Mezzogiorno: secondo uno studio dell'Ires della Cgil la grande diffusione del sommerso renderebbe inutili gli sgravi fiscali sull'IRPEG e consiglierebbe invece una riduzione dell'IRAP

Radio radicale il venerdì prossimo lì se l'istituto di ricerche economiche sociali di CGIL presente un rapporto dedicata al lavoro sommerso
Chiave di questo la l'inutilità secondo l'istituto di CGIL ovvia ovviamente della defiscalizzazione per il Sud in merito all'IRPEG entro
Pare lire se accentua le sue critiche su un'altra tassa per quello che riguarda
Problemi di occupazione di sviluppo del Sud sull'IRAP
Passa le giornate sull'attività
Una tassa come loro molto caro all'attuale ministro delle Finanze Vincenzo Visco abbiamo ai nostri microfoni Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto di CGIL
è la vostra bestia nera per quel che riguarda il sud molto
L'IRPEG ha dunque da questo studio secondo le simulazioni fatte fuori una verità che in parte sapevamo e che cioè
Dare la all'uscita dal sommerso non è tanto la riduzione dell'IRPEG che nel Mezzogiorno si paga in maniera molto molto molto basso
Ente al peso dei contributi sul lavoro e al peso dell'IRAP per le sue caratteristiche questa imposta oggi e modula
Rare le imprese che hanno più manodopera occupata quindi da questo punto di vista è sbagliata la posizione di D'Amato di Confindustria che vorrei dura di virtù e che mentre abbiamo ragione noi quando poniamo al centro di una nuova discussione fiscale l'esigenza di trasformare l'imposta grazie e questo una risposta io dapprima come vuol dire norme su questo c'è una letteratura nel senso che ci ha interrogato il Parlamento si è interrogato che nel noi stessi più volte ne abbiamo parlato con il ministro
A suo tempo delle finanze quando Visco era ministro nel finale e l'IRAP è una tassa che va modificata o alla quando la sua base imponibile riducendo l'aliquota in modo tale che la rende più neutra rispetto al fattore lavoro oppure viceversa bisogna
Ridurre diciamo così da varie ma a quel punto bisogna assolutamente scorporare gli oneri sociali che riguardano il lavoro perché così come oggi modulata non è un'imposta neutro rispetto allo sviluppo dell'occupazione soprattutto quando la ma
Preoccupata regolarmente
Che aiuta indirettamente l'impresa che fa lavoro nero lavoro irregolare
E che aiutano di più le imprese che fanno molti utili con pochi lavoratori quindi mi pare di capire la proposta di Confindustria
Quello che riguarda il lato fiscale sarebbe inutile mentre una riforma dell'IRAP sarebbe molto più
Sì la cosa che più ci stupisce che la proposta dell'IRPEG finisce per parlare poche grandi aziende soprattutto del nord del Paese e mente una proposta di revisione di riforma dell'IRAP sarebbe un modo per venire incontro l'atto a quei settori o quelle aree del Paese dove c'è più bisogno di manodopera e contemporaneamente a quelle imprese gran parte delle piccole e medie imprese in cui
Cerchi di emersione di irregolarità possono sempre essere tentati ecco ma su questo la CGIL ci
Quale il che è una strana convergenza col centro del
Adesso non so perché si tratta di vedere poi quali sono le scelte effettive che saranno fatte degli schieramenti politici però noi siamo stati i primi in Italia da tempo a sollevare comporta questo problema quando si dice che la CGIL non vuol dire ridurre le ho cambiate le tasse sull'impresa si dice una falsità noi non vogliamo operare attraverso l'IRPEF perché riteniamo egualmente equamente dal punto di vista sociale più giusto e dal punto di vista dell'occupazionale più conveniente lavorare attorno all'IRAP naturalmente poi sull'IRAP c'è un altro problema
Che che se così dovesse poi Abba fare il gettito dell'IRAP e ci sono problemi sul finanziamento a cui queste imposte dedicata né del finanziamento della sanità
Quindi per fare un discorso completo bisogna riformare l'IRAP che il gettito atteso dovesse essere più basso vedere come poter compensare il mancato gettito che va al finanziamento della sanità regionale benissimo la ringrazio
Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto di CGIL per l'ascolto come sempre da Radio radicale ed ora abbiamo i nostri microfoni Giulio Tremonti già ministro delle Finanze nel governo Berlusconi professor Primo la CGIL
Per la questione dello sviluppo
Delle majors giorno dieci invece di pensare all'IRPEG come fa con fiducia bisognerebbe
La base imponibile lei che cosa ne pensa ma io penso che l'IRAP è un'imposta in
Sarà dal governo Prodi e in particolare
Prada da certosini
Che Unipol ha sbagliato a non c'è in Europa è un'imposta che favorisce le finanziarie la grande industria tutti qui è lì che gravitano intorno a che hanno fornito il grande grande supporto a all'Ulivo e danneggia invece grazie chi è piccolo che i debiti chi ha una colpa gravissima per la sinistra finanziaria che è quella di avere gli operai beh paga più tasse chi invece ai robot
A molti profitti a molto patrimonio quindi non ha debiti o i eccetera pagati meno queste la giustizia la razionalità fiscale dell'affinità finanziaria italiana e quindi mi pare che sia d'accordo con il gelo prima si chiede d'accordo con lei almeno su questo boom
Quand'è che la CGIL
Attentato Valtolina appare si accorgono adesso dico nell'
Non è che era evidente fin da subito cioè Fda per fosse stata Chicchi vietato fosse un importante abbiate era evidentissimo fino al momento in cui è stata inventata eppure non una voce critica sia sollevata adesso dicono che non va bene e che hanno verificato
Una cosa che era evidente fin dall'inizio devastata bene alle assicurazioni alle banche alle holding insomma a tutto il mondo
Ma non alle piccole e medie imprese e e e neanche va bene alle grande che hanno una quota enorme che è sede di avere gli operai e i debiti è un'imposta assolutamente a favore di dei fortunati e non per caso è stata portata in tarda età un governo di centrosinistra
La guardi sedette nell'elenco di quelli che finanziano
Italianieuropei vede che gli va benissimo a tutti di natura tecnica
Bene la ringraziamo Ricasoli professor Giulio Tremonti già ministro finanzia con la scorta come sempre da Radio radicale Carmine