Prima Conferenza programmatica e organizzativa de L'Italia dei valori (Hotel Ergife, Via Aurelia)

Signori vi prego di prendere posto perché stiamo per incominciare
Grazie vi prego di accomodarvi se ci sono ancora posti a sedere
Stiamo per incominciare
Ormai quasi solo più posti in piedi e
Ecco
La parola
Buongiorno
Penso che sia
Predetti mete per un'emozione anche perché i e abituato per professione ad affrontare pubblico vasto e te ne vai talvolta delle Camere
E ringrazio tutti voi e questo tavolo per avermi affidato
L'onere ma anche deve il privilegio di poter regolare il traffico di questa conferenza
Ruberò giusto due minuti per introdurre questa Assemblea predetti Mincio pensato molto a che cosa dire e poi mi è venuto in mente guardando un film miglia di seta per televisione a un certo punto c'era la neve Dotto
Del grande scienziato che inventa il computer a ad alta elevata capacità di intelligenza e cioè
Lo specchio dell'intelligenza umana e si racconta e questo scienziato alla fine dopo aver brevettato la capacità della Sapienza di questa macchina
Pone la prima domanda e la prima domanda che pone Dio esistente e la risposta del computer adesso sì e pensando a quello mi veniva in mente ora guardando voi e chiedo scusa
Del paragone irriverente ma invece vuole essere dolce e umano nei confronti di Antonio Di Pietro
Penso che Antonio non si sia accontentato del quattro per cento o giù di lì
Del nostro risultato elettorale dopo aver inventato questo grande movimento politico
Ha voluto chiedere a se stesso e alla sua creatura se noi insistevamo
E guardando tutti voi adesso possiamo dire adesso certamente sì
Io penso
Grazie io penso che siamo qui
Anche e soprattutto per parlare
Di politica e rubo a un altro minuto
Per dire che noi ci chiamiamo con nome e cognome difficile italiana dei valori e quando si parla di Italia dei Valori noi pensiamo soprattutto all'anello che congiunge l'Italia e i valori e cioè la politica
Ripeto la politica che congiunge i valori con la vita vissuta
Il progetto teorico con la sua realizzazione e dunque parleremo anche Dinoi nel pomeriggio
L'ideale sognato con il progresso effettivo e abbiamo degli ospiti illustri della politica italiana
La fede qualunque sia con la storia
La politica che armonizza gli interessi privati con quello comune ed ecco perché noi siamo sicuramente da una parte e non dall'altra
I diritti con i doveri
Dunque la politica
Come linfa vitale
E quando parlo di linfa vitale non ti può che venire in mente la vitalità di Antonio Di Pietro che certamente una delle sue caratteristiche quelle che ha trascinato tutti noi
Al successo
Politico
E diciamocelo elettorale a te Antonio
Coppola e allora
Eccoci qua come prima più di prima
è sempre di più
Presenti in questa
Competizione politica questa battaglia di legalità che vogliamo portare avanti
Nella politica italiana è passato un anno da quando
è passato un anno da quando abbiamo cominciato
Questa avventura anzi meno meno di un anno era settembre ve le ricordate
A un certo punto
C'eravamo resi conto che
C'erano molti cittadini italiani donne e uomini che non intendevo non riconoscersi accettare
Di stare da una parte o dall'altra dei due schieramenti così come erano
C'eravamo resi conto allora e ci rendiamo conto ora lo ribadiamo
Che tra i due schieramenti noi dovevamo dobbiamo e dobbiamo sempre porsi in alternativa a quello di Berlusconi
Ci eravamo resi conto che
C'era una grande parte dell'elettorato italiano
Che non si sarebbe mai riconosciuto né nell'uno né nell'altro schieramento e che quindi doveva essere e fare da punto di riferimento
Verso una nuova formazione politica che potesse raccogliere dico subito questo perché molte persone continua a dire
Che l'Italia dei Valori se si univa una delle due formazione politica poteva ribaltare il risultato
Noi ci conosciamo tutti qui dentro
C'è
Ci sono cuori che ideologicamente stavano a sinistra altro che stavano e stanno a destra altri che non ne vogliono più sapere di parlare di ideologiche preconcette ma che vogliono riunirsi
All'insegna di un nuovo punto di riferimento la legalità la questione morale
Perché dico questo perché è sbagliato
Pensare e aver pensato che amalgama Antoci all'interno di un'indistinta forza del centrosinistra senza la nostra identità la nostra forza politica poteva raccogliere quel consenso elettorale che ha raccolto
Insomma
Piaccia o non piaccia
Il milione e mezzo di voti che abbiamo preso
Sono vuoti innanzitutto d'opinione
Non sono voti indotte rinati a destra o a a o a sinistra sono voti che nonostante
La bipolarità azione a cui sia chiaro lo dico fra breve
Dobbiamo credere anzi dobbiamo attivarci più di prima
Nonostante la labili polarizzazione o meglio la la la rappresentazione la falsa rappresentazione del dell'Abi polarizzazione che in questa campagna elettorale si è data
Per nonostante tutto ciò queste persone hanno ritenuto di dare a noi un consenso proprio per quelle battaglie di legalità che noi abbiamo portato avanti e proprio perché non se la sentivano più di tapparsi il naso né a destra né a sinistra
Perché ho cominciato il discorso facendo queste breve riflessione
Perché l'Italia dei Valori
è un valore aggiunto
Non è
Un una formazione politica
Che crea danno a chi si vuole opporre a Berlusconi
L'Italia dei Valori è una formazione che raccoglie attorno a sé
Tutte
Quelle persone
Che da qualsiasi ideologia provengono ritengono di potersi identificare in questo movimento di legalità
Essa pertanto riesce a raccogliere un consenso d'opinione che altrimenti avrebbe smarrito
Sarebbe a casa
Rinuncerebbe
A dare la proprio partecipazione
Al
A dare fiducia quindi a questa o quella formazione
E allora questo movimento dell'Italia dei Valori
Andava va e andrà
Aiutato a crescere
Ho
Lo si deve spegnere come pure molti vorrebbero il risultato siete voi guardate qui noi siamo qui presenti da tutta Italia persone che ci hanno messo la faccia la buona volontà il tempo anche il denaro perché siamo tutti autofinanziate
E che hanno dato un contributo attivo e fattivo
Per dimostrare che
Siamo una formazione politica
Matura presente in tutto il territorio con
Una nostra organizzazione ormai radicate dal Piemonte
Alla Sicilia
E con un impegno preciso quello di voler continuare a fare politica nonostante il risultato elettorale che sia chiaro
è stato un grande risultato elettorale per una legge elettorale inique assurdo non ci consente di rappresentare in Parlamento quel milione e mezzo di elettori che ci hanno votato
Non è questo lo dobbiamo dire a gran voce
Perché
Il nostro risultato elettorale non è da trascurare
Il nostro elettorato risultato elettorale
Poteva bastare può bastare deve dovrà bastare il riconteggio delle schede per cambiare tutta la storia della
Di questa evoluzione elettorale che avvenute negli ultimi nell'ultima votazione
Noi
Ora ci siamo pressati soprattutto abbiamo fatto capire alle forze politiche che non volevano credere nel nostro
Nella nostra possibilità di percepire un consenso un disagio e quindi un consenso elettorale
Ci siamo pesati abbiamo capito che e abbiamo anche fatto capire che pensiamo che contiamo che possiamo contare per fare la differenza
Ora però
Io credo
Che ci dobbiamo dobbiamo riflettere che cosa vogliamo fare dopo
Avere dimostrato il nostro peso il nostro valore questo peso è questo valore deve dire deve rimanere come punto di riferimento per
Una battaglia di retroguardia o deve
Consentirci di richiederà gran voce a chi ci sta
Di fare battaglie comuni su
Obiettivi comuni
Beh allora innanzitutto dobbiamo ricordare a tutti
Chi siamo noi dell'Italia dei Valori
Ripeto
Noi sia una formazione politica certamente radicate nel territorio mai certamente noi vogliamo integrare i tradizionali valori di libertà di uguaglianza di legalità di giustizia
Con i valori nuovi del nostro tempo quale le pari opportunità la solidarietà la sussidiarietà
La responsabilità che a dispetto della legge il rispetto delle istituzioni
Noi
Non vogliamo ragionare per ideologia ho detto
Noi quindi vogliamo impegnarci su temi concreti come la riforma dello Stato
Quella della pubblica amministrazione
Vogliamo un reato file federalismo
Vogliamo soprattutto la realizzazione di uno Stato di diritto
Vogliamo uno stato che
Sia di però de tanti conflitti di interessi che l'affliggono
Vogliamo
Che vi sia una seria
E concreta divisione fra le istituzioni voi avete vista grande polemiche se fatta al primo giorno al primo decreto legge
Poteva essere interpretate può essere interpretate fino al punto in cui gli stessi organi di autogoverno persino la magistratura non hanno più voce in capitolo per spostare i funzionari dello Stato
Allora ripeto l'Italia dei Valori vuole essere un punto di riferimento
Per tutti coloro che non si accontentano della politica attuale
Per tutti coloro che
Non vogliono essere obbligati
A dare il proprio voto
Per partito preso da quando si naso pur riconoscendo
Che ora dobbiamo aprirci ad un dialogo costruttivo su temi concreti dunque le forze politiche in cui ci stanno
Ad unirsi al nostro e basta
Ed ecco allora
La nostra prima attività che proponiamo
Nessun top precisiamo come svolgiamo i lavori oggi l'ha già detto noi faremo una prima parte in cui lanceremo alcune prima attività programmate dopodiché lasceremo la parola agli ospiti affinché possono esprimere le loro valutazioni
Su
Sul nostro movimento politico su come e sul se possiamo stabilire un dialogo e Cochi
Dopodiché
Riflettere un attimo
In occasione del in breve breve che nel pomeriggio
Ci interrogheremo anche sulla migliore organizzazione che possiamo dare nel al nostro movimento
Dico questo perché vi è stato consegnato vi sarà consegnato un documento di cinque sei pagine di cui soltanto la prima parte io illustrerò
In questo momento mentre la seconda parte quella organizzativa le illustrerò
Nel pomeriggio e ne discuteremo assieme
Allora dicevo che cosa noi dobbiamo proporci di fare
E credo che dobbiamo andare subito sul concreto perché altrimenti pass parliamo di grandi principi senza poi Federico crede che cosa possiamo come possiamo incidere sulla realtà realtà attuale allora vado per punti
Il primo punto che riteniamo di poter proporre è quello della
Di quel che possiamo chiamare realizzazione di un patto di opposizione con chi ci sta
Perché dico questo perché risultato elettorale del tredici maggio
Ha visto l'affermazione di schieramenti soprattutto Forza Italia
E di esponenti politici a cominciare da Silvio Berlusconi
Con i quali è bene porsi in totale e convinta opposizione credo che siamo tutti d'accordo
Ciò
E ciò in considerazione
Dei loro programmi
Che oserei chiamare i liberali e liberticide checché ne dicano
Dei loro molteplici conflitti di interessi
Della provoca poca trasparenza con cui intendono governare degli attacchi continui ingiustificati alla magistratura della scarsa considerazione che hanno per le fasce sociali più deboli
Della massa di inquisiti e condannati che affollano quel partito bisogna dirlo
Allora
Allora dobbiamo riflettere certo oggi le altre forze politiche antagonista al Polo delle impunità
Non potranno più snobbare
Il nostro peso elettorale non anzi
Non potranno solo Barnet quell'attuale né quello potenziale perché diciamolo ci tra di noi per farlo capire
Agli altri
Noi alle forze alle prossime elezioni ci saremo e ci saremo ancora
Sì saremo
Chiedendo
Di poter dialogare i dialogare alla pari con tutte le altre forze politiche che vogliono porsi a Berlusconi
Ci saremo
Dicendosi implora
Non li provateci a farci lo scherzo dall'altra volta
Perché noi
Saremo ancora capace di ritornare piazza per piazza città per città mercato per mercato a raccogliere le firme a far capire nostra ragioni almeno qualche milione di italiani
Ma non
Ci auguriamo invece che insieme a dialogare che ieri con gli italiani ci possiamo andare tutti coloro che vogliono posti realmente
A questa forza politica Berlusconi
Che cosa proponiamo perciò proponiamo
Accordi di programma intese politiche
Insomma la realizzazione di un patto di opposizione con chi ci sta
Al fine di realizzare anche i temi a noi cari non solo i i nostri temi per l'amore di dio anche i nostri temi e ripeto quali sono
Certamente il varo di una serie legge sul conflitto di interessi certamente la riforma di una legge elettorale
Che
Via la possibilità a chi rappresenti un milione e mezzo di elettori di essere presente in Parlamento noi avevamo proposto il maggioritario a doppio turno di collegio oggi non lo so se Berlusconi avrebbe vinto col maggioritario a doppio turno di collegio non lo so proprio perché andremo a vedere novantanove così sarebbe stata poi secondo dovrebbe degli accordi successivi e forse avremmo avuto un altro risultato perché non dimentichiamocelo la maggioranza degli italiani non l'ha votato
E noi quella legge elettorale maggioritario a doppio turno di collegio avevamo raccolto anche le firme ma ancora una volta
Quando si tratta di noi la matematica non non quadra mai
Perché quando abbiamo raccolto le firme per referendum avevamo superato il quorum ma ci hanno messi morte quindi l'anno passato adesso che abbiamo ci siamo confrontati in campagna elettorale il quattro per cento l'abbiamo superato ma ci hanno annullato tutte le schiere che dove saranno messe due volte la sigla ma insomma possibile
Te dobbiamo sempre arrivare
All'apice della situazione e poi sempre per un errore di qualcuno a dir la verità sembra del ministero degli Interni
L'altra volta eppure adesso
Il quale ogni o l'altra volta perché appunto ha conteggiato anche a conteggiate anche le persone nate nel mille ottocento e quindi le ha forma fatto risultare che nell'aver è stato raggiunto oggi perché ha fatto quella tutta quella serie di interventi anche lo sport ma sulla televisione dicendo che la doppia
La doppia croce sul simbolo e sul nome faceva invalidare il voto è invece non era vero noi abbiamo quasi cento mila di voti la e ce ne servono poco miliari ci hanno annullato dagli ottantacinque e cento mila voti
Noi abbiamo raggiunto il quattro due per cento ce ne corre tremavano dimenticato di Marino
Va be'
Dicevo quindi vogliamo rilanciare con coloro un dialogo con coloro che voglio fare questo patto di opposizione con noi
Per una seria riforma della legge elettorale per il varo di una seria legge sul conflitto di interessi
E poi e noi faremo anche qui fra breve lo dico una una proposta di legge sulla incompatibilità e sull'ineleggibilità una particolare che ripeteremo nella campagna elettorale abbiamo detto molte volte non ci hanno voluto ascoltare ma lo ripeteremo ancora adesso e da lì vedremo in concreto chi ci sta
Ho sia chiaro a scanso di equivoci
Noi le esperienze servono per non ripetere gli errori del passato
Intendiamo mantenere la nostra identità
La nostra autonomia politica
Propositiva e di giudizio
Dobbiamo farlo perché ai nostri elettori abbiamo chiesto ed allora abbiamo ottenuto un mandato ben preciso
Essere alternativi alla Casa delle Libertà ma rimanere distinte indipendente dalle altre formazioni politiche centrosinistra compreso
E guardate che
All'interno del centrosinistra
Io poi sono curiosa anche risentito
Cosa ne pensa l'intera dicendosi sì io credo che dirigenti attenti hanno tutto l'interesse di dialogare con persone che possono rappresentare un mondo un elettorato una un sentimento la coscienza che va fuori dalla dello schema ideologica del partito perché altrimenti son sempre quelli voti son sempre quelli che le persone che possono accettare la loro politica
Bene dicevo tutte queste forze politiche che
Vogliono starci noi possiamo realizzare patti di programma
Ma dobbiamo far loro capire che non possono comunque non possono più
Pensare di esercitare su di noi alcun tentativo di annessione medi fagocitarsi Lone né di emarginazione
Perché ripeto i nostri elettori sono coloro che nonostante
L'apparente polarizzazione della politica non accetterebbero mai non accetterebbero mai più
Di
Turarsi il naso ecco diciamo così e dare il loro voto e la loro fiducia
All'attuale schieramento politico alternativo a Berlusconi
Perché perché
Non dimentichiamocelo durante questi cinque anni abbiamo viste anche nel centrosinistra
Fenomeni di politica neo affaristica
E
Messa la in movimento al lavoro alla luce di persone di dirigenti ritenuti a torto a volte spesso anche ragione compromesso inaffidabile anche da questa parte
Insomma l'Italia dei Valori rappresenta un valore aggiunto questo dobbiamo dircelo dobbiamo dirlo ad alta voce
Una cosa è il risultato parlamentare altra cosa è risultato elettorale altra cosa è risultato politico
La legge elettorale penalizza una formazione politica che pure è tra le prime formazione politica italiana
Risultato politico è che all'interno dell'elettorato alle letterato italiano c'è un consenso alla nostra formazione politica importante ed è ogni voto è un voto meditato quello che è stato da noi non è un voto che è stato dato tappando sul naso o per partito preso è un voto dato nonostante tutto quindi un voto di qualità e un voto recuperata l'astensionismo è un voto regolare recuperato a chi non ce la fa più
Ecco questa è la prima proposta che facciamo questo patto di opposizione gotici sta perché quelle che ci aspetta con Berlusconi ricordatevi non è come novantaquattro
Berlusconi saranno attento questa volta attenersi a del potere Ea
E a far a farne un'azienda di casa propria
Allora se qui non ci troviamo il sistema di
Unire tutti i nostri sforzi e le nostre forze
Ci aspetta un altro ventennio di quelli duri
Il secondo punto che noi proponiamo
Quello di
Ritrovare anche
Un momento di incontro culturale politico all'interno delle culture politiche europee
Voi già sapete
Che
Noi dell'Italia dei Valori facciamo parte
Del gruppo liberale democratico riformatore repubblicano europeo ndr
Ne facciamo parte a tutti gli effetti perché siamo membri
Effettivi membri ufficiali
Siamo stati accettati in quella famiglia europea il ventotto settembre due mila a Tenerife in occasione del congresso nazionale di quei partiti europei liberali democratici e riformatori Repubblicani Europei
è stato un passaggio cruciale certo ma anche naturale naturale perché
Chi vi parla noi dell'Italia dei Valori
Già al momento del della elezione al Parlamento europeo ci siamo iscritti
A quello che è il terzo gruppo politico la terza famiglia politica europea voi sapete in Europa le grandi famiglie sono racchiuse essi individuano guardando il Parlamento europeo e si divide in tre grandi famiglie il PPE il PS e
Il appunto delle BR poi ci sono tante altre famiglie ma queste sono le tre più grandi famiglie
Ecco la terza famiglia quello del partito liberale democratico riformatore repubblicano europeo ha già cinquantuno deputati al Parlamento europeo
Ebbene questa famiglia politica che è largamente presente nel nostro Paese voglio dire moderata laica
Repubblicana liberale democratica è una idea che a comune tanti cittadini tante persone nel nostro Paese eppure provano a guardare nelle istituzioni nell'istruzione sono poco rappresentate non c'è niente da fare sono davvero poco rappresentate anzi direi ingiustamente sopra presenta
Le ragioni per le ragioni che
Per dire così subito subito il no quattro parole
La prima è che che il Partito Liberale praticamente scomparso lascerà la politica
Dove
La seconda sì certo Berlusconi si riprende pure lui anche quello lui prende tutto va bene
La secondo che il Partito repubblicano
Nonostante la ferma opposizione di una frangia e quella che fa riferimento a un all'europarlamentare
Luciana Sbarbati
è stato tradito mi permetto di dirlo ma credo che
Mi permetto di dirlo
è stato tradito dal segretario Giorgio la Malfa il cui segretario del partito repubblicano se candidato con il simbolo di Forza Italia ed è stata netta e stampava vedono Forza Italia quindi voglio dire
Che hanno perso tutte le le la la la la la la la la bussola pur di avere un posto in Parlamento questo problema
Poi la sentiremo Luciana Sbarbati sopra vigorosi sapere che ne pensa di qua
Quello dei Democratici ripartiremo grazie repubblicani e liberali democratici europee
I democratici come sapete confluito nella Margherita e così confluite nelle ma Margherita tant'è vero che Parisi oggi si è dimesso ieri non
Attenzione
Attenzione si è dimessa ma la Margherita come sapete fatta
Di parlamentare al suo interno in modo preponderante da PPI Rinnovamento Italiano UDEUR
Ora questi sono già organica d'organici al PPE quindi la Margherita con ndr non ci ha non c'entra proprio nulla
Insomma
A mio avviso proprio perché noi dobbiamo darsi una identità è una visione ambiante guardando all'Europa a mio avviso l'Italia dei Valori proprio perché membro effettivo
Di questa terza famiglia europea
è in condizione di poter essere da punto di riferimento da punto di aggregazione
Per lo sviluppo e rilancia in Italia
Di tutto quelle culture liberali democratiche repubblicani che attraverso l'Europa che sono presenti anche nella società del nostro Paese
Sia chiaro lo stiamo dicendo che noi vogliamo ammettere né che noi vogliamo essere ammessi dico che è un'apertura di dialogo con queste forze politiche moderate può essere possibile ed è può vedere l'Italia dei Valori come punto di riferimento privilegiato perché ti ho fatto
Siamo la forza politica
Potrei dire unica ma non lo dico per dispetto di tante altre situazione minoritari in quelle partiti tradizionale storici che si stanno battendo per il ripristino dei valori liberali repubblicani democratici anche nella governa la presenza i partiti italiani è bene
Noi però siamo sicuramente un punto di riferimento importante in Italia di tutta questa terza famiglia europea perché ne siamo membri effettivi e perché col nostro quattro per cento
Rappresentiamo sicuramente il punto aggregando più aggregante più qualificati
Insomma non vogliamo né scavalcare né sovrapporci alle altre realtà politiche nel farci sovrapporre ma certamente riteniamo che vi sia la possibilità per un dialogo comune fra culture
Che possono convivere
Insieme possono dialogare insieme il nostro una è un movimento che ripete ha in sé tante culture
Abbiamo detto che addirittura e noi abbiamo fatto uno sforzo per superare l'ideologia quando esse sono preconcette per diventare un movimento di legalità un movimento di rilancio la questione morale un movimento di che si batte per il rispetto delle regole convinti come siamo che sono rispettate le regole che ha più meriti può avere pari opportunità rispetta chi è invece è soltanto più fu
Vorrei essere ancora più chiaro
è certo
Noi siamo convinti ancora è sempre che il bipolarismo
è una regola di buona amministrazione se attuato per bene perché chi vince ha il dovere di governare chi perde il dovere di fare opposizione quindi di controllare
Ma siamo anche convinti che nell'ambito delle regole del bipolarismo non c'è necessità di annessioni partiti unici
Ma c'è la possibilità di aggregazione di tante culture di tante
Movimenti politici diversi che si uniscono in un programma se ne condividono gli obiettiva soprattutto se si riesce a fare un'operazione di pulizia morale anche nella classe dirigente dei partiti contro perché questo è il problema dei problemi
H quindi abbiamo detto
Dobbiamo realizzare un patto di opposizione che ci sta abbiamo detto dobbiamo aprire un dialogo con le forze
Politiche
Democratica repubblicana e liberale
Sopra in via privilegiate che si trova presente nel nostro Paese per riaggregare quella cultura presente in Europa pur nel sistema bipolare e quindi costruire quel che qualcuno potrebbe chiamare terzo polo ma non è non è che vogliamo creare il terzo polo per rompere ancora con il bipolarismo né vogliamo creare invece accordi di programma con quelle altre realtà politiche che possono opporsi a a perché lo riteniamo essere il problema vero nel nostro Paese l'azienda Berlusconi
E allora vediamo qual è la terza proposta che ne facciamo
La terza proposte più concreta
Riguarda
Il cosiddetto pro tempore Progetto di legge in materia di ineleggibilità la dico subito l'abbiamo già dette tante volte un'altra campagna elettorale purtroppo nessuno ci ha voluto ascoltare purtroppo tutti fanno finta di non sentirlo più
Provate a vedere
I giornali di questa mattina
E quelle di ieri pur ci sono due fatti che devono far riflettere
Solo al Corriere la serie sono in diciassettesimo A pagina altri corrieri nemmeno ne ne parla col la la la la la Repubblica ne parla quanto Guida pagine ma tre righe soltanto quello di sé così e c'è un fatto che dovrebbe essere sulla prima pagina tutti i giornali
Ieri voi dovete sapere sono le elezioni regionali in silenzio le Regionali Sicily come sono e come lezione politica a tutti gli effetti
A tutti gli effetti perché importanza infine incredibile cos'è la Sicilia per tutto il sistema Paese ma soprattutto perché il sistema elettorale
Prevede una regione a statuto speciale come la Sicilia un meccanismo tale per cui quell'elezione regionale di fatto sono elezioni politiche non amministrativa
Tant'è che sono onorevoli parlamentari i i consiglieri regionali esso ne dovrà dei ministri gli assessori regionali
Correggimi Ignazio se sbaglio
Ieri
Un candidato al consiglio regionale
Che si di che si voterà settimana prossimo di Alleanza Nazionale la dura e pura alleanza nazionale è stato arrestato in flagranza di reato di concussione
Ieri
Non lo sapete perché non sa non lo dicono neanche
Alleanza nazionale
Cioè bisogna andare nei giornali locali per leggerlo nei giornali locali
Ma quelle consigliere regionale candidato che aveva
Io sono stati Sicilia guarda non ti dico che cosa sta succedendo in Sicilia perché ci sono tante di quelle persone che hanno dei problemi con la giustizia io sono andato ieri a fare cambi con campagne elettorali in Sicilia
In un paese in cui
è stato rieletto
Una persona su cui pende un provvedimento di cattura
Che non è andato in galera perché la parlamentare si è ricandidato per non andare in galera è stato pure diretto
Eh sì come
A vorrebbe avere anche negli incarichi di prestigio gli è stato detto che regge vigna se sbaglio ti abbiamo già salti abbiamo già dato basta
Capitalgest
Ieri oggi leggete sul giornale oggi e anche ieri trovate interviste incredibile a De Lorenzo che dice che è un prigioniero politico
Tese che la giustizia sarà presa solo con l'Ulivo
è chiedersi cacce al tesoro con lui è stata veloce ci ha messo otto anni per cercare di arrivare alla fine del processo ciò otto anni insomma
Il problema è che lui non ha avuto un capo di imputazione più grosso dalla corruzione non è arrivata fa quella quello che ha potuto arrivare Berlusconi la prescrizione
Cosa vi voglio dire ma ve ne state accorgendo chiesto c'è un'assuefazione generale del sistema dell'informazione del sistema della politica CEE
Un senso di lesa
A cui dobbiamo reagire di cui l'Italia dei Valori dev'essere un punto di riferimento
Qui nessuno dice nulla io stava
Io stavo in campagna elettorale
E mi sono scolato a dire agli amici pugliesi mi stanno prendendo in giro
Mi sono scolato
Non c'era nessun ancora oggi non c'è nessuno che papà non lì sulla state leggendo sui giornali e noi abbiamo un deputato che deve fare deve chiedere il permesso per andare a votare che deve fare
è stato si è candidato in Puglia con il nome di Carlo ma si chiamava già Stefano è stato condannato
Il Polo ricorda male per i fatti di Mani pulite a diversi anni di di di prigione aveva già sentenze definitive quando se condannato aspettava il cumulo delle pene il giorno dopo che è stata eretta andare in galera e adesso che fa fa il foglio di via per andare a Sava Montecitorio cosa fa
Allora noi lanciamo io potrei continuare all'infinito
Potrei continuare all'infinito lanciamo un progetto
Di legge in materia di ineleggibilità tre articoli tre
E da qui
Che
Constata eremo che idealmente vorrà farsi copromotore con noi dell'iniziativa e quindi
Vuole davvero dialogare con noi o che invece vuole soltanto accarezza anzi nei momenti elettorali e poi buttarci via
Se le ricorda dei democratici abbiamo portare anima voti impegno una volta eletti si sono dimenticati che
Il nostro valore aggiunto accedete però adesso lasciateci fare a noi
La governeranno allora questi atti che ce ne accorgeremo certo anche nella Margherita forse dovremo fare qualche dovremo don si doveva togliere qualche Petrarca grigie qualche condannato con sentenza passata in giudicato
Ebbene
Dobbiamo farci promotori di una seria legge che impedisca la radice del ripetersi di
Di situazioni di non trasparenza e di malgoverno
è necessario quindi verificare quale forze politiche in concreto vogliono stare con lui su questo e basta
Proponiamo allora l'attenzione pubblica e alla altre forze politiche
Quelle che dovrebbero essere alternativa a Berlusconi perché Berlusconi interessa Prodi quando lo legano accorgere non gli interessa provvisto disegno di legge
Lui non ancora soffrono in non Sofri masochismo esplicito e quindi sicuramente non interessano i questo disegno di legge articolo uno
Coloro che sono stati condannati o hanno patteggiato la pena in via definitiva per reati infamanti non possono essere candidati nelle assemblee elettive ne possono assumere incarico di governo locale o nazionale insomma se è stata condannata ai già preso Satana casa
Secondo
Coloro che sono stati rinviati a giudizio per reati infamanti non possono assumere incarichi di governo locale e nazionale fino alla definizione del giudizio
Al momento di cautelare no con una una un intervento cautelare per evitare vediamo un po'come sta la situazione terza sono reati infamanti quali diciamolo perché sono bruttissima che sono i reati infamanti
E reati contro la persona
I reati contro la persona caprese voglio dire fino a prova contraria Tommaso europea ad accoltellare qualcuno sempre meglio
I reati contro il patrimonio se uno ruba rapina MD non vale come me reati contro la pubblica amministrazione sono corrompe con fa estorsioni se come ti vesti reati è meglio che non faccia
Il parlamentare ed è stato condannato reati societari
Perché voglio dire
La società abile sui finanziamenti ai partiti insomma i reati di Tangentopoli perché dovete sapere che vogliono fare una commissione su Tangentopoli facendo credere che lo scopo è quello di capire il fenomeno è da poche l'abbiamo capito sono
Queste è il problema
Capito il fenomeno veneti per evitare il ripetersi del fenomeno bisognerebbe fare queste norme
Ma se ne può fare questa norme o no questa è la norma da fare non c'è da fare una commissione su Tangentopoli c'è da fare questa legge
Eh ci aggiungerei un quarto uomo antartico
Ci aggiungerei un quarto articolo
I processi nei confronti viene chiede amministratori pubblici hanno priorità nella fissazione dell'udienza
Insomma trasparenza
Chiediamo ecco qui non c'è bisogno di pari
L'inchiesta e le come lettera come se ho settanta e dopo
Il fenomeno l'abbiamo capito con queste norme rapidamente ripetersi invece
E va be'va be va be va be'va be'ricordo che il cerino il cerino quando l'azienda poi resta in mano che facesse la commissione su Tangentopoli perché
Voglio dire vi sarà un altro conflitto di interessi per Berlusconi va al giudice un indagato
Proprio per questa aggressione ho proposto voi vedrete
Nel nostro sito internet ormai noi parliamo solo su internet meno male che non il verbale su questo internet voleva erede che abbiamo realizzato e stiamo realizzando il cosiddetto bollettino giudiziario della Seconda Repubblica ogni giorno voi vedrete ogni giorno c'è un fatto
Che riguarda
Un fenomeno di malcostume nella pubblica amministrazione corruzione concussione invece finanziamento eccetera perché dico l'abbiamo abbiamo fatto questa realizzazione questo bollettino
Perché appunto non se ne parla più ma perché le a voi vedrete Mammano che crescerà
Credo che bardi lo l'abbia già messi in Rete videro potrebbe già vedere i nostri responsabili internet già messe
Ma male che passeranno i giorni e che quindi aumenteranno vi accorgerete alla fine di due cose primo
Che Tangentopoli non è stata rimossa è stato rimosso il senso di legalità che l'inchiesta Mani pulita fatta nascere e cittadini
Secondo
Che a commettere i reati o
Prima
Allora quando ci dicono che noi vogliamo vogliamo vivere di ricordi
Non è così noi vorremmo che quelli che nel passato hanno preso l'ultimo passo pure al futuro
Io mi fermo qui perché vorrei dare spazio agli ospiti che so che fanno tanto impegno ci hanno dedicato molto molto dello l'astensione voglio soltanto dire tra le tante cose vorremmo fare con la Consulta del dei giovani vorremmo fare perché non so se voi lo sapete ma sono molti i giovani che sono scritte nel nostro ma davvero tanto
Allora questo fa capire c'è una realtà che sta venendo fuori che se ne parla poco in questi movimenti che vogliono da fare qualcosa di più di nuovo di diverso
Dalla politica
Diciamo così vede delle sagrestie
Il giovane provincia avvicinarsi mai preoccupato
Eh sì stanno guardando il mostro movimento con attenzione ma ancora preoccupata anche il confronto il nostro movimento perché si vogliono essere protagonisti del loro futuro perché si rendono conto che
Possono essere strumentalizzati sono intelligenti lo sfregio sì ma non è che ci sta strumentalizzando con la scusa di giorni poi proprio da fuori Corsico
Perché allora questo è un invito che faccia al nostro interno
Dunque a superare la dirigenza del partito nelle modalità in cui avremo vedere
E beh chiunque assumerà la dirigenza di questo partito dovrà tenere conto che dobbiamo privilegiare l'inserimento dei giovani nei compiti di spunti Istituto di responsabilità del nostro movimento e anche delle istituzioni che lo strumento altra rappresentano e il nostro futuro se lo affidiamo ai giovani perché altrimenti rimaniamo chiuso
