Incontro con i giornalisti per la presentazione dei candidati della Lista Bonino nella Regione Calabria alle prossime elezioni regionali del 16 aprile 2000, organizzato dalla Lista Bonino (presso la Sede del Comune di Cosenza, Palazzo Uffici, Salone di Rappresentanza, piazza dei Bruzzi)

Penso Mongolia resta uno di AN di Roma che ogni tanto venivano protocollate Marchese
No Marzano Antonio Candela tre presidenze poi Marchese Marco candidato alla provincia di Cosenza io pure sono candidato una provincia di Cosenza
Guarda qua c'abbiamo che cosa Giuseppe Mattina candidato provincia di Cosenza di Cosenza
Ricorrenza realizza delle liste dei candidati
Guarda questi sono cessano fotocopie dei cinque
Ma Vito non è venuto
Gli altri al tavolo Michele pazza
Cosenza
Enrico Paratore Enrico Paratore quelli della lista possente dove trovi sovrano no scusa scusa
Questa è la lista dei candidati nella provincia di Cosenza poi c'è la lista dei candidati nel listino regionale che questa dove scrive
Ma dobbiamo
Ah va bene anche
Senza titoli
Però i titoli sono le candidature
Assai questa qua non è che noi abbiamo chiamato gente abbia ha detto ai giornalisti alle televisioni di venire sei giornalisti alle dodici alla RAI non viene Telespazio è venuta correttamente
Serra i tre non viene
Dopo che a me mi chiamò un giorno sì e un giorno un giorno no a per dire mi mandi qualcosa mi faccio scrivere qualcosa ne facciano aveva qualcosa poi quando richiamiamo non vengono allora poi vediamo insomma il costo sbuffa
Poi i giornali che ragazzi
Perché qua manca l'aria l'aria fritta
Manca allora scusa
Tra le novità che aveva detto cinque
Scusa tu sei nel domani della provincia
Il quotidiano non c'è nessuno
Del domani non c'è nessuno
Provincia cosentina ragazzetto non c'è nessuno spray non c'è nessun obbligo che la Francia nessuno
Quando qualcuno
Cosa c'era Tuccia i tempi preposti tra tre ore
No perché se poi viene
Sì ovviamente
Costanzo e come è stato
Professor Vito questo
Oltre alle cosiddette giusto ha deciso di palcoscenico
Quindi credo dovremmo sempre onesto voglio automatico
Giancarlo quello
A c'è un altro candidato nel lista dico senza
Armando Zaffini
Project
Poi Vito descritte
Raccomanda
Da questa parte
Loro piume euro senso di un
Ma
Cioè sta come
Se invece di queste minacce
Dom
E allora
Diamo inizio
Possiamo cominciare anzitutto nell'uso
La Bongiorno a tutti anzi buon pomeriggio a tutti
Siamo qui ospiti del comune di Cosenza per la lista Bonino siamo i candidati alla l'elezione del Consiglio regionale del sedici aprile alcuni dei candidati io sono Antonio Marzano sono candidato per la Lista Bonino alla presidenza della regione Calabria e sono anche candidato come capolista nella circostanza circoscrizione provinciale di Cosenza assieme a me ci sono alcuni ripeto dei candidati nel listino regionale calabrese e alcuni dei candidati
Nella circoscrizione elettorale della provincia di Cosenza intanto voglio presentare
I compagni che sono qui come al tavolo
Marco Marchese Marco Marchese candidato nella provincia di Cosenza è candidato anche nella lista regionale Giuseppe Mattina anche lui candidato nella provincia di Cosenza è nella lista regionale
Invito desti toh idem come sopra
Francesco Lo Duca anche lui candidato sia nella provincia di Cosenza che nel listino Riggio regionale Andrea Minotti
Candidato sul proporzionale nella provincia di Cosenza Michele Panza anche lui candidato nella provincia di Cosenza e Armando già fino a anche lui candidato nel provincia di Cosenza ed Enrico Paratore candidato vedremo poi conferenze stampe nei prossimi un'altra conferenza stampa dei prossimi giorni candidato alla provincia di Reggio Calabria e di Crotone ma candidato anche nel listino regionale per la Regione Calabria
Ora diamo inizio a questa conferenza stampa io voglio innanzitutto
Ringraziare i presenti per fare l'elenco dei degli organi d'informazione ai quali noi abbiamo comunicato quello che si sarebbe tenuta oggi a quest'ora nel comune di Cosenza questa conferenza stampa
Il domani un quotidiano di Cosenza il quotidiano
Altro giornale di Cosenza la provincia cosentina la Gazzetta del Sud la RAI Rai Tre di Cosenza video Calabria fra le televisioni private della RAI di Cosenza video Calabria
E Telespazio e video Calabria di Crotone ecco dobbiamo dire che la conferenza stampa è stata annunciata per le cinque e un quarto sono le diciotto
E abbiamo la presenza in questo momento soltanto di Telespazio e di come fra le televisioni che di un giornalista della Provincia cosentina che ringraziamo ma denunciamo il fatto che la RAI
Malgrado ci solleciti telefonicamente spesso attraverso con i suoi eminenti rappresentanti comunicazione dichiarazioni materiale su cui informare i cittadini una volta che viene chiamata non risponde all'appello pare che siano impegnati da altre parti qui a Cosenza pare che ci sia so che cosa presso l'Università di Al cavalcata credo
E quindi rimaniamo ancora in attesa della RAI ma intanto diamo inizio alla conferenza stampa la campagna elettorale cominciata ormai da parecchi giorni
Abbiamo aspettato prima di iniziare questo giro di conferenze stampa per la presentazione
Delle della Lista Bonino dei candidati della lista Bonino nelle varie Province oggi ripeto siamo a Cosenza ma nei prossimi giorni saremo anche a Reggio Calabria Vibo Valentia Catanzaro e da Crotone
Cosa dobbiamo dobbiamo dire la campagna elettorale è iniziata i candidati per il polo di centrodestra il dottor Chiaravalloti candidato alla presidenza per il Polo
Di centro sinistra Nuccio Fava assieme a Franco Corbelli Candy quarto candidato alla presidenza della Regione Calabria per la lista diritti civili candidati sono dei simpatici signori con i quali ci siamo personalmente incontrati negli ultimi giorni nei giri elettorali e negli incontri che vengono organizzati un po'in tutta la Calabria
Dobbiamo dire che francamente ci pare che in questa regione così così così difficile così piena di problemi
Così ancorata ancora d'un vecchio modo di fare politica ci pare davvero che di potere dire che dietro le facce nuove di Nuccio Fava
Del dottor Chiaravalloti ci sia tutto il vecchio tutto il marcio della politica calabrese di sempre
Trentotto dei consiglieri regionali uscenti si ripresentano hanno
La come dire la impudicizia di presentarsi la faccia tosta di presentarsi
Al quasi equamente ripartiti all'interno dei due poli si ripresenta non proprio coloro appunto i protagonisti dello sfascio economico-sociale
