Manifestazione Nazionale del Personaledella Polizia Penitenziaria, indetta da CGIL, CISL E UIL

Poi l'amministrazione prenderà per la orfana quindi vedremo come poter aiuta allora diamo inizio ai lavori della nostra manifestazione e credo che accada in un ma momento particolare al decennio della riforma della tre nove cinque molti colleghi aumenteranno che questa sala è stata la prima salate dice della riforma da essere militari ad agenti di polizia civile credo che questo meriti un applauso per la continuazione della
La parola al compagno vigilante responsabile comparto sicurezza CGIL per l'apertura dei nostri lavori
Qui all'Ergife siamo in tanti
Provenienti da ogni parte d'Italia
Per offrire al Paese l'immagine vera del corpo della polizia penitenziaria
Di un corpo che ha senso dello Stato
Che dà prova giorno per giorno affrontando spesso situazioni difficili di responsabilità di abnegazione di umanità di un corpo di polizia fatto di donne e di uomini che vogliono battersi per i loro diritti ma anche per avere istituti di pena in cui le condizioni di vita dei detenuti siano degne di un Paese civile
è bene ricordare che proprio in questa sala tanti anni fa
Con una grandissima manifestazione anche allora conclusa con l'intervento del segretario generale della CISL
Si diede la spinta definitiva alla smilitarizzazione del corpo degli agenti di custodia
L'aspetto significativo e innovativo delle nostre rivendicazioni consisteva soprattutto nel dare esplicita esplicitamente tra le finalità istituzionali del nuovo corpo di polizia
Anche quella di partecipare
Alle attività di trattamento e di inserimento dei detenuti
Cioè questa rivendicazione poi diventata realtà la consapevolezza che il metrò corpo di polizia penitenziaria
Doveva sporgere una delicata e complessa funzione e non poteva esaurirsi in un compito esclusivamente custodia lista
Questa è la ragione per cui giustamente ci limitiamo quando ancora oggi per indicare il poliziotto penitenziario si usa la parola Secondino
Non è una questione solo nominalistica e non è solo proprio del proprio status è l'ignoranza che si manifesta rispetta il ruolo e la funzione di questo corpo di polizia che ci offende
Quindi questa grande manifestazione vuole innanzitutto riaffermare l'identità culturale e professionale di un moderno al corpo di polizia
Teso a garantire la sicurezza negli istituti di pena la sicurezza dei detenuti che sa che la vera sicurezza è un obiettivo che nel carcere e nella società si raggiunge se si attua una pluralità di politiche attive
Volta ad offrire opportunità di reinserimento sociale ai detenuti
Oggi siamo molto lontani da questo obiettivo
E la situazione nelle carceri a quella drammaticità
Che voi conoscete meglio di tutti e che gli organi di stampa ci raccontano ogni giorno
Ormai a partire dalle carceri romane si stanno moltiplicando le proteste dei detenuti l'obiettivo da raggiungere è diventato quello dell'indulto e della bestia peraltro con proposte in tal senso vengono fatti da ambienti molto autorevoli
Anch'io come ognuno di voi ho la mia opinione sull'opportunità o meno di concedere tali benefici
Ma ciò che importa però in questo contesto perché si ponga fine a questa fase di incertezza perché le forze politiche si pronuncino con chiarezza le carceri sono una polveriera esso non si vuole che esplodono occorre intervenire al più presto tale questione
Quindi chiediamo che si svolga rapidamente un dibattito limpido senza strumentalizzazioni in Parlamento
Per verificare se esiste un elemento un orientamento favorevole all'indulto e all'amnistia nella stragrande maggioranza dei gruppi parlamentari
Ricordiamo e per approvare una legge che prevede questi benefici occorre una maggioranza dei due terzi dei deputati e senatori
Questo atto di responsabilità è necessario sonora si compie e si continua con una discussione sterile tra favorevoli e contrari si deve sapere prima negli istituti di pena diventerà sempre più incandescente
Con pesanti rischi per gli operatori della Polizia penitenziaria e per gli stessi detenuti
Dalla vicenda disastri sulla quale dirò più avanti e dalle proteste dei detenuti mi pare che possa emergere una constatazione
Esiste una contraddizione strutturale di Fo
Infatti ad un ordinamento penitenziario di grande civiltà giuridica tutto imperniato sul sistema previdenziale dappertutto
Che assegna cioè importanti responsabilità a vari livelli istituzionali corrisponde purtroppo un quasi generale disinteresse dei suoi più diretti interlocutori nel territorio
Le politiche per la sicurezza e di reinserimento dei detenuti dipendono da responsabilità istituzionali e sociali articolate del governo nazionale del ministro della Giustizia ma anche delle regioni e dei comuni
Oltre che del diffuso al mondo delle organizzazioni sociali da quelle del volontariato a quelle del mondo del lavoro e dalla produzione
In questa rete composta da una priorità di soggetti ognuno deve fare la sua parte se si vuole che il carcere corrisponda ai contenuti degli obiettivi fissati dalla nostra Costituzione
Ciò che come ormai insostenibile la situazione attuale
Un sistema penitenziario lasciato nell'isolamento senza peraltro le risorse per gestire con autosufficiente autosufficienze i servizi necessaria al proprio funzionamento
Ciò determina e sugli operatori penitenziari innanzitutto sulla polizia penitenziaria eccidio detenuti
Si scaricano problemi e tensioni che prive di alcuna possibilità di soluzione fanno della violenza una conseguenza inevitabile
Da questa situazione non si riesce a costo zero e nemmeno con investimenti modesti
Non ci si salva la coscienza di cittadini democratici attente ai diritti dei detenuti se non si ha il coraggio più difficile che non è quella della denuncia ma quello di proporre la destinazione di considerevole risorse economiche al nostro sistema previdenziale
Come pura illusione perché affascinato dalla concezione di una politica della sicurezza fondata su un'idea di tolleranza zero
E quindi basata sull'uso massiccio delle misure detentive che questa non comporti analoghi sforzi finanziaria
La differenza tra può realisticamente dividere volesse investire mai per cosa ecco quali obiettivi farlo
E noi siamo qui per dire che bisogna investire per il carcere la speranza per una politica della sicurezza basata anche sulla prevenzione del su reinserimento sociale dei detenuti
E questo non solo per i migliori per gli ideali di solidarietà e di tolleranza che sono propri della nostra confederazione
Ma anche perché siamo convinti che una politica così fatta a minori costi sociali ed è l'unica efficace anche sul piano della sicurezza
Un cittadino che non commette più elevato è la prova è questo l'obiettivo che deve essere perseguito con ricordo senza un punita l'assist di ma con determinazione
Dentro questa politica la polizia penitenziaria deve svolgere può svolgere un compito fondamentale e acquistare quell'autorevolezza
Che sono riconoscimento della grande complessità delle sue funzioni di portare
Questo è l'asse culturale che caratterizza tutte le nostre rivendicazioni
A partire dalle richieste che abbiamo posto alla base di questa iniziativa
Innanzitutto la formazione professionale
Noi abbiamo chiesto un piano straordinario di formazione
Si possono usare a questo scopo le giornate previste dal contratto collettivo nazionale del comparto sicurezza
Non è la solita richiesta buttata lì per dare dignità ad una piattaforma
Noi da tempo diciamo che la formazione determinante fondamentale
Un corpo di polizia uomini e donne che devono gestire nella sicurezza e nella legalità un rapporto complesso
E naturalmente conflittuale con altri cittadini privati della libertà personale
Devono possedere strumenti culturali e professionali che gli consentono di fronteggiare anche le situazioni più difficili
Sia quando si tratta di ristabilire un clima di rispetto delle regole sia quando devono intervenire per fronteggiare le emergenze
Che si presentano quotidianamente in una proporzione di detenuti spesso con gravissimi problemi come quello della tossicodipendenza
La formazione dovrebbe essere una priorità assoluta
Dell'amministrazione
Magari con momenti interdisciplinari con altri operatori penitenziari possibilmente affidata in qualche caso anche alle agenzie formative esterne
La seconda richiesta fondamentale e quella di una nuova organizzazione del sistema carcerario introducendo finalmente dopo tanti annunci i circuiti differenziati a cui affidare i detenuti secondo criteri di pericolosità
Ed esigenze di tutela della salute e della realizzazione dei programmi di trattamento
Il decentramento la riorganizzazione dell'amministrazione centrale l'introduzione dei principi del decreto legislativo ventinove riguardanti la responsabilità del dirigente
è il conseguimento di obiettivi prefissati di efficacia e di efficienza dovrebbero costituirne i capisaldi
Dentro questa cornice di riforme dell'istituzione penitenziaria al senso collocare le nostre richieste di rideterminazione con i necessari aumenti della dotazione di organico
Della polizia penitenziaria ma anche di educatori assistenti sociali di personale amministrativo
Si tratta queste che abbiamo fatto di richiesta ragionevoli alle quali è possibile dare risposte positive
L'amministrazione ha gli strumenti necessari grazie anche alle nomine alle iniziative del precedente ministro della giustizia onorevole Diliberto e dell'attuale ministro onorevole Fassino
Il Consiglio dei ministri nei giorni scorsi ha varato un fondamentale decreto legislativo che consente di riorganizzare gli istituti e di assumere personale
Questo insieme alle altre decisioni già assunte consente di attuare quanto noi chiediamo
Si tratta quindi di fare e di fare presto ogni ulteriore ritardo sarebbe di una gravità ingiustificabile
Noi siamo qui anche per dire con forza l'amministrazione ai suoi dirigenti di non aspettarsi dal parte del sindacato sconti di nessun genere
Giudicheremo dai fatti e non accetteremo senza reagire adeguatamente che si perda ancora tempo
Poi vi sono una serie di richieste relative alle condizioni di lavoro
Si tratta del capitolo più doloroso
Forza nelle piattaforme dei sindacati dell'Ottocento si può trovare tracce di rivendicazioni analoghe
Cos'altro si può dire quando si è costretti a rivendicare condizioni igienico sanitaria appena accettabile oppure la costante dotazione di materiale igienico sanitaria in grado di ridurre i rischi degli operatori e degli stessi detenuti
Ci sentiamo umiliati nel fare queste rivendicazioni perché abbiamo in mente come si vive e si lavora in molte carceri italiane
Suggerirei a tutti i nostri deputati
Di fare una visita al carcere di Regina Coeli
Si è pensato per il Giubileo moltissimi interventi che hanno cambiato il volto di della capitale
Ma al centro di Roma vi è l'istituto penale più fatiscenti dita
Infine i contratti
Vi è una trattativa aperta che non si conclude la corte quadro per la polizia penitenziaria ed una trattativa che deve sostanzialmente cominciare
Riguardante il secondo biennio economico del contratto del comparto sicurezza
Per l'accordo quadro di vediamo qui quello che abbiamo detto al tavolo delle trattative
Noi abbiamo giudicato incomprensibile sia il ritardo con cui si è cominciato il confronto tra le parti sia il modo scarsamente incalzante con cui fino ad oggi si è fino ad oggi proceduto
Non ci piace dare ultimato
Non è nella nostra tradizione
Ma l'amministrazione deve sapere che esse entro la metà di giugno non si determineranno le condizioni per un'intesa
Ciò verrà da noi considerato come una rottura delle trattative alla quale faremo seguire incisive iniziative di lotta su tutto il territorio nazionale
Vogliamo anche ricordare che in questo sistema negoziale il vertice politico del ministero della giustizia a dirette responsabilità
Il secondo biennio economico
Come ho già detto la trattativa è stata aperta
Ma sostanzialmente nel merito non è ancora cominciata
Dopo diversi rinvii martedì prossimo siamo stati convocati dal ministro dalla funzione pubblica
Ci auguriamo che sia la volta buona per discutere veramente
Però perché ciò sia possibile è necessario che il governo abbia proposte serie con risorse finanziarie certe sufficienti ad un'adeguata valorizzazione del lavoro degli operatori del comparto sicurezza verificheremo nei prossimi giorni se questa possibilità esiste ed giudicheremo con attenzione il segnale che il Governo darà con gli atti preliminari per la preparazione della prossima legge finanziaria
Valuteremo la proposta corresponsabilità ma senza sconti
A partire da questo contratto deve pervenire un segnale positivo per la retribuzione del personale di polizia penitenziaria
Allora è proprio finita
Trattazione dell'Institut sono
Noi conosciamo le cose fatte dal governo negli ultimi due anni
E la considerazione e il riconoscimento dato il ruolo della polizia penitenziaria
Dall'approvazione del regolamento di servizio alla proposizione del disegno di legge sul condono disciplinare che ci auguriamo venga presto approvato
Insieme ad altre cose di minor rilievo ma che hanno dimostrato un'attenzione maggiore del passato
Poi con il decreto legislativo appena varato l'istituzione del ruolo direttivo e dirigenziale del corpo di polizia penitenziaria
Fatti importanti che noi abbiamo apprezzato che da tempo rivendicava
Ma non basta
Occorre completare da attuare rapidamente ciò che ancora solo norma legislativa
La nostra gente gli operatori penitenziari i poliziotti penitenziari devono poter vivere nella quotidianità del loro lavoro il cambiamento
Non ce ne voglia il ministro ma la situazione è tale ai ritardi sono così forti che non si può aspettare ancora perché eterne commissioni ministeriali come quella costituita per la riforma del ministero
Valide non ed esami non tutte le implicazioni giuridiche degli atti che devono essere compiuti
All'emergenza carceri si risponda con decisioni rapide
Poco importa sia gli studiosi dell'ufficio legislativo del ministero della giustizia rimangono dei dubbi
Potremmo sempre affrontarle in qualche inutile convegno
Il compito più difficile e quello dell'amministrazione attiva
Attuare realizzare è competenza esclusiva della direzione generale del da
Si tratta di un lavoro faticoso e dovrà essere svolto nel fuoco di una crisi drammatica nelle carceri
Bisogna essere capaci di progettare per il futuro di governare l'emergenza è questa la sfida l'impegno deve essere totale e dovranno essere sconfitte con le culture burocratiche e formali che troppo spesso hanno ostacolato ritardato o di impedito
Noi rivendichiamo che questo impegno totale venga assunto e sosterremo con determinazione ogni sforzo che verrà compiuto in questo senso
Ma con altrettanta determinazione ci batteremo contro ogni ritardo contro ogni tentennamento
Su questo giudicheremo all'amministrazione
Dalla chiusura di accordi negoziali in sospeso dalla qualità delle relazioni sindacali al centro ed in periferia
Dalla capacità di innovazione nell'organizzazione del lavoro e di gestione delle risorse queste sono le cose concrete che noi rivendichiamo
Prima di concludere permettetemi alcune considerazioni sui fatti di Sassari
Alla notizia dell'iniziativa della magistratura
E dal modo
In cui la vicenda raccontata dagli organi di stampa di stampa d'informazione cosa doveva fare un sindacato serio che ha veramente a cuore la tutela anche morale e la dignità dei lavoratori che rappresenta forse sollevare una confusa protesta di un polverone con la conseguenza di legare il buon nome di quarantatré mila poliziotti penitenziari agli esiti di una vicenda giudiziaria tutti innocenti tutti colpevoli questa l'equazione che si doveva proporre si poteva difendere la dignità di un corpo di polizia tuttora nell'ordine della legalità dando quella rappresentazione di uomini ammanettati che esibivano la propria rabbia accusando tutto e tutti
Oppure promuovere quello sciagurato sciopero bianco contro i detenuti e i loro familiari in visita no il corpo di polizia che noi vogliamo Gallera presentiamo banchieri impunità perché non annulla la scopertura africano
Efficiente
L'Italia bene allora
Fa fino ad allora mentre i detenuti mentre gli altri operatori penitenziari
Occorreva separare e distinguere
Chiedere che l'accertamento della verità venisse rapidamente perché la magistratura rispettarsi diritti riconosciuti ad ogni cittadino e nello stesso tempo sottolineare con forza la verità il ruolo e la funzione della polizia penitenziaria
Questa è la linea che abbiamo seguito con determinazione questa e gliene vogliamo dare atto pubblicamente e la linea seguita dal ministro e dal direttore generale del gatto
Questa è la linea che ha consentito al Governo di prendere misure tese ad alleggerire il lavoro dei poliziotti nelle carceri questi sono i fatti
