"Le prospettive dell'ambientalismo italiano ed europeo" org. dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità presso la Sala della Fontana

Pare quella parte per pezzo Nisi Viacard o che abbiamo già sottoscritto
Serve per recuperare i ritardi bene
Serve perché il ministro Ronchi ha bisogno di porre l'attenzione nella finanziaria negli atti che si faranno il fatto che ci sono delle priorità bene dico che dopo questo secondo accordo che abbiamo fatto per essere convinti che quello che abbiamo sottoscritto va applicato non ce ne deve essere
Un un terza non sta dando la responsabilità un ministero perché il problema ed è ed insieme dall'accordo sul patto ovviamente devo poi con la voce abbastanza fa quindi
E importante che siccome qui abbiamo esponenti di partiti di governo si tenga conto che parlando di ambiente e territorio quel patto riguarda il sessanta per cento che sta lì dentro riguarda gli interventi sul territorio e dando notevoli posti di lavoro
La seconda questione il rapporto dicevo fra uomo ambiente città faccio un esempio la necessità di cambiare il volto delle città lo diceva chi mi ha preceduto penso ai servizi oppure delle periferie più umane
Che può consentire da vive a dividere la città perché ha più aperti e più pulita più raggiungibile dicevo a un compagno che mi accompagnava spensierata Bologna qui a Reggio
Che forse dovremmo pensare a un modello che guardi
Forse mi sbaglio qualche città del nord Europa io l'ho visitata in c'è un rapporto con la città diversa da quella che abbiamo noi
Come come la si vive centro storici a proposito di discussione
Che sia riaperta sulla riapertura dei centri storici se vogliamo parlare di Europa di rivivere un rapporto fra le persone che vivono in una in una città e il suo rapporto
Con la città credo che bisognerebbe capire che cosa porta questa nuova idea
Di riaprire
I centri storici nel senso che il cittadino dovrebbe essere nelle condizioni di poter conoscere la sua città
C'è differenza fra le città di provincia è una è una città metropolitana
Cioè il rapporto è molto diverso ma si sta abbassando anche nelle province ormai si vive al quartiere più ormai non si vive più neanche il quartiere allora davvero c'è bisogno di recuperare questo rapporto che il terzo a una terza questione che ponevo era quella dalla professionalità allora anche qui noi abbiamo fatto un'intesa
Con il ministro Berlinguer sulla formazione e abbiamo raggiunto il famoso accordo che chiamiamo masterplan sulla formazione ci sono risorse di carattere europeo ci sono dalle risorse di carattere nazionale anche qui cioè se è vero che la formazione e il cuore
Di dal futuro sviluppo pecca di professionalità abbiamo bisogno a partire dalla situazione dal Mezzogiorno
Per fare le cose che si devono fare lì che diceva anche D'Alema ieri c'è bisogno di professionalità allora qui bisogna dare corpo anche questo accordo del masterplan l'accordo per l'abbiamo fatto sulla sulla formazione allora nel nostro Paese c'è un enorme necessità di intervenire per recuperare i beni artistici e culturale di Puerto paese
Che è il primo in assoluto nel mondo per beni artistici e culturali ma siamo anche più degradati
Abbiamo bisogno di avere belle professionalità preparate
Penso ai restauratori penso ai ragazzi che hanno fatto il geometra possono buttati nel cantiere a fare meno banali non abbiamo le scuole divenne alcune scuole edili importanti come a Firenze a Roma assieme a la Spezia
Anche a Napoli abbiamo fatto dei corsi per indirizzare per dare più professionalità
Pratico e tecnica a archeologi Genome per per tentare di inserirle nell'impresa e anche di fare impresa attraverso consorzi di cooperative per poter essere preparati a lavorare nel recupero nella manutenzione dei beni
Dei beni artistici e culturali
Ecco quindi credo che l'altro filone appunto si è presto poi ognuno ha le sue responsabilità
Allora ho provato a dire quali sono le responsabilità del Governo dei sindaci
Delle regioni nel senso che si fanno le intese annunciassero l'accordo sul Patto per il lavoro ma ci sono anche intese a carattere regionale
E lì si potrebbe davvero davvero tentare di dare una spallata noi abbiamo fatto un accordo può andare a il sindaco di Roma Rutelli sei anni fa sul tema dal recupero da restauro
E siamo riusciti ad applicare quell'intesa solo quest'anno perché sono arrivati i soldi del Giubileo io sarò io so
Che risorse comunque c'erano sono stati utilizzati per altre cose meno nobile e meno produttive dal punto di vista occupazionale
E quindi ben venga arrivato il Giubileo qui stiamo andando alla grande però se il Giubileo è stato un'occasione non perdiamo questa occasione perché altre centinaia di occasioni in tutte le città del nostro Paese ci sono quindi ad ognuno le proprie responsabilità poiché sono belle e chiudo su queste delle responsabilità guardate che riguarda il mondo dell'impresa
Ora prima ne parlavo con Ermete hanno anzi ha deciso di fare di prorogare questa norma come sapete dal quarantun per cento e adesso Piera Betti è cosa che chiedemmo insieme nel novantadue
Mancata allora c'era ancora Marco quando ponemmo la questione la CGIL e Legambiente
Ora abbiamo siamo intervenuti sulla Parlamento europeo
Per far sì che in Italia si potesse diminuire l'IVA al dieci per cento per le manutenzioni e ristrutturazioni cose che abbiamo chiesto di cui lei prese sono fortemente impegnati ad avere queste cose
C'è però una questione che riguarda le intese che invece di continuare a essere molto affezionati
Al problema dalla riduzione del costo del lavoro che significa poi tagliare salari può essere molta sezionali anzi affezionati alla flessibilità appunto salariale Magare di licenziare
Parlo per le imprese che io conosco ma potrebbe essere adatta adattata molte imprese ma parlo di quelle che conosco io la cosa davvero utile che dovrebbero fare è quello di diventare competitive
E quindi di qualificarsi se vogliono restare sul mercato
Proporre loro
A ai ai giovani di qualificarsi
Proporre loro bei progetti di riqualificarsi in ore di dare opportunità
Ai giovani ai lavoratori anche quelle più anziane di riqualificarsi per stare sul mercato e fare questi lavori non lo fanno perché è interesse di meno ovviamente più interessante prendere qualche subappalto in qualche grande opera pubblica eccetera eccetera vere magari poi degli sgravi fiscali sapete perché dico queste o per per il faccio due esempi il primo
In Umbria e al successo quello che è successo e non è ancora partita appieno la ricostruzione guardate più uno dei ritardi non sono state le risorse non è stato il clima è stato il fatto che noi abbiamo perso più di tre mesi a preparare un Regolamento di assegnazione dei lavori perché a lei riprese umbre e limitrofe pretendevano di l'assegnazione tout-court dei lavori di manutenzione di ricostruzione non delle villette
E sappiamo qual è il patrimonio storico dell'Umbria perché in Umbria non c'è una impresa una in grado di avere le capacità qualitative di poter prendere quella Borri
E quello è stato un motivo per cui abbiamo ritardato più di tre mesi l'avvio dalle procedure di assegnazione poi abbiamo Sarno li altra cosa non solo solo De qualificate sono pure un po'camorristiche e mafiose quindi l'abbiamo dovuto avere anche un problema ambientalista di carattere di sicurezza per le stelle a me dal mondo produttivi quindi lei prese che spesso scrivono sul loro giornale non solo sul Sole ventiquattro Ore Manzù Corriere del costruttore abbastanza noto su costruire che sono
Sono riviste specializzate nel settore e spiegano al mondo ambientalista ai partiti al sindacato come fare per intervenire sul territorio
Io allora ho sempre detto continua a dire che loro non devono scrivere debbano fare su una sola cosa
Riqualificarsi per essere in grado di costruire bene quando costruiscono per evitare i disastri che diceva Fulvia secondo qualificarsi per intervenire su questo pezzo di mercato che può ridare pelle bellezze artistiche quella serenità al nostro territorio e quindi anche lavoro e sviluppo per i giovani e non solo
Bene ha sentito l'opinione le forze politiche
Quelle più direttamente impegnati in campo ambientale quel breve sindacatura tocca una delle più importanti associazioni con il presidente Ermete Realacci presidente di Legambiente ma è difficile che la mia opinione sia molto diverso da quelli che mi hanno precedute dato che non non abbiamo grandi antagonisti diciamo
In questa tavola rotonda però ognuno ha le sue sensibilità esempio Grazia legge quelli inglesi prima di andare a dormire quell'ex brillare quindi che abbiamo diciamo sentenze non è tra la Bestia da sola
La Cantore Diabolik
Ecco non sapesse più bestiame in veste di nero comunque quindi ognuno ha le sue sentire alle per io provo essendo d'accordo su con le cose non sarebbe Giudea App a prendere un altro approccio anche se siamo molto secolarizzati vedremo tra poco un diluvio di bilanci del millennio no siamo nel mille novecentonovantanove
Devo dire che a Legambiente con grande sprezzo del pericolo ha fissato il suo congresso quadriennale per il venerdì diciassette dicembre Luzzi venerdì diciassette del millennio a Firenze che ha portato qualche documento vi invito tutti a venire eccetera
E quindi provavo un pochino molto a volo d'uccello a tentare un buon bilancio che si incrocia con le cose che sono state dette
Su questi anni di ambientalismo italiano ed europeo
Per dire cosa per dire che qualche soddisfazione ce la siamo tolta
E molte cose sono cambiate nella cultura comune
Io penso che sia sempre sbagliato sottovalutare i risultati che si sono tenuti anche quando uno da un bilancio critico del presente e guarda al futuro io voglio ricordare che l'Italia è l'unico grande Paese industrializzato del mondo ancor nucleare non c'è più
