"Sì ai sette referendum" organizzato dal Comitato Promotore per i sette Sì ai Referendum (presso lo Studio Legale Santucci Errico, via Cappella Vecchia 11)

Fini
Dominique
Ovviamente la nostra posizione
Sul verbale
è qui che stava arrivando i colleghi
Penso
Vorrei far capire mica come nel bel mezzo
Vediamo chi è arrivato così cominciamo
Ah ecco prima Pino benissimo
No perché io come stai
Allora Giuseppe Stoppa che è un dirigente della CISL UIL che schierato con noi per il sì ai quesiti ai quesiti referendari l'avvocato Botti
Perché per quella cosa una una serie di atti metti lì a fianco palco pure di qua a fianco a all'avvocato Boni
Va bene benissimo grazie Robert
Sì
Allora
Magari
Ligia Barone che dice
Presidente la piccola industria regionale
Però Fabio Merolla che il giovedì benissimo sì questo futuro solo scritto anche
Tutto a posto l'avvocato Enrico il nostro padrone di casa che ringraziamo per
Allora
Io buongiorno a tutti buon giorno a tutti grazie ai colleghi per essere per essere qui oggi per questa ultimo appello al voto
Di domenica prossima domenica ventuno maggio
Com'è noto
Domenica ventuno maggio si voterà su sette quesiti due riguardano il sistema se se volete bipartitismo uno quello sistema politico istituzionale e quindi la legge elettorale
L'altro e quello che riguarda i finanziamenti USA pubblica partiti tre quesiti sulla giustizia separazione delle carriere metodo di elezione del Consiglio subito dalla magistratura e incarichi extragiudiziari dei magistrati e due che riguardano il mondo del lavoro
E quindi l'articolo l'abrogazione l'articolo diciotto sull'obbligo di reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa e
Li trattenute associative i sindacale
Questo breve riepilogo per dire che qui dietro al tavolo qui vicino a mente ci sono gli esponenti di quelle associazioni del lavoro dell'impresa
Delle professioni che hanno deciso di appoggiare alcuni dei nostri referendum
Come è noto comitato promotore
Schierato per il sette sì ai sette referendum di domenica prossima e qui a Napoli
Abbiamo la fortuna di avere chi si è molto battuto per questi per la uscita di questi quesiti si sta battendo in queste ore per fare in modo che i propri associati come ho detto l'associazione del lavoro dell'impresa delle professioni
Affinché appunto ciò Lucio
Affinché possano venire posso possono andare a votare il maggior numero di cittadini possibile noi ribadiamo un punto chiave rispetto all'appuntamento elettorale di domenica prossima
Noi rispettiamo anzi devo dire onore a chi in queste ore si sta battendo per il no
Con onore con coraggio
Stando in mezzo ai cittadini e dicendo ai ai cittadini che chi vuol mantenere le leggi attuali può andare a votare dice di andare a votare votare no
Io dico è molto grave del molto ed è sleale
Che forze politiche organizzate in Parlamento e questa è la mia me la mia idea idea del comitato promotore del referendum è molto grave ed è sleale che forze politiche organizzate in Parlamento
Abbiano in stiano in queste ore dicendo alla gente di non andare a votare forze politiche anche può alcune forze sindacali come la CISL
Dicono agenti non andrà a votare di fatto soffiano istigano la disaffezione dei cittadini
Di fatto fanno o non fanno altro che rinfocolare il la la la la lo scoramento e il senso di disgusto che c'è dalla parte dei cittadini nei confronti delle istituzioni di fatto soffiano sul fuoco dello sfascio della democrazia italiana e quindi dico è molto grave ed è molto sleale che queste forze politiche che queste forze sociali dicano alla gente di non andare a votare
In queste ore io noi diciamo innanzitutto anch'che Dominica non solo è in gioco un grande diritto degli italiani quello di quello dei referendum ma è un è in gioco la possibilità stessa che cita gli italiani possano dire
La loro con un sì o con un no
Rispetto a delle grandi questioni
Che riguarda la loro vita sociale civile economica e anche politico
Questo è il senso per il quale diciamo Gentiana da votare voi siamo per i sette siccome è noto ma ripeto un muore a chi si oggi si sta battendo anche per tesi diversa la nostra dicendo però alla gente di andare a vuoto
Ora vi ringrazio di acque vicino a me ringrazio l'avvocato Claudio Botti vicepresidente nazionale
Vicepresidente nazionale delle
Dell'Unione delle camere penali ringrazio lì Nini De Santis vicepresidente regionale di Confindustria
Ringrazio Gigi Averone
Presidente dei giovani industriali Della Prespa don dei piccoli industriali dalla piccola impresa chiedo scusa della piccola impresa regionale da piccole imprese regionale della Campania e Fabio Merola invece appunto invece vice presidente dei giovani industriali
Della campagna
Infine do il benvenuto a Giuseppe stoffa che devo dire in questo caso un po'la chicca di questo incontro di oggi le presto alta è un dirigente sindacale della CISL
Che è schierato per sì ai referendum di domenica prossima contrariamente a quello che è l'associazione che lui rappresenta né un dirigente incaricato della CISL di Avellino
E poi lo spiegherà lui ovviamente proprio a difesa della
Di di di quello che lì la funzioni spessa del sindacato a difesa della dignità di lavoro e della funzione di un'associazione sindacale
Lui dice per fare in modo che il sindacato faccia finalmente torni a fare finalmente sindacato mi dice sì ai sette referendum e dice sì in particolare ai due referendum
Cosiddetti sociali quello sulle trattenute sindacali e quello sull'articolo diciotto a dello Statuto dei lavoratori
Allora io
Completate le presentazioni intendo
Chiudere questa parte questa prima parte dicendo
Che mi pare che in queste ore
Appare appare chiaro che le forze politiche
Che fanno che sembrano litigare facendo delle finte liti da comari mi pare che lo spettacolo di queste ore si uno spettacolo indecoroso e che non faccia altro che spingere di nuovo ancora di più la gente
I cittadini gli elettori verso il mare
E verso spingere lontano dalle urne lo spettacolo indecoroso di queste ore di chi
Pur fingendo di litigare sostanzialmente d'accordo nell'affossare questo strumento di democrazia
Di chi in queste ore supposizioni falsamente opposte di fatto non vuole
Che
Ci sia la riforma elettorale non vuole
Che vengano cancellati quarantaquattro partì la possibilità di cancellare quarantaquattro partiti un sistema chiaro limpido bipartitico all'americana dove ci siano dove vince chi vince governa chi perde va all'opposizione
