non c'è dubbio che se si vuol descrivere lo stato di un'economia nelle aree geografiche questo caso stiamo parlando del Meridione
Abitualmente si danno valori di parametri che punto corrispondono ad una indicazione oggettiva del situazione il prodotto interno lordo
Di quest'area filigranato degli investimenti di cui questa leggendaria testata capaci di attrarre
Il livello delle esportazioni dei beni prodotti il livello di occupazione o disoccupazione ed altri parlare di sviluppo significa fissare
Degli obiettivi abitualmente Sardelli obiettivi cioè dei valori
Di questi parametri rispetto ai quali la derivata sia positiva
è sufficiente tutto questo ho qualche dubbio la qualità dello sviluppo di cui si parla credo che meriti qualche attenzione
è uscito negli ultimi mesi dell'anno scorso un libro che ho trovato molto interessante di Noam Chomsky scienziato che ha dato dei contributi molto importanti nei decenni scorsi
Applicazioni toglie linguistiche non c'entra ma e un
Notissimo intellettuale americani ok con questo libro che è un atto intitolato approfitta un articolo che in italiano è stato introdotto sulla nostra pelle fa un'analisi attenta del graduale continuo spostamento dei Potì dalle istituzioni
Liberamente democraticamente elette verso centri di potere ed economici
Sempre più concentrati
Con riduzione chiara nella partecipazione dei cittadini alla vita e allora crescita della società in cui
Lo fa attraverso una
Metodo scientifico utilizzando documenti ufficiali
Verificando l'applicazione di teorie neoliberiste in alcune aree geografiche precise Brasile Messico analizzando i risultati
Mostrando che alcuni di quei valori di cui parlavo prima dei parametri presentano i nemici notevolmente aumentati rispetto al passato
Ad essi non corrisposto una analoga
Crescita del distribuzione per la ricchezza del riduzione del divario
All'interno della società nell'ambito di questa distribuzione non non voglio andare
Questo discorso volevo solo di portare un dato che mi pare particolarmente indicativo nel mille novecentosettantuno il novanta per cento delle transazioni finanziari
Era rappresentate da investimenti commerciali a lungo termine e solo il dieci per cento riguarda
Transazioni a carattere speculativo nel mille novecentonovanta le percentuali sono esattamente invertite
Nel mille novecentonovantacinque
Lo spostamento di soldi a carattere speculativo raggiunti novantacinque per cento con masse monetarie enormi e che oggi quotidianamente arrivano a un miliardo ai giornali al giorno se non erro siamo ai valori bello al prodotto interno lordo annuo in paese dominicani
Cioè di una delle più importanti per tanti Paesi industriali nel mondo
Ecco questo è il contesto vitale in cui quando si parla di
Crescita o di sviluppo credo che sia importante dire
Dalla parte di chi rispetto a cosa perfetti secondo quali regole perché questa
Questi fenomeni avvengono senza regole concertati il rischio per citare le parole di Giorgio Ruffolo di qualche giorno fa di derive finanziarie con disastri possibili
Non possono essere no non pensate quando si discute di politiche
Di sviluppo innovare significativi attuale per esempio quella del Mezzogiorno quindi invito a riflettere quando si parla di sviluppo al contesta in cui questo deve secondo delle politiche che si propongono
Misurarsi al monitoraggio che Minetti
Ha gli strumenti che che garantiscano
Gli obiettivi
Se talmente legato a questo e il problema della formazione
No non non credo che solo lui accaduto di sentire
A proposito di critiche alla scuola all'università
Al riguardo alla incapacità di
Produrre
Persone che abbiano competenze adeguate alle esigenze del mondo della produzione
Spingendo ed esasperando sembra quasi che l'obiettivo debba essere la funzione da della formazione debba essere quella di fornire le abilità necessarie essere inserite immediatamente nella produzione mi fa pensare a
Dei contenitori di sapere che poi siano macchine o uomini potrebbe quasi non conta
Io credo che
La formazione debba certamente
Mirare alla più alta qualificazione adeguate ai tempi ma nel contesto della maturazione delle persone
Della loro funzione sociale dell'essere cittadini legati fra di loro la regole di convivenza liberamente scelto
Anche questo qualcosa che pure dovrà essere
Definito l'ultima considerazione chiudo riguarda un aspetto più specifico e l'invito a riflettere sulla valutazione dell'adeguatezza del misure che sono state prese
Nell'ambito della formazione le la ricetta in particolare con molti provvedimenti legislativi che i governi di centrosinistra hanno delibera sapendo che naturalmente una riforme non è attuata
Quando
I suoi deliberati parlamentari appare sulla gazzetta ufficiale ma quando chi ha la responsabilità di provvedere si muove di concerto con quanto deliberato
Sono due anni che è stata approvata la legge duecentoquattro forse avremo un Piano nazionale della ricerca non si conoscono atti significativi dell'assemblea della scienza e tecnologia i ritmi con cui gli enti di ricerca riordinati
Si stanno muovendo non mi pare che siano adeguati alle esigenze di crescita di ammodernamento che inseriti
I provvedimenti di incentivazione per introdurre innovazione e ricerca
A me pare che siano rivolte a quella parte dell'impresa che contiene meno del venti per cento dell'occupazione
Perché la struttura economica il nostro Paese e di piccole e medie
Imprevisto e anzi direi quasi di piccole micro
Senza la con forti limiti e culturali e la nuova imprenditorialità mettere sento perché venga e di risorse finanziato in un contesto in cui non esiste capitale di rischio in cui
Impegni da parte del credito vengano dati no sulla base della valutazione di progetti va sulla base della valutazione di garanzie patrimoniale
L'impressione a volte che no e che ci si rivolga a chi non vuol sentire
Le grandi industrie che non hanno bisogno di essere stimolato per capire l'importanza dell'innovazione che dunque se alcuni sono distinte per scelte Sant'Egidio
E invece non si riesce a creare un canale efficaci di comunicazione con l'altra parte della della produzione che costituisce la caratteristica economico illustro penso
Chiedo scusa di essermi dilungato sono certo che il dibattito sarà secondo rispetto a tutte le cose Andrea Ranieri porla all'attenzione spero che su queste due sulle quali ha invitato a riflettere di sì anche un po'di attenzione qualche chiarificazione
Ancora saluto tutti i partecipanti li ringrazio per ad inizio a questa iniziativa della CGIL auguro naturalmente a tutti e buon lavoro
Antonio Marzano cinque metri del CNR diamo la parola ad Andrea Ranieri segretario generale della formazione la Federazione formazione di circa cinque
Ma euro
Oggi
Nostra intenzione può costituire anche un po'un Bilancio
Giunto a puro
Tre anni e mezzo
Che partì proprio a Napoli
Il Likud nelle camminato un'idea noi tre anni e mezzo fa facemmo proprio a Napoli marcite della scienza un convegno come questo
Che conclusione dura Angelo Viva altri
Un dibattito tenuta parve una cosa importante e innovativa
Sottolineare una cosa che il Governo di centrosinistra più in alto avveniva nelle tematiche della ricerca trasformazione
Tema fondamentale
Per perseguire proprio nel Mezzogiorno un in via di sviluppo un'altra un'idea di sviluppo di qualità
E che lo sviluppo locale e la programmazione territoriale
Erano difficili non esisteva non si fida lettura ambienti dell'auto ma interventi automatici di carattere economico
Che brutto e mi dissero presidente che non vi sono priorità
Alla crescita culturale alla convivenza sociale
All'innalzamento del tasso di ricerca di questi territori
C'era allora con Luigi Berlinguer era in quella prima fase il ministro di tutto a quello che ci riguarda amministra Pubblica Istruzione Università e alla Ricerca e tutti insieme
E lanciamo questo messaggio Cosimo ragionare adesso su questa cosa dopo tre anni e mezzo di lavoro
Dopo che la CGIL ha assunto questa davvero insomma cercato di assumere questa davvero come una priorità della propria produzione all'indomani qui elezioni regionali importanti
Che possono aprire nuove speranze ma che possono essere anche foriero di nuove contraddizioni
E allora cominciamo a ragionare e quel che è successo
E cominciamo dalla new economy
è una straordinaria opportunità e può essere per il Sud ma dei problemi nuovi che il sapone
E vorrei cominciare da Catania
Cioè ragionare un momento su quel che è successo lì sugli straordinari risultati che vi sono tenuti e sui problemi quell'esperienza la storia e circa cioè ci consegna Catania perché è stato un po'assunta insomma nell'immaginario come una delle opere delle zone in cui la crescita tirato all'economia delle nuove tecnologie è stato più alta e dove però sono evidenziati problemi che secondo me sono emblematici di tutto il Sud ma forse per
Allora Catania Catania c'è stata una straordinaria
Facoltà di ingegneria elettronica
Che ha conquistato l'università hanno
Il pressing di quella facoltà è diventato letto
Ed è diventato un eccezionale fattore di attrazione per impresa di grande livello
Dalla microelettronics di Pistorio all'anno sì alla Nokia a Omnitel fino a configurare intorno all'università un vero e proprio distretto delle tecnologie informatiche e della comunicazione
Un'operazione riuscì operazioni di grande importanza in cui gli universitari sapere si è dimostrato una cosa che accompagna lo sviluppo ma una condizione per lo sviluppo
Eppure basta andare poco distante dall'università
La legge dei dati generale della scolarizzazione della crescita di quella città siano messaggi un po'diverse o contraddittorie
Catania città d'Italia tira il più alto tasso di dispersione scolastica
Cioè il sedici per cento dei bambini e i ragazzi tra i quindici e i diciotto anni non hanno la licenza però
Cioè la Cittadella della microelettronica e convissuto tranquillamente
Con quelle condizioni di degrado sociale danno e di carenza di socialità nessuno alla base della dispersione scolastica
Cosa vuol dire questo
Vuol dire che è indubbio che la new economy può essere una enormi opportunità per il Sud
Che le basse barriere all'accesso a fanno sì che si possono costruire imprese anche posso fare un'impresa anche chi non è mostruosamente ricco di famiglia ha chiesto tanto di sapere e di conoscenza
Che i giovani disoccupati con i giovani disoccupati intellettuali possono essere una risorsa importante decide che si affaccia acquisto dimensione
E che può persino condivida col degrado economico e sociale
Va be'questo è un punto importante cioè di raccordo che può essere un'occasione anche per Paesi no che hanno un livello di reddito medio-basso che hanno condizioni civili e sociali non è altissimo
E questo però è il problema
Che ci dice una cosa
La nuova economia è fondamentale per il Sud è fondamentale seguirla ma guai a noi se pensassimo
La condizione che la condizione automatica di sviluppo ed intense condizione sufficiente per costruire un luogo sui
Allora la formazione l'economia pone delle domande
Cioè
Formare i giovani di cui le nuove imprese
Dovete la tecnologia informatica telecomunicazioni hanno bisogno
Se nel covo che vanno dall'associazione di Confindustria che raggruppa le imprese del settore informatico dice che ne mancano settanta anni lilla figure professionali adeguate a coprire
La domanda delle imprese più innovative
E vanno fatti ed è un grande compito per l'università del sud per la scuola del sud va assunto immediatamente perché a questi livelli di disoccupazione non rispondere a questa domanda sarebbe un tragico errore
Ma attenzione
Sarebbe un grande errore
Limitare il problema dell'alfabetizzazione all'informatica alle figure professionali di cui la new economy ha bisogno
E allora ce la porsi il problema de di della grande iniziativa contro la dispersione scolastica e per l'alfabetizzazione generalizzata
All'informatica dei cittadini e dei giovani del Meridione
Dovunque siano colloca non solo per una questione di uguaglianza ciociaro
Ma anche perché questa è una lunga la condizione per lo sviluppo ovvero della stessa e new economy vedete io
Credo che non andremo da nessuna parte se concepire il no alla nuova economia maniera autoreferenziale misurando la crescita solamente all'interno dei parametri però
Allora economica
Riesce a crescere
Se cambia se riesce a cambiare insieme dei prodotti e servizi
C'è un momento al valore aggiunto complessiva che c'era una struttura produttiva di un territorio di un Paese
Se cambia il modo di erogare servizi se modifica le organizzazioni a partire da quello per la pubblica istruzione se si interfaccia notifica in modo di consumare di vivere dei cittadini
E qui il basso livello culturale di un territorio il basso livello di alfabetizzazione è un fortissimo limiterà cresce
Un altro non è una cosa astratta
Chi pagherà a prendere gli aerei in genere una un po'più scolarizzato nove gli altri si presume che c'è un'altra scuola
E pure un po'trovare comunque enormi a fare il check-in le macchine per il check-in automatico assolutamente del
Perché nessuno di noi si fida ancora
Il i cecchini attraverso eccepire attraverso quelle macchine cioè il livello di crescita culturale delle persone a livello di alfabetizzazione diffusa è una condizione perché possa crescere
La domanda di prodotti e di servizi in questo settore
Ci sono tanti piani finalmente
Per l'alfabetizzazione informatica dei giovani disoccupati meridionali i problemi sono forse un po'troppi e non collegati tra loro e non collegate tra loro
C'è quello straordinario del ministero alla Pubblica istruzione che vale mille quattrocento miliardi che parte dalla dispersione scolastica presso i centri territoriali di educazione degli adulti si propone servizi ai cittadini in questo senso
Cioè il piano cosiddetto Morese Raffaele ce ne parlerà oggi pomeriggio
Per l'intervento per un intervento massiccio sui giovani disoccupati del Mezzogiorno nell'ultimo incontro con la NATO abbiamo proposto alcuna risposta positiva da parte del presidente
Un piano straordinario per la riconversione di qualificazione dei giovani laureati meridionali e le nuove tecnologie dell'informatica e della comunicazione
E però l'esigenza che viene fuori eccome queste cose si integrano
Con me le nuove tecnologie diventano fatture per la stessa antropizzazione generalizzate per la lotta alla dispersione scolastica di come si tiene insieme interventi che il ministero del lavoro farà attraverso
Italia lavoro registi to dance e le nuove possibili possibilità offerte dall'autonomia scolastica e l'autonomia universitaria
Da quelle nuove cose sono i centri territoriali di educazione degli adulti da questo punto di vista e decisivo il ruolo della Regione
E la sua capacità di diventare davvero il luogo fondamentale della programmazione dell'offerta formativa integrata
Guardate su questo è necessario da parte delle regioni salto davvero di qualità non si tratta di difendere il proprio orto della formazione professionale
Rispetto all'invadenza degli altri si tratta di assumere con grande ambizione la linea che che che hanno leggi a Costituzione di essere i programmatori complessivi dell'offerta formativa e di tenere insieme con la scuola quello dell'università quello della formazione quello della formazione professionale in progetti integrati
La seconda grande risposta dell'impresa
Prese e dalla loro capacità di fare davvero della crescita della qualità delle risorse umane
E della crescita del contesto sociale che sta intorno alle nuove imprese una propria ragione fondamentale di crescita
Uno dei propri business fondamentale
Perché guardate in questo settore della formazione dell'alfabetizzazione c'è una possibilità anche di crescita economica di consolidamento forte delle nuove imprese all'interno del territorio del territorio mediante
Ma Catania ritorno momento lì ci dice anche un'altra cosa leggermente inquietante
Questo gruppo di
In genere tra c'è che ha conquistato l'università che ha fatto il distretto informatica telecomunicazioni famoso nel mondo nel senso che nei giornali americani
Catania citata come una grande
Operazione di successo
Uno degli esempi insomma più più beni da portare come le nuove economie atto cambiare il volto di una città de questa cosa qui è stata clamorosamente sconfitta anche dentro l'università
Ci sono stati
Due mesi fa le elezioni del rettore
Ha vinto al grande fronte dei giuristi e dei medici
Con gli umanisti
Nesi mezzi no ma comunque una cosa che è apparsa che a me appare che a Catania sono andato tante volte a discutere all'interno dell'università come una delle proprie reazioni di rigetto dell'insieme del corpo accademico e della ricerca rispetto a queste esperienze
Cioè tante cose dietro questa storia qui c'è
C'è anche l'arretratezza della cultura umanistica tradizionale c'è anche che tanta parte dell'università non è mica tanto interessata essere tutti i giorni sui giornali
Perché questo vuol dire che in qualche modo essere valutata e non è nemmeno troppo interessata alla crescita
Che l'università sia trainata da un settore da una facoltà certa cioè tutto
Ma c'è anche forse c'è stato anche forse non rappresentarsi autoreferenziale
Della ricerca all'interno della new economy nuove economie di applicabilità delle nuove tecnologie dell'informatica telecomunicazioni rispetto a tutto il resto
C'è un'incapacità da parte di questo comparto di comunicare insieme della ricerca e del mondo universitario come queste cose erano un fattore di crescita per tutti
Cioè il collegamento quindi tra economica e nuove tecnologie la ricerca su questi settori il rilancio più complessivo della ricerca all'interno all'interno del suo
Cioè insomma non c'è solo il problema di come con le diamo la nuova economia
Al produttivi ai consumi
Ai nuovi servizi alle nuove organizzazioni del lavoro ma c'è anche il problema di come niente affatto scontato il com'erano economica diventa e la ricerca cittadini della nuova economia
Diventa terreno punto di riferimento momento di crescita per l'insieme delle attività di ricerca socio
Come si interseca cioè all'insieme dei progetti e delle necessità che capaci che è necessario attivare sul territorio e a livello nazionale
Guardate qua c'è un problema dell'esistenza sono molto forti
Vedete viene più facile confrontare con la globalizzazione
E quindi salti di qualità imposti dalle nuove tecnologie un operaio che un taglio
C'è insomma questo Paese bravissimo a fare grandi polemiche sulla necessità di diventare flessibili a chi lavora con le mani
E a confrontarlo con il mondo con l'avanzamento e tecnologia reparti siamo meno bravi a ragionare sulle vecchie professioni e
Ragionare su uscire e siccome devono cambiare in relazione alle nuove tecnologie
Ed è incredibile
Perché si non ci facciano davvero beh fu e che qualcuno ci sta già ragionando a perché poi viene fuori gli ultimi dati che il pezzo di import export in cui docenti colpiti è proprio quello degli studi professionali in cui ormai il fatto che i grandi studi che hanno fatto la modernizzazione giornali
Innestati nel nostro territorio nazionale il fatto che abbia e Tonolli
C'è qualche difficoltà in più c'è qualche difficoltà in più cioè spesso le resistenze più dure al cambiamento e la modificazione organizzativa vengono proprio diciamo da settori di professionalità interne
Noi comunque
Non possiamo finalmente
Fermarci abbiamo troppo lungo impegno forse le basi per affrontare seriamente il problema c'è il problema della in una programmazione interconnesse ed organica dell'attività di ricerca nel nostro Paese e nel Mezzogiorno
Cioè finalmente la consapevolezza
Le ultime cose che ha detto il presidente Repubblica Ciampi sono da questo punto di vista di grande rilievo al basso livello della ricerca al nostro Paese indicato come una delle cause fondamentali di arretratezza le cose che ha detto il governatore della Banca d'Italia le indicazioni che ci vengono dal vertice europeo di di Lisbona che dice
Di investire in ricerca
Tale indicazione di investire di circa il venticinque per cento della crescita del prodotto interno lordo
E pone l'obiettiva fuso imputato ambizioso da raggiungere entro il tre per cento da parte di tutti i governi del tre per cento sul prodotto interno lordo il ricerca nei prossimi nei prossimi due anni
Il nostro Paese serata alcuni strumenti importanti finalmente vi diceva Massarotti alla fine del suo intervento siamo qua anche per discuterne l'adeguatezza rispetta al contesto in cui ci muoviamo
Cioè ci sono finalmente le linee di un Piano nazionale della ricerca che non è portare la ricerca la spesa di circa ventidue mila quarantaquattro mila miliardi quella pubblica e privata insieme che si pone l'obiettivo di l'inserimento di trenta mila nuovi ricercatori del sistema dell'università e della ricerca
Mo'ringiovanimento quindi dell'attività di ricerca con modificazioni anche contrattuale nelle modalità di di assunzione di un certo interesse un certo interesse per l'università forse sono i primi contrattualizzati questi giovani che adesso rientrano
Questi nuovi ricercatori che lavorano entrare nell'università
E quindi si apre una sia si si dice di voler aprire una prospettiva nuova su questo terreno si indicano anche
Le linee fondamentali le priorità fondamentali che il nostro Paese deve ricercare su questi terreni trovando anche il modo di tre gara
Di di nel metterli in confronto per esempio con gli altri ministeri cioè abbiamo finalmente quello che stupisce è definito un cervello di sistema cioè in cui il mutuo diventa momento di coordinamento di tutti i ministeri che fanno intervengono sulla vicenda