In conclusione
Noi
Vorrei ringraziare non è ancora arrivato ma insomma lo faccio pubblicamente credo a nome di tutti
Il segretario generale della CISL che concluderà i nostri lavori
La sua presenza
Vediamo durante
Vorrei ringraziare voi che siete qui e gli altri nostri iscritti e simpatizzanti che non sono potuti venire per il lavoro difficile che avete fatto in questi ultimi tempi
Per difendere tra i lavoratori in ogni singola carcere la dignità della polizia penitenziaria è il ruolo del sindacato confederale
è stato difficile ma lo avete fatto e continuare a tamponarlo sono sicuro con generosità per questo a nome della segreteria nazionale unitaria vi ringrazio
Infine vorrei fare una cosa che normalmente non si usa
Vorrei che voi apprendiste in conclusione insieme a me
Il segretario nazionale della UIL penitenziari Sergio Visini per il prezioso lavoro organizzativo da lui svolto e che ha consentito lo svolgersi di questa manifestazione grazie
Scusate
Non è da me emozione
Ma questa manifestazione l'obiettivo che ci eravamo posti
Di mille colleghi di tutta l'Italia
Lo voglio dire con tutta la serenità senza nessun elemento di demagogia o di populismo
Abbiamo superato perché abbiamo avuto una presenza di mille e trecento colleghi caduta
Questa manifestazione
è un segnale
Di estrema urbi et
Gianni ringraziamo anni
Io ringrazio Gianni Sebastiano Mazzone
Paola Saraceni tutti i componenti dalla secrete
Che hanno veramente contribuito e questo diceva bene il segreta generale della funzione pubblica CGIL quando siamo uniti Tarelli
Signor Buffon
Ma la nostra non può
Non si esprime nell'arroganza di alcuni sindacalisti che dovranno capire che il senso della responsabilità democratica e civile verso le istituzioni grazie a tutti voi
Maria Molinaro collega CISL e responsabile Calabria si prepari poi
Il collega picche da Roberto responsabile regionale Uyl
Bellissima vedere
Dai
Ho detto che questa sale bellissima così piena di poliziotti della polizia penitenziaria grazie
In premessa voglio dire che è vergognoso che dopo anni di denuncia da parte del sindacato e di tutti noi operatori penitenziari le condizioni di invivibilità del carcere siano oggi al centro di un confronto politico e sociale
Aspro ed anche ingeneroso rispetto agli operatori della polizia penitenziaria solo per il clamore e il sensazionalismo che fatti di Sassari hanno suscitato basta solo ciò che fa notizia le durissime condizioni personali lavorative degli agenti di polizia penitenziaria rimangono ignote per la gran parte dell'opinione pubblica
Comunque i prezzi anziani primi a dire che se ci sono dei responsabili per quanto è accaduto
è giusto che si siano individuati e che ne paghino le conseguenze deve però essere chiaro a tutti che il principe della notte della non colpevolezza fino a sentenza di condanna
Deve valere per tutti anche per noi della polizia penitenziaria
Vincenzo è ingiusto che tutto il corpo è stato messo sotto accusa c'è chi ha parlato di tradimento delle istituzioni di uomini che abusano sistematicamente dal potere dato alla divisa
In qualche trasmissione televisiva addirittura non si riusciva a distinguere bene l'autore del reato da quell'altro soggetto chiamati invece a difendere lo Stato le istituzioni la collettività
Tuttavia noi vogliamo partire da questi avvenimenti negativi per portare a conoscenza del mondo libero le reali condizioni organizzative e strutturali lavorativi del personale e di chi in carcere si trova a dover pagare il suo debito alla società
Ma questa denuncia che pure muove da eventi drammatici può rivelarsi vana laddove gli organismi politici decisionali non faranno seguire buoni propositi fatti concreti
Vogliamo far capire a tutti che nell'assolvimento dei nostri compiti istituzionali messa mi impegna atta a garantire la sicurezza come prioritaria condizione per per esempio perseguire obiettivi importante del trattamento rieducativo
Un impegno professionale che ci espone ad elevato rischio ma che si rivela è indispensabile
Per la difesa e la tutela del contesto sociale
La polizia penitenziaria il dovere e la responsabilità di gestire le misure privative della libertà nel rispetto dei principi e delle regole sancite dall'ordinamento penitenziario
Il regolamento di servizio poi preme da stabilire regole di comportamento per il personale della polizia penitenziaria necessario al perseguimento dei fini istituzionali si tratta di principi e di regole ben precise che rispondono ad esigenze di giustizia poi che non c'è vera duratura ed autentica sicurezza se l'autorità è soltanto forza
Credo di poter affermare con convinzione che il grado di civiltà di un qualsiasi contesto sociale si possa e si debba misurare dalla vivibilità del suo sistema penitenziario
Scusatemi penitenziario che vuol dire anche il rispetto delle regole e rispetto della persona della sua dignità della sua umanità
Noi dunque abbiamo il dovere e l'obbligo del rispetto delle regole sancita dalle vigenti normative nel concreto dobbiamo assicurare la disciplina l'ordine evitare che si traducono violenza all'interno delle carceri impedire ai tentativi di evasione
Contrastare i tentativi della criminalità organizzata di perseguire dall'interno degli istituti obiettivi leggiti e questo ovviamente ostacolando impedendo le comunicazioni con l'esterno
Impedire all'introduzione di armi e di droga prevedere ed essere pronti a fronteggiare possibili attacchi Esterni sembra detto così un compito facile
Voglio ricordare che gestire persone umane non è esattamente la stessa cosa che gestire carte o lavorare al computer
Secondini picchiatori ed altre sono state le espressioni negative con le quali ci hanno definito ci siamo sentiti offesi demotivati delegittimati
Anche preoccupati per le possibili conseguenti contrapposizione all'interno del carcere che gli arresti spettacolari di Sassari potevano e hanno provocato
Tutto ciò però Martino è legittimo desiderio di rivalsa il desiderio di aprire finalmente quei pesanti cancelli per lasciare uscire alle nostre difficoltà per far conoscere la verità
Sono anni che il sindacato confederale denuncia il grave stato in cui versano i penitenziari in tutto il territorio nazionale che il disagio della pura dei lavoratori SD e profondo
In Calabria ad esempio sono tante le difficoltà che affrontiamo giornalmente nel rivendicare la propria l'applicazione dell'accordo quadro nazionale
Quasi sempre il confronto con le direzioni diventa una battaglia ma quale concertazione
In particolare quando si rivendicano e legittimamente turni di sei ore il riposo dopo il turno di notte o il giusto compenso per il lavoro straordinaria espletato per esigenze di servizio
O l'anticipo sulle emissioni sono anni ormai che i responsabili dei nuclei traduzioni e piantonamenti relazionano
Sulle difficoltà enormi dei movimenti dei detenuti anche di alta sicurezza appartenenti alla criminalità organizzata bella ricordo scusate mi la 'ndrangheta la mafia la sacra corona unita la camorra
Movimenti che ha quasi sempre si svolgono con personale ridotto al con mezzi inadeguati su percorsi insidiose ed esposti fase si aspetta anche qui il caso clamoroso prima di decidere di intervenire
Che il personale
Il personale del Servizio attorno nella quotidianità operativa sopperisce alle netta alle necessità dei nuclei traduzioni e viceversa
Ciò come è facile immaginare aumenta notevolmente i carichi di lavori individuali e abbassa il livello di sicurezza degli istituti dove già si opera a livelli minimi di sicurezza
Questi si badi bene sono solo alcuni esempi delle difficoltà che vive questo corpo di polizia
Ciò nonostante di fondo resta il nostro impegno concreto portata avanti con personale sacrificio e di frequente anche trascurando i propri affetti familiari e personali lo sapete bene colleghi
E queste evidentemente per garantire la sicurezza dello Stato e dei cittadini senza mai
Senza mai perdere di vista che è il principio che il detenuto può e deve essere recuperato per restituire alla società a conclusione del percorso carcerario un uomo cambiato e più rispettosa delle regole di civile convivenza
Quanti sono i nostri uomini caduti nell'adempimento del dovere senza retorica e senza enfasi vorrei ricordare che il prezzo di sangue pagato dal personale penitenziario è difeso dello Stato e delle istituzioni democratiche e alto
Chi non ricorda gli anni di piombo del terrorismo politico gli attacchi alle istituzioni da parte delle organizzazioni mafiose noi nord e non abbiamo dimenticato non possiamo dimenticare ma va detto del personale di polizia penitenziaria si è sempre comportati in modo encomiabile anche in quei momenti difficili e di grande pericolo per stare per le proprie famiglie spesso coinvolta in testa nelle minacce
Passato il clamore suscitato dei fatti criminosi che destano forte allarme sociale resta l'indifferenza e il disinteresse di tutti opinione politica
Opinione pubblica politici amministratore Massimiliano tutti si dimenticano
Beh diciamo basta con le chiusure
In nome della sicurezza che abbiamo metterà di tenerci problemi dentro e Chiara vieni chi non conosce le nostre difficoltà operative di organiche di struttura di riposo i mancati distinzione detentiva traboccanti di detenuti
In alcuni casi anche molto pericolosi non può comprendere le nostre difficoltà i nostri dubbi e nostra sofferenza forse pochi sanno ad esempio l'equazione cento abbia tenuto conto alla gente
Di servizio questa è la norma
Rappresento la costanza nella maggioranza delle strutture penitenziarie Italia
Volete sapere quali sono le patologie è generalmente affliggono le donne spero di non annoiare il vino
E gli uomini della polizia penitenziaria sanzione per tensione arteriosa malattie cardiache ulcere e gastriti malattie infettive e suicidi la media è di uno al mese
Nulla si fa per tutelare la salute del personale la sicurezza sul luogo del lavoro di lavoro e non per noi non esiste ma poi ci possa continuare a essere dei poliziotti penitenziari ma ne vale la pena
E tollerabile tutto ciò secondo voi
Noi tutti oggi siamo qui e vogliamo con forza di vive rivendicare diritti irrinunciabili intimamente dall'organico di polizia penitenziaria che deve essere rapportato ai carichi di lavoro
Formazione professionale continua tutte assolute prevenzione adeguamento delle strutture oggi fatiscente strutturalmente inadeguata per garantire vivibilità al personale di polizia dagli stessi detenuti
E la legge seicentoventisei dall'ESA
Dove sta da qui a poco si procederà all'elezione per il rinnovo dei rappresentanti della sicurezza ma visto gli ostacoli finora frapposta le funzioni a Roma dei rappresentanti della sicurezza ci chiediamo scusami non vorrei infatti volevo mozione
Ma i tempi sono stretti io debbo essere la no che avevo vai avanti
Allora voler allontanare
Sino all'esecuzione del disco abbandonata le materne la strada vogliamo sapere
La seicentoventisei forse non comprendeva tre poi tra i propri ambiti di applicazione anche quello penitenziario forse ne siamo state escluse non lo sappiamo è una domanda
Adeguamento economico rapportata alla tipologia del servizio con l'equiparazione corpi di Bologna di polizia europei
Garanzia riposa nel tempo libero per la cura degli effetti degli affetti personale della famiglia garanzia per il congedo ordinario assunzione immediata ed educatori personale amministrativo ragionieri direttore assistenti sociali
Da verrà già
Basta con l'utilizzo selvaggio ricattatoria degli uomini e delle donne della polizia penitenziaria per coprire le vacanze organiche ministeriali le nove agenti di polizia penitenziaria dove non esiste la polizia femminile sono quasi tutte negli uffici
Pari dignità e opportunità senza discriminazioni né privilegi legati al sesso differenziazione veneti nota all'interno delle di fatto significativo come presidenta Baba
Allora
Chiudo gratuiti all'aperto il primo nella dimensione nazionale avevano occupato sarà ben più esauriente va in relazione a questi colleghi periodo con CGIL CISL ed UIL insieme
Abbiamo fatto tante lotte nel passato
Ma devono essere riprese con più determinazione coraggio non la dobbiamo avere paura di denunciare ciò che accade negli istituti dobbiamo mettere in campo ogni possibile lotta sindacale insieme anche a tutti gli altri operatori penitenziari che che condividono con noi buona parte dei nostri disagi sono una cosa voglio dire in questo momento mi sembra importante quello che sento
Io non sono mai stata così schiera come in questo momento niente era una poliziotta penitenziaria
Doppiamente brava perché mi hai rubato molto tempo
Roberto Piquet da responsabile regionale della UIL
Per i pensieri
Prego Roberto Roberto
Io sono il responsabile regionale della UIL penitenziari in Sardegna
Leggo
Il solo periodo preso la vertiginosa Roberto scusa prima che inizi si prepari la delegata guasto dell'IPM Nisida della CGIL
Che interviene in sostituzione del segretario generale annunci della funzione pubblica badate bene oggi in questa manifestazione ebbe i delegati non dei vertici prego Roberto
Sono venuto qui stamattina e ho accompagnato di persona un gruppo di quegli agenti di polizia penitenziaria che sono stati inquisiti dalla magistratura di Sassari
Chiedo a tutti voi un saluto
Per questi onesti servitori dello Stato
La vicenda di Sassari in questi giorni ha contribuito in maniera decisa a richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica dei mass media delle istituzioni
Su una realtà da tempo trascurata relegata all'ultimo posto dei problemi generali di questa nostra Italia l'emergenza carceri
C'è voluta l'eclatante per certi aspetti discutibile iniziativa di un magistrato di Sassari le emanazioni ottantadue provvedimenti di custodia cautelare per richiamare l'attenzione suo mondo dimenticato
Fatto per lui silenzioso impegno giornaliero di decine di migliaia di operatori penitenziari
Sì appartenente al corpo di polizia penitenziaria sia degli altri profili professionali del comparto Ministeri
O l'impegno a sua volta al servizio delle istituzioni
Fatto di sacrifici ieri non c'è in un contesto operativo e situazioni logistiche mezzi e organici hanno delineato una situazione che in certe realtà è chiaramente di abbandono
Per noi che proveniamo da una regione che il dramma l'ha vissuto in prima persona
Viene spontanea una domanda
Tutto ciò poteva essere evitato
Non vogliamo entrare nel merito delle responsabilità sull'eventuale gravità dei fatti e dalla magistratura dovranno essere provate
Ma dei fatti di Sassari risalta subito una stridente contraddizione tale clamore con il quale la vicenda si è sviluppata e si entra o quasi delle istituzioni
Risata subito un dato incontrovertibile che quello della Bei norme pubblicità che alla vicenda è stata data criminalizzando onesti servitori dello Stato
Prima ancora che potesse essere trovata nei loro confronti una presunta colpevolezza
I metodi adottati lo abbiamo denunciato sono stati in passato utilizzati per i peggiori mali venti della criminalità organizzata
Tanto che viene da chiedersi se vale ancora la pena di operare al servizio delle istituzioni quando non viene garantita la pur minima tutela
I decreti
Una perquisizione a tappeto nell'abitazione di questi operatori per ricercare chissà quali prove di un reato commesso la custodia Patera cautelare discutibile anche FI per ovvi motivi
La fuga di notizie sulla stampa in barba alla privacy vengono pubblicati i nomi date di nascita
Indi Rizzi e luoghi di residenza esponendo così come è stato molti di loro a spiacevoli eventi come le vicende
Che è come vincere hanno come ad hoc hanno probabile collegamenti l'auto di un poliziotto a Sassari che viene incendiata
Un ordigno esplode sull'uscio di casa di un poliziotto inquisito a Paulilatino minacce telefoniche ai familiari questi i risultati dell'operazione
Per non parlare dell'assenza anche di interventi tempestivi
Della Delorme strumentalizzazione avvenuta alla stampa l'opera di certi frangenti dalle forze politiche sono tutti elementi che ci debbono fare riflettere attentamente
Ah sa se è venuto un fatto che probabilmente da riportare ad una dimensione più razionale
Il personale che opera negli istituti penitenziari è consapevole di avere un compito che discende dalle norme costituzionali ove viene garantita l'umanizzazione delle pene ma spesso si deve far ricorso anche ad altri mezzi che il legislatore ha previsto dove ultimo l'uso della posta quando c'è da ristabilire l'ordine e la sicurezza all'interno dell'istituto
Nell'istituto di Sassari le organizzazioni sindacali confederali regionali lo denunciano da tempo si era creato una situazione insostenibile invivibile per la stessa popolazione detenuta
