"Il 2000, nuove sfide e opportunità per tutti" organizzato da Assoservizi in collaborazione con Assindustria (presso la Sede di Assindustria, piazza Cavour 4)

Intervenuti
Abbiamo con noi rete serve per escono il professor Cipolletta
Noto economista nonché direttore da molti anni gli assegni Confindustria
Si parlerà delle nuove sfide l'opportunità per tutti noi
Nel due mila e anni a venire
Io vorrei ricordare anche benissimo
Che corriamo
Se non accettiamo le sfide in tutti i settori che oggi
Il mercato oggi ci pone
Vorrei semplicemente ricordare che il quaranta per cento delle prime cinquecento aziende di Fortune che apparivano nella lista del mille novecentottantatré oggi non esiste più
Se prendiamo la lista del mille centosettanta il sessanta per cento di queste aziende è sparito
Con ogni probabilità le aziende che ancora oggi operano sul mercato
Sono organizzati in modo significativamente diverso da allora
E questo il motivo per cui continuano
Essere vincente sul mercato
è fuor di dubbio che un'azienda per sottrazione per sopravvivere deve modificare nel tempo le proprie strutture
Le proprie strategie le tecnologie l'organizzazione e le modalità di gestione operativa vorrei ricordare che la General Electric
Con un fatturato di cento mila miliardi la maggior capitalizzazione di Borsa
Un'azienda portata ad esempio a livello mondiale per la sua efficienza
Dieci anni fa il presidente querce per giungere in Europa
Al quinto incontro che ebbe Germania Turchia Italia Francia eccetera dice basta torna a casa ho già capito perché chiedi dicevano non mi parli delle sue tecnologie dalla qualità dei suoi prodotti ma degli soppressa
Allora chiamata oggi manager ha detto Signori
Le nostre tecnologie sono valide però è la siamo fuori mercato quindi dei centoventi stabilimenti che abbiamo nel mondo
Fra due anni anche prima possibilmente e dovrà resistere la metà vogliamo rivedere di processi i prodotti ecco loro operano in moltissimi settori dalle turbine veri gente a compressori
Condizionatori macchine per l'industria medicale ecco per prendere un piccolo esempio i trasformatori
Sono stati ridotti il prestito e fotoni del diciassette per cento i volumi sono aumentati del trenta per cento e così è vero che tutti gli altri settori e il motto di UE a Lecce eh Wren genieri in ecco è una parola
Strana è una parola inglese che potrebbe essere tradotta in
Questo è business l'assessore engineering che potrebbe essere prodotta in e pro e tradotta riprogettazione dei processi cioè del processo
Organizzativo del processo produttivo e del processo
Tecnologico per migliorare l'efficienza e retorico
Semplice a dirsi difficile a farsi però dobbiamo fare
Chiediamo al professor Cipolletta evitarci qualche lume
Grazie del grazie ringrazio molto grazie anche del lancio viene Adriano Aurelia fatta su questo tema che è il tema del mondo che sta cambiando il mondo è sempre cambiato
Non è mai stato fermo però ci sono momenti di accelerazione del cambiamento
Ci sono momenti in cui il cambiamento un pochettino ci spaventa che il mondo sia sempre cambiato è una realtà
Leggeva l'altra volta un articolo di Indro Montanelli che che diceva sì
Questi informatica sarà una gran bella cosa reciproca ci sono troppe cose ormai non ci si capisce più niente
E mi ha in mente uno scritto di Paul Valéry che è un intellettuale francese degli anni Trenta
Perché un'altra che stavo leggendo il dossier libro l'undici diceva praticamente le stesse cose negli anni Trenta c'è modo va troppo veloce non ci si capisce più niente
La realtà è che il mondo va sempre a una velocità che cresce noi indichiamo come come persone c'abbiamo l'età sempre maggiore quindi perdiamo qualche colpo e ci sembra che il mondo scappi ma se andiamo a guardare i nostri figli c'è ora lì per loro il mondo non è veloce anzi lo sono più veloci
Del mondo perché il mondo si costruisce con le loro mani con le loro idee con i loro problemi e noi abbiamo la necessità di saperci adattare in continuazione quindi di rimanere giovani ne vogliamo tutti rimanere giovani la capacità di essere altrettanto veloci quanto il mondo che ci sta andando avanti lo possiamo esser tutti quanti perché il problema della velocità sta nella capire quelle che sono le tendenze io vi volevo parlare un po'delle tendenze nelle future scusando meglio poiché non vi parlerò di di congiuntura non vi parlerò di D'Alema non vi parlerò
Del Governo non vi parlerò della ripresa in atto
Di tutte queste cose che si legge sui giornali non vi parlo ai Damato neppure
Presidente Vizzini designato immagino che ci sarà un momento di domande perché vuole fare quindi io non mi sottraggo a nessuna delle domande che mi vorrete eventualmente fare ma vi voglio parlare di due problemi il più lungo periodo e due problemi di più lungo periodo
Salvo il primo problema della demografia e il secondo il problema della nuova tecnologia i due problemi sono interconnessi tra di loro
Ma stanno contribuendo per costruire una nuova società una nuova realtà nella quale noi ci troviamo calati dentro come cittadini come in prese e come parte di questa comunità che sta cambiando
Qual è l'aspetto della demografia che vorrei sottolineare qui con voi
Noi viviamo con l'idea che il mondo sta invecchiando per quanto riguarda le nazioni più avanzate
Quelle più ricche paesi sviluppati italiani tipico caso di paese che invecchia perché non si fanno più bambini viviamo tutti un po'di più e quindi diventiamo più vecchi e quindi siamo invecchiando
Questa pieni lo stesso in Europa continentale in parte negli Stati Uniti d'America non avviene ci sembra negli altri paesi in via di sviluppo che invece sono Paesi che sono sempre più giovani perché stanno con delle tassi di natalità ancora sostenuti ebbene se ne andiamo a guardare l'evoluzione la demografia constatiamo che tutti i Paesi stanno invecchiando anche i paesi in via di sviluppo
Mani paesi in via sviluppo stabilendo un fenomeno
Che per loro era nuovo e che questi Paesi avevano dei tassi di mortalità molto elevati soprattutto nell'età molto basse e quindi avremo tassi di natalità elevati tassi di mortalità altrettanto elevati un ciclo di vita molto breve
E quindi erano paesi che non crescevano oggi questi questi sanno riducendo i loro tassi di natalità altrettanto di quanto le stiamo dicendo noi
Hanno ancora tassi di natalità più alti che i nostri però stanno abbassando in maniera molto forte
Ma hanno avuto un grosso vantaggio che il vantaggio dell'alimentazione della medicina i tassi di mortalità in questi mesi stanno dividendo in maniera molto forte
Questo non è Piero dappertutto non è vero in alcuni Paesi dell'Africa purtroppo o nell'America Latina centrale ma è vero in moltissimi Paesi del DC in Oriente vero l'India il vero in Cina
L'età media di questi Paesi non è ancora simile a quella dell'Europa però ci si sta avvicinando in Cina esempio ormai l'età media e dell'ordine di settant'anni
I cinesi dicono molto di più di quanto non vivevano prima
Questi Paesi stanno crescendo demograficamente
Non tanto perché hanno una quantità di nascite che supera i morti ma perché la loro vita media si sta allungando questo significa che nel lungo periodo anche questi Paesi cominceranno a declinare come natalità quindi oggi siamo sei miliardi di persone al mondo
Raggiungeremo i nove miliardi non c'è nessun problema qualcheduno sui giornali scrive che è un problema
In realtà le popolazioni crescono in funzione del tecnologie esistenti oggi abbiamo tecnologie che consentono al mondo di far vivere nove miliardi di persone e forse anche di arrivare a dodici quattordici miliardi di persone tendenzialmente la colazione mondiale tuttavia dopo queste cifre tenderà a essere ferma affermarsi perso questi livelli
Però avviene per i prossimi cinquanta sessanta settanta anni sono quelli che ci riguardano anche perché tutti quanti noi vi faremo per i prossimi cinquanta sessanta settanta anni no la vita media si allunga io mi auguro di venirvi a trovare fra una trentina d'anni e parlare di di questi stessi problemi trovarvi di Forno tutti quanti come lo siete adesso anche meglio
Bene lati questi sessanta settanta anni noi abbiamo una assimetria fortissima mette i Paesi dell'Europa e dell'America del Nord
Hanno una popolazione che si riduce comunque numericamente questi altri Paesi che stanno con una demografia che ancora cresce perché la vita media si sta aumentando avranno una demografia crescente e questa demografia crescente sta esercitando quello che stiamo vedendo sotto gli occhi di tutti cioè dei flussi migratori estremamente rilevante questi flussi migratori continueranno nei prossimi anni in maniera forte perché eh impensabile di immaginare di poter sviluppare questi Paesi Iberia tale che questi possano mantenere le popolazioni allora interno
Ciò avverrà
Sicuramente avverrà fra trenta quarant'anni probabilmente non vi saranno più flussi migratori anzi è probabile che ci siano flussi migratori in senso opposto molti di coloro che sono andati via da questi Paesi torneranno nei loro Paesi come avvenuti in Italia l'Italia ha avuto flussi di migrazione emigrazioni consistenti dopo la prima guerra mondiale