Io
Io mi fermo qui in questa prima questo primo intervento la mattina del pomeriggio discutere ma anche dalla nostra organizzazione è ovvio come è naturale che sia che quindi noi dobbiamo dialogare ripeto
Col quelle forze politiche che ritengo di poter dialogare con noi abbiamo fatto gli inviti a tutti proprio perché non abbiamo timore a confrontarci con nessuno
Anche da quelli le sono venute da quelli che non ci sono possiamo capire detti invece predica bene era sola ma
Vi ringrazio
Ci vediamo nel pomeriggio e mi raccomando
Mi raccomando
La vostra presenza qui
Deve essere un punto così per fare un momento per far riflettere tutti
Se nonostante siamo senza mezzi economici tutto modo auto finanziato se nonostante si fanno tutte queste beffe dal referendum al alla legge elettorale noi siamo ancora qui sempre di più
Vuol dire che c'è una realtà del Paese
Che vuole essere rappresentata dall'Italia dei Valori
C'è una realtà del del paese che non si fida più delle altre formazioni politiche c'è una realtà del Paese che diventa vuole ragionare con la propria testa e confrontarsi con la propria testa degli altri e allora forse e dell'invito che rivolgiamo alle altre forze politiche forse è il caso di cominciare
A trattarci alla pari forse il caso che in questo modo qualcosa ricostruttivo possiamo fare insieme
Varietà abbiamo da fare
Standing ovation dicono
Prima di dare la parola ai nostri illustri ospiti
Vorrei ricordare i messaggi di augurio di buon lavoro
Di Fassino che di Walter Veltroni
Vorrei leggere quello di Walter Veltroni sono oggi più di ieri per come pare molto significativo più affettuoso
Caro Antonio Carré Mitaka Dominici purtroppo le mie condizioni di salute non mi permettono di essere con voi oggi come avrei voluto come primo stabilito sono certo che questa vostra conferenza politica e programmatica sarà un'ulteriore occasione di crescita per l'Italia dei Valori
Che già delle recenti elezioni politiche ha dimostrato di essere un movimento radicato nel Paese in particolare qui a Roma dove ha contribuito ad avviare questa nuova esperienza di governo della città
Un'esperienza che porteremo avanti insieme per garantire la Roma cittadini romani innovazione e sviluppo efficienza e trasparenza l'equità sociale rispetto della legalità sarà un cammino non breve ma sicuramente appassionante
Dice sempre Veltroni nel corso per quale mi auguro davvero che potremo trarre sempre più forza
A cui il ragione comuni che in un recente passato ci hanno fatto stare insieme per costruire un'Italia più giusta forte onesto attenta il bisogno del più deboli e capace di garantire i diritti fondamentali di ogni cittadino per tutto questo decido di inviarvi nei migliore un po'di buon lavoro un sincero che cordiale saluto Walter Veltroni
Gli auguri anche nostre Walter Veltroni
Vorrei che il permesso la parola l'onorevole Sbarbati Cappato e poi l'onorevole Folena nell'ordinarietà del proprio residuo l'onorevole Sbarbati la precedenza prego
Caro Antonio e cari amici dell'Italia dei Valori innanzitutto grazie per questo invito
A cui peraltro oltre che per amicizia e per affinità era mio dovere partecipare come
Parlamentare europeo che condivide
Con l'Italia dei Valori e quindi con Antonio Di Pietro e Pietro Mennea
Una posizione politica nel Parlamento europeo la posizione come prima ricordava Antonio
Dei liberali democratici
La posizione che in Europa fa la differenza
Fare la differenza eh il motto delle il DR
Un atto intelligente in termini politici perché si pone proprio a rompere un sistema a non dare un sistema incrostata di potere per cui comunque
Ci deve essere e ci può essere qualcuno che fa la differenza
E allora se io oggi ho qualcosa da dire a questa bella conferenza nazionale questa prima Conferenza nazionale io mi auguro che ce ne siano tante altre è sempre così numerose è sempre così di successo
E proprio no un concetto politico che fa riferimento a questo motto europeo fare la differenza
Perché vedete tra la mia storia personale e quella dei Repubblicani europei
è la storia di Antonio Di Pietro e quella dell'Italia dei Valori ci sono delle affinità
Molto forti
Molto forti perché riguardano le due persone
Come siamo stati in qualche modo tra virgolette trattati
Ma i nostri gruppi di riferimento e anche dalla coalizione del centrosinistra o meglio Ulivo
Molto forte per quanto riguarda una irriducibile convinzione
Quella che non abbiamo nessuna intenzione di farci omologare al partito è unico al pensiero unico di farsi omologare
In nessun modo
In nessun modo
E comunque sia neppure per la logica e soprattutto per la logica delle poltrone che non ci interessa
Vedete
Io ho fatto una battaglia forte
Non so se qualcuno dice coraggiosa
La rifarei pure se il risultato è stato quello che io sono fuori dal Parlamento come Antonio Di Pietro e fuori dal Parlamento
Non credo
Che il centro sinistra o Ulivo abbia guadagnato da queste due assenti
Perché
E no perché Luciana Sbarbati e presuntuosa vantare di pietre presuntuoso stiamo operazione che non amano né i falsi moralismi
Né tutte quelle piaggeria che spesso nella nella dinamica della politica di oggi fanno il successo di molti e di troppi
Siamo persone che guardano all'essenziale allora io mi sono domandata
E vorrei porre anche a voi
Quale interesse e qual è la logica intelligente in termini politici possa avere avuto
Un Ulivo che si ritirava soltanto Ulivo all'Adige Elia di una scadenza elettorale e che prima non è mai stata Ulivo
Qual è la logica in quale interesse possa aver avuto per escludere l'Italia dei Valori e Repubblicani Europei cuori equanime però detta le elezioni
Anche se
Anche se
Antonio Di Pietro si era posto fuori io che non mi ero mai posta fuori e ho lavorato all'inizio per l'Ulivo da sempre per tutti
Per tutti i sindaci per tutte le campagne elettorali mi sono sentita dire dopo aver fatto una quasi si siano e di partito
Che i partiti dell'Ulivo era scritto l'onorevole Rutelli in una lettera ufficiale indirizzata alla sottoscritta quindi non sto dicendo nulla di strano e nulla di non vero non sono abituata
Che questi partiti non avevano intenzione di aggiungere un nuovo asse oggetto noi ci saremmo dovuti intro pare ora nei DS ora il girasole Honiara Margherita
Queste a oggi Ca'è con questa logica il centro sinistra in Italia una ionico aperti dalle elezioni e non può avere anche se sono no quotidiane due donne Di Pietro e Bertinotti Giana Sbarbati piatto al fine di quelli che hanno fatto una campagna fuori perché fuori ci siamo stati perché ci hanno la stretta attualità gigante chi è che devono essere stoccate
FI c'è una persona che non aveva nessuna voglia
E poteva essere assolutamente come Antonio Di Pietro non passibile di è sospetto a nessun titolo di a vere connivenze di alcunché con il centrodestra viste le battaglie che ho fatto è vista sofferenza di dieci anni dentro il mio partito per evitare la svendita di un simbolo ultracentenari era la democrazia italiana a Latiano avere libertà
Bene bene il ripascimento che ancora è andato è andato Sempre nel centro sinistra a tutti quelli che entra divano e ogni volta che tradiva l'avevano una seggiola in più una poltrona in più un incarico in più bene noi repubblicani europea di che siamo il partito perché nessuna sezioni
è andata nella Casa delle Libertà in tutte le realtà Napoli Ravenna Ancona dove ci sono delle azioni non siamo stati nel centrosinistra leali abbiamo continuato realmente a votare come a far
L'Italia dei Valori
Come ha fatto l'Italia dei Valori ma senza riconoscimento alcuno e quasi quasi con una sorta di Guzzetta sotto il naso ma perché mai siete ancora vivi
Perché mai ci siete ancora
Danno che gli abbiamo dato i volti che gli abbiamo dato l'entusiasmo spesso il coraggio di battaglie impopolari le idee e qualche volta ebbene siamo tollerati
Questa è la verità sulla quale il centro sinistra o meglio Ulivo deve riflettere io l'ho letta Rutelli caro Antonio
Se vuole rimediare
Dolci chi anni
Alla prossima riunione dei segretari dell'Ulivo tu chiami Luciana Sbarbati e Antonio Di Pietro attorno a quel tavolo con le loro identità politiche con la loro storia politica e vediamo se facciamo parte Della nostra totale indipendenza nella nostra totale indipendenza
Soltanto così coronare riparazione politica giusta e necessaria si può riprendere un cammino assieme
Ma il cammino ma ripresi in maniera intelligente dopo aver fatto questo prevede diciamo reso conto della situazione di fatto il cammino alla ripresa in maniera intelligente io non credo
Io non credo appunto che oggi nel centrosinistra Ulivo ci sia la forza il coraggio e l'entusiasmo per riprendere una partita che è stata giocata a perdere perché si sapeva che si perdeva e ognuno ha fatto quadrato nelle proprie regioni
Ognuno si è portata a casa di sua soldatini lo stesso Rutelli si è fatto il Rutelli boys ma quando mai s'è visto Presidente del Consiglio candidato a Presidente del Consiglio che si fa il suo drappello di pretoriani però pensa a vincere le partite quando mai si è visto
Io non ho visto mai della mia storia politica perché io sono una persona che ha sempre creduto che ci sia un'altra Italia che per quella Italia val la pena far politica un'Italia più giusta un'Italia più onesta un'Italia che cerca i valori della solidarietà della legalità che la giustizia
Un'Italia che guarda le persone che hanno bisogno non coll'occhio dalla carità pelosa alla democristiana ma guarda con la capacità di fare politica testimoniando la la solidarietà e quindi facendo un esempio per tutti acqua sta Italia io faccio riferimento unitaria e noi possiamo costruire
E costruirla significa appunto sacrificio impegno e allora quella quella così seminata che Antonio Di Pietro ha fatto in maniera un po'disinvolta
Ma ne avevamo un po'parlato tutto sommato
Ma se minuto fa
Dicendo che in fondo in Italia manca
Manca un uno spazio politico
Che si può difendi definire ha ragione liberaldemocratico Repubblica
Uno spazio politico che rappresenta e rappresenti la laicità dello Stato
La difesa dalla prima parte dalla Costituzione
Della legalità repubblicana dei valori intramontabili una società democratica fondata sull'uomo e sull'umanità
Bene io credo Antonio che si possa costruire questo spazio e che si debba costruire magari partendo da un momento federativo perché vedi forse se noi restiamo tutti un po'così
Cani sciolti abbiamo le nostre grandi o piccole truppe che ci vogliono bene
Che vanno anche allo sbaraglio perché credono in quello che noi diciamo e sento né insieme a noi la battaglia politica e l'impegno politico ma se non riusciamo a fare qualche cosa di più
A federare
In quel patto che ci con chi ci sta ci sta
Bisogna levarlo un tantino forse accelerare questo discorso
Allora può darsi che quel diritto di cittadinanza che ci è stato negato stupidamente
Perdendo
Il governo del Paese
Forse ci potrà essere meglio riconosciuto potremmo fare di più
Per i valori in cui crediamo per il nostro Paese per i giovani e per un futuro democratico grazie
Grazie grazie mentre prende stava aprendo la parola l'onorevole Cappato dei Radicali vorrei anche salutare Marco Berlinguer re di Rifondazione comunista che poi prenderà la parola
Scusa
Possiamo riprendere grazie
Grazie
Grazie per questo invito innanzitutto e non è un ringraziamento formale da due anni e mezzo sono coordinatore e dei radicali da due anni e mezzo beh questa è la prima volta che a proposito di terze forze che snobbano i grandi poli è la prima volta che un movimento politico
Mi invita credo ci invita ha una sua assemblea
Alle loro assemblee ufficiali solidalmente solitamente trasmesse da radio radicale ma insomma non importa il servizio pubblico
Un patto
Per l'opposizione prego USA
Va bene Tonino amici dell'Italia dei Valori un patto per l'opposizione a che cosa
Vogliamo partire dall'Europa per capire le dimensioni del problema credo sia necessario in qualche nazista del Parlamento europeo considerato tale estremisti di destra razzisti quelli a cui solitamente gli altri parlamentari non stringono nemmeno la mano insieme ai radicali si sono opposti
All'azione unitaria di tutte le famiglie politiche europee della grande storia socialdemocratica popolare
Riformista temo anche liberale
Al finanziamento pubblico ai partiti europei si comincia con una quindicina di miliardi e intanto il principio cioè
Vedrete che per avere più Europa per avere più democrazia
L'equazione sarà diamo più soldi ai carrozzoni delle burocrazie europee che cos'è questa
Noi crediamo che questa sia la peste italiana
La peste italiana della burocrazia che sostituisce i cittadini della corporazione che sostituisce i cittadini la peste del non diritto e della non democrazia l'Unione europea oggi non è un'istituzione democratica
E questo è
Un grande problema
Allora appunto opposizione a che cosa è la storia di questa campagna elettorale è la storia però degli ultimi io credo cinquanta ma limitiamoci agli ultimi dieci quindici anni di questo Paese
E non c'è sempre stato Berlusconi al governo
è la storia
Di istituzioni partiti corporazioni che si pongono sempre più
Fuori legge è la storia di una campagna elettorale che è stata condotta contro la legge la Costituzione il diritto di questo si è trattato
Noi abbiamo portato quei dossier al preside al ma al garante della legalità al Presidente della Repubblica Ciampi vedo che anche voi ci volete provare
Auguri però si è pure espresso pubblicamente si è espresso il presidente del Consiglio si è espressa la cosiddetta autorità per le garanzie delle telecomunicazioni di Napoli si è espressa la Commissione di vigilanza si sono espressi tutti i dati c'erano oggettivi incontrastati incontestabili l'eliminazione
Dei temi prima ancora che dei radicali dei temi radicali che ponevamo sulla libertà di ricerca scientifica sul maggioritario la riforma istituzionale anti partitocratica sul finanziamento pubblico ai partiti
Eliminazione di tutto questo
Perché per responsabilità comune della Casa delle Libertà e dell'Ulivo per le responsabilità comune di destra centro e sinistra
Si è fatto finta che quella riforma per il quale voi e noi abbiamo lottato alla riforma maggioritaria io dico ma poi ci vediamo maggioritaria anglosassone
All'americana quella riforma si è fatto finta che quella riforma fosse già stata fatta
Sì è stato si è fatto finta che davvero la nostra Costituzione prevedesse il candidato premier
O il leader dell'opposizione queste sono balle
Loro hanno fatto finta che fossimo nella rete con la riforma che Antonio Di Pietro
I radicali Emma Bonino Marco Pannella volevano avrebbero voluto e che i cittadini italiani hanno voluto non non ce lo dimentichiamo per il quale i cittadini italiani avevano già votato
Una volta poi la seconda con quel quorum
Rubato dalla presenza di morti e fantasmi lista elettorale bene hanno fatto finta che quella riforma fosse realizzata hanno condotto una campagna elettorale fuorilegge
L'hanno condotta con una gestione dei mezzi di informazione fuorilegge aveva allora opposizione a che cosa
Opposizione alla bugia che ha unito è accomunato Berlusconi e i suoi alleati Rutelli e i suoi alleati e che ha eliminato la possibilità di portare dei temi
Che toccano la vita la morte la malattia la salute di decine di milioni di persone noi siamo andati abbiamo cercato di dire che l'Italia obbedendo al Vaticano
Si chiude la possibilità di ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali
E che questo significa potenzialmente secondo Veronesi rapporto Dulbecco dieci dodici milioni di ammalati che potrebbero potenzialmente non trovare cura
A casa dal proibizionismo sulla ricerca scientifica abbiamo ragione abbiamo tolto l'embrione una persona ma non so bisognerebbe discutere non è stato possibile discuterlo
La raccolta delle firme
Ma non è per le Regionali abbiamo denunciato a proposito di a chi fare opposizione
Abbiamo denunciato in ottantasei procure della Repubblica
Dei reati ma questi reati sono più gravi del singolo corrotto sono reati politici sono reati che corrompono una democrazia nelle sue fondamenta privo di quanto possa fare il singolo noi abbiamo denunciato che c'erano
Nelle liste elettorali modificate il candidati alla presidenza delle Regioni in Campania ma in regioni di destra di centro o di sinistra
Liste elettorali modificate a trenta ore dal voto ma com'è possibile e voi lo sapete come si raccolgono le firme in piazza eppure
Tifiamo oppure va a Cagliari abbiamo pure denunciato quelli che l'una dall'altra integratore ci siamo fatti un po'la guerra dei poveri
Ma voi lo sapete quanto ci si mette e che cosa ci vuole quanti soldi ci vogliono e quanta forza si qua e quanta energia ci vuole a raccogliere le firme le loro liste non sono state riviste legali regolare sono le illegali è qualcosa di poco importante va be'ma fanno tutti così ma fanno tutti così dava non fanno tutti così anche Craxi diceva
Fanno tutti così noi che pure eravamo quelli del Parlamento degli inquisiti che pure erano quelle che difendevano il fatto che un ministro non si deve dimettere per un avviso di garanzia perché se no questo equivale dare al pubblico ministero
Il potere di far decadere un ministro con un solo atto di quindi noi da garantisti dicevamo però
Innanzitutto quell'inchiesta e con la sua con l'imputazione del reato di associazione a delinquere forse donino sarebbero andate più lontano
Sarebbero andate al cuore della carattere fuorilegge delle organizzazioni partitiche più che ancora delle responsabilità dei singoli ma comunque a Craxi che diceva tutti fanno così
Noi dicevamo beh non lo siamo tutti
Credo che su queste cose
In buona parte o forse lo si possa dire anche per voi sicuramente sulla raccolta delle firme io i tavoli ho visto i nostri e ho visto i vostri sono questioni tecniche
Io credo che siano le questioni della democrazia allora se si vuole pensare al patto di opposizione a che cosa fare opposizione bisogna pensare che i più grandi ladri di questo Paese non sono
Le cose la con l'assessore che è andato il candidato certo sono episodi di malcostume di malcostume grave
I ladri sono quelli che hanno buttato nella spazzatura decine di milioni di firme dei cittadini italiani i ladri di legalità
Di giustizia dei diritto dei Democrazia sono quelli che hanno gettato nel cesso la volontà popolare su tante cose sulla riforma maggioritaria il sistema elettorale
Sulla responsabilità civile dei magistrati l'ottantadue per cento dei cittadini ma perché cosa per colpire i magistrati no
Perché è garanzia di tutti i magistrati il fatto che il magistrato disonesto che utilizza politicamente la sua inchiesta o che procede senza le proprio che procede contro il diritto sia possibile punirlo è nell'interesse innanzitutto ai magistrati della giustizia ottantadue per cento quella legge è stata tradita
Avevate credo avevano i cittadini italiani votato privatizzazione della RAI niente
Berlusconi e Rutelli tutte e due contrari avevate votato
Novantadue per cento dei cittadini italiani abolizione del finanziamento pubblico ai partiti
C'è il finanziamento pubblico ai partiti l'hanno raddoppiato
Avevate votato abolizione delle trattenute automatiche per l'iscrizione al sindacato
L'altro aspetto a proposito di chi fare opposizione la corporazione sindacale la burocrazia sindacale insieme alla burocrazia confindustriale hanno reinserito di fatto le trattenute automatiche sull'iscrizione al sindacato
Beh questa è la storia
è la storia di questo Paese il quorum lo ricordava Tonino ma
L'informazione negata e rubata ma scusate se davvero si possa si fosse potuto discutere dibattere
Nelle libertà economiche la liberalizzazione del part-time del tempo determinato dell'abolizione della trattenuta automatica in busta paga per i lavoratori dipendenti
Se noi accusati dalla sinistra di essere il genocida Ari degli operai dal massacro sociale
Avessimo potuto dire agli operai che noi volevamo che loro fossero cittadini fiscalmente allo stesso rango allo stesso livello dei lavoratori autonomi e che gli fosse possibile sapere
Che dei tre milioni che guadagnavano il lordo nelle loro tasche gli arrivava un milione sei un milione sette
E che quella cosa doveva essere chiara dalla busta paga loro dovevano ricevere intero lo stipendio e poi andare a pagare le tasse come lavoratori
Be
Credete che la menzogna del massacro sociale dei radicali sarebbe passata credete che si saranno si sarebbero potuti disfare così insieme la Corte costituzionale
Di sedici milioni di firme
Ma io credo di no credo che il duopolio RAI Fininvest e RAI Mediaset ai dibattiti D'Alema la messa in Borsa Mediaset
Uno
Duopolio è oltre a regime è il regime dei partiti di destra di centro o di sinistra
Bella corporazioni sindacali confindustriali del partito dei giornalisti beh contro la maggioranza dei giornalisti capaci onesti dal partito dei giudici contro la maggioranza del giudice capaci e onesti allora
Allora io credo che
Noi ci sono alcune cose che potremmo fare insieme vado a concludere la riforma ma sul finanziamento pubblico siamo perfettamente d'accordo
Sulla legge elettorale Tonino credo che il problema il doppio turno non risolve il problema passare dalla democrazia dei partiti alla democrazia dei cittadini si fa con il sistema maggioritario anglosassone dove l'eletto rappresenta il territorio i cittadini e non il partito che ce l'ha messo questa è la rivoluzione politica liberale anti partitocratica bene se queste alabarda noi su questo ci siamo credo che la battaglia sulla legalità democrazia abbiamo costituito anche noi un osservatorio un osservatorio internazionale per denunciare la violazione della Costituzione innanzitutto delle leggi di quelle cose che abbiamo detto allora
Se il patto di opposizione
Patto di opposizione al regime
Il patto di opposizione al regime noi lo firmiamo il patto di opposizione al regime noi lo fermiamo in piazza anzi il patto di opposizione al regime noi ci prepariamo a farlo firmare a milioni di cittadini italiani grazie
Chiedo a Marco Berlinguer di Rifondazione
Vuole prende la parola
Restiamo perfino
Berlinguer
Berlinguer Berlinguer Berlinguer Wuppertal
Va Rifondazione Comunista Marco Berlinguer
Anzitutto anch'io vi ringrazio per l'invito
Vi porto i saluti come si usa dire del Partito della Rifondazione Comunista
Gli auguri di buon lavoro gli auguri di andare avanti nel vostro lavoro di progredire con il vostro movimento movimento con il quale evidentemente rispetto al nostro partito esistono delle differenze
Che non è non c'è ragione di sottacere
Esistono delle differenze di cultura di analisi abbiamo avuto momenti nei quali ci siamo trovati fianco a fianco in alcune battaglie di democrazia penso
La lotta comune contro le liste civetta penso alla denuncia che abbiamo portata avanti durante la la battaglia elettorale contro un uso forzato dei mezzi di comunicazione di massa dei delle televisioni della televisione pubblica che ha voluto spingere forzare in direzione di un bipolarismo di una semplificazione
Antidemocratica anche in quel caso ma ci sono stati anche episodi sempre sul terreno della democrazia che ci hanno visto
Schierati su fronti opposti come per esempio in occasione del referendum sulla legge maggioritaria
E poi direi che soprattutto le distanze le differenze tra noi e voi si si manifestano sul terreno delle questioni economiche e sociali io vedo anche ancora una certa indeterminatezza per quanto riguarda le vostre posizioni su queste su queste materie
E quindi attendiamo anche di conoscere meglio quelle che possono essere gli sviluppi penso che anche nel corso di questa vostra conferenza potreste progredire appunto nella precisazione ditele che sono le vostre posizioni su queste materie quindi non voglio sottacere le le differenze voglio anzi ritornare un momento anche su alcune questioni attinenti alla alla materia democratica
Alla vita democratica del nostro Paese
Per segnalare anche se possibile per per provocare per indurre in voi una riflessione voi denunciate giustamente
Un problema democratico nel momento in cui
Vi trovate a constatare il fatto che nonostante abbiate raccolto un consistente consenso nella popolazione italiana elettorato italiano non non abbiate una vostra rappresentanza all'interno delle istituzioni democratiche del Paese io credo che questo sia un problema democratico grave importante
Non credo che questo problema si debba affrontare nel senso che anche Antonio Di Pietro qui ha riproposto e cioè di proseguire nella direzione di un completamento
Del trasformazione al nostro sistema elettorale in senso maggioritario credo che ci sia il caso invece di aprire una riflessione su quello che è accaduto nel corso di questi anni della manomissione del nostro sistema
Democratico complessivo ed elettorali in particolare credo che sia il caso che si torni a dare la giusta rilevanza la questione della rappresentanza democratica questi tenta invece attenere nei limiti
Come due com'è necessario nei limiti invece questa spinta che ha prevalso e che sempre più tende a prevalere in direzione del rafforzamento della stabilità e della governabilità quelli sono stati gli assi che hanno portato alla forzatura nel nostro sistema elettorale che hanno provocato io credo delle lesioni
Nel nostro sistema di rappresentanza democratica quindi io ritengo e vorrei sollecitare in voi una riflessione a questo riguardo perché appunto si si si accolgano anche quelle che sono legittime esigenze di stabilità del governo e di di governabilità del paese ma che si aprano spazi più ampi a quelle che sono le esigenze i diritti di rappresentanza democratica nel nostro paese questo non può che essere ottenuto attraverso un ampliamento della rappresentanza proporzionale nel nostro sistema democratico parlamentare così come altrettanto vi vorrei indurre a riflettere perché su questo anche spesso non ci siamo trovati in sintonia sulla difesa del regime parlamentare nel nostro Paese perché io ritengo noi riteniamo che queste forzature che sono state portate all'interno del sistema elettorale vadano lette nella nostra nella nostra analisi sono lette anche in connessione con quelle che sono le spinte che poi sono nate anche al di là delle trasformazioni formali giuridiche costituzionali nel paese appunto per esempio attraverso un certo uso dei mass media le spinte in direzione di un sistema che tende anche a produrre una sorta di legittimazione diretta dell'esecutivo da parte degli elettori e quindi uno svuotamento di quello che è il sistema dei di democratico nostro tradizionale cioè che fondato invece sul centralità del parlamento quindi anche in questo senso io vi solleciterei a una riflessione ulteriore rispetto a quelle che sono state posizioni da voi
Da voi portate avanti
Direi comunque che ci sono diversi terreni
Comuni sui quali ci possiamo sentire vicini in sintonia sui quali è auspicabile anche un lavoro comune sentiamo in questo vostro movimento
Una passione per certe battaglie di legalità
Per
A affrontare dei nodi drammatici di
Occupazione da parte di interessi privati di posizioni di potere nelle nostre istituzioni pubbliche
Di battaglia nei riguardi della questione morale di difesa dell'autonomia della magistratura e così via sono grandi questioni democratiche sulle quali mi ci sentiamo altrettanto impegnati sono battaglie sulle quali spesso altre forze democratiche hanno dato una dimostrazione
Di scarsa determinazione di scarsa consequenzialità
Siamo trovati anche appunto in in un atteggiamento di critica nei confronti delle forze del centrosinistra per un atteggiamento spesso compromissorio su principi fondanti
Il sistema democratico nel nostro paese questo atteggiamento compromissorio questo atteggiamento che ha provocato anche quella sui fazione nella sua relazione ha denunciato
Annunciato Di Pietro
Ebbene appunto su questo noi abbiamo denunciato questo atteggiamento delle forze del centrosinistra USA atteggiamento compromissorio su principi fondamentali tra questi io vorrei anche riportare e riporre al centro anche della vostra iniziativa
Futura la questione del controllo della concentrazione del controllo sul sistema massmediatico e non credo che ci dobbiamo rassegnare a quello che è accaduto nel nostro Paese a questo livello abnorme
E assurdo di concentrazioni che si è determinato nel sistema oltre al problema ovviamente del conflitto di interesse che riguarda la persona del del Presidente del Consiglio c'è un problema di concentrazione che va spezzata che va rotta
Che va trasformata va riaperto un una questione sulla sulla concentrazione del sistema mass media
Ora
Ripeto ci sono delle differenze tra di noi non ritengo che sia utile in questo momento
Sottacere queste differenze io spero
Io spero che nel progredire del vostro movimento nel progredire di questo mo'vostro movimento nel mantenimento da parte di questo vostro movimento di una radicalità nell'atteggiamento nelle nelle aspirazioni democratiche che lo caratterizza io spero che ci incontreremo anche su altre questioni sulle quali oggi invece non ha questo non accade
Non accade
Vediamo vediamo con con favore comunque la capacità che abuso che ha avuto questo movimento di portare alla partecipazione democratica gente che credo molti di voi appunto non abbiano alle alle proprie spalle una una personale storia di di impegno politico questa è una delle grandi manifestazioni io credo che la crisi della democrazia nel nostro Paese questa disaffezione verso la partecipazione politica verso la partecipazione democratica la capacità che ha avuto questo vostro movimento di portare tanta gente
Alla partecipazione democratica lo salutiamo come un fatto in sé positivo siamo convinti
Che nella consequenzialità sulle battaglie democratiche ci sarà la possibilità anche di incontrarsi su questioni che oggi appunto non vedo affrontate dal vostro movimento i e mi riferisco alle questioni economiche e sociali perché noi riteniamo la crisi democratica che sta vivendo il nostro Paese una crisi gravi una crisi veramente preoccupante che sta conoscendo il nostro Paese una crisi
Antica una crisi lunga è una crisi tutt'altro che completata ma riteniamo che questa crisi democratica che sta conoscendo il nostro Paese non sia innanzitutto un fatto isolato certo l'Italia ha delle specificità
Conosce dei fenomeni che hanno a che fare con la propria storia con le proprie condizioni specifiche e così via ma tuttavia questo problema della crisi delle democrazie investe l'intero mondo occidentale e quindi anche qui vi solleciterei a una riflessione più ampia più approfondita su quelle che sono le ragioni della crisi delle delle crisi che voi stessi denunciate delle battaglie sulle quali vi siete vi siete impegnati
E per non parlare di quello che sta succedendo nelle periferie del mondo di che che che razza dissing Lacrimosa ti siano le democrazie in in tante in tante aree del mondo che pure formalmente vivono Secondo istituzioni democratica Corneille riteniamo che esista un nesso profondo tra questo svuotamento della delle delle democrazie tra questa crisi delle delle democrazie in Occidente in generale nel mondo e quelli che sono gli assetti economici e sociali che stanno prevalendo
A livello a livello nazionale a livello internazionale per dirla in una parola per non rubarvi troppo tempo noi crediamo che non si possano non si possa affrontare la crisi democratica del nostro Paese che non si possa affrontare la crisi democratica in generale
Che si vive nel mondo nel nostro mondo senza identificare quelli che sono degli avversari degli avversari economici degli avversari
Degli avversari sociali questi avversari noi identifichiamo sempre per essere estremamente schematico e sintetico di aver identifichiamo nelle grandi concentrazioni finanziarie ed economiche questi sono un motore
Fondamentale dello svuotamento del nostro sistema democratico sono un motore fondamentale
Io credo che se voice sarete conseguenti nel proseguire questa vostra battaglia per ridiamo Crati Zare la nostra società sono convinto che anche voi batteriche con questa realtà come del resto già vedo emerge in alcune vostre riflessioni relative per esempio al conflitto di interessi che sempre più caratterizza la nostra la nostra vita democratica e quindi io non posso che augurarmi che voi ma Antegnate questo atteggiamento di radicalità nella vostra battaglia di consequenzialità
E su questo terreno certamente troverete accanto a voi nelle battaglie nelle battaglie democratiche per cominciare anche il Partito della Rifondazione Comunista grazie
Pietro Folena
Coordinatore del comitato di reggenza dei DS
A favore per favore per favore per favore per favore per favore grazie
Io io ringrazio molto
Antonio Di Pietro
Antonio Di Pietro Elio Veltri che mi hanno telefonato
Che hanno chiesto di partecipare intervenire a questa Assemblea
Con Antonio ci siamo incontrati nei giorni successivi al voto ci siamo sentiti
Ed è giusto che queste nostre riflessioni le facciamo in modo trasparente aperto a voce alta
Io voglio dire dissi
Alla proposta politica la prima proposta politica che Antonio Di Pietro affatto
Penso che serva nelle differenze
E senza nascondere le ragioni e i problemi che nel passato ci sono stati e che pesano anche oggi
Penso che oggi serva perché la vita continua
Avere un patto di consultazione l'iniziativa delle opposizioni
E a differenza da quello che è stato detto poco fa
Io ho inteso parole chiare da parte di Antonio Di Pietro
Questo patto
è chiaro che un patto impegna a ragionare su quali contenuti
Un patto è un modo di consultarsi come detto Luciana Sbarbati prima
Di parlare con pari dignità
Rispettando storie collettive
