Assemblea regionale delle Liste civiche dell'Emilia Romagna presso la Sede Atc, via Saliceto 3

Proprio il ritardo iniziamo molte difficoltà in giro per il traffico molta incertezza anche sul numero dei presenti dovuta al fatto che ci siamo convocati in modo artigianale ma Amodei catena di Sant'Antonio cioè ogni provincia sia organizzata estendendo l'invito e quindi è il primo giro di prova quello di oggi con
Aspettativa
Grande attese Grandi quindi grazie a tutti voi che siete convenuti questa sera anche credo con qualche sacrificio personale
L'orario l'orario di lavoro è una giornata di lavoro sappiamo che muoversi nell'Emilia non è come muoversi dentro la propria provincia dove si conoscono estate tutto
E sicuramente un fatto importante averli qua questa sera in numero importante soprattutto per quello che rappresentate provasse che ci sia qualche vuoto
Temporaneo di qualche provincia il sistema di comunicazione fatto a tam-tam ma può darsi che l'abbia funzionato ma abbiamo metodi di raggiungimento che andavano oltre la giornata di oggi che è la prima sei autorganizzarsi per questa Inter il manifesto che vedete una proposta assolutamente non discussa con nessuno quindi ha valore simbolico per dare il senso che c'è un passaggio in avanti rispetto alla localismo provinciale e comunale quindi non è una proposta
Altro che soltanto per avere un simbolo atterrata discusso come tutte le altre cose questa sera io credo che p però più che un'opinione
Mi sembra una constatazione che quest'incontro sia un inedito assoluto nella vicenda così ricca e varia della passione civile del popolo dell'Emilia Romagna
Io credo che ci sia qualcosa di stupefacente e quasi di incredibile certamente tra virgolette di politicamente scorretto inusuale che in tanti come oggi siamo connotati da esperienze locali diverso e forse anche disperse
Ci troviamo qui oggi riuniti accomunati presumibilmente dalla intuizione che ciò che abbiamo costruito ciascuno a casa propria è in realtà la trama di un tessuto che può essere la nuova veste politica dell'Emilia Romagna
Noi oggi vogliamo interrogarsi se possibile
Fare passare questa intuizione dal livello di semplice stato d'animo a quello concreto
Di una realtà politica che sa organizzarsi
Su obiettivi che si prefigge e con modalità di azione comune
Noi insieme sottolineo la parola insieme possiamo essere il soggetto nuovo capace di trasformare in profondità gli assetti politici della regione
Certamente abbiamo di fronte a noi questa grande occasione questa opportunità che giudichiamo uno porti Rita straordinaria
La grande opportunità è quella di raccogliere e interpretare sentimenti e istanze che attraversano in profondità la società regionale e che si possono riassumere nella stanchezza
Nella delusione nelle contraddizioni che investono impietosamente l'esperienza storica delle sinistre al governo in questa regione
Per noi questo è un dato di partenza
C'è una crisi grave
Quella dei comuni e una crisi parallela della regione
Dove la sinistra
Sente forse anche la domanda di cambiamento ma non è più in grado di tradurre in un progetto politico
Questo sgretolamento dei riferimenti tradizionali non trasferisce consensi elettorali sul Polo ma approvato un canale nuovo delle liste civiche questo è un altro punto di parte
è una constatazione
E non è un caso se ovunque nella regione nelle grandi città e nei comuni piccoli questo fenomeno delle liste civiche
è emerso quasi automaticamente in forme spontanee
Dietro c'è questa vera è questa propria nuova fase epocale
Non ci saremmo mossi a fare questa riunione questa sera se non si fosse stato già toccato con mano questo sentimento di essersi di partecipare ed incontrati
Nello stesso tempo le liste civiche hanno la possibilità con la loro presenza nuova e attiva di intercettare anche il fenomeno recente dell'astensionismo
Cambiando così in positivo almeno in Emilia Romagna due fenomeni di fondo
La stanchezza dei governi della sinistra e l'allontanamento dalla politica
Le liste civiche hanno quindi davanti a sé la grande opportunità di rappresentare ampi interessi diffusi presenti in tutta la società regionale per trasformarli in progetto politico
Non in un partito lo ripeto perché qualche ansia la stiamo già registrando in questo momento è un progetto politico come già avvenuto a Parma accento e a Bologna oltre in tante altre piccole grandi realtà
Vorrei potere nominare non solo all'esistenza delle quattrocento passa liste esistente dell'Emilia Romagna ma nominarne uno per uno
Riferendomi a chi ha vinto più o meno clamorosamente
E chi è stato lì lì per vincere chi non ha vinto ma è questione di tempo anche di Ubaldi ha vinto alla seconda volta e anche a Bologna nostra liste partì per cinque anni fa
Sono serviti umiltà pazienza per raggiungere una realtà
è un fenomeno che viene dal basso quindi una sorta di quintessenza della democrazia un processo che non ha bisogno di campagne promozionali studiate a tavolino
Che non nasce sulla spinta di leadership carismatiche né da pressioni lobbistiche
Non è la somma di interessi settoriali e corporativi non è il prodotto dell'iniziativa di gruppi di potere come invece è stato evidentissimo in Italia con alcuni gruppi politici costituiti negli ultimi anni e chi vuol capire capisce
Dentro ci siamo noi noi che siamo qui oggi e nessun altro se non in molti elettori che già hanno guardato hanno negli ultimi mesi e negli ultimi anni è qualcosa di molto diverso dunque
Ed è la ricerca di nuovi spazi di espressione democratica
Di nuovi spazi di partecipazione
Le liste civiche dell'Emilia Romagna non assomigliano neanche un po'anzi sono l'esatto contrario del leghismo feroce e disperato
Nato sui sistemi delle antimeridionalismo e della xenofobia
Le liste civiche sono un progetto politico
Sono la società civile che si organizza e si esprime politicamente che torna ad essere protagonista di fronte all'insufficienza dell'offerta di aggregazione dell'attuale sistema bipolare
Insufficienza è stato registrato stati fatti sondaggi
C'è un vuoto c'è molta domanda e poco fa
Un sistema che non sa offrire a fasce sempre crescente di cittadini
Strumenti di azione politica organizzata in cui riconoscersi
Si dovrebbe finalmente riflettere senza pregiudizi ideologici da manuale fra virgolette della democrazia ideale in cui i giornali spesso sono pieni sulla coincidenza temporale fra il sorgere dell'attuale sistema bipolare
E la caduta verticale dell'espressione del voto
Un fenomeno assolutamente inedito in Italia si dice ma ovunque in americano sulla più votare appunto
Perché lì c'è un modello che è simile a quello che ci stiamo dando sbagliando questa coincidenza temporale esprime con grande evidenza a mio parere un rapporto di causa ed effetto
Qui colgo l'occasione per invitare tutti i concittadini del collegio dodici ad andare a votare domenica prossima c'è qualcuno che fa volantinaggio perché non si vada a votare noi crediamo che sia democratico andare a votare
Al collegio dodici quell'offerta politica inespressa in Italia invece c'è era presentata dal professor Tura che questa sera sarà con noi che al quale facciamo gli auguri più vivi di grande successo
Con buona pace dei politologi che ci hanno esaltato il collegio elettorale uninominale e Piccolo ed ora irridono al deputato di quartiere come lui si è voluto definire
Allora io dico dov'è la coerenza di chi ha predicato
Questo sistema uninominale e il piccolo che riferisce esattamente al Parlamento visto che qui si è arreso qui davvero si infrange la coerenza dottrinaria dei giacobini della Seconda Repubblica
All'accusato la Prima Repubblica di aver usato e invaso le istituzioni
E ora vediamo che il presidente della Commissione europea il Presidente del Consiglio dei ministri il segretario dei DS il presidente della Provincia insomma tutta intera la parrocchia che ha cavalcato l'avvento di una nuova repubblica questa seconda si sbraccia hanno come di più non si potrebbe per sostenere il loro candidato in elezioni suppletive di un piccole oscuro collegio dodici
Dov'è la coerenza adesione non vorrei essere frainteso non mi stupisce il fatto che dei capi politici facciano campagna elettorale per un loro candidato
Che anzi trovo cosa del tutto naturale in sé mi scandalizza che lo facciano i profeti di un nuovo sistema politico quelli che ci hanno insegnato e fatto lezioni questi predicatori di una nuova moralità politica questo noi non lo accettiamo
Le liste civiche esprimono l'esigenza di una democrazia diffuse perché citata
Raccolgono la migliore eredità del riformismo laico e socialista
Del cattolicesimo politico e di altre esperienza ancora senza buttare via nulla della nostra esperienza storica ma per rimettere tutto in un progetto autentico di innovazione e cambiamento
è un disegno è un disegno difficile è un disegno ambizioso
Mettere in atto in tempi brevi quelli che servirebbero un coordinamento regionale delle liste civiche esistenti
E potenziali per farne un soggetto une nata domenica scorsa
Per farne un soggetto capace di iniziativa e sperimentazione politica e capace anche senza mezzi termini di essere presente efficacemente all'appuntamento elettorale in parte rinnovato nella forma il meccanismo dell'elezione diretta del Presidente alla primavera del due mila questa la sfida vera difficile e preoccupante
Ma anche un'avventura che credo valga la pena giocare
E difficile
è difficilissimo si tratta di realizzare davvero la formula ma è riuscita del partito leggero
Che funziona con meccanismi quasi automatici quasi privi di apparato
Che scambia e comunica al suo interno facilmente secondo le logiche federativa
La sfida che da molti ci viene posta talvolta anche costretto e visione e quelle del localismo va bene sotto casa ma poi quando si passa a livello regionale
è un'altra cosa
Riuscirà a un'accozzaglia di aggregazioni locali a mettersi insieme per fare una lista che abbia dignità politica e si risponde no
Io più modestamente con qualche incertezza vorrei rispondere che la riunione di questa sera dimostra che accettiamo questa sfida che vogliamo lavorare per questo
è una scommessa difficile
Che richiede grande maturità e consapevolezza per evitare le trappole infinite della politica di apparato le trappole del professionismo politico le trappole del carrierismo senta alternative senza ritorni i comportamenti e le logiche separate da i bisogni reali della gente
Potrebbe andare male subito già oggi in assenza di questa maturità ed equilibrio
Potrebbero già esplodere le difficoltà le divergenze le paure e ne autocensure
Questo noi dobbiamo capire oggi prima di tutto
E rapidamente
Dobbiamo capire se ci sono le condizioni e le ragioni per stare insieme se queste ragioni e queste condizioni sono prevalenti
Se queste condizioni ci sono
Voglio essere chiarissimo fin d'ora noi parteciperemo per vincere alle elezioni regionali del due mila
Siamo una forza di governo dinamica innovativa alternativa rispetto al quadro stanco della sinistra storica
Non proponiamo uno schema da terza forza
Per condizionare gli altri per trattare da condizioni di vantaggio di favore
Non ci interessano le rendite di posizione
Abbiamo l'ambizione di interpretare e guidare le attese di cambiamento della società emiliano-romagnola
Vogliamo vincere
Proponendo anche in Regione il modello Guazzaloca ormai allo slogan quindi sappiamo cosa vogliamo dire sarebbe anche modelli di altre città ma il modello Guazzaloca un modello di iniziativa
E di cambiamento non era traino ma parte col piede giusto che vuole cambiare
Vogliamo spostare
Parti consistente di elettorato e portarle un confronto aperto con il Polo per aprire un'esperienza nuova ricca aperta plurale verso un governo regionale di cambiamento e di innovazione
Noi ci proponiamo e vi proponiamo questa sera dopo Parma e Bologna di governare l'Emilia Romagna
Grazie
Abbiamo la fortuna di avere con noi un osservatore straordinario che
Gabriele Canè direttore del Carlino che ha vissuto in prima persona un'avventura quella bolognese emiliano-romagnola
Con qualche occhio attento e quindi è una fortuna anche per questo battesimo se così sarà questa sera lo vedremo
Che ci aiuta a moderare a quindi a seguire il filo del discorso di questa sera
Ha un'esperienza vissuta
In questa circostanza importante che è stata la vicenda Guazzaloca e quindi vi chiediamo anche di fare qualche ragionamento forse di intuizione prima e di costatazione dopo grazie
Grazie a voi prima vedevo la preoccupazione per il numero dei partecipanti credetemi io seguito tante assemblee di partiti voi non lo siete
E ho visto sale molto meno piene questa la trovo piena per un'esperienza di questo tipo la trovo piena e la trovo importante
Io ho un legame affettivo particolare con le liste civiche non per aver Motta adesso siete molto di moda poi passerete di moda quindi abituatevi già a non contare più un giorno ma adesso siete di moda
E siete anche molto importanti ed è molto importante che voi facciate bene perché voi siete lo dico da cittadino l'ultima spiaggia di noi cittadini perché voi esistente esistente perché i partiti o non esistono più
O hanno stancato o hanno tradito
è un dato oggettivo il moltiplicarsi delle liste civiche che ci sono sempre state a livello locale per carità di Dio ma il Paul moltiplicarsi in quest'ultima fase della nostra storia politica nasce dal fatto che la gente non si riconosce più nelle forze organizzate che c'erano o che ci sono quindi voi siete l'ultima spiaggia della fiducia di noi cittadini esercita dite anche voi dopo non abbiamo più cosa facciamo le liste civiche delle liste civiche no non non c'è altro che il cittadino
Nella come come nucleo base di uno stato civile quindi ci siete voi e quello e quello che rappresentate quindi da cittadino da osservatore dico mi raccomando
Non tradite questa fiducia il potere non è un diavolo e il fare una lista per aggregare consenso e di governare le città e i Comuni le Province o la Regione
Non è un delitto anzi deve essere fatto da cittadini spirito di servizio ecco sappiate lo ripeto che voi siete siete la nostra ultima spiaggia non potete tradire la nostra fiducia se non la fiducia dei cittadini della politica nella politica vera molto a mancare
Sarriconi mi chiede una testimonianza su Bologna credo che il Carlino abbia accompagnato assecondato la vicenda Bologna
A seconda degli osservatori io sono stato accusato e ha ringraziato per la vicenda Guazzaloca credo che entrambe le osservazioni siano sbagliate nel senso che io personalmente posso anche aver ha avuto una simpatia personale per Guazzaloca che non data da oggi il cammino fatto un'altra cosa molto più difficile da un lato e molto più professionale da quell'altra nona lei votato per Guazzaloca né votato contro la Bartolini ha raccontato credo per la prima volta in modo compiuto a trecentosessanta gradi quale risentimento dei bolognesi
Il sentimento dei bolognesi era un sentimento fatte di tante cose di orgoglio per le cose fatte
Bologna come le nostre città dell'Emilia-Romagna sono complessivamente ben amministrate
è inutile dire che le cose non funzionano funziona dopo altre potrebbero funzionare meglio ma c'era un sentimento dei bolognesi
Nascosto ma non nascosto perché ci fosse vergogna esprima perché fosse effettivamente mancava una voce che lo tirasse fuori posso dire dei bolognesi come posso dire dei modenesi città che ad esempio sul tema dell'insicurezza vide
Momenti di di particolare difficoltà dei reggiani dei ferraresi
Credo che i cani non abbia fatto altro che raccontarlo ma in questo caso la verità è stata abbastanza rivoluzionaria perché è una verità che un po'per la sue fazione un po'per non disturbare la il quieto vivere complessivo è una verità che non veniva fuori io ho avuto personalmente un'unica fortuna di venire da fuori
Io quando venni a dirigere il carlino un anno e mezzo fa venivo da Milano dal giorno
La sera che arrivare a Bologna andai in un albergo che i miei dipendenza hotel Internazionale fa parte anche del nostro gruppo e alle dieci dieci e mezza di sera andavo direttamente da dal giorno
Chiesi al vi sono poi niente ma era una dozzina d'anni che non abitava a Bologna Chieti al al portiere dell'albergo dove potevo cenare
E lo vidi perplesso lui mi disse ma guardi le facciamo noi qualcosina in cima
Sono in pieno centro perché mi devo mangiare un toast insistetti Lou insisteva la fine io uscì dopo mezz'ora sono tornate mi son fatto fare un torto
Perché è uscito in via indipendente avevo trovato una via Indipendenza
Che non non non voglio descrivere in modo apocalittico diciamo che non era più la mia via indipendente una strada con tanti problemi dove c'erano bivacchi inquietanti una strada che non era certo in frequentabile ma che era meglio non frequentare dopo l'ha raccontato anche Michele Serra allora ci ha creduto anche la sinistra
Allora il giorno dopo quando incominciai il mio lavorava al Carlino dissi ma ragazzi vi siete accorti di come Bologna
Ovviamente chi vive tutti i giorni non poste come chi vede tutti i giorni un figlio non lo vede crescere no e bolognese non avevano forse visto crescere
E il degrado che c'era nella loro città chi viene da fuori e chi veniva da fuori poteva vederlo più facilmente questa è stata la mia fortuna il cardinale ha contato tutto questo
Credo che abbia fatto un buon servizio non a Guazzaloca io son contento che Guazzaloca abbia vinto non mi sarei disperato
Se avesse vinto la Bartolini sarebbe una disperazione che dura da decenni da cinquantaquattro anni quindi troppo lunga per essere sopportata anche con i supporti dell'attuale Farmacologia non avevo interessi personali
Ho avuto l'interesse e l'orgoglio d'aveva raccontato una città nella quale stava nascendo un'insoddisfazione è una voglia di cambiamento quando sento le analisi di oggi il sinistra ho sbagliato candidato ma forse quel giorno alla Bolognina dove Bologna voleva cambiare D'Alema che ha parlato delle pensioni
Sono tutte balle