E questo è stato frutto anche di una forte azione ambientalista che ha spostato in quel caso le forze politiche si è incrociata con un'azione anche interno alle forze politiche
è un paese in cui c'è la sensibilità ambientale è cresciuta in maniera enorme io vi cito un solo dato fra qualche fra dieci giorni dieci quindici giorni si tiene un'iniziativa di volontariato che la Legambiente organizza ogni anno puliamo il mondo
Quando iniziammo a fare queste cose un po'più di dieci anni fa la prima cosa che facemmo fu l'operazione spiagge pulite la organizzarle una trentina di posti in giro per l'Italia partecipò a qualche migliaio di persone e per giunta come siano considerati dei matti sono diventati un po'semplice chi perdeva una domenica anziché prestare vorrà ragazzo con il ragazzo
A pulire una spiaggia non è che era considerato uno del tutto normale nella riunione di ipotesi perché considerato un boy scout cresciuto male diciamo
L'anno scorso a puliamo il mondo hanno partecipato in oltre tre mila posti tre quattrocento mila persone sono numeri impressionanti che hanno paragone soltanto con fenomeni come le partite di calcio di purezza dei risultati ma richiederò dopo e
E soprattutto queste persone oggi non sono più considerate di scemi del villaggio sono dei piccoli opinion leader chi oggi si preoccupa di pedonalizzare una piazza difendere un'area verde gestire un parco è un punto di riferimento per una domanda di partecipazione di democrazia di socialità molto più estesa che va al di là delle cose mentali
E tante volte si incrocia con altre domande per esempio anche con le domande e sicurezza sono molti comitati
Che nascono tra esigenze di sicurezza e dipendono anche comitati per il verde e viceversa quanto non pigliano ovviamente di particolarmente turbolente questo insediamento molto forte della questione ambientale in maniera estesa è un meccanismo meno statico forte perché impedisce grandi ritorni indietro vi faccio un esempio concreto
In questi giorni c'è stata la polemica Albertini Guazzaloca eccetera io mi devo confessare l'ho detto anche ai miei che mi aspetta speravo Guazzaloca finora si è dimostrato una persona di grande buonsenso anche prima della vicenda della della della della video del dell'anniversario della strage della stazione no qualcuna era c'era stata la polemica del tipo bisogna togliere la lapide che diciamo può invece lui cautamente una commesso questo errore io avevo quasi sperato che Luís facesse quello che i giornali avevano detto riaprisse qualche strada di Bologna al traffico privato perché sarebbe stato pregustava già perfetto Custer visto dalla parte degli indiani perché oggi come oggi in Italia si è complicato
Anche per la pavidità delle amministrazioni no andare avanti è impossibile tornare indietro è impossibile
Non lo voglio vedere un sindaco che riapre al traffico una strada che è stata chiusa perché il senso comune la gente non va più in quella direzione anche se poi magari la spinta individuale furbetta anche un po'all'italiana diciamo
Questa schizofrenia che c'è fra il sondaggio no
E i comportamenti concreti produce il fatto che uno alla domanda vuoi chiudere le il centrodestra al traffico risponde sì poi prova imbucarsi aggirando il vigile diciamo però in ogni caso questo senso comune molto esteso e andata avanti
E ha permeato ambienti molto diversi
Di nuovo faccio del delibere sempre perché a dirci l'altro giorno il presidente Repubblica Ciampi
Che tante volte è molto più avanti del dibattito dei partiti e delle istituzioni a Napoli davanti a una platea di amministratori molti dei quali sbagliavano intorno alla richiesta di nuove strade nuove strade nuove strade
Peraltro anche Reggio Emilia mi dicono che del buon piano che ha fatto Campos Venuti si un po'troppe strade da che andrebbero un po'tolte
Però questa è un'altra storia ha fatto una sparata
E Ciampi non può essere considerato onestamente persona disattente alle ragioni dell'economia no no non non mi pare insomma non è un pericoloso estremista ambientalista
Ha fatto una sparata violentissima
Dicendo che chi pensa che nel futuro con le merci in Italia possono essere trasportati attraverso altre quattro autostrade da nord a sud è un pazzo formula detto pazzo furioso però ha detto uno che non solo diciamo distrugge l'ambiente ma produce un sistema che non funziona e ha ha rilanciato l'ipotesi del cabotaggio
Come una delle ipotesi per trasportare le merci in Italia qui sono tutti indicatori di una capacità diciamo di permeare che l'ambientalismo avuto diciamo il questi anni e che guida anche la capacità di ottenere dei risultati quando si concentra su un obiettivo
Verdi cito una di nuovo un aneddoto particolari io penso che sull'abusivismo
Possiamo ottenere un risultato determinante utilizzando anche il fatto che c'è un governo che c'è un ministro verde all'Ambiente che c'è un ministro dei Beni culturali sensibile a queste cose che c'è un ministro con i pubblici che ha prodotto un una legge sull'abusivismo assolutamente buone e alcune cose alcune erano impensabili ma mica tanti anni fa io ricordo quando due anni fa come Legambiente decidemmo di congela parte lavorasse il fattore C ma la Fillea su questo fronte ma decidemmo di lanciare la campagna sul Fuenti no
Nessuno avrebbe scommesso sul fatto che non avremo buttato giù il Fuenti nessuno ma neanche dentro Legambiente
Non sto parlando
E e e il match è va be
Con utilizzando tutte le technicalities le astuzie del caso il Fuenti è andato giù
Guardare che un evento incredibile perché un conto sono i dibattiti fra gli addetti ai lavori contro abusivismo e un conto buttare giù una cosa significativa sono quelle cose che cambiano la cultura di un Paese
Era così incredibile che io ho continuato per mesi ancora adesso durante le vacanze a incontrare gente che diceva mai andato veramente giù
C'è gente larga no che diceva non è che solida cosa che la mujer poi non lo fanno qui diciamo l'ambientalismo questa capacità l'ha avuta
Non si è incrociato ancora a mio avviso adeguatamente con dei processi è una capacità anche abbastanza trasversale c'è una sensibilità ambientalista che interessa anche il centrodestra appunto per questo perfetto Custer
è un aspetto cento cioè certo cioè io inviterei qualcuno di questi a dire a riaprire decente chiusi al traffico anche commercianti si farebbero delle delle zone chiuse al traffico si farebbero dar sarebbero fuoco diciamo perché insomma i dati sono quelli che conosciamo tutti
Questo quadro questo questa capacità però si è incrociata ha influenzato forse sicura poco sicuramente meno di quanto non volevamo di quanto vogliamo di quando cercheremo di fare in futuro
Di processi politici non alludo tanto ai processi di crescita culturale vedo ha ragione grazie ad un errore di culture c'è però i problemi di cambiamento culturale lavora sui tempi lunghi
Come diceva Keynes nel medio periodo siamo tutti morti onestamente noi facciamo una impressionante attività nelle scuole ma io vorrei ottenere dei risultati prima che quei bambini signoria del potere anche perché con l'allungarsi dell'età media quelli sì hanno data
Si salva grazie sezione manca di tempo prima che produco questi fatti e su questo diciamo al
Credo che bisogna riflettere diciamo io non ho una ricetta chiara neanche nei processi politici perché poi c'è un'autonomia del politico in un'intervista sensata giusto di Monica hanno ecologia di questo numero
Lei per esempio sottolinea come sia molto importante cosa che dice in parte anche prima entrare anche negli ambiti istituzionali le in particolare parla dell'Europa
E ricorda giustamente comunale per larga parte del mondo ambientalista e soprattutto del mondo verde è stata contraria all'Europa cacciata inaudita
No anche in Italia c'è stato troppa parte dell'ambientalismo che sarà contraria al processo europeo è stata una sciocchezza uno può e deve dire ho sbagliato perché altrimenti no e capire come si costruisce l'Europa come è un problema
Serio per tutti lo stesso ragionamento potrebbe farsi anche sui meccanismi elettorali italiani istituzionali su come si leggono i sindaci governi recita eccetera
Ma sarebbe complicato io cosa voglio dire voglio dire che lo sforzo e lo dobbiamo fare in più a me avesse incrociare lo dice in parte anche so che Fuld è d'accordo perché abbiamo rendez volto diceva anche grazie è incrociare di più le questioni ambientali con le questioni chiavi del Paese
Con le questioni che interessano la gente e che si muovono le persone perché la persona non si muove per l'effetto serra per il buco nell'ozono se questo non diventa anche una cosa
Che è carne muscoli e troppo fredda come questione anche se è giusta e troppo distante e allora si tratta di capire ne abbiamo tutte le condizioni come si incrociano nelle faccende la dico per dirla molto in slogan lui di qual è la funzione nazionale e anche la funzione nell'ambito della creazione difesa dell'identità europea che l'ambientalismo vuol svolge un Vangelo funziona molto importante
Mi limito alla questione italiana ma per l'Europa la situazione non è molto differente perché poi se l'Europa vuole essere un soggetto forte credibile utile al mondo incrocia l'ambientalismo lo incrocia per forza perché e l'ambientalismo ha bisogno dell'Europa perché il modello europeo in ogni caso è portatore di anticorpi rispetto a una globalizzazione solo mercantile che sono insiti nella sua storia se uno guarda l'Italia l'Italia grosso modo è nota nel mondo
Rispetto alle questioni ambientali e non solo a due grandi caratteristiche perché non abbiamo i problemi ambientali di tutti del mondo e di tutti i Paesi industrializzati con due grandi specificità una l'illegalità i leader in Europa in Italia c'è un peso dell'illegalità dell'evasione delle leggi e l'assenza di controlli della mafia della 'ndrangheta camorra dell'abusivismo abnorme nell'ambito dei Paesi avanzati industrializzati docile