E la storia collettiva che io rappresento va rispettata
E la vostra storia collettiva nuova noi e io la rispetto
Rispettando storie individuali e personali
E voglio dire che questo patto non è neanche Antonio semplicemente nelle disponibilità degli stati maggiori
Noi tradiremmo le ragioni per le quali un milione e mezzo di più di elettori ed elettrici hanno votato per te
Per la Lista Di Pietro per Italia dei Valori
Per i vostri candidati
E le ragioni per le quali tanti altri elettori hanno votato oltre che per altre formazioni di opposizione
Per i candidati dell'Ulivo
Quelli elettori e quelle elettrici
Ci dicono una cosa molto chiara nei collegi maggioritari alla Camera rappresentava una maggioranza e Berlusconi è in minoranza dei collegi maggioritari nel nostro Paese
Berlusconi ha realizzato nel due mila uno
Un'alleanza
Con la lega e con altre formazioni politiche
Darà utili al Biancofiore un'alleanza politica che ha vinto
E tuttavia non dobbiamo raccogliere il messaggio che ci dice che pur divisi
C'erano in questo nostro Paese oggi una maggioranza di donne e di uomini che non volevano Berlusconi al governo
E questa è una lezione politica
Anche per gli errori e i limiti che ci sono stati in questi anni in questi mesi
Io
Io lo voglio dire io la voglio dire dopo risultato elettorale l'ho detto anche nel mio partito
L'ho detto pubblicamente
Poi dopo un risultato elettorale in cui Berlusconi va al governo
Davvero bisogna avere la forza dell'autocritica se necessario impietosa
L'autocritica riguarda ciascuno per la propria parte di responsabilità io non la faccio per gli altri se non aveva non autocritica lo dico per la nostra parte di responsabilità
E sono d'accordo con Di Pietro quando dice che Italia dei Valori
La vostra proposta ha mobilitato un elettorato
Che altrimenti almeno di una sua larga parte
Non sarebbe andato a votare o non avrebbe votato per l'Ulivo
E quindi piaccia o non piaccia
Piaccia o non piaccia la realtà ci dice che voi siete un valore aggiunto
E cioè
E chi è
Se qualcuno nel centrosinistra non l'ho ancora capito con la forza del voto del tredici di maggio
E noi lo abbiamo capito
Dimostrando quello che Walter Veltroni insieme a te Antonio Di Pietro
Ha cercato di fare in quei quindici giorni per vincere il ballottaggio a Roma
O a quello che si è cercato rifare con Luca Orlando in Sicilia per la difficilissima ma capitale battaglia del ventiquattro giugno
Se qualcuno del centrosinistra questa lezione non l'ha capita ebbene io dico che sbaglia
Io non so io non so che ci sono donne e uomini che hanno votato per voi e che sono anche in questa sala
Che non condividono le idee non solo la gestione dell'Ulivo le idee del centrosinistra che vengono da altre storie politiche di destra o di centrodestra lo so
E che tuttavia
Hanno fatto questa scelta perché non condividono
La cultura politica la moralità politica il modo di concepire la politica che cioè da parte del Polo Della Casa delle Libertà
E tuttavia
Io credo che il fatto che Antonio Di Pietro
Sì è stato eletto
Nel corso della legislatura passata
Senatore sotto le bandiere dell'Ulivo
Sia stato uno dei protagonisti di una idea volta tenere in vita non l'Ulivo come partito unico è una grande sciocchezza
Ma l'idea di una coesione più larga e più forte attorno a un progetto di società
Ha un'idea di moralità
Ha un'idea di lavoro di vita di giustizia che mettesse insieme culture riformismi
DiVersi
Ebbene quella origine politica
Malgrado poi la rottura
Malgrado poi quello che è avvenuto non ha mai configurato la vostra proposta politica in termini di equidistanza tra quello che rappresenta Berlusconi e i valori
Potenziali che gli oppositori di Berlusconi possono e debbono saper mettere in campo
Ed allora
A noi spetta un compito
Anzitutto io dico e mi auguro e auspico e cercheremo di creare insieme tutte le condizioni perché la voce parlamentare
Di Italia dei Valori possono essere presente alla Camera al Senato
Vedremo
Seguiremo l'esito dei ricorsi
Seguiremo l'esito
L'esito della riflessione attorno perché lo si è dimenticato al fatto senza precedenti di un Parlamento che ha iniziato la sua attività privo del proprio plenum
Con molti seggi ancora non assegnati
Seguiremo queste vicende e anche con la forza di altre iniziative politiche io veramente in via auguro per il bene della democrazia prima ancora che dell'opposizione a Berlusconi che questa voce
Che ha raggiunto ha sfiorato forse ho superato
Ha comunque raccolto un consenso così consistente sia una voce che in questa legislatura possa essere Autore ugualmente rappresentata nel parlamento
Però non ti nascondo Antonio
Che io coltivo un'ambizione più grande e più larga
Noi abbiamo cinque anni di fronte questa il tempo di una legislatura
So che ci sono ferite
E ci sono divisioni errori che nella passata legislatura non solo nei rapporti con te e col tuo movimento
Non solo per quello che Luciana Sbarbati ha giustamente ricordato il denunciato qui
Ma anche ma anche nella lotta insensata che a un certo punto si è aperta nel centrosinistra
Su chi doveva avere l'egemonia e la guida
Ignorando che nello stesso tempo dall'altra parte
Era partita una riorganizzazione una sfida bene noi dobbiamo raccogliere con forza e con urgenza all'idea
Di
Non commettere più quegli errori e di lavorare per l'unità non ideologica sui programmi e sui contenuti
Di un centrosinistra più largo rispetto a quello che fin qui c'è stato
Di un centrosinistra in cui ci siano pari dignità per le culture politiche per i valori per le espressioni che sono in campo
E il tuo riferimento e riferimento di Luciana alla cultura liberale repubblicana democratica europea che in Italia oggi è priva di una sua voce politica e parlamentare
è un riferimento di grande importanza
Che ci impegna anche in sede europea a lavorare perché
Il campo dei socialisti e dei socialdemocratici europei
Sì gli apra e possono stringere intese patti accordi volti a definire anche in quella sede visto che Berlusconi è uno dei Carpi
Del partito popolare europeo le condizioni di un accordo di un nuovo centro sinistra
Europeo nella quale anche la famiglia che voi potete rappresentare abbia piena voce
Ma io non mi voglio nascondere
Che sul terreno dei programmi
Le differenze e i problemi che anche questo voto ci denuncia vanno raccolti con forza
Del voto a voi si Espresso io l'ho visto concretamente nella campagna elettorale ma ce lo spiega ogni esperto analista di flussi elettorali
Sì Espresso certo il voto che veniva anche da altre parti
Ma il voto
Soprattutto di un popolo di centrosinistra e di sinistra deluso o arrabbiato Rispetto a oscillazioni Allen Tezze e anche errori di contenuto che in alcuni passaggi
La scorsa legislatura sono stati fatti
Badate io non dico questo
Per rappresentare
La legislatura che abbiamo avuto come un cumulo di errori
L'abbiamo portato il Paese in Europa e abbiamo avviato riforma di straordinaria importanza
Ma su due punti Antonio tu hai ragione e credo che insieme per oggi e per domani dobbiamo lavorare
Il primo punto riguarda il rischio di un'assuefazione generale sui temi della legalità
Questo rischia riguardato anche il centrosinistra e noi stessi
Non non voglio dipingere negativamente molte riforme che anche in questo campo sono state fatte ci saranno altre occasioni nel nostro confronto programmatico
Per discuterne
Voglio dire però che questa grande domanda di trasparenza e di legalità
Non ha trovato una sua espressione sufficiente forte chiara una sua voce nitida e da questo patrimonio
E c'è da mettere nel programma di un nuovo centro sinistra al primo posto la questione morale io credo che noi possiamo ricominciare a dialogare e a ritrovarci insieme
C'è un secondo punto che ha toccato ora Marco Berlinguer
E che riguarda il sistema dell'emittenza
La RAI
E conflitto d'interessi
Nel corso della legislatura passata
Non già per la volontà di accordi scorci
Ma per un errore di valutazione
Su chi avevamo di fronte
Non si è messo mano li abbiamo fatti anche noi
Non si è messo mano al conflitto di interessi
E al sistema
E al sistema
Non capisco questo le ragioni di questo turbamento è stato un errore quella legge che votammo nel novantasette novantotto questo
Lei alla riforma
Del sistema della emittenza radiotelevisiva
E allora anche da cui oggi noi dobbiamo prendere le mosse per costruire le condizioni di una iniziativa e di una riscossa
Permettetemi
Di dire però che accanto a questi e ad altri punti di programma dovremo discutere anche delle questioni economiche
E sociali un patto di opposizione ha bisogno tuttavia in tempi rapidi
Di contrastare in modo evidente di fronte al Paese
Un governo che sta cominciando nel peggiore dei modi
Perché un governo che annuncia dodici ministeri prima del voto
Ed è fa ventiquattro e che poi conta ottantacinque membri di governo tanti sono uno dei record rispetto alla Prima Repubblica
Dimostra davvero la quantità di Bugie ed imbrogli e di menzogne che ci sono state dette nel corso dei mesi passati
E allora noi dobbiamo essere in campo qui ed ora sui temi e sui contenuti concreti
Sfidando questione su questione
Creando le condizioni perché nessuno ci sottragga il referendum costituzionale previsto nell'ottobre prossimo sul federalismo perché è in atto in questi giorni questo tentativo
Ma io lo voglio dire
Per concludere la vostra sfida e la nostra sfida è soprattutto una sfida sul terreno della qualità della politica
Antonio tu hai
Denunciato
Una degenerazione che è in atto
Nella politica soprattutto l'altro schieramento politico ma anche una caduta di tensione di moralità che si avverte in una parte della politica
Dell'opposizione dei nostri schieramenti
Io penso che c'è una sorveglianza una controllo una moralità
Da riportare concretamente dal basso all'alto dall'alto al basso ad ogni livello
Ma c'è prima di tutto bisogno perché nessuno ha le stimmate per potersi definire Sempre e per sempre
In grado di rispettare la legalità c'è sempre bisogno della trasparenza
Se gli elettori e gli iscritti agli associati di un partito di un movimento hanno il potere di scegliere un segretario di darsi degli organismi di eleggere a voto segreto
Chi li rappresenta di stabilire comprimarie chi deve essere candidato se c'è una vita democratica interna
Io credo che questi rischino dico che scompaiono ma diventano molto minori se un partito invece diventa asfittico
Affida la sua vita solo a una persona
Non fa congressi partecipati e democratici
Non è radicato nel territorio allora è molto più esposto
E vorrei che insieme ragionassimo in un'epoca in cui il maggioritario essenziale
E non possiamo tornare indietro
E queste elezioni ci dicono comunque che lo sviluppo del maggioritario è qualcosa di irrinunciabile
Tuttavia vorrei che ragionassimo sul fatto che accanto alla forza delle persone che vengono candidate elette la politica sappia ritrovare anche il gusto del noi
Dei valori dello stare insieme noi l'anno scorso facemmo il congresso con tentativo di rilancio di ripresa di riorganizzazione che fu definito con la della sinistra dei valori
Proprio con il bisogno di riaffermare
Un radicamento
Un fondamento culturale e morale un indirizzo
Proprio con la consapevolezza che noi anche se il mio partito è una grande forza popolare radicata che cos'è il terzo con le feste dell'Unità con il lavoro dei volontari dei militanti è stata una parte decisiva
Anche della ultima campagna elettorale
Tuttavia deve saper investire
Sul proprio rinnovamento sulla propria innovazione
Sua aprire porte e finestre Supa sapere che nella società spesso ci sono molte più energie che non degli stati maggiori e questo è il senso della decisione
Che noi come Democratici di sinistra in questi giorni abbiamo preso per il nostro futuro di aprire porte e finestre e che non è la decisione
Di regolare i conti all'interno di un partito
Ma parte dalla consapevolezza che dobbiamo cambiare la qualità e il modo di essere della politica e lo vogliamo fare per costruire insieme domani una grande casa in cui tutta la gente
Per bene che a valori comuni possa riconoscersi votare e magari perché no mandare all'opposizione Silvio Berlusconi e la gente che colui
In queste in queste occasioni il suo più
La stampa ha necessità di fare interviste e quindi avverto colleghi che interrompiamo e anticipiamo la sosta
Ora così che i i giornali si possono intervistare e i politici e voi e noi abbiamo la possibilità della pausa che era prevista alle tredici Perre
I gruppi affinché i gruppi si possono riunire e soprattutto questo consentitemi di dirlo come ordine di servizio chi ha delle mozioni delle proposte delle richieste
Vengano a depositarlo qui alla diciamo questo tavolo della presidenza in modo che possano essere valutate per urgenza e necessità dopodiché fra un'ora esattamente riprendiamo i lavori con la relazione
Organizzativa finanziaria del presidente uscente Di Pietro gli interventi territoriale che abbiamo previsto e alla fine la proporzione del documento per il momento grazie
Di riprendere l'attenzione
Pronto pronto quanto produco cari amici stiamo per riprendere i lavori
Chiedendo
All'amico Di Capua
Di incominciare
Attenzione attenzione attenzione per favore
Un po'di silenzio sussurri silenzio
Allora di capo alla parola cinque minuti venti per legge
Amici
Mi presento sono Vittorio Di Capua lucano d'origine piemontese di adozione attualmente in Abruzzo dove opero come condirettore generale di un'impresa Apruzzese
Mi sono candidato al Senato Italia dei Valori per la regione di Vasto
Ancorché io non sia sì uomo politico abbiamo avuto la bellissima affermazione
Acquisendo circa un sei virgola cinque per cento Pedio dai sconosciuto
Che rifiutò di candidarsi a Sulmona ove premuti i vantaggi dei vuoti della regione dove lavoravo abbia ho preso il quaranta per cento dei voti che la Lista Di Pietro acquisito in tutto l'Abruzzo
In Abruzzo fummo pesantemente danneggiati dalla burocratica espulsione del nostro candidato di Pescara ciò che ci gioco almeno sei mila voti e favori in qualche modo l'escalation della del PDS quindi abbiamo avuto anche questa sfortuna
Due considerazioni molto veloci il senatore Di Pietro
Il senatore Di Pietro ha avuto le norme merito di raccogliere accanto a sé un milione cinquecento mila elettori
Io come tutti ho sofferto il dibattito su che errore sia stato quello di Italia dei Valori di non associarsi preventivamente
A parte che la storia reale l'abbiamo sentita
Oggi posso dire questo
Se abbiamo avuto il doloroso blocco del della mancato risultato del quadro per cento
è stata fatta urrà
Importante evoluzione da movimento di opinione a partito
Di Pietro può essere orgoglioso è vero di aver acquisito un milione e mezzo dei vettori allora questo è un grande serbatoio Mauser Badoglio con un'identità cioè rischia ahimè di non essere utilizzato io credo che noi dobbiamo e lodevole chiedo ascoltarsi senatore
L'uscire solo da un sentimento di legalità che deve essere alla base della vita democratica una costante e permanente
Ma dobbiamo invadere pesantemente leale della vita economica i sindacati gli studenti
L'Abruzzo la terra che è stata sotto o voto di scambio per cinquant'anni
Io e Di Francesco abbiamo battuto le montagne di Vasto abbiamo sopra il proprio il coprifuoco del vecchio bushismo dj-set dove resetta Benson scomparivano tutti perché oggi ore volo aveva comandato
Però i veggenti citiamolo dalle finestre è Colombelli e rabbioso abbiamo preso circa novemila voti soltanto Senato Veruno tavoli giovani
Allora io ebbi l'onore di presiedere Tonino Di Pietro a Montenero
Questo problema un privilegio io che ho ho sempre fatto dirigente d'azienda
Benissimo ricordai che Di Pietro ci sarà scritto della storia della nuova democrazia italiana non come Mazzini ma comunque come il portatore di una nuova cultura democratica
Noi dovremmo tutti insieme saper ottimizzare questo patrimonio in quest'Italia mafiose parcellizzata sarà un'impresa molto difficile
Pensate ad un ruolo in questo momento di questa copti questo che ha udito televisivo berlusconiano che invade tutta la sfera economica del paese pesata la debolezza di immagine del nostro Paese
Pensata questa sinistra che ha divorato tutti i suoi colleghi lunga guerra senza pari
Io oso sperare che le questa Assemblea
Portando il nostro movimento anche verso il sindacato
Noi dall'Abruzzo vorremmo dar vita ad un grande movimento federativo centrosud che recuperi la sua dignità verso le regioni del Nord e infine qualche considerazione gli autocritica
Gli adulti eravamo troppo solido i candidati
L'establishment organizzativo molto debole ci sono ancora troppe lotte crudeli parti per cui abbiamo bisogno che il comitato direttivo d'azienda si concentri sulle forze nuove
E in una futura elezione spero che Di Pietro non privilegia proporzionale soltanto alcuni fedelissimi perché quando si ha un milione e mezzo di elettori bisogna trovare delle persone eccellenti su tutte le regioni italiane
Quindi partiamo da questa Assemblea con un sentimento di ringraziamento perché il movimento esiste si può contare perché hanno eguale una sua identità Colussi evento di frustrazione perché usiamo il Parlamento un sedimento di pericolo perché possiamo essere riassorbiti si affida ad uno spirito democratico comunitario
E di una visione in cui Di Pietro porterà il suo valore carismatico nelle regioni noi potremmo dar vita ad un grosso impatto di associazionismo economico
I rapporti vogliamo creare un soggiorno della piccola impresa portarono Mediobanca portare Abruzzi Olla ecco se riusciamo a invadere pesantemente la vita economica saremo presenti grazie grazie a Ricci
Dunque abbiamo ripreso i lavori avremo interventi come voi sapete dall'ordine del giorno
Beve Spoon sapere giornali e anche di alcune altre persone che per diritto per importanza e per e quant'altro saranno messi o all'interno della Regione stesso in coda oppure al termine prima
Del documento finale il tempo è stato ristretto se ovviamente
Un come dire un picchio così di richieste voi capite benissimo che non potranno essere accolte tutto il suo modo la parola
La collega perché
Possa dare conto di tutto quello che sta
Raccogliendo
Vi prego di prendere posto con sollecitudine vedo che l'intervallo deve esser stato proficuo
E intanto chiedo voi sapete che noi abbiamo una sezione Europa ecco i nostri rappresentanti con i nostri referenti
E che da Giuseppe finocchi intanto divenire dare un saluto
E chiedo a tutti quando prendo la parola di dare anche un'occhiata qui che io do una un segno dei tempi del tempo per cui dopo cinque minuti faccio un un segno in modo che non si vada oltre i sei minuti
Giuseppe fino a che c'è
Sì sì
Mi darne comunicazione trovando modo precede l'onorevole Pistone dei Comunisti italiani che è venuto e che già fra è venuta è già avvenuto già fra noi
Volevo attendere per dare aprile come dire una parentesi politica con altri rappresentanti di partiti però mi pare che abbia anche una un problema di tempi se non sbaglio e quindi oppiacei di dare subito la parola
Se possibile e troppo troppo presto App
Qua quale si tornati a parlare di politica politica aveva
Sarà che quando si parla di politica aveva tutti torno a sentire anziché
Non voto sul suo futuro no no io sono ed è davvero con con piacere molto onore che prendo la parola a questa vostra assemblea avendo aderito
Al vostro invito e parlando ovviamente a nome del mio partito per quanto detto e il partito dei Comunisti italiani
Che come dire
Vede assolutamente
Con grande simpatia il vostro
Partito movimento
Io appartengo a coloro
Che pensano che oggi in Italia ci troviamo di fronte a una situazione senza essere senza voler essere troppo allarmisti ma sicuramente grave politicamente
è una situazione anche anomala se vogliamo rispetto al quadro europeo
Perché la nostra il nostro governo
è sicuramente un Governo che desta
Che desta degli allarmi
E degli allarmi legittimi a movimenti a partiti a uomini e donne che sono profondamente radicati dei valori democratici dei valori e che credo non ebbe nei valori della libertà dell'uguaglianza
Della giustizia
Io penso che questi valori sono valori che uniscono il centro sinistra
Lo dico perché faccio parte dell'Ulivo
Credo fermamente nella necessità dell'unità
Credo che queste elezioni lo abbiamo dimostrato in qualche modo
Tant'è vero che purtroppo oggi nel sistema bipolare nel sistema se vogliamo anche elettorale nel quale ci troviamo
Paga L'Unità oggi Berlusconi vince perché riesce a compattare un fronte che va da Rauti
Fino al Biancofiore
Fino al CCD CDU
La sinistra il centrosinistra perde perché non è riuscita a fare questo tipo di operazione
Però vedete io non ritengo che siano utili le operazioni elettorali credo che siano utili le operazioni politiche programmatiche
Questo è stato probabilmente il nostro il nostro come dire errore
Errore errore
Io penso quando si fanno degli errori
La colpa non è mai da una parte sola
In generale nella vita è così
Per cui è sempre così
Per cui bisogna probabilmente tutti quanti
Forse dico fare un passo indietro o farle un avanti a seconda di come uno vuole ragionare
Per capire che cosa come prepararci come prepararci oggi sicuramente a un'opposizione forte in Parlamento
Ma anche nel Paese anche nella coscienza nella nella coscienza dei civica delle persone
Perché io che faccio politica da parecchio tempo ma non sono non nascose diciamo politica di professione vengo anch'io dalla società civile
Lavoravo ero impiegata in una grande azienda ma lavoravo facevo il mio lavoro quasi sette anni fa sono entrate in Parlamento e letta
E oggi
Qui c'è l'amico Camardelli eravamo eravamo chiamiamo il diciamo insieme nel collegio
Nel collegio quinto del di Roma
Poi io lo voglio dire fortunatamente è stato strappato alla destra
E io a Ca'Marvelli gli ho fatto subito un ragionamento quando ci siamo incontrati ho detto ma il nemico tuo sono io o è il candidato della destra
Perché francamente con voi con voi oggi parlo per esempio di Lannutti Lannutti è un altro
Vostro dirigente è insomma ci siamo incontrati mille volte in Commissione finanze della quale io facevo parte abbiamo fatto le stesse battaglie allora non capivo dov'erano i punti di divisione dicevo ma perché io devo combattere Camarda Elio Camarda li deve combattere mi e io penso che il nostro nemico sta dall'altra parte
Il nostro avversario diciamo chiamiamolo così sta dall'altra parte
Ed è andata bene
Successo per fortuna che siamo riusciti a strappare quel territorio ma questo è stata una vittoria diciamo per me e dolce amara perché sta certo ho vinto un collegio ma abbiamo perso le elezioni
E di questo si tratta qui il punto è più alto si va ben oltre
Io penso che dobbiamo attrezzarci a questo a ritrovare un'unità
Che non significa un partito unico io non credo nel partito unico non credo che sia questa la fase di un partito unico
Credo che i partiti abbiano la loro legittimazione e possano essere democraticamente i rappresentanti del del dei cittadini del popolo ma questo deve non deve farsi che si è si esaltino le divisioni ma eventualmente esattamente il contrario che si esaltino gli elementi di di condivisione i valori comuni che ci che ci appunto che ci contraddistinguono
E io ritengo che con voi ci siano molti più valori che ci uniscono di quanto siano le cose che ci possono dividere francamente se dovessi pensarne qualcuna in questo momento non mi viene anche in mente
Allora una società più giusta una società più chiara una società più trasparente una società dove l'informazione sia davvero informazione questi sono i problemi che noi abbiamo davanti l'abbiamo visto da questo già da questi primi passi che ha fatto il Governo Berlusconi
Il governo Berlusconi non è un governo solo preoccupante perché il signore che sta a capo del governo e quello come tutti noi sappiamo una persona voglio dire non gradita noi
Ma non è solo quello affatto è riuscito a ricompattare un fronte un fronte molto potente molto potente che va dalla Confindustria
Ma soprattutto va a un grande blocco industriale è riuscito a ricreare intorno a sé a riportare intorno a sé un blocco industriale che prima Heras era spaccato
Oggi è di nuovo unito e di nuovo unito attorno a Luís alla sua persona
Dall'altra parte sappiamo bene vediamo benissimo anche la Conferenza episcopale il Vaticano le pressioni che sta che è stato capace di esercitare già sul governo Berlusconi perché poi al solito
Come dire poi si chiedono le cambiali vanno pagate in qualche modo e quindi si chiede conto
E poi anche l'apertura ma più che l'apertura l'appoggio verso gli americani tutto questo crea un fronte è un blocco estremamente forte estremamente diciamo importante per la società diciamo che conta dal punto di vista finanziario certamente questo è contro alla società che non conta da questo punto di vista che è la società civile che la società che lavora che la società che vuole diritti
E vuole anche avere doveri perché io penso a questa società non pensa a una società dove chi grida più forte ha ragione
Ma penso a una società dove forse chi non grida
Ah soddisfatti i propri i propri e legittimi diritti questo io ritengo che sia e questo io penso che noi possiamo costruire insieme se ci sarà una volontà comune e se ci sarà una voglia è una passione che io penso ci passa davvero accomunare grazie
Tengo ora passare la parola alla amica Patrizia Bugnano chi coadiuva in questo non facile lavoro anche di mettere insieme momenti e più squisitamente politici ad altri che invece attengono al nostro modo di essere e di Portici sullo scenario interno ed esterno le affido ora la parola per proseguire nel dibattito partorì riaprire invece un contenitori di politica nazionale con gli altri ospiti vi prego
Buongiorno a tutti allora continuiamo a donne gli interventi che erano previsti
A questo punto della nostra conferenza chiamerei a parlare insegnava finocchio Giuseppe in rappresentanza dell'Europa
C'è il signor fino a che Giuseppe
Amministra
Prego ecco volevo solo anticipare che gli interventi che iniziano dal suo dovranno gentilmente avere la durata di sei minuti non di più se no non riusciamo poi benissimo grazie
Mi chiamo fino a ciò Giuseppe vengo dalla Svizzera rappresento gli italiani aderente al movimento e l'Italia dei valori
Innanzitutto desidero portare al senatore Di Pietro ai rappresentanti delle forze politiche e delle istituzioni un a tutta l'Assemblea il saluto e l'augurio di un buon lavoro ma i nostri connazionali residente
E aderenti in Svizzera all'Italia dei valori
Porto anche il saluto del nostro coordinatore europeo Antonio Razzi
Ed è e dal coordinatore per la Svizzera Giuseppe Ambrosio che e ha ragione di impegni precedentemente presi non è è stato loro possibile di essere oggi qui presente tra nulli
Abbiamo combattuto come ha detto Antonio Di Pietro a mani nude contro due eserciti armati di soldi
Potere ed nomi ed enormi mezzi di comunicazioni
Avevamo tutti contro partiti e politici
Ma nonostante tutto questo siamo riusciti ad ottenere
Un milione e mezzo di consensi anche se in molte circostanze costrizioni
Per posto Nale costatazione di nostri connazionali che sono andati a votare il nostro movimento spera quasi presente spero che questa esperienza ci serve per una buona e migliore preparazione delle future campagne elettorali
Cercando di scegliere i coordinatori e i candidati che ci dovrebbe rappresentare con molta più attenzione
Non possiamo deludere questi cittadini è tempo di organizzarci e di dare un segno chiaro attici a Espresso la propria fiducia e a chi sperava che saremo spariti dal panorama politico dalla nostra ferma intenzione di continuare sul cammino intrapreso dalla Svizzera
Dalla Germania dalla Francia
Cioè da tutti i Paesi dove c'è la presenza della nostra emigrazione i nostri con ex connazionali ci chiedono una maggiore e migliore organizzazioni una migliore e continua informazioni alla maniera di quanto era in funzione il dipartimento italiane all'estero
Dipartimento che secondo il nostro parere funzionava bene
Ci vuole ma va ed era un punto di riferimento chiaro ed un ed affidabile per nulla per queste semplici è utile Reggio le ragioni chiediamo che un dipartimento un gruppo responsabile avente questa funzione sia di nuovo creato
Sì
Anche grazie al continuo contatto coi responsabili di questo dipartimento
Ci sono entrati in Svizzera in Europa e in tutti i continenti circoli aderenti all'Italia dei valori e in Svizzera per citarne uno siamo circa novecento aderenti ai circoli e dall'Osservatorio europeo
Dem l'emigrazione rappresenta una grande forza elettorale ed il centrodestra sembra che l'abbia capito se il Governo appena insediato ha già creato il ministero degli Italiani al mondo è questo a nostro modesto parere vuol dire molto inoltre membro del nostro ordinamento e l'Italia dei Valori sono molti impegnati nelle rivendicazioni del migrazioni che in sintesi sono intenzioni e promozione sociale previdenza e assistenza anziani immigrazione
Sono rivendicazioni da prendere a conoscenza da parte del nostro movimento rivendicazione complesse e lunghe da spiegare lascio per questo un documento da prendere in visione che chiarisce la problematica
Faccio con questo mio breve intervento un appello al senatore Di Pietro a tutti i prossimi responsabile del nostro movimento la richiesta di ricostituire il dipartimento degli italiani all'estero o come ho prima accennato
Un qualcosa di simile funzionale dal quale noi ma anche i nostri connazionali residenti in Italia possono avere informazione chiare sui Contini quesiti sui quali saremo continuamente confrontati
Sappiamo che in questa fase mancano le risorse economiche necessarie ma i nostri circoli perlomeno in Svizzera torna anche disponibili
Ad autofinanziarsi Brecker Pelé perché reale la struttura di coordinamento a noi compete
Concludo augurante a tutti i presenti un buon lavoro e di prender bere bene del movimento delle buone e sagge decisione
Grazie alla cortese attenzione
Va bene la ringraziamo il rappresentante per l'Europa signor fino anche Giuseppe
E adesso dovrebbe venire gentilmente a parlare il rappresentante dell'Abruzzo Enrico d'annata
Non è
Allora parlata a dice Viviana Melli Zavattini
No no
Cari amici
Siamo andati al sei virgola tre per cento
Un dato elettorale molto confortante soprattutto relativamente agli appuntamenti regionali probabili futuri che quella regione dovrà affrontare
Noi abbiamo una situazione grazie a delle hanno lucidi ed credo con realtà già riferite questa mattina da par suo dal senatore Di Pietro
Abbiamo cioè ha avuto un consigliere di maggioranza di Forza Italia eletto come si dice a furor di popolo essendo ineleggibile e non avendo i requisiti di legge per essere candidabile persona già condannata per reati contro la pubblica amministrazione condannato a un anno e quattro mesi desse immensi chiedo scusa
Ora la nostra regione dovrà affrontare nuove esperienze probabilmente il TAR si pronuncerà nel senso di ripetere le elezioni regionali questo con una spessa naturalmente per la collettività nel momento in cui si sapeva che c'era un vizio istituzionale questa e l'Italia che ha rappresentato questa mattina il senatore Di Pietro questure l'Abruzzo Regione De vita
In questo contesto quindi il sei virgola tre per cento star significare il dato essenziale sola e se era in maggioranza nell'ambito dell'Ulivo
O meglio non ci sarà una maggioranza di centrosinistra se nome grazie al sei virgola tre per cento di questo movimento politico
E allora cari amici abbiamo tutto da giocare con le nostre carte per il futuro politico dell'Italia col quattro per cento e delle varie realtà regionali e dei vari enti locali delle varie amministrazioni comunali
Una vittoria sicuramente quindi la nostra nella nostra regione e ripeto né in Italia
Che ha segnato un successo politico fuori discussione anche se non è stato coronato da un risultato diciamo concreto sotto l'aspetto puramente elettorale cioè mi riferisco al cuore avremo delle possibilità e delle opportunità future
A patto però che questo movimento riesca a strutturarsi al più presto e a stabilire il quadro di riferimento il movimento sociale e quindi a seguito di Cristo anche le tematiche programmatiche che ci possono condurre a una vittoria probabile nell'ambito di una federazione e di uno schieramento o altro
Antonio Di Pietro a dir tratteggiate disegnato in maniera molto puntuale questa mattina uguale può essere lo scenario politico possibile bene in quello scenario politico noi possiamo già vedere questa casa dei riformisti questa casa dei riformisti che avrà inizialmente due gambe ma forse i tre probabilmente la gamba socialdemocratica ma gli amici del DS dobbiamo dire non ex PC
Non ex PC ci sia un momento da parte vostra di autocritica ma ci sia un momento anche per proporre una socialdemocrazia vera e credibile
Che negli altri Paesi europei è vero che la bipolarità è tra socialdemocratici e conservatori ma è anche vero che socialdemocratici lo venerano mentre in Italia erano piccini e poi gli ex PC e poi PDS è oggi DS quindi un grande sforzo credo
Da parte della sinistra
Per presentarsi come una sinistra moderna
Socialdemocratica autentica rinnovando il proprio personale politico cosa che ci darà sicuramente nell'ambito di Emmer coalizione ampia più chance di vittoria scusa sarà l'ultimo minuto anch'
Dico questo avventurato
E chiedo scusa in un'analisi che naturalmente ci appassiona tutti
Proprio perché capiamo che il senso delle prospettive cent'è importante esisterà ancor più premiante rispetto alla nostra capacità di esprimerci organizzativamente con un personale politico qui abbia i requisiti la capacità la volontà di lavorare grazie grazie
