Assemblea Generale dell'Associazione degli Industriali di Modena org. da Confindustria presso la Pista Ferrari di Fiorano, via G. Villeneuve

Signore Signorini autorità
Signor ministro lavorarono presidente grossa più grazie anatomie essere perché desiderosa è stato saluto caloroso è una e in particolare agli imprenditrici e agli imprenditori
Vorrei fare un ringraziamento particolare al ministro Amato
Quando lo invitai era allora il ministro delle riforme costituzionali istituzionali pensavo adoro la sua presenza tra di noi per parlare di un tema che ci sta molto a cuore di cui parliamo spesso la modernizzazione di questo Paese
A maggior ragione lo devo ringraziare oggi
Come ministro del Tesoro
Di aver mantenuto l'impegno e malgrado tante a tante impegni
Di aver di volere essere qui tra noi oggi
è un grazie sentito anche al presidente della Confindustria Giorgio Fossa sono particolarmente lieto di averlo e mi ricordo che alla prima assemblea col Presidente Associazione industriale volle essere qui con noi quindi grazie moltissimo io passerei subito la parola al ministro che poi ci deve lasciare
Quindi e cedo il microfono
Lo lascio a voi grazie
Io ringrazio look ringrazio l'associazione ringrazio tutti voi che siete qua un vostro adempimento
Io devo dire non è che ho molte cose da dirvi io almeno non ho quelle che
Così quasi ossessivamente mi vengono chieste come ogni giorno io dovrei ogni giorno a dare dei numeri indicare delle misure io stasera non do i numeri e non indico misure
Perché ogni cosa ha un suo luogo è un suo tempo e appunto ai miei amici giornalisti devo dire che la insomma limitiamoci a quello che la tecnologia ci offre la possibilità di fare arrivare la notizia in tempo reale ma farla arrivare prima del fatto a cui si riferisce francamente impossibile
Ed è un'abitudine che troppe volte si è preso ad Hanoi si discute dei dati dell'inflazione che non sono ancora usciti e si comincia a litigare già sui dati che darà l'Istat sì
Creano conflitti su misure che non sono state ancora adottate insomma ci sarà tempo per proporre per discutere per misurarsi su fatti anche molto specifici e molto concreti
Quello che oggi sono in grado di dire che dovremmo fare quest'anno un esercizio largamente nuovo
Che avremmo dovuto cominciare a fare già da anni io in questo insomma non ho peli sulla lingua quello che penso e che pensavo non è venuto meno perché ora ho una veste ufficiale io ho sempre pensato che il risanamento finanziario che meritoriamente i Paesi europei hanno fatto in questi anni
Doveva essere sin dall'inizio ha accompagnato dalla ristrutturazione delle loro economie reali e il fatto che non l'abbiano fatto ha creato alcuni colli di bottiglia che cuore manifestano tutta la loro durezza attorno alle nostre economie idea creatore con le condizioni di una fase di rallentamento che in alcuni Paesi del continente europeo in particolare Italia e Germania è stato in questi mesi particolarmente pesante e questo e ciò su cui se volete anche troppo si è concentrata l'attenzione la caduta del ciclo la caduta congiunturale
Che ha portato l'Italia come ha detto giustamente il Presidente del Consiglio ad ammettere con onestà e franchezza cose che forse altri invece aspettano a dire più tardi
E che ha fatto in qualche modo scoprire agli italiani che purtroppo
Se cede il trenta e di sviluppo il fabbisogno a parità di spesa aumenta e chi ha firmato patti di stabilità lo deve ridurre
Su questo si è concentrata e si sta concentrando l'attenzione in queste settimane
è rispetto alle aspettative
Di un anno e mezzo fa se facciamo i conti tra
Novantotto e novantanove
E noi abbiamo perso oltre due punti complessivamente di sviluppo atteso che è stato atteso e che non è arrivato
E immigrazione e di questo ci troviamo inesorabilmente con quasi un punto punto in più di fabbisogno col quale dobbiamo fare i conti
Giunto io non ho mai dato i numeri ma finalmente i numeri si sono capiti ma era non iscritti nelle cose voi che state quasi tutti un mestiere che coi numeri ci combatte tutti i giorni lo capite benissimo insomma
Alcuni mesi fa
Il mio illustre predecessore presentò una relazione al Parlamento in cui faceva la previsione che a fine anno il nostro fabbisogno fosse non due ma prossimo al due quattro
Il governo aveva firmato un patto di stabilità nel quale stava scritto che per il mille nove per il due mila noi avremmo dovuto essere all'uno e cinque per il due mila uno all'uno
Quindi supponiamo che a fine anno riusciamo ad essere a due treni anziché due quattro confidando con un po'di ottimismo in una buona ripresa nei prossimi mesi di cui qualche segno lo abbiamo
è due punto tre in meno uno punto cinque fa zero punto otto
Trattandosi di una percentuale del PIL all'incirca il per italiano tutti lo conoscono a quel punto viene fuori e di quante il dislivello che noi dobbiamo con ma ma a questo punto ecco e di questo io sono particolarmente soddisfatto a questo punto e diffusa ormai la consapevolezza
Che l'impianto che cercheremo di dare al lavoro finanziario dei prossimi mesi del prossimo anno non sarà gravare il contribuente di ulteriori tasse per poter colmare quel disavanzo ma colmare quel disavanzo sul lato della spesa per ridurre il carico fiscale e contributivo e spingere la crescita dall'altra parte questo
Ed esercizio in cui finalmente ci dobbiamo cimentare perché altrimenti proseguendo con la vecchia dottrina
Secondo l'attuale punto all'asino gli si riduce poco alla volta il cibo e lui ci si abitua si finisce come è noto che quando ci si era abituato l'asino morì
E a quel punto insomma l'esercizio era stato abbastanza distruttivo
Perché questo perché e vero il fatto congiuntura
è vero il fatto congiuntura cioè l'Italia in questi mesi ha permesso in ragione di fatti che sono accaduti largamente all'esterno del nostro Paese
Italia è un Paese apertissimo lo sapete voi è sensibilissimo a quello che accade dentro ma io ho vissuto
Nei mesi scorsi a Firenze bastò che i giapponesi nel lontanissimo Giappone si prendessero la botta che si sono presi qualche mese fa
Che l'economia fiorentina è andata giù del trenta per cento dice che c'entra Firenze coi coi giapponesi centra tantissimo centra ecco se viene meno un giapponese sul tre per le strade di Firenze
C'è un terzo di meno di lavoro per gli alberghi e c'è un terzo di meno di pelletteria che si vende c'è un terzo in meno dei gioielleria che si vende c'è un terzo in meno di attività di ristorazione che nella città va avanti
E quindi la crisi asiatica seguita poi dalla crisi non dalla crisi ma dall'abbassamento per diverse delle nostre regioni di attività
E in relazione alla guerra del Kosovo hanno fatto larga parte della differenza in termini di tasso di sviluppo quest'anno però
Vero
E guardiamo alle serie lunghe
Se guardiamo agli ultimi dieci anni noi ci accorgiamo che per una ragione o per l'altra la media della crescita di questo Paese è stata sempre dell'uno e mezzo o poco più
E allora è il momento che ce lo domandiamo ma perché queste economica è fatta così
Eppure è ricca di imprenditori ricca di produttori gente che appena può raccogliere occasione
C'è gente che consuma che con la domanda non è mai andata in realtà giù in misura
Pari a come è andato giù in certi momenti il nostro prodotto interno lordo quindi sale sostegno della domanda in questo Paese per l'economia anche essa può andare su e giù ma ma di meno soltanto che la domanda incontra prodotti di importazione molto spesso
Io anche quest'anno insomma quando mi son trovato davanti al dato di fabbisogno di maggio che è stato molto migliore delle aspettative
è stato migliore delle aspettative perché le entrate avevano tenuto
Le entrate uno leva guardare hanno largamente tenuto perché l'Iva
Ha tenuto ora serviva tiene vuol dire che c'è stato consumo vuol dire che c'è stato quando allora dov'è il problema
Il problema piaccia o non piaccia nelle tre o quattro camicie di forza in cui è costretta a muoversi l'economia italiana
La quale ha un potenziale di sviluppo molto superiore a quello che riesce in realtà realizzare e quando il il il momento della difficoltà non è in condizioni di esprimere in termini di produttività
Le possibilità che le consentirebbero appunto di a superare la fase difficile principe
E allora questo è il è l'ora che le affrontiamo Nori come l'ora che le affrontino altro
Sì ma non è un caso