Quello che non abbiamo chiamato ecomafia quello che è appunto un giro d'affari di decine di migliaia di miliardi che interessa l'edilizia i rifiuti le care il controllo del territorio questa parlare di questo però significa parlare di una delle grandi questioni civile del Paese significa parlare di come si bonificano larga parte del territorio di come ridare entra attestati d'Europa non ha questa è una battaglia in cui l'ambientalismo si incrocia con l'esigenza del Paese
No e anche con apparati con tecnocrazia quel magistrato con le forze dell'ordine è importante questo
Se tu essere un fenomeno che e l'altra caratteristica dell'Italia impositivo sulle questioni ambientali e che in Italia come non mai
Come quindi parte e di tutta l'Europa ma in parte è di più le questioni ambientali si incrociano anche con quella che è la caratteristica positiva dell'Italia nel mondo l'Italia nel mondo e percepiva poi e percepita oltre che per la mafia
Cioè se uno va in Kazakhistan
Che sanno della Piovra della mafia non so come dire non è mai percepita in positivo come un Paese in cui un intreccio unico al mondo fra patrimonio storico culturali delle città sa per vivere buona cucina socievolezza ha prodotto una qualità della vita che il mondo ci invidia
è il motivo per cui Blair viene a fare le vacanze in Toscana per cui di prodotti italiani solitudine nel mondo eccetera
Queste cose hanno molto a che vedere con l'ambiente e l'Italia con le politiche ambientali in senso lato
Con i parchi intesi all'italiana con la difesa dei prodotti tipici con la difesa della qualità delle città con la difesa del patrimonio storico culturale secondo me e con una via alla modernità e alla competizione economica
Che non calpesta
I diritti dei lavoratori le esigenze di socialità ma è saltato quanto di unico abbiamo al mondo se non è né avviso collochiamo l'ambientalismo dentro questa forchetta
Cioè incrociarsi per le parti negative con le cose che fanno che sono tasse sul macinato per il Paese e per le parti positive sulle cose che sono percepiti dalla gente
Scherzando qualcun altro lo diceva che in certe iniziative di Legambiente il lardo di Colonnata le lenticchie di Castelluccio sono diventate come la corazzata Potëmkin
Io non ci trovo nulla di male a patto che ci risparmi del dibattito di fantozziana memoria perché il lardo di Colonnata le lenticchie di Castelluccio il tortellino quando è fatto bene
E tante altre cose rappresentano un pezzo dell'identità del Paese che è capito dalla gente e che è una carta che dobbiamo mettere sul piatto che non è soltanto la difesa è negativo dalle sue dalle sofisticazioni o l'anticorpo nei confronti degli OGM vedete delle delle manipolazioni genetiche
Aperta parentesi se avete visto c'è un dato molto interessante tirato fuori dalla dolce banca di recente cioè che le industrie che più hanno spinto sugli OGM hanno dei forti problemi di borsa soprattutto
Soprattutto in Europa e non è casuale che Guido Barilla che che c'è annunciato la fuoriuscita degli OGM cioè ci sono dei processi poiché sono molto interessanti anche sul terreno economico ma o noi facciamo capire che l'ambientalismo non è solo un piatto freddo non è soltanto credo siamo tutti d'accordo non è soltanto diciamo
Una movimento culturale
Ma è una maniera per esaltare quanto di meglio al nostro Paese oppure siamo più deboli siccome c'è la prima cosa è vera io penso che possiamo andare avanti e spinge e poi starà a chi è più direttamente impegnati in politica far pesare queste regioni
Abbiamo terminato questa prima parte del mio tempo per una breve replica
Il pool possiamo concluderlo Cesar Pedroso Francesco sì proprio Flash
Io credo ha detto che non dovremo aspettare che i bambini crescano bambini catechizzato i praticamente cresta nella sono le scuole per ottenere questo mutamento culturale perché se è vero che c'è un'accelerazione in negativo
Il dei fenomeni ambientali
è anche vero che c'è un'accelerazione in positivo di tutti altri fenomeni compresi per il cambiamento e tu
è stato l'esempio giusto il lardo di Colonnata oltre Smith del Piemonte non saranno la corazzata pazienti ma il sasso giusto che Davide può tirare in testa Polia di sicuro lo sono e non sono stati se noi pensiamo soltanto a tre o quattro anni fa le parole di tecnologia o cibi transgenici erano patrimonio di pochissimi addetti ai lavori Fabrizia Pratesi e qualcun altro tanto il parlare chiaro
E nessuno di noi sarebbe potuto pensare di riuscire non dico affermare la comunque a mettere in crisi le norme potere delle multinazionali che agiscono in questo campo che sono state la punta come dire a punta di diamante della globalizzazione mondiale
Questo si è riusciti a farlo nel giro di pochissimo tempo perché abbiamo saputo appunto brandire i i Tumi ter
Brandire il discorso Chico non soltanto in senso economico ma anche in senso culturale l'immaginario nel modo giusto tant'è vero che l'altro giorno i cibi transgenici inglesi hanno avuto come tu sai rimborsa un crollo verticale questo dovuta anche al fatto che uno dei più famosi ricercatori scienziati
Britannici che entro cessione ha fatto marcia indietro
Ah contest e e numero uno scienziato che costantemente diceva non vi preoccupate cibi transgenici vanno benissimo i testi sicurezza sono perfetti
Qualche giorno fa onore al merito ha confessato che non è così che c'è motivo di essere estremamente inquietanti rispetta la sicurezza di questi cicli di testa e quindi ha alzato le braccia ha chiesto per lo meno lavoratore per poter approfondire e di più gli effetti devastanti
Dei dei cibi transgenici detti plagi esattamente nella direzione che non Eretici proclamavano soltanto tre anni fa
Quindi si tratta di individuare all'interno dei meccanismi economici e delle articolazioni culturali che intorno ad esse si annodano il punto giusto tirare il sasso in questo secondo me l'ambientalismo può aggiungere quel quid che forse le altre forze politiche più inerti a livello culturale non riescono non riesco ad aggiungere
Ti faccio un altro esempio mi ricordo
Tre anni fa parlava con un famoso sindacalista si dice il peccato ma non il peccatore il quale quando gli parlai dell'altro dei mestieri verde più o meno mi si mise a ridere in faccia
Soltanto tre anni fa quello stesso sindacalista rintracciato qualche giorno fa ha dovuto ammettere che dati Istat su duecentottanta mila posti di lavoro aggiuntivi no in quest'ultimo anno appena mi pare quasi tutti siano sul fronte servizi quindi qualità della vita e ambiente
E quindi voglio dire che noi sei riusciamo a ad agire nel modo giusto abbiamo anche la possibilità di accedere al fenomeno in senso positivo e credo che questo potrà essere nella in quest'ultimo scorcio di secolo il contributo e in più che noi potremo dare oltre a tutto quello che abbiamo già messo in campo
Polito Frassoni
Sì anch'io brevissimamente per continuare sulla strada aperta da permette la gamba Galbani
Viva
Anche io penso che se è vero che esistono delle cose positive che stanno facendo soprattutto a livello delle associazioni e però anche che questo sarà possibile trasportarlo nei processi politici se si riesce a fare oltre a un'unione tra l'economia o le forze economiche e
E e le decisioni e dove si prendono le decisioni e credo che questo sia un lavoro ancora abbastanza lungo e se non proprio lungo epocale comunque un lavoro che ci aspetta che però credo che sia più che possibile è possibile fare
Credo però che la che il legame associazioni quindi persone che si mobilitino per una cosa che non lo sentono vicino ma anche lontano insomma
E i decisori quindi coloro che decidono è sia abbastanza importante da fare faccio un esempio anch'io visto che ce ne sono molti
Ho sentito recentemente che il governo americano si comincia a preoccupare molto per questa faccenda degli organismi geneticamente modificati e di questa crescente ondata di diffidenza da parte degli europei
E sta cominciando a mandare missive più o meno segrete
Ai suoi uomini
A Bruxelles il piuttosto che nelle varie aziende americane multinazionali per dire attenzione cominciamo ad agire e cominciamo ad organizzarci contro questa ondata che tra l'altro vorrei ricordare che le regole che oggi dicono nel commercio internazionale sono regole che ci vedono ancora come completamente minoritari nel momento che la presente incisione
Quindi io penso che adesso siamo arrivati a il momento nel quale abbiamo individuato i problemi
Abbiamo individuato il modo attraverso il quale le persone possono essere sensibilizzate quello che ancora manca è costruire un consenso e una capacità di governo di azione che possono fare cambiare questi processi che sembrano avviati grazie Carlo è pronto
Brevemente una proposta penso che noi dovremmo no
Tentare di mettere insieme una specie di lobby tra virgolette fra le anime ambientaliste dei partiti e dall'associazionismo e dal sindacato Verga ora cara Francesca più frequenti dei sindacalisti può particolari effetti dicono quelle cose lì
Sono sbagliati scherzo ovviamente per tentare di trovare per le cose che mi interessa non ha individuato ed alle priorità di opere utile sui quali intervenire spendere Salvi e regione per regione allora per esempio
Lui sopra siamo tutti convinti essa che lo siamo di quanto diceva Fulvia che io condivido al cento per cento sulla inutilità in questa fase del Ponte di Messina
Benissimo io sono d'accordo con lei sottoscriviamo un tortello fra persone
è responsabile dentro un partito è un'associazione che sono per esempio contro guarda magari sarebbe più utile investire per sistemare la cattedrale di Noto
Dare acqua da Agrigento e fare la viabilità fra Messina e Palermo
