"Professionalità, temporaneità e distinzione nelle funzioni giudiziarie. Accesso alla magistratura e formazione permanente" conferanza nazionale organizzata dall'Associazione Nazionale Magistrati nei giorni 1, 2 e 3 dicembre 2000 presso il Park Hotel Gritti, lungolago Cipriani 1

Abbiamo un
Una défaillance perché come sapete in corso una riunione di un di uno degli europei del potente gruppo associativo e quindi abbiamo comunque necessità di iniziare perché il tempo stringe entro le sei e mezzo dovremmo chiudere i lavori oggi è previsto che i quattro coordinatori dei gruppi di lavoro presenti no le loro relazione relazioni e si tratta di relazioni nelle quali viene solo riferito il contenuto del lavoro dei gruppi e si terrà di trarre si tenterà di trarre qualche conclusione
Che possa essere utile poi per il lavoro di Francesco Lo voi che domani illustrerà il coordinamento tra le conclusioni dei diversi gruppi presenterà una proposta che emersa dalla da questo lavoro
Vi sono quindi il i coordinatori io inizierei con il dottor con il collega bollette Borraccetti che ha coordinato il gruppo di lavoro sulla distinzione delle funzioni giudiziarie nelle quali in realtà si è poi trattato anche di una serie di altri argomenti chi si collega non è distinzione delle funzioni giudiziarie
Dopo quindi la parola a Vittorio Borraccetti
I due gruppi descrizione delle funzioni e specializzazione del Pubblico ministero hanno lavorato congiuntamente quindi
Le questioni sono un po'intrecciate
Però la ripartizione di compiti con Fabio Roia è stata nel senso che io evidenzio i punti che riguardano la distinzione delle funzioni lui si occupa specializzazione facendo questo sforzo di discernimento all'interno
Del tutto io ho preparato anche come dire una sintesi della sintesi
O ha fatto anche vedere a qualcuno
E che allo scopo di favorire il lavoro poi di lavori
Nella definizione del documento finale
E che tenta di definire
Alcuni risultati minimi per la verità
E forse e anzi senza forse insoddisfacenti ma comunque con i minimi risultati del lavoro del gruppo peraltro vorrei nell'illustrare questo ovviamente faccio qualche altra considerazione che riguarda il dibattito di questa mattina mi dispiace molto che non ci siano però alcuni dei protagonisti di quel dibattito che mi consentirà anche un po'di alterare eventualmente quello che hanno
Dunque
Parto dicendo che anche sulla specifica questione della distinzione delle funzioni c'è un ritardo ecco arriva Locatelli questo lo posso più fare per
E il questione il primo pone prima osservazione riguarda il ritardo
E come associazione nazionale magistrati abbiamo nell'affrontare questa questione della distinzione delle funzioni perché questa è una questione che ha in realtà un'origine nel codice di procedura penale dell'ottantotto nel mutamento di disciplina del rito penale del rito processuale penale
In realtà non ci siamo arrivati soltanto quando
Sì posta
La questione della separazione delle carriere quando dall'esterno
Hanno cominciato a proporre la separazione delle carriere del Pubblico ministero da quella del giudice
A quel punto
Si è cominciato a contrapporre un'ipotesi che aveva connotati difensivi che è quella della distinzione delle funzioni
Devo dire per la verità che qualcuno all'interno dell'associazione aveva
Già cominciato a sostenere la necessità di ragionare sulla distinzione delle funzioni
Però insomma il dato di fatto è che l'abbiamo affrontato in funzione difensiva rispetto alla separazione delle carriere e non siamo riusciti a mettere
Corpo ad un progetto
Definito anche la conferenza di Abano del mille novecentonovantasei giugno siamo a quattro anni e mezzo sul punto aveva soltanto qualche piccolo accenno a proposito della valutazione dipende la possibilità di pare ieri di di valutazioni specifiche nel passaggio delle funzioni
Giudicanti e requirenti non facendo altro che parafrasare per la verità la norma dell'ordinamento giudiziario vigente
Che questa previsione fa non mi ricordo mai l'articolo del centonovanta
Che è stata l'unica conseguenza livello ordinamentale del mutamento della disciplina processuale penale
Io credo che la questione della distinzione delle funzioni vada legata alla questione del modello processuale
In realtà l'espressione poi l'espressione distinzione delle funzioni è un'espressione che ha significato sul piano della disciplina del processo perché eliche le funzioni sono distinte
Sono quella di esercizio dell'azione penale e quella di giudizio
E il codice di procedura penale apposto
A ha modificato la situazione presenta preesistente differenziando in modo netto funzione d'esercizio dell'azione penale rispetto alla funzione giurisdizionale mentre prima vi erano più momenti di commistione tra le due funzioni
Tant'è che anche stamattina se ne avuto un ecco un intervento di qualcuno
Che si è cominciato a parlare anche se si faceva per la verità anche questo da parte di alcuni prima di cultura dell'azione come una cosa diversa non necessariamente contrapposta anzi per non dice almeno non con proponibile alla cultura della giurisdizione
Ecco e
Noi abbiamo però preso la espressione anche in questa conferenza in un senso diverso in improprio se volete cioè come riferimento all'ordinamento giudiziario
Per sostenere l'opportunità che la differenziazione processuale indiscutibile abbia riscontro anche nei percorsi professionali dei magistrati
Quindi l'espressione distinzione della funzione allude al riflesso nella disciplina di ordinamento giudiziario a quella che lotti a distinzione delle funzioni l'esercizio dell'azione penale e della giurisdizione
è vero
Che successivamente al mille novecentottantotto si sono avute norme che hanno modificato l'impianto originario del codice di procedura penale appannando
I due principi
I principi fondamentali separazione delle fasi contraddittorio nella formazione della prova appannando soprattutto nella disciplina ai fini di prova
Delle dichiarazioni rese nelle attinenti nelle indagini preliminari ma l'articolo centoundici della Costituzione da poco riformato
Ha ribadito quei principi quindi oggi noi possiamo dire che nel nostro sistema
In in nel nostro sistema processuale vi è una netta distinzione fra la funzione Pubblico ministero e funzione del giudice una netta separazione delle fasi indagine giudizio
Il contraddittorio come metodo strutturale di formazione della prova questo mi pare indubitabile
La discussione sulla distinzione delle funzioni si pone dunque come problema di rendere visibile nell'ordinamento giudiziario nella carriera fra virgolette dei magistrati l'esistenza di queste due funzioni
Non è soltanto difesa ecco questo forse è un punto che nel dibattito non è stato forse a cui faccio faccia torto al dibattito se dico che siamo tutti d'accordo che la distinzione delle funzioni
A dalla sua ragioni forti e non è soltanto una difesa rispetto alla pretesa della separazione delle carriere non credo che siamo tutti d'accordo almeno da quel né in quel gruppo di lavoro di stamattina
Nel gruppo di lavoro c'è stata poi una discussione molto ampia
Che ha chiamate in causa anche
Il presupposto della distinzione delle funzioni il ragionamento sulla funzione del Pubblico ministero
Vi è stata una discussione
Appassionata direi sul Pubblico ministero come parte pubblica che persegue un interesse pubblico
Affermazione certamente indiscutibile parte pubblica che persegue l'interesse pubblico
Peraltro faccio notare
Che anche tutti gli altri
Tutte le funzioni pubbliche hanno questa connotazione di esserne appunto pubbliche di perseguire un interesse pubblico
Però se ne trae da parte di alcuni la conclusione
Che questo porta ad assimilare la funzione di pubblico ministero a quella del giudice a renderla a te nella sullo stesso piano proprio sulla considerazione del fatto che si tratta di un soggetto che persegue l'interesse pubblico che ha connotazioni pubblicistiche
C'è stata una discussione perché io sospetto
Sostengo che in realtà questa argomentazione non porta alla conseguenza che pm e giudice stanno sullo stesso piano
C'è stata anche una discussione sulla natura della funzione difensiva
A partire dall'affermazione di Locatelli fatta nella relazione di ieri in cui si dice la difesa è una funzione privata
Certo è una difesa la difesa una funzione svolta da un professionista privato
Anche se niente vieta di pensare che possa essere svolta da un funzionario pubblico
Ci sono proposte di istituire per esempio i pubblici ministeri Difesa che ma qualche ordinamento conosce
Comma
A parte l'osservazione sul carattere privatistico della professione svolta da chi assiste tecnicamente l'imputato nel processo
è stato fatto anche notare almeno ho fatto notare io ma credo che sia anche questo pranzo ovvio che la funzione di difesa però ha un rilievo pubblicistico
Che è un interesse di rilevanza costituzionale
E che la difesa è assicurata nell'interesse del singolo imputato nel procedimento ma nell'interesse di tutti i cittadini quindi a un riflesso di carattere pubblicistico è un riflesso di interesse generale
Poi un'altra osservazione sempre dialettica su questo riguarda poi la di piano processuale sul piano processuale in senso stretto parlare di pubblico e privato non ha grande significato la parità delle armi
Significa non è messa in discussione dal fatto che uno dei due soggetti che contendono sia pubblico e l'altro si è privato anche se è stato correttamente richiamato
Che la parità delle armi è concetto che riguarda il processo
Il ruolo del pubblico ministero invece più esteso rispetto al momento processuale in senso proprio
Questa discussione immagino che continuerà
Mi pare importante che sia stata cominciata perché forse le non ha sono stati in molti momenti di confronto su questo tema interni alla MM
Ci sono molti punti da chiarire ancora dissensi profondi per quanto mi riguarda l'ho già detto stamattina avrebbe disco qui sono in dissenso totale dall'impostazione data la relazione da Locatelli ieri ma mi pare che questo sia solo secondo cioè si potrà mi auguro si potrà a discutere ancora
Però ferma restando l'opportunità di approfondimento sui temi che stanno dietro
Abbiamo cercato di arrivare a delle convergenze sulla specifica questione della distinzione delle funzioni
In ordine alla quale
Un punto ulteriori di chiarimento
La distinzione delle funzioni giudicante e requirente è altra cosa rispetto al problema delle specializzazioni
Che tra l'altro riguardano all'interno del pubblico ministero all'interno del giudice sono modalità organizzative di ciascuna delle due funzioni
Ma
Il pm non è funzione specializzata rispetto al giudice o il contrario sono funzioni nel senso istituzionale diverse la questione della specializzazione è un'altra ancora anche se essa può avere rilievo sul modo con cui all'esterno il Pubblico ministero
Sì
Si delinea
Ci sono stati degli spunti
Che meritano ulteriore sviluppo a proposito
Della nuova responsabilità del Pubblico ministero mi riferisco in particolare l'intervento di Sandro Pennasilico in cui
Si è fatto notare come mentre il vecchio modello prevedesse una lontananza del procuratore della Repubblica rispetto alla polizia giudiziaria il nuovo modello a previsto una
Direzione delle indagini da parte del pubblico ministero
E questo ha portato a una vicinanza Mazzone del maggiore del Pubblico ministero rispetto
Alla fenomeno delle indagini all'attività investigativa
Su questo punto altri come lo stesso Fabio Roia hanno auspicato una specie di passo indietro del Pubblico ministero
Ride riproponendo la questione anch'essa da approfondire dei rapporti tra pubblico ministero di polizia giudiziaria della possibile invasione di spazi del Pubblico ministero spetta alla polizia giudiziaria
Ma ne fai fuori discussione che il portato di questi anni è quella di un'ingerenza forte del Pubblico ministero
Nelle indagini ecco questo questo dato difficilmente si può eliminare tagliare se ne potrà ridurre gli aspetti negativi si potrà eliminare quello che non va bene si potrà imporre un maggiore una maggiore capacità
Dal pubblico ministero di stare in limiti più trattenuti rispetto all'attività di polizia però mi pare un dato innegabile il fatto che il ruolo del pubblico ministero esperto d'investigazione un ruolo acquisito che non potrà mai essere rimesso in discussione la tendenza europea
è nel senso di favorire questo ruolo non del senso di comprimerlo
Questo punto è stato come dire e anche esso richiamato ma non sufficientemente sviluppato
Alla fine come vedete i temi e ho finito al e i temi che sono stati richiamati nella il gruppo di studio su questo versante sono molteplici
Sulla specifica questione della distinzione delle funzioni però le conclusioni sono modeste
Posso dire che all'interno del gruppo c'erano anche delle voci contrarie all'idea di realizzare a livello ordinamentale forme di distinzione delle funzioni
Mi pare di aver colto una convergenza minima
Su questi punti
La previsione di una formazione specifica
Alla funzione di pubblico ministero
La previsione di valutazioni terminali specifiche nel conferimento delle funzioni di pubblico ministero alle quali forse bisognerebbe aggiungere
La previsione di verifiche specifiche nelle modalità di esercizio delle funzioni di pubblico ministero
E infine quella su cui si è più discusso l'incompatibilità di vedo circondariale nei casi di trasferimento della funzione requirente a quella giudicante o viceversa a livello distrettuale per gli uffici con competenza distrettuale
Questa è la conclusione modesta a cui sul punto il gruppo che si occupava distinzione delle funzioni è arrivato
Mi pare però
Di dover dar conto anche di un paio di altri spunti
Uno seguito l'intervento di Antonio Patrono che pur criticando
O meglio pur esprimendo una serie di ragioni di perplessità rispetto alla distinzione delle funzioni
Prospettava però
Una soluzione legata ad una riforma delle circoscrizioni giudiziarie quindi al di là da venire se mai si farà una riforma di questo genere
Riforma che dovrebbe disegnare distretti
Nei piccoli né troppo piccoli né troppo grandi ma di media consistenza
All'interno dei quadri
Varrebbe la regola della incompatibilità nel passaggio dalla funzione requirente e giudicante
La proposta di Patrono nuove dalla considerazione che l'incompatibilità circondariale è in realtà una misura piuttosto modesta
E che avrebbe più consistenza se riferita ad un ambito distrettuale però non l'ambito distrettuale attuale ma un ambito distrettuale ridisegnato con criteri di maggiore razionalità
Nonostante la contrarietà mi pare di fucili pare che ci sia invece un convergenza nel prefigurare un ufficio unico del Pubblico ministero con superamento delle procure generali
Questo
Richiamato posta di Patrono in questa riforma distrettuale riforma delle circoscrizioni come L'Unità prevista avrebbe ancora una volta un significato di creazione forse se non ho capito male anche di un ufficio a livello distrettuale del Pubblico ministero
Questo è quello che è emerso nella
Lavoro di gruppo mi scuso se ho dimenticato
Otto per esempio non ha dato conto mi rendo conto che sarò criticato per questo dell'intervento densissimo di Armando Spataro ma
Ma siccome lurido riproporrà poi cui credo che non sia alla fine una grave mancanza
è una domanda di Francesco Lo voi
Solo un chiarimento Vittorio scusami proprio l'ultimo punto a cui ha fatto riferimento che pure indicato come
La previsione della incompatibilità a livello distrettuale per gli uffici con competenza distrettuale