Sono tutte balle poi ci sono i politologi entrassimo voi giornalisti che dobbiamo per mestiere dirle dirle nel senso di fare delle analisi la realtà e che i bolognesi come i centesimi come i Parmigiani volevano cambiare
Volevano cambiare perché il sentimento più naturale in una collettività una collettività politica dopo mezzo secolo è di cambiare credo che se c'è un uomo politico tedesco che Amato negli ultimi trent'anni sia stato colto
Dopo diciott'anni di governo l'hanno mandato a casa il giorno dopo l'hanno immediatamente beatificato con e l'uomo più amato dai tedeschi ma i tedeschi hanno deciso che dopo diciott'anni al campo era tanto
I bolognesi hanno compiuto il gesto rivoluzionario di fare di Bologna una città normale dove c'è stato un'alternanza dove la prossima volta forse ce ne sarà un'altra e che aveva l'orgoglio di avere assecondato questa normalità
Detto questo ente o nel mio o lodi moderato e do impegno ecco intanto c'è una comunicazione dunque
Ha telefonato ora il sindaco di Granaglione Mario Nanni che a lecco
Ammalato e quindi
Tenevamo moltissimo la sofferenza
Sindaco nella nostra provincia una cauta e quindi non sarà con noi ma è come se ci fosse poi volevo salutare Bruno Tabacci che non è una lista civica ma è un'istituzione dal punto di vista della laicità
La l'invenzione
L'invenzione nazionale di una possibilità come quella che stiamo inseguendo credo che l'abbia inventata lui quindi la sua presenza significative si fa molto piacere che si occupano del quale poi chiederemo di dare un contributo così abbiamo Liviero bianche che segretario nazionale del Nuovo Partito popolare che molti di voi non conoscono ma esiste e quindi gli chiederemo un contributo era largamente e vorrei anche ricordare vedono in fondo Alessandra Servidori che non è una lista civica ma
Qualche cosa di più ed è un punto di vista emblematico perché si è lanciato ed esposta così come anche Paolo Mengoli che non è una lista e si diverte in realtà Nietzsche
La appena inventata che qualcosa che ci fa molto piacere che hanno avuto il coraggio civico di cominciano ragionamento che deve continuare senza schieramenti anche il superamento di schieramenti dell'inizio
Di una conciliazione nazionale cioè non di qua o di là ma ragionare per fare politica ancora ci sembra che sia la strada coraggiosa che chiediamo noi stessi e perciò li ringraziamo sperando che prendono la parola apre di nuovo
Sì no io volevo dire che tutti quelli che vogliono parlare sono gentilmente pregati di farcelo sapere
Ecco c'è quel foglio di carta lì spogliate vi prima di salire sul palco credo ci sono duecento carati quindi potete venire anche distinti anche il sindaco di Granaglione la sua effettua sbagliato non veniva da noi perché qui si riscaldava le ossa
Subito
Professor Tourer non si nasconda venga qua
No no non lo dica perché se no poi se non si discutono nemmeno ad andare a votare eccetera
Naturalmente la serata e anche organizzativa quindi è indispensabile che ognuno
Almeno uno per provincia parli e dica
Che cos'è che che intenzioni ha e naturalmente se ha senso il messaggio che ci siamo dati stasera quindi in modo sistematico e organizzativa la vostra presenza
Parlata indispensabile
Ecco la parte organizzativa non mi compete quella di dibattito sì allora siccome eravamo stavamo per ricominciare con le testimonianze di ciclicità partiamo dal civico più fresco dal professor attuerà
Che è un civico di dell'ultima dell'ultimo alle cui dopo continueremo con l'assessore Monaco e col sindaco Fava
Va male perché ho già giocato benino però
Qualcuno vuole aspettare
Ma volevo così
Per esprimere così qualche il pensiero a proposito di questa trattino col
Scelta politica che che ho fatto e inaspettatamente infine che la domanda è che in genere fa passando così tra la gente sento sempre dire e quella ma questa è stato una sorpresa per tutti noi che dicono siamo oppure chi te l'ha fatto fare ecco questo dire che forse le domande che gli amici coloro i quali coi quali trascorre la maggior parte del tempo mi dicono
Non ho una risposta precisa forse non interessa neanche a voi perché l'ho fatto
Ma siccome mi sono inserito in questo nuovo meccanismo in questo nuovo modo come dice Giovanni di proporsi in politica qualche modo
Come riempire uno spazio eventualmente rimasto vuoto fra la società civile dei partiti pecore un pochino così leggeri qualche mia considerazione
Io penso che questo nuovo uomo politico se così si può chiamare
Crede che l'autorevolezza e la credibilità si conquistino alcuni comportamenti crede che la capacità di comprendere dei cittadini è molto più grande di quanto possano immaginare i professionisti della politica
Io punto sull'intelligenza degli elettori gli altri invece fanno affidamento sulla loro pigrizia e sull'abitudine all'inerzia
Fino a ieri non c'era scelta il politico veniva dalla scuola di partito o era cresciuta a pane e politica oppure dei qualunquisti l'antipartito quello che diceva la politiche mi fa schifo
Io penso di essere un articolo di verza un soggetto che ha una propria sensibilità anche politica maturata lungo un percorso diverso da quello dei partiti
Ho però per una determinata soluzione del problema e lo farò perché di questo ne sono convinto non perché me lo impone una parte politico perché la parte avversa farebbe il contrario
Altrimenti ricambiamo nella vecchia trappola quelle di destra e quella di sinistra ma attenzione nello stesso modo l'antipolitico a mio avviso un misto di superficialità e di demagogia che non può produrre niente di buono
Quale il mio rapporto con i partiti io non sono un candidato a trecentosessanta gradi ma chi do il voto a trecentosessanta gradi vale a dire a tutti i miei potenziali elettori
Non faccio una campagna contro i partiti rispetti i partiti apprezzo l'impegno in politica
In questa fase sono certo però che il bene della politica per il bene da politiche partiti devono trovare il loro ruolo e la dimensione giusta
Farà nuove
La loro fare la loro parte senza la pretesa di fare tutto e fare troppo
Quando un partito diventa istituzione firma la sua condanna questo è avvenuto per la democrazia cristiana in campo nazionale e dove è stato per il PDS nella recente elezione del sindaco
Infine
Tutto nella vita civile natura essi si produce il professore i progetti e così visto il tono anche i progetti politici
Ma rispetto al passato io credo che la differenza non sia più soltanto sulla bontà di un progetto politico o nella capacità di confezionato al meglio ma nella sua capacità di realizzarlo
In quest'ottica assume grande importanza il margine di autonomia che deve dimostrare tale deportati tale rispetto a tutti non solo nei confronti dei partiti
Farà meglio chi ha una autonomia al trenta per cento di quello che hanno autonomia al dieci per cento
Sarà più libero di fare anche di sbagliare pagando di persona chi governa deve avere anche il coraggio dell'impopolarità
Un partito cercherà sempre di compiacere il maggior numero di elettori ma così facendo scontenterà tutti per l'incapacità di soddisfare solo una parte
Ogni soluzione divide crea contrasti chi governa deve cercare la risposta migliore non quella più popolare infine vorrei dire al dei partiti che mi appoggiano che noi possiamo vincere insieme questa campagna elettorale la prossima campagna elettorale sì ci collochiamo fuori dalla gabbia dell'ideologia e della precedente
Dentro questa Gabriele siamo gli altri che sono ancora lì con i loro pregiudizi politici dell'in Grazie
Bene la ringraziamo il professor tu ora
Spiace doverla che ha definito come un ortolano
Il sindaco Fava
Buonasera a tutti
Funzione
Funziona
Scusate mi son tolto la giacca ma francamente qua non prende
Io
Tutto ringrazio Giovanni Santoni
Avermi dato la possibilità di
Stare da questa parte non so se lo merito probabilmente però cioè solamente ragionamento che
Ci accomuna che è quello della lista civica di fatto partendo dalla mia esperienza noi siamo partiti nel mille novecentonovantatré
So che Ubaldi è partito a Parma nel novantaquattro se non sbaglio andò all'opposizione dopo quattro anni poi se ne vinse tu con la turista allo stesso modo mi sembra e novantacinque ha di fatto governare Bologna
Nel novantatré decidemmo di fare questa lista civica e udite udite gli avversari erano la Democrazia Cristiana
Il Movimento Sociale Italiano il Partito Socialista Italiano il PD era già appena diventato PDS e quindi era un mondo lontanissimo oggi sembra di parlare di Jurassic Park era solamente il mille novecentonovantatré
E abbiamo fatto questa esperienza e abbiamo vinto
Noto però che nonostante le liste civiche siano cresciute da quell'anno a dismisura ricordarvi che sono forse quattrocento in Emilia Romagna
Credo che se vogliamo cominciare a fare un'analisi del panorama politico nazionale e locale
Si è cambiato in maniera fondamentale il sentire dei cittadini nei confronti della politica delle liste civiche stesso
Nel novantatré eravamo nel pieno ciclone Tangentopoli il Pio Albergo Trivulzio era scoppiato tra virgolette qualche mese prima e il sentimento comune dei cittadini era i politici sono tutti mascalzoni sono coloro che fanno male sono coloro che tradiscono la nostra fiducia e sono coloro che ce l'ho con i nostri soldi
Quindi tutto ciò che non passava per la politica inteso nel senso negativo del termine poteva andare bene
E effettivamente le liste civiche che armati in quel momento
Diciamo che cercavano di accreditarsi come la parte buona della società civile senza la degenerazione della Lega
Noi protestiamo ma non siamo solamente coloro che era raccordano raccolgono la protesta siamo coloro che sono in grado anche di fare una proposta legata sia al territorio ma comunque una proposta
Oggi sono passati sei anni è nata Forza Italia Alleanza nazionale al posto del momento sociale non c'è più il PDS c'è il DS e così via
Oggi il sentimento a mio avviso è completamente diverso i politici non solo più coloro che solamente non ci rappresenta non spendono male i nostri soldi o addirittura il rubano i politici sono gente che fa altro
L'utente che si loro fanno il loro mestiere forse lo fanno anche bene ma io c'ho da lavorare c'ho la mia famiglia i miei figli le mie questioni la società sportiva l'associazione di volontariato con gli amici e quindi io faccio le mie cose e i politici fanno fanno le loro e credo che attraverso questa analisi che non so se condividete occorra prendere lo spunto per capire oggi quale può essere la ragion d'essere di una lista civica
E io credo che nonostante Giovanni abbia parlato a più riprese di un modello Polonio modello Guazzaloca in realtà ci rendiamo conto che le liste civiche proprio perché sono espressione civica di una città hanno forno modelli diversi
A Bologna c'è il modello Guazzaloca a Parma c'è il modello Ubaldi che diverso dal modello Guazzaloca cento c'è un modello che ancora diverso da quello sia di Parma che di Bologna inoltre tanto per far capire un po'quella che può essere l'ascesa di questi movimenti nel mille novecentonovantatré in provincia di Ferrara dove sono ventisei comuni c'era un comune che non era amministrato
Dal centrosinistra come è sempre stato la nostra Provincia dopo sei anni di quei ventisei comuni dove ce n'era uno non ambientato al centrosinistra oggi ce ne sono dieci
Amministrati da liste civiche quindi questo movimento a macchia d'olio o se allargato e ottenuto dei consensi
Ma perché li ho tutti non perché ha seguito pedissequamente un modello che non esiste un modello vincente evidentemente
Perché l'identità territoriale che il primo dei collanti che tiene insieme una lista civica non può essere uguale dappertutto o in ogni situazione e qualcuno le chiama il laicismo il socialismo il che le parti più vicine alla Chiesa all'ex Democrazia Cristiana ma al di là di quelle che possono essere frammenti del sistema politico passato in realtà l'identità territoriale quella che ha tenuto insieme la voglia di spendersi per il territorio
Ecco allora che io credo che ciò che penso che pieni effettivamente insieme liste civiche non è una matrice ideale
Ma è la matrice dalla partecipazione c'è la matrice di una volontà di un cittadino che è stato fuori
Per scelta per disinteresse per sfiducia la voglia di partecipare di dire la sua non in un quinto assemblearismo che ci hanno propinato per cinquant'anni
La demagogia di un'assemblea pubblica dove il partito l'amministrazione che viene a raccontare il bilancio sapendo già che non lo cambierà mai però viene a dire se avete proposte suggerimenti e osservazioni siamo cui per ascoltare
Un assemblearismo di facciata che francamente nemmeno coloro che lo proponevano probabilmente ci credeva
E allora la partecipazione diretta non solo solamente quella mediato virtuale di un'Assemblea ogni sei mesi
A probabilmente convinto qualcuno a dire beh siccome lo stato e di tutti gli la cosa pubblica è cosa di tutti e non solamente cose degli altri provo anch'io a dare il mio contributo
Ed è stata la molla della partecipazione che a mio avviso a spostato in maniera determinante il peso delle scelte che poi ci criticano fa perché tutte le analisi politiche che vengono fatte del tipo Marco hanno sbagliato i cittadini o abbiamo sbagliato noi
Qui c'è stato una scelta il Carlino appoggiato assecondato danneggiato D'Alema ha detto affatto
Ma io partirei come sempre dalla Costituzione articolo uno per non andare molto lontano
L'Italia Repubblica fondata sul lavoro la sovranità appartiene al popolo quindi popolo sempre ragione non è che il popolo si sbaglia per definizione questo ce lo siamo scatena nostra carta costituzionale
Ecco che allora che se i cittadini per definizione hanno sempre ragione laddove hanno vinto dove hanno vinto le specifiche evidentemente sono state più capaci di altri per rappresentare non sono una transizione un momento una parente di una sbandata
Hanno meglio di altro rappresentate ora
Un grande vantaggio nel momento in cui tutto ciò che è politica è marcio è quello di consentire un impegno
No mascherato perché è un termine che ha un'accezione negativa ma un impegno
Svestito di un peso
Nelle nostre realtà specialmente le nostre alta e libero professionista l'avvocato il medico no ma chi ve lo fa fare io devo lavorare o un'impresa Lina un'aziendina
E francamente non credo che sia opportuno farlo beh in questo caso la lista civetta ha consentito invece a queste persone che avevano voglio esprimere un contributo ma che fino a quel momento non l'avevano fatto la possibilità di impegnarsi liberamente credo che tu l'abbia rappresentato molto bene
Questi concetti qualche istante fa la sua interne
Poi
Non si tratta di capire se è in crisi il sistema bipolare
O se io se occorre tornare al proporzionale non so se è giusto che i collegi uninominali siano corrette non corretti francamente credo che il ragionamento Lista civica non sente nulla in questo non si tratta né di fare una scelta di campo né di stabilire se
Il sistema elettorale Corato sbagliato
Io credo che questi cittadini che oggi non vanno a votare non lo fanno solamente perché non si trovavano in uno schema bipolare ma io mi sta stretto il vestito del centrosinistra oppure mi sta stretto il vestito del centrodestra allora non vadano a fare
Probabilmente non vanno perché si sentono lontani comunque dalla politiche qui
Arriva uno degli elementi positivi delle liste civiche
La lista civica fa Progetti vere per la città
Fa progetti concreti discute di come il sindaco impegnerà i soldi dei cittadini che riscuote con le tasse
Oggi la gente non va a votare no perché il bipolarismo convertitosi tre
Ma perché se le prime tre pagine di tutti i quotidiani nazionali o la maggior parte si perdono nel nello stabilire se centro sinistra si spreme contrattino senza trattino se si perdono nel discutere qual è la terza via del socialismo se si perdono nel discutere se è più corretto chiamarlo L'Ulivo due o la cosa appare io credo che il cittadino senza parecchio lontano questo ragionamento perché di fatto sentirete molto più vicino un ragionamento relativo come il sindaco o l'amministratore pubblico spende troppi soldi
Tengono poco i collanti ideologici diciamo che non tengono proprio più ed è forse proprio per questo che tutti i partiti oggi hanno un leader non so se il liberismo è un fatto positivo negativo dobbiamo prenderne atto è così non è che possiamo dare un giudizio a lamentarsi Forza Italia e Berlusconi Alleanza Nazionale Fini Rifondazione comunista Bertinotti la lega senz'altro Bossi
E quando Prodi ha vinto le tre nel novantasei la sua lista si chiamava i Popolari per Prodi poi c'è la lista Dini la lista Bonino quindi è un dato di fatto prendiamone atto e così ed è così probabilmente perché il collante ideologico tiene sicuramente meno anzi non tiene proprio più
L'altro vantaggio della lista civico altre due vantaggi dalla lista civica fondamentalmente sono quelli che consente al cittadino una differenziazione di voto non essendoci più una identificazione in uno schieramento o in un partito il cittadino vota
Per il Comune in un modo per la posizione un altro abbiamo visto Bologna i risultati delle elezioni provinciali applicata al comune di Bologna non molto onesto completamente diverso e quindi la libertà di poter differenziare quindi di poter scegliere scientemente e coscientemente il proprio voto
Costituisce un valore aggiunto per agli stessi
Un ultimo elemento
Altri gruppi
Unico chimica fa progetti concreti e ragiona sui fatti
Le liste civiche non solo apparente non c'è qui Ubaldi ma ci sei tu per Bologna
Porto l'esempio della provincia di Ferrara dove le liste civiche hanno vinto nel novantatré novantacinque siamo arrivati a dieci hanno sempre vinto quindi evidentemente non è una fase di transizione legato al personaggio un momento hanno tutte rivinto
E poi la lista civica al vantaggio di lasciare una libertà chi ha vinto di poter governare liberamente