E fare il gioco è labile Cosenza io sono disponibile approviamo farlo per poi io non lo dice a casa sua poi le labili interni al proprio partito alle proprio essere associazioni ci frena no
La CGIL e contro in questa fase al progetto del Ponte di Messina
Non la Fillea CGIL circa è umile con i suoi il segretario generali invece è a favore e per altre cose quindi io ci sta si sta io sono assolutamente disponibile
Non parlo del Patto per lo sviluppo quello va applicato nel modo e nei termini che diceva ognuno faccia la sua parte in casa sua però vogliamo uscire Huesca Balotta
Dalla festa dall'ambiente dall'Unità qua non impegno fra di noi a ritrovarsi in una stanza e scriverle queste cose un poco meno fatta nel novantadue
Io Ermete sulla piattaforma che abbiamo presentato armato
Per la
D'accordissimo le cose che ha detto Carla peraltro il diciotto sulla Finanziaria c'è un incontro comune Carradine anche bacon con Puglia grazie d'Oro un che c'era proprio sulla Finanziaria com'è utile poi ci mettiamo d'accordo
Europa
Adesso in questa settimana lo dico perché Monica ha fatto un altro passaggio importante la questione di capire di dove si formano le scelte non se n'è molto importante
Tante volte delle non solo come si è istituzionali ma proprio come processi decisionali tante volte c'è una delle scelte dei politici non governano più perché non capiscono più e anche perché loro si occupano d'altro non so come dire per cui
Magari si stanno scannando sul sottosegretario al tale posto e nel frattempo
Gli Stati Uniti hanno deciso che il vitello con gli ormoni Giulio Malgara in ogni caso non so come dire e non e nessuno su quello costruisce delle cose però
Questo significa rendere ancora più attivo trasparente utile al passaggio europeo di questa settimana io mi auguro senza mi pare senza intoppi ci sarà la nomina di Prodi a Presidente della Commissione europea
Lui anche dovrà fare la sua parte su tante cose ne voglio citare una piccolissima marginale lavora gente capisce gli aneddoti
Sempre nel campo dell'alimentazione sta per passare Monica vi chiedo di darci un'occhiata
A livello di commissione la DG dell'industria quella tre mi pare da quattro
Insomma un Regolamento che non passa attraverso la DG agricoli dell'agricoltura sul miele
Cosa marginali Messina
Che è molto grave
Perché introdurrà il il la denominazione di miele anche per prodotti che le api non le hanno viste neanche nel secondo diciottesimo con so come dire no prodotti di sintesi che si chiameranno miele
Perché questo accade accade perché mentre diciamo gli interessi economici dei produttori di miele sono greci Siri perché avere un ordine di grandezza la produzione di miele il consumo di miele in Italia tranne quello proprio o di scambio in natura praticamente è dell'ordine di cento miliardi grosso modo di cui una parte consistente di importazione i produttori italiani
Ci annunciò sessanta miliardi di miele di produzione
Una sola grande industria inglese o tedesca non ricordo quale che opera in questo campo il fatturato di cinquecento miliardi o essendo peraltro il mio era un prodotto come è ovvio prevalentemente mediterraneo perché non è che ci sono grandi attività delle api Norvegia non so come dire
Questa questione la questione simbolicamente molto grave perché ci spacciano per me era una cosa che Mele non è allora per esempio lì
Impedire queste cose renderle trasparenti evitare questi corto circuito è tutto un processo lento e questo la gente lo capisce perché mentre è complicato farmi capire ovviamente
Il trattato il Gat
Che la stanno frenando sul miele questa è la cosa è comprensibile credo che dovremmo moltiplicare valutare
No non lo sottovaluto però purtroppo guardo un po'in faccia la realtà vedo la fatica che si fa
Va bene
Grazie per averci
L'ultima parola Fulvia Bandoli
Pochissime pochissime parole
Per per spiegare perché io ho introdotto alcuni temi con un con un piglio diciamo
Cioè si capiva e ho sentito che la non colto anche le altre persone che stavano qui si capiva che c'era un po'di insofferenza insomma ecco nelle mie parole rispetto a ciò che noi siamo e ciò che invece riusciamo a produrle
Allora io la metterei giù in un modo più simpatico mi posso spiegare così
Non voi
Noi che siamo qui e altri ambientalisti molti altri che qui non ci sono
Ma che però lavorano su questi temi sono centinaia di migliaia in tutta Italia
Sentiamo siamo abbastanza sicuri io direi che ormai dopo vent'anni Ermete siamo certi di a vere
Nelle nostre mani nel nostro lavoro quotidiano siamo certi anche perché tutte le volte incontriamo la gente abbiamo dibattiti affollatissimi grande attenzione quando invece la politica in crisi i partiti sono in crisi
Siamo certi di avere tra le mani una cultura viva
Che potrebbe addirittura portare ad una politica nuova anche a un rinnovamento dei partiti se fossero di più queste questioni al centro anche della politica di quei partiti
Insomma
Se è vero che c'è una crisi della politica così forte dei partiti un profilo basso per cui per cui non solo io credo anche voi quando leggete il giornale la mattina
Dove andrà a finire Buttiglione che cosa faranno UDR possono essere temi che appassionano qualcuno io non credo più che questi temi possono appassionare qualcuno
Io credo che
Le due culture più nuove di questo secolo che si sta chiudendo le due più grandi rivoluzioni senza vittime sono state quella come qualcuno ha detto
La rivoluzione femminista della differenza di sesso e la grande cultura ambientalista che è entrata prepotentemente nell'agenda di questo secolo
Ne sta entrando un'altra adesso di cultura in modo prepotente quella dei poveri del mondo che chiedono di
Riscattarsi da quella situazione abbiamo fatto l'altra sera lo voglio ricordare solo un minuto a Modena con Veltroni un dibattito con il più grande banchiere dei poveri del mondo Mohammad vivono ossa
Che ha un banchiere particolare presta solo ai poveri presta solo alle donne e a coloro che non danno nessuna garanzia
Il contrario di quello che fanno tutte le altre banche e dice altre due piccole cose il gli aiuti internazionali e la cooperazione internazionale ci hanno massacrato
Non c'hanno portato a un fare un passo di progresso non c'hanno tolto un millimetro dalla povertà il microcredito invece se ci date risorse che noi possiamo gestire ci consente di riscattare dalla povertà milioni di persone
Sono cento milioni in Bangladesh stanno diventando probabilmente duecento milioni nel mondo può però nel giro di quattro cinque anni quelli che usciranno dalla povertà attraverso il microcredito ecco io credo che una sinistra un ambientalismo con un governo che voglia trasformare veramente il Paese debba mettere in primo piano
Queste culture nuove la cultura della differenza del sesso la cultura ambientalismo quello che viene dai paesi poveri anche di innovazione perché noi continuiamo a pensare che dobbiamo dare soldi
Attraverso la costruzione di ponti di che e loro ci dicono che non ne hanno bisogno a Modena questo professore di economia che si è trasformata in un banchiere
Forse di fronte anche ad alcuni imprenditori e a molti esponenti del governo ha detto guardate
Che noi non abbiamo bisogno di strade ponti
Noi per rimanere nel nostro Paese e non venire a cercare il pane a casa vostra abbiamo semplicemente bisogno di risorse credito opportunità che destinate sui poveri chiediate fiducia ai poveri che di atti credito a coloro ai quali non l'avete mai dato credito di soldi credito di fiducia
Ecco allora siccome qui in Occidente abbiamo una maledetta paura dell'immigrazione abbiamo paura che siano troppi non sappiamo dove metterli se sono vicini di casa forse c'è la criminalità abbiamo paura di tutto non ci sentiamo sicuri
Be
Dobbiamo fare una scelta
Ho innoviamo profondamente la nostra cultura politica introducendo le cose migliori
Che sono queste secondo me uscite nell'ultimo scorcio del secolo oppure la politica sarà sempre dove va a finire Buttiglione lo voterà questi dopo il l'uno Buttiglione il pubblico
L'Udeur l'Udeur e l'Udeur pian momenti e non si riesce neanche a pronunciare l'Udeur starà ancora nella maggioranza una politica attaccata questi fili così come dire fragili non può riportare le persone alla politica io credo che noi come dire abbiamo qualcosa di più freschi
Tra le mani ecco perché anni brucia un po'il fatto che pur avendo qualcosa di così spendibile
Quando siamo di fronte alle grandi scelte economiche di questo Paese noi è come se ci si e fissassimo io vorrei riproporlo questo interrogativo capisco Ermete vero abbiamo ottenuto grandi risultati c'ero anch'io una variabile nucleare però però fu è è tempo di esigere qualcosa di più
Qualcosa di più concreto che si possa dire
In quei cinque anni che il centrosinistra governo Alitalia dal punto di vista ambientale il tasso fu positivo questo ancora non possiamo dirlo ecco perché non possiamo essere soddisfatti vi ringrazio
Concludiamo qui la serata
Ringrazio coloro che hanno partecipato in questo Festival abbiamo cercato invano un contributo di De colma diciotto dibattiti dedicati ad ambienti spero che sono serviti anche per cercare di capire quello che mi come dire se vogliamo fare
Abbiamo cercato anche non solo di comunicare con la gente ma anche di approfondire noi stessi con i nostri interlocutori questi temi sui quali crediamo veramente che c'è bisogno di fare ancora tanto grazie Bonotto più
Poco è stato questo dibattito e il dibattito diciamo
Che conclude questo festival provinciale e nazionale Ambiente
Io ne abbiamo discusso
Tutto in tutto questo periodo la festa
Di città sostenibile di mobilità sostenibile
Di parchi di rifiuti
Di Agenda ventuno
Di Deep delle politiche del governo perché otto
Di alimentazione e salute di agricoltura tradizionale biologica
Insomma i di tante altre cose