Dopo la seconda guerra mondiale oggi siamo un Paese dove non si emigra più dal quale non si vive più anzi negli anni settanta molti emigranti italiani sono ritornati assolve se questa verrà anche perché se altri mesi però per i prossimi venti trent'anni noi assisteremo a uno spostamento molto forte
Questo spostamento molto forte il primo grosso cambiamento che riguarderà i nostri paesi
Ci porteremo verso società multietniche
Le Società molti etniche non sono le società come le intendiamo noi di gente di nuovi immigrati che arrivano ma sono società dove l'immigrato che è arrivato cominciamo mettere su famiglia e cominciare a creare una generazione successiva
Se oggi l'immigrato che entra in un nostro paese accetta dei lavori che vengono abbandonati dalla da residente
E accetta quindi di star a far parte di questa società
Ma in via separata del tutto separata la generazione successiva
Invece entrerà direttamente nella gente nella nella società i bambini di questa immigrati entrano nelle scuole già oggi il della percentuale di le bambini stranieri che stanno le nostre scuole comincia a essere una percentuale che cresce reagente importante e che cresce questi bambini che entrano se scuole domani saranno dei cittadini italiani
Sia che abbiano nazionale italiana sia che non ce la fanno ma saranno delle persone integrate che avranno studiato le nostre scuole che avranno
Partecipato agli stessi giochi dei nostri nipoti e bisnipoti e faranno parte della nostra società questa integrazione creerà una società multietnica la società multietnica
Presupporre delle istituzioni diverse da quelle che abbiamo
Qualche cosa giallo avvertiamo no avvertiamo presente il principio di sapere se un immigrato che vive da noi di quindici venti anni si deve votare per esempio per la circoscrizione la circoscrizione per il Comune che si occupa di problemi di carattere locale abbiamo ancora delle reticenza immaginare che uno straniero voti per il nostro Parlamento nazionale ma mano mano che scendiamo a livelli istituzionali più vicino è quando a un certo punto in una grande città un quartiere sarà
Tutto fatto di immigrati
La delegazione di quel quartiere la circoscrizioni per crede a chi deve essere formata d'essere votata da abitanti di altri quartieri perché magari non c'era più nessuno
Di quella e mio di quella nazionalità probabilmente no ci rendiamo conto che ci deve essere una processo di integrazione questo processo di integrazione deve andare cresce da quelle che sono le strutture istituzionali più basse e va avanti verso le forme istituzionali più complesse
Toccherà la scuola
Quando ho detto che una parte consistente di bambini e stranieri nostre scuole
Significa che a lungo andare nostro scuole dovranno cambiare come non fosse che come didattica come sistema di didattica probabilmente devi dovranno cominciare a cambiare anche come materia pensiamo banalmente a quello che succede in termini di religioni di abitudini delle Regioni a cui ne siamo ah quindi siamo abituati
è ovvio che questa società multietnica ci porterà delle tensioni che peraltro già stiamo vedendo
Ma che oggi è ancora sotto una forma embrionale domani sarà sotto una forma un pochettino più sofisticata
Le tensioni non ci devono spaventare
Io dico subito chiaramente io sono a favore di una società multietnica non vedo il motivo di star là a frenare
Ne siamo multietnici rispetto a due mila anni fa
Come eravamo non credo che siamo peggiori di come eravamo due mila anni fa mi rendo conto che la velocità del processo è qualche cosa che può generare delle tensioni e molto forti
Come cercare di il fare in modo che le tensioni siano meno meno forti io credo che noi dobbiamo andare verso
Quelle che definirei delle istituzioni più tolleranti
Dobbiamo fare una riflessione sul nostro sistema istituzionale renderci conto di quali nostre istituzioni sono state create per una società che fatta di persone di uguale etnia
E quindi quali sono alcune modifiche che devono essere a portata
La prima però proprietà banalmente quella che il gatto il sistema di voto che presuppone la nazionalità a se l'organizzazione del territorio
Deve essere qualche cosa in cui devono dire la loro voce in capitolo che abita sul territorio e non necessariamente chi è nazionale di quel territorio mentre prima avevamo una coincidenza avevamo nazioni dove che abitava nel territorio era anche uno di nazionalità e territorio incassi che di non nazionalità erano delle eccezioni che uno trattava parte finché un'eccezione alla da parte ma se le eccezioni diventano una regola diventerà una parte consistente lo dobbiamo cominciare a modificare quelle che sono le nostre istituzioni sino alle nostre istituzioni diventano intolleranti
E se l'istituzione divento intollerante ancora peggio che se la gente intollerante
Perché giustifica l'intolleranza delle persone attraverso una legislazione che mette fuorilegge direttamente il cittadino
E e questa diventa la situazione peggiore perché se
La pressione di un altra etnia che viene a vivere nel nostro Paese e automaticamente dalla nostra legislazione messa in situazione di esseri illegale
Aggirata illegale
Non c'è niente di peggio che criminalizzare una persona per farlo diventare un criminale
Se ne criminalizziamo una fetta consistente di persone nei creiamo una società criminale e quindi dobbiamo in una qualche maniera vere invece delle istituzioni che hanno una capacità di essere le più generali possibili banalmente le più laiche così cioè quelle che fanno astrazione da quelle che si o nelle abitudini che noi che noi abbiamo
Evidentemente senza
Dover accettare le abitudini di tutti perché se non la somma delle abitudini fa una difficoltà in termine di di vita pensate se ad esempio dovessi accettare
Il sistema è di festivi esistenti tutte le forme delle Regione per cui c'è chi riposa sabato chi riposa la domenica
A chi
Durante un periodo non mangia e chi non lavora e o cose di questo genere definiremo per trovarci in una società impossibile segna che la società Seeley cc il più possibile e che quindi abbia rispetto di quelle che sono le abitudini della gente ma comincia a trattare le abitudini degli italiani alla stessa stregua di quelle che sono le abitudini della nuova gente che è intervenuta nel nostro mondo in modo che chi viene se non gli viene riconosciuto una sua abitudine non si trovi esteri discriminato perché ha un altro gli è riconosciuta ma si trovi aderire lo stesso
Tipo di trattamento questo consente alle persone di integrarsi evita quindi quelle
Marginalizzazione e che poi diventano uno dei problemi principali della del delle delle nostre delle nostre società
Quindi le scuole quindi anche e soprattutto il mercato del lavoro per venire a una delle nostre di problem più inerenti al mondo al mondo dell'industria
Noi abbiamo un mercato del lavoro che è costruito sulla base di un lavoratore nazionale che ha delle sue esigenze e delle sue abitudini
Per fare un esempio il il il lavoro
Che venne prestato di notte di sabato e di domenica per un lavoratore italiano che ha la sua casa e la sua famiglia nel luogo dove dove lavora è un lavoratore è un lavoro più penoso
Che non è il caso per esempio di un lavoratore emigrante che magari il fatto di poter alloggiare lì dove svolge il suo lavoro diventa un vantaggio rispetto a un lavoratore italiano il quale ha il suo alloggio presso la sua famiglia e così via
Dica allora che noi dobbiamo avere anche nel mercato del lavoro delle regole più basse che consentano di includere all'interno di queste regole anche lavoratori che vengono da altri Paesi senza Derelli
Discriminare
Un altro se esempio di discriminazione
Che non riguarda il mondo del lavoro dipendente riguarda sicuramente il sistema del commercio e dell'artigianato un sistema di licenze per svolge attività commerciali o artigianali estremamente complesso e sofisticato quale abbiamo nei Paesi europei
è adatto a un paese dove le nazionalità le culture i percorsi per arrivare al lavoro sono piuttosto simili sappiamo tutti che gli immigrati entrano spesso su un mercato del lavoro che è quello iniziale delle mansioni
Più basse ma anche quello del commercio ambulante è anche quello di funzioni artigiane
Iniziali
Ebbene sì noi abbiamo delle situazioni molto complesse ne abbiamo delle licenze per fare il barbieri parrucchieri complicate è evidente che io non avrò la possibilità di dare una licenza una persona che arriva da un'altra cultura e questo qui finirà per svolge questa attività in maniera illegali
Tunichette magari lo fa lo stesso per cui si paga meno tasse meno contributi banali ridiamo la patente di illegalità per il motivo che non riesce ad aggiungere
Lo vediamo e lo vedete voi con tutti i venditori ambulanti che si trovano sulle spiagge quand'è l'estate o nelle strade
E più semplice giusto trovare un sistema come si sta facendo adesso di dare una licenza a una persona in maniera tale che avendo la licenza
In maniera agevole questa persona difende questa licenza cercando di stare dentro delle regole piuttosto che non dargli la licenza considerarlo un abusivo e far sì che questo diventi un illegale che pende di prodotti contraffatti che non pagano le tasse nei contributi di nulla e che finisce per essere un legame con quello che i livelli della delinquenza
