Manifestazione elettorale a favore di Vasco Errani candidato alla Presidenza della Regione Emilia Romagna per il centro sinistra, organizzato dai Democratici di Sinistra (presso il Palazzetto dello Sport)

Benvenuti a tutti voi faentini
I cittadini della Romania
E benvenuto al nostro Presidente Massimo D'Alema che qui San Giacomo talvolta
Sono agli operatori
Capolista della lista del centro sinistra per Faenza la lista che vincerà le elezioni
Salutiamo qui anche Claudio Cazzaniga un candidato sindaco della città di Bari
E Vasco Errani presidente dalla nostra Regione
Per altri cinque anni
Siamo qui
Amici cittadine
In una città con culture e tradizioni operose solidali
Inter innervata e nella cultura cattolica e socialista e laica della nostra terra culture che sono state capaci sulla base
Del senso civico e della solidarietà di contaminare
Proporsi colf consolanti slanci generosi
La gente animata certamente da grandi passioni politiche e da grande passione civile
Questa passione lungimiranza portò nel mille novecentonovantaquattro qui a Faenza a sperimentare in anticipo su tutta l'Italia L'Ulivo e vincemmo
Enrico De Giovanni
Il nostro Sindaco troppo presto scomparso
Caduto sul campo ebbene lo sforzo ebbe la capacità di proporre davanti alla crisi della politica una nuova politica
Oggi rinnoviamo e attuali inviamo quel messaggio compiendo orgogliosamente un nuovo passaggio
Qui a Faenza oggi c'è una lista unitaria del centrosinistra che richiamerà innocui il grande esperimento dell'Ulivo e cresce su quella pianta
Una vista che sostiene la candidatura di Claudio Casadio e che io ho l'onore di campeggiare
Come diceva Enrico De Giovanni sempre meglio è questo l'abbiamo fatto anche in questa occasione
Cercare ciò che ci unisce piuttosto ciò che divide
Al di là quindi delle frammentazioni al di là del particolarismi
E questo è già un primo risultato vincente al di là anche del risultato elettorale che noi continueremo perché siamo andati incontro a quello che riteniamo o il sentimento comune diffuso fra le persone
Noi con questa lista non perdiamo le nostre identità anzi le affidiamo con il confronto e con la sintesi
Questa lista si rivolge a tutti
Ma in particolare vuole raccogliere lanciare un messaggio ai ghisa Moratti della politica a coloro che sia spento che si astengono al popolo degli indifferenti ai tanti giovani che a volte non capiamo che ci sono distanti e che hanno bisogno invece di dialogare con le famiglie coi grandi coi padri e con le istituzioni come noi siamo
Non è certamente questa nostra lista una semplificazione del quadro politico bensì un progetto più avanzato aiutate quindi tutti quanti voi i nostri tradizionali elettori a capirne la novità e le generazioni meno politicizzate a capire l'opportunità che da questa occasione di voto
Questo è ciò che crediamo in Italia e anche a Faenza sembra volere la gente il popolo
Quel popolo che lei sei anni che ci hanno portato qui abbiamo saputo con l'amministrazione del Giovanni
Con il vice sindaco allora Claudio Casadio che poi ha assunto le funzioni all'eredità facendo da sindaco da un anno con la mia presenza e con gli altri assessori dalla nostra Giunta ebbene noi abbiamo saputo ascoltare
I problemi della gente abbiamo saputo crediamo a volte condividerne i disagi le preoccupazioni il bisogno e spesso siamo stati in grado certamente al di là anche dell'ascolto di dare risposte a queste loro proposte questi i loro bisogni il particolare
I servizi sociali
La casa la scuola l'assistenza agli anziani soli la disabilità sono state la caratteristica della nostra mini amministrazione premiata con un grande vuoto del mille novecentonovantotto
Da quel voto noi oggi vogliamo ripartire
Per rinsaldare il rapporto tra le generazioni ricostruendo le condizioni per la fiducia dei giovani
Verso le famiglie affinché ci sia la possibilità di aiutare le famiglie perché ci aiutino ad affrontare i problemi dello stato sociale del rapporto fra le generazioni oggi così complesso nella nostra città come nel Paese
Non vogliamo quindi fare una città che resti troppo a lungo addormentata una città che invece ha bisogno di ritrovare futuro di ritrovare slancio
Una città nella società altrimenti senza figli e senza prospettive rischia di essere una città che declina una città che noi invece vogliamo rilanciare così come ci chiedono le folle così impegnate nella nostra campagna elettorale anche in questi giorni
Abbiamo bisogno di fare in futuro per evitare che la città si spenga e che non nutre invece la necessaria speranza il nostro patto con la città e questo un comune che resta amico dice il nostro slogan perché vogliamo continuare ad essere solidali particolarmente partendo dai problemi sociali partendo da riconoscere dietro ad ogni problema una persona umana
Un futuro sicuro un futuro che certamente introduce l'innovazione per creare certezza verso la possibilità dei giovani di costruirsi una famiglia di realizzare una casa di mettere al mondo dei figli di poterli fare lavorare
In un futuro sereno in un futuro sicuro anche davanti a degli atti così gravi così drammatici che già hanno fatto tanto soffrire anche qui a Faenza in questi ultimi giorni in queste ultime ore
Ebbene abbiamo bisogno
Davanti al rischio della paura davanti al rischio di rinchiuderci e davanti al rischio di rinvio di rifiutare anche le innovazioni di essere coesi come Società di essere coesi come città e come popolazione a partire dalle culture che noi rappresentiamo
Aiutateci a costruire questo progetto il successo stanno il nostro entusiasmo il successo sta nelle cose buone e giuste che abbiamo fatto e che abbiamo ancora la porta di proporre alla nostra città
Dalle nostre radici solidale noi siamo certi che nasce da un albero con grandi frutti ecco si proietterà nel nostro futuro che sarà senz'altro sereno grazie a tutti ha lavorate per il voto per il nostro
Ora la parola a Claudio Cattaneo candidato Sindaco per la nostra lista centrosinistra per Faenza
Un mio amico
Siamo qui perché vogliamo governare la nostra città anzi vogliamo continuare a governare
Governare una città così come governare una Regione governare uno Stato significa corsi l'obiettivo del miglioramento del miglioramento con
E per questo
Noi che vogliamo governare dobbiamo mettere in campo e abbiamo un Progetto e guarda al futuro nella nostra e oggi è necessario pensare al futuro di tutte le generazioni
Non facciamoci ingannare dall'età oggi il futuro non è fra vent'anni
Oggi quei tempi che cambiano con la rapidità delle trasformazioni il futuro è fra due mesi è fra due anni e allora il futuro riguarda tutti indipendentemente dalla generazione indipendentemente dall'anagrafe il futuro riguarda tutti perché fra poco fra pochi anni avremo una componente sociale
Con una percentuale di anziani elevatissima tra le più elevate del mondo e questo badate
è un motivo di orgoglio perché vuol dire che qui
Che qui si sono aggiunte le condizioni sociali ed economiche perché la gente viva lungo e noi vogliamo che viva anche bene a lungo
Per fare questo dobbiamo essere in grado di migliorare trasformare riformare i nostri servizi che pure sono di qualità
Ma che fra poco tempo dovranno servire sempre un maggior numero di persone e quindi dobbiamo essere in grado di riformarle dobbiamo guardare al futuro perché fa per mantenere il nostro benessere abbiamo bisogno
