"La Lega Nord, l'attività della magistratura nei suoi confronti, le polemiche sul nuovo ministro della giustizia...". Servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

L'imminente arrivo al dicastero della Giustizia di un leghista e le polemiche che hanno accompagnato la decisione di Silvio Berlusconi di affidare all'al partito di Bossi la guida di questo ministero
Ci offrono questa volta l'occasione per riproporre innanzitutto una registrazione del cinque novembre novantasette quando al Senato si discusse tra l'altro sulle iniziative della magistratura nei confronti dell'attività della lega nord escutiamo dunque quanto accadde quel giorno a Palazzo Madama
E sentirete tra gli altri anche quanto disse
In quell'occasione Roberto Castelli il senatore leghista indicato come il più che probabile nuovo ministro della giustizia
Prego senatore Tabladini del presidente bene per parlare di un argomento pregnante per noi ma credo che possa essere pregnante anche per tutti i colleghi senatori
Signor presidente colleghi se potete starmi ad ascoltare sta male la compagnia dei carabinieri di Varese su disposizione
Dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio ha effettuato una quarantina di perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di esponenti della lega nord
Vorrei ricordare ai colleghi
Che il fascismo sopravvisse per oltre un ventennio applicando questi metodi che non fanno onore ad un Paese che si definisce democratico
Spesso mi domando ma se io spesso io fossi vittima di una perquisizione anche personale cosa troverebbero
Numeri di telefono
Uno dei telefono di colleghi anche di altri partiti
Un fazzoletto verde
Ed inoltre a casa qualche fax il numero dalla mia segretaria che si chiama Anna
Qualche gadget
Un po'di corrispondenza con amici anche di altri partiti
Corrispondenza con colleghi di partito
E forse una statuetta di bronzo di Alberto da Giussano infida i conti troverebbero quello che avranno trovato nel corso di queste perquisizioni
Io sono come loro loro sono come me
Ma queste perquisizioni
Hanno un'altra filosofia
Sono il tentativo
Di porre uno sfregio
Ad un movimento politico che rimane avulso dalla vostra mentalità sono il tentativo di mostrare una muscolatura
Priva di uno scheletro adeguato
Sono una risposta becera ad esigenze che voi nel vostro intimo al di là di schieramenti politici sapete che esistono
E più che restare attoniti
Dopo le parole del presidente della Repubblica Scalfaro devo dirvi che ce l'aspettavamo
Ad un magistrato quale il signor Papalia che mette sotto inchiesta il senatore Speroni per cose dette in un'aula parlamentare
Diventa difficile tentare di leggere la singola azione di un giudice in un'ottica che sia solo umorale
Ma credo si debba ritenere obiettivamente che c'è in atto un coinvolgimento generale per schiacciare un partito devo ricordarvi legalmente rappresentato a Roma da oltre quattro milioni di cittadini
Chiederli solidarietà
Credo non sia il caso quante volte molti di voi avranno pensato a questi atti del resto pure patrocinati dal Presidente dalla Repubblica come dovuti che li mettano tutti in galera
Bene la galera
Una miopia che era assente avrebbe l'imbecillità ora poiché dalle parole sono passati ai fatti
Ma non ci si rende conto che se anche con la galera si facesse sparire la lega nord chiedo un po'di apprensione se possibile
Facesse sparire alla Lega Nord ci si troverebbe in balìa
Di un seme che ormai è germogliato
Che i campanili purtroppo dico purtroppo si moltiplicherà è vero e forse non solo quelli
Ma non capite che questo movimento al di là di dichiarazioni a volte bellicose
Ha incanalato il desiderio struggente su un piano del tutto democratico
E come potete pensare che queste azioni
Si possono bloccare con queste azioni si possano bloccare oltre quattro milioni di cittadini che anelano ripeto nel rispetto della democrazia
Di essere un giorno più liberi
Oggi la magistratura scrive una brutta pagina di se stessa
Tutti credo conoscano il romanzo dello di Grazia Deledda come cannone al vento ecco io vedo una magistratura avvio per pronta e prona ad una nuova dittatura
Ed è con rammarico che vedo questa Hula che dovrebbe rappresentare ciò che di meglio esiste nel mercato dei cervelli restare probabilmente muta o forse acuisce ente ad una democrazia che è un pezzo alla volta le viene sottratta complimenti colleghi io e i miei con amici forse conosceremo le patrie galere ma poi al sabato sarete costretti a saltare nel cerchio di fuoco grazie
C'è odore Gasparini prego