Perché non avendo un vincolo di subordinazione gerarchica verticale rispetto alle segreterie di partito consente una libertà maggiore tante volte una scelta anche più legata al territorio no come spesso è accaduto in passato legata a un riequilibrio territoriale perché la segreteria provinciale magari poteva imporre più alto Shelley così
Perché fila abbiamo deciso che l'accordo fosse quello
Bene questi sono una parte credo dei limiti dei pregi che personalmente individua le liste civiche ma ma ci sono anche tanti limiti né liste civiche e sarebbe sbagliato in questa sede non non individuali e sono quelle che noi abbiamo pensato e trovato sulla parte la nostra esperienza
Cane mi guarda male ci metto ancora due minuti ma sono velocissimi
Eh sì perché legata alla città
è legata ad una identità territoriale forte
Chi vi parla oltre al fatto due bellissime esperienze vincenti
In comune accento ha fatta alcuna esperienza perdente in provincia di Ferrara abbiamo fatto una lista civica provinciale che teneva insieme tutti i Sindaci delle specifiche avevano vinto quelli anche che avevano perso abbiamo lottato come dei dannati
Abbiamo preso il ventuno per cento unirai voto scritta l'abbiamo perso
Oggi il sistema impone che occorre rivolgersi momenti ma non fa niente la lista civica l'opposizione chi sta male non so come voi SICE attestati per quattro anni io in provincia ha fatto una fatica incredibile un credibile è una sofferenza
Immane in in una
Perché può essere adeguati comune governato credetemi è per è tutta un'altra cosa è tutta un'altra cosa ma ovviamente non molliamo perché poi fra cinque anni siamo nel
è uno dei limiti è stato quello che un'identità provinciale che la lista civica non c'è non c'è dove avevamo il sindaco che correva come abbia preso una marea di volte dove non si allagano ne abbiamo presumendo dove abbiamo raggiunto i cittadini abbiamo vinto abbiamo preso un sacco di voti dove non li abbiamo raggiunto perché la preside farà parte del trecentocinquanta mila abitanti non non ce l'abbiamo fatta
Adamo presidente quindi se tanto mi dà tanto levalo regionale Giovanni sarà difficile trovare una identità regionale civica baccanali l'abbiamo da Piacenza a Rimini e questo credo che di questo si è corretto tenerne conto
Allo stesso modo quello a trovare una leadership regionale ed eccentrica
Questo è un elemento accessorio ma del quale però occorre comunque tener conto è legato un problema di comunicazione laddove le elezioni avvengono esclusivamente su un una elezione cioè o il Comune o la Provincia o la Regione o il Parlamento europeo
Passa un messaggio ed è facile consentire una coscienza di un nuovo messaggio perché questo ragionamento nasce oggi nasce da poco
E quindi se ci fosse solamente una elezione è più facile se ci fossero più elezioni come è stato per esempio qualche mese fa il Comune la Provincia il Parlamento europeo
I consigli di circoscrizione dove quindi cittadini avevano quattro schede diventa difficile poter distinguere questo messaggio probabilmente ci saranno solo le lezioni
Regionale occorre tener conto del fatto che tutti partite della nazionale
Par condicio scio par condicio no divieto di spot oppure no investiranno parecchi quattrini nelle sui propri simboli con i frana un investimento legato al simbolo in questo danneggerà o costituiva un dovrà costruire un impegno ancora maggiore per chi corre per un simbolo che non esiste quale che sia non è conosciuto non ha un pregio
Concludo dicendo che sono d'accordissimo con la tua proposta di un coordinamento
Credo che l'unico collante che abbiamo se non abbiamo ancora quello delle dell'identità territoriale debba essere quello dell'entusiasmo di fare insieme ma teniamo fuori dalla porta
E sarebbe sbagliatissimo una voglia di rivincita se le liste civiche costituiscono come in qualche richiesta la voglia di Lince di coloro che sono usciti dalla porta principale
Dei partiti per nasconde su una lista civica in quel caso credo che non avremmo ottenuto nessun risultato traffico
Tanto se c'è qualcuno di centra raccomandiamo di riportare il sindaco verde anche Pietro che l'opposizione non ci sta volentieri equivale
Dei due voglio dire una petizione di principio che anch'io preferisco dirigere il Carlino piuttosto che essere l'ex direttore ma effettivamente è una opinione diffusa però il sindaco vedo che la vive con partecipazione quindi l'assessore Del Monaco che invece al primo mandato
Io voglio dire due o tre cose veloci
La prima che ho conosciuto il professor Tura da poco
E già in due occasioni ho avuto l'opportunità di apprezzare molto le sue qualità umane e la sua intelligenza la sua competenza anche nelle parole di questa sera ha detto delle cose molto importanti
Parole cariche di etica di responsabilità
E anche non di qualunquismo non di disprezzo per la politica ma il recupero di un'idea nobile della politica
Della quale molti di noi sono espropriati noi siamo come un po'degli esuberi rispetto a una idea una prassi della politica che ci ha visti impegnati con entusiasmo che oggi ci vede un po'in esilio quindi io auguro al professor Turra visto che come giustamente ha detto anche all'amico se addizioni
Nel collegio uninominale debbono venire in primo luogo soprattutto le qualità personali dei candidati qualità che i cittadini possono controllare direttamente auguro un risultato di ampia soddisfazione per lui e per quanti cittadini vedono nella sua candidatura un segno di rinnovamento e di cambiamento
E voglio aggiungere così vengo anche al secondo elemento qualcuno della vecchia cultura della sinistra pensa che operazioni di questo genere siano degli atti di furbizia cioè che la destra si inventi dei candidati indipendenti
Che in realtà sono dei Pseudo indipendenti e che quindi di fatto sono utilizzabili e funzionali ad un disegno della destra
Beh io non non starò a perdere tempo a fare le smentite posso testimoniare con l'esperienza personale nel caso del sindaco Guazzaloca
Che ciò che ha avuto maggior peso e maggior risultato in tutta la Di Centa
E l'atto di assunzione diretta e personale di responsabilità non contrattato non concertato
Guazzaloca è riuscito ad avere credito del consenso perché i cittadini hanno creduto che non era un prestanome dei partiti della destra
è una persona che ha attivato idee programmi e progetti sui quali tutti sono stati chiamarsi ecco
Chiamati a confrontarsi questo è l'elemento beh noi non attribuiamo rilevanza eccessiva all'appartenenza
Però diciamo che vogliamo che emergono dalla società civile persone che siano riconoscibili per la loro identità per la loro capacità non non dei neri prestanome
E anzi voglio dire che se proprio non ci si vuole credere a questo se proprio il nostro cavallo di Troia deve essere stato quello di inventarci dei prestanomi perché i DS non ci provano qualche volta
Perché si ostinano sembra presentare dappertutto loro funzionari di partito ne hanno di prestanomi ne hanno di intellettuali di fiore all'occhiello eppure tenacemente in tutte queste circostanze restano sempre vittime delle loro logiche degli schieramenti di partito che diventano sempre prevalenti
E lo voglio dire anche alle amico professor Parisi
Non poteva esistere nell'ambito di quel collegio un candidato espressione della società civile vero lo è anche lui però lui è lì perché in fondo scelto da Romano Prodi a sostituirlo
Il suo ruolo attuale la sua emergenza politica
E quella di essere il sostituto di qualcuno all'interno di un gioco che è tutto romano perché qui si discute se il governo deve durare ancora o se Polito dovrà blu l'Asinello entrare all'interno del governo
Quindi le ragioni politiche che hanno portato Arturo Parisi a candidarsi
Sono prevaricante rispetto oppure alle indubbie qualità personali all'indubbia storia culturale del personaggio che in passato ha dimostrato sicuramente di essere un ottimo studiosa un'ottima persona
Ma se fosse rimasto semplicemente uno studioso è un'ottima persona fuori dalla politica non sarebbe stato il candidato di questo collegio questa è la verità
Allora io lancio una sfida stamattina sui giornali ho letto che il professor Gianfranco Pasquino si candida a fare il segretario del DS Pasquino non ha la tessera in tasca è stato deputato e molto vicino non è mica come Carlo Monaco infido inaffidabile ha dato prove di assoluta lealtà
Nei confronti del partito di appartenenza però è un uomo non d'apparato e un uomo che viene da un'esperienza universitaria da un altro mondo
Sono disposto a scommettere qualcosa di grosso di me stesso se il PDS accetterà di nominare il professor Gianfranco Pasquino segretario di federazione chiedetemi poi tutto quello che posso scommettere
No scusa magicamente nove perché hai vinto già la scommessa perché il segretario provinciale Zannini oggi è stato fermato dai suoi uomini voleva addirittura Menarello credo Pascoli comunque gli ha spiegato che prima si deve iscrivere al partito e fare altre cose poi fare il segretario provinciale quindi è già vinto la scommessa
Ecco una terza considerazione non è per vi prego di credermi non è per frenare l'entusiasmo
Che anima un una persona straordinaria come Giovanni sanzioni col quale tutti i giorni abbiamo ottimi motivi di confronto e credo che l'entusiasmo e la volontà siano un elemento fondamentale di ogni iniziativa politica
Io devo dire però che il problema più serio che noi come la tua Bologna come amministrazione abbiamo in questa città oggi è quello di serrare le file
Compattarsi confrontarci omogeneizzare i sedici consiglieri che sono state letti creare un organismo di coordinamento
Noi siamo abbastanza seriamente preoccupanti sulla capacità di riuscire a tener fede ad un impegno per il quale la cittadinanza ci ha dato credito
L'idea credo che la cosa principale nella quale siamo impegnati
è quella proprio di dimostrare nei fatti davanti alla complessità che noi non è che abbiamo le chiavi in tasca della risoluzione dei problemi poi ma dando un'iniezione di fiducia straordinaria quando l'amico Fava cita le statistiche della riconferma ce la faremo anche noi se queste statistiche son vere però il senso principale della nostra azione politica in cui siamo impegnati e dimostrare ai cittadini in questa città che vogliamo mantenere le promesse che abbiam fatto vogliamo continuare a riscuotere la loro fiducia consolidare i risultati dei programmi
Da questo punto di vista e concludo condivido un pochino anch'io la preoccupazione
Non sul fatto che coordiniamo le liste civiche non sul fatto che essere Icbc oggi espressione di una soggettività abbastanza nuovo
Ma che lo sforzo che dobbiamo fare di coordinamento di scambio di esperienze e di incontri debba essere finalizzato un po'alla costruzione di una identità badate che non c'è un soggetto politico nuovo sulla scena che non abbia una identità riconoscibile
Allora le preoccupazioni che sono state indicate che le liste civiche non si conoscono sono figlie di esperienze molto particolari che non ci sono sedie momenti per riportare ad unità
Tutta l'esperienza che c'è in campo vanno prese molto sul serio
E se Fava diceva che già a livello provinciale difficile trovare un'identità onestamente io credo che sia un pochino prematuro rispetto almeno le esigenze che avverse che avvertiamo noi pensare a uno schieramento un simbolo una organizzazione dei leader dei candidati che sia finalizzata ad esercitare nell'ambito della battaglia per le elezioni del Consiglio regionale un ruolo decisivo influente
Sia chiaro che io non sto dicendo che questa battaglia non la vogliamo fare
Ma la vogliamo fare per vincere la vogliamo fare per vincere diceva Guazzaloca una delle sue battute preferite agli inizi della campagna elettorale con noi che era questa io non so come si vince so come si perde
So come si perde non dobbiamo commettere errori
Allora non dobbiamo commettere errori di precipitazione di improvvisazione di gare un po'personalistiche nel tentativo di di afferrare qualche collegio insomma
Qualche consigliere regionale noi dobbiamo ragionare organicamente per un obiettivo che è conquistare la Regione per determinare il cambiamento questo lo dobbiamo verificare ragionare costruire sviluppare tutti i coordinamenti quindi su questa strada ripeto non per incertezza sull'obiettivo
Ma come valutazione
Nel modo migliore in cui dobbiamo procedere credo che l'entusiasmo di questa Assemblea sia una forza indispensabile ma ci vuole l'intelligenza e la valutazione accorta di tutti i passi successivi che dobbiamo compiere prima di assumere delle decisioni
Chiamerei spettacolo delle Tabacci che ha i minuti contati
Siamo andati
Io sono qui di fronte
Ma io sono venuto oggi su invito ovviamente Diso Vizzoni
Per esprimere a questo tentativo l'apprezzamento che merita
Perché è un gesto mi pare di coraggio e anche di razionalità politica
Il fatto che le liste civiche ci siano sempre state non significa che il modo come oggi chiedono spazio sia in qualche modo riconducibile alle esperienze passate in realtà oggi le liste civiche hanno dei connotati molto diversi
E rappresentano un il grido d'allarme rispetto alla politica che non c'è
La cosa è certificato dal dal grande disimpegno elettorale
C'è un modo per misurare la popolarità dei partiti
Quanta gente va a votare
è un fatto che negli ultimi anni
La popolazione che si è recato alle urne si è ridotto drasticamente
Va a votare ormai un cittadino su due e credo che domenica Bologna saranno meno del cinquanta per
Trattandosi di una lesione parziale alla suo giustificazione ma anche quando c'è la grancassa del richiamo generale siamo mediamente passati da una partecipazione vicino al novanta per cento ad una partecipazione sotto il sessanta per cento
Ora una qualche ragione ci sarà
Vuol dire che l'offerta complessiva della politica viene ritenuta da una fetta importante di elettori assai inadatta rispetto le loro attese
Da qui lo sforzo di tentare una risposta
Che può essere anche romantica
Può avere anche qualche tasso di velleitarismo
Ma in questa fase ci secondo me
Bisogna avere il coraggio di rischiare qualcosa o comunque di mettersi in discussione
E quindi è apprezzabile solo che vi dovete dare un metodo
L'iniziativa prospettata bassa dizioni
Guarda le elezioni del Consiglio regionale
Dell'Emilia Romagna
Dove c'è una maggioranza uscente che immagina di farsi riconfermare
E quindi voi dovete organizzare una risposta a questa maggioranza uscente tenendo conto di quel che c'è sul campo
Io applicherei qui
Il modello rovesciato che sta tentando di applicare Martinazzoli in Lombardia
Io se fossi e non se fosse come solo in Lombardia
Non sarei con Martinazzoli però il meccanismo che lui ha individuato mi sembra interessante
Intanto la ricerca di una leadership forte
Voi sapete che sta per essere approvata in via definitiva
La nuova legge
Per l'elezione dei consigli regionali che affida ai presidenti delle Regioni
Potere che sono ormai assimilabili a quelli dei governatori
Dei grandi Stati americani piuttosto che dei lender tedeschi
Perché al presidente della Regione spetterà il compito di scegliere la giunta e così pure nominando gli assessori anche di mandarli a casa
Potrà scegliere gli assessori al di fuori del Consiglio regionale
è una mozione di sfiducia al presidente eletto comporta lo scioglimento per consiglio regionale
Sono poteri assoluti simile seduttivo
A suo tempo certo mi sarei pure abbastanza divertente ma non ero eletto dal popolo solo mediante mediatamente eletto dal Consiglio regionale di quel tempo
Qualche cosa
Propone sostanzialmente Martinazzoli
In Lombardia Giano situazione esattamente rovesciata rispetto a quelle emiliane elezioni sono state vinte dall'aggregazione di centrodestra già espresso Formigoni presidente Martinazzoli ha chiesto carta bianca ce l'ha chiesto che i partiti dell'Ulivo facessero un passo indietro
E qui è stata
Gli è stata assegnata questa carta bianca perché il PDS ha cominciato a dire che se c'è Martinazzoli loro vorrebbero ripetere in qualche modo esperienza brasiliana e ha chiesto che scompaiono i simboli
E ha immaginato di costruire un simbolo lombardo che sostituisca quello dell'Ulivo
Mi sembra che le condizioni siano esattamente le stesse
Non in maniera velleitaria ma in maniera politica
E dovete costruire un movimento con le forze che sono disponibili
In Emilia Romagna a tentare una battaglia per vincere e non possono essere secondo me quelli della maggioranza uscente DS in testa ma anche impopolare amico Mengoni penso che ne sappia qualcosa
E poi i popolari emiliani sono una razza un po'strana insomma che ha sempre subito in maniera irrefrenabile il fascino dei comunisti al governo
In realtà hanno avuto difficoltà ad immaginare per se stessi il cammino duro dell'opposizione
E quindi questi non possono essere la partita la partita possono essere gli altri certamente bisogna guardare agli elettori ma bisogna trovare anche dei canali di raccordo
Per questo io credo dovrete mettendo che attorno a un tavolo individuare una leadership potenziale chiedere ai partiti che possono sostenere quest'operazione di fare tutti un passo indietro
Poi deciderete qual è il nucleo centrale
E quelli con i quali eventualmente vi potrete alleare e costruire sulla base della legge elettorale
Una presenza in tutte le province
Che abbia un simbolo unificante al centro del quale ci deve essere migliora Magna e i suoi problemi questa mi pare la proposta molto pratica che secondo me dovete fare se volete
Al dire di vincere ipotesi non semplice perché non è facilmente trasferibile il modello di Bologna arresto alla Regione anche se e faccio tanti auguri
Al candidato rottura domenica potrebbe esserci una sorpresa certo se domenica ci fosse una sorpresa
Al Nuovo Mercato
Tura determinerebbe
Un balzo come fanno alcuni titoli
Alla Borsa tra i tecnologici proprio in questo giorno in questi giorni nessuno aveva previsto quello che è accaduto credo che satura vincesse nessuno potrà vedere quello che accadrà compresa
Una