Istituzione più tolleranti sono a mio avviso una sfida molto importante della nostra società perché noi viviamo di protezioni che ci siamo costruiti nell'arco dei nostri cinquant'anni si è sessant'anni di Repubblica e centocinquant'anni di Unità d'Italia dobbiamo cambiare queste abitudini e queste abitudini
Saranno difficili ma sarà importante investire in questa nuova società
Una società multietnica sviluppa anche nuovi bisogni e nuovi mercati
Qualche volta sottovalutiamo questo aspetto ma una società multietnica a rompe le frontiere delle tradizioni e apre a nuove abitudini magari lo vediamo più banalmente e l'alimentazione
Per cui adesso ciascuno di noi va a comprare pensò la soglia l'olio di soia compra fra la padella per fare il Yarmuk couscous oppure queste cose ecco questi sono piccole modifiche che noi magari vediamo anche nei viaggi nel turismo che ci portiamo appresso quando ritorniamo ma stanno integrando delle società che porteranno una nuova moto di consumare e nuove abitudini e le società che hanno nuove abitudini sono società che crescono
Società che hanno le stesse abitudini si ripiegano
Su loro stessi no sappiamo tanto dell'economia delle valli chiuse di gente che che rimane sulle sue abitudini
Perché non c'è niente da fare quando una le sue abitudini ferme non le non le modifica non le incrementa che piano piano si ferma e non riesce che ci quando invece comincia a vere
Che vede che so io uomo di cucinare banalmente comincia a pensare di modificare la sua cucina per fare un uomo di cucinare e chi fa impresa questo significa e smantella un sistema ne costruisce un altro
E l'economia finisce per crescere e si formano nuovi mercati sono i mercati interrelazione che si formano con queste società multietniche perché ci portano delle persone qui da noi ma ci porterà anche loro mercati Sportello mercati direttamente e indirettamente e quindi poi si può andare esportare questa gente che torna nel loro Paese quando torna si porta appresso un pezzo del Paese in cui ha sviluppato la sua attività e lo trasferisce chi fa i turchi a oggi vede dei pezzi di Germania ma questo l'abbiamo visto anche noi se voi andate sulle pendici dell'Etna tanto per dirne una perché per un posto che conosco trovate degli chalet svizzeri
E Licei svizzeri non hanno nulla di svizzero sono molti i muratori italiani che hanno lavorato in Svizzera e quando tornati in Italia hanno hanno dovuto farsi una casa
Hanno fatto quello che sapevano fare nel paese dove hanno svolto la loro attività
E quindi avete gli scialli svizzeri che si trovano sulle pendici dell'Etna perché questi hanno ricostruito quello che avevano visto sono pezzi di cultura che si trasferiscono e che fanno essi stessi la creazione del mercato
Credo che questo processo di compenetrazione delle società che non è nuovo nel mondo perché dopo gli anni Cinquanta noi lo abbiamo avuto linea molto forte sia perché i nostri migranti son partiti dall'Italia sono andati all'estero sia perché la gente dalla campagna entrata nelle città e ha creato delle tensioni
Noi tutti ci ricordiamo ramo piccoli a negli anni Cinquanta le tensioni a Torino c'erano i cartelli che non volevano i meridionali come oggi magari ci sono i cartelli ma qualcuno dice che non vuole gli immigrati che sono un po'la stessa cosa queste tensioni hanno portata anche dei problemi sono stati però il sale della della nostra crescita
Io credo che noi stiamo di nuovo ricostruendo questo sale della nostra crescita
è evidente che accanto alle opportunità ci sono i rischi tutte queste tensioni che si potranno determinare sta alla classe dirigente
Politica ma anche civile come siamo noi operare affinché le opportunità diventino Fattori di crescita e i rischi di tensione siano invece ridotti ai minimi nessuno pensa di poter l'eliminare ma deve poterli governare
Questa modifica della Società si sta sposando ed è resa in se stessa possibile da un processo di tecnologia nuova che si sta realizzando io non vi parlerò
Della Nuova Società delle tecnologie primo perché non sono un tecnologo
E secondo perché le cose che ti direi ormai avete in tutte le riviste che dove cominciate ad neanche a noi a chi prende un settimanale e si vede subito il simbolo la chiocciolina di internet e tutte mette e tutte e sopra qualche cosa di prima che ci venga noialtri poi noi italiani abbiamo anche questo difetto c'hanno chiamo subito delle novità e quindi cerchiamo delle nuove io vorrei tener conto di due
Di due di due
Aspetti
Il primo è che la tecnologia
La nuova tecnologia nasce
Per risolvere i problemi esistenti
Non nasce per caso nasce perché ci sono dei problemi da risolvere
E crea dei nuovi problemi
Questo è sempre stato così nella storia dell'umanità quando io risolvo un problema
Devo sapere che ho semplicemente superato una frontiera sto andando verso un nuovo problema
I pessimisti sono quelli che dicono per favore restiamo qui problemi che c'abbiamo Calderoli conosciamo che dopo tocca andare affrontare i fino ai problemi gli ottimisti sono quelli che dicono se abbiamo saputo superare il problema che c'abbiamo di fronte ne troveremo un altro ma sapremo superare anche quest'altro problema
Io mi auguro di vivere in una società di ottimisti e gli imprenditori sono degli ottimisti perché se no non farei più il loro mestiere perché devono risolvere i problemi per risolvere un problema spiega guadagnare quindi si risolve un problema di qualcheduno cioè Keaton prodotto che utile al suo problema ci guadagnò e batto la concorrenza ma so che dovrò risolve un altro problema che per me significa un altro bisogno quindi un'altra possibilità di fare affari
Ma la società questo non l'avverte la società paura e quindi bisogna avere la capacità di parlare con la società senza sottovalutare il loro Paure ma cercando di andare avanti vi faccio un esempio che è uno dei più forse più banali che oggi ci abbiamo
Le biotecnologie e la modificazione dei geni
Non nasce perché uno scienziato pazzo chiuso dentro un laboratorio si è messa a fare Frankenstein
Ma nasce perché c'era un bisogno fondamentale noi stavamo ma espandendo la coltivazione gli alimenti su questa terra
Per consentire alla popolazione che era un miliardo e mezzo di persone inizio del secolo passato e alla fine del secolo all'età di sei miliardi di sopravvivere e così fanno a sopravvivere
Bisogna che il rendimento della terra sia tale da mantenere tutta questa gente
E ne siamo riusciti perché la produzione di alimenti nel mondo oggi superato tranquillamente quelle che sono i bisogni alimentari della popolazione e Paesi affamati India
La Cina ma molti Paesi africani sarà oggi produttori di alimenti in sorpasso
Cioè ne producono molti più di quelli dico ne hanno bisogno
Come siamo riusciti a arrivare a questo risultato
Quegli atti parassita
Con dei sistemi che hanno consentito a lati rendere meno irregolare meno accidentale quella che è la produzione di alimenti cosa è successo gli antiparassitari che vediamo modificato in maniera sostanziale quello che è l'equilibrio della natura in alcuni casi abbiamo diciamo avvelenato campi e campi interi ecco in altri casi abbiamo sovvertire alcuni equilibri
Qual è stata la la ricerca principale a un certo punto da certe principale è stata di creare delle piante che fossero resistenti ai parassiti mega tale che io introducevo delle piante che non essendo attaccate al parassita
Non mi generava questi inconvenienti quindi si abbiamo fatto le biotecnologie dice che in Biotecnologia in genetica che nascono principalmente per questo problema
è evidente che avendo risolto questo problema ci siamo trovati di fronte alla paura da affrontare temi gli organismi geneticamente modificati
La gente ha paura
Chiatta parassitari
Hanno risolto il problema dell'alimentazione hanno creato un problema ambientale
La ricerca in biotecnologia la genetica sta risolvendo dei problemi drammatici
Io sono abbastanza anziano per ricordarmi le malattie ereditarie quante ce ne erano nel nostro mondo
Le abbiamo combattute come con le analisi ma non è la maniera per combattere qui se due persone hanno un gene che si trasportano quando fanno un figlio devono prendere le precauzioni si cambia il sangue per carità e meglio che avere malattie genetiche come avevamo adesso sappiamo che possiamo intervenire sulla malattia genetica modificando il gene
Umano certo galleggiano mano qualcuno comincia a pensare che poi creiamo le persone tutti con gli occhi azzurri
Gheddafi come Adriano
O tutti in una certa in maniera e quindi c'è una grossa paura ad andare verso quella strada e stiamo facendo delle legislazioni che ci vietano di andare in quella strada
Io credo che divieto del progresso sia altrettanto sbagliato che i divieti di cui parlavamo prima quindi immigrati se io Pietro le sperimentazioni attenzione che qualche veramente qualche scienziato
Con poco scrupolo da qualche parte si rifà e poi dopo finiamo per farle al di fuori di qualsiasi controllo
Credo che la ricerca non possa essere bloccato da legge credo che l'informazione