Signor presidente
La Procura della Repubblica presso il tribunale di Verona a norma dell'articolo trecentocinquantacinque del Codice di procedura
A e messo un invito a comparire per dei parlamentari della lega nord
In questo invito a comparire nell'ultimo inciso via il riferimento come fonte di prova ed è questo il punto al discorso tenuto da questi leader del movimento alla Camera dei deputati in occasione della discussione sulla fiducia al governo
Questo fatto signor Presidente mi induce a chiedere Haley che
Attivi la Giunta per le immunità parlamentari affinché il processo affinché la questione ritorni nell'aula parlamentare da dove è partita faccio presente signor Presidente che personalmente ritengo che questo sia un vulnus
Alla libertà del parlamentare al suo diritto e dovere di esprimere l'opinione tanti mi pongo alcune domande in ordine a livello di democraticità del nostro Paese e anche esprimo in quest'aula stessa il mio dilemma personale sia oggi sono ancora libero
E spassionatamente libero di esprimere la mia opinione i miei voti io credo signor presidente che due cose e la potrà fare si accoglie l'invito prima chiedere l'immediato intervento del ministro di grazie giustizia per sapere se è fonte di prova o può costituire prova gli un processo penale la dichiarazione resa da un parlamentare della Repubblica italiana nell'esercizio delle sue fu zioni di un'aula del Parlamento secondo se siamo ancora liberi di esprimere la nostra opinione terzo se la giunta delle immunità parlamentari può attivarsi affinché verifichi se si è svolto il fatto nell'esercizio dei poteri doveri del parlamentare e si quindi tale attività è coperta da insindacabilità grazie signor presidente
Senatore Castelli
A presidente io sono uno dei presentatori di un'interrogazione presentata proprio oggi riguardo le questioni che si rifanno quella che riteniamo signor persecuzione nei nostri confronti nei confronti di alcuni militanti di un partito qui rappresentato e contrariamente al parere del collega Specchia che sollecitava le suggeriva di intervenire presso il governo affinché si occupasse lo spazio di domani mattina affinché il governo rispondesse sulla questione dei curdi io invece la sollecito anche intervenire affinché invece si possa discutere di questa questione domani mattina anche perché credo che dei cittadini italiani con
Buona grazia è buona pace del collega Specchia sino cose più importanti donazione dei curdi c'è anche un altro aspetto per il quale ritengo ci sia una grossa urgenza su questa questione il giudice Papalia sta
Forse ricalcando un po'la la carriera da superstar del giudice Di Pietro
E ora ha iniziato a fare un giro di conferenze in tutto il Nord Italia in cui evidentemente viene presentato come un'attrazione io pare sia molto pericoloso questo fatto
Che sia pericoloso che i giudici
Inizino a sfruttare alcune loro inchieste per raggiungere la notorietà
E magari poi usufruirne per arrivare ad altri traguardi siccome il giudice quelli in questione a proprio organizzato su invito parato crede in maniera abbastanza no dell'Unione industriale di lecco una
Proprio a lecco e tra l'altro e sede del l'ex parlamentare Bosisio che è stato eletto segretario provinciale della lega quindi la cosa anche un sapore abbastanza che fai gli indagati e quindi la cosa anche un sapore abbastanza antipatico ecco io credo che sia importante
Potevo in qualche modo il sapere
Il parere del ministro su questa attività del giudice che sembra più una sua personale pubblicità che un'attività istituzionale al quale la costruzione del mandato per cui la mia richieste collega intervenga presso il Governo affinché possa tempestivamente procedente risponde sulle questioni che noi abbiamo sollevato grazie
Era il cinque novembre mille novecentonovantasette un momento di vita parlamentare del Senato relativo alle inchieste della magistratura sulle attività della lega e alle repliche di alcuni esponenti leghisti
L'ultima voce che avete ascoltato era quella di Roberto Castelli indicato come dicevamo in apertura
Come probabile nuovo ministro della Giustizia Castelli ha da tempo un amico di radio radicale
Discutiamone in questa intervista dalla febbraio novantotto realizzata da Alessio Falconio
Senatore Castelli lei il presentatore di un disegno di legge promotore di un disegno di legge tirarla trasmissione radiofonica delle sedute dei lavori parlamentari un disegno di legge molto innovativo innanzitutto prima di passare merito di questo suo processo proposta vogliamo anche chiederle un commento sulle ragioni che l'hanno portato a lei e a a parte il promotore di questa iniziativa e anche come dire un commento sullo stesso quadro ricostruttivo che lei antepone alle al merito degli articoli