Ipotetica eventuale crisi di governo perché è evidente che se il delfino di Prodi cade nel collegio dove Prodi ha preso il sessanta per cento e qualcosa c'è che non va che non può essere certo sanata
Dall'atto di indifferenza e dal nuovo come si ricerca una terza via che sembra più una caccia alle farfalle che le individuazione
Di una linea politica istituzionale economica e sociale strategica Firenze mi sembrava che fosse un disoccupato su tutto
E quando il povero Jospin ha avuto l'ardire di sollevare un problema così delicato come quello della pena di morte è stato strattonato perché lo accantonasse rapidamente
Beh se non si è d'accordo su queste cose
Io dico questi che si presentano come loro si sta del mondo su che cosa dovrebbero essere d'accordo su come fare a fare personalmente su come organizzare prima a qualcosa
Credo ci lasci del tutto lontani e disinteressati appunto se questo riguarda i loro fare quindi ho concluso
Ho voluto rendere questo testimonianza giorni sensore per la verità anche ad altri amici sindaci con Elvio Ubaldi per la verità avevamo lavorato a prospettare l'ipotesi perché da quando
Alcuni come me
Diciamo sono
Gradualmente andati ai margini alla politica si sono divertiti a costruire delle ipotesi politiche
Talvolta capita che anche il solo lavoro di costruzione crei un grande imbarazzo dove la politica non c'è perché quelli che oggi la pratica no appaiono spesso come
Degli in degli apprendisti stregoni nella migliore delle ipotesi talvolta leader degli azzeccagarbugli comunque sono lontani il fatto che si sino ritrovati in tanti a riconoscere al senatore Fanfani meriti
Che più opportuno atto opportunamente avrebbero Dusko Västerås riconosciuti invita la dice lunga
Sulla distanza siderale che c'è tra l'esperienza democratica dei primi cinquant'anni e quella che viene scimmiottare fra oggi e che è sanzionata dal forte
All'amico Salizzole che già ottenuto un grande risultato e ricordo che mi parlava di Guazzaloca
Già un anno prima che ci fosse un azioni a Bologna e poi come fa Luigi o però non bisogna dirlo forte perché evidentemente aveva i suoi traffici da da da organizzare oppure teneva che le sporco avrebbe forse creato dei problemi io voglio fare a luglio auguri a voi di di sapere trovare la strada giusta una via alquanto impervia difficile
Però se c'è generosità se c'è una certa acutezza politica è possibile anche che il segno dei tempi possa venire l'Emilia Romagna che sia un segno importante che incoraggi anche il resto del Paese
A trovare una risposta alla crisi della politica che di fronte agli occhi di tutti grazie
Bene chiamerei Gianfranco Zannoni che è capogruppo di civiltà parmigiana
E dunque
L'esperienza Parma ecco il caso appare
Aveva quando viene lo buttiamo via lo mettiamo al posto
Sera come è stato accennato sono Consigliere di Civiltà parmigiana
Sono parmigiano d'adozione romagnolo di nascita
Voi
Ed io siamo tutti i cittadini di questo piccolo grande mondo
Nel quale abbiamo maturato la nostra formazione culturale la nostra personalità
E nel quale abbiamo anche profuso il nostro impegno
Con molte non altrettanto positivi invece valutiamo il tra il politico amministrativo viti per cinquant'anni ha governato questo territorio
Tuttavia non in questa occasione è mia intenzione evocare un'analisi storica
Quasi a voler esorcizzare un passato marchiato dall'imposizione di un grigio ideologico e per questo definito e qui mi ha preceduto Tabacci suo compaesano don Primo Mazzolari che li ha definiti anni dalla caligine
Anni che hanno condizionato l'economia la cultura le iniziative e lo stesso stile di vita degli abitanti di questa nostra terra
Sono qui al contrario per associarmi a quel messaggio di speranza che da pochi mesi ha infuso coraggio anche i più pessimisti
E che soprattutto ha ridato entusiasmo a tutti coloro che crede in certi valori che anelano ad aspirano ad un vero cambiamento ad un'azione politica più vicina ai problemi della gente e più rispettoso e soprattutto della persona umana
Fosse pochi di noi speravano in evoluzione così rapida quanto desiderata della politica locale
Ce lo ricordava molto bene un nostro comune amico allorché citava un assessore
Del comune di Bologna
All'indomani della riconferma di impegna sindaco quando diceva abbiamo vinto troppo
Ci troviamo gestire un risultato troppi inattivo per poter durare
Ora come nella visione biblica terra Nabucodonosor il gigante ha scoperto di avere i piedi d'argilla i cultori di tale politica infatti non riescono più ad attuare quella strategia tradizionale che si esplicitava nell'offrire alla comunità un aumento di risorse economiche una crescita di servizi sociali grazie ai quali avevano in contraccambio
Il controllo della società e quel che più conta l'acquisizione del consenso
Con la conseguente legittimazione per continuare
Forte di questo sostegno e di siffatte adesioni chi per tanti anni ha amministrato lungo la via Emilia ha imposto la sua politica la sua divisi ideologia il suo dirigismo centralistico è giunto però il momento che tanta nostra gente non accetta più questi imposizione non vuole soprattutto Psa dominata da quei partiti né tanto meno dalle loro ideologie le cose sono e stanno cambiando
Ci accorgiamo di essere membro di una comunità caratterizzata da ceti sociali realtà produttiva professionali diverse che si caratterizzano per il loro pluralismo culturale e sindaco di ceto mi sembra che l'abbia ricordato molto bene precedentemente
La nostra libertà infatti non può più essere legata alla mera difesa garantista dei privilegi individuali ma deve comprendere tutte le libertà attive comunitario personali che siano
Per dare concretezza ai nostri progetti dovrà allora essere riservato ampio spazio a quei gruppi circoli movimenti quindi liste civiche che a livello locale corre condividono gli scopi e le finalità di tale progetto
Di questa premessa da queste premesse tuttavia io non intendo affermare che tutto il passato da dimenticare
Al contrario vi sono aspetti la cui validità rimasta inalterata spesi in quell'area politica moderata all'interno della quale parecchi di noi si sono formati sia politicamente che culturalmente
Vi hanno lavorato e spesso lottato e sofferto
A questo proposito il manifesto del Centro Popolare Europeo ci ricorda che malgrado gli errori molte esperienze non vanno cancellate devono invece essere aggiornate nell'ambito di un'azione di profondo rinnovamento della politica nello Statuto
Ma quali messaggi allora dobbiamo comunicare in virtù dell'esperienza maturata nel corso degli anni
Amici
Sono quelli che fanno riferimento alle idee dai valori
Della nostra azione politica di essere nessun'altra in particolare che hanno rappresentato la Magna Charta del programma della lista civica di Civiltà parmigiana il principio di sussidiarietà di solidarietà di responsabilità
E attraverso la sussidiarietà infatti che deve essere valorizzata l'iniziativa che spetta originariamente soggetti sociali
Compito delle istituzioni e di intervenire a loro sostegno di qui anche l'origine etimologica di sussidio ma fare per mettere in grado di realizzare il loro intervento fornendo o integrando gli strumenti e le risorse adeguati
Nella sua intervista
Ad Avvenire Bologna sette domeniche diciotto luglio il nostro amico Giovanni Giovanni Salis onice ricordava che sussidiarietà nella cultura significa saper ascoltare riscopre alle nostre radici piuttosto che importare ciò che è di moda
Non bisogna abbandonare quella che l'ha tenuta storica della nostra cultura
Il che non vuol dire fare del vecchio ma capire che il fruitore della cultura e chi l'ha prodotta e allora che da queste considerazioni ne deriva lo stesso principio di solidarietà che quindi conseguente gli altri due
La solidarietà ispira le azioni dello stato sociale passando attraverso la condivisione dei bisogni
Promuovendo l'individuazione di politiche che realizzino tali obiettivi l'ordinamento dei rapporti nel senso della giustizia sociale nel riconoscimento reciproco della dignità umana
Giovanni Paolo secondo affermava in un suo recente discorso che la solidarietà non è un sentimento divaga con passione o di superficialità l'elemento ma la determinazione ferme perseveranza e di impegnarsi per il bene di tutti o sci e per il bene di ciascuno perché tutti sono responsabili di tutti
Da queste autorevoli considerazioni ne deriva allora che il principio di esporre responsabilità è strettamente connaturato agli altri perché richiamo ad ognuno il dovere di assumere coscientemente le proprie decisioni
E di rispondere moralmente e giuridicamente di essere in relazione alle ai compiti e alle competenze assunti
Siamo dunque molto lontani per non dire alterati alternative la teoria vetero marxista per noi l'uomo infatti non è al pari della concessione leninista una parte di una grande massa condizionato dalle foto dalle forze produttive
L'uomo invece è innanzitutto una persona che si realizza all'interno di una famiglia che matura nell'ambito di una società dove la diversità e qui è il punto fondamentale non rappresenta l'esaltazione delle differenze ma manifestazione di quel pluralismo Café il quale ognuno ha qualcosa da dire da esprimere
Credo senza presunzione che le nostre liste civiche siano stati e siano la concreta espressione di tale pluralismo
La nostra speranza dunque non nasce da un sogno di una vita fuori dalla realtà perché non è un'utopia perché non è un mito ideologico perché non è una fuga dalle responsabilità
Soprattutto perché non è una scorciatoia senza storia ma è una certezza la certezza che ci deriva dei principi dei valori sopra esposti e di cui la vostra stesse presenza ne è una testimonianza
Certo le difficoltà sono tante non sempre prevedibili a Parma le abbiamo superate qualcuna a Bologna ne sono state vinte altre ora siamo qui per affrontarne e perché no superando un'altra
Le note così Faravelli recitava il motto della Revista il risveglio dei primi anni del dopoguerra che riprendeva poi un vecchio proverbio direi antico proverbio romagnolo che sentivo spesso ripetere anche in casa quando c'era qualche difficoltà ad affrontare
Amici
La notte ormai veramente finita il buio si è dileguato sta spuntando l'alba
Za vediamo i terrori dell'aurora è un nuovo giorno latore di questa speranza nella quale stanno trovando realizzazione le nostre aspirazioni
Mutuando una frase evangelica non siamo più un piccolo resto siamo in tanti
E quel che più conta abbiamo anche avuto il consenso della gente alla quale dobbiamo infondere fiducia perché da essa abbiamo a nostra volta ricevuto fiducia
I presupposti ci sono praticamente tutti adesso tocca a noi coraggio dal settimo impossibile non fa più parte del nostro vocabolario ne sono certo voi del collegio dodici ci riuscirete domenica prossima e da quella data ci potremo riuscire tutti
Grazie allora diamo subito la parola al sindaco Guazzaloca che poi altri impegni
Bene io ringrazio mi scuso sono arrivato
In ritardo saluto tutti saluto
L'amico Salis Toni tutti gli altri presenti
E saluto il professor Tura
Che ho già detto voterò e glielo dico anche qui
E poi anzi mi sono meravigliato oggi e a leggere che professor Parisi ha considerato volgare il fatto che abbia detto che l'ho visto in fotografia dietro Prodi come vedevo Mastella dietro De Mita la verità e non capisco perché si sia offeso oltretutto Mastella è un suo alleato e anche un alleato di qualità e di spessore quindi non capisco perché sia
Si debba offendere
Ecco devo dire che quando sa Lissone mi ha detto di questo incontro condiviso sono qui con vero piacere credo che sia stata una grande esperienza quella delle liste civiche
Parlo per lo meno dalle nostre parti
Un un'esperienza buona in alcuni casi importante e direi anche a volte decisiva poi nei risultati finali anche delle lesioni
E direi che è stata una caratteristica
Innovativa
Come credo che sia innovativa la proposta che viene implicitamente esplicitamente dalla candidatura del professor tu direi innovativa perché aveva un qualcosa di diverso da esperienze precedenti non era contro la politica
E non era contro i partiti le nostre liste civiche non sono nate contro la politica non contro i partiti
Ma con la politica per la città per i cittadini
Con i partiti
Sì si può dire con i partiti
Quando i partiti non pretendono di egemonizzare la politica e soprattutto le istituzioni
Noi crediamo molto né ai partiti né la loro importanza come cemento certo di democrazia
Ma noi crediamo anche che alla loro importante funzione politica
Ma non crediamo ai partiti quando sconfinano nella partitocrazia
Non crediamo ai partiti quando credono o si sostituiscono alle istituzioni quando si sovrappongono alle istituzioni
E ed è pericolosa la cosa che ci ha delle volte che nemmeno ci si accorge quando il partito si sovrappone le istituzioni io ricordo un episodio
Clamoroso in questo senso non tanto per chi lo ha fatto ma per cui quanto non è stato sottolineato e notato quando ci fu una delle tante querelle degli ultimi due anni in questa città dalla Camera di commercio in poi quando si stava per nominare il presidente della Fiera
E quindi c'erano gli schieramenti allora lei ad alcune associazioni da una parte la Camera di commercio dall'altra il Comune la Provincia la Regione
E quindi ognuno la diceva la sua sosteneva chi uno chi l'altro intervenne l'allora segretario dei DS alla massa dicendo che lui era per un certo candidato ma con quali titoli interveniva in una questione dopo le istituzioni si dovevano confrontare per questa nomina loro avevano i titoli per farlo il fatto delle di questa ingerenza in sei va be potrebbe essere insignificante ma che nessuno l'abbia sottolineato
Il fatto che non avessi titoli alla massa per farlo mi è sembrato molto significativo di una mentalità quindi di una acquisizione di fatto di una cosa che di fatto non deve essere e allora io credo che quando questo avviene quando i partiti si sostituiscono alle istituzioni è un segno di profondo malessere
Del Paese del sistema cioè il Paese malato
E quando avviene questo i cittadini lo percepiscono percepisco la situazione
E naturalmente scatta un meccanismo di sfiducia
Vismara Chimento con tutte le conseguenze possibili negativo e di tutto questo ne abbiamo avuto esempi o al centro per quello che riguarda il suo tempo
La democrazia cristiana abbiamo avuto esperienza Bologna per quanto ha riguardato il partito prima comunista e poi di esserlo
Anche se gli attori
Erano diversi la musica è stata quello e quindi
La nostra caratteristica è stata quella la nostra la mia era quella di selezione e di altri di non essere appunto contro ma di essere contro una degenerazione quindi di costituire una sorta di un materasso in questa fase che posso eventualmente essere poi in prospettiva un elemento di ulteriore collegamento quando ritornasse una situazione diverso
Ecco noi siamo sempre stati Perre non contro il nostro è stata le note sono state iniziative di servizio
Per portare a saldatura come ho detto il mondo dei partiti
E quello fatto di persone che nella lista civica hanno trovato e trovano l'albero nel quale operare nell'interesse della collettività non mi piace il termine
Società civile perché io sono molto convinto l'ho detto sempre della trasversalità delle persone ce ne sono di ogni tipo in tutte le parti fuori dai partiti dentro i partiti
Quindi le differenze devono essere altre sono altre capacità onestà equilibrio e questo si trova tutte le parti
E allora diciamo che le nostre esperienze sono state comprese dai cittadini che ci hanno dato fiducia
E adesso dobbiamo meritarselo io dico dobbiamo ma parlo soprattutto per me
Nei comportamenti nei nostri comportamenti come amministratore non ci hanno eletto io ne dico molto francamente per fare altri partiti io sono convinto che c'è a Benevento per fare gli amministratori
E amministratori che amministra ministro insieme ai partiti
E quindi questo è quello che pensa per quello che mi riguarda i miei comportamenti saranno conseguenti
Per chi vuole percorrere altri sentieri io credo di essere vicino però non per quello che riguarda la nostra situazione la nostra realtà
Credo che la dobbiamo e lavoriamo delimitare a queste esperienze
La nostra è stata rimane un'esperienza locale
E alla fine del nostro mandato i cittadini ci giudicheranno per quello che abbiamo fatto come amministratore
E siamo impegnati a non deluderli e siamo talmente impegnati che non possiamo disperdere le nostre energie in altre in altre avventure o in altre azioni che comunque possiamo anche in linea di principio condividere però non siamo noi nella condizione di Fano questo però non vuol dire che per quello che mi riguarda come ho fatto col professor Turra non possa espormi impegnarmi anche a favore di candidature che avessero quelle connotazioni a cui io sono molto legato e quindi anche per quello che riguarda le future elezioni regionali io mi auguro che si riescono a trovare o si riesca a trovare la persona adatta che possano rappresentare una garanzia per il lavoro politico istituzionale
Che Possa lavorare in quella logica cui noi ci siamo ispirati di cui io sono molto convinto nel nella cessione proprio di impegno e di servizio senza ragionare in termini di schermi prefigurati ma cercando di impegnarsi e di ragionare con il meglio che i partiti possono offrire alla società
Nel suo complesso posso offrire e quindi credo appunto in questi uomini credo che ce ne siano di questi uomini ce ne sono né non credo che il caso Guazzaloca si è isolato ci sono altri casi anche sopra questo tavolo ma ce ne sono anche giù dal tavolo e nella nostra regioni in questo senso io sarò vicinissimo a queste esperienze per quello che riguarda la mia esperienza locale
Credo che in questa fase non sia possibile pensare di estenderla organicamente ad una soluzione più ampia di quella locale io non so se
Queste parole possono deludere qualcuno ma non credo perché è nella
Risse nell'impostazione