Non potevano concludersi presto diciamo questo incontro dedicato appunto all'ambiente
Il sulle prospettive dell'ambientalismo italiano ed europeo
Stasera insomma abbiamo personaggi più autorevoli per poterne discutere demo con noi Fulvia Bandoli segreto della segreteria nazionale dei DS
Naturalmente responsabile delle politiche ambientali per la nostra segreteria nazionale
Carla Cantone della segreteria nazionale della file alla mia destra
Grazia Francescato coordinatrice dei Verdi
Monica Frassoni Parlamento europeo del partito verde del Belgio
Ed Ermete Realacci presidente nazionale di Legambiente
Noto che siamo in netta minoranza come come uomini
Io direi di iniziare subito dando eccetera spetta dai
No la banda devono proporre di fare un uomo una donna una donna più in realtà per tornare al tema
Bene siamo con Fulvia Bandoli de appunto della segreteria nazionale dei DS s'impenna grazie intanto tutti mai di essere intervenuti a questo dibattito
E il tema di questa sera non è un tema specifico come gli altri che sono trattati negli altri dibattiti il titolo è le prospettive dell'ambientalismo italiano ed europeo quindi diciamo teoricamente potremmo discutere di quello che vogliamo perché il tema è di quelli generali
E anche forse un po'a generici io tenterò in una pochi minuti
Di mettere non poco i piedi a terra rispetto alle questioni che mi pare noi si abbiano di fronte
Intanto comincerei con una frase
Direi un po'assertiva magari un po'forte
è però la mia opinione fino in fondo l'ambientalismo del Duemila
L'ambientalismo vincente quello che supera i limiti dell'attuale cultura ambientalista sarà quello che riuscirà a condizionare indirettamente le scelte economiche fondamentali di ogni Paese e dell'insieme delle politiche economiche europee
Io non credo più
Da molto tempo ma ancor oggi ancora di più non credo il più a una cultura ambientalista vissuta dentro una nicchia
Piccola
Che allunga andare diventa marginale non credo nemmeno soltanto alla pura denuncia che pure è stata cosa utilissima
Né tanto meno alla sola testimonianza
Di essere in pochi ma buoni
Ambientalisti oggi in Italia
Io ritengo che il rapporto tra economia ed ecologia sia nella realtà
è nella realtà che viviamo ogni giorno
Nella realtà che viviamo nelle città nella mobilità nell'aria che respiriamo nel modo come crescono o non crescono le nostre città
è nel modo come rispondiamo per esempio alle grandi questioni della crescita e dello sviluppo che parole che vogliono dire tutto ma se non vengono declinate assieme alla qualità rischiano di voler dire pochissimo
Insomma il rapporto tra economia ecologia
Secondo il mio il mio ambientalismo secondo la mia cultura ambientalista è un rapporto che deve diventare sempre più stretto io comincio a non concepire più un economista che mi dica che non si occupa di ecologia perché quello è un tema che non lo interessa
Non concepisco più un ministro un governante nazionale di qualsiasi Paese o anche dell'Europa o una Commissione europea che prescinda da questi elementi
Credo che
Credo che che debba essere forte diciamo la denuncia
Di questa frattura che ancora molti economisti tradizionali continuano a mantenere nei confronti dell'ecologia
Il secondo punto che vorrei trattare il primo diciamo era un punto forse teorico politico noi abbiamo sempre pensato queste due dimensioni divise
Quando dico noi di qua anche la cultura della sinistra dalla quale vengo io
Addirittura per certi periodi si è pensato che la cultura ambientalista
La riconversione ecologica dell'economia potessero nuocere alla crescita e allo sviluppo e che quindi fossero dannose
Per l'aumento dell'occupazione per risolvere molti problemi che ci sono nel nostro Paese
Invece ci sono anche alcuni economisti ecologisti cominciano ad essere numerosi c'è un'elaborazione grande nelle associazioni ambientaliste nei partiti verdi ma anche nei partiti come il nostro che hanno al loro interno un numero sempre più grande di ambientalisti
E questa riflessione in parte da alcuni presupposti oggi
Parlare di crescita di sviluppo di occupazione
Di qualità dello sviluppo significa incrociare subito la questione ecologica perché significa incrociare subito la questione dei limiti e delle risorse naturali
Significa limite delle risorse naturali per i consumi energetici per il territorio per l'aria per l'acqua
Per ciò che chiamiamo rifiuti ma che sono pur sempre risorse che possono essere differenziate riciclate raccolte trattati e produrre a loro volta anche altri opportunità
E quindi tutti questi fattori sono direttamente dipendenti
Dal un approccio diverso è come verrebbe da dire questo noi abbiamo bisogno di una crescita ecologica ecco mi farebbe piacere
Che quando il ministro delle finanze dell'economia dei trasporti ma anche il Presidente del Consiglio al mio partito
Parla la Fiera di Bari
Amica forte la chiamasse anche per nome
Cioè dov'è che dobbiamo crescere cos'è che dobbiamo crescere e che cos'è che invece la disincentivato abbiamo bisogno di crescere la qualità dello sviluppo e spesso qualità dello sviluppo
Andando a vedere fino in fondo è qualità ecologica significa produzioni più sane
Significa più Duzioni meno dissi Patrizi di Energia o di territorio significa prodotti che hanno una vita più lunga e quindi diventano rifiuto in un tempo più lungo
Significa risparmio energetico significa mobilità prevalentemente su ferro invece che su gomma perché vuol dire qualità e sicurezza maggiore per le strade maggiore qualità urbana
Insomma ecco io penso che non debba essere bandito dal vocabolario degli ambientalisti il termine crescita economica
Però si deve specificare subito lì vicino che l'unico tipo di crescita possibile oggi è quella che fa i conti fortemente col paradigma ecologico e quindi io mi spingo fino a proporre alla discussione in questo termine
Ciò di cui non abbiamo bisogno in aumento della qualità e quindi abbiamo bisogno di una crescita ecologica
Dentro il tipo di modello di sviluppo nel quale noi ci troviamo abbiamo bisogno poi di correzioni molto serie di questo modello di sviluppo per alzare
La qualità dei prodotti della vita delle città e dei territori
Spesso e questo è un dibattito che dentro ambientalismo c'è stato in Italia a fondo noi siamo stati accusati chi più chi meno di essere coloro che dicono sempre di no
Che non sono mai d'accordo su nulla
Che sono lì soltanto per fare diciamo per vietare questa o quell'opera pubblica questo o quell'investimento
Io vorrei dire che anche a onor del vero questa interpretazione questa rappresentazione dell'ambientalismo italiano ma anche di quello europeo non mi sembra veritiera
Abbiamo sempre cercato di spiegare dopo un no qual era la proposta alternativa che noi facevamo per esempio il piano nazionale dei trasporti in Italia si può fare in molti modi
Si può sta per uscire tra l'altro il nuovo Piano dei trasporti del governo si può fare in molti modi
Portando avanti le scelte di fondo fatti nei decenni trascorsi un Progetto di alta velocità già molto corretto dalla cultura ambientalista ma con ancora molti vizi e molte strozzature
Oppure si può fare anche in un altro modo si può cercare di lavorare per nuove direttrici su ferro anche ai lati del nostro Paese si possono
Si possono potenziare i trasporti su ferro in tutte le aree urbane dove ormai l'aria che respiriamo eh
Sopra i tassi consentiti insomma per dire anche qui con uno slogan si può fare un piano dei trasporti nazionale che rispetti i parametri di Kyoto oppure si può fare un piano di trasporti che non li rispetti
E quindi non è che noi siamo qui per dire no dice avete detto no al ponte sullo Stretto di Messina sì continuiamo a dire no al ponte sullo Stretto di Messina perché pensiamo che sia Meglio spendere alcune migliaia di miliardi per il trasporto rapido via mare
Che noi in tredici mila miliardi per un'opera che non è ancora finita di progettare e che non ha ancora la valutazione di impatto ambientale
E che sarebbe sì una grande opera ma forse non l'opera più importante e necessaria per esempio a una regione come la Sicilia
Che ha bisogno di ferrovie di strade di acqua di reti idriche di depurazione
Di combattere l'abusivismo di togliere i rifiuti dalla mano della mafia ecco se questa è la situazione a grandi linee io credo che la priorità vera
Di una regione come la Sicilia o anche la Calabria non sia il ponte ma siano quell'insieme di infrastrutture ecologiche e ambientali che possono dare risposta all'insieme dei bisogni che dicevo prima
Attorno a questi settori naturalmente e devo andare in fretta cresce anche l'occupazione e lavoro se è vero che le stime non degli ambientalisti
Ma degli economisti tradizionali ci dicono che l'industria dei rifiuti a regime potrebbe occupare in Italia a trecentocinquanta mila persone
Tra tecnici specializzati
E tutto il sistema diciamo di raccolta e di riciclo
Così come l'edilizia di manutenzione invece che l'edilizia costruttiva
Dovrebbe essere oggi al centro dell'attenzione non soltanto del sindacato degli edili che è già abbastanza attento ma anche di tutte le imprese che lavorano nel settore dell'edilizia ma non possiamo continuare
A consumare altro territorio a cementificare col ritmo
Vigna dei decenni che ci stanno alle spalle dobbiamo invece riconvertire l'edilizia alla cultura della manutenzione del restauro della riparazione dell'esistente noi abbiamo città che vanno rimesse apposto che vanno per i quali
Ficcante
E non soltanto diciamo
Dal punto di vista l'espansione territoriale ma vanno riqualificate nei servizi nella qualità urbana nella sicurezza in tutte le cose che forse avete discusso già in altri dibattiti
Ecco voglio fare tre piccoli esempi di quanto l'ecologia a volte io rompa
Brutalmente anche nei conti generali di uno stato di un Paese