Innovare il nostro sistema economico di farne un sistema di grande qualità ci sono le potenzialità per farlo già vediamo in paese
Grandi e piccole che anche da noi sono all'avanguardia nei mercati mondiali
E dobbiamo favorire la loro diffusione il loro ampliamento dell'insediamento di nuove aziende di nuovi imprenditoria con valore aggiunto che porti qui prevalentemente il sapere e la qualità e se pensiamo al futuro
La cosa più importante che dobbiamo avere in mente
è l'impegno verso le nuove generazioni
Il mondo della scuola e della formazione è oggi qui a Faenza come in questa regione come in questa regione come in questo Paese l'impegno strategico per dare prospettiva tutto il sistema
Noi siamo quelli che vincendo costruiranno le scuole i nostri avversari sono quelli che si oppongono alla costruzione delle scuole
Perché preferiscono andar dietro a tutte le forme di protesta anche quelle più egoistiche che cominciano a vedersi anche nella nostra società e questa è una differenza che noi siamo orgogliosi di potere rimarcare
Pensare al futuro è necessario perché noi vogliamo avere una grande continuità non è in contraddizione questo
Dobbiamo pensare al futuro perché noi vogliamo mantenere la continuità con il nostro sistema sociale che ha un sistema sociale che ha garantito benessere a questa città
Come a questa Regione e fra l'altro un benessere diffuso e questo deve essere un orgoglio di tutti noi che lavora ma i vari livelli nella politica come nella società
A volte credo che noi stessi ci facciamo prendere da un gioco al massacro
Per cui pensiamo che tutto vada male per cui ci lasciamo trascinare nelle polemiche fasciste che dicono che i nostri servizi non funzionano
Che dicono che la nostra sanità è solo ma la salma la sanità chiediamoci allora perché in un Paese di mala sanità l'aspettativa di vita delle persone è la più alta del mondo intero io credo che questo significhi dei nostri servizi funzione che la sanità che pure da migliorare
è un servizio che al servizio dei propri cittadini ed è all'avanguardia anche del mondo così come quando diciamo che la nostra scuola non funziona mai ecco io so io credo e credo di dover dire che per esempio questa provincia
E questa provincia
è ormai presa dal ministero come una provincia campione per sperimentare
Le nuove forme della riforma scolastica dell'autonomia e questa città ha messo in campo azioni concrete fra le scuole che già oggi vanno al di là dell'autonomia scolastica e che sono presi ad esempio a livello nazionale perché hanno capito
Che oggi bisogna fare sistema che non è più la competizione tra una scuola e l'altra più figuriamoci bisogna fare sistema come territorio come Regione è ora di abbattere i campanili perché solo in questo modo che noi andremo in Europa
Ebbene io credo che dobbiamo rivendicare con orgoglio ciò che noi siamo stati in grado di far funzionare in primis per gratificare
Tutti quegli operatori anche pubblici e spesso sommessamente spesso bersaglio di tante critiche sono in realtà coloro che danno poi ai nostri servizi la qualità che vediamo perché riusciamo a dare ma i nostri cittadini
Io credo che dobbiamo poi rivendicare una grande continuità
Con questi anni amministrativi con questa esperienza che abbiamo messo in piedi assieme al compianto De Giovanni quella della capacità di ascolto della propria società per poi poter decidere qual or per poi poter fare le scelte più giuste
Credo che questo metodo della concertazione sia un metodo non solo utile ma indispensabile per poter dare a ciascuno la necessaria condivisione degli obiettivi comuni
E perché poi ognuno nel proprio ruolo politico civile e sociale associazionistico nell'impresa nel mondo del lavoro
Possa marciare per portare tutta la nostra società
Nella stessa direzione e la direzione del progresso e che è la direzione del futuro noi conosciamo questo stile dal Ministero da amministrare e questo stile vogliamo portare avanti anche nei prossimi anni perché siamo sicuri siamo certi e solo una città unita in tutte le sue componenti
è in grado di vincere le sfide e il futuro ci propone per fare questo
Per portarci dietro una città unita perché tutti marciamo nella stessa direzione abbiamo bisogno di mantenere oggi un'altra prerogativa che è prerogativa di questi territori e caratteristiche importante
Ed è la coesione sociale è la tranquillità di vita e allora il tema della sicurezza non è un tema che può essere alimentato con uno slogan è un tema profondo di grande serietà che noi dobbiamo essere in grado di affrontare con grande civiltà ma anche con grande severità e grande efficienza
Perché la nostra gente ha bisogno di mantenere la sua tranquillità che dà sì Polia e che ha garantito coesione sociale
E convivenza civile di grande qualità è un patrimonio che non vogliamo perdere ed è per questo che anche in un giorno in giornate tristi come queste a Faenza pur nella concomitanza di un fatto che pure isolate estemporaneo
Ci sentiamo di chiedere una presenza forte dello Stato anche nelle zone di provincia anche nei territori decentrati
Spesso dicono io credo giustamente che siamo delle oasi felice io credo che dobbiamo continuare a voler essere delle oasi felici certo non possiamo farli da solo
La società è sempre più complesse i fenomeni più difficili da contrastare però credo che insieme alle forze dell'ordine io devo dare atto qui pubblicamente dell'efficienza dimostrata dalle forze dell'ordine in questa occasione tragica fine alle forze dell'ordine che hanno agito con prontezza
In collaborazione con grande efficienza e hanno assicurato alla giustizia in meno di ventiquattro ore un terribile assassinio
Credo però
E noi abbiamo bisogno non solo di repressione ma soprattutto di prevenzione perché ripeto noi dobbiamo essere orgogliosi della nostra tranquillità e sociale ed è un bene prezioso che vogliamo mantenere perché è il presupposto per continuare a credere nel futuro
E ad avere prospettive di sviluppo che siano la garanzia di benessere per noi per la nostra città per i nostri territori ma anche per l'intero Paese queste alcuno è una comunità che ha dato molto a se stessa ma ha dato molto all'intero Paese e allora noi vogliamo continuare a garantire benessere ai nostri cittadini e a contribuire nel nostro piccolo al benessere del Paese intero questo possiamo farlo
Solo se rimaniamo uniti solo se siamo in grado di continuare a produrre un'azione efficace di governo nella nostra città nella nostra regione nel nostro Paese questo noi intendiamo farlo per questo vogliamo lavorare e possiamo farlo solo con il nostro aiuto il vostro aiuto decisivo il sedici aprile il giorno delle elezioni ma il vostro aiuto decisivo soprattutto dopo perché è insieme a voi che vogliamo governare
E il Governo e il progresso il futuro solo insieme non siamo capaci di costruirlo e so che solo insieme voi siete capaci di concepirlo grazie
Si vota un potente si vota in Regione il candidato alla presidenza dalla nostra Regione Vasco Errani
Ma anche
Manca poco più di una settimana al voto per la regione e per Faenza
Un vuoto nel quale il Polo
Vorrebbe semplicemente cancellare le regioni e le autonomie locali
Cancellare i candidati i programmi
L'autogoverno delle comunità locali e regionali