Nel quale hanno ho ridotto la Calabria con una politica dissennata con un malgoverno che dura da quarant'anni sono sempre gli stessi notabili locali sempre gli stessi
Partiti sempre gli stessi potentati
I sempre gli stessi portatori di voti ancora oggi camminando per le strade delle cittadine calabresi voi potete sentire gente
Che al telefono annuncia di avere mille o due mila voti a disposizione da consegnare a questo o a quel partito
In cambio non si sa bene di che cosa ma in cambio di che cosa lo possiamo qui immaginare insomma il voto di scambio le vecchie pratiche clientelari la vecchia logica
Del voto di scambio continua purtroppo almeno così ci sembra a integrare in questa regione così piena di problemi dicevo una regione di meno di due milioni di abitanti dove
Dove ancora oggi anzi ogni anno che passa il problema diventa sempre più pressante dove ancora oggi ci sono duecentodieci mila senza lavoro disoccupati una disoccupazione che un record italiano e credo europeo
Il trenta per cento dei disoccupati una disoccupazione giovanile cioè dei giovani dei cittadini
E al di sotto dei ventinove anni che supera il cinquanta per cento
Abbiamo l'abusivismo edilizio che tutti conoscono abbiamo una diffusione a macchia d'olio della criminalità
Mafiosa che impedisce lo sviluppo dell'impresa e la possibilità che attecchisca una nuova cultura dell'impresa e del rischio in questa regione
Come dire
Caratterizzata da una intervento dello Stato e da una presenza della in burocrazia dello Stato
Leggi fra le più alte probabilmente d'Italia anzi sicuramente la più alta d'Italia come denuncia oggi un
Articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera in questa regione che ha ricevuto dallo Stato dalla Comunità europea centinaia di migliaia di miliardi
Che sono stati per lo più gettati al vento gettati al vento delle speranze e delle promesse che sono state fatte nel corso dei decenni dai politici calabresi
Senza che abbiano prodotto un soldo di di buona politica senza che abbiano prodotto un posto di lavoro anzi come dicevo la situazione peggiora di anno in anno fra il novantotto e novantanove la disoccupazione
Malgrado i fondi strutturali malgrado tutto una serie di altre iniziative di finanziamento un po'assistenzialista la disoccupazione cresciuta del sei per cento solo questo vi dà il segno di quanto grave sia la crisi di questa regione di quale
Davvero difficoltà di quale impegno ecco sia necessario da parte di chi si propone per governare il rilancio della regione
Nei prossimi anni e impegno che noi leggiamo nelle parole e nelle dichiarazioni dei candidati dei presidenti candidati alla presidenza della Regione Calabria degli dei due poli
Di Nuccio Fava e di Chiaravalloti ma i quali però essendo ex esattamente la stessa la rappresentando esattamente le due facce di una stessa medaglia non riescono ad andare oltre una
Mera elencazione di obiettivi strategici o programmatici che francamente sembrano ricopiati da quei programmi di orientamento dell'Unione Europea
Che l'Unione europea individua come abbiamo punto obiettivi strategici senza peraltro andare a spulciare poi esattamente con quali strumenti sia possibile realizzare
Questi programmi di buone intenzioni noi della Lista Bonino noi sappiamo invece di avere un approccio diverso rispetto ai problemi di una regione come la Calabria ma rispetto ai problemi di anche delle altre regioni italiane noi
Vogliamo ottenere due obiettivi ma indichiamo anche come possiamo fare a ottenerli in tempi brevi in tempi cioè compatibili con il tempo che ragionevolmente a disposizione in una regione così indietro così
Così ormai antimoderna così antistorica come la Calabria che deve recuperare
No anni o decenni di tempo perso per colpa appunto della malgoverno per colpa appunto della cattiva amministrazione alla quale è stata
Della quale è stata fatta oggetto nel corso degli ultimi quaranta o cinquant'anni noi abbiamo due obiettivi di fondo sono la modernizzazione delle istituzioni noi vogliamo cioè adeguare con una volta entrati in consiglio regionale fare il nuovo statuto del della Regione introdurre nel nuovo Statuto della nuova Regione Stato da presidenti governatori da presidente governatore io
Antonio Marzano vogliamo introdurre una vogliamo modificare la legge elettorale sappiamo che la legge elettorale influisce
Sulla struttura del sistema politico e sul tipo di rapporto che viene a a porsi fra la società politica diciamo così ripartiti alle assemblee elettive e la gente la società civile come si dice con un termine abbastanza ridicolo secondo me
Ma vogliamo introdurre quindi meccanismi elettorali di tipo americano vogliamo una Regione Stato all'americana un Presidente Governatore all'americana è una legge elettorale che spazzi via i venti o ventuno partiti che ancora oggi si annidano all'interno delle due coalizioni di centrodestra e di centrosinistra per avere due o tre partiti e quindi un sistema elettorale
All'americana di tipo anglosassone un sistema maggioritario uninominale ad un solo turno per far fuori tutti questi partiti del vecchiume del marciume
Di questi ultimi quaranta o cinquanta anni ripartire con una nuova politica più comprensibile dalla gente
Tenendo fede a quello che era l'orientamento indicato a grandissima maggioranza dagli elettori anche calabresi nel novantadue quando votammo tutti al novantadue virgola qualcosa per cento
Che l'abolizione dalla quota proporzionale e la introduzione di un nuovo di una nuova legge elettorale ad un solo turno maggioritaria
E col simile a quella che c'è negli Stati Uniti o in Gran Bretagna
Questa volontà dei cittadini italiani è stata tradita come sappiamo il Parlamento noi vogliamo approfittare della riforma federalista
Delle regioni per reintrodurre all'interno del nuovo Statuto regionale una nuova legge elettorale all'americana all'anglosassone vogliamo poi dare anche ai cittadini la possibilità di partecipare attivamente non più da sudditi come è stato fino ad oggi ma attivamente interloquendo con le istituzioni è attraverso referendum popolari
Abrogativi o consultivi referendum regionali provinciali comunali perché i cittadini possano dire la propria opinione interloquire appunto con i propri rappresentati nell'Assemblea