Vogliono mantenere loro quarantaquattro con greche
Vogliono mantenere il finanziamento pubblico ai partiti lor lo dico per l'ennesima volta ottocento miliardi negli ultimi tre anni quattro mila lire ad elettore
Un finanziamento pubblico che era stato già abrogato dai cittadini italiani nel novantatré
Il novanta per cento cittadini italiani aveva detto sì all'abrogazione della legge il più insolito pubblico e i partiti
Come dei ladri
Ladri di diritto e di democrazia di notte hanno rimesso il riproposto
Ho rimesso riproposto la legge per il finanziamento
Pubblico ai partiti quattro mila lira direttore sono sono quadruplicato questo finanziamento pubblico ebbene in queste ore appare chiaro che mi su uno di loro vuole veramente riformare il sistema politico
E democratico il suo Paese vogliono tenersi loro bravo finanziamento pubblico e che le loro quanta quattro comuni concrete
Nessuno di loro di fatto vuole riformare il sistema del lavoro e dell'economia il mercato del lavoro e dell'economia
Nessuno di loro di fatto si rende conto che oggi abbiamo qui in Campania un giovane su due che non lavora
Abbiamo al Sud circa quattro milioni di persone che lavorano in nero abbiamo un sistema economico delle leggi assurde come quella che mi impegnano abrogare
Che costringe gli imprenditori a essere evasori e i lavoratori a lavorare in nero
Nessuno di questi partiti vuole riformare effettivamente il sistema della giustizia un sistema che oggi vede
Che oggi vede centotrenta mila reati all'anno prescritti
Che vede nove milioni e mezzo di cause pendenti
Che vede l'ottanta per cento di reati impuniti
Ebbene questo sistema nel quale notoriamente ogni giudizio penale o civile che sia dura mediamente dieci anni ebbene nessuno di questi signori che stanno a Roma vogliono effettivamente riformarlo e basterebbe dire alla gente andate a votare basta un sì Dominica per riformare il sistema politico e sistema economico il sistema della giustizia
Questo è quello che stamani questure non da Napoli
Da Napoli dal sud abbiamo voluto lanciare quest'ultimo grido
Ciascuno per il proprio ruolo ciascuno per la propria funzione o lanciamo questo grido di dolore proprio da Napoli dove com'è noto l'anno scorso al referendum del diciotto aprile giunse il risultato più negativo in termini di affluenza alle urne di tutt'Italia Napoli sulla città come è noto che diede il risultato più basso intermedio affluenza alle urne noi proprio da Napoli dove e grande
Il rifiuto e grande la disaffezione dei cittadini e grande il senso di disgusto da parte degli elettori e proprio per questo probabilmente gli elettori non sono andati a votare l'anno scorso e che è proprio questo
Come dire il la percentuale di elettori si abbassa sempre di più bene noi diciamo
Proprio per questo proprio da Napoli diciamo che questo è il sistema lo sfascio nel sistema politico economico e giudiziario
è quello che in termini nazionali ancora di più dobbiamo dirlo se lo guardiamo in termini locali se lo guardiamo qui da Napoli lo guardiamo dalla campagna oggi se c'è una zona d Italia
Che avrebbe bisogno di una cura da cavallo di mercato di concorrenza
Di libertà di lavoro e di impresa di giustizia giusta di Stato di diritto
Beh sì c'è un posto d'Italia che avrebbe bisogno di tutto questo e quindi di questi referendum questa è Napoli questa è la campagna
Ed è per questo che da qui lanciamo quest'ultimo appello
Ripeto
Puntando il dito accusatore a parte nostra ovviamente contro coloro i quali giocano allo sfascio della democrazia contro coloro i quali in queste ore
Chiedo ai cittadini di mettersi da tali siedono ai cittadini di abdicare
Rispetto alla loro possibilità di influire con i loro sia con i loro no rispetto Ali alla vitas civile sociale economica e politica loro
Chiedono di a ai cittadini di rimettersi a tali così come l'ormai hanno abdicato ogni rappresentanza politica di questo Paese così come loro non hanno abdicato la possibilità di rappresentare le istanze vere dei cittadini
Io mi fermerei qui passerei la parola subito all'avvocato Botti che lo ripeto vicepresidente nazionale del mio delle camere penali che come è noto schierata per il tris sì subisse sui referendum
Sulla giustizia e che ieri peraltro dall'Unione delle Camere penali si è resa protagonista anche di un gesto
La Camera Penale di Roma allora si rese protagonista di un gesto clamoroso ma devo dire significativo cede la consegna di una toga rossa
A Silvio Berlusconi che come è noto da molti mezzi da molti anni aveva chiesto c'aveva chiesto
Ci aveva detto che il punto chiave della politica italiana era la giustizia che la giustizia politica che la che c'era una persecuzione politica nei suoi confronti ebbene ora che c'è la possibile andare a votare e di di creare le condizioni per una riforma vera della giustizia dice agli italiani invece di starsene a casa la parola l'avvocato
Io molto brevemente io penso che innanzitutto il prendono si è vinto i referendum si sono vinti nel momento in cui si mettano attorno a un tavolo
Non in demagogici momenti elettorali di rappresentante la società civile Cetona questo tavolo c'è
Il sindacato c'è l'imprenditoria c'è ci sono gli industriali ci sono le professioni questo è un dato rilevante questo significa che quando sui temi concreti c'è necessità di andare a fare delle battaglie di principio la società civile esce magari c'è meno quando in maniera più o meno demagogica si prende Tizio Caio per inserirlo in questa o in quell'altra giunta questo in questo senso per quel che riguarda l'esperienza dell'Unione delle camere penali quando a livello nazionale i penalisti hanno deciso di cogestire sin dalla raccolta delle firme i referendum sulla giustizia hanno operato una piccola rivoluzione poche categorie professionali dal punto di vista della iniziativa politica sono un po'ingessate come gli avvocati
Noi ci siamo troppo spesso parlati addosso nell'ambito di convegni di luoghi di situazioni nelle quali la gente non comprende
Questa grossa esperienza della campagna referendaria ci ha fatto andare fra la gente abbiamo fatto un intensissimo mese su tutto il territorio nazionale in cui si parla alla gente
E soprattutto alla gente abbiamo detto e continuiamo a dire in questo momento terminale che il problema principale come diceva Caccavale andare a votare