Ma guardi la maggiore semplicità estrema nel partiamo da dei dati di fatto
Il dato di fatto che noi verifiche abbiamo verificato in questi anni e che radio radicale ha
Portato avanti un servizio in maniera direi Grecia perché si è limitata semplicemente senza commenti a far conoscere agli italiani gli ascoltatori quello che accadeva in parlamento senza alterazioni senza interventi di parte sul tipo
La Rai ha dimostrato in questi anni invece di essere di parte di alterare notizie di manipolarlo e io stesso ho fatto un'interrogazione a proposito di una censura che è stata fatta la trasmissione oggi al Parlamento
Oggi la RAI sta cercando d'una caso per bloccare anche questa fonte di informazione oggettiva di mettere le mani sulle trasmissioni delle sedute del Parlamento e siamo estremamente preoccupati per tanto che ho presentato un disegno di legge
Faccia in modo che quanto meno radio radicale non ossia penalizzata in un'eventuale futura gare possa partecipare
Questa casa è questa la ragione fondamentale difendere chi ha dimostrato di saper fare un servizio da chi invece ha sempre dimostrato di manipolare le le informazioni e come nella meglio nell'articolato diciamo che innanzitutto la sua proposta volta stipulare che della stipula di una convenzione di durata triennale negli anni novanta nove due mila e due mila uno con un concessionario privato per svolge questo servizio e soprattutto anche in grado di questo concessionario di coprire con impianti disponibili almeno l'ottanta per cento del territorio nazionale si privato proprio perché riteniamo che la Rai finché sarà pubblica quindi condiziona dei partiti non si è assolutamente in grado di fare questo servizio in modo equilibrato e oggettivo magari potrà esso se si darà finalmente corso al referendum in cui gli italiani hanno votato per la privatizzazione
Della RAI cosa che in Parlamento tutti ci si è dimenticati di questo fatto
La seconda questione e che vogliamo far sì che anche radio radicale possa partecipare
Per esempio il disegno di legge il decreto legge viene presentato oggi in Commissione non prevede questo perché esclude esplicitamente gli organi di partito mi pare che invece la radicale ossia perché così polvere dei dei finanziamenti pubblici che servono a mantenere poi in piedi una radio
Lo scopo la legge far sì che anche Radio Radicale posso partecipare acque poi la gara no è se ci fu per forza perché questo fa parte delle regole del gioco però a Radio Radicale relativo certo però vogliamo che sa cosa fare ci pare io ho diritto sopra tutto vogliamo sventare questo che è un vero e proprio colpo di mano del regime che vuol metter le mani anche su questa fonte di informazione
Era il ventiquattro febbraio del novantotto e poi come è noto radio radicale partecipò e vinse la gara d'appalto
Per la trasmissione delle dirette delle sedute parlamentari Castelli fu tra l'altro tra gli esponenti leghisti che durante la cosiddetta guerra per la liberazione della Kosovo si recò in Serbia riascoltiamo in questa intervista del maggio novantanove
Realizzata da Alessio Falconi
Per fare il senatore del gruppo della lega nord per la Padania indipendente di ritorno da Novi Sad in Serbia nella Repubblica fidare io slava dove si è recato il colonnello della delegazione umanitaria padana che cosa succede
Ma diciamo che ne siamo stati inserì in Jugoslavia appartiene come diceva appunto è a Novi Sad a cavallo dei bombardamenti sulle centrali elettriche e devo dire che la situazione è radicalmente cambiata tra il giorno prima il giorno dopo nel senso che si è potuto misurare con mano che nella nel nel mondo occidentale odierno la corrente elettrica la leggerete che veramente fondamentale avendo bloccato energetica hanno bloccato la la distribuzione dell'acqua perché raccogliere viene circolata con pompe viene evidentemente funzione ci elettrica hanno bloccato la produzione nelle fabbriche qui ci sono anche difficoltà
Di produzione di cibo
E se prima i bombardamenti erano visti come una sorta di roulette russa con un segno del destino e quindi non incidevano molto Sulmona la popolazione invece adesso questo fatto di essere maschi colpiti senz'acqua senza energia e in parte e anche con difficoltà per la crew all'approvvigionamento alimentare e a messo in seria difficoltà la popolazione ritengo che nei prossimi giorni continuando questa strategia la NATO la popolazione veramente comincerà a subire gravi sofferenze Novi Sad oltretutto sta bruciando raffinerie quindi c'è un forte inquinamento atmosferico e ne stanno risentendo
