Prossima riunione del Consiglio d'Europa a Lussemburgo

Aveva
Così è stato in seguito dallo scudetto e noi l'abbiamo ultima edizione praticamente ci dobbiamo imbarcarmi alla gente o no ma quattro
Avesse l'avete avuto alla no no
Quindi
Roma vado dal
Il che
Cosa vediamo che arrivi il il problema qual è il problema che
Lussemburgo Giorgio del sia dall'ex Lussemburgo via terra quelli che vengono muore quelli Catania scusate non li prendiamo qualche che questo riguarda anche la non è che per punizione rimediata a livelli voleva formula
Col compito di assumendo il bombardamento ad ogni modo Anna all'aeroporto di Ciampino alla nell'area del trentunesimo sulla sinistra l'imbarco previsto per le sette tre
La politica e che voi telefonia nel pomeriggio di domenica
Verso tra le città le cinque in poi al nostro ufficio stampa sei sette sette nove il funzionario di servizio di confermerà se ci fossero se questo è l'orario se ci fossero novità
Ma al novanta per cento al novantacinque per cento per conto suo presidente parte da Milano editori ci consultiamo
Otto diretto a Lussemburgo
Non dovremmo arrivare alle nove e cinquanta alla Corte del Lussemburgo il presidente dieci minuti dopo dieci quindici minuti dopo lavori cominciano alle dieci e trenta come voi sapete al centro delle conferenze dentista
Lavori va andrebbero dalle dieci e trenta grosso modo alle dodici e trenta alle tredici il granduca oltre la colazione ai membri del consiglio europeo
Alle quindici e prevista la ripresa dei lavori che si prolunga avrebbero fino alle diciannove e alle venti e trenta il Presidente del Consiglio Anzio ai capi di Stato etico
Martedì alle dieci c'è la foto di famiglia
Alle tredici c'è e quindi alle dieci poi si riprendono i lavori che finiscono
Però per la sola parte ma tutti alle dodici e trenta alle tredici c'è un'altra colazione a loro e i lavori probabilmente si riprenderanno il pomeriggio voi conoscete la triste storia di questi venti speriamo che naturalmente c'è una collina conferenza stampa della presidenza lussemburghese c'è una conferenza stampa dei singoli residenti
Dopodiché torniamo arrosto l'ora è impossibile da definire solito zero zero tre nove sei Pechino voglia chiamare da Roma il prefisso zero zero tre cinque due
Ripeto zero zero tre cinque due numero dall'Ambasciata d'Italia quattro quattro tre sei quattro quattro
Il numero dal centralino del Kirchberg per quattro tre zero ventuno
Nel periodo in cui noi saremo hanno livelli credo tutto il prodotto non certamente tutti il numero di telefono per l'Olivetti M quattro sette sette sei allora come voi sapete
Grazie a questo vertice Berlusconi stando il vertice di mi danno documento istituzionale nel quale si parlava di un dibattito che si era tenuto nel Consiglio europeo le proposte del comitato ad hoc per le questioni istituzionali e sul progetto di mandato della presidenza italiana in particolare
Questa diventa contenuto anche questo vertice
Sul miglioramento del processo decisionale del Consiglio europeo sull'accrescimento del ruolo del Parlamento europeo sui poteri di gestione della Commissione sul rafforzamento della cooperazione politica in altri termini sul passaggio dalla comunità
Alluvione euro questo è il tema di fondo tema nel quale gli italiani hanno una posizione di avanguardia che coincide stavolta agli italiani in questa posizione
Il Consiglio europeo dibatte secondo voi ricordate il problema di una conferenza intergovernativa per elaborare
Tanto un trattato su una comune politica estera e di sicurezza quanto le modifiche
Appartato della comunità
E si risolse questa discussione con un'iniziativa del presidente Craxi che interpretando il famoso articolo duecento trentasei
Ritiene raggiunta per la convocazione della Conferenza in parola la maggioranza necessaria e tre delegazioni che non aderirono questa conclusione furono quella britannica quella greca e quella irlandese
E e quella danese ricorrendo danni Renza ricco finisce letteralmente così
La documento inclusivo documento istituzionale del convegno di Milano
Di conseguenza la presidenza superare disposizioni necessarie per la convocazione di questa conferenza affini di sottomettere il risultato alle di alla decisione i capi di Stato e di governo al consiglio europeo del Lussemburgo
Per quanto riguarda invece tutte le altre questioni di carattere istituzionale la presidenza delegava la discussione delle proposte al Consiglio degli affari generali quindi questo è il punto in partenza dal castello lo Sforzesco
Come ebbe a sottolineare il presidente del Consiglio Craxi nella stessa giornata parlando con voi parlando con la stampa si parlò di una prospettiva tante
Della nostra comunità di una più ampia ed impegnativa fusione euro questo il problema si è riaffacciata come voi sapete a proposito dell'incontro di Ginevra due fra i due super grandi da più parti si è sottolineata che la parte conferma l'eccessiva enfasi che la parte dell'Europa era stata passiva dimenticando
In realtà che questo non era stato ma non perché l'Unione
La comunità come tale avesse giocato un grande può perché i singoli Paesi dell'Occidente avevano per un verso il caso dell'Italia è certamente uno dei più significativi materia grazie alla politica del nostro governo
E all'appoggio che il Parlamento abbia riservato Poggio vasto e richiamo i viaggi a Budapest a Berlino Est e a Mosca ed altre iniziative tanto nei contatti con gli al con l'alleato americano che ha consultato gli alleati
Prima Andriola prima di andare a Ginevra che poi gli ha messi al corrente
A Bruxelles dopo essere andato a Ginevra quindi una passività dell'Europa non c'è stata ma c'è senza dubbio nuova comunità non è stato quello che avrebbe avuto una unione europea politicamente istituzionalmente info
Il Presidente del Consiglio in occasione di quelle dichiarazioni ricordo anche che ha un altro obiettivo importantissima era quello di allargare il campo della cooperazione al di là di quello strettamente rappresentati dal mercato talmente il ministro degli esteri autobombe
Di prendere posizione molto energicamente perfino stamattina il sette riferimento in relazione al Parlamento e ha avvertito
Il governo italiano non è disposto a firmare conclusioni minimaliste
Su questa stessa linea sono la commissione ed erano lo ha detto chiaro esplicito all'ente ovviamente su questa sera stessa linea è il Parlamento
Quindi non è difficile prevedere che la discussione sarà assai rapa avremo tanto serra si prevede sia la discussione perché i ministri degli esteri hanno deciso conteggio del resto se non vado errato
Prima Milano
Fare parli arrivare sul tavolo dei capi di Stato e di Governo dello Stato maggiore rapidità lavora acerbità
Domani e dopo quindi il problema
E quello naturalmente di legare il massimo numero il paese di aggregare il massimo numero ripresi su queste posizioni anche se ad esempio abbiamo avuto dalla stampa britannica per esempio delle anticipazioni molto negative molto pessimistiche
L'altroieri
Soprattutto è riemersa appare che si era emersa da questo va controllato ma ho scattato perché le voci sono molte è riemerso un tentativo di difendere il diritto di veto è rimesso interpretativo difendere maligni
Io credo di avervi anticipato sul piano organizzativo tutto
Quello una nota del nostro consigliere diplomatico che qui poi a vostra disposizione gentilmente per rispondere alle vostre curiosità le vostre domande
E
Gli ricorda che i ministri degli esteri che si trovano dal trenta novembre al Lussemburgo si sono già visti venticinque il ventisei novembre come vedete lavoro fitto intenso per comporre le divergenze che sono emerse dalla conferenza intergovernativa ed è stata la proposta italiana propiziare questa seduta fiume
Del trenta il
Primo quattro temi su cui si incentra l'anno i lavori
I lavori cioè che fiancheggiano il tema europeo
Il dialogo esco Ovest
La situazione in Medio Oriente che diventa sempre più preoccupante la crisi africana la situazione nell'America Latina dove diventa allarmante bruciante la situazione incinta
E non parliamo del centro nei giorni scorsi presidente lussemburghese che il presidente di turno del semestre Santer ha inviato un messaggio ai capi di Stato e di governo che parteciperanno al Consiglio europeo
Per illustrare il volto in cui egli intende impostare i lavori come presidente Tour
Intende iniziare ascoltando il rapporto ora le grandi linee per rapporto ottantacinque ottantasei sulla strategia di cooperazione la crescita e l'occupazione
Problema dell'occupazione voi sapete all'ordine del giorno anche nel nostro Parlamento anche nel nostro governo
Secondo i risultati delle ricerche avviate su richiesta del Consiglio europeo di Milano sui punti di forza e di debolezza dell'economia europea e quindi un'indagine sullo stato dell'economia europea proprio a oggi un articolo del nostro collega Levi del Corriere della Sera
Il convento nell'economia europea anche quella svizzera che però non appartiene alla comunità ovviamente rilevava essere appartenere ad una fase di prosperità
Sia per quanto riguarda in particolare Francia Germania ma anche Inghilterra e i tanti varato a Bruxelles
Marzo scorso quarto in rapporto sui mezzi per rafforzare il mercato del lavoro per snellire rendere più duttile sia il collocamento che il passaggio
Da un lavoro naturalmente dopo questa questo preambolo di natura economico sociale di grande rilievo battuto per l'opinione pubblica europea
L'attenzione sarà dedicata a Mesagne i risultati della conferenza intergovernativo e qui naturalmente si metterà terrene più polemico
Va presidenza lussemburghese nel corso del contesto di questo messaggio formati lì essersi impegnata a farsi di ritenersi impegnata a far sì che con come si raggiunge un certo numero di questo nel suo messaggio affronta anche un punto molto importante cioè appunto istituzionale la modifica dei Trattati
E la formulazione dei nostri obiettivi comune degli obiettivi comuni delle della CEE in materia di cooperazione politica e anche delle procedure da applicare a questo scopo a suo avviso si devono articolare
Sui seguenti capitoli
Primo il mercato interno voi sapete che c'è una data
Mille novecentonovantadue
Va
Alla quale si guarda acqua e dunque il governo italiano guarda col desiderio che non si è spostata in questa data anche a costo
Di non veder risolti tutti i problemi ma questo dato è per noi un punto fermo anche politicamente anche psicologicamente si cominciano a spostare le date alla l'unificazione del sistema monetario europeo
La resistenza a parte naturalmente dalle banche centrali ma non solo venissero
Terzo coerenza interna prepolitica dalla comunità dei suoi mezzi in azioni
Quarto
Rafforzamento delle istituzioni comunitarie attraverso un rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo e questo certamente
Sarà un punto molto controverso
Quinto quadro giuridico della cooperazione nei campi dell'ente tecnologie della ricerca sesto azione del campo sette o che sia non ho fatto il conto azione nel campo dell'ambiente
E infine organizzazione della cooperazione pulita
La presidenza lussemburghese ha predisposto la cooperazione politica
Santer ha predisposto un documento sintetico che verrà discusso modificato emendato e approva questo è il terreno concreto per quanto riguarda la conferenza intergovernativa per la revisione dei trattati
Punto chiaro l'appuntamento e si ricorda che la redazione del trattato comporta sottratta poi da sottoporre naturalmente
Prima il Parlamento europeo al parlamenti locali o al Parlamento europeo comporta sostanzialmente due aspetti
Uno completamente trattati e l'altro riguarda le modifiche istituzionale il completamento dei trattati e ne abbiamo già accennato si realizza attraversa su servizi e capitale
Qui naturalmente ci sono forti resistenze anche ragione
Anche in ragione del
Scusate del terrorismo quindi delle preoccupazioni resa libera circolazione può creare in alcuni Paesi
Le modifiche istituzionali le guardano invece principalmente all'opposizione ed i proprietari
Tre organi europei consiglio la commissione e ma
Quando ci si riferisce a regolamentare i poteri del Consiglio quindi più frequentemente materia di dibattito ancora più aspre lo abbiamo già sottolineato e quando si parla dei poteri da attribuire al Parlamento europeo che da voi governo italiano vorrebbe associare
Al consiglio nella fase decise per dare non solo al Parlamento ma i suoi elettori nel nostro Paese sono stati ha più ribattuto riprese più in in proporzione più alta che in tutti gli altri Paesi d'Europa e parla di una vocazione europea del nostro
Si sta arrivando ad un accordo sulla costituzione di un segretariato leggero
Questo ha un suo valore qua un un una scrittura non burocratica ridotto all'essenziale
Per quanto riguarda la cooperazione in materia di sicurezza
Si sta cooperazione agli aspetti politici ed economici perché si è riscontrato un opposizione dell'Irlanda a parlare di difesa
Infine sul meccanismo decisionale
In ambito della cooperazione politica europee si è potuto registrare un sostanziale accordo di massima sulla nostra formulazione che attenua va regola del consenso
Cioè noi chiediamo ai Paesi membri di non ostacolare nella misura del possibile la formulazione di una posizione di maggio
Del resto ciò che accade a conclusione del vertice di Milano fu una riaffermazione pratica di questa possibilità
Il Consiglio europeo
Aveva dato mandato appunto ordinano alla conferenza intervalli questi due progetti sarà
No vertici dell'OCSE
Secondo la tesi italiana questi due trattati però dovrebbero essere fusi in un unico strumento giuridico
Non sono d'accordo degli dei quante questa unificazione risulta o comporti un carattere intergovernativo sopra con una più accentuata quindi sporse essi loro
Il progetto di Trattato che è stato messo a punto dal comitato politico secondo il nostro ministero degli Esteri costituisce un testo ragionevole un compromesso ragionevole tra le posizioni dei dieci e potrebbe registrare un accordo
Allora si è deciso di rinviare direttamente a livello
Così
Nel comitato politico
Dovrebbe registrare un accordo ma saranno i capi di Stato e di contano discutere le due questioni più delicate
Quella relativa al ruolo del Consiglio europeo nella cooperazione politica e l'altra che riguarda l'istituzione il ruolo di un segretariato della cooperazione un ultimo argomento prima di passare la parola a voi per eventuali domande al consigliere Badini
A Milano si decise nell'ambito della tematica dell'Europa dei cittadini si decise di varare un'azione per la lotta contro il cancro
Questa azione che fu sembrare marginale rispetto all'interesse politico ha detto nel Consiglio italo francese nel bilaterale di Firenze la decisione non è rimasta lettera morta
Un comitato ristretto agli oncologi
Si è riunito per lo meno hanno lavorato due illustri oncologi italiani professor Veronesi professor Tulbian abbia tu piana chiedo scusa procedono Illusion Comique chiedo scusa dell'italiano Veronesi e tutti a nanna
In stretto contatto hanno preparato un progetto di programma che sarà chiamato Eurocup o o Exploited
è una speranza e verrà sottoposto l'attenzione del consiglio del Lussemburgo e è un'iniziativa che si dovrebbe realizzare nell'ambito della comunità sotto la direzione del comitato dei medici ma naturalmente
Se avete domande
Da rivolgere consigliere adesso Favero capo
Io avevo un paio
Sì dapprima essi il governo italiano
A Spina presupposizione un conto di prendere posizione sul progetto presentato dai francesi
All'ultimo Consiglio dei ministri alla l'ultima Conferenza intergovernativa quello che prevede tutta una serie di segretari atti la l'istituzionalizzazione del consiglio europeo diventa consiglio dell'unione europea
Dotato di un suo segretariato autonomo
Che dovrebbe far da Capello a tutto il resto dell'attività della comunità
E la seconda se c'è una linea del Piave del piano nostra sulla per esempio sui poteri del Parlamento europeo fin dove proposte di di passaggi di emendamenti non entra nel tecnicismo credo che sia secondario ma se c'è una lingua al di sotto della quale noi non scendiamo altre domande va be'facciamolo tutti insieme se mandare
Anticipato ma
Ma va aumenta
Quindi infinite va però comprimibili erano allora è nell'aria complementi arabe precisa una bambina
Avremo ma
No no no
E vada a casa Palazzo devo no no no no non lo approva interessava revoca qualche cosa
O o
Purtroppo
Piatto
Perché gli aveva azione dovrebbe essere questa cosa questo volete la cooperazione politica quella probabilmente dovremo martedì pomeriggio come unico risultato bellissima
Altre domande no ecco nascosto che punto quattro si potrebbe porre la Conferenza intergovernativa che prima data per chiusa a Lussemburgo salvifica
Questa è la sostanza ma
E perché
Fare altra sa
Sulla sulla nostra posizione in merito al progetto genetica del seminario egualmente franco tedesco ma di fatto francese Narducci hanno messo le manette dei
Quindi diciamo che loro non sono così determinate sostenerlo
Ma comunque ne hanno condiviso la paternità
Questo reazione va il progetto come tu stesso hai detto è un progetto così di organigramma di contorno di fornice
E di strutture
Non attiene invece ai contenuti che debbono poi essere dati sulla dal trattato lato
L'operazione politica col politica comune sicurezza il sia dalle riforme costituzionale
No mi sembra che
Un condizionamento generale che noi poniamo che c'è questo serve intanto fino a giungere in in quanto sono in intanto in quanto si raggiunga un consenso sui contenuti
E questo invece il vero problema allora la produzione colei che se si comincia a discutere su sulla cornice
Si perde il tempo e quindi si riducono le possibilità di raggiunge un accordo sui contenuti
Per cui non è una posizione molto definitiva né molto precisa la nostra è soltanto una disponibilità a discuterlo in quanto ci sono degli aspetti positivi però con la preoccupazione che questo vada fatto non a detrimento della vera discussione che sui contenuti
Per quanto riguarda in particolare il segretariato che viene proposto segretariato generale del Consiglio dell'Unione europea comune europeo
Questo beh io su questo punto effettivamente ci sono delle delle perplessità perché
Che tipo di segretariato tagliare innanzitutto se non abbiamo ancora coscienza di quello che saranno poi di le funzioni del Consiglio dell'Unione dicono che sono quei contenuti
Questo è una diciamo riserva di carattere generale usarlo specifica
Che quella di ieri dei di vedere se la creazione di questo segretariato non porti turbamento nell'equilibrio degli organismi già esistenti strutture per esempio una compatibilità con il segretario del Consiglio una compatibilità con la Commissione insomma è chiaro che un segretario generale del Consiglio dell'Unione figlio al di sopra del segretariato del Consiglio
Probabilmente in concorrenza con i ministri che fino adesso devono preparare il Consiglio europeo quindi la mia impressione Piera sulla depressione non ci sarà il tempo di entrare in questo problema
Sulla linea del Piave
Ma inerziale sul Parlamento in genere banane a sul Parlamento sì sì sì sì venti a dunque