Bisogna sapere che mentre alle elezioni politico-amministrative il non voto non crea effetti chi non va a votare i referendum votano e quindi affetto a una scelta di campo precise deve essere consapevole che non andare a votare sì votare no questa è la prima cosa che chiediamo alle persone
La seconda cosa per cui riguarda i tre referendum sulla giustizia eh
Cercare di comprendere quali sono gli argomenti che stanno dicendo ai cittadini per cui non vale la pena andare a votare dicono innanzitutto i tre referendum sulla giustizia la portata dei quesiti è talmente ridotta che non vale la pena fare dell'etere
Questa è una grossa mistificazione tutti sanno che il risultato di un referendum è un risultato politico che significa avere poi la capacità di dare al legislatore al Parlamento ultim'di Rizzo evidente
Che la la eventuale vittoria dei sì non risolve i tre problemi affrontati e referendum ma significa dare una espressione di una volontà rispetto a un tema e poter avere una la forza e la capacità di incalzare il Parlamento ma poi non è così vero che i tre quesiti sulla giustizia risolvono il problema
Io rigore affrontare sinteticamente
Perché sono tutti facilmente comprensibile partiamo da quello sugli incarichi extragiudiziali
Io penso che tutti i cittadini sanno che uno dei problemi della giustizia sono i tempi ci si scandalizza quando magari un un imputato condannato in primo grado all'ergastolo esce per decorrenza dei termini
Poi si va a vedere che quel tribunale quella Corte d'Assise per depositare una sentenza c'ha messo un tempo infinito
Allora se i magistrati sono pochi se i magistrati sono oberati dal lavoro ebbene facciano solamente i magistrati mi sembra una cosa così semplice elementare se io vinco un concorso in magistratura sono pagato nell'ambito delle funzioni dello Stato penso a con gli stipendi più elevati faccia il magistrato non vedo perché mi devo andare a occupare delle commissioni sportive delle commissioni scientifiche e fino a qualche tempo fa anche dei collaudi degli arbitrati
Che cosa dicono i magistrati dice ma il CSM oggi
Vieta ai ma a noi di partecipare arbitrati o collaudi io dico bene
Il CSM e fatto da persone e organo elettivo oggi indica un orientamento perché non stabilire per legge quello che il CSM indica come orientamento quindi su questo io penso che non ci sia dubbio
Che si vi fosse anche un solo magistrato occupato in incarichi diversi da quelli della sua professione
E da quello che la drammatica situazione giustizia richiede si va votare sì per questo referendum qualsiasi Arval potrà momento non è valido
Elezioni del CSM questo è un po'più ostico come tema ma si può ridurre anche questo in termini molto semplici si chiede cioè
Di
Rendere meno politica la rappresentanza all'interno del CSM che cosa significa che come tutti sanno la magistratura è rigidamente divisa in correnti
Queste correnti hanno mutuato dal sistema politico tutto il peggio che il che è possibile dal punto di vista del metodo dal punto di vista del tipo di contrapposizione allora se fino a dieci anni fa le correnti della magistratura e l'Associazione nazionale magistrati ha rappresentato un momento di crescita del dibattito all'interno di questa categoria oggi rappresenta un momento di grossa costrizione
Noi diciamo andiamo a privilegiare i singoli rispetto alle correnti della magistratura perché in concreto che cosa accade
Accade che quando vi è un procedimento disciplinare a carico di un magistrato
I numeri si fanno in relazione all'appartenenza dell'incolpato a quello a quell'altra corrente perché quella corrente voterà a favore dell'archiviazione o della condanna di quel magistrale inserisce in in avere pensando che poi il suo rappresentante quando dovrà andare a essere letti in un incarico direttivo adorare il voto da quella corrente da quell'altrove perché questa è la logica che regna CSM
Procedimenti disciplinari e procedimenti di nomina agli incarichi direttivi
Sono regolati da un sistema correntizio
Il referendum determinerebbe la possibilità di privilegiare le persone i singoli e di determinare un momento di autonomia interno nell'ambito della correnti della magistratura
Terzo e ultimo referendum quello che si avrà una portata più grossa che quello delle sapeva della separazione delle carriere allora io penso che questo è anche un un fatto di immediata comprensibilità
Vi è la necessità di garantire al processo una condizione di indipendenza da parte del giudice restituire terzietà al giudice noi molto spesso siamo utilizzando
Un argomento che c'è stato contestato come banale ma che è molto semplice perché l'argomento un argomento è un esempio di tipo sportivo calcistico comprensibile
Se in un torneo in un campionato di calcio a un certo punto si chiede di fare l'arbitro a chi fino al giorno prima giocava in una squadra utilizza una maglia e il giorno dopo potrà tornare a giocare in quella squadra ed esegue la maglia vi renderete conto il tifoso del pubblico rispetto a questo evento che tipo di atteggiamento per il in concreto accade questo oggi si può diventare si può passare dal dal da uffici giudicanti uffici della procura e soprattutto al contrario dalla procura
All'ufficio giudicante senza nessun tipo di regolamentazione io potrei parlare della mia esperienza professionale per cui mi sono trovato a a a addio ad assistere delle persone innanzi ad un giudice che fino a una settimana prima e ha fatto il Pubblico ministero e aveva effettuato indagini sulla medesima persona questo è il paradosso che c'è in Italia argomenti contrari dei magistrati
Dice i Magi i pubblici ministeri se li sottraiamo ad una carriera unica acquisiscono una mentalità non da giudice ma da poliziotto
Questa risposta si deve dire solamente andati a chiedere a chi ha avuto la sfortuna di essere indagato per comprendere oggi se giustamente un Pubblico ministero che è parte in un processo porta a una cultura di indagine opportuna cultura di giurisdizione è giusto che porta una cultura di indagine ma è giusto che chi deve valutare quella cultura le indagini non debba avere nessun tipo di relazione
Non è possibile che io devo giudicare in termini processuali l'operato di una persona fisica che poi mi dovrà dare il voto ci dovrebbe essere eletto al CSM che poi mi dà mi dovrà dare il voto se io dove andare nel consiglio giudiziario e questa interpretazione che va spezzata altro argomento disse facciamo così