Secondo quanto emerso nel vostro dibattito cosa dovrebbe comportare faccio un esempio per chi opera in Corte d'appello nel settore giudicante e requirente quest'ordine non potrebbe trasferirsi nel settore correlativo se non al di fuori del suo distretto mentre se si trasferisse in primo grado potrebbe farlo ecco un chiarimento su questo per favore se è venuto fuori nel corso del dibattito
Sul punto specifico per la verità se non ricordo male non c'è stato un approfondimento ma mi pare che la coerenza vuole che se c'è un'incompatibilità a livello di uffici di primo grado ci sia anche a livello di secondo grado se no
E viceversa ovviamente se non risulta disallineato incoerente
Scusa per capire meglio il sostituto procuratore generale non potrebbe andare a fare il presidente di sezione in tribunale no
Il presidente di sezione di tribunale
Per converso il il Pubblico ministero di primo grado potrebbe andare a fare il consigliere di corte d'appello
Va bene comunque credo che a questa questione questo livello italiano sia affrontata io scrivendo quello aveva solo in mente le competenze distrettuali per cui è chiaro che se uno fa il procuratore generale non può andare a fare il presidente della corte d'appello
La stessa distretto
Comunque io lascerei questo al dibattito perché poi dopo le relazioni naturalmente sarà possibile intervenire però direi che adesso ero essenziale mettere appunto ciò che è stato il dibattito all'interno dei diversi gruppi
Borraccetti ha introdotto un tema che si ricollega intesi in maniera indiretta quello perché oggetto del nostro lavoro la la la la grande rilevanza del delle attività difensive soprattutto a diciamo introdotto la crescente consapevolezza anche tra di noi che le questioni relative a come viene esercitata
La professione come si organizza la avvocatura non sono questioni che non ci interessa non non è parlar d'altro ma riguardano uno dei punti fondamentali dell'esercizio della giurisdizione e mi sembra quindi momento giusto per dare la parola all'avvocato Elisabetta Rampelli che in rappresentanza dell'OUA
Porterà ci porterà il il saluto dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Grazie sì
Come ha pronunciato il dottor Salvi porto il saluto dell'Organismo unitario diede l'avvocatura che domani sarà presente attraverso il suo presidente parteciperà alla tavola rotonda
Io nello specifico sono il coordinatore della commissione ordinamento giudiziario e ho dovuto quindi delle Egadi partecipare per quanto possibile ai vostri lavori e di ascoltare difatti non mi permetterò assolutamente di entrare nel merito degli argomenti che voi avete trattato perché ritengo che sia giusto fondamentali sentire
Prima di adottare qualunque tipo di decisione quale l'umore che attualmente la magistratura rispetto ai gravi problemi che attraversano tutto il campo nel settore della giustizia
Vengo quindi con l'ultimo ramoscello di ulivo nel becco anche se non sono una colomba
In quanto credo così come crede l'Organismo unitario dell'avvocatura eccome
Abbiamo mostrato in maniera concreta e tangibile nel nell'ultimo periodo che soltanto attraverso una azione comune tra tutti gli operatori del diritto ed in particolare tra l'avvocatura e la magistratura se possibile tentare di porre rimedio al ai gravi problemi
Che attanagliano la richiesta del cittadino alla giustizia quindi la richiesta non soltanto ad avere un processo che si svolga in tempi rapidi
Così come prevede l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma anche un po'per un processo che sia giusto un processo che veda contemperate le sue esigenze rispetto anche alla necessità che il principio della punizione e che quindi della repressione della criminalità si svolga secondo il suo corso
E abbia la giusta sua collocazione nell'ambito della nostra società
Noi come avvocati comprendiamo che la magistratura la magistratura associata abbia le sue rivendicazioni comprendiamo il lavoro che comunque da sempre
è stato fatto tra i magistrati sul guardarsi dentro e sul verificare possibilità future
Ma riteniamo imprescindibile che tutto passi attraverso un colloquio che sia sempre prediletto possibile con l'avvocatura che l'altra forza che si muove nella giustizia
Posizioni preconcette come quelle che da qualche parte ancora sento che corrono all'interno della magistratura credo che non siano di alcuna utilità
Ritengo che sia opportuno e giusto
Che nel momento in cui ci si appresta a tentare di dare una sterzata al modo con cui è stata vissuta finora la giustizia in Italia
Non si possa prescindere da un esame oggettivo nessuno credo che debba essere o debba essere considerato censore dell'altro non è che l'avvocatura deve fare le pulci alla magistratura o viceversa
Nel comune interesse se ci sono delle discrasie delle disfunzioni o se c'ha qualcosa che non va
Credo che sia interesse comune che questi queste occasionalità
è stato fuori
E con la massima modeste la massima disponibilità nel supremo e comune credo interesse della giustizia credo che sia opportuno che tra noi quindi tra le due componenti essenziali della giurisdizione
Cominciamo a dirci come stanno le cose
Sentire invece da qualche parte che ancora c'è una preclusione rispetto alle possibilità di consultazione dell'avvocatura su determinate tematiche credo che sia un passo indietro
Credo che se a tornare indietro nel tempo
Senza rendersi conto del fatto che in ogni caso non veniamo da cinquant'anni di spaccio della giustizia più o meno
Non è che che nel mille novecentonovantacinque per parlare del settore civile quando abbiamo deciso le sezioni stralcio
La situazione sia cambiata
E non è che con l'introduzione del giudice di pace e con quello che potrebbe accadere quando avrà anche competenze penali nel prossimo futuro la situazione cambierà
Contrapporsi solo due barricate diverse mi sembra che sia stupido e soprattutto che non sia in linea
Con quello che dovrebbe essere l'obiettivo comune di forze che sono intellettualmente oneste
E che è quello di garantire un servizio giustizia cittadino quindi il concetto di servizio innanzitutto che non ha potere da parte di nessuno di una prevalenza da parte di nessuno ma che abnegazione di tutti coloro che operano e che cercano di dare un risultato risultato concreto che cercano di correre al riparo rispetto a una situazione che è diventata insostenibile rispetto alla quale non siamo condannati a piè sospinto
Dall'Europa
Più di due miliardi soltanto nel mese di novembre
Ed allora noi come avvocati ci siamo sempre chiesti a maggior ragione ce lo siamo questi in in questo ultimo periodo
Saremo ricevuti a Brera e della Commissione europea su questo punto
Se tutte le somme che l'Italia ha dovuto versare ai cittadini che hanno visto leso il loro diritto ad avere una giustizia celere fossero state impiegate per le risorse fossero state impiegate verrà la macchina della giustizia
Non avremmo ottenuto dei risultati
Che potevano consentire al cittadino di pensare di poter avete un test giustizia ed in questo io non voglio assolutamente fare distinzioni tra la giustizia dei ricchi la giustizia dei poveri come ho sentito o anche oggi
Mentre la giustizia delle cose importanti la giustizia delle cose meno importanti
Perché non è l'oggetto che fa l'importanza della causale o del processo nella condizione di chi partecipa a quella causa quel processo
Non credo che assegnare un maggior numero di funzioni possibile ai giudici di pace
Per quanto riguarda l'assetto della giurisdizione
O consentire a persone che magari non sono avvocati di patrocinare davanti al giudice di pace possa risolvere il problema
Credo che soltanto attraverso uno sforzo comune
Nella piena libertà
Di queste due importantissime categorie che operano nel mondo della giustizia
Si possa arrivare a dare una soluzione evitare che attraverso quello che a ho anche sentito argini lavori della Comit delle due commissioni alle quali ho partecipato sì is Autori completamente il processo per rifondare il processo
Insieme dobbiamo far fronte a determinate ipotesi se esistono da parte delle rappresentanze politico delle forze politiche
Perché credo che il momento in cui è chiarito che sia l'avvocatura sia la magistratura lotta nei vivono perché la giustizia tenga il suo corso
Insieme soltanto ne possiamo contrastare se ci sono insani propositi DiVersi
Separati su barricate contrapposte credo che non possiamo andare da nessuna parte grazie
Grazie all'avvocato Rampelli
Con la a Fabio Roia per la relazione relativa al Pubblico ministero specializzazione temporanei
Grazie
Io la suddivide in cinque punti anche per comodità del segretario generale
Che dovrà poi trarre una sintesi
Di tutte queste riflessioni devo dire che
Il dibattito di questa mattina ma è piaciuto perché ci sono stati degli spunti interessanti per niente scontati e chiedevano se necessariamente essere ripresi in altre occasioni dall'associazione magistrati allora primo punto sul quale direi c'è stata una visione corale complessiva
Un saldo ancoraggio del pubblico ministero alla giurisdizione
Con differenziazioni più o meno per quanto riguarda la tipologia di intervento il suo rapporto con le indagini preliminari comunque direi che tutti anche se con diverse sfumature lo ritengono un punto essenziale di rivendicazioni di elaborazione culturale da proporre in futuro
Secondo punto il problema della specializzazione
Sì è parlata di una specializzazione di natura funzionale che cioè attiene proprio all'esercizio
Della funzione del mestiere di pubblico ministero
E che in particolar modo trova un momento altamente qualificante nel rapporto nel coordinamento con la polizia giudiziaria
L'ha già ricordato Vittorio Borraccetti il collega Pennasilico ha parlato di un ruolo politico fra virgolette del Pubblico ministero
Nel momento in cui via un coordinamento una direzione sulla polizia giudiziaria vengono verificati delle ipotesi all'esito di un'acquisizione della notizia di reato
Rappresentando come in realtà questo ruolo sempre fra virgolette politico comporti comunque una sovraesposizione del Pubblico Ministero Ministero e quindi una necessità di ridefinirne il ruolo sotto il profilo ordinamentale
Per quanto era Gore i rapporti prontuari rapporti con la polizia giudiziaria
C'è chi ritiene ormai indispensabili sotto il profilo di questa Fisiologia ricordando come allorché il Pubblico ministero era un organo di natura ricettiva che si limitava a ricevere il rapporto della polizia giudiziaria evidentemente certe notizie di reato
Di particolare rilevanza come in termini di corruzione e di altri fenomeni non venivano attivate
Quindi questo è stato ritenuto un punto non arrivi visitabile Nord inevitabile anche se taluno evidenziato come dici visite sussista una necessità di natura comportamentale
Forse biologica di una separazione soggettiva fra i due socie soggetti del processo penale appunto polizia giudiziaria e pubblico ministero
Secondo il tipo di specializzazione che riguarda la materia trattata dal Pubblico ministero
Noi abbiamo con l'ultima circolare del Consiglio superiore in materia di istituzione anzi di attuazione di giudice unico la creazione presso gli uffici di procura di dipartimenti che intervengono in determinate aree quindi abbiamo una normazione primaria che impone le direzione distrettuale antimafia in materia di criminalità organizzata e una normativa secondaria circolare CSM che impone la specializzazione in determinate materie
Diritto penale dell'economia abusi sessuali ambiente lavoro ed altro
Questo discorso delle aree di specializzazione è stato ritenuto importantissimo e da valorizzare non solo nelle grandi procure dove già era lealtà è già realtà ma anche nelle procure
Di medie o possibilmente di piccole dimensioni specializzando il singolo sostituto procuratore non creando evidentemente il dipartimento
Questa riflessione in particolare è stata fatta dalla collega Cuccu Ucci la quale ha inteso rappresentare questo tipo di specializzazione come una risorsa di natura professionale
Da mantenere anche qualora e quindi da valorizzare anche qualora il Pubblico ministero decida di cambiare funzione di passare alla giudicante
Valorizzando quindi un'esperienza per esempio in materia di diritto societario allorché il Pubblico ministero passa la funzione giudicante e va a ricoprire un incarico in affari civili o penali che occupa si occupano di materia societaria
In particolare anche il collega Vito a chiesto come nell'ambito di questa specializzazione venga riconsiderata la trattazione degli affari civili da parte del Pubblico ministero
A causa di questa alta specializzazione che abbiamo visto essere sia di natura funzionale sia di natura di competenze per materia
è stato rilevato in particolare da Pinto una scarsa applicazione dell'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario sotto il profilo della mancata effettiva valutazione
Delle attitudini allorché si verifica un passaggio nella normativa nell'assetto attuale dalla funzione giudicante e requirente e viceversa
Terzo tema il rapporto fra specializzazione temporaneità della funzione
E qui devo dire che ci sono state alcune voci critiche Gennaro per esempio
Ha detto come questi due concetti siano Pers di per sé
Contraddittori
Gennaro sostiene che sia inconcepibile forse inconciliabile un profilo di temporaneità con un profilo di specializzazione e viceversa
Ha denunciato la mancanza di un progetto di specializzazione del Pubblico ministero
Rilevando come in realtà l'apprendimento nella specializzazione e della funzione e della materia sia un apprendimento di natura artigianale
Affidato alle vecchie regole dell'uditorato e soprattutto alla buona volontà dell'uditore o del giudice
Che deve esercitare la funzione di pubblico ministero
Io qui credo una mia riflessione personale che in realtà i corsi di formazione del Consiglio superiore della magistratura
Specialistici per quanto riguarda anche altre materie ma soprattutto le tecniche investigative siano in qualche modo colmando a questa che effettivamente una lacuna
Il collega Armando Spataro
A manifestato una contrarietà o meglio una prudenza a meccanismi automatici di temporaneità
Dicendo che sostanzialmente
è poco produttivo per la valorizzazione delle risorse prevedere dei meccanismi automatici di temporaneità delle funzioni perché si verrebbe a penalizzare il magistrato del pubblico ministero
Che ha ben meritato e chiedendo esercitato la sua funzione
Spataro ha parlato invece della necessità di un avvio di un'efficacia dei controlli
Sull'attività del magistrato del pubblico ministero
Qui mi permetto di dire
Che forse c'è un rischio di confusione fra la patologia
Che attiene ai controlli
Del singolo
Del singolo magistrato del pubblico ministero che per esempio assume atteggiamenti deontologicamente poco corretti o professionalmente devianti
E che quindi ovviamente deve essere sottoposto delle misure di controllo di intervento che devono necessariamente essere pregnanti con un discorso invece che riguarda la Fisiologia del permanere nella funzione per un certo numero di anni
Sostanzialmente specializzazione temporaneità non sono due termini che si contrastano
Perché al di là ripeto dei fenomeni patologici
Vengono denunciati dei fenomeni fisiologici che riguardano
Una caduta
In termini o comunque un rischio di una caduta in termini di conoscenze di sicurezza
Dia criticità della propria funzione discreto ti Zazie ore del proprio sapere
Faccio un esempio
In materia di abuso sessuale
Dopo il permanere di un certo numero di anni nella determinata materia c'è il rischio che il magistrato faccio questo esempio perché io appartengo al dipartimento che tratta questa materia c'è il rischio che il magistrato del pubblico ministero
In qualche modo sia troppo sicuro di quelle ipotesi di reato che invece deve verificare perché proprio sicuro del proprio sapere troppo sicuro
Vi sono poi dei limiti di natura oggettivi cioè indipendenti da qualsiasi condotta del Pubblico ministero
Si è detto che anche il discorso della necessità della incompatibilità a livello circondariale non attiene tanto a una come dire auto fustigazione del magistrato ma riguarda un fatto di immagine
Allora probabilmente il fatto che un magistrato del pubblico ministero rimanga per un certo numero di anni in quell'ufficio
Può ledere il fatto di immagine sotto il profilo non tanto dell'effettiva creazione di situazioni di incrostazioni ma quanto dell'apparire di queste situazioni
Si è detto poi
Accogliendo sostanzialmente a parte questa critica
Di Armando Spataro pur con diverse modulazioni una temporaneità anche nell'ufficio del pubblico ministero
Come deve essere regolamentata lo spostamento
A parte Castelli che ha previsto una obbligatorietà di spostamento di funzione e ciò per favorire una osmosi di cultura e quindi per favorire quella che viene sempre definita la cultura della giurisdizione quindi con addirittura l'obbligo per un magistrato di vivere esperienze sia nell'ufficio del pubblico ministero sia nella magistratura giudicante
Tutti gli altri hanno invece dato l'indicazione che si deve essere introdotto un termine di temporaneità ovviamente ciò non può impedire al magistrato del pubblico ministero di continuare a esercitare la stessa funzione ma in altra sede giudiziaria
E questa il gruppo ha elaborato questa riflessione direi in termini maggioritari
Ovviamente con il limite territoriale del circondario quindi sostanzialmente Pubblico ministero di Milano continua a fare il Pubblico ministero va a Monza
Con il recupero di quella specialità maturata nel dipartimento nell'aria di specializzazione trattata
E quindi col continuamente del recupero di professionalità in un altro ufficio continuando a svolgere l'attività di pubblico ministero
Quarto punto su cui direi gruppo ha quasi all'unanimità ha riconosciuto
La bontà di questo indirizzo
Riguarda l'organizzazione interna dell'ufficio di procura è in atto un processo
Attualmente l'ufficio di procura prevede una semi tabella redazione secondo la normativa istitutiva del giudice unico
E le conseguenti circolare del Consiglio superiore applicative ebbene tutti sono concordi nel dire che soprattutto per i grandi uffici di procura occorre una piena tabellari trazione dell'ufficio
E questo per assicurare un processo di democrazia interna degli uffici che assicuri hai gli occhi ai magistrati del pubblico ministero così come i magistrati della giudicante
Una sorta di guarentigia rispetto a una concezione verticistica e di spostamento delle risorse che altrimenti non troverebbe alcuna regolamentazione
Quinto punto che ha già in parte trattato Vittorio Borraccetti si è parlato dell'Ufficio unico del Pubblico ministero
E sono stati evidenziati dei fattori positivi e dei fattori negativi i fattori negativi sono la perdita di quel potere diffuso che è un po'la garanzia di tutto il circuito della giurisdizione
Altro profilo negativo che può esporre ulteriormente il Pubblico ministero personalizzando il processo dalla fase della gestione della notizia di reato fino alla fase di lettura del grado di appello
E quindi esponendo lo personalmente sotto il profilo del l'esercizio della funzione
Come ricaduta avremmo la necessità di trovare dei termini di una temporaneità effettiva e delle griglie di incompatibilità maggiore
Ma sono stati anche evidenziati dei profili positivi
Dall'abolizione degli uffici di procura generale che devono avere come precondizioni necessarie la revisione dei distretti adeguandoli a delle realtà diverse territoriale diverso devono avere sostanzialmente il distretto una portata minore rispetto all'attuale composizione
E poi hanno il vantaggio di una razionalizzazione delle risorse
Parificando sì questo è stato un intervento già citato da Borraccetti del collega patrona qualificandosi in tutto
Il compito del pubblico ministero a quello del difensore perché avremmo due parti Pubblico ministero difensore che seguono la vicenda processuale
Dalla nascita della notizia di reato fino al giudizio di appello con ciò evidentemente comportando un impegno da parte del pubblico ministero la gestione della notizia di reato dalla fase delle indagini preliminari al dibattimento di primo grado al dibattimento in grado di appello
Tutto ciò è visto sotto il profilo di una razionalizzazione delle risorse
E di una anche attuazione dell'articolo centoundici sotto il profilo di una effettiva parità delle parti
Laddove per il difensore tutto ciò già avviene ovviamente seguendo esso il processo dallo sviluppo della notizia di reato fino alla sentenza eventuale di condanna passata in cosa giudicata grazie
Quest'ultima indicazione del gruppo di lavoro è certamente molto stimolante richiederà duramente che ci si lavori perché molte sono le implicazioni da tutti i punti di vista da quell'ordinamentale
A quello strettamente processuale ma sicuramente molto stimolante così come stimolante mi si mi riferimento
Agli aspetti del collegamento tra le tematiche che trattato il gruppo di lavoro e quelle relative all'organizzazione degli uffici e dei servizi questo è un tema sul quale la magistratura associata spesso a in realtà accumulato dei ritardi ai quali speriamo di potere rapidamente porre rimedio perché si tratta di uno dei pini realtà centrali dell'effettivo
Dislocamento della giurisdizione quindi siamo molto contenti di avere oggi
Qui la dottoressa Daniela in tre via Inter Avaya che rappresenta l'associazione dei dirigenti del ministero della Giustizia che preghiamo di portarci il saluto dell'associazione grazie
Scusa sono io che ringrazio
Devo dire sono molto onorata dell'invito che l'Associazione nazionale magistrati ha rivolto all'Associazione nazionale dei dirigenti del ministero della giustizia
Che qui rappresento porto anche i saluti del mio collega guarda che era stato invitato per l'associazione culturale nuova giustizia
Entrambi questi organismi cooperano fra loro e fortunatamente da un certo tempo anche con la magistratura associata e con i suoi gruppi per il raggiungimento di obiettivi comuni
Che in buona sostanza si riducono al obiettivo di realizzare un sistema giudiziario efficiente ed efficace capace di erogare servizi di qualità al cittadino e dare risposta tempestiva alla domanda di giustizia
In particolare l'associazione dei dirigenti orientata alla costruzione di un modello professionale
Certo nuova giustizia che a statuto riconosciuto presso il Consiglio d'Europa
A scambi regolari con colleghi di altri Paesi affinché la ricerca della figura professionale ideale si arricchisca nel confronto con le migliori esperienze europee tentiamo anche noi di fare quello che fa
Anche la magistratura cioè fare un po'di benchmarking cioè di confronto e di ricercare le migliori pratiche all'interno dell'Europa
E pensiamo che soltanto da un dialogo costruttivo come sicuramente quello che si sta avviando qui con voi
Con le altre componenti del sistema giudiziario interni ed esterni sarà possibile realizzare gli obiettivi comuni di miglioramento della qualità dei servizi della giustizia
Auspichiamo anche che l'apertura che in anni recenti ha visto la magistratura entrare in comunicazione con il mondo dell'avvocatura si estenda sempre più anche all'area del personale amministrativo
Che quotidianamente opera al fianco dei magistrati per fornire l'indispensabile supporto organizzativo e che oggi è in grado di presentarsi con competenze specialistiche per la gestione delle risorse e concreti obiettivi di cambiamento e miglioramento continuo
Per il momento questi in contatti sembrano limitati più alle sedi associative che non a quelle istituzionali nel senso che raramente veniamo chiamati ad esprimerci in occasione di riforme o riassetti organizzi organizzativi generali
Però speriamo che questo percorso continui
Io rimando i più volenterosi alla relazione scritta che ho depositato per quanto riguarda tematiche che interessano sicuramente la magistratura sulla funzione giurisdizionale servizio amministrativo giudiziario dove in sintesi di anticipo la l'ipotesi mia di partenza è che ormai ci sia una consapevolezza diffusa sul fatto che la funzione giurisdizionale efficace per essere veramente tale debba essere sostenuta da un servizio amministrativo giudiziario efficiente
E pensiamo che sicuramente i dirigenti amministrativi possano e debbano dare un apporto su questo
Ho affrontato poi in questo documento che ho depositato il problema della pluralità dei modelli professionali che penso coinvolga sicuramente anche la magistratura cioè all'interno del mondo giudiziario abbiamo ormai la necessità di specializzare
Anche noi amministrativi una tipologia di dirigenti particolari per ad esempio gli uffici ministeriali una per gli uffici giudiziari per gli uffici minorili per gli uffici del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
E su questo stiamo lavorando sia come associazioni sia ciascuno di noi nell'ambito del proprio servizio io in particolare mi occupo anche di formazione del personale
Dopodiché dico qualcosa sulla ripartizione delle responsabilità l'annoso problema della dirigenza degli uffici giudiziari
La mia ipotesi che quell'appunto anche delle associazioni che vi ho citato prima
è un ipotesi di partire dallo stato attuale delle norme che prevedono sicuramente la titolarità della dirigenza in capo ai magistrati però con un progressiva e moderata attribuzione di responsabilità sempre maggiori
Agli amministrativi anche perché l'organizzazione degli uffici va diventando sempre più complessa richiede la conoscenza di tecniche che sono delle vere e proprie Scienze matematiche mi riferisco all'informatica alla reingegnerizzazione dei processi e quant'altro
Soltanto uno stimolo volevo raccogliere avendo partecipato solo avendo ascoltato l'ultima parte dei lavori della commissione che si occupava di valutazione del dei magistrati
Per dirvi per testimoniare ricche anche all'interno della dirigenza amministrativa
Stiamo pur affrontando questo problema anche obbligati dal fatto che entra Brehme in attività la commissione di valutazione
Per l'attività dirigenziale che come voi sicuramente sapete si occuperà anche di valutare i magistrati almeno quelli che operano all'interno degli uffici ministeriali vengo proprio oggi si può dire da un seminario nel quale abbiamo cominciato ad affrontare sul piano tecnico i problemi di come per esempio ci si auto-valutazioni di come si debba redigere un'autorelazione perché anche questo richiede delle conoscenze tecniche molto particolari
Sapere dare di se stessi una misura delle proprie competenze distinte in conoscenze tecniche metto di modelli di comportamento atteggiamenti
Capacità di comunicare di negoziare di risolvere i problemi capacità organizzativa capacità di esprimere una leadership mi sembra un tematiche che sicuramente interessano anche la magistratura qui sempre senza volere assolutamente invade il vostro campo suggerire perché ritengo che come ha correttamente detto anche l'avvocato Rampelli sono tematiche che vi appartengono e che voi dovete risolvere
Da voi stessi
Un ultimo punto mi preme soltanto rassicurare in un certo senso che i dirigenti amministrativi che informano l'appropriazione di valori alla cultura organizzativa che cerchiamo di promuovere sono animati sicuramente da spirito di collaborazione
E e cercano di porsi al fianco una magistratura nella realizzazione del comune obiettivo di rendere effettiva la tutela dei diritti e concreta l'affermazione del principio di legalità
E per fare in modo che il nostro sistema giudiziario non si è ricordato soltanto come esempio negativo per i ritardi nelle pronunce giurisdizionali
L'intento vuole essere costruttivo e propositivo per mettere al centro dell'azione di tutte le componenti coinvolte quindi magistrati avvocati e personale insieme possibilmente il cittadino alle sue esigenze e vi ringrazio
Ringraziamo veramente perché il suo intervento è stato molto utile per farci anche comprendere quello che matura nell'amministrazione della giustizia in tutti i suoi spetti non deve avere preoccupazioni non ci sono riserve di caccia siamo molto interessati invece ad ascoltare e a confrontarci con tutti coloro che con noi
Operano nella giurisdizione la da relazione
Presentata dalla dottoressa entra Rai è è stata fotocopiata e quindi a disposizione
Dei congressisti do quindi la parola Aldo al dottor Franco Roberti che ha coordinato il gruppo di lavoro giudice specializzazione temporaneità
Grazie Giovanni
Io promette l'impegno di essere veramente sintetico quanto voglio limitarmi a una a un all'indicazione di un indice ematico dei temi trattati all'interno del gruppo
Da un lato perché credo che siano in fondo pochi ma molto significativi questi punti
Dall'alto perché so che dal mio intervento seguirà il dibattito in cui alcuni interventori torneranno più approfonditamente su alcuni di questi punti
Devo dire che è stato quello del gruppo da me coordinato un lavoro molto intenso molto vivace penalizzato purtroppo soltanto dal tempo
Estremamente esiguo rispetto alla portata dei temi in discussione e anche come dire all'interesse che ciascuno di noi ha la passione che ciascuno di noi
Ha messo nel nel trattato io personalmente
Ho seguito con molto interesse gli interventi dei colleghi
E anche concerto forse utile per medici sta con perché esercitando da venti anni in barba al principio di rotazione la funzione di pubblico ministero certamente mi sarei più appassionato ai lavori del gruppo coordinato da Fabio Roia mentre ai lavori del gruppo sul giudice in cui come dire c'è stato un confronto tra civilisti molto interessante età civilisti e penalisti rispetto a questo confronto mi sono sentito un po'non dico estraneo ma un po'distaccato ma fosse stato un bene
Perché ecco ora posso individuare
Con animo scevro da passioni quelli che sono i punti nevralgici della disco
Devo però dire prima di indicare questi punti che c'è stato anche un contributo scritto
Un intervento scritto depositato nel corso di lavori dei colleghi del gruppo napoletano di Magistratura indipendente che purtroppo non ho potuto esaminare per mancanza di tempo ma che credo ricalchi poi il loro contributo orale di cui invece darò conto nella mia relazione anche il collega Gian Giacomo mi ha dato un suo lavoro sul tema della specializzazione della rotazione
Io li metto a disposizione il segretario generale Hube voglia tenerne conto nella prima preparazione della sua relazione dissi
Dunque dicevo i punti
Noi ci siamo innanzitutto posti il tema della specializzazione e sulla specializzazione
C'è stata una prima Chiara assoluta convergenza la specializzazione del giudice
è oggi condizione indefettibile
Di efficienza del servizio giusto
Perché la specializzazione condizione di omogeneità di orientamenti di rapidità delle decisioni di qualità del lavoro giurisdizionale direi anche di prevedibilità delle decisioni quella prevedibilità che va intesa come valore
Nel senso
Di
Omogeneità e nel senso di scoraggiare
Quella parte di domandato temeraria che secondo uno studio risalente a qualche anno fa fatto per conto del ministero del Tesoro peraltro sulla produttività degli uffici giudiziari ecco quella parte domanda temeraria che pesa in modo molto rilevante sul carico di lavoro degli uffici giudiziari almeno civili
La specializzazione indotta anche dalle nuove professionalità specifico specializzate
Che sono imposti dal mutare dei tempi
Dall'irrompere diciamo nel conflitto sociale di nuove tematiche
E dalla necessità di adeguare il nostro servizio giustizia agli standard europea dei con i quali siamo costretti a confrontarci spesso in condizione come dire
Quasi i dove ci giustificare che le nostre inefficienze
Standard europei che invece ci interpellano e cinque un buono un adeguamento del nostro servizio giustizia
Ai livelli comunemente acquisiti trenta dei nostri dei Paesi nostri partner euro
La specializzazione ancora
Si è detto all'interno del gruppo come risposta al rischio
Alla tendenza al rischio di fuga dalla giurisdizione
E quindi alla tendenza a sottrarre al giudice ordinario
Sette sempre più ampie e soprattutto sempre più significativo di giurisdizione e questo avviene o può avvenire
Tanto nel settore civile quanto nel settore penale con il ricorso alle cosiddette giustizia alternative della criminalità organizzata
E parlando della rischio di fuga dalla giurisdizione ordinaria si è posto anche nella alla riflessione del gruppo il tema del ruolo delle autorità gara
Che naturalmente riguarda giustizia civile ma che riguarda materie estremamente significativo significative della giustizia civile qui si sono confrontati due tesi
Rispetto alle quali non siamo riusciti a raggiungere una sim
E quindi io le offro al dibattito così come sono emerse da un lato si è detto tesi sostenuta dalla collega Civinini anche ieri nella sua relazione ribadita con con forza oggi
Che il giudice ordinario non deve temere nulla soprattutto non deve temere come dire una sua marginalizzazione in conseguenza del ruolo sempre più significativo che stanno assumendo anche nel nostro Paese le autorità garantiti in quanto il giudice
è essenzialmente se ho ben come dire indi preso se ho ben se ho ben compreso la tesi della collega giudice senza il
E garante dei diritti mentre l'autorità le autorità sono in genere garanti di interessi e quindi non c'è conflitto tra diritti e interessi
Anzi secondo questa tesi dovrebbero essere guardate con attenzione con interesse possibili forme di interazione tra intervento amministrativo e intervento giurisdizionale di contro si è osservato c'è stata una osservazione ricordo in particolare il collega Casaburi che oggi per esempio
In Italia non potrebbe mai a cadere che un giudice
Mette in difficoltà ometta all'angolo mi sembra questa l'espressione usata un personaggio come Bill Gates come avvenuto in America con Bill Gates
Non perché non ci siano giudici capaci di farlo ma semplicemente perché oggi i giudici italiano ha lo ha competenza a intervenire sulle materie per le quali è stato messo nell'angolo bicchieri
Ecco queste sono le due tesi che si sono confrontate sul
La specializzazione è stata guardata nell'ambito dei lavori del gruppo sotto un duplice profilo
Un profilo soggettivo
Cioè quello del percorso professionale di ciascun magistrato è un profilo oggettivo cioè quello che la specializzazione come sistema organizzativo dell'ufficio
Profilo certamente complementari ma che vanno tenuti distinti concettualmente
Sotto il primo profilo quello della specializzazione come percorso professionale è stata
Sottolineata l'esigenza di favorire la specializzazione
Attraverso
Una progressiva
Come dire
Presa di coscienza da parte del magistrato di quelle che solo possono essere le proprie inclinazioni personali
E quindi si è data l'uno indicato per esempio ricordo il collega la vecchia la possibilità di un passaggio graduale da una prima funzione del magistrato alla sua prima funzione di tipo generalista via via via verso una specializzazione attraverso questa maturazione della progressioni in carriera sotto il profilo della specializzazione ma qui si è detto e si è sottolineata l'esigenza che le valutazioni di professionalità fatte dal consiglio superiore
Siano valutazioni orientate anche alla individuazione delle attitudini specifiche del magistrato e quindi un ruolo forte
Del sistema di autogoverno consigli giudiziari nella espressione di pareri Consiglio Superiore della Magistratura nella individuazione
Delle attitudini specifiche e quindi nel in un certo senso assecondare Valentini guidare la carriera del magistrato e la sua progressione verso la specializzazione
Sotto il profilo sotto il secondo profilo quello della specializzazione come sistema organizzativo dell'ufficio secondo criteri di ripartizione
Per materia o come in talune recenti esperienze sta avvenendo e ne fanno cenno tra poco per aree tematiche
Si è fatto rilevare in particolare dal collega Gallo ma alla fine si è trovata un identità di vedute su questo punto
Che
Esistono indubbiamente maggiori esigenze di specializzazione per il settore civile rispetto al settore penale quantomeno ecco rispetto al settore dibattimentale penale
Sempre con riferimento alla modulo organizzativo sì anche osservato e anche qui c'è stata unanimità di vedute che il modulo organizzativo
Vede tenere conto sempre della
Diversità di struttura e di dimensione degli uffici nei quali viene a Galactus e quindi
Nella necessità si impone la necessità di assicurare meccanismi organizzativi e meccanismi tabellari di specializzazione o come sembra preferibile per le realtà giudiziarie medio-piccole di semi specializzazione
Per quanto riguarda l'organizzazione degli uffici
Si è poi affrontato il tema prima di arrivare a quello che è un po'il contraltare della specializzazione cioè della temporaneità delle funzioni
Si è poi affrontato il tema
Già limpidamente evidenziato nella sua relazione di ieri da Maurizio Millo delle dei rischi di una specializzazione eccessiva o eccessivamente prolungata
E quindi dei correttivi possibili
A questa degenerazione della specializzazione
Che sono già previsti naturalmente dalla Consiglio a circolare nel limite decennale ma che richiederebbero secondo il gruppo altri interventi e altri correttivi accanto a quello della specie della del limite decennale di permanenza era appunto
Si è osservato in particolare dal collega Castellano
Con rilievi pertinenti che hanno trovato ritengo tutti d'accordo che c'è una diffusa resistenza al cambiamento che si va aggravando poi con il passare del
è una resistenza culturale senza mentale
Per cui
Oggi ci si può appiattire sulla specializzazione
Non tanto come
Come dire come attaccamento una certa funzione quindi con il rischio di apparire non imparziali ma ci si può appiattire su una certa specializzazione come forma di sclerosi d'azione come non volontà come mancanza di volontà di cambiamento e quindi di aprirsi del magistrato a nuove esperienze questo è un rischio esistente rispetto al quale ecco bisogna introdurre però ulteriori correttivi rispetto al limite decennale
Dicevo
Del tema
Della semi specializzazione
Il tema della semi specializzazione che secondo il gruppo deve essere praticato nelle realtà medio-piccole per forza di cose
Viene oggi praticato anche in alcune realtà giudiziari più grandi come per esempio il Tribunale di Napoli
Dove
Sono state per il dibattimento individuate quattro aree tre matematiche
Ciascuna delle quali attribuite a due sezioni quindi in tutto otto sezioni e queste sezioni oltre ad a vere attribuite queste aree tematiche sono poi generaliste per tutto il residuo la residua quota di reati che non si è ritenuto rientrino nelle aree o possono rientrare nelle aree tematiche il sistema prevede una rotazione
Delle aree tematiche da una sezione all'altra dopo un periodo di sperimentazione di sette anni nella attuale nell'attuale previsione quindi no rotazione del magistrato ma a rotazione della materia o Area tematica
Da una funzione da una sezione alla temo però restando il limite che per iscritto dal consiglio della permanenza decennale nel nella funzione
Su questo principio
Che ha trovato nel gruppo la maggioranza dei consensi sono state peraltro avanzate alcune perplessità segnatamente dai colleghi Nar vecchia e Salvini
A condizione ecco però unanimità maggioranza si è detto si è detto a condizione però maggioranza su questo principio della semi specializzazione a condizione che le aree tematiche omogenee siano individuate sempre in rapporto alla effettiva specialità della materia e quindi sempre con criteri
Trasparenti verificabili
Insuscettibili di arbitrarietà
Il la riflessione del gruppo si è anche soffermata
Sulla distinzione pure indotta nella sua relazione di ieri dal collega Millo
Della specializzazione del magistrato dalla specializzazione ed il dirigente dell'ufficio
Perché la specializzazione del dirigente richiede qualche cosa non di più ma di diverso
Rispetto a quella del Maggi
E rispetto quindi alla specializzazione del magistrato
Sia la specializzazione del magistrato che a quella del dirigente dell'ufficio
Si è posto il tema della temporaneità in rotazione nelle funzioni Ende il latte imporrà Anita e rotazione negli incarichi direttivi
Come condizioni di imparzialità
Non solo sotto il profilo sostanziale ma anche sotto il profilo dell'appello eccezione estrinseca imparzialità della funzione giudiziaria
Non solo ma anche temporaneità e rotazione come valori certo relativi non assoluta ma valori relativi tendenti alla diffusione delle esperienze
All'interno di una determinata realtà giudizi qui c'è stata una come dire una posizione
Dissenziente
Motivata peraltro del collega Nardi sia il quale sostiene si interverrà dopo come penso lo ribadirà
Che la rotazione non debba essere la rotazione che pure e accettabile come principio non deve non debba essere ancorata a rigidi automatismi ma ad una seria valutazione periodica di adeguatezza del magistrato alla funzione di magistrato
E del dirigente alla funzione del dirigente
Che non può essere in alcun modo elusa dall'organo
Di auto-governo in sostanza secondo questa tesi
Il ricorso al concetto di incrostazione
Per giustificare
La rotazione
Non è
Accetta
In quanto può come dire nascondere può nascondere quella che in realtà potrebbe essere la incapacità dell'organo di autogoverno di valutare periodicamente l'adeguatezza del magistrato a quella funzione e l'adeguatezza dei dirigenti a quella funzione
Credo che sia una tesi ripeto portata minoritaria mentalità del gruppo ma che io personalmente condivido e che meriti la ma migliore la più la più grande attenzione
Nel dibattito che stiamo sviluppa
Certo
Ci siamo resi conto e anche per questo poi abbiamo tardato un poco ad arrivare in assemblea perché ci eravamo soffermati come gruppo nella coda pomeridiana proprio su questo punto ci siamo resi conto che il discorso della rotazione della temporaneità e della rotazione negli incarichi direttivi estremamente delicato
E che probabilmente anzi sicuramente non non usciremo da questa conferenza con una posizione unitaria è un discorso che richiede benché se ne parli da tanto tempo ma se se ne parli soltanto richiede un ulteriore approfondimento
Ma certamente come affermazione di principio
Questo ma ribadisce
La ripeto
Temporaneità degli incarichi rotazione poi con tutte le implicazioni che non è la stessa cosa parlare di temporaneità e di rotazione
Una cosa è la temporaneità altra cosa e la rotazione perché si potrebbe anche configurare una rotazione da un incarico direttivo ad un altro
Mentre il principio di temporaneità
Se rigorosamente applicato richiederebbe il ritorno come diceva Millo ieri nel suo intervento per esempio dalla funzione di presidente del tribunale ha funzioni di giudice
Con tutte le implicazioni e che questo comporta e con tutte le resistenze di tipo culturale che una rivoluzione secondo me copernicana di questo tipo
Potrebbe comportare nella magistratura Italia
Ma la rotazione mi avvio conclude rapidamente ma a rotazione
è comunque
Una
Principio che deve essere confermato nella sua validità io personalmente non sono d'accordo con chi sostiene ho sentito da ultimo Gennaro che la rotazione sia in antitesi con la specializzazione secondo me la rotazione dovrebbe se diciamo attuata con i correttivi che abbiamo individuato la rotazione d'essere l'altra faccia della specializzazione dovrebbe essere complementare alla specializzazione non antitetica perché l'antitesi Poci comporterebbe una la necessità di trovare un punto di equilibrio secondo me faticoso forse impossibile essenziale però è una volta accettato il principio di rotazione non disperdere il patrimonio di esperienze acquisite
Ed è questa la previsione delle aree professionali omogenee su cui tutto il gruppo si è ritrovato al cui interno attuare la riconversione e l'osmosi delle esperienze
Quindi necessità di attuare la e vado veramente rapidamente alla fine decida di attuare la rotazione
Come complementari come principio complementare a quello della specializzazione o come temperamento se volete della specializzazione
Temporaneità decennale va bene
Ma necessità contemporanee qui nuovamente chiamato in causa l'organo di autogoverno gli organi di autogoverno di attuazione di una formazione decentrata
Di un tirocinio di corsi obbligatori decentrati di affiancamento per favorire il passaggio indolore e proficuo aggiungerei del magistrato da una funzione alla il tutto atta adesso il l'aiuti a a tutto a livello distrettuale
è stato poi accennato ma direi non sufficientemente approfondito il tema della previsione di tabelle
Impradice stretto Wali per agevolare il passaggio questo tipo di passaggio per aree omogenee da una funzione all'altra
Eventualmente si è detto anche con previsione di forme di indennità economica non parliamo di incentivi ma di forme di indennità economica per le maggiori spese che il magistrato si trova a sostenere nel passaggio dalla funzione da una funzione all'altra su base territoriale distrettuale
E infine
Sempre su come attuare il principio della rotazione il nodo di fondo il nodo di fondo
Esistono oggi
Sì contrappongono forse due solo uccisioni
Per attuare la rotazione a livello generalizzato
La la rotazione a livello generalizzato trovo ostacolo in alcune situazioni di specializzazione di tipo ordinamentale che non prevedono normativamente non prevedono il termine di permanenza un termine ultimo di permanenza del giudice nella funzione
Per esempio il tribunale di sorveglianza per esempio il Tribunale per i minorenni
Per esempio almeno per come viene attuato nelle grandi realtà giudiziaria il la magistratura del lavoro per esempio e questo il trend che porta alla bozza di disegno di legge Mirone
A questa soluzione ordinamentale o più sa che concettualmente antitetica al principio di rotazione viene contrapposta la soluzione aperta di tipo tabellare di cui rinveniamo esempio nelle sezioni specializzate agraria
Il gruppo si è Espresso a favore
Della soluzione tabellare generalizzata
A condizione però è stato precisato con forza che poi questa soluzione venga rigorosamente applicato in sede di auto-governo in definitiva dobbiamo secondo me dovremmo queste l'ambizione dovremmo uscire da questa conferenza dicendo almeno chiarendo hanno gli stessi quale modulo organizzativo Bojan quale modulo organizzativo privilegia se quello per intenderci di tipo tabellare o se quello di tipo ordinamentale
Probabilmente se diciamo dovremmo anche indicare interventi normativi per superare gli attuali ostacoli in favore del modulo tabellare se o potiamo per
Quello ma la scelta
Della sistema del modulo organizzativo mi sembra assolutamente ineludibile grazie
Grazie
Grazie
Franco mi pare che su quest'ultima tra l'altro dovremo quindi sicuramente ritornare Berti soprattutto nel confronto sia con la proposta Milone sia con quello che sta emergendo nella Commissione Scoca mi pare che quindi ancora siamo lontani dal potere
Assumere una posizione unitaria e chiara io sono molto contento che dovrà noi ci sia l'avvocato Franco Petrelli il quale non si è limitato oggi è se il presente al al nostro congresso ma vi ha partecipato anche nelle nelle riunioni dei gruppi ristretti fornendo intervenendo fornendo un contributo molto interessante qualificato e io lo prego di portarci il saluto della associazione nazionale dei giudici di pace grazie
Grazie a voi invece per avermi consentito di partecipare di prendere la parola a nome dell'Associazione nazionale giudici di pace considero davvero un privilegio poter assistere a questo ricco dibattito anche se credo che se Filippi dove stessero mare al dibattito
Aderisco utilizzato male il vostro tempo
Vi prego proprio non arroccatevi su posizioni difensive perché verrà esteso travolti e questo sarebbe un disastro per tutti trascuro la parte iniziale introduttiva di questa breve relazione
Nella quale avevo affrontato ad un tentato di affrontare anche in modo molto sintetico evidentemente i principali interrogativi che voi oggi vi siete posti per entrare subito nel merito del mio intervento
Che si sostanzia nel corso del quale io tenterò di dirvi perché la figura del giudice di pace vada virando verso un profilo molto simile al giudice professionale
E che e come sia possibile ancora in qualche modo intervenire per ricondurlo verso una profilo di giudice diverso
Con connotazioni e caratteristiche sue proprie più rispondenti ai bisogni che esprime il la giusto il la domanda di giustizia
Certo gli punti di contatto fra le cose che di cui stavamo stiamo parlando oggi e i problemi del giudice di pace
Sono notevoli basta riferirsi ad esempio ai requisiti per l'accesso alla funzione e per la permanenza nella stessa parlo della funzione del giudice di pace
E la permanenza nella stessa alle specifiche esigenze di formazione tirocinio alle conseguenze della destinazione a funzioni giurisdizionali civili
Piuttosto che penali e agli automatismi nel nostro caso grezzi automatismi
Nella nomina alla dirigenza degli uffici e alle relative implicazioni ma di questo dovrò parlare proprio non non entrano affatto nel merito interrogativo di fondo è ben più articolato i giudici di pace sono una realtà in divenire che ha subito dalla sua recente nascita
Sostanziali modifiche e che va evolvendo presso approva verso approdi non del tutto scontati
Tracciando un profilo connotato da un'età non inferiore a cinquanta anni e dal conseguimento di una laurea in giurisprudenza
Il legislatore ha inizialmente prefigurato un giudice nel quali limitato grado di sapere giuridico fosse compensato dal corredo di esperienza di cui lo supponeva adottato in realtà il buon esito dell'attività svolta dal giudice di pace il cui carico di lavoro si misura secondo recenti dati Istat recentissime di ieri nel trenta per cento del totale delle controversie civili
è dovuto alla maggiore attenzione prestata agli interessi sostanziali e hanno portato le parti dinanzi a lui piuttosto che al formalismo processuale e alla rapidità nella definizione del giudizio
A beneficio dell'immaginario collettivo la televisione lo ha presentato come un vecchietto in toga che impugna il martelletto del giudice di pace anglosassone
Ma già poco tempo dopo la sua nascita ecco un primo non marginale cambiamento destinato a riflettersi sulle nomine oggi in corso il limite inferiore di età scende a quaranta
Poi a trent'anni e poi scompare addirittura perché ha superato l'accesso alla professione Forenza
La vera svolta però si verifica lo scorso anno quando nell'affidargli anche la giurisdizione penale il legislatore riserva di fatto la funzione di giudice di pace agli avvocati e prevede un tirocinio semestrale seguito da un esame di idoneità
Una procedura ben diversa da quella reclutamento per titoli che aveva suscitato tante polemiche in sostanza il nuovo giudice di pace e più tecnico e più giovane
Di quello che appartiene alla prima resa la parentela con l'originario profilo risulta piuttosto labile
Mentre crescono di pari passo le affinità con il giudice professionale
Rispetto al quale per la verità il legislatore sin dall'inizio non aveva osato innovare troppo vincolando il giudice di pace al rispetto di regole processuali in sufficientemente semplificate
E riconoscendogli solo un modesto potere di decidere secondo equità voi sapete che il potere il potere di decidere secondo equità
Del giudice di pace e contenuto all'interno del valore di due milioni
Oltretutto privilegiando una figura di giudice di pace para professionale quello che sta per intero diventare il giudice di pace il legislatore ha finito per relegare l'attività conciliativa in un ruolo decisamente secondario
Ciò che differenzia la categoria dei magistrati onorari da quelli di carriera sembra essere oggi anzitutto l'assenza di una carriera
E poi la compatibilità con le attività professionali inibite agli altri un regime indennitario commisurato al lavoro svolto la temporaneità dell'incarico
Quest'ultima connotazione la temporaneità dell'incarico però è un mio parere
Destina è destinata nel tempo a perdere peso non è realisticamente pensabile che dopo otto anni di lavoro praticamente a tempo pieno
Anche in ragione delle regole di incompatibilità i giudici di pace della nuova leva vengano licenziati vengano mandati a casa
L'Italia è fatto in un certo modo la categoria sarà Breve molto più numerose omogenea e la necessità di non disperdere i valori di professionalità acquisite avrà il suo peso
La prospettiva di una stabilizzazione nel ruolo con uno stato più status giuridico ed economico
Che riproduca in qualche misura le rigidità del giudice di carriera e costi relativi non appare davvero fantascientifica si tornerebbe così a configurare senza averne i pregi e mantenendone tutti i difetti il modello del pretore il danno
Più ancora che pratico è culturale sarà andata definitivamente distrutta l'idea di un giudice di prossimità destinato a divenire come con qualche enfasi si disse il garante della convivenza civile
Perché è di questo che una società moderna bisogno un circuito giurisdizionale riservato alle controversie di grande rilevanza affidato giudici professionisti è un circuito parallelo per le questioni del quotidiano spedito ed economico gestito da giudici laici io penso che l'idea della prospettiva di cui ho parlato
Questa stabilizzazione nei ruoli questa sovrapposizione sostanziale il giudice di pace con un modello preesistente sia passata nella testa di molti ma che si sia preferito
Far finta di nulla nella speranza che le cose si sarebbero aggiustate da sole
Meglio sarebbe stato invece interrogarsi sin dall'inizio sul significato dei cambiamenti che si andavano profilando
Forse non è troppo tardi per ridisegnare il ruolo del giudice di pace esaltandone laddove possibile perché l'età e i requisiti di base non sono più recuperabile a mio avviso l'originaria connotazione
In questo senso cos'è che si può fare
Si può ampliare le competenze sulle controversie del quotidiano
Come il condominio risarcimento del danno i rapporti di vicinato
Devolvere al giudice di pace competenze ad esempio in materia di diritto di famiglia elevare il potere di decidere secondo equità insomma una sorta di specializzazione che ne mette in evidenza la particolare vocazione peculiare vocazione e poi alcuni ritocchi alla strumentazione processuale per accentuarne l'idoneità una rapida conclusione dell'istruttoria e per rendere praticabile la difesa di persona
In questo senso noi abbiamo presentato anche delle proposte peraltro largamente ignorati
Nel campo penale e certo problematico intervenire ora sul catalogo dei reati appena attribuiti dal giudice di pace
L'impianto processuale relativo quello sul proscenio processo penale ispirato a un sistema di garanzie forse eccessivo
Presenta spunti di sempre di semplificazione sui quali si potrebbe insistere accrescendo il livello di comprensibilità della vicenda processuale da parte dei soggetti processuali
E questa è un'espressione di prossimità te mi sembra di grande rilevanza come di grande rilevanza mi sembra che siano le peculiari modalità di definizione del giudizio alternative alla sentenza
In coerenza con queste linee è possibile e doveroso io dico riconoscere i giudici di pace uno status rispettoso della loro identità rimodellando né con lealtà e coraggio prerogative doveri regime indennitario
A questo capitolo appartiene anche la sacrosanta questione dell'autogoverno
Continuando ad esorcizzare il problema non parlandone non si fa che alimentare le spinte a un'assimilazione
Alla magistratura professionale e il cerchio anche da questo punto di vista si sarebbe definitivamente chiuso
Invece soluzioni appropriate e non invasive della sfera di specifico interesse dei magistrati di carriera
Vanno ricercate assieme senza preconcetti e con la volontà di pervenire a un risultato che non disconosca l'unicità della giurisdizione
Certo e difficile rinvenirle nell'attuale struttura i Consigli giudiziari condivido con qualche cautela l'invito di Salvi a ripensare il ruolo dei Consigli dell'ordine in seno al Consiglio giudiziari
Negli organi di autogoverno la componente laica deve avere un suo spazio ma certo è inammissibile che sui temi rilevanti come la loro formazione i giudici di pace siano esclusi e che sulle note
Sulle nomine sulle conferme sui procedimenti disciplinari la prevalenza dell'avvocatura sia schiacciante e pericolosa per le possibili ricadute di condizionamento dei giudici
L'autogoverno quale che sia la sede in cui si esprime serve proprio ad evitare questo considerato con un giudice di pace è un organo stabile della giurisdizione ordinaria al pari del magistrato di carriera
Non dovrebbe sfuggire a nessuno che la soluzione adottata una mancata soluzione non sarà senza riflessi sulla condizione degli altri magistrati stop ho finito
Ritto ritorniamo all'alternativa sugli sviluppi e ruolo di giudizi del giudice di pace se non si fa nulla col buco tendenziale sarà quello ipotizzato certo l'operazione di recupero non sembra delle più facili
Pone l'opera sarebbe incompleta
Qualora i giudici di pace divenissero davvero una clonazione imperfetta dei loro colleghi rischiando di lasciare senza una risposta adeguata un ampio settore della domanda di giustizia
I giudici di pace
Sono consapevoli che su di loro grava la responsabilità di continuare a dimostrarsi meritevoli della considerazione dei cittadini e della fiducia delle istituzioni
Mettendo a frutto ogni opportunità formativa impegnandosi a condurre processi ordinati e rapidi considerandosi titolari di un dovere di servizio nei confronti della collettività
Facendo dell'imparzialità e della trasparenza il loro credo
Ma hanno bisogno del sostegno delle istituzioni e degli altri operatori della giustizia a partire dall'avvocatura che nella giurisdizione civile ha finito per contribuire al buon esito dell'attività del giudice di pace
Sono certa o e anche i magistrati di carriera e la loro associazione sapranno essere al nostro fianco sostenendo attivamente le istanze condivise e aiutando cioè essere dei buoni giudici per chi lo vorrà
Con le pecche dovute alla perdita del dischetto che con qualche sul quale avevo lavorato lascerò traccia di questo breve intervento
Grazie
Grazie avrebbe pelli perché
Dell'uso delle nostre aspettative lo posso rassicurare che il tema del
Il rapporto con i giudici di pace una delle massime priorità associazione d'altra parte l'avvocato Petrelli sa bene che su questo abbiamo appunto riavviato rapporti che si erano purtroppo un po'allentati diradati
Il do la parola a per un'ultima relazione sul lavoro dei gruppi a Mario Cicala e di relazionerà sulla valutazione di professionalità accesso e progressione in carriera
Come è evidente la risposta a questo quesito
Ai quesiti molti quesiti che poneva che era posto al gruppo che ho coordinato dovuto a un'ora di coordinare
Quale suppone delle altre risposte
Che il gruppo non ho potuto non porsi
Chi è il giudice cosa intendiamo come vogliamo che sia il magistrato perché a seconda di come rispondiamo a queste domande
Creeremo i Gargani ismi di valutazione e di accesso e di professione
La prima risposta e che il magistrato nella visione dei questo unanime del gruppo viene da diverse esperienze e diverse realtà
Quindi c'è un no
Alle funzione esclusiva delle scuole di specializzazione come strumento di accesso alla magistratura ordinaria
L'apprezzamento positivo qui richiamo specialmente gli interventi da Scola caschetti
L'apprezzamento che noi diamo alla si è dato all'istituto della scuola speriamo che su quaranta anni
Di servizio compreso scuole per diventar dirigenti scuole per fare i pubblici ministeri qualche mesetto di attività giurisdizionale resti comunque l'apprezzamento positivo che noi diamo delle istituto della scuola
Sia posto accesso si apre accesso l'intenzione che abbiamo anche il gruppo del gruppo è stato sottolineato una certa inerzia dell'associazione che non avrebbe sufficientemente non ha sufficientemente interloquito
Istituito un rapporto con l'università
Non significa
La volontà di accettare come unico forma di accesso la
Queste scuole contro ma all'interno delle università
C'è stato anche sottolineato la grande importanza della scuola comune all'avvocatura tra cui l'avvocatura peraltro sembra voglia liberarsi perché come ha sottolineato il collega lo voi non si tratta solo anche di ricevere noi i valori della avvocatura ma anche di avere un terreno comune
Eccependo l'avvocatura in qualche misura i valori di cui è portatrice
La giurisdizione specie in un sistema che si vuole rendere sempre più o meno perché se non si crea questa base comune certamente sempre tutti gli altri discorsi intervento dell'avvocatura nei passaggi di chiamiamoli di carriera nella valutazione dei magistrati vengono gravati da un sospetto
Che tutto parallelo
Si è constatato che la qui mi richiamo precisamente all'intervento del collega Sorgi che trova molto scetticismo l'idea di un concorso di secondo grado per lo meno appare non attuale in questo momento pensare ad un concorso di secondo grado il problema deve essere esaminato anche perché secondo grado vuol dire scusate questo un'osservazione mia banale personale da dietro sindacalista ma secondo grado significa che chi parte da un grado inferiore sale un grado migliore
Almeno retributivo se oggi trovano difficoltà di reclutamento ci dicono i TAR perché secondo grado rispetto a un grado non sul trova non c'è sufficientemente gradino figuriamoci noi
Mentre mi pare c'è stato una proposta di in qualche modo riformare il sistema del
Concorso di accesso dando maggior spazio negli scritti alle procedure
E questo anche in una prospettiva questi discusso mi pare mi è parso all'interno di studi Verardi di Lucarelli che questo
Concorso in qualche modo rivisitato nella sua unicità sia proponibile anche ai professionisti che vogliano accedere alla magistratura evitando il canale di
Accesso diversificato quindi un maggiore a accentuazione sull'importanza del processo del delle
Diritto processuale posso appunto costituire perché ha pratica forense venir meno di una certa obiezione al concorsone
Mi pare poi che ci sia stata adesione unanime al principio della pari dignità delle funzioni ed è il compito
Compresi quelli direttivi
Il che comporta in particolare per i direttivi una temporaneità sua debole direttivi mi è sembrato che nel gruppo non ci siano stati nulla tra le parliamoci chiaro se direttivi non sono temporanei sono un gradino superiore questa la mia osservazione personale non