I due concetti fondamentali che hanno ispirato l'azione italiana era da una parte assicurare maggiore efficacia
Al funzionamento della comunità e dall'altra evitare che questa maggiore efficacia andasse ha scandito di una democraticità dell'intero sistema se cioè siccome l'efficacia si identifica nello snellimento del europeo un accrescimento di ruolo in grado di assicurare diciamo così una democraticità all'intero processo formativo diciamo delle norme della comunità e quindi ci deve essere questo equilibrio voglio dire già a partire da questo questo concetto di fondo
Se alcuni pezzi sono d'accordo a dare effettivamente maggiore efficacia all'azione della comunità non possono accettare di trovare di lasciare cosa c'era di lasciare il Parlamento nella quale funzione capaci sì sì aprirebbe chiusi il divario di poteri e di prerogative tra il Consiglio il Parlamento e siccome il Consiglio emanazione dei governi cioè esprime la volontà dei governi di funzione se cioè il consiglio ha più poteri vuol dire che i governi partecipano maggiormente all'attività
Diciamo così alla formazione la volontà della comunità
Ma e quindi guardando all'interno dei singoli governi nei singoli Paesi pardon delle funzioni del Parlamento
Allora tutto questo dovrebbe essere bilanciato un accrescimento di poter fare proprio per cui in assenza di un accrescimento dei poteri del Parlamento europeo sarebbe squilibrato questo processo di avanzamento sarebbe darebbe una maggiore
Una eccessiva caratterizzazione
Diciamo così alle volontà dei governi a scarico assemblea legislativa per cui per noi Designer gare eh nel senso di mantenere questo equilibrio tra organo
Diciamo deliberativo che il consiglio e organo legislativa anche se oggi non è un Andreotti e quella favore di un codecisione
La linea del Piave potrà essere quella di una attuazione gran dualistica di questo obiettivo
Non so se questo è sufficiente ecco pacatamente aprendo nei cinque non figlio
Rimane è malinconica o su questo punto io non sarei
Così fermo
Richiede
No carnevale ma su questo punto non sarei così fermo io propenderei a dire di sì risponderei sì cioè che l'obiettivo permane
Salvo una sua realizzazione nel tanto vorrei dire di sì
Per quanto riguarda questo progetto di una riunione europea Franco tedesco già sul tavolo
Il rischio che il trattato sulla prossima politica sia l'unico strumento nel quale trovare un accordo certamente quelli raccordo esiste perché i due punti che diceva di rally sono rimasti in sospeso sono punti
Non determinanti e cioè il ruolo del Consiglio europeo rispetto all'azione politica
Però in fondo anche oggi ricorsivo però si oppose quello che il Consiglio europeo non ha fatto finora e di dare direttive
Ai ministri degli esteri sulla
Diciamo così sulla cooperazione politica quindi voglio dire il salto però non è così dovrebbe raggiungersi questa cosa definire il il ruolo del ora ci sono varie opzioni
Però quello del segretariato la corruzione politica tutto sommato è un problema minore voglio dire si troverà poi un accordo se cioè fare una Bra
Anche una sezione dell'ambito del sito del Consiglio oppure lasciarlo a un piccolo segretariato informale snello agile formato da
Funzionari dei vari ministeri che avrebbero distaccati a Brussel fungere da un organo così qui permanente di segretariato cioè ricerca dei dati elaborazione di analisi ma certamente con nessuna rilevanza esterna e tutte inoltre a sotto le dirette istruzioni della presidenza di turno quindi sono due questioni c'è questo rischio ed è per quello che noi volevamo cioè noi volevamo che noi siamo favorevoli a un sia una
Diciamo così una una discrasia tra i due contenuti di questo strumento formale
Era per mantenere un certo equilibrio non ci pensava si si ritiene utile che ci sia uno giusto sostenuti unico strumento formale con due parti quella politica e quella presente comunitaria
Nulla alcuni preferiscono ad esempio gli inglesi preferiscono qua c'è un'altra considerazione loro qualcuno Ternate Piranesi danesi
Anche gli inglesi ma poi tutto sommato queste riserve sono molto tattiche nel senso che non non hanno dell'obiezione di fondo insuperabili mentre la Danimarca è quella che è nato il problema cioè loro
Temo che né nell'inserire la colorazione politica in un unico strumento format della della comunità
Per loro natura sono volere deve rimanere invece infatti intergovernativo non vogliono una comunitarizzazione del a questa è una obiezione che due mesi tutto sommato io non credo che poi
Continuano a farla perché uno strumento unico non preclude la possibilità di attribuire un diverso status
Giuridico a le due parti quindi il fatto di essere inseriti in un unico trattato non è che necessariamente diventa si estende il metodo comunitario alla cooperazione politica
Per quanto riguarda la possibilità di uno slittamento mi sembra che che già nei fatti nel senso che ormai la proposta che ha fatto Andreotti di acquisire il parere del Parlamento europeo sulle conclusioni cui ragioni queste quella principale nel senso che la stesura definitiva dei trattati
Non potrà avvenire se non dopo aver acquisito il parere del Parlamento europeo nella sessione comincia l'undici dicembre
Ma si è anche perché tutti i problemi sul tappeto molto perché non saranno risolti per cui ci sarà pensato lo slittamento ora che tipo di slittamento ma se effettivamente probabile visto risotti un livello soddisfacente
Certamente il Parlamento potrebbe dare un parere più o meno
Favorevole e quindi entro l'anno i ministri che sostituirebbero per fare la stesura definitiva diventerebbe un esercizio relazionale
Questa però mi pare che sia un'ipotesi meno probabile dell'altra cioè ci saranno dei problemi non non risolti
E allora questo continuo parere che sicuramente parete luminosa interlocutorio perché c'è inutile che vi è un parere che non è ancora risolta quindi c'è il rischio di uno slittamento di qualche mese
Certezza
Però
Tra l'altro poi con l'abbiamo posto transizione va
Be'Bellodi tra Tesoro e forse no perché effettivamente la pressione a per arrivare visioni concrete talmente forte
Che che vanno di transizione allora Cassano transizione nel senso che nell'era dell'Ulivo era
Quaranta Galanda a
Salvaguardando ad aggiungere nove maggio propriamente definito dogmatica già dove siamo i più europeisti
Va be però c'è un fatto che sarebbe però interpretarla bene perché non è che noi almeno io credo ma che non andremo lì
A imporre un popolo sia qui crediamo che fede perché non so quanto sarebbe saggio se uno deve fare dei progressi del progetto unitario bisogna farli a dieci quale farà dodici
Quindi importante questo che ci si renda conto che questa minuti questa occasione storica cioè non è che tra un anno si rifà a un'altra conferenza governativa ora se si pone mano ai trattati esigua nei trattati dopo quanto è passato da cinquantotto Sodano tutti questi anni non ecco non è che si può ci si può accontentare quindi quando Luisa Andreotti dice non accettiamo posizioni minimaliste che non dobbiamo appiattirci pionieristici imis considerazione a cui noi siamo pronti tenuta a fare però deve essere chiaro che è un esercizio così complesso così importante che non non avverrà di nuovo se non tra chi sa qual
Ma non può ridursi così a una operazione di cosmesi perché
Intanto
Anche da parte va bene i manicomi andare
La preparazione rallenta
Dunque io credo se poi posso dire la verità io credo che questa materia è talmente difficile che immaginarsi tali grandi dove sempre un errore iniziamo di fronte un tentativo di rendere adesso l'accertiamo con il mercato il mercato dicono al mercato interno lasciando tutti gli aspetti più belle nel mercato interno perché all'interno
E il progetto è quello di capitali che so che credo che nemmeno in Svizzera cioè cioè anche da me tutto sommato per l'ambiente ci sono legislazioni statali no per cui c'è una generica della diciamo così a favore degli scalini dallo c'è una tradizione di così suonare così spinta avrebbe il che esperienza Inghilterra l'imprenditore è cresciuto e sviluppa la come stato insulare
No
E quindi condendo concezione come si fa a integrarlo un mercato continentale quindi sono effettivamente come dire che l'input l'obiettivo è veramente ambizioso per cui anche quei risultati che uno può così di giudicare molesti sono in realtà sempre sui pare importante che si tratta per integrare limoni
Praticamente no
Cosa
L'Unione Europea federalista gli ho pensato che fosse utile in questo convegno aveva anche un contributo particolare e specifico del Movimento federalista creda decenni
Su questa questione Europa ci batte sul terreno culturale sul terreno politico papà oleodotto costruito
Grazie presidente
Quando mi sono posti il problema di individuare i punti sui quali potrebbe essere utile dare luogo a a scambi stimolanti e non tutta quanta
Mi sono scontrato con un
Dato di fatto che ormai acquisito e cioè ma il dato di fatto costituito dalla constatazione che ormai sulla necessità dell'Europa sulla identità delle regioni
Che rendono necessaria l'Europa ormai oggi in Italia tra le forze politiche nell'ambito dell'opinione pubblica
è diventato ormai difficile trovare delle voci dissenzienti non per niente
Oggi l'Italia è il Paese nel quale la classe politica e l'opinione pubblica sono più profondamente socratica e nazionali con le sinistre in particolare
è stata negli ultimi anni una storia di collaborazione e non una storia di confronto dialettico
Sì e quindi c'è un punto ci sono alcuni punti sui quali può essere utile
Cercare di proporre alle forze politiche nazionali alla sinistra dei temi di confronto amichevole io penso che questi punti vadano cercati nel da un lato o nel settore della strategia se bisogna seguire per realizzare all'Unione Europea
E dall'altro lato sul problema del del grado di maturità a cui il processo di unificazione europea
Reale sul quale sarebbe appunto utile proficuo un confronto di opinioni
Sia quello del rapporto che esiste nel quadro della politica europea
Tra il lo specifico problema della riforma delle istituzioni comunitarie e i problemi legati alle politiche comuni cioè quindi tutti gli altri problemi legati con la politica europea il problema
Della mercato unico il problema delle monete il problema
Delle politiche sociali regionali il problema della tecnologia
Orbene
La mia impressione è che uno degli schermi che nell'ambito della politica nazionale oggi come oggi si frappongono ancora un a della classe politica a essere bensì favorevoli alla riforma delle istituzioni comunitarie comico così come essa è stata prospettate dal Parlamento europeo ma di considerare il problema della riforma delle istituzioni comunitarie con un problema che si trova sullo stesso piano di tutti gli altri cioè come uno tra i tanti problemi nei quali si articola in generale la la politica europea
Il fatto di mettere il problema del riforma delle istituzioni sullo stesso piano tutti gli altri problemi porta inevitabilmente a svalutare il rilievo del problema della riforma delle istituzioni
Mettere i problemi sullo stesso piano significa implicitamente riconoscere che gli altri problemi il problema della tecnologia è il problema del mercato unico cioè indipendentemente dal soluzione del problema della riforma delle istituzioni
E allora è ditte affetta evidenza che se noi riteniamo che i problemi di sostanza qualità qui dipende in ultima analisi il destino dell'Europa che sono appunto i problemi della tecnologia tra dell'occupazione del mercato unico eccetera eccetera possono essere risolti indipendentemente dalla soluzione del problema della riforma istituzionale la conclusione che se ne deve forzatamente trarre è quella che il problema della riforma delle istituzioni si riduce in sostanza un gioco giuridiche cioè a un a proposta che ha un rilievo puramente formale questo Terna a buona ragione che tutti i problemi reali problemi di sostanza possono essere risolti per conto sul quale estremamente importante confrontarsi
E del resto è la stessa realtà che porta la nostra attenzione su questo nodo perché noto a tutti che ormai gli ultimi quindici anni del processo di integrazione comunitaria sono stati quindici anni di successivi è sempre più gravi fallimenti nei tentativi di a portare avanti e di portare al successo le politiche comuni quello che la realtà ci mostra le politiche comuni sono sempre più svuotate di contenuti che voi sapete bene che ogni qual volta la comunità viene con vanno allora di fronte allo sconcerto nell'opinione pubblica è sempre uno e ciò la comunità soffre di mancanza di volontà politica
è mancata la volontà politica di trovare un accordo sui temi fondamentali né della politica europea
Porre il problema che mi pare essenziale in punto mi pare essenziale mettere in rilievo sotto questo profilo costituito dalla constatazione che la volontà politica non è qualche cosa che cade dal cielo una qualche cosa che indipendente dalla struttura istituzionale tranne nel quadro della quale le opinioni politiche vengono confrontate ma è al contrario un qualche cosa che si manifesta o non si manifesta assieme alla struttura istituzionale del dalla Comunità europea oggi è affondata come tutti sapete su un meccanismo di tipo intergovernativo cioè su un meccanismo nel quale le decisioni reali non sono prese dal dagli organismi la cui formazione
è di stampo europeo cioè la Commissione e il Parlamento ma sono prese dal consiglio dei ministri del Consiglio europeo cioè tra due organismi che hanno carattere intergovernativo
Cioè da due organismi nei riguardi i ministri nazionali che ne fanno parte e che oggi come oggi dopo il il compromesso di Lussemburgo su praticamente tutte le questioni devono decidere all'unanimità
Non è esprimono una comune volontà politica conta politiche nazionali in quanto ogni ministro che partecipa alle riunioni del consiglio
è il prodotto di un tipo di dialettica politica che è essenzialmente nazionali il ministro deve rispondere di fronte al suo governo deve rispondere di fronte al suo parlamento in ultima analisi deve rispondere al suo specifico elettorato nazionale quindi la logica stessa del procedimento attraverso il quale l'opinione di ciascuno dei ministri che partecipano alle riunioni del consiglio si forma è una logica squisitamente nazionali ministri
La ottengono un guadagno politico nella misura in cui difendono gli interessi del proprio Paese anche contro gli interessi di tutti gli altri registrano uno scacco una perdita se invece pregiudicano gli interessi a breve periodo
Quindi direi che questo elemento e di una chiarezza estrema le decisioni del Consiglio dei ministri
Non sono l'espressione di una volontà politica europea appunto come le decisioni di un comune governo nazionale ma sono sempre dei fatti corsi difficili compromessi tra volontà politiche nazionali diverge
Questi compromessi si manifestano ogni qual volta è possibile trovare comunque un denominatore comune tra le divergenti istanze nazionali portano addirittura la paralisi quando questo denominatore comune non si manifesti
La conclusione che mi pare che si debba attraversare quella di cui dispongono mi sembrano comunque
Sufficientemente evidenti è che il problema della riforma delle istituzioni comunitarie non è un problema che si possa porre sullo stesso piano degli altri problemi cioè la riforma delle istituzioni comunitarie ha una valenza di tipo strumentale rispetto al soluzione degli altri problemi
Gli altri problemi potranno essere affrontati che risolti
Soltanto nella misura in cui la comunità e gli Stati membri della Comunità saranno capaci di riformare le istituzioni della comunità di dotarsi di una struttura istituzionale
Che sia capace di fare emergere una vera volontà europea cioè in poche parole di una struttura istituzionale che consenta di realizzare un collegamento e la fonte del legittimazione democratica cioè l'eletto quindi soltanto nella misura in cui ci potrà essere un esecutivo europeo controllato democraticamente da un Parlamento europeo che a sua volta eletto a suffragio universale soltanto sette a questo meccanismo potrà essere realizzato questo meccanismo e ha realizzato nel progetto del Parlamento europeo
Capisco che può evidentemente va
Unito con l'abolizione del del voto del diritto di veto cioè il voto all'unanimità nell'ambito del Consiglio dei ministri tanto se questo sarà realizzato sarà possibile
Finalmente avere un meccanismo che consenta l'espressione di questa famosa volontà politica che da tanti anni manca e con la sua mancato volevo sottoporvi
La seconda e ancora più rapida e più presente
O da elemento di cui è importante rendersi conto una volta constatato per la priorità strategica del problema della riforma dell'istituzione
è che questo problema ormai ha raggiunto la sua completa maturazione sto cioè non ci si può più una scontri dietro un dito sostenendo che queste sarebbe effettivamente la strada da seguire ma che è impossibile seguire Arda perché non esistono ancora le condizioni
Storiche perché si possa fare questo passo in particolare
è molto diffuso nell'ambito del della classe politica italiana anche delle stesse le decisioni della politica europea non possono essere portate a loro a compimento al al loro successo definitivo perché l'Europa non è ancora un obiettivo che sia in grado di mobilitare spontaneamente gli interessi concreti che si manifestano ma nella società civile
Io penso che anche questo sia un problema estremamente importante da discutere perché è un problema che condiziona profondamente l'atteggiamento che ciascuno di noi fuoco avere nei confronti del problema della costruzione
Politica dell'euro
E io non ritengo che il considerazione fondamentale che si debba fare gli interessi concreti che agiscono e che operano nella società civile
Si mobilitano spontaneamente si collega hanno spontaneamente soltanto alla situazione di potere che esiste già perché in ultima analisi gli interessi concreti hanno bisogno di rivolgersi a un interlocutore esistenti che sia in grado di prendere delle delle decisioni vi svolgeva un ruolo di arbitro di di tranciare di decidere di quale sia la migliore allocazione delle risorse in una in una determinata situazione
Storico-politica
è evidente che questo l'Europa non lo può fare questo d'Europa lo può fare in un modo embrionale
Sbagliato confuso soltanto nel settore della politica agricola e non a caso la politica agricola spesso negativo si mobilitano sul terreno
è evidente quindi che il problema della rapporto tra
Creazione di un prova embrione di potere politico europeo e mobilitazione degli interessi è un rapporto che va rovesciato si tratta prima di creare un embrione di potere politico europeo e una volta che questo embrione esisterà e quindi sarà in grado di prendere decisioni e di decidere della allocazione ottimale delle risorse Lorin quel momento gli interessi certo si mobilitano spontaneamente che prenderanno posizione si schiereranno rispetto al potere che c'era stato così ma il fatto che spesso i proprio perché il potere europeo non esiste ancora