Regionale potendoli controllare dal basso potendo controllarne l'operato così come esige ogni democrazia vera moderna degna di questo nome per far questo abbiamo poi la possibilità di utilizzare la rivoluzione telematica la rivoluzione digitale internet la rete clienti locali e la Regione devono mettersi in rete
Aprire dei propri siti internet da siti web e dare la possibilità ai cittadini
Dare la possibilità ai cittadini di cliccare su questo o su quello link del sito e interloquire conoscere le leggi approfondire e riflettere su ciò che i consiglieri regionali e la burocrazia regionale
Su come lavora su quello che produce eccetera e poter dire la loro quasi in tempo reale così per tratterebbe non di passare ad una democrazia diretta vera e propria ma di passare ad una democrazia in diretta indiretta nel senso che i mezzi telematici la rete internet dà la possibilità oggi di sapere e di interloquire di dare la parola ai cittadini anche come dire momento per momento ora per ora o giorno per giorno ma non vogliamo arrivare a tanto vogliamo semplicemente che venga in Calabria rotto e abbattuto quel muro di disinformazione quella quel muro di uniti incomprensione di incomunicabilità che è sempre esistito punto fra i politici no e i cittadini i cittadini calabresi come cittadini di molte altre regioni poco o nulla sanno di quello che la Regione fa
Probabilmente non conoscono nemmeno le leggi che vengono fatte i provvedimenti che vengono presi noi vogliamo invece che da questo momento in poi dal sedici aprile in poi con il nuovo Statuto appunto sia data la possibilità ai cittadini interloquire interferire con il potere politico
E poter dire la loro vogliamo poi la modernizzazione oltre che delle istituzioni la modernizzazione del mercato del lavoro in questa Calabria di tutto si parla io sto sentendo le dichiarazioni durante gli incontri con gli altri candidati con sale con Chiaravalloti e con Corbelli
Io ascolto appunto come dicevo prima dei programmi meravigliosi sui quali noi
Anche noi siamo d'accordo possiamo mettere la firma chi non vuole oggi occhi non dice di volere la flessibilità nel mercato del lavoro ma il problema è come ci si arriva se voi chiedete a Fava o a Chiaravalloti come e quali sono gli strumenti per ottenere una maggiore flessibilità nel mercato del lavoro in Calabria come quindi
Creare le condizioni concrete perché da il diciassette aprile in poi i giovani calabresi possono trovare lavoro più facilmente di come hanno fatto fino ad oggi non ve lo sanno dire
Dicono semplicemente ha risposto oggi Fava una mia interruzione durante un suo intervento Telespazio vi dicono creando le condizioni per ma il problema è che per creare le condizioni bisogna far qualcosa e non ve lo sanno dire perché non per chi non è nella loro cultura sono tutti sia Favalli chiara sono dei moderatori nati ma non riescono a prendere iniziative ad assumere delle posizioni chiare comprensibili dalla gente
Allora noi abbiamo anche qui la ricetta la Calabria dicevo il fanalino di coda per quanto riguarda la disoccupazione
E bisogna dare la possibilità ai datori di lavoro ai giovani che vogliono intraprendere e che vogliono fare impresa di fare impresa magari anche senza l'assistenza dello Stato magari anche senza i fondi strutturali o i finanziamenti dello Stato
Bisogna che si diffonda all'interno della Regione una nuova cultura dell'impresa io capisco che dopo cinquant'anni di Cassa per il Mezzogiorno di
Centinaia di migliaia o di milioni di miliardi piovuti dall'alto
E in Calabria non si è riusciti a diffondere quella capacità di fare impresa che ha sviluppato un tessuto imprenditoriale per esempio nel Veneto in Lombardia o nelle regioni più ricche ma che magari trent'anni fa non si trovavano in condizioni molto dissimili dalla nostra regione
Paradossalmente il il i troppi soldi forse piovute in Calabria e comunque mal utilizzati
E per lo più sprecati in clientelismi e in come dire acquisizione
Acquisizione illegale del consenso così come accaduto sempre qui da noi tutto questo ha fatto male e a come dire ha stoppato le possibilità
Di appunto che questa cultura dell'impresa si diffonda in Calabria ne vogliamo che al di là delle proclamazioni d'intenti e dei buoni programmi vogliamo davvero dire ai calabresi che abbiamo lo strumento abbiamo una serie di strumenti per potere a partire dai prossimi mesi senza tende i tempi lunghi che non sono più tollerabili tempi lunghi degli altri nuovi concertazioni i patti sociali i tavoli del i tavoli del degli accordi fra partiti fra le forze sociali coi parroci tosto che con i porta voti di mezzi mafiosi noi vogliamo invece che appunto con i referendum che noi avremo la possibilità di votare il ventuno aprile calabresi devono sapere che hanno la possibilità senza l'intermediazione parassitaria e strumentale opportunistica dei partiti di darsi nuovi strumenti per creare lavoro non perché le are lavoro dal nulla con le leggi
Ma per creare lavoro con degli strumenti chiari comprensibili che se rappresentano iniezioni di flessibilità e rappresentano davvero la chiave di volta per riuscire ad ottenere una
Come dire
Maggiore elasticità nel mercato del lavoro italiano che ha prodotto soprattutto in Calabria appunto la cui rigidità prodotto soprattutto in Calabria tutti i guasti che conosciamo ma vogliamo che il modello insomma
Che il modello del mercato del lavoro calabrese e italiano
Si avvicini di più a quello americano in America abbiamo una disoccupazione che il quattro per cento contro l'undici e mezzo italiano abbiamo una capacità di
Di di di produrre ricchezza di produrre lavoro che infinitamente più alta di quella di cui è capace il modello e italiano e anche europeo dobbiamo dire
In America abbiamo una disoccupazione di lunga durata che è infinitamente più bassa di quella che abbiamo in Italia videro solo due o tre dati per farvi capire quanto sia importante abbandonare il vecchio modello rigido schematico un poco flessibile
Imposto dai sindacati e da una cultura dirigista e centralista in Italia e quanto in questi dati invece gli fanno capire come dove si liberalizza il mercato del lavoro dove si liberalizza la possibilità di assumere i giovani per i nuovi lavori dove tutto cioè il più libero e più come dire
Liberato dalle pastoie dai vincoli di anche l'una burocrazia che poi di per sé e con il la serie di adempimenti pazzeschi che impone alle imprese rappresenta un costo aggiuntivo per le imprese quindi ora non un ostacolo allo sviluppo delle imprese