Così come
Fatto di grande rilievo il Piano operativo nazionale industrie per il Mezzogiorno con i quattro assi di riferimento a fondamenta così come un grande fatto il regolamento della due
Della duecentonovantasette
Che dovrebbe finalmente cercare di collegare mettere insieme la rapidità nell'erogazione delle risorse gli strumenti più automatici come la quattro otto otto hanno permesso con criteri però di progettazione e di valutazione che dalla quattro otto otto era nessuno care
Ed è una grande occasione anche il diffondersi dell'autonomia universitaria
Io credo che dovremmo assumere come un grande fatto politica e sociale italiana nel Mezzogiorno in particolare i piani dell'offerta formativa che ogni università dovrà elaborare
Guardate se questa discussione resterà alla discussione tutta interna al mondo dell'università tutta autoreferenziale
Se non cogliamo con il Paese la grande possibilità a partire dall'autonomia universitaria di farli territorio una discussione sulle priorità del sapere con tutte le necessarie autonomia e senza invadere il campo di nessuno senza limitare nessuna censura suscettibilità ma assumendo davvero la linea che siccome la ricerca fondamentale per il Paese diventa problema di tutti
La qualità della merce
E la capacità della ricerca di rispondere ai bisogni di tutti
Noi avremmo fatto forse un salto politico importanti e ancora lento
Il varo di un sistema di valutazione serio ed efficiente su questo terreno e questo è uno stacco ad andare
Ci sono enormi problemi di raccordo
E io credo che in questi ultimi mesi
Scorci di legislatura l'integrazione fra i ministeri
E la costruzione di momenti di governo integrati che partendo dagli obiettivi siamo in grado di mettere insieme le competenze dei diversi soggetti non mi ha fatto dei passi avanti
Non ha fatto dei passi avanti
E allora io non sono così si curano
Che per esempio l'integrazione fra busta e indicare il ministero del commercio dell'industria che uso degli assi del ragionamento sia del pianeta vi piace alla ricerca del padre sia così facile a realizzarsi
Sarà una cosa politicamente la conquista così come e ancora pagare l'integrazione tra gli strumenti di politica nazionale della ricerca e gli strumenti di carattere comunitario
Anche qua
Io credo che alle regioni che le regioni possono da questo punto di vista costruire un terreno di domanda forte di integrazione
Dal suo governo
E una capacità e dovrebbero cogliere l'autonomia dell'università degli enti di ricerca insomma la nuova triade che dovrebbe governare la ricerca programmazione autonomia valutazione
Come una grande occasione di esercitare pienamente un ruolo politico proprio che gli deriva tra l'altro dalla legislazione nazionale
Attenzione su questo non ci sono state fino ad oggi dei limiti gravissimi
La consultazione per esempio delle regioni sul piano nazionale della ricerca
è stata per il personale politico e tecnico che si è presentato a livello centrale consultazioni di carattere diciamo così basso
Il rilevante cioè nel senso che le indicazioni che sono venute dalle regioni su questi propone che sono decisivi per lo sviluppo locale sono anche decisivi per la politica nazionale è stata di basso profilo
La sua regione Campania ha fatto una svolta importante Nicolais è uno di quelli con cui avevamo cominciato a discutere queste cose questi progetti
Ha diretto un'agenzia fondamentale l'ARPA della diversità di Napoli che ma proprio questo ha contezza come raccontare l'università la domanda sociale ed economica del territorio
Campagna su far guidarci su scala cerca il record forse ecco da questo punto di vista in Campania qualche una
Qualche correzione di questo ragionamento
Si è cominciato a fare però credo che Nikolaj sappia benissimo che queste è stato vero grande problema
Cioè la la incapacità delle regioni di confrontarsi impositiva facendo valere le esigenze del territorio con tutti terreni la programmazione nazionale della ricerca e con lo stesso ecco lo stesso piano operativo comunità
E giù tutto questo essenziale per la stessa idea che noi abbiamo dello sviluppo locale
Vedete l'idea dello sviluppo locale patti territoriali della contrattazione programmata nasce
Da una serie di idee forti
Che vale la pena ricapitolare che hanno trovato poi una sintesi di grande efficacia in quel documento cosiddetto documento dalla nuova programmazione elaborato da Fabrizio Barca e alle persone
E dalle persone intorno a lui
De sviluppo locale vuol dire rifiutare i modelli importati cioè rifiutare quella logica di sviluppo
Assistenziale industrialista che è calata sul Mezzogiorno senza nessun riferimento alle vocazioni dei territori
Alle culture del territorio
Vuol dire pensare a uno sviluppo che faccia aveva sulle potenzialità locali sulle intelligenze presenti nel territorio sulle convenienze presenti nel territorio
Vuol dire dare la giusta importanza i fattori di contesto rispetta gli incentivi diretti ed automatici
Vuol dire assumere quella risorsa immateriale che è nato dal capitale sociale dei territori
Come elemento trainante fondamentale per lo sviluppo
C'è dietro grandi dibattiti politici e sindacali dei diverse anche all'interno dei sindacati non c'è dietro anche teoria economica sono uno che ha vinto il Nobel come sono le undici e che fatto cento il fattore di sviluppo di un territorio
Se trenta abilitate al costo del capitale al costo del lavoro settanta Stein questi fattori immateriali di cui
Quello che è stato definito come capitale sociale cercando di fiducia gli interlocutori di credibilità delle istituzioni sicurezza territorio diventa fattore fondamentale
Regia di sviluppo locale davvero una vera e propria strategia di apprendimento da parte degli stessi attori sociali e istituzionali delle azioni che è necessario mettere in atto in uno sviluppo così concepito
Vuol dire sviluppo locale cercare di stare in Europa e nel mondo con la specificità della propria storia e cultura e anzi faccenda della propria storia e cultura un fattore di potenziamento del proprio stare nella Rete nella rete globale vuol dire scegliere uno sviluppo di qualità
Scene di re anche per il Sud l'idea che lo sviluppo e uno sviluppo che o che fa perno scippatori di qualità
Del territorio delle persone delle istituzioni delle risorse umane oppure non c'è oppure in una via guardate ci sono
Dei dati anche positivi ultimi sul Mezzogiorno sia sull'occupazione
Sia sulla crescita all'esportazione da parte delle piccole imprese meridionali
E però ce n'è uno che non si schioda e che ricordava con molta forza lo Svimez nessuna
Il basso valore aggiunto alle produzioni imprese meridionali
E taccio il costo più alto del lavoro per unità di proprio
E guardate questo è avvenuto
Riducendo costo del lavoro aumentando il fattore di flessibilità facendo manovre sui contributi e sul fisco e però se la produzione poco se il valore aggiunto è povero se c'è una diminuzione negli ultimi cinque anni del valore aggiunto meno zero virgola quattro contro il più due virgola due per cento al nord
Il costo del lavoro per unità di prodotto destinata a crescere la mia diminuì
Siccome io sono proprio convinto
Che su questo terreno somma per quanto ci illustri hanno ci sarà sempre qualche concorrente più asciutta che sulle produzioni a basso valore aggiunto è in grado di di fare meglio di noi
Per quanti diritti stracciamo per tanti contatti ad acqua a quanti contratti abbeveriamo sono proprio convinto che sviluppo locale sviluppo di qualità sono due cose che non possono non stare
Ma davvero però lo sviluppo locale avvenute in questi anni i Patti per lo sviluppo locale sono stati tutti di questa qualità hanno forse il dottor Donadio avremo anche cominciato a dircelo fare i conti
I i c'è stato molte parti una logica del patto che ha sostituito il vecchio intervento straordinario
Cioè siccome non posso più a spendere i soldi quei vecchi strumenti di sostegno faccio il patto
Sordina stessa oggi in cui insomma il patto è apparso più una giustificazione una cornice di un intervento straordinario che non vi era più raggiungibile attraverso perché modalità che ho fatto davvero innovativo che vada andasse nella direzione che la nuova programmazione cosiddetta nuova programmazione aveva delinea
E c'è stato anche c'è ancora una certa infatti Zazie Leone
Per riuscire a spendere
Cioè Regioni sulla brace di nascono spendere più soldi
Attenzione è giusto spendere per fare non è sensato fare spende cioè insomma costruita una logica in cui i progetti si fanno in funzione
No delle risorse che bisogna tirare e non si è tirato risorse perché siano Progetti sono due cose diverse e spesso di alcune logiche di parto le due cose ci sono assolutamente
E credo che anche i sulle misure di cui si sta discutendo a livello nazionale sui giornali dell'epoca di tutti a partire dal presidente di Confindustria D'Amato
Bisogna ragionare davvero se va in una direzione ci io per esempio sono convinto che se il fatto fondamentale è una crescita di qualità che se il fatto fondamentale è l'innovazione la flessibilità però mancare il valore aggiunto delle imprese per farle crescere davvero
Io sono convinto che misure colloca essenzialmente sul terreno contributive del costo del lavoro servono a questo
Credo che possono essere utilizzate come sono sempre state utilizzate in questi anni
Per poter continuare a produrre mantenendo la produzione a basso valore aggiunto e di scarsa
Bisogna discuterne certo su questo non ci sono proprio anni non c'è nessuno che la verità in pace
Ma attenzione
Attenzione qualunque misura che si prevede sul lavoro la bassa produttività superare bassa qualificazione assenso
Se è una misura inventata ad uscire da queste condizioni e sensi anche tutti gli strumenti di intervento adeguati per essere funzionale a questo obiettivo abbiamo uno completamente diverso
Se isolata se lasciata a se stessa se serve quindi a mantenere la capacità la possibilità di produrre senza fare i conti con l'innovazione con lo sviluppo al comma
Adesso i patti territoriali passano alle Regioni
è un'occasione importante
è un'occasione importante
E può essere un passo avanti non abbiamo nessun dubbi che si debba andare in questa direzione
Credo che bisogna dare risposte federaliste
Forti
Forti e però essere assolutamente consapevoli dei rischi che sono spesso i livelli di concertazione con le parti sociali hanno funzionato a livello nazionale levava funziona pericolo il territorio sulla formazione abbiamo esperienze importanti dalla formazione tecnico superiore all'apprendistato
Alla stessa concertazione del Piano nazionale della ricerca che non hanno trovato poi nessun riscontro a livello regionale
Allora Patti territoriali delle regioni benissimo ma attenzione
Prima cosa che noi chiediamo alle regioni e di essere diventare loro i soggetti fondamentali di cui la concertazione a partire dal livello regionale all'interno all'interno a livello locale
Su questo voglio essere chiaro non abbiamo nessun interesse a fare polemica con la Regione quando c'è un questa cosa c'erano perché davvero ci speriamo e speriamo che lo facciano le regioni del centro sinistra e la Regione di centrodestra perché da un indebolimento della fiducia alla gente verso le istituzioni dalla loro capacità di essere soggetti attivi vediamo indebolimento del Progetto di tutti
Non esiste lo sviluppo locale se non si recupera fiducia nelle istituzioni e nelle istituzioni come luoghi fondamentali del confronto
Quindi lo su questo terreno
Ci confronteremo con tutte le regioni con spirito costruttivo l'errore peggiore sarebbe insomma cominciamo
A dividere i buoni dai cattivi
Uno spirito così costruttivo che considereremmo un nostro successo se si recupera un rapporto di fiducia in una nostra sconfitta dovunque essa venga se questo rapporto di fiducia venga venga
Io credo che un punto di riferimento importante
Se nelle nel se nelle strategie di sviluppo locale
Si punta davvero alla qualità lo sviluppo locale
O se invece sono un altro modo di evocare interventi straordinari interventi puramente finanziari
è il ruolo che nei parti hanno una formazione e la ricerca
Perché io credo che
Dovremmo assumerci una componente
E dovremmo vedere su questo se è possibile fare a qualche passo avanti anche sul terreno legislativo
A livello centrale a livello regionale
Io lo dico un po'così
Nei patti in cui la politica delle risorse umane ignorata io sono anche i patti più deboli sul terreno progettuale
Che assume la connotazione territoriale dell'imballaggio per il Progetto non può non porsi il problema del ruolo che ha la ricerca e la politica delle risorse umane all'interno del parco
Io credo che se ci crediamo alcuna le regioni che hanno sempre più in mano la politica dalla formazione della politica nella ricerca nel suo nuovo ruolo di agenti fondamentali dei patti territoriali nel territorio ben dovrebbero assumere e questa è una sfida insomma che in qualche modo vi rivolgiamo desistenza di questo livello all'interno dei reparti come una delle condizioni fondamentali perché il patto ci sia perché il patto è perché il patto e perché il patto
Questo è anche un modo è una condizione per riformare lo stesso sistema della ricerca e della formazione professionale
Vedete
Io sono stufo sulla questione la formazione professionale asciutto allora
Io ormai non sopporto più quelli che ogni volta che sono guardati con che fa schifo
Fa schifo va insomma
Fa schifo Gardeccia sette travolto l'ha detto
Bassolino appena diventato ministro del lavoro spero che monolitica adesso con il presidente della Regione perché
Il problema che una volta ho detto che fa schifo va cambiato il cambio solo se gli diamo una nuova missione se li chiediamo qualcosa perché sanno di chi da niente la formazione professionale
Come leader continuo fa schifo che cosa vi chiediamo
Morì nella discussione delle linee strategiche del Piano operativo nazionale per il Sudan abbiamo fatto una scelta rischiosa c'erano stati
A un ideologismo di barca scusate lo dico tra virgolette perché in maniera affettuosa abbiamo bloccato cioè se non riservate non parla molto di sinistra ha detto Massimo insorse urbane perché ci volete mettere più soldi
La formazione e la ricerca sono decisivi per tutti gli assi
Quindi più che insisteva per avere più soldi dall'asse risorse umane beh
Facciamo sì che alla formazione e alla ricerca di venti contenuto fondamentale di tutti gli altri e non gli ha detto di sì
Ne sono convinto
E la nuova domanda e poi fare assistenza
Cioè nel senso che sono convinto che non c'è asse sul territorio sull'ambiente cultura su tutte queste cose qui sulle acque che non sia che non abbia al suo interno una componente di ricerca di formazione
Così come non son convinto che tu momento fa che non c'è nessun patto territoriale nessuna strategia di sviluppo locale che non posso non far ricorso a ricerca formazione ma detto questo bisogna fare
Perché se poi non si fa e c'è un semplice indebolimento dell'asse risolverà asse specifico risorse umane senza che ritroviamo puntualmente nelle sedi e nei momenti in cui si discutono gli investimenti diciamo così larga no della formazione della ricerca beh formazione circa non c'è e guardate il fatto che non ci sia segna la qualità dell'insieme della contrattazione in questo quadro in questa direzione la formazione cioè che non sono un'aggiunta alle strategie di sviluppo a sono ma condizione perché ci siano strategia di sviluppo strategie di sviluppo Area questo discorso parlava istituzione
Parla al governo parla un momento parla un momento anche a luglio
Al governo
Ma io credo che
Io vedo dei brutti segni mi dispiace che non ci siamo rese che non c'è Guerzoni arrivano più tardi lo dico magari prima guardia magari guardiamo se mi rispondono
Io vedo come problema di questo governo non solo la rissosità della maggioranza per cui le mettiamo insieme faccia un bel programma economico l'abbiamo raggiunto
Ma anche la sempre più difficile comunicabilità tra i ministeri su progetti comuni ed unitario lo dicevo prima
Sei ministri cominciano a cercare agirà per le regioni ognuno con il proprio pacchetto Anthrax
Magari su obiettivi simili come quello sulla sull'alfabetizzazione informatica che evocava un minuto fa o sulla ricerca cioè e ognuno sommarsi
Venderà sulla filiera guardate che l'immagine che diamo
Addirittura peggiore tenuta che riformista come me cioè che giudicare i governi dai contenuti e dalle cose che riesce a fare fondata dai teatrini da politica addirittura peggiore delle dell'intervista di Mastella qui risponde salti
Abbiamo bisogno
Mai come oggi proprio per il modo in compiti che sono affidati alle Regioni ritenuta programmazione territoriale che dovranno se presenti a confronto con le regioni come l'indirizzo unita davvero unitaria compiti con la logica cioè insomma che ogni obiettivo è un obiettivo in cui l'insieme del Governo converge per le competenze che vi sono però quella dura e difficile
C'ho provato sulla formazione e la ricerca costruendo il masterplan per la formazione e la ricerca
E si è Mammana attenuato normanno che che passa tempo anch'noi adesso abbiamo chiesto un incontro fatto
Dieci giorni fa il ministro Amato di nominare consigliere complessivo suo della Presidenza del Consiglio
Per le politiche di formazione e di ricerca che possono servire a fare integrazione fra i ministeri e diventare punto di riferimento autorevole nella stessa discussione della conferenza della Conferenza Stato-Regioni
Ma c'è poi un problema nostro mi scuseranno gli ospiti se proprio due minuti dal sindacato della CGIL e poi concludo
Per un problema
Non non non da poco vedete
Il sindacato dentro i patti formative territoriali ha cominciato a costruire
Secondo me delle competenze meravigliose mia classe dirigente innovativa cioè ci sono dei io conosco in giro per l'Italia tanti amici e compagni
Che hanno assunto Gustavo a patti territoriali e la sua contrattazione sulle dati davvero fattore di apprendimento degli attori in questo caso di noi come attore in maniera significativa
Però attenzione la cosa non è così diffusa dell'insieme
Cioè il salto politico culturale che c'è tra il passaggio dalla logica del soggetto del sindacato copertura soggetto contrattuale al sindacato come soggetto di concertazione e attore decisivo
Delle politiche attive nel territorio un salto politico culturale difficile se non si fa
Si rischia qualche volta anche a nome di ipocrisia
Vedete
Se se
La cultura prevalente dei quadri continua a essere quella della contrattazione vecchia maniera c'è no non c'è dibattito in cui on the rocks non diremo che non siamo per l'innovazione
Per gli investimenti immateriali per tutte queste cose qui per la qualità
Però poi ci dice insomma rifacciamo un ponte per la terza volta
Oppure facciamo un grande progetto di di di messa in Rete
Bla bla bla
Seconde per il ponte abbiamo la cultura e la competenza di misurare quante ore di lavoro ci vogliono quanti edifici vanno a lavorare e sappiamo come fare i contratti degli arbitri
Alla fine ce l'ho hashish così lenta
Acquisiamo competenza anche sull'altro terreno affideremo sempre precedere lo dico un po'provocatoriamente ma questa è una discussione da fare seriamente cioè io credo che un grande programma di formazione
Alle nuove modalità della cresce dello sviluppo è un grande programma che deve investire anche sindacali come l'insieme di tutti gli altri attori sociali o vale anche per gli imprenditori sono spesso su questo terreno assolutamente peggio di noi
Credo cioè che la logica dello sviluppo locale
Abbia senso ossia una grande prospettiva seguiti da un grande programma di apprendimento per gli stessi attori sociali e istituzionali che devono essere protagonisti grazie
Però
Innanzitutto
ONU
Ma erano arretrare DS Gianfranco nato deputati no utile parlo perché tu sai che queste questioni e quindi abbiamo visto che c'è stato più con attenzione finora ai nostri lavori
Noi andiamo avanti in questo modo come stabilito dal programma
Sono previsti interventi programmati e abbiamo organizzato la discussione in modo tale di avere contributi di realtà e di esperienze tra le più diverse sia del mondo produttivo del mondo dell'università e della ricerca
E non soltanto del Mezzogiorno
Ora diamo la parola al direttore della Fondazione
IBM Italia l'ingegner Gianfranco pazzi Galluppi lo ringraziamo per essere venuto a portarsi suo contributo dopo si prepari professore Alfredo Del Monte
Vasile pervennero dopo una relazione tanto vasta politica
Con una esperienza molto più concrete molto più vicina ad una realtà territoriale quale quella che in questo momento mi accingo a proporvi
Vi prego di sui cenare la vostra la vostra mente su temi più concreti rispetto ai temi politici che fino ad ora abbiamo abbiamo ascoltato ecco io volevo partire da da una osservazione mi sembra di aver corrotto e sempre più si coglie il fatto che la new economy viene intesa come
Una bestia rara come qualcosa di diverso dal complesso dell'economia
Un po'a causa della
Boom della finanza causa di di mille fattori che che hanno sviato in qualche modo l'attenzione si crede che la new economy sia una un settore diverso dall'industria dell'agricoltura dal dei servizi che sia una
Una una un qualcosa che un quaternario un quinquennali o non lo so che cosa ma qualcosa di diverso dal complesso dell'economia del io ritengo invece che la new economy sia una parte integrante della old economy eh
Una pezzo della old economy è un pezzo e anche una sono anche queste Società Dotcom sono anche coloro i quali vendono in Rete sono anche coloro i quali producono per la Rete