In Italia il dissesto idrogeologico costa al governo circa quattro cinque mila miliardi l'anno che vengono spesi a posteriori delle calamità cosiddette naturali ma che potrebbero essere evitate con un lavoro di prevenzione
Mi riferisco alle frane alle alluvioni
Agli smottamenti vari
Tre quattro mila miliardi è molto molto di più di quello che grazie terremo se grattarsi non il fondo delle pensioni è il doppio di quello che Gratteri Hammond
Se andassimo a grattare ancora quel pochissimo che c'è da grattare sul sistema pensionistico mi riferisco alle pensioni diciamo più tradizionali
Ma anche con misure più drastiche noi non recupereremmo sicuramente una cifra di queste dimensioni che pure ogni anno spendiamo per riparare danni dopo che sono già stati fatti ma guardiamo anche ad altre cose il Belgio
Abbiamo qui un esponente del partito verde di quel paese in Belgio a un Paese che latte alla diossina polli alla diossina non so più che cosa altro alla diossina
Un'agricoltura poco sana un'industria di trasformazione senza controlli
Spiega per alcuni mesi l'economia di un intero Paese e quindi la qualità ecologica diventa elemento anche di competitività allora per un Paese per in quel Paese è stato in tilt
Nelle sue esportazioni ma anche nel suo equilibrio interno finché non è riuscito a mettere una toppa sunt una così cattiva immagine
Che ci i le televisioni giornali ci rimbalzavano e l'ultimo esempio viene proprio da gli ultimi giorni terremoto ad Atene avrete sentito o letto i giornali
Il governo ha deciso di perseguire penalmente amministrativamente quelle imprese edili che hanno costruito case che non avevano misure di sicurezza sufficienti case di cartone case
Fuori da tutte le regole minime di sicurezza ecco allora forse negli anni ottanta il governo di Atene
Parlava della ripresa
Nel settore edilizio parlava della ripresa economica nel suo Paese mentre crescevano questi immense periferie di case poco sicure avviene una un evento naturale che va messo nei calcoli perché può succedere vediamo che succede spesso
Crollano decine centinaia migliaia di case
La domanda è questa quale danno oltre le vittime che sono il danno
Diciamo irreparabile ma quale danno oltre le vittime si produce quando si costruisce senza sicurezza
Quando si fanno strade senza valutazione d'impatto ambientale quando si cementifica non torrenti e poi ci ritroviamo l'acqua che allarga le città di Genova
Di Alessandria all'intero Piemonte e la Lombardia e anche alla nostra Regione ecco alla fine il conto economico di un Paese va tirato con tutti questi con tutte queste somme messe insieme
Non è solo il prodotto interno lordo
Sono anche tutti quei costi ambientali e sono giganteschi
Che tutti i Paesi d'Europa pagano per la scarsa insufficiente qualità ambientale del loro sviluppo
L'ultima cosa la voglio dire
Su un punto più politico cosa manca all'ambientalismo
Per diventare una cultura un po'più egemone
Che cosa manca l'ambientalismo per non essere più solo e non è poco comunque grandi associazioni ambientaliste da Legambiente WWF Greenpeace
Partiti verdi nei vari Paesi d'Europa più o meno consistenti l'esperienza la Francia è stata sicuramente straordinaria
Un po'meno diciamo consolante quella dell'Italia e forse anche quella è la Germania
E disastro dice Grazia Francescato ha parlerà lei di quel gesto
E poi anche molti volti ambientalistiche cominciano a impegnarsi per esempio nel del più grande partito di governo nei Democratici di sinistra che hanno un loro grande settore ambiente
Che ormai lavora a pieno ritmo
Da circa cinque anni quindi l'ambientalismo come volontariato come associazioni ma anche l'ambientalismo politico è esteso eppure i nostri risultati quello che stringiamo tra le nostre mani non ci soddisfa
Non è ancora abbastanza
Quel muro
Come io dico tra economia ecologia non è ancora stato abbattuto Amboni non incidiamo ancora abbastanza nelle politiche generali del governo del quale facciamo parte
Allora io credo che il primo elemento che noi dobbiamo mettere in rilievo è questo prima di tutto c'è pochissimo coordinamento tra di noi
Io a volte non so cosa fanno i Verdi e i Verdi non sanno cosa sto facendo io Ermete a volte non sa nessuna delle due cose oppure
Io non so quello che fatalmente a volte non sappiamo nemmeno sedente in Parlamento europeo stanno venendo avanti delle politiche tali che ci potrebbe aiutare a diventare più forti
Nei nostri rispettivi Paesi ho l'impressione che serva prima di tutto forte coordinamento tra tutto l'ambientalismo italiano in collegamento anche con l'ambientalismo europeo
Bisogna mettere un po'da parte la competizione tra noi ognuno si bada al suo orticello ognuno vede le sue cose dobbiamo cercare di capire che ci sono alcune battaglie comuni
Per esempio la legge finanziaria si fa fra dieci giorni vogliamo metterci d'accordo su quattro cose sulle quali facciamo una battaglia seria
E proponiamo al governo quattro cinque obiettivi precisi e ognuno nelle rispettive sedi politiche su quegli obiettivi si impegna ecco io già questo lo riterrei un modo serio puntuale per superare quello che sicuramente un forte eclettismo che c'è oggi all'interno del mondo ambientalista italiano e che secondo me è anche una delle ragioni della nostra debolezza vi ringrazio
Grosse Francescato coordinatrice dei Verdi
Grazie sul comodino da notte accanto al letto rientra in un libro quello che i francesi chiamano lì tutto scrive quello di così tanto si sfoglia qualche pagina prima di andare a dormire
è un libro di poesie cerchiamo molto la poesia credo che i poeti avere un modo di arrivare in maniera sfolgorante al cuore delle cose che nessun altro ha di poesia di antichi autori del Seicento inglesi e tra questi c'era uno che si chiama entro Mario quelle che scrive alla sua amata riottosa riluttante insomma che ci metto un po'di tempo accedere su profferte e si intitola Twist coi sinistre sto cioè alla sua amata riluttante lui dice
Se noi avessimo Bonde tempo a sufficienza Mia riluttante amata
Non sarebbe male io passerei non so migliaia di anni a Cantarella bellezza i tuoi occhi gli altri cento a cantare la dolcezza di queste ENI altri dieci mila e così via elencando le parti del suo corpo
Ma non c'è tempo dice lui perché alle mie spalle io sento sento incalzare e luglio dice ovviamente con le parole alate il carro alato del tempo e quindi in pratica Samo subito come si direbbe a Roma
Allora questo mese mi viene sempre in mente perché in tutte le nostre discussioni noi tendiamo a tralasciare un fattore che sarà il fattore cruciale dei prossimi vent'anni cinquant'anni comunque nel prossimo se quello che inizia a tra poco Khalifa Tonetti
Il fattore tempo che l'accelerazione incredibile vertiginosa inaspettata sorprendente persino per un ambientalista e dei fenomeni io sono stata poco tempo fa lo dico sempre perché mi ha colpito moltissimo in Patagonia cilena
Sono stata nella laguna di San Raffaele dove ero stata sette anni fa dici sì solo sette anni fa con lo stesso cameramen e mi ricordavo questo Torreggia ante imperioso magnifico ghiacciaio con le pareti alte quaranta metri
Che avevamo ripreso appunto per un documentario sette anni prima si è arrivati dentro alla una distratta e ci siamo guardati in giro e lo mettono di acciaio ottone
Era ridotto sapete quando si mette un pezzi di ghiaccio whiskey lo si vede sciogliere ridotto della metà élite tutte e due abbiamo avuto un colpo a me non nascondo sono molte le lacrime agli occhi perché mi sono resa conto sette anni un tempo veramente minimo no
Cosa era successo
E questo diciamo è un impatto emozionale un impatto così c'era in prima persona troppa se si vanno a guardare i dati le statistiche purtroppo confermano questa accelerazione
In maniera disperante fu quasi internazionale sta per pubblicare una tra poco l'indagine che stava lì che Planet Index c'è proprio l'indice di misurazione della perdita delle ricche era ricchezze naturali delle risorse naturali del pianeta
Ed hanno scoperto con indagine estremamente capillare che in questi ultimi trenta che Celli non ci siamo ingoiati mangiati il trenta per cento delle risorse naturali
Il che vuol dire che stiamo minando la base stessa dello sviluppo perché qui ormai si può citare tranquillamente il buon vecchio Marx perché ormai non è più neanche un tabù ideologico Marx diceva e lì prodotti sono natura trasformata
E quindi la sedia di legno prima di essere una sedia era una un faccia una dette e una stima questa cosa di metallo prima di essere questo microfono ero mettano nelle viscere per la Terra son tutte cose lapalissiane che noi tendiamo a dimenticare allora Calafuria proprio nel nome di questa accelerazione inaspettata sorprendente dei fenomeni non solo al matrimonio tra ecologia ed economia s'ha da fare come dico sempre io parafrasando il manzo nella provincia Massa da fare subito
Perché altrimenti i prossimi vent'anni senza essere catastrofici perché non ce n'è bisogno ma saranno altro che qualità della vita di estrema squali TAC basta guardare poi ci tornerò discorsi tra mobilità ormai dovremo decidere deciderci a chiamare l'automobile auto immobile
Perché tali sono i livelli di cogestione che lo sapremo più che cosa inventarci Pastore tornare dopo per capire qual è quale forse poi l'ostacolo al di là dei nostri le nostre sperimentali comunque da fare subito dicevo e allora qual è l'ostacolo che ci sta davanti che sta davanti badato agli ambientalisti e non solo perché ormai credo che
Le tribù vadano vadano mischiate uno non può più definirsi ambientalista e l'altro no