All'anagrafe rappresentante dell'Abruzzo a destra la signora
Galliani Adriano Tintern l'Alto Adige
Un saluto a tutti
Dunque l'intervento una breve premessa intanto per raccontare un po'anche qualcosa del nostro territorio verso un territorio l'Alto Adige atipico raccontato nazionale perché vede una grossa componente del gruppo etnico di lingua tedesca pertanto le anche risultato elettorale che ha visto in una chiave diversa dal contratto nazionale
L'Alto Adige è una provincia autonoma in un contesto storico politico
Diverso dal confine non so se funziona microfono
Diverso
Dal confinante trentino in presenza di un altro di un'ampia autonomia buone risorse finanziarie sono sette mila miliardi per quattrocento mila abitanti
Il novanta per cento praticamente del reddito fiscale e una pluralità etnico linguistica italiana tedesca e ladina che vede prevalere il gruppo tedesco della popolazione e corrisponde a settantatré per cento il processo di nato di nazionali d'azione operata dal fascismo ha creato profonde ferite nella popolazione di lingua tedesca tradizioni modo dividi modo di vivere presentava una sua per cui peculiare identità Italia democratica riconoscendo un'ampia autonomia di governo e garantendo misura data la sua salvaguardia ha consentito la popolazione di lingua tedesca una formazione politica culturale ed economica cui il gruppo italiano non ha saputo prontamente agilmente adeguarsi venendo sia sentire in un crescendo progressivo sempre più socialmente isolato sminuito
E politicamente sempre meno rappresentato
E costituendo ormai da anni il malessere degli italiani in Alto Adige prestare una premessa se indispensabile per far conoscere comunque una realtà dell'altoatesina che seppur piccola è comunque una realtà importante per il nostro Paese in questo contesto sociopolitico in cui l'egemonia della Citroën Volkspartei che il partito di raccolta del gruppo su tirolese di lingua tedesca fame determina una situazione di di democrazia mono partitica ove viene impedito di fatti un sistema di alternanza politica la lista Di Pietro che ovviamente vede il proprio bacino elettorale prevalentemente nel gruppo linguistico italiano
Ha raccolto una percentuale di voti che rapportata al gruppo italiano corrisponde all'otto per cento ristrutturati e per cui per noi è stato un risultato ampiamente soddisfacente
E questo risultato ci ha ripagato dello sforzo compiuto e ci fa ben sperare per le prossime elezioni provinciali del due mila e tre siamo coscienti che questi elettori ci sono vicini fino alle europee del novantanove perché il senatore Di Pietro era candidato né i democratici e noi abbiamo raccolto gli stessi voti che aveva raccolto che avevano raccolto i democratici a suo tempo all'europea
Possiamo punto riscontrare che le preferenze accordate ripeto nel novantanove non solo si sono mantenute ma addirittura cresciute frutto di una politica di un programma all'insegna della coerenza sui valori e legalità che contraddistinguono lavoro politico del senatore a livello nazionale
Possiamo quindi affermare che soprattutto in Alto Adige ma così pura in Trentino il voto dato a noi si contraddistingue comunque otto coscienza di un elettorato maturo
Che ci ha premiato per il fatto di essere andati da soli alle urne stagli Antoci come alternativa sia Berlusconi era spie dalla sua casa delle libertà e al patto Ulivo Rutelli siti l'ossigeno la Volkspartei che brevemente che avevano esposte
In nessun caso di teniamo in atti nostri voti sarebbero potuti confluire nella lista di un centro sinistra come quello che sino che ha stipulato un accordo elettoralistico tattico
Sentito come privo di contenuti condivisi come ulteriore sudditanza al PAC al potere del partito di maggioranza assoluta lei soffre
Oggi si apre un'ulteriore fase della vita politica la nostra provincia del nostro Paese per quanto riguarda la prima con la consapevolezza che l'Europa è ormai alle porte e sappiamo che sarà difficile mantenere a lungo barriere etniche che hanno fatto la loro storia l'accettazione di questa realtà come punto di partenza e la condizione indispensabile per lo sviluppo pacifico di questa terra ed ogni tentativo di stravolgimento manifesto d'occulto non potrà che portare discordia a livello nazionale dobbiamo prendere atto che il centrodestra
Grazie alla spudorata strategia dei mercanti di posti di governo di sottogoverno
E alla fondamentale unità elettorale della formazione politica che vede le lobbies industriali e le forze politiche reazionarie ben coese da una parte ha vinto le elezioni ha vinto le elezioni e grazie all'attuale legge elettorale sia garantita una solida maggioranza parlamentare
D'altra parte il centro sinistra perso soprattutto a causa dell'Adisu Ignone complessiva delle sue diverse anime i DS ma anche i Verdi e soprattutto la Margherita non dimentichiamoci l'espulsione di Antonio Di Pietro e democratici
E hanno dimostrato tutta la loro incapacità di un progetto di coinvolgimento e unità delle forze di sinistra riformista incapacità disinteresse persino fastidio stentato e provocatorio nell'impostare i problemi al di fuori della loro visuale Durante a tutta la campagna elettorale che ha visto nei nostri confronti un oscuramento di stampa indecente
Il centro sinistra assunto un atteggiamento di sufficienza mentre la sua parola d'ordine sembrava essere quella del non prendere atto delle ANCI sposando italiana e l'ultimo minuto anch'
Abbiamo avuto nonostante tutti gli impedimenti da destra a sinistra il tre novantacinque proprio o con il quattro per cento fa poca differenza non abbiamo raggiunto purtroppo l'obiettivo della rappresentanza parlamentare ma eravamo consapevoli di lavorare per il futuro e di aver seminato ci siamo contati Age sappiamo quanto pesiamo siamo stati premiati degli elettori possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno che abbiamo davanti
Da parte nostra siamo convinti che chi ci ha votato l'ho fatto per la coerenza e il coraggio di continuare a proporre temi di legalità moralità giustizia la difesa dello Stato di diritto quali strutture portanti del nostro sistema democratico
E per l'interazione che i dipietristi hanno dato di essere persone immerse nella realtà della gente comune
Nella fatica quotidiana in una vita fatta di lavoro onesto senza privilegi di censo e di casta
L'impressione che la sinistra di governo andati da tempo tutta protesa in questi anni a rincorrere l'approvazione politica dei moderati del centro dei cattolici dei ceti medio alti per tessere strategie e alleanze governative
La gente non si è più sentita coinvolta non più chiamata a dare il proprio apporto perché per farlo bisogna che qualcuno la chiave infatti il infatti il centrosinistra ha perso la sinistra
Giuliana scusa Faruffini che seminò
Allora un augure alcuni vivi non lavora
Scusa
Allora cioè nella nostra platea una ospite gradito a creare ci ha diciamo così
Ha ritenuto di partecipare hanno fra Assemblea che no non è ma nel Giulietti a cui dare la parola
Lei sì nella direzione dei Democratici di sinistra e lasciamo Paolo anche come giudice
No vi ringrazio Dio so che il grido agli ospiti no quando c'è un'Assemblea perché l'abbiamo spazio quindi cercherò di essere rapido la colpa di Taormina di Taormina gli immobili decide solo agli ai vecchi amici e quindi
Per colpa loro
Io parto da questo Stato attiva o da tutto alcun tutt'altro luogo ho detto vorrei andare all'assemblea per il taglio dei lavori dei valori un mio amico però giusto abbia un lapsus vero e abbiamo so dei valori e dei lavori perché spesso siamo dimenticati del mondo del lavoro dei lavori un laburismo sei dovrebbe preoccuparsi anche che dopo dieci anni di profitti c'è un tema di redistribuzione del solare forse un turno torneremo a parlare anche di questo argomento le
E il grande rimosso dalla nostra discussione
Questo amico e compagno mi ha detto ma perché ci vai
Io solo un carattere brutale ho sentito molto interventi devo dire alle ferite solo reciproche
Ci sono ancora dei due schieramenti quel come lo sinistro persone che si imputano reciprocamente lo sconfitto
Sento parole forti e qui come altrove lo dico perché perché dobbiamo superarlo assieme gli ho detto a questo amico nomi al convento io non posso pensare che l'Italia dei Valori di Di Pietro siano negli avversari il mio avversario sito Ama Berlusconi non mi convince avete mai
E allora io lo so che le diversità ci sono eguaglia nasconderle questo schieramento vince se ripete assieme le diversità
Ma la domanda che io pongo è siamo nemici o siamo diversi questo è il punto davvero Bossi Rauti Casini e Berlusconi hanno più punti in comune di quelli che hanno le forze che si ritrovano oggi qui a discutere io non ci credo non mi rassegno
Per stare assieme non serve solo la lucidità della politica
Non servono statisti e uomini della Provvidenza io diffido argomenta la Provvidenza a destra al centro e sinistra credo di più in milioni di uomini che hanno le chiavi di casa
O più diffidenza di una politica fatta di scienza ma non di passioni a mio giudizio se c'è stato un elemento di divisione derivato non solo dalla diversità di percorso ma a un certo punto anche dalle menti di diffidenza reciproca
Non superati con la necessaria generosità la necessaria forza da tutte le parti
Io penso che chi ha più grande debba auto criticano si discutono di se stesso con maggiori responsabilità che non gli altri
Ma lo dico perché penso che sia vero della vita
Se devo riaprirà un percorso devo apriremo reciprocamente con spirito forte e solidale litigando se necessario non nascondendo come facevano i vecchi capitano temi allora vedete io penso e mi permetto di avanzare delle proposte rapide
Vado oltre le cose che ha detto Folena che condivido penso che noi dobbiamo stabilire da subito non solo la casa comune ma immediatamente un patto di consultazione permanente almeno su un grande tema che ci sta davanti
Noi abbiamo il tema delle regole del gioco della libertà del voto della libertà della comunicazione che io penso debba vedere da subito un patto di consultazione permanente steso chiaro limpido tra l'Ulivo e l'Italia dei Valori
Io penso che noi dobbiamo andare assieme dal Presidente della Repubblica Ciampi
Queste cose io le ho discussa credo von Elio Veltri compassione dissentendo discutendo materie dove Elio trovandoci d'accordo su questi punti
Io penso che dobbiamo chiedere al Presidente della Repubblica
Che sul tema del libero esercizio del voto tra libertà della comunicazione questa sia una materia non delegabile a maggioranze e minoranze ma che deve avere una grandissima attenzione istituzionale
Mi riferisco al tema del conflitto di interessi
Che è un problema che riguarda la libertà e sul quale dobbiamo dire che collettivamente c'è stata una disattenzione ma noi lo possiamo rinfacciarci reciprocamente o solo questo tema ora dove dobbiamo dire che se noi non affrontiamo questo tema con serietà questo tema pesava per il prossimo decennio la mia proposta lo dico a Di Pietro che penso su questo sia d'accordo non è solo che noi presentiamo una proposta in Parlamento che è quella già votata al Senato unitariamente ma anche che nella sede del Parlamento europeo
E questo ci tengo particolarmente donne e uomini diversi che oggi militano nel gruppo popolare o nel gruppo liberale o nel gruppo degli indipendenti o nel gruppo socialista
Promuovano l'in Europa una grande iniziativa sul conflitto di interessi che dica l'Europa guardate che il conflitto di interessi di riguarda ci può essere il contagio domani Tony Blair potrebbe raggiungere un accordo con Murdoch che la BBC e chiudere ogni percorso formativo
Dobbiamo porla in Europa perché è una grande questione di libertà dell'euro
La seconda questione io credo sia che possiamo affrontare assieme nella prossima Finanziaria la libertà della piccola e media impresa io penso che il mondo della comunicazione non possa vivere di Mediaset di RAI gli ho lavorato in RAI ma non credo a un mondo fatto di Monopoli dobbiamo investire in modo più forte sulla piccola e media impresa radiofonica e televisiva ed editoriale cioè presentare noi una proposta
E per quanto riguarda la RAI sapendo che farò incavolare qualcuno dei miei amici ma pazienza ognuno fa il suo mestiere
Io propongo qua visto che Di Pietro lo sollevò in altra sede
E io l'ho con parlo a titolo personale come so che magari qualche mio compagno che smentiva fra breve
Io penso che quando si parla oggi di una RAI diversa e lo vorrei diversa per quello che va in onda non solo dei suoi proprietari è una diversità che deve essere diversità di contenuti non inseguimento sui tic sui quiz io ho bisogno di avere più viaggi
Russo Antonio io sono uno che ha difeso le trasmissioni critiche io ho difeso le trasmissioni critica con pochi altri questi anch'io non amo Gad Lerner ma lo voglio che Gadda grazie imbavagliato io non amo Montanelli è molto distante da me ma voglio che votare adiposa criticarmi restare della sua destra quel tale idea di ribaltare la quale credo
Fu avanzata una proposta mi pare proprio da Di Pietro che riguardava l'azionariato popolare
Oggi molti dicono vendiamo due reti della RAI ma non dicono che era vogliono vendere a Romiti o a Murdoch o agli amici degli amici accetto la stella sulla privatizzazione allora le propongo un'altra azionariato popolare Public Company ogni abbonato compra un'azione
Lanciamo una sfida vera resta nel suo partito azienda
Ma questa idea che noi vendiamo agli amici degli amici mi pare un'idea povera è un'idea che porta concentrare ulteriormente non so se sono stato chiaro io propongo di portare un patto di consultazioni ed iniziare a lavorare da domani mi piacerebbe che altre forze politica che non solo dell'Ulivo ma interessati a questi temi come Rifondazione non so cosa pensa dei radicali mi piacerebbe che su queste grandi questioni si superassero le divisioni e si potesse almeno su questo progettare un percorso comune ma so che la Lista Di Pietro ha detto qui è d'accordo
Mi permetto di sottolineare che forse dovremo fondare degli osservatori e dei comitati sul tema della libertà io chiudo su questo
Giustamente Di Pietro ha posto il tema della legalità i loro coniugare ai come qui è stato fatto con ancor più forza sul tema della libertà vedete
Le possiamo fare quante battute da cabaret vogliamo ma quando Gaspari diventa ministro e la reazione così debole anche da parte nostra io sono preoccupato
Noi stiamo prendendo sottogamba
Gasparri è un uomo che ha detto cose del tipo quando vedo Gad Lerner penso al suo profilo aprendo paura ospitato un sito nel quale l'antisemitismo è stata regolare
In cui si parla del profilo degli italiani
In cui si è invitato a fare delle liste di proscrizione qui non c'erano i bolscevichi e sarebbe comunque una schifezza
Ma c'era il meglio della cultura moderata e liberale italiana solo un gruppo di ubriachi può scambiare Montanelli e Biagi con due bolscevichi in un Paese normale sono due persone moderate che hanno amore alla legalità e alla verità
Io vorrei ricordare che nei mesi scorsi Di Pietro ci siamo c'è stato un altro attacco al cinema italiano due firme nessuno li ha ricordati
Al film su Peppino Impastato
O prima c'era posto per la prima volta un'attenzione sul tema dell'antimafia
E al primi cento passi
Guarda caso due registi italiani che hanno alzato la testa e hanno provato a scavare
Si è detto aboliremo il fondo di garanzia quando governeremo torneremo a chiudere quel tipo di cinema quel tipo di ricerca quel tipo di critica io penso che su questo noi invece dobbiamo stare assieme Bedetti ho concluso
Io penso che la legalità perché non basta chiedere bisogna dare lo ha detto Folena io per quel poco che conto penso che il tema della legalità riguardi anche il quattro per cento dei voti conseguito dalla Lista Di Pietro
Penso
Vorrei che questo comporta un impegno le democratici di sinistra ma di tutto il centrosinistra è anche la Margherita dobbiamo discutere tutti assieme con l'Italia dei Valori non è più tempo di pigrizia
Non è più e io sto dicendo la mia opinione non è più tempo di pigrizia e credo che sulla questione del quattro per cento per quanto riguarda il mio partito noi dobbiamo lavorare con l'impegno che ha indicato Folena
Vedete io vi ringrazio dell'invito so che torneremo a litigare so che torneremo a dividerci so che ci capiterà io poi lo faccio volentieri come dire ad ogni solo molto fiero del mio percorso e diffidate di chi non è fiero fate bene a essere fieri ma io non sono pentito proprio per questo possiamo oggi dialogare assieme io una cosa sola
Che non potrà più capitare
Noi potremo dividerci ma lo potrà più capitare che attraverso le nostre divisioni possa vincere Berlusconi torniamo a litigare ma basta con le divisioni inutili grazie
All'anagrafe ancora l'onorevole Giulietti per il suo intervento veramente a destra da una parola rappresentante della Basilicata Felice Bellisario
Cari amici no in Basilicata abbiamo approvato due documenti politici in due assemblee molto affollate l'interrogante già sul sito internet da tempo per cui cercherò non di legge prima di entrare
Nel vivo dei nostri lavori tre giugno due mila sedici giugno due mila e uno
Dalla Carboneria così eravamo un anno fa dei nessuno espulsi cacciati derisi
Da un movimento che oggi è certamente virtuale alla realtà di questa mattina di quest'oggi alla realtà dei nostri mercati dalle nostre piazze delle nostre firme dei nostri candidati dei nostri morti
Io vorrei vorrei
Un attimo dice Antonio non ci dobbiamo per il cervello e noi non ce lo berremo il cervello
Questa mattina ancora non abbiamo un centrosinistra che ci guarda convinto e che si è e che si è convinto degli errori questa mattina abbiamo uno spezzone molto grosso assente al nostro dibattito non presente in questa sala e che invece deve essere vuole o non vuole un momento di confronto e di dialogo serrato con
Oggi noi
Io sto gridando non so se posso dire ancora di più aveva una bassa
Di dicevo dicevo noi cogliamo compiacere noi cogliamo con piacere il il dato di questa mattina
Sentiamo dei mea culpa
Sentiamo degli errori non certamente anche noi perché la mela non si taglia mai ammetterà anche noi non siamo a maniche sappiamo che probabilmente qualche errore lo abbiamo commessi ma chi avrebbe scommesso in un anno che alla fine è diventato un anno travolgente per questo movimento sì noi
Siamo a parlare
Dello zero due dello zero zero due dello zero zero tre mamo immaginiamo se lo avessimo raccolto e se il problema che l'onorevole Giulietti della legalità nella conta dei voti
Non si fosse sorto e non fosse stato posto noi saremo ben aldilà e noi sappiamo di essere presenti e di essere ben al di là ma chi ci ha votato
Lo ha fatto con un voto ponderato con un voto ragionato perché era difficile collocarsi fuori dagli schieramenti
Era un voto di persone che non ci stavano a stare col centrosinistra o centrodestra certamente perché il nostro era un voto targato contro quella quella rassemblement di destra
Ma certamente avevano da ridire al centrosinistra
Oggi noi sappiamo che questi voti non li dobbiamo Antonio far disperdere sarebbe davvero un delitto gravissimo per cui dobbiamo ritornare con una proposta concreta sia Antonio dobbiamo riprendere a parlare
Lo abbiamo comunque fatto di legalità di trasparenza e di giustizia ma dobbiamo andare oltre ci sono categorie sociali quelle ceti più deboli
I consumatori
Ma penso attentato Contino che subisce l'antico ambiente dall'elenco dall'elettrosmog all'ecomafia noi dobbiamo essere presenti e con forza anche in questo in questo settore quindi noi non possiamo coltivare un elettorato che sia di nicchia certo io mi sento fiero di avervi dato nelle piazze che vi erano candidati inquisiti e condannati alcuni anche nella mia regione in Basilicata
Per gravi gravissimi reati
Abbiamo preso nella nostra regione ben oltre il cinque per cento siamo contenti ma potevamo fare di più e dobbiamo fare di più non ci dobbiamo non ci dobbiamo fermare per cui sì al patto di opposizione Antonio ma non hanno un patto di opposizione che io comincio a intravedere consociativo ingiunge Istat in alcuni settore dal centro del centrosinistra
Noi dobbiamo rappresenta anche perché noi purtroppo in Parlamento ancora non ci siamo e quindi dobbiamo fare opposizione chiara nel Paese
Ma se iniziamo un patto di opposizione tempo di più del patto di consultazione ricorrente ma significa un confronto sui programmi
Laddove noi siamo col centrosinistra in periferia le agli enti locali noi dobbiamo fare un patto che sia anche un patto di governo perché come è stato detto dai nostri autorevoli ospiti il il la maggioranza non si costruisce alla vigilia del voto noi eravamo ulivisti e ulivisti convinti abbiamo visto un ulivo che non era l'Ulivo che noi avevamo contribuito a creare quindi dentro il suo senso vivendo quindi non un'operazione di Palazzo ma un'operazione che dobbiamo portare nel Paese oltretutto questa cosa noi la sappiamo fare
Un'ultima un'ultima cosa che riguarda il nostro movimento
Io voglio avere un leader de sia sempre più leader
E che lui lo sa glielo dico glielo ripeto ancora e che sia sempre meno distratto da problemi organizzativi certa Antonio lo so
Senza di te e questo movimento senza la tua testardaggine questo movimento non avrebbe raccolto resi
Certo la so che questo movimento non sarebbe riuscito a essere quello che è oggi ma oggi vi chiedo di fare certamente più più i leader nostro perché ce n'è bisogno e per quanto riguarda la piramide che dobbiamo andare a costruire deve essere una piramide che parte avendo questo leader nostro forte e carismatico abbia una squadra che si costruisca dal basso per arrivare all'UE e a dare a lui Sempre più forza
Per cui
Nei limiti del possibile per non di spendere per non disperdere i voti io ti chiedo Antonio di fare insieme a noi una grande squadra una squadra ancora più forte
E dall'interno abbia i caratteri della trasparenza e della legalità quella sesta trasparenza legalità che vogliamo portare all'estero
Amici
Abbiamo ricevuto come un centinaio di richieste di intervento
Avete ricevuto tutti
O almeno spero
Quello che dovrebbe essere l'intervento quello che doveva essere l'intervento di Antonio Di Pietro prima ancora dissentire il vostro parere poi però proprio la mole dei suggerimenti
Delle mozioni
Devo dire tutto e costruttive
Ha suggerito un percorso diverso eccome appena detto Belisario dal basso verso l'alto
Penso giusto saggio che Antonio Di Pietro alla fine posso sentire Possa parlare dopo aver sentito il vostro patrimonio
Perché il documento che è stato ovviamente scritto e quindi ufficiale e nelle vostre mani
E può essere oggetto già di intervento di suggerimento di critica di analisi da parte delle persone che devono intervenire
Avete visto c'è la sintesi dei degli abiti del movimento le prime attività programmate l'organizzazione del movimento insomma stiamo facendo quello che gli altri partiti sia presto un affare prendendo addirittura più tempo beh lo facciamo già da ora come sempre siamo presenta un po'veloci e allora la velocità spesso suggerisce
Di andare con i piedi di piombo e quindi teniamo conto tutti di un fatto che mi pare il minimo
Di quello che noi dobbiamo dire e cioè che la democrazia parte dal basso mi sembra di dirlo
Ecco una ovvietà disarmante
Evitiamo di continuare a dircelo come enunciazione semmai indicando il percorso più che il teorema
Detto questo ci sono anche alcuni problemi non non ho non dovete progresso solo notizie di servizio detto questo ci sono alcune regioni voi sapete che hanno indicato ok per un percorso di cui talvolta non conosco neppure la traccia e c'è una persona che delegata o è il referente o responsabile prescrizione o altri motivi
Noi adesso abbiamo alcuni nomi oltre a queste persone sicuramente parleranno altre o un'altra
Persone che da presenterà questa Regione e che talvolta come sempre avviene nelle famiglie che crescono ci sono diversità magari di giudizio ma la volontà comune e quello di far crescere il benessere di questa famiglia io mi riferisco ad esempio la problema della campagna che so che c'è tra l'altro Camarda che poi aveva chiesto la parola lo ricordo perché ne abbiam parlato poco fa che sicuramente avrà la parola dopo però intanto era iscritto iscritta Talarico
E quindi io prego di prendere la parola così come da programma senza togliere nulla anche a chi deve dire così diverso e quindi avverto già Camarda che potrà prendere la parola lasciamo passare ovviamente l'intervento qualcun altro e poi riprende Lula parola
Detto questo però devo chiedere anche di ridurre i trustee che a mente
Il numero di minuti del vostro intervento è stato assolutamente come dire il cane da guardia di tutti voi altrimenti non potrete più parlare
Quattro minuti
Vi prego quattro minuti
Se poi qualcuno fa quattro e mezzo e qualcuno fa tre e mezzo va be al buon cuore
Allora
Guardate che
La
Le cose più importante
Sì dico in poche parole il Padre Nostro sessanta parole e la Bibbia la dichiarazione d'indipendenza negli Stati Uniti trecento parole
Allora detto questo amichevole mentre e chiedo a Tallarico di prendere la parola
Per la campagna
La Talarico rappresenta il movimento abbia pazienza
è un movimento che non ebbe Moretti non è democratica per far parlare le persone Scala questa sala
Qualcuno ha più controlli ne veniamo Pico non dorme lento sottoscritto a sul
Versa dentro in quel dobbiamo riacquistare anche la tranquillità da poter ascoltare nel migliore dei modi in senso positivo
Grazie per prego
Prego prego prego prego
Ne abbiamo raccolto un documento in Campania uno raccolto la maggior parte delle firme dei delegati
Degli dei candidati degli eletti di cui ho adesso vi faccio una sintesi se volete lo trovate su internet
Il pensiero di campagna un è questo che il risultato delle elezioni come abbiamo constatato tutti è stato un successo nonostante la nostra mancata presenza in Parlamento
E un milione quattrocento mila elettori devono essere comunque dalle rappresentati perché c'è gente che ha creduto nell'Italia dei Valori
E che riconosce in Di Pietro il suo leader quindi dobbiamo effettivamente rappresentarli dovunque nelle piazze nelle a somministrazioni locali nei consigli di quartiere e nella rivendicazione dei diritti di vera cittadinanza
Il Anna l'analisi del delle elezioni abbiamo visto che ciò che ci è mancato è stato una forte organizzazione e come tutti i movimenti che nascono l'organizzazione non era perfetta dobbiamo re rafforzarle radicarlo perché solo con una forte organizzazione ne potremo raggiungere i nostri obiettivi
Dopo le elezioni siccome voi sapete che noi dobbiamo necessariamente alberi una nostra autonomia un partito autonomo un movimento autonomo che sia e a alternativo al centrodestra berlusconiano perché ci sono dei motivi di incompatibilità fortissimi sin quando ci saranno il i contrasti d'interesse e la mancanza del rispetto della legalità non possiamo certamente dialogare con chi mette indubbio i principi fondamentali della nostra Costituzione
D'altro canto abbiamo la visita di distinguerci dal centrosinistra però dobbiamo dialogare perché in un contesto di bipolarismo dobbiamo necessariamente dialogare con con coloro che hanno determinati scopi determinati obiettivi simili ai nostri a Napoli ne abbiamo fatto l'apparentamento con la Jervolino perché era l'unica alternativa
Possibile per noi e abbiamo no noi abbiamo rivendicato una presenza politica che un un'immagine politica abbiamo avuto una visibilità politica maggiore e abbiamo permesso abbiamo permesso la l'affermazione di una di una lista di democratica contro quella che era la più
La Kennedy è di Berlusconi e con e che ha condotto una campagna elettorale mandiamo un fax quando si è indicato in amore l'abbiamo visto tutti e Totti Xian ha riconosciuto quei sta chi è stata Piazza Plebiscito a Napoli ammettiamo che evita
La Jervolino nel suo discorso programmatico ha detto
E l'Italia dei Valori aggiunge aggiunge al al al suo spia giungeva al suo schieramento un po'un grande valore perché era il valore della legalità il valore della trasparenza che a Napoli è particolarmente sentito
Quindi nomina eh sì
Dante tanto andare ad esse stiano regalando perché creare una bara Kharja
Politico-programmatico proprio per ricostruire questi movimenti che diano sicurezza e garanzia il centro l'alternativa delle Berlusconi si contenta va soltanto della nostra estensione perché la nostra astensione avrebbe significato la vincita di Martusciello ed è questo non lo potevamo permettere
Perché noi paghiamo consegnare agli attuali a calore
Luca
Riserva l'Emilia Romagna
Ma io dell'incarico mi ha incaricato poco fa la coordinatrice regionale dell'Emilia Romagna Silvana Mura troppo impegnato nell'organizzazione di leggere il documento unitario
Frutto di un lavoro unitario dell'Emilia Romagna io comunque ringrazio tutti i nove dell'Emilia Romagna Silvana Mura nello stesso tempo come coordinatrice per il notevole impegno che abbiamo dimostrato in questi mesi di campagna elettorale portato avanti in un clima democratico e collaborativo
E con i risultati che abbiamo giustamente avuto io quindi leggo questo documento chi è una sintesi molto molto breve
Il risultato politico elettorale del nostro movimento al di là del mancato raggiungimento del quorum è stato più così soddisfacente in particolare l'Emilia e Romagna è andata oltre ad ogni aspettativa
Le altre forze politiche
Anche se stanno cercando di sminuire la portata
Speriamo che lui atterramento di Folena questa mattina e lo dico soprattutto per l'Emilia Romagna si muova qualcosa fatta cambiare rotta al suo partito
Ecco le altre forze politiche devono registrare che esistono in Italia circa un milione e mezzo di elettori per i quali la base fondamentale di una buona politica sta della questione morale nella legalità e la trasparenza
Due esistono tantissimi altri italiani che in un contesto gettava diverso non così malamente estremizzato ed ideologizzato su Berlusconi e Rutelli
E con mezzi d'informazione più equilibrati e democratici avrebbero votato per noi
Tali partiti sanno benissimo che questo è il popolo di Mani pulite
Chi è vivo che si riconosce nell'attività politica di Antonio Di Pietro e dell'Italia dei valori e c'è indispensabile per un vero rinnovamento
Tali partiti stava benissimo che l'Italia dei Valori intende fare opposizione anche per cercare di dare all'Italia i valori della nostra Carta con un'azione politica forte e con un uomo in I Nuovi
Fra le priorità più urgenti e delicati citiamo
Risoluzione reale del conflitto di interessi al di fuori di qualsiasi accomodamento garanzia di pluralismo dell'informazione indipendenza della magistratura che va tutelata dalla vacanza di questo governo e difesa dei consumatori
L'Italia dei Valori e quindi oggi una realtà significativa di cui chiunque interessato a migliorare la politica italiana e la vita del paese deve tenere conto
Ci riferiamo ai cittadini alle associazioni anche alle varie espressioni politiche presenti in Parlamento
Evidenziando che per quanto riguarda queste ultime i nostri limiti che ad un possibile dialogo li ripeto stanno nella indisponibilità dei nostri interlocutori
Ad uscire da toccamenti e da logiche e fatti dalla vecchia politica consociativa
Della situazione personale di Berlusconi che devi innanzitutto risolvere i suoi tanti casi politici e giudiziari
Del mondo che lo circonda e lo difende delle numerose situazioni di immoralità e illegalità che attraversano tutto il nostro Parlamento pertanto chiediamo condivisione nel denunciare con tutti i mezzi possibili questi gravissimi fatti rimarcando che una parte non indifferente di parlamentari si è fatto eleggere per non rispondere davanti alla legge dei suoi alleati
Per junior
Ho finito con le liste civetta si sono perpetrate vere e proprie truffe
Riferendosi alla nostra Regione vi sono stati commessi atti gravi di falsificazione d'autentica nella fase di raccolta delle firme a seguito dei quali sarebbero mancati i presupposti di presentazione di candidature
Io invece alcuni di questi candidati sono stati addirittura eletti e le forze politiche fanno fissa fanno finta di niente
Per quanto riguarda i comuni le province col scusa badate vale anche qualora per concludere riconosciamo il ruolo decisivo di Antonio Di Pietro nell'ottenere i risultati elettorali conseguiti e di riconfermiamo la nostra piena fiducia come guida insostituibile del movimento grazie
Friuli Alessandra Battellino
Martellino
Non c'è
Sì sì sì
Chi chi scrive sappiate che tredici righe è un minuto e tanto per
Sì mi sapete regolare
Allora io sono Alessandra Battellino la coordinatrice del Friuli Venezia Giulia
E vorrei cedere di premetto subito che vorrei cedere una parte del mio tempo al nostro responsabile giovani che Alessandro corazza per cui faccio solo due richieste
Per quanto riguarda lo statuto e localizzazione del partito che oggi andiamo a fondare vogliamo che come Friuli-Venezia Giulia che rifletta a tutti i livelli da Roma al piccolo comune periferico un'omogeneità di Beghin diritti e di metodi che altra un chiaro esempio di democraticità di vero federalismo e di concreta devolution
A livello nazionale
Chiediamo una rappresentanza paritetica che non preveda un coro composto da plebi Bocci
E da voci tornanti Mazzi richiami solo a concetti che si richiami solo a concetti di estensione territoriale e di densità di popolazione
Perché questo non sarebbe un sistema valzer lo sa sarebbe un sistema falsamente federale ma in realtà un sistema proporzionale mascherato sotto l'etichetta di federalismo
