Le questioni affrontate ieri dal Consiglio d'Amministrazione della Rai. Il ruolo giocato dalla Rai nella campagna per le elezioni del 13 maggio

Cale parliamo di Rai lo facciamo con uno degli esponenti dei membri del consiglio di amministrazione della società dell'ente radiotelevisivo pubblico ovverosia come il dottor Stefano Balassone dottor Balassone prima domanda che le volevo fare qual è attualmente la situazione della RAI ieri avete avuto nel consiglio di amministrazione che mi pare di capire
La situazione sia difficile ovviamente lo è perché stiamo affrontando punto più di sostanza per una società fa comunicazione e cioè quale comunicazione farà questo in gergo tecnico si dice richiama affetto dei palinsesti chiedo scusa per il gergo
E il
è ovvio che il quando si affronta questo punto in termini qualificanti emergono pareri i culture sensibilità quindi la situazione può anche diventare delicata vedremo quanto delicata al momento mi sembra molto delicata molto delicata
Non ho capito male leggendo le notizie sui giornali vi è uno scontro in consiglio d'amministrazione tra alcuni consiglieri il direttore generale della RAI sulla questione della striscia di informazione per su RAI due per la verità io aspetto che
Di sapere qual è la posizione del direttore generale perché finora è un problema che diciamo su cui aspetto risposte per circa ventuno giorni
Avendo sollevato anche fare anche utilizzando un po'della competenza con potuto accumulare facendo televisione qualche anno fa proprio otto dei problemi di carattere tecnico editoriale
E il e quindi l'avete un giorno aspetto la risposta il quindi abbattendo tutti d'averla esuberi che a quel punto Capirossi
Cinque sulla base della natura di questo risposta gabbiotto c'è lo sconto oppure no diciamo troppo il terminal controversa tendono ad operare con parsimonia perché stilisti ad operare parole
Grosse senta dottor Balassone ma come mai secondo lei è utile avere questa striscia di informazione qualcuno dice ma non è poi in concorrenza con quella che si cioè dove fu redatto RAI uno ecco
Per chiunque abbia fatto davvero Sempione non si sia limitato ad esserne un ospite no è l'osservazione
Più come dire un termine potrebbe meno alfabetizzata che si profila pare ci spieghi ci spieghi perché il
La la comunicazione audiovisiva non rifugge da classificazioni burocratiche
Di contenuto questa informazione questo intrattenimento quest'altro che so io un'altra cosa perché la comunicazione audiovisiva è innanzitutto un'avventura di linguaggio quello che caratterizza di il i prodotti non è ciò di cui parlano
Ma la maniera in cui lo fanno esattamente se vogliamo la differenza che c'è tra una Ferrari alla cinquecento
Sono automobili tutti e due ma nessuno si sognerebbe di dire che dove c'è una inutile che ci sia l'altra in quale sarebbe la pelare qual è la cinque è un po'il Domina evito di dirlo senta dottor Balanzone quali sono attualmente qual è attualmente la situazione con hanno
Governo prono a maggioranza
Vediamo sul piano dei rapporti di cortesia naturalmente credo che stiamo fra per tornare persone cortesi
E attente anche con abituate al rispetto dei ruoli istituzionali
Indipendentemente dalle idee di chi li ricopre
Dal punto di vista a pratico credo che il il governo come ho avuto anche modo di dire nell'incontro che abbiamo avuto come Consiglio col ministro delle Comunicazioni tanto per cominciare
No si accorgerà di avere più problemi di carattere strutturale
Attinenti alla proprio al quadro strategico in cui si ora in cui opera la RAI all'esaurimento completo del del modello il ruolo Rai impresa Rai di spazio strategico RAI
Che con cui siamo abituati a vivere da tanti anni naturalmente il personale politico ha seguito meno queste vicende e probabilmente ha ha in mente un quadro uniti Adrai che forse era indietro di circa sei sette anni
Rispetto alla a quella attuale IPIA direi intendono soltanto di quel che è l'azienda RAI ma nelle sue possibilità di movimento della sua stessa possibilità ad avere un futuro nel il mercato della televisione nel
Nel mondo della televisione quale tenuto determinando che in questi ultimi tre peana dottor baratto non sarebbe meglio privatizzare la RAI come chiedono i radicali come chi