E la coscienza della gente sia l'elemento principale nel quale bisogna confrontarsi riuscì andrà avanti mi auguro che fra cinquant'anni prenderemo delle paure che abbiamo avuto adesso perché la scienza non può essere bloccata
Ma la scienza crea nuovi problemi e quindi mentre le risolve ne crea e noi dobbiamo in una qualche maniera essere preparati affrontare questi nuovi problemi ecco fatte le dovute proporzioni anche l'informatica nasce e qui la società le comunicazioni questa nuova tecnologia nasce per risolvere dei problemi e sta creando non il problema
Qual è il problema che ha risolto l'informatica perché se ne ci pensiamo tutta questa nuova tecnologia di cui disponiamo adesso non è nata l'altro ieri medie ma è nata molto tempo fa il computer ma ce l'abbiamo da prima della guerra e lo sviluppo del computer negli anni Cinquanta negli anni Sessanta
La stessa rete di internet che abbiamo
Era una rete esistente sul sistema militare americano ed era una rete non implementata non sviluppata ma insistente perché a un certo punto a partire dalla metà degli anni settanta e negli anni Ottanta in particolare c'è questo sviluppo fortissimo
Dell'informatica
Io ho una mia risposta ce l'ho e nasce proprio da gli eventi che ne abbia avuto negli anni settanta è lì che si da petrolio che abbiamo avuto negli anni settanta
A hanno mostrato la fragilità dei paesi occidentali e la necessità di liberarsi dal problema dell'Energia
Fra le risposte al problema dell'Energia
Una forte è stata quella del risparmio dell'energia risparmi regia si fa in tanti Manieri si fa con macchine ridotte che utilizzano al minimo quelli che sono gli spostamenti si fa con le cessioni dei magazzini fatti in maniera tale che chi produce qualche cosa vada il più rapidamente possibile verso chi lo utilizza senza dover est stare lì fermo
Magazzini abbondanti significa energia immobilizzata che costa bianche lavoro significa macchie ma significava Energia in maniera molto forte
Sistemi di produzione che occupano grandi spazi significa Energia che si consuma negli anni settanta la ricerca e andata tutta verso una organizzazione la produzione che utilizzasse meno energia
E l'informatica l'introduzione e l'elettronica all'interno delle macchine
A questo
Origine e chi è riuscito a fare queste operazioni a guadagna un sacco di soldi perché evidentemente avendo portato dei sistemi più efficienti ha venduto questi sistemi e ha guadagnato era monopolista quando li ha inventati
Poi per fortuna non è più buono polista la scienza viene copiata
Che c'è anche una funzione copiare o nell'imitare e si è estesa e si è ormai integrata nelle nostre attività
Questa è la sua attività pensano portando un ciclo economico di crescita molto forte
Un ciclo economico di crescita molto forte di questa nuova tecnologia
Non dipende soltanto da alcuni fenomeni che vediamo ricapitalizzazioni in Borsa di società nuove pure quelle contribuiscono perché sì io mi ritrovo avevo un un azione di pari a mille lire
E adesso mi vale un milione beh francamente mi sento un po'più ricco e probabilmente agisco dal ricco e agendo da ricco spendono di più e quindi questo anche questo contribuisce ma la tecnologia
Ha un effetto sul sistema economico che molto più importante per due motivi
Il primo e perché rende vecchia tutto ciò che esisteva prima e ci obbliga a cambiare tutto
Noi siamo economie dal ricambio non siamo economie da addizione di consumi di prodotti io petto sempre esempio e gli amici dell'abbigliamento non me ne vorranno
Perché anzi un omaggio alla loro attività ma se noi avessimo gli abiti solo per coprirci e per farci tenere caldo io credo che ciascuno di noi le nostre case a tanti vestiti da arrivare fino a fine di sui giorni che sarà lontanissima proprio di permessi la scienza che faremo
E proventi lascerebbe tanti diviso gli stili si fidi i quali non comprerebbero più niente
E legasse il tessile-abbigliamento avrebbe un tracollo terribile cosa ha inventato di l'industria tessile-abbigliamento per costringerci a cambiare i vestiti anche quando non sono non cadono veramente a pezzi
Beh ha inventato la moda
Che è una cosa importante cos'è la moda
è una tecnologia la quale a un certo punto ci fa sembrare completamente mal in arnese se la cravatta e troppo larga
Perché adesso hanno arcate strette se il doppiopetto non si porta più sei tre bottoni diventano due sia la camicia non ha più esose noi cambiamo i nostri vestitino schiavi i Nas prodotti perché siamo diventati vecchi
I cambiamo perché dobbiamo vivere in una società dove se quello che sta vicino a me si veste meglio di me beh io c'ho meno successo sia sentimentale che sia affettivo che sia ma di affari e quindi spesso in competizione essendo cambia anche se il mio vestito è ancora dello non ha in una toppa del nulla io sono costretto a cambiarlo passo dal
Più banale al più complesso nel nel mondo dell'organizzazione la produzione e della vita nostra e la stessa cosa io passai fatto un bellissimo macchinario
Moderno adesso che porta avanti ma se una nuova tecnologia passi che macchinario del mio vicino
è più avanzato del mio io non ho il tempo di ammortizzarlo di aspettare rimetteva ecco quello nel frattempo mi ha rubato il mercato e io quando mi trova mette il macchinario nuovo
Mi ritrovo a dover ricominciare da capo perché non c'è niente quindi sono costretto a cambiarlo
Questo cambiamento
Domanda cioè cresce la domanda
Sarà quello che succede nelle case quello che succederà nelle case quando la nostra casa
A ci accorgeremo che tutti gli elettrodomestici tutti i nostri mobili teoricamente possono essere compiuti Rizzati emessi suonasse e quindi piano piano ci comincerà a venire a noia
Il frigorifero che che cigola quando lo apro o un una la la lavatrice che devo anch'spingere col col dito per poterla Clare mentre la potrei tranquillamente telefonati da fuori farla per farla funzionare chissà fare altre cose che io non so inventare per e la tecnologia
Ci crea questi nuovi bisogni e ci porta a cambiare cambiare lo sviluppo dell'economia ne siamo economie che siamo perché cambiamo abbiamo sempre più rapidamente e stiamo meglio perché tant'è che lo facciamo con gusto di consumerismo come qualcuno dice ma stiamo meglio
Tutto ciò porta a tutta una serie di problemi che ci troveremo a dover affrontare e nel prossimo futuro abbiamo problemi banali se andiamo verso un'economia di grosso ricambio apre un problema di rifiuti e che dovrà essere gestito in qualche maniera a come associazioni riprese ad esempio non ci siamo fatti carichi con la costituzione del CONAI
Ricci ha previsto ma per il recupero degli imballaggi sta diventando un problema diventerà sempre più un problema lo smaltimento degli imballaggi il riuso degli imballaggi stessi
Quando si vede che discariche ce ne sono sempre di meno che la gente non vuole inceneritori vicino alla propria casa
E noi siamo un Paese a densità di popolazione fortissima perché anche se siamo demografia calante da noi è difficile guardare da qualche punto la campagna e non vedere qualche casa e più non siamo come il Colorado
Ho qualche Paese o anche la stessa Spagna dove ci sono spazi completamente disabitati perché questi sono grossi problemi ecco un'economia di ricambio deve porsi un problema fondamentale che è quello di riflessione deve porre a priori perché se no il rifiuto del rifiuto
Finisce per bloccare il progresso tecnico perché un giorno arriverà un movimento che dice fermi non cambiare più niente perché se non c'è stato impedendo quando le cose da da riportare oppure delle leggi che vietano lo smaltimento dei rifiuti e quant'altro noi dobbiamo affrontare questi problemi prima di quanto non esso non deriva secondo problema che ci troveremo ad affrontare riguarda proprio quello della comunicazione delle paure che la gente ha a essere controllata o avere pensieri unici o essere dominati
Né ci ricordiamo su tutti quanti le polemiche sulla televisione sui bambini che diventavano scemi davanti alla televisione
Non li trovate più sui giornali per miliardi e trascinante azione si dilettano scemi davanti a internet e c'è sempre qualche duro che schiera che bisogna limitare lo schermo perché se no il bambino troppo stupido non andrà andrà avanti c'è sempre una paura di queste cose e c'è sempre una diversità per affrontarlo
E
Dice sempre il rischio che si pongano delle leggi sbagliate che limitano pensate l'italiano che apprezzi un ritardo non trascurabile negli anni settanta perché un ministro peraltro una persona molto stimato in Italia
Come era un Ugo la Malfa morì prima di Tangentopoli quindi perlomeno da quel punto di vista non fu toccato
Il quale praticamente vietò perché era una persona autorevole che l'Italia sviluppasse due cose la televisione a colori e porti turistici perché nell'epocale che del della crisi a petrolio
Riteneva poco etico che gli italiani si divertisse a guardati sino a colori passava quelle bianche nero
Oppure che andassero a fare
Con una barchetta un giro intorno al proprio mare perché anche questo qui in un'epoca di grandi problemi occupazionali era sbagliato
E e ho citato Ugo la Malfa perché non credo che nessuno di noi per sicura Malfa sia un che insomma veterocomunista al anti consumista o quant'altro era una personalità