Non significa che non esista la la la possibilità immediata di impegnarsi e di lottare per la costruzione della decorato politica in particolare per la la riforma istituzionale della comunità
Il fatto fondamentale che gli interessi non si mobilitano perché evidentemente devono essere presenti giorno per giorno sulla scena politica ma sono largamente favore in tutta Europa e in Italia con particolare evidenza è impossibile identificare degli interessi di tipo economico sindacale eccetera che lo oppongono una resistenza da prospettive della riforma istituzionale sostenne gli interessi che è una cosa diversa evidentemente dalla alla mobilitazione con timore quotidiani dal collegamento diretto organico con con un potere ma che comunque è un elemento essenziale sia gli interessi che l'opinione pubblica dei sondaggi d'opinione lo dimostrano con eloquenza e indiscutibile sono favorevoli alla riforme istituzionali della Comunità che alla costruzione dell'Europa politica quindi il vero problema non è quello di fare evolvere
Le società europee l'uno nell'altro senso se vogliamo il problema si può porre in termini parzialmente diversi per quanto riguarda i Gran Bretagna Danimarca e trecce evidentemente ma per quanto riguarda nei paesi da future non ancora compiute
Evoluzioni che deve compiere la società civile in realtà il problema è un problema che dipende esclusivamente dalla a volontà dalla consapevolezza e dall'impegno dai governi e delle classi ponte cioè ci troviamo di fronte a un obiettivo che può essere raggiunto una decisione che può essere prese e rispetto alla quale il fatto che sia o non sia preso dipende esclusivamente dalla chiaroveggenza dalla volontà
E dalla lucidità dei governi e delle classi politiche io penso quindi che queste introduzione non possa essere conclusa che con una promuovere alle alle forze politiche nazionali e con particolare
Insistenza direi alla sinistra
Perché faccio seguire sotto un certo profilo a un sentimento europeo che ormai acquisito anche un tipo di impegno concreto quotidiano più incisivo di quello che
Essa
Ma ha mostrato finora
Ormai appunto infatti sono sotto gli occhi di tutti l'Europa sta continuamente perdendo posti di lavoro mentre gli Stati Uniti il Giappone ne stanno guadagnando i livelli di disoccupazione si stanno l'assenza dell'Europa nei negoziati di Ginevra dimostrato con una drammatica evidenza che lo l'impotenza dell'Europa divisa rischia di spingeva nella situazione di campo di battaglia in una a nella ipotesi agghiacciante ma non impossibile di una guerra nucleare limitate tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Tutto questo evidentemente fa a impallidire il rilievo del dei problemi da politici che si pongono a livello nazionale
Cioè ora come non mai mi pare che sia diventato è evidente che la linea di separazione tra il progresso nel quale e il progresso sta a dalla parte del sì al trasferimento
Di poteri alle istituzioni comunitarie
La reazione da conservazione sta dalla parte della conservazione dello Stato nazionale ho l'impressione che lo la sinistra debba essere in questa fase storica particolarmente sensibile
A questo invito proprio perché il ruolo di responsabile della gestione del declino dell'Europa non le si addice proprio perché
La prospettiva di essere
Di essere spinta ad esercitare un ruolo di questo genere costituirebbe una indicazione
Radicale e drammatica della sua vocazione della sua identità contro le forze politiche questo ce l'avremo una tavola rotonda appunto dove potremo raccogliere le valutazioni
Delle forze politiche anche su scadenze che sono diciamo riusciate per i prossimi giorni
Mi riferisco appunto almeno all'imminente riunione veglia leadership di Parigi della comunità vediamo adesso un approccio ovvio altra natura di altro tipo questi problemi avevamo chiesto il contributo a questo riguardo il professor Luigi Bonanate che direttore del dipartimento di Studi politici della università dittatori
Grazie forse più suggestivo della del dipartimento delle che dica la materia che insegno a te le relazioni internazionali che quindi finissimo abilitato a discutere del problema Europa
Devo dire in primo luogo che aver ascoltato le relazioni precedenti anche quella che è stata letta per interposta persona mi hanno però molto interessato ho preso diversi appunti ha scoperto di essere una vendoliano senza saperlo entro certi limiti
Sono rimasto un pochettino preoccupato per quanto riguarda le cose che aveva da dire subito dopo da una
Pre tirata d'orecchie che mi sembra già di sentire sulle mie da parte dell'onorevole Baccini quando si quando temeva il disfattismo di certi atteggiamenti però rosso lilla introdotto qualche elemento di
Pessimismo di di preoccupazione che miste
Mi apre un pochettino una porta mi pare
Il mio impenitente anti europeismo spiegano subito in che senso sia a tutti noto
Certamente dovrebbe almeno essere lo Stato a a coloro che mi hanno invitato a Marco perché essendo si sono forse messi nei pasticci
Qual è il rischio che il mio antieuropeismo può far correre cioè quella di
Suggerirebbe allora parliamo parliamo d'altro e in un certo senso e lo dirò ma secondo me questo non non non dovrebbe poi rivelarsi un vero antieuropeismo vorrebbe essere spero un modo diverso di concepito
E dico subito perché sia chiaro che non devo ancora per lo meno e sarà espulso dalla sala che le mie pista per motivi politici cioè per molte per via di constatazioni polisti
Che avevo quindi
Ora in che senso la valutazione politica mi lasci molto freddo perplesso nei confronti dell'Europa anche se questo che so potrebbe rendermi impopolare lo spiacevole qui fra di noi
Un il mio argomento si sviluppa su due punti fondamentalmente uno di tipo teorico generale ma molto breve e molto semplice e quindi spero di no annoiarvi su questo punto
E così in questo a me pare che nulla in termini in termini di etica o in via di principio se vogliamo dirlo in modo più generale giustifichi
L'esistenza di confini tra Stati scusate se sembra prendere atto di una lontana ma tra l'altro sarò anche a basse
Cioè di separazioni
E di tutto quello che gli stati nella storia hanno significato in quanto principio di sottrazione di ripartizione di delimitazione
Di un territorio rispetto ad altri di risorse non c'è bisogno che insista su questo lo Stato è dunque nella storia un elemento polemico polemico anche proprio nel senso della fonte di di guerra fonte di contrasti di opposizione
Non solo lo Stato produce anche la teoria dello Stato ha prodotto anche una teoria che lo ha liberato
Da qualsiasi condizionamento morale
Il principe dalla ragion di Stato e
Domina sia la la storia dalla formazione dello Stato moderno ma anche la realtà attuale delle analisi di politica internazionale conduce a sua volta la politica di potenza
La quale è chiaro ma esercitata senza farsi dei problemi morali
La politica di potenza deve preoccuparsi soltanto di non essere sopraffatti il politico che aderisce alla linea dalla politica di potenza deve solo preoccuparsi di non essere sopraffatto e qual è il modo migliore per non essere sopraffatti è chiaro è sopraffare gli altri
L'unica possibilità mi pare invece di fondare una politica internazionale morale
Cioè che abbia un fondamento etico alla sua base
Consiste allora nell'ammettere che ciò che merita di essere difeso non è lo Stato
Ma l'individuo
L'insieme degli individui niente
Ha una concezione di tipo Cosmo politico kantiana e qui ecco allora che si può intuire che non sono né anti europeista per principio perché come sapete Cantet è uno dei grandi teorici del federalismo quindi Tel superamento
Del principio nazionale
Dunque ecco che il mio anti europeismo diciamo così non è di principio ma esclusivamente politico a me pare che nazionalismo confini ingelosire autonomia rivendicazioni di sovranità
Siano però nonostante queste rivendicazioni tutt'altro che in declino
Non è che una coincidenza dei tanti convegni che si fanno tutti i giorni sul nazionalismo sul risveglio del senso della nazione
In Italia in questi ultimi mesi abbiamo avuto vogliamo per essere Brady vede che rigurgiti di nazionalismo del non voglio intervenire su quella questione ma si sono evocati evocate parole tematiche che in Italia non si sentivano più attento
Ma neanche in generale nel mondo mi pare che il nazionalismo il senso dello Stato nel senso del dello Stato coi suoi confini sia in declino
Mi rendo conto che in certe parti del mondo l'idea di l'idea della formazione dello Stato e tuttora un'idea progressista progressiva è chiaro che nel Terzo Mondo non nei paesi di di di nuova di nuova
Alcuni indipendenza è chiaro che il discorso non si può porre negli stessi termini in cui lo vado ponendo il mondo più sviluppato che
Al contrario ma crescenti
Le fortune dell'europeismo mi pare che lo Stato continua a essere molto più forte
E i suoi confini morali questa volta se non materiali che no
L'europeismo
Anche se un titolo quando sulla prima pagina stamattina del Corriere della Sera sembra cacciarmi alla alla retroguardia perché non so se voi l'avete visto c'è un titolo che dice lei euro pessimismo è alle spalle
Bene dico piano piano agli europeisti guardati alle spalle hanno
E aggiungo così
Alla mia seconda osservazione che il secondo lato del problema che riguarda la crisi
O altrimenti detto la non crescita di cosa si tratta
In generale il che cos'è l'Europa
E siccome non è una finta ingenuità vorrei esserlo davvero per per cercare di capire come stanno le cose all'inizio del secolo Paul Valéry
Di fronte competizione giapponese e Hispano statunitense
Scoprire di essere un europea vi cito una brevissima frase diceva Valéry sensibilizzata congiunture che implicavano una sorta di idea virtuale dell'Europa
Che fino ad allora non mi ero accorta di portare in me osservai appunto le crisi un'idea virtuale dell'Europa che fino ad allora non mi ero accorto di portare in b ma lei dunque da questo spunto questo lo dice nell'introduzione dispiega dunque come egli si propose di affrontare questa idea virtuale nascente dell'euro
E lo feci in particolare con un saggio intitolato notte sulla grandezza e la decadenza dell'Europa grandezza e decadenza
Non voglio intrattenermi ora intrattenervi sul contenuto di quelle note ma semplicemente richiamare la vostra attenzione sulla struttura di quel titolo
Che dà vita mi sembra non forse c'era anche prima ma io non li ho ritrovati mi sembra essere il primo di una sorta di nuovo genere letterario
Grandezza e decadenza o o
Dubbio o speranza
Questo è un dubbio che una speranza che dall'inizio del secolo non ha mai cessato di alimentarsi e non ha mai cessato di muoversi ma che hanno scelto sempre la loro forza evocativa esemplifica il successo di questa di questa impostazione per altri titoli scelti vi confesso molto casualmente dalla mia biblioteca
Europa potenza il titolo di un libro curato dall'Istituto affari internazionali un altro libero delicati si intitolata la politica estera dell'Europa autonomia o dipendenza
Un altro libro curato da Dahrendorf pubblicato da comunità l'Europa tra crisi e sviluppo
Un altro libro di Merlini e altri europeisti la comunità europea al bivio progresso o declina
Il tema del declino la parola declino mi ha fatto a questo punto viene in mente un altro libro famoso cioè famoso di un autore famoso superpotenze non il lato ottimisti ripeto ciascun titolo i titoli non sono altro che degli degli slogan pubblicitari in un certo senso ma è chiaro che di
Prego di credere che al di sotto di questi titoli corrispondano nella realtà di questi volumi delle analisi che corrispondono che appartengono proprio a questa sorta di ansia di di di ansiosi età europeisti
Ancora un esempio nelle prime pagine di un libro intitolato l'alternativa dell'Europa qui come vedete il non ci sono più i due termini ma l'obiettivo è sull'alternativa di di rivoli privo di Massimo Salvadori che uscito se ricordo bene la scorsa estate che dunque un libro che dunque riprende ancora la stessa logica problematica che osso che evidenziava osserva cito ancora una volta lasciatemelo dire la stessa musica
Insomma da più di mezzo secolo l'incertezza sul ruolo dell'Europa continua a essere dominante e irrisolta
Non si scioglie mai
Anche se naturalmente in ogni fase storica in ogni periodo storico le ragioni e gli ha le le condizioni della dell'evoluzione del pendolo da una parte e dall'altra del dell'ottimismo del pessimismo hanno poi con la loro radice più precise più specifica
Quello che io
Ingenuamente vorrei chiedermi eh
Assenso continuare a porci il problema Europa nei termini che ho così sintetizzato ultimo re più recente esempio anche se un po'penoso l'ultima presentazione per una con la pubblicazione fatto all'Istituto di cultura italiano
A Parigi conclude cioè in una in questo sua mezza pagina di introduzione evoca Ibis cito il bisogno che l'Europa ora più che mai a di riunire le proprie energie ebbene io chiedo perché ora più che mai e perché da settanta anni in qua ora più che mai e quando mai sarà questore
Più brutalmente ancora in un sistema internazionale
Incardinato come l'attuale
E come l'attualità ci mostra nel modo più più cinico più esplicito prima
Veniva ricordato venivano veniva ricordato l'incontro di Ginevra tra tra Reagan e Gorbaciov l'Europa brillava per la sua assenza mi pare sia stato di due grandi potenze che privilegiano l'accordo diretto compatibilità incompatibilità fasi di guerra fredda alternate fasi distensione lasciamo stare quale sia il ciclo specifico ma in un contesto di questo genere quale spazio politico effettivo
Reali Mater materiale intendo resta all'idea europeisti
Uno degli studiosi più impegnati nel movimento federalistico italiano Sergio Pistone
Afferma in in un suo saggio dedicato a considerazione sul rapporto tra difesa territoriale dell'Europa e poi il mio appunto non è molto chiaro
Pubblicato sul federalista
Afferma cito l'opzione di una difesa territoriale da parte di una comunità europea che abbia deciso di completa possa lanciare un'iniziativa diretta alla costruzione del democrazia internazionale
Scusate se sono entrato così
Bruscamente dai discorsi generali a quello ha un problema di sicurezza ma come vedete il discorso si ampliava nel nelle parole di Pistone
Addirittura alla dimensione dello sviluppo della democrazia internazionale che è certamente uno dei massimi obiettivi a cui non possiamo in
Sottoscrivo
Totalmente
La la l'affermazione di
Pistone che vi ha riferito adesso
O meglio la sottoscriverei appassionatamente se non fosse che non ho alcun buon motivo per pensare che essa sia realizzabile
Vuol dire prescindere completamente dagli ombrelli dell'una o di di qualsiasi di qualsiasi marca siano vuol dire rinunciare all'armamento atomico autonomo vuol dire formare riformare gli eserciti su base territoriale soltanto difensiva e con tutto quello che si è la via della della lotta non violenta del della difesa popolare non violenta quindi una dinamica estremamente affascinante ma ripeto estremamente poco politica
Dicevano no alcun buon motivo purtroppo che e qui rovescio quindi il mio discorso non ho purtroppo alcun buon motivo per pensare che tutto ciò stia per realizzarsi
Almeno così come oggi è e ahimè devo dire così come da almeno settant'anni lo lo vorrei fare per me provando mia formulare quello che io scherzosamente sui miei appunti ho chiamato un piccolissimo teorema ma e molto meno naturalmente dimostrabile secondo me anche a fronte di altri casi che potrebbero essere considerati analoghi a quello a quello dell'europeismo come per esempio quella di un'altra grande istituzione con con vicende certamente diversissime ma per molti versi simile che è l'organizzazione delle Nazioni Unite l'ONU di cui tra l'altro appunto in queste settimane abbiamo ricordato il quarantesimo anniversario dalla fondazione è un'altra delle grandi speranze
Del del della seconda metà del nostro secolo
E nel tema di nuovo di dover dire una delle grandi speranze deluse della seconda metà del nostro secco
La comunità europea ma anche l'ONU e eventualmente altri organismi internazionali si riferisce alla difficile o impossibile realizzazione dei fine europeisti
Che mostrano primo che si evidentemente non solo così essenziali alla difesa della pace quanto solitamente si asserisce
Secondo che dunque e conseguentemente la vita internazionale deve funzionare in base a meccanismi regole condizioni autonome
Che da tali istituzioni prescindere
Dimostrazione per assurdo di queste due
Di questi due presupposti se il mondo era stato in pace fino ad oggi pace nel senso che la pace ma dove agito a suo favore
Chiedo e merito
Del lodo e merito dell'europeismo altrimenti se non ci fossero istituzioni di questo tipo il mondo sarebbe già
Esploso
In cosa l'europeismo ha potuto modificare la realtà rispetto
Alle decisioni fondamentali per il fuori dall'euro
In altre parole
Nulla finora ha reso necessaria
Ha reso necessario alla vita internazionale
Il ricorso a istituzioni sovranazionale
Ciò vuol dire evidentemente che esistono altri istituti che regolano la vita internazionale guardare alla realtà europea
Volendo da qualche altro presupposto
Alla realtà europea così come oggi
Con meno ingenuo ottimismo forse se non addirittura comunque il sano pessimismo che potrebbe spingerci a ricercare nuove soluzioni
Anche se no direttamente europeisti che anche se ugualmente certamente no anti
Europeisti che come spero
Di aver di di aver chiarito
Proporre proponendosi quindi di muovere da una più smaliziata consapevolezza della natura specifica dalla vita politica internazionale la quale analogamente a quelle Interna delle sue regole di funzionamento perché i rapporti tra gli Stati sono dominati da una situazione di anarchia che rendono imprevedibile e indeterminati le incontrollabile alcunché e questo è un pregiudizi è un'ingenuità è un retaggio a sua volta di quella di tutta quella linea teorica del dello Stato potenza dalla ragion di Stato che evocavano inizia di nella quale dobbiamo assolutamente libertà
Ad esempio e concludo si potrebbe bene osservare e e così mitica anche un pochettino anche questo mio
Furore anti anche europeistico che la problematiche europeo occidentale ormai dato vita certamente a quello che nel gergo internazionalisti così chiama un parigine internazionali intendendo con questa espressione un insieme di principi norme e regole
E di Proust delle soluzioni negoziali non violente in sosta
Il che consente a a chi partecipa a questa comunità di consolidare i suoi rapporti di muovere quindi ma soltanto dopo che questo regime si sia consolidato verso delle forze di integrazione più sostanzioso
Intendo piccola prende la parola regime non nel senso di regime politico ma nel senso di che sono il regime delle acque del Danubio o il regine dei giri di un motore per per intenderci
Non c'è dubbio che quindi sul piano
Sul piano sostanziale sul piano dello sviluppo di un tessuto sociale europeo
La conclusioni il giudizio non possa essere negativo
Per l'azione è semmai critica nei confronti dei politici i quali poi non dei politici di questo o quel partito ma della dimensione politica della
Nostra realtà
Insomma il sasso in piccionaia che mi ero il senso che mi ero portato in tasca da dall'Ance nere come mi auguro che ora sia chiaro non cercava di colpire l'idea federalistica europeisti ma la sua troppo sovente ingenua
Ho maliziosamente ingenua e questo certamente sarebbe più grave accettazione acritica non mi basta essere europeista non mi basta essere contento che si discute dell'Europa voglio che cerchiamo di guardare al problema con una maggior
Durezza e lucidità
Perché essere europeisti a tutti i costi vento dalla dimensione europea IST
Quanto della pubblica opinione
è ormai prima sono stati evocati dei dati sulla pubblica opinione questo è vero ma ma non è omogeneamente vero ahimè purtroppo per tutti i Paesi della Comunità europea
Se l'europeismo che si può oggi praticare
Non fa che contribuire alla conservazione di un sistema internazionale formatosi senza l'aiuto
Dell'Europa e senza che venisse previsto un posto per l'Europa se non di cinghia di trasmissione
Non può che
Invitarci spingersi richiede ci una Rifondazione
La parola detta da me in particolare certamente troppo grosso rispetto al caso ma la uso per sintetico una rifondazione cali come che so il il sogno dell'Europa potenza non è proprio questo il mio il mio obiettivo
E questo d'altra parte sarebbe tutto un altro discorso che vi dico francamente io non sarei capace di
Presi chiudere con una nota non più pessimistica ma ottimistica fare riferimento a una dimensione che io evocato un attimo fa e che riguarda il ruolo dell'opinione pubblica internazionale
Che secondo me è il destinatario principale al quale noi ci dobbiamo rivolgere a tutti i livelli della nostra
Azione europeistico internazionalisti che e anche in questo caso il discorso riguardo allo stesso modo l'ONU sì sì potremmo rivolgere con ancora più malizia le domande che ho rivolto no perché Lollo rappresenta tutt'oggi purtroppo anche lì la storia durata ormai quasi settantenne dalla Società delle Nazioni in poi l'unica tre volumi mondiale per l'opinione pubblica che l'unico punto in cui l'opinione pubblica internazionale può venire costituì
Volevo ricordarvi allora come battuta finale che del mille novecentoventi alla Società delle Nazioni abbattimento delle nazioni bandì un un comunque
L'ho vinta dal filosofo italiani Erminio io Walter temo ahimè da quasi tutti ormai dimenticato il quale scrisse un un saggio che e che consisteva fondamentalmente in un tentativo di fondazione etica dato che poi non era un filosofo del valore dell'opinione pubblica come fondamentale controllore e
Promotore della pace internazionale non c'è nessun dubbio che nella storia nessuno referendum avrebbe fatto polare avrebbe mai data agli stessi risultati cioè fare la guerra delle decisioni prese nelle cancellerie nel segreto delle cancellerie in molte circostanza e pochissimo pensare di rivolgersi all'opinione pubblica internazionale è demoralizzate perché non sappiamo come fare
Ma se noi ai polemico evocato aggiungiamo il problema il problema dei problemi il problema della bomba atomica il problema della possibile guerra termonucleare ebbene
Dopo questo intervento penso piuttosto interessante stimolante dovessero Bonanate diamo la parola alla lo stesso specie da sole Gaetano o offre prego
Intervento del professor buonanotte ha introdotto
Che elementi nuovi nella nostra discussione
Ha dimostrato che
In Italia non tutti sono libro previsti che esistono correnti gruppi qualificati ricca fatte e gli elementi che hanno presentati alla discussione io credo che mi meriterebbero
Nel dibattito parte che ci porterebbe
Assai lontano dal tema nostro di oggi e in un certo senso dà per scontato
La nostra visione all'europeismo
Sì i ci porta a discutere su quelli che sono i nodi politici attuali
Della questioni europea
E quello che vorrei soltanto osservare che da settanta anni a questa parte non è che la questione europea si sia posta sempre negli stessi teatri abbiamo avuto una prima e una seconda guerra mondiale
Abbiamo avuto la rivoluzione russa abbiamo avuto la seconda guerra mondiale e dopo l'inizio di un processo di integrazione europea
Il quale volevano è in atto e oggi non è che possiamo considerare tutto questo come in uno avvenuto oggi ci troviamo di fronte a una certa fase del processo di integrazione europea che ci impone realisticamente di prendere atto di come stanno le cose e poi lei
Le ipotesi possono essere diverse le soluzioni proposte possono essere diverse si può pensare di anche lì scardinare tutto quello che è avvenuto fino a questo momento però non mi pare che questo sia poi molto realistico
In ignorare tutto quello che è stato costruito in materia di istituzioni in materia di collaborazioni materie di lavorazioni
Di politiche comunitarie l'europeismo assoluto l'europeismo che ignora le condizioni reali che ignora le difficoltà e le contraddizioni di questo processo storico
A mio parere oggi quello che dobbiamo fare e prendere atto che il processo d'integrazione europea c'è stato che ha realizzato determinate cose che oggi si trova a un punto critico un punto critico che rende indubbiamente realistico il dilemma
Di
Procedere coinvolgersi
Di andare avanti oppure arrivare una crisi che porta alla degradazione a mio avviso dell'Europa alla perdita gli ogni sua di ogni sua funzione io non credo che allo stato attuale
Sia possibile più tornare indietro
E l'elemento grave l'elemento da crisi appunto questo avanti il tema nostro io credo che dovrebbe oggi essere questo
Ed è il tema al quale ci ha riportato
Altiero Spinelli con la sua dichiarazione di qualche giorno fa il quale di fronte ai pericoli dirgli di formazione di mutilazioni
Al progetto di Trattato che è stato approvato dal Parlamento europeo diceva a questo punto è meglio non farne niente
è meglio tornare indietro e ricominciare tutto daccapo anche questa può essere un'ipotesi non escludo che ci si possa trovare di fronte a una scelta obbligata di questo tipo però anche una scelta di questo tipo una scelta del torniamo avvento temi torniamo a rilanciare un nuovo manifesto per l'Europa federata anche questa è una scelta che va valutata in termini che va valutata in termini politici si di un passo avanti e due indietro
Non esiste una mobilitazione di opinione pubblica non esiste una mobilitazione politica non esiste una mobilitazione di interessi
Come diceva appunto posso dirlo
Però la interessi per la verità si mobilitano si mobilita ogni volta che sono esistesse in discussione ogni volta che sono in gioco
Interessi che fanno capo a determinati a determinati gruppi in quelle occasioni noi vediamo che sul terreno la politica europea questi gruppi sono molto attivi
Esercitano tutte le pressioni possibili e immaginabili però le loro mobilitazioni non m'hanno mai al di là nella sfera degli interessi
E una somma di interessi non riesce mai a fare una politica cliccano nel loro campo nei loro limiti nella loro sfera non trova nuovi punti di riferimento degni di riferimento politici non trovano delle forze politiche che elaborino una politica nella quale anche questi interessi vengano a un certo punto in qualche misura in qualche misura composti
E questo è per questo che la comunità
A un punto a un punto critico appunto io credo che il punto critico derivi proprio dal fatto che a mio parere la Unione Europea la l'unione politica dell'Europa risponde a una necessità storica che è dimostrata a mio parere proprio dalla storia di questi ieri dalla storia del nostro secolo ed è già un fatto altamente positivo
Che sono ormai quarant'anni e continente e in pace questo non è una cosa da poco
E ricordo anche un episodio particolare di un disertore tedesco il quale approdo a una nostra formazione partigiana qui in Valtellina con una fotografia della sua famiglia e dice che erano tutti morti sotto le bombe
E poi aggiunse suo padre era morto nella prima guerra mondiale e che da anni e che e ogni volta i popoli d'Europa erano destinati a scannarsi tra loro perché c'è un pugno di scellerati che dovevano combattersi che voleva affermare la loro volontà di potenza
è un l'episodio che ricordo proprio perché mi dette questa illuminazione perché i popoli o d'Europa dovessero essere in Friuli contro gli altri oggi perlomeno acquisto siamo arrivati che non è più pensabile a mio parere una guerra tra Italia e Francia contro Francia e Germania
C'è almeno questo clima di pace che dura che dura da quarant'anni
Una necessità storica poi conferma con sé che porta così da quando da quando è nato
Perché la verità è che questo processo di integrazione
Si è svolto su due piani i quali frustrati in connessione tra loro però non sono mai stati coincidenti
E un piano è stato quello delle delle forze reale delle forze che contano la spinta che è venuta dagli Stati Uniti d'America
Gli interessi di grandi potentati economici europei
E dall'altra parte movimenti minoritari i quale nono posto il problema di una ricostruzione federalistica d'Europa con la propria funzione nella nell'ordine internazionale il programma che quello del Manifesto di Ventotene ma nello stesso nello stesso anno e nell'anno successivo sia una fioritura di prese di posizione europeisti che into cori dopo la guerra e di un programma comune per la ricostruzione
Per la ricostruzione dell'Europa sono i titoli di nobiltà dell'europeismo che noi abbiamo fatto male parimenti care e che in realtà oggi ancora sono assai assai poco noti
Stato ricordato Sergio Pistone Sergio Pistone uno dei pochi benemeriti studiosi i quali hanno dato tutta si sono impegnati a fondo della rivalutazione inserisce riserve storica col metodo scientifico di quello che il grande patrimonio ideale
Del europeismo
Italiano e non e non italiano però e ancora anche anche questo non è penetrato affatto della cultura spiega storiografica e ancor meno nella cultura nella cultura politica insomma
Abbiamo poi polarizzato Tanis è stato utile il padre di questa Europa che non vorrà che non vuol lasciare insomma altre figure come Eugenio Colorni sono state dimenticate
E così tanti altri i quali hanno la folle burocrazia al pensiero federalisti europeistico un contributo che anche dal punto di vista scientifico può essere considerato di fondamentale importanza e molto spesso anche ricco di di
Di realismo politico e anche la polemica contro la società le relazioni anche una matrice terroristica
Cioè proprio le si si notava come la Società delle Nazioni non potesse avere una funzione proprio perché era stata concepita in un certo modo secondo secondo schemi secondo schemi utopistici la Federazione europea era qualcosa di diverso proprio perché doveva diventare un fatto politico doveva essere una il e ogni indubbiamente ci troviamo di fronte a questa fase in cui anche gli elementi di cultura politica contano contano molto
E perché le resistenze continuano a desistere indubbiamente Stellini in campo internazionale nessuna delle due grandi potenze
Spasimante perché ci sia un'Europa unita il i grandi potentati economici le grandi multinazionali preferiscono era a che fare con tanti governi nazionali anziché con il governo europeo governare l'economia europea significa anche modificare introdurre degli elementi nuovi
Nella nella governo dell'economia e così come esistono tutte le le caste burocratiche nazionali le quali sono interessate che certe situazioni modifica esistono poi i residuati imponenti di dottrine di di e di rivolgergli è che nascono dal punto dello Stato in certi settori alla sinistra
Un certo tipo di di localismo Didimo agonismo addirittura che che porta a sottovalutare i problemi politici e istituzionali ecco volevo perché qui vorrei ricordare un episodio che gli sta con di Stato
Stimolati eventualmente in seguito all'interventismo solido mi son trovato una volta in una discussione fra socialisti europei che avendo appunto gli ho parlato del problema delle istituzioni sospende il segretario del Partito socialista francese disse voi italiani avete il gusto dei problemi istituzionali ICI per noi è più importante il problema della disoccupazione e io gli dissi che è una cosa che non faceva onore
Nel alla sua cultura della sua intelligenza politica perché nel due cose comparabili nessuno nega la importanza anzi in un certo senso il problema delle istituzioni è pregiudiziale se non esiste la sede di dove si elabora una politica non è possibile affrontare nei problema viso cupo azioni né nessun altro problema in marchi in in maniera in maniera organica
E di qui però io vorrei anche un elemento di
Di riflessione a proposito della del dare del verde del modo in cui molto molte spoke molte volte è stato posto il problema delle istituzioni
Prescindendo da quelle che sono da perché sono i programmi che sono le proposte programmatiche perché indubbiamente è difficile
Operare una mobilitazione nel momento in cui il problema delle istituzioni viene visto viene presentato come a sé stante volete il rapporto che esiste tra riforma istituzionale il tipo di politica che si vuol fare cioè e l'elaborazione di un programma europeistico di un programma della sinistra europea della nostro il nostro caso specifico in giù perché se questo nesso non viene fuori io credo che sia molto difficile soltanto sul problema della riforma delle istituzioni
Ottenere consensi di massa e l'ambiente socialista europeo che io conosco abbastanza mi pare che proprio su questo possono essere interessato che e multe incomprensioni appartenga
A parte certe preghiere bene certi pregiudizi
Di di tipo se non nazionalistico comunque di patriottismo vecchio stile la sovranità del nostro Parlamento e cose di questo genere qui a parte questo sono anche determinate dal fatto che non si vede come perché tra istituzioni e politica
E qui
E mi riferisco in maniera particolare alle forze della sinistra europea
Intesi in senso lato cioè anche tutta un'opera di revisione politica che culturale da fare che è stata è stata avviata da molte parti gli episodi sono tanti sono numerosi però ancora non ha coinvolto tutte le grandi forze della sinistra della sinistra europea
E dietro la quale che esiste una tradizione internazionalista che non ha non ha nessun'altro movimento nella stessa misura
Che io però direi è un'espressione che mi è già capitato di usare fatta Riduo internazionalisti sbagliati
L'internazionalismo socialista che è rimasto sul piano ideologico e sentimentale
E non è mai riuscita paterna sulle sul ha un senso al momento in cui ha una base nella quale nella quale operare
Non può esistere un internazionalismo italiani un internazionalismo franchigie la dimensione minima di un internazionalismo socialisti oggi quella europea dell'Europa che è stata la culla del socialismo e che tutto sommato Resta il continente nel quale esso a maggiore forza riduzionismo come noi lo intendiamo
è stata è stata la Cullen e resta tuttora
La serie dove esso alla rappresentanza la rappresentanza maggiore questo internazionalismo sì ma è calato nella nella realtà europea è avvenuto di fronte la prima guerra mondiale non è colpa dei socialisti non essere riusciti a impedire la guerra ma e è stata loro colpa quella di non essere di non essere stati in grado di elaborare una politica nei confronti d'avere soprattutto nei confronti della pace all'indomani della prima guerra mondiale quando la Puglia
E sull'altra cosa che ha posto poiché è prevista la seconda guerra mondiale di fronte a questo fenomeno
Il socialismo ma ha avuto una propria politica così come non l'ha avuta nei confronti del fascismo nella sua dimensione internazionale allungo il fascismo fu visto come una manifestazioni di diete rigore col colore politico di un popolo arretrato con il popolo italiano
Soltanto poi dopo l'avvento di Hitler dopo l'attacco
Alla comune di Vienna dopo la guerra di Spagna si è cominciato a capire quando era ormai troppo tardi che il fascismo non era un fatto episodico il il localizzato l'Italia ma era una tendenza degli ordini internazionale così come dall'altra parte
C'è stato l'internazionalismo comunista che di fatto Appino col far coincidere gli interessi del movimento operaio
Europeo e mondiale con quelli della Unione Sovietica anche qui la dimensione europea
Non c'è stata e questo si è visto anche che la solidarietà e una ieri postulare una ricostruzione dell'Europa in questo segno sono regolarmente venute venute meno per cui il processo di integrazione europea è stato diretto da altre forze con con le regole della diplomazia e con le tecniche della tecnocrazia insomma
Quindi che è stato un processo che si è svolto in maniera non dico antidemocratica ma non democratica c'è un processo che non ha coinvolto le grandi forze politiche europee e e questo poi si è risentito per cui l'integrazione europea andata avanti andata avanti bene
è qui che sono stati gli anni facili finché non ci non esistevano conflitti gravi finché non esistevano gonfi finché grosse contraddizioni non sono non sono scoppiate nel momento in cui questo che è avvenuto
Il problema di passare dall'Europa economica all'Europa politica è diventato un problema come non urgente ricordare poiché richiamarmi
In termini non commemora attori alla figura di Giorgio Amendola
L'elemento che sono stato legato da un sentimento di affetto io amicizia sinceri e profondi che è cominciato nella Napoli del primo dopoguerra poi continuato
Nella negli anni successivi fino a quando ci siamo ritrovati ancora al Parlamento europeo
Di Strasburgo e Mendole uno delle che è uno dei personaggi della sinistra italiana che ha vissuto in prima persona queste contraddizioni drammatiche che sono state proprie della sinistra italiana in maniera particolare più che altrove insomma
L'Italia ha avuto tanto i socialisti contro i comunisti hanno avuto una posizione anomala rispetto a quella che è stata la vicenda dell'azionista non è stato è stata una conquista è stato il frutto di una lunga riflessione di lunghi i tormenti di molti dubbi però il punto d'arrivo era era rimasto quello io ho sentito quello la lettura della relazione di Giuliano Procacci che
Sempre lo storico assai fine sensibilissimo
E carato veramente una ricostruzione le prede molto suggestiva di quello che è stato l'andamento del pensiero il pensiero di Giorgio Amendola in questo campo con tutte le contraddizioni che si è portate dietro
Appunto il suo punto d'arrivo della l'unico per averne parlato con lui proprio negli ultimi tempi della sua vita
Era quello che bisognava arrivare alla formazione di una sinistra europea
Fuori dello schema dell'euro comunismo di cui a significare ancora
Uno il Terzo Polo cioè non un polo comunista che si costituiva
Nell'Europa occidentale su tutto il problema di rapporti col Comune con un con l'altro comunismo col comunismo sovietico poteva significare agganciare il Partito comunista italiano ad altri partiti i quali andavano a passo più prudente in maniera in maniera molto diversa per cui il punto di partenza doveva essere quello nazionale e quello italiano
E per di più oggi che di euro comunismo si trattava di creare una sinistra nuova uno si sa quale partisse dall'Italia verso il superamento ritenne che erano state le divisioni storiche nel movimento operaio italiano questo tema dell'unità