Come invece in America tutto ciò non accada in America vi dicevo della disoccupazione ma in America c'è una disoccupazione di lunga durata cioè il numero dei disoccupati sul totale dei disoccupati che sono senza lavoro da più di dodici mesi che vi ripeto circa quindici o sedici volte inferiore a quella che abbiamo in Calabria cosa significa
Significa che in America è circa sette otto volte ho calcolato circa sette otto volte più facile per un giovane americano
Di trovare un lavoro rispetto al giovane
Italiano e circa venti volte più facile rispetto a un giovane calabrese è vero che è anche più facile perdere il lavoro ma il saldo di questa operazione non è zero perché
Perché appunto la disoccupazione di lunga durata in America è un ventesimo di quella e quindi che cosa significa
Significa che
Chi perde il lavoro negli Stati Uniti ha molte probabilità di di ottenerlo di ritrovarli non altro nel giro di poco tempo chi perde il lavoro in Italia
Invece o o anche in Europa ma in Calabria in modo particolare alla quasi certezza di non riuscire più a rientrare nel mondo del lavoro come confermano
Dei dati diffusi oggi credo dal Censis nel quale si dice che le la disoccupazione giovanile delle donne in Italia una disoccupazione altissima che sfiora credo mi pare di trentacinque e il quaranta per cento e il settantasei per cento delle giovani donne
E praticamente alla quasi ansetta scusate le giovani donne hanno il settantasei per cento di probabilità una volta perso il lavoro di ritrovarle di non ritrovarmi a un altro Perini i giovani uomini invece questa probabilità è più bassa quindi hanno come dire qualche speranza in più ma il senso di fondo della di quello che ho visto dicendo è che oggi in Italia e soprattutto in Calabria questo mercato del lavoro questo questa mercato del lavoro rigido e rigido anche in modo incomprensibile ormai e ormai roba vecchia che dobbiamo metterci alle spalle e senza uno strumento efficace come i referendum
Uno dei quali potremo portare nel campo del mercato del lavoro il ventuno maggio io credo che i calabresi come i pugliesi con me lucani o i campani a tutti i giovani e i meno giovani delle regioni del Mezzogiorno d'Italia davvero potranno
Come dire
Dovranno preoccuparsi molto ecco se Xu questi referendum non andremo a votare il ventuno maggio e non voteremo sì
Perché appunto si introducano finalmente iniezioni di flessibilità nel campo del mercato del lavoro e iniezione di flessibilità anche nel sistema politico con il voto per l'abolizione definitiva della quota proporzionale
Che
Uno dei re sette referendum che dovremmo votare il ventuno maggio appunto contiene allora io direi che a questo punto se ci sono delle domande
Noi siamo qui per rispondere alle domande c'era un giornalista dell'Ora
Province provincia cosentina
Fosse andato via ci ha fatto delle domande in precedenza cioè la RAI c'è qualcuno della RAI
Spetti scusi dovrebbe però utilizzare
Un microfono io poi vorrei dare la parola anche a Giuseppe Martina Marco Marchese agli altri amici che sono qui con me che sono già come Antonio nel quotidiano e la Calabria
Funziona
Si sente fa pertanto insomma
Ci sentiamo con proprio lavoro capire questa fare una volata su questa questione della flessibilità che da più parti viene percepita in modo allarmante come una specie di darwinismo sociale in particolare da alcuni settori del sindacato della sinistra dell'ammissibilità
A della flessibilità
Io posso rispondo io posso c'è qualcun altro che vuole rispondere locale il problema della flessibilità guarda la flessibilità diceva non mi ricordo mi pare
Padoa Schioppa tempo fa
E la flessibilità in Italia appena si sente parlare si sentiva parlare appena si sentiva perché ora di flessibilità mi pare che sulla flessibilità mi pare che concordino quasi tutti da D'Alema
A quasi tutti gli altri a mi pare che francamente sulla flessibilità ormai ci sia quasi nessuno tranne proprio non so
Qualche Cofferati io ma insomma a perfino D'Antonio ha sentito parlare a favore della flessibilità l'altro giorno la flessibilità salariale eccetera
Ma
In Italia in genere invece quando si parlava di flessibilità
Si intendeva la flessibilità in uscita no la flessibilità sembra una parolaccia perché si pensava ai licenziamenti
Ecco io credo che noi è vero che il nostro referendum l'unico referendum lasciato in piedi dalla Corte costituzionale dei quattro cinque che avevamo predisposto sulla flessibilità del mercato del lavoro e quello che riguarda anche le ditte che riguarda i licenziamenti
Ma è chiaro che e noi che io credo che nessun tipo di flessibilità che sia impossibile rendere più elastico e duttile il mercato del lavoro e quindi i meccanismi di assunzione
Per chi appunto cerca lavoro predatori del di lavoro che vogliono assumere giovani o meno giovani io credo che sia impossibile ottenere un mercato del lavoro più flessibile introducendo solo elementi di flessibilità
In entrata bisogna introdurre anche elementi di flessibilità in uscita e quindi anche consentire in alcuni casi per i licenziamenti nella forma in cui sono previsti appunto dal risultato che uscirebbe fuori da quel referendum in nessun Paese del mondo
In nessun Paese del mondo un datore di lavoro è obbligato da una sentenza del giudice a reintegrare nel posto di lavoro il lavoratore licenziato sia pure senza giusta causa
Ma può scegliere fra appunto il reintegro polare integra come pare si chiami
E invece la corresponsione di un indennizzo che magari va adeguato va incrementato volevo ed aumentato rispetto a quello che attualmente prevede la legge ma noi crediamo fra l'altro che anche quando si è incrinato un rapporto di mutua fiducia di vicendevole fiducia fra lavoratore e datore di lavoro sia illusorio pensare che per legge si posso pubblicare
L'impresa reintegrare il lavoratore ricreando un clima di come dire di amichevole nove fruttuoso anche per quello che poi il futuro della dell'azienda e del lavoratore
Appunto in modo imperativo per legge ma chiediamo invece che sia da prendere a modello il sistema americano dove sarà certamente più facile
Essere licenziati che non di quello che accade appunto da noi in Italia ma diciamo che è un problema anche europeo anche se ormai da alcuni Paesi europei questo problema è abbastanza come dire