Chiunque si dichiari portatore dei valori in cui crediamo deve entrare a far parte del nostro movimento ma nello stesso tempo ci vuole bene e vogliamo che ci siano dei filtri
E che ci sia il merito per l'attività concreta sul territorio
Chiediamo una struttura chiara con esperimenti di livello regionale con adeguata rappresentanza giovanile e femminile è un osservatorio nazionale per i temi concreti sul territorio
Lascio la parola al gruppo Giovanni
Avreste un minuto e mezzo
Sì buongiorno
Allora personalmente ritengo che
Grazie per l'incoraggiamento
Allora personalmente ritengo che va be'come esponente della dei giovani diciamo del Friuli Venezia Giulia in avuto modo di interessano in questo periodo ecco da diciamo dall'inizio ecco del movimento fino alle consultazioni politiche
Dei giovani quindi ho redatto un mio documento personale che porta le linee guida così per all'avvicinamento diciamo del movimento verso i giovani ecco io ritengo che nella sua fase di transizione a partito radicata nel territorio e necessario per l'Italia dei Valori
Dialogare con tutte le forze sociali e quindi anche con i giovani
A tal fine con l'istituzione di una Consulta per giovani all'interno del partito si terrà l'organo di collegamento di confronto tra movimento stessa e giovani compongono la società è lo strumento pare ascolto agli ai bisogni dei giovani alle esigenze di quella che sarà poi la società del domani è che è nostro dovere nostro di tutti voi Dino ai giovani
Formare approva gli tutti gli strumenti per una corretta crescita culturale
Ecco operare prezzo sui luoghi alla formazione personale è un'esigenza
Esso avvenga
Ai giovani del movimento non insegna avremmo una fede verso il simbolo dell'Italia dei Valori no trasmetteremo la cultura dei valori a quale il movimento si rifà questo bisogna fare spiegheremo cioè la moralità spiegheremo la giustizia la solidarietà
Spiegheremo che cos'è la dignità umana il rispetto per il prossimo spiegheremo la democrazia intesa siccome sovranità popolare ma anche come il rispetto delle regole di uguaglianza su cui si basa ecco la vita societaria
L'analisi critica delle persone segnaleremo e non la fiducia per partito preso no quando si va a votare no bisogna fare a mio parere è un'analisi critica persone sembra
Il coraggio di cambiare il volto di cambiare rotta quindi spera in un certo senso regolette punire chi tradisce le aspettative soprattutto dei giovani
Perché un giovane magari si mette del suo si dà da fare però se poi vede che le sue speranze sono tradite questa persona che a Bette Midler dieci anni della politica non gliene frega più niente
Scusatemi il termine scusate scusate
O quasi in una volta simpatia però ho finito sugli interventi ma finito subito grazie sì attivarsi quindi svegliarsi fuori da quello stato di torpore morale giovani svegliate di
E metteteli in gioco criticamente individuate il i vostri doveri sociali e muovetevi per adempiere a lei maturate una condizione di se stessi
Datemi dei valori guida la propria vita frutto di una voglia di cambiare la società in meglio grazie aree
Briguglio Christian Abbondanza
E poi il per la Lombardia si prepara Ivan Rota
Velocemente io cerco di sintetizzare un poco la discussione che ho fatto il Ligure poi è stata
Tradotto in un documento che sul sito quindi non visto leggere filo e per segno perché sarebbe troppo lungo
Io credo che
Lo sforzo finale si del voto lo sforzo di accettare il fatto che il quattro per cento a oggi non ci è stato riconosciuto sia uno sforzo che dobbiamo fare
Perché se ne facciamo questo sforzo ci rendiamo conto che abbiamo fatto una cosa immane con gli organi d'informazione che ci poi quotavano senza
Finanziamenti senza strutture siamo riusciti a raccogliere un milione e mezzo di voti
In Liguria siamo riusciti a raggiungere quasi il quattro per cento dopo Mesic in cui siamo stati bloccati da persone che hanno all'interno del movimento che hanno tentato di fermare il movimento di non permetterne radicamento di non permetterne
Il
Comunicare con i cittadini non facevano le iniziative e questo ci ha bloccati
Credo che il consenso derivi anche da un dato di fatto molto chiaro Antonio Di Pietro si era preso un impegno
Essere come tutto il movimento è ed ha sempre contro Silvio Berlusconi un centrodestra che continua a candidare inquisiti
Condannati a Napoli un camorrista
In Puglia un condannato e così via ma si era preso anche l'impegno di non allearsi con il centrosinistra che si era trasformato in un insieme di segreterie di partiti che rappresentavano soltanto comitati di affari
Usando il buon nome dell'Ulivo e quello spirito dell'Ulivo che nel novantasei era nato e ancora prima era nato nelle città con i sindaci eletti per la prima volta nel novantatré dei cittadini
Bene tutto questo è stato fatto grazie
Al leader Antonio Di Pietro e di questo tutto il movimento deve essere ben consapevole
Parallelamente
Noi dobbiamo essere oggi anche stringendo un patto di opposizione con le altre forze democratiche di opposizione a questo governo quell'ancora di salvezza per garantire la nostra fragile democrazia
Non è vero che la nostra è una democrazia stabile che elezioni si sono svolte legalmente come è stato detto dei tanti appelli anche da Ciampi lo sappiamo bene lo viviamo sulla nostra pelle ma c'è anche un altro aspetto importante
La nostra democrazia oggi rischia un dispotismo
Silvio Berlusconi rappresenta questo pericolo e in Europa se ne sono accorsi in Italia purtroppo grazie ai mezzi di informazione a sua disposizione è riuscito a far passare chi difende la legalità chi difende lo Stato di diritto chi difende l'ordinamento e le istituzioni per criminali e Luís per i santi il Salvatore
L'ordinamento in discussione questo lo si può solo fare nelle piazze e in Parlamento
Nelle piazze non ci siamo già
E lo saremo sempre di più e in Parlamento se ci saremo lo faremo anche lì se non ci saranno altre forze che devono addossarsi il compito di farlo con coraggio perché non basta venire qua di linea culpa
Perché Folena due anni fa disse a Genova in un incontro riservato che Claudio Burlando rappresentava un pericolo perché aveva costruito dei comitati di affari
Comma sono Elia con al malaffare procurando ancora lì è stata riportata in Parlamento come capolista del PDS in Liguria
Allora tra un anno ci sono ed amministrativa ad esempio a Genova e in altre città in altri capoluoghi e così in giro per l'Italia allora vogliamo ricandidare gli asgardiani gli ex craxiani come Pericu o vogliamo far sì che l'impegno che si è preso oggi con quel patto di opposizione è disposto ad accettare Folena e il resto dell'Ulivo dicano benissimo
Voi che siete la parte pulita
Del nuovo Ulivo chiamiamolo così sarete quelli che organizzeranno le primarie nelle città che saranno i garanti delle primarie per evitare che gli apparati decidano come a Savona è successo
Che vince uno però passa comunque candidato indicato dalla segreteria anche se ha vinto un altro per questo successo a favore cose drammatiche allora per questo ne dobbiamo confermare credo oggi
Due cose
Confort sa il fatto che noi siamo un movimento che esiste e va avanti indipendentemente dal quattro per cento
Perché la forza che abbiamo è tale e comunque sia consenso cioè il radicamento anche dobbiamo consolidarlo per consolidarlo serve non andare a un congresso oggi
Un congresso porre richiedere un congresso oggi è un finto problema che può dare spazio solo a quanti vogliono infiltrarsi nel nostro movimento per spostarlo e a piatti hanno sulle posizioni di altri Cuesta del problema allora oggi più di ieri occorre che chi deve guidare nelle regioni nelle Province e nei Comuni il movimento venga indicato sulla base di risultare che ci sono state le elezioni sulla base di chi ha lavorato effettivamente da Antonio Di Pietro un rapporto fiduciario perché se non si fa queste o
Se non si fa West of
Sfida spazia quantificano infiltrati in Liguria ci hanno bloccati poi sono stati scoperti e sono stati costretti a uscire ma altri sono ancora vento ligure come in altri luoghi e magari popolati appoggiare candidati camorristi dal Polo voglia appoggiare candidati inquisiti dell'Ulivo bene noi dobbiamo essere arbitri della legalità della questione morale per per fare questo dobbiamo riconoscere a Antonio Di Pietro il ruolo di colui che
Indica chi per rapporto fiduciario rappresenta al movimento e deve costruirlo permettendo di qui a un anno radicamento sociale contro do di far sì che quel milione e mezzo di voti si tramuti da schede elettorali in persone che incontriamo e che lui ci riuniamo in cui decidiamo di fare iniziative
Con cui facciamo denunce proposte sull'amministrazioni locali come al governo qualitative
Di legge popolare
E allora li potremo fare un congresso ma sono lì perché altrimenti sarebbe una farsa che da solo una mano a quanti vogliono usare di nuovo il nome di Di Pietro la nostra buona fede
Ivan Rota per la Lombardia e si prepara tanto Longhi per le Marche
Il vostro calore mi dà la forza di chiedere un paio di minuti in più per cercare di sintetizzare il pensiero di tre circoscrizioni
Siamo arrivati dentro le chiese non li prima del mi blocca ugualmente
Prima del tredici maggio temi importanti e fondamentali quali questione morale legalità giustizia e trasparenza
Erano da noi fortemente avvertiti avevamo la certezza che fossero condivisi da molti altri cittadini ma non potevamo conoscere la forza del consenso attorno al Progetto politico di Antonio Di Pietro
Oggi sappiamo sappiamo che la nostra presenza non è più solo una nostra convinzione
Sappiamo che un milione e mezzo di italiani hanno detto con forza nonostante una campagna elettorale distorta che ci ha oscurato impostato sulla di Foti Fo seria dei due leader dalla Casa delle Libertà e dell'Ulivo
Che Antonio Di Pietro li rappresenta
Forte di un'identità propria e non pre concettualmente allineata
Oggi a un mese dal voto siamo qui numerosi da tutta Italia per sancire inequivocabilmente la nostra presenza nel panorama politico nazionale
L'incompatibilità con la classe dirigente del centrodestra le scelte autolesioniste di un centro sinistra lontano dall'Ulivo
La presenza nei due schieramenti di candidati in candidabili ci ha portati alla scelta coraggiosa di presentarci da soli
Lo abbiamo fatto vincendo l'ostilità e talvolta i colpi bassi in un numero di collegi pari a quello dei due poli
Purtroppo l'informazione ha deciso di non darci nel merito
Col senno del poi del poi amici miei qualcuno potrebbe dire che non era opportuno che era troppo rischioso
Noi vogliamo invece ribadire che era un passaggio necessario per evidenziare il desiderio di pulizia e rinnovamento troppo spesso evocati solo a parole questa mattina
Abbiamo avuto dimostrazione che avevamo ragione che Di Pietro aveva ragione non condividiamo l'affermazione di D'Alema che attribuisce alla lista Di Pietro la responsabilità del fallimento del centro sinistra
Questa responsabilità
Questa responsabilità
Amici miei è riconducibile a molti fattori ma certamente non a noi imputabile Di Pietro aveva con forza sollecitato unico peraltro nello schieramento dell'Ulivo la necessità di andare al voto nel momento della caduta del governo Prodi
Probabilmente la sconfitta del centro sinistra parte proprio dal fatto di non aver ascoltato questa voce
Ne siamo orgogliosi oggi dal consenso ottenuto e abbiamo fondate ragioni per rivendicare l'effettivo quattro per cento come quorum raggiunto
Affinché ci sia riconosciuto abbiamo inoltrato i provvisti ricorsi agli organi competenti e siamo fiduciosi che la Giunta parlamentare delle edizioni saprà dare risposte chiare
Ma indipendentemente da questo indipendentemente da questo dobbiamo avviare una riflessione politica che possa favorire e accelerare il percorso delineato da Antonio Di Pietro
Ulteriormente marcato questa mattina nella sua relazione
Grazie presidente perché
Grazie perché ancora una volta hai saputo tracciare una linea di distinzione che ci vede nel quadro di un bipolarismo che ormai pare irreversibile un punto di riferimento imprescindibile
Due noi contabili creduto nella necessità di cambiare le regole elettorali promuovendo un referendum sancito vincente dei cittadini ma sconfitto dal sistema dei partiti
Abbiamo constatato tutti quanto distorta questa legge elettorale come sia necessario porvi rimedio affinché il voto dei cittadini sia veramente libero e rappresentativo
Tu con la nascita dei Democratici avevi creduto nella necessità di fare un passo indietro a favore di una semplificazione del quadro politico
Ancora una volta avevi visto giusto anche se purtroppo altri hanno preferito la tutela di se stessi
Relegando ti in un angolo al momento di strutturarsi e successivamente Spell arti dal partito in quanto dissenziente sulle scelte che si stavano attuando con il governo Amato
Anche in questo caso hai saputo essere coerente tenendo viva una memoria storica ora ci chiede di impegnarci a sostegno di un percorso che sappiamo ancora a lungo per il quale avevi fondato l'Italia dei Valori in occasione del referendum dal novantanove giungere ad un sistema bipolare compiuto che non prescinda esse però dalla questione morale ed al rinnovamento o meglio dalla bonifica dalla classe politica
Questo attraverso un'aggregazione trasversale di tutti i cittadini onesti
Noi nel rinnovargli piena fiducia diciamo sì chiediamo però un impegno chiaro da parte tua mantenere una nostra posizione distinta e visibile che sia da stimolo e raccordo per quanti vogliono continuare il percorso di bonifica
Alle forze politiche che oggi ci guardano con attenzione per costruire una prospettiva politica nuova sottolineiamo la nostra convinta presenza all'interno delle al DR
Rivendichiamo con forza il rispetto dalla nostra identità convinti
Che per cambiare rotta serve il coinvolgimento l'impegno e il contributo di tutti coloro che sinora ci sono tenuti lontani per mancanza di motivazioni forti
Fermo restando le nostre motivate riserve sulla Casa delle Libertà ricordiamo alle altre forze che solo lavorando insieme a noi sui valori e sulla condivisione del nostro programma
Si potrà costruire un soggetto politico nuovo che sappia rinnovare la fiducia degli italiani
Siamo disposti a sancire un patto di opposizione il cui successo non può prescindere dalla marcata presenza e dal riconoscimento della Lista Di Pietro Italia dei Valori
Dalla Lombardia
Mi dai ancora un minuto
Che valore globale non si può dir di no vado a chiudere un minuto pilota il Flyer questo via per questo
Per sua esso proprio in quinta proprio per quell'affermazione di autonomia che si evidenzi concretizzi in regole organizzative che abbiamo alla base quel valore che ha accompagnato sinora le nostre posizioni la meritocrazia
Riteniamo che la nuova organizzazione chi avrà il ruolo disposti di responsabilità dovrà essere leader e non capocorrente dovrà avere una propria autonomia decisionale dovrà saper coinvolgere ascoltare e fare sintesi propositiva
Dovrà avere davanti il tempo necessario per ben operare e per questo riteniamo che pur con verifiche annuali
Chi avrà ruolo dirigente dovrà accompagnare il movimento fino alle prossime consultazioni elettorali di sua competenza nazionali regionali
Provinciali che siano solo a quel punto saremo pronti per i congressi avremo regole condivise una base elettorale sana e solida la possibilità di scegliere i dirigenti più preparati e rappresentativi avremo raggiunto la maturità necessaria
Ed altre grazie chiudo con due appunti
Per Chimenti alla Lombardia dove continueremo quell'azione concreta che ha permesso il raggiungimento di importanti obiettivi
Ci manterremo soggetto politico aperto ma contemporaneamente attento alla qualità dei nuovi ingressi intransigente rispetto a tentativi di appropriazione indebita
Abbiamo idee da sviluppare in merito al finanziamento del movimento partendo proprio dall'autonomia economica ben spia ogni ragione dovrà affrontare
Ci prefiggiamo ci prefiggiamo un percorso
Scusate scusate scusate Ivan ti prego di concludere per il cinema rivolgiamo a tutti gli altri scusate silente però ascoltate scusate
Scusate Bruno per scusa l'uno uno dei valori nell'ascolto e ricevendo di cui parlerò ci prefiggiamo un parco
Privata
Ti prego di concludere entro trenta secondi scusate scusate per favorire per rispetto anche a voi che poi vi toccherà di parlare è una posizione scomoda quella il tempo scorre e non ve ne accorgete fatevi guidare vi prego Ivan chiudi su grazie ci prefiggiamo un percorso di formazione che prepari i nuovi amministratori alle prossime consultazioni elettorali
Terremo una comunicazione costante trasparente aperta sia all'interno che all'esterno del movimento su questi temi
E chiudo autonomia formazione e comunicazione vogliamo coinvolgere i giovani giovani che non devono essere considerati Di Vaio da coltivare a nostra immagine e somiglianza ma risorsa vitale dalla quale cogliere proposte innovative
Solo con l'entusiasmo e disincanto dei giovani riunito all'esperienza e allora va benissimo dei meno giovani
Si potrà rafforzare e perseguire una nuova prospettiva politica grazie
Carlo
Le ho ricevuto un messaggio anonimo basta vogliamo ascoltare proposte e non parole
Scusate ho preso in difficoltà ma tu ancora poi fa del vecchio Giro
Quattro minuti Italia su
Sono dal pennello di responsabili coordinatore della Regione Marche l'impianto Antonio cominciò questa breve discussione per più di tre minuti si dice ben poco cercano di fare delle proposte con chic con un grazie Antonio Di Pietro per non aver venduto il movimento per un pugno di parlamentari signor noi siamo andati in campagna elettorale oggi ci siamo siamo qui siamo presenti
è vero il quattro per cento
Chi più di me nelle Marche tra l'altro è stato un risultato quasi agguantato
Con difficoltà ce l'abbiamo messa tutta abbiamo lavorato abbiamo sono stati nei mercati abbiamo fatto casa Gad abbia fatto di tutto non siamo riusciti a far passare il messaggio
Non ci siamo riusciti perché non avevamo i mezzi di comunicazione ma questo ormai fa parte del passato
Abbiamo al futuro il futuro e la proposta politica che dobbiamo fare oggi qui per re l'avvenire
Antonio io ho letto questo documento organizzativo è importante che la gente che ha lavorato per questo movimento i candidati
Quelli che hanno raccolto le firme
Le firme diventi Noe il nucleo essenziale di questo movimento l'organizzazione è importante perché se perdiamo questa gente che ha lavorato che è stata nelle piazze che ha consumato le scarpe perdiamo quelli che di fatto ci credono perché eravamo in un momento di difficoltà enorme
Sia per i rapporti che ci sono a destra sia per i rapporti che ci sono a sinistra le belle parole venute oggi qui sono belle parole ma purtroppo rimangono parole potevamo ragionare prima
Noi abbiamo scritto
Il giorno dopo la campagna elettorale se era più negativo
Che
Il ragionamento che si è fatta in campagna elettorale era quello di dire noi di fatto siamo stati quelli che non hanno permesso la vittoria del centrosinistra
Ma per quale ragione perché non hanno voluto sentire le nostre ragioni che erano quelle della moralità e della legalità io sono rispettoso anche dei tempi ma due proposte le vorrei fare una che questo movimento i giovani dalle Marche mi chiedono che questo movimento sia presente con le sue bandiere al G8 di Genova fra un mese vecchi sia citerei essere deve essere presente l'altra proposta che mi chiedono di fare quella di avere una commissione permanente sui problemi della mafia e della illegalità
Soprattutto perché in Sicilia sono stati eretti sessantuno su sessantuno nel parla della libertà
E allora questa Commissione permanente del nostro movimento decidere essere perché ha comunque non può essere che sessantuno su sessantuno non abbiano avuto i voti della mafia
Li hanno avuti ed il pericolo più grande parte proprio da quel territorio per il nostro Paese
E allora iniziamo questo nuovo percorso
Da questa Assisi
Augurandosi ripeto che tutti quelli che hanno lavorato in questi mesi dove non c'era nulla da prendere non c'è stato nemmeno in questo momento non la prende ma che hanno voglia di portare avanti
Le idee della libertà e vogliono soprattutto costruire una società che dia la possibilità e qui si racchiude
L'Italia dei Valori che dia la possibilità ad ogni individuo di decidere liberamente per il proprio avvenire grazie
Ignazio Messina
Per la Sicilia
Poi si prepara Carlo Giuliani quindi noi in Sicilia siamo di poche parole notoriamente non per cui no sforeremo interni vero l'uso dove almeno questi
Quindi non abbiamo fatto un documento che depositerò ma non leggerò per evitare di annoiarvi perché poi giusto secondo me valutarlo con attenzione una lettura qui potrebbe sminuire il valore anche in termini di confronto
Non sarebbe particolarmente utile io credo che oggi ci troviamo qui per un motivo fondamentale quello di stabilire cosa fare domani noi ieri abbiamo fatto delle cose straordinarie importanti
Noi ieri abbiamo dimostrato all'Italia di valere il quattro per cento alla popolazione un milione e mezzo di persone ci hanno dato il loro consenso perché non condividevano
Nell'una nell'altra parte nella politica dell'una e dell'altra e ha trovato in noi un punto di riferimento forte
Per i nostri valori per i valori che Di Pietro si è battuto nelle istituzioni per affermare per i valori che ripeto da magistrato ha portato avanti ecco noi questo consenso
Non possiamo disperdere questa gente non possiamo deludere il contenuto del nostro documento sta tutto lì non possiamo permetterci il lusso di dire a queste persone che non gli hanno creduto
Che abbiamo scherzato che abbiamo fatto un'esperienza ma che abbiamo finito dobbiamo dire a questa gente non ci siamo ci saremo domani con maggiore forza ci saremo domani per essere punti di riferimento ci saremo domani perché siamo già oggi qui e siamo qui insieme
Per costruire io mi auguro che non ci siano interventi distruttivi non ce ne sono stati non ce ne devono essere le vicende personali di ognuno credo che vadano lasciate fuori dalla porta qui dentro ci sono le vicende di tutti perché lo scontro in qualche in qualche luogo può essere anche fisiologico
Ma quando ci si scontra in un luogo bisogna stare attenti bisogna pensare che si distrugge anche il lavoro fatto nella regione più lontana se litighiamo in Sicilia probabilmente ne risente anche la Lombardia è così viceversa ma questa deve essere la nostra capacità oggi io credo che per essere riferimenti per la gente è necessario essere all'interno delle istituzioni
E questo è un passaggio determinante essa all'interno e istituzioni
Con intelligenza per dimostrare alla gente che sappiamo fare sappiamo fare meglio degli altri noi non dobbiamo essere questo è un tema forza di opposizione ma dobbiamo essere forza di governo diverso fare in modo che all'interno delle istituzioni portiamo la legalità
Ci sono qui dentro molti amministratori locali io stesso per sette anni ho fatto il sindaco di una città in Sicilia difficile che Saccà cinquanta mila abitanti in provincia di Agrigento
Stamattina sfiorata da da Antonio Di Pietro lascito soltanto per dire
Oggi quella persona che è stata arrestata che era il direttore della ufficiale la motorizzazione presa con un milione in tangente intascherà di Alleanza nazionale Antonio
Ma poteva essere di Forza Italia di qualsiasi altro partito di quel genere non è questo il tema lo sapete con una punta di orgoglio quando ho letto il giornale da un lato con grande dispiacere ma la corruzione CEA
Ad Agrigento come a Milano però dall'altro lato un visto che a denunziare questa persona è stato un elettrauto di Sciacca che ha detto basta al sistema delle tangenti
Questo e questo è accaduto è accaduto perché
Per sette anni dall'interno delle istituzioni col consenso della gente abbiamo cambiato il modo di operare abbiamo fatto crescere una cultura diversa una cultura di governo e di legalità questa deve essere la nostra capacità oggi in Sicilia stiamo combattendo un'altra battaglia ho concluso così non mi faccio interrompere e non disattento all'impegno iniziale
In Sicilia stiamo combattendo una grande battaglia ci sono le elezioni regionali
Per la prima volta il nostro movimento dopo avere dimostrato di avere vinto le elezioni perché questo è accaduto perché sappiate che in Sicilia siamo riusciti a crea una coalizione che sostiene Orlando presidente
E c'hanno riconosciuto il nostro valore in Sicilia siamo nel centrosinistra il terzo partito e questo ci è stato riconosciuto a dimostrazione di avere lavorato per il meglio
Però con questo dobbiamo anche dimostrare di essere in grado di entrare nelle istituzioni e di essere coerenti ma dimostrare anche che c'è un partito e c'è un movimento chiamavo movimento è forse meglio
C'è un movimento dietro di noi
Che è disposto al nostro fianco a portare fino in fondo la battaglia da una parte c'è Orlando con la sua storia qualcuno può anche non piacere ma comunque nostra di legalità di cambiamento
D'altra parte c'è il Polo delle libertà Cuffaro di sessantuno su sessantuno che sono stati eretti Cuffaro e figlioccio di Mannino che voi sapete avrete sentito dire
Può putacaso giusto anche lui di Saccà sa che ha dato alla pari a tanta gente dico anche da dimenticare
Però non è questo ma vogliamo sentire in Sicilia perché ci misureranno in Sicilia il movimento già adesso verrà misurato in Sicilia
Dobbiamo essere tutti compatti e uniti per vincere c'è in Sicilia per dimostrare che il nostro quattro per cento può essere ha cresciuto non istituzionali per andare avanti
Questo deve essere l'obiettivo io mi son ho preso un impegno con Di Pietro concluso veramente
Ho preso un impegno con Di Pietro che quello di Dini che se vinceremo le elezioni in Sicilia in Sicilia nell'arco di due anni saremo il terzo partito
Non del centrosinistra o dell'aggregazione alternativa alla destra ma dopo Forza Italia e forse dopo i DS sicuramente ci sarà vita dei valori
Questo con tutti quanti noi con tutti quanti noi con tutti quanti voi
Non si possa fare da soli perché nella solitudine si perde insieme
Siamo una forza lo abbiamo dimostrato della
Usata poi si prepara a domicilio
Carlo Giuliana dove Carlo
Carlo sì
Caro Giuda la seduta segreta
Chi non lo conosce
Grazie perché siamo di nuovo qua
Allora avendo oggi l'onore è il privilegio dato con questo intervento di rappresentare il Veneto
Voglio iniziare con un sentito ringraziamento
Un grazie di cuore a tutti coloro che nel Veneto hanno partecipato
A questa difficile e lunga avventura elettorale
Responsabili di trentasette collegi candidati di trentasette collegi alla Camera e di diciassette collegi al Senato simpatizzanti amici collaboratori
Anche un simpatizzante
Animato da molto fervore e credo che sia il simpatizzante l'aderente il delegato più giovane d'Italia una ragazzo di quindici anni che invito a salire sul palco al quale vi prego di attribuire a titolo di incoraggiamento un caloroso a fare
Grazie grazie
Innanzitutto volevo salutarvi
Volevo sei non ho saputo da poco vedovo venire qua a rappresentare i giovani dell'Italia dei valori del Veneto e quindi non mi sono preparato nessun discorso però volevo solo dirvi che
Volevo solo dire che i giovani si sono e credono nei valori del partito nella coerenza che senatore sta mantenendo
Niente sono d'accordo con quello che diceva il rappresentante della Lombardia che ha detto che i giovani non devono essere solo un vivaio ma però bisogna anche aiutarli perché sì bisogna anche aiutarli perché sono il futuro è è molto difficile imporsi in questa classe dirigente non dell'Italia dei valori ma anche degli altri partiti che
Che è lì da molti anni spiazza la loro il loro futuro grazie
Quindi a tutti loro una sentito ringraziamento
Ancora una volta
Grazie con tutto il cuore avete reso una grandissimo servizio alla democrazia
è al nostro movimento
I centocinquanta mila voti chiudi centocinquanta mila voti nel Veneto presi nel proporzionale sono anche merito vostro grazie
Adesso anche nel Veneto è molto sentita l'esigenza di partecipare attivamente
A questa delicatissima fase politica
Adesso anche nel Veneto si discute
Sui principali interrogativi da sciogliere circa il nostro futuro
Quale identità politica
Quale progetto politico e quale organizzazione a questo proposito l'Assemblea degli aventi diritto del Veneto mi ha incaricato di dare lettura di una mozione e di consegnarla poi come contributo ai lavori di questa Assemblea l'assemblea agli aventi diritto a partecipare alla convention nazionale tra Roma e il sedici giugno due mila e uno ritenute riunita a Venezia il due giugno preso atto che l'elaborazione e la linea politica non può che passare attraverso assemblee provinciali e regionali che trovino poi sintesi in un'assemblea costituente nazionale
Propone che nella convention del sedici giugno di Roma si voti unicamente sull'organizzazione in senso federale del movimento
Rinviando ogni votazione su documenti linea politica all'Assemblea costituente nazionale da tenersi a Roma entro il mese di novembre due mila e uno
La mozione è stata approvata con voto favorevole tutta l'assemblea l'accesso ad un astenuto riteniamo pertanto che entro novembre al massimo dicembre di quest'anno si terrà un'assemblea costituente nazionale fatta di delegati regionali
E da graduale in funzione la percentuale di voti nelle elezioni fino ad allora dovrebbe continuare a funzionare l'esecutivo nazionale attuale in settembre dovrebbero riunirsi le assemblee provinciali per eleggere delegati all'Assemblea regionale che dovrà eleggere i delegati all'Assemblea Costituente
Fino ad allora l'assemblea regionale costituita dai candidati responsabili collegio sarà luogo di discussione politica diretta dal coordinatore provinciale
Il leader indiscusso del nostro movimento è Antonio Di Pietro
Ed è per questa ragione
Che noi sentiamo forte nel Veneto la necessità che il nostro movimento venga sempre più identificato pone Italia dei valori
Solo così Antonio Di Pietro acquisirà un ruolo veramente importante è determinante nel panorama politico nazionale e internazionale
L'organizzazione così come proposta è un'architettura piena di punti poco chiari
E che di fatto non dà alcun peso ai componenti delle assemblee regionali ciò è del tutto in contrasto con un principio di federalismo che pure viene esplicitamente Rick dichiarato Roma sedici giugno due mila e uno un ultimo minuto
Chiedo alla all'amico Bruno per rivolgere un saluto a tutti i coordinatori regionali e a quanti con loro hanno collaborato
Cari amici per me
è stato ancora una volta un piacere è un privilegio essere stato il vostro punto di riferimento ventiquattro ore su ventiquattro o ricorderete
Per tutte le informazioni circa le attività e le operazioni da svolgere durante tutto il il procedimento rettorale
Io vi ringrazio per aver sopportato
Le mie fra virgolette le mie lezioni e spero di essere stato con voi sempre chiaro disponibile e cortese anzi scusate mi per perché qualche volta certamente sarò stato poco cortese ma ciò è certamente dovuto è stato dovuto a alla tensione nervosa tipica di quelle circostanze adesso io mi chiamo Cincinnato mi sono delibere mi dedico esclusivamente nel mio tempo libero allunghi e passeggiate con il mio del cane di Terranova
è dedicò il vino tutto il mio tempo libero non ad altro
Il telefono non mi squilla più e quando inevitabilmente qualche volta penso alle centinaia di telefonate di Gianni romanzati Silvana Mura di Bruno principi Gaetano Di Niro e non voglio dimenticare qualcuno comunque di tutti
Di confesso che dentro di me sopraggiunge un grande senso di vuoto Amici miei io non so quello che sarà del mio futuro ma comunque io di confesso che mi mancate
E e mi mancherebbe tanto grazie
Un abbraccio a nome di tutti
Dodici
Per la Calabria
Dobbiamo stare nei tempi allora la Calabria come gli altri predisposto un documento politico che io consegnerò e non leggerò e che ovviamente ricalca interamente dopo averlo ascoltato il nei termini politici la relazione del presidente Antonio Di Pietro e si riconosce
Il documento calabrese anche nell'impostazione di tipo organizzativo che il presidente da qui a poco da RAI che abbiamo avuto modo di leggere nel documento di presentazione
C'è una sola specificità in Calabria che abbiamo trovato e che di tipo culturale e programmatico e che io sottopongo al presidente all'Assemblea
Tenere conto nel nostro impegno europeista nel nostro impegno di costruzione di un Paese che contribuisce alla costruzione dell'unità politica dell'Europa della collocazione strategica dell'Italia nel Mediterraneo
Che la Calabria ha sottolineato come collocazione chiave sia per quanto riguarda le questioni relative alla pace sia per quanto riguarda le questioni relative allo sviluppo
Mi fermo sul documento e velocemente
Alcune riflessioni su quanto sin qui è stato detto domani domani cari amici compreremo tutti i giornali
E domani sui giornali e sui quotidiani leggeremo i resoconti di questa Assemblea
Elemento che vi faccio è di non votarli via i quotidiani di domande di tenerli da parte da qualche parte
Di conservarli perché io credo di poter dire insieme a voi che oggi con questa Assemblea
La cronaca ha sfiorato e dall'ambito i piccoli grandi fatti della storia perché di questo si tratta abbiamo costruito oggi con questa Assemblea un piccolo pezzo della storia di questo nostro paese
Ricordate ricordate Berlusconi all'inizio della campagna elettorale quando diceva impunemente
Con questo suo sentimento profondo della impunità Antonio Di Pietro bisognerebbe farlo fuori dal contesto civile ricordate
Beh ci hanno provato in tutti i modi