Per gli stessi operatori costretti giornalmente a subire ingiurie lista molti dei detenuti
A subire le cancellate sul viso voli conseguente ricorso a cure mediche ospedaliere per la frattura del setto nasale queste cose avvenivano nel carcere di Sassari
Le aggressioni il sangue dei detenuti sieropositivi lanciati addosso al personale
La sicurezza ai minimi livelli quando un detenuto e capace di usare una branda con abiette
Sfondare il cancello uscire fuori aggredire il personale di polizia penitenziaria noi diciamo che quello non è più da un istituto serio noi diciamo che è quella realtà oramai e ingovernabile e così è stato infatti
è stato necessario usare lo strumento dello sforamento un gruppo di facinorosi che quel giorno stavano lì la teste letta spediti proprio perché in quell'istituto avevo fatto un un carcere invivibile
Quale sicurezza può essere garantita poliziotto che giornalmente vive una realtà così drammatica e in un contesto aggravato da carenze di organico ed è una struttura detenuti stessi vivono condizioni assolutamente gli somale e tiene curare gli aspetti custodiali e trattamentali
Ecco il prequel di non avere strumenti per gestire una una situazione che degenera e produce senso di frustrazione demotiva il lavoro giornaliero e aumentare il tempo quel senso di sfiducia verso un'amministrazione che per certi versi è assente come organizzazioni sindacali regionali abbiamo più volte denunciato che il tema esasperato e l'aumento vertiginoso delle malattie l'abbandono quindi del servizio da in quell'istituto rappresentata segnali di uno stato di profonda crisi del sistema
Quella situazione parlava in maniera chiara di resa dello Stato
Altro che criminalizzare gettare fango sul corpo di polizia penitenziaria via in materia di cui riflettere su tutto ciò
Quindi un silenzio colpevole anche delle istituzioni prosegue amanti dei tempi anche
Quindi un silenzio che per certi versi versi sicuramente colpevole noi la vertenza Sardegna dove denunciavamo tutte queste carenze di organico di strutture di mezzi l'abbiamo lanciata l'undici marzo mille novecento novantasei ebbene in cinque anni di vertenza di sacrificio delle organizzazioni sindacali che andavano nelle piazze andavano istituti a lanciare proclami
Portare una soluzione a questi problemi
Venivamo continuamente disattenzione
C'è voluto il fatto di Sassari quindi per richiamare l'attenzione della Sardegna e con la Sardegna l'attenzione di tutto il sistema a tutto il sistema penitenziario italiana
C'è da votare che anche i primi interventi dall'amministrazione non c'è sembrano adeguati a quelle che sono le esigenze di questa emergenza Sapegno
Abbiamo visto nelle prime nei primi interventi che sono stati portati alla risoluzione di problemi della Sardegna una una ricerca di risorse all'interno della stessa Sardegna noi diciamo che l'amministrazione deve fare molto di più deve risolvere i problemi che l'ha mai sono problemi ancestrali
Problemi logistici e dei giorni scorsi ad esempio per una delle strutture che noi chiedevamo la ricostruzione
Ex novo il carcere di Oristano per una parte oramai inagibile
Non si può assicurare neppure la mensa al personale di polizia penitenziaria questo la dice lunga della situazione
Mi è doveroso anche questo frangente sto tagliando perché non mi è consentito dal tempo
Forse
Questo questo
Fu notevole
E spero aspettino con fiducia la decisione della magistratura il governo da parte sua data la solita risposta quantitativa e tutto è tornato nella norma come al solito
I dolorosi fatti di Sassari
Ed il modo sbagliato in cui sono stati gestiti hanno portato alla delegittimazione della polizia penitenziaria provocando una sorta di reazioni a catena in tutti gli istituti d'Italia creando nuove emergenze all'emergenza quotidiana in cui ci troviamo a lavorare
Proprio perché era prevedibile tutto ciò ci è sembrato giusto e necessario che CGIL CISL e UIL confermassero questa manifestazione di oggi per richiamare l'attenzione sul problema carcere far comprendere che la vicenda di Sassari e anche il prodotto soprattutto al prodotto
Di un sistema penitenziario totalmente incapace di far decollare progetti di riforma che comunque esistono
Con questa manifestazione abbia dobbiamo forse per la prima volta presentarci al Paese non come vittime sacrificali del perverso sistema carcere
Ma come principali protagonisti di una reale trasformazione del pianeta carcere dobbiamo avere voglia di volare alto e credere che anche il carcere si possa adeguare ad una società più giusta e civile
Ma come sperare che ciò possa diventare realtà
Io prendo e lavora in una regione la Campania che normalmente a circa sei mila sei mila cinquecento reclusi con personale di polizia penitenziaria di quattro mila unità circa non vogliamo entrare nel merito se il rapporto tra detenuti e polizia ti sia sufficiente
A garantire sicurezza e rispetto delle regole ma anche in relazione alla realtà in cui operiamo caratterizzata da un elevato tasso di criminalità organizzata e diffusa su tutto il territorio
Delle delle risposte di sicurezza comunque occorrono basti pensare che la per quanto riguarda le traduzioni effettuate nella nostra regione di di detenuti ad alta pericolosità
Ci troviamo ad a a ricevere atteggiamenti baldanzosi da parte dei cittadini e l'ostilità grande ostilità da parte dei cittadini nei confronti delle forze di polizia
Questo è solo uno dei problemi e forse non il principale la verità è che il nostro compito non si riduce e non si deve ridurre alla mera custodi e sicurezza e nostro mandato istituzionale è e deve essere molto più complessa
Non ci riferiamo al quotidiano rapporto fra noi e il detenuto che non è limitato nel tempo e che non si può essere nettamente esaurire con la semplice apertura e chiusura di una cella dobbiamo opporci a questo e a quant'altro di banale ci fanno fare nel carcere
Mi chiedo è questo il modo di affermare la nostra dignità
Pretendo che lo Stato offra nuovi strumenti metodologici per partecipare ad un processo che se è capace di restituire alla società una persona diversa e possibilmente migliore
Il nostro corpo di polizia penitenziaria ha bisogno di corsi di formazione e aggiornamento professionale solo attraverso l'arma della conoscenza passiamo migliorare andare avanti e dare dignità al nostro corpo e smetterla di farci considerare i poliziotti di serie di solo attraverso la formazione e la conoscenza potremmo stare al passo con una realtà che è in continua evoluzione come la società stessa in cui ci troviamo a vivere
Necessitiamo di una reale sinergia fra figure professionali operanti nel carcere smettiamola una volta per tutte con lo stupido dualismo portato avanti da un certo modo di fare sindacato che ci pone continuamente in contrapposizione alla figura degli educatori
Questa complicata la contrapposizione apparente non è voluta né da noi nella loro è la logica conseguenza di una cultura che tende a separare sicurezza della rieducazione
Senta avere intenzione di comprendere che a parte che fa parte del nostro mandato istituzionale come afferma l'articolo cinque la occuparci anche del trattamento insieme agli altri compiti dobbiamo comprendere che il cosiddetto recupero non è un fatto temporale della vita del recluso
Ma un processo avrebbe spento
Noi il sindacato confederale siamo i più titolati ad avviare una vera e propria rivoluzione culturale capace di creare un rapporto sinergico tra le figure professionali che operano nel trattamento del detenuto quindi non sono proposte nuove e moderne ma anche un sindacato diverso smettiamola come fanno alcuni sindacalisti soprattutto del sindacato o almeno dei primi anni novanta che sta che praticamente non ha fatto altro che fare solo demagogia retorica e populismo cavalcando soltanto le ombre della protesta
E non è la politica
Accanto al Titanic comunque dicono i nostri colleghi costretti a lavorare in situazioni difficilissime di emergenza quotidiana
Non è il modo giusto di fare sindacato quello di portare avanti le onde di scontento e malcontento che comunque sono umane e legittima ma corretto al tanto ma occorre fare il sindacato come facciamo noi della CGIL della CISL e della UIL quindi non solo proposte nuove e moderne mancanti da capire
Speriamo per speravamo pane all'inizio degli anni Novanta in un sindacato che me lo porta l'arroganza la prevaricazione di direttori e comandanti porta capaci di far crescere nel rispetto ai nostri diritti ma non è stato così
Paradossalmente al potere di chi già si comandava abbiamo dovuto subire il potere di improvvisati sindacalisti non sono altro
Lasciamo tentare
Signori come compagne come possiamo pensare che con lo strumento contrattuale riporta in qualche modo recuperare la specificità professionale quando un comandante tale non per capacità ma per accordo
Quando non si usano scusami che ti interroghi siccome io alla presidenza sono particolarmente apre io pregherei l'Assemblea complessiva che ogni intervento di riposto i delegati debba essere ascoltato con particolare attenzione perché non c'è nessuno serie A e di
Quando la gente che lavora e matricola molta libertà esperto delle materie ma perché lì ci sono tessere da fare
Quando l'operatore di polizia pensa la regia non perché Sperto di strumenti informatici ma perché deve studiare questo modo di fare sindacato ci ha portati inevitabilmente indietro di dieci anni senza nessun'altra possibilità di riscatto
Paul dicendo queste cose credo che il sindacato solo in misura minima non sia responsabile dello spaccio in per il Senato sono in misura minima se responsabile della fardello sparso in cui versa l'amministrazione penitenziaria
Le vere responsabilità vanno ricercate nei vari livelli sia politici che si tutti anali per come dicevo all'inizio non riescono a garantire e credere nei progetti da loro stessi proposti
Voglio di nuovo a ricordare che lavora a Napoli e che tutte le belle parole di una nuova figura di polizia penitenziaria cozzano con una realtà che ti costringe a diventare Secondino
Cosa si può fare di diverso dalla mera custodia quando entrando in una cella del carcere di Poggioreale ci si continua a trovare di fronte a quindici diciotto persone costretto a convivere in condizioni da terzo mondo
Non vogliamo sembrare difensori di detenuti ma parte il dovere dello Stato restiamo convinti che niente se miglioriamo il carcere sicuramente miglioreremo la nostra professionalità ed il nostro modo di operare per rendere un servizio pubblico tutta la società
Prima di concludere volevano spendere due parole per la giustizia minorile di cui faccio parte
Vogliamo dire certo non meno sociale della devianza minorile ha fatto registrare notevoli mutamenti negli ultimi anni anche in considerazione dell'utenza che si dell'utenza che si è trasformata abbiamo un alto tasso di minori stranieri di ultrà diciottenni che fa l'ingresso in IBM
Appare urgente quindi la necessità di riorganizzare rinnovare riqualificare gli strumenti operativi e dei servizi al fine di garantire la migliore utilizzazione delle risorse e la destinazione di tutte le energie alla prevenzione al trattamento delle diverse forme di devianza
Il rush appare inoltre ci appare necessaria una modifica dell'articolo ventiquattro del decreto legislativo due sette due dell'ottantanove
Un tetto all'intesa di Fini ad eliminare l'automatismo dell'esecuzione delle misure cautelari emessa nei confronti dei giovani tre diciottenni nelle strutture penali minorili disertando questa possibilità solo ai giovani che non hanno avuto esperienze detentive in carcere per adulti
Onde consentire quindi di beneficiare del trattamento predisposto per i minorenni
Concludo con l'augurio che a dieci anni dalla riforma si riesca finalmente a farci chiamare e quindi conoscere come poliziotti penitenziari
Grazie
Arma verde Loredana CGIL vigoria si prepari
Ciuffini responsabile CISL toscana
Loredana forti Loredana
Io so che attiva il desiderare buone ragioni
Verbale giusto consiglieremmo alcuni
Allora ancora oggi nel nuovo secolo dopo tanti cambiamenti Carlo stravolto la storia
E rivoluzionato interi sistemi nel nostro Paese all'interno delle strutture penitenziarie non ci sono i giusti equilibri necessari per cancellare quella sorta di maschilismo che spesso umile al ruolo della donna gente
Come tutti sappiamo l'articolo trentasette della Costituzione sancisce che per la donna lavoratrice le condizioni di lavoro devono consentire adempimento della sua essenziale funzione familiare
Ed assicurare alla NATO e dal bimbo una speciale ed adeguata protezione
Ma ancor di più tutti sappiamo che la carenza di personale della polizia penitenziaria colpisce prevalentemente il mondo femminile
L'obbligo ad orari estenuanti la soppressione dei riposi settimanali a causa delle tanto paventata esigenze di servizio
Il modificare le turnazioni all'ultimo momento senza preavviso opportuna l'impossibilità di poter svolgere in modo sereno il proprio compito di moglie e madre
Allora poi non meravigliamo cinquanta vediamo tanti certificati medici che attestano sindromi gli stati ansiosi gattini
In un ambiente così delicato come quello degli istituti di pena dove la legalità e la chiarezza dovrebbero integrare per coniugarsi con la nostra attività di rieducazione e recupero ed in questo momento mi viene in mente una circolare del direttore Amato dove si parlava di psicologia del gesto e Psicologia della parola
Per poter svolgere il nostro mestiere con orgoglio invece ci viene negata persino la dignità personale
Mi riferisco ad esempio a quando la donna per ottenere la soddisfazione di pochi
Diritti deve fare riferimento alla sua femminilità e non alla sua professionalità
A quando alcune colleghe essendo in caserme prive divide per lavarsi devono usare bottiglie o in altri casi non hanno a disposizione acqua calda ed allora anche per ciò non scandalizziamo cinque se poi si fanno paragoni troppo facili con le condizioni di vita dei detenuti
Della nostra amministrazione il maschilismo poi si manifesta in modo spudorato per ciò che concerne servizi traduzioni tanto da minuti
Qui per i detenuti uomini sono previste scorte totalmente maschili mentre per le detenute donne per lo meno per quello che gli osservatori diceva Pontedecimo gli agenti solo uno di sesso maschile eduli sesso femminile
Mi chiedo allora servono delle poliziotto in ossia esclusivamente quello di accompagnare le ristrette e servizi igienici per i bisogni fisiologici
Noi ci rendiamo conto che non è neanche proponibile a quello che occorrerebbe cioè l'intera palingenesi del sistema penitenziario ma almeno chiediamo un impegno sostanziale e non semplicemente formale dell'amministrazione affinché invece di miele parole estimi d'inchiostro per circolare in mai applicate e forse mai lette si impegna affinché alla donna sia riconosciuto nella effettività il dovuto valore professionale senza per questo voler rinunciare alla dignità per suonare
Ed al ruolo sociale di moglie e madre
Dopo cinque anni dal primo contratto la nostra amministrazione non ha ancora provveduto ad istituire il comitato per le pari opportunità
Vi è stato un primo tentativo lo scorso dicembre gli esiti però sono ancora oggi Miulli e stiamo attendendo la risoluzione affinché le poliziotte possono affrontare le problematiche del mondo di lavoro femminile in una sede istituzionale
Un appello a noi per essere unite in questa lotta per il riconoscimento del nostro ruolo senza dimenticare nostre peculiarità ben grazie
Noi noi vogliamo essere trasformate in piccole Rambo masse come testimone Bourgeois Veronesi diventa e non si nasce allora per essere vere poliziotta il cammino ancora lungo tra
Bravissima non vada
La parola a Fabrizio Ciuffini responsabile CISL la Toscana si prepari Urso Angelo responsabile regionale del Lombardia
Allora un saluto a tutti mi sembra doveroso
Beh ci troviamo e dopo nove anni dopo quando due esulta vado proprio questo
Poteva andar via G. Pepe la nostra riforma
Attendevamo e da di questi ultimi all'asta smilitarizzazione della riforma delle l'amministrazione penitenziaria più in generale lui sarebbe appunto lungamente attesi sentivamo che finalmente si ricopre vari ruoli specificità l'organizzazione ma più importante per noi era la promessa di rispetto della vostra dignità e dei diritti che davanti avevamo rivendicato esempio ci erano stati legati
Capirlo tutti che quelle riforme ci consentiva al devi pagarci quell'orgoglio degli enormi sacrifici sono stati in silenzio
Pensando a tutti mi riferisco soprattutto a quei programmi da quelle colleghe che soffrire reato consiglierei gli scioperi della fame le denunce
L'Iran oggi almeno in quindici vent'anni di servizio quelli che hanno regalato una situazione certamente migliore ai nuovi giornali nei nostri colleghi se quel tipo di carcere ne prenderà parte letti in più potrà appartenenti