Tenuto in incontra il debito conto cosa che ancora da noi mi pare non sia ma credo che davvero sia da tenere sottocchio il sistema americano scusate uno valuta uno strumento in rapporto al alla sua efficacia gli esiti che produce ai risultati che che produce il sistema del mercato del lavoro americano produce una disoccupazione ripeto che quella che il quattro per cento contro il dodici per cento
Produce una situazione per la quale l'economia americana per vent'anni ha a tirato molto di più che non l'economia debbono la media dell'economia dei Paesi dell'Unione europea
Il per la crescita del PIL americano è stato di quasi mezzo punto superiore alla crescita del PIL della media dei Paesi dell'Europa e questo si vede in termini proprio di o occupazione ora no come alcuni dati
Ma vi posso garantire che negli Stati Uniti
Urlo gli Stati Uniti sono un Paese che è riuscito a produrre lavoro e quindi non posti di lavoro ma lavoro e quindi occasioni di lavoro e quindi anche posti di lavoro con un ritmo e con una facilità che i Paesi dell'Unione europea francamente di cui sono appunto
Che cosa che pesano europea non riescono a fare mi pare che questo dipenda
Da una cosa essenziale cioè dalla facilita di di creare opportunità di lavoro i giovani quello che dicevo prima lo voglio ripetere c'è un diagramma in uno studio della Centro studi di Confindustria che si il diagramma dello stop dell'andamento dello stock dei disoccupati
E dell'andamento dello stock dei della disoccupazione cioè un diagramma che misura i flussi di entrata e di uscita
Dalla disoccupazione bene questo diagramma mostra senza ombra di dubbio che negli Stati Uniti è sette volte più facile trovare lavoro
Piuttosto che di quello che accade nel in Italia e anche sette volte più facile perdere il lavoro ma come dicevo prima il saldo non è zero perché chi non ha mai trovato lavoro
In Italia non lo trova negli Stati Uniti lo trova ecco perché la disoccupazione di lunga durata
Negli Stati Uniti e passata dall'ottantacinque al novantacinque è rimasta stabile al nove cinque per cento dalla disoccupazione totale che già è un terzo di quella italiana mentre invece la media dei Paesi dell'Unione europea sempre nello stesso periodo fra ottantacinque novantacinque la disoccupazione di lunga durata cioè quindi di i disoccupati recuperabili diciamo così o quasi recuperabili al lavoro
In nei Paesi dell'Unione europea è rimasta intorno e passato nel dare dal sessantaquattro al cinquantotto per cento
In Italia nello stesso periodo è addirittura aumentata e oggi abbiamo in Italia una disoccupazione di lunga durata che era perché i due terzi dei disoccupati totali
Vogliamo cioè se questo non è un indicatore di decisivo secondo me sulla valutazione dell'efficacia o della inefficacia nel caso dell'Italia di un sistema del mercato del lavoro di un modello del mercato del lavoro credo che davvero quindi non bisogna preoccuparsi della parola flessibilità perché non si tratta di perdere il posto di essere licenziati dall'oggi al domani per tutti quelli che oggi hanno un posto di lavoro si tratta di creare le condizioni per incentivare per invogliare i datori di lavoro
A ad assumere giovani senza sposarsi per tutta la vita con il giovane assunto ecco questo io credo che poi ogni sistema
Ogni sistema a le sue come dire le sue valvole di sfogo
In Italia probabilmente avremmo abbiamo questo tipo di disoccupazione in realtà probabilmente la disoccupazione non è quella ufficiale perché perché ci sono cinque milioni di lavoratori che sono assunti e che lavorano nel mercato nero allora in Italia abbiamo un'economia sommersa mercato sommerso del lavoro che produce che rappresenta circa il venti per cento
Della economia legale quindi come dire le garanzie di quelli che lavoro ce l'hanno costano allo Stato italiano troppo no perché questo è il problema costano allo Stato italiano troppo esili
Come dire i costi eccessivi della protezione sociale di quelli che già al lavoro ce l'hanno
Vanno a carico di chi dei quelli che lavorano nei sottoscala nelle cantine
Senza contratti ma pur di lavorare lavorano al nero quindi e anche un grande problema di giustizia e di legalità introdurre elementi di flessibilità nel mercato del lavoro significa sostanzialmente distribuire in modo più equo anche il sistema delle garanzie dice c'è qualcuno che diceva quando i lavoratori
Una volta i lavoratori avevano molto lavoro e pochi diritti orologi lavoratori hanno molti diritti ma poco lavoro io credo che per distribuire i diritti bisogna prima distribuire lavoro che se un Paese non funzionerà se riesce a fare impresa e a produrre ricchezza c'è poco da distribuire non si ridistribuisce nel lavoro né diritti
Marzano
Ci sono altre domande
Vorrei dare la parola Marco Marchese a Giuseppe Mattina e agli altri che sono qui con me
Marco Marchese
Questa con valenza stampa sembra sembra appunto fatta per gli ascoltatori di radio radicale che qui presente che sta registrando in questo momento
Dobbiamo registrare ancora una volta e prendere atto della dalla peste italiana che si riflette proprio sugli organi di informazione perché chiaramente per gli ascoltatori della radio che non possono vedere quello che sta accadendo in questa sala
Ci sono state molte riprese tante fotografie pochissime domande per cui non ci ci domanderemo poi dopo che tipo di informazione verrà data di questa conferenza stampa domani mattina sulla stampa sui giornali appunto
E sulle televisioni manderanno le immagini i pezzi saremo molto curiosi di andare a vedere che contenuto che contenuto avranno la Gazzetta del Sud che il giornale più popolare nella nostra regione è assente il domani
Registriamo ancora una volta l'assenza della Rai e qui sottolineammo sottolineiamo
Marcatamente
Il fatto che RAI significa un carrozzone di due mila giornalisti
Due mila giornalisti pagati con il canone dei cittadini
Se c'era solo la telecamera punto però in quanto non ci rivolgono nessuna domanda io non so come montare hanno il pezzo cioè non daranno le immagini però non non ho idea di che cosa poi dopo riporteranno
Sottolineammo che radio radicale invece è una struttura di soli quaranta dipendenti compresi gli amministrativi
E che nonostante tutto oggi andando a documentare decine e decine di altri appuntamenti è riuscita anche a documentare questa conferenza stampa
Dobbiamo registrare a questa malattia purtroppo italiana tipica cronica dell'informazione sia dalla carta stampata che quella che quella radiotelevisiva
E nulla di nuovo sotto il sole in queste elezioni regionali trentotto su cui sui quali sui quarantadue consiglieri uscenti trentotto sono ricandidati