Ma soprattutto è un modo diverso di produrre le cose che si facevano prima
Ecco questo è un a mio avviso da un concerto interamente importante
Perché solo quando si capirà che il Paese nel suo complesso sia moderna nella misura nella quale
Fate Soro degli strumenti e di tutto quanto la new economy offre della Rete offre per migliorare l'organizzazione aumenta la produttività allora
E allora si farà veramente un passo avanti
Per cui
Un piccolo invito che vorrei rivolgere è di porre attenzione a questo concetto non consideriamo la new economy commi come qualcosa di assolutamente diverso e fuori dal complesso dell'economia del Paese
Ma qualcosa di estremamente importante per Lavolta ecco
E per una trasformazione del complesso
E in questo in questa prospettiva
Siccome la mia economia qualcosa effettivamente diverso qualcosa che impatta sul sulle sugli acquisti sulle relazioni con i clienti che impatta sulla
Gestione delle persone delle risorse umane che impatta sulla sul modo di vendere di comprare ecco allora cambiando tutte queste attività
C'è necessità di una nuova forte
Formazione continua perché un fenomeno di cambiamento così epocale così radicale di tutta economica non può passare se non attraverso le persone innovazione passa sulle gambe della gente
E pertanto le persone lavoratori devono a vere e gli imprenditori tutto il resto è stato più volte ricordato qual concerto di qualità il concetto di cambiamento anche nel sindacato
E necessario a questo punto un grande fortissimo impegno nella formazione continua formazione coloro i quali sono già nel mondo del lavoro
Perché questo cambiamento non può passare attraverso un cambiamento dello stock di risorse umane attualmente occupate che non servono più perché cambiano le modalità con cui si fa produzione dell'ingresso dei giovani che invece queste cose le hanno capite ecco questo processo non può avvenire se non in tempi decisamente lunghi e pertanto oltre
Ad una profonda attività d'informazione delle persone che devono entrare nel mondo del lavoro pertanto ricerca pertanto università e pertanto scuola e poi ne parleremo
Occorre sicuramente pensare alla formazione delle persone che stanno già dentro al mondo del lavoro
E questa formazione continua una è una è una un un problema decisamente
Di grande rilevanza
Ecco io su questo punto vorrei richiamare una piccola esperienza della Fondazione IBM Italia qui a Napoli
L'associazione comunica non so quanti di voi abbiano avuto esperienze di questa associazione cioè con con comunica con il professor Rea con con il gruppo di di persone
Qua Di Napoli abbiamo incentivato l'introduzione e la la l'affiancamento a piccola e media impresa di giovani laureati con altre esperienze con sistemi molto semplice di Starace di di di di di di di di di contratti di formazione in modo che la piccola e media impresa che non si sarebbe mai potuta permettere il lusso di assumere un laureato
Invece ha potuto fruire bella spinta innovativa di un gioco
Ecco con questo processo di formazione del giovane inserimento nel giovane ad affiancare il piccolo imprenditore e
Innovazione trasmessa dal giovane all'imprenditore siamo riusciti in qualche modo anche produrre l'innovazione nella piccola e media impresa
Spesso refrattaria a questa a questa a queste nuove
Abbiam detto serve una
Formazione continua
Ma serve anche a mio avviso qua vengo un secondo punto a me l'importante
Una cultura scientifica
Il nostro Paese il Mezzogiorno in particolare noto per essere un Paese di grandi studiosi di lettere di nostro Mezzogiorno in particolare i grandi giuristi ma anche di grandi matematici non dimentichiamo e allora io ritengo che una forte cultura scientifica debba essere di nuovo promossa e qua lettere cordolo secondo esempio di una iniziativa della Fondazione con la Città della scienza con con con professor Silvestrini
Col quale abbiamo molto lavorato proprio per mettere in rete tutti i musei della scienza della tecnica italiani e per dare una spinta alla cultura scientifica nel nostro Paese attraverso l'utilizzo dei musei lastre della del della scienza e la tecnologia ecco questo è un sonde dei patrimoni indispensabili importantissimi per avvicinare i ragazzi ad una diversa mentali
E poi volevo parlare di un terzo
Un terzo elemento
Che la scuola giustamente battono Ranieri segretario Nieri prima di me l'ha detto
Facendo il caso di Catania
Abbiamo da un lato la new economy con la sua cittadella e abbiamo dall'altra una città con il più grande abbandono bella scuola dello ecco sicuramente ritornando al concetto che la new economy non è una cittadella mai qualcosa che passa attraverso tutto il complesso dell'economia
Non è possibile che un Paese possa crescere in questa in questa nuova prospettiva se tutta la scuola non migliore
Ecco e e questo è un concetto sicuramente fondamentale però e qua qua qua ci sono stati vari dibattiti
Su come introdurre come fare della modernizzazione del sistema scolastico
Ministro Berlinguer sicuramente adatto
Dei contributi eccezionale a mio avviso in questi anni alla modernizzazione del nostro sistema scolastico la riforma dei cicli e riforma
Del del dell'esame di Stato l'autonomia sono delle pietre miliari per il cambiamento della no del nostro sistema scolastico ma anche fatto un piano per l'informatica di grande
Di grande importanza ecco un tassello di questo piano con l'informatica del ministro Berlinguer è stato il progetto
Rivendica education rimedio Educational è una progetto che abbiamo promosso che nasce negli Stati Uniti
Proprio per un'introduzione dell'informatica nella scuola che non fosse
Banalmente mettere più computer nella scuola non serve annulla mettere i computer nella scuola di piante Bandini dicendo adesso giocarci
Non serve a nulla se prima non si fa un piano se prima non si formano i docenti se prima non si
Mettono questi computer essi non si non si crea
Una mentalità non sia non si adattano con dei software non si insegna ad utilizzare internet in modo intelligente non e non becero ecco esiste tutto un processo culturale a monte
Che deve essere portato avanti prima di
Buttare come se fosse merce
Della peggior qualità il PG sulla scuola alcuni hanno pensato che la soluzione di tutti i problemi per la scuola italiana forse mettere sempre più macchine sui banchi dei ragazzi senza pensare a cosa ne facessero ecco la nostra vanno al nostro progetto invece
Partendo appunto da una da un progetto nato negli Stati Uniti nel novantaquattro attraverso la nascita di un Software stiamo qua Corleone io non sono per me una piattaforma molto complessa adesso non vi sto annoiare sugli aspetti tecnici
Ma una una una tentativo di introdurre informatica il modo intelligente introdurre l'informatica come strumento per la didattica uno strumento che serve i docenti per insegnare agli gli alunni per apprendere
E contemporaneamente lo strumento che serva al alla scuola per aprirsi sul territorio cioè la forza di internet non è quella di dei cd rom multimediali
C'è una bella differenza fra un cd rom multimediali estatico che ti insegna la geografia
In quel giorno o meglio nel giorno in cui è stato pensato prima ancora che il fatto è distribuito per cui molto tempo prima e il momento nel quale questa questa lezione viene fruito del ragazzo per cui il problema sta nella differenza nel differenziare nell'utilizzare internet non esclusivamente per una per giocare ma proprio per la didattica e per l'insegnamento
Ecco questo retrocesso questo questo Progetto Quartullo Ning è stato sperimentato in tre
Luoghi Italia nella scuola elementare a Benevento facendo una Rete la Fondazione Donato macchine reti eccetera per fare un piccolo polo a Benevento in una scuola elementare
La crema per la scuola media che a Pontedera per la scuola media superiore
E con gli i risultati sono stati eccezionali Nobel gestionali perché
Tutto questo è stato preceduto e accompagnato da una forte coinvolgimento del ministero in primo luogo che ci ha sempre creduto e ci ha sempre aiutato dei provveditori detto resti di e poi degli insegnanti
Ecco se la Scala se tutta questa scala gerarchica possiamo dire che non gerarchica non è ma questa scala di di Dior organizzativa funziona allora è possibile anche in Italia e sicuramente con grande successo introdurre l'informatica e migliorare pesantemente
La
La la la la didattica il modo di insegnare introducendo elementi il tema innovazione facendo sì che i ragazzi crescano sapendo che lo strumento informatico è uno strumento che non è il fine dell'insegnamento
Lo strumento informatico è uno strumento come la la la la vocabolario con un libro è un modo per a vere un libro sempre più aggiornato quali quando si studiano
La geografia piuttosto della storia italiana piuttosto che il latino anche lo strumento informatico può essere di aiuto ecco anche lo strumento informatico può esibire tutto se il docente è in grado di trasmettere questa di di trasmettere e di utilizzare
Gli strumenti informatici e e la Rete per migliorare la docenza ma non solo il passo successivo è quello di coinvolgere l'intera cittadinanza negli Stati Uniti è molto comune la gli aspetti di tutoraggio o comunque di mentoring da parte di impresa i locali che aiutano la scuola ecco questa integrazione con la società questa possibilità che la scuola dotata di certe infrastrutture sia utile sia per gli studenti ma anche per il territorio circostante è fondamentale
Penso ritornando al concetto informazione continua a chi l'ha detto che la scuola deve chiudere a mezzogiorno alle quattro del pomeriggio la scuola è una
è una struttura aperta che può essere disponibile sempre a tutti ed è per questo che ben strutturata con degli strumenti informatici può essere anche molto utile
Per la formazione politica la formazione continua dei lavoratori che si trovano nato ecco io mi fermo qui volevo ringraziare il
La CGIL per l'opportunità qui adatto alla Fondazione illustrare questi progetti che stiamo portando avanti ritengo appunto fondamentale ricordare i concetti che brevemente o analizzato in questa in questa in questa breve breve relazione
Il concetto di new economy old economy non è vero che sono due cose separate ma sono l'una dentro l'altra la necessità pertanto della old economy di cambiare le persone la necessità della formazione continua
La necessità di una cultura scientifica e la diffusione della cultura scientifica e la in imprescindibile necessità che questa cultura scientifica nasca nella scuola prima di ogni altra cosa grazie
Allora
Nono
No
No problem
Non mi ricordo mi sembra che sia al centro
Nel dibattito stamattina
E devo dire negli ultimi
Tempi fra l'altro lo stesso
Ministero quindi ministro Amato
A fino sostenuto che la New Economy una grande opportunità per il Mezzogiorno per a superare quel divario esistenti
L'anno su
In realtà rispetto
Diciamo a queste
Posizioni
Bisogna essere
Abbastanza
Cauto
Va be'anzitutto è noto
Che per quanto riguarda fa l'Italia in generale c'è una grande arretratezza
Dei settori collegati all'amico cioè l'amico come un concerto generò però ci sono dei soldi dei settori partico che il lavoro hanno per la rete
E sono i grandi settori che si avvantaggiano velare e sui settori delle telecomunicazioni sono i settori io appunto i componenti elettronici del software e così e poi ci sono
Tutta i settori i quali tradizionali i quali si dovranno riorganizzare per potere sfruttare le grandi opportunità dell'amico il vero problema è che nel nostro Paese
Profondamente arretrato da questo punto di vista
E il Mezzogiorno in particolare appare
Molto
Indi e io ho alcuni Lucidi
Utilizzando
Gli ultimi dati mostrano
Ma acqua allora forse
C'è un conviene
Concludo dai
E poi
Occupa ulteriori
Più no orientati
I dei settori che lavorano per la New Economy lavorano per la RAI questi sono molto diciamolo
I profitti le impresa e la dinamica saranno in questi settori che oggi restare esistendo meglio alla crisi della bozza
Non sono le società come che lavoreranno sulle ai miei NewCo ecco ma sono la società che lavorano per l'amico l'informatica le telecomunicazioni i componenti elettronici
Software le vele i servizi delle comunicazioni i servizi informatici quella che si chiama all'incipit
Quella è la il vero nucleo della la nuova economia delle tempo e queste si e le impresse che la loro hanno in questi settori oggi nonostante le difficoltà e le crisi del mercato borsistico dei vari Paesi stanno
A andando resistendo me
Perché qui perché uno dei grandi problemi della new economy ed è questo il grosso rischio che noi abbiamo per le regioni meridionali e che internet
Favorendo il costituendo un grande mercato globale
Aumenta enormemente la concorrenza quindi lei riprese a questo punto avranno molte opportunità però la concorrenza sui prezzi
Tenderà ad aumentare molto di più
Cioè voi vedete società come Hebei Società come Amazon e così via in America profitti non ne fa ora andare sulla sul web o vendere il commercio elettronico
Credo Ambrosi profitti a chi fa il software per il commercio elettronico
Ma lavorare insomma fare grossi profitti neri le società ma il commercio elettronico sarà più difficile per la semplice ragione
E lui la concorrenza sarà mondiale i prezzi aumenteranno i prezzi si ridurranno
E quindi diciamo la dicendomi è chiaro che un qualche cosa che pervade tutta l'economia però ci saranno dei settori vincenti che conta e dei settori più del b purtroppo nel Mezzogiorno l Italia in particolare ed erboristi voi vedete per il Mezzogiorno inesistente informatica sul totale degli addetti nove virgola settantasei per cento che si sono Valdes nel novantasei ma secondo me le cose sono peggiorate e non migliora
Telecomunicazioni dieci il ventidue componenti elettronici o per quarantasette
Se il problema dei servizi delle comunicazioni essendo non vale perché sono in sostanza il censimento considerava essenzialmente la la Telecom che localizzata a Roma e quindi tutti concentrati nell'accidentato servizi delle comunicazioni dell'aria ISAF
E l'impresa perché così rilevante dodici e dieci ma d'altronde va presa pensiamo un attimo che è successo mezzo
La società che non soffre cioè il ingegnere prudente di Finmatica gravi no bene
Va bene e ma sull'argomento in Vaticano a Salerno a un certo punto è dovuta andare
Al nord si è il localizzata comprato una piccola società bresciana si è l'alcolizzato al nord
E perché nel Sud non riusciva sviluppa
Adeguatamente anche perché ovviamente nel nordici grande mercato rispetto al Mezzogiorno
E lo stesso per gli altri servizi in forma nel complesso il Mezzogiorno vale il novanta virgola venticinque per cento degli addetti dell'industria
Dell'ICI
Allora rispetto a una sfida rispetto a questa situazione
Io sostenuto da tempo che il grande ruolo che può venire
è diciamo ovviamente la pubblica amministrazione in che senso oltre oltre a tutto ciò che si è detto in precedenza
Il grasso ruolo della pubblica amministrazione
E e quello di facilitare la costruzione di servizi
On line
Per il cittadino
E il Mezzogiorno eh
Molto indietro rispetto a questo io diciamo l'anno scorso abbiamo organizzato con il Comune di Napoli un convegno sulla neve Paolo Nanni poi con la Regione successivamente abbiamo dato vita a un forum
Per la mi Bettoni che però purtroppo per la sera ragioni anche di raggi di natura elettorale si arresta insomma la cosa non è andata avanti
Però se le la pubblica amministrazione chi conosce la pubblica amministrazione sa che il grado di informatizzazione degli uffici cioè reti intranet nell'ambito avverte nella regione
Non esiste però allora diciamo le cure la pubblica amministrazione a un ruolo molto rilevante perché viene specialmente perché sente nel momento in cui da servizi costruisce delle reti per i per offrire i servizi ai cittadini nel mondo in questo momento poi ha bisogno ovviamente e questo da un punto di vista della domande positiva di sviluppare persone che lavorino che creino un software per la Rete e quindi in questo modo diciamo è un grosso stimolo alla domanda quindi e uno stimolo alla domanda dettato che ha due affetti da un lato ci stimola lo offre cioè le imprese che producono voglioso e dall'altro se queste sono se il risultato è efficiente religioni le Regioni Comuni riusciranno a offrire ai cittadini dei servizi in on line
Ecco questo
Quindi questo problema della diciamo della pubblica amministrazione nel Mezzogiorno in particolare Cuccia perché cruciale cruciale perché la domanda nel Mezzogiorno e debole
Il mercato ovviamente un mercato arretrato quindi la vera domanda da dove potrebbe nasce potrebbe nascere dalla pubblica amministrazione
Sono anni che la pubblica amministrazione deve cambiare totalmente i suoi modi di fare a di fare attività ecco questo è una sfida diciamo vera per gli amministratori in questo senso quindi un ruolo dell'università lo possono avere attraverso la costruzione di centri di eccellenza in in settori punto legati alla all'ICI dei per quanto riguarda i processi di diffusione
è i processi anche di produzione di nuove technology ecco io devo dire stamattina ho sentito quindi punto parlare molto
Brillantemente sta male del del caso Catania io pur non conoscendolo
Moltissimo indubbiamente diciamo il caso Catania
In realtà siamo molto molto lontani valuteremo allora anche parlare di un caso Napoli perché Segni sei impresa di di software hanno deciso di distano cinque dista all'aria i loro uffici ma voglio dire ecco io non voglio sottovalutare questi aspetti aspetti che sono rilevanti perché in un in un momento in cui la formazione in cui la domanda di nuovo personale
Diciamo personale qualificato e e molto forte ovunque ci siano delle università efficienti vanno le multinazionali perché oggi in questi settori le multinazionali dando dove cioè la a diciamo c'è l'offerta di lavoro qualifico a ecco questo poi però da questo da questo a a a diciamo ad Amelia
Cioè
Io sono più pessimista che è ottimista devo dire né Dio questi segni li vedo come si esempi interessanti però noi corriamo mai andiamo a dieci e gli altri vanno bene cioè il Mezzogiorno va dieci nel settore dell'informazione
L'Italia venti è il mondo va a Trento questa è la situazione quindi ora è quindi è chiaro che la ricerca e cruciale da questo punto di vista pare un certa e quella
è voglio dire la formazione e cruciale
E la ricerca e cultura perché voglio dire se alle spalle non ci se non ci sono la ricerca è fondamentale per sviluppare ovviamente a questi settori informatica delle pubblicazioni componenti elettroniche e così via
Software questa è diciamo la ricerca insieme alla formazione di elementi cruciali per lo sviluppo di questi settori e poi c'è la domanda
Quindi io qua non voglio parlare dell'idea di un piano perché a me questa parola non piace il piano perché implica sembrerebbe una visione un po'troppo dirigistica però indubbiamente gli intervento contemporaneo Palma sul lato dell'offerta è sul lato della domanda e Cuccia e le pubbliche e le la pubblica amministrazione a mio avviso
Si parla molto spesso costo del lavoro e così ecco grazie all'Arici
Noi abbiamo dei modelli il modello scandinavo
Che dove la spesa pubblica è molto elevato
Molto più elevata ovviamente della media europea e ovviamente di quelle italiane
Dove però sia Svezia Finlandia
Hanno il un dedicano all'attività di ricerca molto più di quanto detto dagli Stati Uniti stesse
Allora il modello scandinavo che fra l'altro e anche un modello che ad alta protezione per quanto riguarda i guai i vuoi fare è un modello che ha trovato nella cara del capitale umano nella capacità di ricerca il suo la sua alternativa a modelli basati molto più sulla flessibilità tipo gli Stati Uniti che in parte c'hanno grandi capacità di dice però hanno anche un modello completamente diverso più flessibile e in parte anche l'Inghilterra
Per cui diciamo lo sviluppo può essere di vari
Si può puntare su certi fattori e di più è sua in Italia si sta discutendo moltissimo sulla flessibilità è importante sulla rivoluzione su problemi che vuol fare e importante
Però però nello stesso tempo la voglio dire ci sono altri modelli i quali hanno privilegiato
I la formazione l'attività culturale e la ricerca questi modelli
Oggi presentano tassi di crescita basta vedere la Svezia la Finlandia altre tasse più elevate addirittura degli Stati Uniti con voglio dire ogni Paese non può adottare meccanicamente un modello però
Quello che a mio parere manca al livello dei politici oggi i nostri se ci e anche a livello locale e è il importanza e nuova doppia l'attività di ricerca per lo sviluppo i modelli sono molto diverso
Esistono tassi di crescita di Renzi con modelli diversi con pressioni fiscali diverso
Bene dipende se o a a sviluppato molto di più la capacità di le competenze la capacità umana eccetera si può anche può anche adottare certi modelli di sviluppo
Ovviamente se uno come l'Italia sta sul livello di formazione i danni nome
Da questo Italia e suini su bassi livelli di spesi in attività di ricerca e sviluppo la sento non è il mio il modello prescelto per l'Italia non è mai stato quello sul sul nuovo salvo Morello sulle piccole imprese che relativamente sviluppano attività di ricerca
E sviluppo almeno quelle cose
Quindi noi abbiamo insomma il estrema bisognerebbe io non so non è facile qui i vincoli di bilancio sono quelli che sono no inerme risentiamo nell'ambito delle nostre università che vediamo che che gli spazi sono molto limitati per dar vita a nuovi giochi
Quindi in un momento di questo si parla di due giovani si parla di ricerca si parla di quella poi la sostanza del discorso e che no stiamo sempre più spendendo meno per la ricerca meno per l'università per l'ha detta la ricerca per cui diciamo