Il referendum ma io posso anche aggiungermi diciamo a questa richiesta del Polo fatto pubblicamente naturalmente il con il codicillo di che la privatizzazione richiede da un lato privati in in grado di prendere nelle proprie mani quest'altra cosa che va empiricamente cercata e temo che sia una ricerca difficile in Italia la mia idea e che il il
Ci dovrebbe operare attraverso in due maniere convergenti per avviare un processo di radicale autonomizzazione della RAI dalla politica le maniere convergenti sono due
Da un lato il provvisoriamente almeno ottenere il cinquantun per cento nella proprietà dello Stato ma in una scatola diciamo finanziaria il cui consiglio d'amministrazione sono Mina propone criteri di garanzia
Collocare il quarantanove per cento sul mercato
E il
E attraverso il cuore in questa maniera attraverso il combinato disposto della presenza del risparmio privato e dei suoi rappresentanti
E quindi per la presenza di amministratori pur di origine pubblica ma nominati diciamo in maniera non direttamente dipendente dal gioco delle maggioranze
No ottenere per cominciare un la costruì la la costituzione dell'autonomia del soggetto azienda e dei suoi interessi
A partire da quello poi il vivere la prospettiva dell'articolazione delle alleanze dell'ingresso di altri privati e l'alleanza con altri privati
E le questa secondo me è la la la privatizzazione concreta l'unica che ritengo possibile il
Lo sventolio non mi sto riferendo alle posizioni radicali
Ma a volte anche la privatizzazione rischia di essere adoperata più come una bandiera che come comuni un'ipotesi di lavoro da realizzare concretamente nelle condizioni date dottor Balanzone qual è stato il mio
Lo della RAI nella campagna elettorale lei sicuramente
Sarde gli studi sia del professor di colpire una parte sia degli studi videocamere all'altra ecco quelle come non li ritengo una cosa seria mentre il
Se non ritengo serio non le persone ovviamente ma non ritengo specchio quello lanciarci in avventurose cose tipo tre milioni sono stati fondati insomma quindi qui mi sembra francamente puffo quello che ho avvertito se vogliamo ad un certo punto dalla campagna elettorale e che il fatto che sei mesi prima perché questi sono i tempi di progettazione di una televisione
La RAI avete deciso di riguadagnare di identità nella seconda serata di RAI due avendola persa in tutto l'anno due mila perché era stata messa sotto schiaffo come si dice da Grande Fratello
Quindi della RAI non si parlava più allora noi nell'autunno dell'anno scorso decidemmo di dare una spinta verso programmi più di tendenza più trendy che faccia ma e naturalmente la partita del comico sono la risorsa base
Arrivare risultati di questo genere quando poi c'è stato l'incrocio fra l'arrivo di questi programmi la concomitanza della campagna elettorale e determinato effettivamente un corto circuito perché il per vari circostante il la televisione
Emersa come un punto all'ordine del giorno e
Ora io credo che il
Questo non conveniente
A tutte e due le parti lotta
Perché qualcuna una parte poteva più l'interesse a chiedere a capire non si parlasse proprio tirate visione come sistema
Non della televisione o come luogo in cui si va a dire questo è giusto e questo è sbagliato
Per la televisione come aggregato di interessi come problema culturale e industriale allora qualcuno non ha interesse che si parlasse e parlo della della destra credo per ragioni fin troppo ovvia
Altri e parlo del del centrosinistra sostanzialmente per cinque anni non erano stati capaci riparlarne
E il e a quel punto però la televisione si è imposta in maniera solare il come un tema in lizza nella campagna elettorale perché per tutta una serie di cose che forse gli ascoltatori ricordano benissimo ma quest'anno dopo influenza sulla
Rende benissimo ma e basti pensare alla trasmissione in cui cementare
No praticamente c'era io no nei cinque addetto io credo poco agli effetti delle predicazioni nasce io ci credo affatto e il
Io credo molto alla come dire al fatto di fare l'agenda setting come dicono i giudici si spieghi mitomane antica e quella funzione quel quel quell'esito dei media di fissare un punto all'ordine del giorno ecco agenda setting cioè
Fissare l'agenda degli argomenti ricavare qui sono questioni importantissime richiederebbe una televisione fissa