In realtà quaranta perché uno è stato esautorato e un altro è parlamentare europeo
L'Oscar al trasformismo in questo caso va consegnato a ad una lista tra virgolette minoritaria adesso presentare la coalizione di centrodestra il Patto Segni che quarantacinque giorni fa
CD chiedeva hanno e della Lista Bonino di sederci attorno a un tavolo per un'ipotesi di un accordo le condizioni non c'erano e allora si sono andate a sedere per quasi un mese al tavolo di trattativa dal centrosinistra Lamezia Terme per poi dieci giorni prima dalla presentazione delle liste
Presentarsi nello schieramento del Polo per cui non c'è nulla di nuovo in queste votazioni la vera novità la vera realtà
Concreta la rappresentiamo noi in questa regione e per e per la quale limpidamente chiediamo un vuoto
Facciamo un appello soprattutto a coloro che hanno deciso di non andare a votare invitandoli invece ad andare a votare
Perché come dice Emma Bonino in politica come in fisica il vuoto non esiste
C'è subito questo viene occupato da altre persone per cui decidere di non andare a votare in realtà non ha senso perché significa legittimare le solite persone
Legittimare questa politica trasformista questa politica di immobilismo che ha portato alla Regione Calabria alla non approvazione del bilancio
Ad una sterilità di di documenti di leggi di sedute di Consiglio regionale andate per decine di volte deserte
E per la quale noi vogliamo portare invece una ventata di novità una ventata di efficienza il rapporto pura quello che avverrà il il ventuno maggio con il voto referendario di cui parlava prima al nostro candidato a Presidente Antonello Marzano
E queste sono le prospettive agli ascoltatori dalla radio a cui ci rivolgiamo perché in questi stand e siamo rimasti rimasta soltanto ecco questo organo di informazione a documentare questa conferenza stampa
Diciamo che quello che accade in Calabria può essere visitato e confrontato anche su un sito internet che è stato aperto
Da pochissimi giorni all'indirizzo Digilander punto Jolli appunto I Think slash radicali Calabresi adesso la parola a Giuseppe Mattina
Allora abbiamo avuto delle precisazioni per quanto riguarda la RAI
La RAI è venuta a fare delle riprese per il resto ci ha detto che avremmo potuto mandare un fax con il contenuto e la conferenza stampa ma questo ricalca un po'quello che diceva già prima Marzano già tante altre volte ci è stato chiesto da parte della RAI di mandare dei comunicati che poi puntualmente non sono stati pubblicizzati nei telegiornali negli spazi televisivi del del TG tre
E quindi e si suppone che sarà così anche questa volta scappate comunque la conferenza stampa e qualcosa
In cui il per quella presenza dei giornalisti non solo del delle delle telecamere è fondamentale prendiamo atto di questo di questa assenza importante andiamo avanti con le nostre proposte e io volevo soltanto
Sottolineare il discorso anche che aveva accennato poc'anzi Marchese quello dell'astensionismo che sento in giro parecchia gente che non vuole andare a votare a queste questa per queste elezioni perché giustamente
Ritengo lo schifo che si prova per tutto quanto la politica in Calabria ha rappresentato in questi anni o non ha rappresentato e grande sinceramente anch'io
Mi sento in comunanza di sentimenti concorrano con la gente che non vuole non vorrebbe andare a votare però questa volta c'è la grande novità della Lista Bonino che per la prima volta riesce a candidarsi in tutte le province della Regione che Calabria
Con un programma ben definito preciso con dei punti chiari e che sono quelli che ha elencato precedentemente il nostro candidato alla presidenza Marzano
E quindi sì dai cittadini calabresi effettivamente una la possibilità di una svolta importante è necessario che i cittadini comprendano i cittadini calabresi
Comprendano che la Lista Bonino
E portatrice di una cultura River diversa rispetto a tutti gli altri partiti e che
Per esempio se si guarda ai due schieramenti maggiori quello di il centrodestra è quello di centrosinistra si capisce già dalla lettura della scheda elettorale che tutte i programmi e le promesse
Pubblicizzati in questi giorni dai loro rappresentanti non potranno mai essere realizzati perché il peso dei partiti nell'ambito delle due coalizioni sicuramente condizionerà in maniera determinante
Le scelte di governo che magari ciascun candidato alla Presidenza può giustamente portare come
Un TEN-T programmatici positivi
E questo è fondamentale da capire perché il il problema della della politica in Calabria ma non solo in Calabria in Italia in Calabria in maniera Paul più accentuata è proprio quello
Dei partiti e la cultura partitocratica cioè ognuno ritiene innanzitutto di dover salvaguardare il proprio orticello e di fare i propri interessi nell'ambito delle delle istituzioni
Ci sono mi pare
Una ventina di partiti a sinistra dieci dodici partiti a destra come potranno mettersi d'accordo
Per governare la Calabria questa è una domanda che rivolgo mentre la la Lista Bonino rissa Bonino a un programma ben definito non accettato compromessi
Quando
Quando c'è stata l'ho l'opportunità noi abbiamo cercato di fare un accordo con il Polo
Sulla base di un programma e il pure l'accordo è saltato proprio perché il nostro programma alcuni punti che noi ritenevamo fondamentali del programma non sono stati accettati da parte del Polo ma la prassi dovrebbe essere sempre questa prima mettersi d'accordo su un programma e poi eventualmente presentarsi uniti da questo contratto che il programma che noi stipuliamo con con gli elettori presentarsi uniti agli elettori
Volevo anche aggiungere qualcosa riguardo alla domanda che faceva il l'altro giornalista di quale giornale arazzo quello
Del quotidiano che però ora è andato via
Sulla sulla flessibilità
Che forse era sfuggita ad Antonio Marzano e cioè chi
Di entrare per la prima volta nel mercato del lavoro innesca anche dei processi un circolo virtuoso diciamo di che aiutando le imprese
Aiuta le imprese a ad assumere nuovo personale ad utilizzare il lavoro nel modo più razionale possibile e quindi questo ha come effetto sicuramente un un aumento della produttive produttività
La Calabria e uno dei paesi che per dei delle una delle regioni che a più bassa produttività in Italia e questo significa anche più bassa produttività in Europa
