"Appello agli italiani per le elezioni europee e per le amministrative del giugno 1999" manifestazione nazionale dei Comitati per le libertà e di Impegno Civico presso l'Aula Prodi, piazza San Giovanni in Monte 2

Preposto
Apriamo questa manifestazione nazionale nazionale nel senso che vi concorrono varie espressioni dalle varie parti d'Italia per un problema di interesse nazionale europeo ma anche per un ente problema di interesse locale che l'alternanza nel comune di Bologna
Sono presenti fra di noi qui e Giorgio Guazzaloca candidato a Sindaco tipologia
Lo pregherei di venire qui al tavolo
Lei
Vogliamo vanno
Sono presenti per quello che ho visto al momento
Il professor Morra il professor Colletti il professor Ungari
Dovrei aggiungere le qualifiche di queste personalità del resto ben note
Ecco è presente qui a Dario Fertilio giornalista editorialista del Corriere della Sera in parità tuttavia qui di presidente di portavoce dei Comitati per le libertà
Sono inoltre presenti
I capilista delle liste che hanno come candidato unico Guazzaloca il dottor Garagnani di Forza Italia
Il dottore rigidi Alleanza nazionale
Il professor Morocco un capolista della lista proposta locale Roma lungo
Era poi atteso che mi aveva assicurato la pretende ecco il professor soglie sanzioni
Capolista della lista governare Bologna anche lui avente come candidato unico Guazzaloca
Questa manifestazione
A due argomenti due obiettivi uno vuole fare un appello agli italiani per le elezioni europee l'altra fare un appello ai bolognesi per l'alternanza politica del loro comune
La manifestazione viene diviso in due tempi date anche diversi obiettivi
La prima ora pensiamo che duri un paio d'ore questa manifestazione viene dedicata al primo appello la seconda ora al secondo appello
E ogni manifestazione come tutte le manifestazioni hanno un loro prodotto poi ci sono i commenti le riflessioni eccetera il prodotto da presentare in questa manifestazione
Sono gli obiettivi che ci si propongono per la parte europea e per la parte bolognese ecco negli obiettivi le persone che si impegnano apprese a portano avanti questi obiettivi
Seguono poi gli interventi degli illustri ospiti separatamente per i due per le per le due
Per i due prodotti diciamo più prodotti
Apriamo adesso alla manifestazione con il saluto della Magnifico Rettore doveva essere presente ma non ha l'ubiquità non all'ubiquità
E quindi lo rappresenta il professor Cantelli preside di Farmacia qui vicino a noi è il professor Marchetti più a sinistra qui all'atto del professor Cantelli prego professor Cantelli
Grazie Nino io sono qui per portare il saluto immaginifico rettore quale si trovi questo aumenta le giornate dell'osservanza purtroppo in contemporanea del CIPE quarantacinque era previsto un suo intervento insieme cardinale Biffi e quindi non avendo dono dell'ubiquità come hai detto giustamente non può essere qui con noi
Rettore mi ha pregato di dare oltre assoluto tutto il suo sostegno alla nostra iniziativa e alla sua volontà di essere qui con noi
Il tema credo sia un tema molto importante il successo in mente verrà sviluppato particolarmente professor lei no colleghi universitari per quanto riguarda il collegamento tra l'università e la città di Bologna Bologna credo abbia avuto di grandi un grande respiro mondiale in tutti questi anni grazie ad iniziative che non mi è stata apposte in essere e probabilmente il il anche i risultati i recenti iniziative comunque l'in Argentina e altri ancora hanno portato Bologna esser conosciute a ovunque
Il dono quindi che l'università affatto sentito culturali sentite un po'scientifico se di tipo anche strategico è stato enorme per la nostra città
Probabilmente non altrettanto è avvenuto perché sta di Bologna oggi soffre tutta una serie di problematiche che verranno poi successivamente toccate dal professor morti Marchetti
Che sono due problematiche dovute non sempre non semplice rapporto tra l'amministrazione e il illuminista stessa volete non sono colpe da imputare a uomini ma molte volte della colpa dipende da il sistema il sistema quando concerto punto è eccessivamente
Diciamo scrive lottizzato e quindi è statico diventa poi difficile ad accettare dell'innovazione
Non è stata ha necessità di innovazione sociale è una fucina di idee e di pensieri di iniziative che richiedono dopo dal punto di vista voi e territoriale
Delle risposte molto pronte questo non è avvenuto e probabilmente un'alternanza l'alternanza politica po'significare anche un competizioni in questo senso e quindi una competizione che può portare molte volte anche padre superare sbarramenti e schieramenti che sono legate ripeto forse all'eccessiva sclerosi
Ecco che iniziativa della manifestazione fatta dell'impegno civico e questa iniziativa questi esiti perché sento oltre molto trita presenti ma presente anche delegate nazionali comporta ovviamente uno un'ulteriore possibilità di fare conoscere queste necessità cui l'università che Nesta richiede quindi auspico personalmente che e Possa essere il primo momento di una iniziativa di confronto e di possibile afro diciamo la possibile momento per affrontare tutte quelle tematiche che vanno dell'edilizia mani problemi dei giovani ma il problema del lavoro che l'onestà ovviamente richiede e assoluta necessità per poter continuare poter progredire quindi io ringrazio rinnovo i saluti del magnifico rettore e ti ridò la parola
Diamo ora il via alla prima parte della manifestazione l'appello agli italiani per le elezioni europee
Lo scenario in sottofondo e l'Europa politica economica e sociale alla cui costituzione siamo impegnati adattare dal Trattato di Roma come noto del cinquantasette e non è forse fuori luogo ricordare che il cammino verso che ci ha condotto verso queste Europa viene molto da lontano
Ci fu un'Europa romana che era europea e mediterranea
Ancora non lo è abbiamo l'adesione dei Paesi d'Oltremare delle forme di associazione ma forse sarà queste il traguardo finale di questo percorso di Unione ciò ritrovare anche la parte mi quindi terraneo
Ci fu poi un'Europa carolingia e cristiana
E che qui diciamo così il cui humus cristiano credo rimanga ancora feroci principale collante dei popoli europei ci su può è un Europa napoleonica proprio un excursus velocissimo che non resse al rogo come voi qui come sappiamo e abbiamo ora finalmente l'Europa che nasce dai popoli diamo l'Europa dei dei popoli e che si avvale dei grandi contributi dei dei pensato di grandi pensatori europei degli ulteriori tipi se è così e che trova oggi la solita dopo aver finalmente capito che le divisioni territoriali non sono valori da difendere
Come primario ma ve ne sono altri enormemente più importanti quali l'interscambio in mano culturale e tutto ciò che si chiama appunto libera circolazione delle persone dei capitali dei dei beni
Bologna e certamente presente in questo grande scenario non tanto forse come citati sono morte da importanti in Europa ma certamente attraverso la sua università
L'università è fare nel mondo è e in Europa e in questo senso anche le istituzioni che sono legate che dovrebbero a collaborare con l'università diventano importante a questo punto e qui il discorso si allaccia ad al comune di Bologna a sua volta che è un tema di questa sera ENPA in quanto appunto il nostro mento
Che deve appunto a funzionare
Anche per il per l'università
Detto questo che molto brevemente questo scenario europeo che appunto avuto molteplici barriere cedute nella storia che finalmente sembra aver imboccato un traguardo definitivo di unità e che dovrà ancora molto andare avanti io darei la parola a Dario Fertilio che introduce Dario Fertilio portavoce dei Comitati per le Libertà che sono accorga iniziatore con impegno civico di questa manifestazione prego prospettino
Grazie professor Luciani grazie a tutti
Sarò molto breve perché i nomi che di coloro che stanno per parlare sono importanti e non voglio togliere loro spazio solo una parola
Per dire il perché siamo qui che cosa sono questi Comitati per le libertà non sono un'organizzazione che si forma in chiave pre-elettorale come molti di voi sapranno sono un movimento cultural politico
Che annovera i più bei nomi della cultura liberale e riformista che ci siano in Italia
E intorno a questi nomi che costituiscono il comitato di presidenza raccoglie un numero crescente oltre cinquanta al momento i comitati territoriali di cittadini che vogliono fare qualcosa
Anzitutto per il loro Paese e poi per i principi di libertà che ci anima
Quando dico principi di libertà dico qualcosa di molto vago ma per noi anche di molto importante in qualche modo noi siamo rimasti fedeli intendiamo rimanere fedeli ai principi che ci hanno in qualche modo avvicinato alla cultura politica
Abbiamo desiderato e abbiamo sperato molti di noi continuano a sperare che sia possibile non solo l'alternanza ma anche un vero bipolarismo forse addirittura chissà un vero bipartitismo in questo Paese
E queste speranze non sono sempre state accolte sauditi a volte sono state anche disattese
Per molti di noi non dico per la totalità ma per molti di noi l'esito del referendum elettorale non è stato motivo di soddisfazione anzi è stato motivo in fondo di delusione
Per almeno se ritenevamo che l'opinione pubblica potesse far sentire in maniera più diretta la sua voce
Noi crediamo che questo impulso fondamentale che ha messo in campo a suo tempo il Polo per le libertà non possa essere vanificato e quello che la gente ha creduto e continua a credere non possa essere deluso per questo noi come Comitati per le libertà riteniamo di interpretare un'opinione pubblica al di fuori o comunque non strettamente partitica il primo momento quello culturale per noi è un momento assolutamente fondante
è questo il motivo per cui nella nostra manifestazione a cui diamo tutto il nostro appoggio perché è un momento in cui si potrà verificare se è un simbolo del potere
Rosso possiamo dire sarà possibile davvero l'alternanza noi diamo un valore essenziale alla dimensione intellettuale dei nostri aderenti
Tre dei nostri più bei nomi del comitato di presidenza che non non certo bisogno di presentazione
E cioè Lucio Colletti e cioè Gianfranco Morra e cioè Paolo Ungari sono qui
E i loro interventi non sono interventi di carattere sicuramente propagandistico sono interventi che servono a darci un'indicazione che servono a in qualche modo a farci capire quale può essere la via verso la quale noi possiamo dirigerci
Noi abbiamo indicato anche nel comitato esecutivo che si è tenuto a Roma alcuni punti per l'Europa a cui saremo contenti che già ora è se possibile in futuro i candidati alle elezioni europee dessero una risposta non perché debba essere positiva ma perché vorremmo averne e tra questi punti in più importante rimane il desiderio
Di Democrazia Diretta più possibile
Che sia pure appunto lecito mettere in campo e tra questi un impegno che hanno i suoi farebbe piacere prendessero i candidati una volta eletti anche i deputati al Parlamento europeo
Sarebbe un impegno perché a partire dalla prossima legislatura il presidente della Commissione europea non fosse più il risultato di una serie di alchimie spesso insondabili tra i partiti le segreterie e stanze chiuse
Ma trovasse un'espressione una ratifica di retta da parte del popolo
Questa forse è un'utopia tuttavia di utopie si regge anche l'impegno culturale politico e allora noi riteniamo che il momento in cui l'Europa possa essere fatta anche sulla volontà dei cittadini oltre che su quella delle segreterie di partito si è importante
Quindi noi chiediamo ai candidati che cosa ne pensano se in futuro il presidente della Commissione anziché essere letto nelle circostanze non felicissimi che sappiamo dopo le dimissioni di tanti membri della Commissione e nel modo in cui è avvenuto
Noi chiediamo di sapere se sono d'accordo perché i cittadini
Prendano votino diano un'indicazione diretta del Presidente della commissione
Altri punti che ci stanno a cuore e che vorremmo fossero difesi dai candidati poi una volta eletto sono la difesa dell'indipendenza della Banca centrale europea dall'età i tentativi che sono già piuttosto evidenti di tipo statalistico e dirigistico nazionalistico per condizionare la creazione di condizioni adeguate per lo sviluppo di piccole e medie imprese
L'adeguamento della giustizia italiana alle direttive dell'Unione Europea e su questo il professor Paolo Ungari sicuramente avrà qualche cosa da dirci
Una ecologismo pragmatico e compatibile con lo sviluppo e non ideologico
Una disciplina dell'immigrazione in linea con le direttive europee che ci tiri fuori dalla scandalosa situazione in cui a mio avviso almeno ci stiamo trovando in tema di ordine pubblico
Una politica estera e di sicurezza integrate da parte dei Quindici una riforma del mercato del lavoro e un rafforzamento coordinato dell'ordine pubblico questi sono desideri a cui però per il momento noi chiediamo una libera risposta da parte di coloro che si riconoscono nella cultura delle libertà in futuro il compito dei comitati io credo che sarà quello di agire direttamente nei confronti dei partiti che fanno parte della nostra area
Perché attraverso i candidati e soprattutto i programmi ci siano date se possibile risposte chiare e precise
In questo senso più cresceranno i Comitati per le libertà più la società civile avrà una garanzia di avere uno strumento reale
Come portavoce delle proprie idee
E più io spero i partiti avranno il dovere e forse anche la convenienza di dare delle risposte e anche di accogliere delle istanze e anche perché no di accogliere delle legittime aspirazioni a rappresentare queste istanze
In ultima analisi io credo che senza fare riferimenti globali che non sono forse in questo momento i più adatti e tuttavia senza dimenticare le sfide pesanti che ci sono e non alludo soltanto a quella di casa nostra
A una sfida ancora una volta terroristica a una sfida rispetto alla quale un nostro un politico che fa devo dire credo purtroppo parte della nostro Parlamento ritiene che luci che un'uccisione è un documento che ne sta alla base siano portatori di un'analisi in parte condivisibili io credo che questo sia una vergogna per il nostro Paese e credo che sia il caso di dirlo in chi crede nella nella libertà ma credo anche che l'altra grande crisi più grande che alle nostre porte che un conflitto armato in ultima analisi debba trovare una nostra risposta di questo tipo
E cioè che quando tutte le strade della politica della mediazione degli incontri quando tutto quello che è stato possibile esperire stato esperito in ultima analisi chi crede nella cultura delle libertà ribadire che la parola
Alla fine do quando tutto è stato esaurito deve stare al popolo è il popolo che deve decidere secondo noi qual è il suo destino questo vale per il popolo del Kosovo e questo vale anche per chi crede come noi credo tutti crediamo che la sovranità nel nostro Paese risieda nel popolo e non i partiti
Vedo l'onorevole Berselli tra il presente lo saluto
Cordialmente ora c'è la parte riguardante la presentazione breve dei candidati al parlo mentre l'opera che desiderano presentare se stessi molto velocemente anche gli obiettivi prego preziosi svolge
Cioè vi sono altri che io non conosco che si vogliono venire io sono sono che per accettare prego dottore
Bene saluto è innanzitutto ringrazio impegno civico dai comitati per la libertà per l'opportunità mi presento brevemente aderisco volentieri al brevemente di vista anche mio apprendistato da candidato sono gli otto preziosa funziona di polizia attuale ma come qualcuno dice ex sono solo in aspettativa
Candidato alle europee la domanda perché si è candidato a questo bando è facile dare una risposta c'è proprio dalla in due minuti esatti
La mia volontà è quello di portare ad un livello più alto come spesso dico quello che la mia esperienza di funzionario di polizia l'esigenza di sicurezza non solo nazionale ma europea è oggi sentiti si fa ogni obiettivo non è quello di fare il poliziotto europea
Ma è quello soprattutto e questo ci tengo a sottolinearlo di portare l'esperienza del poliziotto
L'esperienza di chi applicato
Una serie di leggi di regolamenti di atti lì dove queste leggi vanno si vanno a creare quindi credo che ci sia bisogno d'Europa in un'Europa che doveva e deve o dovrebbe andare oltre l'europa e quindi non essere più un'Europa solo economica
Un'Europa che punta ad una unità effettiva ad un'autonomia vorrei dire attiva contribuire ma dico dice vorrei contribuire a portare questa esperienza nell'ambito della della sicurezza
Dicevo non è il poliziotto ma l'esperienza del poliziotto credo sia bis ci sia bisogno di concretezza
Sono assolutamente incapace di formulare ipotesi teoriche quindi mi astengo dal questo solo però ritengo capace di formulare ipotesi concrete
Per cercare di risolvere una serie di problematiche che oggi esistono e ritengo siano urgenti
Quindi per questo più accettato questo tipo di di candidatura e per questo mi sono presentato ringrazio ulteriormente i comitati organizzatori
Ringrazio voi tutti per l'attenzione
Non vi sono altri candidati dell'area del Portello
Candidata al Parlamento europeo
Velocemente
Dunque evitiamo Ginevra Cavina Polaris un'ampia prima primissima esperienza politica e sono no membro della Commissione nazionale Giustizia del comitato centrale della Federazione internazionale dei diritti dell'uomo che la legge italiana diritti dell'uomo niente non ho accettato con entusiasmo la candidatura proposta mi dal professor Ungari che qui presente degli italiani e dei diritti dell'uomo e del non le voleva invierà
In quanti naso presidente onorario il e non ha regole Cossiga anche presidente onorario insieme al professor Ungari desiderava vere un rappresentante e della lega italiana dei diritti dell'uomo
Ebbene
Nata
Che infine presentarsi in maniera onorevole siccome apartitica diciamo apolitica cioè al di sopra delle parti per salvaguardare quei diritti
Scusate ma è la prima volta che parli in pubblico per gli insegnanti accompagnati
Netta
Ecco quindi la mia presenza attenti anche se diciamo adiacente al rinnovamento e apolitica e apartitica per la lega dei diritti dell'uomo che ha
Salutiamo l'onorevole Taradash che aree pervenuto poco fa dare adesso la Dino a una serie di interventi dei nostri illustri ospiti
E a cominciare dal professor Colletti nell'ordine qui che io ho messo diciamo così casualmente quindi il professore Colletti prego filosofo saggista parlamentare Bellomo prego Consigliere
Funziona questa trappola si
Beh il cervo e mi permetterete di di di fare qualche osservazione
Libera
E quindi esprimere qualche perplessità circa
Lo stato di organizzazione di vitalità politica
A Bologna di quell'area che non vive all'ombra dell'Ulivo
Perché io mi trovo di fronte a un programma che dei cartelli Bugsy
Il
E e quindi in una situazione di
Di un certo disagio perché si può parlare di tutto e di nulla
In un clima di grande disimpegno dove il la percezione di una volontà politica determinata riesce quanto meno difficile
Va be'il l'importanza delle elezioni europee dicono a me non richiede molte parole per essere illustrata è evidente che
Sebbene il signor europee
Ci sono destinate ad avere una profonda ripercussione immediata sulla vita politica interno
Anche perché non mi diffondo Harold lungo su questo tema
Il come voi sapete abbiamo una maggioranza profondamente divisa che ha prenotato un intero reparto a Rizzoni
Tante sono le fratture
E il
Una guerra in Serbia un comportamento della maggioranza politica che
Lascia a dir poco perplessi perché mi soffermo un attimo a titolo di informazione a molti sarà sfuggito la pratica del governo attualmente per quanto riguarda l'impegno dell'Italia
Nell'operazione di polizia internazionale che la NATO sta svolgendo in Serbia e nel Kosovo
Si esplica in questo modo che il Parlamento il Presidente del Consiglio fa un discorso che grosso modo potrebbe essere votato anche dall'opposizione
Perché è un discorso ispirato al principio di
Mostrare che essendo l'ultimo arrivato alla NATO
E all'accettazione della NATO
E all'accoglimento delle buone ragioni per cui la NATO decise
Marcia perfettamente allineato
Contemporaneamente però i documenti che il Parlamento vota c'erano delle mozioni di maggioranza
Che spesso rovesciano completamente l'impostazione contenuta nel discorso del Presidente del Consiglio
Perché sono delle mozioni che debbono mettere d'accordo Cossutta
Manconi
Che quando mangia dichiara in continuazione
E il
E per di più dico il Marini
Che dopo le note vicende per l'elezione del Presidente della Repubblica è diventato un oltranzista
Del pacifismo e della tregua immediata e a qualsiasi costo quindi ci troviamo in uno stato di dissociazione completa per quanto riguarda la maggioranza di governo
Da questo punto di vista voi intuite io non mi diffondere ormai un non lo spiegare il perché il come
I risultati elettorali
Delle europee saranno di importanza straordinaria
Noi abbiamo una maggioranza alla deriva
Un'opposizione che esce da un lungo letargo e speriamo che sia uscita non ne sarei incerto
E quindi abbiamo una situazione che e
Rischia di in paludati sì oppure di dar luogo
Altre volte repentine che in ogni caso andrebbero pilotate controllato il
Questo per quanto riguarda la situazione generale
Nel fronte del nel fronte di centrodestra voi sapete nel polo di centrodestra che le cose sono meno pacifiche di quanto appaia c'erano
Nelle dichiarazioni che quel terzetto che compare dietro a quel tavolo
Sullo sfondo di quello bandire
Ripete periodicamente nelle sue apparizioni televisive quindi da situazione molto complessa e è una situazione inquietante
E si prova missaggio venendo a Bologna
A detenere commette una Guido ambiento disorientato e direi poco in parla
Quell'aria politica che non è all'ombra dell'Ulivo
Qui io ho sentito parlare di Europa carolingia di di di glorie culturali signor sì è tutto vero ma ragazzi veniamo al dunque veniamo all'oggi non ecco questa roba che possiamo pretendere
Di spostare sugli interventi dell'opinione pubblica
E quindi chiusa questa breve parentesi mi avvio rapidamente alla conclusione vi dirò che non mi sarei mai mosso da Roma sulla base di questo appello
Che è assolutamente scoraggiante ed elusivo
Se non fossero occorse due particolari ragioni uno di ordine privato ciò famiglia Bologna
E l'altro di ordine politico comunale che avevo piacere di conoscere Guazzaloca
Personaggio che ho intravisto in una trasmissione di Gad Lerner una versione come dire
Più rapida di quella della Madonna di Medjugorje perché appena
Apparve Guazzaloca
E Lerner sentir richiamo del del padrone che ritirò il collare
E tolse neanche la parola Guazzaloca dopodiché andai a trovarlo intervista
In uno dei giornali che mi capita abitualmente di leggere in entrambi librerie di