Sottoponiamo il i pubblici ministeri al potere politico e quindi la libertà dell'azione penale non c'è questo è un argomento assolutamente capziose in Europa l'Italia è l'unico Paese che una separazione dei carri
E in Italia vi è l'ha obbligato l'età dell'azione penale cioè i pubblici ministeri non possono in via facoltativa esercitarono esercitare l'azione penale quindi anche l'argomento legato alla separazione alla oppressione o al controllo del potere politico sulla magistratura inquirente è un falso argomento la verità e che tenere unite le carriere determina un momento di forze di potere molto diverso all'associazione magistrati alle correnti dei magistrati io ritengo che anche su questo argomento vi sia poc'altro poc'altro da dire
E quindi in sintesi sicuramente i tre quesiti sono di portata ridotta ma altri il la vittoria del sì avrebbe un una tale ricaduta sul Parlamento che dovrebbe certamente mettere mano quanto meno a questi tre argomenti con delle leggi che potrebbero andare a ricoprire quanto i quesiti referendari non ricordo io penso che l'autorità nostro
Cavalera doveva pensare
Benissimo do la parola prima termini perfetto
Ok allora io ringrazio l'avvocato Botti darei la parola subito né ed grazie innanzitutto anche chi ci sta ospitando qui e cioè gli avvocati Santucci De Magistris Edoardo Edoardo Errico che anche non hanno aderito al comitato del referendum quindi li ringraziamo anche a beneficio di radio radicale che come sempre
Con molta attenzione segue questa iniziativa che parte da Napoli io darei la parola Mimì De Santis vicepresidente regionale di Confindustria e devo dire tra i più impegnati rispetto a questa battaglia che ieri ha visto
India di giovani imprenditori volantinare dinanzi a Palazzo Chigi per la libertà del lavoro e dell'impresa la parola Ninive Santis
Sì grazie
Non li come sistema di Confindustria oggi siamo presenti
Rappresentiamo praticamente si era piccola che giro in quelli dove ci siamo impegnati
In particolare i suoi due quesiti che successivamente l'amico collega Iavarone Fabio Merolla diciamo di scriveranno in particolare rosse posizione su perché Confindustria ha pensato di scegliere il sì io vorrei sottolineare rapidamente due questioni la prima che oggi noi prendiamo i referendum l'anno scorso ci sono vinti
Perché questo decreto pulisci liste applicato dallo scorso avrebbe portato a compimento del quorum Cuomo che sappiamo e in una grave pericolo
Grazie a una diciamo momento particolarmente dedicato alla battaglia politica per cui diciamo il referendum hanno assunto purtroppo una valenza politica e Mino una valenza diciamo di modernizzazione del Paese diciamo un motivo per cui di radicali insieme al forse politiche sociali che gli hanno promesso i intendevo diciamo portare avanti
E questo ci dispiace molto perché non avremmo perso un anno quindi oggi probabilmente saremo discutere di altre questioni cioè dato per assodato il raggiungimento del quorum quindi dato per assodato la volontà dei cittadini italiani Davide un sistema più equilibrato più più diciamo avendo scelto il maggioritario un sistema che garantisce stabilità e quindi una chiarezza
Su chi governa per quanto governa e chi invece si oppone certamente probabile oggi avremmo probabilmente una legge elettorale che consentirebbe di andare a votare e avere un governo stabile
Altra cosa il fatto che come abbiamo detto astenersi non è scegliere ma e impedire ai cittadini di scegliere
Questo il messaggio forte di Confindustria ha voluto dare tu sai che
Precedentemente era giovane ma critiche la Confindustria in generale da Aldo Fumagalli presidente giovedì in poi
A scelto di impegnarsi su queste battaglie sono la battaglia per sostanzialmente modernizzare il Paese e liberalizzare il mondo dell'economia
Allora per quanto riguarda i requisiti su cui oggi noi siamo siamo chiamati a intervenire
Passo volentieri la parola a digitavano presidente della Piccola industria che in particolare ci spiegherà il perché di essi sulla quesito cosiddetto allo Statuto cosiddetto dei licenziamenti
E successivamente Fabio Meroni ha come rappresentante appunto regioni industriali invece pagherà meno perché della scelta del sì all'abolizione della quota proporzionale
Grazie
Sì io ringrazio gli organizzatori di questa di questo incontro perché ci Dandalo la possibilità Confindustria di dire la sua sui due referendum sui quali noi siamo impegnati
Formalmente e sostanzialmente e sono quelli appunto sulla questione del maggioritario e quella sulla questione la modifica dell'articolo diciotto della STET lo Statuto dei lavoratori
Ovviamente sugli altri due abbiamo una posizione assolutamente libera rispetto alle alle alle coscienza tesi
Io prima di passare alla descrizione un po'delle motivazioni che ci spieghi spingono a sostenere il notturno il diciamo si scusa sulla sulla questione da articolo diciotto noi abbiamo la necessità di di dire che l'opera che ha fatto Confindustria in questa fase di sensibilizzazione che lui abbia raggiunto dei risultati anche se non perfettamente Soffici io qui dei dati che solo riguardano i centodieci mila piccoli imprenditori che aderiscono a Confindustria che attraverso un sondaggio online che è stato fatto nelle ultime neppure rispecchia il dato del dell'ottantasette per cento che andrà a votare e di questi il novantuno per cento voterà sì sia per il referendum sul maggioritario sia per quello come dicevo dell'articolo diciotto questo fatto secondo me è estremamente importante perché significa che in carenza di una come dire di una posizione chiara del sistema pour parler poi politico dei partiti su questi temi invece alcune associazioni hanno dato il loro contributo apparsi che come dire
Cosciente dei cittadini siano particolarmente attenti a questi fini su questo vorrei fare un piccolo passaggio sulla sull'atteggiamento come dire che il di spingere Colella diciamo lavorazione a non andare a votare io credo che questo sia una una un fatto di estrema gravità perché si antepone il tatticismo politico
Legato al risultato che superò nazionale potrebbe avere non raggiungimento del quorum sul piano del governo della diciamo eventuali elezioni anticipate quindi sia devono questo fatto tattico ha fatto strategico della necessità di migliorare ed aumentare il tasso di democrazia del nostro del nostro sistema questo in effetti il istigazione al non voto non andare a votare a nostro giudizio a mio giudizio ma credo che il sistema Confindustria