In Italia dell'unità della sinistra Italia si saldava con cui strettamente a quello della politica europea se arrivare una poi con una propria originalità e con un proprio impegno alla elaborazione di una politica nuova della sinistra su scala su scala europea insomma
Ed è devo appunto lui io e poi l'ho sviluppata in un dibattito che ha avuto luogo su Rinascita
Della formazione unitaria di una in una sinistra europea di gruppi quali
Senza passare tre per
C'ho i vertici dei partiti e tutte le manovre diplomatiche mi si connettono e gli equilibri sulla base di adesioni personali si impegnino a elaborare le linee di una politica dell'euro dell'Italia nei confronti dell'Europa e di una politica europea
Per l'Italia
E puntando coi a mobilitare i grandi forze nel Paese le quali sono mobilità bili soltanto e la mia forza in una battaglia così impegnativa
Soltanto puntando sul problema della della riforma della politica agricola comunitaria o su altri o su altri temi particolari settoriali quali tutti quanti sono di estrema importanza hanno una loro legittimità e devono entrare in una in una politica europea per appunto bisogna che si faccia il salto alla politica in cui tutte queste cose diventino degli elementi propulsivi invece degli elementi di sviluppo di una di una riflessione politica e di una elaborazione programmatica
Ho e mi pare che questo punto sia il punto al quale al quale noi ci troviamo tutto sta a dimostrare che la costruzione dell'unità europea
A mio parere risponde a una necessità storica
Una festa storica dimostrata dal fatto che per questo è stato superato dimostrata dal fatto che oggi non c'è nessun problema anche della politica nazionale che non abbia una dimensione europea che non si colloqui in questo quadro europeo
Ora però la necessità storica non vuol dire che le cose inevitabilmente debbono andare nel verso giusto
Sarebbe una concezione fatali Istica della storia aspettare siano le cose a muoversi di fronte alle necessità storiche può anche darsi come tanto che come tante volte è accaduto nella storia dei popoli che non ci siano le forze in grado io affrontare questi problemi in maniera positiva
La le grandezze di decadenza e delle attività e in questo caso anche grandezza e decadenza dell'Europa
Le grandezze e le carenze nerissimi stalle detenzione svista si hanno nel momento in cui di fronte a determinati problemi una società non riesce a rischio di sviluppo civile e per un certo punto si sono fermati o addirittura sono arretrati
E questo può essere anche anche il caso dell'Europa con tutte le complicazioni che oggi viviamo derivanti dal fatto che oggi viviamo in tempi assai più sei più calamitosi che nel passato e soprattutto con degli ritmi di sviluppo che sono di una rapidità impetuosa
Per cui è sempre estremamente difficile tenersi all'altezza dei tempi anche con il massimo di efficienza diventerebbe addirittura impossibile nel momento in cui si continuasse ad andare ad andare avanti a questo mondo
Quindi
Credo che
Nasca
La esigenza la esigenza nostra di oggi io punto mi
Parlo quattro appunto bisogna avere la consapevolezza che si tratta e si tratta di una battaglia che non è qualche cosa che possa venire dal cielo come diceva Spinelli e l'Europa appunto non cade dall'alto tubo per essere una conquista dei cittadini europei e perché questo sia e bisogna che si introduca
L'elemento dinamico della democrazia sul il Parlamento europeo questo punto di vista io credo che abbia segnato una carta importante nel processo di integrazione europea
E perché è il solo organo il quale possa vantare una propria rappresentatività reale e solo organo il quale esprime lei opinioni politiche di milioni e milioni di cittadini europei e non è un caso che è stato l'organo dal Coni dell'istituto dal quale è partita la spinta per l'unione politica europea quando Spinelli Cina
L'emissione del coccodrillo del coccodrillo potesse andare invece è stata un'iniziativa che ha avuto uno sviluppo
Così imprevisto da molti di noi anche che su Vidal giravamo con lui e che alla fine si è arrivati cosa impensabile al voto in grande maggioranza del Parlamento europeo a favore del trattato c'è questo vuol dire che il principe la revoca che qualche cosa serve questa istituzione che è nata malgrado i governi snobbata dai Parlamenti nazionali con nessun contatto con i rispettivi governi questo che volino a consigliare una sorta di cimitero degli elefanti è riuscito e imprimere una svolta al processo edificazione europea se oggi siamo al punto che i governi devono interessarsi di questo processo
E questo di questo trattato e proprio perché questa spinta è venuta ed è venuta dal Parlamento
Ora però appunto
E il partito va dato atto dal ministro Andreotti nella sua recente dichiarazioni
Che nulla si può fare senza il consenso del Parlamento del Parlamento europeo però si tratta questo punto di mobilitare anche le forze che stanno alle spalle del Parlamento e in particolare poi le grandi forze popolari della della sinistra europea delle quali va condotta una campagna di chiarificazioni una campagna
Che riesca a dare la sensazione che la battaglia politica
Che dura però va data perché a cui in caso contrario non esiste la possibilità di un del socialismo in un Paese su uno con esistita in Unione Sovietica non esiste una fascia di Mitterrand
Cioè o insiste un coordinamento
Delle politiche della sinistra su scala europea oppure ciascuno un dato che ci viene proprio dalla dall'esperienza
Concreta poco le posizioni di forza variano da paese a paese però nel momento in cui esiste un coordinamento ed insiste poi un Parlamento nel quale questi forze possono farsi valere allora si aprono anche nuove prospettive
Per per l'azione egli
Per cui il punto politico permette appunto questo che con questo io non faccio nessuna professioni di ottimismo non credo affatto che le cose siano a portata di mano non credo che che questa possibilità di mobilitazione intensa il feconda sia sia lì lì per nascere basta basta che lo si voglia insomma
E scusate Miceli se faccio questo rilievo ma anche oggi qui
Noi parliamo ricchi di Giorgio Amendola cioè di una grande figura del movimento operaio italiano dell'antifascismo da democrazie dell'Europa critica gli organizzatori quali indubbiamente hanno fatto
Hanno fatto tutto quello che potevano insomma però che chi sia costata così poca sensibilità in una città come Milano questo è indubbiamente un fatto che si fa pensare insomma
Ciò vuol dire i vertici politici culturali eccetera non ci sentono interessi testimoniare anche con la loro presenza la per un verso la solidarietà questa figura peraltro verso la volontà di continuare di continuare la sua battaglia insomma sono cose che dobbiamo dirci che punto non sono per me fattori pessimismo sono altri quelli che ci imitano ad essere realistici però appunto
Amendola stesso ricordava
Quanto difficile fosse stata la battaglia degli antifascisti parlava il maltempo Dell'Aventino di un corteo fatto di centinaia e centinaia di persone che dove arriva la Pro davanti a Palazzo Chigi e quella fine se non sotto il sette otto
E parlava della rete degli appalti cari mobilitare grandi masse che nella maniera più difficile più pericolosa oggi non si richiede
Non si richiede di rischiare la vita nella battaglia per l'Europa ci chiede soltanto un impegno civile e politico maggiore di quello che non ci sia stato però qui appunto ricade sulle forze politiche la responsabilità di promuovere prestazioni la resistenza è avvenuta perché ci sono stati dei gruppi politici minoritari piccoli distretti
Che però sono stati fatti lavori di ferro i quali hanno voluto combattere fino all'ultimo dato l'esempio che hanno porti hanno portato un popolo a combattere scusate non è retorica sono io provengo da quelle da quelle esperienze che ne sento ancora vive le sento ancora validi
E quando sento dire che che la gente si muove soltanto per gli interessi o non lo credo agente si muove si batte non soltanto per l'interesse anche anzi molte volte interessi Toni Esposito
E così anche sul terreno sottrarla futura introdurre delle idee nuove anche in maniera polemica oggi tutto si tutto viene viene sfumato non esistono più contrasti ideale non esistono più polemiche in anche nel mondo degli studi usa una sorta di lega degli hutu delle mutue congratulazioni per cui ognuno dice bravo all'altro
In realtà bisogna anche sul terreno delle idee riprendere questi motivi cominciare ad avere il gusto della denuncia ride ed dell'attività nefasta delle mezze coscienze del mezzo intelligenze delle delle mezze culture che creano questo clima di conformismo diffuso di scetticismo di inerzia in cui poi tutto finisce col col precipitare interno ci troviamo in una situazione del nostro Paese che non ha certamente bella insomma
Una situazione che nella lotta politica cioè quali si teorizza tutto il contrario insomma
Io credo che invece ritornare alle grandi idee ritornare in grandi motivi indicare temi di grandi battaglie sia ancora possibile e sicché su questa base si possano ottenere dei consensi si possono muovere delle forze che si possono avere grandi risultati da questo punto di vista l'insediamento di Giorgio Amendola è ancora valido
Gianfranco Pasquino purtroppo non ci ha raggiunto questo per conto si dà qualche minuto in più rispetto al nostro programma per cui io rinnovo l'invito ai presenti sei vogliono intervenire so però che anche il dottor Rosso Lello buona intervenire
Vuole fare allora dottor fallendo delle cose che aveva in animo di immagino sollecitato dalle si la sovrana da
Entrambi gli interventi che erano
Potuto seguire interamente con il con l'intervento
Procera fra io evidentemente sono totalmente d'accordo non non penso di aver colto e nemmeno sfumature sulle quali io passa esprimere un
Un dissenso volevo ricordare a conferma di quello che ha detto che in fondo
A dimostrazione del fatto che l'opinione pubblica
è mobilitato il con il potere rimane pur sempre l'esempio della della manifestazione del del ventinove giugno
Venti mila che in ultima analisi è stato un esempio forse il primo esempio
Nella storia che ci dimostra come in ultima analisi la gente anche sulla base di da stimoli tipo ideale sia in grado di rispondere al ha una pelle europeo e di scendere in piazza nel così nelle dimensioni e con l'imponenza che la manifestazione di Milano ha avuto sono anche totalmente d'accordo sulla necessità che Raffele messo in evidenza di collegare sempre da questo riguarda soprattutto i partiti costituiscono un primus rispetto alle politiche europee quindi queste una specifica responsabilità ai partiti naturalmente questo riguarda anche i federalisti federalisti hanno un compito leggermente diverso cioè devono mettere i rilievo il fatto
Che una volta effettuate la riforma istituzionale qualunque tipo di politica comune venga fatta è sempre molto più avanzate delle politiche che che vengono fatte nella situazione attuale
Quindi porsi in una situazione diciamo
Al di fuori del del dibattito tra i partiti mai tre semplicemente rilievo che anche le più arretrate delle soluzioni europee è pur sempre molto più avanzate delle più avanzate delle situazioni nazionali
Qua dell'arte sperimenta perché non non ci capita spesso di di dibattere sul problema se l'Europa sia o non sia necessario sì l'Europa sia o non sia una a un obiettivo da perseguire
Io vorrei fare una serie brevissima e naturalmente molto allusiva di
Di considerazioni
Io non ho mai negato e penso che anti professional per non abbia mai negato anzi dalla l'ha detto chiaramente che il problema del unità europea è un problema di grande cioè non è un problema di fronte al quale ci si possa porre in atteggiamento di beato ottimismo ma al contrario ci si deve porre di fronte
Alla a questo obiettivo con la Consob non è sufficiente certo semplicemente limitarsi a prevedere che tutto andrà
In questo direi che la notte per la unificazione politica dell'Europa non si distingue da qualunque altro tipo di lotta per uno ogni grande trasformazione starebbe del passato quando noi ci speriamo spesso nella nostra nei nostri dibattiti nel nostro insegnamento ai nostri giovani alla famosa frase del capitolo sesto del principino del Principe di Machiavelli in cui si dice che appunto la cosa più difficile da fare farsi promotore di nuovi ordini
Perché il
Colui che se ne fa promotore trova sempre nemici era accaniti agguerriti tutti coloro che traggono vantaggio dall'ordine esistente che si trovi invece con compagni Olivetti esistono e quindi hanno cristallizzate attorno a sé tutta una serie di
Interessi di di rapporti di consensi eccetera eccetera mentre gli ordini nuovi per il solo fatto di di essere di là da venire evidentemente posso concerto stimolare degli slanci ideali
Possono suscitare sentimenti di approvazione o
Reazioni favorevoli ma comunque non sono tranne che nei periodi cruciali non sono tali da suscitare
Quelli richiede grande rivolgimenti grandi entusiasmi che sarebbero necessari per il perseguimento dell'obiettivo
Però Machiavelli dice
Che è una cosa difficile la storia potuto marciare proprio perché nella storia esiste l'innovazione cioè
Esiste la possibilità peri promotori di nuovi ordini di far passare il loro messaggio degli a affermare
Il loro punto di vista
Quindi è vero che oggi il l'impresa europea deve confrontarsi con ostacoli difficili vero che l'equilibrio internazionale che esiste tende a perpetuarsi vero che ed equilibrio tra Stati Uniti ed Unione Sovietica non è favorevole alla nascita dell'euro ma non bisogna anche dimenticare fine ottocento il una situazione di potere per definizione non è mai qualche cosa che si debba racconterà in crisi e muore e questo è tanto vero che ci troviamo di fronte al fatto che per esempio gli Stati Uniti non sono stati in grado di impedire
Larvali forse cara
Quindi l'Unione Sovietica non viene a capo del del problema dell'Afghanistan gli Stati Uniti sono stati sconfitti dal Vietnam esiste tutte queste una una serie di manifestazioni fa
Equilibrio mondiale è una cosa alla quale dice attenere
Accuratamente conto ma l'equilibrio mondiale non è un fattore di determinazione assoluta è un fattore che conta ma è un fattore di determinazione relativa sia in sei sui germi di crisi vecchia inserisco richiami di alcol e cena per una ragione chi è in grado di controllare il consenso della totalità o di una parte o di una parte
Considerevole del
Dell'opinione pubblica
Quando il consenso entri in crisi entri in crisi tutte
Ed ora in Europa noi ci troviamo proprio di fronte a una situazione in cui il potere in crisi e il potere in crisi perché davanti agli occhi di tutti che esistono problemi che non possono più essere risolte nel quadro insomma questo questo lo diceva il professor è un è un dato di fatto è un problema obiettivo non è una questione sulla quale noi possiamo esprimere l'una o l'altra preferenza è il fatto che malgrado le infinite difficoltà anche in Europa in contratti
Malgrado anche una certa stanchezza che il fatto che l'euro
Rimane pur sempre il miracolo il problema europeo sempre di non nessuno riesce a a sbarazzarsene proprio perché
D'Europa fondate in ultima analisi su problemi proprio perché esisterà consapevolezza diffusa che d'Europa non è più difesa degli Stati Uniti quindi
Deve primo dopo fare da sé perché
La storia recente ha dimostrato la dipendenza dell'economia europea dalle vicissitudini del dollaro danneggia gravemente l'Europa sia che il dollaro si adegua si è data per certa staccare
L'esperienza francese per esempio ha dimostrato in un modo inequivocabile che il rilancio economico in un solo paese è privo di portare non certo a uno stupido ottimismo inattivo
Ma semplicemente la constatazione che il problema è sul campo che le sorti di una
Vicenda di questo genere
Dipenderanno dal modo in cui le forze si schiereranno che è possibile che l'esito diedi queste città storiche sia negativo liberiamo WTO esempi nella nella stare nel passato la Grecia non si è unita al tempo dell'invasione romani scomparsa dalla faccia della storia di Stati
Dell'Italia del Rinascimento non sono usciti ad unificarsi nel periodo in cui questo è possibile e l'Italia stessa è stata a emarginata dal dall'equilibrio tra le due grandi potenze europee sono incerti ma spetta a noi spetta alle forze politiche spetta i federalisti
Portare avanti quella che noi da un po'di tempo insistentemente chiamiamo una guerra di posizione cioè una feroce e paziente resistenza sempre
Sul sul obiettivo della la riforma istituzionale della comunità senza deflettere senza a scoraggiarsi rassegnandosi alla all'idea che la prospettiva del di un successo ha comunque una prospettiva a medio e lungo termine ma appunto avendo anche la consapevolezza che con l'impegno comune la vittoria possibile
Baccini
Tre opzioni che mi sembrava di cogliere nel suo discorso
La prima è quella dell'individuo
La seconda è quella di certo sprezzo nei confronti dello Stato
Ed è abbastanza coerente con la prima
E la terza
è che bisogna far con crescere tiro così
Diversi aspetti di una costruzione dalla
Dalla succitata modo come se si esprime cui ho cercato di dirlo forse non so se sono uscito esprima dove la mia relazione e quindi non fu dedurlo da un'ideologia la più nobile che essa sia che ci sono i tre punti uguali siamo d'accordo
Detto questo
Debbo aggiungere subito che forse una sua riflessione sfugge
Malgrado le sue mollezze e molto più vero proprio nel senso che lei ha indicato
Dico esistenza di una serie di regimi che consenta di affrontare una un'altra serie di problemi nella diversi di questi regimi d'Europa
Primo secondo
Ritornerò sul primo fra poco secondo che per quel che riguarda le grandi questioni politiche internazionale il ruolo che essa svolge e il modo nel quale parla l'opinione pubblica e le pressioni che è in grado di esercitare direttamente o attraverso i suoi Stati membri sono molto più rilevante di quello che si vuole
Nessuno creda
Che l'incontro di Ginevra a cui formalmente l'Europa non era presente
Si sia fatto contro l'Europa non sotto la porta la presenza istituzionalizzata ma la presenza politica
è stata una presenza reale effettive ed espressa da maggioranze assai significative dal Parlamento europeo
Ma dal ritorno al punto che avevo detto prima
Cioè quella dei l'esistenza di regimi come mai il punto è che questi regimi fini a se stessi non affrontano la più grande questione dei nostri tempi e quella crisi
Conte Cois distruzione su espressa
L'Europa ringraziare gli amici dell'associazione antistante il dell'Istituto per l'iniziativa che hanno assunto e poi naturalmente di ringraziare gli amici a cominciare dal ministro degli esteri da tutto il sindaco di Milano dal dall'onorevole Cervetti che hanno dato partecipare a questo dibattito sono produrrò brevemente di questo dibattito
E poi darò la parola ripari
Colleghi ed amici che vi partecipano
In un primo un primo giro di opinioni
Per quale potrà seguire eventualmente un secondo
Se vi saranno delle domande da porre