Contatti mi resi conto che si trattava di una persona con gli attributi e intelligente
E e quindi sto qui
Per esprimere
La mia fiducia in questo personaggio a cui io auguro di rompere una tradizione che ai miei occhi rappresenta la vergogna di Bologna
E cioè
Cioè cinquant'anni ininterrotti di governo comunista Bertagna
Grazie professor Colletti la parola al professor Morra
Cari amici maestri danno sempre provava dice sobrietà e Colletti è uno di questi dovrà fare la stessa cosa anch'io e quindi ho notevolmente ridotto ciò che avevo pensato di dire ma la copia integrale sarà a disposizione di tutti all'uscita e allora si potrà forse vedere anche ciò che per rapidità cerco tralascia
Siamo qui per impegnarci a capire la situazione politica e se possibile per migliorare uniti non solo dalla prossima reggente in occasione delle elezioni europee e italiane
Ma ancor più per mostrare che esiste in Polonia una cultura non conformista e non alchimia
Il tredici giugno voteremmo per Bologna e per l'euro
Coincidenze significative sia mentre e se ne vanta L'Ulivo nel sistema dell'euro
Ma con un Paese e soprattutto con una Regione lontanissima dalla euro noi siamo in euro per ma di Europa in Italia e in Emilia Romagna ce n'è davvero assai no
Europa significa primato della libertà e del diritto naturale sintesi di sussidiarietà e di solidarietà convergenza di iniziativa e di socialità
Europa significa coniugare le due tradizioni europee cristiana e liberale che sono per natura destinati a vivere insieme perché spirito europeo significa rifiuto di ogni collettivismo e di ogni statali su ora tutti sanno che la situazione di noi
In Italia e in Emilia Romagna
è anti europea
Per il debito pubblico per il carico fiscale per il costo del lavoro per la disoccupazione siamo ai primi post e siamo agli ultimi per crescita della produttività e del reddito
Scuola e università hanno raggiunto gradi intollerabili ditte che la passione i servizi sociali e sanitari sono indegni di un Paese civile anche perché pagati ma non ricevuti con qualità europea
Nei trasporti e nelle Poste abbiamo tristi primati negativi
La parità scolastica e sempre più lontani
La criminalità impunità aumenta e per frenarlo è stato inventato di dare amnistie e di a pulire l'ergastolo
In questa difficile situazioni che tutti conosciamo non mancano tuttavia segni di conforto e di speranza
L'evento che ci ha dato veramente ancora nuovamente la gioia di vivere è stato lo sfratto dell'inquilino del Quirinale
Vale proprio la pena di dirlo non è mai troppo parte
Ore il nuovo
E cioè Ciampi unisce in sé le due tradizioni cristiane liberale sia pure nelle sue tonalità garbate moderate che far sì che mai le esibisca con i distintivi e comprende i corsi di maniera
E cioè senza dubbio un segno di novità certo Ciampi è stato scelto con metodo partitocratico perché la mancata revisione della Costituzione non consentiva altri mite
Ma era proprio lui in quanto uomo non di partito che la stragrande maggioranza dei cittadini avrebbe preferito certo anche lui a di sue ombre
Soprattutto nell'anno mille novecentonovantadue quando Ciampi era governatore della Banca d'Italia
E non seppe evitare il tra collo monetario l'uscita della lira dallo SME nonostante lo scippo dei diportisti bancari dobbiamo avere memoria anche per queste cose ma sappiamo anche che la condotta di Ciampi per natura accordato cauto sarà una condotta presidenziale ma non presidenzialista
Forse non è l'optimum ma vale il proverbio che il meglio è nemico Del Bene
Le lezioni di Ciampi ha avuto un preciso significato politico
Per il ruolo primario esercitato dal Polo delle Libertà nel far cadere l'ipotesi di un popolare in realtà seduto popolare sono tutti un popolare al Quirinale
I balli notte ieri orfani della Balena bianca avanzavano pretese del tutto inadeguate per un partito la cui consistenza si aggira sul cinque per cento più mamelucchi più eppure agivano con altezzosità e presunzioni ereditate da un passato morto e per fortuna improponibile
Alla fine i balenottere in si sono trovati a sette eppure Marini ce l'aveva messa tutta era riuscito a inventare qualcosa per cui entrerà nell'Oscar dei privati dopo la partitocrazia ha inventato la partitino Grazia
Dunque il Polo quando è unito rivela una singolare capacità di ottenere il consenso tanto che a nessuno può sfuggire un'altra novità del nostro momento la maggioranza dell'Ulivo non esiste più forse mai nella storia del nostro Paese un Governo è stato così il rissoso e conflittuale
Non parlo così per disprezzo per i nostri avversari politici anzi noi li rispettiamo e talvolta anche di apprezziamo ma rispettare l'opposizione non significhi ignorarle le contraddizioni il vestito che D'Alema come capo del governo dovrebbe indossare è quello di Arlecchino a tante pezze colorate perché al suo interno c'è tutto e il contrario di tutto stalinisti e postcomunisti repubblicani socialisti e liberali cattocomunisti attaccando cattolici ambientalisti e truppe ma stellate
è facile capire che una simile accozzaglia di uomini diverso tenuti insieme solo dalla chi raccoglie che gli attacca le poltrone non potranno mai realizzare quei mutamenti profondi di cui il nostro Paese a
Gente bisogni
Basti l'esempio della scuola il ministro Berlinguer si esibisce quasi ogni giorno sul video mentre i suoi burocratici spediscono a ripetizione centinaia di circolari ma la riforma non fa un passo avanti e forse ne ha fatti non pochi indietro
Del resto si tratta di un governo nato da una successione inaudite di indica a partire dal novantaquattro quando Bossi ormai chiaramente quinta colonna dei DS fece cadere un governo legittimamente eletto col quale per la prima volta era nata nel nostro Paese la democrazia dell'alternanza
Vennero subito dopo i sofismi di Scalfaro che non mandò come avrebbe dovuto gli italiani alle urne ma volle i governi di transizione solo per preparare il trionfo dell'Ulivo e di prove Curci un trionfo anch'esso basato sull'inganno
La cosiddetta desistenza che consentì a un gruppo di minoranza di divenire maggio altro che i padri ippico qui è un miracolo molto più gravi
Salvo poi a produrre un ultimo inganno che fu il salvataggio del governo dell'Ulivo passato in minoranza quando una congiura di palazzo estromise però ma lì ci fu l'aiuto cinquanta parlamentari eletti nel Polo che si sono trasferiti in una nuova squadra e in quel momento fu tali questa lotta continua interno all'Ulivo di cui le vendette di Prodi sono state la più tangibile manifestazione ha ottenuto una prova lampante nelle divergenze sull'intervento in corso nella discussione alla Camera si è giunti all'indecoroso spettacolo di un capo del governo che sostiene la fedeltà dell'Italia Canada e contemporaneamente appoggia una mozione ti chiede tutto il con tre dunque D'Alema come presidente del Consiglio rinunci una verità cachi D'Alema come leader della sinistra di governo sconfessa Averroè con la sua teoria della doppia verità era solo un principiante
Del resto questa litigiosità tra querce ulivi evidente nei duelli rusticani tra Prodi e D'Alema
Si è mostrata in tutta evidenza sul piano nazionale nella in capacità delle sinistre di accordarsi sul nome del nuovo presidente della riforma
Una lotta chiede elezioni di Ciampi ha fortemente accentuato abusivo ora inutile nasconderci come diceva giustamente Colletti chi anche dentro il Polo vi sono dei problemi e dell'edilizia
Stringo stringo stringo stringo moltissimo ma nei momenti decisivi come è stato quello dell'elezione di Ciampi il Polo ha offerto al Paese in un'immagine di unità e di responsabilità
Certo Ciampi alla statura ne ha ottenuti voti per essere il Presidente di tutti gli italiani ma i numeri delle elezioni spettano soprattutto al popolo della libertà ed è qui che si situa il sostegno del Polo a Giorgio Guazzaloca come simbolo di Polo nel momento in cui della novità del momento una vittoria del centrodestra è per la prima volta possibile anche approdo sappiamo che non è un uomo di partito proviene dalla società civile e in ciò la reale novità della candidatura di Guazzaloca che non è nata dalle segreterie dei partiti anche se tutti i partiti del Polo l'hanno fatta ora vogliamo liberare Polonia lo abbiamo già fatto a Piacenza e a Parma dalla tirannia dei piccoli uomini dell'apparato sensibili al potere ma poco in visioni della cittadinanza
Si pensi all'indecorosa situazione di Bologna sul piano dei trasporti dei parcheggi della sicurezza del cittadino la degradazione del tessuto urbano e del suo stile di vita per fermare la decadenza ci vuole non soltanto il bla bla dei funzionari dell'abbeverare e dei loro intellettuali organici
E non ci vagliando le promesse sempre a ripetute mai realizzati in cinquant'anni che oggi ci vengono ripetute da Silvia Bartolini la quale mostra tutta la sua debolezza quando cerca di imitare il nostro programma fra più perciò non è credibile
Questa signora dai rossi capelli e dal cuore ancora sconosciute
E certo giovani pietà ma non di idee idee che paio d'un misto di residuati della contestazione e di ordini di apparato idee vecchie ideata dell'un'azienda come la nostra che da troppo tempo attende dagli amministratori un segnale di rispetto e di rinascita
Ambivalenti il tempo in cui viviamo mescola fattori ivi soluzioni ed elementi di attese ET spera noi ci chiederemmo il tredici giugno che potrà essere
Brusio alcune Conti scusi
Occorre che il Polo della Libertà ritrovi quello spirito creativo che lo condusse al miracolo del novantaquattro e che è in qualche modo appannaggio nei nostro momento di Paolo finale poco eufemismo quale nacque con un Trina il mio partito federalismo presidenzialismo maggioritario non dobbiamo dimenticarlo edili che si deve ripartire è necessario recuperare una democrazia interna lontana da ogni leninismo manageriale per giungere a scelte di dirigenti e candidati non aziendalisti o mass mediatiche ma richieste dalla società civile male bisogna ritrovare una progettualità politica chiara e coerente priva di Industrial GE consociative e di tendenze al subappalto occorre visitare le sabbie mobili della palude centrista e proporzionalista per superare ogni pragmatismo alla giornata di ogni vendita sul problema
Perché un accordo tra le due coalizioni per eleggere un presidente della Repubblica non può essere la prova generale di un inciucio altrimenti il Papa sarebbe finito il povero ha bisogno più che di CND sondaggi di una forte ispirazioni ideali che nella partecipazione alla lotta politica cercando di già il modo per risolvere i problemi dei candidati ma lo strumento per servire il Paese
Nel nostro momento in cui le frange extraparlamentari della sinistra ti serenate nel fienile del PC e sono state troppo tardi misconosciuto ripropongono metodi terroristici il pericolo più grave che incombe oggi su di noi è una il riemergere degli anni di piombo può indurre come avvenne dopo all'uccisione di mare alla tentazione di un governo di solidarietà nazionale
Al quale potrebbe partecipare il porno in cambio di qualche giusto falso orbene grato localmente grazie professor Morra anche prego prego prego sono basti finire sì orbene sono ancora credibili per me
Orbene dopo il fallimento non casuale del referendum sull'abolizione della quota proporzionale
La strumentalizzazione della miscela perversa guerra terrorismo ai fini di una nuova ammucchiata sarebbe un'altra pietra sulla tomba del bipolarismo dell'alternanza