Non a caso bloccato a Roma i provvedimenti che completavano il disegno piatto da Bassanini risorse finanziarie e professionalità che dovevano essere decentrato alla destra mancano le idee le proposte le competenze concrete e allora la butta in politica
La cattiva politica degli slogan astratti pirotecnici sui programmi semplicemente non c'è niente
Ad esempio in Emilia Romagna il Polo ha prodotto un documento di opposizione allineato e coperto dietro gli accordi nazionali fatti a Roma o ad Arcore
Andiamo al capitolo sicurezza
Generico approssimativo non rispettoso dell'autonomia dei comuni lasciamo perdere la regione che confonde i vigili con la riorganizzazione delle forze dell'ordine che fa le liste separate per le case popolari per i lavoratori migrati a un regolari la Regione che dice ai sindaci che debbono fare ordinanze contro queste contro quello che mette i piedi in testa gli enti locali la sicurezza è una cosa seria e non è terreno adatto perché l'indice più grosse e Faenza lo so noi ci lavoriamo da tempo ma non basta certamente chi ha responsabilità di governo deve sentire forte un impegno quello che deve essere chiaro è la nostra determinazione a combattere la criminalità nelle nostre città
Nessun incertezza contro la delinquenza a questo fine vogliamo lavorare con le città collaborando con le forze dell'ordine integrando le polizie municipali con le forze di sicurezza dando spazio le iniziative concrete e utili messi in campo dalle comunità locali dei sindaci per prevenire i crimini così anche per la dovuta se attenzione e il sostegno che vogliamo dare alle famiglie delle vittime di reato
Anche sulla sicurezza come sul resto la nuova Regione non sarà centralista
Difenderà la propria identità come quella delle città non si asterrà di fronte a nessun problema a nessun compito è un impegno fermo e chiaro la qualità del governo dell'Emilia Romagna ne è garanzia certificata
Perciò questa Regione non passerà di mano come qualcuno propone con poco rispetto perché emiliano-romagnole questa Regione non è di qualcuno è vostra
Per la gente che l'abilità che ci lavora e ci studia che mette su famiglia e di sicura
E di chi l'ha fatta grande e solidale
Vorrei dire a Berlusconi che questa terra l'hanno liberata i nostri padri che le nostre ma
Non serve
Oscene in scena lui dal suo transatlantico com'è lontana questa destra dalla nostrani
è un grande
Questa terra non ebbe il ruolo né dell'Ulivo
è una grande regione europea
Che vuole essere libera di andare per la sua strada con chi sa leggere il futuro dare prospettive indicare una frontiera qui siamo stati capaci di costruire una nuova coalizione ampia e forte ricca di motivazioni ideali progetti che guardano i problemi concreti una coalizione che guarda al futuro alle questioni che sono strategiche per lo sviluppo equilibrato di questa terra che vuole riprodurre i fattori chiave dei successi della regione e dell'autonomie locali prima di tutto il valore della coesione sociale questa felice relazione fra economia istituzioni e società
Ma anche che vuole riprodurre la voglia di rischiare ridando fiducia alle persone alle famiglie a chi ha un progetto per fare meglio per andare avanti si apre ora una fase nuova quella delle opportunità che vanno governate e diffuse
Si apre questa grande sfida e ancora una volta di nuovo l'Emilia Romagna si trova ad essere al centro non solo per sé ma per la propria realtà per il proprio dinamismo perché questo salto d'epoca esattamente anche una nostra conquista quale migliore esempio a livello internazionale di una società Rete solidale di universo di un'economia Rete cooperativa
Questo mondo nuovo che vive qui con noi che sta cambiando anche Panizza ci propone ora un salto e sono certo che sapremo farlo noi stiamo entrando in questo secolo nuovo con non con un pugno di impresa con una società frammentata con governanti che fanno lega solo con i loro diretti elettori qui
è un'idea in un sistema sociale che può che vuole accettare la sfida dell'innovazione dei mercati allargati della riforma del welfare e della sanità del mercato del lavoro il radicale trasformazione
Delle politiche del lavoro e dell'impresa che si fanno regionali di una regione che non Canale sette dall'alto ma che governa con i territori per i territori associando e federale Anto le autonomie locali
è l'Emilia Romagna che si mette in discussione l'economia le istituzioni la società di questa terra insieme sono queste le chiavi che danno qualità alla nostra Regione che la rendono forte come sistema territoriale
Che rendono l'Emilia-Romagna attrattiva per le persone e le famiglie per chi vuole studiare capire per chi ha i piedi buoni svilupparle per chi vuole investire risorse
Il punto è che l'Emilia Romagna e c'è molto molto più avanti radicalmente più avanti di una destra che evoca per questa regione un modello di sviluppo diverso
Ed il messaggio che viene dal governo regionale è chiaro l'impegno e la coerenza pagano
Il centrosinistra in quattro anni di governo ha fatto fare un salto in avanti all'Italia
Con la stabilità creando le condizioni
Per la certezza e la continuità dell'azione di governo
Il Paese ci chiede chiede alla classe dirigente di fare il proprio lavoro noi possiamo dire con orgoglio di averlo fatto in Emilia Romagna e in Italia mettendo sopra tutti gli interessi del paese
Dando più libertà di persone i mercati nell'economia c'è una DC una vivacità e un interesse per i nostri prodotti per le opportunità che offre il nostro sistema paese
Pensiamo al balzo che stiamo facendo nelle reti telematiche nell'informazioni lei saperi nell'innovazione
Stiamo restituendo ai cittadini potere e responsabilità prevedendo la macchina pubblica più veloce e amichevole con il federalismo amministrativo e fiscale la portiamo più vicini alle persone abbiamo lavorato insieme governo nazionale e governo regionale
Lo dico al Presidente del Consiglio che oggi è qui con noi questo modo di governare il Paese può consigli per consolidare il consenso attorno ad una nuova classe dirigente
Coraggiosa onesta fondata su valori di convivenza profondi per la libertà per la solidarietà per la sicurezza nel lavoro nell'ambiente nella società nelle città
Stanno voi lavorare in questo modo con la voglia di spiegare in modo semplice chiaro i risultati che sono stati ottenuti dal centrosinistra in Italia come in questa regione
Stanno in come abbiamo cercato di fare tuffarsi senza paura in un confronto aperto avviso avviso con tutte le realtà della società e del territorio con umiltà ascoltando dando valore le esperienze alle critiche ai suggerimenti delle persone
Facendo leva sui governi locali in una chiave di sistema collaborativo che vuole essere utile ai cittadini è pronto se gli era fare al servizio delle nostre comunità
Per me governare e questo è questo ciò che siamo ciò che sono di fronte al voto per sedici aprile dentro una coalizione ampia e forte determinata a fare dei prossimi cinque anni anni decisivi per la nuova Regione che vogliamo per l'Emilia Romagna
Tutto ciò ci dà una grande speranza per Faenza e dell'Emilia Romagna e per il futuro del Paese è così che si combatte l'astensionismo il qualunquismo la disillusione sulle grandi sfide che ci aspettano
A questo punto ha vinto noi ci vogliamo e ci saremo l'Emilia Romagna caro Presidente ci sarà
