"La riforma delle libere professioni: l'ordine nel mercato" Congresso straordinario organizzato dall' Ungdc (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti) nei giorni 8 e 9 ottobre 1999 presso il Teatro Augusteo

Questa
Era
Attacca dalla scalata
Sette ad accusare Canada sarebbe stato alla senza va bene professionale
Ed è zona da questa occasione
USA e anche il tratto nella nella sua lista Gardena
Nel sentenza tra le società del premier L'Aquila a partecipare accelera gli accadeva sezioni spetta alle Zancan anche garanzia
Magari consente senta di Ternana allargarla Grazia distante mentre finale addio partners internazionali arretrare permanentemente nella società
E l'altra appare vaga per presenze no inarrestabile atleta da trovare acconsenta Bagarella armonizzazione nel paneuropea entrambe della integrazione nel tagliare il personale a parte leggi della riforma che in genere agli allenamenti bersagliere
A partire dalla formazione autore devastante al percorsi quelle necessità quando la riforma del negli slip
Questo vale masse d'aria Gina ancora ad affrontare un tema molto più basse che riguardano il pretrattamento e quelli i principi cioè staterello sopportare deve sopportare la la predazione edicola si merita della della pena gravi per lesioni e quindi massificazione del permanere degli alberi l'albo degli argini dei collegi
E quindi di altre e di altre professioni che al momento si affaccia mercante ma che non ancora ufficiale riconoscimento a che per certi versi diciamo che sarà una posizione possono anche essere distorsive sulle spalle sul mercato della conferenza perché in questi tempi zona di rilevanza essenziale per la per la per lui e per il futuro della nostra professione e quindi anche per la il riconoscimento in Occidente che deve partire da una diversa deontologia cioè rispettare la rispettarle ai servizi da offrire agli utenti rispetto al alle modalità di accesso alla alle professioni
Rispetto all'Anpi comportamento è a servizio del da dare al al all'impresa e alle istituzioni argomenti intenti saranno senz'altro affrontato in questa messa con straordinario convegno è dalla come dire dalla capacità di esprimere una linea dalla capacità di esprimere una una proposizione sentire profonde compie confronti tra legislatore del Governo si misurerà la l'ampiezza e la completezza di questo di questo convegno e quindi i risultati
Che saranno inviavano positivi saranno a di sicura attenzione agli organi governativi che dovranno esaminare le nostre proposte via con l'augurio di un buon lavoro rilascio passo la parola e il relatore che dovranno esprimere la posizione del specificamente se gli argomenti di saluto gli auguro buon lavoro
Chiamare ora a portare i saluti dell'ordine dei dottori commercialisti di Salerno il presidente dottor Adriano Barbarisi grazie
Porgo il mio personale saluto tutti gli intervenuti a questo congresso straordinario
Porto con tutti il saluto dei componenti del consiglio dell'ordine dottori commercialisti Salerno ringraziamenti direttivo dell'unione nazionale c'è un dottore commercialista per avere prescelto Salerno
Quale sede ritenuto di questo congresso straordinario
Un congresso straordinario è di straordinaria importanza
Su temi di rilevantissima attualità
Ci confronteremo a breve su questi temi e io non intendo oppio portare via altro tempo riservandomi capisco delle mie idee al riguardo perché a poco grazie
Grazie a Milano grazie anche per la celerità chiamo ora il dottore Braia il quale porterà i saluti a nome del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti grazie
Doveva essere qualche presidente Francesco Serao ma Riva solamente oggi pomeriggio e quindi provvede gliela risoluto saluto più cordiale e affettuoso e operativo del Consiglio nazionale gli scambi tra Consiglio nazionale ogni Regione sono sempre stati molto vivi
Oggi ci troviamo in un momento particolarissimo dimostrato un bignè questo in cui riforma dell'università e riforma delle professioni che si incrociano e si incastrano determinando particolari problematiche e forse particolari soluzioni non è tutto problematiche ci sono anche delle soluzioni possibili riforma delle società come riforma della materia del nostro lavoro
Esigenze di diverse impostazioni della nostra struttura operativa pensiamo solamente alle società professionali
A ciò che ci arriva dall'estero a ciò che si trovi sul nostro mercato tutte cose che sono maturate devo dire nell'ambito di pochissimo tempo quindi è giusto che ci sia una operazione straordinaria di meditazione perché nei prossimi mesi io credo che anche le forze politiche
Dovranno definire il loro atteggiamento atteggiamento che sino ad ora è stato molto oscillante anche a seconda delle situazioni esterni del momento dovranno dei comuni e portare alla fine tutto quanto per cui si era importante che maturi quindi qualcosa di valido qualcosa di attuale da poter portare delle richieste richieste che devono aiutarci a strutturare meglio la nostra professione diciamo un tornante della storia professionale ciò che faremo oggi può valere per dieci quindici vent'anni quindi molti auguri di buon lavoro e lavoriamo insieme tracce
Adesso ci porterà il saluto il presidente della Cassa nazionale di previdenza il dottore con Celli
E un saluto particolarmente caloroso che vi porto perché come voi sapete mi è sempre particolarmente gradita la presenza dei convegni e dei congressi dell'Unione giovani e la quale continuo a riconoscermi il punto della previdenza credo che sia uno dei punti fondamentali spesso non era mai accorta trascurata sono qui per seguire i lavori con estrema attenzione per partecipare agli perché è chiaro che da quanto si dà decidendo sull'asceti futuri degli ordini dipende in maniera sostanziale la prosecuzione di un'attività da parte degli Enti di previdenza che si sta svolgendo in maniera io reputo egregia soprattutto per quanto riguarda la nostra casa
Però mi preme in questo momento poi torneremo su certi sugli altri argomenti richiamarli a un punto fondamentale fra qualche mese ci saranno le elezioni dei delegati della cassa di previdenza per il rinnovo degli organi della cassa
I giovani rappresentano circa il sessanta per cento degli iscritti alla nostra cassa diciamo che l'attuale rappresentanza nell'assemblea dei delegati che quell'organo che decide sovrano
E abbastanza carente per quanto riguarda i giovani numericamente parlando è bene che i giovani siano presenti in maniera massiccia
Perché sono portatori di ressa di interessi di diritti che vanno tutelati che non bisogna che vengano decisi soltanto da chi essendo prossimo ad andare in pensione certamente ha una visione diversa del problema previdenziale
Quindi vi prego di essere particolarmente attivi e quando sarà il momento delle elezioni di essere presenti esprimendo i vostri delegati di fiducia
Fra persone che poi si possano effettivamente attivare anche per favorire quel processo di ricaduta di informazioni di notizie di elaborazioni che attualmente un po'carente nel senso che l'assemblea dei delegati i delegati non vedo che non sempre si rendono attivi nelle loro circoscrizioni
Quindi concludo velocemente augura uno dei lavorando a questo congresso come piena riuscita no pregando che di particolarmente attivi nelle prossime elezioni grazie
Adesso c'è utilizzerà i saluti a nome delle in rappresentanza del presidente del Consiglio nazionale dei ragionieri longevi Stefano prego
Buongiorno a tutti gli intervenuti il saluto più cordiale da parte del Consiglio nazionale dei ragionieri e dei di una categoria tutte le ragionieri italiani un ringraziamento anche per l'invito
Un plauso per la scelta del tema di questa giornata
Dante entro le libere professioni richiedevano un riordino degli ordinamenti professionali
Certo il tratto nel quale la protervia forse con i quali con le quali sono state affrontati inizialmente questi argomenti ci hanno lasciato tutti un po'sconcertati
In un'Italia dove per far riparare la presa della luce occorre un tecnico diplomato iscritto è abilitato nove per smaltire dei rifiuti occorre un altro tecnico diplomato abilitato e iscritto in un pubblico registro
Pensare che le professioni debbano essere svolte da chiunque e una affermazione quanto meno risibile
Quindi un plauso per la scelta del tema e un augurio di buon lavoro a tutti grazie
Interverrà ora il dottor Maurizio Buonocore del consiglio il quale ci indirizza era gli i saluti gli del dottor Gaetano Stella presidente della Consulta
Grazie di avermi concesso questo piccolo indirizzo di saluto
Vi auguro sicuramente buon lavoro
E benché di
Manifesto le nostre congratulazioni perché siete stati praticamente accreditati nella Consip Confprofessioni in una delle ultime giunte
Esecutive e quindi anche voi fate parte di questa grande realtà sindacale italiana
Ma vorrei soffermarmi solo su alcuni Issey alcuni punti molto brevemente per non togliere spazio ai lavori
Il vostro tema è quanto mai caldo è opportuno perché fino ad oggi
Tutto quello che si è verificato nell'ambito della dibattito della riforma le libere professioni avuto dei momenti di effettivo scontro con la nostra parte con l'interlocutore politico
Questo è accaduto perché il l'interlocutore politico ha sempre avuto una frammentarietà ti interlocutori ha visto sempre diviso gli ordini dai sindacati e dalle casse
Questo non deve più assolutamente a cadere perché questa è la loro forza tanto è vero che noi dal nove marzo di quest'anno ci siamo fatti promotori al Cenacolo di una iniziativa di coordinamento unitario
E questa iniziativa di coordinamento unitario sta andando avanti né ci stiamo vedendo periodicamente con il cupo che la espressione degli ordini ladder perché la espressione delle casse di previdenza
Noi Consip per le espressioni sindacali e ultimamente anche l'alto come associazione dei liberi professionisti questo è il momento nel quale le divisioni sono clamorosamente pericolosa per la nostra stessa esistenza
Dobbiamo fare uno sforzo di unità assolutamente nel fare una proposta unitaria di tutte le componenti delle libere professioni
Evidentemente chi per il passato ha fatto qualche passo avanti è giunto il momento che faccia qualche passo indietro perché bisogna considerare tutte le componenti e soprattutto quelle di carattere sindacale perché è chiaro è sotto gli occhi di tutti
Che la rappresentanza dei liberi professionisti non può che essere di natura sindacale e certamente non può essere di natura ordinistica
Noi stiamo lavorando in tre direzioni la prima e quella della concertazione
Di questa tanto decantata concertazione che è uno strumento sicuramente negoziale molto valido
Ma se tale resta cioè se c'è una effettiva concertazione ma se di concertazione se ne fa solo un uso e un abuso in termini di parole vuote non si porta da me non ci porta da nessuna parte
Quindi questa è una delle prime direzioni la seconda direzione nella quale stiamo lavorando e quella del CNEL noi stiamo vivendo in questa nostra beneamata Italia una contraddizione storica
Perché nella legge del che nel e nella successiva riformulazione i rappresentanti di liberi professionisti sono nominati dai consigli nazionali dell'ordine per cui nel parlamentino del CNEL
Accanto a Confindustria Confcommercio e Confartigianato si vedono quattro rappresentanti degli ordini
E quindi capite da solo da soli la nota stonata eccome se al posto di Confindustria ci fosse il rappresentante dell'Unione delle camere di commercio sono dei ruoli completamente diversi
Anche questo sarà un argomento sul quale noi ci batteremo
E terzo non ultimo in ordine d'importanza argomento è quello del rinnovo del contratto collettivo dei dipendenti degli studi professionali che voi sapete
Dal mille novecentosettantanove che seguiamo come Consip Confprofessioni
Ebbene noi su questa abbiamo già fatto una prima operazione
Abbiamo fatto un una piattaforma cioè uno un protocollo d'intesa non è una piattaforma
Dove praticamente abbiamo già messo insieme tutti i pezzi della realtà professionali per fare un unico grande contratto questo per evitare tentativi di contrattazione invasiva da parte di Confindustria e compagni
E quindi su questo piano ci stiamo confrontando con i sindacati dei lavoratori e devo dire che abbiamo riscontrato in loro una notevole sensibilità al problema delle libere professioni
Perché un comparto che produce appena il dodici per cento del prodotto interno lordo perché queste sono le realtà numerica della libera professione in Italia
Non può sicuramente essere considerato un reparto un comparto da sopprimere con una aberrante impostazione della riforma degli ordini
Un milione e mezzo di liberi professionisti che con l'indotto arrivano a circa quattro milioni di cittadini contribuenti ed elettori non può essere spazzato via con una legge delega ma deve sicuramente transitare in Parlamento una iniziativa del genere
Tutto questo vi dalle dimensioni della complessità del nostro problema
Però c'è da dire anche un'altra cosa l'attenzione che i media ci hanno riservato fino adesso purtroppo troppo bassa
Noi siamo sempre solo sulla stampa specializzata di settore vede Italia oggi vedi il Sole ventiquattro Ore ai quali sicuramente dobbiamo dei grandi ringraziamenti
Ma purtroppo il grosso dell'opinione pubblica non ancora la dimensione del problema non ancora la realtà della complessità
Non sa che probabilmente si sta coinvolgendo il futuro dei propri figli
Questo è grave
Questo è grave perché noi lo viviamo come un attentato alle libertà dei cittadini per cui saremo sempre vigili su questo argomenti e quindi invito tutti i consigli nazionali le casse di previdenza
Per le quali siamo francamente molto preoccupati perché non vorremmo mai che le casse di previdenza
Finiscano nel buco nero dell'impresa perché il tentativo signori è anche questo di smantellare il chip per fregarsene tutte le casse di previdenza nei non ci stiamo a questo gioco non ci siamo a questo ricatto
Quindi i prossimi otto missili ricordiamoci bene i prossimi otto mesi saranno determinanti
Per questa partita perché dopo questo inizieranno degli appuntamenti elettorali e certamente l'interlocutore politico non vorrà inimicarsi una fetta di elettorato
Perché se questo già è avvenuto Bologna già ne è stata una risposta auguri e buon lavoro
A nome del presidente della DC dottoressa di maglieria ci saranno adesso i saluti ci verranno portati dal dottor Antonio Tommasello prego
Un saluto a tutti gli intervenuti un ringraziamento al all'Unione giovani di Salerno in particolare e nazionali
Complimenti dal consiglio nazionale della DC miei personali per il lavoro fin qui svolto e per la preparazione della sentì questo concrete sapienti è ottima
Una breve considerazione colleghi Pristina congresso straordinario perché certamente il momento di straordinario ci attendono i confronti con la parte governativa le questioni legislative le questioni economiche
Sono di importanza di una tale importanza che travalicano i confini nazionali per cui secondo me ci sarà un grande lavoro lavoro da svolgere
Io
Mi complimento auguro un buon lavoro per questo congresso è un lavoro altrettanto ottimo alla Giunta che sarà eletta domani sera e spero che tra Giunta e Adc nazionali e tutte le componenti della delle professioni ci sarà un proficuo lavoro
Per guadagnare per riconquistare ciò che magari ci ci vorrebbero togliere c'è stato tutto grazie out
In rappresentanza del dell'andò col dottor un pomeriggio in rappresentanza del presidente dottor Domenico Contini
Mi sa che loro in sala
Bere allora dopo questa carrellata di saluti entriamo nel vivo di quello che è il primo congresso straordinario dell'Unione nazionale giovani dottori commercialisti chiamo il presidente Igino Della Volpe per tenere la sua prima anzi privarono dovremmo dire ultima relazione da presidente però chiaramente
Signori buongiorno a tutti vedo ancora Sala mezza vuota purtroppo mi si dice che c'è un problema come al solito tecnico sulle linee ferroviarie senso che c'è un'interruzione sulla linea Napoli Salerno e quindi di colleghi che stavano arrivando qui al congresso probabilmente ora stanno beatamente
Seduti nel treno in attesa che si riprenda il collegamento infatti è venuto anche notizie del giornalista Mauro Meazza c'avvisava che era bloccato in tre
Iniziamo ufficialmente i lavori di questo nostro prima come è stato sottolineato congresso straordinario qualcuno ci ha chiesto perché primo congresso straordinario
Stato forse già sottolineato nei precedenti interventi
Nell'Unione aveva all'abitudine di organizzare un congresso solitamente verso marzo in un convegno nazionale nel mese di ottobre
Abbiamo ritenuto opportuno trasformare questo questo con questa questo appuntamento del convegno nazionale che solitamente tenevamo appunto a ottobre in congresso straordinario per sottolineare la straordinarietà forse del momento almeno tale era il nostro auspicio e la straordinarietà del tema
Nel mille novecentonovantacinque ricordo che a Napoli ottenemmo un congresso un convegno in materia di il mercato e chiudemmo il quel convegno con la tavola rotonda dedicata alle problematiche del attività professionale nel mercato
Allora partecipa a quella tavola rotonda il il professor Militello che era il rappresentante in quella in quell'occasione dell'Antitrust
Fumo visti un po'come dei pazzi visionari che in poche parole cercavano attraverso un l'alimentazione di un dibattito su queste tematiche di smantellare il sistema ordinistico
Invece il novantacinque forse fumo come al solito forse un po'precursori dei temi che dopo sarebbero stati ah se affrontati
Sottolinea la coincidenza che poi il
Professor Militello sia diventato il rappresentante dei DS delle libere professioni
Sappiamo tutti che
Le motivazioni per le quali ormai da anni sono dire si dibattono questi temi legati alla modernizzazione del sistema libere professioni
Sono legate a un concetto di forse modernizzazione del Paese
La reale motivazione per la quale mi volevamo in questo congresso straordinario e fare il punto della situazione sulle sul sulla riforma delle libere professioni sul concetto di ordine sulla funzione dell'ordine del mercato nonché sulle altre importanti riforme che sono ormai alla alla porta come la riforma ovviamente universitari
Era proprio quello di capire al di là del tecnicismo che c'è dietro le varie soluzioni prospettate
Quale visione della società
Quale missione
Di un Paese moderno veniva celata dalle posizioni diversificate assunto dalle varie forze politiche
Devo sottolineare e volutamente in maniera polemica che abbiamo tentato in tutti i modi oggi di fare in vita dire far partecipare
A questo congresso straordinario
Rappresentanti del governo
E a turno hanno prima i capi accettato il nostro invito e poi lo hanno gentilmente declinato
Mi sembra che
Probabilmente non ci sia ancora non c'è ancora la volontà di confrontarsi
In maniera aperta su questo tipo di
L'ipotesi di fondo che ne abbiamo sviluppato in qualche maniera che giustifica forse certi tipi di scelte
L'ipotesi ricorrente
C'è il problema che ormai siamo abbiamo sottolineato anche nel convegno di Trieste che abbiamo tenuto l'anno scorso siamo in questa fase galoppante di globalizzazione dei mercati
E la globalizzazione dei mercati che così voglio meno comporta una maggiore più esasperata concorrenza concorrenza non soltanto insistente l'editoriale ma anche nelle logiche dei servizi professionali
La risposta la concorrenza
Ci viene detto uno gli strumenti ha riscosso la concorrenza ci mi scusatemi alla globalizzazione dei mercati
Attivare processi di concentrazione
Bisogna rendere più forte il nostro sistema economico che seppur caratterizzato da filiere di piccole e medie imprese ma sottoposto troppo a rischio di colonizzazione questo discorso vale per le imprese secondo alcuni vale anche per le attività professionali
Nello specifico anche la nostra che è un'attività quasi autoreferente nei confronti del sistema
C'è un piccole e medie imprese è caratterizzato da strutture troppo piccole
Ci si dimentica volte che la forse l'impresa non è dato dalle sue dimensioni ma dà la sua quota di mercato
Quindi ci possono essere imprese piccole ma che sono poi leader mondiali e quindi non è necessario avere colossi per poter poi affrontare in maniera adeguata le sfide della globalizzazione
In questo tipo di scenario e quindi in questo tipo di studi situazione
Il paese è sottoposto lo vediamo in più settori è un processo cosiddetto di modernizzazione
E nel processo di modernizzazione alle imprese vanno cercare di eliminare tutti i vincoli e tutti i lacci che possono incontrare lungo la loro strada per crescere
Stato sempre più volte sottolineato che uno di questi vincoli rappresentato da un sistema ordinistico libere professioni sistema obsoleto un sistema che
Per come è strutturato pone una barriera ingresso nel mercato e quindi alla crescita occupazionale ma al contempo pone anche dei vincoli di natura economica attraverso il sistema tariffario questo le tesi l'Antitrust che ormai conosciamo a memoria
Su quello che il quello che poi sono il diciamo alle di corrispettivi delle prestazioni professionali
In questo tipo di di di di situazione abbiamo avuto nel tempo ormai dalla famosa indagine conoscitiva l'Antitrust in poi
Una serie di soluzioni alternative
Che hanno in qualche maniera spinto verso certe scelte di
Qualche maniera anche di di di creazione di sistemi più concentrati nell'ambito dell'attività professionale
Abbiamo non mi riferisco solo al fughe in avanti per definire in maniera positiva
E benevola del ministero delle industrie materie di società professionali inserisco anche tutte le varie posizioni ondivaghe
Avute a turno dei vari componenti del governo
Sia prima in
In riferimento a quella che fu la famosa
Bozza della tra Commissione Mirone ma poi diventato disegno di legge Flick poi diventata posizione regionali DS e poi diventata posizione
Della della del governativa attraverso le prese di posizione di Bassanini poi retromarcia da parte del della della segreteria PDS attraverso interventi del segretario Veltroni
E quindi in una situazione che sicuramente non non dava chiarezza e non dà chiarezza
Il mio non volesse assunto il discorso lo preciso anche se su questo di natura politica tanto meno partitica ma semplicemente una segnalazione di quelle che sono sono state in questi anni la cronistoria degli eventi
Io ricordo che fummo convocati come associazione di categoria non più tardi di alcuni mesi fa presso la Presidenza del Consiglio in cui ci fu annunciato dal dal dall'onorevole Bassanini
Che a brevissima ci sarebbe stato una situazione il nuovo disegno di legge in materia
Che avrebbe abbandonato assolutamente le imposte di base
Promosse dalla dalla Commissione Mirone e dal disegno di legge Flick
Di questo disegno di legge poi non se ne è persa traccia non si sa dove sia e mi sembra che sia a di aver letto anche che forse c'è un ripensamento si ritorna indietro sull'ipotesi Miro
Devo dire che poi danno cercando di dare Sterpone stiamo desse anche una lettura coi delle delle attività
E quindi del concerto di attività che vengono svolte in sede governativa perché se c'è un processo di modernizzazione di un Paese
Sì uno sì ipotizzano che i vari strumenti attivati all'interno del Paese siano finalizzati in maniera organica e sinergica tra di loro
Allora non trovo non trovo coerente ad esempio da una parte e prevedere che nel sistema libere professioni ci debba essere una come dire una forte concentrazione quindi una creazione di strutture in cui l'attività libero professionale che viene definita in un sistema artigianale debba diventare un'attività più professionalizzata in strutture grandi con sotto forma quasi lavoro dipende trasformando lavoratore dipendente e poi si erogano
Centinaia di miliardi verso il prestito d'onore per favorire forme di flessibilità di lavoro autonomo
Mi sembra che ci sia una contraddittorietà tra una logica di questo tipo e le scelte per i governativi in materia di di di libere professioni anche perché il prestito d'onore perché lo conosce finanzia anche ventuno alle nuove iniziative nel campo libere professioni mi sembra altrettanto contraddittorio se si voleva privilegiare la modernizzazione e la qualità le ultime previsioni della finanziaria in cui
Per avere riduzioni di spesa nella pubblica amministrazione si dice che
I dipendenti pubblici che optano per il part-time si possa prendere scrive gli ordini professionali
Allora decidiamo decidiamo quale il processo di modernizzazione verso il quale vogliamo andarci
Mi sembra che maniera benevola si posso sospettare che ci sia un po'di confusione
Mi sembra che si possa anche sospettare che ci siano forti interessi dietro di natura più strumentale certe scelte
Che vengono ogni tanto sospese o sotto stoppati per
Mere motivazioni di carattere elettoralistico
Perché nel nostro Paese siccome si vota ogni sei mesi ogni sei mesi c'è paura di perdere consenso
E mi sembra invece che si tendono poi a favorire sicuramente nello viviamo sulla nostra pelle
L'introduzione nel mercato di bere professioni di altri soggetti
Mi riferisco in maniera esplicita quello che interviene rinvenuto viene nostro settore professionale mi riferisco ai sindacati
Che
Da
Difensori dei diritti dei dei dei lavoratori cifrato trasformando sempre più in agenzie di servizi
E diventa uno strumento di controllo del sistema economico politico mi riferisco ad esempio all'ultima manovra
In materia di TFR e in materia di fondi chiusi
In questo tipo di scenario che a me sarebbe piaciuto poter discutere e mi sarebbe piaciuto avere un contraddittorio
Con coloro i quali lo stanno attuando ma temo
Che ancora una volta questo non potrà avvenire
Che cosa forse i professionisti devono fare che cosa noi dottori commercialisti dobbiamo fare
A mio avviso lo richiamiamo nella anche nel titolo del congresso ne dobbiamo avere come riferimento al di là del sistema politico abbiamo il riferimento il nostro mercato
Quell'andato inconfutabile quello non ce lo modifica nessuno o per lo meno probabilmente in e meno condizionante è sicuramente il mercato da noi vuole
Qualità e chiarezza
E allora
In questa su questa linea probabilmente
E opportuno cogliere
Quelle che sono le reali
Ho ipotetiche potenzialità che vengono dalla anche la riforma universitaria
E avviare un forte processo di specializzazione nell'ambito la nostra categoria professionale e indiscutibile
Che oggi sotto il cappello dottore commercialista vi sono molteplici funzioni professionali che meritano di essere
Adeguatamente sviluppate
Ma che devono essere anche riconoscibili all'esterno quindi un processo di specializzazione con una spendita del titolo di specializzazione
Diventa secondo noi un elemento di straordinaria importanza per affermare da una parte la qualità a parte la nostra riconoscibilità in maniera più esplicita all'interno del mercato
Sì attraverso la specializzazione probabilmente finalmente si può dare vita
A quelle strutture
Mi riferisco sotto il modello organizzativo di società professionali che Pds dei condomini dispensa sia adesso degli effettivi erogatori i servizi multiprofessionali e molti specialistici
Diventa sicuramente questo uno strumento di particolare efficacia per essere e se realmente presenti offrire quindi un prodotto integrato a nostra potenziale utenza
Mi si consenta un chiarimento sul problema società professionali
è sicuramente un tema di grande dibattito
Sappiamo con quanto accanimento
Ministero indusse il ministro Bersani hanno tentato in tutti i modi al di là anche di qualunque regola forse con diritto di spingere verso soluzioni assolutamente non concordata assolutamente non dibattute
Per fortuna l'attività
Di alcuni esponenti politici ha portato ha ragione
Anche le lo stesso stesso presidente del senato e sappiamo che questo che questi tentativi sono rientrati
Noi rimaniamo dell'idea che Società professione sono uno strumento dell'attività professionale e non posso nessun obiettivo dell'attività professionale
In quest'ottica e impossibile discutere società professionali se non si ha un quadro di riferimento chiaro su quelle che sono gli sviluppi del sistema ordinistico
Non si può anteporre la definizione dello strumento alla disciplina dei contenuti dell'attività per quello che riguarda le soluzioni sappiamo benissimo e siamo perfettamente d'accordo sul fatto che lo strumento debba essere uno strumento ha concordato all'interno le categorie professionali che sia bene a tutte le categorie professionali che sia la sintesi delle esigenze
Ma non possiamo anche neanche nasconderci dietro al dito
Non sapendo che attualmente sul mercato il mercato delle attività delle società professionali è un mercato che già esiste e totalmente deregolamentato oggi esistono migliaia di consulting ne lo sappiamo costituite da signor nessuno
E che operano nel settore dei servizi professionali
L'unico strumento per fare chiarezza in una situazione del genere e creare un nuovo istituto giuridico creare una società tra professionisti la cosiddetta STP
Chi abbia regole sue regole certe
Almeno dal giorno dopo in poi ci sarà un distinguo tra le società costituite per lo svolgimento di attività professionali e costituite tra professionisti e questo mare magnum di insulse sigle che tendono spesso con una moda esterofila
Con quindi denominazioni e sigle societarie e più strampalate a essere presenti nel mercato dei servizi professionali
Il problema della dipendenza o indipendenza è un problema secondo nuovi secondario
Siamo tutti favorevoli a vere ad aderire sicuramente una soluzione per la quale la totalità o il nocciolo duro delle scelte nonché ovviamente della gestione quindi anche del capitale sia nelle mani esclusivamente i professionisti riteniamo però che sia anche demagogia sostenere che non ci siano possibilità di condizionamento da parte del capitale se il capitale non è presente nell'ambito della della società esistono tante tale altre forme di condizionamento molto spesso che anche su quelle forse bisognerebbe riflettere
Mi riferisco quando uno è presente a un mondo cliente
Ci son tante altre situazioni nelle quali c'è una dipendenza di fatto economica e ben più rilevante di quella di avere o non avere un socio di capitale dell'ambito la per la struttura e in ogni caso nei commi nove giovani sicuramente
Ci allineiamo a quelle che sono le scelte unitarie che si potranno determinare in sede CUP o in sede consiglio nazionale
Riteniamo forse che sia opportuno però prevedere una flessibilità di autodeterminazione nell'ambito dei principi generali per le singole esigenze dei singoli delle singole attività professionale
In questo tipo di situazione un ulteriore elemento secondo me che merita di essere sottolineato e che forse l'esperienza Unione insegna perché al di là di a vere qualità specializzazione chiarezza e strumenti con le società professionali e affermare un concetto di rete
è fondamentale
Prevedere la possibilità che pur rimanendo piccoli
Ci sia la possibilità che i professionisti entrano in un circuito di Rete
Allora che colleghi le varie realtà territoriali in modo tale da venire da offrire una vera alternativa anche quelle che sono effettivamente i processi di colonizzazione in atto
Cioè stiamo attenti lo sappiamo chi opera in certe realtà professionali più ricche sa benissimo che c'è questo rischio cioè che esistono strutture professionali di altri paesi che vengono a fare shopping nel nostro per poterci difendere per difendere la nostra autonomia necessario a vere e far crescere sistemi dirette all'interno delle nostre attività professionale
Colleghiamo sotto forma di marchi comuni sotto forma di procedure comuni in qualche maniera le attività professionali di colleghi operanti sul territorio diversi creiamo delle effettive barriere mai barriere inteso in senso qualitativo a quelli che possono essere i rischi della colonizzazione
In questo tipo di scenario contenente due giocano un ruolo importante quelli che sono gli organismi istituzionali
Mi riferisco in primis ovviamente al nostro massimo organo istituzionale che il Consiglio nazionale che sicuramente sta facendo moltissimo
Che sicuramente si è mosso in anticipo e poi probabilmente anche in perfetta lignea con quelle che sono le nostre auspicate attese mi riferisco alle scelte sono state fatte in maniera in in materia di pubblicità mi riferisco le scelte fatte in materia di tariffe
Mi sembra che siano cosa estremamente importante semente significativi mi riferisco alle scelte fatte in materia di certificazione di qualità di cui parleremo domani
Dico soltanto al Consiglio nazionale probabilmente che sta
Adoperandosi anche per rivitalizzare dal suo letargo il Comitato unitario di bere professioni il CUP
Di stare attenta forse un po'i compagni di viaggio
Perché e non vorrei che noi che siamo probabilmente quelli più attivi nell'ambito di certe scelte sul mercato
In qualche maniera facciamo frontiera mentre gli altri poi tendono a difendere proprio speciale
Ho grosse perplessità quanto sento dire al maniera esplicita al Presidente del Consiglio del notariato
Che è giusto
E l'accesso radio alla professione notarile sia a numero chiuso perché questo difende la qualità questo mi lascia molto perplesso nell'ambito di un discorso di sintesi groppa
Come mi lascia perplesso quando sento dire agli avvocati
L'unico modello di società professionale che loro accetterebbe la Società Monno professionale
No interprofessionale allora questi sono i sono segnali che mi lascia estremamente perplesso significa che probabilmente certe regole certe logiche siamo in grado soltanto di accettarle noi se ci deve essere una sintesi unitarietà bisogna trovarla con coloro i quali hanno interessi convergenti con i nostri
Su questo quest'ottica
Ovviamente assume anche rilievo
Il ruolo della nostra associazione
L'Unione
Non è falsa modestia ritengo che sia
L'associazione giovanile più rilevante più importanti nel panorama delle libere professioni è sicuramente l'associazione più strutturata
La sosta l'associazione che ha una maggiore capacità di dibattito e di porsi in maniera costruttiva
Di fronte alle problematiche che affronto
L'Unione probabilmente deve seguire questi indirizzi cioè deve maggiormente dare forza a quelle che sono le scelte di necessità e quelle sono interessi dei giovani
Mi riferisco per esempio al problema della specializzazione
Ci sarà sicuramente
Da guidare questo processo di specializzazione e quindi anche forse di trasformazione della nostra associazione in un'associazione che abbia che tenga presente le esigenze di un dialogo tra soggetti che operano negli stessi settori quindi anche la possibilità di trasformarsi in una logica funzionale per aree di attività di specializzazione
E tenga presente
Comunque senta la necessità di essere una struttura estremamente coesa estremamente capace di
Stare all'avanguardia nell'ambito di quelle che sono le problematiche da affrontare
Da questo punto di vista sicuramente
Il rapporto e le scelte che abbiamo fatto di recente anche tipo quella che veniva sottolineata prima di entrare nella Consulta
Sono scelte importanti perché significa che
Capi abbiamo anche nell'attraverso quell'atto voluto sottolineare l'importanza del momento l'importanza di avere una voce unica sindacale
Diciamo che anche per in questo caso
Che la unitarietà non si a discapito di nessun soggetto che ci sia una sintesi reale fra le esigenze di tutti che ci sia dovuta flessibilità per contemperare le effettive esigenze dei vari soggetti
Ci sarà un problema ci sarà un problema serio su questo aspetto su questo in questa prospettiva ci sarà il problema non di chi dovrà diventare dottore commercialista o di chi si avvierà la professione
Ci verrà quindi formato chi seguirà il nuovo percorso formativo che sarà quello della che verrà fuori dalla riforma universitaria che come si dirà nella prossima tavola rotonda probabilmente al contempo sarà un rischio l'opportunità bisogna vedere come verrà gestito
Ci sarà un problema dal momento in cui la riforma universitaria legata alla riforma ordinistica
Determinerà anche una nuova logica un nuovo sistema una nuova probabilmente anche una una ipotesi di un albo unico ripartito su aree funzionali ci sarà da gestire il presente
Ci sia
Accettazione spesso a casa sino intralciavano Valenti vola si accede Iardino
Io dovevano garantista assestamento netti periferici del sistema centrato nazionale a parte la certificazione di qualità nota descritti
Adesso il sistema e non certifichi Sas tanta qualità eccezionale al momento in cui si iscritti all'albo ma anche in itinere questo è un dato importante
Non possiamo ipotizzare se vogliamo essere funzioni affannosamente serio che uno esami è stata superata una volta passa garantire in una una società che si evolve così rapidamente che dopo vent'anni o venticinque quindici attività professionale ci sono gli stessi pre requisiti di qualità ci vuole un un criterio di formazione continua che garantisca la qualità e la prestazione devono essere a mio avviso gli ordini a trovare un sistema per il quale
Passano effettivamente svolto questa funzione
C'è un problema di specializzazione che si abbina al problema della formazione continua i tutti coloro i quali oggi in maniera forse empirica comunque sono specializzati nel mercato a questo titolo la possono spendere bisogna trovare una soluzione anche in questo caso per far sì che ci sia un processo di auto regolamentazione sulla sulla specializzazione e che questa fase processo sia guidata dal nostro centro studi
è un passo importantissimo però è stata fatta di avviare la Fondazione l'isteria è un passo per me importantissima sia stata affidata immani di persona che noi stimiamo moltissimo di tanti amici ex-Unione
Probabilmente la il tecnico tempo richiede una velocizzazione delle sue opera della sua operatività facevo come al solito un calcolo banale
Davanti a un programma serio che preveda che il il centro studi la Fondazione se si trasformi in effettiva Saffi transfughi categoria che si trasformi in centro studi e centro formativo di categoria bastano cento mila lire all'anno per tre anni a chiedere ai colleghi si raccolgono dodici miliardi
Davanti a un progetto del genere secondo me nessuno nessuno rifiuterebbe questa forma di contribuzione
Abbiamo contribuzioni dirette
Che ci che squali quale finanziamo i congressi straordinari categoria non credo che sarebbe inopportuno prevedere anche una cosa del genere
Queste sono secondo me in sintesi
Tutte le problematiche che ne volevamo sottolineare attraverso questa connesse straordinario
Nella nella come piccole nostra abitudine di congressi e convegni li programmiamo con con molti mesi di anticipo
Abbiamo individuato le varie sessioni abbiamo individuato una loro logica
In questa prima se si nella prima sessione che seguirà il mio intervento
Avremmo voluto avere in un immediato ma reale dibattito tra le forze politiche per capire le motivazioni diverse posizioni
Temo che questo dibattito sarà un dibattito monco
Avremo a seguire invece nel pomeriggio una e interessantissima ritengo tavola rotonda sulla riforma libere professioni incrociando le dita dovremmo avere la presenza del ministro
E
Del del anche del presidente Abete Clemente non interviene in qualità di presidente BNL bensì in qualità di presidente Luis
E quindi
Per capire oltre ovviamente una serie di colleghi perché abile che rilevanza polvere nell'ambito della poi della prospettata riforma degli ordini la riforma universitaria
Avremo a seguire un confronto tra
I diversi rappresentanti dei vari organismi istituzionali di categoria del comparto delle professioni economico giuridica
E quindi avremo per noi Presidente Serao avremo vicepresidente del Consiglio nazionale ragionieri avremo gli avvocati e i notai i consulenti e lavoro che forse di sarebbe anche capire una volta per tutte al nostro interno
Quali sono le soluzioni sembrano adottare
Per dare una logicità è una funzionalità è una regolamentazione a questo comparto
Nella giornata di domani la rivolgiamo maggiormente a quelle che invece sono esigenza del mercato
La mattinata la dedichiamo
A una prima sessione dedicata alle società professionale scusate alla certificazione di qualità degli studi professionali
è sapete un progetto che sta portando avanti consiglio nazionale che noi appoggiamo in pieno
E quindi qual è l'importanza di a vere una la stanza strategica di una certificazione di qualità che ovviamente va sulle procedure non va sui sulle sulle attività
Se questo tipo di processo il vino viene gradito al mercato e infine chiudiamo il dibattito che ci auguriamo sarà Franco è chiaro sullo strumento società professionali e dovremmo avere anche un confronto in quell'occasione
Con rappresentanti di Confindustria della FITA sappiamo hanno posizioni abbastanza diverse
Abbastanza precise
Queste sono le tematiche del convegno anzi scusatemi del congresso straordinario
In conclusione del mio intervento però consentitemi una brevissima
Un brevissimo riferimento al fatto che come è stato sottolineato all'inizio
Congresso per non assume per noi di Giunta Nazionale la straordinarietà perché rappresenta anche l'atto conclusivo di un'attività di un triennio
Sicuramente un triennio
Che nessuno di noi poteva ipotizzare quando abbiamo iniziato così denso di problemi forse anche in maniera eccessiva
Abbiamo iniziato con l'Antitrust ha siamo passati per tutte le problematiche legate alla famosa battaglia sui revisori contabili ci siamo beccati il problema del Caf ci siamo presi in pieno il la riforma fiscale cioè non credo che forse ce ne sia abitata una
In questo triennio devo dire che con estrema soddisfazione
Comunque considerazione che l'attività dell'Unione nazionale è un'attività di volontariato
Abbiamo
Mi sarà distribuito all'assemblea di oggi un documento in cui cerchiamo di sintetizzare l'attività che abbiamo svolto in questo triennio in ogni caso abbiamo messo abbiamo cercato di lavorare seguendo una serie di direttrici
Sotto il profilo per me è importante che è quello della formazione abbiamo gestito praticamente oltre settanta convegni cercano di arrivare in tutte le città o in quasi tutte le città d'Italia
Settanta convegno a livello locale regionale nazionale
Affrontando quasi teme sempre temi di carattere anche innovativo e cercando anche di affrontare come stiamo facendo oggi che se estremamente molto più difficile penetrare e l'interesse dei colleghi temi di carattere sindacale
Abbiamo verificato che abbiamo avuto in questi settanta nostre i ceti più di dodici mila presenze molto ovviamente sono colleghi che sono presenti in più iniziative ma per me questo è un dato estremamente confortante
Abbiamo organizzato inoltre partecipata sedi convegno internazionale anche particolarmente qualificanti ne ricordo uno esempio organizzato a Roma in Confindustria sulle attività di antiriciclaggio e sulla funzione del dottore commercialista in questo tipo di cose
Abbiamo organizzato dei seminari di formazione specifici che secondo noi sono uno strumento importantissimo da portare avanti quindi seminari specifici tematiche
Di particolare rilievo che rappresento con le famose nicchie ad alto valore aggiunto nell'ambito la nostra attività
Attraverso anche l'ausilio di una serie di commissione di studio che sono state attivate
Abbiamo assunto cercato ogni volta di essere presenti sulle tematiche maggio rileva assumendo delle posizioni precise e lo abbiamo fatto sulla sul corporei
Potete vedere sull'ultimo numero tribuna che pubblicato l'elaborato
Talmente voluminoso che andrà anche sul prossimo numero in due puntate quindi sulla posizione dell'Unione nazionale sul Corporate governance sulle non quotate lo abbiamo fatto in materia di riforma Visco
In maniera anche abbastanza coraggiose anche abbastanza critica ritengo lo abbiamo fatto su società di professionisti su riforma Mirone abbiamo cercato insomma di essere sempre particolarmente presenti
Abbiamo anche lavorato appunto cercavo di portare in atto nipote di spingere su una serie di attività che avessero un forte valore sindacale
Siamo come dire estremamente orgogliosi di essere tra i soci della di un caffè professionisti che abbiamo come sapete attivato da aprile
Che per noi una risposta non soltanto operativa ma risposta politica
Abbiamo aderito acconsentì
Abbiamo dato vita assieme ad altre associazioni di categoria alla associazione nazionale dei revisori contabili in risposta altri tipi di problematiche polemiche che conoscete
Abbiamo cercato quindi di come dire cerca di essere per quanto possibile sempre presente
E in ogni caso ritengo che forse come le attività principali che abbiamo fatto e che di cui l'Unione e chi ci seguirà potrà finalmente beneficiarne abbiamo cerca di lavorare nell'organizzazione di una struttura interna oggi riunione è una struttura che ha una sua sede e operativa ha un suo sito internet ha delle sue ha una sua filiera e questo secondo noi è un discorso di particolare importanza che segna che segnala la nostra presenza attiva per quanto possibile in tutte le città probabilmente si può fare si sarebbe fatto anche nel passato molto di più
Sicuramente chi ci seguirà sarà in grado di fare anche meglio di noi
Noi
Siamo convinti che ovviamente il momento è particolarmente delicato e difficile ma siamo altrettanto convinti che i colleghi ci seguiranno saranno in grado di poterlo gestire pienamente nell'interesse della categoria e quindi consentitemi a titolo personale
A questo punto un ringraziamento a tutti gli amici di Giunta a tutti i coordinatori regionali a tutti i presidenti delle unioni locali a tutti quelli che hanno collaborato
Per l'attività di questa di questo triennio a tutti non si parte nonché anche ovviamente a tutti i vari relatori vari personaggi politici che si sono alternati che ci sono stati vicini nelle nostre varie battaglie
Io
Credo sinceramente che poi vuole essere una battuta semplicistica
Si potranno sicuramente modificare i sistemi ordinistici si potrà sicuramente modificare i riferimenti normativi ma niente e nessuno potrà mai abolire questa nostra associazione grazie
Grazie presidente per questo tipo di intervento che ha fotografato in maniera veramente impeccabile l'attuale scenario in cui noi oggi operiamo
A questo punto offriamo un coffee break sarà offerto fuori dal dal teatro a cinquanta metri di cui ci sono le Rosse speci guideranno cortesemente massima celerità perché siamo un po'in ritardo con i lavori e quindi vorremmo passare un po'dei tempi grazie
Paolo pranzi strada verso eccessivamente modererà la seduta dottor Giorgio Costa giornalista caporedattore d'Italia oggi la parola professore
Signori domandiamoci prima di tutto con molta semplicità
Qual è il vero problema che sotteso alla riforma delle Italia c'è un problema e tra l'Ali Ka diremo così l'elemento specifico il fattore specifico di cui ci occupiamo perché è un problema di carattere generale
Vorrei dire oggi nelle città avanzate è un problema di carattere universale cioè il problema del cosiddetto lavoro sottolineo il termine intellettuale nelle società avanzate questo è il vero problema che sotteso a tutto ciò ed è un problema che non ho altre aspettato io perché se ne sono occupati se ne stanno occupando in rapida successione tutti gli autori
Attualmente portano avanti il discorso dei cosiddetti nulle giù al clan scossone al Workers i lavoratori della conoscenza questo è il punto sostanziale
E curiosamente questo discorso avviene proprio nell'ambito della logica del capitalismo oggi cosa che evidentemente la nostra grande industria in particolare non sembra intendere
Sì sì ricordiamo per esempio di un libro come il futuro del capitalismo di Turoldo se ci ricordiamo più recentemente di un altro libro il capitale intellettuale di Stewart
Ci rendiamo immediatamente conto che il problema vero avanzate
Capitalismo in queste società è esattamente il problema dell'utilizzazione della situazione del lavoro intellettuale che più che il lavoro intellettuale oggi è tutto professionalizzato si tratta esattamente del lavoro professionale
Questo è il vero problema perché come tutti sanno ormai
Non si sente
Chiedo soccorso
Allora chiedo sansa ormai chiedo scusa professore solo
Una notizia tecnica rimossa impianto microfonico impone che i telefoni cellulari siano spenti altrimenti abbiamo dei problemi grazie
Come tutti sanno ormai il vero fattore che incrementa la produzione non è più il capitale in senso stretto ma è semmai il capitale coniugato con quella variabile importantissima che è la conoscenza scientifica o tecnica
Quindi la domanda è molto semplice ti fornisce chi attuati applica la conoscenza scientifica o tecnica nelle società industriali avanzate Allia società postindustriale sono evidentemente i professionisti non sono altri
Sono questi l'epicentro del mondo produttivo dell'intera produzione e quindi mi pare perfettamente comprensibile che si parli di questa componente code la componente fondamentale del processo produttivo di processi industriali cioè in altre parole nessuna società avanzata può prescindere da questa componente e da una regolamentazione congrua di questa componente che la componente intellettuale che è fatta di tecnici di professionisti di Esperti e via dicendo
I quali bene o male nei vari campi in cui lo scibile si spande
Regolamenta lo e le modalità della della produzione
Se questa è la realtà a me pare che sostanzialmente il problema sia molto
Distanziato rispetto a quello che taluni vogliono farlo apparire e cioè il riferimento a questioni come comunità europea
Antitrust e via dicendo
Singole regole o singoli orientamenti che possono essere presi anche sul piano politico perché è un problema profondamente strutturale cioè un problema che si lega il come può funzionare la produzione in una società avanzata contemporanee
Non un problema delle singole regole le singole modalità di singoli costumi non è un problema cioè fungibile e opinabile è un problema attraverso cui si deve passare
E una sorta di forche caudine attraverso cui qualunque società avanzata deve necessariamente passare questo è il dramma diremmo così che noi viviamo in Italia perché questo problema incontra diremo una incomprensione da un dalla parte e una ostilità dall'altra che sono logicamente tenuto conto del tessuto sociale in cui viviamo del tutto incomprensibili e di logici
Diremo i logici perché l'esistenza di questa situazione e al ho mai ammessa da tutti e ciò nonostante proprio coloro che dovrebbero interpretarla
Sono talmente lontani dal capirne i fondamenti che si ostinano a osteggiare proprio quel tipo di lavoro che è essenziale i loro stessi interessi
A me pare che sia questo il problema di fondo dei procioni italiana la contingenza storica ha voluto che questo tipo di problema sia caduto in una società sostanzialmente impreparata e d'altra parte in una sistema come il nostro che per circa un secolo si è basato per quanto riguarda questo tipo di lavoro il lavoro intellettuale devo professionale
Sul sistema degli ordini
Che è un sistema che è stato accettato in Italia da molto tempo circa un secolo ripeto i l'alternativa per così dire probabilmente inconsapevole dato lo statalismo locale che si è sempre che ha sempre caratterizzato la nostra società
In alternativa con il sistema anglosassone o che il sistema delle associazioni
Cioè il sistema anglosassone dei paesi anglosassoni Inghilterra Stati Uniti eccetera eccetera si è sempre proceduto a un riconoscimento delle professioni attraverso associazioni qualcosa di simile a quello che dovrebbe fare i killer se fosse applicato reso esecutivo il progetto mi in un disegno di legge Mirone per quanto riguarda le nuove professioni ossia alcuni soggetti esercenti una data attività si mettono insieme formano un'associazione questa associazione ingrossarsi struttura sottolineo questo termine perché è importante quando è ben strutturata viene riconosciuta dalla società partendo quindi dal basso
In Italia si è seguito invece l'altro sistema e non è certo colpa di professionisti
E cioè si è seguito il sistema di costituire dall'alto le professioni attraverso una legge attraverso leggi che sono mai numerose come da come notissimo
Le quali hanno riconosciuto le singole professioni ciò detto a dei gruppi noi riconosciamo l'importanza delle vostre funzioni
Sociali vi proteggiamo e stabiliamo le modalità dell'ingresso dell'esercizio
Ora essendo questa la situazione
Bisogna che lei era realisticamente conto di questo fatto e l'altra parte considerare con attenzione che questa modalità cioè gli ordini solo oggi in Italia sostanzialmente l'unica difesa del lavoro professionale intellettuale l'unica difesa strutturata di questo tipo di lavoro
Caduta questa difesa evidentemente questo lavoro il più importante nella presente Società viene ad essere completamente senza difese alla merce di chiunque
Questa è la cruda situazioni a mio parere una situazione drammatica sotto questo profilo perché laddove si riconosce universalmente che questo tipo di lavoro è il più importante
Giacché l'altro tipo di lavoro il lavoro manuale lavoro dequalificato
è palesemente allo sbando sta accadendo perché viene travolto dal ma chimismo dall'automatismo tre macchine che possono sostituire rendere fungibile qualunque lavoratore questo tipo di lavoro soprattutto impegnato nei grandi servizi dei servizi in generale
Le cose più essenziali che hanno sulla coda bonario tribù di lavoro non viene sostenuto da nessuno
Il dramma delle professioni che sono l'espressione tipica di questo tipo di lavoro è esattamente questo
E cioè di essere portatrici del lavoro più importante del lavoro insostituibile non cita che voglia competere soprattutto avanzare competere e nello stesso tempo essere considerato zero dal punto di vista dei valori sociali
Da parte di politici e da parte della classe economica nella misura che ora cercano di via
Dico classe economica potrei dire il capitalismo per cui il capitalismo locale per cui laddove troviamo ormai fiordi trattati che vedono il capitalismo in una funzione cognitiva
Cioè collegato strettamente con la scienza le tecniche per potere utilizzare il fattore conoscenza a fini produttivi e qui da noi questo concetto semplicissimo peraltro non è stato assolutamente compreso
E su nella situazione che venuta a crearsi io però distinguerei due
Distinte posizione
Due posizioni che si distinguono quasi automaticamente non per ragioni puramente ideologiche ma per ragioni di bisogno di esigenza più o meno sentita di questo lavoro da un lato noi abbiamo la grande industria
Dall'altro lato noi abbiamo la piccola e media industria
Per semplicità così procedendo un po'abbraccia distinguiamo questi due poli qual è il rapporto
Di queste due entità con il lavoro proprio il lavoro professionale lavoro intellettuale questa la domanda chiave in una città che voglia essere produttiva
Qui la questione è molto semplice qui le grandi industrie dei grandi
Forme capitalistiche di tipo industriale
Si concepiscono come totalmente auto preferenziali
Che cosa vuol dire questa cosa che fanno riferimento soltanto su se stesse
Sono degli assoluti l'assoluto e colui coloro
La cosa che non è condizionata da nessuno questo da solo concetto molto semplice ebbene la grande industria è questo ritiene di non avere nessun bisogno del lavoro professionale
Ritiene di poter essere indipendente da questo lavoro dei professionisti in generale perché ritiene che di avere in sé tutte le possibilità tutte le facoltà e di non dover dipendere in nessuna marea di non essere condizionate in nessuna maniera dal lavoro professionale
Non so come la grande industria italiana concepisca il concetto di ricerca sono però che la ricerca allo sbando in Italia non si fa più ricerca in Italia e non si fa ricerca senza lavoro professionale sulle professionisti fanno ricerca non gli altri non gli amministratori
Sostanzialmente si comprano i brevetti il la soluzione diventata queste compriamo i brevetti cui soldi si compra tutto però in questa maniera l'intero assetto cognitivo del Paese tracollo
Questa la realtà delle cose quindi questo concetto dell'autoreferenza idealità della grande industria è un concetto economicamente micidiale che porta alla distruzione dell'economia
L'altra sezione e cioè quella del di piccola e media industria invece si ispira ad un altro concetto cioè il bisogno di consulenza il bisogno di ricerca il bisogno di auditing il bisogno di design il bisogno di progettazione l'esternalizzazione molto spesso delle funzioni di azienda fuori dell'azienda e di conseguenza vi è una percezione netta e sicura della del bisogno del lavoro intellettuale
Impresa sa capisce perché è un'impresa che vive in quanto è innovativa
In quanto ai tempi grossi imprenditori piccoli ma Rossi sono quelli che hanno idee io le idee si attingono in un mondo di conoscenze conoscendo gli orizzonti
Le esigenze e la nascono le idee tutto questo è fortemente collegato con le scienze e con le tecniche oggi non si scappa da questa alternativa
è sostanzialmente la piccola e media industria ha capito
Perfettamente questa cosa cerca quindi evidentemente un contatto con il mondo della cognizione col mondo dei saperi quel mondo delle professioni perché sostanzialmente queste cose collimano e sono la stessa cosa
La distinzione è importantissima penso per le professioni
Per le le strategie che si perché esse debbono
Designare e per lo stesso futuro
Non soltanto perché è una cosa che per così dire a rompe la monotonia di un fronte imprenditoriale che altrimenti sarebbe tutto nemico delle professioni
Ma perché offre in realtà degli appigli e a una dinamica sociale aiutare a vere che importantissimo in questo momento dare qualche cosa per ricevere qualche cosa
Quindi non soltanto le piccole e medie imprese sono Entità che hanno per così dire bisogno per lavoro professionale
Ma allo stesso tempo di professionisti hanno bisogno di queste aziende che costituiscono in definitiva la maggior parte oggi della loro clientela
Il lavoro professionale a dei gravi problemi perché è un lavoro completamente diverso da quello
Che caratterizzava la cosiddetta suscita industriale sta industriale è finita
Anche per noi in Italia da circa trent'anni
Noi parliamo oggi di un altro tipo di scelta società postindustriale sta che dire dopo quelle industriali è sempre industriale ma sotto un profilo postindustriale perché l'inserimento della conoscenza e ovviamente dei servizi hanno modificato il quadro
Che c'era prima ma il problema delle professioni
è un problema che anzitutto si basa su un fattore di radicale importanza l'autonomia delle professioni l'autonomia il lavoro teloni istinto lavoro che dominava prima che era importante prima in tutti la i rapporti tra lavoratori e industria
E avevo il carattere opposto spettro era un lavoro totalmente subordinato era un lavoro parcellizzato è un lavoro che ignorava il fattore conoscenza
I professionisti portano come loro stesso emblema e loro stessa sussistenza il fattore autonomia l'autonomia vuol dire che colui che lavora che opera farla secco
A norme per conto suo
E non quindi ripetuto ed altri e la spiegazione è semplice perché le norme derivano dei saperi specifici il medico non si appella un'autorità burocratica
Quando deve diagnosticare la malattia si appella al suo sapere l'avvocato si appella su sapere giuridico l'ingegnere i calcoli che fa e via dicendo non certo a qualche autorità esterna
Quindi l'autonomia è fondamentale per questa
E norme categoria ormai vastissima categoria continuo allargamento
D'altra parte c'è un'economia
Politica un'economia politica delle delle professioni del lavoro intellettuale applicato le professioni cioè praticamente come viene remunerato questo tipo di lavoro
Qual è il rapporto economico che lo lega
Alla al Plaza al cliente colui che riceve la prestazione eccetera eccetera
Ora questi due punti evidentemente solo non solo di radicali importanza in se stessi per la sopravvivenza stessa della libertà
Del lavoro intellettuale ma anche perché costituiscono altrettanti punti interrogativi in relazione alla al rapporto che si instaura col mondo dell'industria col mondo del del capitale diciamo
Chiaro che per molti
Sarebbe poco da vere un lavoro intellettuale svilito
A poco prezzo
Soprattutto non difeso
Ma il lavoro intellettuale non può ridursi a queste situazioni e pertanto diventa chiaro un elemento di conflitto
Che si sta radicali voi oggi assistiamo in Italia forse
Ai primi alle prime avvisaglie del conflitto di un gol di un nuovo tipo di conflitto in termini di lavoro questo secondo me è importante bisogna capire noi stiamo tramontato il conflitto del lavoro dipendente del lavoro operaio eccetera
Che è già finito da molti anni
Emergono i primi rudimenti di un conflitto di nuovo tipo e cioè il conflitto tra
Il lavoro professionale e le imprese che non vogliono capire l'importanza di questo lavoro e che quindi tentano di assoggettarlo di ridurlo una condizione
Un po'di esagerazione servile e comunque di abbattere le difese che tengono in piedi e che rendono sostanzialmente autonomo dico sostanzialmente autonomo questo tipo di lavoro lavoro professionale
Ora
La situazione in Italia è aggravata
Per quanto concerne appunto questo tipo di lavoro e i professionisti in generale dal sistema economico politico che vige in questo Paese cioè il sistema di rappresentanza degli interessi che contano
In questo Paese
La domanda è quali sono interessi che contano nelle grandi decisioni del governo quali sono gli interessi che il Governo i governi tengono presenti quando si tratta di decidere su questioni di carattere generale sulla stessa sopravvivenza di governo che peso hanno i ceti intermedi
E i professionisti in questo tipo di decisione
La mia risposta è che non ne hanno affatto
O che le hanno pochissimo perché in realtà questo è un corporativismo duale come io lo chiamo e cioè sono state strutturate sia accettata si è sollecitata la strutturazione di due sole grandi componenti di fatto la grande industria da una parte la Confindustria tanto per parlarci chiaro e dall'altra parte i sindacati dei lavoratori dipendenti e su queste due gambe si articola tutta la rappresentanza degli interessi effettiva in questo Paese perché i governi fanno capo a questi allorché ci sono decisioni importanti da prendere
Quelli che stanno in mezzo che hanno la sfortuna di stare in mezzo non contano nulla e le decisioni vengono prese sulle loro teste
Le professioni hanno quindi in questa situazione che è di palmare evidenza basta aprire la televisione quando c'è qualche crisi di governo ho qualche problema importante per risolvere e si vedrà chi sono i protagonisti che contano e quelli che invece non esistono le professioni ahimè sono nel mezzo il lavoro intellettuale è stato spiazzato completamente da una situazione che si riporta strutturalmente don al periodo in cui viviamo ma il perito industriale a trent'anni fa a quarant'anni fa
Questa tragica realtà
Per cui la rappresentanza degli interessi
è calibrata su un criterio di conflittualità che riguarda il periodo industriale finito da trent'anni e non riguarda il presente quando le forze sono altre quelle che veramente Pisano quelle che veramente contano
Questa sfasatura che è sotto gli occhi di tutti direi
Perché plateale e incide maledettamente sulle professioni perché evidentemente toglie di mezzo la possibilità dov'era pronta Anza politica un ceto Lola Ciurar trasformiamo alla definizione di prima
Che invece pesa lo massimamente in un'economia contemporanea la quale se rinuncia al lavoro professionale si rinuncia la conoscenza praticamente muore e De cambia di livelli inferiori
Ora in questa situazione
Di per se stessa paradossale e nello stesso tempo drammatica le professioni che cosa hanno fatto sotto l'un minuto di fattori politici come
La
Come l'Antitrust come l'esigenza messe in campo da molti di una regolamentazione nuova
Del settore professionale attraverso una legge quadro le professioni hanno reagito a mio avviso positivamente
Svegliando sì da un torpore
Inappropriato la circostanza
E cioè creando un movimento delle professioni un movimento delle professioni che mira a che cosa in definitiva mira alla creazione in definitiva dico come meta alla creazione di una forza professionale che si inserisca come un cuneo in questa struttura
Che non rappresenta l'attualità e che faccia da terza forza attraverso un semplice concetto che il concetto di forza sociale le professioni devono convincersi e si stanno convincendo a mio avviso che e se sono diventate stanno diventando diventeranno delle forze sociali le quali esigono di rappresentare il lavoro professionale il lavoro intellettuale in tutti i suoi aspetti quelli che già ci sono e quelli che stanno maturando
E che quindi possano prendere parte alla concertazione comunque alle decisioni
Amministrative politiche legislative che riguardano questo importantissimo settore
Questa è la direzione in cui si stanno muovendo le professioni oggi
E credo che sia la risposta giusta che è stata data a degli argomenti e per lo più pretestuosi perché disarticolati rispetto alla realtà effettivo particolarmente rispetto alle domande le esigenze della comunità europea
Perché riguarda la struttura della società il come una società contemporanea la quale ripeto non può star senza non può rinunciare non può abdicare
Al lavoro intellettuale che oggi fondamentale quindi la rappresentanza di questo tipo di lavoro che poi oggi
Si allarga una rappresentanza di quasi tutti i ceti intermedi che sono amplissimamente professionalizzati diventa evidentemente una esigenza
Diventa una necessità non solo di salvezza ma anche di ricomposizione di un assetto due gambe che ne richiede una terza forse anche una quarta ma sostanzialmente una terza che riequilibri una situazione che naturalmente oggi non rappresenta la realtà né economica né produttivo del Paese
Allora
E io credo che
Lasciando stare per ora per un momento e l'atteggiamento dei politici di fronte a questa situazione sia conveniente
Vedere
E qual è la lo stato delle cose occorre dire lo stato dell'arte in questo particolare momento
Premettendo che il cosiddetto mercato
Delle professioni
è il mercato dei servizi professionali cioè il mercato che riguarda tutte le prestazioni intellettuali
Un mercato enorme
Che ha alle spalle una serie di organizzazioni
Ormai acquisite studi professionali cliniche ospedali scuole università
Centri di ricerca centri di produzione di progettazione di vario tipo eccetera eccetera questo mercato
E ha come protagonisti oggi taglia particolarmente tra i gruppi
Di Prodi professionisti tre settori
I così detti liberi professionisti
Che sono coloro i quali hanno un rapporto diretto con il cliente
Con l'attività del tutto otto
E inutili io vi lustri ci sono perché li conoscete in quanto l'impersonate direttamente
Poi i professionisti dipendenti che solo pur sempre professionisti perché diciamo lavoratori della conoscenza ma
Vincolati da un contratto di dipendenza di lavoro dipendente presso un'azienda un'organizzazione qualche altra cosa infine una forma ibrida che si sta sviluppando e ampiamente attorno a noi e che è fatta di profeti in gran parte da professionisti autonomi però legati da quello che si chiama contratti di collaborazione coordinata e continuativa
Sì favoleggia si dice che questa terza categoria già oggi rappresenti circa un milione e mezzo di persone
Che non non è poco e cioè così nella mia ipotetica configurazione di dello Lister universo delle professioni vedo che grosso modo è una categoria numericamente tale
Da
Bilanciare il numero di professionisti iscritti agli ordini tanto per parlarci modo
Chiaro
Quindi grossa importanza tutti questi sono professionistiche
Attualmente
Cercano lavoro in gran parte sono giovani in molti settori nel mondo dell'informatica nel modo dell'organizzazione aziendale in modo il personale nel mondo di varie specialità tecniche non riconosciute eccetera
E in gran parte fanno capo alle cosiddette nuove professione
Nuove professioni sono una categoria molto estesa non tutta qualificato non tutta puramente degna di de essere definita professione e tuttavia
Che preme dal basso cerca un riconoscimento il Dl Mirone aveva aperto una porta uno spiraglio
Verso queste professioni prevedendone un riconoscimento attraverso associazioni come dicevo prima mediante l'intervento del club
La passati passaggio nel limbo del Dl Mirone ha fatto sì che questa apertura sia rimasta
Praticamente chiusa e di conseguenza tutte queste persone che sono professionisti in pectore sono tagliati fuori per ora dal mondo professionale
Situazione questa molto grave molto pericolosa e molto ingiusta perché evidentemente il contratto
Di collaborazione coordinata e continuativa è un contratto che si facilita molti rapporti diciamo di lavoro nelle imprese d'altra parte impedisce che queste forze professionali acquistino una loro sicura identità in un mondo professionale
IMI non di o un ordine un collegio un consiglio quello che volete una struttura l'associazione riconosciuta che faccia di loro di professionisti riconosciuti
Allora in questo quadro noi vediamo muoversi la le
Le professioni nel loro sforzo che definiamo movimento di acquisire uno spazio sociale all'interno di questa struttura sbilanciata che le esclude
Abbiamo direi due fenomeni fondamentali che vanno considerati oggi
E che sono altrettanti campi di sfida per il mondo professionale odiano
Il primo fenomeno è quello della strutturazione delle professioni telefono prossima
Che cosa sta accadendo sta accadendo
Quello che è caduto i Paesi anglosassoni già parecchio tempo e cioè le professioni poste in questa alternativa devono diventare delle forze sociali e come forze sociali devono diventare i cosiddetti governi privati
Governi privati tra virgolette cioè delle strutture capaci di contrattazione di lotta
Che esigono una auto organizzazione delle proprie strutture la creazione di uffici studi
Gli uffici di consulenza di uffici a Bruxelles e che so io sostanzialmente una struttura che già hanno e come se l'hanno le altre forze sociali di tipo economico sindacale
Per sostenere le loro politiche è diventato assolutamente impossibile per le professioni
Organizzare una presenza sociale se non hanno alle spalle una strutturazione efficace che sostenga le loro politiche
Questo è diventato un grande problema
Un problema di assoluta evidenza oggi e ricordo perché secondo me farà storia quello che è avvenuto le mozioni conclusive del congresso gli ordini già ieri
Di Lecce in cui questa questione rimbalzata chiaramente
Con grande evidenza la necessità che la professione si strutturi no cioè diventino degli strumenti di lotta e di proposizione legislativa amministrativa eccetera attraverso degli organismi che gli uffici e settori interni che consentano questo fatto così come le hanno le altre grandi forze sociali organizzate
E in questo quadro a me pare che si stiano staglia lungo
Soprattutto quattro categorie professionali ci sono oggi più avanti nel movimento delle produzioni queste quattro categorie a mio parere sul le professioni economiche
Che sono da voi rappresentata
Non solo da voi fatta anche da voi rappresentate
Le professioni giuridiche
Avvocati eccetera
Le professioni tecniche ingegneri Cicchetti
Geometri eccetera eccetera
Le professioni sanitarie certo non possiamo dimenticare medici e via discorrendo
Queste quattro categorie oggi a mio parere del processo storico di aggregazione delle professioni soluzioni la coscienza di forza sociale sono più avanti degli altri
Perché appunto assessore organizzato si stanno organizzando stanno mettendo in in atto di meccanismi che trasformino per forza sparsi in forze
Pronte combattive e capaci di affrontare i problemi di dar risposte Singh il problema
Altre sono più indietro evidente per esempio le professioni psicologiche poniamo sono più indietro sono ancora indietro
Le professioni infermieristiche sono ancora indietro nel procioni biologiche sono ancora indietro
Vi sono la somma delle degli stanziamenti in questa visione generale naturalmente le nuove professioni non essendo state ancora riconosciute sono più indietro di tutti aspettano che avvenga qualche cosa
Un secondo processo molto importante oggi è quello de che definirei di complessi citazione
Della vita professionale e dei problemi che sono di fronte alle persone intendo per complessi che azione
Un fenomeno per cui
Le professioni non possono più a vere solo pochi Inter interlocutori hanno problemi e interlocutori differenti molto vasti
Per cui via via est capiscono di impersonare grandi e collettivi problemi sociali si trovò di fronte una categoria interlocutori molto differenziata e a questa devono rispondere
Ora è evidente a me pare che nella presente fase si stanno già delineando i fronti in cui è inevitabile un intervento delle professioni non più soltanto la difesa delle professioni gli ordini
Come dicevo prima eccetera ma l'intervento nella legislazione AN l'amministrazione che riguarda come minimo quattro importantissime settori
I settori sono la scuola
Che oggi
Quasi interamente burocratizzata mentre al suo interno contiene professionisti fior di professionisti che cercano di evitare la dei professionalizzazione e passare armi e bagagli al mondo delle professioni
Non dimenticate questo elemento che è di fondamentale importanza la scuola lunghe estranea al mondo delle professioni è un elemento fondamentale delle retrovie diciamo del mondo delle corse
Ora oggi il sistema che vige da noi è un sistema burocratico la scuola è un ordinamento sostanzialmente piramidale burocratico lo scarsissimo finisco cinque
Secondo punto la formazione il grande mondo dalla formazione non può più rimanere estraneo le professioni
In modo che la formazione è un mondo che si sta sviluppando proprio perché c'è la professionalizzazione del lavoro
Questa è la vera ragione della formazione quindi come può rimanere il mondo professionale estraneo a questo raccordo col mondo la formazione sostenuto la comunità europea questo sì
Eccetera eccetera evidentemente un raccordo inedita
Poi c'è il mondo dell'università su cui evidentemente
Già prima Stato
Pare quando si dice si è parlato e naturalmente se ne parlerà nel seguito di questo congresso questo convegno ma sostanzialmente non doveva stare un po'più rimanere staccato
Dal mondo delle professioni per il semplice motivo che è l'università oggi il primo centro di formazione di proprio l'università da tempo ha messo un po'in sordina la ricerca inutile che ci facciamo illusioni gli a vera formazione del professionista di carattere universitario
L'università hanno naturalmente il compito di tenere il passo con le esigenze produttive delle forme professionali e questo fatto bisogna così da adesso con la laurea breve evidentemente
Abbiamo una
Esigenza di raccordo con urgentissima di cui si parlava già da parecchio tempo ora finalmente diventa una starci infine c'è il mondo della ricerca che è fatto di professionisti ma molto spesso viene eluso perché si considera ricerca qualche cosa di lontano dalla dalla dal delle professioni invece direttamente collegato alle professioni che dovrebbero occuparsi di cosa avviene di cosa si fa o non si fa nella ricerca poi ci sono altri settori che sono urgenti e questi settori
Sono in primo luogo
Condensati nel rapporto con i grandi mezzi confezione di massa
Come diceva sta stamattina
Un interlocutore che mi è parso validissimo su questo tema
Oggi noi non possiamo non vedere non con
L'ho tenuto fuori che non conta niente di fronte chissà quanti mille futilità questo argomento non viene mai trattato dall'asta
Non voglio adesso fare nomi e cognomi di giornali ma sostanzialmente questa è la realtà la televisione poi Loyola per sistema
Non compare mai non interessa nulla tersa alle ballerine i quiz ma qualcosa interessa questo tipo di lavoro che sostiene il Paese amici miei
E siamo al paradosso siamo veramente a una di quelle situazioni non da ridere ma dalla Scala Sciarra perché evidentemente questo è il clima in cui noi ci muoviamo allora anti questo problema cioè il problema del raccordo con grandi mezzi di comunicazione è un problema centrale al mondo
Noi do abbiamo di fronte una serie di problemi contingenti in questo quadro in cui ho cercato il geniale due nuclei cioè il nucleo della strutturazione il nucleo della complessi Cassino
Abbiamo poi una serie di problemi contingenti che ne sono in qualche maniera la esemplificazione
E cioè di fatto dei problemi per esempio delle funzioni professionali problema grossissimo da un lato si potenzia la magari inconsciamente perché non siamo la logica in Terna tale da far capire che i problemi sono collegati le funzioni professionali sono estese molte volte e poi vengono tolte
Sia il così il da da Bell agile di dire
C'è un'esigenza di controllo c'è un'esigenza di coordinamento in e quindi chiamiamo i professionisti magari in via esclusiva su questo fatto e poi si rinnega il problema generale cioè della partecipazione ai professionisti la vita collettiva ora tutto questo salta agli occhi il problema del il delle limitazioni delle Autonomie
Che risalta ogni giorno ma che sostanzialmente ora viene evidenziato in particolare del cosiddetto part-time che viene concesso sui lavoratori part-time la Puglia a me stesso possono fare i professionisti il problema quindi de vuole riversare sulle spalle dei professionisti l'assoluzione del della della crisi del lavoro e della disoccupazione
Ma sì dovrà prima di tutto vedere se queste persone sanno fare i professionisti il problema dell'esame di Stato che si tende a da parte di taluno a eliminare per creare qualcosa di puramente formalistico che non conta niente per consentire l'ingresso di masse
Che dovrebbero essere masse di lavoratori occupati laddove si decise la conoscenza prima già averla conoscenza poi sia messe una professione questa è la regola ferrea del sapere
E non c'è nulla da fare a meno di non provocare una dequalificazione totale l'intero lavoro professionale
Ve ne sono molte altre prove d'università ho già accennato ma il tempo impinge
In questo quadro e ho finito
A me pare che le professioni debbano seguire molta determinazione
La strategia che già hanno intrapreso che è quella giusta ed è la strategia della presenza di una forza compatta che sola può far ragionare i governi solo a può far suonare le altre forze sociali di tipo economico o sociale soltanto se si è uniti sì se una forza vera si può pretendere di partecipare a questa contesa durante che si fa si basa sui fatti e sui contributi e non certo sulle chiacchiere uscì complimenti quindi praticamente il gli ordini vorrei dire usare una parola la stanza brutale devono fare politica gli ordini devono fare politica le associazioni professionali debbono fare politica nel senso appunto associativo del terzo l'ulivismo è la la via maestra a mio parere se vede riunite tutte le forze professionali ordini e associazioni casse eccetera per costituire una barriera verso questo dilagante disinteresse che tiene conto soltanto delle forze unite che hanno una rappresentanza tenete ben presente questo la rappresentanza degli interessi non è mai stata nella storia delle democrazie moderne
Un fatto che oggi un fatto astratto fatta solo dalla presenza di una vera unità ed una forza stermina forza mutuati dalla fisica
E
Perfettamente fondate mutuato dalla fisica perché bisogna avere forza
E i cani sciolti non ne hanno mentre coloro che si uniscono hanno forza e di conseguenza evidentemente questo è il tragitto che le professioni a mio avviso devono sedici vi ringrazio
Allora
Bene grazie al professor claustrale perché ha tracciato come dire il quadro entro cui si svolgerà il dibattito di oggi
Lascio da parte ogni produzione che proprio preparato visto che si è fatto ormai in una desidero solo ringraziare l'Unione giovani che ha pensato un giornalista d'Italia oggi come moderatore di questa prima tavola rotonda e voglio anche parlare di salute del nuovo direttore di Italia Oggi Mauro Tedeschini che ha preso il posto di Pierluigi Magnaschi testato
Chiamato alla guida dell'Ansa con Conte destini naturalmente forse perché non siamo come sopra le fu un grande giornale continueremo occuparci con occhi particolarmente attento sia delle professioni sia delle piccole e medie imprese
Potendo le guardare con tranquillità anche perché non abbiamo le spalle padroni forti che ci impediscono iscriverò di pensare le cose o diretti riportarle
Passiamo subito e quindi a all'inizio di questa tavola rotonda che sarà con troppo compressa nei tempi visto che sono le tredici comunque non finirà prima delle quattordici anche perché mi sembrerebbe assurdo chiamato
Per la gente a parlare poi non farla parlare perché centrando abbiamo appena fatto il coffee break penso che resteremo un'altra oretta
Al massimo direi però una decina di minuti i primi intervento anche perché ci dovrà essere modo di fare poi un giro di repliche o di precisazione del proprio pensiero
La parola abbiamo subito quindi alla senatrice Maria Grazia Siliquini Gabriella responsabile delle professioni di AN e che segue da un paio d'anni con grande intensità il tema delle professioni
Grazie
Dai giornali commercialisti grazie all'unione per questa e ma caldissimo che Porta non oggi certo per la prima volta ma che continua a portare da moltissimo tempo
Io dò per scontato che tutto quello che ha detto il lavoratore che mi ha seguito chi gli ha fatto una una spiegazione sulle dinamiche sociali storiche le varie problematiche tra l'impresa e le professioni che stanno stanno emergendo sempre più come problematiche sociali
Non ci torno sopra perché le condivido e quindi il mi minore un grosso pezzo del del di quello che avrei da dire ai professionisti riuniti siano essi ragionieri o di altre categorie
Dico solo per chiudere che tutto ciò era già ravvisabile da qualche anno e i rapporti del Plan l'avevano messo in evidenza perché nel momento in cui si legge e si ci si rende conto che si sa e si riscontra che la l'occupazione non non si avrà più non tira più nel mondo dell'impresa e Vietti serie di rassegne del del nella molto chiare sul punto è che il terziario avanzato quindi
Il nell'attività professionale che viene svolta Eileen prese e ai privati
A tirare a vedere che registrare degli incrementi occupazionali notevoli di grande incremento già nel novantasei novantasette notato novantacinque parliamo quindi degli anni passati
E sempre più verso il Duemila è evidente che si va a creare un un problema che è quello di una
Disoccupazione che l'industria non riesce più a colmare e che non riesce più quindi a far venir meno e dati anche di questi ultimi giorni sono significativi
Una mondo del sapere che in crescita e quindi darà più occupazione e ahimè allora si è verificato
E si sta verificando che
L'impresa voglia andare a occupare dal suo punto di vista legittimamente dal punto di vista di professionisti invece non tanto legittimamente quella quello spazio economico e cioè il business del domani e il mondo sindacale a suo visto la sua al dal suo punto di vista con la CGIL in testa a
Sindacalizzata re quel mondo lavorativo che invece e ancora in piena autonomia
Cioè il fatto che la CGIL nel novembre novantotto abbia fatto un convegno sulle libere professioni dettando le regole ai professionisti non è una una una bizzarria come ce ne possono essere tante un sintomo molto chiaro Cofferati ha emesso dei comunicati stampa novembre novantotto chiarissima spiegando che gli imprenditori che che le imprese devono essere parificate i professionisti che gli Ordini devono sparire che gli anni devono sparire che le tariffe devono sparire e che ci deve essere la possibilità per chiunque per questo detto Cofferati di svolge l'attività professionale questa è la loro impostazione che come ha già anticipato nelle sue tesi il professore
Segue uno un obiettivo preciso uno scopo preciso che quello di occupazione di un settore che è pienamente autonoma e queste sollecitazioni che mi sono state rivolte a essere vigili sotto questo aspetto io li condivido pienamente in effetti il problema esiste e i problemi sono tanti per carità non è solo questo del della della necessità di armarsi e partire armarsi nel senso di creare dei professionisti più forti dandoci delle regole migliori per impedire non solo queste invasioni di campo del tutto illegittima
Ma soprattutto perché di professionisti rappresentano la seconda forza economica del paese e hanno tutto sacrosanto diritto di crescere di migliorare per poter competere a livello non solo nazionale ma anche internazionale
Questa situazione purtroppo trovava trova un punto un punto di non ritorno e che è un punto politico che questo governo aveva nel suo programma
La deregulation e liberalizzazione come come targhetta come targhetta
Che va letta invece come smantellamento delle degli ordini degli altri come è stato scritto in documenti della Sinistra giovanile che tutti conosce amo smantellamento degli altri smantellamento corporazioni smantellamento ordine Manta elemento di tutto per consentire a chiunque di svolgere un'attività professionale
Questo non solo una fesseria di per sé ma è quello che mi preoccupa di più proprio quindi uno poi la può pensare come vuole
Ma sarebbe un grave danno all'utenza e alla collettività che verrebbe a trovarsi in balia di un sapere non qualificate in un certificato
Questo è il nodo strutturale
Quindi di fronte al quale noi ci troviamo cioè noi aderiamo a questa impostazione questo governo ha aderito in questa postazione perché dico che questo governo ha aderito
Il dieci minuti non consentono certo di spiegare a chi non lo sa come sono andate le cose ma abbiamo avuto due anni in cui il governo non ha fatto altro che far finta di fare una riforma in un tavolo chiamato Mirone con la presenza degli ordini professionali e dall'altra parte buttare
Con tentativi di blitz del dei provvedimenti parziali che di fatto introducevano poi una riforma implicita e qui indi svuotavano quella che poteva essere un progetto di riforma cioè io dico e lo rinviò in ogni sede mi dispiace
Ringrazio la cortesia dell'interlocutore
Del relatore che ci ha raggiunto a causa di questi ritardi treni ma mi dispiace di non poterlo dire a un rappresentante del governo al quale ai diversi rappresentanti ai quali l'ho già detto al ben visibile nel Consiglio Mattarella al congresso di Napoli degli avvocati
Altri presente gli altri altri autorevoli o ministri o rappresentanti del della del governo in altre sedi volevo dirlo anche oggi è sapere quale risposta danno come mai questo governo ha sempre operato in questo modo di fronte sembra schizofrenico a chi guarda un attimo cosa sta succedendo nella politica in realtà no è una regia scientifica si è creato un tavolo e un progetto di legge delega tra l'altro mai contestiamo le chiederei che vogliamo una legge quadro perché credo che di ordine sociale istituiti con delle leggi ordinarie e credo che i professionisti e gli ordina abbiano almeno il diritto al rispetto da parte del governo a fare una legge quadro una legge principi in un'aula del Parlamento non è la segreteria dei partiti nelle segreterie dei ministeri provenienza della
Di una certa provenienza quindi io credo chiedo scusa del tono ma sono in condizioni fisiche non non perfette
Credo quindi che questo modo di comportarsi questo Giano bifronte abbia una spiegazione evidentissima l'obiettivo era quello di buttare sulla mercato le imprese a fare le professioni punto questo è l'obiettivo del Governo naturalmente nel governo ci sono forze diverse e quindi ci sono stati dei comportamenti diversi naturalmente la posizione magari di una una rappresentante del Partito popolare qual era Milone era diversa da quella che poteva essere dal ministro Bersani che ha cercato in tutti i modi di inserire i propri regolamenti incostituzionali bocciate davanti al Consiglio di Stato
Bloccati dalla mozione che l'opposizione ha fatto nella primavera del novantotto il Parlamento o in tentando di Salerno inserirlo nessuno se lo dimentichi con un piccolo articoletto nel settembre nel novantotto in una legge che non aveva niente a che fare con la libera professione che riguardava R. spazio riguardava la legna riguardava i trasporti riguardava le attività economiche grane e ha cercato con unendo emendamento del governo proveniente dal ministero dell'industria di sovvertire tutto il mondo delle professioni inserendo la possibilità di fare società miste i capitali in deroga allenamento il civile senza posi dall'iscrizione agli albi ma non è il concetto sul quale possiamo anche di battere per tre giorni e tre notti è il metodo che è inaccettabile il metodo di buttare una una regoletta in una legge che non c'entrava nulla
Per cercare di fare una riforma implicita
Del mondo professionale questo io ritengo veramente che sia inaccettabile lo scrittore presidente Mancino lo ha accolto avere inammissibili e irricevibili improponibile è stato rispedito al governo
Allora un governo che si muove con quest'ottica e in questo modo io dico il tuo modo di operare dimostra chiaramente qual è l'obiettivo che voi voi
Raggiungere perché siamo al al mille novecentonovantanove non siamo alle soglie del Duemila ma tu sei novantasette novantotto e novantanove ma credi a un governo che si proponeva come governo di stabilità al governo delle riforme il Governo che voleva riformare veramente le professioni avuto sino ad oggi già qua
Domani di tempo per fare una seria riforma delle professioni se questa riforma non c'è e non è per colpa dell'opposizione che ha solo impedito in milizie le scorciatoie dei vari ministri e dei vari dei vari dei vari progetti perché sulla legge se non è approdato in Parlamento è colpa della maggioranza e non certo dell'opposizione è stato ricordato prima di un passaggio una legge che oggi nel limbo il disegno di legge Mirone e nel limbo perché dopo che è stato beh stoppato l'intervento a macchia di leopardo a pezzettini del ministero dell'industria che voleva appropriarsi primato verso Bersani quanto la riforma dei ministeri velico cose recentissime giugno-luglio nel novantanove nel nella Commissione la bicameralina su riforma i misteri intanto andava avanti la possibilità che il tutti i vari né ordini a di ad eccezione degli quelle dei legali e dei notai andassero sotto i ministri competente cioè voi finivate tranquillamente dopo il ministero dell'industria mi sono fatta mettere nella Bicamerale per un mese ho seguito il lavoro fatto l'emendamento che firmato Siliquini in cui si chiede che tutti invece rimangono tunisino di grazia e giustizia guarda caso dopo una settimana dal tutto il pasticcio cucito grazie anche i giornali che ci seguono invece a lentamente sono i giornali economici è uscito fuori che è anche presidente Cirelli la pensano in questo modo ed è uscito con un emendamento della maggioranza targato DS che riproduceva esattamente il contenuto del mio emendamento approvato coi all'unanimità e infatti tutti gli ordini sono rimasti sotto il ministero legate giustizia cioè bisogna arrivare al punto che uno si deve andare a inventare la presenza di commissioni di cui non fa parte per stoppare una una procedura del tutto anomala ma che corrisponde tutta un unico disegno
Perché mentre la legge non si fa
Mentre la legge non si fa si andrà avanti queste varie spezie pezzettini di riforma che però servono sempre a Porta tutto sotto il il
Leghisti era dell'industria o oppure il ministero del Tesoro
Finito ma scatta cacciato abbiamo appena sentito in questa primavera mille novecentonovantanove io credo di che chiunque legga si aggiorni quotidianamente sa che c'è stato tutto un certo ma certo a fioritura primaverile di inviti e contribuiti a Palazzo Chigi a Botteghe Oscure finalmente perché perché c'erano le elezioni europee che premevano alle porte anche Botteghe Oscure assi e otto accorta che forse i professionisti solo la force una forza economica
Determinante nel Paese si sono ricordati se posso dire come la penso io che anche voi andate a votare no li considerano come forza data volta tavolo da concertazione ma si sono ricordati che anche i professionisti vanno a votare e allora ecco che improvvisamente il Presidente del Consiglio invita ma il il lei gli ordini sindacati eccezione a Palazzo Chigi e Veltroni dice attenzione
D'Alema dice a voi che siete stati ricevuti
La riforma Lavinia della riforma è quella dell'Antitrust su questo ha detto e cioè si salvano solo gli avvocati e il i medici tutti gli altri diventano libere associazioni vengono eliminati gli ordini impresa mercato concorrenza eccetera eccetera
Nel frattempo Veltroni che aveva invece un problema di di cassetta di modesta richiama tutti a Botteghe scolpite a la riforma con professionisti no contro i professionisti e questo è storia effettiva oggi sono state le elezioni dissi a Militello col quale ho il piacere di incontrarmi spesso e volentieri e rischia di non ci sappia oggi perché io facciamo la telenovela li ricordo che ho detto l'ultima volta
Desse Militello davanti all'incirca il Cup di Milano nella sede del d'ordine degli indigeni disse
Abbiamo capito di avere sbagliato c'è una mutazione genetica nei DS riportano anche i giornali stiamo facendo una retromarcia no abbiamo capito abbiamo sbagliato hanno tutelari professionisti si votava devia una settimana circa ovviamente
Gli disse che questa era una retromarcia elettorale e infatti appena se nel passato il periodo elettorale cosa calano sul nel piatto l'asso pigliatutto come disse manchino con una simpatica
Immagine il DPEF
Nel DPF c'è un capitolo dedicato all'eliminazione dei vincoli amministrativi cioè dei così degli ordini
Dico nella nella programmazione economica di questo governo triennale la propensione quaranta finanziaria che non dovrebbe neanche sfiorare lontanamente il problema dalla riforma degli ordini
Che nel frattempo abbiamo sempre una legge in atti tende tra il reato ecco discutibile
Accende piaccia o non piaccia ma cederà nel frattempo cambia non c'è più Bersani perché credo non abbia molto più così ardire ad apparire sulla scena delle professioni ma c'è Amato che arriva di rincalzo emanato quindi nel DPEF con un intervento che è stato fatto al Senato io ero presente piuttosto pesante nei confronti delle libere professioni sostiene che basta questo Governo interverrà con la finanziaria
A questo punto c'è di nuovo una sollevazione generale c'è la pausa estiva arriviamo alla e quindi di in settembre complessa degli avvocati
Viene dal vicepresidente del Consiglio io faccio un intervento molto duro sul governo e in una situazione di di di conflittualità grossa che c'era Napoli il governo si prende qualche fischio abbiamo il comunicato di Mattarella che Inter
Venuto pochi giorni dopo chi dice nella finanziaria non si toccherà la non si farà nella non scapperanno la riforma delle professioni nella finanziaria verrà fatta solo attraverso un disegno di legge a parte
Mi conferma Pierce ce l'abbiamo fatta fa capire che i professionisti hanno almeno di ritardo rispetto attraverso una propria legge e invece e invece abbiamo il disegno di legge la la Finanziaria appena depositata con una precisa due precisi interventi
A danno della professionalità non dei professionisti perché su questo popolo di una parola di chiarezza qui nessuno tutela i professionisti come categoria seppi tutti parliamo
Per difendere la professionalità
Dell'acqua e la qualità del servizio che indirettamente influisce sul cittadino e quindi è una difesa del cittadino nel momento in cui nella sua simmetria informativa di cui non mi dilungo ma l'Antitrust ampiamente spiegato di cosa si tratta
Di cosa si tratta e cioè la in questa sua debolezza nel momento che va di fronte alla alla alla chi esercita con questa questa professionalità banchiere si rivolge a chiedere il cittadino che non è in grado di sapere se un bravo cattivo architetto se la casa di Ca'Granda osso se l'ingegnere valido sale come il suo Bilancio sarà guardato bene oppure no eccetera eccetera
Ha diritto a sapere a chi si rivolge allora in queste situazioni il Governo ancora una volta in questo tira molla in questo pendolo continuo in parte è dovuto all'opposizione in parte dovuto al fatto che i professionisti hanno preso consapevolezza di questa nuova posizione di quello che nata dicendo prima il professore e si sono resi
Conto che nel Paese se non se non ci pensano loro non ci pensa non certo gli altri ma non ci penso tutto il Governo a tutelare la professionalità italiana
Allora abbiamo avuto una una retromarcia ma parziale io non so cosa ci saranno negli emendamenti che ci aspettano questo disegno legge Mirone credo che siamo tutti lì inattese aspettare a vedere cosa
Ma cosa ci sarà dentro cerchi fa mi fa già star male il fatto che nella mia finanziaria e io lo leggerò lunedì e martedì criteri cioè la riunione di gruppo proprio per la Finanziaria
Via comunque non già da tutti i giornali
La previsione della possibilità per dipendenti part-time di fare processi la professione e queste veramente uno smacco e no è veramente una palla senza vergogna perché io ricordo al Nord che tu di quelli che sono intervenuti hanno ha garantito che i professionisti non sarebbero stati toccati nella finanziaria ci fu addirittura una richiesta corale di
C'è una legge del sapere che suo zio di legge quindi Parlamento firmato da tutti i gruppi sui quali ne abbiamo chiesto la la
La delibera anche per fare prima giace da un anno e mezzo per escludere la compatibilità apartheid e liberi professionisti allora dissi al nuovo che il fatto che quella legge firmata da tutti i gruppi
Non veniva messa alla in calendario da tempo aveva un nome un cognome spianava presente come se la giustizia Finocchiaro si chiamava Presidente della Camera Violante perché sospetta loro semplicemente loro il il hanno la possibilità di calendarizzare o meno una legge
E allora vediamo che anche quest'altra legge prenda nota il nostro moderatore la legge sul part-time pendente alla Camera credo da due anni non è mai stata messa in calendario con la firma di tutti i gruppi con la richiesta di e nella finanziaria di nuovo
Ecco un altro pezzo di riforma con sulla quale dovremmo confrontarci nei prossimi giorni e dovremmo fare una battaglia molto serrata
Io ci tengo a dire una cosa a quell'altro agli altri relatori riservando di dire due parole sulla premette
Ordine mercato per queste ripiena nel secondo giro io vorrei solo dire questo
Bisogna che si sia abbiano le idee chiare
Bisogna capire che la tutela della collettività e di interessi primari che sono non solo quelli del diritto alla salute alla giustizia ma tutti quegli interessi che riguardano la collettività nella sua nel nella sua generalità e che dopo uno quindi
Nel rapporto con il commercialista con l'architetto con ingegneri con quelli che si riterranno
Essere interessi primari
Devono trovare una tutela non professioniste il cittadino deve esasperata e per esserlo Donato c'è un modo solo e ve lo lei mi dirà dopo e questo lo prevede anche la le provvedono anche le sentenze di Corte di giustizia e non è escluso dal diritto comunitario
Il modo solo quello di regolamentare in maniera seria quelli l'esercizio delle professioni attraversa accesso formazione tirocinio aggiornamento e quant'altro Società professione tali nuovi strumenti più questo vi dirò qualcosa nel secondo passaggio ma attenzione a non pare a non farmi trascinare in questa confusione demagogica fa la sinistra confusione demagogica
Di dire che i professionisti si chiudono nei loro fortini perché loro devono difendere le proprie corporazioni quando qui stiamo a difendere una cosa sola
La collettività nella sua posizione di debolezza nei confronti del sapere dobbiamo insomma impedire che vada in mano a dei ciarlatani questo il discorso
Bene ringraziamo la senatrice Siliquini adesso la parola alla sinistra ringraziamo anzi a nome anche del presidente Igino Della Volpe Andrea Catena che responsabile lavoro della Sinistra giovanile
E che ha accettato l'invito di venire a cioè di rapportare le idee di sinistra a questo tavolo
Intanto ringrazio unione nazionale dei giovani dottori commercialisti per l'invito a questo dibattito
Ho l'obbligo di portarvi il saluto di militare il dottor Militello e discussa l'opera cinese potuto essere qui con con vuole partecipare a questo convegno
Cercherò di
Proporvi un ragionamento perché penso che sì è importante uscire in questo dibattito dalle contrapposizioni
Ideologiche
E perché penso che sia importante questo dibattito perché definire il presente il futuro degli ordini professionali le professioni intellettuali
Significa per le ragioni che esponeva la sua relazione
Che informazioni traduttore del dibattito
Di finire il presente il futuro del nostro Paese
Perché questo viviamo in un contesto di profonda trasformazione del struttura produttiva sociale nel nel nostro Paese
Trasformazione che sarà accelerata
Dal fatto che s'che siamo in un contesto nuovo siamo nel contesto di una sempre maggiore integrazione economica sociale che avviene a livello europeo
Realtà che viene sempre più accelerata concludente ingresso nella con la creazione dell'unione monetaria europea
Realtà che costringe l'anestesista in tela struttura produttiva il nostro Paese a cambiare a mettersi indicus discussione a competere su livelli nuovi sulla il sempre più avanzati dal punto di vista la qualità punto di vista tecnologico cioè riguarda l'intera struttura produttiva del nostro Paese
Riguarda innanzitutto l'impresa
Sempre meno le imprese potranno competere esclusivamente attraverso
Competizione basata sui costi sulla riduzione dei costi
Anzitutto perché la soluzione monetario non sarà più possibile e poi perché certo c'è un problema di costi ma soprattutto c'è un problema di capacità innovativa del sistema delle imprese nel suo insieme
E questo riguarda l'intera struttura produttiva sempre di più l'intera sotto tutela tutti al nostro Paese però competere sulla qualità sull'innovazione tecnologica sul livello dei sapere perché in questo contesto non c'è dubbio che le professioni intellettuali svolgeranno un ruolo sempre più fondamentale
Perché stiamo passando verso un'economia dei servizi come si diceva prima
In Europa nell'Unione Europea già il settantacinque per cento degli occupati sono nell'economia dei servizi
Nostro paese è solo al sessanta per cento quindi anche il nostro Paese sta trasformando un'economia dei servizi ma questa trasformazione ancora troppo lenta
Ed è una delle cause principali del ritardo di sviluppo e la creazione di un'occupazione del del nostro Paese
Servizi in cui soprattutto saranno decisive le conoscenze
Per quanto riguarda i servizi all'impresa servizi alla persona le conoscenze i saperi diventeranno sempre più decisivi
Ecco perché il futuro presente e futuro al nostro Paese un presente e un futuro in cui le professioni intellettuali nel loro insieme svolgeranno un ruolo sempre più decisivo
Però sapendo che questo avviene in un mercato europeo
Io questo evidente che mette spinto deve spingere le forze intellettuali lo dicessero professionali così come l'intera struttura tutti nel nostro Paese a mettersi in discussione
Possiamo anche fare a meno di
Accettare la realtà che esiste un mercato europeo non penso che questo sia il modo migliore per affrontare una discussione
Sul futuro delle professioni intellettuali sul futuro la struttura produttiva del nostro Paese anche perché nel frattempo gli altri Paesi che c'è un mercato europeo lo sanno e si stanno già attrezzando per competere in un mercato europeo
E questo riguarda anche le professioni intellettuali
Sempre più i servizi professionali processioni offrono sono servizi offerti su economie di scala sempre più grandi
Non solo rivolte alla persona alle singole persone ma rivolte anche lei alle grandi strutture economiche alle aziende
A alla pubblica amministrazione
Questo sempre più rappresenta un aspetto del mercato non
Ma
Io sto appunto cercando di descrivere quello che secondo me secondo noi e il futuro del nostro Paese del più grande fu professioni intellettuali
Quindi noi avremo un mercato europeo di questo tipo in cui anche le professioni intellettuali del nostro Paese dovranno competere con le professioni intellettuali del degli altri paesi e quindi c'è necessità di spostare il livello dalla competizione su su questi livelli
Questo lo dia l'esempio affrontare il problema del fatto che ci sono negli altri Paesi presenti attuali che si organizzano anche sotto forma di società i grandi società che offrono anche servizi Cluj disciplinari differenziati
Cosa che il nostro mercato e servizi professionali ma ancora pre pronta a svolgere ecco perché il problema che il governo opposto del possibilità di Khost delle presenti attuali costituirsi in società io penso che questo debba essere fatto il punto di vista anche nel nostro partito
Deve essere fatto mantenendo alcuni principi innanzitutto l'autonomia delle professioni intellettuali il rapporto fiduciario per professione intellettuali devono tutelare nei confronti degli utenti
E che quindi questo passaggio debba essere fatto stabilendo quando fu quali sono i limiti entro i quali Patrizio intellettuali possono costituirsi in società e soprattutto mantenendo il principio e questo deve essere una libera scelta
Noi non possiamo pensare che futura presente attuale sia solo ha presentato da la necessità di costituirsi
Per forza in società come
O ci sia un altro uno spazio ancora molto importante per le forme tradizionali in cui si attualmente si svolgono le professioni intellettuali questo deve essere lasciato alla libera scelta di chi svolge la professione intellettuale soprattutto
La fissazione dei limiti di principe attraverso cui questo passaggio deve essere svolto deve essere fatto di comunque in attraverso un processo di concertazione con la professione intellettuale con gli ordini professionali
Più in generale la dobbiamo sapere che appunto il problema del futuro è quello di spostare la competizione sui livelli europei che sempre meno
Rivolge la competizione su quello che il mercato interno
E quindi appunto questo punto di vista sapere che un mercato e presente quali che si espande che sempre più dovrà giocare sull'innovazione ha bisogno di nuove energie di nuovi saperi di aprirsi come già le forza
A le nuove forze la le giovani generazioni
Attualmente non per andare verso
Un sistema in cui gli accessi a completamente
Del regalo
Deregolamentata i
Ma in cui appunto sempre più
Quei giovani che hanno le conoscenze le competenze percorsi formativi adeguati possono accedere e svolge liberamente
La propria professione
E quindi a questo punto di vista affrontare alcuni strumenti
Che Palizzi aumenta presente tua sono andati
Per un mercato che però non è più il mercato di oggi
In cui è un mercato in cui appunto una volta era più decisivo che una volta il rapporto
Tra singolo professionista singolo utente e qui quindi gli strumenti di di tutela di protezione rispetto a a questo tipo di mercato corrispondevano una reale esigenza reale esigenza che però vigenza reale che però adesso e in parte superata in cui invece l'esigenza principale è quello di fare accedere a nuove forze nuovi saperi al mondo le professioni intellettuali
Mi riferisco ovviamente ai problemi che voi conoscete a
L'imposizione dei minimi tariffari al divieto di pubblicità innanzitutto che sono degli strumenti che renda più difficile per un giovane che vuole avviare l'attività di presente il Tonale poter stare al passo con con chi è già dentro il il mercato
Su questo c'è stato un avanzamento del dibattito
Ci sono alcune proposte che
Che ad esempio possono far andare avanti questo questa discussione che si è aperta alcuni ordini professionali hanno ad esempio proposto
Perché anziché parlare Clean tariffari Sipa si parli di una verifica dei costi minimi
Attraverso che garantiscono che ci sia effettivamente l'offerta in servizio divelti i servizi adeguati penso che questo sia un modo per fare un passo in avanti concreto in questa in questa discussione
L'altro grande problema riguarda
Quello del gli accessi alle professioni
Io penso che anche qui ne dobbiamo fare un salto in avanti un dibattito che è stato sicuramente
Troppo condizionato da alcune contrapposizioni di carattere biologico
Il problema degli accessi non è il problema del fatto che ci sono
Gli ordini professionali che si chiudano vogliono far accedere giorno
è un problema molto
Sì sto dicendo appunto che non è vero V
Lo so che questa opposizione che mi attribuite Maenza dicendo che questa non è la mia posizione così è più chiaro
Non è questo il problema il problema affrontato in un'ottica molto più complessiva che riguarda ad esempio ciò che diceva prima relatore del rapporto tra sistema formativo e sistema delle professioni
Perché non abbiamo stiamo formativo e qui mi riferisco in particolare
All'università che non offre livelli di preparazione
Adeguati a un mercato delle professioni intellettuali che si espande
Soprattutto che non garantisce qua qualità e quella conoscenza la professione che che da ai giovani che escono sta possibilità di poter svolgere una volta uscito e non esita ad un certo bagaglio di conoscenze svolge la professione intellettuale con avendo tutti gli strumenti necessari
E quindi in qualche modo questo ha fatto sì che le professioni intellettuali dove esso svolge gli ogni professione sto svolge una funzione che in qualche modo invece doveva quella di garantire la qualità dei giovani che accedono professioni che invece dovrebbe essere svolta in gran parte dalla dal sistema universitario il sistema formativo
Quindi noi dobbiamo pensare ad esempio alla possibilità di una di lauree specializzazione combinate con un sistema di tirocini riformato che consenta a chi esce dall'università di avere gli strumenti potesse svolgere
La propria attività professionale
Riformando il tirocinio
Facendo in modo che il tirocinio diventi sempre più un diritto
E non qualcosa al terminal qua e non si sa
Se chi ha svolto quel percorso il tirocinio abbia o meno la possibilità e la capacità potrà svolge alcuna attività professionale
Dobbiamo costruire un tirocinio combinato col sistema universitario che alterni studio e attività pratica che dia attraverso poi la riforma compresi a spegnersi Taio basato su la certificazione su i crediti formativi che dia quei crediti formativi quelle che non scienza e che siano dia la possibilità di avere effettivamente le capacità necessarie poter stare dentro il mercato
Talmente c'è bisogno di livelli dis di
Di selezione successivi ad esempio ridare centralità all'esame di Stato abilitante che deve essere sempre più lo strumento film fondamentale di garanzia
Attraverso criteri che siano sempre più uniformi su tutto il territorio perché il fatto di avere esami di Stato si svolgono su criteri sempre più debole incerti questo è evidente che diventa un canale di discrezionalità la selezione
Questo per dire che
Il problema
Non è quello di rendere più facile tra virgolette l'accesso ma quello di avere una selezione che sia Sempre più rigorosa
Sempre più basata su criteri certi
E sempre più capace di garantire a tutti a prescindere dalla famiglia dalle origini sociali le stesse opportunità
Quindi non è un problema silenzio favore no non capisco perché rifiutata io sto proponendo semplicemente di stabilire regole che siano sempre più certa è sempre più uguali per tutti e che attribuiscono
Possono Tel bollire agli ordini professionali una funzione sempre più importante nella garanzia delle qualità delle persone e dei giovani che accedono alle professioni intellettuale
Una cosa che dovrebbe interessarmi di cui dovreste per cui per la quale veste battermi perché fa sì che la vostra funzione sia sempre più importante dalla Società italiana
E vi sto proponendo di farlo
Quindi
Ecco mi ha proposto
Il ragionamento che secondo me ne possiamo svolgerà insieme nel prossimo futuro come organizzazione di partito ovviamente ha una sua autonomia rispetto rispetto al al Governo
E che quindi porre svolge una funzione che quella proprio intenzione di partito che da stimoli il rapporto con le forze sociali con le forze organizzate cerca di dare un contributo elaborazione in un processo di riforma
Dico questo anche perché so benissimo che c'è stata una campagna è quella questo caso svolta dalla mia organizzazione che la Sinistra giovanile che ha suscitato molto molto clamore molto allarme io penso senz'altro ci sia stato un limite quella campagna
E che cioè
Il in qualche modo
Abbia suggerito l'idea che in un processo di riforma gli ordini fossero i principali avversari questo processo di
Idea che però in qualche modo dovuto a
Un passato che in realtà noi non tanto
E che ha un passato in cui c'era diffidenze di carattere ideologico tra un mondo e quello del presente attuali e quello che invece è stato il mondo della sinistra il senso con con il quale noi invece abbiamo voluto svolge questa campagna completamente diverso ed era quello di una società italiana nel suo insieme
Nel mondo dell'imprenditoria
Nel mondo della pubblica amministrazione
Nel sindacato
Nel pubblico impiego
Che è una società che fa fatica
L'adeguarsi in un contesto che sempre più diverso in cui quindi dobbiamo metterci tutti quanti in discussione
Però non c'è dubbio che pur partendo a questa intenzione il modo in cui mi abbia impostato questa campagna
Attraverso un condizionamento convenzionamento che deriva dal passato e anche alt alle contro campagne che la destra organizzato alimentando contrapposizioni ideologiche hanno dato questa questa idea noi penso che però in questi mesi abbiamo svolto un lavoro iniziativa che per non è stato molto utile che ci ha fatto crescere e ci ha fatto conoscere meglio un mondo che non conoscevamo
E penso che
Nel dibattito e stiamo facendo Bassi avanti importanti che ci possono consentire insieme di finire
Il presente il futuro delle professioni intellettuali sempre più strategico per il futuro del nostro Paese sempre più strategico per il futuro delle nuove generazioni grazie
Un breve sondaggio pagandoli di dire la verità pregherei di alzare la mano tutti coloro che hanno un padre e una madre commercialista
Chi ce l'ha sono quindi una decina
Oralmente naturalmente un sondaggio che Mannheimer boccerete dal punto di vista della nell'affidabilità ma giusto per per avere un'idea appunto di come le cose vanno e adesso passiamo la parola alla agli ordini perché si parla appunto di ordine di ordine nel mercato
Siccome gli ordini ci sono provenute continueranno a esserci sentiamo cosa ne pensa Adriano Paroli Barbarisi che presidente dell'ordine dei commercialisti di Salerno
Rinnovo in
Si sente rinnova in sé anzitutto il saluto ad ogni partecipante mi sento
Confuso se le posizioni del governo fossero per essere quelle appena qui esposti esposte io mi dichiarerei perfettamente completamente soddisfatto e inviterei tutti quanti in vista la splendida giornata ad andare a fare una passeggiata
Troppo cale tuttora catena così non è ed allora mi piace riprendere il discorso là dove l'ha lasciata
La senatrice Siliquini
Quando ha parlato di confusione demagogica
Sì ci ha sottolineato e con chiarezza
E i mezzi di informazione con i mezzi d'informazione stiano trascurando completamente questo problema stiano dando scarsissimo spazio allora mi pare
L'importante è una volta di più
Sottolineare la malizia SITA e l'articolazione del disegno governativo ancora di recente è stato infatti sostenuto che il mondo politico stare salvo qualche esponente particolarmente interessato al tema come la senatrice Fellini qui presente sì affrontando con approssimazioni il problema della riforma delle libere professioni anzi con confusione
Beh se ci si intende riferire alle posizioni espresse fino a qualche ora fa Danica dal Governo del rappresentante del Governo e quanto espresso in questa sede
C'è confusione
Se vogliamo essere più realisti bisogna dire che si tratta
Almeno negli esponenti governativi
In taluni esponenti della maggioranza che tale governo sorregge in taluni esponenti di certa aria della posizione di una confusione soltanto apparente di una confusione voluta di una confessione mirata dietro cui nascondere
Ed è stato già sottolineato anche ciò la tutela non dichiarata neppure dichiarabile ma perseguita con pervicacia
Di interessi di poteri forti il disegno è articolato e malizioso dicevo nelle sue linee essenziali conosce e qui bisogna fare molta attenzione prestati il primo stadio prevede in ossequio
Allora aurea regola del dividi e governa
Un tentativo serio di frantumazione
Delle possibilità di intenti nel dare del mondo professionale ne sono la prova
I pronunciamenti di abolizione di taluni ordini e di mantenimento degli altri da ultimo
La previsione nella bozza di Finanziaria invece comunitari per il novantanove di società professionale redenti associ sono iscritta all'Albo per quanto agli avvocati e quindi la conseguente contati a mettere nelle altre società professionali anche soci che non si è iscritto alla negato così il campo il perché il tema il disegno prevede
Il ricorso al perseguimento di grandi obiettivi di grandi temi per giustificare l'abolizione degli ordini professionali alcuni non tutti dagli ordini andrebbero aboliti perché dico cose noti a tutti
Di ostacolo alla liberalizzazione
Costituente ancora ostacolo alla incremento dell'occupazione giovanile al settore delle libere professioni
Non in linea con la normativa europea perché ancora
Chiedo scusa
Volti unicamente a tutelare interessi di casta e di cui anche l'opposizione del mondo professionale ad ogni tentativo di riforma
Bisogna allora innanzitutto a ristabilire la verità
Sottolineando con forza che innanzitutto il mondo professionale sono anni che sta chiedendo una riforma seria del sistema ordinistico
E che per anni ha visto andata sistematicamente deluse pur legittime aspettative in queste direzioni che dunque non vi è nessuna volontà di contrastare percorsi riformisti ICI
Purché però si tratti di percorsi riformisti ICI
Siano ispirate da reali necessità di cambiamento
Da necessità di cambiamento avvertita lealmente dalla società civile
E che siano mirati alla tutela di interessi
Della collettività
E bisogna anche affermare con forza che al mondo professionale non accertamento sfuggito l'avvento della Società dei saperi e delle possibilità del potere non sono nelle mani di
Kia ma anche di chi sa e che al mondo professionale non ha certamente sfuggito che un connotato e forte della moderna società il cambiamento e che costantemente
Ah saperi consolidate se ne aggiungono di nuovi e che dietro una mente mutano le esigenze della pubblica amministrazione delle imprese del mondo della finanza della società in cenere e che a tale esigenza e bisogna dare delle risposte in termini qualitativi provvede il braccio conformazione adeguate e permanente tutto questo non sfugge al mondo professionale
Il problema allora
Si era merita di avere stabilite non è abolizione non abolizione degli ordini professionali quello che e ribadisco il concetto il mondo professionale di si dice
è unicamente una riforma che sia quando ispirate da reali esigenze dei cambiamenti avvertite come tale
E che sia posta abbiamo unità la tutela l'interesse della collettività e non il mero perseguimento di interessi egoistici governate da logiche Marocco
Se questa
Il punto di partenza mi pare che pervenire ad una riforma del sistema ordinistico
Non vi siano grandi difficoltà
In concreto come potrebbe atteggiarsi questo riforma mi riservo di riferirne e questo è il mio parere credo anche di portare il parere del Consiglio nazionale
Nella prossimo interventi grazie
Bene grazie grazie anche Adriano Barbarisi è ora la volta presidente dei giovani dottori commercialista sinora lavori anche perché non dobbiamo dimenticarci che siamo a un progresso straordinarie dei giovani dottori commercialisti che almeno
In teoria sarebbero quelli interessati ad avere in maggioranza esso facile alla professione
Tutte quelle che sono le nostre tesi sul sul sull'argomento l'abbiamo L'Espresso stamattina mia relazione introduttiva
Mi dispiace di che il per le difficoltà che ha avuto per raggiungerci
Il il rappresentante dei giovani DS non vorrei tornarci sopra quello soltanto sinteticamente visto anche l'orario rampa di riflessione su tutti gli interventi che ho sentito ricordandomi ancora anche se per poche ore di rappresentare istituzionalmente un una quota della società che il mondo giovanile
Il mercato diciamo un po'nell'argomento fondamentale sul quale non abbiamo voluto puntare
L'attenzione in questo in questo congresso il mercato come ce lo ricordano in molti però il luogo delle regole non il ruolo della deregolamentazione
In questo tipo di mercato ci sono soggetti che già sono presenti
E tra Stato e Stan prima ci ricordava è in questo mercato che sta umilia emergendo una sorta di formato lettura
Alé tra il duopolio rappresentato da grandi imprese sindacati e dall'altra parte del mondo il sapere
Io ho il timore che sia anche emergendo un altro tipo di conflitto molto più deflagrante
Quello che in un libro che folletto
Si chiama la guerra dei trentenni
Tra sistema dei quindi cosiddetti soggetti inclusi esclusi inclusi o esclusi dalle protezione
Nel senso che i giovani sono oggi in un sistema che inizia a dare meno garanzie e protezioni
Sono dei soggetti che indiscutibilmente possono rappresentare chiara prospettiva secondo me una logica di conflitto generazionale
Oggi un giovane
Specialmente nel cigno ha ricordato che oggi siamo verso l'economia di servizi giura fa grandi sacrifici dura sulla famiglia
Seguire un percorso formativo
Si affida allo Stato nella scelta dell'adeguatezza del percorso formativo
E molto spesso questo percorso formativo ce l'auguriamo forse in prospettiva non è adeguata le esigenze del mercato sappiamo benissimo che tranne eccezioni universitarie di alcune università
All'esordio due mila ci sono ancora percorsi formativi dove non si fa informatica dove non si fanno non si studiano lingue straniere cioè dove si precludono quelli quelle diciamo pre condizioni minimali per essere in qualche maniera competitivi sui mercati professionale qualunque attività si faccia
Dal medico al dottore commercialista di ingegnere chicchessia
Due arriva dopo questo se il sacrificio di un percorso che a volte è un percorso che non tocca terra e un percorso estremamente Terio
Di preparazione professionale si affaccia al mondo dalla professione si affaccia al mercato vorrebbe delle due cose fondamentalmente la possibilità di avere delle soddisfazioni chiarificazioni
Dal punto di vista economico ma sostanzialmente forse proprio perché è giovane delle soddisfazioni sulla sua funzione sociale
Deve essere riconosciuta una funzione sociale non c'è niente di più mortificante per una persona che ha seguito un percorso di un certo tipo sentissi defraudato all'ultimo momento dicono che la sua missione
Questo secondo me è un elemento che forse mi permetto di dire in tutta modestia è forse più utile sottostima
Questo è un elemento che può portare alla mia società avente effetti deflagranti perché in questa fase di totale sbandamento in cui le forze politiche ulteriormente un settore così delicato come quello delibere professione dove dove tutti i giovanissimi si affacciano dove forse si sottostima il tasso di disoccupazione intellettuale cioè quanti sono quelli che ci arrivano ma non trovano occupazione
Si sottostima il peso che probabilmente questa mancanza di di contro l'azione tra sistema formativo sistema ordinistico qualunque esso sia accesso al mercato può creare in un sistema come il nostro
Si sottostima il fatto che se una persona rimane fuori dal mercato per alcuni anni
Rischia pratici difficilmente di reinserirsi nel mondo del lavoro siti sottostima il PIL da difficoltà poiché la velocità del cambiamento cioè del della della della qualità il percorso formativo da necessità della formazione continua
In questa ottica
Ritengo secondo me lo vediamo anche sulla nostra pelle noi dottori commercialisti lo vediamo cioè quanti sono quelli che dopo essersi laureati hanno difficoltà a trovare semplicemente uno sui cui fare pratica
Quanti sono quelli che però difficoltà a introdursi nel sistema del mondo la seppur sono perfettamente preparati ma forse preparati in maniera sgarbata forse indirizzati su aree di mercato che in ipotizzato realmente ce ne sono tante altre che sono invece libere tra questo tipo di coordinamento si mente diventa necessario
Devo dire che temo anch'io emette nonostante le
Mi si consenta di dire una trasformazione a trecentosessanta gradi al pensiero che è stato espresso dal dalla dall'amico di regioni DS perché io non posso dimenticare che fino a due mesi fa giravano gli adesivi da attaccare sulla Vespa
Che si dicevano aboliamo gli ordini professionale
E e io mi si mi si consenta diffido anche poteri riconversione intellettuale ventidue mesi
Vorrei tanto che anche l'attività del governo che oggi qualche maniera rimane di un passo legislativo non siano in qualche maniera strumentale a non definire questo problema che a mio avviso è veramente urgente e nel frattempo a trovare un'altra soluzione che quello dello svuotamento dei contenuti delle professioni lascia in piedi il sistema ordinistico sul voto alle competenze
Questo ai fini del discorso che facevo prima sui giovani potrebbe essere ancora peggio grazie
Ora sono esattamente le quattordici io credo che un una brevissima replica debba pure essere fatta da parte ciascuno dei relatori noantri comunque oltre i cinque minuti perché altrimenti facciamo veramente quattordici e trenta proprio forse è un po'eccessiva
Ora ripartiamo ancora con la senatrice Siliquini Bancopoli Cirami proprio qui chiediamo se crede a questa mutazione genetica
Che io non creda la mutazione genetica nel senso della tecnici possa essere da un punto di vista pratico è possibile sulle motivazioni sono scettica ma questo l'ho già detto responsabile dottor Militello dicevo ha questa primavera
Perché perché i fatti contano più delle parole e dato che le parole che sentiamo in questi ultimi due tre mesi sono parole
Volte a raccogliere benevolenza da parte del delle categorie professionali vivendo ma no abbiamo sbagliato solo la scorsa Nando permettete ha detto porte none in un convegno organizzato al Friuli-Venezia Giulia del CUP abbiamo sbagliato prendete atto che abbiamo sbagliato abbiamo capito d'ora in poi non sbagliamo più e allora
Mi mi voi mi capite se soprattutto chi ha delle responsabilità politiche di opposizione molto serie come io sento sulle mie spalle dice ringrazio la persona che fa questo ragiona vinto da un po'di vista personale da un punto di vista politico invece lo bocciò perché ci sono delle realtà che contrastano nettamente con quelle che sono le parole oggi più temi a remi contro le categorie professionali risposto questo voglio solo ricordare e non c'è stato il tempo e me ne dispiace
Le indico perché i i commercialisti possono andare a legge essere e come sentenze la Corte di giustizia europea quelle del novantacinque la debba arte ed alpine che indicano chiaramente come nel mercato perché il problema di oggi era orde nel mercato il mercato europeo le direttive europee assolutamente non escludono anzi richiedono quelle regole di cui parlava dottor Della Volpe dati mi sono un due righe da poter meglio che non vanno inventare che sembra poi che siano parole di natura così propagandistica sono le le sono le frasi utilizzate da una serena una sentenza corde giustizia europea che in mantieni in piedi il divieto di un certo metodo di approvvigionamento di clientela in questo caso si trattava di un il dell'Olanda il Governo dei Paesi Bassi sostiene che il divieto di andare a reperire clientele con con delle telefonate nei contratti a termine sulle merci fuori Borsa mia protegge la reputazione i mercati finanziari olandesi occorre rilevare che i mercati finanziari svolgono un ruolo importante attenzione dei finanziamenti agli operatori economici che tenuto conto della natura speculativa e della complessità e il nostro problema della complessità della citare il lavoro il loro buon funzionamento e in gran parte dovuto alla fiducia che Spirano agli investita tutti investitori potremmo averla scritta potrebbero averla scritta gli ordini questa frase
Tale fiducia è subordinata tra l'altro all'esistenza di discipline professionali che tendono a gara
Subordinata all'esistenza di discipline professionali che tendono a garantire la competenza e la correttezza degli intermediari finanziari dei quali gli investitori dipendono in modo particolare inoltre che il sette la tutela dei consumatori mi ha parlato prima ma quindi utilizziamo termini europei termini delle sentenze europee se la tutela dei consumatori sul territorio degli altri Stati membri non compete in quanto tale alle autorità dei Paesi Bassi tuttavia la natura e la Port data di questa tutela ripetuta ripetutamente incide direttamente sulla buona reputazione dei servizi finanziari olandesi la salvaguardia della buona reputazione del settore finanziario nazionale attenzione queste e la chiave europea
Può quindi costituire un motivo imperativo di interesse pubblico idoneo a giustificare le statuizioni via libera prestazione dei servizi finanziari
Sulla base di questa che è una parte della motivazione e stato quindi vietato come in conclusione è stato quindi vietato la corte pronunciandosi
Aspra ha detto che la normativa di uno Stato membro che vieta i prestatori di servizi stabilizzi sul proprio territorio di svolgeva eccetera eccetera non richiesta potenziali clienti stabiliti in altri membri allo Sco quali offrire i propri servizi costituisce una restrizione alla libera prestazione dei servizi e che l'articolo cinquantanove del trattato non deve essere interpretato nel senso che possa questa questa normativa imporsi a quella necessità di regole che nel territorio nazionale vengono poste perché il prestatore di servizi goda di cui la fiducia che l'unico mezzo rappresenta l'unico mezzo per la tutela del consumatore e lo io chiudo con una frase che era era avrei dovuto dire alla fine di un discorso che mi dispiace di non poter fare
Ma vi assicuro che andate mi a studiare di Toro nacquero comunitario io lo sto facendo NI tempo nel tempo che mi rimane cioè di notte sto studiando nel diritto comunitario perché su questo piano che risponderemo in maniera seria e organizzata da un punto di vista un della delle tematiche giuridiche ha delle delle proposte che non sono invece sotto la cui giuridicamente corrette
Sotto l'aspetto europeo io concludo dicendo che il diritto comunitario riconosce i professionisti una funzione fondamentale per il buon funzionamento dei mercati
Che il fuoco posizionamento dei mercati dipende dalla fiducia dei consumatori nutrono i professionisti ai quali si affidano che questa fiducia lo dice la sentenza del contro pece né più di una e alimentata dall'esistenza di discipline professionali che si intendono anche quindi norme che un oggi che e tutta la regolamentazione nazionale che tali discipline costituiscono l'abbiamo letto prima un motivo imperativo di interesse pubblico che potrei giustificare eccezioni a quella libera concorrenza quel libero mercato che si vorrebbe invece assolutamente privo di qualunque regola
Concludendo la disciplina nazionali che formano il professionista sono utili ma addirittura sono strumentali perché la concorrenza per far funzionare bene il mercato passa attraverso delle regole che ci siano gli Stati azionari possibilmente si arrivasse a un'armonizzazione in modo che si dia al professionista quella capacità professionale che tutela alla fine chi il consumatore utente mi spiace questo il diritto comunitario né pennata anche i DS
Grazie grazie grazie alla senatrice Siliquini parola verso ad Andrea Catena
Sì
Medici piace avere spiazzato
Io penso io credo nella virtù del del libero confronto della dialettica delle idee ma in questi mesi abbiamo conosciuto un mondo che era in questa nostra campagna anche se non sono insetti hanno cucito un mondo che a diverso da quello che noi pensava vinse abbiamo conosciuto un mondo che si interroga sulla propria funzione nel futuro del Paese abbiamo conosciuto un mondo che discute
Sul proprio futuro dove esistono
Posizioni che sensibilità diverse come in ogni altro mondo sociale e politico
Vorrei che anche da parte degli altri
Si riconoscesse la possibilità di cambiare opinione sui propri interlocutori
è particolarmente non mi sembra molto onesto da un punto di vista intellettuale a parlare mutazione genetica per il semplice fatto che o sposto idee che erano diverse da quelle che poi vi aspettavate Crispo Nessi
Che in realtà poi non sono molto diverse
Da le questioni che noi abbiamo stiamo sollevando da da tempo
Sì precedente stiamo raggiungendo nel dibattito che abbiamo svolto in questi mesi approcci che fanno vedere come questi problemi si possono affrontare in modo diverso
Senza contrapposizioni ma discutendo sul merito delle questioni questo penso sia il salto di qualità che noi dobbiamo fare nel nostro nella nostra discussione
Più in generale io non non penso di dover difendere il Governo perché il Governo si difenderà da solo discuterà parole proprie proposte anche perché tengo molto
All'autonomia della mia organizzazione che non infezione
Giovanile
Ma non so come Alleanza Nazionale io il proprio rapporto con organizzazione RAI nel nostro caso noi
Stiamo dentro un percorso ma insomma ci siamo sottolineare la nostra autonomia
Penso che più in generale il problema sia quello che sollevava il presidente dell'Unione Giovanni dei giovani commercialisti c'è quella di un Paese
In cui esiste una forte
Disparità nel trattamento tra le generazioni
Un Paese dove i giovani fanno fatica ad accedere al mercato del lavoro in cui esiste un sistema formativo che efficace e iniquo
In cui quindi il futuro delle generazione sempre più incerto L'Abate questo non è che riguarda solo le professioni intellettuali questo riguarda tutto il sistema economico store ragionamento di prima era l'inizio cercavo di proporre fino a tutto il sistema economico del nostro Paese
Ti al sistema economico che fa molta fatica ad adeguarsi a nuovi livelli da competizione internazionale fa molta fatica
Adeguarsi all'innovazione e che quindi fatalmente fatica ad investire si sapeva di sue conoscenze fatica di investire quindi particolari sulle giovani generazioni questo riguarda tutto il sistema economico del nostro Paese che è un sistema economico e sociale immobile
In cui soprattutto a causa dell'inefficienza del sistema formativo le disparità di origine familiare sociale e territoriale
è iscritto articolare a condizione generazioni del Mezzogiorno visto che siamo importante attraverso tendono a perpetuarsi
Ma perché c'è qualcuno cattivo che gli impedisce di accedere ci tengo strane che non è questa la nostra idea ma perché esiste un sistema formativo inefficace resiste complessivamente un sistema economico che non investe su innovazione e che quindi esclude alla fine le giovani generazioni questo il problema che noi dobbiamo affrontare home paese
E che fu su cui noi vogliamo batterci con tutte le forze sociali economiche giovanili che sono interessati a confrontarsi con questa sfida
Allora una brevissima replica anche al dottor barbari
Più che una replica sarebbe inutile
Si prende atto di questa rinnovata volontà
Con l'augurio che questo mutamento di pelle da parte della sinistra giovanile non vada nella direzione
Tipo Caffa
Corre del New Jersey il sì il rischio serissima ritornare a un'economia concorsi Anna e dei veri professionisti
I lotti alla stessa stregua se veramente di pernottamento di prendere che sia Doria allora nella sua autonomia la Sinistra giovanile innanzitutto a rimuovere a far rimuovere a farsi portatore della rimozione
Dell'esclusiva inopinatamente attribuite ai centri di assistenza fiscale
La riforma si
Galileo aveva altra considerazione
Tenga in considerazione
Interessi della collettività
Non può
Non riconoscere negli ordini professionali i garanti di tale esigenza
Credo sia un diritto degli utenti di taluni servizi dove potersi affidare
Ha dei prestatori
Capace
Preparati
E che agiscono con deontologica si faccia bene attenzione è proprio forse questo è il tratto più interessante il comportamento di alloggi per che non è certamente un comportamento e
Propria delle logiche d'impresa
E allora una riforma seria una riforma che voglio tenere conto delle esigenze di tutela di certi interessi
Che non voglio sconfinare non voglio portare al caos non voglio valorizzare unicamente il denaro il suo valore va e la sua potenza deve riconoscere la tutela di certi valori e negli ordini i garanti di questa tutela
Le attività siamo
Fuori tempo massimo sono state già indicate nel consiglio nazionale attività per le quali se la riforma come approdare a risultati concreti deve riconoscere una riserva di legge non in esclusiva e qui parlo solo di dottori commercialisti sia ben chiara ma anche prevedendo la per altri vent'professioniste iscritte in altri ladri
Su quelle attività indicata ancora ieri dal nostro Consiglio nazionale quindi revisione contabile
Certificazione di bilanci certificazione per l'ottenimento di pubbliche provvidenze
Assistenza e patrocinio davanti agli organi della giustizia tributaria consentitemi una piccolissima digressione mi viene in mente in questo momento
Quando si vociferava ma quando si affermava senza pentimenti che taluni ordini da quelle di dottore commercialista andavano aboliti
Abbiamo mai pensato che andava affidato il patrocinio davanti alle Commissioni tributarie
Attenzione alla frantumazione di queste frodi e andiamo avanti
Continui di ausiliare di giustizia
Questo immediatamente mi permetta di dire per poi una riforma dei percorsi universitari per poi la previsione di specializzazione nell'ambito di questi corsi vediamo la concreta attuazione
Di questa riforma e vediamo se da questa percorsi CIPE di specie di specializzazione non debbano e non possono venirne ancora delle attività di rilevante interesse e perciò meritevole anche in sedi
Privativa mai in esclusiva ma semmai in comunione anche con altri professionisti grazie
Ed è l'ultimo all'ultima replica due minuti due altra sì ma io volevo fare un discorso brevissimo molto cordiale fonti idriche sinistra diciamo del Governo di centrosinistra i
L'importanza dell'interlocutore
E non mi spaventa però penso che sostanzialmente il problema sia questo una grande preoccupazione per la disoccupazione e quindi che sta preoccupazione determina una mentalità a mio avviso piuttosto populistica cioè di poter risolvere i problemi del lavoro intellettuale del lavoro professionale con gli stessi criteri con cui si risolvevano i problemi del lavoro dequalificato dal lavoro manuale
Poiché questo è sempre stato nella tradizione della sinistra
E in particolare quello di confondere il posto con il lavoro effettivo
Sono due cose molto diverse disposti vi sono delle entità per cui si ricopre ci si siede sulla sedia e così via il lavoro invece il prodotto di questo sedersi sulla sedia se c'è perché molto spesso sedersi la sedia non comporta affatto un prodotto questo è un criterio che è stato applicato per decenni e decenni in relazione alla lavoro un operaio diciamo dequalificato manuale che vadano vogliamo e che ha in certo senso confuso questi due livelli con abbia preso anche in quel caso con danno sociale ma adesso una posizione di questo tipo diventa impossibile perché il lavoro intellettuale e un tipo di lavoro diverso che presuppone conoscenze e presuppone conoscenze significa che presuppone l'assimilazione preventiva di conoscere presuppone scuole presuppone università
Ora il criterio di concepire una sorta di accesso automatico a questo tipo di lavoro è un criterio profondamente sbagliato anzi distruttivo
Non vorrei che se avessi in mente questa immagine e cioè di consentire tutti ai giovani particolarmente giorno di poter accedere immediatamente sarebbe come dire che nelle scuole
Purtroppo molti casi procede così non c'è alcuna valutazione del merito
Alcuna valutazione se uno sa scrivere sa leggere sa fare di conto correttamente e via dicendo se sa la storia sarà geografia uno la Safa
Sostanzialmente quindi c'è un processo che è inevitabilmente selettivo e quel che è peggio è un processo ahimè faticoso
Perché l'apprendimento non è una cosa ovvia e la cosa implica fatica allora da questo punto di vista credo che la sinistra dovrebbe considerare con serenità questo grave problema
Se non c'è questa garanzia della apprezzamento da parte di qualcuno
Del fatto che una persona sappia o non sappia la materia in cui poi impegnerà la propria vita se un medico sa tagliare le pance oppure non sa tagliarle sull'avvocato sa farle causa oppure no se regia sa fare i conti oppure farà crollare i ponti e le case
Come pare sia accaduto recentemente nel terremoto in Turchia i cui praticamente per la mancanza assoluta di qualunque controllo professionale sì se ha avuto un tipo di costruzione affidato unicamente alla speculazione
Se non fa questo la sinistra non potrà rendersi conto di quello che il problema vero del mondo professionale oggi avremmo chiuso ad oggi e di avere i progettisti capaci adeguati pronti alla competizione e cioè il confronto con gli altri
Dove queste cose vengono particolarmente viste particolarmente valutate e cioè praticamente la competizione oggi oggi la competizione si fa sui saperi
Perché non si fanno più neanche gli spilli delle piccole cose non sia questo se non siano tecnologie ed esperienze diverse
E propri approfondite alle spalle quindi il ceto che fa queste cose si lasci usare questo termine è molto semplice ceto professionale è necessaria una giusta contemporaneo assolutamente necessario
Se questo ceto viene bastonato anziché favorito ormai ma anche incrementarlo potenziato nelle sue possibilità cioè il disastro cioè le pelli si precipita verso dei livelli economici badate bene
Non soltanto i viali economici inferiore si perde la competizione a sinistra dove meditare profondamente su questo perché il suo profondo allenamento in tema di lavoro risale all'epoca industriale
Oggi siamo un quella postindustriale quindi in questo mutamento dove di riflessione su questo punto dovrebbe essere assolutamente parallelo al mutamento di riflessione che da sinistra fatto in relazione ai sistemi politici ed economici che oggi contano
Non si sognerebbe più di sostenere dei sistemi di trent'anni fa sul piano politico generale e perché allora lo lo fa lo stesso sforzo relazione al problema del lavoro
Questa
Sono le quattordici e venti con questa domanda del poderoso australe arriviamo questo dibattito che è stato lungo ma speriamo interessante chiediamo anche la sessione mattutina non prima di aver dato la parola Igino Della Volpe Roma comunica
Allora io volevo soltanto dire ventidue secondi che l'intervento previsto di Alessandro Steiner di presentazione sul ragionamento sulla sulle attività listeria si terrà nel pomeriggio
Per altra comunicazione di servizio per quanto riguarda l'Assemblea disse sì alle ore diciotto e trenta i delegati presidenti devono consegnare al nostro stende la documentazione relativa
Propedeutica alla all'Assemblea e purtroppo poi vi devo dire che la la la la la seconda sessione del pomeriggio c'è quella in cui sono al momento confermati tutti i relatori quindi abbiamo sia il ministro Zecchino che il Abete e quant'altro dovrà necessarie che iniziare puntuale perché va il ministro alle sedici va via quindi c'è una compressione su posso pranzo grazie
Formica rotte
Prego Franco produce questo argomento all'attivo riforma universitario
Grazie Maurizio
Ora si era io vorrei anzitutto ringraziare nazionale
La Giunta e il presidente per l'opportunità viene data di affrontare questo tema stimolante di fronte ad un ritorna squalificato
Accanto a personalità eminenti del mondo imprenditoriale accademico poi vengo subito al tema
La riforma universitaria e i suoi effettui
Sugli ordinamenti professionali in particolare sul nostro ordinamento professionale
La riforma universitaria
Attualmente in corso a fra gli altri
Come obiettivo quello dell'attribuzione agli atenei della autonomia Dida come primo atto di un processo riformatore in senso autonomistico che atto alla prostituzione
E che ha visto riconoscere nel tempo
Alle università
Contro il Bari provvedimenti normativi l'autonomia statutaria regolamentari organizzativa finanziaria e conto
Questa prospettiva verranno emanati dei decreti ministeriali aventi ad oggetto quelli che si chiamano i criteri generali
In base ai quali le università potranno definire i curricula di borse di studio
Sia negli obiettivi che nel ne stemma sintesi le maggiori novità in questo campo sono appunto il trasferimento all'università
E della responsabilità di fissare gli obiettivi nei contenuti cuticola
Nel rispetto però di una serie di vincoli fissate a livello nazionale
Poi l'articolazione dei corsi di studio su due cicli principali il cui primo figurata
Prima di Natale per il conseguimento della laureando
Poi il secondo di durata biennale per il conseguimento della laurea specialistica cui però si dovrà accendere dopo il conseguimento dell'ala poi l'introduzione generalizzata nel sistema dei crediti formativi come strumento per misurare vai effettiva quantità del lavoro richiesto di apprendimento allo studente
E nello stesso tempo per garantire la mobilità degli studenti all'interno del dell'ateneo e anche tra vari atenei italiani ed esteri
Inoltre un altro elemento di grande importanza è quello del metodo della cosiddetta concertazione cioè del confronto con gli studenti
Relazione appunto alla determinazione dei crediti formativi ma anche di confronto con tutte le parti sociali e politiche del mondo anche professionale
E inoltre prevista con diciamo al momento specializzazione la istituzione del master universitari
Come corsi di studio per il perfezionamento scientifico e per l'alta formazione permanente e ricorrente
A che punto siamo
Attuazione appunto demandata a uno o più regolamenti che vengono adottati in base alla legge Bassanini visse allo stato attuale lo schema del Regolamento
In materia di autonomia didattica degli atenei e all'esame del Parlamento per il prescritto parere
Si tratta di un nel Regolamento giunto alla sua terza stesura dopo che sono stati raccolti
I pareri della Consiglio universitario nazionale del consiglio di stato della Conferenza dei rettori delle università italiane
In questa sede trarremmo soltanto i temi che interessano direttamente le professioni organizzate Naldi e in particolare
I temi clienti introduco solo cinque quella dell'esame di Stato quello del tirocinio professionale quello del titolo
Quello del corso di laurea per la nostra professione
E il tema della specializzazione
Andando in rapida successione
L'esame di Stato dottore commercialista presuppone la laurea in economia
Le lauree come diventa equiparate nonché secondo la giurisprudenza anche c'è un secolo che cosa succederà dopo
L'approvazione e l'entrata in vigore della riforma
Sulla autonomia didattica degli atenei
Sarà necessario a vere conseguito la laurea specialistica cioè il corso di laurea di secondo livello o sarà sufficiente
Avere conseguito la laurea triennali la cosiddetta Lauria europea
A questo riguardo vi sono delle fonti che sono nel frattempo
Entrata in vigore cioè ci sono delle leggi che hanno stabilito la legge numero quattro del novantanove in particolare recentemente corretta
Da un no una legge approvata dal Parlamento in via definitiva che reca nuove disposizioni in materia di autonomia didattica articolo numero sei che ha in corso di pubblicazione sulla gazzetta ufficiale secondo la quale per risolvere il problema annoso dello sbocco professionale dei diplomi universitari che per alcune professioni l'ha trovata alcuna soluzione come per esempio per gli ingegneri
Detta delle disposizioni e rinvia
Più che rinviano ad una fonte regolamentare la modificazione degli ordinamenti professionali e delle norme sugli esami di Stato per consentire appunto che ai diplomati universitari
Nonché ai titolari dei nuovi titoli di studio che risulteranno dalla riforma autonomia dati materia universitaria cioè la laurea laurea specialistica master universitario sta iscrizione in apposite sezioni e il contemporaneo
Diciamo la contemporanea individuazione degli ambiti professionali
Per l'esercizio dell'attività professionale da parte di questi soggetti titolari diplomi universitari o degli altri nuovi titoli
E contemporaneamente si stabilisce che verrà anche determinato
L'ambito professionale il del quale appunto
Sì consente l'esercizio
Da questa impostazione
Emerge che già con la laurea triennale
Sarà possibile esercitare un'attività professionale con le opportune
Integrazioni derivanti appunto dalla
Necessità di adeguare il
Il profilo professionale appunto dei
Nuovi
Molte pressioni ecco in questa prospettiva
Occorre tenere conto appunto che questa riforma sì collega necessariamente con la riforma delle libere professioni e che a
Alla stamattina ho avuto un ampio dibattito nel corso della tavola rotonda e pertanto
Sì
Immagina la che la accesso alle
Alla alla professione attraverso l'esame di Stato dipenderà dall'esito che la riforma
Delle libere professioni potrà avete in questa prospettiva quindi diciamo che questa tavola rotonda potrebbe diciamo dare alcune indicazioni sulle possibili diciamo realizzazioni della nostra professione in particolare si immagina un accesso con nasce laureata triennale al quale poi dovranno Venezia il tiro Cini professionale conseguito appunto al termine di un periodo triennale e nello stesso tempo
Sì al diciamo immagina che alcune funzioni professionali
Potranno essere attribuite a il professionista appunto titolare di questi titoli di studio come per esempio la consulenza tributaria nello stesso tempo né in un'altra sezione dell'albo Dini professionisti che avranno superato l'esame di Stato con
Una laurea specialistica potranno svolgere funzioni professionali che si auspica possano essere svolte in materia di diciamo in maniera riservata come per esempio il caso incarichi giudiziali
E della certificazione tributaria
Sul punto di vista del invece il tirocinio professionale la domanda che ci si pone è semplice professionale possa iniziare prima della conclusione dei il del corso di studio che dà il titolo
Il titolo di studio laureato all'area specialistica dato che attualmente nostro tirocinio professionale può iniziare
Soltanto dopo il conseguimento della laurea
Noi sappiamo che il tirocinio di tre anni e consente anche di avere l'iscrizione nel registro dei revisori contabili
In questa prospettiva tuttavia la scelta che è stata fatta dal legislatore non è diciamo più obbligatorio che dalla direttiva comunitaria emerge che potrebbe anche iniziale tirocinio dopo l'accesso alle università
Pertanto si potrebbe immaginare che il tirocinio professionale iniziasse
Non solo dopo la laurea per il conseguimento della laurea triennale ma addirittura anche il terzo anno triennio proprio perché diciamo non è vincolante agli effetti comunitarie per l'iscrizione nel registro misure contabili deve conseguito il titolo di studio al termine dall'amore Triennale
A questo punto però si pone il problema se il tirocinio
Possa essere riconosciuto all'interno del corso di studi
Cioè S.p.A. luogo posso dar luogo a dei crediti formativi universitari cioè vale a dire se il tirocinio tipo
Presso il dottore commercialista consenta di acquisire una quota parte appunto per la preparazione necessaria per poter ottenere il titolo di studio laurea con laurea specialistica
Questo è uno degli obiettivi appunto della riforma come primo accennato in materia di autonomia didattica degli atenei per cui è da ritenere che possa essere agevolmente ottenuto dal punto di vista proprio che diciamo letterale cioè nel Regolamento nella post-regolamento che è disponibile si coglie appunto che tra i crediti formativi riservati c'è anche una parte che diciamo destinata al tirocinio
Proprio altri ai a vari tirocini e quindi anche a quello professionale
Poi i potrebbe essere cerchi diciamo ottenuta un il riconoscimento tenuto riconoscimento nell'ambito dei crediti formativi cosiddetti liberi
Del tirocinio professionale appunto svolto presso gli studi professionale
Altro problema è quello
Del titolo lì a distinguere tra titolo di studio titolo accademico personale
Il titolo professionale
I titoli di studio sono la laurea
La laurea specialistica
Il tiro da tre personale è il dottore ho secondo rallentamento invece che pare prevalente laureato
Nella versione attuale sui titoli accademici personale nulla si vince
Nella versione precedente invece dapprima si attribuiva il titolo di dottore a quello che aveva conseguito il diploma di dottorato che corrisponde alla laurea specialistica attuale
è stato eliminato su indicazione del Consiglio universitario nazionale per cui oggi non è chiaro forse sarebbe il caso di chiarirlo se il
Titolo di studio laurea specialistica
Il titolo di studio laurea attribuiscono ognuno il titolo accademico personale dottore oppure se atto soluzione soltanto il dottore attribuito alla a colui che ha conseguito il titolo di laurea specialist
Dal punto di vista poi della preparazione la nostra professione a esigenza appunto che una serie di materia quindi insegnamenti vengono che sono pertinenti alle attività della nostra professione
Siano
Conosciute quindi esame degli archivi sostenuti da parte di coloro che vogliono
Svolgimento la nostra attività professionale
In questa prospettiva quindi auspicabile e dal disegno autonomistico ciò dovrebbe essere possibile
E
Le università ho da un lato predispongano già dei corsi di laurea specialistica finalizzata alla professione di dottore commercialista o che comunque nell'ambito dell'autonomia universitaria si consente appunto un sistema di riconoscimento diplomata all'intensità comunque di crediti formativi più esattamente in modo tale che ogni studente possa scegliere il percorso ritenuto più idoneo ma che mi consenta poi di poter svolgere la professione
Da ultimo la specializzazione il titolo di specialista si può
Diciamo usare solo se uno ha conseguito il diploma di specializzazione ora nella schema di Regolamento è previsto che
Il diploma di specializzazione venga rilasciato al termine di un corso di specializzazione e corsi di specializzazione possono essere attivati solo se previsti da direttive europee
Oppure da apposite norme di legge
Per quanto concerne alla nostra professione non risulta che ci siano direttive europee concernenti
La professione dottore commercialista né tanto meno leggi che autorizzino la costruzione di scuole o comunque di corsi di specializzazione
è altresì previsto che quelle che attualmente sono in in funzione attivati entro tre anni dall'entrata in vigore del regolamento vengano abrogati o comunque ricondotti all'interno della laurea specialisti se quindi come stamattina diceva il presidente nella sua relazione è necessario per il mercato
Potesse spendere Tito di specialista credo che
Ci sia da fare ad iniziative immediate cioè proporre un disegno di legge o Progetto di legge affinché anche la professione di dottore commercialista si è dotato di un corso o più corsi di specializzazione che possano consentire la l'utilizzo dal punto di vista del mercato metterne specialista salvo poi evidentemente i contenuti poter tutelare maggiormente
Nel frattempo è disponibile il master universitario che non mi pare che di al titolo di specialista ma che comunque da una formazione di carattere diciamo altamente qualificato e che consente Nanni con un anno
Sono sessanta crediti di studio di perfezionare il corso di studi la preparazione che nel frattempo maturata attraverso all'altra la laurea specialistica
Infine un'ultima annotazione da più parti sia criticata
La riforma universitaria perché insomma è passata a colpi di fiducia
Uno degli obiettivi comuni tema detto è quello della concertazione
I professionisti generale ma in particolare nella nostra professione lamenta un po'di non essere sufficientemente
è stata considerata chiamata nei gruppi di lavoro ministeriali nelle audizioni e nei momenti in cui si prendono le decisioni
Quindi l'auspicio e che questo obiettivo della negli atti che Lerner venga realizzato anche con la componente professionale così come sono state stati chiamati gli imprenditori i sindacati i docenti e gli studenti anche il mondo professionale dovrebbe partecipare attivamente forse un po'tardivamente ma comunque c'è sempre il tempo alla formazione della diciamo della riforma universitaria incidenti insomma sull'intellettualità del lavoro perché a condizione essenziale una professione intellettuale grazie
Grazie Franco per la sinteticità del suo intervento
Sappiamo che è una delle politiche del unione portata sempre avanti e quella di arrivare ad una specializzazione da spendere su
Va bene a questa specializzazione si potrebbe senz'altro arrivare messo in evidenza Franco Michelotti anche attraverso una poco percorso universitario rappresenta forse il metodo formativo migliore per quella che è la richiesta della quindi sarebbe come adattato la riforma universitaria al esige alle vere esigenze Carlo che richiedono specializzazione anche nella nostra
Ministro tecnico io ma tutta la ringrazio a nome dell'associazione perché tanti per essere intervenuto
Per le cene direttamente la parola e tempi sono naturalmente limitati cosa ci può dire in merito questi discorsi che
La vostra categoria
Io vi ringrazio per questo invito
Che mi offre l'occasione
Di chiarire i termini del lavoro che noi stiamo facendo e non soltanto di chiarire i termini ma disperare
Come nelle vostre aspettative d'altronde di sperare di avere contributi
Nel tratto finale che o in quello più rilevante del lavoro che noi stiamo facendo
Perché in realtà si sta provando
A me riorganizzare ristrutturare profondamente
I nostri studi università
L'operazione va sotto il nome
Di autonomia decreti hanno come obiettivo quello di accrescere o determinare o definire per la prima volta gli spazi dell'autonomia dell'autonomia degli universitari università hanno già conseguito negli ultimi tempi
Due importanti acquisizioni hanno avuto l'autonomia statutaria
Importante l'autonomia di bilancio ma manca l'autonomia didattica all'autonomia cioè della organizzazione degli studi
Quello che noi stiamo facendo e appunto la definizione della cornice entro la quale
Le università potranno autonomamente determinare i loro ordinamento voi sapete che noi siamo vincolati ed orientati insieme dall'articolo trentatré della Costituzione
Che noi con molto ritardo definitiva applichiamo articolo trentatré della Costituzione stabilisce che le università hanno diritto di dotarsi di ordinamenti autonomi nell'ambito delle leggi fissate dal
E noi proviamo con questa normativa che stiamo per rimanere
E di dirò rapidamente anche in che termini che forme e noi stiamo provando a definire esattamente i principi generali per la realizzazione di questo che è il terzo grande obiettivo l'autonomia Dida le nostre università alla nostra università
Hanno il tempo acquisito una condizione diciamo pure di separatezza in un certo senso dalla ditta vera dalla ditta operativa
Oggi l'invocazione del mercato invocazione
Invocazione d'obbligo ma diciamo che in un certo senso sì è venuta registrando una sorta di chiusura
Diciamo elitaria una sorta comunque di chiusura del sapere
Anche rispetto alla straordinaria accelerazione dei cambiamenti
Che i saperi hanno
Conosciuto in questo tempo c'è il rischio che le università restino in qualche modo più chiuso e più ingessati più ingabbiate
E allora il primo obiettivo di questa riforma quello di creare nella definizione di pochi principi la possibilità che ciascun ateneo coscia meglio aderire nella sua missione al territorio all'esigenza del territorio
Alle vocazioni particolari nel territorio non soltanto alle esigenze per quando parliamo di esigenze immaginiamo le esigenze porti importanti della produzione del lavoro a voglio dire anche alle vocazioni le vocazioni culturali che ciascuna realtà universitaria polvere abbiamo ormai un sistema universitario che seppure fortemente squilibrato
Dal punto di vista territoriale disciplinare ha comunque ormai acquisito una sua consistenza una sua presenza in tutto il territorio nazionale fino a qualche decennio fa voi sapete il nostro sistema universitario in regata
Un sistema universitario soltanto del Centro-Nord
Abbiamo faticosamente realizzato una presenza nel sud che purtroppo bisogna dire molte volte presenza non adeguatamente sostenuta le università non sono tali quando
Sicuro
Fissare una tabella su un edificio pubblico sono tali quando sorrette da adeguatezza di mezzi i mezzi significa di mezzi finanziari anche ma di mezzi dal punto di vista dei servizi
Da questo punto di vista c'è da fare molto per creare una condizione di equilibrio questo lo dico e lo voglio sottolineare perché nel momento in cui noi tutti ci muoviamo per garantire per realizzare l'autonomia io forte della preoccupazione di dover contemporaneamente garantire una politica di riequilibrio del sistema universitario perché l'autonomia
Nella condizione di forte disomogeneità
Delle posizioni di partenza potrebbe accrescere
La distanza tra istituzioni già incamminate già capaci di poter contare su
Costruttore forze
Strutture università che invece sono diciamo condizione difficile anche l'autonomia didattica calata in contesti diversi sei la diversità dovesse essere
Permanente è sempre maggiore anche l'autonomia potrebbe determinare
L'aggravamento di squilibri complessivamente non miglioramento del sistema universitario nel suo complesso allora veniamo rapidamente all'autonomia didattica noi in realtà con questa operazione
Abbiamo due obiettivi da raggiungere uno e quello che vi ho detto di avvicinare
L'università e la sua missione
Alla realtà viva del territorio nel quale sono calate ma c'è anche un'altra finalità che io voglio ricordare interessa probabilmente un po'meno
Nella specificità delle vostre diciamo al competenze mai e l'altra l'altro obiettivo è quello di riorganizzare gli studi che oggi fanno registrare nel nostro Paese una condizione molto grave patologica noi abbiamo i tempi più lunghi di durata degli studi universitari abbiamo una condizione di grande distacco che si è determinato nel mondo nella vita universitaria tra docenti e studenti
Nella gran parte io naturalmente so bene ma prego tutti gli ascoltatori soprattutto i docenti
Di interpretare le cose che io dico come riferite alla generalità o alla quantità maggiore e poi ci sono situazioni ambiti nei quali il rapporto docenti studenti e porta immediato ma nella generalità anche qui noi abbiamo realizzato nel nostro sistema universitario una condizione di separatezza
La lezione carte didattica rimane nella sua lontananza l'emblema di questo di un certo modo di intendere la funzione docente
E questo distacco si realizza che intorno ad una ad un principio che è sacrosanto il principio della libertà di insegnamento che però se non è inteso nella sua effettività rischia di determinare spazi
Di discrezionalità dei docenti anche dal punto di vista della organizzazione degli studi non soltanto dal punto di vista legittimo intangibile della scelta voglio dire della dei va bene didattici e dei contenuti scientifici del proprio insegnamento ma anche dal punto di vista dell'organizzazione allora
Noi assistiamo che
Abbiamo corsi di laurea di quattro anni ma tutti sanno
Docente di efficienti che ci sono per esempio degli esami per i quali ci vuole un anno o sette mesi otto mesi combatto pacifico
Che evidentemente si pone in termini di assoluta incompatibilità
Con l'astratta previsione della durata legale dei titoli di studio c'è una indagine fatta in grande ateneo anzi nel più grande ateneo romano la sapida italiano che la Sapienza di Roma in una facoltà
C'è un trend più o meno normale nella attività dei degli studenti che mediamente insomma si mantengono non distanziati da i tempi astrattamente previsti poi due tre esami in una particolare facoltà
Questi tempi improvvisamente subiscono dei picchi
E lì si si riscontra l'uscita dal tempo medio di due anni per l'impresa due anni per tre sani per un'ampia sa di studenti molto grande
E difficile immaginare
Che venga su quegli esami improvvisamente inghiottita in insieme la diligenza e l'intelligenza degli studenti vuol dire che c'è
Qualcosa che rende
Insuperabile l'ostacolo per come posto dice allora questo sì e quello dipende dal fatto che c'è una sovranità eccessiva
Dei docenti nel modo di condurre non nei contenuti specifici scientifici che debbono appartenere alla libertà di insegnamento ma c'è una libertà di organizzazione
Che rischia di essere come dire incompatibile con una programmazione che pure ci dev'essere noi ci poniamo in questa riforma
Il problema vincoli organizzare
L'attività didattica e in modo da corrispondere alle esigenze di una programmazione oggi anche la quantità dei programmi può variare a ad assoluta discrezionalità dei docenti un esame
Mille pagine l'anno successivo può diventare di mille cinque e poi può diventare di due mila non c'è limite tranne che illimitate del senso di misura che quando c'è e garanzia e quando non c'è può provocare
Queste questi inconvenienti gradite Gubbiotti la nostra riforma mira a garantire attraverso
Il riferimento a questo concetto il credito formativo che il tempo che noi abbiamo ipotizzato il tempo diciamo di lavoro dello studente
Che significa tempo di apprendimento attraverso la partecipazione alle attività accademiche ma il tempo anche Dini di studio individuale
Tutto deve essere rapportato a questa entità anche i programmi dei docenti e lui insieme e deve esserci poi un conto che torna naturalmente noi facciamo riferimento
Come dire allo studente mediamente diligente immaginando questo credito fissiamo questo credito
Concerto numero di ore lavorative
Lavorative in questo senso apprendimento frontale individuale tutta la didattica deve essere riorganizzata
Sulla base di questo di questo parametro fondamentale
Non è un'invenzione tutta nostra ci sono sperimentazioni d'altronde anche questo modello e poi andiamo a realizzare il modello del cosiddetto tre più due cioè noi abbiamo apre i motorini poi due titoli fondamentali poi avete sentito che ci sono altri momenti
Due primo un titolo
Che si consegue
Con tre anni
E titolo che si consegue con successivi due anni oggi abbiamo diplomi
Diplomi di laurea sono i diplomi universitari che non hanno avuto grande successo anche perché mancato tra le altre cose una intanto è mancata la capacità io non portarli ad esigenze vere del
Del mondo del lavoro del mondo della produzione alle esigenze delle della società
E sono stati in gran parte costruiti secondo le fantasie che naturalmente non sempre hanno limiti
Della creatività accademica
E e hanno finito poi per essere privi di uno sbocco per cui sono rimaste delle
Dei titoli
Come dire da da utilizzare come come come
Come ornamento domestico sulle pareti ma privo di una possibilità di spendibilità
Quello che noi realizziamo non è l'attuale meccanismo i tuoi titoli paralleli uno dei tre quattro anni o di cinque anni noi realizziamo un meccanismo nuovo in sequenzialità significa che tre anni danno diritto ad un titolo questo titolo e questo è un punto molto delicato deve saper conciliare due esigenze che sono due esigenze contrapposte
L'esigenza di spendibilità sul mercato e l'esigenza di garantire un livello di formazione di base capace poi di essere utilizzato per il livello successivo per quelli che vorranno e potranno andare a livello successivo
è un punto molto delicato ma il punto e sul quale vorrei dire si misurerà ad un tempo la capacità delle indicazioni generali che noi daremo e la capacità degli atenei di utilizzare questa
Diciamo di di realizzare questa questa questo compromesso tra queste due esigenze egualmente insopprimibili
Io insomma mi avvio rapidamente alla conclusione podio qualche cosa di specifico su sulle cose che voi mi avete detto
Io ho ipotizzato che lo sapete che siamo in un tempo di vivacità nella universitario ipotizzato che la riforma non potesse prescindere anche da un momento
Dico verifica dell'adeguatezza della preparazione di quelli che si iscrivono all'università
Che non è il numero chiuso numero chiuso e una
è una
Misura io definisco dirigista che rischia di precludere
Spazi futuro anche
Persone che possano che possono essere dotate noi abbiamo ipotizzato invece l'esigenza che questo l'abbiamo scritto in un decreto nel decreto generale perché noi ci muoviamo adesso perché sia chiaro a tutti abbiamo definito un decreto generale che fissati finale dell'architettura Liguori
Ordinamento del nuovo ordinamento degli studi
E poi abbiamo ipotizzato di abbiamo suddiviso l'intero campo disciplinare in cinque macro aree provando per ciascuna di queste macroaree
A definire i principi generali e ai quali Prodi dovranno adeguarsi
I concreti ordinamenti delle università ma noi abbiamo fissato in questo decreto generale un paio di principi diciamo oltre alle cose che vi ho detto
Per garantire insomma che ci sia nella nostra università un ritorno alla consapevolezza dell'impegno che nasca intanto all'ingresso dalla constatazione dell'adeguatezza della formazione
La liberalizzazione del sessantanove
Io l'ho detto e lo ripeto senza infingimenti è stata una conquista effimera e beffarda per tanti studenti che sono stati convinti di poter esercitare un diritto sostanzialmente primo della delle condizioni ma privati delle condizioni perché questo esercizio potesse conseguire risultati
Incentivare la possibilità di iscriversi ad un corso di laurea provenendo da
Studi opposti a quelli di rispetto a quelli verso i quali ci si incammina significa votare condannare in una percentuale altissima io con sono rimasto sorpreso Sissi modale
Statistiche che ho dovuto approfondire che dicono molto di più di quello che già il buonsenso ci suggerisce poi abbiamo
Condannato in tante occasioni generazioni ad arenarsi
Negli studi allora c'è questa esigenza della verifica iniziale
Ma c'è anche l'esigenza
Di evitare che questa riforma del cosiddetto tre più due si traduca in cinque permanente nel senso che
Ci si scrive ci si prende il titolo di tre anni beh porto ma si è un passo si fa l'altro sabato si compia e così non avremo realizzato una
Paradossale il paradossale risultato quello di allungare i tempi delle nostre dei nostri studi quando l'esigenza di partenza esattamente inversa ecco perché io ho ritenuto di inserire nel testo che è all'esame del Parlamento perché entro la settimana prossima sarà licenziato perché il Parlamento su questo ha un potere di pareri naturalmente un parere quanto pesante per comprendere come mai un parere
Poi torna al ministro che dovrà riassumere e
Ed emanare questo testo nel testo io già inviato al Parlamento io previsto che il passaggio il tre più due non è automatico
Che potranno iscriversi alla laurea specialistica cioè a quella che si consegue dopo gli altri due anni e soltanto a condizione del possesso
Di di i requisiti di condizioni che rendono come dire possibile questo secondo passaggio
Naturalmente dove le condizioni sono tutte legate al merito
Nessun'altra diciamo
A nessun altro requisito brevi pre posseduto
Perché noi dobbiamo realizzare in tre che piglia un titolo che sia un titolo già inciso indicò quest'vendibile sul mercato e per tipo intende accrescere la specializzazione del sapere omissiva al al due
Però in tutto questo noi abbiamo da da fare i conti con gli sbocchi professionali e allora io voglio dirlo a voi rappresentato il mondo delle professioni senza indicare senza interni insomma sulla esaltazione
Del valore che io reputo grande
Della funzione del delle professioni e degli ordini professionali io credo rispondano in uno stato che vuole essere pluralista ad una grande e profonda esigenza
Di articolazione
E di verifica insieme perché l'oscillazione che noi rischiamo di vivere tra
La libertà assoluta
Regolata dalla cura regolare del mercato ci dice nulla
Centralizzazione di ogni potere io credo che deve e può conoscere questi momenti internet io credo che gli ordini rispondono a questa esigenza
Ora noi abbiamo ipotizzato che gli ordini siano coinvolti devono essere coinvolti intanto con alcune previsioni normative
Noi non immaginiamo di fare Quistini di di cacciatori questi nuovi titoli senza che abbiamo definito a che cosa
E è stato ricordato cioè una norma che impone questa
Identificazione
Nella procedura
Relativa è prevista la la imprescindibile presenza audizione consultazione degli ordini professionali
Ma gli Ordini professionali io voglio dire di più debbono saranno sentiti e consultati e che sul momento precedente perché noi quando parliamo dell'utilizzazione del titolo parliamo tradito
Un qualcosa di confezionato ma sulla stessa definizione degli ordinamenti degli studi noi riteniamo che una parola importante possa e debba essere detta
Dagli ordini professionali nei due momenti nei quali si articola questa attività di definizione dei nuovi contenuti
Delle dei nuovi ordinamenti degli studi le due fasi sono quella che si svolge in questo momento a livello centrale che la fase di definizione dei principi generali
Per ciascuna area noi definiamo i principi generali perché noi lasciamo margini grandi all'autonomia universitaria ma non possiamo prescindere dalla consapevolezza che abbia una condicio intanto di valore legale del titolo
Valido dalle artiglierie insomma la Sicilia
E allora in questa fase di definizione di un grande in campo agli ordini professionali che in questi mesi ma in questi mesi che ci dividono dalla fine dell'anno
Noi chiediamo allora uno sforzo di partecipazione
Io so che ne parlavamo anche qui si parla di di di bozze di decreti non c'è allo stato nessuna bozza di decreti ci sono delle degli studi che io ho commissionato ad organi peraltro
Ufficiali che nella ufficialità
Hanno offerto dei vantaggi e degli svantaggi io mi sono rivolto per avere una prima bozza di lavoro e ai rappresentanti delle facoltà
Ai presidi delle facoltà conferenze dei prezzi
Naturalmente avendo con questo io lo so bene e lo dico senza alcuna irrispettosa sottolineatura per il lavoro che è stato fatto io so bene che questo è un lavoro che è più inevitabilmente legato alla conservazione degli assetti esistenti che non aperto verso le esigenze che noi pure dobbiamo garantire ma bisognava partire da un dato
E mi sembrava
Imprescindibile l'apporto di quelli che in qualche modo di sita sapendo che al di là delle come dire delle intenzioni poi come sempre si può dire senatore sorvoli di Senatus mala bestia così insomma le facoltà sono cattive ma i singoli docenti sono certamente tutti aperti e illuminati noi abbiamo finito per avere insomma
Delle proposte che qualche volta risentono di questa vocazione della conservazione degli assetti attuali dal punto di vista degli studi ma noi prendiamo questo lavoro
Come lavoro come punto di partenza sul quale adesso proviamo a costruire la proposta in questo lavoro lo ha annunciato il presidente
Degli ordini insomma ci siamo incontrati anche ieri molti di loro il presidente s'era
Non ci sentiremo e quindi la definizione di questi decreti generali
Non avverrà senza l'adeguato apporto delle facoltà che le hanno già dato e degli ordini professionali
E questo è un passaggio importante ma poi voi sarete sentiti per obbligo legislativo anche dalle università perché nel decreto generale
Che noi abbiamo già ripeto stiamo per varare una settimana prossima Varedo ormai
L'iter e completo in quel in questo decreto generale
Noi abbiamo fissato l'obbligo per le università nel momento in cui definiscono e qui puntuali ordinamenti di ciascun ateneo di consultare le forze professionali e le forze produttive voglio dire anche i rappresentanti del mondo produttivo era stata una richiesta
Inizialmente non ha svolta nell'ultima versione io ho voluto
Assicurare questa
Formale perché ci si può anche consultare in modo informale ma ne abbiamo voluto imporre all'università
Quest'obbligo di di consultazione dei mondi produttivi allora vedete che voi non siete fuori dalla da questo processo ecco perché io non sono oggi nelle condizioni di sciogliere molti degli interrogativi
Non lo sono per una ragione di merito ma anche per ragioni di metodo non posso anticipare in questa fase del lavoro risposte specifiche rispetto ad assetti di singole professioni
Io sono qui a confermarvi che questo lavoro e un lavoro che non intendiamo portare avanti in solitudine
Intendiamo portarlo avanti nella consapevolezza tra l'altro questo voglio dire dove la consapevolezza grande che insomma noi
Le riforme sono necessarie ma non sempre riforme migliorano le abbiamo alle spalle esperienze anche devastanti interventi riformisti io
Subiscono Gustavo subita in modo pubblico ma non me nessuno per nulla
Ad un tardo e non mi sono neanche fatto intimorire di avere in qualche modo frenato io ho frenato perché ho necessità di alcuni passaggi per esempio questi degli ordini non erano previsti porteranno via del tempo ma il tempo necessario
E a qualche lettore che ha scritto qualche lettera su qualche giornale io rappresentato che l'esigenza che la posta in gioco è troppo alta
Perché ci facciamo condizionare dalla fregola di convenzione qualche settimana prima o anche qualche mesi primo qualche mese dopo credo che sia più importante tentare o sperare rispetto ad un lavoro che condizionerà ed impegnerà li future generazioni
Quando gli ho ricordato e concludo davvero quando vi ho ricordato
La liberalizzazione degli degli accessi avvenuta nel sessantanove è avvenuta con la dizione fino all'entrata in vigore della prossima riforma diversità dei principi era sempre vicino al rispetto
Passati i trent'anni Esame di Stato l'abbiamo riformato anche quello era entrato in vigore sperimentalmente la cura per una trentina d'anni quindi immaginate una cosa che già parte con la speranza della definitività insomma noi rischiamo se non facciamo le cose per bene di condizionare morte generazioni questa
Consapevolezza deve indurci a grande riflessione io vi confermo il ringraziamento vi chiedo scusa
Se non ho corrisposto pienamente alle vostre aspettative che io capisco essere quelle di una di un approfondimento tematicamente specifico ma questo approfondimento
Ve lo dovete consentire lo faremo lo faremo insieme a voi in questo tratto conclusivo che quello definitivo
In questo senso il ringraziamento della vostra diciamo del vostro interesse è una regione di tranquillità io non posso che salutando di
Darvi appuntamento ai momenti in cui potremo approfondire quegli aspetti specifici che oggi non gli è consentito per ragioni di o detto prima di tempo manchi di rispetto delle procedure grazie
Naturalmente vogliamo accogliamo con molta soddisfazione alle parole del ministro
Molto importante questo aspetto di collegamento finalmente per il mondo in universitario nella il mondo operativo il mondo produttivo dal paese qui del professionista perché in questo modo effettivamente si va incontro a una riforma legata realmente a quelle che sono le esigenze del mercato a quelle che sono le esigenze della produzione in maniera tale che le la formazione avvenga nel rispetto nel reali esigenza del Paese e dell'economia
Quindi il primo nove ringraziamento al ministro speriamo che questa concertazione emerge anche dagli ultimi dagli ultimi lavori in commissione Senato questa concertazione
Avvenga in maniera produttiva noi ce la mettiamo tutta siamo a disposizione penso di parlare anche a nome dal presidente sarà ad approcci rappresenta tutti siamo sicuramente disponibili è in ansiosa attesa appunto di corrispondere verificare con voi quelli che sono i passaggi con le reali esigenze del mercato rispetto alla formazione alla riforma del
Io a questo punto passerei la parola al professor Marzano Protopapa io posso posso esprimere posso chiedere le scuse lustri correlatori pubblico ma una laurea ad honorem ad un imprenditore importante Catania mi costringe ad ottenere si è richiede
Assegnato
Professor Marzano abbiamo parlato diamo gli epigrammi sarà
Sono a San Siro perché
Rappresentavano degli momenti economisti italiani più conosciuti
Qual è realmente non cosa quale esigenza all'economia del Paese rispetto alle professioni
Deve cambiare qualcosa per professioni stanno bene così come sono ove economia del paese è comunque l'economia europea ci richiede altro
Bene intanto grazie verrà avermi invitato questo vostro incontro al quale partecipò
Vorrei dire quasi in più vesti perché come sapete io sono un professore universitario naturalmente ora proprio politico non posso insegnare c'è una incompatibilità si tenne che il politico che insegna poi invece di fare lezione faccia condizioni
Ritiro Coppotelli chitarra riconosco come un'esigenza però mi sento molto professore capita che se mi chiamano per strada professore né volto indichiamo onorevole opaca ancora qualche difficoltà dirà che non sono ancora abituati
Allora
Apprezzo anche i ripetuti riferimenti che le ha fatto all'esigenza di università che faccia parte integrante dell'economia
E credo anche che o se qualcuno penserà che sono un po'brutale dire questo ma insomma oggi l'università
Vende assai male il suo prodotto
Sia sul mercato della ricerca
Sia sul mercato dell'alta formazione
Questo è un dato di fatto di cui vi posso dare anche qualche riscontro
Obiettivo se volete
Ma prima di dà di questi riscontri io credo che alla base di questo ci sia anche una ragione propriamente politica
Anzi c'è proprio una scuola economica nonché nota come la scuola della proprio ciò esso il capo filare trentanove si chiama in cantina che dà una spiegazione libri
E la spiegazione che la classe politica tende a disinteressarsi di questo tipo di problema
Perché i politici hanno come obiettivo quello di massimizzare il consenso consenso elettorale
E questo obiettivo sullo pongono nel breve periodo hanno bisogno di farlo questo
In Italia poi dunque si va al voto con una certa frequenza il breve periodo diventa spesso ricevimenti
Se è vero che questo è l'obiettivo della classe politica massimizzare il consenso
Questo significa che i politici sono abbastanza disinteressati a introdurre riforme sostanziali
Magari fanno delle riforme riforme magari interpreta la parola riforma come la necessità di modificare ricorda ma la riforme di sostanze sono poco inclini a farle perché hanno porta benefici nel lungo periodo quando magari poi c'è qualcun altro al posto loro se non sono gli adepti
Magari gli avversari che ritraggono i vantaggi di una riforma fatta a suo tempo e così come gli investimenti nelle università sono investimenti quelli che hanno compiuto una produttività più differito nel tempo e lo si fanno poche riforme sostanziali molte riforme formali e ci danno pochi soldi recita si investe poco velocità
Oggi la spesa pubblica per l'università e il due virgola cinque per cento della spesa totale che è la più bassa in Europa oggi ci sono nelle università zero virgola tre posti a sedere per ogni studente ci sono delle università dove è una lotta a trovare un posto si alzano alle cinque di mattina per trovare un posto e io mi sono spesso chiesto come professore universitario perché il ragazzo italiano debba avere una corsa ad ostacoli più densa di ostacoli di preferisco francese e così via
Spesso non ci sono laboratori o se ci sono ancora più spesso sono obsoleti
Questo è il segno del fatto che appunto la classe politica considera questo problema un problema relativamente secondario nella prospettiva di catturare comunque il consenso subito presto
E viene trascurata questa riforma
Sulla base della esperienza mia e di mio sollecita debbo anche dire qualcosa che qualche volta alla cattura del consenso in questo campo si fa scendendo la demagogia
E molte cose che sono successe dal sessantotto in poi in quegli anni
Erano tutta demagogica
Liberalizzazione degli accessi
Senza un minimo di cricche
In quegli anni si è anche sì anche creato una crisi profonda dei rapporti fra i giovani e i professori la credibilità dei procedimenti da che è stata vulnerata gravemente
In quegli anni addirittura si è arrivati a fenomeni di violenza che io ricordo perché appartengono a facoltà di Scienze politiche in cui insegnava Aldo Moro Altopascio le e D'Antona
Ha facoltà di Scienze politiche devono
Chiudiamo questa parentesi
Ci sono stati accessi non selettivi sia di studenti sia i docenti negli anni successivi al sessantotto ci siamo rapidamente Ricci continua il professore che molte battaglie che facevano contro la classe docente di allora
Alcune componente personale universitario era soltanto preparatoria per facilitare costoro l'accesso alle cattedre senso carcerazione in serie A con molte opere sotto molti concorsi riservati
C'è poi un fatto ancora che cioè secondo noi che ma pensiamo alla maniera liberista
Quello che accresce l'efficienza la concorrenza
E c'è ancora poca concorrenza e c'è una tendenza anche la classe politica eliminare possibilmente la concorrenza il valore legale il titolo di studio è il tentativo che però il mercato poi frustrato
Di conferire un valore per legge al diploma o laurea eccetera mentre è chiaro che il valore di queste cose dipende dai contenuti effettivi
Il valore legale è stato il pilastro perché ha creato molti di più l'idea che la cosa importante posso prendere il pezzo di carta
E quindi
I percorsi più facili in quella direzione individuare gli esami più facili dove era più facile prendere magari diciotto IVA eccetera diventata una nota di questo tipo come minimizzare la fatica pur di ottenere il pezzo di carta che l'aspirazione è ancora molto alta io sono stato presidente prima di fare
Di celerità nella politica di due finanziarie dell'ultima finanziaria di cui io sono stato presidente un giorno sotto Natale mi è arrivato un bigliettino di auguri dal mio usciere molti Carrier
E c'era scritto comma abbonati Lucio non vi dico il cognome
Io chiamata di colmare in realtà non sai come edizioni avvocato può iscrivere comma
E lui mi ha risposto ma io sono commesso avventizie
Ma la cosa importante per lui era il pezzo di carta assicurato nel biglietto da visita nel dettaglio
Sì queste cose sono successe importante ribadire più concorrenza tra le università perché la concorrenza cresce la deficienza ed ha contenuto sostanza effettiva agli ci sono molte idee ostili al mercato bellissima bisogna che devono iscriversi a una parte dell'economia no forte idee ostili per esempio c'è l'idea ancora molto diffusa che per esempio la ricerca che si fa la recita non deve essere una ricerca cofinanziata per esempio dai privati Prete
O comunque non deve essere una ricerca attenta alle esigenze delle imprese perché in questo modo
La ricerca universitaria e in definitiva all'università diventa approvo dei interpreta di Puccini Esterni
Misteriosi poteri di Este
Poi usare anche l'espressione porti forti e quindi la ricerca l'università deve essere fatta senza possibilmente senza proprio tener conto delle esigenze
Della tecnologia che sia verso il mondo dell'impresa qual è stata la conseguenza di questa idea che le università dovesse essere separata
Dal corpo sociale dal corpo produttivo
Che la ricerca si fa soprattutto fuori delle città si fa
Le grandi industrie
E che la grande industria fa alla ricerca prendendosi i migliori ricercatori
E togliendo avversità
Quando cioè si professano che il film che sono contro la logica dell'economia per economia di mercato si ottengono spesso i risultati opposti e la cosiddetta eterogenesi dei fini
Risulta di apposti a quelli che si vorrebbero otterrebbe oggi fallisce caccia largamente al di fuori dell'università
I ricercatori naturalmente vanno a fare la momenti chiedendo alla grande industria perché ovviamente sono metà pagati ed è giusto che l'economia di mercato che essi che succede e d'altra parte che li hanno suonato ma se non l'economia chi può indirizzare la ricerca la burocrazia ministeriale i burocrati ministeriali possono dare degli indirizzi sulla ricerca quali tipo di ricerca fare Pavel circa mille da fare certamente no
E vi dicevo si vende male anche il prodotto dell'alta formazione il riscontro è facile l'incontro fra domanda e offerta di alta formazione non c'è
Sul mercato
Sono il sessantacinque per cento dei laureati italiani che avevano occupazione in un ragionevole periodo eterno produciamo prima di due anni
Prima che siano passati due anni dall'amore
Invece il settantadue per cento dei diplomati
Trova largo in quel tempo
Cioè quasi la laurea non è nel modo migliore questa larga pensa così non è il modo migliore per trovare lavoro e spesso il laureato trova un lavoro che è un lavoro da diplomato perché non c'è poi molta differenza oggi dico fra i contenuti della laurea come la chiamiamo ancora oggi il contenuto del diploma
E in tutto questo quadro non c'è da meravigliarsi degli abbandoni
Dei così tanti abbandoni perché oggi il giovane universitario vive
Recita con poche risorse
Convegni docenti che per il modo in cui in molti casi sorgerà resa molto spesso per il modo in cui sono stati selezionati con concorsi riservati o per lei disse non sentono molto
La bellezza del loro compito perché io da professore devo dirvi che secondo me se c'è una professione fantastica al mondo dell'insegnamento
Durante un corso universitario c'è un momento rinvierei fra il terzo qualcuno in cui io chi dei ragazzi si aprono e tu capisci che sono entrati del sistema dei logica che sta cercando
Sapete come diverso riconosce insomma
E quello è un momento miracoloso fantastico per un docente che sa quanto è bello
Insegnare cioè dare quello che è ma
Ma non sempre questo si verifica e terzo anche il fatto che poi la prospettiva di un'occupazione non è così sicura immediata rapida anche questo disincentivanti no e spinge all'abbandono queste sono cause sostanziali
Di questo fenomeno e inutile attaccarci cose
Più più formale che altro
Ci sono ora delle riserve riforme che sono state tentate secondo nostro punto di vista non è quello che ci dovrebbe fare velocità avrebbe bisogno di altro
E abbiamo anche alcuna preoccupazione per esempio l'autonomia universitaria il tasso di autonomia secondo noi ancora non è sufficiente anche perché come ricordava peraltro il ministro non c'è ancora l'autonomia
Nei curricula didattici sollecitarci se arriveranno pronunce e poi ci sono c'è ancora molta burocrazia e non c'è l'autonomia finanziaria
E senza autonomia finanziaria difficile che ci sia qualunque altra autonomia recita senza mezzi e autonoma nella povertà
Poi per esempio sono previsti corsi di recupero per i ragazzi che hanno una provenienza pre universitaria non adatta non idonea
Di durata di due mesi ma si può immensi recuperare il gatto culturale che si è accumulato durante il ciclo pre universitario che durante
è molto difficile pensare che ci sia ci possono essere sostanze in questo
Quando ci chiediamo francamente del previsto
Che nei primi tre anni
Sono quei uguali sia per il diploma dei tre sia per la laurea successiva non sia CGIL Isco però noi diciamo che sia sicuramente così vogliamo vedere
Di dequalificare in qualche modo all'OLAF avendo tre anni in comune rispetto al diploma
Ma queste sono osservazioni critiche che certo hanno l'altro non era loro importanza ma ritorniamo un attimo all'economia secondo me le cose importanti da fare in questo campo sono alcune altre noi insistiamo sulla necessità della concorrenza fra le università
E pensiamo che quindi dare la possibilità di scegliere l'università con qualcosa di buono scuola di cui sapete
è uno telefono sette sui principali
Pensiamo che anche le casse universitarie dovrebbero in qualche modo essere proporzionale eretti
Io penso che sia ingiusto
Che un professore universitario come me o un uomo politico come me che come sapete la stampa recentemente abbia detto le cifre incredibili temevano amiamo
Insomma è che il mio figlio deve pagare la stessa tassa universitaria di figlio di un operaio questo puntare regressiva è un errore forma di imposizione fiscale regressiva
E invece sarebbe giusto che chi e ha redditi più alti pagarsi una tazza universitari per i profili o privata questo concederebbe il corpo più di risorse penso che le Borse dovrebbero essere date ai meritevoli invece piuttosto che chi ha problemi economici perché uno che ha problemi economici ma che non studia perché deve avere la borsa
Penso che si dovrebbe fare molto prestiti d'onore
Penso che sarebbe anche il caso di differenziare gli stipendi dei professori
A seconda dei professori come succede Presidente degli Stati Uniti
L'appiattimento retributivo non è mai ricettivo all'efficienza e anzi crea situazioni di inefficienza contagiosa
Io sul trattato come lui lui non fa niente Papaccio nemmeno virgolette
Penso che sarebbe molto importante tornare a una selezione ancora più seria di nuovi professori
E penso che sarebbe molto bello se l'università tra esse una fonte di autofinanziamento dalla ricerca e dei prodotti della sua ricerca della vendita dei suoi prodotti all'industria
Penso che bisognerebbe studiare seriamente le lingue
Non si studiano per riprendere la crescita si fa finta di studiare
Si fa finta al punto che quando ero professore in cui nominato commissario in un concorso per gli affari esteri per la carriera diplomatica c'era un ministro plenipotenziario in genere gli esami di lingua di farmi ministri preferenziali che chiese a uno studente
Duello speaking che era una domanda facile
E la risposta fu gesto amplia
Che era una forma di esperanto insomma in cui in cui si si metteva insieme il francese l'inglese e questo studente però veniva la facoltà di Scienze più politiche
Corso Indirizzo ma politico internazionale e voleva fare diplomati
Studi serie di lingua delle principali metodologie informatiche
E non ci dimentichiamo che però università vale anche un misura che dipende dal valore dei cicli scolastici per universitari
Perché molto spesso i professori si trovi di fronte degli studenti
Che hanno delle gravi lacune
Accumulati prima viene quindi tutto dovrebbe tenere in realtà non si può studiare all'università a prescindere come dire diceva Totò
Penso che
Dal punto di vista politico questo problema sia fondamentale
L'apro una parentesi che non c'entra molto con il tema ma da economista liberale
Io sono sempre più convinto che ci sono due fenomeni che hanno messo in crisi la teoria marxiana
Del conflitto di carte di classe
E lo scontro fra capitale e lavoro per ne avete sentito parlare
La prima è quella
All'istruzione è capita
Ed è un capitale che costa perché mi dovete aggiungere alle tasse universitarie e tutto il resto in manca in mancati redditi
Dei giovani che anziché andare a lavorare e arrangiarsi magari perché è difficile trovare lavoro ma insomma qualcosa farebbero anziché andare a lavorare sognano e questa è una parte importante dell'investimento complessivo che si fa quando si va recita
E allora qui è un capitale ma è un capitano inseparabili dal lavoro
Il conflitto capitale e lavoro di fronte al capitale istruzione scompare
E c'è e ed è una fortuna
Molti figli di operai
Si laureano
E quindi c'è circolazione delle élite
E quindi c'è crisi
Dell'idea del conflitto di classe della lotta permanente e secondo fenomeno che ha messo in crisi piste più rilievo dottrine politiche sono i piccoli imprenditori italiani
Perché i piccoli imprenditori italiani spesso degli ex operai che un giorno decidono di Pirelli sulla saracinesca evidente imprenditori ma lo padroni contro operai
Questi sono i due fattori storici secondo il mio punto di vista che hanno messo molto in crisi e voi dovete stare attenti
Perché ci sono
Diciamo gruppi di potere
Che volentieri cercherebbero di rovesciare queste tendenze e volentieri vedrebbero per esempio
Le libere professioni trasformate in rapporti di lavoro dipendente
E queste tendenze
C'è poi un giorno e chi ha buon orecchio politico io non ho potuto fare se ne accorge
E questo dovrebbe aprire un discorso sulla concertazione per la quale avete sicuramente ragiona per la concertazione
In linea di principio è giusta
Conoscere per amministrare diceva inaudite alla concertazione serve a saperne di più sentiamo il punto di vista re dei sindacati industriali
Se è un metodo di coinvolgimento sì ma non è un fatto positivo
Ma se per caso divento un metodo per l'esclusione
Tu sì
E tu no allora non è più positivo
E la concertazione quando va su problemi settoriali è necessaria molto più di quanto sia la concertazione su tutto lo scibile umano
Se si parla di professione i professionisti devo più devono essere sentiti
Possiamo non sentirli su altre cose
Se si parla di disabili io ho partecipato per fare degli esempi soltanto qualche giorno fa a un convegno di disabili che erano arrabbiatissimi perché ci sono provvedimenti sui disabili e loro le associazioni non sono ascoltati allora quando la concertazione da metodo di inclusione divento metodi escluso
Non va più bene
Allora se si riesce a reinserire all'università nell'economia
Le cose cambiano e ci sono grandissimi straordinarie prospettive
Benedico qualcosa
Perché voi parlate giustamente della necessità della specializzazione io credo che sia un'esigenza insopprimibile il problema adesso è vedere se inserirla dopo la ditta o il diploma dei primi anni
E probabilmente non basta mente deve continuare con scuole di specializzazione successive anche alla laurea cosiddetta che credo sia quella che però dovrebbe dare il titolo all'esame di Stato e quella di secondo livello però te la specializzazione può darsi che si deve andare avanti con scuole e non ce l'abbiamo la stiamo preparando qualcosa a questo riguardo
Pensante
Mondo straordinario si può aprire ai nostri giovani per la trasformazione che sta accadendo regola per la rivoluzione che sta accadendo nell'economia ed è lì stiamo mentre altri Paesi hanno afferrato al volo queste opportunità
Mi chiamo di rimanere inerti
Solo la velocità profondamente riformate ammodernate
Possono produrre le figure professionali di cui ci sarà ma forse già anche il bisogno e la lista è lunga
Serve la conoscenza del diritto non più solo del proprio Paese
La globalizzazione ha un senso anche per le professioni
Oggi non basta conoscere il diritto dell'Italia
Dice Ostenda giuridico italiano oggi bisogna che non ci siano più di vari paesi infinito il diritto comparato ma si insegno diritto comprato ma non abbastanza diritto comparato è qualcosa di molto sui principi non abituati a conoscere le tecniche
E così in regime fiscale non basta conoscere risibili tedesca del proprio Paese naturalmente poi ognuno sceglie di rimanere a un certo livello ma chi
Vuole stare sull'onda deve conoscere i regimi fiscali di vari Paesi
Perché le imprese hanno bisogno di sapere
Dove andare a
E perché ci vuole la concorrenza tre regimi fiscali ripete la concorrenza fra i regimi fiscali è una cosa positiva perché costringe anche i governi più riottosi ad accettare i propri limiti Scalia quelli più favorevoli sono per una impresa il municipio di New York stava fallendo per questo qualche anno fa fallendo municipio di New York perché la contea attorno aveva regimi fiscali più favorevoli e la gente famiglia impresa o se ne andava
Noi non abbiamo manager pubblici e privati in un lavoro di qualità sufficiente abbiano alcuni manager
Ed è così evidente che sono pochi che sono strapagati
Ma quello è un ciclo positivo in un'economia di mercato il prezzo e nel caso specifico il trattamento economico è il prezzo segnala la scarsità noi non abbiamo mandati numero e qualità sufficiente abbiamo alcun pochi eccellenti manager
Sia pubblici che privati
Ci sono specializzazioni
Proprio di una società di anziani la nostra società sta diventando vecchia
E la Società agli anziani ha bisogno di consulenze particolare per quanto riguarda l'organizzazione del proprio patrimonio in vista del fatto che prima o poi se ne vanno e quindi ceda assisterli ma in modo specifico e coesione ad Amanda che cresce perché diventiamo sempre più vecchi speriamo di diventarlo sempre di più
A
La gestione dei beni culturali ma lei ci sono problemi
Legali giuridici e finanziari specifici
Le risorse ambientali e turistiche
Specialisti del marketing internazionale chissà a fare marketing internazionale siamo nell'era della globalizzazione
Le ricerche di mercato come ci insegnavano una volta sono rimasti indietro oggi è tutta un'altra cosa e se non si fa marketing l'economia rimane indietro perde quote di mercato le sta perdendo
La finanza avanzata
La gestione del rischio d'impresa
C'è molta domanda di queste cose
Consulenti in materia economica alla magistratura i magistrati con tutto il rispetto non capisco quasi niente dei bilanci fanno cose incredibili e c'è tutta una necessità di consulenza
Ambientale ragionieristica di bilancio e fiscale
E finanziaria le operazioni finanziarie che ci fanno quasi sempre il magistrato è in sospetto di fronte un'operazione finanziaria chissà che cosa vogliono combinare invece su cose normali ritiene altri Paesi fanno quotidianamente ha bisogno di qualcuno sia in grado di spiegare bene
Un padre dei beni al magistrato queste cose
C'è una necessità di fare il rating alle piccole imprese chi fa il rating alle piccole imprese
Se non voi
E bisognerebbe ottenere una qualifica
E quindi anche un riconoscimento giuste la validità della propria attività quando si fa il rating per le piccole imprese
L'entrata per esempio delle piccole imprese del mercato dei capitali presuppone un'etica e chi lo fa
Quando una banca
Aziona il credito
E così uccide una serie di felice chi vada la banca dire guarda che il rating di quell'impresa merita che invece si continui a dargli credito uno fa la banca ci vuole un professionista che sappia fare ripete
La pianificazione finanziaria
In via dei servizi all'impresa lo sviluppo e l'integrazione dei sistemi informatici e telematici
E la ricerca la ricerca tanta ricerca
Solo così l'università
Se si fanno le cose di riforma che vi dicevo FCC aprono queste specializzazioni Badoglio su un elenco parziale tanto si potrebbero dire
Solo così l'università potrà trasformarsi da quella corporazione di docenti e studenti che ancora oggi
Sì molto dura della nostra socie
Operazione complessa
Tattica
L'arbitro più
Quella che è la la nostra classica etichettatura cioè di contabili e fiscali allora la specializzazione in questo senso
Che è richiesta dal mercato dipende diventa essenziale per la nostra professione e qui adesso vorrei parla passare la parola al tutto da vede che non ha bisogno di presentazioni ma viene farebbe tornando produttivo in questa vesti questa tavola rotonda partecipa nella veste di presidente della diversità Louis e che è una delle università maggioritaria dal punto di vista per l'economia alterato per la specializzazione economica ecco poi dottor Abete
Corsa università privata abbiamo parlato di concorrenza fra università e università privata come intende affrontare questa riforma sebbene il ministro abbia parlato di tempi lunghi e di concertazione
Come intende affrontarla relativamente alle ma al mondo professionale e quindi anche qui vediamo di introdurre dal punto di vista nel dell'Università proprio per l'autonomia didattica che verrà data
Quella che potrebbe essere un eventuale sistema di specializzazione interne fondo da da da misurare nell'ambito dell'autonomia di ciascun ateneo
Grazie grazie io cercherà di fare qualche considerazione sui temi di carattere generale poi cercherò anche di rispondere
Alle cinque questioni che ci sono state poste no facendo nel ministro nel deputato nel professore vedere con la massima libertà con ciò mi fa perdonare spero il fatto che anch'io non mi posso trattenere perché purtroppo io per mantenere l'autonomia mia
Che è presupposto come dire del mio cospetto da fare e faccio l'imprenditore e quindi il venerdì pomeriggio e il sabato lo dedico
All'impresa e oggi ho programmato la presenza qui in via eccezionale visto
L'importanza l'amicizia che storicamente l'ho avuto con lui molte delle persone che vivono questa professione però ciò una riunione stabilimento a Potenza questa sera è un'altra
Successivamente a Benevento e perché io facevo l'imprenditore meridionale non faccio solo come dire quello che dice bisogna investire mezzogiorno gli investimenti nel Mezzogiorno li faccio pure
Siccome le assunzioni e quindi voi mi scuserete per questo motivo mi scuserete anche perché sono stato il primo ad arrivare e quindi come tale non ha contribuito come gli ha ridato successivo cosa che in qualche modo limitato
Questa mia responsabilità la LUISS Guido Carli l'università privata
Il cinquanta per cento dei suoi studenti vengono dal Sud
Quindi non è pariordinate
L'ottanta per cento di coloro che terminò gli studi normalmente nei quattro anni
Trova occupazione professionalizzante nei sei mesi successivi
E all'interno di un sistema universitario
Questo è un elemento importante che vorrei sottolineare biocidi università
Da sole anche se sono delle buone università io spero che dormisse Guido Carli sia un'ottima università sia percepita come tale
Da voi comunque sono parte di un sistema più vasta
Che abbraccia deve abbracciare da un lato le attività formative post-universitaria noi abbiamo
Una società per azioni siamo stati la prima università fare la seconda priorità perché prima era a Bologna con la prima in termini di risultato operativo a fare una società per azioni che fa
Attività post-universitaria Luiss Management S.p.A. capitale quindi con rendimento abbiamo la regola che gli utili che vengono prodotti dall'attività post-universitaria sono finalizzati per una quota obbligata in ricerca di base per questo un Paese in cui la ricerca di base tutti vogliono farla più soldi dallo Stato comunque i soldi degli altri nessuno la fa coi soldi propri
A latere di questo completiamo con una serie di attività anche di tipo ambientale abbiamo fatto l'associazione Luis che comincia domeniche a latina il campionato di serie B nella pallacanestro
Pensiamo di crescere irrinunciabile
Non mi candiderò presidente dalla lega di basket da anche perché c'ha un fratello Gabriel che fa il vicepresidente del pallone quindi mi sembra esagerato però al di là di questo vogliamo cresce perché ne pensiamo l'università sia un sistema non sul sistema puntuale un sistema ambientale un sistema di relazioni un sistema di quindi di vita
E in questo senso noi dobbiamo dare un contributo che un presupposto per far funzionare anche l'aspetto formativo l'aspetto professionalizzati
L'autonomia com'è stato detto sia dal ministro che aveva
L'amico Balsamo è un fatto fondamentale se piena noi siamo una società
Tra virgolette culturale autonoma
Chiudiamo storicamente i bilanci con un risultato positivo negli ultimi anni abbiamo chiusi con un risultato positivo del quindici per cento del fatturato non esistono molte società
I prodotti manifatturiero di servizi che fanno il quindici per cento dal dieci al quindici per cento di risultato investiamo ovviamente tutto quello che guadagniamo infrastrutture
Adesso abbiamo acquistato un bellissimo parco quello di villa Blanc speriamo presto di poterci fare andare gli studenti a studiare se non se come dire la burocrazia non c'è aumenteranno troppo il
L'autonomia quindi dobbiamo interpretarla in questo duplice senso l'autonomia come mezzo l'autonomia come valore questo mi sembra una sottolineatura che è stata già espresse marchio vorrei come dire
Ripresentarvi l'autonomia come mezzo perché una struttura autonoma e responsabilizzante per tutti
Autonomia come valore perché una struttura culturale se non autonoma non è tutto vale
E quindi in questo senso solo con una forte autonomia non riusciamo a raggiungere l'insieme dei due percorsi che ci proponiamo
Siamo di fronte a una riforma del sistema universitario pubblicata necessaria e che io personalmente
Nel mix delle mie esperienze
Confindustriali universitarie
Non faccio il professore però come ciascuno di noi potendo Petrova ci hanno fatto altri professori Scuola specializzazione diritto del lavoro a Teramo era l'unica università che dipendeva
Poi successivamente ma offerto alla Sapienza ma nel frattempo diventato presidente della Università Luiss-Guido Carli e quindi non poteva andare a lavorare dalla concorrenza sarei stato in potenziale conflitto d'interessi
Gli studenti dove venivano dove c'era il professore ha detto il presidente Abete e io ovviamente o preferito mantenere per il focus sulla seconda funzione dicevo siamo di fronte a queste domande su cui il cui passaggio fondamentale è l'ha detto a mio avviso bene il ministro Zecchino vorrei sottolinearlo speriamo che riusciamo poi realizzata con un solo a dirlo
è evitare che passiamo dai quattro anni cinque anni quindi facciamo i tre più due come elemento normale
Per fare questo dobbiamo trovare un equilibrio molto molto difficile
Tra i contenuti
Formativi di base i contenuti professionalizzanti nel primo ciclo e nel secondo ciclo
Perché se non si trovano i contenuti un mix adeguato di
Contenuti sia formativi di base sia professionalizzanti sia nel primo che nel secondo ciclo
Sì corre il rischio di ripetere l'esperienza dei cattiva dei diplomi di laurea che non è riuscita in parte perché come dire l'Accademia li considera una cosa di
Secondo livello no era un po'come i distretti scolastici mandavamo ragazzini sembrava il luogo in cui si incontravano la scuole e la società civile decadono associati civile non ci andava e quindi era difficile che si incontrassero si mandavano lì le persone ci sono stato due io quindi che come dire avevano qualche titolo avevano bisogno di avere un riconoscimento e e infatti non hanno funzionato il diploma di laurea non ha funzionato per i motivi che ho detto Zecchino perché è stato considerato da troppi una cosa di seconda di seconda classe e però in qualche misura proprio questo fatto ha come di accelerato tra virgolette la riforma complessiva del sistema quindi vediamolo come una passaggio come dire negativo ma non necessariamente distruttivo sul piano dell'Obiettivo fondamentali
Allora dicevo dobbiamo dare insieme contenuti come si fa a fare come si come si raggiunge questo obiettivo
Si raggiunge innanzitutto con un forte coinvolgimento delle componenti che intervengono del processo di cessionario e poiché il processo decisionale ancora è fortemente affidato ai professori
Per l'articolazione della didattica dobbiamo fare un grande investimento ma anche dobbiamo spingere molto l'Accademia a capire questo
Perché se l'Accademia pensa che sia passato da quattro anni a cinque anni eludere che facciamo la riforma semplicemente legalizza diamo i ritardi
Potrei dire che aumentiamo le entrate riemersero vediamo una logica puramente economica ma non è questo l'obiettivo di un sistema di riforma universitaria
E per fare quindi insieme contenuti professionalizzante contenuti di base dobbiamo a vere
Come dire risultato puntuale alla fine del primo ciclo che è evidentemente più stretto rispetto al pacchetto formativo dottore
Il commercialista piuttosto che avvocato per usare due come dire due esempi classici e che poi si raggiunge esso per commissione del secondo ciclo altrimenti noi avremo un primo ciclo che solo propedeutico al secondo
Oppure avremo una riedizione
Inutile tra virgolette dell'esperienza di questa è la vera sfida ed è una sfida che non si fa purtroppo
Solo sul piano normativo non si fa sul piano legislativo non so sul piano concertativo si fa sul piano della capacità delle singole università
Di gestire quell'autonomia applicativa dei principi
Che più o meno sono da tutti condivisi lo dico senza voler con questo fa una concertazione necessitata ma perché sono perciò per cose di base che tutte le ferite il certificato non possono negare eminentemente
Rispetto alla quale evidentemente però il coinvolgimento dell'utenza quindi delle professioni quindi dalla realtà della società civile diventa un elemento di interlocuzione necessaria
In questo io vedo importante il metodo dalla concertazione nella fase normativa nella fase mi guardai quella che stiamo oggi affiliato va bene essenziale il metodo la concertazione
Della fase di definizione all'interno dei singoli atenei
Dei profili professionali che verranno identificati per il primo il secondo ciclo e rispetto ai quali la dimensione dell'autonomia didattica che si esprimerà in quelle sedi diventa
Elemento essenziale perché le persone che finiscono il primo ciclo possano decidere liberamente se fare il secondo ciclo oppure se andare a lavorare avendo un titolo di studio quindi consente
Chiede un'apertura effettiva sul mercato
E allora la responsabilità di tutti noi è non solo nella discussione ma nella discussione micro
E la discussione micro Savater è opera del reo
Città per città se possiamo usare questo termine professione per professione laddove evidentemente ci sia un riferimento in questo per quello guarda la Luiss bilocali porto questo come esempio certamente noi ad esempio abbiamo già immaginato
Una
Un corso di specializzazione no già presentato la domanda perché spesso pensavamo di partire in via sperimentale già quest'anno poi il diciamo la tempistica giustamente più prudente ha fatto rinviare l'operazione all'anno prossimo per l'attività forense
Perché noi pensiamo che accanto al primo al secondo ciclo come peraltro la norma già prevede il terzo ciclo laddove effettivamente un ciclo insieme di professionalizzazione di alto livello
Poi si chiami corso di specializzazione master dottorato diciamo è un'articolazione funzionale del terzo livello del ciclo voglio dire
Deve essere un elemento
Un parametro di riferimento non che sa offrire quindi non obbligatorio ma però
Promozionale se vogliamo usare questo termine anche per l'accesso alle professioni
E voi sapete che questo è consentito all'interno della normativa vigente che prevede tanto per capirci anche l'esame di procuratore che io ho fatto per avere il
Non c'è
Sia perché che va fatto per avere il titolo di avvocato cosa che poi m'hanno tolto tra virgolette
Ben tredici anni dopodiché diciamo non avendo poi fa freddo fatto altro mestiere mi sarei tra virgolette se avrei evitato di fare l'esame serissimi dato i paesaggi sei data l'avvocato lo stesso ma questo lo dico per noi avvocati usiamo questo termine se qualcuno vuole affatto questa esperienza
Dicevo l'esame possa essere superato o
In qualche misura sostituito dalla terzo ciclo professionalizzante ad alto contenuto specialistico
Che diventa evidentemente non necessari l'unica strada di accesso ma diventa una strada di accesso peraltro questo è un discorso che sapete ancora vento quindi come tale non non non entro invito al titolo olimpico non vedono il
Non dobbiamo dimenticarci gli obiettivi
Della riforma universitaria e sono abbassare l'età media
Per entrare nel lavoro perché negli altri Paesi si entra nel lavoro prima
Quindi tre anni devono consentire di entrare effettivamente sulla secondo aumentare il numero di quelli che era concludono il ciclo formativo voi sapete quanti sono
Le persone che cominciarono finisco e l'effetto lunghezza costo complessità creatività chiesto diciamo è stato prima esposto e certamente terzo
Realizzare uno spazio europeo per la formazione se la formazione
Nel sistema universitario nel quale noi viviamo a quei cicli noi dobbiamo identificare uno utilizzare i cd per consentire al cittadino
Professionista lavoratore studente di svolge nella sua funzione formativa anche ad intermittenza in una pluralità di posizioni o anche di spazi sta diverso un paese diverso
Questi sono i tre degli obiettivi della ridotta e allora se questo criterio obiettivi della riforma
Le risposte alle sue domande secondo me sono Mario
è evidente che l'esame di Stato
Nei limiti in cui si ritiene necessario
Ed è giusto mantenere solo una via
Sono esclusivamente formativa malati una via per l'esame all'accesso alle professioni non può che essere previsto sia per il primo ciclo apre il secondo ciclo odierno perché persiano vuol dire e limitare la capacità di realizzazione formativa poi ci saranno delle specificità perché la persona che fa da me e uso il
Giurisprudenza e legale per così non mi sbaglio non so se ne andò via nazionale da me fa la contrattualistica aziendale non necessariamente deve studiare
La procedura penale piuttosto che il diritto amministrativo che purtroppo ancora interviene troppo spesso ma che speriamo però coi viene come dire messo alla come dire nella sulle aree di competenza
Non so un albo con due eccezioni non so complesso con più secondo me ma qui è parla Luigi Abete non parlarne diserta vicini dove nell'ex presidente Confindustria nei le del presidente di Cinecittà qua
Mettiamola così
Che è la cosa più creativa che io faccia ma non per il motivo che pensate voi ma perché come dire quelle cultura tra virgolette Colaci Berlusconi si secondo seconda questione il tirocinio deve entrare nei processi formativi secondo me sì ovviamente
Cum grano Salis insomma che dice stile sostituisce può essere riecco e come lo stai cioè all'interno di un processo per vedere se fatto in modo più organico ecco
Essere più propriamente utilizzato nel secondo ciclo che nel primo ciclo ma questa anche qui è una cosa di buon senso non non può escludere in via assoluta non può che essere alla singola università che fa degli Offerta formativa introdurre un valore
Di formazione all'attività di di uccidere deve fare
Per chi ha fatto ad esempio il primo ciclo vuole fare il servizio terzo il titolo di dottore tenesse differenziato no
Tutti dottore chi fa i tre anni e dottore S.I.RE.F. attrezzi per cinque sei versetti sì ne fa ventisette perché se è vero che il valore legale del titolo di studio è un elemento distorcente della della voce aveva gravi noi per definizione dovremmo tra virgolette eliminare e il valore legale del titolo studio visto che non possiamo come dire farlo dall'oggi al domani perché una serie di vincoli tra virgolette ambientali normative e non possiamo fare noi che una dottore è laureato primo caso tutto il secondo se non è facile ma non so perché e il motivo per commessi in Cina vediamo il laureato voglio dire e chiudiamo la riforma quindi è chiaro che chi prende il primo CIPE il dottor ventotto e Nesta indipendentemente decide voglio dire poi noi sapremo se super dottore o extra dottore o maxi lotto ma questo lo sapremo nella vita professionale di ciascuno di quattro quarta attività
E quarta domanda era l'ambito consentita personale a breve è strettamente legato alla alla terza
La specializzazione io l'ho detto prima con l'esempio secondo me ci sono dei contenuti forti di specializzazione sia nel secondo ciclo sia nel terzo e quindi come tali questo richiedono tra virgolette che la concertazione funzioni e allora mi avvio alle conclusioni
La concertazione un metodo lo sappiamo tutti conosciamo stare il dibattito lasciamo stare le strumentalizzazioni comunicazionali noi dobbiamo essere più forti
Dell'uso che fanno gli altri delle nostre propone perché se noi viviamo in una società in cui non siamo più liberi seguiamo una parola diamo un significato il significato vediamo con la parola è il nostro significato e cerchiamo di rafforzare questo significato nella relazione con gli altri interlocutori che condividono
Significa la concertazione è il metodo che consente alle società complesse
Di essere governati
M
Perché perché c'è a complesse sono società policentrica in cui la dimensione politica istituzionale essenziale
Nei limiti in cui si è chiara ma non è risolutiva perché ci sono i soggetti sociali collettivi uno dei quali e quindi nella sua dimensione più innovativa e nessuna società complessa viene governata soltanto due leggi nessuna attività professionali
Come dire risponde soltanto alla legge risponde anche alla propria coscienza all'autoregolamentazione alla capacità di mettere le azioni mezzi dei figli alla capace ai capire qual è il limite del possibile in quel dato contesto la concertazione è un metodo che consenta al Gilda complesse di esserlo quindi senza alternativa non c'è l'alternativa alla concertazione c'è o concertazione che funziona poco concertazione che non funziona
Perché non è che se non c'è la concertazione otteniamo il risultato vincitrice attenzione la partita ma oggi ne ho piene allora
In un'attività che richiede sia sul piano normativo sia sul piano come dire poi fattuale un il coinvolgimento delle forze sociali reali la forza sociale che rappresenta la professione per definizione non solo il diritto ma il dovere di partecipare alla concertazione
Ovviamente più riesce a liberarsi ma lo dico con l'amicizia e con come dire e col presupposto che so che voi ve ne siete già liberate sennò non sarei così sfrontato dal dirlo non so più riesce a a liberarsi della naturale dimensione psicologica corporativa che qualsiasi associazione esprime per il sequestro questo fatto che associazione più riesce ad essere un soggetto forte e quindi un soggetto credibile e quindi un soggetto autorevole nel momento in cui fa la concertazione con chiunque con le istituzioni con gli altri e con la dimensione io faccio parte di quelli che fin dal primo momento
Quando facevo il presidente di Confindustria era favorita la riforma degli ordini professionali perché il mio predecessore come presidente della Luiss Guido Carli che cui poi abbiamo anche voglio dire intestato all'Università
Dottor Guido Carli mi diceva che perfetto monopolista controlla la quantità o il prezzo voglio dire eh se uno controlla sia quanti dare il pezzo giovedì è un super monopolista mettiamola così unico ecco e come ci abbiamo tutti questo valeva e vale in tutte le realtà
Tutte le case sia ben chiaro quindi quando nessun giudizio di pallone nel momento in cui abbiamo
Affrontato la capacità chi vivere in una società di mercato che si associa il mercato non ha bisogno di aggettivi perché il mercato per definizione
Nel momento storico è una favola piena di se viene incentivata Comini mi preoccupa se questo lo dico soltanto sul piano culturale dobbiamo avere la capacità di dare una dimensione fortemente
Kyoto verbalizza professionale di individuazione di parametri
Di qualità tra virgolette di affidabilità
Al fatto come dire di essere a soggetti o componenti del momento associativo
Ammettendo come ciascuno riammette in una società complessa che questo non è una discriminante non può essere discriminanti a nessun titolo e se noi saremo tra virgolette dei buoni
Perseguita qui
Del
Ben finalizzati a questa attività le associazioni nei prossimi quindici anni prossimi dieci anni saranno dei soggetti autoveicoli di una società complessa la vostra come la mia dell'impresa come altre che hanno pari tutore alchimia se invece questi processi non riusciamo a tenerli al passo dei tempi non saranno dei governi né i partiti
Che come dire
Ci daranno più o meno alla Bossi ha di essere attori la concertazione sarà la storia la storia grazie al cielo nelle società
Moderne è più forte della cronaca e più forte delle debolezze o delle ambizioni o delle come dire
Soggettività degli uomini e questa grande motivo per cui restiamo qui
Oggi ad elica un po'di tempo riflette su questi temi perché non ci crediamo che la società nella quale viviamo cita un futuro migliore rispetto a quello che ha dato nel passato ad altri cambia nell'opportunità
E quindi anche meno problemi ma che proprio perché per me l'opportunità meno problemi avranno o hanno avuto meno soddisfazioni vogliamo dice con la soddisfazione
Vogliamo ottenere il successo sul mercato
Vogliamo sappiamo che la sera chi sta sul mercato avendo più stanco
Però quando certo grazie
Grazie presidente perdeva caro Presidente perché a questo punto va una serie di attività no la serie bisogna avrebbe rivale presidente
Noi a quel sappiamo questo dovere di partecipare alle concertazione ce l'assumiamo invero sappiano che un dovere forte specialmente in tema di riforma universitaria sappiamo e con l'amico riforma universitaria ci stiamo giocando tanto anche come professionisti ma soprattutto come interprete della società
E quindi naturalmente abbiamo questa no aveva abbiamo questa forte esigenza che manifestiamo in questo convegno che le masse manifestiamo personalmente io anche a nome del Consiglio nazionale il potere e chiedo eventualmente come mi è sembrato di capire anche dalle sue parole
Di coinvolgerci nella nella disegno degli indirizzi praticamente del delle classi di studio per quello che riguarda la nostra la nostra davvero al seguito spesso perché ad accettarsi perché questo anche rappresenta s'è s'rappresenta proprio una un vero e proprio che al mercato quindi a chi opera sul mercato e quindi sul collegamento famoso collegamento con la formazione
E la ringrazio moltissimo per la sua partecipazione
Per le sue parole adesso ci piacerebbe esso conoscere quello che parere del consiglio nazionale quindi per l'organo più autorevole che ci rappresenta un bel dottore Braia consigliere nazionale delegato a questa area
Nel Consiglio nazionale del consumo e problematiche sollevate sono state moltissime come intende consiglio nazionale affrontarle soprattutto chi già opera sul mercato come noi discorso di specializzazione
Quale potrebbero essere gli strumenti poi per poter garantire la formazione a chi giova parla genericamente col titolo dottore commercialista come chi attualmente in platea
Be
Eccessivo dire che si porta il parere del Consiglio nazionale
Diciamo che sono meditazioni in atto perché la materia e continuamente in evoluzione
Tutto questo raccordo tra università
Le formule diverse riforme da Assitalia con professionale nuovo accordo che si possa fare sull'esperienza del passato non l'ho fatto soprattutto sulle previsioni del tutto noi ci troviamo un crocevia della storia professionale veramente in cui abbiamo da un lato riforma universitaria dall'altro riforma professionale riforma delle società società professionale è un crocicchio che ci porta a delle conseguenze del tutto diverse rispetto a quello che era il passato
Io direi che per capire a fondo potrebbe essere un collegamento tra riforma universitaria e riforma e professione bisogna brevemente ricordare quello che penso è una linea per la riforma professionale per capire con
Questa riforma universitaria si recherà la riforma professionale
Qui comunque il segnale se n'è parlato molto oggi siamo tornati allo schema di disegno di legge Mirone
Dopo molte evoluzioni che poi non sono state dell'evoluzione ma nella sostanza io credo che non è importante parlare di tariffa di pubblicità di società professionali
Di qualità e aggiornamento di tirocini e di strutture tutte queste cose non sono il vero nodo della riforma nel senso che sono tutti elementi importanti ma per i quali non ci sono delle contrapposizioni da parte degli organi
Il nostro ordine poi se il consiglio nazionale a
Tre corse molte cose tempi la tariffa la pubblicità la qualità domani avrete una relazione si è dichiarato favorevole in sede europea sulle società professionali cioè non sono questi elementi che possono far dire le professioni devono essere toccato meno
Vogliamo ottenere certi risultati e certi altri
Il vero punto per conto mio fondamentale in questa materia professionale e se si vuole dire all'utente al mercato
Qui c'è un gruppo di persone che è capace
Di dire ciò che deve dire con competenza e preparazione su alcune materie e parlo delle materie possono essere le perizie materie assoggettarvi al controllo del dei conti controllo legale dei conti patrocinio tributario tessere ausiliario di giustizia dare certificazioni amministrative e così via in queste materie
Bisogna poter aprire degli interlocutori qualificati
Perché il mercato ha bisogno di essere rassicurato che chi guida dei pareri come si diceva stamattina non è un centro allora il punto di fondo non è garantire a nessuno una sopravvivenza ma di garantire al mercato una qualità e una deontologia e una correttezza
Questo il punto se c'è questo riconoscimento se vengono riconosciuti gli ordini al loro sito tutta una serie di considerazioni che hanno riferimento anche l'università
Se manca il quadro del riconoscimento degli ordini manca un quadro di garanzie di qualità e si cade in un settore in cui ci saranno associazioni teniamo conto che presente legge Mirone moglie riconosce nulla l'associazione sostanzialmente non hanno materie riservate
Non hanno titoli riservati allora a questo punto non si capisce neanche giudizi sia di un riconoscimento pubblico su un attività che non ha nulla di riservato che non ha titolo riservato che viene svolta da chi lo vuole svolgersi si ricade cioè in un aspetto di Libero certi un'attività economica addirittura forse di un'impresa di consulenza per la quale non c'è bisogno di esame di Stato per la quale diversità preparava come meglio crede su che cosa mettersi vuole e io credo che essenziale poter arrivare a un riconoscimento di un sistema ordinistico non torno a dire per rispettare certe regole corporative ma per assicurare come in tutta Europa si fa dei riconoscimenti dare dei riconoscimenti al pubblico all'utenza affinché possa sapere con chi ha chiesto
In Francia non è possibile tenere una contabilità al di fuori dell'impresa se non facendo il trenino della Spark conta hanno addirittura dei rigori eccessivi se vogliamo
E però in tutta Europa ci sono delle magie di riserva allora questo molto importante perché da un quadro di professione ricostruito si potrà una conseguenza per quanto riguarda la riforma universitaria
Mi mi si dica che poi c'è un problema di libera concorrenza perché in Italia siamo novanta mila circa tra ragionieri e dottori commercialisti persone che operano nello stesso settore sostanzialmente abbiamo ancora almeno sessanta mila persone che sono revisore dei conti che non sono né dottori commercialisti dai ragionieri
Quindi a questo punto mettiamo assieme qualcosa come centocinquanta mila persone che possono svolgere un certo tipo di attività in trance Despair contabile sono quindici mila
Credo che l'ampiezza della concorrenza sia tale da evitare il pericolo di Monopoli
A questo punto
Sì quindi sì vorrei conoscere un aspetto di riserva al mondo professionale
L'aspetto di riserva credo non possa essere riconosciuto a molti perché se riservare la riserva copre una persona sola
Allora se c'è esclusiva l'esclusiva non mettere molte categorie e per una categoria quindici ad immaginare che una riforma professionale indirizzi abbastanza quello che sarà un ambiente di professione economica unica
Ambiente di professione economica unica che però certamente a delle articolazioni operative articolazioni operative su più livelli che qui la riforma universitaria
Veramente viene a sposarsi con una previsione di questo tipo perché se noi abbiamo una laurea universitaria
Di tre anni un'altra di cinque una specializzazione di sette e qui le specializzazioni sposa un pari vario genere master scuole di specializzazione perché volete
Ecco veramente noi allora possiamo
Intravedere un raccordo tra riforma professionale riforma universitaria nel senso che si può avere un attività di professione economica articolata su più livelli
Un primo livello che corrisponda al primo livello di laurea universitaria un secondo livello che corrisponda la maggior preparazione del secondo livello di laurea universitaria
Salvo poi arricchire questo tema e queste possibilità con delle specializzazioni che vengono si corse successive
Chiaro essendo a mio giudizio che nessuna specializzazione universitaria supplisce all'esperienza di un tirocinio personale
Allora
Specie nel suo universo Italia può dare un arricchimento
Il tirocinio svelto svolto presso lo studio professionale e di per sé insostituibile la misura del tirocinio può esser tutta rivista può essere vista la formalità l'accordo del tirocinio professionale Congo diversità però indubbiamente che si possa immaginare che una scuola universitaria supplisca in ogni modo a un tirocinio professionale a mio giudizio
Perché rimarrebbe pur sempre una preparazione accademica che non la preparazione tipica operativa professionale
In questo quadro diciamo che la concertazione veramente viene essere importante nell'essere importante raggiungere attuazione perché e noi abbiamo nei decreti d'area che non ci sono ancora ci ha detto il ministro che però circolano come bozze come sottoposta chiamatele come volete abbiamo ad esempio la classe di economia un'unica laurea
Allora una sola laurea
Per la classe ed economie significa che quei centottanta crediti formativi sono informati da materie le più varie
Poche sono le materie diciamo così obbligatorie fondamentale caratterizzanti in quel decreto almeno che circolano non è possibile che noi possiamo prendere che riteniamo spendibile per i nostri usi una laurea in economia unica di tutta la classe economia qui tutta la facoltà futura economia senza una specializzazione di materie che ci riguarda allora se vengano all'esame di Stato
E ancora la pubblica in economia con pari valore legale
E che sia piena zeppa di matematica di statistica di economia di econometria ma che non abbia fondamenti di altre materie certamente questo titolo di studio non è adeguato al nostro esame professionale
Allora e necessario che ci sia nel ventaglio degli insediamenti nel ventaglio dei crediti studi tutta una serie di materie correttamente correlate come il nostro esercizio professionale affinché si possa dire tutti presenti all'esame di Stato con quel tipo di lauree
Però deve essere una laurea che nella sua formazione di centottanta crediti di studio o trecento se si tratta dei cinque anni o quel che sarà abbia almeno una parte rilevante con materie che riguarda una preparazione specifica
Altrimenti il divario tra preparazione universitaria
Lavoro professionale sarà sempre peggio quindi qui occorre già un grossissimo raccordo tra università e mondo professionale per determinare quali possono essere le indicazioni didattiche necessarie per avere un titolo che sia utilizzabile in ambito professionale
Noi crediamo che
Sì adulta attraverso questo provvedimento di dover ritoccare gli albi in funzione dei diplomi universitari
Devo dire che per fortuna detto anche al ministro con parole forse un po'meno porta che è aberrante che si debbano ritoccare gli arabi ritoccare i percorsi di accesso agli altri
Per dare un qualche valore a titoli di diplomi universitari che non sono riusciti a sfondare oggettiva diversità nei patti in funzione delle esigenze di mercato e allora il diploma correva non c'è bisogno di nessun supporto
O diploma universitario fatto male e allora è assurdo che vengano a manomettere le professioni per poter dire questo deve essere spendibile no fate dei diplomi universitari che siano correlati con le esigenze del mondo professionale e di mercato
Questo è una cosa essenziale e così deve essere anche per le lauree triennali e così a maggior ragione per quella quinquennale quindi diciamo che non è conservato Gio
Del mondo del lavoro nei confronti dell'università ma rovesciando la posizione benessere cui l'indicazione data all'università perché realmente seriamente prepari alle esigenze del mondo del lavoro per dire che è fondamentale
Ci sono ancora
Alcuni problemi
Correlati non voglio farla lunga perché vedo che chiama già monopoliste rispetto al pomeriggio con siccome monopolio non bisogna coltiva seconda direi ancora che ci sono problemi di equivalenza dei titoli di studio equivalente di titoli di studio tra la vecchia laurea e la nuova laurea ancora non sappiamo quale sarà l'equivalenza ai quattro anni
Quello dei quattro anni sarà equivalente ai tre anni equivalente in cinque anni questo è un argomento Parsons importante perché finché non intervenga una riforma delle professioni
All'esame di Stato
Si presenta il gruppo armato di tre anni col diplomato di cinque anni
Non lo sappiamo ancora francamente tutto sommato non ho avuto l'impressione che posso una materia ancora definito perché ho provato a chiedere sotto banco il ministro non è ancora definito però importante per tracciare i futuri rapporti e re correlazioni può essere importante problema del titolo
Questo titolo di dottore che va e che viene io personalmente in modo assolutamente personale ritengo che possiamo anche maturare un pochino in tutta Europa il titolo di dottore non è adoperato per il laureato e adoperato per il dottorato di ricerca
E se non si chiamano più dottore non sarà un dramma credo non chiamano tutta l'altra parte del continente europeo non vedo perché noi dobbiamo accanirci
Per la professione parla professionali è un comunque sempre un titolo che se non avrà dottor davanti ne farà a meno più importante che ci sia il titolo fondamentale di commercialista che oramai è entrato nell'uso da cinquant'anni e chi ci dà una certa connotazione
Su questo però so che ci sono
Mille pensieri diversi non essenziale di per sé però sarebbe anche importante sapere qualcosa anche i fili delle connotazioni professionale proprietari titoli
Le specializzazioni incerto la specializzazione comunque potrà in questo quadro professionale in cui nel prossimo ad elevare il livello di di di una professione che si può immaginare un'unica in relazione a questa riforma i vari livelli daranno
Anche poi il livello di specializzazione che certamente deve essere qualificante citato e ci saranno dei dei titoli che possono essere spesi proprio per una specializzazione professionale particolare più approfondita
Direi che il concetto di base anche del ministro che era una spendibilità del titolo triennale la grande preoccupazione
Io credo che in questa riforma professionale ancorata in questo modo a più livelli la spendibilità del titolo triennale ci sarebbe ci sarebbe per tutta una serie di lavori che richiedono preparazione
Non esasperata entra in cinque anni ma di contanti preparazione possano essere perfettamente eseguiti e quindi possiamo trovare
Grossa convenienza reciproca se vogliamo ci sarà il problema del tirocinio
Franco Michelotti ben ha parlato
Non sto a tornare su questo problema certamente il tirocinio un argomento che dovrà essere correlato abbiamo dei vincoli europei
Vincoli europei che richiedono un triennio per certe attività tipo quella di revisore dei conti che richiede una presenza in studio ma che possono essere accoppiati con le esigenze dell'università e le nostre dando valore di credito formativo accerti tirocini che facciamo presso i nostri studi cominciando come diceva di lui
E con la possibilità di fare tirocinio nell'ultimo anno di studio se così si vuole e certamente quindi consentendo che il tirocinio non cominci dopo il conseguimento del titolo perché altrimenti non sarebbe possibile oggi registrano fatto in questo modo
Quindi io ritorna la parola alunni perché altrimenti facciamo troppo tardi direi che il quadro della riforma universitaria consente utili raccordi con il quadro della riforma professionale così come si sta delineando e estremamente importante che questa concertazione non sia solo fatta di paroline o di incontri ma che sia fatto nel dare la struttura
Stessa dell'insegnamento delle materie di insegnamento
Perché non è immaginabile che poi il titolo che proviene dall'università si automaticamente spendibile nel campo professionale non è così e non dovrà essere così noi dovremo aderire e pretende
Che ci sia nell'ambito della laurea una serie di insegnamenti come servono per la professione altrimenti raccordo viene a cadere finora più nessun significato
E su questo credo che sarà interessante sentire ancora la parola per l'ulteriore per l'attuale
Che deve seguire perseguire il nostro monopolisti grazie
Siamo veramente avanti con i tempi grazie per la pazienza professore o certi ordinario di diritto bancario industriale necessita di Salerno la città che ci ospita in questo convegno come vede questo tema della specializzazione quindi di inserimento professionale dall'interno della docenza universitaria
Innanzitutto con la rete all'interno dell'ordine ringrazio l'Unione nazionale giovanile dottori commercialisti e parlo nella consapevolezza di Allende la Sinfonia degli addii
Nel senso che fra poco troverete soltanto un violino che suonerà perché insomma siamo stati lasciati soli
Il tema di oggi era particolarmente interessante e a me sembra proponga due problemi il primo problema è la formazione per accesso alla professione
Il secondo il problema e che io molto più rapidamente chiamerò significativamente chiamerò della formazione permanente
Si tratta di due problemi completamente diverso perché mentre il pino attiene accorso per accedere a alla professione dunque per acquisire e quel curriculum necessario per l'eventuale iscrizione all'Albo per esercizio da professionisti e concludo
è un tema molto più rilevante perché attiene ad una formazione costante permanente del professionista su cui si misura il rapporto del professionista con me e qua c'è da fare subito una precisazione
La precisazione che questa confusione terminologica di professione mercato individuale il professionista come un imprenditore è una professione una confusione
Tipica di una superfetazione argomentativa
Qual è le professioni sono in paese
Alle professioni si applica la disciplina antitrust
In realtà questo argomentare questo ragionamento questo sillogismo presenta un elemento centrale che difetta le professioni sono l'esercizio di un'attività professionale
L'esercizio di un'attività professionale manifesta elementi dell'attività d'impresa non tutto l'esercizio dell'attività professionale è un'attività d'impresa
Prima si diceva che la Resistenza non è sulle tariffe non è sull'accesso la resistenza ai sulla baluardo di conservazione di una fattispecie di attività assai peculiare che quella dell'attività professionale che non può essere minimamente convulsa assorbito appiattita sulla realtà di impresa
Non può essere cioè un'impresa e se non è impresa significa che c'è bisogno di un curriculum formativo costante di una specie di formazione permanente e costante che caratterizza l'attività del professionista
E che dunque lo porta a confrontarsi con me i termini del mercato ma soprattutto con le esigenze che il cliente i consumatori che si rivolgono al professionista
Possono in qualche modo richiederà presso
Qual è il la risposta che si dà a queste domande la risposta che si dà a queste domande e quelle di lasciare soli gli ordini professionali
E di non attivare per esempio
Gli strumenti pure previsti dalla legge mi riferisco in modo particolare a quelli previsti dalla nella legge tre quattro sette quattro uno del novanta nell'articolo sei le università possono attivare nei limiti delle risorse finanziarie disponibili in per corsi di preparazione agli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio depressione concorsi pubblici corsi di perfezionamento e di aggiornamento professionale
Questo strumento che uno strumento di apertura delle università al mondo della produzione e al mondo dopo la confessione in realtà è scarsamente utilizzato ed è scarsamente utilizzato da una parte perché dobbiamo riconoscere con altrettanta chiarezza gli organi sino ad oggi non hanno non vi sono posti la domanda per la formazione dell'affermazione permanente cioè non ha non avevano acquisito la consapevolezza di una di una formazione permanente o successive o costante e dall'altro perché il ruolo spesso dell'università
Portava le istituzione universitaria preparare a formare il prodotto finito lasciandolo poi nelle grinfie della accesso alla professione e nei rischi di un accesso de proporzionali Zagato
Io sono molto preoccupato di quello che sta accadendo nel mondo dell'università alla stregua di una Berlinguer iniziazione dell'università
In realtà il sistema dei crediti formativi è un sistema che ha motivo di esistere in un ordinamento universitario che vede da una parte una forte concorrenzialità delle sedi un'alta preparazione della docenza una capacità di rapportarsi al territorio
E anche questo è un problema vero è reale che ci rendiamo soprattutto nelle università meridionali
Qual è il rapporto che lega università e territorio e l'Italia meridionale
Cioè qual è il rapporto che lega un momento di riflessione scientifica e culturale con quello che c'è intorno
Ma davvero il territorio riesce a capire l'importanza dell'università
Io o ad esempio lo studio piene di giovani studenti dependance estiva
Che vengono a consultare le ieri viste e molte volte ditelo pure la fare questi mi rivedo per lo studio ma ben volentieri mette a loro disposizione la biblioteca ben volentieri manda a studiare a Milano o in Germania per tanti anni sono stati in Germania ma perché
Perché ritiene che deve esistere tra la comunità organizzata che l'università che una comunità organizzata di docenti e studenti
E il mondo che c'è intorno deve essere un e le deve avere degli elementi di osmosi fortissimi e nella società meridionali questi elementi di osmosi soprattutto nelle piccole città non visto
Perché vi sono a Pavia perché vi sono al palo perché vi sono apparse
Perché lì in università vive un rapporto costante con la società civile di osmosi e di crescita culturale tale da consentire un'accelerazione dei processi culturale dei processi formativi
Chi oggi l'ordine non riempiamo non riscontriamo nel nostro Mezzogiorno e c'è un ulteriore momento
Ma avete visto le pubblicità
Per le iscrizioni universitarie sui giornali
Sono tutte quasi tutte Universidad
Fra poco c'è e noi avremo un sistema universitario bipolare fatto di una grande ricchezza di articolazioni di presentazione dei dei sistemi formativi sui giornali di capacità di rapportarsi con le industrie collegate con i grandi gruppi
Tipico delle strutture universitarie centro nord è una università povera intellettualmente e come utenza che sarà quella del Sud
Oh che sarà università povera Soro perché era portato con gambi meccanismi della pubblica amministrazione con norme consentono un recupero in termini di produttività e di economicità
Vi è dunque una questione meridionale una questione universitari meridionale
Ben più forte non percepita ancor più avvalorata dai sistemi concorsuali disperse ittiche simbolo e non di quelli nazionali dove la verifica della scientificità ed in qualche modo più trasparente
Se questo è vero una professione come la vostra
Che quello dello studio dei rapporti economici come si rapporta come si confronta con una crisi dei meccanismi dell'identità delle università ed una possibile crisi soprattutto dell'identità formativa delle università meridionale
E la prima domanda che io pensavo
Di a vere da questo
E che invece non ha avuto
Perché era fondarsi soltanto sul sistema dei meccanismi di studio sulle autonomie delle organizzazioni
Significa non concepire e non comprendere che le realtà che l'aria dai e complesse che la professione impone delle risposte complesse ed articolate a questa realtà
Faccio un esempio quindi veniva oggi per motivi professionali io sono spesso in contatto con commercialisti
Per motivi professionali per quello che per esempio la disciplina della professione in della sette locali e via dicendo oppure quella relativa alla preparazione della società
Ma noi davvero pensiamo che passi un meccanismo unico della formazione del dottore commercialista oggi e mettere sullo stesso piano quello che fa auditing quello che fa per esempio la supervisione quella che si occupa dei propri della professionalità con l'ottava direttiva ma davvero noi pensiamo che sia un solo meccanismo Lizzola processo formativo
E ancora
Ma possiamo pensare immaginare di avere delle Autonomie universitari che incidono sui processi formativi e magari insegnare a Salerno
O che ne so Coppola Mitologia economica faccio né né nella materia che non esiste e a Milano invece occuparsi occuparsi di società
Noi dobbiamo invece trovare una comune Korine
Un Comune processo formativo che non può essere rispetto solo nei tre anni perché i primi tre anni è e sono tre anni di Mena professionalizzazione generica deve anche secondo me per Valérie i due anni successivi
Ed è su questo che bisogna avere la massima attenzione perché il tentativo che viene fatto da questo governo un pochino imprudente anche nella momenti in cui si insedia con quelle parole poche felici sugli ordini
Io penso che però i matrimoni si vedono dal mattino multe loro
E soprattutto con i discorsi programmatici a rilevanza costituzionale ma il discorso l'attenzione che bisogna porre sui processi formativi si crea l'han bisogno a far confrontare le professioni e gli ordini e poi c'è un altro c'è un altro elemento ma è davvero impossibili in questo Paese pensare a quello che vi è invece per esempio in Inghilterra su formazioni post universitari comunità laureati in giurisprudenza e laureati in economia e commercio
Io che mi occupo di diritto societario diritto bancario parla molto più facilmente con i dottori commercialisti che con gli avvocati
Ma se questo è vero perché non vi è un processo formativo unico spendibili che non è il titolo di giurista d'impresa che cosa diversa
Ma che invece il presupposto di una comunque organizzazione del sapere specifico che non può essere fatta nei tre anni fa l'ha fatta l'idea per questo io parlavo di una koinè comunque di un vocabolario comune tra le professioni
E qua abbiamo un altro problema di rapporto strutturale con l'altro
Il rapporto strutturale con l'acqua è una cosa seria
Noi non possiamo immaginare un albo che sia fatto come il serpente cinese divisa a metà
O meglio lo possiamo immaginare ma in una logica non di composizione della professione
Cioè non possiamo immaginare un albo affidato ai ai professionisti che hanno solo i tre anni o ai professionisti diplomati con particolari caratteristiche e un altro poi un secondo spezzone di altro affidato i dottori commercialisti
Perché il tentativo
E voi l'avete già
Verificato non è quella della specializzazione professionale e quella della omogeneizzazione dell'accesso alle professioni cioè del fatto che tutto fanno tutti che non vi è c'è una distinzione tra le prestazioni professionali che si vendono al cliente
E questo è pericoloso perché se tutti fanno tutti c'è chi lo fa bene chi non lo fa chi non lo fa bene si pongono problemi di rapporto questi siti di concorrenzialità e di mercato
Il profilo del mercato né quello di Aprilia tutte le professioni a tutti quanti le libere professioni
Il rapporto con mercati e di Aprilia tutte le libere professioni a condizione che la libera professione venga svolta secondo un codice
Secondo un comportamento secondo una preparazione secondo un modo di raccontarsi alle caratteristiche all'esercizio dell'attività
La grande ricchezza dell'individuazione del prestatore di opera professionale l'attuale del ordinamento giuridico vivido tutte le Giubbe Nissim articola parto subito apparso sulla civile contro l'Antitrust
E per la riaffermazione della specificità delle attività professionale grande professore Giorgio accademico dei Lincei è quello di individuare nella preparazione professionale il momento di risposta alla alle domande della società civile
Con un albo a serpente cinese questo non avviene
Allora uno immaginiamo un albo per specializzazione per cui nell'anno ciascuno può chiedersi largo resta iscritto secondo le specializzazioni che acquisito dei tre anni nei due anni giuristi d'impresa auditing Ray possibilità di accesso al all'ottava direttiva possibilità e indiani deve poi delle forme comuni oppure noi liberalizziamo tutto
E la liberalizzazione completa significa la sconfitta della professione e chiaro allorché il rapporto tra laureati i nelle varie nelle varie passa insegnamenti delle varie passi
La scrittura dell'ampia formazione universitaria è un rapporto che non può soltanto esaurirsi i principi generali ma va invece tradotto regole organizzative
Regole organizzative di individuazione dell'esercizio dell'attività professionale
E questo a mio avviso
La battaglia dei prossimi anni che bisogna combattere senza paura di affrontarli ma soprattutto senza paura di affrontare chi ci dice che tutto il mercato che tutto il libero che cessi che negli altri cioè sono monopolio dicendo che questo non è vero perché negli altri c'è invece un etto intensa e un'esigenza ad una maggiore professionalizzazione in funzione del peccato e della richiesta ma sicuramente in funzione di un sapere che per essere acquisito ha bisogno di riforme profonde strutturali di questa nostra società
Grazie
Grazie professore Pavoncelli una degna conclusione questa tavola rotonda effettivamente professor facendo via a concluso in quella che era la direzione favorevole quella che è la nostra tesi cioè quella di un ed è con questa riforma universitaria una serie specializzazione all'interno dell'ordine professionale che deve continuare a esistere in quanto garanzia di qualità e di fede pubblica
Abbiamo effettivamente monopolizzato il pomeriggio penso che è ora di chiudere quindi reazioni relatori quelli che sono rimasti anche voi
Potrete capire non possiamo fare coffee break dovremmo iniziare necessariamente con me alla successiva tavola rotonda per cui io inizio a invitare i partecipanti della tavola rotonda sulle professioni economiche giuridiche cercando la collaborazione delle hostess per far rientrare coloro i quali fossero usciti pensando che vi fosse il coffee break nel giro di qualche minuto iniziamo grazie
Con
Non lo sto trovando nella sessione
Cento azioni
Grazie Financial
Ma
Questo è tutto Marco dai
Un cordiale benvenuto a tutti i partecipanti
Ci troviamo ovviamente il ritardo sulla tabella di marcia questo è anche il motivo per cui la sala si presenta un po'disadorna in questo momento sono certo che i colleghi non appena avranno sentore che i lavori sono re iniziati e rientreranno
Intanto iniziamo altrimenti si fa troppo tardi
La tavola rotonda che inizia in questo momento vuole alla pretesa di esaminare il comparto delle professioni economiche giuridica ascoltate indirettamente dai principali interlocutori che potevamo trovare cioè dagli esponenti dei consigli nazionali anche della Cassa di previdenza onde poter capire dopo tutto il discorso di carattere politico che dopo il discorso programmatico relativo alla riforma universitaria
Quali sviluppi potrà venire la categoria delle professioni economiche e giuridiche per capire se il percorso potrà essere unitario oppure se andremo avanti come come per il passato in strade separate
Intanto introdurrà il tema illa collega Walter Anedda membro della Giunta nazionale l'Unione nazionale giovani dottori come socialisti cui cedo immediatamente la parola
E lui ci e darà le coordinate principali entro le quali ci muoveremo con il dibattito a seguire grazie
Ringrazio Marco
Papà
Allora
Lentamente il compito di introdurre la tavola rotonda io cercherò di ridurre al minimo il mio intervento sia perché i tempi sono quelli che sono saputo per dare il massimo spazio alla al dibattito successivo presso comunque avrà dei tempi ristretti quindi a maggior ragione parto subito veramente evitando logicamente qualsiasi excursus storico su quello ciò che ci ha portato a questa situazione
Parto dalla verifica che è stata fatta in ambito di una nazionale di quello che è stato la situazione al momento in cui è iniziata questa attività chiamiamola così anti professionale
Una verifica anche per logicamente di quella che la situazione attuale ma soprattutto di quelli che potranno essere gli scenari futuri sulla base logicamente di cuore che possono essere previsioni perlomeno più o meno verificabile
Dico subito immediatamente la prima cosa che ci ha ha fatto riflettere sempre livello di nazionale
Così quella che è stato quell'atteggiamento del sistema professionale sistema ordinistico ma anche strano socio attivo dinanzi a un attacco ha portato al mondo professionale
Il primo al momento è stato sicuramente un contrasto molto ridotto ridotto soprattutto da forme di isolazionismo chiamiamoli così da così il tentativo di pari colpo in modo più o meno
Opportuno operato però sempre in modo così non organizzato dalle diventa diversi sistemi Ordinis diversi studi professionali questo il primo punto dal quale siamo partiti
Il secondo punto succintamente abbiamo cercato di individuare esattamente comunque cosa l'attacco professionale può produrre e soprattutto che influenza può avere questo nell'ambito del mercato
E dico del mercato perché come professionisti comunque ci notiamo in un mercato non voglio assolutamente né io né tanto meno comunione parlare di professioni quali impresa il solito discorso
Dico soltanto che come professionisti comunque ne siamo costretti a confrontarsi col mercato
Sulla base di questo comunione nazionale si è cercato di valutare quali strategie potessero essere ottimali per poter resistere sono i Tura indico imporci ma perlomeno avere sempre nostro ruolo nell'ambito del mercato
Ora sulla su tale discorso logicamente non si può non a non prendere atto in primo luogo di quello che è stato già fatto a livello di Consiglio nazionale io do atto io non solo io riunione dato al così nazionale presidente Serao gli stessi mosso sicuramente con tempismo anzi in alcuni casi anche prendendosi determinati stati attacchi da parte di sia l'intera nostra categoria sia al di fuori rosa categoria per certe posizioni se vogliamo d'avanguardia preso dal Consiglio nazionale mi riferisco in modo particolare
Alla abolizione dal nostro Codice deontologico del divieto di pubblicità o meglio della rimodulazione del divieto di pubblicità nel senso di permettere pubblicità informativa
Mi riferisco al lo stesso al all'ambito delle tariffe alla abolizione veniamo a Cosi dei dei minimi tariffari mi riferisco anche al a quello che sta facendo in ambito di certificazione di qualità quello che sta cercando di fare e così via di questo gliela né necessariamente atto bisogna vedere se questo è sufficiente
Per lo più bisogna vedere se questo e ciò che effettivamente il mercato poi chiede cioè se il mercato ne cogliamo anche a alla bisogna Ipanema operare chiede solitamente così nel discorso di tariffe o la possibilità di fare concorrenza anche tra virgolette proprio sanato informativa Possa c'è altro
L'analisi che ho fatto è questa immediatamente una cosa che salta agli occhi che attualmente il l'interlocutore il nostro cliente l'utente come vogliamo definire chiede fondamentalmente una in primo luogo una un'alta specializzazione ai professionisti ormai e la il cliente non ben difficilmente si accontenta del tuttologo anzi test
Soltanto in un in unico ambito ossia il concetto d'agosto sciocco andare e trovare in un unico punto quale consulenze con le varie consulenze che va richiede di natura economica di natura commerciale di natura giuridica eccetto sulla base di questo il passaggio immediato è se il mercato chiede specializzazione a quel punto nell'ambito di il da discussioni che son fatte di integrazioni economica giuridica e contabile comunico contabili eccetera se ha senso parlarne
Ossia visto che si poi specializzazione alcuni dicono che senso ha andare a confondersi passatemi il termine nella massa
Se si va verso la specializzazione forse non avrebbe più senso andare a creare un carniere unico un contenitore unico nel quale cui operare questo è una parte dalla medaglia Esa pronti rovescio la medaglia sua poi logicamente siamo andati a fare nostre riflessioni
Ossia è vero e che sta specializzazione però è anche vero che la specializzazione in sé e per sé spesso porta a una forma di isolazionismo
Il razzismo che in alcuni casi permette di difendersi nel mercato di difendersi soprattutto ad attacchi di mercato
Difficilmente invece in grado di difendere laddove gli attacchi non solo di mercato ossia l'altro professionista che fra virgolette invadano strade ama grazie le sue cognizioni specifiche il problema è quando gli attacchi ma vengono all'interno del mercato ma sono attacchi esterni di natura politica o di natura sindacale c'abbiamo notevoli esempi in cui la nostra capacità concorrenziale non è stata determinata dall'ingresso nel mercato di operatori
Economici nel nostro caso esso cioè praticamente di ridurre soltanto per un attimo l'argomento nell'ambito proprio
Non è
Tappe determinata soltanto dall'attacco ripeto di operatori economici con alta specializzazione con alta capacità e qualità ma spesso e volentieri gli attacchi del nostro mercato sono arrivati da però organismi politico sindacali tendente alla che lei lo sappiamo e note che stiamo chiari a a a ripeterlo per niente a che vedere con un discorso di concorrenza basata sulla spesso la professionalità sulla qualità e questo in un ambito
In un mercato nel quale si Lavazza specializzazione può essere un grosso handicap cioè se la specializzazione porta esalazioni Isma'il fronteggiare determinati attacchi di questo genere può essere un grosso handicap queste rovesciò la medaglia
Quale ora eventuale soluzione comunione
Ci prospetta o si auspica senza che debba essere unicamente un uovo di Colombo anche perché siamo anche sicuri che la soluzione che si vada prospettare è che sappiamo sulla quale così nazionalista lavorando sta valutando
è una soluzione tutt'altro che semplice non è un uovo di Colombo appunto a soluzione ambiziosa è complessa una soluzione che deriva anche per forza con un grosso calo sospinta dal se riforniva sita nella quale si discusso la sessione precedente lo si ha detto riforma universitaria
Porterà ha una laurea forse la scomparsa del titolo dottore quindi ci sarà anche provano a forze di così di identità da parte di alcuni di noi
Però al di là di quei tre anni di laurea quella stessa riforma prevede poi la laurea specialistica Siva inserire cioè il concetto di specializzazione nell'ambito formativo si è detto e lo voglio ripetere
In più laddove sia previsto
Andando a norma di legge Maroni così comunitaria previsto anche essa però il popolo italiano si è letto anti ulteriori due anni specializzazione ancor più si va a inserire il concetto di specializzazione
Questo cosa comporta beh la soluzione o meglio la risposta che penso Sissoko e si sta lavorando in modo non penso io pensiamo comunione
Il modo concreto è quella proprio di avere possibilmente ma spesso identità professionale forse unico ampi unico anche ma sicuramente in quell'albo
Trovato manipolando l'albo le diverse specializzazioni questo è forse così da topo di Colombo cioè identità professionale in unico Aldo per il quale però sia possibile modificare le diverse specializzazioni e non sono immuni qualcuno in quale la specializzazione sia spendibile sul mercato questo è l'altro punto fondamentale perché inutile essere specialisti in se poi nostro titoli specializzazione non lo possiamo spendere sul mercato
E questo è un altro punto essenziale che sicuramente dovrà essere preso in ingiusto ingiusto riguardo pochi poche settimane fa forse poi ho letto sul su cui diamo opzionale
Una una un intervento lo definì forse un po'provocatorio da parte nostra presidenza saranno parlava di un a me caldo un albergo delle professioni giuridico ed economiche chiaramente io lo io come tanti erano per la più con una provocazione però in quella provocazione in quella provocazione c'era un fondamento sostanziale di verità
Io riportato me lo sono segnato un un passaggio proprio del presidente sarà che sinceramente comunione nazionale
Viene condiviso
A patto che non è tanto importante il contenitore nel quale avremo operare ma importante che quel contenitore sia in grado di garantire quella qualità quella professionalità che solo ciò che effettivamente potrebbe rendere possibile la nostra persistenza in un mercato e sinceramente come nazionale penso riusciamo a sottoscrivere queste posizioni citata oggi come di lavorarci lavorarci bene io penso che in questa in questa sede oltre tutto il fatto che ci siano i rappresentanti delle delle altre professioni che forse a noi più vicine può essere argomento di dibattito sicuramente interessante discorso della coesione al di là al fatto che si tratti in un unico Aldo più ampi importante il discorso di coesione tra le diverse realtà professionali coesione che è fondamentale fondamentale se dobbiamo far fronte al a quello che sta capitando a così alla atteggiamenti di divide et impera cioè il discorso esempio classico che da fare e quello fatto da poco al tentativo di così di limitare i controllori mista legate giustizia soltanto alle professioni giuridiche per eccellenza cioè al notariato alla professione forense
è sicuramente un tentativo questo è stato denunciato a tanti di dividere capire professionali che deriverebbero per cercare di smussare nella capacità di risposta questo che secondo me comunione nazionale
Come professione dei dottori commercialisti e per ritengo come professionisti dobbiamo sfruttamento e cercare di evitare vi ringrazio lascio direttamente la parola a Marco nata perché poi posso attivamente attivare il dibattito grazie
Bene ringrazio Walter Anedda mi sembra che come si suol dire la carne a cuocere sia tanta cercheremo di contenere i tempi e di seguire uno schema nel quale non voglia tenere ma a dovranno essere dittatoriale nel troncare a ai concetti essenziali vostri interventi prima di tutto però o mi fa piacere fare un saluto a una persona che però presente qui in una in sede ed è il dottor Bruno Crizia era che saluto cordialmente per la sua presenza presso di noi grazie
Allora cerchiamo signori signori di non fare delle relazioni ma di fare un vero e proprio dibattito e io coinvolgerei in prima battuta in questo dibattito i ragionieri consulenti del lavoro perché mi sembra che dall'introduzione che Walter ha fatto emergono degli spunti interessanti
Anedda c'ha parlato di questo ipotetico albo unico per cui io comincerei con il chiedere a a Francesco Di Stefano cosa ne pensa di questa ipotesi di albo unico o in particolare che ruolo avrei seguì ragioniere in questo albo unico non provocatorio naturalmente
Sempre grazie per le comunicazioni ma io preparato un intervento che voleva essere un po'più articolato cercherò di comprimere
La mia osservazione della situazione in maniera sintetica spero frazionato e di conseguenza la situazione perché un quadro della situazione e chiaro credo che sia assolutamente necessario cioè una corretta visione del problema e indispensabile per avviasse delle decisioni adeguate
E l'analisi dovrebbe essere svolta secondo me su tre linee
Prima di tutto quali sono i soggetti che dovrebbero essere interessati a questo progetto di integrazione secondo luogo vedere se tra questi soggetti vi sono molte omogeneità o quali sono eventualmente le specificità che prevedono una diversificazione
In terzo luogo bisognerebbe poi vedere qual è il percorso più adeguato per giungere ad una forma di integrazione ove possibile
E sul primo punto quali sono i soggetti interessati a questa nel comparto delle professioni economico giuridiche la prima domanda che mi porrei che siamo certi che le professioni rappresentate a questo tavolo e parlare per esauriscono il panorama dei soggetti interessati al comparto economico
Perché se no si rischia di di limpida indicare altri soggetti che pure sono presenti sul mercato tanto tanto citato in questa giornata di lavoro e che lasciare da parte poi può rischiare di pregiudicare l'intero assetto della il discorso e a tale proposito ritengo doveva ricordare l'esistenza del registro dei revisori contabili ai quali sono iscritti oltre cento mila soggetti di cui almeno quindici venti mila
Non iscritti a nessuno degli ordini che siedono questo tavolo
Chi frequenta gli uffici comunitario le associazioni internazionali delle professioni economiche alta sia a livello europeo che a livello mondiale sa bene quale importanza l'approdo la revisione rivesta
Negli altri Paesi tanto da assorbire
Quasi integralmente la professione economica in alcuni casi la revisione contabile una funzione che a livello comunitario e regolamentata e riconosciuta come professione
E forse l'unica nell'ambito di questo compatto unica funzione Petracca tra tutte
Che ha subito un reale processo di integrazione di omogeneizzazione a partire dall'ottava direttiva comunitaria possiamo dimenticare il secondo voi questa componente io credo di no anche perché lo ricordava Brian alla precedente tavola rotonda il percorso di accesso alla funzione di revisore contabile
Passa per una strada che non sintesi
Si interseca necessariamente completa degli ordini professionali qui rappresentate d'altra parte il Ministero di Grazia e Giustizia ha dimostrato di non avere le possibilità di gestire al meglio questo registro sia per mancanza di magistrati sia per mancanza di nuovo quel cercato di supplire con degli atteggiamenti di tipo burocratico che evidentemente non funzionano e non possono funzionare in una materia tanto delicato secondo interrogativo che mi ponevo era quello delle specificità e delle omogeneità seppi omogeneità almeno tra alcuni di noi sono palesi si possono anche classificare in una serie di situazioni un'assoluta identità di oggetto professionale tre ragionieri e dottori commercialisti ampi settori di competenza in comune come tra ragionieri e dottori da una parte i consulenti del lavoro
Dall'altra esclusive condivise con gli avvocati e i notai almeno per il contenzioso per procedure concorsuali o per altro
E in linea di massima un processo di formazione che cammina su binari quanto meno continui si pensi al fatto che per accedere all'albo dei ragionieri e e utile la laurea in giurisprudenza
D'altra parte le specificità non mancano
Vi è un assetto ordinamentale molto ben definito nel campo giuridico sia per l'aspetto professionale dei titoli
Sia per quanto riguarda le competenze le esclusive mentre mi permettete in materia economica regna la confusione più
Più ampia
Sulle ragioni storiche non mi soffermo perché già qualcuno c'ha accennato e comunque non mi pare il caso di tornarvi dico solo che se alcune distinzioni erano giustificabile mi dà una risposta in un certo senso alla provocazione
Che era stata rivolta si erano giustificabili quando i percorsi formativi erano differenziati i dottori commercialisti avevano la laurea ma non avevano il tirocinio genieri avevano il tirocinio ma non avevano la laurea
E oggi dopo le riforme dei primi anni Novanta non hanno più motivo di esistere non non lo avranno ancor più quando il processo
Della riforma universitaria si sarà portato avanti e saranno eliminate le ulteriori differenze per esempio per i dottori commercialisti lo ricordava qualcuno oggi e titolo utile la laurea indecenze politiche e ma non quella in giurisprudenza mentre per il ragioniere non è titolo valido lauree Scienze politiche ma fuori dall'aula in giurisprudenza tutte cose che a mio modo di vedere meriterebbero di essere e omogeneizzate
E qui
Abbiamo parlato di alcune anomalie altra anomalia è quella che si verifica con con l'avvento poi sul mercato dei dei consulenti del lavoro i quali hanno Occhetto in maniera estremamente degna encomiabile un settore di competenze che era nell'oggetto propense ed era e non poteva non rimanere nell'oggetto professionale dei ragionieri e dei dottori commercialisti
Dei Revisori ho detto prima ma quello che volevo dire dei revisori ancora era che
Oltre ai professionisti iscritti negli atti registro dei revisori è composto di diversi soggetti che non sono iscritti nessun albo o comunque in Albini particolari si parla da tempo di una mitica ostetrica di Genova
E non affronto il problema perché fra l'altro non abbiamo tempo degli altri soggetti che ricoprono il mercato tributaristi ante e post chiusura dei ruoli delle camere di commercio
Società di revisione con ammesse Consulting e così via
Quindi una frammentarietà forse eccessiva che ha bisogna prima di un'omogeneizzazione all'interno del comparto economico come arrivare a questa omogeneizzazione io ritengo che sia risultato evidente anche dei lavori di questa giornata di lavoro molto ben organizzata cioè la spinta ci viene dall'università e noi dovremmo essere in grado di cogliere questa spinta in maniera Serena con capacità di giudizio immaginando uno percorso professionale che non deve essere valido per gli attuali professionisti quali già svolgono la professione il mercato tutto il tempo dei ma deve essere una professione che dobbiamo disegnare per i futuri professionisti e lui abbiamo i due livelli dove può esservi un accesso scadenzato nel mercato
Anche rispettando l'ottava direttiva per i revisori contabili vi possono essere dei percorsi più brevi per alcune funzioni mentre il grosso della professione contabile può essere immaginato ad un livello più specialistico
Da raggiungere con il biennio successivo
Questo è il panorama che mai ragionieri vediamo riteniamo che si debba partecipare al tavolo che il ministro Zecchino annunciato verrà convocato a giorni io credo non singolarmente ma come comparto perché solo se saremo in grado di mettere da parte alcune separazioni alcune rivalità anche che sono naturali se volete in un panorama così confuso così complesso e solo allora riusciremo a fare un lavoro serio che potrà dare un servizio al Paese alla società e all'economia
Bene mi sembra che
La risposta di Di Stefano sia chiara quindi non ci resta che sentire cosa ne pensano i consulenti del lavoro non prima però di aver giustificato l'assenza di Gabriella Perini
Che era impegnata oggi nel rinnovo delle cariche formularle i nostri migliori auguri perché è stata riconfermata nella presidenza dunque le auguriamo buon lavoro
Stando così le cose e Duraccio cosa ci dice lei la pensa come i ragionieri o i consulenti del lavoro esprimono un parere differente io scelgo una lira di mezzo
Innanzitutto volevo ringraziare gli organizzatori a dire che il tema di questa tavola rotonda e benaugurante nel senso che nessun punto in futuro per delibere protezione il mantenimento degli ordini professionali quindi da questo punto di vista è un augurio di lunga vita ebbene discuterlo clima preventivamente a per quanto riguarda quello che diceva il moderatore
Sul fatto della specializzazione sul fatto che la specializzazione Possa in un certo qual senza diminuire la forza delle libere professioni quindi dichiaro compact non favorevole a questa attesi
Perché noi pur nelle nostre università l'oggetto professionale
Abbiamo dimostrato nel momento di pericolo di saper calcolare le nostre forze fare fronte comune nei confronti dei nostri detrattori
Un esempio recentissimo nel mese Flint aprile era in discussione alla alla camera collegato al lavoro alla legge centoquarantaquattro vi era una normativa sui centri di elaborazione dati
Abbiamo fatto il punto comune con i ragionieri con i dottori commercialisti e con gli avvocati e cioè tutti coloro che fanno parte della nostra legge
Ed è quella dei consulenti della
Volendo ribadita con forza ma non è un po'li riepilogare quanto è stato detto figura
Perché in quanto io sono arrivato verso l'utilizzatore va be ha parlato di Cannes certa azione come il Sarzana necessaria no in una società quasi produttivi direzionale ha dimenticato una commessa che al livello di concertazione le libere professioni sono sempre dove la concertazione la dobbiamo piegare forza e ci fanno un piacere sedici ammoniscono ma non è che sia un errore garantendo in quell'area che è diventata una eccezioni
Il Gotha degli ordini professionale e poi concludo con la specializzazione e poi il fatto di l'albo pubblico
Noi dobbiamo rendere più verso una garanzia dei pezzi questo secondo me è mancante dell'ultimo triennio a livello di media per far capire all'opinione pubblica
Code contraltare di quello che gli organi alcuni organi di partito hanno voluto evidenziate di quale fosse il vero Amici cari il problema sta in questi tempi di fronte ad una pubblicità falsamente egualitaria invece delibere protesti gli ammazza aggiorna c'è come quegli ordini che non fanno introdurre sul mercato i giovani
Le Castel siamo stati definite delle caste dovuto dobbiamo rispondere con una affermazione che l'unica verità perché qui siamo deposita nel senso che noi siamo veramente i garanti della fede ci vogliono a questo punto mettere nel mondo delle esigenze non ebbe il viaggi da
Acquisiamo vicini
Il gruppo Olivetti ragionieri e dottori commercialisti
Pretende invece che non siano dei collaboratori qui non possiamo essere impresa che collaborano ad altre la specialità io io ritengo che in cui si possa presentare utili ciascuno occorrono approfondirà specializzazione a quanti collega ragioni parlava
In linea generale parlare generale che abbiamo delle omogeneità per quanto riguarda l'oggetto professionale appare una categoria professionale dobbiamo prendere atto specialmente perché effettivamente di tutto oggi oggi Donna avrà vita facile nel mondo dell'economia del mondo il diritto e specializzazione di consente domani significa ISO isolazionismo sono d'accordo Francesco Serra quando dice al di là il punteggio archiviato il conte di dolci dobbiamo presentare al mercato all'utenza e che comunque Enmerkar è un mercato perderci vale un mercato dell'intelligenza non è un mercato dei servizi professionali con una mostra specializzazione allora se e il tutto dipende molto dalla riforma dell'università perché se attraverso una riforma dell'università ognuno eccome se si UCIS
Circa la futura specializzazione appunto vuole accettare allora diventeremo da un pilastro info e indubbiamente indubbiamente potremmo fare
Una volta c'è stata una bozza di ridurre fatta dalle rispettive associazioni sindacati vi parlo trentatré anni fa due punti organizzato una sorta di questi contenitori che vedeva i prestiti per settori i ragionieri e dottori commercialisti consulenti del lavoro
Io dico che comunque bisogna attendere verso la specializzazione e qui e non ma pur mantenendo le Tacconi si tratterà di trovare un altra eccetera costretta ad essere pronti a sterminare virtuale
Nello specifico il più possibile
Bene
Ringrazio ebbero come accolgo con favore questa coesione che abbiamo cioè il fatto di pensare alla specializzazione come una vera e propria arma per realizzare una coesione professionale solo che dottor ne concede a questo punto se realizzeremo un domani questa coesione professionale
Cosa accadrà della mia pensione lei ha in mano la mia pensione
E credo che a questo punto questo sia il problema fondamentale perché mentre diciamo che nell'ambito delle attribuzioni professionali vedo una certa omogeneità
Nell'ambito dei sistemi previdenziali per esempio con i consulenti del lavoro abbiamo delle differenziazioni enormi sostanziale
Per cui mentre può essere ipotizzabile un programma di avvicinamento diciamo una sorta la butto lì in questi termini considerate che stiamo parlando ovviamente abbracciati e quindi non c'è nessuna riflessione adeguata alle spalle comunque ci vorrebbe una sorta di Maastricht fra le varie casse di previdenza che dovrebbero avvicinarsi con dei parametri a formare delle riserve di natura tale da consentire successivamente di procedere in maniera omogenea a cosa chiaramente mi sembra abbastanza
Difficile da ottenere soprattutto in tempi brevi in particolare noi abbiamo non componente che quella dei giovani che particolarmente forte
In tal caso quindi in questa questa poi presto per cui avendo una componente di del circa il sessanta per cento degli iscritti
Che all'età inferiore quarant'anni possiamo contare su Tippolotti contribuzione che per altre casse chiaramente non è analogo così come abbiamo anche una ridondanza di riserve che pur criticando aspramente quel tentativo maldestro che è stato operato in sede di collegato alla finanziaria di incrementare le riserve il coefficiente di riserva da cinque dieci ad una ditta ci consentirebbe di guardare con serenità anche l'Italia dieci annualità però per esempio questo tipo di coefficiente innalzato porterebbe altre casse
A ad avere enormi difficoltà a rispettarlo e quindi chiaramente ci troveremmo nella situazione potenziale passatemi il termine di donatori di sangue chiaramente questo penso che non sarebbe gradito dalla nostra categorica
Perché era ormai si sofferma si sono formate consolidate delle situazioni che ci consentono in tutta serenità di Ross di andare verso il futuro
E soprattutto con tutta serenità di programmare delle evoluzioni sempre subordinatamente all'evoluzione del sistema ordinistico perché poi chiaramente dobbiamo procedere a posteriori
Qui dicevo di programmare delle produzioni che ci daranno tranquillità e serenità anche le immagini Baggio di di anni molto molto più ampio che stiamo lavorando già nell'arco dei prossimi trent'anni quindi se l'evoluzione normativa
Sarà come dire coerente con certi principi di carattere generale che tuttora pare che vogliamo essere rispettati noi siamo perfettamente in grado di garantire iscritti nei prossimi tre e ancora questo tipo di garanzia ritengo che sia difficile da offrire da parte di altre case che appunto sia per le componenti democratiche che per la consistenza delle riserve mi pare che non abbiano queste su questi temi con quella di confrontando perché è una forma di collaborazione molto molto attiva il D-Day reale vorrei esagerare con gli aggettivi però la stiamo sviluppando insediare le casse insediate lavorano in perfetta sintonia sviluppa do tutta una serie di tematiche soprattutto prefiggendo sull'obiettivo che le porta lontano rispetto all'obiettivo iniziale l'AdEPP associazione delle casse di previdenza private si costituì essenzialmente per addivenire in tempi brevi comunque forme diciamo più console giuridicamente parlando alla stipulazione di un contratto di lavoro per i dipendenti delle casse che essendo diventati privati
Sanitarie private presuppone ma tutto il nuovo rapporto di lavoro
Dopo questa iniziale attività però siamo passati a tutt'altri argomenti per cui ora stiamo pianificando insieme una serie di attività anche di natura come dire politico lobbistica nel senso corretto della parola siamo stufi delle dei idee per pubblicare i dati inerenti la caracca salata L'altra casta estrapolando le cifre ad arte in maniera tale prefigurare dediti gli scenari catastrofici e quindi ci stiamo muovendo per rendere uniformi i nostri dati contabili i nostri bilanci e per poter quindi intervenire sulla pubblica opinione offrendo una informativa corretta e soprattutto non distorta dall'interesse di talmudiche evidentemente anche studiosi autorevoli che evidentemente si rendono strumenti di computer rapire che si sa che stavano per come dire sono state tentate e che potrebbero ulteriormente essere tentate in questo contesto l'associazione fra le varie casse di previdenza operato in maniera egregia
Scusate se lo dico facendo parte di questa associazione per l'operato in maniera egregia sventando presenta il tentativo che c'è stato dicembre del novantotto di far convergere tutti i versamenti contributivi delle caste
Su un unico canale gestito dalle Finanze che dicevo io al Sottosegretario di finanza in occasione del congresso forense che continuamente si è tenuto a Napoli se e sarebbe che lamentava presto sottosegretario alle Finanze adesso mi sfugge il nome partecipato al congresso
Si lamentava perché c'è da voi casse di siete opposte tutto sommato noi volevamo offrire un servizio allora io ricordando quello che era stato detto dal per Visco dissi sì come assumere il conte Dracula all'Avis che ci volete fare questo servizio
Chiaramente
Paura che certi servizi siano servizi e qui ne facciamo volentieri a meno e ci teniamo la gestione dei flussi di liquidità anche perché siamo memori come commercialisti di certe subito le distinzioni di carattere come dire giuridico falsamente giuridico che sono state operate quando per esempio si trattava di rimborsare l'IVA