Vasco giambici dietro un dito
Il il nell'ambiente sociale che è presidente del tribunale non è uguale sia i giudici del tribunale
Se non è visibile attraverso il passaggio che il giudice di tribunale torna tranquillo e pacifico a fare il presidente torno a fare il giudice tranquillo e pacifico senza considerarla una menomazione
E essi abbiamo tante resistenze poi parola fine una proposta concreta perché mi sembra mai dimenticato di bloccare
Questi dubbi attraverso
Un istinto un consultazione una votazione referendaria se riteniamo che le resistenze per passare da presidente del tribunale al giudice del Tribunale siano tali da essere invincibili
E allora diciamoci francamente che ci sono funzioni superiori funzioni inferiori che che ha raggiunto le funzioni superiori
Legittimamente non conoscendo
A quelle inferiori ma questo è una battuta di personale certo che la temporaneità certo che
La valutazione delle funzioni direttive
Come anche funzioni eventualmente suddivisibile nella loro articolazione direttive si dice amministrativi amministrazione direttive ma non direttiva dei giudici
E possono veramente sorreggere quel no alla gerontocrazia di cui si è fatto portatore specialmente il collega Buccarelli
Certamente consente ci penso ci consentirebbe di affrontare in modo diverso casi come il famoso concorso Falcone mediche tanto a
Colpito all'interno della magistratura perché da un lato vi era chi diceva giustamente in questo credo che non ci fosse alcun dubbio che Falcone posti in più adatto a dirigere l'Ufficio Istruzione del di Palermo ma dall'altra parte diretti diceva è comunque una promozione
E comunque un passaggio all'ingrato non possiamo non tener conto non solo dell'idoneità specifica alla funzione ma anche della meritevolezza complessiva anche per anzianità del personaggi che aspirano
A questi quindi la professionalità in modo assoluto a mia opinione qui di nome tu una mia opinione personale chiedo scusa
Si attua nella temporaneità perché se temporalità non c'è è legittima
L'aspirazione del collega che vuole avere dice ma in fondo sempre ben meritato datemi il quel posto anche se forse non sono voglio quello che lo dirigerà nel modo milioni
Se in questa visione che meno mi pare sono gruppo essere da tutti condivisa della dirigenza assume una maggiore legittimazione di quella che già abbiamo la pretese la richiesta che il dirigente
Faccia delle proposte
Sì ha ricevuto in audizione dal la uno dirigente l'aspirante dirigente sia in futuro ricevuto dal
Dal Consiglio superiore per chiarire il suo programma
Che cosa intende fare come dirigente
Penso alla Cassazione
Nelle condizioni sarebbe interessante quando sarà nominato di colore chiede che cosa si intende fare così proporre
E queste sono punti che sono stati portati avanti specialmente del collega Muntoni dal collega Sorgi addirittura in un'ottica che è stata avanzata dal collega vecchio da cui ho preso anche la domanda iniziale che il giudice si è
Il magistrato sì parlato direttività ma questo una proposta giacobina che chiaramente poteva venire solo da ma rivoluziona come collegamenti e di e me stesso che ne sono propugnatore almeno in molti uffici
A qualcuno ha parlato di un albo dei dirigenti De Chiara molta da adesioni ha avuto una
Proposta di creare una scuola per dirigenti non so ci si nutriva di carne umana si faranno certi prove di forza da scuola per dirigenti scusate la battuta
E devo dare atto che su questo tema delle scuole del dirigenti c'è stata una larga commerci
E a pari dignità comporta una fondamentale omogeneità
Comporta anche la temporaneità
Comporta la rotazione magari obbligata da una funzione all'altra con conseguenti poteri dell'organo valutativo sotto questo profilo almeno da un punto non occuparci
Un sì convinto mi sembra sia giunto da caliente da Zuccarelli
Lucarelli ha proposto un momento di formazione iniziale come giudice di tutti i come giudice di tutti i magistrati compreso quello del pubblico ministero e la collega cofattore culturale la cultura la prova
Attraverso il l'attività di giudice il fu puro Pubblico ministero acquisirebbe o comunque sia ma affinerebbe nella cultura nella prova avrebbe il primo approccio la cultura se siano filone che poi dovrà coltivare nella sua
Questo una prospettiva che avuto voci discordanti come collega Bonanno che ha parlato come il produttore si è parlato in tante stelle della dispersione delle professionalità io personalmente aderisco a questa concezione
Personalmente di cui l'ennesima bestemmia ritengo che i tribunali dei minori per un servizio molto migliore se non ci fosse questo principio che Minetti
Questa chiusura dei tribunali sul piano ordine minori sul piano ordinamentale credo che un passaggio da funzioni minori non minori una volta ogni otto anni ne abbiamo quarant'anni di carriera sarebbe tre volte di tutta la nostra vita
Predano minorile al minorile non sarebbe un dato negativo perché certi profili separatezza di questi uffici specializzati di stiamo in qualche misura anch'
Si è presentato molto il collega Muntoni ha sottolineato
Lei profili di diversa professionalità non certo di diverso importanza in relazione ai diversi gradi il
Giudice di primo grado solutore di conflitti
Conciliatore nella misura massima possibile il giudice di appello cui toccherebbe diciamo che di fatto la valutazione di quando il contenzioso raggiunto un certa
Cancrini mento uso un termine non suo per
Per
Per arrivare al il giudice di legittimità che si libra sopra le acque
Così forse anche però se i giudici di legittimità dicono di legittimità ogni tanto guarda secche doveva cadere quella massima che turista scrivendo forse anche questo sarebbe importa
Detto ciò che sconfina un po'dal nostro tema perché il nostro tema era come si fa non potevamo non farci un quadro delle professionalità
E chiaro che c'è il momento della verifica dello delle professionalità ed è chiaro che queste verifiche certo vanno distinte in due
Ci sono verifiche di carattere generico generale
Con cui si verifica che sono quelle potrebbero essere per esempio che sono adesso delle cosiddette promozioni domani saranno quelle delle verifiche periodiche
E qua e alla valutazione negativa in quella sede possono conseguire conseguenze negative volti la posta Petrelli salme hanno sottolineato che se non c'è almeno una ricaduta economica ma
Se sono negativi
E Velardi ha giunto mi pare ragionevole che poi se questo giudizio negativo è negativo fortemente
Ci dovrà essere la via di uscita di storditi ITIS di allontanamento dall'ordinamento giudiziario le procedure andamento degli incapaci per ragioni eventualmente mentali dalla magistratura sapete che sono complesse
Sconfinano nel quasi impossibile
Naturalmente invece se in mezzo avessi si viene valutati non idonei per una determinata funzione che si chiede questa Marco riflesso negativo che non ottenere quella funzione
In tutte queste valutazioni rischiamo concetto del collega montoni bisogna tener conto degli aspetti relazionali cioè la capacità del magistrato a relazionarsi con gli altri
Perché che può giungere incapacità che può giungere ove sia un dato negativo alla impossibilità di fare il magistrato o a quella di svolgerlo incerto
E determinante funzioni via via sempre ritenute più che sentiamo in alcune che consentirebbero di relazionarsi di meno
O in modo diverso
Ma detto questo come si fa questa valutazione
Cioè per fare eseguire l'ordine che ce l'ha che ha dato all'inizio Margherita Cassano in un suo intervento
Quali sono le fonti della conoscenza
Quali sono le procedure della conoscenza e chi fa valutazioni
Il punto fermo mi pare sia il governo autonomo della magistratura
Quindi
è la magistratura questa è una questione non è corporativismo
è una questione che dobbiamo fidarci noi
Non sono ammesse delle che nel momento almeno finale quindi respinta ovviamente la proposta che è stata aleggiata da un col dal comitato consuntivo della Cassazione di
Uno concorso affidato a professori universitari
Ad essere diversi
Caduta invece ma al di là della Costituzione che le impedisce cioè secondo me un proprio un criterio di
Il responsabilità della magistratura dei suoi della sua gestione del resto nel Consiglio superiore già prevista la partecipazione di del capito la componente no magistratura
Più delicato il problema dei consigli giudiziari sui quali certamente prevale la posizione negativa no alla collaborazione con l'avvocatura sto restaurando e recuperando il documento del novantuno con cui si propose già nel novantuno la creazione di una
Di un consigli di giustizia dove si estinsero assieme agli avvocati e allora la componente giudici di pace non c'era era era in divenire
Problemi della giustizia altra cosa e che i la bocca
Sia presente nel momento valutativo vediamo gli inconvenienti che lamentano i giudici di pace tanto più che un avvocato che non abbandona neppure formalmente la professione e allora in nel novantuno ritennero anche gli avvocati che non dovessero esserci questa interferenza comunque un tema su quale sappiamo ci sono posizioni diverse
Quali sono gli strumenti di conoscenza veniamo invece dopo aver letto la prima cosa a quelle preliminari si è molto parlato dell'importanza dell'autorelazione
Della raccolta organica di dati mammoni ci ha ricordato i vari strumenti possibile circolare Tamburino gli aggiornamenti corsi
Tutte li rispetto di certe cadenze ecco tutto questo dovrebbe creare
Dei
Reticoli di presentazione per incanalare l'autorelazione ovviamente che non ebbe essere l'autoesaltazione
Resta siamo tutti buoni ascriverci purtroppo il vocabolario non cita aggettivi sufficienti a qualificare i meriti dice in cui ciascuno di noi crede se stesso ma
Problema è veci fornire dati
Si è parlato anche del fascicolo personale che sembra sia un oggetto misterioso che secondo sorge Cassano potrebbe invece offrire strumenti di conoscenza
E in questo problema dello vari schemi schemi
Ratti Colin cui collocare le informazioni potrebbe probabilmente trovare soluzione
Il delicato problema del sopravvenire di notizie da soggetti DiVersi dal corpo giudiziario e in particolare per parlarci chiaro dall'Avvocatura dà i consigli dell'ordine
è chiaro che lei segnalazioni specie di profili negativi
Specie consentono o difatti obiettivi consento ad un tasso di verificabilità da parte dell'organo di governo autonomo
Maggiore e quindi minori preoccupazioni di quelle che suscita ad esempio in particolare nel collega Bonanno ma in qualche qualche profilo anche nel collega mammone la prospettiva di un intervento diretto dell'avvocatura che pur e parte nel processo
Nella valutazioni dei magistrati quindi credo che sotto questo profilo la via non possa essere
Che è quella di un'apertura
Chiarendo Italia
E le forme anche perché questo sia efficace
Questo apporto dell'avvocatura il resto esiste poi nei fatti perché poi molte volte noi
Occupiamo ok consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli
Attacca Cordova con un libro bianco in qualche modo il consiglio dovrà rispondere per dire sì o no quindi diciamo così l'istituzionalizzare la possibilità di segnalazione non mi pare che costituisca un elemento così rivoluzionario
Detto questo però ci soggetto che valuta
Il Consiglio giudiziario e Consiglio superiore
Il Consiglio giudiziario ci son state fatte due osservazioni
Due ordini di osservazioni direi complementari una prima sulla necessità di renderlo più efficace più credibile sia col collocamento parziale fuori ruolo tracolla liberando da parte del lavoro d'ufficio il componente del consiglio giudiziario primo profilo
Sia modificando il sistema di elezione che attualmente credo che sia uno dei peggiori esistenti
Il sistema dell'azione così giudiziario
Anche perché vive delle illusioni i quando una legge elettorale vive di illusioni porta risultato opposto di quello di cui dovrebbe porta
E questo è stato un altro tratto in particolare da De Chiara
Poi ci sono dei problemi intrinseci
Il localismo di cui ha parlato Millo
Certamente il Consiglio giudiziario è può essere portatore non si può praticare l'undici bis ai Consigli giudiziari e mandare i fascicoli nella corte viciniore
E quindi c'è un pericolo c'è una possibilità c'è un'eventualità e allora certamente il ruolo del Consiglio superiore
Con un suo la sua commissione di valutazione
Ho una suo maggiore attività ispettiva
Con l'ispettorato o no
Direi che c'è stato un generale
Giudizio negativo sull'ipotesi che possa concorrere a questa attività l'ispettorato del ministero di Grazia e Giustizia
Da circoscrivere nei suoi compiti istituzionali del ministro
Mentre invece dovrebbe essere l'organo di governo autonomo eventualmente contro due sarà tutto di intervenire con forza sotto questo
Il punto quindi per concludere con quella quella che è stata anche la un'enunciazione della collega la posta
Pluralità pluralismo di fonti
Nell'ATP cita ovviamente nel procedure con eventuale contraddittorio con contraddittorio da parte dell'interessato
In modo da superare in qualche modo una situazione di impasse indubbiamente c'è
è che tutti denunciamo e no viene superata qui il discorso si è poi fatto anche in qualche modo di autocritica
Nel novantasei già abbiamo parlato di queste cose ne riparliamo
Nel se ne ci troviamo di continua riparlarne e siamo sempre lo stesso
In parte questo nasce da una situazione di
Mancanza di riforme legislative che abbiamo chiesto ma non che riceviamo cerco di commenti dietro
In parte nasce certo da un ritardo chiamiamolo culturale ideale forse più che culturale della magistratura nel suo insieme
Il collega dai Scola alla soprattutto richiamato al fenomeno delle corre certamente le correnti possono concorrere a deformare il funzionamento degli organi di governo autonomo ma credo che la mia opinione personale fidato veramente sul personale sia
Il fenomeno del clientelismo cioè bella
Nella manipolazione del diciamo della del risultato per raggiungere dei vantaggi sia ben più radicale abbia delle radici ben più profonde forse dire risalendo per cause arriveremo ad Eva che stacca dall'albero la mela d'
L'avevamo insomma Abbiatici ben più profonde sono evidenze di comodità di potere personale ben più profonde tant'è che dove non ci sono sistemi come questo come nel mondo universitario non sembra che poi tutto vada così alla perfezione quindi
Questo non vuol dire che il nostro impegno non debba essere anche sul piano ideale perché questo è il profondo e direi anche a questo punto anche sul piano operativo è veramente io mi riprenderei una proposta del collega Samperi facciamo un referendum usciamo alla fine da queste da può darsi benissimo io ho domandato
Anni e anni arrendermi da tutto il l'errato emissioni radio televisive che non eravamo bravi e buoni perché volevamo l'obbligatorietà dell'azione disciplinare e la tipicità delle sanzioni disciplinari perché così era stato Katie tanti documenti non appena apparsa l'idea che il e la la Bicamerale ci potesse dare questa riforma
Abbiamo scoperto che erano in maggioranza contrari allora verifichiamo
Votiamo
Votiamo magari con un referendum dove ciascuno
E perché se siamo per la temporalità non siamo per la temporalità siamo per la rotazione non siamo per la rotazione in modo tale che da un lato facciamo un'opzione nostra di chiarezza
Forse anche creiamo un qualche movimento di discussione che aiuta la tensione ideale
Per altro verso ci presentiamo se la risposta è sì a questi quesiti
Come una proposta
Più forte e più chiara