Vi ringrazio per questa
Questa grande manifestazione
Un segno
Dell'unità
Della passione politica
In una campagna elettorale che
Ora verso gli ultimi giorni si ravviva
E attira
L'interesse
Di tanti italiani
Per una prova importante
Che è quella per la prima volta
Della elezione popolare diretta dei presidenti delle Regioni
Che è quella di una prova elettorale chi acquista un valore costituente
Delle nuove regioni italiane
Regioni che non dipenderanno più
Dal potere centralistico di Roma
Che avranno più poteri e più risorse
Che si finanzieranno con risorse proprie una quota dei tributi raccolti fra i cittadini delle regioni
Che non avranno vincoli di destinazione nei loro bilanci
Regioni che potranno quindi decidere liberamente
Quante risorse destinare alla sanità
Al turismo all'agricoltura lo sviluppo
Regioni che avranno anche la forza istituzionale
Che deriva dalla scelta diretta del presidente
Non più scelto dai partiti
Ma come già per il sindaco per il presidente della Provincia
Eletto liberamente dei cittadini
Si tratta come vedete
Di grandi e importanti novità
Si tratta di un cambiamento positivo secondo della vita politica italiana
Delle nostre istituzioni
Che tende a dare più forza alle istituzioni e ai cittadini
Di questo cambiamento noi siamo stati protagonisti adesso abbiamo dato impulso avviando una grande trasformazione democratica dell'Italia
Dopo gli anni di Tangentopoli dopo gli anni della bancarotta della spesa facile
Questo Paese si è risollevato
Ha messo mano ai conti dello Stato e li ha rimessi in ordine
è tornato ad essere protagonista in Europa
Rispettato e più forte
E continua lungo il cammino delle riforme e delle trasformazione
Ecco il senso di una prova democratica a cui sono chiamati i milioni di italiani costruire le loro regioni
Autogovernarsi
Affermare una nuova concezione della politica
E mai come in questa campagna elettorale
è apparso forte il contratto
Tra questo bisogno di novità
Tra questo sforzo di innovazione tra questa costruzione di un nuovo Stato democratico
E
Il peso di forze
Che appaiono rivolte al passato
Che sono forti e tredici di una visione venti I strumentale della polizia
Che
In realtà ripropongono agli italiani quella vecchia idea secondo cui le elezioni sono soltanto l'occasione di un grande sondaggio per misurare il rapporto di forza tra i partiti
E non invece una occasione attraverso la quale si fondano nuove istituzioni
Noi abbiamo conosciuto la stagione dei partiti
Partiti in Italia sono state delle grandi realtà democratiche ancora oggi i partiti sono importanti ai partiti hanno compreso che non sono più
Hanno compreso che il loro spazio nella società
Che non debbono occupare le istituzioni
Mentre c'è chi pensa
Di proporre una nuova partitocrazia una partitocrazia assai peggiore di quella del passato perché al posto dei grandi partiti democratici cioè il partito azienda con
Il luccichio del suo apparato aereo navale della sua pubblicità se voi ci pensate bene
Il partito azienda con il suo capo indiscusso il proprietario chiede chi è il capo dell'azienda proprietario
Il partito azienda con il suo proprietario sono l'unico antagonista
è una strana campagna elettorale da una parte ci sono in quindici candidati del centrosinistra
Delle persone in carne ed ossa con una storia con una cultura diversi tra di loro chi proviene dalla sinistra come Vasco Errani lì le sue radici le sue convinzioni
Chi è espressione del mondo cattolico democratico come Mino Martinazzoli
E tanti altri ognuno ha una storia e una persona ha delle idee dall'altra parte non vi sono persone edite ci sono
Solo punito e lui è quindici volte candidato
Sì
Sì
Graziosamente Sinpar rappresentare perché è giusto le aziende
Hanno delle rappresentanze hanno delle sia le aziende le filiali non sono delle persone sono delle filiali e lumi e infatti tutta la campagna elettorale come se fosse lui il candidato lui dichiara io che sono così brave
Sono il più bravo d'Europa ha detto l'altro giorno in un momento di modestia perché
Come è possibile che non mi votino
Dopo tutte le cose belle buone che ha fatto
Vedete
Al di là dell'ironia nella quale ci si potrebbe trattenere a lungo perché non manca la materia ogni giorno
Ogni giorno Cornish fornisce materia davvero è una campagna elettorale sconcertante
Anche questa sfortunata crocevia saranno
Intorno all'Italia
Questa idea bizzarra e idea bizzarra anziché e andare nelle belle piazze nel nostro Paese
Di ospitare le persone nel salone del Transatlantico
E
Anche questo è un segno di cattivo gusto fare uscire i giornali quando c'è sciopero
Ieri tra l'altro è bizzarro perché io lo seguo
E trovo quasi sempre il sole noi insomma spende la pioggia vorrei sapere qualcosa fratello perseguita
Sul destino
Un destino un bis di
Pare che
Pare che il suo staff abbia fatto la seguente valutazione con la jella che abbiamo ci manca solo che il dottore ci caschi blu ma
Penso
Ieri mi ha accusato di avergli scatenato contro il mare il bene
Che
Che è momentaneamente un potere di cui il governo non risponde ma
E tuttavia davvero e a parte gli scherzi io credo che
Mai come questa volta e apparso chiaro che prima ancora di essere a confronto due programmi
E due proposte di governo
Sono a confronto due concezioni della politica
Due modi diversi
Di rivolgersi al Paese
Due modi diversi di concepire il ruolo dei cittadini nella vita politica
Una visione strumentale che vede nei cittadini soltanto carne da sondaggio e se poi i cittadini qui votano diversamente dai suoi sondaggi sono accusati debbono
Abbiamo abbiamo persino sentito direttive i risultati sono evidenti pur
Che
E no è la cultura di chi pensa che la vera realtà sia la fiction cioè la televisione un mondo di plastica che si contrappone ad un mondo ben
Fatto di persone in carne ed ossa
Io credo che
Lasciando lo fa lui abbia dato un contributo importante fare chiarezza nel corso di questa campagna
Che
Gli appaia sempre più chiaro
Che c'è una sola vera proposta di governo
E quella che vuole proseguire
Nel lavoro difficile che è stato compiuto in questi anni
Proseguire noi lo sappiamo abbiamo soltanto incomincia ma siamo sulla strada giusta
E il Paese comincia a percepire
Che abbiamo camminato sulla strada giusta stato un cammino difficile
Cammino fatto di sacrifici
Perché risanare i conti dello Stato
Evitare dei nostri figli fossero schiacciati
Da un debito irresponsabilmente accumulato non è stato facile
Ed è un lavoro non ha ancora compiuto e tuttavia oggi noi siamo un Paese più affidabile
Disponiamo di una moneta europea forte
Abbiamo ridotto il costo del denaro
Abbiamo messo sotto controllo l'inflazione
Lo abbiamo fatto senza colpire i diritti dei più deboli
Perché negli anni del risanamento economico e negli anni della riduzione della spesa pubblica
E tuttavia aumentata la spesa sociale questo Paese
Nel novantanove rispetto al novantotto
La spesa sociale è aumentata di diciannove mila miliardi con l'aumento degli assegni sociali minimi
Con gli aiuti alla maternità con la legge duecentottantacinque per i bambini poveri con una politica che ha consentito a quattrocentonovantadue mila italiani di uscire dalla povertà nel momento stesso in cui si saldavano i conti dello Stato magari so che a qualcuno non piacerà facendo pagare le tasse gli evasori fiscali
Rigore serietà e giustizia sociale