Di tutto rispetto
Ma l'avversione nei confronti del progresso la paura delle cose nuove è qualche cosa che che è fortissima
Che ci circonda continuamente la tentazione di andare a normare per legge comportamenti che uno pensa che debbano essere mantenuti e forte
Non so quello che poi ne pensate sulle discoteche visto che qua si vive la strage in un in una è in una zona di discorre o quant'altro ma io francamente l'idea di ordinare per legge che le discoteche vengono chiusa le tre invece che alle quattro e cinque e che la musica piano piano da a musica techno diventi dolcemente musica sinfonica vip mi fa irritare sotto tutti quanti punti di vista non ne vedo un grande risultato in termine di controllo
Basterebbe anche se non è facile
Mettere la polizia sulle strade e se uno trova la macchina che supera i limiti acchiappare la macchina con il con liquidatori dette portarli in galera sequestrargli la macchina come avviene in qualsiasi Paese del mondo perché se c'è una legge sui limiti questa va rispettata
Non è che prima che uno tornando alle tre invece che alle quattro non lo rispetta
Eppure parlando di questo con molta gente morti l'anno dei tram a Veltroni cioè figlia adesso e quindi non ti proprie ma io che c'e figli piccoli Bazzo ma se se più le discoteche prima meglio
Ognuno di noi ha avuto i figli quando non c'ero io ricordo che ho avuto i miei figli piovuti anche gestiti da solo
Fra gli anni settanta e gli anni ottanta e c'è uno fra i dieci e i quindici anni mi ricordo benissimo e a quell'epoca patria la televisione trasmetteva film porno a qualsiasi ora forse Ornago e se lo ricorda adesso non è più così
E io mi trovai con i figli lavoravo ero da solo che dovevo fare fargli vedere levare la derisione da casa qualcuno diceva
Oppure Metelli sempre la nonna vicino migliaia chiedeva quando che sia pure la terza opzione fagli vedere tutto può essere grosso fa io ho scelto la terza opzione
Sono stato vicino ai miei figli
Allora finse mi sono stufata son tornate quelle ai cartoni animati perché il divieto vietare crea solo dei pruriti i pruriti poi eccitano per andare a fare delle cose che non sono non sono ammesse allora io credo
Che noi dobbiamo tener presente che questa nuova tecnologia dell'informatica che ci sta dando dei grossi balzi in avanti
Creerà un fonte un fronte di opposizione molto forte questo fronte di opposizione cercherà in una qualche mea dimettere delle regine non dobbiamo
Sottostimare il fronte dell'opposizione non dobbiamo demonizzare lo dobbiamo procede soprattutto attraverso giudicarli ma che le società civili hanno che quello della educazione dell'informazione
Sembra un'arma lenta sembra un'arma spuntata
Sembra un'arma da buoni propositi sicuramente più lenta che una legge un divieto ma efficacissima
E non va sottostimato di ruolo che ciascuno di noi può fare il sistema della comunicazione e dell'informazione e della formazione non è fatto soltanto dalle scuole
Dai maestri non è fatto soltanto dai giornali dalla televisione che si sono mezzi potenti
Uno strumento potentissimo
Che la sua capacità di parlare con la gente e la sua capacità di essere aperto al dialogo con le persone dispiegarsi di spiegare e di parlare io credo che questo sia un fatto importante che spesso noi sottovalutiamo
Ciascuno di noi ha una grossa capacità di comunicazione al suo interno se ha delle idee buone anche Siena cattive e deve portare avanti
Lei Tevez combat le deve spiegare alla gente e io credo che una società che si parla fatta di gente che che comunica quello quello che pensa e che quindi è pronta anche a modificare le provvidenze sulla base di quello che ascolta perché
Comunicare in un assolo parlare e anche ascoltare sia una società che progredisce in una società che alla fine metti al bando quindi che sono i rischi dell'intolleranza il peggiore dei mali che possiamo avete
Grazie
No e questa sì parleremo anche privati avversarie grandi differenze sono moderno pensava fantasia coraggio chiaro gli imprenditori nelle nostre province nelle province limitrofe
Mi diceva l'altro giorno il vicepresidente delle
Follini leggevamo in macchina ritorno dalla raggiunte
Dice che cui suo ristoratore è andato a fare da interprete a un salottieri di Predappio che a un certo punto ho detto ma scusa la Cine così grande e dove si siedono loro
Ma io vado a fare i salotti ma come faccio che che lingua parlo chi commette un che c'è l'inglese
Dice che sta facendo danni dei salotti più di Clotilde faceva qui ecco un altro imprenditore un orefice di Roma è andato su internet fa ha messo la sua i suoi anelli le sue cose e non so se prima faceva venti milioni all'anno di Stato comunque ha decuplicato il suo fatturato grazie a internet
Ecco quindi non c'è bisogno di General Electric no o di ecco possiamo scendere allora
Abiti affrontano fa le scale a certo punto
Al di là delle nuove tecnologie Luisa l'informatica costruite in carcere così come un suo concorrente di Forlì io credo che siano i più
Dinamici il più informatizzati al mondo in questo settore no allora quello di Forlì
è andato a reperire le materie prime in Albania
A una produzione di componenti lunghe andato in affrontano Infanta notte è andato in Romania
A una sedici quadri dipendenti acquistato nostre macchine l'ora sta facendo un'ottima produzione di componenti per la sua azienda qui e comunque per servire i mercati dell'Est tecnico fantasia e coraggio
Tu ricorderai il definizione di l'autodefinizione che dava alla piemme
Ceramiche
Che ha avuto poi fa ricordato con Valentino quindi l'unico dopo usare lo Valentino l'unico il solo credo del sito no credo sicuro del settore dice allora Valentino
Avendola compra la barca dice non ottocento milioni tutto guarda io ti do gli ottocento milioni e posso usare il tuo nome per sempre quindi anziché pagare le royalties lui ha comprato una tantum e dice
Però quando sono nato eravamo piccolissimi ho comprato un fondo che costa un miliardo
Quando me l'ha portato dice ma avviso seguito da mangiare questo forma
Dice è stata l'inizio del mio successo il coraggio dell'incoscienza allora siamo incoscienti però siamo fantasiosi siamo coraggiosi e vinceremo le sfide
Che il il mondo cinici presente nel due mila e negli anni a venire
La moda non dice niente
No tu puoi dire tutto
Un attimo
Vincent giorni io altrimenti la ripetizione
Ma sì soprattutto speriamo anche con questa bellissima racconto presentato oggi fantastico secondo me
Che il nuovo presidente tenga conto di questa altissima già letto che sicuramente e di fare un applauso aggiuntivo che non è il direttore di banca Nicola d'accordo
Dato che noi abbiamo votato alla maggioranza per D'Amato trovo levavo che ci pone presto non c'era concesso
Va bene grazie
Abbiamo il piacere di avere conosce anche il prefetto
Per averci ignorato la sua presenza
Grazie a tutti i partecipanti e se non ci sono altre domande riterrei
No no allora sollecito altre domande grazie a per favore la nostra ex assessore alla Provincia ci dica qual è stato il passaggio dall'amministrazione pubblica il torneo
Convalida
Avrà arrivare
Qualcuno dirà che dissente altrimenti sono tutti d'accordo non va bene
Ma io sono d'accordo su tutto quello che ha detto mi sembra solo una piccola osservazione mi sembra forse un inno un po'troppo sopra le righe ad un liberismo
A mio avviso post posso era nato cioè io sono d'accordo sulla scienza e la tecnologia sono d'accordo sulla scienza che per andare avanti sono anche d'accordo sull'immigrazione come realtà greche come concetto sono d'accordo su tutto
Dune caparre poveri scelto e sul fatto che questo sviluppo non debba essere regolamentato cioè lei mi pare che pelato come regolamentazione solo e qui il buonsenso l'educazione parlare tra di noi
Che va benissimo fra altri buonsenso una di quelle cose che andrebbe rivalutato tutti i giorni perché una di quelle cose che non dimenticate
Però credo che oltre al buonsenso qualcosa di più serva cioè liberismo perdi se ti va bene ma credo che un po'di regolamentazione per evitare gli eccessi quindi al in qualche carro credo che la legge serva chiaramente come nessuna legge possibilmente illuminata che non sempre è facile vere
Quindi si potrà fare gli onori ecco però credo che un liberismo lasciato proprio così
E in balia di se stesso produca anche i disastri porta avanti boh oppure anche dei disastri indù Spizzichino di regolamentazione ce lo metterei testi
Ma io credo che specchio si di essere d'accordo con lei non c'è dubbio anzi le leggi e le regole
Sono necessarie
Però in un mondo fortemente regolato io parlo de della libertà
Perché la voce della ripeta ce n'è poca quella delle regole ce ne sono tante quindi è evidente che anch'io parto da un sistema di regole
Il problema è che capire se queste regole debbano essere tutte poste a priori o se e noi ci sentiamo sufficientemente adulti come società per poter mettere le regole
Dopo o durante io credo che su alcuni campi ne siamo abbastanza adulti per potere intervenire per evitare abusi e usi mal propri della libertà piuttosto che
Regolamentare tutto a priori mette in Europa continentale in Italia abbiamo un po'questa pretesa ma pesa predisse fortemente innata in me stesso alcune persone sì non fanno qualche cosa se ciò non è previsto direttamente