Vecchi e bambini
Era il cinque maggio mille novecentonovantanove l'ultima registrazione che vogliamo riproporre in questa circostanza
E invece del dicembre di quell'anno quando dalle Gorga Nizzola Roma in piazza del Popolo una manifestazione per annunciare una raccolta di firme per il referendum costituzionale sul Parlamento dalla North
Sono Castelli sono il capogruppo al Senato della Lega
Bene
Due mila quattrocento anni fa un manipolo di padani venne a Roma
Per far vedere a Roma dichiarata sono patti padani
Invitava Brenno grande capo
Son dovuti passare due mila quattrocento anni affinché ai padani tornassero a Roma per far capire la dichiarata siamo fatti oggi e ancora oggi abbiamo un grande capo Umberto Bossi
Importantissimo che la ricetta è qua oggi in una battaglia di libertà
Per far vedere ai palazzi romani della Padania non è dogma
Noi siamo qua decisi Belli gioiosi ma comparabili per dire che vogliamo arriva abbia il nostro la nostra terra
Bene io vi devo dire
Che oggi per noi senatori cambia tutto da oggi prima mi chiedevano quale fosse il significato di questa manifestazione
Ebbene significato per noi è assolutamente importante
Perché voi siete qua a testimoniare a quei palazzi che oggi sono chiusi che oggi sono distanti da noi
La Padania c'è che la Padania non è dogma che la Padania ancora vuole combattere voi siete all'avanguardia di tutti i padani anche di quelli che sono rimasti a casa di quelli che non hanno ancora capito
Di quelli che hanno paura bene sappiate che anche se i palati oggi il Senato la Camera resteranno chiusi sono dietro le finestre a vedere quanti paralisi fossero e poi quasi altrettanti eccitato una grande forza noi tutti i giorni combattiamo in Senato alla Camera le battaglie
Per la Padania
Ebbene dovete sapere che tanti padani che oggi sono traditori del popolo del Nord che mi richiedono nell'Ulivo che militano nel Polo
Che votano le cose
Più immondi io voglio ricordare la patria l'abbiamo fatto questa settimana per l'ospedale Umberto primo dove non soltanto non sicuro i malati dove non soltanto la gente entra la strana ed esce manata qui a Roma
Ma come vengono rubati centinaia e centinaia di miliardi
Noi abbiamo combattuto contro la sanatoria vecchietta che lancia un colpo di spugna su tutte queste cose
Dovete sapere che tanti colleghi del Polo ed Ulivo sono venuti da noi poi a dire bravi
Fate bene combattenti e perché noi non abbiamo il coraggio perché noi abbiamo i capi a Roma che non ci lascino dire queste cose ebbene io credo che per un motivo la differenza che c'è tra noi e loro è una molto semplice era libertà la libertà che cioè i nostri cuori che c'è nei vostri cuori
Non crediate che noi siamo qui a combattere soltanto per le case per l'economia per l'auto-governo sono cose assolutamente giuste assolutamente sacrosante
Ma noi oggi siamo qua per un motivo molto più importante noi combattiamo per la libertà la nostra e dei nostri figli combattiamo per la nostra stessa sopravvivenza
Perché il disegno che hanno più a Roma è molto chiaro
Vogliono sostituire i padani in Padania coi musulmani e con gli albanesi
Ma finché è ci sarete voi quaestor non accadrà non accadrà mai finché ci saranno i padani come voi disposti a combattere fino all'ultimo d'altro canto cosa possono sapere di libertà voi del Polo con l'Ulivo ha pensate
A Mussi quello che sembra il fratellino dal furore guardate richiederemo dovuti essere qua in quattrocento che venga a contarsi
Ma cosa ne può sapere D'Alema cosa ne può sapere violente libertà
Sono nati schiavi Mosca sono cresciuti schiavi di Mosca e adesso siamo schiavi di Washington
Ma anche dall'altra parte non stanno meglio visto che al Cavalier Berlusconi prende gli ordini da Maometto
Ebbene la libertà invece stare i nostri cuori noi combattiamo siamo qui oggi per questo per questa battaglia fondamentale che va al di là ripeto di tutte quelle che può essere manifestazioni per le strade per le ferrovie per gli ospedali per la scuola
Un urlo sordo deve uscire da qui e invaderà tutta Roma Padania libera Paggi Sempre
Quella
E con questo intervento di Roberto Castelli del cinque dicembre novantanove pronunciato a Roma durante una manifestazione della lega termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio