"Professionalità, temporaneità e distinzione nelle funzioni giudiziarie. Accesso alla magistratura e formazione permanente" conferanza nazionale organizzata dall'Associazione Nazionale Magistrati nei giorni 1, 2 e 3 dicembre 2000 presso il Park Hotel Gritti, lungolago Cipriani 1

Buona sera
Benvenuti al conferenza nazionale che l'Associazione nazionale magistrati organizza qui a Bardolino
Sui temi della professionalità della temporaneità
La distinzione delle funzioni
Era la formazione permanente magistratura
Io
Credo che questa questa occasione sia molto importante per la magistratura e quindi che sia doveroso oltre che rituale
Ma sentitamente doveroso ringraziare quanti hanno consentito
Lo svolgimento di questa iniziativa
E quindi il mio ringraziamento a nome non sono mio ma della giunta dall'Associazione nazionale magistrati e dalla magistratura tutta va tanto al sindaco di Bardolino
Presidente della Provincia al Presidente della
Azienda nel turismo e al presidente alla Camera di Commercio di Verona
Che hanno o attivamente contribuito alla riuscita di questo al convegno
Prima di dare la parola
Per è un saluto di ringraziamento al sindaco qui presente
Devo anche ringraziare
Da alcune autorità intervenute
Il
Componente del Consiglio superiore i componenti parte dei quali sono ancora in Piaggio Roma qui vedo l'onorevole Gianni Di Cagno
E poi
Questore di Verona
I comandanti provinciali dell'Arma dei carabinieri della guardia di finanza
Il l'avvocato Petrelli dell'Associazione nazionale dei giudici di pace veneta cordialmente accettato il nostro invito in una prospettiva nuova il dialogo
Il prefetto di Verona che assicura
Di essere presente nel momento più favorevole tumori
Il
Presidenza dalla corte d'appello che ha preannunciato
La
Presenza domani il
Il messaggio augurale del presidente del della Repubblica
Che io spero di svenire tra le mie molte carte
Significativo dell'importanza che l'incontro
Oggi assume per noi spero di non fare troppa fatica nel lo sbarco
Eccolo qua nel dove lettura
Il capo dello Stato in questo momento si trova in viaggio di Stato in Russia
Fatto rinviato
Il seguente telegramma
Al Presidente l'Associazione nazionale magistrati e piazza Cavour Roma
Precedenti improrogabili impegni mi impediscono di accogliere il cortese invito di intervenire alla conferenza nazionale organizzata dall'Associazione nazionale magistrati che si terrà a Bardolino nei giorni uno due e tre dicembre
Incentrata sull'importante attualissimo tema della professionalità temporaneità e distinzione delle funzioni giudiziarie accesso alla magistratura formazione permanente
Sono certo dice il Capo dello Stato che nelle tre giornate della sua sessione l'associazione potrà mettere appunto idee proposte suggerimenti di grande spessore culturale
E di notevole utilità per la soluzione di problemi di grande momento
Quali la temporaneità e la distinzione nelle funzioni giudiziarie
Problemi la cui evoluzione seguo sempre conviva attenzione
Considero di particolare rilievo il tema relativo all'accesso alla magistratura e alla formazione permanente
Come ho avuto modo di affermare in occasione del recente incontro con gli uditori giudiziari dell'ultimo concorso
Ritengo che la formazione del magistrato non si conclude al termine del periodo di uditorato
Ma rappresenta un'esigenza permanente di tutta la sua vita professionale
In via tutti i partecipanti alla Conferenza nazionale il mio saluto più cordiale è un fare due di augurio di buon lavoro firmato Carlo Azeglio Ciampi
Adesso do subito la parola allora
Sindaco
Il presente
Il
Signor Ferrari Hernando che prego di riprendere la parola
Il centro e non
Come sindaco Baudolino sono lieto di polizia tutti i magistrati
Il saluto della comunità
E dell'amministrazione anche a nome dell'azienda di promozione turistica nel lago di Garda
Sono certo che il vostro soggiorno in questo luogo ricco di bellezze naturali famoso in tutto il mondo per i suoi prodotti contribuire a fare di questi tre giorni di lavori una tappa importante nel processo di riforma della funzione giudiziaria
A tutti i magistrati va alla solidarietà di chi crede nella democrazia che vuol dire anche rispetto delle diverse funzioni e non delegittimazione delle stesse da parte della politica verso la magistratura i dalla parte della magistratura verso la politica
La serenità Crispi da questo luogo baciato dal lago circondato
Va fertili colline l'ospitalità del suo il partito anti la bontà dei suoi prodotti in particolare voglio il vino siano un buon muschi ciò una conclusione produttiva riporto il più importante lavoro grazie
Non ci sono altre richieste di intervento
Vorrei
Vorrei introdurre sinteticamente il tema di questi
Giorni di lavoro di confronto e di approfondimento su temi importantissimi per la magistratura ma credo per l'intero Paese
Ricordando che già all'epoca della consultazione referendaria avevamo da più parti
Sottolineato
La difficoltà di misurarci su un tema così complesso o sulla base di prese di posizione schematiche come inevitabilmente sono schematiche le posizioni che si assumono non nel corso di una campagna referendaria sì o no
Per la separazione delle carriere siano per la per le forme di limitazione dell'attività extragiudiziarie dei magistrati
Abbiamo detto in quella occasione che era nostro preciso dovere nostro impegno
Riprendere in maniera assai più articolata il tema che avevamo inizialmente
Affrontato negli anni pregressi
Dibattendo al nostro interno
E tentando di approdare ad un risultato che fosse il punto di approdo di tutta la magistratura associata che fossimo quindi messi nella condizione di presentarci
All'interlocutori politici in una stagione di rinnovata iniziativa parlamentare sui temi della giustizia con uno le idee chiare
E un sufficiente
Stabilità di proposte che togliesse anche all'Associazione nazionale magistrati e il rischio o non sempre in passato o
Superato di prospettare soluzioni contingenti e non sufficientemente rappresentative del comune sentire della magistratura associata
Per questo abbiamo ritenuto utile oltre che necessario o che riprendere questi temi organizzare questo questa conferenza che era una conferenza di studio che via via comportato o per le dimensioni che andava assumendo una presenza molto più pregnante per l'Associazione nazionale magistrati sul piano organizzativo chiedo scusa a tutti del inevitabili almeno dal mio punto di vista carenze
Non certo sul piano organizzativo perché ringraziamo i responsabili di questa bellissima struttura e quanti hanno ripeto ha collaborato alla migliore riuscita dell'iniziativa
Siamo oggi qui con una serie di difficoltà non sono presenti i rappresentanti della corte costituzionale ben cinque che avevano assicurato loro presenza
Sono in camera di consiglio che avrebbero fatto sarebbero giunti con noi nel primo pomeriggio sarebbero ripartiti a sera ma la chiusura dell'aeroporto ha determinato una serie di però il porto di Verona ha determinato una serie di timori di non poter ripartire tempestivamente che hanno indotto
I giudici della Corte a comunicare loro malgrado se non sarebbero
Detto questo per accelerare i tempi
Devo anche comunicare che la relazione introduttiva di tutti i temi che nei prossimi giorni saranno affrontati
è stata affidata al dottor saldi del dottor Giovanni saldi
Come tutti voi saprete Pubblico ministero a Roma e oggi è impegnato nella trattazione di un delicato procedimento riguarda la strage di Ustica e quindi il impossibilitato ad essere tempestivamente presente qui al nostro tavolo
E quindi credo che sia giusto
Dare menzione di questo impedimento che non è un ente Finance
Improvvisa
Comunque
Preannunciare che la
Relazione introduttiva sarà svolta dal dottor Lucio Aschettino al quale quindi cedo la parola prima di
Dare corpo alle relazioni che affronteranno i singoli temi e che saranno relazioni aperte introduttive
Dei temi che saranno in questi giorni affrontati
Lucio ti prego di dare constatato la relazione e quindi seguiranno quelle gli altri colleghi nell'ordine
Il
Dottor Milillo
Il dottor Francesco Paolo Giordano
Il la dottoressa Civinini e poi infine il dottor Giuseppe Locatelli
Bene allora cercherò di ripercorrere
Senza deviare la particolarmente aggiungo
Quelli che sono i temi e le riflessioni che nell'ambito dell'Associazione nazionale magistrati sono state svolte negli ultimi anni sui temi che sono i temi di questa conferenza nazionale noi oggi abbiamo inteso trarre un po'tirare un po'le fila di questi discorsi accogliendo il contributo di quei colleghi che hanno inteso partecipare a questa conferenza
è un'esigenza che nasce innanzitutto alla considerazione che molte sono le iniziative parlamentari in discussione sui diversi aspetti dei temi di questa conferenza
Ed è prevedibile
Che altri altre iniziative si avranno subito dopo le elezioni quando il nuovo governo qualunque esso sia avrà di fronte a sé il tempo necessario per affrontare questi temi
L'unica strada percorribile dunque per l'Associazione nazionale magistrati e quella del di un confronto concreto come abbiamo cercato di fare in questi ultimi tempi
Con le istituzioni per offrire un nostro contributo tecnico senza però cedimenti sui principi
Le relazioni che saranno svolte dopo questo intervento cercano di indicare in termini problematici lo Stato quindi della nostra riflessione come dicevo prima si tratta di temi assai complessi ognuno dei quali meriterebbe ovviamente una riflessione a parte una riflessione a sei eppure essi sono temi strettamente intrecciati
E per esempio difficile parlare di distinzione delle funzioni senza valutare come ciò possa ricadere nella valutazione delle diverse professionalità per l'abrogazione di una carriera unica
Ma la ragione di questa conferenza nazionale e che ci rendiamo conto che le garanzie costituzionali di indipendenza e l'autonomia della magistratura
Rischiano di essere appannate
Se finiscono per apparire come PD leggi dei magistrati
Mi è realtà la necessità di adeguare gli ordinamenti alle interpretazioni delle norme
Alla mutata sensibilità sui temi della giustizia
E questa esigenza si è tradotta di fatti anche in una riforma costituzionale
Mi riferisco evidentemente al nuovo articolo centoundici della Costituzione che contribuisce a ridisegnare la giurisdizione soprattutto attraverso l'affermazione della imparzialità e della terzietà del giudice
Si tratta per la verità
La nozione della terzietà mi riferisco a non sedersi e da di un aspetto che è funzionale a quello dell'imparzialità e che era già stato ricavato in via interpretativa dalla Corte costituzionale attraverso un'elaborazione sempre più attenta
Ha dell'imparzialità del giudice dalle parti
La Corte aveva quindi avviato una profonda divisione gli istituti processuali al fine di individuare gli snodi attraverso cui l'immagine della terzietà prima ancora che la sua sostanza potesse essere compromessa
Si tratta di un'operazione interpretativa che comunque non ha mai intaccato gli aspetti organicamente Davide la separatezza e questo è molto importante per noi
Dicevo non ha mai intaccato gli aspetti della separatezza tra giudice e pubblico ministero
E che anzi ha fatto perno sulla distinzione funzionale che è profonda tra le due figure distruzione che non deriva dall'appartenenza all'una o all'altra categoria professionale ma che si disloca interamente sul terreno del ruolo
E dei conseguenti botteghe facoltà che al giudice alle parti sono attribuite in un processo fondato come è ovvio sui principi del contraddittorio della parità delle armi e del diritto alla prova su questo terreno è andato ancora oltre legislatore costituzionale sostanziano l'affermazione dell'imparzialità e della terzietà del giudice
Non con misure di carattere ordinamentale ma definendo i caratteri della giurisdizione attraverso i principi indefettibili del giusto processo
Su questo punto è forse opportuno richiamare quanto si legge nella relazione alla Camera che accompagnava la riforma si legge in particolare che la terzietà piene alla sfera di sé della separazione netta
Quanto meno funzionale se non proprio ordinamentale del giudice rispetta i magistrati dell'accusa mentre l'imparzialità sottolinea l'assoluta equidistanza del giudice
Dalle stanze di cui nel processo le parti si fanno portatrici e quindi riflette la sua indipendenza di giudizio
Il legislatore costituzionale non ha dunque accolto un'accezione della terzietà che portasse alla separazione ordinamentale tra giudice e pubblico ministero
Questo ovviamente e una conclusione che non può soddisfatti non può acquietarsi la realizzazione piena e senza riserve dei principi costituzionali di imparzialità e terzietà del giudice deve essere il nostro obiettivo prioritario
Se vi sono state forti riserve valutazioni contrastanti sul testo della riforma costituzionale
Che rimandano evidentemente
A al metodo seguito dal legislatore per giungere la riforma queste perplessità è bene ribadirlo in questa sede non hanno mai riguardato i principi che vi si affermavano il principio di civiltà giuridica già faticosamente elaborato alla Corte costituzionale
E che vedevano nel nostro ordinamento attraverso i trattati internazionali
L'espressa previsione di quei principi costituisce ora un'occasione della magistratura associata non deve perdere per affermare concretamente l'indipendenza della giurisdizione l'imparzialità e la terzietà del giudice
E l'obiettività di un pubblico ministero spesso oggetto
All'obbligatorietà dell'azione penale
Da questi presupposti possiamo subito ricavare una conseguenza immediata
Che è l'elaborazione di una regola di condotta
Che riguarda la diversità delle funzioni se comuni saranno le regole deontologiche fondamentali certamente queste regole si diversifica l'hanno sempre di più mano a mano che si avvicineranno al concreto esercizio delle differenti funzioni
In sostanza è importante segnalare come ragionare della distinzione delle funzioni nel senso che si è appena indicato implica anche necessariamente un'accurata individuazione delle funzioni stesse e anche una rimeditazione su aspetti che abbiamo considerato come acquisiti in maniera definitiva
Su questo proporrei a questo proposito importante forse fai riferimento
A una raccomandazione del Consiglio d'Europa
Che riguarda sul tema del ruolo del pubblico ministero nel sistema della giustizia criminale
La raccomandazione tiene conto della profonda diversità sistemi istituzionali e processuali dei paesi membri come ovvio che sia ma fornisce indicazioni convergenti
Nell'attuare i principi guida che consentano al Pubblico ministero di operare secondo criteri di obiettività nell'interesse dell'attuazione delle leggi obiettività che riguarda sia i criteri decisivo è l'esercizio dell'azione e in genere più in generale dei poteri attribuiti sia nelle procedure dinanzi al giudice
Raccomandazione
E ieri mi riferisco alla raccomandazione numero diciannove del due mila sottolinea l'importanza del principio della parità delle armi anche come regola Pubblico ministero deve ispirarsi nella concreta sua attività
E questo principio possiede l'azione con l'obbligo per il Pubblico ministero di rispettate nella forma e nella sostanza l'imparzialità del giudice
Questa spetterà raccomandazione si ricollega direttamente l'accelerazione che si è avuta recentemente negli aspetti processuali nella distinzione delle funzioni attraverso interventi della Corte costituzionale del legislatore
Non vi è dubbio infatti che una parte assai rilevanti tale distinzione
Si disloca nel processo attraverso le regole
Esaltano la terzietà l'imparzialità del giudice queste regole si riflettono direttamente sulla distinzione delle funzioni e ne costituiscono quindi una prima coerente applicazione
Una particolare enfasi nel complesso della raccomandazione e posto sul ruolo del pubblico ministero
Anche in questo caso
E il riferimento in particolare all'attuazione delle politiche criminali
Il Comitato considera i diversi rapporti esistenti negli stati membri da pubblico ministero a governo Parlamento in particolare in generale rispetto al potere politico
Così e molto ampi sono gli spazi per individuare forme di raccordo che non siano in contrasto con l'indipendenza del pubblico ministero
Principio che comunque emerge con assoluta evidenza e chiarezza da questa raccomandazione
Dunque nel Consiglio d'Europa deriva un vincolo al governo italiano ad operare perché i Paesi come il nostro dove assicurata l'indipendenza del pubblico ministero si operi per consentire un raccordo tra questo organo e lo scelte e le scelte di politica criminale
Che competono al potere politico si apre così il tema del difficile bilanciamento
Tra l'obbligatorietà dell'azione penale e le scelte in ordine alla dislocazione delle risorse
Ai criteri omogenei decisione ed auto
Naturalmente ciò pone anche la questione della valutabilità di questi aspetti nel sindacato sull'esercizio dei poteri dei dirigenti dell'ufficio di cui parleremo
Al termine di questa introduzione
Tutto ciò comporta anche obblighi di cooperazione con le altre istituzioni dello Stato
Finalizzata all'obiettivo della correttezza e dell'effettività della politica criminale
Come ciò si rifletta nella costruzione di una specifica professionalità del pubblico ministero e come si riflette in termini di responsabilità è un campo che e tutto da esplorare
E da approfondire
In tema di separazione delle funzioni Lobbia affermazione secondo cui il limite minimo è costituito dal non esercizio contestuale da parte della stessa persona due di giudice e di pubblico ministero
Comporta esce si dà per noi di andare molto oltre di rendere chiare evidente quella distinzione non solo all'interno all'interno del processo ma anche nei comportamenti e nelle misure di ordinamento
Ma il Consiglio d'Europa raccomanda anche degli stati membri adottino misure che rendano possibile per la stessa persona
Di svolge successivamente le funzioni di pubblico ministero e di giudice o viceversa e questo è un altro punto sul quale forse importante richiamare l'attenzione
Ragioni di fondo di questo pozione e nella caratterizzazione del Pubblico ministero come organo di giustizia che viene fatto proprio dal comitato dei ministri pur nel rispetto delle diverse scelte di ordinamento
Poste queste premesse molte sono le questioni aperte cui dobbiamo dare al più presto una chiara risposta fino a che punto intendiamo evidenziare la distinzione delle funzioni anche attraverso misure ordinamentali
Quale ad esempio e il però il problema dell'incompatibilità svolge diverse funzioni e soprattutto punto sul quali siamo a lungo interrogati quali sono i limiti territoriali e temporali di questa distinzione
Su quali basi dovrà essere fondata una valutazione specifica per il passaggio dall'una all'altra funzione
In realtà una scelta per l'esatta sperata distinzione delle funzioni con vincoli molto forti nel passaggio dall'una all'altra
Può determinare una separazione di fatto non meno rigida di quell'operabile attraverso esplicite riforme costituzionali
La diversità delle funzioni
E questo è un altro punto sul quale bisogna interrogarsi dovrà riprodursi anche all'interno degli organi da di autogoverno o dei loro sistemi elettorali come da qualcuno o da qualche parte è stato ipotizzato
Se il passaggio dall'una all'altra le funzioni continua a restare un valore
Sia per quanto abbiamo sempre detto circa la cultura della giurisdizione che deve tendenzialmente allargarsi anche al Foro e non ghettizzare sì sia per quanto viene indicato dalle istituzioni europee
Come bilanciare le diverse esigenze già al momento della valutazione delle esperienze pregresse
E questa interrogativo ci porta inevitabilmente ad affrontare il tema della valutazione di professionalità dell'accesso e della professione la carriera della magistratura
Anche su questo punto ci si può portare un'aberrazione del congresso del congresso di Abano Terme del mille novecentonovantasei i punti fondamentali di quell'elaborazione possono essere così sintetizzati
Innanzitutto irrinunciabile la scelta costituzionale che affida in via esclusiva al Consiglio superiore della magistratura la valutazione dei magistrati ai fini del reclutamento e della carriera
In questo contesto occorre però valorizzare gli oggettivi apporti conoscitivi provenienti dall'abbia quando all'avvocatura dagli utenti e dei cittadini
Voglio segnalare che questo punto delle denunce abilità di riservare in via esclusiva al Consiglio superiore della magistratura la valutazione dei magistrati è stato ribadito di recente varie del Consiglio superiore sulla riforma che riguardava il reclutamento parallelo uno degli aspetti negativi
Che sono stati evidenziati in quella relazione è proprio questo che non consentiva un una valutazione del CSM
Per il passaggio come magistrato di tribunale
Secondo punto è quello che riguarda il ruolo del CSM nella valutazione dei magistrati
E ovviamente però questo presuppone una nostra particolare attenzione alla all'attività di autogoverno
Non può essere rimesso in discussione la scelta che portò al superamento del sistema dei concorsi interni per la progressione in carriera fondamentale per la conquista dell'indipendenza interna e ancor più oggi coerente con le indicazioni costituzionali in tema di imparzialità del giudice come essenza della giurisdizione
La reversibilità delle funzioni è conseguenza
Della loro pari dignità e costituzionalmente garantita e ciò implica che deve anche realizzarsi l'abolizione delle qualifiche
Le valutazioni di professionalità devono essere periodiche
E con cadenze prestabilite con carattere di sistematicità e supportate da analoga sistematicità nella raccolta dei dati su cui si fondano
Valutazione di professionalità specifiche possono essere richieste per particolari incarichi per il passaggio dalla funzione requirente e giudicante e viceversa e nonché i dalla funzione di merito a quella di legittimità
La valutazione negativa dovrà avere conseguenze anche sulla progressione economica
E ma questo punto è necessario che sia puntualmente previsto disciplinato questo punto
Una particolare attenzione deve essere prestata agli incarichi direttivi e semidirettivi per i quali sono necessari temporaneità
E la possibilità di revoca prima della scadenza
Dobbiamo però chiederci se abbiamo almeno in parte
E questa è un'accusa che ci
Siamo sentiti più volte ripetere
Sì abbiamo lavorato per questo orientamento di fondo cesso se cioè il corpo giudiziario nel suo complesso e l'Anm in particolare abbia operato per rendere effettivi i principi a cui ho fatto prima riferimento
Dicevo che abbiamo individuato nel sistema dell'autogoverno il luogo centrale intorno a cui operare per liberare da sospetti di condizionamenti derivanti da vincoli di appartenenza le valutazioni sui magistrati e le scelte di nomina dei dirigenti ovviamente non è questa la sede per affrontare la questione essa resta però sullo sfondo come uno dei nodi fondamentali con i quali occorre al più presto confrontarsi
In questa occasione però possibile affrontare e concentrare la nostra attenzione sul tema dei consigli giudiziari
Nel novantasette indicammo alcuni punti su cui era possibile intervenire rapidamente per rendere più efficace e penetrante il lavoro dei consigli giudiziari
Questi voti possono essere così sinteticamente indicati
Innanzitutto si indicava la necessità dell'elezione con sistema proporzionale
Si indicava una durata quadriennale
L'eliminazione della distinzione tra componenti effettivi e supplenti
La parziale esenzione dalle funzioni e giudiziari giudiziaria
E la necessità di adeguare i supporti organizzativi
Non vi è dubbio che le misure finalizzate a ridare efficacia al con d'efficienza
Al Consiglio giudiziario dovranno essere affiancate da altre impegnative che riguardano l'apertura dell'autogoverno locale alle società civile e ad altri componenti della giurisdizione
Innanzitutto al Foro
Ciò è tanto più rilevante se si pensa al peso sempre crescente e la magistratura onoraria io ormai semi professionale assume nell'amministrazione della giustizia
Va dunque in maniera definitiva affrontato senza riserve il tema generale delle forme con le quali sarà possibile garantire il reclutamento dei giudici onorari la loro formazione il controllo deontologico
In questo contesto un punto centrale sarà costituito dal ruolo che potranno svolge di Consigli dell'ordine
Anche su questo punto abbiamo in passato discusso riconoscendo il valore fondamentale del contributo che dal Ford deve venire sui temi della magistratura onoraria
Dobbiamo anche riconoscere che quelle aperture non sono state seguite da attuazione i sul concrete e allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che esse sono divenute di ancor più difficile attuazione per la chiusura di una parte del Foro soprattutto di quello penale a dialogare sul rapporto tra le due o se ti vuol considerare autonoma la funzione della magistratura onoraria sulle tre professionalità io ormai necessaria a fermare che una radicale riforma della professione forense è indispensabile per l'attuazione dei principi costituzionali
Un'avvocatura professionalmente preparata io ontologicamente controllata numericamente rapportata alle reali necessità è condizione per l'effettività di una giurisdizione
Che si svolga in tempi ragionevoli nel contraddittorio tra le parti e davanti a un giudice terzo il giudice infatti non è terzo sale conta di torrone effettivo per l'assenza sostanziale di una delle parti il contraddittorio non è tale se non si svolge con regole condivise e rispettate
La ragionevole durata è una chimera se non esistono gli strumenti per contrastare lo strumentale allungamento dei tempi del processo
Ovviamente tutto questo non lo si dice per porre delle pregiudiziali
Ma cercando di tener conto nell'attuazione delle nostre linee direttive che il modo con il quale si accede sì resta della professione forense
Non è e non può essere un affare di altri
Ma è uno dei cardini della giurisdizione è utile è un terreno imminente di confronto sarà appunto quella della formazione comune di cui tanto si è discusso al nostro interno in questi ultimi tempi
A Magistratura dato sempre più rilievo alla formazione permanente io occorre dare atto al Consiglio superiore della magistratura
Del grande sforzo che è stato fatto in questa direzione e anche in dubbio che ha un peso molto maggiore rispetto al passato viene oggi dato alla valutazione della professionalità del magistrato attraverso le esperienze pregresse e l'attenzione per la formazione
Ottenere rapidamente la nuova disciplina delle valutazioni di professionalità in rapporto alla carriera del magistrato ha un riflesso indiretto di non poco momento
Voglio in sostanza sottolineare come l'assenza di fatto di serie valutazioni periodiche
Non collegata alla richiesta dei singoli magistrati ha determinato di fatto che tutto il peso di questa valutazione visse trasferito sul piano disciplinare ma tale strumento come ovvio mal si presta ad essere piegata un compito che non è suo
Così che da un lato e inadeguato e dall'altro introduce continua conflittualità
E anche su questo punto sarà necessario dare delle risposte precise
Siamo tutti d'accordo sul significato ineliminabile di garanzia di indipendenza anche in Terna
Dell'abolizione del sistema dei concorsi per la progressione in carriera e quindi sull'irreversibilità di questa scelta
Abbiamo anche già scelto di operare per l'abolizione delle qualifiche
Ma come arrivare a questa soluzione più in generale come dovranno difetta essi le valutazioni di professionalità sulla progressione economica vi sono diverse opzioni com'è ovvio
Sia in tema di valutazione però dica di professione periodica di professionalità sia di strumenti e metodologie da applicare
Per vedere una diffusa e continuativa valutazione di professionalità con effetti diretti sulla carriera del magistrato implica necessariamente anche determinare con chiarezza e preventivamente quali siano i parametri cui rapportare questa valutazione
E ad esempio importante capire se e quale peso debba avere la capacità di lavoro non inteso come impegno del magistrato ma come risultato del suo lavoro rispetto ad obiettivi di efficienza
Appesa la peculiarità della funzione giurisdizionale
Non ultima questione e il ruolo del foro che pure abbiamo riconosciuto nelle precedenti elaborazioni
Su questo punto è necessario operare senza riserve per rendere effettivo una maggiore partecipazione del fare del Foro
Cominciando anche a porre il problema o il problema non dico della reciprocità ma dell'apertura agli organi professionali all'esigenza di un maggiore controllo esterno sulle scelte che si riflettono sull'esercizio della giurisdizione
I metodi di valutazione dovranno garantire non solo una buona comparazione quantitativa
Ma anche qualitativa del lavoro del magistrato ciò dovrà tener conto della grande varietà dei mestieri del magistrato
Ogni cura dovrà essere posta per evitare che attraverso queste valutazioni possa essere sindacato il merito della decisione
Il punto più delicato e forse costituito dalle fonti utilizzabili per la valutazione di professionalità
Esso si lega poi strettamente a quello della possibilità di prevedere strumenti ispettivi che garantiscono l'indipendenza dall'autorità politica insieme all'uniformità della valutazione
In tema della valutazione dell'opera dei dirigenti relazionava temporaneità irrevocabilità dell'incarico non potranno confrontarsi con il collegamento con obiettivi
Quali rapportate detta valutazione e in ogni caso con i servizi per la giustizia
Ha sempre più netta dis di Ferente azioni dalla giurisdizione amministrazione dei servizi per la giustizia con le connesse tematiche sulla dirigenza amministrativa pone il problema degli obiettivi
Di cui risponde il dirigente dell'ufficio magistrato
Evidente che questo è un tema che deve essere affrontato con con molta con molta attenzione
Come si vede si giunge anche al tema della temporalità nelle funzioni e della specializzazione credo che non possiamo non confermare la nostra decisa scelta per la temporaneità degli incarichi direttivi
Semmai dobbiamo chiederci se non si tratti di andare oltre e di collegare la permanenza in tali incarichi ad una verifica periodica sull'operato del dirigente
Questo tema si lega a quello della possibilità di individuare gli obiettivi da raggiungere anche per il magistrato dirigente e non solo per gli amministrativi ed è appunto il l'argomento che ho trattato un attimo fa
La temporalità in di un tutte le funzioni è un punto di notevole rilievo per le implicazioni in tema di specializzazioni salvaguardia della Costituzione dalla costituzione di centri di potere
Ma anche per i riflessi su come fino a questo momento abbiamo interpretato le garanzie di inamovibilità
E quindi su come abbiamo inteso la nostra creatività la questione si lega indissolubilmente anche all'opposizione sulla reversibilità dalla sci della scelti tra giudice e pubblico ministero
Mi sono stati infine
Forti polemiche sulla temporaneità delle funzioni di Jeep e su quella di pubblico ministero nelle direzioni distrettuali antimafia non vi è dubbio che la prima mi riferisco a quella dei Gip appariva irragionevole punitiva
L'associazione si è dunque impegnata del giungere ad una soluzione più equilibrata proprio perché si è convinti che solo un giudice forte e dunque un giudice ben preparato consapevole del suo ruolo motivata svolgerlo con coerenza e continuità può rappresentare un'effettiva garanzia funzionale rispetto ad un pubblico ministero
E certamente altrettanto forte
Ed è questa esigenza diventa tanto più forte
Se si fa riferimento alla recente nuovo intervento normativo in tema di indagini difensive quindi necessita di un controllo anche sull'altra parte
Del processo
Ma anche la limitazione nell'esercizio della funzione della delle DDA ha posto molti interrogativi in particolare ci si chiede se è ragionevole limitare temporalmente senza possibilità di valutazione concreta
La permanenza in quelle funzioni anche e soprattutto in considerazione del fatto che la limitazione riguarda solo quelle funzioni e non le ha altre funzione all'interno delle procure
Per quanto riguarda la specializzazione occorre tener conto e la raccomandazione europea sopra citata
Ha sollecitato e sollecita gli Stati a considerare la specializzazione come una priorità in termini di organizzazione degli uffici così come di formazione e di carriera e ciò soprattutto con riferimento al contrasto della criminalità organizzata
In tema di specializzazione del giudice penale occorre infine seriamente chiedersi
Se essa non possa collidere ed eventualmente in quali termini e limiti con l'espressa previsione della terzietà del giudice rispetto alle parti e alla controversia
Ma forse persino più serie sono le questioni che si pongono in tema di specializzazione nel settore civile
La cronica inadeguatezza delle risposte passi e tipo
E dunque i poteri forti sfuggono dalla giurisdizione o tendono a sfuggire alla giurisdizione cercando forma diversa di regolazione dei conflitti oppure preme per avere canali privilegiati privilegiate risposte certe e omogenea
Del resto è innegabile che la celerità e la prevedibilità delle decisioni siano indispensabili per un'economia sempre più veloce integrata a livello internazionale cosicché inadeguata risposta della giurisdizione in questo settore
A questa esigenza finisce per essere un peso insopportabile per la crescita economica e anche civile della società
Le questioni relative alle sezioni fallimentari e la permanenza dei giudici in tale funzioni sono ben note con le rilevanti implicazioni in tema di indipendenza e d'immagine dell'imparzialità
Si pensi voi
E questo e
Il mio intervento volge al termine quando meno sul punto nella specializzazione si pensi poi dicevo al confronto oramai indilazionabile con la bozza di legge delegata elaborata dalla la commissione Mirone che prevede come è noto istituzione di tribunali distrettuali nei tribunali distrettuali sezioni specializzate nei settori economico e finanziario
Ho in tema di diritto minorile o di famiglia anche qui si tratta di valutare accuratamente le ricadute in termini di ordinamentali
E di omogeneizzazione delle decisioni
I cani azionare di selezione dei magistrati
E soprattutto tutte queste valutazioni devono essere orientate alla qualità della risposta alla domanda di giustizia
In conclusione occorre trovare un punto di bilanciamento tra i benefici della specializzazione e sono evidenti a tutti e i termini in parte i nuovi nei quali si dovrà porre la terzietà del giudice
Anche e soprattutto su questi aspetti riteniamo e l'Associazione nazionale magistrati dovrà raggiungere posizioni chiare e di principio
Che consentano una utile e proficuo confronto con a con le istituzioni
Per concludere voglio solo richiamare
Un punto che credo possa essere
Conclusivo anche se è contenuto in una relazione di apertura
E che riguarda quella della scuola della magistratura
Il Consiglio superiore della magistratura ha negli ultimi anni egregiamente operato per assicurare comunque una formazione permanente dei magistrati
Negli ultimi tempi anche operato concretamente per agevolare la creazione di una cultura della giurisdizione comune ad avvocati e magistrati aprendo i primi anche i corsi di formazione
Tutto questo non è sufficiente
Ovviamente la formazione permanente un obiettivo fondamentale della magistratura associata e sa diviene tanto più importante nel momento in cui sembrano entrare in funzione sembra imminente l'entrata in funzione di nuovi meccanismi di reclutamento che prevedono le famose scuole di preparazione post-universitaria
Con aspetti positivi ma anche con grandi preoccupazioni che attengono al pericolo di conformismo e di omogeneizzazione che esse comportano
Su questo punto abbiamo ascoltato le promesse e gli impegni del ministro di Giustizia in tema di disponibilità ad operare concretamente per la scuola della magistratura reverendo aderendo subite locali dagli immobili dismessi delle forze dalle delle forze armate
Si tratta di una buona strada che non deve essere persa ti ringrazio
Grazie Lucio Aschettino
La relazione introduttiva contiene spunti vi riversa ampiezza suscettibili di approfondimento in questi giorni è ovviamente una gamma molto ampia che prevede soluzioni attorno alle quali la magistratura da tempo si interroga e quindi possiamo solo ringraziare il collega Schettino di avere toccato tutte le
Prospettive in cui è possibile immaginare l'evoluzione di termini così così complessi
Il senso delle nostre giornate e di approfondire questi temi nel tentativo di trovare risposte comuni a questo riguardo prima di passare
La parola al collega Millo
O desidero ricordare che i lavori si svolgeranno in forma seminariale
E che quindi saranno costituiti quattro gruppi di studio coordinati rispettivamente quello relativo alla distinzione delle funzioni giudiziarie
A un gruppo di lavoro coordinato dal collega Franco Roberti e infine quello su valutazione di professionalità accesso progressione in carriera coordinato da Mario Cicala
Est abbiamo predisposto uno stampato che pregherei i colleghi di nel riempire
Segnalando i gruppi di lavoro ai quali si desidera partecipare
Sono comprendono appunto distinzione delle funzioni pubblico ministero giudice valutazione di professionalità
E infine l'indicazione del nominativo del collega che presenta questa scheda questo allo scopo di coordinare meglio i lavori do subito quindi la parola a Maurizio Millo che svolgerà la sua relazione la prima su valutazione di professionalità accesso e progressione in carriera grazie Maurizio si va in crisi
Metto qui perché l'ora non aiuta e quindi la posizione spero che aiuti voi a seguire cercherò nella Relazione orale appunto
Di essere più schematico di quello che troverete nella relazione scritta che quindi potrete leggere con qualche ulteriore vantaggio per chi sarà sopravvissuto a quella orale
Mi è stato chiesto di avviare la riflessione sulla valutazione di professionalità sotto i due profili dell'accesso nella professione di magistrato e della progressione in carriera
Inverto i termini cominciando a riflettere sulla valutazione di professionalità perché credo che sia un errore
Parlare subito dell'accesso come purtroppo si va troppo facilmente in questi giorni scindendo i due aspetti del problema e rischiando di non capirsi perché per molti motivi
Valutare qual è l'accesso migliore per una certa propensione presuppone di sapere che tipo di professionista vogliamo e allora io comincio a parlare di questo naturalmente in maniera aperta apertissima al dibattito e alla fine dirò
Un paio di aspetti due-tre su quello che riguarda invece l'accesso a questa professione
Prima sottolineatura mi sembra necessario non banalizzare il problema della valutazione di professionalità viviamo in un mondo nel quale non si riflette sulle particolarità delle varie professioni o meglio non si ripeta abbastanza non esageriamo nessuno fa ma non si ripete abbastanza siamo tutti molto presi
Dalla mentalità e dalla struttura culturale dell'impresa ci sembra molto facile selezionare il personale in base a caratteristiche capacità rendimento e così via
E non si coglie abbastanza che non tutto funziona nella stessa maniera in particolare quando si parla di magistrati ci sono alcuni aspetti tutt'altro che trascurabili per esempio
Chi viene valutato non è mai indipendente nei confronti di chi effettua la valutazione ora è vero che noi ed è stato ben sottolineato nella relazione introduttiva abbiamo proprio la garanzia costituzionale dell'organo di autogoverno e così via però rimane vero che non è proprio facile conciliare l'indipendenza del magistrato caratteristica senza la quale nessun cittadino vorrebbe andare da un giudice se non lo pensa indipendente
Dicevo conciliare questa indipendenza che è un valore essenziale del magistrato è molto meno di tante altre professioni anche qualificatissime non è questione di com'è dico potrà essere eccezionalmente
Bravo difficile eccetera non è necessario che sia indipendente nella sua svolgimento la sua funzione mentre per un magistrato essenziali c'è un ecco facile conciliare questo
La sua indipendenza verso tutti quindi anche verso il presidente del tribunale verso il Pd fa la relazione su quanto è bravo quanto è meno bravo quante capace quante attento con una valutazione come sanità secondo aspetto si pensa sempre quando si immagina una selezione del personale a una struttura tendenzialmente piramidale
Normalmente uno perché se che senso ha selezionare qualcuno se non per i qualcuno una categoria se non per individuare chi sono i più bravi e poter rimettere vicini al vertice questo in magistratura non ha senso pratico
Non solo per il fatto costituzionale che la magistratura è un potere diffuso e quindi non ha una struttura piramidale che è un importante essenziale caratteristica per evitare il governo dei giudici
Visto che tutti ci rimproverano di tanto di volerlo fare invece ogni reato c'è un giudice ci preoccupiamo di evitarlo
Ma non ha senso pratico perché per ogni cittadino che voglia rivolgersi alla magistratura per risolvere un conflitto non è importante che il Presidente del Tribunale sia comunque più bravo
Dei giudici del suo Tribunale è importante che il mio giudice sia bravo perché la casa si decide in quella stanza dove io vado a discutere con cui il giudice con quegli avvocati eccetera
Quindi il problema della valutazione preferita della selezione legata come facciamo ad elevare la professionalità media di tutti i magistrati non a selezionare i più bravi in altri modi per mandarli non so dove
A presiedere la corte d'appello da quello per carità farà sempre utile ma non risolve il problema
Per sospetto è una valutazione estremamente complessa di dati integrati fra loro quarto aspetto attenzione anche questo viene sottovalutato per essere veramente Sereni terzi imparziali quelle belle cose che diciamo continuamente ma che tutti cercano di dirci
Bisogna che uno quando decide una processa una causa non debba né temere questo è ovvio ma neanche sperare nulla né di pericoloso né di utile dalla decisione che prende questo lo dicevano dagli antichi come invento io
E allora bisogna che anche la decisione non influisca su questo non solo nel senso ovvio che non devo temere quando devo decidere una causa tra la FIAT e un altro cittadino qualunque
Perché la FIAT più potente quindi potrebbe influire in senso negativo ma anche nell'altro senso non devo cercare di avere dei vantaggi
Dalla decisione non devo fare le cause importanti le cause che finiscono sui giornali e causerà i quali posso avere fa mai quindi carriera positiva
Questi aspetti rendono la cosa veramente difficile
Non è ma nostra posizione corporativa dire attenzione la progressione persona anzianità da una garanzia molto importante e non ci siamo arrivati per che ci faceva comodo ci siamo arrivati perché è un traguardo importante però detto questo bisogna anche che ragioniamo sul fatto che il sistema che avevamo studiato così bene quella progressione per anzianità senza demerito per dire l'etichetta non funziona
O non funziona abbastanza bene soprattutto non funziona per individuare la dirigenza cioè le capacità organizzative dei dirigenti
Perché di questo dette le difficoltà e dette le riflessioni per non banalizzare la questione dobbiamo farci carico dobbiamo renderci conto che in qualche maniera bisogna progredire e allora
Io trascuro i questo spunto che serve appunto come il diritto quello che è già stato per fortuna detto nella relazione introduttiva nel senso non parliamo adesso qui delle cose che già sappiamo è che il grosso modo costituiscono da un patrimonio acquisito anche se con sfumature in cui non abbiamo tutti la stessa posizione
Cioè è opportuno inserire una valutazione diciamo quadriennale per dire quello che dice la proposta di legge comunque diciamo periodica della magistrato studiare come questa valutazione debba influire sulla affidamento degli incarichi e sulla progressione economica in cui la soluzione non è così ci tornerò dopo così scontata è semplice come sembrava adesso da un accenno che per brevità
Immagino collega Schettino ha dovuto fare perché è evidente che certe conseguenze ci devono stare se facciamo una valutazione preferita è altrettanto evidente che bisogna stare attenti a quali sono e a cosa si collegano io propongo in questa riflessione di provare a fare una ipotesi proviamo a scindere del tutto o quasi poi vediamo quanto la valutazione del magistrato come tale dalla valutazione del magistrato come capace come organizzatore come possibile futuro dirigente perché noi abbiamo invece sempre sovrapposto queste capacità col risultato pratico che bravissimi magistrati sono finiti a fare i dirigenti e forse non era opportuno o bravi organizzatori e manager sono venuti a fare per esempio il giudice di legittimità cosa che poteva essere risparmiata a loro e ad altri
E credo che
Insomma l'idea che tento di portare avanti adesso vedremo domani nei lavori che come poi di Coppa è quella di dire dobbiamo fare griglie chiamiamole così impara manipolazioni distinti forse separati
Tra le capacità del magistrato e quelle dell'organizzatore del manager come oggi va di moda dire
Allora comincio da quelle del magistrato magistrato tentando di andare rapidamente
E da alcune caratteristiche delle quali forse non si parla più perché adesso quando parliamo di votazione magistrato si pensa sempre alle capacità tecniche
Alle capacità organizzative alle capacità giuridiche e così via
Il mio sforzo c'è stato sperando di avere un minimo di risultato di far di così di lanciare la palla nel campo o delle cose che si danno per scontate
E che a forza di non ripeterle rischiano di essere dimenticate o di quelle che non si affrontano perché non riguardano procedure ma riguardano valori e tutto ciò che riguarda valori in una società pluralista e molto difficile da affrontare bisogna dare atto perché non sempre si è d'accordo sui valori
Allora io provo invece ad affrontare alcune di queste cose chiamandole con etichette non inventate da me ma comunque non proprio scontate allora primo passaggio capacità dei magistrato di ascoltare
Banale per certi versi ma mica tantissimo perché la capacità di ascoltare del magistrato dovrebbe essere applicata sia alle parti sono magistrato che ha ben chiaro parlo sia di giudici che di pubblici ministeri perché vero in tutto duecento Genio civile che nel penale in tutte e due le funzioni del penale
Solo un magistrato che si rende conto che la sua funzione capire il problema concreto che il cittadino X o la persona Y ti porta davanti il consente di capire qual è la soluzione giuridica quel problema quindi lo sforzo non è quello di trovare subito la casella giuridica in cui mettere il caso
Ma di capire veramente le dimensioni spessore misure del caso per capire poi se esiste una casella giuridiche quale e secondo aspetto dell'ascolto ascoltare veramente il legislatore e quello che facciamo quando tempo diciamo i lavori preparatori il sistema eccetera osservate qua ma questo significa sforzarsi di capire qual è
La norma che veramente può dare una soluzione al caso no questo aspetto è scontato ripeto ma è un po'di tempo che non si ripeta e sembra che fare il magistrato sia possibile fare in maniera banalmente tecnica io sostengo che no non è possibile cioè la tecnica è un poderoso strumento al servizio di questa capacità di ascolto perché
La Curia riuscirà a scoprire il diritto dura novit curia quando riuscirà a capire veramente qual è il caso che quel diritto deve regolamentare
E allora questo applicato alla specializzazione non è il compito diretto di questa relazione per cui ve lo risparmio dovrebbe far riflettere perché un giudice a mano a mano che si specializza per tutta una prima fase
Vede potenziata la sua capacità di ascolto dalla specializzazione perché la specializzazione gli consente non solo di capire prima i problemi che gli vengono ma anche di capirli meglio perché conosce la materia a conoscere
I fatti che avvengono in quella parte di mondo e così via ma oltre un certo punto rischia di essere un impedimento all'ascolto almeno secondo me nella mia esperienza nel senso che quando uno è molto specializzato rischia la fine di non ascoltare più perché fa talmente in fretta classificare i casi che gli vengono portati davanti che lì in casella appunto e quindi c'è un difficile discriminare a mantenere questo vale anche per i fenomeni sociali in generale che non è il problema del giudice che si occupa sempre
Dei casi singoli ma anche i fenomeni sociali vanno poi noi studiamo nei nei libri di storia
Ah non so nel secolo pale o nel decennio tal dei tali questa cosa culturale eccetera si scopre che quando è cominciato il fenomeno era molto piccolo poco sensibile poco avvertibile
Solo persone molto attente all'ascolto sono state capaci di accorgerci che questo di accorgersi
Che quel fenomeno stava montando quindi questo vale sia per i caso singolo che per i fenomeni mi pare che per la magistratura si è importante
Secondo aspetto il giudice dovrebbe avere una vera consapevolezza che partecipa a un'operazione collettiva perché ognuno di noi qua credo che siamo tutti i giudici quando ha investito da un caso rischia di pensare che lo deve decidere lui
Da solo che è una bellissima atteggiamento di gran fama responsabilità ma poi sappiamo tutti che il caso non sarebbe arrivato a me
Che faccio il giudice se non ci fosse stato un avvocato un pubblico ministero che me lo portava
Sarebbe arrivata a me con una forma diverso se quell'avvocato quel giudice non avessero dato quella certa qualificazione giuridica
Che io ho fatto il giudice drogato quando avrò deciso io ci sarà un giudice di secondo grado e alla fine c'è quello di legittimità il quale si illude
Con rispetto parlando per i tempi di essere il giudice definitivo perché in realtà se il giudice di secondo grado è bravo i giudici di legittimità deve solo sindacare la legittimità ma lo deve fare sull'impostazione data dal giudice di merito insomma nessuno ha il controllo per fortuna
Di questa vicenda giuridica a cui tutti partecipiamo con diverse posizioni di potere
Capire questo è un grande passo avanti nella sua gestione che io spero che i giudici non solo loro comincino ad avere di più
Infine per farla breve
Cioè la caratteristica della giurisprudenza
Termine che noi ormai usiamo così solo perché in italiano si chiama così giurisprudenza dorato dice conosco la giurisprudenza guardo la giurisprudenza cerco la ma che viene come tutti sappiamo da Joris Prudenzio e e quindi no l'applicazione al campo del diritto del termine prudenza che non significa rimanere saggiamente nel giusto mezzo così non si dà fastidio a nessuno
Come spesso viene interpretata ma è la capacità questo significava prudenza di trovare il mezzo giusto non il giusto mezzo che appunto è una cosa un po'grigia
Ma il mezzo giusto per risolvere il problema e questo è veramente difficile specie nel mondo moderno che così complesso
E che invece spesso chiede proprio al giudice di risolvere i conflitti in cui serve grande prudenza cioè grande capacità di trovare il mezzo giusto
Per risolvere il conflitto per portare avanti la situazione per far progredire nella vita concreta senza ideologismi certi valori certi diritti eccetera
Queste caratteristiche le ho dette così se ne possono trovare altre si possono mettere altre etichette per carità punto nove fare una guerra di ideologiche
Queste caratteristiche quelle simili proprio di fondo del magistrato secondo me non sono misurabili quando vuole Val valutare non è che può dire al giudice un giudice che ha la capacità di ascolto cinquanta quell'altro settanta quello venti
Si può dire probabilmente che uno c'è la e un altro non c'era se abbiamo il coraggio di dirlo
Si può dire che uno Celauro non ce la uno ce l'ha moltissimo questa il massimo proprio di differenziazione che riesco a fare due alcuni probabilmente hanno che so io la capacità di ascolto di rendersi conto che partecipano a un'opera collettiva eccetera in maniera in grado molto elevato che almeno per quella caratteristica spicca sugli altri non non troverei gli altri aggettivi e allora
Sottolineo questo perché secondo me intanto sono una grande responsabilità andarla individuare ma secondo me bisognerebbe come ricominciare a farlo perché era quello che si cercava di fare nei vecchi parere dicendo quel giudice equilibrato
Raramente si diceva quell'altro no fare quelle molto equilibrato il primo quell'altro sorvoliamo probabilmente la parola equilibrio cercava di tradurre ma in maniera che a mio avviso rischiava di essere troppo arbitraria la somma di queste caratteristiche che io ho detto
Credo che queste caratteristiche andrebbero un po'più invece rivisitate bisognerebbe rifletterci non dico codificate che non è possibile ma appunto ripetersi proprio su che significa e come un giudice le deve avvenire
E potrebbero vedere un contributo anche di altri soggetti diversi dalla magistratura non ovviamente nella valutazione che deve rimanere non può che essere così al Consiglio superiore ma negli elementi che vengono portati a contributo quando io dico altri soggetti e sottolineo soggetti collettivi tutti pensano subito agli avvocati e si preoccupano alcuni ci preoccupano altri meno
Io non penso solo agli avvocati penso per esempio che tanti di noi fanno i magistrati di sorveglianza a me è capitato di farlo esiste un soggetto collettivo che si chiama amministrazione penitenziaria
Che potrebbe dire guardate c'è un giudice che mi crea dei problemi incredibili quanto incapacità di ascolto che sono le sollevazioni in carcere
O viceversa cioè uno bravissimo che ha risolto pur rimanendo nei limiti stretti del diritto un sacco di situazioni veramente difficile non sapevamo come gestire quindi penso soggetti collettivi con i quali comunque abbiamo a che fare i servizi sociali penso ai giudici minorili soprattutto ma non solo
Punto mise proprietaria e penso ai consiglio gli avvocati che potrebbero forse dare un contributo non aggettivato dire punto do molto ora su questo tema è una ipotesi che lancio lì
A tutto questo vanno poi aggiunte invece le capacità specifiche
E qui vado rapidissimo nella relazione scritta troverete che io sottolineo sviluppo abbastanza questo tema che non lo sviluppo qui altrimenti
La cosa si fa troppo lunga ma in particolare cerco di fare degli esempi su professor nuovi aspetti da prove salita sui quali non si è abbastanza riflettuto secondo me per esempio la mia valutazione di professionalità e per metà
Forse più fatta su quali belle sentenze io sappia o non sappia scrivere
In realtà io passo tre quarti del mio tempo a cercare di fare delle belle udienze siccome ho la fortuna o sfortuna questo non so bene di fare processi penali molto diciamo voluminosi con alcune decine di imputati è ancora più avvocati
Riuscire a fare con il nuovo Codice un processo del genere arrivando in fondo riuscendo a fare dei verbali da cui poi si possa riuscire a ricavare una motivazione di sentenza
E consentire alla procura generale d'appello e al giudice d'appello di verificare sì abbiamo sbagliato di dover è difficilissimo cioè metà secondo me oltre il quale la mia professionalità non è come se lo scrivere la sentenza
Che spero di saper Screen capisco il motivo per cui non mi hanno detto nell'ultima volta deluso anche bene però e in come faccio le udienze non solo è difficilissimo da misurare ma nessuno ci ha pensato abbiamo fatto un codice sono dieci anni quindici vanta cristiano
Dodici che stiamo dicendo attenzione la prova si forma in primo grado lì adesso con l'articolo centoundici ancora di più e nessuno si preoccupa di come la formiamo questa prova al massimo grandi studi sulla Rossa examination su come per ma il giudice che dirige dibattimento su questo nessuno se ne rende conto a nuova procedura civile se l'ho capita bene devo dire la mia mai capitato da quando c'è stata la riforma di fare il giudice civile mi sembra che abbia un valore
Alla capacità di conciliazione quindi attenzione di saper prospettare alle parti presenti gli avvocati i punti in cui potrebbero avere torto senza farlo capire troppo perché non sta bene ma facendolo capire e così via senza di che alla conciliazione non si arriva per esempio che non viene misurata nessuna parte meno che meno dalle statistiche perché sembrano profilazione non vale niente se fai una sentenza di Vale
Questo è un altro tipo di professionalità che invece è importante nel mondo moderno nessuno se n'è accorto sembra e chi fa il giudice di sorveglianza
Ho il magistrato minorile che deve raccogliere prove fare un'istruttoria su ciò che sta avvenendo durante il processo quindi situazione completamente diversa da tutti gli altri processi in cui raccogliamo le prove di quello che è avvenuto prima del processo
Anche questo nessuno ci ha pensato allora io cito queste cose per dire solo
Bisogna costruire dei parametri di valutazione dopo avere riflettuto a fondo su queste cose dando gli strumenti al Consiglio superiore per fare la valutazione che altrimenti rimane arbitraria e rischia di peggiorare sempre di più
Con rispetto parlando naturalmente per approfitto che ce ne presente uno solo e
E allora su questo poi chi vuole approfondirlo lo faremo domani e lavori di gruppo e comunque sia nella relazione si dicono alcune altre cose
è chiaro che però sì ci addestriamo a distinguere molto è sempre meglio le capacità e attitudini tecniche specifiche queste almeno queste non possono avere equivoco
Delle conseguenze sul piano economico sarebbe gravissimo che dice del bravissimo a fare maggiore sorveglianza quindi avesse pagato di meno di quello che va in Cassazione
Sanitarie attenti appunto ha come poi si collegano le affermazioni con le conseguenze anche su questo evidentemente serve una riflessione serve una chiarezza sui punti sui quali andiamo trascorrendo
Vado rapidamente all'altro argomento le diverse caratteristiche invece della professionalità del dirigente che sono tutte diverse perché il dirigente quello sì che può essere paragonato a un manager
Uso sempre la parola che va di moda
Però attenzione uno molto particolare perché io lo vorrei vedere un manager della FIAT che riesca a organizzare il lavoro di magistrati e non solo perché i magistrati abbiamo spesso brutto carattere ma proprio perché il meridione della FIAT non ha il problema di organizzare un lavoro col personale la cui prima caratteristica di essere indipendente
è chiaro che io farei presto a fare Ménez
No non sarei capace sia ben chiaro ma per certi aspetti va represso radunando i miei collaboratori dicendo guardate ragazzi lavoriamo eccetera dobbiamo questo Progetto Obiettivo eccetera eccetera io vi do alcuni consigli aperta parentesi
Fate come vi pare tenete conto di chi merita e i consigli e chiusa parentesi
E il precedente riguarda noi per fortuna non lo può fare questo non lo deve fare deve riuscire anzi a esercitare la sua funzione dirigenziale e gestionale
Me ne gioviale proprio valorizzando l'indipendenza dei magistrati il che è molto più difficile
Ma non è impossibile noi sappiamo che i dirigenti non è vero che sono indipendenti quando facciamo
Tutta questa sottolineatura
E incenso Tura del fatto che la manicure e dipendente diciamo cose veramente importanti
Ma attenzione non si applicano i dirigenti dirigenti strutturalmente non sono indipendenti nella loro funzione le dal ministro per certi aspetti del loro servizio le dal Consiglio Superiore per certi altri
Quindi tutta una serie di preoccupazioni che noi ci poniamo nei confronti dell'indipendenza e che vengono sottovalutati dagli altri noi sopra valutiamo quando le applichiamo i dirigenti perché ce ne preoccupiamo tanto
Perché in realtà sappiamo benissimo che nel momento storico attuale la vera aspirazione della media dei magistrati ce lo possiamo dire è fare il dirigente allora è chiaro che la nostra preoccupazione di tutelare l'indipendenza della magistratura si applica dicendo attenzione evitiamo che i magistrati che aspirano a fare i dirigenti per coltivare questa loro aspirazione
Per danno l'indipendenza e così cerchiamo di tutelare al massimo sia l'indipendenza dei magistrati ma anche quella dei dirigenti in questa prospettiva e preoccupazione
Allora questa è una prospettiva che io sottolineo perché è seria
Prende atto della realtà però
Credo che si possa fare qualche passo avanti
Per esempio se arrivassimo a una vera temporaneità delle funzioni di cui ormai si parla qua in questi limoni ma sempre di meno da parte di tutti quelli che per caso briscola ministero mi posti dirigenziali
Io infatti ne parlo ancora perché sto solo in un posto semidirettivo cosiddetto patron poco smetto di parlare dicevo se arrivassimo a una vera temporaneità delle funzioni quale sarebbe l'effetto uno degli affetti
Che negli uffici ci sarebbero dirigenti più giovani perché ruotando si arriva prima la dirigenza da parte degli atleti tutti lì per farlo
E questi dirigenti più giovani avrebbero davanti a loro la prospettiva di diventare dei magistrati più anziani non dirigenti
Allora al di là del dato culturale che io sostengo avrebbe sviluppato per cui dovremmo rilanciare indolori nel mondo
La visione del fatto che il vero onore la vera caratteristica importante è fare il magistrato non fare il presidente è molto più importante un giudice che non il presidente dei del tribunale
Per la vita dei cittadini per la storia delle istituzioni per le conseguenze che hanno le decisioni del prenota dovremmo cominciare intanto a ripensarci meglio noi poi a ridirlo meglio poi ad applicarla in pratica per esempio io continuo a non capire perché nella scarsità di auto blu che ci sono in giro adesso
Comunque sia garantita quella Presidente faccio fatica a trovarlo quello che deve andare in carcere per fare l'interrogatorio perché le macchine servono per il servizio allora queste cose almeno noi dovremo ricominciare a dirle ma proprio più forte poi se ci fossero più macchine per tutti i servizi nonostante la difficoltà adesso sarebbe meglio ma le macchine non servono per andare ai pranzi di rappresentanza servono per poter andare e tornare dal carcere che sono sempre lontani per tanti motivi urbanistici senza perdere tempo
Per una serie di altri servizi del genere
Che non sono risolvibili con la telematica tra l'altro allora dico le macchine per dire un caso particolare è chiaro che fare Presidente Tribunale può essere gratificante o anche il presidente di sezione come faccio io perché tutti ti chiamano presidente perché erano lavoro importante perché così colà ma il lavoro importante è fare il giudice
Questo si fa fatica per tanti motivi dovremmo rilanciarlo noi allora però Sirica direbbe subito perché se io facessi presidente del tribunale domani essendo grazie a Dio ancora abbastanza giovane se sopravvivo
Io lo so che io vado in pensione o tornerò a fare il giudice allora io Presidente mi preoccuperei di come lavorano i giudici perché ci dovrei tornare io che avessero la stanza cosa che si è persa nella storia dei tempi e tutta una serie d'ufficio del giudice queste cose qua no
Con la possibilità che abbiamo naturalmente
Allora ho accennato a questi particolari anche banali
Dicendo voi in maniera così colloquiale e non curiale di cui mi perdonerete nella relazione lo scritto un po'meglio
Perché io credo che questa sia una riflessione che dobbiamo portare avanti senza ipocrisie
Capendo che non è un problema semplice non è banale perché si deve confrontare con le aspirazioni che stanno nel cuore degli uomini da quando esiste l'umanità quindi non è banale dire no non dobbiamo fare i dirigenti non diamo l'importanza eccedere
Non è importante che il dirigente sia dipendente o meno allora se però queste sono vere se riusciamo a percorrere questa strada
I dirigenti possono essere formati e valutati qui troverete per qualche riflessione solo alcuna con il sistema della formazione che il Consiglio superiore sta lanciando in maniera molto più penetrante
Perché tutti i corsi per manager per esempio hanno sviluppato una serie di Tecniche di capacità di cose che si possono applicare anche dirigenti giudiziari
Se smettiamo di avere la preoccupazione che essere dirigente giudiziaria e la nostra massima aspirazione
Un giorno mi dia dovessero dire che io non sono bravo a fare il presidente Tribunale pazienza tanto l'importante è fare il giudice io mio fermo vedo se venivano so fare il giudice
Potrebbe essere anche vero quello di devono con delicatezza perché voi dite che non solo ai vari gradi un po'mi dispiace per carità però insomma finisce lì
E allora
Io nella relazione appunto sottolineo in un passaggio come non bisogna invece pensare di poter valuta tra per lo meno io faccio fatica non non voglio proprio valutare i giudici attraverso i corsi di formazione
Privati cioè il Consiglio superiore l'altro importa non solo perché più delicato problema rivedere ma anche perché in un corso alla fine al novanta per cento si può valutare ciò che tu hai imparato del tuo di nuovo nel tuo sapere
Per un giudice il sapere è importante ma è solo un presupposto delle cose veramente importanti che sono il saper fare il saper essere
Giudice magistrato
Per un dirigente invece per invece eccetera si può misurare meglio e di più non solo il sapere che comunque più utile apprendere in quel settore quello manageriale perché non sono materie che conosciamo ma anche il saper fare
Perché questo l'hanno studiato molti costruito queste cose e anche il saper essere dirigente come ti confronti con chi ti dice il contrario Chiti dice che fa scelte sbagliate
Come di confronti immerso in una seduta più o meno numerosa con gente che hanno tutti idee diverse Coyote Silvano sembrano tribunale un non Rosa Travel
E naviga cimento non è per nulla facile è un mestiere difficilissimo però si riesce a valutare come quello lo sa fare come quello fa essere un coordinatore di queste cose sì
Diciamo riesce a valutarlo meglio che non per il magistrato
In cui invece il confronto con l'altra viene confronto tra primo e secondo grado con le sentenze
Confronto in genere con gli altri con la congiura rispondenza alle pubblicazioni fiera è un altro meccanismo proprio giudice può essere uno
Non dico che fa fatica confuta fegati questo spero proprio di no ma la modalità non è quella dice io non voglio neanche discutere dunque con lo sconto volentieri poi scrivo è legittimo un dirigente no o perlomeno non troppo spesso ci sono situazioni in cui è meglio così si decanta Emma normalmente uno designato proprio di fare la discussione aperta eccetera e allora io dico nella relazione spero di dirlo meglio
Sono strumenti sui quali si può discutere ultimo passaggio e così rimango dei tempi
L'accesso a questo punto l'accesso in magistratura
Se sono vere almeno parte delle mie premesse cioè che le capacità del magistrato sono quella sconto quelle cose lì
L'idea di fare la selezione per la preselezione informatica a me pare aberrante
La dico così qua non ho detta così provoca nel senso che posso capirlo come sistema per stordire concorso
Ma non solo non risolve nessuno dei problemi di questa selezione ma rischia di aggravarlo lei perché rischia di avere alla fine ha selezionato persone meno adatte all'ascolto al ragionamento giuridico eccetera la mia personale proposta è che se e vero
Che viene dalla società una richiesta di magistrati di giudici che sappiano appunto
A venire maggiore esperienza di vita e per questo essere anche migliori magistrati e non solo maggiore capacità ed esperienza giuridica
Allora probabilmente bisognerebbe immaginare un sistema di concorso di secondo livello a cui possono accedere solo chi è già avvocato chi è già funzionario dello Stato chi è già notaio chi ha già fatto la scuola prevista adesso per Magistratura del cioè chi è non solo un po'più adulto
Ma soprattutto un sia esperienze di vita di vita professionale un concorso fosse più pratico di quello di adesso così anche gli avvocati potrebbero forse vincerlo senza problemi che adesso sembrano avere visto che si immagina un concorso diverso per loro un concorso comunque unico non riesco a immaginare personalmente un motivo al mondo
Per fare concorsi differenziati uno per avvocati uno per notai che peraltro ne previsto uno per funzionari dello Stato uno Perex magistrati amministrativi e uno per poveretti che vengono invece da fuori e non non sanno che fare e ultimo aspetto le scuole della magistratura vanno benissimo per la preparazione interessante cosa credo che se fatta seriamente potrà possono essere serio passo avanti ma attenzione dobbiamo evitare che questo diventi una selezione per censo della magistratura
Se io avessi dovuto affrontare provenendo dalla famiglia segni proletario da cui vengono per fortuna e grazie di avere italiani in più eccetera io non avrei fatto il magistrato per fortuna già lavoravo e quindi non me lo sarei potuto permettere allora voi adesso evitate di dirmi queste un motivo per per avviare quel sistema di che di procedura pensate agli altri poveretti che invece lo farebbero bene e importante visto che ci riempiamo sempre la bocca di questi parole come democrazia e simile che alla magistratura posso accedere tutte le persone possono cioè persone in gamba preparate con esperienza di vita disposte
A mettere questa è la loro intelligenza giuridica al servizio degli altri e non provenienti necessariamente da famiglie ricche benestanti o almeno dieci magistrati notai professionisti grazie
Nel ringraziare Maurizio Millo devo confessare di essere rimasto ancora una volta e non è la prima lo sa
Affascinato dall'ascolto nell'ascoltarlo ma soprattutto
Nel nell'apprezzare quella particolare capacità che non è di tutti
Di rendere
Molto facilmente accessibili dei concetti di particolare elevatezza
Voglio sottolinearne soltanto due su cui credo converrà ritornare sia nel corso di questi lavori che eventualmente anche nella sintesi finale
La capacità di ascolto che i magistrati devono avere e devono a formare continuare a formare nel corso della loro professione
Così come l'esigenza che
Maurizio ha rappresentato e che mi trova assolutamente concorde
Della ideazione dell'invenzione di nuovi parametri di valutazione delle capacità professionali dei magistrati
Sono questi due dei temi su cui ci stiamo confrontando e l'aver riposti con quella capacità appunto di rendere accessibili le sue idee e contemporaneamente e di stimolare il dibattito su questo è un ulteriore motivo che mi spinge a ringraziare Millo per il suo intervento
Lo era già senza
Passo quindi la parola al collega Francesco Paolo Giordano procuratore aggiunto di Caltanissetta che ci intratterrà sulla sul tema del Pubblico ministero specializzazione temporaneità a seguito del quale interverrà avendolo richiesto eccetera ce ne fa particolare piacere ci fa particolare piacere il consigliere Di Cagno del consiglio superiore
Io cercherò di sintetizzare
Al massimo il contenuto della relazione scritta che comunque mi accingo a presentare
E quindi questo fatto mi induce
A focalizzare la vostra attenzione se mai ci riuscirò
Su due o tre temi in particolare
Riservando tutte le altre considerazioni ai lavori di gruppo
Ed essendo ben Conso che questi incontri
Che ormai da anni l'Associazione nazionale magistrati organizza
Sono sostanzialmente dominati
Da due fattori
La ragion critica se mi consentite di di parlare in questa maniera
Che dovrebbe prevalere su quelle che sono le consuetudini gli argomenti di ogni giorno che la capacità propositiva su cui si misura anche la la funzione dell'associazione magistrati
Pubblico ministero
Specializzazione temporaneità
Io credo che un discorso
Necessariamente
Aderente
Alla normativa deve partire
Non può non prenderà le mosse dal fatto che il Pubblico ministero attualmente è un organo imparziale di giustizia e questa se mi consentite
Non credo che possa essere
Così una definizione dell'ultimo momento o una definizione
Pronta
Al terreno del conflitto quotidiano
Ma è il portato di tutta un'evoluzione culturale e soprattutto e aderente al dettato normativo nella Costituzione nel processo penale
Nel Codice deontologico dei magistrati ricordiamo che alcune norme del Codice deontologico parlano del pubblico ministero del modo imparziale con cui deve essere improntata alla sua condotta processuale ed extraprocessuale
Ancora
Enorme ordinamentali ovviamente
Sarebbe affascinante se potessimo affrontare
Un discorso diciamo de iure condendo vale a dire ma quale tipo di pubblico ministero dobbiamo considerare quando parliamo di specializzazione e di temporaneità
Il Pubblico ministero che
Delineato nel nostro sistema processuale sedi sistema possiamo parlare
O il Pubblico ministero direttore delle indagini
Quindi un pubblico ministero che non soltanto deve essere deve avere una capacità investigativa ma anche una capacità direttiva saper impiegare
E se per coordinare la polizia giudiziaria
Ho un pubblico ministero che sia semplicemente un consulente giuridico della polizia giudiziaria e che quindi interviene di volta in volta asseconda
Le
Necessità e le evenienze e il materiale predisposto dalla polizia giudiziaria
Quindi il discorso sulla specializzazione sulla temporaneità è un discorso che può essere fatto sia sul terreno dell'attualità della normativa sia su quello del del futuribile ovviamente
Dopo questi due terreni non sono pur così distanti tra loro
Se è vero che il futuribile CIN Duce
A elaborare delle proposte
Io credo che un terreno diciamo solido
Di argomenti sia quello di considerare l'attuale sistema costituzionale come sostanzialmente intangibile
Vale a dire mi sembra che sia un cit ci ritroviamo tutti i magistrati su questo discorso cioè il pubblico ministero visto nell'ambito della unicità della carriera nell'ambito della unicità dell'ordine giudiziario
è un pubblico ministero che evidentemente al quale non può essere sottratto il bagaglio tecnico
Che deriva dall'essere magistrato
Perché nel momento in cui noi avessimo un pubblico ministero semplicemente appartenente a un super corpo
Di specializzati di di di di di di di di appiattiti in definitiva sulla polizia giudiziaria avremmo creato non soltanto una separazione delle carriere avremmo creato le basi per costruire un sistema completamente diverso in cui la cultura della giurisdizione del modo di costruire la prova evidentemente
Ci porta fuori dal semina
Nella mia relazione l'azione cito alcune sentenze dalla Corte costituzionale la giurisprudenza sulla corde la Corte costituzionale
Che
In diverse occasioni hanno elaborato questi principi della unicità della giurisdizione
Della imparzialità del pubblico ministero
E affronto anche i problemi relativi alla obbligatorietà dell'azione penale
Vista in da un punto di vista semplicemente concreto e reale non da un punto di vista dogmatico
Le conclusioni di questo cammino
Di questo argomentare sul pubblico ministero
Ci portano inevitabilmente a dire
Che
La professionalità del Pubblico ministero che un antecedente logico rispetto alla specializzazione deve essere considerata come garanzia di indipendenza
L'hanno detto gli altri colleghi desidero ripeterlo anch'io perché una cosa a cui credo profondamente
C'è una specializzazione del Pubblico ministero
Intesa
Come differenza rispetto alla carriera giudicante
Cioè c'è una specializzazione delle funzioni
E c'è una specializzazione all'interno della funzione requirente ovviamente
E quindi mi riferisco a quel coacervo di disposizioni che non sono soltanto del rintracciabili nella normazione primaria ma anche in una serie di importanti risoluzioni del Consiglio superiore alla magistratura a proposito per esempio
In sede di approvazione delle tabelle del mille novecentonovantanove del due mila in sede di compatibilità tra la legge sul giudice unico e il sistema tabellare e così via
Elementi di specializzazione li ritroviamo nelle norme primario
Basti pensare
Alle modalità di scelta
Del procuratore nazionale antimafia che fa parte ovviamente del settore requirente
Una norma che dovrebbe
Formare oggetto di una più vasta riflessione
Laddove si prevede
Che
L'anzianità può essere
Considerata
A parità ai cui valenza di capacità professionali
E poi tutte le altre norme che riguarda norme di carattere di di di di fonte secondarie che riguardano appunto per esempio l'assegnazione dei gruppi specializzati dei sostituti procuratori
E il concetto di specializzazione dei gruppi
Mi riferisco ad alcuni articoli della Circolare tredici giù il tredici gennaio del Duemila
Là dove si dice del del CSM per la trattazione di del determinate materie
Che richiedono particolari tecniche di indagini
E o la conoscenza dei settori specialistici quali ambienti edilizia urbanistica salute lavoro societario e fallimentare famiglie reati sessuali
Ritroviamo nelle risoluzioni del Consiglio superiore della magistratura il
Io vorrei
Inoltre sottoporre all'attenzione dell'uditorio
Una considerazione importante ho ritrovato nei lavori della Commissione Rovelli sul diritto societario
Una sintesi mirabile
Del problema che noi stiamo dibattendo
Che può essere trasportabile ovviamente anche alle funzioni requirenti
Perché nella Commissione Rovelli si parla dei criteri di rotazione a proposito dei giudici fallimentari
Evitando comunque la dispersione delle competenze professionali acquisite
Si parla della possibilità di garantire percorsi pro professionali differenziati
Che evidentemente diciamo il la la necessaria il necessario presupposto per la specializzazione e la temporaneità
Ci si pone il problema
Del modello della sezione lavoro
Perché quando ne parliamo di specializzazione noi troviamo delle grosse discrasie nella disciplina normativa pensiamo per esempio e anche di temporalità ovviamente
Basti pensare ai magistrati addetti all'invidia
I quali non posso andare oltre otto anni secondo la circolare del Consiglio superiore alla magistratura
Del mille novecento novantanove mentre invece per quanto riguarda i giudici fallimentari i giudici delle sezioni distaccate ex pretori
Che i giudici del diritto societario si prevede una permanenza nell'ufficio di dieci anni
Ancora talvolta il legislatore preferisce determinare specificamente la durata della permanenza per esempio nel in uno degli articoli della legge Carotti a proposito delle funzioni Gip Gup si parla di sei anni e qui è intervenuto con una
Risoluzione
Abbastanza illuminata il Consiglio superiore introducendo in sede di diritto transitorio dei correttivi che evidentemente sono sono quelli di consentire una gradualità
Della determinazione di questi Terme
Allora c'è da chiedersi a proposito del Pubblico ministero
Qual è per quanto riguarda la temporaneità il termine
Da assegnare
In una disciplina da creare appositamente
Chi è che
A posto un termine sbagliato per difetto o per eccesso
Il legislatore quando ha parlato di sei anni il Consiglio Superiore quando parli di dieci anni
Ho lo stesso Consiglio superiore quando parla di otto anni per i magistrati della DDA
Tutte cose da approfondire ovviamente nei gruppi di lavoro
Ma evidentemente
Quando affrontiamo il tema della specializzazione del Pubblico ministero
Dobbiamo renderci conto
Che
C'è un nocciolo duro per usare un termine atecnico nell'ambito dalla funzione questo nocciolo duro
Corrisponde alla verifica delle capacità professionali del Pubblico ministero
Laddove per capacità professionale dobbiamo intendere la capacità di organizzare l'ufficio la capacità di impiegare e di coordinare la polizia giudiziaria
La capacità elette e l'uso delle tecniche investigative che ampiamente sono flessibili cambiano asseconda il tipo di reato la seconda il fatto
Nessuno insegna a fare il pubblico ministero
L'acquisizione di una professionalità accettabile e frutto del volontarismo individuale
Delle iniziative degli uffici
Delle poderose attività che ha svolto in tutti questi anni il Consiglio superiore alla magistratura
Attraverso i quali tutti noi siamo cresciuti come magistrati come pubbliche come pubblici ministeri
Però sarebbe utile anzi necessaria una scuola
Una scuola teorico pratica ovviamente
Nell'ambito della quale riservare una fetta
Alla
Allora specializzazione alla all'accrescimento della professionalità i pubblici ministeri
Questo credo che sia un diciamo un qualcosa sentito da tutti i magistrati
Io ho cercato di
Esaminare per questa relazione venendo conto nella mia elaborazione scritte una serie di documenti
Che sono documenti innanzitutto dall'associazione magistrati ho visto con grande dice con grande soddisfazione
E
Nel documento finale del venticinquesimo congresso nazionale e nei documenti del negli ultimi documento programmatico della Giunta Gennaro e negli ultimi documenti
Si parla di temporaneità anche degli incarichi direttivi si parla di specializzazione
Si critica
Diciamo quell'indirizzo politico e effettivamente sembra un tantino contraddittorio
Delle ultime degli ultimi disegni di legge a proposito del reclutamento
Riservato ai gli avvocati
In maniera permanente richiedendo alcuni requisiti
E una riserva che viene diciamo predisposta proprio nel momento in cui si richiede il massimo di specializzazioni il massimo di professionalità della magistratura proprio nel momento in cui stanno per essere approvate delle dei disegni di legge delle norme che riguardano la verifica della capacità professionale
Come pure
Ho trovato di un certo interesse alcune prese di posizioni importanti
Delle forze politiche
Cioè dobbiamo far carico se vogliamo
Utilizzare la ragion critica
E non mi riferisco soltanto ai disegni di legge
Che hanno delineato la separazione delle carriere in maniera radicale tanto radicale che addirittura
Si prevede
Non soltanto la separazione due concorsi due carriere ma addirittura la incompatibilità per distretto
Quindi immaginiamo
Prese di posizioni che lentamente dal lato del Pubblico ministero debbono provarci in disaccordo
Perché evidentemente un pubblico ministero
Disancorato dalle logiche della giurisdizione sarebbe un pubblico ministero
Depauperato
Nella sua professionalità
Come pure altre
Dichiarazione di impegno di altre forze politiche e altri disegni di legge
Qui desidero unicamente
Fare alcune osservazioni
Su due disegni di legge
In discussione in Parlamento
Che riguardano
Il primo
La distinzione delle funzioni
E la incompatibilità per distretto nell'ambito della unicità delle carriere
E qui devo dire che
Mi auguro che l'associazione magistrati continui a
Propugnare
Quella linea secondo la quale
Quella linea che cerca di restringere l'incompatibilità soltanto al circondario
Non per garantire di privilegi ai magistrati
Ma per coniugare diciamo in maniera più agevole ma è più facile proprio la specializzazione la temporalità perché se lo scenario futuro sarà quello di una grande mobilità nelle funzioni evidentemente
Imporre paletti sempre più gravi sempre più alti a questo a questa disciplina o si dirà evidentemente una e difficoltà anche nella realizzazione pratica e concreta
Di questa disciplina
Infine
Tra le proposte dettagliate
Mi sembra che
Abbia ragione collega Millo
Quando evoca
I parametri di verifica della professionalità
Che noi troviamo pari pari in uno dei disegni di legge più importanti
In questo momento in discussione
Cioè i parametri della laboriosità della dirigenza la capacità professionale dell'equilibrio dimostrati
Ma il problema è
Dare contenuti concreti a questi parametri innanzitutto perché evidentemente sul piano astratto siamo tutti d'accordo
E soprattutto creare dei meccanismi di
Controllo e di valutazione che siano i marchi dei meccanismi che si possono basare su elementi concreti affidabili seri verificabili a loro volta
Io credo che in conclusione
Se la Soresa magistrati deve fare proposte rami mi permetto di dare così il mio modestissimo contributo che proviene
Da una
Da da una da un lungo non lunghissimo gamma da un lungo periodo di esercizio delle funzioni di pubblico ministero
Credendo però alla a un pubblico ministero che sia un pubblico ministero
Garante della legalità della polizia giudiziaria
Vale a dire
Io credo che occorra uno sforzo di uniformi Diouf uniformare di uniformità di omogeneizzare innanzitutto
Nel nelle regole giuridiche
Primarie secondarie
Le discipline non possiamo andare avanti con delle così con dei termini assolutamente lasciati al caso o alla contingenza delle problematiche
In secondo luogo
Un'altra proposta che mi permetto di sottoporre all'attenzione del associazione magistrati perché forse è giunto il momento di ripensare al modello di giudice del lavoro
Che è un modello che un po'fu esce fuori dagli schermi
Consueti
Perché evidentemente
Un giudice per il quale non solo non è prevista una
Un minimo di permanenza negli uffici giudiziari ma addirittura e privilegiata
La permanenza
Diciamo illimitata sul piano dell'attribuzione di quote di punteggi aggiuntivi per esempio in sé in caso di trasferimento
Al un giudice di questo tipo è un giudice che può
Rendersi compatibile con tutto il resto delle funzioni se noi andiamo verso funzioni
Dette limitate nel tempo
Infine ho trovato in una proposta di legge un punto che mi trova assolutamente
Diciamo non così non consenziente
Laddove si prevede un meccanismo di tabella Rizza Tione
Per gli incarichi di presidente di sezione di procuratore aggiunto di avvocato generale io non so se l'associazione magistrati
Abbia mai non mi risulta abbia mai avuto occasione di interloquire su questo punto
A me pare che
In un momento in cui si va facendo strada il principio della specializzazione il principio della temporalità e quindi della specializzazione temperato dalla temporaneità
Andare a disperdere un patrimonio di esperienze un patrimonio di conoscenze di questo tipo mi sembra un tantino contraddittori
Cioè
Sono funzioni che hanno una loro fisionomia che hanno una loro caratterizzazione pensiamo alle procure di grandi dimensioni
Pensiamo ai tribunali di grandi dimensioni
Laddove appunto c'è un'esigenza di non soltanto di coordinamento ma anche una richiesta di trasmissione delle esperienze concreto perché tutti noi abbiamo imparato a fare il magistrato il Pubblico ministero attraverso i i nostri maestri i nostri giudici non soltanto affidatari ma i nostri colleghi più anziani dei quali abbiamo ha preso i rudimenti del mestiere quotidianamente
Questa è stata la nostra scuola
Evidentemente una scuola che poi da dei risultati ma qualche volta e anche una scuola inefficace o inefficiente
Ultima proposta e chiudo sostanzialmente avendo credo rispettato il tempo riservato al mio intervento
L'importanza
Della scuola della magistratura che deve diventare un obiettivo comune della magistratura associata
E deve continuare a essere uno strumento fondamentale di promozione della professionalità
Pur nel rispetto di quel di quei percorsi differenziati che noi abbiamo visto che stiamo vedendo per esempio nel decreto istitutivo delle scuole di specializzazione di accesso alla magistratura
Nel mio intervento scritto
Mi sono permesso di fare qualche piccolissima osservazione critica
Ad alcune incongruenze
Tutti noi
Diciamo verifichiamo ogni giorno nell'ambito di alcune risoluzioni del Consiglio superiore della magistratura
Perché il Consiglio superiore la magistratura
A
Prodotto delle risoluzioni pregevolissimo e avanzatissime
Per quanto riguarda per esempio la legge sul giudice unico e la tabellari Zazie o
Ma in alcuni settori e mi riferisco per esempio ma tutta quella circolare sulle sui tra mutamenti che ormai è diventata una sorta così di palinsesto che dovrebbe essere un pochettino aggiustato
E allora voglio concludere in questo senso un impegno dell'associazione magistrati di perseguire la temporalità di perseguire la specializzazione e di stimolare
L'organo di autogoverno a fare un po'di autocritica come autocritica stiamo facendo noi qui in questa sede e a rivedere alcune cose che non vanno per quanto riguarda queste queste circolare
Cito qualche brevissimo passaggio nella mia relazione scritta grazie
Prima di dare la parola la l'onorevole Gianni Di Cagno
Penso che il Consiglio superiore della magistratura
Consentitemi intanto di salutare Cannone tutti i congressisti
Ministro di Grazia e Giustizia onorevole Piero Fassino che ha pur nella molteplicità dei suoi impegni ha voluto comunque esser presente non avrebbe potuto domenica
A
Il fatto possibile per essere comunque qui con noi questa sera lo sconteremo
Questo richiesta subito dopo l'intervento dell'onorevole Di Cagno
Saluto anche affettuosamente collega Achille Toro e Margherita Cassano che sono intervenuti nel frattempo è sempre ringraziamo di essere con noi
Saluto anche nell'ultimo saluto che per il momento devo fare
Il dottor Giuseppe tradizione che primo presidente aggiunto onorario della Corte Suprema di Cassazione
E che ha chiesto di avere uno spazio per un intervento rate cioè faremo di tutto per accontentare
L'antica
Grazie presidente io davvero non non pensavo di intervenire credo che l'invito della presidenza intervenire rivolta mi è dipeso dal fatto che fino a poco fa forse il solo componente del CSM valenza come allievi
Sono arrivati diversi altri colleghi e credo che più tardi arriveranno altre quindi questo testimonia l'attenzione delle dei dei componenti del consiglio
A questa
Questo convegno
Non sono onorevole presidente e temo che usciva dal consiglio senza che senza essere riuscito a farmi dare il mio titolo della gli strati perché il comico mi chiamano professore onorevole sono soltanto avvocato che non
Poiché non pensavo di intervenire non l'avevo preparato un intervento e quindi scusate la disorganicità di pochissime riflessioni
Poco fa
A pranzo
Stavamo riflettendo col dottor Locatelli che il peso enorme che la giurisdizione assunto nelle democrazie moderne e provato la quello che sta succedendo negli Stati Uniti in cui i giudici stanno di fatto leggendo il Presidente degli Stati Uniti
Ora e e a mio giudizio questo penso che la giurisdizione va assumendo rende sempre più delicato il bilanciamento necessario tra esigenze di specializzazione
E valore della temporaneità funzionale del giudice
Perché secondo me più cresce il ruolo del giudice
Più ne cresce l'esposizione inevitabilmente più crescono le attese che la Società scarica sul giudice e quindi più cresce più deve crescere la professionalità del giudice per rispondere a queste attese
E più però contemporaneamente cresce proprio perché il giudice è sempre nel mirino come sappiamo bene
Più cresce l'esigenza di evitare una cristallizzazione del giudice determinate funzioni che lo può esporre troppo diciamo sul versante della della sia della società ma anche della politica eccetera
Il dottor Giordano ha detto mirabilmente prima che la professionalità oggi e la vera garanzia di indipendenza del magistrato io con una figura più terra-terra dico che la professionalità deve essere al tempo stesso la spada e lo scudo del magistrato
E naturalmente però ecco parlare di professionalità inevitabilmente evoca il tema del controllo di professionalità come sappiamo non c'è in democrazia nessun potere che possa esistere senza controllo
E qui di ecco cominciamo a venire a qualche dolente nota che io credo che sia giusto riportare qui proprio perché e in un'assise seminariale come questa dobbiamo essere in grado di riflettere
Sulla sul sul modo in cui la magistratura governasse sesso come si controlla la professionalità ora qui prendo diciamo come scudo io le parole del dottor Millo non l'ho detto io diceva il dottor Millo il sistema della professione senza demerito non funzioni
A mio giudizio già di per sé questo sistema e opinabile
Tuttavia dobbiamo prendere atto che ormai anche il sistema della cosiddetta selezione negativa non funzionano più anche quello single fatto
Ovviamente il problema centrale a questo a proposito e quello di della individuazione di alcuni parametri oggettivi di valutazione la professionalità non c'è dubbio
Io tuttavia proprio perché non avevo preparato un intervento e quindi una riflessione specifica su questo vorrei affrontare il tema da un altro versante più consono all'esperienza che sto facendo in questi anni al Consiglio
è un problema di parametri la valutazione di professionalità ma è un problema anche di fonti
Quali sono le fonti di valutazione
Ebbene per il Consiglio superiore le fonti di valutazione sono i pareri dei Consigli giudiziari cari amici minuti che ci prendiamo in giro
è inutile che ci prendeva in giro
Almeno nella stragrande maggioranza dei casi se non vogliamo parlare di altre fonti di valutazioni quali possono essere audizioni più o meno estemporanee e via dicendo
Ora
Qui dove dobbiamo prendere atto che da questo punto di vista
I pareri dei Consigli giudiziari non sono attendibili naturalmente lo dico con tutta le con tutte le dovute eccezioni per carità insomma non sono attendibili o almeno non sono sufficientemente attendibili
E questo anche qui
Senza diplomazia fatemelo dire dipende da un fatto oggettivo a mio modestissimo avviso
I Consigli giudiziari cioè chi giudica chi valuta è troppo vicino a chi giudicato vicino non solo professionalmente avvolti vicino anche fisicamente pensiamo da alcuni piccoli consigli giudiziari
E in cui in cui ci si conosce tutti in cui aggiro diciamo così voi un po'tutti quanti si diventa un po'con Paul componenti prima o poi dei consigli dei consigli giudiziari
Ora
Questo difetto strutturale secondo me del meccanismo di valutazione dalla professionalità esaltato è stato richiamato nella relazione del dottor Millo nella scelta dei dirigenti
Cioè dirigenti guardate che sta assumendo se una sempre maggiore centralità e deve assumere una sempre maggiore centralità qui vorrei fare una riflessione
Poniamoci il problema della novità che il nuovo articolo centoundici della Costituzione ha introdotto dall'ordinamento e non parlo dei tre principi di cui sempre si parla cioè terzietà del giudice
Contraddittorio e parità delle parti parlo del principio della ragionevole durata del processo che è quello invece di cui troppo poco si parla quasi che non fosse un principio
Di pari rango rispetto agli altri
Tanto vero che io sento comincia a sentire riecheggiare delle distinzioni di infausta memoria tra norme precettive e norme programmatiche della Costituzione proprio a proposito Automne purtroppo non ridiamo perché ci sono fior di di professori che hanno come dire
Ribadiscono che ecco questa categoria che a me ricorda a metà appunto attorno ad un po'giovane diciamo così quindi devo parcheggi e da questo punto di vista però purtroppo ci fa tornare veramente indietro indietro di trenta quarant'anni
Perché la ragionevole durata del processo diciamo e incide anche deve incidere vede e informare anche la scelta dei vigenti perché
Che è un processo duri un tempo ragionevole dipende sì essenzialmente dalle norme procedurali per carità cerchiamo di capirci naturalmente
Ma dipende anche almeno in parte da fattori organizzativi
E dunque la capacità organizzativa oggi dopo l'approvazione dell'articolo centoundici ricordo che anche la Carta dei diritti fondamentali dei cittadini europei parla di termine ragionevole del processo come diritto primario del cittadino europeo
La capacità organizzativa ormai e fattore che condiziona l'inveramento di un principio costituzionale e quindi su questo non possiamo più diciamo giù issare
Abbiamo bisogno di una valutazione il più possibile precisa e oggettiva se un magistrato possiede la capacità organizzativa necessaria per contribuire non per assicurare ma almeno per contribuire a che un processo duri un tempo ragionevole
Anche qui diciamo quindi alla fine torniamo altro ha un problema sostanzialmente ordinamentali non solo ordinamentale perché credo che sia in parte anche un problema diciamo associativo del senso di di sistema di governo autonomo dalla magistratura
Giustamente il dottor Giordano ha avuto modo di leggere la sua relazione scritta ma su questo punto
La leggerò con attenzione
Criticava l'incapacità del Consiglio superiore di darsi una circolare organica in materia se ho capito bene di trasferimenti ordinari e quindi anche di valutazione dei magistrati semidirettivi perché un po'assurdamente le due cose vanno insieme questa circolare ormai e sta sempre più diventando un mostro procede attraverso stratificazioni successive
E io ne geologiche successive di vari consigli alla fine nessuno in questi punteggi ci capisce più niente qualcuno maliziosamente dice che questo forse per questo la circolare la circolare
Non si cambia ecco recependo questa critica vorrei tuttavia dire però che il Consiglio uno stop questo Consiglio uno sforzo l'ha fatto là dove lo scorso anno si è dato una nuova circolare per il conferimento degli incarichi direttivi
Lo scorso modestissimo che abbiamo cercato di fare è proprio quello di individuare un sistema che ci consentisse di valutare in maniera più approfondita possibile la capacità organizzativa dei magistrati che concorrono un posto direttivo abbiamo cioè richiesto
Il parere specifico non più i pareri di progressioni in carriera ma il parere specifico per il conferimento di un posto direttivo i Consigli giudiziari e abbiamo espressamente chiesto che nel parere specifico i consigli
Sì come dire di lunghi lo in maniera particolare sulle capacità organizzative dimostrate dal magistrato
Diciamo la verità i riscontri non sono soddisfacenti per carità naturalmente nessuno si illude che le riforme cominciò a funzionare immediatamente abbiamo lanciato diciamo una bottiglia nel mare io sono convinto che darà i suoi frutti tuttavia ad oggi riscontri non sono ancora soddisfacente
E questo
Perché io ritengo che il modo dei consigli giudiziari non sia ormai ulteriormente eludibile proprio se parliamo di valutazioni di professionalità del magistrato come se parliamo di tanti altri fattori quali per esempio il necessario decentramento per liberare il Consiglio dall'ingolfamento che e lo lo sta strangolando
Ora io in questo senso chiudo con questa riflessione
Questa è una è un convegno diciamo così affollato da tantissimi temi quindi credo che ci debba essere un equilibrio anche nel trattare tutti temi tuttavia
Anche approfittando la presente la presenza del ministro penso che su questo problema una riflessione specifica si debba tornare a fare perché una come dire questa è una riflessione storica della soglia se la signora magistrato
Dobbiamo insistere su questo perché dobbiamo cercare di individuare un modello di consiglio giudiziario che sempre più risponda a quella che è diventata nei fatti la sua funzione cioè oggi il Consiglio giudiziario non è più servente come si diceva una volta rispetto al Consiglio superiore la magistratura sempre più ed diventato ormai e un pezzo autorevole autonomo del Governo della magistratura
E guardate se non ce ne siamo accorti noi se ne sono accorti benissimo i TAR
I quali sempre più spesso hanno cominciato a
Come dire censurare provvedimenti dei consigli giudiziari negando dunque a quei provvedimenti una funzione meramente endoprocedimentale
E dunque il fatto che ormai così il giudiziari abbiano assunto nel sistema di governo autonomo che la magistratura una caratterizzazione assolutamente autonoma è un fatto che già esiste dobbiamo essere noi a capire se la loro attuale composizione
La loro attuale composizione cari amici
Io componente laico del Consiglio superiore della magistratura ritengo che la componente laica nel CSM abbia una funzione eserciti congruo
Non credo che diciamo
Occorre constatiamo ogni giorno che i laici che vogliono esercitare un ruolo al CSM riescono a fare
E qualora io penso proprio dalla base partendo da questa esperienza che noi dobbiamo pensare se vogliamo evitare a Consigli superiori a consiglio iniziali come dire corporativi Zatti
In cui ci sono i magistrati togati poi ci sono i giudici di pace in quanto tali e basta poi ci sono magari i giudici onorari poi ci sono gli avvocati eccetera
Ecco io penso invece a consigli giudiziari magari organizzati su base regionale non su base distrettuale proprio per marcare anche una distanza maggiore tra chi giudica e chi è giudicato perché no ai ministro i famosi consigli regionali di giustizia di cui si parlava nel nel nel nel disegno di legge sulle sul federalismo
Ma consigli regionali di giustizia che rappresentino quella che la realtà del governo autonomo della magistratura
E cioè con una componente laica certamente in posizione di minoranza rispetto alla componente togata con una rappresentanza istituzionale dei giudici dei giudici di pace non degli altri secondo me magistrati onorari
Che renda effettivamente i Consigli giudiziari
In grado di svolgere un ruolo autonomo non vi sarà nessun decentramento reale guardate finché il CSM sarà costretto a delegare pezzi di attività a Consigli giudiziari formati da magistrati che devono fare le udienze
Devono poi trovare il tempo naturalmente di litigare con con con con il collega che hanno valutato non a sufficienza devono organizzare i corsi di Ithil tirocinio professionale per i giudici di pace
Il Consiglio iniziali non sono semplicemente in grado di svolgere tutti questi compiti come sono organizzati oggi ecco io credo che
Parlare di professionalità
Significhi sì occuparsi delle delle dei parametri che devono guidare un giudizio ma significhi anche occuparsi di chi deve dare i giudizi e credo che consigli giudiziari più autorevoli
Più autonomia in quanto anche espressione di delle comunità locali che del nostro impianto costituzionale assumono una un sempre maggiore peso a questa funzione invece potranno rispondere io davvero mi auguro che sia l'Associazione nazionale magistrati a impugnare
La bandiera di una radicale riforma dei consigli giudiziari anche perché Presidente io credo che questo sì che sarebbe davvero un bel bucato
Avvocato Di Cagno turno
Ascoltiamo tutti il ministro di Grazia
Di giustizia onorevole Fassino non parliamo caro Di Cagno del bucato Cassamarca
Ringrazio naturalmente l'associazione per questo
Questa occasione di incontro e questo invito particolare il presidente
E in effetti io credo che sia stato giusto diciamo promuovere una riflessione su questi temi
Che sono temi non solo decisivi ovviamente sempre
Delicatezza del
Ruolo della funzione di chi amministra giurisdizione ma credo che siano temi decisivi tanto più oggi alla luce di due diciamo fatti
Primo fatto e che c'è una sensibilità
Che si traduce in una domanda più alta di giustizia da parte l'opinione pubblica partecipanti
C'è un'attenzione
Alla giustizia e alla che naturalmente portato di una maggiore sensibilità ai temi della legalità della sicurezza
Convivenza
Che fa sì che da parte dell'opinione pubblica dei cittadini
Si indirizza e alla magistratura una richiesta molto più forte molto più sensibile nel passato oggi ho visto che il Censis ha dato
Racconto di una ricerca sugli orientamenti degli italiani uno dei dati significativi eh
Appunto
Il grado di diciamo criticità del rapporto tra cittadini e amministrazione della giustizia che continua a permanere alto
Quindi siamo in una fase nella quale
C'è una domanda di giustizia che si allarga intanto
A nuovi terreni giurisdizione ne abbiamo sotto gli occhi in queste settimane e su tutti i giornali la questione della mucca pazza questa mucca pazza è soltanto l'ultimo di una serie di episodi che si sono succeduti negli ultimi anni
E che fanno percepire a un cittadino la la con diciamo i danno la la percezione di essere titolare di un diritto all'alimentazione
Fino a dieci anni fa nessun cittadino italiano pensava di essere titolare di un diritto all'alimentazione pensava aspirava a mangiare bene bere bene che era naturale ma non traduceva questo nella percezione di un diritto
E nel momento in cui lo percepisce come diritto un diritto richiede tutela giurisdizione
No
Pensiamo solo le norme sensibilità che abbiamo visto in questi mesi in questi ultimi mesi in relazione degli episodi che sono noti alle norme sensibilità che c'è nell'opinione pubblica sui temi dell'infanzia
E dei minori noi stiamo vivendo un apparente paradosso vent'anni fa
La quantità di violazioni dei diritti dei minori era enormemente superiore ad oggi ma la la domanda di giurisdizione era enormemente inferiore perché per ragioni culturali fenomeno veniva mascherato negato ignorato
No oggi giustamente in relazione a una diversa evoluzione culturale il fenomeno Solone più mascherato ma c'è una sensibilità particolarmente
Alta dell'opinione pubblica sulla tutela dei minori che richiede un
Un trust dei di un di più di giurisdizione molto più forte che nel passato
Quindi c'è una domanda di giustizia che si allarga
E questo è un portato di un'evoluzione culturale che non possiamo che salutare come dire positivamente quanto più a domande giustizia si allarga tanto più diciamo c'è una società che si abitua a vivere sulla sulla base in primo luogo del diritto quindi bene ma tutto questo naturalmente richiede un livello di specializzazione di conoscenza e di capacità
Di intervenire su processi i fenomeni culturali e sociali particolarmente complessi e in costante evoluzione particolarmente alto
Quindi questo è il primo dato quindi discutere di professionalità e
E di ciò che la professionalità e connesso in termini di organizzazione dell'attività aiuti dizione di temporalità di reclutamento di distinzione è tanto più essenziale in relazione alla necessità che abbiamo tutti noi di dare una risposta alla domanda di giustizia più alta di quella che siamo stati capaci di dare fin qui l'altra ragione per cui discutere di questi temi ha tanto più valore e che noi siamo in una fase di transizione in realtà nella evoluzione della
Della procedura
Che pone molti problemi io personalmente
Credo in questo disco diciamo avere un comune sentire con molti di voi ho molti dubbi che si sul modo con cui si sta procedendo alla riforma della procedura
Perché si sta procedendo con una metodologia seriale
Che naturalmente rende faticoso
Non solo rende complessa la transizione da un rito all'altro ma rende faticoso far sì che questa transizione avvenga senza che si producano contraddizioni distonie nella costruzione del nuovo rito
Per cui in realtà noi questa procedura che avviene per approssimazioni successive per provvedimenti legislativi che essi aggiungono sia realmente l'uno all'altro
Registriamo intanto che la transizione dal rito istruttore al rito accusatorio e molto più lunga di quello che diciamo forse sarebbe necessario
La il fatto che avvenga in questo modo determina incoerenza evidenti
No
Caso abbastanza evidente che adesso quando il Senato avrà approvato il testo esaminerà il testo sulla applicazione l'articolo centoundici lo dovrà comunque rimandare alla Camera perché nel frattempo si è approvato un chiarimento sulle indagini difensive che vede che richiede rispetto al testo che la Camera e no del correzioni mettere diciamo rimedio delle incoerenze quindi c'è diciamo una metodologia che io trovo come dire non solo faticosa ma opinabile tuttavia siamo in questo percorso quindi adesso si tratta di vedere come questo percorso lo acceleriamo lo portiamo a compimento il più rapidamente possibile sapendo che in ogni caso
Non è compito di una fine legislatura ma nella prossima legislatura chi farà amministra la giustizia a credo si dovrà porre il compito di una rivisitazione del rito
Per verificare diciamo il grado di coerenza di incoerenza che sia detto diciamo si sono determinati e intervenire in ragione tale da rendere lineare funzionale ed efficace o un il il processo detto questo tuttavia non c'è dubbio che il fatto che noi siamo in una fase di transizione in cui si passa da un modello ad un altro per di più con una metodologia più complessa in e non organica rende a maggior ragione tutto il tema della professionalità che ha ancora più rilevanti quindi mi pare che ci siano due aspetti specifici
Di contesto che rendono questa riflessione tanto più importante
Parto anch'io muovo nel mondo in queste mie considerazioni naturalmente dall'articolo centoundici
Così come è stato ridefinito nella Costituzione
Da un processo che appunto
Si è pensato di ridefinire
In funzione di una maggiore diciamo parità tra le parti in funzione di un di una
Centralità del
Del procedimento come luogo di formazione della prova e in funzione di una accentuazione del principio di terzietà quindi è chiaro che diciamo questi sono punti di riferimento essenziali perché ciascuno di questi richiama in qualche modo una riflessione sulle modalità con cui fino a cui sia mini Stato giurisdizione sulle modalità concrete in cui si è esercitata l'attività di giudice e come l'ha riferita a Dom modello che diciamo interviene su tre aspetti fondamentali diciamo
Che attengono alla alla all'attività giurisdizione io penso che intanto vi sia una necessità su queste questioni occorre che l'attività di legislazione che in corso arrivi rapidamente a compimento e credo che
L'obiettivo principale che bisogna porsi per il quale diciamo al governo la opera e che le leggi fondamentali che danno sostanza questi principi e che sono di fronte al Parlamento trovino diciamo compimento di esaurimento completo del loro iter procedurale entro la legislatura
Ivi compreso affrontare il diciamo l'aspetto fin qui non è affrontato ancora in sede parlamentare che la difesa d'ufficio gratuito patrocinio senza affrontare il quale di quel tipo di rito evidentemente rischia di essere
Fortemente monco e quindi portare a compimento l'approvazione dell'articolo del
Del provvedimento applicativo l'articolo centoundici rendendolo coerente col presidente delle indagini difensive
Portare a compimento il pavimento sui collaboratori di giustizia che in fase finale
Poi sarà con e diciamo affrontare e portare a compimento il provvedimento sul gratuito patrocinio ha deciso l'ufficio mi sembra che sia essenziale perché la vera e questi tre provvedimenti approvati
Consente sia pure con quella metodologia frammentata che opinabile discutibili in ogni caso di avere diciamo perfezionati i principali strumenti su cui poi innestare quell'opera di rivisitazione che io auspico per rendere lineare un rito che lineare del tutto non è qui questa è la prima la prima questione la seconda questione
Su una questione a cui accennava adesso anche
Di Canio
Ed è che è difficile affrontare i problemi
Diciamo di professionalità di
Gestione della della funzione
Giurisdizionale
Se oltre che rendere coerenti e lineari gli strumenti normativi e legislativi non c'è una rapporto mezzi fini sufficientemente adeguato io questo è un punto su cui insisto fin dal primo giorno son diventato ministro
Perché
E difficile diciamo fare una seria riflessione sulla professionalità quando i nostri magistrati hanno carichi di lavoro che non consentono nessuna attività oggi di riflessione di studio di formazione
E difficile parlare di temporaneità quando siamo comunque in condizioni sotto organico che mette in discussione qualsiasi criterio di riorganizzazione
Diciamo della distribuzione e dell'uso ottimale della risorsa
Io sul penso che noi scontiamo nella giustizia un problema che è più ampio più generale di questo paese cioè la tendenza
Come dire a considerare che una volta definito il fine i mezzi con cui quel fine si consegue sia marginale questo io credo che sia un limite culturale che ha radici antiche nel nostro paese ma che nell'amministrazione giustizia si misura in modo assolutamente clamoroso
Noi oggi non abbiamo un solo sentimento della nostra giurisdizione che sia in grado dal punto di vista dei mezzi di cui dispone di ottemperare alle finalità che gli sono proposte
Qui si è parlato di magistratura del lavoro e di
è un tema no ne parlava adesso Giordano
C'è un'incoerenza tra la temporalità con cui si organizza la magistratura del lavoro rispetto a quella di altre magistrature benissimo questo è un punto il problema vero abuso del lavoro principale oggi e che e in impossibile riflettere seriamente di una qualsiasi reazione di questa magistratura se non si affronta il problema di un carico di lavoro spaventoso determinato dalla privatizzazione del rapporto di pubblico impiego senza che minimamente ci si sia proposto il tema dell'adeguamento degli organici
Oggi in tutta Italia un esodo lavoro ha mediamente un terzo di carico di lavoro in più quando va bene rispetto a prima di questa riforma si è messa in campo una riforma importante per io credo che la privatizzazione rapporto di pubblico impiego sia una giusta riforma in una logica di modernizzazione del Paese dei rapporti di lavoro
Oggi questo presuppone un adeguamento per gestire un contenzioso che trasferito dai TAR alla magistratura lavoro sta diventando elemento di paralisi
C'è una sensibilità altissima dell'opinione pubblica lo sappiamo tutti sulla certezza della pena anzi l'impressione che l'opinione pubblica a che la certezza della pena non
Tra tra cittadini e giustizia tutto questo
Richiede naturalmente se si vuole affrontarlo seriamente una forte incremento delle risorse a disposizione della magistratura di sorveglianza che comodi attuale visto Risorse difficilmente in grado di mettere in campo tutta quell'attività valutativa che è sempre più necessaria per garantire una certezza della pena
In esecuzione penale cioè
Non voglio farla lunga perché spiego a voi delle cose conoscete benissimo ma questo è un punto insomma il punto del rapporto tra mezzi e fini essenziale
Io come sapete questo punto
Non solo proprio fin dal primo giorno fin dal primo giorno ho cercato di affrontarlo cerco di affrontarlo
E tuttavia c'è una questione sono la questione è che per quante risorse si possono mettere e ne stiamo mettendo e per quanto si possa fare uno sforzo per adeguare appunto i mezzi a partire dalle risorse umane ai fini abbiamo una un timing una temporalità una tempistica in questo adeguamento che io credo sia un serio problema attivi
Vi pongo diciamo come in termini interrogativi che so che la risposta non è semplice
Perché noi abbiamo un concorso in esecuzione per duecentocinquanta ne abbiamo bandito un alto per sessanta abbiamo un disegno di legge sui mille mali sull'aumento di organico di mille che il Senato ha approvato io spero che si possa fare approvare alla Camera rapidamente
Dopodiché tutta questa cosa qui produce magistrati nel due mila quattro
E questo è un serio problema per il fatto che abbiamo di troviamo una abbiamo una tempi e procedure di concorso che sono quelli e conosciamo che ci sia un tirocinio che è quello che conosciamo determina una forbice tra la domanda e l'esito dei cittadini la capacità di risposta che noi poniamo e l'esigenza di adeguamento
Che è incompatibile con questi tre
Allora questa è una questione io
So che questo è un tema molto delicato so che non è la fase la risposta non è facile naturalmente perché i concorsi sono comunque Complessi per quanto li si voglia accelerare e semplificare perché il tirocinio per quanto lo si voglia comprimere io ho proposto una parziale compressione al CSM spero si valuti positivamente comunque una certa temporalità lo dovrà tenera dovrà avere quindi non c'è dubbio che per quanto si facciano delle operazioni di intervento poi comunque oltre una certa dimensione diciamo questi tempi non sono comprimibili però io consegno questo problema perché francamente è un problema molto acuto
Che attiene a questi temi perché ripeto è difficilissimo fare una seria riflessione sul la professionalità sulla temporaneità sulla distinzione delle funzioni quando abbiamo problemi assolutamente
Drammatici di organico che rendono difficile qualsiasi tipo di di
Serie Risoluzione di questi tre problemi detto questo
Una terza questione che io voglio consegnare alla vostra discussione è una questione che ho visto affrontata nella relazione di Salvi che ho letto
E salvi la diciamo giustamente la richiamava richiamando la raccomandazione del Consiglio d'Europa
Là dove si fa riferimento a una raccomandazione della conferenza ministeriale del Consiglio d'Europa sul tema sul rapporto tra l'obbligatorietà dell'azione penale e coerenza con gli indirizzi di politica criminale
Anche questo è un tema perché è evidente che un tema molto delicato perché diciamo
La coerenza con gli indirizzi di politica criminale non può sacrificare quello che è un principio fondamentale la nostra costituzione di un principio di certezza del diritto di imparzialità
Dell'amministrazione giustizia per ogni cittadino che l'obbligatorietà
Della dell'azione penale Pavia questa è un'altra questione perché in realtà sappiamo tutti come d'altra parte è oggetto di riflessione non da oggi anche di riflessione seria con delle indirizzi che sono state a suo tempo date dal Consiglio Superiore Magistratura l'obbligatorietà dell'azione penale al di là di essere affermata come giusta in termini costituzionali poi
In concreto deve come dire non può prescindere da una capacità selettiva dei reati che a cui diciamo
Che vengono affrontati e questo è un tema di partito di rilievo enorme anche di rilievo politico enorme perché naturalmente sappiamo tutti come attorno a questo tema in un recente passato c'è stata una discussione anche in sul piano politico non c'è
E questa è un'altra questione che io penso vada vada affrontata ed è importante se su questo punto
Viene dal Consiglio superiore della magistratura proprio come organo diciamo
Garanzia di autogoverno della magistratura vengono di possono venire indicazioni supplementare ulteriori che padano ancora più avanti rispetto a quelle che già si sono date in questi anni ha ragione tale che diciamo si abbia la possibilità di amministrare giustizia non contro venendo un principio costituzionale ma al tempo stesso tenendo conto di quelle che è una gerarchia obiettiva di
Diversità di reati che diciamo a cui è particolarmente sensibile appunto sono pertinente sensibili circa
Dettate queste tre considerazione di riferimento sulle tre questioni che diciamo sono poste oltre al centro della discussione professionalità temporaneità il reclutamento sulla questa professionalità io convengo su come la statua fu la cosa è stata apposta sia nella relazione sia ho sentito l'intervento di Giordano che ho sentito è chiaro che la Polfer quanto più la professionalità e alta tanto più che fonte di legittimazione del magistrato
E quanto più la professionalità è forte tanto più garanzie di imparzialità per i cittadini quindi è evidente che questo l'elemento centrale dirimente credo che tra l'altro noi possiamo avvalerci oggi di un'azione che il Consiglio Superiore della Magistratura intrapreso con delle scelte molto opportune che credo vadano non solo sostenute per quello che mi riguarda ritengo di di sostenerle ma rafforzate
La scelta del CSM di lavorare ad una rete europea di formazione è una scelta che va nella direzione di un innalzamento della qualità professionale in relazione tra l'altro a un'armonizzazione di carattere comunitario che investe sempre di più anche il campo del diritto dopo tante ore
L'apertura della formazione dei processi di formazione
A terzi e in particolare il raccordo tra l'attività di formazione che il CSM mette in campo e e scuole di specializzazioni professionali e tutto ripropone io sono da assolutamente d'accordo che assicura da parte mia
La piena disponibilità a discutere tutto ciò che può essere fatto in questa direzione tutto ciò porta la esigenza di affrontare il problema della Scuola di magistratura io credo che sia assolutamente una esigenza coerente con questa attività formativa del CSM alza
Sviluppato e terza scelta che il CSM ha fatto però della rete decentrata in particolare diciamo col coinvolgimento
Dei magistrati di Cassazione che che evidentemente è un altro punto di particolare significato quindi in realtà diciamo la strada è stata aperta ci sono scelte da parte del CSM significative che io credo attestano di una capacità formativa
Significativa che naturalmente va fortemente rafforzata
Rafforzata non salta non soltanto in direzione della magistratura ordinaria ma tanto più in relazione alla funzione crescente che viene assumendo la magistratura onoraria pensiamo
In presenza di una crescita costante di attività di giurisdizione messa in campo dalla magistratura onoraria andiamo verso l'allargamento delle competenze
Penali ai giudici di pace
Credo che dedicare una significativa azione di formazione in questa direzione tanto più nel momento in cui si investe anche il campo penale oltre il campo civile sia essenziale naturalmente il culto questo cioè la necessità possibilità di dare corso a una professionalità che sia garanzia di legittimazione di imparzialità richiedere cose che in qualche modo sono già state richiamate richiede intanto una riflessione sui livelli di organizzazione della amministrazione della giustizia
Noi continuiamo ad avere una assoluta identificazione tra le funzioni giurisdizionali propri le funzioni di organizzazione che non è fattore di efficienza
Perché questa completa identificazione
Sacrifica alla fine la valutazione delle capacità organizzative e sulla valutazione della professionalità giurisdizionale Obiettivo che sia così
Il che naturalmente no non a caso c'è un diciamo un provvedimento di riforma del ministero
Che è in corso di esame al Senato che affronta il problema della riorganizzazione del ministero in sul territorio nazionale Congo politica di decentramento alla cui base c'è una maggiore distinzione tra quella che è la funzione di giurisdizione quelle che sono le attività
Proprie dell'organizzazione di una macchina complessa come la giustizia
Noi facciamo carico a dei valenti magistrati di capacità organizzativa per le cure per le quali non è stata loro data alcuna formazione nessuna sede perché
Nelle facoltà di giurisprudenza di di Jisr di giurisprudenza non c'è nessuna competenza di carattere manageriale che viene
Insegnata nell'attività formativa che viene fatta un'attività formativa che in qualche modo inerisce a materie che non siano di stretta pertinenza giurisdizionale
Per cui credo che questo sia un problema insomma avvertiamo tutti
E la scusa secondo aspetto è avere dei criteri di valutazione dei parametri di valutazione attualmente sappiamo tutti che la definizione di parametri valutazione in un'attività delicata come ogni stazione giustizia non è facile tuttavia non è impossibile
Il ministero sta lavorando con
Una società di consulenza per diciamo un'analisi delle forme e delle modalità di organizzazione dell'amministrazione giudiziaria
Funzionale a definire una griglia di parametri che possa essere offerta alla discussione e al CSM agli operatori per verificare in che modo sia possibile individuare diciamo parametri di valutazione che consentano una maggiore omogeneità
Di organizzazione del lavoro di efficienza e di produttività nella amministrazione nella minestra della giustizia
In questo senso anche io sono d'accordo sul fatto che una riflessione sui consigli giudiziari l'ha fatta
Perché probabilmente la De una volta che si abbiano dei parametri dei criteri di valutazione una funzione dei consigli giudiziari può essere più efficace nel senso che può essere richiesto il consiglio giudiziario una diciamo assunzione di responsabilità nell'intervenire sui livelli di organizzazione di efficienza e di produttività della nostra macchina superiore a quella che oggi sono in grado di esprimere così come credo che non sia giusto che il problema Della di parametri di efficienza e di produttività dell'abitazione del se Arias sia come dire a carico soltanto dalla magistratura credo che lo stesso problema noi dobbiamo porre all'avvocatura
Perché oggi non piccoli fattori di inefficienza e di incongruenza nell'amministrazione giustizia derivano da responsabilità dell'avvocatura
E quindi questo è un problema di tutto il sistema
E e di tutti gli attori gli operatori del sistema e credo che con maggiore forza bisogna chiedere al Consiglio nazionale forense all'ordinanza dell'avvocatura di farsi carico di problemi di efficienza che riguardano tutti che non ci sono soltanto problemi
Di chi chiamato
Amministrare la la seconda questione la temporaneità
Beh è evidente che quando si affronta frattempo ora milita il il punto è ricercare un difficile equilibrio tra diciamo due esigenze che avvertiamo tutti essere in sé
Diciamo
Non non eludibili che però devono trovare diciamo una compatibilità con l'altra perché da un lato noi abbiamo un problema di imparzialità dell'amministrazione della giustizia
E abbiamo esigenze di mobilità professionale che naturalmente depongono a favore di criteri di temporaneità
E per altro verso abbiamo però un principio costituzionale di inamovibilità
E abbiamo l'esigenza di non disperdere un patrimonio di professionalità accumulata tanto più in presenza di un diritto che tende sempre di più a specializzarsi che deporre vero a favore invece di molta prudenza sul terreno della temporaneità quindi il problema è naturalmente
Un punto di equilibrio ragionevole un punto di cooperazione vuole che a me pare sia ricavabile diciamo in due modi
Il primo è appunto il rapporto tra unicità della carriera distinzione delle funzioni io credo debba essere confermata almeno per parte mia questo mio intendimento è chiaro
La unicità della carriera all'interno del quale operare vivente mente delle distinzione delle funzioni
Distinzione delle funzioni che possono diciamo essere ragionevolmente organizzati individuando criteri di appunto temporaneità l'incarico è anche criteri di territorialità cioè l'incompatibilità io son d'accordo con la il riferimento che faceva Giordano credo che per quello che riguarda limiti alla mobilità territoriale si debba assumere come riferimento il circondario e non il distretto mi pare assai più ragionevole diciamo e
Diciamo gestibile flessibile che non diciamo
Una territorialità più larga che mi sembra meno fondata diciamo rispetto a
Alla situazione
Quindi un punto diciamo di equilibrio ragionevole è appunto una distinzione delle funzioni che all'interno di un'unica carriera sia capace di individuare
Dei limiti temporali che peraltro per alcune figure sono già state individuate e un criterio di
Incompatibilità territoriale circoscritto
L'altro aspetto è nuovamente il tema della formazione è chiaro che in quanto si attivino percorsi formativi in grado di socializzare e di trasmettere
Le professionalità acquisite è possibile determinare processi di mobilità di rotazioni in quanto appunto una specializzazione non sia soltanto il patrimonio
Del singolo magistrato ma attraverso un'attività formativa che la socialisti sia possibile no trasmissione che consente anche processi di mobilità e processi di arricchimento non soltanto individuale ma più ampio
Infine la questione del reclutamento
Ho già fatto riferimento al fatto che
Abbiamo la necessità naturalmente di
Corrisponderà esigenza di amministrazione dello giustizia che impongono una accelerazione di processi di reclutamento e lo stiamo facendo tuttavia ripeto per quanto acceleriamo non è risolto un problema di tempi
Che io consegno alla riflessione del seminario
Io ho più volte anche in discussione del tutto informali posto l'opposto in termini assolutamente interrogativi perché mi rendo conto dei che molti problemi che pone lo ripropongo qui dato il carattere seminariale interni interrogativi se non ci si debba porre il problema
In ogni caso di ricorrere una qualche forma di reclutamento straordinario ma ci metto un punto interrogativo che lo consegnò non parte
La risposta
Tuttavia diciamo quale che siano le scelte che noi facciamo per affrontare le esigenze di reclutamento è chiaro che c'è un rapporto
Funzionale organico tra modalità di reclutamento e temi che stiamo discutendo in particolare quello della professionalità ora a me pare che ci sia un punto che a questo punto è comune e questo è importante e cioè che
L'apertura del reclutamento anche a figure che arrivano da altre esperienze
Professi ali in particolare di tipo forense è utile e quindi a questo punto di vista non c'è una dissenso di principio sul fatto che il reclutamento
Tu debba essere un reclutamento che si apre anche a modalità diverse da quelle che fin qui sono state seguite
L'Associazione nazionale magistrati insiste su un punto che io su cui io sono d'accordo evidente che l'apertura del reclutamento una pluralità di figure che arrivano da Prodi ed esperienze culturali professionali riverse richiede che si costruisca un percorso formativo e io condivido questo impianto
E quindi si tratta di vedere come dobbiamo costruire così pesos percorsi formativi in realtà la strada è abbastanza segnata perché ci sono questa discussione non parte oggi io ravviso un limite però
Per cui non so dare una risposta che il percorso formativo comune così come l'abbiamo disegnato fin qui a una temporalità di esito lunga
Perché se Co capito bene le cose che ho letto un percorso formativo comune che parta oggi con le modalità che sono lo state stabilite nel disegno di legge di aumento degli organici di mille magistrati esita intorno al due mila e otto
Ho capito bene
Sì ecco allora questo è un problema non del ministro Fassino attuale ministro con la porta pochi mesi poi si vedrà cosa succede a un problema di tutti no cioè
C'è sempre un rapporto tra
Una finalità che si persegue in mezzi che si metta a disposizione per perseguire e i tempi in cui una finalità si persegue il tempo diventa variabile della finalità questo lo abbiamo ormai imparato
Un percorso che abbia una temporalità
Troppo lunga non rischia di contraddire il percorso spesso pongo che questo in termini interrogativi precario condivido la preoccupazione condivido quindi anche la sollecitazione l'ho detto a Gennaro ho detto quando ci siamo incontrati quindi
Che si si costruisca un percorso formativo comune che l'allargamento del reclutamento abbia come condizione un percorso formativo comuni io lo condivido
Mi pongo l'interrogativo di cuochi in qual è la temporalità che possiamo seguire se questa temporalità così lunga che ci siamo dati è
In quel sibilo e può darsi che lo sia quindi e allora non resta altro che stare dentro quella temporalità o se ci siano moda
Età in qualche modo che consentano questa temporalità di accelerare lo pongo che questo vedremo seminari interni domanda perché è una questione
Sia sia obiettiva
E quindi so bene che
Le modalità con cui quindi non voglio eludere in questo intervento questo problema so bene che le modalità con cui
Il disegno di legge sull'aumento dell'organico dei mille magistrati affronta il problema del reclutamento degli avvocati con la riserva del dieci per cento nelle modalità una modalità non gradita l'Associazione nazionale magistrati
Proprio perché nella valutazione vostra contraddice quel percorso formativo comune che voi giustamente chiedete
E so anche che non essere diciamo gradita alla
L'emendamento che io mi sono fatto carico di proporre che puramente uno spostamento temporale di
Entrata in vigore che so benissimo essere un rimedio assolutamente parziale personalmente io sono disposto a discutere anche di ancora di altre
Di di di di verificare se ci sono altre strade altre possibilità che che tenendo conto del criteri del diciamo del della sollecitazione che della dall'Anm viene
Ci consentano di corrispondere a questa sollecitazione al tempo stesso consentirsi di rendere effettivo questo allargamento del reclutamento quindi discutiamo non
La proposta che io ho fatto di emendamento tendeva a spostare in là nel tempo almeno di Duane l'applicazione essenzialmente con la finalità di avere un periodo davanti a noi nel quale continuare a riflettere discute
Per arrivare ad un provvedimento legislativo nell'arco di due anni che ci consentisse di risolvere il problema che immediatamente non mi sembrava risolubile
Questo non appare sufficiente benissimo discutiamo io l'ho detto al presidente Gennaro ne ho discusso con Buccico e credo verrà cui domenica nei prossimi giorni mi farò carico di promuoverà un incontro tra
Anm CNF per ministero per verificare insieme se c'è la possibilità di trovare
Una strada che come dire superi la il dissenso la difformità di valutazione su questo su questo punto in ragione tale che diciamo si possa costruire
Un percorso un percorso condiviso ecco queste erano sostanzialmente
Le riflessioni che mi sembrava di dover fare
Pare che siano riflessioni che rientrano in buona su buona misura diciamo nel tipo di riflessione che è stato qui proposto quanto meno dalla relazione di saldi che ho potuto leggere dall'intervento di Giordano che ho sentito colgo questa occasione naturalmente per riconfermare che l'da parte mia come ho sempre detto c'è la assoluta disponibilità a discutere a convenire con la l'Associazione nazionale magistrati i suoi organismi tutte le scelte che appaiono più opportune per dare diciamo il massimo non solo di efficienza alla all'attività che quotidianamente
Siete chiamati ad assolvere ma anche tutto ciò che è necessario per rafforzare ulteriormente la credibilità della magistratura io avverto voglio chiudere su questa considerazione
Avverto benissimo ho anche avuto modo di dirlo pubblicamente nei giorni scorsi avverto benissimo che c'è uno stato di disagio nella magistratura
Uno stato di malessere
Che che che ha delle ragioni che sono più che fondate per le difficoltà in cui ciascuno è chiamato ad operare per la sensazione spesso che la politica quando mette mano al Codice non ascolti i magistrati e non li non tenga in considerazione delle loro valutazioni che è accaduto e accade
Per essere chiamati a rispondere di problemi di contraddizioni non istruzione giustizia che in realtà hanno altre responsabilità
Per in qualche modo come dire una sorta di lista una sorta di di legge del pendolo per cui da una fase nella quale la magistratura aveva una funzione norme per finta forse eccessiva di supplenza no di un sistema politico istituzionale in crisi oggi
I magistrati come dire hanno la sensazione di essere una situazione opposta nella quale lo spazio che giustamente la magistratura per riavere che la Costituzione gli dà anche quello messo in discussione ed io comprendo benissimo questo stato di disagio
Credo che sia in buona misura fondato per quello che mi riguarda come ho avuto modo di dire lo ribadisco qui appunto
Convegno dall'associazione
Ritengo che si debba operare che questo debba essere una responsabilità che il marchese ministro sente tutta per fare in modo che invece la magistratura sia messa nelle condizioni di operare nel massimo della serenità
Che abbia la certezza di essere riconosciuto nella sua funzione e che sia messa nelle condizioni di avere tutti gli strumenti per appunto amministra nelle migliori condizioni quel bene prezioso che appunto ecco l'imparzialità della giustizia per tutti i cittadini grazie
Particolare la magistratura noi faremo
Nei limiti delle nostre possibilità ogni sforzo per più gusto biologo signor Corona del proprio successo grazie ancora il ministro
Turno adesso della collega
Sì quindi
No
Riproduzione turnover come Giorgio ciprinidi oppure quindi io amo seguito oppure la prova Rollo convergono
Locatelli poi ancora giudice promontorio ricorrenti quindi prego e una giornata molto bene ascoltiamo tutte le relazioni perché sono le basi del dibattito per domani faremo tutti assieme
Grazie
Il tema della specializzazione del giudice eh alla ribalta nel dibattito dentro e fuori della magistratura da un po'di tempo
Quali sono i motivi che hanno portato al centro del dibattito questo argomento
Da una parte le varie delibere del Consiglio superiore della magistratura disposizione in tema di tra mutamenti di formazione delle tabelle rotazione degli incarichi permanenza
Nella direzione distrettuale antimafia che hanno affrontato questo tema alla luce delle dell'inscindibile binomio specializzazione temporaneità
Dall'altro abbiamo avuto il lavoro delle commissioni Mirone sfociato in un disegno di legge governativo ora in discussione alla Camera in sede referente erano belli per la riforma del diritto societario
E commerciale che ipotizzano propugnando l'istituzione di sezioni specializzate distrettuali per la trattazione della causa di diritto societario e altre connesse abbiamo anche il lavoro
Della commissione Scoca che per non è ancora pubblico ma per quanto risulta dalle audizioni dell'Anm dell'associazione giudici minorili
E della famiglia si muove nel senso dell'istituzione di sezioni specializzate cui attribuire le materia già rimessi alla cognizione del tribunale per i minorenni e le controversie in materia di famiglia
Già del tribunale ordinario si tratta di ipotesi di riforma molto ampie che qualora venissero attuate potrebbero anche estendersi ai rispettivi ambiti penali
Quello che vende però peculiare l'argomento e che giustifica un approfondimento da parte dell'Anm esige una pressa
Di posizione è che mentre l'organo di autogoverno della magistratura e in parte anche il legislatore vediamo le norme sul Jeep si è mosso per affermare il valore in termini di efficienza omogeneità degli orientamenti nell'ambito dei singoli uffici approfondimento e qualità del lavoro giurisdizionale della specializzazione
Ma l'ha temperato è limitato al contempo conti principio di temporaneità
Si fa al contempo stradone esigenza di specializzazione sostenuta anche da una parte della magistratura così forte da tradursi
I né organi specializzati scendendo più nel particolare quali sono le linee guida delle della politica dell'organo di autogoverno che emerge dalle circolari
La specializzazione è un valore relativo concretizzato nell'equilibrio tra apprezzamento dell'attitudine dell'esperienza su tempi e modi e rotazione delle funzioni sui tempi lunghi
Infatti il pregresso esercizio di determinate funzioni per due anni costituisce titolo preferenziale per l'assegnazione di alcuni posti ma la permanenza ultradecennale è da evitare
Ed è assolutamente esclusa in materia fallimentare e societaria nelle sedi distaccate
All'interno della funzione giudicante sempre secondo le linee consiliari si deve distinguere nettamente tra civile e penale e lavoro
Nel settore civile la ripartizione deve poi essere effettuata per aree omogenee mentre nel settore penale deve tendere ad assicurare una professionalità comune tra i magistrati è il principio di specializzazione risulta attenuato anche per la maggiore preoccupazione che circonda l'esercizio della giurisdizione penale che è un'eccessiva conoscenza di sfondo di fatto da parte del giudice posso in qualche modo comprometterne la
La terzietà l'imparzialità
è escluso che l'assegnazione degli affari Agip posto attuarsi secondo criteri di specializzazione per materia
Mentre per il pubblico ministero i criteri della specializzazione appaiono prevalenti anche nella forma particolare di costituzione dei gruppi di lavoro
Il disegno di legge governativo che ha recepito i risultati della Commissione minore Mirone propone un intervento su due piani ordinamentale procedimentale prevede sotto il primo profilo che qui ci interessa l'istituzione presso i tribunali
Delle città sedi di Corte d'Appello ma e credo che almeno da quello che risulta dai resoconti dell'audizione alla Camera dell'otto novembre due mila che il Governo
Tenda a
Accedere a una modifica della giurisdizione in direzione della sede circondariale
Quindi presso i tribunali
Non sappiamo ancora se sede di Corte d'Appello o Sydney circondari l'istituzione sezioni specializzate nella trattazione della causa e delle corse camerali che richiedono un elevato grado di conoscenza nei settori economico e finanziario
Sono individuate nella causa societaria in senso stretto bancaria e creditizia intermediazione finanziaria concorrenza brevetti segni distintivi dell'impresa con alcune controverse in materia fallimentare e concorsuale
Il disegno di legge che è un disegno di legge delega non specifica però quale deve essere il modello ordinamentale di queste sezioni cioè non ci dice
Se deve essere quello della sezione lavoro quello della sezione agraria della Direzione distrettuale antimafia o quello dei tribunali per i minorenni non ci dice neppure se i giudici devono essere solo togati o anche la riuscì né il modo in cui si selezionano anzianità attitudini concorso merito questioni su cui il dibattito è stato molto vivace
E la cui mancata soluzione farebbe sorgere più che di un sospetto di illegittimità costituzionale per genericità dell'eventuale legge delega mi sembra che siano scelte che non possono essere rimesse al governo in sede
Legislazione delegata per quello che era e qui riguarda il settore minorile e la famiglia è stata abbandonata sembra l'idea dell'istituzione di un tribunale per la famiglia l'ipotesi di riforma va verso la sezione
Specializzata per i minori e la famiglia composta da giudice togato e da esperti che cumulano le competenze del tribunale minorile in sede civile e penale quindi con un'apposita sezione di procura e le competenze del tribunale ordinario materia di famiglia Stato delle persone
Capacità eccetera
Le diversità dei modelli di giudice d'esercizio della giurisdizione che sono sottesi al disegno consigliare e a questi al disegno di legge belle Ka e al Progetto scocca sono sono evidente credo che pongano la giurisdizione a magistratura associata di fronte a un bivio a delle scelte che non possono essere elusa
All'interno della magistratura la discussione inizialmente è svolta torna la domanda se il giudice doveva essere un giudice generalista un giudice specializzato quale di questi due modelli doveva essere
Seguito però a mio avviso del nucleo problematico vedo non è tanto questo ma quindi non è tanto quello della specializzazione quanto quello della temporaneità delle funzioni infatti se facciamo salve alcune eccezioni concrete in via di superamento del modello organizzativo degli uffici giudiziari è ormai da tempo in modo sempre più esteso in modo sempre più sistemato seguito della riforma del giudice unico quello della divisione per settori civile penale e lavoro e all'interno di questi parare
Omogenei nel giorno nel settore civile si distinguono
Quantomeno da una parte le materie della famiglia dello status delle persone dall'altra la materia fallimentare e commerciale con accorpamento del residuali materie
Nei tribunali più grandi abbiamo anche sezioni che si occupano specificamente di diritti reale di sinistri stradali
E così via nel settore del lavoro al si distingue tra lavoro e previdenziale nel penale almeno nei grandi uffici è iniziata la realizzazione di forme di semi specializzazione ad esempio reati ambientali reati economici
Certamente sono diversi modi in cui questa specializzazione viene realizzata da un ufficio o l'ufficio cioè in alcuni posti è una divisione percezioni con attribuzione di specifica materia in altre è una divisione meramente va be tabellare di distribuzione degli affari
La concreta attuazione si scontra con esigenze
Con l'esigenza e comunque l'ufficio devo andare avanti e che se c'è da coprire da fare un'udienza penale non si può stare fermi all'Acquario civile o il lavoro ma questi mi sembra che siano problemi diversi
Questa di difformità di attuazione dipenderà molti fattori
Cioè l'insufficienza dell'organico alla non più attuale geografia delle circoscrizioni giudiziarie una politica sistematica di sottrazione di forza civile per metterla al penale
Che a cui si è assistito in questi anni la perdurante in attuazione dell'organico
Delle sezioni stralcio o no no completa attuazione della riforma del giudice unico ma sono tutte cose che stanno andando est amante che stanno migliorando e che soprattutto non hanno nulla a che vedere
Con la convinzione ormai diffusa nella magistratura che un'organizzazione efficiente
Della giurisdizione non può prescindere dalla specializzazione delle funzioni per tale intendendo la ripartizione del lavoro
Secondo criteri per ma di materia in modo tale da favorire lo studio l'approfondimento delle questioni teoriche connesse a Lessing ai singoli filoni di fattispecie l'acquisizione di conoscenze e di fatto che sono frutto della sistematizzazione dell'esperienza che sono utili e poi per guidare il giudice nell'attività istruttoria in particolare quando deve nominare controllare l'operato di consulenti
E periti la decisione della controversa in tempi rapidi accorpamento di processi sera seriali migliore gestione del ruolo e così via
Va be'che non c'è consenso andrà
Non c'è consenso sul principio che tutte le funzioni devono essere temporanei che sull'altro che di queste corollario che tanto che una funzione specializzata tanto più indefettibile deve essere la rotazione
Non c'è consenso neppure sull'opportunità che in settori in cui l'esigenza di specializzazione particolarmente forte la medesima sia attuata prevedendo azzeri la specializzazione tabellare
Organi con competenza per materia esclusiva o sezioni specializzate di organi esistenti ma caratterizzati da autonomia organizzativa e destinazione dei magistrati
In via esclusiva credo che si tratti di due facce della stessa metà gli ha posto che il principio di temporaneità e tanto più contestato nella schiuma
Nella sua essenza nella sua applicazione pratica più che nell'enunciazione teorica proprio da chi si fa fautore delle soluzioni che per semplificazione chiamerò ordinamentali
Lei era un Cioni
Che vengono spese dai fautori delle opposte tesi sono penso ormai note sono ricorrenti
Vogliamo accentrare l'attenzione su quelle che mi sembrano le
Le due ragioni fondamentali che stanno a base dei due opposti orientamenti ideali in sostanza si contrappongono le ragioni dell'efficienza alle ragioni dell'imparzialità
Infatti è nell'efficienza del sistema Catherine vengono le loro radici le ragioni della specializzazione ordinamentale della temporaneità attenuata
Complessità della produzione normativa innovazione tecnologica e globalizzazione dei mercati si dice richiedono apparati giudiziari in grado di dare risposte professionalmente qualificati in tempi rapidi il costo se non si fa questo e la fuga della giurisdizione verso l'arbitrato istituzione di nuove autorità
Garanti politico-amministrative nel settore civile o peggio forme di difesa privata nel penale qualcosa guardano invece i fautori della
Specializzazione tabellare guardano soprattutto all'imparzialità del giudice che
La garanzia dell'imparzialità ne abbiamo parlato più volte in questo pomeriggio e non si estrinseche non si esaurisce esclusivamente nell'assenza di prevenzione di interesse proprio ma riguarda anche i rapporti tra il giudice e le parti l'equilibrio dei poteri del dell'una e delle altre i modi con cui si esercitano i poteri ufficiosi il che implica tra l'altro che il giudice non deve essere solo imparziale nella gestione del processo intrinsecamente imparziali
Ma che vede apparire imparziale alle parti in generale consociati la sua imparzialità deve essere visibile altrimenti non serve a niente
In ipotesi di specializzazione forte che si realizzano oltretutto per lo più in settori dell'ordinamento caratterizzati quanta al diritto sostanziale da norme a maglie larghe che implicano quindi l'uso l'esercizio di un'ampia discrezionalità nella posizione della regola del caso concreto
L'attuazione di questa garanzia di rischia di essere compromessa
Sotto un duplice profilo da un lato la ripetuta e prolungata pure in via esclusiva di un medesimo interesse associata all'esercizio di poteri discrezionali talvolta di tipo gestionale
Induce un eccessivo apparentamento anche non voluto tra l'interesse chine alla cura
Voglio se uno fa sempre incidenti stradali alla fine sia passione si affeziona anche a quelli figurarsi se assicura l'interesse del minore ossessiva cura dai circuiti o le masse fallimentari un non so che altro
In questo modo dall'altro si può far sorgere né consociate il ragionevole dubbio in ordine all'imparzialità del giudice
Che ebbe un dubbio che è del tutto indipendente dal fatto se quel giudice sia o non sia parziale o imparziale perché il dubbio il fatto che screzi personali anzi la funzione che rende agli occhi dei consociati non credibile quel giudice che ne compromette la legittimazione all'esercizio della giurisdizione indipendentemente da un vulnus
Concreto
Se se quello che fin qui si è posto si è detto condivisibile possiamo arrivare a due conclusioni intermedie
La prima è che l'opportunità necessità della specializzazione cosiddetta papillare è un dato acquisito e che è inutile discutere su questo anzi può essere fuorviante fonte di confusione tra diversi concetti nessuna più nostalgia del pretore mandamentale è un modello sorpassato a cui non guarda più nessuno
La seconda è che il nodo problematico sta tutto nelle scelte da compiere in ordine alla opportunità o necessità dei modelli forti despecializzazione accompagnati da una
Temporaneità necessariamente allentata la scelta ordinamentale non si può accompagnare a una turnazione veloce
Vorrei approfittare di qualche altro minuto che mi resta per sottoporre alla riflessione dell'Assemblea
Un punto un album che mi sembra particolarmente
Rilevante
è mia convinzione che per far fronte alla crescente complessità dell'ordinamento giuridico alla settorializzazione delle discipline tecnicismo di queste e adeguate è sufficiente la specializzazione tabellare che attraverso la divisione per aree omogenee di materia e la congrua permanenza
Nella loro trattazione garantisce con l'indispensabile supporto della formazione permanente il Consiglio ormai cita dal bresciano in modo io credo forte
E efficiente
L'acquisizione dei necessari sapevi giuridici da parte del giudice quindi non si può motivare soluzioni ordinamentali perché l'ordinamento giuridico è divenuto Complesso siamo giudici siamo selezionati per concorso perché si sta il diritto quindi almeno quello cerchiamo di farci fronte
Se in relazione alla tipologia della controversa alla particolare conflittualità sociale che può essere sottesa all'assenza di regole giuridiche consolidate in un determinato momento storico
O alla presenza di norma maglie larghe risultano invece necessarie delle conoscenze Stra giuridico scientifiche tecnico sociologiche
Tradizionalmente si ricorre o almeno si è ricorso fin qui anziché al criterio base del giudice ordinario che è quello base del nostro ordinamento costituzionale al criterio del giudice idoneo che storico al mente almeno lo è stato o un giudice speciale
Ho un giudice specializzato che costituisce un'espressione giurisdizionale ordinari anche per ragioni di specialità di materia o per motivi di adeguamento del giudice
Alla conoscenza di fenomeni tecnici o sociali determinati subisce eventualmente l'integrazione di alcuni esperti o in qualità di membri con voto deliberativo o in qualità
Di consulenti tecnici obbligatori sappiamo la storia dell'articolo centodue alla Costituente le discussioni sull'Unità
Della giurisdizione e l'esperienza dei giudici speciali fascisti e quindi gli orientamenti poiché sono stati assunti in quella sede risultate biglietto istituzionale dei nuovi giudici speciali
E invece la possibilità di fare ricorso a sezioni specializzate
Dato il divieto di istituzione di giudici speciali l'unica strada
Possibile per attuare l'esigenza di un giudice particolarmente Donno
Di un giudice sensibilità alla rapida evoluzione della società nel suo evidente aspetti conflittuale più realistici e qui cito la relazione al Parlamento il Consiglio superiore della magistratura del settantuno
Che è veramente un momento di grande riflessione sul tema di specializzazione e giustizia
Dicevo quando è necessario fare ricorso a un giudice sensibile alla società alla conflittualità a a
Quali sono gli aspetti più realistici per effetto del quale si ravvisa una sempre maggiore difficoltà di adesione dell'astratta previsione normativa alle molteplici e di pace pressione della realtà e dall'altro si è constatato come le norme di diritto spesso si codifica ritardo rispetto alla trasformazione sociale in atto la strada da seguire in questi casi
è diventata necessariamente quelle della sezione specializzata dice la relazione al Parlamento strumento generalizzato e sistematico di soluzione del problema dell'idoneità del giudice
Quali sono i cara i requisiti delle sezioni specializzate la specialità della materia che deve essere veramente speciale c'è veramente ci devono essere
Si devono istituire con riguarda questi attori della realtà sociale candore ha avuto trasformazioni radicali e in cui sono ancora latenti gli elementi del mutamento
La composizione che è il requisito più tipico che si esprime nella partecipazione al processo di elementi estranei alla magistratura ordinaria resa necessaria in ragione della specialità del giudizio delle implicazioni inerente alla particolare idoneità del giudice e ancora la relazione del mille e novecento settantuno che si attua in genere
Con l'inserimento dei membri Esterni nell'organo giudicante che non devono fare suonare la voce della coscienza sociale ma fare acquisire a giudizio l'apporto di conoscenze tecnico dei particolari esperienze
Di vita
Se noi leggiamo alcuni
Tanta letteratura oltre che questa bellissima relazione
Bene ci sentiamo risuonare le assieme rileggiamo Gene lavori della commissione Mino Mirone o anche del che stanno dietro alla al lavoro della commissione scocca
Sono forse ormai maturi i tempi per analizzare i risultati del funzionamento delle sezioni specializzate esistenti per scrutinare quale sia stato l'apporto degli e Sperti l'appunto il rapporto tra esperte computa consulenza tecnica
La compatibilità rapporto dell'esperto e principi costituzionali sul giusto processo ma quello che dobbiamo mettere in evidenza è questo
Mi avvio a concludere è che se la funzione della sezione specializzata è quella che abbiamo ora descritto e se per il raggiungimento della medesima in specie per i settori dell'ordinamento in cui il diritto in ebollizione e movimento ed essere tirato fuori quasi come il modo creativo dal giudice
In questi casi
Sembra coessenziale se finora sia detenuta coessenziale la partecipazione degli e Sperti io credo che ci dobbiamo porre alcune domande è ammissibile trasferire questo ruolo è un ruolo da esperto dal dalle spalle dell'esperto a quelle del giudice ordinato che si diceva è selezionato per concorso perché sa il diritto non perché acqua sa a altre conoscenze quali mutamenti nella posizione costituzionale
E ordinamentale del giudice questo comporterebbe quali conseguenze ne potrebbero derivare ad esempio in punto di selezione o di carriera arriveremo a degli accessi separati forse già per esempio proprio commentando la Milone si leggevano
Articoli verso di professori enzimi come Schlesinger sul Corriere della Sera che preconizzava questo diceva altrimenti non servirà a niente se saranno selezionati come tutti gli altri passare per una riflessione su queste domande e cercare di dare una risposta mi sembra indispensabile per affrontare il tema della specializzazione forte in un'ottica costruttiva senza fermarsi a slogan e arricchiamo indistinti
All'efficienza ugualmente mi pare essenziale
Una riflessione sul ruolo delle autorità garanti non mi sembra un argomento spendibile come spauracchio per dire se non volete l'autorità garanti andate nelle braccia delle sezioni specializzate
Ah giudice rimessa alla tutela giurisdizionale dei diritti costituzionalmente garantita quale esautorazione può avvenire all'ordine giudiziario d'autorità garanti che se il cui operato se incide in qualunque modo su diritti è semplicemente un operato di alta amministrazione sul quale il giudice deve dire la parola finale anche qui forse una riflessione scevra da pregiudizi è opportuna
Da parte mia credo che il giudice si debba occupare dei diritti garantendone l'emersione l'attuazione in sintonia coi valori costituzionali in un processo giusto perché informata principi di imparzialità contraddittorio difesa ragionevolezza dei tempi di giusti
Non credo che il giudice debba essere un gestore di un Terenzi e che debbano essere invece guardate con interesse le possibile forme di interazione tra intervento amministrativo intervento giurisdizionale resterebbero da esaminare tutti i problemi relativi all'attuazione bella
Della rotazione
E della temporaneità delle funzioni
Su questo ci sono degli spunti nella relazione data l'ora ve li risparmio e ne discuteremo domani nel lavoro di gruppo
Ringrazio la collega civili nel turno adesso dal collega Locatelli che arriva per ultimo il prego di ascoltarlo e la base no Cofrancesco quella bassa di una relazione che domani ci farà discutere molto quindi siamo qui ad appena
Crede che la sua relazione
Masticare
Passeggiare inizio allora inizio allora sarò sarò particolarmente sintetico perché ho depositato una
Relazione se scritta dove ho esposto più analiticamente le questioni che mi sembrano più rilevante
Il problema della distinzione delle carriere delle funzioni non è più un problema di modelli soltanto di modelli teorici perché come è ben noto che è stato un Progetto di riforma costituzionale della Commissione bicamerale che poi si è fermato in Parlamento per la verità ma per sopravvenuti contrasti politici non per abbandono definitivo di Progetti in un testo del disegno di legge che cito nella relazione che riguarda la disciplina del passaggio dalle funzioni e Nut non va dimenticato neppure la portata dalla sentenza la Corte costituzionale di che ha dichiarato l'ammissibilità del referendum sulla cosiddetta separazione delle carriere perché in quella sentenza si afferma che la disciplina per concorso unico per concorsi separati è una disciplina che attiene alla legge ordinari non principi scritto nella Costituzione il principio della unicità del del del Co del concorso e quindi se non viene toccato ovviamente il Consiglio Superiore Magistratura la conseguenza secondo questo ragionamento che anche con legge ordinaria si può disciplinare diversamente
Con carriere anche con carriere separate l'accesso alle due funzioni da magistrato quindi questo significa che il problema rimane aperto
Per valuta un credo che sia importante domandarsi a quale scopo Ubi Tiscali
Il
Il progetto che è stato fatto di distinzione netta
Delle funzioni o di separazione delle carriere credo che sia importante perché tutte le volte in cui si fa un progetto di riforma questo obbedisce a qualche cosa cioè se si vuole riformare
Il principio della unicità
Dell'accesso alla giurisdizione occorrono dei motivi validi per poter fare per proporre queste allora quali sono mi sembra importante cominciare a stabilire quali sa quali sono i motivi che giustificano queste proposte di riforma
E i fautori della separazione dei Carriero dalla distinzione netta a mio avviso per la verità non portano i motivi molto convincenti su questo punto
Alcuni sono dei motivi che a me paiono schiettamente dei motivi propagandistici nonno dei motivi seri quando si dice che il giudice appiattito sulle funzioni sul sulle tesi del pubblico ministero a sostegno di questo si oppone i dati statistici per esempio in cui si dice che il piglio del giudice delle indagini preliminari che poi il primo il primo che tale appiattamento poi sequestri lunare del riesame poi forse anche la Corte costituzionale a corte di cassazione comincia anche essa fare operazioni di appiattimento
Allora si usa il dato statistico dicendo dal momento che il Gip accoglie la grande maggioranza delle richieste in particolare richieste misure cautelari
Questo significa che il giudice appiattito sulle funzioni Pubblico ministero questo sarebbe in ragione della colleganza tra pubblico ministero che zip mi pare un argomento veramente che piuttosto lo strozzo perché basta osservare il fatto che è noto a tutti che ovviamente i pubblici ministeri non sono dei Pasdaran delle richieste che si lanciano a fare valanghe di richieste al Gip c'è un c'è un c'è un atteggiamento di autolimitazione insomma si stanno richiesta di misura cautelare sono richieste che hanno effetti molto forti nei confronti del destinatari quindi c'è un'autolimitazione per cui un po'un bravo Pubblico ministero cerca di effettuare un giudizio prognostico che gli garantisce che la richiesta da Success quindi c'è un'autolimitazione
E questo è la ragione che spiega
L'il fatto che siano accolti dalla madre no ovviamente non sempre ci mancherebbe ma però nella gran parte dei casi le richieste vengono accolte per questa ragione per la verità da qui a mio avviso si dovrebbe dedurre che il Pubblico ministero
E anche esso inserito in un'area del nella cultura della giurisdizione significa che le richieste Pubblico ministero hanno l'avallo dell'organo
Giurisdizionale quindi è una conferma della bontà delle richieste il nonno una dimostrazione della piazzamento mi sembra che stravolga un po'questo ragionamento la situazione se le richieste sono accoltella prima
Deduzione sensata che si può fare che queste richieste erano conforme a legge quindi il giudice le ha colte il tribunale del riesame per esempio ha confermato la misura cautelare non l'appiattamento dei dei dei giudici rispetto al pubblico ministero
Il secondo argomento un po'più giuridico riguarda il fatto che si sostiene dal momento in cui entrato in vigore il nuovo codice di procedura penale che essi ispira al modello accusatorio sarebbe necessario scorporare l'ufficio del pubblico ministero da quello del giudice perché nel processo nel processo di tipo accusatore e giudice
Deve avere di fronte due parti uguali e nessuno deve avere un rapporto di colleganza col giudice spesso questo ragionamento che in astratto ha una certa credibilità però parte da un presupposto che a mio avviso è sbagliato cioè io non ritengo ma non solo io per la verità che non avrebbe molto valore ma neppure la corte costituzionale degli ordini sono stati interessati io ma nessuno afferma che nel nostro che il nostro modello processuale penale si è un po'il Sion sia a anche anche oggi un modello di tipo accusatorio
Questo non è vero perché qui bisogna intendersi su che cos'è questa storia ci sono delle connotazioni tipica del processo accusatorio che mancano io dico fortunatamente nel nostro
Sistema processuale perché le caratteristiche essenziali del modello accusatorio sono verdetto immotivato
La sentenza non deve essere motivati nel sistema accusatorio
è chiaro che se ci fosse un sistema di questo gene tutto l'apparato argomentativo che sorregge le nostre sentenze e che poi viene verificato in appello viene di nuovo
Censurato in Cassazione sotto il profilo della difetto di illogicità la motivazione stessa cadrebbe tutte le sentenze sarebbero è ben difficilmente impugnabili questo la prima caratteristica la seconda l'immediata esecutività alla sentenza di primo grado sono queste cose dobbiamo dircele quando si parla tanto di processo accusatorio allora vediamo che i perché quando si connota
Nel nostro sistema la non non si il principio che non solo non è l'esecutivo a sentenza di primo grado ma neppure la doppia sentenza di merito conforme perché bisogna tendere ricorso in Cassazione
E poi l'altra caratteristica ineliminabile del processo accusatorio è che l'azione penale facoltativa di procuratori che operano nel sistema anglosassone non hanno affatto lo ad esercitare l'azione penale in tutti i casi di reato scelgono quali reati perseguire se mancano queste caratteristiche fondamentali non si può parlare di modello accusatorio il nostro modello un modello come ha definito la Corte Costituzionale modello misto qualche volte misto nel senso anche dell'ibrido e del del del del de l'accatastamento di istituti prelevati un po'dalla dalla dal processo accusatorio un po'dal processo inquisitorio però insomma è un un un sistema cosiddetto misto
L'altro punto che
Fa rilevare che il nostro non è un processo accusatorio è il fatto che il Pubblico Ministero nel nostro ordinamento processuale nostro ordinamento costituzionale il nostro ordinamento giudiziario nel nostro codice di procedura penale non è l'avvocato dell'accusa
è un organo di giustizia questo un elemento che chiunque può vedere insomma nella Costilla nella Costituzione il Pubblico ministero è inserito nell'ordine giudiziario per questa ragione
L'ordinamento giudiziario dice con linguaggio un po'vecchio ma dice che il Pubblico ministero l'articolo settantatré veglia sulla sull'applicazione imparziale della legge
Gli istituti del Codice di procedura penale parli un pubblico ministero che deve fare le indagini in tutti i sensi e stabiliscono delle regole rigide di di documentazione agli atti del Pubblico ministero proprio a garanzia della oggettività di questi atti quindi questa situazione caratterizza il Pubblico ministero in maniera incompatibile con quella del processo accusatorio non bisogna dimenticarsi del processo accusatorio il Pubblico ministero è
Un avvocato che deve comunque sostenere assunto per un determinato prima sostiene l'accusa in in giudizio deve sostenere condanna l'imputato punto e basta non si pone problemi di giustizia
Anche qui anche il discorso che viene fatto sulla parità fra accusa e difesa
Sulla parità tra accusa e difesa è un discorso che deve essere un un precisato perché se si intende parità fra accusa e difesa sul piano processuale ovviamente si dice una cosa del tutto condivisibile sul piano nel momento del del giudizio del processo effettivamente il Pubblico ministero e il difensore l'imputata se non piacciono su un piano di assoluta per parità dispongo di di analoghi
Mezzi di di prove di analoghi poteri dispositivi della prova e quindi da questo punto di vista via la parità ma non vi è la parità dal punto di vista istituzionale per il discorso che facevo prima il Pubblico ministero proprio perché a questo ruolo di organo di giustizia non è equiparabile
Alla funzione del difensore il difensore anche con le indagini difensive che legittimato a fare i sensi articolo trentotto attuazione adesso dall'ultima legge approvata non ancora promulgata
Rimane sempre un organo che è svincolato da dove ieri di imparzialità di giustizia perché è consentito del tutto legittimo assolutamente conforme la deontologia professionale dell'avvocato non raccogliere le prove che sino contro il proprio assistito se ascoltando qualche teste questi riferisce fatti che vanno a sfavore del proprio assistito non lo sente ed è un'operazione assolutamente legittima
Né ci immaginiamo che un pubblico ministero che sta verbalizzando un testimone di dice no vai pure a casa perché qualcuno dichiarazioni piace molto perché non è conforme a quello che ho raccolto finora
è chiaro che non può fare questo
E quindi non ci sono da questo punto di vista uguaglianza di posizioni questo deve essere tenuto presente
A mio avviso una fortuna che il Pubblico Ministero nel nostro ordinamento sì un organo di giustizia
Perché sarebbero tempi bui per la giustizia e quelli in cui un pubblico ministero fosse veramente soltanto un avvocato Harlan quanto meno ritengo al nostro sistema che ha come obiettivo ottenere la condanna dell'imputato a prescindere dall'emergenza di elementi dei riti di colpevolezza e a a prescindere dall'esigenza di ricerca della verità storica dei fatti e quindi io dico per fortuna il Pubblico ministero è strutturato in questo senso tutte queste connotazioni fanno a pugni con il processo accusatorio
Che sarebbe il presupposto per father operare la separazione delle carriere
Nel Progetto oppure del progetto di riforma costituzionale si è stabilito un sistema di formalmente di distinzione rigida delle funzioni ma di fatto si è arrivati a una sorta di separazione delle carriere perché nel Progetto parlo il progetto riforma costituzionale si è stabilito che il soggetto che ha svolto il magistrato che ha svolto funzioni una una funzione in un distretto poniamo a funzioni di giudice non può si vede mozze cambia funzioni deve uscire dal distretto e questa Scelta la deve pagare col fatto che non può più rientrare né perno per tutta la durata sulla sua vita professionale un po'più rientrare nel distretto con la diversa funzione quindi se incompatibilità distrettuale accompagnata una impossibilità di ritornare nel distretto con le diverse funzioni quindi si vede che vi è uno
Sfavore del legislatore nei confronti del passaggio delle funzioni che invece
Dovrebbe avere tutt'altra considerazione poi questa modifica si inserisce poi su altre modifiche che riguardano la ristrutturazione del CSM viene diviso in due sezioni viene abbassata la componenti nel limitata la componente togato aumentata la componente politica poi si introduce un procuratore nazionale per l'azione disciplinare poi si crea una corte di giustizia che competente
Per i
E competente per i procedimenti per i giudizi disciplinari e competente sugli appelli tecnico sull'impugnazione dei provvedimenti e così Superiore Magistratura in un organo molto importante dove la componente poi i rappresentanti della della magistratura ordinaria scendono a quattro su nove e quindi sia sia la minoranza della rappresentanza dalla magistratura ordinaria sul fatto che rappresentanza magistratura dinari a due che rappresentano i quattrocento magistrati del dell'amministrativo e tre di nomina politiche quindi con una riduzione sotto la maggioranza della componente
Della magistratura coordinato
Vorrei fare solo un osservazione su questi punti che spesso amari sono spesso dalle polemiche sul fatto che il si sostiene
Spesso che l'azione dei magistrati sarebbe un'azione politicizzate di sono polemiche di questo genere
La cosa singolare è che se si va a vedere la sostanza delle riforme che si propongono sono tutte riforme che anziché allontanare per così dire la politica dall'amministrazione della giustizia aumento nel tasso di politici politicità scusate il l'espressione presente nella amministrazione alla giustizia perché quando si propone un pubblico ministero separato che inevitabilmente poi vediamo perché Emma somma si si sposta verso il potere esecutivo quando si vi sono proposte esercizio l'azione penale facoltativa che sicuramente ha un tasso di discrezionalità e quindi di Scelta in senso lato politica molto grande
Quando si fanno proposte di riduzione della della della componente dell'autogoverno favore componente politica insomma ci si muove nel senso di aumentare
Il di di di aumentare la presenza del della sfera politica interna ma dell'amministrazione giustizia e quindi si fa un'operazione che che è opposta alla alla alle doglianze di cui ci si
Lamenta
Brevissimo raffronto con i sistemi degli altri paesi
Io credo che non si non si possa affermare in astratto e dogmaticamente che il sistema con separazioni uniche in assoluto il migliore che i sistemi a carriere
Separate siano sistemi iniqui pesto credo che non si possa dire perché ci sono tanti Paesi europei che adottano sistemi carriere separate e che sono paesi democrazia non inferiore alla nostra quindi
Occorre un esame pragmatico del problema senza
Divisioni maniche ma con un esame obiettivo di quanto avviene
Allora negli nei nei sistemi europei avviene che in alcuni Paesi tipo
La Germania Austria Belgio diritti il Pubblico ministero un funzionario dello Stato e quindi il problema
Non si pone seri come punta dello Stato intenda ministro del della giustizia poi vi sono dei Paesi come la Francia la Spagna dove il Pubblico ministero magistrato ma dipende dal ministro quello che si può osservare è che in tutte le ipotesi di carriera separate per la conseguenza pressoché necessaria e che il Pubblico ministero che viene scorporato dalla dalla magistratura di Arda la restante parte la magistratura inevitabilmente finisce con l'essere posto in una forma di dipendenza dal ministro perché è la conseguenza naturale
Per questo mi pare difficile sostenere sarebbe la prima volta che avviene nel panorama giuridico europeo sostenere che si faccia sì posso operare una separazione delle carriere dei pubblici ministeri senza inevitabilmente poi arrivare ad un sistema in cui il Pubblico ministero separato debba dipende da qualche autorità e sarà
Per forza di cose ministro della giustizia
Tra l'altro si Lezzi bianche da notare che i sistemi dove il Pubblico ministero e dipendente dall'esecutivo come la Francia e la Spagna per esempio conoscono la figura del giudice istruttore che invece non è un non è dipendente dalla dal ministro quindi un giovedì anche in quei sistemi avvertita l'esigenza di affidare ad un giudice non solo il momento dalla valutazione del processo dalla responsabilità che fanno tutti i sistemi democratici ma anche la fase delle investigazioni perché anche in quel momento si avverte la necessità che si è presente
In funzione di garanzia un organo
Un magistrato indipendente quindi una figura di giudice si avverte la necessità del giudice anche nell'indagine per questo si prevede il
Il giudice istruttore
Ma stando al punto della separazione delle carriere mi pare che siano molto interessanti alcune prese di posizione
Che sono state fatte a livello europeo in particolare vi è una relazione la relazione annuale fatte dal Parlamento europeo sedici tre due mila Strasburgo sulla relazione su rispetti i diritti dell'uomo dell'Unione Europea
In questo in questa relazione al paragrafo trentotto vi è un invito agli stati membri e garantire l'indipendenza di giudizio e dei tribunali dall'esecutivo vi è un invito di questo genere l'aspetto più interessante è che questo paragrafo è conseguente a un emendamento in cui è stata rigettata una proposta presentata dall'onorevole Fiori del gruppo di Forza Italia che formulava il seguente emendamento cioè si chiedeva che venisse oppure che venisse formulato un invito all'Italia garantire l'imparzialità separando le carriere dei giudici e dei pubblici ministeri questo era l'emendamento proposto dal gruppo italiano
Bene il Parlamento europeo ha rigettato questa proposta di emendamento e questo cosa significa significa che a livello europeo
La tesi nazionale secondo cui per garantire l'imparzialità del giudice è necessario separare il Pubblico ministero dall'organo giudicante non è accettata non è considerato un'affermazione non non corrispondente alla alla alla alla alla verità e alla prassi degli ordinamenti del dello spazio giuridico europeo quindi è stata rigettata
L'altro punto che mi sembra importante è quello che poi è un progetto di raccomandazione questo è stato fatto
Dalla Commissione e Consiglio d'Europa ventisei trenta giugno due mila e visto che l'assemblea plenaria sì si tratta di problemi legati alla criminalità e si dice che Di Stasi invitano gli stati ove il loro ordinamento giudiziario lo consenta ad adottare misure per consentire alla stessa persona di svolgere successivamente le funzioni di pubblico ministero e quindi di giudice e viceversa
Poi si afferma che il fatto che di possesso e questo scambio di funzioni rappresenta un'ulteriore garanzia per il Pubblico ministero si sottolinea la tua complementare delle due funzioni quindi come si vede non è vera l'affermazione che a livello europeo non ci siano spinte nel senso di mantenere un'unità delle delle due funzioni a livello europeo addirittura si sollecita e si auspica un sistema di interscambiabilità delle funzioni che invece viene visto come