Perché ormai viviamo in una situazione che ciò che non è previsto come se fosse vietato non
E questo
Fa delle nostre società delle società non innovative perché io non posso mai prevedere ciò che non conosco
Fa delle Società potenzialmente intolleranti perché tutto ciò che non conosco comunque lo vieta inizialmente allora dicevo un pochettino portarsi non di società senza regole ma società coraggiose cioè società che accettano che le persone inizino con un campo di libertà e poi successivamente vengono a regolamentare
Per fare questo ci vuole anche cultura evidentemente perché se la ripeta porta immediatamente alla al sopruso poi è è ovvio che mio discorso rimane campato per aria e quindi per questo insistito molto sulla sulla cultura in fin dei conti
I Paesi che hanno leggi buoni sono quelli canonici condivise
La legge di per sé non è mai buona o cattiva a se il perché io esco che ne so in una città
Voci dentale tranquillo per strada e invece se vado in una repubblica africana
Per strada non ci cammino tanto tranquillo eppure è vietato uccidere rubare in tutti e due i posti però e in una io so che non uccidere rubare condiviso de abitudine comune poi può sempre succedere una disgrazia da un'altra parte invece non è così e quindi bisogna che lei ci siano vadano di pari passo con con la cultura siccome di leggi ne abbiamo tante io mi batto per la cultura
Ecco è stato molto interessante l'affermazione suona
Le società multietniche io ricordo alcuni anni fa abbiamo incontrato in Confindustria un gruppo di parlamentari europei
Ed era la prima volta che i parlamentari italiani a Strasburgo avevano un contatto con
Col mondo economico no dice cosa possiamo fare per voi e in un nell'esposizione durante l'esposizione di uno di loro e uscita questa frase nei prossimi trent'anni avremo duecento milioni di mediterranei che invaderanno l'Europa
Dico scusate ho capito bene ecco perché credo che dovremo parla di provvedimenti Nordisk costruire la muraglia cinese ma di creare un'integrazione che può essere adattare
La loro culture il loro modo vivi pensare di agire nel nostro Paese in Europa e noi portare in questi Paesi le nostre tecnologie e
Su questo abbiamo costruito un progetto che si chiama il progetto Meda dove a livello diciamo associazioni c'è adesso l'associazione
Del Mediterraneo la Confindustria mediterranea no ecco a livello invece operativo
Vorremmo vogliamo costruire
Tante piccole attività e abbiamo già il modulo che sono trecento metri quadri per lavorare il tessuto per lavorare il legno per lavorarla plastica né con dei centri di formazione
Che permettono a queste persone di acquisire queste tecnologie
E
E poi hanno avranno la possibilità una volta avviato una piccola attività con due o tre dipendenti avere la possibilità di sviluppare queste
Attività tentando di poi la possibilità allora uno degli intervenuti un imprenditore diceva bene così ci invadono con i loro prodotti
Ci ma l'alternativa qual è i loro vengano in Europa il numero di duecento milioni ecco sarà bene che competiamo giudici alla competizione sui prodotti piuttosto che una
Diciamo
Guerra
Cioè non possiamo impedire a questa gente di di di muoversi no ecco quindi dobbiamo solo trovare una soluzione per convivere quindi mi è piaciuto molto il tuo intervento società multietnica
Volevo di grande interesse era l'aspetto demografico i l'importanza che ha la tecnologia la scienza e la tecnologia
Nel per mettere a più persone di vivere
è un concetto che vedo riportato molto raramente e la cui importanza non è apprezzata
Perché in fondo nel potremmo tornare a vivere come diceva come nel mille novecento però secondo me avremmo ucciso quattro miliardi e mezzo di persone
Se ragionassimo con questa logica forse
Tutto quello che poi in successione accade
Potrebbe essere visto
Con un occhio molto diverso
E quindi la prego di ripeterlo il più volte possibile questo concetto perché in effetti vuol dire salvare delle persone dalla morto
Quindi
Arance
Di nuovo la
Ovunque
E questo è un problema consultazione sta
Atta debole davanti a questo argomento altra questione un bilancio siamo sommersi da regole
Tutto quello che manda licenziare una persona è un è un dramma non ci rinunciamo tutti
Quindi forse perché ci sono tante tante quelle regole che lo impediscono e qui l'associazione è stata debole noi non siamo difesi dall'attuale legislatura smaltire un rifiuto
Poterlo riutilizzare perché dicono fatti recupero dei rifiuti
Ma uno che ci ha provato e ha lavorato per ottenere per portare a casa questo obiettivo sa quante difficoltà ci sono perché a quante infinite regole bisogna essere apportatrici finisce poi per trovare sempre qualche éscamotage rischiando
Perché le regole non ce n'è nessuna che possono essere applicata in maniera indolore rischi da tutte le parti
Le stessi enti pubblici se vogliono fare una strada devono portare a casa infiniti permessi per aprire un'attività nell'industria ci vuole il permesso dopo esce alle che ci ti devo far compilare mila carte e se non hai qualche amico in questi uffici mi dispiace perché è stato negli Enti pubblici
Tu deve rinunciare non c'è mica niente da fare
E noi ci abbia un inquinamento è quello legislativo siamo inquinati da un eccessivo carico legislativo
Quindi
Diciamo regole sì chiare che sia un evento tra le parti perché un'associazione alla quale non sia in sintonia con gli interessi della nazione non ha senso quindi intendiamo che ci siano delle regole che vadano a regolare
Anche la nostra categoria in maniera conforme nell'interesse ad all'azione ma che si nun regole chiare e che vadano nell'effettivo interessa
Grazie
Ma io credo che lei ha dipinto qual è la situazione del nostro Paese e direi anche negli altri Paesi dell'Europa continentale cioè Paesi che hanno una cultura di regolare tutto quanto nel dettaglio
Questo nasce da una cultura non nasce semplicemente dalla volontà di fare un dispetto all'impresa
Io non credo che il nostro sistema di regole sia un sistema di regole che è stato creato contro qualcheduno
E tra l'altro la mentalità degli italiani perché le regole rendono difficile la vita di ripresa fa le regole rendono difficile la vita di un cittadino
Che è costretta a fare certificazioni continue anche oggi che hanno inventato l'autocertificazione
L'autocertificazione per carità è un Passavanti ma è nient'altro che un certificato fatto da se stesso quando in alcuni casi non c'è bisogno del certificato non non esiste il problema dell'autocertificazione allora
Discorso che ho fatto prima era un discorso proprio basato
Sul principio che una società può fare a meno di una quantità di regole e avere delle regole più aperte pedice l'associazione è stata debole
Non entro nel merito del giudizio io dico che se anche ne fossimo forti spot forse potremmo evitare qualche regola in più
O potremmo ridurre qualcuna di queste regole ma questo non ci impedirebbe di vivere in un paese con delle regole strettissime
Qual è la maniera per uscire da questo dilemma e quello di cominciare a parlare proprio di culturale di un mondo con meno regole
In maniera generale e non riferita al nostro interesse soltanto perché se ne parliamo soltanto del nostro interesse che è legittimo
Non facciamo un'operazione di cultura cerchiamo semplicemente di dimostrare che quella regola va modificata di un parametro due sotto e poi arriverà un altro un altro governo che ci metterà
Alza il parametro perché magari è successo l'incidente un'emissione lo sci da un rifiuto che è stato trovato e noi stiamo sempre la situazione
Credo che dobbiamo agire sulla cultura degli italiani ci metterà più tempo ma
Non è un caso che negli Stati Uniti America e nel mondo anglosassone ci siano meno regole per la loro cultura
Una cultura di comportamenti corretti fatti direttamente dalle dalle persone e di sanzione che i vicini fanno noi se una persona denuncia il pelo vicino perché ha buttato un pezzo di carta per terra
Quello è considerato un delatore una spia è uno non si fa i fatti suoi se in Inghilterra uno punto per Segrate per terra e l'altro prova a denunciare al poliziotto quello cittadino civile che ha prevenuto un atto che che che lei condanna tutti quanti ma questo noi non lo facciamo con una legge lo facciamo con la cultura e da voi che siamo un'associazione forte presente e che ambisce a essere parte non trascurabile la società civile io credo che noi come associazione
Accanto alla lotta di normale di evitare che la legge sull'igiene e sicurezza sia veramente pessima dobbiamo fare un'azione di cultura perché se non facciamo sezioni cultura aggiusteremo legge sul sulla vincere sicurezza ci troveremo quella dei dei vigili del fuoco pubblici vetro e un'altra da qualche altra parte
Comunque Confindustria interviene costantemente in tutti i campi dalle leggi finanziarie la leggi sul lavoro
Alle leggi
Prima parlavamo sui servizi
Ecco continuamente fa delle proposte o delle opposizioni o la lobby per esempio sulla
Nuova legge sull'artigianato che
Le le aziende fino a cinquanta dipendenti possono
Adesso avere diventare S.r.l.