Prezzi pongano e coloro che sono chiamati a rispondere la faranno
Io vorrei ricordare che noi abbiamo tenuto nel giugno del mille novecentottantadue un convegno a Napoli
Che era dedicato all'Europa
Ricordo che in quel convegno ti constato
Lo stato delle cose la lentezza con la quale si costruiva testaroli di P. Chéreau dell'Europa unita ha scritto una frase di Tacito
Per intendo siano di un imperatore romano aveva detto Capac imperi nidi imperatrice cioè degno di ottenere l'impero a condizione però per nulla esercitasse in questa era il caso dell'Europa di allora
Da quel tempo in poi sono avvenuti alcuni fatti importanti tra i quali l'elezione del Parlamento europeo però le cose appiglio parere non sono affatto migliorate ma in un certo senso sono peggiorate certo il Parlamento esprime in modo più chiaro
Questa esigenza della costruzione unitaria dell'Europa
Ma di fronte alla necessità di una riforma dei del trattata per cose siano andate avanti con molta lentezza grandi difficoltà ostacoli e a mio parere giustamente ha fatto il ministro degli Esteri quando ha detto che l'Italia non firmerà un trattato che non riscuotesse l'approvazione del Parlamento
Anche giustamente Spinelli
Come tutti sanno è uno dei dei padri dell'idea europea ha detto che se si tratta di fare un trattato che poi praticamente vota la riforma è meglio non farla meglio cominciare daccapo
Naturalmente non basta
Scorrere le difficoltà e gli ostacoli
Cioè limitarsi soltanto ad un esame negativo della situazione su argomenti che sono stati molte volte discussi e che non hanno però trovato una soluzione politica
Voglio dire che l'idea dell'Europa è restata lo stato di rischiamo di un'idea dei vertici politici
Che non è a parer mio non è diventata un fatto popolare un fatto di massa nonostante le elezioni del Parlamento europeo
Voglio anche dire che forse vi è stato in queste un'opinione assolutamente personale
Qualcosa di illusorio nel ritenere che bastasse perseguire sul piano istituzionale l'idea unitaria per risolvere poi i problemi economici che sono alla base Secondo me cresta perché economia influenza la politica come naturalmente un sistema istituzionale influente all'economia ma se non si tiene conto però qui è il dato di partenza cioè la condizione economica dei vari Paesi evidentemente anche difficile di un potere raggiungere una soluzione unitaria sul terreno istituzionale o a crescere i poteri degli organi che più direttamente rappresentano i popoli anziché i governi
Poi mi sono fatti recenti ma a mio parere sono diciamo espressione di questa lentezza ritardano i addirittura difficoltà che stanno sul terreno economico voglio accennare semplicemente alle questioni che deboli tenendo poco conto di certe condizioni particolari
In cui questi paesi si trovano a cominciare dall'Italia
Voglio ricordare anche la diciamo alla scarsa o scarso entusiasmo con il quale sì e accolta l'idea che di Eureka cioè i vestiti di ricreare una un'associazione europea o una una collaborazione dei paesi europei per i grandi problemi del nostro tempo della ricerca tecnologica in qualche modo alternativa alla
Proposta americana l'intento americano della della lo scudo spaziale insomma e della ricerca dedicata acquisto
Che naturalmente sorto compro molto di più di come non dimostra riuscire a dimostrare riuscire ad essere una potenzialmente insomma almeno un una terzo polo dell'olio dell'Organizzazione mondiale
Accenno semplicemente ad alcuni aspetti del problema si potrebbe naturalmente dilungarsi su questo
Penso che i colleghi faranno altri riferimenti alle questioni economiche poi sono permanentemente oggetto di controversie discussioni e molto spesso di compromesso i poco soddisfacenti
Quello che mi domando se le sedi istituzionali persone siano sufficienti per per favorire il processo di unità dei popoli
Che le istituzioni che poi in un modo o nell'altro sono l'espressione degli Stati nazionali e hanno dimostrato una riusciamo ostinazione di vitalità superiore a quanto sulla condizione storica non consiglierebbe
Il finiano ex in grado di compiere effettivamente visto processo di natura unitaria
Stati nazionali tra l'altro
Per loro
Sovranità ed autonomia governati in modo diverso e quindi io con politiche interne dei singoli Paesi differenti e ispirati in modo contraddittorio contrastante
E come possono aversi Stati consiglio l'organico un'economia unità al un vero mercato insomma non un mercato fittizio
Unito a rispetto alle particolarità di ciascun paese
Mi domando quanto l'idea dell'Europa sia divenuto un idea
Siamo Livia di aprile che muovono i popoli
Se guarda i grandi media d'informazione a cominciare dai nostri che pure hanno una così grande influenza della formazione dell'opinione pubblica
Gare possiamo in questi giorni lei scrive parlare di quanti trapianti slitta nell'Italia e dopodiché come eccetera oppure di fatti della Taborre della mafia e così via
Non mi è toccato di sentire nel suo stile europea la quale accennavo prima quando ridono riferita alla giustissima posizione assunta dal ministro Andreotti
E vado oltre e mi domando quanto i partiti
E i sindacati dell'Europa occidentale o dell'Europa comunitaria
Operino per per come operino per promuovere effettivamente il il processo unitario
Cioè l'impressione che si riceva i traduttori insieme che questa è ancora un problema resta a livello di vertici politici
Delle sedi istituzionali magari non è qualcosa che i i singoli popoli sentono come una necessità della storia contemporanea
Come una visione del dello sviluppo che sia legata strettamente all'esigenza di ciascun paese questa è contraria alla
Alle condizione insomma in cui ciascuno stato sarà chiamare ad operare sarà chiamata ad operare e allora siccome miracoli non se ne possono compiere i processi storici che hanno i loro tempi sono tempi lenti quello a noi
Puoi in qualche modo che lo che ci può essere permesso e di adoperare gli strumenti politici che esistano uscendo dal quadro ristretto
Dei di degli Stati dei governi e perfino del Parlamento processo che si risolverà si risolverebbe se fosse compiuto in un vantaggio di carattere generale oggi sentiamo parlare dell'Europa ma quando quando c'è un problema
Non risolto una discussione in corso che riguarda un interesse particolare di ciascun paese
Se ne è parlato e per esempio c'è una riduzione si decide una riduzione della produzione dell'acciaio e questi ha ripercussioni in Italia perché implica uno naturalmente delle conseguenze
E al di fuori di queste cose o per esempio prezzi degli prodotti agricoli al di fuori di queste cose poi dell'Europa non se ne parla più cioè la voglio dire che la visione
Dell'unità europea poi viene sempre subordinata
Esercitazione pratica della nel nell'esercizio pratico della per la politica
Io voglio lanciare un'idea che può essere anche un'idea peregrinare forse paradossale utopistica
Visto che il Parlamento non riesce come espressione della volontà dei popoli riesce a ottenere quell'ampliamento dei suoi poteri e nel confronto del consiglio cioè i rappresentanti dei governi visto che non c'è altra moda ma perché mai partiti per esempio i sindacati non penso no a forme più stretta di collegamento tra di loro
Perché per esempio per restare nel campo in cui naturalmente
Chi parla è più interessato nel pieno delle forme di collegamento per esempio una federazione
Tutti questi partiti nell'Europa
Naturalmente era una federazione del tipo dalle istituzione cosiddette comunitaria dell'Europa ma una federazione di cui almeno nelle grandi scelte
Ci siano un potere di un organo sovranazionale che esprima più l'interesse della Federazione anziché l'interesse particolare dell'uno e dell'altro
Questa è un'idea ma possono nasce da tante altre l'importante che Della questione Europa vivace a una questione di mobilitazione popolare perché senza di questo sono molto scettico nonostante gli sforzi egregi vengono compiuti dagli europeisti finché tributi molto importanti
E sempre una spinta perché questo processo avanzi
Do ora la parola al compagno gli effetti
Ma un tema come quello di questa sera sarebbe sicuramente piaciuto molto a Giorgio Amendola
E non soltanto per l'ovvio motivo che in questo tema c'è una parte del suo impegno
Una parte del suo impegno degli ultimi anni della sua vita ma non soltanto degli ultimi anni della sua vita perché con un come amo dire una volta con un po'di civetteria
Parlando di se stesso
Io non ho mai disse
Dico non soltanto per questa ovvia ragione
Nella quale appunto si ritrova il suo impegno ma perché questo tema permette di affrontare problemi dell'oggi
E Giorgio Amendola sentiva un certo fastidio per discorsi proiettati in un avvenire lontano per lui impalpabile
E siccome era un uomo di forti e radicati ideali e non di astrattezza e
Riusciva poi
Proprio in quanto tale ad andare alle cose concrete senza cadere in nessuna empirica ma stando appunto alla concretezza all'attualità alla immediatezza politica
OPA come un problema di attualità
Lo possiamo fare anche perché siamo in giorni nei quali stanno accadendo dei fatti
Di rilievo per le prospettive dell'Europa
Domani si riuniscono i ministri degli esteri a Lussemburgo
Lunedì si riunirà il consiglio europeo e qui si dovrebbe discutere dei risultati della conferenza intergovernativa decisa nel giugno scorso a Milano
Stamane la Commissione esteri della Camera
A
Espresso un
Un voto mi pare unanime
E ha dato un mandato preciso consiste in sostanza in questo non si dovrà a Lussemburgo firmare nulla che non sia rispondente
A
Linee già tracciate dal Parlamento italiano che in larga misura coincidono poi con quelle tracciate dal Parlamento europeo sulle questioni istituzionali cioè sulle questioni che riguardano la modifica dei Trattati ed eventualmente la stipulazione di nuovi trattati
Lunedì
Il consiglio europeo io non voglio essere
Profeta o o non voglio fare uffici
Complicità attivi
Si concluderà mi pare di tali il rinvio delle decisioni potrebbe essere considerato il male minore
Poi che altrimenti appunto se non ci sarà un rinvio ci sarà
La possibilità di trovarsi di fronte a dei pasticci a dei via delle soluzioni che non sono tali e che anzi rappresentano un passo indietro o almeno rappresentano una interruzione fa secca netta di un processo che noi invece
Vogliamo continui di costruzione dell'unità europea
E questo richiama la necessità di fare una rapida
Analisi di come la situazione di qual è lo stato dei lavori in questa costruzione europea i lavori che si stanno compiendo
Danno più l'impressione di essere una specie di attività del dell'andare e venire del del lavorare a vuoto piuttosto che del produrre per per obiettivi
Precisi
Deve poi in questa questa costruzione in questa costruzione ciò che è stato fatto è molto usurato dal tempo
E qua e là ci sono anche parti cadenti della costruzione europea
Dunque la situazione è una situazione che per dirla con una parola in una situazione di crisi
Un esponente socialdemocratico tedesco un po'di tempo fa diceva che i comunisti italiani usano questa espressione crisi in tutte le salse
E poi
Si parla di
Costruzione europea la espressione è una espressione appropriata
Di fronte a questo stato di crisi ci sta la nostra azione che noi dobbiamo prendere in considerazione e sottoporre ad analisi sincera i critica
Ma io credo che
Le forze italiane abbiano sostanzialmente
Le carte europeisti che in regola le forze politiche italiane
Visto Andreotti si è battuto per superare le resistenze degli altri governi in questi mesi
Si è battuto per l'allargamento a Spagna e Portogallo io credo che esso è stata un'azione positiva
Questa azione la condotta con chiarezza e con la necessaria fermezza
Tognoli per parlare del persone che partecipano questa sera questo dibattito fa la sua parte di europeista di parlamentare europeo
Le cose dette da de Martino sono chiare sono anche queste suggello di una di un attività di una visione molto chiara noi comunisti italiani all'interno del Parlamento europeo abbiamo svolto da protagonisti un'azione abbiamo condotto una battaglia sulle questioni istituzionali resto
Il progetto di Trattato di nuovo trattato porta il nome di Steve pendente credo anche che si possa dire
Che noi abbiamo fatto a sostegno di questo progetto la nostra parte
Quindi di fronte a una crisi ci sta un impegno delle forze politiche italiani
E tuttavia appunto noi dobbiamo concludere che c'è questa crisi
E questa crisi è una crisi seria
E perciò l'interrogativo che mi sembrava porre De Martino cioè di che cosa fare oggi
è l'interrogativo che ci dobbiamo porre anche qui nella discussione di questa sera
Io credo effettivamente che bisogna aver ben chiaro che l'idea europeista non è un'idea di massa se si intende per il
Un paese paese forse più europeista
La dell'Europa del dell'euro
Ma non c'è ne ha anche non c'è neanche il dubbio che questo Paese un Paese nel quale questa coscienza non è radicata fino in fondo
Io credo anche si debba
La ragione del mattino quando dice che le sedi istituzionali da solo
Non sono sufficienti
Per condurre non sono campo sufficiente per condurre questa battaglia anche se ovviamente non credo che De Martino
Sottovalutasse questo patto ovviamente non bisogna sottovalutare l'impegno nelle sedi istituzionale io però non sottovalutando anch'io questa mattina per esempio nel voto che prima ricorda
In in realtà di che cosa c'è bisogno
C'è bisogno di un impegno delle forze politiche in quanto tali
C'è bisogno che i partiti entrino in campo come mobilità attori di energie e come realizzatori di alleanze non soltanto nelle sedi istituzionali ma nel Paese e se possiamo appunto guardare a cose anche più grandi nella nella intera comunità bisogna che i partiti ricerche non su questo tema
Un'unità che appunto non può essere soltanto parlamentare ma deve essere una unità politica di fatto non soltanto nel sostenere le proprie convinzioni ma questa unità politica deve essere sarda
Dico non ci deve essere confini confusione non ci deve essere mescolanza di convinzioni
Si potrebbe ricordare che qui una frase che Amendola ripeteva spesso cioè la frase dell'unità non è un idillio non deve essere un idillio neanche in questo campo e tuttavia dev'esserci una forte unità politica che attualmente non esiste ancora e non permette ai partiti di entrare in campo come mobilità attori di energie e realizzatori di alleanze e ora poi del resto di impostare e di perseguire una strategia per la costruzione dell'unità europea
Di più largo respiro di questionari
L'obiettivo che sta così a cuore a Spinelli a tutte le forze federaliste
Più convintamente di Rho europeiste
Questo obiettivo deve essere tenuto fermo e tuttavia sempre per usare una espressione cara ad Amendola bisogna sapere oggi
Proporsi degli obiettivi intermedi degli obiettivi tali che riescano appare avanzare last una strategia di più largo respiro
E qui si possono ricordare vari temi sui quali questi obiettivi debbono essere proposti
De Martino ricordava Eureka
Io credo che questo sia in questi mesi c'è in discussione nel Parlamento
E nel Consiglio dei ministri il bilancio della comunità
Nel quale Eureka deve trovare
Una sua parte
Non soltanto per garantire dei finanziamenti alle ricerche ma perché questi i finanziamenti siano il segno che Eureka è un'impresa effettivamente comunitaria
Vi sono di fronte a noi temi della Moletta
C'è la questione del mercato unico
Che è stata che è stata
Che è stata discussa in questi mesi anche e sulla quale si è stabilito
Penso che la versione europea sia ore caffè ed allora dov'era l'Andreotti è infatti è una una delle discussioni più
Più ampia il campo anche europeo nella media belgi francesi Eureka
E vorrebbe anzi può francesi rizzare una parola greca partono Rita Poggi va be'ma comunque comunque stavo dicendo il mercato unico è in discussione di in questi mesi
Si è stabilito una data per la sua realizzazione mille novecentonovantadue ma già cominciano le manovre per
Abbandonare questa data
E abbandonare anche la sostanza vera di questo mercato unico attraverso un'infinità di deroghe che dovrebbero essere date una unità proporsi degli obietti degli obiettivi ma ci sono poi tante gran tante altre grandi questioni e questioni meno apparenti la questione per esempio dalla riforma della politica agricola comunitaria che è in discussione in queste settimane
L'attuazione dei piani integrati mediterranei e piani settoriali per l'industria di grande significato ricordo soltanto per tutti quello delle telecomunicazioni
Sono questioni queste che riguardano appunto da vicino i popoli i cittadini i lavoratori
E io parlandone non vorrei dire che qui c'è
Soltanto un interesse economico prevalentemente un interesse economico
D'altra parte se si fa una riforma della politica comunità della politica agricola comunitaria bisogna abbandonare i corporativismi altrimenti questa riforma non potrà essere in nessun modo realizzate c'è poi però in queste questioni che ho ricordato molto alla rinfusa e rapidamente
Qualcosa di altro
C'è
Per una parte almeno l'avvenire di questo nostro continente
La ricerca scientifica è un punto fondamentale per lo sviluppo
Della civiltà ormai ebbene questa
Ricerca scientifica non può essere condotta ormai ha dimensioni europei d'altra parte lo ha evocato De Martino io con lo voglio ricordare anche un poco se non in alternativa certamente non in accordo
Con
Lei stia
E su questo punto anche bisogna prendere una decisione precisa
E io credo che in nessun caso possa essere una decisione che in qualche modo turbi il clima che pare essersi creato dopo l'incontro di Ginevra
In nessun modo deve turbare
Questo clima e anzi deve essere confacente questa decisione consonante questa decisione con l'impegno di questa nostra Europa giocare un proprio ruolo
Come alleata degli Stati Uniti e come amica dell'Unione Sovietica ma un proprio ruolo sia nello popoli cittadini ivi i lavoratori riguardano l'avvenire
E non so se non si possa dire trasgredendo un po'l'impegno a guardare
L'attualità non si possa dire che riguardano l'avvenire della di questa parte del mondo e di questa civiltà punto che si chiama civiltà europea
Su questi temi bisogna dicevo costruire una strategia di largo respiro e bisogna costruire delle alleanze
De Martino parlava di collegamenti chi collegamento tra i partiti e di forme di collegamento tra le forze della sinistra
Io credo che bisogna andare a forme di collegamento tra i partiti anche
Su questa questione
A forme di collegamento tra questa al Parlamento europeo e il gruppo comunista hanno sottoscritto un documento che hanno inviato a garbati ciò per il gas nel quale è contenuta una piattaforma
Di politica internazionale seppure per punti molto schematicamente descritti
Alla prossima sessione di Strasburgo faremo anche un dibattito un primo dibattito tra esponenti comunisti e socialisti
Per su temi di grande attualità su queste questioni internazionali e io credo che qui siano in germe forme di collegamento
Se ho ben inteso l'espressione come lei intendeva appunto De Martino e forze dell'europeismo democratico
Su questa questione della unità europea