Ma glielo abbiamo impedito glielo avete impedito oggi questa Assemblea definitivamente glielo ha impedito
Diciamocela tutta perché non è stata giustamente detta questa da Antonio Di Pietro nella sua introduzione politica perché il capo il leader di un movimento non può dirle queste cose ma noi sì
Si è perpetrata una grande truffa un grande imbroglio ai nostri danni e ai danni degli italiani e degli elettori
Ci hanno rapinato un risultato elettorale diciamola tutta
E se non fossimo come siamo uomini di istituzioni
Se non avessimo a cuore il senso dello Stato come invece abbiamo se non avessimo il grande rispetto che abbiamo per la costituzione avremmo dovuto bloccare per quello che è accaduto durante lo scrutinio e durante le operazioni di voto questo nostro Paese
Ma a differenza di altri che oggi governano e che fino a qualche tempo en fa hanno fatto scempio del Parlamento noi siamo ominidi istituzione abbiamo a cuore il senso dello Stato e profondo rispetto della costituzione
Di Pietro era scomodo Di Pietro è scomodo per le cose che sono state qui detti
è scomoda per la fase di grande restaurazione del vecchio regime che si sta preparando
Per la restaurazione delle logiche delle impunità dei privilegi e delle opere di arte oligarchie che si stanno preparando
E noi abbiamo scritto dalla Calabria in questo nostro documento
Lanciando un appello che abbiamo ascoltato è stato già recepito da settori più illuminati dal centrosinistra che non noi no noi abbiamo bisogno del centro sinistra
Ma sono loro che hanno bisogno della freschezza delle nostre tesi
E soprattutto della presenza di una personalità vorrei dire di un'autorità morale che si chiama Antonio Di Pietro e allora ebbi veri spiando il resto e mi avvio a concludere
Il compito è di costruire il partito diciamo il movimento bello arioso dinamico moderno capace di interloquire con gli altri inflessibile nelle sue strutture dinamico ma e velocemente ve lo dico dobbiamo parlare di cose concrete amici delegati di tutti i dati
Abbiamo bisogno di trovare immediatamente degli strumenti finanziari e sto lavorando a una proposta che non nei prossimi giorni vi arriverà anche col coinvolgimento del nostro sito internet lo possiamo e lo dobbiamo fare
Dobbiamo riuscire come già abbiamo fatto come siamo riusciti a fare il piccolo-grande miracolo delle firme dei candidati in ogni collegio di un milione e mezzo di elettori e di voti a trasformare una parte importante di questi elettori e militanti chiedendo a loro del contributo per poterci fare avanti e stiamo lavorando su questo progetto
Ce la possiamo fare da qui a settembre dobbiamo riaprire la nostra campagna elettorale dobbiamo riaprire il dialogo con i nostri elettori
Questo è il momento e concludo davvero dell'unità della compattezza
Dobbiamo costruire un movimento in cui dentro ci stiamo tutti e dentro ci sono anche quelli che a forza sono fuori da questa Assemblea quelli che incontreremo nei prossimi giorni
Un movimento di grande compattezza un movimento per il quale vale la pena di battersi perché vedete
Vede
Un giorno diremo questo movimento abbiamo contribuito insieme ad Antonio Di Pietro di costruirlo
E questo movimento è già una prospettiva come avete sentito dagli interventi di alcuni giovani per le generazioni che verranno diceva
Un grande poeta che è stato frainteso anche per certe collocazioni un grande cantore contro l'usura che si chiamava e Zola Pando diceva
Chi non ha il coraggio di correre qualche rischio per le proprie opinioni o le sue opinioni non valgono niente o non vale niente Luís noi abbiamo delle grandi opinioni siamo delle donne e degli uomini che non hanno paura avanti con fiducia e con coraggio
Toccherebbe a me e non voglio rinunciare a dire anch'io le cose che intendo dire pelo prima e so che l'ufficio di Roma del Lazio vuole consegnare un non ricordo
Ad Antonio Di Pietro e quindi invito chi di dovere
A falsi
A farsi viva non l'avevo annunciato chiedo scusa ma questo la tribuna libera a proposito grazie Stanzione per il tuo giornale
Che ci fa sentire
L'iberico ma appunto è soprattutto una tribuna che consenta a tutti anche di dissentire in termini civili e il nostro giornale
Antonio
Che cosa c'è scritto
Però la
Un grazie di cuore
Presidente particolare
Do albori meglio da parte di attivisti dopo un caro saluto grazie
Toccano anche nei quattro minuti vediamo se riesco
Per stare nei tempi
Io capisco che
Con le pause perdo tempo ma forse ne acquisto col pensiero
Io ritengo di dover dire quattro cose
E vi prego di darmi attenzione
Non perché sono importanti per me ma forse per noi
Io ritengo che il nostro modo di stare con Di Pietro come gli ho già detto gli una telefonata notturna
A Di Pietro
Noi vorremmo essere almeno io gli ho detto che voglio essere con Di Pietro e non per
Lo dico con tutta l'ammirazione e la deferenza l'amicizia che opera Antonio sono dalla sua parte ma sono con Di Pietro
La seconda cosa e
Che il potere è connesso alla politica
Dunque dobbiamo sapere prepararsi alla gestione del potere
E la gestione del potere non è una cosa facile
Anche dagli interventi sinora fatti non ho colto segni di suggerimento
Mi permetto di darne due uno riguarda l'organizzazione ritengo che assolutamente vadano avviate
C'è una riunione a latere
Io ritengo che l'organizzazione
Debba tenere conto Dori innanzi
Dei dipartimenti delle professioni
Piccole grandi alte e basse che siano ma non si può pensare che il potere della politica possedesse soltanto la distribuzione del potere ma deve essere la risposta alle esigenze del paese
Quindi chiedo ad Antonio che tenga conto di questo di attivi parallelamente
A una costruzione architettoniche armonica di quello che dovrà essere un partito soprattutto della qualità delle competenze e delle professionalità e saper rispondere anche in termini di organizzazione con una sorta di sin da cationi all'americana per cui anche noi abbiamo la difesa delle professioni e dei lavoratori dunque un sindacato nuovo
L'ultima cosa riguarda l'informazione io non penso che nulla venga se non sappiamo raccontarlo
Possiamo fare due mila riunione come queste ma se nessuno lo sa e come sono non le avessimo mai fatto e allora io chiedo che alcune persone ben introdotte negli ambienti che hanno risorse di raccogliere alcune centinaia di milioni servono comunque dei tre cinque miliardi per completare una radio una televisione e fare un quotidiano
Alla fine io chiedo una delega di fiducia per Di Pietro ma lo faccio
Non solo a titolo personale ma lo voglio fare come rappresentante della Lazio che mi ha dato debbo dire la fiducia per dire queste cose e voglio salutare tutti quelli dell'azzarda Lannutti
Che tra l'altro sto attraverso persone che mando un saluto
All'ultimo che ha collaborato e che ha potuto dare come tutti noi quello che abbiamo potuto dare
Ebbene io chiedo a Di Pietro
Di poter con rinnovata saggezza
Decidere il prossimo percorso a medio termine
Credetemi
Se ci mettiamo tutti insieme
Non riusciremo a fare meglio di quanto ci conosca e sappia fare Di Pietro però gli chiedo questa volta Di Pietro di non guardare in faccia nessuno a partire dal sottoscritto che da questo momento rinuncia
A tutte quelle che sono gli orpelli di grati le greche e le responsabilità
E in qualche modo mi sento nudo e riprendo attaccato con voi grazie
Sylos Labini che
Mi annunciato in Aula e ci terrei molto potesse avere subito la parola
Un suo è una delle menti
Più lucide per la cultura italiana inizia onorata oggi
Partecipando alla nostra Assemblea
Un filosofo
L'osservatore attento
Una persona libera
Grazie
Attenzione c'è poco da applaudire
Un personaggio molto autorevole della cassetta delle libertà
Ha paragonato Bobbio M Arché Welles a
Dovete avere paura altro che applaudire
Io stesso per guardare allo specchio paura di me
Allora
Punto primo
La responsabilità
A premetto che io faccio parte della tradizione degli azionisti del Partito d'azione
E qui parlo anche a nome dei miei
Colleghi e amici
Uno è presente qui altri non siano presenti cime note
Salvemini e al quale eravamo tutti legati io in modo molto diretto
Chiamava i pazzi malinconici
Pazzi BA più che Baricco orci arrabbiati
Ecco e la rabbia che mi fa parlare
Perché questo Paese può diventare simile ma non lo è purtroppo
Primo punto sarò molto breve
La responsabilità del vertice DS gravissima
Con quella spaventosa tendenza all'inciucio
Un neologismo brutto come parola è brutta come sostanza la speranza è che
Gli errori vengono riconosciuti
E che ci sia un cambiamento in profondità anche regola parte venivano le critiche
Jean voi fate male a demonizzare il Cavaliere un angelo coi stratego rizzare vacche se Lucifero vi è però era un angelo poi sceso in basso
A poi si è vista invece che era politicamente valida la demonizzazione cioè la dichiarazione
Chiara essenze ipocrisie e quello che il Cavaliere e il suo e i suoi associati chiamiamoli così
Studi ai quali da principio non credevo hanno portato a stime di una quantità enorme di voti spostati da uno a due milioni poi degli amici gli hanno Mammana persuaso che probabilmente è vero anche perché dall'altra parte l'opposizione era latitante
Era dolce era i toni bassissimi quasi svegliati sussurri
Sussurri e grida
Lasciamo perdere
La demonizzazione è stata utile e il
Quello che ha parlato di Goebel se cioè
Giuliano Ferrara senza di umore
Sì a corto poco prima che non eravamo così
Innocui o anzi addirittura non utili
Al Berlusca e allora ha cominciato a sbagliare ha fatto firmare un appellino piccolo piccolo che è rimasto tale
Noi non saper avuto sei mila firme quello che ha avuto il cinque di sinistra si fa per dire
Quello sì a corto che eravamo pericolosi aveva cominciato a inveire
Direbbe il sì a falsificare le dichiarazioni ha detto che noi l'appello cominciava con le parole è necessario battere il Polo delle crisi nella casa di libertà con tutti i mezzi
Specie abbiamo scritto col voto
Con tutti i mezzi in tempi di rinascente terrorismo
Una vergognosa calunnia
L'ho già scritto
Ho ottenuto la rettifica
Non ci contavo troppo
Il panorama
Bellissima bellissima riviste piena di tenne
Estremamente autorevoli autorevolezza riflessi volevo semplicemente qui indicare
Tre linee che possono essere seguite
Le denunce
Ne abbiamo fatte tante
Poi i bambini piccoli sanno tutto
I bambini più grandi non ci credono bisogna ancora dimostrarlo
Che Berlusconi a quello che non un altro con lo stesso nome
Vengono a trovare i giornalisti di vari Paesi europei
Sanno tutto
Anche più di me qualche volta cose molto difficile sono specialisti
Tedeschi danesi svedesi
C'è una casa giornalista danese esce
Certo l'Italia
Ha sempre avuto la facce
Ma è un Paese nel versiamo civile come abbiamo fatto
Il rito signora faceva buonanotte
Non so rispondere adeguatamente verrà batto
Le linee che noi stiamo cercando di seguire ci sono tre
Primo
La legge le cinquantasette è stata girata
Con la complicità dei vertici
Della cosiddetta sinistra
Ma è sempre lei non è mai stata abrogata
E anche nei Paesi del Terzo Mondo le leggi di solito si rispetta
Forse nel quinto mondo no
è stata girata comunque cavillo osceno
Noi bene abbiamo fatto un gruppo di pressione ma allora fummo battuti ma fummo battuti
Primo perché ci fu un solo ricorso secondo perché la Giunta delle elezioni all'unanimità disse che andava bene il cavillo
Per cui che controlla le televisioni era Confalonieri tollera Berlusconi statuti equivoco
Terzo abbiamo poi fatto ricorso a Strasburgo
Sulla base del di un principio fondamentale dello Stato di diritto che
Su una
Su un ricorso c'è una delibera ma la delibera deve essere appellabile
E da noi non lo è e questa è una lesione di un principio di uno Stato di diritto
E abbiamo fatto il ricorso ma anche a Strasburgo
Si trattò con bonomia e con l'indulgenza perché un solo ricorso all'unanimità della giunta delle elezioni e l'aria in Europa era di dire va bene Berlusconi car sarà quello che sarà mazzo faticose poi in Europa fra svegliata capito che che si possono vedere anche loro Lai che è contagioso
Allora
Sorvegliati
è da un mese e mezzo due non passa settimana U certe volte giorno che non ci sia qualche giornali e riviste a tutti i moderati l'Economist centocinquant'anni di linea liberaldemocratica le monde nel Paese al mondo e conosce ha dedicato due carote due frontespizi
Con una vignetta
Terrificante
Far ridere ma fa piangere al tempo stesso la verrà fra pochi giorni su MicroMega
Una vignetta ha prosciolto
Esprime il punto di vista la l'Europa quindi si è svegliata
E allora non è più quell'indifferenza di dell'altra volta
E che tre condizioni sono cambiate
Infine il nostro amico più sull'uscio
Giurista di professione dall'altra parte ci stanno dilettanti
Marcello Pera Boato
No sono giuristi d'accatto improvvisatori
Adesso c'abbiamo un giurista di chi vuol dire al ministero della giustizia laureato in ingegneria ma poi ha già cambiato
E p.c. eruzione
Che si occupa del diritto in italiano ma anche
Di diritti di Paesi europei
Ha chiarito
Che un ricorso in materia elettorale
Di un cittadino inglese materie tra non come la nostra ma il terreno in quello che è stato accolto da Strasburgo quindi le probabilità di accoglimento che stavolta non sono altri a Messina farsi illusioni me sono maggiore di zero
Problema esservi raccolto che succede ma
Chi lo sa
Vedremo tanto Nocera mettiamo tutta per portare avanti
Avverto che
L'appello che possono fare gli interessati e questa volta sono più di venti pronti a fare l'appello non più uno come l'altra volta
Il testo dell'appello rivisto da due giuristi di professione
E non d'accatto si trova sul sito web del del Ponte tre volte doppio vi il Ponte rivista appunto comma è lì che abbiamo messo l'appello
E lì che c'è il ricorso poi dirò al numero tre una terza iniziativa che partirà in paio di giorni
Secondo approfondire la posizione dell'Antitrust
Possibile che un personaggio come
Berlusconi
Tra televisioni e altri interessi polivalenti e spesso dominanti
No non ci sia nulla da dire da parte dell'Antitrust bisogna approfondire stiamo cominciando a fare
Certo era compito del
Nel vertice dell'Antitrust
Ma pare che
La consegna sia o divorziare o di sonnecchiare e non li dobbiamo segnare
Punto terzo
Manco andata al potere Berlusconi che gela combinate parecchie delle su
Anche se si controlla anche se i suoi consiglieri e più forte di Lori
Ieri ha fatto una gara fra noi combattivo visse balcone
Tra gli ex comunisti gestisce gente che in B
In forza dell'inciucio gli ha dato una grossissima ma no
Quali combattere e poi inviato oltretutto ingratitudine
Ma parte legati
Che portano al ministro degli Esteri tedesco a rispondere al giornalista sì ma che
Che ne pensa di Berlusconi
Risposte volubile ore se lo ma preferisco tenerla per voi
Forse
Era così apologetica che avrebbe oscurato l'opinione di fede allora per non fare una concorrenza sleale ha preferito per vie traverse perché è bene non esagerare coglierlo
E poi c'è il rischio che Berlusconi Tremonti la testa
Ma le cose che ha combinato già sono primo
Non so se tutti si sono resi conto del pericolo mortale una piccolo articolo
Spesso le cose peggiori d'Italia se vanno col comma
Cioè il comma che fa tutto
Che dice che i giudici possono essere comandati presso i gabinetti dei ministri anche senza e con la Giunta
Il parere del CSM è un attentato mortale
All'autonomia legislature i giudici onesti ce ne sono ma non mica Dante ci stanno giudici venduti a peso vivo a b come quelli
Se Del Carpio la cravatta
Io non ho quando
Vestito tutto poi ci stanno i giudici un poco che tira a campare
I giudici che fanno parte di quell'ampia categoria in Italia TF tengo famiglia
Quando io ero ero ragazzo mio padre antifascista per questo ha avuto la fortuna di essere instradato bene
E quindi non c'aveva la cimice veniva chiamata così la cimice era il distintivo del Partito nazionale fascista PM F che veniva comunemente interpretata come per necessità familiari
Adesso
La formula è cambiata è più breve ETF
Su sfondo blu occhi azzurri
Ma ci stanno anche giudici onesti porca miseria
Sono pochi ma non pochissimi
Allora basta che appare un po'di questi giudici onesti farle diventare dei
Capi di Gabinetto per sterilizzarli
La pensata non è niente male non credo proprio che sia di Castelli
Qualcuno chi lo sa
Mica soltanto a quelli veramente intelligenti io ne vedo due del Dell'Utri
E Giuliano Ferrara gli altri lasciano parecchio
Questa è una
Una prima cosa fatta da Cappon ce sta il processo
A Previti in cui c'è la lesione
Dello stato corruzione di magistrati
E allora il capo del governo che difende lo stato per anche l'imputato balzate effettivamente
Due facce come in certi film surreali dove c'è
Il personaggio esce il suo doppio
L'uno buono l'altra cattivo l'unico integerrimo e l'altro un po'discutibile
C'è la stessa diminuzione
Aumento dei numero dei ministri per una un vero e proprio abuso ma
Ho e infine c'è
Un fatto di cui si è venuto a conoscenza ieri
Perché malgrado guasti squat diventando non è che sia infelice
Parte che M. Porter il locus
Un punto di riferimento
Una signora che ha
Un minimo interesse in una società questo lo dico soprattutto a Di Pietro che se ne intende
Non è una società
Che ha partecipato ad appalti pubblici
Mi ha mandato
Una lunga memoria fatta dal merger in questa società il quale si propone si professa seguace e sostenitore di Berlusconi
Ma gli dice anche Pertile lei rischia di darci una delusione
Perché noi contavamo Riley noi medi e piccoli
Perché la formula che non è ancora varata
Ma è
Ma penso che sarebbe gliel'avrei detto io
è quella del general contratto al cartello
Cioè i grandi società
Dieci dodici e quindici
Che hanno i rapporti era stato fatto in tempi brutti
Del Prima Repubblica questi attuali sono anche peggio
Se però è impossibile ma il peggio non è mai morto
Con il general contractor si crea un cartello
Cui ci stanno dieci quindici grandi imprese che hanno la prima del sette fatta che cosa trattiamo tutto non ma a quel punto non si parla pure merito agenti diventa una cosa
Secondaria che tra l'altro presidente chiamare se canti non tangenti
Tangente un punto in via pesci
Secante sedia non
E lui come medio il piccolo
Protesta
E dice guarda che tu citi CCT si affezioni non ce ne andiamo dello minacce
Su tanti perché questi piccoletti che fanno
Partecipa i subappalti ma il subappalto e subordinato al numero uno
Questo avrà il terzo punto lo metteremo nel sito del ponte che stiamo allestendo
Dove tutte le malefatte
Del personaggio
Per l'anno messe informa Brehme comprensibile a tutti non tecnica in pubblico perché il primo passo è breve fare qualche cosa è quello di conoscere in maniera non c'è replica
Quindi queste alla terza
Iniziativa cioè un sito web cioè il sito c'è già una sezione web del ponte che Prisco Corluka
Un po'di réclame del ponte
Tre volte doppio B punto il Ponte rivista punto comma grazie
Da segnalare
Ma nessuno
Intanto sì
Chiamo
Allora il rappresentante della Puglia cannonata
Mi rendo conto che quattro minuti una che si possono dire molte cose avendo fatto il giudice per venticinque anni posso rassicurare Sylos Labini che i magistrati coraggiosi ci sono
E io da piccolo pretore di una piccola Pretura della profondo su tutto ho dimostrato che senza armi mal porno l'entusiasmo
Si possono combattere anche i poteri forti e i poteri forti non ci sono soltanto in politica ma ci sono anche nel campo
Della salute dove noi vorremmo invece che i valori veri della vita quei valori per i quali noi combattiamo emergano soprattutto sopra tutti ma parliamo del nostro movimento alla quale io mi onoro di appartenere
La Puglia ha contribuito come sempre con entusiasmo ad appoggiare il nostro movimento nel novantanove due anni fa ha contribuito in maniera determinante ad eleggere Mennea e Antonio Di Pietro al Parlamento europeo
L'anno scorso con altrettanta generosità eletto chi vi parla il giudice Madaro a consigliere regionale della Puglia
Quest'anno centoventicinque mila voti cinque mila voti in più di quanti detenevano i democratici l'anno scorso le regionali penso che sia la prova che in qualche modo il movimento c'è
è un movimento forte bah soltanto organizzato ed incoraggia
Due riflessioni di carattere generale consentirono non mi posso soffermare ha soltanto la Puglia perché sarebbe molto ma molto riduttivo dato il mio carattere
Dobbiamo cercare ho ascoltato Folena d'accordo dobbiamo il patto di opposizione a Berlusconi dice Antonio Di Pietro
Siamo d'accordo al patto di opposizione però non siamo d'accordo al patto di omologazione Onno le altri schieramenti anche opposte a quelle di Berlusconi
Perché la subalternità la genuflessione l'omologazione state tranquilli potrà portare qualcuno di noi in Parlamento ma ci farà perdere la nostra dignità
Perché in politica
In politica si entra attraverso due percorsi c'è chi entra per fare carriera
E penso che nessuno di noi avrebbe diritto di appartenere al movimento ad evitare i valori se questo è l'approccio il percorso che ha scelto ci sono altri partiti che le carriere le fanno fare anche molto ma molto veloce
Noi invece dobbiamo entrare e stare insieme in politica per condurre a portare avanti insieme delle battaglie ideali perché se la politica si riduce alla ricerca di un posto di potere di governo di sottogoverno di strapotere penso che sia solo baratto di se stessi e della propria di vita e questo per me è un punto irrinunciabile ed ineludibile
Poi dobbiamo ricordare a noi stessi e soprattutto agli altri partiti che questo movimento è nato sull'onda lunga di Mani pulite non è parla più nessuno in questo Paese si dimenticano tutti
Mani pulite non deve passare alla storia trova tutto questo lo dico alla all'Ulivo al centrosinistra come la scorciatoia giudiziaria che ha consentito alla sinistra di andare al potere perché sarebbe veramente grave se la sinistra avesse questo pare desse questa immagine queste impressioni cioè di aver utilizzato la magistratura per conquistare il potere non democratico ma democraticamente ma utilizzando la forza il braccio violento della legge
Mani pulite invece è stato un momento di mobilitazione di massa che ha spinto un gruppo di magistrati coraggiosi Di Pietro in testa
A fare sì che la giustizia per una volta l'unica volta nella storia della repubblica che facesse il suo corso anche contro i potenti della politica dell'economia che si erano macchiati di reati gravi è infamante
Ecco perché dobbiamo chiedere all'Ulivo alla sinistra se vuole raccordarsi con noi
Di appoggiare oggi proprio oggi che la sinistra è ristretta l'opposizione di appoggiare la magistratura perché lasciarla sola oggi significherebbe per legittimare una ed esporla
Alle rappresaglie prevedibili e possibili di un premier
Berlusconi
Che non ha soltanto il conflitto di interessi dell'imprenditore dalle cento mani e dalle mille a barare o del titolare di tutte le televisioni private nazionali
Ma anche a quel gravissimo conflitto istituzionale ne ha accennato mi fa piacere Sylos Labini
Io ho un uomo l'uomo Berlusconi è imputato di Gudrun gravissimo reato la corruzione di magistrati romani e io faccio fare cognomi Renato Squillante e Filippo Verde
Dove il governo è costituita parte civile contro Berlusconi poppa specie inestricabile eletti concetti che lei in qualunque democrazia occidentale
Sorpresa scalcagnato come il nostro può consentire alla volta del genere qual è il vero conflittuale era incompatibilità istituzionale scura scura che nessun altro Paese al mondo avrebbero consentito a un premier ha imputato per rinviato a giudizio mentre si fa il processo per corruzione di magistrati di andare al Governo
Hai scusa Ayala lo saluto
E mi rendo conto che il tempo è tiranno purtroppo io le abbia cose leone faccio con passione o non le faccio per nulla
Da consentire una più netta secondi e poi chiudo quindi dobbiamo cercare il sì il patto di opposizione a Berlusconi e il patto di non opposizione al centrosinistra
Purché poniamo questi paletti importantissimi
Perché in a al gli altri termini non andiamo da nessuna parte il nostro è un contenitore ricordiamo la tutti
Dove ci sono persone anche di valore che provengono da esperienze politiche diverse e dobbiamo cercare di tenerli uniti e li possiamo tenere uniti
No no infusione di una strategia politico-elettorale ma soltanto in funzione di quei valori condivisi e condivisibili da tutti perché le parare persone ci sono in tutti i partiti in tutti i pavimenti era carogna ci sono dappertutto nella piana espellere la Garavaglia portare Cornovaglia brave persone non importa se provengono da Alleanza nazionale a Rifondazione Comunista
Andiamo per fra esce un altro non un altro progetto velocissimo e poi chiudo
La sinistra l'Ulivo deve abbandonare di perseguire l'alibi perché soltanto un alibi parlo sempre dal giudice
Di aver perso le elezioni per Bertinotti e per Di Pietro
Per noi c'è
A sinistra deve capire che ha perso le elezioni perché ha seguito e ha perseguito cinicamente
Una strategia totalizzante perché pensava che fosse possibile vincere le elezioni anche senza i militanti del simbolo di Mani pulite essenza i militanti del maggior esponente che era il comunismo Ilaria questa è la verità
E non ce ne sono altre
Il blitz tralasciando il discorso politico una sola riflessione di tipo organizzativo no sulla fa io ringrazio Antonio Di Pietro che mi ha nominato a suo tempo coordinatore gira Mennea della Puglia
D'accordo c'era l'emergenza elettorale io però sono abituato i gradi a conquistarmi lì sul campo
Perché ognuno di noi se li deve conquistare sul campo
Altrimenti non c'è legittimazione democratica per nessuno
Riconosciamo all'unanimità da Antonio Di Pietro la leadership di questo movimento ma cerchiamo di Sperto analizzarlo e di valorizzare le persone e sono tante che sul territorio ci possono degnamente
Rappresentare e ci possono veramente portare ad essere un punto di riferimento certo nel panorama politico italiano il nostro è un piccolo ma vi assicuro che è un grande nobilissimo movimento politico
Dunque
è pur vero che un esempio di democrazia e anche se per rispettare i tempi
Allora parlano Andrea Buquicchio per il Piemonte poi Angelo degli che abbraccia film palloni
E poi Di Pietro
Bochicchio
Amici buona sera grazie ad Antonio Di Pietro per l'organizzazione di questa conferenza grazie a tutto il Piemonte mi ha incaricato di parlare
Vorrei scusate però scusate questo non vuol dire che ho detto son finiti i lavori vorrei anzi innanzitutto ricordare che terminata la fase organizzativa elettorale che ci ha portato anche in Piemonte a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati
Beh è normale affrontare sarebbe anormale se non lo si facesse
Un serio pacato democratico confronto
Sulla linea politica su quello che in realtà noi vogliamo fare
Da grandi
E Antonio Di Pietro con il suo documento oggi sia su quel versante
Sia su quello organizzativo ci ha dato delle linee guida importantissime che non possiamo che riconoscere estremamente profonde valide
Da approvarsi da riconoscersi
In cui noi dobbiamo riconosce
Beh
è ovvio che la campagna elettorale tutto quello che noi abbiamo detto durante la faticosissima raccolta delle firme non poteva che con nota Arci avendo voluto costituire il terzo polo
In una posizione di equidistanza che raccoglieva la trasversalità della classe dirigente e la trasversalità dell'elettorato ma oggi dobbiamo avere la capacità la tolleranza
L'intuito
Di superare quel momento non per fare violenza alla nostra natura e alla nostra dignità politica
Ne alla nostra identità ma per poter uscire dall'isolamento e a questo punto non ci resta
Che seguire il suggerimento di Antonio Di Pietro che è quello di confrontarci con tutti coloro in un patto di opposizione che intendano fare non una preconcetta ma una seria opposizione al regime
Facendo comunque attenzione
Che rivolgendo lo sguardo al nemico non ci sia qualcuno a pugnalarlo soci alle spalle questo e doverosa e il nostro leader sicuramente saprà farlo per il bene del movimento
Vorrei concludere con una battuta che vi prego di passarmi perché siete tutti adulti maggiorenni e io sono un medico è una battuta in chiave analitica freudiana c'è una differenza
Tra l'impulso amoroso con la a maiuscola e l'impulso lipidico qual è la differenza la fanno anche la differenza
Su silente savane c'è
La differenza e che dopo l'amplesso che può essere soddisfacenti e non soddisfacente l'impulso lipidico si esaurisce invece voi con la vostra presenza noi tutti oggi qui stiamo di dimostrando che si tratta di vero impulso amoroso verso il Progetto è verso il nostro indiscusso leader Antonio Di Pietro grazie
Allora a destra deve intervenire per la Campania uno Camarda
Camarda
Nuda vita Canada è presente sanati avevo qualcun altro
Una persona
Ne Canada
All'Akab Marta è presente in aula
Non è
Ed era stata l'accusa della Toscana allora chiama per la Toscana
Danno Acciari un'area
Camarda lei Cavanna
Scusate forse una dimenticanza di bromo Brixia creato un po'di beh agitazione
Va bene grazie
Ha creato un po'di agitazione
Noi siamo già così con queste parole Ludovico Bruno motrice ha detto mezz'ora fa chiameremo la Talarico e chiameremo Camarda che poi mentre ha fatto la lega ha saltato cinque sei persone
Fa parte della confusione possibile che non siamo ancora maturi di capire che ti sta qui
Fa un elenco di tre-quattro nomi e subito facciamo spago
Non siamo maturi memorizzi aperto mezz'ora fa dopo la Talarico parla Camarda per sentire entrambe le mosse dalla campagna adesso non sapesse da col primo fattore di cui si è scordato Camarda guardate che è successo
Antonio abbiamo detto come al solito la stessa cosa Spada Bruno deve venire a chiedere scusa la prossima volta stai attento abbiamo detto come al solito la stessa cosa vi dirò di più che ce le mandano ancorato alle persone che hanno chiesto di parlare
Così pensiamo di voler costruire il movimento per il domani perché uno si dimentica di dire il nome dopo che l'ha letto mezz'ora fa
E stiamo a fare questo macello così pensato di voler costruire movimento questa è democrazia settarismo
Antonio avevano scusate scusate scusate scusate scusate
No no scusate non è improbabile che mezza chi reclama sia persone che sto tre mesi colorite non li sento
Antonio sono tre mesi che non risponde neanche a me
Quindi lasciamo perdere questo discorso
Perché nel rispetto di queste persone che hanno portato voti e anche tanti e Tessa hanno fatto a loro spese tutto quello che vogliono fare non è possibile non è possibile trattati in questo modo
Premesso che non era neanche ammessi ammissibile che venisse fatta parlare
Visto che ancora non ho audace pari mi dimissioni non so se verranno accettate la Tallarico prima di me che sono coordinatore regionale o porta davanti questo movimento per sette mesi e credo di aver fatto il meglio di quello che si potesse fare
E non ho fatto accordi sbagliati
Premesso questo
Cioè
Camarda Scutari messo quella donata scure sono un attimo e perché bisogna scusate scusate
Io sono scusate per fatto personale prima che Proust
Voglio parlare
E chiedo rispetto al più dopo
Io mi sono alzato per l'andata a dire sapendo che era una situazione come dire molto sensibile per andare a dire a Camarda perché così gli avevo promesso che avrebbe parlato dopodiché sono stato aggredito verbalmente da persone
Alle quali io una chiedo che mi chiedono scusa poi in separata sede
Adesso io dico a Camarda al quale avevo detto che poteva parlare che può parlare
Questa alla e democrazia perché non può parlare perché ha come dice Di Pietro diritto di parlare
E fra il Mele Camarda prima c'è dopo detto proprio queste cose e quindi con tutta l'amicizia gli do la parola chiedo a quelle persone che verbalmente mi hanno aggredito mentre io veniva fatto un servizio alloro nel senso che venivo dire scusate
Avete diritto di parlare dico questo non è un bel segno vergognati
Cioè delle
USA chiedo scusa per la numero esplicita Bruno non ci son problemi assai
Scusate allora io ritengo fondamentalmente che trattandosi qui Dino conferenza nazionale bisogna essere costruttivi e parlare soprattutto di quello di cui avevamo già l'argomento del giorno argomento giorno secondo me e secondo la compagine di campagna uno con la quale ha parlato
è composta da due parti una parte politica una parte organizzativa
Per quanto riguarda la parte politica come abbiamo avuto modo di ritenere anche precedentemente noi riteniamo che questo movimento debba rimanere comunque indifferente a ai due poli mantenere il rispetto e quindi propendere per legalità e per farsi che vengano mantenute e fatti ed erogate delle leggi nell'interesse di tutti coloro che tendono a votarci questo ovviamente visto che in questo momento esiste
Una indiscutibile impossibilità di avere accordi con persone che giuridicamente non sono abilitate a nostro modo di vedere ma anche a limiti del Codice civile a governare questo Paese a cercare di avere un minimo di appoggio o di supporto o di assistenza dal centrosinistra
Questo significa fare secondo noi un'opposizione seria corretta critica ma volta soprattutto a far sì che le leggi che vengono erogati siano fatte a tutela di coloro che ci votano indipendentemente da chi vengono erogate
Questo penso che sia il motivo principale per cui questo movimento si è costituito per il quale tutti quanti ne abbiamo lavorato e questo dovrebbe essere il motivo principale per il quale noi dobbiamo batterci che dobbiamo cercare di a firmare questa realtà e questa compagine
Accordi con il centrosinistra come ho sostenuto a suo tempo possono esser fatti ma devono essere fatti sempre secondo noi a condizioni che si rispetti