Che questo il Paese dove
A prescindere i limiti in cui se ne può prescindere a prescindere dal livello del tasso di disoccupazione e più basso che in altri Paesi il tasso di occupazione complessiva
Della potenziale massa di persone che sono in grado di lavorare non è un caso che nel nostro Paese la il lavoro femminile sia più basso che in altre
Non è un caso ed è legato a questi toni che nel s'l'ampio settore se settore si può chiamare dei servizi
Noi abbiamo molto meno lavoro di quello che hanno altri pezzi
Tutto questo è legato ad un insieme di situazioni che non mi abbia che sono fondamentalmente legate al costo del lavoro al costo degli apparati
Al costo delle riserve pubbliche dei monopoli dell'assenza di mercati laddove ci dovrebbero essere imbarcati
E quindi o o risolviamo una buona volta queste questioni oppure manterremo un'economia potenzialmente forte dentro una camicia di forza nella quale rende la metà di quello che potrebbe
Ed è di qui
L'impianto che cercheremo di dare alla manovra di quest'anno
Cercando ripeto da una parte perché lo dobbiamo fare di ridurre quelle esborso di fabbisogno a carico strutturale della spesa
Dall'altra di usare le entrate largamente per ridurre cioè la manovra sulle entrate e deve essere in funzione di riduzioni da una parte
Dell'imposta sulle persone fisiche per allargare la capacità di tenuta e di consumo soprattutto dei ceti medio-bassi quindi riferendoci alle aliquote basse
Dall'altra di riduzione del costo del
E di riduzione del del principalmente da questo punto di vista del carico contributivo
Io devo dire che ma questo
Visco mi dice che è inutile che io ci provi il ma io avrei una certa voglia di provarci che io tenti di riproporre ma la commissione cambia a volte gli uomini che cambiano possono vedere diversamente le cose
Riproporre alla Commissione il discorso che voi già in passato avete fatto
Che nella prospettiva di una riduzione generalizzata dell'IRPEG che si possa far partire intanto questa riduzione nelle zone del Mezzogiorno
Perché è vero che la Commissione questo discorso per ora lo ha rifiutato
No vediamo ora quello che succede
Tratto stende
Che noi ora dobbiamo orientare la manovra in funzione della crescita ed in funzione della rimozione degli ostacoli che si frappongono tra noi e la crescita
Che sono stacco rigenerati che investono l'insieme dell'economia italiana e sono ostacoli particolari che investono specificamente le regioni del Mezzogiorno
E voi sapete che quello è un problema che ci riguarda tutti è in realtà perché in un sistema moneta unica integrata i paesi che hanno delle regioni deboli sono paesi che poi risentano comunque dello sciocca simmetrico che eventualmente colpisse
Quelle regioni deboli
Noi dobbiamo creare mercati nei servizi
Cioè questo è un tema sul quale e così ci sono qui amministratori locali è importante che ci chiacchierammo Ichkeria assestino il loro ruolo
Gli amministratori locali non hanno come compito assegnato loro da Dio e dagli uomini quello di essere custodi delle aziende pubbliche che si trovano tra le mani
Ma quello di essere tutto morie garanti dei diritti dei loro cittadini utenti l'esperienza dimostra che un comune il quale abbia un'azienda pubblica
Per mille ragioni è indotto a farsi carico più delle ragioni dell'azienda pubblica che dei consumatori utenti
Perché diventano parte dissi diventano parte del suo apparato parte delle sue spesi e parte indiretta del suo personale
E inesorabilmente in situazioni di conflitto finisce che la preferenza viene data alla sopravvivenza della gente
Quando ciò è possibile
Lasciamo che il servizio sia reso da privati possibilmente in concorrenza se non è possibile in concorrenza su gara a quel punto il comune a tutte le mani cervelli e le politiche libere per poter tutelare i propri utenti
E se il primato lo gestisce male gliel'ho tolto
E se qualcuna nel regime di concorrenza fa male gli salta addosso ma lo farà in nome dei propri utenti
Ed eserciterà mai nel suo ruolo naturale che non è quello di gestire aziende ma quello di tutelare i cittadini
Questo è un punto chiave per il nostro cambiamento
Noi non possiamo pretendere
Di assolvere a servizi importanti per la collettività con vincoli di bilancio che ci assegnano comunque risorse inferiori
A quelle che servono a rispondere alla domanda di servizi impedendo in questo modo che risorse che sono disponibili entrino nell'area dei soldi dei servizi allarghino la risposta alla domanda è allarghino anche le opportunità occupazionali che tutto questo può offrire
In nome di che cosa
Vogliamo mantenere in mano al pubblico se ad se vivessimo nell'età dello se potessimo a vedere elasticità nella messe a disposizione di risorse ai servizi che gestiamo e va bene allora lo facciamo ma se in questa possibilità noi non l'abbiamo perché faccio un esempio che va in altra direzione ma noi davvero pensiamo che la domanda sanitaria di un Paese ormai articolato come il nostro e che sta invecchiando come il nostro e che sta invecchiando come il nostro
La si debba interamente soddisfare con quel sei sette per cento di prodotto interno lordo che ci può mettere il bilancio dello Stato
Ma è di tutta evidenza che con quello noi dovremmo fare l'essenziale dovremmo garantire per tutti i servizi che debbono essere garantiti
Ma comunque il sistema deve essere aperto alle risparmio privato e anche all'offerta di servizi privati perché noi non possiamo
Offrire quello che serve col sei sette per cento e se fingiamo di offrirlo
Noi finiamo per fare del male
Perché il vincolo di bilancio finirà per strozzare ci
Se mi permettete un esempio banalissimo che ma tormentato per settimane
Ed era
Banale come esempio ma importante per capire un'otturazione che mi si era fratturato una vecchia otturazione che il mio vecchio dentista Ravetto accamperà chiedete Topper ora sono campato priva dell'otturazione insomma forse lei è durata meno del previsto
Io per ora non posso dire di essere durato più del previsto francamente insomma
Sapete è una cosa perché poi il Paese invecchia
Volevo capire
Al punto il il ciclo lungo delle pensioni
Dunque in questo momento a destra un motivo in fondo rischi non riesco a fare il ministro del Tesoro a me piace vedere che gli esseri umani vivono insomma
è un dato di fatto sì no sì proprio così
è un dato di fatto che l'INPS paga attualmente fondo lavoratori dipendenti oltre due milioni di pensioni ad italiani ultraottantenni
Di cui udite maschili e datevi una regolata
Se i cento mila sono maschi sopra gli ottant'anni un milione e quattrocento mila sono femminucce sopra gli ottantacinque
Quindi quando lei disse a lui quando uno di noi due non ci sarà più io andrò a Sanremo aveva assolutamente ragione f Firenze non c'era non c'è il minimo dubbio io voglio dire appunto noi
Abbiamo questo abbiamo questo questo tipo di di di di di fenomeno io comunque non sono ancora durato morto allora il mio dentista
Alla quarta delle sei sedute di un'ora e mezzo circa sapete di quelle in cui ti infilati gli addetti dentro ebbene roba tutti questi canali eccetera la quarta
Mi dice con garbo lei sa anche questo non passa anche il servizio sanitario struttura Mario non ero in grado francamente di ritardare o gli addetti facevo cenno
Dunque lui aveva già lavorato su di me quattro per due otto diciamo qualcuna da un'ora e mezzo circa sei ore
I se sa quanto danno ad un mio collega che lo fa per il servizio e questo questo lavoro qui cinquanta mila lire
Cioè è chiaro che appunto
Non si può fare il così non si può proprio cioè
Meglio non farlo credo per cinquanta mila lire si sbatte un po'di otturazione cerca di farlo nello stesso tempo in cui un idraulico guadagna cinquanta mila lire cioè tra i sette e i nove minuti
Lui astuta ha studiato dieci anni Ciara specializzazione e per cinquanta mila lire deve lavorare otto ore
Ma questo proprio non non è pensabile
Allora questo è un problema generale
Cioè
C'è uno spazio ineliminabile per il servizio pubblico
Ma oggi occupare più spazio di quello che serve significa a privare la nostra collettività di servizi di cui ha bisogno
E per i quali esprime una domanda insoddisfatta e che noi pubblico non siamo in grado di soddisfare
Vi privare conseguentemente impresa della possibilità di lavorare e di dare lavoro
Sì privare noi pubblico ed in particolare gli enti locali della
Necessaria cornice di cui hanno bisogno per essere tutori non di impresa di Woody a detti ad imprese ma tutori dei loro cittadini
Che sono quelli che li hanno eletti perché l'elezione la sia da tutti i cittadini non dagli addetti all'azienda dell'acqua coda li ha diretti all'azienda dei trasporti
Questo è un tema sul quale dobbiamo allargare se c'è un modo di creare occupazione negli anni futuri questo è il settore al creare mercanti nei servizi creare mercanti nel settore dei servizi
Il mondo va in una direzione in virtù della quale noi avremo sempre più bisogno dell'industria
Sempre più bisogno di un'industria robusta ma come ossatura fondamentale dell'economia
Perché il tasso di occupati che le industrie sarà in grado di dare col cambiamento tecnologico destinato a stabilizzarsi o a scendere e la maggior ricchezza che l'industria produce la dobbiamo investire nei servizi
Che è un'economia sviluppata giù e noi dobbiamo creare le premesse perché questo accada anche in Italia e l'Italia in questo indietro
C'è poi il problema della flessibilità
Della flessibilità
Del mercato del lavoro
Questo è un problema ineludibile
Io non vorrei voi avete come categoria se me lo consentite una grande propensione a cavalcare il referendum
Non c'è nulla di male è uno strumento democratico si va a cavallo di tante cose
Attenzione credo
Eh sì
Attenzione però ecco io credo che sia nel vostro interesse
Che il mondo del lavoro abbia un suo tessuto rappresentativi credo che la giungla di un interlocutore che sia totalmente polverizzato e frammentato non giovi in realtà a nessuno
E che quindi abbia un senso e del resto voi lo fate insomma anche testardamente continuare a discutere per convincere
Scelto sia il
Che qui tutti ci dobbiamo convincere
Che rischia che un giorno referendum antisindacali passino con il voto dei giovani perché i giovani vedono nei sindacati un protettore dei garantiti e non loro questo rischio c'è
Questo rischio
Va tenuto presente
Va tenuto presente da tutti
Punto c'è stata una significativa percentuale elettorale
Ottenuta da chi
Aveva come programma un insieme di referendum alcuni dei quali della serie la taglierina alle radici del sindacato e che hanno avuto voti giovani
Ora questo è un messaggio che deve essere capito interpretato da tutti io lo dico subito non aderì Reja un referendum che oggi perché ritengo pericolosamente instabile una società nella quale vengono meno i tessuti di coesione e le strutture rappresentative
Ma mi batterò ogni giorno
Perché i responsabili di questi tessuti sociali e di queste strutture rappresentative capiscano che intorno a loro e al di fuori di loro sta crescendo un mondo che se non trova spazio se non trova risposte se non trova rappresentanze rivoterà lui
Quei referendum e allora ci porterà ad una situazione ad una situazione di polverizzazione
Insomma
Oggi ci sono Giovanni i quali hanno trovato nella collaborazione coordinata e continuativa il loro contratto di lavoro è così
In più casi questo è un modo
Per sostituire lavoro stabile
In più casi riflette una impostazione nuova che io mi son trovato anni fa mi ricordo in quelle cose che facevamo all'Aspen a teorizzare insieme agli ad altri
Ma chi l'ha detto che a tutti i giovani di oggi e di domani noi dobbiamo trovare un datore di lavoro forse a molti dobbiamo trovare dei clienti
Perché per le attività che hanno per il know how di cui dispongono per il servizio che sono in grado di offrire non offrono uno solo lo offrono a più d'uno
E guardate il mondo italiano che è un mondo di piccole e piccolissime imprese che in ragione di questa loro piccolezza
Hanno spesso una difficoltà ad introitare quelle tecnologie di cui hanno bisogno per essere più avanzate
Che ci sia chi dispone di queste tecnologie le offre non come va costosissimo lavoratore dipendente
Ma come consulente dell'una e dell'altra eccome quando si organizza un centro servizi per una pluralità di prese solo che invece di averlo organizzato al pubblico se lo sono organizzati sul mercato direttamente va benissimo
E va benissimo
Allora se questi hanno delle forme flessibili di lavoro
E perché diavolo queste forme non debbono essere riconosciute non debbono essere allargate non debbono essere incentivate
Ecco sì è un'impresa che ha dodici dipendenti e per la quale può essere un problema a caricarsi di tre quattro cinque nuovi dipendenti in ragione di una situazione di ordini che vede crescere
Perché poi ha delle difficoltà può essere troppo pesante
Ma che problema da esserci se gli si allarga il part-time se gli si allarga al tempo determinato sedie si allarga il lavoro interinale
Trova strumenti per crescere nelle situazioni in cui lo può fare non è preventivamente spaventata
Tanto da rinunciare noi questo problema rabbia
Che ne abbiamo anche altri insomma e vanno visti tutti in questa loggetta di in questa logica di crescita di stimolare la crescita ne abbiamo di fiscali ne abbiamo di legali
Noi dobbiamo consentire alle nostre imprese di arrivare alla quotazione dei loro titoli senza per questo a vere
Tutta la bardatura della società per azioni altre mete finirà sempre che l'Italia sarebbe lo strano Paese dove ci sono cento impresa di cui solo tre sono quotate in realtà e magari due di queste sono andate a farsi quotare all'estero perché più seri
Quello che sta succedendo anch'ecco ci sono tutti e questi aspetti e sono passato alle bardature amministrative
Sulle quali e l'attenzione dovrà essere concentrata nei prossimi mesi e nei prossimi anni noi dobbiamo dare alla nostra economia nei polmoni di cui la nostra economia bisogno dobbiamo liberarla dalle camicie di forza nelle quali l'abbiamo sinora peraltro
E questo vale per tutta l'economia badate vale anche per il Mezzogiorno
Cioè chi pensa che più concorrenza serva al nord sbaglia
Più concorrenza serve al nord secondo me serve a tutti in realtà ma serve anche a mezzogiorno
Nel senso che l'economia e le diseconomie esterne pesano sul mezzogiorno più che non altro
Insomma potere a vere i dati i la trasmissione dati
A prezzi compatibili che vengono solo da una maggiore concorrenza nel settore delle telecomunicazioni poteva vedere Energia questo conta per l'impresa meridionale a questo punto più di quanto non conti per le imprese settentrionali
Se non altro perché la quindi sono costi che sono più pesanti
Ci sono poi
Quelle azioni più specifiche per il Mezzogiorno
Per le quali bisogna salvare le risorse tanto in termini di investimenti ecco quanto in termini di azioni di lungo periodo
Io finalmente credo che riuscirò a mettere in un documento ufficiale quello che da anni metto nelle cose che scrivo per conto mio
E cioè che insomma
Non è tollerabile che in nessuna provincia del Mezzogiorno ci sia evasione dall'obbligo scolastico
Non c'è un bambino italiano che non abbia il diritto inalienabile accrescere nel sistema di istruzione
Che ha ad a vere e così le prospettive di Avvenire che a cui ciascuno di noi ha diritto
E a non essere condannato a diventare manovalanza di camorra 'ndrangheta o mafia che è il primo destino che gli viene offerto nel momento in cui esce dal sistema scolastico
Abbiamo bisogno di formare i nostri ragazzi le nostre ragazze del Mezzogiorno con un'azione di medio periodo a qualifiche mansioni attività per le quali si trova lavoro
Noi ancora ora spendiamo il danaro del contribuente in alcune regioni del Mezzogiorno per formare dei parrucchieri
Attraverso corsi di formazione che hanno come finalità prevalente è quella di mantenere i formatori in parrucchieri
E questi ragazzi passano il tempo lentissimo segnasse la non dico non dico le cose che si fanno a Silicon Valley ma alla logistica dell'ortofrutticolo come si fa la logistica dell'ortofrutticolo verrebbero decine e centinaia di posti di lavoro nel Mezzogiorno è un delitto che questo non sia fa
è un delitto questo
E questo ciò che lo stato di il compito dello Stato non è gestire aziende
Ma è gestire la formazione per mettere i propri ragazzi alle proprie ragazze nella condizione di affrontare con le proprie gambe col proprio cervello e con la propria cultura avvenire
E ragazzi e ragazze sono in condizioni di farlo se li mettiamo nella condizione di fare
Lo sapete che l'Italia
è il Paese dell'Occidente vedevo le statistiche in un libro recentemente pubblicato di un nostro economista sull'istruzione e la formazione in Italia
Il Paese dell'Occidente nel quale statistiche alla mano
è più facile trovare lavoro se non si è laureati che se sia i laureati l'opposto di quello che accade negli altri Paesi
Andate a disaggregare il dato perché succede questo perché noi abbiamo un'overdose di corsi di laurea che non servono annulla
Che non servono a nulla e migliaia di ragazzi o ragazze del Mezzogiorno sono disoccupati no nonostante siano laureati ma perché sono laurea
Per le lauree Kia
E non si può affrontare discorsi di programmazione
Guai se si parla di fabbisogni del mercato del lavoro ciascuno deve essere lasciato libero di vivere nella disoccupazione non li si può neanche dare l'informazione
Per tabù uniti ostacoli che sono rimaste
Che non sono né di sinistra né di destra
Ecco sono la conservazione dell'esistente irrealtà
Io li vedevo quand'ero ragazzo
Viveva in una città di provincia dove il Conservatorio era una delle principali istituzioni questo professore di fagotto che girava per le scuole medie cercando d'avere un paio di ragazzi che andavano a lezione di fagotto Snowy perdeva al posto
E in genere gli usciva metterne sul tre
Che magari in cambio di figurini o liberi magari questo faceva qualche scambio non illecito ecco andavano a passare un'ora con lui a studiare fagotto almeno se lo procura
Era una forma surrettizia di mercato
Ma insomma che noi continuiamo a organizzare attività formative o di istruzioni su superiore destinate al vuoto
Ecco questa è una cosa sulla quale doppia
Cambiare assolutamente registi
Ecco non voglio farla lunga
Mi sono soffermato su queste cose
Perché sono queste le cose che contano
è così che si cambia nel tempo
Non ci si faccia illusioni
Non si creda che che ne so che l'Irlanda è cambiata così da l'Irlanda è cambiata perché ha investito in anni di formazione oltre che in in incentivi buoni
Ecco non si creda che la Korea è arrivata di botto tra i paesi sviluppati semplicemente perché paga meno la gente di quanto la paghiamo noi non è così
Il mix occupazionale coreano se lo andate a guardare a in percentuale un numero di Pieri c-bis superiore a quello che abbiamo noi in molti paesi europei
Non si affrontano i problemi di lungo periodo con le soluzioni di breve periodo
E quindi noi dobbiamo metterci sulla strada di cambiare quelle ragioni strutturali che hanno tenuto frenata l'economia italiana per anni e anni e che si tengono sempre al di sotto di quello che noi potremmo fare
Siamo come uno che
Fuma ottanta sigarette al giorno pretende di correre ha sempre il fiato più corto vediamo
E quindi arriva sempre arriva in arriva s'arrangiasse al passo eccetera ma arriva sempre dietro gli altri
Dobbiamo smettere di fumare
Cioè dobbiamo affrontare la questione dei questioni che danno alla nostra economia il fiato corto che insegue rate noi abbiamo caratteristiche straordinarie ce l'hanno sempre riconosciuto e voi lo sapete insomma il cancelliere Schmidt e quando
Parlava dell'Italia diceva avessero le mie impresa e la flessibilità che hanno quelle italiane la Germania sarebbe molto più grande di quanto di quanto non si
Purtroppo non si può vivere soltanto di flessibilità dell'impresa
C'è un problema di innovazione tecnologica che a un certo momento nelle imprese deve entrare c'è un problema di formazione c'è un problema di mercati
C'è un problema di mercati
C'è un problema di riposizionamento delle nostre imprese su mercati più qualificati questo problema esiste
Ecco voi vivete in una realtà nella quale così le interazioni dello sviluppo ci sono e ci sono tutte
Ma se pensate al nostro Mezzogiorno per quanto potrà fare jeanseria
Scarpe di secondo o terzo livello
Mobili quando dall'altra sponda dell'Adriatico e dalla sponda sud del Mediterraneo queste produzioni sono destinate ad arrivare a costi molto più bassi
Ecco quindi dobbiamo affrontare queste questioni
Io mi auguro che ecco con quest'anno appunto si riesca
A prendendo atto delle ragioni che ci sono e che sono ineludibili di riduzione del nostro fabbisogno perché non ci possiamo permettere di stare fuori linea
Ecco l'attenzione si concentri e la collaborazione di tutti si concentri senza manicheismi sulle azioni necessarie alla crescita
Sono azioni che sono nell'interesse di tutti sono azioni che ciascuna delle quali può vedere punti di vista in parte diversi
Ecco ma si è davvero noi abbiamo questa capacità che è superiore a quella di altri Paesi europei di organizzare un concerto di forze sociali attorno al a ciò che deve essere fatto
Ecco cerchiamo di convincerci tutti
Che
Si debbono fare una serie di passi che questi passi sono nell'interesse del Paese che tra alcuni anni e forse anche prima se ne vedranno le conseguenze
Vi lascio su questo punto
Nella convinzione che
L'euro qualcosa significa
L'euro qualcosa significa
Noi oggi se arriviamo al punto limite non possiamo svalutare la lira
Chi vi parla affatto ultimo miracolo di San Gennaro
Con l'ingrediente dei cui disponeva una volta se ecco perché riuscimmo è apportare la lira ad una svalutazione che è arrivata al venticinque per cento con un'inflazione interna che diminuì
Questo dette alle imprese italiane un margine di competitività di quei venticinque punti
Un'improvvisa finestra larga che si aprì
E sulla quale abbiamo molto vissuto negli anni scorsi
Ora quella finestra
Si è chiusa c'è qualche maligno che dice ma gli italiani sono così bravi che sono riusciti a far svalutare durerà euro ora che non possono far svalutare la lira
Io credo che questo non sia vero
In ogni caso voi sapete meglio di me quanto è importante per voi il commercio in tracce e quindi a quel punto siete comunque al punto di partenza buona parte larghissima parte del vostro commercio internazionale
Quindi non possiamo più stare con una camicia di forza
Ecco Cirla tutti appunto dobbiamo ciascuno può fare la sua parte come dissi una volta per liberare promette senza traumi l'economia entro niente è impossibile
Anche promette un leader senza regole vi garantisco che non esiste l'assegno e fondo Brugnetti Rubino sono perché senza regole e lui stesso non saprebbe come muoversi o o dove il allochiamo libera e sì che queste condominiale aprile vediamo domenica nel seguire l'iter potete star certi che stesse leghe Carraro pur ritenendo questo Paese al quinto sesto posto negli ultimi anni potrebbe fare il molto meglio negli anni futuri
Noi abbiamo tutto abbiamo le tecnologie apriamo una capacità di lavoro abbiamo le attrezzature abbiamo imparato una logistica sono alcuni milioni di anni che viviamo senza le materie prime Matarrese sul mercato globale ci siamo abituati e ora siamo in condizioni di riforme i dati cominciano ad essere migliori mi dice il presidente fosse insomma c'era possiamo l'importante è vicino non ci contenenti costituendo che ci si può venire da dato congiunturale
Che pretendiamo dagli stessi di essere in condizioni di affrontare anche l'avventura nel giugno lavorando su questa lunghezza d'onda che lavorando insieme credo che ci sono
Celiando non avrebbe
Ogni sui temi che arresti
Toccato e credo di interpretare il pensiero di tutti gli imprenditori scossa relative a ringraziarti innanzitutto per la chiarezza per l'aggregazione e poi solo concerti le come segue cambia sono proprio certi che vedi espresso in epoche non sospette perché dice e e quindi a maggior ragione importanti quando parli DPR reale va be'flessibilità quando parli in una parola di modernizzazione del Paese io altrove dell'imprenditore moglie
Senigallia cadere venuto ti ringrazio delle cose che che tu hai detto e so che sei impegnato a Roma so che devi andare via quindi a nome di tutti grazie ancora buon viaggio grazie
Ma
Credo che molte delle cose
Che mi ero preparato di dirvi sono state autorevolmente anticipate dal ministro Amato
Serve solo però
Un'occasione come si dice conviviale per stare insieme ma anche per aprire elementi di riflessione e anche alcuni elementi che ci possano essere dieci unto nello scenario capre può notare nel nostro lavoro di tutti i giorni
Dio solo il presidente Fossa italiana ed è proprio personale nella sorvolo anche prevedere casualmente prima di dire che questa sala vedevo sul televideo delle dichiarazioni che lui ha fatto questa mattina tema di andamenti congiunturali equilibrio sarà molto utile e molto interessante ascolta
Ad oggi a nostra assemblea io ho sempre parlato del tema per lo sviluppo per nomi lo sviluppo per il Paese ed eccitazione
Ecco ripeto oggi l'ho sentito con piacere è stata definita una delle priorità da parte del ministro Rocco mentre auspichiamo uscire dalla fase positiva abbiamo fatto tante di rivedere evitare parlare di recessione ma credo che i libri di invisibili quest'anno siano stati
Come si dice a limite è vero che la recessione sarà da vedere
Sequestrata dentro info
Ora
Noi
Dobbiamo predisporci a parassiti il nuovo ciclo in un mondo a ed è destinata ad avere
Ma credo che la cosa più importante il terreno uscire da una fase troppo di sapere che le tendenze positive dell'economia oggi forse appena figli a norma de e caratteristiche di sostenibilità sul lungotevere
Pure resa prettamente culturale del commercio di cui sia accontentarci il mondo quello lui ci sforziamo esterno al nostro Paese segnato da profonde da profondi cambiamenti dalla polizia riforme strutturali
Purtroppo in Italia spesso la sfida per l'innovazione e il cambiamento si sa mostrato una serie di resistenze per una serie di situazioni più difficili
Dalla volgare modernità che pure esista da si rafforzano non sembrano ancora in grado cancellare aumenta creare
Infatti proprio per evitare
L'avrei realizzata tra una risorsa subordini c'è
Ora dove ossia qui a pronunciare la Cantata azioni ormai rituale
Non non mi soffermerò meno oscurata da Dominique Wilkins curiosità sezioni riporta repressivi che fanno ormai parte
Il
Dibattito ricorrere ritengono
Comunque un vincolo all'istituzione questo accorato grazie dovrà essere depositato l'aria che tira fuori un problema per l'eccessivo carico fiscale per le famiglie e per le aziende il grande tema della burocrazia che ti colpisce in modo particolare le piccole aziende il tema del costo del lavoro e quindi del costo del coro vorrei solo sottolineare quesiti imbarcate affronta del ministro Amato sono stati i temi lucida esecuzione del governatore Fazio dell'ultima assemblea della
Quindi vorrei dire anonimi retoriche anche noi dobbiamo stare attenti dobbiamo rinunciare alla tentazione con il gruppo da voi eccessivamente siti italiani posso interpretare la nostra società Coruzzi e i casi situazioni che è stata altri risolvere dobbiamo uscire dalla difesa dello stesso e troppo unicamente a Venezia dobbiamo essere capaci Trissino associazione di categoria dei singoli imprenditori di entrare nell'atteggiamento più processuale più di lunga scadenza ed altre parole più pro propositivo e rinnovamento
Io credo che ci siano guidate fino cd dobbiamo riflettere dell'energia
Rivelatrice Gismondi fondatore Recoleta rappresentati da un mercato eccetera evitare una classe dirigente deve forte gira adesso oggi due elementi
A mio parere il sostituire rendere certi aspetti difficili da raggiungere un accordo
Il mercato epidermica parliamo ogni giorno parliamo per Karagounis parliamo di mercati lontani
è evidente che si terrà in Italia la cosa è molto positiva tra crescita economica di assenza regolarmente giustificate
Va beh a parte di farla finita sia uno dei Paesi ormai da molti anni dell'unione ineludibili bassi tassi di crescita del reddito dell'educazione non ieri associato chiaramente è ufficialmente come del resto ha sottolineato il ministro avrà e dunque ha detto avvocato chiaramente il presidente dell'Antitrust Giuseppe Tesauro allora similitudine le che siano Olivieri di accesso alle attività economiche che proprio
Biologo comunico quindi risorse e quindi abbiamo
In grande quantità rilanciare il consumo desideri lavoro sia giornate all'interno proprio per non tanto ponte per conto della per lo scudo nucleare all'interno per tenere cambiamento anche emendamenti alla manovra visionato ha parlato chiaramente il mercato all'interno
Questo è il concetto fondamentale per permettere a tante aziende trovare di sviluppare di affrontare uomini nelle piazze no lontana don dell'Estremo Oriente o Sudamerica matricola a casa propria vicino alla propria attività nella
Troppo spesso dimentichiamo politica ed economica statali e l'ha spinta datare tracciava dovrebbe investita
Technology in grande legislature quanto proceda voluto proseguita dai leader delle legittime
Quando chiediamo una calmata nemica più viene c'è tutto qui tutto tutto sacrosanto ma sarà o la concorrenza l'organizzazione del mercato finale imprimere l'impulso decisivo alla nostra economia dubito fortemente perché i nostri tifosi si possano avere Walter
Mi sembra per il nostro Paese oggi diciamoci la verità che può apparire un po'stanco
Poco propenso ad avvolgere le porte alla crescita forse per la mancanza della denuncia dei redditi certezze riguardano il ferimento cui accennavo prima
Tutto il dibattito sia oggi tra dovuto dalla maschere unico approccio possibile ai problemi fosse quello dell'etica deve avere
Guardo diciamo farà l'avvocato proprio qui invece
Senta avvocato va benissimo propongo di guerra nella casa dove il nuovo partecipazione in italiano nata dalla relazione del re alla formazione della spesa per i consumi minimi piuttosto che ragionare assunta utilizziamo il limite mancanza sulla prima
Per
Vista partecipazioni la popolazione globali loro cronologia
Adattabilità compare ANAS separata veloce
Del settantacinque per cento per vedere se sono inutilmente dell'Istat partecipata ad allora arrivarono proprio juventini non usiamo poco sotto ci sarà altro quindi vuol dire che c'è evita italiani ieri non ho partecipato alla creazione allo sviluppo dell'inchiesta di lavoro tipico
Io incisivi buon mercato costruire certo quante risorse lasciarlo inutilizzate Abelardo nata curatori italiani affrontano produttivi villini dico
Quando dico peccato penso anche alle difficoltà incontriamo lui prevedendo vedi una pretura prescelti dalle parole di tornare a guardare perché voleva andare a nessuno dicevo qualche punto di contatto Putignano un giorno deve organizzare per errori nuove indicazioni di sviluppo che definisce la devolution
Quanto mercato uccisi sottrae pubblica amministrazione che lenta macchinosa burocratica Tuttle spesso da scoraggiare prese soprattutto nelle piccole possono avrebbe strutture tutta da leggere gli atti a risolvere i problemi quando cd scoraggiano l'amministrazione che spesso quando si parla di Pietro avrebbe fatto un possibili monte Igman di tutti i tipi di il rinvio di un di uguale a farlo
Peccato non voglio certo parlarne vediamo se è stata Barroso immediato deve chiedere una quantità
Delle evitare la rabbia carattere ancora oggi per troppe regolamentazione strutturale per guardarsi esce tanta la strada prescrivibile una sorta di tre sottratti Gismondi interessi corporativi che va assolutamente svedese
Proprio come capite un processo pubblico tornano alla ribalta delle deliberazioni non parlo delle grandi più di quelle che tagliato naturalmente fuori norma gli imprenditori migliori gli occhi parlo delle liberalizzazioni ma questo questo processo di modernizzazione presupponga una caccia al diverso Barbara da parte della società l'opinione pubblica degli operatori pubblici dei politici ed il Veneto
Un atteggiamento vs bloccare delle situazioni ormai consolidate nel tempo indica la presenza di di di ancora superiore a qualunque livello europei delle grandi e nelle piccole
Fino a loro molti anni fa quando uno si fermano rappresentate a prendere il caffè o una merendina banca qualche cosa dall'azienda per ancora oggi qualcuno vuol recuperare nel prodotto inizia col sigaro in bocca Rocco per un prodotto pubblico dello Stato cosa chiederemo una verifica Ida verrà
Oggi non lo so deve vedere quanto ci ha detto presso la persona che copre indicare definitivo di grande responsabilità significa che si è e si stanno muovendo qualcosa avvocato il nostro Paese adesso senza dargli neanche il processo di modernizzazione lungo va bene
Processo cominciato concreta tanto questo è vero ma lui può assolvere esistenti profondi sullo statuto della società
Comunque la si giudichi collettivo in maniera positiva la scalata delle dispute morto dimostra che viene questo Paese resterà probabilmente faranno porta ma proprio per la per la segreteria quando li prese rivendicato propri figli allorché certe definizioni storicamente dominati loro messa in dubbio
Dalla concorrenza UE restio dalla glielo primo come interior firmano appelli posizioni acquisite Daisy la creazione di valore per gli azionisti e più in generale la valorizzazione dell'impresa rispetto tutti coloro che ieri preso coinvolti poco privi di vedere allora praticamente abbandonate da oggi si penserebbe reazioni incontra Tilla di conservazione dell'esistente progressioni di tutela di certi settori sforzo per mantenere il potere alzata in nelle sforzo Nana fedele il potere aspetto fortemente commissario tanti settori siano ancora puntualmente alle non dimentichiamoci che l'arretratezza resta fermo una risorsa strategica rinuncia
Dunque questo il momento in cui maggior rigidità
Grazie alla propria velocità
Lucchetto
Era mentre per le nostre devono aver individuato nella casa questo silana coraggio dell'editoria modernizzato Adriatico ma che la possibilità farlo senza procedure lire dei problemi per la dal mille novecentonovantacinque ad oggi sono state quotate in borsa tante unicamente il venticinque virgola
Lavorare dello Ski Gran Bretagna nello stesso periodo sono state portate in corsa quasi trecento
Segretario nel paragrafo meno proprio covo proprio per non con paesi di grandissimo così lungo esponenziale negli ultimi anni parla chiaro dell'Inghilterra e questo per far sapere
Però che questo indica un cambiamento di mentalità da parte nostra ma anche lana dispone un'unità a fare giudicare in maniera più trasparente dall'avvocato sulla base delle proprie nelle nostre incapacità dal novantacinque ad oggi il numero delle imprese italiane quotate in borsa tra uscite tra dove che avevate veniva attività continuano ad attirare una quota molto molto marginale de Nigris industriale di ogni anno si sente col mondo nuovo un brutto se o non c'è che dire quarto la propensione al cambiamento allocazioni alla concorrenza al
Buttato per potrebbe aiutare a qualche dato è importante
Tra novantasette rinnovata da ordini negli ultimi due anni in Italia rifiutarla nella gara internazionale nella realtà
Dunque tra i percettori dei finanziamenti disponibili vi sono stato di recente grazie alle ultime reti di relazioni i flussi di capitali verso il nostro Paese stanno risalendo un po'da queste bassissime percentuale
Attenzione e la domanda di capitali che manca non l'Offerta e questo è un fatto che ci deve fare riflettere molto mettersi in gioco dunque questo deve essere il principio che ci ispira è una sfida che riguarda tutti noi per primi
Il sistema creditizio ad esempio che vediamo troppo spesso impegnato a difendere posizioni di dominio e troppo poco invece ad acquisire quelle funzioni di sostegno e servizio al mondo dell'impresa
A rischiare insieme a una scommessa imprenditoriale Rispetto questo di questo abbiamo sta tanto bisogno ogni volta
Che io penso alla Ferrari penso alla scommessa fatta da Enzo Ferrari insieme al Banco di San Geminiano e San Prospero alla capacità di un istituto bancario locale di accettare di scommetterei l'idea imprenditoriale di una persona che rileverà dalla dalla
Troppo spesso le nostre banche restano attaccata
Alle all'antica tradizione di buoni finanziamenti all'export e troppo poco le vediamo impegnate ad acquisire capacità di appoggio accompagnamento attività
Di project financing e di investimento nelle grandi infrastrutture che pure rappresentano due aree chiave di un sistema creditizio moderno efficiente
Senza far cenno al fatto che non esiste una banca italiana tra le prime dieci banche come dimensioni a livello europeo non sto parlando a livello mondiale sto parlando a livello europeo
La chiave d'interpretazione di questo processo di cambiamento non può tuttavia essere logicamente solo finanziari
Al centro del mercato che tutti dobbiamo contribuire a organizzare c'è il consumatore prima di tutto il consumatore
Spesso in Italia il consumatore una figura marginale forse non offre ampi bacini di voti e consenso elettorali ai quali attingere
Non è il protagonista come in altri Paesi della vita civile e dell'economia
Gli italiani sono soprattutto forti risparmiatori
E al consumatore dovremmo fare tutti noi grande attenzione non solo per la qualità del prodotto ma anche per quella che è l'assistenza al consumatore e l'attenzione a quelle che saranno le esigenze sempre crescente del consumatore
Siamo anche preoccupati per la crescente difficoltà
Che sta affrontando il processo di liberalizzazione anche se dicevo prima ci rende ci rendiamo conto delle resistenze che la caduta di certe protezioni e certe garanzie può suscitare pensata la riforma del commercio degli ordini professionali
Ma si tratta di dare proprio al consumatore la libertà e la responsabilità di scegliere tra prodotti e servizi in base alla qualità
Quella determinata dai fattori di concorrenza e di prodotto
State certi che negli anni a venire al consumatore sarà sempre più libero di scegliere solo in funzione dell'attività della qualità del prodotto e della cui vita del da della vendita e della post-vendita
Senza un nuovo impulso forte immediato convinto alle liberalizzazioni a ben poco varrà mettere mano alla seconda fase delle privatizzazione
Soprattutto di quelle prediche privatizzazioni che dovranno interessare le aziende pubbliche di minori dimensioni e le municipalizzate così come importanti aree di servizio
Che l'amministrazione pubblica potrebbe e dovrebbe decentrare e mettere in outsourcing
Noi sappiamo quanti lavori diamo all'esterno beh io mi auguro interpretando anche le parole del ministro armato che questo tema venga affrontato in maniera serena e perché no in collaborazione con noi da parte di molte amministrazione comunale
Questo permetterebbe di avere ricadute molto sottosegretario all'Interno locale
Gerardo grandi interessanti prospettive per le riprese di operatori capace di entrare nel business della protezione di evitare della fatalità delimitata ad aprile Trasporti di costituire
Ma senza quelle liberalizzazioni non si creerebbero nuovi spazi di mercato e di attività in un mercato soprattutto saturo come quello della nostra provincia
Quando dico mercato è logico penso soprattutto alle piccole e medie imprese italiane
Penso alle migliaia di piccole imprese che ogni giorno si trovano in grande difficoltà nel crescere e rafforzarsi non soltanto per la rigidità del mercato per la burocrazia o per il pesante carico fiscale
Ma per la mancanza di un vero mercato del credito aperto e ben disposto verso queste aziende questi prese non possono più attingere alla Riserva dell'inflazione alla soluzione del cambio avrebbero oggi bisogno
Di un sistema di regole che permettesse loro di raggiungere rapidamente quelle nuove e più e significative dimensioni
Che ci che sono necessari oggi come non mai per competere in un mercato globale
Io non vorrei scusatemi la provocazione mista a preoccupazione
Che le piccole imprese italiane dovessero in un futuro diventare una sorta disse un boss fornitore di altre aziende perdendo un'autonomia un ruolo e un un portanza autonoma
Credo che il tema delle aggregazioni credo che il tema dell'innovazione credo che il tema delle opportunità di mercato locali sia una grande scommessa sarebbe pericoloso abbiamo parlato di mercato io però non posso esimermi da parlare anche di fare un breve accenno al tema della classe dirigente
è necessario un forte ricambio di classe dirigente per affrontare il forte richiamo alle necessità di modernizzazione del Paese
Un processo che sembrava essersi avviato in modo pre mittente e che invece oggi rischia di bloccarsi
Le sfide che ci attendono richiedono non solo godermi Tamar visione leadership capacità di gestire il consenso in situazione di elevata complessità questo vale per il mondo politico vale per il mondo finanziario vale per il mondo imprenditoriale oggi non si tratta più di gestire il consolidamento dice di ciò che esiste
Ma si Stratta di mettere in moto processi di cambiamento
Senza perdere di vista le vie le ragioni di solidarietà e Gigi giustizia sociale che sono fondamento della nostra società democratica
Come ho avuto modo di rilevare recentemente diverse volte
Molti comportamenti si rivelano tuttavia inadeguati a la la la la eccetera
Si assiste a battaglia dire a battaglie di retroguardia alle quali partecipa una vecchia classe dirigente dell'industria delle banche della finanza
Per la quale prevalgono logiche antistoriche in contrasto con gli obiettivi di modernizzazione ed innovazione
Tra le vecchie abitudini da abbandonare c'è anche quella nel nostro Paese di ragionare per schieramenti un imprenditore i vicino a quel politico e lontano da quell'altro politico
