"La politica ai tempi della rivoluzione digitale" organizzato dall'Associazione Culturale "Città e Tempo", presso l'Aula 510 dell'Università degli Studi, via Festa del Perdono 7

Io sarò
Bene senza farvi attendere oltre cominciamo a me solo il compito di cucire un po'le parti di questa Inter di questo incontro quindi il compito sicuramente più agevole più semplice
Anche perché il tema di cui ci si occuperà questa sera è sicuramente un tema di grandissima attualità e di non semplice
Decodifica usa un termine che rientra un po'all'interno della rivoluzione digitale no perché effettivamente essendo la rivoluzione in atto e difficile riuscire a prenderne bene le misure e a entrarci per il verso giusto
Siamo un po'sperimentando assieme secondo diverse modalità no chi da una parte che dall'altra della barricata chi te chi per divide perché deve comunicare qualcosa chi perché deve seguire colui che comunica insomma ci son tanti attori
Sulla scena e tutti però sono coinvolti in questa in questo tentativo di capire quello che sta succedendo quindi il il fascino di un incontro come questo è proprio quello di addentrarsi un po'nel tentativo di costruire delle regole di dare delle regole che in gran parte non esistono ancora o sono ancora da individuare e più precisamente
Non rubo altro tempo e vado subito a introdurre coloro che hanno un po'organizzato questo incontro avremo un po'di problemi per fare slittare i microfoni comunque no no no bisogna sei marzo no se non le le nuove le nuove colonie con internet e ci fu Silano allora Eugenio Costa ci spiega rapidamente città e tempo questa associazione e le intenzioni alle il cammino all'interno del quale si situa questo incontro ecco
La nostra è una piccola associazione culturale che vuole promuovere l'incontro tra diversi esponenti
Del mondo della cultura del mondo scientifico del mondo della politica per discutere e approfondire su tematiche che in un certo senso interessano la vita dei cittadini abbiamo ritenuto intruglio il tema di cui discuteremo oggi
Importante proprio alla luce della della rivoluzione digitale come dicevi tu poc'anzi Fabio attraverso in un certo senso trasversalmente la vita di tutti voi con questi nuovi mezzi di comunicazione
Noi saremo nella condizione di scambiare informazioni in questo spazio pubblico virtuale che è la Rete al punto da poter esprimere preferenze desideri
In maniera individuale di volti ad una moltitudine di interlocutori tutto ciò e legato naturalmente alla politica ed è per questo motivo che abbiamo invitato vi ringrazio i relatori che hanno
Aderito a questa iniziativa l'abbiamo invitato Mino Martinazzoli che può testimoniare in quanto a grande esperienza della politica abbiamo invitato il professor Natoli filosofo che ci può dare
In un certo senso un approccio di riflessione alla tematica e poi abbiamo invitato il professor Sordi
Che è stato ex vicepresidente dell'Istituto di ricerca della regione
Il quale sulla tematica ci darà un inquadramento rispetto alle dinamiche sociali che la rivoluzione digitale composto
Adesso lascio la parola mio collega e amico Calcide maschio legami sempre adesso avere letto un brano di Musil che
Dice qualcosa sulla situazione in atto nel modo contemporanee poi dirò qualche parola di commento prime lascia spazio ai relatori grazie
Ahimè al microfono eh Agliardi termometro
Nell'età in cui i sarti e barbieri hanno ancora un'enorme importanza e ci si guarda con piacere allo specchio
Si immagina anche sovente un luogo dove si vorrebbe passare la vita
O almeno luogo dove starebbe di stile vivere
Pur sentendo magari che non ci svista avrebbe volentieri
Così da tempo si è giunti necessariamente al concetto di una specie di città super americana dove tutti corrono a Ostana essa no col cronometro in mano
Aria e terra costituiscono un formicaio attraversato dai vari piani delle strade di comunicazione
Treni aerei treni sulla terra treni sottoterra posta pneumatica catene di automobili sfrecciano orizzontalmente
Ascensori velocissimi pompa né in senso verticale masse di uomini dall'uno all'altro piano di traffico
Nei punti di congiunzione si salta da un mezzo di trasporto all'altro
E il loro ritmo che tra due velocità lanciate rombanti a una pausa una sincope una piccola fessura di venti secondi
Su chi ha e inghiotte senza considerazione la gente che negli intervalli di quel ritmo riversarle riesce appena a scambiarsi in fretta due parole
Domande e risposte ingranano come i pezzi di una macchina ogni individuo ha soltanto compiti precisi
Le professioni sono raggruppate in luoghi determinati si mangia mentre si è in moto
I divertimenti sono radunati in altre zone della città e in altre ancora sorgono le torri che contengono moglie famiglia grammofono e anima
Tensione e distensione attività e amore sono ben divisi nel tempo e misurati secondo esaurienti ricerche di laboratorio
Non è certa che avverrà proprio così
Ma simili immaginazioni sono affini ai sogni di viaggio in cui si rispecchia il senso dell'incessante movimento che ci trascina con sé
Sono superficiali irrequiete Brady
Sa Dio quale sarà veramente futura
Si direbbe che ad ogni istante noi abbiamo in mano gli elementi e la possibilità di fare un progetto per tutti
Se non ci piace la faccenda della velocità inventiamo qualche altra cosa
Per esempio una cosa molto lenta con una felicità fluttuante convegno misteriosa comune chiocciola Marina
E con quel profondo più bovino di cui già si stanziavano in grafici
Ma purtroppo non è affatto così
Siamo noi invece in balia della cosa
Giorno e notte viaggiamo dentro ad essa heavy svolgiamo ogni nostra attività
Ci si rade si mangia si ama si leggono libri si esercita la propria professione come se le quattro pareti stessero ferme
E l'inquietante che le quattro pareti viaggiano senza che noi ce ne accorgiamo e proietta dinanzi le loro rotaie come lunghi figli adulti e brancola anti senza che noi sappiamo verso quel mente
E per di più si vorrebbe possibilmente far parte delle forze che minano il treno del tempo
Adesso tu tu hai voluto commentarlo volevamo S zero inventata ma ormai
Allora questo brano di musica
è un brano che per certi versi Tosti quietanze soprattutto la parte finale
E che cosa dice Muzi nella parte finale dice
Nel mondo contemporaneo
Non son Pino e decidere
Siamo dice Muzi in balia della cosa
La cosa che proietta avanti le proprie rotaie come figlia di un chi brancolare anti non sappiamo verso quale meta
Per Musil quindi lo sviluppo tecnologico
è diventato un processo che si è reso autonomo rispetto alle nostre capacità di scegliere e di decidere
Cosa significa come cotto a cadere questo no perché siamo diventati in balia della cosa
Più o meno il perito in che stato scritto questo brano di musica
C'è stata una famosa riflessione riflessione di Haider chi dice che è l'essenza della tecnica
Che determina oggi il nostro modo di agire ma anche modi pensare di essere
Perché e l'essenza della tecnica che ci impone il modo di considerare di impiegare tutte le cose e anche l'uomo
La tecnica DC Heidegger domina le nostre vite
Non solo per gli straordinari risultati permette di conseguire ma anche e soprattutto perché arriva imporre quali sono i risultati che noi dobbiamo conseguire si verifica quindi in qualche modo un processo
Che aveva già intuito Max nel secolo precedente quando parlava di alienazione verificazione
Cioè cos'è accaduto
è accaduto che l'uomo tende a divenire un funzionario uno strumento di questo processo di sviluppo economico e di sviluppo tecnologico
Di quel processo che Haider chiama il processo autorganizzati intessere apprezzo l'incondizionata lo stesso valore che all'uomo arriva dipendere che dalla funzionalità che ha il suo operare
Rispetto allo sviluppo e all'estendersi di questo processo
Per Haider questo è il e a tal punto il tratto caratteristico del mondo contemporaneo che nel mille novecentotrentacinque dice che l'Europa e preso in una morsa tra Russia America
Consideriamo che nel trentacinque l'America l'America democratica di Roosevelt e la Russia invece è uno Stato totalitario dominato da stare
Ma Craxi dice Ardea dal punto di vista metafisico
C'è dal punto di vista del mondo che rappresenta no ed è apporti spirituali che realizzano
Russia America sono la stessa cosa
Cioè entrambe sono espressione della medesima desolante frenesia della tecnica scatenata e dell'organizzazione senza radici dell'home strisciata
Quindi per Heidegger quel per molti pensatori super Twins novecento lo sviluppo della tecnica e delle forze produttive
Pajno che spodestato la politica
Mi ha detto determinazioni di quelle che sono le finalità che devono presiedere al modo in cui dobbiamo organizzare la nostra coesistenza
Come ha scritto Caci Mitt
La politica come titolare
Del più straordinari di Monopoli cioè del monopolio della decisione ultima sta per essere terrorizzata
Ricordiamo che Platone considerava la politica come la tecnica reggerà cioè come la tecnica che doveva indirizzare tutte le altre tecniche
Perché perché era a conoscenza dell'idea di bene quando Platone dice che
Sono i filosofi devo governare devono governare perché filone di sanno cos'è il bene quindi l'attività delle tecniche dove essere subordinata all'etica
Dice Platone dal ci diede minore
Il possesso di molte scienze quando non accompagnato dalla conoscenza di ciò che è meglio poche volte utile e il più delle volte è dannoso
E dannoso perché e come solcare un mare aperto senza pilota
Ma la politica
Pongo resta oggi è essere pilota aveva funzione di guida del mondo contemporaneo mondo caratterizzati dallo sviluppo tecnologico
Che dall'integrazione dalla competizione economica planetaria
Pare che oggi non accada più così
Oggi l'attenzione della politica pareti concentrarsi sulla discussione si mezzi e non più sui fini c'è la discussione in parere intarsi su quelli che sono le condizioni migliori per fare Gori dello sviluppo dell'apparato tecnologico ed economica
La politica pari oggi più preoccuparsi dello sviluppo di una forma di vita che si è orientata la logica sistemica del mercato che diventare la logica sistemica del mercato
A quelle che sono invece quella forma di vita che si ritiene auspicabile invece realizzare esattamente l'inverso di quanto diceva Platone che diceva
Che si i filoni devo prendere decisioni politiche ma inoltre decisioni politiche devono essere prese per poter rendere possibile la vita il filosofo
Quindi la politica distogliendo la trave tensione delle finalità concentrarsi mezzi viene
A scadere appura amministrazione cioè
Non è più un'attività autonoma decisionale ma viene in qualche modo è subordinata a quelle che sono le necessità dello sviluppo tecnologico ed economico
Questo fenomeno però sto previsto da Max Weber e anche dannare
E questo è un processo irreversibile
Quel possibile che attraversa una modificazione una riforma delle assetti istituzionali e delle forme dei modi partecipazione la politica possa recuperare
Un proprio ruolo proprio ruolo di Indirizzo direttiva
Che possa cioè di uscire a controllare indirizzare lo sviluppo tecnologico dispetto a finalità che sono autonomamente e democraticamente scelte nello spazio proprio della politica
Giro volentieri il quesito i nostri illustri relatori e
E concludo interna
Grazie
Grazie anche a Marchioro quale ha già dato una linea abbastanza precisa dal punto di vista interpretativo adesso però faremo tre passaggi sostanzialmente il primo un passaggio tipico del sociologo cioè di colui che è più che riflettere sul versante delle motivazioni e delle
E delle idee tenta di fotografare la realtà sostanzialmente ed è quello che verrà chiesto a Paolo Sorbi che ricordo è appunto attualmente sociologa se Tarquinio una società di consulenza ma soprattutto è stato vice direttore dell'ufficio studi della Regione Lombardia dell'IReR fino alla fine del novantotto e ha contribuito un po'ad avviarne l'attività
Questo primo passaggio secondo passaggio torneremo un po'sul piano che abbiamo ascoltato poc'anzi con
L'intervento che ci porterà di nuovo più sul versante della riflessione sulle le idee sul quadro motivazionale con Salvatore Natoli e poi invece andremo a vedere come ha all'interno dell'esperienza politica
Questo cambiamento radicale di strumenti forse anche di regole sicuramente di condizioni
Cambia anche il modo di essere all'interno appunto della politica e di tentare di esserci in una maniera piuttosto che nell'altra questo punto patto scivolare il microfono fino all'estrema destra del tavolo per passarla Paolo sopra
Dunque allora io mi limiterò come è stato va bene sì
Come è stato detto a
A una maggiore evidenziazione dei fenomeni pur tenendo presente che alcuni punti finali sono punti di interlocuzione diciamo anche della presenza del cristiano in politica che poi sostanzialmente un po'e l'unica cosa che mi interessa
Nella mia lunghissima militanza
S'non partitica ma nell'attività politica
Io partirei da alcune cose quindi mi scuso dei vuoti che lascerò perché il tempo è molto contenuto quindi poi avendo un minimo di Pratica di formazione aziendale le le persone guardate dopo un quarto d'ora venti minuti dormono per cui io parlerò Massimo quindici minuti esatti
Mi scuso quindi degli enormi vuoti di spiegazione che non potrò dare contentissimo poi semmai nel dibattito
Di poter dare modeste risposte
E più che altro lascerei poi alla lettura personale se mai certi stimoli che potrò dare quindi mi scuso un po'degli enormi vuoti che lasciano io doppi scontato che tutti i nuovi qua dentro
Abbiamo perlomeno letto una serie di analisi sui il sul grande come noi sociologi lo chiamiamo il mega trend attuale che la new economy cioè il nuovo paradigma
Che incredibilmente sta rompendo le grandi teorie classiche
Della socio economica penso per esempio alla catastrofe di intere biblioteche della sociologia classica tedesca di Schumpeter che per esempio attivo rizzati i cicli la nuova economia sta distruggendo letteralmente il concetto ciclico dell'economia
Pensate che da ventuno misi
Noi non siamo in una situazione di un minimo di oscillante tra rispetto alla freccia della crescita economica e questa nuove economia e il processo della globalizzazione che è questo processo complesso pieno di contraddizioni
Quindi so benissimo le miserie della globalizzazione ma ammette interessa in questo momento
Dare la sensazione di quello che fino meno logicamente sta avvenendo quindi io do per scontato questa enorme crescita della nuove economia su scala internazionale
E parto da un esempio concreto e sarà interessante quella riflessione di Mino Martinazzoli anche perché c'è un esempio dentro queste esempio di composizione di nuove élite economico chiamiamole economico tecniche negli Stati Uniti l'esempio che voglio dare la fusione America un Laità e muore che secondo me e un gruppo di persone che stanno studiando in un club politico culturale che abbiamo creato a Milano che si chiama Persona e Stato che diaria moderata che fa riferimento quindi diciamo globalmente in modo l'atto ai partiti del Polo ma che ovviamente una composizione di un club politico culturale dove c'è il dottor cavalleria Alberto falcata
Il presidente che il notaio De Marchi e che Nolte notevolmente contribuisce secondo me all'area moderata
Che a Milano è una peculiarità poi dell'ampi della re della realtà regionale e che non trovo in altre regioni presente questa vivacità culturale dei moderati invece a Milano c'è
E noi stiamo studiando molto appunto anche per la presenza poi Alberto falcata
Come dire questo collegamento tara America on line e Time Warner sotto tre peculiari punti di vista dello scenario
Innanzitutto perché impressionante e non è la claque anche per il volume non è quello tanto il volume dei dollari dico ma non è tanto quello è la inedita oramai trasparenza che appunto
Le le e i nodi delle reti la struttura della distribuzione dei servizi quindi il concetto politologico di distribuzione sta in modo analogico quindi ovviamente sono necessarie profonde mediazioni di quello che sto dicendo
Anche sul piano della società civile della Società concreta diventando centrale quindi delle tre grandi categorie appropriazione distribuzione e produzione
Stava diventando sempre di più centrale la categoria della distribuzione prima dell'appropriazione della produzione c'è la distribuzione attorno alla quale c'è la realtà dei servizi
Quindi il contenitore cioè America on line e centra è il cuore del contenuto Time Warner non è esattamente così nel passato e neanche del primo ciclo della globalizzazione che secondo noi si sta esaurendo con questa straordinaria fusione e avvenuto un fenomeno di così radicale novità cioè il cuore di questa fase matura oramai del processo della new economy è la distribuzione del prodotto è la capacità delle non tanto della Rete ma Dei come dire dei Tiscali della Rete di essere effettivamente i produttori e i direttori della realtà di del processo economico
Quindi un fenomeno molto importante guardate che sconvolge anche il concetto che qui in Italia in Europa abbiamo Della trasferimento verso i servizi degli Stati Uniti siamo oltre questo discorso del trasferimento verso i servizi c'è proprio la realtà distributiva come in realtà che dà gli input agli stessi servizi
è una cosa molto importante perché cambia completamente la cultura di impresa poi a me questo interessa e cambia ecco il secondo aspetto della fusione la composizione delle élite e cioè tra America on line e il suo leader
E
La grossa leadership anziana sui settant'anni di Geron lì vai in e ditte Turner che sono però l'espressione più straordinaria della grande capacità ebraico laica
Di essere imene Ger del grande processo dei media negli Stati Uniti
Può effettivamente svilupparsi nella formazione della classe dirigente questa realtà dei Bill Gates del padrone gli americano on line
Questo è il problema perché questi hanno accettato una fusione quarantacinque cinquantacinque quindi con una situazione di subordinazione nelle quote
Estremamente diciamo drammatica
E questi giovani saranno tra otto dieci anni perché guardate in azienda i processi di gestione devono avere una maturazione velocissima nella come dire nella realizzazione ma poi nella gestione cioè la capacità di decidere cioè la capacità di avere reti politiche di alleanza negli Stati Uniti come in Italia è analogo il discorso non credo affatto che non non è vero affatto che negli Stati Uniti appunto il tema politica
Managing Empoli non esista come rapporti di alleanza di amicizia di composizione delle alleanze quindi chi vincerà nella gestione
Della fusione America on Line Time Warner sarà l'elemento egemonico della formazione di una nuova classe dirigente certo a livello economico tecnico non ancora a livello politico
E arriviamo al terzo punto di questo fatto simbolico che il processo di fusione America on line Time Warner
Esisterà ancora uno spazio per il politico professionista oppure come è nelle pagine finali se vuole straordinaria anche per la disperazione che le caratterizza che le caratterizzano delle lezioni di politica pura di Gianfranco Miglio
Tutto diventa contratto e relazionalità privata
E la politica è destinata come come dice il professor Miglio
A a rimanere come Calderón de la Barca hanno un grande sogno la politica è un grande sogno un grande desiderio
Ma oggi questo sogno come dire tutto consumato dentro l'epoca della tecnica e dentro i leader tecnici
Questi Bill Gates
Questi appunto Parrini delle leadership che non solo sono assolutamente non conosciuti
Ma che anche Button o quel grande manager che dicevamo che hanno fatto tutta l'epoca liberal progressiva
Degli Stati Uniti perché rendiamoci conto che American on line oggi è padrona al mono chi ha una certa età capisce bene queste chi frequenta i giornalisti
Lo sa benissimo è padrona di Time e cioè quello che Rios affonda ciò una cosa che risana la guerra di Spagna per dire una una data cioè agli anni Trenta
Risale a fra in canapa e risale a tutto un modo di formarsi della coscienza culturale e politica europea progressista esempio che è stata mia
Per decine di anni e chi ci ha tutti formato poi nella cultura e dell'impegno politico ebbene queste cose
Sono state vendute qui rendiamoci conto anche del fenomeno fortemente simbolico e che caratterizza secondo me appunto lo ripeto il passaggio da una fase come dire da giungla della globalizzazione ha un inizio
Di fase più matura
In cui i grandi potenti
Ma non so se sarà America on line lo pongo come problema i grandi potenti cominciano a imporre la loro riduzione drastica di questa di questo fenomeno selvaggio
Che è stata la globalizzazione in cui poi le regole della politica non esistono perché negli Stati Uniti nessuno mai si immagina di telefonare o di bloccare questi processi voi sapete come gas avvenuto dopo moltissimo tempo che i vari gruppi della leadership di America on line di Time Warner pensavano diffondersi In mezz'ora hanno fatto una telefonata si sono trovati poi in quella in quello show che è stato il momento culminante non è che i politici abbiano dovuto dire sì no qualche cosa qui
C'è proprio
C'è questo questo essere fuori della decisione da parte della politica o perché ne è sempre stato fuori come negli Stati Uniti operi il rischio di restarne fuori come può essere in Italia quindi un grosso fenomeno questo fenomeno della globalizzazione non è più quello di Bill Gates
Giorni fa appunto l'Authority perché degli Stati Uniti poi le regole sono rigidissime nella loro pochezza sono rigidissime a diviso in tre
E qui si potrebbe fare un discorso anche poi però sulla genialità pasticcione ateo genialità di Berlusconi che ha già pensato questo scorporando le tre televisioni in una specie di triade virtuosa e quindi bloccando il processo dell'Authority in Italia perché lui cosa fa formalmente dimostra che non esiste il monopolio dei lati più commerciale esista e l'Ulivo poli o della TV come il sale che non è il monopolio sul piano giuridico e quindi la polemica
Fa un salto in avanti nello scontro negli Stati Uniti Bill Gates ha costruito Microsoft come una unico monopolio e l'Authority è intervenuta su questo e ha vinto dopo tantissime cause la Authority e bicchieri è destinato sempre di più
Ad essere chiamiamolo così circoscritto
D'altra parte americana on line è riuscita a fare questa operazione sui grandi manager che dicevamo prima e quindi a dominare una parte del processo di globalizzazione
Lo scontro è molto aperto anche tra le generazioni i vecchi settantenni contro i trentacinque anni
Però il problema e da come dire da definirsi potrà venire una fusione delle classi
Tecnico economiche che per ora sono solo frazionate non lo sappiamo
Sappiamo che c'è questo tentativo delle giovani generazioni che sono il prodotto di internet e di dominare
I vecchi grandi manager di dominare le vecchie grandi assicurazioni e di porsi con il padrone di American on line o come Bill Gates come i nuovi conduttori come i nuovi conduttori dell'egemonia nel mondo della società della comunicazione cioè il nostro
Mondo questo
Come diciamo primo approccio di scenario in questo fenomeno estremamente diciamo ampio alcune Brad di e diciamo anche molto
Come dire meccaniche rozze
Informazioni su quello che in Regione Lombardia che una Regione
Che non è proprio l'ultima regione dell'Europa
Si è tentato come ufficio studi di supporto alla presidenza della Regione ovviamente di innescare nei quattro anni precedenti
Innanzitutto ci si è trovati rispetto a questo grosso tema del ciclo demografico perché guardate il tema della demografia il grande tema che diciamo ci siamo trovati di fronte in quanto c'è non solo crescita zero in Lombardia ma c'è un tentativo il più serio oltre la Germania di inclusione degli immigrati con tutte le contraddizioni le incapacità però il tentativo è stato fatto in modo io direi anche forte e ampie riconosciuto a tutto da Binelli cioè voglio dire dal capo dell'opposizione dalla e mi sembra che questa dinamica demografica implichi allora una riflessione sociologica cioè noi ci troviamo di fronte a una dinamica demografica che non può essere fa in modo facile onesto piegato con il discorso ma intanto gli extracomunitari riempiono i vuoti dei bianchi che mancano
Che un postata mi si permetta caro Matteo è impostata la logica dell'opposizione ancor in Consiglio regionale
Ecco perché anche ha perduto vede poi questa opposizione non esprime una complessità culturale nella sua critica ora questo lo dico dobbiamo più professionale
Che è politico però effettivamente non si possono sentire diciamo delle cose non sbagliate che sono loro delle rozzezza e cioè cosa ha detto l'opposizione ha detto noi guardate non abbiamo il problema demografico perché gli extracomunitari riempiono i vuoti ma non è così la cosa è molto più fosse così
Sarei contentissimo se fosse così non ci sarebbe quello che si chiama il disagio sociale
Invece la situazione è molto più complessa
E il fatto che la politica della presidenza della Regione sia stato una politica per la società multietnica perché lo è così non è stata sufficiente a riuscire a di a a gestire il complesso problema della dinamica demografica perché c'è il tema famiglia
E il tema famiglia a parete
Un discorso qualitativo intendo qualitativo diciamo di diversità di concezioni etiche perché mentre la presidenza della Regione parlava di famiglia come unità della coppia orientata alla procreazione o comunque all'educazione
Gli altri parlavano di tipologia di famiglia e
Guardate sono due mondi completi fatti lo scontro è stato uno scontro alto
è stato lo scontro alto anche con l'opposizione io che facevo parte diciamo dello staff scientifico e qui non facevo parte della dei politici ho vissuto anche nell'ufficio studi con colleghi questo dibattito e lo scontro è stato molto interessante perché ci si è scornati parlo di una ricercatrice che come ufficio studi della regione e estranea all'impostazione dell'attuale ufficio studi alla Regione ovviamente
E che la professoressa Bianca Beccalli che è stata una delle nostre partner nelle giornate sugli scenari è strategico ci della Regione che abbiamo fatto Consiglio regionale presente
E dove la professoressa Beccalli a impostato tutto il tema sulla dinamica del pluralismo delle famiglie noi non siamo d'accordo su quei siamo diciamo in grado di dimostrare che è un fatto ideologico parlare di pluralismo delle famiglie e che bisogna distinguere tra famiglia e mondi vitali tra famiglia e in realtà che provengono da fatti di carattere transitorio e che comunque hanno tutta la loro dignità ma che secondo noi ovviamente parzialmente
Parzialmente
Non vanno connotati come famiglia con perché per non c'è una come dire un orientamento alla razionalità perché il tema non è cattolico no
Va chiudo o ci
Negli anni sì sì sì
Sì sì sì sì sì
Va bene questo è stato quindi il blocco dei problemi che abbiamo dovuto fare in Regione con un altro con un altro tema che è stato il tema
Diciamo delle dimensioni della riforma istituzionale dentro la Regione
E i temi dei servizi alla persona e quindi il grande tema della sanità
Su cui il tema pubblico privato e quindi la dimensione politica avuto una grossa
Presenza l'opposizione secondo il mio modesto parere avuto una grossa funzione di dialettica positiva
Riuscendo a portare a equilibrio una proposta che è una proposta che oramai volente o nolente da Roma stanno copiando
Ultima questione e chiudo ultima questione occhio e chiudo
Se quindi questi aspetti di carattere formazione delle élite processi di fusioni
Processo di globalizzazione come nuova fase da quella più selvaggia se la Lombardia si trova all'interno di queste dinamiche internazionali e se è una regione dell'Europa a tutti gli effetti
L'aspetto di frattura tra le diverse componenti politiche non è più economico ma sempre di più culturale
Questo e le diciamo il nuovo che e secondo me emerge sempre di più le fratture sono fratture di carattere etico culturale e non di carattere economico riguardanti la tradizionale lotta di classe perché appunto mancano i presupposti sociologici
Per parlare di quel con quella terminologia mancano i presupposti sociologici
E ovviamente se le dimensioni della frattura sono dimensioni etico politiche allora mi sembra ma qui il dibattito poi prosegue
Ritorna la possibilità del politico di dire la sua ritorna la possibilità dello spazio dei valori
Non è vero che ha ragione Miglio quando dice
Tutto relazionalità privata e non è vero che ha ragione Miglio quando dice la fusione America on Line Time Warner è la nuova pagina come lui ha detto l'altro giorno del Novus politico
Perché è invece è esattamente il contrario la fase della globalizzazione
Secondo anche l'esperienza concreta che si fa come dire nella ricerca sociali in Regione ha bisogno di regole ha bisogno di regole la dimensione quantitativa poi delle regole questo è il problema per
Grazie assorbe il quale ci ha aperto scenari molto molto ampi rimangono molte molti problemi aperti non ultimo quello relativamente a quello che Sordi aveva identificato come una delle caratteristiche no della fusione tra America on line e Time muore proprio del della prevalenza della distribuzione sulla produzione
E sulla appropriazione in qualche maniera su questo versante però viene anche un dubbio che poi girò anche Anatoli non è che questi quindi America ormai son così pubbliche hanno capito che la distribuzione a respiro corto senza quegli altri vecchi che invece possono dare fondamentalmente le idee che poi questi giovani alla fine mancano è una provocazione
Che girovagando
Forse sono gli anziani grande generale Andrea che hanno
Forse sono qua
Chi accettando la
La la migliore nuove minoranza poi dare consigli d'amministrazione sa benissimo che in quest'epoca molti residenti alla siano
Chiaro e sui contenuti Natoli potevamo sentenza
Ma non solo sui contenuti ma anche sui meccanismi anche se i temi introdotti sono stati tanti da parte di Paolo Sorbi per esempio con la famiglia eccetera che se volessero essere affrontati
Con giusta causa giusta cognizione meriterebbero un'analisi per loro conto e quindi sono cose su cui probabilmente io non son d'accordo ma che non metto sul tappeto perché bisognerebbe fare un altro tipo di ragionamento invece starò sul discorso in in generale che è stato
E che diciamo che in termini
Di definizione di descrizione
Di larga parte mi pare di dover condividere
Certamente non ci troviamo dinanzi a i fenomeni di globalizzazione che sono di carattere economico ma ambito
In cui la politica e l'economia oggi tendono sostanzialmente a gravitare
E effettivamente l'ambito dell'informatica
Anticipo un discorso che svilupperò alla fine
Io parto dall'idea
Che i tratti fondamentali della politica
Sono almeno tre
Perché la politica si è riconoscibile come tale
E sono
Il conflitto la moderazione e servizio
Là dove ci sono questi elementi c'è la politica perché inconcepibile una politicamente la guerra
La compito da competizione non è altro che una faccia addomesticata dalla guerra perché non bisogna dimenticare che ci sono dimensioni selvagge nella società nel loro potere distruttivo ma anche per poter innovativo
E a fronte di questo è necessaria una politica come operazione costante di moderazione
E nel momento in cui si modera un conflitto si dispone un servizio
Grosso modo quindi il profilo della politica e questo fin quando noi riusciremo a rintracciare elementi di questo tipo saremo nelle condizioni di riconoscere che dice politica
Questo è il primo
Ora severo
Che una caratteristica fondamentale della politica
E il conflitto già grande lotta agli interessi laddove si decide poi da legame sociale
La politica tende a spostarsi o ad occupare principalmente quell'area della società che è diventata determinante per l'identificazione del legame sociale
Ecco perché il problema dell'informatica
E dell'informatizzazione in generale e diventato uno dei luoghi eminenti della lotta politica perché è lì che si giocano le relazioni sociali le integrazioni dal socio
Le frontiere che oggi alla politica sono di due ordini ce ne sono tanti ma due fondamentalmente dove la politica deve decidere il suo momento di moderazione del conflitto d'intervento due
Emergenti nella società
L'informatizzazione globalizzazione sia nel suo aspetto informatico nel suo che nel suo aspetto strettamente economico e l'altro ambito emergente su cui la politica è chiamata a prendere decisioni di misura e di moderazione in conflitto
E l'ambito delle bioingegneria e della bioetica questi sono i due territori che hanno carattere poi tra l'altro fortissimo di tasse personalità
Dinanzi a questo grado di complessità
Diventa facile da comprendere da parte di tutti
Come sia difficile ragionare in termini di ideologia
Perché le ideologie sono sotto determinate rispetto a questo ordine di problemi
Sono sotto determinate rispetto a questo ordine di problemi
Anche se se si giudicasse su un piano storico le grandi ideologie non erano poi così sempliciotto icone spesse volte si vogliono fare apparire però in ogni caso il discorso ideologico non è adeguato ad affrontare questo tipo di problemi
Allora se questo è il paesaggio se lì c'è la politica
E gli occhi la politica Valli perché lui e il campo decisivo delle relazioni sociali cioè il mondo dello strutturalismo Società anche se ce ne sono altri ma sono in ritardo o residuali rispetto ai processi certo che le diseguaglianze esistono nel mondo ma oggi non possiamo parlare
Di diseguaglianza se non in termini di distribuzione di servizi di produzione la globalizzazione questo
Ecco allora la politica deve collocarsi in quello spazio allora a questo punto io faccio una considerazione invece sugli aspetti più strettamente
Comunicativi dell'informazione
Nel senso che dopo per scontato in larga parte come giusto qui il discorso economico di di Sorbi su cui tante cose avrei da dire però quel quell'aspetto è stato abbastanza sviluppato
Invece sugli aspetti proprio comunicativi della società
Dunque cioè
Un carattere
Importante e decisivo della rivoluzione digitale
Sì sì e servizio
Beh ormai l'interazione sociale tenderà sempre di più a passare attraverso relazioni digitali questo non c'è ombra di tutto questo un processo irreversibile
Cioè il contenuto materiale della società
Agli effetti della relazione dividerà
Noi ordineremo le cose per telefono
Cioè riporteranno a casa attraverso digitali probabilmente con l'andare del tempo non useremo più danaro
Sparirà del verosimilmente la cartamoneta
Quindi fondamentalmente tutte le forme di interazione e di comunicazione passeranno attraverso che cosa è un vizio allora se e così e qualcosa di più che un servizio
Diventa il modo strutturale del comunicare fra gli uomini
E anche dell'incontrarsi per gli uomini
Allora qui tra virgolette perché il problema è grande
Il dilemma che io non svolgo ai big ai in modalità hegeliano
Ma lo mostro nella
Doppia faccia di quello che poi è stato sempre la tecnica nel mondo
E per questo non l'ha demonizzato
La possibilità di scambio allargati di servizi l'articolazione della comunicazione attraverso il digitale non è detto che abolisca i rapporti personali
Ma può aprire il campo per conoscenze inedite lontane cioè liberale soggettività non è detto che le passi vizi soltanto vini dinanzi alla rivoluzione digitale non bisogna cominciare a fare nostalgici
La fine delle relazioni umane no questo è un possibile esito e bisogna vedere come evitarlo ma tutto ciò che libera le scelte dei soggetti li alleggerisce dal peso della necessità e quindi io potrò conoscere una persona con gli Stati Uniti d'America magari andarle incontrare che senza il digitale non avrei mai potuto conoscere quindi da questo punto di vista posso non andare ad incontrarlo
Posso usarla come un terminale di servizio ma non è detto che non lo posso conoscere quindi da questo punto di vista nel ci troviamo dinanzi a un double-face cioè tutto ciò che liberare l'azione libera soggettività e quindi non è non è vero che la distingua ecco allora su questo punto
Bisogna sviluppare delle delle riflessioni che non siano
Dawud disastrosi che devono demonizzare la tecnica per mettersi loro nel posto dei sacerdoti il discorso invece deve essere più attento più analitico e più pertinente alla realtà anche perché poi le cose fanno avanti lo stesso
Allora questo allora e più che un servizio
E
Perché non serve a qualche cosa ma è il luogo della mediazione della relazione umana
Allora da questo punto di vista non bisogna dimenticare la circostanza che la distribuzione
Attiva inevitabilmente
Produzione
Perché la produzione di servizio e scambio di bene
Allora più aumento dei servizi come i servizi servono a qualcosa altrimenti non servono aumento rinvenni e questo incentivo alla produzione d'altro canto non è da ora
Ma già al lo sbocciare del capitalismo è stata la mediazione mercantile
Che ha tratto vantaggio
Dalla produzione contadina agraria o anche dai produttori locali artigianali creando un circolo di domanda allargata quindi questo è un meccanismo che diverso se caratteristiche e dimensioni però le la dimensione della distribuzione è stata sempre importante per l'attivazione stessa della produzione eccetera bisogna vedere
Allora
Mozione che in quanto la distribuzione di un motore della produzione e beh diventano esse oggetto di appropriarsi