Multi proprietarie vedi di Wim lui soggetti no ecco qui ha fatto l'opposizione decise a Confindustria e dovrebbe non passare ecco quindi fa opposizione lobby e proposte
Soldi una volta devo dire almeno qui da noi
Non è che abbiamo tenuto tutto però sito un po'meglio di una volta no
Ecco però io penso che facendo più cultura al dipendente
Ci può diciamo fare una specie by pass anche alla sindacale cioè combattivi sindacati non servì a nulla ce le posso fare cultura dipendenti che capisca i veri problemi delle dell'imprenditore e sopra tutto come all'estero che sia orgoglioso di far parte dell'impresa fanno sentire
Parte del premier c'è sempre stato un mio mio pensiero perché vivendo molto anche all'estero spendendo ma seguendo le aziende all'estero per farlo questi vero cavallo di battaglia del del sociale insomma
Sì sicché uno del sì abbiamo tenuto da una diciamo qualche cosa nei confronti del mondo sindacale
Io credo che sia in parte anche legato a un rovesciamento cultura nera un un periodo abbiamo i suoi anni sessanta anni settanta ecco il sindacato il bene le imprese era un male necessario nel migliore dell'ipotesi adesso siamo in una situazione perlomeno in cui non vengono non esiste più questa ideologia e questo è stato un fatto culturale al quale noi abbiamo contribuito ma proventi ha consentito anche alcuni errori che il sindacato ha fatto alcuni eccessi piano portata avanti e credo che effettivamente nello dobbiamo fare una battaglia contro il sindacato ma contro l'idea del sindacato che sia esclusivamente un'idea di contrapposizioni di feto di di contrattualistica tutti i costi
Credo che la strada sia proprio quella del coinvolgimento dei pensionati che non è semplice
Mi rendo conto però è la strada principale d'altra parte quando uno vuole avere dei risultati Napoli azienda delle persone che sono dediche dedicate coinvolgerle credo che sia una parte non trascurabile la capacità
Ogni imprenditore
Lei ha citato prima nell'ambito del problema del dissenso
Ha fatto riferimento agli anni cinquanta quando a Torino si era sviluppato questo certo dissenso nei confronti meridionali no
Il problema io credo che tutti quanti ISPI siano culturalmente aperti alle nove
Etniche
Credo che siano dove ti storici diversi perché negli anni Cinquanta l'industria doveva ancora costruire tutto oggi diciamo si tratta solamente di migliorare la qualità della vita quindi per quanto tutti quanti siano aperti ad accettare nuove integrazioni credo che ci sia un problema di Regolamento cioè di gradualità
Nel senso che queste migrazioni questi flussi migratori e dovrà però essere regolati in quanto l'industria resta in Galles gestire quanto meno la nuova domanda
Altrimenti si fa come quello assenti ed un bicchiere d'acqua potabile delle due alla fine
Per forza di cose rifiuta insomma quindi direi che la cosa più importante è quella di
Regolarizzare ecco questi flussi in modo di dar tempo all'industria di recepire amo domanda
Ma sicuramente più il fenomeno è graduale più facile da gestire questo mi sembra un fatto normale e quindi certo Maggiore c'è una gradualità
Il problema è come conseguire questa gradualità
Difficilmente si può conseguire attraverso una pianificazione venatoria io
Trovo
Impossibile al oltre che abbastanza bizzarro l'idea di poter contare il numero di persone possente sulla base dei fabbisogni di manodopera chi conosce i fabbisogni di manodopera a volte questi dipendono dalla manodopera disponibile se ne sei capace o meno quindi è difficile da poterla mettere sicuramente c'è un problema chi di regolamentazione secondo me che deve di di derivare dal rispetto delle leggi il rispetto delle leggi è un elemento di regolazione
Ho detto prima che noi dobbiamo avere leggi più tollerante ho omesso di dire che la legge tollerante una legge che sia che non vi è chi tutto perché quello che vieta lo vieti veramente
No invece abbiamo un complesso di leggi che vieta tutto ma quasi nessuna viene rispettata c'è una fortissima discrezionalità nel rispetto delle leggi
E la discrezionalità è pessima perché fai in generale un senso di persecuzioni di discriminazione
Allora noi dovremmo ridurre il livello di divieti come dicevo prima magari rendere più facile avere una licenza di venditore ambulante a molte più persone però quando c'è la licenza tutti dichiari Michiardi dove stai
Fai il tuo lavoro sulla base delle regole basse commesso mi paghi quel minimo di tasse
Veramente minime mammelle paghi e se non le rispetti io ti prendo e ti porto via da questo Paese presso un un insieme di regole più basse ma per rispettate
è esso stesso un freno a una immigrazione
Diciamo così i persone disperate che vengono per fare qualsiasi cosa per quella persona disperata arriva ma non riesce a stare a rispettare delle regole viene rimandata indietro in una qualche maniera
Non è facile più facile da enunciare che ha da dire
Però il sistema che si è stato fatto da noi di programmare i flussi venti trenta mila persone l'anno salvo poi dover accettare tutti quelli che arrivano e trovarsi con una serie di clandestini definiscono nella criminalità
Anche questo penso che sia relative sbagliato
Quindi gradualità sì come realizzarla è difficile io credo che soprattutto ci sia un problema di rispetto delle leggi note queste leggi sono l'avete portate al punto tale che possano essere fatte rispettare
Prego
Ma io volevo fare una domanda brevissima
Sono rimasto un po'
No
Può sorpreso certi versi questo fatto che lei ha detto è una società che va molto veloce
Su queste golosità e vorrei far proprio nel corso che è tutto interno alla nostra
La società che molte veloce generalmente almeno anch'io ho un'età che vi ricordo mi ricordo per il dopoguerra lascia sicuramente indietro qualcuno
Allora io vorrei fare un discorso proprio strettamente interno alle nostre alla nostra associazione perché quelli che possono che rischiano di rimanere indietro sono proprio i piccoli che sono all'interno dello spazio
Perché perché ciò che accade
Spesso il picco non riesce a cogliere tutti i cambiamenti pre cambi May che li riguardano
Io ho avuto occasione di fare un colloquio tra l'altro io frequento Federmeccanica perché era per il tipico di Federmeccanica saltato un paio d'anni che in Giunta
Alcuni dei facevano delle riflessioni su ciò che succede nel commercio
Nel nell'arco di pochi anni degli ultimi otto dieci anni
Grandi grandi strutture di distribuzione naturalmente hanno assorbito
Quello che accade nella piccola ricevono loro ci devo regolarissimo sempre loro loro loro loro ma loro lo stesso discorso seppure verrà leggermente dopo viene sicuramente anche noi
Avviene sicuramente anche per la piccola azienda perché finché fa un lavoro di nicchia sul territorio quindi in una zona abbastanza ristretta le aziende più grandi del suo settore di las negli spazi non appena ha bisogno di aumentare i numeri perché la sua necessità dia bastare anche Rea necessitati a pesare sui costi di produzione quegli spazi non gli lasciano più a quel punto la nicchia non ce l'ha più e grande non riesce a diventare quindi mentre le grandi riescono a camminare da solo e con le proprie forze non hanno bisogno di tantissime assistenza le piccole in questo senso sono veramente scoperte
Scoperte perché l'imprenditore della piccola talmente impegnato all'interno dell'azienda che non ha neanche il tempo di cogliere tutti i cambiamenti che stanno venendo e i fatti sì siamo tra di noi