Che noi diamo sempre dato in perfetta coerenza sono al vostro fianco nella ricerca di quelle soluzioni che ho detto e posso dare il mio sostegni anche dei miei assoluzioni appunto che
Ritenesse validi e in quelli valide e in questa direzione io appunto offrirò il mio impegno totale vi ringrazio
Scusate una una brevissima parentesi personale perché anch'io il il ritardo con cui abbiamo iniziato mi obbliga a a lasciare voglio ringraziare Giovanni selezioni che mi ha consentito di presiedere per qualche minuto da questo dibattito da cui sono emerse mi sembra posizioni tutte di interessanti e mi auguro che continui su questa strada trovando alla fine una credo inevitabile sintesi comune grazie a tutti
Vediamo si vedono i guadagniamo un altro sta arrivando Elio Baldi da Parma che si è impegnato nelle nostre strade in così poco accoglienti di Bologna
Vi prego naturalmente di restare soprattutto chi si è mosso da fuori Bologna perché questa riunione di stasera un valore organizzativo fondamentale cioè si tratta
Non soltanto di raccogliere i contributi di chi si è già iscritto ma di immaginare di andare via da qui con una proposta che sia condivisa cioè se fra un mese come speriamo ci troviamo in un numero di rappresentanti non necessariamente con la fatica degli spostamenti di stasera per programmare qualcosa perché la facciamo avendo non dico fatto l'elezione che sarebbe presuntuoso ma avendo designato a livello di provincia almeno alcune persone che abbiano così con molta leggerezza come abbiamo detto prima ma con un qualche significato di rappresentatività qualche possibilità di decisione io chiederei alla Giovanni produzioni di così di prendere la parola e anche di fare qualche passaggio quindi in modo molto spontaneo ma quindi giocando gli interventi e che sono già prenotati in un quadro di organizzazione perché questa occasione e credo che se difficilmente ripetibile
Ma io credo che
Credo che dobbiamo fare anche un piccolo sforzo organizzativo penserei fin d'ora di dire
A tutti gli amici qui presenti quelle che rappresentano le varie realtà provinciale di esprimere due-tre nominativi per ogni provincia in modo che possiamo cominciare vere un un coordinamento in qualche modo funzionare perché è difficilissimo voi lavorare veramente non abbiamo tutti i nomi raccolti oggi cominciano a essere nome importante per un altro collegamento però forse se le varie Province sono in grado già oggi di fare di fare presenti quali possono essere le due tre persone per ogni provincia questo ci consentirebbe di avere un coordinamento già da oggi
Perché io volevo solo fare qualche considerazione molti spunti sono venuti anche dagli interventi del del nostro sindaco qui prima di Monaco di Fava
Oltre che nell'introduzione di Giovanni Salis onestà Lissone diceva noi insieme questo è il problema queste la la questione che abbiamo davanti
Come fare a stare insieme io credo che non abbia bisogno di due grandi elementi uno il coraggio e uno le intelligenze la pazienza
Il coraggio credo che non ci manchi quelle che si sono
Questo è un punto che ci unisce in condizioni simili o comunque diciamo comunque c'è una ragione di stanchezza di delusione il distacco dalla politica dei cittadini che ci hanno convinto di lavorare
Quindi questo è un primo punto stare insieme con coraggio il coraggio non ci manca perché ognuno di noi ha vissuto stagioni terribili tremende difficilissime abbia cominciato da soli
Abbiamo conquistato spazi da solo e ci siamo mossi in tutte le direzioni quindi questo è il primo punto del nostro del nostro impegno che non credo mancherà
Il secondo tema è quello del come stare insieme del come mettere insieme velocemente dicevo con intelligenza e compattezza dobbiamo riuscire a per mostrare gli angoli a conoscerci
A stare insieme
In misura essenziale visto che il tempo poi ci manca
E io credo lo dico anche per rispondere a Carlo Monaco e anche il sindaco Guazzaloca credo che non ci sia nessuna possibilità di mettere insieme le nostre liste civiche se non in una prospettiva elettorale
Se non nell'urgenza nell'impegno delle scadenze
Nella battaglia che si apre quello è l'unico modo per stare insieme
Per trovare se siamo d'accordo per confrontarsi e per marciare velocemente lezioni sono in marzo
Abbiamo due tre mesi di tempo e l'unica cosa che ci può consentire di tagliare i tempi è quello di muoverci seccamente nella prospettiva elettorale pensare da oggi alla scadenza elettorale non c'è nessun'altra verifiche che possiamo fare
Non ci sono convegni di studio o ragionamenti a tavolino troppo sofisticate non c'è nessuna possibilità di mettersi d'accordo se non ragionando sul come fare insieme
Le elezioni poi naturalmente trovando anche le leadership individuando insieme le leadership più appropriate
Terza considerazione bisogna per noi la Regione sia una città bisogna che lavoriamo questa regione come considerando la la nostra città considerandola un punto di partenza comune credo che ci sono moltissimi tratti comuni della nostra cultura che investono tutta la regione per cui la nostra regione la nostra città da domani è il luogo dove noi siamo in grado di rappresentare
Con le nostre con la nostra lista civica interessi comuni interesse di cittadinanza dell'Emilia Romagna credo che questo sia il passaggio importante io chiedo quindi di fare uno sforzo di individuare se c'è modo di avere alcuni nominativi alcuni nominativi rappresentativi delle varie realtà provinciale perché se no non sia non sappiamo come come partire abbiamo tutti i nomi raccolti oggi raccolte nelle riunioni preparatorie ma ma diventa difficile poi muoversi operativamente
E adesso la parola Paolo Mengoli
Che è venuto come osservatore e credo spero come osservatore interessato
Veltroni Crocioni invito
E così
Qua poche cose da dire
Basta per produzione no
Dice qualcosina il prima direi nei confronti del candidato Tura che sostanzialmente visto il discorso del vip diciamo del collegi uninominali in effetti ci hanno insegnato che occorreva scegliere
Il candidato e a mio avviso il candidato Tura è il candidato che riesce in un qualche modo ma ridare la parola ai cittadini
E non è una cosa piccola ridare la parola ai cittadini anche perché in effetti con questo non voglio dire che occorra togliere la parola ai partiti no ma occorre che i i cittadini siano realmente
Realmente rappresentati quando poi si sente dire l'abito da trent'anni da quarant'anni in un posto quindi o dei titoli
Penso però ad un fatto come in passato indenne dei due nelle due tornate elettorali con quel sistema elettorale non abbiamo visto della gente paracadutati da tutta Italia in Emilia Romagna e non abitavano
Da trent'anni da quindici anni abitavano forse neanche da due minuti oppure si son viste in campagna elettorale e poi non li abbiamo più visti quindi in sostanza irritante aprono i cittadini e in e togliere un momentino a quelle che sono le segreterie di partito perché effettivamente qui si è si è detto qualcosa io son convinto che il calo elettorale e dovuto la gente non va a votare perché in sostanza non conta niente ci hanno raccontato delle fan falò che delle favole
In quanto nel collegio uninominale chi è che sceglie il candidato lo scelgono le segreterie dei partiti punto e a capo loro nel momento in cui un candidato come sante Tura si presenta ha lavorato una vita in sosta amici che programmatori concreto il programma
Di Sante Tura ma non mi dilungo in questo perché non devo convincere nessuno è il programma della sua vita lui ha lavorato una vita qui a Bologna ben questo che lui ha fatto il suo programma ha già testimoniato di che cosa che potrà fare
Di che cosa è che come si potrà impegnare in quelle aule
Quindi di diciamo che il candidatura diventa una garanzia per tutti i cittadini ora di fatto sono tutti e due bravi candidati sicuramente tutti e due bravi però diciamo ci sono alcune caratteristiche alcune valenze che vengono diciamo
Così che nelle quali io vedo che il candidato tour sia il candidato che diciamo può forse mi auguro raccogliere tutte diciamo le energie più libere e quindi raccogliendo le energie più libero potrebbe essere che anche ci fossi miracolo che ce la potesse anche fare e direi proprio che le condizioni
Le condizioni ci sono quasi tutte in sostanza manca solamente mancava solamente la la l'arrivo del Papa poi sarebbero venuti tutti per un candidato sono proprio venuti tutti ora a me pare che aver dato questa valenza è così partitica e politica
Sia sbagliata altra parte credo che sia altrettanto sbagliato l'aver accettato un candidato senza avevano discusso all'interno di una coalizione
Purtroppo queste una caduta gravissima perché si dice l'hanno deciso abbia visto come è stato deciso
Chiudo la questione della crisi di governo e poi vengo e sciolto la riserva la crisi non c'è stata e non ci sarà se vince il candidato Tura D'Alema posta sicuro non c'è nessuna crisi ha risolto e può andare fino alla fine del mandato
Del mandato legislativo se invece invece dovesse prevalere altro candidato estremamente Bravo bravissimo sopra io credo che ci sarà la crisi
Ma ci sarà una crisi su che cosa quesito si va alla crisi di governo mano io non ho ancora sentito parlare di contenuti sulle pensioni
Sul discorso della famiglia sulla bioetica non si sa il la crisi è un rimpasto vogliamo le nostre seggiole vogliamo contare vogliamo pesare qualcuno deve andare a casa allora se questo è il modo di fare io credo che non non mi trovo assolutamente consenziente chiudo questo discorso dicendo che sino a che questo sistema elettorale non è l'acquisto di un turno due turni tre tu qui purtroppo occorre oggi dire che nel nel nel esperienze italiane occorre andare ad un sistema alla tedesca dove c'è il proporzionale c'è un maggioritario cioè un bipolarismo c'è un premio di maggioranza e quant'altro quando la DC
A suo tempo parlò di premi di maggioranza era la legge truffa ora non è legge truffa è un modo reale per governare ancora sedici sistemi elettorali
Dai quartieri ai Comuni alle Province alle Province con con diciamo ordinamento speciale le Regioni e Regioni speciali la Camera il Senato cioè sedici sono troppe d'altra parte questo dimostra come siano le stesse segreterie la stessa maggioranza che siede in Parlamento che potrebbe fare questa modifica che non la fa
E sostanzialmente credo sia proprio il centro sinistra il più interessato al non muovere nulla passi invece momento le riflessioni che si faceva che si faceva io purtroppo vengo da un'esperienza io ho perso
Però posso dire di aver fatto quattro anni all'opposizione erano maggioranza per modo di dire andando di vedere quelli che sono state le mie prese di posizione espresse diciamo dalla stampa quindi no dico delle cose pubbliche effettivamente io ho visto di che i partiti non danno la possibilità di contare Senussi suona ce lo si canta nel coro purtroppo cantato molto spesso da solo in compagnia dell'amico Giovanni Salvi Toni ma era un Gora due
A tre con l'amico Zanca un ma questo diciamo non ci ha dato spazio l'insulto maggiore che io ho avuto l'ho avuto da un ex assessore
Il quale ha creduto bene su certi temi sociali flessore diciamo dell'Asinello no
Che succede di temi sociali si espresse diciamo agli antipodi di quello che a mio avviso ostici doveva esprimo una forte impegno per la casa in affitto è stato deriso dicendo
Che erano cose che con orgoglio si gettavano son poi venuti a livello sempre sociale delle così proposte che credo che si siano diciamo un un insulto ai poveri ai bisognosi alle persone diciamo in difficoltà addirittura una proposta qui
Diciamo a Bologna è nata la proposta diamo due mila settecento lire al giorno però di persone in difficoltà ora questi sono degli insulti che non che una una destra razzista non le pensa ammettendo che ci fosse purtroppo qui è stato sono state dette queste cose queste cose non sono accettabili
Tant'è che le persone che sono state chiamate in campo e cioè in pratica poi faccio un ultimo un ultimo pericolosamente ho finito hanno detto che questo sistema del due mila settecento lire andava benissimo
Se però il costo della vita era adeguato Mille lire al mese d'affitto cinquanta lire andare al ristorante due lire andare in auto così con due mila settecento lire c'è una vita normale
Quello che mi fa meraviglia è che in questo diciamo così ecco il cuore di questo Ulivo uno due tre si siano diciamo espresse queste ma la cosa ancora peggiore che c'è stato qualcuno che su un suonato il tamburo di cent'ma in fondo son cose sulle quali occorre andare a studiare perché c'è del buono
Finisco nel dire come ci sia un'esigenza a livello regionale di dare la parola qualcun altro per un faccio un attimo un accenno solo l'abbiamo una legge regionale di cui faremo un dibattito il tre di dicembre assieme a governare Bologna l'associazione vola insieme a Bologna i tre di dicembre
La legge regionale tredici novantacinque che era una dodici era la numero dodici del mille novecentottantaquattro in una legge anticostituzionale riguarda l'assegnazione degli alloggi pubblici è una legge anticostituzionale tant'è che per una una è una piccola parte un articolo con una volta incredibile sia di siamo arrivati alla Corte costituzionale la quale ci hanno dato ragione se è cambiato quell'articolo ma rimane
Un impianto illogico anticostituzionale contro diciamo il bisogno di alloggi e in sostanza che non non non da servizio alle tre allora io credo che cui su questo il consiglio comunale di Bologna si è espresso all'unanimità in almeno tre volte i nove anni ma lo si è mosso una foglia
Allora se così è io credo che occorra effettivamente io faccio questo esempio diciamo che conosco molto bene potrei fare anche degli altri problema della famiglia ad esempio come Stato diciamo concertati problema delle droghe il problema diciamo
E che riguarda e che su io il discorso anche dell'aiuto alla piccola e media industria e l'artigianato ecco io credo che effettivamente il tentativo di dire tentiamo di girare la pagina ci sia se ad esempio del sociale nella casa è un esempio diciamo tangibile che tutti possono toccare se queste non c'è stato
La volontà di cambiare e credo che la volontà di cambiare non c'è stata più semplice fatto che c'era il terrore il timore di perde rivolti beh io dico che su questo si può anche diciamo scommettere perderà anche i voti in quante è una cosa giusta il motivo se perderanno ma in un caso del genere
Se acquisteranno vent'anni
Grazie
La parola all'allora Gianluca Fantoni e della lista civica di Ferrara rinascita estense chiederei anche a Marini e Moggi d'intervenire rappresentanza delle loro liste
Buonasera a tutti
Innanzitutto desidero ringraziare gli organizzatori per averci dato questa possibilità
Questa signora di intervenire di trovarci qui come liberi cittadini
Piccoli per i cittadini perché insomma la cosa mi preme molto credo che tutti voi come il sottoscritto
Abbiano a cuore la libertà di Scelta la libertà di pensiero e questa credo che sia una di quelle molle necessarie per poi andare a correre in salita nelle liste civiche
Evidentemente io credevo fossimo in pochi processo oggi ho saputo oggi che siamo in tante in questo mi fa molto coraggio lo ringrazio tutti voi
Ma più o meno del mio intervento e questo io vorrei
Raccontarvi una storia una storiella una favola il sottoscritto è stato consigliere nel comune dei cento in opposizione a Paolo Fava che qui non vedo ma che lui conosce molto bene per due anni per conto della lega nord poi quando Bombacci decise di uscire dal governo Berlusconi io feci l'indipendente
Dopodiché per una serie di altre ragioni
Proiettato non dai partiti ma semplicemente da una domanda da una richiesta da parte di un segretario di partito poi proiettato nella mia città Ferrara
E
Nel mille novecentonovantacinque
Poi alla guida di quella che negazione che già allora si chiamava rinascita estense
Ma che in realtà rappresentava il Polo cioè per la verità c'erano otto partiti dietro a questa aggregazioni
E andavo allo sbaraglio contro un sindaco che era sindaco
Del PC prima PDS poi DS alla fine era un sindaco dalla bellezza dei sedici anni
Quindi una persona che aveva creato una serie di interessi di collegamenti di piccole diciamo così piccoli anche permettetemi il termine ricatti eccetera economici per cui praticamente andavamo contro ad una torre
Fortificata in tutti i sensi
Tra l'altro la Torre ben costruita
Ebbene in quell'esperienza mille novecentonovantacinque
Noi arrivammo al ballottaggio con il ventidue per cento
Poi andammo chiaramente al secondo turno regolarmente perdemmo
Perdemmo con trentacinque mila e settecento quarantaquattro voti pari al trentanove virgola sei per cento
Ora basandosi su questa esperienza personale
In verità molto faticosa ma anche in parte gratificante
Io sono divenuto consigliere comunale di opposizione
E il giorno dopo le elezioni uno dei partiti che mi sorreggeva per non fare nomi e cognomi Forza Italia disse va be'ma noi non facciamo più parte di questa coalizione vogliamo metterlo al nostra bandiera un altro dei partiti che mi sorreggeva altro partito chiaramente antagonista di Forza Italia però nell'area del centro destra Alleanza Nazionale
Presse per quattro mesi ma anche loro al fine di saper noi dobbiamo vedere con la nostra bandiera io deferiti per un indipendente
E quindi non rappresentavo né Forza Italia né Alleanza nazionale sono rimasto lì come il salame della situazione però rispondere trentacinque mila settecentoquarantaquattro elettori che mi avevano votato
Ho fatto una durissima opposizione
Per quattro anni
Abbandonando il mio mestiere per quattro anni quindi mi sono preso quattro anni sa pattizie tutti giorni ero sul giornale ma per un verso o per un altro perché è stato non facevo il politico facevo l'amministratore che è un'altra cosa perché giustamente Paolo Fava prima osservato che in definitiva le liste civiche nascono dal basso nascono per risolvere i problemi locali di una realtà e io tentavo di fare questo
Ora
Nelle recenti elezioni
Seguito da diversi amici