Cioè la propria azione non è soltanto più della dinamica produttiva ma diventare un grande interesse della appropriazione del servizio perché il servizio è un elemento attraverso cui tu incentivi la produzione
Esempio facile elementare
La pubblicità
La propaganda al bene prodotto diventa essa stessa un elemento che serve alla produzione ma allora bisogna appropriarsi di quello in modo da
Potere fare da mediazione costante tra il mercato l'acquirente e la produzione lì bisogna appropriarsi quindi l'interesse di a di appropriazione della
Comunicazione come un elemento determinante della circolarità diventa importante e allora se diventa importante diventa l'uomo di uno scontro di una lotta politica
E allora a questo livello all'ottavo diventerà selvaggia
Ed è a quel medesimo livello che diventa necessaria e importante l'istanza della politica cioè
Quello che in poche parole diceva alla fine del suo stesso ragionamento Paolino mostra come in sostanza
L'istanza delle regole
Nasce laddove si scatena una lotta di appropriazione e lì c'è un'istanza politica e quindi un'istanza di moderato
E quindi un potere che in un certo modo sia terzo
Quindi la politica come istanza di orientamento del conflitto sociale nasce sempre e da questo punto di vista la vedo inevitabile
Dove il punto il problema serio che non svilupperò enuncerò soltanto
Che
Se dal punto di vista della dinamiche economiche meccanismi sono questi dal punto di vista della Locat dell'allocazione della lotta politica i meccanismi sono questi
Se li appare una politica in quanto si definisce un'appropriazione un conflitto una moderazione
C'è un altro aspetto
Che invece riguarda più
La democrazia che la politica
Perché qui bisogna distinguere esistono politiche
Che sono politiche perché decidono ma non solo democratica
Abbiamo avuto molte società con politiche senza democrazia
Cioè
Per definizione non è detto che la politica debba essere De Marco democratica la politica in quanto eroga decisioni non recitare così abbiamo
Allora
No semper democrazia intendiamo la partecipazione dei cittadini alla formazione dei gruppi dirigenti qui il discorso diventa problema
Molto problematico
Perché in una lotta tra corporazioni
C'è la competenza a decidere chi deve mediare
Nel comune interesse
Ma nella partecipazione delle masse
C'è più una identificazione con una simbolica valoriale
Che con la capacità di stabilire davvero chi può decidere
Cioè del patteggiamento tra corporazioni si può cercare una persona terza capace di mediare
Ma in un impatto di grande dimensione
Dove quelli che scelgono il rappresentante non hanno competenza a decidere sul merito del servizio della propria azione come si fa a parlare di democrazia questo è un grande problema
Allora la società
Della digitale
Per quanto sia importante nel modo in cui abbiamo detto
Io lo scrivevo in un mio vecchio saggio di molti anni fa ha prodotto una differenza tra quello che io chiamo la comunicazione e l'informazione
Il problema è di non non lo risolveremo qui stasera ma dobbiamo discuterlo di mettere in circolo questi due momenti che cosa intendo dire differenza tra comunicazione informarsi
Cioè a dire la società attivato processi comunicativi
Cioè de ha messo gli uomini nella condizione di usare simboli
In base a cui si scambiano emozioni interessi passioni linguaggio
Simboli sempre più sovrabbondanti e soverchianti sempre nuovi
In taluni casi seriali perché novità e serialità non stanno insieme non non sono contraddittori
Allora diciamo che c'è stato un grande accesso
Del soggetti al linguaggio perché si è messa la maggior parte della popolazione nelle condizioni di scambiare materiale e simbolico esempio massimo di questo il talk show
O il giornalismo l'ho molto rispetto per i giornalisti
Ma un giornalista intelligente il primo a sapere io me ne accorgo quando mi fanno le interviste no
è una colonna troppo metà
E l'abilità del giornalista è quello di riuscire a trasformare i suoi pensieri
In
In una pillola
Questo che cosa vuol dire che circola discorso e tanto
Quello che non circola e la valutazione del simbolo
Cioè il singolo Skandia relazioni mandò fa passare concetti
Per cui noi abbiamo un accesso al linguaggio
Che anziché accrescere la verbalizzante
Ha cresciuto la deposita
Quindi da una società in cui c'erano i silenziosi
E i parlanti e moltissimi erano i silenziosi e pochissimi parlanti e quindi una società fortemente autoritaria
Col naso all'insù guardava in alto per aspettarsi il maestro oggi noi siamo in una società in cui non si guarda più in alto perché non c'è nessuno da guardare ma c'è un parlarsi illimitato di scambio simbolico in cui ci si comunica passioni magari ma non ci si complica idee
A fronte di questo c'è la rete della informazione l'informazione e una comunicazione canalizzata
Cioè a dire dove ci si Scampia
Idee concetti
Cioè ci si scambia un linguaggio capace di decidere
Questo lo si vede anche sono stati fatti degli studi sull'uso di internet
Internet è una rete limitata
Solo degli individui nonostante si è limitato alla Rete sono limitati
Io parlo di etica del finito
E più si allarga la rete più i soggetti sono limitati
Non è che allargandosi la Rete i soggetti tirati all'infinito
Anzi in proporzione all'allargamento della Rete i soggetti individuali sono sempre più al di sotto
E allora noi vediamo che nell'uso dell'internet per quanto ci si possa mettere in comunicazione con tutto l'utilizzo che viene fatto è un indirizzo sempre particolare rispetto all'ambito di competenza
Il radiologo sarà soprattutto sui nuovi meccanismi della virologia il mio il biologo sarà informato sulle ultime sperimentazioni ma probabilmente non saprà non potrà sapere se non informo generiche curiosa che cosa succede nel campo del teatro
Quindi nell'utilizzo funzionale di internet l'area o il campo di utilizzazione e deciso dalla competenza del soggetto quindi noi abbiamo dei soggetti che possono avere altissima competenza nel loro specifico ma grande genericità chi è che naviga a vuoto su internet e finisce per fare giochini
Soltanto chi impone specialisti allora per accedere al linguaggio di internet bisogna avere il linguaggio competenti
E allora vedete bene come questa rete ampia di comunicazione si limita in se stessa quanto da scambio simbolico generico diventa informazione canalizzata con poteri di decisione
E allora in una situazione di questo genere noi ci troviamo dinanzi a un politico che parla a tutti
E quindi deve in inventare un simbolo comunicativo che aggredì Massei eterogenee di persone e di interessi
E questi devono scegliere uno su quale base
Della loro corporazione
Del loro interesse come si riconoscono
E con questo è un grande problema
Che la rivoluzione dieci digitale pure alla democrazia
Perché
Se nel mondo antico c'erano i silenziosi e i salvatori oggi noi ci troviamo in una situazione in cui la verbosità
Nasconde
La decisione
Non la mette in chiaro
Non è un destino ma dobbiamo porci il problema di come ben dei ma democratici Zara il messaggio di modo che il soggetto che vuota
Che si orienta che cerca il mediatore politico lo possa fare con una cognizione di causa sufficiente
Concludo non le sento che concludo nel senso che di con le ultime due cose
Direi che
La simbolica politica
Può vivere una sua plausibilità
Uno spazio che essi la sottragga alla verbosità
Soltanto se
Diventa un dibattito su valori
Cioè a dire la politica alza il suo livello
Se
Immette nella società singoli
Che siano un progetto di società
O se non un progetto che parlò troppo forte non possiamo progettare un profilo di società e il profilo della società è come devono stare buoni insieme
E questo è un simbolo che non ha niente a che fare con le competenze attraverso con cui voi lo si mette in opera
Di cui il politico deve tenere conto perché deve contrattare con le varie parti sociali questo patteggiamento illimitato deve essere prodotto ma all'interno di che cosa per non sfrangiato assi o diventare anonimo
All'interno di un un progetto società
Allora per quanto la figura sia simbolica
E ci viene da antica lunga tradizione
Il conflitto tra libertà e uguaglianza resta ancora una simbologia di dibattito etico in base a cui gli uomini possono pensare che c'è una causa comune nonostante tutto
E quindi scegliere
E in base a questo poi progettare delle
Forme organizzative della società che siano coerenti
Rispetto a questo problema
Allora tenere insieme questo perché poi fondamentalmente io direi che le situazioni si polarizzata no
Nel momento in cui l'eguaglianza si stacca dalla libertà
E tendono assomigliarsi
Quando l'eguaglianza e la libertà
Vengono mediate insieme
Ecco però e il dibattito etico il dibattito su valori che può essere una simbolica in base a cui pur nella città di Musil
Gli uomini possono sentirsi una sola cosa
E fronteggiarsi su questo mettersi alla prova
Ecco questo non è certamente una soluzione ma e quel tipo o quella direzione
Di discorso in cui la politica offrendosi come donazione dissenso
Alla nomina sociale riesce a rendere coerente alla società se non si presenta come donazione discendi senza Lula anomia sociale allora non può creare aggregazioni
Detto questo il modo in cui si ottiene il consenso
Non è la stessa cosa dal modo in cui si gestisce la cosa pubblica allora ancora qui una nuova decisione nuovo velo una nuova realtà