Debba essere considerato come effettivamente una riduzioni tentativo di ridurre il tasso di democrazia nostro e questo è assolutamente inconcepibile perché ricordo che atteggiamenti di questo genere nelle confronti del voto della libera espressione delle delle quote della della volontà popolare ricordano do per la verità sistemi che su con i quali noi non abbiamo niente il il passaggio dall'istigazione al non voto su temi referendari allarmistiche accede al non voto sui temi politici ed amministrativi locali e quant'altro a a si diciamo è un passaggio logico assolutamente come dire legittima questo quindi lo stessa posizione del capo dello Stato che dice che sul piano strettamente amministrativo
Oggi vi dico la della legittimità a non a non andare al voto non esime da riconoscere che questo elemento su oggettivamente sul piano politico
Presenta una riduzione diciamo è un tentativo di ridurre il tasso di Coverciano su questa del resto gli stessi Paesi usano interrotta chiarezza presente la Repubblica anche detto io ho votato per la prima volta hai fatto un passaggio devo dire Sudan sempre Metheny nel mezzo la per dire
Le detti ho votato per la prima volta ventisei anni perché prima non mi era consentito votare e da allora gli ho sempre votato perché è un diritto importantissima e guai a chi ce lo tocca
Questo è un punto chiave di quello che ha detto e presenteremo cioè Rios ecco un punto chiave per riconosce che l'UE essendo vissute e se essendo vissuti in epoche in cui in forse il diritto del voto in cui certamente diritto di voto non era non era re riconosciuto Sorsa lui apprezzare bene questo tipo di possibilità che viene oggi offerta e quindi anche nei confronti delle cioè generazioni più recenti che oramai rappresentano la maggioranza del nostro della nostra popolazione questa posizioni è assolutamente da condannare
E quindi questo la continuazione di carattere generale sul piano più specifico dell'abolizione dell'articolo diciotto noi siamo dell'avviso che come dire
La tanto conclamata flessibilità sui temi del lavoro tali da poter conta poter garantire una notte sviluppo del nostro sistema economico debbono essere non soltanto degli come dire degli elementi auspicati o in qualche modo l'ispirazione di carattere teorico ma debbono essere voi praticate e quindi questa questo quesito referendario va proprio nella direzione di aderire una come dire una maggiore flessibilità nelle nel sistema economico che di per sé garantisce il la possibilità di avere sviluppo e nuova occupazione io faccio soltanto un calcolo fatto un calcolo verissimo nove diverse la Confindustria sono associati circa trecento mila imprese
Trecento mila imprese se solo si pensasse che ogni impresa potesse potesse assumere diciamo mezzo dipendente diciamo no qui una imprecazione imprese no a seguito di questa di questa innovazione che verrebbe portata dal la dà la vittoria del sì su questo referendum è assolutamente è un dato significativo perché noi avremo centocinquanta mila assai diciamo a detti
Una ma è una un recupero dell'occupazione di circa centocinquanta mila addetti
Questo che significa e secondo me spot su questo poi sbagliano quelli che dicono quelli che condivide seguono perseguono il non su questa su questa su questo quesito
Perché il sistema produttivo il sistema imprenditoriale ha bisogno e necessita anche di
Altri segnali di come di di profili psicologici e il fatto che un imprenditore possa sapere che nel momento in cui tende ad ampliare le proprie imprese che tende ad ampliare le proprie attività non ha un vincolo
Di tipo coercitivo e coattivo legato ripeto a sistemi economici e sistemi giuridici di altri tempi perché non possiamo pensare che diciamo affatto l'atto di licenziamento la magistratura del lavoro si esprima dopo trent'anni o quattro anni da questo tipo di atto e l'imprenditore è tenuto a pagare i quattro anni diciamo del del del di stipendio legato quindi mette col col di attese con effetto retroattivo senza dire ha avuto neanche la disponibilità di sua della prestazione d'opera da parte del del del lavoratore della del lavoratore tenete presente che su questo voi questo veramente chiudo su questo tema
Si innescano Boy specialmente nel nostro Mezzogiorno fenomeni di su queste rigidità del lavoro si innescano fenomeni di illegalità fenomeni di sommerso il famoso sommerso si innescano fenomeni di come dire
Di lavoro nero sui quali evidentemente proliferano sia Lara la lite organizzata e sia diciamo in qualche modo imprenditori non non non non corretti e quindi è vasto e questo determini evasione fiscale quindi complessivamente verdi da orco comporta una perdita
Per lo Stato sia sul piano strettamente diciamo morale ma anche sul piano sintattico strettamente economico quindi l'ultima spes ultima diciamo con ultima considerazione questo tema su questo tema su questo referendum lo invitiamo ad andare a innanzitutto a votare invidiamo ad andare a votare sì perché questo elemento e duramente di flessibilità nel mondo del lavoro specialmente nel Mezzogiorno non può che portare a fattori a fenomeni di sviluppo e di nuova occupazione
Il conservare che nome di rigida nel mondo del lavoro specialmente al Sud non significato che alimentare fenomeni di lavoro nero
Di disoccupazione solo sulla carta di mancati introiti fiscale di mancanza di protezione reale per i lavoratori
Una parola Fabio Merolla vicepresidente dei giovani imprenditori della Campania
Sì grazie
Antecedentemente vorrei ringraziare il comitato organizzatore per aver invitato i giovani imprenditori nella Campania che rappresento a poter sostenere la propria posizione relativamente al referendum sul maggioritario conosciuto come referato maggiore ora vorrei partire da una constatazione la constatazione e che i giovani imprenditori sono impegnati ormai da nove dieci anni come diceva prima Ninni De Santis in una battaglia a favore del maggioritario una battaglia che è partita con la presidenza di Aldo Fumagalli e continuata con la presenza di Emma Marcegaglia che oggi continua ancora con il nuovo presidente Edoardo Garrone
L'idea base che ci guida ormai da anni nella l'aver abbracciato ecco questa posizione sul maggioritario via Bassi dicevo quella che il nostro Paese ha bisogno di riforme ha bisogno di scegliere