Avremo cioè un nuova corsa ciclismo avremo il ritorno di una Prima Repubblica
Proprio già che non vogliamo proprio perché già per cui si battono tutti i candidati del Polo qui presente per cui si batte in questa città Giorgio Guazzaloca al quale auguriamo il successo che s'era suo perché c'era anche nostra
Grazie professor Morra io per motivi organizzativi devo dire che al decimo minuto ricorda e relatori altrimenti schiaccia Remo troppo la seconda parte della manifestazione prego professor Taradash
Fate bestemmiare con le se mi chiamate professore non lo sono assolutamente sono un esponente della società politica verrà non solo
Sono né professore nel civile sono società politica pura solo che tenta di sveglia dal letargo il Polo non so se ci riusciremo ma insomma questa strana miscela Fini Segni Taradash che improvvisamente si è presentata e inopinatamente
Agli elettori con la lista che ha anche nel simbolo elefante è un tentativo di attuare nel concreto delle scelte politiche quello che poco fa diceva il professor Morra
E cioè rilanciare lo spirito creativo del novantaquattro presidenzialismo federalismo
Bipolarismo all'limite del bipartitismo aprire un'alternativa politica chiara netta al centro sinistra e al blocco sociale conservatore che lo sorregge lo tiene in ostaggio
A Bologna in Emilia conoscete bene la situazione l'intreccio mafioso tra politica e affari tecnicamente mafioso tra PC PDS e lega delle cooperative
Che garantiscono l'intermediazione occulta tra le istituzioni e i cittadini produzione di ricchezza con meccanismi illeciti
Illeciti tipo la violazione costante della normativa europea sugli appalti ritagliando a favore delle cooperative iscritte alla lega gli spazi di acquisizione
Degli appalti stessi contro la libera concorrenza contro la libera
Imprenditoria
E controllo del territorio terzo elemento mafioso attraverso la disseminazione di interessi particolari legati alla produzione o all'acquisto per via di lega delle cooperative credo che il modello di cooperativa della lega delle Cooperative quello che si tenta di imporre a tutta l'Italia
E bisogna partire da Bologna spero con il successo di Guazzaloca invece per riproporre il mercato come il fattore di ricchezza e creatore di libertà politiche perché queste del mercato
Quello che i liberali cercando di costruire non è il capitalismo selvaggio cioè l'assenza di regole che si oppone allo statalismo selvaggio cioè la moltiplicazione e delle regole mai istituzione chiave della libertà il mercato alla concorrenza il capitalismo competitivo
Queste sono le occasioni che noi cerchiamo di produrre attraverso la scelta che abbiamo fatto di costruire la lista AN Patto Segni riformatori dell'elefante
è il tentativo di creare competizione anche all'interno del centrodestra e di farne Acea liberaldemocratica attraverso la competizione
E guardate che questo evento tragico dell'altro giorno
Che riporta la nuova emergenza non nasce a caso le Brigate rosse o quello che oggi siano diventate le Brigate Rosse si rendono conto che c'era una richiesta di emergenza terroristica
Era finita o stava finendo l'emergenza del Leo euro e dell'economia ex la l'emergenza guerra veniva composta c'era bisogno di una nuova emergenza per dare ulteriore respiro
Alla costellazione dei poteri informi che si sono coalizzati al centrosinistra
Ma dobbiamo stare bene attenti oggi Bertinotti e oggetto di lapidazione perché ha fatto un'affermazione indecente referti dicendo il documento delle Brigate Rosse a spetti parzialmente condivisibili
Ma attenzione chiunque esamini e prenda in considerazione politica anche per dire è uno proprio il documento delle Brigate Rosse in realtà accede al disegno delle Brigate Rosse
Quello è un fatto criminale non è oggetto di analisi politica e se oggetto di analisi investigativa noi abbiamo imparato credo alcuni noi dai vent'anni di terrorismo e di lotta al terrorismo quella che è stata la ragione di quell'emergenza è stata di averla trattata da soggetto politico doll o era e non lo è
Ecco patto criminale
La politica non può essere turbata in nessun modo da un fatto criminale se lo si tratta come tale
I due o tre brigatisti e i loro mandanti stirando in galera in una settimana come succede in ogni Paese democratico dove le istruzioni funzionano
Ma certo bisogna trattarlo a patto criminale e scegliere investigatori giusti ora investigato quelli che hanno messo in galera Scattone e Ferraro per il delitto di Marta Russo all'università vi rendete conto che in questo modo certamente non si potrà arrivare assoluzione e c'è il gioco appunto del trattare l'emergenza terrorismo come se fosse fatto
Della politica noi dobbiamo costruire invece prospettive dobbiamo costruire alternative dobbiamo dare forza alle energie della società italiana o della società emiliana
Che chiedono di rompere i vincoli non solo i vincoli a livello nazionale ma anche i vincoli al livello locale istituire sovranità i cittadini e vedremo chi la questione referendum come andrà Alpi dire
Ma restituirlo attraverso la lotta per il presidenzialismo l'elezione diretta del presidente della Regione
Un sistema elettorale non consociativa e che non consenta in nessun modo la ricostruzione di uno di uno schieramento di mezzo
Che pretenda di essere di centro sia di c'è ossessiva alla ricerca dell'elettorato di centro non se si costruisce un soggetto politico statico per fare la composizione di tutti gli interessi e non cambiare mai nulla in questo Paese
L'Italia non è un Paese liberale Italia un Paese di regime e c'è bisogno di un meccanismo istituzionale che consenta l'alternativa liberale
Può essere soltanto un meccanismo che dia la sovranità ai cittadini e di Al Gore Cuervo espresso dai cittadini la possibilità di governare queste sono le alternative ci vuole ci vuole la fortezza istituzionale
E poi ci vuole la guarnigione qui a Roma a a Bologna avete un candidato come Guazzaloca che sembra finalmente in grado di raccogliere intorno a sé
Adesioni e intenti di rinnovamento e di cambiamento tra le forze politiche e nella cittadinanza mi auguro che il tredici giugno esca insieme il successo di Guazzaloca a Bologna
E il successo di un polo finalmente unito non dall'assenza di idee
Ma da una competizione dite che come dicevamo la sabbia riconquistare agli elettori italiani lo spirito creativo che portò al successo novantaquattro grazie
Grazie onorevole Taradash la parola al professor Paolo Ungari presidente onorario della Federazione dei diritti umani
Io non non parlo qui per nessuna lista
Vero piuttosto utile che noi ci chiediamo che cosa dovremo chiedere in base anche all'appello ai nostri amici che saranno come auguriamo loro eletti al Parlamento europeo
Del primo verso il quale l'Italia a un disinteresse Massimo
Nonostante sia per contare più che per il passato
Certo che cosa vorremmo dall'Europa se le nostre ambizioni
Fossero realizzabile ne avremmo voluto che fosse l'Europa prima degli Stati Uniti e davanti agli Stati Uniti a prendere l'iniziativa del operazione del Kosovo
E se un cittadino del meritando della Pennsylvania si chiede ma dove il Kosovo cos'è il corso che ci importa possiamo anche capire ma che un italiano che sta sull'Adriatico in Emilia Rossetti si chieda perché diamo dobbiamo impegnati possono questo radicalmente come incomprensibile ma l'Europa per chi federalista da non da oggi doveva nascere proprio dalla Comunità europea di difesa
Sostenuta da da Sforza era per certi da De Gasperi degli uomini italiani e seppellita al parlamento francese in un non dimenticate prova davanti e France perché
Che sarebbe stato un laico e anche
E anche un e e anche un i fumatori vediamo permesso al signor Milano sedici di erige ossia Dayton nel in posizione analoga a quelle di Mussolini
A Monaco
Il pacificatore il garante della coesistenza pacifica una volta risolta la crisi questione Bosnia
Ne cioè le varie componenti del Federazione jugoslava il giorno dopo si è avventato al massacro del Kosovo al quale ha buona a buon punto anche questo va ricordato era stata tolta
Con la pistola alla tempia delle assemblee del corso Vedelago Vojvodina l'autonomia all'inizio in questi decenni
Proviamo a immaginare cosa succederebbe in Italia c'è un governante pazzo
Intime asse al parlamento siciliano di rinunciare al era un può variata autonomia della Sicilia o al consiglio provinciale di Bolzano a quell'ora Val d'Orta di rinunciare rispettive autonomie avremmo dei fatti militari come ne avremo comuni avemmo così Sicilia
Si è si in Tirolo e sia per chi ha buona memoria perfino in Val d'Aosta e non certo in un in un certo momento
Queste guerre
Doveva essere la guerra dell'Europa ma non vale a dire qui che siccome della NATO e siccome la NATO nel Leanza militare che non piace non è è una e profondamente significativo che la NATO che quest'anno del suo cinquantenario celebre il suo cinquantenario scendendo in campo con le armi a difesa dei diritti dell'uomo in un tutti i in un caso purtroppo esemplare
Noi cos'altro vorremmo dall'Europa se potessimo serva
Io credo che non ci sarà Europa
Fin quando non esisteranno dei crimini federali europei indagati da una polizia federale europea
Che può su può potente che non Europol pure benemerita
E giudicati da corti federali europei
è stato possibile in Europa in questi ultimi anni il governo iraniano che ha spedito qui signor Khatami a Roma insultare democrazia italiana perché di questo si tratta eseguisse un piano di esecuzioni capitali nelle in undici
Capitali europee
Dei leader dell'opposizione in esilio compreso un nostro grande amico se innati ogni anno abbiamo ricordare al cimitero
Al Cimitero degli inglesi
L'Iran ora sembra un po'meno peggio solo perché il nuovo Afghanistan dei talebani è molto peggio
Ma tuttavia è pur sempre un regime come si misura la differenza beh ricordo questo episodio per anche perché ha parlato qualcuno della Polizia di Stato Ibra pericolo dato i nostri servizi sicurezza allocato parere negativo all'accreditamento del diplomatico iraniano che ha comandato poi il comandante il comando decida che in pieno centro di Roma ucciso come un cane il Po e il povero nati intervenne il presidente iraniano in prima per via venne a Roma proprio per questo ottenne il gradimento
E questo signore sia pure trincerato presso la sotto la l'immunità diplomatica riparato a Teheran ma è anche tornato in Italia accreditato presso la Santa Sede fatta come i provider potremmo trovarci in un caffè di Roma che prende i caffè perché questo è stato possibile come Ginevra come a Parigi
Come un po'come come buono come a Monaco come come Istanbul cominciare capitali europee perché in queste Oropa interiore in macchina si possono passare cinque frontiere insomma non c'è un potere di polizia unitario di questo la palla sicurezza
Dei cittadini e ora che parliamo di terrorismo che sembra riaffacciarsi questo della sicurezza integrata ed euro d'Europa e almeno altrettanto importante quanto la difesa sicurezza militare la difesa integrata dell'Europa
Aggiungo pochi altri punti ma vanno menzionati anche questi
L'Unione europea rifiuta tuttora di fatto di aderire alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che fu firmata cinquant'anni fa a Palazzo Barberini a Roma e rifiuta perché il corporativismo di un gruppo di giudici allocati a Lussemburgo si oppone Enzo vede in questo una diminuzione uno dei più grandi fatti del nostro tempo il fatto che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo approvata Palazzo Barberini cinquant'anni fa