In verità poi
Dal novantuno al novantatré Cefalù un primo esaltante periodi sono state di allora le uniche circolari che parla mediare riorganizzazione di managerialità di recente avvento finalmente di dignità e diritti del personale
Dopo di allora Cesare il buio oggi con l'avvento della della direzione generale debbo effettivamente riconoscere qualcosa sta cambiando
C'è un'attenzione che sta crescendo ed ebbe sollecitiamo anche oggi da questa sede
Le cose rimaste in sospeso sulle prodotte di chi è la colpa docente dei poliziotti
La colpa è solo per lei è stata di una dirigenza che da alcuni anni bella è stata attenta nel progettare e programmare nel confrontarsi con il sindacato dei poliziotti di tutti gli operatori che l'avevo detto al carcere
L'amministrazione che si è lasciata condizionare rapporti con sindacati che magari hanno come obiettivo quello di impedire la vera riforma l'affermazione di vere regole democratiche la gestione del personale
Il sindacalismo e occhialuto adesso occhi aperti nel dapprima alcune scuole Berti provveditorati
Dove però i gesti nell'amministrazione aiuta ad aspettare situazioni pericolose chiedere denuncia breve
Pertanto portando per coprirne garantire situazioni ricordando che non sento alla polizia penitenziaria anzi la danneggiano
Presto l'errore più grave lavoro per avermi voluto dire sinergicamente e tutte le forze lavoro del carcere
Per far sì che gli obiettivi istituzionali demandate al calcio del testo si realizzassero invece in questa condizione di estremo disagio creare le condizioni per far diventare penitenziari
L'opinione alla violenza si risponda con la violenza
Voi non ci stiamo
Questo gioco al massacro
Lo rinviamo al mittente e troviamo che all'amministrazione ci ha regalato e parte stare e con quali interlocutori voler affrontare e risolvere i problemi
I tempi
Dipendente la più fiscale con i pianisti d'estate non si può continuare a dividere il personale per gestire e così abbiamo e mettere la maggioranza degli istituti la differenza d'America fra sorvegliati e sorvegliati sia sempre per voi gravemente negativa la dirigenza atenei virtuosi che ho nominato oggi noi e lo ripeto è anche docente abbiamo tentato di modificare Berto situazioni come ad esempio la porto solo per esempio quella di Empoli Brancaccio le piccole in provincia di Firenze
Dove per dodici detenute opera cinquantatré unità di polizia penitenziaria
è opportuno nulla si scandalizza
Piacerebbe
E poi se è vero servizi importanti e rischiose per le traduzioni ottenuti che vengono garantite sempre e comunque anche aiuterebbe i diritti dei poliziotti
Un esempio la somma di due giorni fa un vostro responsabile sindacale effettuato e questo non è errato accada diciassette ore di servizio continuative pretendendo oltre mille e duecento chilometri tra istituti del centro nord viaggiando su un furgone Dakota pare
Lei
Rispolverando le indennità se così la possiamo chiamare dimissioni referenzialità circa sei mesi Cezanne fortunati imposti responsabili fatti come questi li denunciano da mesi
Da coloro i quali deve dare risposte è giunto il momento che comincerà a darle
Bene andiamo fermezza con ogni mezzo democratico smantellare questo stato di cose tale date all'ordinario tetti vuol continuare a gestire il potere dei buoni che ha sempre adottato determinante le condizioni utili ad appropriarsi di quei poteri però non fa parte del vecchio sistema carcerario perché nulla a che fare con il nostro progetto di riserva di sviluppo dell'intero settore
Datemi almeno quella seria politica sul sistema penitenziario generale
Banca prima tra tutte una seria analisi delle carenze degli organici sedano andassimo e volti nuovi e porta dal deporre perché servizi necessari in carcere siano normalmente svolte garantiva ai colleghi il rispetto dell'orario settimanale la voce e degli altri diritti avremmo certamente una risposta alla direzione del carcere un'altra dal Provveditorato è un'altra ancora viva il soldato si va avanti a naso quasi sempre non solo quando non c'azzecca
Riesce a entrare paralizzata dalla periferia è paralizzata dal centro
Tra il testo che abbiamo chiesto chiediamo il vero decentramento con un vero sviluppo delle prerogative gestionali da parte dei provveditorati regionali per tale cioè all'apparato letterale del ministero più vicino alle grandi difficoltà degli istituti
Più vicino ai lavoratori pesante nel d'appello qualcosa di lontano dai loro un centro di potere fine a se stesso ed è nel concreto sviluppo per uscire dalla ghettizzazione del carcere che i fatti di Sassari hanno dimostrato parcella obietta arriva tutta quella società civile rifiuta il personale fino ad oggi si è improvvisato invitandoli professionali necessaria a garantire ogni tutela al detenuto oggi di fronte a dei giganti insieme le problematiche bere più in grado di leggere questa situazione
Inviato
Sentiamo poi a novembre vuole dimezzare l'organico degli istituti minorili e quindi voglio smantellare nello specifico settore che dovrebbe invece essere il centro di massima attenzione per investimenti economici per la democrazia esattamente
Con questo è importante essere
Dobbiamo impedire esigendo le condizioni teme il futuro sviluppi militari detenuti adulti ed invece segnali che arrivano cioè dello Stato dall'alzare bandiera bianca
Si investono miliardi di lire periodo chiaramente negli adulti cosa ribadiamo debba continuare a farsi sempre più no
Cioè abbiamo le contraddizioni nel fatto si investe appunto date i soldi per imparare arti e mestieri per farle rientrare i musicisti
I presenti altri Assitalia sì
Fu i livelli infallibili agli investimenti
Caccia da garantire un sistema
E quindi Simonetti musiche a Firenze per esempio è stato fatto un percorso dati parziali
Terzo adesso
Il tempo di via Ducezio
Appunto pensavamo che non sia utile per difendersi a quelli ottenuti sei porterebbe leghi di Sassari
Scherzi a parte scherzi a parte la sindrome silenzio invece pragmatica
L'ultima esperienza politica del nostro Paese decimi posti auto quella doverosa attenzione va invece al sistema penitenziario merita
Il governo fa scelte della pubblica amministrazione la deviazione reali le ipotesi di profitto vengono vengono stato serio dovrebbe sapere che per perpetrare solo tagli ai costi di gestione
Cioè al fine di essere comprensibile dalla gelosia
Vena polemica accade quindi che si vada alle riservati risorse economiche di trecentoventi miliardi per il contratto integrativo illuminista allora come i beni culturali dal ventisei mila cinquecento dipendenti SL cinquantaquattro miliardi però polizia penitenziaria
Conclude no Orlandi ma si deve cortile erano trenta secondi segue un esempio per tutti voi
Sita custode di non serve a niente orali per tre o quattro ore di apertura serale cento mila lire e poi diamo il poliziotto che sta ottenendo giovedì notte in carcere un'identità di dieci mila lire
Solenne di Morgantina Mosca Bello scherza scavato
Stamattina e che ha bisogno del sindacato confederale rilanci l'ostinata alle per poterne battente
Per determinare la legge di riforma
Non è un problema di collocazione di quel patto contrattuale rispetto ad Adriano DIGOS Fabrizio si è mostrato e intanto i soldi per le forze di polizia pesticidi sono indipendentemente Aleppo porta a votare l'appartenenza
Beh la scienza e l'abbiamo fatto idolo loquace nessuno grazie Fabrizio
Benvenuto segretario
Inutile è presente dall'anno
Prego Segretario
Allora
Prima
Tanto ringraziamo nuovamente il segretario generale della CISL e Sergio D'Antoni per la sua presenza
Consentitemi
Al servizio organizzazione che tutti i colleghi partecipanti prendano posto in sala non perché in questo momento è giunto il segretario generale Sergio D'Antoni perché ho fatto un richiamo prima che ogni intervento dei singoli colleghi deve avere tutta l'attenzione dell'Assemblea
Perché altrimenti qualcheduno vivi proverebbe che è arrivato Sergio omonimo pure io richiamo Sergio non sono Apollinaire pesa un po'più di dieci ma insomma non
Prima di dare la parola al delegato della Lombardia Urso Angelo della UIL
Vorrei dare lettura veloce di alcuni messaggi che sono pervenuti alla presidenza
Debbo adempiere ad un altro ringraziamento per il senso di partecipazione che abbiamo avuto sono presenti in sala notevoli non faccio i nomi così non dimentico nessuno
Provveditori direttori
Educatori assistenti sociali questo significa che il messaggio di CGIL CISL e UIL per la unità del Dipartimento penitenziario ha un senso
Lettura di un messaggio pervenuto da parte dell'onorevole Diliberto
è che servì visto
Della giustizia
Carissimi amici e compagni purtroppo non posso essere presente alla vostra iniziativa perché motivi di lavoro vi porto non lontano da Roma
Non credo
Ci sia bisogno di di libri quanto mi dispiaccia
Sono convinto che lo sapete
Uno dei ricordi più belli durante tutto il periodo in cui sono stato ministro della giustizia è proprio legato alla polizia penitenziaria
La straordinaria generosità e
Degli uomini e delle donne che fanno parte del corpo svolgendo un lavoro spesso difficile e ingrato
Ma sono so di dovere un ringrazio un ringraziamento particolare al loro contributo
Di CGIL CISL e UIL senza il quale non sarei stato in grado di gestire momenti complicati che ci sono e hanno anche consentito una ricchezza di rapporti sul piano politico e lasciatemelo dire su quello personali
Il decreto sul ruolo direttivo dirigenziale è passato anche grazie al patto al fattivo spirito di collaborazione che ha contraddistinto i rapporti tra ministro e organizzazioni sindacali confederali
Personalmente ne sono orgoglioso e so che vi aspetta un lavoro di gestione del decreto niente affatto facile
Sappiate che potrete sempre contare sulla mia collaborazione auguri buon lavoro onorevole il
Sono presenti
Paolo Nerozzi segretario confederale CGIL è che se segretario Funzione
è presente anche tra di noi il presidente Magno direttore generale per i minori
Altro ho terminato altro contributo ci è pervenuto dall'associazione Amati la quale
Ama Pia ma vista corregge e la pensione interventi che pare ciottolo pure un pochettino sta attenzione perché credo che la tensione in Aula ci sia caro Sergio vedi che quando tubi consente segretario generale quando in questo settore marciamo uniti
Diamo un segnale di grande senso di responsabilità
La parola
A Urso Angelo
Delega
Ti chiedo scusa pure sei atto prego Angelo
Innanzitutto un saluto a tutti voi permettetemi di esordire esprimendo la mia personale solidarietà e quella di tutti i colleghi della Lombardia al personale di Sassari capire loro
Che noi siamo vicini sia a loro che alle loro famiglie
Io sono anni che faccio sindacato sono anni che sento dire sempre le stesse cose
Si parla sempre di formazione si parla sempre di aggiornamento professionale si parla di accordo quadro
Si parla di tante belle cose però poi alla fine negli istituti questa cosa non è possibile realizzarle perché c'è un problema che è quello principale ed è quello degli organici
Io vengo da una regione la Lombardia che è quella che credo nonostante ritengo che tutta l'Italia abbia problemi sia quella che paga di più questa situazione
Non esistono figure professionali adeguate non esiste personale amministrativo non esistono educatori la situazione è drammatica sappiamo tutti che
In Italia il problema organici
E il primo ora io mi domando e vi chiedo soprattutto a lei signor presidente come si può parlare di progetti laddove oggi siamo ancora
Ad elemosinare riposo settimanale là dove siamo ancora
A chiedere il diritto ad ottenere il congedo o il diritto a poterci programmare la nostra vita perché il servizio viene fuori oggi per domani queste come condizioni
E bisogna per forza ristabilire da qui che si deve partire se no altrimenti qualunque progetto utopico
Realizzabile
Le relazioni sindacali all'interno degli istituti una volta mi ricordo che all'inizio io mi lamentavo perché i direttori inoltre con i direttori non riuscivo a far rispettare quello con cui quello che avevo concordato con i direttori
Oggi siamo addirittura nelle condizioni di non poter più nemmeno chiedere nulla i direttori perché è talmente grave la situazione che non c'è niente da chiedere non si può chiedere il rispetto di niente perché non non non si può
Qui il le traduzioni faccio le severe traduzioni Lombardia tre anni due anni fa quando son partite Lombardia l'ultima regione in Italia
Noi prima ancora di assumere servizio
Manifestano chiediamo un incontro con i vertici dell'amministrazione e in quell'incontro
Dicemmo all'amministrazione che
Le previsioni che avevano fatte non erano suoi assolutamente adeguate a quelle che erano le esigenze di una regione come la Lombardia
Che poi comunque credo ripeto che si aprono valga per tutta l'Italia
A distanza di due anni
Allora ci furono assegnate cinquecento unità in Lombardia a distanza di due anni le traduzioni Lombardia vengono garantite con le stesse unità che c'erano prima di assumere servizio di traduzioni le cinquecento unità sono state assorbite
Questa è una situazione inaccettabile le scorte escono sempre sotto scorta per garantire le scorte sotto scorta bisogna svuotare gli istituti tutti i posti di servizio Angelo chiedo scusa
Sta entrando in sala il signor ministro onorevole Fassino
Non credo che sia
Curzio prego produce grazie stavo stavo dicendo insomma che in in Lombardia praticamente abbiamo al garantiamo oggi quel servizio il servizio traduzioni con le stesse unità
C'erano prima di assumere servizio
Ora un'altra un'altra considerazione che vorrei fare sento parlare anche qui da molto tempo
Di
Affrontare ognuno utilizzavo comunque comunica un proprio progetto per risolvere il problema carcere
C'è chi dice che bisogna gara bisogna proporre un indulto c'è chi dice che bisogna proporre un'amnistia c'è chi dice che bisogna aumentare gli organici
Ognuno ha la sua tesi
Io dico che al di là di tutte le tesi
Per per portare avanti un progetto serio e sano non si può prescindere dal garantire condizioni di vita serene a tutta la Corte dalla polizia penitenziaria e a tutti gli operatori penitenziari occorre occorre trovare uno strumento io non voglio neanche sapere quale sia però bisogna trovare uno strumento che garantisca questi diritti perché non è possibile che oggi nel due mila siamo ancora a dover piangerci addosso non possiamo fare coeso non possiamo avere quella non possiamo avere la qualcuno all'inizio diceva chiede oggi bisogna voltare pagina ebbene io dico sì e bisogna voltare pagina il sindacato
A differenza di altri e qui ci dobbiamo contraddistinguere perché noi dobbiamo parlare sulla base di progetti seri
Bisogna trovare il modo
Chiedo scusa sapere ma sono un po'emozionato
Caforio
Perso il filo scusate
Dicevo che un progetto non può prescindere dal garantire i diritti del personale nel due mila oggi non è possibile che questo avvenga ancora al di là dei quale sia lo strumento che si vuole adottare
è necessario
è necessario affrontare il problema qualcuno diceva prima che bisogna voltare pagina ebbene noi voltiamo pagina però da oggi in poi dobbiamo pretendere che alla base di tutto ci sia il diritto della polizia penitenziaria di tutti gli operatori penitenziari
Vi ringrazio
Grazie alla Regione
Il giusto
Responsabile CISL e Emilia Romagna si prepari De Fazio Gennarino responsabile Reggio Calabria Willard Rossetti dopodiché interverrà il signor ministro e concluderà il nostro segretario generale Sergio D'Antoni prego
Care colleghe carissimi colleghi cercherò di essere il più breve possibile per non suscitare le ire della commissione
E della presidenza dollari alla Commissione da brutta parola perché in Commissione la concorde lavorerò mai niente di positivo noi ci
I recenti fatti di Sassari
Hanno fatto salire agli onori della cronaca il corpo di polizia penitenziaria
Dico subito che deplorevole
Che di carcere si parli solo quando emergono delle patologie
E se infatti si sono accesi i riflettori è stato solo perché l'evento poteva suscitare clamore e fare sensazione
Sui problemi gravi annosi tuttora aperti dell'universo carcerario
è caduto invece ora un colpevole silenzio ora una miriade di dichiarazioni fatte di belle parole e di buoni propositi
Lasciatemi dire però che dei buoni propositi e delle belle parole siamo stanchi
La verità
La verità è che il carcere agli occhi dei più resta un luogo altro una realtà fastidiosa da qui nasce la nostra consapevolezza che il disinteresse dell'opinione pubblica e più in generale della politica per noi agenti di polizia penitenziaria è totale
La nostra amarezza dunque è che solo in questo momento l'opinione pubblica riscopre l'esistenza di un settore delicatissimo
Di rilevanza sociale quale appunto il carcere sia perché ci lavora