Mantenendo lo stesso nome di rinascita estense con cui mi ero fermato su tutti gli articoli
Sui giornali
In tutti gli interventi che ogni mese tra l'altro facevo pubblici in piazza cioè ogni mese io ho fatto un comizio in piazza per informare i cittadini
Nonostante una così dura battaglie
Abbiamo decidono polemici di fare la lista civica pura di rinascita estense
Naturalmente abbiamo detto beh insomma siamo stati sui giornali mille volte
Ci siamo conosciuti sì e perché una ricerca fatta da Forza Italia su Ferrara diceva che io ero il secondo nominativo più conosciuto dopo Sgarbi c'è termini a Sgarbi e poi venivo io Flaminio tutti gli altri quindi conosciutissimo
Ho battagliato con il coltello in base ai denti eccetera eccetera eccetera eccetera abbiamo fatto la nostra vita abbiamo fatto le nostre elezioni
Ebbene risultato signori mille seicento per due voti pari all'uno virgola settantaquattro per cento
Chiaramente risultato deludente drammatico capite bene cosa ha significato per tutti noi amici che ho fatto questa battaglia allora la domanda provocatoria che io tiro fuori qui questa sera e questa
Noi
Quando faremo con questo bellissimo simbolo che a me piace moltissimo poi lo potremmo anche discutere
Faremo la nostra battaglia
Regionale se arriveremo a farla
Prima di tutto che tipo di accordo di disaccordo prenderemo con i vari partiti di cui qui questa sera non ho sentito nessun rappresentante non so se ce ne questa è una scelta che bisogna farla deve essere consapevoli fin da oggi che cosa andiamo a fare
Perché se troveremo un feeling una un appoggio una un modo diciamo che lì lavorano in un senso o nell'altro ci saranno certi tipi di risposte
Se viceversa ci contrapporre ma ci saranno altri tipi di risposte dobbiamo essere ben consci di questo perché a quanto pare alla fine di tutta la storia al di là delle varie liste civiche che hanno vinto comunque bene o male
I partiti anche se non l'hanno detto chiaramente non hanno ostacolato e semmai hanno dato delle indicazioni di appoggiare lunghe anti dato piuttosto che nell'altro
Su questo non c'è ombra di dubbio
Perché altrimenti i numeri non tornano
Allora prima domanda cosa faremo noi come lista come insieme le liste civiche nei confronti
Dei partiti
Seconda domanda vissuta sulla pelle
Quando avremo il fatto l'aggregazione dovremo poi trovare
Dei motivi comuni
Da lanciare nella regione cioè il perché ci siamo che cosa vogliamo fare qual è il nostro obiettivo e quindi qui sarebbe interessante che al di là dell'organizzazione che faremo eccetera eccetera nasca un progetto politico fatto dalle liste civiche per arrivare a fare queste cose
Perché voglio anche ricordarle un passaggio che primo dimenticato che proprio ragionando come diceva prima Paolo fare tanti altri
Il mio programma elettorale quando mi sono beccato l'uno e settantaquattro per cento era un programma elettorale basato su sessantasei tesi prettamente cittadina enti cioè problemi da città contro il quindi in definitiva parlava il mio programma solo ed unicamente dei problemi alla città Quintero rio la gente avrebbe dovuto dire be questo è l'unico che si propaga ungo una serie di problemi soluzioni di problemi della città doveva votare no invece questo non è venuto quindi
è importante sapere che cosa andremo a fare dette retta ed ultima domanda
Ultima poi ho finito
Bene speriamo che Elio Baldi arrivi in fretta perché altrimenti abbiamo dei problemi organizzativi anche così
Di orecchie di udito
Terza ed ultima domanda e questa io ho visto cose costose costata la campagna elettorale nel novantacinque ho visto cose costata la campagna elettorale nel novantanove
E inorridisco al pensiero lite cosa costa una campagna elettorale a livello regionale
E allora nasce un ulteriore problema
Tutto ciò detto io sono per un'organizzazione sono per tutto quello che è stato proposto questa sera e mi auguro vivamente di andare avanti
Perché se è sicuramente io non sono un vincente sono sicuramente un combattente su questo non c'è ombra di dubbio
E allora nell'ottica del combattimento nell'ottica dell'andare avanti io dico ancora grazie voi organizzatori mi auguro che altri la pensino come me e mi auguro riuscire andare avanti nei prossimi mesi grazie
Grazie Cantoni
Abbiam bisogno che scatenati a tutti
Dare la parola adesso che tra Moggi della lista via Emilia decente l'aria densa
Uno zero tutti
Certamente mi rendo conto di rappresentare una realtà molto piccola Sant'Ilario d'Enza è un paese sulla via Emilia di poco più di nove mila abitanti
E non abbiamo neanche vinto le elezioni in questo Paese perché la lista civica che rappresento che si chiama via Emilia ha riportato il ventuno per cento dei voti
Voglio però dire ugualmente quali la nostra esperienza
Politicamente nasciamo come tanti penso
Dalla fine dell'unità politica dei cattolici
La nostra sezione e alla sezione della democrazia cristiana poi diventata sezione del partito popolare ha rifiutato
Cinque anni fa la divisione imposta dall'alto e si è trasformata tout cour in un circolo politico e culturale
Rimasto fedele alle proprie impostazioni la propria linea
Si è presentato una prima volta alle elezioni comunali nel novantacinque
Riportando il venti e tre per venti virgola tre per cento dei voti e quattro consiglieri comunali su sedici
Si è ripresentato nel novantanove riportando il ventuno virgola tre per cento dei voti nonostante dall'altra parte si fosse formata la coalizione dell'Ulivo
Siamo quindi una realtà piccola ma in questi anni abbiamo voluto partecipare a tutte le iniziative che da varie parti sono sorte per tentare la riaggregazione del centro
Ricordo una prima iniziativa di qualche anno fa degli amici di Castel San Pietro Terme
Che erano gli irriducibili della DC a suo tempo si volevano chiamare così
Abbiamo poi partecipato anche i primi incontri in cui il sindaco ora sindaco di Ubaldi allora non agli sindaco di Parma Ubaldi allora non ancora sindaco
Ragionava però con noi per la sua Civiltà parmigiana e delle speranze che aveva nel presentarsi al alle future elezioni a Parma queste speranze sono diventate una realtà
Allora ci dobbiamo interrogare questa sera io attorno al tema della serata che dovrebbe essere quello della possibile costituzione di una rete di liste civiche
Anche in prospettiva di un'eventuale partecipazione ha delle elezioni regionali se siamo qui questa sera è perché crediamo nell'utilità di formare questa Rete questo coordinamento di liste civiche a livello regionale
Da parte nostra mettiamo anche quella che può essere tutta la nostra disponibilità a livello operativo in quanto abbiamo un giornale un giornale locale che però inviato anche a diverse persone interessate
Abbiamo per esempio un sito internet e oggi nel mondo della comunicazione questo può anche essere importata
Io non sono uno di grandi parole grandi discorsi però ci terrei già fare una qualche proposta operativa a buttare giù qualche punto anche di un possibile programma
Perché mi sembra giusto che si nasce qualche cosa nasca anche con delle idee già abbastanza un germe ma agli dèi abbastanza precise non possiamo raccogliere il vento che passa il punto di partenza secondo me questo allora
E finita l'epoca di una delega critica della politica ai partiti
E ai politici di professione
E loro adesso di riappropriarsi della politica di ridare alla politica i suoi contenuti originali
Politica da Polis cioè occuparsi dei problemi
Della città
Il governo della comunità locale
E la ricerca del bene comune che non va inteso solo come bene comune in senso economico ma riteniamo anche vada inteso in senso etico
Dobbiamo dire no a questa alchimia delle formule io sono un professore di chimica però la chimica preferisco farla in laboratorio
E non nell'ambito di un governo
Dobbiamo dire di no a questa spartizione dell'elettorato che finalizzato unicamente a vincere le elezioni
E a mantenere o a conquistare un potere chiediamoci a che cosa ci porta il bipolarismo attuale
Questo bipolarismo rischia come prima cosa di far scendere a picco la percentuale dei votanti fino ad arrivare al di sotto del cinquanta per cento
Allora dobbiamo chiederci e gli altri quelli che non votano e presta la democrazia che vogliamo una democrazia in cui si esprime in meno della metà degli elettori il nostro fine allora deve essere quello di avvicinare la politica alla società
Coinvolgere nelle scelte nelle scelte politiche le persone più competenti
Non soltanto i burocrati o i professionisti della politica che spesso non hanno fatto altro per tutta la vita ma sono cresciuti negli allevamenti dei partiti
Qualche idea concreta io penso sono d'accordo con l'esponente di Civiltà parmigiana che ha parlato prima
Che si debba partire anzitutto da un retto modo di intendere
Il principio di sussidiarietà non deve trattarsi di un decentramento non dobbiamo accontentarci di passare dallo statalismo al regionalismo al Comune alcuna lirismo
Principio di sussidiarietà significa dare importanza a valorizzare gli enti sociali intermedie significa promuovere le iniziative che vengono dalla società civile a me non dispiace dispiaceva sindaco Guazzaloca non mi dispiace questo termine della società civile che ci interpella e di cui dobbiamo cogliere le istanze
Valorizzazione e quindi delle formazioni intermedie e in primo luogo della famiglia
Di cui va sottolineata i favorita l'acquisizione di ruolo nella società
Dobbiamo anche riconoscere i valori tradizionali che sono fondanti della nostra società
La difesa dell'istituto familiare la difesa della vita l'attenzione le categorie più deboli l'attenzione ai giovani e alla loro formazione
Dobbiamo portare avanti quelle lotte che sono comuni oggi anche al mondo laico e al mondo cattolico mi riferisco in particolare alla lotta per la libertà di educazione
Non capisco perché a livello regionale non si possono fare certe leggi senza che queste leggi poi vengono immediatamente bocciate dal governo nazionale
Penso che la nostra Costituzione preveda
Che alle regioni siano demandate funzioni che non vadano che non siano soltanto di amministrazione economica ma che siano anche propositive a vari livelli e quello della scuola dovrebbe essere uno di questi settori delegati abbondantemente all'Istituto regionale
Ritengo che vada valorizzato l'associazionismo a tutti i livelli in primo luogo l'associazionismo familiare
A Reggio sono anche presidente del Forum provinciale delle associazioni familiari
Ritengo che questo coinvolgimento delle associazioni familiari sia un fatto molto importante
La mia proposta se della raccolta è quella di costituire una consulta regionale
Delle associazioni familiari
Ritengo necessaria una politica della solidarietà
Quindi una politica che valorizzi la gratuità e dia spazio aiuto modo di esprimersi e di operare alle associazioni di volontariato
Anche su questo occorre un po'invece un coinvolgimento maggiore occorre un coinvolgimento maggiore anche nelle decisioni che riguardano i settori in cui il volontariato opera ma valorizzare anche tutte le forme di partecipazione diretta dei cittadini compresa quella referendaria
Istituendo il l'istituto facendo introducendo l'istituto a livello regionale per lo meno del referendum consultivo e propositivo
Dei referendum abrogativi spesso ci si chiede che cosa significa quello che si vuole abrogarla quello che si legge su una scheda forse molto più semplice realistico per la gente che va a votare
Partecipare ad un referendum più di tipo consultivo dove si sa bene quello per cui si va a votare
Ancora una semplificazione nella gestione dei servizi pubblici una eliminazione di quei tanti carrozzoni che ancora esistono dove prospera il sottogoverno la sburocratizzazione
L'attenzione ai bilanci con il coinvolgimento dell'iniziativa privata senza pregiudizio per la qualità dei servizi
Infine dobbiamo ragionare anche sul nostro territorio
Un'opera di progettazione attenta del territorio la costruzione di una rete efficace di infrastrutture in particolare il potenziamento del trasporto ferroviario
Delle tutele ambientali che promuovano e non so pochino l'economia delle aree più a rischio in particolare delle zone montane e delle aree agricole
Concludendo penso che queste quella l'occasione di questa sera si è un po'un modo per sentire la pressione che viene per queste varie esperienze che da queste liste civiche certamente non è facile mettere in piedi un lavoro anche semplicemente organizzativo
Penso però che con il concorso di tutti con l'entusiasmo di tutti qualche passo in avanti si possa fare
Afferma oggi
Io chiederei propria tutte di esprimersi anche sulla proposta di questa sera come fatto Moggi
Gray salutiamo adesso la presenza di di Ubaldi sindaco di Parma che è uscito dalle tale difficoltà nel traffico bolognese chiederemo forse l'intervenire fra qualche
Fra qualche intervento per capire un po'forse il taglio della serata volevo ricordargli che sono intervenute sindaco Guazzaloca il sindaco Fava di cento ha parlato Carlo Monaco della che il coordinatore della lista la tua Bologna e molti altri interventi Paolo Mengoli
Con un quadro che è emerso ha parlato anche Tabacci abbia avuto interventi illustri fra i nostri e con un quadro critico di analisi di di valutazione dei problemi ma pensiamo con una apertura anche verso
Adesso la parola Rosanna Parisi
Viene da Faenza Castel Bolognese
Io sono per una lista civica in virtuale cioè interi voglio dire due cose soltanto molto velocemente che approvo e apprezzo il discorso del coordinamento regionale del specifiche in vista fra opere di un impegno elettorale specifico
Per le elezioni prossime dire no delle nostre ma e quindi ringrazio gli organizzatori in particolare dagli edizioni e anche con toni che come
Per lo sport
Fatto mi auguro però che usiamo velocemente
Da queste assemblee anche perché diversamente non si riveste
Costruire e quindi che attraverso queste nominativi che voi cercati dalle Province cominciate a fare dei discorsi proprio con i coordinatori provinciale in modo da procedere speditamente verso la soluzione
Anche programmatica della lista con questo simbolo che peraltro io lo dico come ha detto chi uno che mi ha preceduto a me personalmente piazze anche governare l'Emilia Romagna mi sembra un fatto positivo
Poi saranno le Province che coi Attraverso il il rappresentata quelli che si sono espressi qui sul territorio domani faranno il coordinamento provinciale
Io però voglio di comete locali non sono da soli sono da vista quindi vi chiedo anche scusa vi dico anche il motivo reale per cui oggi sono qui
Sul Corriere della Sera di oggi fra le lettere dei lettori un ragazzo scrive e ha dovuto la sua lettera pubblicata da Montanelli
Vorrei forse troppo ambiziosamente riavvicinare alla politica tutti quei giovani che dell'uso dei comportamenti e dei privilegi dei nostri politici
Si sono persi nella quotidianità chiede in sostanza è questo ragazzo un aiuto a Montanelli su alcuno proposte operative
La sua risposta entro il migliore aiuto che ti posso che ti posso dare eh di non aiutarti ecco io vorrei con la mia presenza qui testimoniare la disponibilità di aiutare tanti
Giovani e meno giovani delusi dalla politica attuale in questo impegno che ha come obiettivo fondamentale soprattutto la nella nostra regione e questo può essere il collante di tutte
Le liste civiche la possibilità e la concretezza bella alternanza noi non abbiamo bisogno di individuare chissà mai quanti punti programmatici il primo punto programmatico che può essere unificante di tutte le nostre liste civiche eh l'alternanza noi abbiamo bisogno di questo questo è un valore e per questo io mi impegno
Perché ciò possa succedere grazie
E afferra anima
Dare adesso la parola a Marco Del Gardi che portavoce regionale del Patto Segni richiesto
Si solleva immagino
Buonasera a tutti sarò brevissimo però ve lo prometto perché l'orario veramente
Tardi quindi siamo tutti molto stanchi
Io parlo a nome del Patto Segni Patto Segni e movimento che voluto da Mario Segni che molti conosceranno che ha promosso le riforme istituzionali il nostro Paese anche come dire un'organizzazione locale un'organizzazione nazionale che si interessa di elezioni a livello locale e quindi come tale
Io qui in questa sede fermo ecco
Quindi non è una lista civica un movimento opinione un movimento politico
Che è presente in tutte le città in quasi tutte le città dell'Emilia Romagna e quindi come tale ecco intende intervenire
Giovani come aiutarli diceva la signora due o tre spunti che vengono dalla da interventi precedenti
Io noto una cosa molti osservatori l'hanno notata il significato dei Platanthera della vittoria di Guazzaloca a Bologna
Quando si sono analizzati i dati e il contributo straordinario della componente giovanile cioè il settore degli elettori dai diciotto ai trenta anni
Ha votato Guazzaloca al primo turno per il settantuno per cento al secondo turno se la memoria non inganna sessantasei virgola quattro comunque un dato straordinario
è un dato straordinario quindi evidentemente dalla segmento di elettori al di sotto i trent'anni viene un segnale fortissimo di cambiamento
Siamo ricordiamoci Polonia è una città di sinistra e a tradizioni sinistra possiamo pretendere di esercitare un'egemonia culturale quindi la generazione nuova generazione certamente
Guarda altrove e guarda
Con un complimento con chi ha organizzato questa questa lista e ha scelto questo candidato guarda all'alternativa alla sinistra
Vi invito a leggere se lo trovate un commento del dell'onorevole depresso per vera che dall'altra parte lancia un grido di allarme perché preservarne del PDS perché il PDS sta perdendo la base giovanile completamente a Bologna l'ha perso i risultati elettorali lo dimostrano
Quindi dai giovani c'è un segnale di volontari cambiamento saremmo veramente imperdonabile se non ne approfittiamo anche a livello regionale