No come dicevo del Welfare norma il business forma ma tipo cioè vandalo come si dice a far normale per gente normale tutti siamo ambientalisti non mi sono nella qual è l'ostacolo io non credo Furio che l'ostacolo sia di natura economica certi importantissimo avere le risorse le risorse necessarie importantissimo fare bandiera sul sulla finanziaria per esempio perché è chiaro che il futuro sostenibile si deve nasce deve avere gambe per camminare anche in termini finanziari ed economici
Ma io credo che e parlo soprattutto del nostro paese dei Paesi industrializzati ma dell'Italia in particolare l'ostacolo più grande non se la povertà economica o di mezzi finanziari sia la povertà culturale
Perché noi cari miei possiamo buttare miliardi e miliardi centinaia di miliardi trenta nel recupero dei centri urbani
Tutti i miliardi possibili ma se nell'immaginario collettivo
Il cemento è il materiale bello quello che va usato in una casa infatti nessuna parto col terzo posto nel mondo per uso il cimento
Se li fissano di Zarate quello che piace e basta fare un viaggio al Sud e vedete tutti questi tizi sbarchi uscite enti quali dorati badate bene non quelli è diciamo più sobri
Se la piastrella tipo cesso e quella che nell'immaginario collettivo rende bene una casa moglie ma lo scempio del territorio che infatti abbiamo e quindi quando dico la lotta alla povertà culturale significa forse una rieducazione alla bellezza una rieducazione alle recupero dell'identità una rieducazione al recupero delle proprie radici che fa capire che magari in quel determinato posto il legno parlo presenta delle antiche Valle del cemento e che se necessari in Toscana sarà la pietra essere più bella e questo lo si raggiunge gettando a pioggia gettando una pioggia di miliardi sui vari che ne so frusto patti territoriali e cose di questo genere quindi secondo me e qui riprendo una cito un autore che vi cito in qualunque lungo dibattito perché penso che sia cruciale
Dobbiamo renderci conto tutti cara ragione Konrad Lorenz quando nel mille novecentottantacinque mi sembra scrisse questo libro meraviglioso che era suo testamento virtuale che stiamo attenti o dell'uomo
Quando diceva agli ambientalisti e no a tutti fate attenzione perché accanto al degrado l'ambiente che è ancora più veloce corre il degrado delle qualità umane dell'uomo dell'essere umano
E quindi è su due fronti ma dobbiamo fare questa rotta
Perché io dico sempre che la paesaggio e adesso venendo qui era un po'di tempo per avere in questa parte delle delle dell'Emilia Romagna mappa ecco che comunque così dappertutto io viaggio attraverso tagli ormai da trent'anni c'è questo stravolgimento del volto dell'Italia
C'è come dire il richiamo al di fuori del di dentro c'è la proiezione sul territorio per la nostra confusione mentale
Della nostra identità frammentata di questo vita Scandiano pensato di essere a Dallas di costruire a Trinitapoli come se fossimo e in Florida queste il culto credo Yorker questo intento alla povertà culturale allora diciamoci le cose fuori dai denti sermoni miliardi ma serve molto di più un umile capillare
Lavoro di ascolto e di confronto di di recupero insieme alla nostra identità frammentata frammentazione tipo e ragione passante prassi movimento ambientalista l'avevo vent'anni e Tristano lei Munia questo degrado collettivo
Ma non siamo dentro la torre d'avorio gli eroi solitari che possono resistere a questo fra a questa conclusione dell'anno dell'identità sociale delle dita storica quindi anche noi ne paghiamo lo scotto
Quindi diciamo importante mischiare le tribù fare in modo che non si sia più da una parte gli eletti da ambientalismo che hanno lanciato in tasca perché in realtà non l'abbiamo e qui arrivo alla mobilità qualche giorno fa parlavo con Vincent Stax Melania capelli Ermete li conosce benissimo
Sono due ambientalisti sopra otto volte dal capaci non di buttare per aria gli schemi mentali
E anche di costringerci a uscire che è sano
Dai nostri stessi come si può dire dello stesso e se l'Italia ecco dalla tribus
E si diceva ma come che in qualunque modo la si metta questa cosa la mobilità sostenibile anche in città come Zurigo e facciamo il caso di Zurigo perché effettivamente il piano del tramonto un successo strepitoso
Poi in realtà e quindi diciamo che c'è il trasporto collettivo si è trovato la marcia uno studio in cui questa questa mobilità sostenibile riesce appena a contenere il traffico privati già stabilizzato che va bene per carità ma appena stabilizzato il traffico
Delle auto private però permessa molte fasce tipo anziani pensionati ragazzi donne che non usavano che non si muovevano di muoversi
Voglio dire è un successo no all'Inter
Però relativo perché non si riesce a far diminuire il volume del traffico privato
Un altro stupro recitava lo dice che il cinquanta per cento dei degli spostamenti in Italia più del cinquanta per cento in Germania
Sono imprevedibili e ingovernabili cioè se ci si sposta terra svago per andare a trovare qualcuno sorte per per i motivi più vari quindi non si possono governare
E allora ci si domandava
Che cosa che dobbiamo fare per rendere seducente questo modello di mobilità sostenibile per dargli sex appeal per fare in modo che la centro desideri perché
Non non non è soltanto un fatto di rendere disponibili tra Hannover pittorico gli autobus o cose di questo tipo quando poi vediamo che
Io non ho la macchina non guido quindi sono da questo punto di vista un'esperta quando io prendo lotta la mattina per andare per traversare il ponte non siamo mica tanti aspettarlo e poi c'è la fila vicino di quali colonnati dentro l'automobile
Perché per tornai per molta gente l'Automated diventato una capsula protettiva in cui ha ammesso sorta di casa di Busto no da lumaca che si portano sul collo in cui centro il bambino si di Roma vedono in televisione prendono il tè
Quindi stato ma è una sorta di adattamento collettivo di fronte a queste cose
Che magari non ci piacciono come ambientalisti però non possiamo rispolverare le vecchie formule dobbiamo fare uno sforzo in più
E capire appunto che la grande probabilmente la grande sfida e oggi soprattutto su questo piano culturale quindi di sapere anche il il capire il desiderio collettivo in quale direzione IVA
E quindi attraverso un recupero dell'identità e una capacità di rendere seducente il futuro sostenibile che forse fino adesso non abbiamo non abbiamo avuto come avrete notato io non ho parlato di consensi elettorali non ho parlato di recupero dei voti ho parlato di recupero di identità e di recupero di cultura perché secondo me in nel tentare forse sarà un tentativo disperato per uno ci prova di ridare fiato alla forza politica non non importante inventarsi strategie o tattiche particolari per arrivare ad incrementare il bacino di voti ma cercano appunto di capire
Attraverso l'ascolto questo punto fondamentale quali sono le Libisonis le stanze desideri delle persone non dico della gente prima che ci dà delle persone che una cosa completamente diversa e tentare di rispondere insieme
Tentare di costruire quello che è il nuovo meccanismo dei del potere
Ma un meccanismo dell'empowerment una cosa completamente diversa c'è il concetto di costruire insieme la capacità di determinare dei cambiamenti positivi io credo che si debba fare questo perché naturalmente ricostruire una forma partita completamente diverso da costruire costruire una forma associazione perché tutto sommato ai lo sono lo lo sento proprio perché soprattutto da tutte e due le parti comincia a capire quante più scomodo stabili
L'associazione di fondo sentiero più semplice più facile Penske consiste nello stimolare approfondire spingere chiedere però tutto somma e anche dare risposte per Roma c'è il concetto di condividere responsabilità entro certi limiti una forza politica che due ministri governo tre sottosegretari una barca di eletti Debré dare delle risposte non può esimersi e da Misurata giustamente sul suo capacità di farlo
E quindi una serie di difetti di peccati veniali che possono anche essere perdonati da alcune tribù dell'ambientalismo giustamente non possono essere perdonate ha una forza che anche Forza di Governo e che non può cadere
Afflitta dalla schizofrenia dall'anche perché dall'incapacità di riconoscersi tale e quindi delle superare questa fase di infantilismo raggiungere un certo tipo di maturità e io credo che sia indispensabile farlo
Cominciare a farlo attraverso questa fase di ascolto a cui noi abbiamo dato inizio e di cui questa tappa questo questo convegno a Reggio Emilia per me costituisce una tappa quindi vi ringrazio di avermi da tante questa possibilità
Bene grazie per il contributo Monica Frassoni Parlamento europeo del partito verde del Belgio
Io vorrei precisare che sono parlamentare europeo eletta in Belgio ma in quanto italiana in quanto verde italiana questo significa che per l'Europa ormai la dimensione nazionale soprattutto quando ci confrontiamo con un'istituzione come quella del Parlamento europeo a sicuramente un'importanza minore rispetto al passato e tanto meglio tanto meglio così
è a me pare che nella discussione sul sul futuro dell'ambientalismo italiano europeo oltre alle dimissione dell'urgenza e della cultura
E anche quella del coordinamento sulla quale mi piacerebbe tornare dopo perché inseguito perché mi mi sembra che lì sia una sfida assolutamente cruciale
C'è ci sono almeno due elementi che noi dobbiamo anche considerare il primo elemento rispetto anche rispetto al passato esistono delle forze ambientaliste che sono al governo in vari Paesi europei
E quindi questa dimensione della partecipazione alla Presa di decisione è un elemento sicuramente nuovo una sfida nuova per l'ambientalismo anche se ormai sono passati un paio d'anni ma parlavamo prima di cambiamenti epocali due anni o tre non sono molti e e questo ha rappresentato e rappresenta in molti paesi europei e anche in Italia credo un problema di identità di metodo e di efficacia che ancora non è stato risolto c'è una cosa che ancora sulla quale noi ci stiamo confrontando e cosa dicono non voglio dire Verdi soltanto quindi all'interno di un determinato partito ma l'area ambientalista