Da ventitré Paesi oggi copra quarantun Paesi tutta l'ex Europa centrale ai varie repubbliche dell'Unione Sovietica e sia si espande anche l'abolizione della pena di morte sul figlio di quella convenzione si espande la giurisdizione della Corte europea dei dei di di dei diritti dell'uomo
Dove l'Italia è condannata così spesso questo serve un altro capitolo Italia un triste primato il primato delle condanne alla Corte europea dei dei professore potrebbe concludere in modo
E
Mi limito
Questo
Allora
Elencare duramente elencare
Tre inadempienze dell'Italia rispetto all'Europa
L'Italia non ancora contemplato il reato di tortura nel suo Codice Penale
Perché dicono si tortura così poco è un fenomeno marginale
Come se gli altri non si fabbrica c'ero quando le acque qua quando i fiumi sono non sono in piena Italia non ancora sì che si è arrampicata sugli specchi su quattordici specchi per poter condannare maggiore Priebke non ha ancora trovato il tempo per ratificare la la la convenzione per le in prestiti britanniche limiti contro l'umanità
Quella che colpirà prima o poi anche i criminali di Bologna l'Italia non ha ancora trovato tempo e modo di aderire alla Convenzione europea sulla libertà di associazione e si tiene ancora ai codici in materia
Al testo unico pubblica sicurezza del trentuno al codice penale il trenta cori civile quarantadue quando tutti noi eravamo Figli della Lupa e marceranno verso il balilla avanguardista il giovane fascista del del del del littorio e l'immissione gli organismi di massa del partito queste Mcc apriamo la bocca con la società civile
Devo dire che quando i nostri politici c'era quell'avvocato le milizie virtù delle della società civile
A me personalmente essendo giurista viene da vomitare per e non è puramente e semplicemente vero
Che in Italia esiste la libertà di associazione mentre la Francia si avvicina al centenario della sua legge su libertà di associazione e la Ungheria sta celebrando il decennale da sole legge su libertà di associazione
I consentitemi quest'ultima pennellata
C'è purtroppo qualcosa che ci minaccia dall'interno
I deputati europei vanno a Strasburgo alla settimana che li tocca
Verso sera del martedì e ripartono verso sera del giovedì al massimo la mattina di venerdì
La mattina del venerdì succede che un gruppetto di quelli rimane che rimane per votare una mucca risoluzione ormai passata tre volte per il riconoscimento dei diritti istituzionali delle famiglie omosessuali almeno limitatamente ai dipendenti della Comunità europea
Ora quando ci siamo trovati alla conferenza di Vienna dice
Cute questo punto l'Italia non ha sostenuto questa parte delle richieste che era labili femminista porta avrei insieme a quella dei chiedere lei replica dicendo che la nostra Costituzione impedisce una cosa del genere quale credevamo
Di dire di usarlo al momento da deterrente quando dicevo ma se riconosciamo sole mettiamo in crisi il risultato complessivo che io vi prego
No anzi questa mi pare che questo è lo allusioni parti perché poi c'è il resto perché l'unico l'ultimo documento delle due associazioni italiane del settore propugna riconoscimento della poligamia islamica grappoli Andria femminista
Della comune sessuale rivoluzionaria e anche del rapporto de de de de de rapporto pedofilo perché la libertà si sa la libertà delle scelte sessuali non è una libertà come tutte le altre
Ecco c'è un marcio che avanza in Europa e anche in questo nido per avere dei deputati che sappiano sbarrare la strada a ciò che potrebbe minacciarci fornendoci dall'interno
Grazie professor Longari mi scuso
Diamo il via adesso alla seconda parte della manifestazione anche se qualcosa già è stato introdotto da dalle personalità quindi con noi
La seconda parte si deve esprime si esprime dovrebbe esprimersi nell'appello ai bolognesi per l'alternanza nel loro comune
La questione dell'alternanza si aggancia alla Castello del Buon Governo
Vero ossia un popolo è veramente sovrano se sa usare gli strumenti che appunto producono i governanti migliori equestre la relazione scrive nella capacità di sostituire purtroppo Bologna abbiamo anche l'effetto perverso cioè del potere che si autore rigenera Edi accennava prima Taradash
Tratta verso lo strumentalizzazione della cosa pubblica quindi è un appello ai bolognesi hanno non fanno non a non subire il ricatto
Delle Mani sulla città
Questa seconda parte introduce Giorgio Guazzaloca
Io ringrazio impegno civico
Professor Luciani l'amico Quaglio Gamberini tutti coloro che hanno organizzato questo incontro io parlerò pochissimo di Bologna naturalmente almeno dell'Europa e voglio dire una cosa in partenza
Credo che stavolta
Ci siano le condizioni
Perché a Bologna possa cambiare l'amministrazione
è un qualcosa che sommarsi palesa
Si sente cioè nella naturalmente spetta ai bolognesi un colpo di reni inusitato industriale inutili né non abituale per loro abituati a cinquantaquattro anni di dominio dell'amministrazione
Comunista ma sento un nervosismo in casa di lor signori che ci fa ben sperare sono scomposti nelle reazioni non è loro abitudine di solito si sentono molto forti
A Bologna stavolta si può dopo cinquantaquattro anni l'ho detto altre volte lo dico al professor Colletti che ringrazio noi abbiamo avuto cinque Sindaci in cinquantaquattro anni la Chiesa cattolica ha avuto cinque Papi
A Firenze tredici sindaci nello stesso
Nello stesso periodo
Un giornalista mi ha detto ma lo sa che lei andrà su tutti i giornali del mondo e io ho detto lei in questo modo a firmato la malattia
Non c'è bisogno di andarci tutti i giornali del mondo è un segno non è positivo
Bologna è vittima
Del suo stesso modello il modello che l'ha portata ad essere una città più o meno giustamente nota in tutto il mondo gli si ritorce contro
E continua a mantenere in modo virtuale secondo me a cerca di veicolare delle condizioni che non esistono più non ci sono più le condizioni storiche degli anni passati non ci sono più non c'è più rapporto consociativo che consentiva a questa città di avere i trasferimenti dallo Stato non c'è più la classe dirigente di quel Periodo
Non c'è più il sistema delle cooperative che consentiva o per lo meno c'è ma si è polverizzata diminuito di Porto
Non c'è più il partito forte egemone il partito amministrazione si è polverizzato il partito non è più un'unica entità ma praticamente subentrata
Nei gangli vitali ma manca di unità
E abbiamo visto
Nonostante questo mancando pure le condizioni si tenta di veicolare
La stessa situazione precedente
Che non riesce a dare risposte alle complessità dei problemi che è vittima della sua stessa impostazione dell'ideologia della preminenza della logica politica sulla logica amministrativo
Bologna è una città normale io ho detto una volta Bologna è una città normale non mi pareva un'offesa
Il capogruppo in consiglio comunale si è detto è uguale a Treviso ma ho detto Treviso e voto di
Non gli è piaciuto ha detto Bologna non è come Treviso
è meglio è diverso
I sindaci dell'Emilia Romagna sono andati dal ministro dell'Interno a denunciare il problema della sicurezza vitali ha detto noi siamo diversi io ho detto ma diversi come e lui ha detto siamo peggio ma diverso
Quindi si vuole ancora veicolare la diversità nella normalità anzi qualcosa di peggio nella normalità ci sono i segni del declino di Bologna
Una città che ha perso cento mila abitanti in quindici anni
Una città che ha un'età media di cinquantadue anni
A cento mila ultra sessantacinque
Quaranta mila ultrasettantacinquenni trenta mila
Persone in meno nel centro storico
I giovani escono vanno fuori da Bologna parte la denatalità perché non possono vivere in una città che è troppo cara e che non gli offre le condizioni per muoversi molto spesso è più comodo abitare nelle
Ma siamo diversi ma diversi in peggio
Ma tutto legato fra la logica ideologica la logica del partito
Bologna a una dotazione infrastrutturale modestia l'Emilia Romagna e quasi centesimi in Europa come dotazione infrastrutturale settima come reddito pro capite
Le aziende soffrono a un sistema burocratico asfissiante d'altra parte non può essere diverso sono tutti i burocrati sono tutti i funzionari funzionari quelli del partito funzionari quella dell'amministrazione posizionati quello dell'apparato funziona di quelle che vanno nelle associazioni stavo per dire funzionari quelle che vanno alla camera di commercio ma questo successo di rapidamente e non lo posso dire
E quindici giorni tutti i loro
Con dei gradi riversa
è evidente che il sindaco funzionario a delle stellette io non intendo tanto di esercito ma inferiori e minori del funzionario segretario generale del Comune del funzionario capo dell'Ufficio tecnico
Come è possibile allora creare una situazione dinanzi
Quindi c'è un problema di burocrazia che asfissia le aziende l'ho detto altre volte lo dico per chi non ha sentito in un'indagine comparata fra Monaco è Bologna fatta dalla Camera di Commercio durante la mia presidenza
A Monaco bastano sette giorni per avviare un'impresa a Bologna servono sei metri
Ma sono i tempi del partito sono la logica del potere sono la logica delle piccole case
C'è un problema di immigrazione io non entro nel merito dico che anche qui siamo i primi la media degli immigrati
Sulla popolazione l'uno virgola otto in Italia l'uno virgola novanta mila uno virgola nove a Milano due virgola cinque a volo anche qui siamo primi
Se il tema dei servizi sociali
Che non sono così efficienti come si è veicolata
Ma sembra una sorta di proprietà privata è uno come me laico in questa accezione
Mi sono misurato l'altro giorno e ho visto la situazione mi è capitato una situazione incredibile ho citato una proposta che abbiamo fatto noi come
La mia visita nel nostro programma
Di sostegno ai disabili non entro nel merito ma la signora adesso non so più come camminava perché se la chiamo signora non va bene se lo chiamo signori non va bene l'ho chiamata ragazza si è offesa non so come dire
La signora ricco vorrebbe forse dire la compagna non lo posso dire la signora Bartolini sia offesa come se io avessi parlato di un tema sociale e quindi che non mi spetta è un tema della sinistra
è un tema di cui gli atti non possono discutere quindi c'è veramente una cappa in questa città è un'appropriazione indeterminate direzioni
C'è il tema del traffico
Una città che non ha risolto questo problema in quaranta
Sono già stati cinque i piani del traffico parte con l'obiettivo di ridurre solo ridurre esclusivamente a ridurre la mobilità
E qualcuno mi diceva male un problema ideologico di Comano ma è possibile che ci sia un problema ideologico ma d'automobile poi
Ero ignorante non sapevo accordata preside della Camera di Commercio che la cava dico maggio detiene il cinquantuno per cento dell'aeroporto di Bologna e l'unica capace di tagliare opportuni sono di proprietà degli enti locali
E dico allora sarà vero che negli anni Sessanta probabilmente perché Agnelli
Leva le automobili bisognava combatte l'automobile ma se ne ha fatta di strada oggi Agnelli non mi pare più così l'avversario del del di allora
Se avversario sta