La flessibilità oltre a ad aiutare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro innesca un circolo virtuoso di aumento della produttività la parte le imprese che a lungo termine non può che produrre maggiore occupazione e questo è il motivo per cui la disoccupazione
Negli Stati Uniti
Di gran lunga inferiore a quella del dell'Italia e a maggior ragione di quello della Calabria
Ho finito passo la parola a chi volesse prenderla cioè Vito descritto
Bene
Praticamente questa conferenza stampa si è trasformato si è trasformato in uno quello diretto una specie di filo diretto radio radicale
E comunque noi utilizzeremo questo spazio a beneficio non solo dei pochi presenti che ancora hanno la pazzi la pazienza e la compiacenza di stare qui ad ascoltarci ma anche dei Spagna uno dei tanti
Ascoltatori
Sicuramente
Aspettano quel tanto ascolto dei calabresi che aspettano
Una nostra parola visto che sono pochissimi gli spazi che le reti
Diciamo nazionali e pubbliche statali
Ci offrono dobbiamo utilizzare questo piccolo spazio di libertà che noi se abbiamo assicurato non solo e non tanto nei testi quanto soprattutto i nostri avversari
Chi ascolterà dire che altra del radio radicale giorno per giorno può prendere coscienza di quanto siamo diverse rispetto agli altri soprattutto nella tutela nella difesa dei diritti di chi non la pensa come noi mentre gli altri
Non tutelano per noi questi stessi interessi queste stessi diritti che sono invece legittime sono l'anima di una democrazia non mi meraviglia che se ne siano andati e che Illy il Camera me ne della RAI mi abbia ha chiesto dopo potrete mandarci un fax se vorrete potrete mandarci un fax perché in fondo sconosciamo tutte le informazione
Calabrese l'informazione con le dovute eccezioni no ma conosciamo tutti la pessima qualità dell'informazione e se sono successi determinati scatta fascino Italia se non se se c'è Tangentopoli
Non è diciamo secondaria la responsabilità dell'informazione
Noi sappiamo che più che e sacerdoti o servitori della verità i giornalisti italiani sono servitori o di qualche potentato economico o di qualche potentato politico e quindi hanno agito da copertura
E noi sappiamo che le democrazie si sostanziano soprattutto grazie a due forse importante la magistratura
Che deve indagare eh Illy giornalismo che dovrebbe essere d'assalto in una democrazia
Sappiamo che pochi giornalisti d'assalto hanno fatto una fine tragica in Italia gli altri soloni della del giornalismo spesso e volentieri hanno sempre si sono fatti sempre
In maestri
Al tempo passato cioè Illy il più il decano dei giornalisti italiani Montanelli che prima diceva Turati il naso e votate democrazia cristiana caduta la democrazia cristiana
Si atteggiava colui che già aveva previsto tutto che già sapeva tutto a colui per il quale tutto quello che era avvenuto era scontato
Ma in effetti nessuno però si era preoccupata di andare a dire le cose come stavano ad indagare veramente
E quindi
Siamo sempre alla solita alle solite situazione per quanto riguarda poi quindi diciamo che utilizzeremo questo spazio cercheremo di parlare un po'tutti della flessibilità nelle scuole
Nelle negli organi di stampa in tutti i convegni la ventenne sta parte quando si parla di lavoro e ho sempre sentendo parlare continuamente
Di una società che sta cambiando e dei cittadini che devono abituarsi all'idea di dover cambiare lavoro più volte durante la loro vita
E quindi si parla da da almeno vent'anni di tutto questo dall'epoca della Thatcher in Inghilterra di Reagan e negli Stati Uniti
E adesso che un partito come il nostro prima degli altri
Cerca di adeguare le regole
Della della relazione nel mondo del lavoro cerca di adeguarle a questa nuova economia
Tutti quanti credono lo Stato allo scandalo eh sì ancora no a pro difendere un modello un mondo un modello di di relazioni industriale delle nazioni nel mondo del lavoro che non è più difendibile
Se voi pensate che in una economia ormai moderna solamente il quattro per cento della mano d'opera lavoro in agricoltura
è solamente il dieci per cento lavora nell'industria nella grande industria tutto il resto invece assorbito dal terziario e il terziario per sua natura
è un un mondo economico che non accetta rigidità esagerate
Dove il lavoro si inventa giorno per giorno si crea giorno per giorno allora l'arrocco di convertibilità del lavoratore quindi la flessibilità nel mercato del lavoro è un imperativo
Tanto è vero che le società che hanno adottato queste nuove sistemi galoppano e viaggiano a velocità completamente diversa dalla nostra
E meno male che c'è una forte creatività delle partite Iva italiane che nonostante tutto
Riescono in qualche modo a tirare avanti sui questa barca che i nostri politici cercano sempre di tenere in porto e di non fare mai
Approdare nelle in mare aperto ma se persegue pensate con tutti questi freni con tutti questi lacci la nostra economia
Continua nonostante tutto ad essere un'economia che ha la sua voce all'interno a livello internazionale quale quali fonti di ricchezza potrebbero essere per noi la creatività italiana se sola
Sì si riuscisse ad adeguare le regole a quella che questa questa esigenza di creatività continua che nel che Cile che c'è nel mondo del terziario nel mondo delle delle piccole imprese
E sentivo a Telespazio
Perché ho anche visto sì sentiva Telespazio Illy la discussione che faceva il nostro candidato a Presidente Nello Marzano
Comprava ma ho pregato cercava di spingerlo dice ma le proposte quali sono sì questi sono gli obiettivi diceva ma con quali strumenti voi cercherete di realizzare gli obiettivi e vedevo che Loi cercava di affannarsi il nostro Antonello a portare su quelle posizioni e Tavano Fava non poteva dire niente perché prendere posizione che è una regola una cosa elementare nella democrazia compiute in una democrazia funzionante ma dire le cose prima gli elettori è una nostra prerogativa non degli altri perché gli altri appunto dopo dovranno semplicemente mediare fra unno o assessore del CCD che vorrà una cosa è un altro assessore dell'eccidio e invece ne vorrà un'altra quello di AN che ne vorrà l'altro ancora quindi come si fa a prendere posizione solo noi abbiamo avuto il coraggio e la coerenza di rompere
Rinunciando a posti di potere di rompere col Polo rinunciando al posto di potere sicuro il nome di determinati principi noi facciamo la politica trasparente perché gli elettori possono aggiudicarsi giudicarci nel bene e nel male di fronte a quello che proponiamo in modo chiaro