Un tende è possibile grazie a una allora a questo punto io però ragiona in questo modo dico mi è parso anche a me che il le trasmissioni in RAI due si siano trovate
Affittare nell'agenda del dibattito della riflessione per il corpo elettorale il tema della televisione
Perché sviluppato un gran cancan un gran dibattito attorno a questa cosa no vuoi per Travaglio vuoi per altre cose vuoi per l'ottavo un atto ma da
Allora il benissimo che davvero questa cosa per il solo fatto di essere stata posta all'ordine del giorno dovete avere spostato tre milioni di voti il mio ragionamento è che a non metterlo all'ordine del giorno fibra di come dire impediva osti
Artatamente
è come dire una possibilità di credito al corpo elettorale quindi non è semplicemente il BTP potranno in parlando d'informazione a me sembrano sempre più gravi peccati di omissione
Rispetto a quelli e e esternazione chiarissimo allora dottor Balassone la domanda viene immediatamente naturale se l'agenda setting come l'ha chiamata lei prevedeva i temi Ari a una certa campagna radicale temi importantissimi allora ben diverso sarebbe stato il risultato ecco allora responsabilità diretta pesante per la RAI però
Fatta non soltanto per le diciamo per la per la RAI il
Intanto
E ovviamente c'è anche Mediaset al rosso certo
Ricordo che io ci credo come dire per me sono importati fino a un certo punto ma il noi dal punto di vista del dei minutaggi probabilmente abbiamo i conti a posto
Però io sono il primo a sapere che non è solo una questione di minutaggi ma la questione di struttura dei discorsi di priorità anche logica data certi temi e a certi altri e così via
E il a mio avviso se posso come dire sommessamente esprimere ultimamente il forse dello stesso la stessa maniera delle degli degli amici radicali nel nel come dire nel far filtrata attraverso il bosco del sistema dei media no richiede forse a questo punto un qualche aggiornamento cioè la la
L'arma secondi vittima a cui perché dette la rottura
Attraverso una virgolette provocazione chiuse le virgolette diciamo ad probabilmente e ha finito col dare tutto quello che poteva dare
E forte è il caso di farsi carico di scritti i problemi come del resto la per certi versi anche si fa nelle proposte dei radicali
Tetto del sistema cioè delle perché Cotelli industria della comunicazione in Italia non si può sostanzialmente reclama reclamare o prendere di mira i comportamenti dell'industria
Cioè l'esito finale del quartetto
Quindi pluralismo sostanzialmente non può essere affidato agli Statuti comportamentali degli ultimi intermediari del rapporto fra un'industria e il pubblico cioè giornalistico di via statuti poteri detta
Ma va radicato in termini strutturati nella società così come nelle società che sulla comunicazione battono la loro stessa mano problema di struttura diciamo così del decisione del potere nel sistema della comunicazione assolutamente sì senta dottor Balanzone un'ultimissima domanda
Da tollerare la lascio ovviamente sui doveri istituzionali in in qualora insomma lo scontro il conflitto insomma la divergenza con il direttore già si approfondisse si mantenesse che cosa succederà a Laeken beffarda le dimissioni
Io penso che come dire aggiro da consigliere
Essendo membro del vertice dell'azienda
Penso che chiederò l'azienda articoli della direttiva benissimo ringraziamo il indotto Stefano Balassone membro del consiglio di amministrazione della RAI con ascolto come sempre da Radio radicale ed ora abbiamo i nostri microfoni le dottor Alberto membro anche lui del consiglio di amministrazione della RAI dottor Conti ma che cosa sta succedendo e
Ma a me lo sto chiedendo anch'io per la verità
Mi sembra di da dalle varie dichiarazioni piuttosto che dare Rognoni i formali perché altra l'accertato che si stia cercando di utilizzare in maniera un po'pretestuosa
La cosiddetta vicenda Santoro cioè la richiesta
Realizzare una striscia in seconda serata su RAI due come pregiudiziale rispetto a qualsiasi altra decisione vorrei ricordare che nella riunione dei palinsesti io non ho votato nei palinsesti
Perché riteneva in alcune fasi molto piuttosto deboli e comunque non ho votato neanche l'approvazione di questa richiesta di approfondimento qua perché stranamente i giornali dicono che questa richiesta è stata passata all'unanimità venga o le mani libere fin d'allora una precisazione dato quello che comunque mi sembra di poter dire che ci troviamo di fronte a una curiosa inversione