Che si tratta di ogni volta di con attenzione di rendere coerente per evitare che la politica a Fo a furia di decidere avviso al di sotto di un zero fantasmatico finisca poi per cattiva abitudine
A produrre uno scollamento tra l'immagine nella società
Grazie anche a Natoli che ci ha fatto finta di concludere poi allargato ancora di più con altri elementi e reso ancora più complesso giustamente senza concludere al MoMA ampliando
La possibilità le riflessioni di dibattito rimane un problema di tutto questo no perché è vero la funzione della politica che può essere quella di giocare sul nell'ambito dei valori il discorso è ahimè quanto poi una un dibattito che può trasformarsi virtuale riesce ad avere a a coincidere con la con la con la realtà quanto effettivamente poi la politica non rimanga confinato solo in una delle parti senza riuscire poi a ad avere comunicazione tra le due e questo pone il problema di chi politica completamente
L'ha fatta e la sta facendo e che si trova ad avere a che fare con grossi cambiamenti
Che mettono ignora in gioco però sempre quelle quelle tre quei tre tratti che Natoli dava come caratteristici della politica non il conflitto la moderazione e il servizio
Erano validi prima sono validi ancora oggi però da verrà cambiato tutto e vorrei che vorremo chiedere a questo punto a Mino Martinazzoli come dal punto di vista di chi
Fai esperienza di politica questi tre elementi cui possono essere gestiti oggi come potevano essere gestiti ieri
Sì l'ho presa come tutti voi ho ascoltato
Non solo con interesse ma
Con doveroso inquietudine il punto di vista che abbiamo
Prima ha avuto
La sociologa dal filosofo
E debbo dire che non mi riesce dovendo
Discernere qui la la parte del politico
Di dire che mi sento rassicurato sul futuro del valore del senso
E soprattutto se la riadattata da politico
Però lo
Non sono pensieri
Che non mi appartengono
Se mi consente John mediocre aneddoti che vi ricordo che anni fa erano quarant'anni della dichiarazione non
Dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite
Ero capogruppo dei democratici cristiani alla Camera presentano una mozione
Che ebbe poi nel dibattito parlamentare
Abbastanza sfortunato sì immagino rimpicciolimento molto il tema chi è pessimo intentato una provocazione in ordine alla legge sulla legalizzazione
E l'aborto
In verità il nove proponeva in un documento
Che io ho riletto in questi giorni e che non mi sembra
Del tutto insignificante l'esperienza chiamiamo acquisendo
In cui ricevemmo questa cosa qui consente
Quella dichiarazione dei diritti è stata scritta da uomini
Che avevano soprattutto il primo mentre partito
L'eccesso del potere della politica
Erano gli uomini che uscivano da un cinquantennio
Le storie europeo e mondiale
Frattura tuta due guerre immerso
La irruzione dei totalitarismi e tecnologici
E quindi dicevamo quei diritti sono stati pensati contro
Lei limitatezza del potere politico
Ma è una realtà che oggi ci riguarda che ci riguarda sempre di più
Chi insegna credere che stanno ora di fronte al rischio che la libertà umana potere ben più forti intrusi insidiosi di quel potere politico
E sono i poteri della tecnica e della economica ora
Io sono molto d'accordo perché sarebbe non solo sciocco ma disperato rimettersi a dire che non ci piace quindi non sono per niente pessimista
Con tutto il rispetto vede che va bene ma insomma
L'uomo deve vivere anche oltre il destino dalla tecnica se non muore e quindi il problema che ha di fronte di capire come fare governatore
Secondo prezzi più mani questa
Questa nuova
Economia questa
Capacità sconvolgente veloce dalla tecnologia
Questo è il tema della politica credo
Le dico subito che non uso la parola
In modo generico qui mi rifaccio perché gira per il fondatore insomma la politica che mi interessa che c'interessa credo
Non è il gioco del potere l'idea di un valore umano dalla politica ecco io
Secondo la tradizione alla quale credo di appartenere dico
Nei suoi limiti nella sua modestia la politica ha senso se aiuta un processo di liberazione umano
Una volta che si è imparato da tutti che non c'è liberazione senza libertà senza una regola di libertà
Quindi va bene
Anche me li faccio ancora un solo mattone la crea il conflitto
C'è questa ambiguità salta la poverissima impone mosso
Che va continuamente limpidezza e questo poi segno il primato delle conquiste democratiche insomma abbiamo imparato come si fa
A mettere al riparo dalla violenza del conflitto intorno al potere il servizio in mezzo alla moderazione
Qui Klose dello sponsor più la mia sottolineatura non per niente niente polemiche a base
A me fa piacere apprendere che c'è una cultura moderata Milano che ci sono i moderati
Io sono immaginato che i moderati e non ci sono in natura
Perché la moderazione non esistenti in natura è la politica
Che modera gli interessi dei valori
E credo non so se da cosa offrono Sorbi che una delle distonie dal nostro precario spesso volgare nel linguaggio politico del conflitto limitando in questi giorni in questi tempi
Questo modo quindi guardare ai problemi insomma di dichiararsi moderate chissà perché
Per quale dono di natura
Per quale redenzione da un peccato originale
Il problema della moderazione è il problema centrale credo
Della politica abbiamo conosciuto il troppo dalla politica quindi anche chi ci credeva nel troppo
Adesso immagina che la moderazione è un valore dalla politica
Ma dobbiamo essere tutti insieme capace dei credo che nessuno di noi nasce moderato
Che appunto il confronto il conflitto l'opzione politica assenso
Se mette assieme ecco un valore
Ma qui vado voi capite molto schematicamente vengono altro punto di difficoltà lo dico io che pretendono di
Di rappresentare la politica
Qualche giorno fa due giorni fa mi pare Galli Della Loggia
In un articolo per la verità inutilmente malevolo
Rimprovero con riferimento ad un evento le nostre ore il congresso
Per i democratici resterà a Torino
Questo rifugiarsi di quella tradizione in una sorta di così lo chiama lui criticismo
In sostanza dice va beh vi ritirate sulle alture dà il valore
Ma detta così la politica non produce e non il valore il presupposto dell'azione politica
Io sono d'accordo in questo senso con Galli della Loggia credo anch'io che la io credo politico
Che la politica non crea valore
La politica ha a che fare con i valori sia capace di porre le concrete condizioni di esistenza
Di competizione dei conflitto degli fallo
Quando io ce l'ho Sorbi
Richiamava il dibattito in Consiglio regionale sul tema
Della famiglia ha ragione dispiegarsi che lei contendevano
Due posizioni non dire ideologiche ma certamente culturali si tra chi legge la Costituzione legge che la famiglia
è quella fondata sul matrimonio e chi dice che la famiglia è quella che sperimentalmente osserviamo
Credo che l'uso al bisogno d'accordo con me che probabilmente non risolviamo questo problema colpi appunto di contrapposizione ideale
Nella mia eccetera l'ho imparato quando ha fatto il Sindaco
Ci sono
Categorica di famiglia le contiamo anche noi allora quella più grossa quantitativamente fatta dei tuoi genitori due serie quella che viene subito dopo è fatta disse Ingo
Che generalmente sono donne anziane
Divorziate separate vedo
Quindi credo che probabilmente anche qui non dico un punto di mediazione
Ma è un punto di confronto serio non discuto dovrebbe appunto issarsi situarsi su guerra della realtà come
Dico tra parentesi ma non c'entra poco sul generale
E anche desideroso sorvegli garantire
Che il precetto costituzionale ancora oggi sia il paragone della continuità delle che amento familiare quando sappiamo che se il divorzio insomma difendere garantire una famiglia fondata sul matrimonio dura di più più intensa nel suo rapporto che non una famiglia tra virgolette di fatto ma sono discorsi credo che ci porterebbero lontano
Allora ripeto non vi è dubbio che il problema della politica oggi di capire come fa
Il valore democratico esprimerlo governando i processi dell'economia e della tecnica
Non rifiutando il non può non lasciando cioè soverchiare
Io dico per esempio che sono uno che comincia a essere stufo dell'utilizzo inflazionato dalla proprio dalla solidarietà vorrei capire di che si tratta
Se come mi pare di credere
Di capire
Anche da parte
Delle tradizioni che hanno di più scommesso sulla politica
C'è invece quest'incertezza sulla capacità della politica di governare questi processi
C'è un poco da preoccuparsi
Un po'scherzando a me che a vedere qualche volto duecento anni fa a marzo
Sì altre vite siamo stanchi descrive il mondo vogliamo cambiarlo
Duecento anni dopo D'Alema si è altresì siamo stanchi di cambiare il mondo vogliamo descriverlo ecco credo che
L'idea che la politica deve avere di un di un dovere di un'ambizione per quanto difficile e se sia questa consapevolezza allora il problema è quello di capire come si fa a degli strumenti delle culture
Delle organizzazioni istituzionali ora vero la politica in crisi anche per la ragione
Che la velocità di questo cambiamento questi processi comporta che le idee ricevute su questo terreno non servono più
I partiti hanno pensato lo Stato per duecento anni
Lo Stato nazionale non lo Stato la George sempre di meno
E comunque lo Stato nazionale rispetto alla lunghezza di questi processi
Si dice di un limite di un confine non intenzione di una adeguatezza
Voi stessi questa sera avete detto le regole