E evitiamo magari trovarci poi davanti al rischio che il giorno che arriva qualcuno ci dice che veramente gli incarichi direttivi sono temporanei scopriamo all'improvviso che invece questa cosa non va perché chiaramente non ci piace allora vediamo io quindi credo che
Sì a tempo per un verso di purtroppo ripetere
Le i buoni propositi sperando che diventi no ma io credo che in parte non siano stati
Buone prassi
E per altro verso di uscire dal momento della fase di studio ed entrare nella fase della rivendicazione dei modi di essere della
Della magistratura del modo di se arrivando ai momenti ai profili alle attrazioni concrete questo è il messaggio complessivo che io mi sento di depredare
Connotato di larga misura di soggettività spero di essere stato chiaro di giocherà soggettivamente
Mio e ciò che invece deriva dalle parole dei colleghi che ove il CIPE
Che spazio per un dibattito naturalmente prego ecco Gegè scritto Inner dichiara che prego di venire a parlare vorrei però pregare tutti i colleghi
DS Brevi per poter dare spazio a a chi vuole intervenire vedo che Spataro ha chiesto di intervenire anche
E che ebbe il CDC avrebbe dovuto essere diciotto però siccome abbiamo cominciato in grave ritardo io credo che possiamo a dire almeno una mezz'ora di dibattito se
Quindi
Come
Su diversi dal burro sì
Sarò brevissimo anche perché
Parte ora non consente di
Battere forme di esplicazione fa perché in parte alcune mie argomentazioni sono state già preceduta quello diceva Franco Roberti
Il tema della specializzazione nelle funzioni quello al suo posto quasi della votazione viene a mio avviso spesso trattato in un'ottica riduttiva
In un'ottica singolare che non viene però accogliere qual è il vero senso della questione borghesia i vuole parlare si accomodi fuori per lasciar per cortesia
Fabio e chiedo scusa se vi potete accomodare fuori per non disturbare
Baggio
In altri termini il problema a mio avviso va posto in un'ottica complessiva che ponga al centro dell'attenzione propria nell'efficienza del sistema e in particolare quello degli apporti male gestione del personale e delle risorse a disposizione problema che in qualche modo la riguarda e anche come in questa tematica vi sono state gravi deficienze da parte del sistema di autogoverno
Per troppo tempo dobbiamo dire è stato un colpevole disinteresse da parte autogoverno per tutte questioni relative all'efficienza del sistema tanto che mai nessuna delle numerose modifiche ordinamentali e processuali di questi anni è stata mai seguita da un'analisi efficace su quello che sarebbe stato l'impatto della stessa riforma su efficienza del sistema
Obbligo di verifica di analisi che oltre ovviamente al legislatore spetta in primo luogo proprio al sistema autogoverno che ha fra i suoi compiti oltre che la difesa dell'autonomia e dell'indipendenza dell'intero ordine giudiziario proprio quello di assicurare un'efficace distribuzione del personale in modo tale da fornire in qualche modo un sistema è più efficiente possibile
Lo scopo da perseguire per andare incontro a quello che è quello che si aspetta convitti vita da un sistema inefficiente giustizia facilmente immaginabile sì da Pica anti UE porfido fondamentale della certezza del diritto applicato che costituito da prevedibilità delle decisioni e la ragionevole durata del processo concetti mi rendo conto del tutto banale il cui ossequio formale non è mai venuto meno in questi anni da parte del CSM ma che poi cavo fatica attuazione è stata spesso disattesa da parte un cioè se M
Impegnato in via quasi esclusiva a difende l'autonomia e l'indipendenza del singolo concetto sicuramente essenziale della funzione l'autogoverno ma che non può di per se stesso pensavo io a tale compito
Valutare in ragiona in questi termini cosa significa quindi significa innanzitutto
Pensare a un'organizzazione complessiva del sistema giustizia che sia in grado di rispondere in modo professionale in tempi ragionevoli alla ebbe bisogno giustizia e quindi in qualche modo una organizzazione che privilegi inevitabilmente i saperi specifici settoriali
Ma cosa significa significa anche affrontare in maniera coordinata ma distinta questo bucare l'organizzazione con quella del percorso professionale del singolo magistrato della sua formazione ed è la sua valutazione di professionalità
Questa prospettiva è stata fino ad ora
Spesso disattesa per cui come dicevo all'inizio aveva stai problema si è spesso limitato
All'analisi della specializzazione dotazione che funzione in reato in relazione alla permanenza del singolo magistrato nella specifica funzione e quindi in relazione a tutti eventuali svantaggi e vantaggi connessi a tale permanenza
I programmi ha visto mai bastato ce l'ha pensata a un'organizzazione che fondata su queste vigente specialistica che se ingrati dà una risposta efficiente alle esigenze poi a pensare a governare il personale di conseguenza al proprio interno
E la gioia specializzazione sono note e qui non mi dilungo perché in realtà faccende analizzare come oggi il l'ordinamento giuridico abbia aggiunto una complessità sconosciuto al suo al passato sia in relazione alla frantumazione del sistema
Basato sui codici e la pluralità delle fonti normative alla stessa variazione della tecnica normativa oscillante fra una normazione sempre più specializzata il ricorso a concetti generali
Che gli chiedono una capace del giudice di conoscere i tuoi giuridico
Quello che oggi per me è difficilmente controvertibile e che davvero oggi un capacità del giudice di essere soggetto alla legge questo pone in qualche modo una questione vitale che sia una questione specializzata
Personalità specializzata
Costituisce in ogni anche indubbio supporter attuazione due principi costituzionali fondamentali c'è quello di buon andamento e la pubblica amministrazione in quanto in qualche modo essa presuppone a maggior capacità del singolo gli produrre sia quantitativamente un maggior nuovi provvedimenti si è poi che attivamente una un despota problemi con elevato tasso di prevedibilità ed accettabilità evoca sicuramente anche quote ragionevole durata dei processi
Avevate anche suo rango costituzionale con la recente riforma è l'articolo centoundici
La consapevolezza di queste questione presuppone una rivisitazione dei modelli organizzativi e ordinamentali un primo a mio avviso positivo esempio in tal in tale direzione fornito la recente istituzione la sezione tributaria della Corte costituzionale Corte di Cassazione che nel suo più breve Periodo di funzionamento ha fornito sicuramente degli ottimi risultati sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo
Questa efficiente necessita di un'efficiente organizzazione è stata anche alla base della nascita solamente ripudiata che in qualche modo vi è la necessità di un gruppo di magistrati pubblici ministeri dotati di quel sapere anche tecnologico che fosse in qualche modo questo posto necessario per combattere quella delle principali criminalità di questo Paese
A fronte delle profonde
E ripercussioni che si verificheranno con la riforma Mirone quindi con la riforma
Deviate azioni queste sezioni commerciale io credo che questa possa essere un'occasione davvero ripetibile per arrivare racconta in maniera globale relazionare tutto il sistema relativo alla specializzazione e al suo posto
Della creazione di un sistema eventualmente adeguata di votazione
Problema che passa He-Man disturbi innanzitutto al problema ordinamentale e quindi dalla scelta che vi può essere fra un modello ordinamentali chiuso rigido basato su un modello di sezione lavoro oppure un modello aperto basato sul modello di selezione tabellare quindi comoda egotismo Rego sezione agraria
Sicuramente in modello rigido sezione lavoro a sicuramente gli aspetti negativi data mio duttilità può in qualche modo potrebbe preservare quello che un elemento essenziale cioè la possibilità la certezza attraverso un concorso di trasferimenti di poter preservare
Le stesse funzioni Poulsen diversi gradi di giurisdizione quindi proprio spostamento dall'appello al tribunale viceversa
E che in qualche modo potrebbe anche fornire la soluzione a quello che è stata fino ad oggi il vero problema per una possibilità di tramandare l'esperienza da quattro e arrivare rapidamente alla conclusione ovverosia quella scarsa probabilità di magistrati
Quello che per me indispensabile comunque al punto di vista ordinamentale quel gol di in qualche modo di collegare il problema dei trasferimenti a quello della funzione in qualche modo di far sì che il modello organizzativo cessa M
Vada verso punita salvezza ENI venire degli degli in volontà dei singoli verso un sistema che Siglienti in qualche modo attitudine oggettiva di magistrati e quindi abbia la possibilità di potere inserire in quelle determinate funzioni i magistrati che abbiano a maggior capacità di poter in qualche modo produrre sia punto di vista quantitativo che qualitativo quella proprio in quegli anni maggior possibilità di tendini rendimento passo rapidamente ha percorso questionario problema si cinque minuti ed anche posizione minuti sono un po'troppi se può io do stringe dando discutendo stringo dicendo in qualche modo collegato al problema a problema organizzativa cui sicuramente della professionale in qualche modo va contemperata questa esigenza di di informatica mentale con quella dei percorsi individuali ovverosia Valmaggi dato un percorso formativo ideali che passi in qualche modo da un'analisi iniziale generica ha una specializzazione forte e poi in qualche modo ha possibilità di preservare questa specializzazione attraverso il collegamento delle funzioni a determinate aree generiche ai generica che va al di là del singolo
Funzione requirente e giudicante ma che abbraccia attribuzione faccio solo un esempio chiudo correzione societario fallimentare
Io credo che il Besta di una grande aia
E in tal quale per viaggiare pregresse esperienze che abbracci sia i magistrati che ha si siano occupati di di societari fallimentari sia i pubblici ministeri che si siano occupati in maniera specifica di queste materie
Sia i giudicanti penali che abbiano in qualche modo questa esperienza esperienza comune che debba essere valorizzata attraverso possibilità di trasmigrare in questa medesima ava culturali le esperienze passate esperienze quindi qualche modo possa collaborare esigenza in qualche modo di votazione di questo sento sia un'esigenza di preservare comunque questa esperienza andando svolge una funzione diversa ma nato con l'interna veniva medesima aeroportuale
Grazie
Armando Spataro e si prepari Casaburi
Politici poi Pinto del salme
No stavo dicendo non vuole penalizzare quelli che siano stamattina e che sentono magari due volte le stesse cose anche perché a quest'ora l'uditorio è comprensibilmente scarso magari anche stanco
Però insomma avrei voluto dire qualche cosa anzitutto raccomandare di inquadrare i problemi di cui stiamo discutendo questi che attengono appunto alla specializzazione
Al contrario perché io ritengo ci sia una vera e propria contraddizione in termini la rotazione nelle funzioni giudiziarie Colle collegare questi problemi al tema dell'efficienza e la premessa è quello fare e questa credo che l'associazione e il Consiglio dall'altro lato abbiamo qualche colpa da rimproverarsi in questi ultimi anni in relazione all'atteggiamento tenuto circa il modo con cui si è legiferato nel campo dalla giustizia in questi anni singolarmente
Taluni di noi anche molti magari possono preso posizioni anche ferme come dire molto
Responsabili resta il fatto però che ci siamo trovati ora a dover scontare un modo schizofrenico di legiferare
Un modo di legiferare che Couto anche modo di dire qualche giorno fa ha condotto il processo penale totalmente allo sfascio la mia analisi e che questo venuto poiché si è lasciato il compito di legiferare alle segreterie dei partiti io meglio è responsabile del settore giustizia dei rispettivi partiti con la conseguenza che non il Parlamento nella sua funzione sovrana
Non il governo ma la sua funzione propulsiva ma ripeto le segreterie di partiti portatrici interessi talvolta contrapposte ma
Altre volte coincidenti hanno condotto
A una serie di interventi legislativi che nulla hanno a che fare con il tecnicismo che sarebbe stato necessario ecco io credo che abbiamo anche Patrono che partiamo ufficio legislativo
Credo che si possa dire con chiarezza che responsabilità su quel versante ce ne sono poche
Mentre vi è una responsabilità generalizzata di chi tra noi a accettato questo modo di legiferare come dire senza sottolineare la direzione verso cui si andava
Si è voluto chiudere ogni tipo di attenzione rispetto al fatto che si andava ad introdurre garanzie solo formali nell'ordinamento che nulla avevano a che fare con esigenze di difesa sostanziale dell'imputati meno che meno con la tutela delle parti offese né reati
Si è voluto inseguire gli slogan della parità delle parti della formazione del contraddittorio che si sono però realizzate non secondo le esigenze sostanziali che questi temi richiedevano
Ma secondo un canovaccio che nulla a che fare con i principi dell'efficienza e del buon andamento dell'amministrazione mi fermo qui perché questo tema capirete
Meriterebbe ben altro spazio ben altro intervento mi accorgo oggi che anche molti colleghi anche altri gruppi scoprono improvvisamente il tema dell'efficienza
Leggo anche mozioni finali che finalmente contengono riferimenti a questo tema di questo mi compiaccio però rischia di essere troppo tardi io non sono anch'neppure in grado di dire ogni venisse chiesto
Quale misura o quali misure potrebbero essere adottate per invertire il trend io credo che bisognerebbe riscrivere daccapo il processo penale questo non sarebbe possibile in pochissimo tempo perché questa introduzione forse troppo lunga perché credo che anche sul piano dei discorsi che oggi stiamo facendo quelli che attengono appunto alla rotazione alla specializzazione delle funzioni
La magistratura nel suo complesso è anche la rappresentanza istituzionale formata dal Consiglio Superiore Magistratura rischino come dire di seguire
Piuttosto umori e slogan che non reali esigenze di efficienza io non spendo una sola parola
Attorno all'importanza da specializzazione sono stati già molti interventi molti interventi su questo punto che hanno riguardato sia il settore civile che il settore penale disabili mi sembrerebbe lettura assurdo ritornarvi
Vorrei però ritornare su gli argomenti che sono stati spesi anche da da Fabio Roia
Per sintetizzare in maniera a mio avviso ingenerosa la mia posizione come dire non mi ha meravigliato la la scarsa attenzione dell'amico Borraccetti e colorato stamattina però devo dire che sono decisamente qui a correggere quello che ha detto Fabio Roia nacque in sostanza dice Paperoni
Il
Collega Spataro è intervenuto sostenendo la necessità di specializzazione e quindi opponendosi all'idea di un automatismo nelle rotazioni
Perché in questa maniera si finirebbe con il penalizzare il pm che abbia meritato nel suo lavoro questa è una affermazione che proprio non mi riguarda perché non c'è fare ma dico ne abbiamo già parlato adesso
Molto amichevolmente
Credo che la prospettiva da cui ciascuno si deve porre non è quella di una singola fondazione non neppure determinata dalla propria esperienza soggettiva io credo che l'esigenza di privilegiare le scelte di specializzazione riguardino tutte le funzioni giudiziarie indistintamente dunque non certo sollievo pubblico allora quello che voglio dire questo io sono assolutamente convinto che pare vedere come sembra che gran parte della magistratura associata voglia fare un sistema di rotazioni imposto obbligatoriamente da automaticamente con tanto di divieto di ultrà permanenze magari a anatema pontificio prevedere questo come soluzione dei problemi esistenti lo dico subito sia in qualche modo