Non solo per in termini egoistici di consenso ma quando i giovani ci chiedono un cambiamento noi credo tutti ben volentieri cercheremo di di rispondere a quello che il cambiamento a questa richiesta di cambiamento
Un'osservazione polemica polemica critica io vedo che quanto c'è un in alcuni interventi devo dire anche in quello introduttivo di di sanzioni c'è una nota un po'perplessa su la riforma istituzionale soprattutto per quanto riguarda le elezioni a sindaco e a presidente della del Regione io sono
Fuori sotto
Sono stato distratto che si sia la candidatura
In un conflitto fra fra candidati devo dire che senza questo sistema elettorale che il mio movimento contribuito a a imporre e certamente questo cambiamento nelle città di Parma di Piacenza e di Bologna Cervesato molto molto più difficile
Quindi se è vero che il il sistema maggioritario
L'uninominale creano dei problemi
è anche vero che in alcune città entrambi celtici siano di città dell'Emilia Romagna questo ha consentito un cambiamento epocale cioè dopo cinquant'anni
Di governi di interrotto è stato possibile quindi da un certo punto di vista di chi come me e come molti altri sostiene queste forme di regolamento elettorale ecco devo dire che in in Emilia Romagna abbiamo motivo di particolare soddisfazione a Bologna avete fatto un'ottima anche a Parma
A Bologna ancora forse più eclatante perché la dimensione città sono maggiori però alle di fatto un lavoro veramente cioè avete applicato alla lettera quello che il maggioritario dell'uninominali maggioritari il sistema elettorale per l'elezione del sindaco richiede si faccia
E e per questo avete vinto la sinistra invece a commesso degli errori dei strano ma devo dire che abbiamo dato una lezione di tecnica politica avete dato mi auguro ecco il nostro così di simpatia avete dato una lezione di per di tecnica politica io aggiungo solo due considerazioni molto rapide
Perché un punto può riascoltare anche Ubaldi perché mi interessa molto il suo pensiero
Dunque abbiamo deciso internet esenzioni in chiaro scusate parlo di politiche perché a questo punto che siamo ora siamo orientati a organizzare un movimento
E quindi una lista che si può collocano nel settore il tentativo la sinistra ho capito bene
Abbiamo rifiutato io sono d'accordo terze vie posizione posizioni ambigue centrali quindi naturalmente il dialogo con il Polo è opportuno noi dobbiamo però e qualcuno l'ha già solo sollevato questo problema
Cercare di capire perché
Sia necessari cambiamenti Emilia Romagna
Cioè che cosa manca a questa Amministrazione
Che cosa
Pensiamo di poter cambiare appunto migliorando l'Emilia Romagna io penso che il problema sia anche essenzialmente collegata a quella che la cultura dominante in questo in questa nostra Regione cioè questa cultura che deriva dalla società democrazia in tutta Europa guardate l'avete letto su Corriere della Sera di oggi vedete che la crescita economica di questi di questi sistemi
Molto molto più lenta e si sta avvicinando lo zero
In altri Paesi dove ci sono sistemi diversi presso gli Stati Uniti abbiamo delle percentuale di crescita economica straordinaria questo cosa significa significa che andiamo verso un sistema sociale chiuso no sistema aperto Colucci viene poi come ci viene detto sistema sociale chiuso vuol dire che chi è dentro è dentro che fuori fuori
E chi è fuori è fuori definitivamente parlo dei giovani disoccupati parlo di coloro che non sono sindacalizzati palo di coloro che non hanno le opportunità
Di di lavoro di competizione quindi un e la socialdemocrazia e la socialdemocrazia emiliana che quella dominante da cinquant'anni a questa parte ha creato un sistema vecchio e chiusa che esclude i giovani esclude il nuovo esclude tutte le le componenti non non inquadrabili non indirizzati su questi sui giovani sulle partite IVA sui piccoli imprenditori su tutti coloro che desiderano un cambiamento profondo lo dobbiamo fare leva perché Elli che andiamo a cercare i nostri voti almeno io consiglierei
Ecco quindi ad un
Non è solo un problema quindi di di come dire estetico di pratica politica quello che vogliamo fare ma è un movimento che crei le condizioni per un cambiamento mi fu dando una risposta quella che l'esigenza che e Preci precisamente percepito a livello sociale è vero e i giovani di Bologna e l'hanno dimostrato chiaramente e quindi con Cook
Direi che questo è il primo punto ed è per questo che lo dobbiamo cambiare per fare un per creare delle opportunità per coloro che sono in difficoltà e sono molti
Sorvolo sulla critica al al partito tradizionale naturalmente non siamo d'accordo il partito leggero è preferibile al partito tradizionale dire che uno dei motivi per cui il sistema precedente eh
Crollato e l'insensibilità dei dirigenti in particolare Democrazia Cristiana verso
E non è pro latta per Tangentopoli o per effetto di un sa bene che cosa è crollata perché i tempi sono cambiati e la classe dirigente dell'epoca non ha percepito la necessità di passare da un partito
Chiuso pesante ad un partito aperto eleggere
L'esperienza cattolica democratica però non termina con la fine della democrazia cristiana
Io credo che il futuro del Movimento cristiano liberale cristiano democratico sia appunto dei movimenti nel movimentismo popolare di origine sul piana e degasperiana
Cioè sostanzialmente andiamo a cercare quelle che sono le nostre origini
Che non erano nel partito di fanfare di Moro ma erano nel movimentismo io credo che nelle liste civiche ci sia molto di questo di di di questa tradizione di pensiero se non sbaglio ecco mi pare da di capire l'ultima
Mai dire che con posso concludere
Noi siamo siamo presenti in un quasi tutte le Province io ben volentieri vi do una mano per quello che possiamo perché anche noi non
Siamo dei professionisti della politica crediamo nel cambiamento e nella riforma istituzionale e speriamo di trovare con voi in voi anche un un compagno di viaggio e di di lavoro che ci porti a a ottenere dei risultati i comuni di interesse generale di grande soddisfazione grazie dell'invito grazie
Grazie del Guardian fatto scemi
Adesso la parola manda Bonazzi già vice sindaco a Forlì si prepara poi Giorgio Rubini di Porto Maggiore che ha la nebbia
Roberto Ventura di Ravenna
Un minuto e non di più
Noi non abbiano nella città di Forlì
Esperienze di liste civiche che anni hanno si è sperimentato un campo indubbiamente nuovo ci sono esperienze in in alcuni comuni invece possiamo provare ci io ho ascoltato con molto interesse e devo dire Piero
Che non mi pare una cosa semplice
Mi pare una cosa coraggiosa
E bisogna affrontare con molta modesti anche e con molta forza
Bisogna fare la differenza si tratta di vedere insistiamo capaci di provare mettercela tutta per vedere se si fa la difesa
Differente al secondo mese pur rispetto a due questioni
Rispetto alla politica di schieramento che è stato un elemento forti
E del governo degli enti locali in questa regione
E politica delle istituzioni e del far combaciare il partito sostanzialmente comunista oggi DS con l'istituzione
Fa la differenza non è Paolo col perché bisogna inserite appalti dimostrare che si è qualcosa di più nei contenuti e nel modo di essere in rispetto a quella politica che ha portato il PDS in questa regione
Ad allearsi sempre nanna hanno che sentiva di perdere il potere con la forza politica che gli scandali sempre da una parte quindi con una stone sostanziale politica di inglobamento
Inglobamento allargamento della politica di schieramento
Seconda questione bisogna essere capaci di fare capire ai cittadini
Che si è capaci di andare ad una valorizzazione dell'istituzione Regione chi supini il combaciare del partito con l'istituzione
Ovviamente perché ore se prima se si è capaci di dimostrare quaestor si potrebbe ha rimboccato una linea vince
Però la differenza sta qui tutti si misura su questo noi a Forlì possiamo insieme agli altri provare a mettercela tutta
Grazie Wanda Bonacci
Adesso dare la parola Giorgio Rubino
Nella lista Alleanza Portuense di Porto Maggiore voi Alvaro Ancisi dovuto andare anche lui credo per la nebbia
Ma ha voluto scrivere un biglietto in cui esprime la sua adesione a questa nostra iniziativa
Volessero tutti cercano anch'io di essere breve perché allora tarda io porto l'esperienza della Comune di Porto Maggiore un paesino nel Ferrarese oltre Molinella oltre la linea del Reno
Dove nel novantatré appunto Alleanza Portuense riuscì a prendere il comune e considerate che si tratta di visone roccaforti rosse storiche doveva rosso perfino lo stoppino delle candele in chiese un giorno
Quindi voglio dire sono esperienze veramente drammatiche combattute qualche sindaco può darsi che si sia trovato catapultato sindaco
Mentre prima non pensavo la politica ma sia ben chiaro che credo che l'esperienza non dico migliore ma più frequente delle liste civiche che sono al Comune allora dal Comune
E è stata di un governo di opposizione netta entra esigente dura più di dieci quindici o vent'anni come ricavi Porta Maggiore
Che poi l'elettorato ha potuto e saputo
Premiare
Dal punto di vista organizzativo
Prima il sindaco Fava di cento già detto alcune cose che avrei voluto dire io
Ma intero soltanto la crollate che gli ha fatto reca la data storica e nel giugno del novantatré Porto Maggiore cento furono comuni che passarono da un certo tipo di maggioranza di governo liste civiche
Nel novantacinque seguirono altri comuni come voliera Masi Torello Jolanda di Savoia nel novantasette il Comune di coloro poi nel novantanove le ultime elezioni di aprile mi pare comuni anche grossi come Bondeno venti mila abitanti piccoli o i massacri Scaglia pensate un comune dove per le provinciali e regionali europee magari si vota al settanta per cento
PC russo poi si è capaci di votare per una cantante una certa Ofelia Anna Maria Bianchi non liste civiche e quindi è vero non risulta fatta di dottorato mobile finalmente che sia laici esatto ed è capace di scegliere diversamente insomma
E poi il Poggio Renatico Sant'Agostino altri Comuni passati
Nel novero delle liste civiche l'ultima tornata elettorale io sono rimasto sorpreso AIM tra imparando questa sì è una cosa che immaginavo ma non sapevo sarebbero quattrocento le liste civiche delle regioni di miglia Romagna
Ondata che va verificato nel senso che per me è vero Lista civica è quella che come dire a un luogo a un marchio registrato a uno Statuto quantomeno insomma non basta soltanto tre amici che stavano Barbieri via qualche cosa di consolidato lette sulla stampa volantini manifesti una o di quella sezione perché va bene per tre zero però una presenza incisiva nella comunità allora se è vero quello che prima diceva Fava che io riconfermo che in provincia di Ferrara sono dieci comuni ormai in mano liste civiche dieci su ventisei e quasi la metà
Allora i comuni emiliano-romagnoli mano Annoni diciamo così dovrebbero essere se tanto mi dà tanto un centinaio può essere cioè dieci sono poi di Ferrara
Diciamo cinquanta
Vogliamo che da cinquant'
D'accordo sono venti i comuni che sono in mano liste civiche dove sono i venti sindaci di queste liste civiche io ho molto apprezzato la presenza di due cimici ferraresi Fava che se n'è appena andato evitarne da Barbieri sindaco di voliera però dove sono gli altri magari qualcuno ci potrebbe anche adesso in mezzo alla platea però è che non vorrei che fosse già cominciato un fenomeno però per cui questi sindaci sono stati il frutto migliore della lista civica
Perché non si sono inventati da soli questi sindaci però già magari si comportassero come se fossero unti dal Signore dominati da chissà chi
Credo che una bella platea un bel parterre de Rua di questi venti trenta cinquanta sindaci questa sera sarebbe stato sicuramente un bel colpo d'occhio
Ha fatto molto piacere vedere sentire Guazzaloca per carità però c'è dietro di lui o a fianco di cui ci fossero stati altri
Sindaci più o meno grandi e piccoli comuni sarebbe stato sicuramente una cosa che avete fatto anche bene al cuore per vedere insomma che non siamo soltanto così un'idea ma siamo anche concretamente incarnati da persone fisiche che conosco e Proni amministrativi che sono rarissimi e avrebbero potuto portare la loro esperienza personale mi va di contraddire quello che è un amico di Sant'Ilario d'Enza Pio prima detto fatto un'analisi che in parte può essere anche vera
Per cui alle liste civiche sarebbero il frutto della di dello del la dissoluzione del mondo cattolico
In parte può essere vero vorrei però anche per un discorso di cultura nostra Interna ricordare un'altra verità quello che io credo essere la vera verità
Le liste civiche sono il frutto di una delle poche leggi che il Parlamento ha fatto con grande saggezza la legge numero ottantuno del venticinque marzo del novantatré che prevede l'elezione diretta del sindaco
Concede un premio maggioritario e punisce chi fa la lotta da solo sostanza perché prima queste liste civiche non erano fiorite perché ci si scannano a come i polli di Renzo Gigi Becali centra vero del fare opposizione
Poi con questa legge si continui a Spy alti sei pulito sei premiato secchi apparenti in un certo modo sopra i quindici mila abitanti in un altro modo sotto i quindici mila però ad esempio nel mio consiglio comunale la maggioranza a tredici consiglieri più il sindaco
Alla minoranza toccano sette consiglieri sono maggioranze come capite blindate
Nel bene e nel male ma sono maggioranze che fanno funzionare le comunità locali non ci sono crisi non ci sono sui Lucio pure sulla sfiducia Cecco curve citava deve essere una sfiducia programmatica un documento che manda a casa il sindaco alternativo e che so io
E quindi è una legge che il Parlamento finalmente ha fatto in maniera giusta quella che ha favorito le liste civiche
E quale io credo che il segreto vero della lista civica
è un degrado avvertito la coscienza del degrado che la politica purtroppo spesso raggiunto nell'ai nostri Paesi anche a livello nazionale quando sempre più è risultato evidente che tu come cittadino non conti niente tu devi lavorare
Pagare e tacere non vorrei dall'impresa di imitare Bossi ma è la realtà è questa
Cina ormai per pagare le bollette sempre fasce più bisognose
E allora scatta un certo punto l'orgogliosa reazione del cittadino che si vede annullata la sua vitali lavoratore che si vede riconvertite chiuso il suo ospedale
Chi magari non è soltanto ospita viso sotto casa ma era un signore ospedale che accusava egregiamente e per questo perché funzionava lo hanno riconvertito in nome di una logica partitocratiche
Funzione questo degrado quando ripeto la comunità si vede tradita nelle sue aspettative e la sua dignità punto di assemblea di uomini liberi e civili allora io credo che se ad esempio si rifarà questa battaglia per il Consiglio regionale cosa di anidra quale anch'io ho qualche perplessità perché allora a questo punto cosa faremo per un domani faremo un listone civico per prendere il Governo nazionale a Roma cioè ecco però si sappia che la Regione Emilia Romagna e noi siamo privilegiati siamo quelli che pagano il bollo auto dieci per cento in più delle altre regioni
Perché travolte funzionale ma sicuramente costoso e clientelare sanità emiliano-romagnola comporta che i cittadini devono pagare il bollo auto il dieci per cento in più
Vogliamo applicare il ragionamento delle più alti senza dare l'impressione però di essere una sorta di associazione consumatori
Parole neanche questo cioè di difendere i diritti dei cittadini
Guardate la prossima bolletta della luce che vi arriva a casa vi diranno abbiamo calcolato che al due dicembre tu sei a nove mila kilowattora date del contatore sarete nove mila cinque trenta dieci mila vi fanno sempre un lettura presunta che è gonfiata tradotto in parole semplici vi usano come banca che presta denaro fresco senza interesse e questa è una truffa sistematica e venne all'ente di Stato ad utilizzare
E allora ecco questo può essere lo spirito e la lista civica nell'ambito dell'arte ideologizzazione
E ideologizzazione ci riesco a dirlo
Fare in modo cioè che i diritti dei cittadini dalla sanità alle tasse al bollo dell'auto o alla scuola siano più considerati quando oggi non lo sono affatto
Perché purtroppo un certo concetto di partitocrazia del peggior sistema dei partiti clientelare e consentiti neanche di dire a volte mafioso ha ridotto l'Italia nelle condizioni in cui sappiamo che si trova può darsi allora che dai Comuni da questi comuni da queste liste civiche possa partire una ipotesi di riscatto di risveglio che sicuramente svolgerà nei confronti della storia un ruolo dignitoso
E di sicurissimo pregio come io voglio sperare che accadrà grazie
Sono l'avventore Roberto mentore della consigliere comunale naturale Enna
Beh innanzitutto buona sera a tutti e
Volevo a nome della lista appunto che è nato domenica ringraziare pubblicamente volevo ringraziare anche l'amico Paolo Fava è stato presente ma soprattutto l'amico Giovanni Sartori che ha sfidato il maltempo che ha sfidato la neve per essere presente in un'iniziativa che è nato domenica come diceva appunto lui ma che noi crediamo veramente noi siamo una lista anche giovane prima si parlava di giovani abbiamo letta media che sui trentacinque trentasei anni
Sicuramente anche noi a Ravenna abbiamo vissuto compiacere l'effetto Guazzaloca che ci ha trasmesso quella porta per scendere in campo in una città difficile appunto come Ravenna le darà voce a tutti quei cittadini che per disaffezione e per sfiducia si sono allontanati dalla vita politica siamo ormai in tanti oggi in questa sala e le nostre esperienze unite possono dare un contributo alla costituzione di una vera lista civica regionale
Lista che deve nascere per imporsi con un candidato presidente capace stimato autorevole dopo
Attivo e che posso contare su una squadra forte di persone soprattutto motivate e convinte come lo è stato Bologna come lo Stato Parma come lo Stato Piacenza come lo è stato cento comici auguriamo che sia anche Ravenna fra qualche anno il governo dell'Emilia Romagna per veramente rappresentare le realtà comunali e provinciali