Pur tra le innumerevoli e non completamente note difficoltà e sia per chi in carcere ci si trova trascorre una parte della sua vita
Non mi dilungo sui diritti negati al personale di polizia né mi soffermo sulle nostre condizioni di vita lavorativa vista che prima il collega D'Urso ha ampiamente illustrato le situazioni
E altri forse meglio di me hanno hanno detto queste cose ritengo invece a questo punto delle cose indispensabile un appello accorato innanzitutto al nostro sindacato confederale
è necessario che tutti gli operatori penitenziari senza distinzione alcuna e senza inutili contrapposizioni facciano sentire la propria voce le proprie ragioni il cantiere non può continuare ad essere considerato come già qualcuno ha detto una discarica sociale
Un luogo abbandonato a se stesso un luogo dove vengono confinate le principali contraddizioni della società nell'impossibilità di gestirle diversamente
Noi operatori penitenziari noi agenti di polizia penitenziaria vogliamo un carcere che sia ridisposto organizzata reattiva e positiva non vogliamo un carcere che sia laboratorio di ricostruzione
Vogliamo un carcere cambiato che affermi la fossa alla Forza di dissuasione della recidiva
Non v'è dubbio che il sistema abbia subito negli ultimi anni dall'involuzioni prodotte in larghissima misura da problemi cruciali quali il sovraffollamento
E non v'è dubbio che la forte carenza di organico ha portato all'assunzione di personale che per rispondere alle esigenze primarie degli istituti
Ha fatto sì che il personale assunto seguisse un periodo di formazione iniziale ridotto e concentrato rispetto a quello che è previsto dalla normativa vigente
L'immissione in servizio può dunque creare può essere connotata da insicura in sicurezza professionale disinformazione disagio nelle nella affrontare questioni operative
A questo si aggiunga la mancanza di adeguati percorsi di aggiornamento sulla spetti specifici e peculiari nel quotidiano operare ma anche su questioni che attengono le riforme legislative i cambiamenti organizzativi le trasformazioni ci sociali e culturali
Prioritariamente pertanto bisognerebbe avviare una fase di aggiornamento del personale sul Regolamento di esecuzione e programmare dei corsi di aggiornamento periodici anche nel rispetto degli accordi contrattuali
Non vogliamo più che è l'unica formazione sia quella dentro i poligoni
Questo non è solo per migliorare la prestazione professionale ma anche per dar corpo a quelle specializzazioni necessari ad affrontare adeguate adeguatamente le esigenze differenziate nell'istituzione carceraria
Una mirata azione di riqualificazione del personale oltretutto consente anche di anni Lentate lo stress psicologico generato dalla routine dentro i nostri istituti la formazione e l'aggiornamento rappresentano questioni centrali e non soltanto evidentemente per la polizia
Chi vi parla è convinto della necessità di una formazione permanente che non si limiti soltanto a una ripetizione di corsi di fusivi di una serie di informazioni pure utili importanti ho concluso prova in una vero ribadita l'esigenza e il personale di polizia penitenziaria si riappropri dei compiti istituzionali previsti dal nostro articolo cinque della legge tre nove cinque del novanta
Concludo
Con un'affermazione di principio
Più agenti di polizia penitenziaria
Più essi saranno adeguatamente informati e preparati e compiti delicatissimi che li attendono e tanto più il carcere potrà elevarsi al luogo di
Speranza e tanto più in carcere potrà affermare di espandere la sua azione di efficacia sociale e di sicurezza dei cittadini
Ho concluso grazie
Grazie il viaggio faccio il cervello responsabile Calabria UIL penitenziari
Gennarino all'utile agli atti di coi tempi e
Da qui sopra si vede ancora di più quanto su quanto siamo numerosi oggi
Oltre un privilegio guarda da questo
E intanto vorrei ringraziare la Presidenza
Perché mi ha messo probabilmente per ultimo nella scaletta dei delegati no no no no scusami se va bene
Perdonami in questo gas normalmente più difficile badate a parlare per ultime questa volta diventa forse un privilegio perché possono essere ascoltato anche dal signor ministro quindi grazie
Questa grande manifestazione nazionale di CGIL CISL e UIL giunge dopo che per fortuna
Può dirsi quanto meno attenuata
L'onda emotiva suscitata dei tristi avvenimenti di Sassari ragione per la quale più serena attento obiettive privi di pregiudizi può essere una riflessione odierna riguardo alle prioritari vicissitudini
Che affliggono il corpo di polizia penitenziaria Yo podio e gli operatori penitenziari tutti
Rispetto alle quali incessante deve essere la nostra opera in termini progettuali e propositivi ma anche l'Incalza amento dell'amministrazione penitenziaria
Del ministro della Giustizia dell'intero governo affinché trovino efficace rapida soluzione
Ciò che è accaduto a Sassari se e nella misura in cui realmente accaduto al di là del blitz senza precedenti che molto probabilmente poteva essere evitato
Almeno nelle proporzioni e delle eventuali responsabilità personali dei singoli ovviamente ad accertare se del caso da perseguire di porta a galla in tutta la loro drammaticità le gravissime carenze amministrative e logistiche finanziarie di uomini e di mezzi
Uniti al profondo disinteressamento dell'amministrazione penitenziaria le problematiche che danni venivano denunciata dalle organizzazioni sindacali
E che hanno eventualmente sottolinea eventualmente reso possibile la deriva già degenerativa che ci è stata raccontata
E rispetto alla quale per quanto appena detto sedere alla certamente una responsabilità oggettiva della stessa amministrazione penitenziaria dei vertici istituzionali in genere
Era difatti inevitabile operano operando nella situazione di grave precarietà sotto ogni aspetto che conosciamo quei caro che qualcosa prima o poi accadesse
E sarà ahimè inevitabile che altri al altri accadimenti aberranti prima o poi si verificano in qualsiasi posto nel Paese
Se non si interviene prontamente per sanare ogni inefficienza di insufficienza come peraltro e doveroso anche riconoscere si sta in parte già facendo e penso ovviamente provvedimenti dalla scorsa settimana da ultimo l'approvazione definitiva in Consiglio dei ministri dal decreto legislativo da emanarsi in attuazione della legge duecentosessantasei dal novantanove ora si spera che i tempi necessari per la sua promulgazione siano sufficientemente Celeri quanto le richiede la situazione
Perché dicevo le gravi situazioni emergenziali rinvenuta passa rinvenute a Sassari
Ed in Sardegna esistono ugualmente drammatiche un po'ovunque sul territorio nazionale
E posso dire ciò perché oggi internet ci sta ci permette lo scambio di informazioni anche complesse in tempo reale da bassi costi facendo sì che si abbia un quadro completo dalla situazione nazionale anche operando come me in periferia
E si riscontrano pari pari anche ma la ragione ove operò alla Calabria
Dalle carenze organiche relative sia al personale di polizia sia al personale amministrativo e soprattutto per quanto riguarda quest'ultimo alla sua distribuzione sul territorio a quelle logistiche strutturale infrastrutturale finanziario
E ha detto l'emblematica signor ministro signor Presidente l'assenza dei funzionari e dei direttori basti pensare
Basti pensare che su un totale di undici istituti penitenziari solo cinque hanno in Calabria lo Stato un direttore titolare e dal tal proposito è sconcertante istituti penitenziari come quelli di Reggio Calabria Vibo Valentia Palmi territori dove è alta la criminalità organizzata dinanzi a vita
Ma anche quelle di Crotone Lamezia Terme ed ora di Rossano non abbiano un direttore tanto titolare ed ancora più sporgente sconcertante se possibile quindi qualche case funzionari ci siano anche da molti mesi ma segnati con provvedimenti non definitivi e che oltre a costituire di per sé è un freno all'azione amministrativa che non può giovarsi di una progettualità a lungo per a lungo termine diventano a volte un alibi di ferro per gli eventuali inadempienti ai propri obblighi di gestione Program programmatiche pragmatico
E sì a ciò si aggiunge
Anche all'annosa eccezionale insufficienza del personale appartenente allora ruolo degli ispettori
Oltre che di quella lapalissiana degli appartenente a togliere a tutti gli altri ruoli
Che si registra un po'dappertutto ma che vede il suo acme nelle stesse case circondariali di Reggio Calabria di Vibo Valentia quelle senza direttore titolare dicevo prima
Ritengo sia facile per tutti tirare le somme
Per non parlare poi dalla già accennata grave insufficienza del personale amministrativo che peraltro comporta l'impiego del personale di polizia numerosissimo in compiti non istituzionali
Il nuovo complesso penitenziario di Rossano Calabro diversamente da quanto affermato da molti in diverse trasmissioni televisive
In queste settimane
è stato aperto già da qualche mese
Con centodieci unità di polizia penitenziaria prelevate per la stragrande maggioranza degli altri istituti penitenziari della regione già in eccezionale deficit organico
E le case circondariali di Cosenza Crotone Paola subiscono subiranno ancora pesantemente le conseguenze di ciò per giunta anche sue senza direttore eletto di Patti dal direttore della casa circondariale di Castrovillari e senza la minima parvenza di personale amministrativo
E persino ovvio che tutto già aggrava una realtà già molto triste fatta anche per quanto riguarda gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria
Delimitazioni e non solo nell'esercizio dei diritti derivanti loro dalle leggi e dai contratti e degli accordi sindacali ma piena anche di quelli costituzionalmente tutelati ed addirittura in qualche caso di contenimento dei diritti fondamentali dell'individuo
E rispetto a ciò se mi è concesso inserire un inciso voglio raccontare che lo scorso ventuno aprile un noto quotidiano edito in Calabria
In seguito alle dichiarazione
Alle dichiarazioni rilasciate da chi vi parla ed Eugenia Gladio sa no qui al mio fianco componente la segreteria nazionale Guido penitenziari
In visita in Regione poteva titolare sistema carcerario al collasso
Persino facile dire che era il preludio dei fatti emblematici di Sassari che sono venuti a Sassari certo ma potevano e possono ribadisco avvenire ovunque almeno nelle regioni ad alto rischio
Dov'è alta altissima la tensione e del tutto inadeguate mio per la risposta amministrative politica che pure dovrebbe interessarsi nel Piano generale di lotta alla malavita organizzata
Dell'ultimo è forse più importante circuito che contiene in sé o dovrebbe contenere Henze
In un coabitato sinergico alla repressione alla gestione alla rieducazione
Ultimo circuito invece quella penitenziaria che appare quasi sempre dimenticato ed in balia di se stesso il suo corpo di polizia
Finalmente si conclude grazie in ispecie seria sarà portata con le altre forze di polizia non appare proprio ruolo quindi qui affermare che sarà pressoché manodopera anche lei è pregna di grandi sacrifici creditrice di vita umane della Polizia di Stato dei carabinieri dalla Guardia di Finanza fino a quando non avremo un sistema penitenziario efficiente al passo con i tempi
Ed esponente alla domanda del paese e che permetta la polizia penitenziaria di operare in condizioni di funzionalità efficacia e incisività
Per questo motivo
E per questo motivo vado verso la conclusione per questo motivo che pur evitando di addentrarmi nell'individuare le linee di intervento
Che dovremmo esigere in tempi certi e dall'amministrazione penitenziaria dal governo ai vari livelli in quando già conte delineate con chiarezza ed enumerate negli undici punti del dover dal documento programmatico
Che ha ispirato questa manifestazioni e tutte ugualmente preminenti voglio indicare alcune priorità nelle priorità sottolineando che sarà impossibile adempiere compiutamente nostri compiti istituzionali appariremmo certamente nel perseguimento dei nostri obiettivi
E poiché hanno nella loro i responsabili dall'amministrazione penitenziaria gli affidatari del potere esecutivo di questo Paese
Se non si arriverà immediatamente alla precisa individuazione del rapporto esistente tra carichi di lavoro e dotazione organica e le conseguenze necessarie nuove assunzioni di poliziotti penitenziari nemmeno ad una concluso veramente
Ad una puntuale politica Investimenti per un programma straordinario di formazione professionale anche perché voglio aggiungere a quest'ultimo proposito poco o niente in veste di proprio l'amministrazione penitenziaria per l'aggiornamento alla qualifica e la riqualificazione professionale
Ma quel poco che si fa in tal senso lo si deve ai fondi derivanti dalle previsioni del DPR trecentonove novanta e dunque finalizzati esclusivamente al trattamento delle dipendenze
Ed infine ma non ultimo alla preposizione effettiva di un congruo un congruo numero di funzionari di adeguate qualificato ogni singolo istituto servizio
Solo perseguendo ciò unitamente agli altri punti programmatici precipitati potremo perseguire il rilancio del corpo di polizia penitenziaria dall'amministrazione penitenziaria tutti grazie
Picciolo sei coordinatore nazionale il CGIE il per i tradizionali
Fabrizio durante i fine richiamare dalla presidenza perché so che sei particolarmente attento corretto
Eppure puntuale dipende comunque da te
è tranquillo ma perché sa il coordinatore nazionale debba favorire tutti
In questi giorni sui gravi fatti di Sassari si è detto e scritto di tutto
I mass media normalmente Sordi alle questioni carcerarie hanno fatto apparire ciò che è avvenuto dapprima con feroce scontro fra il corpo della polizia penitenziaria la magistratura sassarese adesso Sir passare in maniera molto superficiale alla messa in accusa dell'intero personale di polizia del dato
Ciò che avviene dentro non ha mai storicamente interessato nessuno fino all'esplosione della notizia oggettivamente forte giornalisticamente ghiotta
Tutto ciò non ha sicuramente prodotto un clima di serena valutazione sui fatti fra l'opinione pubblica poiché nella schizofrenia generale e nella rincorsa ad ottuse posizioni di difesa ad oltranza cui CGIL CISL e UIL si sono da subito responsabilmente sottratti
Sì sono spesso confuse le due differenti condizioni quella del lavorare nel carcere e quella dell'essere reclusi nel carcere
Condizioni differenti che però hanno un comune confine ed è giusto oggi ricordarlo a tutti proprio in quel muro di cinta che le separa entrambe dalla società civile
Quella stessa società che oggi oppone e Sassari nel tragico esempio un rifiuto a considerare proprio quei luoghi a quella differenti condizioni dell'essere recluso e del lavorare nel carcere
A questo fondamentale e chiudo si è aggiunto lo sciagurato e pericoloso messaggio di Entre carisma corporativo di fondamentalismo reazionario che è venuta dall'irresponsabile politica del sindacato autonomo
Fin dall'inizio di questa triste vicenda è parso voler consapevolmente alimentare la già altissima ed endemica detenzione che esiste nel pianeta carcere
E a nulla è valso il pieno apprezzamento del ministro al quale comunque oggi va il nostro ringraziamento e del Governo per la preziosa attività che nell'interesse generale delle istituzioni e della società civile la polizia penitenziaria svolge in condizioni già difficilissime
I fatti di Sassari saranno valutati dalla magistratura penale dovremmo dico naturalmente essere rispettosi delle decisioni dell'autorità giudiziaria
Ma ritengo che non sia stato affatto giusto far passare un messaggio di criminalizzazione di doti lavori odori penitenziari poliziotti e nonna poiché nel carcere essi rappresentano e dovranno continuare a rappresentare le istituzioni di questa Repubblica
E perché adesso è demandato il difficilissimo compito di contenere e ridurre attraverso il trattamento riso Cerizza ante quel tasso di criminalità e. quella pesantissima sensazione di insicurezza presente tra i cittadini che spesso provoca attenzione della convivenza civile
è per questo che CGIL CISL e UIL si sono sempre storicamente impegnate
Per l'affermazione del Ruolo positiva del valore del lavoro che i poliziotti penitenziari svolgono quotidianamente
Proprio per garantire quella legalità e quella sicurezza che devono potersi realizzare in un contesto che noi oggi pretendiamo debba essere quanto meno umano
Ruolo valori quindi che non posso non devono assolutamente essere offuscati dal pur gravissimo episodio sassarese
Ma se dovessimo rispondere a alla domanda se quella di Sassari è da considerarsi un episodio un segnale da noi oggi CGIL CISL e UIL dobbiamo avere il coraggio di dire che è un segnale