Con no color nero su bianco gli altri invece capendo la buona fede di tanti elettori in genomica promettendo in modo clientelare cercano semplicemente di occupare il potere che poi gestiranno semplicemente nel tentativo di mantenere un potere per benefici personali e del proprio gruppo
Quindi i calabresi sanno che se vorranno anche i calabresi come tutte le società di esprimere un voto alternativo l'unica alternativa rappresentata dalla nostra lista e dai i nostri candidati adesso passo la parola chi vediamo
Fatalmente ad Antonello no
Francesco Lo Duca
Sono Francesco Lo Duca anch'io sono candidato qui alla provincia di Cosenza Catanzaro e Reggio mi sembra
E niente all'inizio di questa conferenza stampa se non fosse stato per gli interventi di del nostro candidato a Presidente e degli altri compagni
Che l'hanno seguito poteva essere benissimo una continuazione dello spot di di Toscana perché c'erano molte camere però nessun giornalista non ce la testa o non ce l'ha parlato comunque la serratura radio radicale cogliamo l'occasione per noi calabresi ma i candidati calabrese di ecco rinnovare fortemente un appello a tutti calabresi specialmente a quei calabresi che di solito non vanno a votare e con voglio dire vogliamo dire tutti quanti che hanno un'occasione e non devono lasciarsi sfuggire hanno l'occasione di votare in tutte e cinque le province per la lista
Bonino e dare a questa nostra Vento ha questa nostra Regione una vera e propria ventata liberale e il caso proprio di dirlo di Rivoluzione liberale ci sono
Direi mille regioni per votare la lista Bonino
Basta pensare alla pessima figura di
Di questo Consiglio regionale uscente di destra e di sinistra
Cinque anni fa ci hanno detto di votare del e di votare per il Polo forse qualcuno di noi ha anche votato io noti sicuro perché prevedeva quello che era successo dopo
Pochissimi mesi ci sono stati ribaltone ma parte ribaltoni non hanno proprio il caso di dire non hanno combinato niente hanno creato
Lo sfascio del tessuto sociale e produttivo
Hanno prodotto niente ecco i cittadini calabresi
Amici calabresi che siete propensi a non andare a votare penso che sia il caso questa volta di provare di provare e votare tutti insieme e far votare nelle vostre famiglie la Lista Bonino
Ancora ancora per un minuto Michele Pansa poi chiuderemo la conferenza
No io volevo
Approfittare di radio radicale sperando che ci sia qualcuno che ascolti in Calabria
No no no no sperando diciamo di
Perché tutti quanti sia rivolta a chi non non è intenzionato a votare e giustamente tutti probabilmente se non ci fosse la Lista Bonino difficilmente qualcuno e non essere sarebbe legato al seggio ad andare a votare ma io mi i leggendo oggi l'articolo di Antonio Stella su Corriere della Sera
Che dice cose che sappiamo però no una volta messi insieme seduti insieme diciamo il fallita avvenire lo sconforto beni mi riferisco a tutti quei cittadini a tutte
E le persone che in realtà nel loro piccolo sono attivi cercano di e mio conosciute tante in Calabria sinceramente incroci dettando perché girandola cercando di fare qualcosa di buono se ne trovano
Ce ne sono tantissime di queste probabilmente moltissime se non quasi tutte non andranno a votare bene
Probabilmente non andando per essere diciamo migliori degli altri ma noi siamo un'altra cosa c'è non c'è un'alternativa in Calabria in queste le
Sia nel regionale in questo in questo sconforto di vecchi partiti di dei di persone che si ripresenta una quindi
Io proprio a questi cittadina estive questi cittadini che sono attive nel loro piccolo o farlo un pensiero informarsi un po'di più cercare in queste due settimane che son rimaste
Di guardare veramente se veramente se e utile affidare ICI i cinquanta mila miliardi che verranno in Calabria nei prossimi anni
A a quelle che le hanno sempre sperperati e a quelli che ne faranno scempio totale
Oppure
Mandarci e fa darci da una possibilità persone comune a persone come voi di vedere se è possibile cambiare qualcosa
Ok siamo in conclusione di questa
Conferenza stampa io ringrazio chi è intervenuto ringrazio i compagni che sono venuti un po'da tutte le zona le province della Calabria per partecipare a questa conferenza stampa
Chiudere con una battuta lo slogan del centrodestra è una scelta di campo ci invitano a scegliere o di qua o di là no
Vi invitano a voi cittadini e ascoltatori di radio radicale voi elettori calabresi a scegliere o di qua o di là come se la nostra presenza la presenza della Lista Bonino l'unico partito che è una vera alternativa di sistema
Nell'occasione in occasione delle prossime elezioni regionali del sedici aprile fosse una scelta uno personale con la scelta in più no da lasciare magari a chi
Non sa cos'altro fare una scelta di campo beh in Calabria una scelta di campo con questa
Questa
Scelta lessicale no che ricorda
Una partita di pallone potremmo dire che se gli elettori calabresi sceglieranno di qua o di là o col Polo risentono destra o con quello di centro sinistra sceglieranno un campo sceglieranno ciascuno di loro un campo uno dei due campi a disposizione ma come già accaduto durante l'ultima legislatura negli ultimi cinque anni a metà legislatura cambiano campo lamentate alcuni consiglieri regionali che sono stati eletti col centrodestra passeranno col centrosinistra alcuni eletti col centrosinistra passeranno col centrodestra questo per darvi l'idea di quanto la politica calabrese ancora così macchiata inquinata
Trasformismo
Si cambia campo ma alla fine poi si resta sempre nello stesso campo che il campo della partitocrazia del marciume della politica assistenziale e clientelare dei portatori di voto
Senza davvero riuscire a dare quel cambiamento forte e concreto che di cui appunto la Calabria ha bisogno ecco contro i trasformismi contro le clientele contro tutto contro le logiche assistenziali e clientelari della di cui ancora purtroppo impregnata la politica calabrese noi crediamo che la scelta della lista del voto alla lista Emma Bonino il sedici aprile si è una scelta come dire non solo liberale e civile ma sia l'unica scelta possibile per quelli che davvero hanno voglia di cambiare in questa regione che più di ogni altra regione italiana il diritto e il bisogno e la necessità di cambiare in tempi rapidi
Ringrazio di nuovo tutti e concludo qui questa conferenza stampa