Di scegliere di entrare nel merito di alcuni elementi quali l'equilibrio tra stato e mercato l'equilibrio tra presidenzialismo e federalismo eccetera eccetera ora al di là dei contenuti di queste riforme che questo non è il luogo vero per nel quale tre nel merito
In la costatazione fondamentale e che con questo sistema con questo sistema Nouri non potremo mai
Realizzare delle riforme perché non si riescono a determinare delle maggioranze all'interno del Parlamento tali delle coalizioni forti per poter metter mano quelle riforme di cui il Paese ha bisogno pertanto la scelta dei giovani imprenditori a dieci anni a questa parte quella di appoggiare con forza
Una strada che quella del maggioritario per arrivare ad un vero bipolarismo
L'impegno dicevo è un impegno che abbiamo preso già da qualche tempo e vorrei solo ricordare che l'anno scorso o in occasione del precedente referendum abbiamo dato un impegno non solo qualitativo ma anche quantitativo qualitativo vuol dire un impegno
Il assunzione di responsabilità
Quantitativo è l'impegno invece che ci ha visto sì scende a fianco dei comitati organizzatori dei referendum materialmente a raccogliere firme
Abbiamo fatto banchetti abbiamo partecipato ai banchetti del dei comitati organizzatori per cui credo che i giovani imprenditori
Nell'alveo delle competenze della struttura organizzativa che hanno hanno dato un forte contributo
Pertanto mi oggi ci sentiamo ancora una volta titolati direi a dare un messaggio forte al Paese un messaggio che è quello di una forte necessità per un Paese che vuole crescere di un governo stabile e il Governo a diciamo il sistema attuale non ci permette un governo stabile un governo nuovo ogni undici mesi negli ultimi cinquant'anni in media duecento cambi di casacca di parlamentari in questa legislatura sono dei dati che fanno riflettere e devono far riflettere tutti
Senza governi stabili non voi non possiamo metter mano a quelle riforme non possiamo combattere la burocrazia le imprese non riescono a crescere perché non hanno sette azioni di stabilità non hanno sensazione di certezza
Non hanno volontà di fare investimenti in un'ottica di incertezza sullo sviluppo del Paese
Un annotazione
Vorrei fare in conclusione di di questa di questo mio breve intervento è quella di ribadire che l'astensione non è una scelta per cui coloro i quali ci invitano oggi
Ad a spegnersi Ada a non andare a votare stanno dicendo alle persone ai agli elettori non scegliete
Per cui il grido di allarme che parte da Napoli da giovani imprenditori di Napoli Genet impianto della campagna è quello prima di tutto di andare a formare e di andare a votare sì per l'abolizione dalla quota proporzionale pertanto a favore del maggioritario
Grazie ai rappresentanti di Confindustria regionale vi ringrazio veramente di cuore per quello che stanno facendo in queste ore insomma vediamo possono fare ancora proprio
Per fare in modo che tutti gli imprenditori della Campania abbiano ben compreso la posta in palio quello che l'ha portata ritrae riformatrice direi rivoluzionaria
Di quello che il quesito i quesiti che andremo a votare domenica
Allora ecco qualcuno ci ha detto questi referendum sono contro i lavoratori contro il lavoro
Contro il mondo del lavoro contro i sindacati e ben io sto per dare la parola ad un rappresentante del sindacato
Peraltro di uno delle confederazioni sindacali che a mio avviso come ho già detto in modo sleale sta dicendo alla gente di non andare a votare quindi non ha neanche il coraggio di battersi per il no non ha neanche il coraggio di dire la gente dice
Di difendere le leggi che ci sono attualmente la dice
Gioca allo sfascio e quindi io do adesso la parola dirigente sindacale della CISL che Giuseppe stolta
Dirigente di Avellino il quale già da misti è schierato insieme a lui nel comitato promotore di questi referendum e la sua testimonianza dimostra una volta di più che non solo questi referendum sono per lavoro per l'impresa per la libertà di assunzione ma che in realtà sono anche ben sentiti tra le pieghe all'interno delle confederazioni sindacali di quelli che non possono esprimersi di quelli che sono come dire dietro le quinte di quelli che sono le stanno come dire nelle seconde file nelle terze file del sindacato che oggi avvertono un chiaro ma l'essere rispetto al patto che questi sindacati oggi non sono più a difesa dei diritti di tutti i lavoratori non fanno più veramente i sindacati
Ma finiscono per essere tutela di alcuni privilegi e di alcuni garantiti a scapito proprio dei del mercato del lavoro e di tutti i lavoratori
Questa è la testimonianza di Giuseppe Stoppa lo dico soprattutto ai colleghi dalla stampa è un po'una chicca l'appello che sto Alfa sta per dare proprio a quarantotto ore dal voto referendario
Ringrazio mesto per la presentazione
Ma voglio dire che esista particolarmente in questi ultimi giorni
E in queste ultime ore in modo come dire molto pressante
Si sta facendo
Secondo me terrorismo psicologico sulla gente in particolar modo sui lavoratori in riferimento appunto ai due referendum sul sociale
Questo perché perché si sta dicendo alla gente che probabilmente se dovesse passare il no
O il sì per meglio dire
Da domani mattina tutti gli industriali tutti i datori di lavoro procederanno così indiscriminatamente a licenziare la gente esce questo è una buffo ma di quelle grosse però uno perché perché intanto
Già la tutela dell'articolo diciotto è una tutela sul reintegro del del contenzioso fra lavoratore e azienda
E quindi non sicuramente va la libertà di licenziare in modo indiscriminato perché questo non non lo dice l'articolo diciotto il licenziamento in modo indiscriminato so much saranno comunque sempre da parte del giudice Crespi
C'è questo bisogna essere chiari allora intanto si strumentalizza perché probabilmente c'è qua qualche grande interesse di parte eccetera ma non sicuramente una convinzione da parte anche del sindaco
Due c'è una grossa contraddizione dal momento in cui si parla per esempio di flessibilità sul lavoro e quasi sono tutti d'accordo le forze speciali industriali dava convinto usa la Confapi che prima sentivo il presidente che ha dalla campagna appunto che rappresenta quelle piccole aziende dove poi questi grandi licenziamenti voglio dire non ci sono anche al di sotto dei quindici dipendenti io non io che poi rappresento fra l'altro il settore del commercio turismo e quindi sto molto a contatto con le aziende che hanno appunto quindici dipendenti dalla verità grande grandi case in molti casi non ci sono