Da troppi anni noi denunciamo la smodata volontà di conservazione di un moderno quello carcerario da cui autoreferenzialità ha di fatto impedito ogni funzionale morde realizzazione degli apparati
Da troppo tempo il raggiungimento degli obiettivi costituzionali sanciti nella legge penitenziaria non appaiono più nemmeno il fine a cui l'amministrazione della pena sente il dovere di tendere
Devo dire che da troppo e per troppo tempo la stanchezza l'esasperazione il sentimento di frustrazione della polizia penitenziaria sono stati colpevolmente sottovalutati da tutti
Da troppo tempo non si rimette mano coraggiosamente ad un progetto che avrà percorsi prospettive di progresso per una situazione che appare ormai logoramento estatica
Da troppo tempo ormai livello generale di attenzione della società civile e delle stesse istituzioni locali e nazionali è alto solo quando con molta ipocrisia ci si accorge che al di là di quelle mura c'è un mondo con le sue difficoltà con le sue contraddizioni con le sue ombre
Ed è questa constatazione che segnale a mio avviso il più grande dei problemi che abbiamo perché se quel livello generalità attenzione non sa non aumenta sarà molto difficile far decollare sia nell'attività amministrativa che nella produzione legislativa una nuova politica della piena della sua esecuzione una nuova cultura del lavoro nel mondo penitenziario
Abbiamo quindi il dovere non voi noi che siamo sensibili alle forti delle dita di una giustizia giusta
Non più denegata ma finalmente umane responsabile di aprire una grande coraggiosa vertenza nazionale
Che affronti e risolva le grandi questioni legate all'intero sistema penitenziario alle sue strutture organizzative e alle responsabilità che ogni livello si esprimono
Io parlo di coraggiosa vertenza perché a mio giudizio è giunto il momento del coraggio delle idee
Delle nostre idee di progresso
La nostra attenzione oggi deve essere orientata sulla polizia penitenziaria i cui appartenenti in una sensazione generale di profonda frustrazione rischiano di perdere quel senso dello stato di appartenenza alle istituzioni che ha fra le gemelle sì subire all'intero sistema una metamorfosi involutiva foriera di una cultura retriva e pericolosa
Perciò obiettivo prioritario delle nostre rivendicazioni deve essere quello di una profonda rimotivazione personale e professionale che faccia cogliere a tutti gli operatori dagli operatori la fondamentale importanza e delicatezza del loro lavoro
Con coraggio ad esempio possiamo raccogliere ed elaborare quella proposta da alcuni avanzati in questi giorni per la verità ripresa semplicemente dall'ordinamento tedesco che prevede per gli operatori della Polizia penitenziaria una periodica interruzione dal servizio operativo
Che permetta questa oltre che a recuperare energie psicofisiche un costante aggiornamento professionale e che lavori positivamente su una rimotivazione personale professionale periodica
Costante e non più sporadica o addirittura come oggi assente
Ma ciò può e deve essere raggiunto anche attraverso la realizzazione di due grandi obiettivi
Il primo riguarda le maggiori e migliori risorse umane strumentali ed economiche da mettere finalmente a disposizione del sistema penitenziario dei suoi operatori il secondo è oggi credo sia la parola d'ordine riguarda un forte e strutturato abbiano di informazione
Non più intesa come semplice conoscenza di norme regolamenti ma come strumento con il quale maturare la consapevolezza del proprio ruolo
Quella penitenziaria una forza di polizia molto particolare perché è istituzionalmente deputata non solo a garantire la sicurezza delle strutture la legalità al loro interno ma è anche chiamata a rispondere attraverso la sua riconosciuta partecipazione alle finalità di recupero della pena
Abbiamo bisogno quindi di una polizia capaci di assicurare con professionalità la sicurezza degli istituti ma anche in grado di mediare i conflitti di interloquire con i problemi legati ai detenuti alle loro marginalità e alle loro esigenze
E questo obiettivo si raggiunge non con una formazione professionale che si esaurisce in un mare di pallottole indirizzate ad una sagoma ma con progetti formativi profondamente nuovi e soprattutto con intelligenza e nuove solo riacquistando quel senso di univocità dell'intervento penitenziario che il carcere gli acquisterà un giusto ed apprezzato ruolo nell'opinione pubblica nella società civile
La strumentale ed eccessiva polarizzazione degli obiettivi del recupero sociale da un lato e della custodia dall'altro ha vincolato fortemente le relazioni fra le varie figure professionali e da ciò è scaturita una situazione diffusa conflittualità fra gli operatori noi abbiamo il dovere di porre fine alle forti contrapposizioni esistenti fra le due diverse figure professionali
Poliziotti da un lato operatori del trattamento dall'altro esigenze di sicurezza contro finalità rieducative contrapposizione alle quale oggi si aggiunge quella sciaguratamente provocata dal sindacato autonomo e cioè quella che vede i detenuti contro le istituzioni
Importantissima riguardo saranno le scelte che ci apprestiamo a compimento all'inizio del prossimo accordo quadro nazionale dove comunque
Sì alla questione formativa che sta già trovando un suo dignitoso spazio con la previsione ad esempio di progetti formativi costruiti sull'esigenza di scambi interprofessionali
Che le risorse economiche ai nuovi strumenti di organizzazione del lavoro dovranno rappresentare i volani per l'apertura di una nuova stagione di speranze dei cambiamenti come quella che si inaugura qui nel mille novecentonovanta
Oggi quindi CGIL CISL e UIL sono quella di confermare la loro positiva sensibilità sensibilità le questioni penitenziarie e per dimostrare nuovamente
Le loro capacità e l'intelligenza che sapranno e ne siamo profondamente convinti dare risposte adeguate alle numerose esigenze dei lavoratori della polizia penitenziaria
Di tutto il personale penitenziario e dell'intero Paese risposte però che dovranno essere coerenti con gli orientamenti riformisti che noi CGIL CISL e UIL abbiamo sempre perseguito sin dal mille novecentonovanta in questa sala grazie
Grazie Fabrizio
No non è una
All'onorevole ministro Fassino
Concluderà i lavori Sergio D'Antoni dopo l'intervento del nostro onorevole ministro prego Ministro
Desidero naturalmente ringraziare
CGIL CISL e UIL
Nico D'Antoni tutti voi per avermi invitato a questa vostra Assemblea
Tanto più importante perché si svolge in una fase così difficile e delicata
Che richiede a ciascuno di noi per le responsabilità che gli compete
Di affrontare i problemi della giustizia del carcere
Non guardandoli soltanto come un'emergenza transitoria
E da rapidamente archiviare con qualche provvedimento tampone
Ma come invece è una priorità della politica della giustizia sapendo prima ho già avuto modo di dire più volte che la civiltà di un Paese
Si valuta anche dalla civiltà e dalla dignità del suo sistema penitenziario
Io voglio prima di tutto esprimere come ho fatto
Nei giorni scorsi continuerò a fare
L'apprezzamento del governo e mio personale
Per il corpo della polizia penitenziaria per tutti coloro che lavorano nel carcere
La gravità dei fatti di Sassari
Su cui naturalmente tutti vogliamo che sia fatta chiarezza e aspettiamo le conclusioni
Dell'indagine giudiziaria la gravità dei fatti di Sassari non può in nessun modo offuscare
Il lavoro delicato prezioso insostituibile di quarantatré mila agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria e di tutto il personale
Lavora nelle carceri
Dove assolve ad una funzione che spesso i cittadini rimuovono quei cittadini che chiedono sicurezza
Quell'opinione pubblica che chiede sicurezza quei giornali che ogni qualvolta c'è un evento criminoso clamoroso chiedono sicurezza
Devono sapere che quei quarantatré mila donne e uomini del Corpo della Polizia penitenziaria ogni giorno garantiscono la sicurezza dei cittadini italiani
E semmai il problema
Come è stato sollecitato dalle molte manifestazioni che si sono avute in queste settimane
E di mettere queste donne e questi uomini nelle condizioni migliori per poter assolvere a quella funzione con efficienza dignità e umanità
Ognuno degli interventi che mi ha preceduto chiedo scusa se non ho potuto arrivare prima ma ne sapete sia dal Consiglio dei ministri che tra l'altro assunto dei provvedimenti in materia di giustizia importanti come la riforma del diritto societario che un provvedimento atteso da lunghissimo tempo
Uno degli interventi che mi ha preceduto ha giustamente sottolineato come il carcere sia un'istituzione rimossa
Del carcere
Non si vuole parlare
Del carcere l'opinione pubblica tende a non occuparsi e non vuole occuparsi
Del carcere si tende ad occuparsi soltanto quando un evento clamoroso come quello di Sassari
Richiama l'attenzione su uscita sensibilità stimola emozioni e discussione
Io credo che noi dobbiamo batterci perché non sia così
E utilizzare un evento certo drammatico e grave come quello di Sassari perché vi sia un salto di qualità nella coscienza del Paese sulla centralità che apre un assist per una giustizia sicurezza Herta avere un sistema carcerario adeguati dobbiamo rompere
Una
Disattento diamo rompere un'abitudine alla rimozione alla disattenzione
Che
E consolidata nel tempo
Dobbiamo per viso passate il gioco di parole rimuovere la rimozione
Far diventare il carcere una struttura
Di natura sociale commessa e
A cui si dedica la stessa attenzione a cui l'opinione pubblica nell'opinione pubblica dedica alle altre grandi strutture di natura sociale che organizzano e presiedono alla vita sociale e collettiva del paese
Dobbiamo rompere appunto
L'oblio il silenzio la rimozione
E possiamo farlo se siamo in grado di rilanciare una nuova fase di riforma
Che dia ulteriore seguito di sviluppo
Alla politica di riforma avviata dieci anni fa
Di cui sono stati realizzati alcuni pezzi altri no ma che ha avuto la principale difficoltà realizzarsi esattamente proprio in una
Tendenza alla rimozione che certamente non ha aiutato ad assumere i provvedimenti normativi finanziari operativi che sarebbero stati necessari a far sì che quella riforma
Realizzasse tutte le sue potenzialità i suoi obiettivi
Noi siamo siamo chiamati a questo non solo
Perché Sassari ci dice che quella e la vicenda carceraria deve essere affronta
Siamo chiamati a farlo in relazione a dei mutamenti più di fondo che sono intervenuti nella società italiana
E in particolare il diverso grado di sensibilità di attenzione che nella società è venuto crescendo e maturando intorno ai temi della sicurezza
Oggi il tema della sicurezza è un tema di grandissima sensibilità
Va be'abbiamo in ogni parte del Paese sia là dove opera la criminalità organizzata sia là dove e cresciuto in questi anni una micro
Criminalità diffusa sul territorio c'è una sensibilità dell'opinione pubblica sempre più nervosa sempre più reattiva sempre più in media
Che chiede al sistema politico istituzionale alle grandi organizzazioni sociale di assumere il tema della sicurezza come una priorità dell'agenda politica e dell'agire
Dirò di più
Da come si governa la sicurezza c'è una parte vasta dell'opinione pubblica che fa derivare la sua valutazione su come funziona il Paese
C'è una parte vasta all'opinione pubblica e di cittadini che sempre di più dal grado della sua sicurezza da come la percepisce fa difendere una valutazione su il grado di civiltà modernizzazione sviluppo dell'intera società
Sempre di meno il tema della sicurezza è un tema separato
Sempre di più il tema della sicurezza è un tema centrale nella vita sociale e culturale del Paese
E allora bisogna mettersi nelle condizioni di far sì che le strutture che sono preposte a una politica della sicurezza siano in grado di corrispondere a questa domanda in modo adeguato
Non solo ma in questi anni è cambiato il quadro normativo e giuridico di riferimento pensate a come è cambiata l'organizzazione del sistema giudiziario come si sia venuta definendo ridefinendo l'impalcatura l'architettura del sistema giudiziario italiana
A partire da quella grande riforma che era la riforma del giudice unico
E come questo abbia delle ed è di evidente immediate connessione
Tra
L'innovazione che ha investito il sistema giudiziario e l'innovazione che deve investire sempre di più quella parte del sistema che è preposta alla organizzazione e altri e alla gestione del sistema delle tende
E infine siamo chiamati a fare i conti con una modificarsi della popolazione carceraria
Un terzo della popolazione è costituito da detenuti
Che sono detenuti
Per reati compiuti ma che in qualche modo o per i reati commessi o per la loro vita sono connessi al fenomeno della tossicodipendenza
Un quarto della popolazione ma
Nel nord del Paese
Siamo ormai oltre il quaranta per cento
è costituita da popolazione extracomunitari
Questo a modificarsi della popolazione carceraria pone problemi nuovi pone intanto una questione fondamentale ed è che il carcere non può sostituire lo Stato sociale
E che è un tema come la tossicodipendenza un tema come quello dell'immigrazione extracomunitaria anche nei suoi aspetti di devianza non può essere risolto soltanto nella dimensione carceraria che rappresenta l'ultimo tassello di una filiera di interventi che invece vanno pensati
E realizzati
Per garantire che queste due grandi questioni che hanno affrontato sia sul terreno sociale che sul terreno politico
Si tratta cioè di riprendere appunto il cammino per un sistema penitenziario
Più moderno e più civile
Incardinato su tre sostanzialmente sostanziali Shepp
La prima
Dobbiamo sempre di più concentrare l'uso del carcere l'uso della detenzione del contenimento per i reati che hanno una effettiva pericolosità sociale
E fare in modo che si dilati il ricorso a strumenti sanzionatori a pene alternative per tutti quei reati che non hanno quella per i controlli pericolosità sociale non soltanto perché questo eviterà un incremento costante di sovraffollamento delle carceri che diventa poi una delle ragioni della non gestibilità dell'istituto
Ma perché soltanto se si ha questa capacità di differenziare tra reati socialmente pericolosi su cui concentrare istituto carcerario e altri sistemi sanzionatori sarà possibile anche nel carcere non limitarsi a fare espiare una pena un cittadino ma in prezzare molto più efficacemente l'espiazione di una pena con una capacità trattamentale finalizzata al recupero e reinserimento
Abbiamo bisogno di garantire che le carceri siano sicure
E che sia garantita la certezza dell'espiazione della pena che poi il punto su cui oggi l'opinione pubblica e più sensibile a torto o ragione dico a torto o ragione perché qualche volta e così qualche volta c'è un'enfasi
L'opinione pubblica è convinta che in realtà oggi in Italia l'espiazione della pena sia incerta che la sicurezza e la pena sia incerta ripeto a torto o ragione ci sono è così in parte in parte non è così e tuttavia
In politica non conta solo come le cose sono ma come sono percepiti
E noi dobbiamo fare quindi i conti con questa percezione che l'opinione pubblica che Italia sia un Paese nel quale nazista un sistema giudiziario di sanzioni non corrisponda un sistema che garantisse la certezza della pena noi dobbiamo garantirsi questi e calcioni sicure significa garantire queste
Perciò noi siamo
Dobbiamo mai smarrire un punto che nel paese di Beccaria non può essere davvero smarrito
Che un cittadino quando è nel carcere
E lì per espiare una pena anche la più dura anche la più grave ma è sempre un cittadino al quale non solo vanno riconosciuti i diritti fondamentali che la Costituzione riconosce ma è un cittadino che noi non diamo mai per per e quindi il calcio non è soltanto un luogo dove si respira una pena è anche un luogo dove noi vogliamo creare le condizioni perché chi vuole visitare uscire da un circuito criminale possano fa e questo significa avere gli strumenti perché il carcere non sia soltanto un posto di contenimento ma sia di contenimento
Di trattamento di lavoro e di tutto ciò che è necessario per far sì che appunto la pena sì effettivamente l'espiazione di un reato e di una devianza a cui si connette la possibilità di no tornare a commettere quel reato quella del
Questo impianto richiede che si mettano in campo risorse finanziarie
Strumenti operativi
Leggi adeguate
Io credo che noi stiamo lavorando per questo vorrei richiamare qui rapidamente cosa che peraltro sapete perché il proprio in queste settimane
Ne ho discusso con i vostri rappresentanti esso i giornali si sono ampiamente di lunga ma è bene richiamare per dare il quadro diciamo organica della degli interventi che vogliamo realizza
Dobbiamo intervenire intanto su
Sulla grave fatiscenza dell'edilizia penitenziaria