Possono camminare insieme
E pur dovendo come dobbiamo contare i soldi che spendiamo
Come una famiglia
Che non possa permettersi di spendere più di quello che guadagna e che anzi deve pagare il rapido del mutuo noi ogni anno dobbiamo pagare interessi sul debito
Pur dovendo ripeto commentare ogni lira che spendiamo siamo riusciti a spendere di più per la scuola
Per la ricerca scientifica per il futuro del paese
Lo abbiamo fatto mettendo mano ad un risanamento della pubblica amministrazione avviando una sua semplificazione e decentramento cominciando a riforma vedete tutto questo ha gettato le basi di uno sviluppo sa
Di una cresce sana dell'Italia
Di una crescita e non è più fondata su una moneta debole
Non è più fondata sulla spesa assistenziale
Non è più fondata sull'apporto di favore con una parte del sistema imprenditoriale
Di una crescita che è fondata sull'innovazione sulle privatizzazioni e sulle liberalizzazioni
Perché non è affatto di sinistra pensare che lo Stato debba fare pomodori o debba gestire i telefoni lo Stato deve garantire la sicurezza del diritto alla salute il diritto all'istruzione ma è giusto aprire al mercato
E questa politica di liberalizzazione ha determinato nuove opportunità di sviluppo e di lavoro pensate soltanto in questi anni al salto che abbiamo fatto nelle telecomunicazioni e chi è stato se non il centrosinistra
A privatizzare l'azienda statale bene telefoni
E a trasformare questo mondo nel quale imponiamo siamo passati dal monopolio accento gesto con una crescita dell'economia dell'occupazione per livello tecnologico del Paese
Oggi in Italia
Comincia a raccogliere i frutti di questo lavoro
Oggi noi stiamo passando da una stagione dei sacrifici
A una stagione delle opportunità
Cresce l'occupazione
Tra gennaio del novantanove
E il gennaio del due mila si sono creati duecentoventi mila nuovi posti di lavoro
Questa Regione questa Regione
Ha raggiunto un tasso di disoccupazione del quattro virgola sei per e la metà della media europea collocandosi come una delle Regioni più avanzate più forte più ricca capaci di generare sviluppo ricchezza lavoro
Ma l'insieme del Paese essere nessuno dei
E tra la fine del novantanove l'inizio del due mila
è cominciata una forte crescita dell'economia
Che ci spingerà alla fine di quest'anno fra il due virgola cinque il tre per cento
Vuol dire quasi settanta mila miliardi di ricchezza in più prodotte dall'Italia
Vuol dire trecento mila posti di lavoro
E comincia un periodo e può essere un periodo stabile
Di crescita
Di innovazione di crescita basata sulle tecnologie dell'informazione di crescita basata solo sulla conoscenza in grado anche di produrre il lavoro più appagante e più ricco per i nostri figli
è una grande opportunità
Occorre stabilità
Occorre
Con perda questa opportunità
E vogliamo fare in modo che anche lì
Crescano nuove impresa nuove possibilità di lavoro in una visione unitaria del Paese del suo destino del suo possibile successo l'Italia non è più l'ultimo euro non è più un Paese sorvegliato a vista
Non è più un Paese del quale si debbano controllare compiuti anche perché in questi anni il centrosinistra ha messo in campo una nuova classe dirigente del Paese
Norme e Cirino Pomicino diventato una card consigliere di Berlusconi
Mai Ciampi chiamato no
Un'altra classe dirigente del Paese una classe dirigente che proviene dalle diverse esperienze e dalle diverse tradizioni democratiche
Che rappresenta che una continuità della storia democratica ma nello stesso tempo una rottura con gli aspetti sbagliati degenerativi con l'improvvisazione e con la corruzione di cui era malato il nostro sistema politico
Ora noi dobbiamo investire su queste opportunità
Innanzitutto sull'educazione e sulla formazione e sull'innovazione
Tra le cose di cui io sono contento c'è questo accordo che un esempio e anche vuole essere lo stimo che il governo ha sottoscritto con l'associazione delle banche piccoli produttori di computer grazie a questo accordo ottobre tutti e seicento mila ragazze e ragazzi italiani che entreranno nella scuola superiore l'anno per cinque seicento mila primo anno della scuola superiore
Potranno acquistare un computer
Al sessanta per cento del grazie
Al sessanta per cento del prezzo pagabile in due anni senza interessi
Direi cinquanta mila miliardi stiamo negoziando con gli operatori l'allacciamento ad internet
Ad una tariffa speciale per gli studenti e che gli insegnanti pensiamo ad una scuola nella quale in pochi anni tutti i ragazzi abbiamo il personal computer per i libri di scuola
Imparino ad usarlo a scrivere con il computer a giocare con il computer peraltro così confesso
Tocca
Imparino a fare le loro ricerche
Intorno a comunicare tra di loro e con i loro insegnanti
Abbiamo in mente un Paese nel quale la diffusione delle conoscenze delle tecnologie sia per tutti questo è un modo nuovo di affermare i nostri valori eguali opportunità e quali conoscenze eguale possibilità di affermare nel lavoro nella cultura la propria personalità
E nello stesso tempo questa è una ricchezza straordinaria dell'Italia una nuova generazione impari ad usare queste tecnologie nel novantasette c'erano in questo Paese cinquecento mila utenti di internet
Alla fine di quest'anno saranno dieci milioni e seicento mila si tratta
Dall'inizio eravamo indietro ci sono tante cose in cui noi eravamo indietro
Eravamo ultimi
C'avevano portato ad essere un
Ma
La stabilità politica l'impegno riformatore ammesso il Paese nelle condizioni di fare un sa
Non siamo più un
Pensate nel mille novecentonovantotto ancora
L'Italia aerei va in benissimo paesi al mondo per capacità di attrazione di investimenti stranieri
E gli imprenditori dicevano giustamente lo vedete come difficile lavorare in Italia gli stranieri non investono in Italia
Nel novantanove siamo diventati il sesto Paese al siamo passati da quattro mila trenta mila miliardi di investimenti diretti nel nostro Paese
Che vada c'è una parte in questo è stato un grande investimento tuttavia
Ma Merloni
E tuttavia anche scorporando questo investimento abbiamo triplicato gli investimenti diretti e questo è un segno Taormina della crescita di fiducia verso vitali della maggiore affidabilità
E questi investimenti arrivano anche nel Mezzogiorno d'Italia
E nei settori più avanzati
Pochi italiani sanno che la Silicon Valley europea e cioè il più grande Complesso produttivo
Nel campo dei microchip
è vicino a a
Non è Mendler mantiene in una
E vicino a Catania con gli investimenti dall'ARPA ecco Veltroni della notte e di altre imprese che stanno arrivando
Pochi sanno che in Puglia uno dei centri di sviluppo dell'informatica della telematica dei nuovi servizi
Questa è l'Italia queste sono le potenzialità del nostro Paese
Siamo entrati in una nuova gara
Una gara alcuni non ci avrebbero ammessi se avessero governato querela ad Atene non ho dubbi consapevole è selezionabile
L'onorevole Berlusconi non parla ma ed è una cosa che su cui voglio attirare la vostra attenzione non c'è già una cosa di cui non parla mai e la sua esperienza di governo
Lui dice sempre quello che farà non si riferisce ma anche a quello che ha fatto
Perché quello che ha fatto è stato fortunatamente Breve ma sufficientemente disastroso per
Gomito ritornata