Quindi Bologna è una città normale una città con tutto poi negli ultimi anni non è stata governata non è stata governata perché non si sono presi decisioni non si sono assunti la responsabilità si è stato sin un sindaco indeciso a tutto che ha dato ragione a tutti che era d'accordo con tutti ci sono degli esempi da portare nelle università per esempio sul tratto prendiamo via San Felice
Un esempio da una strada larga quattro metri dove si è parcheggiato sinistra teste si è fatto la pista ciclabile
Perché in questo modo c'è la fotografia della politica lettino di li accontentiamo i Verdi chiodo inventiamo gli automobilisti li accontentiamo i commercianti Biba diciamo passare in mezzo
Quindi bisogna partire
Dalla comprensione della complessità dei problemi da un'azione che consenta all'amministrazione di governare i processi coraggio delle decisioni e quindi una Bologna fra l'altro c'è anche il tema della sicurezza ho detto solo sfiorato ma c'è voluto l'indagine e promossa da una società specializzata pubblicata dal Sole ventiquattro Ore che evidenziasse che Bologna è la seconda città
Più insicura d'Italia perché si affermasse questi in sostanza a Bologna non doveva succedere niente
Bologna doveva essere quella della cartolina
Bologna non è quella della Cattolica di qui bisogna partire da una diagnosi realistica per una terapia adeguata
E la diagnosi realistica che Bologna questi problemi non dico peggio o meglio a questi problemi ma soprattutto manca di prospettiva e allora io credo che gli amministratori non possono vivere
Alla giornata fare un'altra cosa fanno un altro mestiere io non pretendo volevo citare del colpo e non so cosa dire al polpaccio Flammini che diceva
Dio né vedere nella prospettiva dei nipoti
Qui non si vede neanche nella prospettiva dei de del giorno dopo e quindi credo che bisogna partire invece da una Bologna attrattiva da una Bologna fruibile questi sono le due cose che vuole fare ed un'amministrazione meno ingerenze la differenza fra amministrazione partito qui non c'è stata vengono qui Vespa viene Lerner viene tutto si parla di partito che si fa mediamente non si parla della differenza fra partiti amministrazione quando c'è stata la questione della nomina del presidente della Fiera è intervenuto sono intervenuto io faceva capo di commercio tutti quelli che avevano i titoli essendo titolari tra virgolette Della Pietra poi è intervenuto il segretario del DS la massa ma nessun giornale ha detto ma cosa c'entra la mafia sarebbe come avesse parlato il segretario di AN
O di un altro partito non ha titoli per la nomina del presidente della Fiera ma lo sottolineo solo perché non si nota più una differenza cioè il partito Stato l'amministrazione è stato qui è un fatto scontato anche da quelli che non la pensano come loro tanto sono stati bravi Aino curare nelle vene diciamo questa
Allora Bologna deve diventare attrattiva del ring implementare
Le infrastrutture specialmente quelle legate alla viabilità deve aprire una
Un terreno sul sul campo del rispetto alle privatizzazioni e quindi la se a voi l'ATC bisogna allentare la morsa della burocrazia bisogna favorire una cultura diffusa credo che si possa parlare di cultura io non ho mai detto
Non voglio fare polemiche perché le cose dette dal professor Sylos Labini si commentano da sole ormai ha detto io la cultura è una balla non è nei miei nel mio modo di essere lunghi ha detto una balla dicendo che io ho detto che la cultura è una balla
Quindi certa o che è una balla la cultura come prodotto la cultura come posizioni diverse come confronto e quella credo che sia una cultura vera la cultura diffusa
E quindi noi abbiamo proposto delle iniziative a favore del traffico e della mobilità a con iniziative concrete con me proposte parcheggi e viabilità diffusa
Abbiamo proposto soprattutto un patto con la città qui non ci deve essere più qualcuno che sa ciò che vede ciò che è male
Se lei se qualcuno che regolamenta che dagli indirizzi ma che si confronta con le eccellenze della città perché non ci siamo rivolti alle associazioni di categoria agli ordini professionali
E a tutti coloro i quali sono i referenti devono essere differenti e quindi un rapporto Forte con l'università
Una l'intervento del ruolo e della funzione della fiera la risorsa giovani universitari tutti i temi che non voglio qui affrontare per non dilungarmi troppo ma soprattutto è una città senza speranza bisogna dare speranza ai giovani i quali si valori una dei dati dal punto di vista occupazionale drammatici in confronto ad altre città
Ma non c'è speranza giovani sottodimensionati rispetto alle loro aspettative dentro un gioco dal quale non riescono a intravedere qualcosa per il futuro quindi bisogna aprire
Disinnescare togliere quinto stazione l'ingessatura e che sono derivate da cinquantaquattro anni di gestione
E allora noi abbiamo proposto ci proponiamo per una svolta una svolta soprattutto di metodo
E perché la vecchiezza di questi amministratori ed è anche il tanti segni ci sono ma soprattutto quando dicono destra e sinistra
Abbiamo fatto delle proposte noi e hanno detto il sindaco ha detto sono proposte alcune copiate alcune come il traffico sono di destra
Io non so se si può ancora discutere su un piano di traffico di destra o di sinistra al punto che abbiamo citato Gaber dicendo quando diceva la doccia e di sinistra la vasca e di destra siamo in una situazione ridicola
Credo che bisogna sostituire la destra e sinistra con competenza e capacità
Contiamo e divinità
Con autorevolezza con valori e ideali pezzi di ideologia e che sono un'altra cosa la signora Bartolini deve sapere che i gli ideali non attengono ai gruppi attengono alle singole persone e io sono una persona che per quanto sia credo di avere dell'ideale
Credo che alcuni valori su queste sono i criteri a cui noi crediamo e la nostra
Lista ma anche tutti quelli che hanno aderito al nostro progetto credo che si ritrovano in queste importazioni noi non vogliamo e non pretendiamo di sapere ciò che è bene per tutti
Noi non abbiamo la ricetta per ogni problema come qualcuno di questi sente di avere
Noi abbiamo un atteggiamento molto umile disponibile ma vogliamo interagire con la città non c'è più nessuna amministrazione al mondo che da sola possa rispondere
Ai problemi così complessi bisogna mettere in moto dei meccanismi virtuosi bisogna ridare speranza a questa città e ricreare non a caso citato Dozza il clima virtuoso di allora fra cittadini amministrazioni
I cittadini bolognesi che non siano più gli stessi nel senso che non abbiamo più la stessa volontà di dare di fare chiamiamolo senso civico chiamiamo come vogliamo
Non sono più quelle dodicesimo giocatori in campo che ha consentito alla nostra città di arrivare ai ai punti di eccellenza in cui arrivata non solo per merito l'amministrazione anche per merito e soprattutto per me dei cittadini bolognesi
Ma i cittadini bolognesi demotivati annichiliti
Incapaci di vedere una prospettiva impauriti che si chiudono in casa quando diminuiscono abbiamo visti i segnali anche il numero delle denunce è un sintomo molto preoccupante
Allora se io ho fatto questa cosa e non avevo nessun bisogno di mettermi in questa mischia elettorale l'ho fatto perché ho prodotto forse anche con un po'di produzione ma non tanto che potessi per motivi vari e diversi dare la possibilità a questa città di di di cambiare di alternarsi rispetto alla situazione precedente e l'ho fatto proprio perché ritengo che questa impostazione nel tempo solo guardando guardando in avanti zia Brigitte porterebbe in una strada di non ritorno
Concludo dicendo una cosa ovvia cinquantaquattro anni sono naturalmente un regime cambiare l'alternanza è un qualcosa di naturalmente positivo
E poi lo dico con molta serenità
Noi siamo un gruppo di persone che ci siamo trovati in questo ringrazio i partiti che mi hanno e che mi appoggiano e che hanno intelligentemente secondo me fatto un passo indietro per favorire la riuscita di questa cosa e allora io dico ai bolognesi
Non tanto a voi ma tanti che forse mi ascolteranno lo stesso
Proviamo questa alternanza che di per sé è salutare e poi con noi essendo una piccoli neanche un'organizzazione e un gruppo di persone se del caso ci voleste mandare a casa dopo quattro anni non c'è bisogno dei carri armati perché noi siamo questi e non abbiamo dietro delle organizzazioni che hanno una storia che per abbattere ci vuole veramente oltre che alla contrada quindi è un tentativo che dobbiamo fare grazie
C'è una parte finale che ha una sua rilevanza chiederei di rimanere se possibile
Un piccolo spazio che vorrei dedicare a quelli che tirano la carretta
E che quindi hanno un meno visibilità ma che debbano avere anche loro e anzi ne è giusto ed è necessario che siano visti e che si possono presentare
Si tratti di un po'di far quadrare il cerchio poco tempo ma che ci sia questo
Io chiedo adesso a quelli delle varie liste che desiderano dire tre parole di farmi fare intervenire il loro nome e cognome si tratterebbe dopodiché concludono i capilista
Con il riassunto un po'della loro situazione molto velocemente allora
Per i candidati che desiderano si tratta di c'è spazio per nome cognome professione
Obiettivo principale per cui si battono chi desidera parlare prego Martelli anch'
Professor Marchetti si ci ha chiesto prima del
Sarà brevissimo scusa Martelli poi Martelli pubblico dunque mi chiamo Leonardo Marchetti come alcuni sanno sono possono la facoltà di ingegneria nella quale sono stato anche presi del suo stato anche nel consiglio d'amministrazione
Il motivo per cui ho accettato volentieri alla candidatura di della lista di impegno civico nella lista la tua Bologna è che l'università è tanto per Bologna Bologna e tante cose possono che ci ha fatto un po'un quadro dei problemi aperti
Però Bologna è in buona parte in larga parte università
E il rapporto tra Comune e Università va migliorato da molti anni all'università soffriamo questa situazione di un disimpegno psicologico e politico del Comune non si riesce ad a vere
Una efficace negli interventi è stato perfino fatto un protocollo d'impresa sono più di due anni che non viene applicato
Ne parlava adesso col collega Cantelli Forti adesso in una Commissione sarà modificato non è possibile che un protocollo d'intesa nel quale è è contemplato l'interesse dell'università
Ma anche della città non si riesca a portare avanti il Comune ha largamente disatteso il bisogno dell'università
E non parlo di bisogni culturali perché per quello noi come università siamo sufficientemente attrezzati e la cultura la porteremo avanti noi né i nostri limiti e con le nostre forze ma abbiamo bisogno di appoggio del Comune
Per quanto riguarda ma non nell'interesse nostro ed è nell'interesse di tutti
Abbiam bisogno per quello che è la gestione edilizia le la politica urbanistica per quello che i rapporti verso gli studenti
è indecorosa la situazione nella quale vivono le migliaia di studenti fuori sede a Bologna il Comune non ha fatto nulla
Per quella che la sistemazione logistica l'abitazione le possibilità di vita degli studenti a Bologna università chiede questo al Comune
Che a un certo punto Bologna abbia un interesse per il Comune e non solo quando è la destinataria di immobili che in qualche modo arrivano all'università
E mi riferisco come sapete almeno due casi ben chiari e recenti in cui l'università ha comprato però tutto al di fuori di un quadro organizzativo semplicemente perché era l'interesse prevalente
Io credo che lo scopo per cui noi universitari ci presentiamo alla giudizio della città è proprio quello per incrementare questa rapporto comune università