E si mantengano Ippati gli accordi che si rispetti soprattutto essi Mantegna la nostra autonomia e il rispetto di quello che noi rappresentiamo cosa che negli ultimi tempi non è stato fatto da nessuna parte
Questo a mio modo di vedere fondamentale
Per quanto riguarda la parte organizzati quindi io sarò brevissimo dall'alto e per quanto riguarda la parte organizzativa no scusate a livello politico è ovvio che secondo noi prima di prendere qualunque accordo con il centro sinistra bisogna che centrosinistra mantenga
E porti avanti quelle leggi che servono per eliminare l'ambiguità che fino ad oggi ha mantenuto a tutela di alcune situazioni illegittime del centrodestra cosa che non ha fatto e che secondo noi mantiene un rapporto di connivenza che non è accettabile
Per quanto riguarda la parte organizzativa
Noi riteniamo che sia corretto Latilla la
L'organigramma di un partito federale in cui a livello regionale ci siano delle precisi indicazioni che vengono dalla Conferenza nazionale ma alla quale
Parte regionale qui nella quale con la quale coordinamento regionale vengono lasciati delle Autonomie rispettate rispettate
Di gestione della par delle delle che dicono gli ulteriori coordinamenti provinciali e comunali
Dando e soprattutto consentendo ai presidenti e al vertice nazionale di rispettare di onorare i ruoli attribuiti ai singoli responsabili perché non è possibile in una famiglia governare laddove ci sono tante mamme e tanti papà che decidono autonomamente e laddove i figli a questo punto non sanno più che cosa fare noi fino ad oggi purtroppo in troppe realtà nazionali e regionali siamo stati gestiti in questo modo tutti parlavano tutti a Lodi
Camarda anche parte del tempo vanno
Finito quindi ripeto va per quanto è a proposi di questo con quindi per portare avanti quanto scritto programmaticamente esorto
O meglio esortiamo scusate
Il presidente Antonio Di Pietro a nominare quanto primo a riconfermare può dare chiarezza quanto prima di quelli che sono i ruoli di coordinamento indicati nell'ultimo comma nell'ultimo articolo del documento che tutti quanti voi avete in maniera tale che questi si organizzino quanto prima
A nominare anzi a convocare le assemblee pubbliche che nominino
O che devono nomen nominare i responsabili regionali
Esortiamo altrettanto ai comunicare quanto prima a questi responsabili l'elenco dei delegati che saranno autorizzati a presenziare queste assemblee pubbliche e a far partire a fare iniziare il movimento in maniera corretta così come è stato proposto
Ho finito grazie a tutti
Per via Sardegna
Benissimo Sardegna
Gli amici i delegati della Sardegna concordano pienamente con le linee guida e Antonio Di Pietro a stamane tracciato voi ritengono che l'esperienza dell'Italia dei Valori debba continuare nelle forme di un'autonoma organizzazione politica difatti le ragioni cacciano portato ad affrontare da soli l'immane fatica elettorale e che sono sussumibile dal dovere di testimoniava e la valenza politica della questione morale non sono davvero venuta meno
Ciò vale tanto più oggi quando mi pare che dietro la proposta unitaria si nasconda spesso la sindrome di Canossa
Però dobbiamo anche accettare
Con umiltà e saggezza l'invito al dialogo testa mamme diversi esponenti dell'Ulivo c'hanno proposto
Questo al di là della cappa Fazio benevolenza sia
E può esserci dietro questo invito
Per intanto importante ed è un segno non solo di buona volontà ma di onestà intellettuale per la parte dei nostri interlocutori ci sia stato
Il riconoscimento dei loro errori e sia stata revocata l'indegna accusa di The imputavano Hui la sconfitta elettorale
Tutti sanno e la sconfitta elettorale imputabile soltanto a cui dirigenti dell'Ulivo che hanno
Dissipato il patrimonio politico ed etico di quelle movimento
Parola amici noi non possiamo non considerare cioè dopo queste lesioni
Si è giunti sia pure in modo schizofrenico e confuso a un anno esatto dal referendum che sembrava aver dato indicazioni diametralmente opposte ad un sistema maggioritario e bipolare
L'opinione pubblica italiana introiettato e metabolizzato
Questo sistema
E in questo contesto noi non possiamo chiudere in una prospettiva pur remota strategica
Il nostro sguardo all'Ulivo
Come ipotesi di formazione unitaria e plurale
Server attivai policentrica
Purché si realizzi attraverso un radicale ricambio del personale politico ed è la regole di condotta il volume ad assicurare la più profonda rigenerazione etica
Della politica
Certo diciamo no all'attuale caricatura dell'Ulivo inteso come mera casata elettorale
Come l'ha fatto rotta imporranno e Hope nel quale immergersi nella breve stagione dal voto per me parsi dai vizi e dai peccati che hanno ridotto la politica ben misera cosa
Per poi rituffarsi nella melma nella palude appena ricevuta la galassia della rielezione
Nel mentre quindi noi dobbiamo proseguire bella impostazione batta da Antonio Di Pietro rafforzando la nostra presenza nelle territorio però lo dobbiamo fare nel ristretto
Vienna o per le regole democratiche
Dobbiamo in questa fase costituente essere molto seri nella elaborazione
Delle regole le quali devono essere coerenti con la nostra Carta dei valori a devono esser davvero il nome ad assicurare a tutti i livelli dell'organizzazione la più ampia partecipazione
Democratica e la più ampia democrazia decisionale con particolare cura va posta nel fissare in particolare le norme che garantiscano il più esigente costume etico degli aderenti e degli iscritti
Poi gli amici dobbiamo assumere come impegno prioritario l'uomo riguardato nella sua piena ed integrale umanità come interessa è fondamentale del nostro impegno politico
Perciò dobbiamo assumere l'impegno alto e forte e lo stiamo dimostrando in questa conferenza Diderot istituirà la politica all'anima per aveva ormai perduto recita un bellissimo verso D uno poeta spagnolo Antonio Machado
L'ambone edita dall'Alma se Pierre persino osserva il soldino pellami ma si perde se non viene domato
Questa verità politica vale anche per l'impegno politico grazie
Per la Toscana Gambacciani Mario Cal braccio
Buona sera il saluto della Toscana
Premesse a questo documento è frutto di una riunione con più vicino al microfono
Salvo solare
Questo documento è frutto di una riunione convocata dal responsabile regionale con tale scopo nella riunione una minoranza dei presenti si è dichiarata propensa a non presentare alcun documento così la Toscana ringrazia Antonio Di Pietro per l'opportunità che ci a Tata di fare politica entrando in una realtà ormai ferma e sterile
Ringraziamo altresì la coordinatrice regionale Silvana Mura che fra mille difficoltà ed emergenze ci ha supportato nell'opera chieda che Maurizio Bari intendiamo con questo documento evidenziare cosa ci aspettiamo e cosa vorremmo come vorremmo attrezzarsi per il cammino che ci aspetta autonomia regionale organizzazione federale sovranità del parlamentino delle regioni
L'Italia dei Valori non può che essere un esempio di democrazia interna quindi creazione degli organismi su basi elettorali da temere possibilmente entro settembre e metodi di garanzia studiati perito territorialmente
La Toscana dipietrista si impegna a lavorare per costruire un movimento strano e coerente con i valori con le finalità che condividiamo con entusiasmo
Due considerazioni a livello personale due proposte
Attenzione quesito della organizzazione interna è un'occasione possiamo essere un modello per gli altri partiti di democrazia una di un po'quadri maiuscola
Soltanto in questo modo i cinquanta mila aderenti diventeranno sessanta così tutto tutto idranti verranno avanti ci si creerà forza i giovani verranno soltanto in questo modo
Non abbiate paura delegati boh di rimanere a terra
Avete paura delle truppe cammellate chi sono strumenti per impedire questa situazione che ti a se stessa coi democratici
Programma io sinceramente il programma lo trovo debole
Sappiamo tutti che la questione morale e rinnovamento dalla classe politica il nostro DNA e per questo lotteremo con le unghie
Ma lo sappiamo tutti
Bisogna proporre qualcosa di nuovo benissimo per i giovani ad allora tutti simili SIS si riempiono la bocca Asper il giovane nulla fa per loro benissimo la collocazione europea
Ma non si può eludere di non parlare del contrasto economico e sociale
Tutto il dibattito dell'ultima settimana bella falsa par condicio è stato su questi elementi noi ci proponiamo saremo autonomi io credo fino a certo punto a quello che ha detto
Folena dov'era la settima un mese fa qualcuno che ci ha fatto un grosso favore se allevato dall'angolino e un po'di fiducia bisogna darla ma non possiamo parla avere solo parole fatti
O se no il milione e mezzo di persone che ci hanno votato le imbrogliare
L'avremmo imbrogliati
Grazie
Abbracciare a indicato un percorso il suo fondo quello dei giovani nel nostro movimento c'è un giovane che ha fatto veramente bene
Assieme a molti altri Gaetano Di Niro del Molise che vorrei che prendesse la parola proprio ora
Buonasera a tutti sono Gaetano De Niro io pensavo che il nostro tempo del Molise visto che c'è il maggior molisano qui a rappresentarci fosse fosse lasciato spazio agli altre persone per cui sinceramente non mi aspettavo di riuscire a parlare perché avevamo il molisano al tavolo della Presidenza
Dico brevemente perché sono accompagnato da un altro ragazzo perché anche noi ci siamo organizzati già per la Consulta Giovanile c'è una proposta concreta che lasceremo al tavolo della Presidenza e quindi faccio
Due brevi considerazioni qualche breve considerazione di carattere prettamente politico al nome dei molisani
Innanzitutto ringrazio il senatore Di Pietro per quello che ha fatto nel portare ancora in alto e in in tutto il largo nel mondo il nome del Molise e di questa Italia ha fatto tanto per per questa Italia e ne vorremmo che continuasse apportare con orgoglio il suo titolo di molisano
Voglio io sono rimasto molto contento per questa sua iniziativa di apertura programmatica per interrogarsi Luís per interrogarci noi all'interno del partito e per interrogare i partiti che con lei vogliamo dialogare ebbene sono rimasto anche contento
Delle ho apprezzato gli interventi che sono fatti che sono stati fatti questa mattina dei segretari dei dei partiti da rappresentanti dei partiti
Però io voglio comunque che a quel dialogo a quel tavolo se ci sarà ci si arrivi con dignità
E ci si arrivi con un rispetto che ci siamo meritati sul campo ebbene tante cose vanno di puntualizzate tante cose vanno ridette perché se è vero come è vero che una persona meritava di essere in Parlamento a rappresentare Mani pulite ebbene a mio avviso i DS non dovevano candidare un candidato contro nel collegio maggioritario del Molise contro Antonio Di Pietro
I DS hanno candidato proprio un loro esponente conto Antonio Di Pietro nel collegio maggioritario deboli disse ma come se ciò non bastasse il capogruppo alla Regione dei DS insieme al capogruppo alla Regione dei popolari hanno formato un'altra lista autonoma
Denominata orizzonte riformista che è stato fino all'ultimo ad aspettare se ne facessimo un accordo con l'Ulivo per poi presentare loro un loro candidato autonomo lì non si voleva nei sconfiggere Berlusconi né la vittoria dell'Ulivo lì si voleva che Antonio Di Pietro non andasse in Parlamento per cui è necessario ricordare questi passaggi a Folena
è necessario ricordare questi passaggi
Nomino batte il tempo con gli applausi è necessario ricordare questi passaggi a tutti quanti
Perché noi probabilmente con una persona sul maggioritario Presa come Antonio Di Pietro ora anche il nostro mancato quattro per cento con Antonio Di Pietro in Parlamento quell'unica voce su Tangentopoli e Mani pulite sulla moralità
Avrebbero un significato diverso
Chiudo lasciando la parola a Pasquale
Dicendo che noi del Molise abbiamo di qui a qualche giorno una spada di Damocle posta un po'sulla nostra testa
Che riguarda l'annullamento della sentenza l'annullamento del Consiglio regionale il Consiglio regionale in Molise è stato già nulla annullato dal TAR e il Consiglio di Stato si pronuncerà
Di qui a qualche giorno di nel merito di questa sentenza quindi probabilmente torneremo al a nuove elezioni regionali così come andrà la Sicilia
Ebbene per tornare a quelle nuove elezioni per gli arbitri ripartire con questo discorso sul futuro appunto è necessario riflette ripete al nostro interno nessuno più di noi molisani
Benché abbiamo raggiunto il quattordici e tre per cento sul proporzionale benché Di Pietro ha preso il ventisette per cento nel suo collegio
Benché nel suo collegio sul proporzionale siamo il secondo partito dopo Forza Italia con appena lo zero sette per cento differenza
Ebbene noi dovremmo tornare siamo già tornati a dialogare
Con l'Ulivo con il centrosinistra e con le forze che vorranno rispettare la nostra identità che vorranno rispettare il nostro modo di autonomo di fare politica e di portare le nostre proposte ma non accetteremo più colpiti
Alla schiena non accetteremo più colpi bassi come sono stati fatti
E soprattutto sapremo fare tesoro degli errori passati come spero e l'ha detto questa mattina Folena sapranno fare loro altrettanto gli gli orrori passati e quindi non contrastare una voce
Che starà sempre e che ha bollato sempre alto come quella di Antonio Di Pietro
Noi abbiamo
Una situazione complessa in alcune situazione penso che
I principi servono diceva la ma quando si vuole rompere
Allora non facciamo una questione di principio facevano questioni di democrazia e di utilità utilità per la crescita per la comprensione per il chiarimento e solo in questi termini
Chi ha ragione nel chiedere la parola le quote dalle quote di ENI
Alle quali per la campagna l'avete capito
Aliquò
Forse non se l'aspettava un gesto così di democrazia canta
E intanto che prende la parola di può vorrei dirvi di Adriano De Cupis che un nostro iscritto
Che
Andando in giro per il mondo anche per professione beato lui
Ha costituito a Rio de Janeiro il primo circolo della Lista Di Pietro Italia dei Valori evita continui Italia amica e ci fa vedere nel giornale col quale collabora non solo l'articolo ma anche come composto e ci porti Saldutti dei nostri italiane all'estero avvio proprio noi qui grazie
Grazie
Aliquò non facciamo questioni di principio a grata se tu io io devo dire devo ringraziarvi tutti e devo anche scusarmi un po'con tutti
Per forse un qualche malinteso che è sorto poco fa fra gli amici di Campania due
Io devo ringraziare però ecco questa è una scusate è sentita per quel po'di rumore che avete ma era l'esigenza di manifestare qualche cosa in termini politici e organizzativi innanzitutto un ringraziamento sentito al senatore Di Pietro e all'onorevole Elio Veltri che questo movimento hanno contribuito a lanciare che questo contribuì che questo movimento hanno contribuito a riempire di contenuti politici
Devo ringraziare però anche moltissimo gli amici della Campania due ecco che è stato un grandioso laboratorio di come la politica si può e si deve fare
Vedete ci siamo riuniti poco fa ed è uscito fuori esattamente quello che via via qualcuno esposto cioè la necessità di mantenere una posizione e e e mi sembra che era una posizione unanime da un punto di visto politico terza
La necessità quindi di rispettare i patti che avevamo a suo tempo preso con gli elettori e lì dove ci fosse un'attenzione critica verso l'una o l'altra del delle due compagini
Oggi prevalenti
Di motivarla cioè di confrontarsi con gli elettori ecco io mi fermo qua per quanto riguarda l'aspetto politico ma era tale da andare tutto sul momento organizzativo che è quello che noi sentiamo molto forte come obiettivo da raggiungere l'obiettivo da raggiungere è quello di garantire attraverso l'assetto organizzativo attraverso l'organizzazione e il massimo della partecipazione il massimo dell'anno
Della spinta della base
Verso il vertice Imad in maniera tale da ricostruire sul territorio
Un una Rete coerente una rete coerente di circoli una rete coerente di nodi al quale incita ai quali il cittadino si può riferire questa è l'esigenza fortissima della Campania due
Una rete che quindi rappresenti e veicoli le idee del movimento dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso che quindi serba a trovare quel pezzo di consenso che ci serve per andare avanti
Perché vedete se noi avremo questa Rete
E deve essere una rete che è improntata fortemente al criterio della democrazia noi non possiamo non possiamo pensare che chi gestisce ad alto livello la politica quasi debba ore o anche occupare dell'organizzazione della Rete scindiamo i due aspetti
Facciamo organizzare la Rete a qualcuno che si occupi stabilmente di questo
E soprattutto e soprattutto cerchiamo di limare da questo documento che ci è stato consegnato e che è il pre il lavoro
Sicuramente apprezzabile di un gruppo di persone quegli eccessi di verticismo che esso contiene e che potrebbero essere forse da ostacolo ad un libero
Ad un pieno sviluppo del discorso e delle e e del dialogo democratico nel movimento e dal movimento verso la società civile grazie
Cari amici ci sono ancora due interventi e almeno trenta trentacinque richieste di persone che vogliono prendere la parola voi capite che tutti noi abbiamo una tenuta
Come dire limitata che se abbondante come oggi quindi io direi
Parlino questi altri due amici e sono Bruno Firmani per il Trentino e poi moglie padrone per l'Umbria e poi diamo la parola di pietra perché sono certo che ci dovrà dire qualche cosa di molto interessanti visto le cose personalmente vero possiamo fare così
Grazie
Grazie allora Firmani
Buona sera
E forse qualcuno ha notato che abbiamo parlato in due persone per quanto riguarda la regione Trentino Alto Adige prima richiamate Rizzotti Alto Adige adesso io trentino
Questo è un esempio
Cioè della federalismo che c'è nel nostro movimento che ha dato ottimi frutti
In realtà la Regione Trentino-Alto Adige vista dal resto dell'Italia è una regione visto là dentro è una scatola vuota sono due province addirittura riconosciuta autonome dalla Costituzione
E anche Antonio Di Pietro e il direttivo riconosciuto questa realtà nominando due coordinatori diversi rendendo autonome queste due province
I risultati politici b direi che sono stati soddisfacenti per quanto riguarda il Trentino Alto Adige il Trentino parlerò del Trentino noi andiamo da un cinque virgola nove raggiunto
Nel proporzionale a un sette virgola ventuno raggiunto nel mio collegio senatoriale questa nuova gamma dei voti risultato buono penso almeno perché l'abbiamo ottenuto come abbiamo fatto
Non abbiamo impostato la campagna elettorale innanzitutto come una terza forza ciò abbiamo criticato con la massima durezza il centrodestra
Chiudendo ogni possibilità di dialogare col centrodestra
Ma abbiamo anche criticato duramente un centrosinistra filo berlusconiano
E ci siamo posti come una terza via e l'elettore giunto a difesa della legalità della moralità questo ha come premessa per ogni politica seria decente che si possa fare
E questo elettorato lo ha recepito lo ha recepito bene anche perché è forte la tensione verso questi valori morali in Trentino e i risultati sono stati buoni
E quindi diciamo questa nostra battaglia ha dato buoni risultati non abbiamo diviso scisso dicendosi votate per la proporzionale all'unico proporgli uninominali potete votare abbiamo chiesto votateci Sempre abbiamo fatto addirittura vedete dei biglietti
Dove si indicava tutti e tre i nomi assieme facendo un gioco di squadra e chiedendo di votare sistematicamente Sempre Lista Di Pietro
Questo come segnale anche agli altri partiti di rinnovamento di cambiamento dalla classe politica
I risultati ci hanno premiati tanto che dopo le elezioni tutti quanti quelli del centro sinistra che ci davano all'uno e mezzo due hanno strabuzzato gli occhi e hanno detto che bisogna assolutamente dialogare parlare insomma un po'come diceva anche oggi Folena
E quindi questo risultato è stato però soddisfacente hanno capito che ci siamo che siamo una realtà e che ci saremo anche nel futuro tra due anni forse dico forse perché forse si poteva anche prima ci sono le elezioni provinciali che in Trentino sono importanti come quelle regionali altrove e noi ci saremo e ci faremo sentire
E questo diciamo che per quanto riguarda nostra aspetto politico per quanto no per quanto riguarda il giudizio prossimo prego già finito da fili son volati grazie
Bologna padroni per l'Umbria
Qualche sera tutti
Darà una lettura del documento approvato all'unanimità dal direttivo regionale della Regione Umbria più vicino al microfono
L'attività del movimento in Umbria a scopi elettorali è iniziata nel mese di febbraio era quindi risentito della necessità di far fronte ad alcune priorità di tipo organizzativo
Comunque i risultati conseguiti scaturiti nella presentazione di candidati in tutti i collegi meno uno Orvieto hanno ampiamente ripagato per lo sforzo sostenuto l'Umbria è una regione tradizionalmente ben individuabile nell'ordine nell'orientamento politico anche se alcune realtà amministrative tendono ad essere meno caratterizzate si tratta tuttavia anche di una regione nella quale il governo delle sinistre ha creato forti motivi di dissenso e di disorientamento nell'elettorato
Fenomeni legati in particolare alla logica di occupazione del potere perseguitare ai vari governi regionali provinciali e comunali
Il dissenso non ha avuto comunque come conseguenza una diversificazione delle espressioni elettorali
Ma come in altre occasioni un atteggiamento di indifferenza verso le attività di gestione della cosa pubblica e a volte dire assegnazioni e di adattamento personalistico alle esigenze della politica
Di tutto questo abbiano avuto netto riscontro durante l'attività di raccolta delle firme spesso ardua per la difficoltà di far comprendere la necessità di consentire l'accesso alla consultazioni elettorali
Ad un movimento con l Italia dei valori non inquadrato nel bipolarismo ma nello stesso tempo propugnatore del bipolarismo spesso e quindi in trent'anni intrinsecamente contraddittorio
Se a questa difficoltà di collocazione politica si aggiunge il disinteresse dei mezzi di comunicazioni verso i candidati dell'Italia dei Valori è ben comprensibile si è risultato elettorale sia stato frutto esclusivo di un consenso ancora durevole
Per l'attività di Antonio Di Pietro
Consenso però solo concesso però sono dalla parte di informata dell'elettorato e più consapevole della necessità di rifondare la politica mediante la rivalutazione della questione morale
Il ricambio della classe dirigente ricambio Nervo Intini nomi ma soprattutto nei metodi
Il richiamo conclusivo delle due coalizioni principali andava assetto bipolare Alterio oralmente diminuito la portata innovatrice dei movimenti non allineati peraltro rintracciabile solo nell'Italia dei Valori
Persino alcuni raggruppamenti che sembrano politicamente non spiegabili e che sono completamente assenti nella vita reale e sociali hanno conseguito risultati elettorali convincenti grazie al richiamo al bipolarismo
A questo punto dobbiamo seriamente porsi nella condizione di agevolare gli elettori che hanno dato consente a Di Pietro a comprendere la realtà politica Italia dei Valori
Ora a campagna elettorale conclusa ora atteggiamenti di tipo costruttivo e propositivo che differenzi né il partito che si va a formare dalle due coalizioni
Se non si alimenta la differenza evidentemente non si comprende perché dovrebbe esistere un movimento politico autonomo
Mentre tutti noi siamo consapevoli quale portata innovatrice posta vere il concetto di moralità politica tale affermazione sua né estranea alle abitudini di vita in regioni come l'Umbria per i motivi sopra esposti
E pertanto è necessario trasferire in politica la necessità di giustizia non per rinnegare la giustizia penale ma per rafforzare la giustizia civile sociali per introdurre cioè il concetto che anche il fallimento nella gestione amministrativa quel mancato raggiungimento degli obiettivi di un ente di un istituzione deve essere considerata attività immorali
Nel momento in cui chi mi è stato responsabile non viene rimosso o non viene estromesso da ogni scusa pur se ho avuto il mandato dentro un minuto
Un minuto sono tredici righe scegli tu abbiamo varato
Accanto ad una rivalutazioni e quindi di Eluana che il cittadino nella gestione della cosa pubblica dobbiamo abituarci a non considerare acriticamente alcuni luoghi comuni nella politica attuale largamente frequentati sia dalla destra che dalla sinistra
Il primo e più importante in questo momento è il concetto di riforma in senso federale dello Stato cui conseguiranno gravissime problematiche per tutta la nazione il secondo è il mantenimento di una politica sociale di garanzia lavoro e sanità il terzo a nostro parere è la criticità delle decisioni prese a livello europeo da un Parlamento estranea alla gran parte dei cittadini e considerato infallibile
Il quarto all'introduzione di un concetto di programmazioni
Basata sulle necessità e sulle possibilità economiche sostenibilità ambientali delle scelte largamente ignorato ma oggi possibile più che è un passato in ultima istanza la struttura organizzativa del partito
Essi
Grazie comunque lo avete voglia il primo due settimane due righe due di questi quelli del sì perduta
Per concludere comunque lunga esprime il pieno sostegno al progetto di Antonio Di Pietro
E farà come ha già fatto il proprio dovere con impegno profondo grazie
Dunque dovrebbe parlare di Pietro perdono estremi
In più sentito una cortesia verso un mondo che talvolta il meno fortunato del nostro mi riferisco ai portatori di handicap dei Verdi e indica in questo caso noi abbiamo un nostro candidato che Renato
Piglia campo delle ma che non udente
Che proprio mi ha chiesto due minuti e per rispetto alla frodatore vedi
Comunque grazie io appartengo a modo nel silenzio appartengo alla cattura del potente tre punto boring
In questa storia della Repubblica
Badanti anni dalla prima e seconda Repubblica Jafar ad aiutare gli anti Capatti handicappati
Ma a parole tutte grandi partiti non ci hanno mai considerato come persone Giampietro
Va un applauso ha trasformato quello che Pietro infatti è saltato il primo capitata ostinato da Repubblica baciato a Collecchio in tutto molto contento ad ha avuto un volto incasso tazza GRA porto agli amici questo mi ha fatto un modo ritrattare o di avversari difficili pesanti metro combattivo
Ho avuto come professate assegnato il fio del capo del governo l'ex capo di governo porranno un piccolo partito CCD qualche ora Moro
Del Partito popolare mi dirigevo Renato un battito del TPI tutti sfrutta
Comunque il mio fronteggia
Perché allora un capitolo che la RAI hanno messo in commercio loro dai no estrazione nota sbadigli mercimonio noti qui parteciperò messi insieme ai grandi partiti
Nel mio Paese buono altri motivi orologi di valore
Questo che significa significa che noi l'Italia dei Valori Alitalia il futuro di rispetto all'apertura vanta un tutto unico e compatto instabili che andiamo in cerca di fortuna e farli sia chiaro volevo proprio da un uomo forte fu accolto fino al tramonto in molti hanno approfittato fermarsi qua dentro perché ho portato
Berlusconi è un'arma momenti ammette Button Chiappetta chitarra volo noi siamo l'uovo Departure dobbiamo compatti nel domani batterà l'alta quel invia un messaggio allora di tanti Olindo ad andare in dietro al calcolati aperture per compiere il futuro
Di venti punti motori differenti dista pochi io acustico propongo Antonio di creare nel tuo programma una consunta di problemi grandi capi nel Tevere già montati lettera morta
Ma importanti nient'altro Quintet amiamo verso il domani da Schio in futuro perché prima o poi tempo utile dal gruppo a Carpi
Verrò al Coni
Parla parla ma Trouble iniqua
Ma bravo quel pronti guai come attuare quegli uomini orrori no non dobbiamo commerciare i morti dai non dobbiamo piazzare i TIR da quell'ammasso come ha fatto i repubblicani come pattuito i cui partiti questi principi importanti via questo Raimi cita un paio fatemi di ricordi lite Giada spogliato replicare dimostrabile grazie come già nato in qualche ovvero è un uomo i quarti ma il ruolo dell'Italia questi mercati di Di Pietro è stato appunto il mio è stato un paio conniventi come noi ma dipinge una vittoria domani Davide petti di età come ti democrazia del dato questo nel saggio quel pubblico orecchio Godot a voi denti ma poi le culture un domani perché noti finiva il turno stipendi
Sappiamo già implicherebbe la mente delle idee dietro deve dare pare il più costruttivi
Grazie
Antonio quattro ore e quattro minuti
Abbi pietà di noi
Allora io
Ovviamente ho letto tutte le vostre osservazioni me ne sono arrivate parecchie sto quelle che non riuscivo a a rispondere in questa sede cercano di farle
Poi permetterà come di regola sempre faccio salvo ultimamente che appunto dovendo corre da una parte all'altra non riesco a leggere la posta
L'ultimo appunto che mi è arrivato
Labico Orlandi di Bergamo mi pare davvero interessante
Parte la parte propositiva
Le mie proposto sono sinteticamente due punti primo
Guardiamo avanti e dimentichiamo il passato ciò che è stato solo storia
Ma è storia
E va bene costruire un partito di dialogo secondo sui programmi accettando critiche suggerimenti dire giusto tre vogliamo essere un partito diverso che basa la propria crescita sul dialogo non facciamo come al solito parlandoci addosso
Riguarda all'atteggiamento da tenere col Polo dalla casa di libertà
Sì ricerchiamo l'efferatezza ma non limitiamoci sola desse Berlusconi
Dobbiamo dobbiamo combatterlo sul tavolo del del dialogo respingendo discutendo analizzando ogni proposta di governo cioè stargli addosso sui fatti concreti
E si sono imprenditori Berlusconi compagni sono abituati a lavorare per obiettivi specifici non possiamo confrontarci con loro
E quindi batterli solo facendo i politici dobbiamo proprio anche sulle idee cercare di con di l'esprimere qualcosa di più di me
A me è piaciuto quest'ultima mi arrivato proprio l'ultimo che mi è arrivato ho voluto leggerlo perché perché non so dove gli ho dato la parola perché mi pare che tutti quanti possiamo condividere
Questo approccio abbastanza sintetico e anche poi alla fine ha argomentato di problemi
Veniamo a noi io ho ripreso come avete visto il nostro il nostro la nostra prima Conferenza nazionale l'abbiamo divisi in due momenti un momento
Politico-programmatico perché da per tutte le volte che ci siamo incontrati a livello nazionale ma soprattutto nelle assemblee locali si è parlato molto di organizzazione di raccolta firme di momenti elettorali eccetera
Ed è vero non è vero che tutti voi mi dicevate si va be'ma quando parliamo di cose da fare come confrontarci con gli altri partiti quali sono il ledere delle diciamo così le proposte politiche che vediamo fare oggi come avete visto l'aspetto organizzativo l'abbiamo lasciata la fine non a caso perché proprio abbiamo voluto dare una valenza importante al messaggio Esterno che noi volevamo dare siamo riusciti a dare
Non so
Se siete secondo ma una platea così importante così ricca
Oggi ha mandato un messaggio importante anzi mi ha già avuto una risposta si sono resi conto gli altri
Partiti
Sia con la loro presenza se non la loro assenza che
C'è un interlocutore in più con cui bisogna avere a che fare con cui bisogna
Trovare un dialogo se si vuole rappresentare una parte del Paese che altrimenti non viene rappresentato
Ecco
Questo è il messaggio che abbiamo voluto mandare all'esterno questo il massaggio abbia voluto dare subito dopo
Il voto
Di Maggio e dopo un po'di giorni
Che abbiamo avuto l'occasione per riflettere insieme su sui flussi elettorali si come sono andate le cose
Oggi
Possiamo ragionare più a ragion veduta io come avete visto nel questa mattina non vi ho parlato di un punto che è quello del nostro diritto rappresentare all'interno delle istituzioni il il migliore Messico detti che abbiamo ricevuto lo troverete nel documento
Chi ne vuol sapere di più collegio sembra sul sito internet come vedete sempre attivo e c'è tutto il ricorso iscritto per intero
Certo che se certo che è stato importante quella presa di posizione di volere questa mattina quando a nome della sinistra ha detto che bisogna recuperare
Il in Parlamento quella rappresentanza che con il nostro voto abbiamo conquistato nel Paese
è una speranza è un'indicazione è una proposta
Ecco vedremo nei fatti che cosa accadrà
Certamente noi non chiediamo favori chiediamo perché è giusto che sia così chiediamo atti doverosi di rispetto della legge
Atti doverose rispetta la legge vuol dire che la Giunta per le elezioni
Dovrebbe
Dico dovrebbe perché già la giunta passata a guida centrosinistra o non l'ha fatto
Dovrebbe rispettare la legge e di fronte a una prova provata che in molti molte schede sono state erroneamente mi limita la frase erroneamente annullate per il vizio della doppia firma dovrebbe quantomeno disporre
La riapertura delle schede nulle o annullate quanto meno fino alla concorrenza
Se si arriva del numero sufficiente delle firme per Cac ereditare il quattro per cento queste quelle che noi abbiamo chiesto dico mi auguro che rispetta la legge
Ne ho visto la composizione
E già vorrei capire un po'di più
Dico
Questo perché già l'altro aspetto legislatura l'aggiunto per l'elezione aveva il dovere di
Riconoscere quali ha detto sì la sola Bini
Che c'è una legge del cinquantasette che prevede la ineleggibilità di quelli che sono in causa di ineleggibilità però anche lì hanno fatto finta di di di di di di di di credere che media sette di Confalonieri non di Berlusconi
Ecco perché in politica a volte il diritto di ventuno opinione