Io non è facile devo dire essere ottimisti nella attuale situazione
Io non ho
No
Piccola variazione daremo la parola alla dottoressa Annamaria Venezia della settore formazione della Microsoft Italia poi al ministro Visco voglio comunicare che ci sono state avanzare delle richieste per consentire gli interventi più tutti gli interlocutori nuovi
Prevediamo di organizzare i lavori in modo un poco diverso
Cioè di concludere nella tarda mattinata
Perché c'erano state richieste anche per coloro che vengono da fuori e quindi di dare del la parola Paolo Nerozzi per le conclusioni dopo l'intervento del ministro Visco ci sono c'è spazio anche per altri contributi che avevamo già concordato e programmato
Adesso la parola all'assessore Nicolai
Ringrazio molto Spalletti
Gli amici CGIL per l'invito
Io ero previsto comprese nel Polo delle Scienze e delle tecnologie poi il caso mia trasformate nel senso Nicolais
Modo di essere chiamato non ancora consumo mi non riesco ancora bene a sentire
Volevo però entrare subito nell'argomento per cercare di molto breve o molto apprezzato la presentazione di Andrea di Andrea Ranieri Andrea è stato molto lucido nella presentazione della problematica ha messo in evidenza in maniera molto chiara
Quelle che sui punti di forza di quello che deve essere deve essere fatto sia a livello regionale che a livello centrale
Io però debbo dire che in questo periodo stante quello che diceva il mio collega
Non possiamo non vedere dei grossi cambiamenti anche nella nella ricerca nel supporto alla ricerca del sia del governo centrale che di quello per il
Noi abbiamo siamo attraversando un momento di grande rivoluzione nelle università con la legge dell'autonomia hanno cambiato totalmente il modo di funzionare la sensibilità dei nostri ricercatori a una ricerca applicata o diciamo ancora meglio alla ricerca applicabile cioè una ricerca che posso avere una ricaduta sul territorio è aumentata fortemente ma non possiamo scordare che questa evoluzione iniziato solo pochi anni fa
Fino a qualche anno fa lo scopo principale dei nostri ricercatori era quello di ava abili di dare un avanzamento delle conoscenze avanzamento delle conoscenze che non doveva non poteva e forse non doveva essere direttamente collegato all'utilizzazione di questa avanzamento delle conoscenze era una mentalità che era molto forte il molto in una era innata e noi molto spesso
Noi valutavamo l'anno il nostro successo non da quello che si era applicato sul lavoro i fatti ma da quando i lavori erano stati pubblicati da quanti lavori
Erano stati pubblicati su riviste di alto livello e questo per noi è era ed è ancora una delle dei punti cardini per lo sviluppo di carriera
Allora questa cosa ci deve lasciare un momento pensare perché noi abbiamo molto spesso fatto riferimento al modello americano e molto spesso ci riferiamo alle nostre alle scuole più importanti degli Stati Uniti in cui ci sono delle attività di ricerca di alto valore che portano a vari premi Nobel che però non sono disgiunte dall'applicabilità dei risultati
Io già qualche opache tre volte ho portato l'esempio di alcuni università che utilizzano questi risultati
Sviluppati nell'interno dell'università per contribuire fortemente alla ricerca stessa che si vanno fra Budget dell'Assam Ford opera di e coperto per un terzo dai la proprio al test di brevetti
Queste lui non nell'Est li abbiamo mai fatti non le abbiamo mai fatti non perché non siamo bravi perché se analizziamo il lavori scientifici
Fatti dalle nostre università io ho curato quella della Federico secondo vediamo che ci troviamo non molto distanti dalla produttività scientifica di università simili tipo quello di stampa quindi è perché non c'è una mentalità non c'è una mentalità che dobbiamo sviluppare e questa non è colpa solo dei politici è colpa anche nostra
E colpa di una tradizione nostra che lentamente deve portarci a fare delle ricerche le quali devono mantenere il loro contenuto formativo
E loro contenuto metodologico ma devono in qualche modo riuscire a individuare anche gli aspetti applicativi e gli aspetti di sviluppo di prodotto processo da cui che questo era queste ricerche pur conseguire quindi in effetti questo cambiamento che è avvenuto alcune di esse l'hanno vissuto in maniera molto positiva
La nostra la Federico secondo per esempio ha ha lavorato fortemente verso questa direzione si è trasformata in università confederata per permettere la maggiore una maggiore facilità di contatto col mondo dalla produzione dei servizi è un miglior servizio agli stessi studenti creando dei poli
Che sono molto simili da un punto di vista di di attività di ricerca di formazione sono il Polo delle Scienze delle tecnologie quello di scienze e tecnologie per la vita e di scienze umane e sociali questo cambiamento è un cambiamento che in qualche modo è molto simile a quelle cose che diceva prima Andrea quando faceva riferimento al trasferimento in periferia di tutta una serie di competenze che lo stato sta facendo verso le Regioni
E in questo caso che l'Università centrale va a fare verso il i pori periferici
In effetti in questo modo di operare è un modo di operare che dovrebbe determinare un'efficienza molto maggiore
Anche la creazione degli intarsi ormai sono fisso che abbiamo varie volte discusso anche in questa sede è un altro modo per collegare insieme sapere ricerca con lo sviluppo locale e lo sviluppo regionale
Hillary sono offeso sono una necessità delle università e non le queste cose non possono essere fatti da enti esterni che non siano in qualche modo collegate strettamente all'università stressa
Esperienze simili le troviamo in tutto il mondo
Diciamo noi come un Federico seconda abbiano in qualche modo sperimentato una formula che è stata che ha avuto molto successo
Ma analogamente anche altre università stanno avviando a crearsi i propri uffici di marketing i propri uffici di trasferimento di tecnologia generalmente il problema è che nel buon ricercatore
Non necessariamente alla capacità di un buon venditore
E difficile accoppiare insieme queste due caratteristiche tradurre in termini accessibili a molti piccoli imprenditori i risultati delle ricerche non è una cosa ovvia non è una cosa semplice ed è questo un altra necessità che sicuramente battaglia portata avanti e va sviluppata
Anche riescono ad esperienza degli spin-off che sta nascendo
Sana scendo è un'esperienza che può portare degli importanti risultati ne parliamo di new economy parliamo di aziende ad alto contenuto tecnologico e quindi ad alto valore aggiunto e ovviamente queste aziende potrebbero nascere anche dalla conoscenza
Direttamente dalla conoscenza non necessariamente soltanto nel settore dell'informatica
La new economy va intesa in senso lato in un senso di aziende ad alto valore tecnologico e a Grosso contenuto di cervello ed è questo il concetto allora noi non dobbiamo concentrare ci soltanto sul discorso dell'informatica che secondo me è cruciale perché l'alfabetizzazione di cui ha parlato Ambria è una cosa che come se noi pensassimo che non sappiamo scrivere quando cento anni fa cominciavamo a non avere una grande tasso di ignoranza nella nazione abbiamo principalmente lavorato per insegnare a tutti a scrivere a leggere oggi è la stessa cosa vale per i vivi l'acqua Bettiza azione e la conoscenza delle lingue oggi non si lavora in un mercato globale conoscendo soltanto e l'italiano è forse il dialetto napoletano non basta
Abbiamo bisogno di fare più cose e chiaro ma queste sono dei prerequisiti per lo sviluppo ma non so secondo me a queste vanno aggiunte altre cose va aggiunto una più forte integrazione tra il mondo del sapere e delle conoscenze e il mondo del fare che generalmente molto distante
E questo lavoro va fatto lo stadio per stadio pezzo per pezzo non va bene non può essere fatto perché lo diciamo da qui e diciamo che siamo convinti che questo è quello che deve essere fatto bisogna convincere gli operatori gli over i i ricercatori e gli studenti
I laureati tutto il livello gerarchico della conoscenza e su questo credo che avremmo molto da lavorare
Io un'altra cosa che ho apprezzato moltissimo e il trinomio programmazione autonomia valutazione questo secondo me e la base di tutto il discorso che stiamo facendo
Nella mia ruolo precedente di presidente del Polo
è un è stata per me un punto di forza quello di dire che se l'università vorrà essere autonoma la prima cosa da sviluppare e una capacità di auto valutarsi non può essere autonoma senza nessuna forma di controllo di come s'è utilizzata l'autonomia
E questo è un punto che va riportato in Regione
Va riportato immediatamente in Regione perché non è possibile diciamo assegnare fondi di ricerca o altri tipi di di di supporti e poi non valutare il risultato di quello che è venuto fare solo una valutazione di carattere diciamo finanziario economico non è sufficiente perché non è quello che è importante è sicuramente necessario ma non è non è quello che rende sufficiente il il supporto da
E la programmazione
E è un altro momento cruciale la programmazione secondo me e un un un argomento in cui bisogna a che bisogna affrontare con molta determinazione
La distribuzione a pioggia di fondi di ricerca o la distribuzione a pioggia di a di qualunque fondo di di supporto non può più sopravvive
Noi dobbiamo individuare i nostri punti di forza come regione e su questi punti di forza investire
Dobbiamo partire da una qualcosa che sia che ci permette di de vive di poter prevedere una eccellenza internazionale e su quello investire non possiamo investire su tutto
Sarebbe bellissimo poter allentando i fondi in modo investiamo su tutte quelle che sono le le promesse o le richieste dei nostri ricercatori sia ingressi industriali che accademici ma noi dobbiamo purtroppo fare delle scelte
Il Governo nazionale a per dei progetti di ricerca di interesse nazionale ovviamente non fa scelte perché ha necessità di mantenere alto il livello delle conoscenze nelle università
Ma a livello regionale fin quando non ci vengono trasferite altri competenze
A livello regionale noi dobbiamo investire su arie di interesse regionale
Con le stesse metodologia con la stessa rigorosità con cui i primi sono sviluppati i PRIN non hanno una commissione che assegna fondi di ricerca ma a una Commissione di garanti che controlla soltanto che la il tutto il processo di letterati e internazionale è un processo che viene fatto in maniera adeguato
E quindi questo è un altra delle dei punti nuovi che io di cui ho già parlato col presidente e che intendo fortemente portare una regione Campania
La distribuzione dei fondi dati a una commissione di grandi saggi ma che sicuramente non può diciamo sostituire il momento programmatico della regione va eliminati
E quindi in questa direzione io credo che il pessimismo del professor Del Monte
Può essere mitigato dal fatto che noi anche nella regione Campania proprio in questi giorni stanno partendo tutta una serie di iniziative
E di fondi molto significativi che sono i cosiddetti cluster per il Mezzogiorno che tedeschi che sono le reti nazionali di cicche
In cui l'aria campana potrà utilizzare qualcosa come circa centocinquanta miliardi di attività di ricerca e non finalizzate specificamente ma finalizzate alla creazione di una rete di laboratori di alto valore scientifico
Questo sicuramente è un'occasione importante che non è stato previsto all'epoca diciamo che attualmente e sta partendo in questi giorni e che permetterà alla regione di utilizzare anche questo
Indicatore come un sistema per valutare i punti di eccellenza dalla Regione stessa
Quindi io ringrazio molto di l'occasione di questa chiacchierata ritengo che tutto il mondo del sapere
E della ricerca dovrebbe in questo periodo veramente essere abbastanza unito e pronto a questo grande cambiamento che è un grande cambiamento che non ci deve far cambiare la nostra attività
Ma solamente ci deve dare una maggiore sensibilità verso l'utilizzabilità dei risultati che Mary portiamo grazie
Prendiamo atto
A dovevano come il confronto aggravare
E ora
Buongiorno buongiorno a tutti ringrazio per l'invito alla partecipazione a questo convegno che pone l'attenzione nessuno al momento sulla dinamica oggi per me di grande rilevanza e cioè l'integrazione in qualche maniera o la contrapposizione tra tendenze dinamiche verso la globalizzazione verso lo sviluppo invece locale
Devo premettere anche i miei complimenti per al dottor Ranieri per alla chiarezza e nella completezza della della sua relazione introduttiva
E devo dire che mi trovo a condividere moto la sua la sua impostazione oggi il contesto tecnologico in cui ci troviamo a ad operare
E quindi il modello sostanzialmente dell'internet technology che poi la si individui nella new economy Holles individui come un tunnel utilizzato all'interno del lavoro del ma cum laude corvi quindi dei settori più tradizionali
Di per sé la tecnologia internet
Permette come modello di sviluppo un modello di sviluppo dal basso
Quindi sostanzialmente costituisce per tutte le aree territoriali per i distretti per le regioni per tutelare territoriali sicuramente una grande opportunità quale
Però la sfida la sfida è che si agisca a questo punto non soltanto così come un vecchio modello ci insegna a partire dall'alto quindi con incentivi cofinanziamenti difendi scriminanti ma che si individuino effettivamente le aree targhetta all'interno dello sviluppo locale
Per procedere in maniera mirata a sviluppare i fattori endogeni
Quindi assolutamente il nostro contesto l'informatica permette senza snaturare l'economia delle singole aree permette lo sviluppo delle singole aree purché si capisca quali si quali effettivamente sono i gangli all'interno dell'area su cui ha andare incidere
E definire le modalità con cui fa in questo senso quindi
Devo dire che anch'io ho nei confronti delle opportunità che si aprono a mezzogiorno comunque una spinta propensione ancor più a guardare in in modo positivo i segnali che comunque si manifestano
Il Mezzogiorno secondo me e secondo in generale e comunque il mondo Grittini anche le grandi opportunità grazie appunto al a questo nuovo modello di business che esistano dei momenti di ritardo dei segnali di ritardo indiscutibile
Alcuni dati ad esempio sulla dotazione infrastrutturale generale del sud vedo hanno nel paragone tra i dati rilevati nell'ottantasei i dati rilevati nel novantasette in calo percentuale di tre punti perché quindi porta alla dotazione infrastrutturale
Del Sud rispetto a quella del Centro-Nord da cinquantacinque al cinquantadue per cento e questo è un chiaro segnale di vita se anche si si guarda ad esempio alla Anna diciamo all'Area specificamente informatica la spesa informatica per occupato
Al Sud e mediamente pari e questi sono dati del novantanove è mediamente pari a settecentosessantadue mila lire laddove la spesa per occupato rilevata al nord e pari invece ad un milione novecento quarantotto mila lire all'anno
La distribuzione del mercato informatico italiano invece quindi un'incidenza che sicuramente è salita quadro del novantanove che sicuramente salita rispetto ai numeri che faceva riferimento al novantasei quindi incidenza che ogni pari al tredici per cento sicuramente più bassa rispetto alle altre aree italiane ma comunque comunque in crescita quindi segnali positivi ci sono e il tasso di crescita del Sempione l'adozione delle nuove tecnologie all'interno delle aziende meridionali
Sia
Attive nell'area informatica sia attive nei settori tradizionali quindi un popolo dice Ahmetovic è questo
Questo tasso di crescita è pari al dodici virgola tre per cento e cosa molto strana e superiore ai tassi rilevati nel resto del Paese
E probabilmente l'interpretazione è facile nel senso che laddove c'era poco è più facile crescere
Ma questa non è che comunque un'ulteriore opportunità vuol dire che c'è un divario continua ad esserci ma cominciamo anche a recuperarlo
Così anche per per quanto riguarda ad esempio la diffusione di internet la diffusione di internet pone le aziende meridionali su un livello pari al venti per cento laddove la media nazionale circa intorno al diciotto per cento ancora una volta il concetto è se si parte da una base che probabilmente è una base di livello sicuramente più diverrà sicuramente inferiore più facile cresce ma è un è un ritardo che stiamo recuperando ad esempio il numero di aziende che nasce in al Sud e un numero di aziende grazie anche a fenomeni poi di delocalizzazione le cosiddette fabbriche del software ma è un numero di aziende superiore alla media nazionale ma in in
In data nel Mezzogiorno nascono
Il sei virgola due per cento di aziende nuove ogni anno a quei se eventualmente se dovesse essere interessati a questi dati Iorio e l'organizzazione hanno alcune copie questa presentazione
Quindi
Concludendo c'è del ritardo non è non evitabile meno ritardo che si comincia comunque a recuperare è un ritardo quindi che offre comunque di fronte a offre comunque come scenario scenari di di opportunità
Noi l'abbiamo detto non sto dicendo
Che sia tutto quanto assolutamente già risolto quello quelli che vediamo sono segnali positivi i segnali positivi vanno trasformati in un sistema vanno trasformati in un motore di sviluppo
Parlo dell'informatica sempre con riferimento all'informatica che sia utilizzata anche come strumento in settori di natura tradizionale quindi non necessariamente Magni Marconi ma anche lavoro
Ecco secondo me per trasformare dei segnali positivi in un sistema per trasformare i segnali positivi in un motore di sviluppo e necessario
Integrare quindi lavorare attraverso variabili endogene alleare l'aria lavorare sulla filiera dell'information technology
Sì quindi sia a livello di Offerta che a livello di domanda anche a livello di economie esterne
Perché poi il problema che qui siamo evidenziato come il problema del Sud cioè il problema di far fatica faticare trasformare in un sistema una serie di piani tra loro disarticolare propone disarticolati poco connesse in realtà è un problema di italica
Italia ad esempio nel rapporto Censis presentata nel no presentato nel novantanove l'Italia emerge come un Paese contenitore
E la difficoltà è far passare questo contenitore caratterizzato da una crescita molecolare farò passare ad un sistema di a diventare sistema essere in grado di diventare sistema
Ed è questa una una realtà che direi che è valida non soltanto a livello economico e anche molto valida a livello sociale in Italia
Lo sforzo che le istituzioni quindi resta quello sostanzialmente di andare verso la sistematizzazione di tutti gli spunti positivi che esistono sia all'interno del sud che in generale l'intera vita
Perché questo dunque e qui veniamo anche al ruolo del sapere
Perché questo perché lo sviluppo di un'area fondamentalmente deriva dallo sviluppo del sapere che interno la sua area aste all'area stress attraverso dei processi di apprendimento attraverso la possibilità di accedere alle competenze all'interno dell'area stessa per cui le aziende crescono diventano più produttive ovviamente si trovano competenze all'interno dell'area da assorbire
Quindi sostanzialmente eh se facciamo l'equivalenza tra sapere dell'Area rischi individuali quindi competenza delle persone presenti all'interno dell'ANIA
A questo punto diventa di assoluta rilevanza nella trasformazione di questi segnali positivi in un motore in un sistema di sviluppo diventa di assoluta rilevanza la filiera dei rischi la creazione e la diffusione dei rischi il
Non a caso il tema dello sketch sorteggio oggi è uno dei temi di massima criticità e di massima sterilità allora i numeri anche qui si spreca così
Si parlava appunto Ranieri parlava del dei dati espressi in sede al combina darne Consulting che parlano di circa settanta mila
Haiti Professional mancanti però queste ma altre stime prevedono per esempio per il due mila tre sempre per l'Italia questi settanta mila diventare centosessantotto mila
Con un ovviamente impatti che hanno che a questa mancanza di figure professionali sull'implementazione di progetti
Innovativi con meno ma comunque l'implementazione di progetti nuovi per il Paese
C'è però un sogno diciamo uno screenshot Angel su cui difficilmente si pone l'attenzione che è quello forse anche più importante nei settori tradizionali e dello sketch Orte in genere
Relativo alla capacità di utilizzare il pc che guarda caso non colpisce e qui abbiamo anche dei dati non colpisce soltanto gli operai o soltanto la fascia più bassa ma colpisce anche le fasce manageriali
Ci sono dei dati relativi espressi dalla ricerca Excelsior del novantanove
Che dicono che su otto fa delle valutazioni sul biennio novantanove due mila
E che dicono che tra le ottocentodiciotto mila assunzioni previste nel nel biennio novantanove due mila sarà chiesta la competenza informatica quindi la capacità di utilizzo dell'informatica sarà chiesta richiesta al settantanove per cento dei dirigenti
Al trentacinque per cento degli impiegati esecutivi al tredici per cento degli operai specializzati e al sei per tre virgola quattro per cento del personale non specializzato quindi lo scrive sorteggio di figure professionali specificatamente informatiche esistente e forte e sulla pagine sulle pagine dei giornali esiste
Uno screenshot legge di cui cominceremo ad accorgersi ad accorgerci quando a livello orizzontale in tutta l'economia il management e i quadri non saranno in grado
Il Pd zanne gli strumenti informatici a supporto delle proprie decisioni esiste quindi anche non screenshot gelati con la capacità di utilizzare le le competenze informatiche