Ed è per questo che io credo l'impegno sarà pagato
Perché ormai quella dell'UE questa sta diventando un problema pesante tratto siamo alla vigilia di grosse cambiamenti
Nella struttura universitaria e chi ci vive dentro sa che questo vorrà dire anche grossi cambiamenti dal punto di vista organizzativo ed edilizio se non ci sarà la collaborazione con il Comune allora finirà quella storia che è cominciata per cui l'università sarà smembrata sarà centrata sulla caccia penare
Molto spesso lontane poco coordinate è per questo che io credo sia RAI essenziale
La collaborazione con le città ed è per questo che ci impegniamo un ultimo aggiunta soltanto io pregherei Giorgio Guazzaloca di stare attento a quando fa quell'analogia tra i cinque Papi e i cinque sindaci io come cattolico ciò che dietro la chiesa dentro la chiesa cioè lo Spirito Santo che la Chiesa e di origine divina non vorrei che la prendessero come il fatto che a Bologna ugualmente per diritto divino non si può cambiare ecco no a Bologna si può cambiare non è diritto divino non andremo avanti in questo modo e questa è l'occasione buona grazie
Il genere Martelli lista approva sale Ockham
C'è qualcun altro delle singole liste
Io mi presento se ma subito avanti mi presento sono brevemente perché penso che sia andato già detto tutto sugli obiettivi di di questa operazione che stiamo cercando di fare secondo anche secondo me
Questa volta veramente possibile
Io sono il sano ma pelle il fatto di professione all'ingegnere all'Enea
E somma da cento mega Città di Ferrara mi occupo dei terremoti può darsi che già
Se o meno contribuire
A sovvertire il re è un po'questo Panorama spara ricca di questa città ecco io vorrei dire che veramente bolognesi
Si dovranno veramente vergogna avesse questa volta con questo candidato sindaco che abbiamo del trompe l'altro la ragazza o la si loro non sa bene come chiamava anch'io se con quel candidato sindaco veramente si abbattano ad ingerire della Mahler De Bellis ammazzi per digerire
Un candidato sindaco come la situazione grazie
Dottor Giuseppe milioni lista Forza Italia soffuse per unione sono consigliere comunale credo di essere stato il primo dovere proposto Giorgio Guazzaloca pubblicamente nel febbraio dell'ottanta del del novantotto obiettori questo mi vanto paghi sulla loro fu un po'criticato come consigliere comunale ho ho svolto un'azione un po'diverso da quello normale perché io questo tratto ok in cinquantaquattro anni sono state fatte quasi centocinquanta mila tra petizioni interrogazioni non c'è stato un esito positivo che io abbia portato a una condanna o a una modifica rotto cercato di trovare come si poteva aiutare ho citato l'opposizione abbiamo avuto una grossa opportunità Bologna due mila l'ho portata sopra le parti sto gestendo l'apporto dell'immaginifico nel due mila quindi entrando dell'amministrazione controllando l'amministrazione all'interno e lavorando per la alterna è stato amministrazione quando Giorgio Guazzaloca prenderà la carica di sindaco si troverà con il primo vaccino Bologna due mila sul piatto della bilancia fra due o tre mesi quella nulla vi ho già in mare sappiamo per risolverlo questo secondo me la nuova forma per fare quella opposizione che speriamo di non dover più fare grazie
Persone Cantelli Forti carlista Guazzaloca
Preside della facoltà di Farmacia tra l'altro dell'Università prego io due parole quindi rimango qua già parlato prima
Io non sono politico non ho mai fatto politica ho sempre fatto così deve ho preso sempre delle posizioni di di tipo diciamo di fronte non difficili e di battaglia
Ho accettato di entrare volentieri lista guasta loco perché crede in quello che Guazzaloca ha detto credo molte cose sono state dette qua dentro quindi ho ritenuto di impegnarmi col nome in questa lista
Ripeto non sono un politico non so fare politica ho fatto delle esperienze di tipo diciamo di tipo dirigenziale oltre Presidente della Unione Agricoltori per sei anni Silvio Bologna son da quattordici anni vicepresidente dell'ordine dei farmacisti ho fatto una carriera universitaria con esperienze soprattutto di ricerche né e la cosa che più mi piace
E che vorrei fare ma poi negli strati in altre cose e e quindi da cinque anni sono preside della facoltà
L'amore diffonde l'agricoltura però e mi dedico un punto insieme a mia sorella la gestione di un'azienda agricola
Ecco io ho ritenuto di poter dare il mio nome la mia esperienza proprio nella speranza di potere finalmente a realizzare tutte quelle cose che mi sembra logiche che soprattutto verso l'apparato pubblico verso l'amministrazione verso tutti quei lacci e lacciuoli che vengono messi costantemente e rende difficile l'imprenditoria la capacità la volontà il rischio che ogni persona vuole fare appropriazione ecco voluto mettere il mio impegno in questo sperando appunto Giorgio Guazzaloca
Il sindaco di Bologna ma soprattutto questa svolta che serve per la società civile una siccità che vuol vedere il proprio futuro evolve Vieri progresso perché se no abbiam parlato dell'Europa sicuramente dall'Europa ma del mondo attivo dal mondo che dell'azione e del lavoro non usciremmo sicuramente fuori grazie
La parola quattro Cappilli stai generalizzazioni a c'era c'è qui un signore pre
Professor Niccolò orrore occupa duravano prego Niccolò Rocco di Torrepadula sicuro della vittoria di Giorgio Guazzaloca
Ho accettato a questa candidatura perché vorrei nei prossimi cinque anni
Fare dai banchi della maggioranza il lavoro che sin qui ho svolto dai banchi dell'opposizione grazie
Viceversa Rizzoni presente alla lista governare Bologna
Prego
Grazie ai nemici di impegno civico grazie anche le testimonianze
Parlamentari che hanno dato il senso delle episodio che stiamo vivendo di livello nazionale
A Taradash vorrei dire che nel novantadue sono stato querelato dal mio sindaco che era anche allora presidente del Consiglio
E quindi doveva difendere il consigliere Salix ogni e non tentare una condanna per aver dichiarato le cose che oggi lui ha ripetuto molto apertamente va bene che all'immunità
Ma credo che dal novantadue a oggi sia successo qualcosa certo e tutti sappiamo come ha vissuto è ancora purtroppo come vive con un regime beh non sempre trasparente questa Regione questa città quindi si è maturata la situazione credo che Giorgio Guazzaloca
Sia la persona che avrà il coronamento di una transizione di un cambiamento che tutti aspettiamo faccio una sola considerazione credo importante per questa vittoria
Governare Bologna ed è una lista civica nata un anno prima delle ultime elezioni cioè cinque anni fa ha candidato Giorgio Guazzaloca che solo per la tale a accettato
Ha candidato dal luglio scorso e il mio ruolo è stato molto difficile mi sono fatto prendere un po'da insulti dai vari partiti perché la sua ciclicità cioè l'essere candidato della
Città e il sindaco di tutti che è lo slogan dei manifesti che abbiamo attaccato stamattina come governare Bologna per Guazzaloca sindaco è il vero modo raffinato ed era un modo per vincere quindi lo sforzo di governare Bologna come lista civica di Bologna con la storia di fatti è un biglietto da visita credo di tutto digitale è lo sforzo che tutti dobbiamo fare e qui ringrazio i partiti che un po'mi hanno insultato giustamente
Che hanno avuto il buon senso e per la prima volta nella storia di Bologna di non avere un proprio candidato di schieramento cioè politico ma di accettare è una persona al di sopra delle parti e quindi è già oggi il sindaco di tutti forse per
Il candidato di tutti questo mi sembra un fatto politicamente rilevante non è solo importante per vincere politicamente rilevante perché in una città come Bologna questo non si era mai verifica solo così credo che potremmo viziata
L'ultima cosa che il Resto del Carlino mi pare ci ha definiti corsari ha parlato di incursioni nel centrosinistra
Per vincere servono dieci quindici mila voti credo che le proiezioni si diano questi lo dico perché qui sono molti candidati e tutti siamo in competizione per
A vere preferenze quindi andare il consiglio comunale di Hope farebbe era starmene a casa già quattordicenne che ci sono e quindi però in realtà se governare Bologna che ha questo carattere
Cioè di essere al di sopra delle parti non si è mai lasciato Lu attentare delle lusinghe della sinistra Bartolini l'altra sera dopo l'incontro ai geni e mi ha detto a che disastro che hai fatto è tutta colpa tua
Nel senso che non lo stallo sono stato con loro hanno accettato di fare il vice sindaco l'assessore Russo ecco io credo che se Giorgio Guazzaloca avrà qualche chance in più di vincere la farà perché le incursioni nel centro si lista noi noi di governare Bologna saremo capaci di far quindi non porteremo via voti alle altre liste civiche o Forza Italia o Alleanza Nazionale in questo tutti voi dovete aiutarci cioè rendere assolutamente credibile il candidato sindaco civico Giorgio Guazzaloca e come candidato che non smonta in modo dissennato questa città ma che farà le cose che gli altri hanno solo dichiarato e che quindi si ACAP tazze di portare via voti nell'ala scontenta di sinistra soprattutto fra coloro che non votano che non vogliono votare quello che le non ho più questo lo chiedo anche i candidati delle altre liste facciano votare la nostra lista perché noi siamo credo per storia il veicolo credibile per conquistare quei dieci quindici mila voti che seguiranno per vincere le elezioni grazie tu potessi però scusa sanzioni
Se il Toni
Causa se tu potessi di qualcosa nella struttura della tua lista Bellaria liste fatta di giovedì figli d'arte sono stati chiamati cioè persone che ha sono fra egli di chi ha speso la propria vita non solo io che non sono più figlio passò osava mai nonno forse ma che hanno alle spalle famiglie che hanno lavorato per la città
E quindi questo è un fatto positivo tra i giovani che il passamano professionalità e proseguita sono tutte non stonano i ardita studenti a professori universitari a amministratori imprenditori abbiamo ho un detective abbiamo un edicolante uno spaccato pieno della società bolognese e soprattutto disinteressati all'altro alla poltrona ma interessati a offrire la capacità di governare Bologna ha sempre funzionato in questo modo e il suo biglietto da visita è quello che ha fatto trasversalmente sia col Polo che con l'Ulivo crediamo che la citavate asservita indipendentemente dagli interessi di palme queste Nostromo
Do di fare grazie dottor Garagnani capolista di Forza Italia per il consiglio comunale notizia anche sulla struttura della lista se possibile ma più che cari amici più dalla situazione della lista che è composita direi fa riferimento all'esperienza dei tre consiglieri comunali uscenti di Forza Italia a quella del sottoscritto come consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia in Regione e a tutta una serie di
Tradizioni professioni nella vita civile credo che