La prima persona che ha parlato Fulvia mi sembra a ha parlato del fatto della de la scarsa efficacia dell'opzione ambientaliste ma io divenni triste in senso lato nei governi nel nostro governo ma vorrei dire che purtroppo questo è così anche nei governi europei e nel Parlamento europeo
Quando noi ci confrontiamo a delle scelte che sono delle scelte di carattere continentale vediamo chiaramente che sono sempre le forze del mercato che sono sempre le forze della globalizzazione del capitale ma non in senso retrogrado
Ma in senso molto molto
Contemporanea diciamo che vincono almeno per adesso dico per adesso perché ci sono delle possibilità per capovolgere questa situazione o per lo meno per metterla in difficoltà in crisi quindi mi pare che oltre a questa dimensione nuova della partecipazione al governo ce ne sia un'altra che non dobbiamo considerare che quella che accanto a questa necessità di buttare per aria gli schemi noi dobbiamo anche capire e partecipare al modo in cui si prendono le decisioni
E purtroppo adesso le decisioni in questo periodo negli ultimi anni non si prendono in modo semplice nel senso che esistono tutta una serie di forze che partecipano a questa decisione che noi come ambientalisti e come Democratici direi dobbiamo considerare l'avanzata della tecnocrazia è è un problema serio noi dobbiamo porsi confrontarsi
Sulla questione di sapere per esempio su un determinato programma di carattere ambientale oppure su una grossa decisione per quanto riguarda e se scegliere un trasporto asporto ferroviario quello su strada se decide di dare moltissimi miliardi parlo
Quello che io conosco livello quindi e la Commissione e dell'istituzione europea da scelte prefata da una dall'altra parte questo non viene fatto più o non viene fatto solo attraverso dei modi normali e democratici nel quale c'è un'assemblea che il Governo si capisce bene di chi sono le responsabilità attraverso un conguaglio una specie di di conglomerato complicato che non è più leggibile dal cittadino ecco perché secondo me questa questione della struttura dell'ambientalismo non si gioca soltanto sulla definizione dei contenuti sui diversi grasse sfide che abbiamo davanti come quella ambientale che hanno di cui hanno parlato le mie
E prego
Non si dice pretese sedici da insomma va be Labour attrici precedenti
Grazie Fulvia ma si gioca anche sulla definizione della della nuova democrazia una nuova democrazia di una nuova partecipazione e secondo me questo elemento fa parte integrante della sfida ambientalista
E credo che a questo punto di vista il coordinamento che auspicava Fulvia sia assolutamente necessario al Parlamento europeo che è la realtà che conosco meglio questo questo coordinamento si fa con estrema difficoltà
Perché esistono oltre ha delle difficoltà di carattere linguistico nazionale per cui ognuno accusa sempre come punto di riferimento il suo partito il suo Paese esistono anche delle inerzie per cui
I socialisti votano sempre con i socialisti i Verdi votano sempre con i Verdi e i democristiani votano sempre primo cristiani quindi il gruppo socialista ma per fare un esempio è il gruppo più più forte e vota delle cose io sono certa che se i deputati diessini lei vedessero o le non è insomma le si confrontassero veramente con loro sarebbero organizzati proprio e quindi io credo che da questo punto di vista il coordinamento si accuccia perché molto spesso come tu dicevi in Italia non sa quello che succede in Europa in Europa sia scarsa attenzione per quello che direi
Costituisce una priorità per in Italia questa cosa non è difficile da fare basta volerlo fare noi abbiamo la settimana prossima una riunione a Strasburgo con tutti i deputati eletti nella diciamo così fanno parte dell'area di governo era una cosa che era stata fatta malissimo nella legislatura precedente si comincia c'è una nuova volontà di farlo e credo che i contenuti saranno facilissima mente definibili
E e su quel su su questi contenuti sui quali ci dovremo confrontare sui quali decisioni dovranno essere prese anche molto dolorose credo che le questioni ambientali in senso lato siano maggioritarie
La prima è sicuramente l'apertura della round della nel del del dell'OMC quindi l'organizzazione mondiale del commercio che servono a cosa esoterica detta così ma che poi in realtà tocca dei temi tipo la diossina c'è tutta la questione sicurezza alimentare la questione di come si deve
Quali devono essere i criteri per importare nella in Europa tutta una serie di di di prodotti dalla carne tutto il problema delle banane eccetera eccetera sono tutti i dossier che per ora non siamo riusciti a far diventare dibattito politico soprattutto in Italia ma anche in Europa perché perché sono rimasti liberi ma torno ancora il primo tema della mia e del mio intervento
Sono rimasti dominio delle tecnocrazia sono temi apparentemente tecnici
Quanta diossina mettere quanti antibiotici mettere nella carne quante balle se le banane dell'America latina sono migliori di quelle le africane eccetera eccetera ma che in realtà poi alla fine toccano tutti noi
Quindi
Questi temi sì collegano la questione delle democrazia le persone come dice Grazia anch'io lo preferisco alla alla berlusconiana gente
è devono riappropriarsi di questo di del del delle del del delle decisioni ma anche noi come ambientalisti in senso lato dobbiamo riuscire ad unirci e a contare perché giustamente ora siamo al governo quindi non abbiamo scuse
C'era un non ci sono proprio scuse
E e mi pare che da questo punto di vista la definizione dei contenuti appunto questo prima non è difficilissimo dicevo la questione dell'omicidio quindi commercio sicurezza alimentare le varie campagne lei Biotecnologia
Anche questo è un tema assolutamente orizzontale per definizione
E poi la grande e anche quella un po'astrusa e astratta perlomeno apparentemente questione della democrazia europea stiamo per entrare in un altro un'auto di modifiche dell'Unione europea e che diventa sempre più complicata e sempre più lontana diciamo così sono un sacco di cosa fare sono mi Doberan questo ma mi pare che anche su questa questione della partecipazione del cittadino che sente questa Europa assolutamente lontana da sé ci sono molte cose da coordinare
Credo che e da un punto di vista di cultura sia necessario effettivamente cambiare ma penso che sì anche opportuno e abbiamo tutti gli strumenti per farlo organizzare in qualche modo questo cambiamento
Culturale attraverso tutti gli strumenti anche tecnici e tecnologici è di cui di cui disponiamo oggi
Ecco io questo volevo dire spero che nei prossimi mesi anni ci rivedremo ancora
Eppure proprio cartone dura segreteria personale della Fillea
La Fillea un sindacato
Sindacato dalla CGIL
Che organizza i lavoratori e di lì
I lavoratori delle costruzioni
Sindacato chiaramente maschile con un capo don comunque come vedete malgrado Realacci
Siamo tenere bene era piazza
è se noi non è preoccupante c'è no ho detto spiegata perché a volte Fillea cadiamo dalle sigle molto particolare non sempre si sa verso
Voglio proporre
Sì lui è andato alla fine c'è come doveva avvenire alla fine ma voi fate le conclusioni nato componendo ambientalista confuso
Per alcune cose prima discutevamo di politica ma non era assente
Va be'ritorniamo all'ordine del giorno allora e sindacato degli edili dei muratori
Stranamente e un sindacato che
Fortemente ambientalista nel senso che può sembrare strano ma il cuore batte lì
Poi qualcuno dice va be'avete scoperto l'ambiente risanamento del territorio delle città perché dopo Tangentopoli la crisi e non si escludono più le grandi opere pubbliche vi siete riconvertiti non è così
Nel senso che
Non non può essere così se analizziamo che cosa parla professione come è nata come è stata anticamente che cosa può significare ma non voglio parlare di questo
Spiego perché ha una categoria sindacale che rappresenta più di un milione di lavoratori interessa discutere di queste problematica
Allora perché
Pongo tre questioni del motivo perché non siamo fortemente interessati ai temi dell'ambientalismo
Il primo perché
E direi sui fattori dall'ambientalismo può essere un contributo non ideologico ma concreto allo sviluppo e l'occupazione lo diceva già Fulvia nel primo intervento introduttivo che è stato fatto
Il secondo perché a mio parere intervenire su questi filoni significa recuperando un rapporto fra che può esistere dell'uomo verso l'ambiente in particolare verso le città e poi dirò perché
La terza perché attraversa i filoni di sviluppo e occupazione dall'ambientalismo dei temi dall'ambientalismo dell'ambiente dell'ambiente si può a recuperare un terremo le interessa in modo particolare dei giovani
Verso delle nuove professionalità
O antiche professionalità che possono ritornare nuovi e antichi lavori che possano ritornare immobili e quindi dare occupazione in un filone che non è fare il lavoro tradizionale del cantiere
Allora sul primo
Quello dello sviluppo
Allora noi da tempo ci siamo posti il problema che il punto principale è quello di
Per dare vita rispetto al problema dello sviluppo in questo settore
Forse se parlassimo di di di di meccanici basterebbe la rottamazione no delle auto eccetera invece qui è l'esatto contrario non quello di rottamare ma quello di risanare l'ambiente e il territorio
Prevenire le calamità naturali e non abbiamo bisogno di parlarne in un Paese come il nostro spesso tra vanto data la multa per chi abbia continuiamo chiamare naturale me che tanto naturali e non non sono più perché voglio dire sono abbastanza
Segnati dal destino
La manutenzione dell'edilizia residenziale e non solo