Si può realizzare un vasto schieramento di forze sicuramente in Italia e intendo dire un vasto schieramento
Politico di forze traendo anche forza dal fatto che un'unità parlamentare si è già consente io penso appunto che in questa alleanza
Che si può costruire in Italia e che si può avviare
Come costruzione anche in Europa che ci sta
Il
Il segno della possibilità di superare la crisi che attraversa la costruzione europea di mutare l'eco siano a noi tutti comuni
Non credo di aver detto delle cose molto semplici
L'impegno che deve essere attuato un impegno di grande valore di portata notevoli è un impegno del resto che scombussolato può il modo di fare politica nel nostro Paese che scombussolare anche le distinzioni tra maggioranze ed opposizioni
Io considero tutto ciò un fatto positivo e comunque considero che
La necessità del mondo contemporaneo cioè una necessità del mondo contemporaneo cioè L'Unità europea vale la pena di fare anche queste trasgressione
Anzitutto gli amici dell'istituto Amendola per questa iniziative per il convegno che hanno organizzato a Milano
Di cui questa tavola rotonda e una parte
E desidero anche
Ringraziare per l'onore che mi ha aiutato partoriti potesse dire al fianco della compagna del mattino
Compagno Cervetti del ministro Andreotti
Siamo come è stato ricordato la vigilia del vertice
Lussemburgo
Le prospettive dell'unione europea sembrano ancora in alto mare
La sfida se così posso dire lanciata a Milano
Potrebbe ricco è molto importante di convocare una Conferenza intergovernativa è stata una iniziativa prevalentemente italiana
Voluta dal nostro governo dal presidente del Consiglio è fortemente sostenuta dal ministro degli Esteri Andreotti che io qui anche per questo voglio
Ringraziare perché avuto in merito di smuovere una situazione
Molto ferma
E tuttavia le difficoltà prevedevano nel momento in cui questa conferenza veniva proposta convocata si sono
Conferma che sia per le opposizioni
Diciamo meno manifesti ma ugualmente
Resistenti che esistono anche nell'ambito dei paesi che hanno condiviso la convocazione della conferenza per cui è giusto dire come è stato ha affermato che la conferenza si è trovata in questi mesi in uno stato si trova ancora in uno stato liquido
E questa è una constatazione che ha suscitato differenti reazioni come occhio
Alla velata soddisfazione degli inglesi fa riscontro la preoccupazione dei francesi ovviamente in termini ancora più chiari decisi del nostro governo proprio nei giorni scorsi sembrava una strada per poter arrivare a un qualche decisione
E tuttavia io condivido lo ha detto anche Cervetti
L'orientamento di chi afferma che soprattutto e Spinelli che lo fa rappresentanza di un arco piuttosto largo di parlamentari europei appartenenti a diverse forze politiche che è meglio optare
Allo stato delle cose per un rinvio
Piuttosto che per una decisione
Apparentemente è realista che nessun caso potrebbe riscuotere l'approvazione del Parlamento di Strasburgo si tratta di non accedere terremo al partito immobili sta cioè a coloro che vorrebbero chiudere i lavori della Conferenza nel nulla di fatto
Nella prospettiva del proseguimento dei lavori della Conferenza intergovernativa pregiudizi per l'Unione europea occorre tenere fermi i principi ispiratori del progetto ritratta in primo luogo la necessità di associare ai lavori della conferenza il Parlamento europeo che è un'Assemblea eletta che non può dunque limitarsi a prendere atto di trasformazioni che la Concern nono senza partecipare la loro elaborazione
In secondo luogo le necessità che lo riteneva sano alcuni obiettivi codecisione tra Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri
In una parte almeno nella materia legislativa otto sui meccanismi dell'investitura della censura l'abolizione del diritto di veto insieme in seno al Consiglio dei ministri generalizzando il principio della decisione a maggioranza
Salvo casi specificati la dei la definizione di nuove competenze comunitarie in tutti quei campi nei quali l'azione degli Stati nazionali sia inidonea o inadeguata a raggiungere gli obiettivi prefissati
Non dobbiamo dimenticare che la comunità allargata che lo sarà presto ai dodici Paesi
Avrà circa trecentoventi milioni di abitanti
Che il suo prodotto nazionale lordo è superiore a quello degli Stati Uniti e a quello dell'Unione Sovietica
E che la Cina e l'India che certamente ai primissimi posti per quel che riguarda il potenziale economico e tuttavia oggi
Di fronte ad alcuni grandi problemi che ci attanagliano puramente noi siamo in una posizione di debolezza e di difficoltà
Siamo in una posizione di debolezza per ciò che concerne per esempio il settore della sicurezza che peraltro è stato non è mai stato affrontato con con concretezza nel campo
Europea e che d'altra parte sfugge ai termini del Trattato
Anche i partiti socialisti della Comunità europea nell'Europa tutti gli strumenti di cooperazione di cui dispone tanto sul piano economico quanto sul piano politico ivi compresi i problemi della sicurezza
Nonostante il nuovo spirito di Ginevra rimane il pericolo della continuazione della corsa agli armamenti nucleari
La minaccia che tale corsa si trasferisca anche nello spazio ne è una prova palese per tale motivo noi crediamo è necessario rafforzare in seno all'Alleanza atlantica e ruolo
Dell'Europa in materia di politica della sicurezza metà del suo destino ciò non per costituire una nuova potenza sotto il profilo militare ma per poter giocare appunto un ruolo da qui a dire una Europa alleata degli Stati Uniti ma amica dell'Unione Sovietica del blocco orientale voglio ricordare che questo è stato
Il titolo della parte di politica estera della relazione del al segretario del partito socialista e presidente del consiglio al congresso di Palermo la parte allora della sua relazione molto apprezzata da tanti settori della della politica italiana
Un'altra sfida che dobbiamo affrontare riguarda la disoccupazione di massa
Come è stato più volte ricordato il tredici per cento della popolazione attiva
E colpito oggi della corrente
Tra l'altro i problemi dell'ambiente non sono previsti anche se sono affrontati molto mute spesso efficacemente dalla commissione dalla comunità ma non sono previsti dal trattata i Trattati di Roma
Alcuni ritengono che i rischi relativi all'ambiente siano irrilevanti ma in realtà come ben sappiamo essi investono
Ormai tutto intero il nostro continente tanto più che l'inquinamento dell'aria delle acque le loro conseguenze
Non si fermano le frontiere dei singoli Stati nazionale tanti problemi quindi tante sfide che dobbiamo affrontare con un forte spirito
Di batte beh intanto cercar di di rendere più efficaci
In momenti di unità che già abbiamo registrato e le esperienze che hanno dato risultati positivi Sistema monetario europeo
Nonostante le turbolenze verificate sì sul piano mondiale si è rivelato un elemento stabilizzatore forse in modo superiore a quanto non si potesse pensare quando lo SME prese l'avvio e anche per guardare le piccole cose di casa nostra anche recentemente nel luglio di quest'anno
Quando ci sono stati problemi relativi alla tenuta in modo molto rapido e senza grandi turbative dimostrando che questo è un sistema in grado di reggere dei contraccolpi aiutare quindi in forma
Diretta e indiretta i diversi Paesi tempi quindi sembrerebbero maturi per fare qualche passo in avanti e trasformare gradualmente questo sistema in una unione
Moneta
Con il riconoscimento da parte dei paesi membri dell'ECU come divisa convertibile sappiamo che ci sono molte difficoltà naturalmente ma credo che queste cose vadano comunque ribadite
C'è poi il problema del mercato interno
Entro il mille novecentonovantadue è prevista la creazione regia implica nonché dell'esigenza di promuovere la solidarietà tra regioni ricche e regioni povere
La proposta presentata dalla Commissione con il Libro bianco sul mercato interno presentata proprio al vertice di Milano è una proposta realistica
E non è avveniristica tutt'altro che avveniristica perché abbandona per esempio il criterio dell'uniformazione a qualsiasi costo
Di tutti parametri per favorire un riavvicinamento un riavvicinamento dei parametri stessi per quanto riguarda le differenze esistenti nel campo dei delle caratteristiche Tassili finanziari di vario tipo e rigetta le soluzioni che con i tre delle stesse frontiere naturalmente ci sono difficoltà per raggiungere anche gli obiettivi del mio mercato interno europeo ci sono in campo della protezione sanitaria
Come in quello dei controlli dei trasporti così come si fanno evidenti gli effetti potenzialmente negativi di una liberalizzazione
Non c'è dubbio che la lotta contro la droga sulla lotta contro il terrorismo potrebbero essere più efficacemente condotte a livello comunità è evidente però
Che come è stato sottolineato più volte come la stessa commissione ha sottolinea corto indipendenti lavoratori proprio per le imprese palermitane qualora lettere paura a maggio e quindi non modificato contento istituzionale
Anche
La fedele tutta l'Europa dei cittadini
Con riferimento ai diritti dei cittadini alle azioni nel settore della sanità un colore distruttivo inquinamento dunque
Riconoscimento dei titoli di studio
Televisive in generale autore dell'informazione candidava minori
Ma un numero ben simboli comunitario tutta acqua piccola
Anche se ha un valore appunto due ritorna non per questo meno significativo senza diverse modalità
è stato
Perfettamente citato su corrispondere alle esigenze del nostro sviluppo tecnologico
Momento definitivo può carattere eminentemente civile l'Everton il poker quota orbite di ricognizione europeo
Indipendente dalle condizioni
Molte vite adatti al fine del controllo degli armamenti sarebbe senz'altro compatibile con il carattere civile
Ridurre
Ma la collaborazione evitati dello comunità per
Comunque
Nell'ambito la copertura politica deve essere amplia una vendetta dovrà essere e la anche effettuare finora non contempla
Appunto come quagliato sempre una palette una propellente
Stiamo facendo incisiva nel campo
Devono però migliorare i meccanismi decisionali della truppa bisogna rapportare al Parlamento europeo
Con la creazione della comunità una parte di competenza del Parlamento
Nazionali come propellente aumenta
Ma fino ad oggi questo è competente contenuto tipo
Da quando questa parlamento europeo
Parlamenti nazionali
Spesso siamo costretti tale
Praticamente tenta potrebbe modificare non
Del Consiglio dei ministri ostacoli con potrebbe finire virtualmente illimitati se non fossero alcun potere sul potere esecutivo quello
Impegno al Consiglio deve poi essere ripristinato come è stato più volte auspicato il boccone Galan
Detto praticantato
Troppe volte quantunque potremmo dire Parlamento
è chiaro che tutti quanti i deportati Pitacchi un poveretto
Dunque innanzitutto comportamentale all'appuntamento delle procedure declivio Narduzzi nuova comunitaria poi programmi perché non per godere perché un Dario vincolante anche per otto all'antico
Invoca voglio ripetere ancora condivido l'orientamento di
Voterebbe di significato l'iniziativa che Craxi un museo
Allora cultura lo dobbiamo in particolare di elaborare
Walter intervengo in un termine improprio
La vita futura alla comunità e meglio del o altro aspettare ancora un po'tout court comune a raggiungere
Peccato ricordato credo che valga la pena
Un ripeterlo che in fondo la costruzione europea
Una costruzione relativamente giovane copriamo dedicare
Ancora del tempo dal veterano certamente anche le generazioni ci seguiranno
L'avvertiamo del tempo ma facciamolo nel modo
Io ho appena però
Potrebbe lagunare
Ogni anno
Accada contenenti interviene
Il
Arturo conclude io bravo provvisoria questa dalla
Ma
Molto abile
Il vento
Per carità qualche osservazione
La prima perbacco
L'euro
Operano
Noi siamo aperti
Con posizioni tutto diverte quando nei giorni scorsi
Nazionale fra
Gli ottanta non reclutare
Tania
Portogallo ma
Votando contro ha fatto un discorso
L'hanno importunata
Con la
L'Europa viene tanti l'Europa League
Ritorniamo al più per una sterzata nell'aula
Fu questa critica alle impostazioni
L'accesso al Parlamento europeo quando fu superato dalla dalla questo è stato veramente non dello
Coerente con una costruzione con un proprio non interessa tutte nonché un cuoco né alcuna
Doveva essere dato un apporto il più possibile convergenza politica il contrattacco non questa costruita
Ricordo libertà d'organico niente puntuali propriamente andando
No Parlamento europeo
Quanto meno imponente lo corda nei confronti dell'estrema sinistra quando parlano il parlamentare con
Ieri hanno norme re occasioni dunque anche bianchi ribattini però con grazie a voi
L'indennità delfini
Nel tardo romana
Leoni Vivanti entrano nel gruppo più al partito comuni
Al Parlamento europeo in cui in quel momento in qualche locale
Oggi noi abbiamo questa compatti tipicamente
Perduta la l'intero di duetti
è un importante ma non va
Cioè monta
Ma non ancora quella tale condizione
Della comunità Antonio pittoriche con soprattutto noi contadini altalenante detective ancora in panchina
Provocando obbligo che però sanno tutto non tanto la ente come da una e dall'altra parte
Straordinario come anni tutto sempre il riferimento commenti concludano
Nell'intervento negli atti la sono io
Di carattere
Vittoriale inumana delle attività e nelle quali
Comunità europea in tutto nella politica agricola comune
Purtroppo poi come tutte le quote finanziarie quando prenderà in corsia delle fonti va oltre il traguardo allora vincoliamo struttura problemi
Deriva dall'eccidio con le difficoltà in contabilità Ocalan abbia difficoltà a
Si tratta Nicola Finco morali della distruzione prodotti difficoltà di concorrente di erogazione
Con Milano altri mercati sono anche volti dei possibili flussi basti pensare
La fornitura dica davanti quando allora buttiamo puliti
Politica agricola comune parte del
Vennero però cambiando considerare e intanto un sul punto
Anna
Come può essere popolari data la comune interne italiane dépliant questa situazione che da un lato veramente siamo condizione
Ha ricordato poc'anzi il tema
Il giorno portato da tutti e d'altra parte la delegazione italiana gli ottantuno parlamentari italiani al Parlamento europeo
Il progetto
Giugno europea
Punto
Adottò
Rocco
Vediamo però premette l'obiettivo perché il Paese non abbiamo alcuna ricordano gli altri
Abbiamo anche un altro primato
Cauti per violazione delle norme comunitarie alla costante
Giustizia europea siamo
Più cauti
Mica abbiamo anche dunque anche il vento porta a
L'altro una popolarità no migliore di
No
La frequentano
Il fallito in cui costruite
Avuto tutte le sue benemerenze la sua prima beneficenza storica
Quella di avere molte OPA anche per
Più magari
Quindi una guerra
Contro continua documentati pendente dai due volte questo è il tempo il pensiero
Battere questa benemerenza favori che avrebbe c'è stato un enorme parco la comunità gli aveva detto incontri un conflitto armato
Europeo
Certamente una comunità
Non bene e non può fermarsi
Non ci dobbiamo scoraggiare quando qualcuno dice ma dopo
Germania federale
Sono troppo pronti
Voglio dire che
Tre vediamo le differenze non so Thuram Misilmeri e Sesto San Giovanni non è che sia poi dopo un periodo più lungo di unità nazionale
Non dobbiamo per questo scoraggianti dobbiamo prendere un punto dobbiamo Dario al comunità
Nodo contiamo di porre sul tavolo a Milano e amiamo e successe un fatto importante per avrà
La coscienza che era necessario fare alcune modifiche sostanziali prevalse sul resto
E preparazione su alcuni punti perché sono stati già qui ricordare primo punto quello che si chiama la creazione del grande mercato unico
Cioè che realizzi veramente quello che un obiettivo della comunità la libera circolazione delle quattro libertà
Di persone di servizi di merce di capitali già avrebbe dovuto esserci perché questo non è ancora avvenuto tutto uno
Allora perché non gli era stato un automatismo
Per una così importante che era lo smantellamento delle tariffe doganali tra un Paese e l'altro della comunità essendosi prego uguali
Conto invece avere lasciato una certa elasticità e unito al secondo motivo che gli strumenti sono strumenti non adeguatamente
Operativi perché perché non viene anche dopo che è stato col
Il Parlamento ha
Non è un tabù infranto del potere dico definizione che non è una rivendicazione corporativa o di prestigio un pennacchio e una necessità di politico non ovunque fanno un punto d'
L'arte del politico Ambro acclamato Prosperetti allora profondamente
Verbalmente
Ricorso al impossibilità di raggiungere la unanimità e quindi attraverso una non unanimità si è bloccato l'ottanta per cento degli stessi
Antiche proposti dalla commistione avevano avuto il parere favorevole del Parlamento europeo bastava che un capito
Un un paese chiedesse che non fosse messo all'ordine del giorno del consiglio dei ministri un provvedimento una deliberazione perché questo avvenisse accantonato
E se dovesse continuare così allora veramente non c'è una logica perché dare dei pareri su qualche cosa che poi grave finire soltanto in archivio beh sarebbe una bizzarro poniamo
Cantanti proponiamo di biglietti e non dobbiamo creare nel parco dobbiamo crearle loppa va ottenuto
A
Quattro libertà fondamenta
Ma più ampio porta ad una concezione giuridica di uno spazio giuridico con una tendenza all'unificazione del diritto nelle non
Porta alla
Pur
Voglio dire che questo speriamo
Dino Boffo partirà poi era saltato perché questa idea di spazio disturba
Alcuni che allora era saltato il accanto alle azioni comunitarie Concert ed hanno d'intesa con la commistione nello le azioni anche per una serie di campi e lì si parla mento nella lotta alla criminalità della lotta alla droga quello che ricorda
Poc'anzi Tognoli
Anche per per il momento mercato dovrà
Prodotte due questo concezione più ampia di collaborativo
Però naturalmente
Quello che
Da dove affittare e in onda creare attraverso una serie di eccezioni lo lo svuotamento delle norme
Perché se queste quattro libertà però possono trovare tutto una serie di paratie
Motivate la eccezioni di vario genere occhi pochi in una posizione di fragilità e non può consentirsi di camminare ad un livello come gli altri ritengono che si debba camminare
E unito a questo la
Rincorrere
Unità o comunque ad un diritto di veto per un interesse vitale che è giusto che ci sia ma deve essere veramente un interesse vitale di un po'del perché in questo caso allora ma
Salvaguardato
Le ultime invocazione di interesse evitare stato per un punto nel prezzatrici
Ho detto
Partito unico mercato unico
Con quindi la
Contributi
Comunque complete
La necessità di ampliare alcune materie del
Oggi comuni ai dodici Paesi appunto per essere essi partecipi del Comunità europea
Macchine diretto in modo particolare
Che fra l'altro e una specie di problemi
Che di per sé non conoscono frontiere i problemi della Ruhr si ripercuotono immediatamente Linney Paina comporta un danno soltanto per il Paese
Che lo provoca o lo tollera e così via
E per la tecnologia