Professor Luciani la nostra peculiarità si estrinsechi in alcune proposte precise sul governo della città ora io mi rendo conto che il sindaco e la lista civica collegata a lui medesimo a una necessità di una qualche autonomia per cercare di colmare il divario che separa diciamo lo schieramento di centrodestra dalla sinistra o dal centro sinistra credo che però ci sia una la una possibilità di colmare questo divario anche accentuando il ruolo di quelle forze politiche che appoggiano l'amico Guazzaloca anzi in questo senso io ritengo che occorra rimarcare in modo nettissimo la discontinuità con il passar soprattutto su alcuni concetti fondamentali sui quali noi di Forza Italia ci permettiamo di sottoporre all'attenzione dei cittadini alcune proposte primo la struttura del consiglio della apparato burocratico comunale che e così com'è non va e deve essere smantellata la privatizzazioni ulteriore di servizi non essenziali anche nel settore sociale che devono essere affidate attimo di attenzione ancora vedo di stiamo devono essere affidati a privati ma non solo per i dati privato sociale nell'interesse dei cittadini stessi delle categorie più deboli c'è tutta una gamma di servizi che va dagli asili nido a tutto il problema dei servizi sociali per gli anziani non autosufficienti malati terminali che deve essere rivisti in questo senso la ha capacità del comune e delle aziende due stelle di provvederei all'assistenza sta venendo meno poco per ragioni economiche oltre che per l'incapacità strutturale e culturale dell'amministrazione comunale di far fronte a questa evidenza
Una un'altra considerazione oltre questa è la l'intervento in materia sanitaria la mia esperienza regionale nisseni mi dice che Bologna è fra le aziende UE SL fra la della nostra regione la più indebitate fra le più indebitate assieme a Ravenna e assieme a Ferrara c'è il problema drammatico che noi dobbiamo affrontare con decisione del taglio dei posti letto nei principali nosocomi al quale non è accompagnato da un intervento alternativo al taglio dei medesimi mi riferisco al problema drammatico ad esempio degli anziani i quali hanno il minor numero di posti letto nelle RSA nella nostra regione e noi assistiamo al taglio di centinaia posti letto al maggiore e al Sant'Orsola senza ipotesi di strutture alternative cioè che ciò che dovremo affrontare in modo drammatico sarà la riconversione della struttura sani Italia e assistenziali cittadina perché oggi come oggi come oggi indebitata con un carico direi di personale soprattutto amministrativo burocratico che non riesce ad applicare fino in fondo le potenzialità com'l'arte della nostra struttura non si riesce a far fronte l'ultimissimo problema e quello della a io lo porto che credo debba vedere un ruolo maggiormente interessato del Comune ruolo nevralgico chiudo dicendo che per il Giubileo del due Mila si prevedono quattro milioni cinquecento mila passeggeri di fronte due milioni di oggi che cosa fa il Comune di fronte a questa scadenza che porrà problemi drammatici alla nostra città quale ipotesi di interlocuzione nei confronti anche della programmazione regionale che prevede una dislocazione a Forlì e a Parma si si intende porre in essere sono tutti i quesiti che noi dobbiamo e vogliamo porre all'attenzione della cittadinanza con una nostra risposta che abbiamo già evidenzia e nel programma e che la brevità del tempo a disposizione non mi consente concludo soltanto dicendo che non solo noi come Forza Italia ma mi auguro anche gli altri partiti che appoggiano che appoggia la candidatura di Guazzaloca dobbiamo caratterizzarci Almas uno all'insegna della totale discontinuità e della alternatività netta alla gestione precedente smentendo continuamente luoghi comuni che parlano
Di una sorta di sostanziale continuismo con la gestione precedente in questo senso credo potremo essere premiati e sarà premiato soprattutto cambiato sindaco grazie
Prego tocca ormai capolista di Alleanza Nazionale volevo dire che il programma impossibile a quelle di massa Rocca non vanno privilegiati credo in questa fase soprattutto struttura della lista obiettivi principali
Bene Alleanza nazionale queste lesioni ha fatto un passo indietro rispetta novantacinque grammo nostro candidato sindaco che era l'onorevole Berselli che ci porto affollato aggiungere ottimi risultati in questa occasione abbiano rinunciato ad un po'di protagonismo
Convinti che è con Giorgio Guazzaloca non si vada al ballottaggio altrimenti avremmo cambiato il nostro candidato ma con Giorgio Guazzaloca si vada la vittoria però di fronte a questa momento ho importante per la città credo che Alleanza nazionale che il primo partito dell'opposizione abbia il dovere avvenuti dovere di fare un passo indietro e abbiamo concentrato i nostri sforzi nella lista
Una lista che innanzitutto conferma quattro dei sei consiglieri uscenti
Non si ricandiderà il capolista Veronesi l'amico Pellegrini non si candida unicamente per problemi professionali
E quindi personali e io ringrazio per l'ottimo lavoro fatto si ricandidò invece i quattro consiglieri uscente ha cominciato a sotto toh
Il collega ma stante il collega Gattuso Ercole a Caracciolo che idealmente aveva presentato un punto importante
Nell'attività dell'opposizione in consiglio comunale per quanto riguarda lista che aveva cercato di fare molte così new-entry no presentando cercando di di racchiudere tutte le categorie sociali e professionali la città l'abbiamo fatto l'esempio presentando anche delle donne e qui presente la cagliata Caterino che ringrazio avvocatessa che ha già altri amministrative l'abbia fatto cercando anche capitare mo'dell'impresa vedo l'amica Aldrovandi l'abbiamo fatto presentando anche immondo i giovani il Amico Bignami che rappresenti giovani universitari per noi insomma una lista eterogenea che sicuramente è in grado di mettere in moto quella magnifica macchina elettorale sicuramente presentata nostro partito abbiamo messo a disposizione
Del candidato sindaco Guazzaloca Noemi sul tema dei programmi è evidente che qui mi posso allungare condivido tutto Juan toh ha detto Guazzaloca soprattutto di questa
Fase di carenza della nostra città e necessità di valorizzare quanto abbiamo sul tema però credo che alleanza nazionale si caratterizza rispetto agli altri ed è il tema della sicurezza noi ci siamo presentati nel novantacinque già allora partendo con la battaglia su mete più viva Vieri che il primo centro di spam su a Bologna purtroppo oggi tutto il centro è diventato come allora la via Palmieri e l'abbiamo fatto soprattutto sfidando il sindaco vitali e sfidando il PDS
Anzi Biesse come vitali sulla sicurezza Bologna è intervenuto solamente una volta pesantemente lo ha fatto intervenendo direttamente
Presso il ministro degli interni chiedendo la rimozione del dottor preziosa la nostra risposta è stato la presentazione dottor preziosa alla Parlamento europeo spero che sì la questa candidatura serate lettura non solo di AN ma di tutta la città e questo il tema della sicurezza non gli ha fatto anche un manifesto sarà il cavallo di battaglia di questa nostra campagna elettorale grassa
Grazie
Prego Lucrezio monarca e l'ultimo degli intervenuti
Il mio compito ristagna della lista proposta locale il mio compito è facilitato dalle avanzato Cologna
Dal fatto che Giorgio Guazzaloca a ampiamente illustrato le linee che ci hanno ispirato abbiamo chiamato la nostra lista alla tua Bologna
Tua e da un lato un invito confidenziale a tutti i cittadini bolognesi perché riscoprono il senso di appartenenza trovi non l'orgoglio per scegliere persone capaci di non si rassegnino a subire il quinto funzionario di partito sindaco di questa città la tua Bologna e ma Bologna dei lavoratori va Bologna delle che casalinghe la Bologna di quei ceti sociali ai quali il partito i partiti della sinistra del PDS in particolare ha pensato sempre di poter parlare in modo esclusi
Noi abbiamo cercato di rappresentare la tua Bologna come la pensano i cittadini
E non è vero che abbiamo scritto programmi scontati io ho avuto la fortuna di collaborare con Giorgio Guazzaloca alla scrittura dei programmi
Ci siamo fatti un'idea di questa città che sia davvero diversa
Non c'è solo un cambio di uomini e di di persone c'è un cambio di idee una città libera una città non burocratica una città non Diretta ideologicamente una città non ingessata una città nella quale i servizi sociali non si mi hanno semplicemente strumento di controllo burocratico una città che ritrovi la vitalità delle famiglie dei soggetti insomma questo bisogno doveva essere rappresentato io ringrazio agli amici d'i partiti della destra del popolo che hanno sostenuto questa campagna ma noi pensiamo noi piccola lista la tua Bologna di svolgerò la funzione di garanzia democratica per la città noi pensiamo di aggiungere quel non solo quel quindici per cento di voti
Al alle forze del Polo per riuscirà ad ottenere la maggioranza ma di riuscire ad essere garanzia che l'alternativa in questa città non è rischio non è avventura non è fascismo non è quell'insieme di incubi che spesso vengono evocati si può costruire uno schieramento dove pur nella differenziazione dei ruoli e dei partiti ci sono idee uomini e progetti abbastanza precisi forse nelle ultime settimane della campagna elettorale degli altri useranno anche lo strumento dello spavento io ho rilasciato ai giornali poco fa una dichiarazione in cui si esprime la piena solidarietà a tutte le vittime degli atti di terrorismo che sono in fase di ripresa del sorriso agli uomini dico che bisogna cercare le responsabilità dico però che non bisogna utilizzare
Strumentalmente questi climi ai fini della campagna elettorale la campagna elettorale deve essere Serena i cittadini devono sapere che si confrontano le idee politiche con tranquillità che si raggio che non si accetta la la vocazione non si cominci a costruire dietrologie attorno a fatti che devono essere assolutamente accertati
Credo che la delinquenza la criminalità come ha detto Marco Taradash vadano combattuti da tutti non può essere patrimonio di alcuno con questo spirito abbiamo fatto una lista che dire della lista prendo le parole di un giornale che non c'è mai stato amico che la Repubblica ha detto forse se si esclude la lista Guazzaloca le altre sono un po'modeste
Bontà loro hanno avuto
La forza di riconoscere che noi uno sforzo l'abbiamo fatto noi abbiamo fatto e abbiamo dentro sette professori universitari tredici donne professionisti a bocca
Altri imprenditori commercianti rappresentanti della società civile non è vero che la nostra e una lista di transfughi
I partiti non è vero che la nostra è una lista utilizzata da partiti mascherati che sono al nostro interno sono quarantasei persone che in assoluta libertà di idee
Pur nella differenza di posizioni ideologiche hanno in comune
Questi due elementi amare la nostra città non rassegnarsi all'idea che a decidere chi deve guidarla sia sempre un qualcosa di estraneo alla città Steps
E avere la speranza e la quasi certezza che questa volta sia possibile ci sono le condizioni non solo perché la gara sia vera ma perché la gara si possa vincerla grazie
Volevo solo dire
Lo io ci tenevo molto che si sia illustrasse anche un po'la struttura delle liste io credo cristiani hanno tutti pari dignità
Sono poi i cittadini che sceglieranno chi votare e dentro che le liste chi chi quali preferenze
In questo senso credo non non c'è concorrenzialità fra liste prima tutti assieme e poi quelli dei lettori sceglierà
Chiudiamo ringraziamo credo con notevole con una grandissima soddisfazione per il successo di questa operazione perché ha visto visivamente le liste che essi riconoscano nel candidato unico li ha visti visibilmente tutti assieme grazie e sicuramente Bologna crescerà arrivederci
Nella
Vediamo vediamo che
No
Irregolari calore estesa
Comunque