Quindi dicevo c'è grande contraddizione su questo punto sta per un verso si congeda da parte del del fosse a giusta ragione io sono convinto che bisogna intraprendere questa strada
Flessibilità del tipo part-time verticali orizzontali almeno commerciato per periodi dell'anno
Tutta proprio per rendere il costo del lavoro come dire compatibile con quello che il suo nome necessità delle aziende italiane
Per l'altro ci sia ancora una ecco a uno una difesa che poi difesa non è dei dei lavoratori quindi
Non è un diritto universale passivo diciamo da un diritto di pace che tutela fra l'altro lavoratori che sono nelle condizioni di di farlo
Rispettare i propri diritti con con con più forza tant'è vero per esempio che nelle aziende con più di quindici dipendenti è possibile o la Costituzione o la rappresentanza sindacale aziendale
Cosa che non è possibile al di sotto dei quindici dipendenti e quindi due grandi grandi disparità c'è quella che i poveri lavoratori che poi voglio dire sono qua maggior parte dei lavoratori attivi italiani dice noi parliamo di gente che supera abbondantemente il cinquanta per cento di devo agendo lavorativa in Italia
Che non hanno nel diritto dell'articolo diciotto né tanto meno la possibilità di farsi difendere in modo diretto dal sindacato c'è quindi con l'azione vera sindacale perché perché il ricorso al tribunale quindi al pretore di Rho del lavoro esaurisce già ammonito è quello dell'azione
Del sindacato che quindi io ma non capisco non capisco effettivamente questo atteggiamento come dire ecco di
Non so di chiusura corporativa neanche corporativa vorrei vorrei dire esce ed esiste speculazione ecco io questo probabilmente era una
La definizione giusta allora dicevo
Si parla si parla di abolizione di questo diritto quando poi guarda caso nel novanta con la legge centootto cosa si fa si va a tutelare presenti o partiti politici sempre dall'articolo diciotto c'è quindi vado i partiti politici che hanno meno di quindici dipendenti
Nei propri organici non è applicabile l'articolo diciotto anni questo vale anche per il sindacato e c'è quindi tutti i dipendenti del sindacato perché non hanno appunto i non raggiungono i quindici pendenti omaggio oltre i quindici dipendenti non è applicabile allo stesso Consiglio CIACE quinto
Grandi contraddizioni da non condividere dice poi oggettivamente se noi riteniamo che la flessibilità e quindi
Dichiariamo fortemente questa anche da parte del sindacato che probabilmente Irlanda la futura generazione come dovrà essere più ancorata al posto fisso e che quindi non dovrà più come dire essere negato cambiare o cambiare nell'arco della propria vita lavorativa più logori Gamberale
Qualche grande contraddizione esiste e allora bisogna far chiarezza bisogna dire alla gente
O hai lavorato di non preoccuparsi e che quindi se
La tutela va fatta secondo me con con la professionalità cioè bisogna dire no
La possibilità della riqualificazione agli agenti c'è l'impegno forte da parte del sindacato delle aziende
Unitamente per raggiungere questi grandi obiettivi per la stabilità appunto dell'occupazione
C'è questo
Questa
Possibilità che io spero passi
Dal referendum appunto serie gioverà anche sicuramente al sindacato giocherà in modo incredibile perché
Io ritengo che oggi ci sia burocratizzato al massimo il sindacato è diventato una struttura Elefante scadute
Il contatto con la gente lo hanno poche persone in particolar modo sui territori dove c'è vedo come dire contatto diretto con
Con i lavoratori
Tutto il resto sembra ora
Una struttura non molto burocratica
Eventualità
Il sindacato ripiglia di nuovo su sul campo quello che avevo la sua funzione ci quindi va difesa
Dei lavoratori dei diritti dei lavoratori all'interno della delle aziende secondo me passa anche attraverso questo impulso forte che potrebbe derivare appunto dalla dal sei che io ho spedito sia
Giorno ventuno Asia dato dalle
Altro quesito che non
Penso che anche voi qui presenti alla stampa anche in particolar modo non danno molto
Cioè non risalto quello sull'altro referendum che sulle tratte
Io non ho sentito grandi dibattiti né in televisione né tanto meno vorrei dire anche sui giornali articoli che spiegassero poi alla gente
Quello che
Il senso di questo di questo
Oggi se sindacato si arrocca su posizioni di di rendita vitalizia e perché probabilmente c'è un meccanismo
Non tutto voglio dire sindacale o che per esempio
Federazione di categoria come le nostre vecchie stanno tutti i giorni al contatto con la gente quindi vanno alla ricerca continua delle audizioni questo problema no non l'hanno avuto in passato né tanto meno lo avranno in futuro cioè
Quindi voglio dire qual è il problema nel votare sì in questo quesito non dovrebbe esistere dava accesso indagato però purtroppo esiste
Perché voi dovete immaginare che la struttura sindacale c'è ma rappresentatività del sindacato in campo nazionale e fatta più o meno del cinquanta per cento se non oltre di pensionati e del cinquanta per cento di lavoratore
Se era immaginiamo
L'intenzione
Pagano la quota si indagava attraverso il recupero fatto dalle imprese sulle sulle pensioni e che si aggirano si aggirano in modo incredibile intorno
A svariati miliardi
Beh qualche colpo alla poveri alla alle finanze del sindacato
Deriverebbe da da nella eventuale si a questo le
Ma sarebbe un bene ripeto sarebbe un bene che si costringerebbe tutta la struttura tutta l'organizzazione a scendere in gara invece quindi al riscoprire probabilmente
Ritornare fra la gente
Convincere persona per Stoccolma persona dopo due persona di aderire a all'organizzazione livelli sindacato una
Organizzazione secondo me indispensabile per la vita
Della vita politica della del paese
Cioè una
Una elemento molto importante
Fatto
In un certo modo
Come originariamente è stato concepito dai nostri padri
E sicuramente dei dei dei contributi notevoli allo sviluppo dei contributi notevoli alla
Ma appunto lo sviluppo della
Io
Nell'invitare tutti i lavoratori che non si facciano influenza da quello
Ripeto un atteggiamento intanto scorretto ma sicuramente terroristico da parte