Noi ci dobbiamo battere per questo ma dobbiamo non pensare di
Che o ci danno quella possibilità quel rispetto di leggi o noi non possiamo fare più politica dobbiamo già lavorare pensando oltre perché dobbiamo già sapere che
In politica molte volte la legge
Non viene rispettata
Lo dobbiamo dire denunciare ma dobbiamo prenderne atto così come le liste civetta Losa beviamo lo sappiamo
Che è una sostanzialmente una illegittimità una violazione della ratio della legge però l'hanno fatto
E cosa facciamo la rivoluzione o dobbiamo fare voleva il popolo esatto
Dobbiamo in politica
Con i mezzi che la politica ci permette dopo ecco di mezzi leciti dobbiamo cercare di rompere questo meccanismo di
Diamo di rinuncia che sta invadendo un po'il nostro Paese
Rinuncia sì lo dico lo dico forte perché già l'ho detto stamattina
Troppo troppo spesso si sta rinunciando ha problemi di legalità
Troppo spesso si sta pensando che tutto sommato
Siamo d'intralcio all'economia o chissà che cosa
Allora
Posto che oggi abbiamo dato una bellissima dimostrazione
Di presenza e di buona volontà a voler continuare a dialogare abbiamo proposto anche dei temi dei temi che come abbiamo visto sono state anche qualche modo accolti abbiamo proposto il tema della rappresentanze in Italia di una grande famiglia Oro pena pur mantenendo la nostra identità movimentista ma da fare da punto di riferimento di un'aria anche liberale democratica
Riformatrice repubblicana oltre a quella movimentista legalitario proprio nostra propria d'altronde tutti quelli che hanno votato i democratici non perché c'era l'Italia dei Valori
Adesso che diventeranno Margherita e vanno verso il PPE perché la Margherita e PPE anche quelli dovranno trovare una casa anche quegli elettori quindi come vedrete
Hanno bisogno anche se di un nostro punto di riferimento la madre sapete i democratici hanno iniziato la procedura di scioglimento e quindi ci sarà un cotonificio non è che sia quindi anche
Però
Adesso parliamo di un attimo di organizzazione
Qui avete vista per e si è parlato a teorica azione c'è stato subito un po'di confusione perché ci sono c'è un nervo scoperto che bisogna risolvere
Che chi si occupa di cose
è inutile che giriamo dietro l'angolo e che ci giriamo intorno al problema
La democrazia come è stato detto anche da ultimo vuole che sia la base la cosiddetta bassa decide ma qui dobbiamo risolvere un problema di fondo che cosa vogliamo intendere all'interno di noi dentro di noi è tra noi per base
Perché esso non risolviamo suo problema non andiamo da nessuna parte
Chi era bassa
è chiaro allora io
Se avete visto gli ho ho detto
Presidente uscente relazione stamattina non a caso perché
La prima base quella base che io sono disposto in questa fase a riconoscere per quel sua fase
A rappresentare è una base che io ho indicato anche se in maniera più più piccola ma proprio per indicare che Dio riguarda oggi
Non può essere una base fatta di circoli che si devono fare o che verranno
Quella si farà con l'approvazione degli statuti esibisce una fra una fase che porterà Mohammad a costruire
Democratica mentre
La nostra base del territorio i nostri referenti nel territorio ma ci sia necessità di partire da subito sulla base del risultato elettorale di coloro che ci hanno messo la faccia l'impegno perché altrimenti
Succede come successore democratici
Che in quindici giorni Cariolo settantadue mila per essere e dopodiché il movimento si snatura io questo non intendo rappresentarlo se qualcuno vuole fare lo faccia ma io non intendo metterci non è il mio nome il l'intento è esserne il presidente perché questa regola succede che
Per aprirsi una fase costituente con la base che si apre verso l'esterno c'è necessità innanzitutto di uno statuto cioè regole del gioco si scrivono le regole del gioco e quindi si dà avvio al gioco ma non si può
Aprire al giogo
Per decidere che quelli che giocheranno scriveranno le regole del gioco perché se ne stimolano a uso e consumo proprio
Ecco perché allora io cosa provo allora prima io l'ho chiamata questa base lo chiamate come avete visto
Al punto la prima volta io mica li metterà fine quindi scusate
Al vecchio duopolio zone dal proprio la chiamata Assemblea nazionale dei delegati Assemblea regionale dei delegati la differenza è soltanto dei livelli d'intervento e no
Ecco
Oggi noi siamo noi la base
Noi oltre sei delegati siamo quelli che abbiamo deciso la prima cosa fondamentale
Allora io Copa Rio individuata la base sullo individuato in questo modo
Coloro che
Hanno assunto incarichi di responsabilità realtà da leggere tutti vi vedete tutti quanti colori cala su un incarico responsabilità che hanno si sono impegnati in questi mesi che
Pur non avendo assunto un incarico ma hanno lavorato possono esser riconosciuto perché vengono segnalate da altra persona o perché vengono segnalati direttamente al io non pongo limiti
Perché accidenti di me mi potete evitare mi interessa di
Alla base vediamo prima chi sono non accettiamo iscrizione al buio e allora questa è la prima base
Dopodiché ho detto bisogna fare un presidente nazionale che rappresenti fino adesso l'ho fatto io se volete che lo faccio ancora io centodue sono le condizioni perché io e chiare che ho rimesso il mandato oggi a voi ma è chiaro che poi si è dalla base perché voglio convocati tutti secondo queste regole
Se questa base dice che io debbo continuare io già lo dico subito continuo ma a condizione che mi si dà la possibilità di continuare altrimenti non continuo
Eroi dico già che cosa qualcosa e poi vediamo il resto scusate
Ecco perché io ho scritto alla prima assemblea nazionale compete il compito di nominare presidente nazionale approvare il programma politico organizzativo perché qui ci deve essere un momento in cui ci riconosciamo se questo deve essere il percorso se vogliamo fare il percorso inverso che diamo vita
Come pure è stato detto avete sentito stata anche sostenuto diamo vita alla fase delle adesioni
Raccogliamo la base dai circoli si parta eccetera fattelo io persone in questo momento voglio rappresentare quelle persone che mi hanno dato fiducia mi hanno dato crediti sono impegnate nei momenti in cui c'era da fare non da raccogliere
Siccome ho detto chiedere il nostro movimento io propongo il nostro ma deve essere federale federale davvero allora ho detto che c'è un'autonomia statutaria ecco perché io dico oggi quello che noi dobbiamo approvare se si è d'accordo è che si sia il sia a che il territorio ogni territorio
La cui base è quella che abbiamo indicato oggi e poi apriamo sulla base dello Statuto la fase costituente
Ma sulla base di quelle indicazioni che ci siamo detti tant'è vero che io ho detto
Che certifico gli elenchi che consiste una base direttamente io sentendo tutte le parti
Ebbene la prima cosa che dobbiamo fare questa base fa lo Statuto perché deve essere deve sì da una parte aprile ma dall'altra
Individuare le regole di filtro oltre che di trasparenza di finto per evitare che succede l'intervento allora io che cosa proponga che cosa abbiano dobbiamo decidere oggi
Se dobbiamo capire che avviene in se dobbiamo camminare in questa maniera e cioè riconoscendo che la base quelli indicati come vedete a pagina nove e che quindi dà la possibilità
A tutti quelli che si sono impegnati di rientrare perché c'è una norma c'è una norma
Diciamo così
Può a di salvaguardia che è quello che si dà la possibilità di indicare a me prima di fare gli elenchi due cose primo che se ci siamo scordati qualcuno e si può capitare può capitare
Può capitare seguente questa lega è regola non ci dovrebbe essere per esempio se non avessimo fatto essa norme di salvaguardia dall'hanno già fatto loro ma non ci dovrebbe essere inserite perché non fa parte di uno degli incarichi Lazzeri orine che ne dico uno perché è una che mi rimane sempre impegni intesa per tutto quello che ha fatto e per il tutto quello che ha dato al movimento
è chiaro che ci penserà lo stesso territoriali a rivendicarla ma se non si dovesse ripiegare io non so accidenti o qualcuno me lo segnala quando eseguo ci sono impedito
Ed io lo voglio valutare
Ecco perché io dico
Questa base Sider oggi dovremo decidere minute che a questa base territorialmente competente ed è la regione l'assunto
Di
Livello
Federale
Questa base deciderà prima
Di darci lo Statuto Sinti che era perché lo Statuto del Trentino io sono scontento che sarà difforme dallo statuto la Sicilia
Si farà il suo statuto su basa statutaria
Quant'altro ci sono alcune realtà che già amano detti che vogliono far rimanere la realtà di collegio altre io non le vogliono far rimanere una via non foglio se veramente federale voglio che
Si dicano delle regole anche autonome
è che nel nello Statuto è riservato la possibilità per il coordinamento federale nazionale
Di valutare che questi statuti si è linee sin aperti ed è onesto è stato di aperti cioè statuti che danno la possibilità al fine di arrivare perché altrimenti siciliano con le stesse mandiamo sulla base come la controlliamo questi statuti gli statuti devono essere conformi ai principi ai dispositivi di massima dello statuto federale quindi oggi dobbiamo dire si dia vita
Un certo vedeva riserve nazionali allo Statuto federale agli statuti regionali
Qual è l'organo politico oltre questa base che è una base come vedete ristretta se vogliamo saranno due mila persone tre mila persone saranno cinque mila persone non di più per l'amore di dio
Ma in questo momento per fare le basi
La base è meglio la base che venga indicato in quelle che veramente si sono impegnati e non quelle che possono arrivare domani perché magari sonar vanno fuori da qualche altra parte vi si ripresentano con le tessere del suo territorio poi si conquistano
Il nostro movimento
Allora
La prima base abbiamo individuato è quello regionale ne individuiamo in questo modo io
Farò
Ma lascerò questo come si dice io se volete me oppure lasciato lasciamo questo questo queste leggo di tutti coloro che ne fa una base sulla sulla base appunto scusate il bisticcio di parole delle indicazioni che indica da pagina nove cioè tutti i delegati quali essi sono
Per come devi delegati sono un numero aperto variabile perché dobbiamo recuperare quelli che nel territorio
Io ho detto al tredici maggio mai sbagliato al tredici maggio dovresti per almeno al ventitré ventiquattro giugno perché perché ci sono elezioni Sicilia c'è gente che sta dando l'anima in Sicilia mentre se fare lezione anche quelli bisogna recuperarli
Ci sono quelli che stanno facendo i ballottaggi adesso i mentre Tino anche quelli bisogna recuperarli
Il mio scusi in Friuli o sbaglio
Bisognerà recupera che quindi dobbiamo stare attenti a non fare qualche gaffe le norme che che qualche persona
Può capitare
Gli eletti devono avere un ruolo anche sì certo che lo devono avere un ruolo anche segreti i nostri eletti perché dobbiamo cominciare a renderci poche qui delle due l'una
O vogliamo fare politica o volevamo fare associazionismo se vogliamo fare politica
Caro Camarda non basta dire
Noi abbiamo preso un impegno con gli elettori soli contro tutti abbiamo preso l'impegno gli elettori solo contro tutti al momento delle elezioni ma adesso che ci hanno dato mandato a voi ci dovete rappresentarne l'istituzione in ogni dove alla mille cinque noi dobbiamo decidere cosa farci
Per politica fare non possiamo stare isolati o se vogliamo stare isolata decidiamo lì
Capisci l'abbiamo ma una scelta di campo a questo punto posto che è un risultato ce l'abbiamo e che contiamo e che quindi Pagliara possiamo farci valere dobbiamo decidere dobbiamo fermarci è fra cinque anni ci riproponiamo oppure dobbiamo confrontarci con le altre forze politiche con quali i concreti a livello in che modo
Perché una cosa è presentarsi da sola alle elezioni amministrativa altra cosa è al momento del ballottaggio prendere delle decisioni perché la seconda fase ballottaggio sta fatta apposta perché dopo la prima fase si deve fare delle scelte sulla base del risultato della prima scelti se vogliamo fare politiche se no altrimenti facciamo associazionismo che facciamo un'altra cosa
Allora
Andava in quella che è lei se dovete chiedere voi avete diritto a chiedere per lavori di adduttore diritta chiede
Chi lo deve decidere cosa fare ecco perché noi dobbiamo creare una base qualificata che decide che cosa fare cioè non può essere deciso dall'alto che cosa deve essere a livello regionale abbiamo detto
Ed ecco allora che io in credo che oltre a a un presidente che deve essere eletto da voi
Oggi oltre a una in un'approvazione vostra che si dia mandato al presidente nazionale di fare di fare un'organizzazione attraverso l'altro ordine l'altro strumento che poi indicherò dello statuto federale si devono fare
Indicazione per individuare dei responsabili locale a partire dal coordinatore regionale dei responsabili provinciali per cominciare da subito anche a fare gli statuti regionali alla a lavorare sul territorio a sentire la base appunto a sentire la base appunto
Per fare gli stati
E allora
L'altro organi allora l'altro un dolce
Ma stiamo parlando del stiamo parlando avesse dato dopodiché come si devono fare gli i coordinatori regionali qui ho sentito parlare ancora di circoscrizione uno circoscrizione due ormai la Circoscrizione uno strumento elettorale dobbiamo dobbiamo parlare a livello di se se abbiamo inteso che la Regione
Il livello diciamo così il livello il livello federale dobbiamo parlare a livello federale poi se a livello federale ogni Regione decide di voler mantenere le proprie realtà anche circoscrizionale io non ci voglio mettere mare una politica ma deve essere lo statuto lo prevede poi deve essere la discussione intermediati
Allora io con la propongo che venga nominato il coordinatore regionale primo che la base venga certificata
In individuandolo in questo elenco ristretto di persone componente l'esecutivo nazionale coordinatore giornalisti posizione scusa Rigoletto per avete visti disonesti siete lo sapete ormai no ha aggiunto di quella persona in più che ognuno di voi può dire perché ogni voi se vista almeno un'altra persona ecco l'indicazione di quell'altre persone che io potrò inserirà anche sulla base di segnalazioni ma rivela nel territorio
Si fa questo questa certificazione quest'evento che io consegno a quel punto queste avendo questa base ecco perché io ci tengo a cristallizzare la base non lo faccio a caso voglio cristallizzare la base per evitare incursioni
Guastatori del nostro movimento
Questa base farà agli statuti dopo con gli statuti si apre alla società civile nei nei modi previsti dalla legge camminerà
Ma se avesse previsto degli Statuto non lo so l'apertura ma chiedete di
Che ci azzecca
Ma no sta parlando del del del Del Duca
No scusi il prestito io Michele mi chieda di parlare signora scusi mi chieda di poter parlare come un fatto tutti gli altri
Se e sicuramente da Rose decreto questo fa parte devono porre io non le impongo esibiamo quelle di Davide Ageno ISAF cattolico di sanzioni regole
Sì va be'adesso dopo parliamo dopo parliamo di questo di disaccordo è un problema dopo lo facciamo signore è un problema è un problema di Sator tutti loro
Sì adesso stiamo parlando di organizzazione del movimento scusi e e aveva senza la democrazia che rispettare chi sta parlando
Allora su evoluto volere qua tratta
Questa è una norma per cui è poi andato avanti per favore
Allora ecco noi dobbiamo stare attenti a tutti questi questi
Allora io che cosa proponga che mamma meglio che vengono rilasciate queste certificazioni di tutto questa leggo che ricomprenda
Sì sì otto soli tre saprà consapevoli questo gruppo di persone
Che ripeto devono essere costituito solo da queste persone solo da una persona in più se ne abbiamo di Wen
Caro qualcuno usarlo
Questi nomineranno innanzitutto il coordinatore regionale su base democratica accidenti io ho proposto se avete visto aveva proposto per elezione diretta con foto segreto ma se vogliamo palese amebe a me io credo che sia più livore ancora in segreto
Con il sistema del sindaco cioè chiunque si può candidare a fare coordinatore regionale di quella base
Se sono due soltanto i vincerà chi prende più voti se sono più di due e non si raggiunge la maggioranza assoluta in ballottaggio i primi due più eletti questa è la democrazia ma questa è la democrazia avendo in considerazione la base altrimenti noi ci ritroviamo come ci siamo trovati dei democratici che non sappiamo che arrivano
Dopodiché
Il coordinatore del la stessa cosa con la stessa base a livello più basso e lo si fa a livello provinciale
E abbiamo trovato sia al coordinatore regionale sia i coordinatori provinciali sia l'esecutivo che che il coordinatore regionale e provinciale possono allargare a modificare allora piacimento o sulle indicazioni che Adigrat quella base
Perché a livello provinciale saremo cinquanta saggiato persona per provincia Filarete tutte le indicazioni che volete
Io non lo voglio neanche sapere come fate a stabilire nel vostro ordinamento provinciale però stabilire da voi
Ma l'interessante che ci sia un referente provinciale e regionale che dialoghi con noi e che ci sia quindi una prima parvenza di organizzazione
Di di coordinamento regionale attraverso i coordinamenti provinciali e più quegli altri personalità quegli altri coordinamenti quegli altri realtà che si vogliono individuare perché ci che vuol rimanere i collegi che vuole fare le aree tematiche insomma ognuno secondo
Federalismo topo
Se vi sia delle seconde facendo in questo modo abbiamo individuato anche il coordinamento federale nazionale non sono altro che tutti
Con loro rappresentanti delle Regioni
Più
Io che cosa ci aggiungo oltre a tutti i coordinatori regionali io poi messa che province di Trento e Bolzano perché c'è sempre il sole per voi intende portare considerata l'acquisita sta cosa ormai nel nostro
Nel nostro lessico quando parliamo di coordinatore regionale per gli amanti di quello di Trento e di quello di Bolzano
Sprint perché lì lo prevede la Costituzione qui non lo inventiamo no
Ho previsto che nel coordinamento federale ci sia un rappresentante degli eletti al Parlamento italiano tutti tutti in via degli eletti gli eletti gli eletti che hanno un rilievo almeno regionale è bene che siano all'interno di questo coordinamento federale nazionale se no
Guardate se vogliamo fare politiche dobbiamo far lavorare innanzitutto e fare in modo che possano lavorare innanzitutto perché la vogliono fare di professione
Perché altrimenti noi che giriamo dietro l'angolo dobbiamo fare in modo che quelli che la fanno i professori siano dentro di noi e che non ci arrivano soltanto per partito preso ebbero occasione qualche volta qui dobbiamo fare in modo che se vogliamo fare politica che
Persone dal nostro movimento che ci hanno messa cuore anima possono essere candidati e posa essere eletti soprattutto
Questo è la novità è che noi vogliamo fare oggi e abbiamo quattro per cento vogliamo avere dei rappresentanti nelle istituzioni specie quelle elettive per poter portare avanti le nostre idee nelle istituzioni
E allora i consiglieri regionali presidenti assessori vedete tutti quelli che ho indicato responsabile nazionale della rete Madrid sindaci
Ma se ne abbiamo dei si dice dobbiamo fare in modo che nel coordinamento per la nazionale questi siano presenti
Perché so solo il consigliere regionale onestà presenti ma come persone se e noi ci parliamo addosso
Chi gira poi nel territorio andare a portare tutte le novità che ci sono
Non è che possiamo continuare a fare
Pura filantropia perché se no non tanto filantropi Isma'voglio dire va bene una volta dopo tre volte ma Pora Beniamino Donnici ogni volta che viene a fare la riunione del coordinamento a cosa se guadagna tre milioni al mese spedì quattro mesi di di di aereo insomma
Abbiamo poi un esecutivo nazionale come avete visto se è vero come è vero che questo esecutivo nazionale non potrà che essere poi individuato anche dal Coordinamento vedrà nazionale questa necessità in questo momento c'è bisogno di un esecutivo nazionale io ho detto qui non c'è altro da fare
S'voi in questo momento non potete mettere a nominare l'esecutivo nazionale anche perché bisogna
Individuare minimi né
Ragioni
Perché se volevo le perché c'è un'altra fila quando ripeto non ci siano gli statuti delle prevedo quali sono la modalità fino a quando il coordinamento federale non si possa costituire perché non c'è
Non ancora si fanno i coordinatore regionali
E così via qualora l'esecutivo nazionale o potrà che essere un momento di fiducia del presidente ecco perché io ho detto io se devo portare avanti questo lavoro ho bisogno di almeno un certo numero di persone che ho indicato
Per portare avanti l'esecutivo nazionale quindi bisogna dare la fiducia al presidente affinché possano creare un esecutivo non nazionale rinnovato ampliato perché in relazione alle esigenze concrete che servono io ne ho indicato almeno sette di persone come vedete perché perché mi sono reso conto che c'è bisogno di di persone che siano disponibili poi tutti i giorni a lavorare
L'esecuzione sono queste lo un'attività di consiglieri
Perché adesso ti dà esecutiva
Perché se no a farsi consigliere
Si voleva
Un presidente ha già dette la tesoreria nazionale c'è poco da combattere però grazie a Dio recupereremo un po'di soldi con
Senatore che abbiamo letto e almeno a noi siamo in debito ovviamente di poco rispetto a tutte le grandi miliardi sono dell'idea ma siamo in termini diversi centinaia di milioni
Per qualche cosa recupereremo alle dal dal
Tramite l'elezione che abbiamo avuto
Cercheremo cerca di capire in questo momento il se avessimo superato il quattro per cento avevamo anche lo spazio tecnico
Finanziario oggi
Anche quando si prendono e si assume l'impegno siete nel conto anche di questa realtà
Lo dico con cori ma lo so bene che ci sono tantissime
Possibilità che potremmo dare di più a persone di fare qualche cosa in più
Ma non gli diamo la possibilità perché non abbiamo i mezzi finanziari per farlo
Ecco tante volte dice perché non fate queste perché non fate questo non fa testamento non fate sta raccolte di di di di firme non fate questi interventi in questo settore altro a volte ci mancano i mezzi e quindi dobbiamo anche contenersi
Dobbiamo anche contenersi perché non possiamo fare il passo più lungo della gamba già il nostro la nostra tesoreria e devi cita anche se ripeto intelligente tale per cui noi facciamo sempre passo lungo come la gamba
Cercheremo nel merger di un anno di di di coprirli in qualche modo probabilmente saranno prese gli input interventi c'erano fatte di intervenire Beniamino sosta cupa siamo Silvana
Si stanno occupando di mettere in piede delle attività dei dei momenti di raccolta fondi perché se noti come si fa voglio dire tutto quello che vedete poi siamo noi e solo noi che siete voi che ognuno dove sedevano i cognomi voi che venuto qua oggi lo sa
Che c'è venuto proprio per passione perché c'ha dovuto Palermo risolti anzi ha fatto proprie molte persone sono fatti una nottata
Bobo la nottata al viaggio curdi
Di essere presente e allora credo che mi potete capire
Ecco che quindi le associazioni di base Iorio previsti che ci devono stare perché questi possano cominciare a fare tutto questo elemento di raccordo di confronto
Di diciamo così comincerà a creare quella base necessarie per poi con gli statuti crescere o fatta in una disposizione transitoria cosa vuol dire in concreto questa dispose anche un sito
La prima cosa fare quindi cosa c'è primo
Va bene questa impostazione allora siete voi che dovete dirlo se va bene secondo
Va bene che continua occuparmi e da vedere voi che presuppongono che occupare terzo no eterna dopo dopo ti prego ti prego adesso non serve a niente non lo fa perdere il filo accidenti
Cosa ho fatto per il
Terzo
Terzo va bene che ci organizziamo subita traverse gli statuti con questa struttura a livello regionale quali sono i principi generale che deve fare il coordinamento delle Regioni stabilire
Quello vorrei un certo moda al nome del livello regionale decidano di andarsene poi a accasarsi con Berlusconi insomma capisce io
Ma è vero ecco perché ci deve essere unico un una
Ho usa così è un'armonia tra i regolamenti tra gli statuti regionali a statuto nazionale perché ci sono dei dei principi di sistema degli degli dei cardini di sistema che non possono essere travalicare
Non lo possiamo fare il mestiere più vecchio al mondo di qua o di là poteva asiatica
Allora
Gli statuti bisogna farle sì la base questa base che fino a quando non ci sono gli statuti può essere questa certificata in questo modo e voi dovete dire sì o no
Fatta questa base va bene che poi
Il Presidente continua a occuparsene per ciò che riguarda l'esecutivo fino a quando non arriva il coordinamento di farle in questo modo
Cioè di farlo in via fiduciaria e voi dovete dire sì o no il coordinamento va bene fare questo innesto tra coordinatore regionale più quella particolare categoria di eletti che ho individuato e voi dovete suddivisi o dei di dire no
Altra ancora
Il il la base regionale le basi provinciali va bene che la leggo con metodo del doppio del doppio turno
Praticamente tutti si possono partecipare ma quel che faccio parte di quella base tutti possono partecipare se sono solo due o se uno solo si può capitare che per acclamazione se pauroso o se sono due si competono fra di loro sono più di due
Se prende la maggioranza assoluta una persona viene subito letta altrimenti si va al ballottaggio a voi delle tesi
L'esecutivo regionale va bene che comunque abbia quanto meno i rappresentanti provinciali nell'esecutivo e poi si possono dare anche ulteriori indicazioni che le vari
Lavare assemblea regionale può anche indicare perché siamo parlati poi cinquecento persone di duecento persone dice dove sono l'abbiamo molto ristretto la base non abbiamo quelle cose norma abbiamo una base di persone che ci hanno messo la faccia i soldi dell'impegno politico la buona volontà
Dopodiché
La la la la la
Il delle associazioni di base possiamo intanto cominciare attraverso l'osservatorio e attraverso questa solo in questa attività di assaggio di base continuare io dico che tutti quelli che ci sono sono già tutti riconfermati
Ma possiamo continuare già a far crescere anche diciamo così nel territorio questa base in vista di quando ci saranno gli statuti io dico di sì altrimenti dobbiamo anzi probabilmente sarà da Predrag una decisione poi anche di un questionario non l'ho messo qui ma bisognerà poi decidere ma saremo lo decideremo subito dopo le strani coordinatore regionale a livello di a livello di
Di di coordinamento federale se male che quando si fanno le adesioni bisognerà pure chi può contribuire in qualche modo perché altrimenti non come si fa a campare
La disposizione transitoria che chi rimane adesso che si occupa di che cosa
Credo che non ci sia niente di meglio che la prima cosa fare in modo che io al più presto possibile ecco perché oggi ho raccolto tutte quelle perché secondo voi ho raccolto tutte quelle i vostri nomi di delegati seduti perché già posso completare
Completare diciamo così è la base di delegate regia di quindici giorni ma male che qualche Regione pronto io nel giro di di di di di un mese due
Vi consegno gli eredi perché ci sono delle regioni che sarebbero facendo le le le le elezioni se negozio riserve se ne vede nelle diciamo così ballottaggi ci sono altre regioni in cui è meglio un attimino controllare
Se c'è stata qualche situazione di incompatibilità e mi fermo qua
Allora io l'ultimo punto ho detto lasciati mi ancora anche la possibilità di rettifica aggiornamenti che saranno necessari alla luce della della diciamo così alla luce diede di di quelle che sono i i risultati per esempio negli elenchi attualmente io non ancora lo tolgo ma dobbiamo toglierlo visto stamattina
Voglio dire il candidato sindaco di Roma Roma fa ancora parte dell'evento ma è chiaro che lo devo andare a toglierò no
E
O no te li faccio pure il diritto a voi mi sembra di no
Ecco sì auto escluso però datemi il tempo di ripulire un po'
Dove ci sono quelli che già hanno rinunciato alla nostra alla nostra io credo quindi che nel giro di di di di di di diciamo così di giorni di settimane massimo di qualche mese noi questa struttura l'abbiamo strutturate perché non siamo molti perché ho selezionato la base per ci sono delle regioni che già da settimana prossima probabilmente potranno già cominciare
L'unica cosa che ho chiesto l'avete detto qui prima di iniziare dove aspettato un attimo il mio via perché voglio un attimo controllare che non ci sia stato qualche errore materiale deve poter ritirare lo faccio mi interessa il movimento
Ecco questo è quello che ho da dire dal punto di vista organizzativo come vedete io
Non intendo cosa c'è qual è la filosofia di questa cosa
Molto sì
Ci siamo impegnati
In una campagna elettorale durissima
Molti di noi l'hanno fatto
In condizione di disagio proprio personale
Vogliono che questo movimento
Tutti noi vogliamo che questo movimento possa dialogare con gli altri ma posso mantenere la propria identità
Abbiamo
Fatto queste proposte questa mattina di dialogo
Perché perché sappiamo
Che in una evoluzione politica che va verso la polarizzazione noi
Fino ad oggi non potevamo valere alcunché perché
Tutti si contavano zero sappiamo che oggi tutti devono contare su di noi se vogliono contare di più
Sappiamo allora che vogliamo fare continuare a fare politica vogliamo però evitare in questa fase delicata di confronto
Sui principi soprattutto di
Impedimento che si arriva a certi compromessi inaccettabili
Di assunzione di responsabilità
Perché gli elettori che ci hanno votato e cellulare perché vorrebbero che noi era presentassimo nell'Est e quindi noi vogliamo assumere delle responsabilità all'interno dell'istituzione anche politiche
Anche rettili
Ecco in questo momento noi dobbiamo allora aprirci sì all'esterno ma dobbiamo fare in modo che al nostro interno non ci siano
Dei virus che Mammano trasforma il nostro movimento in un carrozzone che poi invece invece di contribuire al ricambio generazionale della politica finisce per assorbirà anche noi in quella politica
Concludo allora il mio intervento
Come vedete niente di particolare ma questa proprio perché sapevo che da una parte un po'più diciamo così organizzativa naturalmente
Io non mi occuperò io devo arrivare a voglio rimanere devo rimanere un po'più estraneo alle singole competizioni locali prima mi ero anche lasciato prendono può anch'io
La mano
Devo rimanere estraneo per cui creerò
Strutture organizzative
Nazionale all'interno dell'esecutivo che si occuperanno dell'organizzazione come si occuperanno da parte dei realtà degli Enti locali come si occuperanno del l'appunto dei rapporti con gli enti locali e con le strutture locali che supera neanche delle finanze e quant'altro perché credo che sia giusto che io sia arresti il diciamo così il referente di tutti perché nella via normale dialettica che ci sia fra le parti vi sia una dialettica che non mi metta in condizione il sempre di ogni volta di cercare di fare quadrare il cerchio quando due persone o due gruppi si confronto lo su questo o quel tema per cui l'idea è di creare strutture che abbiano appunto
Anche
Diciamo così responsabilità
Di confronto dialogo di diciamo così di supplenza della mia persona o comunque di rappresentanza del movimento nel territorio da parte del diciamo così della realtà nazionale
Io quindi in questa in questo momento in questo preciso momento io credo che noi dobbiamo ripartire da queste condizioni
Oggi da questo momento
Fermo restando
Tutto ciò che avete rappresentato il movimento comincia a nascere
Se vogliamo continuare a fare politica comincia a nascere da voi che siete i delegati che alla mia domanda
Di incontrarci avete risposto presentando il e oggi voi decidete che si parte da questo documento per costruire piano piano e dalla
L'unica cosa che bisognerebbe fare in questo venni quest'auto nominare
Col presidente nominare un un un cammino un progetto di cammino che quello indicato in questo col documento che diciamo così da edilizia a tutte quelle procedure che abbiamo indicato azzerando tutto il resto grazie
Scusate ecco ecco scusate amici amici
Il scusate adesso scusate scusate prego
Anche gli amici dico altro
Dunque
Le cose
Fatte
Le cose fatte male lasciano un brutto ricordo quindi vi prego di
Prestare un attimo di attenzione a un momento che è fondamentale
Che scusate è un momento è un momento delicato cioè noi abbiamo chiuso
I lavori
Colantonio che ci dice
Due cose
Abbiamo concluso un percorso sono il presidente uscente vi ho portato adesso un partito al quattro per cento
Ci dice che intende governare il processo evolutivo ma conservare tutti i valori latente impliciti che noi abbiamo raccontato
Le parole hanno un significato
Per cui io mi devo avviare ora
Alla richiesta
Di dare fiducia a Di Pietro
Mi trovo anche una situazione molto imbarazzante per la voglio dire a cuore aperto scusa Antonio e molto importante quello che sto per dire
L'amico Veltri mi dice se si vota
Voglio parlare
Dato scusate scusate scusate
Scusate carico ah scusate scusate io non faccio
Io non faccio il vaso di coccio fra quelli di ferro non non amo fare è stata no
Non si vota
Massi acclama Di Pietro
Acclamazione e
Dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro grazie
Grazie a tutti
Appresto e poi dopo le vacanze
Adesso
Perché Di Pietro giustamente attento cinque
Bianca
Jeans con gli altri
Siccome Di Pietro quando io un respiro capisce
Accanto a questo nuovissimo
Tende a capire
Perché stava per fare un'amicizia da riproduzione gigante
Sì
Possano
Dove
Si
Allora
Va la Germania
Sui due Lococciolo
Ma
Insomma