Perché già a ai tempi del dottor Celli fin dagli inizi e ci fu una dichiarazione che sono a verbale del presidente che sosteneva che assolutamente il Consiglio non può entrare in dettagli dei punti
Di neri programmazione né di erario eccetera eccetera e così è stato per due anni ora non capisco perché improvvisamente il ruolo del Consiglio di Amministrazione venga ribaltato a un ruolo di gestione
Quindi io uno può capire alle raccomandazioni di carattere generale capisce un po'meno quando a fronte di quello che peraltro vedo sui giornali perché formalmente io non ho visto ancora nulla a fronte di probabili problematiche che emergono su
La realizzazione di questo è Striscia si debba invece entrare nei dettagli dicendo metti quel bullone metri quella vite questo assolutamente inaccettabile non è ruolo del consiglio d'amministrazione senta dottor Conti ma lei ha detto è un pretesto
O se quel perché pretestuose che cosa ritiene che ci sia per così dire sotto possono avrebbe torna perché
Oramai da quando che
Ha fatto tutto il dibattito se la presentazione del libro di Travaglio era Farfa non era a fare affari allargati Ravera papera ecco tutto mi è sembrato una farsa cioè a un certo punto delle cose che oggettivamente anche a sinistra ho letto recentemente sulle ragioni del Socialismo
Diretto da Macaluso doveva
Tento dove si dice che appunto se la prende proprio di quel libro era una cosa rammento inverecondo dal punto di vista della campagna elettorale quindi era chiaramente invece è stata difesa a spada tratta come se fosse un fatto di assoluto par condicio libertà eccetera eccetera ci sta continuando e credo che invece ma ditelo dell'azienda vada fatta nella Cornel cercare di continuare pure in questa fase di traghettamento a quella al Consiglio verrà con grande responsabilità io invece ritengo mi sembra di poter assistere a uno sfruttamento di questa di questa questione in termini politici è un pensierino vorrà probabilmente ma non le toglie la dichiarazione del presidente che quindi mi fanno intendere che qualcuno voglia usare questa questo cavallo di Troia per dire qui si uccide il pluralismo e quindi non potendo più garantire probabilmente qualificazione presidente avere varata ieri ieri pomeriggio a questo convegno dalla Fed
Stampa in cui ha detto che per la frontiera del pluralismo che assolutamente
Questa è l'ultima frontiera per difendere la libertà in questo momento faccio presente che i palinsesti sono esattamente identici a quelli degli ultimi due anni ecco ma dottor Conti ma come mai si parla di palinsesto si parla di trasmissione si parla di una qualsiasi cosa che attinente Elena
E succede sempre questo casino
Questa
Grande scontro ma non sarebbe molto meglio privatizzare ma questa benedetta RAI osservazione le dico da uomo del mercato precipitato in questa situazione di consiglio d'amministrazione
La RAI sia effettivamente
Luogo dove dove si si scontano gli effetti secondari di partite che si giocano su altri tavoli ministro tavoli più politici eccetera io sulla privatizzazione potrei anche da Daccò Rossi in parte però farei prima la domanda se esiste la necessità Cera necessitavano ancora oggi da da oggi fino al digitale terrestre di avere ancora un servizio pubblico che cosa dovrebbe fare questo servizio come ricordi quante risorse vorrebbe che disporre quindi quante reti il resto così c'è da cioè fare in in invertirei investimenti rimettibile Abruzzo dottor Conti case
Continuamente
Non lo so stiamo a vedere a questo punto sono riusciti tra molto curiosamente a fare invertire l'ordine per cui prima si deve parlare addirittura il il l'ordine del giorno recita che prima di qualsiasi altro ragionamento e intervento se debba prima parlare di questo programma Arci a questo punto vediamo se vediamo le risposte del direttore e vediamo se comunque i comportamenti sono conseguenti alla normalità e al e al diritto perché potrebbe anche e se c'è qualcosa di diverso vedremo cioè occorre superare suo responsabilità anche nei confronti della pubblica opinione oltre che per l'azione bene la ringraziamo il dottor Alberto Contri membro del consiglio d'amministrazione della RAI uno scontro come sempre da Radio radicale