Ritorniamo quindi al concetto di prima se vogliamo trasformare lo sviluppo che sia locale che nazionale ma comunque i segnali positivi del nostro Paese
In un sistema il motore di sviluppo importante agire sulla filiera della creazione e della diffusione delle delle competenze e degli skill
Sostanzialmente a questo punto
Porterei a titolo assolutamente di esempio l'esperienza un paio di esperienze Microsoft sottolineando il fatto che comunque si tratta semplicemente di di di casi esemplificativi perché
Il collega che mi ha preceduto appunto i problemi di IBM ne ha comunque individuati altri
La cosa importante ad esempio nella creazione delle filiere creazione definire dischi le diffusione dischi stessi
La cosa importante è riuscire ad impostare quella più come viene chiamata e chiamato il processo della formazione dei formatori un diciamo meccanismo impostato sul cosiddetto quanto più beni cioè ad esempio prima di lanciare Windows due mila avevamo il problema di non aderire
Persone che potessero all'interno del contesto nazionale italiano parlare del nuovo prodotto il prodotto non era ancora uscito
E allora ci siano andati come fare mi abbia mandati alcuni assoluta pochissimi ad non erano più di due o tre in via Mater qui in America
Son tornati abbiamo riunito tutte le società che fanno formazione sulla nostra piattaforma e abbiamo fatto in modo che alcuni alcune giornate d'aula i pasti sapere venisse passato dall'uno all'altro quello che viene chiamata quella che viene chiamata la percolazione della conoscenza che è alla base dello sviluppo locale cioè il contatto tra aziende affinché circoli il sapere
Queste aziende a loro volta hanno comunque trasferito il loro sapere ai alle loro arredi di di attività del loro aree territoriali
E alla fin della fiera all'interno del contesto nazionale italiano nella nel nell'arco di sei sette mesi sono state erogate quattrocentocinquanta mila ore di formazione sul prodotto che in questo caso la cui dottrina di Microsoft
Ma assolutamente questo ovviamente non condiziona si tratta dell'imputazione di Modena
Quindi sapere e assolutamente un sapere locale
Il villaggio ecologia interventi è quella su cui oggi si basa il modello di sviluppo dominante
è è sicuramente la tecnologia che permette lo sviluppo locale il grosso sforzo e qui è richiesta appunto l'istituzione di un ruolo pur fondamentale grosso sforzo e trasformare questi impulsi positivi in sistema
E all'interno di questo la formazione un grosso ruolo la formazione è una vera e propria risorse istituzionale che come tale deve essere utilizzata sia nella definizione di chianina parte delle istituzioni sia quella di Fini nella diffusione di cultura come per esempio il concetto del retto non investment informazione
Nomi come aziende facciamo formazione stiam tentando di elaborare dei modelli
Di misurazione dei ritorni sull'investimento in formazione e quanto di più difficile si possa fare eppure Microsoft ha un programma di certificazione a un amabili
Diciamo dei percorsi definiti a degli esami al termine dei percorsi eppure l'imposta l'impostazione dei degli indicatori dell'indicatore indiretto non investimenti a Napoli nell'ambito dell'operazione è un problema difficilissimo e in questo senso si richiede quindi restituzioni la possibilità di spingere questi concetti retro investe la certificazione delle competenze all'interno all'interno di dei tessuti del tessuto nazionale concludere a questo punto
Con le parole di Fazio
Parole di Fazio pronunciate nell'ambito della sua relazione
Quando gli è stata conferita la laurea lauree honoris causa a Lecce
Fazio dice l'alta formazione tecnica come forma di investimento individuale e collettivo delle nuove tecnologie può facilitare il decollo dei settori innovativi e può contribuire ad un più rapido sviluppo anche di quelli tradizionali
Sono quindi le risorse umane ed è quindi la formazione nonna il possesso della tecnologia sostanzialmente la leva strategica
Per la spinta e lo sviluppo in tutte le aree della new ma anche e soprattutto dell'Haute couture
La parola
Fare cose essendo molte
Comunque penso
Il mio compito è quello di
Diciamo del linee di indirizzo generale di valutazione
Non solo sulla politica del governo ma su quello che possiamo attenderci nei prossimi anni nel nostro Paese sia il genere quanto riguarda la crescita sia in particolare per quello che riguarda la questione che accettò di questo convegno l'Italia è entrata in una fase di sviluppo ama lo elevato sostenuto
Questo stranamente non viene ancora percepito è considerato con fatto tranquillizzante l'opinione pubblica ma è così
Sono usciti i dati dell'OCSE
Qualche giorno fa che ci danno un tasso di crescita quest'anno superiore a quello che noi stessi valutiamo del due nove per cento ci danno al tre uno l'anno successivo e questa crescita punto guerresco dove tranquillamente per parecchi anni sempre che non si commettono economico non sono sempre così paese come l'Italia
E sempre che non succedono fattori previsti catastrofi a livello crisi asiatiche sudamericane cornetti Wall Street c'è tutte cose possibili ma
Oggi insomma non non solo non prevedibili ma non
Che non appaiono rischi reali
Quindi
Siamo una situazione positiva
C'è una situazione in cui cresce il reddito credo crescono molto l'investimento investimenti fissi particolare
Crescono meno i consumi ma qui è un problema appunto che ha a che vedere molto con
L'incertezza che ancora dominano il quarto politico diciamo in senso senso molto lato del del paese
Ma e che manifesta un alto un alto che problema che centrale secondo me in questa fase per capire quello che sta succedendo
E cioè che
Il passaggio
Dal risanamento allo sviluppo non è ancora
Assimilato nella consapevolezza della CEI
Questo devo dire e poi e ed aveva difficoltà che i
Il governo la maggioranza alcuni attuale sta sta affrontando cioè quello che ha fatto il Paese negli ultimi quattro anni assolutamente straordinario
Chiunque adesso appunto penetri rapporto dell'OCSE per di più di quello che dice la Comunità europea fra qualche giorno uscivamo appoggio fondo monetario internazionale
Ma nessuno avrebbe scommesso a metà degli anni novanta su questo Paese
Noi abbiamo rischiato l'ultima crisi finanziaria nella estate del novantasei
Adesso siamo siamo appunto uno uno dei Paesi ricchi da meno preoccupazione da da questo punto di vista a livello internazionale insomma siamo siamo a livello di disavanzo strutturale siamo i più virtuosi d'Europa
è stato divertente l'ultimo Ecofin come tutte le raccomandazioni venivano fatte riguardano Paesi reputazione molto o più consolidato della nostra tipo che sono guardava parte Paesi emergenti quali stanno molto meglio di noi perché non hanno il delitto però strutturalmente sembra che ci siano un po'peggio e quindi c'è una provenivano ammoniti eccetto
Quindi
Il risanamento strutturale che è stato fatto che è stato costumi che ha richiesto una restrizione
E che è stato vissuto dalla gente prima con forte sostegno ma che poi con una crescente impazienza e sfiducia
E in realtà stato la premessa per una una fase che iniziata che e per quello che ancora poco degni
Quindi questo è un è un punto il potentissimo perché poi su questo si gioca anche lo sviluppo al Mezzogiorno
La vicenda questo giorno e no pagine al di là di tutto ai pianisti dei continui
Il riemergere sistematico di posizioni assistenzialistica
Questo sia nel sindacato che nella Confindustria
Che nell'opinione pubblica
E il la vicenda e vecchia cioè qui era stato fatto uno sviluppo basato qua cose dette e ridette
Su alcuni massicci investimenti in in alcuni settori che erano quello del della chimica petrolchimico e quello dell'acciaio
Che facevano impianti con migliaia e migliaia di enti e quindi le statistiche dicevano che il divario fra Nord e Sud Susan riduce duecento decentrato in crisi è successo il collasso la la divaricazione tra nord e sud non è degli ultimi
Comincia comincia negli anni ottanta
E ci sono anche su come molti di voi hanno detto negli interventi segnali di inversione di tendenza importante importanti riguardano d'esportazione la nascita di di nuove imprese la ripresa la mettesse degli investimenti
Il vecchio in crescita appunto del spese in conto capitale Mezzogiorno o anche nel quella pubblica è stato del quindici per cento del novantotto del venti per cento novantanove naturalmente questo partendo da livelli molto bassi dico è un dato che presenta una terra ormai spero allora significa che ci siano mosso messo in moto un processo che sarà
Che viene poi fortunatamente accompagnato da una modifica anche seppure limitata ancora di clima culturale di capacità della società di di diventare
Protagonista di di di questa di questa fase e tant'è che non è né documenti
Economici prevediamo che
Progressivamente dal nel due mila due due il tasso di crescita del mezzogiorno dovrebbe attestarsi su quattro per cento
E quindi quindi doveva invertirsi il rapporto tra nord e sud
Anche perché poi riassunto esistono le risorse inutilizzate noi Norvegia siamo in piena occupazione già cominciamo ad avere problemi di di frizione distruzione Touré
Quindi dico le le prospettive sono sono positive questi programmi di sviluppo collegati collegati all'utilizzo dei fondi comunitari
Sono ovviamente strategici qui molto tutti parlano
Difatti contratti sono che rappresentano
Un
Settori d'intervento importante in quanto coinvolge molta gente
Ma è un supersonico investimenti di dimensioni minime rispetto ai cento mila miliardi che che dovranno essere spesi per i quali le Regioni si dovranno attrezzare noi adesso appena la commissione accorreva questo piano accantonare una cosa molto semplice che quello alla valenza di un trattato internazionale
E che quindi
In seguito a quello del ministero del tesoro da una tutta una serie di indicazioni precise di tempistiche di compiti da assolvere a all'interessato cioè essenzialmente alle regioni
Le quali dovranno organizzarsi per fare in modo professionale serio
Le cose che abbiamo concordato ricevette nazionale
Pena conseguenze
Molto se non solo sulla disponibilità delle risorse ma anche sulla tenuta
Della decorre politici locali perché appunto qui i controlli controlli pensava non sono affatto e questo significa che poi nel sud bisogna che i ceti politici cambino mentalità
E quindi quindi che organizzano organizzò questi nuclei di valutazione per investimenti che devono costituire in maniera rigidamente proporsi professionale
Senza inquinamenti inquinamenti di altra natura
E questo ove è quello quello che crea che crea possibilità di sviluppo e India di avanzamento sonno enorme questo questo dovrebbe essere acquisito persino persino
Appunto in loco nonché le cose funzionano se si fanno fare quelli che sanno farlo
Ora i politici non sanno fare il loro mestiere novecento
Ma qualche volta sanno fare anche un altro questi
Però proprio se fanno i politici non fanno lato
E quindi quindi
Le cose operative le devono fare quelli che vengono pagati per cui
E
In base a
Competenze
Noi abbiamo ovviamente un problema
Un problema molto serio di ricerca in tutto il Paese
Tra il novanta novantasette l'Italia in Italia
C'è stato un incremento di appena il sei per cento del numero dei dei ricercatori in faccia al ventidue per cento di Spagna il cinquanta per cento in Finlandia del cento per cento
Questo dimostra perché questo è stato detto in modo molto efficace
Della l'arretratezza del modello di sviluppo Italia
Ora è semplicemente ridicolo pensare che una cosa del genere si risolve con quattro anni di Concorezzo
Al massimo si possono estrarre premesse noi discrezionalmente abbiano tutto mettere le premesse del permesso
Ma dietro c'è un modello di sviluppo ma sviluppo basato di un Paese povero
E anche poco preveggente che basata sullo sviluppo sugli spiriti animali diffusi nella di una ceto imprenditoriale
Molto ancora diciamo vivace molto vivo molto diffuso molto numeroso
Perché però appunto ovviamente fa
Operazione investe produzioni a basso valore aggiunto non c'è soldi non non non c'è non cioè infrastrutture non cerco un testo non è che capisce che che magari appunto perché conosceva posso aiuteremo come avviene del personale di elevato livello possibile
E e quindi e quindi questa questo ceto poi cosa cosa voleva voleva poche regole niente tasse ci valutazioni e
E sostegni contemporaneamente da protezione
Questo e in particolare empatico nel Mezzogiorno dove la la storia
Meno negli ultimi cinque sei secco
Ma si può risalire fino alla anche più Pius più sopra è una storia di strutture sociali di comando strutture di tipo verticale con ma paturnie Baroni e clienti se e quindi e quindi con scarsamente scarsamente abituato a alla
Responsabilità individuali e e a farsi avanti da solo
E appunto il fatto che questo adesso stia in parte cambiando e secondo me l'aspetto più confortante del del situazione poiché noi abbiamo quindi non abbiamo investito in università nostre università
E ridotte a livelli molto molto bassi qui
La responsabilità del Parlamento dal sindacato dei professori degli aspiranti professori sono e no
Inutile inutile
Nascondono ma noi quando poteva no
Iniziare a costruire università per abbiamo fatto come in molti altri settori è una politica di occupazione
Ma quando poteva culturale costruire delle strutture di ricerche
Adeguati e abbiamo cominciato a moltiplicare facoltà in tutti i campanili in tutte le province più improbabili del Paese
Senza rendersi conto che l'università richiede massa critica
è una comunità di gente che appunto mette insieme esperto in l'ingegneria genetica o o elettronica con l'economista continuista perché lite in quel crogiuolo di di confronto di idee che si possono avere cave sviluppo
E comunque ci abbiamo messo anche il le premesse con l'autonomia per fare qualcosa qualcosa di diverso dopodiché è chiaro che spendiamo poco ricerca noi spendiamo in particolare spendiamo ricerca circa la metà nel mezzogiorno circa la metà di quello spendiamo centonove otto
Col su una media sull'Aurelia che lamenta della media europea
Ma in questa questa media in realtà quello che conta è essenzialmente poi e la ricerca pubblica in particolare nel Mezzogiorno la la cultura ricerca pubblica e molto pioveva elevata della speso di ricerca complessiva
Perché
Il circa il ventidue per cento della spesa
Della ricerca pubblica si fanno mezzogiorno che poco ma questo in qualche modo compensa una mancanza di investimenti complessivi di cieca e è ovvio che tutto il settore privato non spende quindici spende molto meno di quello che quello di quello che dovrebbe
E anche qui però meccanismo e creare esplicitare la convenienza c'è il problema dei brevetti che veniva prima
Il contatto non riguarda solo le università
Ma lei e quindi il finanziamento del recital ma riguarda anche le opportunità di business per l'impresa e quindi e quindi la possibilità di prende un brevetto e messaci de soldi sopra sommano se c'è
L'università e ricercatori di brevi poi gli imprenditori si trova spesso negli Stati Uniti sono i i professori che divento l'imprenditore
Che oggi non ci sono vincoli finanziari qualsiasi progetto buono può essere finanziato
Cioè banche d'affari che hanno apposite sezioni queste queste cose non
E e come è stato detto poi in molti settori nella nuova economia il capitale fisico che serve poco cioè l'investimento in partenza può essere poco ma i risultati dei risultati possono possono essere e nove
E quindi noi appunto cercheremo con
Le politiche
Strutturali con
Gli interventi che verranno
Decisioni confermati
Di dare un contributo foto in questa direzione Presidente del Consiglio ha ricordato più volte recentemente che l'unica possibilità di deroga al fatto che di i fondi dell'UMTS vadano a riduzione del debito pubblico e quello della costituzione di un fondo per la formazione e e la ricerca che poi sono due cose che essi luogo tra loro collegate
Sulla formazione e penso che
Ci sono anche qui
Molte
Diciamo o riflessioni da compiere autocritica effettuati
La la formazione poi diciamo e e la gamba
Vede su quella formazione diffusa formazione permanente
Perché cioè portano anche un paese alcune alcuni paesi sono riusciti consigliere si ricordava anch'io ho ricordato la Finlandia
Dove hanno scientificamente costruito un paese una prospettiva intorno a un'impresa
A e hanno ottenuto risultati formidabile
E naturalmente è uno una cosa è fare questo in un piccolo paese cosa diversa ne fanno un grande paese grande paese poi comunque problemi problemi
Storicamente rilevanti come quelli che abbiamo nove
E tuttavia noi abbiamo abbiamo delle delle possibilità in particolare ci sono ci sono nel Sud
è stato ricordato ha ricordato ad esempio radicata e poi tornerò su questo
Ma l'esempio che Daniel cosa vuol dire vuol dire che non solo Catania poi ce ne sono ma altre che si stanno moltiplicando
Abbiamo alcuni contratti programma in gestazione che va nella stessa direzione
Vuol dire che investire non posso con il Mezzogiorno
Ma dove ma esistono costi molto bassi
C'è un ottimo clima è un contesto ambientale adeguato a parte la criminalità
Dove c'è manodopera ma disoccupato ed è in mano d'opera di buon livello perché si tratta di diplomati e laureati
Che sono esattamente quelli che servono per la new economy sono quelli che possono sono suscettibili di formazione che
Ulteriori che creative per e è un ottimo posto pendente scrive
Ma e e quindi quindi bisogna partire da questa convenienza
Per
Accelerare uno sviluppo che comunque
Sarebbe spunta sono incerti seppure in maniera in maniera molto ritardata e quindi appunto la decisione appunto in questi giorni di diversi gruppi Italia che il suo mestiere e fare questo
Il modo esplicito quindi uscire da questa ambiguità
E
E badate sulla nuova economia
Sua applicazione tecnologie
Non è affatto detto che i ritardi non possono trasformarsi in vantaggio
Se c'è un settore dove gli ultimi possono essere i primi proprio il proprio record
Io fa allora non per citare quello che ho fatto io ma insomma il ministero delle Finanze
Noi avremo questi anni passati abbiamo creato non solo l'unica vera
Be va be'non è risale sì Cetto tutto è possibile in questo Paese non è così facile perché perché
Noi abbiamo costruito l'unica vera autostrada informatica c'è in questo Paese e abbiamo oggi un fisco telematico che fa sì che il ministero delle Finanze non abbia più case
E noi oggi siamo i primi al mondo nell'applicazione dell'information technology all'altra al sistema di tassazione
Oggi in Italia più del settanta per cento delle dichiarazioni dei redditi arriva direttamente on line al ministero tutti i versamenti
Negli Stati Uniti c'è una percentuale del venti per cento
In Canada mi pare venticinque
E questo che vuol dire vuol dire semplicemente che nominato era nella situazione che neanche neanche potete immaginare quello che era di quattro anni fa
Abbiamo fatto un investimento neanche tanto gusto perché poi buttavamo soldi d'informatica e abbiamo fatto questa cosa
Tecnologia cena la l'abbiamo comprata la la gente che
Che ci credeva laddove l'abbiamo trovata il responsabile politico bastonata quotidianamente
Per superare
Resistenze pure c'erano
E questo potenzialmente sa dietro dietro i buoni risultati del gettito cosa c'è c'è la modernizzazione c'è il fatto cioè il fatto che tutti i processi in questo modo si accelerano c'è il fatto che che la gente
No non può più sfuggire al a a al al dato che il computer lì dice certe cose lì ci sono dei numeri si fanno degli incolti automatici si possono fare ricerche
Per scovare chi paga e chi non paga il suo debito pensate ecco se questo si applicasse a tutta la pubblica amministrazione
E non e non è stato fatto ma dovrà essere fatto
E a tutta la old economy
Perché poi di questo si tratta nel non Sviluppo degli Stati Uniti non è altro che l'estensione del nuove tecnologie a cascata su tutto il sistema
E questo crea di per sé Investimenti Occupazione certo ma soprattutto crediamo enormi aumenti di produttività perché si riducono a tutti i costi quindi sviluppo non inflazionistico per parecchie
Allora problema qui diventa più complicato perché non è solo un problema Italia ovviamente ed è un problema per non a caso è stato affrontato al cibo
Ormai una sfida
E qui vengo qualche notazione
Più politica diciamo
Kia
Che riguarda tutta l'Europa
E che quindi riguarda il modello europeo di sviluppo a parte modellino deteriori italiano che ho ricordato prima ma il modello europeo di sviluppo che avevo tutto un modello di old economy
Ma con
Grossissime resistenze all'innovazione
Allora quando Ranieri per la andava di Catania e e sottolineava sottolineava le contraddizioni
Apparenti per certi aspetti sostare ben realizzata dall'alto tra questo polo tecnologico avanzatissimo erano una società disgregata
E e poi si meravigliava del fatto
Che
E i professori vanno a lutto e legge il rettore invece che regge è quello che aveva fatto ma meglio a hanno preso uno di loro
Beh io penso penso che
Qui ci sono induce dei problemi del momento
E cioè
Un processo di trasformazione che minoritaria Deborah in una realtà come Catania una città come quella prima che che da lì venga fuori un volano sufficiente a coinvolgere le periferie
Mafiose
Siciliani ci ci vuole e tuttavia quello però è un esempio formidabile
E quindi e quindi io non vedo una contraddizione ma vedo un problema di tempi e di capacità di muoversi in direzione di di una vuol
L'amministrazione
E l'altro è proprio questo nella conflitto che c'è oggi in Italia