Antiquato col massimo rispetto per chi sostiene queste tesi sia superato e cerco di spiegare si dice dopo un certo numero gli anni di esercizio di una determinata funzione quale che essa sia ma in modo particolare poi se si tratta di pubblici ministeri si verifica la il famoso rischia di incrostazione
Di assuefazione professionale con perdita di stimoli all'aggiornamento si dice c'è il rischio di offuscamento dell'immagine non ha importanza che sì effettivamente offuscata e il rischio che dobbiamo temere bene
Io intanto contesto in radice che questi rischi siano connessi automaticamente Matica è matematicamente al decorso di un tot numero di anni individuato con la normativa con circolare o magari per delibera associativa perché si tratta di rischi che certamente esistono ma che possono come sapete bene verificarsi anche dopo un brevissimo periodo di tempo l'esercizio di qualsiasi funzione
Rifugiarsi in un automatismo obbligatorio salvifico significa in realtà non prendere atto che il problema vero è quello dei controlli che non funzionano
Qui dobbiamo dire la magistratura tutta e individualmente associata e insofferente rispetto alla alla stessa previsione di un sistema di controllo e di valutazione della professionalità
Mario Cicala non c'è pure gli eco apprezzato le cose che ho detto però vorrei raccontare cos'è che sa probabilmente
Che in coda ai correlato male che in Consiglio Superiore quelle rare occasioni in cui
Magari qualche magistrato vede precludersi la progressione in carriera beni in quelle rare occasioni ciò avviene non per una valutazione la professionalità in concreto e ma viene perché vi sono degli aspetti deontologici che impediscono di promuovere magistrato giusto correttissimo ci mancherebbe altro deontologia eh aspetto da personalità
Ma possibile che non si sia in grado di intervenire e dire che i provvedimenti emessi a un certo magistrato abbiamo degli esempi clamorosi voglio dire dei
Bisogna pregare gli avviati alle conclusioni certe perfettamente ragione
Dicevo allora il sistema di controlli della professionalità deve essere rafforzato deve essere reso efficace con la consapevolezza di tutti
Capisco che i rappresentanti eletti dei magistrati nello che in associative in quelle istituzionali possono come dire risentire di questa sì di un'incrostazione che la magistratura italiana si porta appresso la in sofferenza al controllo
Ma pensare che il sistema della rotazione automatica periodica guardate bene che non importa che essa la rotazione intervenga dopo sei otto dieci o vent'anni noi non importa questo ma la previsione di un automatismo briga torio
Periodico che risolve tutti i problemi di questo tipo eh ambire a mio avviso una previsione mio per che in una visione moderna della giurisdizione non ha ragione di essere
Io vi prego e mi riferisco adesso presidente ma comunque non lo vedo agli organi direttivi dell'associazione di come dire fare molta attenzione a non imboccare una strada che come avvenuto in relazione alla legislazione in materia di giustizia di questi ultimi anni porterà inevitabilmente alla prefigurazione pure la realizzazione concreta di un magistrato burocrate magistrato al quale interessa con per un certo percorso di che gli è vera per un periodo limitato senza danni perché a questo punto l'impegno porterà danni inevitabilmente interessati o no
Evidentemente attacchi aggressioni di saranno sempre io vi prego di tener presente nelle vostre valutazioni che ipotizzare un meccanismo di selvaggia rotazione sia pure motivata da quell'ottimo intenzioni che alcuni hanno esposto e indiscriminata ecco oltre che determinare problemi materiali ingestibili provate a immaginare centinaia di magistrati che a questo punto in tutti i settori dove proletari non si comprende perché qualche settore possa rimanere fuori ecco immaginare questa come linea portante della associazione magistrati per il futuro per dimostrare che qualcosa si può fare si vuol cambiare B credo che questo allontanerà ancor di più l'associazione magistrati dal sentire dei magistrati questo importante che lo si sappia perché inevitabilmente le cadute di immagine coinvolgono tutti grazie
Casa Bruni si prepari Pinto
Sarò brevissimo anche perché Franco Roberti ha sintetizzato mirabilmente la vostra discussione di oggi quindi specializzazione sì
Il problema è semmai come arrivarci come attuarlo sì ha detto che c'è una preferenza per la specializzazione tabellare che è una soluzione
In Terna indolore più elastica l'altra occupazione quella della specializzazione ordinamentale e normativa sì ma il problema è un altro dei le scelte
Alle facciamo noi non le prendiamo noi oggi o in altra sede cerca le fanno gli altri per Vanni politici
E anche in questo settore delle riforme addotto o contro Dinoi quello abbiamo discutere dei problemi concreti ridurre in questo settore
Le dove esistono delle proposta di legge in discussione al Parlamento io mi riferisco nel convegno aleggiato il problema alla proposta Scoca la commissione Scoca e alla minore di cui si è più volte parlava forse falliranno tutte e due adesso vuoi perché la legislatura e al termine voi perché ci sono delle posizioni di poteri porti però il problema si riproporrà ricordo della sua Commissione scopra riguarda la diritto di famiglia e quindi come dire l'unificazione del tribunale dei minorenni con le elezioni di famiglia lì dove esistono e resistono poche nei tribunali ordinari e la Milone che per la proposta di legge delega delle lezioni che essi occuperanno su base distrettuale di società ma anche di concorrenza di segni distintivi diciamo
Ma con l'economia era virgolette
In senso lato solismo di ieri efficientare fondamentali del sistema
Si è parlato di efficienza perché è bene che ci sono dei settori in cui poco è indispensabile assicurare l'efficienza solo protettore della famiglia delitto delle persone
E il settore della economia senza auto specie in un momento di globalizzazione non solo europea come quello che stiamo vivendo oggi
Io penso quindi che noi magistrati una risposta
Sul non sono una risposta una discussione su questi disegni di legge dobbiamo darle anzi in un certo senso dobbiamo favorire queste riforme perché ma perché è veramente vogliamo la specializzazione dobbiamo renderci conto che probabilmente forse mi sbaglio ma come dire la una specializzazione solo tabellare almeno in questi settori non basta penso alla scrittore societario della concorrenza Gretchen molto contenzioso in termini assoluti in tutt'Italia soprattutto e concentrato in pochi
Uffici
La diffusione come oggi
In tutto il in tutti gli uffici impedisce la specializzazione l'aspetto di una specializzazione sarà possibile solamente con la concentrazione in un po'più tipici di queste materia qua in zona esigenze a cui l'altro con il disegno minore
Mi sembra l'ondeggiare bene si prega distrettualizzazione di queste controverse quindi ventisei forse sono anche troppi quindi se ho qui in tutt'Italia perla diritto di famiglia il discorso e più compresso non solo
Ma
Queste proposte di legge osserva affrontano ancora in termini molto generici e pericolosi per noi il problema dell'accesso a queste sezione Ravano io fare assumere le posizioni di principio
Di opposizione precostituita come pure
Parte emerso nel nostro gruppo di studio oppure discuterne al nostro interno per evitare quello che dicevo prima le riforme addosso grazie
Pinto Empoli salme
Ci sono altri intendono intervenire viene intere e in tre minuti volevo solo rassegnare una mia forte preoccupazione la dirigenza dell'associazione
Non abbiamo credo perso tempo e pazienza organizzare un commento del genere per avere delle proposte puntuali mentre io credo che questa così malinconia data anche al clima lacustre di questi giorni sta probabilmente
Costituisce un indice della incapacità di proposte l'associazione su certi temi
Noi non possiamo ignorare il clima interno eccetera
Halloween in breve tempo riusciamo a fare delle proposte ordinamentale serie oppure l'assetto istituzionale la magistratura varierà non perché la vogliamo nuvole perché vogliano gli altri perché la sfida di questa conferenza
E riuscire noi appartiene proposte tenendo anche conto del contesto esterno io posso essere anche d'accordo in teoria sulle cose dette alla collega Spataro ma il collega Spadaro non certo certamente non ignora che esiste già presenta una legge
Che indica la temporaneità di funzioni delle procure distrettuali oppure la temporaneità delle funzioni d'Egitto il problema nostro allora e darci carico dell'esistente per cercare di razionalizzare il sistema non per dipingere il migliore dei mondi possibili
Perché questo senso di realismo credo che debba sempre caratterizzare le nostre proposte
Però su certi temi io ho un po'mi preoccupa quando sento l'altissimo e autorevole e persona da cui ho imparato mestiere della della richiesta selettiva che Mario Cicala direbbe
Certe cose le rimettiamo al referendum B a certo punto a dirigenti associativa delle sale dei nodi la vogliamo finire con la carica dei dirigenti e quindi siamo noi a proporre la fine
Della dirigenza e quindi la sottoponiamo ai colleghi oppure facciamo un referendum dice ecco no il problema è il problema è quello di essere chiara anche sulla distinzione delle funzioni
Sappiano i colleghi che l'associazione deve dire signori se dopo dieci anni volete continuare a fare i pubblici ministeri ve ne andate da Milano a Torino se no andare a fare un altro mestiere questo abbiamo dirlo oggi perché se lo diciamo oggi certe riforme ci passano sopra la testa
Sì sulla linea che appena finito diaspore vinto un'osservazione di ordine generale poi una risposta
Più puntuale sul piano generale questa conferenza delle intenzioni di chi l'ha voluta e organizzata voleva dare risposta alcuni pericoli che ci vengono dall'esterno interrogativi che hanno anche trovato diciamo un rilevanza normativa nell'approvazione centouno
Il tema come mi sembra del tutto evidente delicato cruciale direi proprio vitale per la magistratura e quindi dell'indipendenza che ha raggiunto la partecipazione non mi sembra diciamo di quelle proprio oceaniche
E soprattutto e questa è la cosa che mi preoccupa ancora di più
Le soluzioni che sono uscite dalle relazioni di sintesi salvo qualche marginale attualizzazione della problematica con alcuni problemi che sono venuti all'ordine del giorno
In questi giorni non sono soluzioni granché diverse da quelle che noi avevamo raggiunto ad Abano nel novantasei e lo dobbiamo pure chiederci perché di questa diciamo non eccezionale partecipazione vere sa un eufemismo e perché tutto novanta abbiamo fatto grandi progressi rispetto ad Abano novantasei secondo me non possiamo esimerci lo accennava Mario Cicala alla fine della sua relazione di sintesi da un momento di Forte sincera feroce autocritica
Non abbiamo innanzitutto saputo far passare nella cultura
Dei colleghi i risultati dell'elaborazione culturale dia ma ma a questo dobbiamo aggiungere anche forse una nostra pigrizia nostra dico proprio nostro non quando si dice nostra per dire degli altri ma nostro a cominciare da me una certa di Krizia una certa ambiguità quelle tal degenerazione del correntismo che tutti denunciamo salvo poi a praticarle come anche quando si fa della confronto ideale
Ed è la dialettica fra i gruppi di un fatto di competizione sportiva chi si è arrivato prima o dopo
A parlare di questo tema o o di quest'altro l'altro forse ecco oltre che vedere gli arrivato prima parlare di efficienza pur dovremmo verificare poi chi poi negli uffici
Ha operato chi si è fatto carico dei problemi di funzionalità nel concreto forse neppure senza farne bandiere
Da sbandierare
A questo punto l'argomento fondamentale secondo me
Rispetto alla proposta referendum che referendum o non farebbe che registrare il il ritardo in cui nulla stragrande maggioranza dei colleghi superato elaborazione contro culturale si trova per pigrizie per ambiguità per degenerazioni di cui dobbiamo fare negli stessi in prima persona autocritica
Oltre voi alla difficoltà di formulare in termini secchi come dovrebbe essere la domanda referendaria alcuni temi che sono invece abbastanza complessi le specializzazioni la specializzazione le ragioni della specializzazione sono quelle indicate da Giuliana Civinini nella sua relazione quelle anche indicate da nord è chiara
Nel suo intervento che condivido dall'a alla zeta
Un argomento però su un argomento ore spendere tre parole
Quello secondo la quale a favore della specializzazione specialmente in materia commerciale ci sarebbe la necessità di evitare la fuga dalla giurisdizione francamente è un argomento che non mi convince perché chi è che fugge dalla giurisdizione commerciale
Le minoranze societarie i consumatori gli utenti dei servizi non mi sembra proprio perché quando le minoranze societarie i consumatori gli utenti si sono rivolte ai giudici i giudici gli hanno dato risposta e quelle risposte risposte più coraggiosa dall'altro non sono venuto neppure dai giudici specializzate sono venute ad esempio da organi
Che in materia non sono specializzati perché accanto a questa competenza del si occupò di tante altre competenze pensata la giurisprudenza sull'abuso dalla maggioranza perché contraria buona fede la giurisprudenza
Sulla Crimi e stabilizzazione degli interessi
Bancari sull'applicazione della legge antiusura non mi sembra che sia venuta dalla dei giudici che si occupano dei rapporti bancari dei rapporti societari ma Panza o anche alla giurisprudenza loro responsabilità da prospetto
Questo per dire che quando la minoranza societaria all'utente il consumatore si è rivolta al giudice ha trovato risposta pronta certo
Le grande impresa i grandi gruppi poteri cosiddetti forti non vanno dal giudice preferiscono andare dall'Authority preferiscono l'arbitrato non ci sarà barba di riforma ordinamentale ma anche da ballare che possa impedire questo perché le ragioni che spingono i grandi gruppi a in arbitrato sono di tipo diverso che non quella di trovare il giudice ha dato che sia in grado di dare velocemente
Con efficacia risposte alle proprie esigenze così come il andare dalle Authority male Authority non sono tutto sommato come a qualcuno sembra un po'il diavolo da evitare le Authority si interessano di problemi e forse anche incidono su situazioni diritto soggettivo ma non escludono certo il controllo giurisdizionale sulle interventi dell'Authority stessi qual è il vantaggio dell'intervento dell'Authority rispetto a quello del giudice che l'Authority non solo applica ma elabora pure regole mentre il fenomeno diciamo è i informazione questo è bene è un compito che è bene
Non riservare al giudice perché se no rischiamo di rischi della sovraesposizione della supplenza e così via ma ribadisco andare dall'Authority non significa escludere il ricorso alla giurisdizione significa semplicemente assegnare al giudice il compito suo classico che un intervento di razionalizzazione di seconda
Battuta quello che discutibile certamente il fatto di avere previsto un ricorso non la giudice ordinario ormai prevalentemente al giudice amministrativo ma questo aprirebbe un altro dibattito su un tema grossissimo che quello aperto dei decreti Bassanini estraneo voi alla problematica di cui ci siamo interessanti
Allora domani mattina alle nove e trenta Francesco lavori lustra era la proposta finale di una situazione poi vi sarà la tavola rotonda grazie a domani