C'è una sola cifra che vale la pena di ricordare perché è un monito siccome lui dice che si possono levare le tasse e a un aumentare le spese che il carattere magico provocando si è paragonato al Rex di Fellini lui è stato
Non ha tolto le tasse per lo meno non ai lavoratori
Non ricordo quanto alle spezie il primo atto del governo di dopo sette mesi di Governo Berlusconi fu una manovra correttiva il sedici mila miliardi cioè a consuntivo sette mesi di Berlusconi ci costerà una stangata da sedici mila miliardi per arginare il buco che aveva lascia Lulli e l'impareggiabile professor Tremonti effettua bianca
Noi abbiamo ricordato questo Paese ci hanno rimproverato non siamo stati rimproverati per avere fatto una legge finanziaria che non toglie nulla l'Italia e che ha ridotto di dodici mila miliardi di tasse non si conosceva da decenni
Un governo che potesse dire anziché fare la finanziaria che aumenta Quiriti aumentarla
Vediamo che cosa si può togliere
E abbiamo tolto abbiamo alleggerito le tasse per le famiglie abbiamo premiato latino sostenuto la maternità abbiamo ridotto le imposte per l'impresa abbiamo tolto qualche balzello odioso
E così e abbiamo solo comincia perché lungo questa strada
Conclude naturalmente perché abbiamo degli impegni con l'Europa che vogliamo allora
C'avevano detto due per cento del rapporto deficit-PIL siamo andati con l'uno e il no siccome eravamo uno studente piuttosto indisciplinato poi come Italia adesso se vogliamo ricordare bisogna un po'fare i primi della classe
Bisogna presentarsi con i conti ancora più a posto degli altri
Ma con la serietà e con il rigore con cui lo si può fare noi siamo nelle condizioni di compiere ulteriori passi
Nella riduzione della pressione fiscale verso le imprendibile perché vogliamo aiutare e sostenere la competitività delle nostre imprese
E verso le famiglie
In particolare verso le famiglie più deboli
Cominciando dai più deboli
Dalle famiglie in cui entra un solo reddito
Peire da pensione dalle famiglie più numerose perché è giusto che progressivamente in paese si preoccupi di chi più debole mamma che ha la possibilità di fa
Io sono convinto vedete che noi possiamo essere e già sia pienamente i protagonisti di una nuova stagione europea abbiamo avuto qualche giorno fa di svolta
Settimane fa una importante riunione del Consiglio europeo
Un momento di svolta
Europa ho guardato finalmente al futuro
Si è data obiettivi ambiziosi di crescita dell'occupazione anti a Lisbona l'Europa riformista
Ha pronunciato una parola d'ordine che dato un obiettivo di grande valore abbiamo detto piena occupazione
Vento ci dobbiamo mettere nelle condizioni in dieci anni che tutti i cittadini europei che vogliono lavorare possano lavorare nel nostro continente
Quel Consiglio europeo ha indicato obiettivi importanti creazioni di grandi reti rimuovere le autostrade informatiche
Sviluppo delle nuove tecnologie noi siamo al passo con tutto questo rifaremo non ultimi per esempio nella gara della UMTS
Questa nuova tecnologia attraverso la quale potremmo avere sul telefonino non più soltanto la voce delle persone con cui telefoniamo
Ma anche il video potremo vedere il TG uno quello che Novantesimo minuto nel piccolo display del telefono cellulare
Potremmo mandare delle fotografie da una parte all'altra del pianeta
Di tecnologie dischiude o no enormi possibilità e noi vogliamo nell'Europa accorrere con gli altri metterci rapidamente nelle condizioni di competere io credo fra l'altro lasciatemelo dire con un po'di orgoglio perché non li sente ci battiamo pugno sul petto noi italiani io credo fra l'altro che in questi spicca noi possiamo mettere in campo la fantasia l'intraprendente beh dei giovani italiani degli imprenditori italiani degli intellettuali italiani e Gianni abbiamo segno che in diversi settori siamo nelle condizioni di essere più avanti degli anni la prima grande impresa in Europa che vende musica via internet è nata in Italia a un competitore che sta a San Diego adesso nasce la terza in Germania ma noi dopo gli americani siamo stati i primi in Europa
Qui c'è stato un giovane tecnico
Chi ha inventato un sistema
Per trasferire la musica
Dal computer via internet in un contenitore senza più bisogno di stampare il bis stampare compatti
Con la possibilità per chiunque senza avere raccomandazioni dei discografici che ti tampona musica per chiunque di vendere la propria musica
Trasferendola sul sito
E più quali grandi non soltanto portualità di ricchezza
Ma anche di libertà
Che porta con sé in questa nuova stagione tecnologica
Allora io credo che noi dobbiamo guardare con molta fiducia questo dobbiamo vedere che questa nuova economia non è soltanto in cuor
Tante in sé
Ma per le opportunità che apre ai settori tradizionali della nostra epoca
Per l'aiuto che può dare la piccola la media impresa italiana perché la piccola media impresa italiana può o attraverso una rete collegarsi ai mercati raccogliere le informazioni e quindi è il matrimonio tra la piccola e media impresa italiana e le nuove tecnologie che può generare un miracolo in termini di crescita della ricchezza e del lavoro
Queste sono le sfide
E per governare questi grandi processi noi abbiamo bisogno di istituzioni più forti
I governi stabili
Di persone serie ma anche di sistemi locali poco perché non si governa da Roma un processo di sviluppo che deve necessariamente contare su una rete che la formazione professionale sulla promozione dell'impresa e sui distretti sulla capacità di valorizzare le vocazioni del territorio
Ecco perché riforma federalista dello Stato decentramento promozione di una nuova classe dirigente dal basso e innovazione vanno di pari passo il centrosinistra ha fatto una scelta di grande valore
Noi abbiamo messo in campo per il governo delle regioni una parte della nostra classe dirigente nazionale cioè del delle donne e degli uomini che potrebbero alcuni anni già era stare al governo nazionale per
Con una concezione nuova una volta una volta c'era un'idea della politica per cui si salivano dei gradini per andare a ruba ma queste idee superata e noi dobbiamo pensare che da Roma imposta andare attori a Bologna atenei a Napoli per governare l'Italia in modo nuovo
Anche il Governo del Paese deve diventare una ricca e non più una piramide una rete di personalità solidali tra di loro legate da un progetto ma anche in grado di mettersi in gara per fare funzionare meglio le istituzioni e per raccogliere meglio di altri le opportunità
Per fare questo abbiamo bisogno di innovazione
Abbiamo bisogno di stabilità
Abbiamo bisogno certamente di vincere anche le sfide
Più delicate complesse vedete in questi giorni in campagna elettorale
La destra
Strumentalizzare il modulo
Una delle preoccupazioni più fondati vere che centra l'Italia
Che la preoccupazione per la nostra per la sicurezza
Sicurezza delle nostre città
è un tema reale
è una sfida
La vostra città è stata evita poco lontano da qui da un delitto che ha turbato chi ha offeso
Una comunità abituata a vivere in modo tranquillo
è evidente che
Guai
Se noi contrappone Issey ma questo bisogno di sicurezza che hanno i cittadini le statistiche che pure dicono che Italia è certamente fra i grandi Paesi in Europa e nel mondo uno di quelli dove
Il numero di atti criminosi più basso
Non si oppone una statistica alla paura
Ed è anche evidente che noi siamo di fronte ad una nuova criminalità