Il vero conflitto attacchi fra innovatori e conservatori
E tra a e chi vuole consapevolmente utilizzare queste nuove possibilità per tecnologiche della della organizzazione economica che cambia perché qui è cambiato il modo di produzione
No quello che un tempo tutti esaminavano occupano quando economisti classici
Max in testa non
Non riproduzione quindi la società che cambia perché cambiano la struttura
E questo sta sta succedendo allora
A e chiaro che c'è un sacco di gente che non vuole essere cambiata quando succede questo o no
E e in Italia in particolare c'è un tessuto di interessi corporativi di abitudine abitudine al sussidio alla protezione riesce qui a al fatto fra di avere comunque una sicurezza
Ma che porta a reazioni reazioni di rigetto il rifiuto dei processi di liberalizzazione
Dei processi flessibilità di quell'immobilità e quant'altro
E quindi quindi qui c'è un nodo vero
Che è un nodo che riguardano sia le possibilità di sviluppo l'economia del sistema sia la politica
Perché nella politica e questo è trasversale in questo è un problema che riguarda a che riguarda la sinistra in particolare
Convivono queste due istanze
E
Convivono in modo non pacifico o che non è possibile che alla fine questa cosa non si risolveva in una sintesi condivisa unite
E vedete
E qui c'è
Sanno ma non voglio fare battute facili però è un dato di fatto che
Il
Il DNA della sinistra in tutto il mondo è bello a volte con
Nella nella Rusty Berzo e ci sono dunque ci sono state
E quindi può essere più faticoso
Capiva i vantaggi e le opportunità che offre un'economia diversa che richiede responsabilità individuale apprendimento continuo la mobilità flessibilità e quant'altro
Solo che questa non solo una scommessa questo è il futuro
E allora questo futuro siamo in grado di governarlo di accelerarlo tutte le cose che ho detto su tutto il ponte ottimiste possono essere facilmente bloccate dall'incapacità di stare sulle palle giuste al momento giusto
Ora e quindi e quindi io vorrei che fra qualche decennio
Non ci fosse un altro economista di sinistra come il professor Salvati costretto a scrivere un libro intitolato occasioni mancate
Perché questa è stata la sua verità settantotto
Ho e adesso siamo a un bivio a un bivio dove poi sul piano politico la cosa è semplice cioè c'è il vecchio blocco corporativo conservatore assistenziale eccetera
Che cerca diviene ci
E e il nuovo
è troppo diviso contraddittorio per dare un ancora una risposta adeguato
E quindi penso chiudo che qui
Non solo questi convinto che il convegno hanno senso se poi si traducono anche in mutamenti di indirizzi politici
E questo riguarda la maggioranza di governo ma mi permetto di dire riguarda anche molto le forze sociali e anche parecchio il sindacato
A
Buongiorno io debbo confessare subito che debba completamente cambiare il mio intervento avevo preparato una serie di diapositive
Nelle quali illustrato molto puntualmente quelli che erano i dati a mio avviso importanti per poi trarne delle conclusioni politiche le conclusioni politiche il ministro Visco
Dalle attratte molto bene io quindi faccio solamente un rapido ricordo di quelle che volevano essere queste tabelle
Queste tabelle mostravano chiaramente dei dati che sono stati detti sulle grosse linee già dal ministro Visco ricchi praticamente rappresentano quello che l'impegno dell'Italia in rapporto agli altri Paesi sia per la spesa sia come uomini
E ma soprattutto poi vi erano delle tabelle molto precise e puntuali di quello che erano le diverse il rapporto fra il il centro nord e quello che era il sud d'Italia e quello che era in tutta Italia
Ma c'erano anche nelle tabelle di grossa interesse che potevano essere Chidi dicevano regione per regione quello che era l'apporto della impegno pubblico nell'investimento di spesa in ricerca e quello che è era invece l'apporto della impresa privata regione per regione
I dati grossolanamente sono quelli come diceva il ministro Visco praticamente noi abbiamo che in frutti ad a confronto di uno punto uno
Perché l'Italia spende per il prodotto interno lordo rispetto alle altre nazioni molto inferiore come Visco organo due otto ne abbiamo che nel Sud Italia vi è un impegno inferiore allo zero sei per cento
Vero sei per cento del prodotto interno lordo che è un impegno simile a Paesi molto più subito sottosviluppati del nostro tutti i Paesi che hanno chiesto di aderire di entrare nell'Unione un Europa hanno un un impegno che praticamente evidenti trova identico a quello dell'Italia meridionale
E ma questo non basta questo non basta perché volevo queste tabelle mi ricordavano anche quello che era il problema dell'occupazione
Ricordate la corrente diciamo giustamente ha detto il ministro Visco l'Italia meridionale ha una grossa disoccupazione di tipo intellettuale di laureati e diplomati
Ma faceva venire anche chiaramente queste tabelle qual è il rapporto appunto fra laureati diplomati e la la diversa scolarità
Ma mi devono anche in evidenza queste tabelle come non è tanto il sicuramente c'è uno stretto rapporto fra il titolo di studio ma è anche strettamente collegata alla formazione
Un altro dato che il ministro Visco non ha ricordato è quello del diverso impegno occupazionale fra uomini e donne
Noi andiamo in tutt'Italia ma in particolare nell'Italia meridionale che le donne trovano maggiormente diffuso di trovano maggiori difficoltà ad avere occupazione rispetto agli uomini
A parità di scolarità e di formazione c'è perlomeno cinque otto dieci punti di differenza
Fra quella che la possibilità di una donna parità di scuola e a parità informazione di trovare un un composto occupazionale e questi sono anche dati molto che avrebbero che poi perché ci debbano far riflettere enormemente
Ministro Visco ha ha lanciato dell'ottimismo io sicuramente voglio essere su questa scia dell'ottimismo no perché sicuramente questo è il momento cruciale in cui veramente questi che sono stati dati i dati che è opportuno ancora ricordare perché è vero quello che bisogna ricordare anche quello che è stato l'andamento dell'Italia in questi ultimi dieci anni
Quindi alta mentre i Paesi che indaghi uno uno un impegno minore del nostro come la Spagna la Grecia il Portogallo
Che avevano un impegno di zero cinque per cento del prodotto interno lordo in lo sviluppo e ricerca hanno in questi ultimi anni fatto il progresso notevolissimo aumentando del tredici quattordici per cento quello che l'impegno reale l'Italia è l'unica nazione con la Gran Bretagna e invece venti soldi reali affido tutto di lungo il sei per cento quello che era l'impegno di il tuo impegno nello sviluppo e nella ricerca e questi sono dati che ci debbono molto lasciar pensare io penso che però bisogna anche dare atto che noi classe meridionale dobbiamo fare molta attenzione su quello che stiamo facendo è quello che abbiamo fatto
Non bisogna assolutamente vi chiederei fondi se questi fondi non vengono spesi e non vengono spesi adeguatamente è inutile nascondercelo lui abbiamo disposizioni ancora dei fondi che non sono stati impegnati e questo a mio avviso bisogna trovare delle procedure che ci consentono di impegnare saggiamente questi fondi e dobbiamo controllare io lutto in voglio presentare delle diapositive solo una riguarda l'ente che rappresento che ho l'onore di rappresentare per ricordare come il Consiglio nazionale delle ricerche in realtà il primo ente italiano il quarto quinto in Europa come prodotto della ricerca e il primo ente italiano no non c'è niente le diapositive e al primo ente italiano
No conclude
Ma
Ha cercato
A
Corleone acque va be'della di dall'intesa di programma l'intesa di programma prevedeva una certa quantità
Di miliardi e vinte le opere da realizzare io voglio ricordare che sia pure con enormi ritardi voi tutti sapete che il dal primo impegno d'intesa che dall'ottantotto e doveva concludersi e qui mi piace ricordarsi doveva concludersi non novantatré avendo quell'impegno prevedeva che il Meridione in Italia il Mezzogiorno d'Italia avesse il quaranta per cento
Della totale il Fiaccone uomini che come si pensa
In realtà come voi sapete è stato rimodulato l'anno scorso nel febbraio novantanove e questo primo impegno che viene finì nel due mila e uno è stato sottoscritto con un impegno del trenta per cento
Cioè sono passati dieci anni enti invece di fare un progresso di quelli che potevano essere l'impegno del Mezzogiorno progresso dato dai numeri che il ministro Visco
Perché anche io vi avrei presentato che ce ne fosse stato del tempo
Noi l'abbiamo fatto un un passo indietro siamo passati in pratica dal quaranta al trenta
Ma il CNR il cenere che cosa ha realizzato di quello che acquista costituito tutti i trentasei nuovi organi
Che doveva costituire ha costituito le nuove a otto nuove aree di ricerca ha fatto interventi edilizi per centocinquantatré miliardi ha speso sessantotto miliardi in attività di Spino strumentazione
E ha speso tutto quello che è molto importante nelle infrastrutture informatiche del programma Stride
I settanta miliardi e dal punto di vista il personale che cosa ha fatto erano previste un impegno di mille trecento sette persone
Sono state già assunto in trecentoquarantuno sono stati banditi concorsi per quattrocentosessantasei c'è un impegno all'India a investire a bandire concorsi nel settembre terrà oltre cinquecento unità
Però se questi possono essere dati confortanti certamente hanno degli aspetti assolutamente negativo
Per esempio a me piace ricordare con Pannella
Secondo il rammarico mai opportuno ricordarlo che al di là della volontà dei singoli nella realtà dei quattrocentosessantasei concussi il consiglio direttivo aveva deliberato questo nel luglio del novantanove
Ora siamo praticamente al giugno del novanta del Duemila è passato un anno e non ancora praticamente sono partiti realmente i concorsi e quindi se tutto va bene c'è Coriano fra sei mesi
Cioè fare una delibera che impegna deposti vedete che ci vuole per lo meno facendo la massima attenzione cercando di provocare un anno e mezzo poi perché questo si possono tradurre in realtà questo deve lasciar pensare deve far riflettere come bisogna cambiare assolutamente queste procedure
Garantendo assolutamente la trasparenza delle acquisizioni ma facendo del non ne può più chiunque aspettare un anno e mezzo due anni nella migliore delle ipotesi per avere delle persone di accadere soprattutto nelle persone giovani
Che sono al quale bisogna dare l'entusiasmo e l'attrattiva perché possono chiedere un tipo di questi posti altrimenti questa gente dei per i giovani più valorosi non avranno più l'ambizione di fare ricerca manderanno in altri a mercati che possono finire al loro ampi possibilità maggiori
Io
Penso di aver ridotto abbastanza il mio intervento e naturalmente che questi dati puntuali
Sono il frutto di una raccolta molto sistematica di ha ottenuta precisa e aggiornata che pone in paragone quello che l'Italia quello che il mezzogiorno e quelle che sono gli altri Paesi
Può essere utile a completa disposizione grazie
Ora voglio informare tutti coloro che sono intervenuti qualcuno ha già fatto sarà consegnato l'intervento per iscritto non stiamo registrando il dibattito pubblicheremo gli atti di questa iniziativa per cui per quelli che sono intervenuti per quelli che magari non potranno farlo potranno consegnare alla Presidenza l'intervento scritto che verrà raccolto negli atti de conclusivi di questo comprende una parola Mario nato a voi si preparava con broccati
Vorrei invitare pure bare Rafael preside decorsi economia gestionale della facoltà di ingegneria coordinatore del Centro di sei ore chiedo scusa se sono costretto a richiedere i i tempi dieci minuti
Da esigenze ce lo impongono banali
No adesso per avendo responsabilità istituzionali
Io volevo innanzitutto fare una riflessione che attraversato mi sembra tutti gli interventi
Legandomi a questa questione sapere ricerca nascite di nuovi impresse
Qualcuno lo stesso ministro prima detto c'è il grande problema della legalità
Che tutti noto
Da una serie di ricerche sulla nascite di questi piccoli impresse
Noi abbiamo notato che praticamente c'è una stretta correlazione tra la capacità innovativa di questi imprenditori e di queste piccole imprese e come dire fin dall'inizio avere dei comportamenti che si oppongono
A qualsiasi tipo di illegalità ma anche di forme poi al utile forme di mercato non trasparente
Quindi la crescita seppure limitata di un apparato produttivo
Organizzativo di nuovi interiste nel Mezzogiorno che è anche un elemento di innovazione nei comportamenti sul territorio e secondo me questo fatto non va sottovalutato
Perché lo richiamo perché non sempre questi comportamenti degli imprenditori in questi casi degli impreviste sono accompagnati con un
Tipi di comportamento analoghi da parte degli uomini della ricerca e che la formazione cioè voglio sostenere naturalmente in questo dato che nella relazione di Ranieri cessato tutto una riflessione di tipo politico c'è c'è questo problema nel Mezzogiorno che non sempre no
Noi che siamo rappresentanti di una serie di istituzioni di ricerche e di formazione abbiamo poi nei comportamenti quotidiani
Una pratica che sia coerente con questi comportamenti innovativi che pure stanno crescendo nel Mezzogiorno
Questo è importante perché oggi è un sindacato ed organizza questa riflessione quindi una prima questione poi torno all'intervento che volevo fare
Vedo che qui ci sono altri che ascolteremo nel pomeriggio Vito De Julio il presidente dell'ASI io vorrei partire
Proprio da queste presenze di uomini che stanno tentando di realizzare delle innovazioni in alcuni campi specifici della ricerca e dell'innovazione
Per fare una riflessione di tipo generale
La riflessione e queste io condivido quello che ha detto Visco
Cioè Visco ha detto guardate abbiamo avuto mille problemi ma negli ultimi quattro anni ci sono stati dei grandi cambiamenti vediamo per la ricerca e per l'innovazione in fondo il quadro che determinò prima il governo o Prodi poi commedia incisività successivamente il governo D'Alema che ha continuato su alcuni quindi il quadro
Pone l'Italia fra i Paesi che tendenzialmente
Si stanno dotando di meccanismi organizzativi e legislative che sono tra i più innovativi nel mondo tendenzialmente
Perché perché in effetti se l'innovazione dipende dalla tecnologia intesa come macchine come organizzazione come professionalità e come informazione mi il problema è che non c'è un sistema integrato porci
Fra queste diverse componenti
Quindi un primo lordo e questo comune metti risente queste quattro componenti non ci può essere un'innovazione sulle macchine
Se le professionalità non seguono come dire la stessa velocità le regole organizzative non sono proporzionate alle professionalità e le macchine le informazioni non sono di supporto con la stessa velocità questo diciamo e il problema
Però questo problema
Vede
Dei ritardi tra partiti tutti i diversi attori perché delle punte universitari che riescono a seguire supportare il ciclo dell'innovazione formative ci sono non c'è il sistema che in tutte le sue componenti riesce a mantenere a supportare con la velocità dovuta questi innovazione
Per le macchine più semplice perché è più facile si sa fare meglio c'è una maggiore storie su come fare lo stesso ambiente per le informazioni e allora diciamo il grosso problema
Diventa come nei termini indifferente queste componenti cercando di fare in modo che tutti accelerano e accendono con lo stesso obiettivo andando nella stessa direzione
Non è non è molto facile ma e qui
Aveva diciamo ancora ragioni Visco e l'unica strada
Che si può seguire faccio un esempio proprio un esempio legato alla mia esperienza lui l'anno scorso abbiamo avuto su trecento iscritti al gestionale per la prima volta prescritti da Paesi extra italiani cioè Svizzera Gran Bretagna che sta che si sono iscritti per conseguire la seconda Paolo quindi sono dirigenti quali interventi
Una signora era la responsabile della Bolivia tele con
E naturalmente noi curiamo molto i rapporti con queste persone perché sono già dei dirigenti e sono anche di importo possono essere dei portavoce in futuro
Diciamo del modello italiano nel mondo e quindi li abbiamo incontrati uno a uno cercare come mai
Siete venuti qui e come mai
Poi una città del su e diciamo viene fuori che tutte le società che questi persone rappresenta una i nell'interno del quadro sogni in carriera sono società che stanno come dire pianificando per i prossimi anni sicuramente per i prossimi decenni una presenza massiccia continuativa nel popolo dei medica
Io sono partito da questi tre esempi perché in ogni spesso ne discutiamo all'interno della nostra struttura ma noi abbiamo notato come queste impresa e quindi queste persone stanno pianificando rispetto a un mercato rispetta un mercato enorme che è quello del Mediterraneo una loro presenza una loro formazione probabilmente diciamo anche noi nel nostro piccolo nelle università nel sindacato negli strutture dovremmo come dire mentre facciamo la politica quotidiana molto importante diciamo pianificare un atteggiamento rispetto a una situazione che che sta cambiando sta cambiando rapidamente per chiudere e credo di rispettato il i pochi minuti credo che si avvicina l'ora del pranzo per chiudere io ero presente a questa riunione ero Andrea
E condivido pure il passaggio dove dove tu parlavi da vecchio riformista io poi andando Fury chiudo con questo esempio degli anni in quegli anni detto il Riformista mi ricordo che in una riunione di un partito del tempo
Michele Salvati c'è di tutto c'ero io Tommasi e Di Francesco e mi sembra Pinto
Prendere una posizione mille novecentosettantasette scusate Garden un passaggio e diceva Nappi si è ricordato bene io ricordo che allora
Noi passavamo come l'ala destra di quell'organizzazione no sinistra praticamente dato che il ministro la la ha richiamato salvati quindi io c'avevo riflettuto primo occasioni mancate il problema e proprio questo cioè noi alcune cose l'avevo pensato
Domenica oggi
Tanti anni fa bene o male con degli errori naturalmente il problema è insistere su una certa linea ma che sia una linea che faccia diciamo come dire nel sistema con le reali forse la proposta che fu fatta tre anni e mezzo fa ricordo l'intervento di delinquere di chiudendo prese il proprio l'esempio del rapporto che stavamo realizzando a Napoli tra università
E imperiese
Il sistema imprenditoriale come uno degli esempi che lui voleva poi cercare di allargare a tutto il sistema delle università italiana che era molto semplice in quel sistema
Nicolais la richiama un sistema che noi chiamavamo per semplificare di ping pong cioè tu mi pongo un problema io cerco di dare una risposta
Provi la risposta e ritorniamo a giocare fino a quando praticamente c'è un avvicinamento fra questi due mondi
Allora se la tecnologia oggi più complesse il sedere più complesso non si può pensare perché è cambiata la tecnologia di poter dare una risposta solo da parte di alcuni degli attori no per il semplice motivo che per poter giocate e c'è bisogno di tutta la squadra e la squadra a competenze diverse io credo che in tre anni e mezzo almeno questo bisogno di conoscerla
Agli organizzatori di questo incontro un passo avanti si è fatto perché almeno oggi per esempio alla Regione avremmo una assessore che ha iniziato a giocare questo ping pong e buon lavoro
Interruzione di Andrea disegnatore pare in modo molto esauriente la complessità dei temi che ci preme ha fretta
Va dava fastidio perché cinque Abelardo leader
E quindi e mi pare abbastanza evidente a tutti che stiamo affrontando una serie di questioni che Simone su terreni di riforma di grandissima complessità intrinseca ma che soprattutto hanno una tale articolazione di contenuti e di terreni di confronto
Quali probabilmente prima
Non era mai stata approntata in modo organico fatto di potere sapeva affrontare e discutere la riforma dell'università del suicidio dello stato giuridico insieme con la riforma e la strutturazione di indirizzo della ricerca nazionale del suo finanziamento
Insieme con la della riforma dei grandi enti pubblici di ricerca insieme con la ricerca industriale e tutto il ragionamento sullo sviluppo evidentemente un terreno di grandissimo impegno francamente fa anche un po'tremare le vene e i polsi
Noi ci siamo accinti a questo lavoro credo
Parlo per il sindacato ma devo dire anche per quanto riguarda il governo
Con una inedita capacità di dialogare di entrare nel merito di questioni su cui anche gli interventi che mi hanno preceduto hanno dimostrato come il tasso di inerzia di resistenza e addirittura di opposizioni interne al sistema rispetto al mutamento e che veramente altissimo diceva Andrea mi pare che lo riprendesse anche la dottoressa Venezia nel suo intervento che noi abbiamo una difficoltà imminente nel ragionare di queste cose che qui siamo in presenza non soltanto di come dire di riforme strutturali che devono incidere sulle regole
Siamo in presenza di un sistema non di un sistema che non è un sistema cioè siamo in presenza di una resistenza a monte che è di carattere culturale prima ancora che materiale strutturale che quindi ci dobbiamo porre il problema di modificare al tempo stesso le regole materiali dei comportamenti e delle convenienze concrete ma al tempo stesso di offrire all'interno del progetti dei processi di riforma anche gli stimoli perché i soggetti e gli attori siano coinvolti spinti canalizzati se volete a mutare radicalmente i propri comportamenti
è vero che le cose stanno cambiando in questi è vero che stiamo assistendo ad un mutamento dei comportamenti ma è un mutamento che ancora troppo lento