Non lo dico per una banale filologica io credo che anche qui forse si scruta lo scarto
Dell'ambizione politica
Noi gli uomini di oggi non hanno bisogno di regole hanno bisogno di leggi
Che è una cosa un po'più grave è un po'più impegnativa nella record
La regola la inventa una maggioranza parlamentare purché essi la legge è un commando universale un'assunzione in terra di responsabilità
La legge comprende le ragioni delle maggioranze le ragioni del minoranze
Vi è una crisi
Del rapporto tra politica e diritto
Io credo che su questo terreno probabilmente bisognerebbe capire se siamo ancora capaci di
Invenzione di coraggio culturale
Oggi il diritto sembra uno strumento obsoleto
Non è improbabile che la plasticità del ferito monsignor limitata
Non sia capace di costruire
Illegalmente le ragioni le organizzazioni dei poteri dei governi capaci di stare sulle lunghezze delle competizioni del mercato globale
Però è anche vero credo che non potremmo ridurci a crea pensare che la solidarietà altro non sia che l'ospedale da campo del mercato globale
Domande mi rendo conto che è una domanda
Molto rischiosa io non ho risposto è una provocazione ma direi proprio allo stato nascente
Non riusciamo a convincerci per esempio che probabilmente
Se la solidarietà
Deve diventare uno degli ardente
Del vivere
Democratico e dunque del vivere umani
Queste conciliazione tra lavori di eguaglianza e di libertà
Se è così ma davvero immaginiamo che potrà essere così se continuiamo a credere che il compito dall'economia di chi la fa è il profitto
Perché poi c'è un compito della politica che in qualche modo consolle
I feriti e i caduti di questa competizione per il profitto
Domande
Impossibile pensare ricco pensare giuridicamente
Che nel computo del profitto deve già star dentro l'avvento della solidarietà
E io lo dico non
Ai buonisti
Lo dico al pensiero più utilizzarli
Ci ricordava prima il gol proprio il tema dell'emigrazione desumere in Lombardia dico che anche da un punto di vista più utilitaristico
Non possiamo immaginare che vivremo bene in un mondo ordinato se lasceremo al mercato di reggere tutte le sorti del del nostro futuro
Qui non è questione di statalismo di
Pretese dalla politica tutt'altro anche perché e vado a concludere
Per fare queste cose qui
Perché ieri
Il nuovo diritto degli Stati del sovranazionalità badate non è che non succeda niente su questo terreno
Io credo che ci rendiamo tutti conto che pur scontando l'ambiguità i limiti spesso gli errori
E anche le finzioni dalla politica internazionale che ci riguarda rimane che va prendendo piede l'idea del nuovo diritto internazionale
Va prendendo piede l'idea che che è un rivoluzionaria per il diritto internazionale che conosciamo che i diritti della persona vengono prima dei diritti degli scatti
Quindi qualche congettura coraggioso l'umanità e la sta facendo
Certo poi possiamo discutere il corso Como corso non mi interessa dico
Che la percezione la consapevolezza diffusa
Di questa esigenza di rifondare i rapporti tra gli Stati sul tema della cittadinanza democratica planetaria eccetera
Però il problema di capire in che modo si dà consenso a queste prospettive
La politica per sua natura
Sia quando buona sia quando un po'cattiva
Alla fine doverosamente si interessa di chi comanda
Mi pare un personaggio di Alice delle Meraviglie ampi zampine quando gli spiega a noi fondi tribunale funzionano così
I municipi col gioco del noi replica sempre sì ma chi comanda ecco la politica si occupa prima mente di chi comanda
Il guaio è che oggi anch'esso i ragionieri
Del modo relazionale che c'è stato descritto
La politica deve cominciare a chiedersi non chi comanda ma chi ha più voglia di ubbidire
E che e qui mi pare un ulteriore passaggio
Dico sempre in modo molto rudimentale
Credo flusso Natoli che probabilmente alla politica quale che siano il passaggio di ciascuno
Deve tornare ad incontrarsi con la società civile la società civile non è il resto dalla politica quello che viene prima della politica
Ed è probabilmente lì il talento politico da di sottrarre
Ma naturalmente la società civile
Non è quella che spesso vagamente descriviamo anche noi rovesciando
Musiche
Quando era chiamato a definire all'Austria siccome non sapeva farlo
Diceva che la osserva l'Austria Ungheria meno l'Ungheria ecco talvolta ora siamo portati a credere che la sclerosi dire sì a questa roba qui
La società civile invece esattamente
La potenza dal soggettività politica
Io credo che probabilmente nel mondo globale
Nelle comunicazioni di gettargli internalizzazione tra
Ho riportiamo il senso della responsabilità dentro l'autonomia
Della società civile
Oppure la politica galleggia come una mongolfiera
Dice l'etica dei c'è il valore ma non dice come si fa
A pareggiare il nostro modo di credo che col nostro modo di dire
Finisco c'è una lettera
Detto sale che sta in America scriverà poi la democrazia in America
All'amico francese nel collegio ma sa che l'origine di questo Paese extra
Che ci sono una miriade di associazioni
Ho persino vetri l'associazione di cento persone che sono contro l'alcolismo
Da noi in Francia delle persone morigerata
Che vogliono combattere l'etilismo avrebbe scritto cento lettere al prefetto di polizia per sorvegliare l'ulteriore invece qui
Si associa
Ecco credo che probabilmente il recupero di questa risorsa
Del civile appunto dico il civile non tanto il sociale che tutto sommato
Non più che noi geografia che una dimensione nel civile ha il senso dell'etica
Ed è un civile credo
Che dobbiamo evocare per non dissipare uno
In quella che temo possano essere una
Depressione
Di fronte alla violenza del cambiamento
Non ho queste conoscenze ma di Brunetta che ora che in America di queste cosa si parla
Con l'ottimismo con slancio
Da noi in Europa anche quelli che ci dicono badate che sono cose utili badate che aumentiamo libertà comunicazione umanità però al fondo hanno sempre l'aria di avere qualche attimo io credo che il timore
Sarebbe una patologia non ci aiutano
Però forse
Non può non aiutarci
L'idea di uno stigma
Che è nostro che europeo ma zero qualche giorno fa il discorso di Romano Guardini
All'emergere non sessanta quando gli consegnano il premio era
In quel discorso guardi ne dice qualche cosa di profetico secondo me di capitava spesso
Se l'Europa è molto vecchia
Però ha inventato la modernità
Alimentando il legamento col passato
L'Europa ha creato diceva guarda N la libertà dell'uomo e della sua ok
Il compito del futuro europeo aggiungeva
Non sarà tanto quello di arricchire la potenza dell'economia della tecnica farà anche questo
Ma era sarà quello di ecco la frase chiave secondo me
Di garantire la libertà dell'uomo anche di fronte alla sua opera
Ecco la risposta idee che era appunto
L'uomo può tutto sommato
Scegliere moralmente
Di fronte alla violenza la forza d'una sua opera
E può se vuole
E a questo può aiutare anche la politica ripeto che riconosca il limite modestia può se vuole scegliere appunto la sorte umana
Ringraziamo che Martinazzoli e non lo so io mi rendo conto probabilmente anche i presenti che tutto sommato abbiamo dato un antipasto no è un antipasto che poi sarebbe stato piacevole poter far seguire anche con qualche discussione più sostanziosa
Il tempo non ci consente un'operazione di questo tipo c'è spazio volendo però per un paio forse di sollecitazioni che poi magari vengono riprese velocissimamente da chi chi crederà tra a coloro che hanno in qualche maniera ha parlato io intanto che attendo di vedere se c'è qualche sollecitazione vogliono solo una cosa che la mia impressione poiché alla fine
Di fronte a tutte queste facilitazioni distributive o comunicative non si debba perdere il gusto di farla fatica di
Tentare di incontrare gli altri o comunque di a comunicare con gli altri se se pensiamo che le nuove tecnologie che la rivoluzione digitale
I lini totalmente la fatica di andare incontro a qualcuno o di comunicare con gli altri siamo dei grandi luce e forse così ci facciamo travolge da rivoluzione digitale però c'era la mano alzata e cedo immediatamente
La possibilità di parlare prego veloce
Certo
Facciamo così raccogliamo ancora una o al massimo due sollecitazione poi per ragioni di economia temporale facciamo così quindi sì già prenotato comunque Sordi su questo versante
Prego anche ho apprezzato la sintesi chiedo altrettanto
Non
Nuovo poi
Carlo
Un'ultima sollecitazione seicento
Prego
Io
Allora se già stoppiamo M le sollecitazioni dalla platea diciamo così
So che se già prenotato perito questo titolo no ma prego prego no perché la rissa nella risposta non è solo petardi un'informazione non volevo corredata siamo poi due persone l'articolo
Le regole
Chiedo ecco perché non la volevo fare un'altra risposta ad aggredire solo non voglio rispondere quindi
Per informare che il grande tema richiamo diciamo che oggi che in diciamo è emerso
E poi di
Specialmente nei
A causa del fatto che a Milano c'è ventiquattr'ore vedrà che viene fuori un dibattito cioè dell'emergenza della forza della distribuzione
Deve fare una radicale distinzione
Che e che ha un'origine di carattere zonale sette geo politico alle allibite ma sostanzialmente e di carattere zona una cosa è la distribuzione degli Stati Uniti una cosa in euro