Che genera allarme sociale proprio perché può colpire indiscriminatamente qualcuno chiunque di noi
In fondo la strage mafiosa
Appare come una cosa che riguarda loro
Ma
Nostra madre scippata per la strada e trascinata a terra che si rompe una gamba è un pericolo per ciascuno di noi
Noi siamo il governo è tutt'altro
Che firmò o in attivo i fronti ai pericoli di questa criminalità
Noi stiamo costruendo diamo costruito una risposta abbiamo cercato di organizzare meglio le forze dell'ordine di coordinarne Merlo nell'azione la capacità di presidiare il territorio abbiamo fatto a cominciare dalle grandi aree urbane dove più forte era l'allarme
L'abbiamo fatto con risultati trecento
Anche
Per il livello elevato di professionalità di impegno di dedizione delle forze dell'ordine e per l'attenzione crescente che anche la magistratura sta dando questa nuova criminalità e che noi vorremmo Dessì
Perché per sconfiggere questo crimine bisogna anche perseguire questi reati
E bisogna considerare che nell'agenda di una procura della Repubblica
Fare un processo contro gli scippatori e egualmente importante come perseguire altri criteri che magari possono dare maggiore notorietà
Quindi noi stiamo organizzandoci per combattere meglio questo tipo di criminalità lo abbiamo fatto anche chiedendo al Parlamento
Discutere di approvare norme che ci consentano di agire in modo più efficace
Che prevedono per esempio che lo scippatore colto in flagranza debba aspettare in carcere il processo e non essere liberato il giorno dopo il rischio di trovarlo per la strada
Che prevedono che
Dopo la seconda condanna conforme
Scatti di regola una forma di custodia cautelare perché il pericolo di fuga diventa molto forte
Noi abbiamo proposto che ci sia un filtro per cui il giudizio in Cassazione sia veramente un giudizio di legittimità e non un terzo livello di giudizio di merito
Che rende in questo modo interminabile il Processo per arrivare a una sentenza definitiva ci vuole un tempo
Non adeguato paese civile
Io sono un po'colpito perché vedete
La destra in Italia da una parte in Parlamento fa ostacolo a tutto questo
Nel nome di un garantismo che era solo otto quando si tratta di un potente sotto processo
E mentre da una parte in parlamento pause soltanto ad una politica più rigorosa contro il crimine dall'altra parte
E città un sentimento forcaiolo dicendo che bisogna sparare contro gli immigrati
O altre cose di questo genere
Ora vedete contro la criminalità ci vuole fermezza
Occorre anche
Severità laddove si manifestano
Inadempienze o anche di lassismo governo per esempio ha promosso un'inchiesta il ministro di Grazia e Giustizia sull'episodio della scarcerazione di alcuni ergastolani
Pluriomicida
Perché innanzitutto come ha detto il giudice vigna non è vero che questa scarcerazione fosse obbligatorio per legge
Esiste una norma
Per cui per quel genere di reale
Possibile non applicato
E noi vogliamo sapere perché i giudici non hanno applicato costano
E poi perché
Noi abbiamo stabilito con una circolare i fili tempo del governo Prodi che nel caso in cui la magistratura liberi persone
Condannati perseguite per questo tipo di reati all'obbligo di allertare le autorità competenti di pubblica sicurezza perché queste persone siano tenute d'occhio gli anche questo obbligo non è stato glielo dico perché a volte si che faccio è divisa tra corte governo sarebbe colpevole se non agisse con severità per controllare a inadempienze
E i classicissimi ma il governo intende controllare
Così come il governo non intende accettare in alcun modo che vi sia qualcuno che per spirito corporativo a Ibiza gli uni contro gli altri corpi dello Stato
è legittimo che vi siano organismi rappresentativi e sindacale che hanno il compito di difendere i diritti dei lavoratori
Della polizia e dei carabinieri
Ma non è legittimo che questi organismi risultino le istituzioni commettono poliziotti contro carabinieri non è legittimo
E immobilizzare collega
Noi quindi non non per sé non è vero
Non è vero che dal centro sinistra viene un messaggio di lassismo udì tolleranza verso la criminalità
Non è vero che noi pratichiamo una politica lassista verso l'immigrazione noi abbiamo respinto sia rimandato a casa di cento mila persone nell'ultimo anno
Abbiamo potuto farlo non perché abbiamo scritto una grida manzoniana ma perché ci siamo organizzati
Perché abbiamo fatto il gli accordi di riammissione con i Paesi di provenienza
Perché altrimenti non potremmo rimandarli indietro
Potremmo buttarli in mare
Potrebbe accogliere lo scorso la suona non si può fare io lo dico perché
Di questi problemi che sono problemi complessi occorre discutere con serietà
E queste questioni possono essere affrontati al tempo stesso con rigore con umanità
Non c'è bisogno di scrivere come hanno scritto in questa proposta di legge avverrà
Loro stessi non ne hanno parlato più
Perché Paolo Berlusconi non l'aveva letta modestamente la Bossi ce l'ha fatta firmare
Soltanto che
Firmare senza leggere una carta di Bossi e nato di inquietante irresponsabilità
Documento rivelatore della cultura di governo di questa teste
Capo della missione che hanno del mondo
La relazione introduttiva di questa legge inizia con parole che io non mi stancherò di legge dell'Italia che Berlusconi se voi l'ha criticata perché non l'avete letta
Ora siccome io l'avevo letta ho cominciato a leggere
Perché pochi
Ha ragione Berlusconi dovette leggere comincia così
All'alba del terzo millennio si sfidano in Europa due modelli il modello non è un giacobino
Della società universale multirazziale e il modello cristiani
E la società equilibrato tra presente e futuro locale globale in via
Ora questo testo
Perché la relazione ad una proposta di legge
A parte i né auto diciamo e altre stravaganze ma
Mi interessa il nucleo cultura
Cioè io vorrei di soprattutto i più giovani riflettessero questo testo in sostanza ci dice che in Europa si sfila
La società cristiana contro i valori della Rivoluzione francese
Siamo nel due mila tanto un riferimento che forse è sfuggito
Questa cultura qui
Era quella del Congresso di Vienna mille ottocentoquindici
Ottocento
E già all'
No ora la chiamarono restaurazione
Ora è in edicola non trovo una diversa in questo testo che si propone quindi di mobilitare tutta la società
La società cristiana quanto sia cristiana lo hanno detto i vescovi
Vescovo di Lecce ha detto questa proposta di legge e contraria
Alla civiltà della nostra gente che albanese quindi quanto sia cristiana vanno detti veicoli che sono più esperti di Bossi in questa materia
Sulla base di questa visione
In questo scontro titanico tra
Contro il i valori della Rivoluzione francese sì afferma in questa legge
Articolo dieci della legge
Le navi italiane da due
Già questo è
Anche perché forse nessuno li ha informati che noi non abbiamo una vita quel noi abbiamo la Marina militare
Ma la guerra e bandita dalla Costituzione forse quel che è un'informazione che vada onorevole
Lei non italiani da guerra che incontrino in mare territoriale
E fin qui passi o in un altro ma
E non sono nell'Oceano Indiano prevede
O una nave nazionale battente bandiera italiana e fin qui in basso
Ovvero a un'altra imbarcazione non sono a portaerei americana
Che essi sospetta essere adibiti al trasporto di stranieri clandestini posso ferma sottoporlo a perquisizione e cattura cioè questa legge