Rispetto agli squilibri materiali che caratterizzano questo sistema rispetto agli altri Paesi gli indicatori economici sono lì a testimoniarlo e se l'accelerazione del Successo di queste riforme non sarà più rapida di quanto abbiamo visto questi questi elementi di squilibrio non verranno recupera io voglio insistere su due punti che mi pare sono elemento di di grande attenzione per noi ovviamente come sindacato in quanto interlocuzioni di parte sociale nei confronti col governo ma soprattutto per il governo e per le forze istituzionali il primo elemento è questo
Nel governare un complesso di interventi di riforma di questa portata
C'è bisogno
Di una una forte integrazione dei contenuti
Proprio perché si tratta di modificare comportamenti impresa comportamenti dell'università comportamenti dentro gli enti di ricerca comportamenti di governo comportamenti dell'amministrazione delle burocrazie
Tutto questo non si può fare se gli strumenti che mettiamo in campo non hanno tra di loro una forte coerenza
E quindi nel ragionare di assetti di riforma dobbiamo parallelamente avere la capacità di tenere insieme non soltanto quel tasso di innovazione
Necessaria che deve deve mettere in campo strumenti convenienze e dico io risorse ma anche materialmente indirizzare le scelte di fondo di queste riforme in modo armonico faccio un esempio per tutti per essere chiari
Stiamo ragionando di riforma dello stato giuridico della docenza
Contemporaneamente ragioniamo di un insieme di questioni che riguarda la ricerca industriale il nuovo ruolo dell'università
La necessità che le istituzioni pubbliche siano elemento guida e stimolo rispetto allo stesso sistema d'impresa nell'introdurre forti elementi di
Forzatura all'innovazione alla ricerca al trasferimento tecnologico se nel mentre ragioniamo di stato giuridico della docenza universitaria e ci viene presentato un testo di riforma nel quale non esiste sostanzialmente una norma forte
Che
Definisca
L'impegno della docenza universitaria in termini di incompatibilità tra attività professionale attività dedicata all'università è chiaro che le resistenze che già spontaneamente si manifesta in una parte importante dell'università
Tendono naturalmente a trovare un consolidamento cioè se io non tira una riga netta tra coloro che decidono di dedicare interamente il proprio tempo all'università e quindi anche mettere a disposizione
Di una finalità collettiva la propria attività didattica e di ricerca e tra coloro che invece preferiscono dedicarsi all'attività privata
Ma un esempio di di questa natura potrei per esempio dirlo
Anche rispetto al CNR per esempio
Che cosa accade nelle aree di ricerca Lecce dentro la riforma del CNR
Se è vero che noi dobbiamo puntare fortemente ad avere un approccio con le questioni territoriali locali l'esistenza di forti aree di ricerche CNR rappresenti un elemento coerente che se venisse a mancare diventa potenzialmente un elemento di debolezza poi dell'impianto dell'intero approccio del della rete
Dapprima questione mi pare questa della coerenza interna dei processi di riforma senza cui diventa molto complicato dove secondo punto che è stato sollevato che è ancora più cruciale e che davvero il banco di prova della del successo dell'applicabilità che qualcuno scriva tre qualche anno delibere sulle riforme mancate e questa della relazione tra la la programmazione nazionale livello locale
Perché non possiamo a livello nazionale convenire sui ma marchingegni sui testi sulla programmazione più raffinati
Dopo di che nel momento in cui tutto questo deve trasferirsi in fase applicativa e cioè deve diventare carne viva nella gestione quotidiana
Se tutto questo non diventa un elemento di partecipazione di condivisione e di spinta da parte dei governi locali l'intero impianto delle riforme rischia di afflosciarsi come un palloncino cioè rimane
Prima delicata insomma e non trova nessuna tradizione da questo punto di vista le preoccupazioni sono molte perché qualcuno l'ha già detto
Per adesso mi pare che le capacità di realizzare elementi di protagonismo delle istituzioni pubbliche alle a livello locale sono ancora molto fragili rispetto alle necessità che si pongono di di di trasformare i luoghi del territorio in luoghi veri di di stimolo e di costruzione di Progetti e di
Sinergia tra i vari soggetti che sono chiamati a partecipare a questi progetti di riforma mi pare che i piani regionali presenti fin qui prodotti non siano gran cosa e che come veniva detto ci sia sul punto la necessità di
Far sì che le istituzioni locali sviluppino un know how una capacità progettuale che allo stato dell'arte
Difficilmente anch'c'è un altro modo ti voglio segnalare per chiudere de ed è questo giustamente è stato detto che ne abbiamo basato tutto il nostro ragionamento
Sul trinomio programmazione autonomia valutazione
Questa è stata la linea guida dei dei nostri ragionamenti di riforma fin dall'inizio
Devo dire a onor del vero che questo trinomio si tiene molto bene se si riesce a costruire un un equilibrato sviluppo delle tre gambe
E cioè il trinomio reggesse tutte e tre le gambe sono sufficientemente robuste c'è una programmazione ben fatta se c'è un'autonomia
Di chi deve operare che non sconfini nell'autoreferenzialità e soprattutto insisto sulla terza gamba se esiste un sistema di valutazione credibile
Perché io temo moltissimo conoscendo dall'interno e chi ha qualche esperienza
Dei nostri sistemi pubblici dovrebbe essere altrettanto preoccupa io temo moltissimo che la gestione materiale dei processi se non viene sottoposta in via istituzionale e in via applicativa ad elementi di valutazione ex-ante e ex-post estremamente cogenti non consenta poi di trasformare le linee programmatiche in in contenuti utili da questo punto di vista quindi nel mentre i tre elementi si tengono
Se questo elemento della valutazione non viene coerentemente sviluppata è chiaro che anche gli altri ne vengono inficiate in particolare viene messa in discussione la stessa idea di autonomia che ne abbiamo coltivato per le istituzioni pubbliche perché a quel punto esplode un conflitto visibile tra il modo in cui i contenuti vengono realizzati nell'ambito dell'autonomia e l'assenza di un meccanismo equilibratore sul fronte della valutazione
Dico l'ultima cosa è stata giustamente richiamata qui
La fase che stiamo vivendo si apre a mio modo di vedere una grande opportunità perché il piano nazionale di ricerca che il CIPE ha approvato perché il governo addotta è una grande opportunità che per la prima volta segnala un'inversione di tendenza foto il passaggio a che gli viene prospettato al due per cento di investimenti ricerca
E ad una quota parti pari a trenta mila unità di lavoro nel settore della ricerca che possono essere messi in campo nell'arco dei prossimi sei anni è una grandissima opportunità
Dovrebbe essere questo un dato politico che noi cerchiamo di trasformare in realtà e sia dal punto di vista del di un Governo che ha bisogno di segnalare visibilmente che i i processi di riforma non sono processi
Come dire fatti a costo zero o al risparmio ma sono processi che sia dal punto di che ovviamente ha bisogno di essere alimentati di di progetti ma anche di risorse aggiuntive sia dal punto di vista di un sindacato che dovrebbe gestire oculatamente questa fase
Proprio perché dopo essersi fortemente impegnato sul fronte progettuale sul fronte del confronto con il governo
Anche dico io operando nel sedime di azioni importanti rispetto alla propria rappresentanza sia anche in grado questo punto di dire che questa operazione contiene dei segni positivi che possono essere spesi non soltanto sul fronte alla rappresentanza ma complessivamente sul fronte degli interessi del Paese
Qui apriamo le presentarsi delle RSU di importanti impianti che opera nel settore della ricerca aerospaziale aeronautica come il Cira come Marcel perché presente con dirigenti come dottor Carotenuto e Mele
Come sindacato come Lanza crisi dell'Ansaldo come sindacato Federazione formazione e ricerca
CGIL la CGIL la Camera del lavoro di Napoli abbiamo costituito qualche mese fa un primo coordinamento sindacale della CGIL del settore aeronautica a ricercare un'ampia ricerca aerospaziale
Lo dico questo anche perché in queste aziende di Napoli soprattutto
La Sion la CGIL il sindacato il primo sindacato molto spesso si guarda la CGIL Comuni sindacati al mondo delle rappresentanze tradizionali invece
In queste aree stiamo sperimentando un lavoro per noi innovativo occluso permesso di richiamarlo questo aspetto perché la presenza del presidente De Julio è opportuno che abbia il vengono richiamati queste esperienze queste realtà prego
Presidente dei uno la ringraziamo per il suo contributo
Devo dire Vittorio chiedo scusa per essere arrivato in ritardo devo dire seduto l'imbarazzo degli allarmi in un dibattito che non ho ascoltato anche
Se Ranieri con grossa Sindel mi ha sussurrato cinque parole lo diceva credo che non siano state sufficienti a farmi entrare nello spirito di questo
Sì nello spirito di questo di questo convegno
E quindi eviterò di leggere gli appunti e meno fatto perché non so se sono ben calibrati e provo ad agganciarmi alcune delle cose
Che ora perché ho ascoltato
E premetto anche che le presenze annunciato seduto
Tutto il settore lo Speziale
Non non faranno certamente cambiare
Il taglio del mio intervento ma sono come dire viceversa una sollecitazione a a magari anche a fare un breve incontro separatamente e dopo la chiusura la chiusura dei lavori allora avevo capito bene
E io vorrei rifarmi a a un'intervista
Di un paio di giorni fa sul Corriere Asia del Presidente del Consiglio Giuliano Amato dove lui ha ribadito con forza che per modernizzare il Paese cito le sue parole
Di impegno ma senza di me indirizzata su due fronti una concentrazione degli sforzi di rilancio articolata per distretti territoriali e tecnologici
Sostenendo in particolare la ricerca esosa alle parole del Presidente del Consiglio un rapporto più proficuo tra università e imprese altro aspetto cruciale ovviamente la formazione e devo dire
Condivido queste parole penso è stata utile Presidente del Consiglio le abbia pronunciate devo anche dire
Che
Non sono più disposto a sia già in grado se andare le parole
Io gli impegni di programmi governativi sulla priorità della ricerca e della formazione
Negli ultimi dieci anni penso era una costante di tutti impegni governativi
Sono sane parole non onorate invece
Questo in America
Io non parlo solo dell'aspetto finanziario significativa ovviamente perché poi non sia da solo di riforma a fare diciamo riforme a costo zero
Però non possiamo nemmeno essere il fanalino di coda e gli sforzi che facciamo nella ricerca e nella formazione in questo Paese rispetto ai Paesi con cui vogliamo competere quindi è una costante è una costante che non è stata seguita tali fatti alcuni fatti ci sono
Devo dire qui credo che siano stati siano stati richiamati
Cioè i problemi dello sviluppo ci richiedono
Strumenti innovativi
Per promuovere sviluppo e occupazione e io credo che i i governi che si sono succeduti in questi ultimissimi anni hanno fatto grandi sforzi in questa direzione
Sulla con una legislazione intesa a flessibilizzare innovare
Tutti gli strumenti di governo e in particolare della DC
è un pezzo sono stati riforniti vedo molto importanti o bar soltanto un pezzo un pezzo assolutamente insufficienti diceva
Sentivo arraffa che diceva bisogna cambiare i comportamenti ma qui quella è la cosa più difficile in assoluto
I cento perché ci crediamo fino in fondo
L'esperienza della dell'ASI evito di fare discorsi di carattere credo che sia
Abbastanza distruttivo
Le difficoltà che attraversa un ente come innanzi che l'ideale
Per la sua struttura nel fare tutte le cose che voi vi siete detti che spesso si dicono
L'ASI è un'agenzia del settore aerospaziale che dire formuli tutto quello che deve comunque e Cia nelle sue competenze la formazione la ricerca di base
La ricerca applicata
Gli sviluppi industriali la creazione di infrastrutture i servizi a base spaccia tutto la la cartina tutta la può governare si fa per dire tutta
E ed è un caso atipico perché non mi risulta esistano altri settori dove ci sia un unico ente che ha tutte le competenze dalla formazione alla politica industriale conta
Quindi un terreno ideale per sperimentare forme anche innovative
E il Governo il Parlamento queste forme innovative le hanno dato devo dire una grandissima autonomia
Ogni gestionale una grande responsabilizzazione degli enti una flessibilità operativa massima regolamentare che si possa ci possiamo inventarne di migliori del mondo
Tutto questo ma si scontra con i comportamenti
E quello che io chiamo lo strabismo tra il legislatore e gli organi di controllo
Legislatori intelligenti che ha dato strumenti innovativi ma Asquini mantiene questo questi enti sotto il controllo i controlli tradizionali
Di persone spesso anche intelligente intelligenti volenterose eccetera ma che
Non avendo accumulato esperienza non essendoci precedenti non essendoci nuove sentenze che hanno goduto dirimere alcune questioni fanno i controlli sulla base della vecchia legislazione
E tutto vietato
E se
Esiste
Naturalmente la più grande innovazione che una anche un'agenzia come si dovrebbe dovrebbe fare è quella di passare
Da dalla figura tradizionale di ente finanziatore
Avente strategico e una diversa cioè avere la visione di dove si vuole andare sapeva saper individuare le tappe
Ecco a voi avete mai visto nella pubblica amministrazione la figura dello stratega
Cioè di chi fa satira su sul servirà forse probatorio disastrata Igd mai di chi le sa fare secco sui non è una figura tipica della pubblica amministrazione
E se voi ne mettete andare sul mercato a trovare un po'di personaggi di questo gene che ci aiutino anche a sperimentare cosa significa fare strategie per un ente gruppi un ente pubblico non ha mai fatto non ha avuto mai che hanno servito
Avuto a più un programma triennale di attività
Un problema di attività e i programmi triennali
Anche mobili quando erano molto moderni quindi dal diesel potevano cambiare avevano un effetto di trascinamento cioè i nuovi piani ed evitavano il vecchio ma l'innovazione non si non ci vediamo mai perché non c'era una divisione
Strategica
Leale una visione strategica in un ente pubblico è un'operazione molto ardita perché voi avete gli specialisti delle strategie industriali
Però a Monaco una visione e che hanno strumentazioni preziosissimi che possono essere mutuato i
Ma hanno un'ottica che quella giustamente del profitto aziendale che non ha senso viceversa in un
Allora si tratta di saper mutuare chiaro costruito esperienze nel redigere piani strategici e calati all'interno di di un ente di di un ente pubblico
Quindi l'Asi il terreno ideale ma io vi dico che di difficoltà nel portare avanti queste innovazioni sono sono enormi
Sono enormi
Ma questi su questo fronte e viceversa qualcosa di diverso io posso registrarlo
Anche le difficoltà con l'inglese
E che l'approccio delle imprese del settore aerospaziale tradizionale nei confronti di un ente come l'agenzia spaziale italiana
Era stato è sempre stato quello della spartizione della torta finanziaria
Test
Sì facevano le le le percentuali storiche a questo gruppo è spetta tanto a quest'altro può essere un anno c'era un decremento Ning evento c'era la ribellione di chi vedeva dei più emendato a favore di chi deve incrementato
E le prime riunioni con queste aziende specialmente nel le maggiori aziende sono sempre state indossati da quella parte sulla base della
Con quanto mi tocca
Devo dire però questo sul viso parlando di di una storia di vecchio di due tre anni l'atteggiamento possa cambiare
Il fatto di capire che la sinergia nel disegno delle strategie il fatto di capire che lazy
Non finanzia più programmi perché sono stati presentati dalle aziende
E che quindi molto spesso servono a coprire alcuni buchi di bilancio ma che finanzia quei programmi che vi entrò nelle strategie delle aziende chimiche serva a rafforzare la sua posizione competitiva sul mercato
All'inizio sembrava quasi blasfemo adesso abbiamo le aziende che ci vengono a raccontare le loro strategie
Ed è un passo enorme avanti quindi sul fronte leggende qualcosa ma mutando le piccole e medie imprese
Ci chiedono
Di lo metterle in grado di non essere a non essere strozzata eccome subfornitori della grande impresa ma che acquisire anche una loro capacità di stare autonomamente sul mercato
E anche qui abbiamo siamo faticosamente convincendo la grande impresa che non non è di loro convenienza a trattare le piccole e medie imprese
Cercando di tenere tutti i profitti dall'ago della grande commessa per loro strozzando mettendole magari in competizione selvaggia fra di loro cercando di ridurre al massimo i Consiglieri piccole e medie imprese
Perché il conveniente per loro a fare un accordo strategico con le edicole
E medie imprese campo puntando anche sulla loro capacità di innovazione e su quella capacità di innovazione una volta in sedi diverse leggi anche nella del main contractor come dell'azienda di sistemarmi possiamo intervenire per rafforzare la specializzazione la piccola
Della piccola impresa tutto questo si fa si deve fare con delle persone che tradizionalmente un'agenzia come massima scritto agenzie hanno difficoltà sono grandissimi tecnici grandissime competenze tecniche ma hanno difficoltà quindi abbia fare una rivoluzione culturale fa ovviamente investire informazioni in tema che questo si può sempre fare ma acquisire risorse nuovi persone
Già formate perché dico già formate direbbe che se io metto dei giovani
In addestramento con persone che non hanno in quel bando mentale io faccio un bagno complessivamente quindi abbiamo reti molto reclutare sul quindi il passaggio certamente da una specie di assedio assistenzialismo tensione che c'è stato anche un settore aerospaziale perché c'è stato
E ha prodotto però devo dire anche risultati grandissimo rispetto perché poi queste intese sono cresciute in maniera molto significativa
In un contesto però mondiale in cui tutte le imprese del settore aerospaziale erano assistite quindi non ero una una un fatto tipico dell'Italia
Delle americane come le tedesche né francese né solo vissuto sotto l'ombrello delle rispettive agenzie che poco hanno guardato alla capaci alla produttività di queste aziende molto a vicenza sostenuto uno sviluppo
Devo dire e chiudo citando soltanto tre piccoli esempi di ciò che noi stiamo cercando di fare il Mezzogiorno e fino a dove possiamo arrivare noi fin da ha dove altro felice immagine hanno che alcuni attori debbano intervenire fare un'OPA
Noi siamo tradizionalmente presenti in Basilicata siamo in materia
Con un centro di gelosia
Spaziale
Materia un centro importante
Credo che è uno dei più importanti centri al mondo dove si fa elaborazione di dati satellitari le immagini riferire al mento ci sono grandissime professionalità grandissime capacità tecnologica
Si fa geodesia spaziale c'è un impianto laser adesso che c'è di tutto il mondo e che molti chiedono di venire a lavorare di a Matera facciamo robotica spaziale abbiamo un laboratorio di robotica spaziale quindi sono tutte cose diciamo alla frontiera de si ripetono
Perché in materia
E che vi sia stata un'amministrazione regionale che certo era già da insegnarci c'è anche ci ha costruito
Le infrastrutture ci ha
Tempestato cioè la l'amministrazione regionale ha svolto il suo ruolo di produzione
Naturalmente non basta nemmeno solo l'amministrazione regionale però l'amministrazione regionale ha svolto un ruolo prezioso e noi continueremo ad andare avanti in questa direzione focalizzando lì aggiustiamo costituendo una società perché dà profitto diciamo che commercializza i dati di osservazione della Terra
Sì culturali creare un piccolo museo dello spazio in quella zona
Qualcosa si sta muovendo non non può essere la si debba individuando queste cose la domanda deve essere locale dell'amministrazione locale degli dell'impresa locale e a Trapani qualcosa si sta muovendo
A Napoli entreremo nel consorzio Marcel che un consorzio di milioni di Dario dovrà fare e degli assist di sperimentare una sperimentazione sulla stazione
Spaziale internazionale
Li abbiamo avuto un'interlocuzione non esaltante devo dire finora fino ad oggi con la con la Regione
Che adesso da quanto capisco ci sono grandi segnali di novità e quindi guardo con attenzione al ruolo che la regione dove svolge ovviamente abbiamo un rapporto con l'università né di Napoli per consolidare questa questa situazione
Il problema che abbiamo e quindi di integrare queste strutture del territorio che se ne facciamo dei piccoli centri di ricerca isolati da tutto il resto del mondo questo non significa assolutamente concludo dicendo che quindi le cose che voi avete detto che sono prezioso in questo convegno hanno o non avere gli strumenti per poter essere fatti in maniera intelligente ma il grande sforzo un cambiamento culturale su cui le organizzazioni sindacali spesso devo dire a livello nazionali
Porti vicini dall'intelligenza e capacità di negativo innovativa spesso quando scendono poi a livelli più micro perdono questa linfa che Margherita completamente non calci
Vale non vuole essere una critica perché poi sono diversi ruoli sono diversi di attenzioni alle tipi di problemi però credo che anche dalle organizzazioni sindacali un grande contributo in questa direzione dei commi cambiamenti proprio culturali e comportamentali potrebbe essere molto in poi
Ho