Sono due cose che per storia tecnologia e specialmente qui Natoli è un maestro sul concetto di spazio guardi comportano delle differenze assolutamente irriducibili per cui quando io parlavo sulle difficoltà del futuro di questa quindi di questa fusione ma anche dell'importanza più avevo molto in mente cosa sono gli Stati Uniti a mia modesta conoscenza poi non è che io conosca benissimo conosco bene gli Stati Uniti ma non benissimo per cui il problema è diciamo molto lì e e anche lì limitato tutto quello che riguarda la distribuzione e che è importantissimo anche in Europa non può aprire l'ultima informazione pensi che la politica negli Stati Uniti è sostanzialmente Washington
Tutti quelli che fanno politica vanno a vivere a Washington perché nel grande specialismo americano il la zona dove tutti fanno politica
Fuori da Washington non esiste il problema
Cioè non ci si pone gli inquietanti interrogativi di Martinazzoli
Sono validi solo per quella metropoli e come dire le tipologie evocate danno i tre stasera fuori di lì quindi e siccome Time Warner e America on line si guardano bene di vivere operativa venti a Washington anche se hanno fatto la festa lì per un problema di carattere di marketing e basta
Capisce che il problema che ha posto lei e scorretto come diciamo immagine sommersa cioè il problema che pone lei è valido se lei vivesse in America
Qui in Europa esiste una storia una complessità dove pur tenendo presente che la distribuzione diventa la nuova realtà della connessione delle reti e quindi è un grande tema però bisogna come in tutte le cose tenere presenti la nostra storia specifica se no facciamo quel generale già capo
No Roma di fatti
Se si trova
Solo o
Per rispondere invece molto telegraficamente solo alcunissima dice a a voi
Se la dominante è diventata la culturale etico culturale e non più l'economia commi ormai vado sostenendo la variante i temi della genetica della famiglia e della scuola questa teoria dei diciamo virtuosa elaborata secondo il mio modestissimo parere
Solo da un grande nipoti intellettuale che all'opposizione oggi nel mondo occidentale e che Karol Wojtyla perché solo lui ha un pensiero della dialettica dell'antimoderno
Solo lui perché l'unico è riuscito accogliere e guardate
Ben lungi sono da vedere in funzione apologetica il discorso perché non è vero che noi cristiani noi cattolici incerti drammatici appuntamenti della chiesa
E non fatemi dire i cognomi perché avete capito benissimo non siamo stati in ritardo anche recentemente cioè nel ventesimo secolo
Non potranno più dire questo con la posizione del Santo Padre
Non potranno più dire questo sui temi dell'arcipelago genetico dell'education non della scuola solamente perché il tema di Karol Wojtyla che all'interno della leadership dei grandi intellettuali europei che stanno scomparendo
L'unico come una serie di altri grossi intellettuali è all'Inter in quella grande leadership dell'opposizione spirituale
Negli anni trenta e quaranta al meccanismi totalitari per questo è grande perché uno coerente della linea dell'anticomunismo spirituale per questo e quello perché ha vinto l'unico e l'unica anticipa scientificamente non cattolica mente
Il suo tipo di proposta di filosofia sociale è un tipo di proposta
A per parlano razionalità direbbe Natoli non altri ma dire venatoria Nestor Pelikan
Ecco io su questa cultura della misura antropologica
Che propone Karol tutti qua sui temi della genetica sui temi della formazione permanente perché questo è il tema che impone il Santo Padre come uomo di scienza come Grosso intellettuale che si è misurato su queste tematiche e sui temi della famiglia
Che assolutamente come dire un Vink Castro di questa questione
Un vinca astro di questa cosa
è effettivamente diciamo una proposta che io diciamo comunico stasera che credo tutti voi sappiate che all'opposizione
Che ha che appunto una critica della modernità e su questo che si può definire a loro un profilo di discussione politica l'ultimo punto
Il tema quindi della diciamo della crisi terra diritto come diceva giustamente Martinazzoli tra diritto e politica io direi tra diritto e sociologia e
Indennità dei magistrati continua e perché c'è stata un'un crollo della classe politica nella sua capacità di rimanere alla direzione dei processi che su scala internazionale e non solo su scala locale quindi il problema e da una parte la proposta cioè un blocco potenziale di programma politico culturale quello che viene fuori dall'elaborazione della i Vangeli un vite sostanzialmente ed è la Centesimus annus dalla la crisi dei meccanismi della regolazione di questa mediazione e di questo passaggio da economia e etica che non trova appunto nella politica la capacità di essere immediata nello spazio concreto della società umana
E da qui tutto il discorso appunto poiché i radicalismi e dell'avvento maggioritario purtroppo della società radicale
Grazie l'accordo non tutta proprio a livello chiaramente
Definire così come sono così come sono messe le cose non posso fare più una battuta anche perché in genere Sanavio Jorge sorvegliato sì ma ma farò una battuta una battuta perché quando le cose si chiudono poi abitualmente si riaprono
Sette e e volitivo altresì ad un evento FIAT sarà volevo solo dire solo una cosa che in parte si raccorda ma profila un diverso modo di affrontare il problema partendo dalla dal discorso su sulla sul valore valore verità
Non è vero quello che dice lei anche su un piano storico perché
Il il tema del valore e è emerso sulla crisi della verità la nozione di valore un'azione che viene dall'economia
E emersa quando dove è finita la convinzione della oggettività del bene cioè quando la natura si è complicata
Le culture antiche erano la cultura dell'unità del bene dell'obbedienza perché si sapeva cos'era il venti
Poi il mondo diventato prospettico e allora non si sa cosa indenne le culture non sono più quelli dell'obbedienza ma solo che nella libertà e quindi il dibattito su valori nasce dalla crisi della verità o dalla verità come problema
Il che vuol dire
Che l'uomo non sa più cos'è il suo scopo sa soltanto che di volta in volta non deve cercare e non può per suo conto nessuno eleggersi a scopo
Di qui la relativizzazione delle proprie posizioni il tentativo costante di Accor dare
Per verità provvisorie la convivenza cioè di salvaguardare il bene della pace
Questo è il luogo fondamentale della politica quando Martinazzoli dice che la politica non deve produrre valori ma deve permettere il dibattito su valori può dire che tende costantemente permettere all'uomo homo uno spazio di libertà che non divenga per ognuno onnipotenza e questo vale per i singoli vale per le istituzioni fare per gli apparati vale per le grandi macchine di appropriazione
Questo il punto
Grazie a questo punto reale lo sfondo
Goloso del fondo
La terza domani allora deve anche sia pure in regata evento io sono d'accordo con
Con la valutazione proposta dal nostro interlocutore credo anch'io che non
Modo di superare
Questa patologia trasformisti e come si è detto che per la verità
Sulla più Fregoli istiga che trasformisti e trasformismo è una cosa seria
Ma guardate bene
Credo che con
Dietro del tipo di quello che si cerca di
Dinanzi volare
Regolamenti parlamentari
Si riesca a risolvere questo problema
L'avrei dubbi che l'amore sia parlamentare
Si regge fra gli altri su un tratto fondamentale si alimenta cioè sul non obbligatorietà del mandato del parlamentare
E sono anche molto d'accordo
Perché ha ragione secondo me quello che no che ci ha detto il nostro interlocutore
Di oggi che poi finisce per il meschinerie una politica l'occhio di chi la politica la Patriciello a guardare
Che non ci sono più i partiti in cui si dibatte si poteva essere minoranza all'interno dei partiti aspettando
Che la tua idea diventano maggioritaria e così via oggi della struttura in partite così scheletrica concedendo
Che se non vai d'accordo questi né fondi un altro tra l'
E neanche un
Una moltiplicazione tutto sommato non richiesta di sigle sotto sigle il market sottomarca ripeto credo che alla patologie processi politici sì pone rimedio con processi politici è diverso e non certo con l'intenzione di regola che non servirebbero a niente
Ecco io credo media quella bellissima Bertolino che il compito di ma vi seguo di trasformare una colonna e mezza colonna di tentare di assumere io tronco a questo punto il discorso per motivi temporali però io reato fin qua adesso la conclusione alla a chi all'estremo opposto visto che è cominciato presentando la cosa saluti anni
Però io volevo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti censore pastiglie che sono secondo me è l'elemento che ha un po'dimezzato oltre che la mia voce avranno un torrente dimezzato
Non c'è la fase no no
No no amputare ecco mi auguro che questo tipo io ringrazio tantissimo i relatori perché hanno dato il senso che noi volevamo da are a questa a quest'incontro e il senso dell'approfondimento che purtroppo oggi non è possibile a vere su cui se tematiche che solo così inquietanti e che richiedono un grande sforzo di approfondimento quindi ringrazio tutti mi ha auguro che ai prossimi incontri che la nostra piccola associazione si sforza di promuovere e si sforza di mettere insieme delle persone ci sa ci sia ancora questa grande passione questa grande serietà con la quale questa sera si sono discusse queste tematiche grazie
Vede
Così
Risponde
Grazie
Allora carissimo grazie sebbene la grande telefonata