Dello Stato italiano rappresenta una clamorosa violazione del diritto internazionale perché autorizzato le nostre navi
Ad assalire le natiche in ogni parte del mondo di tutti i Paesi
è veramente qualcosa di singolare no adattate stanno raccogliendo le firme
Cioè i primi firmatari di questo testo e l'onorevole Berlusconi c'è un signore che vorrebbe governare intanto
Un signore che vorrebbe rappresentarvi ai Consigli europei
Seduto insieme agli altri insieme cioè quelli che governano la Francia la Gran Bretagna la Germania
Ma se ci presentiamo così ci buttano giù dalle scale io ve lo dico
Non credo che ci sia altra possibilità vede tema il messaggio di fondo di questo testo anche qui il messaggio culturale
E all'articolo sei il nel corso di operazioni
Finalizzati alla prevenzione alla prevenzione o al contrasto dell'immigrazione clandestina gli ufficiali gli agenti di pubblica sicurezza e gli altri pubblici ufficiali e qui accorso sindaco per esempio
Possono usare ovvero ordinare di fare uso delle armi questo è il messaggio e io faccio notare cioè la barbarie di questo messaggio
Perché
è evidente che quelli i tutori dell'ordine possono usare le armi nelle condizioni previste dal codice e quando sia minacciata la loro vita
Ma scrivere in una legge sull'immigrazione che quando si agisce contro gli immigrati clandestini si può sparare
Non è soltanto ricordare ciò che è ovvio
è un messaggio culturale stabilire grave contro quelli bisogna aiutare le armi
è un messaggio Barbaro
è un messaggio che offende anche le forze dell'ordine nel nostro Paese io sono stato sul canale d'Otranto visitato i mezzi della Guardia di Finanza
Di quelli che rischiano la vita e pagano anche con la vita la lotta contro il contrabbando
Ho visto
Le riprese notturne
Di quando vanno a catturare gli scafisti
E li catturano abbiamo catturati tre cioè
E ho visto da queste riprese con quanta attenzione e con quanta mai vinta questi italiani con la divisa rischino piuttosto la loro vita
Che non quella delle donne e dei bambini clandestini
Che vengono secondo
Si si può essere severi e si può difendere il Paese anche senza la barbarie di questi messaggi visti proprio
Badate
Questa destra
Rappresenta una novità negativa e destra
Alla nostra tradizione la nostra civiltà
Rappresentante una destra che in questi termini non ha eguali in Europa
Questa è la verità
Lo schieramento che Berlusconi ha messo insieme
Da Bossi a Rauti è qualcosa di abbastanza inquietante
Perché è difficile che possa rappresentare una proposta di governo
C'ha un solo con la l'odio verso un'altra parte del paese
Questa è la verità
Anche per questo è importante che siano scontri siamo fermati
Che ci sia un voto
Chi sia utile anche allora
Perché il Paese avrebbe bisogno invece
Di una destra moderna
A volte penso che sarebbe bene la verità qualcosa che somiglia alla signora Thatcher Roma Chirac una destra moderna la destra democratica veste europea
E anche per noi sarebbe un bel
Una sfida culturale di governo uno stimolo questo non c'è oggi
C'è
Un'operazione inquietante un assalto alla diligenza
Sì anche perché e questo
E gli italiani se ne sono accorti in queste settimane e destinata a fallire
Io penso che sia un bene che questo assalto alla diligenza all'INPS
E questa escalation di gas
In un crescendo di nervosismo
Nel quale sono stati insultati tutti non solo noi ma perché ce lo meritiamo detto che siamo gruppo di fallibile non potremmo neanche fare gli archivisti con ciò insultato anche gli attivisti
Poi se l'è presa con i malati di AIDS barzellette di pessimo gusto poi se l'è preso con la Toscana ha detto bisogna fermare i rossi che vogliono otto schiavizzare l'Italia e qui io penso che a Reggio Calabria il detenuto un brivido a pensare di diventare come Firenze sa
Approvata pazzesca andava veramente gli occhi dopo che sembrano delle battute su la lettura dei giornali
Poi comuniste ha detto terrei presente Lombardia importante euro del Molise e quelli del Molise poveri del loro presidente del Molise importante c'è
Dopodiché il dopo questa escalation di stravaganze
E sbarcato qui vicino per liberare dall'oppressione alta accorta da questa condizione di di di servitù nella quale vivi che prostrato
Anche qui diciamo
Insomma sinceramente
Quando uno
Va non invitato fra l'altro ospite
Ha il dovere della cortesia io vorrei dirlo il voto si chiede per favore
Non si arriva dicendo ecco qua adesso io vi libero Duferco in una terra dove c'è non c'è disoccupazione c'è un reddito pro capite paragonabile a quello degli Stati Uniti George fermi tutti gli altri
Fammi capire cosa vuoi perché prima di cambiare
Il rischio di fare un salto nel vuoto qualcosa che
Sinceramente
Occorreva rispetta permettendo a tutte queste cose si capisce che una classe dirigente non si sa
Non può nascere dal nulla e anche attraverso il travaglio del cambiamento della sofferenza del cambiamento tuttavia ci vogliono radici nella storia ragione Vasco Errani quando dice questa terra l'hanno liberata i nostri padri nostre ma prevede
La liberazione
Passiamo arriviamo vivi che in questa Romagna si è liberata forte pagando un prezzo
Volevo liberali
No e lunedì
Per gli altri
Terreni lascia beni una nota concludendo anche uomini come Benigno Zaccagnini il mio padre
Loro hanno liberato
Loro l'hanno liberata insieme
Volevo che veniva
Dalle file dei repubblicani ha avuto da Canini cattolico mio padre era stato repubblicano poi comunista
Quei giovani di allora
Che poi è
La guerra fredda divisi
Poi nella storia dell'Italia democratica
Si divisero in uno scontro che fu duro ma civile
Perché anche negli anni della guerra fredda e dello scontro quando davvero c'era il comunismo non quello che evoca Berlusconi media lui
Anche in quegli anni
Questi uomini
Che si combattevano però non avevano dimenticato di a vere lottato insieme per la libertà
E quindi c'era qualcosa che li univa
Dolori comunque milioni
E queste la democrazia quando c'è qualcosa che ci unisce
Allora ci si può dividere e poi quando il muro di Berlino è caduto e la guerra fredda è finita noi facciamo i figli ci siamo ritrovati insieme quando questo è il centrosinistra L'Ulivo
E l'incontro di grandi tradizioni di grandi culture che la guerra fredda della divisione che oggi possono lavorare insieme
Per l'avvenire del Paese io io vi chiedo
Io vi chiedo un grande impegno a ridare o
A questa prospettiva
Voi siete chiamati a votare anche per il rinnovo vostro comune per eleggere un nuovo sindaco dopo che il sindaco che avevate scelto stato dal destino portato via
Così presso e siete chiamati insieme a votare per la vostra regione
Io ho fiducia si può avere una ragionevole fiducia neppure i sondaggi di Berlusconi osano dire in Emilia con cene a loro ma non basta questo lasciate non vi basta B occorre che ci sia un risultato forte in grado di dare un messaggio al Paese perché si cioè in questo senso le elezioni avranno anche un significato politico
E noi vogliamo che venga al Paese da questa terra un messaggio forte
Di fiducia nell'avvenire di speranza di stabilità politica di fiducia verso una nuova classe dirigente che sta rinnovando il paese che ha bisogno di voi perché senza la porta della passione e del consenso Italia non si cambia
Grazie datevi da fare diciamo insieme