Con il fumo negli occhi nel nel nel nostro ordinamento
Vado velocemente passo qualche osservazione sul disegno di legge governativo ventisette cinque novantasette numero mille settecentonovantanove che riguarda tra l'altro la valutazione di idoneità per il passaggio delle funzioni alcuni punti di questo disegno di legge sono del tutto condivisibili riguarda
Il fatto che non si introduce una distinti una una separazione pensieri quello progettato nel riforme dei progetti di riforma costituzionale Massi
O per una una più una distinzione meno meno drastica
Condivisibile sicuramente Lalla escono il fatto che gli uditori giudiziari prima nomina non siano destinati tendenzialmente funzioni
Monocratiche ma solo funzioni collegiali e condivisibile il fatto il fatto che il passaggio dall'una all'altra funzione implichi la partecipazione attività disco di studio di
Boggio aggiornamento professionale sul punto faccio notare su una cosa che mi pare anche questa singolare tutti tutte le attività di studio di di di
Di maggiore professionalità sono le benvenute studiare non fa mai male quindi tutti i corsi di aggiornamento e qualificazione vanno bene
Però
è singolare il fatto che questa esigenza del tutto condivisibile viene avvertito nel momento in cui si opera un passaggio da funzioni penali giudicanti o funzioni penali requirenti
Nessuno si è mai preoccupato invece del problema per esempio del passato le funzioni penali contro i civili che sono due mestieri se permettete molto diverso perché un Pubblico ministero non è a digiuno dei meccanismi decisionali del tribunale conosce bene quali sono i mezzi di costruzione la prove quali sono le prove che il tribunale valuta come sufficienti a fondare la sentenza di condanna quindi l'attività giurisdizionale vere e proprie conosciuta al pubblico ministero ripeto ben vengano tutti gli aggiornamenti ma guarda caso
Ci si preoccupa dalla professionalità del passaggio a funzioni penali di un tipo funzioni penali di un altro nessuno ha mai posto il problema passaggio le funzioni penale per i civili come se questo problema non esistesse
Poi invece il problema è quello della dimensione distrettuale dell'incompatibilità
Qui invece ci sono ci sono oggi abbiamo sentito il ministro che ha si è dichiarato favorevole un'incompatibilità soltanto limitata circondari ma sta di fatto che nel progetto di legge l'incompatibilità distrettuale
E poi vi è una procedura particolare per il passaggio delle funzioni
Quindi devo uscire dal distretto
E c'è un ulteriore aggravante non è più l'esilio perpetuo dal progetto di riforma costituzionale è una un allontanamento però per quattro anni perché non può ritornare con le nuove funzioni per un periodo di quattro anni quindi per il periodo che supera il triennio
Dopo il quale si possono fare nuovamente richieste di mutamento della sede quindi anche qui e mantenuta quella visione di sfavore
Del passaggio tra le varie funzioni che invece abbiamo visto nel
Che è considerato a livello europeo invece una una un'attività da favorire perché e di aiuto alla giustizia
La procedura previste ma è e particolare anche qui si inserisce un'anomalia perché il passaggio dalle funzioni
Da una funzione all'altra comportò suo il TAR non soltanto il parere espresso dal Consiglio Giudiziario
Come tutti i pareri di professionalità che si fanno secondo questo progetto ogni quattro anni ma al parere del Consiglio giudiziario si aggiunge un secondo parere
Che poi viene spedito al Consiglio supera ma di statura formulato dal capo del distretto procuratore generale se si tratta di un magistrato dal pubblico ministero che barchette rivedere passare le altre funzioni oppure dal presidente della corte d'appello il quale formula
Un suo tono ma pareva che
Sentendo se del caso così testualmente dice la norma
Esattamente questa formula sentendo se del caso il presidente dell'ordine forense questa procedura è anomale da una procedura molto
In contrasto con direi che con le regole stesse del procedimento perché se pensate che il procuratore generale il presidente la corte d'appello sono membri di diritto dei consigli giudiziari si verificò una cosa strana e cioè un un soggetto che è membro di diritto presidente la Corte d'Appello addirittura presiede il Consiglio Giudiziario esprime dapprima un parere come componente dell'organo collegiale e poi otto normalmente esprimo un altro parere
A trave con un intervento esterno dello del presidente l'ordine degli avvocati
Che si affianca all'al parere espresso dal Consiglio Giudiziario questo parere e questo secondo parere non passa attraverso l'organo collegiale dove ci può essere un contemperamento una discussione è un parere espresso dei due da dal capo del distretto e dal presidente dell'ordine
Forense mi pare che questi previsioni
Debbano essere guardati con attenzione perché tutte le volte in cui vi è un intervento Esterno
Sui sistemi di auto amministrazione bisogna fare attenzione che questi interventi non se ne interventi di che si poi si ti possono per tradurre in un condizionamento dell'esercizio la funzione perché
Il fatto che il sia attribuito
Alla all'ordine e forense la possibilità di fare dapprima segnalazioni al Consiglio giù giù giudiziario di casi
Così si esprime la legge di comportamenti sintomatici di mancanza di equilibrio del magistrato oppure di esercizio non indipendente la funzione e poi presidente dell'ordine degli avvocati esprime autonomamente le sue valutazioni
Possono esporre il magistrato dei condizionamenti che derivano non dalla dall'organo di autogoverno ma derivano dei rappresentanti della di una libera professione
E quindi credo che si debba porre il problema se un sistema in cui la garanzia di indipendenza del della magistratura
E sentiti in maniera così forte da creare dei delle degli sbarramenti a sistemi di condizionamento che provengano addirittura dal potere esecutivo
Poi queste esigenze invece vengono meno quando il condizionamento poveri può avvenire attraverso valutazioni formulate da
Liberi professionisti che sono poi i rappresentanti le parti private nei processi mi pare che qui qualche qualche attenzione a questo sistema debba essere fatto oppure bisogna fare un discorso del genere in quello che ha fatto prima l'intervento che ha presentato il Consiglio supremo esisterà Tura dove bisogna
Dove si può prospettare la necessità che anche i Consigli giudiziari possono avere al loro interno componente laica analogamente a quanto avviene per il Consiglio superiore ma di statura
Ma non agli avvocati in quanto rappresentanti la categoria professionale non la componente laica che rappresenti i cittadini
No no la il il il professioni il il libero professionista in quanto tale perché altrimenti si crea veramente un problema
Cioè sì garantisse la magistratura suo complesso al potere esecutivo e poi non si garantisce il singolo magistrato da un potere di condizionamento dalle parti del processo questo bisogna che venga tenuto in considerazione perché il principio di imparzialità del giudice del magistrato in genere significa proprio che il magistrato è super partes se la parte a questi poteri di intervento sulla carriera del magistrato fosse difficile sostenere che vi sia posizione
Super partes del del magistrato che deve svolge la funzione giurisdizionale
O fa nella relazione anche fatto una considerazione corre in riferimento al sistema
Di incompatibilità che invece è stato disegnato per i giudici di pace
O preso in considerazione la categoria dei giudici di pace perché una categoria particolare vero è che il giudice di pace sono magistrati un orario non hanno un rapporto di impiego con
L'amministrazione tuttavia una categoria particolare che si distingue nettamente dei giudici onorari
Dagli altri giudici onorari cioè i viceprocuratori onorari dei giudici onorari del tribunale perché la loro competenze stabilita dalla legge
Vi è una quota della giurisdizione fissata dalla legge si in campo civile che in campo penale che assegnate inderogabilmente al giudice di pace quindi il giudice di pace sotto questo profilo è tutti gli affetti un organo della giurisdizione equiparabili agli altri
Quindi la disciplina della
Carriera del giudizi pace è molto importante perché anche il giudice di pace da parte della magistratura in questo senso non è il vice procuratore onorario che deriva la propria competenza svolge attività funzione giurisdizionale dato una delega del capo l'ufficio che può esserci un S.p.A. e la legge che stabilisce le competenze anche penali del giudizi pace sono competenza inderogabili ora
Nei confronti del giudice di pace
Le i profili di incompatibilità si sono ridotti notevolmente non si ravvisa più quelle incompatibile un livello d'incompatibilità tale da giustificare la il il cambio del distretto dirittura
Il giudice di pace che è da una parte un un giudice a tutti gli effetti perché svolge la funzione giurisdizionale e contemporaneamente il nonno in in non prima e poi dopo ma contemporaneamente non è il Pubblico Milva il magistrato il Pubblico ministero che fa prima una funzione poi un'altra il giudice di pace svolge la funzione giurisdizionale e contemporaneamente svolge la funzione di
Libero professionista
Ora per questa figura dove forse si potevano dal profilare maggiori esigenze di distinzione
Della funzione di difensore privato rispetto la funzione
Giurisdizionale invece si è stabilito un acconto una incompatibilità soltanto circondariale i giudici in sostanza l'avvocato che svolge le funzioni di giudice di pace non può fare Judi pace nel di nel distretto del tribunale dove iscritto all'albo
Poi non può fare l'avvocato ovviamente davanti a sé stesso quindi davanti al giudice di pace non può fare il difensore dei procedimenti successivi
Dai dei gradi successivi rispetto a quelli che ha deciso deciso quindi come vedete è un'incompatibilità minimale direi ora anche qui bisogna riflettere come mai in questo caso va bene questa incompatibilità può anche andar bene voglio dire ma come mai qui va bene queste incompatibilità
Rispetta una figura che ambivalente perché svolge le funzioni e per un magistrato che cessa di fare il Pubblico ministero che si svolge e intende svolge le funzioni giudicanti e viceversa occorre che se ne vada in un altro distretto questo è un punto
Su cui riflettere
Poi un altro aspetto anche qui che va considerato e cioè
L'intera carriera dei giudici di pace dalla graduatorie assunzioni tirocinio rinnovo dell'incarico e deliberata non dal Consiglio giudiziario in composizione ordinarie ma da un Consiglio Giudiziario fortemente modificato perché ai cinque magistrati che compongono il consiglio giudiziario nominati elettivamente nell'ambito del distretto si aggiungono cinque rappresentanti del
Degli ordini forensi del distretto
Cinque cinque ora
Io a me pare strano che per garantire cioè nel momento in cui si debba de de decidere
Delle questioni che attengono alla carriera del giudice di pace che ripeto magistrato tutti gli affetti non si sia avvertita la necessità di separare la sua funzione di libero professionista da quella giurisdizionale
E voglio dire perché si pensi e sia ritenuto necessario mantenere questo cordone ombelicale una cosa è fare l'avvocato e quindi essere inseriti nell'ordine professionali altra cosa fare il giudice nel momento in cui l'avvocato svolge le funzioni di giudice di pace doveva essere trattato a mio avviso come equiparato nel trattamento professionale a quello degli altri giudici quindi essere sottoposto al Consiglio giudiziario nella sua composizione ordinaria
Tenete anche presente che vi è poi una una contraddizione nella contraddizione perché i giudici di pace non necessariamente debbono essere degli avvocati
Nella maggior parte dei casi sarà così ma la legge prevede che le funzioni giudici pace possono essere svolte anche da notai Cancellieri insegnanti di materie giuridiche
Quale è la ragione per cui eventuali giudizi pazzi che provengano da queste altre professioni un ex cancelliere un notaio che abbia questa passione per fare il giudice di pace l'insegnante di materie giuridiche debba essere amministrato anziché dal Consiglio Giudiziario ordinare un così Lizzani in cui partecipato massicciamente cinque rappresentanti la professione forense
Se nei consigli giudiziari come dicevo prima deve essere di una rappresentanza esterna
Che rappresenti la società civile questa non può essere la rappresentanza della professione privata allora deve essere un altro Consiglio Giudiziario strutturato in maniera diverso non può essere delegata ai rappresentanti
Della professione legale che rappresentano se stessi in sostanza non non hanno investimenti diversi da quelli dal proprio ordine professionale
Un'osservazione conclusiva io ho finito ed è questa la discussione sulla sulla necessità di distinzione di funzioni di carriere va benissimo una è una è un argomento che si affronterà è un tema dico su cui si può sparlare
A mio avviso però
Occorre tener presente che non parliamo in una non non stiamo discutendo così in una situazione di di pura teoria stiamo parlando
Di rimedi alla giù ai ai mali della giustizia alla falla stiamo parlando i possibili rimedi alle disfunzioni della giustizia un dato di fatto che nel nostro Paese la giustizia e penali e civile sia elevato livello di cattivo funzionamento di disfunzioni che effettivamente pesante i processi non si celebrano sostanzialmente al civile ci sono ritardi enormi nel penale si hanno problemi a celebrare tempestivamente i processi questo è un dato di crisi Obiettivo e credo che da qui dovrebbe partire qualunque progetto di riforma che sicuri davvero di ripristinare una giustizia minimamente efficiente
Ora rispetto a questi problemi concreti it la questione della distinzione delle funzioni del magistrato non ha nessuna incidenza che cosa c'entra la distinzione alle funzioni rispetto per esempio a problemi seri del processo penale che sono parlava primi sulla certezza della pena
Nel nostro ordinamento giuridico questo per esempio un grande dato di crisi della giustizia penale che va detto nel nostro sistema giuridico penale gli ha una caratteristica molto particolare che le sentenze penali non si eseguono la grande maggioranza delle sentenze penali non viene eseguita ho partecipato a un
A un convegno dal Consiglio supremo esistere Stura sull'esecuzione
De la Penne in Europa il il casellario giudiziale il funzionari Casella Dritan collego magistrato penale ha portato i dati ufficiali relativi allo stato dell'esecuzione penale in Italia entrati sono veramente allarmante
Nell'ultimo biennio il all'incirca il settanta per cento le sentenze penali condanna non si esegue per sospensioni condizionali appena che sono date
Anche tre quattro cinque volte perché non vi è l'aggiornamento il casellario penale amnistie indulti conversione dell'esile della pena detentiva in pena pecuniaria questi istituti da soli spazzato via circa il settanta per cento sentenze penali di condanna
Sulle restanti sentenze penali condanne incide massicciamente la legge Simeoni per fortuna il decreto legge Fassino apportato una modifica di buonsenso per cui
All'irreperibile non si deve fare la consegna a mani impossibile che rende in perché quindi non non si seguiva la sentenza di condanna si fa la notifica
Ma cosa veramente elementare ma insomma fra la la legge Simoni prevedeva la consegna a mano dell'ordine esecuzione contestuale sospensione all'irreperibile siccome l'irreperibile per definizione la consegna a mano non si può fare il risultato che la pena non si eseguiva
Allora
Di tutte le altre sentenze penali di condanna all'incirca l'ottanta per cento cade sotto la disciplina della legge Simeoni quindi viene sospeso e trasmesso al tribunale di sorveglianza il tribunale di sorveglianza subissato di queste istanze di sospensione ovviamente non decide nei quarantacinque giorni
Per la verità non ha neanche imprimere ingrati e Cile quarantacinque giorni ma adesso i tempi si stanno allungando
Progressivamente
Il risultato pratico è che la per la sella pene in Italia non viene eseguita
Se passiamo ad altre tipologie di pena che non ci sono molte pene possibili una pena detentiva e l'altra pena pecuniaria la pena pecuniaria in Italia è una signora sconosciuta perché dati
Del casella del l'ufficio campione penale da quando la competenza l'esecuzione delle pene pecuniaria è stata trasferita dall'ufficio campione penale
All'ufficio del registro che si avvale delle esattorie
Civiche le pene pecuniarie praticamente non si eseguono quasi mai un dato riferito alla Corte d'Appello di Brescia sul sono stati trasmessi trecentocinquantanove pene per cui ed eseguire sono state eseguite diciotto diciannove ora in un panorama di questo oppure questi dati da soli da soli spiegano una situazione di crisi della giustizia e tutti ci rendiamo conto che su questi dati
La questione la separazione delle delle carriere una incidenza alcune l'altro motivo grave di crisi la giustizia penale che pure non c'entra con la separazione delle funzioni o delle carriere che si voglia e la impraticabilità ormai la impraticabilità di processi penali perché lo strumento processuale appesantito da una serie di modifiche
Alcuni esempi ma ce ne sono c'è solo da sbizzarrirsi non so il problema dell'incompatibilità dei Gip per esempio si è previsto che Gip Gup siano incompatibili in maniera talmente rigida per cui se un Gip fa una proroga delle in termini per le indagini preliminari questo GP non potrà più fare l'udienza preliminare questo crea dei gravissimi problemi negli uffici di piccole-medie dimensioni perché praticamente tutti jeep un certo punto rischio diventare incompatibile c'è più il Gip
Che passa a fare il processo altre norme sono se è stato ampliato ad esempio
La la la validità la la causa di rinvio del processo costituito dall'impedimento professionale concomitanti al difensore ora io continuo a pensare personalmente che non si possa anche far prevalere l'interesse pubblico la celebrazione in processo rispetto all'interesse di ad essere presente personalmente nel processo del difensore che ha una serie di difesa perché difensore può avvalersi anche di un sostituto processuale eppure questa norma è stata estesa anche l'udienza preliminare e questa norma può provocare anche dei problemi non di non poco conto nella gestione di Rossi processi dove il fatto che un difensore posso far valere l'impedimento col con la costringeva rinvio totale o la separazione da posizioni per poi di unirla con problemi di utilizzazione della prova nei confronti del soggetto che è stato momentaneamente stralciato e via dicendo ci sono serie di problemi pratici che solo derivano sostanzialmente da introduzione di appesantimenti burocratici adempimenti che non hanno niente a che vedere con la garanzie vere della giustizia di garanzie sono un'altra cosa
Lealtà apre pensiamo ad esempio a tutt'al dato alla a tutta la pratica puramente provocati dalla richiesta di proroga delle indagini che il GP della in continuazione il pubblico ministero Adelchi ma quale norma di garanzia e mai quella che obbliga la richiesta di proroga delle indagini la garanzia si fa quando viene compiuto l'atto e nel momento del compimento dell'atto viene a norma di garanzia se non si compiono gli atti perché non si possono fare indagini che dorme di garanzie ci debbono mai essere peraltro bisognerebbe anche porsi il problema se un un sistema di questo genere e poi molto compatibile con un'azione penale
Obbligatoria dicono ultima cosa una falcidia numero oso estendere di sentenze di condanna arriva con le prescrizioni perché le prescrizioni realtà hanno quasi tutti i termini dei reati più frequenti furto aggravato eccidio colpose dato hanno tutte tempi dimezzati perché i tempi teorici di dieci anni si riducono e cinque massimo sette e mezzo con la generale concessione delle attenuanti generiche e in corte d'appello si assiste con tristezza Ada alla la trasmissione a parte la Corte d'Appello di numerosi fascicoli istruiti processi di primo grado celebrati magari con anti istruttorie con profusione viaggi dove si scrive si chiede dichiarare avvenute estinto il reato per prescrizione
Io mi ricordo ha proposto il processo curatore che ho avuto occasione di trattare una commissione rogatoria proveniente Stati Uniti
Paese del processo accusatorio per definizione bene ho imparato da quella rogatoria che nel sistema processuale americano quando il procuratore esercitato l'azione penale la prescritto il reato nel più prescrive si prescrive sono esercitate nel momento in cui la esercitati reato è in prescrittivi questo un altro esempio di sistema
Penale accusatorio tutto questo per dire che la problema della vis di distinzione le funzione
Forse
Forse è lievemente fuorviante rispetti i problemi reali della giustizia senza sottovalutando l'importanza finito
Prima di dare la parola ringrazio il collega Locatelli prima di dare la parola al dottor Giuseppe edizione che presidente onorario
Della corte di cassazione rappresentanza della magistratura onoraria dell'Anm onorari a riposo proprio no a riposo volevo di dire che
Sono state compilate soltanto pochissime Schede di adesione sono in segreteria e vi pregherei vedi curare quest'adempimento perché altrimenti domani mattina perderemo tempo per la costituzione dei gruppi di lavoro allora al dottor canzone
Per un intervento
Vi prego
Per cortesia
Permettetemi anzitutto di porgere a nome dell'associazione nazionale magistrati a riposo
Il nostro saluto più caloroso e affettuoso così alla vostra assemblea
Diceva Federico Carlo do Savigny il fondatore della scuola storica del diritto
E avrebbero dovuto votare anche i morti
Savigny era il rappresentante della storiografia romantica di tendenze reazionarie ma c'era in quel quel discorso in quell'affermazione
Qualcosa di vero
Nel senso che coloro che hanno cessato un'attività e sono nel tempo contemporanei
Degli altri che la esercitano
Hanno qualcosa da dire per l'esperienza accumulata nei lunghi anni del loro lavoro alle nuove generazioni
E il flusso reciproco di comunicazione di esperienze
Che va da i vecchi ai giovani ed ai giovani ai vecchi dovrebbe trovare secondo me ripeto acqua quanto già ho chiesto al al convegno di Salerno dove anche rappresentavo la mia associazione dovrebbe appunto questa esigenza queste esigenze dovrebbe essere istituzionalizzata nel senso di concedere ai magistrati a riposo
Lo stesso diritto di voto che hanno i magistrati che esercitano la loro missione
Voglio dire che appunto occorrerebbe a vere un'unica associazione in cui seguendo l'esempio io o di altri Paesi come ad esempio gli Stati Uniti d'America ai magistrati a riposo sia attribuito avverte un certo peso decisionale
Nelle nelle diciamo decisioni dell'Associazione nazionale unitaria
Tanto premesso faccio un cenno alla professionalità del giudice che come è stato assai giustamente sostenuto costituisce la prima garanzia di indipendenza della magistratura
Si è voluto speculare
Su alcuni episodi concreti è vero per affermare che la magistratura è oggi tanto politicizzata
Ma non si tiene presente che il magistrato il quale ha una prevalente formazione umanistica
Indefettibile mente possiede una propria Weltanschauung lungo politica
Di cui è vero
La manifestazione esterna anziché essere scoraggiata dovrebbe essere incoraggiata l'iscrizione di Magiste dati ai partiti politici per esempio alla fine di dotare le parti è vero di un potere di controllo che sì consegue con la manifestazione della posizione non già con le
Appuntamento
La Costituzione prevede come sapete c'è una riserva di legge ordinaria è vero per quanto riguarda l'iscrizione ai partiti politici
Ma questa questo questa riserva non è stata mai finora eseguita da legislatore ordinario
Elezione la prassi costituzionale avrà pure un suo spesso peraltro questo principio deve essere contemperato con gli altri del diritto di tutti città Dini ai scrivesse ai partiti politici con percorsi per contribuire alla alle decisioni è vero di Indirizzo generale del Paese
E io penso che questo sia un falso problema che come ho detto al convegno dei magistrati in pensione di Borsa in
Si potrebbe ridurre la categoria della parzialità politica del giudice nei confronti delle parti
A una categoria molto precise non già all'interesse generico come sosteneva il professor Vittori ma a una figura precise prevista per i codici del rito sia civile che penale e cioè la gara inimicizia segno appunto della posizione di un giudice che non sa svincolarsi dal proprio dovere di imparzialità e correlativamente
Dovrebbe appunto a questo proposito all'accesso in carriera subire anche degli esami
Di attitudine di equilibrio che nessuno codici e nessun libro di giurisprudenza potranno mai insegna
Grazie della vostra attenzione
Allora
Grazie
Al collega Capizzone i lavori per stasera sono chiusi riprenderanno domani mattina vi pregherei di essere puntuali segnare le partecipazioni grazie