Secondo i tempi previsti per i rimborsi accelerati che regolarmente venivano disattesi con la scusa che il termine ordinatorio e non perentorio vaglielo a spiegare al cliente che aspetta qualche miliardo di rimborso che non essendo perentorio quello che lui si era fidato di attendersi dell'arco dei senesi non arrivava mai
Ecco partendo da questi presupposti ellade talvolta un'attività che a mio avviso c'ha consentito di garantire l'autonomia delle casse opere case che sono autonome anche l'una dall'altra
E estremamente improbabile ma per il momento di fare domande su ben lieto di tornare sull'argomento è estremamente difficile in tempi brevi ipotizzare tra l'altro con ma sistemi previdenziali completamente diversi come quello che dicevo prima dei consulenti del lavoro ipotizzare una possibilità di fusione
E la vedo difficile anche per quanto riguarda i ragionieri perché lì la differenza sostanziale è stato nella come dire nella nella nella nelle dettare grafica per la maggioranza degli iscritti che determina ovviamente tutta una serie di conseguenze a cascata
Nonché nel fatto che la cassa dei ragionieri ha iniziato a operare successivamente alla nostra e dunque ha giustamente ha portato tutta una serie di correttivi che sono perché entrati in vigore successivamente mettere d'accordo tutti questi elementi
In questo momento mi sembra veramente problematico bene grazie dottore preconcetti
Allora avvocato Buccico è andata male con me con Celli lui dice che è difficile trovare un'integrazione proprio con lei
Ma e gli avvocati a che punto sono buone società professionali e poi si sono aperti alla pubblicità come noi oppure no
Ma io penso che gli avvocati si o no
Su una posizione chiare ed avanzata in ordine a tutto il proprio
Non hanno bisogno di pedagogia da parte di nessuno
Perché la dialettica sulle società professionali
E le battaglie sulla pubblicità appartengono un processo il lunghissimo moderazione
Gli ordini professionali stanno vivendo un momento particolare ma debbono tener presente che gli ordini professionali hanno tempi lunghi di maturazione dei processi che li portano ad elaborare la diversità di posizione
Noi che siamo un antico ordine professionale perché siamo Ordine professionale dal mille ottocentosettantaquattro sappiamo le interferenze le intersezioni i tragitti gli itinerari di questi processi le società professionali
Ma ci rendiamo conto che nel momento in cui cresce in maniera smisurata l'aria dei diritti e quindi la necessità della tutela di queste aree dei diritti
E assolutamente importante che l'attività organizzativa di professionisti del settore assuma una diversa una qualità uno status una modalità diverso
Ma la diversa modalità di organizzazione
Dello studio professionale appartiene anche alla evoluzione dalla società alla trasformazione della società e questa società si è trasformata negli ultimi cinquant'anni
In maniera straordinariamente veloce rispetto per esempio agli inizi del secolo
Questo secolo era definito da un grande filosofo abruzzese campano Benedetto Croce serve la speranza e diventato secondo un grande storico
Di questi giorni il secolo breve perché negli ultimi cinquant'anni attraverso lo sviluppo mediatico attraverso le interferenze della globalizzazione attraverso quella identificazione immediata e che abbiamo del mondo con il villaggio è diventato un secolo brevissimo in cui le trasformazioni sociali hanno camminato in maniera straordinaria non era pensabile una volta che fosse possibile la tutela dei cosiddetti diritti dei consumatori oggi si su un catalogo di aree di tutela dei diritti dei consumatori per cui è assolutamente indispensabile che noi ci apprestiamo a modellare a strutturare la nostra attività in maniera diversa
Debbo dire che le informazioni che in genere coloro che non sono addetti ai lavori che non partecipò delle nostre esperienze dei nostri Travaglio hanno sono superficiali insufficiente
Così come oggi si arriva la professione in maniera tra lattice da padre in figlio tante per riprendere indirettamente una polemica con il presidente del Consiglio soltanto in una misura inferiori al dieci per cento rispetto a ottantaquattro per cento di quarant'anni fa
Che gioca molto dei rapporti sociali mutuano o soprattutto le aree di provenienza dei nuovi professionisti mutuano le possibilità di accesso agli studi di un bene Piaggio Sì è mutato e questa mescolanza dei ceti si sia verificato noi oggi abbiamo una profonda trasformazione assai diversa per aree geografiche
Degli studi professionali lo studio singolo nonché vada scomparendo nelle italiani ma si vada a Tampa oggi abbiamo questa situazione particolare
Abbiamo un mercato tradizionale dei diritti e della loro tutela che appartiene ancora alla generale competenza del libero professionista del singolo
Abbiamo invece un mercato cosiddetto ricco che attiene soprattutto alle trasformazioni che avvengono all'interno del strutture societarie e dei mercati finanziari che presuppongono strutture organizzative diverse impartisce nei grandi studi associati qui ci poniamo il problema ovviamente della necessità di partecipare a società come avvocato vi è stata l'abolizione dall'articolo due dalla legge del mille novecentotrentanove viviamo oggi in una situazione di libertà assoluta per le modificazioni l'unico limite è contrario che noi abbiamo assunto
E di quale ci siamo fatti paladini sin dal primo momento è questo nelle società qualunque sia la forma preferiremmo forme ad hoc
Per le società di avvocati ma qualunque sia la sola forma societaria anche la società di capitali e importante che i soci sia soci professionisti è importante che siano stati professione soprattutto nel nostro settore dove le specificità sono in particolare non è già avvenuta particolarmente delicato che per esempio non mi dà la possibilità di essere annuendo e con una proposta superficiale di compattare il settore economico in un unico al mondo nel settore giuridico perché noi a diciamo nel campo della tutela dei diritti che è un settore essenzialmente particolare tradizionalmente particolare dirvi una specificità assoluta per cui il soffio di capitali non professionista potrebbe turbare interferendo negativamente patologicamente non soltanto sulla vita della società sul diritto del cittadino col quale la società viene il rapporto di collaborazione attraverso il rapporto fiduciario che il cliente conferisce all'avvocato e quindi massima apertura per quanto riguarda esercita purché siano venuti fuori i soci di capitali debbo dire che questa battaglia per tenere fuori i soci di puro capitale non professionisti esagono battaglie che abbiamo notizie tutti quanti avvocati e commercialisti tutti quanti vi è stata qualche incertezza in qualche ordine di materie scientifiche tecniche ma proprio gli avvocati sono riusciti sotto questo profilo fra virgolette a sconfiggere i pregiudizi che animavano per esempio il collega del nostro del mio col collega il ministro autorevole Pinto Bersani il quale poi ha condiviso pubblicamente ha riconosciuto che al di là dei preconcetti sia giusto riconoscere all'ordine forense questa specificità e la necessità che sia depurato dalla presenza nella società di soci non professionisti
E la pubblicità noi siamo all'avanguardia abbiamo da prendere non va bene
Io colgo l'occasione invierò il nostro codice deontologico che fra l'altro emendiamo proprio da una seduta straordinaria del sedici di ottobre che un codice copiato in mezza Europa
L'avvocatura italiana ha scontato ritardi culturali sulla pubblicità
Ma legati al modo di strutturazione radicamento dall'avvocato dall'
Una volta l'avvocato che aveva il titolo in grassetto sull'elenco telefonico era un professionista che usava un metro pubblicitario si diceva scorretto questo ci fa ridere
Perché in una società così globalizzate così velocizzate
Il potere della conoscenza è un potere che arricchisce
Il cliente e arricchisce professionista perché noi siamo per la totale libertà della pubblicità informativa non comparativo
Non comparativa sotto quale forma fraudolente che l'esperienza soprattutto anglosassone ha regalato e non sui modelli
Certo io sono contrario all'avvocato che in America c'ha dietro il botteghino perché in America ci sono avvocati che hanno il botteghino oltre i grandi studi di cinque sei sette ottocento avvocati trentacinque dopo l'assistenza legale e cerimonia per il divorzio compresi noi siamo contrari a queste forme di pubblicità ma siamo favorevolissimi a far conoscere al cliente possibile l'eventuale la specializzazione l'aria d'interesse il collegamento la qualità dello studio no anche sotto il profilo non solo strutturale qui in cui si innesta ovviamente
Una prima che in pittura e contento
Quello delle certificazioni di qualità in ordine al quale negli ultimi tempi in Italia si va facendo grande confusione fra gli avvocati e commercializza
Bene ma volevo rapire ancora visti sopra una cosa sulle cioè regolazione di qualità per evitare questa confusione perché ci sono molti avvocati e molti commercialisti che comincerà a millantare certificazione di qualità e chiariamo subito non esistono
Le certificazione di qualità ISO novemila riguardano in Europa soltanto il dato strutturale e il dato quantitativo il dato organizzativo la certificazione di qualità della prestazione non esiste ancora noi come ordine forense abbiamo dato incarico al Censis il prestigioso istituto
Del professor venite di verificare se sia possibile un metodo omologo per certificare la qualità della prestazione professionale che è cosa diversa da quelle prestazioni isole quali fanno riferimento coloro che millanta come vedete noi siamo all'avanguardia su queste posizioni o di Carissimi abbiamo essere uniti al servilismo no un'importanza io non ho ancora capito lo dico con profondo affetto ecco un profondo rispetto per Francesco serate sempre compresa venduto dall'autonomia il disco da situazioni per cui richiamate da non ho ancora capito la necessità per cui oggi un album ricco è una necessità strategico politica e una lista di rafforzamento verso le star dobbiamo capire le ragioni oggi penso che questo albo unico non serve a nulla
I processi di maturazione sono lunghi vi sono però Ali e complementari di intervento e di collaborazione in cui la collaborazione e l'intervento degli avvocati e dei commercialisti debbono essere intensificati con grande lealtà e con grande molti ma a Brunico cose
Se una proposta dice Francesco sarà provocata dice e vediamo di fare le provocazioni con altri argomenti con altra forza con sostanziale unità bene
Allora io a questo punto stavolta un po'la mia scaletta e non posso fare a meno di dare la parola Francesco Serao non prima però di aver appreso con soddisfazione che con l'avvocato Buccico almeno condividiamo la volontà di adire la STP abbiamo definito società tra professionisti come primo elemento che caratterizzante
Invitare l'avvocato a partecipare alla tavola rotonda i domani se sarà possibile che sulla certificazione di qualità dove cercheremo di parlare in maniera informativa informale se vogliamo non pedagogica nel demagogica di quello che noi pensiamo perché pur non essendo un ordine di grande anzianità cerchiamo quanto meno di essere dinamici sul mercato ma dottore Serao la proposta era superficiale oppure no
Proponendo
Ah va bene
Ci mancherebbe ci mancherebbe allora a questo punto se era avevo visto il dottore sarà o premere sulla sedia non lasciamo frenare un altro po'd'altronde non essendo lui il padrone di casa cerchiamo di di di farlo calmare
Allora prima ancora di dare la parola al senatore vinto che naturalmente ringraziamo per la sua presenza che da sicuramente lustro a questa nostra tavola rotonda Cile sarà ascoltare i notai che sono qui presenti con Giancarlo Laurini a cui chiediamo una cosa che riguarda le società professionali quindi come si collocano loro di fronte alla società professionale data la specificità della loro attività
E poi una curiosità notaio come vedevate quel progetto di riforma dei ministeri che lasciava i notai e gli avvocati presso il ministero di Grasse già grazie giustizia e ci trasportava tutti quanti noi sotto l'ala protettrice del ministro Bersani
Grazie lei mi parla di due domande una sede società professionali l'altra sul problema della super risulterò non le raddoppio dei tempi di risposta metto alla prova la sua capacità di soia grazie
Per quello che concerne le società professionali
Viste dal notaio e per i notai
Noi abbiamo una baby notaio aperte cioè non so non saprei no noi abbiamo una una posizione molto precisa per quanto concerne le società professionale
Cioè riteniamo che sia sicuramente
La forma associativa importante da realizzarsi nelle diverse categorie professionali
Nelle forme e con le regole che ciascuno l'ordine in un quadro di gameti coerenza generale deve necessariamente imporre per far sì che la perché la società professionale
Via comunque il meglio dal punto di vista della prestazione che di quanto alla prestazione professionale si collega per quanto riguarda in particolare i notai noi riteniamo che a parte che abbiamo già nella nostra ordinamento professionale la la norma che prevede la la forma associativa tra notai dello stesso distretto
Si potrà anche arrivare alla utilizzazione di diversa forma societaria se questo nella evoluzione del dibattito e della e delle norme avverrà però noi escludiamo la Inter professionalità perché se come noi pensiamo ed è alla base nostra e la filosofia stesse della funzione notarile
Dobbiamo mantenere necessariamente una posizione di neutralità e di terzietà rispetto alle parti rispetto ai clienti rispetto al professionismo del juke egregiamente ci aiutano nell'esercizio delle nostre funzioni erano accesi gli avvocati ed altri però ma innanzitutto commercialisti avvocati cioè evidentemente una società nella quale Sicilia il notaio e un determinato commercialista un determinato avvocato e via di seguito
Può incrinare la sicurezza assoluta della terzietà
Nell'esercizio dalla nostra funzione quindi sì alle forme anche di società però limitatamente all'interno della categoria questo non è un vive no alla Inter professionalità in generale assolutamente è una valutazione che le varie categorie fanno quali poi ci concerne la nostra specificità ce lo impedisce
Per quanto concerne l'altro punto cioè la ristrutturazione dei ministeri beh io ricordavamo adesso con Francesco Serao la come ci siamo esposti in prima persona
Dico noi
Nella mia veste di vicepresidente del CUP quando siamo andati insieme alla alla così per bicameralina per fa presente che la idea a parte il momento e il luogo la sede nella quale veniva prospettata la situazione dei ministeri
Ma l'idea di lasciare solo due categorie professionali due professioni quanto sul piano diciamo del rapporto col ministero di Grazia e Giustizia se volete il più stretto possibile mai assolutamente incongruo era assolutamente insoliti vibrante rispetto ad una organizzazione dell'insieme delle professioni e degli ordini professionali che tali e distinti devono rimanere pool lavorando insieme ispido unitario perché questa su questo smembramento
Era frutto di una falsa visione del tipo di controllo e di vigilanza che il ministero di grazia e giustizia esercita sulle professioni che non è un controllo sulla o sulla prestazione che viene data da ciascun professionista
Quindi un controllo sulla qualità sulla produttività della del della singolo professionista e quindi lo mettiamo nell'ambito dei ministeri del ministero per le attività produttive è un controllo che va molto al di sotto riguarda l'ordine il sistema all'organizzazione il rispetto la correttezza deontologica centrato è tutto un tipo di controllo in ordine anche alla rispondenza
E hanno dell'attività professionale della sua organizzazione alla legge che soltanto il ministro di Grazia e Giustizia può garantire quindi siamo stati fermi simili nel dello schierarci nel sostenere la assurdità assurdità
Di una ipotesi di quel genere e abbiamo vinto ancora una volta tutti insieme la battaglia
Grazie
Ripeto il ringraziamento per la sua partecipazione qui è in questo nostro convegno non ci siamo covando come avrà capito di questo questo cammino che gli ordini stanno percorrendo il futuro delle professioni e devo confessarle che ogni tanto ci troviamo completamente spiazzati da alcune affermazioni la cosa però ci preoccupa quando le Mazzoni vengono dalla sua collega cioè dal presidente della Commissione giustizia della Camera Anna Finocchiaro Anna Finocchiaro che le scuse che l'altro ieri ha detto testualmente il fatto che sia passato del tempo dalla presentazione del DDL Mirone arreso mai inderogabile arrivare a delle regole che governino interamente il sistema e l'arroccamento degli ordini su alcune posizioni e solo sinonimo di corporativismo allora lei comprenderà senatore che noi restiamo spia stati di fronte a certe affermazioni perché c'era passo ne siamo certi per la verità che il decreto Milone non fosse stato affossato da noi anzi fosse stato studiato rivoltato analizzato documentato e commentato
Eravamo pronti a sostenere a collaborare e a discutere però o per le note vicende non ci è stato possibile agire in questa maniera lei senatore la pensa come la sua collega o ci può dire qualcosa in più
Tra l'altro volevo solo dirgli una cosa prima udienza ma non per una captatio benevolentiae nei confronti del senatore Pinto ma il senatore Pinto cessò parte dalla Commissione per la riforma della Milone è colui che ha fatto superata la pregiudiziale costituzionale Miss dall'Antitrust cioè che solo i notai esibito alla difesa il diritto al alla salute andavano tutelati ma che vanno tutelati anche il gli altri ordini e dobbiamo al senatore vinto quest'iniziativa nell'ultimo nella riunione preparatoria allo studio della bozza Mirone e lo ringrazio pubblicamente
L'avete chiesto senza averne il potere questo spostamento degli interventi passo giusto che il presidente saranno concludesse
Beh mi hanno creato questo sedimenti nel quale Fasano Persico realmente per sicuramente grazie certo è molto difficile perché si avvia verso la conclusione di un dibattito di di tanto interesse ce scale di essere breve invece per me il dovere della sintesi fortemente sentito anche se dovrò chiedere qualche minuto amante anticamente minuto in più non perché miste ma perché alcuni interrogativi
E che son qui risorse non restino senza risposta da parte di chi ha il dovere la Lettres rappresentanza che riveste vorrebbero dedicare il primo minuto dei pochi che impegneranno questo intervento per sottolineare la la validità e anche la puntualità nei di questo convegno molto importante perché siamo a metà del guado a metà del percorso nel senso che alcune decisioni sono state già dotate e voglio dire anche positive rispetto alle preoccupazioni e i timori della vigilia però altre con queste sono da assicurare e forse questa seconda parte del percorso prove trova a un poco assenti determinati organismi quasi soddisfatti e paghi delle delle prime con cui visse che si sono verifica è un fatto molto importante all'espressione di oggi e che io voglio dire continuerà nelle nelle sedi istituzionali e ridotto il piacere di incontrare nuovamente il presidente federale abbiamo avuto un incontro presso la Commissione giustizia e voglio dire che questa commissione non è che concede udienze è direttamente e personalmente interessate parlano della commissione non soltanto del presidente per avere notizie per avere con pronte per dialetticamente misurarci su su questi problemi convinto come sono che soltanto dall'ascolto che non è rinunzia alla propria visione ma il confronto con l'adesione attori che può sempre nasce qualche positiva posso detto questo e quindi porgendo un augurio molto particolare ai giovani dottori commercialisti che hanno organizzato a questo questo incontro
E prima di rispondere alla domanda se io condivido almeno le opinioni svolte dal collega Anna Finocchiaro presidente la Commissione giustizia della Camera
Io credo che un piccolissimo riferimento vada fatto sul su questa terza sessione
Che l'acqua la quale dà per scontata la conoscenza da parte vostra senz'altro ma anche da parte mia di alcuni quest'richiede alcuni importanti riferimenti che riguardano complessivamente i temi che avete di questa giornata
Profondamente approvato io vorrei dire
E qui mi avvicino alla posizione alla domanda io non sono difensore né di ufficio né nominato della onorevole Finocchiaro ma motto saranno che io credo che la il riferimento e spine da Italia Oggi riconoscendolo tricolore dalla dalla versetti programmi che molto strano questo pentire così come delle ferite nonché sia stato falsato da chi lo ha raccolto ma molto spesso e questo esperienza comune ampiamente diffusa un riferimento staccata dal contesto rischia di avere una valenza e di generare preoccupazioni che non vi sono io posso dire quindi che non solo quando vi è stato quindici già si fa un incontro a Palazzo Chigi presieduto dal sottosegretario Bassanini dal vicepresidente del Consiglio una presenza molti di molti ministri e con la presenza niente della collega rilanciare bene la Presidente che già a esposto opinioni profondamente diverso da quello che vedo atti ha fatto però un discorso molto argomentato partendo da una determinata premesse e non è e quindi a un più rigide affatto con l'altra localmente o corporativo degli o
Anzi ha definito citando Sabino Cassese che ha redatto un particolare significativo parete per una interessante categoria professionale ha detto le gli ordini professionali un'altra e-mail e che hanno acquisito mi hanno avuto più indiscutibile quelli essere stati conservatori e trasmesso ore di sapevi e di esperienze che probabilmente si sarebbero dissolti disperse se non vi fosse stato questo momento dissi
Intensi e di attenzione compresi ha detto però un'altra cosa che mi sembra interessante ed ecco quindi faccio mio il il pensiero e se vi è discordanza considerato personale
E non è l'ordine che va abbattuto
Perché non serve
Anzi è demagogico ed è incomprensibile e anche psicologicamente sbagliato attaccare l'ordine il discorso va fatto vi piace l'ordine come oggi organizzato ecco se l'ordine come oggi ripiana c'è e allora difendiamo lo evitiamo le barriere abbassiamo le saracinesche la e incomunicabilità rischia ecco quella sì di determinare forme di arroccamento forme di privilegi non sempre consentiti lari aveva democrazia della discussione non entra e soprattutto i giovani nella loro sensibilità nel disegnando il loro avvenire debbono essere più preoccupati di mantenere gli ordini cos'il commesso e allora che cos'è dov'è che l'attenzione va richiamata e l'impegno che ha speso nella modificazione sostanziale dell'io
Cito un esempio un su tutto ma ne potrei ne potrei parlare il molti ordini ritengono almeno ritenevano ma da oggi già l'aria nuova sta circolando che la formazione la qualificazione professionale esigenza fonda tale in un mercato abbiamo sentito parlare dal nostro moderatore impone un mercato che ha oggi trecentocinquanta milioni di utenti e che domani domani significa nel due mila e il due ne avrà cinquecento milioni queste però che da quindici Paesi passerà venti A ventidue forse a venticinque e allora non possiamo consentire che altri che son partiti prima di noi occupino posti responsabilità e dare che invece e potrebbero essere condivise mentre oggi rinveniamo soltanto poche privilegiate Kodak varcano le frontiere tre frontiere di una volta e si insedierà per svolgere un attività che giunge a nostro disdoro e purtroppo ad arte data
Taccio altrove allora se questo è il problema io credo che bisogna rinnovarsi stavo facendo un esempio molti ordini nel passato non voglio riferirmi agli attuali invano titolo per esprimere censure immagino che la
Qualificazione alla formazione sia esaurita mettendo in pace la propria coscienza tormentando la propria anima attraverso delle conferenze periodiche di qualificazioni chiamando nomi più o meno prestigiose per un'ora di conversazione qualche domanda né quei tra la formazione di cui abbiamo bisogno c'è qualcosa di più è la formazione non può che partire dall'università io non ho avuto la possibilità di ascoltare l'intervento del del ministro decide ma son certo che su questo terreno indizi sarà spesso per intero in una riforma che oggi alla vigilia perché è stata è stata approvata in una parte considerevole ma attendiamo gli atti successivi decreti legge legislativi e ne saranno di Manaus
E allora venendo qui alla domanda
E dall'intervento al mio al mio pensiero su questa su questa materia organismi ed ordini che stanno insieme o o separato periti io voglio parlarle com'è nel mio costume con grande lealtà son convinto che alla televisione ci deve essere la indicazione del perché l'indice di gradimento invece quando si parla in termini responsabili politici bisogna dire le cose che si sentono e sentire le cose che altri avverte questo credo che sia molto importante allora io ho ascoltato tutti gli interventi attingendo indicazioni stimoli che sono sono preziosi oggi o lo saranno ancor più per per il domani
Ma io voglio riferirmi al primo intervento che su questo punto ha avuto una eccezionale particolare specificità
Del presidente disse per realizzare possibili intese e ci è stato ricordato occorrono almeno tre circostanze io direi tre presupposti i soggetti da integrare che vanno individuate vanno qualificate lo possiamo fare un'ansia maggio
Non esistono omogeneità vibra la omogeneità che quindi giustifica il motiva la volontà della integrazione e poi i percorsi adeguate
Che non vanno soltanto immaginati vanno studiati e vanno verifica
Detto questo
Dobbiamo ma brevissimamente non ho il diritto di farsi vivi il presidente voce va citato la legge vorrei ricordarla mille centodiciotto e così del mille novecentotrentanove l'arte
Quello due che sta per il Milan addirittura come l'insegnante quella legge non solo vietava la organizzazione di società all'interno dalla professione ma penalmente sanzionata chi superando questo
Divieto realizzata qualcosa in più di un semplice studi addirittura c'era scritto nella legge nell'articolo due regge l'articolo primo che richiamano i concetti generali il massimo che si può fare studio tecnico studio legale nulla all'insù
Ore di questo ora ecco se noi vogliamo dare aria e indicazione dei i novità su questo punto un piccolo passo in avanti a mio avviso possiamo e dobbiamo fare e qui è stato realizzato le società
Io vorrei riferire probabilmente non non è conosciuta una una una legge un disegno di legge recentissimo spero di averlo
Con me comunque di farne un riferimento
Ed è il disegno di legge che è stato approva esaminata ed approvata dal Senato della Repubblica
Qualche giorno fa esattamente il nel novembre del fino a settembre scorso FIAT come titolo questo è molto interessante per voi l'attuazione della direttiva numero cinque del novantotto
Direttiva europea in tema di professione di avvocato
Ne sarà lieto il presidente Bucci ma io credo che se gli avvocati sono state i primi a realizzare altre
Verso il tessuto della proposta normativa europea le cose che si sono qui intraviste evidentemente nulla vieta
Anzitutto i suggerisce che se questa impostazione dovesse giungervi gradita essa non può che trovarmi destinatario eguale provvedimenti questa legge che non non vi leggo perché sarebbe tediarvi ma che è di grande interesse recupera un principio di grande valenza dar risposta proprio quesiti che il presidente Bucci così si è posto il quesito che attiene alle società che cosa ha avviene nel nelle società ebbene vedete
L'articolo primo andrebbe letto se avessi un minuto di tempo ed indica quali sono le norme per la realizzazione del principio comunitario della libera circolazione dei servizi all'interno della dell'Unione europea
Ma quello che ci riguarda invece molto più prevede questo principio che io rassegna senza commentare la società professionale tra avvocati dovrà essere soggetta alle seguenti regole primo tipologia e noti di qua
E in questo momento secondo è molto importante esclusione di soci che non siano avvocati esercenti a pieno titolo nella società e aggiunge e ultroneo ma è opportuno
O o ci sto anch'io che questo venisse specifica e non ammissibilità di amministratori scelti al di fuori dei soci stessi voglio dire cioè per la prima volta innanzi a preoccupazioni e timori che ieri ha per
L'ha creato un prezzo le nostre prospettive c'è questo principio che discende dall'unione europea con queste caratteristiche l'ho detto anche a Napoli nel comune del congresso straordinaria degli avvocati diciamo assai poco preoccupati del
Momento ascendente della normativa europea ci preoccupiamo quanto già è confezionata nella fase di discesa di ricezione di recepimento quando è ancora più difficile tentare di modificare principi cogenti obbligatori che in
Severo querce vengono vengono emanato allora l'ultimo minuto credo veramente concluso come porci dinanzi a questo problema io voglio dire io non so se il presidente Serravalle cordialmente provocatore nel senso di dire faccio sta proposta e vediamo come come reagisce saggiamente cordialmente però provocatore io invece o un altro pensiero che voglio dire con molta realtà voglio esprimere con molto realtà penso che l'idea della aggregazione di
Materie sulle quali vi è la forzatura della omogeneità che Sinopoli confinanti è innegabile ma non soltanto al livello di alcuna o dei due soltanto delle professioni io credo che questa idea innata già suggerita lo dico con rispetto nella preoccupazione e nel timore che gli ordini potessero essere soppressi o conservati soltanto quelli che l'Antitrust suggeriva come utili e opportuni riferirmi
E cioè al ai valori costituzionale la salute e allora l'ordine dei medici come facciamo a sopprimerlo la difesa del cittadino e loro come facciamo a sopprimere il l'ordine degli avvocati ed i notai che sono cugini
Cugini e talvolta fratelli dagli avvocati allora abbiamo salvato queste tre grandi professione il resto e diverso lasciano alla propria immaginazione e la propria autonomia allora io penso che è stato detto quando nel momento del pericolo si fa fronte comune l'emozione e l'emergenza sono pessimi consiglieri sono durevoli quelle intese che nascono dal
La convergenza di interessi e dall'aver riscoperto e realizzato una convenienza loro la mia conclusione su questo punto e che voi non avete dignità ad attingere
Alla storia ai secoli di un altro e prestigioso Orte nel quale quello degli avvocati la vecchia questo è finita l'avete conquistata e ancor più saprete proiettata nel futuro allora io concluderei così lasciamo le cose sott'questo aspetto come stanno ci sono altri altre mete da raggiungere altri traguardi da tagliare ci sono dei rischi che vanno dissolti ci sono preoccupazione che debbono rasserenarsi e che poi ci sia la volontà della con la l'azione e questo è previsto sostanzialmente anche da tutti sia avessi tempo di leggere ma non lo faccio un passo molto importante l'allora Cherokee eventualmente ma tutti coloro sul tavolo in sala ne sanno più di me un parere dell'Antitrust che non è stata mai generosa rispetto a questo questa indicazione attingendo soltanto per una parte a tradizioni europee talvolta non compatibili con la nostra storia e di nostro interesse ma vi è un punto molto interessante nel quale si dice che non bisogna manco chiudersi al proprio interno perché oggi l'esigenza della professione e ti così vasto raggio e di così dinamico apporto che non può non realizzare anch'che una intensa con le consorelle che sono prossime all'impegno professionale diventa ma senza per questo real rizzare invece che non hanno nella regione motivazione e né speranze molti auguri a tutte
Grazie senatore Pinto penso di poter dire che l'unione dei giovani dottori commercialisti condivide moltissime delle cose che lei ha detto ci sentiamo anche confortati e per questo sicuramente andremo avanti e non molleremo mai cercando di confrontarci e crescere per cui stop e adesso devo dare la parola al mio presidente che concluderà i lavori al discolo come suggerisco che concluderà questi lavori non prima di aver ringraziato comunque tutti i partecipanti a questa tavola rotonda terrà la puntualità dei loro in venti per la cortesia la partecipazione per essere rimasti qui sino alla fine dimostrando vivo interesse per i temi trattati e partecipazione per l'argomento allora presidente Serao discolo o comunque presidente di categoria professionale che si è mossa tra le prime allorquando c'è stato un attacco forse dando visibilità a tutte le professioni grazie all'insieme delle attività posta in essere
Vi ringrazio perché ringrazio anche il Senatur interviene diciamo in qualche modo mi ha scoperto le carte nel senso che ha detto forse questa proposto il conte di pure un'impresa motivata dal la necessità di trovare una collocazione nell'ordine dottori commercialisti nel panorama della riforma degli ordini professionali
Ne ha scoperte mortificante e però io credo di avere ancora qualche asso nella manica cioè la mia preoccupazione non è la riforma degli ordini professionali la riforma degli ordini professionali sono convinto che si farà e sarà un momento
Anche il progresso delle professioni nel senso di modernizzazione senso il del mercato della concorrenza della qualità nostro qua poi a entrato nei particolari anche sono d'accordo perfettamente con Gucci quando mi parla di qualità di organizzativa e qualità invece dalla persona professionale sono due cose che ci sono ben chiare possono due cose distinte ci sono ben chiare anche all'interno per la nostra categoria tant'è che ci stiamo muovendo verso una qualità totale che la qualità della prestazione all'interno della quale c'è anche
La qualità dell'organizzazione
Per ma l'altra carta che invece l'altra preoccupazione che ha mosso quella proposta di contenitore unico che poi nasce in modo molto limpido dalla riforma universitaria nel momento in cui delinea l'aria ecco obbligo giuridico contabile e e statistica nasce da un altro da una esigenza di chiarezza io sono convinto io sulla riforma noi siamo uniti o preoccupazione che subito il riordino
Invece si possono creare dei malintesi
Perché riordino ci vuole è una delle altre forse questo in qualche modo è dovuto alla mia formazione culturale dico cruciale in cui ho il senso delle distinzioni perché io non voglio giudicare più voli notai perché le cessioni di what else si si prende una grossa cessione di quote non voglio predicare con i ragionieri che si appropriano del nostro ritorno voglio litigare con i ragionieri che propongono
La nostra professione si trasformi in progressione di revisori dando patente di professionista venti mila persone che non hanno nessuna patente di professionalità ancora
Criticare i quali
Verso l'Europa è una professione che non riconoscono che la professione contabile la nostra persona economico e giuridico e voglio che resti una percussione economico giuridiche senza confonderli voglia poca senza un politico né voglio giudicare l'amico Buccico magari in materia di curatele fallimentari in materia di patrocinio deputato vorrei che si facesse chiarezza che ci fosse il senso delle distinzioni che ci fosse qualità nasce e allora questo è la mia grossa preoccupazione rispetto ad ora
Da abbiamo bisogno di un contenitore nel nel quale e che sia un tavolo di concertazione sia quello che volete ma si è che il contenitore dell'aria economico giuridico sulle quali degli mi hanno con chiarezza e quali sono le funzioni oppure degli ordini che noi vogliamo dare almeno perché vogliamo dare ahi noi al nell'interesse e che dove dobbiamo esaltare la nostra professionalità
E allora dico stiamo attenti stiamo attenti alla l'università stiamo attenti perché quando noi parliamo di riforma universitaria abbiamo sentita prima da Zecchino Ray più due l'abbiamo assistito al fallimento dei diplomi universitari non a caso adesso si fa la riforma di tre più due
Si vuole dare un primo accesso alle professioni di operatori giuridici probabilmente venuta dall'operatori contabili non so che cosa si viene delineando e ad oggi dobbiamo stare attenti che sia un livello
Di accesso a perfetto perché andava a un mercato aperto alle esigenze dei servizi professionali molto probabilmente di accesso ai concorsi pubblici ma non di accesso alla torre no alla professione del le sue qualità di servi c'è un pubblico noi non possiamo accettare che dopo tre anni viene a fare curatore fallimentare la possiamo accettare che andiamo a fare i consulenti tecnici del giudice con tre anni di università Nonino questo certamente lo dobbiamo assolutamente escludere
Se ne e andiamo nel senso della qualità io sono convinto che lei non possiamo arrivare a fare il dottore commercialista dopo un poco di anni di università no ma saranno dei più due più Clay trentatré quando sarà necessario quando l'hanno
La personalità poi sarà affermata e possiamo dare nell'interesse pubblico quello che cui altrimenti diventa una parola senza senso ne vogliamo dire che vogliamo la qualità vogliamo servire l'interesse pubblico e poi da quali qualità quando andiamo a certificare un Virenque si era sentito dopo tre anni di università di andare a certificare un bilancio dire che quel certificato è vero morsa vedi notai per certificare un passaggio di proprietà che qualcosa di meno scusami rispetto alla certificazione del bilancio nell'economia di una nazione certamente qualche sui mezzi fanno cinque anni diversità tre anni specializzazione la scuola come si chiama la scuola forense deve giusto questo ma questo ci deve essere anche per nuclei da non possiamo accettare perché altrimenti siamo noi stessi che vogliamo rigonfi qualifica per la nostra professione e quindi io da questo punto di vista allora dico di no atta trasformazione dalla nostra professione la professione contabile non basta OutKast Lardini e limitarne una professione semplicemente contabili perché l'Europa vuole che sia così
Ma dove sta scritto che l'Europa ha ragione dove sta scritto che gli americani hanno ragione vestiamo davanti alla a un a una uniformità di un sistema che certamente non ha dato degli ottimi risultati certamente sapete quanti scandali finanziari si sono avuti per avere una protezione prova Mendes per proprio perché indirizzata semplicemente contabile dove i revisori non hanno fatto il loro mestiere dove la Banca Mondiale ha accusato le grandi società di revisione contabili di non aver fatto il giustamente i controlli che da ecco noi vediamo queste del vogliamo dare due del poniamo autolimitarsi in questa situazione ma no io rimango dell'opinione che la nostra è una persona economico giuridica deve restare nella sua diversità nella sua complessità nella sua grande ricchezza
Grande ricchezza di professionalità a servizio del mercato nelle sue complessità nella sua sfaccettature la nostra perché Autographs
Quindi dobbiamo rimanere su due livelli un livello di accesso
Basso perché è giusto che sul mercato chi ha fatto Benjamin scrive sai come succede poi tra l'altro in tutte le altre nazioni del mondo e si fanno i servizi contabili si fanno si faranno le dichiarazioni delle mettiamoci d'accordo però questo deve essere il cammino che ne dobbiamo impostare non se servizi di bassa qua servizi e quindi non mi interessa quasi quasi nemmeno più che ci siano utili a questo punto perché solo servizi e in questi servizi purtroppo
Sapete benissimo si sono organizzate le banche si sono senza sindacali si sono organizzate le cooperative quindicina per quanto ne volete blandamente i
E questi servizi diamo anzi accresciamo la cultura di coloro che devono dare questi servizi ma allora se andiamo verso le professioni allora professor invece non può che essere di altissima qualità
E il giovane può anche aspettare abbia spetta a tutti quanti noi perché comunque a
Esso al lavoro dopo aver avuto accesso al lavoro si specializza stupri faccio tutto quello che è necessario per poi arrivare a una professione delle strutture di cui sono
Concertare concerti a ma concertare non significa però aderire alle opinioni degli atti concertare non significa subire ricatti in nome di un'unanimità che poi molto spesso è un passo un anni significa discutere significa cercare soluzioni comuni significa trovare soluzioni nell'interesse la nostra professionalità
Nell'interesse del mercato nell'interesse pubblico grazie
Grazie al presidente Serao grazie a cui tutti per la partecipazione a questo punto si chiude il nostro momento congressuale di oggi fermo restando che inizia illa nostro processo di Assemblea e di rinnovo elettorale grazie a tutti
Ad una