La tecnologia fino a questo momento abbiamo potuto fare alcune cose e una specialmente che molto incoraggiante perché si è visto che una iniziativa che la comunità preso negli anni scorsi il laboratorio per la fusione nucleare i getti e che in Inghilterra è talmente valido che immediatamente aderirono ai dieci Paesi ancora non c'erano
Spagna Portogallo aderirono Svezia e Svizzera e ormai questo laboratorio è funzionante e si stima che sia assieme allora adesso dobbiamo creare quella che secondo il progetto di Dell'Oro la comunità tecnologica
Devo dava già presentato questo progetto tre Consigli europei orsono e però i capi di Stato e di Governo distrazione
Ventuno disabilità
Come
Capire chi è per trovare delle bistecche dei capi di governo per la stessa di disse che va bene signori a studiare però non potevano prevedersi specie aggiuntive si poteva
Gli oneri
Purtroppo domenica
Due volte è importante
L'accordo che ha dato un enorme
La comunità
Un varco
Europeo
Certamente una comunità non vede e non può fermarsi
Non ci dobbiamo scoraggiare quando qualcuno dice Murdoch ormai lungo Germania federale
Troppo pronti
Voglio dire che se vediamo le differenze non sotto la Misilmeri e Sesto San Giovanni non è che sia poi dopo
Intanto gran
Non dobbiamo per questo scoraggianti dobbiamo prendere un punto dobbiamo
Allora comunità
Nodo porre sul tavolo a Milano e a Milano e successe un fatto importante per
La coscienza che era necessario fare alcune modifiche sostanziali prevalse sul resto e l'azione su alcuni punti perché sono stati tratti ricordati primo punto quello che si chiama la creazione del grande mercato unico
Cioè
Che realizzi veramente quello che un obiettivo della comunità la libera circolazione delle quattro libertà
Di persone di servizi di merce di capitali già avrebbe dovuto esserci perché questo non è ancora avvenuto
Non è avvenuto per due fattori
Allora perché non vi era stato un automatismo
Per una così importante che era lo smantellamento delle tariffe doganali tra un Paese e l'altro della comunità essendo sempre
Conto invece avere lasciato una certa elasticità e unito al secondo motivo che gli strumenti sono strumenti non adeguatamente operativi perché perché non direttamente dopo che è stato col
Non è un tabù infranto del potere dico definizione che non è una rivendicazione corporativo di prestigio un pennacchio e una necessità di poi
Donato tutto al mio punto d'per il politico Ambro acclarato
E allora profondamente la
Ricorso al impossibilità di raggiungere la unanimità e quindi attraverso la non unanimità si è bloccato l'ottanta per cento degli stessi
A picche proposti dalla commistione avevano avuto il parere favorevole del Parlamento europeo bastava che un Paese spirito
Un un paese chiedesse che non fosse messo all'ordine del giorno del consiglio dei ministri un provvedimento una deliberazione perché questo avvenisse accantonato
E se dovesse continuare così allora veramente non c'è una logica perché
Dare dei pareri su qualche cosa che poi deve finire soltanto in archivio beh sarebbe una Eliseo poniamo
Non sappiamo cantanti proponiamo di dire che non dobbiamo creare
Dobbiamo grande Coppa l'euro ottenuto di
Quattro Hertha fondamenta
Ma qualche cosa di più ampio porta ad una concezione giuridica di uno spazio giuridico con una tendenza all'unificazione del diritto nelle inoltre
L'uomo
Porta alla
Possibilità
Speriamo
L'ultima bozza spiegherà poi era saltato perché questa idea di spazio disturba
Alcuni che allora era saltato il accanto alle azioni comunitarie Concert ed hanno d'intesa con la commistione nello le azioni anche per una serie di campi e lì si parla mento nella lotta alla criminalità della lotta alla droga quello che ricorda
Poc'anzi Tognoli
Anche per per il mercato
Prodotte metto concezione più collabora però naturalmente
Quello che
Dove affittare
E di non creare attraverso una serie di eccezioni lo lo svuotamento delle norme
Perché se queste quattro libertà però possono trovare tutto una serie di paratie motivate la eccezioni di vario genere occhi chi è una posizione di fragilità e non può consentirsi di camminare ad un livello come gli altri ritengono che si debba camminare e
Unito a questo della
Rincorrere
Unanimità o comunque ad un diritto di veto per un interesse vitale che è giusto che ci sia ma deve essere veramente un interesse vitale di un perché in questo caso allora ma
Salvaguardare
Le ultime invocazione di interesse vitale è stato per un punto nel prezzo dei
Oppure
Partito unico mercato unico
Con sulla
Contributi
Comunque completo
La necessità di ampliare alcune materie del
Oggi comuni ai dodici Paesi appunto per essere essi partecipi del Comunità europea
Macchine diretto modo
Che fra l'altro e una serie di problemi che di per sé non conoscono frontiere i problemi della Ruhr
Si ripercuotono immediatamente Linney Paina comporta un danno soltanto per il Paese che lo provoca o lo tollera e così via
E per la tecnologia
La tecnologia fino a questo momento abbiamo potuto fare alcune cose e una specialmente che molto incoraggiante perché si è visto che una iniziativa che la comunità preso negli anni scorsi
Il laboratorio per la fusione nucleare i getti e che in Inghilterra e talmente valido che immediatamente aderirono ai dieci Paesi ancora non c'erano
Spagna Portogallo aderirò Svezia e Svizzera
E ormai questo laboratorio è funzionante e si stima che sia assieme allora adesso dobbiamo creare quella che secondo il Progetto di Dell'Oro
La comunità tecnologica
Devo dava già presentato questo progetto tre Consigli europei orsono
E però i capi di Stato e di Governo disperazione
Culturalmente intanto
Domani
Capire chi è per trovare delle bistecche dei capi di governo per estesa di disse che va bene signori a studiare però non potevano prevedersi specie aggiuntive si poteva finanziare la ricerca solo con delle economie sul bilancio allora probabilmente questo progetto ha una reazione o da una contrapposizione al sistema di difesa degli americani alle S.p.A. elimina atto dalla reazione
Della Francia per questa
Non voglia di discutere di problemi
Tecnologici e per questi continui rinvii
E una realtà che si è sviluppata abbastanza rapidamente insieme ai Paesi europei e altri Paesi
Sono partecipi di questa iniziativa che pur non per l'Austria la Svizzera la Turchia la Norvegia e noi qualità tecnologica che debba essere riassorbito R. inglobato nella comunità tecnologica europea io questo ritengo e infatti la discussione adesso che sia anche sulla sede non è una discussione peregrina perché chi ha pensato ad una sede autonoma
Beh vede questa stabilizzazione
Impliciti pensa ad una sterile Bruxelles la vede in inserita in questo quadro della commissione della comunità tecnologica che noi riteniamo debba essere messa in atto
E accanto a questo le altre due conseguenze che derivano da questo salto di qualità che la comunità deve fare sul dissenso se cioè nell'enunciare questa convergenza accentuata
Possa e debba
Essere o no menzionata anche la convergenza monetaria
Vi è da parte del Repubblica federale una certa difficoltà perché hanno una legislazione un po'particolare
La inflazione della repubblica di Weimar e l'inflazione del di questo se primo di questo secondo dopoguerra ha creato una tale all'Energia nei confronti degli slittamenti monetari nella Repubblica veramente al di sopra di quelle che sono delle possibili
Attività di di condizionamento di carattere politico però a queste eccezione si risponde in via storica con una costatazione quando è nato il Sistema monetario europeo
Nel mille novecentosettantanove bene noi che io ero presente a Brema in quel Consiglio europea
E il cancelliere Smith ci ha letto una bellissima pagina e la Bundesbank con tutti gli argomenti per cui non bisognava fare il Sistema monetario europeo dopodiché ha detto però queste il parere pensiero della boutique presso di Clio io propongo che si faccia entro e
Senta
Aveva avuto un d'ora in poi
Conclude
D'altra parte pari all'importo
Sentito anche
Copie
Comunque dunque
Una mercato libero di capitali
Senza una convergenza di carattere monetario senza punti di riferimento nei campi perché darebbe nuovo oltretutto delle speculazioni
Talmente facili che credo sarebbe il fa travolgente per la comunità qui dobbiamo cercare di recuperare anche questo elemento della convergenza monetaria senza di che fra l'altro rimane forse anche utopistico il parlare durante ancora questo quadro della cosiddetta coesione coesione è quella è il l'insieme di misure con le quali si devono colmare almeno parzialmente i dislivelli che esistono già la comunità a alcuni strumenti
Il fondo regionale per esempio è nato per questo per aiutare le aree più povere a camminare ad essere stimolati i programmi integrati mediterranei famosi Pim
Servono a questo per aiutare le zone meridionali in modo particolare
A essere almeno colpite dall'impatto iniziale per l'allargamento della Comunità a Grecia e Turchia esistono poi i fondi sociali fondo sociale però è un po'di attive di riciclaggio di professionalità e così via
Naturalmente qui vorrei dire che bisogna essere ben organizzati
Perché nella comunità conta molto
La vedere una propria struttura nazionale
Adatta per utilizzare al meglio e rapidamente le possibilità che la comunità stessa offre quando è venuto il fondo religione il fondo regionale
Noi avevamo un patrimonio di progetti che erano i progetti che la Cassa del Mezzogiorno aveva fatto predisporre anche indipendentemente dai piani chiari in condizione di poter finanziati dal fumo allora
In una condizione di dare questi Progetti per il fondo riuscirono a poter far impegnare e facevo finanziare un poco di più
Perché dico questo mi avvio rapidamente alla conclusione perché certamente della comunità e che bisogna essere attentissimi
Il fondo sociale
In assoluto non so quest'anno ma l'anno scorso se prendiamo i Paesi beneficiari
La Danimarca che il Paese che ha il reddito pro capite più alto ha preso di più della Grecia che il Paese che ha il reddito più basso adesso venendo il Portogallo tutti saliamo di un gradino ma insomma
Finora questa è la la situazione
C'è da dire ancora due corse
In parlamento noi abbiamo stabilito che deve dare il suo giudizio sull'insieme di cui tutto questo esercizio non è il solo sui propri Poteri commettere sono funzionali a quella che il salto di qualità
Della comunità e noi non riteniamo sufficiente alcune proposte che pure
Sono state fatte che camminano per esempio una delle proposte questa di dire
Il parlamento esprime sulle proposte della Commissione imprime seconda lettura il suo avviso
Se il Consiglio dei ministri deve andare in un abisso difforme deve decidere all'unanimità non può o senza unanimità andare before allora non sembra Carlo per una
Posizione si può però a fare e la proposte di spine quindi fuori di dubbio che non sia
Creata da scarso europeismo si può fare invece in calendario per cui si può dire arriviamo a questa codecisione attraverso un certo numero di anni
Però come ho detto prima con una sorta di automatismo
Sapendo bene che ci si può arrivare a tappe ma ci si arriva a tappe finora fin da ora fabbricate senza che si possano poi fare delle riconsiderazione o dei ripensamenti
Un'ultima cosa che debbo dire riguarda la parte che
Concerne riprendere
Oggi giuridicamente impegnativo quello che si fa di fatto adesso di fatto si fa alla
Consultazione politica cioè i ministri si riuniscono per esaminare insieme e cercare di vedere di far convergere le posizioni di politica estera dei rispettivi Paesi
C'era stato vi ricordate il piano Busceia un certo momento che le che andava in questa direzione la prima della sua seconda lettura non fu poi possibile condurla ma noi riteniamo che sia importante questo purché non sia un alibi per non fare il resto
Cioè deve essere un capitolo di una riforma globale dei trattati non posso stupenda sia pure un fatto importante prova prenda obbligatoria questa reciproca consultazione ma che sarebbe in un certo senso ben poco
Allora quale può essere una conclusione e chiedo le previsioni sono difficili da farsi perché fino all'ultimo non si può mai sapere in bene e in male
Dobbiamo stare attenti anche a non caricare le responsabilità solo su alcuni Paesi
I danesi che sono allergici però alcune cose sul Parlamento europeo dicono solo in un momento di distrazione hanno accettato che ci fosse un Parlamento europeo ma se se ne fossero accorti per tempo avrebbero detto no fin dall'inizio per una loro filosofia però hanno presentato una serie di proposte che sale delle proposte importanti noi
Dobbiamo per cercare di fare quello che potremmo
Non accettando una soluzione come viene chiamata minimalista
Se non sarà possibile aderire dei risultati concreti dei risultati seri della conferenza è meglio dire occorre continuare a discutere
Il mondo non finisce al momento della presidenza lussemburghese continua anche per i semestri successivi
Le forze politiche potranno direi dibattere di più ci sono per esempio i socialisti Saulle solisti europei siamo distribuito una posizione comune importante purtroppo a
Ho però che e già una forma di posizione comune perché è stata presentata gli altri partiti anche hanno fatto delle loro iniziative di questo genere io credo sinceramente
Ed è la mia conclusione l'ho detto un giorno anche se no la Conferenza intergovernativa avevano pregato di stare zitto perché se no complicava le cose io credo che la gente
Anche se ho detto prima e non mi contraddico nel senso che forse la coscienza europeista più diverti sì che non di base che la conoscenza anzi europeisti che ai più divertirsi che non di Bari
Ma io sono convinto che il cammino in avanti della comunità risponderebbe sì quindi se noi riuscissimo a configurare
Una ipotesi anche di referendum popolare nei dodici Paesi per uno schema di riforma sostanziale della comunità per andare avanti io sono straconvinto che questa avrebbe la l'adesione di una parte larga dei popoli del Europa e oltretutto aiuterebbe anche i governi qui e ci sono governi che per ragioni di politica interna
Hanno delle difficoltà a camminare di più di quanto non vorrebbero camminare perché temono che la dialettica specie la dialettica elettorale spicca l'idea che l'abbiamo attenersi alla nel Riserve non tanto occulte per far procedere questa Europa noi ci crediamo sul serio e e sappiamo che se è vero si può lavorare anche per l'avvenire dobbiamo lavorare
L'avvenire però oggi i tempi forse in questo la tecnologia ha cambiato un po'tutto il sono i tempi di tutto sono estremamente più celeri non si può credo attendere
Che le generazioni future facciamo le generazioni future dovranno perfezionare noi dobbiamo fare il possibile per cercare di fare con tutti i sacrifici che saranno necessari compresi quelli del voto
Non a lungo
Vogliamo veramente
Prego vogliamo tradurre
Dopo il
Il rito con cui
Siamo andati costruendo
Tra le forze politiche
Comunità guardi a parte
Raccontarlo ancor meno per popolazione
La comunità perché abbiano una illuminazione maggiore e non abbiano paura delle novità
Avrebbe dovuto partecipare acquista l'onorevole lordo la mappa di
E arrivare a
Il titolo perché qualcuno intende porre sì nome
Ecco ricca
Difeso il Corriere ha pubblicato
Dopo
Convegno
è stato dentro e fuori adesso di fronte la rappresento comunque attenzione nonché il ministro
Che mi sembrerebbe corretto oppure da domani ma se mi consente con lo stesso purché non la persona ricca di culturismo o alla poi profondità ecco io negli riassumiamo avrebbe premetto che forse Gorbaciov può servire anche per una prospettiva futura anche se questo non è possibile sappiamo oggi è stato possibile anche grazie allo i problemi ecco io penso che lei se lo desidera corrispondere un ministro degli Esteri in prospettiva dire se il futuro organizzeremo Europa
L'Europa unita potrebbe questo ruolo Pesaro-Urbino Zagato giorni come sacche si sarebbe potuta presentare uguaglianza dei giorni scorsi grazie altre domande
Sì
Veramente corretta premio
Perché uniti Roma
L'Italia militare Coppelia Romeo vede evita prima prima
Volevo sapere però rientro fa
Nessun'altro
Che siccome le domande sono poste Andreotti non fosse siccome tale o anche con il ministro degli Esteri befane insanabili nome cognome basta
Ma io credo che certamente sì l'Europa dato che istituzionalizzata cooperazione ma in tutta la sua attività e certamente il suo peso sarà maggiore
Però il prezzo attuale dell'Europa e il già notevole
Le idee che il riferimento all'incontro di Ginevra io vorrei dire
Che ci sono dei sintomi interessante il fatto che non con con offra alla comunità europea una forma di di di consultazione e di collaborazione in alcuni settori il fatto che tutti i Paesi che sono associati i paesi Colette accipicchia sta Marita della comunità questo da all'Europa già una sua consistenza
E nella preparazione del Berti scelte i Paesi europei sia
Attraverso proprio la consultazione politica c'è sia attraverso la nostra presenza di tutti meno uno nella NATO salvo l'Irlanda
Abbiamo dato un contributo veramente decisivo su alcuni punti
Tanto è vero che nella relazione che il presidente Reagan ha fatto lo stesso giorno della file della conferenza di Ginevra a Bruxelles al Consiglio atlantico appropri iniziato dicendo
Se un successo c'è e un successo c'è ha detto
Qui deve essere con credere sempre alla necessità del dialogo e sia nel portare quella per brevità non sto qui a adesso a denunciare ma per portare avanti determinati punti che sono stati dopo una serie di elaborazione dei punti che sono stati tradotti
Nelle intese nella dichiarazione comune
Quindi io ritengo che se già oggi
In una situazione nella quale oppure dobbiamo ancora fare un enorme strada
Noi possiamo contare certamente un Europa unita sotto tutti gli aspetti e conterebbe molto ma molto di più per quello che riguarda le condizioni ricco la verità che non sono informato sulla situazione come già non sbaglio
Anche la Commissione si deteriora delle commistioni del Parlamento del del della commissione abile e verde spezzando così la natura non procede per salti forse sarà qui è una questione di politica interna pieno merita una risposta del ministro degli esteri sì la forma penalizza presenza dello no senza si poteva essere una forma di furbizie ma che non abbiamo usato siccome c'era una proposta di ridurre il numero dei commissari d'averne uno solo
Per Paese sarebbe stato un modo elegante per non creare forse la sua domanda
Densi di incontri io voglio aggiungere qualcosa perché è un paragone calcistico ma dato che se il tifoso della Roma è infinito ritoccare errori abbiamo appena oltre a questa a questa domanda passaggi hai cercato di di appunto di fare un atto invece mi pare che sia una domanda importante interessante perché la coesione politica un elemento assolutamente necessario e in gran parte realizzato su questo tema nel nostro Paese io penso però che questa coesione politica debba diventare azione politica
Nel Paese con l'impegno quindi appunto non in gioco il suo ruolo di il ministro degli Esteri debba diventare appunto un'azione politica nel Paese perché altrimenti tutte quelle tutte quelle difficoltà non riusciamo a superarle ecco che
Domani mattina la domanda dal