E questa forse è una delle contraddizioni più ad un più acute più gravi volto siete i primi a vivere e a lavorare ogni giorno in calze a righe sono fatiscenti scusami distrusse chiude Dead man walking è un giudice
è un problema
Sette siete voi a lavorare in carceri fatiscenti
E la fatiscenza delle carceri e la prima condizione di una penosità di condizione per i detenuti perché si logora che rende tutto più difficile quando si hanno in esercizio come in Sardegna
Carceri del mille settecento quando abbiamo una quantità di car sharing esercizio che sono stati costruiti nell'Ottocento
Quando la maggioranza dei canti di questo Paese è stato costruito prima del mille novecentotrenta è chiaro che tutto questo ci consegna una realtà carceraria
Che rende più complicato
L'opera a cui voi siete dediti ogni giorno e quindi occorre mettere in campo una strategia di rinnovamento delle divise cacciare che non è soltanto costruire carceri nuovi anche naturalmente
Ne abbiamo quattro
No pronti che tra luglio e settembre stiamo lavorando per aprire Bollate Castelvetrano Rossano e in massa nel pacchetto dei centosessanta miliardi che abbiamo varato qualche giorno fa si
Decisa la costruzione di altri tre nuove carceri però il problema dell'edilizia carceraria va sempre più connesso a che tipo di carcere vogliamo c'è quindi anche un problema di ripensare incalza e del suo rapporto col territorio che cosa deve accadere in quel carcere
E quindi c'è un problema di rinnovamento dell'edilizia carceraria su cui vogliamo lavorare per far sì che effettivamente noi abbiamo sempre di più stabilimenti che siano in grado di soddisfare le esigenze di un sistema detentivo civile
C'è un problema di adeguamento degli organici
Stiamo lavorando su questo
Organicità del corpo della polizia penitenziaria
Sapete quali sono provvedimenti che abbiamo già messo in essere
Abbiamo convenuto che la funzione pubblica un primo stock in due tranche di mille cinquecento assunzioni per l'incremento delle organico della polizia penitenziaria stiamo discutendo pongono definito siamo la parte applicativa col ministero della difesa la reintroduzione come era prima del novantasette dell'utilizzo degli ausiliari
Stiamo vedendo altre misure che consentano di garantirci sempre più organici adeguati organici adeguati tuttavia che non si realizzano soltanto con un incremento quantitativo degli organici che pure sono necessarie ho detto che lo stiamo facendo ma anche modernizzando le procedure il funzionamento e nostre carceri aumentando
Tutto ciò che può essere diciamo approntato con tecnologie informatiche nelle procedure di gestione del carcere
Estendendo per esempio attraverso l'utilizzo delle video conferenze la possibilità di sistemi che riducano l'oneroso lavoro delle produzioni e avanti di questo passo
Aumento di organico del personale trattamentale
E forse questo la carenza di organico più drammatica quando in un carcere come quello di Opera di Milano abbiamo mille duecento detenuti e tre educatori è evidente che non si fa nessuna politica di reinserimento di educazione di nessun tipo
Il decreto legislativo che approvato la riforma con cui approvata la riforma dell'amministrazione penitenziaria che è stato approvato dal Consiglio dei ministri la scorsa settimana
Prevede l'assunzione di mille cento e quarantatré figure e amministrative di tipo trattamentale per adeguare gli organici su questo fronte
Abbiamo chiesto alla funzione pubblica di
Diciamo dare corso al concorso già espletato quindi se solo da farle chiamate per settecentoquarantatré profili di carattere civile trattamentale
Con queste due misure ne possiamo avere nel giro di pochi metri due mila profili da immettere nel sistema per affrontare questa emergenza
Stiamo lavorando appunto come ho detto a vedere come semplificare le procedure amministrative utilizzare di più sistemi informatici estendere l'applicazione delle video conferenze
Affrontare con altri corpi di polizia il problema della sorveglianza esterna di istituti di serie
In ragione tale che
Si consente lo quante più risorse possibili
Ulteriormente incrementate del corpo e del personale civile effettivamente all'opera dico detenzione di trattamento dei detenuti
Per fare tutto questo è necessario un riordino e il decreto legislativo e credo sia un provvedimento a lungo atteso che finalmente è stato definitivamente approvato consentirà anche attraverso i processi di riorganizzazione di passaggio di qualifica di riorganizzazione funzionale
Di
Razionalizzare l'utilizzo delle forze
E di migliorare l'efficienza
Delle nostre risorse affrontando anche alcune emergenze è stata richiamata una qui prima in un intervento che mi ha preceduto oggi noi siamo nella paradossale situazione di non avere un direttore Peroni carenze che diciamo il minimo per garantire un funzionamento e la messa in opera e tutto quello che è necessario stiamo lavorando a partire dagli spacchi che il decreto legislativo ci offre il contratto si offrono per fare in modo che entro luglio si riesca ad arrivare ad avere in ogni carcere italiano un direttore responsabile di quello e non di altri
Non è meno importante quello che sta maturando sul terreno legislativo
Sapete che io l'altro ieri la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva la nuova legge sul lavoro in carcere che io considero particolarmente importante perché il lavoro in carcere uno degli elementi centrali della politica del trattamento
E anche uno dei modi concreti per garantire che le canzoni siano sicure e siano ordinato
Dovrà passare al Senato ma per una piccolissima modifica per cui io credo che l'approvazione definitiva sarà rapidissima
è in fase avanzata di
L'esame dal Parlamento la legge sullo status nuovo delle detenute madri un aspetto essenziale dell'umanizzazione del carcere
Dobbiamo adesso dare corso all'applicazione del regolamento sulla vita carceraria dopo che il consiglio di stato ci ha licenziato finalmente il testo
Stiamo predisponendo nuovi testi per la giurisdizione penitenziaria minorile per rafforzare soprattutto in questa direzione tutta
Una impostazione che in questi anni è venuta avanti sempre di più
Tesa
A fare in modo che nei confronti dei minori in particolare ci sia un'attenzione di tipo trattamentale
Vogliamo affrontare anche quell'aspetto così complicato delicato e anche di difficile gestione nel rapporto con l'opinione pubblica come quello dell'affettività che rappresenta certamente il punto più critico del rapporto tra un individuo e la detenzione
è stato sollecitato nella relazione di
Vigilante che ho letto prima
Anche di dare corso alla riforma del ministero che ha evidentemente connessioni nella riforma del dato e con i provvedimenti che stiamo assumendo io ribadisco qui quello che ho già avuto modo di vivere
Che quanto entrò
Il mese di giugno di licenziare il testo del Regolamento di riforma del ministero che dia corso alla riforma che si è data io ho chiesto
Alla
Parlamento di dare rapido corso al provvedimento di riforma la riformista era costituito da due parti come sapete il Regolamento conseguente alla Bassanini e la difesa provvedimento legislativo di riforma
Di dare corso rapido a questo provvedimento e ragione tale da arrivare
Diciamo rapidamente ad avere gli strumenti per darsi una assetto del ministero adeguato con tutte le conseguenze che questo qua sulle sue sui suoi dipartimenti a partire dal dipartimento della polizia della amministrazione penitenziaria su tutti questi obiettivi stiamo lavorando voglio ringraziare qui in particolare presidente Caselli dottor Mancuso al dottor di Somma e gli altri dirigenti del dipartimento che in queste settimane hanno fatto fronte con straordinaria efficacia un passaggio difficile
Credo
Che tutto questo sia la dimostrazione appunto
Di una volontà riformatrice vera
Se vogliamo mettere in campo lo vogliamo fare con le organizzazioni sindacali facendo di ciascuno di questi provvedimenti di ciascuno di queste misure il terreno di un confronto di un coinvolgimento di un rapporto positivo con
Le rappresentanze sindacali con chi lavora in carcere col corpo della Polizia penitenziaria ragione tale che questa riforma queste riforme non siano soltanto poi degli strumenti che stanno sulla carta ma effettivamente degli strumenti nelle mani di chi deve ogni giorno garantirà la sicurezza dei cittadini e la sicurezza degli istituti di pena
Concludo ancora una volta dicendo che
Quello che dobbiamo fare e come ministro sento fino in fondo il dovere di fare
Di operare perché sempre di più
Il tema
Del carcere di chi ci lavora sia un tema assunto vissuto dalla società
Dobbiamo non per l'appunto una condizione di solitudine che sentimento che ciascuno di voi vive ogni giorno ho percepito benissimo in queste settimane questo sentimento di solitudine e di frustrazione e di amarezza
Di fronte a giudizi ingenerosi ingrati sbagliati che venivano propaganda sui
Né i media né l'opinione pubblica in conseguenza dei fatti di Sassari
La reazione era giustificata legittima e anche per questo io ho sentito il dovere
Di manifestare la solidarietà l'apprezzamento del governo il mio al corpo e di garantire che in ogni momento il ministro fosse vicino al corpo ma dobbiamo continuare a farlo
Credo che abbiamo di fronte a noi un'occasione importante
Fra qualche settimana
Sì sarà la festa del corpo della polizia penitenziaria
Io credo che la festa debba essere l'occasione per un rapporto tra il corpo e la società tra il carcere il territorio tra voi e tocca
Eroica
Dobbiamo chiedere
Ai sindaci ai presidenti delle Regioni ai segretari dei partiti politici alle principali organizzazioni della società civile quel giorno di essere con noi a festeggiare un corpo che con la sua attività
Con il suo vero garantisce la sicurezza dei cittadini e la legalità di questo Paese
La parola
Al segretario generale della CISL UIL Sergio da Antonio
Ma un poco fa un giornalista mi ha chiesto se
La riforma nel novanta alla luce di tutto quello che è avvenuto è fallita
Io credo che la migliore risposta sul fatto che non sia fallita
E che anzi è uno stimolo all'impegno per farla attuare nelle parti in cui attuata è la vostra presenza qui
è il fatto
E il fatto che oggi qui in questa sala sotto le bandiere di CGIL CISL e UIL ci siano
Sia e di grande civiltà o una
No no dei compiti della riforma era esattamente questo aprire la polizia penitenziaria
Ai valori alle idealità
All'impegno delle grandi organizzazioni confederali
Significa portare una cultura di apertura di sostegno di capacità forte per integrare un lavoro pesante
E per farlo sentire eccome lavoratore Vittorio amministratore perché questa è la questione innanzi
Vi è una non mi sono mai con questa nostra battaglia inizia
Proprio perché essa c'è scontrando contro molto che pranzavano invece che consentirà l'iscrizione a CGIL CISL UIL che aprirà il la polizia penitenziaria correva dei rischi imponeva del
Delle strumentalizzazioni che avremmo politicizzato la prova e qui di fronte a fatti anche gravi solo il sentimento e la cultura e la legalità
Di grandi organizzazioni confederali consente di discutere pacatamente consente ad affrontare questioni per quello che sto consente di evitare
Qui si
Come diceva prima il ministro di evitare o di tentare di evitare frustrazioni isolamenti mancanza di prospettive perché allargare confrontarsi determinare
Io continuo a pensare che il limite sta negli altri corpi non in questo almeno per quel che riguarda l'estate
Viene da qui che bisogna io credo impostare un discorso che riporti diciamo questa centralità proprio perché
Noi poniamo come ha fatto la relazione come hanno fatto tutti gli interventi una questione diciamo di collegamento stretto il miglioramento delle condizioni di vita
Di migliaia di lavoratori significa dare una prospettiva di carcere più sicure e di miglioramento di condizioni generali della vita nelle carceri
C'è un collegamento stretto tra le due cose suo girello allora dall'altro io penso sia l'errore che anche in questa settimana
Si è commesso dopo i fatti di Sassari perché si è data l'idea sia data una rappresentazione assolutamente sbagliata
Di quello che effettivamente è necessario fare
Perché se si metta
Gli ho un conto all'altro in questa vicenda e si fanno apparire alcuni vostri e gli altri tutti innocenti o al contrario Totti docenti e quegli altri mostri si commette l'errore più clamoroso che si possa commettere realistica
Egli si offre
Allora fibre obbligo io dico che tutti siamo convento in questa stanza abbiamo Meglio fiordi magistrati fior di tutti siamo convinti dalle della presunzione d'innocenza
Ho sentito dichiarazioni importanti in questa giornata riferite alle questioni del del dell'indagine sull'omicidio D'Antona
Di cose delicatissime e ho sentito giustamente a dire stiamo attenti Longo D'Adamo prima consentiamo alle indagini evitiamo giudizi sommari e sono tutti preoccupatissimi io mi sono chiesto
Se c'è stata la stessa preoccupazione soli lavoratori della polizia di Sassari mi aveva chiesto
Io mi sono chiesta
Creato credo che avvenuto e che non mi permetto di giudicare nono negli elementi nella condizione per poterlo fare
Mi sono chiesto se abbiamo avuto da parte di Totti lo stesso trattamento se c'è stata cioè la stessa consapevolezza equiparata la cosa è più delicata
Perché ha scelto dai giudizi sommari su vicende così delicate ben si capisce perché l'attenzione perché tu sui com'è successo a qualche episodio vischioso che ancora non si è capito bene toni aspri alla come dire al alla reazione chiamiamola così alla vendetta
è persone che possano essere innocenti io dico stiamo attenti prima di parlare francamente sono tante
Anzi anzi fare menta che questo è un elemento non secondario o perché questo indica proprio le condizioni il tipo della porta il tipo di vita il tipo di indicazione allora questa innanzitutto questa nostra Assemblea e queste riportiamo le cose nella loro effettiva realtà nel effettivo svolgimento
Riportiamo a lecco ma un
Esigenza dei lavoratori di ripristinare la verità qualunque essa sia proprio per consentire accorti quanti di determinare una condizione di
Nonché segreta e nel lavoro penitenziario è complicato
Ma almeno Ghidini età cioè almeno del rapporto coerente e di non avere anche la preoccupazione che a seguito di quei fatti ci sono i rischi io perché poi queste aderente l'elemento sconvolgente allora io penso che se vietare l'albero così vedo questa Assemblea questa esigenza proprio per cercare di far riflettere tutti
Baratto il loro compito nessuno può interferire con nessuna varie stare attenti ad ogni passaggio perché quando si trattano materie delicate bisogna stare attentissimo
E allora è da qui che noi dobbiamo partire per cercare di portare avanti la riforma
Quale riforma
Lo ha detto il ministro ma il dato che emerge con più virulenza varato riforme questi abbiamo fatto una riforma grossomodo con la stessa edifici carcerari diciamo grosso modo la differenza davanti a oggi
Piccola
E avevamo trentun mila detenuti
Oggi a distanza di dieci anni Cola spezza edilizia con poca differenza abbiamo cinquantatré mila detenuti il Ponto di crisi della guerra è questa qui
è inutile discutere almeno per come la vedo io di scoprendo che il resto o da noi pensiamo che di fronte a questo sovraffollamento bisogna trovare belle sensazioni utilizziamo o diverse
E allora la portiamo il corpo la sua formazione la sua professionalità la sua condizione di vita ad una situazione di due mila Nerva petto oppure è chiaro che vende idoneo inviò ascolteranno la vita di tutti dei detenuti guardie non c'è niente andare
Molti coltivato avvenga la io la preoccupazione aumenta del nella relazione il nostro ma ho una preoccupazione che stanno prendendo piede a questa discussione sull'indotto e la mini sfilaccia discussione legittima
Che io trovo come dire anche non solo legittima ma anche con qualche spirito diciamo serio se ci sono le condizioni anche abbiamo avuto voci appunto prestigiosa che sono il problema però è diverso
Io non vorrei che tutto il dibattito è questo qui
Amnistia o indulto abbina venissero ad Avvenire non si sa perché in un periodo elettorale in un periodo elettorale saremo tutti coinvolti in atteggiamenti che non la vanno a che vedere con il merito ma soltanto per la reazione e tutti vorranno fare il più buono detta EPO estrosa iperrealista il fatto essenziale
Che ci guarda preme arrestano che le carte del Mestalla quella e non serva a nulla è proprio su questo punto
Questo era allora anziano se la popolazione quella di
Era le carte debbono essere rapportate a quella lì è inutile continuare a se invece si suppone che attraverso depenalizzazioni attraverso altri strumenti ho citato quello per tutti