Segretario della CGIL della Basilicata Romaniello ci ha comunicato di fargli pervenire le scuse per la mancata presente intervento del presidente
Della regione Basilicata Filippo Bubbico perché purtroppo impegnare il funerale di un consigliere regionale che avvenuto ieri e quindi è stato un grave motivo se no sarebbe saltano intervenute ai nostri lavori
Voglio chiedere scusa ai compagni tutte le persone
Che avevamo programmato negli interventi del pomeriggio cioè in modo particolare a Luigi Carotenuto dirigente del Marsiglia a Sergio aver Lante diritti docente di economia agraria che è stato qui insieme con un gruppo di studenti che stanno facendo esperienze di tirocinio e di stage e che sono intervenuti ai nostri lavori vi ringraziamo per l'attenzione per la loro presenza
O di chiedere scusa anche ai compagni e colleghi di importanti strutture di direzione della CGIL oggi ha detto che se della presente Cedar regionale della CGIL Basilicata a Michele gravano segretario della Camera del lavoro di Napoli ne ha fatti possibile per essere qui rispetta anche ad altri impegni la serie dalla Camera del lavoro di Napoli è presente anche con barba da da eberardo ed altri dirigenti
C'è la presenza del responsabile nazionale dell'Udu
La presenza dello smile con Moretti
Avevamo anche altre sollecitazioni per portare un contributo al dibattito da parte della responsabile dello Nour della Molise
Abbiamo la presenza di segretario generale di importanti strutture dalla Federazione formazione e ricerca con Rozzi ecco Ranieri abbiamo come Louder ritenuto che questo momento è l'inizio per avviare una discussione una iniziativa programmata sulle tematiche della ricerca e dell'innovazione
Poi tutti quelli che l'hanno non hanno potuto farlo oggi avremo opportunità di altri appuntamenti impegnativi su questo terreno
In ogni caso vi ripeto potete consegnare alla Presidenza l'intervento per iscritto che recupereremo nella stampa degli atti dei lavori
Di oggi
Ringrazio tutti per avermi partecipate lo d'essere stati qui con noi fino a quest'ora del dibattito la parola Paolo Nerozzi che raccoglierà le file della discussione
Riproduzione
Tre anni fa qui a Napoli
La federazione del secondo livello ricerca il dipartimento
Del Mezzogiorno diretto da Angelo Renoldi
La Camera del lavoro di Napoli strutture
Altre strutture del Mezzogiorno iniziarono
Una ricerca
Ma ricerca appunto
Il rapporto una ricerca sul rapporto fra saperi
Sviluppo emergono giorni
Oggi abbiamo iniziato uno secondo momento di riflessione continuerà anche riff per
Ai nostri comportamenti pratici gli ho prestato perché fu sinceri
Le osservazioni le ultime di di Iorio che altri intervenuti
Anche qui i nostri limiti
E sulle nostre
Necessità di adeguamenti al lavoro
Che dobbiamo fare
E inizia anch'io con un limite
Vedo a parte appunto la Camera vota il malato di una struttura Basilicata e della Campania
Una non presenza delle strutture confederali
Preoccupante
Preoccupante non perché
Non perché
Raminghi più quindi più circa medio si ragiona meglio
Ma perché non vorrei che segnasse il manicotto mie anche nel nostro lavoro dei patti territoriali
Gli strumenti di programmazione grazie negoziato nel lavoro nostro quotidiano
Fra quello che diciamo gli appelli appunto alla formazione
Alla ricerca
Alla formazione come asse del molto lavoro
Con una coppia felice dei giorni di ferie poi nei giorni feriali
Si continua Mortola
Abitudini inconsuete
Perché questo non è
Grave perché
Appunto segni una dicotomia fra pensiero e quotidianità
Ma perché se l'asse del nostro lavoro soprattutto nel Mezzogiorno è la qualità
Se sulla qualità la qualità del lo sviluppo la qualità dei saperi la qualità della pubblica amministrazione
La qualità della scuola dell'università
La qualità della vita quotidiana
Le persone dei lavoratori e dei pensionati e dei giovani
Se questo è il nostro affetto soprattutto se parte della qualità nella su cui governiamo indirizzare lo sviluppo industriale e produttivo del Mezzogiorno
I temi che abbiamo affrontato oggi non sono un di più sommo appunto
L'elemento essenziale che ci permette di guardare con occhiali diversi quello che sta accadendo
E se secondo asse dimostra ragionamento
Sono le risorse umane
Se gli strumenti per raggiungere la qualità
Sono appunto le risorse le persone
La grande grande potenzialità che era
Ma piaga del Mezzogiorno cioè la disoccupazione intellettuale che può diventare una risorsa e che deve diventare forse risorse umane come formazione come momento quotidiano di arricchimento
Nello studio nel lavoro risorse umane anche all'interno della fabbrica nel luogo più tradizionale
Perché il cambiamento avviene fa venendo anche lì
E la dignità della persona del lavoratore
Parte appunto da qui se appunto questo qualità
Classe risorse umane con uno strumento io credo che dobbiamo appunto nel nostro lavoro
Non solo continuare a riflettere ma applicare un po'le cose che oggi abbiamo provato avviare
Noi siamo partiti nel nostro ultima riflessione
Guardando il Mezzogiorno un monte come un un entità unica
Questa è una delle ragioni per esempio per cui abbiamo rifiutate interventi generalizzati
Se affronteremo contrattuale
Che sul terreno
Per fiscale
Ma abbiamo visto Mezzogiorno come
Tanti mezzogiorno
Dove elementi di qualità
Ne parlava prima il presidente dell'Acri a Matera per criticata ma accanto a Matera cioè il distretto del di panna per una old economy che però funziona benissimo
E poi c'è esperienze importanti di alcune industrie ci sono settori testi dice frammentati competitivi non sulla bassa
Qualità del lavoro ma sulla qualità del prodotto
Quindi qualità in un mezzogiorno molto diverso
Diverso all'interno delle stesse regioni
Accanto a questa qualità ci sono elementi dare tratte
Altrettanto estesi
Parliamo appunto di nuove tecnologie parliamo di Catania riprenderò poi Catania con una terza vettura
Oltre a quella di Andrea e di Visco l'agroindustria ordinerà Comindustria deve dire per bio tecnologie della ricerca pretese
Con un settore medico al di là degli affetti di spettegolare di spettacolarità
Eccessivi e sbagliati che alla recente vicenda gemelline ha portato però venisse fatto a Palermo ma o tentativo di grande rilievo dal punto di vista scientifico
E tecnologico tutti questi elementi esistono ma poi vi era dispersione scolastica elevatissima
Vi è una disoccupazione ancora più elevata
Non solo del nostro Paese ma nell'Europa
Beh un lavoro nero espressione di un vecchio modello di sviluppo ma anche espressione
Di un mondo senza diritti a cominciare dal diritto dei più giovani ad andare a scuola e non a lavorare dieci dodici tredici anni
E quindi via appunto anti nel suo Jordi con aspetti sul puramente positivi i dati economici anche il ministro Visco illustravano
E con aspetti invece
Preoccupanti negativi
E che in qualche modo strano e tentare di superare per questo l'approccio della Confindustria ma anche l'approccio
Di una parte delle forze politiche
Di una riproposizione in forme mascherate un intervento generalizzato sul Mezzogiorno non ci convince
E per questo ci convincono invece interventi mirati
Che partono appunto nella valorizzazione degli elementi di eccellenza
E nell'intervento anch'esso mirato e non generalizzato agli interventi di solidarietà
E il sostegno alle posizioni dei più deboli
Questo appunto doppia faccia
E questa stare fra innovazione assistenza
C'è anche
Uno dei volti della Confindustria tra Confindustria parla spesso di innovazione a lunedì
E al martedì però chiama interventi generalizzati
Non legati alla qualità e forme di assistenza
A lunedì dice che le pensioni vanno toccate e a morte richiede per le industrie in crisi i prepensionamenti
Collaboratore di quaranta quarantacinque anni che hanno ancora una vita di fronte a loro
E questa dicotomia
Emerge anche nel caso di incappare io sono state fatte vetture che io condivido e non faccio un'altra
A Catania ha reagito il mondo universitario Andrea lo diceva benissimo
C'è stata una
In visione molto profonda
Fa questo aspetto di innovazione
E i quartieri popolari il cui degrado non è migliorata
Lo diceva il ministro ma anche questo è vero
Ma c'è stata anche una reazione
Le forze produttive della media e piccola industria del mondo del commercio
Che ha avuto paura
Di quello che significava la nuova economia
E l'innovazione
Ha avuto paura per motivi
Preoccupanti
In quanto questo alterava
Un ruolo della città Poteri
Ricchezze costituite
Anche modelli di sfruttamento
E ha avuto paura perché non sempre d'innovazione è indirizzata a un nomade hanno messo abbastanza attenzione a un'innovazione legata anche a un modello non solo della grande industria egli alcuni settori particolarmente particolare
Non abbiamo cioè detto a questi ceti che anche per loro una parte di questi ceti era possibile utilizzare questa ricchezza per cambiare
E per mantenere il ruolo nella società che aveva
Guardate che c'è stata solo la perdita del rettorato
Dieci giorni dopo il Comune di Catania al primo turno
Cambiava alla manifestazione che aveva permesso la Costituzione assieme all'università e questi elementi di innovazione
Ecco allora
Per evitare sì quell'esperienza venga curve espulso
In maniera più o meno indolore anche
Attraverso forme di silenzio
Noi dobbiamo ragionare appunto
Su come
Parlare anche a una parte del mondo industriale del mondo del lavoro
Che di queste esperienze di innovazione approva
Nell'Ottocento i luddisti distruggevano le macchine
Movimento sindacale Bābur tentò di cui convinse che erano una strada sbagliata ma li convince
E lo stesso Tesoro ottocento c'erano i piccoli contadini
Ho
Per dispetto
Bruciavano i crampi rispetto alle innovazioni delle
Delle macchine delle nuove macchine
Sì provo a convincerli
Io credo che dobbiamo fare anche una battaglia di questo genere
E dobbiamo farla battaglia culturale ma anche nel dare strumenti economici
Del credito
Che
Possono aiutare
Ad applicare questa
Queste innovazioni anche a settori
Importanti della piccola e media industria nel commercio e dei settori produttivi minori
Noi abbiamo posto sulla questione qualità
Appunto al centro della nostra
Iniziativa anche nel Mezzogiorno
E alla valorizzazione delle infrastrutture materiali dell'università e della ricerca
E abbiamo detto che la disoccupazione intellettuale poteva e può essere una riforma importante
A partire appunto
Dall'assente per l'indirizzo
Il tetto appunto alla qualità dei prodotti e all'unicità di alcuni prodotti
Vedete in agricoltura
Noi non completeremo mai
Con le arance prodotte al Marocco dalla Libia adesso
Dalla Spagna alla Grecia
Nel cui pomodori né con altre forme me ormai nemmeno più quando con l'Ulivo
Così per i nostri prodotti tessili soprattutto nel Mezzogiorno non competeranno Michael costi del lavoro dell'Africa dell'America Frattini
Hanno un bracciante dell'America Latina costa ottanta mila lire al mese
Con tutti i Damato di questo mondo non riusciremo mai ad essere competitivi su questo terreno
E così nel settore tessile
Ma allora sotto il sole feste le compete con questi Paesi coperto del mondo per la qualità del prodotto
Per la qualità del del disegno
Ed altri prodotti agricoli possono
Possono competere
Innanzitutto per l'unicità perché alcuni prodotti esistono solo qui perché alcuni modelli di produzione esistono solo qui
Oppure valorizzando gli aspetti di ricerca che ne rendono migliori più appetibili rispetto nuovi bisogni penso per esempio
All'aspetto
L'aspetto delle tecnologie biologiche
E anche a una nicchia di mercato che sulla qualità dei prodotti di tipo naturale
In qualche modo si estende
E quindi è necessario in questo senso una ricerca
Cesare cerca del pubblico necessaria ricerca del privato è necessario diceva il presidente della CEI
Si vedono
Aspetti materiali di questa offerta politica che sono i finanziamenti
Sono la continuità
Sono una sinergia anche col privato
E la valorizzazione delle esperienze private
Queste cose
Sono fatti importanti di quello che noi intendiamo per programmazione negoziata
E lo diceva autore se a Venezia
La nuova economia ha un senso se Federica profondamente alla vecchia economia e ce n'è uno strumento per essere competitive rispetto ai prodotti
Che produce che in qualche modo produciamo con mezzi vecchi
Metri dal punto di vista
E non logico ma anche dal punto di vista commerciale della commercializzazione
Del loro e del lavoro freddezza nel mercato
E dei loro costi
Quindi
Tenera appunto legati questi due aspetti
E investire anche
Da una parte importante dell'industria dell'accoglienza vecchi industriali questi
Nuove opportunità
Se lei al nostro lavoro anche
All'interno
Della contrattazione negoziata dei patti territoriali dello sviluppo locale come perno del nostro ragionamenti
Ma si lega anche
Ha una presenza all'interno del luogo di lavoro a una nuova dimensione del lavoro e dei diritti
A partire dal diritto alla formazione ma partire anche Toritto
Di potere controllare
Quello che si fa
Evitare quindi una nuova dimensione
Al proprio lavoro quotidiano
Vedete in un mondo in cui dalla sera alla mattina con la borsa si può arricchire
Forse può diventare improvvisamente povere ma soprattutto se il miraggio dell'arricchimento e
Che valore dare lavoro
Che valore dare al lavoro quotidiano lavoro
Che è una parte importante
Della vita delle persone
Ecco io credo che
Formazione innovazione sia non legata anche appunto amano nuove abilità lavori parlavo prima della Confindustria che
Non ha problemi a spendere cinquantenni
E a renderli appunto e chiedere prepensionamenti
Non possiamo pensare che un uomo a cinquant'anni si è inutile per la società
Mo'
Ho fatto apposta guardano poco dopo eccede il relativo
Quindi non c'è solo un problema di
Valorizzazione dei impresa di nuovo ruolo dell'impresa di uno sviluppo diverso c'è un problema di inserirle in questo una nuova dimensione
Del lavoro della formazione del peso del lavoro nella società
Io credo che su questo un sindacato debba riflettere
Vedete la si espone
La questione dell'azionariato dicendo che questa è la strada verso la partecipazione dei lavoratori noi non ne siamo convinti però un problema c'è il Giappone
O non nuovo e diverso ruolo del lavoro
Dei lavoratori lo strumento sbagliato il problema però è reale
Come noi mettiamo anche attraverso i meccanismi della formazione elementi di potere di codeterminazione all'interno luogo di lavoro che possa essere utile per la valorizzazione del lavoratore poi può essere
Indispensabile anche per la qualità del prodotto
Vediamo se ti patti territoriali come strada
E della e la negoziazione negoziata come strada
Per il mezzogiorno
Sappiamo come diceva il ministro Visco questo ma parte tutto
Però siamo convinti che lo sviluppo locale la strategia
Possibile
Non solo
Per una diversa al ruolo delle comunità ma per uno sviluppo che riporti richiesta in zone
Appunto che hanno differenziazione come dicevo all'inizio
Quindi uno sviluppo locale che e diversificazione del territorio che competizione nel territorio
Presidente dell'ANCI cadetta in maniera elegante ma quando lui dice se gli a Matera poteva dire non ho seguito Reggio Calabria
E quindi è competizione e quindi è attivazione di risorse sociali imprenditoriali culturali nel territorio
Ma anche un modello sì è lei quindi in teoria uno Stato nazionale che deve guardare verso l'Europa
E Chieri qui libri a un'idea di Stato federale che noi
Condividiamo ma che ha bisogno
Di una al proprio interno di una valorizzazione delle diversificazioni e delle peculiarità locali
Sviluppo locale anche perché l'esperienza del centro del Nordeste ed esperienze positive del Sud a cui partecipano
E io credo che anche I Nuovi Investimenti che a Bruxelles si definiscono e si stanno definendo l'Agenda due mila Investimenti due mila due mila sei abbiano dello sviluppo locale abbiano anche nel controllo
Di questo sviluppo
La
Su cui vengono costruiti patti territoriali
Contratti andare a contratti di programma tattili programma
Noi abbiamo posto lo diceva Andrea relazione
Due condizioni Andrea viene metteva uno ma perché si dimentica la seconda
La prima è che la formazione sia appunto determinante dei patti territoriali e contratti d'area e parte il programma non giudicheremo questi parte perverso questo questa lente
E
Chiederemo al ministero del Tesoro di aumentare
Investimenti attraverso anche questo parametro poi vi è un secondo parametro e il parametro sociale
Noi vogliamo nei patti territoriali la questione avrebbe vita delle persone a cominciare dagli anziani di chi
Non alle condizioni per poter ancora sopravvivere scrivono parte integrante della seconda clausola
Se queste sono le clausole allora anche gli interventi fiscali
Devono essere finalizzati a questo noi infatti abbiamo proposto e poi anche il programma delle regioni
Programma di Reggio Calabria dopo che la ricitazione formali POR cosiddetto programma di Eboli pone due condizioni
Detrazioni fiscali
Rispetta i processi di nuova occupazione
Detrazioni fiscali a dispetto all'emersione
Noi ne abbiamo posto una terza
Detrazioni fiscali del tetto i processi di innovazione
Con questo si può fare una politica fiscale di sostegno all'imponente che sia legata a parametri precisi
Occupazione emersione innovazione
Bruxelles esclude le prime due ha dato una disponibilità io credo che sia altrettanto importante lavorare sulla terza
E questo modello concertativo noi voliamo che sia trasportato
Nella nuova dimensione regionale e nel trasferimento dei patti territoriali e altri strumenti di negoziazione programmata alle regioni
Abbiamo chiesto al ministro che metta come condizione per le imprese di programma con le regioni future
Il modello concertativo
E il metodo della coesione sociale
E gli abbiamo chiesto che li metta anche nelle intese di programma con le giunte precedenti che non avevano questo modello concertativo al loro interno
Le regioni
Avevamo quindi compiti enormi
All'una struttura che non è in grado di reggere questi Coppi
Credo credo che dobbiamo chiedere il presidente della regione in particolare visto che siamo in campagna il Presidente della Regione Campania di produrre quartetti d'innovazione
Rispetto alla pubblica amministrazione sia dal punto di vista
Della qualità
Sia dal punto di vista di una riflessione sulle procedure
Visco parlava ministero delle finanze
è vero che il ministero delle Finanze fruttati fatti innovazioni profonde
Ho l'impressione
Che questo governo così come nella scuola nella sanità anche sul piccolo schermo facendo passi pericolosi indietro
E ho l'impressione che accanto allo sciopero fatto dai medici
Per la difesa e la riforma sanitaria
Anche al ministero delle finanze presto se aveva una difesa riforma fiscale della costituzione dell'Agenzia autonome che mi pare questo ministro FIAT rimettendo in discussione
E però dare i soldi
Amo compiti
A Moroni hanno Poteri
Hanno la necessità di produrre innovazione amministrativa di procedura forte
Da questo di misureremo anche dal personale politico amministrativo che saranno mette sapranno mettere in campo
Termino con in due considerazioni visto che
Visco Vincenzo
Molto simpaticamente voluto entrare dibattito
Della sinistra mi ha tutti i diritti anche del sindacato emendiamo atto perché se l'iscritto lo può fare
E anche i nomi scritti
Ah ecco questo dibattito su innovatori e conservatori
Diventa
La a Franco norma dibattito diceva
Che lei vedeva innovatore che non sanno cose innovare
E conservatore che non sanno cosa conservare
Sì chi fra i ceti
E il baratro s'avvicina
Ora noi non siamo come Shimon bar e vorremmo discutere che cosa è giusto innovare
Noi pensiamo che giusto innovare per quello che ci riguarda
E discutere i modelli contrattuali
Il tempo il lavoro
Come si vive dentro le città
Il ruolo della formazione della scuola e della ricerca
Sappiamo che su questo terreno
Ci sono ritardi ritardi anche nostri fu queste giuste innovare
Ma però è anche giusto conservare
è giusto conservare
Il valore della persona
E la dignità della persona
Nella città nella società
E nel lavoro
Queste sono cose che vogliamo conservare
Quindi possiamo innovare possiamo conservare
Non siamo ciechi non vogliamo non possiamo essere ciechi
Una cosa che non possiamo fare difendere
Sì devi innovare si deve conservare la difesa
Rischia forse a difendere rischiamo di fare comunque
Mi aveva chiesto guarda di calcio Bologna tanti anni fa
Che quando perdeva tre zero difendeva il tre zero la difesa non va bene
Con chi
Io credo
Con la circonda cui
Con la Cina e con lui perché anche se danno risposte diverse dalle nostre che noi crediamo sbagliate
Le domande da cui parto non sono le stesse domande
La difficoltà delle dei guardoni modello contrattuale nuovo sviluppo alla crescita all'innovazione
Come far partecipare i lavoratori
Con più dignità con più potere nel luogo di lavoro
E poi perché l'unità
E per i sindacati indispensabile l'unità vedete noi la dobbiamo costituire a cominciare dal luogo di lavoro è una vertenza non si fa non si conquista più gente possibile dentro la fabbrica
è già un lavoro di unità lo dico un po'di anni il compito del sindacato e ricomporre
Ecco dal Mezzogiorno
E dei problemi dell'innovazione formazione possediamo assieme a CISL e la UIL provare a discutere le differenze
E non aspettare
Che il tempo ci passi davanti noi non dobbiamo aspettare quanto ci manca ancora prima della morte per citare Dossetti
Il giorno sta arrivando bisogna che facciamo in fretta diverrebbe ce lo facessimo con CISL e UIL e bisognerebbe che lo facessimo a partire dalle cose concrete dal lavoro dei tuoi problemi
E dalle sue sofferenze
Uno la documentazione
E coloro
Che niente nuove
Nuove
In
Ottant'anni