Usciamo da questa logica di schieramento da questo concetto di continua cooptazione ho rapporti incestuosi con il mondo politico che deve essere invece un rapporto corretto di prospettiva nell'ambito del rispetto dei ruoli
Per cercare insieme di affrontare i problemi e le priorità
Ma quanti invece esponenti dell'economia continuano e forse anche per il nostro notizia serve continuano invece a cercare delegittimazione e protezione nella politica
Senza forse accorgersi che partecipando a gruppi di potere a schieramenti personalistici alla fine inevitabilmente dovranno accettare anche ciò che la politica chiede in cambio
E che in alcune volte se non spesso non risponde certo a logiche imprenditoriali
Il cambiamento ci riguarda tutti da vicino
A cominciare da chi nell'impresa e resta legate
A strutture esclusivamente familiare
Io credo che il dovere di noi imprenditori e guardare al futuro certamente prima di tutto all'interno della nostra famiglia
Facendo crescere professionalmente i nostri figli ma guardando anche al mondo dei manager al mondo
Del lavoro per cercare di garantire un futuro moderno efficiente competitivo alle nostre aziende questo mi sembra un passaggio cruciale nella nostra terra che sta che si trova di fronte a un passaggio di generazionale molto importante
Mi domando spesso se e in che misura questo processo bloccato di rinnovamento imprenditoriale si rifletta negli inni indicatori spesso modesti e insoddisfacente di redditività
Di innovazione tecnologica di ammodernamento dell'organizzazione dell'impresa vedete oggi noi ci troviamo con dei concorrenti mondiali talmente forti per cui al nostro interno noi dobbiamo fare tutto quello che è possibile per essere più competitivi
E forse è una coincidenza il fatto che le imprese italiane hanno mediamente uno dei livelli di redditività più basse e al tempo stesso l'Italia sia il Paese che genera nuova occupazione i minorati in misura minore rispetto a quasi tutti gli altri Paesi
L'Italia è nota per avere il più elevato numero di imprenditori e il più basso numero di manager questo poteva essere un fatto ed è un fatto positivo all'inizio quando si tratta di fondare delle aziende
Ma non è un fatto positivo se guardiamo al futuro
Chi è che oggi si sta preoccupando di formare quella classe dirigente di Nenni Algernon provinciali ma di mentalità internazionale tecnici amministratori che dovrà necessariamente inevitabilmente integrare e rafforzare le compagini imprenditoriali familiari
Se vorremmo che le nostre imprese tornino a competere in maniera aggressiva e innovativa sul mercato internazionale
Un ricambio di classe dirigente quindi è auspicabile a trecentosessanta gradi
Compreso logicamente la classe politica
Perché alla politica chiediamo un rinnovamento profondo accanto alla stabilità di indirizzi e a modelli di valore riconosciuti il Paese ha bisogno urgente di quegli elementi di modernità
Che può riacquistare solo ed unicamente mediante riforme istituzionale adeguato
Dal lato della politica le riforme sono una proprietà una priorità che non vediamo non tanto come una eccezionale
Ricontrattazione sociale eccetera e civile con assemblee costituenti e padri fondatori
Bensì molto di più come un ridisegno funzionale per uno Stato moderno
Quello Stato regolatore a cui il ministro Amato ha fatto più volte riferimento oggi e prima nei suoi libri sul potere e l'Antitrust
Ad una classe dirigente nuova moderna della politica
Chiediamo di progettare un Paese nelle quali le istituzioni facciano il mercato oggi le istituzioni sociali funzionano se sono coerenti col mercato essere non lavorano contro il mercato
Devo dire che spesso le nostre istituzioni restano per lo più legati a un modello di sviluppo e di ridistribuzione della ricchezza che faceva parte della prima industrializzazione nazionale queste istituzioni fare finiscono per non servire più agli obiettivi stessi di equità e solidarietà sociali per i quali all'ora erano state create penso ai prodotti e ai servizi assicurativi e previdenziali
Che sarebbero disponibili già oggi e che sono molto più flessibili
Più sicuri di quanto può garantire lo Stato i meccanismi di UE al fare dire destruttura ridistribuzione del reddito
Non vanno affatto eliminati di questo non c'è il minimo dubbio ma debbono essere rivisti in linea con i cambiamenti dell'economia e delle società moderne
Ma un ultimo ragionamento lo vorrei fare come è logico da questa sede dalla parte delle imprese
E credo sia onesto proprio qui oggi fare insieme un minimo di autocritica serena e costruttiva
Quale che slancio in più
Un po'più di coraggio per innovare per rischiare beh questo vorrei richiamarlo a noi stessi in maniera forte
Soprattutto in una regione come la nostra l'Emilia Romagna e saluto il presidente Errani che mi fa piacere avere qui
Che è stata all'avanguardia dello sviluppo e che quindi avvertire dei più forte che da altre parti il proseguire della stagnazione noi siamo sempre Stati una Regione e un gruppo imprenditoriale regionale presidente Bocci
Sempre molto propensi abituati a crescere attenzione pagheremo più cari degli altri una continua stagnazione
Dobbiamo riconoscere l'ho detto prima che la nostra per molti aspetti un economia satura
Ci vuole una nuova qualificazione delle imprese
Lavorando di più sulla qualità del prodotto e perché no se necessario sulla diversificazione produttiva è vero che la nostra economia la la nostra forza si basa sull'economia di distretto nei cinque settori storici e i più recenti come l'avvio medica tra i più recenti
Che hanno caratterizzato la nostra e la vostra straordinaria vicenda economica ma ora credo che siamo tutti chiamati a fare qualcosa di più
Qualcosa in più sull'innovazione ad esempio i prodotti la qualità non finisce mai voi lo sapete
Possono essere debbono essere sempre suscettibili di miglioramento di modificazioni significativi di adeguamento al mercato i alle preferenze di quello a cui chiamavo prima dei consumatori
Ma se non la facciamo noi di innovazione la farà qualcun altro qualche concorrente dobbiamo rendercene conto qualcun altro sta si sottrarrà degli spazi che sono nostri
E per questo che dobbiamo puntare tutte le nostre carte sull'innovazione di prodotti o di uomini di metodo di organizzazione del lavoro per non restare creare vere Renato non significa solo agire sulle regole o sui tasti o sulle leve istituzionali
Creare mercato vuol dire io inventarsi spazi nuovi inventarsi mercati fare comunicazione in modo creativo non dare niente per scontato
Ma non solo se è il caso se i mercati ce lo chiedono la nostra economia deve saper diversificare
Questo significa che il mercato prima dopo lo dobbiamo interpretare con la nostra tradizione con i nostri punto con la nostra curiosità di imprenditori
Non è fa per entrare sopra la loro laziale prevederlo in modo particolare di questi tempi però i segnali vanno presi in tempo in modo da poter essere competitivi prima degli altri come nella nostra storia nella nostra cultura nella nostra tradizione un ultimo accenno alla a questioni più inerenti alla nostra Provincia
Credo che ci si aspetti da noi in questa occasione dopo il le recenti elezioni amministrative una valutazione a proposito della situazione politica e amministrativa modenese
Non è mia abitudine non è nostra abitudine ed entrare nel merito di quel confronto tra schieramenti delimitata
è nostra abitudine lavorare
Con lealtà con disponibilità affianco e insieme alle istituzioni
E quindi mentre voglio porgere a nome di tutti al sindaco Barbolini l'augurio di un buon secondo mandato
Vorrei anche Senato segnalargli un aspetto il tema principale per Modena ma non solo per Modena e far sì che la stabilità non diventi o non significhi stagnazione
In passato abbiamo provato in epoche non sospette certo lontani da momenti i da momenti elettorali a svolgere una funzione di stimolo individuando buttando un po'il sasso nello stagno in modo costruttivo e per cercare di richiamare attenzione su una serie di priorità che insieme anche ad altre associazioni di categoria abbiamo chiamato priorità e su cui abbiamo invitato l'amministrazione misurarsi credo che insieme sia bene ripartire da quel punto e riprendere a breve termine un confronto chiaro leale costruttivo sulle cose e le soluzioni auspicate per la città
Come imprenditori ma prima di tutto come cittadini ci aspettiamo risposte concrete su grandi temi che ci che abbiamo di fronte la sicurezza le infrastrutture lo sviluppo della città lo sviluppo della Provincia
Fra le nostre priorità c'è stata anche quella sicuramente in questo anno di dare strumenti e contenuti ha un aspetto essenziale per l'impresa e cioè quello della ricerca e dell'innovazione
A tale scopo abbiamo siglato intese di protocollo con l'università per cercare di portare le aziende il vicino
All'acqua alla all'università quindi vicino al mondo del sapere e viceversa per indurre il mondo accademico a confrontarsi con il lavoro con la fabbrica con le leggi e le regole dell'impresa e del mercato
E finalmente anche in dirittura d'arrivo a proposito di innovazione la creazione del centro di ricerche avanzate exit il futuro cuore tecnologico dell'industria di Modena e di Bologna
Nella sua prima fase di attività
Opererà come un centro di brokeraggio in quanto voi mi insegnate che le esigenze di ricerca avanzata dell'impresa e sono le più disparate
Quella è importante di mettere in contatto le aziende con i più avanzati centri di ricerca del mondo in funzione delle esigenze specifiche delle singole aziende
Voi sapete poi tutto tutti l'attenzione che la che l'associazione di io personalmente abbiamo dedicato al tema del Mezzogiorno come risorse come opportunità Nietzsche male in questo campo credo sia interessante l'accordo
Significativo l'inizio di una collaborazione dell'accordo che abbiamo siglato con Lecce e quello che dobbiamo fare il tema del personale specializzato è un tema importante nella nostra provincia
Dobbiamo mettere in condizioni dal momento che tutte le indagini ce n'è stata una recentissima interessante Il Sole ventiquattro Ore danno la grande propensione dei giovani a muoversi da una regione all'altra dal sud al nord al nord al sud bene dobbiamo mettere in condizioni la grande offerta di per sé di professionalità potenziale che viene dal Sud interna di dargli formazione
Di farli lavorare nelle nostre imprese che abbisogni personale specializzate dando loro la possibilità di rientrare
Poi o di rimanere con noi a condizioni che insieme al tema del lavoro saremo in grado come imprenditori come istituzione come associazioni categoria di dare una risposta ad un inserimento corretto
Di questi giovani nella nostra società e di dare una risposta a un problema drammatico che il problema della reperibilità e del costo del del del posto dove vivere e quindi dell'alloggio su questo saremo chiamati prima di tutto come imprenditori ma non solo ma anche come associazione come istituzioni a dare una risposta perché questo è un tema la vita alle del futuro della nostra economia non solo a Carpi ma in tutta la provincia
Ho parlato molto e ho finito dell'importanza dell'apertura al mercato
Da parte nostra abbiamo già avviato un'iniziativa di rilievo con la creazione di metà sviluppo una società mista
In cui alcune nostre aziende sono entrati in partnership con meta la società pubblica che opera nel settore dell'energia e dell'ambiente per entrare con mezzi adeguati nel mercato dell'energia elettrica dei rifiuti dell'ambiente
E siamo pronti lo ripeto forte siamo pronti a intervenire non appena le condizioni ci fossero anche nella sanità e nei trasporti
Vorrei concludere con un annuncio che sono particolarmente lieto di poter fare oggi in questa occasione
Il ministro Amato parlava di modernizzazione parlava di futuro parlava di rompere degli steccati
Beh prima di tutto dobbiamo farlo noi imprenditori in una provincia in cui l'azienda più grande è quella che vi ospita qui e che nell'arco firmamento dell'industria automobilistica mondiale non si può nemmeno definire piccola la dovremmo definire super piccola addirittura di super nicchia allora
In questi giorni
Noi abbiamo firmato un accordo di unificazione con un'industria l'associazione di piccole e medie imprese che raccoglie numerose e significative aziende modenese
Dal primo gennaio del due mila ci chiameremo attraverso questa accordo di unificazione unione industriale Modena
Per mettere insieme tante aziende piccole e piccolissime in cui obiettivi il cui interessi
La cui storia la cui cultura
è assolutamente uguale io auspico che questo processo
Di unificazione di cultura imprenditoriale
Di piccole impresa e e medie così come avvenuto in passato a vicenza Treviso a Padova prosegua oltre Modena è un passo avanti importante
E voglio rilanciare la totale disponibilità a parlarne anche con le altre imprese che sono fuori da quest'accordo ma credo che sia un fatto storico importante perché l'associazione industriale e l'Unindustria si uniscano verso una unione industriale moderna
La logica gli interessi gli obiettivi sono gli stessi e sono certo che tutto questo ponga premesse per un buon lavoro nell'anno che ci attende un anno difficile
Che contribuirà forse quest'unione a ridare ulteriore slancio entusiasmo e volontà di operare nel mondo dell'industria modenese consentitemi in chiusura
Una piccola correzione personale
Mi fa molto piacere dopo essere stati a Sassuolo
Cioè nella terra internazionalmente più conosciuta grazie al dinamismo alla professionalità all'imprenditorialità degli imprenditori delle ceramiche
Dopo essere stati in quel meravigliosa piazze teatro di Carpi altra Area
Fenomenale e non solo a livello di industria tessile ma di industria nel suo complesso di essere qui oggi l'augurio che mi permetto di fare e di farvi è che questa giornata qui alla Ferrari porti molta fortuna voi ma vi prego tanto spero che la vostra presenza porti anche tanto fortuna noi di cui abbiamo bisogno grazie a tutti
Grazie tante
Grazie
Giorgio grazie di essere qui
Da tetti aspetti ci aspettiamo le conclusioni e delle parole importanti a livello di prospettive future grazie
Grazie
Grazie Luca ma non è facile per me intervenire dopo
Giuliano Amato e dopo il vostro presidente perché tutte e due hanno fatto una panoramico hanno già fatto una panoramica dei problemi a trecentosessanta gradi
Ma è chiaro io non potevo mancare a queste nell'ultima Assemblea da presidente assemblea pubblica da presidente
Di Montezemolo abbiamo incominciato assieme io in Confindustria dei qui nel novantasei ero presente alla sua esperienza alla sua assemblea di apertura io tra un anno chiuderò con la rappresentanza degli imprenditori italiani due chiuderà ancora rappresentanza degli imprenditori modenesi ma poi al futuro non mettiamo non mettiamo vincoli e per questo la città a me particolarmente cara perché vede dalla mia squadra di presidenza Mario Casoni e poi perché ci è sempre stata vicina
Sistema Confindustria anche delle manifestazioni che abbiamo spesso fatto in Emilia Romagna molte volte
I colleghi di altre zone mi chiedo ma perché li fate sempre in Emilia Romagna ne facciamo dove abbiamo presenza più importante
Più significativa dove abbiamo strutture perché ci aiutano e dove abbiamo soprattutto Littoriale che ci aiutano e qui voglio ringraziare ancora Luca voglio ringraziare il nostro direttore tutti voi anche per l'aiuto che ci avete dato
Per l'Assemblea per l'assemblea scusate per il convegno della piccola industria di pochi pochi mesi fa
Ho sentito parole importante da Giuliano Amato
Cosa che ritengo più che parole sue perché lo so uomo d'onore
Però sappiamo che il governo non dipende solo da lui che il governo non dipende solo dalle sue volontà ma difende dalla volontà anche della maggioranza che lo sostiene in Parlamento
Io dico solo che sottoscrivo dalla prima all'ultima parola il suo intervento ma dico anche che di imprenditori perché sta a me rappresentano imprenditori non i cittadini ma credo che anche i cittadini di questo Paese
Chiederanno a questo punto qualche cosa in più delle parole e delle buone intenzioni chiedano dei fatti
Perché non possiamo più farsi ingannare non possiamo più permetterci di sbagliare
Questo Paese in questi ultimi anni sicuramente ha fatto dei passi avanti dei passi avanti anche importanti ma sicuramente non sufficienti per ridare nuova crescita per ridare nuovo sviluppo
Abbiamo centrato il parametro i parametri di Maastricht
Siamo entrati nell'euro era un passo importante e fondamentale
Ma la stabilità monetaria e tassi di interesse più bassi non sono stati sufficienti per ridare vigore alle nostre imprese e del Corriere uno dei grandi mali del Paese che appunto la disoccupazione
Dobbiamo fare di più dobbiamo fare di più tutti assieme
Non possiamo andare avanti con la pressione fiscale