Quell'altro a ministri Aldo si possa avere una popolazione inferiore allora le cose cambiano io penso che nel dibattito parlamentare lo dico a te ministro nel dibatto le forze politiche nel governo il punto perbene principale e questo cioè non non si può continuare a far finta di nulla perché questo scaricato otto poi nelle condizioni di vita dei detenuti che è a sua volta eccetera parliamo sempre dei detenuti
Come tutti dobbiamo averne cosa che qui sono stato detenuto perché io abito impeto cioè che celebra chiarirà tutto quello che serve gli abbiamo presunto innocente abbiamo colpevole abbiamo fior di criminale abbiamo raccolto e
Abbiamo tossicodipendenti ma abbiamo anche a banditi dello dopo posso che trattarle sembra allo stesso modo sembra che ogni volta ci sia che potrà chiedere scusa a Brema Terrarossa
Allora se colto
E abbiamo ridotto io penso che essi sarebbe veramente ad aprire una discussione ecco quota per vedere il nostro rapporto se il nostro rapporto sulla popolazione cinquanta aveva le carte ci devono essere per cinquanta mila
E più presto se fanno carcere per cinquanta aveva più presto se fa e non si dica che ci vogliono tempi lunghissimi questa è una esigenza quella voce più a
Questa è un'esigenza
Questa è un'esigenza formidabile per un Paese e siccome io sono tra quelli che si occupano allacciamo per ragioni di compito di infrastrutture generali quando ci sono vera emergenza questo Paese dà il meglio di sé
E se noi dobbiamo costruire il carcere per garantire cinquanta veniva detenuto si può fare in quattro mesi e non ci vogliono dieci anni vent'anni
Io cito sempre
Tre esempi due positive allora negativo cento ad esempio positivo dal famoso G7 di Napoli facemmo in due mesi quello che normalmente salva e vent'anni
Perché aveva dato in donne ebbe l'addio è questa vicenda carcere non è altrettanto importante al momento poi c'è un'attenzione coerente
Servano alcuna esempio a Brescia questa saltato Hinton dal rapporto di Brescia l'hanno fatto in tre mesi e mezzo una cosa impressionante
Per l'aeroporto di Catania di Palermo del Cagliari Bari ci ci sono stati ancora cinque anni i lavori non sono cominciati
Lì sono sotto immediatamente al mese mettano fatto da otto una l'apporto di cui non si sa perché abbiamo Malpensa bene abbia lasciamo perdono pagavano stamattina ci occupiamo Conti
Questa è la condizione quindi il problema e decidere una volta che ha deciso scioperi tutto ciò per il Progetto Orazio se entrerà oggi che abbraccia dalla normalità e questa non è normalità è chiaro che ci vogliono anni
Come per la cattedrale di Noto non so se qualcuno di voi sfuggita è caduta e cadetta pacata daranno come
La
E la piattaforma per cadute dal giorno in cui è caduta sono triplicati i turisti che vanno e delle due l'una guardate o perché non sapevano che c'era una cattedrale al noto l'hanno saputo da quando è caduta ci vanno
Oppure perché si sono attrezzati se prima decade tutto è meglio andarci cioè perché hanno capito il fenomeno del semestre allora io ricco simpaticamente nacque estrae una questione urgente si deve decidere qual è il rapporto popolazione edilizia una volta deciso si dà da fare impegno invece
Quello che è necessario fare superando procedono Grasset ridotto perché l'emergenza di una cosa così porta internet rapporto detenuti polizia per la sicurezza delle nostre città la certezza della pena tutto quello che si dice è ancora
Questo è inutile fare tutti gli spazi televisivi Golarsa esperito tutti diciamo la stessa cosa perché non potremo avere una cosa deve fatto effettua la pena
Io mi meraviglio sempre cioè di quello che tutti siamo comprendesse la certezza la pentola restano ben qualcuno parla sui di incertezza la pena però
A quel punto l'unica maniera per rendere certa
E sapere esattamente non questo articoletto dove capitò con sovraffollamento e con le condizioni che questo innesca nella vita quotidiana di chi poi deve custodire
Siccome qui lo avete scritto voi non tocca a me
Fare che cosa significa questo in termini di pesantezza dei turni di mancanza di di di di sostituzione tocca quello che vuoi
Non ho spiegato le mie nutrivano racconti
Allora se è così il nostro problema è proprio questo io penso andare avanti con la riforma
Fare un piano preciso di edilizia in rapporto alla popolazione prevista
Poi noi tutti vorremmo che diventassero tutti buoni e questo come dire base dove non c'è diventa è meglio attrezzarsi perché poi questa nostra aspirazione io sono
Io sono
Io sono cattolico e spero sempre che una pecca poi si pente preparato una naso anche da cattolico e ci sono i recidivi nel peccato e quindi bisogna provvedere se no non vocazioni
Diverse ecco se è così io penso che legame tra questo è la condizione che qui oggi noi poniamo
Riavere una stretta o che si ponti sostanzialmente su tre questioni
Un organo e corrispondente a queste nuove
Figure è insieme a questa nuova popolazione carceraria
Quindi non è la richiesta continua ad avere più più come sempre appare il problema voglio quello e fare come si diceva in termini più generale di standard
Trovare l'affetto di standard adeguati sulla base la popolazione fa agli standard e non è la rivendicazione di avere sempre
Sempre più agenti più agenti più agenti no è la rivendicazione di un rapporto quello che deve essere quello che studi nazionale e internazionale dicono che deve essere e sulla base di quello applicarlo senza più uscendo fuori da questa logica
Che di volta in volta trovi qualcuno che te la danno un ministro buono speriamo che veniva dal commercialista quindi più abituato ai parametri agli standard vanno poi buttato sulla giustizia e qui abbiamo creato fortune
Avvocato tuttora quel cargo tuttora diciamo così privatistica ma noi che abbiamo raccolto la prima dei bar veniamo come sembrerebbe da lontano abbia una cultura
Gli organici degli assente devi parlare dava una devastante da cui non si esce più noi pensiamo invece che sia serio determinare appunto lo standard verso le conseguenze
Secondo come giustamente qui è stato detto prima ancora la contrattazione è stato letto questo dando prova secondo me di un sindacalismo confederale assolutamente non corporativo secondo la formazione formazione significa spendere informazione
Non fare i convegni formazione
Partecipai ad un grande convegno sulla formazione alla pubblica amministrazione in cui l'allora
Ministro del Tesoro Ciampi oggi presentato nei giorni scorsi bellissimo
Sull'uomo la maturazione del nuovo millennio le nuove tecnologie e quindi sulla necessità di formare e al momento in cui avevo alla conclusione che doveva dire quanto lo Stato metteva a questa voce per garantire la formazione disse che questo avveniva rinviato al momento alla finanziaria cioè il ponte S.r.l.
Cioè se noi facciamo o una rivalità questa priorità come bisogna rispettarla noi avevamo parlato dell'un per cento in generale Del Monte salari per destinarlo alla format
Silone come elemento decisivo di un percorso che garantisca e qui giustamente è stato detto da tutti voi come si fa come Schio pr se tu
I petti Sempre la stessa mansione se non entro in quella circuito se poi ti meravigli che non sei in grado ma cosa ti meravigli se mi obblighi a fatti ripetitivi deve offrire possibilità io continuerò a testa Miroglio fuori era che la mia convinzione migliorino azienda un montone doveva assentarsi usano questi termini vanno Abate coccio ai professori universitari che poi spesso scrivono sciocchezze clamoroso fanno anche gli anni salvaguardano sabato che tu per un anno non insegni e ti forme
E io penso che questo si avvale per i professori che già sanno figuriamoci per quelle che non sanno possibile
Com'è possibile non porsi questi problemi in termini veri proprio perché la nuova realtà che dobbiamo affrontare quella verso la questione con troppo
Che io penso e si accetta dal sindacalista sono ad uno stadio tutto quello che dicono state tranquilli cioè so
Ma questo è un contratto a chi è diventato come di un problema nel problema
Perché noi siamo dentro ne aveva parlato proprio lunedì scorso in termini generali ma qui c'è un pezzo significativo siamo dentro una situazione che è una situazione preoccupante
Cioè nel senso che noi abbiamo l'inflazione
Che galoppa al due e mezzo per cento che è il doppio dell'inflazione programmata
E abbiano stanziamenti per il rinnovo del contratto degli operatori dalla sicurezza intesi tutti che non coprono neanche l'inflazione programmata questa è la realtà quindi o si decide allora
State tranquilli allora o si decide che troviamo
Delle risorse nell'aggancio al due mila due mila uno per recuperare questo tipo di situazioni e nel DPEF prossimo quello cabaret si mettono a queste risorse che consenta all'aperto
Però la trattativa e la possibilità attraverso un bel posto contrattuale di garantire Flying anni quello che il problema dell'inflazione reale o no noi siamo destinati di ad avere una risposta di mobilitazione perché non possiamo accettare una politica che ci condanna non solo a non avere dell'azione reale ma ne armata questa è la questione
Vada a fare il resto è attivabile ove sorse il sappiamo che ci vogliono le risorse dove si dice che bisogna controllare alla specie
E noi abbiamo accertato che si controllasse la Space abbiamo scoperto al ministro del Tesoro che è la stessa che dipendevano dicevo al centro contratti pensioni
è diciamo scuola è sotto controllo quella che è fuori controllo è quella degli enti locali che spendono e spandono come voi io no e poi si lamenta la con lo Stato e allora sì siamo servi non ce ne sono benissimo allora possiamo accettare questo ragionamento che quando trattiamo le le cose sono leggi de appena tre virgola spenderà spendo valdese italiana ha speso ora non ce n'è più no se domanda spesso non ce n'è più per loro
Non può essere questo ragionamento applicato e siccome io
Di voi avete sentito sul globale di oggi che il presidente come indossa ad Amato ha scoperto questa cosa bellissima che basta basta diminuirà la spesa per vivere la tassa che è questa bel programma formidabile
Si dà il caso che la spessa esattamente pensione scuola sicurezza pubbliche impiego sanità cioè no voi quelle che sono in questa stand sa la coltivazione che le tasse se cavallo allora e la spesa se taglia hanno
Vero
Leo Leo ottantanove noi partiamo e non hanno capito che è qui otteniamo diamo atto che portiamo anche oltre studiando a nessuno
Ecco neppure attingendo anche oggi dei fondi no negli articoli perché gli articoli danno ragionano libanese onde negli editoriali lo valutiamo agli opinion leaders danno tutti ragione
Ad Amato mi ha chiesto un giornalista stamattina c'è ma se tutti i fondi danno ragione all'opinione pubblica la pensa come
Come Damato quindi voi siete i conservatori in controtendenza gli ho detto ho letto domenica mattina tutti i fondi di tutti i giornali italiani dicevano tutti
è importantissimo andare a votare mettere in moto un nuovo processo il risultato a spacco che il settanta per cento non c'è andato se il risultato è questo queste qui capiscono di questa realtà come io capisco l'Afghanistan perché ormai
Vuol dire che si sono talmente bistrattati da quello che avviene ogni giorno nella vita reale da determinare una specie di spostamento una specie di banca
Manca l'illegalità e allora tornando a noi
Noi poniamo quest'tre questioni foto il debito estero calma il vedresti però il ripristino di una
Condizione di visibilità e di immagine o con la impegno sul rapporto edilizia organici
Una questione che riguarda la formazione la contrattazione quindi tre diciamo che abbiamo richieste attraente dove evoluzione per riportare proprio un clima cioè di impegno
Io di umanità per rimettere in impieghi proprio alla luce di quanto è avvenuto un percorso positivo perché noi abbiamo bisogno di un percorso positivo
Il paese in generale ha bisogno un percorso positivo figuriamoci persone come questa in questo luogo che dovremmo affrontare una vita così pesante vite se hanno colore l'angoscia della vita complessiva io penso che questo determina condizione queste si di frustrazione di pesantezza ulteriore dobbiamo ripristinare condizioni reali di fiducia di chi
Doccia che che pongono a questo Paese i sui termini lì sopra al posto il suo cammino siamo circondati da mai
Zevi sfiducia Dateo ricevere negativo dai che Tatò che strapazza da fare schifo cioè una cosa continua
Desidero spiega è vero cortese però spiegare che il futuro sarà peggio dal presente e dal passato come il futuro pieno di nuove tecnologie il futuro pieno di nuove scoperte scientifiche il futuro che apre versante a tanti nuovi guai
Non si sa perché per i lavoratori e soltanto è soltanto nuova sofferenza nuova condizione di abbassamento dal proprio realtà
Voi avete sentito questi bravissimi che dicono i feriti e staranno peggio dei panni
E io mi sono sempre posto nelle condizioni di quel figlio
Che per sperare di stare meglio Lori deve sperare su pare stia peggio pensa
Che è una cosa drammatica vent'anni fa trent'anni esame Annoni cioè l'altro ieri per dire noi che eravamo ragazzi
Si dicevano indegna custodia la guerra Vedrai Vedrai il pesce migliore
Ai noi oggi gli dicono cose terribili cambierà il lavoro all'attualità almeno dieci volte
Ai vostri figli cioè dando che sentono sta cosa e tu già depressioni vai intitolò e poi c'è sempre una
Antonio sentito perizia però è difficilissimo trovare il primo
E di fatti ti chiedi come tra gli altri nove qua spaventò
Ma
Non tanto quell'altro se
Sembra non mettere in piedi un percorso di fiducia senno e non creiamo le condizioni per fare questo se noi non ridiamo a questo Paese il compito che hanno e aggraveremo tutti i nostri problemi settoriali
Nelle carceri dei lavoratori alla polizia cioè che sono problemi settoriali importanti ma che debbono essere messe dentro un parco
Posto di fiducia complessivo del Paese questo Paese all'Energia la forza la capacità di professione istanza e
Bene per affrontare tutto questo anziché questa specie di modo che ci presenta sempre solo il negativo ecco perché siamo qui ecco perché a decenni di distanza
La riforma credo che possiamo affermare che il nostro impegno di continuare di continuare a sostenere questi elementi per portare avanti una vera riforma che serve hanno
Qui ma serve al Paese questo il senso al sindacalismo confederale
Sindacalismo completava aggiunge il massimo di sé stesso quando riesce a fare battaglie di interessi particolari ma che corrispondono all'interesse generale di un Paese oggi ad
Era una polizia penitenziario efficiente forte professionalizzata e cattive sui quali all'interesse del Paese stiamo chiedendo una cosa per Mac ma per tutto il Paese questa
Cioè quasi
Io penso che appunto dobbiamo dare continuità alla nostra azione
Eppure una fase difficile dei rapporti unitari
E noto
Che abbiamo un po'discussioni
Ma io penso che spesso la discussione a dialettica
Se portata bene avanti può essere fonte di nuova sintesi quindi importante
Il problema è come si fa
Ma di fronte alle questioni essenziali forti nessuno di noi è così pazzo la paga la propria divisione all'interlocutore all'avversario
La presenza qui pure una fase così difficile da porte unitarie
Di tutte e tre le sigle di CGIL CISL UIL attraverso questa Assemblea e la migliore dimostrazione che nessuno si deve illudere che impatteranno ad una regola il potenziale CGIL CISL UIL di fronte alle cose essenziali
All'Australia insisto non facciamo qui demagogica secondo le platee
Non nascondiamo nata differenze nella presa di posizione nella diversità lo facciamo perché abbiamo chiaro il senso e il percorso il limite è un rapporto che si
Luciano e questo che ti porta qui attraverso questa iniziativa di cui io vi sono grato di dimostrare a questo Paese che lavoratori così impegnati così
Descritti così presentati come mostri sono qui a fare richiesta legittime
Non corporative assolutamente dignitose per portare avanti una linea di grande di grande prestigio e aggiungo di grande incertezza morale in quest'il Paese e su questo terreno che dobbiamo proseguire e su questo terreno che non ci fermeremo fino a quando non avremo avuto risultati concreti grazie
Per cortesia
I secondi di pazienza per ragioni d'ordine organizzativo abbiamo terminato sappiamo che dove da affrontare viaggi sì e quindi vi auguriamo buon viaggio ma c'è il problema del del vitto che scorrerà velocissimamente
No e pranzo al fine a se stante sbaglia è una deformazione il secondo punto un avviso che chiede è stato costituito un conto corrente postale per dare una ma hanno ai nostri colleghi che dovranno affrontare il collegio per la difesa dei colleghi della Sardegna questo era dovuto a un'iniziativa perché le spese legali cibo sono migliori concludo ringraziando l'onorevole ministro di questa partecipazione alla nostra sempre a Sergio D'Antoni e presidente Caselli presidente Magno
Il consigliare Mancuso è il dottor di Somma grazie a tutti voi innanzitutto e obbligati