Collegamenti stretti col territorio in questo senso auspichiamo un dialogo sereno e aperto fra tutte le forze di opposizione
E dovremo superare i pregiudizi e puntare sul nuovo modo che si è parlato molto anche qui stasera di fare politica delle liste civiche che non ha chiaramente che non hanno collegamenti con i partiti che vuol dire non concentrarsi necessariamente sulla riproposizione di vecchi politici in calo di consensi
Un nuovo modo di fare politica che viene richiesto dal cittadino un'esigenza che nasce dalle nostre singole realtà e che bene si può applicare ad un futuro modello regionale i candidati dovranno rispettare i principi costitutivi
Delle liste civiche che pretendono dallo da loro attenzioni per il territorio che rappresentano ci troviamo infine raccordo con questo simbolo
Con l'idea di di selezione come ha proposto di partecipare a un tavolo regionale propositivo dove si discuta di uomini e di programmi grazie
Grazie Venturi dalle qualora Giancarlo De Angelis già assessore se c'è già assessore a Bologna
Sono rimasto molto volentieri ascoltare questi particolari come cinque anni che non partecipa o più di iniziative politiche nonostante abbia fatto politica come il politico abbia fatto politiche per quasi quarant'anni questa città
E devo dire sono arrivato per un motivo molto semplice
Che questa sera ho sentito finalmente dopo parecchi anni
Gli elementi nuovi
Con qualcosa di positivo che mi ha convinto
Sono rimasto per dare la mia visione quest'iniziativa vada in questa direzione
E voglio rimarcare due tre concetti che mi son passi molto importanti interventi molto significativi il primo quello di Tabacci l'ho ascoltato con grande interesse
Ha dato un contributo altamente positivo
Perché ha detto bisogna costruire
Una
Soluzione alternativa al governo dalla regione Emilia Romagna
E questo è importante quando si parla di costruire una soluzione alternativa vuol dire costruire un progetto
Trovare la persona idoneo a portare avanti questo progetto come è successo proprio Guazzaloca
Costruire attorno a questo una struttura organizzativa qua proposto Giovanni Crocioni
Un progetto politico
Dopodiché individuare una discussione prima per Franca come oggi è stato fatto quali sono i valori aggiunti per ricevano competizioni io sono stato abituato negli ultimi anni tu che a fare politica fare il tecnico e lavorare inglese negare delegare si vince la mente mettendo in campo un prodotto quali talmente valido
Era l'altra parte individuando quali sono i valori aggiunti e poter attaccamento all'acciaio e i valori aggiunti secondo me sono due primo di durato Tabacci
Io si è a portare a farlo notare tutti coloro i quali nell'ultima e non ci sono tornati sulla marcia de compreso perché non trova più nessuno dopo quarant'anni
Di vita politica attiva e dopo essere stato una famiglia e dove la cultura politica una delle cose più importanti della nostra vita
Io questa volta andò a votare folla battaglia perché che Bologna cambi insieme a dare a Regioni cambi vicino Bologna e che finalmente i sì che le condizioni per esempio i cimiteri cittadini il secondo valore quello di capire cosa vogliono i nostri giovani chi ce lo dice affezionati alla politica
Io vivo tutti i giorni o alla figlia tutti noi abbiamo dei figli lo sappiamo i grandi problemi che vivo lo scemo del mondo del lavoro
Allora se vogliamo stare in questa regione ma soprattutto se vogliamo questa dove stia in Europa cominciamo a vedere quali sono questi problemi contribuivamo questo valore aggiunto secondo me i risultati ci saranno grazie grazie
Giancarlo De Angelis darei la parola adesso ha mal Campise responsabile dei giovani della civiltà bici vista parmigiana
Sì
Io davvero due parole prima perché appunto visto l'intervento che è saltato di molti esponenti
Politici non credo che a decidere altro l'unica cosa che volevo dire anche no ai Cometto un ragazzo che quanto ho capito e consigliere in altra città
Anche noi a Parma abbiamo avuto un massiccio voto da parte l'elettorato dei giovani abbiamo fatto una riunione con più di duecento ragazzi e su un tema politico è davvero difficile lunare una quantità così grande di giovani
Quindi credo che il crollo dell'ideologia il fatto che i giovani senta no sentono allo sbando il fatto che non ci sono più i movimenti politici giovani di una volta il fatto che come abbiamo visto anche Bologna in altre realtà
Si è così sciolto questo entusiasmo giovanile faccia pensare a una cosa che è qualcosa di nuovo possa rimettere in gioco questi giovani quindi orientali verso alcune scelte politiche a parole ci siamo riusciti
Gran parte lo ripeto ci hanno votato con il cinquantasette per cento quasi crediamo di avere avuto un risultato eccezionale oserei dire storico speriamo che si ripeterà
è speriamo di riuscirci anche in questa occasione che sa che se ne regionale e indubbiamente vedo che le idee ci sono e la volontà c'è
Se ci fosse un coordinamento molto molto intenso perché non essendo partiti le liste civiche abbisognano proprie queste coordinamento intenso quindi lavori in mano d'acqua qualche mese che ci fosse questo coordinamento io credo che anche molti giovani dei nostri a mostrare che poi sappiamo qual è senza rilievi c'era ci voterebbe dico solo questo grazie
Grazie Omar
Direi adesso Alberto quarta Roli che è stato candidato Bologna con governare Bologna
Buona sera
Mi chiamo Alberto Quarteroni su un cittadino italiano residente all'estero uno dei soci fondatori del mondo Associazione italiani nel mondo dal due mila cinquecento iscritti nel mondo
Un'associazione ispirazione liberale si fa il pesce Polito Giuseppe Prezzolini che è stato un uomo ho conosciuto in Italia ma molto conosciuta al New Yorker signor fondatore della casa italiana
E per vent'anni professore alla Colombia
Dunque la casa di via principale cura di tutelare i diritti italiani all'estero recita in Italia dal diritto di voto dalle modifiche normative consolari che sono di stampo medievale
E ci vogliono dei due testimoni decine di documenti per sposarsi prete la viscosa all'estero legge Bassanini non è neanche conosciuta dagli stessi funzionari consolari
è certamente stata passata la legge sul voto all'estero una delle prime delle tre normative costituzionali si traduca repertando le circoscrizioni estere e sembra che sei senatori e dodici deputati vanno letti in loco già fuori dall'Italia
New York lo sanno da sei stagioni della vita un deputato e un senatore e la questione e esistono anche negli Stati Uniti nel mondo intero esistono le organiche degli istituti gli istituti politici elettivi quesiti Comites che però fa parte del ministero degli Esteri
In base all'indicazione delle ultime elezioni hanno votato per e i conti sono rappresentati dai partiti politici né a tutti per Rispoli Sanford Italienne sette PDS c'è anche e hanno votato l'otto per cento in alcuni paesi nel mondo in Argentina e l'Uruguay allora giunto anche dei nelle quote sessanta settanta per cento gli aventi diritto degli italiani residenti all'esteri scritti all'aria quindi consolati
Ha lavorato all'otto per cento quesiti il novantadue per cento di italiani che risiedono all'essere parla quindi in giro di recenti emigrazioni
Sono persone di alto livello culturale e che sono andati all'asta anche per motivi Polish per sfuggire al tipo di politica e di sistema sociale economico in Italia
Quindi noi siamo qui in Italia per imparare da salisse ogni come creare una lista civica alle prossime elezioni nazionali chiediamo anche più avanti
E però è importante capire come poter organizzare associazioni perché poi il PIL la socia Senise palestre italiane molto forte ed è quello che abbiamo già iniziato a fare da tre anni e e in maniera più spedita negli ultimi mesi
Per quel che riguarda ecco questo è il il nostro ne siamo qua poi per quello passo l'allegato due
Siamo qui anche per insegnare qualcosa nel nostro piccolo cioè come si deve comportare un eletto nei confronti dei cittadini è questa la cosa più corale penso che ai sensi Lista civica nasce nasca proprio per quello
Il l'eletto quindi sia a livello di di di ben undici pali tasse a livello di contea e di Stato
è una persona che va a cercare nelle liste elettorale prima lei che ha vota chi iscritto nella lista elettorale non tutti lo sono circa sessanta per cento del proverà a New York va a cercare il minuto timorosi che scrive a casa del suo visino venitemi a conoscere parliamo
Fateci le vostre proposte
E riceve il candida il il l'eletto riceve i cittadini di riceve tutti quanti
Sì in convenisse privatamente si fa gli appuntamenti si va a parlare magari molto dal posto che non è che se dare e vengono motivati i dinieghi di cedente almeno rispondono anche maniera negativa però rispondono tutti
E se vuole avvicinarsi davvero cito io penso che dobbiamo anche andare negli Stati Uniti a imparare come funziona da loro
Sinteticamente mandato due minuti scritto prima
E l'altra cosa i giovani l'ultima concludi giovani si parla di giorno se non non non non non s'avvicinano alla politica
E pure che il giorno si avvicinano perché non vengono nemmeno neanche considerati da e politici a meno che non diventano dei servi dei portaborse credo sulla parola
I giovani non o sono degli estremi che dico sempre di sì alla regola pressati al politico che peso tale da essere letto appeso soltanto al suo stipendio
E pensa soltanto alle sue cose non poco non può neanche permettersi di avere magari un giovane bravo di tribù anzi CUP quello che ho notato io che in Italia i giovani vengono emarginati i giovani bravi ma immaginati quelli più più gli occhi mi rimangono lì
Infine e basta apre nella scuola con la politica avrebbe fatta squarcio nella scuola americani Vasco americane
I ragazzi fanno politica avesse però nella soluzione dei problemi in Italia visto fin da quando invita le cave a quindici sedici anni
Verrebbe quasi parlare di fascismo e il comunismo ce l'ha con i fascisti con i comunisti come separare le due l'ideologia a scuola mentre America si impazzita si partito e come governare la scuola le proposte che gli stessi ragazzi fanno per governare la città e poi si arriva anche a fare degli studi Olivelli
Nazionale economici eccetera
Ecco se vogliamo il giovane del palazzo come fuga nell'imparare dalle scuole legale come fosse una la la la politica all'interno delle scuole nel suo piccolo subito per altre cose e andata imparare bis di Reagan ai vari livelli mille politici americani a livello locale
Come
Quando il contatto con titoli come materie contatto coi cittadini
Se portano le le le le richieste d'intervento sono conclude io rinnoverei l'invito a ogni provincia di cercare di farci avere rapidamente nei prossimi giorni minuto già qualche prima indicazione
Un elenco di due-tre nominativi per province in modo da poter cominciare a costruire un coordinamento questo mi sembra un passaggio obbligato dovremmo poi nelle prossime settimane riunire il coordinamento e valutare le operazioni da fare se c'è se vediamo se raccogliamo un'adesione piena per procedere
E molti interventi oggi andavano in quella direzione bisognerà pur realizzare una convention programmatica un confronto programmatico rapidamente dare la parola giovane selezione per un una conclusione dunque allora questa pretesa
Ringrazio ancora di essere con noi il sindaco di Parma e di Ubaldi al quale non chiedo di intervenire anche essere tentati sicuro perché sa forse meglio di chiunque oggi ha parlato
Fare un'analisi e una sintesi purtroppo ha partecipato solo la parte dei ragionamenti ma ad uso a questo tipo di ragionamento e questo modo di pensare la politica
Da tanto tempo sono sicuro che lo potrebbe fare ma è impietoso chiederglielo essendo ormai lavora abbastanza vuota
So però che a breve dico se possibile anche prima di Natale c'è un impegno a ritrovarsi ed è l'ultimo messaggio che dava adesso Giovanni Crocioni cioè è chiaro che oggi
E quindi contiamo sulla sua partecipazione violetta unicamente anche se oggi la sua presenza e con i collaboratori i consiglieri è stata importantissima
Quello che abbiamo detto da più parti in modo diverso oggi mostra non solo l'entusiasmo con la presenza faticosa perché venivano tutta Emilia è un problema
Ma anche la difficoltà estrema io l'ho detto l'ho ridetto non ci illudiamo
Il passaggio fra la municipalità alla regionalità è un passaggio di scala che chiede anche metodologie nostro
Roberto guerrieri che nostro organizzatore il pensatore del partito leggero lo ha sempre detto e ha ragione non perché ci sia una caduta di tensione ma perché è altra cosa
Però se ovvero evitare che la dimostrazione questa il dato oggettivo positivo di stasera che l'interesse a non disperdere questa tensione municipale esiste il problema è trovare la colla
Se le liste civiche hanno un valore in sé sprecarlo o non distribuirlo non spalmarlo su una realtà che è in crisi che quella della regione l'altra miglia oppure governare quello che volete questo manifesto è semplicemente un tentativo di dare un senso alla omogeneità che ci ha accomunato questa sera
Quindi le liste civiche con questo che di buono hanno sono un progetto politico io direi di sì
Non solo un partito io direi non solo un partito mi pare che il tema che ha sollevato brillantemente Tabacci
Facendo un paragone con la Lombardia dove Mino Martinazzoli sta pensando di cancellare l'Ulivo perché già consunto
E pensa qualche cosa in modo più o meno dichiarato che sia un oggetto di riferimento per tutti con maggiore serenità quella che abbiamo vissuto Elio Baldi
Tentando una prima volta e riprovando la seconda volta la seconda volta si vede che va bene
E così anche per noi avere governato la medesima esperienza prima volta con un durissimo periodo di quattro anni di batta gli ha oscurata il termine tecnico che usano i giornalisti non siamo stati oscurati per quattro anni ma con una tenuta di posizione che è stata vincente il guadagno della credibilità
Allora è un progetto politico quello che abbiamo in comune
Non è un partito esiste già un po'di fibrillazione da un lato sulla sinistra che teme di perdere la leadership storica dall'altro diciamolo molto francamente da parte dei partiti che temo però che ci sia una concorrenza io credo che non debba esserci conflittualità qualcuno l'ha detto bene stasera la concorrenza
Invece fa parte di un gioco che porta alla vittoria ci sono cure dimagranti l'abbiamo vista bolognesi sono schemi diversi quelle di Ubaldi
A Parma che
Possono mettere in fibrillazione i seggi ma non la politica se il Polo tanto per essere chiari a una visione intelligente della politica cioè del gioco di squadra l'ha dimostrato l'ha dimostrata Parmalat dimostrato accento l'ha dimostrato a Bologna se crede in questo modo nuovo di fare politica che ci sia neghi in un'unica sigla e questo è un passo difficoltosa ma Martinazzoli lo sta tentando intelligentemente
In Lombardia non vedo perché noi non dobbiamo percorrere questo cammino tentando di intanto imparare a lavorare insieme intanto a essere attaccati ed essere produttivi a distruggere tutto quello che è conflittuale unire
Per ottenere un risultato e poi se ci si riuscirà
Ad avere un modernità è un'innovazione del fare politica mi pare che i contenuti quelli sì sia accomunino senza Problemi evitare che tutti gli interventi siano di grande valore
Sono mai obliqui ma sempre diretti
E vi assicuro chi ha fatto politica lo sa bene che è la vera novità del parlare nessuno sta qui perché ha bisogno di qualche favore sta qui fa fatica trova la nebbia perché crede
è un po'l'ideale scomparso che forse sta facendo di avvicinare i giovani altro grande successo giovane che ha parlato poco fa è di conforto noi abbiamo una squadra analoga
E nessuno gli ha Brigato né promesso nulla neanche la tessera per andar partite di calcio dal sulla direzione del fatto il fatto effettivo di stare lì per riprendere il gusto allora
Le l'equazione liste civiche sono un progetto politico non sono un partito ma sono un progetto politico
Io credo che seguendo l'invito di Crocioni cioè di dare tre nomi per provincia se potessimo provvisoriamente auto delega sì se poi ci sono quattro cinque va bene meglio
Per una convocazione prima di Natale potremmo già stendere un documento programmatico di come fare come andare avanti ma avendo una due tre opzione poi attraverso i sistemi veloci comunicarcelo è chiaro che non possiamo permetterci il lusso di trovarsi così frequentemente tutti in un luogo che è scomodi sono Bologna a metà strada ma insomma scomodo comunque
Credo che modernamente possiamo lavorare via internet con grande utilità questo ormai lo si fa a qualunque livello si compra la prova senza vederla credo che possiamo distribuire le idee senza toccarci poi troveremo il modo anche di fare viaggi itineranti io credo mi pare spero di poter interpretare una volontà positiva ad andare avanti ramo purtroppo i giornalisti hanno orari diversi dei nostri insomma una stampa nazionale molto completa mi pare che si fossero visivo una decina di giornalisti stampa nazionale questo è anche un segno che nonostante non siano mai stati alleati di queste novità politiche questa volta ci fosse un interesse reale a capire
Che cosa sta decollando vedremo domani domani l'altro sei media continueranno a boicottare e queste novità politiche che danno fastidio i poteri costituiti che di destra siano di sinistra siano poco importa noi stiamo certamente rompendo lo schema
Se il contenuto che ho sentito stasera terrà sbotta come si dice credo che qualche altro successo all'hotel rap per cui il nostro impegno è di a vere da voi nomi di persone delegati lo facciamo con molta artigianalità però il riferimento a governare Bologna se volete può essere ancora per ricevere questi indirizzi queste tre e quattro
Persone di riferimento per ogni provincia immediatamente stabilire una data un momento e fare un documento di partenza per continuare a lavorare insieme grazie ancora e a presto