Questi dicevano tocca a loro tocca a loro ma devono capire hanno il negozio piccolo devono capire devono associarsi con altri ma voi pensate che noi siamo veramente estraneo a quel fenomeno qualunque azienda piccola che in qualche modo sia un'azienda che internazionale almeno in Europa
Che in qualche modo lavori anche fuori con riesce a diventare grande o destinata a coprire perché la nicchiano alla riconquista più perché nel frattempo la con questa da qualcun altro
Newburgh Carlo per esempio ci deve sentire anche i prelievi piano vedi io penso che comunque su questo tema si possa dire questo e il contrario di questo esattamente ci sarà tanta gente che dice esattamente il contrario di quello che le sta dicendo e quindi vuol dire che ci sono rischi e opportunità
Io vorrei stile soltanto una cosa anche di spero che questo non sogni lugubre ma
Cosa sarà il futuro di un paese nel nessuno lo sa ma è certo che fra trent'anni le stesse imprese non sono non sono quelle che sanno che spedì cambieremo quand'è che cambieremo
Fra ventinove anni ma che a tale che tanto che tiranni siamo lì tranquilli e spetterà a nostro figlio al nostro nipote o fra un anno quando toccherà ammette servire il cambiamento do
Non lo so però cambia allora il problema della società in cui viviamo
Non è che gli stessi soggetti mantengano le stesse cose da fare ma che la gente abbia prodotti migliori a prezzi più bassi una qualità di vita maggiore e sappiamo che se questa viene le imprese saranno più grandi in più più buone
Migliori questa è quello la fede
A parte fideistica luglio dobbiamo credere
Da veri che ciascuno deve sapere il sì regolare
Le associazioni devono dare il supporto sicuramente a quelli più deboli che che sono su questo non ci sarà
Sì io parlo di un settore che conosco molto bene che ci torneremo Piero
Il trenta per cento delle aziende che c'erano dieci anni fa come nel discorso di Fortune
Non ci sto più però ce ne sono altre nuove dinamiche che stanno crescendo in altre aree negli ultimi dieci anni il Veneto e sviluppato in maniera esponenziale tanto è vero che non trovano manodopera ecco quindi e ci sono i rischi ma ci sono anche l'opportunità e e noi dobbiamo sapere cogliere
Si tratta di cose che non messa quindi
Ma fortemente legata vede la la globalizzazione che stiamo qui dentro è un fenomeno al tempio stesso nuovo offrono già conosciuto
Quando ci parlano di mercati che entrano in relazione l'uno con l'altro tutto è relativo
Perché evidentemente rispetto a quello che conosciamo prima io ritorno alla mia esperienza da bambino ma negli anni Cinquanta
Il mondo ha avuto un processo di globalizzazione decisamente più drammatica di quello che stiamo vivendo ad essa quando la gente delle campagne è scesa nelle città certo che fra andare da Beirut a Parigi più pesante che andare da Frascati io Frosinone a Roma
Ma la distanza mentale e culturale era molto più grande prima
Io sono del quarantuno quindi gli anni Cinquanta mi ricordo bene gli anni cinquanta e e negli anni Cinquanta fine anni quaranta Italia era nel Medioevo
Una persona che veniva da una paesino a cinquanta chilometri da Roma a Roma direi in un Paese dove mezzi di locomozione era l'asino e me lo ricordo dove Lori non conosceva l'acqua calda ma lo brucia qua dentro casa non ha voce
Non so se qui ma banalmente non c'erano le le le fogne passava un signore con un carro tirato dai carretti e dalle finestre si rovesciava le secchi dentro sta parlando di cent'anni fa sopra l'Under cinquant'anni fa di in cinquantacinque anni fa
Questa gente si è trasferita immediatamente andata a Roma dalla Torino è andata a Milano e le colture si sono mischiate le auto dei delle cose che no Noè dà voce a a mangiare e a breve prodotti stranieri io mi sono messi jeans e mio padre
Il tema pazzo quando vedevo ci si dice Marco Luchetti metti quella roba invece approfittarono prodotti che venivano dagli Stati Uniti d'America le camicie americani no allora
Quel miscuglio che abbiamo dove gli anni secondo me è molto ma molto più forte di quello che stiamo vedendo adesso adesso lo guardiamo nero da linee nelle discussioni ma non è così forti come l'abbiamo vissuto quindi a me non mi non mi emoziona il processo
Ma questo processo è fortemente legato ai miti demografico parlarvi nell'informatica perché e l'informatica che in una qualche maniera ha dato una spinta quando Adriano appelli parla dello allora foca messo su internet ma dipende ah è lui che ha realizzato un progetto di globalizzazione e Battelle sotto sotto non penso che scadrà quello di Valenza Po piuttosto che a quello che da qualche altra parte che prima non è in concorrenza allora è la tecnologia oggi la novità rispetto a una globalizzazione
Negli anni passati quando si faceva attrezzi commerci che oggi consigliamo tradizionali
Ma che all'epoca non volevano
Volevo riprendere
Un perché mi ha colpito molto e mi sembra molto molto interessato molto importante l'ha sempre duro che faceva della dell'aspetto che è un problema di cultura la questione delle regole
Ho più o meno regole
Lei diceva giustamente io condivido molto che i Paesi angolosa anglosassoni
Vivono con meno regole
C'è un punto di partenza credo nel nella questione lì nel senso che lì c'è la coscienza chiara che lo Stato è espressione dei cittadini
E quindi il rapporto fra lo Stato e il il cittadino è un rapporto in cui si riconosce che il cittadino normalmente e onesto c'è il cittadino vive per costruire per creare e quindi per rapportarsi con tutti gli altri
Ecco quando questa volevo volevo sottolineare questa cosa qui perché quando questa cosa qui e
Negata appunto in un in in una impostazione statalista
Quindi e indicata a principio all'inizio allora inevitabilmente appunto la conseguenza sono una miriade di regole i controlli eccetera eccetera eccetera
E su questo mi pare che siamo d'accordo allora io sono molto non sono molto convinto che sia un problema culturale ma è un problema culturale allora vuol dire però che è un problema anche di modalità con cui noi ci muoviamo allora se affermiamo questo da una parte e poi non dobbiamo però da un'altra parte in qualche modo portare acqua al al al pozzo o al insomma
Al Molino di di chi queste cose poi di fatto stabilisce e da anche gli dà molto molto spago in questo senso io credo che qualche appunto a chi fra noi magari imprenditore o anche come organizzazione poi
Va a braccetto con un certo tipo di di appunto di statalismo praticato
Credo che in questi in qualche modo un certo certo mea culpa dobbiamo farlo comunque perché poi si se parliamo di cultura poi i fatti
Per cui magari per difendere un nostro orticello o comunque quello di rapidi del il pezzo di di del nostro associazione andiamo ad accordi più o meno evidenti con chi qui da lo Stato chi riconosce l'ente pubblico Kiki governo delle pubbliche in questo modo voi non è che non porta avanti una certa cultura grazie
Io posso dire semplicemente siamo molto d'accordo perché effettivamente è un è un problema di cultura gli imprenditori non sono esenti da questa cultura
Io vorrei concludere citando una frase di merli che è un riminese è diventato oggi il presidente della Price Waterhouse di Milano Price Waterhouse due mila dipendenti in Italia centocinquanta mila nel mondo
Dice cos'è la new economy un modo nuovo di fare business in modo agile e veloce cambiando rapidamente strategia e prodotto per non essere tagliati fuori dal gioco
Non saremo tagliati fuori dal gioco grasse tutti gli intervenuti grazie professor Cipolletta
Abbiano a Gianni De Michelis e da un lato radio radicale Alessandro Palazzo