Sì a forze politiche che
E le organizzazioni sindacali
E sicuramente votare sì
Che questo comporterebbe
Modo
Io ritengo Carlo categorico
Uno sviluppo nell'ambito darebbe l'opportunità alle aziende che oggi probabilmente anche imballate c'è quindi costrette a
Allora non sviluppo proprio in funzione di queste rigidità domani mattina liberati da questo vincolo sicuramente con più tranquillità
Grazie aveva Peppino storta veramente lo ringrazio molto lì siamo diventati anche un po'amici in questo in queste ultime settimane
Le sue dichiarazioni oltre a essere chiare e muto profonde che ci fanno capire di come dire da dal di dentro come che cosa sta accadendo oggi nel mondo del lavoro nel mondo dei sindacati
Sono anche diciamolo come dire
Molto coraggiose perché è chiaro
Peppino stoffa in questo momento pur ripete mantenendo la sua carica la sua carica di sindacalista e dirigente sindacale della CISL ha di fatto e lì ormai in vista di sbarco lui lo sa bene
Peraltro lo dico non l'ha detto
Come è noto i sindacati l'articolo diciotto se lo sono eh sì sì fossero un attimo a fare qualche altro colloquio con qualche altro collega la stampa ma in realtà i sindacati articolo diciotto se lo sono già
Abrogato
Così come i partiti in realtà com'è noto c'è esiste l'articolo quattro della legge centootto del novanta che permette a partiti sindacati cosiddette organizzazioni di tendenza di licenziare senza giusta causa causa e senza obbligo di reintegro quello che dicono annoia essere una barbarie in realtà per loro se lo sono già abrogati un'ultima parola Mimì De Santis poi tra Rho qualche piccola concluse
Io apprezzo particolarmente come evidente l'intervento
Il dirigente sindacale
An non so per quanto ancora farà reciproco politico
E una apprezzamento per la libertà di pensiero e divide
E perché insomma questi questo terrorismo psicologico dove avvertiamo
Ovviamente novità imprenditori sappiamo bene che non è che non è così quindi diciamo complimenti per la libertà di pensiero sul discorso delle trattenute come sapete dove noi abbiamo una posizione anche forse per per eleganza e per la Confindustria non ho avuto prendeva posizione però è significativo voglio sottolineare il fatto che la Confindustria tutte le associazioni annualmente non hanno la fortuna di avere un esattore
Che va pressoché aziende ad esigere sarebbe molto facile
Probabilmente molto bello per lui a venire la tranquillità anno per anno di avere dei un Budget certo dato dal grazie non annoverando dobbiamo convincere i nostri associati di versare le quote associative sono anche molto significativo per l'azione politica che l'associazione ha fatto per cui chi poi non è convinto che non pizza e quello che fanno i dirigenti a due armi
Propendono improprie per colpire uno perché l'ho avuta che ogni quattro anni da cui si vota anzi non ho ogni due
O massimo ogni quattro come causa il presidente della Confindustria e l'altra arma propria e quella di non versare le quote associative e quindi chiaramente in questo Manieri significare il proprio lavoro disaffezione alla azione politica
Ma dell'associazione questo che cosa comporta comporta una carica che lui abbiamo ad innovarsi CE
E quindi chiaramente a rendere efficiente la nostra organizzazione quindi da questo punto di vista credo
Che questo possa fare bene al sindacato ha detto il dirigente quindi voglio dire non è una mia posizione politico ma è voglio dire comprendo e mi associo a quella di Stone fa perché
è effettivamente
Quella Becciu di competizione che c'è bisogno negli al mondo del lavoro perché può dare nuova linfa alla alla o lo scenario di competitività nel quale siamo e che quindi al sindacato non può che fare bene lo poche fare bene allibita delegazioni tra il sindacato e il mondo
Per concludere io innanzitutto ringrazio ringrazio mini De Santis Gigi Iavarone Fabio Merolla di Confindustria ringrazio Claudio Botti vicepresidente nazionale
Camere penali ringrazio Peppino store fa dirigente sindacale CISL io in conclusione direi questo quello che in queste ore
Ad oggi lo dico cittadine gli ascoltatori di radio radicale e che la cosa
Grave e sleale e che proprio coloro i quali gli hanno reso l'aria la vita impossibile cioè i partiti i sindacati
Proprio loro quelli che hanno reso la vita politica di questo Paese farraginosa lo sfascio delle istituzioni quelli che hanno reso impossibile l'accesso al lavoro
Di sviluppare l'economia loro proprio loro i responsabili tutto questo sfascio la politica dell'economia e della giustizia ebbene sono loro che mi stanno dicendo in queste ore non andate a votare
Loro disfa scisti
Le istituzioni dell'economia dalla giustizia vi dicono sta statevene a casa perché tanto ci siamo noi a Roma che risolviamo i nostri problemi
Bene io credo che rispetto a questo sta salendo un moto anche di reazione da parte dei cittadini illuminati quelli e capisco perché c'è qualcosa sotto c'è qualcosa di marcio se ci dicono di stare a casa
Ci vogliono far dimettere da cittadini
Vogliono affossare definitivamente questo fastidioso strumento di democrazia diretta che il referendum di fatto questo fastidioso strumento che li obbliga a confrontarsi con i problemi reali perché quando mai amici Confindustria o delle camere penali quando mai
Si è discusso nel Paese abbiamo mai avuto la posa discutere nel paese dei problemi come la separazione delle carriere
E l'elezione del Consiglio tra magistratura
Le assunzioni licenziamento
Quando mai c'è stato dato questa possibilità discutere se non fosse stato per la nostra testardaggine nostra caparbietà il fatto di aver raccolto ottocento mila firme su ciascun quesito questi signori dicono non andate a votare perché così ci togliamo questo fastidioso strumento di democrazia dalle scatolette condito da un'altra parte
Ebbene io io sono convinto che invece domenica prossima
C'è la possibilità di far di una brutta sorpresa tutti questi signori
La possibilità concreta che vengano spesi sconfitti questi signori che vengano sconfitti i loro popoli loro partiti loro sindacati i loro burocrati le loro corporazioni io sono convinto
I cittadini della Campania e del Mezzogiorno ai cittadini italiani stiano cominciando a percepire pur nella disinformazione voluta di questi giorni che questi sette
Sarebbe non la vittoria di un Paese libero libero di lavorare investire anche con il voto sul futuro grazie